La Gazzetta Dello Sport - 23-06-2016

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  • 7/25/2019 La Gazzetta Dello Sport - 23-06-2016

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    www.gazzetta.it gioved 23 giugno 2016 anno 120 - numero 147 euro 1,50

    9

    771120

    506000

    60

    6

    2

    3>

    PosteItalianeSped.

    inA.P.-

    D.L.

    353/2003conv.

    L.

    46/2004art.1,c1,DCBMilano

    MERCATO: LARGENTINO JOLLY DELLE FASCE. AL GENOA 3 MILIONI E LAXALT

    Ansaldi (e i suoi cross) allInter

    TAIDELLI A PAGINA 30

    Berardi, vacanze

    finite: forzer lamano al Sassuolo?

    Cristian Ansaldi, 29 anni, ex Zenit

    OLIVEROA PAGINA 32

    MILANGiovani e 4-3-3

    Ecco chi De Boeril preferito dai cinesi

    32

    DELLA VALLEA PAGINA 33

    JUVEElkann blinda Pogba

    Raiola non ci staE spunta Sanchez

    33

    wSempre pi sospetti su Schwazer.

    La Russia lo vuolecome portabandiera

    IL ROMPIPALLONEdi Gene Gnocchi

    DA NONPERDERE

    1 Argentina, doppio HiguainMessi show supera Bati:finale in Coppa America

    DI FEO, PRATESI A PAGINA 25

    Al Pisa caos totaleGattusopronto alladdioa rischio liscrizione in B

    CARLI A PAGINA 35

    Ciclo: campionati italianiQuinziatore della cronoEGanna tricolore U23

    GREGORI A PAGINA 49

    2

    3

    AZZURRI IN BALA DELLIRLANDA (1-0): LUNED CON LA SPAGNA SERVE BEN ALTRO

    RIDATECI LITALIADeludono le riserve e non solo. Bravo Insigne, per entra tardi: palo

    DALLA VITE A PAGINA 16

    TACCO E DOPPIETTAECCO IL VERO CR7

    PORTOGALLO AVANTI

    16

    SVIZZERA

    COS AGLI OTTAVI

    FINALE10 LUGLIO

    SAINT

    DENIS

    POLONIA

    CROAZIA

    PORTOGALLO

    GALLES

    NORD IRLANDA

    UNGHERIA

    BELGIO

    GERMANIA

    SLOVACCHIA

    ITALIA

    SPAGNA

    FRANCIA

    IRLANDA

    INGHILTERRA

    ISLANDA

    Quarti FinaleSemifinali

    Nizza

    SVEZIA Oggi e domani riposoda sabato gli oavi di finaleBELGIO

    2

    1

    3

    3

    0

    1

    0

    1

    Lione

    UNGHERIAPORTOGALLO

    Saint-Denis

    ISLANDAAUSTRIA

    F

    GRUPPO

    IERI

    Lilla

    ITALIA

    IRLANDA

    E

    GRUPPO

    IERI

    La Nazionale non osa nulla:centrocampo senza ideeattaccanti lontani e fermiDecide un gol di BradyConte: Nessun rimprovero

    A Lilla stadio pi azzurro

    IL COMMENTOdi Luigi Garlando

    27

    I BASTARDI NON BASTANODai, il marchese Del Bosque era affacciato allapartita con i suoi nobili campioni dEuropa enoi ci siamo messi in maschera.

    RICCI ALLE PAGINE 10-11

    10

    MA INIESTACI TEMEE DEL BOSQUEHA PROBLEMI

    CALABRESI, CECCHINI, ELEFANTE, FROSIO, GUIDI, LICARI, GRAZIANO, SCHIANCHI, VERNAZZA DA PAGINA 2 A PAGINA 9

    CATAPANOA PAGINA 41

    Il presidente lancialoperazione Olimpiade

    Onorate il Paese

    41

    La festada Mattarella

    con la bandieradi Federica

    Stavolta niente scuseIo non ho preso nullaConfermato lo scoop Gazzetta: ancora doping per SchwazerSteroidi emersi in una provetta ritestata dopo quattro mesiLa Iaaf irrompe al Quirinale per controllare la Rigaudo: respintaARRIGONI, BUONGIOVANNI, PICCIONI DA PAG. 36 A PAG. 39, COMMENTO DI NARDUCCIA PAG. 27

    AlexSchwazer,31 annie FedericaPellegriniportabandiera

    L

    E

    DUEFACC

    E

    DELLO

    SPORT

    LA DIFESA DI ALEX

    La delusionedi Simone Zaza,

    24 anni, dopounazione

    da gol fallita

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    Azzurro pallido AMa quanto bruttalItalia di scorta...

    LIrlanda furiosaci batte e fa festa1Atteggiamento troppo rinunciatario e pochipericoli: un gol di Brady porta i verdi agli ottavi

    era lunica cosa che non conta-va, si poteva osare di pi. Si do-veva. Invece, anche per paurache Bonucci fosse ammonito,abbiamo visto una difesa spessoripiegata su 6 uomini, con Mot-ta in linea con i centrali proprioper sollevarli da qualche re-sponsabilit (leggi interventoduro). Dalle tribune si vedevaogni tanto una specie di 6-2-2che allungava la squadra e im-pediva ripartenze. Attaccantilontani e fermi. Centrocamposenza una idea a pagarla oro.

    E CON LA SPAGNA?Alla terzapartita cos, viene il sospetto chesia lunica strategia. Ma pensia-mo alla Spagna, che non aspettaaltro che ci si immobilizzi dietroper sfoggiare il palleggio sullanostra trequarti e poi colpirequando meno te laspetti. Qui icross arrivavano da Brady, sulle

    fasce lottavano come nelle risseal pub Long e McClean. Luned aParigi saranno Iniesta e (forse)

    Fabregas a ispira-re, e Morata adanzare in area.A pressare alti: ecome ripartiamose non ci riuscia-mo qui? Dietro,poi, anche lam-

    monizione per Barzagli: tutta ladifesa, portiere e tre centrali, diffidata. In prospettiva quartisono guai, ma il problema ur-gente sono gli ottavi. Nei qualiservir unItalia diversa.

    DA SALVAREDi positivo, a volerscavare, ritroviamo il solito Bar-zagli, un Ogbonna pi maturo,Insigne che appe-na entrato ha sca-gliato la sua vo-glia (rabbia?) sulpalo, e Zaza che,pur triste e solita-rio, s sbattuto eun bel tiro lhascagliato lo stes-so. Il resto malemale male. DaB e r n a r d e s c h imolle a destra (eautore del falloda rigore non vi-

    sto) a Sturaro che non trova maiposizione, avversario e tempi.Da Florenzi volenteroso ma pa-sticcione a Motta su ritmi davve-ro inaccettabili. Di fronte, tantagenerosit, un giocatore vero la mezzala Hendrick che fareb-be comodo in Italia per intelli-genza, tocco palla, tiro e ungruppo dal calcio anglosassone,reso un po pi mediterraneo

    dagli anni Trap-Tardelli, e riam-modernato da ONeill che spermesso di cambiare tre voltemodulo (4-2-3-1, 4-3-3, poi co-me allinizio) chiudendo ognispiraglio di gioco, aggredendoalto, schermando Motta conHendrick. E cercando il gol finoalla fine. Gol arrivato su esita-zione Bonucci-Sirigu, s, ma an-che bel cross di Hoolahan e inse-

    rimento di Brady, un altro che sagiocare.

    MENO ARRETRATI, POR FAVORNiente drammi, adesso, ma fer-miamoci a riflettere. Gli altri ti-tolari hanno riposato ma nonbaster il fiato. Qui pi que-stione di testa. E non fa benepensare che in realt arrivatoil primo k.o. in gare ufficiali, chelIrlanda non vinceva dal 1988agli Europei, che abbiamo fattodue soli tiri in porta (il palo e unquasi appoggio di ElSha), eche di tiri in porta ne abbiamosubiti tre. Siamo sicuri che conla Spagna concentrazione, col-legamenti, distanze sarannoben diversi. Che Candreva,Chiellini, Pell, Eder, Giaccheri-ni non sembrano sostituibili. E

    che forse Insigne potrebbe averscalato qualche gerarchia. Madobbiamo stare in campo diver-samente. A un certo punto, nellaripresa, il 3-5-2 era composto datre centrali pi De Sciglio e Dar-mian ai lati (come Cesare Mal-dini faceva nel Mondiale 98 te-nendo Maldini e Pessotto ester-ni e Bergomi, Nesta e Cannava-ro in mezzo). Contro lIrlanda,ci sia permessa la critica, nonera il caso.

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    RISULTATO DELLINDICE 0-1

    L'indice di pericolosit pesale azioni da gol per capire

    chi ha fao di pi per vincere.In media si segna

    un gol ogni 35 punti

    51IRLANDA

    17ITALIA

    8

    PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO

    10

    9

    41

    OCCASIONI DA GOL

    0

    2

    AZIONI PROMETTENTI

    1

    2

    TIRI DA DENTRO L'AREA

    1

    6

    TIRI DA FUORI AREA

    4

    4

    CROSS6

    10

    PUNIZIONI CENTRALI1

    4

    PUNIZIONI LATERALI1

    6

    CORNER4

    4

    LINDICEDI PERICOLOSIT

    1Le sconfitte di Contein gare azzurre da 3punti: per il resto 9vittorie e 3 pari traEuro e qualificazioni

    PRIMO K.O. VERO

    CalcioRLa Nazionale

    Fabio LicariINVIATO A LILLA (FRANCIA)

    Mettiamola cos che meglio: questa era unaamichevole, almeno

    per noi gi qualificati agli ottavi,e nelle amichevoli si vede laltraItalia. La figlia del dio minore.LItalia che aveva gi perso trevolte nel ciclo Conte (Portogal-lo, Belgio, Germania). E che ag-giunge adesso un nuovo stopcontro lirriducibile Irlanda:non far male alla classifica, sia-mo sempre primi, ma alla testa,temiamo, s. Perch sembra fal-lita la strategia psicologica delc.t. che voleva equilibrare lapresunta squadra-B con uominichiave della A. Anche a ri-schio di perdere Bonucci, diffi-dato, con un secondo inutilegiallo. Lammonizione laz-

    zurro lavrebbe meritata, malarbitro Hategan glielha rispar-miata, cos come non ha visto unrigore per gli ir-landesi che esul-tano lo stesso:perch l1-0, Bra-dy a 5 dalla fine,li lancia negli ot-tavi. Giustamen-te, per comecombattono. Enoi? Purtroppo,fatte salve le buo-ne intenzioni diConte, questa re-sta la secondasquadra. Speria-mo, in vista della Spagna, che ilvero problema sia soltanto que-sto.

    ATTEGGIAMENTO SBAGLIATOSquadra A o B, per, quello chenon va latteggiamento. Seragi vista con la Svezia unItaliaattendista allo sfinimento, mal-grado la reazione nella ripresa.Ma sempre cos una tattica ri-schiosa. Va bene non esagerare,se davanti ha il Belgio, anzi di-fendersi e colpire stata unamossa strategica da Napoleone.Ma contro la Svezia era sembra-ta uno spreco. Contro lIrlanda,poi, proprio perch il risultato

    TETTO CHIUSO CALCIO INDOORTetto chiuso ieri allo stadioMauroy (foto GETTY), Italia-Irlanda stata una partita dicalcio indoor. Questo per

    preservare le condizioni delterreno, rovinato dal recentemaltempo. Ieri per su Lillasplendeva un gran sole.Anche Russia-Slovacchia siera disputata al chiuso. Non la prima volta che in unagrande manifestazione sigioca al chiuso: per esempioera successo al Mondiale del1994 negli Usa, al Silverdomedi Pontiac (Detroit), impiantooggi in via di demolizione.

    Le uniche notepositive arrivano daZaza, Ogbonna esoprattutto Insigne

    Negli ottavi servirun atteggiamentodiverso, unasquadra pi alta

    LA PARTITA

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    3GIOVED 23 GIUGNO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    Parigi serve altrofIL PERSONAGGIOLA STELLA DEL NAPOLISolo Insigneaccende la luce:La Spagna?Si pu fare1Il trequartistainventa e colpisceun palo: Qui contail gruppo, non chigioca o segna. S,andremo ai quarti

    LORENZO INSIGNESULLA PRESTAZIONE

    HO GIOCATO TRALE LINEE, DOVE

    PREFERISCO E DOVEVOLEVA CONTE

    LORENZO INSIGNESUL TERRENO DI GIOCO

    IMPOSSIBILEGIOCARE

    UN EUROPEO SUUN CAMPO COS

    Massimo CecchiniINVIATO A LILLA

    Ipuffi non abitano a Gomor-ra. Per questo lunico azzur-ro di Lorenzo Insigne il

    cielo che bagna Napoli. E cos,in tempi di fiction di successo,di male apparentemente irredi-mibile, lattaccante diviene al-limprovviso il contraltare im-maginario della famiglia Sava-stano, la storia da raccontareperch pu prevedere il lieto fi-ne. Ce ne sarebbe davvero biso-gno stavolta, e proprio per que-sto il tifo azzurro soverchiatodallinizio alla fine dalla marea

    verde irlandese si risveglia inun solo momento, quando lat-taccante del Napoli entra, drib-bla un paio di giocatori e colpi-sce un palo che sa di ringhio alpotere. Insigne, Insigne, can-ta la gente per qualche secondo.Quasi un appello che dice aConte: lItalia ha bisogno nonsolo di soldati, ma anche di qua-lit. Stavolta invece c limpres-sione di andare a una festa sen-za essere passati per casa. Ci siravvia i capelli con le mani, siaggiusta il nodo della cravatta,ma se la serata di quelle ele-ganti, si finisce per fare bruttafigura. Che lItalia 2.0 non sialevoluzione della specie lo po-tevamo immaginare, per nonche la partita contro lIrlanda ciriporti indietro nel tempo, ai ti-mori della vigilia dellEuropeo,ai rischi insiti nella cifra tecnicadi un gruppo apparentementetroppo privo di stelle per sogna-re il paradiso.

