Libertà Sicilia del 20-05-15.pdf

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 Eventi Premiati a Noto i protagonisti dell’Infiorata a pagina sette Trasferta a Riga senza spese per il Comune Non un solo euro del comune di Siracusa è stato speso per l'even- to di Riga del 7 e 8 maggio scorsi che ha concluso il progetto comunitario Urbact. A pagine quattro CRONACA EURIPIDE ART. 21 CRONACA Cronaca Noie giudiziarie per il sindaco di Avola a pagina tre Politica. Lo hanno presentato i consiglieri della minoranza Aveva messo a segno una rapina ai danni del titolare di un esercizio pubblico. A pagine cinque Rapinatore condannato a tre anni E accusano la maggioranza di essere “ingorda” Revisori di conti Ricorso al Tar di Concetto Alota Nel territorio di Siracusa e Ragusa quattro slot ma- chine su dieci sono taroc- cate, mentre nel messinese la percentuale sale a cin- que su dieci, piazzandosi nei primi posti in Sicilia. Le vere vittime delle mac- chinette taroccate sono i poveri giocatori che sono sfruttati fino a creare in loro una vera e propria dipendenza. Impressio- nante il maxi-sequestro di macchinette irregolari avvenuto in questi ultimi giorni in tutta la Sicilia. Slot machine una truffa dilagante Il regolamento del Consiglio Comunale di Siracusa al centro di polemiche da parte dei consiglieri dell’op- posizione. Materia del contendere la nomina del consiglio dei revi- sori dei conti. Per Ca- stagnino, Alota e Vinci sarebbe stato violato il regolamento per cui si sono rivolti al TAR per chiedere la nomina di un ispettore alla Regione. A pagina tre A pagine quattro mercoledì 20 maggio 2015 • anno XXViii • n. 116 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00 Incrementato il numero delle persone coinvolte a vario titolo nell’operazio- ne antidroga. A pagine due Arrestate altre due persone di Marco Giusti Il rumore assordante del flappeggio delle pale dell’elicottero. Un gruppo di parenti e curiosi che sta- ziona alla caserma. A pagine sei Blitz antidroga e offese Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia L’annuncio dell’assessore “78 milioni per le bonifiche del Sin, il Sito di interesse nazionale di Priolo, la Regione li ha resi già disponibili per opere immediatamente cantierabili". Lo ha annuncia- to l'assessore regionale all'Ambiente, Maurizio Croce. 78 milioni per risanare il Sin di Priolo A pagine due

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  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    EventiPremiati a Notoi protagonistidellInfiorata

    a pagina sette

    Trasferta a Riga senzaspese per il ComuneNon un solo euro del comune di Siracusa stato speso per l'even-to di Riga del 7 e 8 maggio scorsi che ha concluso il progetto comunitario Urbact.

    A pagine quattro

    croNaca euriPide

    arT. 21croNaca

    CronacaNoie giudiziarieper il sindaco

    di avolaa pagina tre

    Politica. Lo hanno presentato i consiglieri della minoranza

    Aveva messo a segno una rapina ai danni del titolare di un esercizio pubblico.

    A pagine cinque

    rapinatorecondannatoa tre anni

    E accusano la maggioranza di essere ingorda

    revisori di contiricorso al Tar

    di Concetto AlotaNel territorio di Siracusa e Ragusa quattro slot ma-chine su dieci sono taroc-cate, mentre nel messinese la percentuale sale a cin-que su dieci, piazzandosi nei primi posti in Sicilia. Le vere vittime delle mac-chinette taroccate sono i poveri giocatori che sono sfruttati fino a creare in loro una vera e propria dipendenza. Impressio-nante il maxi-sequestro di macchinette irregolari avvenuto in questi ultimi giorni in tutta la Sicilia.

    Slot machineuna truffadilagante

    Il regolamento del Consiglio Comunale di Siracusa al centro di polemiche da parte dei consiglieri dellop-posizione. Materia del contendere la nomina del consiglio dei revi-sori dei conti. Per Ca-stagnino, Alota e Vinci sarebbe stato violato il regolamento per cui si sono rivolti al TAR per chiedere la nomina di un ispettore alla Regione.

    A pagina tre

    A pagine quattro

    mercoled 20 maggio 2015 anno XXViii n. 116 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00

    Incrementato il numero delle persone coinvolte a vario titolo nelloperazio-ne antidroga.

    A pagine due

    arrestatealtre duepersone

    di Marco GiustiIl rumore assordante del flappeggio delle pale dellelicottero. Un gruppo di parenti e curiosi che sta-ziona alla caserma.

    A pagine sei

    Blitzantidrogae offese

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    Lannuncio dellassessore

    78 milioni per le bonifiche del Sin, il Sito di interesse nazionale di Priolo, la Regione li ha resi gi disponibili per opere immediatamente cantierabili". Lo ha annuncia-to l'assessore regionale all'Ambiente, Maurizio Croce.

    78 milioniper risanareil Sin di Priolo

    A pagine due

  • croNaca di SiracuSa 2 Sicilia 20 MAggio 2015, MeRcoLeD

    Incrementato il nu-mero delle persone coinvolte a vario ti-tolo nelloperazione antidroga, portata a termine venerd scorso dai carabinieri del nu-cleo operativo del Co-mando provinciale di Siracusa, denominata Euripide e Mammo-na, con il coordina-mento della Direzione distrettuale antimafia

    di Catania. Gli inve-stigatori siracusani, con la collaborazione dei Carabinieri di Mi-lano, hanno tratto in arresto altre due per-sone, notificando an-che a loro lordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip presso il Tribunale di Catania, Valeria Ketty Pezzino, nellambito del pre-sunto traffico di droga

    scoperto e bloccato tra la Lombardia, la Cala-bria e Siracusa. Il provvedimento re-strittivo stato con-segnato nelle mani di una donna e di un cittadino originario del Marocco, entrambi gi noti agli ambienti giudiziari per prece-denti di polizia, i quali sono stati rintracciati e sottoposti alla misura

    cautelare degli arresti domiciliari, la prima a Siracusa e il secondo a Milano, dove risiede da tempo. Le manette sono scat-tate ai polsi di Ales-sandra Lucia Bellomo di 30 anni, siracusana, indicata dai carabinieri come una dei corrieri della droga, in con-tatto con diversi altri indagati per fare con-

    fluire a Siracusa par-tite di stupefacenti da immettere nel mercato locale della tossicodi-pendenza. In manette finito anche Mehdi Amraouiel di 31 anni, nullafacente, al quale gli investigatori attri-buiscono il ruolo di punto di riferimento della famiglia Messi-na a Milano per lap-provvigionamento di

    hascisc. I due avreb-bero avuto, quindi, un ruolo di rilievo nella presunta organizzazio-ne, cos come rilevato dalle indagini eseguite dai militari del nucleo operativo aretuseoIntanto, sono prose-guiti anche ieri mattina al palazzo di Giustizia di Siracusa gli inter-rogatori di garanzia nei confronti degli al-tri indagati, coinvolti nelloperazione Eu-ripide e Mammona. Sono comparsi al co-spetto del Gip Pezzino i tre siracusani per i quali scattata la mi-sura cautelare degli arresti domiciliari. Si sono avvalsi tutti della facolt di non rispon-dere il trentaquattren-ne Christian Verga, difeso dallavvocato Salvatore Terrone, Ettore Minardi di 34, assistito dallavvoca-to Francesco Rio, e Roberta Cilio, difesa dallavvocato Junio Celesti. Questultima ha per tenuto a pre-cisare al giudice per le indagini preliminari di essere del tutto estra-nea al reato di traffico degli stupefacenti che viene contestato a lei e al compagno, Vincen-zo Latina.

    R.L.

    euripidearrestatealtre duepersone

    Tentanodi rubareunautoArrestatiUna SiracUSana e Un Marocchino

    FLoridi Si stavano per impossessare di unautomobile ma sono stati bloccati dall'intervento dei carabinieri. Sono stati i militari dellArma della Te-nenza di Floridia hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di furto aggravato in concorso di autovettura tre

    siracusani, Luigi Catania 47 anni pregiudicato per reato specifico, Giovanni Piccione di 34 anni con precedenti di polizia specifici e Massimo Gennuso di 33. I tre individui sono stati sor-presi dalla pattuglia dellArma mentre erano intenti a caricare unautovettura parcheggiata

    allinterno di un cortile, su un furgone di loro propriet. I tre sono stati posti agli arresti do-miciliari in attesa di comparire dinanzi al Gip del tribunale di Siracusa, per essere sottoposti alludienza di convalida e per il relativo interrogatorio di garanzia.

    In foto, Lucia Bellomo e Amraouiel Mehdi.

    20 MAggio 2015, MeRcoLeD Sicilia 3 croNaca di SiracuSa

    revisori dei contiScatta il ricorso al Tar

    Politica. i conSiglieri della Minoranza al contrattacco

    Un'inchiesta avviata dalla magistratura sei mesi fa, e arrivata oramai alle battu-te conclusive, sui lavori di realizzazione degli impianti fotovoltaici in alcuni edifici pubblici di Avola nella qua-le figurano coinvolti il sin-daco Luca Giovanni Can-nata, ed altre sei persone, tra imprenditori e tecnici del Comune. Oltre al pri-mo cittadino sotto inchie-sta sono finiti Alessandro Taranto, 39 anni, originario di Comiso, ma residente a Ragusa, in qualit di am-ministratore della "Srl Val di Noto Energy", Gaetano Brex, 49 anni, ori- gina-rio di Agira ma residente a Noto, funzionario del co-mune e dirigente dell'Area 4, Bruno Ventura, 52 anni, di Avola, responsabile del procedimento amministra-tivo concernente l'appalto per la realizzazione degli impianti fotovoltaici degli uffici pubblici del comune di Avola, e inoltre Giuseppe Alfonso Degradi, 48 anni, di Milano, Yunia Yang, 38 anni, di Shangai, Andrea Azzaro, 38 anni, di Noto.Secondo quanto ipotizza-to dal sostituto procuratore Roberto Campisi che sta coordinando le indagini, gli indagati, ciascuno a va-rio titlo, avrebbero operato con mezzi fraudolenti de-terminando inizialmente la modifica del regolamento comunale sugli accordi di collaborazione ed introdu-cendo per la prima volta rispetto al passato il dirit-to di prelazione in favore del soggetto proponente. Avrebbero omesso di con-seguire il necessario nulla osta della Sovrintendenza ai Beni culturali nonostante fosse doveroso per tre degli edifici pubblici ritenendo ammissibile le domande.

    avolanoie giudiziarieper il sindacolucacannata

    In foto, palazzo Vermexio.

    Stavano rubando ortaggi ma sono incappati in una pattuglia dei carabinieri che li hanno arrestati. Lennesimo episodio di criminalit diffusa avvenuto alle prime luci dellalba, quando i Carabinieri del nucleo radio-mobile della Compagnia di Siracusa hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di furto aggravato in concorso ed

    rubavano ortaggi: sorpresie arrestati dai carabinieri

    evasione due siracusani, Santino Calderone di 26 anni e Sebastiano Ranno di 28, questultimo in atto sottoposto al regime degli arresti domiciliari. I due indagati, dopo essersi introdotti allinterno di un fondo agricolo, asportavano circa 200 chili di patate e venti irrigatori. Sul posto per sono stati bloccati dalla pattuglia dellArma impegnata nel controllo del territorio. I due indagati sono stati posti al regime degli arresti domiciliari a disposizione dellautorit giudiziaria per essere sottposti a processo penale.

