Corriere Etrusco n.70

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Giuliani: «La crisi è un’opportunità» Le opposizioni raffreddano gli entusiasmi del sindaco che fa marcia indietro P iombino - «La crisi del nostro polo industriale può diventare una stra- ordinaria opportunità per l'in- novazione dei nostri cicli produttivi». Vede il bicchiere mezzo pieno il sindaco di Piombino Massimo Giuliani, presentando il 4 settembre il proprio programma di man- dato davanti al consiglio comu- nale del capoluogo della Val di Cornia. «Crisi vuol dire cambiare - ha proseguito Giuliani - e risolvere i problemi di Piombino significa partire per risolvere i problemi di tutta l'Italia». Il Sindaco poi difende le scelte dell'ammini- strazione Anselmi, di cui ha fatto parte come assessore al Bilancio, e della sua giunta, ap- pena insediata: «Abbiamo fatto in un anno per il nostro porto quello che in qualsiasi altro posto d'Italia avrebbero fatto in almeno cinque o sei anni. Vogliamo la SS398 e sono sicuro che il governo tro- verà il modo. Saremo forse nel numero dei soli tre porti euro- pei accreditati per refitting e per rottamazione navi, e vo- gliamo fare entrambe le cose. Penso che Piombino ce la farà». Un ottimismo che non è pia- ciuto alle opposizioni. Daniele Pasquinelli (Movimento 5 Stelle) ha rimarcato la non ci- tazione del polo ospedaliero di Villamarina: «Non siamo d'ac- cordo con un nuovo polo ospe- daliero da costruire con risorse private. Il privato non deve mettere le mani in un ambito che noi riteniamo debba essere esclusivamente pubblico». E sul porto ha aggiunto: «L'ac- cordo di programma allo stato attuale è una scatola vuota. Lo smaltimento dei rottami delle navi e il refitting sono due cose completamente diverse che hanno bisogno di diverse pro- fessionalità. Puntiamo piuttosto sulla bonifica dell'area a caldo». Fabrizio Callaioli (PRC) ha invece affermato che l'inter- vento statale resta essenziale: «La crisi di Piombino è lo spec- chio fedele della crisi nazionale ed anche europea dove le lobby di mercato hanno espro- priato l'autorità politica dalle politiche industriali. Jindal - ha concluso Callaioli - fa il merca- tino perché non c'è una contro- parte efficace che detti le regole al privato». Marina Ric- cucci ha invece sottolineato l'eccesso euforico del sindaco: «Si parla di vittorie, di successi - ha detto la capogruppo di “Un'Altra Piombino” - e invece siamo nel dramma più pro- fondo. La campagna elettorale è finita e sarebbe bene che il Partito Democratico e il sindaco Giuliani se ne rendessero conto». Una vera levata di scudi dei gruppi di opposizione che invi- tano il Sindaco a non farsi parte di una «comunicazione renziana» fatta tutta di ottimi- smo e di annunci quando, in- vece, la situazione sociale, economica e culturale piombi- nese è percepita in maniera molto critica dai cittadini. E al- meno una parte di questo messaggio deve essere stato accolto da Giuliani, se nella sua replica ha parlato del fatto che «se non consideriamo l'ultima guerra mondiale, siamo nella peggiore crisi della storia della città di Piombino». Andrea Panerini C i deve essere qualcosa che proprio non va nella “gioiosa macchina da guerra” del Par- tito Democratico piombinese che stenta a partire dopo le ultime ele- zioni e che ha il suo apice nella crisi di tutte le “feste dell’Unità” che si sono celebrate a Piombino que- st’anno. Appuntamenti che alcuni anni fa avrebbero attratto centinaia di persone, come la visita del mini- stro del lavoro Poletti e del sottose- gretario Baretta, non hanno chiamato più dei soliti quaranta pen- sionati “precettati” e pochi sindaca- listi. E poco ha potuto fare la faccia rassicurante di Enrico Berlinguer sullo sfondo dell’area-dibattiti per coinvolgere il pubblico presente. La vicenda dei consiglieri di quartiere nella quale il “partitone” ha avuto una caduta di stile un po’ imbaraz- zante per chi da quasi settant’anni vince le elezioni, ma che oggi non sembra in grado di presentare l’elenco dei suoi consiglieri di quar- tiere. E di fronte alla richiesta di ri- spetto dei regolamenti da parte delle opposizioni si arrampica “sugli spec- chi” con affermazioni che rientrano nella migliore delle demagogie. Un partito in cerca d’identità che sta provando a compensare i fallimenti (Khaled, Concordia e SS398 su tutti) che erano alla base dell’ultima cam- pagna elettorale, che aveva come slogan “Nel solco della continuità”. Continuità che si è manifestata con la chiusura dell’altoforno, con un bando per la vendita dello stabili- mento che si trascina da quasi un anno e con tutti gli operai Lucchini e delle ditte che a breve saranno a casa in Cds o Cig. Continuità con il passato che durante l’estate si è manifestata nelle continue code per uscire da Piombino, nella mancanza di programmazione turistica e in una città che sembra sempre più sporca. C’è bisogno di una svolta vera all’in- terno del PD. Più che di persone che ci mettono la faccia, c’è bisogno di idee e progetti che non siano realizzabili solo sulla carta, c’è bisogno di programma- zione turistica ed economica e fon- damentalmente c’è bisogno di più umiltà. L’alternativa è la fila all’interno della festa del PD solo agli stand dei bom- boloni e della tombola. Giuseppe Trinchini Supplemento gratuito del Quotidiano on -line CorriereEtrusco.it Direttore responsabile: Giuseppe Trinchini e -mail: [email protected] Telefono: 0565 -1930211 Venerdì 5 settembre 2014, Numero 70 - Anno II Redazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata EDITORIALE Scricchiola la “gioiosa macchina da guerra” del PD? Per la tua pubblicità suCorriere Etrusco chiama: 0565 - 1930211 347 - 3521002 o scrivi a: commerciale@corriere etrusco.it

