Libertà Sicilia del 04-04-15.pdf

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 A pagina due Pachino Omicidio Forestieri Oggi i tre indagati dinanzi al Gip A pagina sette Città Eletto il Consiglio comunale dei ragazzi Sono in trenta A pagina tre Polsrada rafforza il servizio Centri commerciali chiusi a Pasqua e lunedì Auchan Melilli ha disposto la chiusura del punto vendita di contrada Spalla di Città Giardino per Pasqua e per il lunedì dell’Ange- lo, contrariamente allo scorso anno. A pagina cinque FLORIDIA CRONACA COMMISSIONI Politica. L’assessorato regionale al Territorio e ambiente scrive al Comune Le prime due case dell'ac- qua oggi sono una realtà. Sono state collocate una a Piazza Melbourne. A pagina due S’inaugura la casa dell’acqua In coincidenza con il ponte di Pasqua e di Pasquet- ta, la Polstrada di Siracusa ha disposto un piano di controllo straordinario del territorio per garantire le condizioni di sicurezza e fluidità della circolazio- ne sulle principali vie di comunicazione. Di Gresy si rivolge al Tribunale: “Pagatemi i danni” Caso Pillirina: la Regione «Annullate la delibera» di Concetto Alota Sulla querelle tra il Comu- ne di Siracusa e la società Elmata Maddalena Srl, per la vicenda legata alla richiesta del risarcimento del danno eventualmente subito, per tutta una se- rie di ritardi, negazioni e omissioni, che, di fatto, hanno bloccato la realiz- zazione del villaggio tu- ristico alla Pillirina, oltre alle diverse associazioni. A pagina sei sabato 4 aprile 2015 • anno XXViii • n. 79 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00 Una serie di situazioni poco trasparenti sarebbero al va- glio degli inquirenti in diver- se procure della Sicilia. A pagina cinque Anomala gestione di pompe Manca soltanto una ca- sella per completare il quadro delle presidenze delle nuove commissioni consiliari. Il dopo getton- poli è iniziato a spron bat- tuto con la nomina . A pagina tre Manca solo l’ultimo presidente Ponte Pasqua Controlli per le strade A pagina sette Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia UNIVERSITÀ Già entro il mese di mag- gio il Consorzio universi- tario “Archimede” potreb- be spostare la propria sede da villa Reimann ad un ap- partamento confiscato alla mafia. La novità è emersa ieri mattina nel corso della riunione del Comitato dei garanti di villa Reimann, tenuta nella sala giunta di palazzo Vermexio sotto la presidenza del sinda- co, Giancarlo Garozzo. All’incontro erano presen- ti Sebastiano Amato, Fran- cesco Atanasio, Antonino Attardo e Donatella Lo Giudice. Consorzio cambia la sede

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

A pagina due

Pachino Omicidio ForestieriOggi i tre indagati

dinanzi al GipA pagina sette

CittàEletto il Consiglio

comunale dei ragazziSono in trenta

A pagina tre

Polsrada rafforza il servizio

Centri commercialichiusi a Pasqua e lunedìAuchan Melilli ha disposto la chiusura del punto vendita di contrada Spalla di Città Giardino per Pasqua e per il lunedì dell’Ange-lo, contrariamente allo scorso anno.

A pagina cinque

FlOridia CrONaCa

COmmiSSiONi

Politica. L’assessorato regionale al Territorio e ambiente scrive al Comune

Le prime due case dell'ac-qua oggi sono una realtà. Sono state collocate una a Piazza Melbourne.

A pagina due

S’inaugurala casadell’acqua

In coincidenza con il ponte di Pasqua e di Pasquet-ta, la Polstrada di Siracusa ha disposto un piano di controllo straordinario del territorio per garantire le condizioni di sicurezza e fluidità della circolazio-ne sulle principali vie di comunicazione.

Di Gresy si rivolge al Tribunale: “Pagatemi i danni”

Caso Pillirina: la regione«annullate la delibera»

di Concetto Alota

Sulla querelle tra il Comu-ne di Siracusa e la società Elmata Maddalena Srl, per la vicenda legata alla richiesta del risarcimento del danno eventualmente subito, per tutta una se-rie di ritardi, negazioni e omissioni, che, di fatto, hanno bloccato la realiz-zazione del villaggio tu-ristico alla Pillirina, oltre alle diverse associazioni.

A pagina sei

sabato 4 aprile 2015 • anno XXViii • n. 79 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

Una serie di situazioni poco trasparenti sarebbero al va-glio degli inquirenti in diver-se procure della Sicilia.

A pagina cinque

anomalagestionedi pompe

Manca soltanto una ca-sella per completare il quadro delle presidenze delle nuove commissioni consiliari. Il dopo getton-poli è iniziato a spron bat-tuto con la nomina .

A pagina tre

manca solol’ultimopresidente

Ponte PasquaControlliper le strade

A pagina sette

Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

UNivErSità

Già entro il mese di mag-gio il Consorzio universi-tario “Archimede” potreb-be spostare la propria sede da villa Reimann ad un ap-partamento confiscato alla mafia. La novità è emersa ieri mattina nel corso della riunione del Comitato dei garanti di villa Reimann, tenuta nella sala giunta di palazzo Vermexio sotto la presidenza del sinda-co, Giancarlo Garozzo. All’incontro erano presen-ti Sebastiano Amato, Fran-cesco Atanasio, Antonino Attardo e Donatella Lo Giudice.

Consorziocambiala sede

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Il movimento Fratelli d’Italia torna sulla vi-cenda relativa al bando per il verde pubblico. La replica dell’asses-sore Gasbarro, com-ponente della Giunta Garozzo, sul bando per il verde pubblico è molto superficiale e non lascia emergere ragioni sufficienti a comprende-re il mancato ritiro del bando e l’affidamento alla Forestale del ser-vizio con un risparmio di svariati milioni di euro. Per questa ragio-ne, i gruppi politici di Fratelli d’Italia, Nuovo Centro Destra e Forza Italia indiranno per il prossimo 11 aprile una conferenza stampa pub-blica, in cui saranno resi noti i dettagli delle motivazioni che hanno indotto alla richiesta di ritiro del bando di affi-damento a cinque ditte private e la presenta-zione di apposito atto di indirizzo all’Ammi-nistrazione comunale. Seguirà nei prossimi giorni comunicazione agli organi di stampa relativa a luogo e orario della conferenza stam-pa.

bando Verdepubblico:non piacela replicadell’assessore

CrONaCa di SiraCUSa • 2 Sicilia • 4 aPrile 2015, Sabato

S’inaugurastamattinala casadell’acqua

FlOridia Le prime due case dell'acqua oggi sono una real-tà. Sono state collocate una a Piazza Melbourne e l'altra nel piazzale di Nassyria. Il costo dell'acqua è di 4 centesimi a litro per l'acqua naturale e di 7 centesimi a litro per l'acqua gassata. Il nostro obiettivo continua ad essere quello di pro-muovere l’acqua di Floridia come una risorsa da valorizzare. L'utilizzo della nostra acqua garantirà ai cittadi-

Già entro il mese di maggio il Con-sorzio universitario “Archimede” potreb-be spostare la propria sede da villa Rei-mann ad un apparta-mento confiscato alla mafia. La novità è emersa ieri mattina nel cor-so della riunione del Comitato dei garanti

di villa Reimann, te-nuta nella sala giunta di palazzo Vermexio sotto la presiden-za del sindaco, Giancarlo Garozzo. All’incontro erano presenti Sebastiano Amato, Francesco Atanasio, Antonino Attardo e Donatella Lo Giudice, che ha tenuto la relazione

iniziale. Lo sposta-mento del Consorzio in una nuova sede, già individuata e per la quale sono state avviate le procedure, è uno dei passaggi principali per arriva-re al recupero della villa di via Necropoli Grotticelle al fine di farla diventare una dimora storica, quin-

di aperta alle visite. In questo senso, si procederà alla revi-sione degli accordi con il Consorzio e, contestualmente, si stilerà una perizia tecnica sull’immobi-le così da avere una idea più precisa dei restauri da realizzare.I garanti si occupano non solo della villa

ma dell’intero “lasci-to Reimann”. L’at-tenzione della riunio-ne si è così spostata anche sul fondo dei contrada Case bian-che, all’interno del quale si trovano dei pozzi utilizzati per l’approvvigionamen-to idrico della città. Il Comitato ha deci-so di convocare, per

la prossima riunione, il dirigente responsa-bile del patrimonio comunale per avere una quadro completo della situazione. L’appartamento in questione è stato de-stinato al Comune di Siracusa dall’A-genzia Nazionale per l'amministrazio-ne e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla cri-minalità organizzata. Sono tanti gli immo-bili e le aziende con-fiscate a persone che sono state condan-nate in via definitiva per la loro apparte-nenza ai sodalizi cri-minali che operano nella provincia di Siracusa. Nel capoluogo, di recente due apparta-menti sono stati de-stinati al Comando provinciale dei cara-binieri, per ricavarne degli alloggi per il personale dipenden-te. Confiscata anche una impresa com-merciale, messa in li-quidazione. Un altro appartamento è stato destinato alla Regio-ne Sicilia per essere adibito a magazzino per la custodia dei beni mobili di inte-resse culturale.

il consorziouniversitarioin un immobileconfiscato

Politica. Si traSferiSce da villa reiMann

Nella foto, Villa Reimann.

4 aPrile 2015, Sabato Sicilia 3 • CrONaCa di SiraCUSa

Si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale dei ragazzi. Sono stati interessati gli alunni di 13 Istituti Comprensivi: su circa 4700 poten-ziali elettori, hanno votato in 3945. 18 i seggi allestiti e 30 i consiglieri eletti. I neo consiglieri sono: Carpinteri Maria Sole e Fuggetta Alessandro della “P. Orsi”; Di Raimondo Renata e Cianchino Venerando della “Falcone Borselli-no” di Cassabile; Interlando Mara e Scaletta Elonoire del “Verga”; Coffa Ele-

Consiglio comunale dei ragazziEletti i trenta nuovi consiglieri

Commissioni consiliarimanca un presidentenominati fino a oggi armaro, Malignaggi, Moscuzza, Garozzo e ne manca un quinto

