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  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    A pagina due

    A pagina sei

    CronacaVenti somalicondannatia Siracusa

    A pagina cinque

    Ha chiesto la sospensiva

    10 anni per lavoleseche gambizz 44enneE di 10 anni di re-clusione la condanna che il Gup del Tri-bunale di Siracusa, Patricia Di Marco, ha inflitto a un avolese, ritenuto responsabile.

    A pagina sette

    ambiente cronaca

    Cronaca. Dopo la conclusione delle indagini giudiziarie

    E scattato ieri sera lo scio-pero degli operatori ecolo-gici, dipendenti dellIgm a Siracusa.

    A pagina tre

    La serratadi operatoriecologici

    Lex procuratore capo della Repubblica di Siracusa, Ugo Rossi, con un ricorso al Tar del Lazio ha chiesto la sospensiva del provvedimento disciplinare emesso dal Csm nel mese di giugno del 2012, che lo trasferi-va presso il Tribunale di Enna.

    Reale: Indagine interna, Garozzo: Fatta

    caso inda: polemicapolitica a distanza

    Lindagine avviata dalla Procura di Siracusa sulla passata gestione della Fondazione INDA motivo di grande pre-occupazione. Non basta sperare che le indagini non interferiscano ne-gativamente con lavvio della nuova stagione 2015". Queste le parole del leader di Progetto Siracusa, Ezechia Reale, a proposito dellinchie-sta della Procura.

    A pagina tre

    marted 28 aprile 2015 anno XXViii n. 98 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00

    Il sostituto procuratore ge-nerale a conclusione della requisitoria, ha chiesto la conferma della condanna.

    A pagina sette

    Delitti di cassibilein appello

    Sono sconcertato dallap-prendere della convocazio-ne, a firma del presidente Sullo, di un consiglio co-munale con invito opportu-namente esteso ai deputati nazionali e regionali.

    open LanD

    Lex procuratoreRossi ricorreal Tar del Lazio

    A pagina cinque

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    ambiente

    di Concetto AlotaFurono tredici le discari-che di fanghi industriali ve-lenosi e nocivi autorizzati dalla Regione Sicilia, in un piccolo fazzoletto di terra a Villasmundo, sul finire degli Anni Novanta e gli inizi dei Duemila, dove sono sotterra-te tonnellate di scarti di lavo-razione industriali, tossici e nocivi; i cosiddetti rifiuti spe-ciali. Per realizzare quei siti furono necessarie coperture politiche, connubi, silenzi. Una macchina perfetta, ben oleata che ha permesso di creare, in quello spi, per col-pa dellintera classe politi-ca siracusana.

    Ventisettediscarichedi rifiuti

    Sanitad avola per correre

    a favore dellaprevenzione cardiaca

    A pagina quattro

    Un consiglioma senzadeputati

  • cronaca Di SiracUSa 2 Sicilia 28 APRile 2015, MARTeD

    Giovedsi presentail librodi Tano Grasso

    conFinDUStria Il libro della Federazione Antiracket Italiana Mai pi soli - Le vittime destorsione e dusura nel procedi-mento penale, a cura di Tano Grasso, verr presentato gioved prossimo con inizio alle ore 11 nella sede di Confindustria Siracusa. Alla cerimonia di presenta-zione parteciperanno il Commissario di Confindustria Siracusa Ivo Blandina, il Presidente Onorario della FAI Tano Grasso, il Presidente della FAI Giuseppe Scan-durra, il Delegato provinciale della FAI Paolo Caligio-

    Sono sconcertato dallapprendere della convocazione, a firma del presidente Sullo, di un consiglio comunale con invito opportuna-mente esteso ai deputati nazionali e regionali ma in un giorno in cui anche i pi disattenti osservatori sanno che gli stessi non potranno essere presenti perch impegnati nei lavori dei

    Parlamenti nazionale e siciliano. Unaltra perla di 'saggezza' del Pre-sidente che conferma la sua inadeguatezza e la necessit delle sue dimissioni da un ruolo istituzionali importante e delicato. Lafferma-zione del deputato na-zionale Pippo Zappulla che sostiene come que-sto punto sia delicato: Chi ha permesso che si

    arrivasse ad una situa-zione in cui si rischia di scaricare sul Comune e sui cittadini un debito di quasi 25 milioni di euro deve darne con-to e ragione. Invece evidente che si rischia di mettere in campo un consiglio comunale civetta convocato per regolamento ma di fat-to svilito e svuotato. Ho letto delle assenze

    gi annunziate dei le-gali esterni nominati dal Comune, non vorrei che se ne aggiungesse-ro altre non meno gravi e importanti. Confesso di essere davvero indi-gnato per un atto di irre-sponsabilit grave per i consiglieri e per la citt. Fare chiarezza, capire come si sta muoven-do lAmministrazione, quali scenari si aprono

    non competenza solo dei tecnici e degli av-vocati ma riguarda lin-tera comunit. Bene ha fatto la consigliera del Pd, Simona Princiotta, ad avanzare la richie-sta per consentire una discussione serena ma rigorosa sullintera vi-cenda, nellinteresse generale dei siracusani.Siamo in presenza di un parere del Ctu (Consu-

    lente Tecnico dufficio) nominato dal Cga che indica in poco pi di 23 milioni di euro la cifra che il Comune dovreb-be risarcire alla societ Open Land. Tra contro-deduzioni ed altro il tut-to si dovr concludere entro il 18 giugno pros-simo con l'udienza gi fissata dello stesso Cga.Lo stesso Cga avrebbe dichiarato, con sentenza n. 73 del 2015, nulla la determina dirigenziale del comune di Siracusa n. 54 del 2013 che di fatto pone una ipoteca negativa sullefficacia dello stesso bilancio approvato successi-vamente dal consiglio comunale. E, senza gi-rarci attorno con neo-logismi, il rischio che sui consiglieri comunali possa pendere anche il reato di approvazione di un bilancio siffatto molto reale. Allo-ra, se questi sono solo alcuni dei punti delica-ti della vicenda - dice Zappulla - ancora pi grave la scelta assunta dal presidente Sullo di convocare un consiglio comunale con forti pro-babilit di andare deser-to. se, malauguratamen-te, i miei dubbi saranno confermati chiedo e pretendo la riconvoca-zione urgente di un altro momento organizzato in modo serio per farla davvero una discussio-ne di merito e quella operazione verit.

    consigliocomunalesu open Landsenza deputati

    politica. convocato in giorno di SettiMana

    Nella foto, il centro commerciale di Epipoli.

    28 APRile 2015, MARTeD Sicilia 3 cronaca Di SiracUSa

    Questo pomeriggio con inizio alle ore 15 OSM, in collaborazione con Con-findustria Siracusa, organizza nella sede di Confindustria Siracusa un incontro dal titolo azioni vincenti di imprese che crescono. Open Source Manage-ment, una societ di consulenza aziendale con sede a Bologna e Palermo che opera da oltre 20 anni con lo scopo di aiutare le PMI italiane ad incrementare i risultati economici creando un gruppo di persone che condividono scopi e

    come incrementare i risulatidelle pmi: convegno a Siracusa

    inchiesta inda: scoppiaanche la polemica politicaIl presidente dellistituto replica: Dato incarico a professionista per verificare

    il caso. il leader di Progetto SiracuSa, ezechia reale incalza il Sindaco

    Lindagine avviata dalla Procura di Siracusa sulla passata gestione della Fondazione INDA motivo di grande pre-occupazione. Non basta sperare che le indagini non interferiscano negati-vamente con lavvio del-la nuova stagione 2015". Queste le parole del lea-der di Progetto Siracusa, Ezechia Reale, a propo-sito dellinchiesta della Procura di Siracusa sulle passate vicende dellIsti-tuto nazionale del dram-ma antico.Fermi i compiti della magistratura e nel dove-roso rispetto della presun-zione di innocenza che as-siste le persone coinvolte - dice Reale - Progetto Siracusa sollecita il sin-daco Garozzo, Presidente della Fondazione Inda, e il nuovo Consiglio di Am-ministrazione ad avviare un'indagine amministrati-va interna sui fatti portati alla luce dalla magistra-tura e ad adottare misure immediate per evitare il ripetersi di situazioni ana-loghe.La Fondazione Inda sa ben coniugare il rispetto della presunzione di in-nocenza con la tutela dei propri interessi tant' che esercita un rigoroso con-trollo sugli acquisti, sui servizi e su tutte le altre attivit, svolte dai propri

    Sulla grave situazione della base della Marina militare di Augusta, e vicino ai lavoratori che operano in condizioni igieniche scadenti e a quelli dei servizi, che stanno lottan-do per non perdere il lavoro, inter-viene il deputato nazionale del Pd Pippo Zappulla con una interroga-zione parlamentare. Il deputato nazionale chiede al mi-nistro della Difesa il proprio inter-vento, che assicuri le giuste diponi-bilit finanziarie per ladeguamento dei servizi di pulizia delle strutture. Ripristinare le condizioni previ-ste dalle leggi e dalle normative per consentire ai lavoratori e al personale impegnato di operare in luoghi ottimali sul terreno igienico-

    sanitario e, al contempo, per impedire che 96 persone di cui 53 di Augusta vengano licenziate. si legge nella nota - Ma non potr esserci alcuna soluzione al problema se dallo Stato Maggiore della Marina non verranno messe a disposizione maggiori risor-se, senza le quali del tutto eviden-te che, anche con un nuovo appalto, nulla destinato a cambiare, ma sem-mai a sancire la drammaticit della situazione. Considero la vicenda im-portante in s perch si lede il diritto a operare in ambienti puliti e igieni-ci, perch si scarica anche sui lavo-ratori dei servizi il prezzo di scelte sbagliate ma, anche, perch uno di quei casi concreti su cui si misura la capacit dello Stato e dei suoi orga-

    condizioni pessimealla base di augustaintervenga il ministro

    la richieSta del dePutato PiPPo zaPPulla

    ni di procedere nel contenere i costi, certo, ma selezionando gli interventi. ha proseguito - Tagliare sui servi-zi essenziali, sulla pulizia dei locali, sulle condizioni igieniche e sanitarie la considero una scelta scellerata. E una situazione che si trascina da di-versi anni con tagli annuali sempre pi pesanti che si sono inevitabil-mente scaricati sulla qualit dei ser-vizi e sulla tenuta occupazionale del personale impegnato che sta creando sempre maggiori tensioni anche tra le organizzazioni sindacali. Per queste ragioni mi sono rivolto direttamente al Ministro della Difesa affinch assu-ma con carattere di obiettiva urgenza le iniziative e i provvedimenti giusti".

    F.G.

