Libertà Sicilia del 01-05-15.pdf

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 A pagina quattro A pagina tre A pagina nove Con la ricorrenza del primo maggio, Libertà si ferma e torna in edicola domenica 3 Antiracket, riunione a Siracusa Favorirono la latitanza di due fratelli: condannati Una sentenza di asso- luzione per due imputa- ti e di parziale riforma della condanna a carico di altre due persone: con queste risultanze si è concluso il processo di secondo grado. A pagina cinque CRONACA EVENTI Politica. Il 6 maggio riunione a Palermo, c’è l’ombra dell’ispettore Il fiuto di Vite, un cane antidroga appartenente al nucleo antidroga della poli- zia di Stato di Catania. A pagina quattro Scoperto un chilo di cocaina Ha presentato il suo libero “Mai più soli”, nella sala convegni di Confindustria. Ed è stato anche un momen- to per fare il punto della situazione sul movimento an- tiracket in Italia e nella nostra provincia. Tano Grasso, presidente della Federazione associazioni antiracket. Per il Sindaco i 19 milioni non sono stati perduti Fondi per la rete fognaria La guerra del finanziamento Il Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti è stato costretto ad emanare un Decreto con il quale di- simputa la somma di altri 19 milioni di euro per interventi di prevenzione dell’inquina- mento delle falde idriche del “Sistema fognario, dell’area metropolitana siracusana per il disinquinamento della costa e per la riutilizzazione delle acque reflue. A pagina due venerdì 1 maggio 2015 • anno XXviii • n. 101 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00 Presentata ieri mattina la festa del Patrocinio di santa Lucia, che si svolge dome- nica prossima. A pagina nove Presentata la festa di S. Lucia di Concetto Alota Poche settimane fa si è conclusa la visita in Si- cilia della Commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti. AMBIENTE Tano Grasso “La fiducia delle vittime” Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia OSSERVATORIO di Salvatore Maiorca La provincia di Siracusa è priva di eventi che possano costituire punti di riferi- mento a livello nazionale sul piano culturale come su quello turistico e su quello economico più in generale. Con la sola eccezione delle rappresentazioni classiche. C’era, di recente, Ortigia Festival, che prolungava il richiamo delle rappresenta- zioni classiche. Ma è finita con l’abbandono e con i debiti. C’è stato soprattutto il Premio internazionale Vittorini. Mancano i punti di riferimento Cronaca Lasciato dalla fidanzata si vendica danneggiando due autovetture A pagina cinque Il disastro dei rifiuti in Sicilia

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  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    A pagina quattroA pagina tre

    A pagina nove

    Con la ricorrenzadel primo maggio,

    Libert si ferma e torna in edicola domenica 3

    Antiracket, riunione a Siracusa

    Favorirono la latitanza di due fratelli: condannatiUna sentenza di asso-luzione per due imputa-ti e di parziale riforma della condanna a carico di altre due persone: con queste risultanze si concluso il processo di secondo grado.

    A pagina cinque

    CronaCa EVEnTI

    Politica. Il 6 maggio riunione a Palermo, c lombra dellispettore

    Il fiuto di Vite, un cane antidroga appartenente al nucleo antidroga della poli-zia di Stato di Catania.

    A pagina quattro

    Scopertoun chilodi cocaina

    Ha presentato il suo libero Mai pi soli, nella sala convegni di Confindustria. Ed stato anche un momen-to per fare il punto della situazione sul movimento an-tiracket in Italia e nella nostra provincia. Tano Grasso, presidente della Federazione associazioni antiracket.

    Per il Sindaco i 19 milioni non sono stati perduti

    Fondi per la rete fognariaLa guerra del finanziamento

    Il Dirigente Generale del Dipartimento regionale dellAcqua e dei Rifiuti stato costretto ad emanare un Decreto con il quale di-simputa la somma di altri 19 milioni di euro per interventi di prevenzione dellinquina-mento delle falde idriche del Sistema fognario, dellarea metropolitana siracusana per il disinquinamento della costa e per la riutilizzazione delle acque reflue.

    A pagina due

    venerd 1 maggio 2015 anno XXviii n. 101 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00

    Presentata ieri mattina la festa del Patrocinio di santa Lucia, che si svolge dome-nica prossima.

    A pagina nove

    Presentatala festadi S. Lucia

    di Concetto Alota

    Poche settimane fa si conclusa la visita in Si-cilia della Commissione parlamentare dinchiesta sui rifiuti.

    ambIEnTE

    Tano GrassoLa fiduciadelle vittime

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    oSSErVaTorIo

    di Salvatore Maiorca

    La provincia di Siracusa priva di eventi che possano costituire punti di riferi-mento a livello nazionale sul piano culturale come su quello turistico e su quello economico pi in generale. Con la sola eccezione delle rappresentazioni classiche. Cera, di recente, Ortigia Festival, che prolungava il richiamo delle rappresenta-zioni classiche. Ma finita con labbandono e con i debiti. C stato soprattutto il Premio internazionale Vittorini.

    mancanoi puntidi riferimento

    CronacaLasciato dalla fidanzatasi vendica danneggiando

    due autovettureA pagina cinque

    Il disastrodei rifiutiin Sicilia

  • CronaCa dI SIraCuSa 2 Sicilia 1 MAggIo 2015, veneRD

    Il Dirigente Genera-le del Dipartimento regionale dellAcqua e dei Rifiuti stato costretto ad emana-re un Decreto con il quale disimputa la somma di altri 19 mi-lioni di euro per inter-venti di prevenzione de l l inquinamento delle falde idriche del Sistema fognario,

    dellarea metropoli-tana siracusana per il disinquinamento della costa e per la riutiliz-zazione delle acque reflue terzo stralcio. Il sindaco Garozzo ha rilasciato la seguente dichiarazione.La notizia dei 19 milioni concessi al Comune per il siste-ma fognario e che la

    Regione, secondo l'o-norevole Vinciullo, vorrebbe cancellare destituita di fonda-mento. Cos come completamente falso che la riunione di mer-coled prossimo a Pa-lermo, al dipartimento Acqua e rifiuti, stata convocata dall'onore-vole Vinciullo, il quale non ha alcun titolo per

    farlo. Vero invece che io personalmente e i tecnici comunali sa-remo presenti perch convocati dal dirigente del dipartimento, con il quale abbiamo con-cordato la data dell'in-contro e abbiamo con-venuto i passaggi da effettuare per mettere fine alla vicenda.Si chiedono le dimis-

    sioni mie e della Giun-ta, ma a dimettersi do-vrebbero essere quei ciarlatani che della politica hanno fatto un imbroglio da propinare ai cittadini. L'onorevo-le Vinciullo non riesce ad ammettere neppure a se stesso che la no-stra Amministrazione, tra mille difficolt, riuscita a far ripartire

    tre opere importanti che le Amministra-zioni di centrodestra erano riuscite a bloc-care. La rete fognaria della Borgata una di queste (le altre sono il parcheggio Mazzanti e la riqualificazione del porto) il cui finanzia-mento non pu essere cancellato per il sem-plice fatto che l'opera stata realizzata per quasi il 75 per cento e che gli stati di avanza-mento sono stati pagati alla ditta appaltatrice. Vero , invece, che la Regione ha spostato le somme su un'altra linea di intervento, ma questo non vuol dire che l'opera sia stata privata dei finanzia-menti.Nel merito, l'appal-to stato sottoposto a variante per i ritro-vamenti archeologici avvenuti nel corso del lavori. Ci ha com-portato una crescita dei costi di poco su-periore al 10 per cen-to del prezzo iniziale ma sempre contenuta nella disponibilit dei 19 milioni. Della que-stione, discussa negli incontri avvenuti nei mesi scorsi alla Regio-ne, come richiesto, stata informata l'Auto-rit anticorruzione.

    Quei soldinon sonoandatiperduti

    Il SInDAco SuI 19 Mln AnTInquInAMenTo

    Nella foto, il sindaco Giancarlo Garozzo.

    1 MAggIo 2015, veneRD Sicilia 3 CronaCa dI SIraCuSa

    Taglio del nastro per la rampa daccesso a Santa Lucia della Badia riservata a persone diversamente abili. Lappuntamento per marted 5 maggio, alle 10, sul posto, dove in programma anche una conferenza stampa. Saranno presenti il sindaco, Giancarlo Garozzo, lassessore alle Po-litiche culturali, Francesco Italia, la soprintendente Beatrice Basile,

    Sinaugura la rampa daccessoalla chiesa di S. Lucia alla badia

    Il grave disastro dei rifiuti in SiciliaTante criticit in primis le mancate bonifiche e gli interessi sulle gare dappalto

    il caSo. PeR Il PRocuRAToRe gIoRDAno legISlAzIone Debole

    Poche settimane fa si conclusa la visita in Si-cilia della Commissione parlamentare dinchiesta sui rifiuti. La delegazione, guidata dal vice presiden-te onorevole Stefano Vi-gnaroli, era composta dai senatori Paolo Arrigoni, Giuseppe Compagnone e Bartolomeo Pepe e dai deputati Stella Bianchi, Renata Polverini, Michela Rostan e Alberto Zolezzi; nel corso della missione siciliana i membri della Commissione hanno ap-profondito il drammatico scenario sulla situazione della gestione dei rifiuti urbani delle province di Messina, Siracusa e Ra-gusa e dei siti dinteresse nazionale interessati dal-le attivit di bonifica. La Commissione si recata nelle discariche di Mazza-r SantAndrea e di Sicu-liana, i Sin di Milazzo, di Gela e di Priolo. Il tema caldo stato quello del-le contaminazioni, a sua, volta collegato alle relati-ve bonifiche delle aree del-le industrie petrolchimiche e dei vari cementifici, che occupano diversi chilome-tri di costa; stato anche affrontato nel corso delle audizioni svolte a Siracusa la drammatica situazione sulle pesanti conseguenze di decenni dintensa e sel-vaggia attivit industriale ad alto impatto ambien-

    Il sindaco non sa che le Com-missioni Legislative dellARS, e in modo particolare la Commissione Bilancio, che garantisce il corretto utilizzo delle risorse regionali e del-le risorse europee assegnate alla Si-cilia, in qualsiasi momento possono convocare sia coloro i quali mate-rialmente hanno concesso i contri-buti quanto coloro i quali, in questo caso il Comune di Siracusa, li utiliz-za. Non sa il Sindaco di Siracusa, ha proseguito lOn. Vinciullo, che ad una convocazione dellARS non pu assolutamente sottrarsi n lui n al-cun Ufficio periferico ricadente nel territorio della Regione. Lo dichia-rano lOn. Vincenzo Vinciullo, Vice

    Presidente Vicario della Commissione Bilancio e Programmazione allARS ed i Consiglieri Comunali Fabio Alota e Salvatore Castagnino.Non sa il Sindaco di Siracusa che ieri mattina, in maniera garbata, ho comuni-cato al Segretario Generale del Comu-ne della riunione di giorno 6. Non sa il Sindaco, ha continuato lOn. Vinciullo, che fino ad ora non avevo chiesto lin-tervento dellIspettore e che, dal mo-mento che la mette sul piano della insu-bordinazione istituzionale, chieder la nomina di un Ispettore che verifichi sul corretto utilizzo delle risorse e invier questa relazione alla Corte dei Conti per verificare se sono stati commessi degli abusi.

