Libertà Sicilia del 07-08-15.pdf

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 www.libertasicilia.it mail:  [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 Cronaca Melilli: scoppia la polemica fuochi d’articio A pagina  cinque Il Palazzolo in Eccellenza L’Avola in Promozione Il Palazzolo è stato ammesso al campio- nato di Eccellenza, mentre l’Avola è stato promosso in Promo- zione. Due liete no- vità. A pagina  sedici CRONACA PIROMANE POLITICA ECONOMIA Politica.  Dopo il guazzabuglio del mancato aumento della Tasi E’ andata male a un pre- sunto topo d’appartamen- to, il quale, non solo ha avuto la sorpresa. A pagina  due Un ladro in casa di militare S’è rivissuto il caso del Psg con il copia e incolla Fiscalità locale: rigore e salta il funzionario “Non basta fare le ri- forme se poi non vengo- no applicate. Forse non tutte le stazioni appaltan- ti della Sicilia sanno che nel bandire le gare ades- so devono tenere conto della recente riforma dei criteri di aggiudicazione, che contrasta i fenomeni dei ribassi anomali e del- le ‘cordate’, approvata dall’Ars con la legge 14 dello scorso 10 luglio, e ciò secondo l’Ance Si- cilia vale sin dai bandi pubblicati dallo scorso 18 luglio, data di entrata in vigore della legge. Le stazioni appaltanti e la riforma La rimozione del dirigen- te con delega alla Fiscalità del Comune di Siracusa, Rosario Pisana, è un atto che risale a diversi gior- ni addietro, ma la notizia è trapelata soltanto nelle ultime ore. A rimuoverlo è stato l’amministrazione comunale, che ha voluto in questo modo dare un segnale sulla rigorosità e trasparenza nella funzio- nalità dell’Ente pubblico locale. A pagina tre A pagina  quattro  venerdì 7 agosto 2015 • anno XXvIII • n. 184  Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51  Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: PcS... vMsc51  Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006  1,00 “Non volevo appiccare l’incendio, ma la mia in- tenzione era quella di tira- re uno scherzo”. A pagina  cinque “Volevo fare uno scherzo” Il sindaco di Pachino Ro- berto Bruno, a dieci giorni dall’azzeramento, oggi ha ricomposto la giunta, sep- pur parzialmente. «Ad un anno di distanza. A pagina  quattro La nuova Giunta a Pachino Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia Acciuffato dalla Mobile Ha confessato soltanto nel cuore della notte, ammet- tendo di avere preso lui l’ingente quantitativo di soldi in contanti dal caveau della banca, indicando agli in- vestigatori il luogo dove li aveva custoditi. Un bancario scappa con 230 mila euro A pagina  due Cronaca Rapina un anziano incontrato per strada Preso un avolese A pagina  tre

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  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    CronacaMelilli: scoppia

    la polemicafuochi dartificio

    A pagina cinque

    Il Palazzolo in EccellenzaLAvola in PromozioneIl Palazzolo stato ammesso al campio-nato di Eccellenza, mentre lAvola stato promosso in Promo-zione. Due liete no-vit.

    A pagina sedici

    cronaca piroMane

    poLiTicaeconoMia

    Politica. Dopo il guazzabuglio del mancato aumento della Tasi

    E andata male a un pre-sunto topo dappartamen-to, il quale, non solo ha avuto la sorpresa.

    A pagina due

    Un ladroin casadi militare

    S rivissuto il caso del Psg con il copia e incolla

    Fiscalit locale: rigoree salta il funzionario

    Non basta fare le ri-forme se poi non vengo-no applicate. Forse non tutte le stazioni appaltan-ti della Sicilia sanno che nel bandire le gare ades-so devono tenere conto della recente riforma dei criteri di aggiudicazione, che contrasta i fenomeni dei ribassi anomali e del-le cordate, approvata dallArs con la legge 14 dello scorso 10 luglio, e ci secondo lAnce Si-cilia vale sin dai bandi pubblicati dallo scorso 18 luglio, data di entrata in vigore della legge.

    Le stazioniappaltantie la riforma

    La rimozione del dirigen-te con delega alla Fiscalit del Comune di Siracusa, Rosario Pisana, un atto che risale a diversi gior-ni addietro, ma la notizia trapelata soltanto nelle ultime ore. A rimuoverlo stato lamministrazione comunale, che ha voluto in questo modo dare un segnale sulla rigorosit e trasparenza nella funzio-nalit dellEnte pubblico locale.

    A pagina tre

    A pagina quattro

    venerd 7 agosto 2015 anno XXvIII n. 184 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00

    Non volevo appiccare lincendio, ma la mia in-tenzione era quella di tira-re uno scherzo.

    A pagina cinque

    Volevofare uno scherzo

    Il sindaco di Pachino Ro-berto Bruno, a dieci giorni dallazzeramento, oggi ha ricomposto la giunta, sep-pur parzialmente. Ad un anno di distanza.

    A pagina quattro

    La nuovaGiuntaa pachino

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    Acciuffato dalla Mobile

    Ha confessato soltanto nel cuore della notte, ammet-tendo di avere preso lui lingente quantitativo di soldi in contanti dal caveau della banca, indicando agli in-vestigatori il luogo dove li aveva custoditi.

    Un bancarioscappa con

    230 mila euro

    A pagina due

    Cronacarapina un anziano

    incontrato per stradapreso un avolese

    A pagina tre

  • 7 agoSto 2015, venerd Sicilia 3 cronaca di SiracUSa

    Tasi e imu: a rimetterci il dirigente del comune

    polItIca. Paga Per il guazzabuglio della Pratica incoMPeta

    Palazzo Vermexio.

    Aveva preso di mira un anziano, seguendolo dopo avere prelevato soldi dalla banca. Il presunto rapinatore, per, non ha avuto vita facile, perch dopo poco tempo stato individuato e arrestato dai poliziotti. Lepisodio accaduto ad Avola, dove gli agenti del locale commissa-riato hanno tratto in arresto Salvatore Arcieri di 44 anni, domiciliato

    rapina un anziano in stradaAvolese finisce in manette

    La rimozione del dirigen-te con delega alla Fiscalit del Comune di Siracusa, Rosario Pisana, un atto che risale a diversi giorni addietro, ma la notizia trapelata soltanto nelle ul-time ore.A rimuoverlo stato lam-ministrazione comunale, che ha voluto in questo modo dare un segnale sulla rigorosit e traspa-renza nella funzionalit dellEnte pubblico loca-le. Il dirigente paga per il guazzabuglio relativo alla formulazione delle propo-ste per laumento dellali-quota Tasi e per la questio-ne Imu, che sono andate a carte quarantotto in sede di discussione nellaula del consiglio comunale.In realt, il dirigente paga per una serie di indicazio-ni che gli erano arrivate negli ultimi tempi e che non stato semplice risol-vere.La proposta dellammini-strazione attiva nel recen-te consiglio comunale era quella di arrotondare al 3 per mille la relativa ali-quota comunale, 30% in pi rispetto alla tariffa del-lo scorso anno, chiedendo alle famiglie siracusane due milioni di euro in pi. Sullargomento interveni-va M5S che affermava: gi iniziato il balletto dello scarica-barile, ma noi non staremo a questo gioco e facciamo delle domande molto semplici al sindaco Garozzo: di chi la colpa del fatto che la proposta di aumentare la TASI sta-ta presentata in ritardo? Se colpa della Dirigen-za, Direttore Generale o Dirigente Ufficio Tributi, allora ci chiediamo e le chiediamo perch li paghiamo 100.000 euro

    lanno. Se, invece, col-pa dellassessore, allora la parola dimissioni forse non sarebbe fuori luogo.La risposta del sindaco non si fatta attendere, in quattro e quattrotto ha defenestrato il dirigente con la delega alla Fisca-lit, adesso affidata ad in-

    terim al direttore generale Vincenzo Migliore. Al dirigente in questione gli rimane la sola delega del-le Politiche sociali e sul groppone di aver por-tato in aula la proposta di adeguamento delle nuove tariffe Tasi e Imu priva del parere obbligatorio della

    circoscrizione Cassibi-le, quindi impossibile da trattare. Amministrazione attiva penalizzata su un parere non vincolante ma fondamentale che ha bloc-cato l'amministrazione, salva solo grazie alla pro-roga e meno male (si fa per dire) in quanto poche ore

    ad Avola, in atto sottoposto al regime degli arresti do-miciliari. Luomo si reso responsabile del reato di rapina con luso della vio-lenza ai danni di un uomo di 85 anni che aveva ap-pena prelevato la somma di 3 mila euro presso un istituto bancario.

    prima dellinizio del Con-siglio Comunale, il Gover-no Renzi aveva concesso a tutti i comuni siciliani una proroga al 30 Settembre per presentare il bilancio.Adesso il dirigente Rosa-rio Pisana non ha pi la delega alla Fiscalit locale ma gli rimane quella del-le Politiche sociali senza alcuna conseguenza sugli emolumenti. Il problema si sposta per da un diri-gente allaltro, perch la proposta di aumentare la-liquota della Tasi del 30% permane e dovr essere riportata allattenzione del Consiglio comunale molto probabilmente in occasio-ne della seduta del civico consesso convocata per il 27 agosto prossimo con allordine del giorno alcu-ni atti dindirizzo ma con la possibilit di discutere delle due proposte, qualora fossero gi state calibrate e riproposte nei corretti ter-mini della discussione.

