A ROMA PER SENTIRE ANCORA CHIACCHIERE?Delegazione degli operai Aferpi sotto il Mise, ma dalla riunione nessuna certezza

L a domanda è più che lecita perqualunque lettore che sfogli que-sto numero, e si accorge oggi

che, sul fronte siderurgico, anche la datadel 1° di marzo è passata senza un nulladi fatto per Aferpi, con i sindacati che,dopo il rinvio dei primi di febbraio, eranoottimisti sulle risposte dell’azienda sulnuovo cronoprogramma, compresa ladata di acquisto del forno elettrico, l’avviodegli smantellamenti e smontaggi dellavecchia area a caldo, e i tempi per l’avviodei progetti per l’impianto agroindu-striale. Senza dimenticare la risposta suquale sarà la fine del TFR dei lavoratoriLucchini. La data fissata per dare il via al piano diriavvio dell’acciaieria elettrica sembra co-munque il 20 marzo.Una volta scelto ilfornitore si procederà con il contratto, checomprende anche l’acquisto del nuovotreno di laminazione. Non possiamo faraltro che segnare sul calendario questanuova scadenza, insieme ai sindacati chehanno fissato come nuovo ultimatum il24 di aprile prossimo.Buone notizie, infine, dal ministero del-l’Ambiente: da metà aprile sarà chiusa laparte procedurale relativa all’avvio dellebonifiche del sito. Il crono programmaprevede per il 2020-2021 la fine dellebonifiche se queste partivano da Gen-naio scorso. Il Ministero dice che sarannopronti per Aprile. Segniamo quindi anchequesta scadenza.Sempre sul fronte bonifiche e rifiuti sco-priamo poi che solo quelli “urbani” vannoa Grosseto smaltiti da Sei Toscana. Men-tre i rifiuti speciali, compresi quelli perico-losi, invece rimarranno a Piombino conun progetto di una gigantesca discaricacreata dalla somma dell’attuale di Ischiadi Crociano più quelle Ex Lucchini confi-nanti, che saranno “fuse” insieme peruna disponibilità di quattrocentomilanuovi metri cubi. Questa maxi discaricaprobabilmente accoglierà principalmenteamianto, visti i messaggi “tranquillizzanti”che si sentono in giro, e servirà probabil-mente a ripianare il debito di 20-30 mi-lioni di euro prodotto da Asiu negli annipassati, senza che mai nessun ConsiglioComunale abbia ratificato questa scelta oassodato il debito pregresso.Ci stanno prendendo in giro oppure no?Vedremo. Ma è bene che i cittadini inizinoa tenere da ora in poi gli occhi beneaperti.

Giuseppe Trinchini

Registrato al Tribunale di Livorno al n°19/2006e -mail: redazione@corriereetrusco.itTelefono: 0565 -1930211

Pubblicato Martedì 1 marzo 2016 Redazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI)

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EDITORIALE

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A ncora tante promessee rassicurazioni daparte dell’azienda

