Caprilli.com Giugno 2013

ALL’INTERNO IL PROGRAMMA COMPLETO

“HOME STAGING”

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Reportage

Casa

BARATTO MON AMOUR

FREE MAGAZINE DEL PINEROLESE - GIUGNO 2013 - Anno VII - n. 6

Involtini sfiziosi di zucchine

marinate

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in questo numero

caprillichef

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RedazioneStudio Erica - Corso Torino, 84 - Pinerolo Tel. 0121 794257www.studioerica.it - www.caprilli.comDirettore ResponsabileMauro Deidier

Testi Valentina Costantino

Grafica Diego Andidero

Caprilli.comSupplemento alla testata webReg.Tribunale di Pinerolo n.05/06 del 21/11/2006. Progetto grafico e impaginazione: Erica Multicomunicazione.Stampa: Alzani Tipografia. Questo numero è stato chiuso in tipografia il 22/5/2013 e distribuito gratuitamente presso inserzionisti sponsor, attività commerciali di Pinerolo e cintura e punti di interesse pubblico (ATL, ASL, URP Pinerolo, ecc.).

Stampato sucarta FedrigoniSymbol Freelife Satin - certificata

L’immagine di copertina è parte de l p roget to Pietars del Liceo Artistico Michele Buniva di Pinerolo.

numero 6 - giugno 2013

Sul prossimo numero...

“i benefici del sole”

liceo

Come consuetudine, anche quest’anno si terrà la mostra degli elaborati realizzati dagli allievi. Nei locali dell’Istituto saran-no esposte le opere creative frutto di percorsi curriculari e di progetti specifici relativi a mostre, concorsi, iniziative proposte da enti, scuole o altre organizzazioni.Nell’ambito di Arti Figurative, gli sti-moli più originali sono stati quest’an-no quelli che hanno portato alle tele di PIETARS, pubblicate mensil-mente sulle copertine del freepress Caprilli.com, alle oPERE PER lA dEcoRAzIonE dEl REPARTo dI nEonATologIA e ostetricia dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo, alla rinnovata partecipazione ad

ARS cAPTIVA presso il Museo delle Scienze Naturali di Torino, alla rappresentazione pittorica del lIn-gUAggIo dEI SEgnI per l’Istituto dei Sordi di Pianezza. Nell’ambito di Architettura e Ambiente, le attività più significative sono state la visita alla Biennale di Architettura coM-Mon gRoUnd, Terreno Comune e la produzione di approfondimenti tematici; il workshop di progettazione della RIQUAlIFIcAzIonE EdIlIzIA Ed EnERgETIcA della EX cASA BAlIllA presso il PALARED DI Pi-nerolo – in collaborazione con studi professionali ed imprese, con studen-ti e docenti del Liceo Tecnico per le Costruzioni, del Progetto ETA - non-chè lo studio per la riqualificazione

dell’ex area industriale della BURonI & oPESSI di Pinerolo.La mostra di fine anno sarà l’occasione per ren-dere conto, anche festosamente, di questi e altri lavori, e del modo in cui, grazie al sostegno appassionato dei docenti, gli allievi del Liceo Arti-stico sono impegnati ad accrescere le proprie sensibilità e competenze espressive e progettuali, tramutando in emozione creativa l’impegno del fare e dell’essere.La mostra si inaugurerà lunedì 10 giugno alle ore 18 in Via dei Rochis 25 e sarà visitabile nei giorni seguenti.Per ulteriori informazioni, con-tattare il centralino della scuola: 0121/322374.

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MOSTRA DEL LICEO ARTISTICO10 gIugnO ORE 18 Via dei Rochis 25

reportage

Parlare di crisi economica in un’ottica di speranza e di otti-mismo, sentimenti fondamen-tali per uscire da qualsiasi tipo di difficoltà, è estremamente positivo. Crediamo davvero sia possibile far nascere qualcosa di buono anche dalla situazione attuale così tragica per tante persone. E’ necessario fer-marsi, ripensare e rivalutare le abitudini che ci hanno por-tato a questo stato di fatto. Decrescita felice, riduzione dei consumi, riappropriamento del tempo e del piacere di fare con le proprie mani possono essere idee affascinanti, ma soprattut-to utili per superare le difficoltà odierne. Il baratto, di cui vogliamo parlare oggi, può diventare un’abitudine non solo vantaggiosa ma anche piacevole, che permette di fare spazio in casa, di liberare la men-

te, di sentirsi più leggeri ma più ricchi e, perché no, di conoscere gente nuova. Ad attirare è il concetto di eli-minare dagli oggetti il loro va-lore prettamente monetario e valutarli su un piano pratico, di necessità. Siccome siamo nell’e-

ra della comunicazione, anche il nome è importante: sul web viene definito swapping, cioè scambio. Su Facebook, più di un anno fa, è nato il gruppo “Regalo e Baratto (pinerolese e cintura)”, fondato da Aurora Luce. Oggi conta quasi 300 membri di cui molti, soprattutto donne, attivi quotidianamente. Ci si scambia qualsiasi cosa, articoli da bambi-no, abbigliamento, mobili e libri. Periodicamente, Aurora istitui-sce la settimana del regalo: set-te giorni in cui non si chiede nulla in cambio delle cose che si desiderano donare. Ormai sono centina-ia gli scambi effettuati e le partecipanti si

BARATTO MOn AMOuR

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‘‘ ‘‘Il baratto può

diventare un’abitudine

piacevole, che permette di fare

spazio in casa, di liberare la mente,

di sentirsi più leggeri ma più

ricchi e di conoscere gente nuova.

Aurora Luce

6 reportage

incontrano spesso per lo scam-bio oggetti e per chiacchierare davanti ad un caffè. Abbiamo parlato con Aurora del suo personale concetto di econo-mia: “Ho pensato di utilizzare Facebook per qualcosa di utile. Mi piace l’idea di un economia ecologica e solidale fatta di in-contri e relazioni, che rispetti l’ambiente. Mi piace l’idea che lo stesso bene possa essere visto da punti differenti, che possa cambiare, mischiarsi, evolvere. Mi piace scegliere oggetti perso-nali altrui che hanno una storia e la raccontano e che diventano parte della mia di storia. Adoro il baratto perché parla di ognuno di noi, come persone, non del nostro potere di acquisto! Credo che la vera ricchezza sia nella semplicità dei piccoli piaceri per-ché, come qualcuno di grande ha scritto, l’essenziale è invisibile agli occhi”.Un’altra pinerolese, Rosanna Napoli, lavora in banca ma nel tempo libero collabora alla redazione del Decrescita Feli-ce Social Network e mette in pratica queste teorie nelle sue scelte quotidiane. L’abbiamo incontrata: “Nel 2003 ho orga-nizzato a Rivoli quello che un giornale locale all’epoca definì

