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La nuova Enasarco, trasparenza e garanzie

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Enasarco, nel nuovo Regolamento le garanzie di sostenibilità

Il convegno di Vicenza chiarisce due punti fondamentali: quota 90 per la pensione e mandanti straniere

Nell’ambito dell’Assem-blea di Usarci Vicenza del 16 maggio scorso, tenuta al Centro Congressi dell’As-sociazione Artigiani, si è svolto un interessante con-vegno sulle novità apporta-te dal nuovo Regolamento delle Attività Istituzionali della Fondazione, delibe-rato il 22 dicembre scorso e che, dopo approvazione dei ministeri competenti, del Welfare e dell’Econo-mia, entrerà in vigore dal 1° gennaio 2012.In una sala affollatissima di agenti, con la presenza di autorità locali e rap-presentanti di istituzioni e associazioni del mondo del lavoro, le novità più rilevanti sono state illu-strate da due dirigenti del-l’Enasarco, Andrea Ricci e Fabio Rufini.Sul nuovo Regolamento questo giornale ha presen-tato un’ampia rassegna nel numero scorso di marzo, a firma di Federico Rosset-

to, al quale rinviamo per un’utile rilettura.In premessa, è stato spie-gato che il nuovo Regola-mento risponde all’esigen-za di introdurre misure correttive al sistema previ-denziale Enasarco, al fine di garantire la stabilità di lungo periodo della gestio-ne previdenziale, oltre i 30 anni previsti dalla legge e con prospettiva di 50 anni.In altre parole, bisogna garantire anche ai giovani che entrano nella profes-sione la sicurezza che i loro versamenti faranno ma-

turare domani un livello pensionistico adeguato e proporzionale all’ammon-tare dei contributi versati, conteggiato con il metodo contributivo.Lo scopo che si è prefissa-to il nuovo Regolamento si raggiunge attraverso due strumenti fondamentali: l’aumento delle aliquote e dei massimali contributivi, e l’aumento graduale dei requisiti per l’ottenimen-to del diritto alla pensione con l’introduzione della quota 90.

L’Italia dovrà risolvere da sola il nodo del debito

L’Italia dovrà aumentare la propria credibilità sovrana di fronte al mercato. Ciò implica tagli alla spesa pubblica ed allo stesso tempo de-tassazioni per stimolare una maggiore crescita del PIL per dimostrare che il gettito annuo sarà sufficiente a ripagare il debito. Come? Regno Unito e Germania hanno posto come priorità il rigore. Londra ha ta-gliato la spesa pubblica dell’equivalente di quasi 100miliardi di euro, per contenere l’indebitamento. Berlino, già dal 2009, ha inserito nella Costituzione il divieto di fare deficit annuo: dal 2016 a livello federale, e dal 2020 per gli enti locali. Se applicassimo in Italia misure e tempi simili, dovremmo tagliare 45 miliardi di spesa pubblica strutturale, cioè il 3% del PIL dal 2013 al 2016 in poi ed altri 30, circa, nel perio-do 2011-2012. Ma dovremmo anche detassare per essere credibili nel rilancio della crescita.Gli inglesi hanno scelto la via del rigore, il che rafforza la piazza fi-nanziaria di Londra e la sterlina. I tedeschi quella dell’export, soste-nuto da contratti geopolitici. L’Italia, per incrementare il PIL, deve aumentare i consumi interni, abbassando le tasse. Quanto? Di alme-no 40miliardi pari a circa 25miliardi, scontando l’effetto crescita, di taglio strutturale nella spesa. In tutto fanno 100miliardi di tagli nel periodo 2011-2016.Ciò porterebbe ad una deflazione troppo violenta dell’economia italia-na (con rischio di “stagflazione” per l’aumento dell’inflazione energe-tica importata) ed a rivolte nelle strade in quanto per risparmiare una tale cifra non basterebbe limare gli sprechi, ma bisognerebbe ridurre le garanzie dello stato sociale.

Enasarco sconta ancora l’eredità di quando era ente pubblico, ma si è lavorato intensamente per non rimanere ancorati ad un passato che non si vuole ripetere. Ci dispiace quindi che tutto questo sforzo venga offuscato da strumentalizzazioni che non corrispondono alla realtà.Negli ultimi anni si è avviato in Fondazione un complesso progetto di rinnovamento e modernizzazione che ha coinvolto ogni settore (il patrimonio immobiliare, gli investimenti finanziari, l’organizzazione interna, le spese di gestione, ecc.) con lo scopo di servire al meglio gli iscritti, di far fruttare il più possibile i loro contributi e di concen-trarsi sul “core business”, la previdenza e l’assistenza degli agenti di commercio.Un processo difficile, fatto di piccole tappe, che non è stato ancora ultimato e che forse non siamo riusciti a spiegare al meglio ai nostri iscritti, ma che siamo sicuri darà buoni risultati.Un elemento portante di questo progetto è il piano di dismissione immobiliare, grazie al quale 50mila persone diventeranno proprieta-ri della casa in cui abitano.

di Brunetto Boco

di Carlo Pelanda

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di Marcello Pasetto

Innalzamento deducibilità dell’auto, ancora una priorità per l’agente

Rincari medi del 43%, l’Usarci chiede l’adeguamento Istat

di Massimo Azzolini

Come premessa va sottoli-neato che fino alla “finan-ziaria ‘97” con effetto dal 1° gennaio 1997, la deduci-bilità dell’autovettura per la categoria degli agenti di commercio era al 100% e senza alcun limite di co-sto.Per intervento dell’allora Ministro delle Finanze Vin-cenzo Visco la deducibilità è stata ridotta all’80%, con il limite dei vecchi 50 milioni +Iva, cioè 60 milio-ni di vecchie lire.A partire dall’avvento dell’euro vi fu una mera trasformazione da lire ad euro e pertanto l’attua-le deducibilità è rimasta dell’80% fino ad un massi-mo di euro 25.822,84.Va inoltre rilevato che la stessa norma di legge che ha modificato l’art. 164 co. 1, lett. b) del D.P.R. n. 917/1986 ha introdot-to il limite massimo di deducibilità per le altre imprese fino ai vecchi 35

milioni di lire, ovvero euro 18.075,99.Tale normativa è rimasta inalterata e a dir il vero peggiorata se si conside-ra che nel 2008, sempre ad opera del Ministro Vincenzo Visco, è stata soppressa la possibilità di ammortamento rapido in 3 anni dell’automezzo, prevedendo pertanto solo l’ammortamento normale in 5 anni.Considerata la percorren-za media di 60/70 mila chi-lometri annui, ben si com-prende come l’autovettura di un agente di commercio non possa non essere sosti-tuita in un arco temporale inferiore al normale am-mortamento con le relati-ve penalizzazioni in termi-ni fiscali.Nonostante il cambio dei vari Governi, nonostante siano passati circa 15 anni e nonostante le continue proposte di legge per au-mentare il limite di de-

ducibilità, la situazione è rimasta immutata per la costante ragione di diffi-coltà di finanza pubblica e non si vedono spiragli che possano far prevedere modifiche nel breve-medio periodo.Va però sottolineato che il mantenimento dell’attua-le limite, a distanza di così tanto tempo, ha creato una evidente iniquità con vantaggi non dovuti alla fi-nanza pubblica a causa del fattore inflattivo.A conferma si allega uno studio sulla base degli ef-fettivi prezzi del prodotto autovettura all’anno del-la modifica della norma (1997), rapportato al dato attuale (2011), per una serie di autovetture che hanno mantenuto la stessa denominazione e quindi facilmente confrontabili o comunque che rientrano nello stesso segmento di mercato.

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SOMMARIOFormazione p.4- Visibilità in rete- La forza della persuasione- Corso di PNL

Lavoro e mercato p.5- La certificazione come un “volo”- Congresso IUCAB

Certificazione p.6- I nuovi attestati

L’esperto risponde p.7- Conta la zona di conclusione dell’affare- Sub-agente: vale il contratto di agenzia- Procacciatore d’affare: iva auto al 40%

Previdenza p.8- I contributi che non daranno pensione- Cessazione anticipata attività

Fisco p.9- Linee guida sui controlli fiscali

News p.10- Il festival dell’economia di Trento

Notizie dalle Associazioni pp.11-16

Concessionaria Audi

A seguito degli attacchi strumentali che hanno trascinato in questi giorni l’Enasarco in alcune polemiche giornalistiche, il Presidente dell’Enasarco Brunetto Boco è intervenuto per fare chiarezza sul progetto di riforma della Fondazione con una lettera aperta agli

agenti di commercio.

DALL’ ESTERO

RUBRICA DELL’ AUTO

NOTIZIE DALLE ASSOCIAZIONI

DALLA PRIMA

L’ APPROFONDIMENTO

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

L’ ESPERTO RISPONDE

TEMPO LIBERO

CULTURA

FORMAZIONE E LAVORO

TELECOMUNICAZIONI

SPESE MEDICHE

FISCO

PROMOTORI FINANZIARI DALLE ASSOCIAZIONI

ENASARCO

PREVIDENZA

PREVIDENZA

PROMOTORI FINANZIARI

CONTRATTO D’AGENZIA

LA RETE

LA LETTERA

FOOD & FOOD

QUI TRIESTE

SALUTE

NOTIZIE

2 Anno 15 numero 2 del 10 Giugno 2011

UNIONE SINDACATI AGENTIE RAPPRESENTANTI COMMERCIO ITALIANI

1) Al contratto in forma scritta 2) All’iscrizione all’Enasarco3) Alle provvigioni sulle mancate consegne4) All’estratto conto e alle copie fatture5) Alla copia dei registri contabili della ditta6) Al pagamento delle provvigioni prima della emissione

della fattura7) Al preavviso a fine rapporto8) Alle indennità di fine rapporto che, ove esistano i requisiti,

possono essere calcolate secondo l’art. 1751 cc (indennità europea)

9) All’indennità per il patto di non concorrenza

postcontrattuale se previsto nel contratto10) Alle detrazioni fiscali per più auto11) Alle cure termali12) Alle colonie estive13) All’assicurazione infortuni14) All’assicurazione malattia15) All’assegno per il parto16) Alla borsa di studio per i figli studenti17) Che la tua famiglia percepisca l’assegno funerario18) A chiedere l’abilitazione al sito ENASARCO

per esaminare la tua situazione pensionistica e FIRR

19) Al mutuo per acquisto prima casa e/o ufficio

Periodico trimestrale d’informazione degli agenti e rappresentanti di commercio italiani

Anno 15, N°2 –10 giugno 2011 Prezzo per copia € 1,25

prezzo abbonamento annuo di 4 numeri € 5,00.Editore USARCI VICENZA

largo G. Perlasca, 9 - 36061 Bassano del Grappa (VI)tel. e fax 0424.382329 – e-mail: [email protected]

Direttore Responsabile: Mara Bisinella Impaginazione e grafica: archiplus, Thiene (VI)

Stampa: Grafiche Fantinato Srl, Pove del Grappa (VI)

Comitato di Redazione:Massimo Azzolini, Giancarlo Bonamenti,

Andrea Maddalena, Marcello Pasetto, Federico RossettoHanno collaborato a questa edizione:

Pietro Albertelli Massimo AzzoliniMaurizio BerardiOttavio BaiaLuca Begnoni Diego BertinClaudio Bilato Paolo Bilato Giancarlo Blasoni Brunetto BocoGiancarlo Bonamenti Alberto BulzattiLuca ChiniErnesto Fioretti

Flavio GusmeroliAndrea MaddalenaSilvana MeanteAldo MortellaroMarcello PasettoCarlo PelandaPaolo RossaroSergio ProsdocimoGuido RomanelliPaolo RossaroFederico RossettoNicoletta TodescoSelena TosoMarco Vantini

A Roma, l’Assemblea Nazionale 2011

Fra i temi in discussione, il rinnovo AEC Indu-stria, aiuti ai giovani agenti, Certificazione di

Qualità, deducibilità fiscale dei costi auto. di Federico Rossetto

In considerazione dell’importante ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’USARCI quest’anno tiene a Roma l’Assemblea Nazionale nei giorni 10 e 11 giugno, con la partecipazione dei delegati delle varie Associazioni provinciali.

I lavori si stanno svolgendo nei giorni in cui questo giornale sta andando in stampa, per cui dobbiamo rin-viare al numero di settembre una puntuale relazione sull’evento.

Chiusi i rituali argomenti previsti all’ordine del giorno, quali l’approvazione dei bilanci consuntivo e preven-tivo, le relazioni del Presidente e del Segretario nazio-nale, il momento clou dell’Assemblea sarà costituito dagli interventi dei delegati.

Le trattative in corso con Confindustria per il rinnovo dell’AEC saranno sicuramente l’argomento sindacale più importante e la rivendicazione più urgente che il Sindacato rivolgerà ai rappresentanti delle Associazio-ni di Categoria e ai politici che saranno presenti. L’al-tro tema fondamentale saranno gli aiuti necessari da prestare ai giovani per l’accesso all’attività di agenzia: riduzione dei costi dei corsi di abilitazione necessari per l’iscrizione alle Camere di Commercio, la riduzio-ne al 50% dei contributi previdenziali INPS, come già avveniva in passato, formazione per migliorare la pro-fessionalità.

Anche la formazione sarà al centro delle discussioni dell’Assemblea. Le iniziative sviluppate dalle associa-zioni provinciali sono numerose e hanno portato anche alla costituzione della Corporate Usarci che propone, per prima in Europa, la Certificazione di Qualità degli Agenti di Commercio secondo il DT58.

La crisi economica rimane uno dei nodi dell’attività e sicuramente i delegati avanzeranno richieste econo-miche di sostegno alla Categoria.

Fra queste, la principale sicuramente sarà il ricono-scimento della deducibilità fiscale totale dei costi del-l’autovettura. All’Agente di Commercio deve essere riconosciuta la possibilità di dedurre integralmente i costi dell’autovettura e senza alcun massimale. In al-ternativa si chiede l’adeguamento Istat del massimale fissato nel 1997 a 25.800 euro. Proprio da questo nume-ro Usarci Notizie inizia una campagna di sensibilizza-zione e rivendicazione.L’Assemblea sarà impegnata anche ad esaminare le conseguenze per gli Agenti della nuova riforma Enasarco, che a breve verrà approvata dai Ministeri competenti ed entrerà in vigore dal 2012.

Ogni delegato poi porterà le esperienze e le iniziative avviate nel proprio sindacato provinciale, che sono nu-merose e ammirevoli. Come anticipato, nella prossima edizione di settembre vi forniremo una relazione com-pleta sui lavori e sulle conclusioni dell’Assemblea.

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Ti puoi fidare dell’Usarci perché...l’organizzazione è rigorosamente apartitica e non ha vincoli né interessi

con associazioni controparti, quindi libera di sostenere i tuoi dirittinei loro confronti con forza e determinazione.

