Prealpi Sport dicembre 2014

Periodico mensile di sport, cultura e attualitàVeneto Friuli V.G. Tn/Bz/Südtirol Tel. e Fax 0438.912357 - 333.7674122 - E-mail: [email protected] - www.prealpisport.com

Sped. posta prioritaria - Iscr. al n. 556 del Reg. Stampa del Trib. di Tv - Anno XXXI n. 9 - dicembre 2014 - Dir. resp.: Alessandro Russo-Russner editrice Russner s.a.s. - Stampa TIPSE - Vittorio Veneto - Dir. e red.: via del Lavoro 100 - Vittorio Veneto

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CALCIO: bene Belluno, Sacilese, San Giorgio-Sedico, Cordenons, EclisseCareniPievigina, S.P. Mel-Trichiana, Fregona, Corva, Biancorossi di Salgareda, A. Breda, Castion, Alpago, Aviano, S. Vendemiano, Boccadistrada, Agordina, F. Farra d’Alpago, Arsiè ed Azzanese

SERIE C LEGA PROPare di poter dire che così come stanno andan-do le cose per il Südtirol si possa al massimo ipo-tizzare la partecipazio-ne ai play-off. In vetta Pavia, Bassano, Novara, Real Vicenza ed altre pa-iono più toste. Ma non è detto! Langue in coda il Pordenone che sembra stentare troppo ed incas-sa molte reti al passivo.

SERIE DAltovicentino e Padova sono le favorite, ma van-no bene anche le nostre inseguitrici, Belluno, Sacilese (che recente-mente è stata in grado di battere il Padova) ed Union Ripa. Il Belluno ha il torto di aver perso entrambi gli scontri di-retti con vicentini e pa-tavini, i liventini sono forti, ma un po’ alterni, il Ripa appare appare dav-vero una buona squadra. La compagine dell’Ovest Feltrino, partita come un vecchio diesel, si è poi messa a marciare con il turbo. Il Fontanafredda

sembra poter disputare un campionato di media classifi ca. Primo obietti-vo evitare i play-out.

ECCELLENZAVeneto. Il Calvi Noale sembra predestinato alla serie D. Tenta di ostaco-larlo il Nervesa. Ottimo il San Giorgio Sedico, davvero una bella real-tà! Anche LiventinaGor-ghense e Lia Piave pos-sono aspirare ai play-off. Forse ci possono pensa-re ancora pure Vittorio

SM Colle, Union QDP e Feltrese, ma devono cambiare marcia. In zona pericolosa l’Opitergina, anche se dà di tanto in tanto segnali di ripresa. Nell’altro girone veneto la bagarre in vetta vede lottare Campodarsego il “piccolo Toro” Cerea e Adriese.Friuli V.G. Sembrava che fosse il Vesna il mat-tatore del campionato, viceversa la formazione triestina ha perso colpi ed ora la lotta al vertice vede Fincantieri di Mon-

falcone e Cjarlins/Muza-ne contendersi il prima-to, con il Vesna a seguire assieme alla forte forma-zione nostrana del Cor-denons. Verosimilmente tra questo poker di for-mazioni si troverà quella in grado di salire in se-rie D. Posizione di metà classifi ca per Chions e Sanvitese, mentre il Tor-re è nella zona bassa del-la graduatoria. Trentino Alto Adige/ Südtirol. Il St. Georgen ha voglia di ritornare in

serie D. La squadra della Pusteria ha un buon mar-gine sui trentini del Levi-co. Bene anche la Virtus Don Bosco di Bolzano, il Termeno/Tramin e la Südtirolersportverein Brixen. In coda pare se-riamente indiziato per la retrocessione il Fersina.

PROMOZIONEVeneto. L’Eclisse Ca-reniPievigina insegue la capofi la Martellago. Più distaccato il Porto-mansuè. Tra questo trio dovrebbe scaturire la squadra che salirà diret-tamente in Eccellenza. Appaiono, infatti, più discoste Conegliano, Co-dognè e Vazzolese che possono qualifi carsi per i play-off. Almeno questo ci pare di intuire da que-sta fase del campionato... Tra le squadre invischia-te nella bassa graduatoria vi è solo la Gorghense tra quelle nostrane. I monti-canesi hanno una difesa molto perforabile, con-forta però la prolifi cità offensiva.

Friuli V.G. Lotta al ver-tice tra Rivignano, Flai-bano, Pravisdomini e Fiume/Bannìa. Bene an-che Bannìa e S.Antonio Porcia. Prata a metà clas-sifi ca e Sesto/Bagnarola in coda. Alto Adige/Südtirol. Na-turns/Naturno in vetta in-seguito dal Lana. In zona play-off Obermais/Maia Alta e Weinstraße Süd. Il decaduto Bolzano è a metà classifi ca.

1ª CATEGORIAVeneto. Gir. G Sx Piave di Mel e Trichiana, Lo-viSpresiano, Fregona e Plavis di S.Giustina Bel-lunese sembrano il po-ker più convincente, ma non mollano Cavarzano, Fontanelle, Vittsangiaco-mo e forse neppure Bar-bisano Eclisse e Godega. La matricola S.L.S. ov-vero S.Lucia/Susegana deve puntare innanzitut-to alla salvezza. Come S.Giustina Itas V.V. e Cisonese. Appare irto di ostacoli il cammino del Cordignano, in coda. Friuli V.G. Gir. A. Il Corva di Azzano tenta di impedire la fuga del Ca-sarsa. In ottima posizio-ne anche Union Pasiano e Vivai Rauscedo. Bene pure il Maniagolibero, un po’ ridimensionato il Caneva che era parti-to a razzo. Poi: Vajont, Barbeano, Valeriano e Gravis di S.Giorgio della Richinvelda. Fanalino di coda la Virtus Roveredo.

2ª CATEGORIAVeneto. Gir.O Il Team

Biancorossi di Salgareda può dir la sua nella lotta al vertice. Media gradua-toria per Libertas Ceggia, Sangiorgese di S.Giorgio di Livenza e Gainiga di Ceggia.Gir.P. Continuano ad es-sere le trevigiane (tra cui in buona posizione anche l’Ardita Breda) a domi-nare questo campiona-to, le nostre squadre del Coneglianese-Vittoriese vedono Parè, San Mar-tino Colle Umberto e Cappella Maggiore in buona posizione di me-dia classifi ca, come del resto il Refrontolo dato in risalita. In coda tre no-strane: Sarmede, Union Gaia e Campolongo di Conegliano. L’aver perso il girone con le bellune-si per quello con le tre-vigiane sembra nuocere alle formazioni delle no-stre zone. Gir.Q. Vidor in media graduatoria e Valdosport a lottare per cercare di salvarsi.Gir.R. Castion BL, Alpa-go, Juve Mugnai ed Au-ronzo di Cadore paiono le più agguerrite per af-frontare la seconda par-te del campionato. Bene anche Cortina d’Ampez-zo, Fiori Barp di Mas di Sedico e Sois di Belluno. L’Alpina BL ha un po’ deluso le aspettative del-la vigilia. Sta emergen-do dalla zona pericolosa il Tarzo Revine Lago. L’unica formazione del Vittoriese nel girone bel-lunese pare iniziare ad ingranare. In coda pre-occupa soprattutto la po-

sizione dello Schiara di Tisoi, frazione di Bellu-no. Maluccio pure Ponte nelle Alpi e Cadore.Friuli V.G. L’Aviano sembra la formazione più decisa, ma c’è grande equilibrio ed anche Ce-olini di Fontanafredda, S.Leonardo, Valvasone e molte altre formazioni tra le quali Brugnera e Liventina Sacile possono dire la loro. Idem dicasi per la zona bassa. E’ un campionato estremamen-te equilibrato!

3ª CATEGORIAGir. Sx e Dx Piave, PD, VE. San Vendemiano al comando, inseguono il sorprendente Bocca-distrada, il Giavera del Montello e l’Asolo. In zona play-off i rossover-di del Feletto/Vallata, poi i biancoazzurri dell’Or-sago. S. Michele Salsa a metà lista. Basalghelle in basso.

Bellunese. Agordina su-perstar: mentre scrivia-mo ha vinto tutte le par-tite, dodici, disputate. In zona play-off Fulgor Far-ra d’Alpago, Sospirolese e Longarone. Inseguono Coi de Pera, Alpes Ce-sio e Valzoldana. In coda Dolomia di Claut Pn e Valboite.

Gir. Bassanese-Bellune-se. L’Arsiè è al comando di questo campionato da-vanti a Cogitana e all’al-tra bellunese, Lamonese. A metà classifi ca il So-vramonte, più dietro il Foen di Feltre.

Pordenonese. L’Azza-nese tenta la fuga. Ad incalzarla Falchi, Mon-tereale, Sarone e Unione SMT. Polcenigo insegue. Pro Aviano in coda.Gir. Sandonatese. Ces-salto e Torre di Mosto a mezza graduatoria, men-tre in vetta se la vedono Teglio Veneto, San Donà e Altino.