Aferpi, martedì 1 marzo aRoma per l’incontro al Miseche, dopo il rinvio del mesescorso, si presentava per chia-rire gli impegni dell’aziendaper lo sviluppo del propriopiano industriale.Fim, Fiom e Uilm volevano ve-rificare come questi impegnisaranno realizzati attraverso ilnuovo cronoprogramma checomprenda date d’acquisto delforno elettrico, avvio di sman-tellamenti e smontaggi dellavecchia area a caldo, e tempiper l’avvio dei progetti perl’impianto agroindustriale eper concludere quale la finedel TFR dei lavoratori. Bene atutte queste domande non èstata data alcuna rispostacerta.L’Amministratore Delegato diAferpi Fausto Azzi ha affer-mato che entro marzo saràscelto il fornitore che realiz-zerà il nuovo forno elettrico.Sarà acquistato anche unnuovo laminatoio rotaie. In-tanto, su questo fronte, arrivala conferma ufficiale relativaall’acquisizione del primo lottoda 80mila tonnellate di forni-tura per Rfi. Un sostegno al-l’attività aziendale, che abreve dovrebbe beneficiare diun’iniezione da 65 milioni perfinanziare il circolante. Buonenotizie, infine, dal ministerodell’Ambiente: da metà aprilesarà chiusa la parte procedu-rale relativa all’avvio delle bo-nifiche del sito.Fausto Azzi ha cercato di tra-smettere l’immagine diun’azienda che comunque nonsta ferma, citando gli accordiraggiunti con la Jsw e la Jsplper la fornitura di blumi e bil-lette di qualità, che consenti-rebbero di dare continuità allaproduzione di rotaie, vergellae barre di qualità, e la volontàdi andare avanti con i progettiannunciati confermata dalladecisione di assumere, a ini-ziare da aprile, altri 205 lavo-ratori attualmente in CIG conl’amministrazione straordina-ria Lucchini.

Asiu e RimateriaI rifiuti speciali saranno uno

dei nuovi buisness per il rilan-

cio della Val di Cornia?

C e n t o a n n iDopo il premio “Delponte” del Kiwa-

nis, sabato presentazione del libro

sui 100 anni delle scuole Alighieri

Convegno sulla Siderurgia Due giorni sulla siderurgia tra storia ed

economica a Piombino in onore di Ivan

Tognarini

NELLE PAGINE INTERNE

Direttore responsabile Giuseppe Trinchini - Anno IV - n°138

prosegue a pagina 2

Gli affari del duo Asiu/RimateriaI rifiuti saranno uno dei nuovi buisness per il rilancio della Val di Cornia?

A Partire dal 2011la Val di Corniaha deciso di

uscire dall’ATO RifiutiToscana Costa per en-trare nell’ATO Rifiuti To-scana Sud (Grosseto,Siena e Arezzo) dove ègià operante da tempoun gestore unico, la so-cietà Sei Toscana. Dopoquattro anni da qualchemese il servizio di rac-colta e trattamento deirifiuti urbani, storica-mente svolto da Asiu, èstato interamente tra-sferito a Sei Toscana cheli smaltisce a Grosseto.Logica avrebbe volutoche con la cessazionedel servizio pubblico,anche la società pub-blica Asiu venissesciolta, invece gli im-pianti di trattamento deirifiuti urbani e la disca-rica di Ischia di Crocianonon sono passati a Sei,e sono rimasti di pro-prietà Asiu insieme al75% delle azioni dell’im-pianto TAP che, avrebbedovuto, perché di fattonon è mai partito a li-vello commerciale, trat-tare i rifiuti industriali eprodurre un aggregatoriciclabile (il conglomix)da impiegare in opereinfrastrutturali in sosti-tuzione degli inerti ver-gini di cava. ASIU non solo nonchiude, ma oltre alla di-scarica pubblica diIschia di Crociano ha ac-quisito altre discaricheindustriali e terreni de-maniali inquinati, che hapreso in concessione

dallo Stato in sostitu-zione della Lucchini, pa-gando i relativi canoni eassumendosi gli obblighidi messa in sicurezza ebonifica. Non risulta chequesta rilevante e one-rosa decisione sia maistata comunicata ai Con-sigli Comunali cheavrebbero dovuto fornireindirizzi all’ASIU. D’orain poi non tratterrà più irifiuti urbani (che la-sciano la Val di Corniaper andare nel grosse-tano, e costeranno di piùai contribuenti, se nonaltro per i costi di tra-sporto), ma i rifiuti spe-ciali, compresi quellipericolosi. L'obbiettivo è quello diprocedere da subito, esenza particolari vincolidi provenienza, a tra-sformare le discariche egli impianti in mano adASIU in un polo per iltrattamento dei rifiutispeciali, pericolosi com-presi, ampliando e rial-zando (da 26 a 32