    Chieder linterventodi un ispettoreche verifichi il caso

    lA conTRoRePlIcA Dellon. vIncIullo

    Ed infine, non sa il Sindaco di Siracusa, perch nemmeno legge, qual lo stato dellarte. Lunica cosa che capace di fare provare a insultare, dimenticando che la sua maggioranza la stessa che ha amministrato negli ultimi 5 anni la citt di Siracusa, basta guardarsi intor-no a s e trover i maggiori autorevoli di quel centrodestra che erano Assesso-ri con Visentin e che ora sono con lui Presidenti di Consiglio Comunale o Assessori o suoi sostenitori in Consi-glio Comunale. Forse il Sindaco, hanno concluso Vinciullo, Alota e Castagnino, non conosce la storia di Siracusa e del Consiglio Comunale, di cui per, mi pare di ricordare, faceva parte nel bene e nel male, nei benefici e nello scialo.

    Nella foto, lon. Enzo Vinciullo.

    larcivescovo Salvatore Pappalardo, il parroco della Catte-drale Tito Marino, il presidente di Sicilia Turismo per tut-ti, Bernadette Lo Bianco, ed il presidente del Lions Club Siracusa Eurialo, Carmelo Cappuccio.La struttura si inserisce nellambito delle attivit volte a promuovere lo sviluppo di un turismo culturale accessibile a tutti: ringrazio il Lions che ha donato lopera e lassociazione Sicilia Turismo per tutti per esserci stati accanto in questo percorso di civilt: lo dichiara lassessore ai Beni culturali, Francesco Italia.

    lermo. Situazione, questa, determinata da limiti della programmazione regiona-le che sembrano produrre la crisi nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti, con un ricorso eccessivo allo strumento dellordi-nanza sindacale da parte delle amministrazioni co-munali.La raccolta differenziata nella zona di Siracusa non ha ancora raggiunto livelli minimamente accettabili, con una media del 7% a livello provinciale. Man-cano o sono inutilizzati, poi, gli impianti necessari per avviare una gestione virtuosa dei rifiuti, come i siti di compostaggio.La commissione ha ap-profondito il tema della depurazione delle acque, settore critico del sistema idrico regionale della Si-cilia, gi al centro di due sentenze della Corte di giustizia europea e di un recente parere motivato della Commissione e og-getto di diversi esposti. In questo senso importante che si risolva il nodo legi-slativo regionale di riordi-no del Sistema idrico in-tegrato. A Siracusa sulla gara dappalto delligiene urbana e quella sulla ge-stione del servizio idrico in concessione, dove ul-timamente si aggiunta quella sul verde pubblico, le polemiche politiche si sono fatte pi pesanti e vanno avanti senza sosta e con lannuncio di tutte le possibili implicazio-ni dordine giudiziario; due fronti caldi, dove si sono riaccesi a forza i ri-flettori della magistratura inquirente a vari livelli; ma sulla raccolta dei ri-fiuti, secondo gli esperti, il provvedimento deve passare necessariamente, e al pi presto, dalla ratifi-ca del consiglio comunale per non rischiare lannul-lamento, o peggio ancora, per le tasche dei siracusani gi fortemente messe a ri-schio dalle tante richieste milionarie in cantiere.

    Concetto Alota

    Nella foto, nave Rita Br.

    tale e sulla salute umana caratterizzano questa par-te del territorio siciliano, cos come ha rilevato nel suo intervento il prefetto di Siracusa, Armando Gra-done. Accade anche in altri siti dinteresse nazionale, dove le diverse fasi del-la bonifica hanno sofferto tempi dintervento inade-guati, con comportamenti a volte ombrati e non sem-pre trasparenti. Ne sono derivate diverse inchieste della magistratura, che hanno puntato a definire le responsabilit non solo personali, ma anche dei gruppi industriali in connu-bio con i politici coinvolti, come nel caso di Siracusa, dove spesso, per, le armi si sono dimostrate ineffi-caci. Il procuratore della Repubblica di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, ha evidenziato la debolezza dellattuale legislazione,

    che contempla il reato di omessa bonifica come mera contravvenzione, dando pochi poteri dindagine alla magistratura, e la difficolt di mettere in campo inchie-ste giudiziarie adeguate.La procura di Gela ha illu-strato nella sua relazione lo stato dei tanti procedimenti penali aperti sul polo della raffinazione degli idrocar-buri. Il quadro emerso nel corso dellaudizione stato drammatico. Gli impianti, secondo il procuratore Lu-cia Lotti, hanno sofferto un graduale e sostanziale abbandono, con un impatto grave sul territorio, tanto da far ipotizzare un grave di-sastro ambientale. La Procura di Siracusa ha illustrato le varie inchieste aperte e che hanno riguar-dato in modo particolare il tema delle mancate boni-fiche collegate a sua volta alla salute pubblica. In ge-

    nerale la magistratura sici-liana ha puntato il dito sulla frammentazione delle com-petenze in materia dinter-vento nei siti contaminati sia un problema centrale, accanto alla gi evidenzia-ta difficolt nellintervento giudiziario. LAsp di Siracusa, che da anni conduce studi epi-demiologici sulla popola-zione residente nelle zone contaminate, ha conferma-to, nel corso dellaudizio-ne, la relazione diretta tra linquinamento dellaria e delle acque con laumento dellincidenza di tumori e malformazioni, fornendo alla commissione i dati rac-colti ed elaborati secondo criteri scientifici. Rilievo, questo, che rafforza la ne-cessit di ridurre i tempi per gli interventi di boni-fica, a tutela della salute della popolazione attuale e futura. Anche nel corso di questa missione sta-ta rilevata lassenza di siti idonei per lo stoccaggio e lo smaltimento dellamian-to, che nei rari casi in cui smaltito a norma inviato fuori regione, con aggravio di spesa e sottrazione di ri-sorse. In Sicilia la presenza diffusa di amianto continua a rimanere unemergenza e, potenzialmente, un pro-blema non risolto, dove Siracusa al primo posto. A Gela solo lintervento della magistratura ha per-messo il ritrovamento e la rimozione di unimportante quantit di amianto allin-terno del Sin. Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti solidi urbani, si con-ferma il panorama di fram-mentazione dei servizi gi evidenziato nel corso delle precedenti missioni a Cata-nia, Siracusa, Trapani e Pa-

    250 mila europer gli stipendiai lavoratoriex Pirelli

    arS LArs ha conferma i miei emendamenti grazie ai quali saranno destinati 650 mila euro a Ortigia e 250 mila euro al pagamento degli stipendi ai lavorato-ri ex Pirelli - informa il Vicepresidente Vicario della Seconda commissione legislativa all'ARS, Vincenzo Vinciullo il quale continua - Due atti dovuti che ho co-munque dovuto presentare in Commissione Bilancio: non si pu abbandonare quel gioiello riconosciuto in tutto il mondo che Ortigia, cos come non si pote-

    vano lasciare ancora senza stipendio sedici famiglie che aspettavano questa boccata di ossigeno da oltre un anno".

  • Fer al caPoun uomo51ennedenunciaToda PoliziaUno sguardo di troppo e forse anche gli animi esaspe-rati da qual-che goccia di alcolico in pi, ha suscitato la reazione di un uomo, che ha mandato la vittima dellag-gressione in ospedale con una lesione al capo. A distan-za di qualche settimana sta-to denunciato a piede libero il pachinese G.V. di 51 anni, gi noto alle forze dellordine. Si sarebbe reso responsabile del reato di lesioni perso-nali aggravate. Lepisodio del quale si reso protagonista si verificato il giorno di Pa-squetta in un noto locale di Marzamemi dove lindagato venuto alle mani con un uomo che ha avuto la peggio, essendo dovuto ricorrere alle cure dei sani-tari del pronto soccorso di Pachino. Le successi-ve indagini, da parte dei poliziotti del commissaria-to pachinese, sono servite a ricostruire laccaduto e ad addossare le responsabilit al 51enne, che adesso dovr rispndere del reato di lesioni personali e per tale motivo sar sottoposto a processo.

    R.L.

    1 MAggIo 2015, veneRD Sicilia 5 CronaCa dI SIraCuSa

    Favorirono la latitanzaCondanna confermata

    cronaca.Per due impu-tati la riforma della condan-na in meglio,

    mentre per altri due

    scattata la sentenza

    di assoluzione per non avere

    commesso il fatto

    Una sentenza di as-soluzione per due im-putati e di parziale ri-forma della condanna a carico di altre due persone: con queste ri-sultanze si concluso il processo di secondo grado scaturito dal blitz dei carabinieri allal-ba del 11 novembre 2013 nelle campagne di Lentini che ha posto fine alla latitanza dei due fratelli Vincenzino e Calogero Mignac-ca, latitanti da oltre cinque anni. I quattro dovevano rispondere del reato di favoreg-giamento personale. La Corte dAppello di Catania ha emesso sentenza di assoluzione per non avere commes-so il fatto nei confronti di Sebastiano Tilen-ni Scaglione, difeso dallavvocato Nino Ca-cia del foro di Messina, e di Giuseppe Caniglia, assistito dagli avvoca-

    ti Alduino La Porta e Francesco Villardita. I due erano stati condan-nati in primo grado a 2 anni e 4 mesi di reclu-sione ciascuno, mentre in appello la difesa ha dimostrato che i due non solo non avevano dato alloggio ma nem-meno sapevano che nel casolare si rifugiavano i due fratelli, ritenuti esponenti di spicco del clan mafioso tortoricia-no dei Bontempo Sca-vo.

    Diversa la posizione di Sebastiano Galati San-sone, difeso dallavvo-cato Fabio DAmico, condannato in primo grado a 4 anni di reclu-sione, il quale si visto ridurre la pena a 2 anni e 8 mesi oltre al paga-mento di mille euro di multa, mentre Franco Incardona, assistito dallavvocato Seba-stiano Troia, si visto riformare in meglio la condanna da 2 anni e 4 mesi a 8 mesi di reclu-

    sione. I quattro erano stati arrestati in occa-sione del tragico blitz che port allarresto di Calogero Mignacca e del fratello Vincenzi-no, che si tolse la vita con un colpo di pistola alla tempia prima che i carabinieri potessero ammanettarlo, dopo conque anni di latitan-za essendo sfuggiti alla cattura per la condanna allergastolo, inflitta nellambito del proces-so antimafia denomi-

    In foto, lincontro in Confindustria con Tano Grasso.

    nato Romanza-Icaro. Nel casolare lentinese, i nuclei speciali dei Ca-rabinieri trovarono un vero e proprio arsenale. Fu seguendo Sebastia-no Galati Sansone, at-traverso una microspia, piazzata sulla sua auto, che gli investigatori arrivarono al covo dei due fratelli. Per laccusa, Sebastia-no Tilenni Scaglione era il vivandiere dei Mignacca, come Fran-co Incardona.

    In foto, il casolare nel Lentinese dove furono scoperti i fratelli Mignacca.

