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Il Ponte di PisaGIORNALE SETTIMANALE D1 PISA E PROVINCIA

ABBONAMENTI: per un anno L.20, per un semestre L. 15.Abbonamento di amicizia L. 25, di sostegno L. 50 — Al-PEatero L. 100

Per abbonarsi basta mandare una cartolina vaglia all' AnimiDistrazione del Ponte di usa..

Odici di Redazione e Amministrazione: Piazza del Montinoc, . l c,c,irz 1t 1«3«:53,E« v»«-azzci. Cent.

XII dell'Era Fascista NUM. 34 PUBBLICITÀ, Le immersioni, e sono aboliti trattamenti difavore, costano L.3 a linea in seconda. L. 2 in terza, l.. I

in quarta pagina.— Naacite. fidanzamenti, nozze, cerimonie,

lutti : tutti asteriachi a pagamento.

e

Il Duce presiedette Martedì al Viminale il Consiglio

dei Ministri per le nuove leggi fondamentali della prepa-

razione militare del popolo italiano (istruzione premili-tare o post-militare), e per la costituzione di un organo alle

dirette dipendenze del Capo del Governo.Gli artisti dell' Opera di Vienna hanno espresso la

loro amndrazione per il Duce.La stampa italiana ha rilevato il significato delle

nuove leggi fasciste.Il viaggio di Barthou Ministro degli Esteri per la

Francia ò fissato per il 15 Ottobre.Si riprendono e riattivano lavorazioni.Si notano nuovi impianti industriali in tutta Italia-

La produzione automobilistica è in grande progresso.Domenica V; l' on. Delcroix inaugurò a Verona la

Casa del Mutilato pronunziando un discorso inspiratissi-ino nell'Anfiteatro.

La notizia del lieto evento sarà comunicata a Roma dacolpi di cannone sul piazzale del Gianicolo.

S. E. l' On Lessonae la Mostra Internaz'oiale d' arte coloniale

Al primo di Ottobre sarà inaugurata la Mo-•tra a Napoli con grande solennità.

Sua Eccellenza ha visitato i lavori di alle-stimento, già a buon punto, e che attestanodell'importanza rimarchevole della Esposizione.

.2171a SapieqzaCorso di cultura di farmacologia e prati-

ca della riattazione. — Le lezioni incomincia-rono il 17 Settembre e dureranno fino a tuttoil 13 Ottobre sotto la direzione del prof. J. Si-mon Direttore dell'Istituto di Farmacologia eTerapia.

Concorsi. — Sono aperti i concorsi ai postiseguenti: prof. G. B. Queirolo (L. 3600) finoal 15 Ottobre; prof. Carlo Lessona (L. 1675)fino al 15 Novembre; Prof. Guglielmo Bilan-cioni (L. 1500) fino al 30 Novembre); prof. An-gelo Maffucci (L. 1200 per 2 anni) fino al 15ottobre; dott. Ferdinando Gherardt (L. 750) fi-no al 81. ottunre; Luigi Antbrust (L. l000) ti-no al 15 Novembre.

Ufficiali di vascello laureati. — La R. Ma-rina recluta 30 allievi ufficiali fra laureati inIngegneria Industriale e Meccanica.

Le domande entro il 1 0 Novembre al G. R.E. M. La Spezia.

Il padiglione pisallo alla fiera di BariUn bel successo la Fiera di Bari, un ammi-

revole ornamento il Padiglione di Pisa dispo-sto dalle fiammeggianti attitudini di collezio-nista dell' ing. Federico Severini.

Egli ha raccolto a Bari per la più chiara eparlante impronta pisaua i mobili di Cascinaper quattro stanze , uno studio, una camera daletto, un salotto, una camera da pranzo) instile 900; i lampadari pisani del 1900; elegantisoprammobili volterrani in alabastro, cerami-,che artistiche, finissime ceramiche, oggetti diarte e di grazia.

Pisa ha riconfermato un'altra volta le picco-le raagle di città d'arte. E ciò per l'interessa-mento del Prefetto S. E. dott. Giovenco e la scin-tillante abilità dell'ing. Severini.

la Mola M MaiIiouLa bella stagione ha favorito l'intervento del

pubblico alla visita della Mostra la quale col-la varietà dei suoi mobili offre il mezzo dellascelta. E gli affari non si fanno dopo lunghetrattative. Eleganza, solidità ed economia fanpresto concludere.

L'accorto Presidente cav. Severo Ceccanti, checome industriale fuori dell' industria mobi-liera, è ottimo strumento di coesione. Ognigiorno si studia qualche cosa di nuovo da ser-vire ai frequentatori: concerti, spettacoli, con-ferenze. giuochi, e tutto il Palazzo della Espo-sizione si mette in moto, e la gente non si an-noia e le compre si contrattano più libere efranche.

