Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

20
Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 - - - - - 70052 Bisceglie 70052 Bisceglie 70052 Bisceglie 70052 Bisceglie 70052 Bisceglie NUMERO VERDE NUMERO VERDE NUMERO VERDE NUMERO VERDE NUMERO VERDE 800.022.323 800.022.323 800.022.323 800.022.323 800.022.323 Periodico d'Informazione Periodico d'Informazione Periodico d'Informazione Periodico d'Informazione Periodico d'Informazione - Anno XII N. 2 - Anno XII N. 2 - Anno XII N. 2 - Anno XII N. 2 - Anno XII N. 273 73 73 73 73 (13 13 13 13 13) ) ) ) ) 16 - 07 16 - 07 16 - 07 16 - 07 16 - 07 - 2010 www.bisceglie15giorni.com - 2010 www.bisceglie15giorni.com - 2010 www.bisceglie15giorni.com - 2010 www.bisceglie15giorni.com - 2010 www.bisceglie15giorni.com FRANCESCO SPINA VICE PRESIDENTE A.N.C.I. REGIONALE “BISCEGLIE IN UN CLICK” SCATTI E POLEMICHE SOTTO IL SOLLEONE

description

IL quindicinale della Città di Bisceglie

Transcript of Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

Page 1: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - BarlettaSedi: Padova - Bisceglie -Trani - BarlettaSedi: Padova - Bisceglie -Trani - BarlettaSedi: Padova - Bisceglie -Trani - BarlettaSedi: Padova - Bisceglie -Trani - BarlettaVia Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 - - - - - 70052 Bisceglie70052 Bisceglie70052 Bisceglie70052 Bisceglie70052 Bisceglie

NUMERO VERDENUMERO VERDENUMERO VERDENUMERO VERDENUMERO VERDE800.022.323800.022.323800.022.323800.022.323800.022.323

Periodico d'InformazionePeriodico d'InformazionePeriodico d'InformazionePeriodico d'InformazionePeriodico d'Informazione - Anno XII N. 2 - Anno XII N. 2 - Anno XII N. 2 - Anno XII N. 2 - Anno XII N. 273 73 73 73 73 (((((1313131313) ) ) ) ) 16 - 07 16 - 07 16 - 07 16 - 07 16 - 07 - 2010 www.bisceglie15giorni.com- 2010 www.bisceglie15giorni.com- 2010 www.bisceglie15giorni.com- 2010 www.bisceglie15giorni.com- 2010 www.bisceglie15giorni.com

FRANCESCO SPINAVICE PRESIDENTEA.N.C.I. REGIONALE

“BISCEGLIE IN UN CLICK”SCATTI E POLEMICHESOTTO IL SOLLEONE

Page 2: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010 PUBBLICITPUBBLICITPUBBLICITPUBBLICITPUBBLICITAAAAA’’’’’GLI APPUNTAMENTILUDICO CULTURALIPROMOSSI DA“BISCEGLIE VIVA”

L’Estate Biscegliese è già animata dal vociare festoso deifanciulli coinvolti nella attesissime iniziative ludico-ricreativepromosse dal Comitato Commercianti “Bisceglie Viva”-Confcommercio.

Ai primi appuntamenti sono accorse frotte di bambini eragazzi, accompagnati dalle proprie famiglie, che hannorivoluzionato il tranquillo scorrere delle giornate canicolari dellevie e delle piazze del centro cittadino.

Le immagini che proponiamo ci sembrano più eloquenti diogni altro commento. Mentre al Presidente Nicola Papagni edal direttivo di “Bisceglie Viva” va il plauso per aver consolidatoil tradizionale appuntamento canicolare dedicato ai più piccini.

Page 3: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010

EDITORIALEPLURIMO

EDITEDITEDITEDITEDITORIALEORIALEORIALEORIALEORIALEdi Salvatore Valentino

Tempo fa mi ero riproposto di non scrivere più “Editoriali”,primo perchè non credo di avere la stoffa del predicatoredomenicano, secondo perchè l’uditorio sembrava (e continua asembrarlo) molto impegnato a soddisfare esigenzepiù.. .”terrene” anzichè altro.

Ma alcuni recenti accadimenti mi hanno indotto, anche susollecitazione di carissimi amici impegnati seriamente “per” ilSociale e “per” la Cultura, a compiere interventi che, a loropregevole giudizio, potrebbero influire positivamente sucomportamenti, stili di vita, prospettive di cambiamento neirapporti sociali.

Ho raccolto l’incessante e condivisa sollecitazione del NotaioPietro Consiglio nel richiamare i cittadini comuni e le autoritàpolitico-amministrative ad un rispetto vero, e non di facciatanè tantomeno di circostanza, verso quello scrigno di tesori d’artee di storia che è il Centro Storico di Bisceglie.

In cosa si dovrebbe tradurre questo “Rispetto”? Innanzituttonell’adottare politiche sociali che evitino, anzi invertano latendenza a favorire l’insediamento di nuclei familiari diestrazione “popolare” nel borgo antico, in nome di un’equitàsociale molto strumentalizzata negli anni scorsi, ma che in realtàha prodotto danni incalcolabili, sia sotto il profilo dell’ordine

LA TUTELA DEL CENTRO STORICO

LA RILETTURA STORICA DIMAURO PAPAGNI

Nei giorni scorsi ho ricevuto, e letto congrande interesse e piacere, uno scritto diMauro Papagni, il Professor Mauro Papagni,al quale mi lega un’amicizia pluriennale,anche se non corroborata dal piacere di un seppur fugaceincontro.

Data la lunghezza dello scritto non me la sono sentita ditediare i lettori della versione cartacea di “Bisceglie 15 Giorni”,ed ho optato per la pubblicazione integrale sul sito internetwww.bisceglie15giorni.com

Il successivo lancio sulla nostra pagina di Facebook hasuscitato unnotevole interesse per i pensieri di Mauro Papagni,che sono stati subito ripresi da altri siti internet.

Partendo dalla disamina circa l’utilità (o inutilità) dellaistituzione della Sesta Provincia Pugliese, l’amico Maurorievocava i tempi in cui, lui stesso nominato Assessore alla Paceed alla Solidarietà Umana dai sindaci Ricchiuti e Lorusso, sirese protagonista di inziative di alto profilo culturale, etico edumano. Probabilmente tre aggettivi che la politica rampantedella seconda metà degli anni ‘80 e dei primi anni ‘90 vedevacome un’occasione per perdere tempo; ben altre sembravanoallora le emergenze sociali: liti per l’attribuzione degliassessorati, per i posti di sottogoverno, timori per l’incalzanteazione devastatrice della “tangentopoli nostrana”, conclusa conlo scoppio di una bolla di sapone. Un pezzo di sapone costatoai biscegliesi dieci anni di fermo amministrativo, isolamentoistituzionaleverso il ivelli territorialisuperiori (provincia,r e g i o n e , s t a t ocentrale), svariatimiliardi di lire disoldi pubblici versatiagli avvocati degliindagati, risultati poitutti innocenti.

A n n i c h eabbiamo vissuto,insieme a MauroPapagni, al galoppo:dapprima protagonisti di un animato contraddittorio, poicompagni di strada per vedere realizzati alcuni progetti cheavrebbero potuto offrire ai giovani di oggi, ed alla societàbiscegliese in generale, valide opportunità per esprimere leproprie potenzialità, dare vita alla propria creatività, disegnareun futuro scevri da condizionamenti meramente “politici”.

Non a caso Mauro ha sottolineato due importanti iniziativeda lui intraprese all’epoca: l’Assessorato alla Pace, che favorì ilnascere di numerose associazioni di volontariato, poi scomparseinesorabilmente nel decennio 1996-2006; il progetto della “Cittàdei ragazzi” che con l’impiego di appena 1 miliardo e mezzodi Lire dell’epoca, avrebbe cambiato in meglio l’aspetto di unaparte consistente dell’agro biscegliese, coincidente con la Lamadi Santa Croce, creando un ostello diffuso ante litteram all’ariaaperta, che avrebbe già da allora rivalutato e protetto daldegrado numerosi casali e testimonianze storico-antropologiche.

Ebbene, sembra che questo intervento di Mauro Papagni siastato interpretato da qualcuno come l’invito a fondare un nuovopartito politico. A noi è sembrato che la lettera di Mauro siastata scritta in perfetto “italiano” , per cui sarebbe stataopportuna un’attenta lettura dei paragrafi per accorgersi che inessa non c’è alcun invito a fondare partiti politici, nètantomeno si tenta l’apologia di un modo di fare politica chenessuno più conosce.

Ho accolto volentieri l’invito rivoltomi da Mauro Papagninel voler rendere questa sua precisazione, ad evitare che unpensiero, sia pure non condiviso da qualcuno, possa esserestrumentalizzato in negativo; cosa che, essendo passsionericorrente dei guastatori sociali, causerebbe altri danniincalcolabili al dibattito civile, con ripercussioni sulla qualitàdel personale politico e delle agenzie culturali che si apprestanoa dare il meglio di sè (?!) in vista del prossimo appuntamentoelettorale amministrativo di Maggio 2010.

pubblico, sia sotto quello sociale in senso ampio, compromettendoseriamente ogni buona intenzione tesa a fare del borgomedioevale il punto di forza del richiamo turistico, nonchèvolano per favorire un rilancio e c o n o m i c o d e l l e attivitàterziarie ed artigianali tipiche.

Già sento fischiare le orecchie per i commenti scandalizzatidelle “anime belle”, come le definisce il mio amico Bartolo DiPierro, che non credono ai propri occhi e non vedono l’ora diadditarmi quale “ripugnante razzista”. Della mia personaleantipatia ho sufficiente contezza. Ma conosco bene anche lepeggiori espressioni di ipocrisia che pervadono il mondopolitico e sociale di Bisceglie, verso i quali non perdo tempo neldedicargli una qualche seria attenzione.

Parole dure? Può essere, ma quando su un marciapiede diVia Trento vedo amucchiarsi sacchetti di spazzatura, solo perchèalcuni cittadini li hanno sempre depositati “in quel posto”, epoco importa se il cassonetto è stato spostato qualche metropiù in là. Quando davanti al portale della Cattedrale e del MuseoDiocesano inciampo in rifiuti di ogni genere, perchè rincrescefare due passi per conferirli negli appositi contenitori. Quandosulle pareti della Cattedrale appaiono scritte con vernice rossaesaltanti la “infamità” dei compari di ieri. Quando il degradoregna assoluto, tanto ci pensa la cinta dei palazzi signorili adoccultarlo. Quando si avviano interventi urbanistici pocorispettosi della storia dei luoghi, dell’impiego di materiali cheda secoli hanno caratterizzato quei luoghi, e poi ci si ritrova adover intervenire dopo alcuni anni per porre rimedio alle“fesserie” fatte in fretta e furia in nome di una “Grandeur” chestentiamo a ricordare... Beh, amiche ed amici, viene spontaneoaspirare allo status di antipatico, razzista, se non benpensante(titoli onorifici che spesso mi sento attribuire da chi, magari, hataciuto per un decdennio, subendo i diktat del Ras del quartiere).

Page 4: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

IN CITTIN CITTIN CITTIN CITTIN CITTAAAAA’’’’’4 - 4 - 4 - 4 - 4 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010

RELAX, OTTIMA CUCINA ED UN PAESAGGIODA FIABA, LA RICETTA DI LAMA GORGA

IL G.A.L. “PONTE LAMA” BISCEGLIE-TRANIENTRA NELLA FASE OPERATIVAPUBBLICATI I PRIMI BANDI PER L A SELEZIONE DEL DIRETTORE E LACOMPILAZIONE DELLE SHORT LIST PER COLLABORATORI E FORNITORI DI BENI ESERVIZI. IL SINDACO FRANCESCO SPINA NOMINATO AMMINISTRATORE DELLASCARL. I BANDI CONSULTABILI SUL NOSTRO SITO www.bisceglie15giorni.com

A meno di un km dal casello autostradale di Trani,facilmente raggiungibile e dotato di un comodo parcheggio,circondato dagli ulivi si trova il ristorante della Tenuta“LAMA GORGA”, di Tommaso Ruggeri e Mimmo DiPilato.

Oasi di serena tranquillità nel pieno di un paesaggioagreste, variegato e multiforme con un piccolo zoo,popolato da animali domestici che fanno la gioia deigrandi e dei piccini. L’architettura del ristoranteprivilegia la dominante chiara dei toni della pietra a vistae delle travi in legno; l’ambiente si articola in due sale, ampiefinestrature sul lato principale illuminano il salone in cuisi pranza.

L’accoglienza è curata da Mimmo e Tommaso, cheass is tono i c l ient i per tut ta la loro permanenzaseguendoli con discrezione fino al caffè e distillati. Lo chefDino Dell’Orco è artefice di una cucina basata su unamateria prima di ottima qualità nel rispetto dellagastronomia pugliese, reinterpretata con misuratacreatività, fino alla realizzazione di un menù mediterraneoben dosato, la cui composizione finale è espressione ditecnica e passione. Dagli antipasti ai primi di pasta fresca,dalle carni brasate o cotte alla brace o in forno a legna a

vista, ai formaggi emerge il meglio di Lama Gorga, cheprivilegiando prodotti locali di stagione come frutta e verdura,salumi e formaggi nostrani e carni selezionate della Murgiafino ai dolci e ai sorbetti, è alla continua ricerca di prelibatezzeper creare armonie da gustare col palato e con la mente. Il costodi un pasto completo si aggira intorno ai 35 euro vini esclusi.