    Nella foto, panoramica sulla base di Augusta.

    motivazioni. Paolo Ruggeri, imprenditore, scrittore e co-fondatore di OSM, trasferir agli imprenditori partecipanti le esperienze dirette ed indirette di casi aziendali che hanno dimostrato come battere la crisi continuando a crescere. Saranno illustrati alcuni dei casi di successo e le ricette vincenti di imprenditori italiani che grazie alla Mind Busi-ness School di OSM (unica scuola manageriale in cui i risultati delle imprese partecipanti sono concreti e misurabili) stanno continuando a crescere in modo importante. Il seminario, gratuito, tenter di spiega-re come applicare le corrette tecniche di gestione dimpresa con una spiccata attenzione alla crescita manageriale.

    reato, riservandosi, dopo lo studio degli atti, di co-stituirsi parte civile nel processo penale. Ci, si ripete, senza pregiudizi, senza anticipare giudizi affrettati e senza partico-larismi.Stupisce la presa di posizione dellavvoca-to Ezechia Paolo Reale - continua il presidente dellInda - noto e stima-to professionista, che ben dovrebbe sapere che gli avvisi di conclusione del-le indagini non sono una sentenza ma aprono piut-tosto una fase del proce-dimento che a garanzia di chi viene a conoscenza delle contestazioni che lo riguardano. Ci si augu-ra che nell'approssimarsi delle rappresentazioni, pur nel pieno rispetto del diritto di cronaca e della normale dialettica politi-ca, ci si astenga da com-menti affrettati, talvolta frettolosi, strumentali o speciosi, che danneg-giano limmagine della Fondazione nel mondo. I provvedimenti giudiziari che hanno annullato gli atti a suo tempo adottati con molta enfasi dal go-verno regionale, oggetto di vasta eco mediatica, dovrebbero fare riflette-re".Quanto alle preoccupa-zioni per la stagione 2015, il presidente Garozzo af-ferma: Tutto il personale della Fondazione Inda sta lavorando con la passione e la dedizione che lo han-no sempre contraddistin-to per offrire spettacoli di qualit a chi decider di assistere al cinquantune-simo ciclo di rappresen-tazioni classiche al Teatro Greco.

    re, il Legale del coordinamento delle Associazioni Anti-racket e Antiusura Antonio Mirone. Coordiner i lavori il Segretario provinciale dellAssostampa di Siracusa Da-miano Chiaramonte. E un lavoro dedicato e rivolto agli addetti ai lavori -ha precisato Grasso- che delinea delle indicazioni, linee guida per chi si occupa del contrasto al racket delle estorsioni. Il fatto storico importante, che ormai chi denuncia, non viene lasciato solo nelle aule di tribunale, noi ci siamo.

    Nella foto, il presidente dellInda, Giancarlo Garozzo e lavvocato Ezechia Reale.

    dipendenti con impegno e professionalit. Inoltre, fin

    dall'avvio delle indagini ha nominato un professio-

    nista per la tutela dell'Inda quale persona offesa del

    Scattata ieri sera la serratadegli operatori ecologici

    Non tutte le sigle sindacali hanno aderito

    E scattato ieri sera lo sciopero degli operatori ecologici, dipendenti dellIgm a Siracusa. Saranno garantiti solo i servizi essenziali, come previsto dalla normativa (e quindi ospedali, ex Onp e quanti rientra-no nella fascia dell'obbligatorio) ma non ci sar alcuna manifestazione di protesta."Fino all'ultimo speravamo di poterlo re-vocare, con l'auspicio della corresponsio-ne degli stipendi - ha spiegato il segretario provinciale del settore Ambiente della Cgil, Giovanni Marchese - non abbiamo organiz-zato alcun corteo che potesse creare disagi, ma alla fine abbiamo ascoltato solo parole e quindi non ci resta che confermare lo scio-pero".Ai dipendenti della societ che gestisce il servizio di igiene urbana manca il pagamen-to dello stipendio di marzo, quando sta per

    finire aprile, ma ancora peggio non hanno certezze sulla data di possibile erogazione dello stipendio. Sar sciopero per un gior-no, da stasera fino a domani sera, quindi i cassonetti non saranno svuotati in nottata ma si provveder solo la notte tra domani e dopodomani. Proseguir, per, lo stato di agitazione e quindi gli operatori non acconsentiranno a eseguire lavoro stra-ordinario, quindi i disagi resteranno evi-denti per qualche giorno.Venerd, o luned prossimo al massimo, se non arriver lo stipendio saranno procla-mate altre due giornate di sciopero, come previsto dalla normativa di riferimento. Lo sciopero di queste ore non ha per il massimo delle adesioni. Alcune sigle sin-dacali, infatti, hanno ritenuto di non do-vere aderire.

  • 28 APRile 2015, MARTeD Sicilia 5 cronaca Di SiracUSa

    Traffico di esseri umanicondannati venti somali

    cronaca.Si tratta di

    cittadini resi-denti in italia e beneficiari

    dello status di rifugiati politici

    facenti parte di unorganiz-zazione crimi-nale transna-

    zionale

    La Corte di Assise di Siracusa ha con-dannato a gravi pene detentive venti citta-dini somali, da tempo residenti in Italia e beneficiari dello status di rifugiati politici, fa-centi parte di una pi vasta organizzazione criminale, i quale era-no accusati di associa-zione per delinquere transnazionale finaliz-zata al favoreggiamen-to aggravato ed allo sfruttamento della im-migrazione clandesti-na; di numerosi delitti di favoreggiamento aggravato e di sfrutta-mento della immigra-zione clandestina uni-ficati dal vincolo della continuazione; di nu-merosi delitti di con-traffazione di pubblici sigilli, di sostituzione di persona, di false at-testazioni a pubblico ufficiale sulla propria identit e di possesso e

    fabbricazione di docu-menti di identificazio-ne falsi, reati tutti uni-ficati dal vincolo della continuazione.Altro processo, origi-nato dalla stessa in-dagine, promosso a carico di ventidue im-putati facenti parte del medesimo sodalizio criminale, si era con-cluso nel novembre del 2013 con sentenza di patteggiamento innan-zi al Gup del Tribunale di Catania.

    Dei quarantotto impu-tati nei cui confronti furono emessi provve-dimenti restrittivi, 42 sono gi stati condan-nati in primo grado.Con tali sentenze stata definita una com-plessa ed articolata indagine avviata dal-la Procura di Modica e diretta e coordinata dalla Procura Distret-tuale della Repubblica di Catania, cui hanno partecipato strutture investigative della Po-

    lizia di Stato (Squadra Mobile della Questura di Ragusa e Servizio Centrale Operativo di Roma) in collabora-zione con la Guardia di Finanza (G.I.C.O. del Nucleo di PT di Fi-renze).L'indagine ha preso l'avvio dall'esame del traffico telefonico di talune utenze cellullari rinvenute in possesso di clandestini sbarcati nel territorio costiero di Pozzallo.

    In foto, prevenzione cardiovascolare.

    Attraverso una capil-lare attivit di inter-cettazioni telefoniche veniva accertato che gli imputati, alcuni in veste di promotori ed organizzatori, al-tri in veste di parteci-pi, avevano messo in piedi una consorteria criminale transnazio-nale avente lo scopo di procurare, dietro pagamento di ingenti somme di denaro, lin-gresso illegale in Ita-lia, sotto falso nome,

    In foto, spaccio di droga.

    Favoreggiamento personale e sfruttamento dellimmigrazione clandestina le accuse mosse loro

    Chiede la sospensiva del provvedimento disciplinareLex procuratore Ugo rossiricorre al tar del LazioLex procuratore capo della Repubblica di Siracusa, Ugo Rossi, con un ricorso al Tar del Lazio ha chiesto la sospensiva del provvedimento disciplina-re emesso dal Csm nel mese di giugno del 2012, che lo tra-sferiva presso il Tribunale di Enna, come sostituto procu-ratore, nonch per la perdita dellanzianit di sei mesi, oltre alla regressione nella titolari-t della carica di procuratore capo della Repubblica. Nella fattispecie, la richiesta di rioc-cupare la direzione di una Pro-cura, sinfrange con la regola di dover in tal caso assicura-re un periodo di quattro anni In foto, Ugo Rossi.

    di continuit nella funzione dirigenziale; questo in con-siderazione dellet, che non consentirebbe tale copertura normativa. In tal caso, la for-zatura troverebbe conferma nella giurisprudenza corrente di merito; e questo subito dopo il riconoscimento da parte del Tar del Lazio, cui lalto magi-strato si rivolto per la dispa-rit di trattamento ricevuta, rispetto ai colleghi Maurizio Musco e Roberto Campisi, assolti dal Csm da ogni ad-debito prima ascritto nei loro confronti, cos come per Ugo Rossi.

    C. A.

    cronaca Di SiracUSa 4 Sicilia 28 APRile 2015, MARTeD

    prevenzione cardiacaad avola si correper il tuo cuore

    LAzienda sani-taria provinciale di Siracusa, attraver-so lUnit operati-va Educazione alla Salute di cui re-sponsabile Alfonso Nicita e la Cardio-logia dellospedale Avola-Noto diretta da Corrado DellAli, insieme con lAmmi-nistrazione comunale di Avola, ha organiz-zato Corri per il tuo cuore nellambito della manifestazione Bicincitt che avr luogo domenica 3 maggio 2015. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.E una giornata de-dicata alla promo-zione ed educazione allo sport, alla salute ed alla prevenzione delle malattie cardio-vascolari sottolinea il direttore generale dellAsp di Siracusa Salvatore Brugaletta e rientra nel Piano di Prevenzione car-diovascolare che lA-zienda persegue dal 2012 con lobiettivo di diffondere uno stile di vita adeguato a ridurre le malat-tie cardiovascolari proponendo suggeri-menti utili per man-tenere il pi a lungo possibile uno stato di salute e di benes-sere. Oggi disponia-mo, infatti, di seri ed importanti studi epidemiologici che indicano chiaramente come, adottando al-cune abitudini di vita e controllando alcuni parametri biologici, si possa ridurre in modo significativo il rischio di ammalarsi di malattie cardiova-scolari. Liniziativa si svol-ger in due momenti, spiega Alfonso Nici-ta, con un percorso in bicicletta ed una corsa non agonisti-ca. La partenza prevista da piazza Umberto I di Avola alle ore 15,30 con itinerario lesagono di Avola. Testimo-nial di eccezione sar Mauro Prosperi medaglia doro alle Olimpiadi di Los Angeles 1984 nel pentathlon moderno. I cittadini saranno coinvolti attraverso

    Noto e dei cardiologi Salvo Russo e Giu-seppe Bianca, con-correranno la Croce Rossa Italiana, le Mi-sericordie di Avola e lAvis. In piazza, per tutta la durata della

    tutte le associazioni sportive, le scuole, la sezione locale Uisp e, alla riuscita della manifestazione, con limpegno di Michele Assenza dellEduca-zione alla Salute di

    manifestazione, sa-ranno allestite posta-zioni informative per i cittadini e saranno distribuite brochure che illustrano i fatto-ri di rischio cardiova-scolare.

