anno 9 - n. 22 1,20 euro

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

LIVORNO FERRARIS TRINO FONTANETTO PO

La 29a edizione della sagra del pesce di mare

La manifestazione organizzata dai commercianti

Concerti, sfilate, mercatino, ga-stronomia e danze

La Pesciolatain piazza Possis

Sabato e domenicatorna “Trino in piazza”

Un fine settimana con gli“S...banda...ti per la musica”

A PAG. 14A PAG. 13A PAG. 12

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Si nominano vicesindaci e assessoriA Crescentino Greppi introduce anche i vice assessori. A Moncrivello metà mandato a Santià e metà a Lisco

È la settimana, questa, in cui i sindaci no-minano le Giunte e assegnano le deleghe.

A Crescentino Fabrizio Greppi ha annun-ciato un esecutivo “allargato”, con quattro assessori e quattro vice assessori. A Moncri-vello l’accordo nel gruppo di Massimo Pissi-nis è che per un primo periodo il vicesindaco sarà Piero Santià, a cui nel corso della consi-liatura subentrerà Luca Lisco.

Assetti defi niti anche a Villareggia, Ma-glione, Verrua Savoia e Palazzolo, dove però i sindaci preferiscono annunciare la Giunta in occasione della prima riunione del Consi-glio; Emiliano Guarnieri ha però fatto sapere che con lui ci saranno due donne.

A Bianzè Maurizio Marangoni ha annuncia-to che il suo vicesindaco sarà Claudio Bobba.

Produrre bioetanolo? Sì, forse, peròil vero business è bruciare biomassa

CRESCENTINO Le nuove richieste della IBPIn questi giorni nelle nuove Amministrazioni comunali si stanno de� nendo le deleghe

Tempo fa, imbottigliato e quasi fermo nell’impossibile traffi co di Napoli, iniziai a sentire la sirena di un’ambulanza. Con grande dif-fi coltà tutti cercammo di accosta-re, chi a destra chi a sinistra, per lasciarle un varco in cui infi larsi. L’ambulanza passò. E, immediata-mente dopo, l’auto che stava dietro di me fece una manovra repentina, si buttò nel corridoio libero dietro l’ambulanza e fi lò via con lei.

Questo episodio mi torna in mente ogni volta che leggo i docu-menti presentati dalla IBP (Mossi & Ghisolfi ) alla Provincia di Ver-celli per chiedere di modifi care le prescrizioni autorizzative rilascia-te prima della costruzione dell’im-pianto di Crescentino. Meglio: degli impianti. Perché gli impianti sono due: uno per la produzione di bioetanolo e uno per la produ-zione di energia elettrica.

Quelli dietrol’ambulanzadi UMBERTO LORINI

Gianluca Manavella continuerà ad allenare a SanthiàVOLLEY La decisione dopo un incontro con le famiglie dei giocatori delle giovanili

VILLAREGGIA. Dal 7 al 14 giugno a Villareggia sarà Palio dei Canto-ni. Sabato la cerimonia d’apertura sarà accompagnata dall’Associa-zione Sbandieratori e Musici Città di Grugliasco e dalla Confrater-nita villareggese di Santa Marta. Da domenica a venerdì i cantoni si daranno battaglia e il vincitore sarà incoronato sabato 14.

SANTHIÀ. Gianluca Mana-vella sarà ancora a disposi-zione della Pallavolo Santhià nella prossima stagione. Nono-stante il diffi cile periodo perso-nale che sta attraversando per le note vicende di cronaca, ha accettato di proseguire il suo lavoro con il vivaio santhiatese anche nel 2014/15.

A PAG. 25

A Villareggia inizia il Palio dei CantoniSabato la cerimonia d’apertura, poi una settimana di giochi e gare

SEGUE A PAG. 11Oggi al Festival CinemAmbiente di Torino un documentario su Saluggia

Là suta. La nostra eredità nucleare in un triangolo d’acquaA PAG. 29

Gianluca Manavella

Il sindaco di Crescentino, Fabrizio Greppi, con gli assessori Vanessa Nesci e Chiara Rosmo

A PAG. 16

Una veduta dello stabilimento IBP di Crescentino

SEGUE A PAG. 7

CRESCENTINO. Presso la Provincia di Vercelli si sta discutendo in que-ste settimane l’istanza per la verifi ca di pro-cedura di Valutazione di impatto ambientale presentata dalla Socie-tà IBP per l’impianto di bioraffi neria di Strada Ghiaro.

Alla conferenza di servizi svoltasi ieri, mar-tedì, hanno partecipato i tecnici di tutti gli enti coinvolti e anche il nuo-vo sindaco di Crescenti-no, Fabrizio Greppi. La Società è interessata a produrre bioetanolo ma soprattutto chiede un allentamento delle pre-scrizioni anche per l’im-pianto di produzione di energia elettrica.

La riunione è stata aggiornata per permet-tere a Ibp di fornire do-cumentazione integra-tiva oltre a quella già presentata.

A PAG. 7

Vertenza tra Comune e Parrocchiaper un nuovo “salone con cucina”

SALUGGIA. Comune e Parrocchia si confrontano al Tar a se-guito dle ricorso presentato da don Enrico Triminì contro il di-niego al suo progetto di “risistemazione” dell’oratorio.

SALUGGIA Il progetto di don Triminì per l’oratorio

A PAG. 5

ALL’INTERNO

L’oratorio di Saluggia

Alcuni membri della Confraternita di S. Marta

A PAG. 9

CRESCENTINO

Nel Circolo Pd si discutesulla sconfitta elettorale

BORGO D’ALE. Sembra-va un’azione organizzata da un commando milita-re. Banditi esperti, armati e pronti a tutto, anche ad aprire il fuoco. Intorno alle 3.30 della notte tra saba-to e domenica una banda formata da almeno sette uomini è entrata in azio-ne. Mentre alcuni complici armati di kalashnikov ave-vano chiuso via Roma, il corso principale del paese, all’altezza dei semafori, al-tri hanno lanciato un carro attrezzi - rubato la sera stes-sa a Crescentino - in retro-marcia contro una vetrata della fi liale della Banca Popolare di Novara di via Roma 8. Tutti incappuccia-ti, hanno poi agganciato il bancomat al cavo del carro attrezzi ed hanno sradicato l’intera struttura in metal-lo dove era posizionato lo sportello. Un’azione fulmi-

nea, un paio di minuti al massimo. Bottino: almeno 54 mila euro: il bancomat, infatti, era stato caricato il venerdì.

Il “botto” ha attirato l’at-tenzione di numerosi citta-dini che abitano lungo la via. Di fronte allo sportello

c’è infatti un bar. A quell’o-ra aveva appena chiuso ma qualche avventore si era attardato. I testimoni sono stati ascoltati, il giorno dopo, dai carabinieri della stazione di Cigliano e della Compagnia di Vercelli, che indagano sulla vicenda.

Domenica pomeriggio il carro attrezzi è stato ri-trovato abbandonato nelle campagne del paese, in una conca nascosta dagli arbu-sti in zona Clivolo, dove probabilmente i banditi si sono nascosti per fare a pezzi il bancomat e recupe-

rare il denaro prima di fug-gire a bordo di due auto. Il mezzo è ora sotto sequestro e minuziosamente esami-nato dagli inquirenti.

C’è però un particolare in questa vicenda. E’ pro-babile che il colpo fosse in programma per la notte precedente. Venerdì matti-na, infatti, i banditi aveva-no rubato un primo carro attrezzi da un’offi cina di Cigliano e lo avevano na-scosto nelle campagne bor-godalesi in attesa di entrare in azione. Sembra che quel mezzo sia stato poi sco-perto, poco dopo, da una pattuglia dei carabinieri in servizio e che sia stato poi restituito al proprietario. Ma i banditi, evidentemen-te, non si sono scoraggiati e hanno rubato il secondo mezzo.

Andrea Bucci

CRONACAMERCOLEDÌ 4 GIUGNO 2014 3

Giovedì 5 c’è l’udienza preliminareper l’omicidio di Francesco Daniele

CRESCENTINO. (r.c.) Si svolgerà giovedì 5 giugno a Torino l’udienza prelimi-nare relativa all’omicidio di Francesco Daniele, il muratore di Crescentino trovato ucciso il 16 giugno scorso nelle campagne di Verrua Savoia. In aula comparirà l’imputato Pao-lo Ottino, residente a Ver-rua Savoia e difeso dall’av-vocato Gian Maria Mosca di Crescentino.

Intanto il legale della famiglia di Francesco Da-niele, l’avvocato vercellese Marco Gaeta, è in possesso di alcune carte che raccon-terebbero ulteriori partico-lari sulla vita di Paolo Ot-tino e sarebbe emerso un precedente caso. Secondo i magistrati torinesi, pochi mesi prima dell’omicidio Ottino avrebbe rapito un torinese a scopo di rapi-na. Anche questo “seque-stro” sarebbe avvenuto in località Cascine di Verrua Savoia, lo stesso luogo in cui alcune settimane dopo venne ucciso Francesco

Daniele.I dettagli di quel rapi-

mento sono stati ampia-mente raccontati ai magi-strati dalla vittima. Ottino l’avrebbe convinto a salire in auto dopo avergli punta-to la pistola alla tempia. A quel punto si sarebbe fatto condurre nella casa a Tori-no; qui la vittima sarebbe poi stata legata mani e pie-di al letto. Ottino avrebbe portato via circa mille euro in contanti, un orologio e l’auto, una Fiat Punto. Pare che gli investigatori fossero già sulle tracce di Paolo Ottino prima del 16 giugno 2013, quando è sta-to ucciso Franco Daniele.

Commando sradica il bancomat con un carro attrezziA Borgo d’Ale, nella notte tra sabato e domenica. Un’azione fulminea cha ha fruttato oltre 50 mila euro

Almeno sette uomini: lo usano come ariete contro la vetrata, poi agganciano il cavo alla struttura metallica

L’uomo fu ucciso nel giugno scorso a Verrua Savoia

mattinaleCIGLIANOVa a fuoco un furgone, intervengono i pompieri

Verso le 16.30 di sabato 31 maggio un furgone bianco che stava transitando sulla strada tra Ciglia-no e Alice Castello è andato a fuoco. l’autista ha im-mediatamente chiamato i Vigili del Fuco, che sono intervenuti dal distaccamento di Livorno Ferraris ed hanno spento le fi amme. Il furgone è ancora sul posto, praticamente distrutto.

CIGLIANOAnziano con l’auto contro una saracinesca

Guidatore ottuagenario perde il controllo dell’auto in una rotatoria e fi nisce contro la saracinesca di un ex supermercato. E’ successo sabato, poco dopo le 8 del mattino, in via Giovanni Bobba, all’incro-cio con via Gramsci. Il pensionato non ha avuto bisogno delle cure mediche: dopo essere fi nito con l’auto contro la saracinesca ha fatto manovra, si è allontanato e si è recato a far la spesa in un super-mercato cittadino, dove è stato raggiunto dalla pro-prietaria del locale.

TRINOAl mercato offrono sesso ai pensionati

Prestazioni sessuali in cambio di pochi soldi: 20 o al massimo 30 euro. A vendere il proprio corpo per si-mili cifre sarebbero due donne, di carnagione oliva-stra, di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Secondo il racconto di alcuni testimoni, le donne avvicinerebbe-ro i pensionati al mercato. Sembra che lo stesso epi-sodio si sia verifi cato anche a Santhià. A segnalare il problema in Comune è stato il capogruppo di “Noi”, Roberto Gualino.

CHIVASSOChiedeva il “pizzo”: arrestato

Minacciava e pretendeva la consegna di 500 euro al mese da parte di un bari-sta della città. Il “pizzo” avrebbe dovuto essere in-teso come una vera e pro-pria assicurazione sulla vita contro “gli atti vandalici”. Il chivassese Giovanni Ponen-te, 54 anni, è fi nito un’altra volta nei guai. Il pregiudicato, sottoposto a misura di sorveglianza speciale, è stato arrestato venerdì dai carabinieri del nucleo investigativo della Compagnia di Chivasso. È accusato di estorsione continuata per aver preteso soldi dal febbraio scorso da un commer-ciante della città. La vittima ha pagato per quattro volte e poi, esasperata, si è rivolta ai carabinieri. I mi-litari hanno arrestato Ponente in fl agranza di reato proprio mentre il barista gli consegnava 200 euro in contanti e un libretto d’assegni in bianco.

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Francesco Daniele

SANTHIÀ. (r.c.) I cara-binieri del reparto ope-rativo di Vercelli pro-seguono le indagini sul triplice omicidio che ha scosso Santhià. E avreb-bero scoperto che quella notte, dopo aver ucciso la zia Patrizia, Lorenzo Manavella sarebbe anda-to a Torino a rifornirsi di cocaina insieme ad alcu-ni amici di Santhià; poi, rientrato a casa utilizzan-do una scala appoggiata

al muro, avrebbe ucciso anche i nonni Tullio e Giuseppina. Nei prossimi

giorni il giovane sarà sot-toposto a perizia psichia-trica.

Gli uomini dell’Arma hanno interrogato diver-si amici del giovane, e analizzando i tabulati del cellulare di Lorenzo, i ca-rabinieri sarebbero giunti ad identifi care lo spac-ciatore a cui il ragazzo si sarebbe rivolto quella notte: un uomo che baz-zica nella zona di Porta Nuova.

Lorenzo Manavella

VERCELLI. (r.c.) In occa-sione del bicentenario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, dal 1° giugno scorso sono stati applicati, sui veicoli in confi gurazione Radiomobile, degli stickers adesivi raffi guranti il “Logo del Bicentenario” che ver-ranno rimossi il 31 dicembre.

Carabinieri

Il logo del bicentenario

Lorenzo Manavella ha ucciso la zia,è andato a Torino a comprare drogapoi è ritornato ed ha ucciso i nonni

SALUGGIA. (u.l.) Secondo il sindaco Firmino Barbe-ris «il parroco don Enrico Triminì vuole aprire un ristorante all’Oratorio»: il sacerdote ha presentato in municipio la domanda di permesso di costruire, la responsabile del servi-zio tecnico urbanistico co-munale Linda Marin l’ha bocciata; il parroco si è allora rivolto al Tribunale Amministrativo Regionale che, il 21 maggio scorso, ha “sospeso” il diniego della Marin. E ora?Il parere di fattibilità

La vicenda ha inizio nell’estate 2013. Don Tri-minì esprime l’intenzione di “risistemare” l’Oratorio, ravvisando la necessità di “ampliare gli spazi di re-lazione”. Incontra alcuni amministratori comunali, li invita a una riunione del Consiglio Pastorale. Inizial-mente pensa di installare una tensostruttura, poi fa predisporre dal geometra Riccardo Bracco di Tor-razza un primo progetto che, fra l’altro, prevede la “creazione di una manica di fabbricato ad uso cuci-na, salone e servizi accesso-ri” dove ora c’è una tettoia porticata, sul lato lungo via San Giovanni Battista.

Bracco, incaricato dal parroco, a metà luglio porta in municipio una “richiesta di parere di fat-tibilità”. A fi ne agosto la responsabile dell’area ur-banistica gli risponde con un “parere preventivo”; la geometra Marin sostiene che, essendo la destinazio-ne dell’area “pubblica”, la realizzazione di servizi so-ciali e attrezzature «spetti unicamente - recita la nor-ma - alla pubblica ammi-nistrazione». Ne consegue che l’intervento proposto dal parroco è «in contrasto con la norma di Prg»: pa-rere negativo.Consulti torinesi

Don Triminì e il geo-metra Bracco non ne sono così persuasi. Il punto è l’interpretazione dell’ar-ticolo 25 del Piano Rego-latore di Saluggia. Con-sultano allora l’ingegner Giorgio Sandrone dello Studio Mellano e associati di Torino, e l’avvocato Pa-

olo Cisa Asinari di Grésy. Il parere dei due profes-sionisti è unanime: «le strutture ricreative, specie se aventi fi nalità sociale - nel cui ambito entrano senz’altro gli oratori par-rocchiali - possono essere realizzate senza dubbio alcuno anche da soggetti diversi rispetto al Comu-ne. Tra questi senz’altro in primis la Parrocchia». Cisa di Grésy, in una nota a don Triminì, è perentorio: «il parere negativo espresso dal responsabile dell’a-rea tecnica del Comune di Saluggia non risulta conforme ad una corretta lettura tanto del Prgc del medesimo Comune, quan-to di tutti i principi espressi dalla normativa nazionale e regionale in tema di pub-blici servizi».La richiesta di permesso

Siamo ormai a dicem-bre. Il parroco, confortato da tali autorevoli pareri, manda il geometra Bracco

a presentare uffi cialmente la richiesta di permesso di costruire. Il progetto è denominato “Risistema-zione interna ed esterna dell’Oratorio Mazzetti con ampliamento degli spazi di relazione e contestuale adeguamento dei locali e del parco giochi alla nor-mativa di sicurezza e pre-venzione incendi”.

A metà febbraio arriva la risposta della Marin: diniego. Per “carenza do-cumentale”, per non aver inoltrato l’istanza per via telematica, ma soprattut-to - nel merito, riferendo-si alla “creazione di una manica di fabbricato ad uso cucina, salone e ser-vizi accessori” - perché è un intervento che «spetta unicamente alla pubblica amministrazione», e «non risulta che l’Amministra-zione comunale abbia emesso atti preliminari o propedeutici alla richiesta di permesso di costruire da

Voi avanzata».Il ricorso al Tar

Don Triminì, a questo punto, decide di adire le vie legali e propone ricorso al Tribunale Amministra-tivo Regionale, incarican-do gli avvocati Paolo Cisa Asinari di Grésy e Luciano Fuscà. L’Amministrazione comunale decide di resiste-re: si costituisce in giudizio, e il 14 aprile la Giunta af-fi da l’incarico di assistenza legale all’avvocato Giu-seppe Greppi dello Studio associato Monti di Casale Monferrato. Impegno di spesa: 6870 euro.L’ordinanza

Il 21 maggio il Tar esa-mina il ricorso e lo ritie-ne, «almeno ad un primo sommario esame, assistito da apprezzabili elemen-ti di fumus boni iuris, in considerazione della ne-cessità di considerare l’in-tervento proposto nella sua unitarietà (progetto di ampliamento dell’edifi cio

esistente attraverso la co-struzione di una manica di fabbricato con locali ad uso cucina, salone e servi-zi accessori quali i servizi igienici, volto a rendere meglio fruibile l’oratorio) e della possibilità di ricom-prendere la complessiva struttura dell’oratorio tra le “attrezzature ricreative” di cui all’art. 25” delle nor-me del Piano Regolatore. Accoglie quindi l’istanza cautelare e sospende il provvedimento di diniego, rinviando per la trattazio-ne del merito all’udienza del 28 gennaio 2015.Le conseguenze

Cosa signifi ca “sospen-dere il provvedimento di diniego”? Quali conse-guenze immediate può comportare? L’avvocato di don Triminì, Cisa di Grésy, lo scrive in una raccoman-data inviata pochi giorni fa al Comune: «Comporta, quale prima immediata conseguenza, la necessità di portare a conclusione il procedimento a suo tempo instaurato a mezzo dell’i-stanza presentata dalla Parrocchia»: «l’iter proce-dimentale non può defi -nirsi concluso, ma tutt’ora pendente». «Si ritiene che non potrà essere spazio alcuno, ai fi ni di prestare adeguata ottemperanza all’ordinanza del Tar, per un provvedimento diverso dal rilascio del permes-so di costruire». Il legale, quindi, «intima e diffi da il Comune di Saluggia» a rilasciare quanto prima il permesso di costruire.

Ad oggi siamo a questo punto. La prossima mos-sa tocca al Comune: alla geometra Marin e ai suoi legali e consulenti.

SALUGGIA5

SALUGGIA. (r.s.) Come anticipato da la Gazzetta ai primi di aprile, a seguito della sti-pula delle convenzioni con l’Asl To4 e con la Don Dattrino spa il Comune sta dando operatività al progetto “Prevenzione è sa-lute” proposto dall’assessore alle politiche sociali Adelangela Demaria.

Il progetto è mirato a garantire al me-glio l’erogazione dei servizi di prelievo e dell’assistenza infermieristica, accelerare la consegna dei referti, confermare il servizio ambulatoriale di pediatria ed aggiungere altri servizi specialistici.

Il protocollo d’intesa con l’Asl prevede che il Comune, “mediante proprio personale competente e proprie apparecchiature”, ef-fettui “l’accettazione amministrativa, il pre-

lievo di campioni ematici e la consegna dei referti” e metta a disposizione “locali idonei a tale attività”. Tutto ciò il Comune non lo farà direttamente, ma attraverso la propria partecipata Don Dattrino spa, “che opera nel settore socio sanitario nella struttura de-nominata La Cittadella”. La Don Dattrino “si impegna ad attivare e gestire, presso i pro-pri locali in via Circonvallazione (due ambu-latori, una sala d’attesa e i servizi igienici)” una serie di servizi a benefi cio dei saluggesi:

- un punto prelievi aperto due giorni alla settimana, mercoledì e giovedì, dalle 7.30 alle 9;

- un punto assistenza infermieristica giornaliera (misurazione pressione, medicazio-ni, iniezioni, ecc., aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 10);

- un centro unifi cato prenotazioni (Cup) per la prenotazione di visite specialistiche e di esami diagnostici, e il ritiro dei referti (aperto anch’esso dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 10).

Inoltre vi sono gli ambulatori specia-listici:

- pediatria: dr.ssa Bramante il giovedì dalle 14 alle 16, dr. Sesca il martedì dalle 14 alle 16;

- geriatria: dr. Gaglianò il venerdì dalle 13.30 alle 16.30.

L’Asl To4 ha accolto l’istanza del Co-mune anche per l’attività ginecologica e vaccinale, che per problemi organizzativi dell’Asl stessa non è possibile incrementa-re immediatamente, ma è stato garantito che «tali richieste saranno considerate con prossime riorganizzazioni aziendali».

Con la Don Dattrino spa il Comune ha stipulato una convenzione triennale; le cor-risponderà per il 2014 la cifra di 24 mila euro, e per i due anni successivi 32 mila all’anno. «La cifra stanziata - precisa l’as-sessore - riguarda unicamente il costo delle persone che saranno impegnate nel servi-zio ai cittadini. Nulla è dovuto alla Don Dattrino quale affi tto dei locali, essendo gli stessi di proprietà della Società di cui il Co-mune ha la quota del 49%».

Il progetto per un “salone con cucina” all’Oratorio:l’ordinanza del Tar sospende il diniego del ComuneL’avvocato di don Enrico invia una diffida: «ora ci devono rilasciare il permesso di costruire»

“Prevenzione è salute”: servizi più vicini al cittadinoA “La Cittadella” prelievi, assistenza infermieristica, centro uni� cato prenotazioni e ambulatori specialistici

Il parroco don Enrico Triminì

Tutti innocenti fi no al terzo grado di giudizio, certo. Ma intanto, dopo qualche giorno di carcere, gli arre-stati nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti per Expo 2015, Città della Salute e Sogin cominciano a cantare. Sergio Cattozzo, l’ex segretario dell’Udc ligure che per conto di Gianstefano Frigerio provvedeva material-mente ad incassare le mazzette, interrogato dai pm ha spiegato il signifi cato di quei numeretti segnati sui post-it che, al momento della perquisizione, aveva tentato di nascondere nelle mutande: all’imprenditore Enrico Maltauro, in cambio dell’aggiudicazione dell’appal-to di Sogin da 98 milioni di euro per la costruzione dell’impianto Cemex nel sito Eurex di Saluggia, sareb-be stato chiesto l’1,5% del valore dell’appalto: circa 1,3 milioni di euro, di cui 600 mila effettivamente versati. E Maltauro, anch’egli interrogato nei giorni scorsi, conferma che quell’aggiudicazione «è risultata ricol-legabile all’attività di turbativa svolta dall’associazione criminosa». Ergo: ho pagato quelli giusti, e quindi ho vinto.

* * *Intanto, venerdì scorso, il sottosegretario del Mini-

stero dello Sviluppo Economico, Claudio De Vincenti (Partito Democratico), ha risposto a un’interpellanza urgente del parlamentare vercellese Mirko Busto e di altri deputati del Movimento 5 Stelle relativa proprio agli appalti di Sogin. E cos’ha detto sull’appalto del Ce-mex? Due cose. La prima: che Maltauro e Saipem (le due aziende che, in cordata fra loro, se lo sono aggiudi-cato) «hanno una storia industriale di rilievo»: come se ciò bastasse a giustifi care tutto. La seconda: che «il con-tratto di appalto per la progettazione e la realizzazione dell’impianto Cemex è stato formalizzato il 26 febbraio 2013», che «ad oggi è ancora in corso lo sviluppo del-la progettazione esecutiva da parte dell’appaltatore» e che «la consegna delle aree e l’avvio della fase realizza-tiva sono state riprogrammate nel quarto trimestre del 2014». Avanti, quindi, come se niente fosse.

* * *Ma insomma: c’è un appalto evidentemente “trucca-

to”, chi se l’è aggiudicato stava pagando tangenti per compensare i maneggioni che hanno tramato per l’as-segnazione... e il Governo cosa dice? «sono aziende che hanno una storia industriale di rilievo» e «cominceran-no i lavori a fi ne 2014». Però!

Nell’Italia di Renzi, quindi, pagare le tangenti con-viene. Ti aggiudichi gli appalti oliando i meccanismi giusti e, anche se ti beccano, non ti succede niente. Anzi: se ti beccano prima di aver pagato tutta la tangente... meglio, risparmi anche qualcosa (non paghi le ultime rate). In ogni caso, l’aggiudicazione “pilotata” nessuno te la toglie: sì, certo, un tuo dirigente d’azienda fi lmato in autogrill con le bustarelle si fa qualche settimana al fresco, ma intanto - dice il Governo - tu continua tran-quillo con la progettazione esecutiva, ché a fi ne anno ti consegnano l’area e puoi iniziare a costruire. Alla fac-cia delle altre aziende “pulite” che hanno partecipato all’appalto senza pagare i faccendieri, e ovviamente sono rimaste fuori: caro imprenditore furbo, l’appalto l’hai vinto tu (pagando mazzette), continua tu.

* * *Ora: possibile che siamo solo noi a vedere quanto sia

marcio e riprovevole tutto ciò? Qui stiamo assistendo al più grosso caso di appalto-affi dato-a-fronte-del-pa-gamento-di-tangenti che a Saluggia si ricordi a memo-ria d’uomo. E anche di fronte a rei confessi, non uno che si alzi e dica: ma allora, se la gara era truccata, va revocata e rifatta da capo! No: «la giustizia faccia il suo corso»... basta che non intralci l’attività dell’appalta-tore, e della società appaltante (che è dello Stato, cioè nostra).

* * *La vocazione degli eroi noi non ce l’abbiamo. Ma

perché, boia d’un mondo ladro, dev’essere sempre e solo la Gazzetta a denunciare queste cose? Lasciamo perdere il Pd, che se permette a un suo sottosegreta-rio di rispondere così in Parlamento signifi ca che è un partito perfettamente inserito nel sistema che a parole dice di voler contrastare. Lasciamo perdere l’Ammini-strazione comunale, dove alcuni proprio non capiscono e altri fanno fi nta di non capire perché conviene così, e quando arrivano i dirigenti Sogin con le auto blu sten-dono il tappeto rosso. Ma a Saluggia c’è un Presidio di “Libera” che da anni svolge una meritoria attività sul tema della legalità, con i giovani e nelle scuole. Di fronte a un caso enorme come questo, a un esempio lampante - qui, davanti ai nostri occhi, non a Corle-one o a Casal di Principe - di come l’illegalità trionfi e, anche quando scoperta per tempo, venga tollerata e premiata... cosa fa “Libera”? Aspetta che qualcuno ne faccia un fi lm, da proiettare tra qualche anno al cine-forum, per poi - solo allora - indignarsi e trarne un in-segnamento? Continuiamo a fare i “legalitari del poi”, o vogliamo una volta tanto impegnarci per contrastare l’illegalità nel momento in cui si manifesta?

Nell’Italia del Governo Renziconviene pagare le tangenti

di UMBERTO LORINI

L’ C

SALUGGIA. (u.l.) Il progetto proposto dalla Parrocchia per la risistemazione dell’Orato-rio prevede diversi interventi. Un adeguamento dell’area “parco giochi” (le “giostrine”) a sud del campo sportivo, la trasformazione della “casetta vecchia” (quella verso il cam-po da tennis) in spogliatoi con docce, la creazione di un’area verde con gazebo dietro il bar, con ridimensionamento del campo da bocce. Ma soprat-tutto prevede l’abbattimento della tettoia lungo via San Giovanni Battista e la realiz-zazione, al suo posto, di un salone da 130 metri quadri (largo circa 7 metri, lungo circa 18,5), fi nestrato verso il cortile. I servizi igienici ver-rebbero spostati a sud, vicino alla porticina d’ingresso che c’è a fi anco della statua di Don Bosco, mentre al fon-do - dove sono attualmente i bagni - si intende realizzare una cucina, una dispensa e un’area per il lavaggio di sto-viglie e posate. L’ingresso alla biglietteria del teatro cinema verrebbe spostato sul fronte cortile, e il locale avrebbe un nuovo servizio igienico a sé.

Cosa intende realizzare il parroco

saluggia6

SALUGGIA. Nella frazio-ne Sant’Antonino fi no a domenica 15 giugno è in corso la 7ª edizione della Festa dell’Oratorio, orga-nizzata con la collabora-zione della Pro Loco.

Dopo la partecipa-zione alla “Festa dello Sport” di sabato 1° giu-gno e la gita al lago d’I-seo e in Franciacorta di lunedì 2, le attività pro-seguiranno fi no a metà mese.

Domani, giovedì 5, infatti, è in programma dalle 21 una serata dan-zante in compagnia del-l’«Allegra Dance», men-tre venerdì 6, alla stessa ora, gli allievi della scuola

di danza si esibiranno nel saggio di fi ne anno; la set-timana si concluderà do-menica 8 con il concerto del “Coro Sms” dei ra-

gazzi di Sant’Antonino.La sera di mercoledì 11

Lino Ceretto Castigliano presenterà il suo recente studio sull’acquedotto

del Monferrato Chiare, fresche e dolci acque... storia di un acquedotto che ha origine a Saluggia.

Venerdì 13 alle 15.30 i bambini della scuola materna presenteranno la recita a conclusione dell’anno scolastico, e per il pomeriggio se-guente è in programma una divertente caccia al tesoro organizzata dal gruppo scout.

Infi ne domenica 15, alle 11.15 nella chiesa parrocchiale, verrà ce-lebrata una messa per i benefattori vivi e defunti dell’Oratorio.

Diana Gallo

SALUGGIA. (d.ga.) Posti esauriti per la gita a Stresa di domenica 15 giugno, nell’ambito delle uscite estive programmate dall’associazione Vita Tre di Saluggia.

L’organizzazione è stata curata da Vita Tre di Tor-razza, con il contributo per il trasporto del Fondo Spe-ciale per il Volontariato, Centro Servizi Idea Solidale della Provincia di Torino.

La partenza è prevista alle 8 da piazza del Municipio di Torrazza; arrivati a Stresa ci sarà la possibilità di partecipare alla messa che verrà celebrata alle 10.30 nella chiesa di Sant’Ambrogio. Alle 12.30 è in pro-gramma il pranzo presso un ristorante sul lungolago e alle 18 si rientrerà a Torrazza.

SALUGGIA. (d.ga.) Ha riscosso un grande suc-cesso il concorso canoro “Le Minivoci”, tenuto-si nella serata di sabato 31 maggio all’Oratorio “Mazzetti”.

«È stato un bellissimo spettacolo, sia i bambini che i genitori si sono di-vertiti molto» commenta Anna Matteja, una delle organizzatrici. «Tutto è andato a gonfi e vele, anche se alcuni bambini, che da settimane si stava-no preparando, purtrop-po per problemi di salute non hanno potuto parte-cipare».

Durante la serata, presentata dalle giova-ni animatrici Federica Timpano, Melania Fran-co e Stefania Guarien-to, i giovani concorrenti hanno interpretato 22 canzoni, tutte molto ap-plaudite.

La votazione della giuria ha rispecchiato la

bravura e l’impegno dei cantanti. Per la categoria dei più piccoli ha ottenu-to il primo posto Irene Pistan, il secondo è an-dato a Emma Matteja a pari merito con Lorenzo Momo e Luca Pintonel-lo, che si sono esibiti in-sieme.

Per la categoria dei più grandi, invece, han-no conquistato il podio Giulia Binello al primo posto, seguita al secon-do da Martina Castiello, mentre si è aggiudicato il terzo premio il quartet-to formato da Carolina Momo, Arianna Valen-tino, Camilla Barbero e Beatrice Pistan con la canzone La Banda sbanda.

Tutti i partecipanti hanno ricevuto in pre-mio un libro, in più le prime classifi cate hanno vinto una fascia con la scritta “Minivoci 2014”. Una bella serata all’Ora-torio con le famiglie.

Festa all’Oratorio di Sant’AntoninoFino al 15 giugno, è la 7a edizione. Giovedì una serata danzante

Recita della scuola materna, saggio della scuola di danza, concerto del “Coro Sms”

Gita a Stresa con Vita TreDomenica 15. Posti già esauriti

Musica e divertimentoal concorso “Minivoci”

Piccoli cantanti sabato all’Oratorio “Mazzetti”

L’Oasi degli Animali, parco faunistico situato sulle colline di San Sebastiano Po, oggi ospita una vasta collezione di animali esotici e nostrani che vivono in ampi re-cinti in mezzo ad un bosco di 160.000 mq, inserito in un ambiente il più possibile simile a quello naturale.Questa settimana ci da lo spunto per par-lare in particolare di un suo simpaticissi-mo ospite: il procione od orsetto lavatore, che è un mammifero carnivoro di mezza taglia della famiglia dei procionidi, vive negli Stati Uniti, nell’America centro-me-ridionale e nel Canada meridionale. Non ama il freddo rigido ma si avventura an-che tra i ghiacci per andare a pescare: è un ottimo nuotatore. La caratteristica princi-pale del procione è la mascherina di pelo nero attorno agli occhi, in forte contrasto con il colore bianco che la circonda. Essa sembra quasi ricordare la maschera di un bandito, particolare che ha sicuramente incoraggiato la sua reputazione di animale birichino.E' facile poterli vedere appollaiati sugli

alberi, presso il parco gestito dal profes-sor Garabello e dal suo staff, in una posa sorniona, in completo relax davanti agli occhi curiosi dei visitatori: assolutamen-te adorabili, beniamini dei bambini che ne rimangono affascinati ed imparano così ad esplorare e a conoscere il mondo animale da vicino. Un'esperienza didattica assolutamente da fare e da condividere con i genitori che potranno tornare anche loro un'pò bambini.Nel prossimo appuntamento parlere-mo del Wallaby: siete curiosi? Per ora vi possiamo anticipare che è un marsupiale, detto canguro nano perchè la sua taglia non è suf� cientemente grande per essere considerato un canguro.

All’Oasi degli Animali,l’albero degli orsetti lavatori

Il gruppo scout organizza una caccia al tesoro

VENERDÌ E SABATO

Due seratecon i coscrittidel 1974

SALUGGIA. (d.ga.) Ve-nerdì 6 e sabato 7 giu-gno i coscritti della Leva 1974 festeggeranno in-sieme i quarant’anni.

L’appuntamento per le due serate è alle 21.30 presso il capannone “La Balera”, in via Ponte Rocca, di fronte alla pa-lestra. Venerdì si potrà ballare sulle note rock dei “Graffi to 93”, men-tre sabato si danzerà a ritmo latino americano con i “Latin Angels”, che si esibiranno anche con brani degli anni ‘60-’70-’80. Inoltre per tutti i diciottenni del paese l’ingresso è omaggio.

