Libertà Sicilia del 16-04-15.pdf

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 A pagina sette Trasporti Ripristinare il treno veloce da Siracusa per Palermo A pagina due Eventi Le donne chiedono Giustizia: convegno oggi a Priolo Gargallo A pagina cinque Lo ha deciso ieri pomeriggio Riciclaggio: assolti Crapula e i familiari Non vi sarebbe stata alcuna acquisizione illecita da parte della famiglia Crapula ri- spetto ai beni immo- bili, sequestrati e poi confiscati. A pagina sei SIRACUSA ROSOLINI CRONACA Politica. I consiglieri di Progetto Siracusa puntano il dito sui contributi E’stato ammesso al rito abbreviato il siracusano Claudio Musso di 46 anni, finito sotto processo. A pagina quattro Tentato omicidio: processo La giunta regionale siciliana ha deliberato la costitu- zione di parte civile nei confronti di Cosimo Russo, l’operatore giudiziario in servizio presso il Tribunale di Siracusa, accusato di avere in tutto o in parte distrugge- va, soppresso o occultato atti e documenti pubblici. Inviata una nota alla Commissione nazionale anticorruzione Dopo la gettonopoli fa capolino contributopoli Dopo gettonopoli spun- ta contributopoli. Non c’è pace per il palazzo Vermexio dove l’opposi- zione e in particolare Pro- getto Siracusa, con i suoi consiglieri comunali Ro- dante, Sorbello e Milaz- zo e cojn il coordinatore Ezechia Paolo Reale, ha scritto alla Commissione nazionale anticorruzione per segnalare il mancato rispetto normativa sulla trasparenza. A pagina tre giovedì 16 aprile 2015 • anno XXviii • n. 89 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00 I Carabinieri di Noto han- no impegnato sette le pat- tuglie dedicate sul territo- rio, con 20 militari. A pagina sette Arrestate due persone Una pistola puntata alla testa per qualche istan- te, senza nessuna frase o parola. Così è stato mi- nacciato l’on. Giuseppe Gennuso, vicino piazza Vescovio a Roma. A pagina due Gennuso minacciato con pistola Schede soppresse Giunta regionale sarà parte civile A pagina sette Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia POLITICA “Il presidente del Con- siglio Renzi metta a di- sposizione il tesoretto per fronteggiare l’emergenza che si è verificata in Sici- lia, spaccata a metà”. Ad affermarlo è il deputato all’Assemblea regionale siciliana, Pippo Gennu- so, dopo il cedimento del pilone del viadotto che ha portato alla chiusura dell’autostrada A19, Pa- lermo-Catania. “E’ davvero scandaloso che i parlamentari del Pd che fanno riferimento al premier non gridano il loro disappunto. Tesoretto per rifare il viadotto

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  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    A pagina sette

    TrasportiRipristinare il trenoveloce da Siracusa

    per PalermoA pagina due

    EventiLe donne chiedonoGiustizia: convegno

    oggi a Priolo GargalloA pagina cinque

    Lo ha deciso ieri pomeriggio

    Riciclaggio: assoltiCrapula e i familiariNon vi sarebbe stata alcuna acquisizione illecita da parte della famiglia Crapula ri-spetto ai beni immo-bili, sequestrati e poi confiscati.

    A pagina sei

    SiRaCuSa RoSoLini

    CRonaCa

    Politica. I consiglieri di Progetto Siracusa puntano il dito sui contributi

    Estato ammesso al rito abbreviato il siracusano Claudio Musso di 46 anni, finito sotto processo.

    A pagina quattro

    Tentatoomicidio:processo

    La giunta regionale siciliana ha deliberato la costitu-zione di parte civile nei confronti di Cosimo Russo, loperatore giudiziario in servizio presso il Tribunale di Siracusa, accusato di avere in tutto o in parte distrugge-va, soppresso o occultato atti e documenti pubblici.

    Inviata una nota alla Commissione nazionale anticorruzione

    Dopo la gettonopolifa capolino contributopoli

    Dopo gettonopoli spun-ta contributopoli. Non c pace per il palazzo Vermexio dove lopposi-zione e in particolare Pro-getto Siracusa, con i suoi consiglieri comunali Ro-dante, Sorbello e Milaz-zo e cojn il coordinatore Ezechia Paolo Reale, ha scritto alla Commissione nazionale anticorruzione per segnalare il mancato rispetto normativa sulla trasparenza.

    A pagina tre

    gioved 16 aprile 2015 anno XXviii n. 89 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00

    I Carabinieri di Noto han-no impegnato sette le pat-tuglie dedicate sul territo-rio, con 20 militari.

    A pagina sette

    arrestateduepersone

    Una pistola puntata alla testa per qualche istan-te, senza nessuna frase o parola. Cos stato mi-nacciato lon. Giuseppe Gennuso, vicino piazza Vescovio a Roma.

    A pagina due

    Gennusominacciatocon pistola

    Schede soppresseGiunta regionalesar parte civile

    A pagina sette

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    PoLiTiCa

    Il presidente del Con-siglio Renzi metta a di-sposizione il tesoretto per fronteggiare lemergenza che si verificata in Sici-lia, spaccata a met. Ad affermarlo il deputato allAssemblea regionale siciliana, Pippo Gennu-so, dopo il cedimento del pilone del viadotto che ha portato alla chiusura dellautostrada A19, Pa-lermo-Catania. E davvero scandaloso che i parlamentari del Pd che fanno riferimento al premier non gridano il loro disappunto.

    Tesorettoper rifareil viadotto

  • CRonaCa Di SiRaCuSa 2 Sicilia 16 APRILe 2015, gIoveD

    Malviventipuntano la pistolaa gennuso

    CRonaCa Una pistola puntata alla testa per qualche istan-te, senza nessuna frase o parola. Cos stato mi-nacciato lon. Giuseppe Gennuso, vicino piazza Vescovio a Roma.Gennuso stava passeggiando per strada quando un uomo, ben vestito e a volto scoperto, si alzato da un motorino parcheggiato accanto al deputato e gli ha puntato una pistola alla testa, guardan-dolo negli occhi ma senza pronunciare una sola

    Siracusa non pu rimanere esclusa dal ri-pristinato treno veloce Catania-Palermo. Lo dichiara lOn. Vincen-zo Vinciullo, Vice Pre-sidente Vicario della Commissione Bilan-cio e Programmazione allAssemblea regiona-le siciliana.Questa decisione, sicu-ramente positiva, non

    pu vedere esclusi i cit-tadini della provincia di Siracusa. Trenitalia commette, ancora una volta, un errore insop-portabile se pensa di escludere la provincia di Siracusa.Senza dare limpressio-ne di voler sempre po-lemizzare, a chi giova questa decisione?Perch, ancora una vol-

    ta, mortificare la nostra provincia? Ho gi con-tattato, ha continuato lOn. Vinciullo, i diri-genti delle ex Ferrovie dello Stato ed attendo una risposta che sia positiva, sperando che si sia trattato solo di un disguido e non del-la volont di punire la nostra terra. Attende-r, ha concluso lOn.

    Vinciullo, una rispo-sta positiva, certo che linteresse pubblico prevalga su quello di bottega. Intanto, lat-tuale programmazio-ne 2007/2013 ormai prossima alla conclu-sione. In tale ottica, al fine di utilizzare le risorse finanziarie che dovessero rendersi disponili, stato pub-

    blicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.15 del 10 aprile 2015 lAvviso PSR Sicilia 2007/2013, misura 311 - azione A Agriturismo. Lavvi-so pubblico riservato ai beneficiari inseriti nella graduatoria del-le istanze ammissibi-li della misura 311 A (regime de minimis)

    bando 2013, di cui al D.D.G. n. 1804 del 9 giugno 2014. Con-siderate le eventuali disponibilit di risorse finanziarie, i beneficiari che hanno gi realiz-zato gli interventi pro-gettuali o che sono in grado di realizzare gli interventi improroga-bilmente entro la data del 31 ottobre 2015, possono presentare allIspettorato provin-ciale agricoltura com-petente per territorio apposita dichiarazione di intenti con la quale comunicano la propria disponibilit a realizza-re le opere progettuali entro i termini stabiliti, sollevando al contempo lAmministrazione da qualsiasi responsabilit circa il mancato finan-ziamento delliniziati-va. Tale manifestazio-ne di intenti relativa ai progetti di che trattasi, redatta secondo il mo-dello allegato, dovr essere presentata entro trenta giorni dal gior-no successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale del-la Regione siciliana, a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno, ovvero mediante con-segna diretta allIspet-torato provinciale.

    Ripristinareil treno veloceda Siracusaper Palermo

    cronaca. boRDATA DeLLon. vIncIuLLo

    Nella foto, il viadotto crollato.

    16 APRILe 2015, gIoveD Sicilia 3 CRonaCa Di SiRaCuSa

    Voci di una guerra in tempo di pace" il titolo dato alla tre giorni che si terr tra Siracusa e Pachino dall'1 al 3 maggio, con carattere itinerante. Con l'organizzazione curata da Nicola Di Benedetto, coordinatore mezzi militari, Massimo Paladino, vice coordinatore, Enzo Belluomo, referente della ma-nifestazione, Giuseppe Spina, coordinatore tecnico territoriale, Alberto Mo-scuzza, Presidente Associazione Storico culturale militare Lamba Doria, e

    Voci di una guerra: tre giornifra Siracusa e Pachino

    Dopo gettonopoli saffacciail caso contributopoliPer Rodante, Reale, Milazzo e Sorbello vi sarebbero dei fa-voritismi nelleroga-zione di contributi

    cronaca. ScoPPIA Su InIzIATIvA DeL gRuPPo conSILIARe DoPPoSIzIone

    Dopo gettonopoli spun-ta contributopoli. Non c pace per il palazzo Vermexio dove lopposizio-ne e in particolare Progetto Siracusa, con i suoi consi-glieri comunali Rodante, Sorbello e Mlazzo e cojn il coordinatore Ezechia Paolo Reale, ha scritto alla Com-missione nazionale anti-corruzione per segnalare il mancato rispetto normativa sulla trasparenza.Con delibera della Giunta Municipale di Siracusa n. 242 del 18/12/2014, su pro-posta del Settore Politiche Sociali, sono stati concessi in favore di sei associazioni operanti nel sociale patro-cini onerosi comportanti erogazioni di somme (tutte superiori ai 1.000,00 euro) da parte del Comune per complessivi 46.500,00;2. Che con delibera della Giunta Municipa-le di Siracusa n. 243 del 18/12/2014, su proposta del Settore Politiche So-ciali, sono stati concessi in favore di quattordici associazioni operanti nel sociale patrocini onerosi comportanti erogazioni di somme (sette delle quali superiori ai 1.000,00 euro) da parte del Comune per complessivi 29.500,00;3. Che con delibera della Giunta Municipa-le di Siracusa n. 254 del 29/12/2014, su proposta del Settore Politiche Sociali,

