Corriere Etrusco n.24

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Italian Food rischia di chiudere? Il prezzo troppo alto del pomodoro può mettere in ginocchio l’azienda L a campagna del pomo- dorificio Italian Food si chiuderà con quasi un mese di anticipo con la proba- bile perdita dello stipendio per 150 lavoratori stagionali. «Gli agricoltori - dice Petti, A.D. del gruppo - ci obbligano ad accet- tare un prezzo di 120 euro a tonnellata di pomodoro contro gli 86 del prezzo di partenza, poi saliti a 100, altrimenti non ci consegneranno il prodotto. Con questo prezzo - prosegue Petti - ho dovuto accettare for- niture per altri 2-3 giorni in modo da completare le produ- zioni urgenti, altrimenti do- vremmo pagare penali per mancata consegna. Poi si chiude: non possiamo lavorare con prezzi più alti del 20% di quanto previsto in programma- zione». Per esaminare la situa- zione c’è stato un incontro fra Italian Food, amministrazione, Asport, Cia, Confagricoltura e Coldiretti. In una nota del Co- mune si parla di accordo rag- giunto per far proseguire la produzione, ma l’ad Petti non concorda. «Non è stata trovata alcuna soluzione - dice Petti - sono soltanto stato obbligato ad accettare il prezzo di 120 euro a tonnellata altrimenti non ci avrebbero consegnato i po- modori». Ma queste parole non convincono l'assessore alle atti- vità produttive di Campiglia, Pedroni: «Le dichiarazioni di Petti mi lasciano allibito. Non coincidono con le conclusioni che abbiamo raggiunto in Co- mune». «Nell’incontro - af- ferma l’assessore - si è stabilito il prezzo di 120 euro a tonnel- lata e la consegna di circa 50 mila quintali di pomodoro. Tutti hanno concordato sul fatto che ci sono mediatori provenienti dal sud che stanno facendo concorrenza sleale. Alla fine, però, la soluzione su prezzo e quantità è stata raggiunta ed era d’accordo anche Petti». In- tanto i lavoratori scendono in campo a difesa dei loro posti. Tramite una nota sindacale ri- cordano che «il nodo centrale a questo punto è diventato il prezzo della materia prima, troppo elevato. Questo prezzo attualmente è già del 20% su- periore a quello contrattato con gli agricoltori - si legge - pro- prio per poter definire i con- tratti di vendita con la grande distribuzione. Tutto ciò aveva permesso di poter effettuare gli approvvigionamenti necessari per le produzioni, con la rela- tiva assunzione degli stagionali, oltre ai lavoratori fissi. Tuttavia la delusione che avvertiamo - prosegue la nota - nasce dal fatto che, a fronte della concor- renza sleale di alcuni commer- cianti a farne le spese sono le aziende come l'Italian Food». Anche la CIA, Confederazione Italiana Agricoltori, tramite Ma- rino Geri, interviene sulla vi- cenda: le ultime dichiarazioni aziendali non hanno convinto troppo. Per Cia il tema centrale è la costruzione di un com- plesso agricolo-industriale che, attraverso una attività organiz- zativa e tecnica «riesca a far recuperare valore aggiunto al comparto, considerato che la sfida del mercato non si gioca solo sul prezzo della materia prima». Andrea Fabbri C on l’inizio dell’au- tunno, mentre a Cam- piglia e Suvereto è tutto ancora congelato in at- tesa dell’esito del referendum sulla fusione del 6 e 7 ottobre 2013, a Piombino iniziano i “giochi” per la scelta del fu- turo Sindaco e la futura giunta comunale. Dentro il PD, partito di maggioranza re- lativa, si stanno quindi ini- ziando a scaldare gli animi, anche se la nebbia si diraderà forse solo a fine settembre, dopo l'assemblea nazionale, che è convocata per il 20 e 21 settembre a Roma presso l'Auditorium della Concilia- zione. In questa si discuterà di regole e date dei congressi (locali, regionali e nazionale) e sarà fissata la data delle pri- marie per l’elezione del nuovo segretario nazionale che, salvo rinvii, si dovrebbe te- nere il 24 novembre. Ma, causa anche la latente crisi di governo, la confusione sul nuovo candidato premier e segretario nazionale è ancora tanta dentro il partito, e que- sto si ripercuote a cascata anche dentro gli organi locali che attendono di conoscere le indicazioni provenienti da Roma sulla linea da tenere. In questo apparente “statici- smo” l’unico “segnale di vita” su chi sarà il successore del sindaco Anselmi arriva da Area Dem, che mette sul piatto della discussione poli- tica due grandi questioni: al primo posto la scelta dei can- didati a Sindaco, parte inte- grante e fondante della partecipazione (cavallo di bat- taglia del PD), «non fare le primarie - commenta Area Dem - sarebbe come sfregiare l'immagine del partito di fronte a un elettorato che si- curamente non capirebbe e non gradirebbe»; al secondo posto le regole, Supplemento gratuito del Quotidiano on-line CorriereEtrusco.it Direttore responsabile: Giuseppe Trinchini e-mail: [email protected] Telefono: 0565-1930211 Venerdì 20 settembre 2013, Numero 24 - Anno I Redazione Via G Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata EDITORIALE Primarie, secondarie e terziarie segue a pagina 2