    78 milioni per le bonifiche del Sin, il Sito di interesse nazionale di Priolo, la Regione li ha resi gi di-sponibili per opere immediatamen-te cantierabili". Lo ha annunciato l'assessore regionale all'Ambiente, Maurizio Croce intervenendo saba-to scorso a Siracusa al convegno sul tema "La questione ambientale, le bonifiche del Sin di Priolo". Le ri-sorse sono state rimodulate ad aprile, e destinate ad interventi di bonifica da realizzarsi tra Priolo, Melilli ed Augusta. Nel dettaglio, l'atto varato dalla giunta regionale prevede dei 78 milioni di euro stanziati, di riservare 30 milioni per le attivit di messa in sicurezza e bonifica della falda nel

    territorio di contrada Spalla, 18 milioni 585 mila euro da destinare agli inter-venti di bonifica nell'area delle Saline di Priolo, 6 milioni 572 mila euro per la messa in sicurezza del campo sportivo Fontana di Augusta chiuso dal novem-bre del 2005 per presenza di ceneri di pirite, arsenico e vanadio.Le risorse rimodulate dalla Regio-ne prevedono sempre nel territorio di Augusta 4 milioni di euro per la pro-gettazione preliminare delle bonifiche nella rada, 1 milione 483 mila euro per la bonifica dei bacini 7 e 8 della disca-rica comunale di contrada Ogliastro di Sopra e 1 milione 500 mila euro per la bonifica della discarica di contrada San Giuseppe. Nell'area di Melilli sono

    78 milioni per sanareil sito nazionale

    di Priolo Gargallostanziate 200 mila euro per attivit di bonifica nella discarica "Andolina". "Le risorse sono state rimodulate - ha speci-ficato l'assessore regionale all'Ambien-te - e consentono di recuperare i ritardi ac- cumulati negli anni scorsi. Un altro aspetto di rilievo che stato triplica-to il budget assegnato annualmente ad Arpa che potr contare su nuove risor-se ed attrezzature a partire da gen- naio 2016". Un intervento che rappresenta "un primo passo concreto per rendere effettive le bonifiche del Sin di Priolo" secondo la parlamentare nazionale So-fia Amoddio intervenuta al convegno. "Adesso la massima attenzione va ri-volta ad un piano complessivo che ri-guardi la rada di Augusta.

    E stato revocato lo sciopero dei medici di medicina generale, previsto per la giornata di ieri fino alle 20. Indetto dalla Fimmg contro lo stallo delle trattative per il rinnovo della Convenzione, gli studi dei medici di famiglia italiani avrebbero dovuto chiudere dalle 8 alle 20 garantendo le prestazioni indispensabili: visite domiciliari urgenti, assistenza programmata a pazienti terminali, prestazioni di assistenza domiciliare integra-ta (Adi) e le ulteriori prestazioni definite nellambito degli accordi regionali. Si sarebbero fermati anche i medici di continuit assistenziale (ex guardia medica) dalle 20 alle 24, garantendo le prestazioni indispensa-bili.Ma dopo un lungo incontro al ministero della Salu-

    revocato lo sciopero dei medicidi famiglia, ma restano i problemi

    te, conclusosi nella tarda serata di ieri, stato revocato lo sciopero nazionale, dopo che sindacati medici e rappresen-tanti del Governo hanno sottoscritto un accordo con impe-gni precisi a tutela della figura del medico di famiglia e a garanzia del rinnovo della convenzione di categoria con il Servizio sanitario nazionale.Garantito dal Governo e dal Comitato di settore il profilo giuridico, la non subordinazione, l'autonomia organizzati-va, il rispetto degli attuali livelli retributivi dei medici. Il Governo si impegna a vigilare sul corretto svolgimento del-la trattativa o in caso negativo applicare, previo confronto negoziale, la decretazione di urgenza. Il Governo infine si impegna ad una Revisione migliorativa delle norme che re-golano le relazioni sindacali dell'area sindacale.

    doPo Un lUngo incontro PreSSo il MiniStero della SalUte

    annUnciato dallaSSeSSore croce

    Il regolamento del Con-siglio Comunale di Siracusa al centro di po-lemiche da parte dei con-siglieri dellopposizione. Materia del contendere la nomina del consiglio dei revisori dei conti. Per Castagnino, Alota e Vinci sarebbe stato violato il re-golamento per cui si sono rivolti al TAR per chiede-re la nomina di un ispet-tore alla Regione. Gi ieri mattina stata depo-sitata unapposita inter-rogazione parlamentare allAssemblea Regionale Siciliana, con la quale si chiede la nomina di un ispettore al fine di veri-ficare se, durante la fase per lelezione dei Reviso-ri dei Conti, il regolamen-to stato rispettato o se invece, come ci appare, stato ampiamente violato. Il regolamento, infatti, prevede che uno dei tre componenti deve essere espresso dallopposizio-ne. I consiglieri comuna-li chiedono al Presidente

    del Consiglio Comunale, di bloccare in autotutela la nomina, onde evitare linsorgere di un conten-zioso, e procedere cos a individuare fra i tre anche il rappresentante dellop-posizione.Il consigliere comunale Sorbello parla di Una maggioranza ingorda, non contenta di occupare

    tutti i posti di comando in consiglio e nelle com-missioni e di avere messo il silenziatore alle attivit consiliari abolendo la di-retta tv, priva ora un fon-damentale organismo di controllo come il collegio dei revisori dei conti della presenza di un rappresen-tante dell'opposizione.Proprio in una fase deli-

    catissima per le casse co-munali, quando dovrebbe prevalere la ragionevolez-za, si emarginano realt politiche scomode ma che pure rappresentano par-ti importanti della nostra citt. non ci riusciranno, il futuro di Siracusa ci im-pone di essere sempre pi presenti e incisivi.

    R.L.

  • Nel territorio di Siracusa e Ragusa quattro slot ma-chine su dieci sono taroc-cate, mentre nel messinese la percentuale sale a cin-que su dieci, piazzandosi nei primi posti in Sicilia. Le vere vittime delle mac-chinette taroccate sono i poveri giocatori che sono sfruttati fino a creare in loro una vera e propria dipendenza. Impressio-nante il maxi-sequestro di macchinette irregolari avvenuto in questi ultimi giorni in tutta la Sicilia. Un fenomeno quello del gioco dazzardo assai dif-fuso in Italia, con circa venti milioni di giocatori abituali di roulette, slot machine, lotto, enalotto, totocalcio, gratta e vinci, e altro ancora, dove circa 180.000 rischiano ogni anno di diventare giocato-ri patologici, di ammalarsi di dipendenza dal gioco dazzardo, con tutte le conseguenze cliniche del caso. Il sequestro in Sicilia, cos come nel resto dItalia, di slot machine con il bolli-no gioco sicuro che si sono rivelate irregolari sono ogni giorno migliaia; gli uomini dellAgenzia delle Dogane e dei Mono-

    Truffa slot machine: in Sicilia quattro su dieci taroccate

    Una StatiStica inqUietante

    poli, insieme alla Guardia di finanza in tutta la Sici-lia, lavorano intensamen-te allo speciale servizio di prevenzione e repressione del gioco dazzardo attra-verso le macchinette ta-roccate.

    Le dichiarazioni di con-formit, fornite dagli enti certificatori, in moltissimi casi sono risultate ideolo-gicamente false. Lindagi-ne ha avuto origine dalle tante segnalazioni alle for-ze di polizia eseguite da

    centinaia di cittadini che asserivano di aver perso cifre esorbitanti, senza aver mai vinto un cente-simo, pur giocando con le macchinette certificate. Incassi da record dove le macchinette dovrebbero

    croNaca di SiracuSa 4 Sicilia 20 MAggio 2015, MeRcoLeD 20 MAggio 2015, MeRcoLeD Sicilia 5 croNaca di SiracuSa

    Voto di scambioGli interessidelle cosche

    nUova Udienza ieri in tribUnale

    Nuova udienza ieri matti-na al processo per il voto di scambio, scaturito da unoperazione coordinata dalla direzione distrettua-le antimafia di Catania. In occasione delle campa-gne elettorali, le cosche malavitose siracusane si attivavano per accapar-rarsi fondi senza per mai schierarsi con luno o con laltro partito o singolo candidato. Soldi che poi finivano nella cosiddetta cassa comune del clan per fare fronte alle esigenze primarie e in particolar modo per venire incontro al sostentamento delle fa-miglie degli affiliati dete-nuti. Questo lo spaccato rivelato ieri mattina dal collaboratore di Giustizia Attilio Pandolfino, colle-gato in video-conferenza al cospetto del Tribunale penale di Siracusa, dove

    I Carabinieri del radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di eva-sione dagli arresti domiciliari cui era in atto sottoposto appena qualche giorno fa, Antonino De Simone siracusano di 43 anni. Lo stesso si trovava da pochi giorni sotto-posto agli arresti domiciliari, da quando sabato notte era stato tratto in arresto in flagranza per il reato di furto aggravato in concorso da parte della Stazione di

    Tenta di sfuggire ai carabinieriCassibile. Ieri sera la pattuglia dellArma sul territorio durante un controllo presso labitazione del De Simone dopo aver provato a suonare pi volte al citofono, lo sorprendeva mentre per le vie limitrofe si stava avvicinando per rincasare. Luomo alla vista dei due militari provava a eludere il controllo ma stato bloccato e condotto in caserma. Luomo stato sottoposto alla misura cau-telare degli arresti domiciliari in attesa di essere sottoposto a processo penale.

    in azione i Militari del reParto radioMobile

    rapin barFrancofontesecondannato

    ha riMediato la condanna a 3 anni e dUe MeSipena di 3 anni e 2 mesi di reclusione oltre al pagamento di 1500 euro di multa. Luo-mo, difeso dallavvocato Carla Cassia, si visto richiedere dal Pm Maurizio Musco la condanna a 4 anni e mezzo di reclusio-ne. Lepisodio oggetto della contestazione si verificato il 7 settembre dello scorso anno. Un individuo con il volto travisato da passamontagna, fece irruzione allin-terno di un bar di viale Regina Margherita a Francofonte. Sotto la minaccia di una pistola a salve, si fece consegnare dal mal-capitato titolare lincasso della giornata ammontante a 150 euro.

    In alto, il palazzo di Giustizia.

    in corso di svolgimen-to il processo per voto di scambio, che vede tra gli altri imputati, anche lex deputato regionale Nun-zio Cappadona.Sottoponendosi allesame del pubblico ministero e anche al controesame della difesa, Attilio Pan-dolfino ha tracciato un quadro del rapporto tra la criminalit organizza-ta siracusana e i politici locali con particolare ri-ferimento al presunto so-stegno che sarebbe stato dato ad alcuni politici in occasione delle campagne per le elezioni regionali e non solo. Pandolfino ha detto di avere raccolto lo sfogo del tipografo Minniti, il quale

    si lamentava del fatto che un altro collaboratore di Giustizia, Salvatore Lom-bardo, lo avesse tirato in ballo senza alcuna ragione plausibile. Pandolfino ha riferito che con il tipogra-fo, Cappadona avesse un rapporto di amicizia oltre che di lavoro perch nel-la sua tipografia si faceva stampare i manifesti non soltanto in occasione del-le campagne elettorali ma anche per lavori di altra natura, tutto regolarmente riscontrabile nelle fatture rilasciate dallartigiano. Il collaboratore di Giu-stizia ha, inoltre, escluso che il clan Bottaro-At-tanasio abbia mai avuto rapporti economici diret-ti con lex parlamentare,

    allepoca dei fatti eletto nelle liste dellUdc, sotto-lineando di non avere mai incontrato Cappadona e di conoscerlo soltanto attra-verso le notizie di stampa. Ha anche aggiunto che lunico interesse del grup-po a cui apparteneva era quello di realizzare ricavi, chiedendo quindi soldi a diversi politici siracusani, e non era nemmeno detto che poi effettivamente so-stenessero la loro candi-datura in occasione delle campagne elettorali.Il processo torna in aula in occasione della prossima udienza, fissata per il 23 giugno per sentire altri te-sti citati dal rappresentan-te della pubblica accusa.