SALUGGIA. (r.s.) Grande serata musicale venerdì scorso 30 maggio all’Ora-torio “Mazzetti”: la Banda “Don Bosco” diretta dal maestro Enrico Momo, nell’occasione accompagnata da alcuni giovani allievi della Scuola di musica “Michele Leone”, ha tenuto un applaudito concerto eseguendo una selezione di brani dai ritmi giovani ed accattivanti.

Sabato 7 giugno, nell’ambito della rassegna “Estate in musica”, a Casa Fal-della la Banda “Don Bosco” eseguirà l’intermezzo sinfonico della Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni (articolo a pag. 28).

Concerto pro Oratorio

Applausi alla Banda “Don Bosco”e agli allievi della Scuola di musica

SALUGGIA. (d.ga.) Sono ancora 11 i posti dispo-nibili sul pullman per la “Marcia per la Pace” Perugia-Assisi del 18-19 ottobre. La trasferta è organizzata dal Presidio Libera “G. Di Matteo” insieme al Gruppo Scout di Sant’Antonino.

Il programma prevede la partenza, da Sant’An-tonino e da Saluggia, alle 8 del 18 ottobre e il rien-tro nella tarda nottata del 19 ottobre. La marcia si svolgerà domenica 19 ot-tobre con partenza da Pe-rugia e arrivo alla Rocca

di Assisi.Il costo previsto, inclu-

sivo di trasporto, cena, pernottamento in ostello e colazione sarà di cir-ca 60 euro, al momento dell’iscrizione è richiesto il versamento di una ca-parra di 20 euro.

Le prenotazioni si rac-colgono presso Cesare Lobascio (333.2110069), Claudio Relino (340.8241758), Fabrizio Biganzoli (331.3743342), Tiziana Saracino (340.9797359), Vincenzo Cassolaro (342.1478484) e all’Oratorio di Saluggia.

Libera e Scout: ultimi posti disponibilisul pullman per la “Marcia per la Pace”

CRESCENTINO. (r.c.) Gli impianti della IBP-Mossi & Ghisolfi nell’a-rea ex Teksid di Strada del Ghiaro - sì, perché gli impianti sono due: quello di estrazione dell’etanolo e quello di produzione di energia elettrica da combustione di ligni-na - funzionano da mesi: autoriz-zati dalla Provincia fra il 2011 e il 2013, hanno prodotto fi nora un po’ di etanolo e tanta energia. Ma alla fi ne del febbraio scorso la IBP ha scritto alla Provincia (e all’Ar-pa, al Comune di Crescentino e all’Asl To4) per chiedere il «rilascio dell’autorizzazione unica». L’a-zienda intende infatti «procedere con un Miglioramento Tecnologi-co ed Ambientale in Armonizza-zione con le previsioni del Decreto MiSe del 9 ottobre 2013»: proprio quel decreto fi rmato dall’allora ministro dello sviluppo economico Zanonato (e dal suo collega all’am-biente, Orlando) subito dopo la gran giornata di inaugurazione dello stabilimento crescentinese, e che prevede «procedure autoriz-zative con tempistica accelerata ed adempimenti semplifi cati» per questo tipo di impianti.

Ci si chiede: ma se l’impianto di Crescentino era già stato autorizza-to, perché ora la IBP chiede un’al-tra autorizzazione, «armonizzata» con questo Decreto? E la chiede

non per l’impianto di estrazione di etanolo, ma per quello che “bru-cia” per produrre energia elettrica?

La risposta sta nella relazione allegata da IBP alla nuova istan-za. Messo in funzione a metà del dicembre 2012, per tutto il 2013 e per i primi mesi di quest’an-no l’impianto - alimentato prima solo a cippato, e poi con un misto cippato-lignina - ha dato grossi problemi, «relativi alla diffi coltà di mantenere una regolare com-bustione», con frequenti e notevoli superamenti dei limiti emissivi fi s-sati dall’autorizzazione.

Dal luglio 2013, inoltre, è stato messo in funzione anche l’impian-to di produzione di bioetanolo. Una diffi cile messa a regime, con alternanza di periodi di funziona-mento ad altri di fermata per mo-difi che ed aggiustamenti, e anche qui con frequenti e notevoli supe-ramenti dei limiti emissivi.

Cosa chiede, allora, IBP?Chiede - per l’impianto di pro-

duzione di energia elettrica - «la defi nizione di un periodo transi-torio per l’avvio defi nitivo dell’im-pianto»: un periodo di 1 anno e che «possa essere caratterizzato da limiti emissivi superiori del 30%» a quelli fi ssati per la successiva fase.

E chiede, per l’impianto di pro-duzione di etanolo, un periodo

molto più lungo dei 30 giorni fi s-sati dall’autorizzazione: «essen-do la prima applicazione a livello mondiale della tecnologia Proesa su scala industriale» («tecnologie assolutamente innovative e prime a livello mondiale»), «l’impianto ne-cessita di un periodo decisamente più lungo» per la sua messa a pun-to. Quanto più lungo? Un anno. E anche qui con limiti emissivi supe-riori del 30% a quelli fi ssati».

IBP, in sostanza, contesta le mo-dalità con cui sono stati fi ssati i limiti emissivi per l’impianto di Crescen-tino: limiti che l’azienda ha sempre ritenuto troppo bassi. «Nell’ambito della procedura autorizzativa - so-stiene IBP - non è mai stata avvia-ta dall’autorità competente la fase concertativa per la fi ssazione dei limiti emissivi». Anziché “mettersi d’accordo” con l’azienda, l’autori-tà competente ha «imposto i limiti in modo unilaterale, malgrado la evidente impossibilità di defi nire in modo certo le prestazioni emissive dell’impianto a causa dell’assoluta innovatività della tecnologia pro-posta». E oltretutto «i limiti imposti si confi gurano più restrittivi sia in considerazione dei limiti nazionali ed europei ma anche regionali»: seguono paginate di tabelle atte a dimostrare come «i limiti imposti all’impianto di Crescentino risul-

tino sicuramente di grande severi-tà».

IBP chiede quindi di «fi ssare un ampio periodo di messa a regime» (evidentemente tutti questi mesi già trascorsi non le sono stati suf-fi cienti) e «stabilire che i limiti re-ali e fi nali sarebbero stati fi ssati al termine di tale periodo sulla base di una analisi effettuata in modo congiunto». Insomma: prima ve-diamo quanto fuma, e poi in base a quei valori di emissioni fi ssiamo i limiti. Perché quelli attuali sono troppo bassi.

IBP chiede inoltre, per l’im-pianto di produzione di energia elettrica (che inizialmente avrebbe dovuto bruciare solo la lignina pro-veniente dall’altro impianto, quello dell’etanolo), l’utilizzo di altri com-bustibili oltre all’Arundo Donax, il cippato di pioppo e il cippato di cascami lignocellulosici: le novi-tà sono coprodotti liquidi e solidi derivanti dai cicli produttivi. Si tratta di «coprodotto liquido com-bustibile ad alto contenuto di solidi organici dell’impianto bioetanolo», di «residui biologici derivanti dalla stabilizzazione aerobica delle so-stanze organiche non convertibili in etanolo» e «frazioni di biomassa che non hanno completato il pro-cesso di conversione ad etanolo». Basta che brucino e vanno bene.

CRESCENTINO7

IBP: Ghisol� chiede di cambiare le prescrizioniPer gli impianti di ra� nazione dell’etanolo e di produzione di energia elettrica

In Provincia si discute l’istanza per modi� care la materia prima in entrata e i limiti emissivi

CRESCENTINO. (s.b.) I volontari della Croce Rossa sono stati impegnati sabato 31 maggio nella raccolta di viveri in collaborazione con il marchio Selex. Per l’intera giornata hanno sostato all’interno del super-mercato Mercatò, invitando i clienti ad offrire prodot-ti destinati essenzialmente alla prima infanzia, dalle pappe ai pannolini; bene accetti anche quelli per la pulizia personale e alimentari a lunga scadenza.

La Croce Rossa al Mercatò

“Metti un sorriso alla solidarietà”

Il primo, la “bioraffi neria”, è l’ambulanza. Dopo aver tempestato i media per anni sull’eccezionalità del “primo impianto al mondo per la produzione di etanolo di secon-da generazione”, della “tecnologia brevettata Proesa”, della “valenza strategica nel settore delle energie prodotte da fonti rinnovabili”, hanno ottenuto un Decreto ad hoc e ora chie-dono “l’armonizzazione delle previsioni”, cioè una “manica più larga” nelle prescrizioni autorizzative.

Il secondo - l’impianto che produce energia elettrica - è l’auto che si infi la dietro l’ambulanza. Inizialmente, anche nelle intenzioni dell’azienda, doveva bruciare praticamente solo la lignina proveniente dall’adiacente raffi neria. Poi è sta-to chiesto di poter bruciare (nel limite del 30%) anche altri tipi di biomasse: e per più di un anno ha bruciato quasi solo cippato (legno fatto venire apposta da fuori). E adesso? Ades-so la IBP ha chiesto la “cancellazione delle prescrizioni”: “si richiede che, senza limiti o preferenze alcune, vengano am-messe in ingresso all’impianto anche paglia, arundo donax, cippato di pioppo e di cascami lignocellulosici, paglia di riso, stocco e tutolo del mais”. Se poi c’è anche un po’ di lignina, vada anche per la lignina. Ma un impianto che, dicevano, doveva bruciare praticamente solo i sottoprodotti della raffi -nazione sta diventando un impianto che può bruciare di tut-to. La bioraffi neria serve ormai solo come pass per avvalersi, nella “bruceria” (che è la tecnologia più antica del mondo: l’uomo brucia dalla preistoria), della normativa più favorevo-le. Esattamente come infi larsi con l’auto dietro l’ambulanza per crearsi una corsia preferenziale.

* * *L’altro principio fondante del progetto che ormai è stato

mandato in vacca è quello della “fi liera corta”. In molti ri-cordiamo Guido Ghisolfi al Teatro Angelini, seduto accanto all’allora sindaca, spiegare che avrebbe utilizzato praticamente solo arundo donax (canna palustre), coltivata in terreni resi-duali (quindi senza togliere aree al riso o al mais) distanti al massimo 70 km dall’impianto. Siccome in zona non c’è né tale disponibilità di terreni residuali, né disponibilità di molti agri-coltori a piantar cane anziché colture alimentari, cosa hanno fatto? Adesso scrivono che “la biomassa raggiunge l’impian-to di Crescentino provenendo via camions direttamente dal sito di stoccaggio di Livorno Ferraris”, dove - andando verso Cigliano, li si vede dalla strada - ci sono capannoni e cortili ingombri di legname. Legname che ovviamente non arriva da Livorno Ferraris, perché Livorno Ferraris non è l’Amazzonia. E’ come dire, arrivando a casa: «cara, arrivo da Malpensa», tacendo sul fatto che a Malpensa ci ha portato un aereo prove-niente da Pechino o da New York.

Quanto è davvero corta, la fi liera dell’abbruciamento di bio-massa che Ghisolfi pratica in scala industriale a Crescentino? Quesito tutt’altro che peregrino, perché il reperimento della materia prima in zona era uno dei capisaldi dell’autorizzazio-ne.

* * *Quanto alle emissioni in atmosfera, la IBP poco più di un

mese fa ha chiesto un «ulteriore periodo transitorio per la mes-sa a regime» e, intanto, l’innalzamento del 30% dei limiti emis-sivi fi ssati in fase autorizzativa. Perché quelli fi ssati dalla Pro-vincia di Vercelli «risultano sicuramente di grande severità» e non ci stanno dentro: né bruciando la lignina, né bruciando il cippato, né miscelandoli. La soluzione: chiamare tutto, im-pianto A e impianto B, “bioraffi neria”, anche se l’impianto B raffi na solo le menti di chi, per fare palate di soldi producendo energia elettrica, è costretto a trovare questi escamotages.

Umberto Lorini

Quelli dietro l’ambulanzaSEGUE DALLA PRIMA

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1. TASSE E IMPO-STE. Cosa prevede per la Tari, la Tasi e l’addiziona-le Irpef comunale:

CresCentino. (s.b.) All’indo-mani delle elezioni il consiglie-re (uscente e rientrante) Gian Maria Mosca di “Crescentino ricomincia” ha inviato al sin-daco Fabrizio Greppi la prima mozione del quinquennio, per-venuta in Comune con la posta elettronica martedì scorso all’a-

pertura degli uffici.Mosca rileva che «viste le

imminenti scadenze normative che impongono all’Amministra-zione la scelta delle politiche di gestione finanziaria previsionale ed al Consiglio l’approvazione del bilancio», ed in parallelo il punto del programma della lista

“Insieme per Crescentino” di Fabrizio Greppi dove si indica che «le nuove attività verranno sgravate per i primi due anni dai tributi comunali» propone al Consiglio di «esprimersi urgen-temente» perché «venga imme-diatamente attuata la promessa rimodulazione delle tariffe di

imposizione fiscale comunale, attuando una riduzione gene-ralizzata dell’imposizione sui cittadini, in primis con riguardo alla Tari, oltre che il totale sgra-vio per i primi due anni dai tri-buti comunali per tutte le nuove attività che si andranno ad inse-diare sul territorio comunale».

Mosca non perde tempo: una mozione sugli sgravi fiscali e la riduzione delle tariffeAll’indomani delle elezioni il consigliere di “Crescentino ricomincia” già incalza Greppi

Gian Maria Mosca

CresCentino. (s.b.-u.l.) La nuova Giunta comu-nale presieduta dal sin-daco Fabrizio Greppi sarà formata da Vanessa Nesci, Chiara Rosmo, Carmine Speranza - con-sigliere che ha ottenuto più preferenze, a cui va l’incarico di vicesinda-co -, e Giuseppe Arlot-

ta. Non è invece ancora definita, quantomeno ufficialmente, l’assegna-zione delle deleghe: «non abbiamo ancora “fatto i blocchi” - spiega Greppi -, io comunque terrò le più pesanti, il bilancio, il personale e la sicurezza del territorio, ho sempre seguito le vicende relative

agli argini e al fiume. Le due ragazze devono fare esperienza, le seguirò e le consiglierò»: saranno introdotte anche le figu-re dei vice-assessori (Ric-cardo Piolatto, Enrico Borgondo, Luca Lifredi e Monica Albarello), e «alle riunioni di Giunta par-teciperanno tutti e otto.

Quando si andrà in Con-siglio tutti dovranno esse-re informati e potranno dire la loro. In molti casi i problemi di un settore si riflettono su altri per cui, avendo ciascuno un pez-zo di amministrazione, si lavorerà in modo colle-giale».

Nelle precedenti espe-

rienze da sindaco Greppi ha sempre seguito diret-tamente anche la scuo-la, ma stavolta la delega potrebbe passare ad una delle giovani assessori. Arlotta potrebbe riavere l’assessorato alla cultura, c’è attesa sull’assegnazio-ne di urbanistica e lavori pubblici.

Nei prossimi giorni Greppi si propone di va-lutare la situazione anche

con il Segretario comuna-le e di stabilire la data del Consiglio d’insediamento.

Greppi: quattro assessori e quattro vice-assessoriIl nuovo sindaco sta lavorando alla distribuzione delle deleghe in maggioranza

Il sindaco Fabrizio Greppi con l’assessore Giuseppe Arlotta

Speranza vicesindaco, ad Arlotta forse la cultura, gli altri assessorati affidati alle ragazze Rosmo e NesciIncarichi per Piolatto, Borgondo, Lifredi e Albarello. «Alle riunioni di Giunta parteciperanno tutti e otto»

CresCentino. (s.b.) Per la Patronale arrivano le giostre e tornano alla ribalta due motivi di critiche: i parcheggi e la location del luna park. Collocando i camper nel-la piazzetta vicino all’Infermeria e gli intrattenimenti nella piazza delle scuole, i posti auto diminuiscono dra-sticamente. I momenti di maggior difficoltà sono l’in-gresso e l’uscita scolastica, il venerdì per il mercato e i momenti di festa legati ai festeggiamenti cittadini; piaz-za Sorelle Ierinò è utile per chi si reca al Santo Spirito, la via offre pochi posti. Le possibili alternative indicate dai crescentinesi vanno dalla sospensione delle multe al ricollocamento del villaggio dei giostrai per terminare intrecciandosi con l’altro aspetto del problema, il sito migliore per le giostre.

Si va quindi da chi le vede meglio nelle piazze cen-trali, foriere di movimento per tutto il centro con ampio parcheggio garantito, chi invece anela ad una sistema-zione semplicemente più organica per dare spazio ai giostrai nella piazza più grande, chi invece chiede una solo una diversa collocazione dei camper.

In realtà prove ne sono state fatte, forse oggi dimen-ticate: per tre anni i giostrai non sono più stati albergati in piazza Ierinò bensì vicino agli impianti sportivi pri-ma che venisse rifatto il parcheggio, e poi nella zona industriale; sono anche state collocate delle giostre in piazza Garibaldi, che i residenti non hanno apprezzato.

Auto e camper sul piazzale

Discussioni sui camper dei giostraiparcheggiati in piazza Sorelle Ierinò

CresCentino. (s.b.) Tra le ultime delibere approvate dalla Giunta Venegoni prima delle elezioni due interessano direttamente le tasche dei cittadini: infatti stabiliscono le scadenze per il pagamento dell’I-mu e delle rate della Tari.

L’Imu è fissata al 4.5‰ per la prima casa mentre per la seconda e i terreni si passa all’8.1‰, per le altre categorie catastali è il 9‰. La scadenza per versare l’acconto è il 16 giugno.

Scade invece il 30 giugno la prima rata della Tari, la nuova tassa sui rifiuti. Un acconto anche questo, che verrà calcolato sulla base del pagamento dell’anno precedente; da ricordare che Crescentino era rimasta alla Tarsu, non era passata alla Tares. Il 40% è quindi da versare a fine mese, per il secondo acconto e il saldo date e cifre saranno stabilite dalla nuova Amministrazione.

CresCentino. (r.c.) La sera di giovedì 15 maggio nella sala consiliare del municipio i ragazzi del quinto anno, indirizzo ragioneria, dell’Istituto “Calamandrei” hanno presentato il sito web dell’Archivio storico co-munale. Il sito è stato co-struito da loro con l’aiuto del docente di informati-ca Alberto Averone.

Gli alunni - Simona Io-vane, Samuele Tavano, Alessio Amodeo, Giulietta Canil e Florjan Abdul-lai - hanno intrattenuto i presenti raccontando le difficoltà e le soddisfazioni incontrate durante la rea-lizzazione del sito, ed han-no ringraziato i curatori dell’Archivio, Alessandra Cesare ed Elio Dappiano.

Realizzato dagli studenti

Un nuovo sitoper l’Archivio

L’ingresso dell’Archivio storico

Giugno, si pagano gli accontidell’Imu e della tassa rifiuti

Il municipio crescentinese

CresCentino. (s.b.) Scade il 17 giugno il termine per pre-sentare un’offerta d’acquisto per il terreno comunale (foglio 9, mappale 99) posto in ven-dita in frazione Campagna. È posto in zona agricola, attual-mente dato in affitto e libero da novembre; ha una super-ficie di circa 13 mila metri quadrati, equivalenti a 3.41 giornate piemontesi.

Il valore indicativo di stima è di 27.667 euro; l’apertura delle buste avverrà nel pome-riggio di martedì 17, con ini-zio alle 15, e il terreno sarà as-segnato anche in presenza di un’unica offerta. Responsabile del procedimento è l’ufficio la-vori pubblici, funzionario in-caricato il geometra Claudio Preti.

Terreno all’incanto Contributi ed impegni di spesa

Il segretario comunale Lucia Piazza

CresCentino. (r.c.) Il 28 maggio gli iscritti all’Università della Terza Età e del Tempo Libero hanno partecipato a una gita ad Agliè, visitando il paese, il castello e i giardini. Per accompagnarli è stata selezionata una guida turistica, a cui il Comune ha corrisposto la somma di 120 euro.

Per l’allestimento della mostra “Noi ricordiamo l’eccidio dei Nove Martiri e la Resistenza Italiana - 1944-2014”, il Comune ha liquidato al Circolo Filateli-co Numismatico Crescentinese, a titolo di contributo nelle spese di organizza-zione, la somma di 400 euro.

Altri 400 euro sono stati liquida-ti all’Associazione Annunziata Rione Mulino, nella persona del presidente Orlando Mandia, a titolo di contributo nelle spese di organizzazione della 16a edizione della manifestazione “Villaggio Annunziata in festa” tenutasi dal 22 al 25 maggio.

Nei posti normali, quan-do una lista sostenuta dalla sindaca uscente (che, per evitare un’epica figurac-cia, evita di ripresentarsi direttamente) candida il vicesindaco e due assessori, prende poco più del 17% (dei votanti: meno del 13% degli elettori!) e soprattutto ottiene più della metà dei voti grazie alle preferenze di candidati “nuovi” che non erano in Amministra-zione, cosa fa? Si chiude in casa a meditare sul perché i concittadini, che hanno po-tuto sperimentare l’illumi-nato governo, non abbiano più voluto saperne.

A Crescentino, che non è un posto normale, no. A Crescentino una lista che fa una così magra figura, e che pur mandandolo in cima a un grattacielo riesce a malapena a far eleggere un consigliere, anziché ri-flettere sui propri errori... cerca i “capri espiatori” fuori, nel mondo cattivo. E nella fiera degli alibi chi è, stando al blog della buratti-naia, il colpevole principale della débacle? Questo gior-nale e il suo direttore. Che ce l’ha sempre avuta su con lei, e poi con il suo delfino, e fa scientemente disinfor-mazione, eccetera. Nella settimana dopo le elezioni, sul blog madamesco non s’è parlato del risultato delle urne: s’è parlato (male) de la Gazzetta e di Lorini, perfido manipolatore dell’opinione pubblica.

La riflessione sui motivi della sonora sberla elettora-le viene così rinviata (se mai la si farà, perché occorrono un minimo di consapevo-lezza e di tenuta psicolo-gica, e bisogna avercele), preferendo dirottare l’at-tenzione - le famose armi di distrazione di Massa - su un colto dibattito sui principi sacri del giornalismo, sulla deontologia, sull’obiettività informativa, e via concio-nando su cosa dovrebbero fare “i piccoli fogli locali”. E chi è ad intrattenerci dot-tamente sull’interessante argomento? Una che, in materia di “piccoli fogli lo-cali”, ha provato a fare un notiziario comunale (su cui potevano scrivere esclusi-vamente gli esponenti del-la maggioranza: è quella l’obiettività informativa?), lo distribuiva gratis nelle cassette della posta perché altrimenti nessuno l’avreb-be letto, e l’ha chiuso dopo pochi mesi. Come curricu-lum per impancarsi a dar lezioni di giornalismo loca-le, non c’è male.

Torni pure, la signora, ad occuparsi di cantanti ultrasessantenni quando le danno un po’ di spazio sul suo quotidiano, e - per quanto riguarda l’amata città - a rosicare su “Amare Crescentino”, discutendo con i soliti quattro anoni-mi sfigati che si vantano di non leggere i giornali ma poi dicono la loro su quel che hanno scritto i giorna-li. Piaccia o no, cambiano le stagioni e le Ammini-strazioni comunali ma il mondo va avanti lo stesso, e i giornali locali anche, e la Gazzetta c’era prima dell’elezione a sindaco di madame, c’era durante ed è ancora qui, e - che lo si voglia o no - costituisce succoso nutrimento per i frequentatori dei portici, dei bar e dei blog. (u.l.)

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Stare a rosica’Amara Crescentino

Tomasoni (Pd): «Autocritica, compagni!La nostra strategia è stata fallimentare»

Nel direttivo del Circolo si apre la discussione: «Il partito ha vinto ovunque tranne qui»

Claudia Demarchi: questione posta nella sede sbagliata; ora la dirigenza si dimetta in bloccoFranco Allegranza: dica quello che vuole, ma è una persona che ha condiviso le scelte al 100%

Stefania Tomasoni

CresCentino. (s.b.) L’as-sociazione culturale Arte propone “E... state in mu-sica”, un’iniziativa per le vacanze scolastiche. Oltre a poter scegliere tra varie discipline, dallo strumento al canto, dalla propedeutica alle attività di ascolto alla creatività interdisciplinare, è possibile anche gestire i corsi nel tempo, infatti in caso di assenza per vacan-za le lezioni e gli incontri potranno essere ripresi al ritorno, il periodo estivo si estende dal 15 giugno al 15 settembre. Per informazioni ed iscrizioni 0161.1746481, 3 3 8 . 6 1 4 0 6 8 1 , 392.0020592, segreteria@associazioneculturalearte.it.

CresCentino. (s.b.) La Leva del 1964 festeggia i 50 anni e lo fa sabato 14 giugno. Dopo la messa, che sarà celebrata alle 18 nella chiesa parrocchiale, coscritti, coscritte e fa-miliari si trasferiranno a Castagneto Po presso il ri-storante San Genesio. La serata si terrà sulla terraz-za, cena e music live per un traguardo importante. Le prenotazioni vanno ef-fettuate entro il 5 giugno presso Bruna dell’edicola-cartoleria “La Coccinel-la” (0161.843476), Nico-letta di “Martinotti cicli & games” (0161.1858258) o Marinella Azzoni, (0161.834016).

“E... state in musica”con l’associazione Arte

I coscritti del 1964festeggiano 50 anni

CresCentino. (s.b.) I giovani dell’Istituto “Ca-lamandrei” si aprono al territorio: un successo l’a-peritivo multietnico che hanno organizzato per do-menica 1° giugno al parco Tournon. Un momento d’incontro con persone esterne alla scuola e nel contempo un approccio diverso verso le varie na-zionalità a cui apparten-gono numerosi studenti. Banchetti che esponevano materiale di provenienza lontana e diversa, canti e balli su musiche e ritmi lontani geograficamente e culturalmente, ma che conoscendo meglio si sco-prono in realtà vicini per

più aspetti; uno stimolo grazie anche all’intervento della sezione giovanile del-la Croce Rossa locale, che attraverso un confronto dialettico ha portato i ra-gazzi ad esternare pensieri e idee magari contrastanti,

ma utilizzando metodi po-sitivi e costruttivi per tutti, senza polemica e posizioni preconcette.

Non è certamente man-cato il divertimento, dato dallo stare insieme, dal socializzare tra le classi e

con i numerosi intervenuti, rapportandosi diversamen-te anche con gli insegnanti, presenti e attivi; coinvolti i passanti, attratti dalla mu-sica e dall’insolita attività. Ad accogliere chi passava nel parco una mostra rea-lizzata dal Centro Intercul-turale di Torino, una serie di pannelli che riprodu-cevano fotograficamente i continenti disegnati sui corpi di ragazzi e ragaz-ze, quasi a voler dilatare la loro presenza nello spa-zio, senza barriere, senza frontiere, integrandosi nel molto grande, riducendo parti della terra a loro di-mensione in uno scambio equilibrato e sereno.

Aperitivo multietnico con gli studenti del “Calamandrei”Domenica al parco Tournon: bancarelle, canti, balli e una mostra del Centro Interculturale

Un momento dell’incontro

CresCentino. Sul blog cittadino è apparso nei giorni scorsi un post di Stefania Tomasoni, membro del direttivo del locale circolo del Partito Democratico, che pro-pone «una breve (auto)critica in merito alle scel-te politiche compiute dal partito». A suo avviso «la scissione creatasi tra gli amministratori uscenti si è riverberata nella crea-zione di due liste alterna-tive che rispettivamente hanno realizzato un ri-sultato che, con altissima probabilità, avrebbe de-terminato la vittoria del centro-sinistra, in piena conformità al trend nazio-nale e regionale».

La strategia politica del Pd crescentinese «si è rivelata fallimentare», se-condo la Tomasoni, per più motivi: non sono sta-te indette le primarie (ma ammette di «essere stata, in un primo momento, contraria a questa possi-bilità», ritendendo che «in un contesto locale come il nostro non vi sarebbe stata una diversità sostan-ziale di programmi tra una candidatura e l’altra, il voto si sarebbe trasfor-mato in una preferenza “di simpatia” piuttosto che in un serio momento di valutazione politica»,

mentre ora ritiene che l’e-sperienza locale e soprat-tutto nazionale indichi questa come la direzione giusta. Altro errore: «l’e-sautorazione del diretti-vo con la concessione di una delega in bianco alle trattative ad un “Comi-tato dei Saggi” (o pseu-do tali) non ha permesso un confronto sereno con la realtà crescentinese»: «riportiamo le lancet-te dell’orologio all’anno 2014, dato che fino ad ora è stata ferma, diciamo, agli anni Settanta». Ora

è opportuno «aprire una nuova stagione politica in cui i giovani, incontro-vertibilmente premiati in questa tornata elettorale, abbiano il coraggio e la possibilità di partecipare più attivamente alle scelte strategiche del partito».

Il documento della To-masoni ha, com’era pre-vedibile, suscitato reazioni negli altri iscritti al Circo-lo Pd di Crescentino. Per Claudia Demarchi, Laura Chiò e Dante Balzola il primo com-mento è pressoché unani-

me: «E’ legittimo esporre le proprie idee, ma fa-cendo parte del direttivo quella avrebbe dovuto es-sere la sede. Non è un pro-blema di idee, ma di me-todo». «Stefania - ricorda Balzola - era una sosteni-trice della linea votata in direttivo, poi nell’ultimo mese e mezzo prima delle elezioni è sparita».

Intanto nel partito si sente aleggiare una paro-la, “dimissioni”, risposta politicamente coerente al risultato elettorale; «cor-rettezza vuole che la di-

rigenza si dimetta», com-menta la Demarchi. Sul punto concorda anche Balzola, senza acrimonia, spiegando da ex segreta-rio che «quella alle comu-nali non è una stata una sconfitta, ma una vera e propria débacle; ora sono opportune le dimissioni di tutti, un periodo di com-missariamento per arriva-re, dopo l’estate, ad eleg-gere un nuovo direttivo».

C’è chi per lasciare non ha aspettato le riunioni che si stanno svolgendo setti-manalmente nella sede di via De Gregori: Stefano Allegranza all’indoma-ni dei risultati ha inviato la lettera di dimissioni da tutti gli incarichi che rico-pre nel partito: al circolo cittadino, alla segreteria provinciale e all’assemblea nazionale. Ma sul punto ricorda: «Stefania era una delle più accanite sosteni-trici della linea che, insie-me, abbiamo scelto».

Sull’opportunità di dimettersi è di parere completamente opposto il segretario del Circolo, Maurizio Ravarino: «prima concludiamo gli incontri - dice - e poi verrà rilasciato un comunicato ufficiale dal partito, anche su questa vicenda. Posso comunque affermare fin d’ora che non ho alcuna

intenzione di dimettermi da segretario, se lo riterrà opportuno lo farà il diret-tivo»; in effetti sono pro-babili altre rinunce.

A proposito del docu-mento della Tomasoni «ognuno dice cosa vuo-le», commenta Franco Allegranza, candidato sindaco dei Democratici, «anche se sarebbe oppor-tuno riflettere, soprattutto da parte di una persona che ha condiviso le scel-te del Circolo al 100%». Lui cosa farà? «Sono sta-to uno dei fondatori del Pd crescentinese insieme a Dante, Claudia e altri, dal 2009 non faccio par-te della dirigenza, sono un semplice iscritto: ve-drò quali sono le scelte del partito. Sinceramente pensavo che la nostra li-sta avrebbe preso più voti, probabilmente qualcosa non ha funzionato, perso-ne che dicevano una cosa ne hanno fatta un’altra. In ogni caso difficilmente avremmo vinto anche con una lista unitaria, a pre-scindere dal candidato».

Silvia Baratto

Dante Balzola«Non è un problema di idee,tutte sono legittime,ma una questione di metodo:se si fa parte del direttivola sede opportuna è quella»

Stefano Allegranza«Io mi sono già dimesso,ma lei era unadelle principali sostenitricidella linea che insiemeavevamo scelto»

Maurizio Ravarino«Dimettermi da segretario?Non ci penso nemmeno.Sono in corso riunionie presto emetteremoun comunicato ufficiale»

Festa di fine mandato per la sindaca VenegoniParty in giardino con catering, fascia tricolore, Banda musicale e ospiti vip

CresCentino. (r.c.) Sabato 24 maggio, da metà pomeriggio a sera inoltrata, nel giardino di casa Venegoni-Càndito si è tenuta una “festa di fine naja”: la sindaca uscente ha voluto celebrare così la conclusione del suo secondo mandato, circondata dagli amici e dal-le persone a lei care.

Molti gli invitati provenienti da Cre-scentino e da ogni dove. C’era fra gli altri anche il suo collega giornalista musicale Mario Luzzatto Fegiz del Corriere della sera, che le ha regalato una fascia tricolore “ad honorem” e le ha letto una poesia.

E’ poi arrivata la Banda “Luigi Ar-diti”, che diretta dal maestro Rino Messineo ha eseguito marcette allegre, l’Inno Nazionale ed altri brani.

Presenti, fra gli amministratori co-

munali uscenti e ricandidati, il vice-sindaco Gabriele Massa e gli assessori Gianni Taverna e Nicoletta Ravarino.

Un’orchestrina ha poi iniziato a suo-nare un repertorio vario; hanno can-tato e suonato anche Mario Lavezzi, Oscar Prudente e Giorgio Conte, che ha interpretato una versione “rivista” de La canzone di Marinella di De André.

Al termine il marito Mimmo Càndi-to ha pronunciato un “discorso di fine naja”.

Gli ospiti sono stati adeguatamen-te rifocillati: buffet preparato da un catering che ha servito aperitivi, una tradizionale merenda sinoira alla pie-montese, un piatto caldo, frutta e dolci a volontà.

Tra musica e chiacchiere è calata la notte; la festa è finita al lume di tanti

candelabri che davano un’atmosfera suggestiva al giardino che, a poco a poco, andava svuotandosi.

Il giorno seguente, domenica 25, i crescentinesi sono andati alle urne per eleggere un altro sindaco.

Marinella Venegoni con alcuni invitati (servizio completo su Mauro at large)

CRESCENTINO. (s.b.) 1° giu-gno, San Crescentino, uno dei momenti importanti che la città condivide con la ge-mella storica Vische. Anche là è stata appena rinnovata l'Amministrazione comu-nale, per cui domenica mattina i due neo sindaci, Fabrizio Greppi e Federico Merlo, si sono incontrati ed hanno condiviso le celebra-zioni dopo aver visitato la mostra allestita dal Circolo fi latelico numismatico.

Accompagnati dalla Ban-da “Luigi Arditi”, dalle due delegazioni e dalle associa-zioni hanno raggiunto la par-rocchiale; da qui, al termine della messa delle 11 a cui ha partecipato anche il Coro po-lifonico Città di Crescentino, le reliquie del Santo sono sta-te portate in processione dai giovani della Leva. Il corteo sacro è quindi rientrato in chiesa dove ha accompa-gnato la teca al suo sacello; a chiudere un breve saluto del sindaco che si è dichiarato a

La festa del patrono San Crescentino

crescentino10

I coscritti diciottenni portano l'urna con le reliquie del santo

Un � ne settimana di bel tempo ha attirato molta gente anche dai paesi vicini

Processione con l'urna del santo, rinnovo dell'alleanza con Vische, "Tavolata" in via Mazzini

I rappresentanti del Comune di Crescentino con quelli del Comune di Vische

La Banda "Luigi Arditi" suona davanti alla chiesa

I "Negozi a porte aperte... di sera" e il "Brasil Bahia Show"La musica de "La Curva", � guranti e ballerine carioca, bancarelle e luna park

Il sindaco dà il via ai festeggiamenti

Le ballerine sul palco in piazza Caretto

Bellezze per le vie della città

La band "La Curva" di Santhià

Presenti anche i "Vendemmiatori implacabili" Alcuni membri del Torino club il gruppo "Donne nel mondo"

Lo stand del Gruppo Alpini

CRESCENTINO. (s.b.) La mostra allestita in Municipio dal Cir-colo fi latelico numismatico con l'Anpi e l'Istituto per la storia contemporanea e della Resistenza è stata inaugurata sabato scorso e resterà aperta al pubblico sino all'8 giugno. Materia-le vario ed interessante è stato esposto grazie a collezionisti privati e all'Istituto, che ha puntato sulla propria emeroteca per sottolineare il valore della libertà di stampa e di opinione. Nel discorso d'apertura il sindaco Greppi ha indicato come prossimo traguardo l'Europa, non quella balbettante che guarda all'Ucraina, quella che non si lascia prendere dallo spirito nazionalistico che oggi aleggia in Francia. A sottoline-are il valore dell'evento la presenza di numerosi storici e stu-diosi: Mario Ogliaro, Gianfranco Caligaris, Bruno Ferrarotti, Pier Franco Irico e Marilena Vittone.