    Il movimento, unattivit fisica mo-derata ed adeguata alle condizioni della persona intervie-ne il direttore della Cardiologia di Avola e Noto Corrado

    Bonifica del sito di Priolo Gargallopersi cinquanta milioni di euro

    la denuncia allopinione pubblica del deputato Vinciullo

    Sono stati persi 50 milioni di euro per la bonifica della zona SIN Priolo. Soldi per finanziare interventi e bo-nifiche a Siracusa, Augusta, Melilli e, appunto, Priolo. A comunicarlo il deputato regionale Enzo Vinciullo che accusa di negligenza il governo Crocetta. La Giunta regionale avreb-be infatti certificato definitivamente la perdita 25 gi tolti dalla finanziaria dellanno scorso e 25 adesso revoca-ti.La somma iniziale del finanziamen-to era di 106.800.000 euro, di cui 50 milioni a valere sulle risorse della delibera Cipe del 22 marzo 2006, 6,8 milioni quali risorse del Ministe-ro dellAmbiente e 50 milioni dalla Programmazione Unitaria 2007/2013 della Regione Siciliana.Le risorse della Programmazione Unitaria 2007/2013, assegnate alla Regione Siciliana con Delibera Cipe del 2012, non risultano pi dispo-nibili. Soldi persi, perch non sono stati assunti impegni giuridicamente vincolanti entro i termini previsti, attacca Vinciullo.Di conseguenza spiega stato

    necessario ridurre gli interventi che erano stati originariamente program-mati nella zona Sin di Priolo.Il primo intervento che potr essere eseguito riguarda il campo sportivo Fontana del Comune di Augusta (6,5 milioni, opera subito cantierabile). Bisogner invece attendere per la bonifica della falda, la messa in si-curezza della discarica Andolina a Melilli, la messa in sicurezza del-la discarica di contrada Ogliastro di

    Augusta, la discarica di contrada San Giuseppe sempre di Augusta, la boni-fica delle saline di Priolo ed infine la progettazione preliminare e definitiva della bonifica della rada di Augusta.Duro lon Vinciullo contro il presi-dente della Regione, la sua giunta e i suoi sostenitori per aver procurato alla provincia di Siracusa la perdita di un finanziamento di 50 milioni di euro. Di questo credo che dobbiamo essere particolarmente grati.

    dalla Grecia, dal Ken-ya e dalla Somalia, di cittadini extracomu-nitari di nazionalit somala, consentendo-ne successivamente il loro trasferimento nei paesi europei di destinazione, Olanda, Inghilterra e sopratut-to Svezia, Norvegia e Finlandia: (a) predi-sponendo o facendo falsificare ogni tipo di documentazione ne-cessaria (documenta-zione sanitaria e/o di identit necessaria per lottenimento dei visti di ingresso); (b) coin-volgendo soggetti tito-lari di legittimi visti di ingresso per esigenze di salute, per visita e per ricongiungimento familiare, disposti a venderli per consentire ai clienti di utiliz-zarli, sostituendosi ai destinatari degli stes-si grazie a documenti falsificati; (c) fornendo ai clienti ogni op-portuno supporto lo-gistico ( c1- ospitalit, c-2 trasferimenti, c.3 - falsificazione di docu-menti, c.4 acquisto di biglietti, c-5 collega-mento dei clandestini con altri associati, c -6 movimentazione delle somme legate alla rea-lizzazione ed ai guada-gni per ciascun pro-gramma di viaggio c-7 accompagnamento nei vari porti italiani per raggiungere i pae-si di destinazione c- 8 accompagnamen to negli stessi paesi con autovettura c-9 svol-gendo il ruolo di pas-seur attraversando i valichi delle frontiere terrestri).Il 13 dicembre 2012, su richiesta della Pro-cura Distrettuale il Gip presso il Tribunale di Catania emetteva 48 misure di custodia in carcere, poi eseguite nelle diverse localit del territorio naziona-le, sedi delle cellule operative della orga-nizzazione ( Firenze, Prato, Siena, Torino, Cuneo, Biella, Milano, Bergamo, Genova, Na-poli, Padova, Roma, Palermo).Due imputati venivano arrestati all'estero, in Germania ed in Inghil-terra, in esecuzione di mandati di arresto eu-ropeo.Di notevole rilievo stata la cooperazione internazionale di po-lizia internazionale offerta da Eurojust, nonch dal Comando Generale della Guardia di Finanza

    DellAli - sono ottimi strumenti per preser-vare la propria salute. La prevenzione in-nanzitutto una conce-zione sana e positiva della vita, vissuta in armonia con il nostro corpo. Liniziativa di domenica vuole dif-fondere uno stile di vita salvacuore attra-verso lo sport e lat-tivit motoria e deve essere un motivo di incontro per sottoli-neare limportanza benefica, ai fini del-la prevenzione car-diovascolare, di una corretta e costante attivit sportiva che abbia come fine il pieno sviluppo psi-cofisico dei cittadini e che smitizzi lim-portanza della resa sportiva ottenuta con farmaci, integratori e prodotti vari che sicuramente a lungo andare danneggia-no la salute. Con-testualmente siamo impegnati nellinter-vento educazionale nelle scuole di Avola e Noto allo scopo di diffondere il valore dello sport e di una corretta e sana ali-mentazione.

  • Furtocon scassoconValidatolarrestoDeI treIl Giudice mo-nocratico presso il Tribunale di Siracusa, Giusep-pina Storaci, ha convalidato larre-sto dei tre presunti autori di un furto con scasso ai danni del negozio An-tiche Siracusae in Ortigia. Erano stati gli agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti ad arrestare Grze-sik Damian Piotr, 23 anni, di origine polacca, Gianluigi Caruso, 25 anni e Salvatore Caruso, 21 anni, rispettiva-mente residenti ad Avola ed a Priolo Gargallo, per ten-tato furto aggra-vato. Il Giudice ha disposto per Grzesik e per Gian-luca lobbligo di dimora, mentre per Salvatore Caruso ha disposto solo lobbligo di presen-tazione alla polizia giudiziaria.

    Societ 6 Sicilia 28 APRile 2015, MARTeD

    Senza le bonifiche ancora tumori e linfomi

    Furono tredici le di-scariche di fanghi indu-striali velenosi e nocivi autorizzati dalla Regio-ne Sicilia, in un picco-lo fazzoletto di terra a Villasmundo, sul finire degli Anni Novanta e gli inizi dei Duemila, dove sono sotterrate tonnellate di scarti di lavorazione industriali, tossici e nocivi; i cosid-detti rifiuti speciali. Per realizzare quei siti fu-rono necessarie coper-ture politiche, connubi, silenzi. Una macchina perfetta, ben oleata che ha permesso di cre-are, in quello spicchio di territorio, linferno sulla terra. Una mon-tagna di soldi guada-gnati, interessi diffusi per affaristi, politici, faccendieri, tangentisti e linsistenza a creare tante altre discariche per smaltire i fanghi industriali e i veleni. Inoltre, in tutto il ter-ritorio insistono ben 27 discariche abusive, realizzate nelle vecchie cave di pietra in disuso, con il sospetto che ne-gli anni passati ci siano state interrate, oltre ai rifiuti industriali, anche quelli ospedalieri, pro-veniente via mare dal nord dellItalia, con Tir e containers gi negli Anni Novanta e dove gli stessi cittadini foto-grafarono alcune ope-razioni, facendo inter-venire i carabinieri che sorpresero dei camio-nisti pronti a scaricare in una vecchia cava di pietra cartoni con la scritta degli ospeda-li di Trento, Gorizia e Trieste; il sospetto che finirono dentro quelle discariche abusive dis-seminate in lungo e in largo tra i territori di Lentini, Carlentini, Vil-lasmundo, Augusta e Priolo, anche le scorie radioattive dalla vicina base militare della Nato di Sigonella, oggi re-ale. Anche un aereo militare americano con dentro barre di uranio impoverito precipit nelle campagne di Len-tini nel 1984; la zona fu immediatamente transennata da milita-re americani e laereo smontato e fatto sparire in un tempo relativa-mente breve. Ma dopo qualche anno furono tanti i cittadini residen-ti che si ammalarono di leucemia, compreso tanti bambini in tene-ra et; nacque subito il sospetto che la respon-sabilit di tutto ci era da ricercare nella radio-attivit sprigionata dal

    la piattaforma riappare, con lo sconforto per gli abitanti della zona. Si rifanno vivi i comitati daffari che lavevano proposta circa otto anni prima; un manipolo di politici e imprenditori a vari livelli e il Gruppo industriale Marcega-glia tirano fuori allim-provviso il progetto per realizzare una grande piattaforma dei rifiuti

    sottosuolo delle discari-che e dallinquinamen-to delluranio impoveri-to contenuto allinterno dellaereo militare che stazion nel Biviere di Lentini contaminando laria e il terreno circo-stante. I rifiuti industriali, spe-ciali, velenosi, tossici e nocivi, hanno fatto la storia giudiziaria. della zona industria-le pi grande dEuro-pa; dallex pretore di Augusta negli Anni Set-tanta, Antonino Con-dorelli, allex procura-tore della Repubblica di Siracusa, Roberto Campisi e del sostituto Maurizio Musco, con i clamorosi arresti per traffici di rifiuti e asso-ciazione per delinque-re contro i dirigenti e i tecnici dellEnichem con loperazione deno-minata Mare Rosso, oltre a tante denunce a dirigenti e imprenditori del settore. Nel 1995 lAsi, il con-sorzio per larea di sviluppo industriale di Siracusa, cominci a parlare della costruzio-ne di una piattaforma polifunzionale per i ri-fiuti industriali e urbani, ipotizzando un progetto e un programma per la costruzione in cinque anni del sito nella zona di Augusta in un terre-no che qualcuno aveva gi acquistato per quel-lo scopo; ma tutto fin nel dimenticatoio. Nel 2003 il progetto di quel-

    in mezzo secolo scaricati in mare 18 mln di tonnellate di rifiiuti

    con lannesso incene-ritore nel territorio di Augusta. Nel 2006 la struttura commissaria-le per lemergenza dei rifiuti in Sicilia gui-data da Tot Cuffaro, approv il progetto della Piattaforma poli-funzionale del Gruppo Marcegaglia, malgra-do i pareri sfavorevoli espressi dal comune di Augusta in tutte le sedi

    istituzionali; ma suc-cessivamente allemis-sione dellordinanza approvativa, la Regio-ne Sicilia neg (notizia arrivata in forte ritardo) lAutorizzazione Inte-grata Ambientale. La societ Oikothen riceve il diniego da parte del Dipartimento Ambien-te e dal Dipartimento dellAcqua e dei Rifiu-ti e tutto svanisce. Gi un piccolo inceneritore per i rifiuti speciali era in funzione a Punta Cugno, nato tra i tanti connubi, i silenzi dif-fusi e le lamentele dei residenti nella zona per i fumi e la puzza nause-abonda che fuoriusciva dallimpianto, di pro-priet della Gespi, poi riportato a norma, men-tre altri si volevano re-alizzare nella zona in-dustriale siracusana: la Buzzi Unicem, la Bio-energia Spa, Enel Tifeo (periodo2003-2008). Nel 2009 la Procura della Repubblica di Siracusa apre un fasci-colo dinchiesta sulla vicenda dellautoriz-zazione per la costru-zione della piattaforma polifunzionale dei ri-fiuti della societ Oiko-then S.c.a.r.l.; imputati di vari reati lallora sindaco del comune di Augusta, Massimo Carrubba, e lex sinda-co, lavvocato Nunzi Perrotta (questultimo assolto durante il pro-cesso dallaccusa con formula liberatoria dal Gup del Tribunale di Siracusa), per aver au-torizzato la realizzazio-ne di una piattaforma destinata allo smalti-mento di rifiuti tossici, nocivi e pericolosi, so-pra la falda idrica del Comune di Augusta; i reati contestati: con-cussione, avvelena-mento doloso di acque destinate al consumo alimentare e tanto altro ancora. Processo ancora in corso dinanzi al col-legio del Tribunale di Siracusa. Nel corso delle inda-gini si scopre che la propriet della societ Oikothen S.c.a.r.l. della famiglia Marce-gaglia e di alcuni per-

    28 APRile 2015, MARTeD Sicilia 7 cronaca Di SiracUSa

    omicidi di cassibilechiesta confermadelle condanne

    cronaca. a carico di linguanti e battaglia

    Il sostituto procura-tore generale di Cata-nia, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la conferma della condanna riportata nel febbraio del-lo scorso anno in primo grado a carico di Anto-nino Linguanti per lo-micidio di Salvatore Bo-logna e anche per quello di Salvatore Giacona, per il quale in Corte dAssise era stato assolto per non avere commesso il fatto. Chiesta anche la confer-ma della condanna al car-cere a vita anche per lex

    fisica di Salvatore Giaco-na, per vari contrasti, e di avere incaricato il Batta-glia ed il Troia di compie-re l'omicidio. Attendibile, invece, la chiamata in correit fatta da Troia nei confronti di Battaglia per lomicidio Giacona, sulla base delle prove di carat-tere scientifico emerse dai test di laboratorio esegui-ti dai Carabinieri del Ris di Messina. Le impronte digitali rinvenute su una busta della spesa e le trac-ce di sudore rilevate su un panno in cui era avvolta la

    pugile siracusano Salva-tore Battaglia, che deve rispondere solo dello-micidio Giacona, ucciso la sera a cavallo tra il 31 marzo ed il primo apri-le del 2009 in contrada Pernagallo in territorio di Cassibile,.Il processo di secondo grado in corso di svol-gimento dinanzi alla Cor-te dAssise dAppello di Catania. Processo che ha preso le mosse dalle rive-lazioni del collaboratore di Giustizia Sebastiano Troia, il quale si auto-

    accusato di entrambi gli omicidi, tirando in ballo Linguanti e Battaglia.In primo grado, la Cor-te ha ritenuto credibile il collaboratore di giu-stizia quando accusa il Linguanti di essere stato l'esecutore dello stran-golamento di Salvatore Bologna, esponente di spicco del clan mafioso Aparo-Nardo-Trigila, mentre non lo ha preso in alcuna considerazione al-lorquando afferma che sia stato il Linguanti ad ave-re deciso la soppressione

    Antonino Linguanti.