“il primo swap party in Italia”. L’idea era nata come momento da condividere con le amiche, ma alla fine lo scambio aveva coinvolto un centinaio di donne del quartiere. A quei tempi non avevo ancora affinato la sen-sibilità verso il tema del riuso: ciò che mi interessava era più che altro l’aspetto modaiolo dello swap, che ti permetteva di “curiosare” nell’armadio altrui e di ottenere capi ed accessori d’abbigliamento, nuovi o quasi, a costo zero.”Rosanna da allora non si è più fermata: “Via via l’organizza-zione si é fatta più complessa

perché i nuovi swap vengono inseriti in veri e propri eventi collegati a raccolte fondi bene-fiche, rassegne musicali, presen-tazioni di libri, sfilate di moda. Questa passione é stata ripresa e reinterpretata da mia sorella Nicoletta sul suo blog di moda e business etico (businesswelo-ve.wordpress.com).Da quando sono diventata madre ho realiz-zato di volere scegliere uno stile di vita che tenesse conto del rit-mo naturale delle cose, svinco-lato il più possibile dal concetto di avere per essere e rispettoso dell’ambiente. Avere un bambi-no significa rivedere la propria scala di valori e fare i conti con il futuro che si vorrebbe. Io ho deciso che un mondo migliore, o quanto meno l’esempio di un adulto che non ha smesso di crederci, fosse un’eredità suffi-

Rosanna Napoli

7reportage

cientemente ambiziosa.”La formazione professionale di Rosanna la guida nel suo svi-luppo: “Da un paio d’anni mi sono avvicinata a nuove teorie economiche che propongono una lettura della crisi come op-portunità per prendere coscien-za dell’insuccesso del modello di sviluppo attuale. L’ho fatto con consapevolezza, perché per formazione, studi e letture, nonché per lavoro, micro e ma-croeconomia sono il mio pane quotidiano.” Continua con alcuni esempi pratici: “Concretamente ho applicato piccole modifiche

alla mia vita. Prima mi limitavo a fare la raccolta differenziata. Ora, con un po’ d’attenzione in più, la famiglia ha ridotto i rifiuti: compro senza imballaggi, oppu-re riutilizzo, riciclo, curo un mini orto sul mio balcone. Acquisto abbigliamento usato o scam-bio con le amiche; partecipo a communities locali on line di baratto.”La scommessa è sul futuro, per il quale possiamo fare molto: “Vorrei proporre nelle scuole della nostra zona gli incontri sul-le buone pratiche, sia perché ai bambini vanno passati questi insegnamenti, sia perché at-traverso i bambini si “educano” anche i grandi. Inoltre mi piace-rebbe che la nostra città incen-tivasse seriamente la mobilità biking con la predisposizione di un circuito efficiente di piste ciclabili, e prendesse molto sul serio la possibilità di aderire a nuove associazioni fra enti locali quali Comuni Virtuosi e Strategia Rifiuti Zero: non bisogna inven-tare nulla, quasi sempre bisogna essere solo bravi a copiare.”Insomma, da fare ce n’è, il mondo necessita di consa-pevolezza e impegno… La buona notizia è che tutto ciò può essere anche molto divertente!

Fonte: Moneyfarm.com

L’estate è alle porte e cresce la voglia di stare all’aria aperta, conoscere luoghi nuovi e nuove realtà. Dall’inizio del 2013 “Pinerolo e le Valli: Cammini di Libertà tra Arte e Cultura” ha pro-posto ai lettori di Caprilli numerose occasioni per scoprire e conoscere le tante realtà dei comuni della Val Pellice, Valli Chisone e Germanasca, area pedemontana, Val Sangone e pianura pinerolese. Dalle visite ai Mu-sei Civici di Palazzo Vittone a Pinerolo, al Giardino Botanico REA di Trana, dalla suggestiva “Scopriminiera” a Prali al tradizionale Museo della Menta di Pancalieri a quello regionale dell’Emigrazione a Frossasco. Tante opportunità per riscoprire insieme a tutta la famiglia le tradizioni e le bellezze di un territorio ricco di storia, cultura, arte e tradizioni e con eventi enogastronomici a tutto campo. Per questo mese “Cammini” vi consi-glia tre diverse esperienze, piacevoli e costruttive.

L’EcomusEo ProvinciaLE dELLa PiEtra di roràL’Ecomuseo della Pietra di Rorà si articola in due luoghi rappresentativi della vita della comunità. Il primo sito si trova nel cuore del paese: una delle case più antiche ospita il Museo

valdese, che attraverso oggetti ed attrezzi documenta la storia ricca e movimentata dei rorenghi, contadini e cavatori. L’altro sito è invece un luogo aperto: è la cava storica del Tupinet, oggi cantiere non più attivo, che rappresenta in modo efficace la condizione delle cave originarie ottocentesche. Incastonato nella montagna si snoda un percorso lun-go il quale manichini a grandezza naturale raffigurano i vari momenti del lavoro all’interno della cava. Il vi-sitatore esplora e riscopre “material-mente” tecniche e strumenti antichi e moderni, necessità di lavorazione

ed esigenze operative, condizioni di lavoro e atavici gesti quotidiani.L’Ecomuseo della Pietra di Rorà è in Via Duca Amedeo 11 a Rorà (TO) ed è aperto da marzo a ottobre. Per visite, libere o guidate, è sempre ne-cessaria la prenotazione telefonando al numero 0121-950203 o inviando una mail all’indirizzo [email protected].

musEo dELLE donnE vaLdEsi “LE radici E iL mondo” ad angrognaL’idea di documentare la presenza femminile nella vita della valle si deve all’Unione femminile della locale chie-sa valdese. Nel raccogliere ed esporre oggetti ed immagini attinenti alle attività delle donne tra fine Ottocento e inizio Novecento si intendeva do-cumentare la realtà di una presenza spesso ignorata. Più che museo nel senso tradizionale del termine il pic-colo presidio museale si presenta nel-la sua configurazione attuale come un “luogo simbolico”, un memoriale delle donne valdesi nella storia. Il linguaggio scelto è quello della nar-razione biografica. Lo spazio centrale del locale è occupato da una serie di pannelli mobili che documentano l’esistenza di alcune donne valdesi tra fine ‘800 e primo ‘900: la balia che allatta bimbi di altre donne, la maestra e l’operaia che concepiscono i loro diversi lavori come vocazione, l’emigrante in cerca di lavoro, la mis-sionaria e la diaconessa.Le pareti del locale sono coperte da pannelli con le appassionanti bio-grafie di donne che si collocano in secoli e paesi diversi, dal Medioevo all’epoca moderna: la Riforma, il Puritanesimo inglese, la Resistenza ugonotta in Francia, il Movimento suffragista americano.Il museo è aperto tutto l’anno su ri-chiesta, con aperture fisse nel periodo estivo. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all’ufficio “Il barba”: tel. 0121-950203; [email protected].

