Libertà Sicilia del 12-04-15.pdf

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 A pagina due Città Viabilità in Ortigia stravolta oggi per la gara ciclistica A pagina tre Calcio Il Siracusa affronta il San Pio X ma guarda a Barcellona A pagina quindici I carabinieri arrestano Terranova Partorisce il figlio: muore due giorni dopo Una puerpera è de- ceduta ieri mattina all’ospedale di Ca- tania dove era stata trasportata a causa di una commozione ce- rebrale. A pagina quattro PRIOLO CRONACA AMBIENTE Politica. Il nuovo ministro per le Infrastrutture descrive i trenta interventi I carabinieri di Priolo Gargallo in collaborazione con gli agenti della Secur Service Sicilia. A pagina cinque Rubano rame Arrestati Nel timore che, approfittando della meno afflitti- va detenzione in casa, stesse riorganizzando il suo vecchio clan, i carabinieri hanno stilato un rappor- to che ha convinto il magistrato a revocare la misu- ra degli arresti domiciliari. Sparisce dalla lista la statale Catania-Lentini-Ragusa Opere prioritarie Siracusa cancellata Nei primi 7 giorni da Mi- nistro delle Infrastrutture, l’unica cosa che è stata fatta è quella di esclu- dere la Catania-Lentini- Ragusa dal Piano delle Infrastrutture Strategiche. Infatti sono 30 le opere che il Ministro ha deciso di inserire e fra queste 30 spicca l’esclusione delle Catania-Lentini-Ragusa, che il Ministro Lupi, inve- ce, aveva sempre assicu- rato e garantito. A pagina sette domenica 12 aprile 2015 • anno XXViii • n. 86 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00 Aveva nascosto le dosi già confezionate di co- caina pronte per essere spacciate. A pagina cinque La droga nei cespugli Arrestato Le sirene che squillano da palazzo Vermexio portano dritto alla conferma del diniego dell’amministra- zione comunale alla rea- lizzazione di qualsivoglia villaggio turistico. A pagina due Pillirina Il sindaco la “salva” Riorganizzava il clan Aparo Torna in cella A pagina quattro Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia EDITORIALE di Giuseppe Bianca Il governo nazionale ha fatto le proprie scelte in materia di trasporti e per Siracusa non vi è alcun’o- pera pubblica inserita tra quelle di primaria impor- tanza per le quali è neces- sario un intervento priori- tario. Piove sul bagnato, si direbbe. Siracusa continua a non contare nulla nel pa- norama politico nazionale malgrado il governo deb- ba strizzarci l’occhio non foss’altro che per lo stesso colore politico della giunta della città. Senza regia la politica fallisce

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  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    A pagina due

    CittViabilit in Ortigia

    stravolta oggiper la gara ciclistica

    A pagina tre

    CalcioIl Siracusa affronta

    il San Pio X maguarda a Barcellona

    A pagina quindici

    I carabinieri arrestano Terranova

    Partorisce il figlio: muoredue giorni dopoUna puerpera de-ceduta ieri mattina allospedale di Ca-tania dove era stata trasportata a causa di una commozione ce-rebrale.

    A pagina quattro

    PrIOlO CrONACA

    AMBIENTE

    Politica. Il nuovo ministro per le Infrastrutture descrive i trenta interventi

    I carabinieri di Priolo Gargallo in collaborazione con gli agenti della Secur Service Sicilia.

    A pagina cinque

    rubano rameArrestati

    Nel timore che, approfittando della meno afflitti-va detenzione in casa, stesse riorganizzando il suo vecchio clan, i carabinieri hanno stilato un rappor-to che ha convinto il magistrato a revocare la misu-ra degli arresti domiciliari.

    Sparisce dalla lista la statale Catania-Lentini-Ragusa

    Opere prioritarieSiracusa cancellata

    Nei primi 7 giorni da Mi-nistro delle Infrastrutture, lunica cosa che stata fatta quella di esclu-dere la Catania-Lentini-Ragusa dal Piano delle Infrastrutture Strategiche. Infatti sono 30 le opere che il Ministro ha deciso di inserire e fra queste 30 spicca lesclusione delle Catania-Lentini-Ragusa, che il Ministro Lupi, inve-ce, aveva sempre assicu-rato e garantito.

    A pagina sette

    domenica 12 aprile 2015 anno XXViii n. 86 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00

    Aveva nascosto le dosi gi confezionate di co-caina pronte per essere spacciate.

    A pagina cinque

    la droganei cespugliArrestato

    Le sirene che squillano da palazzo Vermexio portano dritto alla conferma del diniego dellamministra-zione comunale alla rea-lizzazione di qualsivoglia villaggio turistico.

    A pagina due

    PillirinaIl sindacola salva

    Riorganizzavail clan AparoTorna in cella

    A pagina quattro

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    EdITOrIAlE

    di Giuseppe Bianca

    Il governo nazionale ha fatto le proprie scelte in materia di trasporti e per Siracusa non vi alcuno-pera pubblica inserita tra quelle di primaria impor-tanza per le quali neces-sario un intervento priori-tario. Piove sul bagnato, si direbbe. Siracusa continua a non contare nulla nel pa-norama politico nazionale malgrado il governo deb-ba strizzarci locchio non fossaltro che per lo stesso colore politico della giunta della citt.

    Senza regiala politicafallisce

  • CrONACA dI SIrACuSA 2 Sicilia 12 APRIle 2015, DoMenIcA

    Fiaccolatain memoriadelle vittimedi Milano

    GIuSTIZIA Le toghe catanesi rispondono in massa, per ribadi-re limportanza dellesercizio della giurisdizione e la necessit di maggiori controlli di sicurezza allin-terno del tribunale. Circa ottocento, tra avvocati e magistrati, hanno partecipato alla fiaccolata dinanzi allingresso del Tribunale Catania, organizzata dal Consiglio dellOrdine degli Avvocati etneo presie-duto da Maurizio Magnano di San Lio e dallAsso-ciazione Nazionale Magistrati, Giunta Distrettuale

    di Giuseppe Bianca

    Il governo naziona-le ha fatto le proprie scelte in materia di trasporti e per Siracusa non vi alcunope-ra pubblica inserita tra quelle di prima-ria importanza per le quali necessario un intervento prioritario. Piove sul bagnato,

    si direbbe. Siracusa continua a non con-tare nulla nel panora-ma politico nazionale malgrado il governo debba strizzarci loc-chio non fossaltro che per lo stesso colore po-litico della giunta della citt e per molte altre sullo territorio. Ancora una volta viene morti-ficata la nostra voglia

    di rilanciare lecono-mia, di migliorare il si-stema infrastrutturale a cominciare dalle vie di collegamento. Sia-mo allanno zero e ci rimarremo chiss fino a quando. Certamente fino a quando non si stagliano allorizzonte nuove leve politiche capaci di fare valere il proprio peso specifico

    nelle sedi che contano, Da troppo tempo, or-mai, la classe politica siracusana, gli eletti ai due rami del Par-lamento non riescono ad essere pienamen-te incisivi soprattutto nei momenti cruciali e per le opere impor-tanti che pure abbiamo in cantiere. Pensiamo soltanto alla questione

    delle bonifiche: sono rimaste appese da anni senza sapere che cosa fare dei fondi che pure Stato e Regione Sici-lia hanno stanziato e che sono rimasti sulla carta. Per non andare troppo lontani, sia-mo ancora nel limbo per quanto riguarda la questione Pillirina. Il sindaco ha detto di

    non volere una nuo-va perimetrazione la-sciando intendere che sposa la linea degli ambientalisti. Ma ci chiediamo come vuole fare turismo la nostra citt? Con quali mez-zi, con quali strutture? Non si pu dare per scontato tutto quel-lo che proviene dalla protesta degli ambien-talisti, che pur con le loro ragioni, spesso rappresentano la parte integralista che non fa bene alla crescita del territorio e soprattutto a dare nuove risorse e occupazione. Siracusa ha bisogno di tutte quelle risorse econo-miche rappresentate anche e soprattutto da-gli investimenti privati perch cominci a pro-porre una fisionomia rispetto al settore turi-stico. Lo sviluppo eco-nomico passa anche dallindustria del turi-smo che per richieste infrastrutture come nel caso del porto turistico che rimasto nel limbo mentre laltro progetto continua a spostarsi da una scrivania allaltra, da un ufficio allaltro. E la politica che fal-lisce, che non riesce a sedersi nella cabina di regia. Ammesso che ve ne sia una.

    Senza regiala politicasiracusanafallisce

    editoriale. quale Strategia di SviluPPo?

    Nella foto, la strada statale 194 Ragusana.

    12 APRIle 2015, DoMenIcA Sicilia 3 CrONACA dI SIrACuSA

    Si corre oggi in Ortigia, il 2 trofeo Mario Cipollini corsa ciclistica or-ganizzata dallAsd Team Rubino Cipollini di Augusta e dalla Pda Libertas Eneius, con il patrocinio del Comune. Per permettere il regolare svolgimento della manifestazione lassessorato alla Mobilit ha emesso unordinanza che disciplina laccesso e luscita in Ortigia, regolamenta la sosta, modifica il percorso del bus navetta. Nel dettaglio:

    Oggi corsa ciclistica in Ortigiadivieto di transito per molte ore

    Approvate le nuove norme delle misure cautelariil punto principale che la custodia cautelare in carcere diventa la extrema ratio

    cronaca. Si tratta della tanto auSPicata riforMa della carcerazione Preventiva

    LAula di Palazzo Ma-dama ha dato il via libera alla riforma con la quale la carcerazione preventiva diventa lextrema ratio, an-che per i reati pi gravi, con l'esclusione di fatti di mafia e terrorismo. Ieri i senato-ri della Repubblica hanno approvato definitivamente il DDL che contiene modi-fiche al codice di procedura penale in materia di misure cautelari personali. Il provvedimento ha avuto 177 voti a favore, 12 con-trari e 30 astenuti e com-porter una limitazione del ricorso alla carcerazione preventiva per chi in at-tesa di giudizio. Il DDL risponde all'esigenza di decongestionare le carceri dal sovraffollamento, e la sua approvazione, avve-nuta "il giorno dopo len-nesima condanna europea dellItalia per violazione di diritti fondamentali", come ha ricordato il senatore Pd Sergio Lo Giudice (rife-rendosi alla sentenza della Corte europea sui fatti del-la scuola Diaz), , insieme all'introduzione del reato di tortura, un segnale dell'in-teresse del Parlamento "a difesa delle garanzie costi-tuzionali dei cittadini", e far in modo che il nostro Paese si metta in linea con i parametri europei, passan-do da una "percentuale in-sostenibile del 35% di dete-nuti senza condanna alla

    media europea del 21%". Il punto principale del prov-vedimento che la custodia cautelare in carcere diventa la extrema ratio, lultima spiaggia. "Le misure caute-lari in carcere - ha puntua-lizzato Donatella Ferranti (Pd), presidente della com-missione Giustizia della Camera e firmataria del provvedimento - non pos-sono costituire un'anticipa-zione della pena: quello ap-provato un buon testo, un testo equilibrato che riesce a contemperare il principio di una carcerazione preven-

    tiva come extrema ratio con la necessit di tutelare le vittime e la sicurezza dei cittadini nei confronti dei reati gravi".Dunque, la custodia caute-lare in carcere potr essere disposta soltanto quando siano inadeguate le altre misure coercitive o interdit-tive. Ma, rispetto a quanto fino ad oggi previsto dal codice, potranno applicar-si anche cumulativamente. Quanto ai presupposti, sar necessario attestare lattua-lit del pericolo (di fuga, di inquinamento probatorio o

    di reiterazione del reato).Il giudice non potr pi de-sumere il pericolo solo dalla semplice gravit e modalit del delitto. Ora verranno valutati i precedenti, i com-portamenti, la personalit dellimputato, per decretare se questultimo pu essere effettivamente privato della libert.Il giudice che dispone lap-plicazione della misura cautelare non potr pi li-mitarsi a richiamare per relationem gli atti del pub-blico ministero, ma dovr dare conto con autonoma