Politica. ieri la noMina di altri due conSiglieri coMunali

Manca soltanto una casel-la per completare il quadro delle presidenze delle nuo-ve commissioni consiliari. Il dopo gettonpoli è iniziato a spron battuto con la no-mina dei nuovi presidenti delle cinque commissioni, anziché otto di prima. Il neo consigliere comunale Santino Armaro, entrato al Vermexio a seguito del mricorso al Tar, guiderà la commissione Lavori Pub-blici, Urbanistica, patrimo-nio, regolamento. Antonio Moscuzza, invece, è stato nominato presidente della commissione Ambiente, Igiene pubblica, Sanità e attività produttive. Ieri mattina sono stati no-mianti i presidenti di altre due commissioni: Cristina Garozzo guiderà la com-missione Cultura, Spettaco-li, Turismo, servizi sociali, Scuola e Immigrazione. L’altra presidenza tocca a Antonio Malignaggi, che terrà le redini della quarta commissione che si occu-perà di Personale, Polizia Urbana, Viabilità e Decen-tramento.Per quanto riguarda la presidenza della quinta e ultima commissione, quel-la che dovrà occuparsi di tributi, finanza e bilancio se ne parlerà dopo Pasqua, molto probabilmente mar-tedì prossimo.Anche per quanto riguarda la nomina dei vice presi-

denti è stato tutto rinviato a dopo la gfestività pasquale e molto probabilmente le caselle andranno a riempir-si entro la metà della pros-sima settimana.Una volta completato que-sto passaggio politico-am-ministrativo, l’attenzione dei consiglieri comunali e quindi delle commissioni sarà catalizzata dalla revi-sione del piano regolatore generale con l’indicazione delle direttive per le quali si dovranno eseguire le neces-sarie varianti.Sempre in tema di presi-denza delle commissioni consiliari, il consigliere comunael Alberto Palestro ha detto la sua in una lunga nota che pubblichiamo qui di seguito:Riteniamo sempre utile aprire al dialogo con tutte le forze politiche rappresenta-te in Consiglio Comunale. In questa ottica “Siracusa Democratica” aveva avan-zato la concreta proposta di assegnare alle minoranze la Presidenza di una Com-

missione Consiliare come atto di disponibilità e di reciproca collaborazione sul ruolo che questo Civi-co Consesso deve recitare nell’azione amministrativa e politica della città. Come gruppo di maggioranza ab-biamo anche rinunciato ad una Presidenza di Com-missione che ci era stata prospettata, sostenendo poi nelle rispettive Commissio-ni la tesi di essere concordi nel designare alla mino-ranza la presidenza di una Commissione. Anche oggi in occasione della riunione della 4^ Commissione ab-biamo nuovamente propo-sto a tutti i componenti la possibilità di esprimere un candidato della minoranza per la presidenza, e questo, anche grazie alla sensibilità e responsabilità che aveva manifestato pubblicamente il candidato a Presidente indicato dal gruppo S.E.L. , l’amico Tanino Malignaggi , disponibile ad un passo in-dietro se ce ne fosse stata ri-chiesta la possibilità. L’oc-

casione non è stata colta dalla maggioranza, pur con la ragionevole riserva di qualche Presidente di Grup-po Consiliare, tuttavia, non ci sembra l’unico aspetto da rilevare, in quanto, i rap-presentanti della minoran-za non hanno partecipato alla odierna seduta della 4^ Commissione Consiliare. L’assenza ha tutto il sapore di una ingiustificata protesta , in virtù dei giusti correttivi apportati dal Presidente del Consiglio Sullo, in merito al rispetto delle regole cir-ca la composizione delle Commissioni Consiliari. Queste prerogative non ci sembrano un buon viatico per instaurare un clima più sereno e di collaborazione fra tutte le componenti del Consiglio Comunale in vi-sta di un rilancio dell’atti-vità politica ed amministra-tiva della nostra città nella quale il Consiglio Comu-nale deve recitare un ruolo fondamentale e di protago-nista. Questo deve essere l’obiettivo principale di

Sotto, palazzo Vermexio.

L’attrice catanese Donatella Finoc-chiaro sarà una delle protagoniste della tragedia “Le Supplici” di Eschilo. Si ar-ricchisce così di un altro nome d’ecce-zione il cast del cinquantunesimo ciclo di spettacoli classici allestito dalla Fon-dazione Inda e in programma al Teatro Greco di Siracusa dal 15 maggio al 28 giugno. Per Donatella Finocchiaro, scelta dal regista Moni Ovadia per il ruolo della corifea, si tratta di un ritorno nella cavea del Teatro Greco dopo essere stata nel cast della tragedia “Le Baccanti” di Eu-ripide nella stagione 2002 quando la re-gia fu affidata al grande e indimenticato Luca Ronconi che quell’anno curò an-che “Prometeo incatenato” e “Le Rane”. L’attrice etnea ha debuttato nel 1996 al Teatro dell’Orologio. Poco dopo l’espe-rienza al Teatro Greco, l’esordio al cine-

ma con un ruolo da protagonista nel film “Angela” diretto da Roberta Torre. Un’e-sperienza fortunata perché l’attrice grazie all’interpretazione nella pellicola vince il Globo d’oro come migliore attrice rivela-zione. Un riconoscimento ottenuto anche nel 2006 con “Il regista di matrimoni”, pel-licola diretta da Marco Bellocchio. Nume-rosi sono i premi nazionali e internazionali come attrice protagonista. Nella sua carrie-ra ha lavorato con registi come Giuseppe Tornatore in “Baarìa”, Marco Bellocchio, Roberto Andò, Emanuele Crialese in “Ter-raferma”, Pupi Avati e Woody Allen in “To Rome with love”. Nel 2014 ha recitato nel film “War story” di Marck Jackson. A teatro è stata diretta oltre che da Ronconi anche da Andrea De Rosa, Ninni Bruschet-ta e Gigi Dall’Aglio. A teatro, nel 2011, ha interpretato per la Rai il ruolo di Maria in “Questi fantasmi” di Eduardo De Filippo

donatella Finocchiaroprotasgonistade “le supplici”

l’attrice cataneSe al teatro greco

mentre ha esordito alla regia sempre nel 2011 con il documentario “Andata e ritor-no” presentato alla sessantottesima mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il cast della tragedia “Le Supplici” potrà così contare sullo stesso Moni Ovadia che sarà Pelasgo re di Argo, Angelo Tosto nel ruolo di Danao, Marco Guerzoni, l’araldo degli egizi. Le coreute saranno invece Gia-da Lo Russo, Rita Abela, Alessandra Sa-lamida, Elena Polic Greco e Sara Aprile. Le danaidi e la scorta di Pelasgo vedran-no protagonisti gli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico Giusto Monaco. La traduzione è stata affidata a Guido Pa-duano mentre le scene sono di Gianni Car-luccio. A curare le musiche Mario Incu-dine, i costumi Elena Savi, le coreografie Dario La Ferla, la drammaturgia Marghe-rita Rubino.

ogni Consigliere Comuna-le, nel rispetto delle legitti-me posizioni di ognuno dei componenti. Rilanciamo, ancora una volta la propo-sta, non è mai troppo tardi, ora però occorre mettersi al lavoro per le tante cose la-sciate in sospeso nei lavori delle Commissioni, mentre la città “reclama” lavoro, operatività, concretezza e risposte immediate.

ni un beneficio in termini economici ed ambientali: aiuterà a ridurre i rifiuti in plastica e restituirà alla nostra acqua il valore di bene comune. Questa mattina con inizio alle ore 11, è previsto il primo appuntamento importante: sarà inaugurata, infatti, la casa dell'acqua di piazzale Nassyria. Per le vacanze pasquali l'accesso sarà gratuito, affinché ogni cittadino potrà provare e assaporare la nostra acqua.

onora e Cassia Giorgia della “Vittorini”; Bennardo Simone e Cataldo Lisa della “Wojtyla”; Baio Elisea e Amenta Simone della “Costanzo”; Anastasi Federico e Sciacca Marcello della “Raiti”; Geraci Allegra e Capodicasa Emanuele della “Lombardo Radice”; Sciurba Eliana e Cannizzo Emanuele dell’ “Archia”; Moncada Giada e Puglie France-sca della “Giaracà”; Cinnirella Matteo e Di Franca Matteo del “S. Lu-cia”; Profeto Giada dell’ “Isola”; Alosi Roberta del plesso “Ortigia”; Bonanno Leandra e Landolina Giulio della “Chindemi”; Tantillo Da-vide del plesso via Algeri; Russo Sarah e Bufalino Sebastiano della “Brancati” di Belvedere e Spadaro Matteo “Città Giardino”.

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CrONaCa di SiraCUSa • 4 Sicilia • 4 aPrile 2015, Sabato 4 aPrile 2015, Sabato • Sicilia 5 • CrONaCa di SiraCUSa

l’anomala gestione delle pompe di benzina in Sicilia

CronaCa.gli inquiren-ti scopro-no licenze intestate a prestanome nullatenenti dove i soci occulti sa-rebbero dei dirigenti delle stesse socie-tà petrolifere

Una serie di situa-zioni poco trasparenti sarebbero al vaglio degli inquirenti in di-verse procure della Sicilia Orientale; tanti fatti specifici che ri-guarderebbero la con-cessione di un numero indefinito di stazione di servizio per la distri-buzione dei carburanti. Responsabili commer-ciali, funzionari e diri-genti d’industrie petro-lifere avrebbero dato in concessione pompe di benzina in gestione a parenti e amici. In-somma, a prestanome, mentre i veri proprieta-ri sarebbero loro stessi. Fin qui niente di scan-daloso e fuori dalla leg-ge, se non quella mo-rale e dei fatti interni delle rispettive società private, ma la faccenda si è complicata quando

si è scoperto che le ri-spettive licenze risulte-rebbero intestate a per-sone arrivate in Italia da altri paesi dell’Euro-pa dell’Est e in Sicilia residenti, alcune delle quali conviventi degli stessi artefici dell’in-ghippo. In particolare le indagini degli inqui-renti di mezza Sicilia si sarebbero indirizzati

sui conti correnti degli attori di questa partico-lare vicenda, tra i quali un siracusano; sui sol-di contanti necessari a far fronte alla gestione dei distributori di car-buranti che, secondo i primi accertamenti, i titolari delle licenze dei distributori di benzina sarebbero di fatto nul-latenenti. La polemica

è impazzata sul Web e molti interessati gestori di carburanti sono in-tervenuti a denunciare alcuni fatti di loro co-noscenza e a loro dire incresciosi. Sul “Gior-nale dei Carburanti”, qualcuno scrive: “Il sindacato dovrebbe difendere la catego-ria non i singoli. Qui a Catania ad esempio

Centri commerciali chiusiper Pasqua e Pasquetta

Dopo lo sciopero del personale lo scorso anno, Auchan ha deciso di non aprire le porte

Auchan Melilli ha disposto la chiusura del punto vendita di contrada Spalla di Città Giardino per Pasqua e Pasquetta, contraria-mente allo scorso anno quando dispose l’a-pertura per il lunedì dell’angelo costringen-do i propri collaboratori e tutti i lavoratori del centro commerciale a rinunciare alla gita fuori porta con la propria famiglia.La Filcams CGIL come si ricorderà, lo scor-so anno proclamò lo sciopero per il giorno di pasquetta perché inascoltata dalla direzione Auchan sull’inopportunità di aprire nel gior-no che da sempre appartiene alle famiglie; avevamo anche espresso nell’ambito dell’i-niziativa nazionale della Filcams CGIL La Festa non si vende, la nostra contrarietà ad una apertura che non sarebbe stata neanche conveniente per la stessa Auchan il falli-mentare fatturato di quel giorno di pasquetta 2014 ci diede ragione.Non possiamo che plaudire alla scelta di Auchan di rispettare le chiusure pasquali e lasciare i lavoratori liberi di potere vivere queste feste in famiglia, anche se nubi mi-nacciose si addensano su Auchan, che dopo

