Corriere Etrusco n.46

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E se il futuro non fosse arabo? In attesa delle offerte vincolanti le varie ipotesi sul futuro Lucchini L e recenti rassicurazioni nella conferenza stampa che Khaled al Habahbeh, del fondo tunisino Smc, ha dato alla città, hanno portato giovedì scorso alla presentazione del protocollo d’intesa che nella spe- ranza di tutti porterà all’acquisto da parte del fondo tunisino SMC di tutto lo stabilimento (com- presa l’area a caldo). L'offerta di Smc è infatti l'unica che prevede di mantenere in funzione l'alto- forno (tutte le altre manifesta- zioni d’interesse che devono presentare un'offerta non vinco- lante entro il 10 marzo ne pre- vedono la chiusura) ed è quindi particolarmente apprezzata da dipendenti, sindacati e ammini- stratori locali. Non prosegue in- vece, non avendo sottoscritto l’impegno di riservatezza ed il disciplinare di gara, l'offerta ita- liana con il possibile partner straniero che aveva manifestato interesse solo per Piombino «così com’è attualmente». Va avanti la terza proposta in or- dine d'importanza: quella di una società di Pontedera, la Eco Ac- ciai che, in collaborazione con la Ferriera Valsabbia di Odolo (Bre- scia), ha presentato il progetto di una riconversione degli im- pianti in acciaieria elettrica. La proposta della cordata Duferco- Feralpi-Acciaierie Venete è in- vece in bilico: «Se si va avanti così, non ci saranno le condizioni per procedere con un piano rea- listico», spiega Antonio Gozzi, che è anche presidente di Fede- racciai. «Sindacati e operatori industriali veri o presunti conti- nuano a far circolare l'idea che sia possibile salvare un altoforno che è tra i più inefficienti al mondo». Il sindaco uscente Anselmi ha comunque voluto ribadire per l’ennesima volta che «nessun progetto industriale non condi- viso con il Comune, che rappre- senta i cittadini di Piombino, e con i sindacati dei lavoratori avrà strada nella vicenda Luc- chini. Chi ha altre idee in propo- sito si rassegni: saremo vigili a tutela dell'interesse generale». Ma ci si può fidare della propo- sta araba? In un articolo ap- parso su Panorama di questa settimana leggiamo questo stralcio “surreale”: «nel recente incontro a Firenze con il presi- dente della Regione Enrico Rossi, pare che lo stesso Rossi abbia posto la domanda in modo molto diretto: “I soldi ce li avete?” “I soldi li troviamo, noi siamo degli sviluppatori” - hanno risposto gli arabi. Una ri- sposta che non è piaciuta a Rossi». Il 10 marzo, comunque, è la data ultima per la presenta- zione di offerte non vincolanti, si saprà se Smc fa sul serio. I sin- dacati Fim, Fiom e Uilm e le Rsu Lucchini hanno nel frattempo chiesto un incontro urgente al governatore Rossi e puntano a vedere quanto prima anche il premier Matteo Renzi. La situa- zione dell’impianto siderurgico, dicono i sindacati, «deve essere presa in mano direttamente dal Governo», specie dopo che si è avverato quanto recentemente annunciato dall’amministratore straordinario Nardi in una lettera aperta, e cioè che l’acquisto dell’ultima nave di minerale per alimentare l’altoforno avrebbe rallentato i pagamenti alle aziende dell’indotto, con conse- guente dilazionamento e ritardi nel pagamento degli stipendi dei dipendenti di queste ultime. Giuseppe Trinchini U n Passo alla volta ci stiamo avvicinando al 9 e 10 marzo due giorni che per la città di Piombino e la Val di Cornia in gene- rale sono molto importanti e di si- curo decideranno il futuro del territorio per i prossimi 5-10 anni. Domenica 9 marzo si terranno le primarie del PD in molti comuni, compresi Piombino e San Vincenzo. Massimo Giuliani e Martina Pietrelli, candidati alle primaie del Pd per il sindaco della città, si sono incontrati mercoledì davanti agli operatori delle cooperative sociali e di produ- zione e lavoro e giovedì sera al Per- ticale. Molti i temi trattati, anche se entrambi i candidati sono in attesa di una chiarificazione sulla situa- zione che stanno attraversano gli stabilimenti siderurgici. Sia Pietrelli che Giuliani si sono espressi a fa- vore del mantenimento della grande industria, anche se non hanno mancato di indicare strade nuove che devono essere battute nel settore del turismo, dell’agroa- limentare e della economia del mare. Più deciso sul progetto Alta Maremma Giuliani, più proiettata verso il turismo dell’arcipelago la Pietrelli. Entrambi gli esponenti del Pd ritengono essenziale il manteni- mento dei servizi in città, ma nes- suno di fatto può oggi sapere cosa succederà il giorno dopo la vittoria del futuro candidato sindaco. Que- sto perché il 10 marzo scadono i termini per presentare l’offerta vin- colante d’acquisto per la Lucchini, e le voci pro e contro l’imprenditore giordano Khaled al Habahbeh si rin- corrono in una girandola che lascia i cittadini sempre più perplessi. De- positato il protocollo d’intesa da parte di SMC, adesso il commissario Nardi dovrà valutare se i prossimi dieci giorni saranno sufficienti per lui per capire se la proposta è solida ed è il caso di sbloccare da subito la trattativa verso gli arabi, oppure aspettare il 10 marzo e giocare tutti a carte scoperte. Difficile in ogni caso per il cittadino decidere a chi far fare l’allenatore della propria squadra (la città), quando le regole del gioco saranno presentate solo dopo la nomina dell’allenatore stesso. Quali i parametri? La sim- patia o l’esperienza? Una scelta consapevole si basa secondo noi su ben altri valori. Giuseppe Trinchini Supplemento gratuito del Quotidiano on-line CorriereEtrusco.it Direttore responsabile: Giuseppe Trinchini e-mail: [email protected] Telefono: 0565-1930211 Venerdì 28 febbraio 2014, Numero 46 - Anno II Redazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata EDITORIALE Tra basso profilo e ossessione