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Prealpi Sport compie 30 anni, un’età impor-tante per un giornale locale, evidentemente radicato nelle zone di competenza. Di questo dobbiamo ringraziare i nostri lettori che ci han-no sempre seguito ed incoraggiato ed i nostri inserzionisti che, anche in questi tempi di crisi, sono sempre rimasti co-stantemente numerosi. Ora che Prealpi Sport, oltre che in cartaceo, viene letto da migliaia di persone anche on line, nel sito, in Prealpi Sport’s Channel, in Fa-cebook ed in altri social network, la diffusione è decisamente aumenta-ta. In questo trentennio,

il giornale da bianco-blu, è diventato tutto a colori, in carta patina-ta, l’aspetto ci sembra gradevole, anche se il giornale è impostato in modo piuttosto tra-dizionale. La molla che fece nascere Prealpi Sport è la stessa che anche oggi lo guida, ov-vero la volontà di unire, dove possibile, tre zone segnate altrimenti da confi ni: la Sinistra Piave Vittoriese, Conegliane-se ed Opitergina, con il Bellunese e il Pordeno-nese, unendo nel nostro

mensile zone vicine, se-parate da confi ni ammi-nistrativi. L’altro motivo, a nostro modesto avvi-so, è quello di non aver

mai alimentato polemi-che, sempre consape-voli dei grandi sacrifi ci compiuti da chi segue, dirige, gioca, lavora nel-

le nostre innumerevoli società sportive. Cosa è cambiato in questo trentennio? Ci sono state fusioni, rinunce, variazioni nelle compe-tizioni motoristiche, ma non è cambiato mol-to in questi 30 anni, la gran parte delle società sportive sono le stesse del 1984, ma, purtrop-po, è venuto a mancare, con la crisi e le ecces-sive imposizioni fi sca-li ed amministrative, quell’entusiasmo senza il quale non è possibi-le realizzare dei sogni,

ma nemmeno portare avanti dei semplici pro-getti. Vogliamo essere ostinatamente ottimisti e sperare che presto questo periodo di diffi -coltà possa essere su-perato per poter riparti-re di slancio verso nuovi traguardi. E’ con questa speranza che festeggia-mo il nostro trentenna-le, augurando a tutti voi che ci leggete salute, pace e prosperità e, vi-sto che ci siamo, Buon Natale e un 2015 in cui poter tornare a credere in un futuro migliore an-che in campo sportivo, naturalmente! Grazie!

Il DirettoreAlessandro Russo-Russner

Prealpi Sport compie 30 anni!

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30°anniversario

Judo Vittorio VenetoNella gara di qualifica-zione del Campionato Italiano “Esordienti” i Judoka vittoriesi si so-no classificati al quar-to posto nella classifi-ca finale.

La bella tradizione dello sport delle bocce ha forti radici nel Quartier del Piave e a Sernaglia della Battaglia trova la sua espressione nella ASD Bocciofila San Antonio che ha sede a Falzè, in via Cal di Val. La società si è ritagliata nel cor-so degli anni uno spazio importante nel panorama sportivo in ambito provinciale, regionale e nazionale. Numerose infatti sono state le affermazioni ottenute dagli atleti del team che ha come logo la locale chiesetta di San Antonio, nelle gare riser-vate alle varie categorie, nei tornei serali e nei campionati di società.Nel 2014 a brillare è stata la stella di Lino Frare, già campione d’Europa con la Pon-tese che a gennaio ha eguagliato con ben 40 punti il primato italiano di Tiro di Pre-cisione. L’acuto del giocatore di categoria A non è stato tuttavia l’unico perché altre vittorie e piazzamenti sul podio hanno permesso di chiudere la stagione con un bilancio positivo.Da qualche anno la S. Antonio aderisce inoltre al progetto “Sport Bocce a Scuo-la” che si propone di sensibilizzare i

ragazzini e le ragazzine sull’importanza di una sana attività agonistica attraverso la pratica delle bocce. E i risultati, alcuni dei quali davvero gratificanti, non sono mancati.Presidente della bocciofila è Gervasio Soldan che è affiancato dal giovane vice Nicola Spinelli, dal segretario e direttore sportivo Teresio Frare, ex responsabi-le tecnico provinciale e dai consiglieri Walter Bertazzon, Giorgio Bet, Lionello Frare, Lino Frare e Edy Negro.I tesserati nel 2014 sono stati 43, con buona rappresentanza dei giovani suddi-visi nelle categorie Under 18, Under 14 ed Esordienti.L’ASD San Antonio Sernaglia usufru-isce di quattro campi di gioco scoperti adiacenti alla sede, dove nell’annata si sono svolte di ben quattro manifestazio-ni: una gara di categoria B valida come selezione ai campionati italiani, una gara interregionale giovanile, un torneo regio-nale serale e una gara, sempre a carattere regionale, di Propaganda.

Giuseppe Mariot

Bocciofila S. Antonio Falzè di Piave

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Ormai è una certezza, tra Luca Bertin ed il Prealpi Mastershow si è stabilito un connu-bio vincente. Il pilota vicentino ha concesso il bis, dopo la vittoria nel 2013, ora anche quella nel ‘14 e non si dimentichi che nel ‘12 era arrivato secondo! Evidentemente per lui e per Giuseppe Zamboni, alle note, questo rally si attaglia al meglio! Il dipanarsi delle varie prove speciali hanno vi-sto Luca imporsi nella prima, mantenendo poi la posizione di primato della classifi ca assoluta anche nelle successive p.s. e ciò malgrado pro-

blemi al volante, specie nella seconda p.s. Estre-mamente ordinato l’an-damento del pilota no-strano Mauro Trentin, secondo dalla...seconda p.s. alla fi ne. Romagna, pur strepitoso nelle tre prove successive alla prima, ha pagato pro-prio per il troppo tempo accumulato nella prima. C’è subito da dire che il Prealpi Master Show Rally Ronde Prealpi T. è stato quest’anno un autentico succes-so. Qualcosa come 150 iscritti ed un pubblico molto folto ed entusia-sta, hanno sancito la riuscita assoluta di que-sta competizione che ha

catalizzato l’interesse di tanti appassionati di motori, rimasti anche quest’anno privi del Rally delle Prealpi “su asfalto” e della Vitto-rio Veneto-Cansiglio (a parte i passaggi nel mianese e nel valdob-biadenese del Rally della Marca, n.d.r.) Tra Farra di Soligo e Serna-glia della Battaglia si è quindi consumato un fi ne settimana dicem-brino all’insegna del sano motorismo e per giunta su sterrato! Ricapitolando, vittoria bissata per Bertin, se-condo posto per Trentin e terzo per Romagna. Il vittorioso era ai coman-

di di una Citroën C4, il coneglianese, naviga-to da Alice De Marco, guidava una Ford Fiesta wrc e si è classifi cato a 16”6 dal leader, 3° Romagna, navigato La-

monato, ancora su Ford Focus wrc a 20”5. La graduatoria prosegue col 4. posto di Loviset-to-Bernardini su Ford Fiesta wrc a 31.5, quinti Porro-Tomasi su Ford

Focus wrc a 50.4. Poi sesti Cobbe-Turco, an-cora su Focus, mentre al settimo posto trovia-mo la Mitsubishi Lan-cer di Fanari-Stefanelli. I titolati Arminen-Nik-

LUCA BERTIN FA IL BIS E RIVINCE IL PREALPI MASTERSHOW

I secondi classifi cati Mauro Trentin e Alice De Marco

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kola su Subaru Impreza solo ottavi, causa l’ulti-ma p.s. in cui i fi nlande-si hanno anche perduto la vittoria di gruppo N delle vetture di serie, andata a Fanari, il set-timo classifi cato. Infi ne nella top ten, nono il duo Tempestini-Banca su Ford Fiesta e deci-mo piazzamento per la Peugeot 207 di Bette-ga-Scattolin. Detto del gruppo N, nelle 2 ruo-te motrici si è imposto l’equipaggio Vagnini-Rocchi su Renault Clio. Come i lettori di Preal-pi Sport (giunto al 30. Anniversario) possono intuire, come sempre l’abilità di Gabriele Fa-vero ha portato nella Sinistra Piave piloti di grande richiamo come i fi nlandesi Arminen e Nikkola, di cui sopra, ma soprattutto il grande Mikko Hirvonen, che proprio da queste parti ebbe una sorta di batte-simo sportivo e che qui, dopo tanti anni di gran-

di successi, ha corso, a quanto pare, l’ultima gara della sua enorme carriera correndo con una vecchia Subaru ed indossando gli stessi panni dei suoi esordi! La richiesta di autogra-fi testimonia di quanto fosse importante questa presenza al Prealpi Ma-ster Show.Inoltre non poteva man-care Juha Kankkunen, KKK, pluricampione mondiale rally che, per un “disguido” ha man-cato come minimo il quinto posto. Va agli ar-chivi con grande succes-so questo Prealpi Master Show, oramai profonda-mente radicato nel mon-do del rally del Nordest!