    Il blitz dei reparti speciali dei carabinieri scatt allalba dellundici novembre 2013 a lentini

    Alla base dellinsano gesto, linterruzione della relazioneDanneggia le auto dellex fidanzata e di sua figlia: denunciato pachineseIn preda allira per linterru-zione della relazione sentimen-tale con una donna, ha pensato bene di vendicarsi e cos, dopo essersi recato sotto casa, si accanito contro le automobili dellex fidanzata e della figlia. Lepisodio si verificato nella giornata di ieri a Pachino. Lal-larme scattato quando le due malcapitate hanno sentito dei colpi provenire dalla strada. Dopo avere notato che si trat-tava delle loro vetture, prese di mira dalluomo, in preda al pa-nico, hanno chiesto linterven-to di una pattuglia degli agenti della Polizia di Stato, in servi-zio al Commissariato di Pachi-

    no. I poliziotti, giunti sul posto, hanno bloccato il malintenziona-to B.A di 61 anni catanese, che

    CronaCa dI SIraCuSa 4 Sicilia 1 MAggIo 2015, veneRD

    Tano Grasso: noiil lievito della fiducia

    delle vittime

    Ha presentato il suo libero Mai pi soli, nella sala convegni di Confindustria. Ed stato anche un momento per fare il punto della situazio-ne sul movimento antiracket in Italia e nella nostra pro-vincia. Tano Grasso, presidente della Fe-derazione associa-zioni antiracket, ha riferito che le asso-ciazioni sono il pun-to di riferimento per coloro che intendono denunciare le male-fatte, anche se occor-re essere molto pru-denti. La vittima di estorsione o di usura deve fidarsi delle istituzioni altrimenti si chiude in se stessa. Noi, rappresentan-ti delle associazioni antiracket, fungiamo da lievito della fidu-cia nei confronti del-le istituzioni e delle forze dellordine. Un confronto che servito a fare il punto sulle battaglie contro il racket e per la sen-sibilizzazione delle vittime a ricorrere sempre pi spesso alla denuncia. Grasso ha fatto rife-rimento al rappor-to instaurato con le forze dellordine. Alcuni ci criticano, affermando che chi vuole fare antimafia deve essere allop-posizione afferma - Era cos molti de-cenni fa, ai tempi di Portella della Gine-stra o dellomicidio di Salvatore Giulia-no, quando anche le istituzioni spesso si giravano dallaltra parte. Ma dopo las-sassinio del giudice Falcone tutto cam-biato nettamente. Noi non possiamo essere in opposizio-ne alle istituzioni pubbliche, che rap-presentano i nostri interlocutori natu-rali, i nostri alleati. Lantimafia non pu essere definita sog-getto dopposizio-ne per definizione, anche perch oggi funzionari di Poli-zia, ufficiali milita-ri, giovani pubblici ministeri dimostrano un livello di motiva-zione notevolmen-

    to sullesigenza di non cedere alle ten-tazioni della politica. Dobbiamo sforzarci di essere apartitici

    te maggiore. Oggi, antimafia essere in sinergia con le isti-tuzioni. Grasso ha anche posto laccen-

    dice - Cos come un Prefetto, un Questo-re non dichiara per chi vota, anche noi dobbiamo censurar-

    ci rispetto alle no-stre preferenze alle urne rinunciando a pronunciarci anche su temi strettamente

    dentro la stufa a legnaoltre un chilo di cocaina

    la scoperta fatta dai poliziotti ad Augusta

    Il fiuto di Vite, un cane antidroga apparte-nente al nucleo antidroga della polizia di Sta-to di Catania, ha permesso di scovare in una stufa a legna oltre un chilo di cocaina. Loperazione stata portata a termine ieri mattina ad Augusta dai poliziotti che hanno arrestato il cittadino albanese Avni Kasmi di 48 anni, gi noto alle forze dellordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Le indagini sono state avviate dagli uomini della Squadra Mobile Sezio-ne Antidroga della Questura etnea, i quali hanno appreso che nei pressi di unazienda agricola, sita ad Augusta, sarebbe stata cu-stodita una partita di droga del tipo cocaina. E scattato, quindi, un predisposto un mirato servizio di osservazione, che ha permesso agli investigatori di individuare lazienda agrico-la nella zona periferica di Augusta. I poliziotti sono stati coadiuvati dalluni-t Cinofila della Questura di Catania e da unit operativa dei Vigli del Fuoco sezione di Augusta; hanno proceduto a unaccurata perquisizione dellabitazione e delle relative pertinenze dellazienda agricola con une-stensione di 50 ettari. Il cane poliziotto ha indicato al suo con-duttore, allinterno del focolare della stufa a legna posta nel vano soggiorno, la presenza di stupefacente. Occultato in una intercape-dine, stato rinvenuto un panetto contenente cocaina per un peso complessivo di un chilo e 100 grammi.

    Il cittadino albanese stato, quindi, arresta-to e associato presso il carcere piazza Lan-za di Catania.

    politici perch ci rende pi rigoroso il rapporto con le vittime dalle quali possiamo ottenere la fiducia.Inevitabile il riferi-mento al rapporto tra associazioni an-tiracket e mezzi di comunicazione: La materia di cui trattia-mo notoriamente prosaica, differente dalla poesia, ovvero la rappresentazione mediatica delluo-mo che combatte la mafia come un eroe solitario, intrepido, invincibile, odiato da tutti afferma Tano Grasso - Noi siamo lopposto. Dal 1991 dico che lassocia-zionismo antiracket, per definizione, unesperienza an-tieroica, eversiva ri-spetto al paradigma mediatico che pro-duce la televisione, il cinema. Le nostre sono storie prosai-che perch la mafia prosaica. E un errore concettuale gravis-simo che si compie quello di considerare la mafia come atto clamoroso, la stra-ge, lomicidio dec-cellenza. Questa leccezione, perch la mafia lopposto: un vivere la quoti-dianit e la banalit del male. Contrasta-re questo paradigma, per, non facile perch si punta sulla poesia per fare au-dience.Da queste conside-razioni scaturisce un paradosso, come spiega Grasso: Ope-riamo su un filo: ab-biamo, infatti, biso-gno che si sappia che c lassociazione antiracket, che fun-zioni e che produca dei risultati; per abbiamo bisogno an-che che non si sappia troppo. Amplifican-do mediaticamente la nostra attivit, sar pi difficile operare e raccogliere le de-nunce delle vittime. Quando il commer-ciante taglieggiato si avvicina deve avere la certezza assoluta che lassociazione non strumentalizzer mai la sua questio-ne.

    stato denunciato in stato di libert per il reato di danneggiamento delle due vetture.

  • SorBelloil caSS accorTodella Barrieraa caSSiBileIl Consorzio per le Autostrade Sici-liane ha finalmente deciso che per oggi, saranno eliminate le parzializzazioni di carreggiata in entrambe le direzioni e in prossimit della barriera provvisoria di Cassibile saranno fruibili due porte d'accesso (invece di una sola) per entram-be le direzioni. Lo dice il consigliere comunale, Salvo Sor-bello che prosegue: Il Cas si accorge solo ora dei disagi indici-bili che gli automobi-listi devono sopporta-re in particolar modo nei fine-settimana, in corrispondenza del casello di Cassibile. Invoco lintervento energico del sindaco di Siracusa affinch lapertura di pi porte del casello, che si trova nel territorio del nostro Comune, venga mantenuta anche dopo il primo maggio.

    SoCIET 6 Sicilia 1 MAggIo 2015, veneRD

    Pulizieri della marinaIncontro col ministeroSi tenuto ieri il previsto incontro in sede Ministero del-la difesa e le orga-nizzazioni sindacali Nazionali Filcams Fisascat e Uiltucs, presenti al tavolo anche le rappresen-tanze Filcams di Siracusa e Taranto; per il ministero della difesa era presente il generale Goretti vice capo gabinetto del ministro.Goretti ha illustrato la situazione dram-matica in cui versa il comparto difesa, utilizzato a suo dire come un salvadanaio da parte del gover-no per reperire fon-di, evidenziando tra laltro la decurtazio-ne subita nel 2014 rispetto al 2013 di un miliardo di euro, tra laltro anche 400 mi-lioni utilizzati per fi-nanziare gli 80 mila euro. Le organizza-zioni sindacali dopo aver illustrato la si-tuazione drammatica in cui versano i la-voratori dellappalto hanno chiesto al mi-nistero della difesa la rimessa di fondi nellappalto delle pu-lizie della marina per dare risposte ai la-voratori esasperati , il generale Goretti a valle dellincontro ha comunicato che a stretto giro di email comunicher lin-tervento che potr essere erogato per sollevare le sorti dei lavoratori dellap-palto pulizie.Dichiarazione di Stefano Gugliotta segretario Filcams Siracusa : Abbiamo mostrato al genera-le Goretti la copia di una busta paga di una lavoratrice di Augusta che ha un netto a pagare di appena 169 euro, evidenziando come questi lavoratori da giorno 21 sono in

    della regione Sicilia con le 93 famiglie che da domani non avranno pi futuro chiedendo espres-samente un atto che possa dare lungo re-spiro allappalto e

    assemblea perma-nente per difendere quel poco che gli re-sta . Abbiamo inoltre evidenziato la situa-zione insostenibile che coinvolge lin-tero appalto PuliIe

    Il generale goretti illustra la situazione drammatica

    non come accaduto a dicembre solo per qualche mese, situa-zione questa che stat oggetto di inter-rogazioni parlamen-tari anche da parte dellon Zappulla;

    il generale Goretti non si espresso in termini di cifre, non di meno la filcams ha evidenziato che rispetto agli attuali 26 mila euro lap-palto deve quotare

    1 MAggIo 2015, veneRD Sicilia 7 CronaCa dI SIraCuSa

    Sfumato laccordo con il Pd cittadino, la posizione di Rinnovamento Augusta con il Megafono

    nessun dormasi associacon il megafono

    MAnovRe In vISTA Delle elezIonI AD AuguSTA

    Alla lista civica Nessun Dorma del candidato a sin-daco Marcello Guagliardo, si affianca il gruppo dirigente cittadino del Megafono rappresentato da Carlo Pata-nia. Alla vigilia della presen-tazione ufficiale del nuovo movimento a supporto del-la sola lista civica Nessun Dorma, svoltasi nella sede del comitato elettorale di via Giovanni, era stata pre-vista la partecipazione del componente della segreteria regionale del Pd Giovanni Cafeo. Che per allultimo momento non stato dispo-nibile. Sfumato laccordo con il Partito democratico

    il programma di una lista che si presenta con persone rin-novate e che non hanno mai fatto politica, pertanto liberi da vincoli di qualsivoglia natura. La puntualizzazione di Guagliardo, che riguarda i movimenti delle ultime ore tra abbandoni e nuovi arrivi giunge puntuale. Andiamo alle elezioni con una sola lista, altri si sono avvicina-ti senza neppure leggere il nostro programma, ma sono stati immediatamente allon-tanati perch interessati solo

    cittadino, la nostra posizione di Rinnovamento Augusta e di tutto il gruppo dirigente il Megafono ha esordito Carlo Patania era quella di riunire il centrosinistra e andare unito alle elezioni di maggio. Un comportamen-to oserei dire schizofrenico del gruppo dirigente del Pd augustano, che si fatto con-durre per mano dal notaio Coltraro di Sal e si fatto sottrarre il proprio candida-to a sindaco Morello, dando ancora una volta dimostra-

    zione di operare in un con-testo strano e malsano. Oggi, in prossimit delle elezioni, lunica novit sana che vi ad Augusta la candidatu-ra di Marcello Guagliardo. Che rappresenta una persona nuova e pulita. Nel confronto ci ha visto accomunati dalla stessa linea di programmi e di idee. La citt deve cam-biare verso ha prosegui-to rigettiamo la candida-tura degli stessi volti con le stesse persone riciclate. Con Marcello abbiamo condiviso

    Guagliardo e Patania.