    R.L.

    La vicenda relativa alla rimozione di un dirigente comunale perch ha sbagliato a formulare liter per la Tasi e per lImu ricorda quella non meno eclatante, dell altro dirigente rimosso dallincarico perch si sco-pr che aveva presentato un piano sulla sicurezza della citt frutto di un semplice copia e incolla da un altro comune italiano. Era il dicembre 2013 quando esplo-se il caso, tirato in ballo dalloppo-sizione e poi amplificato sui social network. Il Comune di Siracusa ha copiato il Comune di Cremona e il suo Piano generale di sviluppo

    e nel dicembre 2013 esploseil caso del psg copiato e incollato

    anche in quel caSo il Sindaco intervenne in Maniera rigoroSa

    (Pgs), il documento di program-mazione che definisce gli obiettivi strategici dellente e che viene ag-giornato di anno in anno. Si parla di territorio e salute dei cittadini, servizi pubblici e sociali, cultura e turismo. Dopo essere stato appro-vato dalla giunta, il Pgs era arrivato in consiglio comunale. Ma il consi-gliere comunale Salvo Sorbello, ha scoperto il copia e incolla. Avevo dei dubbi perch in quelle due pa-gine non si fa mai cenno alle nostre specificit, come il porto e il centro storico. Viene invece citato il Pia-no generale del territorio. Pecca-

    to per che Siracusa non abbia mai adottato questo strumento. A quel punto Sorbello ha cliccato in Internet le parole Piano generale di svilup-po ed comparso lo stesso scritto, ma pubblicato sul sito ufficiale del Comune di Cremona.Il sindaco Giancarlo Garozzo si era infuriato annunciando che sono gi partite le procedure per i provvedi-menti disciplinari e le sanzioni eco-nomiche nei confronti del dirigente e del funzionario protagonisti di questo caso incredibile, oggettivamente gra-ve. Non faremo sconti.

    R.L.

    cronaca di SiracUSa 2 Sicilia 7 agoSto 2015, venerd

    cronaca

    E andata male a un presunto topo dappartamento, il quale, non solo ha avuto la sorpresa che nella casa in cui aveva fatto irruzione nottetempo per racimolare soldi e oggetti preziosi vi fossero gli inquilini, ma era addirit-tura abitata da un sottufficiale dei ca-rabinieri con la sua famiglia, che lo ha immobilizzato e fatto arrestare dai suoi colleghi giunti in soccorso. Pro-tagonista della vicenda il siracusa-no Marco Grassi di 40 anni, vecchia conoscenza delle forze dellordine, il quale adesso deve rispondere dei reati di furto in abitazione e rapina impropria.Grassi aveva deciso di scassinare la-bitazione, pensando che in quel mo-

    mento non fosse abitata dagli inquilini, assenti perch in vacanza. E riuscito a penetrare dentro labitazione posta al pianterreno di un palazzo, dopo avere forzato una persiana. Stava rovistando tra i cassetti di un mobile del soggior-no e il rumore ha svegliato gli inquilini. Per sua sfortuna, il proprietario della-bitazione un militare dellArma, il quale, insospettito dai rumori, si pre-cipitato in soggiorno, ingaggiando una colluttazione con lintruso, anchegli sorpreso di trovare in casa qualcuno. Lindagato non si , comunque, perso danimo, cosicch per intimidire il mi-litare, ha estratto dalla tasca dei panta-loni una siringa cercando in tal modo di neutralizzare il proprietario in modo da

    Topo dappartamentosorpreso in casa

    dall'inquilino carabinieregarantirsi la fuga. Ma il carabiniere non si lasciato intimidire e ha reagito, riu-scendo lo stesso a bloccare il malinten-zionato, che di certo non si aspettava di finire nelle grinfie di un tutore dellor-dine; questi, mentre lo teneva immobi-le, ha esortato la moglie a precipitarsi al telefono per avvertire il 112, facen-do intervenire una pattuglia dei militari dellArma della stazione principale di Siracusa, che ha arrestato Grassi per es-sere sottoposto a processo con il rito per direttissima.Nel corso della perquisizione persona-le, lindagato stato trovato in possesso di quattro dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessi-vo di quasi sei grammi.

    bloccato doPo una colluttazione

    Due navidella Marinaimpegnatenei soccorsi

    Le navi della Marina Militare Mimbelli e Sirio, inserite nel di-spositivo Mare Sicuro e in pattu-gliamento nel Mediterraneo, data la situazione di grave emergenza, sono state impegnate ieri nei soc-corsi al barcone che si capovolto al largo delle coste libiche.Lelicottero del cacciatorpediniere

    Mimbelli ha trasportato 3 migranti soccorsi dalla nave di Medici senza Frontiere Dignity1 allospedale di Lampedusa: un uomo con frattura alle gambe ed una donna, accom-pagnata dal figlio di un anno, che aveva necessit di una dialisi.Anche un elicottero di nave Cavour, flagship delloperazione Eunavfor-

    Ha confessato soltan-to nel cuore della not-te, ammettendo di ave-re preso lui lingente quantitativo di soldi in contanti dal caveau della banca, indican-do agli investigatori il luogo dove li aveva custoditi. Protagoni-sta della vicenda un bancario siracusano, il quale stato denun-ciato a piede libero per il reato di furto aggra-

    vato. Si era imposses-sato della somma di 230 mila e 525 euro in contanti, e poi aveva tentato di fare perde-re le sue tracce. Sono stati gli uomini della squadra mobile della Questura di Siracusa a rintracciarlo e a ri-solvere nello spazio di poche ore il miste-ro della scomparsa dei soldi dalla cassa e dal caveau di un istituto di

    credito sito in viale Te-racati a Siracusa.La vicenda si ve-rificata nel tardo po-meriggio, quando in banca gli impiegati erano intenti a chiude-re i conti della giorna-ta. Secondo il racconto fatto dal direttore del-la filiale e dagli altri impiegati presenti, il bancario infedele si sarebbe allontanato prima degli altri. Al

    momento della chiu-sura, il direttore si accorto del considere-vole ammanco e nes-suno in quel frangente riusciva a spiegarsene il motivo. Nemmeno si poteva sospettare del collega che era an-dato via prima, perch da sempre considerato un impiegato modello e non aveva mai dato adito a rimostranze o dubbi sul suo operato.

    Eppure, mancavano quegli oltre 230 mila euro. Pur nellincre-dulit generale, sono iniziate le ricerche del dipendente della banca ma di lui nean-che lombra: telefoni-no irrangiungibile e a casa irrintracciabile. Il direttore della filia-le ha deciso di recarsi presso la Questura per denunciare laccaduto e affidando ai poliziot-

    ti della squadra mobile il compito di mettersi sulle tracce dellim-piegato su cui erano caduti i sospetti del furto di denaro. Inter-cettato intorno alle ore 21, luomo stato con-dotto presso gli uffici di viale Scala Greca, dove ha respinto ogni addebito, sostenendo di non essere stato lui a impossessarsi dei soldi. Anzi, ha chiesto lintervento del pro-prio legale di fiducia. I riscontri delle inda-gini e la perseveranza degli investigatori, ha permesso soltanto alle prime ore dellalba di convincere luomo a vuotare il sacco. Il bancario ha, infatti, confessato indican-do in unabitazione di sua pertinenza il luogo dove aveva nascosto le mazzette del denaro. Il motivo della sua azione non stato chiaro. Lindagato proviene da una fami-glia agiata, non versa in difficolt finanziarie tali da potere giustifi-care un gesto simile. Avrebbe solamente ri-ferito agli investigatori di non trovarsi bene sul posto di lavoro e di avere commesso il furto per una sorta di ripicca verso i suoi colleghi.

    Bancariosimpossessadi 230 mila euroe scappa

    PreSo dagli agenti della Mobile

    Il dirigente della Mobile, Tito Cicero.

    med, intervenuto nei soccorsi trasportando altri 3 migranti feriti sempre allospedale di Lampedusa.Il cacciatorpediniere Mimbelli, an-cora sulla scena dazione come nave comando delle operazioni di ricerca di eventuali superstiti, ha soccorso pochi minuti fa un gommone con numerosi migranti a bordo.