In esposizione anche i lavori delle scuole che hanno parte-cipato al concorso indetto dall'Anpi sulla memoria. Elaborati di vario tipo basati su ricordi dei nonni, sui racconti storici e personali trasmessi alle generazioni successive, sulla cono-scenza di quanto avvenuto a Crescentino, un modo per sco-prire e riscoprirsi nella storia.

In municipio, visitabile fi no all'8 giugno

La mostra del Circolo fi latelico numismaticoorganizzata con Anpi e Istituto della Resistenza

Cuochi e "camerieri" della Croce Rossa

CRESCENTINO. Strade cittadine piene sin dal po-meriggio di sabato per as-sistere alle esibizioni, alle sfi late, pronti ad ammira-re “La Cürva” di Santhià con i suoi ritmi trascinanti, i fi guranti del gruppo Os cariocas e le ballerine del Brasil Bahia show, vere fi glie della terra sudame-ricana.

Variegata l'offerta com-merciale, dalle novità agli sconti speciali degli esercenti cittadini, spunti enogastronomici di bar, ristoranti e pizzerie per of-frire ampia scelta e qualità,

Un tratto della lunga "Tavolata" in via Mazzini

disposizione della comunità cittadina e della parrocchia per ogni evenienza futura.

In serata una lunga tavo-lata ha attraversato il centro cittadino, l'ormai consueto appuntamento con la cena preparata dalla sezione lo-cale della Croce Rossa e dai cuochi di Crevalcore, paese colpito dal terremoto con cui Crescentino ha stabilito un gemellaggio solidale di-venuto amicizia, ha raggiun-to un traguardo ragguar-

Il gruppo folkloristico di San Giorgio Albanese

devole: oltre 400 posti che collegavano piazza Garibal-di con corso Roma, l'intera via Mazzini trasformata in desco per rendere onore alle specialità delle due regioni, agnolotti, gnocchi fritti, sa-lumi e buon vino.

Una gradita sorpresa, in-fi ne, dai “gemelli” di San Giorgio Albanese: una delle due Bande musicali della cittadina calabrese ha fatto sosta a Crescentino lunedì 2 giugno nel tragitto di ritorno dopo un'esibizione in Fran-

cia. Colta al volo l'occasione per una serata di musica in piazza Caretto insieme ad alcuni colleghi della Banda “Arditi”, un sodalizio artisti-co e un ultimo momento di divertimento per questo fi ne settimana della Patronale.

bancarelle e stand che atti-ravano l'attenzione; buona anche la partecipazione delle associazioni che han-no avuto così un'occasione

per avvicinare gli interessa-ti e farsi conoscere meglio. Dal dolce al salato, dallo sport alla cultura, dal gio-co all'impegno, un picco-

lo mondo condensato nel centro storico cittadino. Il bel tempo ha fi nalmente permesso al luna park di girare a pieno regime con tutte le sue attrazioni.

Il dato forse più interes-sante è la partecipazione dei cittadini, non solo nu-

merica, ma proprio diretta: tavole che compaiono nelle vie, collaborazioni improv-visate e subitanee, che nel resto dell'anno appaiono improbabili. Un movimen-to di socializzazione che va al di là della manifestazio-ne, un carnevale dello spi-

rito di cui le persone sento-no il bisogno. Domani sarà un altro giorno.

Silvia Baratto

comuni 11

VERRUA SAVOIA

VERRUA SAVOIA. La seduta di insediamento del nuovo Consi-glio comunale si terrà mercoledì 11 giugno. All'ordine del giorno non verranno inseriti punti oltre a quelli di prammatica; «indire-mo altri due Consigli entro fi ne luglio», spiega il sindaco Paola Moscoloni: «uno per stabilire i membri della commissione edili-zia ed il secondo per presentare il bilancio».

Nel frattempo sta trascorrendo

le giornate in Municipio; «cono-scevo già la situazione, però oc-corre un periodo di assestamen-to; tutti lavoriamo, tra noi c'è solo un pensionato, e quindi dobbia-mo fare esperienza della macchi-na comunale. Il mio obiettivo è essere in Comune ogni giorno almeno per i primi sei mesi; ci è stata lasciata una situazione otti-ma, ma prima c'era chi tirava le fi la e io ero consigliere, lo faccio per una mia sicurezza, nel Co-

mune piccolo tutti fanno tutto». «Adesso dobbiamo realizzare

le opere fi nanziate, il problema fondamentale di Verrua è il ri-schio idrogeologico; la situazione va continuamente e assoluta-mente monitorata. Vanno com-pletati i lavori iniziati e, tempi tecnici permettendo, avviati gli altri; poi si penserà alle ulteriori linee programmatiche».

«In settimana nomineremo la Giunta, che sarà formata da una

donna ed un uomo anche se non siamo tenuti a farlo. Passeremo poi alle deleghe, che saranno assegnate non solo sulla base dei voti bensì delle competenze e del tempo a disposizione. Per il bilancio l'impegno è continuo e oneroso, lo prenderà in carico una persona esperta. Confermo che tutti saranno coinvolti e che vi sarà la rotazione in Giunta».

Silvia Baratto

Il nuovo sindaco Moscoloni: «In municipio tutti i giorni (almeno per i primi sei mesi)»Mercoledì 11 la seduta di insediamento del Consiglio comunale, poi altre due entro luglio per commissione edilizia e bilancio

«In settimana la nomina della Giunta: una donna e un uomo. Il problema fondamentale è il rischio idrogeologico, occorre completare alcuni lavori e avviarne altri»

LAMPORO

LAMPORO. (s.b.) Il comitato festeggiamenti I Baldi sta ulti-mando i preparativi per l'ormai prossima Patronale. San Ber-nardo verrà festeggiato dal 13 al 16 giugno, quattro serate per ballare e cenare preso lo stand gastronomico. Organizzata in collaborazione con il gruppo Alpini di Saluggia presenta appuntamenti ormai classici e attesi, come l'elezione di Miss Eleganza e di Miss e Mister

Lamporo, ma propone anche in apertura un evento giovane, la serata cocktail in piazza Mo-nateri con dj Fabrizio, lo “spet-tacolo in volo” domenica po-meriggio con i falconieri che si esibiranno con i loro magnifi ci rapaci e la spaghettata di mez-zanotte per chiudere la giornata festiva. Tre orchestre si alter-neranno sotto il padiglione, i Marasineros, Loris Gallo e Alex Orchestra.

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Il raduno del gruppo Alpini verruese vede sempre una nutrita partecipazione anche da parte delle Penne Nere appartenenti agli altri paesi raccolti nel XII. Nessuna eccezione per l'e-vento svoltosi alla Fortezza dome-nica e lunedì; nella prima giornata i partecipanti si sono ritrovati, han-no visitato la mostra di documen-ti e cimeli storici allestita al piano terra, nella caserma, da Silvano

Botto, hanno trascorso insieme il pomeriggio.

Il giorno seguente, 2 giugno, si sono dapprima recati all'alzaban-diera nel piazzale del Municipio, dove si erge il monumento ai cadu-ti, e quindi sono tornati alla Fortez-za; dopo la visita guidata è giunto il momento di gustare il rancio alpino e trascorrere un'altra gior-nata insieme, nel classico clima di buon umore che contraddistingue le Penne Nere.

La "Giornata Alpina" alla Fortezza con le Penne Nere della XII zona

Il comitato "I Baldi" preparala patronale di San Bernardo

LAMPORO. (s.b.) Il gruppo F-fi ve è composto da giovanissimi musicisti: la cantante è Giorgia Sperduti, al basso Nicolò Bambagioni, alla batteria Sa-muel Costanzo, alle chitarre Lorenzo Tallarita, tutti di Bianzè, ed il lampo-rese Luca Birocco. Dopo tante serate e concerti, forti di queste esperienze, hanno lanciato il loro primo cd, Invi-sibile.

Sebbene solitamente abbraccino l'hard rock, in questa canzone si ri-scontrano infl ussi anche di metal me-

lodico; lo hanno prodotto in proprio ed il primo di una serie di brani che andranno a formare un cd completo. Cantato in italiano per presentare un prodotto musicale che sia diverso da quelli soliti, prettamente commerciali, ed accompagnato da un video, è di-sponibile su Youtube. Per avere mag-giori ragguagli sulla band e sulle loro esibizioni o per ascoltare Invisibile si può visitare la loro pagina Facebook F-fi ve offi cial fanclub o digitare f-fi ve invisibile.

I giovanissimi F-� ve presentano il loro primo cdDel gruppo musicale fa parte anche il lamporese Luca Birocco. Si può ascoltare su Youtube

Gli F-five in una pausa delle prove

SABATO E DOMENICA

Alla Fortezzala pittura"en plein air"

VERRUA SAVOIA. (s.b.) La Fortezza ospiterà nel pros-simo fi ne settimana un cor-so di pittura “en plein air”: è un evento collegato al progetto “Artisti per la na-tura” organizzato dal Par-co del Po con l'ausilio della Regione e della Fondazio-ne Crt. Per gli aspiranti artisti sabato 7 e domenica 8 giugno un professionista nel settore, Lorenzo Dotti, paesaggista e docente di lunga esperienza scelto per questo progetto che si pro-pone la lettura del paesag-gio da più punti di vista. Il luogo è certamente idoneo perché dagli spalti si gode di un'ampia visuale, anco-ra più allargata dopo i la-vori di restauro che hanno aggiunto punti panoramici.

Se al termine dei due giorni il risultato appa-re lusinghiero agli occhi dell'autore è subito in calendario una seconda opportunità per misurare il proprio talento, il con-corso che si terrà dal 13 al 15 giugno sempre alla Rocca e con la medesima tecnica. Vi parteciperanno pittori di tutta Italia che si cimenteranno in diversi campi di gara.

Per informazioni ed iscrizioni ai due even-ti sportello Infofi ume 800.269.052, sportello@parcodelpo-vcal.it.

Il sindaco Paola Moscoloni

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Cerimonia sobria per il 2 Giu-gno, festa della Repubblica, organizzata con la fatti-va collaborazione del tenente comandante Massimo Cappone. Numerosi colleghi d'arma hanno raggiunto Verrua nella mattinata ed insieme al gruppo Alpini hanno assistito all'alzabandiera. Erano presenti il neo sindaco Paola Moscoloni, il primo cittadino uscente Giuseppe Valesio, parte dell'amministrazione e i con-siglieri di minoranza. Al termine della commemora-zione si sono recati alla Fortezza prendendo parte al raduno alpino in corso.

La festa della Repubblica

I cuochi che hanno preparato il rancio alpino e un pannello della mostra di foto e cimeli storici

Un fine settimana di "S...banda...ti per la musica"

Guarnieri: in Giuntacon me due donne

FONTANETTO PO

PALAZZOLO

FONTANETTO PO. (s.b.) Tre giorni di musica e di cap-pelli piumati per la prima manifestazione che vede la cooperazione di Fontanetto Po e Palazzolo. Infatti da venerdì 6 a domenica 8 giugno i due Comuni insieme alla Pro Loco ed alla Banda “G.B. Viotti” hanno orga-nizzato “S...banda...ti per la musica”.

Si parte venerdì alle 22 con il gruppo Blascomania, serata in piazza Garibaldi con la band cover di Vasco Rossi; l'ingresso è libero e sarà attivo il servizio bar. Il giorno seguente la piazza si riempirà di cappelli piu-mati: in occasione del raduno nazionale dei bersaglieri, che si terrà ad Asti nel fi ne settimana, è stata invitata la fanfara di Valmontone, città della provincia romana, che dopo l'alzabandiera, alle 15, sfi lerà per le vie fonta-nettesi insieme alla Banda cittadina e alla “Fausto Ner-vi” di Palazzolo; alle 17 sarà celebrata la messa presso la chiesa di San Sebastiano. Con loro le autorità e il gruppo Bersaglieri formato da appartenenti all'arma dei due paesi.

Per la cena, così come per il pranzo festivo, si po-trà gustare un ottimo menù presso lo stand apposito; le prenotazioni si raccolgono alla panetteria Patrizia e in

tabaccheria a Fontanetto oppure in quella di Palazzolo. La giornata si chiuderà con la serata danzante con l'or-chestra Serena e Walter D'Angelo; l'ingresso è gratuito. Sabato e domenica resteranno aperti ai visitatori il Mu-lino San Giovanni e la cantina Vini Zanotto.

Domenica si aprirà con il mercatino e le due Bande esporranno il loro materiale storico. L'alzabandiera si terrà alle 9.45 presso il monumento ai Caduti, poi il corteo con autorità e gruppo Alpini si recherà a ren-dere omaggio al cippo di Massimo Montano, quindi proseguirà per la chiesa parrocchiale dove alle 11.30 sarà celebrata la messa. Oltre allo stand gastronomico si potrà pranzare presso i ristoranti La Bucunà e La locanda dell'orso a prezzi particolari.

Nel pomeriggio l'ultimo appuntamento in piazza Garibaldi, il raduno delle Bande: alle 16 si esibiranno le formazioni musicali di Fontanetto Po, Crescentino con la “Luigi Arditi”, Livorno Ferraris con la Banda Comunale e Trino con la “Giuseppe Verdi”.

PALAZZOLO. (s.b.) Il Consi-glio comunale d'insediamen-to si terrà lunedì 9 giugno alle 21. Per ora il neo sindaco Emiliano Guarnieri non ha voluto rilasciare anticipazioni sull'assegnazione degli inca-richi, quali il vicesindaco, e delle deleghe; «la Giunta sarà tutta al femminile» è stato l'u-nico elemento che ha lasciato trapelare. Sceglierà quindi due nomi fra quelli di Vitto-ria Avaro, Vanessa Pigino e Maria Ornella Guarneri, le tre elette - oltre che le tre più votate - della sua lista.

Intensa l'attività di inizio mandato: «iniziamo a pren-dere visione del bilancio e dei vari accordi con le asso-ciazioni; la situazione che abbiamo trovato è buona, ci sono dei fondi, certo, ma il patto di stabilità non consen-te di muoversi più di tanto. Sto lavorando con i sindaci

di Fontanetto Po e di Livor-no Ferraris per portare avanti l'Unione delle terre del riso, è più complicato di quello che sembrava. Non vi sono osta-coli o problemi, dobbiamo decidere gli steps, se proce-dere gradino a gradino o an-dare più decisi. La decisione dipende in parte dal bilancio ed in parte dalle oggettive diffi coltà che si verrebbero a creare mettendo tutto in-sieme subito. I tempi sono molto stretti, alcune scadenze sono imminenti, altre per fi ne anno. Dobbiamo riuscire a farla partire per dare più ser-vizi con meno spese».

In linea con questo proget-to, nel primo Consiglio, oltre ai punti di prammatica ver-ranno già indicati i rappre-sentanti dell'amministrazione palazzolese che siederanno nel Consiglio e nella Giunta dell'Unione.

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La Lega Nordsopra il 14%

Risultato elettorale

I bersaglieri di Fontanetto e Palazzolo

FONTANETTO PO. (s.b.) Alle elezioni del 25 mag-gio la Lega Nord ha otte-nuto in paese un risultato superiore alla media della zona: oltre il 14% sia alle Europee che alle Regiona-li. C'entra il fatto che il sin-daco, Riccardo Vallino, sia un esponente di questa for-za politica? «A dire il vero - risponde Vallino - non ho fatto propaganda poli-tica in questo periodo, mi sono dedicato più all'am-ministrazione. Il fatto che il risultato ci sia è una soddi-sfazione, sono molto con-tento di questo, vuol dire che su alcuni temi c'è in-teresse trasversale. Qui in municipio si stanno anche raccogliendo le forme per i referendum, in particolare quello per abolire la rifor-ma Fornero, in altri Comu-ni c'è meno informazione, non ci sono i moduli. È stato premiato un certo tipo di lavoro, certo, è una soddisfazione che a livello provinciale subito dopo la Valsesia [terra del candida-to Buonanno, ndr], come percentuale, ci sia quella di Fontanetto Po».

Da venerdì a domenica la manifestazione organizzata dai Comuni di Fontanetto e Palazzolo, Pro Loco e Banda "Viotti"

Concerti, s� late, mercatino, stand gastronomico, visite al mulino San Giovanni, serata danzante e raduno dei Bersaglieri

FONTANETTO PO. (s.b.) Nel ce-lebrare il 2 Giugno il sindaco Riccardo Vallino ha ricordato il compleanno della Repubblica, momento particolare anche per l'introduzione del voto alle don-ne; oggi questa eredità va passata alle nuove generazioni e proprio per questo motivo un gruppo di giovanissimi fontanettesi ha letto

i pensieri di alcuni padri di que-sta Italia: Piero Calamandrei, Sandro Pertini, Norberto Bobbio. «È molto importante passare il testimone ai bambini, farli parte-cipare a questi momenti di vita civile», ha sottolineato Vallino. Ad accompagnare il sindaco gli amministratori, le associazioni e la Banda “G.B. Viotti”.

"Il compleanno della Repubblica"

Il sindaco sceglie tra Avaro, Pigino e Guarneri

TENNIS, PISCINA E CALCETTO

Inauguratoil Circolo sportivo"Asd Rosa"

PALAZZOLO. (s.b.) È stato inaugurato lo scor-so sabato il rinnovato Circolo sportivo "Asd Rosa", in via Cerretta 4. Sono stati rifatti i campi da tennis e quello da calcetto, rimessa a nuo-vo la piscina e installato un bar funzionale e mo-derno. L'attività su cam-po è già iniziata mentre la piscina aprirà sabato 7 giugno. Sono possibili abbonamenti settimanali e mensili. Per maggiori informazioni: Mauro, tel. 347.1194415.

PALAZZOLO. (s.b.) Un lungo corteo si è mosso dalla chiesa parrocchiale al termine della messa per raggiungere la piazza anti-stante il Municipio, prima tappa della cele-brazione del 2 Giugno. Dopo la deposizio-ne della corona d'alloro la Banda “Fausto Nervi” ha guidato i bambini accompagna-ti dalle maestre, gli amministratori, i gio-vani della Leva, i rappresentanti d'arma e i cittadini al monumento ai Caduti. Qui il parroco don Nicola ha benedetto la coro-na, posata dai neo diciottenni; ha quindi preso la parola il sindaco Emiliano Guar-

nieri che ha indicato la democrazia come elemento che può apparir debole, a cui ne-cessita un supporto che dal mondo politico non arriva, ma si deve guardare da dove è partito il viaggio e lavorare, ogni cittadino lo può fare, per migliorare la costruzione, le cui fondamenta sono solide perché pog-giano sulla Costituzione.

Alcuni amministratori uscenti ed en-tranti hanno quindi letto un articolo e i giovani della Leva hanno ricevuto dalle loro mani la Costituzione, dono e metafora della società civile.

L'omaggio alla lapide del Municipio

Sono stati letti alcuni articoli della Costituzione

«La democrazia appare debole? Ogni cittadinopuò collaborare a consolidarne la costruzione»

La celebrazione del 2 Giugno: consegnate ai neomaggiorenni copie della Costituzione

TRINO. (s.b.) Doppio appuntamento per “Tri-no in piazza”: la mani-festazione organizzata dall’Aoct, l’associazione commercianti, in colla-borazione con il Comu-ne prenderà il via sabato 7 giugno alle 16 presso la chiesa di Ognissanti, dove verranno presentati gli arredi sacri restaurati presso il cento di restau-ro della Venaria Reale. Si tratta di tre calici del XVII secolo, una stola, una pianeta ed un camice che torneranno all’arci-confraternita dell’Ora-zione e Morte cui appar-tenevano e che sono stati studiati ed inseriti nelle tesi di due studentesse trinesi, Chiara Tricerri e Valentina Demontis.

La manifestazione si sposterà quindi a Palazzo Paleologo dove alle 17.30 sarà presentato il proget-to VenTo, la ciclovia che collega Torino a Venezia costeggiando il Po; intrat-

tenimento musicale con la big band 78 Giri Hot Ensemble. Dopo l’aperi-cena a cura del ristorante Il Convento verrà proiet-tato il fi lm Vento. L’Italia in bicicletta lungo il fi ume Po, resoconto del percorso ef-fettuato dai promotori del progetto.

Per il giorno seguente è attesa la parte più clas-sica dell’evento, che sin dal primo mattino vedrà stand di artigiani e com-mercianti allestiti per le vie del centro, per questa

edizione più numerosi an-cora di quelle precedenti.

Numerose e varie le attività domenicali: dal-le 10 in piazza Mazzini “Pompieropoli” allestita dai volontari dell’Atrap, per conoscere meglio questa importante ed utile realtà. Al Palazzo Paleologo l’associazio-ne Note di colore terrà aperta la mostra “Notte-tempo” e proporrà “De-lightful happening”, un modo diverso per stare insieme in questo luo-

go particolare di Trino; saranno inaugurate l’e-sposizione fotografi ca di Obiettivi radioattivi, un gruppo trinese di appas-sionati, uno Street art live painting, realizzazione di graffi ti, e un concept market, ovvero un mer-catino di oggetti prodotti da artisti e venduti a co-sti contenuti. Non man-cheranno degustazioni e prodotti gastronomici sia tra gli espositori che negli esercizi cittadini.

Nel pomeriggio lo spet-tacolo I principi azzurri (articolo a pag. 29) verrà replicato alle 16, alle 17 ed alle 18 in piazza Audi-sio. A Palazzo Paleologo inizierà alle 16 un happe-ning di musica acustica che dalle 19 diverrà un dj set con DB Soul, Vinnie Evacalls e Andrea Riber-ti; in contemporanea alla sera in piazza Audisio gli Anthenora, band me-tal che si ispira agli Iron Maiden.

TRINO. (s.b.) Il 2 Giugno è stato festeggiato al mat-tino con la XIV Pedalata benefi ca e alla sera con il concerto. Organizza-ta dal gruppo ciclistico Trino 2000 con Aido, Fidas, Pat e la collabo-razione del Comune, la pedalata ha riscosso an-che quest’anno un enor-me successo, oltre 300 gli iscritti. Piacevole e utile la sosta a Tricerro, dove i ciclisti hanno trovato ad attenderli la Famija Trisereisa e il punto di ristoro. Al rientro a Tri-no si è svolta l’estrazione della lotteria, sono stati premiati Danilo Manto-vani ed il fi glio Valerio per il mezzo più originale e Aldo Moiso per l’iscrit-to più anziano e, colpo di fortuna, la bicicletta alla lotteria. Per chiudere la manifestazione pranzo alla Pat.

In serata invece, a Pa-lazzo Paleologo, la Ban-da “Giuseppe Verdi” ha tenuto il concerto nella manica dell’edifi cio; alla bellezza della costruzio-ne storica si è aggiunta

la mostra “Nottetempo” che ha fatto da cornice ai musicisti. Oltre ai brani istituzionali sono stati ese-guiti l’overture e l’Haba-nera dalla Carmen di Bizet, una fantasia da West Side Story di Leonard Bern-stein e una raccolta di canzoni di George Ger-shwin. Il sindaco Alessan-dro Portinaro ha salutato i ciclisti alla partenza ed ha molto apprezzato l’e-sibizione della “Verdi”, diretta dal maestro Bruno Raiteri, commentando poi la validità della scel-ta di eseguire Bernstein, la cui vita e lotte sono un simbolo. Applausi scro-scianti dal pubblico, che ha partecipato davvero numeroso, al punto che è stato necessario aumen-tare i posti a sedere.

Il prossimo appunta-mento è con gli allievi della scuola della Banda che terranno il saggio giovedì 5 giugno alle 18, sempre al Paleologo. I giovani sono seguiti da Pina Valentino, Giorgio Raiteri e Marcello Trin-chero.

TRINO13

Sabato e domenica “Trino in piazza”Nel � ne settimana la manifestazione organizzta dall’Aoct: numerosi eventi

Presentazione degli arredi sacri restaurati, apertura della mostra “Nottetempo”, bancarelle e degustazioni

Una pedalata e un concertoper la festa della Repubblica

Gli appuntamenti del 2 Giugno

Presentati analisi e studi a cura del gruppo di laureandi, medici e specializzanti del Casalese

Giovani&Amianto al mercato coperto: la ricerca continuaTRINO. (s.b.) Giovani&Amianto, con la collabo-

razione di Legambiente e Afeva, ha organizzato una manifestazione che per due giorni, sabato e domenica, ha proposto ai visitatori le analisi e gli studi effettuati e divulgati dal gruppo di laurean-di, medici e specializzandi che formano G&A e la raccolta fondi per le borse di studio da desti-nare ad alcuni diplomati dell’Istituto “Sobrero” di Casale Monferrato che si dedicheranno a fa-coltà universitarie con fi nalità di ricerca.

Nel Mercato coperto sono stati allestiti ban-chetti e stand che proponevano dai fi ori all’ar-

tigianato passando per la mineralogia, stuzzi-cando così l’interesse di possibili acquirenti e offrendo una maggiore somma a disposizione per i ragazzi. Un valido aiuto è arrivato dalla Pro Loco che ha imbandito una gustosa panissa.

Oltre all’aspetto economico sono stati propo-sti giochi per i più giovani con valenza didatti-ca, anche se il divertimento non è mai venuto meno, esibizioni sportive, momenti musicali e d’intrattenimento. Sempre presenti e a disposi-zione del pubblico gli organizzatori e i fondatori di Giovani&Amianto: Elisa Zorzi, laureanda in

geologia, Carlo Ferrero, studente del Sobrero, Gianluca Capello, dottorando all’Università di Pavia in biotecnologie mediche, Michele Fra-cassi, laureando in medicina, e, nuovo acquisto, Paolo Irico, medico specializzando in radiolo-gia; il suo contributo, valutabile già nel corso della manifestazione, è l’ampliamento dello stu-dio delle patologie asbesto correlate, i sintomi, l’evoluzione, valutati e presentati attraverso casi clinici reali e immagini ottenute da referti radio-logici e Tac.

Non si ferma l’attività di G&A, Legambiente

e Afeva, proseguiranno gli incontri divulgativi e anche la raccolta fondi; per contribuire contat-tare 349.1273100, 335.7208447.

La partenza della Pedalata benefica

CANTIERI

Approvati i progettiper l’asilo nidoe la scuola media

TRINO. (s.b.) Sono stati approvati i proget-ti defi nitivi ed esecutivi riguardanti l’asilo nido e la scuola media. «No-nostante tutto stiamo nei tempi», commenta il sin-daco Alessandro Porti-naro; «nell’asilo nido vi sono problemi di buon funzionamento degli im-pianti, verrà ristrutturato l’edifi cio, il riscaldamen-to verrà rifatto e sarà a pavimento, sostituiremo gli infi ssi e dopo aver sistemato il tetto instal-leremo del fotovoltaico. Si daranno la mano risparmio energetico e sicurezza».

Per la scuola media al momento della presenta-zione dei lavori previsti per il 2014 erano già stati segnalati problemi di una certa entità rela-tivamente all’impianto di riscaldamento: «ne verrà rifatto metà e po-sizionato il fotovoltaico. Già il rifacimento della dorsale dell’impianto di distribuzione con i rela-tivi lavori annessi, com-preso il portare l’illumi-nazione a led, ammonta a 200 mila euro». Una somma simile verrà spe-sa per l’asilo nido, circa 220 mila euro; «se riu-sciamo ad appaltare le opere entro fi ne mese i lavori partirebbero già a luglio». La seconda metà del lavoro della scuola media andrebbe ese-guita l’anno prossimo, sia per i costi che per i tempi di attuazione.

I membri di “Note di colore” con Vinnie Evacalls, il sindaco e l’assessore provinciale

TRINO. (s.b.) Oltre ai ciclisti della seconda edizione di Vento sabato 7 giu-gno farà tappa a Trino “2 Ruote di Resistenza”. Daniele Contardo e Nica Mammì attraversano il Paese in bicicletta, osservando, cantando e suonan-do, facendo diventare un viaggio attraverso le diverse realtà incontrate un progetto, un reportage. #2RR si muove in tempo reale sui social network per portare a tutti ciò che i due giullari del XXI secolo incrociano, a Trino la Partecipanza e i progetti di recupero ambientale promossi dal Comune, ma di certo scopriranno altri elementi interessanti nel corso della breve per-manenza. Il metodo utilizzato e promosso è muoversi con calma per andare avanti, abbandonando le false partenze dei treni che non servono i territori e delle auto che invadono ingombrando, un movimento a misura umana.

Di passaggio sabato

“2 Ruote di Resistenza”

Gli organizzatori della manifestazione

Livorno Ferraris. (r.l.) È prevista entro l’estate, a Li-vorno Ferraris, l’apertura del centro diurno per ma-lati di Alzheimer e di quel-lo notturno per anziani con sessanta posti letto, che ver-ranno gestiti dalla Coope-rativa Nuova Assistenza di Novara.

Intanto, proprio in que-sti giorni, si sta cercando una soluzione per i quattro dipendenti della Rsa di Ci-gliano non riassunti dalla Coopoerativa Nuova Assi-stenza, che lavoravano nella struttura di vicolo Corbetta.

I quattro lavoratori, a se-guito di una visita medica, non sono risultate idonei allo svolgimento delle man-sioni previste dal contratto.

La questione è stata af-frontata durante un’assem-blea del Cisas, il Consorzio

intercomunale per i servizi socioassistenziali. L’assem-blea ha votato un ordine

del giorno che impegna il Comune di Cigliano a prov-vedere a una soluzione del

problema. Due delle quat-tro persone sono di Livorno Ferraris.

Livorno Ferraris. (r.l.) Il Consi-glio comunale livornese ha appro-vato il regolamento della Tari, la tassa sulla raccolta dei rifiuti. La struttura resta quella del 2013 a parte qualche piccolo ritocco che riguarda le imprese artigiane, che beneficeranno di riduzioni per compensare l’aumento delle tarif-fe che in certi casi rischierebbe di sfiorare cifre impensabili.

Il Consiglio ha poi dibattuto sulla situazione generale della rac-colta differenziata, che a Livorno arriva a fatica al 62%, contro il 65% imposto dalla legge. «Li-vorno non è affatto un Comune virtuoso - ha spiegato il sindaco Stefano Corgnati - e questo ci costringe a spendere di più per smaltire i rifiuti non differenziati: è bene che questo sia chiaro a tutti i Livornesi». Se la tassazione non è stata aumentata è solo perché i controlli effettuati nell’ultimo anno hanno consentito di incassa-

re discreti, che però pesano come una tantum. «Grazie al lavoro degli uffici comunali sono partite 900 lettere di accertamento, ma questo non basta: siamo obbliga-ti ad un giro di vite più severo se vogliamo raggiungere gli obiettivi imposti dalla legge» avverte l’as-sessore Matteo Capizzi. A breve termine, potrebbero dunque par-tire controlli incrociati tra Polizia Municipale e addetti del Covevar per “stanare” chi non differenzia in maniera corretta.

Dalla minoranza Davide Mo-sca sollecita un cambiamento di rotta: «Alcuni esempi virtuosi in Italia dimostrano come facendo una corretta differenziazione si abbassi il costo della bolletta: spe-riamo che la sperimentazione che partirà a breve in alcuni Comuni del circondario, legata alla tarif-fazione puntuale, porti dei buoni risultati così da poterla adottare anche qui da noi».

Livorno Ferraris14

Livorno Ferraris. (d.ga.) L’As-sociazione Sportiva Dilettantisti-ca Pescatori di Livorno Ferraris organizza anche quest’anno la “Pesciolata”, la sagra del pesce di mare, arrivata ormai alla sua 29ª edizione.

Presso il padiglione coperto in piazza Possis, sabato 7 e domeni-ca 8 giugno, sia a pranzo che a cena, i volontari prepareranno e serviranno migliaia di porzioni di pesce, con anche la possibilità di asporto dalle 11 alle 12.30 e dalle 18 alle 19.30.

«Questi due giorni – spiegano gli organizzatori - sono il distil-lato di settimane e mesi di pre-parazione e pianificazione, che

passano velocemente e fanno dimenticare l’enorme fatica di predisporre la struttura effettua-re tutti i collegamenti, idrici, elet-trici, coperture e tante pratiche amministrativo-burocratiche da predisporre prima e da comple-tare dopo.

La “Pesciolata” nacque tanti anni fa, quasi per scherzo o sfida di fare qualcosa di diverso, di in-novativo, di non uguale ad altri, e tra i pescatori di allora sorse l’idea di proporre una manife-stazione gastronomica diversa da tutte, così con soli 70 kg di pesce è iniziata questa avventura che dura da così tanto.

Andando ad analizzare i nu-

meri, che sono sempre più cre-sciuti, vengono coinvolte circa 150 persone, che nella kermesse si alternano ed aiutano gratuita-mente l’Associazione per la solita ottima riuscita della Pesciolata. La forza lavoro maggiore è quel-la del servizio ai tavoli, dove nei due giorni si alternano circa 90

ragazzi. Il padiglione può ospita-re circa 700 persone e nel com-plesso nelle due giornate e nei quattro turni, ossia il sabato e la domenica a mezzogiorno e sera, i pasti smistati all’asporto o servi-ti ammontano a circa 2300, con circa cinque quintali di patatine e una trentina di quintali di pesce».

Livorno Ferraris. (d.ga.) L’Associazione culturale sportiva e ricreativa grup-po cinofilo la Carbondola di Tronzano organizza per domenica 8 giugno la 1ª Rassegna cinofila, pres-so la frazione San Giaco-mo, nel parco all’interno del circolo Mon Pays.

Le iscrizioni comince-ranno alle 9, poi si prose-guirà con l’esposizione e la prima selezione dei sog-getti di razza. Alle 14 inve-ce i protagonisti saranno i meticci, che verranno giu-dicati a parte.

Le proclamazioni ini-

zieranno alle 16, con la consegna del premio al miglior soggetto del posto ed il “Ring d’onore best in show”.

Per informazioni con-tattare Antonino Saffioti al 347.4829455.

Apre il centro diurno per i malati di AlzheimerEntro l’estate. Ci sarà anche una struttura per anziani da 60 posti letto

Intanto il Cisas discute il problema dei quattro lavoratori non assunti dalla cooperativa Nuova Assistenza

Differenziata, Livorno solo al 62%«Siamo obbligati a un giro di vite»

Il Consiglio ha approvato il regolamento della Tari

Organizza il gruppo La Carbondola

Domenica in frazione San Giacomo

Rassegna cinofila

La Rsa livornese

Con l’Associazione sportiva dilettantistica pescatori

Sabato e domenica in piazza Possis, 29a edizione

Torna la “Pesciolata”

La sagra del pesce di mare attira sempre molti commensaliAntonino Saffioti

Cigliano. Si è conclusa lunedì 2 giugno l’edizione 2014 della mani-festazione “Cigliano a tutto sport”, che quest’anno ha avuto per sot-totitolo “120 ore di sport”. Essa, ormai l’ottava della serie, è stata organizzata dal Comune e dal Comitato Provinciale di Vercelli del Coni in collaborazione con le numerosissime associazioni sporti-ve locali e con la partecipazione di molte altre ancora provenienti da paesi anche lontani.

Questo importante ciclo d’eventi sportivi era iniziato lo scorso merco-ledì, con la sfilata delle associazioni sportive ciglianesi e dei tedofori, i portatori della fiaccola olimpica, da piazza Martiri della Libertà sino al Centro sportivo “Cav. Gerardi”, dove si è acceso il tripode. Era poi seguita l’accoglienza dei fratelli Christian ed Elena Bono, i pluri-campioni del mondo di ballo ori-ginari di Cigliano. Già la giornata inaugurale ha attirato una folla immensa rispetto alle dimensioni del paese, calcolabile attorno alle parecchie migliaia di persone. Da quel momento sono state davvero molte le discipline e le associazioni sportive che hanno partecipato ai cinque giorni della manifestazione, dal mercoledì alla domenica, con una tale abbondanza d’eventi da rendere lunga anche solo la loro semplice enumerazione.