    RUGGINI IN ARCHIVIO A que-sto punto la partita contro laSpagna sembra quasi un para-dosso. La squadra che il suomarchio di fabbrica nella quali-t cos tanta che a volte sfo-cia nella leziosit deve vidi-mare il nostro passaporto perlEuropa dei grandi. Certo, sap-piamo gi che al pronti, viadel match di Parigi a Insignetoccher di nuovo la panchina,ma chiss che stavolta non ab-bia dimostrato a Conte di saperscalare gerarchie. In fondo, leincomprensioni dellautunno

    scorso, quando il c.t. non gradun suo repentino ritorno a casada Coverciano per (troppo)amore per Napoli, paiono insoffitta. La convocazione lastminute ha raccontato tutta lasaggezza di Conte, che ha sapu-to anteporre la qualit (appun-to) al principio inflessibile e fi-ne a se stesso.

    SPAGNA, CI CREDO Accettotutte le decisioni dellallenatore dice ora infatti obbediente Lo-renzo Mi ha chiesto di giocaretra le linee e quella la mia po-sizione preferita. Ma non contachi gioca, questo un gruppofantastico dove tutti remiamodalla stessa parte. Pensiamo aluned, sar una gara importan-tissima, sono convinto che pos-siamo passare il turno. Insignenon nasconde le difficolt. Ab-biamo dato tutto quello che po-tevamo dare. Non mi sembrache si sia trattato di un proble-ma di assenze, perch Conte dfiducia a tutti. Certo, non si pugiocare un Europeo su un terre-no del genere, e poi loro fisica-mente sono il doppio di noi e la-

    voravano sul palla lunga e cor-rere. Noi non siamo abituati agiocare cos. Il gol arrivato so-lo alla fine, ma a questo puntoimporta poco. Peccato per ilmio palo. Ora dobbiamo pensa-

    re alla prossima partita, che pi importante. Restiamo otti-misti, perch non una sconfit-ta che ci fa perdere di morale. Ioci credo: la Spagna possiamobatterla. E suona quasi stranoche la speranza pi grande siasantificata dal pi piccolo ditutti. Daltronde, quando i piedicantano, anche il cuore batte alritmo migliore.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    LA SUA PARTITATOCCHI PER ZONA

    Il colore pi intenso nelle zone in cuici sono stati pi tocchi di palla

    ATTACCO

    2

    1

    2

    1

    2

    1

    1

    1

    3

    1

    1

    1

    1

    1

    1

    1

    VERTICALIZZAZIONI

    2

    PALLE PERSE

    3

    TOTALI 14

    POSITIVI 14 NEGATIVI 0

    PASSAGGI

    1100%

    00%

    POSITIVI NEGATIVI

    DRIBBLING RIUSCITI

    1

    GDS

    8 Ci pensa Duffy Cross a rientrare di Bernardeschi: Duffydi testa anticipa Bonucci e luscita del portiere.

    9 Brivido per lItalia Hendrick si sposta il pallone sul sinistro e calcia:pallone di pochissimo fuori alla destra di Sirigu.

    21 Sirigu protagonistaAngolo di Brady e colpo di testa di Murphy:il sostituto di Buffon devia in angolo con la punta delle dita.

    31 Ancora Irlanda E ancora sugli sviluppi di un angolo, stavoltacalciato da destra: la palla supera Sirigu, Duffy non inquadra la porta.

    39 Giallo doppio Sirigu e Long litigano dopo un fallo subitodal portiere in uscita: larbitro ammonisce entrambi.

    43 Finalmente ItaliaImmobile calcia dal limite, palla a lato di poco.

    8 Lampo di ZazaCross da sinistra di De Sciglio: girata al volodellattaccante della Juventus, palla alta sopra la traversa.

    15 Primo cambio Conte richiama in panchina Bernardeschi: al suoposto entra Darmian.

    29 Doppio passo e viaMcGeady si porta il pallone sul sinistrodopo una finta su Sturaro: il suo tiro dal limite non preciso.

    29 Staffetta napoletana Seconda sostituzione per lItalia:fuori anche Immobile, dentro Insigne.

    32 Subito Lorenzo Appena entrato, Insigne crea loccasionepi ghiotta per lItalia: destro a giro, palla sul palo.

    36 Dentro il Faraone Ultimo cambio per Conte, che toglie unmilanista (De Sciglio) e inserisce un romanista (El Shaarawy).

    39 Loccasione di una vitaBonucci perde palla al limite, Hoolahanpu presentarsi solo davanti a Sirigu che gli chiude lo specchio!

    39 GOL IRLANDAArriva il gol della squadra di ONeill: Brady,su cross dalle retrovie di Hoolahan, anticipa Sirigu e fa 1-0.

    IRLANDAITALIA 0 1

    PRIMO TEMPO

    SECONDO TEMPO

    PRIMO TEMPO 0-0MARCATORI Brady al 39 s.t.

    ARBITROHategan (Rom) NOTEspettatori 44.268. Tiri in porta 2 (1 palo)-3.Tiri fuori 3-5. Angoli 4-4. In fuorigioco 0-1. Recuperi: p.t. 2, s.t. 4

    ITALIA (3-5-2) Sirigu; Barzagli, Bonucci,Ogbonna; Bernardeschi (dal 15 s.t.Darmian), Sturaro, T. Motta, Florenzi, DeSciglio (dal 36 s.t. El Shaarawy); Zaza,Immobile (dal 29 s.t. Insigne)PANCHINA Buffon, Marchetti, Chiellini,De Rossi, Parolo, Giaccherini, Candreva,Pell, EderALLENATORE ConteCAMBI DI SISTEMAnessuno

    BARICENTROMOLTO BASSO 46,5 MESPULSI nessunoAMMONITI Sirigu e Insigne per c.n.r.;Barzagli e Zaza per g.s.

    IRLANDA (4-2-3-1) Randolph;Coleman, Duffy, Keogh, Ward;McCarthy (dal 32 s.t. Hoolahan), Brady;Long (dal 45 s.t. Quinn), Hendrick,McClean; Murphy (dal 25 s.t.McGeady)PANCHINAWestwood, Given, Clark,OShea, Whelan, Meyler, Christie,Walters, Keane ALLENATORE ONeillCAMBI DI SISTEMA4-3-3 dal 15 pt.;

    4-2-3-1 dal 1 s.t.BARICENTROALTO 54,1 MESPULSInessunoAMMONITILong e Ward per c.n.r.

    Conte a capo chino e tutta ladelusione azzurra dopo il gol

    vittoria dellIrlanda firmatodi testa da Brady LIVERANI/IPP

    LA MOVIOLAdi ALEXFROSIO

    BERNARDESCHISU MCCLEAN:ERA RIGOREPER LIRLANDA

    Linizio dellIrlanda fa onore aRoy Keane seduto inpanchina: entratacce diColeman su De Sciglio,Hendrick su Florenzi e Wardsu Bernardeschi, tutte dagiallo, Hategan evita. unmetro che tutto sommato ci

    fa comodo, perch all8 s.t.Bonucci anticipato daMcGeady lo sgambetta: ilgiallo al nostro centrale,diffidato, era lepisodio pitemuto della serata. In diffidafinisce invece Barzagli pertrattenuta a McClean.Lerrore pi grave di Hateganarriva al 44 p.t.: McCleanriceve in area, Bernardeschiarriva da dietro e col gomitospinge lirlandese. Era rigoreper i verdi.

    Lorenzo Insigne,25 anni, ieriin campo al 74 AP

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    5GIOVED 23 GIUGNO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    IL TECNICOANTONIO CONTE

    BARZAGLI OKIMMOBILESI PERDE

    LE PAGELLE di SEBASTIANO VERNAZZAITALIA

    5

    HATEGANDobbiamo avere la forza di riconoscere che ha arbitrato con un occhio di riguardo verso di noi. I disastri li combina nel primotempo, quando non ammonisce Bonucci e Barzagli e quando non sanziona col rigore la spinta di Bernardeschi a McClean.

    SOVRE 6GHEROGHE 6

    TUDOR 6COLTESCU 6

    OGBONNABene o male,in un modo onellaltro, se lacava e regge gliautoscontricon Longe con Murphy,due attaccantiche cercano loscontro fisico.Non ci sembrache abbia colpeparticolari,ma certo,non del livellodi Chiellini oBarzagli.

    6

    CONTRASTI 2 LANCI 4PASSAGGI 38

    THIAGO MOTTA

    Ok, ormai ha lastessa mobilitdi un palo dellaluce, ma unlampione che sagiocare a calcio.Il problema che ovunque sigiri non trovacompagni concui dialogare.Cos sischiaccia suBonucci, fa ildifensoreaggiunto ecompartecipa alpateracchio.

    5

    TIRI 0 RECUPERI 7 PASSAGGI 58

    SIRIGUDue parateimportanti, sucolpo di testa diMurphy e nelfaccia a facciacon Hoolahan.Per sul crossche porta al goldecisivo fa laclassica figuradel vispoTereso, inuscita perfarfalle. Unamacchia di sugosu una camiciabianca.

    5,5

    PARATE 3PRESE ALTE 3RINVII 11

    FLORENZIInterno diconfusione:corre e corre,ma per dove?Emblematicodella nostraincapacit di fargioco acentrocampo.Florenzi va, perdove non si sa.Con gli irlandesi abbastanzainutile, contro laSpagna la suacorsa pudiventare unvalore.

    5

    TIRI 1 RECUPERI 2 PASSAGGI 20

    BARZAGLIGiusto farlogiocare, selobiettivo eraquello di nonsubire unasconfitta rotondae devastante perlautostima. Nonosiamo pensareche cosasarebbe potutoaccadere seBarzagli fosserimasto inpanchina. Anzi s:avremmo presounimbarcata.

    6

    CONTRASTI 1 LANCI 3PASSAGGI 39

    STURAROIl marine inversionepiangina: appenalo toccano va gie si contorcecome un delicatotrequartista.Forse ha trovatogente pi dura dilui e prova acommuoverelarbitro, forse glisi sonoabbassate ledifeseimmunitarie.Litiga pure con ilpallone.

    5

    TIRI 0RECUPERI 5PASSAGGI 8

    DE SCIGLIOTeorico esternoalto, moltoteorico. Di fattogli spinterogeniirlandesi loobbligano a farsiterzino, che poiil suo ruolonaturale. Sidedica inesclusiva arabbocchi echiusure. Cimette troppahumilt e pocapersonalit.

    5,5

    RECUPERI 1CROSS 1PASSAGGI 13

    BONUCCIBrutto segno, cheanche Bonucci siafflosci. Sul crossfatale resta amezza via econdanna Sirigualla figuraccia.Vogliamosperare chelabbia fatto perazzerare ilrischio di unrigore conammonizione.Diffidato, hagiocato con lostress del giallo.

    5,5

    CONTRASTI 0 LANCI 5PASSAGGI 26

    ZAZASolitacombattivit, cheper spicca dimeno perch gliirlandesi inmateria nonprendono lezionida nessuno. Suolunico nostrotiro di una certapericolosit:al volo e asorvolare dipoco la traversa.Sfortunato,perch titolare inunItaliasbagliata.

    5,5

    TIRI 1SPONDE 0DRIBBLING 0

    Solito format irlandese, tuttoorgoglio e fisicit. Quantobasta per sottomettere lItaliaquattro volte campione delmondo. Vittoria che resternegli annali del calciodIrlanda. Successo meritatoper volont, combattivit e

    intensit.

    IL TECNICOMARTIN ONEILL

    TIRI 2SPONDE 0DRIBBLING 0

    Capisce in fretta che Mottanon ha il suo passo n lacapacit di intercettarlo (TMfa un altro mestiere) e si infilatra le pieghe della trequarti.Insolente e insistente, Hendrick il motorino davviamentodel gioco dattacco.

    WARD SFONDAA SINISTRALONG PRESSA

    6,5

    7

    PARATE 1RINVII 11PRESE ALTE 0

    Trattasi di provocazione. Nonc un peggiore nellIrlanda,cos diciamo Randolph al qualeattribuiamo un significativosenza voto. Colpa sua? No,colpa nostra che la porta lainquadriamo sul serio ununica

    volta, con Insigne (palo).