    R.L.

    Aveva messo a segno una rapina ai danni del titolare di un esercizio pubblico. Il Tribunale penale di Siracusa ha emesso sentenza di condanna a carico del francofontese Angelo Menta di 28 anni, al quale stata irrogata la

    Trasferta a riga senzaspese per il comuneNon un solo euro del comune di Siracusa stato speso per l'evento di Riga del 7 e 8 maggio scorsi che ha concluso il progetto comunitario Urbact-Genius, al quale ho partecipato, nella veste di assessore all'Innovazione e alla modernizzazione, assieme a due funzionari e a una profes-sionista esterna. Tengo a precisarlo per rispondere a talune strumentalizzazioni che voglio sperare sono solo frutto di informazioni sbagliate o di mancate verifiche.La ragione molto semplice: l'iniziati-va, che serve a perfezionare modelli di progettazione partecipata, si basa sullo scambio di buone prassi tra le citt ap-partenenti alla rete Urbact e, dunque, prevedeva che alcune somme comunita-rie fossero destinate proprio alle trasferte di funzionari interni al Comune per la manifestazione finale tenutasi di Riga. Le somme di bilancio utilizzate, che non riguardano fondi comunali ma dell'U-nione europea, sono legate a un preciso capitolo che non pu essere utilizzato secondo criteri individuali e che, nello specifico, riguarda spese di trasporto per partecipare alla manifestazione in que-stione. Inoltre, il costo della mia trasferta e di quella della professionista esterna

    intervento da Parte dellaSSeSSore coMUnale valeria troia

    collegato in video conferenza il collaboratore di giustizia attilio Pandolfino

    sono state a totale carico del segretariato Urbact, che ha deciso di coinvolgere an-che le parti politiche e gli esperti locali delle citt interessate.La manifestazione di Riga ha consen-tito un confronto con il segretariato sui progetti ideati nelle singole realt e, so-prattutto, di creare le reti di partenariato per la prossima call urbact in scadenza il 16 giugno.URBACT GENIUS un progetto eu-ropeo che ha consentito, attraverso il partenariato attivato con le citt di York, Tallin e San Sebastian, di sperimentare il metodo dellopen innovation, per ri-lanciare il territorio attraverso una sfida specifica. Il comune di Siracusa ha scelto, attraverso una piattaforma online aperta, di concentrarsi sulla valorizzazione di Mazzarona.Il progetto, finanziato con fondi comu-nitari, non prevedeva un investimento economico per infrastrutture o servizi ma di acquisire, con lo scambio di buone prassi, un metodo sperimentale capace di dialogare con i cittadini e i portatori di interesse del territorio. Dallo stesso progetto sono venute fuori, grazie a un percorso partecipato che ha coinvolto il quartiere, quattro azioni di rilancio

    SinfilzaUna barranel viSo

    Un paziente di Augusta ricoverato alla seconda rianimazione dellospedale Civico di Palermo con un pezzo di una barra di un cancello conficcata nella guancia. Luomo per cause da accertare scivolato mentre stava scavalcando una ringhiera e gli si con-ficcato unasta di metallo nella guancia. I sanitari di Augusta non hanno potuto fare altro che constatare quanto avvenuto lasciando la parte conficcata nel viso. Con lausilio dei vigili del fuoco del distaccamento di Augusta, che hanno dato as-sistenza, il paziente stato trasportato in elisoccorso a Palermo.

    restituire il 75 per cento ai giocatori, che invece non vincono mai per giorni e giorni, e solo dopo la se-gnalazione e il successivo controllo si scopre che le schede inserite erano state taroccate a dovere e che le macchinette origina-li erano staccate dai ter-minali del Monopolio di Stato con una percentuale del 40%.Nella maggior parte dei casi a controllare lintera filiera del business degli slot machine sono uomini della malavita organizza-ta. Attraverso prestanome insospettabile e societ di comodo, le organiz-zazioni criminali stanno impegnando capitali per occupare fette di mercato nellintero settore della distribuzione e della ge-stione degli apparecchi mangia soldi. E la tecni-ca sempre quella della minaccia di far saltare il locale per aria per indur-re gli esercenti a cambiare fornitore; a volte i ma-landrini si comprano le stesse macchinette dal vecchio proprietario con il solito metodo molto convincente.

    C.A.

    focalizzate rispettivamente su: sviluppo economico, mobilit sostenibile, cultura e spazi pubblici condivisi. LAmministra-zione, acquisiti tali progetti, sta lavorando per trasformarli in azioni concrete. Alcune di esse, tra laltro, sono state utilizzate per partecipare ad un bando nazionale lanciato dallAgenzia NaGiovani e Anci.

    Valeria TroiaAssessore comunale

  • Il rumore assor-dante del flap-peggio delle pale dellelicottero. Un gruppo di pa-renti e curiosi che staziona davanti alla caserma dei carabinieri nel cen-tralissimo viale Tica a Siracusa e un via vai di auto di servizio con dentro gli uomini dellAr-ma, il segnale per i vicini e per i passanti che in corso unoperazio-ne dei carabinieri. I fermati rimangono dentro gli uffici o nelle camere di si-curezza per la for-mulazione del rito degli arrestati, im-pronte digitali, foto segnaletiche e tutto il resto, mentre i parenti e gli amici attendono con un tantino dinsoffe-renza per salutarli prima del trasferi-mento in carcere, o nella speranza di vederli liberati.

    Militaripresi di mira

    Lo stesso identico scenario si ripete anche davanti alla Questura o della caserma della guar-dia di Finanza du-rante le medesime occasioni. In quellattesa, sfi-brante e intolleran-te, si contrae nella mente dei parenti e degli amici degli arrestati un odioso quanto poco ele-gante comporta-mento, con insulti a volte degni dellap-plicazione del codi-ce penale, sia con-tro i carabinieri, sia contro i giornalisti convocati per la rituale conferenza stampa; ma di so-lito carabinieri, po-liziotti e finanzieri, cos come i giorna-listi, lasciano scor-rere le minacce e le offese, in un non ti curar di loro ma guarda e passa. E non vuole essere un modo come un altro per ristabilire

    Blitz dei carabinieri, offese ai giornalisti e anche ai militari

    il senso civico delle cose perch sareb-be impossibile di fronte a tanta poco civile rarefatta si-tuazione; ma nes-suno dice, per, che esiste un codice da rispettare, un ono-re da mantenere, un comportamento decoroso con laf-fermazione della legalit quando le forze di polizia eseguono un ordi-ne della magistra-tura inquirente per riportare la legge nella logica di esse-re uguale per tutti; e non si pu nem-meno sopportare che si vuole man-tenere uno stato di privilegio solo per-ch siamo in Sici-lia, dove il risvolto sub-culturale vuole assolvere chi fa del crimine un mestie-re per guadagnare i soldi per sfama-re i propri figli, mentre altri meno valorosi riman-gono ad attendere le sorti del destino, della scelta del le-gislatore, oppure scegliere di partire in luoghi lontani da casa per un avveni-re migliori, come i

    tanti ragazzi, o pa-dri di famiglia, che hanno creduto nel futuro arruolando-si nella polizia, nei carabinieri o nella guardia di finanza, cos come in tutte gli altri corpi armati dello Stato.

    Personificazionedel profitto

    I carabinieri nel de-nominare lultimo blitz, nelloperazio-ne antidroga, contro la malavita orga-nizzata, dove sono riuscite a smantel-lare un sodalizio

    per raggiungere i risultati ottenuti dopo il duro lavoro, i fermati sono stati condotti sulle auto dei militari, chi agli arresti domicilia-ri, chi in carcere, i parenti e gli amici, che sostavano, ap-parentemente pa-cifici, al passaggio delle auto hanno formato un muro umano tentando di fermare con la forza le pattuglie automontate con dentro gli arresta-ti, e non riuscendo nel proposito, han-no preso a pugni le auto dei carabinieri provocando diverse vistose ammaccatu-re alle lamiere delle macchine.

    Condizionesub-culturale

    E poich c una spiegazione quasi a tutto, forziamo la mano e determinia-mo (mal volentieri), che si tratta di una condizione intrin-seca sub-culturale tutta meridionale, da Napoli in gi, dove vivere in une-poca come la nostra che nega persino la verit incontrover-tibile, vuoi vedere che alla fine la col-pa di aver avuto la brillante idea di an-dare a commerciare la droga e di essere per questo finiti tutti in galera colpa dei carabinieri (?). C chi spacca le vetrine dei negozi, le lam-pade della pubblica illuminazione, ri-balta i bidoni della spazzatura, spacca gli specchietti retro-visori delle auto in sosta, oppure rompe i tergicristalli, e chi si sfoga prendendo a pugni le auto dei carabinieri incazzati perch il marito o il fratello si sono mes-si a spacciare droga per scherzo, e questi sbirri dicono che invece vero. Ma a chi volevano real-mente colpire?

    Marco Giusti

    che si dedicava da anni al traffico del-la droga, non a caso hanno voluto de-nominare lopera-zione Euripide e Mammona, dove sidentifica lomo-nima piazza dove avvenuto il primo arresto che ha dato inizio allindagine, e nel frattempo han-no voluto richia-mare letimologia dal latino cristiano, dallorigine aramai-ca, dove Mammo-na nel Nuovo Te-stamento identifica la personificazione del profitto, la ric-

    chezza mondana, quale oggetto di de-siderio insaziabile, un culto, ed perci causa di dannazione spirituale, come il demone, il diavo-lo in persona quale massimo tentatore della ricchezza a tutti i costi.

    Un muroumano

    Dopo la conferenza stampa nella caser-ma dei carabinieri, dove il comandate e gli ufficiali han-no illustrato il per-corso investigativo

    ARTICOLO 21 C chi spac-ca le vetrine dei negozi, le lampade della pubblica il-luminazione, ribalta i bidoni della spazzatu-ra, spacca gli specchietti re-trovisori delle auto, o rompe i tergicristalli

    croNaca di SiracuSa 6 Sicilia 20 MAggio 2015, MeRcoLeD 20 MAggio 2015, MeRcoLeD Sicilia 7 croNaca di SiracuSa

    designati i tre assessoridi Nessun dorma

    La lista civica che fa capo al candida-to a sinda-co Marcello guagliardo ha espletato un altro passaggio importante

    Perfezionato il programma del candidato a primo cittadino di Augusta

    Lista civica Nes-sun Dorma, desi-gnati i tre assessori e i 30 consiglieri comunali per le am-ministrative del 31 maggio1-giugno. I tre assessori desi-gnati che affianche-ranno il candidato a sindaco Marcello Guagliardo sono Giuseppe Curella (assente per impegni di lavoro), Domeni-co La Face e Antonio Roggio. La presen-tazione ufficiale dei candidati si svolta

    in un affollato salone di palazzo Migneco, alla presenza di sim-patizzanti ed iscritti. Tra i temi trattati in avvio di serata, lin-teresse alla rinasci-ta economica della citt, rinunciando in primis all'intera indennit di carica, prima piccola econo-mia, che insieme alle altre innescher quel circuito virtuoso con

    il quale Guagliardo intende realizzare un tesoretto necessario per fronteggiare la spesa sociale, azze-rata in questi anni. Ma anche lattenzio-ne a temi importanti tra cui la raccolta dei rifiuti, la bonifica dellex campo Fon-tana. Augusta con-ta, ad oggi, oltre 6 mila persone in gra-ve disagio economi-

    co perch cassinte-grati, lavoratori in mobilit o, peggio, inoccupati. ha det-to Guagliardo - Dare risposta immediata a queste persone e quindi, per quanto possibile, sollievo al loro disagio mio obiettivo priorita-rio. Tra i capisaldi inseriti nel program-ma elettorale si fa riferimento inoltre

    alla riattivazione del servizio di refezione scolastica, allassi-stenza agli anziani, alle agevolazioni ed esenzioni per il servizio di traspor-to pubblico per gli studenti fuori sede. La mia attivit am-ministrativa, qualora fossi eletto sindaco, sar quella di impe-gnarmi per il rilancio dell'economia loca-le. Metteremo mano allammodernamen-to della pubblica am-ministrazione e degli

    La Face, Guagliardo e Roggio.

