Periodico di informazione dell’Amministrazione Comunale Anno 12 - N. 6 Giugno 2010

È passato un anno dalla mia elezione a Sindaco di Marcallo con Casone.Un anno impegnativo ed intenso, ter-minato con una caduta e la rottura di due vertebre, sì, perché l’anniversa-rio della mia elezione l’ho passato in un letto d’ospedale.A proposito voglio ringraziare tutti i concittadini che mi sono stati vicini in questi giorni.Fatta questa piccola premessa per-sonale, torniamo all’anno trascorso.È stato un anno difficile in cui la cri-si economica ha colpito tutti i settori ed anche tante delle nostre famiglie, quindi si è molto lavorato sul sociale.A tal riguardo abbiamo attivato nuo-vi servizi a supporto delle famiglie e cambiato la tipologia d’alcuni appal-ti, rivolgendoci a cooperative sociali in modo da dar lavoro a chi l’aveva perso.Si è lavorato molto sulla riduzione del-

le spese della macchina comunale, da quelle telefoniche al contenimento dei consumi. Gli uffici sono impegnati in un lavoro di razionalizzazione dei servizi erogati dal comune, al fine di mantenere alta la qualità degli stes-si, ma con un occhio di riguardo alla spesa.Per quanto concerne l’ambiente ab-biamo ottenuto la certificazione UNI-ISO 14001 e da poco affidato ad un professionista l’incarico per redigere le norme che regoleranno il nostro PLIS del “Gelso”.Siamo partner dell’ENEA per un pro-getto inerente la realizzazione d’im-pianti d’illuminazione pubblica a bas-so consumo e abbiamo sottoscritto il “Patto dei Sindaci” impegnandoci con l’Unione Europea per una riduzione delle emissioni di CO2.È stata realizzata la casetta dell’ac-qua a Marcallo e a giorni approve-

remo la convenzione per realizzarla anche a Casone.Non abbiamo tralasciato le opere pubbliche, terminata la ristrutturazio-ne di “San Marco”, a breve appaltere-mo i lavori per il nuovo centro pensio-nati. Sono in corso interventi di ma-nutenzione di marciapiedi e strade, proprio in questi giorni sono iniziati i lavori di rifacimento del manto strada-le in molte vie comunali.Infine abbiamo adottato il P.G.T., che sarà lo strumento che ci permetterà di governare lo sviluppo edilizio ed urbanistico del nostro paese per i prossimi cinque anni.In queste poche righe ho voluto ri-assumere il lavoro svolto in questo primo anno, con la convinzione che tanto si è fatto, ma molto c’è ancora da fare.Sicuramente qualcosa non siamo ri-usciti a portarla a termine, deludendo qualcuno, ma abbiate pazienza è so-lo il primo anno.Per tutto il lavoro svolto devo ringra-ziare i miei assessori, i consiglieri comunali, anche quelli di minoranza con cui ho sempre avuto un dialogo costruttivo, e tutto il personale comu-nale.La cosa che mi ha colpito di più in quest’anno è stato l’affetto di tanti concittadini che, per un Sindaco elet-to direttamente dalla gente, è la cosa più importante.Grazie.

Il SindacoMassimo Olivares

Parola di Sindaco

Da settembre pagamenti dei servizi scolastici on-line In questo primo anno di mandato, all’insegna anche dell’informatizzazio-ne, continua il processo innovativo dei servizi proposti dall’Amministra-zione comunale. Dopo l’attivazione, per accedere tramite la CRS ai servizi anagrafici, l’obiettivo successivo che si è posto l’Amministrazione, per facilitare le famiglie con entrambi i genitori lavoratori, riguarda i paga-menti on-line dei servizi scolastici a partire da settembre. Così, per il pre e post scuola, la mensa, e il scuola bus, i cittadini potranno usufruire della comodità di pagare le rette tramite internet con carta di credito. Cosa deve fare il cittadino? Dovrà semplicemente collegarsi ad internet, entrare nel sito del Comune alla voce servizi a pagamento, autenticarsi con la CRS e seguire le indicazioni come qualsiasi pagamento on-line. Da sottolineare che anche le altre forme di pagamento continueranno a rimanere in vigore. Chi non ha la possibilità o non vuole pagare tramite la carta di credito on-line, può ancora recarsi presso la cartoleria o presso la panetteria per il servizio di mensa e tramite il bollettino postale per il servizio scuola bus e il pre e post scuola.