    La rada di Augusta.

    sonaggi siracusani che operano nel settore dei rifiuti industriali; ven-gono fuori i tanti inte-ressi nascosti e collega-ti ad alcuni personaggi della politica locale in tutto quel progetto con-trastato della Piattafor-ma dei rifiuti nel terri-torio di Augusta. Lintero territorio in-dustriale siracusano , di fatto, martoriato dallinsorgenza di tu-mori e linfomi al pan-creas, alla vescica, al colon retto, ai polmo-ni e leucemie; oggi si muore di continuo per cancro, come dimostra-no le denunce e i certi-ficati di morte, con un aumento oscillante tra un pi 15 e un 22%. Ma il vero dramma sono i bambini nati in passato malformati ad Augusta, con un pi 5,6%, contro la media nazionale di appena il 2%. Le risul-tanze delle perizie or-dinate dal procuratore capo della Procura della Repubblica di Siracusa Roberto Campisi nel 2003, dopo i riscontri oggettivi effettuati dal pool di periti nominati su un campione delle famiglie colpita da una malformazione, incro-ciando il latte materno, i bulbi dei capelli e altro, il responso fu unanime. Non ci sono dubbi: esi-ste una diretta correla-zione tra le nascite di bambini nati malfor-mati e linquinamento industriale proveniente dal polo petrolchimi-co, che da mezzo se-colo scarica veleni nel mare, nella falda idrica, nel sottosuolo. I veleni che nei lungi anni han-no inquinato ogni cosa sono: mercurio, cobal-to, cesio radioattivo, arsenico, fertilizzanti, nichel, pirite, ammo-niaca, acrilonitrile, co-loro e soda, benzene, ossido di propilene, toluolo, parexolo, exo-lolo, benzolo, poliure-tani, amianto polveri di cemento e anto ancora; ma il vero pericolo si trova in fondo al mare nella rada di Augusta. Circa 18 milioni di ton-nellate di rifiuti tossici e nocivi giacciono l dove sono stati scarica-te dalle industrie della morte in mezzo secolo di connubi e silenzi. Senza le bonifiche i morti per tumori e lin-fomi non finiranno. Lo Stato si dimostra debo-le di fronte alla potenza economica delle multi-nazionali della chimica e della raffinazione.

    Concetto Alota

    Antonino Buscemi.

    E di 10 anni di reclusione la con-danna che il Gup del Tribunale di Siracusa, Patricia Di Marco, ha inflitto a un avolese, ritenuto re-sponsabile della gambizzazione a colpi di pistola del 44enne avolese, Corrado Rametta, avvenuta la sera del 28 marzo dello scorso anno. Il verdetto stato emesso ieri matti-na a conclusione del relativo pro-cesso che si celebrato con il rito abbreviato e che ha visto salire sul banco degli imputati Antonino Buscemi di 43 anni, gi noto agli ambienti giudiziari. Il giudice ha accolto in parte la richiesta di con-danna avanzata dal pubblico mi-nistero, Margherita Brianese, che, a conclusione della requisitoria, aveva sollecitato per limputato la condanna a 12 anni e 8 mesi di re-clusione, sostenendo che limputa-to si sarebbe reso responsabile del reato di tentato omicidio. La dife-sa, invece, ha insistito sulla deru-bricazione del reato in lesioni gravi per luso di unarma, come aveva riconosciuto il Tribunale del riesa-me nellaffrontare il ricorso subito dopo larresto di Buscemi.Lepisodio avvenuto poco pi di un anno fa, intorno alle ore 22 nei pressi di un chiosco di piazza Re-gina Margherita ad Avola ma trae origine da un altro fatto di sangue avvenuto quindici anni prima che ha visto i due protagonisti affron-

    Fer alle gambe un uomo: avolesecondannato a 10 anni di reclusio-

    il fatto avvenne la Seraq del 28 Marzo dello ScorSo anno

    tarsi. In quella circostanza, Busce-mi sub una ferita da arma da taglio che gli avrebbe inferto il Rametta al culmine di un litigio, le cui cause non sarebbero mai state chiarite del tutto ma che riguaderebbero una scommessa sui cavalli.Dopo quellepisodio, tra i due pro-tagonisti non pi intercorso al-cun rapporto, malgrado avessero le stesse frequentazioni di luoghi e amici. Durante i vari interrogatori e poi in sede processuale, Buscemi ha sempre detto di avere cercato

    Con l'arrivo dei rifiuti industriale dall' Ilva di Taranto la nostra provincia si carica di ulteriori rifiuti industriali; in particolar modo il Comune di Melilli". Per l'assesso-re melillese Salvo Midolo "E' inaccettabi-le che oltre a smaltire i rifiuti provenienti dalle nostre zone, continua - Salvo Mido-lo - "arrivino anche rifiuti industriali da altre zone d'Italia, questo comportamento rischia di far diventare il nostro territorio la pattumiera d'Italia, nel caso specifico da evidenziare che la discarica in cui si conferiranno questi rifiuti non si trova alle porte di Villasmundo come qualcuno erroneamente ha dichiarato, ma comun-que nel territorio comunale". Con questo atteggiamento si sta creando nella nostra zona un'area in cui nessun tipo di sviluppo sostenibile potr essere creato, o si lavora in questo ciclo o i nostri concittadini saran-no costretti ad andare altrove per trovare lavoro o per un ambiente migliore. Ulti-mamente - continua Salvo Midolo - l'Am-ministrazione Comunale si lamentata per il mancato invito da parte della Commis-sione speciale d'inchiesta sui rifiuti per es-sere ascoltati e poter dare anche il nostro contributo e chiarire la situazione delle discariche presenti sul nostro territorio.

    Midolo: Melilli diventala pattumiera dtalia

    di ricomporre la questione con il Rametta perch provava imbaraz-zo in sua presenza. Una settimana prima il fatidico 28 marzo 2014, Buscemi si sarebbe rivolto a un amico per convincere una volta per tutte il Rametta a mettere una pietra sopra il passato. Per tutta ri-sposta, per, questultimo avrebbe rifiutato qualsivoglia ipotesi di ri-appacificazione.I due si sono poi incontrati quella sera vicino a un chiosco e hanno avviato una discussione dai toni subito accesi. Dal possibile chia-rimento, quindi, si stava passan-do alle mani. Antonino Buscemi, forse immaginando la reazione del rivale, si era portato appresso una pistola semiautomatica calibro 12, che dice di avere estratto quando ha visto che Rametta si stava av-vicinando in maniera minacciosa verso di lui. A quel punto, Bu-scemi ha esploso diversi colpi di pistola mirando agli arti inferiori e colpendo la vittima a entrambe le cosce mentre un proiettile ha sfiorato lo scroto mettendo in se-rio rischio la sua vita. Soccorso da alcuni passanti, attirati dagli spari, il ferito stato trasportato allo-spedale Di Maria di Avola, dove stato sottoposto alle cure dei sa-nitari a causa della gravit delle lesioni.

    R.L.

    pistola usata per uccidere Giacona, hanno inchio-dato Battaglia alla con-danna. La tesi difensiva secondo cui Battaglia sia vittima di una trappola attuata da Troia che, si sarebbe appropriato della busta con il panno che lui usava per tergersi la fron-te e le mani dal sudore, non stata ritenuta cre-dibile. Il difensore dell'ex pugile, avvocato Dome-nico Mignosa, svolger la sua arringa in occasione dell'udienza fissata per il 4 maggio prossimo.

  • 28 APRile 2015, MARTeD Sicilia 9 Vita Di QUartieri

    Filcams: Destagionalizzazione del turismo, risorsa preziosa

    Francesco italia assessore al turi-smo del Comune di Siracusa, ha tracciato il percor-so che ha visto il comune di Siracusa allapice dellofferta mediatica

    il convegno si tenuto presso sala borsellinoed hanno partecipato i vertici della Cgil

    Questanno il nostro Istituto ha aderito alla campagna di promozio-ne alla lettura "Il Mag-gio dei libri" promosso dal Ministero dei Beni e delle attivit culturali sotto l'alto Patrocinio del Presidente della Repubblica e patroci-nato dall'Unesco - lo afferma Roberta Guz-zardi dirigente scolasti-co del 7 I.C. Costanzo -. La Manifestazione

    iniziata il 23 aprile e ter-miner il 31 maggio.Luned 27 aprile, alle ore 11, i nostri alunni dei tre ordini di scuola (infan-zia, primaria, seconda-ria di 1grado) si mette-ranno in riga e tenendo in mano il proprio libro preferito, formeranno un lungo serpentone. Il primo bambino capofi-la aprir il proprio libro dicendo: Un libro fa cre-scere! , poi di seguito

    All7 comprensivo Costanzo la campagna Il Maggio dei libri

    il secondo, il terzo...e cos via creando l'effet-to domino. Il Serpento-ne dei libri, affiancato dagli adulti (insegnanti, genitori, personale della scuola) e da altri bambini che esibiranno cartelloni con slogan sull'impor-tanza e sull'utilit della lettura, oltrepasser il cortile della scuola fino alla "farmacia Santa Pa-nagia e all'attiguo bar".L'ultimo bambino che chiude la fila, aprendo il suo libro reciter: Leg-gere un mondo mera-viglioso! Subito dopo chiuder il libro, dando inizio al percorso inver-so, cio alla chiusura progressiva di tutti i libri del serpentone, mante-nendo l'effetto domino.

    affiancato dagli inSegnanti e genitori

    Gremito il salone Paolo Borsellino per liniziativa delle Fil-cams regionale Sici-lia che con il patro-cinio del Comune di Siracusa ha tenuto nella prestigiosa sala il convegno regiona-le la destagionaliz-zazione del turismo quale risorsa per il territorio.Alla presidenza con Stefano Gugliotta che ha diretto i lavori, Paolo Zappula segr. CGIL Siracusa, Mi-chele Pagliaro segr.