    IRLANDA

    6,5

    IL MIGLIOREJEFFREY HENDRICK

    IL PEGGIOREDARREN RANDOLPH

    KEOGHSta inChampionship,la Serie Binglese, e non uno stopper perpalati raffinati.Gli capita Zaza,tipologia diattaccante checostituisceil suo panequotidiano. Non pulitissimonegli interventi,ma nonpotrebbe esserediversamente.

    6

    CONTRASTI 0 LANCI 2 PASSAGGI 23

    COLEMANBel martellodi fascia destra,intuisce la nonbelligeranza diDe Sciglio e siimpadroniscedella corsia.E lui che dettatempi e ritmi:gli azzurri daquella partesono costrettiad adeguarsi enon riesconoquasi mai aripartire e aincidere.

    6,5

    CROSS 0 RECUPERI 2 PASSAGGI 22

    WARDCome Coleman,anzi qualcosadi pi. Sovranodel corridoiodi sinistra (ildestro per noi).Si insinua traSturaro eBernardeschie approfittadei lorosbalestramentitecnico-mentali.Per fortunaBarzagli lorimbalza spesso.

    7

    CROSS 5 RECUPERI 2 PASSAGGI 30

    LONGGranfracassatore didifensori, nelsenso chepressa e stressaogni avversarioin possesso pallae non. Individuain Ogbonna ilpotenziale puntodebole dellanostra difesa e ineffetti un paio divolte lo brucia,ma Angelone lasfanga.

    6,5

    TIRI 0CROSS 0 PASSAGGI 8

    MCCARTHY

    Avrebbemansioni diguardianaggio,ma la pochezzadellItalia inimpostazione tale per cuiMcCarthy a uncerto momentosi ritrova inmano il pallino,come se fosseun topplaymaker.Florenzi glicorre attornosenza capircigranch.

    6,5

    TIRI 0 RECUPERI 2 PASSAGGI 27

    DUFFYSotto quelcognome chesembra unnomignolo, sicela lanimo delduro. I duecentrali irlandesispazzano ognipallone e hannopure funzioni dimotivatori: Duffye Keogh urlano esbraitano,incitanoqualunquecompagno capitia tiro.

    6,5

    CONTRASTI 0 LANCI 1 PASSAGGI 24

    BRADYRete epocale,che forsearchivier comeil momento pibello della suacarriera.Sul cross dadestra, si rendeconto dellatitubanza diBonucci e dellosfarfallio diSirigu, si lancianel vuoti daria edi testa infila inporta.Pesantissimo golqualificazione.

    7

    TIRI 2 RECUPERI 3 PASSAGGI 34

    MCCLEANPer tutto il primotempo, sullasseWard-McLeanlItalia soffre damorire. Netta limpressioneche da unminuto allaltrola nostra catenadi destra possasfarinarsi.McLeancavallone condiscretadotazionetecnica, forza ecapacit didribbling.

    6,5

    TIRI 1CROSS 3DRIBBLING 2

    s.v.

    5

    IMMOBILEDisperso inazione, non dnotizie di s finoal minuto 43,quando ci provada fuori: segnaledi vita cherassicura quantisi preoccupanodella suascomparsa.Per convincereConte per civuole altro,non a caso il c.t.si stufa e lotoglie.

    5

    TIRI 1SPONDE 0DRIBBLING 0

    DARMIANE niente, ancora dentro altunnel delle sueinsicurezze. Entraper puntellare esi ritrova atraballare. Pallonitremebondi, persiper mollezzamentale.Misterioso ilfatto che loUnited ce loabbiariconsegnato inquestecondizioni.

    5

    RECUPERI 1CROSS 1PASSAGGI 8

    MURPHYCombattenteper stazza epredisposizione.Classicoirlandesone dabattaglia, nonbello a vedersi,ma difficile dacontenereperch unammasso dimuscoli e di ossaspigolose.Se non fosseper Barzagli, cifarebbeparecchio male.

    6,5

    TIRI 1SPONDEI 0DRIBBLINGI 0

    MCGEADYAl posto diMurphy, nelcuore dellaripresa, quandoc bisogno diquagliare, diconcretizzaretantasuperiorit.

    6

    TIRI 2CROSS 2PASSAGGI 5

    Abbiamo subito lIrlanda,abbiamo fatto le prove generaliper luned quando la Spagnatenter di soffocarci con la suatela di ragno. Sappiamodifenderci, non riusciamo aimbastire quattro passaggi difila. Questi siamo e a questopunto tali ci conviene rimanere.

    TIRI 1SPONDE 0DRIBBLING 1

    Insigne entra e in pochi attimi,con lazione personale che loporta a colpire il palo, ciricorda che in un temponeppure troppo lontanoeravamo re, avevamo piedibuonissimi. Insigne,praticamente unallucinazione.

    5

    6,5

    TIRI 0CROSS 3PASSAGGI 9

    Preda dellemotivit, ci metteuna vita ad ambientarsi su unpalcoscenico importante. Quelche alla Fiorentina gli riescefacile qui allEuropeo diventauna montagna da scalare.Graziato dallarbitro per la

    spinta a McClean (era rigore).

    IL MIGLIORELORENZO INSIGNE

    IL PEGGIOREFEDERICO BERNARDESCHI

    5

    IL TABELLONE

    Croazia, Belgio e Portogallo hanno unoccasione doro1Regna lo squilibrio: da un lato 21 trofeitra Mondiali ed Europei, dallaltro zeroCos una outsider ha la finale assicurata

    Il belga Lukaku ringrazia il cielo:per un gol o per il sorteggio? AFP

    Marco Guidi

    Argentina-Germania,Francia-ClevelandCavaliers.... Sul

    web fioccano le parodie. Il ta-bellone a due facce di Euro2016 fa sorridere e discutere.Da una parte Germania, Spa-gna, Italia, Francia, Inghilterra:20 trionfi tra Mondiali ed Euro-pei. Pi quello della Slovacchia,quando per era ancora unita aquella che oggi la Repubblica

    Ceca. Dallaltra, nessuna nazio-

    nale che abbia mai vinto qual-cosa nella sua storia. Ma non solo questione di tradizione.Basta consultare le quote deibookmaker alla vigilia del tor-neo: le quattro favorite sonotutte nello stesso lato del tabel-lone. Bando alle ciance, lo squi-librio c eccome e negarlo ser-

    ve a poco. Poi certo, non colpadella Uefa se lInghilterra sia fi-nita dietro al Galles nel gruppoB o la Spagna sia andata k.o.con la Croazia nellultimo tur-

    no del D. Alla fine il calendario solo il frutto dei risultati. Malattualit fa specie e non poco.

    CHANCE CR7 La girandola diemozioni del gruppo F statafatale allAlbania di Gianni De

    Biasi. Eppure ogni volta chelUngheria andava in vantaggiosul Portogallo, il buon Gianni-no disfaceva la valigia speran-zoso. Niente da fare. CristianoRonaldo andato sotto per tre

    volte, ma il 3-3 finale non soloha salvato i portoghesi dalla fi-guraccia, ma ha rilanciato le lo-ro speranze di fare lunga stradanel torneo, condannando gli al-banesi. Lottavo di finale con laCroazia di quelli tosti, ma se aCR7 riuscisse il colpaccio, poi il

    cammino verso la finale sareb-be tuttaltro che proibitivo: Bel-gio avversario principale, Polo-nia e Galles, pi della Svizzera,possibili outsider. Tutto som-mato non spiacer al Portogalloaver chiuso da 3 il gruppo in-

    vece che da 2, grazie al gol nelrecupero dellislandese Trau-stason. Senza la vittoria dei vi-chinghi sullAustria, a Ronaldoe soci sarebbe toccata lInghil-terra e dopo un eventuale per-corso proibitivo verso la finale,tra Francia prima e Germania,Spagna o Italia poi.

    TURCHI BEFFATI La Turchia stata invece lultima squadra aperdere il treno per gli ottavi elo ha fatto passando la giornata

    davanti alla tv, in trepidante at-tesa. Ha prima tremato, veden-do il Portogallo, 3 nel gruppoF, con una differenza reti mi-gliore, a parit di punti. Poi ladoccia gelata in tarda serata,col gol di Brady. Turchia a casa,

    Irlanda tra le 4 migliori terze eora contro la Francia, mentre icugini dellIrlanda del Nord af-fronteranno il Galles in un sor-prendente derby britannico.Una delle due passer e fa effet-to pensare invece che una traItalia e Spagna sar a casa lune-d sera. Mentre il Belgio, finitodietro agli azzurri, si beccalUngheria. S, vincere il nostrogruppo non stato laffare delsecolo. Ma non ditelo a Conte...

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    CalcioRLa Nazionale

    EL SHAARAWYIn campo sullo0-0, al posto diDe Sciglio e colsenno di poi (facile, s) diciamoche sarebbestato megliodifendere lo 0-0,chiudere lapartita con dueesterni-terzini.Non c nulla dicui vergognarsia essere quelloche si .

    s.v.

    TIRI 1CROSS 0 PASSAGGI 5

    HOOLAHANSimpappinadavanti a Sirigu,perch rosodallemozione delmomento. Si faperdonare conalcuni spunti e alcross.

    6

    TIRI 1RECUPERI 2PASSAGGI 5

    QUINNInnesto perdi-tempo, conlIrlanda frescadi vantaggio.ONeill consaggezza sispende coslultimo cambio.

    s.v.

    TIRI 0RECUPERI 0PASSAGGI 0

  • 7/25/2019 La Gazzetta Dello Sport - 23-06-2016

    6/60

    6 GIOVED 23 GIUGNO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    In mezzo non si costruisce

    Troppi passaggi sbagliati1Gli azzurri accettano il ritmo imposto dallIrlanda e non hanno la forza di reagireManca qualit a centrocampo: Sturaro, Florenzi e Thiago Motta sono deludenti

    fLA PARTITA AI RAGGI X

    Andrea Schianchi

    Sembra di essere tornatiallinizio del secolo scorsoquando il calcio era sol-

    tanto un kicking game, cioun gioco che prevedeva lancilunghi, tanta corsa e zero drib-bling. Italia e Irlanda pare si sia-no messe daccordo: per tutto ilprimo tempo non si vede unpassaggio che sia degno di tale

    definizione, non parliamo poidi filtranti, triangoli, duetti eamenit varie. La partita untrionfo di spioventi: da destra,da sinistra, dal centro, da unaparte e dallaltra. Nessuno degliazzurri si prende la responsabi-lit di addomesticare il pallonecon un semplice tocco, di impo-stare unidea di manovra (nonsi pretende una manovra fatta erifinita, ci mancherebbe altro)e di dettare un passaggio per ar-rivare alla conclusione in porta.In sostanza: nessuno gioca acalcio, tutti accettano passiva-mente lo stile degli irlandesi e visi adeguano. Dimenticando,tuttavia, che quando si tecni-camente superiori non mai

    buona norma farsi coinvolgerenella battaglia, ma bisognereb-be imporre le proprie idee, lapropria qualit. Tutto ci, per,non fa parte delle caratteristi-che di questa Italia.

    GEOMETRIA Nella ripresa il co-pione non cambia. Anzi, se pos-sibile, peggiora. LIrlanda buttail pallone nel mucchio e gli az-

    zurri aspettano senza avere leforza per ribaltare il tavolo. Ilterzetto dei centrocampisti diuna pochezza imbarazzante,quanto a capacit geometriche:Thiago Motta trotterella, Stura-ro non ne azzecca una e Floren-zi poco incide. I numeri sonoimpietosi: Sturaro solo 11 pas-saggi effettuati (di cui 3 sba-gliati), e stiamo parlando di

    uno che dovrebbe smistarelazione; Florenzi, 14 pallonipersi (e solo 2 recuperati);Thiago Motta, che fa il regista,si ferma a quota 77 tocchi com-plessivi. Troppo poco, e quandoil reparto di mezzo non funzio-na impossibile che il resto del-

    la squadra non ne risenta. Con-tro il Belgio gli azzurri hannodato prova di saper contenere eripartire; contro la Svezia han-no sofferto e poi vinto grazie auna giocata individuale (diEder); contro lIrlanda, al nettodella formazione rivoluzionatada Conte, hanno dimostrato dinon possedere nel dna quellequalit tecniche che servonoper tenere in pugno la partita. Eci, a lungo andare, pu r ivelar-si un handicap non da poco.

    GRIGIORE Daccordo che que-sta Nazionale, per le sue carat-teristiche, destinata a far bellafigura contro i grandi (e vistoche ci aspetta la Spagna...), pe-r qualcosa in pi in termini digioco ce lo saremmo aspettato.

    Impressionano i passaggi sba-gliati (anche tocchi facili, siaben chiaro): De Sciglio addirit-tura 14 errori (su 27 tentativi),Florenzi e Thiago Motta 10;Barzagli 9. Complessivamenteagli azzurri riuscito soltanto il77,1 per cento degli appoggi, equando manca la precisione imotivi sono due: 1) gli avversa-ri pressano come forsennati(ma era il caso degli irlandesi);2) i piedi non sono educati co-me dovrebbero. Il resto, cio ilbaricentro eccessivamente bas-so e latteggiamento troppoprudente nel recupero del pal-lone, una logica conseguenzadel grigiore tecnico.

