La Gazzetta dello Sport - 18/12/2011

download La Gazzetta dello Sport - 18/12/2011

of 44

Transcript of La Gazzetta dello Sport - 18/12/2011

www.gazzetta.it domenica 18 dicembre 2011 1,20 ITALIA

REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO

anno numero Anno LXVII Numero 51

A TORINO MATRI PARTIRA IN PANCHINA. TESSER: VOGLIO INTENSITA

ALLOLIMPICO SCONTRO DIRETTO TRA DUE PROTAGONISTE

Del PieroQuagliarella una Juve pi tecnicaDopo 55 anni i bianconeri ritrovano il Novara. Conte ordina: Concentrazione. Con due vittorie la certezza del primatoOLIVERO, MADDALUNO ALLE PAGINE 89

C LazioUdinese duello dalta quotaPer Guidolin la possibilit di confermarsi in vetta Ma Reja che scommette su Rocchi pu scavalcarloSTOPPINI, MEROI ALLE PAGINE 1213

3 Alessandro Del Piero, 37 anni CANONIERO

3 Miroslav Klose, 33 anni e Tot Di Natale, 34

VOLATA DI NATALE

A CESENA RANIERI PUNTA SU MILITO

SCATTO MILANIl Siena resiste. Poi Nocerino sblocca il risultato e Ibra, su un rigore generoso, fa il resto: i rossoneri vanno in testaBIANCHI, BOCCI, CENITI, DELLA VALLE E PASOTTO DA PAG. 2 A PAG. 6

La prova del tre per lInter che sogna la rimontaDa sette mesi i nerazzurri non infilano un tris Moratti e calciopoli: Mai detto s allaccordoELEFANTE, GALDI, PICCIONI PAGINE 1011

AL SAN PAOLO IN CAMPO ALLE 20.45

Il Napoli si prende Vargas La Roma rilancia TottiCECCHINI, MALFITANO A PAGINA 15

GLI ALTRI ANTICIPI SEGNA ANCORA DENIS

Atalanta pari a Firenze Chievo, due gol al CagliariCALAMAI, LICARI, GOZZINI ALLE PAGINE 1617

ilCommento

ADESSO RISCHIANO DI PIU GLI AVVERSARIDI ANDREA SCHIANCHI

3 Zlatan Ibrahimovic, 30anni. Ieri ha segnato il gol numero 10 in campionato

Serie A / 16 GIORNATAPARTITE Ieri CHIEVOCAGLIARI 20 FIORENTINAATALANTA 22 MILANSIENA 20 Oggi (ore 15) CATANIAPALERMO CESENAINTER GENOABOLOGNA JUVENTUSNOVARA PARMALECCE LAZIOUDINESE (ore 20.45) NAPOLIROMA (ore 20.45) CLASSIFICA MILAN* 31 JUVENTUS 30 UDINESE 30 LAZIO 28 NAPOLI 21 PALERMO 20 INTER 20 CHIEVO* 19 GENOA 18 ROMA 18 CATANIA 18 CAGLIARI* 18 PARMA 17 ATALANTA** 17 FIORENTINA* 17 BOLOGNA 15 SIENA* 14 CESENA 12 NOVARA 11 LECCE 8

Il Milan, come un bambino perbene, scrive la letterina di Babbo Natale, promette di essere ancora pi bravo e ancora pi buono e spedi sce Nocerino a imbucarla. Messaggio recapi tato, con sigillo di Ibrahimovic in calce. Ros soneri in vetta per una notte.LARTICOLO A PAGINA 8

* Una partita in pi ** Penalizzata di 6 punti e 1 partita in pi

LA STORIA LA STELLA NBA DIVORZIA

MONDIALE CLUB LA FINALE CON IL SANTOS ALLE 11.30

Troppi tradimenti e la moglie molla Kobe BryantVanessa gli era stata accanto al processo per stupro, adesso si stufata11 2 1 8>LOPES PEGNA A PAGINA 43 3 Kobe Bryant e Vanessa EPA

Neymar sfida MessiBara vacanziero, Piqu in ritiro con ShakiraIl brasiliano: Vorrei la maglia di Puyol: nei videogiochi lo prendo sempre per fermare Leo. Guardiola: Il loro contropiede efficace come quello del Real. Intanto in Spagna il Real ha battuto il Siviglia (62) con una tripletta di Ronaldo assicurandosi di chiudere lanno in testa alla Liga.CONDO, RICCI ALLE PAGINE 2021

SERIE B PARI DEL SASSUOLO

NASCE IL NEGOZIO GAZZETTA

3 Antenucci e Bianchi delusi RAMELLA

3 La vetrina del Gazza Store BOZZANI

9 771120 506000

NOVITA MUSI MENO ALTI PER REGOLAMENTO

Come cambier la F.1 Vietata larma Red BullPIOLA A PAGINA 29

IL ROMPI PALLONEDI GENE GNOCCHI

w

Moratti nei guai. Secondo la guardia di Finanza, Milito considerato bene immobile e quindi soggetto ad Ici.

Il Torino va k.o. a Modena. Oggi tocca al VeronaALLE PAGINE 222325

C GazzaStore a Milano in pieno centroMANCINI A PAGINA 38

2

LA GAZZETTA SPORTIVA

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

SERIE A ANTICIPO 16a GIORNATA

NOCE+IBRA E IL MILAN SORPASSAServe la strana coppia per ritornare in testaRossoneri lenti, poi il Siena cede al 6o gol del centrocampista E Allegri riesce a chiudere il 2011 imbattuto a San Siroio di numeri di Ibra (e un bel tiro al volo ma alto), due tocchi di Robinho: il minimo sindacale. Le azioni parlavano e sembravano dire: andiamo con calma, tanto prima o poi il gol lo facciamo. Ma con questo andazzo, persino un Siena dimesso, senza pressing nemmeno in mezzo al campo (il povero Bolzoni lo faceva da solo) stava cominciando a sperare in uno 0-0. Mentre poco prima il presidente Mezzaroma aveva dichiarato in tv che contiamo molto su Destro, vogliamo regalare il nuovo centravanti alla Nazionale, dopo averlo dato allUnder 21, il suo allenatore SanniFABIO BIANCHI MILANO

I compagni vanno ad abbracciare Zlatan Ibrahimovic, 30 anni, dopo il rigore del definitivo 2-0 per il Milan PEGASO

MILAN

SIENA

mancata soltanto una cosa, perch la festa fosse davvero completa: un gol del tenero Pato, entrato una mezzoretta per Robinho. Ibra e compagnia ci hanno provato a metterlo in porta, ma tra parate di Brkic e stinchi di Del Grosso, non andata. Pazienza, Pato, per il Milan comunque toda joia, toda beleza. Bologna gi un ricordo, regolato il Siena, San Siro che chiude imbattuto il 2011, vetta della classifica per una notte, Ibra che aggancia Di Natale e tallona Denis tra i cannonieri. E un Nocerino sempre pi goleador. Non si citava Pato a caso. singolare che con la batteria di fuoriclasse l davanti, tocchi spesso al mastino di Napoli risolvere le partite dei rossoneri. Sei reti in campionato, e quasi tutte decisive. Compresa questultima. Nocerino lasso nella manica di Allegri, in attesa che i vari Robinho, Pato e anche Ibrahimovic, sempre in generosa vena di assist, trovino una certa regolarit sotto porta.Minimo sforzo Nocerino stato de-

2(4-3-1-2) Amelia; Bonera, Mexes, Thiago Silva, Taiwo; Seedorf (dall11 s.t. Aquilani), Van Bommel, Nocerino; Boateng (dal 28 s.t. Emanuelson); Ibrahimovic, Robinho (dal 20 s.t. Pato). PANCHINA Abbiati, Di Sciglio, Ambrosini, El Shaarawi. ALLENATORE Allegri. ESPULSI nessuno. AMMONITI Seedorf per gioco scorretto. GIUDIZIO 77 PRIMO TEMPO 0-0 MARCATORI Nocerino al 10, Ibrahimovic su rigore al 19 s.t. ARBITRO Bergonzi di Genova. ALLENATORE Sannino. ESPULSI nessuno.

0(4-4-1-1) Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Angelo, Bolzoni, Gazzi (dal 15 s.t. Grossi), Reginaldo (dal 12 s.t. DAgostino); Brienza (dal 37 s.t. Destro); Calai. PANCHINA Pegolo, Rosi, Pesoli, Mannini. AMMONITI Gazzi e Brkic per gioco scorretto.

no lo faceva sedere tristemente in panchina, e in buona compagnia. Cera pure DAgostino. Intenzioni pi chiare di cos: proviamo il miracolo di non prenderle, al limite perdiamo senza vergogna e ci concentriamo sul turno infrasettimanale con la Fiorentina, sfida pi alla nostra portata, se non altro perch ce la giochiamo in casa. Eppure, con queste premesse, il Milan allinizio ha fatto fatica, e non certo per le assenze in difesa dove anzi i vari Bonera (bravo), Mexes e Taiwo se la sono cavata (anche per assenza di rivali) ma proprio perch non alzava mai il ritmo.

Coazione a ripetere Cos il Siena

aveva buon gioco in difesa, con Rossettini attento in mezzo e le fasce stracoperte dal 4-4-1-1 toscano. Peccato che in fase di rilancio, non ci fosse uno che sia uno del Siena a riuscire a tenere palla e far salire la squadra. Il Milan la riconquistava subito, senza nemmeno sbattersi troppo nel pressing, ricamava lento le azioni fino allarea, trovava magari unoccasione (come il tiro di Boateng respinto) ma il pi delle volte si faceva risbattere fuori dallarea. E ricominciava, lento, in una sorta di

NOTE spettatori paganti 10.578, incasso di 301.079 euro; abbonati 31.181, quota di 838.733,63 euro. Angoli 6-3. In fuorigioco 2-5. Recuperi: p.t. 0, s.t. 4.

il Film

POSSESSO PALLA

PASSAGGI POSITIVI

MILAN 65,5% TIRI IN PORTA

SIENA 34,5%

MILAN 87,76% TIRI FUORI

IIIIIIIMILAN 7

III IIIIIISIENA 3 MILAN 6 SECONDO TEMPO

Due botti in 9: Nocerino trova SIENA 77,65% il sesto sigillo III Poi ci pensa Ibra SIENA 3

cisivo perch il Milan se la stava prendendo un po troppo comoda. Andamento lento, come gli capita spesso, ritmo monocorde, mai un soprassalto, unaccelerazione. Qualche guizzo di Boateng, un pa-

MOMENTI CHIAVE PRIMO TEMPO 16 Su cross di Van Bommel, Ibrahimovic difende palla e gira al volo: alto. 20 Robinho dentro per Boateng che si libera e tira: respinge Brkic. 23 Occasionissima per Bolzoni, pescato solo in area da Brienza, il tiro scavalca Amelia ma finisce lentamente a sfiorare il palo.

per Nocerino che trova il varco, anche se il tiro deviato leggermente da Bolzoni. c GOL! 19 Robinho lancia Boateng che, sulluscita di Brkic, cade. Ibra trasforma il rigore. 27 Nocerino crossa per Pato: tiro a colpo sicuro, salva Del Grosso.

c GOL! 10 Angolo di Boateng, Robinho dietro

10 secondo tempo Bomber Nocerino sblocca il risultato Sugli sviluppi di un angolo battuto da Seedorf, Robinho tocca per Nocerino, che dal limite trova la rete del vantaggio: 6o gol in campionato per lui IMAGE SPORT

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

LA GAZZETTA SPORTIVA

3

#

IL PROTAGONISTA ANTONIO NOCERINO

Il colpo low cost che si vestito da cannoniereLex Palermo e un bottino di reti che non immaginava nemmeno lui. Per me qualcosa in pi. Galliani: E stratosferico. Ma io lo preferisco quando sta a sinistraLabbraccio con Tavana Noceri-

campo per abbracciare Marco Amelia, amico di vecchia data, e poi Rudi Tavana, il dottore che lha aiutato a guarire dal problema alla coscia sinistra. Sono andato da Amelia perch ha passato una brutta settimana dopo Bologna ha spiegato il centrocampista . Per me il gol un di pi, non pensavo di farne cos tanti. Per mi godo questo momento.Dalle critiche agli applausi Que-

il ConfrontoZLATAN IBRAHIMOVIC 30 anni attaccante ANTONIO NOCERINO 26 anni centrocampista

FABIANA DELLA VALLE MILANO

GOL

1coazione a ripetere. Paradossalmente, loccasione pi ghiotta lha avuta il Siena con Bolzoni, nellunico contropiede riuscito.La svolta Il lampo di Nocerino,