EcomusEo ProvinciaLE dELLa rEsistEnza dELLa

CAMMInI DI LIBERTà e le proposte per l’estate 2013…

Ecomuseo provinciale della pietra di Rorà

Museo delle donne valdesi

8 cammini di libertà

Ecomuseo provinciale della pietra di Rorà

9cammini di libertà

www.pinerolovalli-artecultura.it

vaL PELLicEL’ecomuseo della Resistenza del-la Val Pellice raccoglie i comuni di Angrogna, Bricherasio, Luserna San Giovanni e Torre Pellice attraverso un centro rete di documentazione, con dotazione multimediale. Ciò consente di valorizzare le specificità delle singo-le realtà coinvolte. L’ecomuseo della Resistenza è stato realizzato all’inter-no del progetto “Cultura materiale” della Provincia di Torino e ha ottenuto la certificazione triennale “Herity” per gli anni 2005 – 2007. Il suo intento è quello di ricostruire, attraverso docu-mentazione di ogni genere, gli anni della Resistenza in Val Pellice ed è dedicato alla memoria dei partigiani della seconda guerra mondiale. Ad Angrogna, presso la locale biblioteca, è possibile consultare il materiale multimediale mentre a Bricherasio è ospitata la mostra “La guerra di Bastian”, ispirata all’omonimo libro di Pierfrancesco Gilli, e anche qui sono fruibili materiali multimediali presso il centro di documentazione,

aperto la domenica mattina dalle 10.00 alle 12.00A Luserna San Giovanni è stato re-alizzato il centro di coordinamento che permette l’apertura continuata degli spazi museali, e a Torre Pellice è stato allestito un centro di docu-mentazione con libri di proprietà del comune, aperto il martedì dalle 15.30 alle 18.30, e il venerdì e sabato dalle 10.30 alle 12.30.Il sistema dei “Sentieri della Resi-stenza”, in Val Pellice, è suddiviso in quattro sezioni, che coprono tutto il territorio dell’Ecomuseo, e offre la possibilità di combinare tra loro vari sentieri. I percorsi fanno riferimento ai fatti avvenuti negli anni della lotta di Resistenza partigiana, quando le alture dei comuni di Angrogna e Bricherasio e in piccola parte di Lu-serna custodirono la clandestinità dei combattenti e furono teatro di episodi

che hanno scritto pagine importanti della nostra storia. Un viaggio che è anche un’occasione per riscoprire luoghi forse mai visitati e panorami poco noti. Per le visite guidate (primavera ed estate) è sempre necessaria la prenotazione presso l’Associazione Culturale e Naturalistica “La Jumarre” (Località Vaccera – Angrogna) tel. 0121.944233 – 333.6386865.

10 mangiare e bere

Una visita all’agriturismo Il Bo-sco delle Api stimola i sensi in un modo molto particolare. L’udi-to è accarezzato dal ronzio delle api che lavorano alacremente alla produzione di miele; l’olfat-to viene incuriosito dal profumo di lavanda e la vista è allietata dalla colorata ed accogliente casa che si propone alla clien-tela come ristorante ma anche come luogo di pace e silenzio per un breve soggiorno all’imbocco

della Val Pellice. Tutto attorno a noi testimonia l’alta qualità del servizio offerto, anche una prima occhiata al menù: tagliatelle alle ortiche, spiedini di carni bianche, flan di verdure, frittelle della casa con marmellata di more, coulis di frutti di bosco… giusto un ac-cenno per stimolare le papille gustative!Le materie prime, come i pro-dotti di orto e frutteto o l’agnello nostrano, sono di produzione pro-

pria e tutti gli altri prodotti proven-gono da aziende agricole locali. Ogni piatto è preparato fresco al momento secondo la stagionalità dei prodotti, per questo è sugge-rita la prenotazione con qualche giorno di anticipo.Il locale è intimo e per pochi, mas-simo 25 coperti, con la possibilità di mangiare all’esterno nella bella stagione.Aperto venerdì, sabato e domenica su prenotazione.

Là DOVE REgnA IL SILEnzIO…

IL BOSCO DELLE APIAgriturismoVia Gay,86 - PRAROSTINOTel. 334.5089994 www.ilboscodelleapi.it

11mangiare e bere

Uno sfizioso antipasto facile e veloce per stupire!

Preparazione

InVOLTInI SfIzIOSI DI zuCChInE MARInATE

caprillichef

20 min

St. Magdalenerclassico (Alto Adige - rosso)

Ingredienti

per 4 persone- 2 zucchine chiare piuttosto grandi- 5 pomodori secchi sott’olio- mandorle spelate

- aglio

- basilico - origano- limone- feta- 1 pomodoro maturo

Tagliare le zucchine nel senso della lunghezza a fette molto sottili. Preparare la marina-tura con olio e.v.o., aglio a fettine, sale, limone, origano e lasciarvi le zucchine a ma-rinare almeno 3 ore.Preparare il ripieno frullando grossolanamente i pomodori, le mandorle, abbondante olio, basilico. Sbriciolare anche la feta e amalgamarla con una forchetta al ripieno di pomo-dori.Scolare dalla marinatura le zucchine, con un cucchiaino adagiare un po’ di ripieno su ogni fetta, arrotolare e fer-mare con uno stuzzicadenti.Buon appetito!

La feta La feta è un gustoso formaggio DOP di origine greca a pasta fria-bile semidura. Viene prodotto con latte di pecora, capra e ca-

glio. Viene spesso utilizzato per la preparazione di insalate, sformati di verdure o crocchette di formaggio. Se al palato risulta troppo salato, provate ad immergerlo nel latte

prima dell’uso.