    Premiati in teatro i protagonistidellInfiorata di Noto 2015

    Un riconoSciMento ai Sedici bozzetti e ai loro aUtori

    Il Teatro Tina di Lorenzo ha ospitato il consueto mo-mento di premiazione per gli infioratori, che iniziato in musica e danza con lesibizione del Sardanistas, gio-vane gruppo che interpreta la danza tradizionale catala-na, originaria del 1800 nellarea di Empord; esistono due principali stili di ballo loriginale sardana curta e la moderna pi diffusa sardana llarga. Successivamente il saluto delle Autorit con il Sindaco Corrado Bonfanti ad accogliere il Presidente della Regione Siciliana, Rosa-rio Crocetta, il Prefetto di Siracusa Armando Gradone, e le autorit catalane ospiti: Maria Angels Torres I Ripoll, Delegata del Consigliere della Cultura della Generalit della Catalunya e Vicenta Pallares I Castello, Presidente della Commissione Internazionale delle Arti Effimere e della Federazione Catalana Catifaires. In platea presenti i vertici delle Forze dellordine e diversi Sindaci. Parole importanti e volte al futuro quelle espresse sul palco, con una forte proiezione gi al 2016. Dopo uno scambio di omaggi in ricordo dellInfiorata 2015 si passati alla

    premiazione dei 16 bozzetti e dei loro autori alla pre-senza del Vice Sindaco Cettina Raudino, del Capo di Gabinetto e Responsabile Grandi Eventi Frankie Terra-nova ed in rappresentanza della Federazione Catalana Catifaires Pere Padr, che ha espresso grande felicit per questa compartecipazione allInfiorata di Noto. Su-bito dopo premiato il vincitore alla Mostra dei Bonsai curata ai bassi di Palazzo Ducezio dallAssociazione Bonsai Contea di Modica, e con il responsabile di Si-cilia.uno, che ha portato linnovativa app dellInfiorata di Noto, premiata lautrice del bozzetto pi votato dai visitatori tramite la app, risultato essere Asino Catala-no di Lorena Gaiazzo, secondo Il libro e la rosa di Gianpaolo Leone, terzo Sguardo sulla citt di Marco Terrizzi. Chiusura in musica con la soprano catalana Silvia Casamayor Abac, la Noto Barocca Ensemble ed Els Grallers, musicisti che suonano la Gralla, strumen-to tradizionale catalano che accompagna Geganters e le altre manifestazioni della cultura popolare.

    In quellattesa, sfibrante e intolleran-te, si contrae nella mente dei parenti e degli amici degli arrestati un poco elegante comportamento, con insulti a volte degni dellapplicazione del co-dice penale, sia contro i carabinieri,

    sia contro i giornalisti convocati per la rituale conferenza stampa; ma di solito carabinieri, poliziotti e finanzieri, la-sciano scorrere le minacce e le offese

    uffici comunali e il coordinamento tra i servizi di pubblica sicurezza. La promo-zione e la valorizza-zione del patrimonio paesaggistico ed ar-chitettonico attraver-so l'immediata uti-lizzazione dei beni monumentali gi restaurati e disponi-bili, - ha proseguito - la salvaguardia del territorio e dell'am-biente, con parti-colare attenzione all'ammodernamento e alla manutenzio-ne delle reti stradali, fognarie, idriche e di illuminazione per le quali si utilizzeranno i recuperi di bilancio, al recupero ed alla ri-valutazione dei Giar-dini Pubblici. Tra le iniziative presen-tate nel programma, quello di attingere ai finanziamenti re-gionali, nazionali ed europei con la cre-azione di apposita struttura organizzata, che valorizzi le mi-gliori professionalit gi esistenti ed il ca-pitale umano dispo-nibile nella pianta organica comunale, collaborando con le eccellenze accade-miche delle vicine strutture universita-rie. E nostra ferma in-tenzione, lavorare al fianco e nell'azione di promozione svolta dall'autorit portua-le, per il sostegno di tutte le iniziative e le istanze volte allo sviluppo dell'attivi-t economica, che grava sul porto di Augusta. In partico-lare, di concerto con la stessa, auspica-bile l'individuazione di un polo museale diffuso del mare che colleghi il Forte Vit-toria, l'Hangar e Tor-re Avalos. In con-clusione di serata il sogno di Guagliardo, candidato a sindaco e uomo di spettacolo in campo internazio-nale, sarebbe quello di fare di Augusta la citt della musica e della lirica, con un festival internazio-nale con cadenza an-nuale per valorizzare ancor pi il territo-rio.

    F. G.

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    TriBUnale ciVile di SiracUSaSezione esecuzioni immobiliari

    Proc n. 280/2011 R.G.E.i.LAvv. giocolano Luigi, delegato alla vendita dal giudice dellesecuzione con ordinanza del 12-ottobre-2012 e rinnovata il 6-maggio-2015, avviSa che presso il proprio studio in Siracusa, corso gelone 68, il 22/07/2015, ore 18:00, proceder alla vendita al prezzo ulteriormente ribassato di senza incanto dei beni infra de-scritti; in caso di esito negativo di tale vendita, avr luogo vendita con incanto degli stessi beni il 29/07/2015, ore 18:00. Lotto n.1:Descrizione del bene: unit immobiliari facenti parte del fabbri-cato sito in comune di noto nella via Sila n. 16, censite al N.c.e.U. del comune di Noto, al foglio 430: p.lla 927 sub 3 via Sila n.16 piano 1-2, cat. A/3, cl.3, vani5,5 R.c. . 298,25, e p.lla 928, sub 3, via Sila n.16 piano 1-2 (graffato al mappale 927 sub 3). Limmobile ha regolare concessione edilizia in sanatoria n163/2005 del 10 giugno 2005 rilasciata dal comune di Noto. il prezzo di valutazione del bene 22.148,44, decurtato della somma occorrente per il ripristino a pro-getto di modifiche apportate non sanabili. lot-to n.2: Descrizione del bene: Unit immobiliare facente parte del fabbricato sito nel comune di noto nella via Sila nn.12-14, censita al n.c.e.U. del comune di Noto, al foglio 430, p.lla 927, sub 2 via sila n.12 piano terra, cat. c/1, cl. 5, mq 62, r.c. 1.082,29, e p.lla 928 sub 1 via Sila n.12 piano 1 (graffato al mappale 927 sub 2). il prezzo di valutazione del bene 22.173,75. gli immobili vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, cos come identifica-ti, descritti e valutati dallesperto nella relazione di stima. Vendita senza incanto:. ogni concor-rente, per partecipare, dovr depositare sepa-ratamente per ciascun lotto presso lo studio del professionista delegato, sito in Siracusa corso gelone 68, entro le ore 12:00 del 21/07/2015, l'offerta, con domanda in bollo, in busta chiusa, unitamente ad un documento di riconoscimento e se necessario, valida documentazione com-provante i poteri o la legittimazione a partecipa-re ed assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato quale cauzione pari al 10% del prezzo offerto, comunque non inferiore al prezzo base, che sar trattenuta in caso di rifiuto dacquisto o nel caso di mancata compari-zione dellofferente. Lofferta irrevocabile. L'of-ferente dovr depositare altres dichiarazione contenente l'indicazione del prezzo, del tempo e modo del pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta. Vendita con incanto: a pena di inammissibilit la domanda dovr essere depositata in busta chiusa pres-so la studio del professionista delegato sito in Siracusa corso gelone 68, entro le ore 12:00 del 28/07/2015. Alla domanda si dovr allegare un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista pari al 10% del prezzo base da-sta fissato. l'aumento minimo per entrambi i lotti 2.000,00. Laggiudicatario dovr deposi-tare il saldo prezzo, oltre oneri e spese, entro il termine di gg.60 dallaggiudicazione. Tutte le spese successive all'aggiudicazione sono a ca-rico dell'aggiudicatario. Pubblicazione su www.astegiudiziarie.it e www.tribunalesiracusa.it. Maggiori informazioni presso il delegato (Tel/fax 0931 595554; cell. 3281271380).Siracusa, l 10-maggio-2015

    il Professionista Delegato avv. luigi giocolano

    TriBUnale ciVile di SiracUSa Sezione esecuzioni immobiliari

    Proc n.190/2011 R.G.E.i.LAvv. giocolano Luigi, delegato alla vendita dal g.e. con ordinanza del 29-ottobre-2014, aVViSa che presso il proprio studio in Siracusa, corso gelone 68, il 15/07/2015, ore 19:00, proceder alla vendita al prezzo ulteriormente ribassato di senza incanto del bene infra descritto; in caso di esito negativo di tale vendita, avr luogo vendita con incanto dello stesso bene il 22/07/2015, ore 19:00. Bene: immobile residenziale sito in Ro-solini, via curtatone, 30, angolo via Platamone, 188, al N.c.e.U. del comune di Rosolini al foglio 37, p.lla 834, sub.5, vani 7, cat.A3, con garage di pertinenza con accesso carrabile dalla via cur-tatone, 28, al N.c.e.U. del comune di Rosolini foglio 37, p.lla 834, sub.4, mq.18, cat.c6, costruito con nulla osta n.450 del 24-gennaio-1968. il prezzo del bene ribassato ulteriormente di 55.988,09 somma gi decurtata di 53.300,00 per costi di regolarizzazione urbanistica e presso il genio civile. Limmobile viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, cos come identificato, descritto e valutato dallesperto nella relazione di stima. ogni concorrente, per partecipare, dovr depositare presso lo studio del professionista delegato, sito in Siracusa corso gelone 68, entro le ore 12:00 del 14/07/2015, lofferta, con domanda in bollo, in busta chiusa, unitamente ad un documento di riconoscimento e se necessario, valida documentazione com-provante i poteri o la legittimazione a partecipare ed assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato quale cauzione pari al 10% del prezzo offerto, comunque non inferiore al prezzo base, che sar trattenuta in caso di rifiuto dacquisto o nel caso di mancata comparizione dellofferente. Lofferta irrevocabile. Nel caso di vendita senza incanto lofferente dovr depositare altres dichiarazione contenente lindicazione del prezzo, del tempo e modo del pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dellofferta. Per la vendita con incanto, a pena di inammissibilit, la domanda dovr essere depositata in busta chiusa presso la studio del professionista delegato sito in Siracusa corso gelone 68, entro le ore 12:00 del 21/07/2015. Alla domanda si dovr allegare un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista pari al 10% del prezzo base dasta fissato. laumento minimo di 3.000,00. Laggiudicatario dovr depositare il saldo prezzo, oltre oneri e spese, entro il termine di gg.60 dallaggiudicazione. Tutte le spese successive allaggiudicazione sono a carico dellaggiudicatario. La relazione di stima, la consulenza integrativa e la specifica per i costi di condono sono pubblicati sul sito www.astegiudiziarie.it e www.tribunale.siracusa.it. Maggiori informazioni presso il delegato (Tel/fax 0931 595554; cell. 3281271380).Siracusa, l 29-aprile-2015

