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IrPonte di PisaORGANO DELLA DEMOCRAZIA DI PISA E PROVINCIA

ANNO XXXABBONAMENTI : por un anno lire 10, per nn sernestre lire 5.

Abbonamento di sostegno lire 23.Per abbonarsi basta mandare una cartolina vaglia all'Amministrazione del

Pante di Pisa.Uffici di Redazione e Amministrazione: Via O. Carducci. 9 'fel«, 5-59-

l-)0.1ZIL t ■ Farreazuee, Ctrarat.

Si pubblica ogni settimana NUM. 8

Sabato - Domenica l - 2 Aprile 1922

PUBBLICITÀ. Lo inserzioni — e si intende che la tariffa segnata linoad oggi era soltanto convenzionale come si usa in tutti i giornali — è orafissata indistintamente per tutti, parche sono aboliti trattamenti di favore,in L. i alla linea in prima pagina, in ceni. M/ in seconda, in ceni. 25 interza e in cent. 15 in quarta. A cui si aggiungerà la tassa governativa.

IL MANIFESTO DEL CONSIGLIO NAZIONALE(ROMA, 21-22- 23 .A.1=RIT-J= 1922)

per il Congresso del Partito

Il Ministero Multa si è ben consolidato alla Camsra con unaabbondante votazione di simpatia o di tiduci-t. E di fatti, alin-noper le buone intenzioni che ha dimostrato od mettersi subito &-l'opera con grande fervore, non poteva tnancargli la benevola aspet-tativa. Anche la Camera dl resto si è fatta più quieta; e socialistie popolari filano idillio d'amore politico o di opportuuità strategica.

La cittadinanza di Roma ha accolto con panda entusiasmo iSovrani del Belgio.

La notizia della morte di Lettili non è confermata. Del grandedittatore della Russia soviettistica dità con serenità la storia.

Dopo qualche giorno è stato sitetnato lo sciopoio dei porti, opare questa volta in modo definitivo.

L'on. Ruini sarà nominato Governatore della Cirenai.a.Le CORO di Fiume sono aliena incerte; ma vigili. su Fiume la

fede di ltalia.

DUE GRANDI SCOMPARSINon con minore reverenza, se pure con

ritardo, commemoriamo oggi i due grandimorti che dall'Ateneo nostro diffusero sigran luce di sapere e di bontà: ULISSEe FRANCESCO FLAMINI.

Domenica 12 Marzo si scopri nell'atriodella Università la lapide artistica delloscultore Castrucci decretata alla memoriadi Ulisse Dini con una iscrizione dettata

dal prof. Francesco Flamini, e pq la so-lenne cerimonia ricordarono il senatoreprof. Dini, uno dei più grandi figli di Pisa,uno dei matematici più insigni di Europa:il Rettore prof. Pinzani, il prof. LuigiBianchi che è un matematico di alto gridoe che era stato incaricato della commemo-razione ufficiale, il sindaco della città pro-fesso'. Francesco Pardi e lo studente diingegneria Lippi.

Venerdì 17 Marzo, minato da lungaterribile malattia, finl di soffrire nelle prime

ore della sera il prof. Francesco Flamini,letterato di cospicua fama, critico preclaro,assiduo ed appassionato negli studY, confe-renziere caldo di genialità, fine scultore diiniagini O dicitore limpido e forbito. Erastato discepolo e poi aiuto di AlessandroD'Ancona o da Lui aveva imparato l'acu-tezza della indagine critica ed il fervoreper il culto a Dante. Presidente del Comi-tato pisano della Dante, eccitatore di resi-stenze durante la guerra, non smentI mai

la buona consuetudine di puro e fervidopatriotta.

I funebri che ebbero luogo Domenica19 Marzo riuscirono una imponente, una-nime, dimostrazione di cordoglio.

Mila SapienzaLa Cattedra del prof. Flamini.La Facoltà di Filosofia e Lettare ha affidato

I , incarico dello insegnamento della letteraturaItaliana hulla cattedra tenuta con tanto onoredal prof. Francesco Flamini al chiarissimo pro-fessor Vincenzo Bingi libero doz..ente.

Un corso di lezioni per i medici.Il prof. DOTIfiellic0 Taddei, illustre direttore

della clinica chirurgica, te i rà uu corso diper i medici 1,ei locali della clinica; ed il corsoav à principio il 4 aprile alle ore 16.

Le iscrizioni sorto gratuite.Anche l'ori. sen. prof. Queirolo terrà un corso

di medicina.

All'Università PopolareUna conferenza del prof. Zerboglio.

È stata una splendida conferenza per acucezzae ganialità di pensiero e per vivezza di csserva-zioni.

L' ou. prof. Adolfo Z;rrbiglio ha annunziatola sua conferenza così: Leggendo il giornale. Edil pubblico, nella sua curiosa aspet■at.va, è statorichiamato a pensare come alla radice di fatti• quotidiani, su cui servila generalmente

attenzione, stiano invece prcblerni scc'ali, sto-rici e psicologici de.11a più alta importanza.

È stato molto applaudito.La conferenza sull'Arte.

Il maestro Alfredu Marcelli ha Iellato allaUniversità Popo!are una intese-sante conferenzasu'l' Artp, illustrata da proiez'oni.

I! Maestro Marcelli ha tenu. o s •ggiogato perun' era il pubblico che ha goduto alla belln,suggestiva, smagliante rievocazione delle variegloriose epoche storiche.

La tradizione politica che — unificata la Pa-tria — ebbe espressione nella Fratellanza delleSocietà operaie con Mazzini, nella Estrema Sini-stia parlamentare con Bertani e con Bovio, conGaribaldi nella Lega della Democrazia e con Ca-vallotti nel Patto di Roma e nel Partito Radi-cale, pur tra le altrui aberrazioni e gli smarri-menti dell'immediato dopoguerra, è stata ragioneal alimento al sorgere e al diffondersi di nume-rose orgatiizzazioni, parte delle quali, con l'ade-sione di un Gruppo parlamentare, si sono rac-colte nella denominazione di Democrazia Sociale.