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Settantesimo numero del supplemento settimanale cartaceo del quotidiano on-line Corriere Etrusco.

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Giuliani: «La crisi è un’opportunità»Le opposizioni raffreddano gli entusiasmi del sindaco che fa marcia indietro

Piombino - «La crisi delnostro polo industrialepuò diventare una stra-

ordinaria opportunità per l'in-novazione dei nostri cicliproduttivi». Vede il bicchieremezzo pieno il sindaco diPiombino Massimo Giuliani,presentando il 4 settembre ilproprio programma di man-dato davanti al consiglio comu-nale del capoluogo della Val diCornia. «Crisi vuol dire cambiare - haproseguito Giuliani - e risolverei problemi di Piombino significapartire per risolvere i problemidi tutta l'Italia». Il Sindaco poidifende le scelte dell'ammini-strazione Anselmi, di cui hafatto parte come assessore alBilancio, e della sua giunta, ap-pena insediata: «Abbiamofatto in un anno per il nostroporto quello che in qualsiasialtro posto d'Italia avrebberofatto in almeno cinque o seianni. Vogliamo la SS398 esono sicuro che il governo tro-verà il modo. Saremo forse nelnumero dei soli tre porti euro-pei accreditati per refitting eper rottamazione navi, e vo-gliamo fare entrambe le cose.Penso che Piombino ce lafarà».Un ottimismo che non è pia-ciuto alle opposizioni. DanielePasquinelli (Movimento 5Stelle) ha rimarcato la non ci-tazione del polo ospedaliero diVillamarina: «Non siamo d'ac-