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Quarantaseiesimo numero del supplemento settimanale cartaceo del quotidiano on-line Corriere Etrusco.

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E se il futuro non fosse arabo?In attesa delle offerte vincolanti le varie ipotesi sul futuro Lucchini

Le recenti rassicurazioninella conferenza stampache Khaled al Habahbeh,

del fondo tunisino Smc, ha datoalla città, hanno portato giovedìscorso alla presentazione delprotocollo d’intesa che nella spe-ranza di tutti porterà all’acquistoda parte del fondo tunisino SMCdi tutto lo stabilimento (com-presa l’area a caldo). L'offerta diSmc è infatti l'unica che prevededi mantenere in funzione l'alto-forno (tutte le altre manifesta-zioni d’interesse che devonopresentare un'offerta non vinco-lante entro il 10 marzo ne pre-vedono la chiusura) ed è quindiparticolarmente apprezzata dadipendenti, sindacati e ammini-stratori locali. Non prosegue in-vece, non avendo sottoscrittol’impegno di riservatezza ed ildisciplinare di gara, l'offerta ita-liana con il possibile partnerstraniero che aveva manifestatointeresse solo per Piombino«così com’è attualmente».Va avanti la terza proposta in or-dine d'importanza: quella di unasocietà di Pontedera, la Eco Ac-ciai che, in collaborazione con laFerriera Valsabbia di Odolo (Bre-scia), ha presentato il progettodi una riconversione degli im-pianti in acciaieria elettrica. Laproposta della cordata Duferco-Feralpi-Acciaierie Venete è in-vece in bilico: «Se si va avanticosì, non ci saranno le condizioniper procedere con un piano rea-listico», spiega Antonio Gozzi,che è anche presidente di Fede-racciai. «Sindacati e operatori

industriali veri o presunti conti-nuano a far circolare l'idea chesia possibile salvare un altofornoche è tra i più inefficienti almondo».Il sindaco uscente Anselmi hacomunque voluto ribadire perl’ennesima volta che «nessunprogetto industriale non condi-viso con il Comune, che rappre-senta i cittadini di Piombino, econ i sindacati dei lavoratoriavrà strada nella vicenda Luc-chini. Chi ha altre idee in propo-sito si rassegni: saremo vigili atutela dell'interesse generale». Ma ci si può fidare della propo-sta araba? In un articolo ap-parso su Panorama di questasettimana leggiamo questostralcio “surreale”: «nel recenteincontro a Firenze con il presi-dente della Regione EnricoRossi, pare che lo stesso Rossiabbia posto la domanda inmodo molto diretto: “I soldi ce liavete?” “I soldi li troviamo, noisiamo degli sviluppatori” -

