Corriere Etrusco n.17

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Guerrieri “bis” all’Autorità Portuale Il Presidente uscente commissario di governo in attesa della nuova nomina L uciano Guerrieri, presi- dente uscente, è stato nominato il 25 luglio scorso dal ministro dei Trasporti Lupi commissario dell'autorità portuale di Piombino. Potrà continuare a svolgere quindi le sue funzioni fino alla nomina di un presidente e comunque per non più di sei mesi. La norma avrebbe voluto che nei tre mesi antecedenti la scadenza del mandato di Guerrieri fosse an- nunciata la terna di candidati per sostituirlo. Cosa che non è mai stata fatta. Il commissaria- mento si è rivelato l'unica strada percorribile dopo che i comuni di Piombino, Portofer- raio e Rio Marina, la camera di Commercio e la Provincia, desi- gnati dalla legge alla presenta- zione di una terna di candidati tra cui scegliere il futuro Presi- dente, non sono stati in grado di fare nessun nome. Situa- zione che alimenta quindi le ambizioni del sindaco di Piom- bino Anselmi per la guida del- l'Autorità: la presenza di candidati, infatti, avrebbe im- pedito al sindaco ancora in ca- rica, di partecipare alla corsa per la presidenza. Non è stato però un percorso lineare quello che ha portato al decreto. An- selmi, infatti, ha cercato fino al- l'ultimo la sponda del Presidente della Regione Rossi per ottenere la doppia carica di Sindaco/Commissario in attesa della scadenza del mandato di Primo cittadino.Rossi si è mosso per una verifica giuridica sulla possibilità che un sindaco potesse svolgere anche l’inca- rico di presidente dell’A.P. ma, nonostante la legge 84/94 non dia un'interpretazione univoca sull'incompatibilità, si è prefe- rito, per ragioni di opportunità politica, abbandonare questa strada poichè il sindaco si sa- rebbe trovato nella “scomoda” posizione di essere al con- tempo controllore e controllato. Questa decisione sembra co- munque utile per il sindaco di Piombino, al termine del suo mandato, per raggiungere la presidenza dell’Autorità por- tuale, o quantomeno ne crea le condizioni favorevoli. Ma sulla situazione l'opposi- zione non sta a guardare e l'UDC per bocca del consigliere Coppola ha una idea chiara sulla situazione piombinese. «Potremmo dire che Piombino è la città dei “commissari”. Prima la Lucchini, poi il Presi- dente Rossi per l’attuazione delle opere sul porto del “de- creto Piombino” ed ora la Port Authority. La politica talvolta ha tempi lunghi per la farragi- nosità delle norme dei pesi e contrappesi, ma stavolta la re- altà è ben diversa, visto che, nonostante vi fossero tempi adeguati a disposizione, non è stata presentata la famosa terna dagli enti preposti ad esprimersi.Ancora una volta - conclude Coppola - la politica con metodi autoreferenziali si muove con logiche che lasciano spazio ad interpretazioni di ogni genere. Sicuramente il no- stro territorio ha ancora una volta perso un occasione per dare risposte concrete al clima di antipolitica». Andrea Fabbri U scito nei cinema il 15 no- vembre dello scorso anno, «Acciaio» di Silvia Aval- lone si appresta ad entrare nelle case degli italiani in DVD e Blu- ray a partire dal prossimo 26 settembre 2013. Guardando il film comodamente seduti sul di- vano si potrà apprezzare o criti- care la recitazione, il simpatico slang, tra il piombinese e il ta- rantino, del bravo Michele Rion- dino, oppure fomentare nuove polemiche sul fatto che Piombino è una città “orgogliosa” e non è come è stata descritta da Silvia Avallone, e così via. Quello che invece mi ha incurio- sito, aldilà delle facili polemiche, sono le espressioni usate dai protagonisti, che cercano di tra- smettere la Piombino immagina- ria descritta nel libro. Dove la fabbrica è grigia, la città è grigia, le vite sono grigie e, se si cerca di viaggiare con la mente, di an- dare fuori per un po’, l’unica cosa lontana, ma vicina, è l’isola d’Elba: da lì, si può avere un punto di vista differente di Piom- bino, una città dove due ragazze sognano un futuro diverso e dove altri ragazzi più adulti usano quella realtà per cambiare qualcosa. Ma la Piombino di oggi non è più quella “città fabbrica” descritta dalla Avallone e sta diventando qualcosa di diverso e ricco di contraddizioni. Una città che cerca di lanciare una “movida” notturna ostacolata però dagli anziani e dai residenti che non vogliono il rumore. Una città che “caccia” le barche dal Piazzale d’alaggio per poi trasformarlo in stabilimento balneare, in cui, come nelle rotonde tanto volute dal sindaco, l’erba è tutta di pla- stica. Piombino una città non più d’ac- ciaio ma di plastica quindi? Forse. Di sicuro è di plastica il sogno della fabbrica infinita, degli slogan e delle speranze in un futuro che immutabile non sarà più. I sogni dei nonni e dei padri si stanno infrangendo nel- l’incapacità di gestire il futuro dell’acciaio… dove manager ram- panti hanno spremuto lo stabili- Supplemento gratuito del Quotidiano on-line CorriereEtrusco.it Direttore responsabile: Giuseppe Trinchini e-mail: [email protected] Telefono: 0565-1930211 Venerdì 26 luglio 2013, Numero 17 - Anno I Redazione Via G Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata EDITORIALE Acciaio allegoria di Piombino continua a pagina 2