cordo con un nuovo polo ospe-daliero da costruire con risorseprivate. Il privato non devemettere le mani in un ambitoche noi riteniamo debba essereesclusivamente pubblico». Esul porto ha aggiunto: «L'ac-cordo di programma allo statoattuale è una scatola vuota. Losmaltimento dei rottami dellenavi e il refitting sono due cosecompletamente diverse chehanno bisogno di diverse pro-fessionalità. Puntiamo piuttostosulla bonifica dell'area acaldo». Fabrizio Callaioli (PRC)ha invece affermato che l'inter-vento statale resta essenziale:«La crisi di Piombino è lo spec-chio fedele della crisi nazionaleed anche europea dove lelobby di mercato hanno espro-priato l'autorità politica dallepolitiche industriali. Jindal - haconcluso Callaioli - fa il merca-tino perché non c'è una contro-parte efficace che detti leregole al privato». Marina Ric-cucci ha invece sottolineato

l'eccesso euforico del sindaco:«Si parla di vittorie, di successi- ha detto la capogruppo di“Un'Altra Piombino” - e invecesiamo nel dramma più pro-fondo. La campagna elettoraleè finita e sarebbe bene che ilPartito Democratico e il sindacoGiuliani se ne rendesseroconto».Una vera levata di scudi deigruppi di opposizione che invi-tano il Sindaco a non farsiparte di una «comunicazionerenziana» fatta tutta di ottimi-smo e di annunci quando, in-vece, la situazione sociale,economica e culturale piombi-nese è percepita in manieramolto critica dai cittadini. E al-meno una parte di questomessaggio deve essere statoaccolto da Giuliani, se nella suareplica ha parlato del fatto che«se non consideriamo l'ultimaguerra mondiale, siamo nellapeggiore crisi della storia dellacittà di Piombino».

Andrea Panerini

Ci deve essere qualcosa cheproprio non va nella “gioiosamacchina da guerra” del Par-

tito Democratico piombinese chestenta a partire dopo le ultime ele-zioni e che ha il suo apice nella crisidi tutte le “feste dell’Unità” che sisono celebrate a Piombino que-st’anno. Appuntamenti che alcunianni fa avrebbero attratto centinaiadi persone, come la visita del mini-stro del lavoro Poletti e del sottose-gretario Baretta, non hannochiamato più dei soliti quaranta pen-sionati “precettati” e pochi sindaca-listi. E poco ha potuto fare la facciarassicurante di Enrico Berlinguersullo sfondo dell’area-dibattiti percoinvolgere il pubblico presente. Lavicenda dei consiglieri di quartierenella quale il “partitone” ha avutouna caduta di stile un po’ imbaraz-zante per chi da quasi settant’annivince le elezioni, ma che oggi nonsembra in grado di presentarel’elenco dei suoi consiglieri di quar-tiere. E di fronte alla richiesta di ri-spetto dei regolamenti da parte delleopposizioni si arrampica “sugli spec-chi” con affermazioni che rientranonella migliore delle demagogie.Un partito in cerca d’identità che staprovando a compensare i fallimenti(Khaled, Concordia e SS398 su tutti)che erano alla base dell’ultima cam-pagna elettorale, che aveva comeslogan “Nel solco della continuità”.Continuità che si è manifestata conla chiusura dell’altoforno, con unbando per la vendita dello stabili-mento che si trascina da quasi unanno e con tutti gli operai Lucchini edelle ditte che a breve saranno acasa in Cds o Cig. Continuità con ilpassato che durante l’estate si èmanifestata nelle continue code peruscire da Piombino, nella mancanzadi programmazione turistica e in unacittà che sembra sempre più sporca.C’è bisogno di una svolta vera all’in-terno del PD.Più che di persone che ci mettono lafaccia, c’è bisogno di idee e progettiche non siano realizzabili solo sullacarta, c’è bisogno di programma-zione turistica ed economica e fon-damentalmente c’è bisogno di piùumiltà.L’alternativa è la fila all’interno dellafesta del PD solo agli stand dei bom-boloni e della tombola.