€

Non occorrono capitali, a volte basta un paio di scarpette da ginnastica e una maglietta, ma il ritorno in termine di be-nessere non ha uguali. Lo dicono i medi-ci, lo consigliano le riviste specializzate di sport: camminare è la panacea per prevenire tante malattie tipiche dell’uo-mo moderno. Così, l’Assessorato alla Solidarietà Sociale, in sinergia con l’Uni-tà Operativa di Medicina nelle Comunità e dello Sport dell’ASL Mi 1 propongo-no l’iniziativa - esperimento: “Gruppo di Cammino”. La proposta, rivolta alla popolazione over 40, invita a praticare attività motoria non scriteriata, ma con giudizio.Il progetto “Gruppo di Cammino”, sono persone che si trovano regolarmente per camminare insieme, lungo un per-corso predefinito all’interno del territorio comunale. Il fine? Migliorare la propria salute, stimolare la socializzazione, fa-vorire l’autostima che porta benefici a livello psicofisico. Camminare, la madre di tutte le attività sportive, non richiede particolare abilità e tanto meno d’equi-

paggiamento specifico. Praticato in modo regolare, anche moderatamente produce risultati fin dall’inizio e contribu-isce fortemente a migliorare o prevenire patologie cardiovascolari, diabete, iper-tensione, cadute con conseguenti frat-ture del femore, tumori del colon e via di questo passo. Tutte le persone che parteciperanno all’iniziativa avranno il supporto e l’assistenza di un medico e di un’infermiera. Però, bisognerà indivi-duare all’interno del nostro Comune dei leader volontari, per monitorare i gruppi e gestire la durata dell’esperimento. “Da studi fatti, è dimostrato che cam-minare anche solo per 3-4 chilometri, il nostro organismo trae dei giovamenti notevoli – dice l’Assessore Roberto Va-lenti - Prima di iniziare, i partecipanti sa-ranno invitati a sottoporsi ad una serie di piccoli test dai medici curanti. Dopo 9 camminate gli esami di verifica verranno riproposti. Non costa nulla e porta giova-mento alla salute”.L’8 settembre i medici dell’ospedale pre-senteranno il progetto in Sala Cattaneo.

Durante l’incontro, si forniranno tutte le ulteriori informazioni e sarà anche pos-sibile iscriversi al “Gruppo di Cammino”. Agli over 40, vietato mancare. L’attività potrebbe iniziare nel mese di settembre.

2Roberto Valenti

Solidarietà Sociale e Famiglia - Politiche Giovanili - Comunicazioni, rapporti con i cittadini - Innovazione e Tecnologia - Sport

n°0175Rapporto di prova n°Campione Nr: TEC0935109152TEC0935109152

Tecnologie d'Impresa Srl Data prelievo: 19/05/10

Appartenenza campione: Tecnologie d'impresa srl A.S.M. S.r.l.Data ricevimento: 19/05/10Data inizio prove: 19/05/10 VIA CRIVELLI, 39Data emissione: 25/05/10 20013 MAGENTA ( MI )

Denominazione campione: acqua scuola elementare - Marcallo con Casone

Prelievo eseguito da nostro personaleCampionamento: ISO 5667-5:2006/UNI EN ISO 5667-1:2007

Risultati di analisiParametro Metodo U.M. Risultato Valori Limite Incertezza Knitrato (come NO3) APAT CNR IRSA 4020 Man 29 2003 mg/l 15.20 50.00 0.68 2.00nitrito (come NO2) APAT CNR IRSA 4050 Man 29 2003 mg/l inf.a 0.01 0.10 - 2.78Escherichia coli ISO 9308-1:2000 - corr. 1:2007 UFC/100ml assenti - N.R. 0.00 - 1.96Enterococchi ISO 7899-2:2000 UFC/100ml assenti - N.R. 0.00 - 1.96conteggio delle colonie a 22°C EN ISO 6222:1999 UFC/ml 9.00 == sup.a 4/inf.a 17 1.96batteri coliformi a 37°C ISO 9308-1:2000 - corr. 1:2007 UFC/100ml assenti - N.R. 0.00 - 1.96