Alpi Cozie Affittacamere, nella piazzetta centrale di Perosa Argentina, offre la co-modità di una struttura com-pletamente rinnovata, con 6 ampie camere indipendenti, dotate di servizi interni e di ogni comfort (phon, televisio-ne, frigo-bar, wifi) e apposito locale per biciclette.A breve distanza dalla sta-zione sciistica di Sestriere,

sede delle Olimpiadi Inver-nali 2006, e dalla graziosa di Prali; dall’imponente fortezza di Fenestrelle, in Val Chisone e dall’Ecomuseo “Scopriminie-ra”, in Val Germanasca.A pochi passi, in paese, piscina coperta, campi da bocce e due bei parchi con piante secolari. Con l’aggiunta di palestra di roccia e un fitta rete di strade e sentieri per piacevoli pas-

seggiate tra il verde dei prati e dei boschi circostanti.Alpi Cozie Affittacamere offre l’opportunità di un sog-giorno ideale, di riposo e di svago, nella dolce conca di Perosa Argentina.Inoltre, il Ristorante Pizzeria Alpi Cozie è attrezzato per ospita-re al meglio bambini e amici a 4 zampe con due accoglienti dehor, uno in terrazza e uno del-la piazzetta adiacente. Il ristoran-te offre seggioloni, fasciatoio, giochi per bimbi, aperto 7 su 7, servizio wifi.Per tutta l’estate, bar aperto 7 giorni su 7!

13mangiare e bere

SOggIORnIALL’InSEgnA DI SVAgO E RIPOSO

ALPI COZIERistorante Pizzeria AffittacamerePiazza Marconi, 3 - PEROSA ARGENTINATel. 0121.81069 / 338.8041843www.alpicozie.net

‘‘ ‘‘Nostalgia delle cose diun tempo, che tornanoa rivivere con i loro mille ricordi…Magie di settant’anni farinate nel cuore di Perosanegli stessi luoghidi allora per il piacere di chi le desidera

gIOVEDì SERA serate a tema paella

con sangria, grigliata

di pesce, fritto di mare.

14 mangiare e bere

LO SCRICCIOLO SI RInnOVA!

Lo Scricciolo, storico chiosco-bar di Piazza Vittorio Veneto (piaz-za Fontana), cambia gestione. Dai primi di maggio, a darvi il benvenuto nel piccolo bar, tutto rimesso a nuovo, ci sono Gioele e Laura, fratello e sorella che, in

questi tempi di crisi, hanno deciso di mettersi in gioco, pronti a dare il meglio per soddisfare i clienti. In un ambiente chiaro ed acco-gliente sarà possibile assaggiare un nuovo caffè: la miscela Old America della torrefazione Santa

Cruz di San Germano Chisone e gustare piadine, focaccine farcite e non, panini, mini-panini, una ampia scelta di brioches. Natu-ralmente, non mancano i famosi “classici”: gli appetitosi, apprezza-tissimi panini con crauti e wurstel o salamino, per farsi uno spuntino o pranzare con soli €2,50. Allo stesso prezzo, offrono, in col-laborazione con la Santa Cruz, una colazione “anticrisi”, che comprende caffè, brioche e succo di frutta Santal. Questo è solo l’inizio! Laura e Gioele hanno tante idee e en-tusiasmo e presto proporranno qualche piacevole, sfiziosa no-vità! Siamo aperti anche il sabato pomeriggio!

LO SCRICCIOLOBar - CafèPiazza Vittorio Veneto PINEROLO

ANTEPRIMA CARNE PIEMONTESE

Mercoledì 5 giugnoOre 19.00Tettoia del Gusto, Piazza Sforzini

Anteprima Carne di razza Piemontese. Cena “I sapori della carne” sotto la Tettoia del gusto di Cavour, organizzata dall’associazione Cavour Commercio

Venerdì 7 giugnoOre 19.00La Vià, viale Rimembranza. “La Piemontese incontra i vini del Piemonte”. Serata di degustazione con il Museo del Gusto, condotta da Piera Genta (Onav Torino). info: 333.2603031

Sabato 8 giugnoOre 9.00

Apertura della rassegna

Negozi in strada Mercato prodotti tipici per le

vie del paese

Via Goito Apertura fiera meccanica

agricola

Piazza III Reggimento Alpini, area Gerbido

Mostra zootecnica regionale della razza Piemontese organizzata dal Comune di Cavour in collaborazione con l’Ara (associazione regionale allevatori, ex Apa)

Portici via Borgi Mostra mini trattori Bruder,

organizzata da M. Rimondetto

Ore 9.00per tutta la giornataPiazza Solferino

Fattoria didattica in piazza, con la collaborazione delle associazioni di categoria Coldiretti, Confagricoltura e Cia. Per scoprire il mondo rurale, esplorare le attività e conoscere da vicino la campagna. Informazioni, contatti e laboratori per grandi e piccoli

Passeggiate a cavallo a cura di Crociera Horse

Ore 10.00 Arrivo a Cavour della Corriera

della Piemontese, il pullman organizzato da Comune e Confagricoltura che collega la città di Torino a Cavour, per portare i turisti a conoscere la filiera della carne ai piedi della Rocca

Dalle ore 10.00 alle ore 18.30Piazza Petitti

Cascine aperte Visite in cascina (cascina Monache)in collaborazione con la Cavourese. Alla scoperta delle aziende agricole di Cavour con il nuovissimo bus-cabrio della Cavourese

Ore 10.30Salone comunale

Seminario “Donne e Imprese Agricole: un binomio per la crescita” (Commissione Regionale Pari Opportunità: ValorizzazioneImprese Agricole e Agroalimentari)

PROGRAMMA

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La buona cucina adun buon prezzo

...immersa nel verde delle colline di Bricherasio

ORGANIZZIAMO MATRIMONI E CERIMONIE A PARTIRE DA 30 EURO

Via Strada Rivà, 31 - BRICHERASIOTel. 0121.598647 - Fax 0172.911351

Cell. Gabriele: 393.3560497Cell. Alessandra: 347.2320183

Cell. Manuele: [email protected] - www.baccablu.it

BRASATO AL BAROLO

CONIGLIO ALLA CACCIATORA

STINCHETTO DI MAIALE ALL'ARNEIS

AGNELLO SFUMATO AL PINOT GRIGIO

ARROSTO AL CARTOCCIO IN SALSA DI NOCCIOLE

CINGHIALE MARINATO NEL NEBBIOLO

ROLATA DI TACCHINO RIPIENA

GRIALIATA DI CARNE MISTA

e tanto altro ancora...

Venite a trovarci!ampio dehors estivo,

e da giugno vendita diretta frutta,verdura, trasformati direttamente

in azienda agricola.