1 1 47 1 2

imbeccato da Robinho sugli sviluppi di un calcio dangolo, ha sbloccato lempasse rossonero, per la verit entrato un po pi deciso nel secondo round. E si sono aperte nuove prospettive: il Siena ha dovuto, gioco forza, mostrare almeno un minimo di reazione allargando le maglie, Sannino ha inserito subito DAgostino per Reginaldo, giocatore che verr ricor-

dato non per questa o altre partite, ma per aver avuto una fidanzata in comune con George Clooney. Allegri ha inserito via via Aquilani (per Seedorf), Pato (per uno smorto Robinho) che ha avuto le occasioni citate, ed Emanuelson per un buon Boateng, che prima di uscire ha avuto il merito, chiamiamolo cos, di procurarsi il rigorino (il contatto con Brkic c ma lui cade prima) del definitivo 2-0. entrato anche Destro, ma una manciata di minuti. Anche se fosse entrato prima, non sarebbe cambiato nulla con un Siena cos. RIPRODUZIONE RISERVATA

TIRI IN PORTA

1 33DRIBBLING

PASSAGGI POSITIVI

2CONTRASTI VINTI

4

Lattaccante che non taspetti non avr la classe di Ibrahimovic ma ormai ha sviluppato un tale feeling con il gol che quasi quasi ci si sorprende quando non entra nel tabellino dei marcatori. Antonio Nocerino aveva segnato 6 reti in una stessa stagione solo nel 2006-07, quando era al Piacenza, in Serie B. Ieri lex rosanero salito a quota sei e non siamo nemmeno a met del campionato. Nocerino a Palermo aveva centrato la porta sei volte in tre stagioni, questanno gi diventato il secondo cannoniere rossonero. Meglio di lui ha fatto solo Ibrahimovic (che con 10 gol ha raggiunto Di Natale al secondo posto della classifica dei marcatori). Antonio davanti e Boateng, Robinho e Pato dietro.

no ci ha messo un attimo a entrare nei meccanismi del gioco di Allegri. Lallenatore voleva una mezzala che gli regalasse tagli e inserimenti a volont e lui lha accontentato. Ieri ha giocato prima a sinistra (la posizione che preferisce), poi a destra e infine di nuovo a sinistra con lingresso in campo di Aquilani. Ha corso come un matto, ha segnato e ha confezionato una palla doro per Pato. Nocerino nel Milan ormai si sente a casa, a Milanello ha gi conquistato tutti, dai compagni fino allultimo dei magazzinieri. Ha la positivit del ragazzo del Sud e una voglia di sacrificarsi che lo fa apprezzare da tutti. A Bologna la sua assenza si sentita parecchio, per questo ha fatto il possibile per recuperare in fretta dallinfortunio. Il Milan aveva bisogno anche di lui per continuare la ricorsa al primo posto e Noce non se l fatto ripetere due vote. Dopo il gol si fatto tutto il

sto Nocerino, generoso e testardo, rimasto legatissimo al Palermo. Nocerino napoletano e ha una moglie torinese, Federica, conosciuta quando giocava nelle giovanili bianconere. Hanno due figli, un maschietto di due anni e mezzo e una femminuccia di pochi mesi. Nocerino ama la vita tranquilla e ha una passione per i tatuaggi. A Milano esce poco, tutto casa e allenamenti. stato bravo a farsi scivolare addosso le perplessit iniziali e ha scelto di rispondere solo sul campo: Allinizio sono stato criticato dalla maggior parte dei giornalisti, per non mi sono mai abbattuto. Sapevo che avrei potuto dimostrare ci che valevo. Cos ho fatto lunica cosa che so: mi sono messo a lavorare. Testa bassa e pedalare: cos lacquisto last minute e low cost diventato preziosissimo.Obiettivo 15 gol Tevez? I nostri

attaccanti segnano. E poi noi abbiamo Nocerino..., lo elogia Daniele Bonera. Adriano Galliani, artefice delloperazione Nocerino, entusiasta: Fantastico, incredibile, stratosferico e formidabile. A sinistra per, perch a destra medio, io lo dico sempre ad Allegri... Questo gol importantissimo, Nocerino merita di essere celebrato. Spero che arrivi a 15 gol aggiunge Massimiliano Allegri . Si sta affermando e ha delle buone qualit. un giocatore che sta confermando di essere da Milan. Pi che un complimento unincoronazione. RIPRODUZIONE RISERVATA

la MoviolaDI FRANCESCO CENITI

Boateng cerca il contatto: il rigore dato generosoIl Milan chiude la partita al 17 della ripresa con un rigore dato da Bergonzi per un presunto fallo di Brkic su Boateng (nella foto). Alla moviola si scopre che il contatto tra il piede sinistro del rossonero e il ginocchio del portiere ospite cercato dal milanista che trascina la gamba fino allimpatto. Lazione nasce da una ripartenza veloce, con larbitro costretto a inseguire i giocatori. Insomma, al replay il penalty appare generoso, ma in diretta il fallo sembrava netto. Giusto, comunque, il giallo mostrato a Brkic: Boateng non in possesso del pallone. Per il resto gara non difficile. Giuste le altre due ammonizioni per Seedorf e Gazzi.

19 secondo tempo Ibra dal dischetto non sbaglia: e il Milan vola in testa Passano appena nove minuti dal vantaggio rossonero e larbitro concede un rigore per unuscita di Brkic su Boateng. Sul dischetto va Ibra: 2-0 IMAGE SPORT

4

LA GAZZETTA SPORTIVA

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

i nost i sponsor

grazie di aver partecipato al nostro Natale:

inter sostiene emergency - www.emergency.it

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

LA GAZZETTA SPORTIVA

5#

SERIE A ANTICIPO 16a GIORNATA

Bravo Milan Ho visto tanto possesso pallaBerlusconi a San Siro: La vittoria meritata Su Tevez sono ottimista. Voglio lo scudetto

non allaltezza. Insomma, tirata una brutta aria soprattutto in tempi di rinnovi contrattuali fin quando il Cavaliere stato nuovamente avvistato nei meandri di San Siro. E tutti i cattivi pensieri sono rientrati. Berlusconi aveva semplicemente visto la ripresa al caldo, in uno sky box.Ottimismo Lassopimento del

I NUMERI

40

IL TECNICO ROSSONERO

primo tempo si trasformato in esultanza ai gol di Nocerino e Ibra e a fine partita lex premier visibilmente contento: Sono soddisfatto di questo due a zero, abbiamo meritato la vittoria. Abbiamo fatto un possesso palla doppio rispetto al Siena e il risultato buono. Pato in panchina? Io preferisco sempre le due punte. Robinho forse ha giocato in posizione troppo arretrata, da trequartista. Sar la forza dellabitudine. Poi fa un accenno al mercato: Su Tevez sono ottimista. Aspettiamo e vediamo. Se ho altri desideri oltre a lui? No, andiamo bene cos. Abbiamo unottima rosa e contiamo di vincere il campionato.Passione Dunque per una sera la parola Barcellona bandita. Non ci sono paragoni scomodi. Perch in campionato il Milan riesce a mettere le partite sui binari giusti anche quando la squadra gioca sotto ritmo per un tempo. In questo periodo Berlusconi molto vicino al suo club. I diversi impegni politici ovviamente lo mettono in condizione di dedicarsi pi da vicino alle sue passioni e dunque, dopo aver visto Milan-Bara e partecipato alla festa di Natale societaria, ieri sera ha rimesso piede a San Siro per far sentire il suo attaccamento ai colori. Racconta Galliani: La passione del presidente sempre rimasta uguale, immutata. Anche il mio rapporto con lui non si mai allentato di un millimetro. Anche quando era presidente del consiglio. Berlusconi lanima di questa societ. Fin quando sar lui presidente il Milan sar in alto in classifica. un fuoriclasse, lunico davvero indispensabile in questo club. Possesso palla Un presidente

le sconfitte del Milan in casa in campionato nellanno solare 2011. In totale ha giocato 18 partite: 13 successi e 5 pareggi. Ha fatto 46 gol e ne ha subiti 10.

Massimiliano Allegri, 44 anni ANSA

le sconfitte consecutive del Siena in campionato. Prima di ieri, i toscani avevano perso con Inter in casa (1-0), Bologna fuori (1-0) e Genoa in casa (2-0).

4

Allegri: Vinco giocando cos? E buon segnoFABIANA DELLA VALLE MILANO

In alto, il patron rossonero Silvio Berlusconi assiste alla gara con (da sin.) Ariedo Braida, Paolo Berlusconi, Adriano Galliani, il figlio e Barbara Berlusconi. Nellintervallo, lex premier abbandona lo stadio ANSA-SKYMARCO PASOTTO MILANO

LA DELUSIONE DEL TECNICO BIANCONERO

Quando stato inquadrato qualche minuto prima dellintervallo aveva unespressione a met fra il pensieroso e lassopito. Poi, quando le telecamere lhanno di nuovo cercato subito dopo linizio della ripresa, la poltrona presidenziale accanto a Galliani era vuota. Silvio Berlusconi non cera pi. E quella sedia rimasta libera fino al novantesimo. Troppo freddo? Un primo tempo talmente noioso da decidere di aver visto abbastanza? Fino a quando il Cavaliere non ricomparso a fine gara nel ventre dello stadio, e poi nello spogliatoio rossonero, si sono rincorsi gli scenari pi variopinti. Il pi gettonato era che il numero uno di via Turati fosse tornato a casa dopo quarantacinque minuti ritenuti

Sannino: Lasciati troppi spazi al Milan Il rigore? Brkic ha tolto tutto...MILANO Quando laltro ieri Giuseppe Sannino aveva chiesto ai suoi di entrare in campo a San Siro senza un volto e senza un nome in modo da essere umili e spensierati, probabilmente non voleva essere preso cos alla lettera. Chiaro, a priori non sono questi i campi dove il Siena deve guadagnarsi la salvezza, ma un briciolo di personalit in pi non sarebbe guastata. Specialmente dalla mediana in su. Invece il tracollo stato per forza di cose soltanto una questione di tempo: un atteggiamento cos rinunciatario - occasione di Bolzoni a parte - equivalso a consegnare la partita al Milan. Ora il piatto piange: nelle ultime 6 partite il Siena ha conquistato un solo punto e la zona retrocessione sempre pi vicina. Dubbi Purtroppo abbiamo lasciato troppi spazi - racconta il tecnico bianconero -. Abbiamo giocato come sappiamo fino al primo gol, poi il secondo ha chiuso la partita. So bene che cosa vuol dire non vincere da tante giornate, adesso occorre assolutamente finire lanno invertendo la tendenza. Il rigore? Brkic toglie le mani, toglie tutto... Ma inutile stare a recriminare, siamo stati noi a farci trovare sguarniti.m. pas. RIPRODUZIONE RISERVATA

Ormai la scaramanzia sempre la stessa: quando Ibrahimovic si sistema sul dischetto, Massimiliano Allegri gira le spalle alla porta avversaria e aspetta il boato del pubblico per voltarsi. Allegri aveva guardato il rigore tirato da Zlatan a Cesena nella stagione scorsa e lo svedese aveva sbagliato. Da allora non ne ha pi visto uno e Ibra ha sempre fatto centro. Il gol numero dieci dello svedese riporta il Milan in testa alla classifica almeno per una notte. Issarsi al primo posto prima della sosta: lobiettivo dichiarato di Allegri ancora raggiungibile, baster vincere a Cagliari e sperare che dagli incroci delle altre (Juve, Udinese e Lazio), arrivi un aiutino. Sapevamo che poteva essere una partita dedicata - esordisce il tecnico rossonero -. Siamo partiti bene, poi ci siamo spenti cercando troppe occasioni personali, il campo non ci ha agevolato e abbiamo rischiato di andare sotto. Per abbiamo avuto pazienza e dopo il gol la partita andata in discesa. Forse non abbiamo giocato benissimo, per non si pu pretendere di vincere facendo sempre il massimo, a volte giochi male e vinci. Anche questo un buon segno.Un anno senza sconfitte Quello che conta che il Milan ha portato a casa il decimo risultato utile consecutivo e che a San Siro diventato imbattibile: non ha mai perso nel 2011 e nelle ultime 5 partite ha schiantato tutti. Stasera abbiamo mostrato una sicurezza difensiva - continua -. Queste partite o le sblocchi subito oppure devi avere la forza di continuare a giocare finch non trovi loccasione giusta per fare gol. Adesso dobbiamo andare a Cagliari e prendere altri tre punti: lunica cosa che conta. Il rigore su Boateng? Mi pare che ci sia, il contatto c. Bravi i nuovi Allegri col Siena ha scelto di schierare Seedorf (parso arrabbiato al momento della sostituzione) a destra per non spostare Nocerino: Ho chiesto a Clarence di giocare l perch con le qualit che ha credevo fosse indifferente. Anche perch Nocerino a sinistra un altro giocatore. Taiwo potr solo migliorare, E Mexes ha fatto una buona partita. Oggi si torna al lavoro: marted a Cagliari vietato sbagliare. RIPRODUZIONE RISERVATA

tuttofare. Finanziatore, consigliere, tattico, motivatore. C tutto questo nellintervento dellex premier dellaltro giorno, quando ha chiarito come avrebbe voluto vedere il suo Milan. Ieri sera, quando stata inquadrata quella sedia vuota, balenato qualche brutto pensiero. Poi la coppia Nocerino-Ibra ha scardinato dubbi e avversari. E il Cavaliere ha finalmente potuto godersi il possesso palla. Allegri gli ha lanciato un messaggio: Se ha degli appunti da darmi li accetto volentieri perch sono sempre giusti. Questa vittoria dedicata anche a lui. RIPRODUZIONE RISERVATA

Un vero uomo non conosce la paura... e sa come risintonizzare il suo decoderDMAX free sul digitale terrestre canale 52Disponibile su Sky canale 140 Il canale oltre le solite regole

6

LA GAZZETTA SPORTIVA

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

SERIE A ANTICIPO 16a GIORNATAle Pagelledi ALESSANDRA BOCCI

MILAN BONERA SE LA CAVA

6,5Primo tempo al di sotto del minimo sindacale, ma poi vince.