It3Due reparti affini : del cav. Ruggero Carli

per le stoffe e di Pietro Reali per i cuoi la-vorati.

Il primo reparto accanto alle sale di entra-tura, comprende le stoffe, le decorazioni e letappezzerie della Ditta del cav. Ruggero Carli.

Non si può mettere insieme assortimento più

ANNO N LII

fastoso e seducente di questo. Il cav. Ruggeroche ha l'arte della scelta e il segreto delle com-binazioni più belle e vistose, ha messo insiemeun vero tesoro di broccati, lampassi, damaschiPezzotti, una collezione copiosa e interessantedi seterie, di voile, ecc., una gradazione di co-lori, una morbidezza di tessuti, una lucen-tezza di panni da farne camere e salotti lar-gamente e armonicamente ornati.

Tutti gli Industriali di Casciana che lavo-rano il mobile elegantissimo sono clienti delDeposito Carli, ma da ogni parte dal Carli siricorre per gli acquisti maggiori.

2;3

Pietro Reali, artista impareggiabile, dalleespressioni castigate e bizzarre, soffuse di gra-zia e di una impronta di colorito e di esecu-zione da apprezzarsi, come fantastiche e libe-re, di giuste tonalità, di corretti disegni diproduzione impeccatibile, compone oggetti divalore.

Tutte le pelli perchè tutte le bestie sono ri-cercate, e lavorate, mostrano la loro delica-tezza finissima.

Reali prepara tutti gli oggetti piccoli e gran-di, della moda. Chi deve fare un bel regalino,vada da lui e si farà onore.

Ha un bel negozio a Pontedera.

23 23 23

Molti personaggi si sono compiaciuti in que-sti giorni di ammirare la portentosa produ-zione mobiliera di Cascina e di farne grandeelogio al Comitato della Mostra, e agli Indu-striali e alle Maestranze, che in accordo diSimpatia, di buon volere, di abilità e di pas-sione gareggiano per il maggiore decoro di Ca-scina e (l'Italia.

IN PUNTA DI PENNALa morte di un celebre clown.A settantadue anni dopo aver divertito le

platee di tutto il mondo è morto il celebreclown Wladimiro Durow.

Egli non era soltanto un artista del buonumore, ma anche un amante degli animali ; 11Governo gli aveva assegnato un Istituto doveli ammaestrava con vera perfezione; ed unostudioso della psicologia dei bambini per iquali aveva scritto dei libri che ebbero suc-cesso.

2:1 Q: 23I pennini di acciaio.Non è certa la nascita. Viene dall'Inghil-

terra o dalla Germania?A Berlino esiste un Museo della scrittura con

una collezione di tutti gli utensili per scrivere.Le penne a cannuccia del secolo XV come più

tardi quelle a forma d'oca ebbero l'istessa for-ma dei nostri pennini di acciaio, e la primaIstruzione per la fabbricazione dei pennini delSenefeldr si trova nel manuale del 1821.

Si racconta invece che una tale di Aquisgra-na offrisse nel 1784 al Congresso per la firmadella pace questi pennini.

t!) t eiPsicologia spicciola : di Emanz.V'è un'intelligenza senza la quale molte co-

se non si comprenderebbero: l'intelligenza delcuore.

— Nell'istruire e nell'educare non si esigeun resultato pronto; se si ha, tanto meglio, incaso diverso si insista con moderazione, con pa-zienza, paghi anche dinanzi alla prospettivadi un'efficacia ipotetica futura.

— Se l'insegnante s'inquieta allorché un alun-no non capisce, ciò avviene perché l'alunno acapire incontra maggiore difficoltà di quelladall'insegnante stesso prevista ; ma che colpaha l'alunno se l'insegnante ha mal giudicato?

23 21

Il cenacolo, gli apostoli. Il pittore allegro.Un pittore ameno, spesso distratto dallo spi-

rito alcoolico, fu incaricato di fare un Cena-colo, ma fini col dipingere quattordici apostoliinvece di dodici.

Il Parroco esaminando il quadro si mise acontare gli apostoli, seguendoli per nome...

— E quei due chi sono?— Quei due non ci entrano colla cena: be-

vono un bicchier di vino in piedi; poi se nevanno.

MARTELLETTO

Domandiamo alla cortesia degli amici l'ab-bonamento scaduto.

Basterà che essi mandino ali' Amministra-zione del • PONTE DI PISA • una cartolinavaglia da L. 20 a L. 100.