    CGIL Sicilia, Chi-stian Sesena segr, nazionale Filcams e Franco Martini della segreteria nazionale CGIL. Dopo la relazione di apertura di Salvo Le-onardi cha ha spaziato toccando vari punti del variegato mondo del turismo in Sicilia, ha sottolineato la lati-tanza del governo re-gionale con lassenza

    senza giustificazione dellassessore regio-nale al Turismo Cleo Li Calzi che seppur invitata non si pre-sentata - seguendo lo schema tracciato da Crocetta ha dichia-rato Leonardi las-sessore come lintero governo regionale bravissimo nellevi-tare con la massima cura ogni pubblico confronto con le for-

    ze sociali, espressione questa di un modo di operare intollerabile e fallimentare - .Dopo la relazione sono interventuti il Prof, Marco Platania docente di economia del turismo delluni-versita di Catania, che ha evidenziato come Palermo e Mes-sina assorbono oltre il 50 % delle presenze turistiche in Sicilia e

    che occorro un dotare la Sicilia di un nuovo sistema di turismo che ponga la Sicilia come destinazione turistica completa.Dario Pistorio presi-dente FIPE regionale, ha evidenziato la dif-ferenza di trattamento anche a livello media-tico dei licenziamenti di Termini Imerese e quelli del settore tu-ristico che sono stati molto di pi senza alcun clamore; Nico Torrisi presidente di Federalberghi ha evi-denziato come la sua associazione datoria-le ha gi rinnovato il contratto di lavoro garantendo ai lavora-tori quella dignit che meritano;Francesco Italia as-sessore al turismo del Comune di Siracusa, ha tracciato il per-corso che ha vistoil comune di Siracusa allapice dellofferta mediatica e che gra-zie ai proventi della tassa soggiorno si fi-nanziato la film com-mission comunale apri porta per il cine turismo, non senza ri-mancare lassurdo che quando si chiesto di girare nella zona ar-cheologica una scena di un film, la Regione Sicilia ha avanzato richieste economiche

    In foto, i lavoridel convegno.

    insostenibili con il ri-sultato che si persa lennesima occasione; a seguire gli interven-ti di Giuseppe Rosano noi albergatori e Pip-po Gianninoto came-ra di commercio di Siracusa. Michele Pagliaro segr, regionale CGIL Sicilia, si sofferma-to sulla problematica delle infrattrutture in Sicilia anche alla luce del danneggiamento del viadotto Himera che taglia in due la Sicilia; Paolo Zappula ha chiesto con forza alle istituzioni di seguire lesempio della CGIL che ancora una volta ha promosso un mo-mento di riflessione su una problematica di scottante attualit come il Turismo, mo-menti che quando in-sistono nella pubblica amministrazione non vedono il coinvolgi-mento delle forze So-ciali.Stefano Gugliotta segretario Filcams Siracusa che ha intro-dotto i relatori, appro-fittando della presenza di Franco Martini del-la segreteria nazionale CGIL, ha candidato Siracusa per ospitare il prossimo congresso nazionale CGIL che si terr nel 2018 ovvia-mente- ha continuato Gugliotta preveden-do come minimo la riapertura del Teatro Verga in Ortigia, for-se lunico contenitore che potrebbe ospitare per numero di posti un simile evento ed apri-re Siracusa al turismo congressuale. Marti-ni ha ben accolto la proposta che porter in discussione nella prossima riunione di Segreteria. Nelle sue conclusio-ni, Cristian Sesena segretario nazionale Filcams ha sottoline-ato come lindustria delaccoglienza ha in se tutte le possibilit per far ripartire il pa-ese valorizzando le immense ricchezze culturali del paese, che la Filcams ha vo-luto rilanciare nelli-niziativa JOBS ART che rende protagonisti i lavoratori dei beni culturali in Italia.

    Societ 8 Sicilia 28 APRile 2015, MARTeD

    di Giovanna Marino

    Fra amici sta-to presentato il libro di Maria Nan "Vita, poesie e rac-conti" pubbli-cati dall'editore dottore Gesual-do Scir della Dante Edizio-ni con l'illustre presenza del professore Sal-vo Sequenzia, il quale anco-ra una volta ha piacevolmente colpito l'udito-rio per la sua conoscenza e umanit, l'ele-gante eloquen-za, la linearit discorsiva nel tratteggiare il contenuto del libro citato.La poesia di Maria Nan, ha detto, esprime il sentimento di una natura colta nel suo manifestarsi e nel suo fluire in sintonia con la presenza uma-na che si fonde con essa.Con la pubbli-cazione dell'o-pera "Vita, poesie e rac-conti" l'autrice si mostra abile tessitrice del-le Muse anno-dando il filo della memoria a quello della parola e cos porta alla luce il suo universo esistenziale e poetico, al cen-tro del quale si colloca la vita familiare origi-nando una sor-ta di "epica del quotidiano".Per quanto ri-guarda la ver-sificazione il ritmo appare sempre equi-

    Vita, poesie e raccontilibrato ed evi-denzia l'esi-genza di una scrittura dia-ristica come evidenziano i riferimenti alle esperienze tra-scorse di una storia indivi-duale, familia-re, sociale.Tant' che ne scaturisce un testo di corpo-sit vibrante

    con soluzioni di dirompente originalit nel-la forma, nel-la struttura del verso il quale si dilata fino al racconto favo-loso e morali-stico.In questo "po-ema della vita" il senso di li-bert, il deside-rio di evadere da ogni regola

    da quotati pit-tori conterra-nei (Migneco, Trombador i , Cassia, Luc-ca, Tranchi-no, G.Alfano, Bonnici).Sul piano sti-listico la sua scrittura si dise-gna attraverso tocchi leggeri esprimendo nel contempo una vitalit tenace che le consen-te di accogliere tutto dal ricor-do e dal vissu-to in perenne transito.Alla fine dell ' incontro abbiamo chie-sto alla scrit-trice che cosa per lei la po-esia? "La nostra vita poesia e dalla vita ho tratto l'i-spirazione per scrivere il pri-mo libro "Volo di gabbiano" e quest 'ultimo. Ed sempre questa Musa che mi conduce a creare oggetti artigianali nei quali si fondo-no idee, senti-menti, manua-lit".Il volume a giorni sar pre-sentato dalla professoressa Enza Giuffrida, poeta e pittri-ce, presso "Il Cenacolo della Siracusanit" fondato dallo scultore Anto-nio Randazzo e presso l'U-niversit della terza et di Pri-olol Gargallo dalla Presiden-te Maria Luisa Vanacore, inse-gnante e gior-nalista, poeta e pittrice.

    precost i tui ta accompagna-no quel piace-re spontaneo di guardare, ricordare e im-maginare insie-me, che con-traddistingue ogni passo di "Vita, poesie e racconti". Da ci il respiro ora disteso, ora affannato dei versi dovuto

    all'intrecciarsi di tali momen-ti lirici a quelli narrativi. Per-tanto la poesia di Maria Nan ha capacit descrittiva ed evocativa che costituiscono il fascino pro-fondo del libro presentando-si le poesie e i racconti come tele dipinte

    Presentato il libro di Maria Nan pubblica-to dall'editore Gesualdo Scir della Dante Edizioni con l'illustre presenza del prof. Salvo Sequenzia

    In foto, Maria Nan

  • Che il nuovo ospe-dale debba essere costruito ribadito da tempo anche dal Segretario Provin-ciale Federazione Sindacati Indipen-denti Romano, il quale ritiene che cre-dere, per, che que-sto basti a risolvere tutti i problemi che affliggono la sanit siracusana sarebbe davvero unillusio-ne.Appare oggi di fon-damentale importan-za, sostiene il Segre-tario Provinciale che lattuale Direttore Generale adotti sin dora latto azienda-le, strumento essen-ziale per permettere a tutti i cittadini di capire a quale futuro andr incontro la sa-nit siracusana.Non poche sono le perplessit relative ai progetti attuati e da attuare.

    Per fare un esempio, se limminente aper-tura del Servizio di Radioterapia, comu-nicata dallAmmini-strazione, senzaltro trova il consenso del-le parti sociali, lascia per perplessi la de-cisione di attingere, per come si attinto, alla massa economi-ca dellattuale pianta organica per costitu-ire le chip di perso-nale che vi operer, impoverendo ancora di pi la stessa pianta organica attraverso la soppressione di posti gi previsti.Tra laltro, non si pu trascurare come la scrivente organiz-zazione sindacale avesse gi criticato la stesura dellattua-le pianta organica anche alla luce del confronto con quella adottata dalla pro-vincia di Ragusa, dove a fronte di una

    popolazione meno numerosa di quella siracusana era stato previsto lo stesso nu-mero di dipendenti e quindi la stessa mas-sa economica.A questo punto, vie-ne quasi spontaneo chiedersi perch il Direttore Genera-le non abbia attin-to alla massa eco-nomica riferita al personale allocato presso lA.R.P.A. di Siracusa, persona-le che ci appartiene e che non ha mai optato di transitare nellente A.R.P.A..Le scelte adottate non potranno che creare un ulterio-re disservizio nella sanit siracusana, anche in vista della installazione dellap-parecchiatura di T.A.C. P.E.C. gi acquistata, che av-verr a conclusione dei lavori di amplia-

    mento dei locali del servizio di medicina nucleare e che neces-siter di un numero maggiore di profes-sionisti rispetto a quelli che gi opera-no nel reparto.Altro non trascura-bile appunto deve essere fatto in merito al servizio di Fisica Sanitaria, importante organo di controllo, che serve a garantire la corretta sommi-nistrazione delle ra-diazioni ai pazienti, nonch la salute dei lavoratori attraverso il continuo controllo delle apparecchiatu-re di radiazioni io-nizzanti. La strategia corretta dovrebbe es-sere senzaltro quel-la di potenziare tale servizio e non certo quella di sopprimer-lo, come sembra es-sere nelle intenzioni del Direttore Gene-rale.In conclusione, va ribadito, quindi, che nulla cambiato ri-spetto al passato e i tanti professionisti che operano nella sa-nit siracusana conti-nuano con tante dif-ficolt a svolgere il proprio lavoro, senza alcuna prospettiva di miglioramento, non riuscendo, loro mal-grado, a garantire leccellenza che tutti noi cittadini merite-remmo.

    Vita Di QUartieri 10 Sicilia 28 APRile 2015, MARTeD

    La sanit siracusana fra milledifficolt e false promesseNulla cam-biato rispetto al passato e i tanti professio-nisti che ope-rano nella sa-nit siracusana continuano con tante difficolt a svolgere il proprio lavoro

    Raffaele Genovese: a Siracusa tre concerti per la giornata internazionale del Jazz In un periodo in cui impera il razzismo, il jazz un bellesempio di convivenza al di l delle differenze. A parlare il pianista siracusano Raffaele Genovese, che sar protagonista nei prossimi giorni degli eventi aretusei (organiz-zati dalla associazione A.R.C.A in collabo-razione con Jecos) per lInternational Jazz Day UNESCO.Il primo appuntamento per domani (mar-ted 28 aprile) assieme alla cantante Daniela Spalletta. In programma il meglio della produzione dei due artisti, riarrangiato per loccasione in una veste intima e ricercata. Ecco allora D Birth (title track del nuovo album della Spalletta) assumere un carattere completamente diverso rispetto alla versione registrata sul disco con gli Urban Fabula. Nellincontro con Genovese, infatti, lidea musicale alla base del brano acquista un carattere introspettivo, quasi sussurrato. Allo stesso modo sorprende la rilettura di Fire and ice, uno dei brani portanti della produzione del pianista siracusano, inciso nel suo primo album con un ensemble di cinque elementi (tra cui Fabrizio Bosso) e riproposto in una veste totalmente nuova per questo duo. Protagoniste diventano dunque le ritmate improvvisazioni di entrambi: il frizzante scat della cantante e i ricercati assoli del pianista.Non meno interessante il concerto di merco-led 29, intitolato Tra Folk e Jazz. Raffaele Genovese e il sassofonista Antonio Bonasera eseguiranno alcuni brani della tradizione sici-liana rileggendoli in arrangiamenti moderni, influenzati tanto dal jazz quanto dalle altre sonorit dei nostri tempi. Il jazz spiega Genovese - libert. Un contenitore dove si pu trovare di tutto: dalla musica popolare a quella etnica, passando per elementi provenienti dalla classica. Lidea, pertanto, di tradurre in chiave jazz questi classici mi ha molto stimolato, perch consente di liberare unenergia interiore che la musica scritta spesso tiene prigioniera. In scaletta ci saranno ballate come Vurria cantari nta li matinati ma anche Mi votu e mi rivotu suspirannu e Cu ti lu dissi, brani resi celebri dalle interpretazioni di Rosa Balistreri. Terzo concerto sar infine quello di gioved 30, durante il quale Genovese accompagner i cantanti Francesa Mandalari e Giuseppe Creazzo in un repertorio di standard e brani inediti.Pianista e compositore, Raffaele Genovese nato a Siracusa nel 1982: inizia lo studio del pianoforte allet di 7 anni sotto la guida di Rosario Cicero e nel 2007 si diploma presso il Conservatorio Francesco Cilea di Reggio Calabria. Ha studiato con musicisti di fama internazionale come Raffaele Terlizzi, Paolo Vergari, Andrea Beneventano, Salvatore Bonafede. Nel 2009 ha partecipato a Umbria Jazz Clinics risultando vincitore di una borsa di studio per frequentare il Berklee College of Music di Boston. Nel 2012 consegue il Diplo-ma Accademico di II Livello in Musica Jazz con il massimo dei voti presso il Conservato-rio A. Corelli di Messina. Nello stesso anno riceve il Premio Musicale Corrado Maranci. Attivo anche didatticamente, insegnante di pianoforte presso la Scuola di Musica Afam di Floridia.