Fallito il progettosociale e politicodell’autonomia

Il rischio per la Sici-lia è quello di sempre: scambiare la cura per la malattia. Il nostro vero male è racchiu-so dentro il nostro stesso comportamen-to formato di picco-le cose quotidiane, senza voler volgere lo sguardo lontano verso nuovi orizzon-ti sociali, economici, politici e culturali. Quella sicilianità or-gogliosa di un tempo è oggi attestata nel vittimismo, slegando chi domina da chi è invece dominato, da una classe politica mafiosa che prende tutto senza dare nul-la. L’illegalità, l’as-sistenzialismo e il crimine organizzato, che hanno ripreso a pieno ritmo, ci fan-no indietreggiare e ci costringono a subire le angherie delle as-sociazioni mafiose e politiche, che si sono riorganizzate per ac-caparrarsi il potere, il pubblico denaro, per continuare a go-vernare in un sistema di terrore e d’intral-lazzi a tutto campo, senza diritti e doveri. Rubare per i politici è talmente naturale che si fatica a capirne come, mentre si capi-sce il perché. Chi cerca come noi di approfondire fatti e misfatti e di risalire lungo la catena delle fonti dei misteri, dei segreti e dei miste-ri del Palazzo, dei meccanismi perversi che nascondono il crimine organizzato sia mafioso, sia poli-tico, ottiene un qua-dro davvero squal-lido e desolante; il dubbio non assale le coscienze, come dovrebbe essere di primo acchito, ma s’intreccia in un gro-viglio d’interessi che riportano sempre allo stesso identico risul-tato: terrore con l'at-teggiamento mafioso scientificamente pre-parato, interessi per-sonali, di gruppo o di lobby, e l’appropria-zione del denaro del-la povera gente pron-to e fresco dietro il paravento della lega-lità. Di fronte a que-sta sequenza ordinata

di licenze, autoriz-zazioni e permessi rilasciati dagli am-ministratori consen-zienti, amici degli amici. Estorsioni ben organizzate, spaccio della droga a tappe-to, gioco d’azzardo autorizzato con mac-chinette mangia soldi piazzate nei bar con inclusa la “protezio-ne” nel prezzo con-cordato, controllo del commercio nei mer-cati ortofrutticoli e in quelli rionali, spaccio di monete false, truf-fe, raggiri, prostitu-zione e via dicendo, con l’aggravante che spesso insiste la

tutti i giorni come la morsa dei tentacoli della piovra che s’in-filano ovunque. Lo Stato è dunque as-sente, dove la mafia è presente? Certo che no! Ma non possiamo nemmeno accettare di credere che tutti i siciliani siano nati mafiosi. Quelli che sono diventati tali hanno da conto una loro ragione sociale e filosofica, con tanto di logica raccontata con dovizia di par-ticolari, parallela e che rispecchia dogmi sconosciuti e sempre più difficile da com-prendere. È di certo una convinzione, uno stato d’animo, una sub-cultura raccolta e dovuta a quell’accul-turamento di un pas-sato fatto di soprusi, di prepotenza e d’ar-roganza crescente, di un guadagno facile per il solo appartene-re. Il grande progetto so-ciale e politico, che dalla nascita dell'au-tonomia siciliana rivendica il riscatto dei siciliani one-sti, è dunque fallito. La Giustizia trionfa sempre per difendere la libertà dall’indiffe-renza di chi conosce i fatti e rimane zitto e inerme ad aspettare gli eventi del destino che altri più corag-giosi mettono in cam-po, per subire così il destino dei vinti, la morte dell’anima. In un’epoca che nega l'esistenza della veri-tà incontrovertibile, occorre ribellarsi per non subire come vili conigli il ricatto dei mafiosi e dei politici corrotti, alla stessa stregua e parallela condizione, e la mor-sa a tenaglia del mil-lantato credito con false promesse di po-litici arrivisti e senza scrupoli. Gli uomini, quelli veri, vanno fino in fondo senza mai esitare, poiché a nessuno è dato il di-ritto di mentire, ma solo quello di dubita-re. Paradossalmente, la corruzione è di-ventata l’anima della nostra giovane e già malata democrazia.

Concetto Alota

e organizzata, non si sa se piangere o ride-re. La gente muore di fame, costretta a pro-stituirsi per mangiare o a vendere i beni di famiglia, o scappa-re per i forti debiti, a emigrare in terre lontane, mentre mi-lioni di euro pubblici sono sperperati senza che lo sdegno è regi-strato dalla pubblica opinione al prevalere della speranza ormai perduta con la dispe-razione crescente. La criminalità orga-nizzata si è riappro-priata del territorio, delle attività illecite camuffate con tanto

La Sicilia è sempre più terra di nes-suno dove l’orgoglio del popolo è sottomesso alla politica mafiosa

In foto, palazzo dei Normanni.

complicità attiva di uomini corrotti delle istituzioni. Insom-ma, non esiste più un palmo di buon terre-no, tutto è inquinato, marcio, impolverato, sporco. L’illegalità è talmen-te diffusa che si fati-ca a capire chi sono i criminali e chi inve-ce gli onesti, dov’è il bene e dov’è il male. Mafia e politi-ca hanno da sempre fermato, per ovvie ragioni, lo sviluppo della terra di Sicilia e del suo popolo, e Siracusa non è sta-ta da meno, anzi per certi aspetti ha fatto

scuola. Negli Anni Ottanta, l’attività criminale siracusana fu ripresa dall’atten-zione dei media per la denuncia forte e chiara dell'allora mi-nistro degli Interni Oscar Luigi Scalfaro, citando nomi e co-gnomi di gruppi ma-lavitosi collegati con mafiosi siciliani di grosso spessore e con i chiari riferimenti di collegamenti tra la mafia di Palermo, di Catania e la politica locale che sfociò da lì a poco tempo dopo in una serie di denunce e inchieste giudizia-rie con dentro nomi eccellenti. Lo Stato diventa for-te solo quando alla lotta al crimine or-ganizzato affianca un programma più forte delle associazioni criminose. La mafia ha conquistato mez-zo mondo con la lo-gica della legge fuori dalla legge. Un siste-ma binario che af-fronta ancora oggi la vita politica e sociale per non soccombere, per non morire. Di contro questo siste-ma produce fame, miseria e morte; do-lore contro dolore fino alla disperazio-ne, assilla la vita di

(…) sta facendo uno scempio. Un Gestore di Zafferana mi ha rac-contato che dovevano dargli un impianto a Catania nuovo perché il suo lo chiudevano. Non gliel’hanno dato e allora si è informato per sapere chi più di lui lo “meritava”. In effetti c’era un altro gestore a cui avevano chiuso un

la rottura del tavolo nazionale che voleva imporre ai lavoratori la sottrazione della 14 esima mensilità, la perdita di un livello di

In foto, una stazione di servizio.

tra le persone finite nel mirino della magistratura anche un siracusano che vive nella provincia di Catania

In foto, l’Auchan di Melilli.

Il Collettivo cinematografico FrameOff e Documentaria Noto comu-nicano la partecipazione della Città di Noto a "Il mese del Documen-tario", insieme con altre 8 città Italiane: Roma, Bari, L'Aquila, Na-poli, Nola, Nuoro, Palermo e Trieste e 4 Europee Berlino, Grenoble, Londra e Parigi.Dal 22 aprile al 24 maggio cinque serate al "Tina Di Lorenzo"ospiteranno altrettanti film, costo del biglietto per singola proiezione sarà di 3 euro, i 5 documentari finalisti del Doc/it Profes-sional Award Academy. Gli spettatori saranno invitati ad esprimere la propria preferenza sui film e da queste, oltre agli altri specifici ricono-scimenti, verrà premiato il più votato dal pubblico. Dopo il successo di "Documentaria Noto 2014" a firma del Collettivo FrameOff, questo è un importante riconoscimento per la Città inserita nel circuito in-ternazionale. Di seguito tutte le date per le singole proiezioni che si svolgeranno al Teatro "Tina Di Lorenzo" di Noto:26 aprile - domenica - ore 21.00 Stop the pounding heart di Rober-to Minervini; 3 maggio - domenica - ore 21.00 Smokings di Michele Fornasero; 7 maggio - giovedì - ore 21.00 The stone river di Giovanni Donfrancesco; 10 maggio - domenica - ore 21.00 Sacro Gra di Gian-franco Rosi; 24 maggio -domenica - ore 21.00; Dal profondo di Valen-tina Zucco Pedicini.

la città di noto partecipa al mesedel documentario con altre 8 città

inquadramento e la rivisitazione a ribasso del contratto integrativo aziendale per finanziare una mobilità incentivata ; a fronte del rifiu-to delle organizzazioni sindacali l’azienda ha comunicato la disdetta del contratto integrati-vo aziendale con decorrenza luglio 2015, ri-servandosi di aprire una procedura di esubero personale su scala nazionale. Nel contempo, il clima all’interno dei punti vendita si fa sempre più rovente, con l’azien-da che mette in campo una serie di iniziative contro i lavoratori quali orari di lavoro spez-zati (che penalizzano i pendolari) oltre ad una intensificazione dello stress per i lavoratori.Dichiarazione di Stefano Gugliotta segretario FILCAMS Siracusa: Lo slogan La festa non si vende” è di massima attualità, non possia-mo non stigmatizzare che a fronte di Auchan che rispetta la festa, altri supermercati come Spaccio Alimentare il giorno di pasquetta saranno aperti…. Il comune di Siracusa do-vrebbe intervenire per regolamentare queste aperture festive, che di fatto sulla pelle dei lavoratori invadono anche la sfera della con-correnza sleale. Il silenzio assordante delle associazioni datoriali del commercio non ci aiuta in questa battaglia di civiltà che sta di-struggendo giorno dopo giorno oltre alle fa-miglie dei lavoratori anche le piccole imprese commerciali.”

piccolo impianto è ad-dirittura aveva ancora un contratto in corso ma non lo hanno dato neanche a lui. Ma allo-ra a chi? Si scopre che lo hanno dato ad una ditta (…) che è solo una copertura del vero titolare, ovvero (…). Praticamente si è auto-assegnato l’impianto. ”Va be”, dirò io , “per uno”. No, ne ha altri. Un certo (…) che ha un impianto (…) sulla circonvallazione mi ha detto che ne ha presi in "gestione nascosta" 5 o 6 e tutti allo stesso modo. Tutti in coope-rativa con un piccolo socio, lui al 50 % e il gioco si è chiuso. Mi chiedo: Se un dirigente può fare queste cose, il sindacato dov’è? Per-ché nessuno interviene informando la compa-gnia delle azioni di Ti-zio o Caio che si sta ap-propriando d’impianti con la collaborazione del suo superiore, un certo (…), che dovreb-bero essere gestiti da vari gestori e non da uno solo, il dirigente per giunta? Se il sinda-cato c’è batta un colpo. Sono in tanti gli inte-ressati che reclamano al sindacato dei gestori di carburanti d’interve-nire. I nomi e i riferi-menti sono stati omessi per il segreto istruttorio che vige su tutta l’inte-ra vicenda. Il resto sarà la cronaca dei prossimi giorni.

C.A.

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SOCiEtà • 6 Sicilia • 4 aPrile 2015, Sabato

Pillirina: la regione«annullate l’atto»

Sulla querelle tra il Comune di Siracusa e la società Elmata Maddalena Srl, per la vicenda legata alla richiesta del risar-cimento del danno eventualmente subi-to, per tutta una serie di ritardi, negazioni e omissioni, che, di fatto, hanno bloccato la realizzazione del villaggio turistico alla Pillirina, oltre alle diverse associazio-ni ambientaliste che hanno portato avanti le loro rivendicazio-ni e tesi in difesa del territorio, l’Assesso-rato del Territorio e Ambiente della Re-gione Sicilia, con una nota inviata nei giorni scorsi al sindaco di Siracusa, al presiden-te del consiglio co-munale del capoluo-go, all’Ufficio settore pianificazione edilia privata del comune di Siracusa e alla società Elemata Maddalena Srl, interviene per chiarire e comunicare le proprie valutazioni tecnico-giuridiche di competenza. Scrive l’assessorato regionale al Territo-rio e Ambiente nella missiva, datata 26 marzo del corrente anno, a firma del di-rigente generale, ing. Salvatore Giglione: “In data 23.02.2015 perviene atto di dif-fida stragiudiziale e successivo di Messa in mora dell’Asses-sorato regionale al Territorio e Ambiente nella persona del Le-gale rappresentante, con i quali la Ditta Elemata Maddalena Srl del Gruppo Virtus, con sede in Siracusa, diffida il Dirigente pro-tempore di que-sto Dipartimento alla chiusura del proce-dimento ex comma 2 dell’art. 19 della L. R. 71/78 (trena gior-ni dalla notifica), e mette in mora e chie-de risarcimento dan-ni oltre che a questo Assessorato anche a codesto Comune, per la mancata attuazione dell’intervento edi-lizio già proposto e (secondo quanto evi-denziato dalla stessa ditta) conforme al vi-gente PRG, e bloccato

lutazione ambientale strategica riguarda i piani e i programmi che possono avere impatti significativi sull’ambiente e sul patrimonio culturale”) e del relativo parere di V.INC.A., (in pre-senza di prossimi siti SIC e ZPS), è stata er-roneamente archiviata essendo stata ritenuta comunque esecutiva, in assenza dei prov-vedimenti di questo Dipartimento da ren-dersi, ex comma 1° dell’art. 19 della L.R. 71/78, entro gg. 270 dalla data dell’ultima integrazione. Detta data, vedi nota Co-mune del 15.01.2014 prot.n.P.G. 4446, agli atti, è venuta a spirare il 27.07.2014”.“Ciò posto, doven-dosi evidenziare tut-tavia che secondo quanto previsto dal comma 1 dell’art. 1, della l.r.28/91, entro 5 anni, 26.10.2016, questo Assessorato può procedere all’an-nullamento degli atti di pianificazione dive-nuti definitivamente efficaci, ma viziati da elementi d’illegittimi-tà e come tali annul-labili, si procede con la presente, ai sensi e per gli effetti del comma 2°, dell’art.