Tali organizzazioni, e quante altre dalla pe-renne forza ideale di quella tradizione e dalla suarealistica dottrina di progressive riforme deri-vano il sensi dei daveri e dei compiti che l'orapresente impone, riandando con legittimo orge-glio le coi.qu'ste politiche e sociali che furonole tappe del lungo, faticoso cammino percorsotraverso le res:steLze conservatrici, intendonoeggi comporsi ad unità di partito per contribuirepiù validamente alla rapida soluzione della crisiche, con maggior danno delle classi lavoratrici,travaglia il Paese, e per collaborare con firmo-veto spirito alla soluzione dei fondamentali pro-blemi della vita nazionale.

Le inquietudini delle collettività lavoratrici— lavoratori della mente o del braccio, di pri-vate o di pubbliche aziende — barino legittimacausa ove tendano ali'acquisto di una maggioredignità di vita, ad un più equo riconoscimentodel contributo reso alla produzione della ric-chezza.

Soddisfare tali aspirazioni è problema preva-lentemente sociale: esso deve essere sottratto aipregiudizi che si indugiano a considerare lo Statoquale espressione di classi privilegiate o preva-lenti ; e.-s) deve essere affrontato sostituendo almetodo del.a lotta di classe quello della collabo-razione delle classi produttrici sulla base delprincipio che il lavoro è fonte non solo di umanadignità, ma di ogni diritto così pubblico comeprivato. I sindacati dovranno quindi conseguiregiuridico riconoscimento; al lavoro dovrà darsipo.itica rappresentanza in un proprio consesso,e alla proprietà privata d' altro canto s' impon-fp no limiti e trasformazioni di carattere sociale.

Lo Stato, legato indissolubilmeute nelle suesorti a quelle della Nazione, entrambi espressionesolidale di elassi per uu fine comune di civiltà,di benessere e di difesa esterna; alleggerito dacompai che non souo suoi propri; reso più agilenell' azione dei suoi organi da un beninteso de-centramento, e sorretto da ordinamenti ammi-nistrativi che, entro il viricolo indissolubile del-l' imita nazionale, accrescano valore alle coesionietniche e storiche, deve assurgere a quella pie-nezaa di sovranità che non è impaccio, ma au-aitio, alle iniziative dei singoli, e che non com-porta nè dittature di classi, nè faziose competi-zioni, uè uaurpazioui o barami:i:iattanza di poterispirituali.

Così uiuno avrà ragione di dolersi se la Scuola— preparazione di civili coscienze, oltre che diintellettuali e tecniche capacità— pur accogliendo,quante libere iniziative ad essa si volgano fidantinella sua missione di elevazione umana, atten-derà dallo Stato, e soitauto, da esso, disciplinae controllo.

Nel più intenso e ordinato lavoro, ponendoin giusto valore tutte le fonti di ricchezza, eprima fra esse la terra, abbandonando forme arti-fLiose di politica eCt.,11011.11Ca e rendendo distri-butiva giustizia anche nel campo del!' economiaa tutte le sue regi,,ni, l'Italia giungerà a con-

quistare, dopo quella politica, la indipendenzae.:0L101211011.

Eas.1 potrà allora più efficacemente assolvereIl Ello compito nella tiocietà delle nazioni, o chelevi la sua voce a condanna di vieti siatemi di-plomatici e di s leanze armate e minacciose, o chesi es . ga cona:g iera di peo:e e di solidarietà perla ric struzioue economica del rnoado e fautricedi innovati istituti i el diritto internazionale.

Con questi concetti e con questa fede le As-

sociazioni di derno.:Tazia radicale e sociale di an-

tica e di recante firmazione, convocate a Con-

grasso in Roma il giorno 21 aprile p. v., si ap-preataho a trarre, dall'esame dei maggiori e piùurgenti problemi della vita nazionale, unità dipropositi e di disciplina d' azione.

Cla On. Colonna di Cesarò, on. Guarino-Amella, on. Au-gusto Mancini, on. Persico, on. Eanna Randac-cio, deputati al Parlamento; on. Pipitone, sena-tore del Regno ; on. Pietriboni, avv. D'Angelo,avv. Mornigliano, Carlo Polastri, prof. Vaccaluzzo,per la Direzione del Partito Radicale; rag. Bru-scaglione per il Piemonte; on. Riccardo Luzzatto,avv. D'Antico, rag. Biagioni, Felice De Domini-cis, per la Federazione Democratica Lombarda;dott. Fagioli, ing. Segantio, avv. Zirooda, per laFederazione Demo-Sociale Veneta ; avv. Castel-nuovo Tedesco, prof Pozzolini, per la Toscana;prof. De Angelis, per la Associazione RadicaleRomana ; avv. Ceci, per le Sezioni Demo-So-ciali del Lazio; prof. Cicciarelli per l'Abruzzo;prof. Chiarolanza e avv. Testa per /e SezioniDemo - Sociali della Campania; on. Gargiuloper l'Associazione Radicale Napoletana ; avv.Bonfiglio, avv. Carbone, Giuseppe Ferraù, avv.Pasqualino Vassallo junior, per la FederazioneDemo Sociale Siciliana ; avv. De Caprio per leSezioni Radicali della Provincia di Siracusa.

IN PUNTA DI PENNApatriotta.

L'on. blingrino, deputato ce Dio vuole per questacircoscrizione, nel parlare alla Camera dei fascisti bo-lognesi e di quella Lega proletaria di mutilati ha accu-

sato i fascisti di aver portato il terrore in una pacificariunione di cittadini così benemeriti della difesa dellaPatria.

Miugrino si e commosso, e per opportunità di...polemica, è ritornato patriotta.

Martelletto.

I RIFUGI IN MONTE" Un convegno incantevole al Verdi

Già nel Novembre dell'anno scorso un nostrocollaboratore espose in forma chiara e suggestival' importante questione dei rifugi dell'Alto Adige;I quali numercsi, ben disposti, sicuri asili peiviandanti dopo le aspre fatiche o anche le lunghepasseggiate alpine, o vigili custodi della Nazionesugli spalti delle Alpi trideutine, hanno moltosofferto per l'infuriare della guerra e per i' ab-bandona in cui sono rimasti per tanto tempo,onde necessitano di importanti e urgenti ripa-razioni.

La questione non ha soltanto importanza spor-

tiva ed apinistica ma nazionale, sia dal punto divista della difesa dei confini sia dal punto di vista

turistico in quella meravigliosa regione, la qualeritrae dalla continua affluenza, di forestieri nellastagione estiva ed invernale, una delle fonti prin-

cipali della sua prosperità.L'opera di riparazione, assestamento e se pos-

sibile di ampliamento dei rifugi e delle strade,sarà certo aiutata dal Governo italiano, ma deve

prima di tutto scaturire dalla volontà degli ita-liani ed in primo luogo degli alpinisti e degliamici della montagna.