hanno risposto gli arabi. Una ri-sposta che non è piaciuta aRossi». Il 10 marzo, comunque,è la data ultima per la presenta-zione di offerte non vincolanti, sisaprà se Smc fa sul serio. I sin-dacati Fim, Fiom e Uilm e le RsuLucchini hanno nel frattempochiesto un incontro urgente algovernatore Rossi e puntano avedere quanto prima anche ilpremier Matteo Renzi. La situa-zione dell’impianto siderurgico,dicono i sindacati, «deve esserepresa in mano direttamente dalGoverno», specie dopo che si èavverato quanto recentementeannunciato dall’amministratorestraordinario Nardi in una letteraaperta, e cioè che l’acquistodell’ultima nave di minerale peralimentare l’altoforno avrebberallentato i pagamenti alleaziende dell’indotto, con conse-guente dilazionamento e ritardinel pagamento degli stipendi deidipendenti di queste ultime.

Giuseppe Trinchini

Un Passo alla volta ci stiamoavvicinando al 9 e 10 marzodue giorni che per la città di

Piombino e la Val di Cornia in gene-rale sono molto importanti e di si-curo decideranno il futuro delterritorio per i prossimi 5-10 anni.Domenica 9 marzo si terranno leprimarie del PD in molti comuni,compresi Piombino e San Vincenzo.Massimo Giuliani e Martina Pietrelli,candidati alle primaie del Pd per ilsindaco della città, si sono incontratimercoledì davanti agli operatoridelle cooperative sociali e di produ-zione e lavoro e giovedì sera al Per-ticale. Molti i temi trattati, anche seentrambi i candidati sono in attesadi una chiarificazione sulla situa-zione che stanno attraversano glistabilimenti siderurgici. Sia Pietrelliche Giuliani si sono espressi a fa-vore del mantenimento dellagrande industria, anche se nonhanno mancato di indicare stradenuove che devono essere battutenel settore del turismo, dell’agroa-limentare e della economia delmare. Più deciso sul progetto AltaMaremma Giuliani, più proiettataverso il turismo dell’arcipelago laPietrelli. Entrambi gli esponenti delPd ritengono essenziale il manteni-mento dei servizi in città, ma nes-suno di fatto può oggi sapere cosasuccederà il giorno dopo la vittoriadel futuro candidato sindaco. Que-sto perché il 10 marzo scadono itermini per presentare l’offerta vin-colante d’acquisto per la Lucchini, ele voci pro e contro l’imprenditoregiordano Khaled al Habahbeh si rin-corrono in una girandola che lasciai cittadini sempre più perplessi. De-positato il protocollo d’intesa daparte di SMC, adesso il commissarioNardi dovrà valutare se i prossimidieci giorni saranno sufficienti perlui per capire se la proposta è solidaed è il caso di sbloccare da subito latrattativa verso gli arabi, oppureaspettare il 10 marzo e giocare tuttia carte scoperte. Difficile in ognicaso per il cittadino decidere a chifar fare l’allenatore della propriasquadra (la città), quando le regoledel gioco saranno presentate solodopo la nomina dell’allenatorestesso. Quali i parametri? La sim-patia o l’esperienza? Una sceltaconsapevole si basa secondo noi suben altri valori.

Giuseppe Trinchini

Supplemento gratuito del Quotidiano on-line CorriereEtrusco.it

Direttore responsabile: Giuseppe Trinchinie-mail: [email protected]: 0565-1930211

Venerdì 28 febbraio 2014, Numero 46 - Anno IIRedazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI)

stampato su carta riciclata

EDITORIALE

Tra basso profiloe ossessione

Page 2: Corriere Etrusco n.46

«Cambiare passo e non avere paura»Le nuove idee di Martina Pietrelli, candidato Sindaco a Piombino

