Gazzetta dello Sport - 21/12/2011

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LA GAZZETTA DELLO SPORT

MERCOLED 21 DICEMBRE 2011

SERIE A ANTICIPO 1a GIORNATA

Ibra scatta Chi lo piglia?Il Milan va in testa e da Udine aspetta la buona novellaA Cagliari un autogol di Pisano pressato dal solito Nocerino spiana la strada ai rossoneri. Chiude lo svedese, ora a 11 retiALBERTO CERRUTI CAGLIARI

I giocatori del Milan festeggiano dopo il gol LIVERANI

LA VOLATA PER LO SCUDETTO DINVERNO

sempre festa per Allegri a Cagliari. Qui ha spiccato il salto definitivo verso il grande calcio. Qui ha aperto il 2011 con il suo primo Milan, vincendo allEpifania con un gol di Strasser. E qui chiude lanno festeggiando con un facile successo che lo riporta almeno per una notte in testa, anche se comunque finisca oggi tra Udinese e Juventus, i rossoneri non rimarranno da soli al comando. Raggiunto lobiettivo fissato dopo il pareggio di Bologna, con il doppio 2-0 su Siena e Cagliari, Allegri non pu per essere soddisfatto del gioco, sul gioco ci sarebbe molto da obiettare, sorvolando sui suggerimenti di Berlusconi, che il tecnico ignora dallinizio alla fine. Seedorf, infatti, rimane in panchina, Boateng viene confermato come trequartista, Robinho impiegato come seconda punta continua a sbagliare gol ma li fa fare ai compagni, mentre Pato entra soltanto a gara chiusa e fa in tempo a divorarsi due occasioni per segnare. Al di l delle idee del tecnico e del patron, ci che preoccupa la flessione generale di tutta la squadra, a livello atletico e tecnico, salvata da unautorete omaggio allinizio e dal solito

lani, sul centro-destra, risucchiato in copertura, Boateng giochicchia con aria distratta e soltanto Robinho e Nocerino, guarda caso i protagonisti dellazione dellautogol, cercano di proporsi in avanti. Nessuna notizia sottoporta, invece, da Ibrahimovic, sempre troppo assente, che si fa notare soltanto alla fine del primo tempo quando manda platealmente a quel paese Robinho.Riscatto Ibra Troppo bruttoGDS

la Movioladi Alex Frosio

Manca un giallo ad Aquilani Fuorigioco okServe la moviola per capire che l1 0 unautorete di Pisano, non gol di Nocerino: sul cross di Robinho, il difensore cagliaritano in scivolata anticipa il rossonero, che non tocca il pallone. Per il resto, la partita scivola via senza grandi casi. Larbitro Orsato ha il merito di applicare sempre lo stesso metro, lasciando molto correre: qualche sbavatura c, ma niente di decisivo. Nel primo tempo manca un giallo ad Aquilani che al 24 sgambetta Cossu: il fantasista rossoblu se la prende un po e al 32 rifila al milanista un calcetto da dietro, meritandosi lammonizione. Bene gli assistenti, soprattutto Giordano: vede la posizione irregolare di Larrivey nel primo tempo (Abbiati comunque respinge) e, nella ripresa, non segnala su Robinho (a lato su assist no look di Ibra) e Ibra (mancato aggancio su assist di Robinho). Attaccanti rossoneri in linea e dunque in posizione regolare.

Allegri fortunato a Cagliari: qui ha aperto e chiuso il 2011 con due vittorie importantispunto individuale di Ibrahimovic, irritante nel primo tempo e determinante nella ripresa. Perch il colpo di grazia lo d lui, punendo fin troppo severamente un Cagliari generoso ma sempre pi spuntato.Sfortuna Ballardini Alla ricerca

della sua prima vittoria in casa, Ballardini fa subito i conti con la sfortuna, che rifila al Cagliari un durissimo uno-due. Ribeiro colpisce il palo esterno e soltanto 2 pi tardi Pisano firma il pi classico degli au-

togol, in puro stile Niccolai, quando nel tentativo di anticipare Nocerino, smarcato da un cross dal fondo di Robinho, devia il pallone nella propria porta. Sono passati appena 4 e la rimonta sembra unimpresa quasi impossibile, visto che malgrado la staffetta in panchina tra Ficcadenti e Ballardini, il Cagliari la squadra che ha segnato di meno in casa: appena 3 gol, con ununica lontanissima vittoria contro il Novara, il 17 settembre scorso. Eppure malgrado le assenze degli infortunati Conti, Astori e Nen pi la squalifica di Biondini, il Cagliari che ritrova Cossu come trequartista riesce a mettere in difficolt il Milan. Ekdal da fuori impegna severamente Abbiati al rientro, mentre la velocit di Ibarbo evidenzia la ruggine iniziale di

Mexes. Due tiri nello specchio e cinque fuori, con quattro angoli, contro lo zero assoluto del Milan nel primo tempo non bastano per per arrivare al meritato pareggio, perch sottoporta manca sempre la zampata vincente.Milan fermo Il Milan, come la Juventus domenica scorsa contro il Novara, non aveva mai sbloccato cos presto lo 0-0. Ma invece di rappresentare un trampolino di lancio verso unaltra goleada, linvolontario regalo di Pisano paralizza i campioni dItalia, irriconoscibili come Cagliari sotto il diluvio. Senza la spinta sulle fasce di Bonera e Taiwo, senza un uomo che sappia avviare lazione, perch Ambrosini preferito a Van Bommel rimane in copertura, il Milan fermo. Aqui-

per essere vero, il Milan si sveglia dopo lintervallo in cui evidentemente Allegri deve aver fatto la voce grossa. Aquilani, osservato da Cabrini inviato da Prandelli, il primo a impegnare Agazzi, ma soprattutto si riscatta Ibrahimovic che prima smarca invano Robinho (destraccio a lato) e poi quando viene a sua volta servito dal brasiliano infila il portiere con un pallonetto da pochi passi. il 15 della ripresa e a questo punto la rimonta del Cagliari non quasi impossibile, ma impossibile e basta. Soltanto a gara chiusa, Allegri si ricorda di Pato che gioca poco pi di un quarto dora al posto di Robinho, riuscendo a sbagliare il gol del 3-0, quando Ibra in contropiede lo mette davanti al portiere. Ma per fortuna sua e del Milan la vittoria era gi al sicuro. RIPRODUZIONE RISERVATA

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CAGLIARI

MILAN

0(4-3-1-2) Agazzi; Pisano (dal 35 s.t. Gozzi), Canini, Ariaudo (dal 17 s.t. Perico), Agostini; Ekdal (dal 35 s.t. Sampaio), T. Ribeiro, Nainggolan; Cossu; Larrivey, Ibarbo. PANCHINA Avramov, Dametto, Murru, Ceppelini. ALLENATORE Ballardini. ESPULSI nessuno. AMMONITI Cossu e Larrivey per gioco scorretto. GIUDIZIO 77 PRIMO TEMPO 0-1 MARCATORI autorete di Pisano al 4 p.t.; Ibrahimovic al 15 s.t. ARBITRO Orsato di Schio.NOTE spettatori 18.000 circa. Angoli 7-1. In fuorigioco 4-3. Recuperi: p.t. 0; s.t. 4.

2(4-3-1-2) Abbiati; Bonera, Mexes, T. Silva, Taiwo; Aquilani, Ambrosini (dal 40 s.t. Van Bommel), Nocerino; Boateng; Ibrahimovic, Robinho (dal 28 s.t. Pato). PANCHINA Amelia, Antonini, Emanuelson, Seedorf, El Shaarawy. ALLENATORE Allegri. ESPULSI nessuno. AMMONITI Ambrosini e Bonera per gioco scorretto.

4 primo tempo Pisano nella propria porta Il vantaggio rossonero arriva al 4. Ibra in verticale per Robinho, che crossa basso: Pisano anticipa in scivolata Nocerino ma chiude nella propria rete LAPRESSE

POSSESSO PALLA

PASSAGGI POSITIVI

CAGLIARI 46% TIRI IN PORTA

MILAN 54%

CAGLIARI 75% TIRI FUORI

MILAN 79%

IIIIICAGLIARI 5

IIII IIIIIMILAN 4 CAGLIARI 5

IMILAN 1

15 secondo tempo Ibra firma il raddoppio Al raddoppio pensa Ibrahimovic: lo svedese chiude il triangolo di prima con Robinho, con un tocco supera Canini e poi anticipa luscita di Agazzi LIVERANI

MOMENTI CHIAVE PRIMO TEMPO 2 Ribeiro da destra colpisce il palo esterno. c GOL! 4 Pisano nel tentativo di anticipare Nocerino devia un cross di Robinho. 14 Ekdal prova da fuori area, Abbiati devia in angolo. 34 Nainggolan ci prova da fuori, sbaglia la mira. 39 Larrivey di testa, fuori di poco.

SECONDO TEMPO 4 Di Aquilani il primo tiro del Milan, blocca Agazzi. 8 Ibarbo di testa, Abbiati para. 13 Robinho spreca malamente un assist di Ibra. 14 Nainggolan da fuori area, Abbiati blocca. c GOL! 15 Ibrahimovic chiude il triangolo con Robinho e chiude in spaccata. 35 Pato, smarcato da Ibra, calcia sul portiere.

il Caso DISCUSSIONI VIDEO

Lombra della bestemmia Zlatan rischia la prova tv E Nocerino rid il golUn labiale potrebbe rovinare il Natale allo svedese Il centrocampista e il replay: Rete mia, anzi noDAL NOSTRO INVIATO

MARCO PASOTTO CAGLIARI

Non importa se nei marcatori del tabellino non lo trovate: come se ci fosse. Antonio Nocerinho - visto che Galliani ormai legge 22 sulla maglia e pensa sia Kak, giusto dare un po di fascino brasiliano al suo cognome - non si ferma pi. E svela anche un mistero che fino ad ora sembrava di ardua certificazione: chi il partner ideale di Ibra in zona gol? Pato o Robinho? No, nien-

te samba, accanto a Zlatan si parla italiano. Napoletano, se proprio vogliamo essere pignoli. Signore e signori, ecco a voi la strana coppia del gol: Antonio Nocerino e Zlatan Ibrahimovic. Per servirvi. E ci hanno preso parecchio gusto: Genoa-Milan, Milan-Siena e ieri. Ok, il tocco finale quello di Pisano, ma questione di centimetri: senza lintervento del difensore rossobl la zampa ce lavrebbe messa Nocerinho. Che quindi resta a quota 6. Tre partite, altrettanti due a zero per il Milan. E a ci si aggiunga

anche il quattro a uno sul Parma, dove il bizzarro tandem del gol ne ha infilati tre con Antonio e uno con Zlatan. A fine partita Antonio prima reclama il gol, poi ammette: Lazione stata molto veloce, forse Pisano lha toccata prima di me.Logiche rovesciate Nocerino al

momento lemblema di questo Milan al contrario che continua a mandare in porta chi dovrebbe macinare gioco e lascia il compito di suggerire a chi dovrebbe abitare in area. Rivediamo il primo gol: Ibra dalla tre-

quarti inventa per Robinho, che supera Agazzi e la mette sul piede di Nocerino, anticipato da Pisano in rete. Poi nella ripresa le logiche seguono percorsi pi convenzionali. Ibra torna a fare lattaccante e il dialogo stretto con Robinho nobilita la sua duecentesima presenza in A con il gol numero 105. Ora in campionato sono 11, Denis - almeno per ventiquattrore - acciuffato in cima al trono dei bomber. Ma non basta: lo svedese in Italia non aveva mai segnato per 5 partite di fila.