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Ventiquattresimo numero del supplemento settimanale cartaceo del quotidiano on-line Corriere Etrusco.

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Italian Food rischia di chiudere?Il prezzo troppo alto del pomodoro può mettere in ginocchio l’azienda

L a campagna del pomo-dorificio Italian Food sichiuderà con quasi un

mese di anticipo con la proba-bile perdita dello stipendio per150 lavoratori stagionali. «Gliagricoltori - dice Petti, A.D. delgruppo - ci obbligano ad accet-tare un prezzo di 120 euro atonnellata di pomodoro controgli 86 del prezzo di partenza,poi saliti a 100, altrimenti nonci consegneranno il prodotto.Con questo prezzo - proseguePetti - ho dovuto accettare for-niture per altri 2-3 giorni inmodo da completare le produ-zioni urgenti, altrimenti do-vremmo pagare penali permancata consegna. Poi sichiude: non possiamo lavorarecon prezzi più alti del 20% diquanto previsto in programma-zione». Per esaminare la situa-zione c’è stato un incontro fraItalian Food, amministrazione,Asport, Cia, Confagricoltura eColdiretti. In una nota del Co-mune si parla di accordo rag-giunto per far proseguire laproduzione, ma l’ad Petti nonconcorda. «Non è stata trovataalcuna soluzione - dice Petti -sono soltanto stato obbligatoad accettare il prezzo di 120euro a tonnellata altrimenti nonci avrebbero consegnato i po-modori». Ma queste parole nonconvincono l'assessore alle atti-vità produttive di Campiglia,Pedroni: «Le dichiarazioni diPetti mi lasciano allibito. Non

coincidono con le conclusioniche abbiamo raggiunto in Co-mune». «Nell’incontro - af-ferma l’assessore - si è stabilitoil prezzo di 120 euro a tonnel-lata e la consegna di circa 50mila quintali di pomodoro. Tuttihanno concordato sul fatto checi sono mediatori provenientidal sud che stanno facendoconcorrenza sleale. Alla fine,però, la soluzione su prezzo equantità è stata raggiunta edera d’accordo anche Petti». In-tanto i lavoratori scendono incampo a difesa dei loro posti.Tramite una nota sindacale ri-cordano che «il nodo centrale aquesto punto è diventato ilprezzo della materia prima,troppo elevato. Questo prezzoattualmente è già del 20% su-periore a quello contrattato congli agricoltori - si legge - pro-prio per poter definire i con-tratti di vendita con la grandedistribuzione. Tutto ciò aveva

permesso di poter effettuare gliapprovvigionamenti necessariper le produzioni, con la rela-tiva assunzione degli stagionali,oltre ai lavoratori fissi. Tuttaviala delusione che avvertiamo -prosegue la nota - nasce dalfatto che, a fronte della concor-renza sleale di alcuni commer-cianti a farne le spese sono leaziende come l'Italian Food».Anche la CIA, ConfederazioneItaliana Agricoltori, tramite Ma-rino Geri, interviene sulla vi-cenda: le ultime dichiarazioniaziendali non hanno convintotroppo. Per Cia il tema centraleè la costruzione di un com-plesso agricolo-industriale che,attraverso una attività organiz-zativa e tecnica «riesca a farrecuperare valore aggiunto alcomparto, considerato che lasfida del mercato non si giocasolo sul prezzo della materiaprima».

