Libertà Sicilia Del 21-09-14

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 Spettacoli Oggi ultima serata ai Cappuccini per Siracusa d’Amare a pagina sei NONSOLOCRONACA Slittano di novanta giorni le motivazioni della sentenza Per conoscere le motivazioni della sentenza con la qua- le la Corte d’Assise di Siracusa ha con- dannato all’ergastolo Giuseppe Raeli. A pagina cinque SOCIETA’ SCUOLA POLITICA EDITORIALE Politica Asili e appalti Nuovi equilibri al Vermexio a pagina sei La ricostruzione della nostra città passa dagli investimenti privati La Commissione Euro- pea ha proposto una serie di nuove misure per inver- tire il processo. A pagina tre Rifiuti zero Siracusa presente di Concetto Alota La vicenda giudiziaria scaturita con il coinvolgimento di tre magistrati e un ispettore di polizia giudiziaria, in forza presso la Procura della Repubblica di Siracusa. Domani la conferenza dei servizi per il progetto “Spero” Porti turistici volano di sviluppo turistico di Giuseppe Bianca Oggi più che mai la crisi economica investe la pub- blica opinione sul futuro sviluppo dell’economia siracusana. Da tutte le parti a qualsiasi livello si tracciano bilanci ma so- prattutto si mettono nero su bianco progetti e in- vestimenti. Troppo spes- so, però, tutto ciò rimane sulla carta e talvolta si cancella con il trascorrere del tempo. Se solo consi- derassimo la mole di fi- nanziamenti pubblici e di investimenti privati. Strumenti di sviluppo economico Presieduta dall’ing. Ema- nuele Fortunato, dirigente del settore urbanistica del Comu- ne di Siracusa, si terrà domani mattina la conferenza dei ser- vizio riguardo al progetto per la realizzazione dell'approdo "Marina di Siracusa". Il pro- getto per la realizzazione di un porto turistico all'interno del Porto Grande di Siracusa, per opera della Società Spero, mira a diventare un valido strumento per la valorizza- zione del turismo siracusano, oltre a quello direttamente funzionale di approdo. A pagina dodici A pagina quattro domenica 21 settembre 2014 • anno XXVii • n. 217 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 € 0,50 Il Questore di Siracusa, Mario Caggegi, alla pre- senza del Prefetto e di tut- ti i vertici Militari. A pagina quattro Il Quintiliano domani al Quirinale Ci si avvia alla tornata elettorale regionale sup- pletiva e s’infittiscono le polemiche e gli scontri verbali nei soggetti politi- ci coinvolti. All’attenzione due argomenti. A pagina due Elezioni bis tra denunce e polemiche Veleni in Procura Conti aperti su diversi fronti A pagina sette Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

Transcript of Libertà Sicilia Del 21-09-14

  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    SpettacoliOggi ultima serata

    ai Cappucciniper Siracusa dAmare

    a pagina sei

    NONSOLOCRONACA

    Slittano di novanta giornile motivazioni della sentenzaPer conoscere le motivazioni della sentenza con la qua-le la Corte dAssise di Siracusa ha con-dannato allergastolo Giuseppe Raeli.

    A pagina cinque

    SOCIETA SCUOLA

    POLITICAEDITORIALE

    PoliticaAsili e appaltiNuovi equilibrial Vermexio

    a pagina sei

    La ricostruzione della nostra citt passa dagli investimenti privati

    La Commissione Euro-pea ha proposto una serie di nuove misure per inver-tire il processo.

    A pagina tre

    Rifiuti zeroSiracusapresente

    di Concetto AlotaLa vicenda giudiziaria scaturita con il coinvolgimento di tre magistrati e un ispettore di polizia giudiziaria, in forza presso la Procura della Repubblica di Siracusa.

    Domani la conferenza dei servizi per il progetto Spero

    Porti turistici volanodi sviluppo turistico

    di Giuseppe BiancaOggi pi che mai la crisi economica investe la pub-blica opinione sul futuro sviluppo delleconomia siracusana. Da tutte le parti a qualsiasi livello si tracciano bilanci ma so-prattutto si mettono nero su bianco progetti e in-vestimenti. Troppo spes-so, per, tutto ci rimane sulla carta e talvolta si cancella con il trascorrere del tempo. Se solo consi-derassimo la mole di fi-nanziamenti pubblici e di investimenti privati.

    Strumentidi sviluppoeconomico

    Presieduta dalling. Ema-nuele Fortunato, dirigente del settore urbanistica del Comu-ne di Siracusa, si terr domani mattina la conferenza dei ser-vizio riguardo al progetto per la realizzazione dell'approdo "Marina di Siracusa". Il pro-getto per la realizzazione di un porto turistico all'interno del Porto Grande di Siracusa, per opera della Societ Spero, mira a diventare un valido strumento per la valorizza-zione del turismo siracusano, oltre a quello direttamente funzionale di approdo.

    A pagina dodici

    A pagina quattro

    domenica 21 settembre 2014 anno XXVii n. 217 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50

    Il Questore di Siracusa, Mario Caggegi, alla pre-senza del Prefetto e di tut-ti i vertici Militari.

    A pagina quattro

    Il Quintilianodomanial Quirinale

    Ci si avvia alla tornata elettorale regionale sup-pletiva e sinfittiscono le polemiche e gli scontri verbali nei soggetti politi-ci coinvolti. Allattenzione due argomenti.

    A pagina due

    Elezioni bistra denuncee polemiche

    Veleni in ProcuraConti apertisu diversi fronti

    A pagina sette

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

  • CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA

    Ci si avvia alla torna-ta elettorale regionale suppletiva e sinfitti-scono le polemiche e gli scontri verbali nei soggetti politici coin-volti. Al centro dellat-tenzione due argo-menti: la nomina del nuovo assessore regio-nale allAmbiente e la convocazione stessa delle elezioni. La no-mina del consigliere

    comunale di Rosolini Piergiorgio Gerratana, esponente della com-ponente renziana del Pd, al posto di Maria Rita Sgarlata ha fat-to storcere il muso a parecchi. Anche alla segretaria provinciale del Pd, Carmen Ca-stelluccio, che ha pre-so carta e penna per lamentare al governa-tore Crocetta il manca-

    to coinvolgimento del partito democratico nella sua decisione di nominare il nuovo as-sessore. Il pd che non si rif alle posizioni di Renzi dice di non sentirsi rappresenta-to, ritenendo la scelta sorprendente e assai discutibile. La Ca-stelluccio sostiene che la decisione avrebbe dovuto essere condi-

    visa dalla realt locale e dopo un confronto con i livelli regionali e provinciali. Ma non sarebbe condivisibile nemmeno nel merito perch il nuovo as-sessore esponente di una corrente interna al partito che disconosce gli organismi eletti al congresso e rifiuta di partecipare alla vita del partito, con una

    scelta che inoltre in-fluisce inevitabilmente a favore di una parte nella competizione elettorale del prossimo 5 ottobre. Su questi temi la segretaria Ca-stagnino proporr a breve un incontro del-la Direzione Provin-ciale del Pd. Dal Pre-sidente Crocetta - dice la segretaria del Pd - eletto come esponen-

    te del PD e che nella sua carica rappresenta gli interessi generali della Sicilia, mi sarei attesa scelte ispirate a sensibilit politica e istituzionale e non ri-spondenti soprattutto a logiche di parte che mi sembrano oggi in-vece, purtroppo, fin troppo riconoscibili e inopportune.E in tema di elezio-ni, diventa importante la giornata di gioved prossimo quando il Cga affronta il ricorso presentato da alcuni parlamentari regiona-li siracusani, convinti che si possa fare la ve-rificazione delle sche-de evitando in extre-mis la ripetizione del voto per le regionali in nove sezioni dei co-muni di Pachino e Ro-solini. E sono scattate le denunce per coloro che mettono indubbio che sia possibile fare la verificazione in assen-za della busta elettora-le contrassegnata con la sigla 5R che, riguar-da proprio i 9 seggi in-teressati al voto del 5 ottobre. Nellattesa del pronunciamento del Cga, tutti i candidati (parlamentari in cari-ca e non eletti) sono in piena campagna elet-torale.

    Elezioni bisal veleno

    fra denuncee accuse

    Domattinai funeralidel giornalistaDi SilvestroA Due SeTTiMANe DAL vOTO iN 9 SeziONi

    CRONACA Si terranno domani mattina alle ore 11, nella parrocchia di Sant'An-tonio da Padova alla Pizzuta, i funerali di Pippo Di Silvestro, il giornalista pubblicista e dirigente comunale in pensione improvvisa-mente scomparso ieri per l'aggra-varsi di un problema di salute. La sezione siracusana della stampa

    esprime sincero cordoglio per la perdita di un collega che tanto ha dato allo sport siracusano con le sue cronache attente e competenti, facendosi apprezzare da coloro che hanno avuto la fortuna di conoscer-lo per il suo garbo e la pacatezza dei modi. Alla famiglia di Pippo le nostre sentite condoglianze.

    Il programma di mandato elettorale del Sindaco Garozzo il principale strumento di attuazione concreta del-le idee, che raccoglieremo da oggi in poi per la citt che vogliamo. Que-sto programma, se condiviso, dovr essere costruito, oltre che dai Consi-glieri Comunali.L'impegno del Sindaco Garozzo, durante questo mandato ammini-strativo, stato, e continua ad essere l'avviamento reale, con gruppi e as-sociazioni, di momenti di confronto e collaborazione, risolvendo le emer-genze e definendo gli interventi prio-ritari insieme agli alleati di coalizio-ne ed a quanti, come il coordinatore

    cittadino di Art. 4 Gaetano Penna, vorranno essere protagonisti delle linee programmatiche dell'amministrazione comunale.I rancori per mancate nomine e/o per scelte diverse ed i personalismi vanno superati, perch il rispetto tra alleati ed il confronto interno sono un valore da custodire e difendere con correttezza e senso di responsabilit. L'alleanza at-tuale a livello regionale non il nostro progetto, tuttavia se occorre fare delle scelte di apertura ad altre forze politiche per l'applicazione costruttiva del piano amministrativo, si proceda pure, ma con l'obiettivo di avviare un progetto condiviso senza pi strumentalizzazio-

    Superare i rancoriper mancate nominee i personalismi

    ni e mugugni. Succede per, ancora una volta, che i responsabili rappresentanti di partito, pur conoscendo le problema-tiche della nostra citt, si fanno paladini inutili di inefficienze quali il cattivo fun-zionamento del servizio idrico.Sorprende perci la nota del coordina-tore cittadino di Art. 4, sull'emergenza idrica, per esprimere giudizio di merito politico nei confronti del Sindaco Ga-rozzo, al quale competono, oltre che po-teri di rappresentanza e sovrintendenza politica amministrativa, anche quelli di vigilanza, controllo e di Ufficiale di Go-verno.

    Vittorio Anastasi Associazione Presenza Cittadina

    In foto, urna elettorale.