    Le sirene che squillano da palazzo Vermexio portano dritto alla confer-ma del diniego dellamministrazione comunale alla realizzazione di qual-sivoglia villaggio turistico alla Pilli-rina. Le parole del sindaco Garozzo sono emblematiche perch dette du-rante il suo intervento alla fine della seconda proiezione del documentario Plemmirio, ultima costa del regista Antonio Caia.All'evento hanno partecipato anche i parlamentari Ars Stefano Zito e Ma-rika Cirone Di Marco che, unendosi alle parole del sindaco, hanno espres-so il loro consenso allistituzione della Riserva terrestre per la penisola della Maddalena. Non solo lammi-nistrazione comunale - commenta la

    Di Marco ma anche parte la politica in generale favorevole alla salvaguar-dia di un bene comune come questo. prevista per il 16 aprile la conferen-za di Servizi convocata dallassessore Croce e "andremo a spiegare quali sono i punti realizzabili e quali quelli che in-vece non possono essere attuati sotto-linea Garozzo - evidente che tecnica-mente non possibile la realizzazione di un villaggio turistico alla Pillirina. Pertanto confermeremo la volont di istituire la Riserva terrestre per tutta larea senza alcuna riperimetrazione.Sembra chiaro, quindi, il parere unani-me dellamministrazione comunale in merito a una questione che va avanti ormai da tempo, e a nulla sembra sia-no valse dunque le parole di Giuseppe

    Caso PillirinaIl sindaco affermaNessun villaggio

    Proiezione del docuMentario

    Gianninoto a nome del Tavolo del La-voro, riunitosi ieri. Sono passati quat-tro anni aggiunge il deputato regionale Zito - , ma adesso arrivato il momento di scegliere. Perch non si tratta pi di rimandare o chiedere pareri, ma di fare una scelta che sia favorevole o contra-ria. Non possiamo pi aspettare.Il coordinamento Sos Siracusa, nato dalla collaborazione di varie associa-zioni ambientaliste e culturali, ha le idee chiare: favorevole alla riserva e assolutamente contrario a qualsiasi tipo di insediamento.La proiezione di questo documentario non mira solo alla sensibilizzazione dei cittadini, ma vuole essere anche una forma di politica ambientale com-menta Fabio Morreale.

    di Catania con la presidente Daniela Monaco Crea, per commemorare le vittime della strage al Tribunale di Milano: il giudice Ferdinando Ciampi, lavvocato Lo-renzo Alberto Claris Appiani e Giorgio Erba, uccisi da Claudio Giardiello, 57 anni, immobiliarista a processo per bancarotta. Una folla silenziosa ha illuminato con le fiaccole lingresso del Tribunale; ha prima ascoltato il discorso della presidente Monaco Crea e successiva-mente quello del presidente Magnano di San Lio.

    I Docenti ed il personale ATA della Scuola Secondaria di Primo Grado dell'XI Istituto Comprensivo "Archia" di Siracusa si uni-scono allo sciopero con astensione di tut-te le attivit non obbligatorie previste dal CCNL indetto dalle organizzazioni sinda-cali dal 10 al 18 aprile per protestare contro il DDL della cosiddetta Buona Scuola ritenuto assolutamente inadeguato a quel-lo che il Governo vorrebbe invece come una rivoluzione epocale del mondo della

    Protesta contro la buona scuolascuola.Contrariamente ai proclami, infatti, come unica certa conseguenza sar la tra-sformazione degli istituti scolastici in vere e proprie aziende assoggettate ai presidi-manager dagli ampi poteri, ivi compresi quelli di assumere e licenziare i docenti e di condizionare la didattica, asservendo ai voleri ed agli interessi di sponsor privati Docenti e personale con grave pregiudizio della libert di insegnamento sancita sin dalla Costituzione.

    Nella foto, il sito della Pillirina.

    a partire dalle 12 e fino alle 19 viger il divieto di sosta con rimozio-ne coatta su ambo i lati in piazza Archimede (ad esclusione dei tratti antistanti la Prefettura e il Banco di Sicilia), e in via della Maestran-za, Belvedere San Giacomo, via dei Tolomei, Lungomare di Levante Elio Vittorini, Riva N. Sauro (tratto interposto tra Lungomare di Le-vante Elio Vittorini e via Trieste), via dei Mille (tratto interposto tra piazza Pancali e via Chindemi, via Trieste, via XX Settembre (tratto interposto tra piazza Pancali e via Chindemi), via Chindemi (tratto interposto tra via XX Settembre e largo XXV Luglio), largo XXV Luglio.

    motivazione delle ragioni per cui gli argomenti de-dotti dalla difesa sono stati disattesi.Aumentano (dagli attuali 2 mesi) a 12 mesi i termi-ni di durata delle misure di interdizione (sospensione dellesercizio della potest dei genitori, sospensione dellesercizio di pubblico ufficio o servizio, divieto di esercitare attivit profes-sionali o imprenditoriali) per consentirne un effetti-vo utilizzo quale alternati-va alla custodia cautelare in carcere.Per i delitti di mafia e as-sociazione terroristica resta la presunzione assoluta di-doneit della misura carce-raria. Per gli altri reati gravi (omicidio ad esempio, vio-lenza sessuale, sequestro di persona per estorsione) vale invece una presunzio-ne relativa: niente carcere se si comprova che le esi-genze cautelari possano essere soddisfatte con altre misure.Cambia la disciplina del riesame delle misure caute-lari personali. Il Tribunale della libert avr tempi perentori per decidere e depositare le motivazioni, pena la perdita di effica-cia della misura cautelare. Che, salvo eccezionali esi-genze, non potr pi essere rinnovata. Il collegio del ri-esame dovr inoltre annul-lare lordinanza liberando laccusato quando il giu-dice non abbia motivato il provvedimento cautelare o non abbia valutato autono-mamente tutti gli elementi. Tempi pi certi anche in sede di appello cautelare e in caso di annullamento con rinvio da parte della Cassazione.

    M.G.

    Nella foto, carcerazione.

  • Intervento contestuale dei carabinieri e delle guardie giurate

    sVentatoun nuoVoFurtodi rameAncora una volta loro rosso continua a fare gola ai ladri che ap-profittano delle imprese ab-bandonate per appropriarsi di cavi di rame.Un nuovo furto di cavi di rame e materiale ferroso stato sventato dai carabinieri nel-la zona indu-striale di Priolo Gargallo. I militari dellArma della Stazione di Priolo han-no arrestato in flagranza per il reato di furto aggravato Gaetano Roma-no siracusano di 40 anni, gi noto agli am-bienti giudiziari per reati contro il patrimonio. Luomo stato sorpreso dalla pattuglia dei Carabinieri in servizio di perlustrazione del territorio mentre, dopo aver forzato il cancello din-gresso, si intro-duceva allin-terno di un area dismessa di pertinenza di una ditta dalla quale trafugava circa 200 chili di materiale ferroso e 50 chili di cavi di rame, che aveva caricato allinterno di un cassone di un motocarro in uso a Roma-no. Luomo stato posto in stato di arresto e rimesso subito dopo in libert non ravvisan-dosi esigenze di applicazione di misure caute-lari.

    CrONACA dI SIrACuSA 4 Sicilia 12 APRIle 2015, DoMenIcA 12 APRIle 2015, DoMenIcA Sicilia 5 CrONACA dI SIrACuSA

    Nascondeva la cocatra i cespugli: preso

    cronaca.Sono stati

    i carabinieri ad accorger-

    si della sua presenza

    nella zona di viale San-

    ta Panagia mentre cede-va una dose

    di droga a un tossicomane

    Aveva nascosto le dosi gi confe-zionate di cocaina pronte per essere spacciate. Le aveva poste a portata di mano ma non im-maginava che le sue mosse erano state intercettate da una pattuglia dei carabi-nieri, che lo segui-va con attenzione. E cos, non solo stato sorpreso nella flagranza della ces-sione di una dose di cocaina, ma gli investigatori hanno recuperato per inte-ro le altre dosi che aveva nascosto fra le sterpaglie. Lo-perazione stata portata a termine la scorsa notte dai

    Carabinieri della-liquota Operati-va della Compa-gnia Carabinieri di Siracusa che hanno tratto in arresto per il reato di detenzio-ne ai fini di spaccio di sostanze stupefa-centi il siracusano Alessandro Abela di 29 anni, con pre-cedenti di polizia specifici a proprio carico. I militari dellAr-

    ma, impegnati in un servizio di os-servazione al fine di reprimere proprio la consumazione di reati inerenti lo spaccio di sostan-ze stupefacenti sul territorio, hanno sorpreso in via Car-ratore, nella zona alta del capoluogo, Abela mentre cede-va un involucro di cocaina ad un as-suntore. Questi, al

    momento del con-trollo, riuscito ad allontanarsi a piedi facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri, per, hanno puntato la loro attenzione su Abela, che stato controllato e addos-so non aveva nulla. Ma i militari ave-vano notato i movi-menti dellindagato e, dopo una perlu-strazione dellarea

    rubano attrezzature dallo stabilimentodella Cogema: arrestati tre augustaniI carabinieri di Priolo Gargallo in collaborazio-ne con gli agenti della Secur Service Sicilia hanno sventato ieri pomeriggio un furto di attrezzature ar-restando i tre presunti autori.Lepisodio accaduto intorno alle ore 17 di ieri. Una pattuglia delle guardie giurate, in giro di perlustra-zione del territorio, ha notato che qualcuno aveva spezzato la catena e divelto il cancello dingresso dello stabilimento della Cogema, da tempo ormai inattiva. Hanno avvertito i carabinieri, la cui pattu-glia si precipitata in zona. Le forze dellordine han-no fatto irruzione allinterno dello stabilimento ed hanno cos accerchiato le persone che si trovavano all'interno. I tre presunti autori del tentativo di furto sono stati tratti in arresto. Si tratta di tre augustani, Maurizio e Daniele Miano e Lanzafame. I tre ave-vano utilizzato una gru e unautomobile per impos-sessarsi di 5 ila chili di materiale comprese pompe elettroniche, motori in disuso. I tre sono stati posti agli arresti domiciliari e domattina compariranno di-nanzi al giudice monocratico presso il Tribunale di Siracusa per essere processati per direttissima.