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L’Usarci ti garantisce di avere al tuo fianco un’associazione sindacale forte,in grado di consigliarti ed assisterti, con servizi di alta professionalità, riguardo

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MEDIA + 43%

Quest’ultima risponde all’esigenza di riequilibrare le prestazioni con la durata prevedibile di godimento del-la pensione, tenendo conto dell’aumento delle aspetta-tive di vita soprattutto per le donne che statisticamente sono maggiori rispetto a quelle dell’uomo.Vogliamo qui approfondire solo alcuni passaggi del-l’esposizione dei due dirigenti Enasarco, soprattutto quelli che sono stati oggetto di domande e curiosità della platea, che hanno riguardato l’età pensionabile e la facoltà di versamento di contributi volontari quando situazioni diverse, per esempio il rapporto con prepo-nenti straniere, impedisce di fatto la contribuzione da parte delle mandanti.

Età pensionabile con l’introduzione della quota 90.E’ stata introdotta la quota 90, che si raggiunge som-mando l’età anagrafica all’anzianità contributiva ma-turata. La quota 90 verrà introdotta progressivamente nell’arco di un certo numero di anni. Per gli uomini da quota 86 nel 2012 con l’aumento annuale di un anno per arrivare a regime nel 2016. Per le donne, precisato che l’obbligo di uniformità dell’età pensionabile con gli uo-mini è stato imposto da una direttiva europea, la quota verrà raggiunta in un arco temporale più lungo, doven-do partire da una quota iniziale più bassa, 82 nel 2012, per arrivare a regime progressivamente solo nel 2020.

Rapporto con preponenti straniere e attività all’estero con preponenti italiane.E’ stato sanato un problema che questo giornale, attra-verso articoli pubblicati nel 2007 e 2008, ha posto con forte evidenza all’attenzione della pubblica opinione affinché l’Enasarco fosse sensibilizzata per la soluzione più opportuna.

Come era eviden-te, la possibilità di obbligare con il Regolamento del 2004 le pre-ponenti straniere non aventi sede e operanti in Ita-lia di iscrivere gli agenti italiani al-

l’Enasarco e versare i contributi era puramente teori-ca, in quanto nessuna norma di diritto internazionale avrebbe potuto rendere effettivo tale obbligo.Parallelamente, lo stesso problema esiste per gli agen-ti italiani, non iscritti alla Fondazione al 31.12.2003 e quindi i più giovani, operanti all’estero per conto di dit-te italiane.Il rischio da noi denunciato era duplice: la mancanza di contributi previdenziali per gli agenti e la perdita di entrate per le casse dell’Enasarco, nella previsione che lo sviluppo dei rapporti commerciali internazionali indotto dalla globalizzazione dei mercati avrebbe fatto aumentare nei prossimi decenni la stipula di contratti nelle due condizioni evidenziate.Un’indagine conoscitiva svolta a livello nazionale su nostra iniziativa, sostenuta dalla Federazione Naziona-le Usarci, i cui risultati sono stati fatti pervenire alla Fondazione, ha confermato lo stato del problema e dei rischi paventati e le nostre proposte di soluzione pre-sentate all’Enasarco hanno trovato risposta nelle clau-sole inserite nel nuovo Regolamento.Infatti, “è stata attribuita agli agenti la facoltà di so-stituirsi totalmente all’impresa preponente in tutti i casi in cui risulti impossibile ottenere l’iscrizione o la contribuzione all’Enasarco da parte dell’impresa stes-sa”. Questa previsione è contenuta al comma 3 dell’art. 2 titolo II “Iscrizione e Contribuzione” che recita: “Nei casi diversi da quelli disciplinati al comma 1 (agenti che operino sul territorio nazionale in nome e per con-to di preponenti italiani o di preponenti stranieri che abbiano la sede o una qualsiasi dipendenza in Italia), la Fondazione può autorizzare l’agente che lo abbia ri-chiesto ad iscriversi alla Fondazione medesima. In tal caso l’agente è ammesso al versamento, a suo esclusivo carico, del contributo di cui all’articolo 4 e seguenti”.E’ evidente che il costo è a carico dell’agente, ma egli, se interessato a continuare o iniziare i versamenti con-tributivi può farlo e può tener conto di tale costo nella trattativa con la mandante nel discutere l’entità della provvigione o del rimborso spese. Questa possibilità, ripetiamo, non era consentita dal precedente Regola-mento del 2004.Siamo soddisfatti della soluzione data alle nostre de-nunce e proposte, rivendicandone il merito all’ iniziati-va del nostro giornale.

Marcello Pasetto

DALL’ ESTERO



DALLA PRIMA




TEMPO LIBERO

CULTURA

FORMAZIONE E LAVORO

TELECOMUNICAZIONI

SPESE MEDICHE

FISCO


ENASARCO

PREVIDENZA

PREVIDENZA



LA RETE

LA LETTERA

FOOD & FOOD

QUI TRIESTE

SALUTE

DALLA PRIMA

3Anno 15 numero 2 del 10 Giugno 2011

Enasarco, nuovo Regolamento

La nuova Enasarco, trasparenza e garanzie

L’Italia e il nodo del debito

Deducibilità dell’auto

Padova, Meeting Commerciale per agenti italiani

Nuove opportunità di lavoro con aziende straniere

Venerdì 23 settembre si terrà a Padova al Centro Congressi “A. Luciani” (via Forcellini 170/a) il pri-mo Meeting Commerciale al quale parteciperanno aziende straniere provenienti da tre diversi stati eu-ropei, precisamente Austria, Slovenia e Slovacchia (10.00 – 18.00, orario in via di definizione).Al meeting prenderanno parte numerose aziende austriache di varie aree commerciali con particola-re rilievo per i settori-chiave di edilizia, prodotti e macchinari per l’industria, ecologia e agroalimen-tare. Per quanto riguarda Slovenia e Slovacchia le rispettive sezioni commerciali con sede in Italia stanno raccogliendo le adesioni di aziende che in-tendono partecipare per sviluppare il loro business nel nostro paese. L’incontro è rivolto ad agenti/rappresentanti, anche non iscritti all’USARCI, di tutti i settori merceologi-ci interessati a valutare proposte di rappresentanza e distribuzione in Italia.L’evento si articolerà in due sessioni: una prima par-te (mattino) informativa sull’esperienza di relazio-ni internazionali già consolidate, sugli aspetti della contrattualistica nel rapporto di agenzia con aziende straniere e sugli aspetti della fiscalità negli scambi esteri. A tutti i partecipanti sarà offerto un pranzo veloce per proseguirenel pomeriggio, a partire dalle ore 14.00, con incontri b2b fra agenti/rappresentanti e aziende, con la consultazione dei cataloghi di tutti i prodotti suddivisi per macrosettori e l’incontro di responsabili commerciali. La partecipazione è gra-tuita ma per poter organizzare al meglio la manife-stazione la registrazione è obbligatoria. Per informa-zioni rivolgersi alla propria sede USARCI o visitare il sito www.agenticertificati.it .

Claudio Bilato

Dall’analisi dei dati si evidenziano aumenti di listini che vanno da un minimo del 24% ad un massimo del 62% con una media ponderale del 43%.Su base Istat l’aumento dei prezzi da gennaio 1997 a gennaio 2011 è stato del 32%.

Tale piano è stato condiviso con le parti sociali, garan-tisce tutti i soggetti coinvolti: agenti, inquilini, dipen-denti, organizzazioni sindacali e tutela i più deboli. I proventi potranno rafforzare il patrimonio della Fon-dazione con benefici immediati sulle rivalutazioni del-le pensioni e del Firr. I primi risultati ci stanno dando ragione: più dell’80% degli inquilini a cui abbiamo in-viato la lettera per esercitare il diritto all’acquisto ci ha risposto positivamente.Ci teniamo anche a precisare che gli affitti sono sem-pre stati uguali per tutti, mai arbitrari e concordati con le organizzazioni sindacali e che la percentuale dei cosiddetti “inquilini vip” è irrisoria non solo rispetto al numero di affittuari (0,06%), ma anche a quella di altre istituzioni simili.La Fondazione non “svende” e non uscirà dal matto-ne e non farà nemmeno spregiudicati investimenti in Borsa.

In sintesi, o l’Italia esce dall’euro, consolidando il pro-prio debito in una nuova moneta svalutata o dichia-randone l’insolvenza parziale, oppure deve cambiare il modello di stato sociale con rischio elevato di conflitto interno. La terza opzione di alzare le tasse comprometterebbe fatalmente la crescita, quindi il gettito: il rigore senza crescita annulla gli effetti del primo.Altre opzioni? Tremonti, comprensibilmente, insisterà per ottenere garanzie europee che attutiscano l’inten-sità del rigore in Italia. Forse otterrà qualcosa, ma pro-babilmente poco, visto il clima di ri-nazionalizzazione e germanizzazione della UE. Resta l’opzione di abbattere del 10% (180miliardi) il volume assoluto del debito, sia vendendo patrimonio pubblico (circa 80miliardi sono alienabili a breve) sia attraverso una tassa una tantum. Il risparmio annuo sulla spesa per interessi (ora sui 70miliardi) sarebbe di circa 8miliardi. Il mercato, im-pressionato in positivo da una nazione capace di una tale operazione, chiederebbe un minor premio di rischio per il rifinanziamento del debito e ciò farebbe rispar-miare, probabilmente, altri 4 miliardi annui.Pago 180 in un colpo, guadagno 12 per ogni anno, raffor-zo la credibilità nazionale e compro tempo per evitare tagli insostenibili. Suggerisco al Governo di predisporre questa “soluzione nazionale” che aumenterebbe anche la nostra influenza nella UE.

Carlo Pelanda

Va sottolineato che ai sensi dell’art. 164, co. 1, lett. b) del D.P.R. n. 917/1986 i limiti di deducibilità fiscale delle autovetture sia degli agenti e rappresentanti di commercio (attualmente stabilito in euro 25.822,84), sia delle altre categorie di contribuenti (altri imprenditori, artisti e professionisti) “possono essere variati, tenendo conto delle variazioni dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati verificatesi nel-l’anno precedente, con il decreto del Ministero delle finanze, di concerto con il Ministro dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato”.Pertanto, è già lo stesso testo unico delle imposte sui redditi che prevede la variazione dei limiti di deducibi-lità validi per le autovetture (sia degli agenti e rappre-sentanti di commercio, sia delle altre categorie) da parte del Ministero, mediante apposito decreto ministeriale, per adeguarli al tasso di inflazione, senza la necessità di uno specifico provvedimento legislativo approvato dal Parlamento.Ecco quindi che sarebbe sufficiente un adeguamento ISTAT per sanare una situazione oggettivamente iniqua che sta ormai comportando il verificarsi di acquisti di autovetture, in particolare da parte della categoria de-gli agenti di commercio, oltre il limite massimo deduci-bile in quanto tale soglia è ormai facilmente oltrepas-sabile con auto di medio livello.La richiesta è quindi quella di procedere ad un adegua-mento ISTAT dei valori in essere come previsto dalla stessa normativa di legge.Tale richiesta oltretutto, sulla base del fattore inflattivo e sulla base dell’effettivo aumento dei prezzi delle auto-vetture dal 1997 ad oggi, appare equa e condivisibile.

Massimo Azzolini

La tempesta finanziaria che ha investito l’intero pia-neta non ha provocato nessuna perdita al patrimonio della Fondazione che, anche per il futuro, realizzerà semplicemente investimenti prudenziali, anche nel campo immobiliare, che possano garantire margini più alti. Si tratta quindi di un percorso che punta alla na-scita di una “nuova Enasarco”, con una più alta qualità dei servizi ed una condivisione di visioni e strategie con i propri iscritti, in modo chiaro e trasparente.In questa direzione va anche la riforma del Regola-mento, con l’obiettivo di dare alla Cassa, alla luce di una crisi che non ha risparmiato gli agenti, un equi-librio ultratrentennale e di garantire agli iscritti an-che in futuro trattamenti previdenziali adeguati, che consentano a tutti di mantenere un dignitoso tenore di vita dopo la pensione e che tenga conto del patto tra le generazioni.Per concludere questo lavoro abbiamo bisogno anche del Suo appoggio e della Sua fiducia. Le promettiamo che faremo di più e meglio per conquistarli.Se lo vorrà, potrà informarsi su tutta l’attività della Fondazione attraverso il sito e attraverso la rivista “Enasarco Magazine”.La ringraziamo per l’attenzione e restiamo a Sua di-sposizione per altri chiarimenti.Con i più cordiali saluti.

Brunetto Boco


Corso di programmazione neuro linguistica

Molte sedi Usarci, aderenti alla Corporate Usarci, stanno organizzando Corsi PNL agli associati. Trat-tandosi di materia piuttosto nuova nell’ambito del-la formazione, ne diamo una breve sintesi della sua origine, dei contenuti e dell’utilità per la professione

della vendita. Cos’ è la Programmazione Neuro Linguistica (P.N.L.)Nasce dalle ricerche, compiute negli anni ’70 ad ope-ra di due ricercatori, Richard Bandler, psicoterapeuta, e John Grinder, linguista, orientate a scoprire quali fossero gli elementi linguistici e comportamentali che permettevano, ad alcune persone, di avere una tale co-stanza di successi da essere paragonati a dei “maghi” nel loro lavoro.La Programmazione Neuro Linguistica si origina come sintesi e sistematizzazione di queste scoperte, in modo da rendere disponibili, anche a livello di base, le capa-cità comunicative in passato riservate solo agli specia-listi più preparati. La P.N.L. è infatti una metodologia basata sul principio che ogni comportamento ha una struttura, e che questa struttura può essere modellata, imparata, insegnata o anche cambiata. La P.N.L. nasce dunque affinché si possa decodificare la “Struttura del-la esperienza soggettiva”.Fin dall’inizio si è compreso che la P.N.L. poteva essere di grande aiuto alla vendita, in quanto vendere significa trovare (o creare) il punto d’incontro tra quanto il ven-ditore “è e offre” e quanto il cliente “ è e vuole”.

Alcune delle classiche abilità che con la P.N.L. possia-mo arrivare a sviluppare sono: • L’ assunzione di un atteggiamento attrattivo• Un forte imprinting con l’interlocutore • L’autorevolezza• La motivazione• Una comunicazione maggiormente mirata all’obietti-vo • La comprensione dei segnali verbali e non verbali • Il miglioramento della memoria • La comprensione dei modelli che originano i compor-tamenti delle persone • Il controllo dei propri stati emozionali • L’ordine procedurale di ciò che facciamo• Centrare gli obiettiviFinalità del corsoGli elementi fondamentali di un venditore sono tre: 1. la sua persona2. il suo prodotto 3. l’impresa che rappresentaOgnuno di questi tre elementi è percepito dal cliente in una particolare maniera e la prima abilità di un vendi-tore è vendere se stessi al cliente. Questo è possibile anche perché il venditore che utiliz-za la P.N.L. può comprendere lo “stile di personalità” e lo “stile di ascolto e ricezione dell’informazione” del nostro interlocutore. L’acquisizione della sua fiducia si ottiene attraverso va-rie tecniche e strumenti sintetizzabili nei modi seguen-ti: • adattarsi allo stile di ascolto e ricezione dell’informa-zione, • capire lo stile di personalità e le reazioni possibili, • come porre domande utili per estrarre l’informazione desiderata, • l’attivazione di stati emozionali favorevoli all’acqui-sto,• connettere il proprio prodotto ai bisogni del cliente,• gestione efficace delle obiezioni, • la vendita oltre la vendita: il post-vendita, fidelizzare il cliente,• aumentare il reddito attraverso la logica Costi/Ricavi.Al termine del Corso verrà rilasciato un Attestato con merito di “Practitioner” in Programmazione Neuro Lin-guistica.

