Libertà Sicilia del 24-04-15.pdf

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 A pagina sei Politica La verità dell’ex presidente Bono sul Cine Verga A pagina cinque Guardia di Finanza Nascondeva hascisc in un campo incolto I Carabinieri del Nu- cleo Operativo e Ra- diomobile della Com- pagnia di Siracusa hanno arrestato il si- racusano Simone Di Stefano di 21 anni. A pagina sette CRONACA STRADE Ambiente. Ieri la programmata conferenza dei servizi a Palermo I poliziotti delle Volan- ti della Questura, hanno arrestato due uomini che tentavano di scassinare. A pagina cinque Arrestati due uomini per furto Due anni fa ha subito il sequestro. Oggi, la Guar- dia di Finanza di Siracusa, con il coordinamento della Direzione Investigativa Antimafia di Catania, ha no- tificato il decreto di confisca dei beni riconducibili a Nunzio Salafia, il 64enne francofontese. Il Comune si prenota con l’Amp alla sua gestione Passo avanti per istituire la riserva della Pillirina Un altro passo verso la nascita di una riserva terrestre alla Pillirina. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, e l'assessore all'Ambiente, Pierpao- lo Coppa, presenti ieri alla Regione, assieme al capo servizio del settore Urbanistica Nunzio Na- varra, per la conferenza dei servizi convocata dall'assessorato al Terri- torio e Ambiente, hanno confermato l'indirizzo. A pagina tre venerdì 24 aprile 2015 • anno XXviii • n. 95 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00 Nessuno ancora è riusci- to a spezzare l’incantesi- mo che blocca il Cis Anas, oggi Apq “rafforzato”. A pagina quattro Ance denuncia Ancora mistero sull’Apq Le organizzazioni sin- dacali di categoria hanno deciso di muoversi per sensibilizzare le istituzioni pubbliche a affrontare in maniera organica il feno- neno legato alla recrude- scenza del fenomeno dei furti. L’ultimo si è verifi- cato ai danni di una con- cessionaria. Commercianti preoccupati Confiscati beni per mezzo mln a Nunzio Salafia A pagina sette Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia INTERVENTI di Concetto Alota Immigrazione. Un giro d’affari immenso che vede coinvolti nel traffico dei clandestini un numero in- definito di personaggi in Europa e nel Mgreb; isla- misti e uomini delle mafie di casa nostra, dalla Sicilia a Milano, tutti organizza- ti secondo uno schema ben studiato, che sono riuscite a mettere le mani anche sulla gestione e sull’assistenza nei centri per gli immigrati una volta arrivati in Italia. Un business criminale gesti- to da corporazioni mafiose, con disponibilità finanziare enormi, che non hanno. Il business sugli immigrati Società Unione dei comuni del Val di Noto In assemblea A pagina undici

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  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    A pagina sei

    PoliticaLa verit dellexpresidente Bonosul Cine Verga

    A pagina cinque

    Guardia di Finanza

    Nascondeva hasciscin un campo incoltoI Carabinieri del Nu-cleo Operativo e Ra-diomobile della Com-pagnia di Siracusa hanno arrestato il si-racusano Simone Di Stefano di 21 anni.

    A pagina sette

    CRONACA STRADE

    Ambiente. Ieri la programmata conferenza dei servizi a Palermo

    I poliziotti delle Volan-ti della Questura, hanno arrestato due uomini che tentavano di scassinare.

    A pagina cinque

    Arrestatidue uominiper furto

    Due anni fa ha subito il sequestro. Oggi, la Guar-dia di Finanza di Siracusa, con il coordinamento della Direzione Investigativa Antimafia di Catania, ha no-tificato il decreto di confisca dei beni riconducibili a Nunzio Salafia, il 64enne francofontese.

    Il Comune si prenota con lAmp alla sua gestione

    Passo avanti per istituirela riserva della Pillirina

    Un altro passo verso la nascita di una riserva terrestre alla Pillirina. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, e l'assessore all'Ambiente, Pierpao-lo Coppa, presenti ieri alla Regione, assieme al capo servizio del settore Urbanistica Nunzio Na-varra, per la conferenza dei servizi convocata dall'assessorato al Terri-torio e Ambiente, hanno confermato l'indirizzo.

    A pagina tre

    venerd 24 aprile 2015 anno XXviii n. 95 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00

    Nessuno ancora riusci-to a spezzare lincantesi-mo che blocca il Cis Anas, oggi Apq rafforzato.

    A pagina quattro

    Ance denunciaAncora misterosullApq

    Le organizzazioni sin-dacali di categoria hanno deciso di muoversi per sensibilizzare le istituzioni pubbliche a affrontare in maniera organica il feno-neno legato alla recrude-scenza del fenomeno dei furti. Lultimo si verifi-cato ai danni di una con-cessionaria.

    Commerciantipreoccupati

    Confiscati beniper mezzo mlna Nunzio Salafia

    A pagina sette

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    iNTERVENTi

    di Concetto Alota

    Immigrazione. Un giro daffari immenso che vede coinvolti nel traffico dei clandestini un numero in-definito di personaggi in Europa e nel Mgreb; isla-misti e uomini delle mafie di casa nostra, dalla Sicilia a Milano, tutti organizza-ti secondo uno schema ben studiato, che sono riuscite a mettere le mani anche sulla gestione e sullassistenza nei centri per gli immigrati una volta arrivati in Italia. Un business criminale gesti-to da corporazioni mafiose, con disponibilit finanziare enormi, che non hanno.

    il businesssugliimmigrati

    SocietUnione dei comuni

    del Val di Notoin assemblea

    A pagina undici

  • CRONACA Di SiRACUSA 2 Sicilia 24 APRIle 2015, veneRD

    Raccoltadi firmeper un fiscopi equo

    CiSL Prima iniziativa pubblica oggi per la campagna di rac-colta firme a sostegno del progetto di legge di inizia-tiva popolare lanciata dalla Cisl nazionale. A Siracusa, cos come annunciato dallo stesso segretario generale della Ust, Paolo Sanzaro, si comincia in largo XXV luglio dove, dalle ore 10 alle ore 19, il gazebo della Cisl territoriale sar a disposizione di quanti vorranno sottoscrivere il progetto di legge per un fisco pi giu-sto e per le agevolazioni a sostegno delle famiglie. La

    Nessuno ancora ri-uscito a spezzare lin-cantesimo che blocca il Cis Anas, oggi Apq rafforzato strade, che anni fa aveva pro-grammato e finanzia-to il completamento della rete autostradale siciliana, la cui ina-deguatezza emersa in questi giorni con la chiusura dellA19. Ed

    infatti, ad esempio, se fosse stata realizza-ta nei tempi previsti, oggi la dorsale Nord-Sud rappresenterebbe una valida alternativa. Invece se ne sono per-se le tracce. C sem-pre stata la mancanza di qualcosa che ha impedito al ministero dei Trasporti, allA-nas e alla Regione di

    firmare e rendere ope-rativo quel documento di programmazione. Nel frattempo Stato e Regione, pezzo dopo pezzo, hanno stor-nato buona parte dei 2,1 miliardi di euro utilizzandoli per fi-nalit diverse. Ma se oggi si chiede notizia dei fondi residui e di cosa impedisca ancora

    lo sblocco di cantieri fondamentali per lo sviluppo della Sicilia, sulla vicenda cala una sorta di segreto di Stato: nessuno sa o vuole dare spiegazio-ni. La cronaca ci con-segna solo annunci, rinvii e cancellazione di fondi. Il 3 giugno 2013 la Giunta regio-nale, riunita a Gela,

    attribu le risorse alla Agrigento-Caltanis-setta e alla Siracusa-Gela, consentendo cos di riprogramma-re lApq rafforzato strade, che allora si chiamava Cis Anas. Il governatore Crocetta dichiar testualmen-te: Non si perder un solo euro di fondi europei o dei fondi di

    sviluppo e coesione.Il 3 agosto 2013 il go-vernatore Crocetta di-chiar, in un incontro con lAnce Sicilia, che entro la fine dellanno sarebbero stati pubbli-cati, fra gli altri, i ban-di di gara delle opere previste dal Cis Anas.Il 7 agosto 2013 una delibera di Giunta re-gionale apprezz la nuova bozza del Cis, che prevedeva investi-menti per 1,2 miliardi di euro. Il 24 gennaio 2014 lassessore regio-nale alle Infrastrutture pro-tempore assicur che la Giunta aveva varato la delibera di approvazione del do-cumento e che la firma era imminente. Il 31 marzo 2014 la Regio-ne nella Finanziaria bis storn la propria quota di cofinanzia-mento del Cis Anas e la us per pagare precari e formatori. Il 31 luglio 2014 anche lassessore successivo assicur che la firma del Cis Anas era im-minente. Il 20 agosto 2014 del nuovo Apq, apprezzato ancora una volta dalla Giunta e rielaborato secondo il modello fornito dal ministero dei Trasporti e positivamente valu-tato dalla Struttura.

    Apq rafforzatoper le stradeUn misterosiciliano

    politica. docuMento di Ance SiciliA

    Nella foto, lautostrada Siracusa-Gela.

    24 APRIle 2015, veneRD Sicilia 3 CRONACA Di SiRACUSA

    Rifinanziare i Capitoli della CRIAS per gli agricoltori e gli artigiani, finanziare i Consorzi Universitari per evitare la loro chiusura, dare la possibilit ai giovani medici di poter frequentare le scuole di specializzazione, finanziare la messa in sicurezza delle strade provinciali e restituire ai cittadini le risorse del buono scuola che sono state sottratte dallAs-

    Crias, strade provinciali e scuolale richieste dellopposizione

    Passo avanti per la nascitadella riserva della PillirinaProspettata an-che la strada della gestione e il comu-ne di Siracusa ha chiesto di esservi

    cronaca. conferenzA dei Servizi AllASSeSSorAto AllAMbiente

    Un altro passo verso la nascita di una riserva ter-restre alla Pillirina. Il sin-daco, Giancarlo Garozzo, e l'assessore all'Ambiente, Pierpaolo Coppa, presenti ieri alla Regione, assieme al capo servizio del set-tore Urbanistica Nunzio Navarra, per la conferen-za dei servizi convocata dall'assessorato al Terri-torio e Ambiente, hanno confermato l'indirizzo del Comune di avere un'area protetta in uno degli scorci pi suggestivi di Siracusa. La conferenza dei servizi, inoltre, non si limitata a raccogliere il parere del Comune. stata anche prospettata la strada per la gestione, alla quale il Comune ha chiesto di par-tecipare e che dovrebbe coinvolgere l'Area marina protetta del Plemmirio.Alla riunione erano pre-senti l'assessore regionale Maurizio Croce, il capo di gabinetto, Carmelo Frit-titta, i direttore generali regionali all'Urbanistica e all'Ambiente, Rino Gi-glione e Maurizio Pirillo. Regione e Comune hanno condiviso la perimetrazio-ne della riserva cos come gi prevista; inoltre, il sin-daco Garozzo e l'assessore Croce si sono trovati con-cordi sul percorso che ha portato l'amministrazione regionale all'imposizione del vincolo di salvaguar-