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Diciassettesimo numero del supplemento settimanale cartaceo del quotidiano on-line Corriere Etrusco.

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Guerrieri “bis” all’Autorità PortualeIl Presidente uscente commissario di governo in attesa della nuova nomina

Luciano Guerrieri, presi-dente uscente, è statonominato il 25 luglio

scorso dal ministro dei TrasportiLupi commissario dell'autoritàportuale di Piombino. Potràcontinuare a svolgere quindi lesue funzioni fino alla nomina diun presidente e comunque pernon più di sei mesi. La normaavrebbe voluto che nei tre mesiantecedenti la scadenza delmandato di Guerrieri fosse an-nunciata la terna di candidatiper sostituirlo. Cosa che non èmai stata fatta. Il commissaria-mento si è rivelato l'unicastrada percorribile dopo che icomuni di Piombino, Portofer-raio e Rio Marina, la camera diCommercio e la Provincia, desi-gnati dalla legge alla presenta-zione di una terna di candidatitra cui scegliere il futuro Presi-dente, non sono stati in gradodi fare nessun nome. Situa-zione che alimenta quindi leambizioni del sindaco di Piom-bino Anselmi per la guida del-l'Autorità: la presenza dicandidati, infatti, avrebbe im-pedito al sindaco ancora in ca-rica, di partecipare alla corsaper la presidenza. Non è statoperò un percorso lineare quelloche ha portato al decreto. An-selmi, infatti, ha cercato fino al-l'ultimo la sponda delPresidente della Regione Rossiper ottenere la doppia carica diSindaco/Commissario in attesadella scadenza del mandato di

Primo cittadino.Rossi si èmosso per una verifica giuridicasulla possibilità che un sindacopotesse svolgere anche l’inca-rico di presidente dell’A.P. ma,nonostante la legge 84/94 nondia un'interpretazione univocasull'incompatibilità, si è prefe-rito, per ragioni di opportunitàpolitica, abbandonare questastrada poichè il sindaco si sa-rebbe trovato nella “scomoda”posizione di essere al con-tempo controllore e controllato.Questa decisione sembra co-munque utile per il sindaco diPiombino, al termine del suomandato, per raggiungere lapresidenza dell’Autorità por-tuale, o quantomeno ne crea lecondizioni favorevoli.Ma sulla situazione l'opposi-zione non sta a guardare el'UDC per bocca del consigliereCoppola ha una idea chiarasulla situazione piombinese.