Nuove tecnologieVisibilità in rete: non basta più avere

un buon sito webSono ormai noti a tutti quali sono i vantaggi dell’avere un buon sito web: ampliare il proprio business acqui-sendo nuovi clienti e rafforzando la propria immagine aziendale, migliorare la comunicazione con i propri clienti, presentare e vendere in modo più efficace e di-retto i propri prodotti e servizi, cogliere nuove opportu-nità di guadagno raggiungendo clienti appartenenti a nicchie di mercato inesplorate.Ma quante volte ci siamo sentiti dire “un buon sito e un buon prodotto non servono a nulla se nessuno sa che esistono”? Forse troppe. Però questo concetto è assolu-tamente veritiero: non ci si può più limitare a realizzare un buon sito web ottimizzandolo internamente per una efficace indicizzazione sui motori di ricerca. E’ neces-sario curarne e aumentarne anche la popolarità. E’ or-mai un dato di fatto che uno dei più importanti fattori esterni al sito che influiscono sul posizionamento delle nostre pagine nei motori di ricerca – e quindi sulla loro visibilità – è proprio la popolarità. Quindi, tanto più un sito web è popolare, tanto più sarà visibile. Ma che cosa si intende per popolarità, da che cosa dipende e in che modo posso aumentarla per essere visibile in rete? La popolarità di un sito web può essere concepita come il numero di collegamenti ipertestuali che puntano al sito stesso. Pertanto più si è linkati, più citazioni si ricevono e più il sito beneficerà in visibilità sui motori di ricer-ca. Ma non è solo una questione di numeri e quindi di quanti link puntano al mio sito o alle mie pagine, perchè è soprattutto una questione di qualità. Un link assume minore o maggiore importanza in funzione del valore associato dal motore di ricerca alla risorsa che ospita il collegamento stesso. Ne consegue che inseri-re ovunque e senza una precisa strategia link referen-ti al proprio sito web si traduce in un’azione che non porta alcun vantaggio; anzi, potrebbe comportare una pesante penalizzazione da parte dei motori di ricerca se dovessero classificare l’azione come “spamming”. Ma allora , come è possibile aumentare il numero di link ga-rantendone la qualità senza sconfinare nello spam? In-nanzitutto è opportuno pubblicare contenuti di qualità, cioè utili e originali, aggiornati, fruibili e distribuibili in diverse modalità. L’obiettivo è quello di creare con-tenuti che siano ritenuti utili e interessanti dai nostri utenti, che siano difficili da trovare in altri siti (cosid-detti contenuti originali). In tal caso, i backlink – i link in entrata nel nostro sito – non tarderanno ad arrivare. Una delle tecniche più datate, ma ancora funzionante, è quella dello scambio link. Essa consiste nel richiedere ad altri siti di ospitare un collegamento al proprio sito e nel ricambiare inserendo nelle proprie pagine un link al sito ospitante. Ma attenzione, puntare solo su questa tecnica per aumentare la popolarità può risultare ad-dirittura penalizzante. Potremmo inserire il nostro sito nelle directory del web, ma facendo molta attenzione a comprendere il metodo per realizzare link in uscita di qualità. Anche l’article marketing può essere utile per aumentare la link popolarity . Questa tecnica consiste nel pubblicare un articolo valido che permetta all’au-tore di accrescere la sua fama sull’argomento trattato e di essere di conseguenza linkato, citato e ripreso da numerosi blog, forum o siti di settore. Blog, video, social bookmarking, RSS, social network sono altri strumenti che possono incrementare la popo-larità e quindi la visibilità di un sito web...ma questa è tutta un’altra storia.

Ing. Alberto BulzattiConsulente Nuove Tecnologie Usarci Venezia

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La prima edizione del percorso dei corsi di formazione per gli Agenti di Commercio è volto al termine.Nelle ultime serate, abbiamo esaminato insieme argo-menti quali le armi della persuasione, e la gestione del tempo e degli obiettivi. Oggi vorrei parlarvi del primo argomento. Vendere, vendere, vendere! Sembrano le parole di un direttore vendite che, rivolgendosi alla sua rete com-merciale di agenti, li invita a vendere di più per rag-giungere il famigerato budget.

In effetti ognuno di noi vende sempre qualcosa, quanto meno se stesso!Vendiamo quando pro-poniamo delle idee, una soluzione, vendiamo ad un colloquio di lavoro, vendiamo la materia e il know how per cui siamo preparati, vendiamo agli esami di studio, vendia-

mo noi stessi in ogni ostacolo che la vita ci porta ad affrontare, vendiamo noi stessi quando vogliamo con-quistare una persona, vendiamo quando chiediamo ai nostri figli di essere ordinati.Il risultato in questi ed altri ambiti è correlato alla ca-pacità di avere una comunicazione persuasiva e convin-cente.Uno dei padri del marketing, Teodor Levitt, affermò: quando un essere umano apre la bocca , è per vendere qualcosa a qualche altro essere umano.A volte l’oggetto di questa vendita può essere anche solo un’opinione o un nostro punto di vista che comuni-chiamo ad altri.Scoprire i meccanismi che rendono efficaci le transa-zioni comunicative è importante.Ti consiglio, in questo senso, caro agente, il libro di Ro-bert Cialdini: “le armi della persuasione”. Eccoti una breve sintesi delle 6 leve delle persuasione di Cialdini:1. Reciprocità: ci sentiamo obbligati a restituire i favo-ri;2. Attrazione: abbiamo una tendenza a dire sì alle perso-ne che ci piacciono;3. Scarsità: diamo più valore alle cose che sono difficili da procurare;4. Approvazione sociale: quando non siamo sicuri sul da farsi, tendiamo a imitare quello che fanno gli altri;5. Autorità: ascoltiamo gli esperti e quelli che hanno potere;6. Impegno e affidabilità: ci piace mantenere la parola data e portare a termine ciò che abbiamo iniziato.Il libro di Cialdini è molto bello e spiega nei minimi dettagli tutti questi principi.Essere convincenti, sicuri e persuasivi si ritiene, erro-neamente, che sia privilegio di chi è nato così.Oggi la formazione che riguarda lo sviluppo delle risor-se umane riconosce e offre la possibilità di sviluppare, semplicemente, velocemente ed efficacemente le risor-se a nostra disposizione.Una delle abilità per rendersi competitivi nell’ambito del mercato del lavoro è proprio quella di saper rendere efficace il modo di presentarci e presentare idee, opi-nioni e proposte.Creare gli stati d’animo giusti nei nostri interlocutori,trattare divergenze e obiezioni in modo positivo, ottenere il consenso e l’approvazione è pos-sibile.Proprio per questo consiglio davvero la lettura del libro. Perché davvero la vera differenza in ogni mercato, la fa la persona, il fatto che: • creda di potercela fare • abbia gli strumenti, il know how e le competenze ne-cessarie • senta di meritarsi risultati positivi.E, con l’augurio che questo possa essere reale, un caro saluto e al prossimo appuntamento in queste pagine in cui parleremo di obiettivi, gestione del tempo, bisogni e valori.Saluto con una frase: “Esistono 3 tipi di persone: coloro che fanno accadere le cose, coloro che guardano accadere le cose e coloro che si meravigliano di ciò che accade”

Nicoletta Todesco - www.brainup.it

La forza della persuasione“Che cos’è l’entusiasmo se non l’evidente

misura delle proprie convinzioni?”

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*Dato di consumo riferito al ciclo combinato e relativo a Passat Variant 1.6 TDI BlueMotion Technology 77 kW/105 CV. Valori di Passat Variant: consumo di carburante ciclo comb. da 4,4 l/100 km del 1.6 TDI BlueMotion Technology 77 kW/105 CV a 9,3 l/100 km del 3.6 FSI Highline DSG 4MOTION 220 kW/300 CV - CO2 da 116 g/km del 1.6 TDI BlueMotion Technology 77 kW/105 CV a 215 g/km del 3.6 FSI Highline DSG 4MOTION 220 kW/300 CV.

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Sul precedente numero di questo periodico avevo im-maginato la certificazione in qualità dell’agente di com-mercio come un aereo in volo. Dai commenti ricevuti mi pare di aver colto nel segno, perché qualcuno ha osser-vato che è stato un modo semplice e efficace per descri-vere un’idea che può diventare una piccola rivoluzione nel nostro campo.La metafora infatti è un modo di raccontare un’idea o rappresentare un concetto, che può sembrare banale, ma invece è un efficace mezzo di comunicazione che in-fluenza notevolmente le dinamiche di una conversazio-ne, sia dal nostro punto di vista che da quello dell’inter-locutore, stimolandone l’interesse e il coinvolgimento.Ciò premesso, per anticipare lo sviluppo del tema, vi pongo subito una domanda di attualità, che richiama la metafora: ma se tu fossi il pilota e proprietario di quell’aereo, con il quale trasbordi un gruppo di persone paganti da un capo all’altro del mondo, come prepare-resti il viaggio e, di rimando, come ti assicureresti di arrivare a destinazione con una probabilità prossima alla certezza? Ossia, se la tua agenzia è proprio come un aereo e il carico come gli articoli da vendere, sei sicuro di avere costantemente tutto sotto controllo?Oltre alle verifiche consuete, dal carburante alla manu-tenzione ordinaria eseguita, hai attivato tutte le attivi-tà di controllo del volo? Certamente queste domande sembrano retoriche e scontate, tanto che all’impreve-dibilità quotidiana oramai rispondiamo, noi agenti, con meccanismi condizionati, quasi fossimo macchine pro-grammate per far fronte ad ogni evenienza, che hanno una risposta a tutto e ben coscienti che l’azione, seppur viziata da molte incertezze, porta alla risoluzione del problema o al suo ridimensionamento.Ma tutto quello che è misurabile, come nel corso DT 58 si dice, è passibile di miglioramento. Potremmo quin-di aumentare l’affidabilità del nostro volo/progetto/at-tività? Certo, facendo un esame a tavolino di tutte le variabili, mettendo nero su bianco i punti di forza e di debolezza. E lavorare sui punti deboli ed esaltare i pun-ti di forza.

Agente multinazionale edilizia: Multinazionale francese leader nel settore materiale per l’ edilizia moderna, presente in Italia con 5000 dipendenti, ricerca per la divisione dedicata ai sistemi costruttivi a secco ed intonaci e finiture a base gesso , agenti monomandatari in diverse zone d’ Italia con o senza esperienza nel settore (preferibilmente con titolo di studio geometra). Il candidato si rivolgerà al mercato : cantieri, applicatori, imprese e rivendite edili. Sono previsti contributi economici per i primi due anni di sicuro interesse, commisurata all’esperienza. Inviare cv aggiornato a [email protected] BENFunzionario vendite. Trasporti e logistica: Azienda storica leader nell’ autotrasporto frigorifero in Italia e all’ estero cerca un funzionario commerciale per la zona del Veneto. Richiedesi provenienza dai settori logistica, trasporti, servizi alle aziende o distribuzione organizzata, età 28-40, offresi contratto a progetto per un anno 1500 euro netti al mese. Alla fine del suddetto periodo verrà concordato (con il candidato) la tipologia del contratto per l’ inserimento a tempo indeterminato. Inviare cv dettagliato e aggiornatoRiferimento: SPOAgente pluri settore ict: Azienda dinamica ed innovativa che tratta a 360° servizi e prodotti ITC TLC alle aziende: hardware, software, reti internet, ponti radio, fotovoltaico ad isola per zone non coperte da elettricità, videosorveglianza, centralini voip. Etc.. Annova importanti clienti e referenze. Richiedesi esperienza nella vendita di almeno un prodotto o servizio offerto ed approccio consulenziale. Offresi supporto economico iniziale, si valuta servizio di telemarketing di supporto all’ agente. Zona di lavoro : Bologna e ModenaRiferimento : SOIAgente mono per Spa Legno: Azienda presente sul mercato da 90 anni leader italiana nel settore legno si rivolge a tutte le imprese che lavorano e distribuiscono il legno: grossisti, mobilieri, serramentisti, ditte di imballaggio, falegnamerie, etc.. Cerchiamo monomandatario anche non proveniente dal settore per la zona del Veneto e Trentino-Alto-Adige. Offresi portafoglio clienti, blackberry, pc e garanzie economiche iniziali. Richiedesi capacità di ampliare portafoglio clienti, grinta, voglia di apprendere, energia.Riferimento: CO1Agente per multinazionale fotovoltaico: Se vi dicono che il fotovoltaico è in crisi è vero per quanto riguarda i grandi impianti dove non è più conveniente, ma quando si tratta di piccoli in parte civili ed industriali e quando il produttore dei pannelli americano è anche presente in Italia installando direttamente, il rapporto prezzo/qualità

diventa imbattibile e conveniente per chi ha una piccola o media azienda. L’azienda è talmente sicura del suo successo che, unica nel settore, investe sin dal primo mese su Agenti provenienti dal settore o dal mondo dei servizi. Inviare cv aggiornato e dettagliato. Zona di ricerca : ItaliaRiferimento : RALVenditore gestione servizi energetici: Condomini ed enti pubblici devono conoscere in via preventiva i costi annuali per l’ energia, compresa la manutenzione degli impianti. Storica azienda trentina con sedi a Padova e Milano, con portafoglio clienti consolidato cerca agente monomandatario per Milano, 27-40 anni con esperienza in trattativa con enti pubblici, offresi minimo garantito secondo esperienza ed esigenza e portafoglio clienti. L’ azienda valuta anche l’ inserimento come dipendente. Inviare cv aggiornato.Riferimento : FURAgenti monomandatari: Julius Meinl Italia, società specializzata nella produzione e commercializzazione di caffè di alta qualità per il canale Ho.Re.Ca., presente in Italia con vari marchi, intende proseguire nella propria espansione sul mercato Italiano ed è alla ricerca di AGENTI MONOMANDATARI per consolidare la propria. Zona di ricerca tutta Italia. Intendiamo entrare in contatto con professionisti del settore che posseggano un consolidata esperienza del mercato del caffè nel canale Ho.Re.Ca.. L’inserimento come Agente Monomandatario, le prospettive economiche e le possibilità di sviluppo professionale sono di sicuro interesse anche per le candidature più esigenti. Inviare cv aggiornato all’indirizzo email [email protected]. Julius Meinl Italia fa parte del Gruppo Meinl, società internazionale con sede a Vienna, tra i primi 10 produttori europei di caffè specializzato nel canale Ho.re.Ca. e presente in oltre 70 paesi nel mondo.Riferimento: JULAgente Ricostruzione Unghie: L’ Azienda opera nel settore della ricostruzione con un marchio leader ed in continua evoluzione nelle soluzioni proposte. Cerchiamo due agenti plurimandatari del Triveneto inseriti in centri di estetica a cui affidare mandato in esclusiva. Inviare cv aggiornato a [email protected]: ICAAgente settore advertising: conosci il mondo dell’ advertising? Frequenti il settore della comunicazione? Sei un professionista della vendita? Se hai risposto “si”, e sei del Veneto, invia il tuo curriculum perché il nostro cliente potrebbe farti una proposta molto ellettante con garanzie economiche di primo livello.Riferimento : CNZConsulente Commerciale Informatica: Azienda consolidata (ex IBM) e specializzata nella consulenza e nello sviluppo di prodotti informatici canale business, ricerca per le province di PI- PT- LU- FI un agente monomandatario. Preferibilmente con esperienza. Si offrono importanti sostegni economici e dopo periodo di prova portafoglio clienti. Inviare cv aggiornato a [email protected] : MBI

Inviare curricula a: info@rmsagenti – fax 049.7968762

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Convenzione Usarci – RMSOpportunità per trovare nuovi

mandati qualificatiLa the Right Marketing Service di Padova, pro-prietaria dei marchi RMS Agenti, RMS People ed UNA Forza Vendite, è un’azienda leader nel set-tore della consulenza di Direzione Commerciale.Con il marchio RMS Agenti, da oltre vent’anni, si occupa di ricerca e selezione di Agenti e Quadri di commercio.