1

GIUDIZIOCon riferimento ai valori limiti di cui alle tabelle i risultati sono conformi. Responsabile Laboratorio

ORDINE CHIMICI LOMBARDIADOTT CERMENATI ROSI MARIA

ALBO PROFESS. N. 30301Acque destinate al consumo umano - D.Lgs n. 31/01N.R. = Non rilevabile al metodo - L'incertezza è calcolata con un livello di probabilità p=0.95 - K = fattore di copertura

* Prova non accreditata Sinal - Le cifre decimali sono separate dal punto invece che dalla virgola. Parametri chimici: per i risultati inferiori all'intero si considerano significative le due cifre decimali. Per gli altri risultati è significativa una sola cifra decimale. Parametri microbiologici: decimali ininfluenti per il risultato analitico.

Il presente documento non può essere riprodotto parzialmente se non con approvazione scritta del Responsabile del Laboratorio. I risultati si riferiscono unicamente al campione sottoposto a prova.

TECNOLOGIE D'IMPRESA srl - 22060 CABIATE - CO - Via Don Minzoni, 15 Tel. (031) 76991 - Fax (031) 7699199 - www.tecnoimp.it - e-mail info@tecnoimp.it - Cap.Soc. Euro 90.000 - C.F.: 05100520153 - P.IVA: 02061610131 - C.C.I.A.A. n. 237812 - R.Imp. n. 29024

Azienda certificata CSQ-IMQ per sistemi di qualità norma ISO 9001 dal 1995Azienda certificata CSQ-ECO per sistemi di gestione ambientale norma ISO 14001 dal 2001Azienda certificata CSQ-H&S per sistemi di sicurezza norma OHSAS 18001 dal 2005Laboratorio di Analisi Chimiche, Microbiologiche, Fisiche ed Elettriche conforme alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025Laboratorio di ricerca altamente qualificato riconosciuto dal Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica ex art. 4 L 46/82Laboratorio iscritto nel programma di qualificazione a seguito della verifica delle idoneità laboratori analisi dell'amianto da parte del Ministero della SanitàLaboratorio iscritto nell'elenco del Ministero della Sanità e della Regione Lombardia dei laboratori che possono eseguire analisi sui prodotti alimentari, ai fini dell'autocontrolloAzienda accreditata dalla Regione Lombardia con D.D.G. n. 18416 del 06/12/2005 per la tipologia formativa SF1-ID operatore 2007285 Pagina 1/ 1Organismo di Ispezione tipo A abilitato ad effettuare le verifiche periodiche e straordinarie ai sensi del DPR 462/01

Risparmio sull’acquaLitri prelevati nei primi in 128 giorni (dal 7/2/2010 al 15/6/2010) litri 197.000Costo medio al litro di acqua in bottiglia € 0,19Costo al litro di acqua della fonte € 0,0009Spese sostenute dal Comune per la fornitura dell’acqua della fonte € 49,81Spese che le famiglie avrebbero sostenuto acquistando acqua in bottiglia € 37430,00 Risparmio calcolato € 37380,19

Plastica non prodotta Utilizzando 197 mila litri dell’acqua della fonte è stato evi-tato l’uso di 131.300 bottiglie d’acqua, per un totale di chilogrammi 5252 di plastica risparmiata che al costo di smaltimento di 0,184 € al chilogrammo, hanno dato al Co-mune un risparmio economico di € 966,36

Con il “cavallo di San Francesco” si prevengono le malattie tipiche dell’uomo moderno

Un successo che va oltre ogni più rosea previsione. A poco più di 4 mesi (128 giorni) di distanza dall’apertura della Casetta dell’Acqua, i cittadini hanno prelevato alla fonte 197 mila litri di “Acqua dal Sindac”.I vantaggi per le tasche dei marcalcasonesi pari a un sos-tanzioso importo di 37.430 €, il miglioramento ambien-tale-economico dovuto alla riduzione della raccolta rifiuti di plastica e il calato inquinamento prodotto dai mezzi di trasporto, sono posti in risalto dalla tabella qui sotto ripor-tata.