metri) la discarica, eriempiendo gli spazi li-beri che ci sono tra ladiscarica ASIU e quellaLucchini per circa400.000 (quattrocento-mila) metri cubi. Diquesti 260.000 sarannodestinati ai rifiuti spe-ciali non pericolosi,70.000 ai pericolosi con-tenenti amianto e70.000 ai pericolosi sta-bili non reattivi. Rilevanti sono anche gliinvestimenti per realiz-zare le nuove discariche.Si stima un costo di 13milioni e la data dell'ot-tobre 2016 come avviodei conferimenti neinuovi spazi. È del tutto lecito chie-dersi da dove prover-ranno questi rifiuti, vistoche ASIU si porta in dotegià oggi un debito gi-gantesco, stimato tra i20 ai 30 milioni di euro.Chi vuole approfondirel'argomento può visitareil sito http://www.stileli-beronews.org/

VAL DI CORNIA

Le rassicurazioni, come detto,non sono state giudicate suffi-cienti dal sindacato. «Siamopreoccupati per l’allungamentodei tempi della realizzazione ditutte le fasi del piano», spiegaMauro Faticanti, coordinatoresiderurgia per la Fiom .«L’azienda dichiara che entromarzo contrattualizzerà l’acqui-sto della tecnologia ma, a do-manda diretta, non ha spiegatocosa significhi nella pratica».Fim, Fiom e Uilm hanno chiestoall’azienda anche una visionechiara sul business plan relativoad agroalimentare e logistica.Su questo fronte gli impegnisono già slittati di 9 mesi (perora sono maturati contratti per6-7 milioni a fronte di una po-tenzialità di 80 milioni di lavori)e martedì non sono state fornitedate certe. Si tratta di un temasensibile: coinvolge i lavoratoridell’indotto, per i quali stannoscadendo le coperture degli am-mortizzatori.Cosa succede adesso? Il 17marzo sarà riunito il tavolosull’accordo di programma perla rendustrializzazione di Piom-bino. Il 20 aprile, invece, si riu-nirà la conferenza dei serviziper la valutazione del progettointegrato delle bonifiche (pub-bliche e private), mentre i per iprimi giorni di aprile è di nuovoprevisto un incontro al Mise pervalutare lo stato di attuazionedel progetto di Aferpi. Mercoledì poi si è tenuta pressol’hotel Phalesia l’assemblea deisindacati per informare i lavora-tori di quanto (non) avvenuto.Dopo una discussione accesa edel nervosismo in sala sono ar-rivati a concedere l’ennesimoultimatum... il 24 di aprile2016, che quindi slitta di altridue mesi. E dicembre 2016 siavvicina sempre di più.

Giuseppe Trinchini

continua da pagina 1

Kiwanis e il libro sulle AlighieriDopo il premio “Delponte”, sabato il libro sui 100 anni dellse scuole piombinesi

I l consigliere comunale di mi-noranza a Piombino France-sco Ferrari ha proposto una

mozione relativa alle tariffe deiparcheggi gestiti della Società Par-chi ricordando che il 6 maggio2015 la giunta comunale aveva ap-provato all’unanimità la deliberadove venivano stabilite pure le ta-riffe relative alle aree di sosta deiparcheggi archeologici e costieri.In quella delibera veniva previstala facoltà, riconosciuta ai soli resi-denti dei Comuni di Piombino,Campiglia Marittima, San Vin-cenzo, Suvereto e Sassetta, di ef-fettuare un pagamento cumulativovalido per tutta l'estate, invece diquello orario al costo di 50 euro.Si ammetteva che il pagamentocumulativo potesse riguardareanche più di un’autovettura, pur-ché di proprietà di un unico sog-getto: in buona sostanza, ilproprietario di due auto, potevaottenere sempre al costo di 50euro un parking pass in cui veni-vano indicate le targhe di en-trambe le autovetture . «Visto che che accanto all’ipotesidi più autovetture intestate al me-desimo soggetto, è assai più fre-quente che in un nucleo familiarevi siano più autovetture intestate asoggetti diversi – commenta Fer-rari - si ritiene giusto ed equo ri-conoscere l’applicabilità delsuddetto principio di cumulo anchea tali casi. Atteso che l’auspicatoampliamento del principio non de-terminerebbe alcuna stortura opossibile abuso, poiché il tagliandodel parking pass sarebbe comun-que uno e, pertanto, uno solo sa-rebbe lo spazio di parcheggio cheverrebbe utilizzato dal nucleo fa-miliare». La mozione del Consigliere Ferrarichiede quindi che venga prevista lapossibilità di applicare il principiodel pagamento cumulativo non sol-tanto nell’ipotesi in cui le due au-tovetture siano intestate allastessa persona, ma anche quandole automobili sono di proprietà disoggetti diversi, purché facentiparte dello stesso nucleo familiare.