Chiusura settimanale domenica sera e lunedi.LAMA GORGA - S.P. 13 Andria-Bisceglie, km. 10,70070059 Trani (BT) - tel. e fax. 0883 401003 - Cell. 392 3052181

- www.tenutalamagorga.it

Nel rispetto deitempi previsti il GAL“Ponte Lama” staattuando le fasioperative per larealizzazione delprogramma di svilupporurale (PSR) finanziatodalla Regione Puglia confondi europei per circa10 milioni di euro. Nell’ultima riunione del Consiglio diAmministrazione del GAL, il sindaco di Bisceglie, avv.Francesco Spina, è stato nominato amministratore delegato delGAL “Ponte Lama” e dunque in tale ruolo potrà intervenire inmaniera diretta e continua nella realizzazione dell’ambizioso

programma di rilancio e valorizzazione delle attività rurali neldistretto Bisceglie -Trani. “Il GAL rappresenta una occasionestorica per sostenere professionalmente e finanziariamente lenuove iniziative imprenditoriali e migliorare quelle già operantiin ambito rurale – ha commentato l’avv. Spina a margine dellariunione in cui è stato designato quale amministratore delegatodel GAL - mi impegnerò in prima persona perché gli obiettiviprevisti siano raggiunti”

In data odierna sono stati pubblicati all’Albo del Comunedi Bisceglie tre avvisi ad evidenza pubblica: il primo per laselezione del direttore tecnico del GAL, il secondo per laformazione di una short list di fornitori di beni e servizi ed ilterzo per la selezione di consulenti ed esperti nei seguenti settori:Area gestionale Giuridico-Economica, Area Tecnico-Scientifica,Area Internazionale e Area Comunicazione-promozione, i cuilink sono consultabili sul sito www.biscglie15giorni.com

Page 5: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

IN CITTIN CITTIN CITTIN CITTIN CITTAAAAA’’’’’5 - 5 - 5 - 5 - 5 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010

Dire t tore Responsabi leS a l v a t o r e Va l e n t i n o

E-Mail: [email protected] ice : Associazione

“ B I S C E G L I E H O S T &C O M M U N I C A T I O N S ”Redazione - Stampa - Amministrazione

Via del Commercio, 4170052 - Bisceglie (Bari)

E-Mail: [email protected]./fax: 080 .3952328

Conto Corrente Postale: n . 87372397

D O D I C E S I M O A N N OD O D I C E S I M O A N N OD O D I C E S I M O A N N OD O D I C E S I M O A N N OD O D I C E S I M O A N N O

Registrato al Tribunale di Tranin. 350 del 21.05.1999

RedazioneProf. Sabino Delle Noci - Don Marino Albrizio

Gianfranco Borraccetti - Ippolita BombiniLeonardo Ricchiuti - Chiara ValentinoCarolina Di Bitetto - Francesco Brescia

Nunzia Palmiotti - Bartolo Di PierroLuca La Notte - Violetta Giacomino

Angela Francesca Valentino Gianluca Veneziani

Capo Redattore Sport - Mino Dell’OrcoRedazione Sportiva:

Nicola Mastrototaro - Gianluca Valente

Abbonamenti: Italia •uro 30,00 -Unione Europea •uro 60,00 - Extra U.E. $ 70,00

I pareri espressi dai lettori non vincolano la linea editoriale,che resta aperta al libero confronto.

La corrispondenza non firmata sarà cestinata.La collaborazione a questa rivista è volontaria e gratuita.

FRANCESCO SPINA VICE PRESIDENTEDELL’A.N.C.I. REGIONALE PUGLIAIL PRESTIGIOSO INCARICO E’ STATO CONFERITO AL SINDACO DIBISCEGLIE NELLA SEDUTA DEL 16 LUGLIO, DAL PRESIDENTE LUIGIPERRONE, SINDACO DI CORATO

Nel corso dell’assemblea del Consiglio Regionaledell’A.N.C.I. Puglia (Associazione Nazionale Comunid’Italia) di venerdì 16 luglio, presso l’Aula Consiliare delComune di Bari, sono stati formalizzati ed eletti gli organidella Direzione Regionale.

Il Presidente, Gino Perrone sindaco della Città diCorato, ha designato quale Vice Presidente nell’ambito deiComponenti del Direttivo Regionale, il Sindaco diBisceglie Avv. Francesco Spina.

L’avv. Spina giunge a questo ennesimo prestigiosoincarico anche in virtù del proficuo lavoro svolto qualemembro della Presidenza e del Consiglio Nazionaledell’A.N.C.I.

Prosegue così la carriera del primo cittadino diBisceglie nell’ambito del’Associazione dei Comuni d’Italia,dove è presente da circa tre anni nel Consiglio Nazionale,a riprova della stima e dell’apprezzamento che riscuotepresso i colleghi delle oltre ottomila municipalità dellaPenisola.

Per la Città di Bisceglie, l’elezione di Francesco Spinaa Vice Presidente Regionale dell’A.N.C.I., rappresental’ennesimo prestigioso traguardo che colloca la nostra cittàfra le più importanti amministrazioni locali, sancendo ladefinitiva uscita da un assurdo ed incomprensibile

isolamento istituzionale in cui l’aveva cacciata una assurdapolitica avulsa da slanci di collaborazione fra istituzioni.

Il ruolo svolto in ambito politico ed amministrativodall’A.N.C.I. è fondamentale per la rivalutazione dei rapportifra enti locali ed amministrazione centrale dello Stato; lasinergia messa in campo dall’A.N.C.I. si è rivelata forieradiell’apertura di nuove fronitere di sviluppo, finanziamentoe cooperazione, i cui frutti coinciano a farsi vedere, graziealle numerose opere pubbliche di cui sta usufruendo la nostraCittà ed ai progetti di riqualificazione che saranno avviatinel medio periodo.

È stato inaugurato lo scorso 3 luglio il ristorante “Princi”.Nuovo punto di ristoro biscegliese sito a due passi dal maree dall’Anfiteatro Mediterraneo, meta della più movida piùgiovane, “Princi” aspira a diventare uno dei principali puntidi riferimento della cucina mediterranea.

Grande esempio di come l’unione delle donne possaportare a grandi risultati, invitiamo tutti i lettori a visitarloper trascorrere una serata estiva (e non solo) all’insegna dellabuona cucina. Panoramica Umberto Paternostro, 275. Info eprenotazioni tel. 080 3980104 – 393 1828453. (A.F.V.)

“PRINCI”, IL NUOVO STILE DELLAMOVIDA A BISCEGLIERistorazione di qualità, accoglienza,ambienti raffinati, il segreto della nuovameta del relax per tutto l’anno.

Page 6: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

VVVVVOLOLOLOLOLONTONTONTONTONTARIAARIAARIAARIAARIATTTTTOOOOO6 - 6 - 6 - 6 - 6 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010

IL 24 E 25 LUGLIO C’E’ IL9° STREETBALL CITTA’DI BISCEGLIE

Torna il tradizionaletorneo estivo di basket 3

vs 3 su strada, patrocinatodall’Avis. Nasce il

“cocktail Avis”, il 22Luglio manifestazione

dell’Avis Giovaniprovinciale presso il locale “Toma la

Luna”.I preparativi sono a buon punto, ancora pochi dettagli e

si potrà cominciare a respirare area di sana competizionesportiva, divertimento ed aggregazione, ingredienti checontraddistinguono da anni lo Streetball città di Bisceglie.

Giunto alla sua nona edizione grazie allapassione di Dario Galantino (Coordinatoredel gruppo Avis Giovani) e con il patrociniodell’Avis Bisceglie e dell’AmministrazioneComunale, il tradizionale torneo estivo dibasket 3 vs 3 su strada si disputerà nei giorni24 e 25 Luglio (dalle 15:30 alle 20:30) pressoil parcheggio area Conca dei Monaci.

In questi ultimi giorni è possibileeffettuare la pre-iscrizione al torneoinviando una mail all’indirizzo:[email protected] con i seguenti dati: nomesquadra, dati degli atleti (nome, cognome,luogo e data di nascita, indirizzo e-mail enumero di telefono portatile).

Oltre al tradizionale torneo al qualeprenderanno parte le 20 squadre iscrittevi sarà la spettacolare gara dei “tiri da 3”ed un serie di premi singoli per i migliorigiocatori del torneo. Tutto pronto invece per

la giornata “Tuffati con Avis”, che prevede una interagiornata presso il parco acquatico di Vasto.

C a l e n d a r i o d e l l e manifestazioniavisine che annota una manifestazione ac a r a t t e r e d i v u l g a t i vo e d i a l t asensibilizzazione alla donazione estiva,organizzata dal gruppo Avis Giovaniprovinciale. L’evento è previsto per giovedì22 Luglio presso il rinomato locale estivo“Toma la Luna” con i bravissimi barmandella struttura che per l’occasioneinaugureranno il nuovissimo cocktail Avis,che verrà venduto ad un prezzo ridotto.

Per ciò che concerne le giornate didonazione il calendario avisino nonprevede appuntamenti nell’immediato, maassicura la collaborazione con il CentroRaccolte dell’Ospedale Civile cittadino,che nel mese di Luglio ospiterà i donatoriper le giornate di venerdì e sabato. (Gianluca Valente)

È da poco nata l’associazione onlus “Unmondo per tutti”. Con sede in via Sac. MauroD’Addato, 15, l’associazione è costituita dagenitori, familiari di bambini disabili; nascecome proposta per offrire un sollievo allefamiglie dei bambini disabili perseguendoesclusivamente finalità di utilità sociale.

L’agire di tutti i suoi componenti si rifà aiprincipi contenuti nella Carta dei diritti deldisabile, riconosciuta dalla ComunitàEuropea. L’intento dei fondatori è statoq u e l l o d i f a vo r i r e i n o g n i m o d o eraggiungere una netta inclusione sociale dipiù soggetti con tante disabilità differenti.

Tale obiettivo non è un’utopia sepensiamo che il valore di un popolo si misura con laconsiderazione che questo ha dei soggetti bisognosi di aiuto.«Progetto fondamentale, perseguito dai soci - ci ha dichiarato ilPresidente Paolo Monopoli - è quello di instaurare rapporticon la Pubblica Amministrazione e con le istituzioni socio-sanitarie per giungere alla costruzione di un centro residenzialeche possa ospitare tutte la patologie che interessano i minoriaffetti da disabilità».

L’associazione, seppur costituita da poco tempo, giàcollabora con altre realtà associative che si occupanodell’assistenza ai disabili o che perseguono finalità sociali. Pressola sede sociale sono già allo studio progetti per l’acquisto diattrezzature e suppellettili utili per svolgere assistenza in favoredelle famiglie di minori portatori di handicaps. Le riunioni,svolte nei locali di Via Sac. D’Addato, hanno la precisa finalitàdi far prendere coscienza dell’importanza di cooperare al finedi alleviare le difficoltà che gravano su questi nuclei familiari.

Dell’associazione fanno parte anche Carlo Amoruso, VcePresidente; Giuseppe D’Addato, Segretario; Marina Mafaldae Giulia Maenza componenti del consiglio direttivo.

Tutti coloro che, vicini ad un bambino disabile, sentano ilbisogno di un punto di riferimento solido, possono rivolgersi a

“UN MONDO PER TUTTI”, L’IMPEGNO PERUN FUTURO SICURO PER LE DISABILITA’

“Un mondo per tutti” sita in via Sac. Mauro D’Addato, 15,telefonare al 3288619951 o scrivere all’indirizzo [email protected] (Angela Francesca Valentino)

IL SITO DELL’INFORMAZIONEGLOBALE

NOTIZIE - VIDEO - FOTOGALLERYE TANTI INDIRIZZI UTILI

SFOGLIAMI GRATIS SU INTERNET

Page 7: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

7 - 7 - 7 - 7 - 7 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010 T U R I S M OT U R I S M OT U R I S M OT U R I S M OT U R I S M O

LA CITTA “APRE” ALLA CULTURAL’ELENCO COMPLETO DEGLI EVENTI DI “CITTA APERTE 2010”

Torna, puntuale come ogni anno, l’appuntamento con il progettoregionale “Città Aperte”. Il programma, che si sviluppa nei mesi estivi,ha visto la collaborazione proficua tra Assessorato al MediterraneoCultura Turismo della Regione, APT Bari, Assessorato al Turismodi Bisceglie e realtà associative locali. La manifestazione, inserita nellarete di eventi proposti dall’Agenzia Territoriale “Puglia Imperiale”,punta a valorizzare le eccellenze artistiche, monumentali e naturalistichedelle diverse città della Puglia attraverso aperture straordinarie dei museidelle chiese e dei palazzi storici, visite guidate a parchi e aree naturali,iniziative culturali e di spettacolo. «Bisceglie propone un programma riccoe raddoppiato rispetto a quello degli scorsi anni - afferma l’Assessore alTurismo Enzo Di Pierro - gli eventi sono numerosi e di spessore e sonostati pensati in un’ottica di rivalutazione storica e culturale della città».Implementato anche il dato sul coinvolgimento dell’associazionismo:insieme alle già consolidate presenze del CEA (Centro di EducazioneAmbientale) e della Pro Loco, quest’anno, figurerà anche il WWF. Diseguito, l’elenco completo degli incontri:

Cattedrale, Chiesa di S. Matteo e S. Adoeno, Mura, Torrioni e Castello- “Arte, fede, architettura e fortificazioni: dal Medioevo al tardoRinascimento”: Aperture straordinarie e percorsi guidati a: Cattedrale,Chiesa S. Matteo e S. Adoeno, Mura, Torrioni e Castello. Domenica 18luglio, 22 agosto, 19 settembre Partenze dalla Cattedrale alle 17.30 e 19.15- Info: Pro Loco - Tel. +39.080.3968084

Chiesa della Misericordia e del Purgatorio, Palazzo Sciascia, PalazzoTafuri, Palazzo La Notte-Mangilli - “Dalla controriforma al Barocco: tracommittenti, opere, clero e nobiltà”: Aperture straordinarie e percorsiguidati a: Chiesa Misericordia e del Purgatorio, Palazzi Sciascia, Tafuri,La Notte-Mangilli.

Domenica 25 luglio, 29 agosto, 26 settembre. - Partenza dalla TorreMaestra alle 17.30 e 19.15 - Info Pro Loco - Tel. +39.080.3968084.