dal Comune con l’a-dozione della variante in oggetto, trovandosi in presenza delle mi-sure di salvaguardia ex articolo unico della Legge 190/1952 e s.m. ed i”. “Con successivo atto di diffida stragiudizia-le, notificato in data 10.03.15 (ARTA prot. N. 5997 del 12.03.15) la medesima Ditta Ele-mata Srl, ha proceduto anche il Dirigente di questo Dipartimento, appena insediatosi”. “Dalla lettura degli atti della pratica rin-venuti in archivio, si rileva che detta va-riante, seppur adotta-ta in assenza del pre-scritto parere ex art. 13 della Legge 64/74 occorrente all’adozio-ne della stessa (“Tutti i comuni …, devono richiedere il parere della sezione …del competente Genio Civile … prima della delibera di approva-zione e loro varianti …), nonché della ve-rifica di esclusione di VAS, da valutarsi a cura dell’autorità am-bientale “competen-te”, secondo le proce-dure ex art. 12 D.lgs. 152/06 e s.m.i., così come previsto dall’art. 6 del medesimo D.lgs.152/06 (“la va-

Elemata chiede un risarcimento di 113 milioni di euro

1, della L.R.n.28 del 15.05.1991 all’e-spressa comunica-zione dell’avvio di un procedimento di annullamento dell’at-to del Consiglio co-munale n. 118 del 04.08.2011, rilevando che l’assenza delle valutazioni preventi-ve all’adozione della variante e sopra ri-chiamate, costituisco-no presupposto per procedere all’annul-lamento dell’atto in argomento”. “Secondo quanto pre-visto dall’art. 10bis della L. 241/90 e s.m.i. entro dieci gior-ni dalla ricezione della presente, i soggetti in indirizzo, interessati dal procedimento po-tranno presentare per iscritto osservazioni eventualmente cor-redate da documenti. Resta comunque salva la potestà del comune di intervenire ex art.3 della citata L.r.28/91, in autotutela secondo quanto previsto dal ci-tato art.3 (“le delibe-razioni …, se illegit-time, possono essere annullate in qualsiasi tempo dal comune, …”)”. “Resta comunque sal-va la valutazione di merito che questo As-sessorato può espri-

mere ex art.19, com-ma 2, della L.R.71/78 nei successivi 270 gg., termini comun-que concessi a questo Assessorato dalla nor-ma, come chiarito in maniera definitiva dal CGA con la senten-za n. 186/2014, con la quale detto organo amministrativo, in sede giurisdizionale, ha formulato una se-rie di considerazioni che chiariscono ulte-riormente quanto già espresso dallo stesso organo con i suoi pa-reri (vedi in partico-lare CGA n.1229/11 del 06.03.2012), ed in particolare: - l’art.1 della l.r. 28/91 che contempla espressa-mente il solo e speci-fico potere regionale di annullamento per ragioni di illegitti-mità di piani urbani-stici e non può porsi in relazione alcuna con la procedura di portata generale pre-vista dall’art.19 del-la l.r.n.71/8, che ha come prioritaria fina-lità quella del control-lo di merito delle scel-te introdotte con gli strumenti urbanistici adottati dai comuni dell’Isola, che può estrinsecarsi con la relativa modifica. La stessa – conclude la nota dell’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente - ratio del comma 2 dell’art.19 è infatti rivolta ad attri-buire all’Assessorato un potere valutativo per assicurare un più pregnante controllo dello strumento urba-nistico già divenuto efficace (ai sensi del comma 1 dello stesso articolo), assegnando un ulteriore termine per la definitiva ap-provazione di com-petenza, fatti salvi i provvedimenti emessi dal comune, una volta efficace il piano, nelle more dell’intervento assessoriale”.

4 aPrile 2015, Sabato • Sicilia 7 • CrONaCa di SiraCUSa

nelle giornate ritenute a rischio, saranno intensificati i controlli con etilometro e con autovelox

Ponte di PasquaGarantito il presidiolungo le strade

Servizio Straordinario della PolStrada

In coincidenza con il ponte di Pasqua e di Pasquetta, la Polstrada di Siracusa ha di-sposto un piano di controllo straordinario del territorio per garantire le condizioni di sicurezza e fluidità della cir-colazione sulle principali vie di comunicazione. La Polizia Stradale ha incre-mentato le pattuglie, anche in moto, nelle giornate ritenute maggiormente “a rischio”, e potenziata l’attività di vigi-lanza sulle autostrade e sulle strade extraurbane della pro-vincia. Le pattuglie saranno presenti anche in prossimità di caselli di pedaggio. L’in-tensificazione dell’attività di

si escludere locali disagi e provvedimenti di regolazio-ne del traffico”. “L’invito – continua Ca-podicasa - è dunque quello di scaglionare le partenze. Inoltre, vale sempre, non solo a Pasqua, il consiglio di utilizzare il buon senso: controllare il veicolo prima della partenza e accertarsi di avere tutti i documenti al seguito (patente di guida va-lida, carta di circolazione e certificato di assicurazione), informarsi sulla viabilità pri-

controllo lungo gli itinerari solitamente meta di turisti avviene con particolare ri-guardo, anche nelle ore not-turne, con l’utilizzo di etilo-metri e precursori per una più efficace azione di contrasto della guida in stato d’ebbrez-za alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, oltre che per il rispetto dei limiti di velocità, delle regole sul sorpasso e dell’uso corretto delle corsie d’emergenza. In una parola per garantire il rispetto del codice della stra-

da. Attenzione al contrasto della microcriminalità nelle aree di servizio e di parcheg-gio autostradali, dove spes-so vengono consumati reati in danno ai viaggiatori. “E’ importante raccomandare a tutti i conducenti in viaggio di usare la massima pruden-za – afferma il comandante della Polsrada di Siracusa, Antonio Capodicasa - e di mantenersi costantemente informati sulla situazione della percorribilità di strade e autostrade, non potendo-

Pattuglie della Polstrada.

La vittima, Paolo Forestieri.

Omicidio Forestieri: stamanii tre indagati dinanzi al Gip

Si SottoPongono all’udienza di convalida degli arreSti

Saranno sottoposti questa mattina a udienza di convalida dinanzi al Gip del Tribunale di Siracusa, Stefania Scarlata, i tre giovani pa-chinesi, arrestati dai poliziotti del locale com-missariato, a seguito delle indagini relative all’omicidio del venticinquenne Paolo Fore-stieri, ucciso con una fucilata nella tarda se-rata di sabato scorso davanti a un noto locale pubblico di Portopalo di Capopassero, dove era stato accompagnato dalla madre per par-

tecipare alla festa di compleanno della con-vivente. Luca Matarazzo di 23 anni, Fabrizio Di Pasquale di 24 e Enrico Dimaiuta di 23, tutti difesi dall’avvocato Giuseppe Gurrieri, si trovano detenuti in carcere da mercoledì scor-so quando i poliziotti hanno stretto il cerchio attorno ai presunti autori di quel delitto. I tre, resisi conto di essere stati individuati, avreb-bero ammesso dinanzi al sostituto procuratore Salvatore Grillo la loro responsabilità.

ma di mettersi in macchina, assicurare i bambini ai seg-giolini e indossare le cinture di sicurezza, anche per i pas-seggeri posteriori, non usare il cellulare (se non attraverso l’auricolare o il viva voce). E’ consigliabile rispettare i limiti di velocità, mantenere la distanza di sicurezza e non guidare dopo aver mangiato o bevuto troppo. Tali norme di comportamento se osser-vate rigorosamente contribu-iranno ad una sensibile ridu-zione dei sinistri stradali”. Mobilitate anche le pattuglie dei distaccamenti di Lentini e Noto.

R.L.La spiaggetta della Pillirina.

Gli ambientalisti so-stengono in proposito che nella vicenda del villaggio alla Pilliri-na la società Elemata Maddalena Srl non avrebbe nulla da pre-tendere dal Comune di Siracusa, rispetto alle paventate richieste ri-sarcitorie. La società “Elemata Maddalena” – dicono i Verdi tra le altre cose - denun-ciò “inspiegabili e ingiustificati ritardi e omissioni” che hanno bloccato la realizza-zione di un resort alla Pillirina, chiedendo un risarcimento ultra milionario di euro per “i gravissimi danni subiti”. L’area interes-sata è sottoposta a vin-colo di inedificabilità dopo che la Regione nel 2011 ha deciso di istituirvi una riserva naturale terrestre. Il vincolo è stato rinno-vato nel 2013 e scadrà nel mese di giugno prossimo. Una situa-zione che ha di fatto ”paralizzato” la rea-lizzazione del proget-to e ha visto defilarsi prima la “Four sea-sons” e poi la «Aman resorts”.Il marchese Ema-nuele Di Gresy, pa-tron dell’Elemata Maddalena Srl, si è rivolto al tribunale per chiedere un risarci-mento di 113 milioni e 708 mila euro alla Regione, al Comune e anche ai 34 consiglieri comunali che appro-varono nel dicembre del 2010 l’atto di indi-rizzo per la revisione del Piano regolatore e nell’agosto del 2011 il cambio di desti-nazione urbanistica delle aree nelle quali era prevista la realiz-zazione del Resort. Per la società Elema-ta maddalena, come si evince dall’atto di messa in mora le azioni del Vermexio, dell’assessorato re-gionale al Territorio e Ambiente e dei consi-glieri “hanno assunto il carattere giuridico del dolo e della colpa grave” violando ”le più elementari e dove-rose regole di condot-ta amministrativa”. La querelle non è affatto finita.

Concetto Alota

Un momento della riunione.

“Al Governo e alla Politica chiediamo di compiere la scelta prioritaria della lotta contro il degrado e il dissesto idrogeologico, diversamente verrà assesta-to il colpo di grazia all’ambiente e al territorio della Sicilia. Facciano loro il nostro progetto per tutelare ambiente, territorio e lavoro forestale.»Lo hanno ribadito ieri sera, nella sala Verde del comune di Palazzolo, i segretari generali regionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, Fabrizio Colonna, Salvatore Tripi e Gaetano Pensabene. Davanti ad oltre duecento lavoratori, presenti i segretari pro-vinciali Giuseppe Linzitto, Vera Uccello e Gianni Garfì, il sindacato unitario ha riproposto le linee guida per un riordino del settore.Fai, Flai e Uila, che hanno ringraziato il sindaco di Palazzolo, Carlo Scibetta, presente all’incontro, hanno condiviso con i lavoratori le proposte avan-zate. Si guarda, innanzitutto, a una nuova politica

assemblea dei lavoratori forestaliPronti per la battaglia in piazza

fai, flai e uila Si Sono riuniti al Palazzo di città di Palazzolo acreide

forestale alimentata da un Governo che miri alla tu-tela del territorio e dell’ambiente, all’acquisizione di nuove superfici, alla riforma dell’amministrazio-ne forestale, agli investimenti produttivi per mette-re a reddito il bosco. «I forestali vogliono lavoro e ancora lavoro – hanno ribadito Linzitto, Uccello e Garfì – La crisi del settore è dovuta anche all’im-provvisazione politica di questi anni; le linee guida del sindacato, invece, guardano al miglioramento complessivo cancellando le vecchie logiche, gli sprechi, la mala gestione finanziaria e la scarsa con-siderazione degli stessi lavoratori.Le centinaia di famiglie coinvolte in questa provin-cia – hanno aggiunto i segretari provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil – esigono risposte. Proprio per questo, come sindacato, abbiamo proposto un piano ben preciso che renda decoroso il loro lavoro riordinando il settore.