Anche qui a Pisa mercoledì 5 Aprile alle ore17,45 al Verdi si terrà un convegno importante

olio la questione sarà esposta in pubblica confe-renza alla popolazione pisana dal sig. GiacomoPontecsorvo e saranno prospettati con belle proie-zioni gli svariatissimi incantevoli, importanti pae-saggi della Ragiona Atesina e saranno suonatedalla banda del 22.° le marcia alpine e cantatidalla nostra Società Corali i cauti alpini.

Alla simpatica manifestazione che si annunciavivace e brillante, improntata a schietto sensodi italianità e di giovanile ardore, interverrannorappresentanze delle sezioni toscana del C. A. I.della 5. U. C. A. I., dello Schi-Club, del Turismoscolastico, della U. O. E. I.

I biglietti d'invito sono distribuib.li dal sig.Giacomo Pontecorvo per il Club Alpino Italiano,dal prtf. Aborto Niccolai per il Turismo scola-stico e per la Ti. G. E. I., dal portiere dellaR. Università per la S. U. C. A. I. e lo Schi-Club.

TESTE e TASTIUn ricevimento nella casa dei Conti Agostìni

Seta.Nel Palazzo dei Conti Agostini - Della Seta in via

S. Cecilia sabato scorso convenne tutta Pisa a salutarela bella e gentile sposa del Conte Agostino Agostini -Della Seta, fratello del mio amico carrissimo NobilConte dott. Alessandro Agustini Venerosi Della Seta,la gentile N. D. Andriana dei Conti filarceli° figlia delN. U. Conte Girolamo e della Contessa Rosanna Mar-cello dei Marchesi Del Nlayno, Dama di Palazzo diS. Maestà la Regina.

Insieme alla Contessa Teresa Agostini Della SetaMarcello facevano gli onori di casa la figlia Donna Mad-dalena, Donna Paola D'Avanzo, il Generale D'Avanzocon la incantevole damigella Nicoletta.

Piga accolse col più coidiale e devoto saluto lanuova Dama Pisana che poitelà colle sue elette virtùI , ornamento e lo splendore nelle più belle ed elegantiriunioni della nostra città.

Ricordo fra i presenti : le aignore Contessa Fran-ceschi-Bicchierai, marchesa Serlupi, sig.ra Ieri.Ciniselli,contessa Ada Cucini Galletti, N. D. Antonietta RuscidLazzeroni, N. D. Rondoni Imperiali dei Principi diS. Angelo, sig.ra Rossoni, N. D. Maria Ruschi deiConti Nocetti, N. D. sig,ra Orsini Baroni, N. D. Ma-tilde Schiff Giorgini, prof.sea Di Veztea, Donna PaolaGonella dei Conti Celebrini di S. Martino, sig.ra Resio,Contessa Luisa Curini Galletti, marchesa Cordero diMontezemolo, sig.ra Landi Formichi, sign CesenaDemel, sig.ra Mantovani, sig.ra Merlo, sig,ra Pardi Su-pino, s;g.ra Pa:di Bonanno, sig.ra Nissim Roaselli,sig.ra Nissim, sig.ra Marciti Gualtierotti, sig.ra Liotta,sig.ra Cordoni, Donna Maria Mazzino dei Conti dePiguier, sig.ra Galleani , sig.ra Pantano Hocbrent, sig.raVenturi Handcokc, sig.ra Gattai Simonelli, sig.ra Sar-tori, sig.ra Romano, aig.ra Maggi Casorati, N. D. Man-celliesi, contessa Cini Spina, N. D. Maria Gotti Lega,sig.ra Adami Rook, sigaa Veggian Pacinotti, contessaBellini delle Stelle, sig.ra Bracci-Rook, sig.ra Pierini,sigaa Caccerai Bernardini, sigri .ra Rasetti; e le signo-

ne: Bellugi, Appolloni, Lawley, Sofia dei marchesiProvenzali, Bornicci, Maruzzi, Ruschi, Berenice deiconti Rosselmini Ricciardi, Gasarlo -Demel, Morelli -Gualtierotti, Della Pura, Rognoni, Di Vestea, Santarelli,Matilde dei conti Boni, Landi, Curini-Galletti, Supino,prof.ssa Carozzi, Cordoni, Venturi, Sartori, Bianchi -Menzoni, Gambini, Maggi ; ed i signori generale Resio,col. cav. Bartalíni, cav. Salvi, conti Cesare e LuigiCurini-Galletti, N. U. Girolamo Camici Ron'cioni, conteMatteo Pozzo di Borgo, comm. Verdesi, marchese Qua-ratesi, prof. Cesaris-Dernel, marchese Cordero di Mon-tezemolo, Rosoni, l'aguzzi, Triglia, Lawley, Romiti,Santarelli, Signonesehi, Bertuzzi, prof. Francesco Pardi,prof. Ugo Pardi, comm. avv. Mario Supino, gr. uff. Vit-torio Supino, prof. Schiff, prof. Merlo, colonn. Liotta,colonn. Mazzino, cap. Gonella, avv. Galleani, ing. Bru-ghier, cav. dott. Riccardo Gattai, prof. Maggi, comm.Feroci, prof. Duranti, N. U. Alberto Gotti Lega, avv.Morelli Gualtierotti, tenente Pacinotti, prof. Toniolo,prof. Carreras

Il comm. Piancastelli.Il rag. cav. uff. Ferdinando Piancastelli, consigliere

provinciale della Camera di Commercio, già Governa-tore della Arciconfraternita della Misericordia, già cas-siere del Comitato di preparazione civile durante gliaspri anni della guerra, direttore del Credito Tirreno,uno dei cittadini più operosi e zelanti nei pubbliciufficii e per la amministrazione e per la pietà, è stato.insignito di motu proprio da S. M. il Re della Com-menda della Corona d'Italia.

Mi rallegro sinceramente coli' amico comm. Pian-castelli per la ben degna onorificenza.

