Prealpi Sport dicembre 2012

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MOTONAUTICA a pag. 16 a pag. 16 Auguri! Auguri! Periodico mensile di sport, cultura e attualità Veneto Friuli V.G. Tn/Bz/Südtirol Tel. e Fax 0438.560446 - E-mail: [email protected] - www.prealpisport.com Sped. posta prioritaria - Iscr. al n. 556 del Reg. Stampa del Trib. di Tv - Anno XXIX n. 10 dicembre 2012 - Dir. resp.: Alessandro Russo-Russner editrice Russner s.a.s. - Stampa TIPSE - Vittorio Veneto - Dir. e red.: via del Lavoro 100 - Vittorio Veneto sport.c c co o om da 28 anni da 28 anni con Voi! con Voi! Vettorel & C. S.A.S. d Vettorel Andrea Via A Moro, 2/1 - 31020 San Fior (Tv) Fax 043876565 - Cell. 3357052068 Mail [email protected] BUILDING AUTOMATION, DOMOTICA CIVILE CITOFONIA, TVCC, ANTIFURTI, ANTIINCENDIO PROGETTAZIONE E FORNITURA QUADRISTICA CONSULENZA ENERGIE RINNOVABILI Piasentin Luciano IMPRESA EDILE Restauri e coperture Via Tagliamento, 24 - COLLE UMBERTO - Tel. 0438.39302 www.prealpisport.com • www.prealpisport.com • www.prealpisport.com • www.prealpisport.com • www.prealpisport.com Offerta su pneumatici invernali cell. 348 2790283 MOTORI pagg. 9-16 pagg. 9-16 tutto a tutto a colori colori S. Giacomo di Veglia - Vittorio Veneto Piazza Fiume, 17 telefono 0438 501352 re re e al al a pi pi sp sp or or t. t. co co m m ww www. w. pr prea ea lp lp is is po po rt rt .c .c om om Speciale Speciale SAN FIOR SAN FIOR seconda puntata seconda puntata da pag. 10 da pag. 10 ww w w. w pr pr ea ea lp lp is is po po rt t t .c .c . om om w www ww w .p p re al al pi pi sp sp or o t. t t co co o m m ww w www. prea ea lp lp C C C Ca a a a a am m m m m m m m mp p p p p p pi io o o o o on n n na a a a at t ti i i i I It t ta a a a a al l l li i ia a a a a a an n n n ni i i i C C C Ci i ic c c c cl l l lo o o o o o oc c cr r r ro o o o os s ss s s s V V V V Vi i it t t tt t t t t to o o o o or r r r ri io o o o o o o o V V V Ve e en n n n n ne e e e et t t t to o o o o o pag. 8 V.le della Vittoria 96/98 - VITTORIO VENETO Tel. 0438.555770-554693 Fax 0438.550377 S. GIACOMO DI V. - MIANE CAPPELLA MAGGIORE - TARZO V.le della Vittoria 96/98 - VITTORIO VENETO Tel. 0438.555770-554693 Fax 0438.550377 S. GIACOMO DI V. - MIANE CAPPELLA MAGGIORE - TARZO Piante Mangimi Ornitologia Via Vittorio Veneto, 25/A 31010 ORSAGO (TV) - Tel. 348.29.12.754 V V V V V V Vi i i it t t t tt t t t t to o o o o o or r r r ri i io o o o o o o o V V V V Ve e e e en n n n n ne e e e e et t t t t to o o o o o o o 2 2 2 2 2 2 2 20 0 0 0 0 0 0 01 1 1 1 1 1 1 13 3 3 3 3 3 3 3 3 p p a g g . 8 8 p p a ag g . 8 8 i.g. Speciale Speciale BAGNOLO BAGNOLO da pag. 4 da pag. 4 Speciale Speciale FELETTO FELETTO da pag. 4 da pag. 4 Trentin vince Trentin vince il Prealpi il Prealpi Master Master Show Show a pag. 9 a pag. 9

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MOTONAUTICA a pag. 16a pag. 16

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2 Calcio PAG INA

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Ai vertici: Pordenone, Vittorio SM Colle, S.Giorgio L., Eclisse CareniPievigina, Cordenons, Chions,Merano, Conegliano, Bannìa, Barbisano, Valdosport, Limana, Vibate, Sois, Longarone e Cordenons

SERIE C1 (1ª DIVISIONE LEGA PRO)Un gran bel Südtirol si colloca in zona play-off. La squadra di Mr.Vecchi sta disputando un ottimo campionato e in dicembre ha compiuto la bella impresa di vincere in casa del Lecce, pochi mesi fa ancora in Serie A. E’ presto per dirlo, ma potrebbe essere l’annata giusta per giocarsi qualcosa d’importante. In questo girone troviamo anche il Treviso, fanalino di coda.

SERIE DIl Pordenone mantiene intatte le sue velleità di primato, ma la concorrenza è tanta: dal Delta di Porto Tolle, alla Vir-tus Vecomp di Verona, alla Sambonifacese. Per i ramarri del Noncello l’importante è non mollare. Sacilese e Bellu-no paiono poter disputare una stagione all’insegna della tran-quilla metà classifi ca, ma non è lecito cullarsi tra le illusioni, è necessario insistere! Il Ta-mai sembra abbia superato la fase più diffi cile, le furie rosse pare si stiano lentamente ritro-vando, la media graduatoria non è certo un miraggio. Per la Sanvitese il discorso si fa più arduo, non hanno certamente mollato la presa, ma i punti di ritardo dalla zona serenità van facendosi sempre di più. Tut-tavia tentare una salvezza che avrebbe del notevole non lo vieta nessuno.

ECCELLENZAVeneto. Gir. B. Vittorio S.M. Colle primattore in questo scampolo di stagione agonis-tica. I rossoblù del presidente Luciano Posocco hanno posto in luce un attacco prolifi co e una difesa ermetica. Essenziale è mantenere l’umiltà necessa-ria per il prosieguo dell’annata sportiva. Marciano molto bene anche altre compagini nos-trane: la Liventina Gorghense, i bellunesi(feltrini) dell’Union Ripa che vanno confermando-si dopo lo scintillante secondo posto della decorsa stagione e bene van pure l’Opitergina e la Feltrese, che hanno pareg-giato un po’ troppo, altrimenti sarebbero ancora più su. Lia Piave ed Ardita QDP Moriago possono essere anch’esse sod-disfatte, i moriaghesi incassa-no forse un po’ troppe reti. Co-muque tutte bene le nostrane. Nel Gir.A pare profi larsi un duello fra Marano e i veronesi del Vigasio.Friuli Venezia Giulia. Al co-mando regge la Fincantieri di Monfalcone, insegue la nobile decaduta Triestina, ma alle spalle delle due protagoniste ci sono le nostrane Azzanese e

Fontanafredda.I rossoneri fon-tanafreddesi vantano il miglior attacco del girone, ma sarà cosa ardua ottenere per il terzo anno consecutivo quel sec-ondo posto che conduce agli spareggi nazionali per salire in D. Idem per l’Azzanese di Rorato & C. encomiabile per quanto sin qui fatto.Trentino Alto Adige/Südti-rol. Si è conclusa la fase au-tunnale del Campionato di Ec-cellenza, Oberliga in tedesco, con al comando la matricola trentina del Dro. I calciatori del paese noto per le ottime prugne prodotte, hanno un punto di vantaggio sul Sa-lorno/Salurn e sul Comano Terme. A due lunghezze inseg-ue l’Ahrntal/Valle Aurina ed il St.Martin Passeier. Terzultimo il Bolzano, penultimo il Maia Alta/Obermais. Chiude la lista la trentina Alense. Il campio-nato va in letargo, riprenderà a febbraio.

PROMOZIONEVeneto Gir. D. San Giorgio di Libàno ed Eclisse CareniPie-vigina sono le protagoniste di questa fase. A rompere le uova nel paniere di casa nostra potrebbe essere il Calvi No-ale o i trevigiani dell’Union Pro. Ma molto bene veleggia pure il Portomansué. Si aggi-rano attorno alla media gradu-atoria Fontanelle e Codogné, i bianco-celesti segnano col contagocce, se troveranno la chiave di volta per risolvere i problemi offensivi, tutto ov-viamente migliorerà. Soffre un po’ il Cavarzano, anch’esso

asfi ttico in avanti.Friuli V.G. Gir. A. Cordenons e Chions alla grande in lizza per il primato, unitamente agli udinesi del Rivignano, Prata molto bene per ora in posizione play off. Più che discrete le altre pordenonesi Torre, Sant’Antonio di Porcia, Vigonovo di Fontanafredda e FiumeBannìa. Virtus Rov-eredo un po’ bersagliato dagli arbitri(in un’occasione ha riti-rato la squadra dopo parecchie espulsioni!). Pravisdomini in zona rischiosa. Nel Gir.B do-mina in vetta il Muggia.Trentino Alto Adige/Südti-rol. Merano al comando con un punto di vantaggio sul Neugries Bozen di Bolzano e sul St.Pauls. A due punti il Bozner, il Moos Fliesen e lo Stegen/Stegona. Ultimo il Vintl. Nel girone TN al co-mando la Ravinese, davanti al Villazzano.

1ª CATEGORIAVeneto Gir. G. Conegliano imperioso. Svetta sereno ai vertici, incalzato a una certa distanza da Vazzolese e Plavis di Santa Giustina Bellunese, quest’ultima, come tutte le squadre di montagna, un po’ calata con l’approssimarsi del-la stagione fredda. Cisonese e Fregona possono inserirsi in chiave play-off. Alpago, la matricola Suseganese ed il Godega sembrano potersi collocare a metà classifi ca, mentre Sx Piave di Mel e Tri-chiana e Follinese dovranno lottare per salvarsi. Purtroppo

il Sedico, a meno di grosse novità, appare indirizzato ver-so la discesa di categoria. Ma, naturalmente, non è mai trop-po tardi per tentare la risalita! Nel Gir.H la Gorghense è in piena posizione play off. In vetta sembra più convincente di tutte la Fossaltese.Friuli V.G. Gir. A. Ban-nìa in vetta e Gravis di San Giorgio della Richinvelda pronto ad approfi ttarne se capita l’occasione. Ok anche Sesto al Réghena/Bagnarola e V.Roveredo. Metà lista per Maniago, S.Quirino e Monte-reale. Vallenoncello e Corva meno convincenti. Nel Gir.A è in testa il Camino al Taglia-mento.