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4 aPrile 2015, Sabato • Sicilia 9 • SOCiEtà

La settimana di Pasqua è un’oc-casione unica per visitare la Sicilia con i suoi riti sacri che, fra tradizione e folklore, fanno da cornice alle sue bellezze storiche e culturali. Chi ancora non avesse deciso dove trascorrere le va-canze di Pasqua o vuole organizzarsi una vacanza o un week end entro il 30 aprile può usufruire dell’iniziativa di

“Sicilia d’Inverno”, con offerte scontate sia per i soggiorni negli hotel conven-zionati, sia sui voli Vueling con desti-nazione Catania.La Sicilia, per il cli-ma favorevole, per la bellezza dei suoi paesaggi e quale Re-gione italiana con il numero più elevato di siti dichiarati Pa-trimonio dell’Uma-

nità dall’UNESCO rappresenta un’a-rea di eccellenza per vari aspetti. La Sicilia regala una Pasqua o una va-canza tra le orme di antiche civiltà, tra natura, sole, mare e squisitezze enoga-stronomiche. Oggi la Sicilia vi offre un motivo in più per sceglierla come meta per una va-

canza. Grazie all’i-niziativa “Sicilia d’Inverno”, conce-dersi alcuni giorni in questo affasci-nante territorio è anche conveniente. Infatti, chi prenota sul portale www.siciliadinverno.it e soggiorna alme-no 2 notti, entro il 30 aprile, avrà uno sconto di almeno il 20% del costo

Incontri relativi a minisquadre di Protezione Civile dell’8° Istituto Comprensivo

L’ufficio Comu-nale della Prote-zione Civile di Siracusa ha orga-nizzato insieme all’Associazione Nuova Acropoli degli incontri per la formazione di “minisquadre” di Protezione Civi-le rivolti ad al-cuni alunni delle 4° e 5° classi di scuola elementa-re dell’8° Istitu-to Comprensivo Elio Vittorini.Sono stati svolti due incontri inte-rattivi, grazie ai quali, tra giochi, disegni, schede didattiche e fil-mati i mini volon-tari impareranno le nozioni fonda-mentali di sicu-rezza, che pos-sono essere utili non solo a scuola, ma soprattutto in famiglia.Il prossimo in-contro si terrà il 17 Aprile durante il quale le mini-squadre svolge-ranno una mega caccia al teso-ro; in occasione dell’ultimo in-contro il Comu-ne di Siracusa e Nuova Acropoli proclameranno le minisquadre di Protezione Civi-le consegnando degli attestati di partecipazione ai piccoli volontari.

vacanze convenienti in Sicilia per Pasqua e fino al 30 aprile

L’iniziativa di “Sicilia d’Inverno” promossa da Sac (Società Aeroporto Catania) e coordi-nata da Siracusa Turismo

offerte scontate sia per i soggiorni negli hotel convenzionati che sui voli vueling

dell’hotel. E c’è di più, la Sicilia si avvicina al resto dell’Italia grazie agli sconti sui voli di andata e ritorno operati da Vueling da Roma e Firenze verso Catania, co-niugando così gran-di emozioni con un grande risparmio.L’iniziativa di “Si-cilia d’Inverno”, promossa da SAC (Società Aeroporto Catania) e coordi-nata da Siracusa Turismo, è un’ini-ziativa di comar-keting insieme alle compagnie aeree e gli albergatori, condivisa e sup-portata da parte di associazioni quali Confindustria Al-berghi e Turismo Sicilia, Confcom-mercio Federalber-ghi, Confesercenti AssoTurismo Sici-lia, il Distretto della Valle dei Templi e Sicilia Convention Bureau. “Consi-derato che all’ini-ziativa – dichiara Sebastiano Bongio-vanni presidente di Siracusa Turismo – hanno aderito, e possono ancora farlo, gli operatori alberghieri presenti nelle vari province dell’Isola , “Sicilia d’Inverno 2015” si configura come un progetto globale di marketing turistico regionale che mette in rete destinazioni e operatori sotto l’u-nico brand “Sicilia”.

63° edizione della gara ciclistica “Coppa di Pasqua” rinviata domenica 12 aprileL’Amministra-zione comunale di Floridia rinvia per motivi tecni-ci, la 63° edizione della gara cicli-stica “Coppa di Pasqua” non avrà luogo domenica 4 aprile, ma la do-menica successi-va, 12 aprile 2015. Le voci ingiustifi-cate, montate ad arte da chi forse non ha mai avuto a cuore l'imma-gine della nostra

dell'intera regione, essendo un obbiet-tivo primario per la stagione degli atleti che vi partecipano. Lo spostamento di una settimana del-lo svolgimento non rappresenta inoltre uno stravolgimento della tradizione, es-sendosi già verifica-to in altre occasioni.

A sinistra, il presiden-te Seby Bongiovanni.

città, riguardanti un eventuale sposta-mento di sede della gara, sono del tutto prive di fondamen-to e rappresentano l'ennesimo malde-stro tentativo di get-tare discredito sul nostro paese.La Coppa di Pa-squa ha rappresen-tato e rappresenterà sempre un appun-tamento irrinuncia-bile per Floridia, e per tutti gli appas-sionati di ciclismo

Questa Ammini-strazione metterà in campo ogni ri-sorsa affinchè la gara possa svol-gersi nel migliore dei modi come da tradizione, rega-lando ad atleti, accompagnatori e appassionati il me-glio che la nostra città possa offrire.

SOCiEtà • 8 Sicilia • 4 aPrile 2015, Sabato

Il Simpòsio degli auguri di Pasqua 2015 della Delega-zione di Siracusa d e l l ’ A c c a d e m i a Italiana della Cuci-na è stato avviato, all’aperitivo, da un calice di benvenuto con i piccoli ed ap-prezzati sfizi caldi e freddi dello Chef, il 29 marzo u.s. al Ristorante “La Ter-razza sul Mare” del Grand Hotel Ortigia. Il Delegato An-gelo Tamburini, compiaciuto per la numerosa presen-za accademica, ha dato il benvenuto ed introdotto breve-mente la tematica di EXPO Milano 2015 che vede l’AIC Pres. Prof. Giovan-ni Ballarini presen-te in convenzione con Confagricoltura Pres. Dott. Mario Guidi. La Regione Sicilia-na svolge, in tale contesto, un ruolo primario in quanto Capofila del Cluster Bio-Mediterraneo di EXPO (vasta area che accomu-na 12 B: Albania, Algeria, Croazia, Egitto, Grecia, Li-bano, Libia, Malta, Montenegro, San Marino, Serbia e Tunisia) e Siracusa sarà presente con le sue eccellenti produzioni agroali-mentare ed enoga-stronomiche. Tam-burini ha introdotto la Dott.ssa Teresa Gasbarro, Assesso-re alle Attività Pro-duttive e Delegato ONAV di Siracusa che ha illustrato, in anteprima ed in maniera efficace, il “Marchio DeCo Siracusa”, costitu-ito per valorizzare i prodotti dell’eno-gastronomia terri-toriale siracusana, anche nell’elabo-razione in ricette tradizionali del ter-ritorio siracusano, tale Marcio di tu-tela viene proposto

Simpòsio degli auguri di Pasqua della delegazione di Siracusa dell’accademia italiana della Cucinadall’amministra-zione siracusana in vista di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta – Energia per la Vita”. A seguire il Pranzo servito in manie-ra impeccabile e le pietanze in tavola proposte artistica-mente e presentate

dallo Chef Mauri-zio Urso (che uti-lizza esclusivamen-te materia prima a Km.0); nelle porta-te le eccellenze del territorio siciliano, e siracusano in parti-colare, evolvono in pietanze armoniose, tradizionali e con

su erbette di campo e chips di carciofo spinoso; dolce: se-mifreddo di ricotta con croccante di sesamo e salsa di cioccolato di Modi-ca. I vini sono stati presentati, in abbi-namento alle pie-tanze, dal Maitre-Sommelier Antonio Mancarella: “Spu-mante” Charmat V.S.Q. (Antichi Vi-nai - Ct); “Riflessi di sole” Doc Sicilia (Cantine Avide -Vit-toria- Rg); “Frap-pato “Doc Sicilia (Cantine FiàNobile -Vittoria- Rg); “So-lacium” Moscato di Siracusa Doc (Can-tine Pupillo- Sr). La Cucina del Risto-rante “La Terrazza sul Mare”, curata artisticamente e con grande competenza dallo Chef siracusa-no Maurizio Urso, allievo e pupillo del grande Gualtiero Marchesi, è carat-terizzata dall’uti-lizzo delle materia prima a Km.0; le eccellenze del ter-ritorio siciliano, e siracusano in parti-colare, evolvono in pietanze armoniose, tradizionali e con un misurato tocco d’innovazione; la cantina è fornita di vini siciliani e di particolare pregio. Infine la consegna, a sorpresa e ben meritata, del piatto d’argento dell’Ac-cademia Italiana della Cucina da par-te del Delegato An-gelo Tamburini al Maestro di Cucina Maurizio Urso, che ha ringraziato per la speciale attenzione a lui riservata. E, per concludere, un brindisi augurale per le prossime fe-stività pasquali con il prezioso Moscato di Siracusa.

Angelo TamburiniDelegato

di Siracusa Accademia

Italiana della Cucina

un misurato tocco d’innovazione: An-tipasto: Corona di pane croccante con asparagi, uovo di quaglia, gambero di Mazara, trotella del Manghise, taccole, uovo di salmone e maionese al curry; Primi piatti:risotto

di pesto di finoc-chietto selvatico e ragù di pesce az-zurro allo zaffera-no; maltagliati alle seppie, ciliegino e favette; secondo: involtino di pesce bandiera in panure di erbe aromatiche e pomodoro secco

Il Delegato An-gelo Tamburini, compiaciuto per la numerosa presenza acca-demica, ha dato il benvenuto ed introdotto bre-vemente la te-matica di EXPO Milano 2015

In foto, Angelo Tamburini consegna il Piatto d'Argento dell'AIC allo Chef Maurizio Urso

A sinistra, corona croccante con asparagi, uovo di quaglia, trotella del Manghisi, taccole, uovo di salmone e maionese al curry; a destra, momenti del Simpòsio di Pasqua

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SOCiEtà • 10 Sicilia • 4 aPrile 2015, Sabato

L'8 aprile pros-simo proiezioni e "chiacchere in li-bertà" nella sede dell'Arci in Piaz-za Santa Lucia a Siracusa“L’Isola dei Cani 1985-2015: ieri oggi domani - se-rata di satira e chiacchiere in li-bertà” è il titolo dell’incontro or-ganizzato merco-

anno alcuni nu-meri dell’edizione cartacea distribuita nella città aretusea, con l’intenzione d’intensificare la presenza on line che al momento vede delle incur-sioni sul profilo fa-cebook.Mercoledì 8 col direttore Carmelo Maiorca ci saran-no collaboratori

vecchi e nuovi del giornale quali Er-manno Adorno, Antonio Mangia-fico, Seby Spicu-glia, Francesco Nania, Sabina Zuccaro, Rober-to Disma, Simona Cascio dell’Arci e Damiano Chiara-monte, segretario dell’Assostampa di Siracusa che ("gratis et amore dei") patrocina l'e-vento.Nel corso dell’in-contro saranno proiettati il recen-te corto “Reliquie Mystery Tour” (una spy story de-menziale) e spez-zoni di vecchie ini-ziative del gruppo di satirici siracu-sani fra cui Televe-spe, un tg realizza-to nei primi Anni Novanta con la collaborazione di una tv locale.