6lallenatore AllegriInevitabile pensare che abbia pettinato i suoi fra il 1o e il 2o tempo, e in qualche modo ha fatto effetto. Osa con Taiwo, ma a centrocampo riporta Nocerino a destra, e non giova.

CON ESPERIENZA h 7 il migliore NocerinoUn uomo ovunque, davvero. Tira la carretta quando gli altri traccheggiano, recupera palloni e costruisce. Soprattutto, non gioca quasi mai allindietro. Indispensabile.

SIENA BRIENZA A SPRAZZI,

5

5,5lallenatore SanninoEra la sua prima partita a San Siro. Ci sono stato soltanto da spettatore, diceva alla vigilia. Purtroppo per lui il Siena ha fatto da spettatore anche ieri sera.

BENE ROSSETTINI h 6,5migliore Bolzoni ilDa ex interista deve avere il dente avvelenato. Ha loccasione migliore e la palla esce di poco. Per nulla sorpreso e scioccato dallavvenimento, continua a macinare.

Gioca troppo poco per creare pericoli non casuali.

6,5AmeliaProntissimo su Bolzoni, e per un portiere non facile essere reattivo se il lavoro non abbonda. Considerando che ha giocato da mezzo infortunato ha dato risposte pi che positive.

6,5BoneraSi d un gran daffare sulla destra. Di solito quello il posto del trenino Abate: Bonera un altro tipo di giocatore, ma supplisce con esperienza e intelligenza.

6MexesPrima presenza da titolare in campionato, senza affanni e senza acuti, daltra parte resi impossibili dalla rarit delle giocate dattacco degli avversari.

6Thiago SilvaMeno visibile del solito, meno limpido nel fare ripartire il gioco, compito adattissimo a un difensore con i suoi piedi. Ma in difesa lapatia del primo tempo si nota meno.

6TaiwoI piedi, dicono, sono buoni, e si vede da qualche lancio che impreziosisce la partita. La fase difensiva per ancora abbastanza approssimativa. Da rivedere.

5,5SeedorfSpostato qua e l, non rende granch. Fa del suo meglio per accontentare lallenatore, ma gioca nel temp pi opaco. Viene sostituito e reagisce con insolito nervosismo.

6BrkicPrende un gol senza colpe, e un rigore in maniera ancora pi innocente. Il contatto c, ma certamente enfatizzato dalla caduta rovinosa del Boa.

6VitielloSulla destra trova Robinho che galoppa e lo dribbla, e per sua fortuna molto spesso si accascia al momento di concretizzare tanta bellezza.

6,5RossettiniIl paragone scherzoso potrebbe essere con Piqu, che ricorda nel fisico e nelle movenze. A parte questo, efficace e cerca di non mollare mai, anche su Ibra.

5,5TerziUn po pi incerto di Rossettini, meno reattivo e dinamico. Spesso viene salvato dal desiderio insopprimibile del Milan di cincischiare col pallone fino allarea piccola.

6Del GrossoRude, ma efficacissimo in un paio di salvataggi che lo fanno notare nellatteggiamento slavato del Siena a San Siro.

5,5AngeloSoffre a centrocampo. Soffre Nocerino, soffre tutti quelli che passano. E quando la pressione del Milan si alza va ancora pi in difficolt.

6Van BommelFa il vigile in mezzo al campo, smista il traffico. Ha ripreso i ritmi di qualche settimana fa, mentre contro il Chievo aveva giocato con pi ardore.

7BoatengMeglio come trequartista che come tuffatore. Non aiuta larbitro con la caduta, ma per il resto , almeno a tratti, allaltezza della sua fama di uomo-chiave. (Emanuelson 5,5)

6,5IbrahimovicAmpiamente al di sotto della sufficienza per gran parte del primo tempo, si risveglia con il calcio di rigore, che realizza con precisione chirurgica. E si rimette in moto.

6RobinhoSpreca e crea, crea e spreca. Un giocatore destinato a dividere gli animi, ma non si pu non considerare labilit suprema nel tocco come nel gioco di sacrificio.

6AquilaniEntra al posto di Seedorf, quando Boateng ha gi deciso di dare la scossa alla partita a modo suo. Prova anche il tiro, ma meno preciso rispetto alle prime uscite.

6PatoSufficienza determinata dalla bellezza del tiro che scocca appena entrato in campo. Per il resto, tutte le frecce restano nel suo arco, e le palle buone fornite da Ibra pure.

5,5GazziBalla e qualche volta cerca di usare le cattive maniere, ma neppure troppo spesso. Non riesce mai a essere incisivo in mezzo al campo, dove il Milan anche se non crea vigila.

5,5ReginaldoDa lui si pretenderebbe fantasia, ma colpisce pi che altro lindolenza. Arriva al tiro una volta per sbaglio, e a centrocampo combina davvero poco.

6BrienzaEvanescente, come si suol dire. Dovrebbe portare guizzi e qualit, invece non porta quasi nulla. Per sullo 0-0 d a Bolzoni una palla che fa impallidire Amelia. (Destro s.v.)

5CalaiSolo soletto, non tocca praticamente un pallone. Il Siena non gioca come aveva chiesto il suo allenatore con spensieratezza, produce zero e luomo pi avanzato ne risente.

6DAgostinoPrende il posto di Reginaldo e fa qualcosa di pi, ma neppure lui riesce a creare pericoli ragionati per un Milan deciso a prendersi i tre punti anche senza ammattire.

5,5GrossiEntra al posto di Gazzi, quando Allegri ha gi dato una strigliata ai suoi giocatori. E non pu far nulla per rendersi pi utile del compagno.

TERNA ARBITRALE: BERGONZI 5 Vittima dello spirito natalizio (per il Milan) e della caduta di Boateng, concede un rigore piuttosto generoso. Preti 6; La Rocca 6.

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

LA GAZZETTA SPORTIVA

7

Insieme a FIVE, Giampaolo Pazzini e Andrea Ranocchia sostengono Inter Campus.Parte del ricavato della vendita di FIVE sar devoluto a favore del programma sociale Inter Campus Paraguay, a beneficio di 250 bambini bisognosi. www.intercampus.inter.it

sostiene Inter Campus5 diamanti per i 5 trofei del 2010 Serie limitata Movimento automatico Cassa in acciaio brunito Vetro zaffiro antigraffio Waterproof 100 mt Prezzo 320

www.orologiointer.com - Numero Verde 800.97.41.41

8

LA GAZZETTA SPORTIVA

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

SERIE AilCommentodi ANDREA SCHIANCHI

I NUMERI

40

DAL 2005 I BIANCONERI NON ERANO AL COMANDO PRIMA DELLA PAUSA

Milan: ora rischiano di pi gli avversariIl Milan, come un bambino perbene, scrive la letterina di Babbo Natale, promette di essere ancora pi bravo e ancora pi buono e spedisce Nocerino a imbucarla. Messaggio recapitato, con sigillo di Ibrahimovic in calce. Rossoneri in vetta per una notte, in attesa dei risultati di Juventus, Lazio e Udinese. Non un mistero la richiesta fatta a Babbo Natale: andare in vacanza con il primo posto in classifica in tasca. Se tutto, ma proprio tutto, gira per il verso giusto (Juve e Udinese devono raccogliere al massimo 4 punti in due gare e i rossoneri hanno lobbligo di vincere marted sera a Cagliari), la banda Allegri pu banchettare con panettone e spumante. Il calendario dalla parte del Milan, perch le altre tre pretendenti al regalo pi bello devono scannarsi fra di loro. Oggi Lazio-Udinese una specie di spareggio per il ruolo di sorpresona del campionato, e mercoled Udinese-Juventus dir molte verit. Il Milan, invece, atteso da una trasferta a Cagliari: viaggetto abbastanza comodo, anche se non va dimenticato che lultima gita a Bologna costata un paio di punticini. Certo che se Nocerino continua su questi ritmi, corre, pressa, sinserisce, tira e segna, il Milan in una botte di ferro: ha gi realizzato 6 gol, il centrocampista arrivato in saldo a fine mercato. Come il celebrato Marchisio. Stia tranquillo, Allegri: se qualche volta Pato, Ibra e Robinho hanno voglia di sonnecchiare, c Nocerino pronto a fare gli straordinari. La Juve sperimenta lemergenza. Assenze importanti come quelle di Vucinic e Vidal servono a capire di che pasta fatta la squadra di Conte. Limpegno di oggi contro il Novara non un esame difficile, almeno sulla carta, ma lanalisi complessiva impone di andare oltre il presente: la sfida di mercoled al Friuli contro lUdinese tosta, tostissima. Detto che la Juve ha gi dimostrato di essere una squadra nel vero senso della parola, e che il lavoro di Conte andato ben oltre le aspettative, ora si deve verificare se potr lottare fino in fondo per lo scudetto. Per emettere questo verdetto non esiste miglior giudice di Guidolin, autentico mago della panchina capace di portare la propria formazione lass dove stanno i grandi nonostante, al mercato estivo, siano stati venduti Sanchez, Inler e Zapata. Pensate a che cosa sarebbe adesso lUdinese se avesse ancora i suoi gioielli! La Juve, per superare lostacolo Novara (non proprio una salita in stile Zoncolan, ciclisticamente parlando), si appoggia a Del Piero. E la seconda volta che Ale parte titolare in campionato. Conte gli regala o, meglio, gli concede la platea, ma in cambio si aspetta tanta qualit e, magari, un golletto. E poi, se oggi vittoria sar, tutti in viaggio per Udine, puntando sul fatto che la banda Guidolin si stanchi allOlimpico contro la Lazio. Altra partita per palati fini. La Lazio, zitta zitta, si qualificata in Europa League e, se batte i friulani, si piazza sulla stessa poltrona del Milan a 31 punti. Mica male. Certo che lUdinese, con la miglior difesa del campionato (solo 7 gol incassati), uno dei clienti peggiori per la Lazio. Azzardiamo: sar una gara molto tattica. RIPRODUZIONE RISERVATA

Sconfitte per la Juve dopo 14 giornate: nellera dei tre punti c riuscita solo lInter (2004-05, 2006-07 e 2007-08)GDS

Il record dimbattibilit iniziale per la Juventus in un campionato di serie A; il filotto nel 1949-50 con 15 vittorie e 2 pareggi (17 gare utili anche in B nel 2006-07, con 12 successi e 5 pari)

17

CONTE

Regalo di Natale

I precedenti tra Juve e Novara giocati il 18 dicembre. I confronti entrambi a Novara: 0-0 nel 1938 e 3-2 per la Juve nel 1949, con una tripletta di Boniperti

2

Voglio finire lanno da primo in classificaLa Juve pu arrivare alle feste da leader: Contro il Novara spazio a chi ha giocato menoAntonio Conte, 42 anni GRAFFITI PRESS