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Davide Rigon vince il titolo costruttori

per la FerrariFinale di stagione indimenticabile per il veneto Davide Rigon, in coppia con il team-mate James Calado e AF Corse. Al termine della Sei Ore di San Paolo, teatro dell’ultimo appuntamento del Campionato del Mondo Endurance, si completa uno splendido en-plein con la vittoria anche del titolo Costruttori per la Ferrari, dopo i titoli Team e Piloti (dei compagni Bruni-Vilander), già festeg-giati a Sahkir con un gara di anticipo.Sull’impegna-tivo tracciato di Interlagos, il 27enne dri-ver veneto e tutto lo staff di Amato Ferrari si erano pre-sentati in pista con l’unico obiettivo di consegnare nella mani di Maranello il titolo Costruttori GT.La vittoria è arrivata al termine di una gara al fulmicotone, terminata in regime di safety car per il terribile incidente che ha visto coinvolta la Por-sche 919 Hybrid LMP1 di Webber e la Ferrari 90.Davide chiude la sua prima stagione da pilota uffi-ciale Ferrari nel FIA World Endurance Champion-ship con il quarto podio consecutivo - il quinto stagionale - portando la Ferrari 458 LMGTE-Pro numero 71 al terzo posto e davanti ai compagni.«È stato un week-end davvero incredibile. Aveva-mo come unico obiettivo il titolo Costruttori GT per la Ferrari e ci siamo riusciti. Insieme è arrivato anche l’ultimo podio della stagione alla fine di una gara tirata» è stato il commento di un Davide Rigon raggiante per il traguardo appena raggiunto.

30°anniversario

L’assenza della Vitto-rio-Cansiglio si è fatta davvero sentire. Sono state centinaia le e-mail che abbiamo ricevuto per conoscere quando si sarebbe disputata. Abbiamo cercato di in-terpellare alcuni orga-nizzatori, ma qualcuno ci ha indirizzato verso altre persone e queste non siamo riusciti a contattarle. Sicché, franca-mente, non ce la sentia-mo di scrivere un motivo per cui non si è corsa la Vittorio-Cansiglio, che era prevista ad aprile, poi si doveva correre in estate e non è mancato qualcu-no che ci ha detto che la data sarebbe stata quella

del 4 novembre, come nel 1938 quando in piazza a Vittorio Veneto c’erano personalità passate alla Storia mondiale, lì conve-nute per il ventennale del-la Vittoria. Altri ci hanno detto che già ad agosto si sapeva che la cronosca-lata non si sarebbe corsa. Una cosa possiamo dirla con certezza: non abbia-mo mai ricevuto tante do-mande su un avvenimento sportivo come quest’anno per la Vittorio-Cansiglio, evidentemente è una cor-sa che piace, al di là dei se e dei ma.

E la Vittorio-Cansiglio?

(segue da pag. 4) PREALPI MASTERSHOW

Porro-Tomasi


Duemilaquattordici, se-dicesima edizione, 10 km di prova speciale. Bando ai numeri, la prova di quest’ anno è stata ritoccata rispetto alla scorsa edizione, con l’aggiunta di un tratto iniziale allestito appo-sitamente per il pubbli-co e per una sana dose di spettacolo, e qualche variazione all’interno della piesse.Ma veniamo alla de-scrizione. La prova si sviluppa completamente in pianura su di un fon-do sterrato e compat-to, alternato da qualche tratto asfaltato. Con la partenza posta in zona industriale a Soligo, la prova è costituita da un dedalo di bivi, allunghi e tratti di misto veloce che hanno portato i con-correnti a percorrere in lungo e in largo le cam-pagne del Soligo. Pronti via, inizio ps alle porte di una zona artigianale, su asfalto. Qualche cen-tinaia di metri allestito per lo show all’interno della zona industriale e poi il primo bivio destro lancia i concorrenti su di un allungo, misto terra e asfalto. Un bivio destro, e percorrendo una sorta di “U” si riguadagna un tratto velocissimo con pieghe destre e sinistre sconnesse “piene”. Bi-

vio destro e sinistro in veloce successione por-tano ad un allungo su asfalto seguito da un altro cambio di direzio-ne che fa riguadagnare la terra e porta verso la parte centrale della piesse. Lanciati nella campagna solighese, i concorrenti si ritrova-no in un lungo tratto asfaltato, molto veloce e molto scivoloso che li ha fatti guadagnare, dopo uno stretto pon-ticello, un inversione sinistra da “obbligo di leva” e di nuovo, do-po qualche centinaia di metri, il fondo sterrato. Secondo intermedio, bi-vio destro, e ancora, bi-vio destro (uno dei punti dove la ps si “tocca”). Allunghi da brividi e pieghe decisamente ve-loci portano ad un al-tro cambio di direzione sinistro che successi-vamente ha condotto al JUMP, all’8° km circa. Qualche centinaia di metri e un bivio destro ha portato i concorren-ti a percorrere l’ultimo tratto di speciale che tra le case ed all’ombra dell’acquedotto hanno visto il fine ps, posto in via XXX Fanteria a Ser-naglia della Battaglia a due passi dall’assistenza e dal quartier generale della gara.

16° PREALPI MASTER SHOW16° PREALPI MASTER SHOW

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20139° Ronde Prealpi Tre-vigiane15° Prealpi Master Show8 Dicembre 20131. Bertin - Zamboni (Citroen C4 WRC)2. Romagna - Lamonato (Ford Focus WRC)3. Trentin - De Marco (Citroen C4 WRC)2012

8° Ronde Prealpi Tre-vigiane14° Prealpi Master Show2 Dicembre 20121.Trentin - De Marco (Ford Focus WRC)2.Bertin - Zamboni (Ci-troen Xsara WRC)3.Piccolotto - Marchi (Citroen Xsara WRC)20117° Ronde Prealpi Tre-vigiane13° Prealpi Master Show4 Dicembre 20111.Piccolotto - Marchi (Citroen Xsara WRC)2.Romagna - Addondi (Citroen Xsara WRC)3.Bresolin - Pollet (Peu-geot 206 WRC)

6° Ronde Prealpi Tre-vigiane

5 Dicembre 20101.Kankkunen - Janhu-nen (Ford Focus WRC)2.Piccolotto - Marchi (Citroen Xsara WRC)3.Batistini - Pinelli (Peugeot 207 S2000)

5° Ronde Prealpi Tre-vigiane12° Prealpi Master Show16 Dicembre 20091.Piccolotto – Marchi (Peugeot 307 WRC)2.Kankkunen - Repo (Peugeot 206 WRC)3.Broccoli - Forina (Peugeot 207 S2000)

4° Ronde Prealpi Tre-vigiane11° Prealpi Master Show14 Dicembre 20081.Trentin - Zanella (Peugeot 206 WRC)2.Sottile - Gorni (Mitsu-bishi Lancer Gr.N)3.Gianfico - Tolino (Mitsubishi Lancer Gr.N)

3° Ronde Prealpi Tre-vigiane16 Dicembre 20071.Latvala - Antilla (To-yota Corolla WRC)2.Rossetti - Falomo (Peugeot 207 S2000)3.Trentin - Zanella (Peugeot 206 WRC)

2° Ronde Prealpi Tre-vigiane17 Dicembre 20061.Kankkunen - Harjanne (Toyota Corolla WRC)2.Scandola - Pasi (Su-baru Impreza Gr.N)3.Marchetti - Biordi (Ford Focus WRC)

1° Ronde Prealpi Tre-

vigiane27 Novembre 20051.Spagolla - Perin (Ford Focus WRC)

2.Latvala - Antilla (Su-baru Impreza Gr.N)3.Scandola - Pasi (Suba-ru Impreza Gr.N)

Bertin - Zamboni vincitori del 2013

Trentin - De Marco vincitori nel 2012

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Un podio tutto veneto per l’affollato 16° Prealpi Master Show, quarto ap-puntamento del Challen-ge CSAI Raceday Ronde Terra.Luca Bertin ha replicato la vittoria ottenuta lo scorso anno, con la stessa vettura, ma su un percorso di gara più lungo, ha dichiarato:“Gara un po’ difficile all’inizio, ma abbiamo mi-gliorato e alla fine gestito bene il vantaggio accu-mulato. Auto perfetta”. A tallonarlo Mauro Trentin, in questo caso con una Ford Fiesta WRC: “Ci sia-mo adattati bene a questa vettura e siamo soddisfatti del secondo posto. Come sempre questa è una gara particolare, ma non si può mancare!”.Simone Romagna, ha avu-to problemi con l’assetto dell’auto e nel primo pas-saggio ha accumulato un ritardo di quasi trenta se-condi, che poi ha brillan-temente recuperato, con-

cludendo terzo assoluto, “Peccato” ha dichiarato “ma comunque soddisfatti di essere qui”.La GaraSabato l’usuale “Rally Party” organizzato dal Motoring Club per tutti i partecipanti ha dato l’ini-zio ufficiale alla gara.Tanti gli ospiti, come Mi-kko Hirvonen e il naviga-tore Jarmo Lehtinen, che hanno iniziato a correre nel 2002 proprio con il te-am veneto e che qui hanno chiuso il cerchio facendo da apripista e utilizzando la stessa vettura e le stesse tute dell’epoca.