    Stava riorganizzandoil gruppo AparoFloridiano in cella

    Nel timore che, approfittando del-la meno afflittiva detenzione in casa, stesse riorganizzan-do il suo vecchio clan, i carabinie-ri hanno stilato un rapporto che ha convinto il magi-strato a revocare la misura degli arresti domiciliari. Gli in-vestigatori gi da tempo seguivano le mosse e annotavano ogni spostamento e incontro, fino a re-digere un rapporto dettagliato alla ma-gistratura, che ha cos sospeso il be-neficio e ripristina-to la detenzione in carcere. Il provvedimento restrittivo stato no-tificato al floridiano Carmelo Terranova di 67 anni, che sta-to cos tradotto nella casa circondariale di Cavadonna.La sospensione degli arresti domi-ciliari stata di-sposta dallUfficio di Sorveglianza di Siracusa; il magi-strato di Sorveglian-za del Tribunale di Catanzaro, invece, aveva autorizzato il 27 settembre 2013 Terranova a sconta-re la propria deten-zione ai domiciliari per motivi di salu-te, accogliendo una specifica istanza avanzata dal legale difensore, avvoca-to Franca Auteri. In buona sostanza, Carmelo Terrano-va, soffre di gravi disturbi cardiaci e di crisi respiratorie per le quali, a causa delle sue periodi-che ricadute, stato pi volte ricoverato all'ospedale di Ca-tanzaro.La misura dalla pre-scrizione stabiliva, tra le altre cose, lobbligo di non frequentare pregiu-dicati. Ma una volta posto in regime di arresti domiciliari, dopo qualche tem-po, approfittando del suo vecchio ca-risma e della sua storica appartenen-za al clan Aparo, Terranova avrebbe iniziato a trasgre-

    gativo, i quali hanno verificato che Terra-nova a pi riprese avrebbe ricevuto le visite di numero-si appartenenti alla criminalit organiz-zata locale. Terra-

    te evidenziate reite-rate violazioni delle prescrizioni imposte dal Magistrato di Sorveglianza. Un provvedimento do-vuto soprattutto alla preoccupazione de-gli investigatori che Terranova potesse nuovamente riorga-nizzare le fila degli appartenenti al so-dalizio di cui stato punto di riferimento nel tempo. Secondo la fonte dei carabinieri, il Terra-nova era stato con-dannato in via defi-nitiva a tre ergastoli che gli sono stati in-flitti in quanto rite-nuto responsabile di altrettanti omicidi aggravati, commes-si nellambito della guerra di mafia tra il clan Aparo-Trigi-la-Nardo contro il gruppo criminale di Scordia capeggiato da Giuseppe Di Sal-vo; Terranova sta-to condannato anche per estorsione, vio-lazione della legge sulle armi e altri re-ati ancora nella sua fedina penale.

    R.L.

    dire il dettato del magistrato, come appurato dai carabi-nieri. La sua attivit e i suoi movimenti sono stati monitorati a lungo dai militari del Nucleo Investi-

    Sono stati i carabinieri del nucleo investigativo a redigere al magistrato di Sorveglianza un dettagliato rapporto sugli spostamenti e sugli incontri con pregiu-dicati che Carmelo Terra-nova avrebbe intrattenuto negli ultimi tempi. Luomo si trovava ai domiciliari a causa delle gravi condizioni di salute

    nova avrebbe intrat-tenuto una fitta rete di relazioni anche in occasione delle visite specialistiche alle quali era auto-rizzato a sottoporsi recandosi presso

    studi medici, labo-ratori e ospedale.Tanto bastato a fargli riaprire le porte del carcere alla luce anche del rapporto dei carabi-nieri in cui sono sta-

    circostante, i cara-binieri hanno rin-venuto, occultati da alcune sterpaglie, 34 grammi di co-caina suddivisi in 125 dosi confezio-nate e pronte per essere immesse nel mercato della tos-s i cod ipendenza . Abela stato, quin-di, associato alla casa circondaria-le di Cavadonna a Siracusa.

    In foto, la droga sequestrata ad Alessandro Abela.

    Puerpera muore dopo avere partoritoil proprio bimbo: cause daccertare

    In foto, lospedale di Lentini.

    la ragazza di 22 anni ha subito una commozione cerebrale

    Una puerpera deceduta ieri mattina allospedale di Catania dove era stata trasportata a causa di una commozione cerebrale, che lavrebbe colpita diverse ore dopo essere stata sottoposta a parto ce-sareo. La donna di appena 22 anni si trovava ricoverata allospedale di Lentini per dare alla luce il suo primogenito. Tutti si erano prepa-rati per il lieto evento, atteso dal marito e dagli altri parenti come un dono del Signore, coronamen-to della vita matrimoniale. Inve-ce, qualcosa non andato per il giusto verso. La donna ha partorito gioved scorso, e sembrava essere andato tutto bene. Ha tenuto in braccio il suo figliolo e sembrava felice e serena. Ma lindomani mattina ha accusato un malore e ad una verifica, i sanitari si sono accor-ti che la puerpera aveva subito unemorragia cerebrale. Notata la gravit del quadro clinico, i

    medici hanno disposto limme-diato trasferimento della paziente allospedale Vittorio Emanuele di Catania, dove stata sottopo-sta a ulteriori accertamenti e rico-verata in terapia intensiva.La donna rimasta in coma fino a quando, ieri mattina il suo cuore ha cessato di battere.Dalla gioia per la nascita della creatura, che gode di buona salu-te, alla disperazione per la perdita della madre. Sulle cause del de-cesso della donna sono in corso gli accertamenti da parte dellAsp 8. Quello che accaduto sembra essere un fatto del tutto impreve-dibile ed estraneo alle responsa-bilit dei medici dellospedale di Lentini - ha affermato il direttore sanitario dellospedale lentinese, Alfio Spina - La delicatezza del fatto, per, ci spinge ad essere molto cauti nel formulare ipotesi sulle cause del decesso della puer-pera.

    R.L.

  • SOCIET 6 Sicilia 12 APRIle 2015, DoMenIcA

    Perch farci cancellaredallalbo dei buoni clienti?Certezza del diritto significa certezza dei rapporti giuridici. Se mi compro una casa che mi dichiarano avanti il notaio che stata costruita con regolare concessione edilizia, non mi pos-so trovare poi nelle mani un fabbricato abusivo che il Co-mune o il Giudice Penale vuole far de-molire.In una tale evenienza mi compete un visto-so risarcimento dei danni.Sto assistendo dei fratelli che dovreb-bero vendere un loro terreno munito di concessione edilizia a un emigrante sira-cusano di ritorno che vuole investire nella sua non dimentica-ta patria di origine i soldi che ha fatto in America. Sembrava tutto a posto, incontri con architetti e in-gegneri, lemigran-te di ritorno voleva inserire nel progetto una piscina condo-miniale ed un campo di baseball, bisogna-va andare dal nota-io, quando questo signore si incontra casualmente con un suo vecchio amico che non vedeva da quarantanni che gli racconta le vicende di un suo figlio che si fatto i soldi qui a Siracusa.Questo figlio, che diventato un gros-so imprenditore, si compra un terreno con progetto appro-vato per un impianto turistico nella zona Isola; improvvi-samente la Sovrain-tendenza si rimangia il parere favorevole dato allatto della concessione edili-zia e blocca i lavori: commento finale: le banche stanno bru-ciando mio figlio con gli interessi.A questo punto le-

    dare. Io appartengo alla generazione che ha potuto tuffarsi nel-le acque della punta estrema di Murro di Porco; le nuo-ve generazioni non conoscono la zona perch prima il cos

    migrante di ritorno assume informazioni e qualcuno gli rac-conta la vicenda della Pillirina, e lui, che ha scarpe grosse ma cervello fino, ha rotto ogni trattativa perch vuole delle garanzie che nessuno gli pu

    dalla vicenda Pillirina e da altre simili limmagine di Siracusa ne esce compromessa

    detto Camping poi un albergo a 5 stelle hanno rubato ai sira-cusani una zona fra le pi belle dellin-tera Citt; e ne ho un gran rimpianto ;ma di pi lo deb-bono avere le nuove generazioni che non

    possono immaginare la bellezza del posto.Ma tornando alle due vicende che hanno bloccato lemigrante di ritorno, le difese paesaggistiche delle zone andavano fat-te prima non dopo quando si sono in-staurati rapporti giu-ridici che si fondano su atti pubblici certi.Nelle due vicende chi ci ha guadagna-to? Certamente i ven-ditori dei terreni; da agricoli i loro terreni sono passati a edifi-cabili con un surplus di valore di almeno cento. E a questi nes-suno pu cercare i soldi indietro,perch venditori di buona fede. A questo punto mi sembra doveroso che Sindaco e consiglieri comunali se ne deb-bono rendere conto; gi c il primo ri-sarcimento di 25 mi-

    12 APRIle 2015, DoMenIcA Sicilia 7 CrONACA dI SIrACuSA

    Sopralluoghi e monitoraggi dellAnas

    doPo il danneggiaMento del viadotto

    Si svolto un sopralluogo tecnico sull'autostrada A19 Palermo-Catania, nei pres-si dello svincolo di Scillato (km 57,500), dove ieri, a causa di un movimento fra-noso che ha interessato il versante a monte della car-reggiata, danneggiando tre pile del viadotto "Imera", si resa necessaria la chiusura al traffico. Al sopralluogo erano presenti, tra gli altri, l'Assessore regionale alle in-frastrutture, Giovanni Pizzo, il direttore regionale dellA-nas Sicilia, Salvatore Tonti e i rappresentanti della Pro-tezione Civile. Il Ministro delle Infrastrutture Graziano

    le direzioni di marcia. Ecco i percorsi alternativi disposti dall'Anas. I mezzi leggeri, in direzio-ne Catania, devono uscire dall'autostrada A19 a Scil-lato, percorrere la SS643, immettersi sulla SS120 al km 51,160 e percorrere la stessa statale in direzione Tremonzelli, per poi rien-trare sull'autostrada A19. Il percorso inverso istituito anche per i mezzi in direzio-ne Palermo. Su questo percorso alterna-tivo il transito consentito anche ai trasporti pubblici e ai mezzi di emergenza.Per i mezzi pesanti, in caso

    Delrio in contatto continuo con il Presidente dell'Anas Pietro Ciucci per valutare la situazione e gli interventi opportuni. Ieri pomeriggio, al termine della verifica dei danni deri-vati dal movimento franoso che ha interessato il terri-torio, si terr una riunione presso la Prefettura di Paler-mo, alla presenza tra gli altri del Direttore dell'Esercizio e Coordinamento del Territo-rio Anas, Michele Adiletta e dei sindaci territorialmente interessati, finalizzata a de-finire un piano di emergenza per la viabilit.Nel frattempo lAnas ha la-

    vorato alla rimozione della frana presente sulla strada statale 643 di Polizzi, al km 14,150 ed al parziale ri-pristino della stessa, al fine di mettere a disposizione dellutenza un valido per-corso alternativo per i mezzi leggeri provenienti dallau-tostrada A19. Con questo obiettivo si proceduto que-sta mattina alla riapertura parziale della SS643, con op-portuno presidio segnaletico e con senso unico alternato in corrispondenza del km 14,150; al momento, infat-ti, la A19 rimane chiusa nel tratto compreso tra Scillato e Tremonzelli, in entrambe

    Viadotto Scillato.

    Salvo Sorbello.