RMS accetta incarichi esclusivamente da aziende consolidate o in fase di start-up purchè abbiano programmi certi e capacità finanziarie.Non opera nel settore delle telefonia, in quello dentale o assicurativo e nel porta a porta.

Queste sono le caratteristiche che hanno convinto a sottoscrivere, come Corporate Usarci e Usarci Notizie, una convenzione che creerà una sinergia molto interessante fra le due realtà.Tutti gli associati, oltre a ricevere periodicamente l’elenco delle ricerche in corso da parte di RMS attraverso la pubblicazione su questo giornale, potranno direttamente contatto con RMS attra-verso la sottoscrizione della scheda intervista che riceveranno dalle sedi Usarci di loro riferimento e dove potranno esprimere le loro aspirazioni.

L’ accordo di Usarci con RMS permette di offrire ai nostri associati un importante e gratuito ser-vizio di assistenza e consulenza, nell fattenzione continuamente aggiornata delle offerte di man-dati esistenti nel mercato, attentamente selezio-nati per serietà e garanzia di rispetto delle nor-me contrattuali.

RMS è particolarmente interessata a proporre ai propri clienti i nominativi di Agenti Certificati in Qualità.

Per un continuo aggiornamento delle ricerche, vi consigliamo di consultare il sito www.rmsagenti.com

Congresso 2-3 giugno a Marrakesch IUCAB è l’Unione Internazio-nale delle Associazioni di agen-ti di commercio e associa le più importanti organizzazioni degli agenti di commercio del mondo, in massima parte europee, fra le quali l’USARCI.

Alle associazioni europee componenti dello IUCAB noi inviamo da anni il nostro giornale, affinché la voce del-le nostre idee e proposte sia presente in questo organi-smo al fine di contribuire al lavoro di uniformare, per quanto possibile, la normativa internazionale, sui temi fondamentali che regolano i rapporti fra le associazioni delle preponenti e quelle degli agenti di commercio.Come noto, esistono in tali materie ancora alcune dif-ferenze fra la situazione dell’Italia e quella degli altri paesi, soprattutto per quanto riguarda la previdenza e i rapporti contrattuali, perché strumenti e organismi quali l’Enasarco e Accordi Economici Collettivi esisto-no soltanto in Italia.Tuttavia, tutte le legislazioni degli stati nazionali euro-pei hanno recepito la Direttiva Europea 653 del 1986, dalla quale discende obbligatoriamente la disciplina che regola i rapporti di agenzia di ogni stato membro della UE, per cui i principi di diritto e i criteri di deter-minazione delle indennità di fine rapporto, del preav-viso, del pagamento delle provvigioni, del patto di non concorrenza ecc. sono già uniformati in tutta Europa.Su queste materie, probabilmente, lo sforzo ulteriore sa-rebbe quello di estendere tali principi ai paesi extraeu-ropei (Asia e Americhe), aree dalle quali è ipotizzabile che il fenomeno della globalizzazione possa produrre un incremento delle relazioni commerciali interessanti an-che l’attività degli agenti di commercio.Uno temi più significativi posti sul tavolo del Congres-so dello Iucab 2011 è stato il “Borsino Internazionale dell’agente di commercio” che ha lo scopo di favorire l’incrocio fra domanda e offerta di agenzia e rappresen-tanza in Europa.Il Congresso si sta svolgendo proprio nei giorni in cui stiamo chiudendo questo numero di Usarci Notizie, per cui ci riserviamo di pubblicare nella prossima edizio-ne di settembre un rapporto sui lavori dell’importante evento, cui ha partecipato il delegato della Federazione Nazionale Usarci in seno allo IUCAB. Riteniamo infine di cogliere lo spunto dell’avvenimento, per riproporre l’attualità delle iniziative avviate dalle sedi Usarci che pubblicano questo giornale, riunite nel-la Corporate Usarci, sull’importante tema della Certifi-cazione in Qualità e dell’aggiornamento professionale continuo dell’agente di commercio: sono strumenti indi-spensabili per cogliere le opportunità che il commercio internazionale può offrire, utili a superare le difficoltà dell’ormai asfittica attività domestica.

Marcello Pasetto

OFFERTAMANDATID’AGENZIA

Time Life Value, Analisi Swot, Risk Management sono solo sigle, per ora insignificanti, ma in realtà sono la base dei dati su cui ragionare, o meglio analizzare e ra-zionalizzare, per avere “la propria” linea di volo (leggi agenzia) sottocontrollo ed intervenire con azioni di pre-venzione o correzione (obiettivi del piano di sviluppo della qualità). Alla fine saremo in grado, razionalmente e non più quasi solamente “istintivamente” ed incon-sciamente, a tracciare una nuova rotta, magari più re-munerativa, senz’altro più affidabile o semplicemente meno impegnativa.Non vorrei aver trascinato nell’immaginazione di chi mi legge anche la paura legata alle sorti e alle notizie, non certo felici, delle compagnie aeree di questi tempi, però anche noi agenti stiamo attraversando analogo momen-to di disagio, con attività programmate e supportate da risorse sempre più scarse. E per tal motivo, non siamo tutti qui a tracciare nuovi scenari, nuove strategie di vendita, nuovi mezzi di comunicazione per migliorare la nostra attività? Forse la razionalizzazione delle nostre risorse, economiche ed energetiche (sì, proprio queste, tipiche della persona e poco o nulla, considerate), non possono essere motivo per cercare nuove “idee creati-ve” che risveglino ogni mattina quel meraviglioso e po-tentissimo entusiasmo come se fossimo al primo volo? Forse il “volo” è ben più che una metafora attualizzata.A questo punto, non mi resta che darvi un arrivederci a presto. La prossima volta cercherò di farvi partecipi dei nuovi strumenti di volo, visto che la nebbia si è infittita. Se, nel frattempo, visto che questo è giornale trimestra-le, vi venisse la voglia di conoscere meglio questo pro-getto che è il primo in Italia e in Europa e che molti ora stanno cercando di riproporre copiando, siamo a vostra completa disposizione. Trovate gli indirizzi delle varie sedi riunite in USARCI CORPORATE nella pagina de-dicata alla certificazione dell’agente di commercio di questo giornale.Un solo consiglio: non fatevi prendere troppo dalla pas-sione del volo, qualcuno ha detto.

Andrea Maddalena

A proposito di Certificazione in Qualità: volare, dove e come?

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Anno 15 numero 2 del 10 Giugno 2011

Venerdì 27 maggio, nella bella cornice della sala “del-le Lune e dei Nodi” della sede storica della Camera di Commercio di Mantova, si è svolta la cerimonia di con-segna degli attestati di certificazione D.T. 58 USARCI agli agenti di commercio di Mantova, Verona, Vicenza, Padova e Ancona che segue la precedente avvenuta nel 2010 presso la Camera di Commercio di Padova.In questa occasione, e per la prima volta, era presente il Presidente della Federazione Nazionale Usarci Um-berto Mirizzi, a conferma dell’interesse da parte della nostra organizzazione, a livello centrale, di estendere a più ampio raggio il processo di certificazione di qualità per la nostra categoria.All’evento sono intervenuti il Presidente della Camera

Agenti certificati in qualità, nuovi attestatidi Commercio di Mantova Carlo Zanetti, l’Assessore alle Attività Produttive Fulvio Freddi, i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e l’amministratore delega-to di Certiquality, oltre ai vari Presidenti delle sedi che costituiscono la Corporate Usarci.Il percorso di “Certificazione di Qualità” per l’agente di commercio è ormai inarrestabile e ora anche altre or-ganizzazioni di categoria, sia di parte agente come pure delle case mandanti, hanno capito l’importanza di una qualificazione certificata da un ente riconosciuto quale Certiquality e in questo caso USARCI si conferma qua-le organizzazione sindacale che per prima ne ha colto il valore e ne è stata promotrice.Ora altri 53 agenti conquistano l’ambito marchio di cer-

tificazione che si sommano ai precedenti certificati già consegnati lo scorso anno.Nel frattempo altri corsi sono stati organizzati nelle sedi provinciali USARCI come pure presso varie Camere di Commercio.L’invito ora è rivolto a tutti quei colleghi che hanno quella particolare sensibilità ed esigenza e che si riten-gono in grado di affrontare con successo il processo di certificazione al fine di poter dimostrare a sé e soprat-tutto a terzi che la propria è una agenzia di qualità con marchio riconosciuto.A tal fine le sedi di USARCI CORPORATE rimangono a disposizione.

Luca Begnoni

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PER L’AGENTE CONTA LA ZONA DI CONCLUSIONE DELL’AFFARE

Può un agente di commercio pretendere la provvigione dalla ditta mandante per un cliente la cui azienda è situata nella provincia di sua competenza (in quanto zona di lavoro, ad esempio, Foggia) ma con la ragione sociale a Bolzano? In questo caso, a chi spetta la provvigione? All’agente di Bolzano o all’agente di Foggia? Ci possono essere accordi tra le parti? Può davvero l’agente di zona (dove è situata l’azienda) pretendere il pagamento della provvigione, in quanto il cliente anche se ha la ragione sociale a Bolzano, di fatto vive nella sua azienda in provincia di Foggia?

Quando l’agente ha l’esclusiva, ha diritto alla provvigione su tutti gli affari conclusi nella sua zona, anche se non promossi direttamente da lui. L’esclusione di clienti, definiti direzionali, deve essere esplicitamente prevista nel contratto o deve ricavarsi in via indiretta in modo chiaro e univoco. Secondo il principio generale affermato dalla giurisprudenza, ai fini del diritto alla provvigione rileva il luogo nel quale il contratto è stato promosso o avrebbe potuto essere promosso, a meno che il preponente non dimostri l’insussistenza in concreto per l’agente della possibilità di promuovere la conclusione di contratti con il cliente avente sede nella zona assegnatagli in esclusiva.Sul punto sono intervenuti gli accordi economici collettivi. In particolare l’articolo 6, accordo industria 20 marzo 2002, ha disposto che “qualora la promozione e l’esecuzione di un affare interessino zone e/o clienti affidati in esclusiva ad agenti diversi, la provvigione verrà riconosciuta all’agente che abbia effettivamente promosso l’affare, salvo diversi accordi fra le parti per una equa ripartizione della provvigione stessa”. Pur usando espressioni diverse, dispone analogamente l’articolo 4 dell’accordo commercio 16 febbraio 2009.Ne deriva che se il cliente ha sede legale a Bolzano, ma gli affari sono promossi e conclusi nella sede operativa

di Foggia, la provvigione spetta all’agente di Foggia. E’ ammessa una diversa pattuizione fra le parti.

AL SUB-AGENTE SI APPLICA IL CONTRATTO DI AGENZIA

Un sub-agente di commercio, settore abbigliamento, alla fine del rapporto ha diritto all’indennità di fine rapporto o sono sufficienti i contributi versati all’Enasarco e al Firr?

Il sub-agente è un agente (di altro agente) e, come tale, è destinatario della disciplina del contratto di agenzia. Pertanto, oltre al Firr, ha diritto, ove ne sussistano i presupposti, anche all’indennità di clientela e a quella meritocratica.

IL PROCACCIATORE D’AFFARI DETRAE L’IVA-AUTO AL 40%

Al momento svolgo unicamente l’attività di procacciatore d’affari in attesa di diventare agente di commercio. Ora devo acquistare un’auto per l’attività: quali sono le regole fiscali ai fini della detraibilità Iva e deducibilità del reddito d’impresa che devo applicare qualora la acquistassi ora come procacciatore ed in seguito come agente di commercio?

La situazione fiscale del procacciatore d’affari differisce da quella dell’agente di commercio. Mentre l’agente di commercio non soggiace al regime della deduzione del costo di acquisto e di impiego del veicolo al 40% ex art. 164 del Tuir, bensì all’80% con tetto di spese maggiorato, il procacciatore d’affari non beneficia di tale assimilazione, per cui deduce il costo al 40% e detrae l’Iva sull’acquisto del veicolo al 40%.

IL PREAVVISO NON CAMBIA DIRITTI E DOVERI DELLE PARTI

Le provvigioni relative ad ordini acquisiti nel 2010, ma maturate nel 2011, perché inerenti forniture con consegne in tale anno, sono da ritenere comunque competenze dell’agente che ha in corso un preavviso di risoluzione del mandato con scadenza 15 gennaio 2011?

Si premette che nel corso del preavviso rimangono inalterati diritti ed obblighi delle parti; il rapporto si risolve solo allo scadere del preavviso stesso. L’articolo 1748, terzo comma, del codice civile stabilisce che l’agente ha diritto alla provvigione su tutti gli affari promossi prima della cessazione del rapporto anche se conclusi o eseguiti successivamente. Analogamente, si esprimono gli accordi economici collettivi. Pertanto, la provvigione spetta anche per gli affari acquisiti prima del 15 gennaio 2011, anche se verranno conclusi e/o eseguiti dopo tale data.

LA PREVIDENZA INTEGRATIVA NON VINCOLA IL SUBAGENTE

L’iscrizione al Rui, sezione E, come subagente assicurativo è compatibile con l’iscrizione Enasarco?

In base all’articolo 343, comma 6, Dlgs 209/2005 (il cosiddetto codice delle assicurazioni private), gli iscritti nel registro degli intermediari di assicurazione (quindi, anche i subagenti) non sono soggetti agli obblighi previsti a carico degli agenti di commercio in materia di previdenza integrativa. E’ possibile comunque esercitare entrambe le attività, non essendo incompatibili tra loro.