Il prof. Martelli direttore dell'Oapedale a Cacai-nuovo di Garfagnana,

L'amico prof. Dino Martelli, in seguito ai risultatidel concorso nel quale era riuscito primo, è stato dallaCongregazione di Carità di Castelnuovo di Garfagnananominato Chirurgo - Direttore di quali' Ospedale,

La stampa garfagnina ha *aiutato con entusiasmoquesta nomina rilevando la valentia del chirurgo e lasquisitezza dei modi del cittadino cortese e generoso.

Un dono all' Orto Botanico.L' ing. cav. Annibale Messerini ha donato al R. Liti-

lauto di Botanica la collezione dei materiali raccolti,relativi alla coltura ed industria della paglia da cap-pelli in Toscana.

Di questi materiali l' ing. Messerini si servì per unasua brillante e dotta pubblicazione che è stata lodataassai in Italia.

Le stampe e le incisioni della città.La Società per l'Arte ha diretto al direttore del

Museo Civico una istanza perché voglia istituire nel

Museo istesso una sala nella quale possano essere rac-colte le stampe e le incisioni che interessano la cittàdi Pisa.

Un Concorso fotografico di c DianaDiana, sempre desiderosa di tenere alto il culto

dell'arte e del bello, indice fra tutti i suoi lettori, ab-bonati, amici ecc il primo concorso fotografico 1922,

che sarà chiuso il ro Aprile.Le fotografie concorrenti potranno essere di qual-

siasi dimensione purchè chiare, nitide e perfettamentestampate (r.on montate su cartone).

Qualsiasi soggetto sarà accettato purchè artistico,gentile, elegante, riferentesi alla vita all' aria spetta ingenerale, ma con particolare attinenza alla caccia, tiro,cinologia, pesca, alpinismo ecc.

Le fotografie vincenti avranno tre premi: di L. roo,di L. 6o e di L. 40.

La nota pratica.Per il vino con gusto di muffa, legno, asciutto, si

usa questo rimedio.Per ogni ettolitro del vino da sanare si aggiungono

300-500 gr. di olio depurato di vaselina (incolori) edinodoro). L'olio si sbatte con energia nel vino, serven-dosi di una bacchetta, ripetendo l'operazione 5-6 voltenelle 24-48 ore. Si lascia in riposo perché l'olio gal-leggi, e con precauzione lo ei asporta, insieme col gustosgradito.

›YgUn lutto.Al sig. cav. ing. Pepe ispettore della Amministra-

zione delle Ferrovie desidero mandare la mia sinceraespressione di cordoglio per la morte del suo bello ecaro giovanetto, rapito a diciassette anni alla vita quandopiù dovevano nella vita sorridergli affetti e speranze.

Ho appreso lo strazio della ottima famiglia Pepeper la sventara che spezzava si bel tesoro di promessee di tenerezze; e se non so mandare alla famiglia de-solata parole di conforto e di rassednazione, pure voglioche non le arrivi ultima né meno affettuosa questa miaschietta voce di condoglianza e di fraterna solidarietànel lutto.

SCIARADA

Iddio? Fu proprio Lui Sarà! Però l'interoL'inter dell'Universo? Primieri e ancor finaleDel ciel lucente e terso Coli' arte sua genialeFu lui il creato' ? Sa fare anche oggidì.

Soluzione del giuoco precedente: BECCA - FICO.

pisil 11E1 ETRE ED ICH SBIRRIVI.

Dalla descrizione del Conte di Caylus nonsembra che egli abbia visitato altri monumentiall' infuori di quelli che ho partitamente esami-nato negli articoli precedenti: sole, fugacemente,accenna ad una statua marmorea esistente nelcortile dell' Arcivescovado, e della quale egliscrive: • n' est pas des plus manvais sebbeneil Morrona la chiamasse, invece, « opera assaiinfelice per giudizio degli intelligenti ».

Nel cortile cieli' Arcivescovado — scrive ilCaylus — è un Mosè di marmo, di grandi dimen-sioni: è lavoro moderno: ne! piedistallo esrel'acqua da una piccola cannella, allusione all'acquache egli fece scaturire dalla roccia'.

La statua suddetta è di Andrea Vacca ssul-tore di Carrara che lavorava nella prima metàdel secolo XVIII.

Il Ceylus vide anche il « Giardino dei Sem-plici oggi Orto botanico nel quale, pci ò, nontrovò « niente di nuovo » e soltanto gli piacquequesto distico latino che lesse sulla porta

• Argus etto non Briareus ).Questo verso — sebbene latino — doveva suo-

nare solenne ammonimente ai signori scolari e,magari anche... ai signori professori di guardarecon le mani e toccare con gli occhi ; mentre, purtroppo, molto savente doveve accadere — comeaccade oggi — il contrario.

Quanta stima il Sereniss'rno Granduca avessedegli scolari si ricava da questa ordinar za chea titolo di curiosità riporto: • Sua Altezz3 Sere-niseima orinò a messer Cappone Capponi, prov-veditore generale delle Studio di P.sa di riporree cinger le piante con rete di ferro, storico hè 11scolari le possino vedere et non portar via in-sieme con molte altre cose » ,

Questa ordinanza mi sembra che sia una espli-cazione e un commento della sentenze latina suaccennata, cioè di essere Argo (con cento °cell)e non Briareo (con cento braccia).

In molti musei, uffici pubblici ecc., le santeparole potrebbero anch' oggi scolpirsi a letteredi scatola : sebbece a che giovano le sentenzemorali quando le coscienze sono pervertite ?...

-*-Finalmente il Ctrylus conelude: «Essendo ar-

rivato di buori'ora a Pisa appena ebbi il temposufficiente per vedere quello che ho già descritto.Pranzai abbastanza prestameete, per forza, alle

Tre Doezelle i albergo della Posta, e quindisalii in diligenza per recarmi a Livorno.

Il giorno di S. Antonio — in Carnevale — sifa ordinariamente in Pisa una specie di combat-timento a colpi di .pughi sua ponte. Per guaritomi è stato narrato si rassomiglia a quello cheha luogo, a Venezia, nel mese di agosto. Soprail fiume si fa una corsa di quettro piccole barche.Siccome l'Arno non si getta nel mare, a Livorno,vi è un canale che comunica fra loro queste duecittà. Il cammino per terra — da una parte edall'altra — non è che di dodici o tredici miglia;è molto unito e si fa, quasi sempre, nei boschidi quercia di querci. Vi trovai i mirti, miei fa-voriti. Tutto il territorio che circonda Livarnoè quasi tutto b - sca come del pari, le montagneche restano un po' distanti ».