Uno spazio di spicco è spettato naturalmente all’atletica, la “regina degli sport”. Gli alunni di tutte le classi ed età hanno avuto modo di confrontarsi con una piccola olim-

piade, chiamata “Atleticando” ed organizzata a cura dell’associazione sportiva “Podismo di sera”, che li ha fatti cimentare in diverse prove: gara di velocità (sui 50, 60, 80 me-tri piani), corsa campestre, salto in lungo, lancio del vortex, camminata guidata a passo libero aperta a gio-vani ed adulti.

Una parte importante è stata al-tresì rivestita dagli sport di gruppo: pallacanestro, anche con i due tor-nei “Aquilotti” ed “Esordienti”, a cura della Basket A.S.D.; pallavo-lo, con gare organizzate dalla Psg Giocavolley, fra cui anche quella di campionato del “Torneo Zic-cio”; tornei ed incontri di calcio, calcetto (calcio a 5) e calcio a 7; competizioni di bocce. Quasi ogni giorno, con la sola eccezione della domenica, è stato possibile giocare a tennis o assistere ad incontri di questa disciplina.

Non sono mancate anche esi-bizioni di danze, d’ogni genere: al momento dell’inaugurazione vi è stato uno spettacolo curato dall’as-sociazione “Dance music A.S.A.” con Christian ed Elena Bono; in set-timana sono seguiti uno spettacolo di danza moderna ed una dimostra-zione di “Agility gym and fun” da parte dell’Asd “Sport salute”; poi si è tenuta un’esibizione di hip-hop da parte di “Delicious gang” e “Guys and dolls”, gruppi di Saluggia dell’Asd “Centro sportivo chivas-sese” coordinati da Giulia Dell’A-li; il salone polivalente ha ospitato l’opera di teatrodanza Oggi come ieri coreografata da Paolo Cianfoni e

curata dalla Asd “Moon dance”; gli allievi di danza della “Moon dance” hanno dato il giorno successivo un proprio spettacolo; l’associazione sportiva “Yamabushi” ha offerto un saggio di danza classica e moderna.

Vi sono state anche dimostrazioni di discipline assieme sportive ed ar-tistiche, ossia il “Gran galà” di twir-ling (che coniuga assieme doti atle-tiche e coreutiche, quasi operando una simbiosi fra l’attività sportiva in senso stretto e la danza) a cura del B.C. “Twirling Cigliano” ed un’esi-bizione di ginnastica artistica orga-nizzata dalla U.S. “Nebris”.

All’interno del programma uffi-ciale della manifestazione è com-parsa anche la festa organizzata dalla sezione locale dello “Juventus Club Doc Canavese Bianconero «Gaetano Scirea & Alessandro Del Piero»” per celebrare la vitto-ria del campionato da parte della loro squadra, che ha conquistato il suo 32° scudetto alla conclusione d’una delle sue migliori stagioni di sempre. Questo appuntamento si è tenuto venerdì sera presso il ristorante “Oasi dello sport”. Pre-senti circa 130 commensali, d’ogni età, con numerose famiglie, in un clima allegro e sereno che univa l’atmosfera caratteristica dei ritrovi di tifosi a quella delle riunioni fra amici e parenti. Anche se i presenti provenivano in buona misura da Cigliano, non mancavano parteci-panti d’altri paesi, fra cui il sindaco di Villareggia appena eletto, Fabri-zio Salono. La festa ha visto una cena abbondante e gustosa, diversi

intermezzi canori e coreutici, con coristi di valore e ballerine, l’e-strazione di premi d’una lotteria, la proiezione d’un video che ha riassunto la storia della Juventus dalle origini sino al 2014, dedican-do una notevole attenzione alla tragica vicenda dello stadio Heysel in cui morirono decine di tifosi ita-liani. La serata è stata infine chiusa da un discorso del presidente della sezione Roberto Bobba. Il salone era addobbato con una ricca sce-nografia costituita da bandiere, scudetti, poster, gigantografie ed in più con una mostra di fotografie ed immagini di repertorio d’alcu-ne celebri formazioni della Juven-tus, che ripercorrevano gli ultimi settant’anni di storia della “Vec-chia Signora”.

“Cigliano a tutto sport” ha visto poi altri eventi ancora in gran co-pia. Vi è stata anche una dimostra-zione d’equitazione naturale a cura d’un maneggio d’Alice Castello, il “Bosquey ranch” ed una lezione promozionale gratuita di mountain bike a cura della Asd “Flower Bike”. L’associazione sportiva “Ya-mabushi” ha curato un’esibizione d’arti marziali nipponiche, precisa-mente il karate e lo yoseikan budo. “Cigliano a tutto sport” ha riserva-to spazio anche al gioco degli scac-chi, come già negli anni passati, con una gara libera per partecipanti

d’ogni età.Fra gli eventi hanno trovato spazio

anche la “messa dello sportivo”, che è stata celebrata domenica 1° giugno presso il Centro “Cav. Gerardi”, e la cicloturistica per famiglie, ossia un’e-scursione in bicicletta svoltasi nella stessa giornata e che ha avuto un buon numero di partecipanti.

Infine, la serata conclusiva di lu-nedì ha visto la cerimonia di premia-zione con l’Amministrazione comu-nale al centro sportivo polivalente, la consegna delle medaglie agli atleti, la festa finale con il Dj Marco, che aveva accompagnato con le sue musiche tutta la manifestazione, e infine lo spegnimento simbolico del braciere col fuoco olimpico.

Complessivamente si è calcolato che gli atleti intervenuti all’edizio-ne 2014 di “Cigliano a tutto sport” siano stati alcune migliaia, consi-derando che già solo certi tornei o competizioni hanno avuto ben più d’un centinaio di partecipanti. L’assessore comunale Bruna Filip-pi, che ha curato l’organizzazione della lunga ed impegnativa rasse-gna sportiva e l’ha poi seguita nel suo svolgimento, è apparsa decisa-mente soddisfatta del risultato con-seguito: «L’affluenza di pubblico e d’atleti potrebbe essere stata la maggiore mai registrata finora».

Marco Vigna

Cigliano15

Cigliano. (r.s.) Il primo Consi-glio comunale della nuova Am-ministrazione guidata dal sindaco Anna Rigazio è stato convocato per la mattina di sabato 7 giugno, con inizio alle 9. Esso concerne sia le abituali misure da espleta-re all’inizio d’un nuovo mandato, sia le nomine della nuova Ammi-nistrazione.

S’avranno così la verifica for-male dell’eleggibilità degli eletti, il giuramento del nuovo sindaco, la determinazione dei gettoni di presenza per i consiglieri, la ri-

determinazione d’alcuni oneri. Assieme saranno annunciati i componenti della Giunta co-munale, saranno eletti i membri della Commissione elettorale co-munale, verranno enunciate le li-nee programmatiche delle azioni da realizzare durante il mandato per il periodo 2014-2019, avverrà la designazione dei membri della commissione preposta alla for-mazione degli elenchi dei giudici popolari della Corte di Assise e della Corte di Assise d’Appello; ci si occuperà inoltre della definizio-

ne degli indirizzi per le nomine, le designazioni e le revoche dei rappresentanti del Comune pres-so enti, aziende ed istituzioni. Al termine della riunione dovrebbe-ro esserci alcune comunicazioni informali del sindaco Rigazio.

Il nuovo Consiglio è composto, oltre che dalla Rigazio, da dodici consiglieri, tutti del gruppo “In-sieme per il futuro di Cigliano”, unica lista presentatasi alle elezio-ni comunali del 25 maggio: Bru-na Filippi, Gianni Castelli, Ro-berto Bobba, Emiliano Grigolo,

Livio Autino, Giovanni Corgnati, Giovanni Rocco Cena, Stefano Bertotto, Livio Germano, Dona-tella Beltrame, Fernanda Civati e Claudia Saggio.

In Giunta ci s’attendono alme-no alcune conferme degli assesso-ri uscenti, ma si dovrà far fronte alla riduzione del loro numero imposta dalla legge, il che secon-do il parere di molti osservato-ri ed amministratori comunali rischierebbe d’avere quale sua conseguenza un eccessivo accen-tramento di incarichi nelle mani

di poche persone, che si trovereb-bero in tal modo sovraccariche d’impegni. Anna Rigazio non ha comunque escluso, proprio per sopperire alle limitazioni imposte al numero d’assessorati, d’attri-buire determinate deleghe a sin-goli consiglieri. Vicesindaco sarà probabilmente Bruna Filippi, che ha ottenuto il maggior numero di preferenze. In Consiglio ci sarà anche Giovanni Corgnati, sinda-co di Cigliano negli ultimi dieci anni, recentemente eletto consi-gliere regionale.

Grande partecipazione a “Cigliano a tutto sport”Si è conclusa lunedì la manifestazione organizzata da Comune e associazioni

Lo Juventus Club ha festeggiato con una cena la conquista dello scudetto

Annuncerà il programma amministrativo e la composizione della Giunta. Probabile vicesindaco Bruna FilippiSabato mattina il primo Consiglio del sindaco Anna Rigazio

TRADIZIONI

Ai Ronchi la Festadell’Orzo

Cigliano. (r.g.) Da circa quarant’anni, nel mese di giugno, nella frazione Ronchi si cele-bra la Festa dell’Orzo. Storicamente la festa era nata per inaugurare la mietitura del cereale.

Nell’occasione sono stati nominati i nuovi giovani priori della chie-sa di San Rocco: sono Andrea Ladetto e Paola Scavarda, che sostitui-scono Simone Cena e Luca Giolito.

Alla cena hanno par-tecipato oltre duecento persone, che hanno gu-stato il fritto misto alla piemontese preparato e servito dai volontari del Circolo. Dalle 23 a tar-da notte la serata è pro-seguita con la musica di Dj Frank e un Mojito Party.

Anna Rigazio

Un momento della festa dello Juventus club

MONCRIVELLO

MAGLIONEVILLAREGGIA

MONCRIVELLO. (m.v.) Il pri-mo Consiglio comunale del-la nuova Amministrazione guidata dal sindaco Massimo Pissinis si è svolto ieri sera, martedì 3 giugno. Esso con-cerneva sostanzialmente le essenziali misure burocratiche da espletare all’inizio d’un nuovo mandato: la verifi ca formale dell’eleggibilità degli eletti; il giuramento del nuo-vo sindaco; la comunicazione

dei componenti della Giun-ta comunale; l’elezione dei membri della Commissione elettorale comunale; i gettoni di presenza per i consiglieri; le linee programmatiche delle azioni da realizzare durante il mandato.

La Giunta sarà composta dal sindaco Massimo Pissinis, dal vicesindaco Piero Santià e dall’assessore Luca Lisco. San-tià e Lisco sono i due membri

della lista “Noi per Moncrivel-lo” che hanno avuto il mag-gior numero di preferenze, rispettivamente 48 e 119, su-periore ad ogni altro candida-to anche della lista concorren-te “Per Moncrivello”. A metà consiliatura si scambieranno i ruoli: Lisco sarà vicesindaco e Santià assessore.

La maggioranza in Con-siglio è composta da Pissinis, Lisco, Santià, Angelo Fran-

co, Marilena Vallero, Orazio Minella, Pier Angelo Follis, Stefano Laurenti, mentre l’op-posizione è rappresentata da Giovanni Ariagno, Giovanna Ariagno, Giuseppe Viretto.

Piero Santià ha brevemente commentato la netta vittoria elettorale, dicendo che «l’esi-to era piuttosto scontato. Ora dovremo lavorare per risolvere i problemi di Moncrivello e te-ner fede agli impegni presi con

gli elettori, a cominciare dai punti più importanti del nostro programma, come la creazione della carta dei servizi, la Fon-dazione Valleris, la costituzio-ne delle commissioni che per-metteranno una democrazia partecipativa». Per quest’ulti-ma iniziativa annuncia che si è già cominciato a distribuire in paese i moduli per chi desideri proporre la sua iscrizione alle suddette commissioni.

Esse saranno due: la pri-ma formata dalle associa-zioni locali, la seconda da cittadini rappresentativi del proprio settore economico, sociale ecc.: le loro proposte saranno in seguito discusse all’interno dell’Amministra-zione comunale.

Santià (vicesindaco) e Lisco in Giunta con PissinisSi è tenuto ieri sera il Consiglio di insediamento della nuova Amministrazione comunale

Venerdì il primo ConsiglioGiuramento del sindaco e nomina della Giunta

MAGLIONE. (c.car.) Con-siglio di insediamento ve-nerdì 6 giugno alle 21 per la nuova Amministrazione comunale, guidata dal sin-daco Pier Franco Causone e formata dai consiglieri Franca Fiorenza, Diego Garrone, Simona Santià, Silvia Causone, Carme-la Fiore, Nicola Fiorenza, Francesco Cavallo e Valeria Maria Arrobbio.

La seduta straordina-ria sarà dedicata appunto all’insediamento del Consi-glio, all’esame delle condi-zioni di eleggibilità e com-patibilità del sindaco e dei consiglieri comunali eletti.

Seguirà il giuramento del primo cittadino, la comu-nicazione della nomina dei componenti della Giunta e l’esame della proposta del

sindaco degli indirizzi gene-rali di governo.

Si nomineranno inoltre in questa occasione i membri delle commissioni elettora-le, edilizia, per la formazio-ne degli elenchi dei Giudici popolari, della Commissio-ne agricola comunale e dei rappresentanti del Comune presso la Comunità Collina-re “Intorno al Lago”.

Si costituiscono le Commissioni di associazioni e cittadini che formuleranno le proposte da discutere

MONCRIVELLO. La vittoria della lista “Noi per Moncrivello” alle amministrative e l’ele-zione di Massimo Pissinis a sindaco del paese potrebbero determinare cambiamenti nella Fondazione Valleris, ciò essendo fra i punti programmatici della nuova Amministrazione comunale. La “Fondazione Famiglia Giulio Valleris e Fratelli e Sorelle” è stata creata nel 1994 dall’eredità di Benedetta Ottavia Valle-ris, l’ultima discendente d’una famiglia d’im-prenditori moncrivellesi. Alla Fondazione fu attribuita la fi nalità d’attuare iniziative d’alto interesse sociale a favore della comunità mon-crivellese ed il suo patrimonio fu costituito da tutti i diritti e da tutti i beni mobili ed immobi-li di proprietà della signora Valleris. Negli ulti-mi anni quest’ente è stato oggetto di contrasti su due aspetti: lo statuto e la gestione.

Lo statuto originale disponeva che la Fon-dazione fosse retta da un consiglio d’ammi-nistrazione così costituito: tre membri tem-poranei, il sindaco, il parroco, il presidente

dell’asilo in carica; due a vita, Teodoro Me-dardo ed Andrea Corsini, uomini di fi ducia di Ottavia Valleris. Lo statuto però è stato modi-fi cato: dal 1998 scompare il presidente dell’a-silo infantile; nel 2004 diventano membri a vita Bernardina Curto Monge e don Lorenzo Pasteris. Riguardo alla gestione ed ai suoi esiti si sono avanzati interrogativi e richieste d’in-formazione da parte di politici e cittadini, spe-cie dopo la pubblicazione d’un “libro bianco” riguardante i bilanci della Fondazione: una petizione per il ristabilimento dello statuto originario raggiunse le 500 fi rme circa.

La posizione di Pissinis riguardo alla Fonda-zione Valleris si pone in continuità con quanto le opposizioni del vecchio consiglio comunale, confl uite in “Noi per Moncrivello” ed ora vit-toriose alle elezioni, hanno sostenuto nel corso degli ultimi anni sotto l’amministrazione di Giovanni Carlino. Il programma della lista di Pissinis presenta tre punti riguardo alla Fon-dazione: bisogna ristabilire il suo statuto origi-

nale; occorre ripartire annualmente «le rendite agli anziani, agli studenti, all’Asilo, al Comu-ne, alla Parrocchia e ai bisognosi» secondo la volontà della famiglia Valleris; il sindaco deve informare il Consiglio comunale e la cittadi-nanza «sulle decisioni del consiglio d’ammini-strazione della Fondazione».

Pissinis spiega questi tre punti premettendo che il suo gruppo propone una visione politica basata sulla partecipazione dei cittadini tutti all’attività amministrativa e sulla trasparenza. Questi due criteri, appunto partecipazione e trasparenza, devono essere applicati quanto più possibile anche alla Fondazione: «Essa - argomenta il neo sindaco - è stata lasciata dalla testatrice Ottavia Valleris alla comunità di Moncrivello, cosicché tutti i moncrivellesi devono essere rappresentati al suo interno e ve-nire debitamente informati sullo stato patrimo-niale, il bilancio, la gestione della Fondazione».

Sempre in nome dell’esigenza di parteci-pazione dei cittadini «non possono quindi -

prosegue Pissinis - esistere cariche a vita non previste dalla volontà della testatrice. I membri del Consiglio d’amministrazione della Valle-ris devono essere quelli che, di volta in volta, rappresentano la cittadinanza e possono farsi tramite delle sue esigenze e richieste all’interno dell’ente». Bisogna pertanto ristabilire, sostie-ne il nuovo primo cittadino, lo statuto origina-rio dell’ente, perché esso individuava, una vol-ta deceduti coloro che Ottavia Valleris aveva nominati a vita, i componenti del cda solo fra coloro che erano a vario titolo i rappresentanti di Moncrivello (il sindaco, il parroco, il presi-dente dell’asilo in carica) ed assicurava inoltre l’avvicendamento dei consiglieri.

Pissinis aggiunge che il ripristino dello statuto originario della Fondazione è anche rispettoso della volontà testamentaria di chi l’ha creata lasciando i propri beni alla citta-dinanza: «Ottavia Valleris aveva concesso il proprio cospicuo patrimonio al paese e per regolamentarne l’impiego aveva fi ssato uno

statuto ben congegnato, che garantiva equili-brio e ricambio al suo interno. Gli unici inca-richi vitalizi erano stati assegnati direttamente dalla signora Valleris a uomini di sua fi ducia, che ormai sono morti, per cui non devono più esistere nomine a vita».

Il nuovo sindaco riassume da ultimo la po-sizione del suo gruppo: «La Fondazione Val-leris gestisce un patrimonio stimato su diversi milioni di euro e le sue risorse possono essere decisive nella realizzazione di molti servizi per la popolazione. Noi abbiamo intenzione di portare dinanzi al suo cda i nostri proget-ti, concordati con i cittadini e votati da loro, e daremo informazione sulla sua gestione. A chi spetta decidere riguardo alle politiche ed alle scelte della Fondazione creata da Ottavia Val-leris a benefi cio di tutto il nostro paese? A chi si è nominato a vita oppure alla cittadinanza per il tramite dei suoi rappresentanti?».

Marco Vigna

Il nuovo sindaco: «Nella Fondazione Valleris più nessuna nomina “a vita”»

Pier Franco Causone

VILLAREGGIA. (c.car.) Ieri sera, martedì 3 giugno, si è tenuto il Consiglio comu-nale di insediamento della nuova am-ministrazione, che vede per la prima volta sindaco l’architetto 36enne Fa-brizio Salono, affi ancato dai consiglieri Francangelo Carra, Ugolina Gianetto, Stefano Gianuzzi, Giuliano Carra, Ta-

tiana Melis, Marco Forloni, Davide Leggero, Fabio Russo, Alessandro Pellegrini e Barba-ra Lomater.

In apertura della seduta sono state prese in esame le condizioni di eleg-gibilità e di compa-tibilità del sindaco e dei consiglieri, ed

è seguito il giuramento del primo cit-tadino. Si è proceduto quindi alla no-mina dei componenti della Giunta, che saranno Francangelo Carra, nel ruolo di vicesindaco ed assessore a bilancio, cultura e istruzione, e Stefano Gianuz-zi, il quale si occuperà di associazioni-smo, sport ed politiche ambientali.

Oltre ai due assessori è stato scelto un capogruppo, nella persona di Ugolina Gianetto.

comuni16

Ieri sera il primo Consiglio comunale

Salono insediato

VILLAREGGIA. (c.car.) Il Comitato Palio con il patrocinio del Comune e la collaborazione del-la Parrocchia organizza, per la prima volta a cadenza biennale, il Palio d’la Vila – Bentor-nata Beatrice.

Sabato 7 giugno alle 20 avrà inizio la Gran cerimonia d’apertura: il parroco don Alberto Carlevato celebrerà una messa solenne nella chiesa di Santa Marta, alla presenza dei ca-picantone e dei personaggi storici, nella quale verrà benedetto il Palio. Seguirà il corteo in co-stume dei quattro cantoni per le vie del paese,

a cui parteciperanno l’Associazione Sbandiera-tori e Musici Città di Grugliasco e la Confra-ternita di Santa Marta di Villareggia.

Ad inaugurare il palio in piazza don Emilio Baro sarà il discorso di apertura di Guidone di Biandrate, che rappresenta il feudatario alla cui casata intorno al XII secolo si ritiene apparte-nesse Villareggia. La serata si chiuderà con il pri-mo gioco dei cantoni, che sarà una gara di ballo.

In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà presso l’oratorio.

Il giorno seguente, domenica 8, dalle 10

parte dall’Arena delle Dame e dei Cavalieri (piazza don Baro) la Staffetta a San Martino e alle 14 da piazza Guido Vallero la cicloturistica sul territorio. Al ritorno, in oratorio, giochi per grandi e bambini.

Lunedì alle 20.30 al campetto dell’oratorio torneo di calcio a sette giocatori, martedì 10 e giovedì 12 al Salone Polivalente carte, bocce e calciobalilla, dalle 20.30.

Ancora gare mercoledì e venerdì, che por-teranno sabato 14 alla proclamazione del vin-citore.

Da sabato il “Palio d’la Vila - Bentornata Beatrice”Gran cerimonia d’apertura: messa solenne con i capicantone e i personaggi storici, poi il ballo. Da domenica giochi e gare

VILLAREGGIA. Venerdì 23 mag-gio è stato presentato presso la sala consiliare del municipio il nuovo corpo di Ispettori am-bientali comunali volontari. È composto da Ilario Caserta, Mario Debernardi, Dario Fan-tino, Davide Gerometta, Anto-nio Maffeo, Marco Pavesi, Luca Salgarollo e Tiziano Vacchino.

L’iniziativa è nata nell’ambi-to dell’amministrazione uscen-te, che ha contattato quella di Agliè dove il servizio era già attivo e la Società Canavesana Servizi per sapere come poterlo strutturare anche a Villareggia.

È stato formulato un bando per trovare i volontari, i quali hanno seguito un corso tenuto nella prima parte dalla Scs e relativo alla materia specifi ca dei rifi uti e nella seconda dalla polizia municipale locale, nella persona della vigilessa Valeria Settembrini, sugli aspetti legali e formali.

Il corpo infatti non ha l’au-torità di elevare contravven-zioni, ma può compilare una dettagliata segnalazione even-tualmente anche fotografi ca da

fornire alla polizia municipale, la quale provvederà se del caso alla sanzione. Ha inoltre il com-pito di presidiare il territorio rimuovendo tempestivamente quanto venga senza criterio de-positato nell’ambiente.

L’intento, spiega Mario De-bernardi, è di educare alla co-scienza civica, con particolare riguardo alla corretta gestione dei rifi uti prodotti. Si prevede tra qualche tempo la possibilità di effettuare controlli a campio-ne sulla raccolta differenziata, non in un’ottica punitiva, ma in

modo da insegnare le modalità più corrette, proseguendo con-temporaneamente la già inizia-ta attività nelle scuole, dove si formano i cittadini di domani.

Altro aspetto fondamentale allo studio riguarda la possibili-tà di arginare la piaga dell’ab-bandono di oggetti tra i più disparati – tra cui anche le gra-vemente inquinanti e pericolose lastre di amianto – che deturpa-no le campagne e le località più isolate del territorio comunale.

Claudia Carra

La presentazione nella sala consiliare del municipio

Ecco gli Ispettori ambientali volontariPresidieranno il territorio e segnaleranno le violazioni alla polizia municipale

FESTEGGIAMENTI

Il centenariodella nascitadi mons. Novarese

MONCRIVELLO. (m.v.) Quest’anno cade il centenario della nascita del beato Luigi Novarese, il fondatore dei Silenziosi Operai della Croce che gestiscono il Santuario del Trompone ed il centro di cura adiacente. Dal 31 maggio al 2 giugno si sono svolti a Ca-sale Monferrato festeggiamen-ti per il centenario, con una grande manifestazione per i giovani del Centro Volontari della Sofferenza, giunti nella città a centinaia. Il punto di riferimento per i tre giorni è stata la casa natale del beato, la Cascina Serniola.

Vi sono stati una fi acco-lata, la celebrazione della messa nel duomo da parte del vescovo della diocesi Alceste Catella, momenti ri-creativi. Era stata portata a Casale Monferrato la Cro-ce della Giornata Mondiale della Gioventù, che l’anno scorso era arrivata in Bra-sile per il raduno mondiale della gioventù con papa Francesco a Rio de Janeiro. Dopo aver accompagnato i giovani durante i tre giorni di festa, è tornata a Roma, da dove sarà poi trasferita a Cracovia, in Polonia, per l’appuntamento con il papa nella Giornata Mondiale della Gioventù del 2016.

Il sindaco Massimo Pissinis

MAGLIONE. (c.car.) Un angolo di Sudamerica, tra povertà, radici e sogni di tutta l’umanità quello che Assemblea Teatro ha ricreato a Maglione sabato 31 maggio, per l’appuntamento conclusivo della sua rassegna “Incroci”. A portare in scena La bambina che raccontava i fi lm l’italo-argentina Sonia Belforte e Chiara Tessiore, con la partecipazione straordinaria di Pietro Del Vecchio e la regia di Lino Spadaro e Renzo Sicco. Il testo di Hernán Rivera Letelier è stato scel-to, ha spiegato Sicco, perché è «un vero e proprio atto d’amore verso l’arte antica del raccontare, e dell’ascoltare. Parole desuete, in un mondo in cui social network e media mutano di mese in mese, in cui le novità sono presto già “passate di moda”. Il narrare torna protagonista e ricorda ciò che si è perso per strada… la bellezza della parola e l’incredibile universo del cinema».

La bambina che raccontava i � lmLa bambina che raccontava i � lmIl sinadco Fabrizio Salono

comuni 17

borgo d'ale

alice castello

Borgo d'Ale. (m.v.) I docenti della scuola se-condaria del paese hanno organizzato per gli allievi dell’istituto un originale progetto educativo, crea-to in collaborazione con l’Istituto Tecnico Agrario di Biella (con gli insegnan-ti e gli studenti delle classi quinte), la sezione borgo-dalese dell’associazione Le-gambiente ed il Comune.

Il corpo docenti intende promuovere in tal modo sia la conoscenza diretta di pratiche locali di colti-vazione agricola, in consi-derazione del fatto che Ali-ce Castello e Borgo d'Ale sono state fino a pochi anni fa zone a vocazione agricola (principalmente arborea, ossia basata anzi-tutto sulla frutticoltura), sia l’avvicinamento alla na-tura per trarne benessere psicofisico ed apprendere a rispettare l’ambiente. Quest’attività ha coinvol-to, nell’anno scolastico

ormai giunto alla conclu-sione, gli alunni delle classi terze.

È stata così progettata la realizzazione d’un frut-teto biologico nel giardino della scuola. Sono state adoperate a tale scopo tec-niche di coltivazione inno-vative, capaci di rispettare tanto la salute degli ope-ratori quanto l'ambiente, con la totale assenza dei diserbanti, dei fitofarmaci tossici, dei concimi chimici ed inoltre con la ricerca di

specie e varietà che non ri-chiedono trattamenti anti-parassitari, impiegando in loro sostituzione lavorazio-ni a mano, pacciamatura, potatura ed anche colture sperimentali con la piega-tura dei rami.

Il frutteto biologico è stato impiantato nel no-vembre scorso e sarà inaugurato venerdì 6 giu-gno (termine delle lezioni dell’anno scolastico) alle 11 presso la scuola secon-daria borgodalese.

Alice cAstello. Il Con-siglio comunale di inse-diamento della nuova Amministrazione muni-cipale guidata dal sindaco Luigi Bondonno è convo-cato per venerdì 6 giugno, con inizio alle 19 nella sala delle adunanze. Esso riguarderà l’adempimen-to delle misure formali ed amministrative da assol-vere all’inizio d’un nuovo mandato: la verifica for-male dell’eleggibilità degli eletti; il giuramento del nuovo sindaco; la comu-nicazione dei componenti della Giunta comunale; l’elezione dei membri del-la Commissione elettora-le comunale; i gettoni di presenza per i consiglieri.

Riguardo ai compo-nenti della Giunta, Bon-donno ha ribadito che Andrea Sarasso diventerà

vicesindaco, come con-cordato già prima delle elezioni. Ivano Salussolia sarà nominato assessore, e vi saranno anche due consiglieri con delega. La legislazione prevede infatti per comuni dalle dimensioni d’Alice Ca-stello una Giunta di soli

tre membri: sindaco, vi-cesindaco ed assessore. La scelta proposta dal nuovo sindaco d’attribu-ire alcune deleghe a con-siglieri appare quindi un modo per distribuire gli oneri dell’attività ammi-nistrativa su più persone. Bondonno ha assicurato

che nelle scelte «si darà la precedenza alle com-petenze degli individui e non a considerazioni di natura strettamente po-litica, quali le preferenze ottenute».

Il nuovo Consiglio è così costituito. La mag-gioranza, “Progetto Ali-ce”, è rappresentata dal sindaco Bondonno e da sette consiglieri: Andrea Sarasso, Giovanna Gior-dano, Luisella Occleppo, Domenico Salussolia, Ivano Salussolia, Jason Salussolia, Paolo Salusso-lia. Le opposizioni sono due, con un totale di tre consiglieri: “Per Alice”, con Francesca Bresciani e Pietro Ruffa; “Cambiamo Alice”, con Marco Franci-scono.

Marco Vigna

Venerdì alla scuola secondaria s'inaugurail frutteto biologico coltivato dagli allievi

Progetto educativo in collaborazione con l'Istituto Agrario di Biella

Venerdì il primo Consiglio dell'Amministrazione BondonnoVicesindaco sarà Andrea Sarasso, assessore Ivano Salussolia. Previsti anche due "consiglieri delegati"

Alice cAstello. (m.v.) Lodovi-co Ellena è un intellettuale alice-se estremamente attivo e che si è cimentato in diversi ambiti e di-scipline, essendo assieme uno sto-rico, un filosofo, un umorista ed un apprezzato musicista di fama internazionale. Fra i suoi interessi esiste anche quello definibile gene-ricamente per l’occulto, essendosi egli dedicato alla raccolta e cata-logazione d’eventi reputati di pro-blematica interpretazione.

In questo campo, è uscita nel 2012 una ristampa, ampliata, d’u-na sua opera, Torino segreta. Scrive Ellena in apertura al suo volume: «Torino città magica, Torino dei misteri, Torino satanista, Torino occulta, Torino esoterica. Cosa c’è di vero in tutto ciò? Indubbio un fatto: Torino è una città atipica che ha affascinato scrittori, artisti, filosofi e registi, al punto che la sua atmosfera, colta appena sotto la

superficie, lascia realmente stra-niti».

Ellena discuterà proprio della capitale subalpina nei suoi aspetti nascosti giovedì 5 giugno alle ore 21 presso l’Itis “Quintino Sella” di Biella, posto in via Rosselli n. 2. La conferenza s’intitola Torino esoterica, è organizzata a cura del circolo “Nuova Mente” e sarà in-trodotta da Alberto Serena. L’in-gresso è libero.

I lavori di impiento del frutteto nell'autunno scorso

Borgo d'Ale. (m.v.) Il Centro Estivo del 2014 si svolgerà dal 16 giugno al 18 luglio ed avrà come sedi il salone comunale poliva-lente “Giovanni Fiorano”, l’oratorio “San Luigi Orio-ne”, il salone parrocchiale, la palestra, il campo spor-tivo e persino l’acquedotto. Durerà quindi per cinque settimane, nelle giornate dal lunedì al venerdì, ed è destinato ai bambini ed ai ragazzi nelle classi d’età comprese dalla prima ele-mentare (6 anni compiuti) alla terza media.

La struttura di base della giornata sarà la seguente: gioco libero, accoglienza e preghiera, riflessioni, com-piti delle vacanze, tornei, pranzo della mensa comu-nale, laboratori, grande gioco a squadre, avvisi e saluti. Sono previsti anche alcuni momenti di piscina od escursioni, in giorni e con modalità da stabilire.

Il gioco libero prevede

che nell’attesa dell’inizio delle attività i bambini pos-sano autonomamente gio-care come meglio credono, naturalmente sotto la sor-veglianza dei supervisori. L’accoglienza e la preghie-ra prevedono il raduno dei partecipanti per un ballo, quindi la recita d’una pre-ghiera. Seguono quindi le riflessioni concernenti tematiche riguardanti la crescita dei bambini e la loro religione, con i mem-bri del centro estivo così

divisi in quattro gruppi: 1a e 2a elementare; 3a e 4a ele-mentare; 5a elementare e 1a media; 2a e 3a media. Si passerà poi all’esecuzione dei compiti delle vacanze, con l’aiuto degli anima-tori e sempre ripartiti nei quattro gruppi suddetti. Inizieranno dopo i tornei, principalmente giochi di società e sport. Il pranzo si svolgerà nella mensa che, nel corso dell’anno sco-lastico, ospita gli studenti della scuola borgodalese.

Al fine di sviluppare la creatività dei piccoli, sa-ranno preparati diversi la-boratori. È in programma anche un grande gioco, a cui parteciperanno tutti i bambini, sempre divisi in quattro squadre. Dopo aver comunicato gli avvisi per il giorno successivo, la giornata sarà conclusa con un altro ballo.

Il personale è così co-stituito: un coordinatore adulto, con anni d’espe-rienza nell’organizzazione oratoriale; 13 fra animatori e collaboratori maggioren-ni, che sono volontari con esperienza oratoriale; altri 20 fra animatori ed aiuto animatori, che sono anche loro volontari con espe-rienza oratoriale. Il Centro Estivo ha come responsa-bile dell’oratorio il parro-co don Carlo Rustichelli, come referente dei locali comunali il sindaco Mario Enrico e per coordinatore diretto Daniele Canta.

Attività con i ragazzi nel cortile dell'oratorio

Sta per iniziare il Centro EstivoDal 16 giugno al 18 luglio: all'oratorio, nel salone "Fiorano" e in altri spazi

Giochi, tornei sportivi e momenti di riflessione. Coordinatore è Daniele Canta

Alice cAstello. (m.v.) Nell’immediata prossimità delle elezioni amministrative sono state recapitate ad alcuni indirizzi alicesi copie di una lettera anonima. Essa consisteva in una serie di considerazioni ed ipotesi su certuni cittadini, incluso il parroco don Enzo Marchetti. Anche se la missiva era stata trasmessa soltanto ad un numero ridotto di persone, i suoi conte-nuti si sono piuttosto rapidamente diffusi

in paese. Secondo l’opinione di molti, essa sarebbe stata scritta principalmente per criticare un candidato della lista di Luigi Bondonno ed avrebbe avuto qua-le motivazione ostilità personali nei suoi confronti. In ogni caso, la scelta dell’ano-nimo d’inviare un simile messaggio rima-nendo nell’ombra non è stata apprezzata dalla cittadinanza e, pur facendo parlare di sé, ha ottenuto giudizi negativi.