    Le batterie costiere della secon-da guerra mondiale presenti a Siracusa hanno avuto un visitatore d'eccezione, l'Ambasciatore d'Au-stralia Mike Rann, accompagnato dalla moglie, da alcuni suoi col-laboratori, dal Sg. Gaetano Failla e da altri membri dell'Istituto di Cultura Sicilia Australia. A fare gli onori di casa stato Lorenzo Bovi dell'Associazione Storica "Lamba Doria" di Siracusa, delegato dal presidente Alberto Moscuzza ad accompagnare l'Ambasciatore sui siti della Seconda Guerra Mon-diale presenti attorno a Siracusa. L'interesse dell'ambasciatore per la nostra citt certamente di ca-rattere storico, ma soprattutto af-

    fettivo, in quanto il padre ha com-battuto proprio nella nostra zona nel 1943, inquadrato nelle truppe bri-tanniche di Montgomery. Va ricor-dato che anche al cimitero inglese di Catania e Siracusa vi sono sepolti diversi soldati australiani, soldati cui l'Ambasciatore ha portato il pro-prio omaggio in mattinata, prima di giungere a Siracusa.Il "tour storico culturale" ha cos compreso il Ponte grandeE sull'A-napo, luogo della famosa battaglia, la Batteria Costiera Lamba Doria che con i suoi 3 cannoni da 152mm poteva colpire le navi alleate e che venne quindi sabotata dallo Special Raiding Squadron, i migliori sol-dati di Montgomery, la notte dello

    Ambasciatore Rannin visita a batteriecostiere siracusane

    A fAre onori di cASA lA lAMbA doriA

    sbarco. Per questo motivo la batteria d il nome all'Associazione "Lam-ba Doria" - www.lambadoria.it. Si raggiunta poi la SCOGLIERA di Capo Murro di Porco su cui si ar-rampicarono le truppe speciali in-glesi ed in conclusione la splendida Batteria Emanuele Russo di Punta Mola.Tutto il gruppo rimasto entusia-sta del percorso storico effettuato, annunciando di voler certamente tornare al pi presto a visitare altri luoghi inerenti lo sbarco alleato del 1943.Ben vengano dunque future collabo-razioni con l'Australia per valorizza-re il percorso storico della Seconda Guerra Mondiale a Siracusa.

    Il Consiglio di Giustizia Ammini-strativo ha confermato linammissi-bilit dellappello presentato contro la sentenza del TAR-Catania, che a sua volta aveva dichiarato anchesso inammissibile il ricorso presentato contro lAmministrazione Comunale di Pachino. Lo dichiarano lOn. Vin-cenzo Vinciullo, Vice Presidente Vi-cario della Commissione Bilancio e Programmazione allARS e compo-nente dellAssemblea nazionale del Nuovo Centrodestra, Andrea Rabito, Vice Sindaco di Pachino e Coordina-tore cittadino del NCD e Giuseppe Giuliano, Capogruppo del Ncd al Co-mune di Pachino.Giustizia stata fatta!Questa volta il CGA, hanno prosegui-

    inammissibile lappello presentato controlaministrazione comunale di Pachino

    Nella foto, ambasciatore in visita a Siracusa.

    sessorato regionale dellIstruzione, queste le proposte che lopposizione, compatta, ha formulato al Governo e che sono state accolte dopo lunghissimo braccio di ferro in Commissione Bilancio. Lo comunica lOn. Vincenzo Vinciullo: Permango-no - ha concluso il suo intervento lonorevole Enzo Vinciullo, tutte le insufficienze gi denunciate, anche questa mattina nel corso di una conferenza stampa, ma almeno siamo riusciti ad evitare la penalizzazione per alcuni settori.

    dia della Pillirina. Il sin-daco Garozzo si detto molto soddisfatto dell'e-sito della conferenza dei servizi. Andiamo verso la costituzione di una della aree marine e terrestri pi importanti e pregiate, dal punto di vista ambienta-le, della Sicilia. Una zona protetta che si candida ad essere un attrattore turi-stico e motore di investi-menti per il futuro. Il prossimo passaggio sar l'adozione del parere della Consiglio regiona-le per la protezione del patrimonio naturale, che dovrebbe esprimersi il 28 aprile prossimo. Succes-sivamente il Comune ver-r riconvocato per la con-divisione del documento finale della conferenza dei servizi.

    Cisl propone lintroduzione di un bonus di 1000 euro per tutti i contribuenti con un reddito individuale fino a 40 mila euro, una regolazione delle imposte e tasse locali che prevedano un tetto massimo di tassazione, un fisco pi equo con un nuovo sistema di detrazioni di imposta, il rafforzamento delle sanzioni amministrative e penali per gli evasori. nellarea marina. La disposizione da ascriversi alla esigenza di tutela ambientale finalizzata al controllo della capacit di carico dellarea stessa.

    lo hA StAbilito il conSiglio di giuStiziA AMMiniStrAtivo

    Nella foto, la spiaggia della Pillirina.

    to i tre esponenti politici, ha confer-mato la decisione del TAR che aveva dichiarato linammissibilit del ri-corso.Devo dare atto, con soddisfazione, ha concluso lOn. Vinciullo, che da unintuizione di Andrea Rabito

    scaturita la volont di opporsi al ri-corso, opposizione magistralmente impostata, preparata e predisposta, fra gli altri, dallavv. Marcello Scur-ria, a cui va il nostro riconoscimento per lattenta e scrupolosa difesa della giustizia.

  • Ad arrestarlo sono stati i carabinieri della Compagnia

    24 APRIle 2015, veneRD Sicilia 5 CRONACA Di SiRACUSA

    Ex Cine Verga: la veritdellex presidente Bono

    cronaca.A partire dal-

    la sentenza del TAR, che confermava

    la corret-tezza delle

    procedure di appalto, non c' stato pi

    alcun impedi-mento

    La conferenza stam-pa dell'On. Marziano e dellex assessore Car-melo Spataro, sulle ra-gioni che hanno impe-dito il completamento del Verga, il solito sperimentato tentati-vo di costruire pole-miche all'unico scopo di mimetizzare, nelle nebbie dei rimpalli di accuse e repliche, le loro responsabilit sulla vicenda. Cos si esprime lex presi-dente della Provincia, Nicola Bono, che sul Verga dice la sua.Come risulta anali-ticamente dalla cro-nistoria dei lavori del Verga, il 25 novembre 2008, e cio appena cinque mesi dopo il mio insediamento alla Presidenza dell'Ente, l'opera risultava in-completa, malgrado

    l'appalto prevedesse la conclusione dei lavori entro il 31 dicembre 2007. I lavori, infatti, erano sospesi da prima che io venissi eletto e rimasti cos come si presenta-no oggi.Non vero infatti che, come ha dichiarato Marziano, mancassero pochi mesi alla conclu-sione dell'opera.Per capire cosa fosse accaduto e decidere sul da farsi, mi vidi co-stretto a disporre una

    indagine interna da cui emerse un risultato a dir poco scoraggiante.L'incompiuta del Verga era il risultato dell'in-credibile investimento di 3 milioni 100 mila euro del primo appalto disposto nel 1997, e di una perizia di variante e progetto di completa-mento disposti appena un anno dopo l'inizio dei lavori, ed approva-ti nel dicembre 2004, dell'importo comples-sivo strabiliante di ben 5.506.361 euro. E cio

    di un importo quasi doppio rispetto al costo dell'appalto originario, che aveva portato il co-sto complessivo a tri-plicarsi, senza neanche completare l'opera.Una lievitazione di costi esagerata, che evidenziava inoltre la realizzazione di opere non previste nelle pro-cedure di gara, mentre altre opere previste non risultavano realiz-zate e, comunque, non erano mai stati previsti i costi di arredamento,

    Nascondeva lhascisc in un campoincolto: arrestato un 21enneI Carabinieri del Nucleo Operati-vo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato il sira-cusano Simone Di Stefano di 21 anni, preso nella flagranza del rea-to di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. I militari dellArma, impegnati in un apposito servizio di osservazione per reprimere il fe-nomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno intercettato il Di Stefano mentre cedeva un in-volucro di hashish a un assuntore. Questultimo, alla vista della pattu-glia, riuscito a dileguarsi per le vie limitrofe. I militari hanno bloccato lindagato, sottoposto a perquisi-zione personale: stato trovato in possesso di una dose di hashish, che poco prima aveva prelevato in un area adiacente nei pressi di un campo incolto. I carabinieri hanno

    In foto, lintervento del vice presidente di Anci Sicilia, Paolo Amentan quelli per l'impianto acustico.Un pasticcio di diffi-cile interpretazione e ancora pi complessa soluzione.Per questo nel febbraio 2011 decisi di chiudere i rapporti con l'impre-sa e la direzione lavori e disposi di accertare l'entit dei costi neces-sari per il completa-mento dell'opera chia-vi in mano.Quindi fu deciso di optare il 5 ottobre 2011 per la soluzione

    In foto, lex cine Verga di via dei Mergulensi.

    In foto, le dosi di droga sequestrate dai carabinieri.effettuato un controllo pi sul posto dove hanno scoperto e sequestrato un cofanetto di plastica occultato da alcune sterpaglie, contenente 167 dosi di hashish per un peso com-plessivo di 160 grammi mentre in

    una busta a parte sono state trovate altre 9 dosi sempre di hashish per un peso complessivo di 44 gram-mi. Di Stefano stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