I giocatori finora utilizzati da Conte; meno ne hanno schierati solo Fiorentina e Cagliari con 20. Quattro i bianconeri sempre utilizzati: Barzagli, Chiellini, Lichtsteiner e Pepe

21

Perch vedere

JUVENTUS-NOVARA lunico derby piemontese della stagione, il Novara torna a sfidare la Juve dopo 56 anni. Occasione per i bianconeri di andare in fugaJuventus Stadium, ore 15

DAL NOSTRO INVIATO

G.B. OLIVERO VINOVO (Torino)

ro, comunque, non vuole enfatizzare troppo la leadership momentanea: Non guardo la classifica adesso, anche se sta a testimoniare qualcosa di straordinario. chiaro che mi piacerebbe finire lanno vedendo che siamo andati al di l delle pi rosee previsioni, ma non dobbiamo avere lansia della classifica. Non importante come si parte, ma come si arriva: noi dovremo essere lass quando sar davvero importante.Occasione per le riserve Il Natale della Juve non cos bello da sei anni: era il 2005, la stagione dellultimo scudetto vinto sul campo e cancellato dalle sentenze di Calciopoli. Adesso Conte vuole scrivere una storia nuova, ma antica nelle abitudini: E per riuscirci dobbiamo giocare con intensit tutte le partite dal primo allultimo minuto. Contro il Novara mi aspetto grande concentrazione perch abbiamo tutto da perdere e dobbiamo invece guadagnare tre punti. Mancheranno tre titolari, uno per reparto, ed la prima volta: Ma sono sereno e tranquillo anche per-

ch non vero che siamo in calo fisico: a me dispiace addirittura che ci sia la lunga sosta natalizia. La partita contro il Novara unoccasione importante per chi ha giocato di meno e comunque tutti sanno che le gerarchie sono molto mobili.Tante soluzioni In difesa al po-

dovrebbero essere titolari Quagliarella e Del Piero.Non qualificatevi Conte conosce

Natale in testa alla classifica: non il titolo del cinepanettone del 2011, ma lobiettivo della Juve che in questo campionato stata quasi sempre in testa e adesso ci resterebbe male a dover chiudere lanno alle spalle di qualcuno. La squadra di Antonio Conte padrona del proprio destino: con sei punti si godrebbe le vacanze sicuramente al comando da sola, con quattro il rischio di dover condividere il primato sarebbe alto, con tre probabilmente sarebbe costretta a lasciare il primo posto. Il tecnico biancone-

sto di Bonucci giocher De Ceglie con lo spostamento di Chiellini al centro: Durante il campionato ci siamo assestati con lo schieramento che prevedeva in pratica tre centrali perch Chiellini non un vero terzino. Per De Ceglie d ogni tipo di garanzie. E se la partita dovesse essere complicata a causa degli spazi chiusi, c anche la possibilit di piazzare Estigarribia come terzino sinistro. In questi mesi abbiamo lavorato molto cercando le soluzioni per ogni problema o assenza. A centrocampo mancher Vidal e ci sar probabilmente Giaccherini: Ma anche Pazienza e Marrone meritano considerazione. Di sicuro il Novara si coprir molto, rester indietro e ci serviranno giocatori tecnici. Ecco perch in attacco

bene il Novara: Lho sfidato lanno scorso in B, ha mantenuto lo stesso allenatore e un impianto di gioco collaudato. Dopo 55 anni sfida la Juve e questo un grande premio per la societ, il tecnico e i calciatori. La promozione stata meritata: nulla avviene per caso. E la gara contro il Novara rischia di essere anche pi insidiosa di quella di Udine se non la affronteremo con la giusta mentalit. La battuta pi bella della giornata, comunque, Conte la dedica ai suoi colleghi che indicano la Juve favorita perch non gioca le coppe: Facciamo cos. Visto che siamo ancora a dicembre, a chi pensa che restare fuori dalle manifestazioni europee sia un vantaggio dico di non qualificarsi per la prossima stagione. Cos noi facciamo le coppe di sicuro e loro sono favoriti in campionato. Io rosico quando vedo il sorteggio senza la Juve. E lavora per evitare che succeda ancora. RIPRODUZIONE RISERVATA

TESTA A TESTA LA VOLATA NATALIZIA

LA TRATTATIVA UNOPERAZIONE DA 10 MILIONI: FISSATO A 7 IL RISCATTO OBBLIGATO. IL SIVIGLIA HA PRESO TEMPO

S allofferta per Caceres: prestito a 3 milioniSulluruguaiano c anche il PsgCARLO LAUDISA MILANO

ni, ma la societ prefer destinare le risorse ad altri ruoli.Crescita Nel frattempo Caceres ha confermato in Andalusia le qualit di difensore duttile e di rendimento. E nei piani di Conte pu diventare lalternativa immediata di Lichtsteiner sulla destra, ma pu anche proporsi efficacemente a sinistra. E in tal caso Chiellini potrebbe tornare al suo ruolo preferito di difensore centrale. Ecco perch loperazione-Caceres pu permettere di risparmiare un investimento per

una seconda alternativa nel pacchetto arretrato.Lattesa Al Momento il Siviglia ha preso tempo, anche perch spera inun rialzo del Psg, fattosi avanti da settimane per lesterno assistito da Daniel Fonseca. E innegabile, per, il vantaggio degli juventini: il giocatore vede di buon lidea di tornare, una scommessa per lui. Quindi ora bisogner aspettare, ma con la consapevolezza che il tempo gioca a favore della Juve. RIPRODUZIONE RISERVATA

GDS

La Juventus ha presentato la sua offerta per Martin Caceres. Il club bianconero ha fatto pervenire al Siviglia una proposta che prevede un prestito oneroso (3 milioni di euro) e un obbligo di riscatto (per altri 7 milioni). Quindi la societ disposta

Martin Caceres, 24 anni LINGRIA

a spendere 10 milioni per il difensore uruguaiano che gi stato tesserato per la Juve nella stagione 2010. Allora il 24enne arriv in prestito dal Barcellona con un diritto di riscatto per 12 milio-

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

LA GAZZETTA SPORTIVA

9

DAL NOSTRO INVIATO VINOVO

Del Piero o Quagliarella? No. Del Piero e Quagliarella. Cos almeno pare. Gli ultimi allenamenti fanno pensare che Conte abbia deciso di cambiare radicalmente lattacco lasciando in panchina per un turno Alessandro Matri e puntando sulla voglia di rivalsa di Del Piero e Quagliarella e soprattutto sulla loro tecnica. E questa la parola chiave: Il Novara chiuder gli spazi spiega Conte e noi avremo bisogno di tecnica. Infatti non detto che Del Piero e Quagliarella non possano giocare insieme. Tradotto dal contese: probabile che siano entrambi titolari.Il passato Lanno scorso Qua-

Subito Del Piero con QuagliarellaLallenatore bianconero punta sulla tecnica della coppia. Matri un turno in panchina

I NUMERI

4

GLI AVVERSARI PARLA IL TECNICO

gli anni dallultimo confronto in Serie A tra Juventus e Novara; era il 22 ottobre 1955 e la gara fin 2-2 a Torino

56 12

Attilio Tesser, 53, tecnico del Novara IMAGE SPORT

gliarella e Del Piero hanno giocato insieme dal primo minuto 9 volte: Bari-Juve 1-0, Juve-Samp 3-3 (gol di Quagliarella), Udinese-Juve 0-4 (gol di Quagliarella), Juve-Palermo 1-3, Milan-Juve 1-2 (entrambi in gol), Juve-Cesena 3-1 (entrambi in gol), Brescia-Juve 1-1 (gol di Quagliarella), Juve-Fiorentina 1-1 e Juve-Parma 1-4 (ma per soli 4 minuti, perch poi Fabio si infortun gravemente). In questa stagione sarebbe la prima volta. Del Piero cerca il primo gol nel nuovo stadio e in campionato, Quagliarella vuole evitare di far passare un anno dallultima rete (19 dicembre 2010).Il modulo Con Pepe a destra e

gare a Torino in Serie A, con 7 vittorie dei bianconeri e 5 pareggi. Lultimo incontro nellamichevole del 4 settembre 2003: a Novara 3-2 per la Juve

Tesser ordina: Serve intensit come col NapoliGIUSEPPE MADDALUNO NOVARA

Alessandro Del Piero (a sinistra), 37 anni, con il compagno di squadra Fabio Quagliarella, 28 LAPRESSE

Con Pepe a destra e Giaccherini interno sinistro di centrocampo si torner al 4-2-44-3-3 nel 4-2-4 di inizio stagione. Ormai la Juve si abituata ai cambi di modulo: la duttilit tattica mostrata pi volte in campionato testimonia lottimo lavoro del tecni-

Giaccherini interno sinistro di centrocampo, Conte potrebbe trasformare dallinizio o in corsa lormai classico

co, che in pochi mesi ha dato alla squadra unidentit chiara e unorganizzazione notevole. Portando la Juve in testa alla classifica con tanti elogi per allenatore, giocatori e societ. Anche per questo motivo si fatica a comprendere il senso dello sfogo di ieri, quando in conferenza Conte si lasciato andare: Mi spiaciuto leggere alcune cose perch sono sempre stato trasparente nelle mie scelte. Non voglio arrabbiarmi, capi-

sco che se alleni un grande club ci sono pressioni e critiche di ogni tipo, per non penso di meritare questo. Il riferimento alla poco gradita sottolineatura del mancato inserimento di Del Piero allOlimpico contro la Roma, quando Conte prefer legittimamente puntare su Quagliarella. Condivisibile o meno, ma non era nulla pi di un semplice rilievo critico.gb.o. RIPRODUZIONE RISERVATA

Juventus e Palermo, due impegni in quattro giorni per gli azzurri di Tesser, desiderosi di passare un Natale sereno in attesa che il mercato di gennaio regali al tecnico quelle pedine che ancora mancano per puntare alla salvezza. Il pari con il Napoli ha restituito entusiasmo ma, soprattutto, ha messo in evidenza come il nuovo modulo, 5-3-2, possa garantire pi stabilit. Non solo questione di modulo spiega Tesser , rimango convinto che la differenza la faccia innanzitutto lapproccio della squadra nellaffrontare la partita. A Torino riproporremo la formula vista col Napoli, dato che Conte punta molto sulla fase offensiva dei suoi esterni e con questo modulo siamo pi protetti.Intensit A una squadra come la nostra non

pu mai mancare lintensit conclude Tesser , soprattutto quando affronta avversari che fanno proprio dellintensit la loro arma migliore. Con i bianconeri dovremo essere bravi a rispondere colpo su colpo, o quantomeno a provarci. Non sar facile, andiamo in casa dellunica squadra europea ancora imbattuta. RIPRODUZIONE RISERVATA

HYUNDAI5 ANNI DI TRIPLAGARANZIA DA 7.350 EURO* CON CLIMA

. THE ECONOMIST.FINANZIAMENTO CON RATE DA 30 EURO AL MESE** (TAEG 8,86%) DA OGGI ANCHE CON GPL***

Hyundai raccomanda

Fino al 31 dicembre per avere il massimo indispensabile basta correre da un concessionario Hyundai.Mettiti al volante della Hyundai i10 e goditi la vita: aria condizionata, cinque posti comodi, 5 anni di garanzia con km illimitati, 5 anni di assistenza stradale e 5 anni di controlli gratuiti. Tutto a un prezzo eccezionale e con un finanziamento da non credere: praticamente un euro al giorno. E oggi la tua nuova Hyundai i10 la puoi scegliere anche con kit GPL. Tutto per chi vuole tutto.