«Potremmo dire che Piombinoè la città dei “commissari”.Prima la Lucchini, poi il Presi-dente Rossi per l’attuazionedelle opere sul porto del “de-creto Piombino” ed ora la PortAuthority. La politica talvoltaha tempi lunghi per la farragi-nosità delle norme dei pesi econtrappesi, ma stavolta la re-altà è ben diversa, visto che,nonostante vi fossero tempiadeguati a disposizione, non èstata presentata la famosaterna dagli enti preposti adesprimersi.Ancora una volta -conclude Coppola - la politicacon metodi autoreferenziali simuove con logiche che lascianospazio ad interpretazioni diogni genere. Sicuramente il no-stro territorio ha ancora unavolta perso un occasione perdare risposte concrete al climadi antipolitica».

Andrea Fabbri

Uscito nei cinema il 15 no-vembre dello scorso anno,«Acciaio» di Silvia Aval-

lone si appresta ad entrare nellecase degli italiani in DVD e Blu-ray a partire dal prossimo 26settembre 2013. Guardando ilfilm comodamente seduti sul di-vano si potrà apprezzare o criti-care la recitazione, il simpaticoslang, tra il piombinese e il ta-rantino, del bravo Michele Rion-dino, oppure fomentare nuovepolemiche sul fatto che Piombinoè una città “orgogliosa” e non ècome è stata descritta da SilviaAvallone, e così via.Quello che invece mi ha incurio-sito, aldilà delle facili polemiche,sono le espressioni usate daiprotagonisti, che cercano di tra-smettere la Piombino immagina-ria descritta nel libro. Dove lafabbrica è grigia, la città è grigia,le vite sono grigie e, se si cercadi viaggiare con la mente, di an-dare fuori per un po’, l’unica cosalontana, ma vicina, è l’isolad’Elba: da lì, si può avere unpunto di vista differente di Piom-bino, una città dove due ragazzesognano un futuro diverso edove altri ragazzi più adultiusano quella realtà per cambiarequalcosa.Ma la Piombino di oggi non è piùquella “città fabbrica” descrittadalla Avallone e sta diventandoqualcosa di diverso e ricco dicontraddizioni. Una città checerca di lanciare una “movida”notturna ostacolata però daglianziani e dai residenti che nonvogliono il rumore. Una città che“caccia” le barche dal Piazzaled’alaggio per poi trasformarlo instabilimento balneare, in cui,come nelle rotonde tanto volutedal sindaco, l’erba è tutta di pla-stica.Piombino una città non più d’ac-ciaio ma di plastica quindi?Forse. Di sicuro è di plastica ilsogno della fabbrica infinita,degli slogan e delle speranze inun futuro che immutabile nonsarà più. I sogni dei nonni e deipadri si stanno infrangendo nel-l’incapacità di gestire il futurodell’acciaio… dove manager ram-panti hanno spremuto lo stabili-

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Direttore responsabile: Giuseppe Trinchinie-mail: [email protected]: 0565-1930211

Venerdì 26 luglio 2013, Numero 17 - Anno IRedazione Via G Bruno 22, Piombino (LI)

stampato su carta riciclata

EDITORIALE

Acciaio allegoria diPiombino

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«Bilancio insufficiente per Anselmi»Il futuro della Val di Cornia visto da Rifondazione Comunista

Abbiamo intervistatoAlessandro Favilli,segretario di Federa-

zione Rifondazione Comuni-sta Piombino - Val di Cornia- Elba, riguardo al futuro diPiombino e della Val di Cor-nia.