    CRONACA Di SiRACUSA 4 Sicilia 24 APRIle 2015, veneRD

    Da Proposta Civica alla Proposta

    di Governo

    Considerata la si-tuazione di stagna-zione politica e am-ministrativa nel quale si trova la Regione, mentre i Comuni e i siciliani sono sempre pi nella disperazio-ne, qualcuno deve assumersi la respon-sabilit di staccare la spina a questo Go-verno regionale.Cos il Vice Presi-dente di AnciSicilia, Paolo Amenta, Sin-daco di Canicattini Bagni, e responsabi-le delle Politiche di Sviluppo e Sociali dellAssociazione dei Comuni siciliani, dopo limportante as-semblea che marted si tenuta al Teatro Regina Margherita di Caltanisetta, presenti pi di 400 tra Sinda-ci, Amministratori, Associazioni del ter-ritorio, Movimenti e Cittadini. Un momento di con-fronto tra gli ammi-nistratori locali e le realt che operano e vivono il territorio, al quale hanno dato la propria adesione an-che le forze sociali e di categoria, per usci-re dal tunnel dellin-certezza nel quale la politica siciliana e il Governo regionale hanno isolato la Sici-lia, privando i sicilia-ni di ogni prospettiva di sviluppo e, soprat-tutto, della speranza di vedere rinascere questa terra.E al Teatro Regina Margherita a risuo-nare stato un uni-co grido dallarme proveniente da tutti i soggetti presenti, dai Sindaci, dalle Impre-se, dai Movimenti, dal Terzo Settore, dal variegato mondo del Precariato. Un grido che nel-lo stesso tempo ha chiesto con forza ai noi Sindaci, che non siamo controparte dei nostri cittadini e dei nostri territori, ma come loro vittime di politiche scellera-te a livello regionale e nazionale ha ag-giunto Paolo Amen-ta - di farci carico di quel cambiamento, non pi rinviabile, nella politica cos come nel modello

    infrastrutture. Una Regione pro-segue ancora il Vice Presidente di AnciSi-cilia che non ha un programma ed una visione per il futuro, per i nostri giovani (la disoccupazione giovanile va oltre il 65% mentre quella generale viaggia ol-tre il 35%), incapace a varare quelle rifor-me indispensabili per farci andare avanti: dal Piano regionale

    di governo di una Regione sempre pi commissariata dallo Stato, e non pi in grado di dare alcuna risposta ai Comuni, gi al collasso. Una Regione prigioniera della politica delle poltrone, impossibili-tata ad uscire da una crisi finanziaria e di liquidit, che sta in-teramente scaricando sui Comuni, in termi-ni di tagli alle risorse, ai servizi sociali, alle

    per i rifiuti; al Siste-ma idrico integrato con lacqua pubbli-ca; alla riforma delle ex Province; ad una programmazione per lo sviluppo sostenibi-le, quindi diversa da quella che si fatta sinora e che non ha permesso di utilizza-re tutti i fondi euro-pei; allapplicazione in Sicilia del Federa-lismo Fiscale con la possibilit di godere anche noi delle pre-

    viste compensazioni infrastrutturali. E allora sottolinea Amenta consape-voli di un quadro ormai desolante, di una Sicilia sempre pi isolata, non solo a livello di viabilit e di comunicazione, ma anche dallo Sta-to centrale, spetta ai Sindaci, assieme ai loro cittadini e a tut-te quelle forze sane e produttive che non voglio spegnere la

    il rischio di riciclaggiodi denaro e terrorismo

    luned convegno allisisc di Siracusa

    Si apriranno luned mattina all'Isisc, l'Istituto Superiore Internazionale di Scienze Cri-minali di Siracusa, i lavori del workshop su Valutazione dei rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrori-smo a livello nazionale", che proseguiranno fino a gioved 30 Aprile. Il workshop orga-nizzato dal Fondo Monetario Internazionale (FMI). Saranno presenti a Siracusa venti fun-zionari delle Unit di infor-mazione finanziaria (Financial Intelligence Unit-FIU) e delle autorit che si occupano di in-dagare casi sospetti di riciclag-gio di denaro e finanziamento del terrorismo. I partecipanti proverranno dai seguenti Pae-si: Bosnia-Erzegovina, Repub-

    blica Ceca, Kosovo, Lettonia, Lituania, Slovacchia e Ucraina. Il workshop discuter i nuovi requisiti stabiliti dalla Finan-cial Action Task Force (FATF) in materia di valutazione dei rischi e di approcci basati sul rischio, approfondendo inoltre la metodologia del Fondo Mo-netario Internazionale per lo svolgimento di una valutazione

    dei rischi a livello nazionale, con una particolare attenzio-ne all'esperienza specifica di ogni Paese nell'identificazione dei rischi, delle vulnerabilit e delle azioni di contenimento. Il risultato che ci si propone di conseguire quello di miglio-rare la capacit delle autorit coinvolte nell'identificare e at-tribuire priorit alle principali

    fiammella della spe-ranza, farsi carico di aprire una nuova pa-gina e, questa volta davvero, fare girare verso alla Sicilia. Marted a Caltaniset-ta ricorda il Vice Presidente Amenta - quella che abbiamo chiamato Proposta Civica ha iniziato a riempirsi di conte-nuti che porteremo nel confronto con i cittadini e i territori, per renderli condivisi e partecipati.Con questo patri-monio di idee e di proposte ci confron-teremo altres, an-cora una volta, con la politica isolana, e se continuer a non sentire le grida di do-lore che arrivano dai Comuni e dal basso, come hanno auspica-to tutti gli interven-ti al Teatro Regina Margherita, i Sinda-ci abbiamo il dovere e lobbligo etico e morale nei confronti dei nostri cittadini, di trasformare quella Proposta Civica in Proposta di Gover-no.Dopodich con-clude Paolo Amenta ognuno lo chiami come vuole partito dei Sindaci o altro, noi sappiamo che non possiamo restare inermi a vedere mo-rire questa terra e la nostra gente. Per cui, cos come abbiamo fatto e stiamo con-tinuando a fare nei Comuni assieme al Volontariato davanti al dramma immane de l l immigraz io -ne, non esiteremo a scendere in campo, mentre tutti da anni continuano a parlare e il Mediterraneo a riempirsi di vittime innocenti. In tutto questo, non pu restare a guar-dare neanche il Go-verno nazionale con il quale pi volte ci siamo confrontati, spesso inascoltati. Vuol dire che gli ri-corderemo il dramma dei Comuni siciliani, festeggiando a Roma davanti a Palazzo Chigi, con tanto di fasce tricolore, la Festa della Regione Sicilia.

    dell'appalto integrato, con l'offerta economi-camente pi vantag-giosa, perch era l'u-nico sistema non solo per accelerare i tempi, ma anche per definire al pi presto l'impianto acustico che, in un tea-tro, un elemento fon-damentale, oltre che provvedere contempo-raneamente all'arredo della struttura. L'appal-to, per un costo com-plessivo di 2.400.000 euro, fu concluso il 13 agosto 2012 con l'ag-giudicazione provviso-ria della gara.Una impresa che era stata esclusa dalla gara dalla commissione preposta fece ricorso e ottenne dal TAR la sospensiva.Ancora una volta, in tempi record, nell'arco di appena dieci mesi, nell'ottobre 2013, l'am-ministrazione provin-ciale ottenne il rigetto del ricorso e la piena conferma della corret-tezza delle procedure adottate.Quindi, contrariamente alle risibili e strumen-tali accuse di Marziano e Spataro, se l'opera ancora incompiuta ci dipeso, a partire dal settembre 2013, uni-camente dal Presidente della Regione Crocetta e dalla sua demagogica decisione di commis-sariare le Province, che ha impedito di avere una gestione dell'ente responsabile.Infatti a partire dalla sentenza del TAR, che confermava la corret-tezza delle procedu-re di appalto, non c' stato pi alcun impe-dimento che impedis-se alla commissione, da me nominata a suo tempo, di procedere alla valutazione del-le offerte, decidere su quella anomala e ag-giudicare la gara con la consegna dei lavori e l'avvio della fase ulti-ma di completamento.Da allora passato un anno e mezzo senza al-cuna attivit della Pro-vincia in materia, e si consentito di lasciare bloccata una procedu-ra di appalto finanzia-ta dalla mia ammini-strazione attraverso la diversa destinazione di un mutuo, contrat-to anni prima del mio insediamento per un'o-pera che non era mai stata appaltata e su cui, quindi, si continuano a pagare soldi pubblici senza che la collettivit ne traesse alcun bene-ficio.

  • tentanoil furto

    in un BArarrestati

    in FlAGrAnzAI poliziotti delle Vo-lanti della Questura, hanno arrestato due uomini che stavano tentando di scassi-nare la saracinesca di un bar. Lallarme scattato intorno alle ore 2.30 quando una pattuglia delle guardie giurate della Sicur Service ha notato la presenza di due individui che ten-tavano di scassinare la saracinesca del bar sito in via Alessandro Specchi. Alla vista degli agenti, i due se la sono data a gambe. Avvertiti i poliziot-ti, ne scaturito un inseguimento a piedi al culmine del quale sono stati entrambi acciuffati. In arresto sono finiti Stefano Schifitto di 30 anni e H. M. di 22 di origine marocchina, entrambi residenti a Siracusa, i quali, dopo aver tranciato il lucchetto, tentavano di entrare allinterno dellesercizio.

    SOCiET 6 Sicilia 24 APRIle 2015, veneRD

    il grande businessdegli immigrati

    Immigrazione. Un giro daffari immenso che vede coinvolti nel traffico dei clandestini un numero indefinito di personaggi in Euro-pa e nel Mgreb; isla-misti e uomini delle mafie di casa nostra, dalla Sicilia a Milano, tutti organizzati se-condo uno schema ben studiato, che sono riu-scite a mettere le mani anche sulla gestione e sullassistenza nei centri per gli immi-grati una volta arrivati in Italia. Un business criminale gestito da corporazioni mafiose, con disponibilit fi-nanziare enormi, che non hanno nulla da in-vidiare a una multina-zionale. Il coinvolgimento del-la mafia siciliana, compresi personaggi della malavita siracusana entrati a pieno titolo negli affai-re immigrati, scatta nel 2011, quando sono ar-restati due pescatori siciliani; secondo gli inquirenti i due appar-terrebbero al clan Bru-netto e affiliati alla fa-miglia dei Santapaola, che avrebbero scortato alcune imbarcazioni nel canale di Sicilia e curato lo sbarco dei clandestini sulle coste dellIsola. Inchieste giudiziarie delle pro-cure di Siracusa e Ca-tania, successive a questi fatti, dimostre-ranno che i clan danno agli scafisti assistenza a terra e il sostegno lo-gistico come fossero dei latitanti della ma-fia, in cambio di una percentuale non indif-ferente sui traffici dei migranti. La partecipa-zione mafiosa rima-sta sempre sotto trac-cia; le cosche sono sempre state interessa-te a gestire lattivit collegata perch pi redditizia, e la regia porta sempre la firma della Mafia Capita-le, in connubio con i referenti dei territori della Sicilia, della Ca-labria, della Puglia e della Campania. Dopo lo scandalo Mafia Ca-pitale, la mafia in ma-niera indipendente e visti le difficolt di collegamento, avrebbe subappaltato lintera filiera a bande minori locali di supporto, sia a mare sia a terra, for-mate da uomini che svolgono la mansione operativa e a perso-naggi legati la potere politico-istituzionale. La mafia siciliana sa-

    business lassistenza agli immigrati a terra; linchiesta Mafia Ca-pitale scopre condi-zioni e fatti inediti in tutto il comparto. Cosa nostra, neofascisti, coop rosse, spuntano dal brogliaccio delle intercettazioni telefo-niche, dove Buzzi, il patron delle cooperati-ve, dice al telefono a un amico: Tu chai idea di quanto guada-gno pu esserci sugli immigrati? Il traffico della droga rende mol-to di meno. Lultima operazione in merito in Sicilia. La Polizia di Stato ha eseguito nei giorni scorsi diversi decreti di fermo a indi-ziati di delitto, emessi dalla Procura della Re-pubblica, Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, nei con-fronti di soggetti rite-nuti responsabili, a va-rio titolo, dei reati di associazione per delin-quere, favoreggiamen-to dell'immigrazione e permanenza clandesti-na, aggravati dal carat-tere transnazionale del sodalizio malavitoso. Le indagini, svolte dal-le Squadre Mobili di Palermo, Agrigento, Catania, coinvolgendo nelle indagini anche la magistratura di Siracusa, Milano e Roma, coordinate dal Servizio Centrale Ope-rativo della Polizia di Stato, hanno consenti-to di ricostruire, attra-