Si avvicinano le ele-zioni amministrativea Piombino e il PD

ha scelto i candidati per lePrimarie del 9 marzo. Sa-ranno la renziana MartinaPietrelli e l’attuale asses-sore Massimo Giuliani a sfi-darsi per la candidaturaufficiale.Abbiamo incontrato laprima e le abbiamo chiestola sua visione della Piom-bino che sarà e i punti fon-damentali del suoprogramma.A differenza di Giulianilei ha dichiarato la suaintenzione di candidarsialle primarie da moltotempo. Come è statoquest'anno da candidata“in pectore” renziana?La città come ha accoltola sua candidatura? In realtà ho deciso di candi-darmi davvero alla fine del2013. Comunque è stato unanno eccezionale che hovissuto con grande entusia-smo, ma anche grande se-renità. Mi sembra che lacittà apprezzi questo spiritoe che intorno alla mia can-didatura ci sia attenzione,curiosità ed energia posi-tiva. Spero di trascinaretutto questo nelle cose dafare d’ora in poi. Quali sono le sue propo-ste per il futuro dellacittà? Se vincerà le pri-marie e poi le elezioniquali saranno i punti car-dine del suo pro-gramma?I punti cardine sarannodue: mettere al sicuro la di-mensione industriale della

nostra economia con unprogetto capace di durarenel tempo e in grado di ri-lanciare l’intero compartosiderurgico nel segno del-l’efficienza, dell’innovazionee del netto miglioramentodella situazione ambientaledella città.Il secondo sarà costruire erealizzare un piano per il la-voro che si ponga l’obiettivoin dieci anni di aumentarel’impatto occupazionale disettori e attività aggiuntivea partire da porto, logistica,nautica, produzione di ener-gia, tecnologie ambientali,turismo, cultura e servizialla persona.C’è anche un terzo punto inrealtà, che è quello delmantenimento della rete deiservizi pubblici con criteri diefficienza, velocità delle ri-sposte, costi contenuti euna capacità di espansionee di aggiornamento rispettoai nuovi bisogni che deveessere immediata. Si trova a competere conl'ex assessore Giuliani.In cosa si differenzia lasua proposta?

(...) Piombino deve e so-prattutto può tornare ad es-sere una città in cui c’èbenessere e prospettiva.Per farlo dobbiamo cam-biare passo, metodo, e la-sciare a casa la paura. Alposto dei numeri tiriamofuori le idee. E con dellebuone idee cambieremoanche i numeri. Questo vo-glio dire con lo slogan Unasvolta per tutte. (...)Vuole aggiungere qual-cosa?Sì, faccio un appello. Ed èun appello al voto. Il 9marzo non sono le elezionivere che invece ci saranno il25 maggio, però sonoun’occasione unica di sceltademocratica, libera e apertaa tutti gli elettori che vo-tano PD e centrosinistra. Ein queste elezioni per laprima volta c’è una donna sicandida a fare il sindaco.Fossi un cittadino di Piom-bino coglierei l’attimo.

Andrea FabbriLeggi l’intervistacompleta al candi-dato Sindaco suCorriereEtrusco.it

Massimo Giuliani54 anni, nato a Piombino. Dal2004 ricopre la carica di Asses-sore a cui sono state attribuitenegli anni numerose deleghe:Sport e Marketing sportivo, Po-litiche Giovani, Centro Elabora-zione dati e Innovazionetecnologica, Finanze e Politichefiscali, Patrimonio, Controllo eAttuazione del programma dimandato. Attività lavorativa dal1995 come CT delle squadre na-zionali di nuoto di fondo per laFederazione Italiana Nuoto, conla quale ha preso parte a dueOlimpiadi.

Martina Pietrelli36 anni, nata a Piombino. A 22anni entra in Consiglio Comu-nale per i DS occupandosi atti-vamente di Politiche Sociali edUrbanistica, esperienza conclu-sasi nel 2009. Laureata in Filo-sofia nel 2002 all'Università diPisa, completa la sua forma-zione nel 2006 con un Master inComunicazione Pubblica e Poli-tica presso la stessa Università.Dipendente del Comune di SanVincenzo come responsabile Uf-ficio Scuola, Sociale, Relazionicon il pubblico e Comunicazione.Tra le passioni: cinema, musica,ciclismo e naturalmente la poli-tica. Tra le principali iniziative acui ha collaborato nella suaesperienza di consigliere: l’aper-tura del Centro Giovani, l’avviodel Centro Gioco Educativo divia delle Medaglie d’oro, l’appro-vazione del Piano particolareg-giato della Costa Est e le suesuccessive evoluzioni e delPiano della Costa urbana, l’avviodella consulta degli immigrati,l’istituzione del registro delleunioni civili.