2ª CATEGORIAVeneto. Gir.O Sangiorgese di S.Giorgio di Livenza, Gainiga di Ceggia e La Salute di Liven-za possono sperare di inserirsi in zona play-off, forse anche la matricola Evolution Team

di Chiarano. Libertas Ceggia, Grassaga e Cessalto possono agevolmente situarsi a metà graduatoria. Gir. P Mentre al comando i trevigiani della Rovere dettano legge, Ardita Breda, S.Lucia di Piave, Ga-iarine e Cimapiave possono cercare di portarsi in zona play-off. Il Francenigo ha tutti i mezzi per salire a mezza clas-sifi ca, mentre l’altra matricola Feletto (Speciale su questo nu-mero da pagina 4), una volta tornata al completo, potrà dire la sua nella lotta per ottenere la salvezza. Gir.Q Un gran bel Barbisano sta contendendo al

Valdosport e al RieseVallà la leadership del girone. Molto bene pure la matricola Vidor dotata di un attacco incisivo. Buone cose anche da Lentiai e Virtus Sernaglia. Non con-vincono molto le due feltrine PiaveTegorzo, che ora gioca a Segusino e Lamonese, en-trambe si arrabattano nelle zone medio-basse della lista. Gir.R I bellunesi del Limana sembrano aver impostato la fuga giusta per vincere il campionato. Alle loro spalle Cappella, Vittsangiacomo e Sarmede sembrano le più con-vincenti. Bene pure Auronzo, Cordignano e Alpina BL. Tranquille posizioni per Cor-tina, Fulgor Farra d’Alpago, Castion e Tarzo Revine Lago. Tutte targate BL le squadre che occupano le posizioni meno ambite: Cadore, Come-lico, Sospirolese, Fortogna e la sorpresa Ponte nelle Alpi. Gir. A Friuli V.G. Svetta il Vi-bate. Inseguono U.Pasiano ed

Aurora. A seguire: Falchi Visi-nale P., Polcenigo e Maniago-libero. Poi, via via, Ceolini, Sangiovannese, Tiezzo e an-cora sia Caneva che Brugnera. In coda alla lista Pro Aviano e DoriaZoppola. Nel Gir.B i pordenonesi del Valeriano-Pinzano contendono alle udi-nesi Ragogna e Cassacco la vetta del girone. Bene pure lo Spilimbergo. In zona pericolo-sa il Barbeano di Spilimbergo.

3ª CATEGORIASinistra Piave. Nel girone del-la Sinistra Piave è una squadra dei dintorni di Treviso, il Bian-

cade, a sembrare la più forte. Ad ostacolarne il cammino vi sono però San Martino Colle, Paré ed Orsago. Un po’ più sotto troviamo Refrontolo, Boccadistrada, San Michele Salsa e San Vendemiano. Al momento di andare in stampa la classifi ca proseguiva con Basalghelle, Campolongo, It-las S.Giustina VV, Vallata e Cipriano Ca’ Tron.Bellunese. Gir.A. Il Sois di Belluno è campione d’inverno con un solo punto di vantag-gio su due squadre di frazioni di Feltre, la Juve Mugnai e il Montetomatico di Tomo. A due punti dalla vetta si è situato il Cismon del Grappa, squadra della provincia di Vi-cenza inclusa nel girone bel-lunese. Un punto più sotto Sovramonte, poi Alpes Cesio, S.Vittore Feltre, Foen di Feltre ed Arsiè. Gli ultimi tre posti sono occupati da Agordina, Fiori Barp di Mas di Sedico e Piave Belluno, la matricola che ha ottenuto solo un pareg-gio. Il campionato riprenderà in marzo.Bellunese Gir. B. Il Longa-rone dall’attacco mitraglia ha chiuso nettamente in vetta la prima metà della stagione. Attardato di 5 lunghezze lo Schiara di Tisoi di Belluno e appena un punto più sotto la fenomenale Valzoldana che ha segnato ben 30 reti in 11 gare. In quarta posizione, a 7 punti dalla vetta e ad uno solo dalla terza, troviamo la Rinascente di Cornei d’Alpago che punta ai play-off. In buona posizione l’Oltrepiave. Ok anche Salce BL e Real Damos Tai. Un po’ sottotono il Coi de Pera ed il Domegge di Cadore. Ultimi tre posti per Valboite, Claut (PN) e Valpadola che ha colto solo un pareggio. Il campio-nato riprenderà in marzo.Pordenonese. Al comando il 3S Cordenons. Bene Morsano, San Leonardo Valcellina, il rinato Sarone e l’Avianese. Seguono Vajont e Valvasone, Liventina di Sacile, Ramuscel-lese, Don Bosco Pn, Purliliese, R.Maniago. In basso Pescin-canna ed Orcenico. Fanalino di coda il Festa in Piassa. Ri-cordiamo che il Claut milita in uno dei due gironi bellunesi. Sandonatese. I torresani dello Staffolo cercano di ostaco-lare la marcia in vetta della V.Summaga. Media gradu-atoria per i Biancorossi di Salgareda. Stentato, sin qui, il percorso del Torre di Mosto, appena un po’ meglio quello della matricola Millepertiche.Trevigiano. Sant’Anna e Fan-zolo duettano per il primato del girone.

La Rinascente Cornei d’Alpago, 4a in classifi ca, al termine del girone d’andata della Terza Categoria Bellunese, gir. B.

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3 Panorama Sport PAG INA www.prealpisport.com

Il Milan apre il nuovo Centro Tecnico in accordo col Vittorio SM Colle

che punta a divenire il faro calcistico della Sinistra Piave

Grande colpo del Vittorio SM Colle che ha stretto un patto d’acciaio con il Milan. La società rossonera arri-va a Vittorio Veneto dove verrà aperto il nuovo centro tecnico milanista. Grandissima soddisfazione per que-sto importantissimo accordo che è stato ufficializzato a Colle Umberto davanti ad un pubblico molto fitto e con svariati dirigenti di società del Vittoriese e del Co-neglianese. L’attuale coordinatore tecnico del settore giovanile del Milan, Angelo Carbone, ha illustrato i termini dell’accordo (ricordiamo che Carbone da gio-catore del Milan vinse la Coppa Intercontinentale nel ’90). Breve, ma incisivo, l’intervento del presidente Luciano Posocco che non ha nascosto tutto il suo en-tusiasmo per il raggiungimento di questo grande obiet-tivo. La parola è poi andata al direttore sportivo del settore giovanile Fabio De Martin, uno dei maggiori tessitori di questo accordo, il quale ha puntualizzato alcune modalità del patto fra milanisti e vittoriesi a cui ha tanto lavorato. Interessante anche l’intervento del sindaco di Colle Umberto, Donadel (zio del giocatore del Napoli), il quale ha precisato come questo accordo tra il Vittorio SM Colle e il Milan non riguardi solamente i comuni di Vittorio Veneto e Colle Umberto, ma interessi tutta la Sinistra Piave, cosa del resto ribadita dallo stesso presidente Posocco. Avvincente l’intervento dell’ex giocatore di serie A Loris Pradella, il quale ha ammonito i ragazzini presenti a non farsi illusioni sulla loro carriera calci-stica, anche perché solo uno su 35.000 ce la fa a salire in serie A. Stringato, ma arguto anche l’intervento degli altri osservatori del Milan, in primis Giuliano Groppi ed inoltre Gabriele Visentin. Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Vittorio Veneto Da Re, arrivato in seguito, causa impegni di lavoro. Il nuovo centro tecnico milanista metterà in cantiere alcuni stages con i tecnici rossoneri, periodici aggiornamenti per allenatori e calciatori del Vittorio SM Colle e delle società calcistiche che ad esso si collegheranno, amichevoli con le giovanili rossonere. Qualcuno ha anche chiesto se sarà possibile disputare un’amichevole tra il Vittorio SM Colle e la prima squadra del Milan, ma Carbone ha risposto che per il momento potrà esserne forse messa in programma una con la squadra Primavera. Con questo risultato Vittorio Veneto che è anche ai vertici del campionato di Eccellenza, si accinge a divenire la capitale calcistica della Sinistra Piave.

Inarrestabile Ki do Ryu Vittorio Veneto anche a Molinetta (Bologna)

Continua il trend vittorioso della Ki do Ryu Karate free combat di Vittorio Veneto, anche alla PRIMA GARA DI CAMPIONATO NA-ZIONALE DI KICK BOXING IA-KSA ISKA APERTA A TUTTE LE FEDERAZIONI tenutasi domenica 2 dicembre a Molinella (BO).Preparati con pazienza dal maestro Luca Favero esordiscono in una ca-tegoria tutta nuova chiamata “primi pugni light” Lorena Bortot (ebbene si... ero io) che sale sul podio gua-dagnandosi un terzo posto di tutto rispetto contro un’avversaria molto più esperta e Marzio Giacomin, che pur rimasto a secco di medaglie, riceve i complimenti dalla triade arbitrale per la sportività e la bellezza dell’incontro sostenuto “uno dei migliori di tutta la giornata”!I fiori all’occhiello del nostro grande istruttore non si smentiscono neanche questa volta e arricchiscono il medagliere della scuola con il secondo posto di Simone Bel-lina nella categoria semi contact - 75 Kg, che tiene il ritmo molto bene, si arrende so-lamente in finale; il terzo posto di Giuliano Roman partito alla grande nella categoria semi contact -65 Kg, migliorato molto in questa gara; e a chiudere il carnet Massimo Adami con il suo terzo posto nella categoria kick light -80 Kg, che ha combattuto molto bene nel primo incontro, perde il posto più alto del podio solamente per due calci, peccato, la prossima volta andrà sicuramente meglio.Ci fossero le medaglie di legno, andrebbero a Luca Bazzo e Alberto Vendrame an-cora a corto di vittorie, ma sempre stoici nell’ esserci, partecipare e dare il meglio!!Ora non ci resta che prepararci per la prossima gara!Grande Ky do Ryu!!! Lorena Bortot

ALLA FINALE DEI CAMPIONATI ITALIANI DI JUDOYlenia Scapin nella squadra femminile del Kodokan Judo Vittorio Veneto

Ylenia Scapin è sicuramente una fra le più grandi judoka di sempre, sia per il suo ricchissimo palmares, che conta 4 partecipazioni alle Olimpiadi con 2 bronzi (Atlanta e Sidney), 3 bronzi ai mondiali, 8 medaglie agli Europei (di cui 1 d’oro) e 13 titoli italiani assoluti, sia per il “fair play” dimostrato durante tutta la sua carriera agonistica e la passione che ora mette al servizio dell’insegnamento e della promozione del judo con l’umiltà dei veri campioni. A 37 anni, a distanza di 4 anni dall’ultima competizione ufficiale (Olimpiadi di Pechino), ha deciso di salire ancora una volta sul tatami, per “riscrivere il finale della storia”, visto che quattro anni fa non è finita come desiderava, “in termini di sensazioni”. Per questa ultima emozionante

esperienza ha scelto i Campionati Italiani a squadre e soprattutto il Kodokan Judo Vittorio Veneto. Ecco come spiega la sua scelta: “Ho ricevuto altre proposte, ma il Kodokan Vittorio V. è una squadra particolare, sono tutte atlete della loro palestra. Lo scorso anno hanno fatto un bel 3° posto ed è una squadra piena di motivazioni. Rappresenta, inoltre, la mia carriera giovanile, geograficamente la mia storia agonistica inizia lì. Sarà bello concludere proprio con questa squadra.”