    sono stati concessi in favo-re di nove enti del privato sociale patrocini onerosi comportanti erogazioni di somme da parte del Co-mune per complessivi 63.500,00 (otto su nove su-periori ai 1.000,00 euro);4. Che con delibera della Giunta Municipa-le di Siracusa n. 253 del 23/12/2014, su proposta del Settore Politiche Culturali, stato concesso in favore di unassociazione patro-cinio oneroso comportan-te erogazioni di somme da parte del Comune per com-plessivi 2.500,00;5. Che con delibera del-la Giunta Municipa-le di Siracusa n. 256 del 29/12/2014, su proposta del Settore Ambiente, stato concesso in favore di unas-sociazione patrocinio one-roso comportante eroga-zioni di somme da parte del Comune per complessivi 29.000,00.1. Che, la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari

    e lattribuzione di vantaggi economici di qualunque ge-nere a persone ed enti pub-blici e privati sono subordi-nate alla predeterminazione ed alla pubblicazione da parte delle amministrazio-ni procedenti dei criteri e delle modalit cui le am-ministrazioni stesse devono attenersi e che leffettiva osservanza di tali criteri e modalit deve risultare dai singoli provvedimenti di concessione;2. le pubbliche ammini-strazioni pubblicano gli atti con i quali sono determina-ti, ai sensi dellart. 12 della L. 7/8/1990 n. 241, i criteri e le modalit cui le ammi-nistrazioni stesse devono attenersi per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e per lattribuzione di van-taggi economici di qualun-que genere a persone ed enti pubblici e privati e le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti di con-cessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili

    finanziari alle imprese, e comunque di vantaggi eco-nomici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati Che i citati provvedi-menti attributivi di vantaggi economici, e cio le deli-bere di Giunta Municipale sopra indicate, sul sito del Comune di Siracusa, nella Sezione Amministrazione Trasparente, Sotto-sezione di primo livello Sovven-zioni, Contributi, Sussidi, Vantaggi Economici, Sot-to-sezione di secondo li-vello Atti di concessione non risultano in alcun modo pubblicati, n per intero, n per estratto.Che le citate delibere di Giunta Municipale non contengono alcuna indica-zione circa leffettiva os-servanza dei criteri e delle modalit cui il Comune di Siracusa avrebbe dovuto attenersi nel concedere pa-trocini onerosi comportan-ti erogazioni di somme di danaro.va omesso di sottolineare come il Comune di Siracusa

    Premesso che per effetto delle copiose piogge verificatesi nei mesi di gennaio, febbraio e mar-zo, che hanno prodotto in tutto il territorio siciliano effetti dirom-penti sul piano del dissesto idro-geologico e in conseguenza di tale dissesto intere vie di comu-nicazione sono state interrotte e non possono essere ripristina-te in tempo utile per la stagio-ne estiva; che tale interruzione riguarda in modo particolare la pi importante arteria di colle-gamento dell'Isola la A19 - , la giunta regionale ha dato manda-to agli assessori al Turismo, Atti-vit produttive, Beni Culturali di concerto con il dipartimento del-

    la Programmazione, di individuare linee di intervento finanziario ed economico a valere sui fondi euro-pei, nazionali e regionali a sostegno delle imprese che potrebbero esse-re colpite dalla crisi del settore tu-ristico. La giunta regionale siciliana ha anche deliberato un aggravamento dello stato di calamit gi chiesto lo scorso 12 marzo con una previ-sione di 240 milioni di euro in pi rispetto alla precedente previsione, per un totale complessivo di 316 milioni di euro.I danni calcolati riguardano i cen-tri urbani e le vie strategiche di comunicazione, in particolare si fa riferimento al ponte Himera e

    Danni del maltempointerventi economicia imprese turistiche

    LA gIunTA ADoTTA IL PRovveDIMenTo

    all'intervento necessario per inter-venire sulla frana nel territorio di Caltavuturo. In riferimento al pon-te Himera, che coinvolge l'auto-strada A19 Palermo-Catania, sono necessari interventi anche per il pericolo di crollo della montagna, gi in parte franata, sulla quale necessario intervenire in modo ra-dicale. Sempre la Giunta ha deli-berato la declaratoria per i danni all'agricoltura verificatisi a seguito delle insistenti piogge, delle violen-te grandinate e del forte vento che hanno interessato la provincia di Catania il 22 e il 23 gennaio scor-si che hanno causato ingenti danni alle strutture alboree ed aziendali nei territori interessati.

    parola. Poi si allontanato, prima che una volante della polizia passasse casualmente di l. Gennuso ha fermato gli agenti, ancora terrorizzato, e gli ha rac-contato tutto. I poliziotti lo hanno accompagnato al commissariato Vescovio dove ha sporto denuncia.Ora sulla misteriosa intimidazione indaga la poli-zia e la Digos. Le prime verifiche saranno effettuate sui filmati ripresi dalle telecamere presenti in via Marchetti dove si sono svolti i fatti.

    Nella foto, danni del maltempo in Sicilia.

    Clive Micallef, Military vehicle collectors club di Malta, responsabile del Gruppo Storico maltese, importante il patrocinio dei Comuni di Siracusa, Avola, Noto e Pachino. Giorno 1 maggio partenza da Poz-zallo della colonna di mezzi storici in arrivo da Malta con destina-zione Siracusa, dove ci saranno alcuni momenti commemorativi, nel pomeriggio trasferimento ad Avola. Giorno 2 "Noto 1943 l'ultima di-fesa" con sosta presso largo Adorno, rappresentazione della battaglia del 10 luglio 1943 con la partecipazione di figuranti in uniforme sto-rica, sfilata per le vie della Citt e display statico presso piazza XVI maggio, e omaggio al monumento dei caduti.

    sia dotato di uno specifico regolamento(anche se lo stesso pu es-sere consultato accedendo alla Sezione Regolamen-ti, Sotto-Sezione Beni ed Attivit Culturali); non richiamato nei singoli provvedimenti attributi-vi a terzi di provvidenze economiche denominate dallamministrazione pro-cedente contributi onero-si e, nella sua sostanza, appare non essere stato ri-spettato, avendo la Giunta Municipale deliberato la concessione dei patrocini onerosi comportanti ero-gazioni a terzi di somme di danaro senza il rispetto del procedimento indicato nel citato Regolamento, con particolare riferimento ai suoi articoli 4 e 6.6. Le superiori circostanze sono state portate allat-tenzione del Segretario Generale del Comune di Siracusa, sia nella sua ve-ste propria, in relazione ai doveri correlati al con-tenuto del terzo comma dellart. 26 del D. L.vo 33/2013 in base al quale le pubblicazioni sia degli atti con i quali vengono determinate le modalit ed i criteri per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e per lattribuzione di van-taggi economici di qua-lunque genere a persone ed enti pubblici e privati, sia dei singoli atti di con-cessione di tali benefici costituisce condizione le-gale di efficacia dei prov-vedimenti che dispongano concessioni ed attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dellanno solare in favore del medesimo be-neficiario.

    Da sinistra Fabio Rodante, Salvo Sorbello, Ezechia Paolo Reale, Massimo Milazzo

  • Programmato dalla Questura di Siracusa e dal consorzio universitario

    Picchila MoGliepachinesecondannatoa un anno

    Il giudice mo-nocratico presso il Tribunale di Siracusa, Car-men Scapellato ha emesso sen-tenza di condan-na a un anno di reclusione e 200 euro di multa con la sospen-sione condizio-nale della pena a carico di G.A., pachinese di 32 anni, che doveva rispondere del reato di lesioni a seguito di per-cosse ai danni della moglie. Assistito dallav-vocato Paolo Ardilio, luomo si sarebbe reso protagonista il 26 novembre 2011 dellag-gressione ai danni della con-sorte alla quale avrebbe provo-cato lesioni che hanno costretto la donna a re-carsi in pspedale dove i sanitari le hanno giudi-cate guaribili in quindici giorni. Limputato stato, invece, assolto dallac-cusa di mal-trattamenti alla stessa malcapita-ta per un periodo compreso tra il 2009 e il 2011 perch la vittima ha poi ritrattato le accuse.casa circondariale di Cavadonna in attesa di com-parire domani dinanzi al Gip del Tribunale di Siracusa, per sottoporsi alla convalida dellarresto. I due devono ri-spondere del re-ato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stu-pefacenti.

    CRonaCa Di SiRaCuSa 4 Sicilia 16 APRILe 2015, gIoveD 16 APRILe 2015, gIoveD Sicilia 5 CRonaCa Di SiRaCuSa

    Controlli a Rosoliniarrestate due persone

    cronaca.un 38enne

    aveva asportato un

    borsello da dentro unau-tomobile; un altro stato scoperto ru-

    bare energia elettrica e de-teneva fucile

    clandestino

    I Carabinieri di Noto hanno impegnato sette le pattuglie de-dicate sul territorio, con 20 militari e con lausilio di personale del Nucleo Carabi-nieri Cinofili di Cata-nia, al fine di assicu-rare un pi energico impulso allattivit di prevenzione a Ro-solini.Nel corso del servizio i militari del Nucleo Operativo e Radio-mobile hanno tratto in arresto, per furto aggravato, Massi-mo Di Mare, di 38 anni. Luomo stato sorpreso dai militari operanti dopo aver asportato un borsel-lo da unauto par-cheggiata alla quale

    era stato infranto il finestrino posterio-re. Larrestato, sta-to tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari.Nel prosieguo del servizio i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, uni-tamente a personale della Stazione di Ro-solini, hanno tratto in arresto per i reati di porto e detenzione

    illegale di armi co-muni da sparo, altera-zione di armi, furto di energia elettrica e ri-cettazione Sebastiano Dipietro, di 38 anni, gi noto alle forze dellordine per reati contro il patrimonio ed in materia di armi. I Carabinieri, con il supporto di personale Enel, hanno accerta-to il furto di energia elettrica effettuato mediante manomis-

    sione del contatore ed allallaccio diretto alla rete pubblica. In-sospettiti dallatteg-giamento delluomo, i Carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione do-miciliare allabitazio-ne ed alle pertinenze della stessa finaliz-zata alla ricerca di armi. Ed proprio in un magazzino adibito al deposito di attrezzi agricoli che i milita-

    Le donne chiedono giustiziaConvegno oggi a Priolo GargalloLa Questura di Siracusa, in collaborazione con il Consorzio Universitario Megara Ibleo e lUfficio della Consigliera di Parit della provincia di An-cona, ha organizzato presso la sede del Consorzio in via Alcide De Gasperi, 17 in Priolo Gargallo un se-minario dal titolo Le donne chiedono giustizia in programma per questoggi alle ore 9.30.Il seminario prende spunto dai risultati ottenuti da unindagine comparata, realizzata in Italia, Spagna, Romania e parzialmente in Inghilterra, finalizzata ad arginare il fenomeno della violenza di genere.Le violenze fsiche o sessuali del partner sono eventi traumatici, spesso ripetuti e accompagnati da violen-ze psicologiche ed economiche, da strategie vessato-rie, di controllo e assoggettamento.Sono comportamenti che accadono in un contesto re-lazionale specifico - la relazione amorosa, la famiglia - caratterizzato da aspettative individuali e sociali di fiducia e supporto reciproco, di sicurezza e affida-mento. Uscire da queste situazioni di vittimizzazio-ne pu richiedere alle donne coinvolte riprogettazio-ni di vita che pongono dilemmi profondi, legati alla