Un "corvo"

Lettere anonime in paese

Il sindaco Luigi Bondonno

L'ultimo appello di Vittorio Petrino:«Destinate il 5 per mille al Comune»

Alice cAstello.. (m.v.) La legge consente di destina-re il 5 per mille dell'Irpef al Comune di residenza, senza alcun aumento del prelievo fi-scale e con il vincolo esclusivo di utilizzare la quota a scopo sociale. In caso contrario, essa andrà in un fondo generale su base nazionale. Destinare il 5 per mille al proprio Comune non comporta maggiori im-poste da pagare, ossia non costa nulla ai contribuenti e non sostituisce il versamento dell’8 per mille.

Il sindaco della passata Amministrazione, Vittorio Petrino, proprio allo scadere del mandato aveva rivolto un messaggio alla cittadinanza invitandola a compiere tale scelta e spiegandone le mo-tivazioni: «Se decidi di desti-nare il 5 per mille al tuo Co-mune, il Comune lo utilizzerà per migliorare i servizi sociali

e la qualità della vita delle persone di Alice Castello, re-alizzando azioni a sostegno delle famiglie che si trovano in una condizione di bisogno, anche avvalendosi della colla-borazione delle associazioni di volontariato presenti sul territorio comunale».

Per versare il 5 per mille al Comune in cui si risiede è sufficiente firmare nella casel-la apposita sul modulo delle imposte Irpef, ed automatica-mente tale cifra sarà destinata al Comune di residenza.

L'ex sindaco Vittorio Petrino

La città esoterica di EllenaL'alicese presenta la ristampa di Torino segreta

Lodovico Ellena

Vita ParroccHialeComunioni, cresimee ora... i battesimi

Alice cAstello. (m.v.) Presso la parrocchia alicese il parroco don Enzo Marchetti ed il vescovo di Ivrea, nella cui diocesi rientra an-che Alice, monsignor Edoardo Aldo Cerrato, hanno tenuto nel mese di maggio le cerimo-nie religiose della pri-ma comunione e della confermazione ossia cresima. Nella prima, l’eucarestia è stata im-partita a diciannove bambini, nella seconda invece il sacramento della confermazione è stato dato a ventitré ragazzi. Per domenica 15 giugno è prevista invece la celebrazione di battesimi.

Alice cAstello. (m.v.) Martedì 10 giugno, alle 10 e presso la sede del Co-mune, si svolgerà un’asta pubblica per l’alienazio-ne d’immobili. Essi sono di proprietà dell’istituto “Giovanni Crosio”, ossia dell’ente dell’asilo infan-tile: consistono in una tet-toia ed in un’abitazione, collocate ambedue in via Gioberti 14/A. Il prezzo base d’asta è fissato a 51 mila euro.

Asta degli immobilidell'asilo “Crosio”

Alice cAstello. (r.g.) Il Movimento Valledora organizza per gio-vedi 5 giugno, dalle 9.30 in via Manzoni 8 a Vercelli (sede del Settore tutela ambientale della provincia di Vercelli), un presidio in occasione della Terza conferenza dei servizi che riguarda la bonifica della discarica Alice 2 sita sul territorio di Alice Castello.

«Sono stati invitati Province, Comuni, Regione ed enti prepo-sti - spiegano gli organizzatori - ma i cittadini continuano a non essere ammessi, nemmeno come uditori, nonostante le pressanti richieste. Non possiamo conoscere direttamente lo stato dei fatti, né le varie posizioni esistenti tra le parti.

Con questa iniziativa vogliamo esprimere il nostro sconcerto nell'apprendere che, a distanza di otto anni dall'inizio delle ope-razioni di bonifica, la stessa non ha dato alcun esito: gli elementi inquinanti continuano a essere rilasciati nella falda sottostante.

Chiediamo a tutti gli enti coinvolti di prendere al più presto tutte le misure idonee a tutelare la zona che ricordiamo essere un'importante area di ricarica della falda acquifera».

Discarica "Alice 2": presidio del Movimento Valledora

Si insedia il nuovo ConsiglioClaudio Bobba è vicesindaco

Definite le aliquote Imu e TasiDetrazioni in base alla rendita

Prima Comunione per 23 bambini

bianzè tronzano

Bianzè. (d.ga.) Il con-fermato sindaco Mauri-zio Marangoni, della lista “Bianzè - Una realtà che cresce”, ha nominato gli altri due membri della Giunta: Claudio Bobba (che sarà anche vicesin-daco) e Pierluigi Calle-gari.

Per questa sera, mer-coledì, alle 21, è in pro-gramma la seduta di insediamento del nuovo

Consiglio, durante la quale il sindaco leggerà la

relazione sulle linee pro-grammatiche.

«Si prevede una stra-da in salita – commenta Marangoni – questo è un momento di grande in-certezza e ci auguriamo che per i nostri Comuni la situazione possa cam-biare. L’essere rieletto sindaco dà un forte senso di responsabilità ma, data la situazione, c’è anche un po’ di incoscienza».

Tronzano. (r.t..) Domenica scorsa 23 bambini hanno ricevu-to il Sacramento dell’Eucarestia. La messa, presieduta da Don Guido Bobba e Don Valentino Costanzo, è stata molto emozio-nante per i comunicandi e i loro parenti: infatti è stato ricordato il giorno del battesimo di ogni bambino e al termine è stato fatto loro un lungo applauso. I neocomunicati sono Matteo, Francesca, Andrea, Angelica, Valentino, Diego, Marco, Cristina, Giulia, Edoardo, Fabio, Luca, Andrea, Asia, Martina, Beatrice, Davide, Veronica, Alan, Giorgia, Ales-sandro, Giulia, Julia.

Tronzano. (r.t.) Il Co-mune ha reso note nei giorni scorsi le aliquote Imu e Tasi 2014, a segui-to della deliberazione del Consiglio comunale. Nella seduta era stato approvato anche il regolamento della Iuc (Imposta Unica Co-munale) per le sezioni Imu e Tasi. Per il 2014 l’Imu non si paga per l’abitazio-ne principale e le relative pertinenze e per i fabbri-cati a uso strumentale, mentre rimane in vigore per l’abitazione principale inserita nelle categorie A1, A8 e A9 e pertinenze. Per questo tipo di abitazioni l’aliquota sarà del 5,5‰, con una detrazione fissa di 200 euro. Per tutti gli altri fabbricati (seconde case, fabbricati ad uso non abitativo), aree fabbrica-bili e terreni, l’aliquota rimane del 10,6 ‰; per insediamenti produttivi, artigianali, commerciali con nuove costruzioni o ampliamenti l’aliquota è del 7,6‰.

Per quanto riguarda la Tasi abitazioni principali e pertinenze (massimo una pertinenza per ogni cate-goria: C2, C6, C7) avran-no aliquota 3,2‰, con base imponibile calcolata sulla rendita catastale in-

crementata del 5% e mol-tiplicata per 160. Dove c’era un piccolo spazio di manovra nella normati-va per i Comuni, ovvero le assimilazioni, l’Ammi-nistrazione tronzanese ha deciso di considerare assimilata all’abitazione principale una unità im-mobiliare e le relative per-

tinenze data in comodato d’uso gratuito registrato a un parente in linea retta fino al primo grado che la utilizza come abitazione principale, a condizione che il comodatario appar-tenga a un nucleo fami-liare con reddito Isee non superiore a 15 mila euro annui. Verranno applica-

te detrazioni fisse in base alla rendita: 100 euro fino a 350 di rendita, 70 euro da 351 a 500, 40 euro da 451 a 500, zero oltre i 501. Per ogni figlio convivente inferiore a 26 anni, dove la rendita dell’immobile non superi i 600 euro, sarà applicata una detrazione di 40 euro fino a un mas-simo di complessivi 240 euro. Per rendite superiori a 600 euro è applicabile una detrazione familiare fissa di 40 euro dove il nu-cleo familiare sia formato da almeno 5 componenti. Infine sui fabbricati rurali ad uso strumentale l’ali-quota sarà dell’1‰ (base imponibile con moltiplica-tori diversi a seconda della categoria dell’immobile), mentre la Tasi è azzerata sugli immobili soggetti a Imu. Queste due imposte possono essere pagate in un’unica soluzione entro il 16 giugno oppure in due rate uguali entro il 16 giugno e il 16 dicembre. I versamenti possono esse-re effettuati con modello F24 o apposito bollettino postale.

L’ufficio tributi del Co-mune rimane a disposizio-ne dei contribuenti per le verifiche catastali e i relati-vi conteggi.

comuni18

Il sindaco Maurizio Marangoni

Disputata la seconda "Corri Bianzè"Venerdì 30, nell'ambito della 24a Festa della Birra

Bianzè. Venerdì 30 maggio, nell’am-bito della 24ª Festa della Birra, si è disputata la 2ª edizione della “Corri-Bianzè”, una corsa podistica non com-petitiva, a passo libero, organizzata da “I Balurd” in collaborazione con Avis sezione di Bianzè, Asd Olimpia Run-ners e Comune di Bianzè.

La gara di km 5.6 su percorso pianeg-giante, per adulti, ha visto partecipare 137 persone.

Ai più piccoli invece, quest’anno è sta-ta riservata la “MiniCorriBianzè”, con un percorso di 1.000 metri all’interno di Bianzè, a cui hanno partecipato 19 bambini.

Tutti i partecipanti, all’iscrizione, hanno ricevuto in omaggio un paio di

calzini tecnici running serigrafati con la scritta“CorriBianzè”, ed un buono per un primo piatto da consumarsi presso la “Festa della Birra”.

Altra novità dell’edizione 2014 è il “Trofeo del Campanile”, ovvero una classifica per paesi riservata ai soli re-sidenti di Bianzè, Tronzano e Livorno Ferraris, con iscrizione automatica alla prima manifestazione a cui si prende parte, e determinata dalla somma del numero di presenze alle tre corse: il “IV Giro delle Fontane” (1° luglio 2014 a Tronzano) e la 2ª “CorriLivorno” (nell’ambito della Festa patronale di San Lorenzo).

Diana Gallo

I partecipanti alla precedente edizione della corsa

Il municipio di Tronzano

La Festa dello SportTronzano. (r.t.) Il Comune,

insieme alle associazioni, or-ganizza la «Festa dello Sport 2014». La prima iniziativa si svolgerà sabato 7 giugno presso l’area mercatale, ci sarà l’esibizione del gruppo «Flash Roller Team», a seguire dimo-strazione della scuola di dan-za «Sportlife». Domenica 8 si svolgerà il trofeo calcistico “Davide Canato”, e alle 20 ci sarà la premiazione. Gli appuntamenti non sono finiti, perché è in programma per mercoledì 11 giugno, presso l’ex albergo del Sole, la serata di premiazione per i calcia-tori tronzanesi.

SANTHIÀ. A conclusione del ciclo di formazione svolto nelle scuole primarie Pellico e Collodi sulla si-curezza stradale, venerdì 30 mag-gio si è svolta la terza edizione della “Giornata della sicurezza stradale”.

Per tutta la mattinata in piaz-za Zapelloni gli allievi delle scuole primarie Pellico e Collodi si sono cimentati in percorsi di sicurezza stradale e slalom con le biciclette e hanno visitato i mezzi di soccorso di Carabinieri, Polizia Locale, Vigi-

li del fuoco, Volontari del soccorso e Protezione civile, presente con la grande cucina mobile da campo.

Inoltre alla manifestazione erano esposti i disegni realizzati dai ragazzi sui temi della sicurezza stradale.

La festa si è conclusa con la simu-lazione di un incedente tra biciclette e la chiamata di soccorso, la dimo-strazione dei vigili del fuoco e la di-stribuzione del “patentino del buon ciclista” ai ragazzi delle classi quinte.

Diana Gallo

SANTHIÀ. (r.s.) Prose-guono le attività di pro-mozione del compostag-gio domestico a Santhià nell’ambito del program-ma “Se riduco… rispar-mio e non inquino!”, fi -nanziato dalla Provincia di Vercelli.

Il percorso attuato dal Comune di Santhià ha previsto l’istituzione dell’Albo Compostatori e di agevolazioni tariffarie per le famiglie che prati-cano il compostaggio do-mestico e restituiscono il contenitore per la raccolta differenziata dell’umido, la realizzazione di una cam-pagna di comunicazione e di un corso per i cittadini, l’acquisto e la consegna di numerose compostiere.

Nei prossimi giorni inol-tre, il Comune di Santhià, in collaborazione con Co-rintea soc. coop, la socie-

tà di Torino che fornisce l’assistenza tecnica sul progetto, effettuerà un’at-tività di valutazione sul territorio della qualità del compostaggio domestico, effettuando sopralluoghi presso le famiglie inserite nell’Albo Compostatori, con lo scopo di verifi care l’andamento del compo-staggio, fornire consigli per la conduzione del processo e l’utilizzo del compost.

SANTHIÀ19

La Giornata della sicurezza stradaleA conclusione del ciclo di formazione svolto nelle scuole primarie “Pellico” e “Collodi”

Venerdì in piazza Zapelloni gli allievi si sono cimentati in percorsi e slalom, acquisendo il “patentino del buon ciclista”

Proseguono le attività per lapromozione del compostaggio

“Se riduco... risparmio e non inquino!”

Lo schema di una compostiera

SANTHIÀ. (r.s.) Tre asso-ciazione santhiatesi pro-pongono una passeggiata insieme nelle campagne tra i Comuni di Santhià e Salussola per domeni-ca 8 giugno. Gli Amici della Via Francigena di Santhià, la Pro Loco e la Fossalassa hanno in can-tiere infatti la terza cam-minata al Laghetto detto della nutria nella frazione Brianco di Salussola.

Il programma ha ini-zio alle 9 con il ritrovo in piazza Roma. Si par-te alle 9.30 alla volta di , con arrivo previsto al laghetto alle 12.30 e alle 13 il pranzo conviviale. Il ritorno avverrà a piedi oppure con mezzi propri. Le adesioni sono da ef-fettuarsi entro mercoledì

4 giugno. La camminata si svolgerà con qualsiasi condizione atmosferi-ca. Per informazione e adesioni: 333.6162086 (Renzo), 338.3587741 (Fabrizio), 349.1439759 (Gianpaolo), info@santhiasullaviafrancige-na.it, proloco.santhia@alice.it.

Claudia Carra

Una camminata a Briancoal “laghetto della nutria”

Amici della Via Francigena, Pro Loco e Fossalassa

SANTHIÀ. (r.g.) Non poteva iniziare meglio l’attività del Gruppo Micolo-gico-Naturalistico Santhià. Domenica 18 maggio, infatti, si è svolta la prima uscita del gruppo con una visita all’im-portante sito naturalistico del Supervul-cano della Valsesia. Accompagnati dalla guida naturalistica Carlo Dellarole, so-cio del gruppo che ha collaborato nella ricerca e nell’allestimento del Museo del Supervulcano di Borgosesia, sono stati effettuati 7 punti di ritrovo nei quali gra-zie ai pannelli esplicativi e alle preziose spiegazioni del nostro accompagnatore, abbiamo così percorso più di 45 km di storia geologica trasportati in viaggio nel tempo lontano più di 278 milioni di anni, periodo in cui avvenne la spaven-tosa esplosione che mise fi ne alla vita attiva del vulcano. La visita ha riscosso ampio successo tanto che il Gruppo ha deciso che ripeterà l’escursione in data ancora da destinarsi.

Nel frattempo partirà, fi nalmente, il tanto atteso corso di micologia di base

organizzato dal gruppo. Si svolgerà nel mese di giugno-luglio con quattro incontri, durante i quali verrà discusso del regno dei funghi; delle sindromi da avvelenamento e dei soggetti fungini re-sponsabili; dell’ecosistema in cui nasco-no e si accrescono i funghi e delle nor-mative che regolamentano la raccolta dei funghi spontanei.

Chi volesse iscriversi al corso o co-munque avere informazioni più det-tagliate può telefonare al numero 335.1793034.

In programma per luglio e agosto un corso sui funghi

Domenica 18 maggio una visita al Supervulcano della Valsesia

Prima uscita del Gruppo Micologico-NaturalisticoSANTHIÀ. (d.ga.) Nelle giornate

di domenica 8 e 15 giugno dal-le 9.30 alle 12.30 al campo di atletica di Santhià, nell’ambito del Progetto “Donna Sicura”, si svolgerà un corso gratuito di di-fesa donna.

Organizzato dal Comune a cura di Centro Studi Karate Shotokan di Santhià, si rivolge alle donne di tutte le età, dai 13 ai 65 anni o più.

Le lezioni saranno tenute dai maestri Icaro Monti (6° Dan Karate), Mario Di Prima (4° Dan Ju Jitsu e 3° Dan Judo), Simona Monti (5° Dan Karate) e Luciano Scandolera (3° Dan Aikido).

Agli incontri interverranno il sindaco Angelo Cappuccio, la psicoterapeuta e psicologa Patrizia Colombari, la psicologa Ylenia Carrozzini e l’av-vocato Federica Boggio.

Ai partecipanti si consiglia di indossare tuta e scarpe da ginnastica e di munirsi di tappetino gin-nico o asciugamano.

In caso di maltempo il corso si terrà nella pale-stra Silvio Pellico.

Progetto “Donna Sicura”

Un corso di difesaal campo di atletica

Due momenti dell’iniziativa in piazza Zapelloni

Si sono riuniti mercole-dì 28 maggio nei locali del Centro Servizio Volon-tariato, i soci vercellesi di Amnesty International.

L’incontro, coordina-to dalla responsabile del gruppo locale, Maria Giu-liana Massa, si è incentra-to, nella prima parte, su aspetti tecnici e organiz-zativi. La seconda parte della serata, invece, è stata dedicata alla presenta-zione della nuova Cam-pagna internazionale del Movimento denominata “Stop alla tortura”.

Nel presentare la Cam-pagna la responsabile del Gruppo ha ripreso quan-to affermato dal presiden-te della Sezione Italiana di Amnesty in occasione del lancio dell’iniziativa: “vietano la tortura per legge e la facilitano nella pratica - ecco la doppia faccia dei governi”.

Amnesty International ha accusato i governi di ogni parte del mondo di aver tradito l’impegno a porre fi ne alla tortura, 30 anni dopo la storica ado-zione della Convenzione delle Nazioni Unite con-tro la tortura.

“Non solo la tortura è viva e vegeta, ma il suo uso sta aumentando in molte parti del mondo poiché sempre più gover-ni tendono a giustifi carla in nome della sicurezza nazionale” ha affermato la Massa.

In alcuni paesi la tortu-ra è sistematica, in altri è un fenomeno isolato ed eccezionale. Ma - questo è il punto di vista di Amne-sty - anche un solo caso di tortura ovunque avvenga e per qualunque ragione avvenga è completamente inaccettabile.

Nel rapporto della cam-pagna “Stop alla tortura”, intitolato “La tortura oggi: 30 anni di impegni non mantenuti”, è ripor-tato un lungo elenco di metodi di tortura usati contro presunti criminali comuni, individui sospet-tati di costituire una mi-naccia alla sicurezza na-zionale, dissidenti, rivali politici e altre persone an-cora: dall’obbligo di rima-nere in posizioni dolorose alla privazione del sonno, dalle scariche elettriche ai genitali allo stupro.

Mentre l’azione di Amnesty International per prevenire e punire la tortura prosegue a livello mondiale, la Campagna “Stop alla tortura” si con-centrerà su cinque Paesi dove la tortura è pratica-ta in modo ampio e dove l’organizzazione per i di-ritti umani ritiene di poter contribuire a cambiare si-gnifi cativamente la situa-zione. Questi paesi sono Messico, Filippine, Ma-rocco/Sahara Occidenta-le, Nigeria e Uzbekistan.

Per quanto riguarda il nostro Paese, infi ne,

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

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Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

ci scrivonoCAMPAGNA INTERNAZIONALE

«È ORA DI DIRESTOP ALLA TORTURA»Amnesty InternationalVercelli

rassegna stampa

Non mi stancherò mai di ripetere che le ricorrenze o le celebrazioni siano, come diceva il mitico Fantozzi, assimi-labili alla Corazzata Potjomkin. In parti-colare, in campo ambientale, esse non si contano più: dalla Giornata dell’Acqua a quella Terra, non si riesce a stargli die-tro.

Il 22 maggio si è celebrata la Giorna-ta Mondiale della Biodiversità, indetta dalle Nazioni Unite. Qualcuno ne ha parlato?

Però fare un attimo un pensamento sulla biodiversità forse varrebbe la pena, indipendentemente dalla predetta ce-lebrazione. Se è pressoché impossibile individuare un numero non certamente esatto ma possibile di specie animali o vegetali estintesi per causa dell’uomo, si può invece dire quelle che stanno estin-guendosi sempre per causa dell’homo sedicente “sapiens”. Secondo la lista rossa 2013 stilata dall’IUCN sono più di settantamila le specie a rischio nel mon-do e nella sola Italia su 672 specie di ver-tebrati prese in considerazione (576 ter-restri e 96 marine), quasi un terzo sono a rischio di estinzione. Le principali mi-nacce sono perdita di habitat ed inqui-namento. Detto altrimenti, la principale minaccia è l’uomo.

Ché se poi, come a molti non gliene frega niente delle specie che si estinguo-no per causa nostra e badano solo al fatto che questo è solo un effetto inde-siderato ma necessario dello sviluppo, beh allora a questi val la pena ricordare che secondo l’Ocse, i danni per la perdi-ta della biodiversità da qui al 2050 sono stimabili in una cifra che oscilla tra i 2 e i 5 trilioni di dollari all’anno, somma superiore alla ricchezza prodotta oggi dalla stragrande maggioranza delle na-zioni della terra.

Ma torniamo alla celebrazione del 22 maggio, quest’anno dedicata agli ecosistemi insulari. Singolare ma non inaspettata la conclusione che in alcune isole non si estingueranno solo specie “qualsiasi”, ma anche l’uomo. Grazie all’innalzamento delle temperature ed al conseguente innalzamento del livello de-gli oceani, molte isole diverranno in un prossimo futuro inospitali per l’uomo. Oltre agli atolli corallini, altre isole do-vranno essere abbandonate dalla nostra specie. Secondo le previsioni dell’Onu, i primi profughi climatici potrebbero essere entro il 2015 i 400 eschimesi che abitano la piccola isola di Kivalina, di fronte la costa ovest dell’Alaska.

Così, da un lato, la nostra specie ten-derà ad espandersi, e dall’altro dovrà abbandonare delle terre che già abita. Insomma, il futuro secondo gli esperti dell’Onu non sarà piacevole neanche per l’uomo, e questa sembra essere sem-pre più una certezza più che una possi-bilità.

Nell’anno in cui morì, il grande Go-ethe, ambientalista ante litteram, così scrisse: “L’uomo, con la sua condotta sbagliata, ha interferito grandemente con la natura. Ha devastato le foreste e, di conseguenza, ha perfi no modifi cato le condizioni atmosferiche e il clima. A causa dell’uomo, alcune specie di piante ed animali si sono estinte completamen-te, pur essendo essenziali nell’econo-mia della Natura. Ovunque la qualità dell’aria risente di fumi e simili, e i fi u-mi sono inquinati. Queste cose e molto altro costituiscono per la Natura serie penalizzazioni che l’uomo oggigiorno non considera per nulla ma che sono della massima importanza, e mostrano improvvisamente il loro effetto negativo non solo sulle piante, ma anche sugli ani-mali, giacché questi ultimi non hanno la resilienza e la forza di resistenza dell’uo-mo.” Era il 1832.

La biodiversità che non c’è piùdi FABIO BALOCCO

G M

COMANDANO. Per una volta i morti lasciano spazio... ai sindaci. L’edizione del 28 maggio apre con le elezioni co-munali: “ADESSO COMANDANO LORO”. Fortuna che siamo in de-mocrazia, dove i poteri - anche quelli dei primi cittadini - sono temperati ed equilibrati. Se ci fosse ancora il pode-stà, che titolo avrebbero fatto?CORNA. In taglio basso, però, si torna all’usuale: “Quei tre spari? Una que-stione di... «corna»”. L’esperto Marco Bogetto fa parlare chi ha «sentito una donna urlare, e poi tre colpi di pisto-la». Ma Carabinieri e Vigili del Fuo-co non hanno trovato «alcuna traccia né della (presunta) vittima né dei suoi (ipotetici) carnefi ci». E allora? E allora Bogetto collega l’episodio a uno acca-duto a Pezzana, nel Vercellese, qualche giorno prima: un diverbio tra nomadi per motivi passionali. «E quindi non è escluso che successivamente la donna coinvolta in faccende di “corna” sia stata portata in un luogo tranquillo (tra Pezzana e Verolengo ci sono 50 chilo-metri) e “invitata” a cambiare frequen-tazioni». Tutte cose che stanno in testa a Bogetto, non avvalorate da nulla. Ma il titolo in prima è - con assoluta cer-tezza - “Quei tre spari? Una questione di... «corna»”. Sicuro.LA MESSA NON È FINITA. Nella pagina di Saluggia la notiziona a sei colonne è “Il Tar dice sì al nuovo salone in Ora-torio”. Elisa Giordano ci spiega: «Il Tribunale amministrativo regionale ha deciso: il sacerdote di Saluggia don Enrico Triminì è legittimato a costru-ire, all’interno del territorio dell’ora-torio Mazzetti, un salone polivalente con annessa cucina e servizi igienici». A parte quell’«all’interno del territorio dell’oratorio», che sa di enclave o di ri-serva indiana, il problema è di sostan-za: il Tar non ha detto né sì né nò al nuovo salone. «Ad un primo somma-rio esame» ha ritenuto di «sospende-re» il diniego del Comune, rinviando tutto all’udienza di merito che si terrà a gennaio. Che don Triminì sia «legit-timato a costruire» lo si potrà dire a gennaio, forse.SONDAGGIO. Impressionante a Calu-so: “il risultato del sondaggio che ha coinvolto gli ultra 65enni del Canave-se” è che - tenetevi forte, titolo a tutta pagina - “Gli anziani devono far parte della comunità”.TRIDENTE. La direttrice Piera Savio va al seggio di Verolengo e intervista la neoeletta sindaco Rosanna Giachello. «Sui primi obiettivi?» «Ne parlavo ieri sera. Partiremo con l’operazione tri-dente». «Che sarebbe?» «Poi lo spie-gherò». Fine dell’intervista.

reg. Trib. di Vercelli n. 339 del 12.4.2006iscr. al Roc n. 14465

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opinioni20

Amnesty International continuerà a sollecitare il Parlamento ed il Go-verno affi nché si arrivi a colmare il ritardo di oltre 25 anni – tanti ne sono trascorsi dalla ratifi ca del-la Convenzione contro la tortura – e a introdurre fi nalmente il reato di tor-tura nel codice penale.

Il 5 marzo il Senato ha approvato un testo unifi -cato che qualifi ca la tor-tura come reato specifi co prevedendo l’aggravante nel caso in cui sia com-messo da un pubblico uf-fi ciale. “Dopo un quarto di secolo di attesa, è fon-damentale che l’Italia si doti di norme effi caci per prevenire e punire la tor-tura e che queste soddisfi -no gli standard interna-zionali in materia, che il nostro paese si è più volte impegnato a osservare” – ha concluso la Massa.

Con le ordinanze n. 1893 e 1894 del 9 maggio scorso, il Consiglio di Stato ha sospeso l’esecutività delle sentenze n. 201 e 199 emanate dal Tar del Piemonte il 31 gennaio 2014.

La Fondazione Promozio-ne Sociale e l’Associazione culturale “Gruppo senza Sede di Trino, desiderano tranquillizzare i familiari degli anziani malati cronici non autosuffi cienti e/o con demenza senile, sull’impor-tante fatto che le ordinanze sopra citate non intaccano il diritto alle cure sanitarie e alle prestazioni di Livello es-senziale socio-sanitaria (Lea). Pertanto dopo un ricovero in Ospedale e/o in casa di cura convenzionata, se l’anziano necessita di cure domiciliari o di un ricovero in Rsa può chiedere la continuità tera-peutica che deve essere assi-curata dall’Asl di residenza.

Il diritto alle cure sanitarie e socio-sanitarie per le per-sone malate e/o colpite da disabilità invalidante grave e da non autosuffi cienza rima-ne intatto ed immediatamen-te esigibile. Infatti, in base alla legge 833/1978 il Servi-zio sanitario nazionale opera “senza distinzione di condi-zioni individuali o sociali e secondo modalità che assicu-rino l’eguaglianza dei cittadi-ni nei confronti del servizio” ed è tenuto ad assicurare “la diagnosi e la cura degli even-ti morbosi quali che ne siano le cause, la fenomenologia e la durata”. Inoltre le presta-zioni socio-sanitarie per le persone in questione, erano già state defi nite dai Lea con Dpcm 29 novembre 2001 e art. 54 della legge 289/2002 e poi confermate dalla sen-tenza 36/ 2013 della Cor-te costituzionale che aveva precisato “l’attività sanitaria e socio-sanitaria a favore di anziani non autosuffi cienti è elencata nei livelli essen-ziali di assistenza sanitaria del decreto del Consiglio dei Ministri 29 novembre 2001”. Resta quindi valida e sempre effi cace la procedura di op-posizione alle dimissioni da ospedali e case di cura e la ri-chiesta di attivare il percorso di continuità terapeutica, che garantisce accesso immedia-

MALATI CRONICI

«IL DIRITTO ALLE CURENON VIENE INTACCATO»Assoc. cult. Gruppo senza sedeTrino

to alle prestazioni sanitarie e socio-sanitarie senza entrare in lista di attesa. Gli estensori di questa ordinanza , sotto traccia, avevano inteso con-siderare gli anziani malati cronici non autosuffi cienti come persone fragili, biso-gnose di assistenza, di attività di badanza e della vicinanza della rete familiare. Essi sono invece indiscutibilmente dei malati che, come tutte le persone colpite da patologie, hanno necessità di prestazio-ni indifferibili che solo il Ser-vizio sanitario nazionale (e non i parenti) è tenuto a ga-rantire senza limiti di durata. Il Consiglio di Stato con l’or-dinanza n. 1894 prescrive che il Ministero della salute e l’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regiona-li) entro 60 giorni dalla co-municazione dell’ordinanza producano non meglio pre-cisate indicazioni sulle liste d’attesa per la presa in carico dell’anziano non autosuffi -ciente e le quote di compar-tecipazione alla spesa.

Visto la gravità della situa-zione, Il Gruppo senza Sede si associa al Coordinamento Sanità e Assistenza tra i mo-vimenti di base ed alla Fon-dazione Promozione Sociale nel chiedere il ritiro delle de-libere contestate alla nuova Amministrazione regionale e la sostituzione di esse con provvedimenti che ricono-scano i vigenti diritti alle prestazioni sanitarie e socio-sanitarie domiciliari, semi-residenziali e residenziali. Ribadiamo ancora che, per gli anziani malati cronici non autosuffi cienti, restano immutati il diritto alle cure sanitarie e socio-sanitarie e l’effi cacia della procedura di opposizione alle dimissioni da ospedali e case di cura per la quale è suffi ciente un sem-plice e poco costoso invio di 3 raccomandate con rice-vuta di ritorno. Il facsimile della lettera è scaricabile dal sito www.fondazionepro-mozionesociale.it dove sono riportate anche le istruzioni per la compilazione.

Pigri e poco attenti alla tutela e alla gestione degli animali. Con la sola ecce-zione di Alessandria, i Co-muni capoluogo piemontesi e valdostani non raggiungo-no la suffi cienza (60 punti su 100) in un settore che, invece, dovrebbe ottenere punteggi ben più alti con-siderata la grande presenza di amici a quattro zampe in città. È quanto emerge dalla terza edizione del rap-porto “Animali in Città”, l’indagine di Legambiente dedicata ai servizi e alle atti-vità dei Comuni capoluogo di provincia per la tutela e la gestione degli anima-li, realizzata attraverso un questionario inviato a 104 Amministrazioni comunali ed a cui hanno risposto 81 Comuni. Il quadro che vie-ne fuori è quello di un Paese che, seppur ama gli anima-li, è ancora molto indietro nell’effettiva tutela e nei servizi offerti ai cittadini e ai loro animali d’affezione. I dati sono stati presenta-ti questa mattina a Torino

ANIMALI IN CITTA’

«I COMUNI SI DOTINO DIUN REGOLAMENTO DI TUTELA»Rossana Vallino, Fabio Dovana,Armando Monticone, Antonino MorabitoLegambiente

nel corso di una conferen-za stampa. Se l’86% delle amministrazioni dichiara di avere un assessorato e/o un uffi cio comunale dedicato ad affrontare le problemati-che animali, scende al 72% il numero delle amministra-zioni che ha semplicemente chiesto alle Asl quale fosse il numero dei cani iscritti all’anagrafe canina, stru-mento indispensabile per fronteggiare il randagismo. Per quanto riguarda i servi-zi mancano suffi cienti spazi aperti dove portare quoti-dianamente a spasso i propri amici a quattro zampe: in media nei Comuni italiani è presente uno spazio dedica-to ogni 28.837 cittadini. Ed ancora il 47% dei Comuni ha dichiarato di aver adotta-to regolamenti per l’accesso degli amici a quattro zam-pe in uffi ci e/o locali aper-ti al pubblico, mentre solo il 26% dei Comuni che ha risposto al questionario ha conoscenza della biodiver-sità animale in città avendo realizzato una mappatura delle specie animali presenti sul proprio territorio. Le cit-tà che nel complesso si im-pegnano maggiormente per gli animali d’affezione sono le città medie (tra gli 80 e i 200 mila abitanti) che, nella classifi ca fi nale dell’indagine di Legambiente, superano la suffi cienza come Prato, pri-ma in graduatoria, seguita da Bolzano e Modena. Al 9° posto in classifi ca si trova per il Piemonte Alessandria, che ottiene la suffi cienza con 60,12 punti. Insuffi ciente in-vece Novara che con 54,10 punti si piazza al 17° posto tra le città medie. Le grandi (oltre i 200 mila abitanti) e le piccole città (meno di 80 mila abitanti), invece, arrancano. Torino ottiene un punteg-gio insuffi ciente piazzandosi con 47,39 punti al quarto posto dopo Padova, Firenze e Verona. Tra le piccole città il gradino più alto lo conqui-sta Pordenone che supera di poco la suffi cienza (63,5), seconda in classifi ca Chieti, e terza Biella con 57,51 punti. Seguono Cuneo al 7° posto, Asti all’11°, Verbania al 13°, Aosta al 19°, mentre Vercelli è fuori graduatoria in quanto non ha risposto al questiona-rio dell’associazione ambien-talista.

Dal prossimo anno in Pie-monte il rapporto Animali in Città avrà per la prima volta ed in via sperimentale un focus anche su tutte le cit-tadine con una popolazione superiore ai 10 mila abitanti. L’intento è quello di avere una panoramica più com-pleta dell’attenzione verso gli animali sul territorio, contribuire a dare visibilità alle iniziative ed ai servizi, spesso innovativi ed inte-ressanti, che molti Comuni hanno realizzato, ma anche di stimolare quelle realtà che ancora faticano ad occuparsi di questo aspetto nell’ammi-nistrazione della città.

E’ la Regione però ad ave-re maggiori competenze per la gestione della fauna, e in questi anni il Piemonte non ha brillato per la sua tutela. Legambiente rivolge per-tanto ai candidati alle ele-zioni regionali del prossimo 25 maggio una proposta che potrebbe, se accolta, avere ricadute molto positive sulla salvaguardia della biodiver-sità e sull’esistenza di molti animali.