    21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA

    Sport integrazione il motivo conduttore del flash mob in programma questa sera con inizio alle ore 18, al largo XXV luglio in Ortigia. Levento, organizzato dallassessorato alle Politiche sportive retto da Maria Grazia Cavarra, stato pensato per sensi-bilizzare lopinione pubblica sui temi della solidariet ed anticipa la Festa dello Sport, in programma da luned 29 settembre, incentrato

    Questa sera in largo XXV luglio il flash mob per sport e integrazione

    Economia circolare a rifiuti zero: Siracusa presenteEsperti di tutta Italia si sono confrontati con gli attori siciliani per cercare insieme di individuare i nodi e le soluzioni possibili

    ambiente. Si TeNuTO uN SeMiNARiO iNTeRNAziONALe

    La Commissione Europea ha proposto una serie di nuove misure per invertire il processo di consumo co-siddetto lineare, non solo per far fronte alle crescenti difficolt relative la gestio-ne dei rifiuti, ma soprattutto per la scarsit delle risorse naturali necessarie per con-tinuare a produrre basan-dosi solo sullestrazione delle materie prime. I nuovi obiettivi Europei sono: rici-claggio del 70% dei rifiuti urbani e dell80% dei rifiuti da imballaggio, come ve-tro, carta e plastica, entro il 2030 e divieto di collocare in discarica i rifiuti ricicla-bili e biodegradabili dal 2025.Per rispondere alle esigen-ze di questo nuovo model-lo economico si svolto a Siracusa il workshop Ver-

    so uneconomia circolare a rifiuti zero strutturato in una serie di tavole rotonde dove si cercato di affron-tare il tema della sosteni-bilit ambientale sotto vari aspetti: dalla prevenzione dei rifiuti con la GDO ai centri di riuso, dalleduca-zione e comunicazione am-bientale alla progettazione dei servizi e ultima, ma non in ordine di importanza, quella sui rifiuti marini e costieri. Esperti di tutta Ita-lia si sono confrontati con

    gli attori siciliani per cerca-re insieme di individuare i nodi e le soluzioni possibili da applicare.Lorenzo Bono di Ambiente Italia, moderatore del ta-volo sulleducazione, dice: Linformazione e ledu-cazione hanno un ruolo fondamentale nelle politi-che di riduzione dei rifiuti e devono essere pensate in modo strategico a 360 gradi coinvolgendo cittadini, rete di distribuzione e aziende produttrici. Una corretta in-

    formazione ed una maggio-re trasparenza dei dati pub-blici rappresenta il punto di partenza imprescindibile.Emma Schembari del Co-mune di Siracusa rilan-cia: da un confronto sui percorsi virtuosi attivati a Siracusa, Ragusa e Messi-na emerso che in passato spesso in Sicilia non si trattato di un problema del sistema di gestione dei ri-fiuti ma di un problema del sistema di governo del sistema. Non possiamo stare a guardare e per in-vertire la tendenza gli stru-menti sono: la responsabi-lit dellamministrazione e la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti (pubbli-ci e privati). Il progetto Zerowaste Pro finanziato a livello Europeo nellam-bito del programma MED e vede coinvolti 11 partner di 8 paesi differenti (Gre-cia, Italia, Francia, Spagna, Malta, Slovenia, Croazia, e Serbia) con lo stesso obiet-tivo: capitalizzare prodotti e strumenti esistenti per promuoverli in maniera pi chiara e semplice a diversi attori chiave del territorio: enti pubblici e privati, scuo-le, associazioni e cittadini.

    Inaugurati a Villasmundo e Citt Giardino, due nuovi presidi della Rete dei Cen-tri Antiviolenza presieduta dalla giornalista, editrice ed esperta di womens stu-dies Raffaella Mauceri. I due nuovi sportelli, nati in virt del protocollo din-tesa stipulato dalla Rete con il Comune di Melilli, arricchisce e completa il servizio offerto dal presi-dio madre Melite di Melilli fornendo supporto ed assistenza a donne e minori vittime di violenza. I nuovi sportelli affiliati al Centro antiviolenza Melite affiancheranno il gi nutri-to gruppo di presidi sparsi in tutta la provincia di Siracusa, a loro volta rien-tranti allinterno de C.D.S. (Coordinamento Donne Siciliane), primo Coor-dinamento regionale, che aggrega associazioni, centri antiviolenza e case rifugio per un totale di 56 presidi in tutta lisola, nati per prevenire e contrastare la violenza su donne e minori offrendo alle vittime un sostegno multidisciplinare, gratuito e solidale. Presenti al taglio del nastro dei due Sportelli, la vicesindaca facente funzioni del primo cittadino e con delega alle Politiche Sociali, Arcan-gela Palmeri, la presidente della Rete Centri Antivio-lenza Raffaella Mauceri insieme alla responsabile di Melite Rosanna Paler-mo. Aprire uno sportello antiviolenza non soltanto un atto burocratico, - ha commentato entusiasta Raffaella Mauceri - un segnale, un messaggio, una promessa. Un segno tangi-bile che equivale a dire alle donne: non siete sole, noi istituzione siamo al vostro fianco.

    Villasmundoe Citt GiardinoInauguratidue centriantiviolenza

    Il consigliere comunale Salvo Sorbello, coordinatore provinciale di Articolo 4, ha rivolto un'interrogazione all'assessore alle politiche sociali per sapere quando prender il via il servizio di assistenza all'autonomia ed alla comunicazione per gli alunni con disabilit. "L'an-no scolastico gi iniziato: siamo in attesa del trasporto degli studenti ed fondamentale che il servizio Asacom sia attivo al pi presto. Siracusa, tra l'altro, uno dei po-chi Comuni siciliani a poter contare su un regolamento che disciplina l'attivit degli operatori in maniera pre-cisa e aggiornata. Chiedo anche - conclude Salvo Sor-bello - che il Comune di Siracusa intervenga presso gli

    Quando parte lassistenza disabili a scuola

    organi dell'ex Provincia affinch il servizio di assistenza possa partire al pi presto anche nelle scuole secondarie superiori".

    iNTeRROgAziONe ALLASSeSSORe DA PARTe DeL CONSigLieRe SORbeLLO

    In foto, un momento del seminario.

    iNTeRveNTO Di viTTORiO ANASTASi (PD)

    anchesso sul tema dellintegrazione sociale. Lamministra-zione comunale ha, insomma, battezzato la strada della pratica sportiva e della diffusione della cultura sportiva e del movimento. Lo scorso anno, alla prima edizione, furono centinaia i ra-gazzi coinvolti soprattutto allinterno delle scuole ma anche delle palestre e delle associazioni sportive che operano sul territorio. Lobiettivo quello di diffondere sempre diffu-samente la cultura della pratica sportiva a tutti i livelli a cominciare dai bambini per finire agli anta.

  • Gli studenti del Quintilianodomani mattina al QuirinaleIl Liceo Quintiliano di Siracusa stato selezionato per la partecipazione, domani a Roma, allinaugura-zione del nuovo anno scolastico nel cortile donore del Quirinale alla presenza del Presidente della Re-pubblica Giorgio Napoletano, del Ministro dellIstru-zione Stefania Giannini e delle pi alte cariche dello Stato.A seguito del prestigioso invito, rivolto alle scuole che hanno attuato progetti di eccellenza, sar presen-te una delegazione composta dalle docenti Marilena Crucitti, Rosa Frasca e Daniela Sessa e da cinque stu-denti del liceo classico Quintiliano che durante lanno scolastico 2013/14 hanno partecipato al progetto "Dal testo alla scena", svoltosi in collaborazione con l'Isti-tuto Nazionale del Dramma Antico, con la Deputazio-ne della Cappella di Santa Lucia e con la casa editrice Melino Nerella. Il progetto prevedeva la traduzione del Codice Papadopulo, testo agiografico del V secolo in lingua greca contenente la biografia di Santa Lucia.

    La traduzione stata poi recitata dagli attori dell'Ac-cademia d'Arte del Dramma Antico in occasione delle festivit dedicate alla Santa Patrona di Siracusa. La pubblicazione e' stata presentata nel mese di maggio al Salone Internazionale del libro di Torino.La delegazione, composta da alunni del laboratorio di traduzione dal Greco del Liceo Quintiliano sar ospite a Roma da oggi a marted 23 in rappresentanza dellintero istituto.

    di Giuseppe BiancaOggi pi che mai la crisi economica investe la pub-blica opinione sul futuro sviluppo delleconomia siracusana.Da tutte le parti a qualsiasi livello si tracciano bilanci ma soprattutto si mettono nero su bianco proget-ti e investimenti. Troppo spesso, per, tutto ci ri-mane sulla carta e talvolta si cancella con il trascor-rere del tempo. Se solo considerassimo la mole di finanziamenti pubblici e di investimenti privati che sono stati annunciati ma per un motivo o per un altro, non hanno ancora al-cuna concretezza.Per non andare troppo lon-tani, basta affacciarsi sul porto grande di Siracusa. Mentre da un verso si pos-sono notare i lavori per la riqualificazione delle banchine della Marina, dallaltra, le lingue di ri-empimento a mare del porto turistico di Marina di Archimede, lasciati l per il fallimento dellim-presa del gruppo Caltagi-

    In foto, il progetto di porto turistico della Spero.

    Porti turistici e industria verdeStrumenti per il nuovo sviluppoDomani la nuova conferenza dei servizi per avviare il nuovo progetto di porto turistico

    editoriale. TuTTe Le iPOTeSi Di CReSCiTA SuL TAPPeTO

    rone. Adesso si affaccia allorizzonte la possibilit di un nuovo progetto di porto turistico. In realt liniziativa non nuova. Ma alla conta dei fatti e con le eccezioni sollevate dalla Sovrinten-denza, limpresa Marina di Siracusa ha ritenu-to opportuno eseguire le necessarie modifiche al

    progetto originario per al-linearle alle richieste dei tecnici della Soprinten-denza. Due settimane fa, come si ricorder, era sta-ta convocata la conferenza dei servizi ma, il repentino quanto non programma-to cambio della guardia alla Sovrintendenza, ha costretto larchitetto Ca-logero Rizzuti, a prendere

    tempo per leggere le carte e studiare il progetto per il quale il suo predecessore aveva comunque dato un parere favorevole di mas-sima.Domani si celebra la nuo-va riunione della confe-renza dei servizi nel corso della quale c da atten-dersi un passio in avanti rispetto allo status quo.

    CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA

    PARTeCiPANO ALL'iNAuguRAziONe DeL NuOvO ANNO SCOLASTiCO

    21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA

    Slitta a dicembrela motivazionedella sentenza Raeli

    LA CORTe DASSiSe hA OTTeNuTO LA PROROgA

    Per conoscere le motiva-zioni della sentenza con la quale la Corte dAssise di Siracusa ha condanna-to allergastolo Giuseppe Raeli, il pensionato rite-nuto lautore di una se-rie di omicidi e di tentati omicidi tra Avola, Cassi-bile e Fontane Bianche, bisogner attendere il 14 dicembre prossimo.I giudici, infatti, hanno chiesto ed ottenuto dal presidente del tribunale di Siracusa una proroga di altri 90 giorni alla scaden-za del termine fissato nella stessa sentenza per il de-posito delle motivazioni.Il primo termine di fatto scaduto il 15 settembre scorso delicata e la com-plessit della vicenda gu-diziaria, la Corte dAssise (presidente Maria Concet-ta Spanto, a latere Stefania Scarlata) ha altri novanta

    no invocato la condanna di Raeli a cinque ergastoli.Soltanto a dicembre, quin-di, il collegio di difesa composto dal professore Guido Ziccone, gli avvo-cati Giambattista Rizza e Stefano Rametta, cono-scere nel dettaglio le mo-tivazioni della sentenza di condanna per fare ricorso in appello.Raeli stato riconosciuto responsabile dellomi-cidio di Antonio Bruni, avvenuto ad Avola il 21 novembre 1998; delluc-cisione di Rosario Rizza Timponello detto Paolo, consumato a colpi di fucile nelle campagne di Noto il 28 gennaio 1999; dellese-cuzione di Giuseppe Cal-vo a colpi di fucile calibro dodici come le altre vitti-me, avvenuto ad Avola il 9 ottobre 2002; del duplice omicidio dei coniugi Se-

    Caro assessore alla Polizia Comunale di Siracusa,desidero ricordarle anche se lei non consiglie-re comunale, che durante la campagna elettorale per le amministrative , sindaci in lizza e tutti i ,assolutamente tutti, i candidati al Consiglio Comunale si sono dichiarati al servizio dei cit-tadini. Cosa questa degna e giusta. Ne consegue che tutto lapparato comunale debba essere al servizio dei cittadini compreso il corpo dei Vigi-li Urbani e tutti gli operatori sociali con in testa gli assistenti sociali, che sono la manus esecuti-va del Consiglio Comunale. Con la nomina del nuovo Comandante del Corpo dei Vigili Urbani, molti osservatori delle cose della Citt avevano sperato che ci fosse stata una riconciliazione fra Vigili Urbani e cittadini. La frattura era nata con la precedente amministrazione quando quel sin-daco, che credo pochi rimpiangono, avall lo-perazione Punta del Pero quando in una sola notte vennero elevate quasi 500 contravvenzio-ni agli automobilisti che avevano parcheggiato le loro vetture sulle strade dellIsola. Le con-testazioni vennero elevate dopo la mezzanot-te; se i vigili urbani fossero intervenuti due ore prima avrebbero impedito il parcheggio abu-sivo e si sarebbe evitata la spedizione punitiva di met notte. Fra la prevenzione e la repres-sione i vigili urbani in quella occasione scelse-ro la punizione,fatto che fu avallato lindoma-ni quando esplosero le polemiche sulla stampa cittadina,dal Sindaco dellepoca che conclam a gran voce che bisognava reprimere; non gli pas-s nemmeno per la mente che per la utilit della

    Meglio reprimere che prevenire?Citt e dei cittadini sarebbe stato meglio la pre-venzione, che allora le strade non sarebbero state occupate per chilometri dalle auto parcheggiate e i cittadini si sarebbero risparmiati oltre 40 euro a macchina. Questa storia ritornata dattualit con laggressione subita una settimana fa da due Vigili Urbani ai quali rivolgo auguri di pronta guarigio-ne. Che cosa succede? Succede che il Corpo dei vigili urbani da lei presieduto ha ripreso la strada della repressione e non quella della prevenzione: meglio 40 Euro di contravvenzione che prevenire che si commetta una infrazione stradale. Io sono testimone oculare dellappostamento del sabato sera avanti il vecchio Liceo classico Gargallo. Si appostano, non potrei usare altra espressione, ed attendono che motociclette ed automobili scan-sino il divieto della Zona Traffico Limitato, e si immettono nel cuore del centro storico da Via Vittorio Veneto percorrendo in senso contrario i 30 metri di via Mirabella che portano in via Gargallo. Fra la vigilanza dellincrocio via Vittorio Veneto con via Mirabella per impedire laccesso di moto-ciclette ed automobili, i vigili urbani si appostano 50 metri dopo per poter bloccare i trasgressori con una multa che mi pare sia di 40 euro. Altrettanto avvenuto una settimana fa a proposito dellaggres-sione subita dai due appartenenti al Corpo: non intendo assolutamente giustificare laggressore, ch le divise e gli uomini che la indossano merita-no ogni rispetto. Ma se invece di appostarsi sotto la Porta Marina si fossero posizionati allincrocio fra via Savoia e via dei Miracoli, avrebbero impedito laccesso nel cuore di Ortigia evitando i parcheggi abusivi e le multe salate. Caro assessore, se la filo-

    taccUino. LeTTeRA ALLASSeSSORe gRASSO

    In foto, Giuseppe Raeli. La villa del delitto dei congiui Tin

    giorni di tempo per mo-tivare la sentenza di con-danna dellimputato.La sentenza fu emessa la sera del 12 giugno scor-so dopo oltre dodici ore di camera di consiglio. Giuseppe Raeli, 73 anni, stato riconosciuto in primo grado autore di sei omicidi e due tentati omi-cidi attribuiti al cosiddetto

    mostro di Cassibile. Ra-eli stato anche condan-nato all'isolamento diur-no per i primi due anni di reclusione, provvisionali per un totale di 120 mila euro e risarcimento alle parti civili. L'imputato si sempre dichiarato in-nocente mentre i pubblici ministeri Claudia DAlitto e Antonio Nicastro aveva-

    bastiano Tin e Giuseppa Spadaro. avvenuto a Fon-tane Bianche il 31 luglio 2003; di Giuseppe Spada, il fruttivendolo ambulan-te, ucciso con una fucilata allo svincolo autostradale di Cassibile il 18 agosto 2004. Raeli stato ricono-sciuto responsabile an-che dei tentati omicidi di Aurora Franzoni, contro la finestra dellabitazione della quale aveva esploso alcuni colpi di fucile cali-bro 12 il 12 febbraio 2004 e quello di Giuseppe Leo-ne, consumato il 15 marzo 2009, dal quale scaturita lindagine della Procura di Siracusa a carico del Raeli. Un processo indi-ziario che divide lopinio-ne pubblica tra colpevoli-sti e innocentisti. Accusa e difesa si ritroveranno in Appello.

    Francesco Nania

    Le condizioni politiche e imprenditoriali devono coincidere nellobiettivo comune di recuperare il tempo perduto per la ri-qualificazione dellintero sito del porto grande di Siracusa in una grande baia con tanti piccoli por-ti turistici ognuno con la propria peculiare destina-zione.Vi dunque la speranza che davvero la politica e gli imprenditori cos come le forze sociali e ambientaliste mettano mano seriamente e senza infingimenti ad un pro-getto convergente e di ampio respiro di sviluppo economico legato ad un settore del turismo quale quello del diportismo in senso generale con un in-cremento del settore che piuttosto fiorente nel mon-do. Non dimentichiamoci gli sviluppi che una volta rafforzate le banchine del porto grande e le altre in-frastrutture portuali neces-sarie per consentire lat-tracco di navi da crociera. Spostandoci nella zona Nord-est della provincia, inevitabile lo sguardo al petrolchimico e alle in-dusrtrie energetiche. Qui sappiamo tutti quale sia la situazione e ci si attende sviluppi o comunque ri-sposte sia dalla politica sia dagli imprenditori diretti verso la riqualificazione e un nuovo ciclo produttivo indotto e diretto per fare ripartire una fase inedita per consentire il manteni-mento degli attuali posti di lavoro e possibilmente incrementarli. Il marchio verde ed eco-compatibile deve essere il punto di ripartenza del polo industriale siracusa-no dove coinvolgere tutte le parti in causa e in pi occorre oggi pi che mai il coinvolgimento delle forze sociali e imprendi-toriali per un confronto serio sulle prospettive e le possibilit di sviluppo verso un nuovo obietti-vo per centrare la ripre-sa economica attraverso un rivoluzionario polo petrolchimico o derivati compreso la possibilit di sviluppare tutto il setto-re legato alle costruzioni metalmeccaniche, visto che abbiamo tante strut-ture che si affacciano sul mare sia allinterno della rada di Augusta sia nel seno di Priolo come nella baia di Santa Panagia. Oc-corre crederci, altrimenti diventa un cimitero.

    sofia per la quale il reprimere meglio del preve-nire ladottassero Polizia di Stato e Carabinieri arriveremmo a delle immoralit terribili; le faccio un sole esempio: se gli uomini di una Squadra Mobile eseguendo delle intercettazioni ambientali avessero ad apprendere la preparazione di un omi-cidio, se optassero per la filosofia del suo Corpo di vigili urbani attenderebbero prima di intervenire la esecuzione dellomicidio e poi andrebbero ad arrestare gli assassini di cui cui gi conoscevano nomi e cognomi. La professionalit dei Poliziotti ha sempre impedito una tale evenienza: tre giorni fa per tornare alle cose che ci interessano il Co-mandante della Stradale ha confermato labbia-mo letto sui giornali - che sua filosofia e quella del prevenire non del punire. Io conosco da quando aveva venti anni, appena assunto al Comune lat-tuale Comandante dei VV UU. E so che un galan-tuomo e gentiluomo nellanimo e quindi escludo che la teoria della repressione meglio che della prevenzione gli appartenga; allora a chi si deve questa filosofia. A lei per caso signor assessore? E mentre ci siamo a chi appartiene la filosofia per la quale i vigili urbani debbano camminare per le strade della Citt (rectius passeggiare ) con in mano il libretto delle contravvenzioni. E vero che si tratta duno strumento di lavoro, ma se vinces-se questa logica i Carabinieri dovrebbero cammi-nare per le vie cittadine con le manette in mano piuttosto che nelle giberne o i poliziotti con le pistole in mano: egualmente sono tutti strumenti del mestiere; i suoi Vigili con il libretto delle con-travvenzioni, Carabinieri e poliziotti con manette e pistole. Signor assessore, noi siamo cittadini duna Citt che state sempre gentile,che non ha mai prediletto gli eccessi; e noi cittadini reclamiamo prevenzione e non certo la repressione di cui non sappiamo che cosa farcene.

    Titta Rizza

  • In foto, seduta del Consiglio comunale di Siracusa.

    La politica nobi-le, rappresentativa, quella che sembrava giusta e al servizio della collettivit o del popolo sovrano che dir si voglia, nei fat-ti pratici solamente uninterpretazione trascritta nei vocabo-lari e nei libri di filo-sofia politica. Vi un abisso tra tutto quello annunciato dagli uo-mini politici candida-ti a rappresentare gli interessi del popolo e quello che nei fatti pratici avviene nelle stanze del potere. E Siracusa non fuo-ri da questa logica, e anzi conferma una solida attivit in tal senso; gli affari per-sonali o di gruppo di appartenenza sono in testa allattivit di consiglieri comunali, assessori e sindaci, come anche di diri-genti e di segretari di partito, o leader di gruppi politici. Di solito il binario operativo percorso al momento della pre-parazione delle stra-tegie elettorali, cio durante ogni cam-pagna acquisti, fino alleventuale ballot-taggio, e non importa il colore politico, ma conta solo la logica dei numeri, bianchi o neri, che si posso-no assommare per controllare il potere per gli interessi. Nel nostro brodo politi-co-locale specifico, tale armonizzante fa-colt era fino a poco tempo fa lequilibrio postumo degli ac-cordi elettorali, per continuare nella lo-gica premessa, ma a condizione che ognu-no potesse risolvere i propri convenienti affari di famiglia e mantenerne il profit-ti: asili nido, attivit sportive, controllo delle case popolari, parcheggi, appalti in genere, e laggiunta dellultimo momento e delle solite varie ed eventuali. Insomma, un sistema vecchio quanto valido, dove ognuno pu contare nellaltro amico della stessa cordata; se di maggioranza o di opposizione semplicemente una

    Asili, sport, case popolarie appalti punti cardine

    dei nuovi equilibri politici formula teorica, un ruolo momentaneo: gi fatto, parecchi consiglieri comunali hanno ritirato il pro-prio pass al gruppo dappartenenza. La tattica praticata semplice: alla prima avvisaglia dellin-quinamento degli accordi stabiliti, i danneggiati si di-chiarano indipenden-ti, passando ad altro gruppo o a una con-dizione similare che vi pare; quello il primo segnale certo

    che sono stati toccati gli interessi personali o di gruppo, e quello che si dichiara alla pubblica opinione per giustificare latto politico solo una di-plomatica condizio-ne per il popolo che vuole sapere qualco-sa, giusta o sbagliata che sia. Attesa tattica; ma se allo scadere dei percorsi burocra-tici nei meandri del-la politica, consiglio comunale in ultimo, tutto salta, allora co-mincia la guerra po-

    si perduta anche la dignit di essere uo-mini con quellonore che era il passaporto verso la popolarit nella societ, il ruolo del garante sopra del-le parti, in difesa del-la gente, e soprattutto la grande fiducia rap-presentativa e incon-dizionata, con i valori dellappartenenza de-gli ideali per gli alti valori segnati dalla democrazia e della libert scolpiti dai nostri padri che con il sangue e il martirio hanno formato sulli-deologica politica rappresentativa po-polare la Repubblica Italiana, dopo aver tanto sofferto e pere-grinato. Per stare sulla crona-ca, ad aprire le danze stata la consiglie-ra Simona Princiot-ta, eletta nelle file del l opposiz ione , che, dopo un acceso diverbio con il con-sigliere Palestro per la questione relativa alla gestione degli impianti sportivi, ha deciso di transitare per gli scranni del Pd. Ma di pochi giorni fa il passo indietro del consigliere Alfredo Boscarino, mentre Lo Curzio, Malignaggi e Rabbito sono passati con Sel. Per ultimo, le intenzioni di Di Mauro di dichiararsi indipendente. Lelen-co sembra essere de-stinato ad ingrossarsi. Ognuno scelga la ca-sella di riferimento.