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    GDS

    I TA LI A IRL AN DA

    MOLTO BASSO 46,5 mBARICENTRO

    ALTO 54,1 mBARICENTRO

    PASSAGGI RIUSCITI

    51,8% 48,2%

    POSSESSO PALLA

    ANGOLI

    4 4

    77,1% 71,9%

    23

    5

    8

    12

    2

    139

    1711

    1921

    12

    15

    1910

    52

    8

    11

    7

    2114

    1 4

    TIRI NELLO SPECCHIO

    21 19

    FALLI COMMESSI

    GDS - DATI OPTA

    17 i palloni persi da FedericoBernardeschi. Solo 3 quellirecuperati dallazzurro.I suoi passaggi sono stati 15:9 giusti e 6 sbagliati.

    CalcioRLa Nazionale

  • 7/25/2019 La Gazzetta Dello Sport - 23-06-2016

    7/60

    7GIOVED 23 GIUGNO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    NOLIMITS

    NO

  • 7/25/2019 La Gazzetta Dello Sport - 23-06-2016

    8/60

    #

    8 GIOVED 23 GIUGNO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    IL CAPITANO DI IERI

    Bonucci salvo: Giocare diffidato ti condiziona1Lo juventino: Non ero tranquillo, il k.o.deve farci capire che serve cattiveriaZaza: Un po di sfortuna, per niente alibi

    CONTEDIFENDE I SUOIHO AVUTO DA TUTTI

    LE RISPOSTE CHE CERCAVO

    fAREA TECNICAIL C.T. DELLITALIA

    Andrea ElefanteINVIATO A LILLA (FRANCIA)

    Eora ben venga la Spagna,a dirci la verit. Sperandoche la storia raccontata

    dalla partita contro lIrlandanon lo sia. Se ben venga, Anto-nio Conte ieri sera non lo hadetto: forse gli sarebbe venutopi facile dare il benvenuto aduna sconfitta cos. La prima delsuo ciclo lungo due anni in par-tite vere. Salutare, si defini-sce di solito nel calcio: come a

    volte laffrontare una avversa-ria che si sarebbe evitata volen-tieri. Ma pure queste sono coseche non si possono ammetterecos: La Spagna favorita?Non lo so, questo ditelo voi chesiete bravi a giudicare... Ades-so abbiamo appena finito unapartita dura, mi sembra pre-

    maturo parlarne. Cosa vi devodire? Che sono scarsi? Stiamo

    parlando di una delle squadrepi forti al mondo, a meno cheio non sia un visionario chescende dalla luna. Detto questoc il campo, e il campo dovrparlare: speriamo che a Parigi inostri tifosi siano ancora dipi, e intanto ringrazio quelliche sono venuti stasera e si so-no fatti sentire. Dite voi anchese uscire agli ottavi sarebbe de-ludente: noi sappiamo soloche, se capiter, dovremo usci-re senza recriminazioni.

    ONORE A LORO il sottile fasti-dio forse anche di aver vistocose diverse da quelle imma-ginate. Di accorgersi che cer-te sue parole sono statesconfessate. Ma proprio co-me nella vita, anche nel cal-cio ci sono bugie che capitadi dover dire. Oppure ma-gari convinzioni che poi sfu-mano nella bugia (o qualcosadi molto simile). Era vero cheavrebbe fatto giocare tutti, oquasi: lItalia la squadra chefinora ha schierato pi giocato-ri, ovvero 22. Non vero che inquesta squadra non ci sono ti-tolari e riserve e non c nessu-na differenza fra loro. Eppure

    il c.t. apre un paracadute suquesta notte di cadute improv-

    vise: Ho poco da rimprovera-re ai ragazzi, sono soddisfattodi chi ha giocato: stata unapartita molto fisica, molto to-sta, su un campo al limite dellaregolarit, che di sicuro ha fa-

    vorito loro. Ma nonostante ottocambi e due giocatori nuovi, la

    squadra ha avuto una sua fisio-nomia, con i suoi pregi e i suoidifetti, ma anche voglia dicombattere fino alla fine. Senon lavessimo avuta controunIrlanda che ha giocato lapartita della vita sarebbe statadurissima. Ho avuto le risposteche cercavo da tutti, perchtutti hanno risposto colpo sucolpo: quando pensavamo diaverla in mano labbiamo per-sa, siamo stati puniti nel nostromomento migliore. Comunqueonore a loro: sono stati premia-ti forse anche pi del dovuto,ma premiati.

    PERCORSO STRANO Se c ti-more per il futuro prossimo,Conte lo dissimula bene: Que-sta sconfitta pu portarci an-

    sia? E perch? Un contraccolpopsicologico? No, perch nonmeritavamo la sconfitta: sa-rebbe stato pi giusto il pareg-gio. I ragazzi stanno lavorandobene, noi siamo figli del lavoroe il primo obiettivo era arrivareagli ottavi. Ricordiamo da dovesiamo partiti, senza fasciarci latesta: affrontare la Spagna de-

    ve darci entusiasmo, esatta-mente come stato con il Bel-gio, che sembrava nettamentefavorito. E pazienza se lItalia finita dalla parte sbagliatadel tabellone: Un percorsoquantomeno problematico peruna squadra che ha vinto il suogirone. Ma ci sta, sono i regola-menti. Semmai strano,comeil cartellino giallo che ha presoBarzagli, a scoppio ritardato:larbitro se lo poteva evitare,ma ne prendiamo atto.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    Il c.t.: Irlanda premiataoltre i propri meritiSpagna favorita? Sietevoi bravi a dare giudizi tra le squadre miglioriper parla il campo...

    ANTONIO CONTEC.T. DELLITALIA

    SE USCIREMO,DOVR ACCADERE

    SENZA ALCUNARECRIMINAZIONE

    PER AVER VINTOIL GIRONE,

    ABBIAMO UNPERCORSO DURO

    SEMPRE CARICOAntonio Conte, 46 anni, c.t.dellItalia dall'estate del 2014:al termine dellEuropeolascer la panchina azzurraper guidare il Chelsea AFP/GETTY

    Leonardo Bonucci, 29 anni, capitano dellItalia contro lIrlanda GETTY

    Mirko GrazianoINVIATO A LILLA

    Non ci devono esserealibi dice SimoneZaza . Analizziamo

    la gara e vediamo dove abbiamosbagliato, e prendiamo pure lecose buone fatte. Poi penseremoalla Spagna. Noi volevamo fareuna bella figura, dimostrare diesserci, ma siamo stati anchesfortunati in alcune circostanze.Ci siamo dati tutti da fare, ma stata una gara strana. Perdia-mo partita e imbattibilit. Unabrutta prestazione, che non fa

    male a livello di classifica ma chedovr far riflettere Conte sulfronte delle alternative. Servesubito una sveglia, e il c.t. sapr

    darla fin dalla seduta di questamattina.

    GIRAMENTO DI... Paradossal-mente, abbiamo preso gol nelnostro momento migliore, quan-do sembrava che avessimo la ga-ra in pugno spiega Mattia DeSciglio . Siamo andati meglionella ripresa, abbiamo tenutopalla e creato occasioni impor-tanti. una sconfitta che ci fa gi-rare le scatole, perch volevamoi tre punti per dare continuit di

    risultati e presta-zioni. UnItaliaper troppo timi-da fin dalle primebattute, vero continua il difen-sore del Milan ,ma eravamo pre-parati, sapevamoche ci avrebberoaggredito con

    palle alte, che sa-rebbe stata unabattaglia: per lo-

    ro era la gara della vita. Ripeto,nel secondo tempo avevamomesso le cose a posto, giocava-mo pi tranquilli. Le occasioninon sono infatti mancate, perquesto una sconfitta che bru-cia. Ma ora non fasciamoci la te-sta, e mettiamo subito nel miri-no la Spagna.

    CAPITANO PER UN GIORNOLe-

    onardo Bonucci ha indossato lafascia che luned torner a esse-re sul braccio di Gigi Buffon: non stato ammonito, ha tirato unbel sospiro di sollievo, sarebbestata una beffa nella beffa. S,giocare da diffidato un po mi hacondizionato dice Bonucci .Con una spada di Damocle cossulla schiena non ero tranquillo,ma il nostro dovere sempre

    quello di dare il massimo. Com-plimenti allIrlanda, noi poteva-mo fare meglio, troppi errori infase di palleggio. La Spagna? Daogni sconfitta si pu trarre un in-segnamento, stasera la lezione che per andare avanti e vincereserve pi cattiveria. Ma anche alivello di palleggio siamo statipoco lucidi e con poca personali-t. LItalia ripartir da quella diBonucci e dei big che rientreran-no.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    1Il fallo commessoda Leonardo Bonuccinella gara contro

    lIrlanda: il difensoreera diffidato

    PRUDENTE

    CalcioRLa Nazionale

    LILLA Il conto alla rovesciaper decidere il futuro diMarcello Lippi in Figc potrricoprire la carica didirettore tecnico?

    cominciato ieri. I saggi dellaCorte federale si sono riunitia Roma per discutere delconflitto di interessi e dareun parere giuridico allafederazione. La situazionenon semplice, ma daigiudici arrivata la promessadi rispondere entro finemese. Il contratto di Lippidoveva cominciare il 1 luglio.

    LA NORMAIl conflittodinteressi riguarda in realtil figlio Davide, agente Fifa daanni. Il regolamento per iservizi di procuratoresportivo, in vigore dal 2015,vieta rapporti fraprocuratori e soggetti chesvolgano funzioni inFedercalcio. Larticolo 3.2recita cos: non possonosvolgere lattivit diProcuratore sportivo tutticoloro che ricoprano caricheo abbiano rapportiprofessionali o di qualsiasialtro genere nellambito dellaFigc o delle societ ad essaaffiliate.... Quindi Lippi nonpotrebbe ricoprire carichefederali finch il figlio nonsmetter di fare lagente(ipotesi esclusa). Ilpresidente Carlo Tavecchiospera in uninterpretazionenon rigorosa della norma, inun suggerimento della Cortea riscrivere la norma stessao addirittura circoscriverla aun numero ridotto di figurefederali.

    f.li. RIPRODUZIONE RISERVATA

    IL C.T. CAMPIONE 2006

    Lippi d.t.?Saggi al lavoro,la decisione

    entro fine mese

    Marcello Lippi, 68 anni,c.t. mondiale nel 2006 LAPRESSE

    ABBIAMO

    DOMINATOHOOLAHAN?LAVREI

    AMMAZZATO

    fAREA TECNICAIL C.T. DELLIRLANDA

    INVIATO A LILLA

    C sempre tempo perscrivere un altro pez-zetto di storia e forse

    Martin ONeill se lo sentiva. Disicuro laveva detto. E non hasmesso di credere in una vitto-ria in un Europeo che mancavadal 1988, neanche quando lar-bitro ha detto no a un netto fal-lo da rigore di Bernardeschi suMcClean; neanche quando Ho-olahan si fatto ipnotizzare daSirigu con la porta spalancata(Lo avrei ammazzato, il com-mento del c.t.). Troppo facileper la guida di questa Irlanda,tormentata ma coraggiosa co-me il suo calcio: bisognava sof-frire fino alla fine per far diven-tare Robbie Brady il Ray Hou-ghton di 22 anni fa. E per pren-dersi, alla fine, labbraccio diGigi Buffon e poi del suo vice,Roy Keane: per il c.t. irlandesele ultime carezze di una notteindimenticabile. Speciale, perme. Abbiamo dominato la par-tita, giocato un calcio spettaco-lare e vinto con pieno merito.Nella nostra squadra c ungrande spirito, ma quello dasolo non basta: questa squadraha fatto grandi progressi anchesotto altri punti di vista. Di si-curo non ci arrendiamo mai ese segniamo cos spesso alla fi-ne non pu essere casuale.

    a.e. RIPRODUZIONE RISERVATA

    Martin ONeill, 64 anni GETTY

  • 7/25/2019 La Gazzetta Dello Sport - 23-06-2016

    9/60

    9GIOVED 23 GIUGNO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    #mettiamolatutti: Lilla risponde1

    Italiani in minoranza rispetto agli irlandesi, ma sugli spalti si visto tanto azzurro

    1Il settore occupato da numerosi italiani: si nota la maggioranza azzurra, ma nel resto dello stadio prevalgono gli irlandesi REUTERS2Evelina Christillin, 60 anni, in posa con la maglia azzurra davanti allo stadio Pierre Mauroy 3Un gruppo di tifosi che ha risposto allappello di

    Conte e alla campagna lanciata dalla Gazzetta BOZZANI 4Altri tifosi azzurri sugli spalti: nella fascia bianca della bandiera tricolore c una fotodi Tot Schillaci EPA 5Tifosi e tifose a Lilla: maglia, trucco e parrucche tricolori LAPRESSE 6 Altri due tifosi italiani, stavolta mascherati GETTY

    6

    1

    5

    2Mirko GrazianoINVIATO A LILLA (FRANCIA)

    Ore 20.16, lItalia fa il suoingresso in campo per ilriscaldamento, e si piaz-

    za sotto la Curva Nord. Lamacchia azzurra inizia adagitarsi, e la lettura delle for-mazioni scatena anche le vocidella nostra gente. S, la rispo-sta allappello di Antonio Contec stata, massiccia, difficile tro-

    vare un italiano senza la ma-glietta della Nazionale: quasi

    tutti in azzurro,parecchie le ca-sacche bianche

    con il tricolore atagliarle in duedallalto verso ilbasso. Diecimilacirca gli italiani,il problema chegli irlandesi sonoalmeno il dop-pio, naturalmen-te tutti in verde-evidenziatore. Lanotturna favori-

    sce ulteriormente i colori deinostri avversari, ma questa vol-ta siamo ben visibili in ogni zo-na dello stadio Pierre Mauroy. Ela Nazionale unisce a tal puntoche capita di incontrare quattroragazzi che se la ridono di gu-sto, insieme: indossano le ma-glie di Juve (Pirlo), Torino(Glik), Lazio (Klose) e Inter(Etoo). Ore 20.55: inni nazio-nali, da brividi entrambi, e com-plimenti ai nostri avversari cheapplaudono Mameli. Ore 21, il

    romeno Hategan d il via allagara: batte lItalia (in azzurro!)sugli spalti hanno vinto tutti, incampo solo gli irlandesi.