I dati della Casetta dell’Acqua dopo i primi quattro mesi

Notizia Flash

Consegna dei lettori CRS Per favorire l’utilizzo dei sistemi in-formativi che l’Amministrazione co-munale cha ha iniziato a promuove-re in questo mandato, dal 15 luglio tutte le famiglie possono rivolgersi in Comune, presso l’Ufficio Urp, per ritirare il lettore della CRS. Le mo-dalità di consegna sono le stesse utilizzate per i kit dell’acqua. Vale a dire, i lettori CRS saranno conse-gnati a tutti i capifamiglia di Marcal-lo con Casone.

3Ermanno Fusè

Viabilità e Trasporti Urbani - Servizi Pubblica Utilità - Tempo Libero, Attività Ricreative - Gemellaggi

Festa Telethon del 17 e 18 luglio tutti sono invitati

30° di gemellaggio tra Macroom e Bubry

La ricorrenza cade il 28 luglio, ma i Pa-troni Santi Nazaro e Celso si festeggia-no da sempre la domenica prima. Sacro e profano andranno ancora una volta a braccetto. Funzioni religiosi con Messe e processioni si alterneranno sulla sce-na cittadina a concerti, pranzi con gli an-ziani in versione estiva, giochi in piazza Italia, serata danzante e dulcis in fundo, il botto finale con i fuochi nel cielo.Sabato 24 luglio sul palco della ten-sostruttura il complesso dei “Gamba de Legn” come da copione caleranno i loro assi dalla manica per coinvolgere l’intero paese con l’esclusiva musica di rock folk lombardo. Giovanni Parini & Co. celebreranno il “Gamba Day” an-cora una volta sotto le stelle di Marcallo con Casone.Domenica 25 luglio giorno clou. Si in-izia al mattino. Con la collaborazione del Top Mountain, chiunque sappia

pedalare, dai piccoli con le rotelle ai novantenni, può aderire alla biciclettata sulle piste ciclabili del paese. Non più di una decina di chilometri con l’arrivo sul sagrato della chiesa dove don Ricca-rdo benedirà ciclisti e cavalli d’acciaio. Alle 11 la Santa Messa solenne con la cerimonia del “dar fuoco” al pallone di cotone. Alle 12 ritrovo di tutti gli over 70 per un’immensa tavolata alla mensa della scuola. Si festeggia “el Ribatin”, pranzo per anziani nella versione estiva.Il pomeriggio, oltre alla pesca di benefi-cenza, in piazza Italia si creeranno dei momenti ludici con giochi antichi scovati tra i ricordi. La sera, prima la processione e poi se-rata danzante sotto la tensostruttura. A mezzanotte tutti con il naso all’insù. Lo spettacolo pirotecnico regalerà i muta-menti cromatici del cielo.

L’iniziativa promossa dall’Amministra-zione si avvale dell’affascinante sceno-grafia naturale del Parco e poi ogni as-sociazione metterà la propria inventiva e la personale collaborazione. All’ombra della torretta del Parco Ghiot-ti, nei giorni 17 e 18 luglio si celebrerà, come atto conclusivo di raccolta fondi, la due giorni Telethon.Per incentivare l’introito da destinare alla buona causa si è pensato di pro-grammare per sabato 17 una serata

tipicamente popolare. La gastronomia e il ballo aperto a tutti, sotto il grande ombrello della tensostruttura, dovreb-bero centrare l’intento. L’invito ufficiale a tutte le associazioni che solitamente sono il top dell’arte culinaria cittadina è aperto. Sciure dei Fiori, Pensionati, Rione Sant Alessan-dro, Cacciatori e altre, cioè tutte le as-sociazioni che solitamente fanno della cucina della Sala Cattaneo uno dei luoghi dove meglio si esprimono, po-

trebbero unirsi per presentare la “Cena delle Associazioni”. Ai cittadini marcal-casonesi, il compito di accomodarsi ai tavoli. L’amministrazione la speranza del record dei coperti. Il giorno dopo, domenica 18, come in un villaggio vacanze, giornata dedica-ta ai giochi. La Pro Loco organizzerà la Caccia al Tesoro e le associazioni, (sul nostro territorio se ne contano 43), daranno sfogo alla loro fantasia per or-ganizzare giochi e attività sportive.