“l’isola dei cani” compie trent’anni

L'assostampa siracusa

si associa a celebrare uno dei piu' longevi

giornali di satira del Paese

italia's got talent: ok le siracusane morena, Cristina e ScherolAd un giorno dalla messa in della quarta puntata su Sky Uno HD, Cielo propone in chiaro ieri sera la replica della terza puntata di Italia’s Got Ta-lent 2015: si tratta di un altro appun-tamento dedicato alle Auditions del programma, dove i quattro giudici (Claudio Bisio, Luciana Littizzetto, Nina Zilli e Frank Matano) hanno as-sistito, insieme al pubblico, a nuove esibizioni di aspiranti talenti. Tra tutti, vanno ricordate specialmen-te quella di Elastic Man, che ha aperto lo show strappando ben 4 sì ai giudi-ci, ma anche quella dei due ballerini, Stefan e Daniela della compagnia Les Farfadais che hanno saputo conqui-stare con la loro danza estremamente sensuale.

Siracusa protagonista a Italia's got ta-lent, il noto talent in onda su Sky Uno. Morena Bonnici, Cristina Gallettini e Scherol Giovannella - che con altri 25 ballerini di hip hop costituiscono gli N.ough - hanno passato il turno e sono piaciuti ai quattro giudici del talent Claudio Bisio, Nina Zilli, Lu-ciana Littizzetto e Frank Matano. La "crew" formata da ragazzi provenienti da ogni parte d'Italia sono piaciuti ai quattro, a tutti, tanto da aver ricevuto un "sì" unanime che permette loro il passaggio del turno. Tra i talenti che hanno calcato il palco, inoltre, c’era anche Alessandro Tra-vaglio, figlio di Marco Travaglio che ha saputo convincere i giudici con un brano rap. C’è anche chi non ce l’ha fatta: per esempio i gruppi Around Your Suol e Ukus in Fabula, che sono stati musicalmente stroncati dalla Zilli e Giovanni Montis, un esperto di arti marziali, che si è visto costretto a la-sciare il talent.

ledì 8 aprile alle ore 19 nella sede del circolo Arci di Siracusa in piaz-za Santa Lucia. L’occasione è il trentennale del pe-riodico L’Isola dei Cani, mix di sati-ra e giornalismo d’inchiesta, che prosegue la sua lunga avventura riuscendo ancora a pubblicare ogni

4 aPrile 2015, Sabato • Sicilia 11 • SOCiEtà

sindaCato

Uilm: “il nostro Polo industriale merita più attenzione”Il Polo industriale siracu-sano, i lavoratori metal-meccanici e la loro tutela e nuovi sistemi di sviluppo per rilanciare l’economia. Di questo si è parlato in occasione dell’assem-blea regionale della uilm (unione italiana lavoratori metalmeccanici) svoltasi a Siracusa. Presente non solo il segretario generale Marco Faranda, ma anche il segretario nazionale Roc-co Palombella, il segretario regionale Silvio vicari e il segretario organizzativo Roberto Toico.“un’assemblea propedeu-tica in vista del rinnovo del contratto che scadrà a fine anno – ha sottolinea-to faranda – ma occorrerà preparare un nuovo docu-mento poiché nell’ultima assemblea nazionale non c’è stata unitarietà con la fiom. noi e la fim (il sin-dacato dei metalmeccanici della Cisl) siamo d’accor-do, adesso cercheremo di ricucire questa spaccatura anche con i metalmeccani-ci della Cgil, per far capire che senza unitarietà sa-ranno penalizzati i lavora-tori. Dopo questo appunta-mento siracusano, il nostro segretario generale toc-cherà altri Comuni d’Italia per fare in modo che a fine maggio, in occasione delle due giornate di Chiancia-no, si possa redigere un documento da poter sotto-porre al governo naziona-le”. L’assemblea regionale è servita anche per toccare altri tempi importanti per il rilancio del nostro territo-rio. “E’ stata focalizzata l’attenzione – ancora fa-randa – sul polo industriale perché vorremmo far capi-re al governo che le sole fermate non possono ser-vire per rilanciare l’econo-mia. al governo regionale poi sottoporremo l’atten-zione per la piattaforma petrolifera della vega b di Punta Cugno, poiché la A è ormai obsoleta e per il fatto che questo iter va portato a compimento in quanto non si può puntare solo su Pozzallo. Il Ministro dell’Ambiente ha già dato parere favorevole, vorrem-mo che anche gli ambien-talisti capissero che questi investimenti servirebbero per rilanciare il territorio e non deturperebbero l’am-biente stesso. In molti oggi si sono ricreduti sul rigas-sificatore, sarebbe stato giusto realizzarlo ma quei milioni di investimenti sono andati perduti”.

“A pochi giorni dalla celebrazione dell’assem-blea provinciale del PD di Siracusa, non si può non constatare, come già preannunciato, che la strada di un accordo politico per la ricompo-sizione del partito è tutta in salita – esordiscono così Paolo e Tony Gulino -. “Per questo aveva-mo sempre sperato, che gli organi di garanzia, quanto meno, discutes-sero del ricorso avverso al risultato dell’ultimo congresso, che ha portato ad un vulnus nella rap-presentanza delle varie aree negli organismi del partito. L’aver procedu-to, a distanza di 18 mesi circa, alla ricerca di una difficile mediazione ed aver abbandonato la strada della chiarezza, rappresenta un fallimen-to della leadership dei renziani della provincia di Siracusa, che non ha saputo costruire rapporti politici a Palermo ed a Roma, che avrebbero portato, quanto meno, all’esame del ricorso. Un gruppo ristretto di per-

“il Pd è chiamato a ricostruire una nuova credibilità” Gulino: “la strada di un accordo politico per la ricomposizione del partito è tutta in salita”

“chiediaMo agli organiSMi regionali e nazionali il coMMiSSariaMento del Partito”

sone, nell’augurio che riescano nel loro intento per il bene del Partito, de-ciderà, il nuovo assetto, che dovranno assumere gli organismi del Par-tito, “senza passare da un nuovo congresso”, che poi si celebrerà alla naturale scadenza tra circa 2 anni. In questo lasso di tempo, il partito è chiamato a ricostruire una nuova credibilità,

un nuovo rapporto con iscritti e simpatizzanti, perché è stato distrutto un patrimonio, che la segreteria cittadina e gli organismi della città, avevano saputo costrui-re, portando al successo il centro sinistra con il Sindaco Garozzo e con l’elezione di ben 11 consiglieri comunali e senza l’apporto del Partito provinciale già,

di fatto, commissariato. Adesso, viene ribaltato il principio democra-tico, che, invece, va sempre affermato, con la mancanza di apertura del Partito ad iscritti e simpatizzanti, attraver-so una consultazione aperta. Speriamo, che per la ricomposizione del partito, ciascuno dei contendenti met-ta da parte il proprio particulare e privilegi l’obiettivo della pacifi-cazione. In quest’ottica, Pippo Zappulla ed Enzo Pupillo non sono entrati ancora nell’ordine di idee – afferma Tony Gulino -, che un Partito diviso fa male sia alla provincia che a loro stes-si. Pippo Zappulla, fiero avversario del Sindaco, sin dal primo giorno del suo mandato, con un lin-guaggio criptico parla di accordi programmatici, dimenticando che il Sindaco è eletto insieme al programma presen-tato, concordato con la coalizione ed in gran parte redatto dall’attività partecipativa di “Proget-to città”. Enzo Pupillo, invece, condiziona gli accordi siracusani alla risoluzione di vicen-de palermitane, che a Siracusa interessano ben poco. Queste note, non sono un buon viatico per il raggiungimento di un accordo, che, come emerso dalla riunione dell’assemblea provin-ciale del PD, dovrà individuare il nome del nuovo segretario pro-vinciale e soprattutto gli assetti numerici degli or-ganismi del partito. Nel malaugurato caso, che tale mediazione fallisca, chiediamo agli organi-smi regionali e nazionali il commissariamento del partito e la celebrazione di un nuovo congresso, con la scelta del segre-tario attraverso elezioni primarie aperte”.

In foto, l’assemblea del PD di martedì scorso.

Assessore Scorpo incontra familiari anziano scomparsoL’assessore alle Poli-tiche sociali, Rosalba Scorpo, ha incontrato ieri mattina, nella loro casa di viale Epipoli, i familiari di Antonio Auterio, l’anziano del quale non si hanno no-tizie da circa una setti-mana. A c c o m p a g n a t a dall’assistente sociale Antonella Pulviveren-ti, coordinatrice dei centri anziani della città dei quali Auterio fa parte, l’assesso-re Scorpo ha voluto

testimoniare alla fa-miglia la solidarietà dell’Amministrazione comunale. I familiari del sig. Antonio Autiero del pensionato di 89 anni, scomparso dallo scorso 26 marzo in contrada Cugni di Cassibile, sono molto preoccupa-ti e invitano la cittadini a collaborare per iden-tificare e trovare il loro congiunto: l’uomo è alto circa 1,70, corpo-ratura asciutta e giova-nile nonostante l'età di

l’aPPello dei faMiliari Per chi l’aveSSe viSto 89 anni, occhi casta-no chiari capelli folti bianchi. I familiari ritengono che il loro familiare si sia sperduto nel-le zone limitrofe tra Cassibile - Avola - Canicattini in quanto ad oggi tutte le ricer-che sul luogo dove era andato a cercare asparagi sono risulta-te infruttuose.Fino ad oggi l’unità cinofila dei pompieri e le forze dell’ordine hanno continuato le ricerche su una vasta zona di campagna ma non sono state trova-te tracce dell’anziano che si era recato fin li, in compagnia di un amico, per raccoglie-re asparagi.

Il direttore della te-stata: L’Isola dei Cani

Carmelo Maiorca

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l’osserVatorio

i nostri cardiologi impegnati“meno viaggi della speranza”Convegno organizzato dall’Unità di Cardiologia e Utic dell’"Umberto i”

A sinistra il primario di Cardiologia Eugenio Vinci e il direttore ge-nerale dell'Asp Salvatore Brugaletta. A destra l'ospedale "Umberto I"

in una duegiorni il Punto Su “attualità in teMa di aritMie e dintorni”

di Salvatore Maiorca

“Abbiamo sul ter-ritorio le professio-nalità necessarie per affrontare i proble-mi dei nostri cuori”. E’ quanto è emerso dal convegno dei cardiologi siciliani in una duegiorni nel salone della Camera di commercio. Il convegno ha fatto il punto su “At-tualità in tema di aritmie e dintorni”. E’ stato organizzato dall’Unità operati-va di Cardiologia e Utic (Unità di terapia intensiva e coronarica) dell’o-spedale Umberto I di Siracusa diretta da Eugenio Vinci, con il patrocinio dell’Azienda sani-

taria provinciale e dell’Associazione italiana di aritmolo-gia e cardiostimola-zione (Aiac).Il convegno ha af-frontato i temi più attuali in tema di diagnosi e tratta-mento della aritmie cardiache. E ha visto la partecipazione di specialisti di car-diologia, medicina interna, medicina di urgenza, medicina dello sport, geriatri, provenienti da tutta la Sicilia. La segre-teria scientifica era composta, oltre che dal dottor Eugenio Vinci, anche dai dottori Gianfranco Muscio e Giuseppe Romano dell’Unità operativa di Cardio-logia dell’ospeda-