Quest'ultimo tratto della no rraziore del Caylusci illumina su varie piccole circostanze.

L'A'bergo delle « Tre Danzelle » era, ai tempidel C ylus, farse uno di più aristocratici e deipiù noti L' Via delle D3rizelle esiste ancharggicome esiste l'Albergo sotto il nome di • GrandHotel noto oltre che per la sua magnifica po-sizione e per il ric3o confortab'e, anche perehèvenne ricoverato il Generale Garibaldi dopo laferita riportata ed Aspromonte, e li, per un certotempo, dimorò, come ne fa fede l'apposita lapide.

L' origine del nome sembra doversi ricercarein una delle spiati insegne che in Pisa, come aìiotrove, abbondavano ; ricorlo quelle: Del Gallo,Del Germano, Del Falcone, Della Chiostro, DellaCervia, dei tre Re (queste tre ultime tuttora esi-stenti) e molto probabilmente per utilità di quelliche (più numerosi di eggi) non. sspeveuo leggere.L' insegna, quindi, era una specie di alfabetoparlante.

Il combattimento sul Ponte, cui accenna ilCeylus, è il famoso Giuoco che, effettivamente,aveva lucgo il giorno di S. Antonio Abbiate (17gennaio) giorno che doveva esser festivo perPisa che gli aveva consaci ato uun chiesa e unodei qua) tieri delle città. L'accenno alla gioatrache si faceva a Venezia in agosto probabilmentesi deve rironnettere con l'antica festa del Reden-tore che, anche oggi, vien celebrata eri., minoresfarzo di un tempo, ma con grande concorso dipopolo e corso di gondole e scene marinaresche.

EUGENIO CAPPELLI.

LA SANTIFICAZIONE DI UN MARTIREDemenice 26 M srzo, ricorrendo il primo antri-

erEe serio della sua tragica morte, dacchè Egli fuammazzato a tradimento al Ponte a Moriano, sicommemorò il tenente Tito Meuichetti, laureandoin legge, decorato alla guerre, fascista dei piùpuri.

Un lungo corteo, esclusivamente fascieta, sirecò alle ore 10 alla casa dove egli abitevír nelLungarno Regio, e fu scoperta in ricerdo.di Lui.una lapide commemorativa con nobile aueteraiscrizione dettata dal prof. Terantino. Parlò convibrante, commossa voce il capitano Sentirli, se-gretario generale dei Fasi della Pravincia.

Alle ore 11 al Verdi ebbe luogo la commemo-razione uffi «iale: pronunciarono elevali discorsiI' avv. Guidi - Buffarini presidente del ComitatOper la ouorauze, on. Ciano, il marchese Perronedi Firenze e on. Vicini che commosse fino allelacrime il pubblico, trascinendolo ad una devo-zione di calore e di pietà par i più alti destinidella Patria.

Alle 15, tutte le Sezioni dei fasci della Pro-vincia e delle città viciue — erano più di 3 milafascisti — si receroeo al Cam eosanto subarbi.noa deporre corone sulla tomba di Tito Menichetti.

Per la oecasirne, il babbo del povero Tito,nostro caro cav. Giuseppe Menichetti, facevaeubteicare un volume di sali 150 esemplari nelquale si parla del giovaee valoroso e si r iport,anoscritti e ricordi eubblicati nella tregiva mortedi Lui. Il volume, nidi° e terso, con bella co-la , rtina in xilografia dell' ing. Buoncristiard, èuscito dalla Tapogri fitt dei Fratelli Simoncini.

Le iscrizione del chiarissimo pref. Terantinodice così:

TITO MENrollErri - Dell' ultina eostra guerred' indipendenz - Soldat v slerosissimo - Ebbeprodita rianteute ti• wa da mano comunista - Labalda e ti rente giov nezzet Scannata al fioritedal piou bo ueneice. - A meeito dei negatimidel'a pati i. - Che la patria è immortale - I Fa-.scisti qui dov' Egli nasque - Questo ricorda po-sero - n. 1898 - m. 1921.

Il Consigh della Camera di CommercioIn uea i 'unirne, presiedute dal nuovo presi-

dente cav. uff. Luigi Gira:lotta-dopo alcune comu-nicazioni dir • sso fatte, il Consiglio ha appruvatolo staz:ziaminto di 30 iire annue Opera B.:-nomelli; ha respinto le dimissirni da cocsiglieredel corte F bio Guidi; ha eospeso (gni delibe-rato sulla partecipazione o meeo al Congressointerneziona e delle Camere di Commercio che siterrà a Parigi; ha approvato l' appoggio allaUniosie delle Camere di Commercio per un' azione

atta a risolvere razionalmente o solo celi' inter-vento del Parlamento la questione tributaria la

guide ha sorpassato il limite massimo della po-tenzialità contributiva; ha approvato i ruoli della

tassa Camerale per l'esercizio 1922; ha preso attodei risultati del concorso a premi ,fra i commessidi negozio per il lungo e lodevole servizio; haaccordato lire 30 come sussidio nenuale alla Ca-mera italiana nel Belgio; ha ratificato il sussidiodi lire 600 alla' Suola di S. R tnieri per la sueregificazioue; ha approvato il concorso di L. 500alla spesa di impianto di due cabine telefonichea Buti ed ha nominato il consigliere della Ce-rara avv. Silvi come rappresentante nella S, uolaindustliale di Cascina.

FOOT BALL. — L'ultima giornata di cam-pionato, secondo il calendario portivo, fu quelladi Domenica scorse, che segnò un'altra brillantevittoria per i rostri baldi campioni i quali scon-fissero il • Casale F. C.» per 2 goals a 0.

DA Domenica prossima 2 Aprile comincerannole partite che, per varie ragioni, non poteronoeffettuarsi nel giorno stabilito da! calendario.

Ala Arena avremo la squadra del • LegnanoF. C. e la quale, come si ricorderà, nel gironedi andata seppe così abilmente approfittare (negliultimi minuti di giuoce) della stanchezza e rilas-satezza dei pisani per strappare a questi una vit-totia ormai da tutti ritenuta sicura. La squadralegnanese, marcando tre volte negli ultimi 9 mi-nuti, rimase vincente per quattro goals a due.