Il presidente del Vittorio Luciano Posocco

Il Judo Vittorio Veneto è società campione d’ItaliaNon è che i risultati sportivi manchino al Judo Vittorio Veneto. Ogni fine settimana gli atleti del Palasport accanto alle piscine comunali vittoriesi salgono sul podio in ogni parte d’Italia ed all’estero, con una costanza di risultati che è già storia per il Veneto. Da oltre quattro quadrienni olimpici, ovvero 16 anni consecutivi, il Judo Vittorio Veneto e’ infatti la prima società’ sportiva della regione, con risultati nazionali ed internazionali di primo livello. Questa volta però, quanto ottenuto a Pesaro, nella finale nazionale del Campionato Italiano a squadre e’ stato qualcosa di particolarmente importante e sempre difficile da raggiungere. La squadra femminile Cadette si e’ infatti classificata al primo posto, vincendo l’ambito titolo di Società’ Campione d’Italia. Titolo fra l’altro gia’ vinto per ben due volte nel 2003 e sfiorato coi terzi posti conquistati nel 2007, 2008 e 2010.

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Giunti all’11ª edizione del Torneo di Calcio Sapona-to e Festa della Birra di Bagnolo, non rimane che respirare ancora un paio di mesi per poi ripartire alla grande verso l’evento del 2013.Mentre nel 2011 abbia-mo festeggiato la decima edizione, cercando di da-re un tocco di particolari-tà alla manifestazione, nel 2012 abbiamo voluto da-re un impronta ancora più decisa verso l’immagine che tale evento merita, anche se rimaniamo an-cora distanti da ciò che si potrebbe o si vorrebbe fare.L’idea è stata quella di ampliare il torneo e am-pliare (secondo le nostre capacità) l’area coperta, cercando di offrire più divertimento ai giocatori e giocatrici in campo e la giusta accoglienza e ser-

vizio a chiunque si fosse voluto addentrarsi al Par-co comunale di Bagnolo durante la festa.Con un buon livello di soddisfazione, da parte degli addetti ai lavori e da parte delle persone accorse, gli obbiettivi prefissati sono stati rag-giunti: ben 36 le squadre maschili iscritte, addirit-tura 8 le squadre femmi-nili, 4 serate di musica dal vivo in “acustica” e 2 cene a tema all’interno di uno spazio coperto di circa 200 metri quadri, in cui tutto è filato liscio salvo qualche consueto incidente di percorso.Numeri che lasciano il tempo che trovano se messi a confronto con al-tre manifestazioni limitro-fe, ma che a noi bastano per poter continuare a crescere pian piano negli anni.

Il torneo di Calcio Sapo-nato ha visto affrontarsi, come precedentemente precisato, 36 squadre maschili suddivise in 9 gi-roni all’italiana da 4 squa-dre ciascuno. Sono state ammesse alla successiva fase le prime due clas-sificate di ogni girone, le quali si sono sfidate in matches triangolari (a sostituire i classici “ot-tavi di finale”) costruiti secondo una classifica avulsa. La vincente di ogni triangolare assieme a due squadre ripescate si sono affrontate nella giornata di domenica nel-la fase dei quarti di finale a seguito dei quali si so-no svolte le semifinali e le consuete finali nella sera, richiamando il pubblico delle grandi occasioni.È stata battaglia pura sin dalle prime battute, ago-nismo da parte di molte

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BAGNOLO: annata da record BAGNOLO: annata da record per il calcio saponatoper il calcio saponato

Il Feletto, ancora redu-ce dai festeggiamenti per l’avvenuta promozione nel campionato di 2ª categoria, quest’anno è stato inserito in un “girone di ferro”, cioè quello di Treviso e dintorni (anche con alcune squadre veneziane), nel quale sono presenti alcune formazioni della Sinistra Piave come Gaiarine e Francenigo; si tratta di un girone indub-biamente complicato con squadre toste e la forma-zione del Feletto è partita con qualche difficoltà. Pre-sidente anche lei condivide questo pensiero?Il girone è sicuramente im-pegnativo, ci sono squadre che sono decisamente attrez-zate per poter disputare un campionato di alto livello. Noi siamo partiti con diffi-coltà a causa principalmen-te dell’inesperienza che ha condizionato in parte il no-stro avvio. Abbiamo avuto anche dei problemi con la rosa dei giocatori, causa al-cune importanti defezioni sia per infortuni che per motivi

lavorativi, sicché alcuni ele-menti non sono potuti esse-re presenti con la necessaria assiduità.Nel mese di novembre ave-te anche ricevuto i compli-menti dalla capolista Rove-re che vi ha battuto, ma con molta difficoltà…Certo i complimenti non dan-no i tre punti, ma danno mo-rale. Effettivamente in quella partita la squadra ha giocato al meglio delle sue possibi-lità contro quella che appare la candidata numero uno alla vittoria finale.Siete passati dalla terza alla seconda categoria e per di più in un girone difficile, quali sono state le difficoltà che avete riscontrato?Innanzitutto incontriamo squadre abituate a giocare in un girone molto duro per cui

sicuramente con l’esperienza e con qualche uomo in più proveniente magari da cate-gorie superiori sarebbe diver-so, è chiaro che la malizia e la “furbata” pagano.Come ha risposto il pub-blico a questo salto di ca-tegoria?Diversamente dalle aspetta-tive il nostro pubblico si pre-senta meno numeroso che nel campionato di 3ª categoria. Siamo seguiti da uno “zocco-lo duro” di tifosi che ci sup-portano anche nelle trasferte e seguono e incoraggiano la squadra, ma devo constatare una diminuzione rispetto alla passata stagione nel campio-nato inferiore.Forse in 3ª categoria ave-vate molti derbies, incon-tri con squadre più vicine,

Feletto, 130 in biancorosso!Intervista al presidente Cristiano Botteon

Page 5: Prealpi Sport dicembre 2012

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squadre dettato dal fatto che oltre ai punti guada-gnati in girone contava anche la differenza reti; differenza reti che infatti si è rivelata ago della bi-lancia in molte occasioni durante i 12 giorni di tor-neo. Ciò nonostante per tutti è stato un diverti-mento, per chi ha vinto e per chi ha perso, per chi era alla sua decima par-

tecipazione e per chi era alla sua prima apparizio-ne; squadre da Bagnolo, Refrontolo, Revine Lago, Vittorio Veneto, Cone-gliano, Cimetta, Codo-gnè, Pieve di Soligo, San Pietro di Feletto, e da tanti altri comuni limitrofi, che hanno saputo dosa-re grinta, cattiveria calci-

stica e fair-play nel giusto modo. Grazie soprattutto a loro il tutto continua ad andare a gonfie vele. Se il torneo maschile è stato caratterizzato da grinta ed agonismo, non da meno lo è stato il “Tor-neo Rosa”: 8 squadre femminili per un totale di 64 ragazze parteci-panti hanno dato vita a quella che, a mio mo-

desto parere, è stata la vera attrazione dell’anno! Non ci si aspettava tanta competitività nel torneo rosa, cosa che invece si è verificata contro tutte le normali aspettative, parti-te divertenti ed allo stes-so tempo toste, ricche di colpi di scena e di colpi di classe. Questo torneo,

mentre ora sono tutte lontane, la più vicina è Santa Lucia, già Fran-cenigo e Gaiarine sono più distanti da S.Pietro di Fe-letto…Infatti non ci sono partite di cartello e il girone, anche sotto questo pun-to di vista, ci pe-nalizza. Ci sono squadre della provincia di Treviso, ma anche di quella di Venezia come Meolo e Fossalta di Piave e come det-to, della Sinistra Piave siamo solo in 4.A questo punto, cosa ne pensa l’allenatore?Mister Walter Falliero ri-tiene che non sia tempo di adagiarsi sugli allori e co-munque mantiene uno spirito che rispecchia il suo modo d’essere: ovvero combattivo e sempre preparato ad ogni evenienza.Avete un entourage diri-

genziale che negli anni si è consolidato sempre più, si tratta di una società com-posta da persone che si dan-no veramente da fare come Vittorino Canzian, Vitto-rino Allegritti, il vice pre-sidente Emiliano Antiga, Paolo Breda, il d.s. Denis Sperandio, il Dr. Cinquetti medico sociale e così via.Sì, sono tutte persone che si danno molto da fare, inoltre abbiamo la fortuna che pa-

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il torneo rosa intendo, partito come manifesta-zione accompagnatoria a quella maschile, è de-stinata, visto il succes-so riscosso nel 2012, a portarsi sullo stesso piano rispetto al classico torneo, ad infrangere un po’ i canoni o i tabù dei tornei estivi, dando più sfogo al gentil sesso, e permettetemi di dire con il sorriso sulle labbra che una volta in campo pro-prio gentile non lo è!Sull’ altro fronte della ma-nifestazione (non sporti-va) ha come di consueto avuto luogo l’11a Festa della Birra, che come ogni anno ha trovato spazio nel Parco comu-nale adiacente al campo da tennis all’interno del quale si svolge il torneo di calcio saponato. Si vuole appositamente continuare a chiamar-la “Festa della Birra” , pur non essendo nulla di grande e goliardico, poiché è pur sempre una piccola rassegna solita-mente che gira attorno a 6 tipologie di Birre diffe-renti per gusto e nazio-nalità, servite in bicchieri o boccali di vetro o cera-mica a seconda del tipo desiderato.Finita una festa, si rifiata e si ricaricano le batterie per ripartire l’anno suc-cessivo; cosi pure sta facendo il gruppo giovani di Bagnolo A.C.G.G.B. il quale ancora si trova in “letargo” organizzativo, ma pronto a mettersi in moto, mente e braccia, per le novità che ci siamo già prefissati di portare a termine nel 2013.E se l’edizione 2013 è ancora “idee e pensie-

(Segue da pag. 4) BAGNOLO...calcio saponato e festa della birra

(Segue da pag. 4) FELETTO... dalla 2a categoria ai pulcini in 130 in biancorosso!

recchi genitori di giocatori che nel passato hanno con-diviso le gesta sul campo dei propri bambini o ragazzi, so-no rimasti legati alla nostra società e ci appoggiano ed incoraggiano. La presenza di persone che da svariati anni frequentano e lavora-no nell’ambito della società felettana rappresentano si-curamente un valore in più rispetto ad altre società che sono costrette a cambiare frequentemente il direttivo. Quando c’è un problema siamo uniti nell’affrontarlo, l’unità di intenti è necessa-

ria visto anche il periodo di recessione che stiamo attra-versando, reperire sponsors non è certo facile, un gruppo così coeso e consolidato nel

corso degli anni certamente rende più facile il compito.Passiamo al settore giova-nile, ricordiamo che fino a due stagioni fa esiste-va l’Efferre Aurora che accomunava la squadra del Feletto a quella della Pro Refrontolo per quan-to concerne solo il settore giovanile. Da pochi mesi il Refrontolo è rinato e il Feletto ha preso in mano tutto il settore giovanile. A distanza di un biennio com’è la situazione?Fortunatamente a livello di adesioni siamo addirittura in miglioramento, facciamo tutte le categorie dai Pri-mi calci fino agli Juniores, abbiamo anche ragazzi che provengono da Refrontolo. In tutto contiamo 130 tes-serati.Gli Juniores, allenati da Carlo De Stefani, sono par-titi con buone aspettative, l’amalgama tra il gruppo proveniente dagli Allievi e quelli che erano già negli Juniores stenta un po’ a re-alizzarsi e quindi ci vorrà tempo. Hanno giocato bene, ma non hanno raccolto i ri-sultati che parevano prospet-