TESTE e TASTIL'alta onorificenza all'Arcivescovo di Pisa.Per motu proprio del Supremo Consesso S. E.

Monsignor l'Arcivescovo di Pisa Gabriele Vet-tori è stato nominato Grande Ufficiale del Su-premo Ordine Equestre del Santo Sepolcro.

Anche il Re, il Duce, ed il Principe Eredi-tario sono insigniti di sì nobile titolo.

Al nostro Arcivescovo — anche per le rela-zioni che intercedono da secoli tra le due Chie-se, Pisana e Palestina, mando con tutta la cit-tadinanza le reverenti congratulazioni.

Il Prof. Lenzi Ispettore scolastico per laVersilia.

Il Comm. Prof. Armando Lenzi, ora ad-detto alle Scuole italiane all'estero per la vigi-lanza, è stato nominato R. Ispettore scola-stico per la Versilia.

Al simpatico concittadino, colto, versa-tile, ed alacre, valentissimo insegnante delleScuole elementari di Pisa, Direttore didattico,professore in Istituti medi (e corrispose perfi-no con precisione e competenza alla collabo-razione del Giornale « Il Ponte di Pisa »), man-do con il cuore di amico e la compiacenza dischietto ammiratore rallegramenti affettuo-sissimi.

rt 23 23Francesco.Il Segretario Federale di Verona dott. Giu-

seppe Frediani, nostro concittadino e per mol-to tempo Segretario del Guf ha avuto dalla suaSignora il regalo di un bel bambino. Gli èstato messo il nome di Francesco.

Al bel bambino auguri, ai genitori rallegra-menti.

23 23 23

I Poeti del tempo di Mussolini.S. E. Galeazzo Ciano ha proclamato domeni-

ca ai Bagni di Lucca i vincitori del PremioPoeti di Mussolini » Elpidio Ienco, Mariani

dell'Anguilarla e Pietro Ingrao.Galeazzo Ciano diè alla cerimonia signorile

impronta di gaiezza e di entusiasmo.23 23 23

I versi.L'illustre prof. Vincenzo Biagi, ha tradotto,

come fu annunziato, dal grande poeta grecoCostis Palamas, alcune scelte poesie.

Pubblico volentieri questa « Innocenza ».

Ero innocente, pien di candore;Bimbo che pende dalla mammella,Uomo assai meno, assai più fiore.

-Vennero gli anni; fu fatto scempioDi quel profumo... Saggezza santa,Fa ch'io ritorni, dentro al tuo tempio!

Pa ch'io ritorni, dopo l'esilio,Il bimbo puro, che scherza e canta,Candido come fiore di giglio.

12323 23Il giuoco di mazza e scudo.Virgilio Salvestrini ha riportato dall'« Idea

Fascista a su tenuissimo opuscolo delle ArtiGrafiche Pacini-Mariotti alcune paginette sul-le « Antiche feste tradizionali pisane » dedica-te alla memoria dell'amico indimenticabile cav.Arsace Tinagli.

Snella, fine recensione.23 23 23

Buona usanza.I figli della Signora Assunta Pellegrini han-

no versato alla Cassa dei R. R. Spedali L. 50per una targa ad un letto nella Clinica Medica.

— Il gruppo rionale fascista S. Marco, SanGiusto L. 50 alle Opere Assistenziali del Par-tito in memoria del Tenente Perni.

— La spettabile famiglia De Senno L. 50 al-le Orfanelle di Padre Agostino in memoria delcompianto cap. prof. Arturo Mendici.

— In memoria dello studente Spartaco Ri-naldi: l'Ordine dei Medici e il Sindacato pro-vinciale L. 50; il dott. Giulio Lepri L. 20 alleOpere Assistenziali; il sig. Aristide Baldacci

-- ---L. 50 alle Orfanelle di P. A.; gli zii L. 50 al

Speciali e 150 alle Opere Assistenziali;Gilda e Colomba Barsotti L. 20 alle Orfanelle,la famiglia Petrini L. 25 alle Orfanelle; ilprof. Francesco Niosi L. 100 alla Maternità eInfanzia ; gli zii L. 50 per una targa ad un

letto nella Clinica Medica; Sig. Dott. Ronzo eLivia Rinaldi alla Cassa dei RR. Spedali Riu-niti di S. Chiara in Pisa la somma di L. 50 pertarga ad un letto della Clinica Pediatrica.

— Il prof. Alfonso Di Vestea L. 100 al Fa-scio Femminile in memoria della consorte dot-toressa Maria.

— Il Sig. Domenico Palaudri in memoriadella Signora Domenica Palandri L. .50 allaConferenza di S. Vincenzo.