    Munaf: Grande responsabilit in vista del primo Maggio

    Bilancio consuntivo e preventivo appro-vato, attivit e pre-ventivo per il 2015 ma soprattutto testa e gambe puntate verso il Primo Maggio. Il Consiglio territoriale della Uil si riunito stamattina a Pozzal-lo, sede dove si svol-ger la tradizionale festa sindacale nazio-nale che abitualmen-te viene ospitata a Roma. E in occasio-ne del Consiglio ter-ritoriale della Uil si parlato soprattutto di come tutta lorga-nizzazione sindacale sar impegnata in vi-sta di questo grande evento.Siamo pronti a rac-cogliere la sfida ha sottolineato il segre-tario territoriale or-ganizzativo Giorgio Bandiera perch abbiamo le profes-sionalit per farlo e c in ognuno di noi un senso di grande responsabilit. Al Consiglio territoriale presenti anche Salva-tore Pasqualetto della segreteria regiona-le, Claudio Barone segretario regionale della Uil, Luisella Lionti, segretaria or-ganizzativa regionale e il tesoriere Raffaele Spadaccino, il qua-le ha letto i bilanci consuntivo 2014 e preventivo 2015. Sono stati approvati entrambi, poi stata la volta del segretario territoriale Stefano Munaf il quale ha fatto il punto della situazione anche in prospettiva primo maggio appunto.Siamo in una fase non completa dellu-nificazione perch abbiamo chiuso lu-nificazione del patro-nato in ununica po-sizione, manca quella del sistema fiscale cio il Caf perch ci sono passaggi buro-cratici da adempie-re. Abbiamo trovato punti dintesa e nei prossimi giorni com-pleteremo liter. Pre-vediamo di unificare assieme al nazionale alcuni contributi, con un aumento di iscrit-ti nellanno 2015, lobiettivo quello di chiudere con un

    tanze. Abbiamo re-alizzato nellambito dellorganizzazione, una intesa con Gela sia per attivit di pa-tronato sia per latti-vit fiscale, per met-tere a disposizione

    bilancio in positivo di almeno il 10%. Ci sono lavoratori as-sunti nell83 e ci sono trattamenti di fine rapporto da realizza-re, abbiamo sanato il 50% di tutte le spet-

    una struttura che sia punto di riferimento di servizi in quel ter-ritorio, e poi mettere un altro tassello per le categorie in modo da essere in linea con Siracusa e Ragusa. Quindi occhi puntati sulla Festa del Primo Maggio. Abbiamo fatto una riunione di segreteria dove sono stati dati inca-richi ai segretari ha aggiunto Munaf -. Passiamo da una gestione dove il nu-mero di abitanti si moltiplicato rispetto a prima, quindi con territori pi ampi da gestire e gli incarichi di segreteria devono essere pi funzio-nanti. Io e Bandiera stiamo lavorando in stretta sinergia visto che siamo i segretari uscenti di Siracusa

    e Ragusa. E quindi le nostre 13-14 ca-tegorie affiliate han-no bisogno di essere ridisegnate. In vista del Primo Maggio avremo grandissime responsabilit, ognu-no di noi deve im-pegnarsi perch sia-mo tutti coinvolti e dobbiamo dare anche delle risposte a tanti, e poi c una sorta di obbligo morale con il segretario nazionale Carmelo Barbagallo che siciliano come noi e tiene tantissimo a questo evento. C una localit adatta a ospitare un evento simile, stiamo defi-nendo ogni minimo particolare e speria-mo che a cose fatte il nostro segretario nazionale ci dica che saremo stati bravi.

    R.L.

    ri hanno rinvenuto, allinterno di una cas-sa panca occultato da una coperta, un fucile con canne mozzate con n. 2 cartucce ca-libro 12 in canna, una cartuccera con ulte-riori 36 cartucce cali-bro 12, una pistola a salve privo di tappo rosso ed una carabi-na ad aria compressa, il tutto sottoposto a sequestro dagli ope-ranti.

    In foto, Massimo Di Mare e Sebastiano Dipietro.

    Il Tribunale penale di Siracusa ha inflitto 2 anni di reclusio-ne con il beneficio della sospensione condizionale della pena a carico di Mariella Astorino di 54 anni, che doveva rispondere del reato di bancarotta fraudo-lenta documentale. La donna ha risposto dinanzi ai giudici per la sua qualit di presidente del con-siglio damministra-zione della societ di abbigliamento Elia Moda, dichiarata fallita nel 2005. Sentenza di assolu-zione, invece, stata emessa per la vice presidente Carmela Latina di 80 anni, e per il consigliere damministrazione Giovanni Azzaro di 66 anni. Il processo prendeva le mosse dalla distrazione di merce pari a 19 mila euro.

    Bancarottacondannatapresidentedi societ

    Fer un uomo al collo: 46enneammesso al rito abbreviato

    In foto, la via Luigi Cassia, scenario del fatto di sangue.

    Il fatto avvenne il 29 giugno dello scorso anno in citt

    Estato ammesso al rito abbre-viato il siracusano Claudio Mus-so di 46 anni, finito sotto processo perch ritenuto essere il presunto autore del ferimento a colpi di pistola nei cofnronti di Paolo Di Martino, avvenuto il 29 giugno dello scorso anno. Difeso dallav-vocato Junio Celesti, luomo sar processato dinanzi al Gup del tri-bunale di Siracusa, Andrea Mi-gneco, che, dopo laccoglimento dellistanza del rito alternativo, ha fissato ludienza per il 15 set-tembre prossimo. Musso si era presentato il 2 luglio scorso presso la Stazione Carabi-nieri di Cassibile, accompagnato dal proprio legale, dopo avere gi-rovagato per qualche giorno per la zona balneare di Fontane Bian-che e altre zone limitrofe. Musso era ricercato dal pome-riggio della domenica precedente quando, al termine di una lite con il coetaneo avvenuta in via Luigi Cassia, nella zona alta del capo-luogo, avrebbe esploso nei suoi confronti di questultimo un colpo di pistola ferendolo al collo, per

    fortuna senza conseguenze vitali per la vittima. Limputato deve rispondere dei

    necessit di scegliere un corso di azione - fa rottura della relazione amorosa, del progetto di vita, la denun-cia penale - costellato di lutti e perdite. In questo contesto, il processo decisionale che accom-pagna la scelta di rivolgersi o meno alle forze dell'or-dine e/o di denunciare le violenze del partner o dell'ex partner risulta spesso estremamente difficile.Lincontro, al quale parteciperanno anche appartenenti ad altre forze di Polizia, e la cui realizzazione, per la Questura, stata curata dal Vicario del Questore D.ssa Giusy Agnello, che interverr al seminario in qualit di moderatore, prevede lintervento della D.ssa Elisa-betta Melotti, Procuratore della Repubblica di Anco-na; del Dott. Antonio Nicastro, Sost. Procuratore della Repubblica di Siracusa; della D.ssa Giuditta Creazzo, ricercatrice, socia della Casa delle donne per non su-bire violenza; della D.ssa Pina Ferraro, assistente so-ciale e sociologa, esperta di politiche di contrasto alla violenza di genere.Presenti le associazioni collegate alla rete antiviolenza regionale e nazionale che operano sul territorio della provincia di Siracusa.

    reati di tentato omicidio e deten-zione e porto illegale di arma da sparo.

  • SoCieT 6 Sicilia 16 APRILe 2015, gIoveD

    Riciclaggio di denaroassolti Crapula e i familiari

    Non vi sarebbe stata alcuna acqui-sizione illecita da parte della famiglia Crapula rispetto ai beni immobili, se-questrati e poi con-fiscati. S conclu-so, infatti, con un verdetto di assolu-zione nei confronti del presunto boss di Avola Michele Crapula e dei suoi familiari, il pro-cesso scaturito dal sequestro dei beni avvenuto nel luglio 2003 ad opera della Guardia di Finanza che contestava loro il reato di riciclag-gio, ovvero di avere utilizzato i proventi delle attivit ille-cite per acquistare immobili e avviare attivit con le qua-li incrementare gli introiti della fami-glia.Il Tribunale pena-le di Siracusa ha emesso la senten-za di assoluzione perch il fatto non sussiste nei con-fronti di Michele Crapula, ex reg-gente per Avola del clan Trigila di Noto, della moglie Venera Magro, del suocero Aurelio Magro (commer-ciante del settore dell'abbigliamento, deceduto nel luglio del 2009) e della moglie Vincenza Spugnetti, e delle loro figlie Angela, Simona, Barbara Magro, oltre che nei confronti di Pa-olo Golino. Per quanto concer-ne il reato dinter-posizione fittizia di persone, invece, il Tribunale ha emes-so sentenza di non doversi procedere per sopraggiunta prescrizione. Il pubblico mini-stero Giancarlo Longo aveva defi-nito la requisitoria

    loro assistiti, con la produzione di memorie difensive, documenti e ben novanta testimoni che hanno dimo-strato in sede dibat-timentale che lac-

    chiedendo la con-danna per tutti gli imputati, mentre i legali difensori, av-vocati Alvise Troja e Sebastiano Troia, avevano invocato lassoluzione per i

    La sentenza emessa dal Tribunale penale di Siracusa a conclusione del processo

    quisizione dei beni non derivavano dal riciclaggio di dena-ro proveniente da attivit illecite ma erano il frutto di iniziative lecite e facilmente riscon-

    trabili attraverso i documenti. Lindagine, che abbraccia un arco temporale dal 2000 al 2002, prese il nome in codice di Operazione fa-

    I beni, per un valore complessivo di 500 mila ero, sono stati con-fiscati nel luglio dello scorso anno dal Tribuna-le del capo-luogo

    16 APRILe 2015, gIoveD Sicilia 7 CRonaCa Di SiRaCuSa

    Si aggiunge allassessore regionale alla Funzione pubblica, e ai parlamentati Marziano, gianni e gennuso

    Schede soppresseGiunta regionalesar parte civile

    LA DecISIone ASSunTA IeRI PoMeRIggIo

    La giunta regionale sici-liana ha deliberato la co-stituzione di parte civile nei confronti di Cosimo Russo, loperatore giudi-ziario in servizio presso il Tribunale di Siracusa, accusato di avere in tut-to o in parte distruggeva, soppresso o occultato atti e documenti pubblici fa-centi parte del compendio inerente alle elezioni per il rinnovo dell'assemblea regionale siciliana del 2012, custoditi presso la cancelleria del Tribunale di Siracusa. Lo ha deci-

    casione della tornata re-gionale dellottobre 2012. Il giudice per le udienze preliminari ha accolto le istanze avanzate del deputato regionale sira-cusano Bruno Marziano e dellex parlamentare Pippo Gianni, con il pa-trocinio dellavvocato Ezechia Paolo Reale, e quella dellonorevole Pippo Gennuso patroci-nato dallavvocato Aldo

    so lesecutivo di palazzo dei Normanni nella sedu-ta di questo pomeriggio. Il processo in corso di svolgimento dinanzi al giudice per le udienze preliminari del Tribuna-le del capoluogo, Andrea Migneco. Limputato stato ammesso al rito abbreviato e la prossima udienza stata fissata per la fine del mese di settem-bre prossimo.