Economia E Lavoro21

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La situazione al 27 maggio, dati ENR, evi-denziava che nel comparto dei risoni tondi era stato ritirato il 78%, pari a 307.590 tonnellate, e le rimanenze presso i magazzini dei produttori ammontavano a 86.890 tonnellate; nel compar-to dei risoni indica ritirato il 70% pari a 346.213 tonnellate e rimanenze presso i magazzini dei produttori 145.040 tonnellate; nel comparto del-le varietà da export ritirato l’84% pari a 219.323 tonnellate e rimanenze presso i magazzini dei produttori 40.563 tonnellate; nel comparto delle varietà da interno ritirato il 92% pari a 259.964 tonnellate e rimanenze presso i magazzini dei produttori 22.013 tonnellate. Martedì 3 giugno la commissione prezzi della Borsa Merci di Ver-celli ha apposto - evento eccezionale - la dicitura nominale a tutte le quotazioni: oggi i compra-

tori di Karnak e Volano sono rari, cosi come lo erano i venditori di queste varietà a fine marzo, nel comparto dei Lunghi A da export/parboiled (Dardo, Luna, Ronaldo e similari) la situazione è simile a quella esistente nel comparto delle varietà da interno. Inesistenti questa settimana anche gli scambi nel comparto dei tondi e degli indica. Tante le cause di quanto sta accadendo: cambio euro/dollaro a 1,36, importazione da fuori comunità di riso indica lavorato, assenza di strategia sul comparto dei medi, assenza di progettualità sugli aromatici italiani, rapporti di filiera estremamente conflittuali e conseguente inasprimento della volatilità delle quotazioni …

Dicitura nominale a tutte le quotazioniil borsino del riso

a cura di Gian Luca Mascellinoglmascellino@me.com

3 giugno 2014

(**) nominale (*) non quotato

Balilla e similari 265-270 (**) No scambiSelenio e similari 280-290 (**) No scambiFlipper e similari (*) No scambiLoto e similari 365-435 (**) No scambiAugusto 425-435 (**) No scambiSant'Andrea (*) No scambiRoma (*) No scambiBaldo e similari (*) No scambiArborio e similari (*) No scambiCarnaroli e similari 540-580 (**) No scambiThaibonnet e similari 220-230 (**) No scambi

Varietà

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mercato e prezzi(euro per q.leinclusa iva)

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Bianzè. È stato approva-to dal Ministero del lavoro il decreto che sblocca i fon-di a sostegno dei contratti di solidarietà per la Gam-mastamp di Bianzè. «Ab-biamo immediatamente indetto un’assemblea con i lavoratori – spiega Ales-sandro Triggianese, rsu – per avvisarli; infatti finora avevano percepito la metà di quanto dovuto, antici-pata dall’azienda che si era impegnata a farlo. Aspet-tavamo i rimborsi per metà settembre e invece li avremo a giugno; era il punto più importante della trattativa, molti lavoratori percepivano un compenso troppo basso».

Soddisfatto anche il deputato vercellese Luigi Bobba, sottosegretario al lavoro: «si tratta di un ri-sultato di grande rilevanza in quanto l’accordo preve-de, oltre che la copertura finanziaria delle mensilità non elargite da febbraio ad

oggi, l’estensione dei fondi di solidarietà fino al febbra-io 2015. In questo modo, si dà, in un momento econo-micamente non semplice, un po’ di tranquillità e sicurezza ai lavoratori e alle loro famiglie. Uscire dalla crisi di questi anni, particolarmente pesante nel vercellese, non è im-possibile e voglio sperare che l’utilizzo dei contratti di solidarietà possa essere la precondizione affinché anche Gammastamp pos-sa ritornare a produrre a

pieno regime cogliendo le opportunità che la ripresa offre. Se tutti fanno la loro parte, se ognuno si assume le proprie responsabilità, a partire dalla politica, è possibile ridare fiducia alla gente e creare nuove op-portunità di lavoro».

Questo per il presente, l’incognita è il futuro: «sia-mo in attesa che questa lieve ripresa del settore au-tomotive porti del lavoro, anche se siamo consapevoli che avere nuove commesse vuol dire avviare la produ-

zione mesi dopo. L’azienda si sta muovendo, ne abbia-mo la conferma, speriamo porti risultati. Ci è anche stato confermato che non vi è intenzione di lasciare a casa nessuno. Solo un terzo della produzione di Gammastamp è destinata alla Fiat, i particolari di si-curezza che facciamo ven-gono montati da tutte le marche, qualche spiraglio positivo c’è, al momento il clima è più disteso».

Silvia Baratto

Gammastamp, sbloccati i fondi per i contratti di solidarietàApprovato il decreto del ministero del lavoro. Immediatamente convocata un’assemblea

Il sottosegretario Bobba: risultato di grande rilevanza, sono estesi fino a febbraio 2015

Il premio We Build del Kiwanisall’Anga per la “Fiera in campo”

Giovedì scorso, alla presenza delle autorità

Vercelli. (r.a.) E’ stato conferito all’ Associazio-ne Giovani Agricoltori di Vercelli il We Build 2014 da parte del Kiwanis Club di Vercelli. Il premio è andato all’evento “Fiera in Campo”, da oltre un trentennio organizzata dall’Anga, attualmente di-retta da Alice Cerutti. La motivazione è: “All’Anga che da 37 anni crede con determinazione alla evo-luzione economica sempre sorretta dalla tecnologia’’. La cerimonia ha avuto luogo giovedì 15 maggio nell’Aula Magna del Semi-nario di Vercelli, con ini-zio alle 19. Erano presenti l’Arcivescovo di Vercelli, Mons. Marco Arnolfo; il Comandante dei Cara-binieri della provincia di Vercelli Ten. Col. Angelo Megna; i vice prefetti Gio-vanni Icardi e Raffaella Attianese; il presidente di Confagricoltura Vercelli e

Biella Paolo Carrà e Lel-la Bassignana, presidente della Consulta per l’Im-prenditorialità Giovanile. Quest’ultima, in qualità di docente dell’Istituto Agra-rio, ha intervistato Alice Cerutti per poi lasciare la parola a quattro suoi studenti. Sono sempre di più i ragazzi che scelgono di diventare imprendito-ri agricoli o coadiuvanti nell’ambito di un’impresa agricola. Se un tempo in campagna ci si nasceva e il mestiere si ereditava dai genitori, oggi cresce sem-pre di più il numero di chi sceglie la vita dei campi, pur provenendo da espe-rienze diverse.

La serata è stata allieta-ta anche dalle prestigiose performance del Maestro Nicolò Manachino che ha proposto brani suonando il flauto traverso. Al ter-mine, si è svolto un convi-viale.

Lo stabilimento Gammastamp di BianzèLa premiazione nell’aula magna del Seminario Alessandro Triggianese

Vercelli. (r.e.) Contributi per oltre 158.600 euro saranno distribuiti alle aziende per incentivare la creazione di nuovi posti di lavoro.

L’erogazione, che interessa 31 aziende ed ha portato all’assunzione di 45 persone, è avvenuta nel corso di una riunione che si è tenuta mercoledì 21 maggio, presso la Sala Convegni dell’Unione Industriale del Vercellese e della Valsesia. All’incontro hanno partecipato numerose imprese e una rappresentanza dei lavoratori che hanno aderito al progetto di “Fabbrica Vercelli”, oltre al sindaco di Vercelli e al presidente della Provincia.

Fondi per oltre 150 mila euro

“Fabbrica Vercelli”contributi perle assunzioni

Corsaro, Riva Vercellotti e Camandona

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v LIVORNO F. - Piccole impronte

via Chivoli - tel. 347.0110207

ARGO

È un Dogo Argentino puro nato nel 2010, pesa 40 kg, ama i bambini e tuffarsi nell'acqua. Per informazioni tel. 349.8940736.

ALICE CASTELLO - La Tana

Via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

RENOCucciolone di appena dodici mesi, di taglia medio-grande e buonissi-mo, necessita di un giardino.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

DEXEquilibrato e socievole anche con i propri simili, è da molto tempo in canile.

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

WILLY

Questo appello è rivolto alle persone che hanno un cuore grande: «Sono un bel setter ma ormai vecchio e cieco. Sono in canile da un po' di anni ma sono in grado di gestirmi da solo, riesco ad avere i miei riferimenti e mi muovo benissimo. Chissà se qualcu-no se la sente di regalarmi una bella vecchiaia?».

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

MAMYAma le coccole e la com-pagnia degli umani. I suoi piccoli hanno trovato casa, é stata sterilizzata e ora tocca a lei.

NINOBello e buono sia con le persone sia con gli altri gatti, si è lasciato alle spal-le una triste storia di mal-trattamento.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a legadelcanevercelli@libero.it

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

rubriche22

I santhiatesi Sbiriulà: teatroper passione e divertimento

SANTHIÀ. (c.car.) La Compa-gnia teatrale degli Sbiriulà na-sce a Santhià nel 2003 da un gruppo di ragazzi amanti del te-atro. Parte dei fondatori è anco-ra attiva nella compagnia, costi-tuendone la colonna portante.

Tra loro alcuni hanno seguito corsi di recitazione mentre altri sono spinti dalla loro passione per il teatro ma non possiedono una vera e propria preparazione tecnica.

«Abbiamo affrontato diversi generi, dalla commedia brillan-te allo spettacolo per bambini, dal reading al teatro impegnato di Cechov rivisitato in chiave sperimentale», spiega Domizia-na Spinelli. «Il teatro vissuto da-gli Sbiriulà è un teatro per tutti, è l'occasione per confrontarsi, stare insieme, vivere emozioni e raggiungere i tre obiettivi comu-ni: la partecipazione, l'espressio-ne e il divertimento».

La compagnia teatrale è at-tualmente composta da Renato Gialluca, Daniele Inocco, Fabio Mazzarino, Paolo Ranghino, Domiziana Spinelli e le new en-

tries Roberto Avetta, Domenico Calliera, Sara Gherardi, Giulio Poncini e Michela Robbiano.

Le regie dei vari spettacoli re-cano fi rme diverse, alcune sono state curate autonomamente dal-la compagnia, altre sono opera di Luca Bertucci o di Renzo Bellar-done.

Gli spettacoli portati in scena fi nora sono Sarto per Signora di Ge-orge Feydeau (2005), Tutti meno il postino, tratto da Achille Ciabotto me-dico condotto di Erminio Macario (2007), Un diavolo per marito, ovvero un'inchiesta infernale di Giuliano

Mangano (2008), Le pillole d'Ercole di Charles Maurice Hennequin e Paul Bilhaud (2009), Ciliegie, che si rifà a Il giardino dei ciliegi di Anton Cechov (2011), Poetar Sentenzian-do, Jacopo Durandi, testo e regia di Renzo Bellardone (2011), lo spet-tacolo per bambini Le fantastiche avventure di Boletino e dei suoi amici! (2012), Un taxi... un po' così, ispirato a Taxi a due piazze di Ray Cooney (2013), Oltre l'Orient Express, scrit-to e diretto da Renzo Bellardone (2013) e Non ti pago! di Eduardo De Filippo (2014), che debutterà sabato 7 giugno a Santhià.

Una nuova formazione per gli Egen Group:da Livorno o da Santhià ma comunque dal jazz

SANTHIÀ. Cambiano pelle gli Egen Group, gruppo fonda-to nel 2013 dal trombettista santhiatese Paolo Bianco.

La nuova formazione vuole proporre un'esperienza il più vicina possibile alla jam session, puntando sullo scambio musica-le fra strumentisti, in modo da comunicare la parte più emo-tiva ed improvvisata del jazz, dove i musicisti “converseran-no” tra loro.

Lo scorso anno gli Egen group avevano debuttato du-rante la rassegna “Poetiche Ar-monie” alla Riseria Molinaro di Santhià e nel 2014 rinascono in forma esclusivamente strumen-tale e scegliendo tra le correnti del jazz l’hard bop e il bebop, mentre in origine il gruppo aveva una voce, ma non un batterista, per avere un impatto acustico molto riservato per l'a-scoltatore, spiega il bassista Pao-lo Salussoglia.

Il bebop nasce negli anni ’40, è la musica di Charlie Parker e Dizzy Gillespie, ha dato un fortissimo contributo all'evo-

luzione futura del genere, ren-dendo sempre più importante l'improvvisazione, anche perché in quegli anni si stava consoli-dando il passaggio dalla gran-de orchestra ai piccoli gruppi (quintetti o quartetti) che non suonavano più in sale da ballo ma in club e quindi a puro sco-

po di ascolto e non più per far ballare il pubblico. L'hard bop arriva dopo il bebop, più mo-derno, sfrutta buona parte del-la corrente che musicisti come Shorter, Coltrane e Miles Davis avevano introdotto nella musica jazz tramite un maggiore indi-rizzamento della composizione verso la musica modale.

Tutti i componenti hanno una formazione jazz. I livornesi Piero e Paolo Salussoglia, padre e fi glio, rispettivamente al piano e al basso, e Fabrizio Momo, sax tenore, si esibiscono anche nei Night spot.

Paolo Bianco, già nei Men in jazz, ha suonato sia in picco-le che grandi formazioni dalla classica al jazz e il batterista ver-cellese Gian Mario Cuneo, allie-vo del celebre batterista Enrico Lucchini, ha condiviso il palco anche con il compianto Sergio Rigon in varie big band. Tutto il gruppo ad eccezione di Piero Salussoglia si ritrova anche nella Evergreen music Orchestra.

Claudia Carra

fra le noteinter nos

La Crescentinese potrebbe rilanciarsi con una nuova denominazioneIl Santhià punta al ripescaggio in DCALCIO - MERCATO Bomber Panipucci è al centro dell'interesse di parecchi club

Davide Bonato e Armando Panipucci sono due dei giocatori più ricercati sul fronte mercato

SPORT23muvsportpress@libero.it

Amedeo Acquadro

Calcio Giovanile - Giovanissimi 2000

All'Orizzonti United il torneo "Crai eredi Nervo"

Il mercato inizia ad emettere i suoi primi vagiti. In Eccel-lenza l'Orizzonti United con-tinua a lavorare con grande intensità. Per il reparto arre-trato piacciono due elementi che nell'ultima stagione han-no ben figurato con l'Osmon Suno: Davide Bonato (ex del canavese) e Canino. Il Santhià, fresco di retrocessione dalla serie D, potrebbe ritornarci tramite ripescaggio. Il sodal-izio granata, dopo l'addio del direttore sportivo Alec Bolla, ha tutte le carte e soprattutto le garanzie economiche in regola per poter presentare la domanda di ripescaggio.Scendendo in Promozione, in casa LG Trino sono in vista importanti cambiamenti so-cietari. Con il defilarsi del presidente Gianni Terzola, verrà scelto il nuovo nume-ro uno nei prossimi giorni. L’ossatura dirigenziale non dovrebbe subire grossi muta-menti, ad eccezione del ruolo vacante di direttore sportivo, mentre anche qui la posizione dell’allenatore Claudio Fiorentino rimane un po’ in-certa, con il nuovo presidente che avrà l’ultima parola. Sul fronte giocatori l'attaccante Armando Panipucci è cor-teggiatissimo. Il bomber pi-ace alla Rivarolese che deve trovare un sostituto ideale per il partente Fabrizio Acca-rdo, ricercato da Brandizzo e Venaria. Per impegni di lavoro Panipucci potrebbe optare per far ritorno in Prima Cat-

egoria: Bianzè (con la cui ma-glia nella stagione 2012/2013 il cannoniere vinse la clas-sifica marcatori proprio in Prima), Livorno Ferraris e Cavaglià sono in pole position per assicurarsi le sue pre-stazioni e i suoi gol. C'è pro-fumo di aria nuova anche in casa Crescentinese. La novità più grande potrebbe essere rappresentata dal cambio di denominazione. I granata, retrocessi dalla Promozione e dopo l'addio del presidente Giuseppe Buffa, devono risol-vere parecchie questioni soci-etarie ed economiche. Con un nome nuovo si ripartirà dalla Terza Categoria.

Calcio - Eccellenza

Nomi nuovi in casa Orizzonti United Arrivano Acquadro e Rossetto

Mercoledì 4 giugno 2014 - Anno 9 numero 22

L'Orizzonti United (in foto sopra) ha fatto suo il torneo "Crai eredi Nervo" organizzato dalla Pro Cavagnolo e che ha visto scen-dere in campo i Giovanissimi 2000. I rossoblu hanno ottenuto il successo vincendo il derby in finale contro la Virtus Saluggese (in foto a fianco). Partita che l'Orizzonti United ha vinto 4-0 controllando dall'inizio alla fine nonostante la grinta e la la verve dei bianconeri saluggesi che non hanno mai mollato. Nella finale di consolazione lo Junior Torrazza ha ottenuto il terzo posto bat-tendo solo dopo i calci di rigore i padroni di casa cavagnolesi.

Amedeo Acquadro è il nuovo direttore sportivo di Orizzonti United. Il direttore generale del sodalizio rossoblu Vilmo Rosso ha messo a segno un altro colpo di mercato a livello dirigenziale per la sua prima squadra. Ac-quadro arriva dalla Biogliese, dove come direttore sportivo ha vinto il campionato di Pro-mozione. Acquadro e Rosso sono legati da una profonda amicizia che risale ai tempi in cui il nuovo ds era giocatore del Gaglianico ed è stato proprio il vulcanico biellese a volerlo all'interno del suo organico. “Sono frastornato, mi devo ancora rendere conto”, racconta entusiasta Aquadro, “il tutto è nato da una battuta che mi fece Vilmo qualche setti-mana fa “ti voglio portare a la-vorare con me agli Orizzonti” e chi lo conosce sa bene che non parla mai a sproposito. Da grande trascinatore quale è ci ha messo pochissimo a convincermi e non appena sono arrivato qui ho avuto la conferma di quello di cui sentivo parlare di questa società: serietà, competenza e puntual-ità. Sono caratteristiche che non sfuggono agli addetti ai lavori e che fanno la differenza. E' la so-cietà del momento e non posso che essere felicissimo di questa opportunità”. Il nuovo direttore sportivo rososblu parla poi dei

progetti. “Sono venuto per impa-rare, per me è un'occasione im-portantissima. Provengo da una realtà diversa, molto più piccola, qui è tutto amplificato. Sono con-vinto dei miei mezzi ma affronterò quest'esperienza con grande um-iltà. Lavorerò sotto banco, voglio fare bene. Ringrazio la società Biogliese per il percorso che ab-biamo fatto insieme, è innegabile che i risultati che abbiamo ot-tenuto hanno giovato anche alla mia carriera”.Si aggiunge allo staff dirigenziale dell'Orizzonti United anche un al-tro nome nuovo, non certo meno importante. E' quello di Fabrizio Rossetto, che per tanti anni ha

SPORTING BELLINZAGO

LG TRINO 1

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Il tenace LG Trino esce di scena a testa alta Allievi 1997 - Coppa Piemonte

CALCIO GIOVANILE - Rappresentative

I convocati per BorgaroSabato 7 e domenica 8 giugno sui campi di Borgaro e Venar-ia si giocherà il classico tor-neo riservato alle delegazioni provinciali di Allievi e Gio-vanissimi. Le rappresentative vercellesi, allenate rispet-tivamente da Marco Franzi (Allievi) e Giovanni Cerruto (Giovanissimi), si stanno preparando all'evento con la disputa di alucne amichevoli. Ecco i convocati delle nostre squadre.

Allievi: Alex Sacco e Simone Cabras (Alicese), Cristian Bellinghieri, Alessandro Grazio, Alberto Oppezzo e Alessio Cardinale (Santhià), Mattia Curci, Alessandro Gen-esi e Simone Reale (LG Trino).Giovanissimi: Andrea Bal-lario, Andrea Panizza e Ste-fano Vercellone (Alicese), Mattia Botti e Alex Carnazza (Crescentinese), Lorenzo Bodo e Michele Tedeschi (LG Trino).

svolto il ruolo di dirigente ac-compagnatore nell'Ivrea, nel Bel-lavista Canarini, nel Banchette, nella Strambinese e nel La Palma. Rossetto, detto Vasco, ricoprirà il ruolo di dirigente accompagna-tore della Prima Squadra: “Sono contentissimo di far parte di ques-to gruppo e devo davvero ringra-ziare Vilmo Ross, che conosco da tanti anni. Quest'anno ho seguito la squadra durante tutto il campi-onato di Eccellenza da spettatore e ho avuto modo di conoscere una società seria, fatta di gente di calcio e dove ogni persona è al posto giusto. E questo mi basta per avere la certezza che sarà una bellissima esperienza”.

Fabrizio Rossetto

Rete: 3’ pt Giorgi.Sporting Bellinzago: Martinone, Gramoni (34’ st Gadda), Rossi, Cuglietta, Gavinelli, Pili, Ouhemmou, Recanati, Gior-gi, Vasina, Fantasia (28’ st Minervino). All. ColomboLG Trino: Reale, Genesi, Carena, Ottavis, Ziat, Curci, Tede-schi, Coppo (1’ st Bouhabss), Gullo, Della Casa (25’ st Can-nella), Rhoubana (34’ st Ballan). A disp. Opezzo, Echam-outi, Cancilla. All. Curci..Note: ammoniti Ziat, Rhoubana (L), Pili (S).

Una rete di Giorgi dopo appena 3' di gioco condanna l'LG Trino all'eliminazione dalla Coppa Piemonte riservata agli Allievi 1997. Nella semifinale secca i biancoazzurri cedono di misura al cospetto dello Sporting Bellinzago. Il match vive proprio in avvio

il suo momento decisivo: traversone di Pili e peren-torio colpo di testa di Giorgi che non lascia scampo a Reale. I novaresi hanno meritato di conquistare l'accesso alla finalissima per quello che sono stati in grado di dimostrare sul campo. L'LG Trino esce però di scena a testa alta giocando alla pari contro i quo-tati avversari. Alla mezzora lo Sporting va vicinis-simo al raddoppio con una conclusione a botta di sicura di Ouhemmou che Reale riesce a respingere con l'aiuto della traversa. In avvio di ripresa i raga-zzi di mister Curci accarezzano il sogno del pareg-gio: Della Casa ci prova dalla distanza e Martinone si lascia sfuggire di mano la sfera che per sua fortuna bacia il palo invece di entrare in rete. L'ultimo acuto trinese è targato Rhoubana che, sull'uscita di Mar-tinone, non riesce a centrare la porta. Lo Sporting Bellinzago affronterà la Pro Settimo & Eureka nella finalissima.

SPORT24

I crescentinesi vedono sfumare la finalissima per il titoloIl MiViDa è beffato allo scadereCALCIO - CSI A 11 Il Crova festeggia grazie alla "magia" di Greco

Giacomo Ritmonio

CALCIO GIOVANILI - Giovanissimi 1999

Il Santhià chiude secondo al Memorial "Bausano"La Rappresentativa Distrettuale di Ivrea ha messo le mani sul Memorial “Livio e Clem-ente Bausano” targato Rivarolese 2009 e che ha visto scendere in campo i Giovanissimi 1999. Gli eporediesi hanno battuto in finale il Santhià per 5-4 ai calci di rigore. Terzo posto per il Vanchiglia che nella finale di consolazi-one ha avuto la meglio del Barcasalus per 2-1. Eliminati nella fase a girone Vallorco e Bol-lengo Albiano. Ecco nel dettaglio tutti i risul-tati della kermesse rivarolese. Girone elimi-natorio: Vanchiglia-Vallorco 1-0, Bollengo Albiano-BarcanovaSalus 0-3; vanchiglia-Bar-canovaSalus 1-0; Vanchiglia-Bollengo Albiano 0-0, Vallorco-Barcanovasalus 0-1, Bollengo Albiano-Vallorco 1-1. Classifica: Vanchiglia 7 punti, BarcanovaSalus 6, Bollengo Albiano 2, Vallorco 1. Semifinali: Rappresentativa Dis-trettuale Ivrea-BarcanovaSalus 6-5 (dopo i calci di rigore), Santhià-Vanchiglia 2-0. I santhiatesi si sono arresi in finale al cospetto della Rappresentativa Distrettuale Ivrea

CALCIO A 5 - Trino

Il Minicasinò è la prima finalista del Memorial Bet

CSI A 11 - Amatori

Il campionato del Cigliano si chiude con una sconfitta ininfluente. Moccia e compagni cadono 3-0 sul campo del Real Mamerto e salutano la stagione con un ottimo terzo posto e la promozione in Eccellenza B: 50 punti totalizzati frutto di 16 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte. Sono stati 53 i gol fatti e 43 quelli subiti.26a giornata: Foglizzo-US Verolengo 1-1 (F: Via; V: Giordano); Cuceglio-Amici del Terzo Tempo 4-0 (Servedio, (2), Gozzellino, Boveri); Guanaco-FC Amstaff 3-8 (G: Ridolfo, Mariano (2); A: Urjui, Onica (2), Rusu (3), Ionesi, Iriunescu); Isarenas La Favorita-Termoidraulica 1-0 (E. Afiler); Real Mamerto-Cigliano 3-0 Cerone-Atletico Pont FC 4-1 (C: Delise, Donato, Mazza, Curto; At: Prete); Amatori Calcio Chivasso-Frossini Football Club3-2 (A: Caffo (3); F: Ripa, Vasciaveo).Classifica: FC Amstaff 71, Atletico Pont 51, Cigliano 50, Cerone 48, Amatori Calcio Chivasso 46, Verolengo 42, Isarenas La Favorita 38, Termoidraulica 35, Frossini 33, Foglizzese 27, Cuceglio 26, Guanaco 16, Real Mamerto 15, Amici del Terzo Tempo 12.Classifica marcatori: 55 Reti: Rusu (Amstaff); 22 Reti: Ciarcia (Frossini); 19 Reti: Calderan (Real Mamerto); 18 Reti: Prete (Atl. Pont); 16 Reti: Pieri (Amatori Calcio Chivasso); Vasciaveo (Frossini); 15 Reti: Zanaga (Verolengo); 13 Reti: Pedano (Amatori Calcio Chivasso); Puzio (Termodraulica); 12 Reti: Caffo (Amatori Calcio Chivasso); Moccia (Cigliano); 10 Reti: Delise (Cerone) Ionesi (Amstaff); 9 Reti: Urjui (Amstaff); D'Angelo, De Marco (Atl. Pont) Marchello (Termodraulica); 8 Reti: Tappero (Amici Terzo Tempo); Mariano (Guanaco; Lezamaestrada (Isarenas).

Il Cigliano si congedacon una sconfitta

Il Minicasinò è la prima final-ista del ventitreesimo Memo-rial "Roberto Bet" di calcio a cinque a Trino. La prima semifinalista del triangolare di accesso alla finale è invece La Boutique del corso. Questi i primi verdetti del «Bet» che mercoledì sera ha rice-vuto l’ospite d’onore Emiliano Moretti, difensore del Torino, accompagnato dal medico sociale Fabio Francese. Le sfidanti in semifinale de La Boutique del corso saranno Raja Wac e Fabrio Alessandro Impianti Elettrici, rispettiva-mente seconda e terza nel gi-rone A Over 18.

CROVA

MIVIDA 1

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CALCIO GIOVANILE - Giovanissimi/Esordienti

Alicese eliminata nel "Saranno Famosi"

Il "Saranno Famosi" organizzato dall'Urs La Chivasso è entrato nella fase clou. Ecco la situazi-one delle tre categorie impeg-nate.

Giovanissimi 1999Girone A: Pro Settimo & Eureka-Real Canavese 1-0; Orizzonti United-Pro Settimo & Eureka 0-2; Real Canavese-Orizzonti United 2-0. Classifica: Pro Set-timo & Eureka 6; Real Canavese 6; Orizzonti United 0.Girone B: Montanaro-Lesna Gold 3-3; Lesna Gold-La Chivas-so 0-7; Montanaro-La Chivasso 0-2. Classifica: La Chivasso 6; Montanaro e Lesna Gold 1.Girone C: Barracuda-Cres-centinese 4-1; Crescentinese-Alicese 3-3; Alicese-Barracuda

4-2. Classifica: Alicese 4; Barra-cuda 3; Crescentinese 1.Girone D: Fulgor Biella-PVF 4-0; Fulgor Biella-Settimo 1-0; PVF-Settimo 0-0. Classifica; Ful-gor Biella 6; Settimo e PVF 1.Quarti di finale: Pro Settimo & Eureka-Settimo 5-4 (dopo i calci di rigore); La Chivasso-Barracuda 4-2; Alicese-Real Canavese 0-7; Fulgor Biella-Montanaro 2-1.

Giovanissimi 2000Girone A: La Chivasso-Volpiano 1-6; Orizzonti United-Ban-chette 0-3; Banchette-La Chi-vasso 1-0; Volpiano-Orizzonti United 3-2; Banchette-Volpiano 1-5. Classifica: Volpiano 9; Ban-chette 6; Orizzonti United e La Chivasso 0.

Girone B: San Mauro-Real Canavese 0-3; Pro Settimo & Eureka-Alicese 4-1; Alicese-San Mauro 1-0; Pro Settimo & Eureka-Real Canavese 4-1; Real Canavese-Alicese 4-1; Pro Set-timo & Eureka-San Mauro 3-0. Classifica: Pro Settimo & Eu-reka 9; Real Canavese 6; Alicese 3; San Mauro 0.

Esordienti 2001Girone A: La Chivasso-Oriz-zonti United 2-1; Rivarolese-La Chivasso 2-0. Classifica: Rivaro-lese e La Chivasso 3; Orizzonti United 0.Girone B: Lucento-Brandizzo 0-7; Brandizzo-Pro Settimo & Eureka 2-2. Classifica: Brandiz-zo 4; Pro Settimo & Eureka 1; Lucento 0.

Il MiViDa ha lottato con tutte le proprie forze nella semifinale del Csi a 11 vercellese, ma a giocarsi il titolo nella splendida cornice dello stadio “Silvio Pio-la” mercoledì 11 giugno sarà il Crova, alla sua terza finale con-secutiva e con tanta voglia di rivincita dopo il ko di un anno fa per mano del Borgo d’Ale.È stato un gol di Alessandro

Rete: 34’ st A. Greco.Crova: Vedovato, Di Napoli, A. Greco, S. Greco (st 16’ Monetta), F. Greco, Sarasso, Pipino (st 8’ C. Esposito), Ferrarotti, Zibelli, Ame-lio, Mantovani (st 37’ Pia). A disp. Ferraris, A. Esposito, Marsiglio, Picco, Chianale. All. Stella.Mivida Crescentino: Ritmo-nio, Izzo, Spagnuolo, Benincasa, D. Barbonaglia, Milano (pt 28’ Barello), Grosu, Bergamasco, Cov-ello, Piacquadio (st 35’ Franzè), Dolcimascolo. A disp. Savio, Dis-poto, Finariu, Romano, Cionfoli. All. Cadoni.Note: ammoniti Vedovato (C); Dol-cimascolo, Benincasa, Izzo (M).

Mercoledì 4 giugno 2013 - Anno 9 numero 22

CALCIO GIOVANILI - Pulcini 2004

La Crescentinese in bella evidenzaBella prestazione da parte dei Pulcini 2004 della Cres-centinese. I granata allenati da Alessandro Piccolo, scesi in campo per l'occasione in casacca nera, hanno preso parte al torneo "Peter Pan" organizzato dal Real Ca-navese. Una bella giornata di sport e divertimento che da sempre contraddistingue la kermesse calusiese. La Cres-centinese ha affrontato in un girone all'italiana il Bollengo Albiano, l'Alpignano, l'Azeglio, il GassinoSanRaffaele, il Vol-piano e l'Aygreville. Partite intense ed emozionanti che hanno regalato una valanga di gol. La Crescentinese allenata da Alessandro Piccolo

CALCIO A 5 - Monkey Pub quarto a Cavagnolo

Un guppo di calciatori della Crescentinese ha preso parte alla sesta edizione della "12 ore" di calcio a 5 organizzata dall'Asd Cinzano che si è disputata lunedì 2 giugno. Il Monkey Pub Leinì, questo il nome della squadra capitan-ata da Marco Vianello, nella fase eliminatoria era inserita nel girone B e a suon di gol ha eliminato All Blacks (piegato con un roboante 10-4) e Villans (superati 3-1) chiudendo al primo posto in classifica con 6 punti in due par-tite. Nei quarti di finale i gialloblu si sono scontrati con il New Team. Partita maschia e accesa che ha visto primeggiare il Monkey per 5-2. In semifinale sfida con la Pro Stitute. I granata, trascinati da un altro crescentinese, Chris-tian Marteddu, si sono portati sul 2-0. Ma Vianello e compagni non hanno mollato e grazie alle reti di Modou Diop e Salvatore Parrinello sono riusciti a rimettere in equilibrio la contesa (2-2) e hanno di che mangiarsi le mani perché proprio allo scadere Diop ha colpito un clamoroso incrocio dei pali. I calci di rigore hanno poi premiato la Pro: decisivo l'errore dal dischetto di Parrinello.

Greco a un minuto dallo sca-dere dei tempi regolamentari a spezzare l’equilibrio a reti bianche che regnava tra i cres-centinesi e i vincitori della fase regolare. Nella prima frazione era il Crova a rendersi più per-icoloso: l’occasione più ghiotta era il calcio di rigore concesso dal direttore di gara al 33’ per fallo di mani di Benincasa. Ci pensava l’estremo difen-sore del MiViDa Ritmonio, già bravo a opporsi ad altre azioni

pericolose dei padroni di casa, a respingere l’esecuzione di piatto di Amelio tuffandosi alla propria sinistra. Nella ripresa Barello im-pegnava seriamente il portiere di casa Vedovato con un tiro da lontano intercettato in due tem-pi, che a qualcuno dava anche l’impressione del gol; per il resto il team di Cadoni si confermava coriaceo, molto determinato in difesa benché meno insidioso in attacco degli avversari. L’ago del-la bilancia pendeva a favore dei locali grazie a un episodio, una prodezza su punizione del difen-sore Greco, che da posizione cen-trale indovinava una traiettoria a fil di palo alla sinistra di Ritmo-nio. Comprensibile l’amarezza in casa MiViDa, che però non deve offuscare la consapevolezza delle grandi imprese compiute in questa stagione da compagine neopromossa.Nella finalissima il Crova af-fronterà il Caresanablot “Groupama”, che non pago dello 0-5 inflitto in gara-1 alla Tricer-rese “Andrea Bodo”, venerdì ha ripetuto la goleada (5-1) nel match di ritorno.

STEFANO TUBIA

VOLLEY VARIO

BASKET - Promozione - Il Basket Club Novara chiude la serie finale in proprio favore

Gianluca Manavella sarà ancora a disposizione della Pallavolo San-thià nella prossima stagione. La lieta notizia è arrivata venerdì du-rante la riunione societaria con le famiglie dei giocatori delle squadre giovanili: il responsabile tecnico, nonostante il difficile periodo per-sonale che sta attraversando per le note vicende di cronaca, ha accet-tato di proseguire il suo lavoro con il vivaio, che nel 2014/15 esprim-erà sicuramente formazioni di Un-der 13, Under 14, Under 19, men-tre sono da valutare i numeri per l’iscrizione ai campionati di Under 17 e Prima Divisione. Per quanto riguarda la B2, il punto della situ-azione sarà invece fatto martedì in palestra alla presenza dei giocatori.In campo femminile, il Giocavolley ripartirà certamente dalla Prima

La Pallacanestro Trino dice addio al sogno chiamato serie D

I "Diavoli Rossi" hanno preso parte alla seconda edizione della CorriBianzè Tris di impegni per l'Asd Podismo di SeraPODISMO Carlino e Alloatti sono stati protagonisti nella "Due Santuari Running"

Divisione, senza acquisire nuo-vamente un titolo di D. La prima squadra sarà sempre affidata a Marco Bono e Montserrat Casas e avrà un’ossatura giovanile; da valu-

tare quali senior potranno essere confermate.Il club biancoazzurro sarà presente con una squadra alla finale della Spring Cup domenica alle 15 alla

L'Asd Podismo di Sera è stato grande protagonista della seconda edizione della "CorriBianzè tra la Fossa e le Risaie". La manifestazi-one non competiva bianzinese, che si è disputatata venerdì 30 maggio, ha visto prendere il via ben 156 appassionati che hanno percorso i 5,6 km del tracciato or-ganizzato come sempre da I Bal-urd, in collaborazione con l'Avis della sezione di Bianzè, l'Olimpia Runners e il Comune di Bianzè. Bruno Carlino e Marco Alloatti hanno gareggiato nella settima edizione della "Due Santuari Run-ning", manifestazione di corsa su strada valida come Trofeo Jean Marc Mosca. La gara, organizzata dal Pietro Micca Biella e dall'AS Gaglianico, si è snodata su un tracciato di 19,6 km: Carlino ha fermato il crono su 1h33'57", mentre Marco Alloatti ha chiuso in 1h42'46". I "Diavoli Rossi" hanno preso parte anche alla trentottesima edizione della "Sforzesca in Verde", mani-festazione non competitiva organ-izzata dal Gruppo Podistico Avis Vigevano. La kermesse pavese ha come sempre incentrato la sua im-portanza sulla solidarietà.