— La famiglia del compianto Luigi MaruzziL. 50 alla S. Vincenzo nel 2 o anniversario del-la morte.

23 23 23

In cucina: melanzane trippa te.Si fanno come quelle uso funghi. SI mettono

a tocchetti nel tegame, con olio, sale, pepe,aglio. SI servono cospargendole di parmigianograttugiato. Al momento di servire la pietan-za si sbattono tante uova quante sono le me-lanzane. si aggiunge qualche goccia di limonee si versa tutto sulla frutta rimestando dicontinuo, a fuoco leggero.

[i]Per finire.La moglie al marito morente.— Adorato mio, voglio seguirti nella tomba.— Per carità Gervasia. non lo fare :

Rispetta almeno, la mia pace.

CL.■ .

Pisa negli italianie negli stranieri

Meno male che il Ricotti dopo la dolorosa ViaCrucis del viaggio potè, rinfrancarsi, in Pisa,nella beata contemplazione dei suoi famosimonumenti nei quali trovò l'arte accoppiatacon la storia.

Perciò, rasserenato, egli scrive: « Ma tuttiquesti tormenti furono ampiamente compensa-ti quando mi trovai a Pisa in faccia a' tresuoi insigni monumenti, il Duomo, il Campo-santo e la Torre.

Per buona ventura io era solo: onde poteiabbandonarmi all'entusiasmo che mi invase.Quella solitudine feconda, quelle memorie sto-riche, quell'antica grandezza mi suscitaronod'un tratto la passione dell'arte e della sto-ria d'Italia, che avrei invano cercato d'indo-vinare in Torino, città pregevolissima per mol-ti versi e mia patria adottiva, ma punto ar-tistica. Quella passione, che fortunatamente,non mi ha più abbandonato e mi procurò lepiù care gioie e mi cavò sempre molte lagrimeinnanzi a' grandi momumenti d'Italia, allorascoppiò in un impeto quasi pazzo. Perché iouscivo dal Camposanto per entrare in Duomoe correva dall'uno all'altro, con esclamazioni,con fremiti di gioia, di affetto, di meravigliache avrebbero fatto ridere di me. t inutile chesoggiunga che nè quella né nessuna altra vol-ta ebbi pazienza di arrampicarmi sulla Torre ».

Qg 23

Alla distanza di sette anni Ercole Ricottitornò in Pisa che già la prima volta, gli ave-va suscitato tanti palpiti di sincero entusia-smo. E, per prima cosa, si recò a far visitaal dotto Bonaini.

cc Giunto a Livorno di buon mattino, sbarcaiIn furia e corsi in ferrovia a Pisa per dell-ziarmi in quei tre monumenti la cui vista miaveva fatto italiano sei anni innanzi. LI con-siderai a lungo e solo, perchè in queste fac-cende non amo compagnia; poscia feci ricercadel Bonaini, il quale per effetto delle riformepolitiche già consentite dal Granduca, era in-vestito della carica, poco invidiabile di Censo-re dei libri. Lo combinai nella bottega d'unlibraio, dove toccai in prova quanto sia imma-ginosa la mente degli Italiani e quanto allorafossero instintivamente compresi dell'imminen-za di grandi eventi. Imperciocchè due signori

22-23 Settembre 1934 (Anno X11)

Corriere espresso diretto giornaliero, da e per MilanoC. FONTANA

a • u bz ) - da 1. ØZ -91

111.0 - Corso di perfezionamento bienna-le - ad orario completo dalle ore 8 alle ore 12 edalle ore 13 alle ore 17.

- Corso speciale per artefici adulti(Plastica di figura e Ornato) durata anni 3 conorario settimanale per 3 giorni dalle ore 13,30alle 16.30.

forma, e appare, mèta ideale dello sforzo d'o-gni spirito, che la completa dedizione dell'in-dividuo al supremo bene della Nazione, serve afar più grande e più ammirata questa nostraterra benedetta da Dio.

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Partenze da e per Milano: Martedì - Giovedì - SabatoServizio trisettimanale A utotras porti

Pontebera— Via Montanara 6 - Tele!. 2220 —

Pisa— Via Rigattieri 2 - Tele!. 2084—

-vi raccontavano, che un Ufficiale superiore pie-montese era giunto in un battello a vapore an-corato a Livorno, e andava a Roma per con-certare una lega tra il Papa e il Piemonte con-tro l'Austria.