    rebbe direttamente col-legata al controllo del traffico degli immigra-ti. Non un caso che le ultime inchieste della Dda di Palermo, di Ca-tania e Agrigento, negli ultimi mesi hanno rac-colto testimonianze tra i sopravvissuti delle traversate che confer-mano la pista mafiosa: in Libia, in Sudan, in Egitto, e in Siria, la rete criminale fa capo sempre alle stesse per-sone, che operano sen-za scrupoli pur di gua-dagnare dai tre ai quattro mila euro per ciascun viaggio. Ma i magistrati che si sono occupati dellindagine, procura di Siracusa compresa, hanno sco-perto che i trafficanti di esseri umani non si tro-vavano in Africa, ma in Sicilia, nei luoghi degli sbarchi. Un quaranten-ne etiope, intercettato dagli investigatori del-la Dia, si vantava con uno scafista, suo com-plice, di aver guada-gnato un milione di dollari con gli sbarchi degli ultimi barconi. Era laddetto alla pia-nificazione e il control-lore che tutto filava li-scio nei viaggi dei disperati tra i porti di Garabulli, Zawia e Zu-wara fino in Sicilia. Un avvocato di Catania si attivava per le pratiche del riconoscimento di rifugiati politici a chi presentava le condizio-ni necessarie. Il vero

    le indagini toccano anche la provincia di Siracusa

    verso mirate attivit tecniche, la struttura organizzativa e le di-namiche criminali di una pericolosa orga-nizzazione malavitosa transnazionale, com-posta di soggetti eri-trei, etiopi, ivoriani, guineani e ghanesi, che hanno favorito, traendone ingenti pro-fitti economici, l'im-migrazione illegale di diverse centinaia di connazionali. Tra i soggetti coinvolti nell'inchiesta, figurano un cittadino etiope e un eritreo, ritenuti da qualche tempo, tra i pi importanti traffi-canti di migranti che operano sulla cosid-detta "rotta libica". L'etiope, che agisce nelle zone di Tripoli e Zuwarah, latitante dal luglio del 2014, in quanto destinatario di un provvedimento re-strittivo, esteso anche in campo internazio-nale, emesso nell'am-bito delle indagini condotte dopo il tragi-co naufragio avvenuto, il 3 ottobre 2013, nei pressi di Lampedusa e nel quale persero la vita almeno 366 mi-granti, evento del qua-le il trafficante in que-stione considerato organizzatore e re-sponsabile. Le investi-gazioni hanno consen-tito, altres, di individuare una cellula della medesima asso-ciazione criminale,

    complementare a quel-la operante sul territo-rio africano, composta di cittadini eritrei ope-ranti in Italia, in parti-colare in alcune pro-vince siciliane, che ha favorito la permanenza illegale di migranti clandestini sul territo-rio nazionale e ne ha agevolato il successivo espatrio, sempre ille-galmente, verso altri Paesi dell'Unione Eu-ropea, in particolare Norvegia, Germania, e Svezia. Nel corso delle indagini sono emerse, inoltre, transazioni di denaro, prevalente-mente movimentato tramite canali illegali, per centinaia di mi-gliaia di euro. I due trafficanti si sono oc-cupati della partenza dei clandestini dagli stati africani e sono stati garanti della "rot-ta terrestre", dei viaggi cio che dai singoli stati africani di appar-tenenza, attraverso vari passaggi, portano i migranti in territorio libico, pronti a imbar-carsi per l'Italia. E' sta-to, approssimativa-mente, calcolato che i faccendieri dellim-migrazione, in occa-sione di ogni partenza di migranti, guadagni-no, mediamente, la somma di ottantamila dollari. La caratura dei due personaggi, in tema di organizzazione di viaggi clandestini, resa anche dalle tante accortezze adottate per sfuggire a eventuali controlli e catture, come quella di spegne-re il cellulare, subito dopo la partenza dim-barcazioni dalla Libia, per evitare di essere intercettati. In tale con-testo ricopre una figura di rilievo anche un al-tro cittadino eritreo che svolge un ruolo "omo-logo" sulle coste sici-liane con il compito di contattare i migranti sbarcati in Sicilia e or-ganizzare il loro trasfe-rimento fuori dai confi-ni italiani, in direzione di altri paesi europei, naturalmente ottenen-done somme di denaro, tra i 500 ei 1500 euro a persona. Il costo del

    24 APRIle 2015, veneRD Sicilia 7 CRONACA Di SiRACUSA

    la guardia di finanza ha notificato al patriarca il decreto con il quale perde il possesso dei beni

    Confiscati i beniper mezzo milionea Nunzio Salafia

    cronaca. oPeRAzIone DellA DDA

    Due anni fa ha subito il-sequestro. Oggi, la Guar-dia di Finanza di Siracusa, con il coordinamento del-la Direzione Investigati-va Antimafia di Catania, ha notificato il decreto di confisca dei beni ricondu-cibili a Nunzio Salafia, il 64enne francofontese, ri-tenuto esponente del clan Aparo a Floridia.Il decreto stato emes-so dalla sezione penale del Tribunale di Siracusa, in accoglimento di due distinte proposte di ap-plicazione di misura di

    le 124 Floridia-Siracusa. Ma Salafia, nella sua bio-grafia criminale, annovera diverse condanne per as-sociazione a delinquere di stampo mafioso, reati con-tro il patrimonio, seque-stro di persona ed estorsio-ne. Con il provvedimento eseguito, scaturito da una lunga e complessa attivit di indagine patrimoniale, sono stati posti i sigilli ai beni riconducibili a vario

    prevenzione patrimoniale formulata dalla DDA di Catania e dal Direttore della DIA e in stretta si-nergia con la Direzione Distrettuale Antimafia, guidata dal Procuratore Giovanni Salvi.Nunzio Salafia consi-derato dagli inquiren-ti elemento di notevole spessore del clan mafioso Aparo-Nardo-Trigila. Era stato raggiunto da

    unordinanza di custodia cautelare in carcere nel novembre scorso perch, a seguito delle dichiara-zioni di due collaboratori di Giustizia, ritenuto re-sponsabile di due episodi estorsivi ai danni dellim-presa edile Sics che nel 2012 aveva subito lin-cendio di un escavatore meccanico e il danneg-giamento di una ruspa nel cantiere sulla strada stata-

    Nunzio Salafia.

    Agente della Dia.

    viaggio varia notevol-mente, alla luce di di-versi fattori, quali, ad esempio, la meta fina-le, il numero di soste, l'eventuale vitto e al-loggio o, in alcuni casi, anche l'acquisto di ve-stiti e telefoni cellulari, il mezzo di trasporto utilizzato, e, infine, in relazione alla scelta del migrante di essere semplicemente accom-pagnato oltre il confine o esattamente sino alla destinazione finale. La condizione per garanti-re l'effettiva partenza era il pagamento anti-cipato dell'intera som-ma, in nessun caso di-lazionabile. Nel lasso di tempo necessario all'organizzazione del viaggio, i migranti, an-che fino a 100 persone, erano tenuti stipati in abitazioni anche di pic-cole dimensioni. Le in-dagini della Polizia di Stato hanno accertato anche numerosi contat-ti "intercontinentali", avvenuti tra i sodali, presenti sulle opposte rive del mediterraneo, tramite programmi che usano protocolli VOIP, come Skype, Whatsapp o Viber; ci al fine di rendere pi difficile la captazione delle comu-nicazioni o conversa-zioni. Attraverso una di queste intercettazioni i trafficanti non hanno esitato a raddoppiare il numero dei passeggeri da far salire sui barconi rispetto alleffettiva loro capienza, pur di incrementare i lucrosi introiti rendendo sem-pre pi rischiose le tra-versate. Nel corso delle indagini sono emerse, inoltre, transazioni di denaro, prevalente-mente movimentato tramite canali illegali, per centinaia di miglia-ia di euro. Il circuito illegale privilegiato per i trasferimenti di dena-ro quello, cosiddetto "hawala"; strutturato in modo semplice, fon-dandosi essenzialmen-te su un rapporto fidu-ciario al trasferimento di denaro e, natural-mente, consente di evi-tare la tracciabilit di circuiti bancari e finan-ziari leciti. I cittadini stranieri, spesso clan-destini, hanno, infatti, necessit di inviare parte del denaro alla famiglia nel paese d'o-rigine, senza ricorrere ai normali circuiti ban-cari che impongono procedure didentifica-zione.

    Concetto Alota2 continua

    Uno dei furti rilevati dalle forze dellordine.

    Le organizzazioni sindacali di categoria hanno deciso di muo-versi per sensibilizzare le istitu-zioni pubbliche a affrontare in maniera organica il fenomeno legato alla recrudescenza del fenomeno dei furti. Lultimo in ordine di tempo si verifi-cato ai danni di una nota con-cessionaria di automobili del capoluogo, dove la scorsa notte i ladri si sono impossessati di auto e attrezzatura informatica. Da qualche settimana scattato nuovamente il campanello dal-larme tra i commercianti, presi di mira dai malviventi che pro-vocano danni pur di accaparrar-si poche centinaia di euro. La recrudescenza del fenomeno dei furti desta preoccupazione tra gli operatori del settore spiega il presidente di Confesercenti, Ar-turo Linguanti C scoramento e alcuni di loro hanno manifesta-to lintenzione di chiudere i loro esercizi per intraprendere altre attivit meno rischiose. Ho per-sonalmente riferito al prefetto Gradone il malumore persistente e mi ha assicurato che la prossi-ma settimana affronter la situa-zione con un apposito incontro in cui si parler anche di abusi-vismo.Per il presidente di Confcom-mercio, Sandro Romano, quello

    Furti a raffica: i commerciantichiedono maggiore attenzione

    il Prefetto convocher unA riunione lA ProSSiMA SettiMAnA

    dei furti un problema serio. La crisi economica provoca diffi-colt alle aziende molte delle quali non sono coperte da assicu-razione perch non hanno i fon-di sufficienti per pagare i premi assicurativi dice - Preoccupa anche il modus operandi, come nel caso dellutilizzo degli arieti per sfondare le vetrine dei nego-zi incuranti di agire nelle strade pi trafficate. La manovalanza costretta a delinquere a causa

    della mancanza di lavoro, men-tre le forze dellordine stanno facendo limpossibile con i po-chi mezzi che si ritrovano. Cre-do sia pi importante in questo momento di difficolt contare su una maggiore consapevolez-za da parte della cittadinanza at-tiva. Basterebbe la segnalazione alle forze dellordine di movi-menti sospetti, per fare sventare un furto.

    R.L.

    titolo, anche attraverso prestanomi, al cosiddetto patriarca complessi-vamente stimati in oltre mezzo milione di euro.I beni, considerati il pro-vento dellattivit illecita, consistono in due aziende con sede a Siracusa e Me-lilli che operano nel setto-re del commercio dei ma-teriali da costruzione ed alimentare; tre veicoli tra cui anche mezzi pesanti per autotrasporto; attrez-zature utilizzate in ambi-to alimentare; numerose disponibilit bancarie.