Nella serata di sabato ha ricominciato a piovere, cosa che ha reso il percor-so di gara piuttosto visci-do, soprattutto nei brevi tratti su asfalto, per i 147 equipaggi partiti.Il primo passaggio è stato vinto da Bertin, mentre i successivi tre da Roma-gna.Sono stati 116 gli equi-paggi che si sono presen-tati all’arrivo in Piazza Municipio a Sernaglia della Battaglia, dei qua-li 30 iscritti al Challenge Raceday.In Gruppo N grande bat-taglia tra Teemu Arminen,

navigato da Nikkola, su Subaru Impreza e Fran-cesco Fanari, navigato da Stefanelli su Mitsubishi Lancer. Il finlandese ha condotto la classifica si-no al terzo passaggio, nel quarto e ultimo qualche piccolo errore lo ha attar-dato e ha così lasciato la vittoria al pilota umbro che ha concluso con solo un decimo di scarto.Tra le Due Ruote Motrici ha vinto il sammarinese Jader Vagnini, con alle no-te Rocchi su Renault Clio, che ha così incrementato il suo punteggio anche in ottica Challenge Raceday.Ottima la prestazione di Alessandro Bettega, navi-gato da Scattolin, che non aveva mai guidato la Ford Focus S2000 ed era lon-tano dai campi di gara da parecchio e che ha conclu-so decimo assoluto.Ora il Challenge CSAI Ronde Terra si fermerà e ripartirà a marzo 2015 con la Ronde Valtiberina per

Il Prealpi Master Show visto da Corsa News

Il campione di rally Mikko Hirvonen, alla sua ultima gara della carriera proprio al Master Show,accanto al vincitore Luca Bertin

poi concludersi ad aprile con la Liburna Ronde Ter-

ra.(A.d.B.)www.corsanews.it

Endurance: Ferrari premia Villorba Corse

(ansa.it) La Scuderia Villorba Corse è volata ad Abu Dhabi per la premiazione ufficiale Ferrari al Ferrari World che sorge nei pressi del circuito di Yas Marina, dove sono in corso le Finali Mondia-li dei programmi clienti della Casa di Maranello. Per la scuderia trevigiana presente il team prin-cipal Raimondo Amadio. Villorba Corse viene premiata dalla Ferrari per il prestigioso risultato sportivo e tecnico colto in stagione alla prima esperienza nel Blancpain Endurance Series.

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30°anniversario

Lamonato Angeli


Il Piave Karting Club da ben 26 an-ni rappresenta un importantissimo riferimento per quanto riguarda lo sport del kar-ting (nel gergo go-kart). C’è stato un primo periodo caratterizzato dai circuiti cittadini che ri-chiamavano folle di spet-tatori. Successivamente è subentrato un lungo periodo in cui i circuiti cittadini sono… spariti e l’attività kartistica si è effettuata solamente in pista. Ora per la grande

richiesta si è tornati ad organizzare manifesta-zioni di karting n u o v a m e n t e con circuiti cittadini ed al tempo stesso si svolge attività in pista. Que-sto ritorno dei circuiti cittadi-ni è avvenuto da circa 3-4 anni con gran-dissima soddi-sfazione degli appassionati e degli stessi pi-loti. Il presidente del Piave Kar-ting Club Pao-lo Riccitelli che ci fornisce que-ste informazio-ni sottolinea

con piacere come siano spesso gli stessi sindaci e/o gli assessori allo sport a chiedere di realizzare queste manifestazioni nei loro comuni. Per quanto concerne la stagione in corso (data conclusiva il 14 dicembre, sulla Pista Azzurra di Jesolo con nu-merosissimi piloti), il 2014 è andato davvero bene per il Piave Karting Club, sono stati schierati addi-rittura 60-70 piloti nelle varie manifestazioni. Nel-la classe 125 a marce i pi-loti più in vista sono stati Graziano Cescon, Mau-rizio Maso ed altri molto agguerriti. Nella classe 125 monomarcia ha bril-lato la giovane Greta De Bortoli che ha sbaragliato tutta la concorrenza. Il pilota Simone Maman si è classificato 3° assolu-

to nel Campiona-to Italiano classe 125. Inoltre il Pia-ve Karting Club è presente con la classe 60 per bam-bini e ragazzi e la Promo con numeri sempre molto ele-vati. Le prospetti-ve per il 2015 sono

molto positive, verranno infatti organizzati diversi eventi con l’incremento dei circuiti cittadini vi-sta la forte richiesta per queste manifestazioni di karting. Citiamo alcuni circuiti dove si è corso: Vazzola, Meduna di Li-

venza, Motta di Livenza, Gaiarine dove si è passa-

ti dalla zona indu-striale alla piazza principale e Sacile, mentre in pista a Caselle di Altivole e a Jesolo. Concludendo non si può che sottoli-neare come il Piave Karting Club rap-presenti un seg-mento davvero im-portante nel mon-do dei motori delle nostre zone ed è con soddisfazione che sottolineiamo il numero davvero notevole di piloti che si cimentano in questa spettacolare disciplina motori-stica!

Con la tappa di Imola (Bo), il 12 ottobre si è concluso il Campionato Italiano Turi-smo Endurance 2014.Venti gli equipaggi presenti sul circuito del Santerno per darsi battaglia con un gran finale.Purtroppo, l’equipaggio Sa-muele Piccin-Camillo Pic-cin su Honda Integra 2.0, si vedeva costretto a rinun-ciare alla seconda sessione di prove di qualifica per un problema al motore, irripa-rabile, e quindi rinunciare anche alla doppia gara della domenica.Grande bagarre nel finale,

dove l’equipaggio Paolo Meloni-Max Tresoldi a bor-do della Bmw M3 E46 del W&D Racing si laureano campioni italiani 2014 della categoria Super Production e Filippo Maria Zanin vin-ce il titolo nella Super2000 sulla Bmw 320i 2.0 della scuderia Promotor Sport.Samuele Piccin e Romy Dall’Antonia su Honda Ci-vic Type-r 2.0 chiudono il Campionato Italiano Turi-smo Endurance 2014 al 4° posto con diversi podi e 87 punti; l’equipaggio Camillo Piccin e Rino De Luca su Honda Integra 2.0 arrivano

a fine campionato con l’8° posto, 54 punti e una bellis-sima vittoria sul circuito del Mugello (Fi).La stagione 2015 vedrà ancora impegnati i nostri equipaggi, Samuele Piccin-Romy Dall’Antonia e Ca-millo Piccin-Rino De Lu-ca, sempre nel Campionato Italiano Turismo Endurance con importanti novità tecni-che, che leggeremo nel det-taglio nei prossimi numeri di Prealpi Sport.Uno speciale ringraziamen-to va a tutti gli sponsors che hanno supportato la stagio-

ne 2014, ai ragazzi della Red & Blue Autosport per l’assistenza in pi-sta, a A.S.D Super 2000, a A.S.D. Infinity Motor-sport, a Foltran Preparazioni, ad appassionati e amici, che con la loro presenza hanno permesso a tutto il Team di raggiungere im-portanti traguardi.Un arrivederci al 2015!

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Piave Karting Club: un 2014 da incorniciare in vista di un 2015 con ottime prospettive

Ce ne parla il presidente Paolo Riccitelli

Greta De BortoliGraziano Cescon

Simone Maman

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Karting...anche per i più piccoli!