Il 2010 è l’anno che ricorre il 30° an-niversario di gemellaggio tra gli irlan-desi di Macroom e i bretoni di Bubry, nostri gemelli rispettivamente dal 2002 e 2003. Marcallo con Casone è stato invitato ufficialmente a presenziare alla

cerimonia della celebrazione che av-verrà il 10 e 11 luglio a Macroom.Con partenza il 9 luglio e ritorno il 12, da Marcallo con Casone partirà una delegazione di 11 cittadini, accompa-gnati dal Vicesindaco Roberto Valenti,

da Alice Fusè e Lucia Leccese, espo-nenti del Comitato dei Gemellaggi.Ospiti delle famiglie, i marcalcasonesi assisteranno alla grande festa che pre-vede sfilate, musica e folclore.

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Il 25 luglio va in scena la festa patronale dei Santi Nazaro e Celso

Gent.mo Utente, avremmo bisogno di qualche minuto del tuo tempo prezioso per un Tuo in-tervento attivo e partecipato affinché il processo di innovazione della Biblioteca Comunale possa attestarsi nella direzio-ne degli effettivi bisogni dell’utenza.Perché chiediamo la tua opinione at-traverso il questionario?Il Comune di Marcallo con Casone chie-de la tua collaborazione nel valutare i servizi e le attività della biblioteca. Le risposte ci saranno utili per impegnarci a migliorare i servizi attuali e per cercare di ampliarli in futuro. Per questo motivo, non ci sono risposte giuste o sbagliate, desiderabili o meno desiderabili. Le cri-tiche ci saranno utili tanto quanto i sug-gerimenti!Puoi compilare il questionario anche se non sei mai stato utente della biblioteca. Anche la tua opinione conta! Ti saremmo grati se potessi rispondere a tutte le domande, in modo da racco-gliere più informazioni possibili.Dove trovi il questionario?Il questionario, oltre che con il periodico “Gazzetta di Marcallo con Casone”, è in distribuzione presso gli uffici comunali

(URP – Biblioteca) e disponibile, sul sito web del comune www.marcallo.it.Come puoi compilare il questionario?Le domande del questionario sono di ti-po “chiuso” (dovrai rispondere barrando una o più caselle), “aperto” (potrai dare liberamente la tua opinione)Dove e come si può restituire il que-stionario?Il questionario potrà essere consegna-to presso gli uffici urp di Marcallo e di Casone, mettendolo nelle apposite ur-ne possibilmente entro il 31 agosto 2010.Le informazioni che fornisci restano anonime?Le informazioni che scriverai sul questio-nario saranno trattate nel rispetto della vigente legislazione sulla riservatezza dei dati personali. Per ogni informazione in merito ti puoi rivolgere al Responsabi-le dell’Area Affari Generali e Servizi alla Persona: Dott.ssa Daniela Bognetti – Tel 02.9796148.

Ti ringraziamo fin d’ora per la tua preziosa collaborazione! I tuoi sug-gerimenti ci aiuteranno ad offrire un servizio migliore.

Marcallo con Casone, 15/06/2010L’Assessore alla Cultura Giuseppe Cantoni

Il Sindaco Massimo Olivares

4Ambiente e Agenda 21 - Educazione Servizi Scolastici, Cultura, Certificazione Qualità e Servizi Demografici

Giuseppe Cantoni

Direttore ResponsabileMassimo Olivares

Redazione e coordinamento Luigi Cereda

Comitato di RedazioneRoberto Valenti,

Giuseppe CantoniSegreteria di Redazione

Tel. 029796138Sito Internet

www.comune.marcalloconcasone.mi.itRealizzazione grafica e stampa:

Card Solution srlStrada Cascina Peralza, 8/10 - Magenta (MI)