    Fra le trenta opere pi importanti Nessuna riguarda la provincia

    lo sostiene il consigliere comunale Salvo Sorbello

    Si dice che le cattive notizie non arrivano mai da sole ma per la nostra provincia in que-sti giorni ne stanno giungendo davvero troppe, colpendo un settore essenziale per lo sviluppo economico del nostro territorio come quello dei trasporti. Lo sostiene il consigliere co-munale Salvo Sorbello, che prosegue: Tra le trenta opere prioritarie scelte ieri dal Governo nazionale, neppure una riguarda la provincia di Siracusa: non sono previste strade (con lincredibile esclusione della Ragusana) n

    ferrovie. Allo stesso tempo cede un viadotto sullautostrada per Palermo e per raggiungere la nostra provincia dalla Sicilia occidentale ci vorr ora pi tempo di quanto se ne impie-ghi per andare in aereo da Catania a Parigi. E per i lavori sulla Siracusa Rosolini nessuna novit positiva e ci toccher quindi rimanere in colonna tra un casello inutile e dannoso e lavori dalla durata indefinita. I rappresentan-ti politici siracusani alzino la voce e facciano valere i diritti del nostro territorio.

    di spostamenti a carattere locale, consigliato il se-guente percorso alternativo di circa 80 km, con un tem-po di percorrenza di 1 ora e 40 minuti: per chi viene da Catania ed diretto a Pa-lermo, uscita sull'autostrada A19 a Resuttano, immissio-ne sulla SP10 fino ad Ali-mena, percorrere la SS290 fino al bivio Madonnuzza, la SS120 fino al bivio Geraci, la SS286 fino allo svincolo Castelbuono-Pollina, la A20 Palermo-Messina e rientro sulla A19 allo svincolo di Buonfornello. Il percorso in-verso istituito anche per i mezzi in direzione Catania.

    La spiaggia della Pillirina.

    lioni a favore degli eredi Frontino, se ci aggiungiamo anche il secondo e il terzo il Comune va in fal-limento.Torniamo al compra-tore il quale resta a piangere, ma si con-sola pensando che ha indubbio diritto ad un congruo risar-cimento del danno, perch acquirente di buona fede.Infatti, nessuna giu-stizia sostanziale pu negare il risto-ro del danno a un compratore di buona fede; tranne il cavillo giuridico,ma qui non saremmo nel campo dei giuristi ma dei le-gulei.Ma c anche un danno su cui tutti noi dobbiamo riflettere: il danno dimmagi-ne per Siracusa, per la Sicilia per lItalia tutta.E vero che il nobile svizzero che aveva comprato i terreni della Pillirina si muoveva in nome e conto di uomini daffari europei, ed altrettanto vero che acquistati i terreni si era rivolto per lin-vestimento a fondi sovrani degli Emirati Arabi.I primi ci hanno ri-messo i loro soldi, i secondi se ne sono scappati. A questo punto i veri sconfitti siamo tutti noi : la fiducia allinvestimento la perdono gli impren-ditori locali; i grandi investitori interna-zionali ci depennano dallalbo dei clien-ti buoni: se fossero dei rozzi siciliani a chi gli proponesse un investimento a Siracusa risponde-rebbero con il gesto di chi ha male ad un braccio e con laltra mano se lo accarez-za.

    Titta Rizza

    Il prospetto delle opere pubbliche.

    Nei primi 7 giorni da Ministro delle In-frastrutture, lunica cosa che stata fatta quella di escludere la Catania-Lentini-Ra-gusa dal Piano delle Infrastrutture Strate-giche. Infatti sono 30 le opere che il Ministro ha deciso di inserire e fra queste 30 spicca le-sclusione delle Catania-Lentini-Ragusa, che il Ministro Lupi, invece, aveva sempre assicurato e garantito.Una mortificazione insopportabile per la provincia di Siracusa e per quelle di Ca-tania e Ragusa afferma il parlamentare regionale Enzo Vinciullo che, attraverso la realizzazione di questa opera, erano si-curi di poter non solo garantire occupazio-ne per i prossimi anni, ma, soprattutto, un collegamento celere e sicuro tra le tre pro-

    la statale 194 cancellatadalle opere da finanziare

    ProvvediMento del neo MiniStro delrio

    vince siciliane. Arrivati a questo punto, o si corre subito ai ripari, costringendo il Mi-nistro Delrio a inserire tra le 31 opere stra-tegiche la Catania-Lentini-Ragusa, oppure credo che per il Nuovo Centrodestra luni-ca cosa da fare quella di uscire da questa maggioranza e passare allopposizione. La sostituzione del Ministro Lupi, pervi-cacemente voluta da Renzi, che pure si tie-ne nel Governo cinque Sottosegretari con qualche problema giudiziario, comincia a fare sentire i primi nefasti risultati per la Sicilia.Non siamo disposti - ha concluso lOn. Vinciullo - a tollerare ulteriori scippi per la nostra terra, bisogna assumere atteg-giamenti intransigenti nei confronti della maggioranza.

    E stato ufficializzato il comitato orga-nizzatore della Primavera Barocca - In-fiorata di Via Nicolaci XXXVI edizione - Omaggio alla Catalogna" di cui fanno parte i rappresentanti dellAmministra-zione, il Sindaco Corrado Bonfanti, il vice Sindaco ed Assessore alla Cultura Cettina Raudino, il Capo Staff dell'Ente Frankie Terranova, il Dirigente dell'Ufficio Turi-smo Salvatore Ricupero, il suo vice Vin-cenzo Rizza e, sempre ufficio turismo Luana Maiolino e Angela Campisi, ed esperti esterni, a titolo gratuito. Si tratta di: Carlo La Licata e Sebastiano Puzzo che si sono occupati in una prima fase del-la valutazione dei bozzetti e che saranno supporto agli infioratori; Valentina Mam-mana, artista, che terr i rapporti con la delegazione catalana, inoltre responsabi-le e coordinatrice di "Casa Catalogna"; Corrado Di Lorenzo responsabile del Corteo Barocco; Piero Giarratana, ac-coglienza e allestimento di via Nicolaci; Oriana Montoneri, responsabile Scuole infiore; Emanuela Volcan, giornalista, si occuper della comunicazione; Giuseppe Parisi, regista, a cui stata affidata l'or-ganizzazione dello spettacolo di chiusura. Sulla costituzione del Comitato si espres-

    A grandi passi versola primavera barocca

    ufficializzato il comitato organizzatore della rassegna

    so il Capo Staff dell'Ente e Responsabile Grandi Eventi, Frankie Terranova: "Il primo ringraziamento va all'Ammini-strazione ed all'Ufficio Turismo che so-stengono questa manifestazione in tutti i suoi aspetti, lavorandoci per mesi. Il nostro modello di governance si basa sul principio del coinvolgimento di persona-lit, del mondo artistico e culturale, in grado di supportare l'Amministrazione in un'organizzazione capillare e artico-lata come quella dell'Infiorata".

  • ProSSima inSerZione:15/04/2015

    le aSte GiudiZiarie saranno inserite dalla data di pubbli-cazione del bando fino alla data prevista per l'asta sul sito:www.astetribunale.com

    TrIBuNAlE dI SIrACuSAVENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI

    12 APRIle 2015, DoMenIcA Sicilia 9 ASTE GIudIZIArIE

    triBunale di SiracuSaavviso di vendita

    concordato Preventivo n. 5/13 r. conc. Prev.Si rende noto che giorno 11/6/15, ore 12.00, presso il proprio studio sito a Siracusa nel viale Santa Panagia 136/n, lavv. giuseppe librizzi proceder allesame delle offerte di acquisto senza incanto, e se del caso allaggiudicazione, dei seguenti beni:lotto 1: box auto sito a Siracusa con accesso da via carlo Forlanini 2/l e da via necropoli Grotticelle 25/p, piano cantinato, interno 35, esteso mq. 21 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 29 p.lla 58 sub 88. prezzo base dasta 9.000,00 (al netto dei costi meglio indicati in perizia per il rilascio del certificato di abitabilit). minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 2: box auto sito a Siracusa con accesso da via carlo Forlanini 2/l e da via necropoli Grotticelle 25/p, piano cantinato, interno 64, esteso mq. 25 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 29 p.lla 58 sub 117. prezzo base dasta 10.875,00 (al netto dei costi meglio indicati in perizia per il rilascio del certificato di abitabilit). minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 3: locale destinato a magazzino sito a priolo Gargallo con accesso dalla via Brenta 44/46, piano seminterrato, esteso mq. 117 ca., cat. c/2; in catasto Fg. 79 p.lla 582 sub 10. prezzo base dasta 37.687,50. minima offerta in aumento 2.000,00.lotto 4: lotto di terreno sito a siracusa in via augusta 38 (progetto costruttivo approvato secondo le specifiche meglio descritte in perizia) esteso mq. 1.536 ca. risultante dalla demolizione di un fabbricato gi censito nel c.d.F. del comune di siracusa al foglio 30, p.lla 71, insistente sulla particella censita al c.d.t. nel foglio 30, p.lla 71 (ente urbano), ricadente in zona omogenea B4b del vigente p.r.G.. prezzo base dasta 425.815,50. minima offerta in aumento 15.000,00.lotto 5: appartamento sito a Siracusa in via archia 45 / via eumelo 73/e, piano 3, vani 4, esteso mq. 47 ca., cat. a/2; in catasto Fg. 45 p.lla 1427 sub 28. prezzo base dasta 93.375,00. minima offerta in aumento 5.000,00.lotto 6: box auto sito a siracusa in via archia 45 / via eumelo 73/e, esteso mq. 22 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 45 p.lla 1427 sub 11. prezzo base dasta 19.687,50. minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 7: appartamento destinato ad ufficio sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano 1, vani 4, esteso mq. 77 ca. con terrazza di pertinenza estesa mq. 115 ca., cat. a/10; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 48. prezzo base dasta 158.625,00. minima offerta in aumento 10.000,00.lotto 8: appartamento destinato ad ufficio sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano 1, vani 4, esteso mq. 92 ca. con terrazza di pertinenza estesa mq. 95 ca., cat. a/10; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 49. prezzo base dasta 173.812,50. minima offerta in aumento 10.000,00.lotto 9: appartamento destinato ad ufficio sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano 2, vani 4, esteso mq. 103 ca. con terrazze di pertinenza estese mq. 71 e mq. 43 ca., cat. a/10; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 53. prezzo base dasta 196.312,50. minima offerta in aumento 10.000,00.lotto 10: posto auto sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano terra, esteso mq. 15 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 10. prezzo base dasta 2.812,50. minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 11: garage sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano seminterrato, esteso mq. 21 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 24. prezzo base dasta 12.375,00. minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 12: garage sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano seminterrato, esteso mq. 19 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 29. prezzo base dasta 11.250,00. minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 13: garage sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano seminterrato, esteso mq. 19 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 30. prezzo base dasta 11.812,50. minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 14: garage sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano seminterrato, esteso mq. 35 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 32. prezzo base dasta 21.375,00. minima offerta in aumento 2.000,00.lotto 15: garage sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano seminterrato, esteso mq. 35 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 34. prezzo base dasta 21.375,00. minima offerta in aumento 2.000,00.lotto 16: garage sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano seminterrato, esteso mq. 21 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 36. prezzo base dasta 11.250,00. minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 17: garage sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano seminterrato, esteso mq. 21 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 39. prezzo base dasta 12.375,00. minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 18: garage sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano seminterrato, esteso mq. 19 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 40. prezzo base dasta 11.250,00. minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 19: garage sito a siracusa nel viale tica 160-162, piano seminterrato, esteso mq. 19 ca., cat. c/6; in catasto Fg. 33 p.lla 2792 sub 41. prezzo base dasta 11.250,00. minima offerta in aumento 1.000,00.lotto 20: appartamento in villa con annesso terreno di pertinenza esteso mq. 940, in catasto Fg. 34 p.lla 1218 sito a Siracusa in via Filisto 93, piano t, vani 5,5, esteso mq. 158 ca. (comprensivi delle pertinenze), cat. a/3; in catasto Fg. 34 p.lla 1079. prezzo base dasta 327.937,50. minima offerta in aumento 10.000,00.in caso di esito negativo della vendita senza incanto, il 18/6/15, ore 12.00, sempre presso il proprio studio, lavv. giuseppe librizzi proceder alla vendita allincanto dei suddetti beni. le offerte o le domande di partecipazione dovranno essere depositate in busta chiusa, presso lo studio del suddetto professionista, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, accompagnate da cauzione del 10% e deposito spese del 20%, con 2 assegni circolari non trasferibili intestati allavv. giuseppe librizzi. avviso integrale e relazione dellesperto disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero presso lo studio predetto. il liquidatore avv. Giuseppe librizzi

    triBunale di SiracuSa proc. esec. imm. n. 70/2008 r.g.