    VIGILIAPer le vie di Lilla eranosempre stati loro a farla da pa-droni fin dalla vigilia. Una verae propria marea verde, piutto-sto alticcia, ma perlomeno pocomolesta nei confronti di chi incitt passeggiava con scarso in-teresse per le vicende calcisti-che. Birra o vino in mano, sem-pre, a qualsiasi ora, comunquesolo tanta voglia di cantare, didivertirsi, di fotografare e farsifotografare. Sono i grandi pro-tagonisti anche via social i tifosi

    irlandesi, hanno conquistato lesimpatie dei francesi, e a partequalche bottiglietta a pezzi perstrada (inevitabile che qualcosacaschi da mani non proprio si-cure) ecco il solito folklore ver-de nelle vie centrali, quelle vici-ne alle stazioni dei treni per in-tenderci. A proposito di folkloree birra, ha fatto il giro del web il

    video di un tifoso irlandese che,indossando una testa di cavallo,ha centrato una finestra cal-ciando un pallone.

    FESTA Meno evidente lazzurrodei nostri tifosi, bello in genera-le vedere i due popoli serena-mente mescolati nei vari localiattorno alla Grand Place: maiun momento di reale tensione,anzi obiettivamente zero ten-sione. Diciamo che gli irlandesihanno fatto massa fin da marte-d pomeriggio, mentre gli italia-ni si sono mossi pi che altro agruppetti, con un fare anchemeno rumoroso. Ieri, in effetti,potevamo permetterci un atteg-giamento da turisti puri, forti diun pass per gli ottavi di finalestrappato con ampio anticipo,dopo appena 180, roba rarissi-ma per la nostra Nazionale,raccontava in conferenza stam-pa Gigi Buffon, che infatti evi-denziava come di solito siamocostretti a giocarci la qualifica-zione allultimo minuto dellaterza partita dei gironi di quali-ficazione.... Il 27, a Parigi, con-tro la Spagna sar tutta unaltrastoria, dentro il campo e sulle

    tribune dello Stade de France. RIPRODUZIONE RISERVATA

    RI fan azzurri hannoascoltato lappellodi Conte e lacampagna lanciatadalla Gazzetta

    RGrande festaper le stradedella citt: i fiumidi birra non hanno

    creato disordini

    3

    4

    SUI SOCIAL

    Fiorello sponsor di InsigneNon pu stare in panca1Tifosi pessimistiin vista della SpagnaIl 27 ci randellanoPerch convocare

    Sturaro e Motta?Marco Calabresi

    Prendiamola a ridere, al-meno proviamoci. SuTwitter gira un fake di

    Giovanni Trapattoni, ha oltre3mila follower: il momentodi svelarlo: ho chiesto a Contedi scansarsi per la mia Irlanda.

    A Conte un sorriso non scappe-r, e menomale che nelle pros-

    sime ore avr ben altro a cuipensare: tutto lottimismo do-po le prime due vittorie, cheaveva resistito anche allaccop-piamento con la Spagna, sui so-cial praticamente svanito. Lsiamo 60 milioni di giudici eopinionisti, altro che c.t.. Sta-

    sera siamo agghiaggiandi.Lho detto io che se andiamoavanti cos, il 27 ci randellano.Oddio che noia. Mi avete in-tossicato la serata. Sturaropeggiore in campo. Settimominuto, Thiago Motta sta fi-nendo di cantare linno.

    BONUCCI SALVOCi sta la criti-ca, per calma. Non era lItaliache luned affronter la Spa-gna: Almeno questa partita ciha fatto capire che Ogbonna,

    Sturaro e Thiago Motta nonpossono giocare in Nazionale.Lunico che esce rafforzato dal-la notte di Lilla Lorenzo Insi-gne, acclamato pure da Fiorel-lo: Dai mister, esci Insigne efaccelo vedere. Ma vieeeeni,ci ha sentiti. Entra!. Poi il pal o,lurlo strozzato in gola e un al-tro tweet: Porca... Non pustare in panca questo ragazzo.Non solo Fiorello, ma ancheuna Valentina qualsiasi: In unquarto dora Insigne ed ElShaarawy hanno creato pi oc-casioni di Zaza e Immobile.

    SEI NAZIONI? NOLa sconfittanon se laspettava neppurelAlitalia: Ciao Aer Lingus(compagnia irlandese, ndr),questo non il Sei Nazioni. Ri-cordate ai vostri ragazzi di por-tare il pallone giusto. Qualchecontrasto da rugby si visto,Bonucci se l cavata. Lunicanota positiva della serata chenon stato ammonito. Ecco,ripartiamo da qui.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    10Le migliaia di tifosiitaliani presenti ieria Lilla: non c statoalcun problemadi ordine pubblico

    GITA DI MASSA

    CalcioRLa Nazionale

    IL PRONOSTICO DEL FERRARISTA

    Vettel: Batterete la Spagnae se poi con la Germania... (a.cr.) Pure SebastianVettel indossa idealmente lamaglia azzurra. Ieri aMaranello per lavorare alsimulatore e inaugurare lamostra Ferraristi perSempre insieme al teamprincipal MaurizioArrivabene, il pilota tedescoha parlato anche dellEuropeoin Francia. Richiesto di

    pronostico, fiutando lanimodella platea, il quattro voltecampione del mondo si lasciato andare a un vero eproprio endorsement per lasquadra di Antonio Conte.Speravo di vedere lItalia ela Germania contro in finale;per colpa del tabellone pernon sar possibile. Ma sonosicuro che luned gli azzurribatteranno la Spagna (lasquadra per la quale tralaltro tifa Fernando Alonso

    suo predecessore al Cavallino;ndr) e mi auguro che anche itedeschi supereranno gli ottavi.Il ferrarista, che di calcio appassionato (tifa EintrachtFrancoforte), sa che se il suopronostico fosse azzeccato idestini delle due nazionalifinirebbero per incrociarsi edunque ha aggiunto: Poi, chivincer lo scontro dei quarti di

    finale, Italia-Germania, andrsicuramente avanti, lasciandointuire che una delle due andrin finale. Correndo per unascuderia italiana, questannosarebbe la prima volta che nonsarei pi di tanto triste in caso disconfitta della Germania controgli azzurri. Sulla sincerit diquesta affermazione legittimoavere qualche dubbio e chisscome le sue parole verrannoprese in Germania!

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    TweetANDREA PIRLO@Pirlo_official

    Pronto per partire per Seattle,ma sempre forza Italia!

  • 7/25/2019 La Gazzetta Dello Sport - 23-06-2016

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    IL MAESTRO

    Ora ha paura anche la Spagna

    Siete cresciuti, sar pi dura

    DonAndres

    LA SITUAZIONE

    De Gea, Pedro, critica e rigori: s, Del Bosque ha problemi1La prima sconfitta dopo due anniha ingigantito le piccole crepe nellaSeleccion, fuori e dentro al campo

    Vicente Del Bosque, 65 anni,c.t. della Spagna GETTY IMAGES

    INVIATO A BORDEAUX

    H

    anno Andres Iniesta,luomo che colleziona

    Mvp. Non perdevano al-lEuropeo da 12 anni e in partiteufficiali da 2, una striscia di 10gare infiocchettata con 0 gol alpassivo. In questo secolo hannovinto due Europei su 4 e unMondiale su 3. Per la Spagnache affrontiamo luned ha an-che qualche problema. Qui neanalizziamo 4.

    IL PORTIEREDibattito doppio:sportivo e sociale. De Gea dopodue anni di transizione dolce

    ha scalzato Casillas, Santo odia-to e crocifisso dalla jihad mou-rinhista legata al Madrid, ma stato disastroso contro la Croa-zia. Del Bosque non pu torna-

    re indietro perch affosserebbeil portiere teoricamente del fu-turo, ma il Caso Torbe, pedo-pornografo amico di De Gea incarcere da aprile, non aiuta adar serenit. Sullopportunitdella presenza tra i pali dellaSpagna del biondino dello Uni-ted si sono pronunciati anche ipolitici: favorevoli a destra, ilministro dellInterno IigoMendez de Vigo e il presidentedi Ciudadanos Albert Rivera,contrari a sinistra, il leader di

    Podemos Pablo Iglesias e quellodel Psoe Pedro Sanchez. I tifosial seguito della Spagna tiranodironia e hanno lanciato unnuovo coro: Abbiamo un por-tiere, che un gran puttaniere.

    LINDIGNATO Lex dodicesimouomo del Bara e della Roja,quello abituato a segnare golspesso decisivi, Pedrito diven-

    tato Pedro. Io in nazionale nonvengo per far gruppo, ha dettolesterno del Chelsea, uno chenon parla quasi mai. Ha turbatolidilliaca pace dellIle de R efatto sollevare il baffo di Del Bo-sque: Si pentito, ha detto ilMarchese. Non mi pento dinulla ha ribadito il giocatore.

    I PICCONATORII primi a salta-re sul caso Pedro e a chiedernelespulsione sono stati quelli delChiringuito e di Jugones,

    due trasmissioni condotte dal-lurlatore Josep Pedrerol, antiBara e pro Madrid per manife-sto ideologico, con buona pacedella coscienza giornalistica.Ce lhanno a morte anche conDel Bosque, uno che FlorentinoPerez non ha mai amato. Lestesse trasmissioni hanno av-viato gi dalla montag na lamelmosa palla di neve legata al

    fermo immagine di Piqu du-rante linno spagnolo contro laCroazia: Ha mostrato il ditomedio alla telecamera. Il po-polo di twitter si lanciato sullapreda catalana per colpire disponda anche Del Bosque, chesi molto innervosito: Madremia. Piqu ha detto che sta-va scrocchiando le dita, come sivede nel video intero. Per i pic-conatori si sono concentrati sulfermo-immagine: la Seleccionha anche un nemico in casa.

    LANARCHIA SUL DISCHETTO

    Non escluso che luned si arri-vi ai rigori, in fondo con la Spa-gna abbiamo pareggiato 3 delleultime 4 gare ufficiali, e la cosaha i suoi aspetti positivi: conDel Bosque tra Europei, Mon-diali e Confederations la Spa-gna ha tirato 8 rigori segnando-ne 2, entrambi con Xabi Alonsoche al momento in vacanzacon Callejon e Arbeloa. Io eropronto a tirarlo per Sergio erasicuro e lha tirato lui ha dettoIniesta dopo il flop croato. Lapalla era in mano a Fabregas,per il difensore del Madrid si imposto col suo spirito torero. Eha sbagliato. La scelta del rigo-rista non mi compete, fanno lo-ro, ha detto sorprendentemen-te Del Bosque.

    f.m.r. RIPRODUZIONE RISERVATA

    1Iniesta: Oltre al blocco

    difensivo, lItalia ha anchecura del possesso palla.

    Ma se giochiamo al livelloche ci compete, abbiamo

    ottime chance di passare

    Filippo Maria RicciINVIATO A BORDEAUX (FRANCIA)@filippomricci

    Andres Iniesta sembra unpo pi pallido del solito.Non ha grande voglia di

    parlare ma leducazione e lagentilezza in lui sono naturalicome certi passaggi che vedesolo la sua testa privilegiata, ecos quando in zona mista alsuo udito arriva la collisionesonora tra laccento marcata-mente italiano e la parola Az-zurri sorride benevolo e accet-ta di fermarsi ad analizzare lasconfitta con la Croazia e la po-

    co appetibile sfida contro lIta-lia di luned prossimo.

    ELOGI AZZURRI Un rivale po-tente, un rivale difficile e unabella partita. Una partita che ciservir per continuare a cresce-re e provare a fare un altro pas-so in questo Europeo, dice An-dres. Vabb, per con voi per-diamo sempre e se pareggia-mo poi perdiamo ai rigori, onon serve a nulla. Andres sorri-de: Ok, per a parte la finaledi 4 anni fa sono sempre statepartite molto combattute.LItalia ha ottimi giocatori, ungrande blocco difensivo che co-nosciamo da parecchio tempoe contrariamente a quanto sen-to dire in giro, a questo livellodifensivo gi molto alto negli

    ultimi anni la vostra nazionaleha aggiunto parecchio anche in

    tema di possesso e di cura dellapalla. Avete fatto un bel passoin avanti, cosa che rende anco-ra pi complessa la partita diluned e complicher maggior-mente le nostre aspirazioni.