Andrea Fabbri

C on l’inizio dell’au-tunno, mentre a Cam-piglia e Suvereto è

tutto ancora congelato in at-tesa dell’esito del referendumsulla fusione del 6 e 7 ottobre2013, a Piombino iniziano i“giochi” per la scelta del fu-turo Sindaco e la futuragiunta comunale. Dentro ilPD, partito di maggioranza re-lativa, si stanno quindi ini-ziando a scaldare gli animi,anche se la nebbia si diraderàforse solo a fine settembre,dopo l'assemblea nazionale,che è convocata per il 20 e 21settembre a Roma pressol'Auditorium della Concilia-zione. In questa si discuteràdi regole e date dei congressi(locali, regionali e nazionale)e sarà fissata la data delle pri-marie per l’elezione del nuovosegretario nazionale che,salvo rinvii, si dovrebbe te-nere il 24 novembre. Ma,causa anche la latente crisi digoverno, la confusione sulnuovo candidato premier esegretario nazionale è ancoratanta dentro il partito, e que-sto si ripercuote a cascataanche dentro gli organi localiche attendono di conoscere leindicazioni provenienti daRoma sulla linea da tenere.In questo apparente “statici-smo” l’unico “segnale di vita”su chi sarà il successore delsindaco Anselmi arriva daArea Dem, che mette sulpiatto della discussione poli-tica due grandi questioni: alprimo posto la scelta dei can-didati a Sindaco, parte inte-grante e fondante dellapartecipazione (cavallo di bat-taglia del PD), «non fare leprimarie - commenta AreaDem - sarebbe come sfregiarel'immagine del partito difronte a un elettorato che si-curamente non capirebbe enon gradirebbe»;al secondo posto le regole,

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Direttore responsabile: Giuseppe Trinchinie-mail: [email protected]: 0565-1930211

Venerdì 20 settembre 2013, Numero 24 - Anno IRedazione Via G Bruno 22, Piombino (LI)

stampato su carta riciclata

EDITORIALE

Primarie,secondariee terziarie

segue a pagina 2

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Gucci: «Imprese in grandi difficoltà»Il presidente della CNA spiega la situazione in Val di Cornia

A bbiamo intervistatoRiccardo Gucci, presi-dente della CNA, con-

federazione nazionaledell'artigianato e della pic-cola e media impresa, peranalizzare il futuro della Valdi Cornia dalla prospettivadei piccoli imprenditori. Trainfrastrutture necessarie ecrisi siderurgica, ecco cosa ciha raccontato:Che fine farà la Lucchini?Anche voi il 3 ottobre inpiazza per lo scioperounitario?La risposta sta nella do-manda e nel termine fine,nonostante tante belle pa-role. Ad oggi non c'è notiziadi un possibile scenario diuscita da una situazionesempre più difficile, il cuiepilogo si vedrà nei prossimigiorni. Cosa è mancato? Unapolitica industriale di questoPaese, che noi abbiamo ri-chiamato già nei nostri inter-venti fin dal 2009, chemetta al centro la produ-zione, che dichiari, non soloa parole, l'importanza stra-tegica della siderurgia. Par-teciperemo, in accordo conle altre associazioni di cate-goria, alla manifestazionedel tre ottobre con un nostrorappresentante nazionale, edinvitiamo fin d'ora le aziendead aderire con la sospen-sione dell’attività dalle 9 alle12. È un atto dovuto, ma èovvio che dobbiamo guar-dare al futuro, e quindi alleopportunità che possono de-rivare dalle nuove struttureportuali, dal progetto diASIU sull'impianto termodi-namico; opportunità che le

aziende dovranno cogliereper tentare di alleviare igravi contraccolpi derivantida anni di crisi della siderur-gia. (...)Quale è la situazionedelle piccole e medie im-prese della Val di Cornia?Le piccole e medie impresedel nostro settore sono inforte difficoltà, una crisi dicosì lunga durata ha messoa dura prova tutti. Sonopochi i settori non colpiti:l'edilizia è alla paralisi, ilmercato immobiliare èfermo, le attività dell'indottoindustriale hanno visto ri-durre i loro fatturati in mododrastico, le attività di servizie di consumo risentono del-l'impoverimento dei nostriconcittadini, che da anni ve-dono ridotti i loro stipendiagli ammortizzatori sociali odalla mancanza di un lavoro.Piombino e le infrastrut-ture. SS 398 e Auto-strada. I costi del