    Il giorno 18.6.2015, ore 9,00, presso Tribunale di Siracusa, lavv. Marco lombardo, quale professionista delegato, proceder alla vendita senza incanto, e, in caso di esito negativo, il giorno 25.6.2015, ore 9,00, proceder alla vendita con incanto, di fabbricato in Floridia, via Ariosto 213, costituto da appartamento a piano terra, di tre vani ed accessori, e da appartamento in corso di definizione a primo piano, con soprastante terrazza e lavanderia, costituenti unica unit abitativa; confina: ad ovest con propriet *** o aventi causa, ad est con propriet *** o aventi causa, a sud con via ariosto; in nceu comune di floridia al fl. 19, part. 684 sub 3, piano terra, e part. 684 sub 4, piano 1-2. Prezzo base ulteriormente ribassato: 29.250,00. Aumento minimo: 2.000,00. concessione edilizia in sanatoria n. 108 del 16.11.1995. Si evidenziano per, tra il progetto presentato per il rilascio della sanatoria e lo stato attuale dellimmobile, le seguenti difformit: - al piano terra, il bagno stato ingrandito, stata eliminata una camera ed stato quindi realizzato un unico soggiorno-cucina. la scala stata spostata ed stato ricavato un ripostiglio sotto la seconda rampa. Allingresso stata abbattuta una parete ed stato realizzato un unico ambiente; - al primo piano, al posto della lavanderia stato realizzato un bagno, mentre al posto dellunico vano presente in progetto, sono stati ricavati due vani; - al secondo piano, oltre alla camera da progetto, stato realizzato un bagno. le modifiche realizzate al piano terra e al primo piano non comportano variazioni alla superficie del fabbricato rispetto al progetto, e saranno applicate presumibili pene pecuniarie di 516 + 516. Al secondo piano si riscontra una variazione di mq 3,24 rispetto al progetto, relativa al bagno, che ai fini della regolarizzazione urbanistica del fabbricato, dovr essere demolito con costi di presumibili di 2.000. Immobile sfornito di Attestato di Prestazione energetica. limmobile occupato dal debitore esecutato. offerte presso lo studio del professionista, entro le ore 17,00 del giorno non festivo precedente la vendita. cauzione del 10% e fondo spese del 20% prezzo proposto con assegni circolari non trasferibili intestati al professionista. Saldo entro 60 giorni dallaggiudicazione. Per quanto qui non espressamente previsto si rimanda allavviso integrale di vendita, allordinanza di vendita e delega, alle relazioni dellesperto ed allegati, tutti disponibili, con modulistica di partecipazione, sul sito www.astegiudiziarie.it e presso lo studio del professionista.

    Il professionista delegatoavv. marco lombardo

    triBunale di SiracuSa eSec. imm. n. 198/09 r.G.e.

    lotto 1 - comune di Pachino (Sr) via trieste, 4. Appartamento ai p. 1 e 2, int. 7 composto da ingresso, cucina, soggiorno, 3 camere, ba-gno e ripostiglio al p. 1 di ca. mq. 146 e ter-razza coperta uso locale di sgombero al p. 2 di ca. mq. 14. Prezzo base: euro 42.714,84 in caso di gara aumento minimo euro 1.000,00. vendita senza incanto: 26/06/2015 ore 11.30, innanzi al g.e. dott. luigi la Battaglia presso il tribunale di Siracusa viale Santa Panagia, 109. deposito offerte entro le ore 12 del 25/06/2015 in cancelleria ee.II. In caso di mancanza di of-ferte vendita con incanto: 03/07/2015 ore 11.30 allo stesso prezzo base e medesimo aumento. Maggiori info in cancelleria ee.II. e su www.tri-bunalesiracusa.it, www.giustizia.catania.it, www.corteappellocatania.it e www.astegiudiziarie.it. (a148160).

    TrIBuNAlE dI SIrACuSA ProSSima inSerZione:15/04/2015le Vendite GiudiZiarie

    Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranne il debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre lassi-stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobile stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo si pagano i soli oneri fiscali (IVA o Imposta di Registro), con le agevolazioni di legge (1 casa, imprenditore agricolo ecc.). La vendita non gravata da oneri notarili o di mediazione. Il decreto di trasferimento dellimmobile viene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc - dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giorni dallaggiudicazione definitiva. La trascrizione nei registri immobiliari a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche e i pignoramenti, se esistenti, ordinata la cancellazione. Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata-stale sono interamente a carico della procedura. Per gli immobili occupati dai debitori o senza titolo opponibile alla procedura del Giudice, ordina limmediata liberazione. Lordine di sfratto immediatamente esecutivo e le-secuzione non soggetta a proroghe o a graduazioni. Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a carico della procedura. le aSte GiudiZiarie saranno inserite dalla data di pubblicazione del ban-do fino alla data prevista per l'asta sul sito:

    www.astetribunale.com

    VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARIcome ParteciPare

    Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare in busta secondo i tempi e le modalit stabilite dallorgano che procede alla vendita e pu essere presentata anche nella stessa data dellesperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzo offerto, quale cauzione, che verr trattenuta in caso di revoca dellofferta. Nel caso di pi lotti di tipologia omogenea nella stessa procedura, linteressato allacquisto di un solo lotto pu formulare offerte dacquisto per pi lotti allegando un solo assegno circolare corrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente subordinato allefficacia delle offerte relative ai lotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita. Nella domanda lofferente deve indicare le proprie generalit (allegando fotocopia doc. identit ovvero visura camerale per le societ), il proprio cod. fiscale, se intende avvalersi dellagevolazione fiscale per la 1 casa e, nel caso in cui sia coniugato, se si trova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dellofferente (che consenta allo stesso lidentificazione della propria busta al momento dellapertura della gara) la data della vendita e il nome del giudice senza nessuna altra indicazione (n nome del debitore o del fallimento, n bene per cui stata fatta lofferta). Prima di fare lofferta leggere la perizia e lordinanza del giudice. A chi intestare lassegno: a nome di Procedura aggiungendo le parole in calce ad ogni annuncio dopo lindicazione Rif (per es. Procedura RGE 100/99 Rossi). Dove presentare al domanda: in Tribunale allufficio Vendite Immobiliari. Come visitare limmobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce allannuncio; se non indicati inviare richiesta per la visita dellimmobile allufficio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - Ufficio Vendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando limmobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome e recapito tel. Lufficio comunicher la richiesta allAvvocato ceditore affinch presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode. La partecipazione allincanto disposta dal giudice dellesecuzione con lordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicit sul quotidiano di Siracusa Libert. Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunale di competenza; o, su delega di questultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

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    specializzato in Italia, pluri- specializzato nel Regno Unito, cura la co-municazione e la prepa-razione linguistica a tutti i livelli (scolastico, univ., letterario, professionale) tel. 389/5159840ProfeSSore di ruolo impartisce accurate le-zioni private di italiano, storia, geografia, fisica, scienze matemat. scuola media e 150 mensili. Italiano scritto-orale, filosofia, pedagogia, chi-mica, fisica, biologia, merceologia, liceo, ist. Magistrale, ist. per ge-ometra e ragioneria, vo-lendo anche a domicilio tel. 342/5160807

    triBunale di SiracuSa proc. esec. imm. n. 520/94 + 712/96 r.g.

    Il giorno 18.6.2015, ore 9,00, presso Tribunale di Siracusa, lavv. Marco lombardo, quale professionista delegato, proceder alla vendita senza incanto, e, in caso di esito negativo, il giorno 25.6.2015, ore 9,00, proceder alla vendita con incanto, di panificio in noto, via t. fazello 251, p.t. di mq. 99 ca. (superficie commerciale compresi i muri interni ed esterni), in n.c.e.u. di noto fl. 235, part. 1493 sub 1 (ex part. 404), confinante con ***, con *** e detta via fazello. Prezzo base ulteriormente ribassato: 41.250,00. Aumento minimo: 3.000,00. concessione edilizia 120 del 2009. certificazione di agibilit 191/2009. Immobile sfornito di Attestato di Prestazione energetica. limmobile occupato da terzi e ne in corso la liberazione. offerte presso lo studio del professionista, in Siracusa via S. giovanni alle catacombe 7, entro le ore 17,00 del giorno non festivo precedente la vendita. cauzione del 10% e fondo spese del 20% prezzo proposto con assegni circolari non trasferibili intestati al professionista. Saldo entro 60 giorni dallaggiudicazione. Per quanto qui non espressamente previsto si rimanda allavviso integrale di vendita, allordinanza di vendita e delega, alle relazioni dellesperto ed allegati, tutti disponibili, con modulistica di partecipazione, sul sito www.astegiudiziarie.it e presso lo studio del professionista.