L’ESPERTO RISPONDE

Anno 15 numero 2 del 10 Giugno 2011 7

I contributi previdenziali che non daranno pensione

Il Sindacato ASARCO USARCI di Rimini informa tutti gli agenti che da due anni giace alla Camera dei Depu-tati una proposta di legge (Proposta N.1611 presentata il 4/8/2008) presentata da deputati che si sono interes-sati per risolvere un problema non indifferente: quello che riguarda i cosiddetti “contributi silenti”.Ci riferiamo ai contributi obbligatori previdenziali ver-sati dai lavoratori dipendenti, dai parasubordinati e da-gli autonomi, inclusi gli agenti e rappresentanti di com-mercio, i quali versano all’INPS i contributi della gestio-ne commercianti. Ebbene, la stragrande maggioranza di questi contribuenti, parliamo della grave condizione dei giovani autonomi, dei precari, dei parasubordinati, non raggiungerà mai l’anzianità contributiva minima neces-saria per il raggiungimento della pensione di anzianità o di vecchiaia, sia perché svolgono un’attività spesso frammentata sia perché iniziano un’attività contributi-va in età tale da non permettere comunque il raggiun-gimento del minimo della contribuzione (in genere dai 38 ai 40 anni).Ad esempio, i pesantissimi contributi versati a vuoto dagli agenti di commercio oggi sono pari al 21 % del reddito dichiarato al fisco. Sia nella XIV Legislatura con il Governo Berlusconi, sia in quella successiva con il Governo Prodi, la sola gestione separata istituita presso l’INPS ha consentito di accumulare enormi saldi attivi usati altrove per pagare le pensioni dei lavoratori dipen-denti ed autonomi che, grazie ad un’anzianità pregressa già acquisita, hanno avuto la fortuna di raggiungere il pensionamento di vecchiaia o di anzianità e addirittu-ra le cosi dette baby pensioni con periodi contributivi minimi ancora inferiori. I contributi silenti versati dal 1996 al 2004 avevano accumulato una gestione patri-moniale di 18 miliardi di Euro con saldi di esercizio in attivo per oltre sette miliardi di Euro. Si consideri che essendo quello dell’INPS un bilancio unico senza para-tie sono ammessi trasferimenti da una gestione all’altra anche deficitaria, sia pure con il riconoscimento di un saggio di interesse formale che nessuno pagherà all’al-tra gestione in quanto si tratta di partite virtuali. Con i versamenti dei lavoratori attivi, anche se frazionati, anche di quelli che non prenderanno mai la pensione, vengono oggi pagate le pensioni già maturate, il ciclo si ripeterà in futuro e pertanto non si determinerà alcun accantonamento di risorse reali puntualmente usate per altre finalità. La proposta di legge ha l’obiettivo di porre rimedio a questa situazione iniqua e se approvata permetterà a chiunque, al compimento del 65mo anno di età, mancandone i requisiti di anzianità, di richiede-re indietro i contributi versati “a vuoto”. Lo stesso di-ritto sarà riconosciuto, sempre dietro domanda, anche ai superstiti dei lavoratori deceduti senza diritto alla pensione.Pensiamo che gran parte degli agenti di commercio sia-no interessati all’approvazione della proposta di legge.

Maurizio Berardi

Riscatto corso legale di laurea e servizio militare

Di seguito elenchiamo due possibilità di riscatto utili per la pensione Inps.

Riscatto corso legale di laureaE’ ammesso il riscatto del corso legale di laurea a con-dizione, ovviamente, che l’interessato abbia conseguito il titolo di studio.In premessa va sottolineato che sono esclusi dalla pos-sibilità di riscatto:• i periodi di iscrizione fuori corso; • i periodi già coperti da contribuzione obbligatoria o

figurativa o da riscatto che sia non solo presso il fon-do cui è diretta la domanda stessa ma anche negli altri regimi previdenziali richiamati dall’art.2, comma 1, del D. Lgs. n.184 del 30/04/1997 (Fondo pensioni lavorato-ri dipendenti e gestioni speciali del Fondo stesso per i lavoratori autonomi e fondi sostitutivi ed esclusivi del-l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti e gestione di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335). Si possono riscattare:• i diplomi universitari (corsi di durata non inferiore a due anni e non superiore a tre); • i diplomi di laurea (corsi di durata non inferiore a quattro e non superiore a sei anni); • i diplomi di specializzazione che si conseguono suc-cessivamente alla Laurea ed al termine di un corso di durata non inferiore a due anni; • i dottorati di ricerca i cui corsi sono regolati da speci-fiche disposizioni di legge; • i titoli accademici introdotti dal decreto n.509 del 3 novembre 1999 cioè: Laurea (L), al termine di un corso di durata triennale e Laurea specialistica (LS), al ter-mine di un corso di durata biennale cui si accede con la laurea. Per quanto riguarda i diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale possono esse-re ammessi a riscatto ai fini pensionistici - secondo le vigenti disposizioni in materia - i nuovi corsi attivati a decorrere dall’anno accademico 2005/2006, e che danno luogo al conseguimento dei seguenti titoli di studio:• diploma accademico di primo livello; • diploma accademico di secondo livello; • diploma di specializzazione; • diploma accademico di formazione alla ricerca (equipa-rato al dottorato di ricerca universitario dall’art.3, com-ma 6, D.P.R. n.212/2005). (Msg.15662 del 14/06/2010) Il riscatto può riguardare tutto il periodo o singoli pe-riodi.A partire dal 12 luglio 1997 è data la facoltà di riscatta-re due o più corsi di laurea, anche per i titoli conseguiti anteriormente a questa data.La domanda deve essere presentata su apposito modulo all’Inps senza limiti di tempo con allegato il certificato rilasciato dall’università che comprovi:• il conseguimento del diploma di laurea; • gli anni accademici durante i quali è stata frequentata la facoltà; • gli anni fuori corso; • la durata del corso legale di laurea. Riscatto servizio militareI periodi di servizio militare, obbligatorio o volontario, prestato nelle Forze Armate Italiane, compresa l’Arma dei Carabinieri e quelli ad esso equiparati, sono utili, a domanda dell’interessato, per determinare il diritto e la misura di tutti i trattamenti pensionistici, esclusi quelli a carattere assistenziale.Condizione essenziale per poter ottenere l’accredito fi-gurativo è che il periodo sia scoperto di contribuzione obbligatoria.Può essere richiesto dai lavoratori iscritti:• nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, quindi anche gli agenti di commercio;• nell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti; • nei fondi speciali di previdenza gestiti dall’Inps dove previsto dalle relative norme regolamentari. I requisiti contributiviPer ottenere l’accredito è necessario almeno un contri-buto obbligatorio effettivamente versato anche se:• successivo al periodo di servizio militare; • riferito ad un rapporto di lavoro svolto all’estero in un paese legato all’Italia da convenzione in materia previ-denziale. I contributi figurativi per servizio militare possono es-sere accreditati solo per i periodi privi di contribuzione, cioè non possono essere accreditati per i periodi già co-perti, totalmente o parzialmente, da contribuzione ob-bligatoria o volontaria.I contributi accreditati sono utili per determinare il di-ritto e la misura di tutte le prestazioni pensionistiche (vecchiaia, anzianità, invalidità, assegno ordinario di invalidità, inabilità, superstiti).

La domanda può essere presentata:• per richiedere l’aggiornamento del conto assicurativo, indipendentemente, quindi dalla richiesta di una pre-stazione; • in occasione della presentazione di una domanda di prestazione; • contestualmente alla domanda di pensione. La domanda presentata dopo la liquidazione della pen-sione determina la ricostituzione della stessa dalla de-correnza originaria e il pagamento degli eventuali ar-retrati spettanti nei limiti della prescrizione decennale di legge.

Il servizio civileÈ previsto l’accredito dei contributi figurativi, in quan-to equiparati al servizio militare, per i periodi di servi-zio non armato e di servizio sostitutivo civile prestato a seguito di riconoscimento dell’obiezione di coscienza, per i quali viene apposta specifica annotazione sul fo-glio matricolare (Circ. 548 R.C.V./6 del 14.1.1981).

Silvana Meante

Cessazione anticipata attivitàIndennizzo INPS per gli agenti di 62 anni di etàL’Agente di Commercio, come fanno tutte le imprese, deve porsi degli obiettivi, fare dei bilanci e pianificare la propria attività. La grave crisi economica di questi ultimi anni ha costretto tutti ad affinare o a rivedere le proprie strategie di sviluppo e spesso a ridimensionare i consumi personali per sopravivere alle diminuite en-trate economiche. Qualche agente, non sono stati pochi quelli che hanno perso il loro lavoro in questo due ultimi anni, sarà co-stretto a prendere anche la drastica decisione di cessare l’attività lavorativa. Purtroppo, a differenza dei lavoratori dipendenti, gli Agenti di Commercio non possono far conto sulla Cassa Integrazione o su altri ammortizzatori sociali.Esiste però un modesto ammortizzatore sociale che può essere un’opportunità per coloro che, compiuti i 62 anni (57 se donna) intendono cessare l’attività anticipata-mente durante l’anno in corso.La legge 207 del 1996 emanata per le aziende commer-ciali, compresi gli Agenti di Commercio, offre la possi-bilità di ottenere dall’INPS un Indennizzo per la “Ces-sazione Anticipata dell’Attività”; abbiamo parlato altre volte di questa legge su questo giornale, ma riteniamo utile ricordarla ai nostri lettori.Questo indennizzo può essere richiesto da:- chi ha già compiuto 62 anni (57 se donna) e non ancora i 65(60 se donna) - chi ha almeno 5 anni di contribuzione nella gestione commercianti Inps, come titolare o come coadiuvante. Condizioni essenziali sono: - la Cessazione definitiva di qualsiasi attività lavorativa, che deve avvenire dopo il compimento dei 62/57 anni - la cancellazione dal Registro Imprese e dal Ruolo Agenti presso la Camera di Commercio.L’Indennizzo, pari al trattamento minimo pensionistico INPS, ca. 460 Euro, verrà corrisposto fino compimento dei 65/60 anni, per coloro che sono già in pensione di anzianità, o fino al momento della decorrenza del trat-tamento pensionistico di vecchiaia. Con l’introduzione delle “Finestre” attualmente gli Agenti di Commercio, come gli altri lavoratori autonomi, maturano il diritto alla pensione di vecchiaia dopo 18 mesi dal compimen-to dei 65 anni( 60 se donna).Le domande dovranno essere presentate tempestiva-mente dopo il compimento dell’età prescritta(62/57) perché l’indennizzo viene corrisposto dal mese succes-sivo alla loro presentazione; inoltre per l’anno 2011 do-vranno essere presentate entro e non oltre il 31.1.2012, scadenza prevista dall’ultima proroga della legge del 1996.E’ da sottolineare che l’indennizzo viene concesso an-che ai coadiuvanti e viene riconosciuto anche a coloro che godono già di trattamenti pensionistici (INPS ecc.).Le segreterie USARCI potranno darvi ulteriori informa-zioni e assistervi per svolgere la pratica; potete scrivere anche al mio indirizzo e-mail [email protected].

Federico Rossetto

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Diramate dall’Agenzia delle Entrate le linee guida sui controlli fiscali 2011Con la C.M. 18.5.2011, n. 21/E, l’Agenzia delle Entrate ha dettato le istruzioni operative per i controlli fiscali 2011. Nel presente contributo si vogliono analizzare le linee guida indicate per i controlli sulle imprese di minori dimensioni e sui lavoratori autonomi, sog-getti agli Studi di Settore ed alle persone fisiche in generale.L’Agenzia ha evidenziato che il rischio di evasione, e la consequenziale necessità di controllo, vengono rinvenuti nelle seguenti situazioni:- soggetti che hanno presentato il modello per gli stu-di di settore e sono risultati non congrui, nei confron-ti dei quali occorre tenere rigorosamente presente l’obbligo di attivazione del contraddittorio preven-tivo, nonché la motivazione del successivo avviso di accertamento;- soggetti congrui e “appiattiti” alle risultanze degli studi, e soggetti congrui a seguito di adeguamento si-gnificativo alle risultanze degli studi stessi;- soggetti che, nonostante rientrino nel campo di ap-plicazione degli studi, non hanno presentato il mo-dello;- soggetti per i quali non sono applicabili gli studi di settore;- soggetti che hanno evidenziato perdite per più pe-riodi d’imposta consecutivi.Inoltre, attenzione viene dedicata altresì ai titolari di partita IVA che hanno omesso di dichiarare in tutto o in parte compensi certificati dai sostituti d’imposta nei modelli 770, sui periodi d’imposta 2006 e 2007, e ai soggetti che, pur essendone obbligati, hanno omes-so di presentare la dichiarazione IVA, sempre per i periodi d’imposta 2006 e 2007.Gli accessi “brevi”, poi, saranno finalizzati a verifi-care la correttezza nonché la veridicità dei dati di-chiarati sempre ai fini dell’applicazione degli studi di settore, così come al controllo del rispetto in ordine agli “obblighi strumentali” e della regolarità del per-sonale impiegato.

In generale, poi, per le persone fisiche, l’Agenzia del-le Entrate conferma i percorsi metodologici che han-no caratterizzato le analoghe attività svolte lo scorso anno.Per questa categoria di soggetti, la “triade” dei con-trolli che farà la parte del leone sarà composta:- dal piano di controlli “formali” delle dichiarazioni dei redditi, ex art. 36-ter del DPR n. 600/1973, fondato essenzialmente sui più rilevanti rischi di esposizione di deduzioni dal reddito complessivo e/o di crediti o detrazioni d’imposta non spettanti;- dal piano di accertamenti parziali cosiddetti “automa-tizzati”, in materia di imposte sui redditi, ad alta poten-zialità di recupero della cosiddetta “micro-evasione”;- dal piano straordinario di controlli finalizzati alla determinazione sintetica del reddito delle persone fisiche, previsto dal DL n. 112/2008.Analizziamoli distintamente al fine di evidenziare gli aspetti di maggiore interesse per i contribuenti pic-coli imprenditori.Per i controlli delle dichiarazioni dei redditi, quindi aspetti legati essenzialmente alla corrispondenza di ritenute, deduzioni e detrazioni con la documenta-zione probante, continueranno a giungere agli Uffici periferici le segnalazioni effettuate a livello centrale, che comportano, come noto, la richiesta di documen-tazione al contribuente ai sensi dell’art. 36-ter del DPR n. 600/1973.In proposito, vale la pena ricordare che, anche per questa attività di controllo “formale”, il DL n. 78/2010 ha previsto la predisposizione di un’analisi di rischio, grazie alla quale la circolare non fa mistero di atten-dersi un incremento delle maggiori imposte effettiva-mente recuperate.Passando agli avvisi di accertamento parziale “au-tomatizzato”, fermo restando che si prospetta un in-cremento del loro numero rispetto al 2010, l’Agenzia tiene la barra ferma a dritta nei confronti dei redditi di lavoro dipendente, a fronte dell’assenza di dichia-razione ovvero con dichiarazione presentata, e dei redditi di fabbricati, la cui attribuzione è passata di recente al Centro operativo di Pescara.Non solo: il raggio di azione si amplierà anche con ri-ferimento ai redditi “diversi”, da quadro RL, e ai red-diti “di partecipazione”, da quadro RH, per il biennio 2006 e 2007 grazie agli elenchi che, elaborati a livello centrale, saranno recapitatialle Direzioni provinciali.