I nostrisecondi

a cura di Commissione Regionale Pari Opportunità: Valorizzazione Imprese Agricole e Agroalimentari

seminario - h.10.30 - ingresso gratuitoDonne e imprese, un binomio per la crescita

Superare lo stereotipo che fare impresa è riservato agli uomini, esaltare la capacità delle donne di “leggere” i cambiamenti in atto. Ma anche valorizzare il ruolo della figura femminile all’interno del settore agricolo. Sono molti gli spunti e i temi del convegno sull’imprenditoria femminile promosso dalla comm. Pari opportunità della Regione, dal consorzio Il Nodo e dalle principali organizzazioni agricole di categoria. Obiettivi: creare momenti di dialogo e confronto sul territorio, promuovere l’imprenditoria agricola femminile e favorirne nuove forme. Dopo i saluti istituzionali delle autorità locali, interverranno C. Corda: vicepresidente della comm. Pari Opportunità della Reg. Piemonte e A. Brogliatto: coordinatrice del progetto del consorzio Il Nodo. Seguirà la tavola rotonda con l’intervento delle associazioni di categoria. Prevista la presenza anche dei ragazzi dell’istituto agrario Prever di Osasco.

incontro - h.16.30 - ingresso gratuitocon Giorgio Calabrese

Incontro con una delle massime autorità in fatto di nutrizione e benessere. A Cavour arriverà il professor G. Calabrese, nutrizionista di fama nazionale, docente di nutrizione umana Università degli studi di Torino. Sarà ospite del convegno organizzato da Coldiretti Torino “Il

ruolo della carne bovina Piemontese in un’alimentazione equilibrata, dall’infanzia alla terza età”. Con la partecipazione di Roberto

Moncalvo, presidente Coldiretti Torino e Piemonte.

SABATO 8 GIUGNO - salone comunale

Ore 12 .00LA PIEMONTESE È SERVITA

Piazza Sforzini Apertura Tettoia del gusto, cucine

e piatti a base di carne Piemontese

La carne è servita. Menù a base di Piemontese all’interno dei ristoranti di Cavour

Le macellerie di Cavour invitano all’assaggio. Macellerie aperte per scoprire la carne Piemontese

Ore 15 .00Piazza Solferino

Inaugurazione ufficiale della 14° edizione della rassegna. Con la presenza delle autorità locali, provinciali e regionali e dei rappresentanti delle Città della Piemontese. Sarà presente la banda San Lorenzo di Cavour

A seguirePiazza Solferino

Premiazione del concorso Fantamucca con le scolaresche, presentazione della mucca ideata dai bambini vincitori del concorso. Nei negozi del paese e nel salone comunale saranno esposti i disegni dei bimbi che hanno partecipato al concorso.

Ore 16.00Piazza Solferino

Intrattenimento musicale con Dario Bruno

Ore 16.30Salone comunale

“Il ruolo della cerna bovina Piemontese in un’alimentazione equilibrata, dall’infanzia alla terza età”. Convegno con il nutrizionista prof. Dr. G. Calabrese, docente di nutrizione umana Università degli studi di Torino. Organizzato da Coldiretti Torino. Con la partecipazione di R. Moncalvo, presidente Coldiretti Torino e Piemonte

Piazza III Reggimento Alpini festa dell’allevatore

Grigliata mista a base di carne riservata agli allevatori locali

Ore 19.00Piazza SforziniLA TETTOIA DEL GUSTO

Apertura serale della Tettoia del gusto, cucine e piatti a base di carne Piemontese

Dalle 20.30Esibizione dei piccoli ballerini dei Danzatori di Bram. A seguire musica e balli occitani in piazza Sforzini con il gruppo Simonetta e i musicisti del Saluzzese

Ore 21.00Piazza Solferino

Intrattenimento musicale con Dario Bruno


Per le vie del centro Negozi aperti I sapori della carne. Macellerie aperte

e degustazioni Bancarelle di prodotti tipici

Al Palasport Si balla con il Centro anziani

Domenica 9 giugnoOre 9.00

Apertura della rassegnaGrande Fiera di primavera con mercato e bancarelle nelle vie e nelle piazze del centro

Mercato prodotti tipici per le vie del paese

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Dalle ore 19.00LA PIEMONTESE SOTTO LE STELLE

Via Goito Apertura fiera meccanica agricola in

piazza Rivoira

Piazza III Terzo Alpini, area Gerbido

Mostra zootecnica regionale della razza Piemontese organizzata dal Comune di Cavour in collaborazione con l’Ara (Associazione Regionale Allevatori)

Portici di via Borgi Mostra mini trattori Bruder

Ore 9.00per tutta la giornataPiazza Solferino

Fattoria didattica in piazza, con la collaborazione delle associazioni di categoria Coldiretti, Confagricoltura e Cia. Per scoprire il mondo rurale, esplorare le attività e conoscere da vicino la campagna. Informazioni, contatti e laboratori per grandi e piccoli

Passeggiate a cavallo a cura di Crociera Horse

Dalle ore 10.00 alle ore 18.30Piazza Petitti

Cascine aperte Visite in cascina (cascina Monache e cascina La Maddalena) in collaborazione con la Cavourese. Alla scoperta delle aziende agricole di Cavour con il nuovissimo bus-cabrio della Cavourese

Ore 12 .00LA PIEMONTESE È SERVITA

Piazza Sforzini Apertura Tettoia del gusto, cucine e

piatti a base di carne Piemontese


Le macellerie di Cavour invitano all’assaggio. Macellerie aperte per scoprire la carne Piemontese

Ore 15.00Al Palasport

Si balla con il Centro anziani con le musiche di Mauro Maurino

Ore 16.00Piazza III Terzo Alpini

Premiazione dei migliori capi di razza bovina Piemontese esposti nel corso della rassegna

Dalle ore 19.00LA TETTOIA DEL GUSTO

Chiusura della manifestazione con la serata conclusiva della Tettoia del gusto, cucine e piatti a base di carne Piemontese fino a tarda sera


Ore 20.00Al Palasport

Si balla con il Centro anziani con le musiche di Mauro Maurino

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CONCORSO

Con il concorso la FantaMucca, il Comune di Cavour, in collaborazione con l’Aimc (l’Associazione Italiana Maestri Cattolici) e lo Studio Erica Multicomunicazione di Pinerolo, vuole portare in ogni classe una nuova immagine della mucca e invitare tutti i ragazzi a scoprirla nel paese in cui la mucca è regina: Cavour. Spiega il sindaco Piergiorgio Bertone: «Abbiamo pensato ad un progetto semplice, immediato, divertente. Invitiamo tutte le scuole a dare spazio alla fantasia, a “vedere con gli occhi dei bambini” la loro mucca. Noi diamo solo una sagoma, un contorno, il resto lo faranno le scolaresche. Gli elaborati verranno esaminati da una apposita giuria e il più bello sarà premiato in modo davvero originale». L’elaborato vincente verrà riprodotto su una vera mucca in resina, trasformando così il disegno in una vera opera d’arte. In palio, oltre alla mucca in resina “personalizzata”, acquistata grazie al prezioso contributo della ditta Italcarni di Cavour, visite d’istruzione nelle fattorie didattiche del territorio, messe a disposizione dalle associazioni di categoria Coldiretti, Confagricoltura e Cia. Gli elaborati saranno esposti nelle vetrine dei negozi del centro grazie alla collaborazione dell’associazione Cavour Commercio.Tutte le classi sono invitate a Cavour, sabato 8 giugno per la premiazione del concorso, alle 16 in piazza Solferino.