Giuseppe Trinchini

Supplemento gratuito del Quotidiano on -line CorriereEtrusco.it

Direttore responsabile: Giuseppe Trinchinie -mail: [email protected]: 0565 -1930211

Venerdì 5 settembre 2014, Numero 70 - Anno IIRedazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI)

stampato su carta riciclata

EDITORIALE

Scricchiola la“gioiosa macchinada guerra” del PD?

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etrusco.it

Nel nome del “Mancio”, per l’AfricaParla la moglie di Davide Mancini: raccolti oltre 20 mila euro

A bbiamo intervistatoSamuela Brunamonti,moglie di Davide

Mancini, scomparso due annifa in seguito ad un incidentestradale.Dipendente della Parchi Valdi Cornia e persona moltoamata in città, Davide ha la-sciato una traccia di sé checresce in alcuni progetti be-nefici realizzati in suo nome.A distanza di poco più didue anni dalla scomparsadi Davide crescono le ini-ziative benefiche in suoricordo, sia da parte tuache da parte dei suoi nu-merosi amici. Com’è natotutto questo?La mattina del funerale diDavide ho chiesto alle tantepersone presenti che quelmomento non fosse un rias-sunto, un'ultima pagina.Mio figlio Daniele aveva pocopiù di sei mesi e sentivo ilbisogno di fargli trovare, dagrande, una memoria vivadel padre: volevo che perme e per lui potesse vincerela vita.Gli amici hanno risposto su-bito a questo appello ed èsembrato naturale che, al-l’interno della associazione“Tosangana”, nata per aiu-tare la Repubblica Democra-tica del Congo e per la cuicostituzione Davide avevafirmato qualche anno prima,nascesse il “Progetto Man-cio” (Davide veniva chiamatocosì dai suoi amici). All’iniziopensavamo all’acquisto diun’ambulanza, poi la situa-zione politica del Paese e lenorme che regolano l’invio dimezzi in Africa sono cam-

biate e il progetto è diven-tato quello di realizzare unascuola elementare.Le fondamenta sono statecompletate proprio in questigiorni ed è un’emozione ren-dersi conto che adesso cisono, a nome di Davide,delle pietre in Africa pensateper la vita e per la crescitadelle nuove generazioni.A che punto siete con il“Progetto Mancio”?

Abbiamo raccolto già oltre20.000 euro e ne servirannoancora circa 35.000. Ognivolta che abbiamo avuto lapossibilità di parlare del pro-getto e di raccontare laspinta di vita che c’è dietrole persone sono state moltogenerose e, per fare un

esempio, chi ha acquistatouna maglietta con il logo“Tosangana” (che vuol dire“insieme” in una delle linguedella Rep. Dem. Del Congo)lo ha fatto anche per portarea giro per il mondo il suosenso di appartenenza aquesta storia che ho cercatodi raccontarvi.Abbiamo allestito uno standper la vendita di gadget eprodotti artigianali in variemanifestazioni, organizzatopranzi e cene di beneficenza,creato legami con realtà acui Davide era affezionato: ilpaese di Pergola, nelle Mar-che, dove Davide era nato,ha organizzato una maxitombola di beneficenza; laFraternità di Romena in Ca-sentino ci ha permesso diraccontare questa storia inuna pieve romanica colma digente che, per qualche mi-nuto, ha abbracciato Davidee ciò che in qualche modocontinua a fare grazie ai suoiamici. […]