    C.A.

    litica ad oltranza e senza esclusione di colpi, che di solito finisce con una de-nuncia, un esposto o una querela alla ma-gistratura inquirente. C da preoccuparsi al solo pensarci. Ci sono deliberazioni e decisioni che interes-sano la collettivit, gli interessi comuni; e nulla pu essere trasfigurato in nome della collettivit am-ministrata per man-dato ricevuto. vero, questa pratica un

    vezzo antico, dove nessuno potr cam-biare le regole che in-cludono la sfera degli interessi personali, familiari, pur tuttavia oggi, al contrario del passato, la rivoluzio-ne stata veloce e capace di cambiare le abitudini della gente. E quanto accade che qualcuno cambi la vecchia casacca, non c alcuna emozione, come invece succe-deva una volta. Insie-me ai valori morali della politica, oggi

    Gli accordi trasversali in campagna elet-torale si ma-nifestano oggi con passaggi di gruppo e annun-ci di rotture con i partiti e le liste di riferimento di diversi consi-glieri comunali

    CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA

    Veleni in Procura: contiaperti su diversi fronti

    in attesa dellappello avanzato dalla Procura di Messina, riparte la vi-cenda che ha ancora code giudi-ziarie e rami-ficazioni

    La vicenda giudi-ziaria scaturita con il coinvolgimento di tre magistrati e un ispettore di polizia giudiziaria, in for-za presso la Procura della Repubblica di Siracusa allepoca dei fatti, finiti sotto processo nelle aule del tribunale di Mes-sina e assolti con la formula piena, per-ch i fatti non sus-sistono, era riferita a diversi episodi e inseriti a vario titolo nellindagine vele-ni alla procura, che oggi ritorna a correre nei ricorsi burocratici della Giustizia; come si sa, quella senten-za di assoluzione stata impugnata dal-la Procura della Re-pubblica di Messina, la quale chiede alla Corte dAppello di riformare la sentenza dassoluzione, con la motivazione riferi-ta allassunzione di nuove prove, dopo che il collaboratore di giustizia, Fabri-zio Blandino aveva reso interrogatorio dinanzi al pubbli-co ministero in data 28 marzo scorso. Il procuratore capo della Repubblica di Messina, Guido Lo Forte e il sostituto Antonio Carchetti, nella richiesta dap-pello, fanno esplicito riferimento allinter-rogatorio di Fabrizio Blandino, ex consi-gliere comunale del Comune di Augusta e sospettato di essere

    il referente dei clan malavitosi dellar-cobaleno mafioso della zona Lentini- Catania con lestesa attivit malavitosa proprio nella citta-dina di Augusta, di-chiarazioni rese in epoca successiva alla pronuncia del dispo-sitivo della sentenza che hanno impugna-to, e per tale ragione ritenute degne, scrive tra laltro lUfficio del pubblico mini-stero di Messina, dellattenzione della Corte dAppello cui rivolta la richiesta, con profili atti a com-piutamente lumeg-

    giare proprio quella dimensione di con-testo che al Giudice di prime cure pare essere sfuggita, e in particolare riferendo in ordine alla natura dei rapporti intercon-nessi tra alcuni ele-menti della politica augustana e la magi-stratura siracusana. Rapporti che secondo il racconto del colla-boratore di giustizia si sarebbero riverbe-rate nellambito del-le vicende trattate nel processo e in cui tutti gli attori sono stati ampiamente assolti, con la cosiddetta for-mula piena. Il colla-

    boratore di giustizia, Fabrizio Blandino, nel suo lungo e arti-colato interrogatorio tira in ballo tanti altri personaggi di spicco legati sia alla politica siracusana, ex depu-tati regionali, depu-tati in carica, ex sin-daci ed ex consiglieri comunali, oltre a di-versi ex assessori del Comune di Augusta, cos come uomini che gravitano degli am-bienti del Palazzo di giustizia di Siracusa, come avvocati e/o si-milari, oltre a quelli gi incidentati nel processo di primo grado. La rilevanza

    mediatica della vi-cenda annuncia una serie dinedite con-dizioni anche in seno alla magistratura. In-fatti, il procuratore della Repubblica di Messina, Guido Lo Forte, uno dei can-didati per la carica del prossimo procu-ratore generale a Pa-lermo; diventa quindi importante chiarire e dipanare tale siffatta condizione, con la ri-chiesta dappello pre-sentata nei confronti dei suoi colleghi sira-cusani, gi assolti in primo grado con una formula che non la-scia dubbi, sulla base

    In foto, il palazzo di Giustizia.

    Detenevano cocaIl Gip disponei domiciliari

    i Due iNFAgATi SiRACuSANi SONO COMPARSi DiNANzi AL giPIl Gip del tribu-nale di Siracusa, Michele Consiglio, ha disposto la con-valida degli arresti a carico di Salva-tore Grancagnolo, 40enne, e Carmelo Rendis, 29enne. I due presunti deten-tori di diverse dosi di cocaina hanno affidato la loro di-fesa allavvocato Junio Celesti. Il Gip ha disposto nei loro confronti la misura cautelare degli arre-sti domiciliari. Nel corso dellinterro-

    gatorio di garanzia entrambi hanno ri-gettato le accuse, uno dei due sostenendo di essere assuntore.I due indagati sono stati arrestati il 18 settembre scorso da una pattuglia dei ca-rabinieri del radio-mobile, i quali sono interventi bloccando

    il tentativo di fuga dei due indagati. Entrambi sono stati sorpresi in via Mar-co Costanzo intenti a confabulare in modo sospetto. Accortisi dei Cara-binieri, hanno pro-vato a scappare in direzioni opposte. La perquisizione ha

    consentito di rinve-nire tre dosi di co-caina al Grancagnolo e ventidue involucri della medesima so-stanza nel possesso del Rendis. Entrambi occultavano la droga allinterno dei pac-chetti delle sigarette,

    Ultima serata oggiper Siracusa damarein largo Cappuccini

    KeRMeSSe MOLTO PARTeCiPATA

    Diari di stoffa, diari di pietra stato il tema della seconda serata della rassegna voluta dal Comune, assesso-rato alle Politiche cul-turali, nellambito del programma Siracusa damare. Lappuntamento come sta avvenendo in queste ultime sere al Monu-mento ai caduti italiani

    in Africa, in largo Cap-puccini.La serata, presentata dal conduttore radiofonico Mimmo Contestabile, avr per tema la Tradi-zione e sar introdotta da Giusi Norcia. Poi si esibiranno attori, ballerini e musicisti, che con le loro performance intendono dare un con-tributo alla valorizzazio-

    ne della citt proponendo spaccati di vita siracusana.Il progetto vuole essere un richiamo alle radici e si sviluppa lungo tre serate. Quella di ieri stata dedi-

    cata al mare; domani, col tito-lo Le citt del mondo, sar affrontato il tema del Viaggio. Anche stasera appuntamento alle ore 21 al Monumento ai caduti italiani in Africa.

    In foto, un momento di Siracusa damare.

    provando peraltro a disfarsene invano du-rante la breve fuga. Nella disponibilit dei soggetti, sta-ta sequestrata quale provento dellattivit illecita, la somma in banconote di vario taglio pari a 640 euro.

    della documentazio-ne contenuta nel fa-scicolo processuale; il diverso e preoccu-pante riferimento pu essere dato allaltro capitolo dellinter-rogatorio di Fabrizio Blandino, dove sono tirati in ballo, e in malo modo, uomini che rivestono cariche politiche elettive in-sieme a uomini, che gravitano nella sfera della giustizia, avvo-cati, segretari e via dicendo.Quel fascicolo deno-minato, Veleni alla Procura, partorito dalloperazione de-nominata Oro Blu, in cui ci furono de-gli arresti eccellenti, aveva a sua volta ge-nerato un secondo fa-scicolo di riferimento e chiamato conven-zionalmente, At-tacco alla Procura ovvero il complotto; questultimo, a sen-tire i ben informati, era dormiente o addi-rittura stato archivia-to, ma non era cos. Infatti, la competen-te Procura della Re-pubblica di Messina sta indagando a ven-taglio nellambito di questaltra coda giu-diziaria, iniziata con un lungo e circostan-ziato rapporto (Co-municazione Notizia di Reato), allepoca dei fatti da parte dei carabinieri della Se-zione di Polizia Giu-diziaria, ora di per-tinenza di quella di Messina competente per legittima suspi-cione; in tale ambito nelle scorse settima-ne sono state sentite alcuni testimoni, e persone informate dei fatti, mentre stato, nello specifi-co, consegnato un avviso di garanzia, seguito da un inter-rogato per i necessari chiarimenti dordine giudiziario su alcuni episodi, fatti e cir-costanze riguardanti quel fascicolo da par-te di un team dinve-stigatori, sempre su delega della Procura della Repubblica di Messina. Insomma, tuttaltro che conclu-so il capitolo dei ve-leni in Procura.

    Concetto Alota

  • 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA Sicilia 9 VITA DI QUARTIERI

    AAA contro la Sclerosi multipla super eroi cercasi!

    Open Day nella Sezione di Siracusa per ricevere informazioni sulla possibili-t di svolgere volontariato in AiSM

    Approfondire i temi sulla disabilit e conoscere meglio le attivit dellAssociazione

    Si svolto venerd scorso a Siracusa un convegno per riflettere sulle indicazioni Europee e sulle opportunit di sviluppo dei territori.Il 2 luglio 2014, la Com-missione Europea ha pro-posto una serie di nuove misure per invertire il pro-cesso di consumo cosid-detto lineare, non solo per far fronte alle crescenti difficolt relative la gestio-ne dei rifiuti, ma soprattutto per la scarsit delle risorse

    naturali necessarie per con-tinuare a produrre basandosi solo sullestrazione delle ma-terie prime. Janez Potonik, commissario per lAmbiente, presentando i nuovi obiettivi Europei (riciclaggio del 70% dei rifiuti urbani e dell80% dei rifiuti da imballaggio, come vetro, carta e plasti-ca, entro il 2030 e divieto di collocare in discarica i rifiu-ti riciclabili e biodegradabili dal 2025) ha dichiarato: Nel XXI secolo, caratterizzato da

    Verso un Economia Circolare a Rifiuti Zero

    economie emergenti, milioni di consumatori appartenen-ti alla nuova classe media e mercati interconnessi, utiliz-zano ancora sistemi econo-mici lineari ereditati dal XIX secolo. Se vogliamo essere competitivi, dobbiamo trarre il massimo dalle nostre risor-se, reimmettendole nel ciclo produttivo invece di collocar-le in discarica come rifiuti. Sempre pi spesso incontria-mo nel vocabolario comune e politico degli ultimi mesi.