    Il professionista delegato avv. marco lombardo

    triBunale di SiracuSaavviso di vendita

    Procedura esecutiva n. 174/11 r.e.i.Si rende noto che giorno 10/6/15, ore 10.30, presso il proprio studio sito a Siracusa nel viale Santa Panagia 136/n, lavv. giuseppe librizzi proceder allesame delle offerte di acquisto senza incanto, e se del caso allaggiudicazione, dei seguenti beni: lotto 1: appartamento sito a Solarino (sr) in via libert 37 (catastalmente 35), piano terra, vani 5, cat. a\4, esteso mq. 172 ca., con terrazza soprastante; in catasto Fg. 15, p.lla 535. Prezzo base dasta 22.247,49 (al netto dei costi per la regolarizzazione catastale ed urbanistica indicati in ctu). minima offerta in aumento 2.000,00.lotto 2: magazzino sito a solarino (sr) in via piave 94, esteso mq. 49 ca., cat. c\2; in catasto Fg. 14, p.lla 682. prezzo base dasta 3.299,36 (al netto dei costi per la regolarizzazione urbanistica indicati in ctu). minima offerta in aumento 1.000,00.in caso di esito negativo della v.s.i., il 17/6/15, ore 10.30, sempre presso il proprio studio, lavv. giuseppe librizzi proceder alla vendita allincanto dei suddetti beni. le offerte o domande di partecipazione dovranno essere depositate in busta chiusa, presso lo studio del suddetto professionista, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, accompagnate da cauzione del 10% e deposito spese del 20%, con 2 assegni circolari non trasferibili intestati allavv. giuseppe librizzi. avviso integrale della relazione dellesperto disponibile su www.astegiudiziarie.it ovvero presso lo studio predetto. Il professionista delegato avv. Giuseppe librizzi

    triBunale di SiracuSaavviso di vendita

    Procedura esecutiva n. 235/09 r.e.i.Si rende noto che giorno 10/6/15, ore 11.00, presso il proprio studio sito a Siracusa nel viale Santa Panagia 136/n, lavv. giuseppe librizzi proceder allesame delle offerte di acquisto senza incanto, e se del caso allaggiudicazione, dei seguenti beni:lotto 1: quota pari a 2\3 di un immobile sito a Palazzolo a. in via milano 4 composto da un appartamento vani 2, piano terra, cat. a\5, in n.c.e.u. Fg. 31 p.lla 154/2 ed un magazzino esteso mq 10, cat. c\2, in n.c.e.u. Fg. 31 p.lla 154/1. prezzo base dasta 2.625,03 (al netto dei costi di regolarizzazione urbanistica meglio indicati in perizia). minima offerta in aumento 1.000,00. lotto 4: villetta (vani 8,5, mq. 205 ca.) sita a palazzolo a.nella c.da adifalca + due magazzini (mq. 21 e 6), il tutto con terreno di pertinenza (area non censibile). in catasto Fg. 59 p.lla 177 sub 2 (villetta, cat. a\7) e p.lle 177 sub 3 e 4 (magazzini, cat. c\2). prezzo base dasta 33.728,91 (al netto dei costi di regolarizzazione urbanistica e catastale meglio indicati in perizia). minima offerta in aumento 2.000,00.in caso di esito negativo della v.s.i., il 17/6/15, ore 11.00, sempre presso il proprio studio, lavv. giuseppe librizzi proceder alla vendita allincanto del suddetto bene.le offerte o domande di partecipazione dovranno essere depositate in busta chiusa, presso lo studio del suddetto professionista, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, accompagnate da cauzione del 10% e deposito spese del 20%, con 2 assegni circolari non trasferibili intestati allavv. giuseppe librizzi. Avviso integrale, ordinanza di delega e relazione dellesperto disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero presso lo studio predetto. Il professionista delegato

    avv. Giuseppe librizzi

  • SOCIET 10 Sicilia 12 APRIle 2015, DoMenIcA

    Quando accenden-do la televisione mi trovo a senti-re i solleciti per il pagamento del Canone RAI mi sento fortemente indignato.Cominciamo col dire che la parola canone nel dizio-nario Garzanti viene definita:-Prestazione in denaro o in altra forma, corrispo-sta periodicamente per lutilizzo di un bene: canone daf-fitto, di locazione, canone dabbona-mento che deve essere pagato da-gli abbonati a una pubblicazione pe-riodica o a un ser-vizio. pertanto chi paga un canone diviene un utente, comportando con ci anche dei dirit-ti.Con sentenza del 26 giugno 2002 n.284 la Corte Costituzionale ha cos interpretato il canone televisi-vo: Bench allo-rigine apparisse configurato come corrispettivo dovu-to dagli utenti del servizio ha da tempo assunto, nella legislazione, natura di presta-zione tributaria, fondata sulla legge E se in un

    primo tempo sem-brava prevalere la configurazione del canone come tassa, collegata alla frui-zione del servizio, inseguito lo si in-teso come IMPO-STA.Questo Governo, riesumando una de-creto Fascista re-gio decreto legge 21 febbraio 1938 n.246 relativo alla Disciplina degli abbonamenti alle radioaudizioni ha quindi disposto che Chiunque detenga uno o pi apparec-chi atti od adatta-bili alla ricezione delle radi audizioni obbligato al paga-mento del canone di abbonamento,

    giusta le norme di cui al citato Decre-to: Con sentenza di Cassazione del 20 novembre 2007 n.24010 viene esplicata la natura del canone: Non trova la sua ragio-ne nellesistenza di uno specifico rap-porto contrattuale che leghi il contri-buente da un lato, e lEnte Rai, che gestisce il servizio pubblico radiote-levisivo dallaltro, ma costituisce una prestazione tribu-taria, fondata sulla legge, non com-misurata alla pos-sibilit effettiva di usufruire del ser-vizio de quo. Da tutto quanto sopra

    esposto, si deduce che la parola CA-NONE in questo particolare caso impropria, si deve dire a chiare lette-re che una vera e propria imposta. E pertanto giusti-ficata la mia indi-gnazione, quando, ancora una volta, la televisione falsa a modo suo ogni no-tizia rivolta ai pas-sivi telespettatori; dico passivi, poich divenuti soggetti di tassazione e non utenti, e che per-tanto non abbiamo alcun diritto di cri-ticare limmondizia che la RAI propone ai suoi abbonati (sic).Giorgio Guarnaccia

    Canone rai o tassa di possesso?

    Il nostro assiduo, interiore conflitto tra il bene e il male riguarda proprio tutti, e sa coinvolgerci alla perfezione con tanti di-lemmi personali e con numerosi problemi collettivi. Per alleviare questapprensione potrebbe essere utile, stavolta, stimolare in noi una concreta reazione, per riuscire a scrollarci finalmente di dosso la gelida stagione che ci angoscia da troppo tempo. Questa rinnovata primavera di fiduciose attese, sfiorando i nostri giorni, potrebbe offrirci degli ottimi spunti per rigenerarci intimamente. Auspichiamo che sappia deci-samente dissipare un interminabile inverno, che non si ancora tediato di opprimerci. Purtroppo, pur essendo ben dotati di unef-ficace tempra, noi fatichiamo non poco nel servircene per rinvigorire tanti di quei valori veri, indispensabili per orientare altrimenti la nostra esistenza.I nostri tempi continuano a subire la discuti-bile condotta di tanti di noi, ipocriti evasori dalla massa, per potere deplorare il contegno di chi ci sta accanto. Fra i tanti purtroppo da annotare, c anche lintensa crisi che coinvolge da tempo listituzione familiare. Il laborioso mestiere dei genitori, il pi difficile in assoluto, indubbiamente condizionato da unincompleta preparazione e da un inconsistente senso di autentica respon-sabilit. La crisi economica, purtroppo in lentissimo regresso, concorre poi ad acuire ogni incognita, mentre incombe lincessante e seria realt dei continui episodi di ormai consueta, umana follia.Immature genitrici che eliminano le loro creature appena partorite, aggressioni a don-ne di qualsiasi et nella pavida indifferenza dei presenti, ed ancora spudorato mobbing nei luoghi di lavoro, pirateria della strada senza ripensamenti, corruzione senza limiti, peculato commesso da avide personalit, inarrestabile microcriminalit, oltre ai ver-gognosi raggiri e rapine ai nostri anziani. Il moltiplicarsi dei comuni dilemmi non accenna a rallentare, anche se ci conforta lattento intervento delle nostre infaticabili Forze dellordine, carenti di mezzi ma dotati di elementi altruisti e generosi nelladempi-mento dei loro compiti verso la collettivit.Senza concedere eccessivo margine alli-nerzia, occorre ravvivare con pi efficace vivibilit i nostri giorni, abbastanza trava-gliati e amareggiati. Anche la soluzione pi semplice esige, per, un primo passo compiuto da quella che deve essere sempre la nostra persona. Lintimo e gelido inverno del nostro sgradito scontento non pu essere vissuto come una glaciale ed interminabile stagione, ma deve tramutarsi concretamente in una seria evoluzione della nostra quo-tidianit. Potremo finalmente assaporare questa stupenda realt soltanto quando riusciremo personalmente a compiere, ed a rinnovare nel tempo, quel rilevante gesto di una straordinaria semplicit che da sempre chiamato buon esempio.

    Una nuova primavera per fugare linverno

    raffaele Genovese Trio Feat. Ben Van Gelder, il pianista racconta con le sue note storie, colori ed emozioniRaffaele genovese un pianista moderno, pos-siede un tocco magnifico e una grande sensibilit, sia nellambito compositivo sia in quello improvvisa-tivo, lo sento molto vicino al mio modo di concepire la musica, per cui abbiamo deciso di collaborare in questo nuovo progetto. a parlare il sassofonista olandese Ben van gelder, impegnato in questi giorni in una tourne assieme al trio del pianista siracusano raffaele genovese.la tourne proseguir oggi, domenica 12, al Moon di Siracusa e si concluder mercoled 15 allo Spillo di Palermo. Sul palco assieme a genovese e van gelder - ci saranno anche carmelo venuto (contrab-basso) ed emanuele Primavera (batteria), tra i pi apprezzati strumentisti della scena jazzistica siciliana. Protagonista dei concerti i nuovi brani composti da genovese appositamente per questa formazione, che affermano tutta la maturit raggiunta oggi del pianista siracusano, anche alla luce dei suoi due precedenti album (Freeway del 2011 ed Anamnesi del 2013,

    queSta Sera concerto in caSa Per lartiSta SiracuSano

    12 APRIle 2015, DoMenIcA Sicilia 11 SOCIET

    Priolo GarGallo

    Edilizia scolastica, previstiinterventiconsistentiSi intensificano gli inter-venti a favore delledilizia scolastica per lannualit 2015 del piano triennale delle opere pubbliche. Per il presidente della Quinta Commissione Comunale "Problematiche giovanili, pari opportunit, scuola, cultura e edilizia scola-stica di Priolo Gargallo, Giuseppina Valenti, ri-sponde alle critiche delle opposizioni. Il presiden-te, in particolare, mette in evidenza che ammontano a 2.706.540 milioni di euro gli interventi pre-visti dal piano triennale delle opere pubbliche per ledilizia scolastica, che consistono in lavori di manutenzione sulle coper-ture degli edifici scolastici e sulle palestre; lavori di rifacimento e di revisione degli impianti elettrici e antincendio delle scuole; realizzazione di una pale-stra nel plesso scolastico "Orazio Dimauro"; ade-guamento energetico del plesso di via Salso; ade-guamento prevenzione in-cendi del Plesso scolastico Pineta. Inoltre, Giuseppina Valen-ti fa presente che durante i lavori della commissione si rilevata la necessit di intervenire con lo stru-mento dellemendamento ai fini di implementare la previsione di spesa per la manutenzione della palestra di Via Salso. In relazione, invece, alle-mendamento presentato dallopposizione, il pre-sidente fa notare che sco-po di quellemendamen-to era solo di anticipare allannualit 2015 azioni comunque previste, pi realisticamente, nelle an-nualit successive. Scelta fatta per rispettare i vin-coli posti dal patto di sta-bilit. Daltra parte, tutti i Consi-glieri di maggioranza han-no valutano positivamente la capacit di programma-zione dellamministrazio-ne comunale.