    La camera di commercio di Siracusa incontra e premia le imprese eccellenti

    Il presidente della Camera di Commercio di Siracusa, Ivanhoe Lo Bello, insieme ai rappresentanti del Consiglio camerale, incontrer domani mattina alle dieci nel salo-ne camerale le Aziende siracusane che in questi primi mesi dellanno si sono distinte nelle pi importanti vetrine nazionali ed internazionali, ottenendo prestigiosi riconoscimenti.Si tratta delle Aziende dellolio che hanno vinto il primo premio nellul-tima edizione del Sol di Verona 2015 nelle tre diverse categorie (fruttato medio, fruttato intenso, categoria monovarietale); e ancora le quattro Aziende che, nello stesso concorso,

    si sono aggiudicate le gran menzioni.Lo Bello e il Consiglio generale incontreranno anche il giovane pa-sticciere dItalia, Vincenzo Monaco (in foto), dellAzienda Corsino di Palazzolo Acreide, vincitore del tor-neo televisivo di Rai 1 Dolci dopo il tigg; e il titolare del Ristorante Valentino Catering di Palazzolo Acreide, vincitore del premio pla-tinum nel corso della 5 edizione del concorso internazionale King of Catering 2015.A tutti verranno consegnate perga-mene e targhe per lottimo successo ottenuto e per aver fatto conoscere le eccellenze del siracusano.

    noto

    Mogol racconter questa estate la storia della musica italianacon i suoi testiMogol racconta Mogol. Questo il titolo con cui nel calendario dellestate di Noto, perla del barocco siciliano, entra uno dei pi grandi autori della musica italiana, Giulio Alfredo Rapetti, che si esibi-r il prossimo 11 agosto nel giardino destate della citt siciliana, ripercorrendo con il pubblico la storia di canzoni che hanno contributo a co-struire la memoria collettiva. Sar un racconto-concerto in cui il pi grande autore di musica italiana, accompagna-to da una band allestita dal cantautore siracusano Ugo Mazzei, narrer la sua storia e vari aneddoti della sua vita. Non ci sar solo Battisti nella scaletta predisposta per la manifestazione, che beneficia del patrocinio dellAmmini-strazione comunale di Noto. Accanto a celebri pezzi scritti per lindimenticato cantauto-re reatino, come Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi, Una donna per amico e Ancora tu, nella scaletta prevista per il prossimo 11 agosto compariranno anche grandi successi di Riccardo Coccian-te, come Celeste nostalgia e Un buco nel cuore, e non mancheranno canzoni che Mogol ha scritto anche per Rino Gaetano e Bobby Solo. Una scelta ampia legata alla direzione artistica della scrittrice netina Mariagio-vanna Mirano, che ha voluto fortemente fare omaggio alla propria citt di una serata che certamente spicca nellinsie-me della sua offerta estiva. Una serata speciale come tiene a sottolineare la Mirano che vuole anche contribuire allattivit di rilancio e valo-rizzazione della cultura della citt di Noto che, grazie alla sua storia e ai suoi bellissimi luoghi, iniziata in questi anni, daltra parte solo un primo passo rispetto ad altri progetti culturali che abbiamo gi in mente. Alla manifesta-zione che celebra limpegno artistico e culturale di Giulio Rapetti e la sua carriera sar collegato anche un premio destinato a giovani compo-sitori o band emergenti del panorama musicale siciliano, che prende il nome nella sua prima edizione di South Est Music Award e i cui dettagli saranno resi noti nelle pros-sime settimane.

    Sono stati due giorni di approfondimento e di ri-flessioni sul complesso fenomeno dellemigrazione, in particolare in America, ad Hartford nel Connecti-cut, dov alquanto forte la presenza delle co-munit canicattinesi e floridiane, quelli che si sono svolti lo scorso 23 e 24 Aprile, ri-spettivamente a Canicattini Bagni e a Floridia. Il primo appuntamento si tenuto nelle sale di Pa-lazzo MessinaCarpinteri a Canicattini Bagni, dov allestita ed stata presentata la mostra dal titolo Anto-nina Ann Uccello Una vita per im-magini. Orga-nizzata dallAssociazione Casa degli Emigranti di Hartford, in collaborazione con il Museo Tempo e il Comune di Canicattini Ba-gni, la mostra dedicata ad Ann Uccello, figlia di due emi-granti canicattinesi, che nel 1967 divent il primo Sindaco donna della citt di Hartford, e di una capitale degli Stati Uniti. Dopo i saluti dellAssessore al Welfare e alla Pubblica Istruzione, Marilena Miceli, stato proietta-to un vide-omessaggio dellex Primo cittadino di Hartford, oggi novantaduenne, che ha com-

    antonina ann Uccello Una vita per immagini Presentate ed inaugurate a Canicattini Bagni e a Floridia le mostre fotografiche per ricordare lemigrazione in america

    leMigrazione dei floridiani nel connecticut

    mosso il numeroso pubblico presente. Subito dopo ha preso la parola Salvatore Petruz-zelli, ricercatore presso il Museo Civico TEMPO di Canicattini Bagni, che ha introdotto delle riflessioni sullemigrazione e sulle contaminazioni sociali che essa ha comportato nelle diverse societ, mettendo in evidenza come il merito renda possibili storie come quella della Uccello. Di seguito lintervento di

    Paolo Pirrotta, dellAsso-ciazione Casa degli Emi-granti, presidente della Canicattinese Mens Society di Hartford, e autore del libro Mayor Ann: Har-tfords First Lady!, oltre a numerose pubblicazioni sullEmigrazione, che ha parlato in modo approfon-dito della brillan-te carriera politica della canicattinese Ann Uccello, dallelezione a Sindaco nel 1967 fino agli inca-richi di Governo sotto la presidenza di Richard Ni-

    xon. La chiusura di questo primo appuntamento stata affidata a David Gustaffson, nipote dellex Sin-daco di Hartford, Ann Uccello, che si detto grato e onorato per limportanza che la citt di Cani-cattini Bagni ha voluto tributa allanziana zia. La mostra, che rester aperta sino al 30 Aprile 2015 nelle sale di Palazzo Messina-Carpinteri da luned a ve-nerd dalle ore 9:00 - 13:00 e il marted e gioved dalle ore 16:00 alle ore 18:00, ripercorre la storia della fa-miglia Uccello, dalle liste di partenza di Ellis Island fino alla dedica di una via ad Har-tford allex Primo cittadino di origini canicattinesi.Il secondo appuntamento di venerd ventiquattro Aprile, promosso in colla-borazione con il Comune di Floridia, ha visto li-naugurazione della mostra sullemigrazione floridiana ad Hartford e nel Connecti-cut, nei locali della Galleria Civica dArte Contempo-ranea di piazza del Popolo a Floridia, alla presenza e con il saluto dei sindaci della due comunit, Orazio Scalorino e Paolo Amenta, e con gli interventi sulle-migrazione floridiana in America.

    le aziende SiracuSane che Si Sono diStinte nelle vetrine nazionali

    28 APRile 2015, MARTeD Sicilia 11 Societ

    Lincontro a Floridia.

  • SpeciaLe 12 Sicilia 28 APRile 2015, MARTeD 28 APRile 2015, MARTeD Sicilia 13 SpeciaLe

    settimmo concorso Grafico e letterario sui temi della disabilit organizzato dallassociazione volontari per i diritti dei disabili

    La tutela dei diritti dei disabili

    Pubblichiamo un articolo di Ste-fania La Rosa,una studentessa della 1a G del Liceo Lin-guistico T. Garjal-lo di Siracusa,che si classificata al 1 posto nel-la Sezione Isti-tuti Secondari di 2 grado del 7 Concorso Grafico e Letterario sui temi della disabilit, organizzato,come negli anni prece-denti dallASSO-CIAZIONE VO-LONTARI PER I DIRITTI DEI disabili presieduta dal giornalista Sal-vatore Cimino. Il tema assegnato per la Sezione Isti-tuti Secondari di 2 grado a cui ha par-tecipato Stefania La Rosa era: La Comunicazione sulla disabilit e la tutela dei diritti dei disabili sono fra le principali finalit dellAssociazione Volontari per i Di-ritti dei Disabili. L AVDD (Onlus) che, attraverso Convegni, Incontri di studio sullin-tegrazione Scola-stica degli alunni disabili, manife-stazioni pubbliche per labbattimento delle barriere ar-chitettoniche che impediscono ai disabili di vivere la citt come i nor-modotati ed altre iniziative che coin-volgono il mon-

    do della scuola,il mondo del lavo-ro ed ogni altro ramo della vita sociale alla quale

    anche i disabili hanno diritto di accedere,merita il sostegno delle Isti-tuzioni e la colla-

    borazione di tutti, specialmente delle altre Associazioni di Disabili. Questo dunque

    largomento trat-tato dalla bra-vissima Stefania nellarticolo del suo immaginario

    Il Giornalino di Sicilia che ol-t r e a l l e l o g i o della Giuria ha ricevuti i calo-rosi applausi del pubblico presen-te alla Cerimonia delle Premiazioni durante la quale lagiornalista in erba stata invi-tata dal Presidente Cimino a leggere il suo articolo, premiato con un Attestato di Meri-to ed una artistica medaglia.