    il Professionista Delegatoavv. luigi giocolano

    TriBUnale ciVile di SiracUSaSez. esecuzioni immobiliari

    avviso di vendita. Procedura esecutiva immobiliare n 389/2011Si rende noto che il giorno 15.07.2015 alle ore 12,00, nella sala delle udienze del Tribunale di Siracusa, avanti lavv. franco quattrocchi, giusta ordinanza del g.e. del 05/02/2015, ad istanza della banca nazionale del lavoro spa avr luogo la vendita senza incanto o, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, per qualsiasi motivo, il 22.07.2015 alle ore 12,00 con incanto del seguente bene immobile:appartamento in Siracusa via tripoli n. 23, piano 7, int. 14, nel N.c.e.U. foglio 167 p.lla 5095, sub. 75, cat. A/3, cl. 4, vani 7, R.c. e 759,19. Prezzo base dasta e. 157.845,00.Limmobile viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con tutte le accessioni, pertinenze attive e passive.ogni concorrente, in caso di vendita senza in-canto, per partecipare, dovr depositare in busta chiusa, ex art. 571 c.p.c., al professionista dele-gato avv. franco quattrocchi, presso lo studio di costui sito in Siracusa viale Scala greca 371/g (tel. 0931496001) il giorno 14.07.2015 delle ore 9,00 alle ore 12,00, cauzione pari al 10% del prezzo proposto, comunque non inferiore al prezzo base mediante assegno circolare non trasferibile allordine del professionista delegato, salvo conguaglio.inoltre lofferente, a pena di inefficacia, dovr depositare nel termine suddetto, dichiarazione in bollo contenente lindicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dellofferta, oltre a copia di valido documento di identit e, se ne-cessario, a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione ed in caso di dichiara-zione presentata da pi soggetti, lindicazione di quello, tra questi che abbia lesclusiva facolt di formulare eventuali offerte in aumento.ogni concorrente, in casi di vendita con incan-to, per partecipare, dovr depositare in busta chiusa, al professionista delegato Avv. Franco quattrocchi presso lo studio di cui sopra il gior-no 21.07.2015 dalle ore 9,00 alle ore 12,00, cauzione pari al 10% del prezzo base dasta fissato mediante assegno circolare non tra-sferibile allordine del professionista delegato, salvo conguaglio.Per la vendita con incanto laumento minimo stabilito in e. 8.000,00.Laggiudicatario dovr depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione, nelle forme previste per i depositi giudiziari entro il termine di giorni 60 dallaggiudicazione.Le spese relative allesecuzione delle formalit di registrazione, trascrizione, voltura catastale del decreto di trasferimento, comunicazioni a pubbliche amministrazioni, cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie nonch i relativi compensi saranno a carico dellaggiudicatario. Lofferente dovr indicare allatto della presentazione dellistanza di partecipazione, se intende avvalersi delle agevolazioni fiscali, rendendo, in caso di aggiu-dicazione, la relativa dichiarazione. La relazione di stima trovasi pubblicata sul sito www.astegiudiziarie.it. Per maggiori informazioni e per visionare gli atti, gli interessati, possono contattare lo studio predetto, il marted ed il gioved dalle ore 16,30 alle ore 19,30 (tel. 0931 496001).Siracusa 07.05.2015

    il professionista delegato avv. Franco Quattrocchi

    20 MAggio 2015, MeRcoLeD Sicilia 9 SocieT

    Vicendamigranti,cirone:un plauso alle Prefetturee alle forzeGli straor-dinari sforzi che la Sicilia, attraverso le Prefetture, le Forze dell'or-dine, i Comu-ni, le Asp, il volontariato, le sue strutture amministrative regionali, sta sostenendo per l'accoglienza ai migranti, meri-tano apprezza-mento e plau-so, soprattutto perch essi du-rano ormai da anni, si sono intensificati ne-gli ultimi mesi e sono destinati a proseguire in nome di un'e-mergenza che stata definita sistemica cos in una nota lon. Marika Cirone Di Mar-co -. Nasce da queste eviden-ze la necessit e l'urgenza di rafforzare la capacit d'in-tervento del Dipartimento Politiche socia-li della Regio-ne con uno spe-cifico Ufficio capace di inter-facciare costan-temente tutte le realt operan-ti nel settore, di verificarne e indirizzarne l'azione per la migliore e pi appropriata ef-ficacia degli interventi, di correggere le eventuali stor-ture o carenze.

    Quando il progetto di far visitare la Sicilia Occidentale ai ragazzi del 10 istituto com-prensivo Giarac stava per naufragare per il crollo del viadotto Hymera che ha reso difficili i collegamenti autostradali, la ca-parbiet della dottoressa Robusto, esperta e dinamica dirigente scolastica, ben coadiu-vata dalle professoresse Canto e Tarascio e dalla responsabile amministrativa signora Cannarella, ha fatto s che liniziativa si re-alizzasse, con risultati a dir poco apprezza-bili soprattutto sul piano dellarricchimento culturale del nutritissimo gruppo mirabil-mente condotto dalle professoresse Gennu-so, Gullotta e Sollazzo e dal professor Pu-gliara . E cos in bella sequenza, davanti agli occhi degli attenti e disciplinati ragazzi del Giarac, sono sfilati i resti archeologici dellIsoletta di Mozia, i templi di Selinunte

    Positiva esperienza culturale del gruppo scolastico Giarac

    Siracusani illustri emergono da queste Pagine sparse tornato in libreria Corrado Piccione con "Pagine sparse" (Romeo editore), volume presentato a Palazzo Impellizzeri da Sebastiano Ama-to (presidente della Societ di Storia Patria), Enrico Di Luciano (presidente di Amici dell'Inda) e Giuseppe Piccione (presidente del Ro-tary).Ancora una volta, nella vasta produ-zione di Corrado Piccione, un libro per non dimenti-care. Anche se la polvere del tempo e la smemoratezza siracusana sui nomi e sulle opere di no-stri concittadini meritevoli di elogio hanno steso la col-tre delloblio, Pic-cione ne racconta le esistenze che fanno ricca di prestigio la nostra citt. In queste calami-tose giornate vale certamente la pena ricordare Uomi-ni che ci appaiono leggendari, e Pic-cione ci insegna a suggere un prezioso alimento per il no-stro futuro. Uomo libero e profonda-mente devoto alla sua Siracusa, con la dirittura morale che lo contraddistingue, con la illuminante umanit cui impron-ta le proprie giorna-te, Corrado Piccione auspica, nonostante tutto, il coraggio del riscatto. Molti altri i siracu-sani in questo libro: Adorno, Agnello, Incatasciato, Meli... Una schiera di ga-lantuomini in un li-bro da leggere con devozione e da tra-mandare. Ancora una volta, dunque, un libro per non di-menticare.Corrado Piccione tra i pochi grandi siracusani di oggi. E la saggezza, la sapienza, la storia, la cultura di questa citt che non onora i suoi figli migliori.

    al via le iniziative dellunione dei comuni Valle degli iblei

    il teatro classico dei giovani che ha aperto i battenti al Teatro greco di Palazzolo Acreide

    Sono iniziate le attivit del centro culturale polivalen-te dellUnione dei Comuni Valle degli Iblei in concomitan-za con lavvio della XXI edizione del Festival Internazio-ne del teatro Classi-co dei Giovani che ha aperto i battenti al Teatro Greco di Palazzolo Acreide ieri, domenica 17 maggio. Il CCP, re-alizzato nellambito del progetto I Art, il polo diffuso per le identit e larte

    contemporanea in Sicilia cui lUnione Valle Iblei partner, grazie alla collabo-razione nata con le-sperto informatico Salvatore Caligiore, e con il patrocinio del Comune di Palazzolo Acreide e della Fon-dazione INDA, ha istituito un Concorso a premi per foto e vi-deo amatoriali che i partecipanti potranno condividere su Face-

    book al fine di pro-muovere il Festival, dando modo allarte contemporanea di attingere, in qual-che modo, nell'arte classica. LInizia-tiva #FestivalShare - ha detto la Dott.ssa Linda Colosa, Re-sponsabile del CCP - proprio come re-cita il Regolamento per la partecipazione al Concorso, mira a promuovere, con

    il nuovo linguaggio proposto dei social media, larte legata al teatro classico tra-mite la divulgazione di video e foto ama-toriali sulla pagina Facebook dedicata al Festival, favo-rendo al contempo ladesione alla rete I ART, attraverso il portale dedicato, che permette il confronto e lo scambio tra arti-sti contemporanei di

    tutto il mondo. Partecipare mol-to semplice - ha spiegato Salvatore Caligiore, esperto informatico Basta fare un video o una foto delle rappre-sentazioni messe in scena dagli studenti delle 53 scuole che questanno prende-ranno parte alla XXI Edizione del Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani. ammesso lutilizzo di qualsiasi strumento: fotoca-mera, smartphone, tablet. Foto e/o video dovranno poi essere pubblicati nella pa-gina fan di Facebook del Festival https://w w w. f a c e b o o k .com/Festival.Teatro.Classico.Giovani ag-giungendo nella de-scrizione: l'hashtag #FestivalShare, uno spazio e poi un tito-lo che permetta di identificare la foto o il video. Alla sca-denza del 10 giugno, tramite le statistiche che saranno rilevate dalla pagina Facebo-ok del Festival, ver-ranno decretati i due vincitori: uno per la categoria video e laltro per la catego-ria foto in base al nu-mero visualizzazioni ottenute. I premi in palio sono stati messi a disposizione sia dal Comune di Palazzolo Acreide che dalla Fondazione INDA.Condizioni e regola-mento sono consul-tabili sul sito internet dellUnione www.unionevalleiblei.it e su www.paraparlan-do.com. Sono lie-to che le attivit del CCP abbiano preso il via proprio da un evento che coinvolge in maniera cos am-pia i giovani - ha det-to con soddisfazione il Presidente dellU-nione dott. Alessan-dro Caiazzo - Sono molte le iniziative che nellambito del progetto I ART sa-ranno realizzate nei nostri 7 Comuni nei prossimi mesi, in un connubio di identit locali e arte contem-poranea che valoriz-zeranno ancor pi il nostro territorio.

    che sotto la luce del sole assumono un inten-so color miele, unitamente al centro storico di Mazara del Vallo, esempio di integrazio-ne razziale e di incontro di culture diverse, col Museo del Satiro Danzante e con la sua piccola casbah, alla romantica via del Sale e alla recondita bellezza del borgo medievale di Erice che ha mirabilmente concluso uni-niziativa tutta da ricordare. Tutto questo nel breve volgere di tre giorni, trascorsi inten-samente fra realt storiche e appassionanti intrecci di miti e leggende che hanno trasfor-mato, come nelle migliori tradizioni del Gia-rac, la classica gita scolastica in un serie di proficue e utilissime lezioni dal vivo.

    G. D. B.

  • SocieT 10 Sicilia 20 MAggio 2015, MeRcoLeD 20 MAggio 2015, MeRcoLeD Sicilia 11 SocieT

    Allincontro di educazione ambientale nella sede del consorzio Plemmirio, a pochi passi dal mare di ortigia, hanno parte-cipato lUnicef di Siracusa la iii b delli.c. Verga e li.c. costanzo.