    Il Gup del Tribunale di Siracusa, Andrea Migne-co, ha ammesso allu-dienza preliminare la co-stituzione di parte civile dellassessorato regionale alla Funzione Pubbli-ca e di tre parlamentari regionali siracusani al processo a carico di Co-simo Russo, loperatore giudiziario, accusato del reato di distruzione delle schede elettorali, in oc-

    Il presidente della Regione, Rosario Crocetta.

    Il ministro Franceschini.

    il ministro Franceschini proponeun bonus per le facciate dei palazzi

    Avrebbe un arco temporale limitato di due anni

    Ora si apriranno le discussioni per la ri-partizione del tesoretto: proporr al Gover-no e al Parlamento un bonus facciate. Lo ha annunciato il ministro per i Beni e le attivit culturali e il turismo, Dario Franceschini, nel suo intervento al convegno Le Pmi e la sfida della qualit - un'economia a misura d'Italia. Visto come hanno funzionato bene nel nostro Paese il bonus per l'edilizia e l'eco-bonus per gli interventi ambientali, sull'esempio di ci che ha realizzato il ministro Andr Malraux

    che ha cambiato il volto di molte citt della Francia, penso a un bonus fiscale molto pi forte del 55-60% per tutti, privati, condomini e case singole, che vogliano rimettere a posto le facciate delle proprie case e palazzi, ha spiegato Franceschini. Il bonus avrebbe un arco temporale limitato di due anni, che per-metterebbe di prendere pi piccioni con una fava: fare le nostre citt e periferie pi belle a spese dei privati ed a tutto vantaggio dell'eco-nomia e della piccola e media

    Ganci.Nelludienza di ieri, la difesa dellimputato ha avanzato richiesta di am-missione del proprio as-sistito al rito abbreviato, accolta dal giudice.La vicenda giudiziaria scoppiata a seguito di due sentenze, emesse dal Cga di Palermo il 5 feb-braio dello scorso anno, con le quali i giudici san-civano che alcuni verbali di sezione elettorale non avrebbero contenuto i dati essenziali per garan-tire la correttezza dello svolgimento delle opera-zioni elettorali.La causa della distruzio-ne, a dire della difesa, sarebbe da attribuire a un allagamento verificatosi negli archivi del palazzo di Giustizia, dove erano custodite le schede elet-torali, avvenuto il 20 no-vembre 2013. Ne scatu-rita una denuncia da parte dei parlamentari regionali siracusani, e le successive indagini, coordinate dal procuratore capo Fran-cesco Giordano, si sono concluse con la verifica che le schede elettorali scomparse sarebbero state volontariamente trafugate e soppresse dalloperato-re giudiziario imputato.Si torna in aula il 29 set-tembre prossimo per la requisitoria del pubblico ministero Andrea Palmie-ri.

    Michele Crapula.

    mily proprio per-ch coinvolgeva direttamente Cra-pula e i familiari a lui vicini ai qua-li erano intestati i beni mobili e im-mobili poi oggetto di sequestro: casa, ville ma anche un terreno in contrada Falaride alla peri-feria di Avola, dove sarebbe stato rea-lizzato un centro di equitazione e dove, in assenza di una toponomastica, la via venne intitolata a Giovanni Magro, cavaliere di Vitto-rio Veneto, padre di Aurelio Magro, il tutto allinsapu-ta del Comune di Avola. La Procura del-la Repubblica di Siracusa si era mossa sulla scorta di notizie secondo le quali gli impu-tati non avrebbero avuto modo di giu-stificare il cospicuo possesso dei beni. Da questattivit dindagine emer-so il sospetto che questi provenisse-ro proprio dal rici-claggio del denaro introitato nellam-bito delle attivit illecite. Tanto pi, che nel luglio del-lo scorso anno beni per 500 mila euro sono stati confi-scati dalla Dire-zione investigativa antimafia di Cata-nia agli eredi di Au-relio Magro. Il provvedimento, su proposta del di-rettore della Dia e richiesto dal Pro-curatore di Catania Giovanni Salvi, era stato emesso dal Tribunale di Siracusa. Riguarda, in particolare, due abitazioni e quattro terreni ad Avola, quattro auto e una moto.

    R.L.

    Il presidente del Consiglio Renzi metta a di-sposizione il tesoretto per fronteggiare lemer-genza che si verificata in Sicilia, spaccata a met. Ad affermarlo il deputato allAssem-blea regionale siciliana, Pippo Gennuso, dopo il cedimento del pilone del viadotto che ha porta-to alla chiusura dellautostrada A19, Palermo-Catania. E davvero scandaloso che i parlamentari del Pd che fanno riferimento al premier non grida-no il loro disappunto contro una grave emer-genza come quella della chiusura del tratto autostradale tra Scillato e Tremonzelli - ha af-fermato il deputato regionale siracusano - . La situazione economica gi al collasso, rischia di aggravarsi. Le aziende che producono prodotti di prima necessit e ch operano nei due versan-ti dellIsola, avranno un aggravio di costi per

    Destinare il tesoretto a ripristinarela viabilit dellautostrada a 19

    LA PRoPoSTA AvAnzATA DAL PARLAMenTARe gennuSo

    il trasporto e tutto si ripercuoter sulle tasche dei siciliani. Intanto servono soluzioni tampone immediate, perch per ricostruire i viadotti che rischiano il crollo da un momento allaltro, ci vorranno anni. Non possibile aggiunge il parlamentare regionale rosolinese Gennuso che Il governo centrale continui la sua politica vessatoria nei confronti dei siciliani. Se, come per magia, spuntato il tesoretto, Renzi non lo utilizzi per fare campagna elettorale, cos come maldestra-mente fece per gli 80 euro, ma li investa per dotare il territorio di Infrastrutture adeguate al fabbisogno della gente. Il Pd ha grandi re-sponsabilit nei confronti della Sicilia. In primis quella di sostenere un governo siciliano che sta portando questa regione al default.

    R.L.

    La Corte suprema di cassazione, terza se-zione penale, con la sentenza n. 12228/2015 depositata il 24 marzo, ha ribadito che in tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, la responsabilit dell'appaltatore non esclude quella del committente, che corresponsabile qualora l'evento si ricol-leghi causalmente ad una sua omissione colposa. Quando sia immediatamente percepibile l'omissione da parte dell'appaltatore delle misure di prevenzione prescritte, il com-mittente, che in grado di accorgersi sen-za particolari indagini dell'inadeguatezza delle misure di sicurezza, risponde anch'e-gli delle conseguenze dell'infortunio even-tualmente verificatosi. Ci anche se l'obbligo di cooperazione tra committente e appaltatore o tra appalta-tore e subappaltatore ai fini della preven-zione antinfortunistica con informazione reciproca (previsto dall'articolo 7 com-ma 2 del D.lgs 626/1994) non esiga che il committente intervenga costantemente in supplenza dell'appaltatore quanto costui, per qualunque ragione, ometta di adottare le misure di prevenzione prescritte.

    La responsabilit dellappaltatore non esclude

    quella del committente

    corresponsabile qualora l'infortunio si ricolleghi a una sua omissione

  • SoCieT 8 Sicilia 16 APRILe 2015, gIoveD

    Abitare la casa tra memoria e futuro. Questo il tema del convegno che si svolto gioved 9 apri-le presso laudito-rium Pietro Floridia, nellambito dellini-ziativa Festival del-le Famiglie II edizio-ne e rito Crisci ranni 2015. Introducendo il dialogo sullabita-re, Maurilio Assenza, presidente della Fon-dazione di Comunit Val di Noto, ha riba-dito lintenzione del Festival e del Rito di creare sinergie attor-no al tema della fami-glia, della casa, della citt e ha ringraziato lassessorato ai Ser-vizi sociali per aver fortemente voluto e sostenuto questo im-portante momento di rinascita che ogni anno si rinnova dopo la Pasqua. Dal dialogo tra Anto-nio Sichera, docente di Letteratura italiana allUniversit di Ca-tania, e Paolo Nifo-s, studioso di storia dellarte, emersa limportanza delle-sperienza umana dellabitare: Le case hanno unanima, che non si nutre se non c una casa che la contiene - ha affer-mato Sichera. Casa un nome femminile, materno: citt, casa e madre coincidono - ha proseguito Nifos, mettendo in risalto due importanti aspet-ti che caratterizzano la citt di Modica: la grande memoria di stratificazione e la frontalit: Modica una citt che si pu vivere frontalmente. Posso vedere grandi pezzi di citt di fron-te a me. Ho sempre la citt davanti. Il dia-logo si concentrato anche sullimportan-za delle ritualit che creano identit col-lettiva: Cos come esiste una liturgia della vita, occorre che ci sia una litur-gia della citt - ha spiegato Nifos. Ri-pristinare il rito Cri-sci ranni - secondo Sichera vuol dire ridare vita a un rito collettivo che ci fa sentire nuovamente comunit. il ritmo

    Modica: Convegno abitare la casa tra memoria e futurodella vita rituale che d respiro all anima. Sono gli spazi pub-blici di identificazio-ne collettiva che nu-trono lanima di una citt.Al centro dellespe-rienza dellabitare, la relazione: Siamo cittadini quando ci siamo relazionati e siamo in relazione ha affermato Nifos e, ha proseguito Si-chera la capacit di relazioni politiche ci fa essere polis, cit-t. Infine una rifles-sione sulla bellezza dellidentit come capacit di contami-nazione, di inclusio-

    ne dellaltro e, ap-punto, di relazione.Al termine del dia-logo si dato spazio alle esperienze dei bambini e dei giova-ni che in questi mesi hanno camminato insieme al Cantiere educativo Crisci ran-ni per scoprire ed ela-borare i significati del tema La Casa nella citt, la Citt a misu-ra di casa. Sono sta-te lette diverse poesie italiane e dialettali sulla casa, scelte da-gli alunni delle scuole medie inferiori, men-tre gli studenti del li-ceo Galilei-Campail-la hanno presentato

    scelte che negli anni hanno portato alla disgregazione delle citt: Oggi occorre riempire di significa-to tutti gli spazi svuo-tati, ripensarli per chi deve viverci. Renzo Piano sostiene che la sfida del secolo la riqualificazione peri-ferie. La mia speran-za che i giovani fac-ciano meglio di noi. E questo incontro uno di quei momenti in cui mi accorgo che ci possibile. Festival delle Fami-glie e Crisci ranni 2015 continuano. Numerosi gli appun-tamenti previsti per il fine settimana: sabato 11 aprile, dalle 9 alle 13, allauditorium Pietro Floridia, un ulteriore momento di confronto su Quale famiglia nellera del-le relazioni virtuali: i rischi di internet; nel pomeriggio, alle 15:30, all'Atrio co-munale, il racconto itinerante per bam-bini Memorie di un rito: Crisci ranni, a cura del Piccolo Tea-tro; alle 18 in piazza Matteotti si rinnova il rito Crisci ranni, con cui la citt lancia in alto i bambini e ac-coglie gli slanci dei giovani; alle 21.30 il concerto dei Qbeta, offerto dalla Fonda-zione di Comunit Val di Noto che, col sostegno di Fonda-zione con il Sud, appoggia il Cantie-re educativo Crisci ranni con il progetto Citt inclusiva.Domenica 12 aprile, dalle 9 alle 13, nei lo-cali dellex caserma dei carabinieri, lini-ziativa si concluder con dieci laborato-ri esperienziali per adulti, giovani e bam-bini, a cura dellISPC e delle numerose as-sociazioni partner.Fino al 12 aprile, dalle 17 alle 20, nei locali di Palazzo De Leva - messi a dispo-sizione dal Centro Studi sulla Contea di Modica - sar inoltre possibile visitare la mostra La casa nella citt...