Allievi

Juniores

(segue a pag. 6)

(segue a pag. 6)

Page 6: Prealpi Sport dicembre 2012

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ri”, l’edizione 2012 è da considerasi conclusa nel

migliore dei modi con ec-cellenti risultati dal punto

di vista della partecipa-zione riscontrata e del clima di festa che attorno ad essa si è realizzata. Grazie soprattutto a tutti i ragazzi che con dedi-zione e armonia hanno fatto della coesione del gruppo la vera forza della festa; un ringraziamento con doverosa menzione va senza alcun dubbio agli “Amici in Festa” di Refrontolo, gruppo con il quale si è instaurato un rapporto di collabo-

razione, dati gli stessi obiettivi.Il dovuto ringraziamento va alla Polipostiva Val-cervano, alla Pro Loco di San Pietro di Feletto e al Comune di San Pietro di Feletto, sempre disponi-bile nel venire incontro alle nostre esigenze.Ringrazio Prealpi Sport per lo spazio consueto dedicato al gruppo gio-vani di Bagnolo ed al Tor-neo di calcio saponato!

Vito Mazzer

tarsi all’inizio della stagione. Gli Allievi sono un capitolo a parte perché purtroppo non sono molto numerosi per cui ci sono difficoltà di organico che non rende giustizia ad un gruppo certamente di valore. Sono gestiti in panchina da Manuel Rosolen. I Giovanis-simi sono una lieta sorpresa del nostro calcio giovanile che, pur essendo una forma-zione particolarmente giova-ne con ben 5 elementi del ’99 e tutti gli altri addirittura del 2000, incontrano formazioni di caratura superiore e ad oggi si sono fatti onore, otte-

nendo spesso delle splendide vittorie, con un gioco deci-samente valido. L’allenatore è Andrea Campo Dall’Orto. Gli Esordienti sono allenati dallo storico mister Gino Cia, si divertono giocando perché la politica è quella di amplia-re la rosa e di poter giocare con tranquillità. Poi abbiamo i Pulcini allenati da mister Stefano Corbanese. Questo è un gruppo abbastanza nume-roso, superiamo le 20 unità, il mister sta facendo un ottimo lavoro, sia dal punto di vista tecnico che ludico; il gruppo è sempre presente agli allena-menti ed è seguito da un folto pubblico di genitori.Ricordiamo che il comu-ne di S. Pietro di Feletto è collinare con due realtà poste alla base, in pianura e la parte collinare che com-prende S.Pietro di Feletto,

Rua di Feletto, S.Michele e Santa Maria di Feletto, mentre le zone pianeggianti sono Crevada e Bagnolo. Da dove provengono i gio-catori del Feletto?Ovviamente non precludia-mo a nessuno di venire a giocare da noi, il nostro ba-cino d’utenza è formato pre-valentemente dal comune di S.Pietro di Feletto, un po’ da tutte le sue frazioni e località, dal comune di Refrontolo e anche da un discreto numero di ragazzi che provengono da Pieve di Soligo.Due parole sul d.s. Denis Sperandio?A fronte dei suoi impegni di lavoro cerca di conciliare al massimo la sua presenza e la

gestione della prima squadra. Per quanto riguarda il settore giovanile c’è un altro d.s. che risponde al nome di Loris Possamai.Ricordiamo le altre figure storiche del calcio Feletto, iniziando da Vittorino Can-zian.Vittorino Canzian viene chia-mato all’ordine giornalmente per l’assoluto bisogno che si

ha della sua figura profes-sionale anche nell’ambito dilettantistico del calcio.Vittorino Allegritti?Vittorino Allegritti è un po’ il factotum del calcio Felet-to, segue in particolare la squadra degli Allievi.Il Dr. Sandro Cinquetti?Il Dr. Sandro Cinquetti ha ovviamente grossi impegni di lavoro essendo uno dei massimi dirigenti dell’Ulss 7 di Pieve di Soligo, compa-tibilmente con la sua attività lavorativa cerca di essere presente ed è anche il nostro medico sociale.Vuole citare qualcuno in particolare?Sì, vorrei citare il nostro storico segnalinee Luciano

Bianco, vera anima della fa-scia domenicale della prima squadra, che vive le partite come pochi altri, è il nostro primo tifoso.Il campo sportivo?Giochiamo le partite inter-ne a Rua di Feletto, come fondo penso di poter dire che sia uno dei migliori del girone, compresi quelli del Trevigiano, anche se pur-troppo le piogge novembri-ne l’hanno un po’ danneg-giato.Disponete anche del cam-po di Bagnolo?Sì, la prima squadra e tutte quelle del settore giovanile

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Crevada di S.Pietro di Feletto: La Rosta, Crevada di S.Pietro di Feletto: La Rosta, sesta nel campionato di serie A di BIRILLIsesta nel campionato di serie A di BIRILLI

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A Bagnolo la Polisportiva Valcervano è un fulcro im-portantissimo per le attività del paese che si esplica, in

modo partico-lare, nella tra-dizionale festa paesana d’au-tunno denomi-nata “Bagnolo in Festa” che quest’anno ha raggiunto la 27ª edizione e si dipanata a cavallo tra l’ul-

timo week-end di settem-bre ed il primo di ottobre. La Polisportiva Valcervano svolge la sua attività sen-za fini di lucro coadiuvata dalla Pro Loco e dal comu-

ne di S.Pietro di Feletto, dalla parrocchia di Bagnolo e da altre associazioni del comune. Ebbe i suoi natali nel 1985. Dal 2001 gesti-sce l’area sportiva e, con i suoi volontari, collabora alla gestione della piazzola ecologica comunale. Nel di-panarsi degli anni ha avuto un occhio particolare per lo sport, puntando dapprima alla salvaguardia dell’area sportiva e poi battendosi per il miglioramento della stessa contribuendo all’incremento di valori sportivi, e ludico-sportivi oltre che folclori-stici e culturali dell’attivis-simo paese di Bagnolo. La Polisportiva Valcervano è presieduta da Gianluca Olia-

Polisportiva Valcervanona. Per quanto concerne l’aspetto prettamente spor-tivo è stata organizzata in collaborazione con il Tec-nobike Team K2 di Cor-denons una manifestazione di mountain bike aperta a tutti, prova valevole per il Trofeo Friul Cup XC 2012, campionato provinciale ACSI. Il percorso era di 10 km al giro da ripetersi rispettivamente una o tre volte per non tesserati e tesserati. Eccellente il pro-gramma enogastronomico e davvero accattivanti le ma-nifestazioni collaterali, in primis il 1° Gran Ballo del-le Debuttanti, con le belle del paese a cimentarsi con il primo romantico ballo, il tutto grazie alla partecipa-zione degli Avieri dell’Ae-ronautica Militare Italiana di Aviano. Le debuttanti sono state preparate dagli insegnanti di ballo Martina Tomasi, Domenico, Ivan e Vadim Cesca e Bruno Dal Toè. Le acconciature sono state curate da una parruc-chiera locale, mentre una truccatrice ha provveduto a preparare le ragazze al loro debutto in… società. Molto apprezzato anche il cosiddetto “Furgonprosec-co” con benedizione dei furgoni cui ha preso parte un buon numero di mezzi di questo tipo.

Nel variegato panorama sportivo del comune di S.Pietro di Feletto com-pare da parecchi anni la blasonata società spor-tiva Birillistica La Rosta di Crevada di S. Pietro di Feletto, un sodalizio che ha avuto l’onore di fregiarsi del titolo di cam-pione d’Italia nel 2005 allorquando i felettani po-terono cucirsi addosso lo scudetto tricolore del campionato di birilli.Abbiamo sentito il presi-dente Fabio Foltran che ci ha detto: “La squa-dra, anche quest’anno, ha partecipato al campiona-to di serie A ottenendo l’accesso ai play-off scu-detto, piazzandosi sesta su 12 squadre. Ed era proprio questo l’obiettivo che ci eravamo preposti. Il campionato è stato vin-to per la seconda volta consecutiva dall’Aurora di Povegliano, davanti alla Trattoria Al Gallo di No-ale. Il gradino più basso del podio è stato con-quistato dall’Amicizia di Treviso. In quarta piazza si è classificato il Quadri-foglio di Carbonera, men-tre i pluriscudettati della Glicine sono giunti solo quinti, proprio davanti a La Rosta di Crevada di S.Pietro di Feletto. Purtroppo l’età dei nostri giocatori è piuttosto ele-vata. Approfitto dell’oc-casione per annunciare che purtroppo smetterà di giocare il nostro for-te birillista Piero Peruch, 82 anni, per ben 63 anni giocatore di birilli! Da ciò si può capire che que-sto sport si può giocare a tutte le età! Questo è periodo di sosta per l’af-fascinante universo biril-listico, ma non mancano i tornei invernali, come

quello di S.Luigi di Cone-gliano conclusosi a fine novembre o come quello di Cavolano di Sacile, de La Stazione di Villorba e dei Notturni ora nella nuova sede di Spresia-

no. Desidero ricordare che il nostro campione sociale 2012 è il bra-vissimo Giovanni Serafin. Una bella novità è venuta a movimentare la nostra società. Tempo addietro al Molinetto della Croda di Refrontolo abbiamo avuto l’opportunità di in-stallare un campo mobile per lo sport dei birilli che ha entusiasmato bambini e giovani. La cosa si è ripetuta per due dome-niche di seguito in ot-

tobre. L’evento è stato ripreso anche da una te-levisione del Brasile che si occupava delle zone di origine di molti veneti trapiantati in terra brasi-liana a fine ‘800. Grazie all’invito fattoci dall’Asso-ciazione Molinetto della Croda, per voce del dr. Lorenzon, abbiamo avu-to modo di far conosce-re la bellezza di questo sport-gioco semplice e speriamo possa avere delle positive prospettive soprattutto in chiave gio-vanile. In questi tempi di crisi uno sport sano e dal costo veramente bassis-simo è il toccasana per divertirsi senza spendere. Saremo presenti con lo sport dei birilli anche alla Sagra di Agosto di Re-frontolo.” Ringraziamo il presidente Fabio Foltran che è coadiuvato dal vice Roberto Peruzzetto. Per quanto concerne il mo-vimento birillistico, per ora, non ci sono notizie di ritiri, anzi circola una voce del tutto da confer-mare che prevederebbe il ritorno della Birillistica San Francesco di Tezze di Piave di Vazzola. Spe-riamo bene…

si allenano proprio a Ba-gnolo.Un cenno sull’amministra-zione comunale.