    RIVALE INDESIDERATO DelBosque ha detto che non era ilrivale che voleva. Andres sospi-ra, la voce si prende una pausae s, la sensazione quella: okla storia recente per gli spa-gnoli avrebbero fatto volentieria meno di noi in questi ottavi difinale: andata cos, abbiamoperso e ci tocca lItalia. Dobbia-mo affrontarla con la sicurezzadel caso perch sono convinto

    che se giochiamo al livello checi compete abbiamo parecchie

    opzioni di passa-re.

    CREPE Avanti eindietro sul temafiducia in se stes-si-depressionelatente: la rispo-sta alla domandaCome state?non scorre fluidacome un passag-gio suo o di Xavi,rimbalza su unprato pieno di bozzi: Unasconfitta d sempre fastidio esenza dubbio non un bel mo-mento. Per una caduta ripa-rabile, non siamo stati elimina-

    ti e lobiettivo finale resta lostesso: la vittoria. Ora bisogna

    pulire la testa dai brutti pensie-ri e andare avanti. Questa sto-ria del non siamo stati elimi-nati suona un poco come unaexcusatio non petita, perchnella pancia del Matmut Atlan-tique si sentita da tutti, anchese nessuno ha suggerito unacosa del genere: la Spagnapiuttosto era gi qualificataSegnale che lo schiaffo croato

    ha lasciato il segno: Nel calciosi pu perdere e contro la Croa-zia ancora di pi. Non era ciche volevamo ma pu succede-re. Noi non abbiamo approfit-tato delle nostre occasioni, loros. Caldo e stanchezza non han-no influito.

    GINEPRAIO Italia a parte, laSpagna ha abbandonato la Vieen Rose del tabellone per infi-larsi in un ginepraio: Gi, sia-mo passati al lato pi complica-to e ora per arrivare in fondo citoccano rivali di gran nome egiocatori di ottimo livello manon siamo inferiori a nessuno enon ho dubbi sulla qualit del-la Spagna. Fino a poche ore faper noi erano solo elogi e non che le cose adesso siano cam-biate radicalmente, dobbiamo

    continuare a cre-dere in noi stessi.E poi non si samai, magari an-davamo dallal-tra parte e soffri-vamo lo stesso.Abbi amo conti -nuato a cercare ilgol della vittoria,poi la sfortuna disbagliare un ri-gore e una di-strazione che ci costata la parti-

    ta. Dobbiamo tirarci su e pre-paraci per lItalia. Un invito ase stesso e ai compagni, un in-coraggiamento a una truppasorpresa e demoralizzata. Pal-

    lida come Don Andres. RIPRODUZIONE RISERVATA

    ANDRES INIESTASULLA GARA CON LA CROAZIA

    BRUTTO K.O.,MA RIPARABILE

    LOBIETTIVO FINALERESTA LO STESSO

    ANDRES INIESTASUL CAMMINO DELLA SPAGNA

    PRIMA GLI ELOGI,ORA LE CRITICHE

    MA CREDIAMOIN NOI STESSI

    12i gol di Iniesta con lamaglia della Spagna:lultimo il 2-0alla Slovacchiadel 5 settembre 2015

    IL NUMERO

    CalcioRI nostri avversari negli ottavi

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    fIL PERSONAGGIO

    LA NOVIT DI DEL BOSQUE

    Sali e scendi NolitoSi era perso al Granada,si ripreso nella Spagna

    1Dopo lEuro andr al City da Guardiola,anche se in Inghilterra piove sempreE sullItalia dice: Dipende solo da noi

    Filippo Maria RicciINVIATO A BORDEAUX

    La vita di Nolito sta cam-biando in positivo alla so-glia dei 30 anni. Il ragazzo

    della splendida Sanlucar deBarrameda, il paesino dellAn-dalusia famoso per le corse deicavalli sulla spiaggia, ha origini

    umili e la lingua sciolta, un pocome il suo gioco antico: via sul-la fascia con elettricit.

    LAMPI DISCONTINUI La suastoria fatta di discontinui lam-pi di celebrit: un gol al Madridin Coppa del Re con la magliadel piccolo Ecija 10 anni fa inuna serata resa famosa per labulimica divorazione di sac-chetti di patatine (12) da partedi Antonio Cassano sul trenoche riportava il Real a casa, ildebutto nel Bara con Guardiolanellottobre del 2010, canteranoarrivato tardissimo alla Masia epartito rapidamente, la bellastagione col Benfica nel 2011, lanuova esplosione al Celta conLuis Enrique nel 2013, dopolabisso di Granada. Finalmentedopo anni vissuti ad alti e bassi,Nolito ha trovato continuit nelCelta anche con Berizzo, ed di-ventato una delle sorprese dellaLiga.

    INGHILTERRA NO, POI S Lu-cho stravede per lui e ha chiestoai suoi dirigenti di riportarglieloal Bara, pi e pi volte. E inveceNolito finito al City di Guardio-la, per 18 milioni di euro. Dueanni fa a Onda Cero aveva dettoquesto dellInghilterra: Ho ri-fiutato una grande offerta per-ch fa freddo, piove tanto e il ci-bo fa schifo. E poi sono contentoqui, perch dovrei cambiare?Guadagno abbastanza. La miafamiglia era povera e le mie ori-gini sono modeste, perch do-

    vrei desiderare di pi di ci cheho? Lavidit fa male. Evidente-

    mente le cose sono cambiate.

    NOVIT E DEPRESSIONENellavita come nel calcio. Perch oggiNolito una delle due grandinovit di questa Spagna insiemea Morata. I due hanno lo stessonumero di partite in nazionale,12, Alvaro un gol in pi, 6 a 5.Hanno debuttato a 3 giorni di

    distanza, nel novembre di dueanni fa. Morata dopo la sconfit-ta con la Croazia non ha parlato,Nolito s: Siamo parecchio gi,il k.o. ci ha fatto male. Ora ab-biamo una partita anche picomplicata e lo stesso vale per iltabellone. Ma noi siamo semprela Spagna, non dobbiamo di-menticarlo.

    RISPETTO LItalia un rivale

    scomodo, sar una gara dura madobbiamo giocarla e anche loroavranno un gran rispetto di noi.LItalia ha una buona rosa e unabuona squadra, costruita moltobene. Mi aspetto una partita dif-ficile e bella, di quelle che unonon vede lora di giocare. E poidipendiamo da noi stessi, dallanostra qualit. Di sicuro per bat-terli dovremo dare il meglio: lo-ro hanno una delle migliori dife-se al mondo e nel calcio la repu-tazione non vince le partite, manoi saremo pronti. Con la Croa-zia stavamo controllando la par-tita e ci hanno infilato, per quel-lo siamo gi psicologicamente.

    Ora non abbiamo scelta:per vincere dobbiamo

    battere i migliori. Prima

    abbiamo sei giorni per corregge-

    re gli errori commessi e prepa-rarci al meglio. Non che primadella Croazia eravamo dei feno-meni e ora siamo scarsi: abbia-mo giocato tre partite, due le ab-biamo vinte, una labbiamo per-sa in maniera a mio avviso im-meritata, per alcuni piccolidettagli. Non grave. Nolitoparla rapido e trasmette entu-siasmo, un po come sul campo.Per questo Del Bosque lha sceltoal posto di Mata e Jesus Navas elha lanciato come titolare pro-vocando il fastidio di Pedro. LuisEnrique e Guardiola la pensanocome Del Bosque, il mondo deveancora scoprirlo definitivamen-te. Speriamo che non si metta inmostra luned a Saint-Denis.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    L'IDENTIKITNOLITO

    NATO IL15/10/1986ASANLUCAR DE BARRAMEDARUOLOATTACCANTEALTEZZA175 CM PESO65 KG

    2003-2011PROFESSIONISTADopo le parentesi nellAtleticoSanluqueo, nel Valencia enellEcija, Manuel Agudo Durn,per tutti Nolito, assaggia ilgrande calcio al Barcellona,

    approdando alla squadra B edebuttando poi con la A nel 2010.

    2011-2013BENFICA E GRANADANel 2011 viene ceduto al Benfica,con cui segna anche 3 gol inChampions. Dopo un anno emezzo, va in prestito al Granada.

    2013-OGGIIL CELTANel 2013 il passaggio al Celta, concui realizza 39 gol in tre stagioni.

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    LEMERGENTE

    Gioiellino Pjaca

    Vale 20 milioniMezza Europagli sta addosso1Classe 1995,il croato statovicino al BolognaFiorentina, Intere Roma lo seguono

    Matteo Dalla ViteINVIATO A LIONE

    Il fatto che poteva giessere in Italia dal gen-naio 2015. E lItalia,

    adesso, chiss se riuscir aprenderlo. Marko Pjaca unala imbevuta di RedBull: viso sveglio, gambe ra-pide e mezza Europa che glista addosso. Per chiss qua-le prezzo.

    DAL BOLOGNA A...? In quelgennaio lallora direttoresportivo del Bologna Panta-leo Corvino era stato a Za-

    gabria, dalla Dinamo, il Muli-no Bianco del calcio croato dalquale sono usciti decine dicampioni col talento addosso.Offerta di 5,5 milioni di euro:

    qualcuno dice che fu il ragazzoa non scegliere la Serie B italia-na (in quel momento il Bolo-gna era fra i cadetti), altri rac-contano che il club croato ave-

    va ritenuto bassa lofferta. Pareinvece che quasi 6 milioni dieuro da investire in Serie B ab-biano impressionato la societbolognese. E blocco fu. Adesso,forse, Corvino ci riprova per laFiorentina, ma anche Roma eInter (che ci prov nellottobre2015) sono sul... pezzo. Il pro-blema, per, proprio il prez-zo: esondato. Parole di MarkoPjaca a marzo: So che ognianno su di me ci sono interes-samenti da Italia, Germania eInghilterra, ma non saprei direqual la mia grande squadrapreferita.

    QUINDICI, TRE, EPIC MarkoPjaca un classe 1995, ha il 20come numero di maglia prefe-rito e in Croazia raccontanoche proprio la settimana scorsala Dinamo abbia rifiutatounofferta di 15 milioni di euroda un club inglese (il Liverpo-ol?). Morale: la Dinamo Zaga-bria vuole di pi. E figurati do-po che Marko ha punzecchiatola Spagna. In patria ricordanogol a raffica partendo da sini-stra e una tripletta al Celtic inEuropa League. Successe l11dicembre 2014, in squadra conlui cera Marcelo Brozovic: fi-nale, Dinamo-Celtic 4-3, tri-pletta del ragazzino e laltrogol di Epic. Oggi Marko Pjaca

    vale dai 15 ai 20 milioni di eu-ro. Pi venti che quindici.Marko un Perisic che devecrescere: il suo ruolo ideale largo a sinistra e accentrarsiper colpire con il piede preferi-to, il destro. Per in nazionalec Ivan il Terribile di l, e allo-ra eccolo a destra. Pjaca avreb-be dovuto esordire da subito inquesto Europeo, contro la Tur-chia: era dato in pole, poi il c.t.

    Ante Cacic si inventato (permodo di dire, visto che lo hafatto Roberto Mancini allIn-ter) Brozo esterno alto del 4-2-3-1. E lui ha trovato spazio nel-la giornata pi pesante e nellaserata pi bella.

    NON HA PREZZO I croati sonofatti cos: vanno in campo sem-

    plicemente per giocare a cal-cio. E senza ansia, senza nes-sun timore. Mai avuto pauradel palcoscenico, ha detto ilnumero 20 nel ritiro della Cro-azia di Deauville, in Norman-dia. Ha il dna da campione,da fenomeno aggiunge Ma-rio Stanic , ma ricordateviche se dovesse arrivare in Ita-lia avr bisogno di tempo, co-me tutti i croati sbarcati da voi.Oltre alle qualit che tutti han-no visto, Marko un ragazzoche sta in piedi, nel senso cheha mentalit forte; un gioca-tore che vede e sente il gioco.Costa tanto? Credetemi, nonha prezzo: nel senso che qua-lunque costo sar sempre benspeso.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    So che mi cercano daItalia, Germania eInghilterra. Non so direquale calcio preferirei

    Mario Stanic, ex Parma,lo esalta: Non haprezzo, qualsiasi cifraper lui sar ben spesa

    LA FRASE

    LA CONFERMA

    Leader Perisic

    E la Croaziaringraziaanche Mancini1Il tecnicodellInter lhacompletato e gli haridato fiducia: e orasgomma allEuro

    Alessandra BocciINVIATO A NIZZA (FRANCIA)

    I ntroverso s, timido no dicerto e neppure insicuro.Ai cronisti italiani che gli chie-devano se i croati fossero con-tenti di non incontrare lItalia,Ivan Perisic ha risposto fredda-mente: Penso che dovrebberoessere felici loro perch nontrovano la Croazia. Parla po-co, Perisic, e come tutti quelliche parlano poco non cerca vietraverse: va dritto allobiettivo,un po come ha fatto contro laSpagna e come fece con JurgenKlopp dopo aver segnato unbellissimo gol in ChampionsLeague. O gioco di pi o mene vado dal Borussia. Quifunziona cos, se non ti sta be-ne vai. Ok, allora vado. A fi-ne stagione pass al Wolfsburged da l che lo ha preso Man-cini, incantato dal suo piede si-nistro, ma non solo.