    Lincontro di ieri al Ministero.

    non meno di 80 euro mensili. Potremo esprimere le nostre valutazioni solo una volta avuto prontez-za dellintervento disposto da ministe-ro della difesa, non di meno esprimiamo cauto ottimismo ri-spetto allapertura ricevuta al tavolo ministeriale. Il sin-dacato Nazionali a valle dellincontro anche per sostenere la vertenza che deve trovare una soluzio-ne definitiva e dura-tura nel tempo, han-no deciso di tenere una manifestazione a Roma innanzi al. In-sister della difesa o davanti al parlamen-to La politica deve prendere atto di una situazione insosteni-bile che hanno creato loro stessi- ha dichia-rato a nome della se-greteria nazionale Filcams Giovanni DAl, per questo gi luned diramere-mo una circolare per organizzare unitaria-mente una manife-stazione a Roma dei lavoratoti dellappal-to pulizie della mari-na militare.

    In una sala gremita di gente, il Pd cittadino sbroglia la complicata matassa sulla scelta del proprio candidato interno a sindaco e si affida al movimento aggregativo civico che si stringe attorno a Giambattista Totis e Al-fredo Beneventano. Lex dirigente scolastico dellistituto Nautico di Siracusa, oggi in pensione, Giambattista Totis, in corsa per le prossime elezioni amministrative del 31 maggio-1 giugno, che ha presentato la propria lista civica Totis per Augusta, ha inoltre ufficializzato la nomina dei suoi assessori designati al neo progetto politico amministra-tivo. Tra questi, figurano tre professionisti che vantano un bagaglio personale di esperienze ognuno nel proprio campo. Si tratta di Francesco Carpinteri, esperto delle problematiche portuali marittime siciliane, cui andr lassessorato agli Affari portuali e alla Polizia urbana. Alberto Lomeo, primario cardiochirurgo esperto di sa-nit metropolitana, che si occuper di salute pubblica. Attilio Salerno, direttore di banca che si interesser di Risanamento finanziario. Condividiamo con voi que-sto percorso politico amministrativo per la citt dopo due anni dallo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. ha detto Totis Fenomeno che mi ha lasciato e ci ha lasciati sgomenti e increduli. E siccome chi mi conosce sa, che per mia natura ho un temperamento istintivo, ho sentito il bisogno di esterna-re il mio disagio. Questa citt ha la necessit di identi-ficarsi ed esprimere il proprio orgoglio di appartenenza e dello stare insieme. Non siamo gli unici o i migliori,

    Il professore Totis presentala squadra degli assessori

    il Pd cittadino si affida alla lista civica dellex preside del nautico

    da poltrone. La politica servizio, amore. Noi an-diamo avanti con una lista di 30 nomi di candidati rea-li, gente della societ civile, che non hanno manifestato di avere interessi privati. Guagliardo, in conclusione di conferenza stampa lancia una sfida agli altri conten-denti a candidato a sindaco. In avvio della campagna elettorale annunciai che nel caso di una mia vittoria avrei rinunciato al compen-so di sindaco per devolverlo a un fondo sociale, ebbene la stessa cosa chiedo di fare agli altri candidati.

    F. G.

    Il ponte di Cassibile.

    La vicenda del Ponte sul fiume di Cassibile, pi volte denun-ziata da pi parti e in particola-re dal circolo del pd, rischia di diventare una triste telenovela che sta giustamente esasperan-do gli animi dei commercianti e dei cittadini. Lo sostiene il de-putato nazionale del Pd, Pippo Zappulla che prosegue: Ponte chiuso al traffico veicolare da pi di sette mesi perch ritenuto dal punto di vista tecnico e strut-turale a rischio alluvioni gi dal 2004 e che, in prima istanza, si riteneva non conveniente ma-nutenzionare ma da ridefinire nel suo complesso. Essendo una struttura di valenza storica-ar-chitettonica la Sovrintendenza ha ritenuto di bloccare la ditta e i lavori ( lavori gi finanziati dallAnas per circa 1 milione di euro) indicando la strada della ristrutturazione e non della sua organica ricostruzione. Da allo-ra si attende il nuovo progetto dellAnas che pare essere stato definito e presentato. I danni e i disagi causati gi nel periodo in-vernale dalla chiusura del ponte sono stati notevoli nei settori dellagriturismo e del commer-cio in particolare e rischiano di diventare drammatici e in-sopportabili con lapprossimar-si della stagione estiva. Questa

    Sindaco incalzato per risolvereil caso del ponte di Cassibile

    InTeRvenTo Del DePuTATo nAzIonAle Del PD, PIPPo zAPPullA

    situazione obiettivamente in-sostenibile dichiara Zappulla - e chiedo allAnas, al Genio Civile, alla Sovrintendenza e allo stesso Comune e Ammini-strazione Comunale di Siracusa, ognuno per le proprie compe-tenze tecniche e politiche, di intervenire per superare i ritardi e sbloccare con immediatezza liter burocratico-procedurale-realizzativo. Ho gi contattato lAnas dichiara Zappulla

    pretendendo la giusta attenzio-ne per unopera piccola ma di grande importanza per una in-tera comunit. Chiedo al Sinda-co di Siracusa di assumere tut-te le iniziative necessarie per arrivare ad una rapida e defi-nitiva soluzione del problema. Zappulla conclude auspicando al fine di evitare altri e ulteriori ritardi la convocazione urgente della specifica Conferenza dei Servizi

    ma lintento quello di lavorare per la citt e rimettere insieme i cocci rimasti di un Comune disastrato. Il de-ficit economico va affrontato e non nasce ieri, stato gestito da persone distratte, superficiali, da apprendisti stregoni e amministratori incapaci. ha concluso - Il nostro impegno sar quello di acquisire tutti gli atti e di metterli a disposizione della citt, in modo che tutti sappiano come si sono svolti i fatti. C una forte ne-cessit di individuare le responsabilit, che sono perso-nali, perch non tutti sono cos e la citt ha bisogno di capire per rinascere. Tra i punti di programma della lista civica Totis per Augusta, un gruppo di lavoro si occuper di ricostruire il tessuto democratico della citt, lambiente, la citt dei diritti, la piccola e media impresa, ledilizia, le problematiche legate allusura e al racket, la scuola, la cultura, il porto e leconomia, la sanit pubblica, le problematiche giovanili, la scuola, le strutture sportive.

    F. G.

  • 1 MAggIo 2015, veneRD Sicilia 9 VITa dI QuarTIErI

    al via la Festa del Patrocinio della martire Santa Lucia

    Sabato alle ore 12.30 linaugurazione di una lapide in cattedrale in ricordo della visita del corpo

    Domenica 3 maggio si svolger lottava edizione dellevento della carestia del 1646 (Santa Lucia delle Quaglie). Per questo lassociazione culturale il Gozzo di Mari-ka anche questanno orga-nizza un evento collaterale alla festa della Patrona che si tiene ogni prima domeni-ca di maggio. .

    SI TIene ognI PRIMA DoMenIcA DI MAggIo

    La cerimonia della consegna delle chia-vi della Cappella di Santa Lucia aprir ufficialmente doma-ni mattina i festeg-giamenti della festa del patrocinio di Santa Lucia. ero forestiero e mi avete accolto il tema scelto dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia a 369 anni dal miracolo del 1646, quando a Siracusa divamp la carestia "interrotta" dall'arri-vo nel porto di navi cariche di grano. A

    comunicare il mira-colo fu una quaglia entrata all'interno del Duomo, dove i fedeli pregavano la patrona, per comuni-care alla popolazio-ne l'avvenimento del miracolo.Il programma della festa stato presen-tato dal presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, avv. Giuseppe Piccione, e da vicario genera-

    le dellArcidiocesi, mons. Sebastiano Amenta.Domani mattina prevista linaugura-zione di una edicola votiva a Santa Lucia in piazza Minerva, linaugurazionedella mostra del ma-estro Paolo Scirpa al Parlatoio delle mo-nache, alle ore 11.45 la traslazione del simulacro allaltare maggiore, alle ore 12.30 linaugurazio-

    ne di una lapide in Cattedrale in ricor-do della visita del Corpo a dicembre scorso. Alle ore 19 la celebrazione presie-duta dallArcivesco-vo, mons. Salvatore Pappalardo.Subito dopo rifles-sioni e testimonian-ze sul tema dellim-migrazione curate da Kairos.Domenica 3, il pon-tificale alle ore 10.15 sar tenuto dal car-

    dinale Francesco Montenegro, Arcive-scovo di Agrigento. Alle ore 12 proces-sione del simulacro fino a Santa Lucia alla Badia e lancio dei colombi.Tanti gli appunta-menti e le iniziative tra cui mercoled 6 maggio avr luogo la riapertura al culto della chiesa di Santa Maria della Conce-zione in via Roma. Domenica infine, nel giorno dellottava, alle ore 11.30 mons. Salvatore Marino presieder la cele-brazione eucaristica e alle ore 19 proces-sione per le vie del centro storico che ri-porter il simulacro in Cattedrale.Abbiamo scelto questanno il tema dei migranti ha spiegato il presiden-te Piccione . Non a caso avremo il cardi-nale Montenegro che da tantissimi anni si occupa di immigra-zione. Ma sono tante le iniziative che vo-gliamo proporre pro-prio per sottolineare gli aspetti di carit ed il messaggio con-creto di Lucia. Apri-remo la chiesa di Santa Maria della Concezione, da sem-pre legata alla tradi-zione di Lucia, dove venivano conservate le scarpette ed il ve-stito. Due immobili di propriet della Deputazione sono stati concessi in co-modato duso per finalit sociali: alle suore Scalabria-niane, che si occu-pano di migranti, e allassociazione Amici di Francesco che si interessano di carcerati. E poi chie-deremo ai fedeli di partecipare allini-ziativa con il Mac, Movimento aposto-lico ciechi, e lAsp, dal titolo Dona la luce. Donare le cor-nee per far si che la festa di Santa Lucia diventi concreta.La piet popola-re molto criticata perch si dice che si punta al momento emotivo e poi finisce tutto l ha detto mons. Amenta . Vogliamo proporre iniziative come ri-sposte ad un sentire della gente che con-ferma come la Prov-videnza attraverso i Santi continua ad annunciare Cristo.