Giuseppe TrinchiniLeggi l’intervista completa suCorriereEtrusco.it

Marcia indietro, abbiamoscherzato. Nel consiglio co-munale del 4 settembre

era prevista la discussione di dueordini del giorno sulla registrazionepresso l’anagrafe comunale dei ma-trimoni tra persone dello stessosesso contratti all’estero secondo lenormative comunitari. La primamozione era firmata dai consiglieriCallaioli (PRC), Marina Riccucci(Un’Altra Piombino), Sergio Filaca-napa (Spirito Libero) e Marco Mosci(Sinistra per Piombino) mentre laseconda, cronologicamente succes-siva, era firmata dai consiglieri PDRinaldo Barsotti ed Ettore Rosalbafacendo riferimento alla sentenzadel Tribunale di Grosseto che obbli-gava l’anagrafe del capoluogo ma-remmano a compiere questeregistrazioni. Il sindaco Giuliani siera detto disposto a provare questavia per legalizzare questi matri-moni.Senza vero dibattito i due ordini delgiorno sono stati ritirati per «pro-blemi tecnici». In realtà ci sarebbestato un vero e proprio «ammuti-namento» del personale dell’ana-grafe che si sarebbe rifiutato ditrascrivere gli atti matrimoniali,suggerendo un «registro delleunioni matrimoniali» inutile dalpunto di vista politico e ininfluentea livello giuridico. Una tale formula-zione, inserita in un ordine delgiorno di compromesso, è stata ri-gettata arrivando quindi al rinvio adaltra seduta. Al di là dell’opportunitàdi discutere di un simile atto in unmomento in cui Piombino ha benaltri problemi e in assenza di coppiedelle stesso sesso che ne facesserorichiesta, questa apertura una voltaannunciata ha acceso comunquemolte speranze che, per ora, sonostate deluse.

A.P.

L’INTERVISTA

Questomatrimonio (gay)non s’ha da fare

PIOMBINO

PD - opposizioni:come finiràla questionedei quartieri?

L’articolo 12 comma 5 del Re-golamento comunale per ilfunzionamento dei quartieri

cittadini parla chiaro: «Nel caso unao più formazioni politiche […] non ri-spettino i tempi previsti, si procedeall’assegnazione dei seggi vacanti trale altre formazioni politiche […]». APiombino il Pd ha depositato la listadei nomi con 19 giorni di ritardo e leopposizioni hanno rivendicato la ri-distribuzione del numero di consi-glieri, trovando però la resistenza delPartito Democratico che, tramite leparole del capogruppo Ilvio Cambe-rini, ha fatto spere: «Noi che ci sen-tiamo e ci consideriamo democraticie rispettosi della pluralità delle ideee della rappresentanza, cercheremodi difendere il diritto deicittadini/elettori di essere rappre-sentati nei quartieri e quindi ci op-porremo al disegno antidemocraticodella nuova alleanza comunale fattadal Movimento 5 Stelle con gli altripartiti politici di sinistra e di destra».Pronte sono state le risposte delleopposizioni. «Viene da chiedersi qualè il rispetto che il PD assegna alle re-gole che esso stesso ha contribuitoa fissare. Se si può fare quel che sivuole perché tanto in consiglio ab-biamo la maggioranza, quale sarà illimite, e chi lo stabilisce? Il piùforte?» obietta Rifondazione Comu-nista. «Il fatto che il PD ritenga chel’aver palesato la propria inadem-pienza lo esimi da una reazione delleopposizioni, la dice lunga sull’atteg-giamento egemonistico che taleforza politica ha nei confronti degliorgani di amministrazione del terri-torio» sottolineano i Pentastellati,mentre Un’altra Piombino ricorda «aCamberini che è stato Silvio Berlu-sconi a introdurre in Italia il procedi-mento, tutt’altro che democratico ecostituzionale, che contano di più ivoti dei regolamenti: non è un belfarsi epigoni, ma uno scimmiottareesempi tutt’altro che eticamente epoliticamente edificanti».