    PROGRESSI Perch Perisic safare molte cose, sa attaccare edifendere e sta diventando unleader. Nelle ultime dieci parti-te con la Croazia ha segnato 6gol e distribuito 7 assist. E arri-

    vato allEuropeo in gran forma,mettendo in valigia i 6 gol e i 4assist degli ultimi quattro mesiinteristi. LItalia lo ha fatto cre-scere, la stima di Roberto Man-cini lo ha aiutato a lavorare con

    calma e a restare collegato an-che quando le cose non anda-vano bene. Ma lui abituato aresistere per arrivare allobiet-tivo: lasciar perdere non fa perlui. A volte i giovani croati van-no a fare esperienza allestero ese le cose non funzionano se netornano a casa. Ma Perisic haresistito. Partito giovanissimoper la Francia, ha affrontato ledifficolt e ha rifiutato di tor-nare in Croazia. Sentiva di ave-re un percorso da fare che lo haportato dalla Francia al Belgio,dal Belgio in Germania e dallaGermania in Italia.

    CIFREUn interrail del palloneche adesso rischia di portarlolontano da Milano, ma lInternon lo moller tanto facilmen-

    te: Perisic incedibile, ma lovogliono in tanti. Si parla diParis Saint Germain, Manche-ster United, Barcellona, e nes-suno critica pi Mancini per i

    18 milioni fatti spendere allIn-ter per quel ragazzo un poscontroso e allinizio del cam-pionato difficilmente codifica-bile sul piano tattico. In pochimesi Perisic ha trovato il suoposto nellInter e anche nellanazionale croata, della quale ormai titolare inamovibile. Ep-pure anche in Croazia, dopo leprime convocazioni con Bilic, idubbi circolavano. Rispetto adaltri talenti croati, Perisic nonaveva avuto grande visibilit erimaneva nascosto dietro aicentrocampisti pi brillanti. Euscito dallombra maturandoanche grazie alla moglie Josi-pa, la compagna di banco dellescuole medie che ha sposato.

    Adesso Perisic meno impe-tuoso, ha famiglia (due figli),

    un posto nellInter e unimpre-sa con la Croazia alle spalle.Questo almeno quello chepensano gli altri, perch luinon sembrava affatto sorpresodi aver battuto i campionidEuropa. Non mi stupisco,perch abbiamo una squadraforte e andiamo sempre incampo per vincere. Una frec-ciata a chi pensava che la Cro-azia si sarebbe accontentatadel pareggio. Perisic diventa-to un leader e la Croazia rin-grazia Mancini che lo ha fattocrescere. Se Ivan decidesse discappare, lInter si potrebbecomunque consolare con unabella plusvalenza.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    Abbiamo evitato lItalia?Forse i pi felici debbonoessere gli azzurriche hanno evitato noi...

    Nelle ultime dieci partitecon la nazionale harealizzato 6 gol e fornito7 assist ai compagni

    LA FRASE

    Ivan Perisic, 27 anni, esulta dopoil gol realizzato con la Spagna AFP

    Marko Pjaca, 21 anni, in azionenella partita contro la Spagna AP

    CalcioRGenerazione di fenomeni

  • 7/25/2019 La Gazzetta Dello Sport - 23-06-2016

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    Il Belgio passa con Radja, ciao ciao Ibra1I talenti di Wilmots deludono ancora, ma una botta di Nainggolan chiude lera della Svezia di Zlatan

    IL PERSONAGGIO

    Il lungo addiodella leggendaNessuna magiae niente lacrime1Ibrahimovic lascia la nazionale: a seccoallEuropeo, adesso lo aspetta lInghilterra

    SVEZIA 6

    Nel secondo tempo il lavoro piserio: ferma Lukaku, Benteke e DeBruyne, non Nainggolan. Ma quandogli altri smettono di difendere, luinon si rilassa.

    7

    IL MIGLIOREANDREAS

    ISAKSSON

    LINDELHOF 5,5Deve occuparsi confrequenza di Hazard e non ne tiene ilpasso. Soffre anche con MertensJOHANSSON 6 Spigoli acuminati pertenere lontano Lukaku e testa semprea posto. Quando viene ammonito deverallentare e una volta gli scappaLukaku.GRANQVIST 6,5Anche qui un fallo dimano contestato come in Juve-Genoa;non era rigore. De Bruyne gli toglie ungol.OLSSON 6 Vivacit e velocit asinistra ma si perde sulla distanza.LARSSON 5 Almeno quattro anni fasegn allEuro. Adesso chiude senzacolpi da forzuto di fascia.DURMAZ 5,5Contributo minimo.EKDAL 6 Lex italiano cerca dicombinare qualche alternativa allancio.KALLSTROM 6 Anche lui lascer lanazionale. Il suo sinistro rimaneraffinato, lo usa soprattutto sui calci dafermo.

    FORSBERG 6,5, Anche il nonno e ilpadre erano professionisti, leredecorre e si sposta ovunque (Zengin s.v.)IBRAHIMOVIC 6 Se ne va senza ungol, incavolato per i giorni chescorrono.BERG 5,5Un sommesso ronzio dallesue parti, tira sul portiere la chanceche poteva dare altra storia al match.GUIDETTI 6 Da met ripresa perBerg, alcuni scossoni.ALL. HAMREN5,5 Stavolta i tiri cisono, non la cattiveria.

    ISAKSSON PARA QUASI TUTTO, BERG SBAGLIADE BRUYNE OVUNQUE, HAZARD ISPIRATO

    BRYCH Usa i cartellini con buonsenso, non troppo severocon Witsel. Due gol annullati, sembrano ok.BORSCH 7 LUPP 6 DANKERT 6 FRITZ 5

    LE PAGELLE di P.F.A.

    BELGIO 6

    Riprende il posto da titolare acentrocampo, qualche rudezza permantiene lucidit e potenza perdecidere la partita con unasplendida botta da fuori.

    7

    IL MIGLIORERADJA

    NAINGGOLAN

    COURTOIS 6,5Lungo nonabbastanza per soffrire a terra.Respinge anche una punizionetagliente di Ibra.MEUNIER 6 Confermato dopo labuona prova con lIrlanda, qualchecross e un giallo sul veloce Forsberg.ALDERWEIRELD 6 Steccato chestavolta non frana in difesa, per nonproprio sicuro.VERMAELEN 6 Con Ibra lottafisica, per pi di unora prevale, poideve arrangiarsi come pu.VERTONGHEN 6 Non restaormeggiato a sinistra, non aspettaLarsson e si fa rincorrere.WITSEL 5,5 Subito un tentativoalto, tira un cazzotto involontario aBerg e vede giallo. Troppi patemi nelgestire il gioco.CARRASCO 5,5 Caviglia riparata intempo, lui non troppo costante.MERTENS 6,5Accelerazioni vibrantiper stancare gli svedesi.DE BRUYNE7 Solite escursioni ai latinei contropiede brucianti. Salva sullalinea un gol e poi il Belgio passa.HAZARD 6,5Salta i rivalisoprattutto nel primo tempo, mancanella conclusione. Quando si risvegliaserve lassist decisivo. (Origi s.v.)R. LUKAKU5,5 Sgobba ma sembraspesso in ritardo. Fallisce due gol.(Benteke s.v.)ALL. WILMOTS6 Si qualifica dopole baruffe post Italia. Ancora molteombre.

    6

    SVEZIA 0

    BELGIO 1PRIMO TEMPO 0-0MARCATORI Nainggolan al 39 s.t.

    SVEZIA (4-4-2)Isaksson; Lindelof, Johansson,Granqvist, Olsson; Larsson (dal 25s.t. Durmaz), Ekdal, Kallstrom,Forsberg (dal 37 s.t. Zengin);Ibrahimovic, Berg (dal 18 s.t.Guidetti).PANCHINA Olsen, Carlgren,Lustig, Jansson, Hiljemark,Wernbloom, Augustinsson,Lewicki, KujovicALLENATORE HamrenCAMBI DI SISTEMAnessunoBARICENTRO MEDIO51,9 METRIESPULSI nessunoAMMONITI Ekdal e Johansson

    per gioco scorretto.

    BELGIO (4-2-3-1)Courtois; Meunier, Alderweireld,Vermaelen, Vertonghen;Nainggolan, Witsel; Carrasco (dal26 s.t. Mertens), De Bruyne,Hazard (dal 48 s.t. Origi); R.Lukaku (dal 42 s.t. Benteke).PANCHINA Mignolet, Gillet,Fellaini, Denayer, Kabasele,Dembele, J. Lukaku, Batshuayi,Ciman.ALLENATORE WilmotsCAMBI DI SISTEMAnessuno.BARICENTRO MEDIO51,7 METRIESPULSI nessunoAMMONITI Meunier e Witsel pergioco scorretto.

    ARBITRO Brych (Ger)NOTE spettatori 34.011. Tiri inporta 3-8. Tiri fuori 9-12. Infuorigioco 0-4. Angoli 4-12.Recuperi: p.t. 1; s.t. 3.

    Radja Nainggolan, 28 anni, centrocampista della Roma, firma il gol della vittoria per il Belgio REUTERS

    Piefrancesco ArchettiINVIATO A NIZZA

    Il Belgio doveva ricostruirsiun profilo europeo, perchera entrato nel torneo da

    numero uno del ranking Fifa,nellarea Uefa (secondo in as-soluto dietro lArgentina), masembrava che dopo la lezionepresa dagli azzurri fosse diven-tato soltanto una nuvola di pa-role. Il secondo posto nel giro-ne non era forse programmatoma offrir adesso un ottavocon lUngheria e un eventualequarto morbido (Galles o NordIrlanda). In questo torneo on-divago non si sa se guardarsidagli sconosciuti o dai cono-

    sciuti, per anche Conte avreb-be voluto sistemarsi da quellaparte del tabellone e non finirenel menu della Spagna. La pro-mozione comunque non can-cella del tutto le perplessit suuna squadra troppo legata a unsolo modo di esibire calcio,cio quello del contropiede.Perch le individualit riesco-no raramente a rendere fluidalazione se non si tratta di par-tire in velocit e in verticale. Inun gruppo che non sa gestire ilpalleggio orizzontale, se nonaltro per far ansimare gli av-

    versari e costringerli a disunir-si, decide la concretezza di Ra-dja Nainggolan: gli altri nontrovano mai un appuntamentocon lattaccante centrale, men-tre il romanista chiude ogni di-

    scorso promozione con unastangata da fuori area all84.

    ADDIO E USCITAUna spiaggiadel Mediterraneo e uno stadioche si chiama sempre Rivierasono luoghi accattivanti persmettere di faticare e fermarsi.Ibrahimovic saluta dalla Costa

    Azzurra, prima con pigrizia epoi quando capisce che i suoiminuti gocciolano lontani, siincattivisce, prende falli e unapunizione che poteva dargliuna gioia pi vera. Niente. LaSvezia aveva un solo risultato adisposizione per far proseguire

    la carriera in nazionale del suogigante: dopo due esibizionisenza nemmeno un tiro in por-ta e con un solo punto in vetri-na, la vittoria avrebbe portato igialli almeno al terzo posto macon il biglietto dentrata versogli ottavi in mano. Il problemadel tiro viene risolto subito, co-s per darsi coraggio, ma la gi-rata di Berg anche troppobella e dritta, cos finisce sullemani di Courtois. I gialli hannosoltanto una variabile tattica:dal 4-4-2 passano al 4-3-3quando Forsberg taglia in mez-zo o galoppa fin sullaltra fa-

    scia. In questo modo si apre uncorridoio mancino per Olsson,altrettanto veloce, oppure siimportuna la linea di quattrodei belgi. Ma il resto soltantolancio, sperando che Ibra spo-sti di peso i piloni di Wilmots.Non riesce spesso. Loccasioneci sarebbe quasi alla fine, anco-ra sullo 0-0: un colpo di testa diGranqvist viene tolto dallaporta da De Bruyne, utile nonsolo in questo.

    I MOTIVIQuando hanno aria evedono tanto campo, Hazard eDe Bruyne ribaltano gli sbarra-menti, sono anche pi svelti diLukaku che non riesce ad asse-condarne i servizi in diagona-le. Invece quando la boscagliadifensiva si infittisce con alme-no otto avversari incollati neidintorni della propria area, labanda di Wilmots con le ma-glie da nazionale di ciclismocrede troppo di poter risolverela grana con gli uno controuno. Ma partendo da fermi i

    vari Hazard e Carrasco vengo-no inghiottiti dai raddoppi sve-desi. Quando entra Mertensper Carrasco, le incursioni rie-scono meglio, anche perch gliavversari non sono pi com-patti. De Bruyne con Naing-golan il pi bravo, per il Bel-gio troppo monotematico.