  • cronaca di SiracUSa 4 Sicilia 7 agoSto 2015, venerd

    Non basta fare le riforme se poi non vengono applicate. Forse non tutte le stazioni ap-paltanti della Sicilia sanno che nel bandire le gare adesso de-vono tenere conto della recente riforma dei criteri di aggiudica-zione, che contrasta i fenome-ni dei ribassi anomali e delle cordate, approvata dallArs con la legge 14 dello scorso 10 luglio, e ci secondo lAnce Si-cilia vale sin dai bandi pubbli-cati dallo scorso 18 luglio, data di entrata in vigore della legge, cio il giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gaz-zetta ufficiale della Regione siciliana. Lo dice Santo Cutrone, neo vi-cepresidente vicario dellAnce Sicilia, spiegando che gi al-cuni Comuni, forse ignorando

    Le stazioniappaltantiapplichinola riforma

    leSortazione da Parte del collegio regionale di ance

    le novit, non lo hanno fatto o lo hanno fatto parzialmente. Siamo dovuti intervenire se-gnalando lanomalia per evitare ricorsi, contenziosi e il succes-sivo annullamento degli incan-ti, con lallungamento dei tem-pi di aggiudicazione delle opere se non addirittura la perdita dei fondi; e infatti questi Comuni hanno prontamente pubblicato gli avvisi di rettifica.Lobbligo di applicare la rifor-ma aggiunge Cutrone reso ancora pi imperativo dalla tempestiva pubblicazione della circolare esplicativa, firmata lo scorso 31 luglio dallassesso-re regionale alle Infrastrutture Giovanni Pizzo e dal dirigente generale Giovanni Arnone, nel-la quale vengono minuziosa-mente spiegati tutti i passaggi

    da seguire nellesclusione delle offerte anomale e si tende a su-perare problemi interpretativi di applicazione delle norme mo-dificate. Quindi lassessorato, emanando i chiarimenti in un tempo cos breve, ha manifesta-to una precisa linea politica e di indirizzo e nessuno ha pi alibi per non adottare le nuove rego-le di trasparenza, legalit e ri-spetto della sana concorrenza.La riforma conclude Santo Cutrone , frutto della collabo-razione fra Governo regionale, Ars e le associazioni datoriali riunite con i sindacati e gli or-dini professionali nella Consul-ta regionale delle costruzioni, rappresenta la pi importante occasione degli ultimi anni per provare a fare ripartire in Si-cilia il settore delledilizia che

    il sindaco di pachino Bruno nominaparte della nuova Giunta comunaleIl sindaco di Pachino Roberto Bruno, a dieci giorni dallaz-zeramento, oggi ha ricomposto la giunta, seppur parzialmente. Ad un anno di distanza dalla vittoria delle elezioni ammi-nistrative ha dichiarato il sindaco Bruno ho verificato lassetto delle forze che com-pongono la mia maggioranza aggiustando ci che era ne-cessario. Niente lacerazioni, niente scontri ma solo un rie-quilibrio. Del nuovo esecu-tivo fanno parte nuovamente Andrea Nicastro, 44 anni, pre-sidente di Io Cambio Pachino, e Gisella Cal, 41 anni, attrice e regista teatrale professionista, una indicazione tecnica. Il terzo nome quello di Gianni Scala, 51 anni, dirigente del Partito Democratico. Per il momento mi riservo di non assegnare le deleghe ha continuato Bruno perch aspetto di completare la giunta. Lobiettivo quello di ricomporre il quadro origi-

    dieci giorni doPo lazzeraMento, SPazio a nuove realt Politiche

    nario del Nuovo Centrodestra, da cui si sono staccati i consi-glieri di Gente Comune, affin-ch il quarto assessore possa essere espressione del gruppo consiliare originario.Terminata questa verifica di maggioranza ha voluto preci-

    sare Roberto Bruno che mi au-guro di chiudere nelle prossime ore, occorre rafforzare e conso-lidare lattivit amministrativa e raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati in campagna elettorale e durante questo pri-mo anno di governo della citt.

    Da sinistra, Scala, il sindaco Bruno, Cal e Nicastro.Tanto stato gi fatto, con grandi sacrifici, ma siamo consapevoli che c ancora bisogno di lavora-re alacremente. In ci potr con-tare nel sostegno dei miei gruppi consiliari e della fattiva collabo-razione della nuova giunta comu-nale.

    non pu pi sopportare ul-teriormente una crisi che ha mietuto migliaia di imprese e oltre centomila posti di lavo-ro. Per questa ragione lAnce Sicilia vuole sostenere la vo-lont delle pubbliche ammi-nistrazioni di sviluppare gli investimenti in infrastrutture, anche vigilando sulla corretta rispondenza dei bandi di gara alle modifiche introdotte dalla legge regionale 14 del 2015. Segnaleremo tutte le anomalie per evitare ricorsi, contenzio-si, annullamenti di gare. Infat-ti, lobiettivo della riforma che tutti abbiamo voluto esatta-mente il contrario: fluidificare le procedure, limitare i conten-ziosi, ridurre i tempi di aggiu-dicazione delle opere.

    R.L.

    7 agoSto 2015, venerd Sicilia 5 cronaca di SiracUSa

    Non volevo appicca-re lincendio, ma la mia intenzione era quella di tirare uno scherzo ai suoi colleghi che si trovavano a poca distanza dal luogo in cui mi trovava. Ha respinto ogni addebito Giovanni Conforto, il 47enne loperaio stagio-nale della squadra antin-cendi boschivi, arrestato perch scoperto dagli uo-mini del Nucleo operati-vo provinciale del Cor-po forestale di Siracusa, mentre stava per appic-care un incendio in lo-calit Sichilli nella zona B della riserva naturale orientata di Vendicari.Lindagato, assistito dallavvocato Giovan-ni Di Felice, compar-so ieri mattina dinanzi al Gip del Tribunale di Siracusa, Andrea Migne-co. Il giudice per le indagini preliminari ha convalida-to larresto delloperatore forestale, disponendo nei suoi confronti la meno afflittiva misura cautela-re degli arresti domicilia-ri. Riqualificato anche il capo dimputazione dal reato dincendio boschi-vo con laggravante di

    non volevoappiccarelincendio

    il PreSunto PiroMane ieri dinanzi al giP

    In foto, il presunto piromane, Giovanni Conforto.

    essere in zona di riserva a tentato incendio colpo-so.In sede dinterrogatorio di garanzia, luomo ha protestato la propria in-nocenza, sostenendo di

    appartenere a un gruppo specializzato e di essere stato quel giorno regolar-mente in servizio e non a riposo, come sostenuto dallaccusa. Ha riferito, inoltre, di avere voluto

    fare uno scherzo ai suoi colleghi di lavoro che si trovavano a due passi da lui. Ha detto anche di non avere avuto in mano alcun accendino e che sarebbe stato assurdo

    Fuochi pirotecnici.

    Fuochi dartificio a Melillisenza distanza di sicurezza

    chiedere un intervento urgente per il rispetto della normativa di sicurezza per i lavoratori e per gli abitanti dei centri interessati , si legge nell'esposto del Movimento Difesa del Cit-tadino. Dalla sede territoriale di Melilli sono state inviate numerose segnalazioni al Co-mune di Melilli, alla Questura e Prefettura di Siracusa, nonch alla Procura della Repubbli-ca di Siracusa, per sensibilizzarle al rispetto di quanto previsto dalla normativa riguardante la distanza di sicurezza per lo sparo di fuochi pirotecnici: durante varie feste religiose.

    la denuncia da Parte del MoviMento difeSa cittadino

    Fuochi d'artificio in aree abitate senza ri-spetto della distanza di sicurezza: il Mo-vimento Difesa del Cittadino, sezione di Melilli, con il supporto della Presidenza nazionale scrive al Ministero dell'Interno e chiede di disporre gli accertamenti necessa-ri e di adottare conseguenti provvedimenti, atti a restituire sicurezza ai cittadini di Me-lilli. Il caso, scaturito anche dalla preoccu-pazione diffusa dopo le recenti tragedie che hanno investito fabbriche di fuochi come a Modugno, in Puglia, stato sollevato per

    distrettoidrograficoScippo sventato

    intervento di vinciulloLAssemblea Regionale Siciliana ha ap-provato il subemendamento 5.47.2 con il quale viene respinta laggressione ai danni della provincia di Siracusa che, invece, man-tiene la sua autonomia nellambito territo-riale ottimale. Lo comunica lon. Vincenzo Vinciullo. E stato sventato in questo modo il tentativo di assorbire la provincia di Siracusa nel distretto idrografico di Catania e di scor-porare parte del territorio che andava con il distretto idrografico n. 6Con lemendamento proposto dal Governo, infatti, il territorio della provincia di Siracusa veniva diviso tra la zona 6, Ragusa - Gela, e la zona 7 , Catania Messina - Enna.Una proposta scellerata, ha proseguito lOn.

    Vinciullo, contro cui mi sono subito opposto con intervento in Aula che ha trovato tutti i deputati presenti della provincia di Siracusa a difesa del territorio.Un risultato importante che, facendo squadra,

    avere agito alle ore 18 in piena luce e sul ciglio della strada dove transi-tano numerosi veicoli a rischio di essere subito intercettato. Sul fatto di essere scappato allarri-vo degli operatori, Con-forto ha detto di soffrire di stati dansia e che alla vista della pattuglia stato assalito dal panico e distinto ha pensato di allontanarsi, non calco-lando di avere in questo modo destato i sospetti dei suoi colleghi del nu-cleo operativo forestale del capoluogo, che si sono messi al suo inse-guimento bloccandolo poco dopo e nei fatti in-guaiandolo.Sul caso delloperatore della forestale, presunto piromane, intervenu-to anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta, il quale aveva chiesto il licenziamento dellindagato perch si sarebbe macchiato di una grave colpa. Sulla stessa lunghezza donda anche le organizzazioni sin-dacali di categoria, che avevano chiesto maggio-re rigore nei controlli.