Visita le Concessionarie Hyundai o vai sul sito www.hyundai-motor.itGamma i10: consumo urbano/extraurbano/combinato (l/100 km) max: 9,2/6,3/7,3. Emissioni CO 2 max (g/km): 139. Annuncio pubblicitario con nalit promozionale. *Offerta valida per auto disponibili a stock da oltre 120 gg. al 30/11/2011 **Es. rappresentativo di nanziamento per auto in stock presso le concessionarie. Hyundai i10: prezzo 7.350, anticipo 2.850. Importo Netto Finanziato 4.500 in 84 mesi; importo totale dovuto dal consumatore 6.457,92; ammontare delle prime 36 rate mensili 30 + 48 rate mensili 107; tasso di interesse TAN 7,50% (tasso sso); spese comprese nel costo totale del credito: istruttoria 0, spese incasso rate 2,50 cad a mezzo rid, produzione e invio lettera conferma contratto 1,00; comunicazioni periodiche 2,81 (almeno una volta lanno); imposte 11,25. Tasso annuo effettivo globale TAEG 8,86% (tasso sso). Non necessario sottoscrivere contratti relativi a uno o pi servizi accessori connessi con il contratto di credito (ad esempio una polizza assicurativa), questi contratti, se proposti al cliente, sono facoltativi. Offerta valida dal 1/12/2011 al 31/12/2011. Condizioni contrattuali ed economiche nelle Informazioni europee di base sul credito ai consumatori disponibili presso i Concessionari. Salvo approvazione di Santander Consumer Bank. ***Tutte le informazioni relative al kit GPL presso le Concessionarie Hyundai. ****Condizioni e limiti della garanzia su http://www.hyundai-motor.it/postvendita/garanzia.aspx

****www.impegnohyundai.it

10

LA GAZZETTA SPORTIVA

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

SERIE APerche vedere

CESENA-INTERIl Cesena deve dare un seguito al blitz di Palermo, lInter alle quattro vittorie nelle ultime cinque partite. E il precedente di aprile...Manuzzi, ore 15

DAL NOSTRO INVIATO

ANDREA ELEFANTE APPIANO GENTILE (Como)

Al tavolo verde dellInter c una regola nuova: inutile aver fatto un poker, se alla mano successiva non ti esce almeno un tris. E non sar cos facile, visto che il tavolo di oggi, a Cesena, sar di un verde un po particolare: erba sintetica, e bisogna abituarcisi per veder scorrere le carte come al solito. E anche per non scivolare, quando si vede il gioco.I mesi doro LInter reduce dal suo

INTER LA PROVA DEL TRELa rimonta e un tris atteso da 7 mesiSul sintetico di Cesena per un filotto di vittorie che manca da troppomo lontani e faremo un bilancio. E nel frattempo? Diciamo due cose e basta: lavoriamo e cerchiamo di fare bene.Occhio alle scelte Senza farsi male, se possibile. Perch sul sintetico ammette Ranieri ci sono vibrazioni diverse, dunque occhio a chi reduce da infortuni. Penso a Forlan, certo, ma anche a Maicon e pure a Samuel. Tradotto: Ranieri risparmierebbe volentieri a Samuel, che sarebbe alla nona consecutiva, una partita cos, per non ideale neanche per Ranocchia, appena tornato fra i convocati. Senza contare che la difesa delle ultime gare (dunque con Samuel, ndr) ha subto appena due gol, dunque ci penser mille volte

SERIE APERTADue vittorie consecutive LInter si presenta al Manuzzi forte di una serie positiva che dura da due turni: 10 dicembre Inter-Fiorentina 2-0 e 13 dicembre Genoa-Inter 0-1.

y

IL TECNICO

La maglia scaramantica di Ranieri, 60 anni INTER.IT

mese doro quattro vittorie in cinque partite di campionato, dal 19 novembre ora spera nel mese doro di Ranieri: che dicembre, dei dodici quello in cui il tecnico ottiene lo score migliore dalle sue squadre, con una media-punti a gara di 1.85 (in 48 partite). Ma oggi ne servono tre: perch lEuropa che conta di nuovo a portata di vista con meno avversarie davanti si vede meglio ma non di mano, perch i punti da recuperare sono ancora tanti. Tre punti per tre vittorie consecutive: allInter non succede da pi di sette mesi, dalla Lazio alla Fiorentina passando per il blitz di Cesena. Perch a volte ritornano, anche le avversarie, e forse fu proprio con la vittoria in extremis al Manuzzi che lInter scacci la paura di perdere pure la Champions (oltre che lo scudetto): proprio quella Champions che oggi (ri)diventato il traguardo possibile allorizzonte.Dopo landata Anche se meglio

la seconda volta che succede in questa stagione. Il 19 novembre la squadra di Ranieri vinse 2-1 in casa contro il Cagliari e il 27 novembre a Siena per 1-0. Poi arriv la sconfitta interna contro lUdinese per 1-0 il 3 dicembre. Adesso lobiettivo nerazzurro quello di allungare la striscia positiva fino a tre vittoria di fila.

Le scaramanzia di Ranieri Forza MilitoIl tecnico con la maglia che porta bene: Questa squadra non molla mai e presto vedrete gli attaccanti...DAL NOSTRO INVIATO

APPIANO GENTILE (Como)

prima di cambiarla.Qualit ed equilibrio E an-

La maglia bianca con vu rossa dello sponsor tecnico sta ormai a Ranieri come il maglione verde (con il collo a vu) stava a Roberto Mancini: da quando la indossa nella conferenza stampa della vigilia (era il venerd prima della Fiorentina) lInter ha vinto due partite su due e certe abitudini, in fondo, non costano nulla.Pasta di squadra Per ovviamente non bastano e

non fare pi calcoli, tipo: ma non vincere a Cesena significherebbe vanificare anche le quattro vittorie appena ottenute? Il perch lo ha spiegato Ranieri ieri: Dissi che la partita con lUdinese poteva dare uno scossone al nostro campionato: dateci tre punti, toglieteli a loro e vedrete che non mi ero sbagliato. Per sappiamo com finita quella partita, e allora prima di riparlare di rimonta sar bene aspettare la fine del girone di andata: a quel punto vedremo quanto sare-

cora: visto che Forlan rientrato appena marted dopo uno stop di due mesi e mezzo, facile che venga utilizzato solo in corsa. Dove? In settimana stato provato anche esterno di centrocampo nel 4-4-2, ma pare solo unopzione in pi, non unidea definitiva: Forlan va lasciato libero, lui prima o seconda punta. Dopo di che vero che un allenatore a volte deve cercare di mettere in campo pi qualit possibile, pur cercando sempre il necessario equilibrio. Questione di cocktail giusto, nellassetto e nei risultati: e dopo quel poker serve un tris, per forza.

Ranieri lo sa, come sa chi dovr affrontare oggi: Non mi fido del Cesena. Loro sono gasati perch hanno appena vinto a Palermo, correranno allimpazzata e hanno Mutu: lho allenato al Chelsea, so di cosa capace. Anche di cosa capace lInter, per: Dovremo essere quelli delle ultime partite, si visto di che pasta fatta questa squadra: non molla mai. E segna sempre in trasferta (13 gare consecutive, dallo scorso aprile), anche se poco in assoluto: Ma gli attaccanti lavorano tanto e non un caso che facciamo gol in tanti (11 marcatori diversi in campionato, ndr): soprattutto Milito non segna per le occasioni che ha, ma io di loro sono contento e quando cominceranno a segnare saranno contenti pure loro.Sneijder no, Alvarez s Nel frattempo, si va avanti

GLI ULTIMI TRE SUCCESSI CONSECUTIVI IN CAMPIONATO

SGiampaolo Pazzini, 27 anni, ha segnato 2 gol finora in campionato. Lanno scorso, tra Sampdoria e Inter, arriv a quota 17FORTE

1

23/4/2011 Inter-Lazio 2-1 Segnano Sneijder ed Etoo EPA

2

30/4/2011 Cesena-Inter 1-2 Doppietta di Pazzini AFP

3

8/5/2011 Inter-Fiorentina 3-1 Pazzo, Cambiasso e Cou AP

con il 4-4-2: Cos occupiamo tutte le zone del campo. E pazienza se cominciare il gioco pi volte operazione un po faticosa: Ma alternare al possesso palla la verticalizzazione con il lancio lungo da dietro anche una nostra scelta: sulla base dello studio delle difese avversarie, che magari hanno difficolt a coprirsi le spalle. Poi un giorno torner Sneijder, in permesso due giorni ma atteso di nuovo per luned, perch lInter gi abbastanza preoccupata per i suoi infortuni da non potergli consentire chiss quali libert: Quando ci sar Wesley si cambier: lui non pu essere spostato sulla fascia. Alvarez invece s: Ha il passo del centrocampista, ma cerco di farlo rendere anche pi largo: ha facilit nel mettere e nel colpire la palla e ultimamente lo vedo pi "diretto". Come diventa Ranieri quando si parla del famoso tavolo della pace: Meno ne parliamo e meglio : abbiamo gi dato abbastanza scandalo in tutto il mondo. RIPRODUZIONE RISERVATA

a.e.

GLI AVVERSARI DEI NERAZZURRI LALLENATORE: LI HO BATTUTI 1-0 IN COPPA ITALIA. E IO GIOCAVO DA TERZINO...

LINIZIATIVA

Cesena, un tab che dura da 11 partiteMai in A i romagnoli hanno battuto lInter al Manuzzi: ci prova ArrigoniALESSANDRO BURIOLI CESENA

ECCO I MEGAPOSTER NERAZZURRI

vinti 7. Gli altri sono stati tutti pareggi. C per una data che Daniele Arrigoni e il Cesena non dimenticano.Il ricordo Il 21 agosto 1983. Quel giorno il Cesena allenato da Pippo Marchioro, che schierava lattuale tecnico bianconero nel ruolo di terzino sinistro, riusc a sconfiggere lInter in

C un dato che pi di tutti preoccupa il Cesena: lInter lavversario che ha conquistato pi punti al Manuzzi. Degli 11 incontri di Serie A giocati in Romagna, i nerazzurri ne hanno

Coppa Italia per 1-0. Arrigoni, che tra laltro simpatizza per lInter (Perch nel bar di Borello tifano tutti per Juventus e Milan e io per fare il bastian contrario negli ultimi anni mi sono schierato al fianco degli unici due interisti), sogna a occhi aperti di ripetere quellimpresa e carica cos i suoi giocatori: Credo sia arrivato il momento di sfatare questa tradizione negativa con lInter. Siamo in un periodo positivo e io penso che la vittoria sia alla nostra porta-

ta. Ai miei giocatori chieder intensit, aggressivit e coraggio. Un mese e mezzo fa, quando prese il posto di Giampaolo, il Cesena sembrava spacciato. Poi dallultimo posto risalito al terzultimo: Stiamo andando benino, per guardiamo sempre quasi tutti dal basso. Quindi non che si possa essere felici. Io ho un solo obiettivo: essere salvo allultima giornata. Per la formazione Candreva in vantaggio su Ghezzal. RIPRODUZIONE RISERVATA

Con 7,90 euro pi il prezzo del giornale si possono avere 2 megaposter con le prime pagine pi significative della Gazzetta dedicate allInter. Il prodotto si trova in edicola o nel Gazza Store.

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

LA GAZZETTA SPORTIVA

11

SERIE A IL CASO

Moratti batte i pugni sul tavolo Mai detto s al documentoE Della Valle attacca ancora Guido Rossi: Continua a nascondersi sotto il lettoMAURIZIO GALDI VALERIO PICCIONI

la polemica o un passo indietro rispetto alle parole distensive pronunciate verso Andrea Agnelli e Diego Della Valle.Cose non viste Della Valle, in-

IL No 1 DEL CAGLIARI

Mancava un passo, si arrivati a un passo, un passo e ce lavremmo fatta. Frasi pubbliche e private ascoltate in questi giorni dopo lesito deludente del tavolo della pace post Calciopoli. Il passo era il s al documento che il Coni aveva preparato e che non riuscito a scavalcare lasticella. Il problema che un passo pu essere piccolo, grande, a destra, a sinistra. E cos in queste ore, in mezzo al riconoscimento di un clima nuovo, non mancano per le

puntualizzazioni. E mentre Diego Della Valle insiste nel picchiare duro sullex commissario Guido Rossi - Continua a nascondersi sotto al letto, ha detto in unintervista in programma oggi su Sky Tg24 alle 11.35 - pure Massimo Moratti vuole mettere le virgole nel posto per lui pi opportuno. E chiarisce che il dado non era tratto, almeno alle condizioni di quel testo.No a differenti Moratti si affi-

da a un comunicato che appare in mattinata sul sito dellInter e prende di petto le tante e diverse interpretazioni fornite in questi giorni da alcuni organi

di informazione, precisando che non stato mai raggiunto un accordo sul comunicato stesso durante la riunione, n, pi specificatamente, il documento stato approvato dal dottor Massimo Moratti. Poche parole che vogliono smentire lidea di una resa dellInter pronta a ingoiare la frase sui provvedimenti, cio sentenze, che avrebbero potuto avere forme e contenuti differenti. In realt quel differenti, Moratti lo aveva contestato subito e ora lo ribadisce. Il tutto senza negare per il clima nuovo tanto che dai palazzi interisti filtra linvito a non considerare il comunicato come un inasprimento del-

vece, ha ormai aperto un altro fronte. Quello dellattacco, anche legale, a Guido Rossi. Noi vogliamo sapere cosa accaduto in quel periodo, quali sono le cose viste e quali le cose non viste, vogliamo capire se il processo stato istruito nella correttezza e nelle regole. Un rincarare la polemica dopo il lapidario parlano le sentenze della risposta dellex commissario Figc. Della Valle, per, ci tiene a non buttare a mare la giornata di mercoled perch il tavolo servito per far parlare delle persone che si erano allontanate, che erano magari amiche e che, pure rimanendo sulle proprie posizioni, si sono chiarite sugli atteggiamenti del momento. Dal punto di vista umano stato utile. Si riparte da qui: di nuovo amici o quasi, ma sempre distanti. RIPRODUZIONE RISERVATA

Cellino polemico Guido Rossi chi? Lallenatore?La Fiorentina ha attaccato Guido Rossi? Chi Guido Rossi? L'allenatore?. Prima che il Cagliari perdesse a Verona, il presidente Massimo Cellino ha espresso il suo parere su Calciopoli. Meno parliamo di quella vicenda, meglio . E una parentesi che vorrei chiudere, ce lho ancora viva sulla pelle. Parlarne ancora con tavoli della pace di cattivo gusto. So che la Procura di Napoli riuscita a lavorare con i carabinieri fino a un certo punto, poi ha dovuto accontentarsi della documentazione che aveva, non perch non lha voluta recuperare, ma perch non stata supportata per continuare a fare unindagine definita.