LA TETTOIA DEL GUSTO

Sabato e domenica, due giorni di “non-stop” in piazza Sforzini, sotto l’ala comunale, per degustare la carne, quella Piemontese, in ogni sua forma.I macellai di Cavour, proporranno il loro prodotto nello stand a loro riservato. Ma non mancheranno le sorprese e le occasioni per scoprire le migliori ricette e i piatti inaspettati che esaltano il gusto della carne. Un percorso tra il gusto della carne in cui non lasciarsi tentare è impossibile. Un viaggio intorno al mondo che incomincia da qui, ai piedi della Rocca. Se nei ristoranti l’eccellenza della tradizione piemontese viene servita in tavola ogni giorno e, durante Carne Piemontese, raggiunge il suo culmine, per i palati più curiosi e per chi ha

voglia di esplorare, non c’è luogo migliore della Tettoia del gusto. Sabato 8 e domenica 9 sarà un tripudio di cucine e di sapori.

• Bollito misto• Agnolotti delle langhe• Farinata• Carne alla griglia• Battuta al coltello• Grigliata di fassone• Costata di fassone

• Paella di fassone vitella e gallina bionda• Hamburgerone• Empanadas di carne• Ottimo vino e birra ... e molto altro

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gIOIELLI E VAnITà MASChILEChe l’uomo, per essere davvero tale, non debba indossare gio-ielli è una credenza nata sola-mente negli ultimi due secoli. Dalla notte dei tempi, gli uomini delle classi più agiate hanno sempre indossato ornamenti

per sottolineare l’autorità, il po-tere o i gradi militari. Spesso non c’erano grandi differenze tra gli ornamenti femminili e quelli maschili.Negli ultimi decenni però, an-che l’uomo ha potuto riappro-piarsi di un’immagine meno essenziale e soddisfare il de-siderio di decorare il proprio corpo, complice una mentalità più aperta e meno basata sulle differenze di genere. Il trand di vendite delle linee di gioielli creati per l’uomo,

infatti, è in continua crescita: dai gemelli ai bracciali, dalle col-

lane ai braccialetti, ma anche anelli e orecchini. Tra le pietre più amate per i gioielli maschili, troviamo i diamanti neri, affasci-nanti e abbinabili a differenti stili di abbigliamento.

18 scopriamo le pietre

‘‘ ‘‘La virtù non farebbe tanta

strada, se la vanità non le tenesse compagnia.

François de La Rochefoucauld

Nelle immagini alcuni gioielli maschili creati dal Laboratorio Orafo Artigiano

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Il gruppo “SHP LIVE” nasce nel 2011 ed è una Metal Gothic Symphonic band pi-nerolese.

Il fondatore di questo progetto è Marco Gay in arte “Capitano Nemo” che dopo numerosi anni trascorsi su vari palchi e dopo una breve pausa dal “mondo del live” vuole ributtarsi in quello che è la sua vita: la musica.L’idea del gruppo è quella di ar-rivare a creare e produrre pezzi propri; per il momento però si

sono immersi sulla strada del-le Cover (variamente rivisitate seguendo la personalità di tutti i componenti) di Nightwish, Within Temptation, Claudio Simonetti...

Tutti i componenti del gruppo “SHP Live“ hanno maturato negli anni passati esperienze consi-derevoli in ambito live e studio, attraverso militanze in band piemontesi e lombarde. Le loro capacità tecniche comprendono i generi musicali più vari e si affina-no man mano attraverso lo studio

individuale e “d’ensamble”.

Il gruppo è composto da:Martina Richard (Marty): Lead vocal;Stefano Campagna (Steven J. Country): Electric Guitar;Matteo Giachino (Jailhouse Jack): Electric Bass;Andrea Sacchetto (Little B.): Drums & Percussions;Marco Gay (Capitano Nemo): Keyboards, Keytar, Sequencer, Back vocal, arrangiamenti e pro-grammazioni.

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22 salute e bellezza

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Ciao Caprilli, sono incinta di 4 mesi e mi hanno proposto di prendere un cane trovatello di un anno che al momento sta da degli amici. E’ un bastardino taglia media. E’ sempre stato il mio sogno e ora ho una casa in cui potrebbe stare bene. Ho paura però che quando ci sarà il bambino, potrei avere dei problemi. Volevo chiedere alla dottoressa cosa mi consiglia. Se lo prendo ora, il cane avrà il tempo di integrarsi al meglio? Mi fiderò a lasciarlo in casa con il bimbo? Sono combattuta. Grazie in anticipo. Chiara

Ogni volta ci si trova ad adottare un cane, bisogna mettere in conto che al nostro amico sarà necessario del tempo per ambientarsi. Bisognerà lasciargli il proprio spazio ed essere pronti ad offrire tanto affetto. Nel caso specifico, questo cane dovrà pri-ma di tutto ambientarsi ed adattarsi ai ritmi di vita della nuova famiglia, e non essendo più un cucciolo ed es-sendo già stato in un’altra famiglia, il tempo a disposizione potrà essere più lungo. Ma sono certa che se troverà ad accoglierlo un ambiente calmo e ricco d’amore, il primo ostacolo verrà superato. Il secondo ostacolo è dato dal lieto evento che, come succede per noi umani, può stravolgere gli equilibri. Bisognerà “giocare d’an-ticipo”, rendendo partecipe il cane dell’arrivo, non allontanando il benia-mino dalla casa come succede. E poi, quando il bebè sarà nato ma ancora in ospedale con la mamma, il papà dovrà portare a casa un pannolino sporco oppure un asciugamano usato dal bebè e farlo annusare al cane. Così il cane riconosce, prima dell’ar-rivo a casa , il neonato come membro della famiglia e non come un estra-

neo. Ultimo problema: la convivenza tra bebè e cane. Dalla mia esperienza di veterinario e mamma mi sento di consigliare di non lasciare insieme da soli cane e bambino, poiché da una parte il bambino cercherà a suo modo di interagire, dall’altra il cane, per buono che sia, se sottoposto ad uno stress (bimbo che urla, che tira il pelo, ecc...) può reagire in modo imprevedibile.