La crisi Lucchini si ag-grava mese dopo mese.C’è una cura o siamo de-stinati a veder chiuderel’area a caldo?L’unica soluzione è un inter-vento deciso dello Stato indifesa della Siderurgia Na-zionale. Questa operazionepuò arrivare fino alla nazio-nalizzazione così come ga-rantito dagli articoli 42 e 43della Costituzione. La pro-duzione dell’acciaio è stra-tegica per un paeseindustrializzato e la perditadel secondo polo siderur-gico avrebbe conseguenzeimprevedibili anche per ciòche rimane dell’industriaitaliana. Ciò che serve èuna decisione politica cherimetta in campo una pro-grammazione economica dimedio periodo approntandostrumenti pubblici di inter-vento (...). Non sembra,però, che il governo PD-PDLsi muova in questa dire-zione, anzi il ministro “tec-nico” Saccomanni invocanuove privatizzazioni. I sindacati hanno saputogestire la crisi o hannosubito anche loro glieventi?I sindacati sono stati insuf-ficienti nella gestione dellacrisi piombinese, non hannosaputo guidare i lavoratori

in una lotta che aveva, edha, per posta la vita o lamorte. Ci troviamo di fronteall’approssimarsi della chiu-sura dell’area a caldo, cheavrà come conseguenza ilcollasso dell’intero polo si-derurgico con la conse-guente perdita di migliaia diposti di lavoro tra Lucchini,Magona ed indotto senzapraticamente difendersi.Anche le modalità degliscioperi che si sono susse-guiti dimostrano debolezzadi fronte alla fine delle fab-briche e di Piombinostessa: il 26 luglio 3 ore diblocco sono una barzelletta(...). Bilancio di fine mandatodel Sindaco Anselmi. Da-tegli un voto e perché.Il voto è sicuramente un’in-sufficienza. Il Sindaco èpersona di ottime qualità esicuramente integerrimo,noi valutiamo la sua azionedi governo che, peraltro,

abbiamo sempre contra-stato. I grandi progettisempre annunciati a comin-ciare dai cosiddetti “fanghidi Bagnoli” fino a quelli piùinerenti le politiche per l’in-dustria, lo smaltimento deirifiuti urbani e industriali sisono fermati allo stadiodelle enunciazioni. La poli-tica urbanistica, poi, dopoun inizio promettente con ilpiano strutturale si è are-nata in operazioni di bassoprofilo con esiti a voltesconcertanti, RTA Berrighi aSalivoli, Piano della CostaUrbana, l’affair Pozzetti.Altro neo è di aver contri-buito in maniera decisivaalla distruzione dell’unitàdelle politiche sovracomu-nali con la Val di Cornia.

Giuseppe Trinchini

Leggi il resto dell’in-tervista suCorriereEtrusco.it

mento come un limone, e oggi,purtroppo o per fortuna, a se-conda degli interessi in campo,in troppi annunciano la fine delciclo integrale. Una Piombino,dopo più di cento anni, senzal’altoforno che Piombino sarà?Sapranno i piombinesi ricollo-carsi in un mercato sempre piùcomplesso? E poi quali piombi-nesi? I giovani cervelli stannotutti fuggendo da questo territo-rio, impoverendo la città del lorovalore aggiunto. La politica, veromotore storico della vita attivadei piombinesi, ha chiuso datroppo tempo le scuole di partitoe si affida agli ”uomini salvifici”e agli “Yes Man”. Perfino le naviper l’Elba hanno perso la scrittablu Toremar come nel film, epreso i colori rossi del nuovo pa-drone “Moby”. Le frasi simbolodel film “cosa farai da grande?Andrò in fabbrica, è un lavoro si-curo”, oppure “Passa da un pa-drone all’altro ma la fabbrica èsempre lì” sono li a testimoniareun cambiamento in atto che inpochi stanno cogliendo. E ancora“Dicono che per noi giovani quinon ci sia futuro, non ci sianopossibilità, che tutto sia in manoai vecchi, mi chiedo perché il fu-turo deve essere sempre altrove,da un’altra parte”. I vecchi citatinel film sono davvero ancora lì,sembrano l’unica cosa che noncambia in una città dove volentio nolenti il cambiamento è giàdietro l’angolo. Hanno seminatopoco o nulla dietro di loro, e disicuro non sapranno gestire le“rivoluzioni” che stanno per av-venire, e che fanno apparire ilfilm “Acciaio”, a due anni dalle ri-prese, un film “storico” e quasiun’allegoria della Piombino dioggi.