Massimo Moratti ha 66 anni LIVERANI

IL TESTO DEL DOCUMENTO

Contenuti differenti Ecco la frase che divideEccolo qui il documento che non fu. Quello che il Coni ha presentato mercoled e che ha sbattuto sul muro di diversi mal di pancia. Riconosciuto alla Figc, lautorit di disciplina, regolazione e gestione dellattivit calcistica in Italia, la carta della pace che avrebbe dovuto essere approvata dal vertice dei nove si proponeva, ora si deve usare limperfetto di superare i conflitti basati esclusivamente sugli strascichi di Calciopoli e di garantire agli appassionati e alle nuove generazioni di tifosi uno spettacolo fondato sullo sport e sui valori che esso racchiude. Ma il capitolo centrale quello che ha provocato la frenata. Se non di tutti, di alcuni degli invitati del Foro Italico.Mai pi Calciopoli Ecco il qua-

si compromesso trovato: Convinti che il fenomeno Calciopoli - contraddistinto da comportamenti, deliberati o solo indotti dal clima di quel periodo e a prescindere dalle sentenze e dalle decisioni fin qui assunte dagli organi competenti - rappresenti nel suo insieme il periodo pi oscuro nella storia del calcio italiano. Stiamo arrivando al punto cruciale, ...considerato anche che gli stessi organi federali di allora seguirono le logiche condizionate dal momento, adottando in qualche caso provvedimenti che, in circostanze diverse e con analisi pi complete e approfondite, avrebbero potuto avere forme e contenuti differenti. Differenti, la parola che non piaciuta a Moratti, la pi pesante di tutto il testo. Che poi parla della fase riformatrice che il calcio italiano deve aprire e si appella a tutte le componenti del mondo del calcio affinch diffondano in ogni circostanza un monito condiviso da tutti: Mai pi unaltra Calciopoli.Dal Ministro Lultimo capitolo

quello in cui il primo risultato di un ritrovato clima di armonia produce lo spostamento da un tavolo allaltro delle questioni con limpegno del Coni per un incontro con il Ministro per lo Sport, cui verranno illustrate le proposte della Figc e delle altre Federazioni interessate.

12

LA GAZZETTA SPORTIVA

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

SERIE A

Mai cos in altoLazio-Udinese top Reja fa il passista Guidolin scalatoreI tecnici uniti dalla passione per la bici si sfidano al vertice: per i due club un ineditoPerch vedereDAVIDE STOPPINI

Edy Reja, 66 anni, allena la Lazio dal 10 febbraio 2010. Lo scorso anno lha portata in Europa League PIERANUNZI

glio del salotto di casa.Andatura costante E allora, se

LAZIO-UDINESELa sfida Klose-Di Natale, 8 e 10 gol, vale il prezzo del biglietto. E giocano le migliori difese: Lazio 11 gol subiti, lUdinese soltanto 7Olimpico, ore 20,45

Che tappa , questo Lazio-Udinese? Perch giusto immaginarla cos, la partita: salite, strappi, gran premi della montagna e magari pure una volata finale. Una specie di Mortirolo: mai Lazio e Udinese si sono affrontate in posizioni cos alte di classifica. E allora metti di fronte un passista Edy Reja , uno abituato nei luned di riposo a godersi le colline slovene in bicicletta, e uno scalatore Francesco Guidolin , uno che le vette le ha conquistate davvero, uno che conosce i sentieri del Monte Grappa me-

la Lazio ha due minuti (pardon, punti) di ritardo in classifica, e se la tappa davvero il Mortirolo, favorito lo scalatore Guidolin. Ma occhio al passista, che conosce bene percorso e avversario e ha deciso di mettersi in scia: difesa a tre, Lazio a specchio dellUdinese, cos si fa meno fatica visto che le energie cominciano a scarseggiare. La strategia chiara, la tappa dura e Reja lo sa: LUdinese oggi la migliore squadra del campionato. Ma io vorrei prendermi la rivincita, proprio contro i friulani lanno scorso ho perso

la volata Champions. Ahia, nervo scoperto. Ma la Lazio squadra che pu puntare alla vittoria finale? Non so dove saremo a fine Giro ancora Reja . Stiamo carburando. Ma certo le tappe le stiamo facendo bene: pur non brillando, riusciamo a portare a casa il risultato. Limportante che si mantenga questandatura, costante, fino alla fine. Anche perch, del rivale, meglio non fidarsi: Lazio e Udinese sono due realt, altro che sorprese dice Reja . Guidolin lo conosco bene, un mio amico e in carriera non ha mai sbagliato una stagione. Avrebbe meritato pi considerazione da parte dei grandi

club. Gli auguro di arrivare in una piazza importante prima o poi. Ma resti tranquillo: io sono arrivato alla Lazio a 64 anni, e per andare a Napoli sono dovuto scendere fino alla Serie C.A Vicenza Il passista e lo scalato-

re si scambiarono la squadra a Vicenza nel 1998. Edy sta facendo un grande lavoro, da quando arrivato la Lazio stabilmente ai vertici fa Guidolin . E poi mi piace ricordare il suo vice, Giovanni Lopez, leader difensivo del mio Vicenza. E del Mortirolo che dice? Rispetto alla Lazio abbiamo avuto un giorno in meno di recupero, ma non ci lamentiamo. La

mia una squadra di carattere, con forza fisica. I ragazzi non sentono le fatiche, sanno reagire e per questo sono fiducioso. Certo, servir la gara perfetta, perch la Lazio per organico tra le pi forti. In classifica destinata a prendere il largo insieme con la Juventus, per lUdinese sarebbe gi un successo restare agganciati. Anche perch diverse squadre che ora sono dietro rientreranno nel gruppo.Klose-Di Natale Non che abbia

da temere nulla, lo scalatore. Fu lui nel Giro di un anno fa a vincere la volata per il 4 posto. Ma ora la Lazio ha in pi Klose e Cisse, aggiunge Guidolin. E

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

LA GAZZETTA SPORTIVA

13

TOMMASO ROCCHI 34 anni ATTACCANTE

LATTACCANTE DELLA LAZIO 97 GOL IN A

GOL

3PARTITE

4FALLI SUBITI

Cisse scavalcato Comanda Rocchi Anche con i numeriIl capitano ha fatto 6 reti allUdinese. Reja gli d fiducia: Pochi come lui, un esempioDAL NOSTRO INVIATO

Mauricio Isla 23 anni MEZZALA

IL CILENO DELLUDINESE HA SEGNATO TRE GOL

GOL

3PARTITE

12FALLI SUBITI

Isla categorico Restiamo in testa fino al nuovo annoCon le grandi ci esaltiamo. Ci guida passo dopo passo: il vero fuoriclasse si chiama GuidolinMASSIMO MEROI UDINE

8ASSIST

0GIALLI

0Francesco Guidolin, 56 anni, allena lUdinese dal 2010. Lo scorso anno lha portata in Champions League PIERANUNZI

FORMELLO (Roma)

Reja ride: S, Miro eccezionale, magari reggesse cos fino alla fine. Non lo cambierei neppure con Di Natale: Klose pi uomo-squadra. Ma Tot giocher dallinizio? Ho tanti dubbi, si nasconde Guidolin. Reja intanto scala rapporto, sposa il 3-5-2 e manda in panchina Hernanes. Questa non tappa da Profeta: Fisicamente cresciuto molto aggiunge Edy . Non in un momento brillante: da lui mi aspetto di pi, ma un calo normale per tutti. In fondo, il Giro non finir dopo il Mortirolo. (ha collaborato Massimo Meroi)

Gliene mancano tre e fa un altro 100. Tre come le partite di campionato consecutive da titolare. E oggi diventano quattro: Tommaso Rocchi ancora vicino a Miro Klose, ancora capitano della Lazio che sogna il sorpasso allUdinese. Lui, il sorpasso su Djibril Cisse, lha effettuato ormai da tempo. Aveva messo la freccia gi la sera contro la Juventus, il 26 novembre. Ma la Lazio se l ripresa definitivamente in una notte romena di 17 giorni fa, quando dopo il pareggio di Piatra Neamt contro il Vaslui, Cisse litig pure con il postino via twitter. In campo, qualche minuto prima, la Lazio era decollata solo dopo lingresso del capitano. Qualcosa di pi di un semplice caso. Cos quella sera Reja mise un punto: adesso e per un po gioca Rocchi.Meno tre E ora la scalata continua. Il quinto bomber di sempre della storia biancoceleste

a sei reti da Bruno Giordano. E a tre da unaltra quota centenaria: finora ha infatti segnato 97 gol in Serie A. E di questi, sei ne ha messi dentro proprio allUdinese, che dopo Lecce e Palermo la sua terza vittima preferita in campionato. Reja di lui si fida. In fondo, una maglia a Rocchi il pi grande messaggio che il tecnico possa mandare allo spogliatoio: qui tutti sono alla pari, anche Cisse il colpo dellestate insieme con Klose pu finire in panchina.Dolce Natale Oggi il ca-

14ASSIST

14GIALLI

1

pitano avr un compito difficile: un gol alla migliore difesa del campionato. Ma Tommy un esempio. Quando sta bene, con le sue caratteristiche in Italia ce ne sono pochi, dice di lui Reja. Lotito ci vide lungo acquistandolo nel 2004, alla sua prima estate da presidente: di quella squadra, Rocchi e Zauri sono gli unici superstiti. Ma questa la mia Lazio pi forte, almeno a livello di organico, spiega il capitano. Chiss che non lo sia anche nei risultati: mai da quando alla Lazio Rocchi ha passato un Natale da primo in classifica. lobiettivo del capitano: sei punti con Udinese e Chievo e tanti auguri di buone feste. Anche allamico Di Natale, che stasera saluter prima della partita.stop

Non avr limprevedibilit e la fantasia di Alexis Sanchez, ex stellina udinese oggi protagonista nellimmenso Barcellona, ma Mauricio Isla non pi soltanto laltro cileno dellUdinese. Con il ritorno sulla fascia destra di Basta, il jolly sudamericano stato spostato da Guidolin qualche metro verso il centro del campo con risultati sorprendenti. Pu diventare il nuovo Perrotta segnando sette-otto gol a stagione, ha detto di lui il suo allenatore. Luca Marchegiani, opinionista di SkySport, andato addirittura oltre sottolineando che con Basta e Isla lUdinese ha la catena di destra pi forte dEuropa. Gioved sera contro il Celtic Isla entrato allinizio del secondo tempo e ha rivoltato la partita come un calzino.Grande con le grandi LUdinese si presenta stasera allOlimpico

da prima della classe. A inizio stagione sembrava unipotesi impossibile e invece... Siamo stati bravi a trovare la quadratura del cerchio nonostante la partenza di un giocatore come Sanchez il pensiero di Isla . Giochiamo di squadra e il nostro vero fuoriclasse il mister. Guidolin ci guida passo dopo passo e poi ci sono giocatori di riferimento in spogliatoio come Di Natale e Domizzi dai quali i giovani hanno tanto da imparare. Sette mesi fa la sfida con la Lazio valeva il quarto posto, oggi addirittura qualcosa in pi. Prima la Lazio e poi la Juve: ci aspettano due sfide difficilissime ma al tempo stesso stimolanti. Sar dura, ma noi contro le grandi ci esaltiamo, ricorda Isla.Regalo di Natale Guidolin ha ri-

badito che lUdinese non potr restare lass: Milan e Juve sono destinate a prendere il largo in classifica. Isla, per, pur confermando che la forza dellUdinese quella di pensare a una gara alla volta, deciso a restare in alto: Vogliamo chiudere bene lanno e restare in testa alla classifica anche durante la sosta di Natale. Sar dura oggi, sar dura con la Juve, sono squadre importanti abbiamo grande rispetto dei nostri avversari, altrettanto credo ne avranno loro per noi. RIPRODUZIONE RISERVATA