Alcuni ragguagli che si aggiungevano al rac-conto, mi persuasero che si trattava di me, chedurante il tragitto mi ero tenuto in copertacol mantello grigio e il berretto militare. Su-dai non poco per convincere quei signori diquesto fatto: ma da quel punto per un meseancora fui condannato a rappresentare il di-plomatico a mio marcio dispetto ».

t t tIn conclusione, tutte e due le volte, l'andata

a Pisa non fu per il Ricotti, molto felice; laprima volta rischiò di morir di fame per lastrada ; la seconda fu preso per un pericolosocongiurato!

In compenso ci trovò la bellezza dei monu-menti e la rara dottrina del Bonaini.

Questo povero e dotto uomo, però, dopo 25anni, finiva miseramente i suoi giorni in unmanicomio.

Ma la memoria di lui rimane nelle impor-tanti opere storiche che lasciò e che Pisa nontanto facilmente potrà dimenticare!

Eugenio (appelli

Irtenza delle rondiniAd Ezio CANTAGALLLcome ricordo affettuoso

La Pieve Si è vestita di un mantellodi verde settembrino che le rondinitraforan come lampi di smeraldovivo. Una nube bianca s'è impigliatanel campanile e trema d'oro purotra li archi come un vello91cl/a rocca dell'avola che prega...E tu rondine parti alla vocalegronda lanciando il fuggitivo addio.Passali le rogazioni di Mariamentre il cuculo piange alla pendicela sua canzone di malinconia,e lo .spigo è un sacchetto di profumiribolle il tino e l'umile frantoio,brilla come la teca del ciborio.l'assali le rogazioni di Mariatra le candele, colla fiamma a cuoree un ondeggiar di bianchi veli al vento...Ma tu rondine parli e la colmanecome una pennellata d'ametistasfuma nel VCS pro: addio siroechie rondinicon voi migrano i miei sogni più belliavidi dell'azzurra iMítiCY7 Ritti IDeh, per San Benedettoquando l'orto è un fittume di coralliaerei e il cielo è un volto cresimatodi bimbo, riportatemi o piedella perduta olovinez.za i Canticifioriti di celesti melodie...

fano del Guasta

La Conversione dei liiliii FondiariPer l'Agricoltura questo provvedimento e

veramente beneficoIl quattro per cento è oggi il più alto sag-

gio di interesse che possano offrire i titoli piùsiimi o stabili del genere. E' inutile cercare dipiù, seaza inoltrarsi nella avventura. D'altraparte, oon le nuove garanzie dello Stato le car-telle fondiarie al 4 per cento, appaiono quantovi è di più solido e rassicurante per i risparmia-tori.

La conversione delle cartelle fondiarie sicompirà, dunque rapida e totalitaria, con lastessa facilità e tranquillità della conversionedel Consolidato.

Particolare rilievo merita anche il prov-vedimento inteso ad alleggerire l'onere dei mu-tui non stipulati in cartelle o con contempora-nea emissione di cartelle e cioè i mutui non sti-pulati COU Istituti di credito fondiario.

Qualora ai tratti di mutui garantiti daipoteca costituita anteriormente all'entrata in

vigore del decreto. la facoltà anzidetta puòessere esercitata dal debitore, anche nel casodi contratti che stabiliscano la restituzionedella somma presa a mutuo per mezzo di" an-nualità, che comprendano gli interessi e unaquota destinata al rimborso progressivo delcapitale.

Le disposizioni precedenti si applicanopoi anche quando le somme dovute dal debi-tore rappresentano tutto o parte del prezzodi acquisto dell'immobile, su cui grava l'ipo-teca iscritta a garanzia del pagamento delprezzo, se l'acquisto sia anteriore al I settem-bre 1934.

Ma non è tutto. A facilitare il rimborsodi cui sopra entra in giuoco l'articolo 2 delprovvedimento. di cui ci occupiamo. I con-tratti di mutuo stipulati entro tre anni dal-l'entrata in vigore del decreto. quando le som-ine prese in prestito siano totalmente desti-nate alla estinzione di un precedente debitogarantito da ipoteca RU immobile, sono sot-toposti a registrazione a tassa fissa di lire 10,con esenzione da qualsiasi altra tassa. Sonoparimenti soggetti a sola tassa fissa gli attidi quietanza del mutuo precedente e sono ri-dotte ad un decimo le tasse ipotecarie per tuttele operazioni. che si rendono necessarie in con-seguenza agli atti contemplati.

I diritti e onorari dovuti ai notai per gliatti suddetti sono ridotti ad un quinto; e, sele somme su cui devono essere calcolati supe-rano le lire centomila i diritti e gli onorari perla parte eccedente questa somma, sono ri-dotti ad un ottavo.

tu complesso, dunque. di operazioni cheporterà un migliore equilibrio nel settore ere-ditizio dell'agricoltura.