  • 24 APRIle 2015, veneRD Sicilia 9 ViTA Di QUARTiERi

    Oggi la riapertura rotatoria di via Lido Sacramento

    Un plauso particolare arriva dalla Circoscrizio-ne neapolis che gi dal 2010 si era attivata per la realizzazione di questa importante infrastruttura

    Proficua collaborazione con Anas attraverso l'ing. Trambaioli direttore dei lavori

    Al via il programma per la celebrazione del 70 anniversario della Liberazione. Alla pre-fettura tutto pronto. Il primo appuntamento fissato per le 10, al piazzale del Panthe-on e vedr impegnate le unit dellEsercito, della Marina Militare, della Polizia, dei Ca-rabinieri, della Guar-dia di Finanza, della

    Polizia penitenziaria, del Corpo Forestale, dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa Italiana. Come di consueto, sa-ranno presenti i rappre-sentanti delle associa-zioni combattentistiche e darma con labari e medaglieri. Linizio del-la manifestazione sar preceduto, alle 9,45, dallo schieramento dei gonfaloni, dei labari e

    Tutto pronto per la celebrazionedel 25 aprile

    dei vessilli delle asso-ciazioni. Subito dopo, il prefetto e il coman-dante militare maritti-mo autonomo in Sicilia passeranno in rassegna i reparti . Seguir la de-posizione delle corone, a cui parteciperanno an-che il sindaco, Giancarlo Garozzo e il commissa-rio straordinario dellex Provincia, Rosaria Bar-resi.

    APPUnTAMenTo Alle 10 Al PAnTheon

    Riapertura ro-tatoria Lido Sacramento e interventi di re-golamentazione incrocio.In questi giorni si sono susse-guiti una serie di contatti con le autorit prepo-ste per l'apertura al traffico della rotatoria di via Lido Sacramento nonostante intop-pi e impedimenti non previsti. La proficua collabo-

    razione con Anas attraverso l'ing. Trambaioli diret-tore dei lavori, ha scaturito oggi la riaperta al traffi-co della rotatoria.Un plauso parti-colare arriva dal-la Circoscrizione Neapolis che gi dal 2010 si era at-tivata per la rea-lizzazione di que-sta importante

    infrastruttura, in-dispensabile nel tentativo di met-tere fine ad una sciagurata tradi-zione di incidenti anche mortali che hanno caratteriz-zato quel tratto di strada.Capiamo e ap-prezziamo il sa-crificio che in questi giorni re-sidenti e com-

    mercianti hanno sofferto per colpa dei ritardi nel-la consegna dei lavori - afferma il presidente Cu-lotti -, tuttavia il risultato finale un'importante opera utile alla riqualificazione dell'intero territo-rio.Resta da se-gnalare poi che

    finalmente il pe-ricoloso incro-cio tra via La Maddalena e tra-versa Le Fornaci stato regola-mentato con una nuova segnaleti-ca orizzontale e verticale nonch mediante instal-lazione di dissua-sori di velocit; tale intervento, sollecitato dalla Circoscrizione Napolis da pi di un anno, ha trova-to nell'assessore Antonio Grasso un interlocutore adeguato che si adoperato per la realizzazione di quanto richiesto. Una querelle infi-nita quella di via Lido Sacramento, con i cittadini che non ne potevano pi dei disagi che essa comportava. Una perdita di tempo che ave-va fatto saltare i nervi ai residenti dellIsola ed in particolare i ge-stori delle tre atti-vit commerciali di via Lido Sa-cramento, messe in ginocchio dal prolungarsi del-la chiusura della strada. Insomma tutto concluso.

    LArcolaio al #VillaggioCar-cere con il mini-stro OrlandoA n c h e questanno si ripete lespe-rienza della c o o p e r a t i v a LArco l a io nel carcere di C a v a d o n n a come esempio positivo che altre realt ita-liane possono seguire. Se ne parlato nel corso di un incontro pubblico, questa mattina a Roma, con il ministro della Giustizia, Andrea Orlan-do. Cerano i rappresentanti di cooperative, enti di formazio-ne, associazioni di volontariato, impegnati in ini-ziative pensate per creare reti di solidariet intorno ai dete-nuti e alle loro famiglie. Con il ministro si discusso dellat-tesa riforma del sistema peniten-ziario. LAr-colaio produce pane, paste di mandorla, dolci tipici locali, con ingredienti bio-logici. A prepa-rarli sono i de-tenuti della casa circondariale. La cooperativa gestisce anche la cucina e il servizio mensa allinterno del carcere. Lin-contro-dibattito, sul tema Per ri-educare un car-cerato ci vuole un villaggio Come la rifor-ma del sistema pen i tenz ia r io potr favorire il recupero umano e sociale delle persone detenu-te? si svolto al Palazzo della Cooperazione di Confcooperati-ve.

    In foto, i lavoridi via Sacramento.

    SOCiET 8 Sicilia 24 APRIle 2015, veneRDSi concluso ieri sera la duegior-ni della Societ Dante Alighie-ri, organizzata a Siracusa dal Comitato pro-vinciale, pre-sieduto dalla professoressa Gioia Pace. Le manifestazio-ni si sono te-nute nella sede dellAeronau-tica militare di via Elorina.La prima gior-nata ha visto la presenza dellex ministro Anna-maria Cancel-lieri, intervistata dal giornalista Massimo Leot-ta.Ieri stesso c stata linaugura-zione della Fe-sta del libro.Ieri mattina c stata la celebrata la Giornata della Dante. La premiazione di Nelly Gre-co Bellina (una mamma per la Dante), di Fran-ca Valenti Gallo (una nonna per la Dante) e del giornalista Mas-simo Leotta.C stata anche la premiazione delle Cime del-la Dante, riser-vata ai giovani che eccellono e giunta questan-

    Festa del libro della societ Dante Alighieri per incoraggiare i giovani a scoprire il piacere della letturano alla quinta edizione.Un diploma di benemerenza e una targa sono stati consegnati al nostro diret-tore Giuseppe Bianca.La Giornata del-la Dante pro-seguita fino a ieri sera. Nella

    seconda parte ci sono stati una conversazione di Massimo De Angeli sulla Di-vina Commedia, lincontro con lautore Dome-nico Pisana, la presentazione del testo Dove sta la frontiera a cura di Gabriel-

    ciale e culturale, sot to l ineando come il libro sia uno strumento forte al servizio della tolleranza, della conoscen-za reciproca, del multicul-turalismo, del-la cultura della pace. La scelta di questa data stata determina-ta dal fatto che in questo giorno morivano, nel-lo stesso anno, due dei massimi scrittori di tutti i tempi: William Shakespeare e Miguel de Cer-vantes.Ieri sera la pre-sidente Gioia Pace, il vicepre-sidente Bruno Maltese e tutto il Comitato pro-vinciale hanno dato appunta-mento al prossi-mo anno per la Giornata della Dante 2016.

    la Celotta e un saggio degli stu-denti stranieri. Nel 1995 la con-ferenza genera-le dellUnesco proclam il 23 aprile Giorna-ta Mondiale del Libro e del Di-ritto d'Autore", al fine di rende-re un omaggio

    mondiale al li-bro e agli auto-ri e di incorag-giare ciascuno e, in particolare i pi giovani, a scoprire il pia-cere della lettu-ra e a rispettare linsostituibile contributo che gli autori danno al progresso so-

  • Il dirigente sco-lastico, prof.ssa Maria Grazia Fi-cara, e tutto il per-sonale docente del 2 IC G. Bian-ca E. Vittorini hanno accolto con entusiasmo linvi-to della UISP a partecipare, do-menica 3 maggio, alledizione 2015 di Bicincitta. La manifestazione, volta a sensibiliz-zare la cittadinan-za a valori di ca-rattere culturale, educativo, etico e sociale, trova unampia accet-tazione da parte della nostra isti-tuzione scolastica che quotidiana-mente si impegna a sensibilizzare i propri alunni ad una cittadinanza attiva, intesa, non solo come rispet-to dellambiente

    circostante, ma anche come col-laborazione e pro-mozione del pieno sviluppo dellindi-viduo, sia dal pun-to di vista fisico che psichico. A tal proposito lIstituto Bian-ca - Vittorini

    questanno si fatto promoto-re nellottica di un arricchimen-to e ampliamento dellofferta forma-tiva, di un progetto di attivit motoria, al fine di contribu-ire alla piena re-alizzazione della

    personalit della-lunno e allo svi-luppo del corpo nel suo comples-so, maturandone la dimensione af-fettiva, emotiva e aumentandone la sua autostima, at-traverso la pratica sportiva.Bicincitt stimo-la il movimento, lo svago, il gioco. La nostra scuola vuole condurre i propri alunni ad una maturazione e ad un equilibrio fisico, psichico ed intellettuale anche attraverso il gio-co e lattivit mo-toria. Riteniamo pertanto che tale attivit possa es-sere unoccasione affinch Istituzio-ni Scolastiche e Sportive insieme possano svolgere in sinergia i loro obiettivi.

    ViTA Di QUARTiERi 10 Sicilia 24 APRIle 2015, veneRD

    Al 2 iC G. Bianca-E. Vittorini insieme per bicincitt 2015nellottica di un arric-chimento e ampliamento dellofferta formativa, di un progetto di attivit motoriaIn foto, alunni dellI-stituto, sotto il diri-gente scolastico, prof. Maria Grazia Ficara

    La commissione ambiente Psiscrive al governatore Crocetta

    Il governatore della Regione.

    Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata-ci dal responsabile regionale commissione Ambiente del Psi, Christian Bosco.

    Egregio Presidente Crocetta,linquinamento che i cittadini di Priolo Gargallo, Melilli, Augusta e Siracusa sono costretti a subire rende la vita in queste citt invivibile senza che vengano poste in essere opere di bonifica di questo martoriato territorio. Nella risposta data dal Sottosegre-tario al Ministero dell'Ambiente, Silvia Velo all'interrogazione parlamentare del Deputato socialista Oreste Pastorelli sono state messe in rilevanza le colpe della Regione per il mancato sfruttamento dei fondi per le boni-fiche ambientali del S.I.N. di Priolo. In data 4 febbraio stata presentata un'interrogazione parlamentare all'ARS diretta sia a Lei che agli Assessori Croce e Baccei, rispettivamente as-sessori alll'Ambiente e all'Economia, ma fino ad oggi, cio dopo quasi tre mesi, ancora non abbiamo ricevuto alcuna risposta che chiarisse le motivazioni per cui centinaia di milioni di euro tornano indietro senza che vengano sfruttati per creare lavoro e per bonificare le aree inquinate. Inoltre mi duole informarla che nel giugno del 2014 stata denunciata una discarica di amianto in vicinanza del vallone Sorciaro di Priolo Gargallo che a quanto pare si trova in una zona espropriata dall'A.S.I. Dopo dieci mesi ancora non stata fatta alcuna opera di risanamento ambientale e il tutto stato lasciato al suo destino proprio come con la cenere di pirite presente in prossimit della penisola Magnisi che si trova nella stessa citt e che sede di un sito archeologico di interesse mondiale, Thapsos. Infine, come se non bastasse, ad Augusta sono state scaricate da pochi giorni circa dieci mila tonnellate di rifiuti speciali provenienti dall'Iilva di Taranto e che dovrebbero essere smaltite presso la discarica Cisma che si trova tra Melilli ed Augusta, ma molto vicina anche a Priolo Gargallo.Se i dirigenti regionali non riescono a porre in essere azioni concrete in difesa dell'ambiente e della salute umana vengano mandati via e al loro posti vengano messi persone competenti che sappiano agire celermente affinch non vadano persi altri fondi per le bonifiche e che sappiano opporsi a chi vuole continuare a far sottostare i siciliani agli interessi econo-mici di alcune elite che ormai da troppi anni speculano sul nostro territorio. E' per questo che le chiedo di intervenire al piu' presto per far iniziare le opere di bonifica nel S.I.N. di Priolo e di adoperarsi personalmente per le questioni sopracitate, nonch di venire Lei stesso in questa citt per vedere con i suoi occhi lo stato di degrado in cui versa.