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Alessio Zanin ora con la Citroën DS3 alla ricerca del miglior risultato nel 2° girone del Campionato Raceday Terra

(Prealpi Master Show, Val Tiberina, Liburna)

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Abbiamo con noi Ales-sio Zanin, uno dei rallisti nostrani più in vista per quanto riguarda in parti-colare il Rally Terra. Come sta andando la stagione?Purtroppo per impegni di lavoro non ho potuto parte-cipare al primo girone del Campionato Raceday Terra, categoria R3T; la cosa mi è ovviamente dispiaciuta, ma è ovvio che gli impegni di lavoro vengono prima an-che di una passione grande come quella che nutro per i motori. Ora però sto partecipando al secondo girone con una vettura del tutto nuova.Di che macchina si tratta?Corro con il team della Del-

ta Rally di Cartigliano (Vi) con un Citroën DS3 1600 Turbo. Un’auto che ha già fatto gare ad alto livello, cercando di farla mia sul terreno di gara senza aver avuto la possibilità di te-starla prima. Le tre gare in

calendario sono, oltre al Rally Prealpi Master Show, il Rally Ronde Val Tiberina, in Toscana, nel tardo inver-no ed infine la terza gara, quella con il coefficiente più alto, che deciderà le sorti del girone, il Rally Liburna,

anch’esso in Toscana. Hai corso per tanto tempo con la tua fida Renault Clio con la quale hai col-to grandi soddisfazioni nel Campionato Raceday Ter-ra categoria R3T.Certamente conservo uno splendido ricordo della vet-tura precedente, da questa nuova DS3 non mi aspet-to, fin da subito, risultati eclatanti, perché ho bisogno di prendere confidenza con questa macchina, anche se molto performante.Comunque affronto questo trittico di gare con la spe-ranza di potermi imporre nel 2° girone, ma al tempo stesso metto le mani avanti perché ho bisogno di poter

maturare un’ottima intesa “auto-pilota”, per potermi esprimere al meglio.Vorrei ringraziare gli spon-sors Isolcover, Chisini, Ge-neral Membrane, Stella Al-

pina, Hydro, Italcolor, MDE Costruzioni, Neon Lauro che con il loro apporto mi consentono di affrontare al meglio questo campionato davvero impegnativo!

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Il rally, in Italia, è quello sport in cui tanti equipaggi corrono sulle strade di tutti i giorni, ma poi vince An-dreucci! All’inseguimento di Basso e Scandola per tutto l’an-no, con una grande vittoria nell’ultima gara, frutto di una vettura al top e del-la sua grande esperienza, Andreucci si è aggiudicato il suo ottavo titolo italia-no assoluto, assieme alla sua navigatrice e compagna nella vita, la friulana Anna Andreussi.Il campionato è iniziato al Ciocco, con la storica prima vittoria di una mac-china a GPL. Basso-Dotta, su Fiesta BRC R5 a GPL dominano davanti ai cam-pioni uscenti Scandola-D’Amore su Skoda Fabia Super 2000 e su Andreucci, in difficoltà con la nuova

Peugeot 208 T16 R5.A Sanremo piazza un tem-pone Andreucci sulla pri-ma prova, ma poi si deve fermare per un problema tecnico, lasciando strada a Basso-Granai e Scandola-D’Amore. In vista del tra-guardo, la rottura dei freni costringe al ritiro Basso e proietta Scandola in testa alla classifica.Al Targa Florio c’è il domi-nio assoluto di Andreucci, davanti a Basso e Nuci-ta, che toglie due punti a Scandola, per solo mezzo secondo.In Sardegna una serie di colpi di scena nella maxi prova di 60 km consegnano la vittoria ad un pruden-te Basso, davanti ai delusi Scandola e Andreucci.A San Marino la spunta Andreucci, per soli tre se-condi, in rimonta su Scan-dola, con Basso terzo più staccato. Ma su questa gara

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pesa il reclamo presentato da Peugeot su Skoda per lo gomme troppo usurate nelle mini prove su asfalto. A campionato finito da un mese e mezzo, la giusti-zia sportiva deve ancora emettere la sentenza. Per sua fortuna il campionato si è già deciso e la senten-za non sarà influente per i risultati. Ma la tempistica e la gestione del caso sono state scandalose. Viene il

sospetto che nessuno dei capoccia della federazione abbia voluto prendersi del-le responsabilità, sperando che le cose si aggiustassero da sole, come poi è stato.Al Rally del Friuli c’è anco-ra il dominio di Andreucci, davanti a Basso, in rimonta su Scandola che rischia di doversi ritirare dopo avere quasi perso una ruota.Al Rally Adriatico torna al-la vittoria Scandola, davan-

ti a Basso, dopo il dominio iniziale di Andreucci, inter-rotto da un’uscita di strada dovuta a problemi mecca-nici. Al terzo posto risale Andreucci, grazie ad un abile gioco di squadra della Peugeot. Questo risultato rende l’ultima gara, il Rally Due Valli di Verona, la gara decisiva: chi la vince, vince anche il campionato.E Andreucci, sotto il di-luvio di Badia Calavena, piazza la zampata vincente e porta a casa il suo ottavo titolo italiano assoluto. Se-condo Basso e terzo Scan-dola.La mossa decisiva è stato il gioco di squadra fatto dalla Peugeot all’Adriatico. Sen-za quei due punti, oggi An-dreucci sarebbe campione sub-judice, in attesa della sentenza di San Marino.

E’ la dimostrazione che, per vincere i campionati serve che tutte le componenti di una squadra siano al top: l’equipaggio, la vettura, le gomme, i tecnici, i mecca-nici, i manager, gli avvo-cati…Passiamo invece ai saluti al vittoriese Mitia Dotta, uno dei navigatori più gettonati in Italia. Dopo questa stagione, di-viso tra il mondiale WRC2 con Bertelli e l’Italiano con Basso, conclusi con un ter-zo ed un secondo posto, Mitia lascia il sedile di de-stra dei rally per passare alla MotoGP, con compi-ti organizzativi, chiamato dall’ amico Davide Brivio, Team Manager della Su-zuki (che nel 2015 rientra nel mondiale). Un grosso in bocca al lupo a Mitia!

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Si sta profilando un’ottima stagione per il basket AMB Vigor Conegliano. La prin-cipale formazione della città bagnata dal fiume Monticano è infatti, con la sua prima squadra, ai vertici del campionato di Serie C2. In questo girone sono com-prese formazioni di varie parti del Veneto e dell’Alto Adige. La Vigor sta disputando davvero un ottimo campionato malgrado gli manchino spesso giocatori di rilievo per infortuni o motivi vari. Le motivazio-ni forti che stanno spingendo la squadra verso obiettivi di primato inducono grande ottimismo sulla possibilità di ottenere una promozione che davvero sarebbe meritata, almeno per quanto dimostrato sin qui. La compagine allenata da coach Sfriso ha schierato di recente in una vittoriosa trasferta i seguenti elementi: De Giusti, Milan, Cescon, Mattiello, Mariani, Mutoi, Perin, F. Gellera, A. Gellera, Terrin, Bor-tolini, Rivaletto. E questa è la classifica al momento di andare in stampa: Vigor Cone-gliano 20, Litorale Nord di Cavallino-Tre-porti 18, Villafranca Veronese, Bussolengo (Vr) e Verona 16, Lido di Venezia e Mirano

12, Cittadella, Albignasego (Pd), Castel-franco Veneto e Sportschool di Dueville (Vi) 10, Bolzano e Limena (Pd) 8, Resana 6, S.Giorgio Quinto 4, Riese Pio X 0.Oltre alla prima squadra responsi davvero positivi giungono dal settore giovanile ed in primis dall’Under 19 Elite che è ca-polista del suo campionato: davvero una grande soddisfazione. Questa la classifica al momento di andare in stampa (Under 19 Elite): Vigor Conegliano 22, Bassano 18, RV Basket e Virtus Lido 16, Vigodarzere e Riviera 14, Petrarca Padova 12, Oderzo e Marcon 10, Rucker Sanve 8, Isola della Scala 6, Castellana e Cittadella 4, Piovese 0.

Vigor Basket Conegliano ai vertici della C2

e dell’Under 19 Elite

Successi e gioie non sono mancati, in quest’anno spor-tivo sanvendemianese, nem-meno dalla Pallavolo che continua a distinguersi nel settore giovanile per i suoi ottimi risultati. Gli addetti ai lavori di loro dicono, e i numeri lo confermano, che detengano una vera e propria egemonia nell’ambito giova-nile di questo sport!E noi abbiamo cercato di carpirne il segreto parlando con Alessandro Dall’Anto-nia, che della Pallavolo San Vendemiano è il presidente.Quale segreto avete?Penso che vincere sia una conseguenza di come impo-stiamo tutta la società.Abbiamo una grandissima attenzione per le giovanili, perché pensiamo che la pri-ma squadra brilli già di luce propria, quindi i nostri sforzi maggiori vanno proprio alle squadre alla base.Il successo poi deriva da un insieme di cose: il program-ma della società, gli allenato-ri e le atlete.I segnali che questa è la stra-da giusta giungono inoltre da più fronti: le classifiche dei campionati ma anche il fatto che le atlete stanno bene e ci

arrivano richieste di ragaz-ze che vogliono giocare qui anche da lontano, persone che per gli allenamenti do-vrebbero fare anche un’ora di strada.Quindi tra i vostri obiettivi per il futuro immagino ci sia proseguire in questo cam-mino?Si, proseguire nell’idea di curare il settore giovanile, non abbiamo ambizioni co-me portare la prima squadra in nazionale perché questo comporterebbe probabilmen-te il dover attingere anche da fuori per le atlete… e il no-stro obiettivo vero è far gio-

care le ragazze del territorio.L’esperienza della prima divisione è stata comunque una delle nostre più belle cose soprattutto per il gruppo che si è creato: la squadra era formata da un gruppetto di ragazze under 16 e altre più grandi e con più esperien-za ed è stato davvero bello vedere come le più grandi aiutavano le compagne più giovani.È stata inoltre una scommes-sa perché di solito eravamo in terza divisione, le ragazze sono comunque arrivate se-ste nel campionato.