Per fortuna c’è l’amministra-zione comunale che ci dà una mano, chiaramente nei limiti del possibile, soprat-

tutto, nel 2012, che coin-cide con il quarantennale della fondazione della società. Si è resa dispo-nibile a dare una mano nell’organizzazione dei vari eventi che abbiamo posto in essere in tale occasione. Spero viva-mente che continuino a ricordarsi di noi e che

ci appoggino sempre perché è davvero indispensabile il loro apporto.Gli sponsors?Gli sponsors sono sempre pochi, purtroppo, forse an-che sempre meno. L’unica soluzione in questi periodi è rimboccarsi le maniche e cercare di sopperire al-le mancanze con l’impegno personale.Concludendo?Speriamo che sia un buon 2013 e che sia un anno mi-gliore per tutti, sia dal punto di vista sportivo che profes-sionale e personale!

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Page 8: Prealpi Sport dicembre 2012

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Campionati Italiani Ciclocross Vittorio Veneto 201328° Gran Premio di Ciclocross “Città di Vittorio Veneto”Programma ufficioso della manifestazioneVenerdì 11 gennaio 2013Ore 13.30 - 16-30 Prove Ufficiali del percorsoOre 15.00 - 18.00 Verifica TessereOre 18.15 Riunione Tecnica

Sabato 12 gennaio 2013Ore 09.00 Gara 1 Master 4/5/Over - Master Junior (40’)Ore 10.10 Gara 2 EliteSport - Master 1/2/3 (60’)Ore 11.40 Gara 3 Esordienti M 1° anno (30’)Ore 12.30 - 13.00 Prove Ufficiali del percorsoOre 13.15 Gara 4 Allievi M 1° anno (30’)Ore 14.15 Gara 5 Esordienti M 2° anno (30’)Ore 15.10 Gara 6 Allievi M 2° anno (30’) Ore 16.00 - 17.00 Prove Ufficiali del percorsoOre 16.00 - 17.30 Ultime Verifiche TessereOre 17.30 Presentazione Campionati Italiani 2014Ore 18.00 Premiazione Giro d’Italia Ciclocross (a seguire evento precedente)

Domenica 13 Gennaio 2013Ore 09.00 Gara 7 Esordienti Femm. 1° e 2° Anno - Allieve Femm. 1° e 2° An-no (30’)Ore 10.00 Gara 8 Juniores Femm. - Under 23 Femm. - Elite Femm. - Master Woman (40’)Ore 11.10 Gara 9 Juniores M. (40’)Ore 13.10 Gara 10 Under 23 (50’) Ore 14.30 Gara 11 Open: Elite e Prof. (60’)

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Grande appuntamento a Vittorio Veneto per i Cam-pionati Italiani di Ciclo-cross. E’ da oltre un anno che si è messa in moto l’organizzazione per que-sto evento organizzato dalla CicloTuristica Vitto-rio Veneto, presieduta dal tenace Giacomo Salvador. C’è grande attesa per la partecipazione dei miglio-ri “ciclopratisti” italiani. Il percorso della gara e la stessa organizzazione sono a conoscenza di tutti gli atleti del ciclocross. Infatti la prova tricolo-re si disputerà su quello che per la 28ª volta sarà il Gran Premio Città di Vit-torio Veneto, un tracciato apprezzatissimo per i suoi dislivelli, i saliscendi, su un

percorso davvero variega-to. Il tracciato rappresenta quanto di meglio ci possa essere dal punto di vista sia spettacolare che tecnico e attraversa i luoghi prin-cipali di Vittorio Veneto, a partire dal centralissimo Viale della Vittoria, l’Area Fenderl e numerose altre zone di assoluto richiamo paesaggistico e di indiscu-tibile impegno agonistico. Ovviamente il testimonial dei Campionati Italiani di Ciclocross è il 5 volte campione del mondo Re-nato Longo, vittoriese di S.Lorenzo. Renato Longo è la leggenda vivente del ciclocross e svolge anche l’incarico per il comune di delegato allo sport. Tra l’altro lo stesso sindaco di

Vittorio Veneto, Giananto-nio Da Re è stato un ex di-lettante di buon livello. Tra i partecipanti ai Campiona-ti Tricolori vittoriesi ci sarà il 30enne Enrico Franzoi, il veneto laureatosi campione del mondo Under 23 dieci anni fa. Nel fango si trova a meraviglia il ciclopratista di Trebaseleghe, 5 vittorie su 5 prove con conquista finale del Giro d’Italia. Ora Franzoi si cimenterà con la ardua prova dei Campio-nati Italiani qui a Vittorio Veneto dove il padovano vorrebbe conquistare il ti-tolo tricolore, che sarebbe il quinto da professionista. In seguito Franzoi dispute-rà il Campionato del Mon-do negli Stati Uniti il 3 febbraio.

Entusiasmo per i Campionati Italiani di Ciclocross Entusiasmo per i Campionati Italiani di Ciclocross a Vittorio Veneto a Vittorio Veneto 12 e 13 gennaio

Il 5 volte campione del mondo Renato Longo di S. Lorenzo di Vittorio Veneto

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Mauro Trentin navigato da Ali-ce De Marco, su Ford Focus WRC vince il Prealpi Master Show, giunto alla 14ª edizione valevole per il Challenge CSAI Raceday Ronde Terra, seconda gara di questo campionato. E’ davvero un’annata strepitosa per l’equipaggio Trentin-De Marco, reduce anche dalla con-quista del Campionato Italiano Trofeo Terra 2012. Tornando al Prealpi Master Show, la ga-ra svoltasi nella Sinistra Piave ed organizzata dal Motoring Club di Gabriele Favero & C. ha avuto un grandissimo successo di partecipanti: sono stati ben 140 gli equipaggi alla partenza. La giornata non era delle più luminose, una tediosa pioggerellina ha imperversato

per tutta la competizione, te-nendo lontano il grande pub-blico ed è stato un peccato che la partecipazione dei tifosi, causa il maltempo non sia stata particolarmente abbondante in quanto la gara è stata spetta-colare. Alle spalle del duo vin-citore Mauro Trentin-Alice De Marco si è piazzata la Citroen Xsara WRC di Bertin-Zambo-ni. Sul gradino più basso del podio si è piazzato l’equipag-gio Piccolotto-Marchi (Citro-en Xsara WRC). Piccolotto-Marchi erano stati i vincitori della passata edizione, quella del 2011. Possono, comunque, essere soddisfatti per essere saliti ancora una volta sul po-dio. La prova speciale, unica, era lunga km 8.60 corsa tra i

vigneti nei comuni di Farra di Soligo e Sernaglia della Bat-taglia. La p.s. è stata ripetuta 4 volte. Il fondo era sterrato e viscido causa la pioggia che ha reso il percorso impegnativo per tutti i piloti. Mauro Trentin, come detto, fresco del titolo tricolore nel Trofeo Terra ha dimostrato tutta la sua bravura, accomunata a quella della bra-

vissima Alice, alle note, domi-nando la competizione e stabi-lendo nella terza p.s. il miglior tempo assoluto. Naturalmente è grande la soddisfazione in casa Trentin per questa anna-ta agonistica che ha proietta-to l’equipaggio suseganese ai vertici nazionali. Il pilota di casa ha sottolineato che questa splendida stagione si è conclu-

sa nel migliore dei modi con la vittoria nel Prealpi Master Show. Molto festeggiata anche la navigatrice Alice De Marco che, proprio nella prova del Quartier del Piave, ha raggiun-to la 100ª gara disputata.Il Prealpi Master Show era va-lido come seconda tappa del-lo Challenge CSAI Raceday Ronde Terra, il cui prossimo appuntamento è previsto ad inizio febbraio per la quarta edizione del Ronde della Val d’Orcia, sulla spettacolare pro-va speciale Radicofani.Classifiche aggiornate Chal-lenge CSAI Raceday Ronde Terra dopo due gare:RAGGRUPPAMENTO A (WRC+A8+FA8) Bertin 27, Tempestini 26, Cobbe 21

RAGGRUPPAMENTO B (S2000 + R4) Pierangioli 24, M. Trentin 16, Tonso 13RAGGRUPPAMENTO C (N4+FN4) Smiderle 32, Ben-tivogli 28, Succi 23RAGGRUPPAMENTO D (A7 +FA7+S1600+R3C+R3T)Marchioro 29, Baldinini 23, “Brik” 22RAGGRUPPAMENTO E (N3+FN3) Zancano 27, Bran-cadori 25, Zanovello 22RAGGRUPPAMENTO F (A6+FA6+R2B) Bosio 30, Ferrarini 27, Baldon 24RAGGRUPPAMENTO G (N2+FN2) Vercesi 28, De Bar-ba 26, Clochiatti 23RAGGRUPPAMENTO H (A5+FA5) Madonna 30, Bevi-lacqua 27, Morgantini 16

Mauro Trentin-Alice De Marco trionfano nel Prealpi Master ShowDavvero riuscita questa manifestazione, con presenza di piloti di indubbio pregio e davvero spettacolare;

purtroppo è un po’ mancato il pubblico a causa delle cattive condizioni atmosferiche

Al Prealpi Master Show grande soddisfazione per gli equipaggi della Mrc Sport di Brugnera. Ben sei le vetture liventini presenti sul tracciato di Sernaglia della Battaglia. Grande entusiasmo per Nicolò Marchioro-Marco Mar-chetti che si sono imposti nelle due ruote motrici di classe R3C a bordo della loro Renault Clio classe R3C. Gli altri 5 equipaggi della scuderia di Brugnera hanno ottenuto risultati altalenanti. Continua quindi a crescere l’impor-tanza della Mrc Sport Brugnera che prosegue a catalizzare sempre più l’attenzione e la partecipazione degli appassionati liventini.

Al Prealpi Master Show 6 equipaggi della Mrc Sport Brugnera

Stefano D’Aste, in coppia con Miriam Marchetti ha vinto il 2° Merry Christmas Magione Rally Circuit, primo atto del T.R.C. - Trofeo Rally in Circuito ACI/CSAI. Davvero una splendida gara al volante di una performante Lotus Exige 260 Cup. Secondo posto per i Donetto, padre e figlio su Skoda Fabia WRC, con colorazione metallizzata davvero splendida. Il podio è completato da Damiano De Tommaso, 16 anni! Il giovanissimo ha pilotato una Renault Clio RS.LE ALTRE TRE GARE VALIDE PER IL TROFEO RALLY IN CIRCUITO 2012/2013:2° Varano Rally Experience 2-3 febbraio 20135° Rally Franciacorta International Circuit Trofeo Mamè 16-17 febbraio 2013 15° Rally di Adria Città del Pane 8-9 marzo 2013

Sono stati diramati i calendari dei campionati italiani di enduro. Per quan-to concerne le tappe trivenete, ecco gli appuntamenti. Nel campionato italiano assoluto/Coppa Italia l’unica prova nostrana è prevista ad Ampez-zo (Udine) il 21 aprile: organizzazione a cura del Motoclub Carnico. Nel Campionato Italiano Major l’appuntamento di casa è previsto a Mansuè per il 21 luglio con la consueta organizzazione del locale Motoclub Prade-gai. Il Campionato Italiano Minienduro farà tappa a Gemona del Friuli il 15 settembre con organizzazione del Motoclub Variano.