S i è appena con-c lusa la 19maediz ione del

Premio Kiwanis E l ioDelponte r ivo l to a ch is i occupa d i fare vo-lontar iato. I l Premio èstato consegnato i l 27febbraio scorso, nel lasede del K iwanis d iR iotorto presso i lBorgo degl i Ol iv i , a Ni-z iano Nannin i , Pres i-dente del la Consul tadel Soc ia le d i Ventu-r ina Terme.La Consul ta r iunisce leassoc iaz ioni d i serv iz iopresent i ne l Comunedi Campig l ia M.mache, interagendo fra d iloro, megl io r iso lvonole s i tuaz ioni d i Serv icepiù svar iate. I l C lubKiwanis, fedele a l suocredo nel l ’a iuto deibambini , ha af f iancatola Consul ta nel l ’a iutoconcreto che porgeal la famigl ia d i unbambino trapiantato d ifegato, a l lev iandolecos ì , a lmeno in parte,i fort i d isagi che essasubisce da questa tr i -ste s i tuaz ione laddovel ’As l non può p iù in-tervenire.

I l K iwanis r ingraz iaper essere stat i pre-sent i i l V ice Sindaco d iCampig l ia M.ma Ja-copo Bertocchi , i k iwa-niani d i F i renze SergioL is i , Car lo Lazzer i , i lLuogotenente Gover-natore e letto Enr icaFul igni sempre d i F i -renze, Guido Mar ioBiagin i d i Fo l lon ica ePina F inucc i de l C lubdi L ivorno Bassa Val d iCec ina. Per f in i re V in-cenzo Audino, P ier-guido Ghiazza e L indaMart ine l l i in rappre-sentanza r ispett iva-mente d i Rotary, L ionse Soropt imist .I l pross imo appunta-mento con l ’assoc ia-

z ione sarà sabato 5marzo a l le ore 16presso la sa la del Con-s ig l io Comunale d iP iombino, per la pre-sentaz ione del l ibrosul le scuole e lementar id i P iazza Dante, dalt i to lo “L’ impegno d i unsecolo”, in iz iato loscorso anno in co inc i-denza dei 100 anni d ies istenza del K iwanisClub e dei 100 anni d ieserc iz io del le scuolee lementar i d i P iazzaDante Al ighier i . I ll ibro è r icco d i foto-graf ie, aneddot i e r i -cord i d i ex a lunni d iP iombino, t ra i qual it re Ex s indac i de l lac i t tà.