Pallavolo San Vendemiano: un 2014 vincente!

Uniti si vince! Potreb-be essere questo lo slo-gan che ha sancito, nello scorso mese di novembre, una forte collaborazione, un’autentica sinergia tra due società pallavolistiche del Vittoriese: la Polispor-tiva San Marco di Colle Umberto e la Pallavolo di Cappella Maggiore. Inoltre è stata estesa questa colla-borazione tra Colle e Cap-pella, a livello tecnico, al Volley Chions (Pn) società di grande rilievo a livello femminile. Questo accordo sarà di grande beneficio per le innumerevoli ragazze, ma anche per alcuni ragaz-zi che fanno riferimento al volley di questi due comu-ni. Si tratta di un accordo importante anche a livello logistico, che consentirà ad atlete ed atleti di Cappella e di Colle di poter prendere parte a tutti i campionati provinciali (eccezion fatta per l’Under 13 femminile). Sia le giocatrici che le pa-lestre verranno scambiate secondo le necessità, cer-cando di trovare la solu-zione ottimale per ognuna. Questo connubio tra le due società dell’Alta Sinistra Piave è stato gratificato dal presidente provinciale della FIPAV, il vittoriese Michele De Conti che ha rivolto un ringraziamento e un plauso davvero sentito ai presi-denti Monica Campardo del Cappella Maggiore ed Innocente Benedet della Polisportiva San Marco di Colle Umberto. Alla riu-nione che ha sancito questa collaborazione erano pre-senti anche i sindaci Edoar-do Scarpis di Colle Umber-to e Maria Rosa Barazza di Cappella Maggiore. Anche i due primi cittadini hanno sottolineato con parole di incoraggiamento e di sod-disfazione questa decisio-ne, rivolgendosi ai dirigen-ti, agli allenatori e alle at-lete presenti. Inoltre, come scrivevamo sopra, è stata stabilità una collaborazione a livello tecnico con la for-te pallavolo Chions che è una realtà importantissima del volley a livello femmi-nile del Pordenonese, ma anche di tutto il movimento pallavolistico nazionale.

Volley: forte collaborazione tra Colle Umberto e Cappella Maggiore

e a livello tecnico con il Chions

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Il calcio a 5 a San Fior è rappresentato, come del resto abbiamo già illustrato nel numero precedente, dal Futsal All Blacks che da quasi un decennio è presente nel territorio comunale e da un lustro anche col settore giovanile. La prima squadra mi-lita nel prestigioso campionato di serie C2. Allenata da Roberto Del Negro, con una

rosa composta da 17 elementi, il Futsal All Blacks San Fior milita nel girone C e staziona attorno alla metà classifica. Al momento di andare in stampa questa è la graduatoria: Luna Thiene 27, Camposam-piero 25, Eagles Pedemontana 23, Suse-gana e Caerano San Marco 19, Cosmos Nove di Bassano 18, All Blacks San Fior e Giavenale 16, Sedico, Spartak Solagna, Eurogiorgione e Conscio 14, Roncade 13, Bulldogs Riese Pio X 12, Eagles Rosà 9, Pederobba 0.Come si può intuire dalla classifica le trasferte anche piuttosto lunghe non man-

cano, si svaria dal Padovano, al Bellunese, dal Vicentino alla Sinistra Piave e al Tre-vigiano sino alla Valsugana dove si trova Solagna. In una recente partita vinta contro i vicentini delle Eagles Rosà, il coach Del Negro ha mandato in campo: Canal, Poser, Zanatta, Cattelan, Baseotto, Battistuzzi, De Zan, Iavarone, Dal Cin, Zanette, Roso-

len. Da quest’anno la squadra può usufru-ire della nuova tensiostruttura di San Fior che vede gli All Blacks poter giocare in ca-sa senza recarsi nella pur vicina Pianzano come avveniva sino allo scorso anno. La speranza per la prima squadra è quella di poter raggiungere i play-off. Il settore gio-vanile presenta le formazioni dei Piccoli Amici, dei Pulcini, degli Esordienti, degli Allievi. Inoltre vi è pure una squadra Ama-tori che partecipa al campionato AICS. In tutto un’ottantina i giocatori di calcio a 5 del sodalizio sanfiorese presieduto dall’ap-passionato Sandro Tonon.

All Blacks San Fior, il calcio a 5 in serie C2… e nelle giovanili

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30°anniversario

Desideriamo ringraziare sentitamente l’assessore allo sport Luigi Tonetto per l’ormai consueto aiu-to datoci in occasione di questi speciale sugli sport a San Fior. Al di là di ogni altra considerazione dob-biamo dire che l’apporto datoci dall’assessore sta a dimostrare il suo grande attaccamento al paese e al-le varie attività che vi si svolgono. Vogliamo ricor-dare, a questo proposito, le svariate realtà poste in essere nel territorio sanfio-rese. In particolare il Giro d’Italia femminile che ha fatto tappa a San Fior, an-zi per maggior precisione a San Fior di Sotto dove esiste una locale attività sportiva davvero fiorente e che svaria in settori diver-si, a partire dal calcio, alla pallavolo (green volley), al ciclismo. La tappa del Giro d’Italia è stata moti-vo di grande soddisfazione per l’intera comunità che è accorsa molto numerosa. In questo va evidenziato anche il lavoro svolto dalla locale società ciclistica, la S.S. Sanfiorese che, unita-mente all’amministrazione comunale, ha provveduto a consentire che l’avveni-mento avesse luogo. Le più

di 2000 persone presenti, la cinquantina di giornalisti, fotografi ed inviati, stanno a testimoniare questo otti-

mo responso che il sindaco di San Fior Gastone Mar-torel non ha mancato di ri-marcare con un intervento che ha posto in risalto il lavoro svolto ed i risul-tati ottenuti. Ma, accanto a questo, lo sport a San Fior, come ormai i nostri lettori avranno imparato a conoscere, svaria nelle più disparate discipline: si va dalla pallamano, endemica della zona, che vanta una squadra che gioca ai vertici del campionato di serie A2 maschile, anche se costret-ta per motivi logistici a giocare le partite interne

Luigi Tonetto, assessore allo sport del comune di San Fior

San Fior sta facendo centro nello sport

(segue a pag. 15)


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La stagione che va con-cludendosi ha segnato il ritorno alla vittoria della Bocciofila Alla Camillot-ta di San Fior, che proprio nel torneo serale di cui ha curato l’organizzazione si è imposta grazie al-la buona prestazione di Luigi Tomasella e Gian-carlo Zanella. Il successo ha dato spessore ad una stagione in chiaroscuro, nel corso della quale i giocatori hanno alternato buone prestazioni ad altre meno convincenti.Nella frazione di San Fior di Sotto, dove la società ha la sua sede nell’omo-nima trattoria gestita dalla Giusy, gli appassionati di bocce hanno potuto gu-stare quest’anno anche la fase finale di un’altra interessante manifestazio-ne, la tradizionale gara di categoria C a coppie vinta

dai veneziani Mattiuzzo e Ostanello del Noventa. La Bocciofila Alla Camil-lotta ha partecipato con un buon numero di suoi giocatori alle varie gare in calendario, ai tornei serali e al campionato societario di seconda categoria alle-stito dal Comitato Provin-ciale. In questo periodo è stata presente alla 4ª edi-zione del “Trofeo Comune di Cordignano”, un torneo che si disputa la domeni-ca mattina e che interes-sa complessivamente 16 società.

Il sodalizio è presieduto da Valerio Dal Pos, che si avvale della collabora-zione del vice Gian Pietro

Bortolot, del segretario Italo Mazzer e dei consi-glieri Valeriano Bressan, Mauro Pegoraro e Selvino Poloni.I tesserati sono complessi-vamente 21 e risiedono in prevalenza nel Comune di San Fior. Di essi 17 sono di categoria C e 4 di D.(Nella foto storica, datata 1982/83 è raffigurata una delle prime formazioni di atleti).