La compagine Senior del Giocavolley Cigliano

“Lanino” di Vercelli. Il Cigliano Sen-ior domenica ha avuto ragione 0-3 dell’Occhieppese (14-25/ 13-25/ 22-25); suo avversario sarà il Cusio Sud Ovest, che altrettanto netta-mente sabato ha battuto il Cigliano più giovane (25-6/ 25-12/ 25-14). Nel Torneo Ziccio di Under 17, or-ganizzato dal Comitato Fipav novar-ese, il Giocavolley si è congedato in 5ª posizione a quota 8 nel girone A dopo la sconfitta 2-3 patita venerdì dal Team Volley Novara. Il club è molto attivo sul fronte promozionale: lunedì mattina nell’ambito della Festa dello Sport di Cigliano ha organizzato un torneo di minivolley, mentre sabato si svolgerà dalle 20 presso le piscine Jolly Club la Festa del Volley (biglietto 15 euro, per informazioni giocavolleycigli-ano@yahoo.it).

BASKET - Csi Femminile

SPORT Mercoledì 4 giugno 2014 - Anno 9 numero 22 25

Vittoria di misura (52-51) per la Senior dell'Adbt Livorno FerrarisSul campo del Kolbe Torino è arrivata una vittoria all'ultimo respiro per le ragazze Senior dell'Adbt Livorno. E' stata una partita molto combattuta, dura, caratterizzata da tanti errori ma giocata sempre con il giusto at-teggiamento, con la voglia e la determinazione di lottare su ogni pallone. Le livornesi sono state in vantaggio dal primo all'ultimo secondo, con un buon margine nei primi due quarti: alla pausa

lunga si arriva con il +8 (32-24). Nel terzo periodo i pochi punti realizzati hanno permesso alle padrone di casa di tornare a con-tatto. Finale punto a punto, con le ragazze in casacca rossa che hanno saputo mantenere la gi-usta concentrazione, difendendo il minimo vantaggio fino alla fine: 52-51 il punteggio conclusivo. Ottime le prestazioni di Roberta Garbiero e Sara Toninello, autrici rispettivamente di 16 e 12 punti.

vincendo 64-59 e 65-52 e chiudendo sul 3-1 la serie.In gara-3 martedì 27 la compagine trinese comandava di misura la pri-ma metà dell’incontro, arretrava nel terzo parziale e provava nel quarto la rimonta, che restava incompiuta. Meno combattuta l’ultima sfida: dopo i primi minuti i gaudenziani prende-vano il comando e tenevano a distan-za di sicurezza gli ospiti sfruttando al meglio la maggiore esperienza. "Non eravamo più molto lucidi – ammette Tricerri – Abbiamo lottato commet-tendo però i soliti errori, mentre gli

L'OM Volley Saluggia ha or-ganizzato un concentramento amichevole di minivolley ris-ervato alla categoria Under 12 femminile. Oltre alla compagine

VOLLEY - Under 12

Concentramento a Saluggia

saluggese sono scese in campo anche quella della Finimpianti Rivarolo e la Pgs Folgore San Mauro. Le protagoniste in campo hanno offerto un bello spettacolo.

PODISMO - Trino

Pochissimi millesimi di secondo hanno tenuto lontano Edmil Albertone dal suc-cesso della seconda edizione della “Cor-riamo insieme contro l’Emofilia”. Il trinese, che difende i colori del Gruppo Città di Genova, è andato in fuga fin dai primissimi metri della corsa assieme al compagno di squadra Corrado Raimondo. I due “liguri” hanno staccato ben presto il resto della compagnia e si sono presentati all’arrivo appaiati: il successo se l’è aggiudicato Raimondo per un’inezia. Per Albertone, rientrato proprio nell’occasione dopo aver risolto un problema al tallone, un risultato comunque più che positivo.

Albertone d'argentoL’Atletica Santhià ha organizzato i Campionati di Socetà riservati alla categoria Cadetti. Ottimi i risultati ottenuti dai padroni di casa santhiatesi. Greta Fassio ha messo al collo la medaglia d’oro nel lancio del disco (1 kg): con la misura di 25,90 ha battuto nettamente Lorenza Marchetti della Sisport Fiat e Silvia Angelillo del Gruppo Sportivo Murialdo. Fassio è stata poi protagonista anche nel lancio del martello, gara nella quale ha fatto registrare l’ottava misura di giornata: 24,25. Nei 100 hs Piero Favalli si è vis-to sfuggire la medaglia di bronzo per soli 4/100 di secon-do. Buona la prestazione offerta da Favalli anche nel salto in lungo: la misura di 5,28 gli è valsa il sesto posto. Nei 300 hs Gabriele Favro si è classificato dodicesimo, così come Michele Olmo nel salto in alto. Favro ha dalla sua anche un ottavo posto nel salto triplo. Giornata positiva anche per Luca Morandini, ottavo e decimo rispettivamente nel lancio del peso (4 kg) e nel disco (1,5 kg). Nei 1000 metri undicesima piazza per Francesco Contran che ha fatto registrare il suo miglior risultato nei 2000 metri, chiusi in quinta posizione. Francesca Cavalchino è quindicesima negli 80 metri piani, imitata in campo maschile da Simone Prosdocimo nella stessa disciplina. Prosdocimo si è poi ripetuto anche nei 300 metri piani. I 5000 metri di mar-cia hanno visto Andrea Gillia chiudere con l’ottavo tempo. Infine la staffetta 4x100 santhiatese, composta da Pros-docimo, Favalli, Olmo e Favro, si è classificata undicesima.Nella classifica riservata alle società l'Atletica Santhià si è piazzata nona in campo femminile totalizzando 294 punti.

ATLETICA - Santhià

Successo di Fassio nei Cds

In casa Santhià Gianluca Manavella rimarrà il responsabile tecnico

B. CLUB NOVARA

PALL. TRINO 64

59

Parziali: 15-19/ 30-33/ 50-42.Pallacanestro Trino: Vigliaturo 16, Mas-carino 4, Isacco 8, Arditi 9, Delle Fave 11, Pergola 6, Marzolla 5, Caccianotti, Reiser, Pescarolo, Bellan, Bottaro. All. Tricerri.

B. CLUB NOVARA

PALL. TRINO 65

52

Parziali: 17-14/ 35-25/ 48-35.Pallacanestro Trino: Reiser, Pescarolo 2, Vigliaturo 18, Basile, Caccianotti 2, Mas-carino 3, Arditi, Delle Fave 11, Pergola 13, Marzolla 1, Bottaro, Isacco 4. All. Tricerri.

GARA 3 GARA 4

La Pallacanestro Trino non ce l’ha fatta a conquistare sul campo il pas-saggio in serie D. Le speranze del gruppo di Francesco Tricerri si sono

spente al termine di gara-4 della finale playoff di Promozione al cospetto del Basket Club Novara, che ha sfruttato al meglio i due match interni consecutivi

avversari hanno potuto fare leva su tutti gli effettivi. Comunque non c’è rammarico: abbiamo fatto qualcosa di buono durante la stagione e chiudiamo con 22 vittorie su 30 partite". Resta una speranza di salire ugualmente nei re-gionali, tramite ripescaggio se almeno una squadra avente diritto rinuncerà all’iscrizione.Stagione finita anche per l’Ecs: l’Under 15 crescentinese di Paolo Rigolone ha chiuso il girone 2 della seconda fase al 4° posto con 8 punti, complice la scon-fitta 48-70 di sabato con il Basket Club Mondovì. La Pallacanestro Trino è stata protagonista di una grande stagione

JUDO - TrinoSi terrà domenica a Trino, presso la pal-estra delle scuole medie di via Vittime di Bologna 1, “Judokando 2014”, stage tecnico-agonistico organizzato dalla Marmar. Guest-star Girolamo Giovinaz-zo, due volte medagliato alle Olimpiadi (argento ad Atlanta 1996 e bronzo a Sydney 2000), con il supporto tecnico del dt della Marmar Davide Martuzzi, del maestro Mario Martuzzi, di Andrea Ferrarotti e di Giampiero Porcaro. Per il primo gruppo (Bambini, Fanciulli e Ragazzi) allenamenti dalle 9 alle 10,30 e dalle 15 alle 16,30, per il secondo (Es-ordienti A/B, Cadetti, Junior, Senior e Master) dalle 10,30 alle 12 e dalle 16,30 alle 18. Per info e iscrizioni martuzzida-

vide@live.it e 348.9338688.Folto pubblico sabato 24 maggio al Teatro Civico di Trino, adattato a dojo, per gli esami di passaggio di cintura di ben 50 judoka della Marmar. Assegnati nell’occasione il Premio Talento 2013-14 a David Ungureanu, il riconosci-mento per il miglior risultato nazionale a Chiara Camarchio e il premio Top Judoka a Cesare Porcaro. Al termine i festeggiamenti per i 40 anni di attività del club.Tra i Master continua a brillare An-dretta Bertone, che domenica 25 si è piazzata 3ª nella categoria -63 kg F2 nel Trofeo delle Lanterna a Genova, valev-ole per il GP Master Italia.

BOCCE - Crescentinese/Alicese/Ciglianese

La corsa di Crescentinese e Alicese nel Memorial "Carlo Vella" si è fermata in semi-finale. L'appuntamento, valido come qualificazione ai Campionati Italiani In-dividuali di specialità, si è giocato sui campi del Jolly Club Buronzo e ha visto scendere in campo gioca-tori di categoria C. Luigi Grattapaglia della Cres-centinese e Sandro Viotto dell'Alicese sono stati elimi-nati rispettivamente da Vanner Dallacqua e Davide Dotti, entrambi del Jolly Club Buronzo. La vittoria finale della manifestazione se l'è aggiudicata Dallacqua che ha battuto 13-6 il com-pagno di squadra. A Vercelli si è invece gioca-

ta la sedicesima edizione del Memorial "Elio Ronco" organizzato dal Gruppo Sportivo Mazzini. Anche la kermesse vercellese era valida come qualificazi-one ai Campionati Italiani a terne di categoria D. In finale è giunta la squadra dell'Angogna formata dai fratelli Francesco, Paolo e Marco Conti che hanno bat-tuto Aldo Arienta, Mirko Cortese e Davide Gianetta della Crevacuorese per 13-8. In semifinale sono state sconfitte le terne della So-cietà Bocciofila Ciglianese (Giuseppe Bullano, Carlo Cerutti e Pierangelo Roppo-lo) e del Csd Bellaria (Felice Pavanello, Franco Rabaioli ed Edgardo Trecate).

Nel girone 7 del campionato D3 maschile continua il testa a testa in vetta alla classifica tra il Centro Sociale Buzzi Trino A e lo Sporting Club Momo A. Nella quarta giornata del tor-neo i trinesi si sono imposti con un perentorio 4-0 in casa del Tennis Sandigliano D, men-tre lo Sporting Club Momo A ha vinto con il medesimo punteg-gio sui campi del Tennis Club Monterosa D. Nell’altra sfida di giornata è uscito il segno “x” (2-2) tra Il Noce Tennis e il Ca’ Tennis Club. In classifica Buzzi Trino e novaresi comandano con 7 punti seguiti da Ca’ Ten-nis Club e Il Noce Tennis con 3, il Tennis Sandigliano D con 2 e il Tennis Club Monterosa ancora fermo al palo. Rinviata la gara tra le ultime due della classe del girone 8 che vedeva impegnato il Centro Sociale Buzzi Trino B in casa con il Tennis Cerano. Nel girone 4 il Tennis Crescentino A ha vinto

TENNIS - Campionato D3 a squadre

La crescentinese cala il poker nella Coppa Rio Summer EditionBiasibetti si prende la scenaNUOTO Prestigiosi successi anche per Moro e Cimavilla NOTIZIE IN BREVE

Il Twirling Cigliano ha partecipato sabato e domenica a Monte-grotto Terme (Padova) al Campionato Nazionale a squadre di C/B, ultimo appuntamento primaverile della stagione. Grande soddisfazione per la vittoria del Gruppo junior di B: do-minio delle atlete dirette da Liboria Regina, che hanno preceduto il Collegno. Nessun podio invece nelle altre due competizioni a cui il club era iscritto: 4° posto per il Team Cadetti di C, mentre ha chiuso 7° il Duo di C composto da Sofia Ganci e Asia Ugolini, con più di qualche perplessità per i punteggi assegnati dalle giurie.Ora gli allenamenti sono tutti finalizzati al Grand Prix del 10/13 luglio a Würzburg (Germania).

TWIRLING - CiglianoI Cadetti di C chiudono quarti a Padova

Il Centro Sociale Buzzi Trino A viaggia forte in D3MOUNTAIN BIKE

Due giornate intense di gare. Questa è stata la Coppa Rio Summer Edition riservata alla categoria Esordienti A che si è svolta lo scorso fine settimana al Palazzo del Nuoto di Torino. Numeri importanti quelli della prova torinese, con 23 società di Piemonte e Valle d'Aosta al via per un totale di 416 atleti (194 maschi e 222 femmine) e 1369 presenze gara. Otto le società che hanno portato al-meno un loro rappresentante sul gradino più alto del podio. A farla da padrona è stata la Dynamic Sport che è tornata a casa con 9 successi. Rari Nantes Torino e Centro Nuoto Torino si sono invece fermate rispettivamente a 5 e 4 vit-torie, mentre le tre doppiette portano le firme di Libertas Due Valli, Aquatica Torino e Centro Nuoto Nichelino. Han-no completato la lista delle società vittoriose in almeno una prova anche Sisport Fiat e On Sport Vinovo. Dal punto di vista individuale, un bel poker lo ha messo a segno Helena Biasibetti. La giovane nuo-tatrice della Dynamic Sport Crescentino ha trionfato nei 200 e 400 misti, nei 200 dorso e nei 400 stile libero. In sette, invece, gli atleti che hanno siglato almeno una doppietta,

CICLOTURISMO

Il Pedale Trinese si impone a Vercelli

SPORTMercoledì 4 giugno 2013 - Anno 9 numero 2226

CICLISMO - SanthiàManzoni sale sul secondo gradino del podioSecondo posto solo al fotofinish per Gloria Manzoni, l'Allieva di Santhià che corre nella Federciclismo per il Racconigi Cy-cling Team. Lo ha ottenuto domenica 25 maggio a Luzzara, località in provincia di Reggio Emilia, battuta per un'inezia dalla campionessa italiana Elisa Balsamo della Vigor Piasco. In 50 al via della gara emiliana e numerosi i tentativi, senza esito, di azzeccare la fuga giusta, per cui finale scontato: vola-ta di gruppo dopo avere percorso i 17 giri del circuito locale. Fino a pochi metri dalla fettuccia dell'arrivo Manzoni, era in testa poi il guizzo finale in rimonta di Balsamo ha avuto la meglio per la settima vittoria stagionale dell’atleta piemon-tese. Per la vercellese la soddisfazione di avere disputato una egregia volata: la vittoria ormai è alla sua portata e non ci vorrà molto per salutare la prima affermazione stagionale in gare riservate alla sua categoria.

Alla vigilia della nona tappa, che si disputerà domenica 8 giugno, la classifica generale della Coppa Piemonte di cross country inizia a prendere forma. Più che posi-tivo fino a questo momento il cammino dei bikers borgodalesi. Grazie a cinque vittorie di tappa Giovanni Giachetti guarda tutti dall’alto tra i Supergentlemen A con 182 punti, 13 in più rispetto a Claudio Stocco del Pedale Chier-ese (secondo) e 82 di vantaggio su Elia Ferruccio dell’Alpina Bike Cafè (terzo). Momentanea terza piazza per Gabriele Menaldo nei Supergentlemen B con 127 punti alle spalle di Armando Camp-esato della Fulvia Cicli Pagliughi Ivrea (232) e di Roberto Mal-larino de La Bicicletteria (150). Nella medesima categoria nona posizione per Domenico Lotito (30). Nella categoria Debuttanti Stefano Riconda staziona in set-tima posizione a quota 118 punti. Tra i gentlemen ottavo posto per Gianluca Coda Fantin con 75 punti, mentre Marco Chiocchetti è sedicesimo tra gli Junior con 36.

Cifarelli vince in Coppa ItaliaCICLISMO

Sono stati 87 i tesserati che hanno preso parte al Memorial "Mario Vetri-Guglielmino Corrain" organizzato dal Velo Club Vercelli. La manifestazione era valida come prova del Campionato Provinciale Acsi di cicloturismo. La vittoria se l'è aggiudicata il pedale Trinese (in foto) che ha preceduto sul podio i padroni di casa del Velo Club Vercelli e il Pedale Bor-godalese. La classifica è stata completata da

Amici Bianzè, Pedale Cossatese, Amici Ciclo Vigliano, Unione Ciclistica Cigliano, Cicli Fra-telli Oliva, Team Finotti, Mobili Arzani, Tpp Biella ed Erbese. Nicolò Bambagion dell'Amici Ciclo Bianzè e Matteo Moisello del Pedale Borgodalese sono stati premiati come ciclisti più giovani della kermesse. Tra le donne tar-ghe per Giuseppina Pizzo (Pedale Trinese) e Paola Guiotto (Pedale Borgodalese).

Da segnare in agenda la data di sabato: al Teatro Angelini di Crescentino la Palestra Colosseum ha fissato il 1° Grand Prix Colosseum, gara interregionale di bodybuilding e fitness va-levole come qualificazione agli Italiani di Aosta del 15 giugno, e un concorso di bellezza maschile e femminile (Miss & Mister Polvere di Stelle), con inizio alle 18. Al Grand Prix il club di casa schiererà Giovanni Maggio, Federica Masoero, Francesca Vigolo, Stefano Fiammingo, Fabio Boschetti, Patrizia Infelice, Vittoria Cavalli, Marianna Fusaro, Luca Menino, Andrea De Russi, Chiara Martinasso, Alessandro Speranza e Sebastiano Ledda.Per informazioni www.fnbbi.it, 0161.834154 e 346.3750014.

BODY BUILDING - CrescentinoTutto pronto per il Grand Prix Colesseum

Automobilismo - Crescentino/TrinoGiugno intenso per Canuto e DemarchiConfermato per il weekend del 13/14 giugno il ritorno alle gare di Marco Canuto. Il navigatore crescentinese sta rifinendo la preparazione in vista del 31° Rally Prealpi Orobiche, organiz-zato dall’Automobile Club Bergamo e articolato in dodici prove speciali a San Pellegrino Terme e dintorni. Ritroverà il consueto compagno d’avventure, il pilota astigiano Massimo Marasso, dopo essere stato costretto a saltare il Rally Internazionale del Taro a Bedonia (Parma). Dovrà attendere invece il 28/29 il pilota trinese Luca Demarchi per riprendere il Campionato de España Resistencia con Alfredo Salerno per il Team Monlau Competicion con la seconda prova al Motorland di Alcaniz.

3-1 a domicilio contro il Ten-nis Sport Lesa B ed è balzato al comando della graduatoria con 6 punti. Alle sue spalle stazio-nano il Tennis Altiora (5), il No-vara e il tennis Club Monterosa (4), il Tennis Sport Lesa B (1) e l’Incontro (0). Il Tennis Cres-centino B, inserito nel girone 5, è reduce da un’altra sconfitta,

0-4 al cospetto del Circolo Ten-nis Biella. Dopo quattro turni disputati la classifica recita: Tennis Ghiffa 8, Circolo Tennis Biella e Tennis Club Piazzano 5, Wellness For Life 3, Tennis Sporting Lesa C 2, Tennis Cres-centino 0.In campo femminile colpo es-terno del Tennis Crescentino

Luigi Cifarelli

Grande affermazione per Luigi Cifarelli. Il portacolori del Ped-ale Borgodalese si è imposto sulle strade di Mortara nella prova valida per la Coppa Italia. Cifarelli ha vinto la classifica assoluta della manifes-tazione con uno sprint regale che gli ha permesso di avere la meglio per questione di millimetri sul Veterano Flavio Della Bella della Kia Motors. Nella categoria Supergentlemen A quarto posto per l'altro borgodalese in gara, Mario Zefilippo. Cifarelli è poi stato tra i protagonisti della quinta tappa del Giro dell'Oltrepò, piazzandosi quinto di categoria (Su-pergentlemen A).A Vairano si è corso il Trofeo Raschi-ani: buona prestazione offerta da Pi-etro Sala della Mobili Bono Santhià, sesto tra i Gentlemen. Maggiate ha ospitato invece la sec-onda tappa del Controgiro. Tra i Gentlemen settima piazza per More-

no Formaggia (Pedale Borgodalese) e decima per Flavio Nardin (Mobili Bono Santhià). In campo femminile terza posizione per Samantha Pro-fumo, borgodalese che difende i col-ori della Christian Sport.

I portacolori della Dynamic Sport protagonisti a Torino

Italiani: semifinali amare

tra i quali spicca la crescen-tinese Ilaria Moro, vincitrice nei 100 e 200 farfalla. Guizzo vincente anche per Lorenzo Cimavilla nei 200 stile libe-ro. Oltre alle sette medaglie d’oro, la Dynamic Sport può fregiarsi anche di tre bronzi: quello di Camilla Giacomini nei 400 misti, quello di Mat-teo la Guardia nei 100 dorso e quello di Cimavilla nei 400 stile libero. Risultati davvero importanti per il sodalizio crescentinese che, gara dopo gara, si conferma in grande crescita.

Letizia Tiso (in foto) ha mes-so al collo la medaglia d'oro negli 80 metri piani dei Gi-ochi Sportivi Studenteschi Regionali che si sono svolti a Santhià lo scorso fine setti-mana. La trinese, che difende i colori dell'Atletica Vercelli '78, ha bissato così il succes-so ottenuto nella fase provin-ciale della manifestazione.Grazie a questi risultati Tiso ha staccato il pass per le fi-nali nazionali che si terranno a L'Aquila.

Tiso oro agli StudenteschiATLETICA - Trino

KICKBOXING - Cigliano/TrinoGli atleti della sezione di Cigliano dell’Action Team Italia hanno fatto un’ottima figura agli esami per i passaggi di cintura di sabato 24 maggio, svoltisi a Brandizzo. Pietro Fontana e Giuseppe Pasquino hanno conseguito la cintura verde; Abril Chiosso, Riccardo De Faveri, Umberto Rametta e Andrea Crivellaro hanno ottenuto la arancio superiore; Davide Stanca la arancio; Matteo Giratoio, Gabri-ele Ciampi e Paola Arpinati la gialla superiore, in-fine Martin Faggion e Karen Jacureanno la gialla. Due i portacolori della sezione che parteciperanno domenica al 19° Bestfighter Wako World Cup di Lignano Sabbiadoro (Udine) nel Light Contact, il responsabile Simone Barbiere nella categoria -79

kg e Davide Stanca nella +80 kg cinture inferiori.La Mvnera si sta concentrando sugli eventi pre-visti nelle settimane successive. Tre atleti del club trinese, presieduto da Cristiano Bertolina, parteciperanno all’evento della Fikbms del 14/15 giugno in piazza Vittorio a Torino: Alessandro Bodo, Samuele Fichera e il russo Uladimir Mu-zurav. Venerdì 20 sarà il turno degli esami per il passaggio di cintura, mentre sono in pieno svolgi-mento i preparativi per lo stage-vacanza organiz-zato con la collaborazione della P.T. Kickboxing e dell’Atlantide di sabato 26 luglio al Parco Il Babi di Castell’Apertole con il campione georgiano Davit Kiria, per la prima volta di scena in Italia.

nel girone 1 del campionato D2. Capitan Frola e compagne sono andate a vincere sui cam-pi del Tennis Club Alessandria per 2-1. Le crescentinesi di-vidono il secondo posto della classifica con il Tennis Club Al-pignano con 4 punti, alle spalle della capolista Santena che staziona a quota 6.

Un successo per gli Arcieri del Monferrato 01Celt nella gara Fi-arc tipo Percorso di domenica a Masone (Genova): a coglierlo è stato Edy Bergantin con il Longbow. Prossimo appuntamento del calendario Piemonte/Liguria il Round 3D di domenica 8 a Vicoforte (Cuneo) a cura della 01Elfi. In ambito Fitarco, il cres-centinese Davide Zuaboni sotto le insegne del Vercelli Archery Team è giunto 3° con 318 punti tra gli over 20 con l’arco istintivo nella gara 3D di domenica 25 maggio a Forno Canavese. Lunedì il crescentinese Lorenzo Frassati, tesserato per gli Arcieri Al-pignano, invece ha partecipato al 70/60/50 metri Round di Ve-naria (Torino) vincendo con il Compound tra gli Juniores con uno score di 667.

TIRO CON L'ARCO - CrescentinoBergantin trionfa in terra ligure

Li abbiamo visti con gli occhi / e un silenzio nel cuore arrivare / li abbiamo visti dal nulla, apparire di notte / dal nulla del mareli abbiamo visti cadere in silenzio / in un volo irreale / erano tanti e scendevano lenti come neve sul mareed era pioggia battente, era fuoco, era grandine e sale / era estate, era inverno; era un attimo eterno / eran figli all'altareli abbiamo visti che pena cadere come gigli sul mare / li abbiamo visti spezzati cadere come agnelli all'altare.

Piero Fabrizi, Normandia, in Fiorella Mannoia, “Gente comune”, 1994

Cultura e SpettaColi27

Moncrivello. (m.v.) L’associazione Via Romea Canavesana organizza, in collaborazione con il Co-mune di Maglione e l'asso-ciazione Duchessa Jolanda di Moncrivello, una mani-festazione culturale per domenica 8 giugno.

Alle 9.45 ritrovo in piaz-za del Municipio a Ma-glione, segue la visita al Macam, il Museo d’Arte Contemporanea all’A-perto, ideato da Maurizio Corgnati nel 1985 e va-lorizzato dall'attuale pre-sidente Letizia Di Mario Corgnati, autrice tra l'altro di un approfondito studio sulla storia di Maglione.

Alle 12 pranzo libero e alle 13.30 appuntamento

in piazza san Sebastia-no per il trasferimento a Moncrivello con una cam-

minata a piedi lungo la via dei pellegrini, che si snoda fra i sentieri dei boschi e

lungo il lago, classificato come Sic, sito di interesse comunitario.

Alle 14.30 comincerà una visita guidata al bor-go ed al Castello di Mon-crivello, con Lorenzana Bracciotti, archeologa, e Valentina Ponzoni, guida turistica.

Nella chiesetta di San Rocco è custodito il qua-dro seicentesco che raf-figura il castello, con un interessante confronto tra quello esistente, quello rappresentato nella stam-pa ottocentesca di Enrico Gonin e quello dipinto.

Si giungerà quindi al maniero vero e proprio, nelle cui sale sarà esposta la mostra di quadri del

pittore Rinaldo Biasetti, che ritrae prevalentemen-te paesaggi che esaltano la bellezza del territorio locale. Al suo interno si potrà assistere a una pièce teatrale su Federico II di Svevia e a un concerto di musica barocca. Il prota-gonista della prima sarà Roberto Burano dell'asso-ciazione Koinè “Giusep-pe Battista” di Grottaglie (Taranto). Federico II, imperatore d’origine ger-manica ma nato e cresciu-to in Italia, promotore del recupero della romanità e tra i primi cultori della lingua italiana letteraria con la sua corte di Paler-mo, era detto lo “Stupor mundi” per la sua cultura

enciclopedica. Partecipe-rà Jole Garrapa.

Seguirà alle 17 un con-certo che affronterà un repertorio strumentale del primo barocco italia-no e tedesco, nell'ambito della prestigiosa rassegna internazionale di cultura e musica antica “Kalenda-maya”, ideata e diretta dal maestro Fabio Furnari,

fondatore e direttore arti-stico dell’associazione “Gli Invaghiti” di Chivasso. Esso sarà interpretato dal Consortium Carissimi, en-semble di musica barocca.

Alle 18 merenda sinoi-ra, con prenotazione allo 0161.841060.

Ingresso libero. Per in-formazioni: 0161.401175, 339.8142670.

Un'opera su una casa di Maglione

A Maglione e a Moncrivello con Via Romea CanavesanaDomenica: una giornata al Macam, cammino lungo le vie dei pellegrini e arrivo in Castello

La cavalleria medievale al Museo LeoneVercelli: per tutta l'estate nel Corridoio delle Cinquecentine una mostra con antichi documenti, stampe e pergamene

Nell'ala ovest di Palazzo Langosco riallestite le sale delle Filigrane Vercellesi con le collezioni di oreficeria popolarevercelli. Tempo di inaugurazioni al Museo Le-

one: venerdì 6 si apriranno e da sabato 7 saranno visitabili nel loro nuovo allestimento dedicato alle filigrane le ultime sale di Palazzo Langosco, e da sabato per tutta l'estate nel Corridoio delle Cin-quecentine ci sarà una mostra temporanea: “La cavalleria medievale dal tramonto del guerriero alla nascita di un sogno (secc. XV-XIX)”.

Le sale delle Filigrane Vercellesi sono state rial-lestite con il sostegno dei fondi del bando “Espo-

nente” della Fondazione Crt, sotto la direzione della Soprintendenza ai Beni Artistici, e ospite-ranno le collezioni di oreficeria popolare del ter-ritorio vercellese.

Nel 2007 questo nucleo fu protagonista di una mostra, “La Tradizione Preziosa”. Storicamente parte di questi gioielli proviene dalle collezioni del Museo Borgogna e dopo essere stati portati al Le-one da Vittorio Viale per lo storico allestimento del 1939 furono acquistati dagli amministratori

del museo di via Verdi nel 1946.Tra memoria storico-artistica del territorio e te-

stimonianza per gli studi etnografici locali, queste eccellenze artigiane sono opera degli argentieri e orafi attivi in città tra fine Settecento e l'ultimo quarto dell’Ottocento.

Raggiere, spilloni, tremolini, reticelle, con cui si ornavano le vercellesi di un tempo, oltre che de-licati e splendidi oggetti d’arte, erano uno status symbol e un patrimonio da trasmettere alle figlie.

L’allestimento troverà luogo nelle ultime due sale dell’ala ovest di Palazzo Langosco, che van-no a completare, con il collegamento tra le due ali, di ponente e di levante, l’allestimento che il presidente Amedeo Corio appena scomparso ini-ziò alla fine degli anni Novanta e proseguì fino al 2012, con l’appoggio della Regione Piemonte e

della Fondazione Crt. È stata inoltre predisposta una piccola sala video.

“La cavalleria medievale dal tramonto del guer-riero alla nascita di un sogno (secc. XV-XIX)” darà invece la possibilità di ammirare per alcuni mesi nel Corridoio delle Cinquecentine antichi libri, documenti, stampe e pergamene sul tema della cavalleria medievale.

L’esposizione, curata da Riccardo Rossi, sarà la prima di una serie di eventi mirati a far conoscere ai Vercellesi e non l’importanza delle collezioni li-brarie e documentarie custodite nel Museo.

Claudia Carra

Per informazioni 0161.253204, museoleo-ne@tiscali.it; www.museoleone.it.

Visite guidate, pièce teatrale su Federico II di Svevia e concerto dell’ensemble Consortium Carissimi

villareggia. (c.car.) Villa-reggia è pronta per ospitare dal 7 al 14 giugno il Palio dei Cantoni. La manifesta-zione prevede due sfilate con figuranti in costumi ispirati al Medioevo e alla storia locale, oltre a giochi e intrattenimenti per tutti.

La varietà e la bellezza delle ambientazioni e dei personaggi del Palio ha in-dotto a proporre per la pri-ma volta un workshop di ripresa fotografica e post-produzione, che sarà gui-dato dal villareggese Paolo

Bretti e si concluderà con una mostra.

I partecipanti potranno muoversi tra generi fo-tografici diversi facendo esperienza e riflettendo insieme al conduttore sul-le modalità tecniche ed espressive dell’immagine. La dotazione necessaria per il workshop compren-de una macchina fotogra-fica, non necessariamente reflex, ed un pc portatile.

Paolo Bretti da circa 35 anni si occupa di fotogra-fia, ripresa e stampa e di al-

tre attività artistiche. Tra le sue esperienze, ha lavorato come fotografo nei settori musicale, moda, arreda-mento e per il cinema (con Alberto Signetto e Robert Kramer).

Per informazioni 349.6682276.

Workskop fotografico con Brettial Palio dei Cantoni di Villareggia

Ripresa e postproduzione, riflettendo sulle modalità tecniche ed espressive dell'immagine

Paolo Bretti

Saluggia. Carlo Maz-zetti è un artista nato a Saluggia nel 1949, che si è laureato in architettura a Torino e si dedica alla pittura dall’età di 17 anni circa. È in corso di prepa-razione una grande mostra interamente dedicata alle sue opere, che sarà ospi-tata al Castello di Casale Monferrato per quasi tutto il mese di luglio, con aper-tura venerdì 4. La mostra è intitolata Nel cammino del pensiero poiché testimonierà la progressiva evoluzione

della produzione artistica di Mazzetti.

Egli è pittore e scultore, nonché, in misura mino-re, mosaicista. I suoi qua-dri sono dipinti su diversi materiali, quali juta, varie qualità di legno, linoleum, intonaco. Le sculture sono di solito in bronzo e rea-lizzate con la tecnica della fusione. Come spiega Maz-zetti, la sua estetica ha subi-to negli anni un progressivo mutamento e perfeziona-mento, passando dai pae-saggi rurali a raffigurazioni

imperniate prevalentemen-te sull’immagine dell’albe-ro. Quest’ultimo è anch’es-so cambiato nel tempo da rappresentazioni statiche ad altre dinamiche, ed as-sieme da quelle naturali-

stiche alle antropomorfe. Un altro tema prediletto da Mazzetti è quello della mela, col suo simbolismo cosmico.

Marco Vigna

Nel cammino del pensieroAntologica di Carlo Mazzetti

A luglio a Casale una mostra dell'artista saluggese

Mazzetti con una sua opera

La rappresentazione di un torneo

Una veduta di Moncrivello

Un cavaliere TemplareL'ingresso del museo

cultura e spettacoli28

Con “La Voce” una serata di arte, musica e degustazione

Santhià: la rassegna riprende venerdì alla Riseria Molinaro

“Poetiche Armonie”: Palazzo ed Egen Group

Brani di Trovajoli, Morricone, Piovani ed altri grandi compositori

Vercelli: sabato al Teatro Civico l’ultimo concerto della stagione

Il Viotti Festival chiude con le musiche da film

Vercelli. Chiusura in grande stile per il XVI Viotti Festival sabato con l’esecuzione di immortali colonne sonore per film.

Inizialmente il concerto era stato pensato come un omaggio al compositore Armando Trovajoli ed il programma si è successiva-mente arricchito delle opere per il cinema di altri celebri autori italiani e stranieri.

La Camerata Ducale e il suo direttore e violino solista Guido Rimonda proporranno di Trovajoli il Tema di Giuditta (da Nell’anno del Signore) e Roma nun fa’ la stupida stasera, tratto dal Rugantino, per proseguire con The Color Purple Theme di Quincy Jones, la Cavatina di Stanley Myers (da Il cacciatore), Manha de Car-naval di Luiz Bonfà (da Orfeu Negro), La bella e la bestia di Alan Menken, Tema d’amore di Ennio Morricone (da Nuovo Cinema Paradiso), Smile di Charlie Chaplin (da Tempi Moderni), La vita è bella di Nicola Piovani, Por una cabeza di Carlos Gardel (da Scent of a Woman), il Tema del Posti-no di Luis Enríquez Bacalov (da Il Postino) e I will wait for you di Michel Legrand (da Les Pa-

rapluies de Cherbourg). Parte delle orchestrazioni è stata curata dal compositore e arrangiatore Fabrizio Francia.