    La polizia ferroviaria italia partecipaalla conferenza strategica di Railpol

    Si appena conclusa a Bucarest (Ro-mania) la 33 Conferenza Strategica RAILPOL, network di collaborazione fra Polizie Ferroviarie europee, alla quale la Polizia Ferroviaria italiana partecipa da 10 anni.La Conferenza riunisce ad un unico tavolo i Capi delle Polizie Ferroviarie e dei Trasporti dei 17 paesi membri (16 paesi europei e gli Stati Uniti dA-merica), per scambiare informazioni e strategie comuni.Lincontro anche loccasione per con-dividere con tutti i partecipanti i risultati dei 5 gruppi di lavoro che compongono il network (Crime, Counter Terrorism, Public Order, Railway Accidents, Stra-

    tegic Analysis). La Polizia Ferroviaria italiana, partecipa a tutti i gruppi di lavoro e, nel mese di novembre 2014, ha assunto la presidenza del Gruppo Strategic Analysis.Numerosi i temi dattualit affrontati durante lincontro, in particolare le re-centi minacce terroristiche e le misure che i paesi, vittime dei recenti attacchi, hanno implementato per aumentare il livello di sicurezza.La sicurezza dei viaggiatori e del tra-sporto ferroviario sono al primo posto fra le priorit della Polizia Ferroviaria e le informazioni condivise dai col-leghi europei costituiscono un valore aggiunto.

    lutto

    celebrato il primo anniversario della prematurascomparsa diGiusy cunsoloEstato celebrato ieri po-meriggio alle ore 16.30 in Cattedrale a Siracusa il primo anniversario di Giusy Cunsolo, scomparsa prema-turamente a 54 anni,moglie del direttore ed edi-tore del quotidiano Libert e Video 66, Giuseppe Bianca. Il rito stato celebrato da mons. Pasquale Magnano, che ne ha ricordato le doti umane e laltruismo evi-denziate nella sua esistenza.Donna di spiccate qualit, Pinuccia (come solevano chiamarla in famiglia) ha dedicato la sua breve vita al marito e al figlio Anthony al quale ha profuso i valori fondamentali. Ha occupato un posto di-screto ma molto importante nellattivit professionale del direttore Bianca, affian-candolo ed anche incorag-giandolo in tutte le iniziative editoriali che ha intrapreso. A cominciare da Portobello Sicilia, il vero caposaldo del polo dellinformazione siracusana, passando per il quotidiano Libert per finire con lemittente televisiva Video 66. Quando il lavoro si faceva duro e cera da sa-crificare le ore da ritagliare alla famiglia, Pinuccia non ha mai battuto ciglio, anzi, era lei ad incoraggiare il marito ad impegnarsi ancora di pi. Visitava spesso la re-dazione ed aveva una parola dincoraggiamento per tutti i collaboratori. Ci ha lasciato un ricordo profondo di se, con la sua sensibilit, la sua voglia di vivere, con lattenzione che riversava sulle persone a lei vicine e alle quali non face-va mai mancare una parola dincoraggiamento quando non di conforto.Un male incurabile lha costretta insieme con il marito a viaggiare in lungo e in largo la Penisola ed anche allestero alla ricerca di rimedi, antidoti, cure, terapie. Ma era una sfida impari quella che stata co-stretta ad affrontare, per cui ogni sforzo, ogni sacrificio risultato purtroppo vano.

    Si svolto mercoled po-meriggio un importante incontro a Palazzo Ducezio, voluto e convocato dallAs-sessore Sito Unesco Cettina Raudino, alla presenza dei rappresentanti di Modica, Ragusa, Scicli, Palazzolo e Militello Val di Catania, appartenenti con altre citt al Sito Unesco del Val di Noto. Successivamente al nostro aggiornamento dellOUV ( Outstanding Universal Value- integrit, criteri e procedure della Heritage List) ci spiega lAssessore Raudino- lUf-ficio Patrimonio Mondiale Unesco del Ministero per i Beni e le Attivit Culturali ci ha chiesto, rispetto al 2006, se e come cambiato il modello di gestione del Sito Val di Noto. Davanti a questa richiesta, dunque, la necessit di incontrarsi e soprattutto di prendere contezza di quanto fatto e di quanto ancora da fare.E per dare maggiore valore e soprattutto concretezza al nostro agire abbiamo voluto la presenza del dottor Ledo Prato, Segretario del Cidac ( Associazione Citt darte

    Sito Unesco Val di Noto Riunione dei rappresentantiun reale supporto alla redazione di un protocollo dintesa dove verra focalizzato il piano di gestione

    PreSenti i rAPPreSentAnti di ModicA, rAguSA, Scicli, PAlAzzolo e Militello vAl di cAtAniA

    e cultura), di Mecenate 90 (Associazione che svolge attivit di consulenza e di assistenza tecnica nei set-tori della valorizzazione e gestione dei beni culturali e dello sviluppo turistico locale), e redattore del piano di gestione. A lui abbiamo chiesto di sostenerci in questo rinnovato impegno per prendere atto di quelle parti del piano di gestione che ancora non stato appli-

    cato, facendo emergere, per poter operare un intervento concreto, tutte le criticit. Tra i fattori di ritardo emersi sicuramente lassenza in tut-ti i Comuni, ad eccezione di Noto, dellUfficio Unesco.E un tassello a dir poco fondamentale per lazione dei Comuni nella messa in atto del piano di gestio-ne. continua lAssessore Raudino- . Si deve garan-tire presenza,qualit nelle

    professionalit coinvolte (storico artistica e tecnico scientifica) e continuit, per poter dialogare costan-temente con Parigi e con il Ministero italiano. Al termine della riunione, a cui ha partecipato anche il Sindaco di Noto Corrado Bonfanti, si deciso un primo atto concreto, e cio si rediger un protocollo dintesa, da sottoporre a tutti i Comuni del sito Unesco Val di Noto, con il quale i Sindaci si impegnano a portare avanti quelle parti del piano di gestione non ancora attivati. Conoscen-za e formazione, per fare altri esempi, considerato che Ledo Prato ha fatto una ri-flessione importante, da me pienamente condivisa, che riguarda il modo di intendere i beni culturali. Una visione che li mette al centro non soltanto per il mero aspetto turistico; il bene culturale ha valore in s perche stimola lindotto economico della conoscenza, le industrie culturali e creative, le nuove tecnologie, la ricerca, la pub-blicazione di nuovi studi.

    E.V.

    network di collAborAzione frA Polizie ferroviArie euroPee

    24 APRIle 2015, veneRD Sicilia 11 SOCiET

  • SPECiALE 12 Sicilia 24 APRIle 2015, veneRD 24 APRIle 2015, veneRD Sicilia 13 SPECiALE

    Settima cerimonia solenne delle premiazioni dellassociazione volontari per i diritti dei disabilidi Salvatore Cimino

    Si svolta dome-nica scorsa nel Salone Borsel-lino di Palazzo Vermexio in P.zza Duomo la Cerimo-nia solenne delle Premiazioni del 7 Concorso Grafico e Letterario sui temi della disa-bilit e riservato agli studenti delle Scuole Primarie, secondarie di Pri-mo e di Secondo grado di Siracusa e Provincia, orga-nizzato dallAsso-ciazione AVDD presieduta dal giornalista Salva-tore Cimino, con il patrocinio dellUf-ficio Scolastico Regionale per la Sicilia, dellUffi-cio Territoriale di Siracusa, dal Co-mune di Siracusa, dallAssessorato Comunale alle Po-litiche Sociali ed alla Famiglia e dalle Associazioni Provinciali dei Disabili: ANMIL, UICI, ANVCG, ANMS, ENS, ANMIC. Al la Cerimonia erano presenti lAsses-sore alle Politi-che Sociali ed alla Famiglia Dr.ssa Rosalba Scorpo anche in rappre-sentanza del Sin-daco di Siracusa Dr. Giancarlo Ga-rozzo, il Dr. Sca-lisi Vice Dirigente

    della Squadra Mo-bile in rappresen-tanza del Questore di Siracusa Dr. Mario Caggegi,

    il Dr. Giuseppe Cappello in rap-presentanza della Funzionaria Vi-caria dellUfficio

    Scolastico Terri-toriale di Siracusa Dr.ssa Corradina Liotta, il Sen. Giu-seppe Lo Curzio,

    il Consigliere Dr. Salvo Sorbello ,la Dr.ssa Paola Si-monetti, la Dr.ssa Linda Cipressa,

    la Dr.ssa Claudia Romano,il Presi-dente dellAMNIL Giorgia Lauretta,il P r e s i d e n t e d e l l A N V C G F r a n c e s c o M a g n a n o , i l Vice Presidente dellUICI Carme-lo Di Martino,Soci Onorari e Compo-nenti del Direttivo dellAVDD oltre a numerosi Diri-genti Scolastici e docenti degli Istituti Scolasti-ci partecipanti al Concorso. Rende-vano gli onori di casa oltre al Pre-sidente Cimino, le bravissime Volon-tarie dellAVDD. Dr.ssa Chiara Pas-sanese, Dr.ssa Ti-ziana Laurettini, Dr.ssa Giuliana Liali, Dr.ssa Fran-cesca La Rosa ed Annalisa Salmeri. Presentatrici dec-cezione la Dr.ssa Adriana Mincella e la giornalista Do-minella Santoro. Dopo le since-re espressioni di benvenuti del Pre-sidente Cimino e gli applauditi saluti dellAsses-sore Dr.ssa Scor-po, del Sen. On. Lo Curzio,del Dr. Sorbello e del Dr. Cappello, in aper-tura della Cerimo-nia le Volontarie hanno sapiente-mente descritto L o spirito del Volontariato e lorgoglio di esse-re Volontari .Il presidente Ci-mino ha quindi ringraziato i Di-rigenti Scolastici ed i Docenti delle seguenti Scuole che hanno parte-cipato al Concorso giunto questanno alla sua settima edizione e cio: il 7 ISTITUTO