Occhio al labiale Se Nocerino ha firmato il primo tempo, Ibra stato il protagonista assoluto della ripresa. Nel bene e forse anche nel male. In 45 minuti riuscito a far gol, a vomitare in campo per un minuto buono e a tirare un paio di imprecazioni che dal labiale fanno pensare a una bestemmia. Anche se non c certezza. Succede intorno a met della ripresa: Aquilani sbaglia un cross, a Zlatan si spegne la luce per cinque secondi e partono quelle due parole, in italiano, ripetute due volte. Che succede ora? La Procura federale potrebbe decidere di acquisire le immagini e, in caso di effettive responsabilit, utilizzare la prova tv per squalificare Zlatan. Ma il condizionale dobbligo: quando c di mezzo il labiale, stabilire lesatta parola pronunciata non semplice, soprattutto con un giocatore straniero. Intanto a fine gara Zlatan si gode gol e vittoria: Sto bene e la squadra mi aiuta tanto. Siamo tre o quattro attaccanti forti, fra i pi forti in Europa, se non nel mondo. Chi gioca per me uguale, siamo tutti molto bravi. Durante la partita ho tranquillizzato Allegri, perch era agitato. E giusto cos, tocca a noi giocatori far rimanere calmo lallenatore. Ora si va in vacanza, torneremo ancora pi forti. RIPRODUZIONE RISERVATA

la SfidaZLATAN IBRAHIMOVIC 30 ANNI MILAN ROBINHO 27 ANNI MILAN

MINUTI GIOCATI

90TIRI IN PORTA

74 0 1 3 1

1ASSIST

3 2PALLONI PERSI

DRIBBLING POSITIVI

11

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SERIE A ANTICIPO 1a GIORNATAle Pagelledi ALESSANDRA BOCCI

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CAGLIARI LARRIVEY, ZERO CONSISTENZA 6 h 6 Nainggolan lallenatore Ballardini il miglioreDopo il k.o. con il Chievo si aspettava una reazione che c stata, nonostante il confronto tecnicamente difficile con i campioni dItalia. Ma al Cagliari manca concretezza davanti. Ad Allegri piace molto e si capisce perch: dinamico e intelligente, manda in affanno il centrocampo rossonero anche senza fare nulla di speciale.

Avvio ad handicap, fa la partita ma senza pungere

Finch gli bastano 45 di Ibra pu andar bene

6,5

MILAN ABBIATI, PRONTO E SPETTACOLARE 6,5 h 6,5 Ibrahimovic lallenatore Allegri il miglioreIl presidente non sar contento neppure dopo ieri sera, ma intanto lui e la sua squadra continuano a macinare punti utili. Ormai gli basta giocare met partita per illuminare il Milan e portarlo ai tre punti che consentono di andare in testa almeno per una notte.

5,5AgazziPartecipa allo svarione che mette subito in salita la partita del Cagliari, anche se la responsabilit principale non sua.

5PisanoSi trova sul luogo del delitto, accanto a Nocerino quando il Milan passa in vantaggio. Cerca di rimettersi in carreggiata, ma una corsa a ostacoli. (Gozzi s.v.)

5,5CaniniPer sua fortuna gli attaccanti del Milan almeno nel primo tempo decidono di prendersi 45 minuti di vacanza. Ma lui comunque non fa abbastanza per salvare la sua prova.

5,5AriaudoConfuso dal movimento continuo di Robinho, che, anche se inconcludente, a tratti manda in confusione la difesa del Cagliari.

6AgostiniProva a spingere e mette spesso in difficolt Bonera, anche su pure lui soffre quando Robinho si sposta dalle sue parti.

6EkdalDa ex juventino ci prova con pi volont dei compagni. A met del primo tempo costringe Abbiati a una parata con un gran tiro da fuori. (Sampaio s.v.)

6.5AbbiatiImpegnato soprattutto da Nainggolan, che prova il tiro da fuori, si fa trovare sempre pronto. Bella anche la parata su Ekdal.

6BoneraMolto impegnato da Ibarbo, spinge poco. Il Cagliari va a folate e lui qualche volta tentenna, ma alla fine resiste.

6MexesComincia malissimo: poche chiusure efficaci e qualche volta pasticcia in piena area. Rinviene alla distanza e si dimostra un giocatore pienamente recuperato.

6,5Thiago SilvaRiesce a rimanere elegante anche in una partita di rara bruttezza. Un paio di sbavature allinizio, ma quando deve aiutare i compagni c sempre.

6TaiwoGiocatore in crescita, sta migliorando in fase difensiva, anche se ancora impreciso. In fase dattacco invece il piede sempre morbido.

5,5AquilaniTanto falloso da rischiare il rosso e inconcludente, anche se sempre piacevole nel palleggio.

5,5CossuEra lunico rossobl in campo ad avere un gol allattivo contro il Milan (nell1 4 dello scorsa stagione a San Siro). Ma non in serata.

6T. RibeiroSgusciante, anche se poco preciso, fa il trequartista e d una mano pure in fase difensiva.

6IbarboQualcuno dice che somiglia a Suazo, nel modo di muoversi. Appariscente e in qualche occasione un po leggero, ma la stoffa c.

5LarriveyNon d la consistenza di cui lattacco del Cagliari avrebbe bisogno, che specie a ridosso dellautorete fa di tutto per segnare un gol.

6PericoEntra per Ekdal e d il suo contributo soprattutto sulla fascia destra. Suo qualche buon lancio.

IL NUMERO

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5,5AmbrosiniAllegri lo piazza dove lesagerato Berlusconi vorrebbe Seedorf. Si aiuta con lesperienza, ma troppo spesso in ritardo. (Van Bommel s.v.)

6,5NocerinoFra i centrocampisti del Milan quello che soffre meno il dinamismo degli avversari. Sempre pi efficace da attaccante aggiunto.

5,5BoatengLuce intermittente, come sullalbero di Natale. Poco ispirato in fase di costruzione, prova a rendersi utile con la sua fisicit.

6,5RobinhoQualcuno continuer a crocifiggerlo per la scarsa precisione in fase realizzativa, ma resta il fatto che anche stavolta mette il piede nella prima e nella seconda azione da gol.

5PatoGioca poco pi di un quarto dora, ma quei minuti gli bastano per sbagliare due gol.

IL NUMERO

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gare in casa consecutive senza successi del Cagliari che ha battuto AlbinoLeffe (coppa) e Novara

partite chiuse dal Milan senza gol al passivo nellarco delle ultime 7 giornate: il Bologna lunico a infilzarlo (2-2)

TERNA ARBITRALE: ORSATO 6,5 Forse in certe fasi spezzetta un po troppo il gioco, ma non perde mai il controllo della partita. Ghiandai 6,5; Giordano 6,5.

PER LE FESTIVIT

Gazzetta.itGazza

Milan in ferie sino al 29 Poi a DubaiCAGLIARI Appuntamento a Dubai per la preparazione invernale. Il Milan rientrato da Cagliari in nottata e dopo latterraggio a Malpensa c stato il rompete le righe. Da oggi infatti i giocatori rossoneri sono in vacanza per una settimana. Si ritroveranno gioved 29 dicembre e partiranno subito per Dubai. L infatti, come gi accaduto gi tre volte negli ultimi quattro anni, il Milan far il tagliando prima della ripresa del campionato, approfittando del clima mite. Saranno giorni di intenso lavoro per i giocatori, che faticheranno sotto la guida del preparatore atletico Daniele Tognaccini.Test col PSG Il club rossonero

T f v

Il gruppo Milan esulta ANSA

RIVEDETE LE AZIONI PIU SPETTACOLARI DEGLI ANTICIPIOltre a leggere i commenti e i giudizi dei nostri inviati, su GazzettaTv potete vedere, o rivedere, i video con le azioni salienti e pi spettacolari dei due anticipi: Cagliari-Milan e il derby toscano Siena-Fiorentina.

ha ottimi rapporti con Dubai anche grazie alla compagnia aerea Emirates, sponsor del Milan. Alcuni calciatori partiranno da Milano, altri direttamente dalla destinazione delle loro vacanze e altri ancora arriveranno a Dubai con qualche giorno di anticipo per cominciare ad acclimatarsi. Il Milan si fermer a Dubai fino al 5 gennaio; il 4 in programma unamichevole con il Paris Saint Germain di Leonardo. Curiosit: anche la Juventus ha scelto Dubai per la preparazione invernale, ma far unamichevole in Arabia Saudita. La sfida a distanza per lo scudetto continua anche fuori dallItalia.f.d.v.

E CE ABIGAIL FIDANZATA DI CROUCH SEXY E SPIRITOSANon un classico spogliarello, ma un gesto spiritoso quello della bellissima Abigail Clancy, fidanzata di Peter Crouch, lattaccante dello Stoke City e nel giro della nazionale inglese del c.t. Fabio Capello. E poi tanti altri video con le dichiarazioni dei tecnici alle vigilie dei recuperi di A.

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SERIE A ANTICIPO 1a GIORNATAA GENOVA IERI MATTINA

Ritornano le Cassanate Insulti e spinte a troupe tv Io ti spacco la facciaJessica Nicolini e loperatore stavano girando un servizio sulle prossime elezioni, Antonio era con la famigliaALESSIO DA RONCH GENOVA

Ora abbiamo una certezza in pi: il problema al cuore non ha cambiato Antonio Cassano. Sembra un fatto positivo, il guaio per viene dal fatto che il fantasista del Milan non sia assolutamente migliorato dal punto di vista caratteriale. Anche in convalescenza si concesso unaltra clamorosa cassanata e neppure il clima natalizio ne ha reso meno esagerata lesplosione di rabbia.Aggressione Ieri mattina FantAntonio ha insultato e aggredito una troupe dellemittente televisiva genovese Telenord. Giornalista e operato-

re si trovavano per caso in via Gianelli, a Quinto, vicino alla sua abitazione: Jessica Nicolini, tra laltro figlia dellex blucerchiato Enrico, uno dei giocatori del passato pi amati dalla tifoseria sampdoriana, e Edoardo Elemento, stagista con funzioni di cameramen, avevano appena terminato di effettuare le loro interviste per la trasmissione: La voce, programma basato sui pareri dei cittadini, in questo caso chiamati a esprimere un loro giudizio in vista delle prossime elezioni. Elemento aveva gi spento la telecamera, la Nicolini aveva il microfono in mano, ma stava preparandosi a salire sul suo scooter per raggiungere la sede della televisione, in centro, e in quel momento, erano circa le 10 e 30,

comparsa la porsche nera di Cassano. Il campione del Milan sceso e il giovane operatore, grande tifoso della Samp, lo ha indicato: Guarda chi c, ha detto alla collega. Lo sguardo e le poche parole sono bastati a innescare una reazione spropositata. Cassano ha aggredito loperatore, lo ha spintonato, minacciandolo: Ti spacco la faccia, gli ha urlato. Ha insultato entrambi pretendendo la consegna delle telecamera.Ore le scuse Incredibile - ha

avuto il poster di Cassano appeso in camera sua. Edoardo, loperatore che era con me, un grande tifoso blucerchiato e aveva sempre visto Cassano come un idolo. Non mi sarei mai aspettata una cosa simile. Se ci sar una denuncia lo decider Edoardo, che stato aggredito anche fisicamente. Io ora pretendo delle scuse. Jessica Nicolini, seppur sconvolta, ha provato a raggiungere Cassano nel bar, dove si era poi rifugiato con la moglie e il piccolo Christopher, dopo che alcuni passanti erano intervenuti per difendere la troupe ingiustamente aggredita, voleva chiarire laccaduto, ma non ne ha avuto lopportunit, non le rimasto che avvisare dellaccaduto il direttore di Telenord Paolo Lingua. Neppure lintervento del preparatore atletico che lo accompagnava ha reso meno rabbioso il fantasista rossonero. Il giocatore risalito in auto, con la moglie Carolina alla guida, e si allontanato in fretta verso il centro citt.Milan lontano I dirigenti del Mi-

La figlia del Netzer tifosa della Samp dove giocava pap

raccontato la giornalista - noi non eravamo assolutamente l per lui, ma non ci ha dato neppure modo di spiegarglielo. Sono figlia di un calciatore, tra laltro molto legato alla Sampdoria, mio fratello ha sempre

Antonio Cassano ANSA

lan, impegnato ieri sera a Cagliari, non sono intervenuti. Lamministratore delegato rossonero Adriano Galliani, ha dribblato largomento: Non posso commentare - ha spiegato - le cose che non so. RIPRODUZIONE RISERVATA