    A te Lucia un numero unico ed un dvd perricordare la visita del CorpoNellambito dei festeggiamenti per la festa del Patroci-nio di Santa Lucia a Siracusa, stata presentata ieri l'o-pera "A Te Lucia", un numero unico ed un dvd, a cura di Alessandro Ricupe-ro, realizzata per ri-cordare la visita del Corpo di Santa Lu-cia a Siracusa nel dicembre scorso.La pubblicazione, prodotta dallArci-diocesi di Siracusa, sar in distribuzio-ne da sabato mattina nel box all'ingresso della Cattedrale e poi nella giornata di domenica anche in piazza. Uniniziativa vo-luta fortemente dallArcivescovo, Mons. Salvatore Pappalardo, come strumento divul-gativo nel ricordo della storica visita: Abbiamo vissuto momenti intensi ed emozionanti ha detto il vicario ge-nerale, mons. Se-bastiano Amenta . Ed alcuni frutti di questa storica visita li ritroviamo ancora oggi. Larcivescovo ha voluto continua-re questo percorso. La pubblicazione offre alcuni inter-venti ed una sezio-ne documenti riser-vata alle omelie di quei giorni. Ed ricca di immagini esclusive. Il dvd ci racconta quella set-timana cos intensa facendoci rivive-re quei momenti. Unoperazione che non ha scopo di lu-cro ed anzi mi pre-me ringraziare tutti coloro i quali hanno contribuito con il cuore.

    SoCIET 8 Sicilia 1 MAggIo 2015, veneRD

    Si svolta nei loca-li del Jolly Aretusa Palace Siracusa su iniziativa del Rotary Club Siracusa Mon-ti Climiti, la Lectio Magistralis del prof. Antonino Pennisi, Direttore Diparti-mento Scienze Co-gnitive della Forma-zione e degli Studi Culturali Universit degli Studi di Mes-sina e Coordinatore Nazionale del Co.Di.Sco (Coordinamento dei Dottorati italiani di Scienze Cogni-tive). Il presidente Dott. Natale Bordo-nali e il Consigliere Segretario Dott. Car-melo Susinni hanno presentato il relato-re, ringraziandolo a nome di tutti i soci. Quando si parla di biopolitica, soprat-tutto in Italia, il ri-chiamo obbligato al filosofo francese Michel Foucault, che introdusse questo concetto per definire i conflitti causati dal-la tendenza del pote-re, in epoca moderna, a controllare e rego-lare lesistenza delle persone in quanto esseri viventi, attra-verso misure profi-lattiche, sanitarie, demografiche, fino agli orrori delleuge-netica nazista. Esiste per una visione al-ternativa della bio-politica, proposta dal Prof. Antonino Pennisi, nel saggio Lerrore di Platone (il Mulino). Malgra-do il titolo, il gran-de pensatore greco non al centro della trattazione, ma il suo errore, che sarebbe consistito nellaf-fidare alla volont umana la missione impossibile di pla-smare la convivenza politica sulla base di progetti intellettua-listici di ingegneria sociale. Secondo Platone possibi-le ingegnerizzare la governabilit politi-ca delle menti e dei corpi degli aggregati umani. La biopoliti-ca nella versione di Pennisi parte dalla consapevolezza dei vincoli naturali entro cui pu muoversi la progettazione politi-

    Lectio magistralis del prof. antonino Pennisi: Lerrore di Platoneca. La demografia e le migrazioni, quin-di vincoli naturali cui luomo non pu sottrarsi, ed ogni disegno riformato-re deve fondarsi su quelle che sin dalle origini sono state le due principali mol-le dellevoluzione sociale: i processi riproduttivi e quelli migratori. LHomo sapiens comparso 200 mila anni fa in una piccola regione dellAfrica centro meridionale e si espanso riprodu-cendosi ed emigran-do dappertutto. Tale attivit non mai cessata e ha model-lato il mondo. Anche oggi i suc-cessi delle politiche nazionali deriva-no soprattutto dal-la capacit di dare risposte concrete per gestire i dirit-ti civili relativi alla riproduzione, quin-di alle nuove forme di famiglia e alle migrazioni interna-zionali, con leggi che garantiscano lo spostamento e lin-sediamento civile di coloro che lasciano

    le proprie terre do-rigine. Secondo il Prof. Pennisi, per combattere la crisi si deve partire dal nesso tra crescita economica e aumen-to della popolazio-ne, nel quale indivi-dua, lunica bussola reale della naviga-zione biopolitica. Gli appare ozioso che ci si accapigli su come redistribuire le ricchezze con picco-li provvedimenti che spostano una coperta stretta da un lato o dallaltro delle clas-si sociali. E liquida come un piccolo fattarello di cronaca che la Germania ab-bia ancora una buona tenuta economica e lItalia no, poich i due Paesi sono affetti da fenomeni analo-ghi di denatalit e in-vecchiamento della popolazione. Per ca-pire meglio lattuale crisi economica, il relatore ci mostra un grafico che ci fa mol-to riflettere, il grafico mostra la relazione fra i tassi di incre-mento del PIL, lim-pennata demografica e il debito pubblico

    Quale etica perversa potrebbe mai preve-dere che chi produ-ce poco, consuma molto, e contrae una gigantesca quantit di debiti, abbia pi diritti civili di chi produce molto, con-suma meno e non contrae debiti? Ulti-ma ragione naturale per spiegare la crisi attuale una conse-guenza della crescita demografica negati-va nei paesi ad eco-nomie avanzata tra cui lItalia, la denata-lit comporta sempre pi ad avere un pa-ese abitato da molti anziani, i giovani in Italia non arrivano al 30%, un capitale umano che rischia di estinguersi. Una scarsa quantit di giovani rende pro-blematico il mante-nimento delle classi di et avanzata, re-lativo a pensioni e sanit i quali hanno un peso sostanziale sul debito pubblico, un rapporto molto sbilanciato fra parte produttiva e impro-duttiva. Gli uomini sono, come tutti gli altri animali, soggetti a precisi vincoli bio-logici naturalistici, sin dalle origini della vita sulla terra, i po-tenti processi ripro-duttivi e migratori hanno svolto il ruolo di regolatori univer-sali dellevoluzione biologica, bisogna comprendere che questa crisi ha dei fondamenti biologi-ci, lerrore di Platone quello di pensare che solo attraverso la volont umana pos-sono essere modella-ti gli scenari politici degli animali umani, e non ammettere che possano esistere for-ze naturali pi grandi delle volont umana, che regolano la natu-ra biologica. In que-sta nuova prospettiva lerrore di Platone si pu correggere con dei suggerimenti a partire dai diritti ci-vili, da una ridistri-buzione della giovi-nezza regolarizzando forme di lavoro degli immigrati e dei loro diritti.

    Carmelo Susinni

    nei paesi emergenti in via di sviluppo e nei paesi delle eco-nomie avanzate. Il PIL (Prodotto Inter-no Lordo) misura la ricchezza collettiva. Dal 1980 al 2012 gli abitanti dei pae-si in via di sviluppo sono cresciuti da tre miliardi a circa sei miliardi, mentre nei paesi ad economie avanzate (Stati Uniti, Giappone, Germa-nia, Regno Unito, Italia, Francia, Cana-da, Russia) la cresci-ta demografica ha un saldo negativo. Para-dossalmente i paesi che hanno visto im-pennare la crescita demografica hanno un PIL quasi dieci volte superiore ai pa-esi con crescita de-mografica negativa, dalla chiave di let-tura di questi grafici statistici elaborati dal Fondo Monetario In-ternazionale, emerge che laumento demo-grafico rappresenta lelemento propul-sore della crescita economica. Unaltra ragione naturale im-portante per capire la crisi economica che

    stiamo attraversando il PIL pro capite, cio la ricchezza in-dividuale nei paesi emergenti in via di sviluppo e i paesi ad economie avanzate. Qui le posizioni sono capovolte, le popola-zione delle economie avanzate registrano un PIL pro capite dieci volte in pi di quelle emergenti in via di sviluppo. Una ulteriore variabile il debito pubblico, in economia il debi-to pubblico quella quantit di denaro che lo Stato spen-de nei confronti dei soggetti pubblici o privati, oneri costi-tuiti da spesa sanita-ria, istruzione, pen-sioni, cio il Welfare rivolto alla pubblica felicit. Si scopre che non solo che i paesi delle economie avanzate producono poco e consumano molto, ma detengono anche il primato del debito pubblico. Nei paesi emergenti in via di sviluppo inve-ce si lavora molto si produce molto e c bisogno di acquisire diritti e benessere.

    Rotary club si-racusa monti climiti: biopoli-tica, lin-guaggio e diritti civili in tempo di crisi

  • Sar Festa degli Incontri, dome-nica 3 maggio, a Floridia. La tanto attesa giornata dio-cesana, che vedr coinvolti pi di seicento acierrini dellAzione Cat-tolica dei Ragazzi della Diocesi di Siracusa, sta ar-rivando. Unoc-casione preziosa per i ragazzi, che avranno la possibi-lit di sperimentare quella particolare bellezza della vita associativa dellA-zione Cattolica. Una festa degli In-contri, resa ancor pi bella e gioio-sa, dato il nostro incontrarci come Chiesa con il Si-gnore. Dalla ri-flessione del brano evangelico dellan-no (Mc 6,45-52) e con lo slogan che li accompagna Tut-

    to da Scoprire, i bambini rifletteran-no sulla bellezza del mettersi costan-temente alla ricer-ca, di sperimen-tare, di rischiare, di provare nuove alchimie nel labo-ratorio della loro vita. Approderanno

    in un porto da dove non sar semplice salpare, ogni cosa che li circonda sar da scoprire, da co-noscere a fondo, per poi scorgere in tutti e in ciascuno il volto di Ges Cri-sto, per riconoscere sempre la sua pre-

    senza che non ci la-scia mai soli, allora s che si potr anda-re a gonfie vele, si lascer il porto si-curo dopo aver udi-to quel sussurro Coraggio, sono Io! Questanno, ad ospitare questo no-stro grande evento diocesano sar la citt di Floridia. Lappuntamento per domenica 3 maggio! Il via alle ore 8.30 in Piazza Caduti di Nassi-riya, da dove, alla fine dei giochi, si muover un corteo lungo le strade del-la citt per giunge-re in Chiesa Madre dove verr celebra-ta lEucarestia. La giornata si termine-r con un momento di preghiera finale insieme al nostro Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalar-do.

    VITa dI QuarTIErI 10 Sicilia 1 MAggIo 2015, veneRD

    La giornata diocesana Festa degli Incontriuna festa degli Incontri, resa ancora pi bella e gioiosa

    Hilftrad, delegazione italiana alla Festa della tosatura La tradizionale e folkloristica Festa della tosatura e un confronto sulle stra-tegie per il miglioramento della razza sicilio-sarda delle pecore. Dal 18 al 20 aprile una delegazione ita-liana del progetto di cooperazione tran-sfrontaliera, Italia-Tunisia 2007-2013, Hi.L.F.Trad. (Hill sicilo - tunisino della Filiera lattiero - casearia tradizionale attraverso le nuove tecnologie) formata dal direttore del GalEloro, Sergio Cam-panella, da Rosario Petriglieri e Rim Ben Younes del CoRFiLaC, Marco Gulino e Giuseppe Giurdanella agronomi e con-sulenti del Gal Eloro, ha partecipato al Festival de la tonte, che si svolto a Beja in Tunisia.