    Tutela del mare e la leggenda della Pillirina raccontata alle scuole

    Si assistito alla proiezione di alcune parti della nuova video guida di immersioni

    Due scolaresche siracusane si sono date appuntamento stamani nella sede dellArea Marina Protetta del Plem-mirio per discutere di tutela del mare e della leggenda della Pillirina. Allincontro di edu-cazione ambientale nella sede del Con-sorzio Plemmirio, a pochi passi dal Castello Maniace e dal mare di Ortigia,

    hanno partecipato lUnicef di Siracusa presieduto da Carmela Pace, la III B dellI.C. Verga diretta da Annalisa Stancanelli e la II B dellI.C. Costanzo diretta da Roberta Guzzardi.Gli alunni, dopo i saluti del direttore dellAmp del Plem-mirio Rosalba Riz-

    za, hanno assistito alla proiezione di alcune parti della nuova video guida di immersioni nel mare del Plemmirio e poi hanno visiona-to il cortometraggio la Leggenda della Pillirina che parte-ciper al premio na-zionale Ciack nati-vo digitale Vitaliano Brancati con mu-

    siche e sceneggia-tura originali, alla presenza dei piccoli attori entusiasti di rivedersi sul grande schermo della sala Ferruzza-Romano nella sede del Con-sorzio che gestisce lArea marina. La preside del Ver-ga , Annalisa Stan-canelli, che anche lautrice del libro

    Archimede e il mi-stero del planetario ha poi ripercorso alcuni passaggi sto-rici sulla figura del grande matematico autore delle celebri macchine create per difendere la cit-t, attraverso alcune diapositive, cattu-rando linteresse del giovane uditorio con alcuni aneddoti sulla figura di Archimede, sulla sua morte e fa-cendo vedere anche una ricostruzione sulla Syrakosia la pi grande nave dell'antichit pro-gettata e realizzata nei cantieri navali siracusani, voluta da Ierone II intorno al 240 a.C., a di-

    Quando le note di Mattinata fiorentina, cantata da Alberto Rabagliati, quella che faceva E primavera svegliatevi bambine, alle cascine messer Aprile fa il rubacuor... si ricorrevano da un vicolo di Ortigia allaltro, da un cortiletto allaltro, molti dei no-stri lettori non erano ancora nati e non possono quindi immaginare la gioia e lentusiasmo che susci-tavano. A riprendere i motivi del-la festa di primavera ci avrebbe pensato pi tardi lInner Wheel, il club service al femminile, cui si deve il rilancio di una tradizione che rende ancora pi gradevole il nostro centro storico che ha cos modo di accentuare la sua unicit. DAllora passato quasi un quar-to di secolo, ventitre anni per

    Ortigia, una serra profumata merito del Club Inner Wheel

    lesattezza, e Ortigia in fiore ha avuto il tempo di affermarsi come kermesse floreale di prima-vera, capace di avvicinare il fiore con i suoi colori e i suoi profumi alla sensibilit della gente e an-che di espandersi in direzione di approdi poetici, musicali e canori in occasioni delle manifestazioni conclusive. Qualche perplessit allinizio correlata alle difficolt economi-che, questanno accentuate dalla crisi in corso, ma quando la mac-

    Aspetti della citt di Floridia.

    amicu ti sugnu ma ciurdianu mi chiamu

    Lespressione sar nata e si sar diffusa nel groviglio dei rapporti inter e intra urbani, ad in-dicare il senso di ospitalit e di fiducia

    chiss quante persone, durante i miei anni di esuberanza, sopportando la mia logorrea, avranno pensato fra s e s: ma chistu sappriccantou cc e nun si ni u acchii (ma costui ci si appiccicato addosso e non se ne vuole andare!).ecco, a parte le mie scuse alle innumerevoli persone che sono incappate nella mia presenza ingom-brante, losservazione mi permette di recuperare unespressione del nostro dialetto, quasi scomparsa nella comunicazione quo-tidiana: appriccantarisi.Tale verbo, poco usato nel circondario, tranne a Floridia, deriva da un sostantivo u ppriccantu, che, per primo, mi descris-se nunzio bruno e che, per ultimo, in ordine di tempo, ha illustrato corrado Di Pietro.cos corrado descrive u pircantu: Val la pena di ricordare qui unantica usanza di molti paesi della Sicilia. il creditore che avanzava dei soldi da un cattivo pagatore assoldava un uomo vestito in modo riconoscibile, il quale si piazzava muto e solenne davanti la porta del debitore e da l non si spostava se non dopo che il debitore avesse pagato il suo debito. questa figura singolare e grottesca si chiamava u pircantaturi, lett. affascinatore, e de-riva dal sostantivo pircantu da cui il verbo pircantari, incantare, meravigliare. Lallusione in questo caso allimmobilit del perso-naggio che sta come un fantasma davanti la porta del debitore o sul marcia-piede di fronte, per se-gnalare quella spiacevole mancanza. U pircantaturi generalmente era uno di fuori paese e la sua presenza procurava non pochi fastidi a tutta la fa-miglia del debitore, il quale si faceva una cattiva fama in paese e, se aveva figlie femmine, stentava pure a maritarle. U ppriccantu di pronunzia floridiana, nel raddoppio della labiale iniziale e nella metatesi che pospone la vocale dolce alla liqui-da, non , secondo me, semplice variante fonica locale.esso, onomatopeicamen-te, privilegia, rispetto alla dimensione incantatrice, la funzione minacciosa, di cui la comunit locale lo ha rivestito.e questa intuizione, condi-visa con il grande Nunzio della mia tarda adolescen-za, diventata progres-sivamente convinzione, affluendo in un ruscello pi ampio man mano che, nel tempo, ha incontrato una lettura parlamentare e la riflessione su un antico detto delle nostre parti.Nel 1908 linchiesta Lo-renzoni, promossa dalla camera dei deputati, riguardo Floridia, notava che buona parte delle rimesse degli emigranti (in Sud america) veniva

    so, ben pi numerose persone e strati sociali rispetto alle famiglie degli emigranti, fino a diventa-re vera e propria forma di speculazione finanziaria pervasiva e organizzata.Per arrivare alla mia con-clusione, devo aggiunge-re un altro elemento di riflessione, che, prima, sbander il paziente lettore ma che subito dopo, spero lo premi nella ricostruzione del puzzle conclusivo.quando, alla fine del 93, divenni, per la pri-ma volta, Sindaco di floridia, affidai, a spese mie, a un sociologo, che avevo conosciuto a bruxelles, lo studio

    priva di siti interessanti ma non povera di ciclici riti, poteva sfruttare la sua posizione di croce-via tra Noto, Pantalica e Siracusa.e proprio da Siracusa e dai suoi abitanti, la nostra cittadina avrebbe potuto e dovuto trarre linfa vitale per le sue prospettive di miglioramento del pro-dotto interno lordo e della qualit della sua vita sociale.cosa che poi avvenuta, lungo gli anni 90. Ma questa unaltra storia.A dire il vero, i rapporti tra i floridiani e i Siracusani si sono sempre dipanati, nel corso dei secoli, in termini amichevoli, pur

    vasiva; esiste nel nostro cir-condario un verbo, ap-priccantarisi, che deriva da un sostantivo, u ppriccantu che non usato correntemente al-trove. Adesso, proviamo a comporre il puzzle.Lespressione Amicu ti sugnu ma ciurdianu mi chiamu, probabilmente, sar nata e si sar diffusa nel groviglio dei rapporti inter e intra urbani, ad indi-care il senso di ospitalit e di fiducia (e poi, nel tempo a noi pi vicino, di calcolo) dei paesani nei confronti di chiunque avesse bisogno. Di dilazionare o di rinviare il pagamento delle forni-ture di vettovaglie, fino alla somministrazione di vere e proprie somme di denaro: questo per Amicu ti sugnu.Ma quando il debitore tradiva la fiducia del cre-ditore, rinviava troppo a lungo limpegno ad onora-re il proprio debito oppure pensava di farla franca, affidandosi a furberie e ad escamotage, ecco che veniva fuori laltro aspet-to della personalit del paesano, introdotto dalla congiunzione avversativa: ma ciurdianu mi chiamu, ovvero cca nisciunu fesso.il creditore pretendeva, e giustamente, che il debi-tore onorasse limpegno.e, a indicare la dimora del fedifrago, gli piazzava di fronte un personaggio, in genere un diseredato, che non ne sentiva di al-lontanarsi, fino a quando il debito non fosse stato saldato.Tale personaggio si chia-mava pircantu o ppric-cantu, nella versione che a me stata tramandata e che preferisco.il suo comportamento ve-niva definito dal verbo ap-priccantarisi, derivato dal sostantivo e, poi, destinato nel tempo a metaforizzarsi e a sviluppare il significato secondario di attaccare discorso, a prescindere dalla motivazione origina-ria che ne aveva determi-nato la valenza semantica primaria.conclusioneAmicu ti sugnu, ma ciur-dianu mi chiamu non legato alla bont insidiosa del vino della cittadella iblea, n, tanto meno, ad una furbata di un perso-naggio locale, che fece coniare al famoso Angelo Musco il detto, n, tanto meno, ad amenit similari.Se linterpretazione che abbiamo proposto non si diffusa nel tempo dovuto allinsofferenza dei nostri concittadini di fronte alla seconda parte di esso, che, certo, evidenziava, non solo la precisione comportamen-tale ma anche una pratica, che, ancorch diffusa e riconosciuta, certo onore alla comunit non fa.Ma chi studia ha sempre il dovere di scrivere la verit.almeno, cos . Se vi pare.

    egidio ortisi

    di calamit (lultima, i bombardamenti della 2 guerra mondiale, quan-do migliaia di figli di Archimede sfollati si rifugiarono presso le campagne dei Floridiani).e quale famiglia floridia-na, in occasione di alcune nostre ricorrenze rituali (il palio dellAscensione e, negli anni 90, il carneva-le) non ha ospitato amici di Siracusa, instaurando o rafforzando un rapporto amicale?Per completezza, su questo versante, bisogna aggiungere che la citt stata sempre servita dai prodotti della terra floridiana.Ricordo che ancora negli

    tivo e materiale fra le due comunit, almeno prima dellera indistinta della globalizzazione, stato molto stretto e gradito da entrambe le parti.Ultimo appunto pre-paratorio: i Floridiani, spesso con mal celato disappunto, di s stessi amano dire: u ciurdiano amanti do forestieru a indicare lestrema di-sponibilit dei locali nei confronti di persone e, a volte, mercanzie, non indigene.Dunque: i floridiani sono persone disponibili e accoglienti; i floridiani vantano (?) una tradizione di pratica dellusura antica e per-

    utilizzata dai parenti in attivit di usura.chiunque conosca un minimo di storia dei com-portamenti del nostro circondario, ben sa che tale abitudine non mai scomparsa, anzi, nel tempo, si rafforzata, coinvolgendo, negli anni 60 80 del secolo scor-

    sulle prospettive della comunit che avremmo dovuto guidare, perch gli atti amministrativi fossero consequenziali e coerenti e non estemporanei e magari contradditori.Ne deriv il suggerimento a investire in vivibilit ambientale e, soprattutto, serviz, perch Floridia,

    riconoscendo i primi ai secondi il loro status di cittadini e, contempora-neamente e con grande senso di realismo, cer-cando di trarne vantaggio economico.chi non ricorda le innu-merevoli famiglie delle due comunit diventate amiche in occasione

    anni 50, gerle di pane caldo di casa si rove-sciavano sulle tavole imbandite del capoluogo, portate spesso a piedi e poi, pian piano, con le bici, i motorini...e lolio di oliva? e il vino? e le spezie? e il sapone? e...insomma, il legame affet-