Ai nero - azzurri spetta quindi, nell'odiernapartita, di lavare l'onta dell' ingiusta sconfitta;e noi crediamo che ci rieseirenno. I «Legnanoscenderà probabilmente in ce:33pp nella seguenteformazione: Cameroni, Pirovano e Msj, Colombo,Rossi e Gerole, Sodano, Alemandi, Raso, Male-spina e Crespi.

eatrearTa.'n'ata't""Ja'"aaTaaaa'aJ,C5C3a!!,

FA.VOLETTA VERNACOLA

L' Umanitario e la Scimmia.Un signore straniero,

brio cosa' una pasta 'nzuccherataasce brutto coin' un miccoe con la 'hiorba arquanto mai baata,s' era piccato?povero figliolo,di vedere la gente e l' animaliaffratellati, com.' un onw solo,e tutti, tutti uguali....

Un giorno, uno Scinantione,vedendolo li disse, stupefatto— Ma le, mondo birbone,sei, nun si sbaglia, propio 'r mi' ritratto!Ora 'apisco a volo, caro mio,e' tu' pensieri umanitari e belli:Ora, davvero, mi 'onvinco aneli' ioche noi sèmo. .. fratelli!

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Si è adunata lunedì sera, sotto la presidenzadel Presidente prof. A. P zzolini, presenti i con-siglieri ing. comm. F, e tiara, cav. Altini, profes-sore Pesetti, rag. 13-tecini, sig. Ciaranfi, sig. OLapucci, sig. Alf eao Barb , tti, il direttore ing.Omero Pempana ed il rag. sig. Agestit o Siine-nini, il Consiglio di amministraziene della C09.

perativa di Case p-polari.5.-usarono la loro assenze í coesig ieri Stizza

'prof. Castruc prof. Carro-Cao ed i siedaciCesare Volterrani e comm. avv. Lecci.

Fu approvato il consuntivo 1921 che ha datoottimi resultati e permette la concessione agliazionisti di un dividendo del 4 0/0 . Il Consigliodisruese poi e I approvò ali' unanimità il progettefinanziario e tecnico per la coetruzione di duenuovi fabbileati, a completamento del gruppo disei già esistenti nella Via Carlo Matteusci : pro-getto che presuppone la coneessione di un mutuodella arse& di Risparmio di Pisa, per il quale la -

presidenza ha evuto etera affidamenti dalla Cassastessa ed il concorso dello Stato sul serviziodegli interessi in base ella recente legge. Sel' uno e l' altro presupposto, come è sperebile,non falliranno, potrà nella Ventura estate porsimeno ai lavori.

Fu infine fissata la data dell'assemblea generale pel 23 Aprile prossimo.

:u r: LA PROVINCIANavacchio (25 marzo) [FEDE). — Un monu-

mento per i caduti in guerra. - La giuria (Pe'eoBaeci, Ales,andi o L-tzzerini e Lorenzo Vieni) frai dieci bozzetti presentati al Comitato per unmonumento ai caduti in guerra da erigersi nelnostro paese, ha scelto il bozzetto prwAntatodallo s -ultore Zoraldo Frattini.

Le giuria ha apprezzato il bozzetto del Frat-tini armonico e plastico p-r la classica ed austeradecorazione della base e per la genialità del sog-getto trattato con vivacità e con puro criteriodi arte. Il Frattini ha simbeleggiato un soldatod' Italia, a torso nudo, con elmetto, in vedetta,in atteggiemento di vigore e di forza: la bellezzadell' insieme si fonde nobilmente con i motividecorativi freschi ed originali,

Cevoli (28 Mar zo) [CALANDRI]. — La condottamedica diffidala. - La Sezione pisana dell' Associazione fra i medici condotti ha diffidato questanostra condotta medica perchè il Comune di Ler'nen' avviso di concorso non ha dichiarato il nu-mero dei poveri e perchè non ha elevato lo sti-pendio per la residenza e il rimborso per la ce.-valcatu ra.

Calci (27 Marzo) [VERRUCA] - Feste danzanti.La :sera di mezza quaresima ebbe luogo nellagrande sala del paese il veglione a beneficio delCatnitato per il mouumanto ai caduti per la patria.Domenica 26 un altro trattenimento ritmi la mi-glicre società dl nostro paese. L'incasso fu di-viso fra il Comitato suddetto e la Sezione delFascio. I due convegni riuscirono in modo sp'en-didu; la musica suoeò gli inni patriottici ripetu-tamente e vivamente acclamati.

La iniziativa era stata presa dai Comitatiriuniti della Sezione dei cembattenti e del Di-rettori() del Fascio.

Mai si vide alle feste del nostro paese unconcorso

'più numeroso e più cordiale: tutte le

signore e le signorine risposero all' appello edilluminarono di grazia e di splendore le due belleriunioni.

Volterra (27 Marzo) [Mtuteiorro]. — Il Col-legio dei procuratori. - Sono stati riconferrnati delCollegar alle cariche che già ricuoprivauo alcunicomponenti. Ora il Collegio è così costituitoc. mm. USW. Francesco Peroletti presidente, e avvo-cati Gaetano Veròli e Gino Nocenti consiglieri;avv. Lisandro Capecchi tesoriere; avv. FrancescoPazzi segretario.

Societa Coop. di Consumo e Mutuo Soccorsodi Agnano Pisano

Sano invitati tutti i soci a volere intervenireall'adunanza generale straordinaria che avrà luogonel consueto locale il giorco 15 aprile alle ore 21per discutere il seguente

ORDINE DEL GIORNO1.0 Elezione di num. 4 consiglieri;2.° Elezione di num. 3 sindaci effettivi;3. 0 Comunicazioni della Presidenza-

Aprano Pisano, 30 Marzo 1922.

Il Seeretario Il PresidenteGUELARDI UGO &MONO« CESARE

GIUDICI, GIUDIZI e GIUDICATIConsiglio dell' Ordine degli avvocati. — In seguito

ella m< rte del euv. av. v. Dario Carmi il Consigliodell'O:dine degli avvocati ha nominato presidente,con voti unanimi, on. avv. Gismondo Gualtie-rotti - Morella

Ora il Consiglio è così costituito: on. MorellaGualtierotti p-esidente, avv. Marco Nuti segre-ta, io, aver. Giuseppe Gambini cassiere, avv. AlfeoBers tti, evv. Giu'io Buotiamici, avv. Gisberto

avv. Arnerigo Lecci, avv. Oreste Pepcsogli,'Avv. Guido Pepeschi, eroe, Mario Supino consi-glieri.