Buongiorno, scrivo per la domanda alla dott.ssa Vigna. Ho 17 anni e abbiamo da poco preso un cane, è un incrocio ma sembra un Labrador. Io vorrei dargli da mangiare le crocchette invece i miei genitori gli danno gli avanzi dei nostri pasti perché con i loro cani hanno sempre fatto così. Visto che dovrebbero comprarle loro le crocchette non posso dire molto però ho letto che per Vincent sarebbero meglio le crocchette. Lei cosa pensa? Mangiare i nostri avanzi potrebbe fargli male? grazie! G.L.P.

Molti neo-proprietari di cani prima o poi mi pongono questo quesito: dieta casalinga o industriale? Io non mi schiero a favore o contro nessuna delle due, entrambe sono valide se utilizzate con buon senso e sopratutto se si chiede consiglio al veterinario. Per alimentare il cane con la dieta casalinga biso-gna prendere in considerazione che l’apparato gastroenterico del cane non è capace di digerire alcuni alimenti (cipolla, limone, funghi) che possono risultare tossici. I cani non riescono a digerire i cibi troppo grassi ed i condimenti, quindi bando ai fritti ed intingoli vari. Bisognereb-be preparare una fonte di proteine

(carne o pesce) facendola bollire per alcuni minuti in acqua non salata, ed una fonte di carboidrati (pasta, riso, farro, orzo) cuocendoli in abbondante acqua non salata fino a che non sono scotti, dopo di che vanno risciacquati in acqua per privarli dell’amido. Per quanto ri-guarda le proporzioni tra carboidrati e proteine, è necessario chiedere al veterinario che valutando l’età, lo stato di nutrizione, di salute (in-tolleranze o allergie, nefropatie o epatopatie, ecc...) ,il grado di attività svolta dall’animale, saprà dosare i vari ingredienti. Bisogna anche considerare che nel caso di cuccioli, gravidanza e allattamento, anziani, cani da caccia, da agility, possono venire a mancare delle vitamine o dei minerali essenziali che quindi devono essere aggiunti utilizzando dei buoni integratori.

IL VETERInARIO RISPOnDE...23

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25casa

La domanda sempre più ricorrente è se ci siano oggi delle possibili strategie da attuare per poter posizionare e vende-re meglio un immobile nell’attuale crisi che attraversa il settore. Due possibili strade da seguire, diverse tra loro ma potenzialmente anche complementa-ri, sono quelle dell’Home Staging e della Riqualificazione Energetica.

L’Home Staging o, meglio, l’arte di preparare la casa in modo adeguato in vista di una possibile vendita, è una pratica che si è andata consolidando a partire dall’inizio degli anni ’80 soprat-tutto negli Stati Uniti e in Gran Breta-gna. In Italia risulta ancora abbastanza sconosciuta ma inizia a entrare sempre più nell’attenzione degli operatori del mercato grazie anche ai mezzi di co-municazione e a programmi TV dedi-cati specificatamente all’argomento. Si tratta di un servizio personalizzato, a volte anche molto semplice ma potenzialmente molto efficace, che consiste nell’apportare una serie di migliorie e accorgimenti per sistemare una casa in vendita nel miglior modo

possibile al fine di non offuscarne i suoi lati migliori. Non si tratta di interventi volti a nascondere eventuali difetti (nel caso questi dovranno essere corretti e risolti), ma principalmente rivolti a valorizzare le peculiarità proprie di ogni singolo immobile in modo che lo stesso possa essere presentato al potenziale mercato acquirente con migliori possibilità di essere venduto in tempi brevi e ad un adeguato valore.Rivolgersi ad un Home Stager, con-sulente specializzato in Home Staging, può essere una valida soluzione; un occhio esperto ed estraneo può certa-mente portare un contributo maggiore

rispetto a chi decide per il “fai da te”. Abitare per tanto tempo la stessa casa fa perdere obiettività su ciò che si deve cambiare per migliorarla. Nella com-pravendita immobiliare, fermo restan-do che la prima impressione è quella che conta, è infatti dimostrato che:• le case “preparate” si vendono più velocemente e ad un prezzo migliore;• più a lungo una casa sta sul mercato, più basso sarà il prezzo quando sarà venduta;• pulizia, ordine e spersonalizzazione rendono invitante e confortevole la casa agli occhi di un estraneo:

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Il servizio di consulenza, a seconda dei casi, può poi essere affiancato anche a quello dell’esecuzione degli interventi e delle forniture. I vantaggi di attuare una strategia di questo tipo possono essere diversi ma sicuramente si può affermare che un’adeguata consulen-za e mirati interventi di miglioramento potranno determinare: un risparmio di tempo e denaro; migliorare l’efficacia dell’azione di vendita promossa da un agente immobiliare; incrementare il valore dell’immobile; aumentare il numero di visite sull’immobile; con-cludere una vendita in tempi più bre-vi rispetto alla media e ad un prezzo migliore.Bisogna però entrare nell’ottica che

prima di vendere bisognerà affrontare un piccolo investimento.Stesso discorso può essere affrontato per il tema della Riqualificazione Energetica. Il mercato inizia a dimo-strare di essere sempre più esigente in termini di “efficienza energetica” degli immobili; sia nel caso di loca-zione che nel caso di vendita il valore dell’immobile risulta essere sempre più influenzato dalla Classe Energetica. Così un edificio in Classe E, F o G sarà sempre di più difficile posizionamento sul mercato (tempi lunghi e svalutazio-ne del prezzo), mentre, al contrario, un edifico in Classe A o B avrà molte più probabilità di essere venduto in tempi rapidi e al giusto valore di mercato.Anche in questo caso ci si può avva-lere di professionisti appositamente formati. Non ci si rivolgerà ad un Home Stager ma a un Consulente Energeti-co. Questo sarà certamente in grado di eseguire delle analisi preventive sull’immobile e di definire quelli che potranno essere gli interventi di mi-glioramento dell’efficienza energetica dello stesso. Le azioni che potranno essere consigliate riguarderanno:• il miglioramento dell’isolamento delle pareti esterne;• la sostituzione dei vecchi serramenti;• l’installazione di un impianto di ventilazione con recupero del calore;• la sostituzione della vecchia caldaia con un sistema più efficiente;• l’installazione di sistemi per lo sfrut-tamento di energie rinnovabili.