Chiesa di San Domenico e San Luigi, ex Convento S. Croce, Palazzistorici di via Tupputi - “Dal tardo Barocco alla città di fine Ottocento”:Aperture straordinarie e percorsi guidati a: Chiesa di S. Domenico e S.Luigi, ex Convento S. Croce, Palazzi storici di via Tupputi. Domenica 1agosto, 5 settembre

Partenza dal Chiostro S. Croce alle 17.30 e 19.15 - Info Pro Loco - Tel.+39.080.3968084

“Alla scoperta di Bisceglie, Ruvo e Canosa di Puglia” - Percorsituristici intercomunali per riscoprire i tesori dei centri storici, con busnavetta gratuito 7 agosto, 24 agosto e 4 settembre

Dalle 17 alle 23 - Info: Pro Loco - Tel. +39.080.3968084 “Una serata al Dolmen” - Lettura di poesie in collaborazione con

“La Vallisa” di Bari, con animazione musicale - Sabato 31 luglio - Dalle20 alle 24 - Info: Pro Loco - Tel. +39.080.3968084

Apertura straordinaria dello Sportello di Informazione turistica dellaPro Loco sito in via G. Frisari, 5, nei giorni dei percorsi guidati di visita- Dalle 17.15 alle 20.30

Castello Svevo Angioino - Apertura straordinaria del castello convisita guidata alla Chiesetta di San Giovanni “in Castro” con eventispettacolo, mostre, allestimenti, proiezioni - Domenica 18 luglio, 22 agosto,19 settembre - Dalle 17.15 alle 20.30 - Info: Centro Educazione AmbientaleTel 349.5291885 [email protected]

Torre di Nord-Ovest - Visite guidate alla Torre di nord ovest ecamminamento sulle antiche mura del Castello con degustazionibiologiche, allestimenti ed emozioni fuori dal tempo: Venerdì 16 luglio -Turni: 21.15 – 22.00 – 22.45 – 23.30

Prenotazione obbligatoria - Info: Centro Educazione Ambientale Tel349.5291885 [email protected]

Giardino Botanico “Veneziani Santonio” - Apertura straordinariacon possibilità di guida naturalistica ciclo-trekking nelle zone di Ripalta,Pantano e Lama S. Croce (apertura ordinaria: il venerdì dalle 19 alle 21,sabato dalle 11 alle 13, domenica dalle 11 alle 12.30) - Domenica 25 luglio– 29 agosto – 26 settembre - Dalle 17.30 alle 22.30 Info: WWF BisceglieTel. 347/0644497 E-mail. [email protected]

Giardino Botanico - “Trio, tu e le rose” un paesaggio sonoro di musicad’ambiente a favore dell’ambiente presso il Giardino Botanico - Mercoledì28 luglio dalle 20 - info: WWF Bisceglie Tel. 347/0644497 [email protected]

“Scrigno Botanico” II° Edizione -Apertura straordinaria del GiardinoBotanico con rassegna di stand sull’ambiente a cura dei parchi naturalistinazionali - Sabato 4 settembre - dalle 10 alle 20 - info: WWF Tel. 347/0644497 Email. [email protected]

Museo Diocesano - Aperto tutti i giorni su richiesta

Apertura straordinaria ogni sabato e domenica dal 10 luglio al 26settembre - Dalle 17.30 alle 21.30 -Info: Museo Diocesano Tel. 360.984485

“Palazzi di Bisceglie – Storie di uomini e di pietre” - Aperturestraordinarie e visite guidate nei cortili dei palazzi storici biscegliesi -Ogni sabato e domenica fino al 26 settembre - Partenza dal MuseoDiocesano alle 9.30 e alle 11.30 - Info: Museo Diocesano Tel. 360.984485

Chiesa del Purgatorio - Apertura straordinaria - Tutti i venerdì finoal 17 settembre - Dalle 17.30 alle 19.30 - Info: Museo Diocesano Tel.360.984485

Per informazioni è possibile contattare telefonicamente il numeroverde 800.063332 o inviare una mail all’indirizzo [email protected]

I prossimi 24 e 25 luglio a Montesano Salentino, nel cuore delSalento leccese, avrà luogo la prima edizione della manifestazione“Puglia Tipica”, evento al quale prenderanno parte le Pro LocoUNPLI di tutta la nostra regione.

Ciascun Comitato Provinciale UNPLI ha raccolto le adesioni di unao due Pro Loco (per Provincia) le quali avranno il compito, nel corso deidue giorni, di promuovere, valorizzare e far conoscere ai visitatori e aituristi le peculiarità enogastronomiche, artistiche, paesaggistiche,culturali dell’intero territorio provinciale di appartenenza.

A rappresentare la nuova Provincia di Barletta-Andria-Tranisarà la Pro Loco di San Ferdinando di Puglia la quale, pertanto,sarà impegnata nell’attività di promozione delle caratteristiche salienti,sotto il profilo turistico-culturale, della Bat.

Nell’ambito dell’appuntamento, il Comitato regionale UNPLIPuglia, presieduto dal Prof. Angelo Lazzari, ha inteso ideare unconcorso il cui premio finale viene conferito alla Pro Loco che nel corsodegli ultimi tre anni si sia maggiormente distinta nell’attività direcupero, salvaguardia e restauro di beni culturali della propria città.

A vincere il prestigioso riconoscimento regionale “Viaggiando conle Pro Loco 2010” – sezione “Cultura”, è stata l’Associazione ProLoco UNPLI di Bisceglie. A darne notizia ufficiale è stato lo scorso 2luglio proprio il Presidente Lazzari.

Tra tutte le relazioni presentate dalle Pro Loco che hanno avanzatola propria candidatura, quella della Pro Loco biscegliese è risultata lapiù completa e la più ricca di particolari tecnico-descrittivi e ha denotatopiù di altre l’impegno nel raccogliere fondi, la capacità operativa diraccordarsi con altre realtà associative cittadine e la tempestività colquale tali beni sono stati salvati tramite i fondi raccolti grazie ai soci, aprivati e a iniziative ideate dall’associazione.

I beni in questione descritti nella relazione sono l’affrescocinquecentesco della Madonna delle Grazie sito nella Chiesa diSant’Agostino (raccolta partita nel 2004 e lavori ultimati nel 2006),il Coro ligneo della Cattedrale (raccolta fondi avviata nel 2008 elavori di pulitura e disinfestazione ultimati nel 2010) e presto saràindividuata un’edicola votiva nel Centro Storico da recuperare e riportarea nuova luce.

Entusiasta per il conseguimento del premio il Presidente della ProLoco Vincenzo De Feudis: «Questo riconoscimento ripaga la nostraassociazione di tutti gli impegni e gli sforzi intrapresi al fine di ridare allacomunità importanti testimonianze del passato legato alla nostra cultura,alle nostre tradizioni. Non saremmo arrivati mai al raggiungimento degliobiettivi prefissati senza un impegno congiunto del direttivo, dei soci, dialcuni generosi privati e della solerzia e della professionalità di LoredanaAcquaviva che ha restaurato tali beni».

Soddisfazione viene espressa anche dalla referente dell’Unione dellePro Loco della Bat Marcella Sasso: «Le Pro Loco del nuovo territorioprovinciale pugliese giocheranno un ruolo fondamentale e da protagonistea Montesano Salentino. Si tratterà di una valida occasione per promuoverele nostre tipicità. Inoltre – aggiunge la dott.ssa Sasso – il conferimentodel premio regionale “Viaggiando con le Pro Loco 2010” a una città dellasesta provincia marca ancora più nettamente la bontà dell’operato dellePro Loco del nostro territorio». (Francesco Brescia)

La Pro Loco di Bisceglie vinceil Premio“Viaggiando con lePro Loco 2010”La Pro Loco biscegliese premiata col massimoriconoscimento regionale per l’impegnonell’attività di recupero di beni culturali.

Page 8: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

Bollettino Informativo a cura dell'UfficioStampa dell'Associazione CommerciantiBISCEGLIE - - - - - ANNANNANNANNANNO IX - NO IX - NO IX - NO IX - NO IX - N. . . . . 1111133333/20/20/20/20/201111100000w w ww w ww w ww w ww w w. c o n f c o m m e r. c o n f c o m m e r. c o n f c o m m e r. c o n f c o m m e r. c o n f c o m m e r c i o b i s c e gc i o b i s c e gc i o b i s c e gc i o b i s c e gc i o b i s c e g l i e . i tl i e . i tl i e . i tl i e . i tl i e . i t

8 - 8 - 8 - 8 - 8 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010

CARRIERA «ACCETTABILI NORME ALCOOL»

I.N.P.S., CONTROLLISTRAORDINARIS U I M P R E S EARTIGIANALI

Il direttore di Confcommercio apprezza la riforma delcodice della strada approvata a Montecitorio, ma lancianuove proposte

«La riforma del codice della strada liberata aMontecitorio estende divieti e multe, sia pure condiverse modalità, ad un’ampia sfera di chicommercia l’alcol. Il testo attuale, dunque, contienepiù luci che ombre». È questo il commento di LeoCarriera, direttore Confcommercio, alla riforma delcodice della strada nella parte riguardante i divietisull’alcol. «Il divieto – prosegue Carriera – adessoè esteso oltre che agli esercenti anche agliambulanti, chioschi all’aperto e circoli privati.

Positive sono anche le introduzioni diprovvedimenti particolari rivolti a neopatentatie conducenti professionist i» . Secondo laConfcommercio, rispetto alla precedente riformadel codice della strada (legge 160/2007) ilprovvedimento contiene maggiori limiti sia per icittadini, sia per gli imprenditori. È quindi da apprezzare chesia stato aumentato il numero dei soggetti che gestiscono l’alcolsui quali si abbatteranno le restrizioni, così come appareaccettabile la logica con cui queste sono state articolate. «L’alcole il modo in cui questo viene consumato – precisa Carriera – èda considerarsi un fenomeno sociale e una associazione dicategoria anche nel difendere gli interessi dei propri associati,deve sempre tenere presente il livello di responsabilità sociale,soprattutto quando le devianze riguardano la sfera giovanile».In base al nuovo testo, le discoteche e altri locali dove si fa

spettacolo e intrattenimento (già soggetti ad obbligo diprecursore e esposizione di tabelle con tassi alcolemici)potranno cessare di servire e vendere alcol alle tre, anziché

alle due. Gli esercenti, infine, sono obbligati adotarsi di tabelle e precursori chimici o elettronicisolo se chiudono dopo le 24. «Per gli esercenti – siconsola Carriera – è un sacrificio meno pesanterispetto all’ipotesi iniziale voluta in Senato diobbligare tutt i i r istoranti , a prescinderedall’orario di chiusura dell’attività, a dotarsi dietilometri il cui costo si aggira attorno ai 400 euro,e di esporre le tabelle. Ed è un bel passo avantianche all’ipotesi di cessare la somministrazione inmaniera indiscriminata entro le due di notte, comesi era tentato di fare sempre in Senato.

Il provvedimento nel suo insieme si ponel’obiettivo nobile di ridurre gli incidenti stradali,molti dei quali mortali, dovuti alla guida in statodi ebbrezza. Se sarà centrata questa meta potremosaperlo solo fra qualche anno, ma il dubbio è

lecito». «L’esperienza insegna – conclude Carriera – che idivieti da soli servono a poco e che anzi possono produrreper paradosso l’effetto contrario a quello auspicato. Forse,piuttosto che vietare l’alcol sarebbe più efficace lavorare suun altro concetto: non bisogna abusare dell’alcol perché famale e non perché è proibito. Continueremo a lavorare alivello europeo per la stesura di una direttiva che prevedal’obbligatorietà di sensori all’interno delle automobili ingrado di bloccare l’accensione del motore se il conducente èin uno stato psicofisico alterato».

L’Inps ha programmato una attività straordinaria divigilanza, rivolta in particolare alle imprese a “caratterestagionale”, per l’emersione di personale “non in regola”sotto il profilo assicurativo e previdenziale (lavoro nero).

Nell’ambito del piano di vigilanza 2010 contro l’evasione,che ha già interessato altre categorie produttive, l’Inpscomunica che dal 1° luglio al 30 settembre 2010, verrà avviataun’azione ispettiva straordinaria che riguarderà, inparticolare, le aziende stagionali. Saranno oggetto delleispezioni, circoscritte nel periodo estivo, ovvero dal 1 luglioal 30 settembre: - esercizi commerciali; - pubblici esercizi; -esercizi turistico-alberghieri; - locali notturni; - centribenessere; - porti turistici; - villaggi vacanze. Attività divigilanza - Le azioni di vigilanza - secondo le istruzionifornite dall’Inps focalizzeranno in particolare l’attenzione sullavoro sommerso. L’attività si articolerà: - attraverso rapidiaccessi ispettivi; - prevalentemente nelle giornate di venerdì,sabato e domenica; - con accessi anche nelle ore notturne. E’importante dunque che le imprese facciano la massimaattenzione alla correttezza dei propri comportamenti neirapporti di lavoro e alla ricerca ed utilizzazione dellostrumento contrattuale più appropriato alle proprie esigenze,anche di lavoratori stagionali.

E’ in vigore dal primo luglio la nuova versione delmodello per la registrazione degli atti, Modello 69 chestabilisce l’obbligo, pena l’applicazione di severe sanzioni,di indicare anche i dati catastali nella compilazione dellerichieste di registrazione da presentare all’Agenzia Entrate.Nel nuovo modello è presente il nuovo Quadro D,predisposto appositamente per ospitare i “Dati degliimmobili” per i quali si chiede la registrazione.

A questa novità si lega anche il debutto del Modello CDC,da utilizzare soltanto per la comunicazione dei dati catastalirelativi a beni immobili oggetto di cessione, risoluzione eproroga di contratti di locazione o affitto già registrati al 1luglio 2010.

Il Modello 69 va presentato all’Agenzia delle Entrate perle richieste di registrazione, effettuate a partire dal 1 luglio2010, dei contratti di locazione, affitto e comodato di beniimmobili. Nei casi, invece, relativi a eventuali cessioni,risoluzioni e proroghe di contratti di locazione o affitto giàregistrati al 1 luglio 2010, il Modello CDC a regime potràessere presentato sia in forma cartacea che in via telematica,nel termine di 20 giorni, dalla data del versamento attestantela cessione, risoluzione e proroga dei contratti di locazioneo affitto di beni immobili. Il Modello CDC va presentato unasola volta e soltanto per le cessioni, risoluzioni e prorogherelative a richieste di registrazione di contratti antecedential 1 luglio 2010.

DAL 1° LUGLIO NUOVEMODALITA’ DIREGISTRAZIONEDEI CONTRATTI

Page 9: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

9 - 9 - 9 - 9 - 9 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010

SAN CRISTOFORO RISPLENDESU PIAZZA DUOMO

CULCULCULCULCULTURATURATURATURATURA

L’Associazione per la tutela del Centro Storico,egregiamente diretta dal dinamico presidente dr. PieroConsiglio, dopo i notevoli successi di “Intra Moenia”, siripropone all’attenzione della cittadinanza e degli studiosi conil recupero del noto affresco di San Cristoforo, che sembravadestinato a scomparire completamente a causa delle intemperiee del dilavamento delle acque, che in tanti anni hanno provocatoil distacco di gran parte della pellicola pittorica.

Solenne la riconsacrazione dell’edicola votiva, una delle piùgrandi, benedetta da Mons. Giovan Battista Pichierri,arcivescovo, sabato 9 luglio all’ora vespertina, con grandeconcorso di fedeli, associazioni, studiosi e del sindaco Avv.Francesco Spina.

Dopo la solenne benedizione, il salone del Museo Diocesanoha accolto gli importanti relatori ed un pubblico numeroso.Incontro sul tema: “Il dipinto, il restauro, l’autore, il contesto”.

Il notaio Consiglio ha sottolineato, con un excursus storico,le ultime fasi di restauro della Cattedrale, a seguito delle qualinegli anni ’60, furono asportate le testimonianze del settecentobarocco: gli stucchi delle cappelle, la grande cupola, in cui siammiravano le “Virtù Cardinali”, le raffigurazioni di San Pietroe San Paolo nell’abside, affreschi del pittore Calò; il pavimentomaiolicato; la balaustra in marmo del presbiterio; il pulpito innoce ed altri dipinti.