In alto, Jessica Nicolini. la figlia di Enrico (sotto), calciatore della Samp Anni 70 chiamato il Netzer di Quezzi per la somiglianza con il tedesco campione dEuropa 72

I conti di Allegri 29 punti in 11 gare abbastanza...Dopo il k.o. di Torino iniziata la marcia. E il tecnico del Milan sorride: Finito lanno nel migliore dei modiDAL NOSTRO INVIATO

I NUMERI

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QUI CAGLIARI

le gare utili consecutive del Milan in campionato dopo lultima sconfitta, 0-2 con la Juventus il 2 ottobre; raccolti 29 punti grazie a 9 vittorie e 2 pari

E Cellino compra: Arriveranno tre italiani di Serie AIl presidente corre ai ripari, Ballardini difende le sue punte: Hanno bisogno di tempoMARIO FRONGIA CAGLIARI

FABIANA DELLA VALLE CAGLIARI

A volte la fine pu essere linizio di una nuova storia. Il Milan lascia Cagliari momentaneamente in testa alla classifica e stasera si piazzer davanti alla tv: se lUdinese fermer la Juve potr salutare lanno vecchio e accogliere il nuovo da capolista. Massimiliano Allegri bagnato come un pulcino e ha ancora addosso la tensione della gara. Lui fatto cos, si scioglie solo quando il risultato al sicuro. Voleva il primo posto prima della sosta e primo posto stato, anche se legato alla variabile bianconera. E anche se la prestazione non stata eccezionale. Non stata una bella partita ha ammesso lallenatore rossonero , ma era importante fare i tre punti e finire lanno nel migliore dei modi.Il cerchio si chiude Da Cagliari a

mesi. Magari gi stasera, altrimenti se ne riparler dopo la sosta. Il Cagliari per non ha fatto la parte della vittima sacrificale: La gara non stata facile ma noi ce laspettavamo ha commentato Allegri . Anche perch abbiamo fatto una rincorsa importante e sabato con il Siena si vista un po di stanchezza. Loro correvano molto mettendoci in difficolt, il vantaggio ci ha aiutato e il secondo tempo stato meglio del primo. Allegri ha vinto anche senza seguire i consigli di Berlusconi: Non c alcun problema tra noi, lo ascolto e accetto volentieri i suoi consigli ma poi faccio le scelte per il bene del Milan.Numeri da primato Allegri ha

i punti raccolti dal Milan nel 2011, nessuno ha fatto meglio; quelli del Cagliari sono 43: peggio solo Cesena, Bologna e Lecce

80

r in vetta per la prima volta in questa stagione, anche se in ogni caso non sar da sola.Il patto di Torino Allegri, Galliani e i giocatori si erano fatti una promessa dopo il k.o. di Torino contro la Juventus: niente pi passi falsi per tornare al comando prima di Natale. Da allora il Milan non si pi fermato: undici risultati utili consecutivi (nove vittorie e due pareggi), un attacco che fa paura (soprattutto in casa) e tante soluzioni in tutti i reparti. un ritmo da scudetto, il passo famelico di una squadra che aspetta solo il primo inciampo della Juve per avventarsi sulla preda e riprendersi quella posizione che nel 2010-11 ha occupato per sette

Cagliari: Allegri aveva iniziato il nuovo anno battendo 1-0 la sua ex squadra con un Milan incerottato grazie a un gol dellesordiente Strasser. Fu una vittoria importantissima in un periodo delicato. Ieri il tecnico di Livorno ha chiuso il 2011 nella stessa citt con unaltra vittoria. Ma c una differenza: quel 6 gennaio il Milan era gi in testa alla classifica e con i tre punti tenne a bada le inseguitrici, stavolta il 2-0 serve a scavalcare nuovamente la Juventus in attesa del risultato di Udine: se sar pareggio o sconfitta per i bianconeri, la Allegri band sali-

Massimiliano Allegri, 44 anni, al secondo anno alla guida del Milan, con cui ha gi vinto uno scudettoAFP

chiuso il 2011 con 23 vittorie, 11 pareggi e 3 sconfitte. Ottanta punti in totale, nessuno ha fatto meglio di lui. Nemmeno lInter, che nellanno solare ha giocato due partite in pi (rimandate nel 2010 per il Mondiale per club) ma ha raccolto 76 punti e anche vincendo oggi non raggiungerebbe i rossoneri. Il Milan anche la squadra che ha vinto di pi in trasferta (10 vittorie) e che ha subito il minor numero di sconfitte (3). Ha il miglior attacco e la miglior difesa. Abbiamo fatto 29 punti nelle ultime 11 partite ha concluso Allegri mi sembra abbastanza. Di sicuro abbastanza per spaventare le altre concorrenti al titolo: il Milan vuole il bis a tutti i costi e non ha intenzione di mollare. RIPRODUZIONE RISERVATA

i confronti tra Ballardini e Allegri, che ha ottenuto la terza vittoria e riportato in parit il bilancio contro lavversario

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entrato negli spogliatoi a fine partita con aria rabbuiata, ne uscito rilanciando: Massimo Cellino fatto cos. Subito dopo il k.o. contro il Milan il presidente annuncia che far tre acquisti: di Serie A, uno per reparto. Lattacco il reparto che sembra avere pi necessit. Il Cagliari non segna, il tecnico Ballardini cerca di spiegare perch: Per gli attaccanti che arrivano da un altro campionato, e i nostri arrivano tutti dal Sudamerica, ci vogliono quattro-sei-otto-dieci mesi. Io ricordo che anche Platini nei primi 4-5 mesi in Italia fece molta fatica. Noi abbiamo giocatori interessanti, ma hanno bisogno di tempo. Poche preoccupazioni sul suo futuro imminente: Sar un Natale sereno, ma a livello professionale siamo un po arrabbiati. Ha fatto discutere larretramento di Cossu in posizione quasi da regista: Cossu con me ha gi giocato da regista, mi piace avere centrocampisti che sanno verticalizzare e Cossu adattissimo. Certo, il suo ruolo naturale davanti a Conti, da trequartista, ma ha tanta disponibilit e qualit. Pu fare il regista, la mezzala, unisce la quantit a tanta quantit.Colpe La sconfitta fa male. Anche perch nata da uno svarione difensivo. E se al Milan dopo appena quattro minuti si d lassist, tutto si complica. Ho sbagliato la valutazione e

Davide Ballardini, 47 anni LAPRESSE

abbiamo preso gol. Me ne assumo le responsabilit: Agazzi non si nasconde. Il numero uno del Cagliari riassume cos una sconfitta che fa male: Abbiamo preso un palo, Abbiati ha fatto almeno due parate importanti, e avevamo di fronte il Milan. Il portiere non ha dubbi. E rilancia: Abbiamo creato gioco e nel primo tempo siamo stati incisivi. Ci mancato il gol. Anche per Nainggolan una partita in salita: Loro hanno dei fuoriclasse, ma la nostra stata una prestazione positiva spiega il centrocampista belga . Ma ci rimane da lavorare tanto per migliorare in attacco. Cos dura, arriviamo anche al tiro ma non segniamo. Dobbiamo continuare su questa strada. Il commento si allarga alle disposizioni tecniche: Ballardini ci ha chiesto cuore e voglia. Dovevamo tener palla e attaccare gli spazi. Infine, le voci mercato: Io penso al Cagliarti dice e se ci sar qualcosa di concreto a fine stagione vedremo. A Cellino non ho chiesto nulla. Limportante andare in campo e centrare la salvezza. Infine, felicit per Gozzi, al debutto in campionato: Sono contento, stata una discreta partita, abbiamo creato diverse palle gol ma non siamo riusciti a concretizzare. RIPRODUZIONE RISERVATA

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SERIE A MERCATO

Maratona Tevez C lalternativa: Torres in prestitoIl Chelsea disposto a cedere lo spagnolo a gennaio. E scavalca il catanese Maxi LopezCARLO LAUDISA [email protected] MILANO

Carlos TevezCarlos Tevez, 27 anni, argentino. Lanciato dal Boca Juniors, con cui ha vinto campionato, Libertadores e Intercontinentale, in Europa ha giocato con West Ham, Manchester United e Manchester City, dove ha cominciato la 3a stagione AP

Fernando TorresFernando Torres, 27 anni, spagnolo. Cresciuto nellAtletico Madrid, El Nio gioca in Premier dal 2007, quando venne acquistato dal Liverpool. Dal gennaio 2011 al Chelsea, dove non riuscito a sfondare. Con la Spagna ha vinto Mondiale ed Europeo AP

Maxi LopezMaxi Lopez, 27 anni, argentino. Cresciuto nel River Plate (dove ha debuttato da professionista nel 2001), nel 2004 passato al Barcellona, dove ha giocato poco. Dopo aver vestito le maglie di Maiorca, FK Mosca e Gremio, dal 2010 al Catania LAPRESSE

Alla vigilia del vertice con il City per Carlitos Tevez, spunta unalternativa eccellente per il Milan. In queste ore il Chelsea ha dato la sua disponibilit a trattare la cessione in prestito di Fernando Torres. S, il centravanti campione del mondo ufficialmente sul mercato e il club rossonero sta prendendo in seria considerazione anche questa ghiotta opportunit che, ovviamente, relega Maxi Lopez alla scomoda posizione di terzo incomodo.Hit milanista La premessa che

testa solo i rossoneri che, a loro volta, hanno intenzione di tentarle tutte per dare corpo allintesa raggiunta con Kia Joorabchian per un ingaggio da 2,5 milioni sino a fine stagione e per un successivo triennale da 5 milioni netti in caso di riscatto. E vero che ieri Silvio Berlusconi stato freddo sullargomento (Tevez costa troppo, non il mio tipo), ma sappiamo bene quanto il pa-

tron milanista ami le battute ad effetto, soprattutto quando le trattative comportano costi elevati.Diga Mancini A fare da contraltare a queste frasi sono arrivate anche le dichiarazioni della controparte. Roberto Mancini ieri ha parlato da manager, facendo in pieno gli interessi del suo club: Se si trova una soluzione per Carlitos siamo tutti soddisfatti, ma ormai accade troppo spesso che i nostri giocatori non vengano valutati per il loro effettivo valore quando vengono messi in vendita. E nel caso di Tevez il suo prezzo deve essere adeguato ai costi sopportati dal City ion questi tre anni. Il discorso vale per il Milan, come per la Juve o il Psg. Tre esempi a caso, tanto per ribadire che la societ dello sceicco Mansour conti di trovare una proposta pi allettante. Che vada oltre il prestito gratuito con diritto di riscatto per 24 milioni offerto dal Milan. E in questa schermaglia c tutto il nervosismo delle parti in vista del faccia a fac-

cia di domani a Londra.Opzione Nio In questautenti-

NEL MIRINO ROSSONERO

la.d. rossonero Adriano Galliani non ha alcuna intenzione di venir meno al patto con Carlitos Tevez e il suo entourage. In queste settimane il rapporto con lattaccante argentino stato cementato dalle difficolt, vale a dire gli inserimenti di Juve e Paris Saint Germain (soprattutto). LApache ha dimostrato con i fatti di avere in

GDS

co surplace chiaro che lopzione Torres rischia di mischiare le carte sul tavolo-Tevez. Il City conta sullurgenza del Milan e sulla presunta mancanza di alternative. Perci il possibile ingresso in scena del Nio Torres d ai rossoneri unarma contrattuale in pi agli occhi dei Citizens. Anche perch il Chelsea ha messo in preventivo la partenza a gennaio del centravanti spagnolo acquistato nel gennaio scorso per 58 milioni di euro. Nel frattempo, per, Torres rimasto ai

margini della gestione-Villas Boas. Da qui la disponibilit a cederlo anche in prestito. Ma anche in questo caso c unincognita: i tempi. Il club di Roman Abramovich a gennaio dovr salutare sia Drogba che Kalou, entrambi impegnati in Coppa dAfrica. Quindi la partenza di Torres avverr solo dopo che il Chelsea avr ingaggiato il rinforzo invocato da Villas Boas. Occhio, allora, a questa pista con la consapevolezza che si tratter di unaltra maratona. Ma il Milan non ha fretta. Galliani a fine mercato d il meglio di s... RIPRODUZIONE RISERVATA

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MERCOLED 21 DICEMBRE 2011

SERIE A ANTICIPO 1a GIORNATA

Il Siena ci prova Traversa e arbitro non danno lokIl colpo di testa di Calai e un rigore negato La Fiorentina non piace ma prende un puntoSIENA FIORENTINAGIUDIZIO 77 SIENA (4-4-2) Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Grossi (27 st Bolzoni), Gazzi, DAgostino (47 st Pesoli), Brienza; Calai, Destro (22 st Larrondo). PANCHINA Pegolo, Rossi, Gonzalez, Reginaldo. ALLENATORE Sannino. FIORENTINA (4-3-3) Boruc; De Silvestri (3 st Romulo), Gamberini, Natali, Nastasic; Behrami, Montolivo, Lazzari; Cerci (18 st Gilardino), Jovetic, Vargas. PANCHINA Neto, Silva, Munari, Pasqual, Romizi. ALLENATORE Rossi. ARBITRO Banti di Livorno. ESPULSI nessuno. AMMONITI DAgostino (S), Montolivo (F), Gazzi (S), De Silvestri (F), Behrami (F), Rossettini (S) e Vitiello (S) per gioco scorretto; Gilardino (F) per proteste; Larrondo (S) e Gamberini (F) per comportamento non regolamentare.NOTE paganti 1.494, incasso di 30.015 euro; abbonati 7.623, quota di 68.781 euro. Tiri in porta 3 (traversa)-3. Tiri fuori 2-6. In fuorigioco 4-1. Angoli 2-8. Recuperi: pt 1, st 6.