D’Aste su Lotus Exige vince il Merry Christmas Rally a Magione

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SPECIALE

I vincitori Trentin - De Marco

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10PAG INA

La pallamano rappresenta per San Fior una realtà sportiva consolidata, forte di una tradizione iniziata circa 27 anni fa ed aperta al rinnovamento.L’Handball Gridiron A.S.D. infatti, raccolta l’eredità della Pallamano Sanfio-rese ha in queste ultime stagioni individuato un programma di lavoro per raggiungere nuovi obiet-tivi ed ha realizzato di conseguenza un ammo-dernamento della propria struttura organizzativa. Le recenti linee guida tra-smesse dal Direttivo e dal-lo sponsor storico Gridiron spa, ben si sposano con la necessità di rinnovamento tipico delle realtà di lunga storia e con lo scopo so-ciale: in primo luogo, offri-re ai più ai giovani la pos-sibilità di diventare degli atleti praticando uno sport di squadra; quindi incen-tivare la partecipazione dei genitori alla gestione dirigenziale delle squadre giovanili; infine utilizzare l¹esperienza di chi ha già praticato questo sport per costruire “in casa” tutto l’occorrente per gestire le future stagioni. In sin-tesi: gestire il patrimonio di esperienza ed uma-no dell¹Associazione per creare nuove e continue opportunità di educazione sportiva non solo per gli atleti delle squadre mag-giori ma anche e soprattut-to per i ragazzi più giovani e per le loro famiglie. Si tratta a tutti gli effetti di un nuovo progetto sporti-vo in senso lato, che non prevede solamente obiet-tivi di breve periodo quali la classifica o il “range” di riferimento delle squa-dre, ma anche quelli di medio-lungo termine quali il rinnovamento dei soci, l’espansione numerica del vivaio, il maggior coinvol-gimento attivo delle fami-glie degli atleti, il reinseri-mento degli ex giocatori a

vario titolo nella struttura societaria, la partecipazio-ne a percorsi formativi di educazione sportiva per migliorare l’approccio dei soci allo sport in genera-le e, nello specifico, alla gestione del progetto so-cietario. Il primo banco di prova ha dato un’ottima indicazio-ne, infatti la risposta alla richiesta di partecipazione è stata una gradita sorpre-sa: si sono riavvicinati al campo di gioco alcuni ex giocatori che hanno mes-so a disposizione la pro-pria esperienza così come numerosi genitori dell¹U16 hanno sfruttato con en-tusiasmo la possibilità di partecipare alla gestione degli impegni agonistici in prima persona, accanto ai figli-giocatori presentando la loro domanda di ammis-sione al gruppo di soci già esistente. Nel complesso la stagione 2012-13 vede coinvolte attivamente ben 117 persone: 76 atleti di cui 24 Under 12 (in con-tinuo aumento) e 41 soci di cui la metà sono anche tesserati come collabora-tori presso la Federazione Italiana Gioco Handball: fra questi ultimi ben 5 sono annoverati in Federazione fra i tecnici. Anche nell’ambito degli allenatori, dopo aver indi-viduato le figure più adatte ed averle contattate, l’ade-sione pressoché immedia-ta dei tecnici al progetto è stata una graditissima sorpresa. A Tiziano De To-ni, sanfiorese di adozione, sono state affidate la serie A2 e l¹U20; a Renzo Pe-ruch, portiere di spicco di alcune stagioni fa, è anda-ta la gestione di tutti i por-tieri della Gridiron; a Mar-co Modolo ex giocatore di lungo corso, il ruolo di aiu-to allenatore-consigliere, ed infine, ancora una volta molto disponibile, ad Erika Brescacin l’affiancamento dei tecnici nella prepara-zione atletica dei giocatori, la gestione dell¹U16 e la preparazione degli istrutto-

ri per i giovanissimi. Nello specifico gli atleti si dividono in due grup-pi: agonisti e vivaio. Le squadre agonistiche sono tutte maschili e sono tre: in evidenza, naturalmen-te, la prima squadra che milita per il secondo anno consecutivo nel campio-nato nazionale di serie A2 nazionale. Nella scorsa stagione, dopo un campio-nato a fasi alterne in cui si era sfiorato l’accesso ai play-off, i sanfioresi hanno affrontato con decisione le gare dei play-out piazzan-dosi alla testa del gruppo e chiudendo al 5° posto.

In questa stagione la si-tuazione del girone d’an-data si è complicata con alcune sconfitte maturate nonostante il sostanziale equilibrio con gli avversa-ri: il nuovo allenatore è comunque molto fiducioso circa il ritorno, in cui sicu-ramente i nostri avranno assimilato la nuova gestio-ne e vorranno dimostrare il loro reale valore.Le altre due squadre agoniste sono le giova-nili formate da giocatori più giovani della media, e cioè, la Under 20 in cui la maggior parte da ragazzi non sono ancora maggio-renni e la Under 16 costi-tuita dall’Under 14 rima-neggiata con l’aggiunta di tre quindicenni: il tutto con

gli obiettivi di far maturare esperienza a gruppi stabili di giocatori che rimangano invariati per almeno due campionati ed allo stesso tempo di far giocare i più esperti anche nelle rispet-tive squadre maggiori con “convocazioni premio”. Si è voluto inoltre supportare la delicata fase compresa fra i 14 ed i 19 anni au-mentando lo spessore tec-nico-agonistico: lo sforzo societario si è focalizzato quindi verso una gestione a tutto raggio mettendo a disposizione uno staff tec-nico che comprende oltre ai due tecnici di 2° livello,

all’allenatore specifico per i portieri, e all’aiuto tecni-co, anche una preparatri-ce atletica.Un discorso a parte me-rita il progetto-vivaio, for-temente voluto dal presi-dente Giancarlo Zanette, per creare continuità sia sportiva che sociale all’in-terno della comunità san-fiorese. Nella realtà della Handball Gridiron spicca infatti l’attivazione di un programma volto alla cre-azione di un vivaio per rinforzare la presenza sul territorio e sfruttare al me-glio l¹organizzazione e le strutture già esistenti: nel periodo scolastico la pal-lamano viene presentata nelle scuole di San Fior e Castello Roganzuolo (e

limitrofi fino a Godega di Sant Urbano ed a Cone-gliano) da parte di istruttori qualificati e diplomati in scienze motorie o laureati ISEF; nei pomeriggi sono stati attivati, inoltre e con successo, i Centri di Av-viamento allo Sport, volti ai bambini/e al di sotto dei 14 anni ed ai quali le adesioni sono aperte tutto l’anno; nel periodo estivo; infine, la pallamano viene proposta nei centri estivi ... e fra gli istruttori si pos-sono riconoscere anche alcuni giovani giocatori dell¹U20. Dal punto di vista delle attività educative prope-deutiche alla pratica spor-tiva generalmente intesa, durante la passata stagio-ne e sicuramente anche in questa, la Gridiron ha aderito ed aderirà anco-ra, con una forte parteci-pazione ed interesse al progetto Educasport volto a migliorare l’approccio al mondo dello sport da parte degli operatori che a vario titolo seguono gli atleti e le squadre (tec-nici, preparatori, dirigenti, pubblico e naturalmente, genitori). Inoltre, seguen-do una richiesta presen-tata dai genitori degli atleti e con la collaborazione dell’Associazione Fiorot e dell’A.C.A.T (Associazio-ne Alcolisti in Trattamen-to) si è potuto organizzare un approfondimento sul tema delle dipendenze. L¹auspicio è quello di rin-novare questo appunta-mento che potrà toccare svariati argomenti d’inte-resse per i giovani atleti, invitando fin da ora le altre realtà associative e/o spor-tive esistenti sul territorio alla collaborazione per la sua realizzazione. Infine è doveroso evidenziare che questo programma ambizioso di ampliamento della base giovanile vie-ne sicuramente facilitato dalla recente realizzazione nell’arco della scorsa esta-te di una nuova struttura coperta, situata accanto

alle scuole medie di San Fior. La preparazione at-letica, i richiami invernali e parte degli allenamenti si svolgono proprio e final-mente in casa grazie alla tenso-struttura che copre il campo da gioco riscal-dato, regolarmente dimen-sionato e realizzato con un fondo tecnico che ben si adatta alle esigenze della pallamano. Fin dal primo allenamento i giocatori delle varie squadre e la dirigenza hanno espresso la loro soddisfazione per la qualità dell¹opera e la speranza di poter dispu-tare le partite casalinghe del prossimo futuro anche a San Fior: al riguardo è stato già attivato l’iter di omologazione federa-le che comunque risulta condizionato alla dotazio-ne di tre spogliatoi attigui al campo. Dal canto suo, la dirigenza della Handball Gridiron ha immediata-mente sfruttato le ore a disposizione e pianificato parte degli allenamenti ed un buon numero di ami-chevoli interne da dispu-tare nella tenso-struttura proprio per abituare i gio-catori alle caratteristiche del nuovo campo.La speranza del presi-dente e di tutti gli addetti ai lavori ed appassionati è che il progetto studiato per affrontare gli impegni agonistici, le attività orga-nizzative e le iniziative cor-relate allo sport giovanile venga sfruttato al meglio. Infine, come si suol dire per “dare a Cesare quel-lo che è di Cesare”, da parte di tutto il movimen-to pallamanistico di San Fior, si vuole sinceramen-te ringraziare lo sponsor che, oltre che supportare l¹Associazione, ne è an-che un attaccatissimo ti-foso che dimostra costan-temente il proprio interes-samento ed entusiasmo, a sprone dell’intero am-biente.

(Si ringrazia Elena Pez per la cortese disponibilità).