La serata sarà anche l’occasione per la consegna di tre borse di studio ai vincitori del “Progetto Scuole” da parte del direttore artistico Cristina Canziani e del presidente del Lions Club di Vercelli Piero Bellardone. Il premio, finanziato dallo stesso Lions Club, consiste nella frequenza di un anno di corsi musicali presso la scuola “Vallotti” di Vercelli.

E non mancheranno le sorprese: i profes-sori della Camerata Ducale gireranno tra do-mani e sabato il loro primo flash mob in un luogo che sarà svelato sulla pagina Facebook dell’orchestra.

Stefano Tubia

Sabato 7 giugno, ore 21, Teatro Civico, Ver-celli. Biglietti da 10 a 25 euro, prenotazioni su biglietteria.viottifestival.com e 011.755791. Per informazioni www.camerataducale.it.

La musica invisibiledomenica in sinagoga

Vercelli: concerto dell’Enrico Fink Trio

Santhià. (c.car.) Dopo una pausa per rispetto alle vittime dei luttuosi fatti ac-caduti a Santhià, riprende venerdì 6 giugno alla Ri-seria Molinaro “Poetiche Armonie”.

Presentato da Ennio Cobelli, l’artista ospite della serata sarà il trinese

Gian Carlo Palazzo.Diplomato all’Accade-

mia Albertina nel 1980 e poi laureato in architettu-ra, spazia dalla pittura alla scultura alla fotografia.

Una peculiarità delle sue sculture-installazioni è che nascono dall’unione di parti provenienti da conte-

sti lontani, per esempio «in una testa bionica ci sono dei freni di bicicletta, dei pezzi di televisione ecc.».

Le sue attività artistiche contemplano anche dipin-ti ad acrilico su tavola o con pennelli e aerografo, oppure modellati con un materiale simile al gesso, fotografie e renderizzazio-ni 3D con il computer.

La serata, presentata da Renzo Bellardone, pre-sidente de La Voce, avrà anche un’impronta musi-cale, che sarà quella degli Egen group.

La formazione vedrà il trombettista santhiatese Paolo Bianco, i livornesi Paolo Salussolia al basso, il padre Piero al piano e Fa-brizio Momo al sax, con il vercellese Gianmario Cu-

neo alla batteria. Il con-certo presenterà bebop e hard bop jazz rivisitati, e si caratterizzerà come una jam session.

Come sempre ci sarà una gustosa degustazione imbandita dai cuochi della Riseria Molinaro.

Venerdì 6 giugno, ore 20.30, Riseria Molina-ro, Santhià. Per infor-mazioni e prenotazioni info@riseriamolinaro.it, 0161.930938, info@l a v o c e a l i c e . c o m , 339.3978165.

L’Orchestra Camerata Ducale Enrico Fink

Si parte dalla mostra di Umberto Ravello al Museo Borgogna

Sabato è in programma il primo itinerario a Vercelli e dintorni

Un “Gran tour” tra arte e riso

Gian Carlo Palazzo

Vercelli. (s.b.) È iniziato il Gran Tour, appunta-menti con la cultura, l’arte e la storia a Torino e in Pie-monte, oltre 100 itinerari per conoscere e visitare la regione. Anche il Vercel-lese compare più volte nel programma che si dipana da maggio a novembre, il prossimo appuntamento è fissato per sabato 7 giugno, “Vercelli e dintorni: un pa-esaggio tra arte e riso”.

Partendo dalla mostra attualmente esposta al Museo Borgogna Umberto Ravello (1881-1917). La na-tura inquieta, i partecipanti si approcciano al paesag-gio peculiare di questa zona, le risaie; collegate a queste l’acqua, elemento protagonista da secoli a cui è stata dedicata attenzione

e innovazione continua, come si potrà apprendere presso il Consorzio irriguo Ovest-Sesia, il primo nato in Europa. Per concludere, il mare a quadretti visto da vicino, la tenuta Marghe-rita a Desana.

Per informazioni e pre-

notazioni www.piemontei-talia.eu., tramite numero verde 800329329 attivo tutti i giorni dalle 9 alle 18. Sui siti www.piemon-teitalia.eu e www.torino-cultura.it è disponibile la guida con le schede degli itinerari.

Umberto Ravello, Risaia

La Cavalleria rusticanacon solisti, coro e Banda

Sabato a Saluggia comincia l’Estate in musica

Vercelli. Presso la sinagoga di Vercelli domenica 8 giugno alle 17 si terrà il concerto La musica invisibile proposto da Enrico Fink Trio. Il giovane Fink, voce e flauto, sta portan-do il pubblico a scoprire un tesoro nascosto, l’ampio re-pertorio della musica ebraica italiana; «è in gran parte colle-gata ai riti, ma riflette la storia degli ebrei in Italia, gli scambi sono continui, ad esempio è molto abbondante per l’Otto-cento perché si sentirono par-tecipi al Risorgimento. Inoltre è diversa per ogni città ed at-testa la continuità storica delle comunità ebraiche».

A queste caratteristiche ne va aggiunta una di caratte-re più generale: «la cultura ebraica è legata al suono e non

all’immagine, non solo per i co-mandamenti, ma per filosofia». I riti sono in gran parte cantati e suonati e Flink vorrebbe tra-smettere agli ascoltatori non solo la melodia, anche il sen-so, l’emotività del brano e del canto. Per questo motivo sarà un percorso jazz, «rinarrare la tradizione con un linguaggio contemporaneo»; insieme a lui Gabriele Coen, strumenti a fiato, esponente delle moderne sonorità newyorkesi, e Marcel-la Carboni all’arpa, entrambi jazzisti di alto livello e di fama sovranazionale.

Silvia Baratto

Domenica 8 giugno ore 17, sinagoga, Vercelli. In-gresso ad offerta.

Saluggia. Nell’ambito della rassegna “Estate in musica nel cortile di Casa Faldella” organizzata dal-la Banda musicale “Don Bosco” e dalla Scuola comunale di musica “Mi-chele Leone”, sabato 7 giugno alle 21 andrà in scena la Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni.

L’opera venne presen-tata per la prima volta il 17 maggio 1890 al Te-atro Costanzi di Roma, su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Gui-do Menasci, tratta dalla novella omonima di Gio-vanni Verga.

Con la produzione a cura dell’Istituzione scuo-la comunale di musica “F.A.Vallotti” di Vercel-li, verrà riproposta da cinque solisti coreani: le mezzosoprano Kim Moon Jin (Santuzza), Oh Hyun Jung (Lola) e Son Hye Eun (Lucia), il tenore Pak Jae Hwa (Turiddu) ed il baritono Lee Ho Joun (Alfio).

Ad accompagnarli il pianista e concertatore Fulvio Bottega, il coro li-rico “G.B. Viotti” di Ver-

celli diretto dal maestro Mario Barasolo, l’organo e gli effetti sonori di Mau-ro Nunner e la Banda musicale “Don Bosco” di Saluggia che, sotto la direzione del maestro En-rico Momo, eseguirà l’in-termezzo.

La scenografia sarà cu-rata da Veronica Santià e la regia da Guido Zama-ra.

In caso di maltempo la rappresentazione si terrà nella nuova palestrina di via Ponte Rocca.

Diana Gallo

Sabato 7 giugno, ore 21, Casa Faldella, Sa-luggia.

Gli Egen group

Il mezzosoprano Kim Moon Jin

cultura e spettacoli 29

Saluggia. (c.car.) Là suta. La nostra eredità nucleare in un triangolo d’acqua, documentario di Daniele Gaglianone, Cristina Monti e Pa-olo Rapalino sul sito nucleare di Saluggia, è stato selezionato in concorso al Festival Cine-mambiente di Torino e sarà proiettato oggi, mercoledì 4 giugno, alle 18.30 al Cinema Massimo di via Verdi 18 e domani alle 9.30 al Centro Sereno Regis di via Garibaldi 13.

Un video di 74 minuti, con alle spalle un lavoro di preparazione durato anni, per un documentario che intende dar voce ad una storia locale ma emblematica della gestione delle scorie radioattive in Italia e non solo, dove la politica non affronta a viso aperto il destino del nucleare e la vita quotidiana scorre intorno a questi impianti tra molti interrogativi per il presente e il futuro.

L’opera si basa su testimonianze, docu-menti e filmati, dando spazio ad attivisti ambientali ed amministratori locali, scien-ziati e manager, lavoratori dei siti in que-stione e abitanti della zona.

Gli impianti nucleari si trovano nella

zona della Dora Baltea, dei canali irrigui che portano l’acqua alle risaie e dalla falda acquifera dell’acquedotto del Monferrato. In quest’area alluvionale nel 2000 l’eson-dazione del fiume e la rottura degli argini del canale Farini arrivò ad allagare i siti nu-cleari. Il premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia, allora presidente dell’Enea, parlò di «catastrofe planetaria sfiorata».

Tuttavia, da fine anni ‘50, qui sono stati realizzati: un centro di ricerca nucleare, un reattore sperimentale ed un impianto di ripro-

cessamento per recuperare uranio e plutonio. Sono così giunte a Saluggia barre esaurite dal-le centrali nucleari italiane e da altre nazioni. Attualmente parte di esse viene trasportato a La Hague, in Francia, per il trattamento. Ma i residui di queste lavorazioni, le “scorie” vere e proprie, sono ancora in loco: alcune allo stato solido, altre liquide, stoccate in serbatoi.

La legge 368 del 2003 prevedeva en-tro il dicembre 2008 la realizzazione di un Deposito nazionale per la conservazione in sicurezza dei rifiuti radioattivi, ma è stata di-sattesa: il sito per il Deposito nazionale non è ancora stato individuato. Nel frattempo a Saluggia si sta ultimando un nuovo deposito per le scorie, definito “temporaneo”, il D2.

Là suta, un documentario sul nucleare a SaluggiaSi proietta oggi al Festival Cinemambiente di Torino, dopo un lungo lavoro di preparazione

La storia del più grande deposito di scorie radioattive d’Italia collocato “in un triangolo d’acqua”

Una foto d’epoca del reattore “Avogadro” di Saluggia

Trino. (s.b.) La stagione teatrale curata da Teatro-Lieve si pone tra gli altri obiettivi di avvicinare il pub-blico a questa forma d’arte ed espressione, per questo è stato scelto il titolo “Il teatro fa bene alla salute”.

In occasione di “Trino in piazza” domenica 8 giugno sarà il teatro ad avvicinarsi agli spettatori con la simpati-ca performance di Riccardo Gili de I compagni di viaggio I principi azzurri. Autore, regi-sta ed interprete Gili, insieme a Carlo Cusanno, proporrà uno strano incontro: per fare pubblicità a Trino è stato con-vocato un testimonial d’ecce-zione, il Principe azzurro; peccato però che in piazza ve ne siano due che si affronte-

ranno in svariati modi per di-mostrare la propria originali-tà e superiorità, arrivando ad un combattimento scenico, momento di alta spettacola-rità grazie alla collaborazione dell’istruttore internazionale

Diego Delpiano. La soluzione giungerà inaspettata.

Lo straordinario duello si terrà in piazza Audisio alle 16, alle 17 ed alle 18, la rap-presentazione è vivamente consigliata anche agli adulti.

I principi azzurri impegnati in un duello

Incontro con l’autore questa sera in Biblioteca

SanThià. (s.t.) L’atavica passione degli italiani per le lotterie sarà al centro del prossimo appuntamen-to della prima edizione di SanThIART, la rassegna te-atrale promossa dal Comune con l’associazione culturale Tiart. Sabato all’Auditorium San Francesco la compagnia Gli Sbiriulà proporrà Non ti pago!, commedia in tre atti liberamente ispirata all’omo-nimo testo di Eduardo De Filippo, uno dei classici del repertorio dell’autore napole-tano scritto nel 1940.

L’antagonismo tra Ferdi-nando Quagliolo, gestore di un banco del lotto, e il suo impiegato Mario Bertolini, il primo sfortunato al gioco, l’altro vincitore indefesso,

tocca l’apice all’annuncio di Bertolini di aver azzeccato una quaterna di 400 mila lire grazie ai numeri suggeriti in sogno dal padre di Quagliolo. L’episodio dà origine a una reazione a catena di vicende

paradossali, intrecciate al cor-teggiamento che Bertolini fa alla figlia del datore di lavoro. Nella prima trasposizione te-atrale Eduardo interpretava Quagliolo e il ruolo di Berto-lini era del fratello Peppino.

Sul palcoscenico saliran-no gli storici interpreti della compagnia: Paolo Ranghi-no, Daniele Inocco, Domi-ziana Spinelli, Fabio Maz-zarino, Renato Gialluca, la rientrante Michela Robbia-no e alcuni volti nuovi, Giu-lio Poncini, Roberto Avetta, Domenico Calliera e Sara Gherardi, con il contributo di Renzo Bellardone in rap-presentanza dell’associazio-ne culturale La Voce.

Il prossimo e ultimo spetta-colo di SanThIART, Assurda-mente assurdo, si terrà domeni-ca 15 giugno.

Sabato 7 giugno, ore 21, Auditorium San Fran-cesco, Santhià. Ingresso libero. Per informazioni 338.4603146, 339.3978165.

Gli Sbiriulà in scena

ChivaSSo. (c.car..) Per gli incontri culturali alla Bi-blioteca MOME mercole-dì 4 giugno torna di scena la storia.

A presentare il libro scritto a quattro mani dal brandiz-zese Andrea Rebora con il maresciallo Luca Gugliel-metti - La Regia Aeronautica nella battaglia d’Inghilterra. Sto-ria testimonianze e immagini del Corpo aereo italiano sul fronte del-la Manica (1940-1941), edito dall’Ufficio Storico dell’Ae-ronautica Militare – sarà lo stesso Rebora, laureato in Scienze Politiche e autore anche di Carri Ariete combat-tono. Le vicende della divisione corazzata Ariete nelle lettere del tenente Pietro Ostellino (2009) e Morire nella Grande Guerra. Le testimonianze dei combattenti

(2012). Interverrà Piero Par-lani, presidente dell’Associa-zione Carristi di Torino.

Mercoledì 4 giugno ore 21, Biblioteca Civica MOviMEnte, Chivasso. Per informazioni biblio-teca@comune.chivasso.to.it, 011.0469920.

Rebora a Chivasso presenta le impresedella Regia Aeronautica in Inghilterra

Prosegue sabato all’Auditorium San Francesco la rassegna SanThIARTA Santhià Non ti pago! con gli SbiriulàCommedia in tre atti ispirata all’omonimo testo di Eduardo De Filippo

Domenica in piazza Audisio, in occasione di “Trino in piazza”Trino: per “Il teatro fa bene alla salute”la divertente sfida tra I principi azzurri

verCelli. (c.car.) Sabato 7 giugno e in replica domenica 8 al Teatro Barbieri di Vercelli la scuola di danza Dancing Soul di San Germano Vercellese presenterà Dancing in New York.

Lo spettacolo è il saggio conclusivo dell’anno accademico 2013-14, con la direzione artistica di Pamela Bragante e la collaborazione della maestra Tiziana Tortia.

Il titolo si riferisce al filo conduttore della per-formance: due ragazze con il sogno di entrare alla prestigiosa scuola di arti, musica e spettaco-lo Juilliard a New York, immortalata tra l’altro dalla celebre serie Saranno famosi, percorreranno

A Vercelli

Dancing in New Yorksabato e domenicaal Teatro Barbieri

i luoghi simbolo della città ed ognuno verrà rap-presentato da una coreografia.

La Dancing Soul è stata fondata nel 2011 da Pamela Bragante, qualificata presso l’Interna-tional Dance Association (Ida) come docente di funk, modern-jazz, hip hop e presso l’Accade-mia del Teatro Alla Scala come insegnante di danza classica. È inoltre istruttrice Fif di fitness musicale, zumba fitness e aqua zumba.

Sabato 7 giugno, ore 20.30, domenica 8 giugno, ore 15.30, Teatro Barbieri, Vercelli. Per informazio-ni e prenotazioni 349.4425655 oppure presso Edico-la Govoni Patrizia di San Germano Vercellese.Le ragazze della Dancing Soul

Vercelli: venerdì e sabato all’Officina di corso De Gregori

Gli allievi della scuola degli Anacoletiinterpretano Novecento di Baricco

verCelli. (c.car.) Venerdì 6 e sabato 7 giugno alle ore 21, presso l’Officina teatrale di cor-so De Gregori 28, gli Anacoleti metteranno in scena lo spetta-colo conclusivo della propria stagione “In Absentia 2013-2014”, un adattamento da No-vecento di Alessandro Baricco.

Il testo, che nasce come mo-nologo teatrale, si rifrangerà nelle nove voci delle allieve e allievi della scuola di formazio-ne teatrale degli Anacoleti: Elisa Caramella, Cristina Clemente, Francesca Fiaccola, Jozef Gju-ra, Fabio Palumbo, Gabriele Tagliabue, Eve Unio, Valenti-na Varalda, Alessandra Villani, con adattamento e regia di Ales-sandro Castigliano.

All’opera di Baricco, su Dan-ny Boodman T.D. Lemon Nove-cento, abbandonato da neonato

sul Virginian, che nel tempo diviene un tutt’uno con il suo pianoforte e non vorrà più scen-dere dalla nave, si ispirò il regi-sta Giuseppe Tornatore per la sceneggiatura del film del 1998 La leggenda del pianista sull’oceano, Golden Globe per la colonna sonora di Ennio Morricone.

Venerdì 6 e sabato 7 giugno, ore 21, Officina di corso De Gregori 28, Ver-celli. Biglietti: 10 euro. Per informazioni e prenotazio-ni (consigliate) www.face-book.com/anacoleti.teatro, spettacoli@anacoleti.org, 335.5750907.

Un momento dello spettacolo

ChivaSSo. (d.ga.) Ultima data al Teatro Civico per lo spettaco-lo A che servono questi quattrini? del-la compagnia teatrale amatoria-le del Dopolavoro ferroviario “La Vaporiera”, con la regia di Mario Pirrello. Dopo il grande successo delle serate del 3 e 31 maggio, la compagnia repliche-rà sabato 7 giugno alle 21.

L’opera, scritta dal com-mediografo ed editore Ar-mando Curcio, ed interpre-tata da Eduardo de Filippo, prima in teatro poi al cinema, è incentrata sulla filosofia se-condo la quale il denaro è inutile e dannoso: «il denaro è un trucco, serve solo ad ap-parire ciò che non si è».

Sabato 7 giugno, ore 21, Teatrino Civico, Chivasso. Per informazioni e preno-tazioni 339.7390238.4

Ultima replica a ChivassoA che servonoquesti quattrini?

Vercelli: giovedì alla Libreria Sant’Andrea

verCelli. (e.p.) La Libre-ria S. Andrea di Vercelli ha organizzato, per il pome-riggio di giovedì 5 giugno, un evento dal titolo Le muse di Montale, dedicato a uno dei più grandi poeti italiani del ‘900.

Con le letture e gli ap-profondimenti a cura di Giusi Baldissone, docen-te di letteratura italiana all’Università del Piemonte orientale e grande studio-sa dell’opera di Eugenio Montale, e gli interventi de-gli scrittori Tonino Repetto e Alfonsina Zanatta, verrà fatto un viaggio tra le paro-le e le immagini alla scoper-ta delle diverse donne che hanno attraversato la vita di Eugenio Montale. Per il poeta sono state fonte di

ispirazione, muse per buo-na parte delle sue opere, ed hanno lasciato una traccia indelebile nella letteratura italiana di tutti i tempi.

Giovedì 5 giugno, ore 18, Libreria S. Andrea, Vercelli. Per informa-zioni 0161.1850568.

Le muse di Montalesvelate da Baldissone

“Letture a Palazzo”: stasera a Chivasso

ChivaSSo. Il mese di giugno si apre con un incontro lette-rario della rassegna “Letture a Palazzo”, organizzata dall’U-nitre di Chivasso, in colla-borazione con la Pro Loco Chivasso l’Agricola e con il patrocinio del Comune.

Nella serata di mercoledì 4 toccherà allo scrittore fogliz-zese Matteo Gallenca presen-tare, nella cornice di Palazzo Rubatto, il suo ultimo roman-zo, intitolato Gioco pericoloso e pubblicato nel 2013 dalla casa editrice Atene del Canavese.

Gioco pericoloso è un giallo, che ha come protagonista il tenente Nolte, un uomo forte e tenace che si ritrova a inda-gare insieme al lettore sull’o-micidio del professor Jordan e su tutti quelli che questo primo fatto di sangue porterà

con sé. Dialogherà con l’auto-re Giuseppe Busso.

Elisa Ponassi

Mercoledì 4 giugno, ore 21, Palazzo Rubatto, Chi-vasso. Per informazioni www.unitrechivasso.it.

Il giallo Gioco pericolosodel foglizzese Gallenca

Andrea Rebora Matteo GallencaGiusi Baldissone

I registi Gaglianone, Monti e Rapalino

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SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA24 ABBiGLiAMento25 centRi estetici, PALestRe, Piscine

TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI 26 ARticoLi sPoRtiVi27 VAcAnZe e cAMPeGGio28 AUDio e ViDeo – cine-foto-otticA29 LiBRi – GioRnALi – fUMetti – RiViste30 MUsicA e stRUMenti MUsicALi31 AntiQUARiAto32 Vino e cAntinA33 GiocAttoLi, ARticoLi BAMBino34 oRoLoGi e GioieLLi35 GiocHi, HoBBY e coLLeZionisMo

LAVORO36 DoMAnDA37 offeRtA

SERVIZI38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe39 LeZioni – RiPetiZioni40 AssistenZA41 seRViZi VARi

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MAtRiMoniALi43 sMARRiti e tRoVAti44 RicoRRenZe, AUGURi45 MessAGGi

VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

IndIce delle rubrIche

taccuino30

necrologieRINGRAZIAMENTO

Le famiglieOGLIARO e BREGOLATO

profondamente commosse dalla grande dimostrazione di stima e di affetto

tributata al loro caro

PAOLO

ringraziano tutti coloro che con fiori, scritti,presenza e offerte hanno preso parte al loro dolore.

Inoltre si ringrazia la Bocciofila di Sulpiano

La santa Messa di trigesima sarà celebratanella chiesa Parrocchiale di sulpiano in Verrua savoia

domenica 8 giugno 2014 alle ore 9,30

On. funebri Liffredo

ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000]sALUGGiA: TotalErg di Bonino, stra-da crescentino, 31ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655]cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinottiEni Via Giotto, 32LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggiaIP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra sa-luggia e crescentinoShell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [sP3]

distributori

farmacie

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.mercoledì 4 - Tronzano Grossogiovedì 5 - Ciglianovenerdì 6 - Moncrivellosabato 7 - Santhià comunaledomenica 8 - Santhià comunalelunedì 9 - Tronzano casazzamartedì 10 - San Germano

3 AffItto AbItAzIonI(offertA)

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29 lIbrI - gIornAlI -fuMettI - rIVIste

dIzIonArIo dellA lInguA ItA-

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( Saluggia

Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Ufficio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

( lamporo

Municipio 0161.848101Ufficio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( monCriVello

( Villareggia

Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

( maglione

Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

( Fontanetto po

Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

( tronzano

( VerCelli

( trino

Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

Municipio 0161.806011Ufficio Postale 0161.809111Vigili Urbani 0161.806060Guardia medica 0161.829585

( Borgo d’ale

Municipio 0161.46132Ufficio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

( palazzolo V.Se

Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:posta@lagazzetta.info

Fax: 178 2775237

@COSA SUCCEDE IN PAESE

Domenica la 41a “Vercelli che pedala”Ritrovo in piazza Pajetta alle 8, percorso di 34 km attraverso Prarolo, Pezzana e Caresana

• SALUGGIA, incontro dedicato al tema della ricerca di lavoroIn biblioteca alle 16, con operatori della cooperativa Orso.• CHIVASSO, lezione di cucina naturale “Vivere l’alimentazione con piacere ed equilibrio”Nella sede della Pro Loco di frazione Boschetto alle 18, con Giovanni Allegro, organizzata dall’Associazione Cantiere Sociale “Mario Contu”.• LIVORNO FERRARIS, il “Giro del Lòlo”, 4° Memorial Marco DonatoRitrovo alle 18.30 presso il Bar Ristorante “Da Tiffany”, iscrizioni fi no alle 19.30, partenza dalle 19.55 e alle 21 ultimi arrivi e premiazioni. Suddiviso in tre categorie (corsa competitiva, non competitiva adulti e corsa bambini) è organizzato da Asd Olimpia Runner, Gruppo Podistico Ranatè e Pro Loco.• TORINO, proiezione del documentario sul sito nucleare di Saluggia Là suta. La nostra eredità nucleare in un triangolo d’acquaAl Cinema Massimo di via Verdi alle 18.30.• CIGLIANO, spettacolo di fi ne anno scolasticoAl teatro Martinetti di via Pastoris alle 21, a cura degli alunni della scuola media dell’Istituto Comprensivo “Don Evasio Ferraris”, organizzato con la collaborazione del Comune.• CHIVASSO, presentazione del libro La Regia Aeronautica nella batta-glia d’Inghilterra di Andrea Rebora e Luca GuglielmettiAlla Biblioteca MOviMEnte alle 21, con Rebora e Piero Parlani.• CHIVASSO, presentazione del libro Gioco pericoloso di Matteo GallencaA Palazzo Rubatto alle 21, nell’ambito della rassegna “Letture a Palazzo”, con l’autore e Giuseppe Busso.

MERCOLEDÌ 4

• TORINO, proiezio-ne del documentario sul sito nucleare di Saluggia Là suta. La nostra eredità nucle-are in un triangolo d’acquaAl Centro Sereno Regis di via Garibaldi 13, alle 9.30.• SALUGGIA, “Festa dell’Oratorio”In frazione Sant’An-tonino alle 21, serata danzante con l’”Allegra Dance”.• VERCELLI, incontro su “Elementi di primo soccorso”In sede Cai alle 21, nell’ambito del corso di avvicinamento alla prati-ca dell’escursionismo “Andiamo in montagna insieme”, in collabora-zione con Croce Rossa Italiana.

• VERCELLI, mercatino di prodotti biologici ed ecocompatibili “Naturalvercelli”In piazza Cavour dalle 8.30 alle 19. • VERCELLI, mostra La cavalleria medievale dal tramonto del guerriero alla nascita di un sogno (secc. XV-XIX)Al museo Leone nel corridoio delle Cinquecentine, esposizione di antichi libri, documenti, stampe e pergamene sul tema della cavalleria medievale, cu-rata da Riccardo Rossi.• VERRUA, corso di pittura en plein air “Disegnare il Paesaggio”Alla Fortezza dalle 10, con Lorenzo Dotti, nell’ambito del progetto “Artisti per la natura”, organizzato dal Parco del Po con l’ausilio della Regione e della Fondazione Crt.• TRONZANO, Festa dello SportNell’area mercatale alle 15, esibizioni del gruppo “Team Roller Flash” di Santhià e di danza della Sportlife Asd di Tronzano. • TRINO, “Trino in piazza”Nella chiesa di Ognissanti alle 16, esposizione degli arredi sacri restaurati, a Palazzo Paleologo alle 17.30 presentazione del progetto VenTo; intrattenimento musicale con la big band 78 Giri Hot Ensemble e proiezione del fi lm Vento. L’Italia in bicicletta lungo il fi ume Po.• CHIVASSO, presentazione del libro Michele Mescia, ‘U CusetoreAl Teatrino Civico alle 17.30, organizzata da Cna Federmoda e Cna Chivasso.• VILLAREGGIA, Palio di Villareggia-Gran cerimonia di aperturaNella chiesa di Santa Marta alle 20, messa celebrata dal parroco don Alberto Carlevato con be-nedizione del Palio, seguita dal corteo dei quattro cantoni per le vie del paese e dalla gara di ballo.• VERCELLI, spettacolo di danza Dancing in New YorkAl Teatro Barbieri alle 20.30, con la scuola di danza “Dancing Soul” di San Germano Vercellese.• SALUGGIA, rappresentazione della Cavalleria rusticanaA Casa Faldella alle 21, per la rassegna “Estate in musica nel cortile di Casa Faldella”, con la Banda “Don Bosco” diretta da Enrico Momo, il pianista e concertatore Fulvio Bottega e il coro “G.B. Viotti” diretto da Mario Barasolo.• SANTHIÀ, spettacolo teatrale Non ti pago!All’Auditorium San Francesco alle 21, nell’ambito della rassegna teatrale “SanThIART”, con Gli Sbiriulà.• VERCELLI, concerto Uno Stradivari per il cinemaAl Teatro Civico alle 21, nell’ambito della XVI edizione del Viotti Festival, con l’Orchestra “Camerata Ducale” diretta da Guido Rimonda.• VERCELLI, spettacolo teatrale NovecentoAll’Offi cina teatrale di corso De Gregori 28 alle 21, nell’ambito della stagione “In Absentia 2013-2014”, con gli allievi della scuola degli Anacoleti.• CHIVASSO, spettacolo teatrale A che servono questi quattrini?Al Teatrino Civico alle 21, a cura della compagnia teatrale amatoriale del Dopolavoro fer-roviario “La Vaporiera”, regia di Mario Pirrello.• SALUGGIA, festa dei coscritti della leva 1974Presso la “Balera” di via Ponte Rocca alle 21.30, musica dei “Latin Angels”.

• VILLAREGGIA, Palio dei CantoniNel campetto dell’Oratorio alle 20.30, torneo di calcio a sette giocatori.

• VERCELLI, camminata a passo libero “5.30 Run”Partenza dal sagrato di Sant’Andrea alle 5.30, organizzata da Pgs Decathlon e club Camminatori Vercelli.• BORGO D’ALE, inaugurazione del frutteto biologicoPresso la scuola secondaria alle 11.• BIANZÈ, 24ª Festa della BirraAlle 19 apertura ristorante e musica dei “Graffi to93”; dalle 19.45 la 2ª edizione di “Corri Bianzè”.• VERCELLI, apertura delle ulti-me sale di Palazzo LangoscoAl Museo Leone, con il nuovo allesti-mento dedicato alle Filigrane Vercelle-si, visitabile da sabato 7 giugno.• VERCELLI, letture ed approfon-dimenti su Le muse di Montale

Alla Libreria S. Andrea alle 18, a cura di Giusi Baldissone con interventi di Tonino Repetto e Alfonsina Zanatta.• SANTHIÀ, “Poetiche Armonie”Alla Riseria Molinaro alle 20.30, con Gian Carlo Palazzo e la musica degli Egen group.• SALUGGIA, “Festa dell’Orato-rio”In frazione Sant’Antonino alle 21, sag-gio della scuola di danza.• VERCELLI, spettacolo teatrale NovecentoAll’Offi cina teatrale di corso De Gre-gori 28 alle 21, nell’ambito della sta-gione “In Absentia 2013-2014”, con gli allievi della scuola degli Anacoleti.• SALUGGIA, festa dei coscritti della leva 1974

Presso la “Balera” di via Ponte Rocca alle 21.30, musica dei “Graffi to 93”.

• MONCRIVELLO, mercatino dell’anti-quariato “Mercatino del Brikò”Presso il Centro Commerciale “Le Rotonde” dalle 8 alle 18.• TRONZANO, Festa dello Sport e “Me-morial Davide Canato”Alle 9 torneo adulti e alle 20 premiazioni.• VERCELLI, 41ª “Vercelli che pedala”Partenza da piazza Pajetta alle 9, per un percorso di 34 km.• LIVORNO FERRARIS, 1ª rassegna ci-nofi laIn frazione San Giacomo, presso Circolo Mon Pays alle 9, organizzata dall’associazione “La Carbondola”.• SANTHIÀ, camminata al Laghetto del-la nutriaRitrovo in piazza Roma alle 9 e partenza alle 9.30; organizzata da Gli Amici della Via Fran-cigena di Santhià, la Pro Loco e la Fossalassa.• TRINO, “Trino in piazza”In centro dalle 9, negozi aperti, degustazioni, attrazioni e musica; in piazza Mazzini dalle 10 Pompieropoli, al Palazzo Paleologo la mostra “Nottetempo” e “Delightfull happening”. Ver-ranno inaugurate l’esposizione fotografi ca di Obbiettivi radioattivi, uno Street art live pain-ting, e un concept market.• VILLAREGGIA, Palio di VillareggiaAlle 10 staffetta a San Martino e alle 14 partenza da piazza Vallero della cicloturistica, poi in oratorio giochi popolari per grandi e bambini.• VERRUA, corso di pittura en plein air “Disegnare il Paesaggio”Alla Fortezza dalle 10, con Lorenzo Dotti, nell’ambito del progetto “Artisti per la natura”, organizzato dal Parco del Po con l’ausilio della Regione e della Fondazione Crt.• VERCELLI, spettacolo di danza Dan-cing in New YorkAl Teatro Barbieri alle 15.30, con la scuola di danza “Dancing Soul” di San Germano Ver-cellese. • TRINO, spettacolo teatrale I principi azzurri di Riccardo Gili

In piazza Audisio alle 16, 17 e 18, in occasione di “Trino in piazza”, per la rassegna “Il teatro fa bene alla salute” a cura di Teatro Lieve.• CHIVASSO, 1° Trofeo Karate Olimpico Interregionale “Memorial Luigi Teodori”Al PalaLancia alle 9.• MONCRIVELLO, manifestazione cul-turale “In cammino con noi sulla Via Romea”Ritrovo in piazza Municipio a Maglione alle 9.45 per visita al Macam, alle 13.30 trasferi-mento a Moncrivello per visita al borgo e al Castello, alle 16 pièce teatrale su Federico II e il suo tempo a cura di Roberto Burano, e alle 17 concerto “Sonata Barocca” dell’ensemble Con-sortium Carissimi; organizzato da via Romea Canavesana in collaborazione con Duchessa Jolanda.• VERCELLI, concerto dell’Enrico Fink TrioIn Sinagoga alle 17, con Enrico Fink (voce e fl auto), Marcella Carboni (arpa) e Gabriele Coen (ance). • SALUGGIA, “Festa dell’Oratorio”In frazione Sant’Antonino, esibizione del coro“Sms” dei ragazzi di Sant’Antonino.

• VILLAREGGIA, Palio dei CantoniAl centro sportivo polifunzionale alle 20.30, tornei di carte, bocce, calciobalilla e poker sportivo.

GIOVEDÌ 5

SABATO 7

LUNEDÌ 9

VENERDÌ 6

DOMENICA 8

MARTEDÌ 10

VERCELLI. Tutto è pronto per la 41ª edizione della “Vercelli che pedala”, che si terrà domenica 8 giugno.

Il ritrovo è previsto in piazza Pajetta alle 8, con partenza alle 9 per una pe-dalata di 34 km lungo l’i-tinerario Vercelli, Prarolo, Pezzana e Caresana, poi il rientro, quindi si ritornerà a Pezzana dove ci si ferme-rà per un breve ristoro, per poi ripartire verso Prarolo ed arrivare a Vercelli, nuo-vamente in piazza Pajetta, intorno a mezzogiorno per rifocillarsi con panissa e bevande.

Ogni iscritto riceverà un sacchetto ristoro da con-sumarsi durante la sosta a Pezzana, i primi mille iscritti verranno omaggiati con un simpatico oggetto a ricordo della manifestazio-

ne, e poi ancora numerosi altri premi e riconoscimen-ti particolari ai gruppi più numerosi, al concorrente più giovane, al più anziano e alla bicicletta più estrosa (solo per gli iscritti entro il

6 giugno).Le adesioni si ricevono

a Vercelli presso un unico punto d’iscrizione allestito e transennato in piazza Pa-jetta fi no al 7 giugno dalle 16.30 alle 19.30; la quota d’iscrizione è di 4 euro.

In caso di maltempo la pedalata sarà rinviata a domenica 15 giugno.

Diana Gallo

Per informazioni: Velo Club Vercelli tel. 0161. 294090 - www.ve-loclubvercelli.it

Eugenio Montale con Clizia. Se ne parla a Vercelli

Un’immagine del documentario Là suta

Enrico Fink suona alla sinagoga di Vercelli

Michele Mescia, ‘U Cusetore: stasera a Chivasso

agenda 31