    Fondazione di Comunit

    Val di Noto

    le riflessioni emerse dal lavoro di scrittura creativa. La casa, nel-le parole dei ragazzi, uno splendido luo-go di relazione: Chi non sa amare non sa abitare. Grazie al la-voro di scrittura col-lettiva le idee indivi-duali sono diventate messaggio di molti: Il quartiere non re-sti uno stereotipo, ma sia ramificazione dei nuclei familiari in relazione tra loro. Solo cos la citt pu essere prolungamen-to della nostra casa e divenire cosa comu-ne hanno detto gli studenti il cambia-mento arriva da noi e in questo le asso-ciazioni, i movimenti dal basso, hanno un ruolo molto impor-tante. Sentiamo forte lesigenza di luoghi di aggregazione dove vivere relazioni rea-li. Posti sicuri, attivi, coraggiosi.Una parola per la citt il collage di pensieri scaturito dal lavoro di scrittura dei ragazzi ha spiegato la docente Monica Castagnetta da cui emerge un significati-

    vo gioco di contrasti: la casa che protegge e allo stesso tempo proietta, la casa che vela e svela. Il senso di casa, per i ragaz-zi, va al di l della concretezza e divie-ne qualcosa di spiri-tuale: la casa quel collante invisibile che crea lumano, la famiglia. La casa , per i nostri giovani, metafora di se stessi; al tempo stesso il pia-neta tutto si fa casa.Il confronto con i giovani ha avuto grande significato anche per i docenti: Questa esperienza mi educa alla relazio-ne con i ragazzi. Gra-zie a questa attivit abbiamo avuto lop-portunit di imparare a vicenda, insieme. E ringrazio il Cantiere educativo per questo ha detto Eugenia Calvaruso, architetto e docente del liceo Galilei - Campailla, che ha intrapreso con i ragazzi un excursus storico sulle citt e sullessenza dellabi-tare e del costruire.Anna Al, docente di architettura, ha pun-tato lattenzione sulle

    Dal dialogo tra Antonio Siche-ra, docente di Letteratura ita-liana allUniver-sit di Catania, e Paolo Nifos, studioso di sto-ria dellarte, emersa limpor-tanza dellespe-rienza umana dellabitareIn foto, Al, Nifos, Assenza, Sichera, Calvaruso

    Maggiore tutela in cittper il patrimonio LibertyMovimento Civico 734 ha intrapreso una azione di tu-tela del patrimonio cultura-le siracusano incontrando la Soprintendente Basile e chiedendo formalmente l'ap-posizione di un vincolo sto-rico architettonico sulle Ville Liberty che insistono tra via dell'Arsenale e Viale Tunisi."Il patrimonio di Siracusa - afferma Granata - rappre-senta la pi grande stratifica-zione storico culturale dell'I-sola e una delle maggiori al mondo ma oltre che per i i

    monumenti e i reperti arche-ologici pi importanti biso-gna avere riguardo anche del Patrimonio "minore"e tutelarlo per preservarne il valore architettonico,storico e paesaggistico.A detta del portavoce del Movimento 734 "troppo spesso e per troppo tempo questo patrimonio ha subi-to le ingiurie degli uomini e del tempo ma ora bisogna essere all'altezza del ricono-scimento Unesco e tutelare tutti i tasselli dell'enorme

    mosaico dell'Heritage sira-cusano" La Soprintendenza ha condiviso l'esigenza e avviato le procedure per ap-porre i vincoli richiesti

    16 APRILe 2015, gIoveD Sicilia 9 SoCieT

    Unione Nazio-nale Consumato-ri (Unc) la pri-ma associazione di consumatori in Italia. La sua fon-dazione risale al 1955 ad opera di Vincenzo Dona (1930-2006), ri-conosciuto pub-blicamente come il fondatore del consumerismo italiano.LUnione asso-ciazione indipen-dente da partiti politici e sinda-cati e ha come fi-nalit esclusi-va la tutela e la

    rappresentanza dei consumatori, perseguite attra-verso le proposte di nuove leggi e lattivit di assi-stenza, informa-zione, educazio-ne e orientamento rivolta ai cittadini attraverso i nostri sportelli.LUnione mem-bro del CNCU, il Consiglio Na-zionale dei Con-sumatori e degli utenti, presso il Ministero dello

    sviluppo econo-mico. E asso-ciazione di pro-mozione sociale approvata dal Mi-nistero del lavoro e delle politiche sociali. Inoltre UNC ufficial-mente notificata alla Commissio-ne Europea come associazione di consumatori in Italia.LUnione membro di Con-sumers Inter-national, di Con-

    sumers Forum e del Centro di Studi Giuridi-ci sui Diritti dei Consumatori.Oggi dopo 60 anni le modalit di approccio con il consumatore si sono notevol-mente evolute e con loro anche l'approccio del Comitato Unc diSiracusa che a corredo dell'in-sostituibile spor-tello "tradiziona-le" si avvale dei

    Il problema IMUrimanga al centro dellagen-da politica regionale e nazionaleLa Commissio-ne per le Politiche Agricole in seno alla Conferenza Stato-Regioni ha accolto la proposta formulata dall'As-sessore Regionale del l Agr ico l tu ra Nino Caleca e dal Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta di rivalutare le norme che regolano l'ap-plicazione dell'IMU agricola in Sicilia e nelle regioni ricono-sciute dallUnione Europea obiettivo convergenza 1. La proposta, di cui si fatto promotore e relatore lo stesso Assessore Caleca stata approvata all'unanimit dalle altre Regioni che attraverso una con-sultazione on-line faranno pervenire in tempi rapidi even-tuali osservazioni cos da giungere nel brevissimo tempo ad una soluzione condivisa che tuteli l'agricoltura. LAs-sessore Nino Caleca ha evidenziato in sede di Commissio-ne lincompatibi-lit dellattuazione dellimposta con le misure di sostegno adottate nei con-fronti delle Regioni obiettivo conver-genza oltre che, nel caso della Sicilia, regione a rischio spopolamento.La Sicilia sin dal momento dellin-troduzione dellim-posta sui terreni agricoli sottolinea lAssessore Caleca ha fatto rilevare al Governo nazionale lincongruenza di una norma che non risponde n a canoni di equit n di buon senso.

    unione consumatori: nasceil social sportello online

    Dopo 60 anni le modalit di approccio con il consuma-tore si sono notevolmente evolute e con loro anche l'approccio del comitato unc di Siracusa

    Le leggi a tutela dei consumatori aprendo le porte virtuali alle nuove generazioni

    nuovi strumenti social del world wide web apren-do le porte vir-tuali alle nuove generazioni con il nuovo spor-tello Online.Utile, semplice, accessibile sono solo alcune del-le caratteristiche che i nuovi ca-nali rappresenta-ti dai social net-work forniscono a questo servizio mettendo a loro agio i consuma-tori che abitual-mente utilizzano questi strumenti come ormai nor-male canale di comunicazione considerandolo quasi pi ami-chevole ed infor-male rispetto ai tradizionali siti web o messaggi email. Contia-mo sulle nuove tecnologie e sul fenomeno Social per poter avvi-cinare all'Unc, e perci ai loro diritti, sempre pi consuma-tori rendendoli maggiormente consapevoli dei loro diritti, so-prattutto tra le nuove generazio-ni, informandoli ed aiutandoli a diventare consu-matori pi con-sapevoli in un fu-turo sempre pi prossimo.

    A sinistra, LuigiGiarratana.

  • SoCieT 10 Sicilia 16 APRILe 2015, gIoveD

    Al via 7 concorso grafico e letterario AVDD sui temi della disabilita Fervono i preparativi per il 7 concorso grafico e letterario sui temi della disabilit organizzato dallA.V.D.D. e riservato agli studenti delle scuole Primarie, Secondarie di 1 grado e Secon-darie di 2 grado di Siracusa e dei vari Comuni della Provincia, patrocinato dallUfficio Scolastico Regionale per la Sicilia e dallUf-ficio Scolastico Territoriale di Siracusa, del Comune di Siracusa: Assessorato alle Politiche Sociali ed alla Famiglia, dal Comitato Pro-vinciale dellunicef, dalle Sezioni Provinciale delle Associazioni dei disabili Anmil, Uici, Ens, Anmic, Unms, Anvcg. Con la collaborazio-ne dei mezzi dinformazione locali

    AvR Luogo DoMenIcA neL SALone boRSeLLIno DI PALAzzo veRMeXIo con InIzIo ALLe oRe 9,30

    Per lennesima volta in pochi mesi sentiamo pi che mai la necessit di torna-re a parlare della no-stra Piazza Euripide poich, nonostante le numerose richie-ste, segnalazioni, delibere e le tantissi-me giuste lamentele dei residenti, nulla stato ancora fatto di ci che il Consiglio di Quartiere ha pi volte a gran voce ri-chiesto - sullargo-mento intervengono Francesco Candelari, vice presidente della circoscrizione Santa Lucia e i consiglie-ri Luigi Calcinella e Vittorio Midolo -.Essa continua da anni a essere total-mente priva della seppur minima ma-nutenzione ordinaria e straordinaria, dalle aiuole lasciate in stato di totale abbandono e ormai invase da er-

    state sottoposte a un veloce restauro, se non addirittura sosti-tuite con delle nuove; invece poco tempo dopo ne arrivata una soltanto, pi vec-chia e malandata delle precedenti, talmente traballante che alcuni anziani della zona ar-mati di buona volont hanno dovuto porvi rimedio - continuano i tre componenti della

    circoscrizione -, in-gegnandosi mediante laggiunta di alcune zeppe di legno arti-gianali.Poco stato chie-sto, ma nulla stato concesso da unam-ministrazione che con-tinua a mantenere un inquietante silenzio, in una totale mancanza di interesse che fa so-spettare lintenzione di conservare lo status quo.Richiamiamo quindi, ancora una volta, lin-tera giunta alle proprie responsabilit verso la collettivit tutta, - conclude Candelari - poich il benessere e la prosperit possono essere misurati soprat-tutto nella cura delle piccole cose e non soltanto nei proclami delle grandi opere, che nella maggior parte dei casi riman-gono soltanto parole al vento.