Mons. Pietro Amato, Direttore della Sezione Lateranensedei Musei Vaticani, figura prestigiosa della Chiesa Universale,ha tratteggiato la vita del pittore molfettese Vito Calò, autoredel San Cristoforo. «I dipinti di questo artista - ha sostenuto -l’illustre prelato - sono andati distrutti in gran parte, dall’incuriae dalle intemperie sia a Molfetta che a Bisceglie. E’ il caso diricordare la pala del Calò, della Cappella dei fratelli Consiglio,in Cattedrale, raffigurante ”San Pietro d’Alcantara”, che trovaconfronti con un dipinto della Chiesa di San Domenico aMolfetta, presumibilmente attribuito allo stesso artista. Comeera tradizione, il Calò s’ispirò, nella realizzazione di SanCristoforo, a litografie d’epoca del settecento, cercando disoddisfare le committenze dei religiosi e dei privati. Mons. PietroAmato è autore di numerosi contributi, in particolare sulla”Iconografia Cristologica in terra di Bari tra l’XI e XIII secolo”.

Il dr. Andrea Pisani Massamormile, presidente di BancaCarime ha sostenuto: “siamo felici di aver contribuito al recuperodi un’opera del Calò, restituita alla fruizione della città diBisceglie. E’ la Banca a dover ringraziare i promotoridell’impresa di restauro e si dichiara sempre disponibile asostenere iniziative di rilievo culturale”.

Autorevole anche la presenza del dr. Ruggero Martines,Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dellaPuglia.

LA VITA E LE OPERE DI VITO CALO’Il pittore molfettese fu l’ultimo allievo di Corrado

Giaquinto e di Nicola Porta. Vito, Leonardo, Giorgio, Corrado,Donato nacque a Molfetta, il 23 aprile 1744, da Tiberia Gadaletae da Saverio Calò. La prima formazione fu giaquintesca,successivamente, mostrò di aver ben assimilato la correnteneoclassica. Come sostiene lo storico M. Romano nel “Saggiosulla Storia di Molfetta”, egli si trasferì a Roma per molti anni.E’ considerato uno degli migliori pittori a fresco, lasciandomolti affreschi nella città di Andria. A Bisceglie nel 1809realizzò San Cristoforo, commissionato dal CapitoloCattedrale, per colmare il vuoto della facciata esterna deltabernacolo, ex Cappella di San Biagio e in seguitodell’Addolorata. Seguirono gli affreschi del “Martirio dei treSanti”, di “Gesù che caccia i mercanti dal tempio”, “San CarloBorromeo”. Per la Chiesa di Sant’Adoeno eseguì l’affresco,presente sulla porta maggiore, ”Ester e Assuero” (1804-1805),motivo ripreso iu Andria, presso la Chiesa di San Nicolò e inun dipinto ad olio della Chiesa dei Cappuccini in Bisceglie.Calò mori a Molfetta nel 1817.CONTRIBUTI DELLA RESTAURATRICE AGNESE SASSO

SULL’AFFRESCO DI SAN CRISTOFORO

Agnese Sasso è una ragazza simpaticissima. Lavora ed èconosciuta in diverse località pugliesi, anche in cantieri dellaSoprintendenza. Ha eseguito, in ultimo, il restauro del Salvatoredella Chiesa del Santissimo in Bisceglie e lavori per i privati.L’affresco di San Cristoforo, datato 1809, fu realizzato con tecnicaad incisione e colori a calce. L’immagine del Santo, come daiconografia classica, è rappresentata nelle sembianze di ungigante che porta sulle spalle il Bambino. Anche se poco leggibilel’affresco trova confronti con l’opera, eseguita dal Tiziano (1523–1524 ), conservata nella “Sala dei filosofi” nel Palazzo Ducaledi Venezia.

Un precedente restauro, risalente alla prima metà delNovecento, ha visto l’uso del paraloid, come protettore finaleche provoca, sotto sollecitazione degli agenti atmosferici, uningiallimento del colore originale ed il distacco della malta inmolte parti dell’iconografia. Il restauro di Agnese Sasso haprevisto la rimozione della polvere sedimentata, effettuata conspugne wishab e bisturi; la pulizia con acqua deionizzatanebulizzata; successivamente l ’autrice ha procedutoall’integrazione pittorica a causa della scarsa leggibilità e dellapresenza di pochi frammenti di colori molto sgranati. Ha deciso,quindi, di usare la tecnica del ritoccio a rigatino, per non crearevelature che avrebbero dato come risultato delle grandi macchiedi colori. Il ritocco è stato effettuato con pigmenti naturali inpolvere, diluiti con acqua e acril 33 in modo da evitare ilrepentino dilavamento.

ICONOGRAFIASan Cristoforo Martire, si festeggia il 25 luglio. Le fonti

primitive affermano che Cristoforo era alto e piuttosto bello, eil suo nome significa “portatore di Cristo”, esprimeva il suoportare Cristo con devozione. Nel Medio Evo si sosteneva cheCristoforo avesse cercato un padrone da servire ed aveva sceltoCristo che era il più potente. L’eremita che lo aveva istruito gliaffidò l’incarico di aiutare i pellegrini ad attraversare il fiumedel luogo. Un giorno dovette portare un bambino sulle spalle,ma era così pesante da farlo curvare. Quel bambino era Gesù eil grande peso era quello del mondo, che il bambino portavacon sé. Fu perseguitato in Licia (Asia Minore) e morì trafittodalle frecce e decapitato (Licia, I secolo). E’ protettore degliaviatori, degli autisti, dei viaggiatori, dei postini, dei corrieri edei portantini. (Nunzia Palmiotti)

Dopo sette mesi di restauro la più grande edicola votiva ritorna alla venerazionedei fedeli di piazza Duomo.

In alto il San Cristoforo.Nelle immagini a sinistra: il

momento della benedizione, irelatori e le Autorità Civili e

Religiose presenti.In basso: la restauratrice

Agnese Sasso.

Page 10: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

PERISCPERISCPERISCPERISCPERISCOPIOOPIOOPIOOPIOOPIO10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010

MIGLIOR TESI DI L AUREA , I LIONSPREMIANO LUCA LA NOTTE

È giunta alla sue 15° edizione, lo scorso 3luglio, la “Charter Night”, nonché il passaggiodi consegne alla guida del Lions ClubBiscegliese. Dopo un anno di intenso lavoro euna spiccata dedizione ad incarnare i principicardine del lionismo contenuti nel famosocodice etico Lions, la prof.ssa Ida MusciBerarducci , costantemente affiancata da tuttii membri del suo Consiglio Direttivo e dallaprofessionalità del segretario Francesco D’Eliae del “mitico” tesoriere Armando Maenza,cede la carica al dott. Neri Genesio Verdirosi.

Per la seconda volta presidente del LionsClub di Bisceglie, il dott. Verdirosi, di originecuneese ma biscegliese d’adozione, è già presidentedell’Associazione Culturale “Spazio Libero”.

La presidenza dell’anno sociale 2009-2010 della prof.ssaMusci Berarducci si è conclusa effettivamente, a prescinderedalla serata formale dedicata al passaggio di consegne, lo scorso27 giugno con il famoso “Premio Tesi di Laurea”. Lamanifestazione, svoltasi nella splendida cornice del MuseoDiocesano di Bisceglie, diretto dall’Avv. Giacinto La Notte, èstata sponsorizzata dal Lions Club locale con la partecipazionedei Club di Bitonto – Palo del Colle, Ruvo di Puglia “Talos” eMolfetta, alla presenza della massima carica Lions, la prof.ssaAnna Motta Armentano. Fondamentale è risultata la collaborazionedella prof.ssa Ida Maria Catalano, presidente del corso di laureain Scienze e Tecnologie dei Materiali facente capo alla facoltàbarese di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali ed il patrociniodel Comune di Bisceglie. Quest’anno il prestigioso premio èandato ad un biscegliese, nonché redattore della nostra testatae membro CGO della Biblioteca “Don Michele Cafagna”, il dott.Luca La Notte. Il dott. La Notte, si è laureato lo scorso 29 aprilecon il massimo dei voti, dopo uno stage di sei mesi presso ilcentro Ricerche di Portici (Napoli) , dove tutto’ora è impiegatoin qualità di ricercatore, discutendo una tesi dal titolo:“Sviluppo dei processi innovativi via plasma per larealizzazione di dispositivi ad etero giunzione a-Si/c-Si adalta efficienza”.

Un titolone del genere spaventerebbe chiunque non sia“tecnico” del settore. Tuttavia, con la semplicità e la serietà cheda sempre lo distingue, il premiato ha saputo tratteggiare tuttii passaggi del suo lavoro, avvicinando anche i “non tecnici” aduna tematica importante come quella delle energie rinnovabilied in particolare del fotovoltaico. L’intervento di Luca La Notteè stato introdotto dalla presentazione del relatore dott.Giovanni Bruno, Resp. dell’unità di ricerca “Plasma Materiali”dell’Istituto Metodologie Inorganiche e dei Plasmi – CNR Bari.Assente alla premiazione, ma solo fisicamente, per motivi dilavoro improrogabili, il dott. Francesco Roca, altro relatore ditesi nonché Coordinatore del Progetto FIRB Fotoenergia UTTPENEA di Portici. Sono proprio le parole inviate per l’occasionedal dott. Roca all’intero Lions Club a contenere tutto il sensodella premiazione: “…la condizione necessaria affinché ilfotovoltaico sia veramente competitivo con le altre fonti dienergia convenzionali ed alternative alle fonti fossili, è ilraggiungimento del binomio alta efficienza/basso costo contecnologie pronte per la industrializzazione su larga scala incui il lavoro di tesi del dott. La Notte va ad inserirsi.

Il dott. La Notte ha saputo affrontare gli argomenti nuoviproposti con umiltà e dedizione, da vero studioso, e con unatteggiamento sempre collaborativo ed all’insegna della vivacuriosità scientifica. Ha anche sviluppato ottime competenzescientifiche e mostrato eccellenti capacità per operareall’interno di un gruppo di lavoro. Ha anche saputo esprimeresensibilità ed attenzione verso le tematiche ambientali, losviluppo sostenibile e le energie rinnovabili, mostrandoattenzione anche verso l’evoluzione scientifica, tecnologicaed il mercato.

E’ grazie a giovani come il dott. La Notte che si può sperarein un futuro più ricco e sostenibile per il nostro sistema Paese.Voglio con l’occasione presentare le mie congratulazioni ancheai genitori .- da padre sono sicuro che ne sono sicuramente

orgogliosi.- ai suoi familiari ed amici ed al comitato che haselezionato questa tesi per l’assegnazione del premio.”

È proprio in un’ottica di valorizzazione delle eccellenze delnostro territorio, del prossimo, delle risorse che il nostro pianetapuò offrirci, dei giovani, che si muove costantemente da anni ilLions Club. Dovremmo soffermarci di più tutti a riflettere suogni punto compreso nel codice etico Lions…vera unione disentimenti e valori da cui non si può prescindere nella vita…eche tutti quotidianamente dimentichiamo (o almeno così pare)a fronte del nostro tornaconto personale. Oggi, i giovani, hannobisogno di essere sostenuti, incoraggiati…difesi dalla precarietàe dall’instabilità lavorativa ed affettiva. Chiunque perseguaquesto obiettivo è degno di lode! Rimanendo in tema, la secondaparte della serata è stata dedicata alla premiazione di tre alunnidi scuole Medie Inferiori biscegliesi, vincitori del concorso “UnPoster per la Pace”.

Cogliamo l’occasione per porgere a Luca e a tutta la suafamiglia nonché a questi piccoli grandi premiati i più sinceriauguri per un futuro degno di tutti gli sforzi fatti. Auguriamo,inoltre, un buon lavoro al neo presidente del Lions Club diBisceglie Dott. Verdirosi e a tutto il suo Consiglio Direttivo.

In alto due momentidella consegna del

premio Tesi diLaurea al Dott. Luca

La Notte.A destra: il

passaggio delMartelletto Lions fra

la prof.ssa IdaMusci Berarducci edil dott. Neri Genesio

Verdirosi.

E’ partito il conto alla rovescia in vistadel concerto di Al Bano, che farà tappaall’Arena del Mare di Bisceglie domenica 25luglio. I duemila posti a sedere sono suddivisiin primo e secondo settore. Il costo deitagliandi è di 22 euro per il primo settore(quello più prossimo al palco) e di 12 euro peril secondo. I biglietti per il concerto del celebrecantautore pugliese sono acquistabili pressol’Ufficio Informazioni dell’Estate Biscegliese, sito nel foyer del TeatroGaribaldi in Piazza Margherita 12 a Bisceglie, ed aperto dal lunedì alsabato dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 21.00, e la domenicadalle ore 10.00 alle ore 13.00. Per informazioni e prenotazioni è inoltrepossibile contattare il numero verde 800.06.33.32 o inviare una mailall’indirizzo [email protected].

AL BANO, I BIGLIETTI DELCONCERTO IN VENDITA AL“GARIBALDI”

Page 11: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

PRPRPRPRPRO LO LO LO LO LOCOCOCOCOCOOOOO11 - 11 - 11 - 11 - 11 - 16 LUGLIO 201016 LUGLIO 201016 LUGLIO 201016 LUGLIO 201016 LUGLIO 2010

TRIONFO ROSA A“BISCEGLIE IN UN CLICK”

Sono quasi tutte donne le vincitrici della VI edizione delConcorso Fotografico “Bisceglie in un click” organizzato dallaPro Loco UNPLI di Bisceglie e dall’Associazione Fotografi diBisceglie e patrocinato da Presidenza RegionePuglia, Provincia di Barletta-Andria-Trani eCittà di Bisceglie.

Sono state rese note, nella serata di sabato10 luglio presso l’Auditorium di Santa Croce,le foto risultate vincitrici nelle diverse categorie.Alla Cerimonia di Premiazione hannopresenziato il presidente Pro Loco VincenzoDe Feudis, l’assessore al Turismo Enzo DiPierro e il presidente dell’AssociazioneFotografi Enzo Todisco (nonché presidentedella giuria tecnica della quale facevano parteanche Teodora Mastrototaro e VivianaTangorra). Presente in sala anche il consigliereprovinciale Vincenzo Valente.