Giuseppe Trinchini

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L’INTERVISTAcontinua da pagina 1

Page 3: Corriere Etrusco n.17

M5S attaccasulla casettadi Fiorentina

“Avevo una casetta pic-colina in Canadà”.Dopo il nostro edito-

riale continua la protesta delle op-posizioni in merito al silenziodell’amministrazione comunale.Ecco l’intervento del Movimento 5Stelle Piombino. «Passando conl’auto in località Fiorentina e osser-vando il grande parcheggio di ce-mento, sede dell’ultima isolaecologica dell’Asiu, vi sarà capitatodi notare una casetta stile baita, inlegno, color marrone? Ecco, quellacasetta fino a qualche anno fa rap-presentava la sede dell’ufficio turi-smo piombinese fuori dalla cintamuraria (…) L’ufficio in questione èpoi stato chiuso e la casetta, con ilpassare degli anni, è stata data inaffido all’Associazione danza e tea-tro Riolab (...). Qualche mese fa ilComune di Piombino ha deciso diritornare in possesso della strut-tura (...). Lo scopo di questa deci-sione avrebbe dovuto essere lademolizione (...). Successiva-mente è stato invece proposto diassegnarne la gestione al quar-tiere di Populonia. Il MoVimento 5Stelle Piombino si chiede quale siail motivo di questo eventualespreco di risorse e denaro in casodi demolizione, e il perchè, in al-ternativa, assegnare ad un quar-tiere la gestione della struttura. Ilnostro suggerimento per un pos-sibile nuovo utilizzo della strutturaverte invece sulle associazioni:avremmo pensato ad un pool diAssociazioni Sportive che gesti-scano la casetta in modo tale darenderla un punto di interesse e diforza del nostro territorio(…)».

Leggi il restodel comunicato suCorriereEtrusco.it

PIOMBINO

Ancora polemiche sul Piazzale d’alaggioDifficile convivenza tra il solarium e manifestazioni cittadine

La novità piombinesedello stabilimento bal-neare nel Piazzale

d’alaggio sembra sconten-tare molti, in primis l’AuserFesteggiamenti (ex comi-tato). L’associazione, sfrat-tata da Piazza Bovio marassicurata sulla disponibi-lità di Piazzale d’alaggio, hadovuto ridurre la strutturadella 35° edizione dellaSagra del pesce a causadello spazio dedicato alfinto prato verde, alle sdraioe agli ombrelloni. Da notareche lo spazio dedicato al so-larium è stato ridimensio-nato in seguito a una tesamediazione fra l’assessoreLuca Pallini e il comitato:l’assetto primario impedivainfatti l’accesso all’area agliuomini che dovevano mon-tare gli stand della Sagradel pesce. La Sagra, cherappresenta ormai un ap-puntamento storico per lacittà, ha lottato per esserci,è stata “ristretta” e temeche non le vengano garan-tite future edizioni. Tale in-certezza è stata espressada Mirio Bientinesi, il presi-dente dell’associazione, cheha inoltre fatto notare comela Sagra fosse stata igno-rata nel programma estivodel periodico del Comune.La storia recente del Piaz-zale sembra macchiata daqualche ombra: la Lega na-