    R.L.

    ha concluso lOn. Vinciullo, siamo riusciti a far passare in Aula.

  • cronaca di SiracUSa 6 Sicilia 7 agoSto 2015, venerd

    nuove tecnologie ed esposizione en plein airper il Museo paolo orsi

    novit tecnologiche e nuove eSPoSizioni en Plein air al MuSeo Paolo orSi grazie al Progetto ue

    Il Museo arche-ologico regionale Paolo Orsi segue un percorso inno-vativo, dove in corso lattuazione del Progetto finan-ziato dallUnione europea per lavori di manutenzione straordinaria e ria-dattamento del la-boratorio di restauro fotografico per una gestione innovativa del patrimonio.In primis tenuto in debito conto il setto-re del restauro, dove attualmente lavora il team di Dino Pan-tano, si arricchisce di nuove macchi-ne moderne ad alta

    gimento diversi-ficato, il percorso allinterno dei quat-tro settori diventa

    interattivo, grazie allinstallazione di totem digitali; dagli schermi sar possi-bile ripercorrere la storia e il contesto che vedono prota-gonisti i migliaia di preziosissimi pezzi esposti. Ma grazie al Progetto UE al-cuni pezzi pregia-ti verranno anche portati allesterno, nel parco storico di Villa Landolina, ed esposti en plein air: una novit che arricchir il museo e affasciner i visi-tatori, grazie al con-nubio tra natura e antichit che rende unico il luogo.

    Rimane aperta fino al 31 agosto, Bau beach a Marina di Priolo. Gli operai hanno, infatti, ultimato nei tempi previsti i lavori di montaggio delle strutture del lido dedicato ai bagnanti a quattro zam-

    Marina di priolo, rimane aperta fino al 31 agosto bau beach

    la SPiaggia controllata da PerSonale SPecializzato, con laSSiStenza di un veterinario

    tecnologia, per un miglioramento nel processo di pulizia, ripresa e restauro

    dei reperti destinati allesposizione.Il progetto innova-tivo avr uno svol-

    pe ed ai loro amici a due gambe. Cos, da questa mattina alle 9, la spiaggia tornata fruibile per cani e padroni. La spiaggia controllata da personale spe-cializzato, con lassistenza di un veterina-rio. I cani che vi accedono devono avere il microchip, che viene registrato allingres-so, in maniera da poter sempre contare su un elenco aggiornato degli ospiti. Cani e padroni hanno gratuitamente a di-sposizione la postazione con ombrellone e sedie, una ciotola per lacqua fresca ed un biscotto di benvenuto che viene offerto agli amici a quattro zampe.

    1.100 auto di lusso, 81 imbarcazioni e anche un aereo da turismo, tutto per un valore comples-sivo di 40 milioni di euro. Ventiquattro milioni solo per le imbarcazioni, prevalentemente da diporto. Questo il valore dei beni sequestra-ti da Riscossione Sicilia agli 800 grandi eva-sori scoperti dopo l'indagine ispettiva portata avanti dal presidente della societ Antonio Fiu-mefreddo. Ottocento persone che all'anagrafe tributaria risultavano nullatenenti e che stato possibile beccare grazie all'analisi incrociata dei rapporti finanziari con i tabulati di navigli e auto di lusso.Cos venuto fuori l'elenco dei beni dei profes-sionisti e degli imprenditori siciliani che hanno

    Riscossione Sicilia: 19 auto di lusso confiscate a Siracusaun debito col fisco di oltre 500.000 euro a te-sta, e che in alcuni casi si dichiaravano anche nullatenenti: il record di sequestri di fuoriserie Riscossione Sicilia lo ha trovato nella provin-cia di Messina, dove i fermi effettuati sono stati 281, seguiti dai 278 di Palermo e dai 218 di Catania, dove stato confiscato anche un ae-reo. Tra questi beni, solo le auto di lusso sono 1.104. Centosedici Porche in tutta l'Isola, di cui 44 a Palermo e 32 a Messina, 46 Jaguar di cui ben 19 sono state confiscate a Siracusa. La car-rellata delle fuoriserie pi diffuse tra i grandi debitori morosi si chiude con le Ferrari, 33 in tutto per un valore complessivo di 2 milioni di euro, di cui un terzo sequestrate a Palermo.

    ProfeSSioniSti e iMPrenditori che hanno un debito col fiSco di oltre 500.000 euro a teSta

    regataquartieristoriciTutto prontoIX edizione della Regata dei quartieri storici di Siracusa. Il 16 agosto alle 16 vi sar il raduno de-gli equipaggi nel piazzale antistan-te la lega navale di Siracusa dove sar effettuato il sorteggio delle corsie. Alle 17 prevista l'uscita dal porto Lachio, tutto dopo la benedizione degli equipaggi.

  • 7 agoSto 2015, venerd Sicilia 9 SocieT

    Progetto In Vitro, si classificano nel siracusano 14 scuole

    Anche i gio-vanissimi delle scuole primarie e secondarie della pro-vincia di Siracusa hanno sapu-to dare prova di un impe-gno e una creativit

    il premio consiste in uno scaffale costituito da 300 libri che serviranno a supportare le attivit di promozione della lettura

    Non solo i gio-vani universitari riescono a tene-re bene il passo con i diretti con-correnti, come avvenuto duran-te le Universia-di del trading, specialmente se si considera il rapporto tra le rappresentati-ve siciliane ed i loro posiziona-menti, dove ri-cordiamo non si trattato di una prova fatta su

    un conto demo trading, ma con denaro vero. In-fatti anche i gio-vanissimi delle scuole primarie e secondarie del-la provincia di Siracusa hanno saputo dare pro-va di un impe-gno e una creati-vit, che valsa lassegnazione

    del premio Tre-cento in bando.In questo caso non si ha ovvia-mente nulla a che fare con il trading, ma con la promozione della lettura, che ha permesso a quattordici scuo-le della provin-cia di Siracusa, tra le quali la

    Luigi Capua-na di Avola, di ottenere las-segnazione del premio, che si sono ben distinte allinterno della schiera esigua di scuole premiate, rispetto alle par-tecipanti.I giovani delle scuole primarie e secondarie che

    hanno parteci-pato al progetto In Vitro, hanno dovuto elabora-re un progetto finalizzato alla diffusione della lettura, e sono state valutate da unapposi-ta commissione che ha assegnato il punteggio do-vendo tener pre-senti numerosi aspetti, come ad esempio la ca-pacit di fare

    rete con le altre scuole, ma so-prattutto quella di riuscire a sti-molare la lettura facendo mobi-litare i lettori e di attirare quelli non appassionati di libri. Importante an-che il numero di classi coinvolte, considerato che il premio veni-va assegnato a ciascuna scuola, con una singo-la proposta per tutto gli alunni coinvolti.Il premio asse-gnato costi-tuito da uno scaffale pieno di libri che per lesattezza corri-spondono a 300 libri selezionati in funzione dei destinatari, a se-conda del tipo di scuola, grado di istruzione ecc. Intanto anche sul fronte della sicu-rezza delle strut-ture scolastiche si sta muovendo qualcosa, grazie alla collabora-zione che lEnea ha accordato allo Stato proprio per gli istituti sco-lastici, anche se si tratta di un progetto che an-cora on stato ben definito, ma che dovrebbe partire a breve.

    L Sono gi ai nastri di partenza i Festival della tradizione musicale canicattinese (in attesa dellappuntamento di fine mese con il 33 Raduno Bandistico Internazionale) inseriti nel XII Festival del Mediterraneo, il cartellone estivo che da Luglio a Settem-bre anima le serate a Canicattini Bagni.Questa mattina, sono stati il Sindaco Pa-olo Amenta, lAssessore allo Spettacolo, Marilena Miceli, la Dirigen-te dellUf-ficio Cultura, Paola Capp, e il Direttore artistico del Festival Jazz, Rino Cirinn, a presentare i no-ve giorni di musica che dal 9 al 17 Agosto richiameranno in Piaz-za XX Settembre migliaia di visitatori e di

    appassionati.Manifestazioni di grande spessore che da questanno fanno il tris, aprendo a nuove sonorit e contamina-zioni musicali, come stato detto, allargando sempre pi il pro-gramma e lofferta della Citt del Liberty e della Musica per i canicattinesi, i tanti visi-tatori e quanti amano il linguaggio della Mu-sica.Con il 6 Festival Etnico (9-11 Agosto), lap-puntamento che parla di integrazione multi-culturale e multiet-nica, e che in questi anni ha sempre pi trasformato Piazza XX Set-tembre in un crocevia di suoni, ritmi e sto-rie che arrivano dal Mondo, in particolare dai

    Al via il Festival della tradizione musicale canicattinese in piazza XX Settembre

    Paesi del Mediterraneo e dallAfrica; e il 20 Festival Inter-nazionale del Jazz (12-14 Ago-sto); questanno arriva anche il 1 Festival della Musica Popolare (15-17 Agosto), con le storie e le tradizioni della terra di Sicilia.

    il 6 feStival etnico il 20 feStival internazionale del jazz e il 1 feStival di MuSica PoPolare

    cULTUra 8 Sicilia 7 agoSto 2015, venerd

    In foto, Modica.