Dei 37 partecipanti in gara ecco i nomi deivincitori dell’edizione 2010:

· Primo Premio sez. “Colori”: ElenaSalerno (FOTO 4 - omaggio PresidenzaRegione Puglia, macchina fotografica digitale“Foto Laboratorio F.lli De Giglio – Bari” –buono di • 30,00 spendibile presso uno deglistudi fotografici dell’A.F.B.);

· Primo Premio sez. “B/N”: FrancescaBufi (FOTO 1 - omaggio Presidenza RegionePuglia, macchina fotografica digitale “SudComputer” – buono di • 30,00 A.F.B.);

· Segnalazione sez. “Colori”: RobertoCassanelli (cena per due persone c/o Ristorante “Moby Dick” –buono di • 30,00 A.F.B.);

· Segnalazione sez. “B/N”: Giuseppe Contò (cena per duepersone c/o Ristorante “Moby Dick” – buono di • 30,00 A.F.B.);

· Primo Premio “Giovanissimi” sez. “Colori”: AntonioCiccolella (FOTO 2 -borsa Comix Cartolibreria “Il Mappamondo”– buono di • 30,00 A.F.B.);

· Primo Premio “Giovanissimi” sez. “B/N”: AnnamariaAntonino (borsa Comix Cartolibreria “Il Mappamondo” – buonodi • 30,00 A.F.B.);

· Segnalazione “Giovanissimi” sez. “Colori”: AnnamariaAntonino (FOTO 3 - buono • 15,00 spendibile presso “Art FashionGraphic” - buono di • 30,00 A.F.B.);

· Segnalazione “Giovanissimi” sez. “B/N”: Flavia MariaTodisco ((buono • 15,00 spendibile presso “Art Fashion Graphic”- buono di • 30,00 A.F.B.);

· Premio “Città di Bisceglie”: Monica Gisondi (omaggioPresidenza Regione Puglia, pubblicazione Regione Puglia,prodotti oleari “Frantoio Di Molfetta”, buono di • 30,00 A.F.B.);

Premiati gliautori delle foto

vincitrici dellasesta edizionedel Concorso

Fotograficodella Pro Loco e dell’Associazione

Fotografi di Bisceglie.

11111

22222

33333

44444

· Segnalazione Speciale “ProLoco”: Giuseppe Rana (cena perdue persone c/o Ristorante “MobyDick” – buono di • 30,00 A.F.B.);

· Voto n line sez. “Colori”:Rosita Lupo (soggiorno di unasettimana c/o Villaggio Club “LaFeluca” di Rugo (CZ) offerto da “Aproposito di Viaggi);

· Voto on line sez. “B/N”:Marida Sannicandro (soggiorno diuna settimana c/o Villaggio Club“La Feluca” di Rugo (CZ) offerto da“A proposito di Viaggi).

· Estrazione utenti on line:Francesco Bombini, Marilicia DiGioia e Feliciana Rosselli (albummesso in palio da “DiEmme ArtStudio” - Molfetta). (Francesco Brescia)

Page 12: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 16 LUGLIO 201016 LUGLIO 201016 LUGLIO 201016 LUGLIO 201016 LUGLIO 2010

RANDAGISMOCUCCIOLI GETTATI NEI CASSONETTINUOVO “SPORT” IN VOGA DALLA PARTI DI VIA PADRE KOLBE

PERISCPERISCPERISCPERISCPERISCOPIOOPIOOPIOOPIOOPIO

Un’altra storia di disprezzo della vita edelle leggi: nel comunicato, riportatointegralmente di seguito, inviatoci dallas e z i o n e d i B i s c e g l i e d e l W. W.F. , v iraccontiamo del recupero di cinque cuccioli.Qual’è la risposta migliore allo stolto che havoluto compiere quasto gesto? E’ l’adozionedei cagnolini. Lanciamo un appello a tutticoloro che amano gli animali.

Il vigliacco del quartierino Tre anni fa vi raccontammo la storia della

cagnetta Fanny, la cronaca di un ordinariomaltrattamento inflitto agli animali, uno deitanti che si consumano vergognosamentedietro la facciata di perbenismo che vela i comportamenti dellagente comune. Fanny era una cagna randagia meticcia chepartorì 6 cuccioli. Uno di loro rimase incastrato tra gli ingranaggidel cancello automatico di un complesso residenziale, mentrela mamma e il resto della nidiata scomparve nel nulla, inghiottitida quel clima omertoso che disprezza la vita degli animali.Oggi come allora torniamo a denunciare l’ennesimomaltrattamento del migliore amico dell’uomo (?).

…… rifiutati dalla società !!In una calda mattina di luglio gli attivisti del WWF di

Bisceglie ricevono una richiesta d’aiuto: da un bidone dellaspazzatura in via Padre Kolbe si sente un flebile ma insistente“miagolio”. Accorsi prontamente sul luogo, i volontari si trovanodi fronte ad uno spettacolo raccapricciante: tra i rifiuti, chiusiin un sacco da farina, ci sono cinque cani appena nati che sidimenano agonizzanti tra scarti di ossa di macellazione.Introducendosi nel cassonetto Leonardo e Antonio recuperanoi cinque cuccioli che sono prontamente consegnati al rifugio“Amici miei”, a cui va il nostro ringraziamento, nella speranzache possano sopravvivere.

Perché?Se il cane è il miglior amico dell’uomo, non ci si può accanire

contro. Perché tanta ferocia verso delle povere creature che ognigiorno ci allietano con il loro scodinzolare, con le loromanifestazioni di affetto? Perché questi comportamenti, che oggisono puniti dal codice penale con l’arresto, sono così difficili daeradicare? Non crediamo alle alte temperature che danno allatesta, nulla può giustificare un atto così ignobile.

Randagismo: le politiche assentiAttendiamo da anni risposte concrete alle nostre proposte:

costruzione del canile comunale, accalappiamento,microcippatura e sterilizzazione dei randagi, liberazionecontrollata degli esemplari non pericolosi, adozione di politichesociali qualificanti come il randagio di quartiere. In una cittàomertosa dove “farsi i fatti propri” è la regola il silenzio èassoluto, mentre il solito vigliacco del quartierino ammazzaimpunemente le sue vittime inermi.

Esprimiamo gratitudine a chi ha avuto la sensibilità e ilcoraggio di avvertirci telefonicamente, consentendoci diintervenire prontamente.

Quest’anno la cerchia si allarga e GiulianArte trova nuoviamici. La manifestazione, prevista per martedì 27 luglio inpiazza Vittorio Emanuele, a partire dalle ore 20, si svolgerà incollaborazione con il gruppo di artisti “I Sorci Verdi” di cui èresponsabile Lucia Losciale, e con l’associazione “Giano eZappino”. All’impegno culturale si aggiunge quello sociale,perché all’evento parteciperà l’UICI, l’Unione Italiana CiechiIpovedenti.

Al centro della piazza, sulle musiche di Mauro Giuliani, saràrealizzata una grande opera su tela della lunghezza di 10 metri.Chi degli artisti vorrà, potrà bendarsi e, concentrandosi sullenote, vivere l’emozione di creare seguendo il dettame di cuoree mente. Il messaggio che si vuole lanciare è duplice:

1- Artisti, tendete le orecchie che c’è qualcosa che vale lapena non solo di ascoltare, ma di vivere vibrandoci insieme;

2- Cittadini e turisti, fate attenzione perché l’arte va oltre ilsensibile e la vista è solo l’ultimo dei sensi coinvolti nella ricercadell’essenziale.

Ma la festa, che intende essere un omaggio a Giuliani, nonfinisce qui. Grazie alla collaborazione dell’associazionepanificatori della BAT, ai passanti saranno offerti i “taralli diMauro Giuliani”, una specialità tutta inedita in cui i maestrifornai si cimenteranno per la prima volta.

La serata sarà allietata da musica dal vivo in diffusione earricchita dall’esposizione di manufatti realizzati dal giovaneliutaio biscegliese Bruno Di Pilato. Affinché l’atmosfera di festapossa prolungarsi il più a lungo possibile nelle giornate seguenti,dal 28 Luglio al 2 Agosto, gli artisti di tutta la regione cheavranno partecipato all’estemporanea contribuiranno a mostrareciò che di più interessante si sta muovendo nell’ambito dell’artecontemporanea in Puglia attraverso una mostra collettiva

GIULIANARTE 2. CON LA PARTECIPAZIONEDELL’UNIONE ITALIANA CIECHI

(sempre accompagnata dalle note di Giuliani) che avrà sedepresso il sepolcreto di Santa Croce. Perché l’Arte è Arte, se lapercepisci con il cuore.

Sonora o visiva della materia o del colore, è sempreconcentrazione fisica del pensiero. E’spirituale emanazione dellaciviltà.

Questo vogliono dimostrare i “Sorci Verdi”, artisti da tuttala Puglia che prenderanno a misura dell’identità locale l’artistabiscegliese per eccellenza, Mauro Giuliani, per reinterpretarloe donargli nuova identità.

Ulteriori informazioni al numero 348/73.87.591.

Page 13: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

1313131313 - - - - - 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010 DIBDIBDIBDIBDIBAAAAATTITTTITTTITTTITTTITOOOOOGLI ARCHITETTI BISCEGLIESIED IL PATRIMONIO STORICO-ARCHITETTONICO

dell’Arch. Bartolo Di PierroRISPONDO AL SIG. GENNAROPAPAGNI - 3a PARTE

(continua dal numero precedente)Il sig. Gennaro Papagni ha definito “Muti come pesci in

un acquario” gli architetti biscegliesi, assenti dal movimento,che sta sempre più crescendo in città, a difesa della architetturastorica extra moenia. Io più che muti li definirei disinteressatied è un disinteresse che ha profondi radici culturali. Molti degliarchitetti biscegliesi non apprezzano il patrimonioarchitettonico che ci è pervenuto dal passato e non mi riferiscoalle emergenze (centro antico, romanico, medievale, preistoricoecc. ecc.) ma a tutta quella architettura storica minore (cortili,frantoi, edifici di fine 800, liberty ecc.) perché credono nellasuperiorità estetica dell’architettura moderna. E’questo un limite culturale che è dentro la storiadell’architettura.

All’inizio del secolo scorso i più avanzatiarchitetti europei iniziarono un processo dielaborazione di una nuova teoria e di un nuovolinguaggio architettonico che fosse più consonoai tempi di allora (l’età della macchina edell’industrializzazione) scrollandosi di dosso ilpeso di una cultura storicistica (e non storica) cheopprimeva la cultura architettonica con lariproposizione di ordini e stili che provenivanodal passato.

Questa necessità di contrastare l’uso distortoche la produzione architettonica di fine ottocentofaceva della storia e dei suoi linguaggi, associatoalla necessità di costruire nuovi linguaggi elogiche compositive, portò il movimentomoderno a caratterizzarsi con una caricaantistorica. Cito ad esempio l’inneggiamento diMarinetti alla distruzione dei musei o l’assenzadi corsi di storia nella scuola Bauhaus diretta da Walter Gropius.Semplificando molto possiamo dire che la modernità è nata dauno strappo col passato. Man mano che il movimento modernosi è affermato nel mondo, la modernità ha costruito una suaevoluzione ed una sua storia, una “tradizione del nuovo” comela chiamava il critico Edoardo Persico. Il limite di certa culturaarchitettura contemporanea è di non riuscire ad avere altririferimenti oltre la “tradizione del nuovo” del modernoperdendo la capacità di leggere e comprendere la ricchezza el’attualità linguistica dell’architettura in ogni suo manifestarsievolutivo nelle varie epoche storiche. Poiché, come si sa,l’ignoranza porta all’arroganza è diffusa tra molti miei colleghil’idea che i linguaggi e le forme contemporanee, (caratterizzatedal geometrismo), godano di un primato estetico rispetto all’architettura del passato (ridondante e decorativa) primato chegiustifica la distruzione della architettura storica (specie se

minore) in nome di una presunta modernità (e, consentitemi lachiosa maligna, in nome del profitto).

A ben guardare invece, nella nostra città, i risultati dellaproduzione architettonica contemporanea, non sono andati oltreun’edonistica elaborazione linguistica di facciata, fine a se stessa,senza riuscire ad esprimere contenuti spaziali innovativi edignitosi.

Rispetto alla ricca ed emozionante articolazione spazialeaggregativa della spontanea architettura minore in tufo(pensiamo ai cortili, alle masserie, alle villa extraurbane agliedifici urbani ecc.) i contrapposti modelli spaziali della

produzione contemporanea sono mediocri edificiseriali fatti da piani identici, sovrapposti comegli strati di una torta in pan di Spagna . Poca cosadavvero!

Dov’è allora il primato estetico dellamodernità? Dov’è la “terra promessa” dellaspazialità a misura d’uomo predicata dai padridel movimento moderno? Si risolve solo nell’usodi rivestimenti colorati alla moda, di frangi solein rame o di pareti vetrate? Dalla padella deldecorativismo storicistico siamo caduti nellabrace del decorativismo modernista modaiolo innome del quale distruggiamo con superficialitàil passato. Senza rendercene conto, ogni volta cheun edificio in tufo va giù, noi perdiamoopportunità di memoria, conoscenza e ispirazionedi antichi modelli organici di aggregazione diluoghi e rapporti umani, impoverendo la nostrasensibilità e la nostra capacità di immaginarefuturi diversi. Da questo punto di vista, eticoprima ancora che estetico, il muto disinteresse

degli architetti biscegliesi verso la tutela della tradizionearchitettonica storica minore è colpevole.

Occorre riscattarsi ritrovando le ragioni morali e culturaliinteriori che ci diano la forza di saltare, come il piccolo pescepagliaccio Nemo della Disney oltre il muro di vetro dell’acquarioin cui lo strabismo culturale ci ha inabissato. Occorreculturalmente riaffermare l’appartenenza della nostraprofessione ad una millenaria tradizione in cui non vi sonomodelli estetici da affermare ma differenti eredità culturali elinguistiche da interpretare, tramandare, ed evolvere.

Solo se avremo questa forza morale riusciremo a riscoprirele finalità umanistiche del nostro “mestiere”, liberandoci daquesto incantesimo che ci vuole muti a far balletti inutili “infondo al mar…in fondo al mar”...

Nel prossimo numero affronterò la questione di palazzoFiore. (continua sul prossimo numero)

I CENTO ANNI DI NONNA GRAZIANonna Grazia Di Reda ha

c o m p i u t o c e n t o a n n i . Afesteggiare il lieto evento tutti ifamiliari, dai figli, ai nipoti, aipronipoti.

Nata il 3 luglio 1910, nonnaGrazia ha ricevuto il saluto el’augurio del sindaco di Bisceglie,Francesco Spina, ed una targaricordo a Lei dedicata dalla Città.

Il nostro augurio particolareva alla Signora Grazia ed al suodiletto figlio Nicola Papagni,nostro affezionato collaboratoreda Trieste.