vale è stata restauratadall’amministrazione alcosto di 650 mila euro e ilsuo bando prevedeva unbar ristorante, con inclusala terrazza panoramica, alprimo piano dell’edificio. Ilpiano terra sarebbe restatonelle mani del Consorzio diGestione Nautica, insiemeagli specchi acquei e aipunti di ormeggio da utiliz-zare per attività di diving etaxi boat. Nessuna men-zione al Piazzale d’alaggio,destinato a una riqualifica-zione e per questo sgom-brato dalle barche deipiombinesi che lì le mette-vano a secco da anni.Il bando pubblico per ilPiazzale è uscito successi-vamente a quello suddettoed è stato pubblicato sol-tanto all’albo pretorio; gliunici imprenditori chehanno presentato una pro-

posta, ovvero i gestori dellaLega Navale, hanno vinto ilbando, quindi il Piazzale èattualmente sotto il lorocontrollo. Quell’area, desti-nata ad attività ricreative eculturali rivolte a tutti i cit-tadini, è diventata in parte,di fatto, privata: oltre al giàpresente solarium, realiz-zato con materiale rimovi-bile, c’è l’intenzione diinsediarvi attività sportive,anch’esse rimovibili. L’obiet-tivo è quello di promuoveree valorizzare questa partedel centro storico, ma i fattiparlano chiaro: alla Uisp èstato impedito di svolgercila tombolata e la Sagra delpesce ha rischiato di nonesserci. Non resta che spe-rare nella promessa del-l’amministrazionecomunale: una nuova garapubblica il prossimo anno.

Chiara Bellucci

Piombino: approvato il piano portuale

Nuova convocazione d’urgenza per ilConsiglio regionale che oggi, venerdì26 luglio, è convocato per votare il

nuovo Piano Regolatore Portuale di Piom-bino. Con il voto favorevole dei commissaridi Pd e Idv, la commissione Trasporti ed in-frastrutture, presieduta da Fabrizio Mattei(Pd), ha licenziato la proposta di delibera-zione. E’ stato il commissario straordinariodell’Autorità portuale Luciano Guerrieri ad il-lustrare le principali linee di intervento cheprevedono l’adeguamento degli accosti, dellebanchine, dei piazzali e dei collegamenti viarie ferroviari. Il nuovo assetto terrà distinte lediverse funzioni dello scalo ed i relativi traf-fici: commerciale e industriale; traghettisticae crocieristica; le autostrade del mare. Ilcomplesso degli investimenti previsti rag-giunge i 578 milioni complessivi.

San Vincenzo diventa Wi-Fi

Sarà collaudata venerdì 26 luglio l’in-frastruttura che permetterà l’accessoal servizio di wifi cittadino in modalità

gratuita. Il servizio, realizzato dall’ammini-strazione comunale con la collaborazionedella ditta Antea di Scandicci proprietaria delmarchio Toscocom, prevede la copertura dicinque zone situate nel centro cittadino:piazza Unità d’Italia, piazza Grandi, piazzaMischi, piazza della Vittoria oltre a granparte dell’area pedonale di via Vittorio Ema-nuele II. Sarà possibile collegarsi alla retepubblica “sanvincenzodigitale” con qualsiasidispositivo portatile in seguito al rilasciodelle credenziali che saranno ottenute in-viando un sms ad un numero telefonico. Al-cuni siti saranno navigabili senza limitimentre al resto della rete si potrà accedereper un’ora al giorno, e gratuitamente.

VAL DI CORNIA

Page 4: Corriere Etrusco n.17

INIZIATIVE

Festa della cucina toscanaDal 24 al 28 luglio - SanCarlo, San Vincenzo

La Fierucola27 luglio, ore 18.00San Carlo, San Vincenzo

Sagra del cacciuccoe della zuppaDal 24 luglio al 4 agosto Po-lisportiva Pallavolo RiotortoLa Pinetina, Riotorto

Visita al centro storicoOrganizzata dal CentroCommerciale Naturale “LaRocca”31 luglio, ore 18.00Centro storico di Campiglia