    Linterpretazione che abbiamo proposto non si diffusa nel tempo dovuto allinsofferenza dei nostri concittadini

    mostrazione della prosperit del suo regno e alla cui pro-gettazione e al varo contribu anche Archimede. La presidente dellUnicef Siracusa Carmela Pace, ri-cordando laccen-sione del Faro dei diritti acceso pro-prio a Capo Murro di Porco, simbolo dellAmp del Plem-mirio, per richiama-re lattenzione sui diritti dellinfanzia, ha poi posto laccen-to sulla tragedia dei piccoli minori che migrano attraverso il mare e sullimpor-tanza della tutela del mare, coinvolgen-do gli alunni in un dibattito su cosa si deve (e non si deve) fare per una corretta fruizione dellam-biente e in special modo della costa e del mare.Ad accompagnare le scolaresche erano presenti i professori Concetta Calleri, e Giuseppe Cassia per la Costanzo, e i professori: Gabriel-la Pagano, Luisa Ce-lesia, Maria Ferla, Antonella Cannata, Patrizia Saglimbe-ne, il presidente del consiglio distituto Franco Servillo e Concetta Cappuc-cio. Alla realizzazio-ne delle musiche del cortometraggio hanno contribuito i docenti: Concetta Cappuccio, Claudio Salonia, Salvatore Carnemolla e Patri-zia Carta.Siamo sempre lie-ti di accogliere le scuole afferma il direttore dellAmp del Plemmirio Ro-salba Rizza - e di ribadire che la fru-izione del mare, purch corretta un diritto di tutti, in modo particolare dellinfanzia, ab-biamo assistito con curiosit alla proie-zione del cortome-traggio e facciamo i nostri complimenti a quanti si sono pro-digati a realizzare in maniera cos cre-ativa un progetto di educazione ambien-tale.

    china organizzativa dellInner Whell, si mette in moto, non la ferma pi nessuno. Merito della presidente Vittoria Esposito Ba-rone e della dinamica e incisiva referente, Paola Saraceno Guz-zardi, vera anima della manife-stazione. E scaduto il termine per la pre-sentazione delle istanze di par-tecipazione, il concorso a premi si avvia verso la fase conclusiva con il tour, questanno in auto elettrica, della commissione giu-dicante e con la cerimonia di premiazione che si terr nellele-gante cornice della sala Borsel-lino di Palazzo Vermexio il 31 corrente alle ore 18. Previsti, oltre ai premi per i vin-citori, artistici regalini per tutti i partecipanti e,naturalmente, un intermezzo musicale condotto da un giovane, virtuoso e valen-te violinista, autentica chicca per una manifestazione di grande spessore.

    Armando Galea

  • SPeciaLe 12 Sicilia 20 MAggio 2015, MeRcoLeD 20 MAggio 2015, MeRcoLeD Sicilia 13 SPeciaLe

    la diplomazia parolaia, noi la chiamiamo cos, non ha mai portato a soluzione i problemi che hanno travagliato la comunit internazionale

    Mister Ban Ki-Moon: Sbagliato colpire e distruggere i barconi, non c alternativa al dialogo con la Libia

    Mister Ban Ki moon, ospite sulla nave italiana San Giusto, venuto in Italia per rendersi personalmente con-to della situazione sbarchi sulle coste italiane, ha senten-ziato: Sbagliato colpire e distrugge-re i barconi, non c alternativa al dia-logo con la Libia. Per la vacuit della soluzione indicata, quanto meno avreb-be dovuto suggerire con chi dialogare, visto che , allo stato formale, e neanche reale attuale, non c un soggetto con cui trattare, o, quanto meno, av-viare un progetto risolutivo alla tra-gedia migrazione, o migranti. La diplomazia pa-rolaia, noi la chia-miamo cos, non ha mai portato a solu-zione i problemi che hanno trava-gliato la comunit internazionale. La storia piena di questi accadimenti. Anni trenta; dopo estenuanti trattative (anni) un Tizio dis-se: Le chiacchiere dei diplomatici gi-nevrini non portano a soluzione, meglio andare alla realt. Anni 1933 39, stesso epilogo.Emerge con chia-rezza, delle due una, o il sig. Ban Ki moon conosce la storia, e noi non ci crediamo, oppure ha inteso condan-nare lItalia al pro-blema immigrati sino allo spopola-

    mento dellAfri-ca. Ha ammonito che i barconi non si devono distrug-gere, tanto meno

    dare inizio ad un intervento militare. Scartiamo lipotesi militare. I barco-ni, il missionario

    dellONU, sa che sono i mezzi di tra-sporto dei dispera-ti, che consentono enormi guadagni ai

    trafficanti di esseri umani, che trattano questi come be-stie e non come en-tit umane? Questo

    interrogativo pu avere una facile e breve risposta sto-rica di riferimento. Nellepoca medie-vale il traffico de-gli esseri umani lo gestivano i pirati, imbarcavano le persone come mer-ce e le vendevano al migliore offerente, bene pagati. Il pro-blema era noto, nulla da fare, si ar-ricchivano i pirati. Oggi n on sono pira-tai, hanno nobilita-to lo specificativo: trafficanti di esseri umani. Allora non cerano i mezzi per con-trastare il merca-to, ora c tutto, ma si chiacchiera. Prima soluzione. Fermare le carrette del mare, come? Dialogare con le autorit governa-tive libiche, non possibile perch il Paese, dopo la fine di Gheddafi, im-merso nella storica lotta delle bande armate, che Ghed-dafi aveva ridoto al silenzio. Lazione pi semplice, di-struggere i mezzi di trasporto, prima dellimbarco degli aspiranti migranti. Trasmettere in tutte le lingue nei Paesi di origine di preva-lente provenienza: Non prenotatevi, perdete i soldi e non partirete mai. LE-missario dellONU questo non lo vuo-le. Dunque conti-nua il commercio e si arricchiscono gli speculatori del malaffare e conti-nuano i viaggi della morte a mare. E unopzione da condividere? Cer-tamente no! Un suggerimento pro-vocatorio al sig. Ban Ki - moon. Per evitare tragedie e morti annegati, perch non sugge-risce al Governo italiano d istituire un servizio imbarco su nave nei por-

    rUbrica a cUra del dr Salvatore fontana ti libici, natural-mente, dopo che i disperati aspiranti passeggeri, abbia-no pagato il bi-glietto di imbarco agli organizzatori? Non ci sarebbero pi morti. Il fenomeno migra-torio non la prima volta che si presen-ta. E stato modo formativo di nuovi Paesi, sulle prime si manifestato come fenomeno affatto gradito, ma alla lunga ha avuto solo esiti coagulanti del-le diversit etnie ed hanno dato impulso alleconomia, come nella semplice real-t emulativa. Stati Uniti dAmerica, Australia, Regno Unito, Corea del Sud. Questi Paesi sono esempi storici che oggi si impongo-no nella globa-lizzazione di tutto. Questa imposta-zione ideologica, legata al pensie-ro, come abbiamo detto prima, delle diversit etniche, seppero trovare la sintesi emulativa dinamica del pro-gresso, che oggi detta le sue regole. Nel breve termine s selezionata la leadership, e pri-ma che si arrivasse al troppo pieno hanno imposto le loro regole selettive per gli immigrati. Dunque, per farla breve, oggi siamo alla dichiarazione del loro mare ter-ritoriale, determi-nato in sede ONU, zona militare: lAustralia. Hanno trasmesso in tutte le lingue ufficiali dei Paesi da cui in pre-valenza arrivano immigrati, per var-care le nuove linee di demarcazione, devono chiedere e aspettare risposta dalla capitaneria di competenza. Chi offre piano per fare impresa riceve lok,

    chi va in cerca di la-voro, se ha dei punti di riferimento uffi-ciali, il cosiddetto richiamo, pu, ot-tenere un permesso di residenza per tre mesi, massimo un anno, se la situa-zione del soggetto si consolida, come promesso nellatto di richiamo, ottiene la residenza stabile. Per chiunque altro no assoluto. In Eu-ropa come stanno le cose? In partico-lare in Italia, Paese di primo approdo,

    sponda viciniore ai punti di partenza. La risposta pu essere semplice o complessa. Sem-plice se guardiamo le conseguenze im-mediate allarrivo, se arrivano; tra lal-tro stanno emergen-do anche problemi igienico sanitari, di facile diffusione per contagio, per la endemia stessa della patologia. Per semplificare pre-scindiamo dai mol-teplici problemi di ordine socio po-

    litico etnico, pur tuttavia il problema grave la sistema-tica di inserimento con la faciloneria dei politici del con-tinente Europa, e pi ancora italiani. Andare nei dettagli come innescare un corollario senza fine, partendo dal facile modo di dire: questo razzismo. Se razzismo, o organicit di af-frontare e risolve-re il il problema, immigrazione, ce lo dice il piano

    organino operativo dellAustralia. Lo leggiamo pi sopra, inutile ripeterci.E lunico modo razionale per af-frontare e risolvere il problema, anche per non fare emer-gere false illusioni agli immigrati. Ag-giungendo, come in appendice, che gi lEuropa e, soprat-tutto lItalia, sono sovraffollate.LAustralia sog-getto primario del mondo occidenta-le, e come abbia-

    mo visto, ha fis-sato delle regole per razionalizzare limmigrazione e nessuno spiffera verbo per dire razzista. LONU si gira dallaltro lato per non ve-dere; lEuropa si perde in un fiume d belle parole e propositi senza fine, e andiamo in sovraffollamento, come detto prima. LItalia in questo contesto la pi colpita, e si crogiola che europasta e la sua classe di-rigente aspetta e spera negli Stati Uniti dEuropa. E non ha ancora capito che una chimera irrealiz-zabile, se mai si consolider come p r o t e t t o r a t o USA. Bruxelles la sede dellalta finanza e guarda solo i numeri, per seguire come van-no i conti, il resto una bufala. Per nel sottofondo popolare qualcosa si muove, ormai il popolo di ogni la-titudine nazionale, ha capito che questo deve finire e finir, aggiungiamo noi. Il cappio dellalta finanza al punto massimo di sof-focamento. E noi ci permettiamo di dirlo con Giuseppe Giusti, parafrasan-dolo: Giorno ver-r, verr giorno in cui i popoli europei non seguiranno pi i dettami del Co-mitato bruxelliano e intraprenderanno la via del riscatto.A frenare questa evoluzione stori-ca non bastano le ramanzine di Mi-ster Ban Ki-moon, emissario dellO-NU, per rabbonire gli Italiani dai pro-positi di interven-to, per ritornare a essere Italia, come tutti gli altri Paesi europei, la cui tol-leranza finita.