Chiara Bellucci

PIOMBINO

Romanelli: « Sì alla variante, ma no alla SAT»Il Consigliere regionale auspica accordi più convenienti per la collettività

Ancora posti negli asili nido

APiombino sono ancora aperte le domandedi iscrizione agli asili comunali Panda (viaMedaglie d’oro) e Arcobaleno (via Forla-

nini) e al Centro gioco educativo di via Medaglied’oro per l’anno 2014-2015.I due asili nido, con 90 posti ancora liberi, accol-gono bambini da 3 mesi a 3 anni e rispettano ilcalendario scolastico da settembre a giugno. Alnido Panda (orario di apertura 8/16) sono fun-zionanti le sezioni piccoli, medi e grandi; al nidoArcobaleno le sezioni medi e grandi. Un altro ser-vizio del Comune è il Centro Gioco educativo, chepuò accogliere 50 bambini tra i 18 mesi e i 3anni, per fruizioni temporanee o saltuarie nellagiornata. Info: servizio Scuola Infanzia Educa-zione 0565-63459 o 0565-63299; Ufficio Urptutte le mattine 9.00-13.00 e il mercoledì pome-riggio 15.00-17.30; il portale del Comune diPiombino www.comune.piombino.li.it.

Piombino: Carta sanitaria elettronica

N on ha peli sulla lin-gua il consigliereregionale di Sini-

stra Ecologia e LibertàMauro Romanelli, 42 anni,fiorentino, da sempre vi-cino ai temi ambientali edella sostenibilità econo-mica, parlando del man-cato finanziamentodell'autostrada tirrenica daparte del Governo Renzi.«Penso che con un po' diinnovazione si potrebberopensare ad accordi mi-gliori, più convenienti perla collettività».Consigliere Romanelli,la realizzazione del pro-lungamento dell'A12 daVada a Civitavecchianon è contenuta nel de-creto "Sblocca Italia" enon verranno quindiversati gli oltre 270 mi-lioni di euro alla SocietàAutostrada Tirrenica(SAT). Lei pensa che

questo sia un bene perla viabilità dellaToscana?Potrebbe essere in effettiun bene se finalmentequesto convincesse i deci-sori politici a procederenella direzione di quantoprevisto fin dai tempi delGoverno Amato, oltreventi anni fa, e richiestodalla provincia di Grossetoe dai Sindaci del territorio,ovvero la risistemazionedell'Aurelia.È incredibile e vergognoso

che una simile infrastrut-tura non sia ancora in si-curezza, con quegli incrocia raso pericolosissimi, eche invece di procedere arisistemarla, si dia prioritàad un'autostrada che difatto è un suo doppione.Pensate che nell'ultima Fi-nanziaria del GovernoLetta, come Sel avevamopresentato emendamential bilancio dello Stato tro-vando i fondi per la messain sicurezza dell'Aurelia , eche il Governo ce li habocciati: probabilmente siè pensato che mettere insicurezza l'Aurelia avrebbeevidenziato l'inutilità dellanuova autostrada e chequindi fosse preferibilenon farlo. Mi pare evidenteche si tratta di una logicadavvero perversa.

Andrea PaneriniPer leggere tutta l'intervistavai su CorriereEtrusco.it

L’Urp (ufficio relazioni con il pubblico) delComune di Piombino offre il servizio gra-tuito di attivazione della nuova carta sa-

nitaria elettronica il lunedì, mercoledì e venerdìdalle 9 alle 13 presso l’ufficio di via Ferruccio.La carta sanitaria ha funzioni di tessera sanita-ria, codice fiscale, tessera europea di assicura-zione e malattia (TEAM) e può essere utilizzataanche come carta nazionale dei servizi. Que-st’ultima consente l’identificazione certa del suopossessore e l’accesso a servizi on-line del Co-mune, dell’Inps, dell’Agenzia delle Entrate e dialtre amministrazioni pubbliche. Consente inol-tre al cittadino di consultare i propri dati sanitariraccolti nel fascicolo sanitario elettronico, bastaavere un computer e un lettore di smart card;quest’ultimo verrà consegnato in omaggio dal-l’ufficio ai primi 50 utenti. Info: 0565-63274,[email protected].