    Il Cantiere edu-cativo Crisci ranni, sostenuto dalla Fondazione di Comunit Val di Noto, memore del patto educa-tivo sottoscritto il 15 settembre del 2010 da tutte le agenzie edu-cative della citt di Modica nel ricordo di Don Puglisi, conti-nua a tessere spazi di incon-tro e di crescita che intercettano dispersione sco-lastica e disagio ma anche poten-zialit per colti-vare condivisio-ne e accoglienza della diversit. Il Cantiere offre opportunit di crescita e di cit-tadinanza attiva a quanti voglio-no sperimentare il senso costrut-tivo del ritrovar-si insieme per la costruzione di una citt at-tenta a tutti e in modo particola-re ai pi piccoli. Questanno, in vista della festa educativa at-torno allantico rito Crisci ran-ni che cade l11 aprile 2015, sabato dopo Pa-

    Verso Crisci ranni 2015La casa nella citt, la citt a misura di casasqua il Cantie-re concentra la sua attenzione e passione educa-tiva sullAbita-re; il tema sar La casa nella citt, la citt a misura di casa Si pensa al rap-porto tra Casa e Citt ovvero la

    Casa che conse-gna alla citt la misura dellaf-fetto, la Citt che preoccupan-dosi delle Case valorizza le famiglie e le so-stiene nello sfor-zo educativo, nei problemi e nelle loro ferite. Di una casa non

    2 ottobre 1955 Giorgio La Pira, figlio di questa terra, rivolge-va ai sindaci di tutto il mondo giunti a Firenze: Le citt hanno una vita propria, hanno un loro essere misterio-so e profondo: hanno un loro volto. Hanno, per cos dire, una loro anima ed un loro destino: non sono cumuli oc-casionali di pie-tra, sono miste-riose abitazioni di uomini e pi ancora, in certo modo, misterio-se abitazioni di Dio. []>>Per la prepara-zione del rito, si svolger a Modi-ca presso larea attrezzata Padre Basile, sede del Cantiere educa-tivo Crisci ranni un seminario con la dott.ssa Marcella Fraga-pane, docente di Arte, formazio-ne, narratrice di miti e di fiabe, Direttrice arti-stica del Festival internazionale del Teatro delle Ombre di Stag-gia Senese.

    importa quanto sia grande o ric-camente ammo-biliata. Ci che conta sono le vite che vi hanno abitato, perch nella casa che trovano spazio le relazioni profon-de. Lobiettivo ritrovare i signi-ficati dimenticati dellabitare, ri-pensando, insie-me ai ragazzi, la casa come luogo della sicurez-za interiore da portar con s nel loro andare nel mondo e il mondo come casa grande che abitiamo, dove abitare si-gnifica mettere radici , avere legami, appar-tenere ed essere coinvolti inte-ramente. Ritro-vando quindi il valore della cura (I care) e della responsabilit i ragazzi potranno crescere come cittadini attivi,

    sia attraverso itinerari di edu-cazione civica e di elaborazione letteraria.Lorizzonte ri-mane sempre quello di una citt a misura di sguardo, una citt che ritrovi la propria ani-ma, invito che il

    Si segnala un'ini-ziativa di riflessione educativa su racconto e sentimenti attorno al tema casa/citt,collocata nel contesto di uno dei progetti sostenuti dalla Fon-dazione di comunit Val di Noto,il cantiere educativo Crisci ranni di Modica

  • SpeciaLe 10 Sicilia 7 agoSto 2015, venerd 7 agoSto 2015, venerd Sicilia 11 SpeciaLe

    hitleriana fosse san-cita dallautorit della legge.Ma i nazisti avevano bisogno di un genio contemporaneo, una mente illustre che co-ronasse il loro progetto con la grandezza intel-lettuale. e lo trovaro-no facilmente in un profeta [] idolatrato da unintera genera-zione di studenti per la sua inesauribile energia intellettuale, il quale, il 1 maggio 1933, nel discorso pronunciato allatto delliscrizione al partito nazista, annunci che il Terzo Reich avrebbe portato alla costru-zione di un nuovo mondo spirituale per il popolo tedesco. la mente illustre era Martin heidegger, la cui collaborazione con il regime fu motivo di sgomento in tutto il mondo, perch lui non era un uomo qualun-que, e nemmeno un filosofo qualunque: aveva laura di un saggio.ci furono tuttavia fi-losofi che ebbero il coraggio di opporsi a hitler. quella resisten-za la pagarono cara, con la morte o lesilio. Al suicidio cedette Walter benjamin, che visse da esiliato, prima in Spagna, poi in fran-cia. braccato dalla ge-stapo come oppositore del regime, quando Parigi fu conquistata dalle armate tedesche, benjamin si rese con-to che in Francia non poteva pi restare. bloccato appena ebbe varcato la frontiera con la Spagna perch i documenti non erano ritenuti validi, costret-to a tornare indietro con lintimazione che

    sarebbe stato riman-dato in Francia, nella locanda dove allog-giava pose fine alla sua angoscia: si diede lautoliberazione inghiottendo una dose di morfina sufficiente ad ammazzare un cavallo. era il 26 settembre 1940.Theodor Wiesengrund adorno scelse lesilio, prima in inghilterra, ad Oxford, da dove, davanti alla crescen-te minaccia nazista, decise di trasferirsi in America, prima a new York, poi a los Angeles, dove gi si trovavano altre figure di spicco, ebree e non, del mondo culturale non solo tedesco, costrette a emigrare dal terrore nazista: da fritz lang a Max rein-hardt, da bla bartk a bertolt brecht, a Mar-lene Dietrich, da Max

    horkheimer a thomas Mann e a tanti altri. Torner in Germania nel 1957, dove la sua nomina a professore ordinario alluniver-sit di Francoforte fu contestata dallex nazista hellmut ritter, che afferm che a Francoforte era ne-cessario essere ebrei e amici di horkheimer per fare carriera. horkheimer, indi-gnato per lantisemiti-smo ancora presente nelluniversit, nel 1958 ottenne il pen-sionamento. anche hannah arendt scelse lesilio. era la primavera del 1933, quando, ventisetten-ne, fu arrestata con la madre. Riuscirono a salvarsi perch la Arendt fece amici-zia col carceriere. Si rifugiarono in ceco-slovacchia e da qui

    in Francia. Ma, prima dellavvento di hitler, hannah, quando era matricola di filosofia alluniversit di Mar-burgo, nel 1924, era stata per un anno lamante clandestina di heidegger, larte-fice della sua educa-zione sentimentale. Pur essendosi le loro strade molto divari-cate, la Arendt non dimentic tuttavia il suo Pigmalione, ver-so il quale continu a nutrire sentimenti controversi, di ripul-sa (giunse a scrivere che, con la firma che heidegger appose alla lettera che licen-ziava il suo maestro e amico husserl dalla cattedra di professore ordinario, cui suben-tr lo stesso heideg-ger, si permetteva di ritenere heidegger nientaltro che un po-tenziale assassino) e di attrazione, come quando, al suo rien-tro in Germania, nel 1950, volle incontrare il filosofo di hitler. Per la Arendt il mo-struoso assassino non esisteva pi. Anzi, contribu a riabilitare la figura di heidegger agli occhi del mondo, distinguendo tra il so-stenitore antisemita di hitler e il filosofo che con essere e tem-po aveva cambiato il volto della filosofia moderna.Anche contro i non ebrei si accan la fe-rocia nazista. Kurt hu-ber era quel che, con un termine nazista, si direbbe un filosofo ed etnologo ariano. il suo torto fu di aver avuto il coraggio di obbedire alla propria coscienza e di non accodarsi ai tantissimi professori che, anche per miseri interessi di bottega, si piegarono ad esaltare il nazismo.nel 1938 gli fu offerta la direzione del nuo-vo istituto di musica etnica alluniversit di berlino. il professore accett il prestigio-so incarico, ma ben

    La domanda se la pone la studiosa inglese Yvonne Sherratt nel denso

    e sconvolgente libro I filosofi di Hitler, Bollati Boringhieri 2014

    presto scopr che avrebbe dovuto con-tribuire alla propagan-da nazista. []. Dopo averne discusso a lungo con la famiglia, prese lunica decisio-ne possibile: rifiut di svilire la sua materia trasformando canti popolari autentici in inni nazionali nazisti, rifiut di falsificare lo spirito dei contadini tedeschi inventan-do pantomime a fini politici. Pertanto, alla fine dellanno il contratto non gli fu rinnovato. Ma non gli fu vietato dinsegnare. torn a farlo nella-mata Monaco, dove tra gli studenti cera quella Sophie Scholl, il cui nome legato a quellorganizzazione clandestina di resi-stenza detta la rosa bianca.huber partecip alle riunioni del gruppo, lasciandosi andare allo sdegno e alle accuse dirette [al re-gime] e ribad la ne-cessit di unazione immediata. era il luglio del 1942. Appe-na un anno dopo tutti i membri della Rosa bianca sarebbero sta-ti giustiziati. erano stati distribuiti dieci-mila volantini con un testo scritto da huber che invitava i tedeschi alla libert e allonore. il 18 febbraio 1943, alcuni volantini furono lanciati dalledificio principale delluniver-sit di Monaco. un cu-stode li not e corse a informare la Gestapo. il 26 febbraio huber fu arrestato. Processa-to, fu condannato ad esser ghigliottinato. la condanna fu ese-guita il 13 luglio 1943.il suo nome pres-soch sconosciuto. quello di heidegger, invece, osannato. ep-pure contribu molto, con le sue idee e coi suoi scritti, al genoci-dio degli ebrei, n si pent mai ufficialmen-te di aver sostenuto il pi infame dei regimi che la storia ricordi.