    Piazza euripide tra le nebbie dellindifferenza

    nonostante le numerose ri-

    chieste, segna-lazioni, delibere

    e le tantissime giuste lamente-le dei residenti,

    nulla stato ancora fatto

    i Qbeta a Modica. Grande festa in piazza dopo il rito Crisci ranni

    Sabato scorso grande festa in musica a conclu-sione del rito Crisci ranni, nellambito delli-niziativa Festival delle Famiglie II edizione e rito Crisci ranni 2015, sostenuto dallAm-ministrazione comunale e dallassessorato ai Servizi sociali. La festa di Crisci ranni, che questanno si spostata in citt concentran-do, insieme a scuole, parrocchie, associazioni, attenzione e passione educativa sul tema La Casa nella citt, la Citt a misura di casa..., ha avuto inizio allAtrio comunale con gli iti-nerari narrativi per bambini a cura del Picco-lo Teatro. La storia di Nino il personaggio creato e curato da Dada Iacono che negli anni cresciuto insieme al Cantiere educativo stata narrata in cinque tappe nelle vie del cen-tro storico. Lultimo racconto in piazza Matte-otti, dove, per il quinto anno consecutivo si rinnovato lantico rito del sabato dopo Pasqua, con cui la citt ha lanciato in alto i bambini e ha accolto gli slanci dei giovani per crescere come citt bella, giusta e fraterna.La festa proseguita fino a tarda sera con il concerto dei Qbeta offerto dalla Fondazione di Comunit Val di Noto. Questultima sostiene il cantiere educativo Crisci ranni con il pro-getto Citt inclusiva che, grazie al suppor-to di Fondazione con il Sud, permette oggi di consolidare quanto avviato negli anni prece-denti. Sono in tutto diciotto i progetti avviati nel suo primo anno di vita dalla Fondazione di Comunit Val di Noto -grazie al sostegno di Fondazione con il Sud, Caritas Italiana, le dio-cesi di Noto e Siracusa, e grazie anche al rac-cordo tra diverse realt del terzo settore- con lintento di mettere insieme le esperienze pi vive e un pensiero rivolto soprattutto alle nuo-ve generazioni: a dare loro segni di speranza, coniugando insieme un sociale promozionale e uneconomia solidale per rigenerare comu-nit e far ripartire il Sud.In questo nostro Sud affonda le radici il proget-to musicale dei Qbeta, la cui formazione nasce da generi musicali diversi che condividono la cultura e la rivalutazione dei ritmi e delle ar-monie tipici delle musiche mediterranee. Da qui la scelta di elaborare i testi anche in lingua siciliana, sposandoli con i tempi e le melodie frenetiche e contemplative proprie della pas-sionalit del popolo mediterraneo. Il man-dorlo in fiore e io che sogno un viaggio nel mondo la frase che ha in s il senso intero del lavoro del gruppo musicale. Il mandorlo un albero che adorna i movimenti irregolari ed aspri della nostra terra. Nelle sue radici scorre la linfa della Sicilia stessa spiegano - Ma il mandorlo anche albero aperto, innestabile con altri frutti...ed ci che cerchiamo di fare all'interno del nostro percorso creativo. Un mandorlo con le radici ben infisse in Sicilia, ma che si nutre anche di terra ocra d'Africa, di vento meticcio latino americano, ritmi san-guigni dei Balcani, solarit mediterranea. Un grande mandorlo vigoroso, ricco di essenze e umori del Sud. Il vero soggetto promotore stata la piazza ha esordito Maurilio Assenza, presidente della Fondazione di Comunit Val di Noto - perch le Fondazioni di Comunit nascono quando diverse realt si mettono in-sieme per ridare vita e speranza a questo ter-ritorio. La Fondazione di Comunit sostiene ad esempio Ripartenze, progetto di attenzione e accompagnamento alle persone pi deboli perch possano ripartire nella vita. Mai pi scarti nella societ. Dobbiamo far ripartire tut-ti e dobbiamo farlo insieme ha proseguito Assenza, sottolineando che la Fondazione so-stiene inoltre progetti di economia solidale e la nascita di nuovi cantieri educativi, che creano coesione, educano e fanno rifiorire le periferie, dando vita a citt che si incontrano.

    bacce, ai marciapiedi perimetrali che hanno definitivamente perso la loro battaglia contro le radici dei suoi ma-estosi decennali pini e le cui mattonelle, tristemente, giacciono divelte sparse sulla-sfalto.Qualche mese fa sono state prelevate le uniche due panchine esistenti, con la moti-vazione che sarebbero

    16 APRILe 2015, gIoveD Sicilia 11 SoCieT

    societ

    il Futuro fare insiemein via Brenta si presenta Spero2020Un momento di confronto sulle prospettive di svilup-po di Siracusa e della sua provincia. E questo uno degli obiettivi principali di Spero 2020. Il futuro fare insieme, liniziativa organizzata dallassocia-zione Tempi Nuovi e in programma il 6 e 7 giu-gno nellarea ex Spero di via Elorina. Levento sar presentato venerd 17 aprile alle 10,30, nella sede dellassociazione in via Brenta 65. A illustrare le iniziative previste per la due giorni nellarea di via Elorina e il percorso di av-vicinamento con una serie di incontri e tavole rotonde da sabato 18 aprile al 23 maggio saranno i dirigenti regionali del Partito demo-cratico Giancarlo Garozzo e Giovanni Cafeo, gli asses-sori del Comune di Siracusa Valeria Troia e Francesco Italia, il sindaco di Ferla Michelangelo Giansiracusa e il presidente dellassocia-zione Tempi Nuovi Vale-rio Greco. Nel corso della conferenza sar lanciato il sito www.spero2020.com, dove sar possibile trovare ogni informazione sulle-vento, e il video di presen-tazione delliniziativa.

    Si svolta ieri po-meriggio presso la Basilica di S. Nicol ai Cordari (Parco Archeologico della Neapolis) una gior-nata di studi sulle ca-tacombe siracusane e maltesi. Lincontro stato stimolato dalla pre-senza a Siracusa del prof. David Cardona, responsabile Heri-tage Malta, e dal clima di collabora-zione scientifica tra lUniversit di Cata-nia e lUniversit di Malta, consolidato nel tempo da progetti condivisi, mirati alla valorizzazione del patrimonio culturale che unisce la cuspide sud-orientale della Sicilia con larcipe-lago maltese. I temi del convegno, organizzato dalla Pontificia Commis-sione di Archeologia Sacra e dal Dipar-timento di Scienze Umanistiche dellU-niversit di Cata-nia, con il patrocinio

    Da Rabat a Siracusa, recenti esplorazioni nelle catacombe siracusane e maltesiorganizzato dalla pontificia commissione di archeologia sacra e dal dipartimento di scienze umanistiche delluniversit di catania

    SI voLuTo MeTTeRe A DISPoSIzIone DI TuTTI IL bAgAgLIo DI eSPeRIenze e STuDI

    dellArcadia Uni-versity Sicily Center e dallAssociazione Culturale Ad Ca-tacumbas, si sono concentrati su storia, topografia, architet-tura, decorazione pit-torica, dati epigrafici e antropologici, de-sunti dalle catacombe maggiori e minori di Siracusa e di Malta, alla luce delle esplo-

    razioni e ricerche pi recenti. Relatori, oltre a David Cardo-na, Simona Sirugo, Carmelo Scandurra, Ilenia Gradante, Da-vide Tanasi, Tizia-na Ricciardi, Maria Domenica Lo Faro e Giulia Arcidiacono. Si voluto mettere a disposizione di tutti il bagaglio di espe-rienze e studi matu-

    rato in questi ultimi anni con il lavoro di studenti, tesisti, dot-torandi e assegnisti di ricerca impegnati nelle campagne di scavo che dal 2008 si sono svolte nelle ca-tacombe del Predio Maltese e di Santa Lucia a Siracusa, ha concluso lorga-nizzatrice Mariarita Sgarlata.

    Sopra, lincontro di ieri pomeriggio.

    Piazza Euripide;sotto, Candelari

    e regionali. E prevista la parteci-pazione delle autorit locali, degli alunni e dei genitori coinvolti nel progetto, la cittadinanza a presen-ziare alla cerimonia solenne delle premiazioni del 7 concorso grafico e letterario AVDD sui temi della disabilita che avr luogo do-menica 19 Aprile 2015 nel Salone Borsellino di Palazzo Vermexio in Piazza Duomo con inizio alle ore 9,30, alla presenza di Autorit Re-ligiose, Politiche, Civile, Militari e Scolastiche, dei Soci Onorari, e del Consiglio Direttivo dellAVDD, dei Dirigenti Scolastici degli Enti e delle Associazioni patrocinanti e degli studenti premiati. La cam-pagna di sensibilizzazione AVDD

    2015 rivolta agli automobilisti distratti che lasciano le proprie autovetture in sosta nei posteggi riservati ai disabili e sulle quali i

    volontari dellAVDD lasceranno il seguente messaggio: Hai preso il mio posto auto da disabile allora prendi anche il mio handicap!!!.

  • SPeCiaLe 12 Sicilia 16 APRILe 2015, gIoveD

    La verit in ordine alla tenuta del n.C.D., viene da voci qualificate che non condividono la linea del partito, e lo vedono ridotto a una costola del P.D.C i r i t o r n a n o alludito ancora le affermazioni gridate, urbi et orbi, che non si sarebbe dimesso da Ministro, per i fatti attribuiti a suo figlio e dalla platea classificati illeciti. Se questa la definizione del fatto contesta-to, la parola spet-ta al magistrato e non ai giusti-zialisti a fisar-monica. A pre-scindere da ogni giudizio, quanto meno affrettato, la Corte stabili-sce un principio costituzionale a favore dellin-quisito, la pre-sunzione dinno-cenza. Accade per che dopo un incontro Ren-zi-Alfano-Lupi questultimo si rigenera et orbis terrarum grida: Mi dimetto. Beh, tenuto conto che i politici ita-liani non brillano in coerenza, ed hanno declassifi-cato letica, ci sta pure questa sor-tita (se volete la prova chiedetela a Bruno Vesta).Noi che non sia-mo maghi, ma ab-biamo la vocazio-ne di esaminare i fatti come avven-gono, entriamo nellintelligenza di essi, come pro-posti allatten-zione popolare e

    troviamo che il N.C.D. non do-vrebbe accettare un qualsiasi altro ministero, se non

    quello lasciato da Lupi, in ragione della sua incolpe-volezza, estraneo ai fatti. E se la

    verit unaltra, cio che a Lupi stato intimato a dimettersi, per-ch il Ministero

    delle Infrastruttu-re, sin dallinizio di questa avven-tura ministeriale, era preteso dal

    P.D. e quindi han-no creato il casus belli per metter-lo fuori, il NCD che fa? Accetta lo schiaffo. In questo Renzi stato aiutato dal pantofolino Al-fano, nellinten-to di dargli una mano per le turbolenze inter-ne al suo partito. Se Alfano non avesse uno sta-to di sudditanza psicologica verso Renzi, dovrebbe chiedergli quanto meno un altro mi-nistero importan-te quanto quello lasciato. Tuttavia, emerge unaltra prova che sta nel-la prassi. Quando le dimissioni sono volontarie e non richieste, il Con-siglio dei Ministri nella sua prima seduta li respinge. Manco per sogno, gi il baby prodi-gio della politica italiana ha allun-gato la manina e s preso ad inte-rim il ministero lasciato da Lupi, da passare al mi-gliore offerente di fiducia del suo partito. Questa la trama. E dimo-stra che il Baby prodigio di ave-re appreso bene linsegnamento carontiano che per sette anni ha giudicato e man-dato a Palazzo Chigi, il can-didato secon-do le sensibilit del momento. Il furbacchione, per con la col-laborazione del pantofolino, non ha dimesso Lupi, lo ha fatto dimet-tere in tandem con Alfano, per potere dire che un ga-rantista, non so-