VAL DI CORNIA

Il ministro Poletti: «Facciamo crescere gli investitori internazionali sul territorio»

P iombino (LI) – «La riforma Fornero bisogna correggerlasenza cambiarla». È riassumibile in questa battuta di sa-pore doroteo del sottosegretario all’Economia Pierpaolo Ba-

retta la serata clou su «La legge delega sul lavoro» alla Festa deL’Unità di Piombino, festa nazionale tematica su economia e la-voro, a cui hanno preso parte, oltre al già citato Baretta, il ministrodel Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti, Serena Sorren-tino della Segreteria Nazionale CGIL e, come moderatrice, la gior-nalista de L’Unità Bianca Di Giovanni che ha anche presentato unappello per far tornare in edicola il quotidiano fondato da AntonioGramsci.Il pubblico, al netto di alcuni giornalisti e sindacalisti e delle nu-merose forze dell’ordine, era composto da una quarantina di per-sone di età media abbastanza elevata.

Il ministro Poletti, davanti a precise sollecitazioni, ha preferito neisuoi due interventi fare considerazioni di etica generale, non ap-profondendo il tema scelto dal PD piombinese per questa serata,cioè lo specifico e il dettaglio della legge delega sul diritto del la-voro attualmente al vaglio della Camera dei Deputati.«C’è un modello di società nuova – afferma Poletti – con cui dob-biamo confrontarci: il nostro paese ha bisogno di cambiare culturae registro, siamo arrivati fino a questo punto per gli errori delleclassi dirigenti che ci hanno preceduto – dichiara il ministro, in po-litica dal 1976 e per oltre dieci anni presidente di Legacoop – maanche per una mentalità distorta del popolo italiano, per cui nonpossiamo andare a lamentarci dai tedeschi per errori che abbiamocommesso noi».

A.P.

Festa della birraDa venerdì 5 a domenica 7settembrePresso l’area feste nel parcodi Santa Costanza,San Vincenzo

40° Campionatonazionale Windsurfer12-13-14 settembre,Dalle ore 10.00 alle 18.00presso il porto turisticoMarina di Salivoli,Piombino

17a Festa in StradaOrganizzatadall’associazione Tolla12-13-14 settembre,Piombino

Salivoli di seraOgni giovedì fino al 13settembreProgramma suwww.salivolidisera.it

Raduno mountainbike difine estateDomenica 14 settembrePartenza ore 8.00 da Vialedel Popolo,Piombino

Baviera FestFesta della birra della Val diCornia, prodotti tipici e musicadal vivoDal 31 agosto al 16 settembrePiazza della Fiera, VenturinaTerme

Campionato Europeo X41Da venerdì 18 a domenica21 settembre presso il portoturistico Marina di Salivoli,Piombino

Raduno Vespa ClubDomenica 21 settembreDalle ore 9.00 alle 10.00 inPiazza Gramsci,Piombino

Pedalata della SolidarietàDomenica 21 settembreDalle ore 9.00 in PiazzaVerdi,Piombino

Prende il via da mercoledì 3settembre a Palazzo Ap-piani l’esposizione di arte

contemporanea “1.0 Spaces”, acura di Francesca D’Aria. La mo-stra si svolgerà in due location: apalazzo Appiani tutti i giorni dal 3fino al 13 settembre dalle 17 alle20 e dalle 21.30 alle 23.30 e dal6 settembre al 6 ottobre ai giar-dini ex Pro Patria dalle 10 alle19. 1.0 S_P_A_C_E_S è un pro-getto curatoriale che raccoglie illavoro di quattro artisti: RobertaLevi, Andrea Mariani, HannahSutherland e Matteo Zannoniche hanno esplorato, attraversofotografie e video installazioni, ilconcetto di spazio, reale e vir-tuale. Le fotografie presentanoluoghi abbandonati, spazi cheraccontano storie dimenticate,

apparentemente perse. Sono iluoghi che restano immobili inattesa di essere ri-abitati, ri-cal-pestati, ri-valutati, ri-vissuti.Questi angoli che la città lasciafuori di sé, gli stessi che perman-gono in decadenza e in potenza,sono gli spazi fluttuanti, i centri