    SvoltA doMenicA ScorSA nel SAlone borSellino di PAlAzzo verMexio SCOLASTICO COMPRENSI-VO STATALE G.A COSTAN-ZO (Siracusa) - I S T I T U T O COMPRENSIVO STATALE LOM-BARDO RADI-CE (Siracusa) - 11 ISTITUTO COMPRENSI-VO ARCHIA (Siracusa) - 2 I.C O. M COR-BINO (Augusta) - 3 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE E. DE CILLIS (Rosoli-ni) - 3 ISTITUTO COMPRENSIVO G.VERGA (Pa-chino) - 1 CIR-COLO E. DE AMICIS (Avola) - 4 ISTITUTO C O M P R E N -SIVO D. CO-STA (Augusta) ISTITUTO DI-S T R U Z I O N E S U P E R I O R E O.M. CORBI-NO (Siracusa) - 1 ISTITUTO COMPRENSI-VO STATALE S . P E L L I C O (Pachino). Si proceduto quindi alla pre-miazione dei pri-mi quattro Istituti Vincitori per aver presentato il mag-gior numero di stu-denti partecipanti al Concorso.L A s s e s s s o r e Dr.ssa Scorpo ed il Dr. Cappello hanno cos con-segnato le targhe donore AVDD ai seguenti Diri-genti Scolastici : 1Classificato - 7 ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO STATALE G.A. COSTANZO. Ha ricevuto la targa donore la Dr.ssa Roberta Guzzardi - 2 Classifica-to - ISTITUTO

    COMPRENSIVO STATALE "LOM-BARDO RADI-CE SIRACU-SA. Ha ricevuto il premio il Prof. Sebastiano Rizza - 3Classificato - 11 ISTIUTO COMPRENSI-VO ARCHIA SIRACUSA. Ha

    ricevuto il premio la Dr.ssa Valeria Salvatrice Nicosia - 4Classificato - II ISTITUTO COM-PRENSIVO O.M CORBINO AU-GUSTA. Ha rice-vuto il premio la Prof.ssa Carmela Amenta in rap-presentanza della

    Dirigente Dr.ssa Maria Giovanna Sergi. Ha avu-to poi inizio la premiazione de-gli studenti degli Istituti Secondari di 2 Grado clas-sificati dal primo al sesto posto: LI-CEO LINGUI-STICO T. GAR-

    GALLO - Ist. 1a Classificata: LA ROSA STEFA-NIA 2 Classifi-cata: SALVOLDI ROBERTA 3 Classificata: FOR-TUNA CHIARA 4 Classificata: MOSCA ERIKA 5 Classificata: BONA AURORA 5 Class. (Ex aequo): MAU-GERI GIORGIA. A queste sei stu-dentesse, autrici di temi sotto for-ma di articoli di giornale, sono stati consegnati in premio degli atte-stati di merito va-lidi qualicrediti scolastici e delle artistiche meda-glie. Dopo que-sta premiazione il Presidente Cimino ha invitato la stu-dentessa Stefania La Rosa prima classificata nella Sezione Scuole Secondarie di 2 grado a leggere in-tegralmente il suo articolo molto apprezzato, pri-

    ma dalla Giuria e quindi dal pubbli-co dei presenti.Si proceduto poi a premiare gli alunni delle Scuo-le Primarie classi-ficati dal primo al decimo posto con attestati di merito e medaglie.-Dopo la premia-zione degli alunni delle Scuole pri-marie, lAVDD ha voluto rivolgere un devoto pensiero a Papa Bergoglio che pi volte, con le sue elevate pa-role, ha elogiato lopera dei volon-tari e lo spirito del volontariato. Lo ha fatto con una bella poesia intitolata Papa Francesco scrit-ta dal Presidente Salvatore Cimino e che fra gli ap-plausi riverenti dei presenti stata letta dalla giorna-lista Dominella Santoro insieme alla lettera di rin-graziamento che il Santo Padre ha Inviato a Cimino.Dopo questa breve pausa di devozio-ne la cerimonia proseguita con la premiazione de-gli studenti degli Istituti Secondari di 1 grado ,clas-sificati dal primo al decimo posto con Attestati di merito e medaglie. Infine altri dodi-ci studenti han-no ricevuto dei premi,attestati di merito e medaglie, avendo ottenuto delle Menzioni Speciali. Si cos conclusa, con stra-ordinario succes-so, la Cerimonia delle Premiazioni del 7 Concorso AVDD con lap-puntamento alla 8 Edizione.

  • CULTURA 14 Sicilia 24 APRIle 2015, veneRD

    Litalia poteva evitaredi entrare in guerra?

    Questanno ri-corre il settan-tesimo anni-versario della fine della se-conda guerra mondiale, che per lItalia fu un autentico disastro

    di Arturo MessinaQuestanno ricorre il set-tantesimo anniversario della fine della seconda guerra mondiale, che per lItalia fu un autentico disastro. E il settanta-cinquesimo anno invece fu che per lItalia ebbe inizio: il pomeriggio del 10 giugno del 1940, quando Benito Mussoli-ni, allettato dai successi ottenuti dalle forze del Fuhrer, affacciandosi dal balcone del palazzo di Piazza Venezia, gre-mita di folla esaltata e osannante, ebbe a fare lo storico enfatico discor-so della dichiarazione di quella guerra che in-vece sarebbe finita con la sconfitta pi grave e umiliante per lItalia. La guerra era gi inizia-ta in Estremo Oriente. Cos ci ha infatti affer-mato il prof. Luciano Canfora da noi inter-vistato prima che egli iniziasse la sua magna lectio di storia davanti al folto e scelto pubblico convenuto nellaula ma-gna del Liceo Scientifi-co Orso Mario Corbino per iniziativa dellasso-ciazione culturale Me-deuropa, presieduta da Carmelo Saraceno, con a fianco il prof. Paolo Fai. Proprio a proposito del Liceo Corbino, c da sottolineare limportan-za della sua aula magna che riteniamo stia per assumere la fun-zione del pi adatto con-tenitore culturale della citt aretusea, come in questo caso e nel caso della conferenza su La scuola senza compiti che vi stata il venerd precedente. Diremo anzi per rias-sumere se consideria-mo che essa gi lo era. Lo era quando, tanti e tanti anni addietro, vi si svolgevano i balli carnevaleschi ( cui par-tecipavano tantissimi, anche non studenti) fin dai tempi del poetico preside, il prof. Paolo Rio ( che sessantanni addietro esattamente, mi diede a musicare i suoi meravigliosi versi

    poi venne annullato per-ch si prefer mantenere linno tradizionale) vi si svolgevano i concerti e le mostre sia darte del tempo libero (ai tempi dellaltro indimenticabi-le preside che fu il prof. Giovanni Bruno) quan-do vi esponeva le sue cos pregevoli collezio-ni di conchiglie il prof. Angelo Giudice (che poi ne don parte al Liceo) o vi cantava lusignolo di Siracusa, Lusia Col-

    salone Borsellino del Palazzo Comunale, per-ch in questo non vi la comodit del posteggio che invece c al Palaz-zo degli Studi! La seconda guerra mondiale in Europa ebbe inizio il 1 settem-bre del 1939, quando la Germania inizi una nuova tattica bellica, la guerra lampo, per inva-dere la Polonia, che ave-va ricevuto garanzie di protezione da parte del-

    nazista e lItalia fascista firmarono lAsse Ro-ma-Berlino che subito divenne la Triplice Al-leanza: Roma-Berlino-Tokio, contro lUnione Sovietica e il movimento dellInternazionale Co-munista.Il 7 luglio del 1937 in-vase la Cina e il conflitto mondiale si allarg an-cor di pi: cos si ebbe la seconda guerra mondiale effettivamente, anche nel Pacifico. L 11-13 Marzo del 1938 la Germania, lItalia, la Gran Bretagna e la Francia firmarono il Trattato di Monaco obbligando la Cecoslo-vacchia a cedere i Sudeti alla Germania Esatta-mente un anno dopo, il 14/15 Marzo del 1939 la Slovacchia dichiara la propria indipendenza, mentre la Germania oc-cupa le regioni di confi-ne della Boemia e della Moravia, unendole in un Protettorato ma il 31 del-lo stesso mese la Gran Bretagna e la Francia si dichiararono a favore della Polonia invasa dal-la Germania, ma non in-tervennero direttamente. Il conflitto esplose ai primi di settembre del 1939 quando la Russia volle espandere il suo dominio sulla Finlandia e volle riprendersi il ter-ritorio di Danzica pas-sando sul corridoio che la separava dalla Madre Terra, e quindi ledendo gli interessi che vantava lUnione Sovietica. Un a domanda ho rivolto a questo punto allinsigne docente:-Poteva lItalia rimanere neutrale come aveva fat-to la Spagna? Al conflitto a cui prese parte lItalia a fianco della Germa-nia che aveva dichiarato guerra aperta contro la Gran Bretagna e la Fran-cia e gi aveva messo in ginocchio in pochissimo tempo il territorio fran-cese, poteva non prender parte?Difficile rispondere- ha affermato- Perch si af-fronterebbero tanti altri problemi che lasciano perplessi ancora oggi gli storici!

    dopo un mese dallini-zio dellinvasione: il 5 ottobre!... Ha aggiunto che altre nazioni erano state coinvolte in quella guerra lampo, come gli Stati Baltici, che furono occupati dallUnione sovietica nel giugno del 1940 e vennero da essa annessi nellagosto del 40. Lo stesso trattato di annessione pacifica ricevette la Finlandia, che per lo rifiut e fu pertanto invasa il 30

    prima che in Europa, la guerra veramente mondiale, i cui riflessi ovviamente si estesero allEuropa, il 18 settem-bre del 1931 il Giappone aveva invaso la Manciu-ria e la stessa Italia la-veva cominciato quattro anni dopo, invadendo il 2 ottobre del 1935 e conquistando nel mag-gio dellanno successivo lEtiopiaDopo di che, il 25 ottobre-1 novem-bre 1936, la Germania

    per il nuovo Inno allI-talia, che mandammo a Roma per il relativo concorso nazionale che si voleva promuovere in sostituzione di quello di Mameli, concorso che

    letta, la madre dellalun-no Fulvio Frisone, poi riconosciuto scienziato, o vi faceva le mostre dornitologia Salvatore Cimino Oltretutto da preferirsi allo stesso

    la Francia e della Gran Bretagna, che due giorni dopo dichiararono guer-ra alla Germania, anche se non inviarono truppe in difesa dei Polacchi che dovettero arrendersi

    novembre del 1939 e dovette, il 12 marzo del 1940, accettare laccor-do di pace, il Trattato di Mosca con le sfavorevo-li condizioni davanti a Stalin e a Molotov. Ma

    Sicuramente s, se si fosse dichiarata neutrale, come fece la Spagna e a Mussolini non avessero assicurato che bastavano 8 milioni di baionette!