Una delle poche azioni della Fiorentina: Alessio Cerci salta e di testa manda a lato della porta del Siena ANSA

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DAL NOSTRO INVIATO

FILIPPO GRIMALDI SIENA

A chi giova questo scialbo zero a zero? Probabilmente a nessuna delle due contendenti, anche se di fatto il punticino raccolto in un derby toscano mai cos povero serve forse di pi al Siena che si rianima dopo un lungo oblio: quattro sconfitte consecutive, un punticino nelle precedenti sei partite. Insomma, tutto fa per tentare di togliersi dai guai. La Fiorentina rimane unincognita, ma non (questo certo) una malata immaginaria: spenta e prevedibile nel primo tempo, pi viva a tratti nella ripresa, anche se limpressione che la crescita viola sia stata almeno in parte figlia di un vistoso calo fisico degli uomini di Sannino che, dopo linnesto di Larrondo per Destro, hanno perso un punto di riferimento in avanti. In attesa del mercato (di riparazione, il termine perfetto), restano le difficolt (certificate pure dai numeri) che Montolivo e compa-

gni hanno mostrato sin qui fuori casa: prima di ieri, due punti in sette trasferte (era il peggior risultato della serie A, al pari di Novara e Palermo) fanno capire che linvoluzione di gioco dei viola ha radici antiche.Errori e omissioni Delle due squadre, per, chi pu (legittimamente) lamentarsi di pi quella di Sannino, che nel conto dei rimpianti mette un rigore e mezzo non fischiato nel primo tempo e la traversa di Calai. Nel dettaglio: Behrami (27) stende Destro, poi De Silvestri (34) aggancia Brienza, e pure quello rivisto in tv potrebbe essere penalty. Le garbate proteste di Sannino nel dopo gara, quando invoca uniformit di trattamento, sono avvalorate dalle immagini. Viceversa la Fiorentina nel primo tempo manca di spina dorsale e, al di l dellemergenza e delle numerose assenze ricordate da Rossi, la squadra ha mostra nel primo tempo un atteggiamento sbagliato. Sufficienza? Quella no: piuttosto, e

La squadra di Sannino sfiora il gol, poi cala nella ripresa e i viola si fanno vivi davantiforse pure peggio, scarso spirito combattivo e volont di uscire da una posizione di classifica non certo pericolosa, ma di sicuro troppo anonima. Il Siena, no. Comprendiamo che Sannino avrebbe preferito un regalo natalizio da tre punti, ma questo pareggino condito da un mare di iella lascia intendere che si pu (e si deve) sperare in un gennaio migliore, e pazienza se a met ripresa il motore dei padroni di casa va in riserva.Viola, che succede? Da quasi

perlomeno un alchimista. Fuori Gilardino dallinizio, il 4-3-3 con Jovetic punta centrale e la coppia Cerci-Vargas sulle corsie esterne una reminiscenza della gestione-Mihajlovic di inizio stagione. Infelice allepoca, come ieri: n con lingresso di Gilardino i viola sono apparsi cos trasformati, pur essendo passati prima al 4-4-1-1 (con Jovetic dietro al Gila) e poi alla difesa a tre, con Vargas largo a sinistra a centrocampo.La chiave A fine gara, qualche tifoso viola ha esternato la sua delusione nei confronti della squadra. Poca roba, ma che lascia comunque trasparire un lieve malessere dellambiente. Ieri la squadra di Rossi ha sofferto a destra, dove il Siena lha aggredita sin dai minuti iniziali, e poi in mezzo, dove i raddoppi su un Montolivo poco efficace hanno fatto il resto. La ricetta? La rabbia del Siena, tanto per cominciare: potrebbe essere un buono spunto per (ri)partire. RIPRODUZIONE RISERVATA

la Movioladi F.LI.

Behrami atterra in area Destro Dubbio BrienzaC almeno un rigore per il Siena (27 pt). Behrami, in area, tiene per la maglia Destro e gli pesta anche il piede: Banti coperto, ma il secondo assistente (in linea) no. Si pu discutere anche del contatto De Silvestri Brienza, bench il senese sia un po in caduta (32 pt). La partita dura. Dieci ammonizioni, tutte giuste: DAgostino, Gazzi, Larrondo, Rossettini e Vitiello (S), Montolivo, Behrami, De Silvestri, Gamberini e Gilardino (F). Anche Destro (duro subito su De Silvestri) e Nastasic avrebbero meritato un giallo. Un offside sbagliato, 4 pt, per Del Grosso servito da Destro: era in posizione regolare.

due mesi senza gol fuori casa, e gi questo dato dovrebbe fare riflettere. Lultima vittoria fuori casa, poi, vecchia di otto mesi: preistoria calcistica e, se Rossi ricorda di non essere un inventore, ieri sembrato

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le Pagelledi FI.GRI.

Delusione viola, rabbia SanninoRossi: Quante cose da sistemare. Il bianconero: Due rigori per noiALESSANDRA GOZZINI ALESSANDRO LORENZINI SIENA

DAGOSTINO OK BRIENZA, NON SOLO ATTACCO VARGAS VIVACE MALE LAZZARISIENA 5,5BRKIC 6,5 Inoperoso per un tempo, decisivo su Vargas e poi si ripete su Gamberini. VITIELLO 6 Secondo tempo a handicap dopo la botta di Vargas, ma non molla sino alla fine. ROSSETTINI 5,5 In affanno quando gli ospiti nella ripresa cercano di alzare il ritmo. TERZI 6 Con le buone o con le cattive, se la cava. DEL GROSSO 5,5 Sale e spinge a sinistra, poi perde efficacia. GROSSI 5,5 La volont c, ma qualche errore di troppo. BOLZONI 6 Cerca di sfruttare la sua freschezza atletica con un paio di accelerazioni. GAZZI 5 Soffre molto nella ripresa e perde metri preziosi. DAGOSTINO 6 Buone geometrie in mezzo al campo, innesta le azioni pi pericolose (Pesoli sv). IL MIGLIORE h 6,5 BRIENZA Tanta roba, sempre al posto giusto. In avanti e in copertura: nel finale salva su Gamberini. CALAI 6 Che sfortuna. La traversa nel primo tempo gli nega un gol che sarebbe stato meritato. DESTRO 6,5 Si batte e sfiora il gol, tiene su il Siena. Gli manca un rigore. LARRONDO 4 Mai in partita. Fa infuriare il pubblico di casa, perdendo troppi palloni. All. SANNINO 6 Avanti cos, ha il merito di provarci, ma linnesto di Larrondo non paga.

Dal giorno del suo arrivo Delio Rossi ha specificato di non essere molte cose, tra cui Padre Pio, un venditore di promesse, un dottore, un farmacista o pi semplicemente un meccanico. Giusto mettere le mani avanti, per ribaltare la situazione servirebbe qualcosa di simile al miracolo: In effetti, rispetto a quando sono subentrato altrove, qui non c' da correggere un solo particolare, ma pi particolari. Rimettere ogni pezzo al suo posto sembra dunque impresa che richiede pi di un gran lavoro in officina; con il nuovo allenatore la Fiorentina non

ha ancora mai segnato in trasferta, ha pochissime soluzioni dattacco e ieri chi andato pi vicino al gol un difensore (Gamberini): ne esce un' analisi (senza) logica.Nuovo modulo Ieri Rossi ci ha

provato con altri pezzi di ricambio: dallinizio dentro Cerci per Gila (Non scelgo in base al nome, ma chi pi brillante), e dopo il k.o. di De Silvestri ha provato l'ennesimo nuovo modulo di stagione (3-5-1-1): Mi sembra di essere un inventore pi che un allenatore, ora sceglier uno schema e insister su quello, e poi qualcosina a gennaio faremo, anche se non arriveranno salvatori della patria. L'unica cosa che non cambia l'insoddi-

sfazione del tifo, con la delusione espressa in qualche coro a fine gara. Anche se Cognigni, presidente-esecutivo viola, cerca di rasserenare l'ambiente: un pari diverso dagli altri, ho visto lo spirito giusto, faccio un applauso alla squadra per limpegno, cosi andremo lontano.Arbitro nel mirino Dall'altra par-

Giuseppe Sannino (Siena) LAPRESSE

te non c' grande voglia di spostare l'attenzione da questa partita, e specialmente dalle diverse decisioni arbitrali contestate. Valentina Mezzaroma, vice-presidente: Qualcuno si scordato di fischiarci due rigori. Giorgio Perinetti, responsabile dellarea tecnica: Pi facile colpire i pi deboli, Braschi stato un dirigente

del Siena e dico che se lo fosse ancora oggi si lamenterebbe fortemente. Ero preoccupato anche dopo gli episodi di Bologna e Milano, alla fine il cerino rimasto in mano a noi. Sannino, che in campo era esploso dopo la traversa di Calai prendendo a calci una bottiglietta dacqua, si ripete alla fine: Ci sono due rigori netti per il Siena e nessuno lo dice, mi da fastidio visto gli enormi sforzi che facciamo tutti per restare in Serie A. Oggi abbiamo dato tutto, ho uomini straordinari e spero che il pubblico di Siena apprezzi davvero questo nostro attaccamento. Destro: Cera un rigore su di me, nellazione mi anche hanno tolto la scarpa. RIPRODUZIONE RISERVATA

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I I

Challenge KIA

FIORENTINA 5,5IL MIGLIORE h 6,5 BORUC 4 di fuoco nel finale, quando mette in angolo la punizione di DAgostino e poi si ripete su Calai. DE SILVESTRI 5 Non serata. Lento, impacciato, in ritardo. ROMULO 5,5 Troppi colpi da funambolo, ma manca di incisivit. GAMBERINI 6 Le occasioni migliori in avanti sono le sue. NATALI 6 Tutto sommato, il meno peggio l dietro. NASTASIC 5,5 Si fa scappare Calai che colpisce la traversa. Graziato dallarbitro per un duro intervento sempre su di lui. BEHRAMI 5,5 Non incide, troppo arretrato. Discontinuo. MONTOLIVO 5 Non serata. Il Siena raddoppia su di lui, che soffre. Rischia il secondo giallo. LAZZARI 4 Corre (poco), prestazione grigia e anonima. CERCI 4,5 Unora poco brillante e senza acuti. Mai nel vivo. GILARDINO 5 Poco servito, per il Gila vero ben diverso. JOVETIC 5,5 Cerca le magie senza grandi risultati. Occasione doro sprecata nel finale. VARGAS 6 Ripresa vivace, a sinistra un pericolo continuo. All. ROSSI 5,5 Squadra pi tonica alla distanza, ma c ancora molto da lavorare.