  • SocieT 14 Sicilia 20 MAggio 2015, MeRcoLeDdi Arturo Messina

    Domenica scorsa nella cavea del col-le di Temenite, al teatro greco, gremi-ta anchessa da al-trettanto pubblico entusiasticamente e meritatamente ap-plaudente, stata messa in scena la ter-za della triade fonda-mentale delle tragedie greche programmate per quello che il LI ciclo delle Rappre-sentazioni Classiche. Possiamo affermare che il successo ri-scosso dalla classica triade stato in rap-porto alla sequenza con cui le opere sono state messe in scena, sia dal punto di vista dellaffluenza di pub-blico, sia da quello del giudizio che delle stesse opere stato dato cronologicamen-te. Come laffluenza del pubblico stata gradualmente decre-scente dalla prima alla terza, cos il giu-dizio sulla laro valen-za artistica ha corri-sposto alla loro messa in scena.Il massimo gradi-mento e il massimo dellaffluenza degli spettatori ha ottenuto la prima opera anda-ta in scena davanti al pubblico pi nume-roso che potremmo definire un originale stupendo moderno musical in chiave prettamente sicilia-na: Le supplici- di Eschilo: Inno alla pace, alla democrazia e alla libert, come stato scritto alla fine della Pagina della Cultura di Libert domenica scorsa.Ci grazie alla tema-tica della stessa ope-ra, allimpostazione e in modo particolare allo stile con cui lo-pera eschilea stata sviluppata: musical-mente e linguistica-mente, che merite-rebbe essere offerta a tutte le scuole non solo siciliane, ma anche italiane, che lAmministrazione Comunale, ha offerto la seconda edizione della Grammatica Sistematica della Lin-gua Siciliana offer-ta gratuitamente nel

    dopo Le Supplici di eschilo Ifigenia in Aulide al Teatro Greco2008 a tutti coloro che hanno promesso di studiare la lingua siciliana.Ci sarebbe pi op-portuno se del prege-vole musical siciliano venissero corrette le bozze dal punto di vi-sta ortografico, il che del tutto inoppugna-bile- Al secondo posto nella graduatoria di merito per la valenza dellopera e per laf-fluenza del pubblico accorso ad assister-vi, ma anche perch come protagonista di Ifigenia in Aulide vi stato, e al super-lativo, un Sebastiano Lo Monaco che sem-pre di pi sta facendo impallidire la figura di Salvo Randone, se si considera che il sommo attore flo-ridiano sempre pi sta dimostrando di sentirsi e di essere considerato al % sira-cusano, appassionato della citt aretusea, pur non essendo sa-rausanu cu a scoc-cia, bens nato alla periferia di Siracusa, nel fiore di Siracusa: a Floridia. A ci si aggiunga che al suo fianco ha avuto ancora una volta un altro sommo attore :

    Turi Moricca che La Nuova Scena ci ha fatto conoscere e me-ritatamente applaudi-re al Teatro Vasquez a l l inauguraz ione della sua XXVIII sta-gione teatrale, stagio-ne che si conclusa proprio in questi gior-ni: e questo s che siracusano con tutte le regole e i sacramen-ti!...Ma a ci si deve- e con grande orgo-glio!- aggiungere la grande percentuale, la massima percentua-le, che c oggi nel-la realizzazione degli spettacoli classici a Siracusa!Lucia Lavia si di-

    NellIfigenia in Auli-de ci troviamo infatti in unatmosfera pie-namente da tragedia classica, cos, come la ritroveremo, anzi cosi come la ritroverem-mo, se volessimo ri-vederla nelledizione dello scorso anno. E ci anche se vi stato dato un alone di mo-dernit, ma dal punto di vista della musica, del ritmo musicale, come quelleviden-te tanghizzazione, anche se dal punto di vista dellaccenno alla musica da came-ra, che tuttavia non possono assolutamen-te immergerci in un ambiente moderno.Ci che di inequi-vocabile rimane limpostazione ine-quivocabile la re-citazione e riteniamo sia la componente che merita di essere sot-tolineata e non deve essere lasciata da par-te. Ecco perch si fatto male introdurre elementi che non ag-giungono a qualcosa di nuovo ma piutto-sto allontanano da ci che invece avrebbe dovuto rimanere. La componente graduale di modernit guasta anzich migliorare, se non si ha il corag-gio, come stato fatto in Le Supplici, di arrivare a soluzioni intelligenti e nuove, portando il discorso nellattualit Si pu essere innovatori, ma dove si fa con logica e attualit: gustare il tradizionale senza in-novare conveniente-mente non proprio il caso di farlo!

    mostrata attrice ve-ramente degna del padre Interpretando il ruolo della prota-gonista femminile, Ifigenia. Un grande apporto hanno inol-tre aggiunto alle-levazione del livello della qualit dellas-sieme la massa corale e la massa musicale, sia pure indirizzate anchesse verso la modernit.Ma un conto creare in certo qual modo unatmosfera mo-derna in unopera classica e ben altro calarvela in un modo cos meraviglioso, ad-dirittura cos schietto

    come stato fatto per Le supplici che diventato un me-raviglioso musical popolare che ha sa-puto commuovere, coinvolgere tutti gli innumerevoli spetta-tori vestendolo della pi vibrante attua-lit! Sempre spetta-colo classico rimane infatti limpostazione recitativa di tutti gli interpreti, tra cui non dobbiamo dimentica-re di elogiare n Ele-na Ghiaurov, egregia interprete di Cliten-nestra, n Francesco Colella, egregia spal-la dello stesso Seba-stiano Lo Monaco.

    Protagonista della stu-penda e me-ritatamente applaudita tragedia stato Seba-stiano Lo Monaco affiancato dal giovane siracusano Turi Moric-ca e da altri ottimi attori

    20 MAggio 2015, MeRcoLeD Sicilia 15 SPorT SiracuSa

    Pallanuoto, al Paolo caldarella inizia lavventura play off per lortigia di mister Leone

    Archiviata la regular season, per lOr-tigia gi tempo di play off. Lultima giornata del campionato di A2, infatti, ha decretato gli accoppiamenti per le sfide spareggio. Lavversario dei bian-coverdi, come nella passata stagione, sar lo Sporting Club Quinto di Geno-va. Si comincia domani, alle 19, 30 alla piscina Caldarella. Per loccasione, il capitano Gianluca Patricelli ha volu-to lanciare un appello, invitando tutti i tifosi ad indossare una t-shirt verde percolorare la tribuna della Cittadella del-lo Sport.Il definitivo secondo posto conquista-to sabato pomeriggio, che permetter

    agli aretusei di disputare la prima gara semifinale e leventuale bella tra le mura amiche, ha dato sicuramente entusiasmo allambiente, anche se il tecnico Gino Leone non ammette cali di concentrazione. Per questo motivo, gi nella giornata di ieri, la squadra ha effettuato una seduta di nuoto mentre stamattina, nonostante il maltempo, i biancoverdi sono scesi in acqua per una prima parte di allenamento atletico conclusasi, successivamente, con dei tiri in porta. In serata, invece, si svol-ger la consueta sessione tecnico-tatti-ca per provare gli schemi da attuare in partita.

    zo dell'impianto, in quanto non era stato esibito alla autorit richiedente il relati-vo certificato di agi-bilit dell'impianto medesimo. Riguardo all'adozione di tale provvedimento, la Societ Carlisport Cogianco a esperi-to ricorso chiedendo che venisse disposta la ripetizione dell'In-contro per sovra ve-nuta causa di forza maggiore. Sostiene infatti la societ che la comunicazione da parte della autorit di pubblica sicurezza alle parti sia stata no-tificata, senza nessun preavviso, solamen-te alcune ore prima dell'orario di inizio ufficiale della gara, non consentendo di

    Clamoroso e scan-daloso per la decisio-ne del giudel giudice sportivo che con nota "Ricorrono della fat-tispecie sufficienti elementi per dichia-rare la sussistenza di una causa di forza maggiore ostativa alla disputa dell'in-contro. Si rimettono gli atti alla Divisio-ne Calcio a Cinque per gli adempimenti connessi alla disputa della gara", ha di fat-to rimesso in gioco i laziali. Quindi, arriva una doccia fredda per la societ e gli sporti-vi augustani che ave-vano gi festeggiato la promozione in A1 che era stata data per scontata dopo la mancata disputa del-la gaar di ritorno dei

    play off di venerd scorso a Genzano ed il risultato maturato in gara, con la netta vittoria dei nero vedi per 4 a 1. La societ megarese che proprio in questi giorni aveva mandato in vacanza i giocatori italo bra-siliani ha preannun-ciato un duro ricorso contro una decisione che ritenuta as-surda. Di seguito il comunicato del giu-dice sportivo della Divisione Calcio a 5. Il Giudice Sportivo, in merito alla man-cata effettuazione del la gara in ogget-to, rileva: la partita di che trattasi non stata disputata per il diniego formula-to dalla questura di Genzano all'utiliz-

    conseguenza alla societ Carlisport Cogianco di poter re-perire in tempo utile altro impianto sporti-vo ove fare disputare l'incontro program-mato. Si precisa in oltre che la richiesta del Commissariato di Genzano, volta ad ottenere il certificato di agibilit dell'im-pianto, era diretta al Sindaco del comune di Genzano, proprie-tario della struttura, ed al Comandante della polizia locale di Genzano, e non alla Societ Carlisport Cogianco, che nella circostanza appare semplice affittuaria, alla quale non pu es-sere di certo imputata l'inerzia della su indi-cata amministrazione

    nel trasmettere la certificazione richie-sta. Dal canto suo la Societ Augusta, nel proporre contro-ricorso, chiede che in danno della Societ Carlisport Cogian-co sia comminata la punizione sportiva della perdita della gara con il punteg-gio di 0-6 prevista dal art. 17 comma 1 del C.G.S., ricor-rendo nel suo avviso nella fattispecie un ipotesi di responsa-bilit oggettiva che prescinderebbe da qualsiasi argomenta-zione addotta dalla controparte. A giudi-zio del scrivente G.S. , il caso di che trattasi non rientra fra le ipo-tesi che possano dare luogo ad addebito

    per responsabilit oggettiva , in quanto la mancata produ-zione del documento richiesto dall'autorit di Polizia fa carico esclusivamente al Sindaco del comu-ne di Genzano, non investendo minima-mente responsabilit alcuna a carico del-la societ Carlisport Cogianco. Ricorrono della fattispecie suf-ficienti elementi per dichiarare la sussi-stenza di una causa di forza maggiore ostativa alla disputa dell'incontro. Si rimettono gli atti alla Divisione Cal-cio a Cinque per gli adempimenti connes-si alla disputa della gara.Salvatore Cavallaro

    il Giudice Sportivo rovina la festa dellaugustaclamorosa la decisione del giudice sportivo che ha stabilito che il match carlisport cogianco-Augusta dovr disputarsi

    calcio a 5 a2/M. quell'impianto...

    Volley, l'Holimpia di mister Bucello approda in serie CL'Holimpia risponde presente e guadagna la promozione in serie C. Le ragazze capitanate dall'atleta Giulia Mica, hanno sconfitto 3-0 il Caltagirone Ora Don Bosco e, tenendosi stret-to il loro secondo posto in classifica, hanno raggiunto la meta tanto ambita.Nonostante la precedente sconfitta contro l'Annunziata Chiaramonte, le atlete siracusane sono riuscite a regalare una gara avvincente ai propri sostenitori, ciliegina sulla torta di una stagione segnata da una lunga serie di vittorie e sorrisi, ma dove non sono mancate le scon-fitte sconfitte e i dispiaceri. Ma alla fine le ra-gazze dell'Holimpia, hanno potuto festeggiare il risultato con il motto "...scusate il ritardo...Ecco C". L'allenatore Salvatore Bucello, affiancato da Roberta Licata, si dichiara molto soddisfat-to delle sue ragazze e del risultato ottenuto e intende continuare il percorso comincia-to confidando particolarmente sulle giovani promettenti Biondini Elisabetta, Carpanzano Ginevra, Giallongo Dalila, Lena Sara, Marino Alessia, Melluzzo Elena, Occhipinti Giulia, Sorrentino Alessandra, Sgarrata Sonia, soste-nute nel corso dell'anno dalle tenaci veterane Cassata Daniela, Mica Giulia, Perticone Va-nessa, Ruta Alessandra, e dietro le quinte dal-la dirigente Alice Lombardo.

  • SPorT PAgiNA 17 20 MAggio 2015, MeRcoLeDSicilia

    Nuoto, al 14 Trofeo citt di Siracusa mambassa di medaglie per la Tc Match Ball

    Lappostato: La tradi-zione continua abbia-mo vintro nelle pas-sate stagioni questo trofeo e, siamo riusciti a ripeterci grazie ad una squadra che ha ritrovato nella compattezza un elemento decisivo

    Per gli atleti di Marco Lappostato sono 19 ori, 13 argenti e 5 bronzi le medagli conquistate

    Calcio, oggi al via la settimaedizione del memorial Panigada con ospite donore Franco BaresiPoche ore al via della settima edi-zione del memorial dedicato a Mario Panigada. Ospite donore lex capita-no del Milan Franco Baresi. La manife-stazione prender il via oggi alle 16 e coinvolger oltre 1000 atleti in rap-presentanza delle oltre 50 squadre iscritte al torneo. Saranno 5 giorni allinsegna dello sport ha detto il patron della Rari Nantes Roberto