14

LA GAZZETTA SPORTIVA

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

LA GAZZETTA SPORTIVA

15

SERIE AIL COLPO HA TRASCINATO A SUON DI GOL LUNIVERSIDAD DE CHILE ALLA COPPA SUDAMERICANAto sotto porta.Fermento tifosi Le immagini

E fatta per Edu Vargas: al Napoli a gennaioCostato 11 milioni, ha preteso dal suo club di venire subito. Ingaggio di 1,5 milioni allannoDAL NOSTRO INVIATO

CASTELVOLTURNO (Caserta)

Lannuncio atteso per le prossime ore, perch loperazione stata praticamente conclusa. Come da noi anticipato, Edu Vargas sar un giocatore del Napoli. La trattativa stata definita dagli emissari di Aurelio De Laurentiis che a Santiago del Cile hanno

incontrato i dirigenti dellUniversidad de Chile, la societ che detiene la propriet del giocatore. Lingaggio del talentuoso attaccante stato concluso sulla base di 11 milioni di euro ed al giocatore stato garantito un ingaggio di 1 milione e mezzo di euro a stagione per cinque anni. Determinante per la chiusura delloperazione stata la volont dello stesso Vargas, che arrivato addirittura a minacciare i suoi dirigenti di non scendere in campo contro lUniversidad Catolica, nella semifinale del campionato in programma domani sera. Allo stesso modo, il giocatore ha preteso che il trasferimento a Napoli avvenga a gennaio e non a giu-

gno come in un primo momento era stato concordato tra i dirigenti dei due club.In Cile da ottobre Il Napoli ha

la schedaEDUARDO J. VARGAS ROJAS 22 ANNI, CILENO PUNTA UNIVERSIDAD CHILE

allacciato contatti con lUniversidad de Chile a ottobre. In missione, oltre a Micheli, rappresentante di Riccardo Bigon, il direttore sportivo, ci sono stati anche Alejandro Mazzoni, procuratore di Lavezzi, e Leo Rodriguez, agente di Denis, che hanno partecipato alla trattativa. Vargas, 22 anni, stato capocannoniere della Copa Sudamericana con 11 gol, un record. Le sue caratteristiche sono molto simili a quelle di Lavezzi, ma rispetto al Pocho meno potente e abile in dribbling, ma pi concre- Eduardo Vargas, 22 anni AFP dio per il quale Ezequiel Lavezzi venne punito con 3 giornate di squalifica, complice la prova tv. Un provvedimento giunto alla vigilia della trasferta di San Siro, contro il Milan: senza il Pocho, il Napoli sub unamara sconfitta (3-0) che ne cancell definitivamente i propositi di scudetto. Stasera, Lavezzi ritrover la Roma e Rosi in unaltra notte vibrante. Stavolta, per, si giocher al San Paolo e per il collettivo di Walter Mazzarri potrebbe essere lopportunit giusta per ritornare protagonista anche in campionato, dopo esserlo stato in Europa. La prestazione di Novara ha generato delusione, pi che altro. La squadra ha convinto soltanto in parte pareggiando una gara che rientrava nel gruppetto di quelle dal pronostico scontato. Una frenatina, per intenderci, nonostante un Lavezzi in splendida forma, capace di trascinarsi dietro con le sue diavolerie tecniche unintera squadra. E Mazzarri conta proprio sul momento del Pocho per mettere in riga la Roma.Pericolo squalifica C il timo-

Eduardo Jesus Vargas Rojas, nato il 20 novembre 1989 a Santiago del Cile, ala destra e seconda punta dellUniversidad de Chile e della nazionale cilena. E dotato di ottima tecnica, lo chiamano Edu, ma anche El Genio Azul.

3i gol segnati contro lLdu Quito nelle finali di Sudamericana vinta dallUniversidad de Chile

della doppietta realizzata da Vargas nella finale di coppa Sudamericana, contro lLdu Quito, hanno invaso i siti. Il filmato stato cliccato migliaia di volte e la gente si entusiasmata dinanzi alle prodezze del giovane talento cileno. Dicevamo delle caratteristiche e della somiglianza col gioco di Lavezzi. In effetti, Vargas predilige partire sullesterno per poi accentrarsi e arrivare alla conclusione. Un modo di fare che caratterizza le giocate del Pocho. Con lingaggio del giovane cileno, lattacco dovrebbe aver trovato un punto di forza allaltezza del tridente attuale. Il suo arrivo, inoltre, conferma il credo tattico di Mazzarri che, sostanzialmente, punta tutto sulla fase offensiva.mi.mal. RIPRODUZIONE RISERVATA

Lavezzi, c la Roma e ancora vede rossoAllOlimpico prese tre turni e salt il Milan, stasera ne rischia unaltra: in diffida

Luis Enrique lancia Totti Segner tanti golIl tecnico mai cos entusiasta del leader romanista: E il nostro simbolo, s allenato bene

Prandelli allEuropeo e magari Allegri, Mazzarri e Ranieri in Champions diano una spolverata alla nostra immagine. Io gioco sempre con giocatori offensivi spiega lo spagnolo . Sono un po strano, a me piace pi attaccare. Penso che se un calciatore sa attaccare bene, se glielo metti in testa pu difendere bene. Ma se uno sa solo difendere come gli metto in testa di fare lattacco? Per attaccare occorre pi qualit. Io non posso fare una rabona perch magari mi "faccio" il ginocchio e la caviglia, ma a uno che sa fare la rabona posso insegnargli a difendere. Quando si vede una mia formazione contate gli attaccanti, o i giocatori con mentalit offensiva, che ci sono. Magari il mio lavoro si vedr tra sei mesi o un anno, ora no.C Totti Per la rabona, comunque, per fortuna c Francesco Totti (7 gol al Napoli), che lallenatore giallorosso. Lho visto a grande livello. Ha recuperato a livello fisico, ho visto la migliore versione del capitano in questi allenamenti. Mi aspetto tantissimo da Francesco perch ha la possibilit di battere i tanti record a cui vicino. Gli ho parlato, con lui ho un rapporto speciale: io so cosa pensa un calciatore magari non del suo livello perch non ero cos bravo se gioca o no. Francesco segner sicuramente, lo ha sempre fatto, perch non dovrebbe farlo questanno? Non sono preoccupato. E se ci sar da battere un rigore lo far lui, a meno che decida di non tirarlo. Lui il capitano e noi vogliamo che sia nel progetto. Esempio Cavani Anche il progetto Napoli non male. A differenza nostra, una squadra gi fatta, fortissima, pronta a usare le ripartenze. Cavani? Mi piace tantissimo come pensa ad aiutare la squadra: ci che fanno le punte di Barcellona e Real Madrid, le due migliori in Europa. Questo mi ha sorpreso, non le doti offensive che gi conoscevo. E le punte giallorosse? Come dire, simpegnano. Anche Borriello. Lho visto bene, sono sorpreso. Sar che arriva il Natale e sono tutti contenti.... . Chiss se lattaccante apprezzer. Il vero nodo per il ruolo di De Rossi: difesa o centrocampo? Quando lui sta dietro luscita di palla migliore, ma cos noi perdiamo a centrocampo. Ma i dubbi non spaventano Luis Enrique. Anche se si giocher in una piazza difficile come Napoli e contro una squadra fortissima, la Roma pronta per fare una gara di livello. Alla spagnola, naturalmente. RIPRODUZIONE RISERVATA

Ezequiel Lavezzi, 26 anni, al Napoli dalla stagione 2007-08 AFP

re, per, che Lavezzi possa rimediare un cartellino giallo essendo in regime di diffida, il che non gli permetterebbe di giocare contro il Genoa, mercoled. Negli ultimi tre campionati lattaccante sudamericano ha sempre saltato la partita precedente le vacanze natalizie (2 volte per squalifica ed una per infortunio), anticipando cos la partenza per lArgentina. Non ci voglio nemmeno pensare. Io so quanto lui, questanno, sia coinvolto nel nostro progetto. Spero non venga ammonito, poi se dovesse succedere io non ci vedo nulla di male. Pur essendo maliziosi, il Pocho non avrebbe grandi vantaggi nella partenza visto che mercoled giochiamo unaltra volta, ha detto Mazzarri.Rispetto Roma Ne ha tanto per

Francesco Totti, 35 anni, gioca nella Roma dalla stagione 1992-93 BARTOLETTIMASSIMO CECCHINI ROMA

SEQUENZA NERA

Perch vedere

Rapinato a mano armata anche lagente di CavaniNAPOLI (g.m.) Lagente di Cavani, Claudio Anellucci, stato rapinato venerd sera di un rolex e del portafogli. Due uomini con il volto coperto dal casco, hanno rotto con il calcio della pistola il vetro anteriore delle vettura puntando l'arma in direzione della sua compagna, incinta di sette mesi, intimando al manager di consegnare loro tutto, altrimenti avrebbero sparato.

NAPOLI ROMAE una sfida assai sentita dalle tifoserie, importante anche per la classifica. Per lEuropa, il pareggio non serve a nessuna delle dueSan Paolo, ore 20.45

DAL NOSTRO INVIATO

MIMMO MALFITANO CASTELVOLTURNO (Caserta)

Il conto non mai stato chiuso. E aperto, infatti, dallo scorso campionato, da quella notte dello scambio di sputi con Rosi, che macchi una vittoria giusta e meritata. LOlimpico fu spettatore di un episo-

lavversario di stasera e per il suo allenatore. E una partita importante, contro una squadra forte che ha investito molto su giovani di grande valore. Hanno cambiato tanto e servir ancora del tempo per perfezionare le intese, ma la Roma forte. Resta una grande del nostro calcio. Lho vista con Fiorentina e Juventus e meritava certamente di pi. Io stimo Luis Enrique, perch va avanti per la sua strada senza ascoltare nessuno e prova a dare un gioco alla squadra. Ha unidea del calcio leggermente diversa da quella italiana, del resto anche noi giochiamo un calcio propositivo. Sar una partita spettacolare. RIPRODUZIONE RISERVATA

MERCATO

C laccordo per i baby Curti e StrakoshaContinua il lavoro di prospettiva del d.s. giallorosso Walter Sabatini. Sembrano gi accasati alla Roma infatti due baby di grande talento: Niccol Curti, difensore centrale del Perugia, classe 1995 (la formula e quella del prestito con diritto di riscatto) e poi anche per Strakosha, portiere greco (di origini albanesi) del Panionios, classe 1995.

Sar colpa del bunga bunga, dello spread alle stelle o semplicemente del flop al mondiale sudafricano, ma limpressione che il nostro Paese in questo momento non goda di grande appeal in terra iberica. Lo si capisce quando, a chi chiede a Luis Enrique come la (intelligente) strategia elaborata contro la Juve Pjanic su Pirlo possa essere un primo passo verso una sua italianizzazione, lo spagnolo replica: Se mi dicono che mi sto italianizzando, comincio a preoccuparmi. Non lho fatto, magari fra sei mesi, un anno, ma adesso no. Insomma, meglio che

16

LA GAZZETTA SPORTIVA

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

SERIE A ANTICIPO 16a GIORNATAFIORENTINA ATALANTAGIUDIZIO 777 PRIMO TEMPO 1-0 MARCATORI Gilardino (F) al 9 p.t; Masiello (A) al 36, Denis (A) al 41, Jovetic (F) al 43 s.t. FIORENTINA (4-3-3) Boruc; De Silvestri, Gamberini, Nastasic, Pasqual; Behrami, Salifu (dal 20 s.t. Kharja), Lazzari; Jovetic, Gilardino (dal 32 s.t. Babacar), Vargas (dal 6 s.t. Romulo). PANCHINA Neto, Natali, Munari, Cerci. ALLENATORE Rossi. ATALANTA (4-4-1-1) Consigli; Masiello, Lucchini, Manfredini, Peluso; Schelotto, Cigarini, Carmona, Padoin (dall11 s.t. Marilungo); Moralez (dal 21 s.t. Bonaventura); Denis. ALLENATORE Colantuono. PANCHINA Frezzolini, Ferri, Bellini, Minotti, Gabbiadini. ARBITRO Peruzzo di Schio. AMMONITI Masiello (A) e Behrami (F) per gioco scorretto.NOTE paganti 2.788 euro, incasso di 30.994,00; abbonati 13.024 per una quota di 228.889,00. Tiri in porta 5-4. Tiri fuori 6-5. Angoli 8-4; In fuorigioco 0-3. Recuperi: p.t. 2; s.t. 6.