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Piè del PonteAll'Associazione Democratica. — Ferve,

per opera del Cousiglio Direttivo, un attivo la-voro di propaganda, specie in provincia,

Si sono già. costituiti promettenti nuclei De-mocratici, facenti capo alla Associazione madredi Pisa, a Capannoli, a Campiglia Marittima, aPiombino, a Cecina, a Vicopisano, a Calcine.ia, aGuardistallo, a Castagneto Carducci, a Bagni diCasciana e Terricciola.

A Lari, per iniziativa di alcuni giovani ex com-battenti, si sta costituendo l'Unione DemccraticaLarigiarea che sarà una fiorente sotto sezionedell'Asseciazione Democratica Pisana.

La nuova bellissima b Lndiera della A.S3 cia-zione, opera pregevolissima per il finissimo r:-camo eseguito dalla signorina Bianca Macchifece la sua prima pubblica appai izione in occa-sione del corteo per le ouorauze a Mazzini. Essapotrebbe così considerarsi virtualmente inaugu-rata: nonostante, Il Consiglio ha deliberato di fare— sia pure in ferma ietime — la solenne ceri-monia di inaugurazione, invitando a tale uopogli onorevoli Rosario Pesqualino Vassallo e Girt-sparotto, i quali hanno premesso il loro inter-vento.

La cerini eia Avrà luogo nel mese di Apri:e.Il Censiglio sta ora studiando la preparazione

pel Congresso Nazionale del Partito che avràluogo a Roma nel 21-23 Aprile. L'assemblea sartifra breve chiamata a discutere in proposito. .

La ricostruzione del Pergamo di Gio-vanni Pisano. — Il voto della Associazionetrar l'Arte fu g à nr bile espressione di spiriti de-voti alle bellezze gloriose della nostra città; oggidobbiamo ricordare che la Deputaìione dell'Operadella Primaziale aveva già deliberato, al fiee diraggiungere la iniziativa della ricomposizione ericostruz•oue del pergamo di Giovanni Pisano nelnostro Duomo, di inscrivere nel bilan :io dell'Ope-ra per l'anno 1922 la somma di lire diecimila.

L'opera di Giovanni Pisano è tal menumeutoche onora non soltauto Pisa ma tutte la nazione.

N-i ci compiacciamo e del voto della Societàper l'Ai te e della deliberazione del Consiglio dellaPrimeziale presedut dal comm. Giuseppe Pa-scetti.

Nell'Amministrazione dei BR. Spedalidi Santa Chiara. — Per l'ufficio di Presidentedi questa Amministrazione è stato offieiato ilnostro amico on. NA lo Toscanelli, il quale pernon patere più a lungo respiagere le pressantied affettuose premure degli amici ha aderito al-1' invito ed ha dichiarato di accettare il posto dicosì grave responsabilità.

Ali' Ospedale, le cose amministrative noi, pro.ce tono trauqu le. Si parla di non ind ffi-rentipassività a cui il bilancio deve s)testare per lamancata riscoseione delle spedalità de parte diquasi tutti i Comuni della Provincia.

L' on. Toscanelli, a quanto si dice, avrebbgià ideato un forte prestito col Governo: ed intal modo Egli potrebbe l'assestare la fi anzamale andata dell' Opera Pia e riordieare tuttaquanta l'Arnininistrez'one.

Il nostro amico, cui rion mancano l' ingegnoe l'energia necesseri, vorrebbe nell' Ospedale no-stro attuare il più grande movimento ospedalieromoderno per dare impuleo e vita ad un impor.tante Policlinico di primo ordii e.

Il palazzo delle Poste nella nostracittà. — Il Sincleco ha ricevuto e municezir neda S. E. P ore Dello Sbarba che il Mieistro dellePoste ha approvato la spesa per l' empliamentee la sistemazione defiuitiva dei locali per i ser-vizi postelegraf,nici in circa Lire Crinionnila,

L'Ordine dei medici-chirurghi. — L' a's-semblea geeerale ha Allentato a far patte delConsiglio direttivo dell'Ordine della Provincie:dott Michelengelo Gini presidente, don. Giu-seppe Menocci tesoriere, do ,rt. Luigi Bellini segretario, e prof. Giulio Cerreres, dott. Guido Co-lombini, dott. Adolfo Gazzarriui e dott. Ange'oPierotti consiglieri.

Nella Giunta Provinciale Amministra-tiva. — Per l'anno in corso e ai Er.li fui de I Lrisoluziove dei reclami per l'applicazione dei tri-buti locali, la Giunta Previnciele Amministrativaptiò essere aurneetete di due membri, uno deiquali nominato dal Consiglio Provinciale e l'a ltrodal Prefetto.

Il comm. Malinverno con Suo decreto in data24 Marzo, ha nominato membro eggiunto gover-nativo il cav. Massimo N•ca.'et. i, Dir cucire ilnllalocale Agenzia del' 1etituto Naz•ormie di Creditoper la Coopsrazione.

Il Prefetto e la disoccupazione. — IlPrefetto comm. Mali verno ha fatto preghieraai Sindaci della provincia di mandargli subitole seguenti informazioni:

Sa nel Comune ed in quale cifra sian e deidisoccupati; se il Comuee vorrà usufruire deimutui speciali di favore concessi dal governopure voi rà provvedere in altro modo; se intendaapparecchiare progetti di lavori ed in tal casadevesi spe rifieare per ciascuno di essi L'oggettoe 1' ammontare approssimativo della spesa; e se

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esistano progetti in corso di esecuzione, o com-pilati, o deliberati, o avviati all' esame ed all'ap.provazioue delle competenti autorità, si deveprecisare lo stato della istruttoria, l' oggetto el' ammonterei della spesa.

All' Associazione dei mutilati. — Il Con-siglio direttivo è coi costituito: maestro GiulioBellagainba, dott. Domenico Ferrante, AristideGadducci, Ranieri Masi, Aldo Montesi, RaffaelloPaoletti, Giovanni Salutini, Ernesto Serchiani,Eduardo S:hmid consiglieri; Armando Lorenzi,Italo Matteucci, Torquato Morganti sindaci effet-tivi; Bramante Lotti e Giovanni Specchia sindacisupplenti.