A.E.C. Industria. A quando il rinnovo?

L’A.E.C. Industria in vigore è quello del 20 marzo 2002 la cui validità avrebbe dovuto essere triennale mentre ad oggi, nel 2011, ancora non è stato rinno-vato.È purtroppo questa una prassi ormai consolidata se si pensa che gli A.E.C. del 1988 furono rinnovati nel 2002, dopo 14 anni.Rimane il fatto che l’A.E.C. Commercio del 2002 è stato rinnovato nel 2009, con alcune modifiche nel 2010, mentre per l’A.E.C. Industria la firma non è an-cora stata apposta.Certamente le questioni da affrontare sono numerose e se si considera che il settore Industria supera il 70% dei mandati di agenzia ben si comprende quanto sia di particolare rilevanza.

Infine, gli accertamenti sintetici, in ragione della ne-cessità di completare entro il 2011 il piano straordi-nario triennale contemplato dal DL n. 112/2008: la circolare, in proposito, fermo restando il raggiungi-mento dell’obiettivo di almeno 35.000 controlli, ri-chiama gli Uffici a una migliore attività di analisi e selezione volta ad incrementare i risultati rispetto a quanto è stato fatto nel corso del 2010.In merito, la circolare invita gli Uffici periferici a rivolgere lo sguardo sul territorio ricadente sotto la propria competenza, in ragione del fatto che un fo-cus a livello locale non può che essere maggiormente puntuale delle elaborazioni effettuate a livello cen-trale sulla sola scorta delle risultanze dell’Anagrafe tributaria.Il documento prospetta, addirittura, l’avvio di appo-site campagne di accessi finalizzate all’acquisizione di dati ed elementi propedeutici alla maggiore cono-scenza del territorio e, conseguentemente, all’utilizzo nella fase accertativa sintetica: una sorta di controllo economico del territorio che la Guardia di Finanza, per analoghe finalità ma con impiego di risorse deci-samente più rilevanti, svolge già da un triennio.Il tutto anche con la finalità di evitare l’avvio di “con-trolli che portino alla contestazione di un maggior reddito di ammontare esiguo (poche migliaia di euro), anche nel presupposto che in quest’ultimo caso la ri-costruzione può risentire di una insufficiente qualità probatoria delle presunzioni utilizzate”.

Indubbiamente l’aspetto di maggior complessità riguarda l’indennità di fine rapporto e la preoccupazione delle parti sociali è che il metodo adottato per tale calcolo sia confor-me alla Direttiva Europea.Altri aspetti di non minore impor-tanza riguardano le norme relative all’ormai famigerato articolo 2 che regola la possibilità, da parte delle mandanti, di ridurre il contenuto economico del rapporto.Nelle intenzioni l’A.E.C. Industria dovrebbe incidere anche su una apposita regolamentazione delle clausole risolutive espresse e per il patto di non concorrenza post con-trattuale, come pure per la costitu-zione dell’Ente Bilaterale e per l’as-sistenza sanitaria integrativa.L’augurio ovviamente è che l’intesa venga raggiunta nel breve periodo, anche perché la notevole differenza oggi esistente tra A.E.C. Commercio rinnovato e A.E.C. Industria da rin-novare, con particolare riferimento all’indennità di fine rapporto, crea evidenti disparità di trattamento che, a mio avviso, devono essere sa-nate al più presto.

Massimo Azzolini

Anno 15 numero 2 del 10 Giugno 2011 9

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Festival economia 2011“I confini della libertà economica” è il titolo scelto per la VI° edizione del Festival dell’economia che si è tenuto a Trento dal 2 al 5 giugno. Dopo “Ricchezza e Povertà” che fu l’esordio del 2006, “Capitale umano, Capitale sociale” dell’anno successivo, “Mercato e Democrazia” del 2008, “Identità e crisi globale” del 2009 e “Informazioni, scelte e sviluppo” nel 2010, per quattro giorni Trento è diventato l’epicentro interna-zionale per discutere su tematiche globali.Il Festival quest’anno ha avuto come novità una doppia anteprima. A Trento il 26 maggio il grande pensatore Amartya Senn, Premio Nobel per l’economia nel 1998, ha tenuto una lectio proprio su “I confini della libertà economica”. A Napoli, due giorni dopo si è discusso di “il sommerso e l’economia da salvare”. “La crisi - dice Tito Boeri, direttore scientifico del Festival - ha ridisegnato i confini della crescita economica. Il mondo sembra avviato, almeno secondo le previsioni di Fondo Monetario e Banca Mondiale, a tornare a crescere agli stessi tassi di prima della Grande Recessione, ma la crescita sarà tutt’altro che uniforme. Al contrario, le asimmetrie fra paesi emer-genti e paesi avanzati e all’interno di questi fra paesi orientati all’export ed econo-mie più orientate ai mercati nazionali sono destinate ad aumentare. Ma - continua Boeri - la crisi ha anche ridisegnato i confini fra pubblico e privato, dunque i confini della libertà economica. L’intervento di Obama per salvare Gm e Chrysler è paradig-matico di questo cambiamento epocale. L’Economist all’epoca titolava: ‘GM ha un nuovo boss, ma è Barack Obama ad avere veramente il controllo’. I salvataggi bancari hanno statalizzato imprese con un patrimonio pari al prodotto interno di interi pae-si. Stiamo tornando al vecchio capitalismo di Stato del Dopoguerra o è qualcosa di diverso?”Lo stesso Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel ricevere il comitato promotore del Festival ha voluto concedere il suo alto patronato e si è congratulato per la formula che garantisce un approfondimento scientifico delle tematiche legate all’economia, non disgiunto dalla preoccupazione di essere comprensibili e divulga-tivi :’’Il Trentino è una terra che conosco molto bene - ha affermato Napolitano - e della quale apprezzo la realtà istituzionale, sociale ed economica. E’, insomma, il luo-go ideale per ospitare un Festival che vuole indagare le tematiche economiche non disgiungendole dai problemi della convivenza e della solidarietà’’. Molti i relatori che hanno approfondito i legami tra economia legale, il sommerso, la cultura del lavoro senza cultura della legalità,economia informale, sviluppo econo-mico .Ad esempio Dani Rodrik ha trattato il tema del futuro della globalizzazione: una sana globalizzazione si fonda sul delicato equilibrio tra l’orizzonte complessivo del mercato globale e le prerogative degli Stati-nazione. Se si spinge troppo verso una o l’altra direzione si ottiene instabilità e perdita di legittimità. Negli ultimi tempi la bilancia s’è spostata troppo verso le esigenze del mercato globale, una situazione che ha bisogno di essere riequilibrata…Essendo il calendario del Festival in concomitanza con la chiusura del giornale, ci riserviamo di pubblicare nel prossimo numero un rapporto complessivo dell’impor-tante manifestazione.

Guido Romanelli

NEWS

Con un provvedimento pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 gennaio scorso,

il Garante della Privacy ha fissato i limiti entro i quali gli operatori del settore po-

tranno utilizzare i dati personali degli abbonati presenti negli elenchi telefonici per

effettuare chiamate con operatore ai fini di invio di materiale pubblicitario, vendita

diretta, ricerche o comunicazioni commerciali.

In pratica, chi non desidera ricevere telefonate pubblicitarie dovrà iscriversi al Re-

gistro Pubblico delle Opposizioni www.registrodelleopposizioni.it, che è gestito dalla

Fondazione Ugo Bordoni. L’entrata in vigore del Registro Pubblico delle Opposizioni

introduce delle nuove regole anche per gli operatori di telemarketing, che, prima di

avviare un’operazione commerciale, dovranno obbligatoriamente registrarsi al ser-

vizio e comunicare la lista dei numeri che intendono contattare, dai quali saranno

escluse le utenze presenti nel Registro, pena incorrere nelle sanzioni previste dal

Codice della Privacy.

Per iscriversi al Registro sono previsti diversi modi tra cui quello telefonico chiaman-

do il numero verde 800.265.265 dalla numerazione telefonica che si vuole iscrivere e

fornire al risponditore automatico i seguenti dati: nome e cognome, data e luogo di

nascita, codice fiscale, e-mail (facoltativa).

Nel caso di utenze telefonica intestata a persona giuridica, ente o associazione, i dati

richiesti sono del rappresentante legale, mentre se l’utenza è stata registrata presso

il proprio operatore con la sola partita IVA, dovrà essere inserita quest’ultima al po-

sto del codice fiscale.

Se si dovessero incontrare difficoltà o problemi durante la fase d’iscrizione, è possi-

bile parlare con l’operatore del call center del Registro Pubblico delle Opposizioni

– attivo dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 18.00 e raggiungibile dal numero verde

di cui sopra – che potrà fornire assistenza e supporto all’abbonato. In seguito alla

richiesta d’iscrizione sarà possibile consultare lo stato della richiesta attraverso la

modalità telefonica e la modalità web (inserendo la numerazione iscritta, il codice

utenza e il codice fiscale).

L’avvio del Registro non modifica le regole finora usate per la pubblicità via posta o

effettuata con strumenti diversi dal telefono (ad es. posta elettronica, telefax, mes-

saggi del tipo Mms o Sms, chiamate automatizzate senza operatore) che prevedono

sempre e comunque la richiesta di un consenso preventivo e informato dell’utente.

Il mancato rispetto delle prescrizioni dell’Autorità’ comporterà l’applicazione di una

sanzione che va da 30mila a 180mila euro e che nei casi più gravi potrà raggiungere

i 300mila euro.

Telemarketing, cambiano le regole

UDINE - c/o Confartigianato, Via del Pozzo, 8 - 33100tel. e fax 0432 520179 - www.usarcifriuliveneziagiulia.it


USARCI Veneto e ENAIP Veneto

organizzano i corsi obbligatori per diventare Agenti e Rappresentati di Commercio per coloro che non hanno i requisiti di base, art. 1 della Legge 204/1985.

Durata: 80 ore

Attestato finale: certificato di frequenza rilasciato dalla Regione Veneto abilitante alla profes-sione di Agente di Commercio.

Contenuti: Nozioni di Diritto Commerciale Nozioni di Disciplina legislativa e contrattuale dell’attività di Agente Nozioni di Legislazione Tributaria Organizzazione e Tecniche di vendita Tutela assistenziale e Previdenziale per agenti

Costo €. 400 esente da IVA

Informazioni: consultare la sede provinciale competente. USARCI Belluno - tel. 0437.852427 - [email protected]. USARCI Padova/Rovigo - tel. 049.710929 - [email protected]. USARCI Venezia - tel. 041.930178 - [email protected]. USARCI Verona - tel. 045.8006060 - [email protected]. USARCI Vicenza - tel. 0424.382329 - [email protected]. ENAIP Veneto - tel. 049.8658201 - [email protected]

USARCI e ENAIP del Veneto hanno concluso di recente un importante accordo per l’organiz-zazione di Corsi di Formazione per gli Agenti di Commercio.Enaip è uno dei più importanti Enti di Formazione Italiana. Si occupa di Formazione Profes-sionale e Orientamento Professionale ed Accompagnamento al Lavoro. L’attività di formazione dell’Enaip è rivolta a giovani, ad adulti e a imprese. La collaborazione iniziata con l’Enaip po-trà concretizzarsi in iniziative di grande interesse professionale per gli Agenti di Commercio veneti.

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Il 16 aprile si è tenuta l’assemblea elettiva della no-

stra associazione per determinare il direttivo che gui-

derà il sindacato provinciale di Udine nei prossimi

tre anni. Non poche le perplessità alla vigilia. Infatti

l’atavica ritrosia di presentarsi come candidati ha col-

pito anche questa volta i nostri associati.

Ma alla fine, magari senza quell’entusiasmo che sa-

rebbe opportuno in questi casi, più di qualcuno si è

candidato per le varie cariche e anche per la carica di

Presidente.

E… alla fine dell’assemblea dopo una elezione lineare

e ordinata, i puntigliosi scrutini dei nostri Bruni e Su-

raci hanno delineato il nuovo direttivo che è visibile

consultando il sito www.usarciudine.info.

Come capitato già altre volte, qualcuno che magari

avrebbe voluto più di altri far parte del direttivo, forse

è rimasto fuori, ma purtroppo in questo tipo di elezio-

ni fatte senza la “campagna elettorale”, molte volte

premia più la simpatia del nome scritto sulla scheda

che la conoscenza effettiva dei candidati.

E’ stato eletto il nuovo presidente, Paolo Sinuello per-

sona conosciuta in quanto già presente nel C.D. pre-

cedente.

Agente di commercio nel settore Vitivinicolo, iscritto

all’USARCI di Udine sin dal 1997, ha deciso di can-

didarsi dopo qualche riflessione, ma è intenzionato a

portare un po’ di aria nuova e qualche idea in più per

far funzionare al meglio la nostra sezione provinciale.

Paolo Sinuello è il nuovo presidenteVicepresidenza ad Adriano Moretuzzo, Giancarlo Blasoni segretario. Il triste addio ad Olgamaria Coppola

Alla fine della Assemblea ha tenuto un breve discor-

so di saluto ringraziando gli elettori per la fiducia

espressa, augurandosi che la situazione economica

volga finalmente al meglio e che i colleghi possano

interessarsi di più alle vicende del sindacato, nell’in-

teresse di tutta la categoria.

Nel successivo C.D. del 2 maggio si sono distribuite

le cariche, ed è stato nominato vicepresidente a sor-

presa, Adriano Moretuzzo che finora aveva ricoperto

spesso la carica di Presidente dei Sindaci.

Poi come ampiamente previsto, la nomina di segreta-

rio è stata riconfermata a chi scrive, che ricopre ormai

già da 10 anni questo incarico nell’ambito della Asso-

ciazione.

Il nostro ex presidente Luciano Chiofalo (decano e

bandiera del sindacato USARCI di Udine) non ha vo-

luto ricandidarsi a causa di qualche problema di sa-

lute e purtroppo per ragioni familiari che lo terranno

occupato in futuro.

Lo ringraziamo comunque per la sua opera di ”tra-

ghettatore” dalla gestione di Maestri a quella del

nuovo Presidente Sinuello. Memorabile resterà la sua

opera di mediazione nell’accordo con Confartigianato

Udine per trasferire nell’attuale sede gli uffici del no-

stro sindacato.

Vedremo in seguito l’impronta del nuovo direttivo au-

gurandoci che la situazione generale migliori e che ci

dia una mano a superare il periodo economico diffici-

le, che stiamo vivendo.

Chiudo tristemente comunicando che è venuta a man-

care dopo una grave malattia la signora Olgamaria

Coppola che è stata una socia fondatrice dell’associa-

zione, unica donna finora componente il C.D., ricon-

fermata nel Collegio dei Probiviri proprio alle ultime

elezioni.