Vinci: “Il punto su diagnosi, trattamento farmacologico, tecniche di elettrostimolazione ed ablazione delle principali forme di aritmie e delle loro complicanze”

le “Umberto I” di Siracusa. I lavori si sono conclusi con l’appuntamento alla prossima edizione.Dopo la presenta-zione del convegno da parte del direttore di Cardiologia e Utic dell’“Umberto I”, dottor Eugenio Vin-ci, il dottor Anselmo Madeddu, direttore

sanitario dell’Asp e presidente dell’Or-dine dei medici, ha porto il saluto ai partecipanti ed ai relatori. Ha quindi introdotto i lavori ponendo l’accento sulla importanza non solo scientifica ma anche pratica dei temi trattati in funzione dello svi-

luppo nelle strutture ospedaliere della Sicilia di metodiche ultramoderne. Fra queste il trattamento della fibrillazione atriale mediante tec-nica di ablazione. E’ quindi possibile, ha sottolineato Maded-du, contenere il fe-nomeno di mobilità passiva,cioè l’emi-

grazione di pazienti verso strutture sani-tarie di altre regio-ni per interventi e procedure esegui-bili con sicurezza ed efficacia anche negli ospedali.La prima giornata dei lavori congres-suali si è conclu-sa con una lettura magistrale del pre-sidente dell’Asso-ciazione regionale di trattamento e cura delle aritmie car-diache, professor Ciaramitaro, do-

cente di Cardiologia nell’Università di Palermo.I lavori della secon-da giornata sono stati introdotti dal direttore genera-le dell’Asp, dottor Salvatore Brugalet-ta, il quale ha porta-to, oltre al proprio personale saluto e il proprio pensiero, anche la posizione dell’assessorato re-gionale della Sanità su costi e benefici di metodiche e terapie come quelle trattate

nel convegno.I lavori della gior-nata sono prosegui-ti con tre sessioni che hanno affron-tato problematiche come il controllo mediante “home-monitorig” (moni-toraggio domici-liare) dei pazienti portatori domici-liari , prevenzione e terapia della mor-te improvvisa per aritmie cardiache, diagnostica della sincope.“In ogni campo del-

L’iniziativa del direttore di Cardiologia e Utic si è avvalsa del patrocinio dell’Associazione italiana di aritmologia e cardiostimolazione

(Aiac): “Ci sono le professionalità necessarie per affrontare le problematiche del settore”

la medicina – sotto-linea Eugenio Vinci, direttore Cardiolo-gia e Utic dell’Um-berto I, – l’evolu-zione tecnologica impone delle perio-diche messe a punto dello stato dell’arte. Questo incontro si è occupato delle recenti evoluzioni nella gestione e cura delle aritmie cardia-che, della sincope, dello scompenso cardiaco e della prevenzione della morte improvvisa. Si è parlato pertanto di diagnosi, tratta-mento farmacolo-gico, tecniche di elettrostimolazione ed ablazione delle principali forme di aritmie e delle loro complicanze. La presenza di esperti che operano nelle strutture pubbliche della nostra azienda e della nostra regio-ne ci ha permesso anche di fornire a quanti, operatori e utenti, ne hanno bisogno risposte in loco per evitare il ricorso ai cosiddetti viaggi della speran-za”.

Per il liceo “Gargallo” non è nostalgia ricordare: è delitto dimentica-re. E un altro delit-to è il tipo di lavori appena avviato dal-la Provincia, che è proprietaria dello storico edificio. Si stanno infatti ese-guendo lavori di consolidamento e restauro finalizza-ti al recupero della vecchia funzione scolastica. Ben sa-pendo peraltro che il liceo in quelle vecchie aule, an-corché restaurate, non tornerà mai più. Non rimane che sperare in una svolta che alla vi-cenda possa dare la Soprintendenza alla quale la Pro-vincia ha chiesto collaborazione.

Insegnanti e stu-denti hanno ormai una scuola nuova, appena costruita, con tutti gli spazi e gli strumenti che servono per una scuola moderna. Non vorranno mai imbucarsi tra le stradine di Ortigia, senza parcheggi e senza efficienti col-legamenti.Altra cosa è soste-nere, come va fatto, che la sede del vec-chio “Gargallo”, una volta consoli-data e restaurata, debba comunque mantenere una de-stinazione d’uso per fini culturali degna della sto-ria di Ortigia e dello stesso liceo “Gargallo”. E l’u-nica destinazione di questo tipo della quale si è parlato fi-nora, ma soltanto in

via di ipotesi, è una sorta di sede storica della biblioteca co-munale.La biblioteca infat-ti è da anni “arran-giata” (e ci sta pure stretta) al quinto e sesto piano di un edificio condomi-niale di Ortigia, alla “Spidduta”, ac-canto all’ex cinema Verga. E anche del Verga non si sa che fare quando, anzi se, dovesse mai es-serne completato il restauro.Allora perché non prendere in seria considerazione al-meno l’ipotesi di fare del “Gargallo” la sede storica della biblioteca comuna-le: la sede cioè nel-la quale sistemare almeno i testi anti-chi della Biblioteca (le famose Cinque-centine e altri)?

Il vecchio liceo è lì a un passo dalla Bi-blioteca comunale. Anche la funzio-nalità della desti-nazione a sede dei testi antichi sareb-be quindi assicu-rata. Tecnicamente non si frappongono ostacoli di sorta. Lo ha confermato, qualche tempo fa, la stessa direttrice della Biblioteca co-munale, Anna Rea-le.Per di più una scel-ta del genere met-terebbe il vecchio liceo al riparo da utilizzazioni, a dir poco stravagan-ti, che potrebbero esser decise dagli amministratori co-munali di turno. Magari per favori-re certi amici degli amici e le rispettive iniziative altrettan-to stravaganti. Non

d i m e n t i c h i a m o infatti che, pur se proprietaria dell’e-dificio è la Provin-cia, titolare della scuola che c’era nell’edificio è il Comune. E Dio ci salvi da questo Co-mune!Intanto va preso atto della iniziativa della Provincia di chiedere la colla-borazione della So-printendenza per la riqualificazione del “Gargallo”. Alla Sovr in tendenza gl’ingegneri della Provincia hanno chiesto “l’affian-camento di un ar-chitetto per i lavo-ri all’interno del liceo classico”. E, come primo passo, “costituito il grup-po dei tecnici con la Sovrintendenza, si farà un nuovo sopralluogo nell’i-

scolastica. E qui sta l’errore: è inutile farsi illusioni; il li-ceo in via Gargallo non tornerà più. Si prenda atto di questa realtà e si cerchi di indivi-

duare l’alternativa più utile ed efficace nel rispetto del sito, del “Gargallo”, di Ortigia, di Siracusa. E quale iniziativa può esser migliore di un settore specia-lizzato della vicina, vicinissima, biblio-teca comunale?Soltanto questa in-novazione potrà consentire di non cancellare, come sottolinea Ales-sandro Spadaro, coordinatore pro-vinciale di “Fratelli d’Italia”, 150 anni di storia. Soltanto così sarà possibile ripristinarvi, come lo stesso Spadaro ribadisce, il “punto di riferimento della cultura di Siracusa”. Ma per raggiungere quest’obiettivo va adeguata la tipolo-gia dell’intervento.

s.m.

attUalità • 12 Sicilia • 4 aPrile 2015, Sabato 4 aPrile 2015, Sabato • Sicilia 13 • attUalità

Per salvare il vecchio “Gargallo”occorre una scelta coraggiosa

ortiGia interVenGa la soprintendenza, a CUi la proVinCia si è riVolta

inutile sperare che vi torni il liceo. Ma si può salvare la destinazione culturale

stituto di Ortigia per procedere alla consegna dei lavo-ri”.Però nel comuni-cato della Provin-cia è scritto che questa collabora-

zione è chiesta per i lavori “secondo il contratto d’ap-palto siglato il 12 marzo scorso”. Ma questi lavori sono finalizzati al ripri-stino dell’attività

A sinistra la sede sorica del liceo "Gargallo", in Ortigia, attualmente in attesa di lavori che non porteranno alcuna soluzione. Sopra la nuova in contrada Pizzuta

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4 aPrile 2015, Sabato • Sicilia 15 • SPOrt SiraCUSa

Pallanuoto, l’Ortigia si prepara per il match contro la r.N. SalernoDopo la splendida giornata di festa e di sport vissuta alla Caldarella in occasione dell’incontro di World League tra la nazio-nale italiana e quella turca, alla Cittadella dello Sport si è tornati alla quotidiana atti-vità sportiva. In casa Ortigia proseguono, infatti, gli allenamenti per la squadra ma-schile di Gino Leone e per quella femmi-nile di Valentina Ayale.In occasione del turno di sosta previsto

per la Santa Pasqua, entrambe le compagi-ni lavorano in vista dei prossimi impegni di campionato. I biancoverdi saranno impegnati alla Cal-darella, sabato 11 Aprile, contro la Rari Nantes Salerno, mentre l’Ortigia rosa scenderà in vasca domenica 12, sempre tra le mura amiche, contro la Pol. Mimmo Ferrito di Palermo. Nella mattinata di do-mani, invece, le due formazioni, insieme

cadere e che può far-si male si risparmia un avvertimento e si rischia di avere sulla coscienza una rovi-nosa caduta. Nel caso del Siracusa chi si è preso la briga di ri-cordare agli ineffabili protagonisti di questa stranissima stagione che da Modica a Ca-stelbuono, col Via-grande e col Milazzo, erano tutte partite da ultima spiaggia che messe insieme dove-vano permettere al Siracusa di presen-tarsi a Barcellona con almeno un margine di vantaggio sulla se-conda da quattro pun-ti in su. E invece tutti a benedire la scia di risultati positivi che si allungava. Proprio

Girando per i covi dei tifosi, di questi tempi piuttosto ab-battuti se ne sentono delle belle. Da Sera-fino, ieri, due vecchi tifosi, due di quelli che ne hanno sporti-vamente viste di cotte e di crude, erano im-pegnati nella seguen-te discussione incen-trata sul paragone fra uno che accidental-mente cade dal bal-cone e un altro che si butta deliberatamen-te. La pietà è la stessa perché sicuramente entrambi si son fati male, ma la consi-derazione è diversa. Al primo porteremo una parola di confor-to e di speranza, al secondo rappresen-teremo lo stesso il

nostro dispiacere ma non potremo far altro che riconoscere che in fondo se l’è volu-ta. E chi è causa del suo mal, pianga sé stesso. Si dà il caso, però, che nel caso del Siracusa a piangere sono i tifosi che mai e poi mai si sarebbe-ro aspettati una con-clusione così amara dopo aver pregustato la festa per una meri-tata promozione. Ma la storiella di chi cade e di chi si getta volon-tariamente dal balco-ne serve per delineare un altro aspetto della vicenda che ha scal-zato il Siracusa dal primo posto. Se a chi si sporge pericolosa-mente da un balcone non si dice che può

tutti, senza eccezione alcuna. Chi dicendo che in fondo a Modi-ca o a Castelbuono, o in casa con Viagran-de e col Milazzo il pari ci poteva stare e chi dispensando indulgenze plenarie quando anziché coi tre punti si tornava a casa con un misero punticino. E mentre le cicale siracusane scialacquavano alle-gramente il cospicuo vantaggio, le formi-chine di Scordia rag-granellavano punti

su punti. Come non sentire il campanello di allarme che squil-lava ripetutamente? E quando Anastasi molto generosamen-te dopo la sconfitta di Barcellona sostie-ne che alla squadra non ha nulla da rim-proverare, dice cose che non stanno né in cielo né in terra, pri-ma perché la squadra non ha affrontato una partita come quella contro l’Igea con il piglio giusto e la giu-sta carica, secondo

perché ha preso un gol con tanto di dife-sa schierata. E quan-do si prendono gol da polli, a tempo scadu-to, com’è avvenuto sia a Barcellona che a Rosolini, ai vecchi tempi bisognava rin-forzare i pantalonci-ni dalla parte del fondo schiena per attutire i meritati calcioni nel sede-re che i mister di un tempo ci di-spensavano senza risparmio. Armando Galea

Quella fra Siracusa e Scordiastoria di cicale e di formicheMentre per gli azzurri, continuava, fra silenzi e indulgenze, l’emorragia di punti, lo Scordia, zitto zitto, quatto quatto, risaliva alla grande raggiungendo il primo posto

Mentre appaiono tardive le scuse ed inutili i rimpianti

all’Under 20 e al team Master del Circolo Canottieri Ortigia si sfideranno, a squadre miste, in un torneo amichevole che sarà certamente un momento di svago ma an-che un modo per non perdere il ritmo par-tita.Nonostante le quattro sconfitte consecu-tive nel campionato di A2, il tecnico dei siracusani Gino Leone non fa drammi e, al termine dell’allenamento di ieri sera, ha ribadito quanto sia entusiasta del lavoro della sua squadra. “Quella di sabato scorso a Roma è stata una sconfitta che mi ha lasciato amareg-giato a metà, perché abbiamo perso i tre punti ma ho rivisto sprazzi di buon gioco e la giusta cattiveria nei miei ragazzi – ha detto Leone. Sappiamo che d’ora in poi saranno cinque finali, ma il nostro obiettivo rimane quello di centrare i play off. La squadra fin qui è stata impeccabile e non posso che esserne soddisfatto. Sicura-mente questa sosta ci servirà per ritrova-re entusiasmo e quella serenità che nelle ultime settimane c’era venuta a mancare, ma noi siamo qui e ce la giocheremo fino alla fine – ha concluso.”Infine, sin occasione della giornata inter-nazionale sull’autismo, le ragazze bianco-verdi (in foto), hanno voluto dare una loro testimonianza con uno scatto a bordo va-sca che le ha viste ritratte con alcuni pal-loncini azzurri, simbolo di sensibilizza-zione e informazione su questa patologia.