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TERNA ARBITRALE: BANTI 5 Ok i 10 cartellini, per manca un rigore e mezzo al Siena. Romagnoli 5; Di Liberatore 5

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CALCIOSCOMMESSE LINCHIESTA DI CREMONA

Vuotano il saccoCos taroccavamo Sotto esame 20 gare di AZamperini e Carobbio confessano. Partite di Lazio, Napoli, Genoa, Bologna, Cagliari, Siena nel mirino. E in B trema lAlbinoLeffeDAI NOSTRI INVIATI

fe nelle stagioni 2007-2008 e 2008-2009. Sarebbe proprio la squadra bergamasca quella indicata dal pentito Wilson Ray Perumal nella sua rogatoria in Finlandia come la formazione di Serie B italiana su cui cera un controllo occulto da parte di Tan Seet e degli uomini di Singapore.Ruoli Mentre Zamperini e Ger-

vasoni sarebbero stati reclutatori per conto degli asiatici e degli Zingari, con contatti diretti (al pari di Sartor e Bressan) stabili nel tempo, la figura di Carobbio, Pippo nelle intercettazioni, risulta essere invece quella del garante in campo per le partite truccate. Il 23 maggio, giorno dellin-

FRANCESCO CENITI LUIGI PERNA CREMONA

Chiss se ad ammorbidirli stato larresto a pochi giorni dal Natale. Fatto sta che Alessandro Zamperini e Filippo Carobbio, interrogati ieri dal gip Guido Salvini negli uffici della Procura di Cremona, hanno confessato quasi subito. Deposizioni utili, secondo il pubblico ministero Roberto Di Martino, titolare dellinchiesta Last Bet, anche se non ancora complete. Ma un passo in avanti potrebbe esserci con le novit in arrivo dallestero fanno sapere gli inquirenti, forse riferendosi alla caccia ai latitanti ancora in corso in vari paesi stranieri, che vede impegnati gli agenti di polizia dello Sco e quelli dellInterpol.Lecce-Lazio In attesa di avere

in pugno i super capi Eng Tan Seet e Almir Gegic, e potere accedere ai segreti della cupola mondiale che pilotava il calcio scommesse da Singapore e dai

Paesi dellEst, i magistrati hanno avuto conferme sul ruolo di Zamperini e Carobbio in numerose partite truccate. Chi ha fatto le ammissioni pi importanti stato certamente il secondo. Aggiungendo anche particolari inediti. Mentre Zamperini (che secondo gli inquirenti aveva contatti diretti con i boss dellorganizzazione, ma anche con Gervasoni e Tisci sul fronte slavo) si sarebbe limitato a confermare gli episodi contestati, senza tuttavia sbottonarsi sulla partita che pi interessava: quella Lecce-Lazio 2-4 (22 maggio 2011) che pochi giorni prima lo vede alloggiare nellalbergo dei leccesi assieme al macedone Hristyian Ilievski, detto Cris, braccio destro di Gegic, con evidenti finalit corruttive. Sono stato invitato da un amico a vedere la partita stata la risposta di Zamperini. Ma gli investigatori sono convinti che la Serie A sia coinvolta eccome. Almeno 20 le partite sospette che coinvolgerebbero anche Genoa, Bologna, Cagliari, Lazio e Napoli, oltre alle tre sotto osservazione citate nellordinanza (Napoli-Sampdo-

IL NUOVO SCENARIO

Un pentito slavo Cerano legami con la camorraUn pentito, lo slavo Certvak, ha parlato di un legame tra lassociazione mafiosa asiatica dellinchiesta di Cremona e la camorra: Sapevo che a Napoli ci sono cinesi che scommettono. Quando si vinceva, potevi andare l a ritirare i soldi. Certvak avrebbe citato una gara del Napoli tra quelle sospette. Roberto Saviano su Twitter: Il calcio italiano si configura sempre pi come spazio di riciclaggio e investimento per le mafie. Nellinchiesta di Bari, intanto, stato sentito un testimone, che sarebbe vicino ad alcuni ex calciatori del Bari. Partendo da Bari Livorno di Coppa Italia, si indaga sulle combine e sui modi con cui venivano puntati sul calcio introiti di attivit illecite, con coinvolgimento di ex giocatori del Bari.

contro Grosseto-Reggina, il difensore scambia circa 25 messaggi sms con Gegic e altri membri del clan degli Zingari prima e dopo la partita, compreso lintervallo. Alla fine il match termina 2-2 con rigore finale della Reggina, anzich con la vittoria con due gol di scarto pianificata dallorganizzazione: Carobbio viene invitato nellHotel Granduca di Grosseto, in camera di Alija Ribic, e si scusa al telefono con Gegic: Situazione sfortunata. Stava andando tutto bene. Avevamo fatto un miracolo. Purtroppo quel negro (Joelson; ndr) non ha tirato il rigore che avrebbe dovuto sbagliare. Per la cronaca lattaccante, abituale rigorista, entrato nella ripresa, era uno su cui contava lorganizzazione. Al suo posto aveva calciato Consonni, che nel dopo partita dichiara: Ho tolto dallimbarazzo un compagno che non voleva farlo.Interrogatori Oggi si va avanti

Alessandro Zamperini nato a Roma il 15 agosto 1982. Difensore, dal 2009 militava nel Ventspils (Lettonia) LIVERANI

Filippo Carobbio nato ad Alzano Lombardo (Bergamo) il 15 ottobre 1979. Centrocampista, da questanno giocava nello Spezia PEGASO

ria, Brescia-Bari, Brescia-Lecce dellultima stagione).AlbinoLeffe Nel caso di Carobbio, giocatore dello Spezia con un passato allAlbinoLeffe e al Grosseto, le accuse si riferiscono a cinque partite tra marzo 2010 e febbraio 2011. Quattro del Grosseto, tra cui la gara contro il Mantova dellamico

Carlo Gervasoni, che li vede rivali e allo stesso tempo complici in affari illeciti. Ma pure la sfida Siena-Piacenza dellanno successivo, dove i due si ritrovano su sponde opposte e ripetono il reato. Carobbio per sarebbe andato oltre. Fornendo conferme ai sospetti degli inquirenti sulla manipolazione delle partite dellAlbinoLef-

con gli interrogatori. Tocca a Nicola Santoni, gi arrestato lo scorso giugno, che sar chiamato a rispondere stavolta anche del tentativo di inquinamento delle prove (sul suo iPhone) progettato assieme al capitano atalantino Cristiano Doni dopo lo scoppio dellinchiesta. E davanti ai magistrati lex preparatore atletico dei portieri del Ravenna potrebbe vuotare il sacco e inguaiare definitivamente lamico, che sar ascoltato per ultimo venerd. Domani, invece, prevista la deposizione di Sartor. Gli esiti dei primi interrogatori sono di conferma su molte partite. Quanto doveva emergere, emerso ha detto ieri il gip Salvini alluscita dal Tribunale di Cremona. Ci auguriamo che i risultati positivi possano contribuire nel futuro a fare uscire il calcio dalla cronaca giudiziaria. RIPRODUZIONE RISERVATA

IL RITRATTO CRESCIUTO NEL VIVAIO DELLA ROMA, HA GIOCATO CON DE ROSSI, AQUILANI E CORVIA, ANCHE LUI INDAGATO A CREMONA

I soldi, il talento, la Minetti. Ma Zamperini voleva di piEx fidanzato della politica del Pdl. Da Farina arriv su una Porsche a chiedere lOverDAL NOSTRO INVIATO

LUIGI PERNA CREMONA

Sembra di vederlo. Lui che arriva allincontro con Farina, nel centro di Gubbio, al volante di una delle sue splendide macchine, una Porsche 911 Turbo bianco latte decapottabile. Basterebbe questo flash

per dipingere Alessandro Zamperini, rampollo di una famiglia romana titolare di due importanti stabilimenti balneari a Fregene, uno che potrebbe vivere benissimo senza il calcio e figurarsi senza le scommesse. Allalba di luned, quando lo hanno arrestato con laccusa di essere un reclutatore per conto dei Cinesi e degli Slavi, era appena arrivato a Milano (da Roma) e aveva chattato su Facebook fino alle 3.30. Poi il brusco risveglio.Paparazzato Questestate, quando in Italia era gi scoppiato lo scandalo delle partite truccate, era finito sulle riviste

di gossip per un presunto flirt con Nicole Minetti, paparazzata con lui nella mitica Formentera. Ricco, bello, Zamperini aveva pure il talento per sfondare. Giocava nelle giovanili della Roma, con Aquilani, De Rossi e Corvia, indagato a Cremona. Oltre che con Simone Farina, il calciatore del Gubbio a cui avrebbe offerto 200 mila euro (da dividere con il portiere e due difensori) perch alterasse con un risultato di Over la partita di Coppa Italia contro il Cesena del 30 novembre.Tramonto La carriera di Zampe-

avvitata su se stessa, dal Portsmouth alla Cisco Roma, dalPescina al Ventspils, in Lettonia, fino a tramontare. Ora il coinvolgimento nello scandalo. Che per lui era come se non fosse mai cominciato, visto che lincontro con Farina (denunciato alla Procura federale) avviene il 27 settembre, pochi mesi dopo la prima ondata di arresti. Zamperini, che ieri ha parzialmente confessato, ora potrebbe riscattarsi facendo un passo in pi. La Porsche in conto vendita da un concessionario sulla Tiburtina. Difficile pensare al prossimo gioiello. RIPRODUZIONE RISERVATA

rini, anzich decollare, si era

Alessandro Zamperini con Nicole Minetti, sua ex fidanzata OLYCOM

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Lincubo di Doni Se ci va di mezzo lAtalanta dobbiamo cambiare nazioneLa resa dei conti con Santoni, la base a Cervia e la scheda romena per Piacenza e PadovaDAL NOSTRO INVIATO

colucci che il capitano nerazzurro definisce un bastardo. Da quel giorno con Santoni iniziano a pianificare la manomissione delliPhone. Sar il loro clamoroso autogol, realizzato con la voce in falsetto.La scheda romena Ma riportiamo la storia a prima di Atalanta-Piacenza, la madre di tutte le partite taroccate. Alle 12.10 di quel giorno i telefonini di Doni e Benfenati agganciano la stessa cella, quella vicino al centro Bortolotti dove il giocatore in ritiro. in quel momento che avviene la consegna della scheda intestata a un romeno e attivata il giorno prima a Milano Marittima. Secondo il presidente Percassi, in una dichiarazione spontanea al Tnas, nessuno durante il ritiro pu entrare a Zingonia senza autorizzazione. Chi, dunque, lha data a Benfenati? Da quel momento il giocatore inizia a usare la scheda che ritiene sicura e manda messaggi o telefona a raffica: sul pullman diretto allo stadio, dagli spogliatoi e persino prima del riscaldamento (sms delle 14.23, la gara era alle 15). Nel frattempo Benfenati dallautogrill Brembo a Osio Sopra usa il telefono pubblico prima di andare allo stadio. Guarda caso Doni a luglio si lamenta con lEco di Bergamo per un articolo che parla proprio di questo episodio e attacca la Gazzetta perch se ne sta occupando. Sa benissimo che questo particolare pu metterlo nei guai. Il giocatore non era cos scrupoloso due giorni prima della gara con il Padova, quando fa numerose telefonate e manda messaggi col telefono intestato al romeno. Doni si porta la scheda anche allinterno dello stadio. La partita finisce 1-1 e per i giudici il pari concordato dal capitano per conto del club. Il dobbiamo cambiare nazione in questo caso potrebbe non bastare... RIPRODUZIONE RISERVATA

HANNO DETTO

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LA TESTIMONIANZA AIUTO SPIRITUALE

Tv e due libri In cella vive cos

Parla il parroco del carcere: Per ora mi sembra sereno, S la botta arriver pi avantiReja Doni stato uno dei giocatori pi forti che ho allenato e ci sto doppiamente male. Spero che il calcio italiano viva stagioni meno travagliateDAL NOSTRO INVIATO