L’INTERVISTA

I due candidatiGiuliani e Pietrelli

PIOMBINO

Il Laboratorio si ètrasferito

in Via G. Bruno 51/Aa Piombino (LI)

Orario di Apertura8.30-13.0015.30-20.00

Lunedì mattina chiusoTel. 331.5233313

CAMPIGLIA M.MA

Il PD di Campiglia risponde alle dichiarazioni diSel in merito alla sovracomunalità ed al pro-getto di fusione Campiglia - Suvereto.

«Apprendiamo da Benifei la posizione di Sel, manoi vorremo sentire se la pensano allo stessomodo anche gli esponenti campigliesi di quel par-tito – iniziano. Il PD territoriale non ha mai nean-che pensato di abbandonare la sovracomunalità,anzi. (...) Il progetto di fusione ha avuto il via conil voto dei due consigli comunali, non per voto deidirettivi PD. L’iniziativa è stata sostenuta da forzepolitiche diverse, trovando terreno fertile anche in

numerosi cittadini. E’ stato promosso un referen-dum e i cittadini hanno votato facendo prevalere ilno al progetto e noi ne abbiamo preso atto. (...)Noi siamo aperti al dialogo ma Sel ha sempre ri-fiutato. Se Sel non vuole stare con il PD alle Am-ministrative ma preferisce tentare un’avventurosacoalizione, come testimonia anche la dura rea-zione di RC che ha preso le distanze da questaoperazione proprio quando il CdC è andato a rin-correre la destra campigliese, che lo faccia tran-quillamente, ma che non giustifichi questa sceltaattribuendo al PD responsabilità che non ha». (…)

Campiglia Democratica: «Sel dica cosa vuole fare alle amministrative»

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UdC: «Solo Cooppuò investire invia Flemalle?»

Il segretario Udc, esprimeperplessità sulle modalitàdi trasferimento della Coop

da via Gori a via Flemalle senzal’approvazione del R.U.«Il Regolamento Urbanisticonon è ancora stato approvato -scrive Coppola - ma già si pensadi attuare un intervento ine-rente il supermercato COOP tra-sferendolo da via Gori a viaFlemalle.(…) Avremmo preferito che ilprincipale riferimento per at-tuare la pianificazione avesseavuto la definitiva consacra-zione in Consiglio Comunale,prima di sapere che vi sonoaree già destinate ai fini digrande distribuzione commer-ciale per una precisa azienda,nonostante ci risulta che nonsiano ancora state acquistate;se lo fossero già state do-vremmo porci qualche dubbio.In poche parole, se vi fossequalcun altro interessato ad in-vestire in via Flemalle, se non èCOOP non può farlo, che si trattidi ESSELUNGA o di CONAD.Auspichiamo che la COOP entro3 anni si trasferisca definitiva-mente in quel sito - continuaCoppola - altrimenti potrebbesorgerci qualche perplessità inmerito rispetto ad una pianifica-zione che dovrebbe garantire atutti le stesse opportunità.Se un’area ha una precisa desti-nazione, chi ha i soldi e vuoleinvestirci rispettandone i para-metri urbanistici, dovrebbe farloliberamente e non garantire aqualcuno l’esclusiva.Allo stesso tempo, la proprietàdovrebbe avere la possibilità divendere al miglior offerente».(...)

PIOMBINO

Nuova lista civica “Svolta Popolare”Una lista che promette una svolta popolare per il Centro Destra

Le amministrative siavvicinano ed ini-ziano a definirsi gli

schieramenti in competi-zione a Piombino.Nasce, infatti, una nuovalista popolare che si pre-senta come “sintesi fracomponenti politiche popo-lari moderate e società ci-vile”.«Tale connubio - iniziano iportavoce Coppola e Righini- nasce dall’esigenza dimettere al servizio dell’im-pegno civico l’esperienza edi legami fra i diversi livelliistituzionali regionali, nazio-nali, europei, fondamentaliper il governo del territorio,e dal contributo di chi, conpiena autonomia d’azione econ le proprie conoscenze,senza riferimenti politiciprecisi, vuole mettersi alservizio della propria comu-nità. L’ambizione di taleprogetto politico consiste