    24 APRIle 2015, veneRD Sicilia 15 SPORT SiRACUSA

    CanoaPolo, dalle acque di Catania parte l'avventura dell'OrtigiaE' partita lavventura nel campiona-to di serie B della canoa polo Ortigia. Nello specchio dacqua di Catania, gli aretusei hanno disputato la pri-ma giornata di campionato. Squadra rivoluzionata e tirata a lucido per loccasione che, dopo gli ecceziona-li risultati degli scorsi anni, su tutti ricordiamo la promozione in serie A in soli 2 anni e il raggiungimento dei Play Off scudetto lanno successivo, mostra i suoi nuovi gioielli dopo un duro anno di lavoro. Mister Mauri-zio Guerci e Valerio Iacono si sono dichiarati soddisfatti dei risultati ot-tenuti, nonostante qualche recrimina-zione per sconfitte di misura arrivate negli ultimi istanti della partita che, a detta di mister Iacono fanno parte dellinesperienza, ma che serviranno in futuro per una sicura crescita e una maturazione del collettivo gi molto affiatato. Bilancio pi che positivo, considerando let media degli atleti, tra i 16 e i 18 anni, con 3 vittorie ri-spettivamente con Katana,Acitrezza

    e Jomar Club Catania (6-2 , 6-4, 5-4) e altrettante sconfitte con Sporting canoa Catania, KST Siracusa e Ka-tana (1-2, 4-5, 2-3), tutte squadre che presentavano qualche giocatore de-sperienza in pi nellorganico rispet-to agli aretusei. Conciliare lo studio e lo sport sempre difficile a questa et, ma lamore per la canoa e laf-fiatamento tra i compagni conclude Iacono- ha messo in mostra in questi due giorni il vero spirito di questa squadra e questa societ, e da fuori mi sono davvero divertito, anche per-dendo la voce, a vederli combattere su ogni palla ed esultare ad ogni gol.

    con la barca gemel-la A sciarrina che fino a quel momen-to deteneva virtual-mente il titolo di campione di inver-no, e da numerose partenze anticipate che hanno costretto lattento comitato di regata a ripetere pi volte le proce-dure.Questa la classifica finale classe Cro-ciera/Regata: primo

    Settimana di suc-cesso per la vela arstusa, al campio-nato invernale. Levento composto da quattro prove ed organizzato dal cir-colo Nic di Catania, stato ricco di col-pi di scena soprat-tutto per la classifi-ca generale. Vince Ricomincio da tre dellarmatore sira-cusano appartenen-te al circolo nautico Lega Navale Ita-liana di Siracusa. Con Nino Miceli Armatore e Tatti-co, un equipaggio cos composto: al timone Ivan Bran-ciamore, alla randa Alessandro Santil-lo, Tailer Angelo Giannone, Peppe Petrolito, Prodie-re Francesco Ana-

    stasio, Francesco Gennaro, alle driz-ze Katia Spadaro. La fortuna stata nostra compagna commenta lar-matore abbiamo iniziato il campio-nato in sordina, poi stato un crescen-do. Le due prove di-sputate in giornata, sono state caratte-rizzate da un avvin-cente match race

    posto Ricomincio da tre con 4 punti, secondo A Sciarri-na con 5 punti, ter-zo Squalo Bianco di Concetto Costa, quarto South Ken-sington di Ales-sandro Consiglio, quinto Allegra due di Franco Civello, sesto Harael di Lu-cio Di Mauro, set-timo QQ7 di Alber-to Piazza e ottavo Quantum di Rober-to Nicotra.Nella Classe Gran

    Crociera ottimo pri-mo posto della bar-ca Catanese Bluette che ha dominato il campionato della categoria con 4 pri-mi posti, al secon-do posto Hacuna Matata di Emanue-le Balsamo, terzo posto Keskes II di Marcello Miro-ne, al quarto posto Mayda di Luigi Consoli, al quinto posto Castalia di Vincenzo Percia-valle, al sesto posto

    Flann OB. di Filip-po Longo, al setti-mo posto Elima di Sugamele-Cappel-lo, allottavo posto Magie di Vincenzo De Filippo. Il prossimo ap-puntamento sar il campionato nazio-nale darea ionio basso tirreno che si disputer a Siracusa dal 1 al 3 Maggio 2015, valevole per le qualificazioni al campionato italiano di vela daltura.

    A Ricomincio da Tre il gradino pi alto del podiol'evento organizzato dal circolo nic di Catania a visto vincere la barca dell'armatore aretuseo appartenente al Circolo nautico della lega navale Italiana

    vela, campionato invernale

    Si sono concluse le finali provinciali di Siracusa di badminton. Sale sul podio la rappresentativa del Liceo Scientifico Einaudi, formata da M. Idonea, N. Coppola, B. Savasta e G, Midolo , che uscita imbattuta, vin-cendo tutti i giochi per 2 set a 0, sia nel singolo maschile e femminile, che nel doppio maschile, femminile e misto, totalizzando cos l'en plein di 10 punti. Secondo classificato il Liceo Artistico di Siracusa, che strappa 3 giochi ( singolo femmini-le, doppio maschile e doppio misto ) al Liceo Scientifico Archimede di Rosolini. Questo, terzo classifi-cato, vince nel singolo maschile e nel doppio femminile. "Ritornare in questa palestra - commentano i campioni provinciali -, dove abbia-mo trascorso i tre anni della scuola media, stato psicologicamente positivo; eravamo molto carichi e ci siamo sentiti subito concentrati e a nostro agio. Siamo pronti adesso per la finale regionale, che si terr a Messina il 28 Aprile."

    Badminton, il Liceo Einaudi e la Lombardo Radice passano il turno provinciale

    In foto, Ricomincio da Tre

  • SPORT PAGInA 16 24 APRIle 2015, veneRDSicilia

    Calcio a 5 A2/M, al Palajonio inizia lavventura play off per lAugusta

    Il Pres. Tringali:Sabato avremo bisogno del nostro pubblico

    I neroverdi di mister nino Rinaldi attesi nel match casalingo contro la Futsal Isola

    Pallanuoto, settimana proficua per gli under dell'OrtigiaSettimana mol-to "attiva" per gli under dell'Ortigia. Si sono disputati gli incontri delle squadre Under 11, Under 15 e Under 20. I pi piccoli, guidati da Pep-pe Sparta, hanno sconfitto le due messinesi Water-polo e Cus ME, vincendo la prima gara per 13-2 e la seconda con il risultato di 14-0. Sempre a Messina, lUnder15 di Pep-pe Cassia ha battu-to lOssidiana 6-5. Gara equilibrata dallinizio alla fine, con i bianco-verdi che hanno vinto nei minuti finali. Ci manca sempre qualcosa a livello fisico e atletico ha com-mentato Cassia a fine partita. Questa squadra, purtrop-po, si allenata poco nelle ultime settimane e questo ha rappresentato un piccolo svan-taggio per noi. For tunatamente abbiamo una buo-na preparazione a livello tecnico, che ci consente di compensare alcune lacune natatorie. Dobbiamo lavo-rare ancora tanto, ma i ragazzi oggi sono stati bravi e ci godiamo questa vittoria. Tutto facile, infine, per la squadra Un-der 20 guidata da Gianluca Patricelli e Daniele Lisi. A Catania, contro la Olimpiadi, i ragaz-zi siracusani hanno ottenuto il succes-so vincendo 18-1, consolidando cos il primo posto in classifica.

    Settima di attesa e trepidazione per l'Augusta calcio a 5 per il match dei play off di sabato pros-simo tra Augusta e Futsal Isola, al Pala-jonio. Una cavalcata straordinaria quella dell Augusta verso la promozione nella massima serie firma-ta dallencomiabile timbro del tecnico messinese Nino Ri-naldi che ha saputo

    amalgamare il grup-po come un grande cuoco pluristellato. Una regular season apprezzata dal pub-blico neroverde dal palato fine, che ha potuto assaporare i piatti forti dello Chef Rinaldi, al quale la societ ha messo a disposizione delle

    materie prime di otti-ma qualit. Insomma una grande soddisfa-zione tra i megaresi che hanno la possibi-lit di servire un des-sert di tutto rispetto al grande pubblico che ha seguito con tantissimo affetto la cavalcata verso i play off. Ma guai a chia-

    marlo miracolo, la dirigenza neroverde confidava nella con-quista di obiettivi importanti anche se ha preferito professa-re umilt, scommet-tendo su un gruppo rodato e su un tecni-co che la sa lunga. Il merito di questo grande risultato va

    dato tutto a questi ragazzi dichiara il presidente Andrea Tringali che hanno dimostrato un gran-de attaccamento alla maglia ed al mister che ha saputo tirare fuori il meglio da un gruppo ristretto ma dalle grandi qualit tecniche. Sar stato presun-tuoso ma dalle prime battute dissi a Ri-naldi che con questa squadra avrebbe fat-to i play off, ed oggi siamo qui. Abbiamo vissuto con grande serenit queste due settimane lavorando con dedizione per arrivare alla forma migliore, per affron-tare degli avversari di tutto rispetto. No-nostante lIsola fos-se partita in sordina sapevo che avrebbe fatto un campiona-to di vertice e che avrebbe giocato fino alla fine per un posto in serie A, ne di-mostrazione lultima prova di forza contro la Cogianco. Sabato avremo ancora di pi bisogno del nostro pubblico, al quale ri-volgiamo un accora-to appello, laccesso alla serie A passa da tutti noi e con il loro sostegno potremo raggiungere grandi risultati.

    Sabato le finali regionali under 14 maschili, domeni-ca quelle femmi-nili. Nel fine set-timana Siracusa sar capitale della pallamano gio-vanile siciliana. E stata affidata allAlbatro Team-network Siracusa lorganizzazione di un evento che porter in citt centinaia di perso-ne in coincidenza con gli imminenti due ponti festivi ravvicinati. Dopo la Final Eight di Coppa Italia, dun-

    que, altro ricono-scimento per la societ del presi-dente Vito Lauda-ni, che ha portato alle finali tutte le squadre del setto-re giovanile. La prima partita si disputer alle 11 di sabato 25 aprile e vedr la squadra di casa impegnata contro il Girgenti. In caso di suc-cesso, lAlbatro affronter nella finalissima delle 17,15 la vincente di Kelona-Palla-mano Avola (che si disputer alle

    Siracusa capitale della pallamano giovanile siciliana il PAlAlobello oSPiter le finAli regionAli under 14 e 16

    12,15). Le perden-ti si contenderan-no il terzo posto alle 16. Alle 18,30 si svolger la ceri-monia di premia-zione. Il giorno dopo si replicher con le finali under 14 femminili, che vedranno affron-tarsi sul parquet del PalaLobel-lo tre squadre, le prime classificate di ciascun girone eliminatorio. Alle 11 si disputer Albatro-Guidotto Licata, alle 12,15 lo Scin Palermo affronter la per-

    dente della prima sfida e alle 16 le palermitane gio-cheranno con la vincente del primo incontro. A segui-re la premiazio-ne. Venerd primo maggio, infine, il PalaLobello di Siracusa ospiter le finali under 16 maschili. LAlba-tro (prima classifi-cata nel girone B) debutter alle 11 contro il Girgenti (secondo del giro-ne A). Alle 12,15 in campo Kelona (primo del girone A) e Mascalucia (secondo classi-ficato nel gruppo B). La finale di consolazione si disputer alle 16, quella che metter in palio il titolo re-gionale alle 17,15.

    In foto, la formazione dell'Augusta