    S.C Questo larticolo di Stefania La Rosa:Tante leggi, tanti disabili ma poca tutelaLa tutela dei diritti dei disa-biliTante parole e non molti fatti: questa la lamentela di tanti disabili, che sanno di avere dei diritti, ma tante volte non gli vengono rico-nosciuti.Il giornalino di SiciliaL'AVDD un'as-sociazione di vo-lontari che sor-ta grazie al gior-nalista Salvatore Cimino. Questa associazione lotta per la comunica-zione dei diritti dei disabili e la loro tutela. Lo scopo di quest'associazio-ne diffondere la disabilit perch tanti non la cono-scono veramente o la ignorano. Il disabile una per-sona normalissima solo con qualcosa di diverso dagli altri. Il pi grande ostacolo dei disa-bili sono le barrie-re architettoniche. Una parola che cos detta suona bene facile da pronun-ciare ma questa parola dentro di s

    PriMa claSSificata Stefania la roSa porta un insieme di grandi insidie e difficolt che solo le persone che se le trovano davanti possono capire. Nel terzo articolo della Dichiarazio-ne universale dei diritti dell'uomo c' scritto: Ogni indi-viduo ha diritto alla vita, alla libert ed alla sicurezza della propria persona. Ecco la libert che non deve essere solo di pensiero ma anche di movi-mento. Le barriere architettoniche im-pediscono ai disa-bili proprio questo gesto. Dei comu-nissimi esempi di tali barriere sono: gli scalini, le porte strette, gli spazi ridotti o i banconi dei bar troppo alti.Specialmente nei luoghi pubblici esse dovrebbero essere abbattute. Ad esempio le scuole, luoghi di integrazione per eccellenza, non sempre possono ospitare questi alunni speciali. Anche a Siracusa vi sono scuole che presentano questi problemi. In effetti anche l'istruzione un diritto e anche in tal caso tutto diven-ta pi difficile. Uscendo dal le scuole e cammi-nando per le vie cittadine si vedo-no dei posti auto delineati da strisce gialle, riservati alle persone disabili. Molti normodotati, tuttavia, ne usu-fruiscono anche se non ne hanno il bisogno, semplice-mente perch han-no fretta, difficolt a trovare parcheg-gio o perch arriva-no, vedono il posto libero e lo occupa-

    no, non pensando agli altri. I diritti dei disabili quindi vengono spesse volte calpestati come quando per strada si calpesta

    un mozzicone di sigaretta. Purtrop-po, non ci si rende conto che questo gesto veramente umiliante per i di-sabili perch gi si

    trovano a disagio a dover chiedere aiuto anche per semplici motivi e, inoltre devono anche vedere i loro diritti calpestati.

    Spesse volte poi si rimane in silen-zio per non dare ulteriore disturbo. Poich in verit veramente diffici-le chiedere aiuto

    agli altri, ci che i diversamente abili desiderano poter essere autonomi.Il ruolo delle istitu-zioni in questa vi-cenda molto im-portante ma anche qui alquanto pro-blematica. Il primo grande problema, infatti, sono i fondi, giacch abbattere queste barriere molto dispendioso. Il secondo grande problema la buro-crazia, perch essa allunga di molto i tempi di svolgi-mento di un'azione. Il periodo quindi non dei migliori, ma ci non deve giustificare la man-canza del rispetto dei diritti dei di-versamente abili. Poich il diritto un valore impre-scindibile da qua-lunque cosa.Sarebbe opportuno poter risolvere tale questione, sensibi-lizzando le persone su questo argomen-to con manifesta-zioni, seminari, giornate dedica-te o dei semplici dialoghi. Sarebbe bellissimo poter ascoltare un disa-bile magari in un contesto scolastico su come trascorre la giornata, sugli ostacoli che deve affrontare e il tutto in silenzio senza infastidire gli altri. Le associazioni dovrebbero impa-rare a valorizzare i soggetti disabili, perch sono per-sone che possono trasmetterci degli insegnamenti uti-lissimi. Ognuno da tutto ci pu trarre le proprie persona-lissime conclusioni ma l'importante fare qualcosa di concreto per loro.Stefania La Rosa

  • cULtUra 14 Sicilia 28 APRile 2015, MARTeD

    cos ridevano i Siracusaniai tempi di teocrito ed eronda

    Eronda, o Ero-da, o Erode, si conosceva poco: fu meglio conosciuto e molto apprez-zato dopo la scoperta di diversi suoi mimiambi in un antichissimo papiro

    di Arturo MessinaOggi che, soprattutto le innumerevoli TV, ci sciorinano spettacoli os tutto il giorno e tut-ti i giorni, ci potrebbe fare rimanere indiffe-renti uno spettacolo da cabaret Ma se si considera che si tratta di quello che potrem-mo definire il cabaret di circa 2500, il mimiam-bo, la performance si-curamente incuriosisce e possiamo aggiungere che stupisce e suscita i pi calorosi applausi. E quanto ha tentato di realizzare, ed riuscito a realizzare mettendo in scena Cera una volta il mimiambo, il cabaret della Magna Grecia, con il pi lusinghiero successo, il pi proli-fico e apprezzato com-mediografo e dram-maturgo siracusano in questi giorni: il dott. Remo Romeo, nei mo-menti di relax dalla sua ben nota e tanto apprez-zata attivit di medico fisiatra. A tutti, dovun-que e in qualunque epo-ca residenti, piaciuto e piace ridere, non solo leggendo o ascoltando o assistendo a ci che orazianamente casti-gat ridendo mores, ma anche a ci che piut-tosto spinto: ai tempi dei Siracusani di circa 2.500 anni fa cera da ridere anche con il mi-miambo, che era una specie di cabaret, una forma di spettacolo in miscellanea con teatro, canzone, commedia e danza: pare che addi-rittura fosse pi eroti-co di quello dei nostri giorni Ne abbiamo in qualche modo un esem-pio leggendo, piuttosto castigato in Teocri-to, nelle Siracusane: pi a ruota libera era quello di Eronda di Cos (unisola del Do-decaneso) ma che ben conosceva Teocrito e le sue poesie, i suoi mimi che sembra avere anche imitato e avere reso ancor pi piccanti con i suoi cos piccan-ti mimiambi, cio in versi giambici scazonti tanto che possiamo definirlo proprio il pro-genitore del cabaret. Eronda, o Eroda, o Ero-de, si conosceva poco: fu meglio conosciuto e

    re Formaggini. Remo Romeo ha quindi il grande merito di averlo per primo portato sulla scena e averlo fatto tra-ducendone alcuni e cre-andone altri, in lingua siciliana, lingua che ri-teniamo sia lunico che nelle sue opere teatrali curi attentamente, mor-fosintatticamente in ge-nere e ortograficamente in particolare.Il primo corrisponde a quello tradotto dalla traduzione; solo che

    di vista culturale, lin-guistica, se con questa e con le altre sue opere dimostra quanto siano in errore coloro che presumono di scrivere e persino di meritare premi scrivennu comu si parra, senza cono-scere e senza tentare di studiare la lingua si-ciliana che, come ogni lingua, non si pu scri-vere come si parla, ma come si deve scrivere, riconoscendo quanto sia importante saper

    -Come mai unopera cos diversa da quel-le commedie, da quei drammi che ha pubbli-cato e messo in scena?Un giorno, oltre 40 anni addietro, mi trovai a curiosare davanti ad una di quelle bancarelle che vendono libri do-gni genere, mi capit tra le mani un libro con la tradizione dei mi-miambi; mi piacque e lo comprai. Dopo do averlo letto, lo conser-vai tra i tantissimi libri che tengo e non ci pen-sai pi. E sta di recente che per caso mi capi-tato nuovamente tra le mani e, leggendo leg-gendo, mi venuta li-dea di scriverne alcuni in lingua siciliana; altri diinventarli e met-terli insieme per questa messinscena che, come si visto, piaciuta tan-tissimo. Ovviamente piaciuta tantissimo an-che per il cos lodevole contributo degli inter-preti che gi tante volte hanno recitato con lui, che sempre ha saputo alla grande fare il fac totum, come regista e interprete: qui ha svolto egregiamente il ruolo del Prologo e dellE-pilogo. Comunque, il ruolo pi impegnativo stato quello cos bril-lantemente sostenuto il per il 50% dello spet-tacolo, danzando mera-vigliosamente al suono duna musica araba ori-ginale di circa un secolo addietro, con dischi del tempo, Gianna Parisi, coreografa e danzatri-ce. Con loro doveroso ricordare, pertanto: Cri-stina Mirto( annunzia-trice), Flavia Alicata, Cettina Aliotta, Jessica Amodeo, Costantino Arancio, J Bari, Si-mona Caramma, Lucia Fonte, Mario Giardina, Loredano Lombardo, Roberto Lombardo, Lucia Privitera, Jessica Rinaldi, Maria Sorren-tino, Antonella Tin, Ylenia Toscano, Lillo Tubolino, nonch Ora-zio Pistorio( fotografia ed effetti tecnici), Rosa Amodeo (scenogra-fia), Carmelo Mauceri (attrezzista), Gabriella Corso e Renato Riz-za (riprese video) e in modo particolare (per lorganizzazione gene-rale) Maria Tavolaro.

    secondo di Eroda Il padrone del bordello , il terzo Il maestro di scuola e il quarto Il sacrificio di Escu-lapio. Il sesto La conversazione intima e lultimo Il calzo-laio. Al posto di quelli di Eroda il nostro mi-miambista ne ha scritto altri: Le devote, Vi-cini di casa, Vedova di guerra. Pertanto la prima do-manda che gli abbiamo rivolto alla fine dello-

    contenitore teatrale di tutto rispetto ma che diverse altre volte ab-biamo scritto essere troppo ristretto per i cos importanti spetta-coli che vi si mettono in scena e dovrebbero potere essere ammira-ti da un pubblico ben pi numerosoil che avverr alle calende greche: quando saran-no agibili la Sala Ran-done, il Cineteatro Verga e il Teatro Co-munale, stata:

    molto apprezzato dopo la scoperta di diversi suoi mimiambi in un antichissimo papiro, la cui traduzione ita-liana fu fatta nel 1892 da Giovanni Setti e pubblicata dallEdito-

    quella ha per titolo La mezzana, che il nostro commediografo traduce La ruffiana. Il che ci suggerisce di ammirare la pregevole operazione artistica-te-atrale anche dal punto

    passare dal fonema al grafema...Il secondo mimiam-bo messo in scena da Remo Romeo La gelosia, che in Eroda troviamo nel quinto con lo stesso titolo; il

    riginale spettacolo, che tanto piaciuto allo scelto pubblico nelle tre serate che anda-to in scena nella sala Vittorini del suo Mu-seo del Cinema, da lui trasformata in elegante

    Uno spettacolo veramente originale quello che il dott. Remo Romeo e il cast del suo Siparietto hanno messo in scena nella sala Vittorini

    28 APRile 2015, MARTeD Sicilia 15 Sport SiracUSa

    Pallanuoto, per la 7 Scogli ancora una sconfitta nel derby contro CataniaQuanto mancano due giornate alla fine della regular season arriva unaltra scon-fitta per la 7 Scogli di mister Baio. Ades-so la classifica per gli aretusei si fa stret-ta, con la Promogest ormai retrocessa e R.N. Latina condannata ai play out, rimane lultima posto, il decimo, da assegnare ad una squadra tra Muri Antichi a 22 punti, Arecchi a 23 punti e 7 Scogli insieme al Bologna a 26 punti. " Avevo chiesto ai miei ragazzi, prima della partita- ha com-mentato mister Baio-al di la del risultato, una prova di grande carattere e cattiveria agonistica.Volevo vedere in campo 13 giocatori vivi, combattivi, affamati di vittoria. E devo dire che, al di la del risultato fina-le, che ci punisce oltremodo, ho rivisto il carattere e l'anima della 7 Scogli che

    nell'arco del campionato ci ha permesso di sfoderare prove superlative anche con-tro avversari piu' attrezzati. Serviranno tutte queste componenti sabato prossimo in casa contro il Telimar Palermo per cen-trare la vittoria".Dello stesso avviso, a fine gara, il vice presidente Riccardo Barone che aggiun-ge:" sabato prossimo servir l'apporto di tutti i nostri tifosi e di tutti gli sportivi siracusani che hanno a cuore la 7 Scogli che, senza dubbio, rappresenta la discon-tinuit rispetto al passato. Grazie alla 7 Scogli la pallanuoto a Siracusa tornata ad essere lo sport predominante in per la presenza di 2 squadre Siracusane in Serie A. Sono certo che i miei ragazzi, Sabato prossimo, dimostreranno tutto il loro va-lore perch tutta la dirigenza crede forte-mente in loro".