di confine dove si ferma l’occhio,l’obbiettivo e il pensiero. Il pro-getto fotografico di Roberta Levie Andrea Mariani, A13 Studio,presenta una raccolta di imma-gini che documentano gli internidi cascine abbandonate in loca-lità lombarde con un’accuratezzaper i dettagli che ricorda quelladell’arte fiamminga; in parallelole fotografie di Matteo Zannonimostrano luoghi e strutture inesterni, in cui le costruzioni di-ventano prolungamenti del terri-torio. Lo spazio virtuale è poiindagato dalla video arte di Han-nah Sutherland, che presentadue video in cui le immagini sisusseguono ad una velocità chenon permette una comprensionepiena di ciò che si sta guar-dando.

Mostra “0.1 SPACES” a Palazzo AppianiEsposizioni di arte contemporanea a Piombino con quattro artisti

Birdwatching all’Isola d’Elba

ARTEAPPUNTAMENTI

Per tutto il mese di settembre gli appassio-nati di birdwatching sono invitati a parte-cipare al Campo Rapaci Elba 2014 con

appuntamento quotidiano sul Monte Serra, a Rionell'Elba. Ogni anno migliaia di rapaci di variespecie utilizzano le Isole dell’Arcipelago Toscanocome “ponte” per raggiungere le loro mete didestinazione passando attraverso la Corsica e laSardegna. Anche quest’anno il monitoraggiodella migrazione post-riproduttiva dei rapaci èsotto osservazione da parte degli ornitologi delC.O.T. - Centro Ornitologico Toscano (www.cen-trornitologicotoscano.org). C’è ancora la possi-bilità di unirsi allo staff di rilevatori per migliorareil proprio grado di riconoscimento o per contri-buire al censimento. Info e prenotazioni: GiorgioPaesani [email protected] e 338-2792315.

Nuovo presidente Arci Pesca

Il 27 agosto 2014 si è riunito il consiglio dell’ARCIpesca fisa sezione Territoriale di Piombino e intale occasione sono stati nominati il nuovo pre-

sidente Alessandro Leporatti e due consiglieri, Fran-cesco De Mattia e Lorena Tommasi. Leporattivorrebbe ampliare l’attività e il ruolo dell’ARCI pescanel settore della nautica sociale e organizzare atti-vità diversificate, che vanno dalla promozione delturismo legato alla pesca sportiva alla cultura del-l’ambiente marino (con corsi presso le scuole) eal’intenzione di svolgere una serie di manifestazionisportive legate alla pesca costiera e all’enogastro-nomia legata alla cucina delle specie ittiche. ARCIpesca è inoltre tra i partecipanti alla Cooperativa laChiusa di Pontendoro, la quale intende realizzareun porto turistico da oltre 800 posti barca conampie aree a terra per la cantieristica.

INIZIATIVE

Vacanzebestiali: ENPA sischiera contro l’abbandonodegli animali e invita iproprietari di animali apianificare le vacanze inuna delle tante strutturepet-friendly presenti inItalia e consultabili sullaapp Vacanzebestiali.

I l 12, 13 e 14 settembre torna la Festa inStrada, appuntamento ormai immanca-bile da 17 anni a questa parte. La me-

renda inizia alle ore 17.00 con la trippa e ilpolpo lesso e si prosegue dalle 19.30 con ladegustazione di specialità toscane. La musicaaccompagnerà la gastronomia: venerdì 12 alleore 21.00 si esibirà la scuola musicale di Vi-viana Tacchella, sabato 13 alle 21.00 il dj An-drea Pasquinelli scretcherà sulla sua consollee domenica 14 sempre alle 21.00 Max Paradiseallieterà la serata con la sua musica. Per i bam-bini ci saranno i gonfiabili tutti i giorni. L’orga-nizzazione è dell’Associazione Tolla con ilComune di Piombino e la collaborazione del-l’Associazione Porta a Terra.

SAGRE E FESTE

17a Festa in Strada a Piombino fra musica e gastronomia