    RubRIcA A cuRA DeL DR SALvAToRe FonTAnA16 APRILe 2015, gIoveD Sicilia 13 SPeCiaLe

    stituisce nessuno, neanche a fronte di un avviso di garanzia. Dato di cui trattasi non una contestazione di reato, ma una comunicazione di avvio di indagi-ne. Perch questa manfrina? Perch nel suo Governo ci sono suoi amici di partito gi sotto indagini. Ma c di pi, qualcuno ha gi sul grop-pone una con-danna di primo grado, dunque non definitiva. Pur sempre la configurazione di un reato, che su-pera e va allipo-tesi di condanna. E siccome co-stituzionalmente vige il principio della presunzio-ne di innocenza, repetita iuvant, giusto aspettare la sentenza della cassazione, per eventualmente essere ospitato in caso di pena, o altro. Dunque, nes-suno si muova, tutti al proprio posto. Ma il N.C.D. che fa? Nulla. Si dichia-ra geneticamente nuovo. No! Ha riedificato letica della pi com-promessa D.C. Qualcosa per fra i papaveretti si muove. Noi non critichiamo che nel N.C.D. si sono costituiti due gruppetti. I lealisti, giura-no fedelt, nel bene e nel male, finch il deus non ci caccia. I puri: Ma non vi accorgete che stiamo perdendo la nostra identit e gli elettori ci stanno girando le

    spalle?! Siamo disponibili per lappoggio ester-no al Governo. I sondaggi ci dico-no 53,5 % appog-

    gio esterno; 40 % favorevole alla crisi di Governo. Tra gli uni e gli altri, sia pure con filamenti diversi,

    sono contro il Governo, ossia il 93,5 %. Questi segnali hanno vo-lere di indirizzo interno, invece il

    segnale di gradi-mento popolare 1,8 % e la compo-nente U.C.D. 1,2 %. Il pi determi-nato a non volere

    sentir parlare di crisi di Governo Quagliarello, sino al 2018. E per evitare tri-bolazioni chie-de ad Angelino di sostituire da capogruppo alla Camera, la De Gi-rolamo. Tuttavia, c certezza che Alfano, da bravo ex D.C., ha inizia-to il suo discorso di indennizzo, in direzione, esor-tando tutti a non strillare troppo, proprio ora, par-lare di crisi o di riequilibrio di rappresentanza politica nel Go-verno, che ci sono i primi frutti di buon Governo.Forse Angeli-no non conosce gli esiti veri del buon Gover-no. Renzi, quan-do propaganda 76.000 nuovi as-sunti, grazie al job-act, in cui noi, dice Angelino, siamo stati magna pars. Noi precisiamo che non si tratta di nuovi assunti, os-sia in detrazione della disoccupa-zione, ma di con-tratti di occupati a tempo deter-minato, volturati a tempo indeter-minato. E cos non solo tira per il naso gli attivisti del suo partito, ma illude amici e simpatizzanti, e non si accorge che questi sono sempre di meno. La verit in ordi-ne alla tenuta del N.C.D., viene da voci qualificate che non condi-vidono la linea del partito, e lo vedono ridotto a una costola del P.D.

  • 16 APRILe 2015, gIoveD Sicilia 15 SPoRT SiRaCuSa

    Scherma, buona la prova delle lame aretusee al 3 Gran Premio Giovanissimi di MessinaSi conclusa la terza prova regionale del Gran Premio Giovanissimi al Pala SanFi-lippo di Messina. Oltre 332 gli atleti par-tecipanti alla gara, di cui ventitre giovani promesse lame aretusee del Club Scher-ma Siracusa allenati dai maestri Antonio e Adriano Cannarella e dal maestro Stefa-

    no Barrera, che hanno ben figurato. Adesso, neanche il tempo di posare le lame che da venerd prossimo al 19 aprile sar il turno dei Cadet-ti, atleti tra i 15 e i 17 anni, impe-gnati a Caorle per la coppa Italia. La tappa valida per assegnare 16 posti utili per completare il qua-dro dei 42 schermidori ammessi al Campionato Italiano di Treviso del prossimo maggio, dove verr assegnato il titolo di categoria per l'anno 2015.Di seguito la classifiche degli atleti aretusei Prima Lama Fioretto Femmini-le:2 Barbato Carola;Bambine Fioretto Femminile:3

    Forenze Sveva, 6 Lamacchia Maya, 8 Cannarella Anna Rose;Bambini-Fioretto: 2 Trigili Sebastiano, 3 Pagliaro Lorenzo, 5 Papandrea Antonio;Giovani-Spada: 3 Coccia Gabriele, 5 Raffaele Riccardo ,10 Sacca' MarcoAllievi Spada/Maschile: 20 Russo Mat-teo, 27 Di Mauro AndreaAllieve Fioretto/Femminile: 5 Catena Diletta, 10 Linguanti Paola, 16 Pagliaro Michela;Allievi Fioretto/Maschile: 7 Pagliaro Bruno,19 Mazza Domenico.

    Salvatore Cavallaro

    pria gratitudine ai giocatori, ai tec-nici, ai dirigenti e a tutti coloro che con il loro oscuro ma prezioso lavo-ro hanno contri-buito al raggiun-gimento di questo primo, importan-te traguardo. E poi, di corsa, tutti a casa, o per chi se lo pu per-mettere, verso una disintossican-te e rigenerante vacanza. E quin-di giunto il mo-mento dei saluti, sempre e comun-que commoven-te, anche se per qualcuno potreb-be essere solo un arrivederci. Per i dirigenti, invece, smaltita la sbor-nia della vittoria,

    Diciamo la veri-t, non stata una passeggiata, ma un torneo in cui se ne sono viste di cotte e di cru-de, nel bene e nel male. Uno stress continuo che non ha risparmiato nessuno dalla so-ciet alla squadra, dai tifosi ai sem-plici osservatori, senza trascura-re gli operatori dellinformazio-ne. Trenta gior-nate trascorse fra speranze e delu-sioni, in unal-talena di colpi di scena che si sono protratti fino allultimo minuto dellultima parti-ta. E ora, mentre scorrono i titoli di coda, al di l di

    quello che poteva essere e non sta-to, cio quella che nellimmaginario popolare doveva essere una caval-cata trionfale, bi-sogna riconosce-re i meriti di una societ che nulla ha tralasciato per raggiungere li-niziale obiettivo e di una squadra che al di l di qualche distrazio-ne ha sostanzial-mente meritato la vittoria finale. Quella di oggi al De Simone non sar quindi la solita seduta set-timanale di alle-namento, ma una sorta di passerel-la finale per con-sentire ai tifosi di esprimere la pro-

    ricomincer a breve il lavoro di routine arricchito dallesperienza in positivo e in negativo nel frat-tempo accumu-lata, per evitare quanto pi e pos-sibile di compiere passi falsi nella preparazione e nellimpostazione del nuovo e pi importante cam-pionato. In prima battuta bisogner capire se Beppe Masca-ra, che la prossi-ma stagione avr un anno in pi, vorr continuare o meno lesperien-za siracusana da giocatore o vorr accettare linca-

    rico dirigenziale che il Catania pronto ad offrir-gli su un piatto dargento. E poi ci sar la neces-saria scrematura dellorganico in vista del prossimo campionato e le-same delle richie-ste che si annun-ciano numerose, soprattutto per gli under sui quali, a quanto si dice, avrebbero messo gli occhi socie-t di Legapr e persino di serie cadetta,per tacere di una societ di serie A, al mo-mento impegnata nella lotta per non retrocedere, inte-ressata, attraverso

    un suo osservato-re, ad un giova-nissimo elemento che il Siracusa ha utilizzato con continuit, risul-tando sempre tra i migliori. C dunque nella passerella di oggi, aria da ultimo giorno di scuola, di foto di gruppo e di calorosi salu-ti. Per noi invece, modesti operatori dellinformazio-ne, sempre a cac-cia di notizie da fornire ai nostri cari lettori, latte-sa delle cartoline che dai luoghi di vacanza arrive-ranno copiose in redazione. Armando Galea

    Vittoria allultimo respiroora solo voglia di vacanzeConcluso felicemente campionato oggi labbraccio finale dei tifosi prima dello sciogliete le righe La troika dirigenziale: subito al lavoro per il nuovo Siracusa

    Per il Siracusa campione oggi chiusura in sobriet

    Si svolta a Siracusa, organizzata dal Presiden-te del Comitato Provinciale Aics Enzo Nasset-ta il 2 Trofeo Sociale Aics di Karate nei locali della Palestra Asd Centro Sportivo Taiji Kase. Una manifestazione propedeutica, con-cepita allo scopo di abituare progressi-vamente le giovani leve del Karate Are-tuseo alle difficolt del clima agonistico. Alla manifestazione hanno partecipato i mini karateka Siracusani, tesserati allAics, Vitto-ria Lo Monaco, Simone Pitino, Polo Seba-stiano Vinci, Aurelio Cavallaio, Di Stefano Riccardo, Raffaele De Luca, Sergio Monte-rosso, Pietro Spada, Valeria De Luca, Ales-sia Riccioli, Enrico Cassibba, Paolo Vinci, Enrico Megna, Vittorio Moncada, Domenico Salafia, Paolo Cacciola, Gabriele Interlando, Marisa Interlando, Marielena Fusca, Emana-le Geraci, Paolo Consolino, Rocco Petrillo, Lara Bogigevic, Guidoantonio Trusso Forgia, Guido Mauceri, Francesco Capozio, Gabriele Plachino, Alba Urso, Giordano Guglielmi-no, Gianluca Schiavo e Giuseppe Martines.Guidati dai Maestri Giancarlo Trigilio e Marianna De Simone hanno avuto loccasio-ne di avere un primo contatto con un arbitro Nazionale Leonardo Zampino e soprattutto con la gestualit del direttore di gara.