Le nostre più sincere condoglianze al marito Enzo, so-

cio e anche lui appartenente al Collegio dei Probiviri.

Ciao Olga e grazie per quanto hai fatto per noi.

Giancarlo Blasoni

Corsi abilitantiAgente Rappresentante

di Commercio ai sensi dell’articolo 1 della Legge 204/1985

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SALUTE

Venerdì 11 marzo presso il Teatro Minimo di Mantova si

è tenuta l’assemblea provinciale dei soci dell’USARCI

mantovana per gli adempimenti statutari.

Approvati i bilanci consuntivo 2010 e preventivo 2011, i

lavori sono poi proseguiti con la relazione del Presiden-

te provinciale Giancarlo Bonamenti il quale ha effettua-

to un’analisi della situazione economica della categoria

sia in ambito locale che nazionale e ha relazionato in

merito alle attività della nostra Federazione Nazionale,

al rinnovo degli AEC industria, alla previdenza ENSAR-

CO e al fisco.

Si è soffermato soprattutto sull’aggiornamento profes-

sionale che avuto un notevole successo di partecipan-

ti sia al corso di certificazione dell’attività di agenzia

DT58 che al corso di PNL Programmazione Neuro Lin-

guistica.

All’assemblea ha partecipato Gilberto Bacchi, agente

generale delle assicurazioni Ina Assitalia, il quale ha il-

lustrato la convenzione in favore dei soci USARCI.

In chiusura di assemblea a tutti i presenti è stato offerto

pane salame e buon prosecco.

A TUTTI GLI ASSOCIATIVisitate il nostro sito internet www.usarci-mantova.it e se non lo avete ancora fatto, inviateci il vostro indirizzo e-mail per rice-vere tempestivamente notizie e aggiorna-menti.

Assemblea provinciale, il resoconto

Rinnovato il Consiglio DirettivoTre colleghe fra i componenti. Il ringraziamento al past-president Mantovani

Si è svolta il maggio scorso l’Assemblea annuale del-l’Usarci di Padova e Rovigo che quest’anno era anche elettiva. Da queste pagine infatti abbiamo sollecitato i colleghi a proporsi e candidarsi per le varie cariche anche per avere nuove idee e magari un ricambio nelle fila della dirigenza. Ebbene, fra i nuovi candidati, è stata eletta nel Consi-glio Direttivo Giovanna Tosato, che si aggiunge alle due consigliere Silvia Busatta e Manuela Manfrin, riconfer-mate. Da oggi quindi il Consiglio Direttivo di Padova e Rovigo ha al suo interno il 25% di quote rosa. Il nuovo consiglio direttivo è composto da ALFONSI An-drea (PD) Segretario, BERSANETTI Moreno (RO) Vice Presidente, BILATO Claudio (PD) Presidente, BILATO Paolo (PD) Tesoriere, BUSATTA Silvia (PD), COLTRO Mauro (PD), MANFRIN Adriano (PD), MANFRIN Ma-nuela (PD), SAGGIANI Tiziano (RO), TOSATO Giovanna (PD), PIASENTINI Luigi (PD), ZAMPIRON Nicola (PD) Vice Presidente.

Un saluto affettuoso e caloroso va al nostro past-pre-sident, Mario Mantovani che contrariamente a quanto succede a Montecitorio ha deciso di lasciare il suo posto ai “giovani”. Queste poche righe non bastano per con-tenere tutti i ringraziamenti dei consiglieri con i quali a vario titolo ha collaborato in questi anni portando la sua preziosa esperienza. Dai nuovi eletti e dai vecchi colleghi un unico ma grande e sentito “Grazie Mario!”.

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SALUTE

Convegno, l’Agente di Commercio nell’economia del VenetoQuest’anno la nostra Assemblea Soci e il Convegno che è seguito, si sono tenuti presso la Camera di Commer-cio a Mestre il 27 maggio. Sono stati molto numerosi gli Agenti di Commercio, associati e non, presenti: una for-te partecipazione segno di coesione e di interesse per la crisi dell’economia che ha coinvolto tutti, lavoratori ed imprese. Ospiti speciali del Convegno USARCI sono stati il Vicepresidente della Camera di Commercio Giu-seppe Molin, l’Assessore al Commercio e Industria della Provincia di Venezia Massimiliano Malaspina e il Presi-dente provinciale di APINDUSTRIA Ivan Palasgo. Tutti hanno mostrato interesse per i problemi della Categoria ed hanno apprezzato l’ iniziativa dell’USAR-CI, in particolare per la Certificazione di Qualità degli Agenti di Commercio, che hanno ritenuto una importan-te risposta alle esigenze del mercato e delle aziende, che ora possono contare su una rete distributiva certifi-cata oltre che qualificata e affidabile.Nella introduzione il Presidente Usarci Venezia Federi-co Rossetto ha esposto alcuni dei problemi attuali degli Agenti di Commercio come il mancato rinnovo dell’A.E.C. Industria e l’impossibilità dell’Agente di detrarre fiscalmente per intero il costo dell’Autovettura, l’unico bene strumentale di cui si avvale, nello svolgimento del-la sua attività, nella stragrande maggioranza dei casi. Rossetto si è soffermato poi più a lungo sugli aiuti che i giovani agenti necessitano: corsi a basso prezzo per la abilitazione ad Agente, riduzione del 50% dei contribu-ti previdenziali INPS per i primi anni di attività e una formazione professionale adeguata. Con l’aiuto di alcune slides, è stata poi illustrata ai pre-senti come è strutturata la Categoria nel Veneto: 24.295 agenti attivi, di cui 3.391 nella provincia di Venezia, che

rappresentano il 23,15% dell’intero comparto del Com-mercio. Il 69,55% degli agenti operano in impresa individuale, il 21,75% in società di persone e il rimanente 8,7% in società di capitali (srl e spa). L’80,15% sono uomini e il 19,85% donne, che sono in continua crescita. Nel 2010 nel Veneto gli Agenti attivi sono diminuiti(iscrizioni-cancellazioni) di 240 unità, -78 nella provincia di Vene-zia; sintomo grave della situazione della Categoria.Nell’intervento che è poi seguito, il Vicepresidente della Camera di Commercio ha fornito molti dati sullo stato dell’economia d’Italia soffermandosi in particolare sui dati del PIL prodotto nel Veneto, cresciuto nel 2010, ri-spetto al 2009, dell’1,6% (media nazionale 1,0%) e con previsioni di crescita contenuta ma costante per i pros-simi 2 anni. Il quadro tracciato è abbastanza favorevole e moderata-mente ottimistico per i prossimi anni.Per far fronte alla grave crisi degli anni 2008/2009 le imprese hanno dovuto innovarsi e cercare nuovi mer-cati. Allo stesso modo, hanno sottolineato i relatori, gli Agenti, per uscire migliori dalla crisi, devono “investire su se stessi”. Dovranno lavorare di più ma con più Professionalità che si può acquisire con la Formazione, la Certificazione di Qualità, e l’applicazione delle moderne Tecnologie.Il Dott. Ottavio Baia, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza della Formazione dell’Agente di Commer-cio e ha illustrato ai presenti i metodi di lavoro previsti dal DT 58 AGENTI CERTIFICATI da lui ideato e propo-sto dall’USARCI. Nell’ultima relazione l’Ing. Bulzatti ha esposto i risultati di un’indagine sull’e-commerce svolta per Google da un’importantissima Società di indagini

di mercato. I risultati economici e volumi d’affari realizzati in Italia in Internet nel 2010 sono sorprendenti e in continuo svi-luppo a due cifre. Prendendo questi spunti ha dato alcuni esempi di come anche gli Agenti di Commercio possono utilizzare Inter-net per rendersi più visibili.Il Convegno è terminato con la consegna degli attestati di Frequenza ai Corsi per la Certificazione a 11 agenti veneziani e 1 friulano.

E GLI ALTRI POLITICI?Una delle prerogative del nostro sindacato è la comple-ta autonomia da altre Associazioni di Categoria, Sinda-cati e Partiti Politici. Con tutti però riteniamo utili e necessari rapporti di amicizia e collaborazione. Al nostro Convegno, come è già stato detto, hanno par-tecipato rappresentanti autorevoli della Camera di Commercio, di Apindustria e della Provincia di Vene-zia. Al Convegno però erano state invitate altre Orga-nizzazioni ed in particolare i rappresentanti del Comu-ne di Venezia e altri politici della provincia. Poche le risposte ricevute persino ad alcuni inviti personali da me inviati: mancanza di quel “Bon Ton” che dovrebbe essere d’obbligo in tutte le occasioni. Evidentemente a questi politici interessa poco lo stato della nostra Cate-goria. Forse non sanno che in Veneto ci sono circa 25.000 aziende di agenzia commerciale, queste danno lavoro a circa 70.000 lavoratori e contattano quotidianamente una media di 350.000 clienti e siamo dei buoni “veicola-tori” di notizie! Mi auguro una maggiore considerazione per il futuro.

Federico Rossetto

Festival dell’economia: Amartya Sen e i confini della libertà economicaCon l’anteprima del Festival dell’Economia si è tenuta a Trento la lectio magistra-lis dell’economista indiano Amartya Sen, premio Nobel dell’economia nel 1998. In un gremitissimo Teatro Sociale e in Piazza Duomo dove era possibile assistere tramite uno schermo gigante, moltissime persone hanno potuto ascoltare il suo pensiero filosofico – economico: libertà, democrazia e i vincoli che queste possono avere dalla povertà e dalla mancanza di diritti.Il prologo è stato fatto dal Presidente della Federazione delle Cooperative Diego Schelmi, che ha sottolineato come il movimento cooperativo sia elemento fon-

dante della società italiana e in particolar modo trentina, da ben 120 anni, e sia il motore di sviluppo non solo economico ma anche di crescita educativa e di for-mazione democratica. Cooperative, non complici della recente crisi basata sull’uti-litarismo ma fondate sul bene comune, sulla comunità. Sen, infatti già nel 1954 era venuto a Trento per capire tale movimento e nella sua lezione ha sottolineato che “il modello cooperativo è equo perché tende a limitare le disuguaglianze: la ricchezza non cresce insieme all’uguaglianza ed la cooperazione è un modello per migliorare la giustizia e l’equità sociale, ma anche le piccole e medie imprese

possono garantire questo pregio”.Tito Boeri, nel presentare gli studi del premio Nobel Sen, ha evidenziato l’importanza dello studioso nel porre al centro l’economia e la libertà. Libertà come idea di scelta (un individuo può essere disoccupato se sceglie di non lavorare ma è limitato nella sua libertà se non trova lavoro) e Libertà come processo (Le dit-tature limitano la libertà e la teoria oggi dominante è che il mercato sia più fonte di benessere che di liber-tà). Un accenno alla teoria delle scelte sociali, dove condizioni di povertà precludono la libertà e la de-mocrazia: Libertà come immunità (non essere invasi nelle proprie azioni da altri individui) e Libertà come autonomia (liberi di scegliere). Sen è il primo pensa-tore che introduce il concetto di capacità di scelta e ha unito i concetti di pensiero calcolante (per risolve-re i problemi) e pensiero pensante (per incedere nei problemi). A questo punto il prof Sen ha fatto una disamina del pensiero di Smith, John Stuat Mill, Freedman, Marx e ha sottolineato che dobbiamo trovare una nuova for-ma di capitalismo: non più ricerca di massimizzazione del profitto ma ricerca dell’equilibrio e della libertà concentrandosi sulla “ vita vera delle persone” come idea di opportunità e di giustizia; combattere le re-strizioni e tentare di avere più informazione perché questa garantisce libertà di azione. Le decisioni non devono limitare i diritti dei singoli ma bisogna cerca-re varie forme di perseguimento di libertà tenendo come prospettiva la giustizia sociale, stabilendo con-tratti sociali con chi è lontano da noi sia nello spazio e nel tempo ossia le generazioni future.

Luca Chini


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LODI - via San Bassiano, 6/aTel. 0371. 410454 - Fax 0371. 410455orario uffici: dal lunedì al venerdì8.30 - 12.30/14.30 - 17.30c/c postale N° 13814272- Usarci Lodi,via San Bassiano 6/A 26900 Lodi (LO)

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Assistenza per i ricorsi Irap L’Ufficio di Rimini è a disposizione degli agenti di commercio che intendono richiedere

il rimborso dell’imposta Irap pagata sui redditi d’impresa dichiarati negli anni 2005-

2006-2007-2008. Presso i nostri uffici tributari fin dal 1998 moltissimi colleghi hanno già

usufruito dell’assistenza necessaria e la difesa presso gli organi del contenzioso: Com-

missioni tributarie Provinciali, Regionali ed in alcuni casi Corte di Cassazione.

Il vostro indirizzo e-mailChiediamo agli agenti di commercio di comunicarci anche telefonicamente o per e-mail

il proprio indirizzo di posta elettronica. La comunicazione con i propri dati anagrafici

può essere inviata al nostro indirizzo: [email protected] . Avrete periodicamente

informazioni dirette ed interessanti.

Finanziamenti agevolati Grazie ad un accordo con una cooperativa di garanzia Finterziario, offriamo finanzia-menti agevolati agli agenti di commercio della provincia di Rimini, al tasso del 3,15 %, con rimborso in rate trimestrali e durata massima di anni cinque.

Assistenza legale e contrattualeL’avv. Massimo Battazza riceve ogni venerdì dalle ore 17.30. Il dottor Maurizio Bernardi fornisce assistenza contrattuale e previdenziale, tutti i giorni agli agenti che hanno la con-tabilità nei nostri uffici, giovedì pomeriggio o su appuntamento per gli altri associati.

Tesseramento 2011invitiamo tutti i soci a provvedere per tempo al rinnovo della quota associativa

Agli associati che ancora non hanno provveduto entro breve verrà inviato tramite Corit Riscossioni Locali S.p.A. l’avviso di pagamento della quota associativa 2011

alle stesse condizioni del 2010.

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Successo della Certificazione in Qualità, in programmazione nuovi corsiAd Ancona presso la Camera di Commercio inizierà alla fine di giugno il quarto Corso per la Certificazione dell’Agenzia di Qualità.E’ un segnale di straordinaria portata nel senso che gli agenti si sono dimostrati sensibili alla necessità di gestire al meglio le proprie capacità intellettuali e mora-li al fine di ottenere risultati positivi nella propria attività lavorativa.L’Agente certificato in Qualità D.T. 58 è persona consapevole del cambiamento del mercato economico mondiale, a cui si va incontro modificando il proprio status lavorativo in una riorganizzazione attiva della propria agenzia, consapevole che diversamente verrà travolto nell’ingranaggio della confusione e dell’anonimato.