Mercatino artigianatoOrganizzata dal CentroCommerciale Naturale “IlCrocevia”1 agosto, ore 18.00Ztl Venturina

A cena con Larthia1 agosto, ore 18.00Visita guidata a tema sulleabitudini alimentari degliEtruschiMuseo Archeologico del Ter-ritorio di Populonia,

Fuoriluogo: Il teatro fuoridal teatroIl racconto della Shoah fattodagli alunni della scuolamedia Carducci di Venturina2 agosto - Anfiteatro dellaRocca, Campiglia M.ma

3° Beach Volley in cittàTorneo di volleyDal 2 al 10 agostoVia Ferrer, Piombino

Con l'obiettivo di svi-luppare il ruolo delmarketing turistico

territoriale, attraverso azionie strumenti innovativi esfruttando al massimo le in-novazioni offerte dal web edalle tecnologie digitali, laParchi Val di Cornia SpA, conun percorso condiviso dalleamministrazioni locali, harealizzato il portale turisticodella Val di Cornia (www.val-dicorniaturismo.it) la cui fun-zione non vuole esserequella di semplice vetrina delterritorio ma piuttosto quelladi utile strumento di lavoroper gli operatori locali e diportale utile al turista chevoglia organizzare il proprio

soggiorno in loco. Il sito, cheè andato on-line alla fine digiugno, non presenta solo laricettività ma anche la risto-razione del territorio, i servizie tutte le attività commer-

ciali e ludiche che la Val diCornia può offrire al turista.Tutte le strutture del territo-rio sono quindi presenti gra-tuitamente sul portale. Loscopo è quello che le aziendedel territorio “sposino” que-sto progetto aderendo allaconvenzione e lavorando conla Parchi Val di Cornia SpAper compiere un primo passoverso la promozione comunedel territorio come prodottoturistico interessante pertutti coloro che cercano unavacanza al mare ma “nonsolo” e per gli amanti dellevacanze fuori stagione nel-l’ottica di una destagionaliz-zazione del turismo.

Irene Caroti

Parchi: online il nuovo portale turisticoPresentato il sito istituzionale sulla Val di Cornia

Cena medievale a Campiglia

TURISMOAPPUNTAMENTI

Venerdì 9 agosto, nello scenario dellaRocca di Campiglia avrà luogo la "CenaMedievale MMXIII" nella quale ver-

ranno proposti ai commensali piatti cucinaticon ingredienti e ricette in uso nel medioevo.La suggestiva cornice della Cena, il giardinodella Rocca di Campiglia, sarà completata daartisti che si esibiranno in spettacoli a tema,da banchetti dove potranno essere gustateanche dal pubblico alcune specialità del-l'epoca. Infine non mancherà il caratteristicomercatino medievale intorno alle mura dellarocca, curato in ogni particolare. Costo dellacena € 45.00 Per prenotazioni: 3476984573-3806822084 organizzazione: Ente Valorizza-zione Proloco Campiglia Marittima. Patrociniodel Comune di Campiglia M.ma.

Musica classica a San Vincenzo

Iniziano il 29 luglio alle 21.15 presso laTorre di San Vincenzo i concerti di musicaclassica organizzati dall’associazione

Etruria Classica. Si apre con un concerto perflauto e pianoforte eseguito da Sacha De Ritise Michela De Amicis. Secondo appuntamentoil 31 luglio con le musiche di Beethoven ese-guite da Massimo Gori (violino), Roberto Ric-cardi al contrabbasso e Alessandro Gagliardial pianoforte. Si prosegue il 5 agosto con l'esi-bizione della soprano Maria Elena Lorenzini eil pianista Antonino Di Giorgio, mentre il 7agosto concerto per chitarra eseguito da FabioMontomoli. Per chiudere, il 12 agosto esibi-zione di giovani musicisti della Filarmonica“G.Verdi”, e il 14 agosto concerto per piano-forte eseguito da Greta Francesca Guasconi.