    Una vera e propria festa per la tosatura delle pecore hanno raccontato gli agro-nomi Giurdanella e Gulino -, a cui hanno partecipato molti allevatori, di cui la mag-gior parte soci del GDA (cooperativa dei produttori) partner del progetto Hilftrad. Oltre al folklore legato al comparto lattie-ro caseario, si sono svolti significativi momenti di riflessione sulle strategie da intraprendere per il miglioramento geneti-co degli ovini di razza sicilio-sarda e sulle tecniche di mungitura, per migliorare la qualit del latte che sar hanno aggiunto gli agronomi uno degli aspetti da guidare attraverso il progetto Hilftrad. Durante la missione in Tunisia, la dele-gazione italiana ha visitato, assieme ai rappresentanti del ministero tunisino e delluniversit Inat, lazienda del pre-sidente del Gda, Zied Ben Youssef, a Beja, nel luogo in cui si svolge la festa, e lallevamento di stato, in cui si svolto un confronto sulla tecnica di insilamento mirato a definire il corretto stadio vege-tativo ideale per lo sfalcio, la sostanza secca idonea allinsilamento, il sistema di taglio e la lunghezza del foraggio trincia-to. Inoltre il confronto ha avuto epilogo sulla corretta sistemazione e del foraggio in silo e ladeguata compressione, azioni indispensabili per la corretta riuscita. Infine un confronto finale si avuto sulle tecniche di copertura e sigillazione del silos.

    evenTo

    Festa di Santa lucia delle Quagliedomenica modifiche alla viabilitNellambito della Rievocazione sto-rica dellevento mi-racoloso di Santa Lucia durante la carestia del 1646, in occasione dei festeg-giamenti in onore di Santa Lucia delle Quaglie, domenica 3 maggio si svolger in Ortigia e nel quar-tiere Santa Lucia un corteo storico con i tamburi di Buc-cheri e figuranti in abiti depoca. Per permetterne il re-golare svolgimento sono state disposte alcune modifiche alla viabilit. Nel dettaglio: dalle 10 alle 12 divieto di transito momenta-neo al passaggio del corteo storico, nelle vie Riva Porto Lachio (tratto inter-posto tra vicolo 2 allArsenale e via allo Sbarcadero S. Lucia), allo Sbar-cadero Santa Lucia, dellArsenale, viale Regina Margherita, corso Umberto 1 (tratto interposto tra viale Regina Mar-gherita e il Ponte Umbertino), ponte Umbertino, piaz-za Pancali, largo XXV Luglio, cor-so Matteotti, piaz-za Archimede, via Roma, piazza Mi-nerva e piazza Duo-mo; dalle 7 alle 11 divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati in Riva Porto Lachio, nel tratto interposto tra vicolo 2 allArse-nale e via allo Sbar-cadero S. Lucia e in via allo Sbarcadero S. Lucia.

    Presentata dallAn-ce e consegnata al Governo, nel corso dellevento La carica dei 5mila cantieri per far ripartire lItalia, la piattaforma di opere rapidamente cantiera-bili, frutto della rico-gnizione fatta proprio da Ance su tutto il territorio nazionale.Un intenso lavoro, avviato daccordo con il ministro delle In-frastrutture Graziano Delrio e grazie alla collaborazione delle amministrazioni loca-li, che ha consentito, di mettere a punto un piano di pi di 5mila progetti diffusi in tutto il Paese, per comples-sivi 10 miliardi di euro. Opere fondamentali per la sicurezza delle citt e il miglioramento della qualit della vita.In testa alle segnala-zioni ci sono, infatti, interventi su edifici scolastici (20%), ope-re di riqualificazione urbana (16%), manu-tenzione delle strade

    nella provincia di Siracusa 63 progetti pronti a partire per 76 mlnance: presentato piano di cinque mila opere per rilanciare litalia

    un InTenSo lAvoRo AvvIATo DAccoRDo con Il MInISTRo Delle InFRASTRuTTuRe

    (13%) e contro il ri-schio idrogeologico (13%). Tutti interventi che non possono es-sere rimandati, come emerge anche dalle cronache degli ultimi giorni che hanno mes-so ancora una volta in luce la fragilit del Paese. Per la no-stra provincia Ance Siracusa ha scovato e segnalato al Governo

    ben 63 progetti per circa 76 milioni di euro, provenienti da dieci Amministrazio-ni comunali (Avola, Buscemi, Canicat-tini Bagni, Floridia, Francofonte, Lenti-ni, Noto, Palazzolo Acreide, Rosolini, Siracusa), pronti a di-ventare cantieri in tem-pi rapidissimi, dando un impulso positivo

    alleconomia e al lavo-ro. Con questo piano possibile centrare un doppio obiettivo - ha dichiarato lIng. Mas-simo Riili, Presidente di Ance Siracusa - soddisfare le esigenze dei cittadini e svolgere un immediato ruolo anticiclico, dando una boccata di ossigeno alle nostre imprese che faticano a resistere sul mercato.

    associazione Lamba doria ricorda i nostri Caduti di Guerra

    Associazione Lamba Doria con il pa-trocinio del Comune di Siracusa e dei Comuni della zona Sud della provincia di Siracusa, ricordano i nostri Caduti di Guerra.Avola 1 maggio 2015,commemorazione in ricordo del fante Medaglia dArgento al Valor Militare Giuseppe Borbone, al monumento dei Caduti civili e militari della Seconda Guerra Mondiale in Piazza S. Allende alle ore 18,00.Siracusa 2 maggio 2015,convegno Siracusa non dimentica, Ma-resciallo Pilota della Regia Aeronautica, Silvio Ferrigolo. Caduto in missione di guerra nei cieli di Priolo Gargallo il 12 luglio 1943.

    Alle ore 10,30 presso il Circolo Ufficiali del Distaccamento Aeronautica Militare di Siracusa in Viale Elorina 23.Noto 2 maggio 2015,convegno sulle vicende belliche del luglio 1943 e ricordo dei Caduti originari di Noto, presso la sala ex Convento Ragusa, alle ore 17,30.Pachino 3 maggio 2015,deposizione di una corona dalloro al monumento dei Caduti di Piazza Vittorio Emanuele di Pachino in ricordo della Medaglia dOro al Valor Militare Vin-cenzo Barone, Caduto in combattimento a Marzamemi il 10 luglio 1943.Alle iniziative parteciperanno il gruppo rievocativo maltese con mezzi storici mi-litari Military Vehicle Collectors Club.

    nuMeRoSe le InIzIATIve nel TeRRIToRIo SIRAcuSAno

    1 MAggIo 2015, veneRD Sicilia 11 SoCIET

    Due momenti dellincontro di marted sera.

    Lavv. Alberto Moscuzza.

  • loSServaTorio

    In primo piano il rilanciodi moscato e albanello

    Tra le vocazioni della nostra terra il vino al primo po-sto. E i nostri vitigni autoctoni non te-mono confronti con quelli di altri territo-ri. Sbaraglia il cam-po il Nero dAvola, che per raggiunge il mercato sotto varie vesti; sicch se ne trova di buono e di meno buono. Una curiosit: Avola non centra niente con questo vino che di Avola porta il nome. Il Nero dAvola si produce essenzial-mente nel triangolo Pachino-Noto-Ro-solini. Ma unantica tradizione vuole che l'innesto del primo Nero d'Avola sia sta-to eseguito proprio ad Avola. Anche se poi la produzione si spostata nel pachinese e si poi

    aGricolTura alla riScoPerTa dei viTiGni auTocToni del noSTro TerriTorio scato di Siracusa, lAlbanello e il Cya-ne. Tutti e tre sono prodotti da Nino Pupillo, il quale li ha riscoperti dopo de-cenni di abbandono di queste colture. Del Moscato Pupillo fa tre diverse vinifica-zioni: una versione un po pi abboc-cata, unaltra meno, unaltra piuttosto secca (per quanto secco pu essere un moscato).Particolare il Cya-ne, vinificato da uve di moscato. Ne risul-ta un bianco intenso, con una punta di dolce e mezza di secco si potrebbe dire parafrasando il piemontese Punt e mes (una punta di dolce e mezza di amaro).LAlbanello un al-tro bianco, anches-so intenso ma pi ab-boccato del Cyane. Moscato e Albanello

    erano due bandie-re dellagricoltura siracusana fino a una sessantina danni fa. Poi erano stati abbandonati. Nino Pupillo li ha risco-perti, ha recuperato i vitigni dopo lunghe e laboriose ricerche, ne ha rilanciato la produzione. LAl-banello peraltro ancora in fase di produzione speri-mentale.Se poi ci affaccia-mo nel Ragusano svetta il Cerasuolo di Vittoria, che per un blend di Nero dAvola e Frappato (un altro vitigno au-toctono delle nostre zone, secondo alcuni invece proveniente dalla penisola ibe-rica). Anche il Ce-rasuolo raggiunge le mense sotto varie vesti. Bisogna sa-per scegliere quello buono.

    s. m.

    aTTuaLIT 12 Sicilia 1 MAggIo 2015, veneRD 1 MAggIo 2015, veneRD Sicilia 13 aTTuaLIT

    Il territorio privo di solidie utili punti di riferimentoda ultimo per ortigia Festival finita con labbandono e con i debiti

    Da sinistra la cavea del teatro greco gremita per le rappresentazioni clas-siche, l'ultima ediziione di Ortigia festival e l'ultima del Premio Vittoriini

    unIco evenTo DI RIlIevo InTeRnAzIonAle le RAPPReSenTAzIonI clASSIche

    di Salvatore Maiorca

    La provincia di Siracusa priva di eventi che possano costituire punti di riferimento a livello nazionale sul piano culturale come su quello turistico e su quello economico pi in generale. Con la sola eccezione delle rappresentazio-ni classiche. Cera, di recente, Ortigia Festival, che prolun-gava il richiamo del-le rappresentazioni classiche. Ma finita con labbandono e con i debiti.C stato soprattut-to il Premio inter-nazionale Vittorini, nato per la iniziativa delleditore Arnaldo Lombardi, con il so-stegno della Provin-

    nia di consegna dei premi agli autori, nella prestigiosa sede del teatro greco, stata nel 2012 (presi-dente Nicola Bono). Lanno successivo c stata unaltra edizione. Ma non c stata la cerimonia al teatro greco. E non sono stati ancora premiati gli autori. Cosa che non giova certo al buon nome di Siracusa. Ma ormai al vertice della sop-pressa provincia (che non stata ancora so-stituita da alcun con-sorzio di Comuni) c un commissario, quasi sempre paler-mitano, sempre di passaggio, al quale del Premio Vittorini non importa niente. E non se ne fa pi niente. Alla faccia di

    Mancano eventi che possano costituire attrazioni a livello nazionale sul piano culturale come su quello turistico e su quello economico pi in generale

    quel che il Vittorini significava per la pro-mozione culturale, turistica, economica, di Siracusa.Cerano, in anni lon-tani ormai, due ma-nifestazioni curate della Provincia: la Sirflora e la Sirvini. Erano nate entrambe dalla iniziativa di un intraprendente im-piegato della Provin-cia, Franco Bartolo, naturalmente con lassenso e il soste-gno dei presidenti dellepoca.Si trattava di ma-nifestazioni che ri-chiamavano tanta gente a Siracusa, tra operatori di settore e visitatori. La sede dalla manifestazione, con tanto di esposi-zione dei prodotti, era la cripta della chiesa del Collegio. Poi la cripta vene ritenuta inidonea. E non se ne fece pi nulla.