Ovviamente gli interventi dovranno essere studiati e calibrati sul reale stato di fatto dell’immobile e sulla base di un analisi costi-benefici; ma non c’è dubbio che un’azione di questo tipo potrà determinare gli stessi vantaggi elencati per l’Home Staging. Da non dimenticare, inoltre, che per questa tipologia di interventi ci si potrà av-valere di incentivi e detrazioni fiscali che potrebbero far risultare ancor più redditizio l’investimento.Le due strategie presentate potranno essere scelte in modo indipendente l’una dall’altra oppure intraprese in modo complementare a seconda delle esigenze e possibilità.Per approfondire gli argomenti presen-tati la struttura professionale nata dalla sinergia tra Studio74 e Studio Aymar è oggi in grado di fornire la più ampia e completa consulenza. Per info www.studio74.eu – www.studioaymar.com

• il riposizionamento dei mobili;• la fornitura di accessori di arredo e/o una lista di cose da acquistare per rendere la tua

casa più accogliente;• una consulenza per il colore: scelta della pittura, di tappeti o tende, dei mobili o dei piani di lavoro o appoggio;• una lista di riparazioni, piccole mi-gliorie e consigli per la pulizia appro-fondita di tutti i dettagli;• l’eliminazione dalla casa di tutto ciò che è inutile.

Una consulenza in Home Staging può includere:

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La Cucine LUBE, leader indiscussa di produzione di mobili per l’ambiente cucina e living di qualità ed ecolo-gicamente compatibili, ha scelto la struttura commerciale di “EURO-MOBILI da Marisa” di Pinerolo per aprire il più grande punto di vendita monomarca Cucine LUBE del Piemonte. Lo storico gruppo pinerolese vanta una esperienza ultratrentennale nel settore arredamento ed è forte di tre grandi esposizioni sul territorio (insegne EUROMOBILI da Marisa e MOBILAFFARI a Pinerolo, insegna MO-BISTOCK a Volvera) per complessivi 3500 mq. L’inaugurazione ufficiale del nuovo “CONCEPT STORE LUBE” , questa la

denominazione dei grandi negozi partner del Gruppo LUBE (oltre 50 in Italia e ben 60 in tutto il mondo), è prevista per i giorni 29 e 30 giugno prossimo, con inizio manifesta-zioni alle ore 15,30. A questo proposito, nella sede della EUROMOBILI di Pinerolo, sono in cor-so grandi lavori strutturali, necessari per ospitare il nuovo centro, che si svilupperà su ben 600 mq. La grande superficie dedicata, per-metterà l’esposizione di gran parte della produzione LUBE, in una cornice adeguata al contesto e all’altezza delle aspettative della clientela. La nuova ristrutturazione dei locali prevede, oltre alle varie modifiche strutturali, anche l’abbattimento

delle barriere architettoniche e la costruzione di appositi servizi per garantire l’accesso ai locali espositivi anche ad utenza disabile e la realiz-zazione di un capiente parcheggio interno riservato alla clientela. E’ inoltre in fase di realizzazione un blocco di postazioni interattive per dar modo al visitatore di operare au-tonomamente nella progettazione dei propri ambienti, oltre all’installa-zione di cornici elettroniche accanto ad ogni composizione esposta, per visionare le diverse possibilità cro-matiche dei modelli proposti.

Il programma dettagliato dell’inau-gurazione è consultabile all’indirizzo www.euromobilstore.it

EuROMOBILI “DA MARISA” APRE un nuOVO COnCEPT STORE LuBE

EUROMOBILI “DA MARISA”

Via Saluzzo 73 – PINEROLOTel. [email protected]

la Piccola coccinella è un’equi-pe di lavoro multiprofessionale che opera nel settore dell’infanzia e della famiglia e che si propone come luo-go di incontro-confronto, ascolto e accoglimento dei bambini e delle loro famiglie.

PEr i BamBiniTre asili nido ubicati a Pinerolo, San Pietro e Buriasco che perseguono obiettivi di formazione, socializza-zione e stimolo delle loro potenziali-tà cognitive, affettive e sociali, nella prospettiva del loro benessere e del loro sviluppo armonico.

PEr LE FamigLiEUn servizio di supporto per rispondere ai loro bisogni sociali per affiancarle nei loro compiti educativi.Il nido si integra con gli altri servizi

educativi e sanitari rivolti all’infanzia, favorisce la con-tinuità educativa in rapporto alla famiglia, all’ambiente sociale e agli altri servizi esistenti, mette in atto azioni positive per offrire pari oppor-tunità, valorizzando le differenze e prevenendo ogni forma di svantaggio, tutela e garantisce il diritto all’inseri-mento dei bambini con svantaggio psico-fisico e sociale.L’Asilo Nido, inoltre, ha una segreteria di riferimento per quanto riguarda: iscrizioni, rette, primi appuntamenti e relazioni con il pubblico; offre un servizio psicopedagogico di coordi-namento educativo e di sostegno alla genitorialità; collabora con la ASL per gli aspetti sociosanitari; collabora con i Comuni sui temi socio-culturali e di presenza e permanenza sul territorio sia come strutture che come continu-

ità progettuale e rilevamento dei bisogni dei cittadini afferenti ai nostri servizi.

ProgEtto disaBiLitàLa nostra equipe propone interventi mirati rivolti ai bambini con disabilità intel-lettiva, in particolar modo sindromi autistiche e di Down, attraverso trai-ning nelle strutture volti all’acquisizione

delle abilità cognitive e motorie, delle autonomie personali (controllo sfinterico e alimentazione); al di fuori delle strutture propone parent training, programmazione di progetti individualizzati e

sostegno nelle fasi di crescita.Nei nostri locali è infine possibile ef-fettuare feste di compleanno, baby parking (diurno e serale), interazione e gioco mamma-bambino.Il nostro im-pegno è volto principalmen-te all’accom-pagnamento alla crescita del bambino e della sua famiglia, attraverso per-corsi personalizzati e individuali realizzati sulla base di incontri e cono-scenza con ogni famiglia.Il nostro lavoro è rivolto a voi famiglie e il nostro primo obiettivo è quello di accogliervi nelle nostre strutture, anche solo per avere informazioni.Coordinatrice educativa e responsabile del servizio:Silvia Tamarin: 333.4081326Responsabile psicoeducativa e del progetto disabilità:dott.sa Francesca Tomassini

30 baby

LA PICCOLA COCCINELLASEDE CENTRALEStradale Fenestrelle 1 - PINEROLOTel. [email protected]

Caprilli.com Giugno 2013

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Transcript of Caprilli.com Giugno 2013