pedaggio non dannegge-ranno i “padroncini” el’economia del territorio?La 398 non è più proroga-bile; non c'è sviluppo senzauna viabilità adeguata, l'ab-biamo visto anche que-st'estate, c'è la necessità cheil traffico per e dal porto nonpassi dalla città. Ci dispiaceche ad oggi non ci sia ancorala delibera del CIPE per il fi-nanziamento necessario allarealizzazione di questo pezzodi viabilità, che sarà ancorapiù necessario con la realiz-zazione del nuovo porto.Sull'autostrada, anche qui, lerichieste risalgono alla nottedei tempi. A forza di aspet-tare, ci appare normale chela costa non abbia una auto-strada, mentre da altre partisi potenziano, da noi si vaavanti con tempidi lumaca. (...)Leggi il resto dell’in-tervista su CorriereE-trusco.it

perché «se non si risponde al-meno ai famosi 5 punti chi,come, dove, quando e perché,non si può andare da nessunaparte di comune accordo. Leregole diventano quindi im-portantissime. Ma devono es-sere condivise». A queste riflessioni ha repli-cato il segretario dell’Unionecomunale del Pd, Ettore Ro-salba: «Le primarie non sonoin discussione. Non è un se-greto che il Pd utilizzi questostrumento per garantire la piùlarga partecipazione possibileper la scelta dell’amministra-tore che meglio rappresenti erisponda alle richieste e allenecessità dei nostri cittadini». «Le primarie nel 2009 non fu-rono portate a termine perchénon c’erano altre candidaturese non quella dell’attuale sin-daco, Gianni Anselmi, figuranella quale i nostri concitta-dini si sentirono pienamenterappresentati (…)».Ora come atto consequen-ziale, le varie correnti del PDattenderanno di essere convo-cate, presso la segreteria, diVia Marco Polo per scriveretutte insieme le “regole delgioco”. Nel frattempo, gli altri partitiche storicamente sostengonoo hanno sostenuto la maggio-ranza a Piombino, a secondadelle regole stabilite per leprimarie a Sindaco, o delnome che uscirà dall’urnacome nuovo candidato Sin-daco del PD, valuteranno omeno se sostenere la coali-zione di governo al primoturno oppure proseguire dasoli in attesa di un probabileballottaggio con i sempre piùagguerriti “Cinque Stelle”.

Giuseppe Trinchini

L’INTERVISTAcontinua da pagina 1

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Concordia:Gianni Anselmisu Radio Capital

I l sindaco di PiombinoGianni Anselmi dai micro-foni di Radio Capital rin-

nova la volontà di Piombino diaccogliere la Concordia nel pro-prio porto per le operazioni dismaltimento del relitto. Dal punto di vista occupazionalesi parla di «circa 300 persone pertre anni con profili professionaliche andranno inquadrati. E piùche un evento straordinariosiamo interessati a fare di Piom-bino un polo di rottamazione perle navi, con l'apertura di un fi-lone industriale importante dacollegare alla siderurgia», unsettore in crisi che in questa pro-spettiva potrebbe vedere unnuovo sviluppo.La Concordia però è appetibileper molti e si sta scatenando una“guerra” tra porti. A questo pro-posito Anselmi dichiara che simeraviglierebbe se «andasse al-trove, ma sono scelte che de-vono fare gli enti competenti.Partiranno i lavori a prescinderedall'arrivo della Concordia e mistupirei se si facessero scelte cheobbligano il relitto a 15 giorni dinavigazione per la distanza, se-condo logiche che non sono logi-che».Ricordiamo che il progettoper il porto di Piombino, giàpronto, approvato e finanziato,prevede 111 milioni di euro percostruire in sette mesi una ban-china da 370 metri, portare ifondali a meno 20, e dotarla di 8ettari di piazzali.Dall'Authority portuale diconoche i lavori partiranno a novem-bre e si concluderanno a maggio2014, in tempo, secondo Guer-rieri, per accogliere il relitto dellaConcordia.

Irene Caroti

PIOMBINO

Bertini: «Opposizioni frammentate»A San Vincenzo fermento per le prossime elezioni amministrative