    porta con interventi prodigiosi sottoline-ati dagli applausi del pubblico e consente agli aretusei di man-tenere il vantaggio, anche se, sull11-8 un rigore di Artale ed un gol di Alieri riportano a meno 1 i palermitani. Argenti-no per firma il pi 2. Allintervallo Al-batro 12 Kelona 8. In apertura di ripresa gli arancioni trovano il pareggio, ma Argen-tino su rigore riporta

    Doppio titolo per lAlbatro Siracusa. Dopo quello della under 14 maschile, lAlbatro Siracusa concede il bis, con-quistando anche quello femminile. Al PalaLobello anco-ra festa per la socie-t siracusana, che ha fatto il pieno in un fine settimana da ri-cordare. Nel triangolare di finale con Guidotto Licata e Scin Paler-mo, due nette vitto-rie per le ragazze di Salvo Signorelli, che hanno dominato la scena. La squadra di Gigi Rudilosso si aggiudicata il titolo regionale, battendo in semifinale il Girgenti ed in finale il Kelona. Al PalaLobello, da-vanti a 300 spettatori, la compagine bian-conera ha disputato due ottime partite, prevalendo con me-rito sulle avversarie. Contro il Kelona, avvio equilibrato con

    lAlbatro due volte in vantaggio e due volte ripreso dai ragazzi di Aragona, che si por-tano avanti con Arta-le (2-4). Il numero 11 ospite tra i pi ispirati dei suoi e realizza anche la quinta rete paler-mitana. Immediata la reazione dei loca-li: Rakkez e Santoro segnano due reti cia-scuno, poi va in gol Argentino su rigore ed il punteggio di 8-5. Nobile chiude la

    sopra nel punteggio i locali. La gara en-tusiasmante e vede le due squadre con-tinuare a rincorrersi nel punteggio. Sul 18-18, break dellAl-batro, che realizza quattro gol di fila con Rakkez, Sortino, Argentino e Zito, ma Artale e Alieri tengo-no a galla i palermi-tani. Nuova fuga degli aretusei con le reti di Santoro, Giuffri-da e Sortino (25-22). Stavolta il break decisivo e lAlbatro conquista il titolo re-gionale under 14. La femminili, invece, hanno affrontato il Licata, superandolo 32-7. Le siracusane hanno dilagato sfruttando gli ampi spazi con-cessi dalle avversa-rie, molto pi deboli, oltre che dal punto di

    vista tecnico, anche sotto il profilo fisico. Le licatesi hanno re-alizzato un solo gol nel primo tempo con Schembri, mentre nella ripresa, com-plice anche un calo mentale delle aretu-see, hanno trovato il bersaglio grosso in cinque occasioni. Top scorer del match la scatenata Barbara Caldarola, autrice di 17 gol, come il suo numero di maglia. A seguire la Guidotto Licata ha sconfitto 20-19 (primo tempo 13-13) lo Scin Pa-lermo al termine di un match equilibrato. Nel pomeriggio, poi, lincontro conclusi-vo tra le padrone di casa e le palermitane. Match senza storia, con lAlbatro che ha chiuso il primo tempo sul 13-3, concedendo un solo gol alle av-

    versarie nella ripresa e mettendone a segno altri 11. A premiare le squadre partecipan-ti, oggi come ieri, il presidente regionale della Figh Giuseppe Piraino e il consiglie-re federale Placido Villari Nellarco di pochi giorni ha det-to a fine gara il tecni-co siracusano Salvo Signorelli - abbiamo vinto due titoli regio-nale femminili, prima con lunder 16 (prima classificata nel suo girone), poi con lun-der 14. Non conoscevo le due squadre che ab-biamo incontro oggi a Siracusa, ma il di-vario stato netto. Complimenti alle mie ragazze, che hanno disputato due belle gare. Ora ci concen-triamo per la fase na-zionale.Salvatore Cavallaro

    per lalbatro Siracusa doppio titolo regionale under 14al Palalobello ancora festa per la societ aretusea che ha fatto il pieno di titoli regionali

    Pallamano campionato regionale under

    Sconfitta pesante per 0-3 che pesa per il Noto nonostante i buoni spunti fatti vedere nel primo tempo. Il Presidente Graziano Zani ha revocato la disposizione circa i rap-porti con la stampa e gli organi di informa-zione concedendo a tutti i tesserati di poter rilasciare interviste e dichiarazioni. Non facile - afferma Zani - tenere il ritmo che abbiamo impostato nel girone di ritorno e pu capitare di perdere qualche gara. Non tutto perduto, ci sono ancora due gare e dobbiamo dare il massimo fino alla fine. Faremo di tutto per salvarci e non pense-remo ai play-out fin quando la matematica non ci condanner a disputarli. Siamo amareggiati - ammette la punta granata Salvatore Cocuzza -, oggi andato tutto storto. Abbiamo dato lanima in campo ma non servito a vincere. Ci salveremo, ce la dobbiamo fare, per noi e per i tifosi, stiamo facendo tanti sacrifici e vogliamo raggiun-gere questo obiettivo.

    Pesante sconfitta per i netiniZani invoca il silenzio stampa

  • Sport PAGiNA 16 28 APRile 2015, MARTeDSicilia

    pallanuoto, lortigia regola la muri antichi e si porta a ridosso del secondo posto

    Mister leone:Siamo anocorain corsa per il se-condo posto, ma sappiamo che non dipende solo da noi

    Davanti a 150 spettatori i biancoverdi di mister leone vincono il derby contro i catanesi della Muri Antichi

    ciclismo, a noto paolo calabrese si aggiudica l8 edizione Gran FondoCirca 300 i parte-cipanti dell8^ edi-zione della Gran Fondo Val di Noto di mountain bike. La manifestazio-ne era valida come seconda prova del Campionato Inter-regionale Sicilia/Calabria dellente di promozione sporti-va Csain, organizza-ta dall'Alveria Bike di Noto e svolta su di un percorso mi-sto, condito da trat-ti di strade urbane ed extraurbane, con tratti in pav. Vitto-ria assoluta a Paolo Calabrese, atleta canicattinese del Team Bike di Noto. Secondo posto per Daniele Fabbri, che sbagliando strada a pochi chilometri dall'arrivo si pre-cluso la possibilit di giocarsela in volata. Calabrese che si aggiudicato il primo posto della catego-ria Cadetti, mentre Fabbri il primo del-la categoria Junior. Questi, invece, gli altri primi classifi-cati delle categorie maschili e in quelle femminili: Fabrizio Camaggio (Noxon Racing Team) tra i Gentlemen; Cor-rado Nan (Club Giampaolo Caruso Avola), tra i Senior; Alessandro Spam-pinato (Special Bi-kers) tra i Veterani; Salvatore Zocco (Ciclistica di Roso-lini) tra i Debuttan-ti; Simone Violante (Club Siracusa) tra i Primavera; Mario Riccioli (BIke Team Nicolosi) tra i Su-per Gentleman A; Giuseppe Clemente (Special Team 22) tra i Super Gentle-man B.

    LIgm Ortigia si aggiudica il derby contro i Muri Antichi con il risultato finale di 11-6. Giornata so-leggiata alla Calda-rella, con 150 spetta-tori circa assiepati in tribuna. Gino Leone, al rientro dalla squa-lifica, schiera il con-sueto sette iniziale con Patricelli, Pugli-si, Abela, Rotondo, Lisi, Di Luciano e

    Danilovic. Avvio di gara in discesa per la squadra siracusana che si porta avanti con Di Luciano. Car-chiolo accorcia per i Muri Antichi ma Danilovic, e ancora Di Luciano, chiudo-no la prima frazione sul 3-1. Nel secondo

    tempo, lOrtigia ha pi volte la possibi-lit di incrementare il vantaggio con Lisi e Di Luciano, ma i due biancoverdi sbaglia-no davanti al portiere. Gli ospiti tornano in partita con un rigore di Barbaric ma, un minuto dopo, Damian

    Danilovic realizza il gol del momentaneo 4-2.Al rientro dallin-tervallo, gli aretusei cercano gli spazi per allungare ma la squadra etnea ad an-dare in gol ancora su rigore di Barbaric. Tringali, con una dop-pietta, e Di Luciano, portano ancora avanti i biancoverdi ma Car-chiolo, dalla distanza, sorprende Patricelli e accorcia per gli ospi-ti. Lultimo tempo di gioco si chiude col parziale di 4-2 per i biancoverdi, bravi a sfruttare i contropiedi e ad amministrare in fase difensiva. Mi-gliore realizzatore dei siracusani questoggi stato Sebi Di Lucia-no, autore di un poke-rissimo.Lobiettivo dei play off lo abbiamo rag-giunto ma abbiamo comunque lobbligo di vincere ogni par-tita ha commentato Gino Leone al termi-ne della gara. Siamo ancora in corsa per il secondo posto, ma sappiamo che non di-pender solo da noi. Questa per noi gi stata una stagione

    esaltante e sono pie-namente soddisfatto da questi ragazzi. Ci manca forse qualche spunto di lucidit in attacco ma sono con-tento perch la squa-dra crea tante azioni da gol. Probabilmen-te dobbiamo essere pi cattivi sotto porta ma questa partita arrivata subito dopo il derby contro la 7 Scogli che, come allandata, ha tolto qualche energia men-tale ai ragazzi. Siamo comunque arrivati fin qui e ce la giochere-mo fino alla fine fa-cendo la nostra parte ha concluso il tecnico siracusano.Con la vittoria sui Muri Antichi, gli are-tusei si portano a due punti dal secondo posto, occupato dalla Roma Nuoto, a due giornate dalla conclu-sione della stagione regolare. Al termine del match, nella sala stampa della Citta-della dello Sport, si sono riunite le due squadre, con i rispet-tivi dirigenti, per un rinfresco che ha visto anche la partecipa-zione del noto gior-nalista e conduttore di SkySport24 Fabio Tavelli, ospite, questo pomeriggio, dellIgm Ortigia.

    Giornata ricca di emozioni e momenti di grande suspense quelli regalati a tutti i parteci-panti, dalle gare della seconda giornata del Challenge Ortigia Cup. I giovani catanesi Ga-briele e Giuseppe Carrabotta bissano le vittorie della prima giornata, rispettivamente, nel-la 6 anni con Dea di Nixima e nel Piccolo GP Italfiocchi con Dark Moon van Dwersen Hagen.Non c nulla da fare per tutti i concorrenti, anche nel premio HHC Hospital Home Care con gli ostacoli alti 1 metro e 40, si imposto ancora una volta, Giuseppe Carrabotta in sella alla femmina baia di nome Carioca. Alle sue spalle con un tempo di 33,02 Simo-na Mazzullo e Bolenka, tallo-

    nata a pochissimi secondi dal cavaliere aretuseo Carlalberto Marchese in sella ad Alina van de Kornelishoeve, che ha chiu-so la sua prova terzo. Il premio N-Equiservice C130 ha visto sul gradino pi alto del podio il siracusano Fabio DAquila e Bi-mola D con zero penalit nelle due fasi ed un tempo di 30,72. Piazza donore per Dario Fazio su Chanel K e Nelly Strano su Canata Z. Il Challenge Ortigia Cup ha pienamente confermato le aspettative degli organizzato-ri raggiungendo nella loro pri-ma edizione oltre 250 partenti. Lobiettivo di Nin Marchese, Show Director dellevento, di far crescere gi dallanno pros-simo lOrtigia Cup portando la manifestazione ad un livello in-ternazionale.

    Equitazione, numeri da record per la Challenge Ortigia Cup