Page 14: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

14 - 14 - 14 - 14 - 14 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 20102010201020102010 RIFLESSIONIRIFLESSIONIRIFLESSIONIRIFLESSIONIRIFLESSIONISGUARDO D’INSIEME

‘ U A R C H E D E N O E ’( L ’ A R C O B A L E N O )

CONTINUA A PAG.15

di Mons. Marino Albrizio

Nel mese di settembre del 2002 una professoressad’italiano, dovendo fare una ricerca sul pacifismo di Bisceglie,mi pregò di darle una mano. Non potevo rifiutarmi e per il sensodi amicizia che mi legava alla signora, anzi per riconoscenzaper avere patrocinato i fondi necessari presso lo Sporting Clubdi Bisceglie per il restauro della tela del Gesù Salvatore delSantissimo, e perché essendo stato insegnante di religione pertrentuno anni nelle scuole medie, conosco bene il valoreculturale di queste ricerche. Ho trovato il quadernaccio con lastesura dell’argomento ricco di immagini tratte dai fenomeninaturali e dalle sacre scritture, come il racconto della Genesi suldiluvio universale: “e Noè manda per la seconda volta unacolombina che torna con nel becco una tenera foglia d’ulivo”Gen 9, 8-17.

Inoltre Dio stabilisce la sua alleanza con Noè ed i suoi figlied i loro discendenti e con tutti gli esseri viventi della terra: nonvi sarà più alcun diluvio e come segno della sua alleanza poneil segno dell’arcobaleno.

“L’arco sarà sulle nubi” e Dio guardandolo si ricorderàdell’alleanza eterna stretta da lui con ogni essere vivente dellaterra. In questo racconto biblico c’è il simbolo della pace.L’arcobaleno è il mistero della presenza di Dio nelle vicendeumane, sulle quali nonostante i nubifragi, splende nelle suediverse sfaccettature e dona speranza.

L’arcobaleno è un fenomeno ottico dovuto alla rifrazionedella luce solare su gocce d’acqua sospese nell’aria, ed è formatoda una serie di archi semicircolari dello spettro solare; ne sonovisibili sette: rosso, arancio, giallo, verde, blu, indaco, violetto,ed appare dopo la pioggia o presso delle cascate. Entrambi ifenomeni sono stati osservati da me quando dal Santissimovolgevo lo sguardo al cessare della pioggia verso ponente e nonc’erano ancora le case costruite su Salnitro: un fascio di lucepartiva dal mare e ad arco si apriva come un ventagliomulticolore; su nel cielo sotto le nubi compariva il sole rossodel tramonto. Ed ho vissuto anche l’emozionante cascata delleMarmore, a pochi chilometri da Terni, formata dal fiume Velinoprima di confluire nel fiume Nera. Essendoci una centraleidroelettrica, la cascata veniva aperta alle ore 12; da un piccoloruscello che scendeva dall’alto in poco tempo diventava undiluvio d’acqua che precipitava nel basso con mille gocciolinetra le quali appariva l’arcobaleno.

La pace è la condizione essenziale per lo sviluppo globaledel mondo, è il tema preminente nella società civile e religiosadel mondo attuale. La pace è un cristallo attraversato da unraggio di luce che s’infrange in tanti colori quanti si notanonell’arcobaleno. C’è la bandiera della pace con i coloridell’arcobaleno al cui centro è stampata la parola Pace. La paceè una realtà spirituale e la bandiera con i colori dell’arcobalenoesprime tutti gli uomini in armonia con Dio, con se stessi e coni loro simili a difesa delle loro culture, della loro libertà e dellaloro vita e del loro ambiente. Il 16 giugno 2002 con laproclamazione del Papa Giovanni Paolo II, di Padre Pio daPietrelcina Beato da Roma, giunse il messaggio del papa portatoda 12 atleti del Centro Sportivo Italiano (C.S.I.) e quellodell’attore Michele Placido, protagonista del film “Padre Pio”:la pace nel mondo. Il messaggio di pace è portato nel mondoanche dai Francescani.

Il Pace e Bene francescano si oppone al latino “si vis pacempara bellum”, se vuoi la pace, prepara la guerra. La tristesituazione politica e militare che ora stiamo vivendo da quelbenedetto 11 settembre 2001, la distruzione delle Torri di NewYork e le continue guerre per la pace dal Golfo del Libano aiconflitti tra Israeliani e Palestinesi, le guerre delle etnie dell’exIugoslavia, Iraq, Afganistan e mille altri focolari sparsi sullaterra. La pace è un dono di Dio da conquistare non per unmomento ma per sempre; chi cerca la pace e le vive e lapromuove tra gli uomini evangelicamente è beato “beati glioperatori di pace perché saranno chiamati figli di Dio” Matt.5,9. c’è la comunità di Sant’Egidio che è presente nelle nazionibelligeranti dove riesce a condurre alla pace.

Due bandiere della pace, sventolanti ad un balcone dellaCuria in Via Petronelli e quella della nuova chiesa della

Misericordia, mi fanno tenerezza. Questesventolano chissà da quanti anni e sono come stracci a brandelliche veramente incarnano la situazione politica del momento,dove i No Global peggio dei vandali mettono a soqquadro lecittà dove i sette ministri delle potenze mondiali si radunanoper discutere riguardo i problemi del mondo, senza concludereniente. Esse sono stracci simili a salici piangenti sugli innocenti:bambini, malati uccisi dai soldati che nel nome della pacecombattono guerre la cui fine è incerta e con nuovi contingentidi truppe mandate al macello.

Chi potrà fermare i talebani in Afganistan? Costoro sonoprotetti dagli stessi afgani, produttori dei papaveri da oppio edislamici pronti a farsi esplodere per raggiungere il regno diAllah. Intanto noi italiani piangiamo la morte dei nostri ragazzicaduti negli attentati. Lo schieramento dominante attuale è ilterrorismo, Alkaeda sempre presente nei telegiornali e con voltosempre minaccioso. Egli può disporre di immense risorse didenaro, derivate dalla vendita del petrolio. I terroristi sonopresenti dappertutto, un nostro vicino di casa potrebbe essereun terrorista. Gli arabi hanno il vantaggio della comunicazione.Tutti parlano la stessa lingua. L’altro schieramento è quello delPacifismo, movimento PRO abolizione della guerra e soluzionidiplomatiche delle controversie internazionali. Aderiscono aquesto movimento il Vaticano e con il Papa tutti i Vescovicattolici sparsi nel mondo, ed i laici pilotati dalle associazionidi Pax Christi e la Charitas, che sollecitano le grandi potenze alimitare l’uso e la vendita delle armi, e nei conflitti cercare dieliminare le ingiustizie sociali, la fame nel mondo, il rispettodella natura. Il volontariato cristiano eroicamente si fa paladinoper l’accoglienza dei profughi e degli extracomunitari giuntidall’Africa e dalle zone attualmente in conflitto armato oppressidai regimi totalitari delle loro nazioni. Forze politiche al governovogliono setacciare ogni angolo dell’Italia alla loro scoperta ese privi di permesso di soggiorno, bisogna rimandarli nelle loronazioni. Noi italiani siamo stati emigrati come loro in cerca dilavoro e dimenticando quello che siamo stati, a nostra voltasiamo diventati i nuovi negrieri impiegandoli nei lavori pesantisenza alcuna garanzia nella raccolta di ortaggi e frutta fino adarrivare a gettare lungo la strada giovanette a prostituirsi. Nonc’è alcuna meraviglia se a Rosarno in Calabria gli extracomunitarisi sono ribellati e duramente repressi dalle forze dell’ordine sonoandati via. I rosarnesi non si sono resi conto che è soltanto percolpa loro se è successo tanto danno ed irrisoria sorte, con gliagrumeti tutt’ora pieni di arance, si sono chiesti ed ora chi liraccoglierà?

Merita un plauso il movimento pacifista di Bisceglie, nonfatto di parole e rimbombanti programmi, ma un movimentovissuto in trincea. Si deve a due sacerdoti che partendo dallaparrocchia di Sant’Agostino, hanno creato intorno a loro ungruppo di ragazzi e ragazze al servizio della pace. Mons. MarioPellegrino, ora parroco di Sant’Elena in Brasile, don TonioDell’Olio investiti dal carisma del compianto don Tonino Bello,che a suo tempo chiese a mons. Arcivescovo della nostraArcidiocesi di farsi collocare da don Antonio Dell’Olio, e con ilconsenso del nostro Arcivescovo, don Antonio divenne nel 1980segretario della Pax Christi con sede a Molfetta ed alcuni localidella curia su via Petronelli. Ora don Antonio ha sede in Firenzeed è capo di movimenti simili e non sono riuscito a capirne ilnome e come sottosezione è restata quella della Curia. Egli èpresente in tutti i congressi e non so che razza di passaportoabbia, e con la valigetta sempre pronta per una missione dacompiere all’estero. Prima di morire, mons. Bello si recò nellamartoriata Sarajevo, alcuni nostri ragazzi come la signorinaDiachiovjez andarono con lui. Durante l’amministrazionecomunale formata dai rappresentanti dei partiti DC, PCI, PSIcon sindaco il prof. Ricchiuti Domenico, fu istituito l’assessoratodella pace. Sembra che sia scomparso simile assessorato ma aquel tempo la propaganda del PCI aveva come tema principalela pace!

Page 15: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

PERISCPERISCPERISCPERISCPERISCOPIOOPIOOPIOOPIOOPIO15 - 15 - 15 - 15 - 15 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010

Corso Umberto I , 187Corso Umberto I , 187Corso Umberto I , 187Corso Umberto I , 187Corso Umberto I , 187BisceglieBisceglieBisceglieBisceglieBisceglie

Tel.-Fax: 080.2374954Tel.-Fax: 080.2374954Tel.-Fax: 080.2374954Tel.-Fax: 080.2374954Tel.-Fax: 080.2374954

La scena dell’Onorevole Peppone e di don Camillo che sulcarro armato che spara un colpo di cannone e colpisce la colombaeretta su di una colonna in piazza come simbolo di pace,sottolinea questa nuova atmosfera di propaganda comunista.Propaganda che sempre ha sottolineato i delitti commessi con itedeschi e mai ha parlato dei delitti commessi da loro come lestragi delle foibe di Tito e le dubbie vicende dei partigiani.Torno alla sacra scrittura per concretizzare il significato di alcunigesti liturgici. Il Vescovo, quando saluta l’assemblea dice: “lapace sia con voi” e durante la Santa Messa, dopo il padre nostroc’è il rito della pace, con il quale i fedeli implorano la pace e

l’unità per la chiesa e per l’intera famiglia umana, ed esprimonotra di loro l’amore vicendevole e prima di partecipare all’unicopane con uno scambio di segno di pace, che io personalmentedurante la Santa Messa ometto in quanto è da darsi al vicino esi crea un pandemonio. È San Paolo nelle sue lettere il grandeapostolo della Pace del Cristo risuscitato e con essa la missionedi portare agli uomini il perdono dei peccati. Egli, nella II Corinti1312-13 termina la lettera con questo augurio: “siate lieti, vivetein pace ed il Dio dell’amore e della pace sarà con voi. Salutatevia vicenda con il bacio santo. La pace è un saluto, un augurio,una presenza, un mandato. Shalom, pace a te fratello mio. Pacea tutti gli uomini di buona volontà.

‘U ARCHE DE NOE’ (L’ARCOBALENO)

Anche quest’anno si è disputata nell’accogliente localitàcampana la manifestazione sportiva di body building ricorrendoil 40° anniversario del Mister & Miss Italia A.I.C. (AssociazioneItaliana Culturismo). Il 3 luglio scorso infatti, nella caratteristicacornice di Sapri sono stati ospitati numerosi atleti per parteciparea questo concorso e al prestigioso Mister & Miss Universo I.B.F.A.(International Bodybuilding & Fitness Association), tenutosi ilgiorno successivo, che ha raggiunto la sua 5ª edizione. Comesempre c’è stata un’alta affluenza di campioni di livello medio-alto. In totale quasi 200 atleti iscritti, tra italiani e stranieri,provenienti da tutto lo stivale e da diverse nazioni come: Francia,Guadalupe, Slovenia, Finlandia, Norvegia, Cipro, Inghilterra,Ungheria.

L’impegno logistico-operativo è risultato enorme, maaltrettanto eccezionale è risultata l’organizzazione dell’instancabileProf. Biagio Filizola e del suo staff, come sempre supportato dallasua appassionata famiglia, che ha offerto al folto pubblico e agliappassionati presenti sul lungomare, una manifestazione moltoemozionante, iniziata nel tardo pomeriggio ed intervallata da unapausa, per poi riprendere con la presentazione del Sindaco di Saprie la successiva presentazione e premiazione della giuria, compostada atleti di grosso calibro, come il biscegliese Luciano Di Pinto(Giudice nazionale W.A.B.B.A. 2009 e Giudice InternazionaleI.B.F.A. 2009-’10), che anche quest’anno è stato convocato dallaPresidenza per giudicare in questa importante competizione, aconferma della sua affidabilità, serietà e competenza.

La gara del sabato, avendo registrato + atleti, si è prolungatasino a tarda serata, mettendo a dura prova una giuria molto attentache ha svolto con correttezza il proprio lavoro, proclamandoverdetti giusti, senza causare particolari dissensi da parte delpubblico e degli atleti. Luciano Di Pinto (due volte Campione delMondo) è stato invitato più volte sul palco per premiare alcunecategorie, maschili e femminili.

In questa due-giorni di grande spettacolo, fatto di cultura fisicae bellezza muscolare, l’Italia ha fatto la parte del leone, ottenendocome vincitore assoluto del Mr. Italia, il campione SalvatoreSolimeno, del Mr. Universo Assoluto Davide Pioggia e del Ms.Universo Assoluto l’Ungherese Brigitta Grof.

L’appuntamento della vetrina di bodybuilding più antica eimportante d’Italia, si ripeterà l’anno prossimo sempre a Sapri.

BODY BUILDING, LUCIANO DI PINTOGIUDICE NAZIONALE A SAPRI

Luciano Di Pinto, asinistra, con il campione

Salvatore Solimeno

Con una nota a firma dei Consiglieri comunali del Pdl edindirizzata al Presidente del Consiglio comunale Angelo Belsito,si è formalmente costituito nei giorni scorsi il Gruppo consiliaredel Popolo della Libertà.

A seguito della nascita del partito di centrodestra nazionale,dunque, i Consiglieri comunali Mimmo Spina, PierpaoloPedone, Leonardo Di Liddo, Sergio Silvestris, Vincenzo DePinto, Michele Di Pierro e Pablo Rigante comunicano loscioglimento dei gruppi di Forza Italia, Alleanza Nazionale elista Bat ed aderiscono ufficialmente al Popolo della Libertà.

Nominati anche Capogruppo e Vicecapogruppo in ConsiglioComunale: si tratta rispettivamente dei Consiglieri LeonardoDi Liddo e Pablo Rigante.