nel risvegliare dal torpore lacittà, tenendo conto deicambiamenti epocali chestanno avvenendo nella so-cietà. (...) Le proposte disviluppo ed i programmi alungo termine oramai ri-schiano di diventare unpeso nell’elaborazione del-l’azione di governo locale.(...) L’obbiettivo è pensarealle persone in quanto tali,donne, uomini, bambini,

anziani, giovani, meno for-tunati, famiglie, in quantouna comunità è tale quandotutti se ne sentono parte in-tegrante.Su queste basi si possonotrovare gli stimoli per riqua-lificare la qualità della vita,adeguandola alle esigenzedi un territorio che troppospesso si è svenduto ri-spetto alle sue concrete po-tenzialità».

Sostegno ristrutturazione vigneti

Scade il prossimo lunedì 31 marzo2014 il termine entro il quale presen-tare le domande di sostegno per la

ristrutturazione e riconversione dei vigneti acui la Regione Toscana ha destinato quasi 17milioni di euro.Lo stabilisce un decreto dell’Artea, l’Agenziaregionale per le erogazioni in agricoltura, fa-cendo seguito ad una precedente decisionedi giunta su iniziativa dell’assessore all’agri-coltura Gianni Salvadori. La creazione delbando rientra nell’ambito dell’organizzazionecomune del mercato del settore vitivinicolodella regione Toscana per la campagna2013/2014.La documentazione e ulteriori informazionisulle modalità di presentazione delle do-mande sono reperibili dalla homepage delsito di Artea (www.artea.toscana.it).

Nasce il secondo club «Forza Silvio»

Piombino: «Forza Silvio», è questo ilgrido che echeggiava nella saletta delquartiere Porta a Terra per la presen-

tazione del nuovo club presentato dal presi-dente Giampietro Della Toffola, insieme alvice Sergio Serenari, al tesoriere BrunoCampani e ai due consiglieri Simone Anasta-sia e Maurizio Benedettini. Circolo che nascea sostegno del Comitato di Centrodestra chei primi di marzo ufficializzerà la partecipa-zione alle elezioni amministrative, annun-ciando lista e candidato sindaco.«Da ora ci sarà una vera opposizione di cen-trodestra in città, quella che non c’è stata inquesti anni - ha detto il presidente Della Tof-fola - cercheremo di rappresentare tutti i cit-tadini. Questo è l’unico Club Forza Silviopresente a Piombino e per la sua importanzane siamo orgogliosi».

VAL DI CORNIA

Rifondazione Comunista: «Stanno svendendo la sanità pezzo per pezzo»

Il Circolo “V. Corallini” Piombino di Rifon-dazione comunista traccia un futuro a ri-schio tagli e privatizzazioni nella sanità:

«Le dichiarazioni del Direttore Generale ASL6, sul Tirreno del 18 u.s., riguardanti il rendi-conto 2014 fanno accapponare la pelle - iniziaRc -. Nonostante anni e anni di tagli si de-vono ancora ridurre le spese di 30 milioni dieuro. E le soluzioni quali sono? Privatizza-zione del front office e poi privatizzazionedella specialistica. Stanno svendendo la sa-nità pubblica pezzo per pezzo. Con la costitu-

zione delle Aree Funzionali Territoriali si staconsegnando una fetta della medicina del ter-ritorio ad una categoria, i Medici di Famiglia,che di fatto non fa parte del SSN. (…) SullaCasa della Salute tutto tace, dell’Ospedalenon se ne parla, e non si sa da che parte pos-sano arrivare i soldi, visto che pubblici non cene sono e che quello che si potrebbe offrire alprivato con il meraviglioso project financing, ègià in mano a chi costruisce l’Ospedale di Li-vorno, a meno che non si voglia cedere al pri-vato partner i servizi sanitari (…)».