    Anche lUngheria avr capitoche va tolta la velocit ai rossi.Come aveva fatto lItalia.

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    Zlatan Ibrahimovic, 34 anni,116 presenze e 62 gol con lamaglia della Svezia REUTERS

    0Le reti di Ibrahimovicnelle ultime 6 partite conla Svezia. il suo digiunopi lungo in nazionaledal giugno 2008

    IL NUMERO

    Alessandra BocciINVIATA A NIZZA

    Alle 22.53 di una seratacalda si chiude la corsain maglia gialla di Zlatan

    Ibrahimovic. A spingerlo lonta-no dal via un uomo che giocain Serie A, ed uno strano de-stino per uno che ha legato lasua storia, pardon, leggenda,allItalia. Quando Radja Naing-golan colpisce con una traietto-ria stravagante la Svezia, lesperanze di Zlatan di non direaddio cos presto in questo tor-

    neo svaniscono. Il pi tatuatodel gruppo, pi di lui. Quellocon lunica faccia da schiaffi nelgruppo di perfettini del Belgio,un po come la sua. Quello checome lui ama lItalia e come luimagari se ne andr. Quello pe-r che non diventer mai unaleggenda, anche perch di Zla-tan ce n uno solo. E chiudequi, anche se poi torner a gio-care in un campionato che nonha ancora vinto, per provare adallungare il corso degli onori.

    IL LUNGO ADDIO Ceravamotanto odiati, e tanto amati.Ceravamo abituati a conside-rare la Svezia una squadra datemere e Zlatan uno che ci sa-rebbe sempre stato, con la sua

    valigia piena di maglie di clubtanto diverse, ma con quelladella Svezia sempre addosso.La sua leggenda legata anchea questo: le decine di campio-nati vinti, certo, i gol segnati acentinaia. Ma erano state certeacrobazie con la Svezia a ren-derlo famoso quando ancora dilui poco si sapeva: le liti dentrolo spogliatoio dellAjax, lambi-

    zione divorante, linquietudinee quella maglia sempre addos-so. La Svezia di Ibra. Ora quellaSvezia non c pi. Addio lungoe annunciato, logico anche, aquasi 35 anni. Eppure, fra tutti isuoi enigmi e gli addii al calciorientrati, si pensava che anchequesto potesse slittare. Inveceno. Zlatan esce dal campo sen-za gol, a parte quello giusta-mente annullato, e come quat-tro anni fa in Ucraina la Sveziasi ritrova eliminata, pur lottan-

    do, al primo giro. Nel 2012 fuShevchenko a complicargli la

    vita con due gol nella primapartita e anche in quei gol ceraancora un po di Italia. Stavoltaci ha pensato Nainggolan, alquale alla fine ha dato la manoa testa bassa.

    GRANDI NUMERI Lorgoglio delcampione si risvegliato tardi,nelle pieghe di una partita unpo cos. Cera un muro giallofuori dal campo, decine di mi-gliaia di svedesi adoranti, e ilmuro belga intorno a lui. SuIbrahimovic si avventavano in

    due o tre, per impedirgli lulti-ma magia, perch con Ibra nonsi sa mai. Quando larbitro hafischiato andato a raccoglierei compagni, ha salutato i tifosi,nulla di drammatico. Niente gi-ri di campo, o lacrime. Ibrahi-movic chiude una storia comin-ciata il 31 gennaio 2001 controle Far Oer. Sono passati 116partite, 62 gol, alcuni mirabili,come la rovesciata allInghilter-ra o il colpo di tacco allItalia.Ibrahimovic ha unindole reali-stica e probabilmente sapevache sarebbe stato difficile bat-tere il Belgio, cos ha salutato ilgiorno prima. Lultimo tentati-

    vo di dare un vantaggio allaSvezia, spaventando magari igi timidi belgi. Una cosa tipo:sono qui, sono ai saluti, voglio

    finire bene e sapete che quelloche voglio me lo prendo. Un poha funzionato, il Belgio nonsembrava tanto in palla, ma infondo non era tanto in pallanemmeno lui. Eppure il panicolo ha seminato fin quasi alla fi-ne, quando arrivato uno ta-tuato, con la faccia da cattivo eun passato in un quartiere diffi-cile, come il suo. Il destino saessere strano anche con le Leg-gende.

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    CalcioRFase a gironi

  • 7/25/2019 La Gazzetta Dello Sport - 23-06-2016

    16/60

    16 GIOVED 23 GIUGNO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    CR7 salva SantosIl Portogallo soffre

    e passa come terzo1Ungheria raggiunta tre volte, ma prima nel gironeCristiano fa 2 gol (uno di tacco): ora trover la Croazia

    IL PROTAGONISTA

    Record e nervi

    Ma Ronaldo ancora vivo

    UNGHERIA 6,5

    Palla a lui e qualcosa succede. Veroche c anche fortuna nei suoi gol(deviazioni di Andr Gomes e Nani)ma il pilastro della squadra.

    7

    IL MIGLIOREBALAZS

    DSZUDZSACKKIRALY5,5Para tanto, ma prendel1-1 sul primo palo e si deve piegareal ciclone Cristiano.LANG 5,5Bene con Gomes edEliseu, meno quando permette aQuaresma di crossare. Ronaldo glifa il tacco sul muso. Numeri

    negativi: 13 palloni persiGUZMICS5,5Dopo un inizioconfortante e combattivo, eccoloarrivare lungo sul taglio di Nani perl1-1.JUNASZ5,5 E altrove quando CR7fa lassist, alla lunga teme diprendere il secondo giallo esinfeltrisce.KORHUT5,5Vince il premioTampinatore del match ma facrossare Joao Mario per il 2-2 enon va bene.

    LOVRENCSIS 6Allarga, stringe e fauna scivolata salvifica. Suo il record digiornata di cross (3)(Stieber s.v.)GERA 7L1-0 bello ma poi un giallosciocco. Con 37 anni e 61 giorni ilsecondo pi anziano marcatore degliEuropei.BESE 6 Si mette a fare lesterno altodi destra: e partecipa alla battaglia. La

    sua spinta non affatto male.ELEK 6 L in mezzo le sue randellatedanno un senso di protezione. Unvero intercettatore di palloni.PINTER6 Da trequartista, sempreacceso e nel vivo.SZALAI 6,5 Un bisonte che va anchea rubare palla ad altre latitudini.Prende il palo.NEMETH5,5 Fa la punta centrale,punge pochino nonostante Pepe eCarvalho siano meno assillanti delsolito.

    KYRALY INCERTO SULLA PRIMA RETE, SZALAI E UN BISONTE. ANDRE GOMES DELUDE, VIEIRINHA SBAGLIA TROPPO

    ATKINSON Ammonizioni precise perch a un certo punto i magiari diventano ruvidi. Sguardo attentoquando c un dubbio in area. Un suo assistente, Child, non lo aiuta nel primo tempo.

    LE PAGELLE di M.D.V.

    6 MULLARKEY6- CHILD5,5 OLIVER6- PAWSON6

    Organizzazione, cuore e poi un 3-3che va bene. Quanto meno nella suasquadra, vede una linea-guida cheSantos ai suoi non ha ancora dato.

    IL TECNICOBERND

    STORCK

    6,5

    PORTOGALLO 6

    Punizioni su punizioni: Kiraly fa ilgiovane. Poi lassist a Nani e quindiecco lo show: il tacco, il colpo ditesta. Lui tanto, quasi tutto.

    7,5

    IL MIGLIORECRISTIANO

    RONALDORUI PATRICIO 5,5Va gi lungoperch non si aspetta il colpo di Geradell1-0. E da l il Portogallo ha lansia.VIEIRINHA 5Sale poco perchDzsudzsak lo tiene infeltrito e sbagliamolto (13 passaggi). Ha fatto vederetante cose belle, in passato.

    PEPE6Gli annullano un gol (giusto),intervento perfetto e da dietro suSzalai: meglio del compagno.R.CARVALHO5,5Meno lucido delsolito, i tagli ungheresi lodisorientano.ELISEU5,5Salendo d il via libera aitagli di Andr Gomes. Ma unsaliscendi che non fa classifica.JOAO MARIO7Inizio da pensavomeglio. Poi mette concretezza allapropria tecnica ed lassistman perCristiano Ronaldo.

    W.CARVALHO5,5Un pilone in mezzoal campo che permette a Moutinho disganciarsi. Troppo immobilismo,anche se gioca molti palloni (67).MOUTINHO5,5 Costruttore di quasitutto, onnipresente: ma maicambiando la storia del match.Infatti esce.R.SANCHES5,5Promette ma sipiace anche molto: perde alcuni

    palloni in maniera puerile.ANDR GOMES5Parte largo asinistra, va in mezzo. Non va. Ci siaspettava qualcosa di pi.QUARESMA6 Porta in donoil pizzino a Ronaldo e lassist peril 3-3 definitivo. Smuove certamentequalcosa.NANI6,5Sciocca respintaallindietro al limite dellarea: 1-0 diGera. Poi l1-1 sottile. Deviazioneper il 3-2 che lo trova scomposto.(Danilo s.v.)

    Considerando i piedi dolci dei suoideve saper far mostrare qualcosa dipi. O quantomeno inserirli di pi inun gioco corale: o una bestemmia?

    IL TECNICOFERNANDO

    SANTOS

    5,5

    1Primo a segnarein quattro EuropeiIeri mattina litecon un giornalista

    A sinistra, lesultanza di Cristiano Ronaldo. Sopra, il gol di tacco AP-EPA

    INVIATO A LIONE

    Alla fine ha la facciapensierosa. Che poidiventa una masche-

    ra piena di delusione e brut-ti pensieri. Atkinson fischia,da una parte ci sono gli un-gheresi che esondano digioia e lui l, lui CristianoRonaldo, che non sa cosa fa-re. Poi guarda lateralmenteed evidentemente gli dico-no che lIslanda ha vinto lal-tra partita. Occhi al cielo, nprimo n secondo. Ma ter-zo. Rabbia. QuantomenoCR7 tornato al gol dopodue gare di silenzio assolu-to. Uno spettacolo quel 2-2:pallone da Joao Mario, luiche lo fa passare sotto la pri-ma gamba e poi tac. Gol ditacco: vale il prezzo del bi-glietto, un tagliando nonper la prima fila ma per Por-togallo-Croazia, comunqueuna bella sintesi di tecnicacalcistica.

    RECORDMAN In tutto que-sto, almeno, CR7 ha tagliatoun bel traguardo: il primogiocatore ad aver segnato in

    quattro edizioni degli Euro-pei e solo Roi Michel Platiniha segnato pi di lui (nove aotto). Sono contento per imiei record, una partita fo-le,ma contava passare il tur-

    no. Siamo stati tre volte fuori etre volte dentro. Contro la Cro-azia metteremo in mostra lenostre armi. Oltre a questo eincludendo i vari assist, Ronal-do ha messo lo zampino in pigol di qualunque altro nellastoria dei campionati europei.Ha ritrovato il gol CR7 e lo hafatto con due situazioni tipi-che: cross dai lati e lui che met-te insieme uno show. Spettaco-lo che aveva provato anche nelprimo tempo: punizione daqualsiasi parte ed ecco che i tiri

    vanno pi fuori che nello spec-chio, e nello specchio c il qua-rantenne Kiraly, bravo prima,un po fermo sul gol di Nani eattonito nei millesimi di secon-do della doppietta segnata daiCristiano.

    IL LAGO E LA FINALECristianocomunque aveva vissuto unamattinata nervosa: non avevaapprezzato lintrusione di ungiornalista di Cmtv, la tv delquotidiano lusitano Correioda Manha, durante la passeg-giata che gli uomini di Fernan-do Santos stavano facendo vi-cino lhotel di Lione. Sei pron-to per la partita con lUnghe-ria?, questa la domanda delgiornalista alla quale Ronaldoha reagito malamente, strap-pando il microfono dalle manidel cronista e lanciandolo nellago l vicino. Prodromi di gior-nata difficoltosa. Ma per fortu-na che c il c.t. Santos a veder-la rosea. Sono contento per

    Cristiano: senza gol come senoi tutti non avessimo il paneda mangiare. Vogliamo rag-giungere la finale e vincerla.

    m.d.v. RIPRODUZIONE RISERVATA

    LIN

    DICE

    DIPERICOLOS

    IT

    59PORTOGALLO

    SICS-GDS

    41UNGHERIA

    L'indice di pericolosit pesa le azionida gol per capire chi ha fao

    di pi per vincere.In media si segna un gol ogni 35 punti

    RISULTATO DELLINDICE 1-1

    Matteo Dalla ViteINVIATO A LIONE (FRANCIA)

    Un Cristianazo? S e no.Perch CR7 si alza dalletto dei suoi sogni do-

    rati, piazza una doppietta far-cita anche da un colpo di taccocinematografico ma alla fine siritrova dentro un piccolo incu-bo. Quello del terzo posto.Contro la Croazia. Partita paz-

    zesca, slabbrata, funny, conlUngheria che pa