IL GRUPPO P.d.L.I N C O N S I G L I OC O M U N A L ESCIOLTI F.I. ED A.N., CAPOGRUPPOALESSANDRO DI LIDDO

Page 16: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

16 - 16 - 16 - 16 - 16 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010 LETTERELETTERELETTERELETTERELETTERE“MAZZINI, UN FALLITO DI GENIO”?POVERO MAZZINI!

Caro Mario presidente,la tua risposta al Caro Mieli sul pensiero di Mazzini è stata

valida, bella e competente, mentre la replica della Redazionedel Corriere della Sera uno striminzito pezzetto su fondo pagina.

Non credo che ad una Associazione Nazionale e storica cheparla attraverso il suo Presidente si risponda con un sbocconcellosforbiciato.

È per me incredibile che a fronte di due quasi intere paginedel Corriere della Sera stia una porziuncola da poverello.

Miseria delle cose umane.Tuttavia, caro Mario, io non ti segue. Tu sei una persona ben

educata e sottile con la tua lontana e finissima ironia che in calcescoppia in una precisazione storica. Io no, io sono grossolano,non vado per educazioni, mi piace l’Educazione. Tanti grazie eprego e cari, mi danno fastidio, anzi mi rendono veemente.

Io non leggerò il libro di Belardelli, me l’ha detto tutto tutto,con le loro autopsie di un morto, Mieli con il quale a mia voltanon d’accordo, e tu, Mario, non devi rincorrerli, non devi giocarefuori casa, non devi conceder loro un bel niente.

Perché?Perché tutta l’impostazione e il nocciolo della loro disanima

è di carattere intel lettualist ico-razionalista e cercaspasmodicamente il negativo con affaccio rapsodico delpositivo, con l’entrata cosi del caro Mieli e dello stesso Belardelliin contraddizione continua, in quanto la principale dell’analisilogica si perde o si smarrisce frammezzo alle molteplicisecondarie di cui è farcito il discorso dei due. Noi dobbiamoprocedere su un altro piano.

Contraddizione già nel titolo esibito in prima pagina per ilrimando: “Mazzini, un fallito di genio”.

Per questioni di questa portata non mi vanno, da professore,titoli di tal fatta o gli ossimori. Sono gl’interlocutori, dellepersone che si barcamenano, sono di quelli che danno cinque alcompito perché può diventare 6 o 4. Sono di chi non sa o nonvuole valutare e giudicare, “non è male, poco bene”. Il sì è sì, ilno è no, il resto del diavolo.

E lo fanno al negativo della fotografia , dove non sono definitii contorni e non si conosce. L’infinitezza è nulla alla conoscenza,è pensiero, è noumeno; per passare a scienza deve diventare il“da qua a qui” il da questo punto o segmento a quest’altrosegmento” validi nello spazio-tempo di Kant e nella relazioneShopenaueriana, che sono poi definizione.

E l’analisi poi? Taccagna, insistita, petulante. Sciolgono tuttonell’acido.

Povero Mazzini! E tu Mario li rincorri per correttezzasimilare perché sei persona cortese. Non ragionamentirazionalistici con costoro, la ragione spiega il valore, ma non èvalore! Io voglio il compendio, voglio che si esalti il seme, nonogni fronzolo della pianta, per distrarre dal nucleo e disinnescarela mina. Il buon contadino, se deve esaminare la sanitàdell’albero, va subito a guardare la radice, le cose che non sivedono di primo acchitto. Si rischia, se no, di presentare kitsch,l’inautentico.

Ecco che balza qui, adesso e subito, l’intuizione del concreto,il Mazzini dimenticato, il Mazzini dei critici da servette. Leservette ritengono che criticare significhi dir male, andare allacerca del negativo perché a dir male non sta bene ma s’azzecca,valaddire fa vendere di più i libri come l’uomo che morde ilcane e non viceversa.

Questo tizio che scrive e sottoscrive non è un analistaragioniere, un nozionista, è invece un rivoluzionario nel positivo,io sono un rivoluzionario, non un moderato al centro del bilico;in Italia e in politica la parola “moderato” è una bestemmia. Sefossimo stati moderati, l’Italia non c’era. Sempre timorosi diPapa, Vaticano e Stato Pontificio, sempre azzeccagarbuglidell’altro Oltralpe, sempre gli estremisti! Mazzini era e furivoluzionario. Falliti? Seminò tutti fallimenti? Vorrei chiederea Mieli e Belardelli: andate voi in chiesa? Io no.

E non fu detto del Martirologio cristiano che ogni goccia disangue dei martiri fu seme ed espansione del Cristianesimo?Siano coerenti perbacco!

Tuttavia, nel mezzo di quanto sto scrivendo, mi è venutaidea di rileggere, della recensione rivista del Mieli, tutti i

passaggi, onde evitare che mi si dica: ha evitatodi confrontarsi su espressioni e affermazioniprofuse dallo stesso Mazzini nella Daelliana enella Nazionale e nei giudizi di tanti Soloni che ne hanno scritto,loro, loro che mandano il pallone in tribuna. Il popolano dice:sono scuse di mal pagatori. Io dico: è un’orgia barbarica, è unaserqua di contraddizioni con il punto.

Vediamo cantando e scegliendo fior da fiore.È un’orgia barbarica.Fallito? Imbarazzo? Lasciato ambiguo?“Il presunto fallito risorge sullo sfascio, su Fascio, su Marx.Disse GIOVINE ITALIA… si trova. Disse GIOVINE

EUROPA…si trova. DIO E’ POPOLO non classe non razza. È diqui la rimonta! S’insemini, liberata la stanza dal fango. E periscachi ci uccide la madre feconda, e sia santa la mano vendicea”.

Scrissi tanto tempo fa.È o non è?L’hanno riconosciuto per iscritto i Comunisti: “Mazzini ha

avuto ragione”. I Fascisti non ancora. Verranno tutti al punto.Lo si vede dall’evidenza di oggi. Le idee chiare e distinte nonhanno bisogno d’altro per essere.

Bisceglie, 12 marzo 2010 Giovanni BruniP.S.: E’ la veemente risposta a caldo di un mazziniano.Ho letto oggi, su l’Azione Mazziniana, caro Mario l’intera

risposta a Mieli. È magistrale, non solo di cultura mazziniana,ma anche di Cultura e basta. Complimenti. Ti abbraccio.

Bisceglie, 13 aprile 2010

del Prof. On. Giovanni Bruni

E’ Pierpaolo Pedone, avvocato civilista, il nuovo Presidentedella Bisceglie Approdi S.p.A., la società mista che gestisce ilPorto turistico di Bisceglie.

Pedone, già Consigliere comunale eletto nel 2006 nelle filedi Forza Italia e da poco confluito nel gruppo consiliare delPopolo della Libertà, è stato eletto all’unanimità dal Consigliodi Amministrazione lo scorso 12 luglio.

«Ringrazio anzitutto chi mi ha proceduto - esordisce il neopresidente - per il buon operato condotto in questi anni. Ilpotenziamento della struttura mediante il completamento diopere infrastrutturali indispensabili per la competitività delporto turistico è uno dei nostri più importanti obiettivi,nell’ottica del rafforzamento dell’intera area portuale. Lariqualificazione dell’annesso centro storico, in perfetta sintoniacon l’ottimo operato intrapreso dall’Assessorato di competenzapresieduto dal Sen. Francesco Amoruso, ed un ulteriore rilanciodella vocazione turistica della città di Bisceglie, già ottimamenteavviato dal l ’Amminis traz ione del Sindaco Spina ,rappresenteranno senza dubbio le l inee guida checontraddistingueranno il nostro operato».

PIERPAOLO PEDONENUOVO PRESIDENTEA “ B I S C E G L I EAPPRODI”

Page 17: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

17 17 17 17 17 - - - - - 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010

di Nicola Papagni

LETTERELETTERELETTERELETTERELETTERE

Il sei febbraio 2008 partii per Cracovia in pellegrinaggioalla Madonna Nera di Czestochowa molto cara a Papa GiovanniPaolo II. Prima di partire vuotai la cassetta della posta dove, tral’altro, trovai la copia di questo quindicinale del 31.01.08.Ovviamente la portai con me e mi fu di tanto conforto duranteil viaggio perché ebbi l’occasione di leggere gli articoli in linguaitaliana. Il posto prenotato era il 54 per me e il 52 per mia mogliedi uno scompartimento occupato da 4 polacchi rientranti daRoma e diretti a Radomsko, una stazione precedente alla nostra,distante da questa una trentina di km.

Fra costoro c’era un prete che parlava discretamente benel’italiano e con il quale io e mia moglie iniziammo subito aparlare di argomenti vari. In corso di viaggio dissi a mia mogliedi leggere il mio articolo “Il costo della vita – E se facessimoall’inverso?” apparso proprio nell’indicato periodico. Ne seguìuna discussione nella quale “entrò” il prete Venceslao Bierungerche poi traduceva ai suoi connazionali. Da quel momento miguardarono tutti con sguardi di ammirazione ritenendo com’iopotessi essere un giornalista oltre che una personalità in campoeconomico, forse un’insegnante universitario in economia. Maiatteggiato a certi livelli conscio di non essere mai stato giornalistae meno che meno insegnante di economia… ma fra noi un vero

ANDAMENTO ECONOMICOEUROPEO -DIVERSITA’

giornalista c’era; era il signor BalthasarGarulesky che spesso commentava problemisocio-economici-politici alla TV polacca.Entrambi discutemmo a lungo sul contenutodel mio articolo, ovviamente tramite queltraduttore prete. Mi chiese di regalargli un giornale. Glielo detti;tanto in Italia avrei richiesto un duplicato, così come avvenne.Ancora oggi, comunque, ci scambiamo saluti e voti augurali inoccasione delle sante festività essendo loro ferventi cattolici.Oggi mi sento orgoglioso. Motivo: il contenuto di quel mioarticolo è stato ritenuto un toccasana per l’economia dellaPolonia che, come da notizie del giornale radio delle ore 13 del15 gennaio 2010, ha tagliato del 50% retribuzioni e pensioni edel 52% tariffe e servizi.

In sostanza ha fatto sì che retribuzioni e pensioniaumentassero del 2% il potere d’acquisto. Ciò è avvenuto a tuttii livelli, anche l’ex Presidente della Repubblica, generaleJaruzelsky s’è visto ridurre la sua pensione da 2400 euro/mese(i nostri generali percepiscono pensioni triplicate!) a 1200 euro/mese. Mi chiedo: perché io sono ascoltato in Polonia (e domaniforse in tutta Europa) e non nella “mia” Italia. Ancora una voltaha ragione il detto “Nemo propheta in Patria”.

Egregio Direttore, volevo segnalarle, a mio avviso, alcuneincongruenze relative al concorso fotografico “Bisceglie in unclick 2010” organizzato dalla Proloco UNPLI di Bisceglie edall’Associazione Fotografi Biscegliesi, a cui ho partecipatocome concorrente. Ho invitato amici, conoscenti e i genitori dialcuni bambini ritratti a recarsi alla mostra espositiva il 10 luglioscorso attorno alle 20,00 per guardare gli scatti che hannoregistrato grandi consensi sul sito online: con la foto a colori“Respiro di Vita “ mi sono classificata quarta con voti 357 equinta con 259 voti per la categoria in bianco/nero con la foto“Un Menhir ritrovato”. Giunti per vederle, scopriamo che nonerano mai state affisse e abbiamo pensato ad una svista,considerato che nei comunicati stampa a firma della proloco siannunciava “tutti i 155 scatti in gara esposti al pubblico”. Chiha aderito, a seconda del numero degli scatti per la sezioneadulti, ha pagato un contributo di iscrizione sino a 15,00 Euroa cui si aggiungono le spese di stampa anche in base al formato,circa 38,00 Euro, grazie al 20% di sconto per la convenzione conl’associazione fotografi. Ho chiesto delucidazioni al presidentedella Proloco, Enzo De Feudis, che ignaro di questa svista, miha invitato a chiarire con la giuria tecnica e la segreteriaorganizzativa, assenti in quel momento. Una ragazza mi hafatto segno di leggere un comunicato stampa, firmato dallasegreteria organizzativa, datato il 10 luglio per informare chedei 155 scatti inviati, la giuria tecnica ha preferito ometteredall’esposizione al pubblico solo 12 scatti: adducendo che lamancata esposizione era dovuta all’assenza di autorizzazioneda parte dei genitori sulla pubblicazione di immagini con iminori e le altre perché ritraevano una struttura turistico-commerciale.

A questo punto casca l’asino. La bimba ritratta nelle mie foto,giunta con i genitori e alcune amichette, delusa dalla mancataesposizione, mi ha rivolto una bella domanda: “ma se le foto leho viste nel computer del mio papà perché non ci sono suipannelli?”. Già, bella domanda. Anomalo che le foto di minorisiano state messe sul sito www.prolocobisceglie.it, viste e votateogni giorno da tanta gente. Preciso che ero stata autorizzata daigenitori a fotografare i minori, assenso anche dimostrabile ecertificabile, dato che erano anche presenti con me sul luogoimmortalati. D’altronde il responsabile organizzativo, FrancescoBrescia, ha accettato le foto il giorno 11 giugno ore 17,00 e miha chiamato un’ora più tardi sul telefonino per chiedermi se igenitori mi avevano autorizzato. Gli ho garantito che ero stataautorizzata e che potevo consegnare anche le liberatorie, qualorafosse stato necessario con un semplice avviso. Ho anche

aggiunto che in alcuni scatti “Respiro di Vita” ed “Euforia diSorrisi” la presenza di adulti insieme ai minori, costituisce giàun criterio di tutela. Risulta piuttosto singolare che ad un mesedalla consegna delle foto, la giuria tecnica all’ultimo momentoprenda atto della presenza di minori nelle foto. Non mi spiego,inoltre, l’esclusione degli altri scatti in cui non c’erano minori emi riferisco a “Giochi d’acqua” e altri scorci paesaggistici,considerato che nel territorio biscegliese esistono casali e dimorestoriche. Vorrei ricordare alla giuria tecnica, composta da appenatre persone, che la struttura, fotografata anche dall’altrapartecipante fa parte della nostra storia locale, quindi un beneculturale riportato alla luce, e non credo che il verde e lacampagna circostante siano di carattere commerciale, Bisceglienon può essere rappresentata solo dal Dolmen. Secondo il bandoriservato ai dilettanti o amatori, si doveva dare spazio a scorcidella città, nonché a paesaggi, situazioni, persone e luoghi delcuore. In qualità di dilettante, ho preferito evitare gli scatti dielementi architettonici di palazzi storici o scorci già noti e ritritiin varie immagini già diffuse dai media. Mi si permetta unadisquisizione letteraria dei termini: 1) paesaggio, nellaterminologia classica indica “complesso di tutte le fattezzesensibili di una località e di bellezze naturali. 2) Le persone,“esseri umani in quanto tali, quindi corpi e figure umane, singoliindividui, dunque anche i bambini sono esseri umani e pertantodelle persone. 3) I luoghi del cuore, sono quelli della memoriao quelli che hanno lasciato in noi l’emozione di un fotogrammanel tempo passato e presente. Avrei ancora altre rimostranzeda segnalare, ma la lista rischia di allungarsi. Grazie ai 357 utention line che hanno recepito il messaggio delle mie fotovotandomi.Seguono le firme dei Sigg.: Violetta Giacomino - Antonio DiMolfetta e Margherita Mastrapasqua, Luisa Morea e GiustoGiusto, Roberto Cormio, Nicla Balestra, Enrico Dabbicco,Emilia Savasta.