CUltUra • 14 Sicilia • 4 aPrile 2015, Sabato

Un duo musical-coniugale

Affiatamento musicale esem-plare e rarissimo, che concilia loro, ovviamente, la più invidiabile atmosfe-ra di giovialità non solo nella condu-zione familiare ma anche nella scelta del loro programma

di Arturo Messina

E poi dicono che le famiglie si sfasciano perché il marito non ri-spetta la moglie, perché il marito fa da padrone e la tratta da schiava, la maltratta ingiustifi-catamente, la picchia, quando non la uccide!Il Duo musical-coniugale, invitato dall’A.G.I.M.U.S do-menica scorsa ad esi-birsi nella sala d’au-dizione dell’Istituto Musicale Comunale Giuseppe Privitera ha invece chiaramente di-mostrato che se è il più affiatato e acclamato che conosciamo, lo è perché lo straordinario affiatamento che c’è tra la pianista Elvira Foti e il pianista Roberto Me-tro scaturisce sicura-mente dal fatto che essi sono affiatatissimi spo-si da ben dodici anni.L’hanno affermato essi stessi quando, alla fine del meraviglioso concerto, li abbiamo intervistati e abbiamo domandato loro da quando tempo suonano insieme così da susci-tare il massimo stupore non solo per la straor-dinaria tecnica e la non comune interpretazio-ne, ma anche e soprat-tutto per la loro comune intesa, per l’equilibrio timbrico, per l’ecce-zionale affiatamento: la risposta che ci hanno dato, è stata che è da tanti anni che, oltre a fare concerti singoli, ognuno per conto pro-prio, suonano insieme, a quattro mani, da do-dici anni; e ciò perché da 12 anni sono marito e moglie fedelissimi e affiatatissimi, com-prensivi “a volo” l’u-no con l’altra e questo esemplare affiatamento coniugale sicuramente è stato la “conditio sine qua non” del loro affia-tamento musicale.Affiatamento musicale esemplare e rarissi-mo, che concilia loro, ovviamente, la più in-vidiabile atmosfera di giovialità non solo nel-la conduzione familia-re ma anche nella scel-ta del loro programma, come quello di domeni-ca scorsa, con cui han-no offerto allo scelto pubblico l’impressione

certo di capodanno” della TV nazionale, soprattutto per l’arci-nota e sempre gradita e applaudita straussiana finale “ Marcia di Ra-detzky”.Ma c’era di tutto per entusiasmare gli stu-piti, entusiasmati e calorosamente accla-manti astanti: dalla vivacità della Trisch-Trasch Polka veloce op. 214 (di J. Strauss jr) alla Danza Unghe-rese n.5 di J. Brahms, da “Il Cigno” tratto dal

( in cui il bravissimo pianista ha ancor più dimostrato il suo estro di compositore arran-giatore), all’estroso Rag time “The Enter-tainer di S.Joplin e via di seguito, sempre con i più famosi e piacevo-li capolavori della mu-sica conosciuta e ap-prezzata da tutti, come il “Tango brasileiro” di E. Nazareth e il “di-vertentissimo “Tico-Tico di Z. De Abreu, la “Rapsodia ungherese n-6” di F. Liszt….

fa considerare il modo con cui hanno saputo raggiungere l’invidia-bile e diremmo inimi-tabile affiatamento. La mano sinistra è infatti ritenuta per un piani-sta quella più impe-gnata nell’esecuzione: un mancino ci si trova meglio nell’usarla: la parte armonica, la parte che “conduce” è infatti essa! E questo ruolo, di conduttrice, è quello che si è assunto proprio Elvira Foti, la bravissi-ma pianista milazzese che da piccola ha dimo-strato il suo raro talento musicale quando, cioè all’età di appena sette anni, suscitava la più grande ammirazione esibendosi in pubblico e le sue esibizioni, sia da solista concertista, sia in duo pianistico, come questo, sia con orchestra, sono state a tanto appezzate e ap-plaudite dovunque essa sia andata a suonare, sia in Italia che in tante parte d’Europa e d’A-merica.Lei solo raramente as-sume quello di “super-ficie”, quello che è di spicco apparente, ma che in effetti è il ruolo che più impegna per condurre, per porta-re il tempo, per quasi suggerire al partner il modo di esprimersi: del resto, lo ha dimo-strato pienamente con la sua “positura”, quasi a guidarlo con il suo movimento ritmico, con l’espressione del suo volto durante ogni esecuzione. E poi dico-no che la moglie non è la “signora della casa” e che il marito , se da-vanti agli altri, nel pre-sentarla, dice che lei è la sua “signora”, poi la tratta da schiava!...Ecco, allora che l’af-fiatamento straordi-nario che dimostrano musicalmente è anche di esempio a tutti so-cialmente. Del resto, un elemento che ha contraddistinto l’ot-tima riuscita del loro concerto e che tutti i concertisti dovrebbero seguire, è stato compi-to del marito: la breve ma ugualmente magna lectio che egli ha fatto nell’illustrare ogni bra-no musicale prima di eseguirlo.

concerto di tutt’altro genere, di musica da camera? Con il piano-forte a quattro mani ha acquistato un altro fa-scino, tutto particolare, come un altro fascino ha acquistato la famo-sissima tarantella na-poletana di Gioacchino Rossini, che spesso ab-biamo applaudito can-tata da un tenore. Dopo un sospiro di se-renità quasi elegiaca, sognante, offerta con il celeberrimo Valzer op. 314 di J. Strauss

gnata con gli applausi ritmati festosamente da parte di tutti, ad evi-denziare anche il pieno entusiasmo e la più viva ammirazione per il singolare, originale e graditissimo program-ma del concerto, per il raro talento tecnico e interpretativo dei due pianisti, ma anche e so-prattutto per il loro ec-cezionale affiatamento, per il ruolo di ciascuno di essi. E’ proprio il ruolo di ciascuno di essi che

di aver voluto antici-pare la gioiosa festi-vità pasquale, oppure imitare, e molto sim-paticamente e tra i più calorosi applausi dei compiaciuti ascolta-tori, il consueto “con-

“Carnevale degli ani-mali” diC. Saint-Saëns al famosissimo e spi-gliatissimo “Can-Can” dell’Orfeo all’infer-no”, di J. Offenbach, dalla “fantasiosa” Fantasia sulla Carmen

E che dire della famo-sissima eppur impe-gnantissima “Czardas” di Monti, che è anche il cavallo di battaglia di tanti violinisti quan-do vogliono congedare il pubblico dopo un

jr “Sul Danubio blu”, la conclusione del con-certo è stata segnata dall’arcifamosa “Mar-cia di Radetzky”, di J. Strauss, questa volta non Junior ma Senior, che è stata accompa-

Se il Duo pianistico Roberto Metro- Elvira Foti è il più affiatato e acclamato non lo si deve al fatto che sono affiatatissimi sposi da ben dodici anni?

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SPOrt • Pagina 16 • 4 aPrile 2015, SabatoSicilia

Pallamano, albatro Siracusa, vincere per continuare a sognare.In palio la qualificazione agli spareggi per le semifinali

Mister vinci:“non dobbiamo sottovalutare il Fondi, possiede dei giocatori esperti”

La manifestazione è inserita nell'ambito del progetto Scuola di erg verrà presentata mercoledi prossimo

Karate, agli internazionali junior di toscana oro e bronzo per Francesca CavallaroAnche questo anno scolastico vede protagonista il Baskin, grazie alla collaborazio-ne tra il II Istitu-to Comprensivo "G.Bianca" di Avola e il Comitato Uisp. Da Settembre 2014 si sta realiz-zando l’iniziativa solidale promossa dei SuperAbili On-lus dal titolo “Ba-skin a Scuola… uno sport per tutti”.La prima scuola che dal 2011 por-ta avanti questa innovazione cul-turale/sportiva è il II Istituto Com-prensivo di Avola G.Bianca/E.Vitto-rini. L'iniziativa cresce con grazie all'entu-siasmo degli inse-gnanti di sostegno che vedono in que-sta nuova pratica sportiva uno stru-mento di alto profi-lo educativo. Una disciplina che coniuga al meglio il concetto di inte-grazione, di coope-razione e di crescita motoria ed intellet-tiva di tutti i ragazzi che praticheranno questo sport. Va evidenziato che in questo anno sco-lastico i gruppi se-guiti dagli istruttori di Baskin sono stati due, uno per ogni plesso. La Dirigente la Dott.ssa Maria Gra-zia Ficara sottoli-nea la voglia di tutti i ragazzi di giocare insieme, "ho visto e verificato come la pratica del Baskin ha degli effetti edu-cativi immediati e facilmente verifica-bili nei ragazzi”.

La Poule Play-Off della Serie A Maschile – 1^ Di-visione Naziona-le giunge al rush finale. Restano da giocare 120'. Due partite per tutte le 12 squadre coin-volte, decisive nella corsa alle semifinali Scu-detto 2014/15. Oggi squadre in campo per la 5^ giornata. Del gi-rone dei ragazzi del presidente laudani, solo il Fasano è già qua-lificato, resta solo un posto da asse-gnare e le proba-bilità di passare il turno per Calvo e compagni sono alte. E’ la gara che vale una sta-gione. E l’Albatro Te-a m n e t w o r k Siracusa è pronto ad affrontarla al meglio delle sue possibilità. Squa-dra carica in vista della sfida interna di domani, saba-to 4 aprile, alle 16,30 al PalaLo-

bello contro Fon-di. In caso di suc-cesso, gli aretusei si qualifichereb-bero, con una giornata di antici-po sulla fine del-la poule playoff, per gli spareggi a tre di Chieti che valgono un posto nelle semifinali scudetto di palla-mano. Nella clas-

sifica del girone C sono, infatti, secondi, con tre punti di vantag-gio sui laziali.Per l’occasione, il tecnico Peppe Vinci recupera Murga, ma non D’Alberti, che non si è neanche allenato per un problema al ten-dine d’achille.

Corsico è acciac-cato ma sarà co-munque convoca-to. “Affronteremo questa partita con grande umiltà, concentrazione e determinazione – ha detto l’al-lenatore - Non dobbiamo sotto-valutare il Fondi, che non è una co-

razzata, ma pos-siede comunque giocatori esperti. Non sarà una gara semplice, ma vo-gliamo assoluta-mente vincerla”. Previsto un buon numero di tifosi. “Non sappiamo quanta gente ver-rà al palazzetto ma mi auguro che siano in tanti a so-stenerci dato che – ha aggiunto il tecnico – il soste-gno del pubblico è importante per qualsiasi squadra soprattutto quan-do in palio c’è qualcosa di gros-so come in questa occasione. Noi in campo fa-remo la nostra parte, sulle tribu-ne toccherà alla gente sostenerci e spingerci verso la vittoria. Già due settimane fa il calore del pub-blico è risultato determinante per conquistare i tre punti contro Ju-nior Fasano”.Salvatore Cavallaro

Mister Vinci.