Handball Gridiron: un nuovo progetto nel segno della buona tradizione della pallamano

SAN FIORSPECIALE

2a puntata

Page 11: Prealpi Sport dicembre 2012

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SPECIALE

La rinascita del calcio a San Fior: sono più La rinascita del calcio a San Fior: sono più di una settantina i ragazzi in rossonerodi una settantina i ragazzi in rossonero

Abbiamo brevemente sentito il presidente Adriano LotAbbiamo brevemente sentito il presidente Adriano Lot

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C’è davvero entusiasmo in-torno alla rinata squadra di calcio di San Fior: al terzo anno di attività l’Associa-zione Sportiva Dilettanti-stica Calcio San Fior può disporre di un bel gruppo di ragazzi che vestono la

casacca rossonera.Abbiamo sentito brevemen-te il presidente Adriano Lot.“All’inizio della nostra at-tività, 2-3 anni fa, non na-scondo che ci fosse anche un po’ di diffidenza nei

nostri confronti. Eravamo, infatti, tutti neofiti e giu-stamente la gente ha voluto metterci alla prova. Veden-do, mano a ma-no, che la società cresceva, la gente, dapprima incurio-sita, cominciava ad apprezzare il nostro lavoro ed i genitori hanno

San Fior è per le bocce terreno particolar-mente fertile. Nel Comune della Ponteb-bana è da decenni attiva la Bocciofila Alla Camillotta, che ha sede nell’omonimo bar di San Fior di Sotto e i cui giocatori pos-sono usufruire dei quattro campi, scoperti, ma bene ombreggiati, adiacenti il locale gestito dalla brava Giusy.A San Fior sono nati o risiedono numerosi atleti che hanno scritto pagine importanti nella storia della disciplina e che lo stanno facendo anche in questi ultimi anni, particolarmente a livello giovanile. La punta di diamante è senza tema di smentita Stefano Pegoraro, venti-duenne cresciuto nel vivaio della Florida di San Vendemiano, che ha già ottenuto svariati titoli e risultati di assoluto livello in ambito nazionale ed internazionale in una delle specialità tra le più spettacolari e dispendiose dello sport delle bocce, il tiro progressivo. Attualmente Stefano, figlio d’arte (il papà Mauro è tesserato proprio per La Camillotta), milita nella Pontese di Cordignano, con la quale a livello societario ha conquistato la Coppa Europa per club e la Coppa Italia nel 2011, e sfiorato per due stagioni lo scudetto. La sua grande passione per lo sport che pratica si traduce, oltre che negli intensi allenamenti, nel delicato compito di istruttore dei più giovani.Ad attestare che le bocce bene si addicono anche alle ragazze è Diana Tonon, Allieva classe 1995. Nella scorsa stagione la giovane sanfiorese, portacolori della Florida, è salita sul secondo gradino del podio ai Campionati Italiani di categoria nell’individuale, mostrando buone doti tecniche e caratteriali.E di San Fior di Sotto è Cinzia Francescon, istruttrice F.I.B. ed arbitro, che è stata eletta di recente nel Consiglio Direttivo Regionale dove ha assunto la carica di responsabile veneta per l’attività femminile, succedendo alla veneziana Rosanna Piccolo. La sua è un famiglia di bocciofili doc: ad accomunare “sportivamente” lei, il marito Renato Piccin, valido giocatore di categoria B e la figlia Lisa sono, oltre alla pratica agonisti-ca e alla cura del settore giovanile, l’inserimento negli organici arbitrali. Giuseppe Mariot

iniziato a portare i propri figli al rinato Calcio San Fior, avendo potuto con-statare con i propri occhi che quanto svolgevamo era positivo. Sicché il grup-po di giocatori in casacca rossonera al giorno d’oggi sono oltre una settantina i ragazzi che difendono i nostri colori. Per noi que-sto è un forte incoraggia-mento che testimonia come il lavoro che ci eravamo preposti sta cominciando a dare i suoi primi, impor-tanti, frutti. Speriamo di poter continuare su que-sto tracciato intrapreso in modo da poter riportare a San Fior la gioia, la vo-glia e l’entusiasmo per il calcio locale, cercando di rinverdire i fasti degli anni passati quando San Fior era una piazza importante

per il calcio dilettantistico e poteva disporre di un pubblico caloroso e nume-rosissimo. (Si narra che in alcune partite di 2ª catego-ria degli anni Settanta i ti-fosi sanfioresi superassero le 1000 unità, n.d.r.).Per concludere ci tengo a dire che tutto il nostro en-tourage proviene dal co-mune di San Fior e dalle sue varie zone: San Fior, San Fior di Sotto, Castel-lo Roganzuolo. Pertanto le radici di questa nuova realtà calcistica sanfiorese sono e devono essere pro-fondamente legate al ter-ritorio. Proprio in questa chiave cerchiamo di pun-tare il nostro obiettivo a far sì che siano proprio i nostri concittadini a contribuire alla completa rinascita del calcio a San Fior.Mi sia consentito un senti-to ringraziamento all’Am-ministrazione Comunale di San Fior ed in modo par-ticolare all’Assessore allo Sport, Sig. Luigi Tonetto, per il costante interessa-mento, aiuto e supporto alla nostra iniziativa socie-taria. Qualunque problema possa sorgere, sappiamo di poter trovare nell’Asses-sore Tonetto una persona disponibile a riceverci e ad aiutarci in ogni occa-sione!”

A San Fior la Bocciofila Alla Camillotta A San Fior la Bocciofila Alla Camillotta e molti altri talenti locali danno lustro e molti altri talenti locali danno lustro

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2a puntata

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L’Ass. Ginnastica Artistica VE-GA opera dal 2003 nel settore della ginnastica generale con lo scopo di promuovere la prati-ca e l’incremento delle attività sportive, per bambini e ragazzi dai 5 ai 18 anni, nell’ambito di una disciplina che rispetti e tu-teli la crescita e lo sviluppo dei ginnasti. L’Associazione svolge l’attività nei comuni di San Fior (palestra delle Scuole Medie) e Vittorio Veneto (palestra di Via Carducci) ed è affiliata alla Fe-derazione Ginnastica Italiana e iscritta all’Albo federale della FGI. Lo staff tecnico è formato da tecnici abilitati e accreditati presso la FGI: Cristina Bortot, Regy Cappellotto, Giulia Fan-tuz, Silvia Mazzer, Sara Mon-tagner, Eleonora Moras, Elena Tocchetto, Marina Zanetti, Giu-lia Cettolin, Silvia Zara, Danie-le Tonus, Valentina Da Rios, Camilla Bortoluzzi e Michela Tocchet che seguono circa 200 atlete. Si svolgono Corsi di base di ginnastica a carattere generale con un’attività fisico-formativa di base - i cui contenuti motori hanno l’obbiettivo di favorire la crescita fisica, fisiologica e lo sviluppo delle diverse sfe-re della personalità degli allievi per continuare con un’attività motoria più specifica che com-prende gesti tecnici tipici della ginnastica artistica – e Corsi di

preagonismo per partecipare al settore propaganda della Fede-razione Ginnastica d’Italia nel settore della Ginnastica Genera-le (sezione ginnastica artistica). I corsi sono iniziati ad ottobre e si concluderanno a maggio con i tradizionali Saggi di fine stagione. Da quest’anno, presso la palestra di San Fior è sta-to attivato anche un corso di “Ginnastica Aerobica”.Nel corso del 2012 le atlete dell’associazione hanno parteci-pato a diverse gare interregiona-li, regionali e nazionali portando a casa risultati di prestigio. La stagione agonistica si era aperta nel migliore dei modi con la vittoria di Valentina Pascucci nella gara “Trofeo delle Dolo-miti” (Belluno – 29 gennaio). A completare il podio tutto “Vega” ci hanno pensato, nell’ordine, Chiara Cettolin, Elisabetta Na-dal e Veronica Casagrande (Sil-via Zara – Istruttrice).Il 18 marzo a Teolo le atlete: Sa-ra Casagrande, Emy Casanova, Sara Cenedese, Anna Dall’Ar-che, Giulia Perinotto, Asia Sac-con e Stefania Sales (istruttrice Cristina Bortot) al termine di una gara avvincente si laureano campionesse regionali nel “Tro-feo Ragazzi”.Il 28 aprile a Vigonza altro ti-tolo regionale conquistato dalle atlete Stefania Da Re, Emma

Ginnastica Artistica Vega:a San Fior e Vittorio con ottimi risultati!

Della Martina, Giulia Fantuz, Giorgia Meneghin, Chiara Piz-zutto, Sirya Serafin, Anna To-non, Giorgia Volpe guidate sul campo di gara da Silvia Mazzer e Cristina Bortot.Il 5 maggio a S. Zenone de-gli Ezzelini nella gara regionale GPT Chiara Cettolin è ottava alla trave e Valentina Pascucci settima al mini trampolino (ri-sultato ottenuto con il secondo punteggio).Il 25 e 26 giugno le campionesse regionali chiudono la stagione a Pesaro nella gara nazionale “Trofeo Ragazzi” dove si sono cimentate in due prove ottenen-do l’8° posto nell’esercizio col-lettivo a squadre ed il 13° posto

nei percorsi motori a tempo su un totale di 50 squadre prove-nienti da tutta l’Italia.I risultati sportivi del 2012 van-no ad aggiungersi a quelli già scritti sulle pagine della storia di un’associazione che ha appena iniziato il suo decimo anno di attività per continuare a portare avanti il progetto sportivo nato nel dicembre 2003: dare alle atlete la possibilità di praticare questo sport divertendosi e cre-scendo insieme.Consiglio Direttivo: Luciano Pascucci (Presidente), Daniela Uliana (V. Presidente), Clara So-nego (Segretaria), Manuela Ar-mellin, Silvano Tocchet, Marco Cettolin.

A corredo dell’articolo sugli All Blacks apparso nel preceden-te numero di Prealpi Sport, proponiamo ai lettori le foto delle giovanili che si compongono della formazione Giovanissimi, allenata da Franco Biz, da quella Esordienti, diretta in panchina da Riccardo Cellot e dai piccoli Pulcini, preparati da Mr. Stefano Zanella. I Piccoli Amici stanno imparando i primi rudimenti di questo sport grazie a Stefano Vicenzino. Cosicché, mentre la pri-

ma squadra ed anche quella amatori stan-no primeg-giando nei rispettivi cam-pionati, anche le formazio-ni giovanili stanno ben figurando nei campionati di competenza.

All Blacks S. Fior: bene anche con le Giovanili

Giovanissimi

Esordienti

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2a puntata

Page 13: Prealpi Sport dicembre 2012

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Anche tanto sport col Gruppo Ricreativo di San Fior di SottoAnche tanto sport col Gruppo Ricreativo di San Fior di SottoL’associazione Gruppo Ricreativo San Fior di Sotto è nata nel 1988 e sin da sempre si è contraddistinta nel territorio comunale per la pro-mozione di numerose manifestazio-ni (specie sportive) durante l’arco dell’anno.Molto importante nel periodo esti-vo risultano gli eventi sportivi (vol-ley, calcio, ciclismo). Dopo 25 anni di torneo di calcio da 5 a 6 squadre, l’associazione, due anni fa, ha deci-so di voltare pagina e promuove un torneo di green volley a 24 squadre (4 x 4 misto) dedicato a professio-

nisti e non. avendo 5 atleti per squadra si parla di un movimento di circa 100 sportivi in soli due giorni. Il torneo di green volley si sviluppa infatti il saba-to e termina la domenica. tutto è inserito in un più ampio calendario di eventi e musica... infatti ogni sera c’è un concerto e gli atleti si fermano per degustare i piatti dei nostri chef.La manifestazione deno-

minata ‘luglio in festa’ non è solo green volley. Questo è l’appuntamento conclusi-vo degli eventi organizzati dalla nostra associazione.Prima si parte con la ci-clistica in notturna che si corre in modalità ‘circuito’ attorno il paese. Tutto il tracciato è illuminato dai fari e diverse categorie scendono in strada per cer-care di conquistare l’ambi-to trofeo.