    PeR RiFLeTTeRe SuLLe iNDiCAziONi euROPee

    Contro la sclero-si multipla servono supereroi come te. Diventa volontario AISM il claim della campagna del volontariato pro-mossa dallAssocia-zione Italiana Scle-rosi Multipla che si terr a settembre in oltre 60 citt italia-ne. Ieri pomeriggio e domenica per tut-ta la giornata, nella postazione AISM in largo XXV Luglio a Siracusa, e con lO-

    pen Day nella Se-zione AISM in via Necropoli del Fusco 7, i volontari parle-ranno del volonta-riato e della propria esperienza allin-terno dellAssocia-zione; inviteranno a incontri di appro-fondimento sul tema della disabilit ed illustreranno le atti-vit di AISM. Pro-muoveranno attivit

    anche nelle scuole, per favorire soprat-tutto presso i giova-ni messaggi e valori di solidariet e re-sponsabilit sociale. AISM, Associazione Italiana delle perso-ne con sclerosi mul-tipla, opera da quasi 46 anni con limpe-gno fondamentale di cambiare in meglio la qualit di vita del-le persone con scle-

    rosi multipla. Sono volontari il 97% del-le persone che ope-rano allinterno di AISM. 10.000 mila i volontari che e ne-gli eventi di raccolta fondi la supportano. I volontari sono la-nima dellAssocia-zione: sono proprio loro a garantire che i servizi sociali ven-gano offerti l dove il servizio pubblico

    non arriva ed ad aiu-tare lAISM nellaf-fermare i diritti del-lepersone con SM per una migliore qualit di vita. Ed proprio grazie a loro che AISM riesce ad essere il punto di riferimento per le 72.000 persone con sclerosi multipla e per i loro familiari.Chi sono i volontari AISMOperano in forma saltuaria o continua-tiva, anche attraver-so il servizio Civile o il Volontariato dim-presa cio tramite aziende che offrono ai propri dipendenti la possibilit di svol-gere una giornata di volontariato al posto di un normale gior-no lavorativo. Con-dividono la cultura associativa che ha come obiettivo prin-cipale migliorare la qualit di vita delle persone con SME poich un volonta-riato competente ed efficace non si pu improvvisare, da anni AISM accom-pagna costantemen-te i propri volontari con una formazio-ne personalizzata e puntuale, cos che tutti si possano muo-vere con sicurezza come un corpo coe-

    A sinistra gazeboin piazza.

    so e consapevole. Anche se la perso-na ha poco tempo da dedicare, il suo contributo pu es-sere decisivo per il benessere delle per-sone che convivono con la SM. Oltre che nelle piazze tutte le informazioni per en-trare nel movimento e diventare volon-tario AISM sono su www. aism.it. Si possono avere info anche contattan-do il numero Verde 800 138292 oppure Twitter: @aism_on-lus Sclerosi multipla: colpisce 72 mila persone in Italia. Una ogni 4 ore.La sclerosi multipla (SM) una delle malattie pi gravi del sistema nervoso centrale. E cronica. Dura tutta la vita. Pu manifestarsi in persone di qualsi-asi et e condizio-ne. E diagnosticata soprattutto a donne nel doppio dei casi rispetto agli uomini. Lesordio in et giovanile tra i 20 e i 40 anni, il periodo della vita pi ricco di progetti per il futuro. Le cause della scle-rosi multipla sono ancora sconosciute e non esiste ad oggi una cura risolutiva. La malattia pro-gressiva e impreve-dibile: i suoi effetti variano da persona a persona. Tra i molte-plici sintomi dovuti alla malattia si evi-denziano difficolt motorie, disturbi vi-sivi, perdita di equi-librio, mancanza di forza, fatica, dolore neuropatico, disturbi urinari e intestinali, disturbi cognitivi, ansia, depressio-ne. Per tutti questi motivi, la sclerosi multipla incide for-temente sulla qua-lit di vita di chi ne colpito e di tutti i familiari, parenti, amici, professionisti e volontari che sono coinvolti nella presa in carico. La SM ha un forte costo socia-le, diretto e indiret-to. E di 2,7 miliardi di euro lanno solo in Italia.

    ASTE GIUDIZIARIE 8 Sicilia 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA

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    TRIBUNALE DI SIRACUSA Proc. es. imm. n 402/09 + 466/10

    aVViso di VenditaSi rende noto che il 06/11/2014, alle ore 12:00, presso il proprio studio sito in Siracusa nella via gioberti n 5/b, avanti lAvv. Omar giARDiNA, professionista delegato giusta ordinanza del g.e. del 30/04/2012, avr luogo la vendita senza incanto o, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi motivo, il 13/11/2014, alle ore 12:00 avr luogo la vendita con incanto del seguente immobile: - Immobile urbano sito in territorio di Pachino, in Via Pesaro n9, riportato nel nceU al Foglio di mappa n10, part. 2650, sub 16 consistente in un appartamento al P. t. cat. a/3 vani 6.5, sub 13 consistente in un garage al P. si. cat c/6 cons. 31 mq.Prezzo base del lotto: 93.750,00Limmobile attualmente occupato dallesecutato. La spesa ordinaria condominiale ammonta mediamente ad 30,00.gli immobili vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutte le accessioni, pertinenze, attive e passive, cos come identificato, descritto e valutato dallesperto nella relazione di stima.Ogni concorrente, in caso di vendita senza incanto, per partecipare dovr depositare in busta chiusa, ex art.571 c.p.c. al professionista delegato Avv. Omar giARDiNA, presso lo studio dello stesso, in Siracusa nella via gioberti n 5/b, entro le ore 12:00 del giorno antecedente a quello fissato per la vendita, una cauzione pari al 10% del prezzo proposto, comunque non inferiore al prezzo base, ed un fondo spese pari al 20%, mediante assegno circolare intestato al professionista delegato, salvo conguaglio. inoltre, nel termine suddetto lofferente dovr depositare dichiarazione in bollo contenente lindicazione del prezzo, del tempo e del modo di pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dellofferta.Ogni concorrente, in caso di vendita con incanto, per partecipare dovr depositare entro le ore 12:00 del giorno antecedente a quello fissato per la vendita, presso lo studio di cui sopra, una cauzione pari al 10% del prezzo base dasta fissato e un fondo spese pari al 20%, mediante assegno circolare intestato al professionista delegato, salvo conguaglio.Per la vendita con incanto laumento minimo stabilito in . 5.000,00 Laggiudicatario dovr depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione, nelle forme previste per i depositi giudiziari entro il termine di gg.60 dallaggiudicazione.La relazione di stima trovasi pubblicata sul sito www.astegiudiziarie.it.Maggiori informazioni sul sito www.astegiudiziarie.it o presso lo studio del professionista delegato (tel.: 0931/65123), nei giorni di luned e gioved, dalle 17:00 alle 20:00. Siracusa, l 16/06/2014 iL CuSTODe/PROFeSSiONiSTA DeLegATO

    Avv. Omar GIARDINA

    TRIBUNALE DI SIRACUSA - SEZIONE FALLIMENTIVendonsi

    avviso di vendita a prezzo ridotto. Procedura fallimentare n.13/2011Si rende noto che, il giorno 28 novembre 2014 alle ore 12,00, nella sala delle udienze del Tribunale Sez. Fallimenti - in questo v.le S. Panagia, 109 terzo livello - avanti il giudice Delegato, dr S. Cassaniti giusta ordinanza del 12.6.14, ad istanza della curatela del fallimento n 13/2011, avr luogo la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui gli stessi si trovano e come meglio indicato nella perizia di stima senza garanzia da parte della massa dei creditori, con tutte le accessioni, pertinenze, servit attive e passive, al valore infra indicato gi ribassato rispetto a quello stimato:LOTTO 1: PRezzO bASe DASTA e 9.600,00 (euro Novemilaseicento/oo).immobile ubicato in Priolo in via Milano n.26 (angolo via Como) sito nel piano mansardato Foglio 80, particella 581, sub 11. Consistenza catastale m2 44 rendita e. 56,81, Cat. C/2, Cl.7. LOTTO 2: PRezzO bASe DASTA e 10.500,00 (euro Diecimilacinquecento/00).immobile ubicato in Priolo via Milano n.26 (angolo via Como) sito nel piano mansardato Foglio 80, particella 581, sub 12. Consistenza catastale m2 55 rendita e.71,01 Cat. C/2, Cl.7LOTTO 3: PRezzO bASe DASTA e 12.000,00 (euro Dodicimila/00). immobile ubicato in Priolo in via Milano n.26 (angolo via Como) sito nel piano mansardato Foglio 80, particella 581, sub 13. Consistenza catastale m2 70 rendita e.90,38, Cat. C/2, Cl.7. Offerta minima in aumento per ogni lotto e 400,00. Oltre ivA, ove dovuta e nella misura di legge, sul prezzo di aggiudicazione. Le istanze di partecipazione allincanto con l0indicazione dello stato civile e del regime patrimoniale (se coniugate) per le persone fisiche e del leg. rapp. per le societ, e con allegata fotocopia di docuemento valido e codice fiscale per gli istanti persone fisiche o certificato camerale per le societ, dovranno essere depositate in busta chiusa anonima entro le ore 12 del giorno non festivo antecedente a quello fissato per lincanto presso la cancelleria di competenza. unitamente allistanza dovr essere depositata a pena di irricevibilit della medesima, una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione ed unulteriore somma pari al 20% dello stesso prezzo base quale ammontare approssimativo delle spese di vendita, salvo conguaglio mediante consegna di due distinti assegni circolari non trasferibili intestati alla curatela (con indicazione anche solo in forma numerica della procedura).Laggiudicatario nel termine di 60 giorni dallaggiudicazione, dovr depositare a mezzo assegno circolare non trasferibile, intestato come sopra, il residuo prezzo (dedotta la cauzione), nonch leventuale conguaglio per spese di vendita; laggiudicazione soggetta allaumento di cui allart. 584 cpc.Tutte le spese, comrpese quelle di pubblicit della presente ordinanza, saranno a carico dellaggiudicatario.Le spese eventuali di cancellazione delle ipoteche e delle altre formalit gravanti sugli immobili, saranno a carico della Curatela.La relazione di stima pubblicata su astegiudiziarie.it ed informazioni in cancelleria fallimentare.