    Oggi sarebbe lAn-tico mercato la sede ideale per manife-stazioni del genere: con quel portico, at-torno allatrio, e con le antiche botteghe, allinterno del porti-co, che sarebbero gli stand naturali per gli espositori. Ma tutto

    tace. Tutto fermo. Nessuno si muove. N il Comune, che dice di non avere un euro, n la Provincia, ormai soppressa, n la Camera di com-mercio che ha ormai deliberato di scio-gliersi per accorparsi a Catania.

    Si dice sempre non ci sono soldi. Ma soltanto la miopia di un amministratore che pu determinare una siffatta motiva-zione. Manifestazio-ni del genere infatti costano quattro soldi per organizzarle e danno un gran ritor-no al territorio, non soltanto in termini dimmagine ma an-che in termini di giro daffari che sinnesca attorno e in seguito alla manifestazione. E per si sprecano risorse preziose per spettacolini e minu-terie di infimo livello

    che non interessano nessuno, n in citt n, tanto meno, fuori: servono soltanto a distribuire prebende agli amici e agli ami-ci degli amici.Oltre tutto una rivisi-tata e rilanciata Sir-flora e unaltrettanto rivisitata e rilanciata Sirvini, con una mo-derna ed efficace organizzazione, po-trebbero dare nuovo slancio alla commer-cializzazione della-gricoltura dellintera provincia: agrumi, vino, olio, mandorle, miele, florovivaisti-

    ca. Sono tutti settori che potrebbero dare oro. E invece languo-no e si trascinano tra una crisi e laltra.Un esempio per tutti: il miele. Si organizza ogni anno la sagra del miele. Si isti-tuita la Casa museo dell'apicoltura tra-dizionale: "A Casa do' Fascitraru", che offre testimonianze di tradizione seco-lari e di impegno popolare. Ma attorno a tutto questo non si sviluppata una economia capace di produrre sufficiente

    Si dice sempre non ci sono soldi. Ma si sprecano risorse preziose per spettacolini e minuterie di infimo livello che non interes-

    sano nessuno, n in citt n, tanto meno, fuori: servono soltanto a distribuire pre-bende agli amici e agli amici degli amici

    reddito a imprese e lavoratori. Anzi si richiedono sempre contributi pubblici. Cosa che invece accaduta a Zafferana etnea.E quel che si detto per il miele vale an-che per la mandorla, per loliva e lolio e per altri settori. Quel che manca a tutti questi settori un presupposto unico e pregiudiziale ad ogni ipotesi di sviluppo: lo spirito imprendi-toriale. Senza questo non si va da nessuna parte.

    cia, allora presieduta da Mario Cavallaro, e con Clelia Corsico,

    dirigente del settore Cultura, referente principale nellormai

    lontano 1996. Ma lultima edizione, con relativa cerimo-

    Si perde nei secoli lorigine dei nostri buoni e robusti vini che oggi ritornano

    di Aldo Formosa

    Mettendo al banco la nostalgia, po-trebbe essere tera-peutico un refolo positivo rammen-tando episodi lumi-nosi della Siracusa di ieri, quando l'arte e la cultura trovava-no spazio nelle cro-nache della citt. Oggi ci occupiamo di rinverdire due eventi di spessore internazionale: il concerto di Gil-bert Becaud e lo spettacolo di Paolo Bortoluzzi.Lo chansonnier francese stato (e lo ancora nel ricordo di chi na-viga negli "anta") un nome di prima grandezza nello-limpo della musica leggera mondiale. Interprete di grande

    talento, dotato di una voce vellutata, sapeva trasmettere all'uditorio senti-

    menti coinvolgenti. Venne a Siracusa per esibirsi nel 1963 in una serata

    straripante di pub-blico che gli tribut osannanti omaggi di ammirazione.

    Gilbert becaud e Paolo bortoluzzi sono venuti ad esibirsi a Siracusa

    culTura STelle in TranSiTo nella noSTra ciTT nello Scorrere deGli anni

    Le ragazze, non solo siracusane ma anche provenienti da altre citt iso-lane, tributarono a Becaud altisonan-ti espressioni di adorazione, come fanno oggi le loro figlie per gli idoli del rock. E Becaud contraccambi la trionfale accoglien-za con un concerto meraviglioso per valenza musicale e appassionata inter-pretazione.II secondo evento si verific al Vasquez nel 1972 con la seconda edizione del "Premio inter-nazionale Sicilia-Il

    Acclamati lo chansonnier e il ballerino di prima grandezza

    Paladino". Tra i premiati spiccava la presenza di Pa-olo Bortoluzzi, pri-mo ballerino della Scala di Milano, acclamato sui pi prestigiosi palco-scenici del mondo, dalla Russia agli Stati Uniti all'Au-stralia all'America del Sud. Bortoluzzi diede vita ad una esibizione che rimasta negli an-nali del balletto classico, tra gli scroscianti applau-si del pubblico stra-ripante. Dopo Bortoluzzi il Premio in seguito sarebbe stato poi attribuito anche a "Stelle" di prima grandezza interna-zionale come Eli-sabetta Terabust, Luciana Savigna-no, e pi recente-mente a Monica Perego del Bolshoi Mosca.

    Gilbert Becaud e Aldo Formosa

    espansa fino a Noto e Rosolini.Ma ci sono anche altri vitigni autoctoni del nostro territorio. Li ricorda il ristoratore e sommelier palaz-zolese Andrea Al: i bianchi Grecanico e Inzolia, il Moscato di Noto, il Moscato di Siracusa (che alcuni vogliono originario di Alessandria dE-gitto, tanto che una volta si chiamava anche Moscato di Alessandria), lAl-banello, il Cyane.Due parole in pi vanno spese per tre vini nostrani: il Mo-Quando a Siracusa si celebrava la festa dell'uva

  • CuLTura 14 Sicilia 1 MAggIo 2015, veneRD

    Come e cosa cambia la scuolaSe ne parla tanto in questi giorni

    Ai nostri giorni i ragazzi sono cam-biati; del resto sono cambiate le gene-razioniOggi ci troviamo dei ragazzi dal punto di vista pi fragili, per cui lap-proccio del docente dovrebbe essere pi attento alle dinami-che psicosociali

    di Arturo Messina

    In questi giorni in tut-ti gli organi dei mass media si parla tanto della scuola, della necessit della sua riformama non si arriva ad una conclu-sione comune perch ognuno vede il pro-blema secondo i pro-pri punti di vista. Uno dei problemi che ven-gono discussi , ad esempio, il program-ma, cosa si deve inse-gnare agli studenti di ogni ordine e grado; un altro quello della strutturazione orga-nizzativa, a cui segue ovviamente quella amministrativa; c poi quello della remu-nerazione ai docen-ti, ai quali, del resto, una preparazione pi adeguata ai tempi, a prescindere da quel-la culturale: quella psicologica, oggi pi necessaria per la mu-tata situazione sociale degli studentiA Siracusa, poi, ha suscitato meraviglia e disappunto la fusione del liceo scientifico Corbino con quello che era il liceo delle classi sociali eminen-ti: il glorioso Liceo Classico Tommaso Gargallo, il primo de-gli istituti superiori, quali la Ragioneria, il Nautico, lAlberghie-ro, il MagistraleIl quotidiano siracu-sano Libert, fondato e diretto egregiamen-te dal dr. Giuseppe Bianca, ha iniziato al-cuni giorni addietro la terza fase dellanalisi funzionale sociolo-gica sul territorio di Siracusa ieri e oggi, la cui prima fase part dallinizio dello stes-so quotidiano e si svi-lupp in ben 50 parti, come in 50 parti si sviluppata la seconda, interessandosi di tutte le problematiche so-ciali della citt aretu-sea a confronto tra il presente e il passato.La terza fase ha avuto inizio approfittando della problematica ri-teniamo pi attuale e coinvolgente tutte le classi sociali, quale appunto la scuola: a parlarne abbiamo in-vitato la personalit

    E si d il casso che la preside attuale che abbiamo avuto il pia-cere di incontrare per svolgere la seconda parte, ancora sullar-gomento scolastico, ma visto da unaltra prospettiva, non solo stata unallieva dello stesso Corbino ai tempi del preside Russo, ma addirittura mia alunna, nel 1974: la prof.ssa Lilli For-teLa prima domanda che le ho rivolta

    stiche, sia luno che laltro sono cambian-ti, e sono cambianti perch dal 2010 noi abbiamo un nuovo ordinamento della scuola superiore: la prima novit quekl-la che non si parla di programmi ma di indicazioni, da cui scaturiscono le com-petenze degli alunni. Dal punto di vista strutturale, il Liceo Classico mantiene le discipline, i conte-nuti; ma lapproccio

    approfondito delle discipline che danno la chiave di lettura di quelle che poi saran-no le competenze per il futuro.-La provenienza degli studenti di ieri e quel-li di oggi a Siracusa?La provenienza oggi eterogenea, mentre prima al liceo classi-co ci andavano i co-siddetti figli di pap. Oggi ci vanno coloro che provengono da tutte le estrazioni so-ciali. -I programmi di ieri e quelli di oggi?Dal punto di vista dei contenuti, dicia-mo che nulla cam-biato: invece cam-biato lapproccio alle discipline. Dal mio punto di vista si po-trebbe fare molto di pi: lapporto classi-co potrebbe essere in-tegrato dallapproccio naturale alla lingua, sempre restando che la capacit di tradurre non un mero fatto meccanico, ma si par-la della possibilit di acquisire quei mec-canismi mentali che ci consentano di capi-re e quindi di acquisi-re un pensiero critico-Il profitto scolastico d ieri e di oggi degli studenti siracusani?Ai nostri giorni i ra-gazzi sono cambiati; del resto sono cam-biate le generazioniOggi ci troviamo dei ragazzi dal punto di vista pi fragili, per cui lapproccio del docente dovrebbe es-sere pi attento alle dinamiche psicoso-ciali, visto che sono tanti i ragazzi la cui famiglia disgregata. Naturalmente questa una delle carenze dei docenti della scuola superio-re. I tempi sono cambiati e gli alunni sono cam-biati; per cui il do-cente , leducatore di oggi chiamato a sta-bile con gli educandi un rapporto diverso, ben pi delicato e im-pegnativo di quello di ieri. Qui ci troviamo a toccare il tasto della remunerazione, ma di questo non il caso di parlare! .

    di classici debbano prevalere , alla fine di questo processo, il Classico stato assol-to, perch se si parla di cultura. La cultura a tutto tondo.-Adesso nel Classico si studia anche la mu-sica?Certo! Il liceo mu-sicale quello che stato inserito in quel-lo che limpianto culturale del liceo classico; per cui tra i professori del liceo

    damentale, rispetto alla lingua parlata, perch un linguag-gio universale, che tutti possono capire e gustare, come sono importanti mezzi di comunicazione il di-segno e larte figura-tiva. Pertanto non c pi quella differen-za tra ci che viene trasmesso attraverso gli studi scientifici e gli studi classici: c sempre, per, il concetto di liceo, che significa lo studio

    scolastica pi ammi-revole del mondo cul-turale di Siracusa: la prof.ssa Renata Dra-go vedova del prof. Salvatore Russo, il pi esemplare presi-de di tutta Siracusa.