Lo Squillo della Raccolta

lì. [0115911310110 fonminile di S. AnnaDal detto Conservatorio, che è vanto e

gloria di Pisa nostra, ci viene adesso rivoltol'invito di fare udire l'amica voce del « Ponte»per bandire la Grida che è imminente (que-stione di giorni e forse di ore) la chiusura delleinscrizioni per le alunne in quell'Istituto.

I grandiosi abbellimenti dei locali ese-guiti nel trascorso periodo delle vacanze esti-ve, i miglioramenti apportati in tutti i servizie — perchè no ? — la forte riduzione appor-tata alla retta, faranno sì che il Conservatoriodi S. Anna rigurgiterà di alunne nel prossimoanno scolastico 1934-35.

Si affrettino, però, le doinande, special-mente per quanto riguarda l'ammissione al-l'annesso R. Istituto Magistrale in cui puregodendo le alunne del Conservatorio il dirittoalla precedenza in primo grado (a causa dellaeffettiva scarsità di locali), le inscrizioni do-vranno necessariamente restare limitate.

R. Scuola d'Arte del LegnoCASCTNA (PISA)

Specicilizzata per la formazione delle maestran-ze nell'arte dell'ebanisteria, scultura in legno,intaglio, intarsio, ammobiliamento.

(Anno XXVII della Fondazione R. D.4 Giugno 1908)

Apertura dei Corsi per l' Anno ScolasticoI 934 - 35

Iscrizioni

Le iscrizioni senza esami ai vari corsi siricevono presso la Direzione della Scuola dalleore 9 alle ore 12 fino al 1.0 Ottobre p. v. in cia-scun giorno non festivo. L'obbligo delle iscrizioniè esteso anche agli alunni promossi e ripetenti.

Divisione dei Corsi e condizione di ammis-sione.

La Scuola d'Arte comprende10 . - Corso Operaio di 5 anni - ad orario ri-

dotto dalle ore 8 alle ore 12.11. 0 - Corso Normale - di 5 anni completo

dalle ore 8 alle ore 12 e dalle ore 13 alle 17.

Biglietti a prezzo popolare• • •da Pordedera - Calci - Nay .ccliio - Pisip:r Marina - Tirrenia - Calambrone (i ritorno)

Tutte le DomenicheSalvo revoca

Prezzo dei biglietti di andata e ritorno:Da Pontedera stazione (e intermedie fino a

Navacchio) L. 5; da Calci stazione (e interme-die fino a Navacchio) L. 5; da Navacchlo sta-zione (e intermedie fino a Pisa) L. 4; da PI-sa stazione L. 3.50.

Ibiglietti a prezzo popolare, potranno esserensufruiti: quelli emessi sulle linee Pisa - Pon-tedera e Navacchio - Calci (Pisa esclusa). suqualsiasi treno della giornata sia nella andatanel ritorno.

Quelli emessi da Pisa. sui treni in partenzadalle ore 15 in avanti per l'andata e su qual-siasi treno della giornata per il ritorno.

t data facoltà ai viaggiatori di effettuareuna fermata intermedia a Marina di Pisa oda Tirrenia, sia nell'andata quanto nel ritorno.

I biglietti speciali a prezzo popolare sono invendita presso tutte le Stazioni ed Agenzie del-la linea Pisa - Pontedera e Navacchio - Calcie presso la Stazione di Pisa.

Prof. Gino Del GuastaDocente di Patologia Soec Medica DinI9SI. nella R. Universita d i P1.5a

Ga Assistente nella Ctinc .edica17/8/TY TU?"!! I GIORNI

dalle ore lo alle 12 e dalle 14 alle 16La Domenica soltanto dalle 10 alle 12

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LIBRI E RIVISTELe viacevoli letture dei fanciulli

Una collana SISIEldibIllelllE ordinalaLa bicentenaria Casa editrice G. Il. Para-

via e C. di Torino, che tante benemerenze haacquistato nel campo della educazione nazio-nale con i suoi libri di scuola e con le molte-plici collane di gustose ed istruttive letture perla gioventù, ha messo ora in commercio, conla collaborazione di una emerita scrittrice peri ragazzi, Maria Bersani, la collana e Piccolaghirlanda », sistemata con criteri assolutamen-te nuovi in fatto di libri per i ragazzi.

I piccoli e graziosi volumetti. i quali sonosempre illustrati da ottimi pittori, sono stazidivisi in cinque serie, rispondenti a cinque vi-vissimi colori: giallo, rosso, viola. azzurro, verde.