    Con il Convegno di ieri iniziata lattivit della nuova associazione Demo-cratici per la citt, nata per favorire un dialogo aperto tra i cittadini, le istituzioni e lamministrazione comu-nale. Lincontro si aperto con la frase che chiude la richiesta di adesione alla proposta di legge sul sito omicidiostradale.it: diven-ta un cittadino attivo che richiede a chi ci governa una societ pi sicura e civile. Forse funziona di pi dire, invece di ogni anno muo-iono 5000 persone sulle strade, ogni anno in Italia scompare un paese di cinquemila persone, alle quali si aggiungono 300.000 feriti e 20.000 disabili gravi, numeri che il Parlamento Europeo ha chiesto allIta-lia di ridurre in 10 anni. La risposta dello Stato italiano stata distratta, caratte-rizzata da un presidio del territorio calante e dallac-cumulo di un grave ritardo nelladeguamento degli organici delle forze dellor-dine (idonei del concorso in Polizia) e delle norme del Codice della Strada. Dopo ogni incidente grave, inizia un doloroso e estenuante iter legale che dovrebbe

    Sicurezza stradale e tutela della vita: i reati di lesioni e omicidio stradale ogni anno in italia scompare un paese di cinquemila persone alle quali si aggiungono 300.000 feriti e 20.000 disabili gravi

    PreSente al convegno caPodicaSa, coMandante della Polizia Stradale di SiracuSa

    portare alla individuazione delle responsabilit, alla punizione dei responsabili con pene commisurate e ad assicurare alle vittime e ai loro familiari un risarcimen-to equo. Anche in questo campo lItalia si distingue negativamente dallEuropa! Ieri mattina tra gli interventi quello di Antonio Capo-dicasa, comandante della Polizia stradale di Siracusa, di Stefano Guarnieri, presi-dente dellassociazione Lo-

    renzo Guarnieri che da anni si batte per lintroduzione del reato di omicidio stra-dale, e di Andrea Palmieri, sostituto Procuratore della Repubblica di Siracusa, di affrontare largomento su pi livelli. Il primo, legato al governo centrale, riguarda laspetto norma-tivo; il secondo ci riporta allesperienza di Siracusa e a tutta una serie di azioni che attengono al governo della citt; lultimo stato

    affidato agli interventi dalla sala, programmati e non, che hanno restitu-ito la percezione di come questi problemi vengano affrontati nelle scuole e nelle famiglie e del grado di consapevolezza raggiunto dalla nostra comunit. Sono state presentate due iniziative mirate ad allar-gare la mobilitazione per lapprovazione della nuova legge e a potenziare, anche per Siracusa, progetti di prevenzione e sensibi-lizzazione alla sicurezza stradale. Alcuni comuni hanno in-fatti adottato un odg per sostenere lapprovazione della legge; stato chiesto quindi allamministrazione comunale di Siracusa di riproporre la medesima ini-ziativa e la risposta stata positiva. Si intende ripro-porre per la citt nei mesi estivi il progetto Volare alto dellimpresa sociale Passwork, che gestisce progetti volti a prevenire luso dellalcool e altre dipendenze patologiche, stazionando nella notte con un camper, dotato di etilometro e altro, davanti ai locali pubblici e alle discoteche.

    Sopra, il convegno di ieri mattina al Vermexio.

    entrambi pubblicati da alfa Music/egea). a ispirare i nuovi pezzi, come nella poetica del musicista siracusa-no, sono soprattutto i ricordi. il caso della struggente e delicata via damelio. nel 92 spiega genovese ero solo un bambino, ma la strage mi segn pro-fondamente. crescendo, la figura di Paolo Borsellino divenne per me un esempio di onest e limpidezza che mi ha sempre accompagnato. Per questo oggi ho deciso di omaggiarlo con questo brano. ci che raffaele genovese ci racconta attraverso le sue note sono storie, colori, emozioni: un viaggio da nord a sud e da occidente a oriente. la sua una musica intima e minimale in cui a prevalere sulle armonizzazioni - sempre ricercate e garbate - sono melodie ipnotiche, incantevoli e sempre cantabili. WorKSHoP con Ben van gelder. in occasione della tappa siracusana (domenica 12 aprile) Ben van gelder sar protagonista di un workshop dimprovvisazione aperto a tutti gli strumentisti: una lezione collettiva, cui seguir una jam session.

  • SPECIAlE 12 Sicilia 12 APRIle 2015, DoMenIcA

    lindagine trimestrale condotta da unioncamere/ infocamere sui dati del registro delle imprese delle camere di commercio segnala che gli imprenditori stranieri pi numerosi sono quelli provenienti dal marocco

    335mila imprese guidate da immigrati In testa cinesi e marocchini

    LItalia delle imprese sempre pi multie-tnica: sono cresciute di 23mila unit quelle individuali costituite da cittadini provenienti da Paesi extracomuni-tari nel 2014, superan-do quota 335mila nel complesso, una ogni 10 imprese che adottano questa forma giuridica. Lindagine trimestrale condotta da Unionca-mere/ InfoCamere sui dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio segnala che gli imprenditori stranieri pi numerosi sono quelli provenienti dal Marocco (64mila) con una fortissima presenza nel commer-cio (oltre 46mila), se-guiti dai cinesi (in totale 47mila), con oltre 5mila ristoranti e 16mila aziende ma-nifatturiere, prime tra tutte quelle tessili con-centrate soprattutto in Toscana, e ora in forte crescita anche tra i par-rucchieri e nelle attivit di servizio alla persona.Si conferma poi la forte presenza egiziana nella ristorazione (2.500, secondi dopo i cinesi) e degli albanesi nelle co-struzioni (oltre 23mila, primi assoluti). In va-lori assoluti, il primato della crescita spetta per al Bangladesh che, con un aumento di 4.900 imprese, supera le 25mila ditte indivi-duali, fortemente con-centrate nei servizi alle imprese (call center, copisterie, ecc.). Alle sue spalle, il Marocco, con oltre 3.100 impre-se in pi negli ultimi dodici mesi. Quindi la Cina, con quasi 2mila nuove attivit. Dalla-nalisi emerge come le imprese individuali di immigrati dimostrino una maggiore capacit di fronteggiare la crisi rispetto alle imprese di

    italiani, compensando con la loro crescita las-sottigliamento progres-sivo della componente nazionale. Ci in virt di una diversa dinamica sia delle iscrizioni sia delle cessazioni. Nel caso degli immigrati, nel 2014 le iscrizio-ni sono aumentate di 4.264 unit rispetto al 2013, mentre le cessa-zioni si sono ridotte di 1.533. Nel caso degli italiani, invece, il sensibile e positivo rallenta-mento delle cessazio-ni (28.619 in meno dellanno precedente) stato accompagna-to da una riduzione anche delle iscrizioni (-12.540 rispetto al 2013). Il risultato una ri-duzione complessiva delle imprese indivi-duali guidate da italiani superiore alle 35mila unit. Le trasforma-zioni che sta subendo il nostro sistema produt-tivo rispecchiano chia-ramente levoluzione in corso della nostra

    societ, sempre pi sollecitata dallarrivo di persone provenienti da paesi stranieri, ha segnalato il presidente di Unioncamere, Fer-ruccio Dardanello. La crescente diffusione di queste iniziative im-prenditoriali dimostra che limpresa resta una delle strade migliori per lintegrazione e la coesione sociale. Teniamo conto che, considerando anche le societ di capitali, la presenza immigrata in Italia nel mondo imprenditoriale sale ancora, raggiungendo le 500mila unit.A febbraio un nuovo calo dei prestiti: -2% I prestiti delle banche al settore privato hanno registrato, a febbraio, una contrazione su base annua del 2% (-1,8% a gennaio). Lo afferma la Banca dItalia se-condo cui i prestiti alle famiglie sono calati dello 0,4% sui dodici mesi (-0,5 nel mese

    precedente); quelli alle societ non finanziarie sono diminuiti del 3 per cento (-2,7% a gennaio). Non si arre-sta, invece, a febbraio, la crescita dei titoli di stato nei portafogli delle banche italiane. Secondo i dati ricavati dalla tabelle della Ban-ca dItalia sono passati dai 416 miliardi di gen-naio, quando avevano toccato un massimo a causa delle scaden-ze sul Ltro, a quota 423 miliardi. Lanno precedente erano 392 miliardi.Nel 2015 il taglio della spesa pubblica ha colpito soprattut-to il SudLa spending review allitaliana colpisce soprattutto il Sud, ha un effetto depressivo sulleconomia della-rea ed aumenta i diva-ri regionali. Secondo elaborazioni Svimez-Irpet nel 2015 il taglio della spesa pubblica in percentuale del Pil sar del 6,2% al Sud,

    pi del doppio del Centro-Nord (-2,9%). Gi anche la spesa in conto capitale: -2,1% contro -0,8% del Cen-tro-Nord, con un effetto depressivo sullecono-mia del Mezzogiorno e un ampliamento dei divari regionali. Sono gli effetti di una spen-ding review allitalia-na, poco definita e poco realizzata, che non ha interessato effettivi sprechi bens un crollo generalizzato di inve-stimenti pubblici e di incentivi alle imprese, mentre servirebbe tra-sformare gli sprechi in spesa produttiva per i servizi pubblici forte-mente carenti specie nelle aree svantaggiate del Paese, sottoli-nea lo studio Svimez Spending review e di-vari regionali in Italia di Adriano Giannola, Riccardo Padovani e Carmelo Petraglia che sar pubblicato sul prossimo numero della rivista Econo-mia Pubblica The Italian Journal of Pu-

    blic Economics. In discesa anche la quota della spesa pubblica in conto capitale destinata al Mezzogiorno sul totale nazionale: nel settore pubblico allar-gato (che comprende Pa ma anche societ quali Enel, Eni, Poste italiane, Ferrovie dello Stato, la quota passata dal 36,5% del 2001 al 30,2% del 2012, conti-nua il rapporto Svimez.Sono proprio le po-litiche di spesa del-le imprese pubbliche nazionali e locali a penalizzare il Sud: nel 2012, le spese dinve-stimento delle imprese pubbliche nazionali nel Mezzogiorno erano pari a 215 euro pro capite, contro i 318 del Centro-Nord. Nel caso delle imprese pub-bliche locali, lo scarto era ancora pi ampio (62 contro 188 euro). Lausterit pesa di pi al Sud: nel 2015 9,5% del Pil al Sud contro 6% del Centro-Nord. Se-condo stime Svimez, inoltre, le manovre effettuate dal 2010 ad oggi dai vari Governi (il cui valore cumulato arriva a oltre 109 mi-liardi di euro nel 2014) in rapporto al Pil sono pesate pi nel Mezzo-giorno rispetto al Cen-tro Nord. In particolare, il peso cumulato delle manovre sul Pil per il 2013 sarebbe del 6% a livello nazionale, ma assai differente a li-vello territoriale: 5,5% nelle regioni centro settentrionali e 7,8% in quelle meridiona-li. Stesse dinamiche negli anni successivi: per il 2014 limpatto sul Pil stimato al 6,5% quale risultato del 5,9% al Centro-Nord e dell8,7% al Sud. Limpatto delle manovre sul Pil cre-sce ancora nel 2015, arrivando al 6,8% a livello nazionale. Ma se al Centro-Nord il peso sul Pil si ferma al 6%, al Sud sale fino al 9,5%. E operativo il rego-lamento UE sulle-tichettatura delle carni Il Regolamento comu-nitario n. 1337/2013, che fissa le modalit di applicazione del