Giuseppe Mariot

Bocciofila Alla Camillotta vince la gara organizzata a San Fior

La pallamano è una pre-senza endemica a San Fior: da moltissimi anni questa disciplina sportiva prati-cabile un po’ da tutti in età giovanile ed adulta, ha trovato radici profonde nel territorio comunale. Attual-mente la prima squadra – che gioca le partite interne a Conegliano – milita nel prestigioso campionato di serie A2 dove, al momento di scrivere queste note, oc-cupa un ottimo secondo po-sto in classifica. La prima squadra è allenata da mi-ster Peruch. La formazione della Gridiron, questo è il nome dello sponsor che da svariati anni patrocina la pallamano sanfiorese-co-neglianese, sta dimostran-do una notevole capacità nell’andare a segno. Sono infatti davvero parecchi i giocatori che sono riusciti a realizzare delle segnature. La pallamano ha sempre avuto un grande richiamo a San Fior dove per molti

anni si è provveduto a rac-cogliere parecchi giocatori direttamente dalle scuole avviandoli a questa pra-tica. Tornando alla prima squadra, la Gridiron, come dicevamo, nelle prime po-sizioni del campionato di Serie A2, affronta trasferte piuttosto lunghe dovendosi recare anche in Trentino e Alto Adige. Questa una formazione della Gridiron Sanfiorese recentemen-te schierata nella partita giocata a Rovereto: A. Ar-

gentin, L. Argentin, Bal-dissera, Bortolot, Caldini, Campodall’Orto, Dal Cin, De Biasi, Fracas, Gallo, Pittis, Tocchetto, A. Tonon, D. Tonon.Questa la classifica al mo-mento di andare in stampa: Malo 18, Gridiron San-fiorese ed Emmeti Group Torri di Quartesolo 12, Cellini Padova 11, Paese di Treviso 9, Rovereto 6, Südtirolersportverein Al-gund/Lagundo 3, Schio 1.

Pallamano Gridiron Sanfiorese ai vertici della serie A2!

Nel ricco panorama sporti-vo sanfiorese sta acquisen-do un’importanza sempre maggiore il Running Team che ha oramai una qua-rantina di tesserati. Questo sodalizio sportivo è nato da soli tre anni, ma sta radicandosi con convinzio-ne nel territorio. Come ci dice il tecnico Elio Dottor, la maggior parte dei tesse-rati è rappresentata dalle donne. L’età media delle decine di aderenti varia dai 20 ai 60 anni. Il Running Team di San Fior ha come presidente Aldo Specchia, maratoneta di buon livello. La società si sta rivelando molto attiva nella parteci-pazione a gare domenicali su distanze varie ed inoltre

è giusto sottolineare che ben 6 atlete del Running Team San Fior hanno preso parte alla Mezza Maratona di Londra. Da segnalare, inoltre, l’ottima prova di Luca Martorel nella Mara-tona di Pechino con il tem-po di 3.07. Il tecnico Elio Dottor tiene a precisare: “L’obiettivo principale del nostro gruppo rimane il be-nessere fisico e mentale, la coesione ed il divertimento ed in questa direzione sono

state più che positive le risposte degli iscritti.”Per chi volesse avvicinarsi all’appassionante mondo sportivo del Running Team San Fior facciamo presen-te che gli allenamenti si svolgono: il lunedì dalle 19.30 alle 20.30 in palestra, mentre sia il mercoledì che il venerdì dalle 19.00 alle 20.00 in pista. Per informa-zioni ed iscrizioni: [email protected]

Ottimo Luca Martorel alla Maratona di Pechino, in 6 hanno partecipato alla Mezza Maratona di Londra

Running Team San Fior: una quarantina gli iscritti

SPECIALE 2a puntata

30°anniversario

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Pallavolo, ma anche cal-cio e soprattutto ciclismo quest’estate a San Fior di Sotto. Il cartellone eventi “luglio in festa” organiz-zato dal Gruppo Ricrea-tivo è stato pieno zeppo di novità ad iniziare dalla prima serata dedicata alle due ruote.Durante la ciclistica in notturna il pubblico ha po-tuto ammirare, oltre ai 25 team veneti presenti, la na-zionale giovanile tedesca.Il giorno successivo lo spettacolo è proseguito con il Giro d’Italia Fem-minile. Evento curato dai volontari del territorio, dall’associazione Ciclisti-ca Sanfiorese e fortemente voluto dal Comune, dalla famiglia dell’atleta profes-sionista Francesca Cauz.Le cicliste partire da Ga-iarine e scese dal Can-

siglio sono giunte a San Fior di Sotto. Alla fine l’ha spuntata un’inglese, ma gli onori sono stati tutti per Francesca Cauz che, tra l’altro, proprio in questi giorni, ha firmato un im-portante contratto con la squadra Alè Cipollini.Dopo il ciclismo il calcio, con la classica gara tra

Inter Club San Fior e la rappresentativa San Fior di Sotto.Il Green Volley ovvero la “pallavolo sull’erba” ha chiuso gli eventi estivi.Grazie al Fan Club Pan-tere, associazione che so-stiene Imoco Volley (so-cietà di volley femminile di Serie A1), a San Fior

di Sotto è giunta un’ospi-te d’eccezione: Cristina Barcellini, schiacciatrice Imoco.A lei è stato dato il com-pito di premiare, assieme ad un’altra atleta di spes-sore (Carlotta Daminato), la formazione vincitrice al torneo di Green Volley che ha sudato 100 camicie prima di portarsi a casa il primo premio.Particolarità assoluta dell’edizione 2014, che ha visto oltre 100 giocatori scendere in campo, è stata la presenza della squadra capitanata dal presidente Imoco Volley Piero Gar-bellotto.Insomma grande sport a San Fior di Sotto, ma

anche tanto divertimento grazie agli eventi collate-rali come i concerti!Ringraziamo il presidente

Fabrizio Spinazzé e Da-niele Antoniol per la pre-parazione di questa pa-gina.

Lo sport di grande qualità protagonista assoluto. Giro d’Italia ma anche volley con ospiti d’eccezione

Green Volley Calcio: Inter Club S. Fior e rappresentativa S. Fior di Sotto

Podio Giro d’Italia femminile


a Conegliano. Vi è poi il calcio, rinato da pochi an-ni, in costante crescita, con un settore giovanile dav-vero numeroso, di cui ne parleremo prossimamen-te. Ma oltre al calcio c’è, per esempio, il Running Team di Elio Dottor che convoglia numerosissime persone, soprattutto don-ne, nella corsa e che ha visto la partecipazione di un iscritto, Luca Martorel, alla Maratona di Pechino ed un sestetto alla Mezza

Maratona di Londra. Vi è poi il calcio a 5, o calcetto che dir si voglia, che vanta a San Fior una squadra di serie C2 e numerose squa-dre giovanili. Dopo nove anni di attività, ora grazie all’intervento dell’ammi-nistrazione comunale del sindaco Martorel, hanno la possibilità di giocare in ca-sa nella tensiostruttura pa-lasport realizzata. E’ nata poi la pallavolo, mentre ra-dicata nel territorio, quasi al limitare del confine co-dognese, vi è la bocciofila Alla Camillotta che, da de-cenni, consente la pratica ad adulti ed anziani di una disciplina sana ed appas-sionante come quella delle bocce. Vi sono poi altre realtà sportive, forse meno note, ma sempre importan-ti ed è da sottolineare la

Serie A1 femminile. L’Imoco Coneglia-no, al momento di andare in stampa, occupa la quarta piazza nella massima serie. Sono partite meglio delle altre Modena e Novara.Serie B1 maschile. Grande stagione per il Prata. La formazione pordenonese sponsorizzata dalla Viteria è, al momen-to di scrivere questo pezzo, al comando della classifica tallo-nata da Montecchio e Canottieri. In otti-ma posizione anche il Motta.Serie B2 femmi-nile. E’ partita be-ne la Spes Belluno, attualmente quar-ta, ma a un tiro di schioppo dal prima-to. Il Chions (che ha stipulato un accordo tecnico con il Volley di Colle e Cappella), è in medio-bassa graduatoria.Serie C maschile. Gir. A. Vision Volley e La Piave sono attorno alla medio-bassa classifica.Serie C maschile. Gir. B. Belluno in media lista.

Serie C femminile. Gir. A. Il Kallima Volley è a metà classifica.Serie D maschile. Gir. A. Il Cessalto contende al Casier il primato. Media classifica per il Miane. In zona più bassa il Sospirolo.Serie D femminile. Gir. A. Lo Spaccio

Occhiali Vision di Codognè è ai vertici del campionato davanti a Piave, Limana e Mareno di Piave. Spes Belluno 2 a metà classifica. Il Costa è in zona bassa; ancora al palo il Susegana.Serie D femminile. Gir. B. L’Albaluna Feltre è a metà graduatoria.