2 2

le PagelleDI L.CAL.

BORUC, FINALE DISASTROSO REGIA SAPIENTE DI CIGARINIFIORENTINA 5BORUC 4,5 Va gi come un sacco di patate sulla conclusione non certo irresistibile di Masiello. Continua a non convincere. DE SILVESTRI 5,5 Partecipa anche se con un fallo allazione che porta al 2 a 2. Ma da difensore sbanda come sempre. GAMBERINI 5,5 Dovrebbe essere il punto di punto di riferimento della difesa viola. Invece sbanda come gli altri.

Stevan Jovetic, 22 anni, gira in rete in acrobazia il gol che vale il 2-2 dopo una sponda di De Silvestri viziata da un netto fallo di mano ANSA

Arbitro, una mano alla Fiorentina Atalanta furiosaColpisce Gilardino, replicano Masiello e Denis Il gol del 2-2 di Jovetic viziato da un falloLUCA CALAMAI FIRENZE

stro campionato.Il film della gara E la Fiorentina?

NASTASIC 6 Non impeccabile ma tra i meno colpevoli per i due gol dellAtalanta. PASQUAL 5 Schelotto lo travolge. BEHRAMI 6 Uno dei pochi a salvarsi in casa viola. Oltre a fare muro a centrocampo centra anche lincrocio dei pali dopo unazione travolgente. IL MIGLIORE h 6,5 SALIFU Talento pi spirito di sacrificio. Una bella scoperta. Partecipa da protagonista allazione del primo gol. Esce per un problema alla schiena: derby di Siena a rischio. KHARJA 6 Non sfigura in mezzo al campo. LAZZARI 5,5 Troppi passaggi sbagliati. JOVETIC 6,5 Un gol importante dopo una prova non allaltezza del suo valore. Ma veniva da un fastidioso infortunio allanca. GILARDINO 6 Il gol con un movimento alla Gila, ma poi fa davvero poco altro. BABACAR 5,5 Il ragazzo non pronto per la Serie A. VARGAS 6 Serve lassist a Gilardino. Non gradisce il cambio. ROMULO 5 Impalpabile. All. ROSSI 5 Non convincono le sue sostituzioni. Soprattutto perch inserire Romulo e non Cerci al posto di Vargas?

TORTI ALLATALANTA

Ancora Denis Nel tabellino dei

Altro che squadra stanca e consumata dai nervi. LAtalanta centra il quinto pareggio consecutivo garantendosi una classifica tranquilla alla faccia dei sei punti di penalizzazione. Un macigno che poteva ammazzare il suo campionato. Il 2 a 2 finale arriva al termine di una partita che la squadra di Colantuono si vede sfuggire nei minuti finali a causa di un clamoroso errore dellarbitro Peruzzo, che non si accorge di un netto tocco di mano di De Silvestri nellazione che porta al gol di Jovetic. Tra laltro lAtalanta pu anche recriminare su un doppio rigore nella stessa azione da corner per contatti in area di Behrami su Peluso e De Silvestri su Manfredini. Resta comunque la conferma di unAtalanta sempre pi protagonista in questo campionato.

marcatori compare ancora una volta largentino Denis. Il vero Tanque del campionato visto che laltro Tanque, il viola Silva, ieri finito in tribuna e a gennaio se ne torner in Sudamerica. Denis sale a quota 11 nella classifica dei cannonieri e si propone come uno dei possibile candidati al successo finale. Il presidente Percassi ha vinto una grande scommessa puntando su questo bomber che in troppi avevano bocciato frettolosamente. Ma lAtalanta non solo il Tanque. Al Franchi uno dei protagonisti stato Schelotto. Autore di un assist e di una serie di discese travolgenti. Se Denis il braccio armato della squadra e Cigarini il cervello, lui luomo fantasia. E probabile che Cesare Prandelli, ieri sera gradito ospite nella tribuna del Franchi, sia venuto a vedere proprio lui. Se cos Schelotto si giocato bene questa opportunit. Nel suo ruolo c poco di meglio in circolazione nel no-

la Movioladi v.da.

Ai nerazzurri manca anche un rigoreIrregolare il gol del 2-2 di Jovetic, viziato da un assist di mano di De Silvestri. Larbitro lo giudica involontario, ma il braccio tenuto dritto sopra la testa: troppo evidente per lasciarlo correre. Nel primo tempo, al 17, c un doppio rigore per lAtalanta: dopo un angolo strattonata prima di Behrami su Peluso e poi spinta di De Silvestri su Manfredini; Peruzzo vede un misterioso fallo in attacco. Male anche la gestione dei cartellini: graziato Lazzari (gravi falli su Schelotto e Masiello), giallo a Cigarini per uno scontro fortuito.

Delio Rossi ha scelto di puntare sui giovani. Parte con Salifu nel ruolo di playmaker (con gli esperti Behrami e Lazzari piazzati al suo fianco) e propone in difesa Nastasic. Due ragazzi classe 92. E nel finale di partita trova spazio pure il centravanti Babacar, addirittura classe 93. Le indicazioni pi importanti arrivano da Salifu. E lui, dopo nove minuti, a dare il via allazione che sblocca la partita con unimprovvisa apertura per Vargas. Bello il cross del peruviano, finalmente tornato vicino al peso forma e implacabile la girata di Gilardino. Una rete che interrompe un digiuno che durava da una vita, esattamente dall11 settembre scorso. Un dato incredibile guardando la media gol della carriera del Gila. Il ragazzino e il campione ritrovato: sono loro i personaggi di una partita che la Fiorentina si ritrova in pugno ma che non riesce a chiudere. La squadra di Colantuono resta aggrappata alla partita. Al 13 del secondo tempo, Denis brucia tutti sul tempo e corregge di testa un cross interessante di Schelotto. Boruc rimane immobile come una statua ma la palla termina di poco a lato. Il portiere polacco fa molto peggio al 36 quando parte con un colpevole ritardo su una conclusione telefonata di Masiello che vale l1 a 1. linizio di un finale rocambolesco che vede lAtalanta passare in vantaggio con il solito Denis (perfetto lassist di Schelotto) e la Fiorentina pareggiare in extremis con Jovetic, grazie a quel mani di De Silvestri che fa tanto arrabbiare lAtalanta. RIPRODUZIONE RISERVATA

43 secondo tempo Mano lesta di De Silvestri Bonaventura prova a liberare larea di rigore ma il suo rinvio viene murato dalla mano alta di De Silvestri SKY

ATALANTA 6,5CONSIGLI 6,5 E decisiva la sua deviazione sul siluro di Behrami. MASIELLO 6,5 Sul gol Boruc lo aiuta ma lui ha il kmerito di averci provato. LUCCHINI 5 Troppi sbandamenti. MANFREDINI 6 Non sfigura contro Gilardino. PELUSO 6 Spinge meno del solito.

17 primo tempo Il rigore richiesto Su azione da corner Manfredini viene messo gi da De Silvestri. Nella stessa azione Behrami stende Peluso SKY

h

7 SCHELOTTO

IL MIGLIORE

LE REAZIONI ROSSI: ABBIAMO PERSO IL CONTROLLO DELLA MEDIANA DOPO LUSCITA DI SALIFU

Colantuono: Sembrava pallavoloSul 2-2 un errore clamoroso Guerini: Pasqual ha preso una gomitata allocchioALESSANDRA GOZZINI FIRENZE

Lasse SalVa-Gila si aziona in meno di dieci minuti, ottimo lancio di Salifu e cross al volo di Vargas: il gol era attesissimo dopo lastinenza trimestrale, ma listinto dopo il gran tocco sotto porta non ha ricordato a Gilardino la promessa di ri-

spolverare il gesto del violino. Ritrovato il centravanti, il problema per la Fiorentina che andrebbe ritrovato anche molto altro: il secondo pari casalingo dellera-Rossi e, per un paio di minuti, a partita in corso, la curva scaraventa in campo la protesta (Fate ridere); Jovetic non ferma lesplosione del tifo, visto che alla fine non mancano i fischi e i cori pesanti contro squadra, dirigenza e propriet, insieme ad altri slogan ribaditi dai duecento tifosi comparsi a fine partita fuori dai cancelli della tribuna (Bisogna spendere, Vergognatevi, La sera non si esce pi, un paio di loro sono stati ricevuti a colloquio). Tra laltro lo

stesso Jo-Jo non si dimostra per nulla entusiasta della doppia posizione in cui stato utilizzato: Ho giocato esterno a destra e a sinistra, ma quello non il mio ruolo.Allenatori Rossi, agitatissimo a bordo campo, spiega poi cos il punteggio: Abbiamo perso il controllo del centrocampo dopo luscita di Salifu, a cui faccio i miei complimenti. Potevamo chiuderla con il palo di Behrami, poi abbiamo fatto qualche errore. Larbitraggio? Dico solo che loro hanno segnato con un nostro uomo fuori. LAtalanta continua il suo buon trend, ma Colantuono (cos come poi Marino), si infuria per il gol del pa-

ri viola: Jovetic in fuorigioco e in pi c un fallo di mano clamoroso di De Silvestri, sembrava Zorzi o Lucchetta, stata unazione da pallavolo, non capisco come faccia larbitro a non averlo visto. Per noi sarebbero stati altri due punti vitali. E ci starebbe anche un rigore per noi. Marino: Peruzzo era assolutamente fuori forma, ha avuto un timore reverenziale per la Fiorentina che non si vedeva da tempo, uno dei vertici arbitrali era presente in tribuna e avr visto con attenzione; Lazzari era da espellere. Secca la replica di Guerini: Il fallo di mano cera, ma non facciamo credere che larbitro ha distrutto lAtalanta, Cigarini ha fatto falli per tutta la partita. E Pasqual ha preso una gomitata e da un occhio non ci vede pi (trauma contusivo, ndr). RIPRODUZIONE RISERVATA

Un vero incubo per tutta la difesa viola. Duella con Pasqual per tutti i 90 minuti, lotta, pressa e riparte con grande potenza. Delizioso lassist per Denis. CIGARINI 6,5 Una sapiente regia. CARMONA 6 Lavoro oscuro ma prezioso. PADOIN 5 Non riesce mai a incidere sulla sua fascia. il primo a essere sostituito. MARILUNGO 6 Molto attivo. MORALEZ 5,5 Si vede che ha qualit ma stavolta non riesce mai a trovare il colpo giusto. BONAVENTURA 6 Il suo ingresso da una spinta in pi al centrocampo. DENIS 7 Sempre al posto giusto nel momento giusto. All. COLANTUONO 7 La sua Atalanta non finisce di stupire.

Stefano Colantuono, 49 anni LIVERANI

TERNA ARBITRALE: PERUZZO 4 Il gol di Jovetic da un mano di De Silvestri. AllAtalanta negato un rigore. Iannello 5-Bianchi 5

DOMENICA 18 DICEMBRE 2011

LA GAZZETTA SPORTIVA

17

SERIE A ANTICIPO 16a GIORNATA

Thereau-Sardo: Chievo da corsaI giallobl dominano e scavalcano il Cagliari in classifica. Bene anche Paloschi e LucianoCHIEVO CAGLIARIGIUDIZIO 77 PRIMO TEMPO 1-0 MARCATORI Thereau al 35 p.t.; Sardo al 12 s.t. CHIEVO (4-3-1-2) Sorrentino; Frey, Andreolli, Cesar, Dram (dal 36 p.t. Sardo); Luciano, Bradley, Hetemaj; Thereau (dal 33 s.t. Sammarco); Paloschi (dal 39 s.t. Vacek), Pellissier. PANCHINA Puggioni, Morero, Uribe, Moscardelli. ALL. Di Carlo CAGLIARI (4-3-1-2) Agazzi; Pisano (dal 13 s.t. Perico), Canini, Ariaudo, Agostini; Biondini (dal