*La serie gialla è rivolta alla educazione re-

ligiosa, e ciascun libro, che annovera fra gliautori ottimi nomi come quello di Maria Ber-sani. di Sofia Vaggi Rebusehini. di Rosa Fu-magalli. contiene poesie. canti. armonie, pic-cole storie di Santi, leggende. il martirologiocristiano: una sequela delicata di graziose pre-sentazioni che porgono ai fanciulli un quadrocompleto della vita religiosa attraverso nar-razioni tutta soavità ed incanto.

t t tEntro la copertina di colore rosso, ardente

fiamma d'amore per le cose eccelse, si trovanoi racconti che avvivano l'amore per la Patria,la esaltazione dei grandi uomini italiani e dellegrandi gesta.

Passano davanti agli occhi dei Balilla e del-le Piccole italiane le figure degli eroi greci eromani, le imprese dei fanciulli celebri, le vitedei nostri sommi da Dante a Goldoni, le avven-ture degli ardimentosi come Cristoro Colom-bo e il Duca degli Abruzzi, il sacrificio deimartiri, l'ardore dei condottieri, l'eroismo del-le donne italiane.

't tutta una vibrazione armonica di sforzi edi conquiste, una costruzione luminosa di glo-rie sicure, un erompere improvviso ed ordinatodi virtù esemplari, che impressiona e commuo-ve i lettori e li conduce, attraverso alla let-tura, ad amare sempre più l'Italia comprea-dendone la grandezza ; mentre il carattere si

Serie viola: novelle, racconti di vita vera.Letture piacevoli che incatenano con la sem-plicità di piccoli fatti e di variate vicende. Nonla narrazione forzata verso creazioni alteratedelle vicissitudini umane, non caratteri inve-rosimili architettati fuori della visione consue-tudinaria dei fanciulli, ma episodietti delicatidi vita vissuta verso cui tutti i ragazzi pos-sono sicuramente marciare, quando li sorreggail proposito — che acquistano leggendo — dlessere volenterosi e buoni.

Ma anche ai sogni, ai bei sogni dorati del-l'infanzia, Maria Bersani e l'editore Paraviahanno voluto lasciare un posticino nella col-lana « Piccola Ghirlanda », sistematicamenteideata. I miti, le fiabe, le fantasie che condu-cono dolcemente, col loro incanto, i bambinifuori del mondo reale della vita, senza tur-barne tuttavia la sensibilità. sono raggruppatinella serie che ha la copertina azzurra: az-zurra come la volta infinita dove scintillano lestelle e dove i bambini vedono volare gli an-gioletti coi capelli d'oro.

questa serie un vero paradiso per i pic-colini. Le favole di Esopo si alternano con levicende di « Cenerentola » e de « L'uccellino az-zurro » nel grandioso Giardino del gigante »,mentre l'astuzia di Bertoldo, che strappa il ri-so e fa anche riflettere, si associa alle avven-ture de « Il re del fiume d'oro » e de a Il prin-cipe senza cuore ».

Nè l'ideatrice della collana e l'editore hannodimenticato la parte istruttiva. Entro le co-pertine verdi pulsano. piacevolmente narrati,semplicemente esposti, sereni e lucidi per esse-re compresi dai bambini, i grandi problemi del-la natura, la vita delle piante e degli animali,le opere meravigliose del Creatore.

E come la distribuzione e la divisione dellamateria entro le cinque variamente colorateserie si può dire perfetta in questa collana

Piccola ghirlanda », così scrittori, disegnato-ri, tipografo, editore si sono dati la mano per-chè l'opera riescisse degna dei nostri giorni cheil Fascismo vuole geniali e operosi per la ga-gliarda formazione fisica e spirituale delleschiere dei nostri fanciulli.

voiumetti sono anche economicisstmt.Suggerire questa collana «Piccola ghirlanda)

dell'editore torinese Paravia alle mamme edagli educatori è dovere d'Italiano e di Fasci-sta, ed io lo faccio ben volentieri.

Giovanni Rifalli

DIPORTOUn'altra partita d i allenamento per il calcio.

— Domenica al nostro Campo del Littorio labella squadra pisana ospiti', la squadra di e En-tella (11 Chiavari, agguerrita e cortese.

I pisani vinsero per 2 punti a O.— Oggi Domenica 23, i pisani saranno ospi-

ti. degli Amaranto livornesi allo Stadio « Ed-da Ciano-Mussolini ».

TEATRI, SPETTACOLI E CONCERTILa stagione lirica al Giglio di Lucca. —

Splendida è riuscita la stagione della S. Cro-ce a Lucca con tre opere di cartello. Nella

Fanciulla del West » ha avuto applausi e con-sensi il nostro concittadino tenore Carlo DelCorso.