Un sussidio del Governo all'Ospizio diMendicita. — Il Ministero dell'Interno ha con-cesso sui fondi dei pubblici spettacoli un sussidiodi lire centpmila all' Ospizio di mendicità perchépesset colmare il bilancio e provvedere ad altreurgenti occorrenze.

Il banchetto in onore di S. E. l'ora. DelloSbarba.— Gli amici ed ammiratori del Ministroon. Dello Sbarba l'Anno deliberato di dare inm:ore di lui un batnrhetto nel grande Salone delteatro Verdi.

Si dice che al banchetto, che è stato stabilitoper la domenica dopo Pasqua, ai 23 di aprile,interverranno circa mille cittadini di ogni paesee di ogni colore. La quota sarà di L. 25. Serviràil Nettuno.

Il convegno di educazione fisica. — AlConvegno interregionale di educazione fisica pro-mosso dal Gruppo sportivo pisano per il giugnoventuro, hanno già aderito le più spi risate nota-

Ricordiamo le adesioni del prefetto, del depu-tato Raschi, Al& colonnello Liotta, del deputatoGronchi, del rettore della Università prof. Pin-zani, del R. provveditore agli studi, del comm.Giuseppe Perdo Roques, presidente onorariosportivo, del direttore della scuola tecnica prof.Franceschi, del cav. Essinger presidente dellaSecietà canottieri Arno e del direttore del RegioRiformatorio P. Thouar.

Il Lungarno Simonelli fino a Barba-ricina. — La Giunta Comunale ha deliberatodi far prolungare il tratto del « Lungarno Ra-nieri Siinouelli a Lungarno delle Stallette, fino alborgo di Barbaricina. Sarà un tratto di stradamagnifico, sontuoso.

A proposito di strade: e perché non si sistemadalla Direzione della Real Casa un poco più de-centemente, quella delle Cascina?

Ed R proposito di Renieri Sirnonelli, cosa èaccaduto del comitato che si costituì per le ono-rauze a ti insigne cittadino ?

E del cemitato per una memoria in marmoad Ulisse Ditti non si hanno più notizie ?

Le richieste di trasporto delle salmedei caduti ii& guerra. — L' Ufficio d' Igienee di Polizia Sauitaria ci comunica:

I Essendo stato approvato il Rego:amento19 Gennaio 1922 N. 30, riguardante il trasportoa carico dello Stato delle salme dei caduti inguerra, si avvertono le famiglie od i parenti deice luti che vortatino richiedere il trasporto dellesalme stesse, di rivolgersi alt' Ufficio SanitarioComunale cenapeteute ».

IL alattaccino.

Fra 2arrucche e Ai6u,s.Al R. Teatro Verdi.

(N). - La stagione lirica quaresimale si chiu-derà con alcune rappresentazioni della Traviatain cui sarà protagonista l' artista ben nota si-gnora Filai Mayrini, l' acclamata interprete dia Elvira » nei Puritani.

Nella ripresa di Madama Butterfly, l'opera,di cui uno dei caratteri è quello di attrarre edi coneervere la simpatia della parte più raffinataed eietta degli spettatori, ebbe sempre accoglienzefestose. E l' eroina giappones., nella interpreta-zione dell' eccellente artieta, sig.na Giordano —une' aviglioea come cantante e come attrice, chel' anima ha grande come l' inte ligenza — seppeancora strappare ali' uditorio il più clamorosoconsenso di plauso.

Si produsse in alcune delle repliche, il tenoresig. Bini ottenendo un discreto successo: notammoin lui talvolta qualche cceso — facilmente cor-reggibile con una più seria disciplina — ma nontee da sminuire il merito di un' esecuzione viva,situata da una voce simpatica per quanto un po'a la"tatti,

Giovedì poi l' opera, nella sua esecuzione com-plet., quale fu dei a al' inizio della stagione, pro-vocò i so:iti entusiasmi che assunsero anche l' in-tensità del trionfò.

Stasera sabato 1.° Aprile andrà in iseena laTraviata colla Finzi - Magriui.

Domani D_rrnenica due rapprezentazioni: ladiurna con la Butterfly e la serale con la Traviata.

AL ROSSI. — La Cumpagnla dialettale Ve-neziana Micheluzzi prosegue le SU3 graziose rap-preseetazioni.

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▪

331.164,83

Totale del passivo L. 46.730.320,01

PATRIMONIO

Massa di rispetto a 3.180.582,74

Riserve speciali . O 880.004,58

L. 50.790.907,33

Depositanti di valori .

•

5.036.091,65Rendite da liquidare .

•

581.922,82

L. 56.408.921,80

IL DIRETTORE - D. Itafallelli IL PRESIDENTE - Prof. Giovanni D'Achiardi IL RAGIONIERE - Uo NOliCi.Onj

OPERAZIONI E SERVIZI; Depositi Nominativi !iberi o vir co'ati ; oltre L. 1000 con scadenza a 12 mesi L. 4 per ceto; oltre L. 1000 conscadenza a 6 mesi L 3,75 ler cento; fitto a L. 10000, seaza termine L. : ,50 per cento ; per qualurque Sc mina L. 3 per cento. Detti di Piccolo Ri-sparmio fino a L. 3000 L. 4 per ani tra Petti al Parialore L. 3 per ceti. o. Detti su libretti circrhiri s;gibni preso tutte le Case. di R sparmiocotifederat e L. 2.75 per cen to. Detti In Cento Corrente, con hèques a Vista, sonza limite di somma L. 8 per cento. Mutai ehirogrofori a EntiMorali. Detti ipotecari a privati con seateaza fi-sa e non amineriam enin. Anticipazioni e Conti correnti garantiti con ipoteca, con pegno di titolipubblici e con canab ali. Prestiti, sovvenzioni e conti correnti a favor e dell'agricoltura. Sconto di Cambiali con scadenza fin , a sei mesi, di Bucnidel Tesoro e di cedole di prossiana scadenza. Incasso di effetti, cedole e titoli. Servizio di Cassa ad Associazioni ed Enti Morali. Depositi in cu-stodia aperti o chiusa Locazione di Cassi-tle di Sicurezza.

ORARIO: Gli taci sono aperti tutti i giorni non festivi dalle ore 9,30 alle 14,30. Il sabato dalle ore 9,30 alle 12.

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