R iceviamo e pubbli-chiamo la letteraaperta di Nicola Ber-

tini, del Forum di Centro Si-nistra per San Vincenzo, inseguito alle ultime vicendepolitiche locali, compresa lapresentazione di una nuovalista civica, in vista delleprossime amministrative.«L’unica analisi razionaledella situazione politica inquesto comune è la se-guente: esiste un blocco dipotere consolidato che usal’Amministrazione per garan-tire interessi particolari edusa le istituzioni applicandofavoritismi e disparità tra icittadini (...). Da un lato il PDsembra fagocitare qualsiasirichiesta di rinnovamento seè vero, come pare esserevero, che persino molti ren-ziani – quelli che vorrebberorottamare – si limiteranno ad

appoggiare Bandini, l’incar-nazione della continuità conla politica amministrativadegli ultimi trent’anni. Dal-l’altro lato assistiamo alla ge-nesi di progetti che nonpossono essere consideratipolitici perché esclusiva-mente personali. Una lista ci-vica che a settembredell’anno precedente alle ele-zioni abbia già il nome e il

candidato sindaco prima an-cora che ci sia stata un’as-semblea pubblica costitutivao un’elaborazione program-matica pubblica, è il polso diuna degenerazione della poli-tica che si affida al leaderi-smo privo di contenuti elontano da unareale prospettivademocratica».

Irene Caroti

SEL: Nicchi interviene sul Lucchini

In una interrogazione parlamentare la de-putata toscana Marisa Nicchi (SEL) chiede«quali provvedimenti intende prendere il

Governo nell’immediato per fermare la chiusuradella Lucchini e quali interventi progettuali fi-nanziari intende mettere in campo per salvarel’azienda, anche in sinergia con Taranto». Nicchisollecita il Governo a «un confronto nel tavolonazionale della siderurgia per salvare la Lucchinie il settore dell’acciaio». «Servono politiched’acciaio per salvare l’acciaio Italiano» affermal’On. Nicchi, secondo la quale «il Governo ha di-mostrato assenteismo su questo fronte». Nicchisi dice favorevole al Corex, tecnologia valida cherisponde alla necessità di affrontare tre esi-genze fondamentali: la riduzione della disponi-bilità di materie prime, la maggiore richiesta dienergia nei processi produttivi, il miglioramentodelle condizioni ambientali.

Nuovo Consiglio al Marina di Salivoli

D opo mesi di tensione tra gruppi con-trapposti sulle strategie di gestionedella cooperativa l’Ormeggio che ge-

stisce il porto turistico Marina di Salivoli, l’as-semblea dei soci domenica 15 settembre2013 ha votato a maggioranza la revoca delmandato a due consiglieri “storici” del Marinadi Salivoli, Fabrizio Ferri e Omero Prosperi.Ma ai soci della cooperativa l'Ormaggio nonsono bastate le dimissioni dei due consiglieri.L’assemblea li ha revocati e ha dato mandatoal Consiglio di Amministrazione di promuo-vere azioni di responsabilità nei loro con-fronti. Al loro posto subentrano i ConsiglieriGastone Lisetti e Riccardo Petraroja.Il nuovo consiglio è composto da: EttoreGalli, Renato Giorgi, Gastone Lisetti, FrancoMiliani, Mario Pelagatti, Riccardo Petraroja,Roberto Tommei.

PIOMBINO

VAL DI CORNIA

Servizio civile regionale: le opportunità in Val di Cornia

Scade il 24 settembre il termine ultimoper presentare la domanda per il servi-zio civile regionale. Possono parteci-

pare i ragazzi dai 18 ai 30 anni residenti inToscana. Queste le opportunità sul territorio.Arci: cinque posti, progetto “Giovani di tutti icolori 2”. Info via Pisacane 64, tel.0565/221310, e-mail [email protected] zona Val di Cornia, due posti per Piom-bino per “Il dono dello zaino” e “Dono cumlaude-II edizione”. Domanda da scaricare suavis.it/toscana, informazioni anche alla singoli

sedi o Avis Toscana ('800/261580). ComunePiombino, quattro posti, progetto “Vivere nonsopravvivere. Idee per una città migliore”. Perinfo Ufficio Giovani/Serviziocivile, viale dellaResistenza 4 (tel. 0565/262500), Ufficio rela-zioni con il pubblico Palazzo comunale(0565/63274). Pubblica assistenza Piombino,tre posti. Info: segreteria 9-12,30 e giovedìanche 16-18, 0565/226022 e 225150. Proloco Piombino, due posti, progetto “La nostrastoria, la nostra cultura”. Info su prolocopiom-bino.it, sede via Giordano Bruno 22.