    Karate, giovani karateka a confronto al 2 Trofeo Sociale aiCS

    CuLTuRa 14 Sicilia 16 APRILe 2015, gIoveD

    La professione della sig.ra Warren Commedia pi che attuale a Siracusa

    Lautore George Bernard Shaw, ir-landese di nascita nel periodo vitto-riano, che avendo conosciuto perso-nalmente Stalin, divenne stalinista e dedic le sue numerose opere ai fini della pro-paganda sociale

    di Arturo MessinaSuol dirsi che, per po-tere capire bene una predica, bisogna sapere da quale pul-pito essa viene Per potere rendersi pie-namente conto dun messaggio, soprattutto dunopera, ovvio che bisogna conosce-re chi ne lautore. Nel caso specifico per La del-la signora Warren, che La Nuova Sce-na, alla sua XXVIII stagione teatrale, ha rappresentato davanti ai tantissimi spettatori che sogliono riempire lampia sala del Va-squez, oltre ai nume-rosi soci perch con-sapevoli che ne vale proprio la pena andare assistere alla messin-scena di opere ospi-tate oppure prodotte direttamente-come in questo caso, che il terzo della stagione, dopo La chiacchiera che gira e Il piacere dellonest. Lauto-re George Bernard Shaw, irlandese di nascita nel periodo vittoriano, che avendo conosciuto personal-mente Stalin, divenne stalinista e dedic le sue numerose opere ai fini della propagan-da sociale, mettendo soprattutto in eviden-za le conseguenze del capitalismo e tanti altri importanti problemi del suo tempo come la guerra e la parit delle classi e dei sessi, gettando le basi per un nuovo genere di com-media: la commedia sociale per lEle-vazione dellUomo, attraverso linsegna-mento, appunto come La della signora Warren, in cui, in piena epoca vittoriana, affronta il tema della prostitu-zione senza retorica e senza falsi moralismi.Tema di grandissi-ma attualit in modo particolare oggi a Siracusa se si consi-dera che proprio ieri, 14 Aprile, su questo quotidiano, Libert, apparso in terza pa-gina un articolo ve-ramente inquietante, con il sottotitolo: Le ragazze romene veni-

    opere teatrali, che ini-zi con Il cascamor-to, del 1893, ma la cui seconda opera fu proprio La della signora Warren, egli nel 1925 ricevette il Premio Nobel per la Lettera-tura con la seguente motivazione :Per il suo lavoro intriso di idealismo ed umanit, la cui satira stimolante spesso infusa di una poetica di singolare bellezza: altro che materialismo! Per ri-

    spettacolo, da quello della socialit, ci av-valiamo di quanto ha affermato la prof.ssa Rosa Peluso, che ne ha curato ladattamento e la regia, sicuramente la pi competente e apprezzata come tra-duttrice di opere clas-siche e promotrice del Teatro Classico per i Giovani di Palazzolo, che i siracusani avreb-bero visto inserita nel Consiglio dellINDA al posto di qualcu-no che di grecit ne

    sendo, ed a ragione, ben convinta che, pur esercitando nel modo pi encomiabile, la professione di docente di Metematica in un li-ceo come il Tommaso Gargallo di Siracusa dove stata fino al pensionamento, si pu essere attrice di altis-simo talento e dimo-strare di esserlo inter-pretando nel modo pi encomiabile interpre-tando decine e decine di opere teatrali tutte di grande importanza e di conseguente grande successo, assieme alla sorella Lilla Peluso, anche lei gi docente ordinaria, ma di Sto-ria e Filosofia per ben sessantanni, da quan-do, cio, il compian-to e indimenticabile Gioacchino Lentini la volle inserire nel cast de Prometeo incate-nato e delle Suppli-ci, che mise in scena nellagosto del 1955 alle mura di Capo So-prano di Gela, con la musica di commento e le danze da me compo-ste e con la coreografia di Maria Clementina Comani Quasimodo, la moglie del Pre-mio Nobel. Anche in questa meravigliosa commedia-lezione di socialit ha spiccato per la sua meravigliosa compenetrazione del personaggio e la sua personale interpreta-zione, affiancata egre-giamente da Lorenzo Falletti (nel ruolo di sir G. Croft, sepolcro imbiancato), da Fran-cesco Di Lorenzo in quello di Frak (since-ramente innamorato ma consapevole che sernza denaro non si pu avere un futuro), da Turi Puzzo (il re-verendo che valuta le persone dalla posizio-ne sociale), Davide Sbrogi (unico perso-naggio positivamen-te, amante del bello, dellarte e rispettoso della vita altrui) e la bravissima Carmelin-da Gentile nel ruolo di Vivie: lesempio di vita, che tutte le ragaz-ze dovrebbero imitare, di vita autonoma, libe-ra, rifiutando qualsiasi compromettente leva archimedea per solle-varsi nella societ.

    ne per criticare i mali della societ del suo tempo, che sono pur-troppo gli stessi del nostro tempo, se essa, pur avendo fatto cos meravigliosi progressi nei campi pi svariati della Scienza, nessun passo dimostra di aver fatto in quello umano: lipocrisia, il perbeni-smo, la falsa moralit della , che condannava le ragazze, che per ne-cessit esercitavano quel mestiere, (n.d.r.:

    Warren, costretta dal-la povert a esercitare quella professione di cui poi, un volta di-ventata ricca, si ser-ve segna vergogna, perch ritiene che sia giusto, in un mondo ingiusto, agire cos.Linterpretazione del-la protagonista, ovvia-mente, della profes-soressa Dora Peluso, la protagonista del teatro siracusano ama-toriale; amatoriale e non professionale per libera scelta es-

    vano attirate in Sicilia con la promessa di lavorare nella moda e poi venivano sfruttate come prostitute. E in riconoscimento della straordinaria validit delle sue numerose

    assumere la tematica della commedia, cos importante per il mes-saggio che lautore ha intesso comunicare ai suoi tempi come ai nostri giorni, oltre che dal punto di vista di

    sa ben poco o forse nulla: Nella lautore, trattando un tema scottante, presente ieri e oggi, la prostituzio-ne, coglie loccasio-

    rimedium concupi-scientiae, secondo lo stesso SantAgo-stino) ma non faceva nulla per sottrarle alla miseria e a quella ine-vitabile conclusione. Protagonista Kitty

    Portata sulla scena al teatro Vasquez da La Nuova Scena alla sua XXVIII stagione teatrale stata meritatamente e calorosamente applaudita

    In alto, la Nuova Scena tutti in La profesdsione;a fianco, Fancesco Di Lorenzo e Carmelinda Gentile;sopra, la protagonista Dora Peluso.

  • SPoRT PAgInA 16 16 APRILe 2015, gIoveDSicilia

    Calcio, Palazzolo carico per la semifinale play off contro il Gela

    Il Palazzolo per il match di domenica spera di recu-perare anche il centrocampista brian Quarto

    L'Appuntamento per domenica al v. Prest, i ragazzi del presidente cutrufo ci credono ma obbligatorio vincere in trasferta

    Karate, alla Coppa italia Csen di Monte-catini la Rem-bukan porta a casa due ori e un bronzoAncora pro-tagonista la Rembukan Vila-smundo che, con solo due atleti alla coppa Italia Csen disputata a Montecatini Terme, tor-nata a casa con ben 3 medaglie. Due ori e un bronzo: vittorie per Francesca Cavallaro tra le junior e Giusep-pe Cartelli nella categoria open, quest'ultimo ot-tiene anche un bronzo nella ju-nior 60 kg.Francesca Ca-vallaro ha do-minato la sua categoria grazie ai suoi pugni veloci ed im-provvisi che rie-scono sempre ad entrare nelle di-fese avversarie andando a segno nel pieno rispet-to del controllo, Giuseppe Car-telli ha vinto l'o-ro al termine di una bella prova in cui riuscito ad esprimere il suo karate mi-gliore.Grande soddi-sfazione per gli atleti diretti dal maestro Marcel-lo Di Mare che in contempora-nea ha parteci-pato allo stage dell'ex campio-ne del mondo Alex Biamonti a Sesto Fioren-tino, una gior-nata di karate a 360 gradi quella vissuta sabato scorso in tosca-na per gli atleti e tecnici del Rem-bukan.

    Parte domeni-ca l'avventura del Palazzolo alle 16, al Vincenzo Presti di Gela, per la semi-finale dei play-off del girone D di Pro-mozione che vedr i gialloverdi affronta-re il temibile Atleti-co Gela. La confer-ma arrivata questa mattina dalla Lega anche se a renderlo noto, poco fa, sono stati i dirigenti della societ del presiden-te Graziano Cutrufo in attesa della co-municazione uffi-

    ciale che, con ogni probabilit, giunger nel pomeriggio. La squadra di mister Attardo sta vivendo un buon momento di forma ed redu-ce da ben quattro vittorie consecutive (lultima, domenica scorsa, in trasferta con il Comiso) che le hanno consentito di chiudere la regular-season a quota 49 punti e di conquista-

    re laccesso agli spa-reggi che conducono fino alla promozione in Eccellenza. Per continuare il cam-mino nei play- off ed agguantare la finale, tuttavia, servir asso-lutamente una vitto-ria: in caso di parit al 90, infatti, si an-dr ai supplementari e se il risultato do-vesse rimanere tale anche dopo 120 mi-nuti di gioco, ad an-

    dare avanti sarebbe la formazione che ha chiuso il campiona-to con una migliore classifica (in questo caso, quindi, quel-la gelese). Anche se lultimo precedente lascia ben sperare (dopo l1 a 1 della gara dandata, in-fatti, a fine gennaio, allo Scrofani Salu-stro, il Palazzolo ha superato lAtletico Gela per 4 a 1 al ter-

    mine di una delle sue migliori prestazioni stagionali), limpre-sa, per la formazione iblea, non sar facile.La squadra, comun-que, ci crede, cari-ca e molto compatta ed in questi giorni sta lavorando nel mi-gliore dei modi per preparare la parti-ta nella speranza di recuperare anche il centrocampista Brian Quarto, gio-catore fondamentale per la fluidit e la ra-pidit della manovra gialloverde.

    Continua la mar-cia di avvicina-mento dei ragazzi di mister Leone, per il derby tutto aretuseo contro la 7 Scogli di mister Baio, in programma sabato pomeriggio alle 15:30 alla Cal-darella. Quella di saba-to, oltre ad essere lennesima prova impegnativa per la squadra del presi-dente Vancheri, sar

    sicuramente un al-tro bel momento di sport per la citt di Siracusa. Nellin-contro di andata, infatti, il pubblico grem la tribuna del-la Caldarella e c da aspettarsi che, anche stavolta, i si-racusani risponde-ranno presente. Sul piano tecnico, inve-ce, i ragazzi di Gino Leone stanno pian piano ritrovando so-lidit e compattezza

    Per il derby torna tra le fila dellOrtigia Tringali

    PALLAnuoTo MASchILe

    e quella concentra-zione mentale che, in occasione delle ulti-me uscite, era venuta a mancare. Altra nota positiva, poi, quella del rientro anticipato di Andrea Tringali che, gi da ieri matti-na, si allena insieme alla squadra e sar a disposizione per la gara di sabato. Il giocatore augustano, che part per impegni lavorativi allestero proprio allindomani

    della stracittadina di andata, si detto entusiasta di esser tornato in tempo per disputare le ul-time partite prima dei play off. Sono riuscito ad anticipa-re di una ventina di giorni il mio rientro a Siracusa e questo mi permetter anche di allenarmi bene con la squadra ha spiegato Tringali. In questi mesi ho comunque avuto la possibilit di farlo con la nazionale fi-lippina, seppur in orari improponibili perch entravo in vasca alle cinque del mattino. Ho seguito a distanza il campio-nato dei miei com-

    pagni e sono conten-to di poter tornare a dare una mano alla squadra. Ci mancano tre pun-ti alla matematica partecipazione ai play off che riman-gono il nostro obiet-tivo stagionale e cercheremo di gua-dagnarceli quanto prima. Quella di sa-bato sar sicuramen-te una gara diversa rispetto allandata, perch loro sono mi-gliorati tanto e gio-cano con maggiore convinzione, ma noi dobbiamo affrontare il match come sap-piamo fare, espri-mendoci al meglio per portare a casa il risultato.