CREMONA

FRANCESCO CENITI CREMONA

Insieme con gli altri detenuti a guardare un po di televisione, poi un giro in biblioteca per scegliere un paio di libri da portare in cella. Tranquillo, nessun segno di apparente insofferenza. E un pensiero fisso per la sua bimba di 8 anni. Sono trascorse in questo modo le prime ore in carcere di Cristiano Doni.Divieto Nessuno pu incontrarlo per il divieto (5 giorni) predisposto dal gip Salvini. Neppure il suo avvocato, Salvatore Pino. In realt c uneccezione: il parroco dellistituto penitenziario don Felice Bosio ha visto il giocatore e gli altri calciatori coinvolti nellinchiesta. Da oltre 30 anni il prete ha limportante compito di portare sollievo a chi perde la libert. Ex atalantino Per una strana coincidenza, don Felice negli anni Sessanta era un tifoso proprio dellAtalanta. Ma poi quando finita in B ho cambiato, scegliendo la Juve. Ci confessa allinterno della chiesa di SantAgostino. S, ho visto Doni. Non abbiamo parlato moltissimo. sereno, ma posso dirle che una reazione normale dopo il primo giorno. La vera botta arriva pi avanti. Specie per chi non abituato a stare in certi posti. Dormire in cella ti segna e allora pu arrivare il crollo da un momento allaltro. Che cosa mi ha detto? No, sono cose private e non giusto renderle pubbliche. E poi le spiegazioni dovr darle ai giudici, non certo al parroco. Io passer il Natale con i detenuti. Non so se ci saranno anche i giocatori arrestati. Non dipende da me. Certo, per loro non sarebbe una cosa semplice. Spero solo che la lettura della Bibbia e del Vangelo li possa aiutare.cen RIPRODUZIONE RISERVATA

I due si sono chiusi in cucina.... I due sono Cristiano Doni e Nicola Santoni. lo scorso 27 agosto, da pochi giorni la giustizia sportiva ha confermato la squalifica di 3 anni e 6 mesi per il capitano dellAtalanta, ma la sua preoccupazione maggiore che lamico-nemico possa far saltare il banco. Il tarlo lo ha inseguito per tutta lestate: ora sono alla resa dei conti. Il preparatore dei portieri pensa seriamente di collaborare con il procuratore Palazzi. Doni aumenta le pressioni, chiama i suoi compagni di sempre, quelli dello stabilimento balneare I figli del sole a Cervia. E intima: Quello l, smetta di far cagate. Lordinanza ricostruisce i frenetici tentativi dei soci Alessandro Ettori (indagato) e Antonio Benfenati (arrestato). La manovra a tenaglia riesce. Anche grazie ai soldi che Doni fa arrivare a Santoni. Ecco come.Sul lago di Garda Ettori il 22 agosto cena con Doni e pianifica un incontro con Santoni per la sera seguente. Si vedono a Manerba

SZeman Molte partite sono condizionate dallesterno. Prima lo erano dallinterno, come ha dimostrato Calciopoli. Da anni il calcio ha perso credibilit

Cristiano Doni, 38 anni, autografa un quadro che lo ritrae IPP

del Garda, nellauto del preparatore gli investigatori piazzano una cimice. E quando i due si mettono a discutere, forniscono lassist ai magistrati. Ettori spiega: Nicola, devi stare tranquillo. Non pu muoversi pedinato. Domani Cri va a prendere 25-30 mila euro. Li tiene in casa. Sistema tutto, per tutti e due. Il presidente non sa un c... ma per i possibili anni di squalifica far in modo di darti quello che ti spetta. Santoni risponde: Lunica preoccupazione lavvocato.... Ettori lo tranquillizza: Pagano loro, pagano loro.... La trattativa si chiude sulla riviera romagnola. Doni

scende al bagno e incontra proprio Santoni. La promessa dei soldi mantenuta. Nella cucina si chiariscono. Subito dopo lamico ritrovato parla dallauto con la cimice alla fidanzata: Era arrabbiato perch lho messo in difficolt con il resto della squadra quando ho parlato con Chicco (Manfredini, ndr) di alcuni fatti. E poi mi ha detto "Guarda, se ci va di mezzo lAtalanta io e te dobbiamo scappare, cambiare nazione". Comunque, ora far tutto quello che dovr fare. Tombola. Con i soldi dati, Doni ha la certezza di non dover affrontare un pericoloso testimone. Un pentito come Mi-

IL COMUNICATO STRINGERSI INTORNO ALLA SQUADRA IN UN MOMENTO COS DIFFICILE, SULLARRESTO DI CRISTIANO NESSUNA PAROLA

PROVVEDIMENTO

E i tifosi e Percassi prendono le distanze...Perch vedere

Neri indagato Sospeso tecnico del vivaio ParmaIl Parma ha sospeso Maurizio Neri, allenatore degli Allievi Regionali B. Il provvedimento, preso in via cautelativa, stato deciso poich Neri indagato dalla Procura di Cremona e compare in diverse intercettazioni. Neri, ex calciatore con Lazio e Brescia (tra le altre), era stato assunto dal Parma in estate. La squadra stata affidata a Cornelio Donati. In prima squadra, intanto, il tecnico Colomba ha detto di aver regalato ai giocatori Tre atti e due tempi, thriller di Faletti che parla (anche) di corruzione nel calcio.

ATALANTA-CESENAColantuono punta quota 20, Arrigoni cerca il terzo colpo esterno. A Bergamo sfida-salvezza, arricchita dai guizzi di Denis e Mutu.Atleti Azzurri dItalia, ore 20.45

ALEX FROSIO

Il numero 27 comincia a sbiadire. Resta solo la maglia, il nero e lazzurro, lAtalanta. Le nuove intercettazioni emerse dallinchiesta di Cremona e

larresto di Cristiano Doni lasciano poco spazio allimmaginazione, e lambiente bergamasco che ha sempre difeso il suo capitano si trovato spiazzato. Adesso credere alla montatura e al complotto contro Doni pi difficile, la difesa a oltranza espressa da giugno in avanti si sposta dal numero 27 ai colori nerazzurri. Tra i tifosi c sconcerto: facile che stasera contro il Cesena, certi striscioni pro-Doni che alla festa estiva organizzata dai tifosi aveva giurato la propria innocenza restino arrotolati.Il comunicato Del resto, anche il

presidente Antonio Percassi,

che ha sempre unito la difesa di Doni a quella dellAtalanta, per la prima volta sembra concentrarsi unicamente sul bene della societ. Il Presidente Antonio Percassi invita la propria tifoseria a stringersi intorno alla squadra, ai suoi ragazzi e ai colori nerazzurri in questo momento cos difficile si legge in un comunicato apparso ieri sera sul sito del club , nella consapevolezza che lAtalanta sar in grado di superare questa ulteriore prova con quella dignit e onorabilit che hanno sempre contraddistinto la sua lunga e gloriosa storia. Su Doni, niente. Non mancata neanche la polemica politica.

LItalia dei Valori vorrebbe presentare una mozione in consiglio comunale per revocare allex capitano la benemerenza civica attribuitagli nel 2008.La partita In tutto questo c

una partita da giocare, e contro il Cesena sono in ballo punti-salvezza, magari proprio per toccare quota 20, da tempo dichiarato obiettivo natalizio. Nessuno intenzionato a mollare, ci mancherebbe altro, ha ammonito Stefano Colantuono, che finora ha gestito alla grande le difficolt extra-calcistiche. Dovr fare ancora meglio.Quando i tifosi marciarono per Doni RIPRODUZIONE RISERVATA

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LA GAZZETTA DELLO SPORT

MERCOLED 21 DICEMBRE 2011

CALCIOSCOMMESSE LE INTERCETTAZIONI

Sartor, il galoppino di SignoriLex azzurro lintermediario tra Beppe gol e i cinesi. Quellincontro sospetto a BolognaDAL NOSTRO INVIATO

LUIGI PERNA CREMONA

ca di Malpensa aerostazione, segno che Sartor arrivato per prelevare lospite.Il tragitto Poi i due si mettono in marcia verso Bologna. Sulla strada Sartor chiama prima il suo socio daffari Daniele Ragone, quindi comunica quattro volte con Signori. Lultima chiamata con lex nazionale a sera (alle 18.50 e alle 20.43) dopo aver raggiunto la destinazione. Ma il giorno seguente che, secondo gli inquirenti, sarebbe avvenuto lincontro tra Sartor, Pho e Signori. Poco dopo le 11.20 Sartor incontra Pho in citt e richiama Signori (11.27, 11.30, 12.09). Quindi i due si muovono lungo un tragitto che va in direzione dellabitazione di Signori, in via Bottrigari. Bellavista Mentre sono insieme, Sartor contatta altre tre volte Signori tra le 13.03 e le 13.35 (lo far pure nei giorni seguenti) ma anche Antonio Bellavista, che di l a un mese (15 marzo) parteciper con Signori e i Bolognesi al vertice per pianificare la combine Atalanta-Piacenza del 19 marzo. La visita di Pho serviva forse per finanziare loperazione? Le utenze telefoniche di Signori, Sartor e Pho a un certo punto agganciano tutte la cella telefonica di via Andrea Costa, allincrocio con via Bottrigari. E qui, nella fascia oraria intorno alle 14.20, si collocherebbe lincontro. Peraltro il telefono di Sartor resta poi spento fino alle 17.26. Il ruolo di Sartor emergerebbe inoltre dalle intercettazioni, specie dopo laccordo fallito per taroccare Inter-Lecce. E al puzzle si aggiunge anche il viaggio a Singapore fatto da Sartor e Ragone il 2 gennaio 2011: episodio di cui aveva parlato Erodiani nei verbali, dicendo di averlo appreso da Signori. RIPRODUZIONE RISERVATA

La Gazzetta

scoopQuattro mesi fa il pm Di Martino aveva anticipato i nuovi sviluppiLuigi Sartor, 36 anni INFOPHOTO Beppe Signori, 43 anni ANSA

DEL 21 AGOSTO 2011

Quella mattina del 26 febbraio scorso i cinesi sbarcano a Malpensa in tre. Ci sono Keng Pho, uno dei capi del cartello criminale che pilotava da tutto il mondo le scommesse online sui siti asiatici, e i suoi fedelissimi Kang Peh e Chiang Tan. Hanno viaggiato insieme sullo stesso volo da Singapore e sempre insieme prendono alloggio nella camera 2025 dellHotel Sheraton. La destinazione della loro visita Bologna. Lo scopo, secondo gli investigatori di Cremona che in queste ore gli stanno dando la caccia, incontrare Giuseppe Signori. Il quale invece ha sempre negato ogni contatto in Oriente.