Serie C. Gir. A1. Pordeno-ne al vertice in lotta con i grifoni di Oderzo. In bassa classifica la Piave.Serie C. Gir. A2. Bellu-no al comando. In zona play-off anche il Feltre. In basso, invece, Conegliano ed Alpago.Il punto sulla pallamanoSerie A2 maschile. La Gri-diron Sanfiorese che gioca a Conegliano è seconda in classifica, ma piuttosto distaccata dalla capolista

Malo. C’è grande entusia-smo per la recente vitto-ria contro i trevigiani del Paese. In bassa classifica Algund/Lagundo.Il punto sulle bocceNella massima serie la Pontese di Cordignano è al comando della classifi-ca, al momento di anda-re in stampa, davanti alle formazioni piemontesi. In serie B il Belluno è partito meglio delle altre. In promozione, nel gir. A,

Serie C nazionale. Il Ru-cker Sanve di San Vende-miano è una formazioni di maggior lustro in questo gi-rone: le sue principali anta-goniste per la vittoria finale sembrano essere Vicenza, Monfalcone e Corno di Ro-sazzo. Del resto lo stesso Oderzo occupa una posi-zione di indubbio interesse. In bassa classifica Spilim-

bergo e Piani Bolzano.Serie C regionale. La Vigor Conegliano è capoclassifi-ca (ne parliamo a pag. 11), in un raggruppamento che vede presenti formazioni venete a altoatesine.Serie D girone blu. Il Fel-tre occupa una posizione medio-bassa in graduatoria.Serie D girone verde. Pon-te della Priula ed Ormel-

le sono nel novero delle formazioni che aspirano a disputare i play-off.Promozione. Pare profilarsi una lotta al vertice tra il San Vendemiano ed il Motta di Livenza. In zona play-off anche Pieve 94, Ponte, Val-belluna, Mansuè e Vittorio Veneto. Sembrano stentare Agordina e Godega.

sono partite bene Pedave-na e Tre Stelle, benino la Marenese. Nel girone C S.Antonio Sernaglia, ot-tima partenza. Nel girone D bene il Dolada, ok la Saranese. Il punto sul calcio a 5Serie B. Gir. C. La Dolo-mitica è in coda alla clas-sifica.Serie C1. La Dibiesse Miane è piena zona play-off. A metà classifica la Vicinalis di Visnà di Vaz-zola. Il Sanve Mille è in bassa classifica.Serie D. Nel girone bellu-nese/trevigiano è prima al comando il Limana inse-guito dal Ponte nelle Alpi. In buona posizione anche il Santa Lucia Susegana.Il punto sul calcio fem-minileIl Vittorio Veneto in lotta con il Marcon per la lea-dership del campionato.

Il punto sul volley

Il punto su rugby, pallamano, bocce e calcio a 5Il punto su rugby, pallamano, bocce e calcio a 5

Il punto sul basket

PANORAMA SPORT 30°anniversario

(segue da pag. 12) S. FIOR FA CENTRO NELLO SPORT

capacità orgnanizzativa che ha portato all’organizzazio-ne dell’ormai tradizionale Boxe sotto le Stelle, alla dimostrazione di karate e all’ormai quinquennale Ra-duno delle Fiat 500 che catalizza l’attenzione di innumerevoli appassiona-ti di questa indimentica-bile utilitaria dei decenni trascorsi. Concludendo, ci sembra giusto sottolineare che da alcuni anni San Fior

è diventato a pieno titolo un centro importante a livello sportivo, capace di espri-mere anche individualità di spicco come quella della ci-clista Francesca Cauz o del pilota Romy Dall’Antonia. Una vivacità che percorre tutto il territorio comunale, da San Fior, San Fior di Sotto, a Castello Rogan-zuolo, in una comunità di intenti che sta ottenendo risultati sempre migliori!

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Pioggia di medaglie per la motonautica italiana a La-ke Alfred, in Florida, nei Campionati Mondiali Circu-ito 2014 delle classi O/250, O/125 e O/175. Nel Mon-diale UIM O/250, la lotta per il titolo è stata essenzial-mente fra due piloti italiani, Manuel Zambelli e Claudio Fanzini. A vincere è stato Zambelli, che, su un totale di 9 piloti partenti, ha concluso le tre manches a disposizio-ne con due vittorie ed un 2° posto. Il titolo iridato è arrivato dunque in maniera chiara per il 26enne che, con 1100 punti all’attivo, ha potuto festeggiare la conqui-sta del suo 1° titolo iridato in carriera in questa classe. Argento all’altro azzurro in gara, Claudio Fanzini; con due vittorie ed un 3° posto nelle manches di gara si è in-fatti aggiudicato la medaglia

d’argento.Podio tutto italiano invece quello del Mondiale UIM O/125, che ha visto 14 piloti gareggiare per il titolo 2014.A laurearsi campione mon-diale, con 1100 punti in clas-sifica, è stato Alex Zilioli (Mot. Boretto Po); Zilioli ha vinto il titolo iridato (il 2° in carriera dopo quello ot-tenuto nel 2011), al termine di un bel duello con Manuel Zambelli e Daniele Frontoni. Zambelli, con 1000 punti, ha ottenuto l’argento, mentre il bronzo è andato a Frontoni (a quota 869 p.).

Da segnalare, il quarto posto finale nel Mondiale O/125 per il veneto Massimo Rossi (Mot. Ass. Milano).La sua migliore prestazione, Massimo Rossi l’ha avuta però nel Mondiale UIM-AP-BA O/175, classe in cui ha lottato per il titolo contro lo statunitense Todd Anderson.Rossi ed Anderson hanno chiuso a pari punti (1100), ma il Mondiale è stato as-segnato ad Anderson, autore del miglior tempo di gara. Rossi ha così ottenuto l’ar-gento.

MOTONAUTICA CIRCUITO IN FLORIDA: a Lake Alfred, l’Italia vince i Mondiali O/250 e O/125 ed il veneto

Max Rossi si impone nel Mondiale UIM O/175

Judo. La Federazione Naziona-le Brasiliana di Judo ha orga-nizzato l’“INTERNATIONAL JUDO CHALLENGE and IN-TERNATIONAL TRAINING CAMP”. La competizione si è svolta a Lauro de Freitas, Ba-hia, in Brasile con la formula

della Gara a Squadre tra rap-presentative di varie nazioni, composte da cinque atleti, tre femmine e due maschi. Per quanto riguarda la Naziona-le Italiana, lo staff tecnico ha convocato nella categoria fino a 52 Kg della nostra Rappre-

sentativa Nazionale l’atleta del Kodokan Judo Vittorio Veneto Francesca Posocco, medaglia d’argento ai campionati italiani ju-niores di Follonica e medaglia d’oro ai cam-

pionati italiani uni-versitari di Milano. Il gruppo degli atleti italiani è stato accom-pagnato dal tecnico Roberto Meloni. Alla competizione sono seguiti tre giorni di stage durante i quali c’è stato un confronto tecnico tra gli atle-

ti delle nazioni partecipanti. Questa nuova esperienza con la squadra nazionale è stata preziosa per l’atleta Francesca Posocco, che da poco ha rag-giunto anche il primo grado di insegnante tecnico ed anche per tutti i compagni dell’asso-ciazione Kodokan Judo Vit-torio Veneto con sede nella palestra di Pontavai.

Francesca Posocco in azzurro in Brasile

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30°anniversario

Dalle prime battute del campionato e dalle Coppe Europee si evince co-me l’Imoco Volley Conegliano sia altamente competitiva anche in questa stagione. Qualcuno nutriva dubbi al proposito, ma le pantere stanno dimo-strando di mantenere il passo con le migliori, almeno ci stanno provando. Anche in campo europeo, nelle Coppe (mentre scriviamo hanno inflitto un bel 3-0 alle slovene del Maribor), le coneglianesi hanno sin qui dimostrato di essere in grado di mostrare quel quid in più per essere all’altezza della situazione. Una cosa è certa: non è che sia-no passeggiate quelle delle gialloblu, ma gare tirate sino all’ultimo, prestazioni da far tremare i polsi alle atlete e ai tifosi sugli spalti, ma alla fine, in genere, le pantere ce la fanno. Avversarie toste ce ne sono, forse sarà difficile ripetere l’exploit della passa-ta annata agonistica, ma le coneglianesi di Nicola Negro cercheranno di vendere cara la pelle e di fornire le migliori prestazioni possibili. Dice lo stesso tecnico: “Alter-niamo momenti di ottimo volley ad altri davvero da dimenticare.” Frattanto conti-

nua l’ormai lungo esilio delle coneglianesi in quel di Villorba, al Palaverde. Se non altro le ragazze della Sinistra Piave sono riuscite ad accattivarsi il tifo di numerose schiere di tifosi trevigiani oltre a quelli coneglianesi che supportano sempre le loro beniamine. Non resta che continuare su questa strada e cercare di ottenere i maggiori risultati possibili.Prealpi Sport si avvale da questa stagione della collaborazione del dottor Attilio Ce-schin, i cui video potete gustarvi su www.prealpisport.com

Imoco Volley Conegliano: soffre, ma si vince spesso

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Prealpi Sport dicembre 2014

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