    Siracusa 10.7.14 il giudice Delegato dr S. Cassaniti

    TRIBUNALE DI SIRACUSAAvviso di vendita

    Procedura esecutiva n. 768/95 r.e.i.Si rende noto che giorno 16/12/14, ore 12.00, presso il proprio studio sito a Siracusa nel viale Santa Panagia 136/N, lavv. giuseppe Librizzi proceder allesame delle offerte di acquisto senza incanto, e se del caso allaggiudicazione, dei seguenti beni: LOTTO 1: complesso agrituristico sito a siracusa nella c.da cozzo Pantano, esteso Ha. 7.99.36, di cui Ha. 2.41.84 occupati da fabbricati anche rurali; in catasto Fg. 112 p.lle 7, 8, 9, 10, 11, 15 (ex 12-13-14-17-61), 16, 18, 19 e 45. Prezzo base dasta 496.358,45. minima offerta in aumento 25.000,00.in caso di esito negativo della v.s.i., il 23/12/14, ore 12.00, sempre presso il proprio studio, lavv. giuseppe Librizzi proceder alla vendita allincanto del suddetto bene. Le offerte o domande di partecipazione dovranno essere depositate in busta chiusa, presso lo studio del suddetto professionista, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, accompagnate da cauzione del 10% e deposito spese del 20%, con 2 assegni circolari non trasferibili intestati allavv. giuseppe Librizzi. Avviso integrale e relazione dellesperto disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero presso lo studio predetto. il professionista delegato Avv. giuseppe Librizzi

  • Il volano del turismo passa anchedai porti turistici nel Porto GrandeDomani mattina la Conferenza dei Servizio riguardo al progetto per la realizzazione dell'approdo Marina di Siracusa

    IL TURISMO UNA VALIDA STRADA VERSO IL RINASCIMENTO DELLECONOMIA

    Presieduta dalling. emanuele Fortunato, dirigente del settore ur-banistica del Comune di Siracusa, si terr doma-ni mattina la conferenza dei servizio riguardo al progetto per la realiz-zazione dell'approdo "Marina di Siracusa".il progetto per la realiz-zazione di un porto turi-stico all'interno del Por-to grande di Siracusa, per opera della Societ Spero, mira a diventare un valido strumento per la valorizzazione del tu-rismo siracusano, oltre a quello direttamente funzionale di approdo per il diporto nautico in generale.i rappresentanti della Spero, del Comune di Siracusa, della So-printendenza e dell'as-sessorato regionale all'Ambiente e tutti i soggetti interessati, tratteranno il progetto in conformit a una rivisitazione dell'intera opera lungo il litorale, che oggi abbandona-to, dove stata elimina-ta l'isola artificiale sul mare, diventando cos esecutivo dopo l'iter burocratico che inizier con la Conferenza dei Servizi.il Turismo, dunque, qua-le valida strada verso il rinascimento dell'e-conomia siracusana che speriamo stavolta comincer a navigare verso la svolta tanta aspettata e sperata. A tal proposito ci siamo intrattenuti con Alfredo boccadifuoco, operato-re marittimo siracusano con il quale affrontiamo il tema della portualit.- Lei a pi volte denun-ciato latteggiamento a suo dire lesivo dellam-ministrazione alla qua-le aveva inviato una richiesta per poter far uso della banchina del Foro italico che al mo-mento non era ancora interessata dai lavori.intanto la ringrazio per avermi invitato e avermi dato la possibilit di ma-nifestare e di comunica-re, la realt delle cose.

    Facendo riferimento alla mia ditta che risale al 1875, io appartengo alla quinta generazione, diciamo che abbiamo avuto grosse soddisfa-zioni nel campo maritti-mo, avendo uffici sia a Siracusa, ad Augusta, a Porto empedocle, e quasi in tutti i porti della Sicilia, io sono coadiuvato e collabo-riamo per portare avanti lazienda di famiglia con mio fratello Luigi che si occupa del settore ma-rittimo tradizionale vero e proprio. io mi occupo del settore un porto diportistico di lusso per quanto riguarda lattivit crocieristica e lattivi-t dello yachting. Per quanto riguarda questi due ultimi segmenti io dico sempre che noi siamo ancora allo stato embrionale. Siracusa ancora deve decollare e ha le potenzialit per poterlo fare.- Ricordiamo che il vero problema alle origini, il progetto delle nuove banchine una situazio-ne politica nata male e gestita peggio con la precedente ammi-nistrazione, riteniamo che debba fare dei distinguoSi, e non capisco per-ch le amministrazio-ni senza tener conto del colore politico non

    usano fare delle con-ferenze di servizi. Cio secondo me non voler dare confidenza e non voler assumere quelle responsabilit che la conoscenza dei vari settori, in questo caso del settore por-tuale non ha colori. Per quanto riguarda questo discorso, criti-co il fatto che lattuale amministrazione come la precedente ammini-strazione non abbiano avuto la necessit di fare delle conferenze di servizi e tener conto

    dei pareri tecnici dei vari organi, in questo caso delle agenzie, operatori portuali, dei piloti, degli ormeggiatori. Prova ne sia che in questi ultimi giorni si sta denuncian-do una cosa veramente scandalosa che pare che la banchina del foro italico che fino a qualche anno fa aveva un pe-scaggio di sette metri, da qualche informazio-ne tecnica, da qualche sondaggio fatto, pare che la panchina, finiti i lavori avr un fondale di 5 metri e qualcosa. Se

    la cosa risulta a verit, una cosa veramente scandalosa, una cosa da denuncia. Non so se fatta apposta per pe-nalizzare sempre pi il porto di Siracusa a favo-re di qualche altro porto. La profondit della ban-china per la quale una nave dovr ormeggiare, subendo delle migliorie, dovrebbe aumentare. Cio si pensava che il pescaggio da 7 metri arrivasse a 9, a 8, invece viene ridotto e questa una cosa veramente scandalosa. Per giunta qualche tecnico dice, avendo avuto un pour parler con un tecnico non dico occupato e interessato ai lavori, mi dice che questi lavori fatti in una certa ma-niera, i cassoni posati, anche se su un letto di pietre, cosa che loro hanno gi fatto, ma posati su questo letto di pietre potrebbero, dato che il fondale del Foro italico un fondale melmoso e fangoso, si potrebbe causare un abbassamento dei cas-soni anche di un metro nellarco dellanno. La cosa diventerebbe di-sastrosa e catastrofica.- I lavori di riqualifica-zione del Porto grande di Siracusa sono final-

    mente in via di risolu-zione con la prima fase della messa in dimora dei cassoni in mare, ma questo come avviene?Tenendo conto dalle dichiarazioni da me fatte precedentemente, i lavori onestamente stanno andando a buon passo, hanno posto in mare tutti i cassoni, li stanno riempendo con il pietrisco, pare che poi, da quello che mi hanno spiegato verranno riem-pite col cemento e poi verr posta una soletta per poter unificare lo strato della panchina. io spero che conti-nueranno cos, quella banchina al foro italico pare che sia preposta allattracco di mega yacht, tenendo conto della penetrazione di cui si parlava prima, di 5 mt di pescaggio, per, laltra parte di banchina che darebbe ancora pi lustro alla citt la banchina del molo santAntonio. Col pro-lungamento che verr fatto, hanno costruito il bacino per poter mettere in mare questi cassoni pazzeschi per poter fare questo prolungamento della banchina, non so di quanto, di 50mt, che sar la banchina dedicata alle mega navi, navi da crociera che porteranno economia- il sindaco garozzo ha tranquillizzato gli opera-tori turistici sullinutiliz-zabilit della banchina per la prossima estate.io ho delle perplessit che la prossima estate si possa utilizzare la banchina, io me lo au-guro che sia cos come dice il sindaco, per io ho grosse perplessit perch ancora ci sono grossi lavori, ci sono da terminare, la posa in opera, la pavimenta-zione, mettere su lim-pianto idrico, limpianto di elettricit, insomma non credo che lanno prossimo sia utilizzabi-le, sarei pi tranquillo se si dicesse a fine anno prossimo, cio a fine 2015, comincerei forse a crederci, ma che lan-no prossimo, significa ad aprile comincia la no-stra stagione diportista del lusso, possiamo uti-lizzare questa banchina io devo essere sincero ho un po di perplessit.- e vero che lei stato costretto a pagare di tasca propria i barcaioli per far arrivare le navi?Si, purtroppo noi, dal punto di vista crocieri-stico, la citt di Siracusa ospita una settantina di navi. Di queste 70

    navi un buon 50% costretta a stare in rada, cio nella splen-dida baia di Siracusa perch non pu venire allormeggio visto la mancanza di banchine. in questo caso la nave deve necessariamente utilizzare le scialuppe locali che hanno una tariffa e un costo che i comandanti spesse volte non accettano. Sono stato costretto pur di fare venire le navi a Siracusa, pi volte, a rimetterci di tasca e pagare io limporto non indifferente che viene fuori dallutilizzo dei battelli locali. - Sostanzialmente no-nostante queste diffi-colt oggettive riesce, grazie alla dinamicit della sua azienda e alla collaborazione di personale locale dei vari settori di portare avanti la progettualit marittima siracusana ed un encomio alla sua persona e alla sua azienda perch chia-ro che noi siracusani dobbiamo tutti quanto allunisono essere uniti per avvantaggiare sem-pre di pi leconomia siracusana- Non possiamo essere soggiogati da Catania e tantomeno da Riposto per quanto riguarda gli yacht, io fare cose dellaltro mondo affin-ch questi due porti venissero penalizzati a favore di Siracusa. Cio Siracusa tutti la conosciamo e la co-noscono nel mondo, la bellezza della baia, una baia naturale, un porto naturale, linteresse storico, culturale che ha questa citt, insomma non possiamo essere noialtri penalizzati da porti come Catania e Riposto, cio una cosa inaccettabile- Quella appena con-clusa stata una sta-gione particolarmente fortunata per il turismo nautico? i dati parlano chiaro fino ad adesso ci sono registrati l'arrivo di 110 yacht, praticamente gi di pi di quelli che hanno fatto tappa in citt nell'intera stagio-ne dello scorso anno e ancora se ne aspettano e quanti?Consideri che la sta-gione e larrivo di que-ste mega barche finir intorno a met ottobre. La stagione crocieristi-ca finir a fine ottobre e questanno consideri che il traffico di queste mega barche in Sicilia intorno a 700 unit. Noi altri, tranquillamente,

    avendo la possibilit logistica, di banchine idonee per ospitare queste barche potre-mo sicuramente far si che un buon 60% possano rimanere nella nostra zona portando economia altissima ai negozianti, ai ristoratori, ai musei, cio Siracusa diventerebbe una Saint Tropez del Mediterra-neo.- vogliamo quantizzare in termini di convenien-za le ricadute sul terri-torio della presenza dei grossi e piccoli yacht?La mia battaglia e il mio dramma e il mio nervosismo, diciamo, certe volte nei riguardi delle amministrazioni e degli enti preposti tantissima perch non si capisce che queste barche quando ven-gono a Siracusa sono sicuramente allettate e attratte dalla cultura, dal centro storico, dalla storia e dunque, a parte che un passa parola, le ripeto noi siamo anco-ra allo stato embrionale, stiamo qui per partorire, perch noialtri, senza alcun dubbio potremmo essere la capitale dello yachting quantomeno nella parte sud del me-diterraneo.- Parliamo invece dei progetti riferiti ai porti turistici, della mancata realizzazione del porto di Archimede e del suo destino in ordine alla situazione giudiziaria?io non conosco bene i particolari per so dei problemi giudiziari che ci sono, che ha avuto il dr. bellavista Calta-girone, e capisco che Siracusa stata anche li penalizzata perch avere un porto turistico fatto con lo stile, col gu-sto e con la lungimiran-za del dr. Caltagirone

    sicuramente Siracusa nellambito del net-work a livello mondiale per quanto riguarda gli yachting club o un porto privato sarebbe stata sicuramente una cosa che avrebbe beneficiato questa citt.- Per il progetto della Spero, cio Marina di Siracusa cosa ne pensa?Anche quello, e non conosco i particolari, dico io, portandolo a conclusione potrebbe essere un ritorno e un volano per leconomia siracusana.- Secondo lei quale inci-denza pu supportare la messa in funzione di un progetto come Marina di Siracusa e che svi-luppo economico si pu sviluppare a ventaglio?io allargo un po il raggio di azione, se Siracusa avesse il teatro comu-nale funzionale, il circui-to aperto al pubblico con la tradizione automobili-stica di 40 anni fa, e se Siracusa avesse il foro

    italico finito, la marina di Archimede finita da Cal-tagirone o altra persona interessata a portarla a compimento e la Spero, unarea commercia-le, unarea diportistica tipo il porto vecchio di genova, Siracusa le ripeto potrebbe esse-re stellare, una citt completa e sarebbe una meta ambita per quanto riguarda questi ricche persone disposte a spendere cifre alte.- Noi naturalmente dob-biamo trasmettere ai cittadini un messaggio forte, passa attraverso il porto di Siracusa lo sviluppo turistico della citt?Sicuramente si, la zona industriale ormai in de-cadenza, ha dato negli anni sicuramente posti di lavoro per sappiamo tutti che molte societ stanno smobilitando, verranno fatte, penso col tempo, delle bonifiche, e Siracusa ha sempre una tappa turistica, una citt dedita al turismo.