    Ma sempre davvero cos?

    I filosofi di Hitler, se scienza morale c, quella la filosofia

    il dato comune un antisemitismo latente, che, apparso hitler, si fa palese e senza remore. cos Sch-mitt, dopo uninizia-le titubanza davanti allascesa di hitler al potere, osservando come i critici del na-zismo fossero perse-guitati da boicottaggi, coercizioni e impedi-menti, e viceversa come crescesse lo stuolo di accademici che aderivano al na-zismo, non ebbe pi esitazioni dopo il pronunciamento di un intellettuale come Martin heidegger, che il 22 aprile 1933 scris-se a Schmitt per invi-tarlo a collaborare. e Schmitt il 1 maggio 1933 si iscrisse al partito nazionalsocia-lista, dichiarando ben presto che lo Stato monopartitico era lo Stato del ventesimo secolo, un passo in avanti verso lunit del popolo tedesco, rivestendo il ruolo di principale filosofo del diritto nazista alluni-versit di berlino fino al 1945 e permetten-do che la dittatura

    di Paolo Fai

    Se scienza morale c, quella la filosofia. Ma sempre davve-ro cos? la domanda se la pone la studio-sa inglese Yvonne Sherratt nel denso e sconvolgente libro i filosofi di hitler, bol-lati boringhieri 2014, pp. 312, euro 24,00. Se il fine della filosofia luomo e imma-nuel Kant condens il concetto nella celebre frase: Agisci in modo da trattare luomo cos in te come negli altri sempre anche come fine, non mai solo come mezzo , per la Sherratt diventa inevitabile fare luce sul terribile segreto che lambiente ac-cademico custodiva: la storia di come la fi-losofia fosse coinvolta nel genocidio degli ebrei programmato e attuato da hitler.oggetto dellindagine del libro allora non tanto lubriacatura col-lettiva che il mescitore di genio, come viene definito hitler, procur al popolo tedesco, propinandogli in un calice avvelenato un intruglio indigeribile e devastante di idee, prese di qua e di l dai filosofi, maggiori e minori, della Germa-nia, da Kant a hegel, da Schopenhauer a nietzsche, da houston Stewart chamberlain a julius langbehn, da von treitschke a Spen-gler (e lelenco potreb-be continuare ancora), quanto il modo in cui, da pifferaio magico, pot incantare, sedur-re e soggiogare al suo delirio vasti settori del mondo della cultura e dellinsegnamento

    universitari [] fu to-talmente nazificato, scrisse lo studioso ebreo Max Weinreich. Due nomi spiccano su tutti: carl Schmitt, il giurista di hitler, e Martin heidegger, il superuomo di hitler.

    universitario.Per realizzare il suo obiettivo di degiudeiz-zare il popolo tedesco non poteva agire da solo. Difatti, appena nominato cancelliere, il 30 gennaio 1933, pur convinto di essere lui leader filosofo, hitler trov un suo alter ego in Alfred Rosenberg, il cui compito consi-steva nel distruggere la democrazia e co-struire un nuovo ide-ale nazista. Per fare questo occorreva na-zificare le universit. e ci riusc con laiuto di altri due filosofi nazisti, alfred bumler e ernst Krieck, che comincia-rono a cacciare dalle universit i filosofi ebrei. Dai pi illustri, come edmund hus-serl e Karl jaspers, che non era ebreo, ma era sposato con

    una ebrea, ai meno noti, come Theodor lessing, assassinato nel 1933 dai nazisti, che poi diedero i suoi libri alle fiamme.in tal modo, con il passar del tempo il grosso dei docenti

  • 7 agoSto 2015, venerd Sicilia 13 SocieTSocieT 12 Sicilia 7 agoSto 2015, venerd

    tedeschi). Dunque per istinto e vocazione popolare, limpero u.r.S.S. s sciolto come neve al sole, e lo vedia-mo tuttoggi. evento diverso e contrario successo per gli Stati uniti dameri-ca, perch dopo la rivoluzione, hanno scoperto che han-no la stessa etnia e interessi convergenti e unificanti, anche se costituiti in pi stati con autonomia amministrativa, ma sempre condiziona-ta, volontariamente, al supremo interesse nazionale. questa nostra affermazio-ne trova conferma e controprove del separatismo dellu-nione Soviet ica, contro conferma e coesistenza degli S.u.a. tanto da es-sere considerata unica superpotenza, definita guardiana della democrazie e libert.vogliamo spendere pure una constata-zione recente? zona europa meridionale, in particolare iugo-slavia, voluta e im-posta da tito. come prima azione pens alla purga etnica degli italiani e an-nessione, a guerra finita, delle italianis-sime zone di istria, dalmazia, zara e Fiumi; fraudolenza questa sottolineata da giorgio napolita-no nel suo discorso di insediamento alla prima Presidenza della Repubblica. Procedamus. che cosa c oggi della iugoslavia? niente, residuato soltanto la Serbia, si sono

    formati tanti state-relli. Per ragione di brevit espositiva non li elenchiamo, comunque sono sei.in nostre precedenti riflessioni, abbiamo detto che lunione europea in senso politico costituzio-nale non ci sar, per

    ragioni deducibili da quanto sopra abbia-mo delineato. i ma-gnati della finanza mondiali lo sanno e finch serve, fanno punto di forza la germania. lhanno beccata due volte, 1914 1918, e 1939 1945. teniamo

    nel conto il nostro punto di sintesi: non c due senza tre. i popoli europei si stanno sveglian-do, hanno capito che non sar pi di un club economico finanziario e che non sar mai una unione di intenti socio politici univo-ci. lo dimostrano lantica pi recente storia. la germania non ci sta a parit di intenti e interes-si con gli altri Stati associati (tacciano i consumi ed entra in campo la politica fraudolenta a dan-no di chi scopre la sotterranea azio-ne e intenzione di prevaricazione della teutonica Merkel, e non si risparmia mezzi e azioni per demolirlo, e trova disonesta sponda anche negli Stati sottotiro, vedi italia 2009 2011.Se questo un caso che riguarda litalia, c da dire,in particolare, che tutti, nel mondo politico, sapevano cosa si stava tramando, a livello istituzionale, contro litalia, pro-prio in italia, campo di battaglia, nessu-no sapeva niente, come dire lorche-stra intona lope-ra i pagliacci e il maestro, direttore dellorchestra, non saccorge che tutto va bene, secon-

    Ci che con questo nome abbiamo sentito, con la precisa intenzione

    ad ammaliare le popolazioni sperando nel soggetto giusto e forte

    do quanto e come programmato. Fri-edman intervistato da un giornalista italiano su quanto accaduto in italia se, fosse avvenuto in francia, in inghil-terra, negli u.S.a., che cosa sarebbe successo. Risposta semplice: il Parla-mento, unanime-mente, a prescin-dere dalle fazioni politiche, avrebbe aperto una inchie-sta e i responsabili non lavrebbero fat-ta franca. in italia che non c non si muove foglia. la tossicosi politica si appiattisce su tutto, e le poltrone non hanno prezzo.Per concludere que-ste nostre riflessio-ni, possiamo dire che per fatti che prescindono dalla volont dei singoli speculatori, a tutti i livelli, per condizioni etniche, religiose ed etiche, lunione europea non ci sar mai.invece di fare cre-dere che un club di speculatori, nella parvenza dellunio-ne, con regole che mai possono essere uguali per tutti, per diversa mentalit tecnica operativa, sarebbe invece pi pratico una euro-pa di Stati sovrani, come nella loro etnea libera opera-tiva, e avviare una politica di libera inte-sa, in una tecnica di libert e autonomia politica, di scambi, fra Stati sovrani. e che nessuno fra essi assuma posi-zione prevaricatri-ce; causa questa che naufragata in tre conflitti deva-stanti 1870 1914 1939.Sono i politici tede-schi che si debbono convincere che non sono il popolo eletto e stare in linea di intenti con gli altri popoli europei.