CULTURA

Un corso per creare una nuova impresa

E’ al via il progetto “orizzonte im-presa” gestito da Cescot For-mazione srl con finanziamento

della Provincia.Si tratta di un corso di formazione inte-

ramente gratuito rivolto ai giovani finoa 29 anni (30 anni non compiuti al mo-mento dell’iscrizione) che hanno un’ideaimprenditoriale. I partecipanti devonoessere iscritti a Garanzia Giovani e es-sere disoccupati e non impegnati in uncorso di studi. Si tratta di 80 ore forma-zione di cui 40 ore comuni in aula e 40personalizzate sulle esigenze di ognisingolo partecipante che nel modulo diiscrizione deve già esplicitare la propriaidea imprenditoriale. Le domande di iscrizione redatte sui mo-duli predisposti dovranno pervenireentro il 14/03/2016 al Cescot Forma-zione srl via guido rossa, 22 a Piombino.Ogni candidato potrà avvalersi, previo

appuntamento, della collaborazione edel supporto di un orientatore per lacompilazione del format “progetto idead’impresa” da allegare alla domanda diiscrizione e potrà telefonare per mag-giori informazioni al numero 0565263819.“Si tratta di un’iniziativa importante”, hadichiarato il Presidente della Confeser-ceti Antonio Baronti “ realizzata inpieno accordo con l’associazione di ca-tegoria. In questi ultimi anni si assistespesso al tragico epilogo delle idee im-prenditoriali spesso gestite da giovani;le nuove aziende devono essere accom-pagnate fino dai primi momenti perchéabbiano solidità e reali possibilità di suc-cesso. Auspichiamo pertanto che questaimportante iniziativa venga ripetuta ediventi un reale contributo al rafforza-mento del tessuto imprenditoriale cheopera su territorio. “

FORMAZIONE

PARKING PASS

«Pagare un solo

tagliando a

famiglia»

Piombino: dal 4 marzoalle 15:00 al 5 marzo alle17:00, presso il Centro gio-vani, convegno di studi “Lasiderurgia italiana: tra sto-ria economica e archeologiaindustriale” in onore di IvanTognarini.

Piombino: sabato 5 marzoalle ore 20:45 presso il Pa-latenda (Viale della Resi-stenza), “Golfo Piombino -Fortitudo Bologna”, in-gresso libero con raccoltafondi per AssociazioneAIL/#iostoconstefano.

Suvereto/Campiglia.M.MA: domenica 6 marzo, inquesta giornata con leguide ambientali sarà pos-sibile raggiungere la vettadi Monte Calvi, che con isuoi 646 m è il monte piùalto della zona. Pranzo alsacco. Per info, guidecostaetru-sca@yahoo.it

Piombino: domenica 6marzo dalle 10:00 alle17:00 presso Calamoresca,“1° Taxi Rally - Prova il bri-vido delle corse”, evento or-ganizzato da MaremmaCorse 2.0. Lo scopo èquello di far conoscere ilmondo del rally e far pro-vare il brivido del mondodelle corse con piloti pro-fessionisti.

Piombino: domenica 6marzo alle ore 8:30 ci saràil ritrovo presso il CentroGiovani, per poi partire alle10:00 con la “Musicrazy-run”, una corsa di 9 km consoste musicali, per chivuole solo camminare ilpercorso sarà di 2km. Alrientro verrà allestito unpiccolo buffet con esibizionedi ballo di vario tipo. Costodell’iscrizione 3 euro.

Venturina: da sabato 19 adomenica 20 marzo, alleore 19:00 presso la zonafieristica di Venturina,“Fiera dell’elettronica”.

N el secondo anniversariodalla sua scomparsa il Co-mune di Piombino ha voluto

dedicare a Ivan Tognarini un conve-gno importante su uno dei temi a luipiù cari e oggi al centro di un grandedibattito, la siderurgia tra storia eco-nomica e archeologia industriale. Il convegno si svolge a partire da ve-nerdì 4 marzo alle 15 e per tutta lagiornata di sabato 5, nell’auditoriumdel Centro giovani di Piombino in Viadella Resistenza n° 4.Si concentra su due temi costanti nellavoro di Ivano Tognarini: l’attenzionealla siderurgia dall’ancien régime, e latutela e valorizzazione del patrimoniostorico culturale siderurgico. L’arcocronologico preso in considerazione èquello della lunga durata (dal Me-dioevo al piano Sinigaglia), il patri-monio su cui si concentra l’attenzioneè quello monumentale, paesaggisticoe archivistico. Particolare attenzione èdata alle forme museali ed ai tenta-tivi di riuso di siti e d’impianti di-smessi, ma soprattutto al rapportotra gli impianti ancora attivi, le loro