    il nostro volano diciamo ecco, si muove tutto col porto. ecco, siamo ancora in uno stato embrionale, dobbiamo esplodere. guardi io non so, devo essere sincero, se il porto turistico della Spero possa ospitare yacht non so di che grandezza, devo essere sincero non ho questa cognizione, per per quanto riguarda even-tualmente il porto del Foro italico e facendo questo prolungamen-to che verr fatto nei mesi prossimi, in fondo alla marina dove c la capitaneria verr fatto un prolungamento che permetter di proteg-gere da eventuali venti e libeccio il Foro italico, e li, col permesso della Capitaneria potrebbero stazionare degli yacht che oggi vengono par-cheggiati e posteggiati in Costa Azzurra per esempio dove i prezzi sono alle stelle. Qui con uneconomia per larmatore, ma dando lusso ed economia alla citt con prezzi compe-titivi potremmo portare diciamo lustro anche nel periodo invernale.- Diciamo che nellarco di una stagione esti-va, lavorativa, Siracusa avrebbe un risvolto di economia non indiffe-rente.Non ci sono dubbi, io ho 56 anni e mio figlio un po pi giovane, ha 25 anni, vuole continuare le tradizioni di famiglia e speriamo che lui pos-sa quantomeno vivere questi lustri- Ogni yacht di grandez-zia media quante perso-ne riesce a contenere?un mega yacht porta 20 persone di equipaggio e 12 passeggeri, intorno a 30-40 persone. Quindi

    significa che queste persone devono. pur cibarsi e vestirsi, quindi attraccano e vanno a comprare nei mercati, nei negozi, non ba-dando a spese perch non sono poverelli e fortunatamente queste persone esistono, come esiste nella societ civile il piccolo e il grande, perch fatta cos la vita. insomma, un porto turistico come Marina di Archimede, o come so-prattutto questo progetto che tutti aspettiamo Marina di Siracusa la Spero dove ci sarebbe una riqualificazione di via elorina, del litorale del Porto, dove allin-terno di questo grande porto turistico, rispetto a quello di Archimede, quello di Caltagirone ha dei valori maggiori di valutazione di economia e di mercato.- Passa attraverso i porti turistici lo sviluppo del turismo a Siracusa?Senza alcun dubbio. Le ripeto, il futuro di Siracusa come il pre-sente sar dedicato alla portualit. Non abbia-mo aeroporto, i turisti possono arrivare con la nautica, con gli yacht e con le navi da crociera, cos questo un appello che faccio a tutti coloro che lavorano nellindotto turistico cos come i ri-storatori, i bar, non dico i negozianti, bisogna educarsi affinch si ten-ga conto che Siracusa, ripeto ancora agli inizi di un futuro turistico. Dunque non bisogna essere carini coi turisti, non bisogna essere esagerati nei prezzi pen-sando che tanto il turista venuto oggi e non verr pi. Non cos, il turista deve essere contento per poter ritornare.- un appello anche ai politici di non perde-re questa importante tappa di sviluppo, di dare forza e coraggio agli imprenditori che vogliono investire nel territorio siracusano e naturalmente attraverso la responsabilit politica debbano incoraggiare e dare continuit alla progettualit siracusana turistica portuale.Si, Siracusa deve spin-gere tanto e deve com-prendere, le varie ammi-nistrazioni, che il nostro territorio deve entrare in un circuito turistico ma non turismo di massa, del sacco a pelo e del panino imbottito. Deve essere un turismo delite e io spero di poter contri-buire affinch Siracusa possa diventar tale.

    SPECIALE TURISMO 10 Sicilia 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA Sicilia 11 SPECIALE TURISMO

  • Dallosservatorio Confesercenti un dato fortemente negativoi dati si riferiscono allandamento natimortalit delle imprese nei primi otto mesi dellanno in corso

    RubRiCA A CuRA DeLLA CONFeSeRCeNTi Di SiRACuSA

    La tanto attesa ripresa, per commercio e turi-smo, non si ancora materializzata. E nel 2014 prosegue impla-cabile lemorragia di imprese nei due setto-ri: nei primi otto mesi dellanno la media stata di 142 chiusure al giorno a fronte di 80 aperture, per un saldo finale negativo di quasi 23mila unit. Un bilan-cio, peggiore di quello registrato nei primi 8 mesi dellanno nero 2013, durante il quale il saldo tra chiusure e aperture nel Commer-cio e nel turismo era in perdita di circa 17mila unit. E questo il dato principale che emerge dalle rilevazioni sui primi otto mesi del 2014 dellOsservato-rio Confesercenti su Commercio al dettaglio e attivit del Turismo. A pesare soprattutto il calo delle iscrizioni: nei primi otto mesi del 2014 le nuove aperture sono state 11mila in meno rispetto allanno precedente. Un rallen-tamento commenta Confesercenti - che la vera novit di questan-no: se un negozio o un pubblico esercizio in vendita, fino al 2013, erano unoccasione per un nuovo investitore, adesso sembra essersi diffusa una profonda sfiducia nelle possi-bilit offerte dai due settori. Settori: bene solo commercio su area pubblica, si fermano le aperture di negozi online. Nei primi otto mesi del 2014 il saldo tra aperture e chiusure di imprese negativo in tutte i nostri comparti merceologici e le tipo-logie dimpresa prese in esame dallOsser-vatorio Confesercenti, con leccezione del Commercio su Area Pubblica e del Commer-

    cio online. Turismo: boom di chiusure per i ristoranti. Segnali estre-mamente negativi dal turismo: il settore allog-gio e somministrazione, nel quale confluiscono Hotel, ristoranti e bar, ha perso pi di 6mila imprese: mille imprese in pi del saldo negati-

    vo raggiunto nel 2013. Commercio al dettaglio in sede fissa: crisi nera per E-cig, Edicole e negozi dabbigliamen-to. Il peggior saldo negativo si registra nel commercio al dettaglio in sede fissa: il settore perde oltre 32mila im-prese e ne guadagna

    poco pi di 14mila, con un saldo finale in rosso di oltre 17mila unit. Anche in questo caso, si segnala un peggio-ramento rispetto allo stesso periodo 2013, quando sparirono circa 11.300 imprese. Tra le categorie merceo-logiche prese in esa-

    me dallOsservatorio Confesercenti, spicca la sofferenza registrata dai negozi che vendono E-cig: dopo il boom degli anni scorsi, in questi primi otto mesi il settore ha registrato quasi 7 chiusure ogni apertura, per un totale di oltre 637 negozi spariti. Continua anche le-morragia dellabbiglia-mento (saldo negativo di oltre 3.667 unit) e delle edicole e riven-dite di giornali, che registrano una media giornaliera di 4 chiusure ogni 2 aperture, per un saldo negativo di 355 imprese.Liberalizzazioni, Confesercenti scrive allautorit garante per la concorrenza: In due anni perse -56mila imprese, cos che si riduce la concorrenza. Nessun effetto positivo su consumi e occupa-zioneIl DL Salva Italia, che ha introdotto la libera-lizzazione degli orari per le attivit commer-ciali, non ha tenuto in

    alcun conto le conse-guenze per le piccole e medie imprese del com-mercio, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti e che lAutorit Garante avrebbe dovuto invece richiamare. Nei due anni di applicazione della norma (2012-2014), infatti, il bilancio tra aperture e chiusure nel commercio al detta-glio in sede fissa ne-gativo per oltre 56mila unit, di cui 6.600 nel solo comparto alimen-tare. E le nuove imprese del commercio hanno vita sempre pi breve: a giugno 2014 oltre il 40% delle attivit aperte nel 2010 circa 27mila imprese gi sparito, bruciando un capitale di investimenti di circa 2,7 miliardi di euro. Unimpresa su quattro dura addirittura meno di tre anni. Lo scrive il Segretario Generale di Confesercenti Mauro Bussoni, in una lettera indirizzata al Presidente dellAutorit Garante della concorrenza e del mercato Giovanni Pi-truzzella e al Presidente della Commissione At-tivit Produttive della Camera Guglielmo Epi-fani, in seguito della se-gnalazione di ieri della stessa autorit garante alle Commissioni sulla violazione dei principi di concorrenza che seguirebbe a una revi-sione della normativa. LAutorit Garante della concorrenza si legge nella lettera ha ritenuto che la nostra proposta di legge di mo-difica della disciplina integri una violazione dei princpi a tutela del-la concorrenza. Ma, ar-gomenta Confesercenti, va subito evidenziato come lAntitrust, nel sollevare le proprie eccezioni, si rifaccia a propri pregressi pareri, e non consideri non solo che il testo della nostra proposta, nella versione che ha beneficiato dei successivi interventi, ha ulteriormente contem-perato linteresse alla libera concorrenza e allautodeterminazione degli operatori econo-mici. E che proprio la deregulation che ha causato la vera riduzio-ne della concorrenza, con la penalizzazione di migliaia di piccole

    imprese, costrette a chiudere e ad uscire dal mercato. Oltretutto, ricorda Confesercenti, una normativa comu-nitaria in materia non mai stata prevista, se vero che la legislazione dei pi importanti Paesi dellUE non ripropone le norme di stampo totalmente liberista at-tualmente applicate in Italia. Quello che si rileva invece, la mancanza di una va-lutazione dellimpatto delle nuove norme, mai effettuata, anche se prevista dallo Statuto delle imprese. I Pensionati perdono oltre 1400 euro di potere dacquistoNel 2014 un pensiona-to medio perder oltre 1.400 euro di potere dacquisto rispetto al 2008. Per questa ra-gione necessario un intervento mirato da parte del Governo che sia in grado di sostenere il reddito degli anziani e favorire la crescita dei consumi. quanto af-ferma Massimo Vivoli, presidente di Fipac e vicepresidente vicario di Confesercenti. Un primo punto di partenza continua il presidente potrebbe essere quello di estendere anche alla categoria dei pensionati il bonus di 80 euro gi per i dipendenti. I dati sconfortanti degli ulti-mi anni ci consegnano la fotografia di un paese che non riesce a garan-tire sostegno a imprese e famiglie, sono queste ultime che hanno dovu-to pagare il prezzo della crisi. Ogni famiglia ha perso pi di 4 mila euro di poter dacquisto e dovuto sopperire alle mancanze di una poli-tica di welfare. Non difficile conclude Vi-voli- incontrare spesso famiglie che hanno a ca-rico anziani che, a loro volta, rappresentano veri e propri ammortiz-zatori sociali a sostegno dei figli senza lavoro. Chiediamo dunque al Governo di intervenire il prima possibile e invertire la rotta in ma-terie di politiche wel-fare, senza aggravare i pensionati con ulteriori tagli su sanit e servizi. Per questa ragione, il prossimo 24 settembre