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CULTURA

Immigrazione in Val diCorniaIncontri per la promozionedella solidarietà e della cit-tadinanza responsabile23 e 30 settembre, ore16.30Palazzo Appiani, Piombino

Gran Premio Costa degliEtruschi 2013Corsa ciclistica da San Vin-cenzo a Piombino21 settembreSan Vincenzo

Festa nostraDal 25 al 27 settembrePiazza Dante Alighieri,Piombino

Basket: presentazionedella squadra Morphe’Piombino27 settembre, ore 18.30Centro Morphè, loc. SanQuirico 5, Piombino

Giornata Nazionale per laSLAGiornata di sensibilizzazionea cura dell’Associazione Ita-liana Sclerosi Amiotrofica(AISLA) in più di 100 piazzeitaliane29 settembre - piazza Verdi,Piombino

Venturina Models, Co-mics & GamesLudoteca, Videogiochi, Sof-tAir, Cosplay, Modellismo,Spazio Bimbi con gonfiabili etruccabimbi, Fumetti e Au-tori di Fumetti.29 settembre, dalle ore10.00 alle 22.00Via della Fiera, Venturina

La quarta edizione del ra-duno MTB di fine estate,svoltasi domenica 15 set-tembre, è stata un successocon 180 partecipanti. I sen-tieri del promontorio piom-binese offrono ai bikersviste mozzafiato sul mare erappresentano per questiuna sorta di parco diverti-menti. I ciclisti sono partitidal Pro Patria, passati daviale del Popolo, Montemaz-zano, la Sedia, Cala SanQuirico, Populonia, il parcoarcheologico di Populonia(grazie alla collaborazionedella Parchi Val di Cornia),Calamoresca e sono tornatial Pro Patria. L’organizza-zione dell’Unione ciclisticapiombinese migliora di anno

in anno, registrando un nu-mero sempre maggiore dipartecipanti; l’escursione,passata dai luoghi più meri-tevoli del promontorio, èstata arricchita da unospuntino lungo il percorso(presso La Taverna a Popu-lonia), dalla possibilità difare la doccia e da un

pranzo finale. Dato il suc-cesso crescente della mani-festazione di MTB, sembrache l’Unione ciclistica vogliaorganizzarne delle altre(gare professionali e amato-riali, ritrovi). Raduni di que-sto tipo coniugano il dilettodello sport alla scoperta delterritorio e alla promozioneturistica di quest’ultimo; in-crementare il turismo è unodegli obiettivi dell’Unione ci-clistica e pare un traguardoraggiungibile allorché allebellezze naturali del territo-rio venga affiancata un’or-ganizzazione efficiente.Hanno collaborato 100 Ve-trine, Confesercenti, Uni-coop.

Chiara Bellucci

Sport: in tanti al raduno di mountain bikeBellezze naturali e ottima organizzazione per la quarta edizione

Libri: “Raccontare Piombino”

INIZIATIVEAPPUNTAMENTI

E’ uscita la prima antologia di raccontipiombinesi edita da Il Foglio Letterarioe curata da Emilio Guardavilla. Undici

autori per raccontare una città con gli scatti diAndrea Frediani che immortalano Piombino intutta la sua bellezza. Umberto Bartoli, Valen-tina Della Lena, Paolo Ferrari, Alessandro Ful-cheris, Emilio Guardavilla, Federico Guerri,Gordiano Lupi, David Marsili, Marco Miele, Si-mone Pazzaglia e Paolo Silvestri sono i narra-tori chiamati all’opera. La città è la veraprotagonista in un libro che rappresenta unatto d’amore di un gruppo di scrittori che vi-vono un rapporto stretto con il litorale tirrenico.Un biglietto da visita per un luogo dell’animain rapido divenire, dalla monocultura dell’ac-ciaio alla diversificazione turistica.

Premio a “Ortaggi alla Riscossa”

Sabato 14 settembre, nella sede di Pa-lazzo Vecchio, a Firenze, il testo di teatroragazzi “Ortaggi alla riscossa” di Delia

Demma ha ricevuto il II premio alla rassegnanazionale “Caffè tra le Nuvole”. Protagonistidella storia, favola contemporanea contro il cibospazzatura, una serie di ortaggi vittime di un in-cantesimo che li condanna ad essere ignoratida tutti, soprattutto dai bambini. Fino a quandonon arriva il momento della riscossa grazie al-l’intervento comico e maldestro di due ragaz-zine che, tra curiosi indovinelli e l’aiuto di stranipersonaggi, riusciranno a liberarli dalla maledi-zione. Lo spettacolo, nell’allestimento del Teatrodell’Aglio, aveva debuttato a marzo con le attriciFrancesca Palla, Erika Gori, Claudia Ridella, Va-lentina Brancaleone e Giusy Mazza.