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ASTRONOMIA

Il fantastico Non Carne-valeAnimazioni e sfilata in ma-scheraDomenica 2 marzo, ore 15.00Vie del Centro. San Vincenzo

PallacanestroMorphè Basket Piombino VSBasket CerreteseDomenica 2 marzo, ore 18.00Palazzetto dello Sport in viaFerrer, Piombino

Rogo del CiccioloMartedì 4 marzo, ore 15.00Piazza della Costituzione e viedel centro a Piombino

Presentazione del libro"La sfida educativa" diLamberto GianniniPartecipa l’autore, pedagogi-sta e regista teatraleGiovedì 6 marzo, ore 17.30Centro Giò De Andrè, Piom-bino

Basket in rosaTorneo di basket misto uomo-donna 3 VS 3Sabato 8 marzo, ore 10.00Palazzetto dello Sport in viaFerrer, Piombino

Tappa della gara ciclistica“Tirreno Adriatico”Mercoledì 12 marzo: Crono-metro a squadre Giovedì 13marzo: tappa San Vincenzo-Bientina (PI)

Ti ho sposato per allegriaSpettacolo teatrale con ChiaraFrancini ed Emanuele SalceGiovedì 13 marzo, ore 21.00Cinema Teatro Metropolitan,iombino

Si rinnova, al Teatro deiConcordi di Campiglia,l’appuntamento con la

“Mezzastagione” organizzatadal Teatro dell’Aglio, cartellonedi spettacoli e musica con pro-tagonisti compagnie teatrali egruppi musicali del territorio.Domenica 9 marzo, alle ore17, con La Compagnia deiTappezzieri e “La cage aux fol-les”, tre atti comicissimi diJean Poiret, per la regia diPaolo Ferruzzi. Sabato 22 marzo, alle ore18.15, il Rotary Club Piombinopresenterà il “20° Concerto diPrimavera” con Linda Raciti(pianoforte), Ana Seixas (so-prano), Lorenzo D’Angelo (chi-tarra elettrica) e ValentinaRanalli (vocalist). Giovedì 27

marzo, alle ore 21.15, ilGruppo Zelda-Comitato Citta-dino di Venturina presenta lacommedia “Fiori d'acciaio” perla regia di Lorenzo Favilli. Domenica 30 marzo, alle ore

17, il Mediterraneo AcousticTrio composto da GiuseppeSciuto, Luca Sbrana e SandroTersetti, presenta “Acousticguitar concert”, con brani diSantana, Led Zeppelin, DeepPurple. Sabato 19 aprile, alleore 21.15, la Tribù Vocale Pat-chworld diretta da Sabina Ma-netti, sarà protagonista de“L’altra Pasqua-Canti e ritmidella terra”. Domenica 27aprile, alle ore 17, QS Produc-tion presenta “Attore a chi?”,recital comico e poetico di econ Riccardo Bartoletti, conmusiche di Eleonora Beddini.Biglietti: interi € 10, ridotti € 8,ridotto studenti € 5. Per info:tel: 0565-837028/cel: 340-4643309 [email protected]

“Mezzastagione” 2014 con il Teatro dell’AglioIl Teatro dei Concordi di Campiglia M.ma pronto per sei appuntamenti

Ultimo saluto ad Angelo Signorini

CULTURAAPPUNTAMENTI

Se n’è andato unodegli ultimi soci fon-datori dell’Associa-

zione Astrofili di Piombino.Angelo Signorini era il “timo-niere” della specola di Fal-cone. Chiunque sia maisalito in cupola per osservarele stelle lo ha fatto grazie allasua guida. Nel corso di qua-rant’anni di attività, Angelo si occupava anchedella manutenzione e dell’efficienza degli stru-menti di osservazione, grazie alla sua esperienzanel campo della meccanica e dell’elettrotecnica.La sua scomparsa ha toccato profondamentetutti gli altri soci, che si sono stretti attorno allafamiglia esprimendo le più sentite condoglianze.

Una piombinese campionessa italiana

Valentina Stillitano dell’Assjd Piom-bino è campionessa italiana di judoper la categoria Cadetti.

Valentina si è guadagnata il titolo di cam-pionessa italiana vincendo tutti i combatti-menti e superando 93 atlete nei 57 Kg.L’atleta si è imposta in tutti i sui incontrimeritando la cintura nera e sarà convocatacon la Squadra Nazionale Cadetti insieme ai18 vincitori dei campionati Italiani all’Euro-pean Cup di Zagabria.Anche Martina Cocco del Judo Elba si è fattaonore nei 70 kg, considerato che affronta dasolo due mesi la nuova categoria cadetti. Al-l’attivo tre combattimenti, due vinti e ilterzo perso per una penalità, dopo il qualenon è stata ripescata.

JUDO