Subito dopo il ciclismo so-litamente c’è una partita di calcio tra la rappresen-tativa di San Fior di Sot-to e una rappresentativa dell’Inter Club di San Fior (si gioca in 11 nel campo di San Fior di Sotto, pro-prio dove si sviluppa anche il green volley). La partita fino a quest’an-

no (25esimo anno della partita) era intitolata a Re-nato Barel... “Trofeo Rena-to Barel”.Subito dopo il calcio... l’evento clou, sopra de-scritto... il green volley.Un grazie al presidente Fabrizio Spinazzé e a Da-niele Antoniol per la corte-se disponibilità.

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L’A.S.D. Free sport and mo-vement 1986 è la nuova pa-lestra di via A. Piutti 7 a Conegliano, alle spalle del cinema Meliès. All’inaugura-zione, avvenuta il 16 settem-bre, hanno partecipato l’as-sessore allo sport di San Fior, Luigi Tonetto, il presidente del Centro Sportivo Educati-vo Nazionale (CSEN) settore Arti Marziali Giuliano Cli-nori e non ultimo Bepi Ros, ex pugile a livello mondiale che nel 1964 ha ottenuto il bronzo alle olimpiadi di Tok-

yo e che ha conquistato il titolo di campione italiano dei pesi massimi, battendo Dante Canè.L’associazione offre diverse attività a partire da quelle di fitness come ginnastica posturale, ginnastica dolce, aerogag e pilates, alle Disci-pline e Arti Marziali quali la kick boxing, la boxe e il Tang soo do (karate korea-no). I vari corsi sono aperti a bambini, adulti e anziani e sono distribuiti nell’arco della giornata. Particolare

vanto dell’associazione sono il Tang Soo Do e la boxe che nel campo delle Dscipline Marziali si distinguono co-me Arti Nobili . La prima è un’Arte Marziale tradiziona-le coreana che, pur essendo nata nel 1945, vanta un re-taggio molto più antico in quanto formatasi già a par-tire dal VI secolo d.C., nel periodo della riunificazione dei Tre Regni in cui era sud-divisa la Corea. Ovviamente nel corso della storia sia il nome che le tecniche hanno subito cambiamenti ed evo-luzioni che non tratteremo in questa sede, ma è da sot-tolineare che l’impostazione tradizionale di quest’arte ha fatto sì che lo stile restasse il più fedele possibile alle anti-che tecniche ed ai valori che da sempre hanno distinto le Arti Marziali vere e proprie dalle semplici discipline e sport marziali. Il pugilato, come il Tang Soo Do, ha radici antiche. Tracce di tec-niche di “lotta coi pugni” si possono trovare già ai tempi degli antichi Greci e già nel XIII secolo era una discipli-na olimpionica. Da allora è stata praticata ampiamente nelle varie nazioni fino ad evolvere in tempi moderni (XVIII secolo) nello stile og-gi ampiamente conosciuto, basato anch’esso su valori

Gruppo arti marziali tang soo do (korean karate) e kickboxing

e principi etico-morali im-prescindibili come tutte le arti marziali. Entrambi gli insegnanti, il Maestro Santi Soraci e l’allenatore Biagio Morelli hanno iniziato la lo-ro carriera marziale nel 1986 (da qui la data nel nome dell’associazione). Il Mae-stro Soraci ha iniziato prati-cando con il Maestro Mecchi Gribi il Soo Bak Do, arte sorella sia per età che per radici del Tang Soo Do, ac-quisendo una preparazione tale che quando nel 2009 ha incontrato il Maestro Jino Kim, presidente della Conti-nental Tang Kim, presidente della Continental Tang Soo Do Federation (C.T.F.), si è potuto procedere senza indu-gi e con pochi accorgimenti a riconoscere il suo grado anche nel T.S.D. Il suo grado di Kyo sa nim è oggi ricono-sciuto da due grandi autorità nel settore, entrambe di por-

(segue a pag. 16)

Un doveroso grazie all’Assessore allo Sport di San Fior Luigi Tonetto Desideriamo ringraziare vivamente l’Assessore allo Sport del comune di San Fior, sig. Luigi Tonetto, per la gran-dissima disponibilità posta in essere per farci conoscere e mettere in contatto con le varie realtà sportive del comune di San Fior. Presentatoci da Elio Dottor, subito l’Asses-sore Tonetto ci ha fatto intendere tutto il suo amore per il proprio comune, sostenendo la nostra iniziativa, protrattasi per due puntate e dandosi da fare personalmente per mo-tivare le società sportive eventualmente meno sollecite. Possiamo testimoniare, a questo proposito, come da tutti i sodalizi sportivi interpellati, nessuno escluso, sia venuto l’apprezzamento per l’operato dell’assessore allo sport ed in generale anche per l’Amministrazione Comunale che, come è possibile leggere nel nostro precedente numero, sta davvero facendo molto per lo sport sanfiorese. Ci sentivamo in dovere di rivolgere questo ringraziamento verso chi si è dato da fare, malgrado i propri impegni di lavoro, per poter rendere davvero belli e completi questi due Speciali di Prealpi Sport su San Fior!

2a puntata

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Anche per questo anno la stagione sportiva della S.S.Sanfiorese si è conclu-sa. E’ stata una stagione intensa e faticosa, ma allo stesso tempo ricca di sod-disfazioni.I nostri ragazzi si sono di-stinti in tutte le loro cate-gorie, dai più piccoli ai più grandi, dove agonismo e fatica rendono questo sport unico.Ci siamo resi protagoni-sti e abbiamo conquistato con caparbietà l’accesso alle fasi finali nazionali del Campionato Italiano su pista, arrivando quarti assoluti, senza dimenticare tutte quelle manifestazioni a livello provinciale e re-gionale dove la Sanfiorese, con i suoi atleti, è stata protagonista autentica.L’orgoglio e il fiore all’oc-chiello dei dirigenti di que-sta società sicuramente, è il vivaio giovanile, dove crescono i futuri atleti e le atlete, laddove sport e cultura vanno a pari passo.Ed ora analizziamo le varie squadre della S.S. Sanfio-rese:Giovanissimi: allenati da

Rudy Fattorel e Luca Baccichet

Esordienti: allenati da Sergio Spinazzè, Luigi-no Casagrande

Allievi: allenati da Giam-battista Livieri, Sergio Zanette e Luca De Zotti

Consiglio direttivo:Presidente: Remigio De

ZottiVice presidente: Michele

BaccichetCoordinatore e direttore

sportivo: Michele Corro-cher

In tutto la S.S. Sanfiorese può contare su una cin-quantina di ciclisti delle giovanili. Il sodalizio ci-clistico di San Fior è an-che organizzatore di eventi. A febbraio si allestisce il Gran Premio De Nardi per Elite; ad aprile è la volta del Gran Premio De Mar-

chi per Giovanissimi e a maggio viene organizzato il Gran Premio Leiballi & Cuzzuol, per Esordienti e Allievi.Le porte della S.S. Sanfio-rese sono aperte a tutti i ra-gazzi che vogliono provare l’affascinante disciplina del ciclismo. Si precisa che i Giovanissimi svolgono i loro allenamenti sulla pista dello stadio comunale di San Fior.

Ciclismo: la S.S. Sanfiorese con 50 ciclisti è Ciclismo: la S.S. Sanfiorese con 50 ciclisti è una delle più belle realtà della Sinistra Piaveuna delle più belle realtà della Sinistra Piave

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Running Team San Fior va con-solidandosi sempre più. Continuano, infatti, le adesioni alla squadra re-centemente sorta, appun-to, nel comune di San Fior. Queste adesioni su-perano oramai la trentina di unità e sono destinate, il trend lo sta a dimo-strare, a crescere mano a mano che la notizia si va diffondendo e di con-

seguenza invoglia le per-sone a voler provare la nuova esperienza. La so-cietà del presidente Aldo Specchia, appassionato maratoneta, sta valutan-do anche iniziative col-laterali a sostegno dell’ attività e sono, a breve, previste le prime uscite in marce non competiti-ve che si svolgeranno in zona. Nel gruppo c’è una prevalenza delle donne. Gli allenamenti vengono

differenziati dal tecnico Elio Dottor in base al-le capacità dei singoli. Programma allenamenti: LUNEDI’ ore 19.30 Pa-lestra MERCOLEDI’ ore 19 Pista SABATO ore 10 Pista

Aumentano le adesioni al Running Team San Fior

Invitiamo le società sportive a farci per-venire materiale utile per la pubblica-zione. Per la vostra pubblicità e per ogni altra comunicazione telefonare al numero 0438-560446e-mail: [email protected]

Dir. Resp. Alessandro Russo-RussnerSegretaria di redazione Claudia Gottardi

2a puntata

Page 16: Prealpi Sport dicembre 2012

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in immagini...

(Segue da pag. 14)

tata mondiale: la Continen-tal Tang Soo Do Federation (C.T.F.) e la World Dang Soo Do Union (W.D.U.). L’allenatore Biagio Morelli ha invece studiato la boxe sotto la guida di Scipione Piccirillo, vantando come compagno di lezioni il cam-pione mondiale Michele Sci-pione, nella loro palestra a Modugno (Bari). L’impegno e la dedizione nella pratica e nell’insegnamento di queste vie di coltivazione persona-le hanno portato sia grandi risultati nelle competizioni (quali ad esempio la quali-ficazione al secondo posto nella classifica delle società iscritte allo CSEN in occa-sione del campionato nazio-nale del 28 ottobre 2012) sia a grandi riconoscimenti da parte delle famiglie degli allievi, sia piccini, ma anche dei più grandi, per quanto riguarda comportamento e maturazione personale. Altro evento degno di essere men-zionato è stata la partecipa-zione nell’ottobre del 2011 dei praticanti del T.S.D. al torneo mondiale tenutosi a Massa Carrara e organizzato dal Gran Maestro Diminick Giacobbe (tra l’altro deten-tore di un Guinnes World Record). Anche qui nume-rose sono state le vittorie tra cui due medaglie d’oro, due d’argento e due di bronzo. Come si suol dire in queste occasioni, siamo solo all’ini-zio! Già gli allievi più an-ziani stanno intraprendendo la strada dell’insegnamento oltre della pratica, e forte è la voglia di continuare a crescere in questo circolo virtuoso oltre che di diffon-dere tali discipline, anche col sogno di migliorare alme-no un po’ la società italiana riscoprendo l’importanza di valori quali rispetto e umiltà, forse al giorno d’oggi un po’ trascurati.

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