    Fipac insieme al Cupla, i pensionati del lavoro autonomo, si incontre-ranno a Roma presso il teatro Quirino.Lavoro, Rete Impre-se: Servizi ineffi-cienti. Il Jobs Act sia occasione per rilan-ciarli Nellattuale situazio-ne di crisi delloccu-pazione, soprattutto giovanile, i servizi per il mercato del lavoro, oggetto della presente indagine conoscitiva, rappresentano un tema centrale in quanto stru-mento fondamentale per le politiche attive del lavoro. La capacit di erogare misure di politica attiva per il tra-mite di efficaci servizi per il lavoro costituisce il metodo che negli altri Paesi Europei, in questi anni, ha garantito i mi-gliori risultati. LItalia tra i grandi Paesi europei, quello che in-veste meno. Cos il Segretario Generale Confesercenti Mauro Bussoni in audizione presso la Commissione lavoro della Camera. Voglio richiamare ha continuato il Segreta-rio sempre in tema di occupazione e di lavoro, la presenza nel nostro paese di milioni di micro imprese a ge-stione famigliare. Negli ultimi anni lesistenza in vita delle imprese si fortemente ridot-ta. Investimenti bruciati e tantissimi posti di lavoro di perduti. Sen-za un efficace piano di tutoraggio allo start up e formazione continua per le imprese ha ricordato il Segretario perderemo quella propensione allau-toimprenditorialit che ha storicamente caratte-rizzato leconomia del paese. Soltanto il 2,2% delle imprese italiane assume personale se-lezionato dai Centri per lImpiego. Gli impren-ditori preferiscono cer-care i loro collaboratori tramite le segnalazioni di conoscenti e fornitori (nel 63,9% dei casi) e attraverso le banche dati aziendali (24,4% dei casi). Ma anche chi cerca lavoro utilizza molto poco gli stru-menti di collocamento. Infatti, appena il 5%

    degli occupati italiani si rivolto a agenzie private autorizzate per trovare occupazione. Complessivamente i lavoratori intermediati dai servizi per il lavoro, sia pubblici che priva-ti, rappresentano una quota inferiore al 5%, a fronte di una media europea del 9,4%. La scarsa efficienza dei servizi per il lavoro stata denunciata da Rete Imprese Italia nel corso di unaudizione svoltasi oggi presso la Commissione Lavo-ro della Camera con oggetto unindagine conoscitiva sulla ge-stione dei servizi per il mercato del lavoro e sul ruolo degli opera-tori pubblici e privati. Rete Imprese Italia sottolinea la necessit di utilizzare la delega contenuta nel Jobs Act per riorganizzare e po-tenziare il sistema dei servizi per il mercato del lavoro e renderli strumenti efficaci di politiche attive del lavo-ro, realmente utili alle imprese e ai lavoratori. A questo proposito, sol-lecita coordinamento e uniformit delle norme in tutte le Regioni e un miglioramento gene-ralizzato della qualit delle prestazioni. Un obiettivo che si pu rag-giungere creando unA-genzia nazionale per loccupazione, parteci-pata da Stato, Regioni e Province Autonome, alla quale attribuire

    competenze in materia di servizi per il lavoro per riuscire finalmente a coordinare questo tipo di servizi, pubblici e privati, realizzando cos lintegrazione tra poli-tiche attive e passive. Inoltre, Rete Imprese Italia ritiene necessario cogliere loccasione del Jobs Act per innovare le modalit con le quali vengono gestiti i ser-vizi di collocamento e reimpiego, collegando strettamente gli inter-venti di sostegno al reddito con le misure di reinserimento nel mercato del lavoro. In particolare, secondo Rete Imprese Italia, necessario introdurre il principio di condizio-nalit in base al quale il diritto a percepire trat-tamenti di sostegno al reddito condizionato, appunto, allobbligo di partecipare a iniziative di reimpiego. E i servizi per il lavoro, pubblici e privati, devono rap-presentare lo snodo fondamentale con cui concordare e attivare questo nuovo percorso di politiche attive per loccupazione. I servizi per il lavoro rappresen-tano un tassello sicu-ramente importante di un ingranaggio molto pi complesso che per funzionare compiuta-mente ha necessit di una serie di condizioni sia di tipo economico che di contesto di ri-ferimento. In tal senso persiste la necessit di

    operare una riduzione radicale del costo del lavoro accompagnata dalla semplificazione delle norme in materia di lavoro e di adempi-menti burocratici, me-diante misure formulate in base a criteri che ne garantiscano lefficacia concreta.Credito per Investi-menti in nuovi beni strumentaliE stato pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 72 alla G.U. n. 192 del 20-8-2014 il testo coordinato in trenta-cinque articoli del DL 24 giugno 2014, n. 91, recante disposizioni urgenti in materia di agricoltura, ambiente, imprese ed energia, cos come convertito in Leg-ge ordinaria n. 116 con alcune modificazioni efficaci a decorrere dal 21 agosto u.s.. Lart. 18 (Investimenti in beni strumentali nuovi) attribuisce alle aziende che eseguano sino al 30 giugno 2015 tali inve-stimenti purch inclusi in Tabella ATECO Di-visione 28 - Provv. Dir. Agenzia delle entrate 16 novembre 2007 e di importo pari o superiore a 10.000 - un credito d'imposta pari al 15% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media della stessa tipologia di investi-menti realizzati nei cinque periodi di im-posta precedenti. Tale bonus si applica anche

    alle nuove imprese con attivit ancora inferiore al quinquennio, per le quali la predetta media degli investimenti in beni strumentali nuovi - compresi in Divisione 28 Tab. Ateco risulter comunque dagli inve-stimenti realizzati nei periodi d'imposta pre-cedenti a quello in corso allentrata in vigore del DL 91, mentre per le imprese di prossima costituzione il credito d'imposta si applicher in riferimento al valore complessivo degli in-vestimenti realizzati in ogni successivo periodo d'imposta. Presso la Confeser-centi sono aperte le iscrizioni per i nuovi corsi abilitanti e pre-paratoriSono aperte le iscrizioni per frequentare i corsi abilitanti obbligatori per chi intende eserci-tare lattivit di vendita di generi alimentari, di somministrazione di alimenti e bevande, di ristorazione, di agente e rappresentante di commercio. Sono anche aperte le iscrizioni ai corsi preparatori obbli-gatori per sostenere gli esami abilitanti presso la Camera di Com-mercio per chi intende esercitare lattivit di agente immobiliare. I corsi per gli aspiranti commercianti nel set-tore degli alimenti, per chi intende esercitare lattivit di sommini-strazione e ristorazione hanno la durata di 100 ore articolate nellarco temporale di due mesi. Le lezioni si svolgeran-no nei giorni di Luned, Mercoled e Venerd dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Per quanto riguarda gli aspiranti agenti e rappresentanti di commercio e gli aspi-ranti agenti immobiliari i corsi hanno la durata di 80 ore articolate nellarco temporale di due mesi. Le lezioni si svolge-ranno nei giorni di Marted e Gioved dal-le ore 15.30 alle ore 19.30. Chi intendesse frequentarli pu recarsi presso la Confesercen-ti in Via Ticino n. 8 (Tel. 0931/22001) e compilare la scheda di iscrizione.

    SPECIALE 12 Sicilia 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA Sicilia 13 SPECIALE

  • 21 SeTTeMbRe 2014, DOMeNiCA Sicilia 15 SPORT SIRACUSA

    Facendo il giro dei bar in cui si annida il tifo aretuseo la paro-la dordine la raccomandazio-ne alla Societ di evitare le lacune riscontrate in oc-casione dellin-contro con lo Scordia, allorch al migliaio e pas-sa di spettatori, bi-glietto alla mano e in fila sotto il sole, fu concesso di varcare i can-celli dingresso allo stadio solo un quarto dora prima dellinizio della partita. Una decisione largamente con-testata dai tifosi che, in diversi casi, hanno deci-

    so di non mettere pi piede allo sta-dio fino a quando le operazioni non saranno snellite e riportate alla nor-malit. Altra spada di Damocle che in-cider quasi cer-tamente sul nu-mero di spettatori che far da corni-ce allincontro di oggi al De Simo-ne, le previsioni meteo che parla-no di una tempe-ratura percepita di 34 gradi che si rifletter negati-vamente non sol-tanto sul pubbli-co ma, in modo particolare, anche sui giocatori in campo. Come se non bastasse an-

    che il terreno di gioco non potr che risentire del periodo di sicci-t che dura inin-terrottamente da Maggio, costi-tuendo un ulterio-re handicap per la squadra che dovr fare la partita e una grossa mano a chi deve solo controllare le mosse dellavver-saria . Nonostante per la presenza di un fattore ne-gativo come quel-lo meteorologico, le aspettative per una bella partita ci sono tutte per il potenziale tecni-co che costituisce la vera forza del-le due squadre. Il resto lo faranno le

    strategie che i due allenatori adotte-ranno e che appa-iono scontate pur nella loro diver-sit. Col Siracusa chiamato a fare la partita e con il Modica a gioca-re di rimessa, il modulo che gli iblei preferiscono e che, nella pri-ma giornata, gli hanno consentito di imporsi in casa del Citt di Mes-sina. E paradossalmen-te sar proprio il Siracusa a ri-schiare di pi se il filtro di centro-campo non do-vesse funzionare come dovrebbe e se i difensori az-zurri prenderanno sottogamba la ve-locit del giova-nissimo Porto e la pericolosit del nigeriano Charlie Okolie . E un peccato per che quella che ha tutta la-ria di essere una bella partita non possa vedere su-gli spalti anche i tifosi del Modica ai quali stato vietato laccesso al De Simone per motivi di ordine

    pubblico, atte-sa la rivalit fra le due tifoserie . E purtroppo, per la prima volta, da oltre mezzo secolo a questa parte, non sar al suo solito posto il collega e amico Pippo Di Silve-stro, firma stori-ca della Gazzetta

    del Sud,che sar ricordato con un minuto di silen-zio. Una nota di profonda tristezza che, per chi come noi lha cono-sciuto e stimato, far passare in se-condordine sia la partita che il suo risultato. Armando Galea

    Siracusa-Modicaingressi e meteo insidie in agguatoLa logistica degli ingressi e le previsioni di caldo afoso sono i due fattori che potrebbero condizionare laffluenza al De Simone e la prestazione delle due squadre

    Per il Belvedere tempo di derby

    In foto,Cerruto

    C Tralongo ma mancher lultimo arrivato Nassi. Nei 19 convocati dal tecnico Nicola Bonarrivo in vista del derby di domani fra il suo Belvede-re e lo Sporting Priolo, spazio a uno degli ultimi due arrivati, per una rosa ancor pi competitiva e di qualit.I problemi che vorrebbe avere ogni allenatore dice Bonarrivo con

    La menopausa un periodo deli