trasformazioni e il patrimonio cultu-rale di cui sono detentori.A fare da sfondo ai numerosi inter-venti di docenti e ricercatori prove-nienti da tutta Italia, le migliaia diimmagini digitalizzate dell’archivio fo-tografico Lucchini e nella giornata disabato alle 11,15 la fotoproiezione diPino Bertelli dal titolo “Gente dellacittà del ferro Piombino 1980-2014”.Il convegno si concluderà sabato po-meriggio con una tavola rotonda pre-sieduta dal prof. Massimo Preite

dell’Università di Firenze, sulle pro-spettive della siderurgia italiana traequilibri produttivi e proposta cultu-rale, alla quale parteciperanno anchei sindaci di Taranto e di Terni, oltreall’amministratore delegato di AferpiFausto Azzi, Albino Caporale dirigentedelle attività produttive della RegioneToscana, Fabrizio Solari segretarioCGIL nazionale.Per il programma completo poteteconsultare il Corriere Etrusco su internet.

Due giorni sulla siderurgia tra storia ed economicaD u e g i o r n i a c o n v e g n o i n o n o r e d i I v a n T o g n a r i n i

PIOMBINOAPPUNTAMENTI

P artirà da piazza Bovio a Piombino, fino al-l’isola di Montecristo per avvicinare Pia-nosa e l’Elba e giungere a San Vincenzo,

la prima edizione della “100 di Montecristo”, regatadi altura tra i tesori dell’arcipelago organizzata daicircoli Yacht Club Marina di Salivoli e Circolo Nau-tico San Vincenzo dal 20 al 22 maggio 2016.Possono partecipare le imbarcazioni di altura do-tate di certificato di stazza in vigore ORC con LOAminimo metri 9,00. Saranno ammesse a discre-zione del Comitato Organizzatore (CO) imbarca-zioni “monotipi” con LOA non inferiore a 6,50 m.Agli effetti delle classifiche gli yachts saranno sud-divisi nelle categorie ORC, IRC e Gran Crociera.Dal 27 febbraio fino al 22 maggio, saranno orga-nizzate su tutto il territorio numerose iniziative sutemi culturali e ambientali, in preparazione del-l’evento vero e proprio. Per info: www.la100di-montecristo.com

«La 100 di Montecristo»

FUMETTO ETRUSCO NAUTICA

POLITICALLY RI-CORRECT

S i svolgerà domenica 6 marzo alleore 9.30, presso la sede delloYacht Club Marina di San Vin-

cenzo, la presentazione del concorso “ LaPasseggiata del Marinaio” organizzatodall’associazione F.I.D.A.P.A. Sezione Val diCornia in collaborazione con il Comune diSan Vincenzo.In occasione della prossima conclusione deilavori di rifacimento della Passeggiata delMarinaio, infatti, verrà bandito un concorsoper la realizzazione di alcuni mosaici, cherichiamino il tema del mare, che verranno

poi istallati lungo il percorso della passeg-giata.Alla presentazione del concorso partecipe-ranno il Sindaco Alessandro Bandini, l’As-sessore alla cultura Maria Favilla,l’Assessore ai lavori pubblici e porto Anto-nio Russo, la Presidente della sezione Val diCornia della F.I.D.A.P.A. Neda Caroti, Cate-rina Mazzella Vice Presidente nazionaleF.I.D.A.P.A., Giampaolo Talani coordinatoreartistico del progetto, Francesco Govi coor-dinatore tecnico del progetto e il filmmaker Antonio Meucci.

VOLONTARIATO

Nuovo concorso per rea l izzare mosaic i su l mare