    stata:-Che differenza c tra il liceo classico di ieri e di oggi, tra il li-ceo scientifico di ieri e di oggi?Per quanto riguarda le discipline scol-

    pi prettamente scientifico, che ri-tenuto fondamentale. Di fatti, ultimamente, quando si avuta la diatriba liceo class-sico s, liceo classico no per cui gli stu-

    classico ci sono i professori di musica: qui, la nostra vice-preside, la prof. Ro-tondo, una pianista. Per la molteplicit de linguaggi la musica importante, fon-

    Analisi funzionale sociologica sul territorio di Siracusa ieri e oggi, seconda parte della terza fase con la collaborazione della preside del Corbino e del Gargallo

    1 MAggIo 2015, veneRD Sicilia 15 SPorT SIraCuSa

    Pallamano, finale regionale under 16 al PalaLoBello.L'Albatro sogna un altro trionfo casalingoLAlbatro ci riprova. Altra intensa giorna-ta di pallamano giovanile domani, venerd primo maggio, al PalaLobello di Siracusa, che ospiter le finali regionali della catego-ria under 16. La societ siracusana ha gi conquistato i titoli under 14 maschile e fem-minile (rispettivamente sabato e domenica scorsi) davanti al pubblico amico, mentre quello della under 16 femminile era gi stato messo in bacheca qualche settimana prima. La prima semifinale metter di fronte la squadra di casa al Girgenti e avr inizio alle 11. A seguire il Kelona sfider il Mascalu-cia. Le perdenti si contenderanno il gradi-no pi basso del podio nella finalina delle 16, le vincenti, invece, si incontreranno alle 17,15 per la conquista del titolo regionale. Alle 18,30 si svolger la cerimonia di pre-miazione. Contro il Girgenti dice il tecnico aretuseo Gigi Rudilosso sar una partita difficile. Incontreremo una squadra di buon livello, che annovera anche un paio di giocatori che sono nel giro della rappresentativa federale di categoria. Mi aspetto una partita combat-

    tuta ed equilibrata e noi siamo pronti ad af-frontarla al meglio delle nostre possibilit. Buona parte dei giocatori dellAlbatro la stessa scesa in campo cinque giorni fa con la under 14.Albatro in campo anche domenica a Masca-lucia per le finali under 12. I siracusani sfi-deranno i padroni di casa alle 11 mentre la seconda semifinale sar quella tra Kelona e Il Giovinetto. Nel pomeriggio (sempre alle 16 e alle 17,15) le due finalissime.

    soprattutto dopo la sconfitta casalin-ga contro il Civi-tavecchia, perch in quelloccasione giocammo senza testa ha commen-tato lattaccante aretuseo. Nelle ul-time partite, inve-ce, ci siamo ricom-pattati, e il ritorno di Andrea Tringali stato sicuramente molto importante per noi. Le vittorie poi ci hanno aiu-tato a ritrovare il

    Meno due alla fine della regular season ed in casa aretusea si prepa-rano i match con obbiettivi diversi. LOrtigia di mister Leone in vista del-la prossima gara del campionato di A2, in programma sabato alle ore 16 a Latina, sta svol-gendo i consueti doppi allenamenti. Alla Caldarella, sotto gli occhi del preparatore atle-tico Marco Con-ti, i biancoverdi stanno effettuando sessioni di mante-nimento della for-ma fisica e atleti-ca, mentre la sera, agli ordini di Gino Leone, si lavora sulla parte tecnico-tattica. La squadra

    del presidente Van-cheri, nelle ultime uscite, apparsa pi convincente e ha ritrovato anche la giusta concen-trazione e continu-it di risultati. Tra gli atleti bianco-verdi pi in forma del momento, c sicuramente Sebi Di Luciano, autore di ben 9 reti nelle ultime due gare di campionato. Ab-biamo vissuto un momento difficile,

    morale e la grinta giusta ha conti-nuato e a livello atletico abbiamo ripreso ad allenarci con la concentra-zione necessaria. Ci rimangono solo due partite alla conclusione della stagione regolare e le giocheremo per vincere, come abbiamo sempre fatto. Puntiamo ancora al secondo posto e, sia contro il Latina sia con-tro la Promogest, cercheremo di fare bottino pieno. Il

    nostro primo obiet-tivo era di centrare ancora una volta i play off, ci siamo riusciti e saremo pronti a giocarce-li al meglio ha concluso Di Lu-ciano. In casa 7 Scogli mister Baio prepara il match importante in chia-ve salvezza contro i palermitani della Telimar. Obbietti-vo la vittoria per trovare la matema-tica salvezza senza passare dai play off, prima dincon-trare nellultima

    gara la capolista Civitavecchia Nel match dandata gli aretusei in casa della Telimar per-sero in malo modo con il punteggio di 7-3, lasciando la-maro in bocca di mister Baio. che in quella occasio-ne dichiar: Una sconfitta che lascia lamaro in bocca. Durante il match, abbiamo perso lucidit tattica e senso del gioco so-prattutto con luo-mo in pi. Salvatore Cavallaro

    Ultime fatiche per l'ortigia e 7 ScogliTorna al "Paolo caldarella" la 7 Scogli attesa per il derby contro i palermitani della Telima. l'ortigia vola in terra laziale per disputare il match contro il latina

    Nel campionato di serie B femminile le ragazze guidate da Valentina Ayale sa-ranno impegnate, fuori casa contro la Brizz Nuoto, nella seconda giornata del girone di ritorno. Domenica, infatti, le siracusane scenderanno in vasca a Cata-nia, alla ricerca del quarto successo con-secutivo che manterrebbe salda la prima posizione in classifica. Probabile, come in occasione dellultima gara disputata con-tro le trapanesi dellAquarius, che anche contro la Brizz Valentina Ayale possa concedere spazio alle giocatrici pi gio-vani e meno utilizzate. Appuntamento, quindi, alla Francesco Scuderi di Ca-tania domenica alle ore 12.

    Pallanuoto femminile, per lOrtigia in rosa Brizz esterno

    Pallanuotoa serie A/2 maschile

  • SPorT PAgInA 16 1 MAggIo 2015, veneRDSicilia

    Nuoto, al 3 Trofeo Comiso in volo riscontri positivi per gli atleti della Tc match ball

    lappostato:"I riscontri cronometrici dei nostri atleti sono stati pi che lusinghieri"

    Fra due settimane gli atleti della Tc Match ball scenderanno nuovamente in vasca a catania per il v Trofeo Kaos team

    a Salvo ravalliassegnato il premio "atle-ta augusta-no dell'anno 2014"

    Assegnato al pluri-campione italiano ed internazionale di paracanoa olim-pica, Salvo Raval-li, atleta in forza al Circolo Canoa Ca-tania, il prestigioso ed ambito premio Atleta Augustano dellanno 2014. Ravalli nel 2014 ha conquistato 5 titoli italiani sulla distanza dei 200, 500, 1000, 2000 e 5000 mila me-tri, due medaglie doro nel K1 se-nior alla Coppa del Mondo ed un 6 posto agli Eu-ropei nella finalis-sima continentale. Salvo Ravalli atleta di punta del-la nazionale ed stato inserito dal Comitato Olimpi-co Nazionale nel progetto azzurri per le prossime paraolimpiadi di Rio De Janerio. A conferire il pre-mio, un meda-glione di conio speciale dellUnvs nazionale stato il maestro Michele Borgia, presiden-te della sezione Rocco Cappello di Augusta. Alla cerimonia di pre-miazione che si svolta presso la palestra del com-prensorio milita-re Terravecchia hanno preso parte, il prefetto Maria Carmela Librizzi, il contrammiraglio Nicola De Feli-ce, comandante di Marisicilia, Pietro Risuglia e Corra-do Giraffa, rispet-tivamente consi-gliere nazionale e delegato regionale dellUnvs.

    Prima uscita in vasca da 50 me-tri per i nuotatori del T. C. Match di Siracusa, im-pegnati dome-nica 26 Aprile a Comiso per il 3 Trofeo Co-miso in volo, manifestazione egregiamente or-ganizzata dal pre-sidente del Kas

    Nuoto Asd Paolo Fuggetta. Nono-stante ci troviamo in una fase di ca-rico commenta il responsabile tecnico Marco Lappostato i ri-scontri cronome-trici dei nostri

    atleti sono stati pi che lusin-ghieri con tanti mig l io r amen t i e parecchi atleti sul podio. Fra tutti in evidenza Federico Reale, il pi medaglia-to della manife-

    stazione, con tre ori nei 100 e 200 rana (1.24.24 e 3.02.25) e nei 200 misti (2.38.49); Miriana Braman-te conquiesta due ori nei 100 e 200 dorso (1.16.40 e 2.42.67) e un argento nei 200 rana (3.07.31). Bene anche Nadia Panarisi con due ori nei 100 e 200 dorso (1.09.48 e 2.31.54), si qua-lifica per la fina-le del Grand Prix nei 50 farfalla giungendo prima con 31.11.Fabrizia Ma-rischi oro nei 100 stile libero (1.07.42) e due argenti nei 100 dorso (1.18.51) e 200 stile libero (2.28.28); Marco Inglima oro nei 200 stile libero (2.08.13) e due bronzi nei 100 sti-le libero (59.17) e nei 100 farfalla (1.03.84), si qua-lifica per la fina-le del Grand Prix nei 50 farfalla giungendo terzo con 28.34; Clau-dio Faraci Anto-

    nino oro nei 200 dorso (2.17.48), argento nei 200 misti (2.21.56) e bronzo nei 200 farfalla (2.19.35), ottiene inoltre il tempo limite per partecipare ai Campionati Ita-liani di categoria, in programma a Roma dal 7 al 9 agosto 2015, nel-la 200 dorso e nella 200 farfalla.Ferdinando Ra-metta bronzo nei 200 dorso (2.45.33); Lucia Rachele Zappal bronzo nei 200 misti (2.47.15). Hanno parteci-pato inoltre alla manifestazione Giorgia Caia, Giuseppe Mattia Gallitto, Ales-sandro Andolina, Sion La Gioia e Marianna Caia.Fra due setti-mane conti-nua Lappostato - i nostri nuotatori scenderanno nuo-vamente in vasca per il V Trofeo Kaos Team. La manifestazione, si svolger a Ca-tania presso lim-pianto natatorio di Nesima in data 09-10 Maggio 2015.

    Week-end di Ca-noa Polo per la KST Siracusa, che sabato 2 e domeni-ca tre maggio sar impegnato in campo maschile nelle ac-que del adiacenti al ponte Umbertino di Siracusa. I ragazzi di Romano riparto-no dal terzo posto in classifica con 8 punti, maturati a Pozzuoli (Napoli) nella prima giorna-ta, in condominio con le big Pro Scogli Chiavari, e CN Po-sillipo. In vetta alla classifica la SS La-zio che nella prima gara ha collezionato quattro vittorie in altrettante partite e

    un totale di 12 punti. A 7 punti si trovano in classifica i Mari-ner e Arenzano, due squadre che cerca di rimanere a galla sulla met classifica per non rischiare la

    Canoa Polo, torna a Siracusa il campionato di serie A

    zona rossa. Chiudo-no la classifica iso-le Ichnusa e Katana, rispettivamente a 3 ed 1 punto e Marina San Nicola ed il Cus Bari a zero punti . S.C.