Nei giorni scorsi ho partecipato nella bellissima Mantova presso la Camera di Commercio alla cerimonia di consegna dei Certificati D.T. 58 a nuovi Agenti di va-rie parti di Italia. E’ emersa la necessità di avere una categoria di agenti e rappre-sentanti capace e preparata per interpretare le esigenze sempre più contingenti di cambiamento e quindi di un adeguamento veloce con nuove forme comporta-mentali.Visto il loro potenziale economico, devono trovare anche consenso presso le varie istituzioni civili e bancarie, che hanno il compito inderogabile di aprirsi verso tali interlocutori commerciali con azioni collaborative di reale efficacia.

Ernesto Fioretti


MILANO - via Crema, 18Tel. 02 58306229 - Fax 02 58317232orario uffici: martedì, mercoledì e giovedì 8,30-13,00

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Via Segaluzza, 32/a - 33170 Pordenone tel. 0434.570569 - fax 0434.570569e-mail [email protected] - www.usarcifriuliveneziagiulia.itOrario: martedì e giovedì 16.30 - 18.30 sabato 8.30 - 12.00 o, fuori orario su appuntamento

Rafforzato il servizio di consulenzaAbbiamo ripristinato il servizio di consulenza agli associati anche al sabato mattina, dalle ore 8.30 alle 12.00, previo appuntamento telefonico.

Tel. e fax 0424.382329 - cell. 337 1049448

sito: www.usarcivicenza.itServizio di consulenza su appuntamento: Tel. 0424.382329 - [email protected]

VICENZA - Via E.Fermi, 201 - zona Pomari - Tel. e fax 0444/168570 - [email protected]: [email protected]

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La Certificazione in Qualità dell’Agente di Commercio ha ottenuto il patrocinio della Camera di Commercio di Vicenza

Il 16 maggio scorso, in una affollatissima Assemblea Annuale, abbiamo avuto il piacere di ospitare il segre-tario generale della Camera di Commercio di Vicenza Giuliano Campanella.Egli ha apprezzato l’iniziativa di Usarci della Certifi-cazione in Qualità dell’agente di commercio e ci ha incoraggiato a proseguire nel progetto, cercando di su-perare l’iniziale inerzia della categoria che, come sem-pre, tende a farsi frenare nell’accogliere le proposte di prospettiva dalle contingenze dell’immediato (ho poco tempo, il corso costa, ecc.).Dopo pochi giorni dall’evento abbiamo ricevuto dalla CCIAA la notizia della concessione del patrocinio e l’autorizzazione all’uso del logo della Camera, che esi-biamo con piacere accanto al titolo di questa nota.Ci auguriamo che l’importante riconoscimento stimo-li i nostri associati a cogliere l’opportunità offerta con l’iscrizione ai corsi che abbiamo programmato, convinti che l’acquisizione di nuove conoscenze nella gestione dell’attività, certificate da un marchio che possono esi-bire nella comunicazione, li ponga in una situazione di privilegio nel mercato del lavoro.

I lavori dell’Assemblea si sono svolti con la relazio-ne del presidente Andrea Maddalena, che ha esposto l’attività del primo anno del nuovo direttivo, intensa e vasta, con apprezzamento del lavoro dei tanti agenti

che hanno messo a disposizione tempo e impegno per analizzare le aree delle nuove esigenze della categoria, studiare e proporre soluzioni. All’Assemblea è seguito un importante Convegno sui temi di attualità: il nuovo Regolamento Enasarco, lo stato dei lavori di rinnovo degli AEC Industria, le no-vità fiscali.

Al primo abbiamo dedicato un articolo che trovate in prima pagina. Sugli AEC Industria ha relazionato il presidente di Usarci Verona Massimo Azzolini, che ha denunciato lo stallo delle trattative a causa dell’indi-sponibilità della controparte ad accettare il modello dell’accordo del 2009/2010 del settore Commercio (vedi apposito articolo a pag. 9).

Sulle novità fiscali è intervenuto il commercialista Marco Vantini (Usarci Verona) che ha informato sullo “spesometro”, nuovo strumento di accertamento del-la capacità reddituale, sull’Irap, cui sono assoggetta-te solo le imprese con organizzazione, e sugli studi di settore interessati dalle ultime sentenze della Corte di Cassazione e dal conseguente orientamento dell’Agen-zia delle entrate.Dobbiamo infine registrare la grande partecipazione di agenti interessati ai temi del Convegno (la sala delle Fraglie del Centro Congressi degli Artigiani era piena zeppa con molte persone in piedi) che hanno posto ai relatori molte domande di approfondimento dei temi.Particolarmente bersagliati dalle curiosità degli agenti sono stati i due relatori dell’Enasarco, Andrea Ricci, direttore del Servizio Prestazioni, e Fabio Ru-fini, direttore del Servizio VCUP, perché il nuovo Re-golamento ha introdotto importanti novità che tocca-no soprattutto il versante entrate, con aumento delle aliquote contributive e dei massimali provvigionali, e

Iscrizione ai corsi di formazionePropedeutico alla Certificazione di Qualità

PNL, Programmazione Neuro-Linguistica

I colleghi interessati alla frequenza possono richiedere il modulo di iscrizione ai nostri uffici di

Bassano o di Vicenza.

Nuovo sito internetdi Usarci Vicenza www.usarcivicenza.it

cliccando alla voce “contattaci”, potrete ricevere le nostre news-letter con periodiche, utili e

tempestive informazioni

quello delle prestazioni interessato dall’introduzione della quota 90 che rende più severi i requisiti per il conseguimento della pensione.L’incontro è stato onorato dalla partecipazione dei rap-presentanti delle istituzioni e associazioni economiche vicentine: oltre al segretario della CCIAA dottor Giu-liano Campanella, il vicepresidente dell’Associazione Artigiani di Vicenza Virginio Piva, il neo presidente della medesima organizzazione Confartigianato Veneto Giuseppe Sbalchiero, che da presidente degli Artigiani vicentini non è mai mancato ai nostri incontri e a cui siamo molto grati per l’attenzione da sempre dedicata ad Usarci Vicenza, Enrico Fuin dell’Ascom; non è ar-rivata in tempo per impegni, avendo dato la propria adesione, e ci ha inviato un saluto Annalisa Cristellon dell’Associazione Industriali.E poi, come sempre, abbiamo avuto ospiti i presidenti delle associazioni provinciali Usarci consorelle del nor-dest, di Mantova, Verona, Padova, Treviso, Venezia, Por-denone e Belluno, cui ci lega un’intensa attività di col-laborazione sinergica, della quale l’edizione di questo giornale è uno dei punti forti ed occasione di frequenti e proficui incontri.

Diego Bertin

Anno 15 numero 2 del 10 Giugno 2011


Progredito disegno del battistrada “Full Logic” Il disegno battistrada Full Logic C.drive è stato ulteriormente migliorato. La posizione delle scolpiture offre risultati superiori su superfici stradali bagnate e asciutte. La spalla esterna con meno scolpiture ed i bassi incavi sulla spalla interna sono concepiti per mantenere rigidità in curva, mentre le quattro ampie scanalature longitudinali (1) e le scolpiture a spirale (2) sui cordoli centrali sono efficaci nel drenare l’acqua. Le particolari smussature a diamante (3) diminuiscono lo stress sul cordolo e ciò previene l’usura irregolare.

bagnate e asciutte. La spalla esterna con meno scolpiture ed i bassi incavi sulla spalla interna sono concepiti per mantenere rigidità in curva, mentre le quattro ampie scanalature longitudinali (1) e le scolpiture a spirale (2) sui cordoli centrali sono efficaci nel drenare l’acqua. Le particolari smussature a diamante (3) diminuiscono lo stress sul cordolo e ciò previene l’usura irregolare.

Ecologia e sicurezzaE’ stata creata una nuova mescola con polimeri a più alto peso molecolare e con più silice. L’aumento del silice consente eccellente tenuta sul bagnato e minore resistenza al rotolamento, riducendo così i costi carburante. I polimeri con forma particolare (allungata) sono intrecciati tra loro così da rafforzare la gomma e quindi offrire eccellenti prestazioni di guida come pure lunghi chilometraggi.

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Con l’autorevole presenza del Sottosegreta-rio alle Finanze on. Alberto Giorgetti e del Sindaco di Verona Flavio Tosi, si è svolta l’as-semblea annuale di USARCI Verona presso la locale Camera di Commercio.Per la prima volta i protagonisti sono stati alcuni associati che hanno illustrato agli ospiti la loro esperienza professionale svolta in vari settori merceologici e per un collega anche sui mercati esteri. Il mondo industria-le è stato rappresentato dal direttore di Apindustria dr. Luciano Veronesi e per il commercio il Vice Presidente di Confcommercio Verona Maurizio Danese. Sono inter-venuti anche l’on. Gianni Dal Moro del PD e l’on. Matteo Bragantini della Lega Nord. Il Sindaco Flavio Tosi si è simpaticamente prestato per la premiazione dei colleghi iscritti ad USARCI Verona ininterrottamente dal 1984 e 1985.Far capire alle istituzione quanto la nostra categoria rappresenta nei fatti il “motore” dell’economia italiana è molto importante e su questa strada la nostra associazione intende proseguire.

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Sommiamo relazioni. Sottraiamo ostacoli. Moltiplichiamo idee. Condividiamo esperienze.

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FEBBRAIO5-7 Salone Italiano del Golf

MARZO2-6 Samoter - Salone internazionale triennale macchine movimento terra,

da cantiere e per l’edilizia17-20 Legno & Edilizia - Mostra internazionale sull’impiego del legno nell’edilizia19-20 Elettroexpo - Mostra mercato di elettronica, radiantismo, strumentazione,

componentistica informatica19-20 Model Expo Italy - Fiera del modellismo

APRILE7-11 Vinitaly - Salone internazionale del vino e dei distillati7-11 Enolitech - Salone internazionale delle tecniche per la viticoltura, l’enologia e delle

tecnologie olivicole ed olearie7-11 Agrifood Club - Salone dell’agroalimentare di qualità

7-11 Sol - Salone internazionale dell’olio d’oliva extravergine di qualità

MAGGIO4-6 Solarexpo - Mostra e convegno internazionale su energie rinnovabili e generazione distribuita4-6 BioEnergy Expo - Mostra - convegno internazionale specializzata su biomasse,

biogas e biocarburanti4-6 Greenbuilding - Mostra e convegno internazionale su effi cienza energetica

e architettura sostenibile10-12 Automotive Dealer Day - Informazioni, strategie e strumenti per la

commercializzazione automobilistica20-22 Verona Mineral Show Geo Business - Mostra di pietre preziose, pietre dure,

pietre ornamentali, fossili e derivati, oggettistica in pietra20-22 Veronafi l - Manifestazione fi latelica, numismatica, cartofi la

24-26 Pte Expo - Progetto Terza Età - Tecnologie, prodotti e servizi per la terza età24-26 Pulire - Mostra internazionale delle produzioni e delle tecnologie per le attività dell’igiene

ambientale

SETTEMBRE21-24 Marmomacc -c Mostra internazionale di marmi, pietre, design e tecnologie

OTTOBRE6-10 ArtVerona - La fi era delle gallerie italiane di arte moderna e contemporanea

10-14 XIX ISAF - Innovation for local and global sustainability alcohol fuels

15-19 Abitare il Tempo - Mostra internazionale per le SOLUZIONI d’interni

OTTOBRE21-23 Veronafi l - Manifestazione fi latelica, numismatica, cartofi la

25-26 MCM - Mostra convegno internazionale della manutenzione industriale

25-26 SAVE - Mostra convegno internazionale delle soluzioni e applicazioni verticali diautomazione, strumentazione, sensori

25-26 Home & Building - Mostra convegno internazionale della domotica & building technologies

25-26 Acquaria - Mostra convegno internazionale delle tecnologie per l’analisi,la distribuzione e il trattamento dell’acqua e dell’aria

NOVEMBRE3-6 Fieracavalli - International horse festival

11 Bus&Bus Mobility Business Bridge Event16-17 Geo-Oikos - Rassegna espositiva dei progetti territoriali, urbanistici, edilizi, ambientali

delle città e del territorio

24-26 Job & Orienta - Mostra convegno nazionale - orientamento, scuola, formazione, lavoro

24-27 Luxury & Yachts - Salone internazionale del lusso

26-27 Elettroexpo - Mostra mercato di elettronica, radiantismo, strumentazione,componentistica informatica

DICEMBRE3-11 L’Antico e il Prezioso - Mostra mercato nazionale d’antiquariato9-11 Verona Mineral Show Geo Shop - Mostra di pietre preziose, pietre dure, pietre

ornamentali, fossili e derivati, oggettistica in pietra

MANIFESTAZIONI ALL’ESTERO24-26 Gen. Vinitaly New York / VINO 2011

25-27 Gen. Stonexpo / Marmomacc Americas - Las Vegas

24-25 Feb. Vinitaly World Tour - New Delhi - The next quality experience

2-6 Mar. Job & Orienta / AULA Madrid - Scuola, orientamento, formazione e lavoro

6-9 Giu. Siab / Fispal Food Service - San Paolo

23-25 Ago. Eurocarne / Tecnocarne San Paolo

26-27 Set. Vinitaly World Tour - Stoccolma - Vinitaly in the World

28-29 Set. Vinitaly World Tour - Russia - Vinitaly in the World

16-19 Ott. Saudi Stone - Tech Riyadh - International stone and stone technology show

*17-19 Ott. Vinitaly World Tour - U.S. Tour - Vinitaly in the World

3-5 Nov. Vinitaly World Tour - Hong Kong - Vinitaly in the World - 4° International Wine & Spirits Fair

Nov. Vinitaly World Tour - Japan - Vinitaly in the World

Nov. Vinitaly World Tour - Korea - Vinitaly in the World

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DALL’ ESTERO



DALLA PRIMA




TEMPO LIBERO

CULTURA

FORMAZIONE E LAVORO

TELECOMUNICAZIONI

SPESE MEDICHE

FISCO


ENASARCO

PREVIDENZA

PREVIDENZA



LA RETE

LA LETTERA

FOOD & FOOD

QUI TRIESTE

SALUTE

Assemblea Usarci BresciaMolto partecipata l’assemblea di USARCI Brescia svoltasi nei locali della sede in Via Orzinuovi 28.Dopo la relazione del Presidente Luciano Casta-gnetti, che ha confermato l’aumento degli asso-ciati e il valido servizio di assistenza e consulenza ai soci, è stato approvato il bilancio 2010 e quello preventivo 2011.Alla manifestazione è intervenuto l’on. Andrea So-netti e per il Comune di Brescia l’Assessore alle Attività Produttive dr. Maurizio Margaroli.La sig.ra Giovanna Lombardi del Patronato INAPA ha aggiornato i presenti sulle nuove norme che regolano le pensioni INPS e il collega Giancarlo Bonamenti, Presi-dente di USARCI Mantova, ha relazionato l’assemblea circa l’evoluzione della Certi-ficazione D.T. 58 e l’importanza di questo processo nell’ambito della professionalità dell’agente di commercio.Dopo il consueto dibattito sugli argomenti trattati, l’assemblea si è sciolta ed è segui-to un simpatico rinfresco.


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L’Italia dovrà risolvere da sola il nodo del debito NOTIZIE Giugno 2011.pdf · La nuova...

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