FOTO ESCLUSE DA“BISCEGLIE IN UN CLICK”

Page 18: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

18 - 18 - 18 - 18 - 18 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010

Esper ienza ed a f f idabi l i tà per laEsper ienza ed a f f idabi l i tà per laEsper ienza ed a f f idabi l i tà per laEsper ienza ed a f f idabi l i tà per laEsper ienza ed a f f idabi l i tà per laCance l ler ia ed i Mater ia l i perCance l ler ia ed i Mater ia l i perCance l ler ia ed i Mater ia l i perCance l ler ia ed i Mater ia l i perCance l ler ia ed i Mater ia l i per

i l Tuo Uf f i c io a prezz ii l Tuo Uf f i c io a prezz ii l Tuo Uf f i c io a prezz ii l Tuo Uf f i c io a prezz ii l Tuo Uf f i c io a prezz iincredib i lmente convenient iincredib i lmente convenient iincredib i lmente convenient iincredib i lmente convenient iincredib i lmente convenient i

toner - cartucce - nastritoner - cartucce - nastritoner - cartucce - nastritoner - cartucce - nastritoner - cartucce - nastriaccessori per l’informaticaaccessori per l’informaticaaccessori per l’informaticaaccessori per l’informaticaaccessori per l’informatica

Calcio a 5 Serie “A”: UFFICIALE L’ARRIVODEL FORTE DIFENSORE “JEFFE”Gran colpo del sodalizio neroazzurro, con ildifensore ventinovenne che sostituirà Planas.Il 17-18 Luglio “V Memorial Carlo De Trizio”,un torneo giovanile tra i più importantid’Italia.

La partenza di capitan Planas verso la Cogianco Genzanoin serie A2, lasciava qualche timore alla numerosa tifoserianeroazzurra sul nome dell’eventuale sostituto. Il nome adessoc’è è sentendo gli addetti ai lavori sembra essere all’altezzadell’ex nazionale argentino.

Il Bisceglie C5 ha infatti ufficializzato l’acquisto del fortedifensore italo brasiliano Jefferson Luiz Zeni, detto “Jeffe”.Nato a Toledo (stato del Paranà) il 26 Aprile del 1981, “Jeffe” èun difensore mancino con grande attitudine alla propensioneoffensiva e con il vizio del gol. Nell’ultima stagione ha militatonella Liga Brasiliana (l’equivalente della nostra serie A ndr) nellefila dell’Unisul di Tubarào (Stato di Santa Catarina). Nel 2007 èstato compagno di squadra di Dao nelle fila del John Deere equella biscegliese sarà la sua prima esperienza europea. «ConJefferson andiamo a colmare la grossa lacuna lasciata dallapartenza di Planas – commenta mister Capurso – che dasvincolato ha scelto di andare alla Cogianco Genzano in A2.Sostituire uno calcettista ed un uomo come Leo non era cosafacile, ma ritengo che il Bisceglie C5 abbia davvero fatto ungrosso colpo. Sono convito che “Jeffe” farà bene in Italia e benpresto diventerà uno degli idoli della nostra grande tifoseria».

Mercato biscegliese che non prevede altri scossoni se nonperfezionare nei prossimi giorni i rinnovi con molti elementidella rosa in scadenza di contratto. Lo stesso mister Capurso sista guardando attorno per capire se ci sia la possibilità di inserirenel roster qualche giovane italiano, che possa sposare la causa

neroazzurra, vistoche il nuovoregolamento per laserie A prevede lapresenza obbligatoriain distinta di quattroelementi indigeni( n a t i i n I t a l i a ) .Parlando di giovani èormai alle porte laquinta edizione delp r e s t i g i o s o“Memorial Carlo DeT r i z i o ” , t o r n e or i s e r v a t o a l l acategoria Juniores edormai diventato unodei più prestigiosi a livello nazionale. Il memorial, che avrà nelsintetico dello Sporting Club di Bisceglie il suo palcoscenico,vede la partecipazione del Bisceglie C5 detentore del trofeo edorganizzatore del torneo con il patrocinio dell’amministrazionecomunale, e delle blasonate compagini della Brillante Roma edello Sport Five Putignano.

Quarta sorella sarà la neonata Futsal Giovinazzo, frutto dellafusione tra GS Giovinazzo C5 ed Atletico Giovinazzo. Lesemifinali si disputeranno sabato 17, mentre le finali domenica18 Luglio con le gare che per entrambe le giornate verrannodisputate alle ore 17:00 ed alle 18:15. (Gianluca Valente)

XXV MEMORIAL “COSMAI” SPORT E SOLIDARIETA’

Concluso i l secondoturno dell’Open Cosmai (•5.000, terra) sui campi delloSporting Club Bisceglie. Alpari dei giorni precedenti,numerosi appassionati hannogremito le tribune del circolodi Strada del Carro pera s s i s t e r e a d i n c o n t r ispettacolari sotto il profilotecnico ed agonistico.

Avventura conclusa per i due portacolori di casa approdatinel tabellone principale: Claudio Racanati si è arresoall’intramontabile Emilio Marturano con il punteggio di 6/2, 7/5in 2h 30’ di gioco, ma il 27enne della Nuova Polisportiva SCBisceglie può recriminare per i due set point sciupati nel decimogame della seconda partita sul servizio dell’avversario. Resa piùche dignitosa anche per Francesco “Kikko” Sasso, battuto per 6/3, 6/2 dal “corazziere” barese Vito Marinelli (SG Angiulli), abilea far prevalere il suo gioco possente, esaltato da un rovescio chenon ha lasciato scampo al 19enne alfiere biancoverde, arteficecomunque di un ottimo cammino.

Nelle restanti partite Prudentini ha regolato Di Noi (6/3, 6/4)in fondo ad un match combattuto e ben interpretato dai duepugliesi, mentre il romano Marco Bonelli ha beneficiato del forfaitdi Canal per accedere direttamente al terzo turno, dove incroceràil 22enne brindisino Alberto Cristofaro, testa di serie n. 5.Nell’appuntamento serale, infine, il salentino Daniele Micolani

ha concesso appena due game (6/1, 6/1) a Marturano, reducedal faticoso duello pomeridiano con Racanati.

Intanto prosegue la raccolta fondi a favore del ComitatoTelethon Fondazione Onlus, promossa in sinergia con BNL:presso uno stand allestito a ridosso dei campi sarà possibileacquistare maglie e gadget, il cui ricavato andrà alla ricercascientifica per combattere la distrofia muscolare e le altremalattie genetiche. (Mino Dell’Orco)

Alberto Cristofaro

Page 19: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

1919191919 - - - - - 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010 16 LUGLIO 2010

Calcio Eccellenza: PRIMO COLPO DISCENA, CIULLO NON SARA’L’ALLENATOREIl 42enne tecnico salentino fa dietrofront aseguito delle lusinghe ricevute da una squadradi Seconda Divisione. Saluta la truppa anche ildifensore Rizzo, al cui posto arriva l’espertoAmato.

Dopo l’entusiasmante giornata del 30 maggio dedicata alfitness e al wellness, con la presentazione sulla litoraneaPaternostro di numerose sessioni di attività a cura dei principalicentri sportivi che operano sul territorio e culminata con le treproposte del presenter internazionale della Federazione ItalianaFitness, Alessandro Oliveri, sono ripartiti i corsi di ginnasticagratuita per tutti. Per il terzo anno consecutivo l’Estate Bisceglieseè arricchita da una serie di attività motorie a bassa intensità, epertanto adatte a coloro che sono curiosi di iniziare e percepire lemeravigliose sensazioni derivanti dal movimento.

Uno staff di insegnanti di educazione fisica e di fitness sono adisposizione di cittadini e turisti per far conoscere tecnicamentele diverse proposte. Fatta salva la ginnastica in acqua che perragioni organizzative deve prevedere un numero programmato,per i corsi di risveglio neuromuscolare (dal lunedì al venerdì, ore8.00) e per i corsi di walking, o di camminata (lunedì-mercoledì-venerdì, ore 18.30 - 20.30) non esistono limitazioni numeriche. Inmodo particolare i corsi di risveglio neuromuscolare sono tenutipresso la pineta del rinnovato Camping “La Batteria” che haaperto quest’estate riattivando alcuni ambienti, quali ad esempiola piscina, che potrebbero prospettare nuove possibilità per ilmedesimo progetto “Lungomare del Wellness”. Anche quest’anno,infatti, alcuni corsi sono stati organizzati presso strutturecomunali, mentre altri stanno usufruendo di strutture sportivedi privati che hanno inteso supportare la progettualità con grandeslancio. E’ il caso, questo, dell’aquagym che si svolge in un centroturistico privato per il secondo anno consecutivo e che,diversamente, richiederebbe un enorme impegno economico.

«Il Lungomare del Wellness costituisce un’allettanteopportunità per i nostri cittadini che vogliono provare a costozero la pratica sistematica di un’attività motoria, con l’intentoche poi possano continuarne la pratica in uno degli efficienti centrifitness del territorio biscegliese – sottolinea l’Assessore allo Sport,Vittorio Fata -. Per i nostri ospiti, invece, i corsi attivaticostituiscono un’offerta di animazione turistico-sportiva che vuoleconciliare il tempo libero, la vacanza e la tutela della saluteattraverso il movimento».

Anche quest’anno, per la strutturazione dei corsi, l’Assessoratoallo Sport si è avvalso della consulenza del prof. Italo Sannicandro,ricercatore presso il Corso di Laurea in Scienze Motorie

WELLNESS ESTATE FA RIMA CON SALUTE

Clamoroso colpo di scena nello scorso weekend in casaBisceglie. Il quarantaduenne salentino Salvatore Ciullo (nellafoto), ufficializzato a fine giugno quale nuovo responsabile dellaguida tecnica, ha fatto dietrofront e dunque non sarà l’allenatoredei nerazzurri nella stagione alle porte. All ’originedell’improvvisa risoluzione del rapporto ci sono le lusinghe diuna squadra di Seconda Divisione (da indiscrezioni sitratterebbe del Melfi), a cui l’ex mister del Tricase dovrebbelegarsi a breve. «Devo innanzitutto ringraziare il direttoresportivo Storelli ed il presidente Galantino per la sensibilitàmostrata nell’aver compreso il desiderio di cimentarmi inun’avventura così importante – spiega Ciullo, raggiuntotelefonicamente -. Treni simili non passano tutti i giorni ed hodeciso di valutare questa proposta, pur nel dispiacere diabbandonare una piazza prestigiosa e carica di ambizioni comeBisceglie. Con la società nerazzurra avevo trovato massimasintonia e disponibilità affinché si potesse allestire una rosacompetitiva e sono convinto che esistano tutte le condizioni perun ottimo progetto. Il presidente Galantino, intanto, nondrammatizza l’accaduto e aggiunge: «Logicamente resta un po’di amarezza, ma non potevamo trattenere nessuno malvolentierie siamo corsi subito ai ripari individuando un paio di nomi di

s p e s s o r e p e r sostituireCiullo. Al più presto saràcomunicato il nuovoallenatore, assieme al qualeeffettueremo il puntod e l l a s i t u a z i o n esull’organico e sui restantim o v i m e n t i d aperfezionare». In merito adeventuali novità sotto ilp r o f i l o d i r i g e n z i a l e ,Galant ino tagl ia cortoa z z e r a n d o o q u a s i l epossibilità di un rientrodella famiglia Pedone e dice: “La società rimarrà la stessa delloscorso anno”.

Tornando all’aspetto tecnico, l’addio di Ciullo ha comportatola rinuncia da parte del Bisceglie ai difensori De Icco e Rizzo,nonché agli attaccanti Pighin e Taurino. Attualmente la rosanerazzurra è composta dal portiere De Blasio, dal centrocampistaSardella, dall’attaccante biscegliese Corrado Ferrante e dairiconfermati under Bufi e Ruggiero, mentre il primo innestodel “dopo Ciullo” risponde al nome di Marco Amato, trentennedifensore centrale reduce dalla promozione in serie D con lamaglia della Fortis Trani attraverso il successo nei playoffnazionali di Eccellenza. (Mino Dell’Orco)

dell’Università di Foggia, al quale abbiamo chiesto quali possonoessere gli ulteriori sviluppi di questa progetto: “Si deveinnanzitutto sottolineare la sensibilità di coloro che stannopromovendo il Lungomare del Wellness e mi riferisco al SindacoSpina, all’Assessore allo Sport Fata ed all’On. Silvestris, i qualihanno creduto tre anni fa in quest’idea originale perun’Amministrazione Comunale. Penso che l’offerta turistica diBisceglie possa darsi una precisa identità, interpretando i bisognipiù attuali della persona, ossia la tutela della salute attraversouno stile di vita attivo. Se poi si pensa alle professionalità di cuidisponiamo sul territorio, e mi riferisco al prof. Amoroso ed allaprof.ssa Lopopolo che coordinano le attività sul campo, ed allepotenzialità della nostra litoranea, ritengo che si possa e si debbacontinuare in tale direzione”.

Attualmente i corsi attivati stanno trovando l’entusiasticaapprovazione di biscegliesi e di ospiti che dalle città vicine sispostano stagionalmente nei pressi della litoranea, ma ben prestosi uniranno i turisti che arrivano un po’ più in là nell’estate.

La formula adottata, infatti, ha voluto la distribuzione dei corsiin modo da renderli fruibili anche per gli ospiti delle strutturealberghiere: il walking attraversa di fatto tutta la litoranea conpartenze da Conca dei Monaci e Largo Salsello in prossimità didue note strutture alberghiere locali; la ginnastica in acqua, lo stessowalking ed il risveglio neuromuscolare sono invece organizzati inprossimità del Camping e di due altre note strutture ricettive. (Mino Dell’Orco)

Page 20: Bisceglie 15 Giorni n. 273 del 16 luglio 2010_13

PUBBLICITPUBBLICITPUBBLICITPUBBLICITPUBBLICITAAAAA’’’’’20 - 20 - 20 - 20 - 20 - 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 16 LUGLIO 2010 2010 2010 2010 2010