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Ha preso possesso della Scuola di avviamentoprofessionale come presidente il prof. LelioMeliani.

L'organo. — t arrivato il nuovo organo elet-tico della Cattedrale. della fabbrica, cav. Tam-burini di Como. Sarà inaugurato nella primaQuindicina di ottobre.

Pontedera (Narciso). In memoria del dott.Catani. — Il busto magnificamente eseguito dalprof. Kafferel che ricorda il medico beneme-rito e valoroso dott. Leopoldo Catani fu con-segnato a nome della cittadinanza dal sig. An-tonio Pandolfi con un discorso di alta delicatacommozione al Podestà cav. Nericioni che loprese in consegna con nobili parole.

Bagni di Casciana (Livio). Il Prefetto fra— Il Capo della Provincia S. E. Dott.

Giovenco visitò Domenica 16 insieme colla suaConsorte il nostro paese e le Terme, accom-pagnato dal Segretario politico dott. Panicuc-ci, dal Podestà Duca di Ceglie, dal Concesso-nano cav. dott. Mario Maccaferri, dal Diret-tore Sanitario cav. dott. Cesare Navarini, dal-l'Arciprete Monsignore Canonico Mori e daimaggiorenti.

Il Prefetto e la Signora rimasero soddisfat-lissimi. Il dott. cav. Maccaferri offrì un the.

Piè del PonteAlunni in gita. — Giovedì dalla Scuola

u Pisano » di Via S. Frediano gli alunni delleScuole Comunali speciali di canto, educazionefisica e strumento, in completa uniforme pren-deranno gli accordi per la gita premio.

Questa si effettuerà a cura del Comune e conil concorso del Comitati d'Azione, sabato 22.

Trionfi encaristiei in Val di Serchio. — Unaintensa evangelizzazione missionaria preparòil grandioso Congresso che dopo una settimanafervidissima concluderà Domenica 23 in unadimostrazione di fede.

L'Arcivescovo, i Parroci, le popolazioni ga-reggiano in interessamenti spirituali.

Val di Serchio senza distinzione di case, digradi, di condizioni economiche si è associatacon un'anima sola alla solennità infervorandosinel movimento eucaristico.

Al Consorzio Provinciale Antitubercolare.— La Giunta sotto la presidenza dell'ing. com-mendatore Corsi deliberò di richiedere a S. E.11 Prefetto n permesso per la licitazione dellavori dl costruzione della Colonia Marina a

Tirrenia; concesse un sussidio di L. 3000 all'A-silo Amedeo ; ricoverò bambini, concesse lettie baliatici.

11 riposo domenicale e settimanaie. — Lanuova legge ha modificato le precedenti di-sposizioni inquadrandole nel campo dell'ordina-mento corporativo. Esse saranno adattate alleattuali esigenze tecniche ed economiche.

In morte di Spartaeo Rinaldi. — A soli ven-tiquattro anni, laureando, colle braccia apertead affermare tutte le speranze, con i sorrisischiusi a tutte le carezze della vita, da unmorbo spietato questa le è stata tolta per la-sciare nella desolazione il dott. cav. GiuseppeRinaldi, babbo senza più lacrime, la madre an-gosciata. signora Noemi Bandracco, il fratellodott. Renzo, i parenti, la fidanzata, i maestri,gli amici.

Era Spartaco, laureando in medicina, allie-vo interno della Clinica Medica, valoroso, gio-vane dall'ingegno vivido, dal cuore franco edai propositi fermi; fascista fino al testamen-to di purissima fede.

Non si può piangere senza strazio si pietosadipartita. Ah ! Ma forse non è la morte lafine dell'amore L..

li pro/. Galdi, Direttore illustre della Cli-nica Medica, ricordò il discepolo con alte com-mosse parole e per i compagni il dott. Giusep-pe Niosi salutò affettuosamente il dolce amicoe camerata.

Le gite popolari per il 23 Settembre. —Ecco i treni: San Giovanni Val d'Arno - Fo-ligno - Bari; Genova - Firenze; Bologna - Fi-renze; Firenze - Torino; Firenze - Perugia;Firenze - Viareggio - Livorno; Livorno - Bo-logna; La Spezia - Siena ; Roma - Livorno -Viareggio ; Roma - Arezzo - Firenze; Roma -Assisi - Perugia.

Bovini ed uccelli. — A Cascina ha avutoluogo una importante Mostra Zootecnica, ric-ca di bestiame, con capi notevoli, con premisoddisfacenti.

Anche la Fiera degli nuccelli a Cascina, diuccelli di richiamo, di richlarnatori di uccelli,di civette e falchi ammaestrati ebbe ottimoesito.

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