Le telefonate

Hanno fatto il mio nome Se indagano son mortoDAL NOSTRO INVIATO

Dai verbali emerge anche che Gigi stato a Singapore lo scorso gennaioGaloppino Lintermediario si fa

DAVIDE ROMANI CREMONA

vivo poco dopo. Gigi Sartor, lex azzurro di Inter, Parma e Roma, arrestato luned con laccusa di essere un referente dellorganizzazione. In questo caso Sartor sarebbe servito da collegamento con Beppe gol (arrestato a giugno) e quello che stato definito il gruppo dei Bolognesi, comprendente i commercialisti Bruni e Giannone, Bellavista ed Erodiani, tutti indagati la scorsa estate per associazione a delinquere nellinchiesta Last Bet. Tra le 6.12 e le 6.37, spostandosi verso Nord dalla sua casa di Parma, il Sarto chiama su un numero cinese probabilmente per accordarsi sullarrivo di Pho, sbarcato alle 6.15. Secondo le ricostruzioni, il suo telefono alle 7.30 aggancia la cella telefoni-

Da sicuro imprenditore di se stesso, a preoccupato del proprio destino giudiziario passando dalle rassicurazioni fatte alla madre. In sei mesi lo stato danimo e le convinzioni di Luigi Sartor mutano radicalmente. Il 24 marzo 2011 lex difensore della Roma, attraverso la sua utenza del Regno Unito, si confronta con Antonio Bellavista (gi fermato a giugno) rispetto alla mancata combine della partita Inter-Lecce (dello scorso campionato) come invece fatto credere da Marco Paoloni, in quel momento portiere del Benevento. SARTOR: Io mi sono interessato poco della cosa perch dallaltra parte onestamente mi stanno facendo un po di paura tra virgolette!. BELLAVISTA: Ah! E quindi? A me non fanno paura perch del mio devo rientrare, ora non lo ho, gioved prossimo mando un quarto di quello che ho perso en-

tro un mese, perch a me sarebbe stato bene anche met subito met entro un mese, entro un mese risolvo la mia situazione economica nei vostri, nei loro confronti, quindi che loro a me non fanno paura!. B.: Si che lo conosco, quello di Pescara ti deve dare soltanto ventimila e rientrer anche lui dei ventimila, poi per quanto riguarda i cinquanta, quelli di Bologna ve la vedrete voi con quelli di Bologna, per quanto riguarda i trecento io e te Ma chi ha dato la sola a tutti, perch tu saprai chi !. S.: Io ti dico, non penso mio compito dover andare a destra e sinistra!. B.: Va b sar compito di chi di dovere andare a prendere falli ven dalla Cina, falli andare a Lecce, io rientrer del mio, falli andare a chi ha dato la sola, Benevento dopo di che da Benevento falli andare a Lecce a chi ha dato la bufala. S.: Forse non hai capito, non ho neanche il modo di parlarci

nel senso loro mi mandano dei messaggi man detto noi, io, noi sapevamo determinate cose siamo andati su quello che ci hai detto lhanno fatto, oggi non c niente di quello che io gli ho detto! Faranno loro quello che devono fare a me non mi interessa questo io volevo semplicemente delle risposte su questo qui che invece ha fatto la cosa che si preso la responsabilit. Il 14 luglio 2011 Sartor chiama la madre Emanuela per farle gli auguri di compleanno. Poi la conversazione si concentra sullinchiesta di Cremona. SARTOR: Tiro avanti c sempre sta ascia del calcio scommesse sulla testa ho fatto chiamare dal mio avvocato in Procura a Cremona per sapere se volevano sentirmi... perch c questo qui che io non conosco, che ha fatto il mio nome, dice che io sono il contabile... sai se fan delle indagini per sapere se mi sentivo con Beppe (Signori) sono morto! Ci sentivamo un giorno s e un giorno no. EMANUELA: Sentirsi con un amico non ancora un crimine direi!. ... S.: Io ero stato su in oriente e quindi questo discorso che parlano delle scommesse in oriente una cosa che si lega piuttosto bene... Beppe ha sempre scommesso, per impossibile che abbia chiamato un giocatore per dirgli che partita, ci avrebbero pensato loro comprando i nostri avversari. Poi se ne andato, mettendo un dito sulla bocca per dire a Farina di tacere.Nessun dubbio Non chiaro se nella richiesta di Zamperini sarebbe dovuta arrivare una sconfitta con un over, o addirittura con risultato prefissato: 3-1. Incredibile ma vero, la partita finita 3-0 con una traversa del Gubbio. La denuncia di Farina ha levato tutti i sospetti ed stata spontanea, anche se lui avrebbe potuto incassare in un sol colpo quello che guadagna (circa 50mila euro) in un anno. Farina ha subito informato il d.s. Stefano Giammarioli, che allinsaputa di tutti partito per Cremona, per avvisare la Procura della Repubblica, e poi per Roma, dalla Procura federale. Farina ha spiegato tutto agli inquirenti. Non ha passato bei giorni, come ora che il bubbone esploso. Teme ritorsioni, preoccupato. Non parla, perch il Gubbio in silenzio stampa; ha lo sguardo simpatico ma locchio tradisce un po dansia. Prima di correre in palestra ad allenarsi, confida agli amici: Sono in difficolt, non ho mai amato la ribalta, preferisco una vita semplice: ho bisogno di essere protetto, so solo di aver fatto la co-

"ti offro dei soldi"... in queste cose qui non tanto di quello che tu puoi avere fatto o non hai fatto... la mia paura grande che ti vogliano tirare dentro in un circuito e poi tu anche se non ne fai parte o loro dicono: "eh ma tu avevi comunque un ruolo magari un ruolo eh... e quindi paghi anche te"... comunque sar quel che sar, non ho mai ammazzato nessuno, non ho mai rubato soldi a nessuno, se mi accuseranno di aver scommesso dei soldi dovranno anche provarlo, non ho mai scommesso un euro in tutta la mia vita!. Sicurezza che Sartor non riesce a far trasparire quando, dopo aver cambiato lutenza telefonica che non riteneva pi sicura, il 21 agosto 2011 parla con Daniele Ragone, con cui ha viaggiato a Singapore, esprimendo preoccupazione rispetto allintervista rilasciata dal Procuratore della Repubblica di Cremona Roberto Di Martino alla Gazzetta dove si prospetta lapertura di nuovi filoni dinchiesta. SARTOR: Mi sembra strano che comunque... la sua volont di ritornare sotto i riflettori cio il fatto che comunque sia tornato sotto i riflettori, mi sembra..... R.: No, no... non lho mica visto quello... dove lhai visto?. S.: Sulla "rosa" guarda lultima pagina: importantissima. RIPRODUZIONE RISERVATA

IL PERSONAGGIO A CASA DEL TERZINO DEL GUBBIO CHE HA RIFIUTATO 50MILA EURO

Quellsms di Zampe... Farina, la paura dopo la proposta indecenteDAL NOSTRO INVIATO

sa giusta. Far una conferenza stampa dopo Natale. Intanto circondato dallaffetto di un ambiente sano, mentre la famiglia tornata a Roma e lui la raggiunger per le feste.Laltra denuncia Farina ricorda Fabio Pisacane, lex difensore del Lumezzane e oggi alla Ternana, che la stagione scorsa denunci un tentativo di combine avanzato da Giorgio Buffone, allora d.s. del Ravenna. Gesti di grande onest, ma che dovrebbero essere normalit. Giammarioli lo chiarisce bene: Non facciamo passare Simone per un eroe. Ha solo fatto il suo dovere, come ogni cittadino perbene dovrebbe fare. Nemmeno il suo allenatore Gigi Simoni parla, ma commenta a bassa voce: Nel calcio ne ho viste tante, adesso pure questa, dove andremo a finire.... Lunica voce ufficiale del Gubbio del presidente Marco Fioriti, che in un comunicato parla di Farina dicendo che una persona normale, con sani principi in testa, con regole civili: da ammirare per lonest, ma questa deve essere la normalit. Poi, a voce, ha aggiunto che gli dobbiamo riconoscenza e gli dar un premio speciale. Il calcio marcio non abita qui. RIPRODUZIONE RISERVATA

NICOLA BINDA GUBBIO (Perugia)

Francesco e Mia Sole. Il ritratto della serenit, insomma. Fino al 26 settembre scorso.Il racconto Tutto cominciato con un sms. Come stai bestia? Sono Zampe. Era Alessandro Zamperini, suo compagno ai tempi della Primavera della Roma, che Farina non sentiva da quasi dieci anni. Sono seguite le telefonate: dopo un allenamento ha trovato il cellulare pieno. Lui ha richiamato e lex compagno gli ha detto che sarebbe arrivato a Gubbio per vendere una macchina, cos si sono dati appuntamento in una pasticceria. Zamperini arrivato su una Porsche bianca (pare con unaltra persona) e ha incontrato Farina, spiegandogli il vero motivo della visita: Ha detto che aveva cono-

Un sms inaspettato, una visita sospetta, una proposta indecente e allimprovviso la vita che fa paura. Simone Farina un tranquillo ragazzo di Roma di 29 anni, con una discreta carriera da calciatore alle spalle, iniziata nelle giovanili giallorosse, transitata per qualche mese in Inghilterra, scivolata nella mediocrit della serie C e sbocciata nel 2007 a Gubbio, con una scalata da protagonista dalla C2 alla B. Terzino sinistro, biondissimo alla Nedved, qualche infortunio di troppo, Farina vive in una moderna palazzina nel centro di Gubbio con la sua bella famiglia: la moglie Scilla, i figli

sciuto persone che disponevano di un sacco di soldi ha dichiarato Farina nellinterrogatorio alla Procura federale e a capo cera un indonesiano: attraverso un macedone, mi avrebbero dato 200mila euro per perdere la partita di Coppa Italia a Cesena (30 novembre, ndr). Avrei dovuto dividere i soldi con il portiere e due difensori: me li avrebbero portati a casa dopo la partita, senza pi sentirci al telefono. Io ho detto di no e lui mi ha chiesto il numero del nostro capitano (Alessandro Sandreani, ndr), ma gli ho spiegato che avrebbe avuto la stessa risposta. Inoltre Zamperini mi ha chiesto di presentargli il nostro direttore sportivo, perch se a fine campionato avessimo avuto bisogno di vincere qual-

Simone Farina, 29 anni, difensore del Gubbio dal 2007: con gli umbri 92 gare e 2 reti PHOTOSTUDIO

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CALCIOSCOMMESSE LA REAZIONE DELLE ISTITUZIONI

Petrucci allattaccoLa Lega pensa soltanto ai soldiIl presidente del Coni duro con i presidenti di A Siamo turbati, il calcio faccia autocriticaMAURIZIO GALDI ROMA

uno sguardo al futuro: Tutti diciamo che ci sono troppe squadre, le rose sono ampie e un accordo collettivo non ancora firmato. Cosa impedisce al mondo del calcio di mettersi daccordo... Il calcio si faccia un esame di coscienza, il 90 per cento straordinario ma abbia anche un po di umilt e pensi alle riforme. Poi Petrucci ha anche ammesso di star riflettendo sullipotesi di riproporre un tavolo della pace bis.Polemica con Macalli Nel suo attacco, Petrucci non risparmia neanche la Lega Pro. Ci fosse una volta che non attacca qualcuno ha detto parlando di Macalli . Stavolta ha attaccato il Coni per il tavolo, senza sapere come sono andate le cose. Da che pulpito viene la predica, poteva stare zitto. Quanto uscito sui giornali (documento dintesa tra le parti in causa, ndr) era una delle ipotesi, alla fine non si raggiunta lintesa, e i presidenti mi hanno pregato di parlare a nome di tutti. Macalli rappresenta una Lega indebitata e costretta ogni anno a rinunciare a delle squadre: pu dare giudizi, ma deve accettare lesistenza di unistituzione, come il Coni, che sta sopra di lui. Pu anche dare lezioni se vuole, ma resti con i piedi per terra. In serata, poi, tra i due c stato una telefonata di chiarimento: Macalli ha smentito di aver mai criticato il tavolo della pace e ha spiegato: Con il presidente Petrucci stato gi tutto chiarito.

HANNO DETTO

dS

NUOVO CODICE ETICO

Intanto frattura con Lotito: fuori dal Consiglio Con rissa verbaleDirettiva anti-condannati: rester soltanto nella Lazio. E col revisore finisce a insultiLa direttiva del Coni sul codice etico si commenta da sola. Io non ho posizioni personali, quelle le far valere nelle sedi preposte, e non devo commentare nulla. Per me parlano gli atti formali della Lega di A con le delibere assunte da consiglio e assemblea, un Claudio Lotito scuro in volto lascia la sede della Figc al termine di quello che potrebbe essere il suo ultimo Consiglio federale. Un commento ufficiale bellicoso ma freddo, dopo le decisioni mattutine del Coni. Rovente era stata invece, sul tema, la precedente seduta a porte chiuse.La direttiva Coni Lantefatto si era consumato po-

Questa unaltra pagina che non onora di certo lo sport italiano. I fatti e le immagini di ieri (luned, ndr) hanno turbato il nostro mondo. Siamo tutti scossi, ma anche le leghe devono esserlo. La Lega di A ha fatto un incontro e nessuna parola stata detta su quello che accaduto, parlano solo di divisioni di soldi. Il presidente del Coni Gianni Petrucci non usa mezzi termini per attaccare la Lega di Serie A che luned sera ha tenuto la sua assemblea (seguita da cena natalizia) sul Garda.Il tavolo della pace Petrucci ha aperto la conferenza al termine della Giunta proprio sul calcio e sulle necessarie riforme che si devono programmare in fretta, ma ha anche commentato le critiche che sono state fatte al suo tentativo di portare serenit. Ho visto che sono man-

Macalli accetti lesistenza di unistituzione, come il Coni, che sta sopra di luiGIANNI PETRUCCI PRESIDENTE DEL CONI

Abete Non si possono prevedere i tempi ed troppo presto per dire se ci saranno eventuali condanne a campionato in corso

cati alcuni rappresentanti che sono stati protagonisti del tavolo della pace ha sottolineato Petrucci . Non sta per a me parlare di Lega spaccata, ho rispetto per il lavoro di Beretta, ma certe volte abbiamo idee diverse sul funzionamento della Lega stessa. Poi sugli inviti ha aggiunto: Nessuno si pu offendere, volenti o nolenti rappresento tutto lo sport e, come la Lega, anche le squadre di Serie A. Ho il diritto e il dovere di intervenire, nel rispetto delle regole, come e quando voglio. Non ce lho con loro, il mio troppo amore. Mi si pu dire che non sono capace, ci sta, ma non che sono inesperto. Poi

SZamparini Le telefonate non dicono nulla sono millanterie di piccoli uomini Poi mi chiedo: uno perch dovrebbe scommettere in Italia da Singapore?