    La sintomatologia che se n ricavata che il tempo medico al contrario di quello sperato

    Europa, Europa, cercasi Caporale

    iuvant, e si costitu lu.r.S.S., per de-cisione di lenin, e dopo Stalin. Stati e popolazioni ete-rogenee fra loro. Sono stati uniti sino a quando lunivoco potere oppressivo ha dominato. cosa successo dopo? Dopo la seconda guerra, le popola-zioni hanno preso coscienza della loro diversit etnica, reli-giosa, e quantaltro e lu.r.S.S. incomin-ciava a germogliare il seme libert e democrazia espor-tato dagli u.S.a., accettato da Stalin per potere avere i necessari mezzi di guerra per potere avere ragione sulla potenza militare te-desca, gi a 20 km da Mosca (c una lapide storica com-memorativa della furiosissima batta-glia in cui esaltato anche il valore dei soldati tedeschi. noi labbiamo vista nel 1985. Senza laiuto americano. il Krem-lino sarebbe stato sede dei generali

    di Salvatore Fontanaeuropa, europa, cer-casi caporale. ci che con questo nome abbiamo sentito, con la precisa intenzione ad ammaliare le po-polazioni sperando nel soggetto giusto e forte. la sinto-matologia che se n ricavata che il tempo medico al contrario di quello sperato.quanto scientifica-mente se ne deduce che i sostenitori a pi non posso unione europea la storia per costoro non maestra di vita, una sintomatologia evanescente, un modo di dire. vo-gliamo incominciare dallantichit gre-ca? Sappiamo che Alessandro Magno conquist, per sem-plificare lesposizio-ne, lintero oriente. il tutto girava attorno alla sua persona di grande presti-gio, amato e voluto dai popoli. Finito il collante Alessandro Magno, emersero le diversit etniche e si costituirono gli stati dei popoli. Roma conquist tutti i territori bagnati dal Mediterraneo, dal che mare nostrum, e resistettero fin-ch Roma era ca-put mundi, non per fatto oggettivo ma per lo strapotere del prestigio imperiale. conclusosi il perio-do, sempre per sem-plificare, augustano, incominciarono le tendenze separati-ste. Perch le etnie dei popoli sottomes-si alla volont di Roma erano diversi

    confinanti e viciniori. Fenomeni fugaci allunit.Rivoluzione comu-nista, per dirla in breve, tutti gli stati confinanti a ovest e a est, vengono inglobati, repetita

    e spesso contra-stanti fra loro. con volo pindarico, come si suole dire, andiamo allera dei nostri tempi. italia e Germania sono pervenuti allunit ancorch le regio-ni si governavano separatamente, ma sia chi stava al Go-verno, e le vocazioni popolari erano per lunit. e sappiamo quanto costato allitalia in termini di sacrifici delle popo-lazioni, costituitisi a gruppi, per contra-stare la prepotenza austriaca, la quale, in tempi successivi, ha dovuto cedere, a est s squagliata, e la Francia, con falso referendum, si prese la Savoia e nizza, patria di Garibaldi, dove per

    protesta non torn pi.la germania questi problemi non li ha avuti. Superato il fe-nomeno napoleoni-co la Russia, 1917, con la rivoluzione si integr con i territori

  • cULTUra 14 Sicilia 7 agoSto 2015, venerd

    Cosa bellissima lamore tra uomo e donna. La Bibbia lo celebra con toni al-tissimi quando fa dire alla sposa Mi baci egli con i baci della sua bocca! e allo sposo Quanto sei bella, amica mia, quanto sei bella! (Cantico dei cantici). Lamore tra uomo e donna creato da Dio, che continua-mente unisce uomo e donna (Mt 19,6). Eppure questo amore modesto riflesso di un amore pi grande che lamore di Dio, il quale egli stesso amore (1 Gv 4,8).Lamore tra uomo e donna muta nel tem-po, la passione si addolcisce, lamore pu modificarsi con le condizioni fisiche personali, sociali, e pu terminare con la morte. Lamore di Dio invece pi for-te della morte. Pro-prio questo linse-gnamento che Ges presenta quando lo avvertono della pre-senza dei suoi paren-ti. Ogni parentela ori-gina dallamore tra uomo e donna. Cosa bella la parentela, proprio perch frut-to damore. Eppure Ges risponde alle lodi parentelari di-cendo: Beati piutto-sto coloro che ascol-tano la Parola di Dio [amore] e la mettono in pratica, e ancora: Chi mia madre, e chi sono i miei fra-telli? Chiunque avr fatta la volont di Dio

    Metter su famiglia[amore] mi fratello, sorella e madre (Mc 3,31ss).Ges, cio, insegna e rammenta che la parentela originata dallamore tra uomo e donna, pur bel-lissima, ben poco al confronto della parentela in Dio. in questo modo e in questo senso che Ges d origine alla parentela nuova in Dio, alla famiglia nuova in Dio. Questa istituzione di Ges viene in genere annullata da espres-sioni spesso ripetu-te, anche se vuote di senso, quali tutti gli uomini sono figli di Dio. Ges invece insegna che a tutti quelli che ricevono lui, cio che attua-

    no la volont di Dio, egli stesso d il dirit-to di diventare figli di Dio. Questi infatti sono quelli che: credono nella persona (nome) di Ges, si fidano e si affidano a lui, alla sua parola nobile, alta, che risana mo-ralmente con amore, ed inoltre non sono semplicemente nati dallamore pur bel-lo! tra uomo e don-na (carne e sangue), ma sono nati da Dio che amore, e fa ri-nascere per amore coloro che a lui si af-fidano (Gv 1,11 ss).Questa nascita da Dio quella che Ges propone proprio a te: In verit, in verit ti dico che se uno non nato dacqua e di Spi-

    vita qui e ora, che avr termine. Ebbe-ne, perch non rico-noscere e confessare che il nostro amore, la nostra attrazione e passione sono espres-sione di un amore pi alto, pi grande e re-alissimamente eterno che lamore di Dio, il quale amore? Perch non fare la dichiarazione damo-re pi bella: il nostro amore di fidanzati letteralmente ancora-to allamore di Dio, che amore!Non sar forse dun-que proprio lamore di Dio la roccia sulla quale fondare il no-stro amore qui e ora? ma anche il nostro amore per sempre proiettato verso Dio amore? Lamore di Dio, mo-strato da Cristo Ges, proposto nella norma etica di Cristo nelle scritture del Nuovo Testamento ispirato da Dio, accolto da cuori onesti e umili, questo amore di Dio pu an-cora essere colonna solidissima e fonda-mento realissimo per chi vuole mettere su famiglia, per chi vuole inserirsi nella parente-la di Cristo, la quale scaturisce da Dio. E Dio amore. (Chiesa di Ges Cristo via Modica, 3 di fronte allingresso dellIsti-tuto Insolera - con-versazioni bibliche settimanali: mercoled e venerd ore 19.30; culto al Signore: do-menica ore 10.30 - info: 093124639 - 3404809173 - email: [email protected]).

    rito, non pu entrare nel regno di Dio (Gv 3,5). Questo ingresso nel reame damore di Dio viene provvedu-to a tutti coloro che per fede fiduciosa si avvicinano a Cristo Ges, si fidano di lui, muoiono con lui nel-le acque battesimali per risorgere subito in lui, partoriti dalla-more di Dio, che amore. Di qui scaturisce la parentela in Dio, il popolo nuovo che se-gue letica di Dio per arrivare a ottenere la natura divina (2 Pt 1,4).Forse queste cose possono apparire al Lettore pure fanta-sie. Eppure Ges le propone ancor oggi nel suo evangelo, ed proprio questa la notizia buona che egli presenta a cia-scuno. F. Fellini af-fermava che si vive oggi in unepoca di iperinformazione, si ascoltano migliaia di notizie, nessuna delle quali per capace di generare un cam-biamento reale nel-la vita di ciascuno. Aveva ragione. Lu-nica notizia buona, buona perch frutto della bont amore-vole del Dio amore, quella di cui qui si sta parlando. Lamo-re di Dio si serve di ogni forma damore, anche dellamore tra

    uomo e donna, tra madre e figlia, tra suocero e nuora, per indicare e richiamare dolcemente un amo-re estremamente pi alto che lamore di Dio, che amore. per questo moti-vo che lamore di Dio dovrebbe essere la colonna e la base dellunione amorosa tra uomo e donna e, quindi, di ogni altra unione parentelare. Essere innamorati stupendo! Ma chi de-sidera limitare questo amore alla vita pre-sente che un giorno finir? Perch non dare davvero senso a quellespressione tanto usata, Ti ame-r per sempre? Ma mentre la si dice si sa che per sempre ha un senso ben relativo, finito e limitato dalla

    Ges, inse-gna e ram-menta che la parentela originata dallamore tra uomo e donna, pur bellissima, ben poco al confronto della paren-tela in Dio