    ruBrica a cura della confeSercenti di SiracuSa

    12 APRIle 2015, DoMenIcA Sicilia 13 SPECIAlE

    Regolamento UE n. 1169/2011 (Etichetta-tura dei prodotti ali-mentari) conferma in via preliminare che in ogni fase della produ-zione e distribuzione di tali tipologie di carne gli operatori utilizza-no un proprio sistema di identificazione e di registrazione, tale da assicurare sia il collegamento tra le carni e lanimale (o il gruppo di animali) da cui sono state ottenute, sia la trasmissione delle informazioni relative tra laltro alle seguenti indicazioni in etichetta:a) il nome dello Stato membro o del paese terzo in cui ha avuto luogo lallevamento in-dicato come Allevato in: (nome dello Stato membro o del paese ter-zo), conformemente ai criteri seguenti: i) per la specie suina: nel caso in cui la-nimale abbattuto sia di et superiore a sei mesi, il nome dello Stato membro o del paese terzo in cui si svolto lultimo periodo di allevamento di almeno quattro mesi; nel caso in cui la-nimale abbattuto sia di et inferiore a sei mesi e con un peso a vivo di almeno 80 kg, il nome dello Stato membro o del paese terzo in cui si svolto lallevamento dopo che lanimale ha raggiunto i 30 kg; nel caso in cui la-nimale abbattuto sia di et inferiore a sei mesi e con un peso a vivo inferiore a 80 kg, il nome dello Stato membro o del paese terzo in cui ha avuto luogo lintero periodo di allevamento; ii) per la specie ovina e caprina: il nome dello Stato membro o del paese terzo in cui si svolto lultimo periodo di allevamento di alme-no sei mesi, o, nel caso in cui lanimale abbat-tuto sia di et inferiore a sei mesi, dello Stato membro o del paese terzo in cui ha avuto luogo lintero periodo di allevamento; iii) per i volatili: il nome dello Stato mem-bro o del paese terzo in cui si svolto lultimo periodo di allevamento di almeno un mese, o,

    nel caso in cui lani-male abbattuto sia di et inferiore a un mese, dello Stato membro o del paese terzo in cui ha avuto luogo lintero periodo di allevamento dopo che lanimale stato immesso allin-grasso; b) il nome dello Stato membro o del paese terzo in cui ha avuto luogo la macellazione indicato come Ma-cellato in: (nome dello Stato membro o del paese terzo); c) il codice della partita che identifica le carni fornite al consumatore o alla collettivit. NB: se il predetto pe-riodo di allevamento non sia stato raggiunto in alcuno dei paesi o Stati di riferimento, la relativa indicazione in etichetta sar sostituita da Allevato in: vari Stati membri dellUE oppure, a seconda dei casi, da Allevati in: vari paesi extra UE o Allevati in: vari paesi dellUE e paesi extra UE. Si chiarisce inoltre che: - qualora loperatore del settore comprovi allautorit competente che le predette carni siano state ottenute da animali nati, allevati e macellati in un unico Stato membro o paese terzo, lindicazione in etichetta del paese o Stato di allevamento o di macellazione potr anche essere sostituita da Origine: (nome dello Stato membro o del paese terzo); - nel caso in cui non siano disponibili le informa-zioni circa il luogo di allevamento di carni suine, ovino-caprine e di volatili importate per immissione da un Paese terzo sul mercato UE, letichetta dovr contenere lindicazio-ne in deroga Allevato in: non UE e Macel-lato in: (nome del paese terzo in cui lanimale stato macellato). Per quanto concerne altres letichettatura delle carni macinate e delle rifilature, il Re-golamento prevede la possibilit di utilizzare le seguenti indicazioni: Origine: UE, qualora prodotte con sole carni ottenute da animali nati, allevati e macellati

    in pi Stati membri; Allevato e macellato in: UE, se prodotte esclusivamente con carni ottenute da ani-mali allevati e macel-lati in pi Stati membri; Allevato e macellato in: non UE, qualora prodotte con sole carni importate nellUnione; Allevato in: non UE e Macellato in: UE, se prodotte in via esclu-siva con carni ottenute da animali importati in UE come capi da macello e macellati in uno o pi Stati membri; Allevato e macellato in: UE e non UE, qualora prodotte: - con carni ottenute da animali allevati e macellati in uno o pi Stati membri e da carni importate in UE; - oppure con carni otte-nute da animali impor-tati in UE e macellati in uno o pi Stati membri. E prevista altres la facolt per gli operatori del settore di integrare le indicazioni sopra illustrate con eventuali informazioni supple-mentari, parimenti re-lative alla provenienza delle carni, purch non in contrasto rispetto alle prime ed in confor-mit a quanto disposto in generale dal Reg. UE 1169/11 (Etichettatura dei prodotti alimen-tari). Si ricorda infine che il Regolamento UE n. 1337/2013 non si ap-plicher alle sole carni - suine, ovino-caprine e di volatili - che risultino esser state legalmente immesse sul mercato dellUnione in data antecedente il 1 aprile u.s., sino ad esaurimen-to delle scorte.Disciplina e moda-lit operative per lerogazione del microcredito alle microimpreseCome noto, il micro-credito stato oggetto, anche di recente, di provvedimenti legi-slativi e regolamenta-ri, che hanno defini-to un preciso campo operativo per questa tipologia di piccolo finanziamento che, in genere, non assistito adeguatamente dal si-stema bancario.Sotto il profilo nor-mativo, la materia del

    microcredito discipli-nata da: articolo 111 del TUB - Disciplina del microcredito; decreto del MEF 176/2014 - Disciplina del micro-credito in attuazione del 111 TUB; decreto Ministeriale del 24 dicembre 2014 ga-ranzia del Fondo Cen-trale a operazioni di microcredito; decreto Ministeriale, in via di pubblicazione, conte-nente le modalit per prenotare in via tele-matica la garanzia del Fondo Centrale.Per quanto concerne la regolamentazione per il microcredito allin-terno delle disposizioni del Fondo di garanzia, essa la seguente:MICROCREDITOSi tratta di finanzia-menti concessi per importi che possono ar-rivare al massimo a 25 mila euro per ciascun beneficiario, che non dovr essere assistito da nessuna garanzia. Tali finanziamenti, ad un tasso agevolato, possono essere conces-si per un massimo di sette anni e rimborsati sulla base di un piano con rate aventi cadenza al massimo trimestrali.DOTAZIONELe risorse destinate al Microcredito ammon-tano a 30 milioni di euro pi 10 milioni di euro versati dal Movi-mento 5 stelle, per un totale di 40 milioni per il 2015.I SOGGETTI BENE-FICIARI del microcre-dito sono rappresentati da: - lavoratori autono-mi e imprese indivi-duali titolari di partita IVA da meno di 5 anni e con un massimo di 5 dipendenti; - societ di persone, societ tra professionisti, srl semplificate, societ cooperative titolari di partita IVA da meno di 5 anni e con un massi-mo di 10 dipendenti. Sono escluse le impre-se che, al momento del-la richiesta, presentino, anche disgiuntamente i seguenti requisiti: - imprese che han-no presentato istanza di fallimento nei 3 esercizi precedenti o dallinizio dellattivit se di durata inferiore, abbiano un attivo pa-trimoniale annuo non

    superiore a 300 mila euro o con ricavi lordi non superiori a 200 mila euro; - imprese con un livello di inde-bitamento superiore a 100 mila euro.FINALITAI finanziamenti devono essere destinati allav-vio o allo sviluppo di unattivit di lavoro autonomo o di mi-croimpresa organizzata in forma individuale, di associazione, di societ di persone, a responsabilit limitata semplificata o societ cooperativa. La con-cessione di finanzia-menti finalizzata, anche alternativamente a: acquisto di beni, compreso il pagamento dei canoni delle ope-razioni di leasing e il pagamento delle spese connesse alla sottoscri-zione di polizze assicu-rative; retribuzione di nuovi dipendenti o soci lavoratori; pagamento di corsi di formazione destinati ad elevare la qualit professionale e le capacit tecniche.PRINCIPALI CARAT-TERISTICHE- Assenza di garanzie reali in capo allutente finale; Il fondo del Microcredito in sosti-tuzione delle garanzie copre fino all80% delle somme finanzia-te; il fondo garantisce senza la valutazione economico-finanziaria del Gestore del Fondo; la garanzia del Fondo rilasciata a titolo gra-tuito; iter procedurale snello; servizi ausiliari di assistenza e monito-raggio per tutta la du-rata del finanziamento.OPERATORIIn base alla disciplina del microcredito, tale attivit pu essere eser-citata esclusivamen-te da soggetti iscritti allart. 111 del TUB (at-tualmente non operati-vo) che devono svol-gere esclusivamente lattivit di conces-sione di finanziamenti del microcredito ed i servizi accessori e stru-mentali, tra cui i servizi ausiliari di assistenza e di monitoraggio dei soggetti finanziati. E richiesta la forma di societ di capitali e un capitale sociale versato non inferiore a 5 volte il capitale minimo delle

    spa, ed i partecipan-ti al capitale devono possedere i requisiti di onorabilit. I soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo devono possedere i requisiti di onorabi-lit e professionalit. Non essendo operativo lart. 111 Tub, latti-vit , attualmente, svolta dalle banche, cos come stabilito con Decreto MISE in via di pubblicazione. La legge prevede che altri soggetti possano concedere finanzia-menti al microcredito in deroga allart. 111, tra cui le associazioni senza fini di lucro, ma solo quelle dotate di personalit giuridica per cui Confesercenti e le strutture territoriali non possono interveni-re finanziariamente.SERVIZI AUSILIARI DI ASSISTENZA E MONITORAGGIOGli operatori di micro-credito prestano in fase istruttoria e durante il periodo di rimborso almeno due dei se-guenti servizi ausiliari di assistenza e moni-toraggio dei soggetti finanziati: supporto alla definizione della strategia di sviluppo del progetto finanziato; formazione sulle tecni-che di amministrazione dellimpresa sotto il profilo della gestione contabile, finanziaria e della gestione del personale; formazione sulluso delle tecno-logie pi avanzate; supporto alla defini-zione dei prezzi e delle strategie di vendita con leffettuazione di studi di mercato; supporto per la soluzione di problemi legali, fiscali e amministrativi; tali servizi ausiliari, ob-bligatori da parte del soggetto finanziatore, possono essere forniti direttamente dallope-ratore di microcredito o, in alternativa, pos-sono essere affidati, tra-mite contratto scritto, a soggetti specializzati nella prestazione di tali attivit con lobbligo di riferireperiodicamente allo-peratore landamento delle attivit svolte ed i risultati conseguiti dai soggetti finanziati.

  • CulTurA 14 Sicilia 12 APRIle 2015, DoMenIcA

    la vera arte affratella i popoli

    Il messaggio che si intende comu-nicare chiara-mente espresso e comprensibile; sono fiori, sono anche barche, persino paesag-gi che possono benissimo essere espressi ed ammirati

    di Arturo Messina

    LEbru o marmoriz-zazione una tecnica di decorazione cro-matica su carta che imita, riproducendone le chiazzature di co-lore, una superficie di marmo. Cos ha spie-gato il prof. Michele Romano, dellAcca-demia di Belle arti di Catania, che gioved scorso ha presentato negli spazi espositivi del Libero Consorzio dei Comuni, in via Roma, Kubilay Eralp Diner di Istanbul, laureato in Biologia. E proprio dalla Bio-logia stato ispirato a lavorare sulla pittura Ebru che con essa ha stretto rapporto. Infatti lEbru- come ha continuato a dire il prof. Romano- si basa sullelemento primo della bios, della vita: lacqua, che forma lo specchio per la crea-zione della tavolozza cromatica e i pigmenti ad olio diluiti in tre-mentina e bile di fega-to di bovini. Lolio e la treme