Gianni Petrucci, 66 anni OLYCOM

RIPRODUZIONE RISERVATA

che ore prima, quando la Giunta Coni ha approvato una direttiva che sancisce la sospensione sin dalla condanna di primo grado o di provvedimenti restrittivi (arresto) dei dirigenti sportivi coinvolti in reati connessi allo sport. Una normativa per la prima volta estesa a tutte le federazioni, che presto diventer operativa. Riguarda Lotito (condannato a Napoli per frode sportiva), ma non lex presidente Fisi Morzenti perch il reato contestato a questultimo (concussione) non connesso allo sport. La sospensione vale anche per reati di pedofilia, doping o droga. Non sospende per dalle cariche societarie. Lotito potr continuare a fare il presidente della Lazio, ma non andare in Figc o in Lega.Rissa sfiorata Una norma ad personam lha definita Lotito, non appena incominciato il Consiglio federale. E poi gi a polemizzare, fin quando il revisore dei conti Silvio Salini, stufo del fuori programma e con un bilancio Figc da approvare, non ha detto: Ma quando si comincia?. Apriti cielo, Lotito partito allattacco e Salini non ha fatto nemmeno mezzo passo indietro. Vi risparmiamo laudio della contesa, ricompostasi solo quando Abete sbottato con un Basta! accompagnato da relativi pugni sul tavolo. Poi il presidente federale tornato a essere ecumenico, al punto da riferire in conferenza stampa: Non c stato dibattito ma abbiamo ricordato che stato chiesto un parere alla Corte di giustizia che si pronuncer il 9 gennaio. Il bilancio Nonostante la mezza burrasca di luned alla festa della Lega di A, il Consiglio ha inoltre approvato allunanimit il bilancio 2011 e il budget 2012. La Lega, che dal 13 dicembre sapeva dei tagli, ha esposto le sue posizioni critiche ma poi ha detto di s.ma.gal.

FESTA DI SERIE A DESENZANO: CIN CIN, ROCK E ALLEGRIA1 2 3

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Cin cin, risate e balli scatenati nella cena degli auguri della Lega A ospitata dal presidente del Genoa Enrico Preziosi al Teatro Alberti di Desenzano del Garda. Preziosi (1) con Lotito (Lazio), al taglio della torta (2) con Beretta (presidente Lega A), Lotito, Ghirardi (Parma), Pulvirenti (Catania), con la rock star in concerto Cellino (Cagliari) e Pulvirenti (3), al ballo (4) con lapplaudita compagna Raffaella FOTO BOZZANI

Nuovo collegamento Madonna di Campiglio - Pinzolo. I vostri sogni sono diventati realt.

Finalmente Pinzolo, Madonna di Campiglio e Folgarida/Marilleva unite in ununica spettacolare ski area Un nuovo inverno. 150 km di piste | 62 impianti di risalita | 5 snowpark oltre 300 maestri di sci |100% pura emozione www.campigliodolomiti.it

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SERIE A LA SUPERSFIDAla tatticaFrancesco Guidolin 56 anni, e Antonio Conte 42 TERRUSO

Guidolin ha le super fasce Conte carica gli incursori: occhio a Vidal e MarchisioANDREA SCHIANCHI

Passaggio

Movimento

Passaggio

Movimento

PIRLO VIDAL PEPE MATRI MARCHISIO ESTIGARRIBIA

LICHTSTEINER VIDAL PEPE

PIRLO

Il gioco della Juve passa per i piedi di Pirlo che, osservando i movimenti degli esterni, li pesca con il lancio e li mette in condizione di crossare

Bentornata pretattica. Adesso s che il menu della Grande Sfida completo e ci si pu accomodare a tavola. Ci sono i campioni, ci sono le tifoserie in fibrillazione, c lambiente che pi bollente non si pu e ci sono gli allenatori che, sullo stile degli anni Sessanta,

non solo non rivelano le formazioni, ma nemmeno i moduli. Udinese con una punta autentica oppure con due? Juve con la difesa a quattro o a tre? Floro Flores al fianco di Di Natale oppure uninvenzione guidoliniana tipo Abdi o Torje? E Conte che fa, schiera la retroguardia con tre centrali o prosegue sulla strada del 4-3-3?

Una o due punte vere? Detto che la tattica (e pure la pretattica) importante, ancora di pi lo sono le funzioni e i compiti che verranno affidati ai giocatori. Spieghiamo meglio: lUdinese ha basato (e continuer a basare) le sue fortune sul gioco che scivola lungo le fasce laterali. Le catene Basta-Isla (a destra) e Armero-Asamoah a sinistra hanno pochi rivali nel campio-

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le vittorie consecutive in casa dellUdinese. Ha eguagliato il suo record del 1957, oggi pu batterlo

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le reti di Di Natale nelle 10 gare, coppe comprese, giocate in casa dallUdinese. Ha segnato in tutte le partite

3-1

Il risultato della prima vittoria da tecnico per Conte in A. La ottenne proprio a Udine il 18-10-09 con lAtalanta

nato italiano. Guidolin, fatta salva la sua idea di sviluppo della manovra, deve decidere se utilizzare la seconda punta in funzione di appoggio al centrocampo o di incursore offensivo. In soldoni: se gioca Floro Flores, che pi attaccante rispetto a Torje e Abdi, lUdinese avr una freccia in pi da scagliare verso Buffon e, forse, un aiuto in meno quando, in fase di non possesso-palla, si dovr arginare lazione di Pirlo. Conoscendo Guidolin, stratega capace di plasmare la sua squadra sulle forme di quella avversaria, probabile che il ballottaggio lo vinca Abdi, adatto a pestare i piedi a Pirlo e, quando sar il caso (non sempre), a buttarsi tra le linee nemiche.

Difesa classica? Conte, come gli capita spesso, prepara la Juve ai cambiamenti in corsa, e per questa ragione considerato un buon allievo di Marcello Lippi. Gli uomini, sostanzialmente, sono gli stessi, ma lallenatore li pu disporre secondo il 4-3-3 (o 4-5-1) oppure secondo il 3-5-2. Dipende da come intende difendere la zona davanti allarea, perch le retroguardie in realt si dividono tra quelle a due e quelle a tre centrali. Utilizzare i tre centrali ha senso se si affrontano due punte vere (Di Natale e Floro Flores, ad esempio). Meno consigliabile se si deve giocare contro un solo attaccante, a meno che uno dei tre centrali

Juve, c lesaPirlo & C, il mercoled della prova scudettoContro lUdinese, che in casa ha sempre vinto, test durissimo. Dubbio in attacco: pi Matri di QuagliarellaDAL NOSTRO INVIATO

Antonio Di Natale, 34 anni e Giorgio Chiellini, 27 anni. Oggi la sfida si ripropone FALZONE

G.B. OLIVERO VINOVO (Torino)

Il primo esame arrivato presto ed era bello tosto: come il Diritto privato per le matricole di Giurisprudenza. Juve-Milan, sfida ai campioni dItalia: il 2 ottobre i bianconeri dominano e vincono, ma pu essere un caso. Il secondo esame arriva a San Siro, il 29 ottobre: la trasferta in casa dellInter un trabocchetto anche se i nerazzurri sono in caduta libera. E arriva un buon 2-1. Gli esami numero tre e quattro sono una sessione speciale a fine novembre: nel giro di tre giorni la Juve gioca sul campo della Lazio (vittoria 1-0) e del Napoli (3-3 da 1-3). La quinta prova allOlimpico di Roma: una trappola, se sottovaluti la materia il professore ti boccia. Invece arriva il confortante 1-1. Il percorso ormai finito. Manca la tesi. E la Juve di Antonio Conte si presenta stasera al Friuli per sostenerla. Con una vittoria meriterebbe la lode e anche il bacio accademico, visto che in pochi mesi di lavoro sarebbero state ribaltate gerarchie consolidate e soprattutto si sarebbe restituita competitivit alla Juve e autorevolezza alle sue ambizioni. Un pareggio sarebbe comunque un importante segno di continuit, anche perch ottenuto contro una squadra che in casa ha ottenuto sette vittorie su sette segnando 14 gol e subendone appena 2. Una sconfitta non sa-

la Juve rest negli spogliatoi per quasi tutto il primo tempo, poi si risvegli e rimont da 1-3 a 3-3 cercando anche la vittoria nel finale. Non fu una grande prestazione a livello tecnico-tattico, ma contro la formazione di Mazzarri arriv lennesima dimostrazione di carattere e voglia di vincere. Stasera, per, servir una prestazione ben pi convincente contro una squadra pi in forma di quel Napoli.Cambiamenti Oltre al modulo

rebbe un ridimensionamento, ma di sicuro complicherebbe le cose anche perch costringerebbe i bianconeri a un lungo periodo di metabolizzazione a causa della sosta natalizia.Difesa a tre Allesame del Friuli

SClaudio Marchisio 25 anni, centrocampista, 14 presenze, esploso in questo campionato con la Juventus. Ha gi realizzato 6 gol

la Juve arriva preparata. Le gambe girano bene al punto che Conte maledice la sosta. Tranne una giornata, i bianconeri sono sempre stati in testa alla classifica ma sono consapevoli della difficolt della sfida con lUdinese. E Conte potrebbe anche schierare nuovamente la difesa a tre per chiudere meglio le fasce con Lichtsteiner a destra ed Estigarribia a sinistra. E il dubbio tattico della vigilia: Lo schieramento simile a quello di Napoli una possibilit, ammette Conte. Al San Paolo non cera Marchisio, Pepe gioc da mezzala,

(lalternativa il solito 4-3-3), il dubbio riguarda lattacco con Matri e Quagliarella che sembrano in ballottaggio per il ruolo di centravanti. Matri leggermente favorito sia perch pi fresco (ha giocato poco contro il Novara) sia perch con il 3-5-2 serve una prima punta che faccia salire la squadra, che sia potente dal punto di vista fisico e abile ad aprire gli spazi. Quagliarella in crescita e potrebbe essere larma della ripresa. Ieri a Vinovo Conte ha provato tutto e quindi come se non avesse provato niente: difesa a tre e difesa a quattro, tridente dattacco o coppia. Di sicuro, comunque, la chiave saranno gli inserimenti dei centrocampisti, in particolare di Marchisio. E una delle caratteristiche della Juve finora stata quella di saper cambiare volto (e modulo) nel corso della stessa partita pur senza modificare la formazione. Limpressione che anche stasera sar cos. RIPRODUZIONE RISERVATA

IL TECNICO DELLA JUVENTUS IMBATTUTO DA 15 GARE

Conte rifiuta il pareggio: Un obiettivo minimo Io juventino dellanno? Lo anche il giardiniereVINOVO (g.b.o.) Grande rispetto per lUdinese, ma anche la consapevolezza di poter vincere la