    7 agoSto 2015, venerd Sicilia 15 SporT SiracUSa

    Quando troppo e troppo. E i com-plimenti di Alfre-do Finocchiaro al ripescato Scordia, nella sua qualit di direttore sporti-vo del Siracusa, ci sembrano unesage-razione rispetto alle ripetute insinuazio-ni messe in campo dalla societ etnea sulla legittimit del successo conseguito nello scorso cam-pionato dagli az-zurri. Anche perch quelle insinuazioni velenose e malevole non arrivarono solo sullonda della de-lusione dello Scor-dia per aver perduto allultimo minuto dellultima partita,

    un campionato che riteneva ormai in tasca, ma ebbero un prologo a torneo in corso quando il suo presidente adom-br, senza girarci attorno, presunti favoritismi che, a suo modo di vedere, avrebbero agevolato la leaderschip del Siracusa. E lo fece tante di quelle vol-te fino a provocare la debole reazione della societ azzurra che minacci persi-no azioni legali, poi rimaste solo nelle intenzioni anche per lesistenza del-la famosa formula compromissoria che vieta alle societ calcistiche di adire

    la giustizia ordina-ria. Tutto questo i tifosi siracusani non lo hanno dimentica-to, motivo per cui lo slancio di Alfredo Finocchiaro con cui ha esternato la sua soddisfazione per il ripescaggio, non fat-to a titolo personale ma nella sua qualit di direttore sportivo della societ ripe-tutamente offesa, ai pi sembrato a dir poco eccessivo e anche fuor di luo-go. Daltra parte lo Scordia, ormai en-trato, seppur dalla porta di servizio, fra i dilettanti, se vuole effettivamente rista-bilire i vecchi rap-porti col Siracusa,

    ammesso che in passato ce ne siano stati, lo pu fare fa-cendo preventiva-mente ammenda di tutte le accuse for-mulate fino a qual-che giorno fa e che rappresentano per il Siracusa un monito a non volgere per il futuro cristianamen-te laltra guancia in casi del genere. Il Siracusa, nella sua attuale, comples-sa struttura deve prevedere anche un curatore dim-magine, da affidare possibilmente ad un

    siracusano buon co-noscitore della sua epopea e delle sue tradizioni, che sen-za scendere a livel-lo di cortile, sappia alloccasione trova-re tempi e modi per controbattere illa-zioni che se lasciate in libert finiscono a lungo andare col ledere il buon nome di un sodalizio lan-ciato alla riconqui-sta di posizioni di maggior prestigio. Lappuntamento del 7 corrente per la presentazione della campagna abbona-

    menti e, probabil-mente, anche per lenunciazione del programma socie-tario di massima, pu servire anche ad esaminare questi aspetti. Un auspicio, beninteso, di chia-rimenti, non di ste-rili e improduttive polemiche. Intanto nellamichevole di ieri sera ad Adrano, il Citt di Siracusa si aggiucato lincon-tro per 2 a 1 con gol di Dezai, Catania e autogol da parte dellAdrano.

    Armando Galea

    ripescato lo Scordia esagerata dose di fair-playAnche se non il caso di rinfocolare risentimenti, il ritorno ai buoni rapporti non pu prescindere dal giusto riconoscimento della legittimit del successo degli azzurri

    calcio, entusiasmo in casa real avola per il ripescaggio in promozioneAnche il Real Avola pu sognare. La squadra del presidente Gabriele Li Gioi viene ripescata dalla Lega Nazionale Dilettanti nel campionato di Promozione. Per lufficialit biso-gner attendere il comunicato della Lega che dovrebbe arrivare intorno alle 17, ma la notizia ufficiosa ha tutta laria di essere gi ufficiale.D'altronde la squadra che la dirigen-za rossoblu sta formando ha tutta laria di essere una corazzata anche per il campionato di Promozione. Il bomber Attilio Sirugo, il difensore Alessio Morale e lattaccante Costa continueranno a far parte della squa-dra anche questanno rappresentan-do lo zoccolo duro.A questi nelle prossime ore pare si aggiungeranno il portiere Massi-mo Fornoni (ex Siracusa e Noto), il centrocampista Lino Maieli (che gi ha vestito la maglia rossoblu), il fantasista Luca Filicetti (ex Noto, Siracusa e Modica) che gi si alle-na in gruppo e Charlie Okolie (ex Modica). Lobiettivo, nemmeno tan-to nascosto, quello di vincere il

    Tutto pronto per la firma. L'ammi-nistrazione comunale e l'Asd Citt di Siracusa firmeranno oggi la con-venzione sulla gestione del stadio Nicola De Simone. L'ufficializza-zione dell'accordo, i cui particolari saranno forniti nel corso di una con-ferenza stampa, avverr alle 11 nella sala Archimede di piazza Minerva 5. Protagonisti della firma saranno l'assessore al Bilancio e Patrimonio, Gianluca Scrofani, e il direttore ge-nerale della societ di calcio, Simona Marletta. Nel corso dell'incontro con i giornalisti, il Citt di Siracusa lancer anche la campagna abbonamenti per la prossima stagione agonistica.

    calcio, gestione dello StadioNicola De Simone oggi la firma

    dopo le numerose, malevoli insinuazioni perpetrate nei confronti del Siracusa

    campionato o perlomeno arrivare in zona play-off. Il direttore sportivo Alessandro Di Mauro ha commen-tato cos la notizia: lentusiasmo alle stelle, vogliamo fare bene.

    In foto, Alfredo Finocchiaro.

  • SporT Pagina 16 7 agoSto 2015, venerdSicilia

    calcio, il palazzolo torna a calcare leccellenza

    cutrufo: "Sono davvero felice e non posso che ringrazia-re tutti per il loro impegno, dai nostri di-rigenti all'am-ministrazione comunale"

    gioia in casa gialloverde per la notizia arrivata ieri mattina con cui i vertici della lega hanno ufficializzato il ripescato in eccelenza i ragazzi del Presidente graziano cutrufo

    calcio a 5 a2/M, andrea ortisi la-scia l'au-gusta e ringraziaDopo quattro stagioni con la maglia nerover-de dellAugu-sta, la squadra della sua citt, Andrea Ortisi, molto proba-bilmente nella prossima sta-gione agonisti-ca oramai alle porte, cambier squadra. Divor-zio consensua-le tra la societ e leclettico gio-catore augusta-no. N o n o s t a n t e avesse un altro anno di contrat-to con la socie-t megarese, Ortisi non ha trovato laccor-do economico con la dirigen-za. Notevole al momento la differenza tra la richiesta dellat-leta e lofferta della societ del presidente Andrea Trin-gali. Andrea Ortisi quindi sul mercato e la societ mega-rese cercher di piazzarlo al mi-glior offerente. Con ramma-rico spiega il giocatore benia-mino dei tifosi neroverdi per il suo attaccamen-to alla maglia e la sua generosi-t dopo 4 sta-gioni ricche di soddisfazioni, sar costretto ha lasciare la squa-dra dove sono nato e cresciuto ed a cui sono molto legato".

    Una notizia che si attendeva da tempo arrivata, visto che nella sta-gione che sta per prendere il via i gialloverdi, cos come speravano, potranno parteci-pare al campiona-to dEccellenza. Si torna, dunque, a calcare palco-scenici degni del blasone e dellor-ganizzazione della societ del pre-sidente Graziano Cutrufo, il quale, nei prossimi gior-ni, potr mettere a segno almeno altri due colpi di mer-cato completando rinforzando ulte-riormente la rosa a disposizione del tecnico Massimo Attardo.A confermare il ripescaggio della formazione iblea, ieri mattina, sono stati i vertici del-la Lega, che nelle prossime ore do-vrebbero comuni-care ache lelenco delle formazioni partecipanti al

    campionato 2015-2016. Grande sod-disfazione, dopo aver appreso del ripescaggio, per tutti i dirigenti e per i componen-ti dello staff del Palazzolo, che ieri pomeriggio sono stati al comunale Alessandro Scro-fani Salustro in occasione della

    partitella in fami-glia organizzata in extremis dal direttore generale Gigi Calabrese al fine di ovviare alla mancata presenta-zione dellAcire-ale.Sono davvero felicissimo ha detto, emozionato, il patron Grazia-no Cutrufo non

    posso che ringra-ziare tutti per il loro impegno, dai nostri dirigenti al lamministra-zione comunale, che ha permes-so di completare limpianto dillu-minazione dello stadio. Inseguiva-mo lEccellenza da quando questo titolo ci era stato strappato e questa assolutamente la categoria che meritiamo, - ha aggiunto voglio inoltre rimarcare che, trattandosi di una squadra di una cittadina che ha meno di diecimila abitanti, per noi confrontarci con delle realt come Acireale, Lentini e Gela equivale a disputare un cam-pionato di serie A.Insieme al team manager Stefa-no Frassetto ho davvero fatto il

    possibile per far s che la societ potesse conquista-re il massimo dei punti nellottica del ripescaggio spiega la dirigente Rosadea Angelico alla fine proprio l omologazione dellimpianto dil-luminazione ed il ripristino dellin-tero settore gio-vanile hanno fatto s che il Palazzolo fosse uno dei pochi sodalizi calcistici siciliani ad avere le carte in regola e a chiudere lanno senza debiti. Ele-menti, questi, che alla fine fanno la differenza e che ci consentiranno di tornare nel calcio che conta.La promozione del Palazzolo nel campionato dEc-cellenza verr fe-steggiata mercole-d prossimo, alle 20,30, in occasio-ne dellamiche-vole in notturna che si svolger allo Scrofani Salu-stro col Siracusa.In foto, il presidente Graziano Cutrufo.