Tel. 02.97950180Registrazione Tribunale di Milano

N° 744 - 20/12/1999Anno XII, N° 6 Giugno 2010

Chiuso il 25/06/2010

Parola d’ordine: lotta all’Ambrosia “Ambrosia” avrà anche un nome genti-le, ma quanta sofferenza per chi risen-te di allergia da polline. In questi ultimi anni si è diffusa in modo sproporziona-to nei Comuni dell’ASL della Provincia di Milano 1 ed è divenuta causa di aller-gie che si manifestano anche in sinto-matologie asmatiche. Piante infestante annuale che fiorisce tra agosto e set-tembre, l’Ambrosia produce una gran-de quantità di polline. I luoghi preferiti per la crescita sono i terreni incolti, le aree verdi abbandonate le industriali, le terre smosse da cantieri. L’incuria delle aree è il fattore principale della massiccia diffusione della pianta. Lo sfalcio nelle aree prima della matura-zione delle inflorescenze impedisce la fioritura e la conseguente pollinazione della pianta. Sulla problematica che investe in mo-do pesante l’aspetto sanitario, il 9 giu-gno scorso si è tenuto un tavolo tec-nico nel Comune capofila di Magenta con la partecipazione delle altre ammi-nistrazioni del magentino tra cui Mar-callo con Casone. Presente anche la ASL dipartimento Prevenzione Medica e la Provincia di Milano settore Agricol-tura, la riunione ha stabilito di scrive-re un’unica delibera per tutti i Comuni

dell’area. L’ordinanza decreta che gli sfalci devono essere eseguiti prima della maturazione delle inflorescenze e assolutamente prima dell’emissione del polline. Pertanto si deve intervenire su piante alte mediamente 30 cm con un’altez-za del taglio più basso possibile. Per evitare la diffusione di tale pianta gli sfalci devono essere eseguiti: il pri-mo nell’ultima settima di luglio, il se-condo tra la fine della seconda de-cade e l’inizio della terza di agosto. “Il nostro Comune è uno tra i più impe-gnati a causa dei lavori delle grandi vie di comunicazione degli anni scorsi – di-ce l’Assessore all’Ambiente Giuseppe Cantoni - Abbiamo stipulato un accor-do con il Comune di Mesero, un atto quasi scontato per via del Comando Unico della Polizia Locale, nominan-do come coordinatore non più gli Uffici Tecnici dei due Comuni, ma l’Ufficio di Polizia Locale tel. 029796131 email: polizialocale@marcallo.itChiunque violi le disposizioni e non ef-fettuerà tagli previsti ed il terreno verrà trovato in condizioni di abbandono con presenza di Ambrosia, sarà punibile con una sanzione amministrativa che potrà arrivare a euro 200 € per

Questionario: esprimi un giudizio sulla tua biblioteca!

un’area fino a 2000 metri quadri e a 500 € per un’area oltre i 2000 metri quadri. “La Polizia Locale ha già predisposto una lettera da inviare a tutti gli interes-sati, nella quale si chiarisce l’operati-vità inerente ad eventuali obblighi da parte di tutti i cittadini. L’amministrazio-ne è molto indirizzata al debellamento del fenomeno, tanto che in proposito, sta guardando nuovamente il rego-lamento così da poter modificare, di-versificare, le sanzioni che potrebbero anche essere inasprite, al fine di far prestare, agli interessati, sempre più attenzione al fenomeno.”Si invitano tutti i cittadini alla veri-fica e al controllo, e alle opportune segnalazioni.

5Personale - Sicurezza, Polizia locale - Protezione Civile - Commercio e Attività Produttive

Oscar Zorzato

Numeri Utili Comune di Marcallo con CasoneCENTRALINO COMUNE 02.979611FAX COMUNE 02.9796134Segreteria 02.9796122Ragioneria 02.97961/25/26Ufficio anagrafe 02.9796137Tributi 02.9796125URP Marcallo 02.9796138URP Casone 02.97250182Ufficio Messi Protocollo 02.9796120Ufficio Tecnico 02.9796128Biblioteca 02.9796135Ufficio servizi sociali - istruzione 02.9796123Ambulatori Comunali 02.97254725Assistente Sociale 02.9796142Ticino Servizi 02.97253100Responsabile area finanziaria 02.9796125Responsabile area lavori pubblici 02.9796127Responsabile area edilizia privata 02.9796129Responsabile area vigilanza 02.9796131CELLULARE POLIZIA LOCALE 347.4512166

Rinnovata la Convenzione Comando Unico di Polizia Locale

La farmacia a Casone diventa realtà?

Posta elettronica certificataLa Posta Elettronica Certificata, curata da Roberto Valenti Assessore all'Innovazione Tecnologica, è un servizio gratuito che con-sente ai cittadini di dialogare con le Pubbliche Amministrazioni dotate di PEC (l’elenco delle P.A. è visibile sul sito www.paginepecpa.gov.it). Una novità che permette l’invio e la rice-zione di posta elettronica (e-mail) secondo le indicazioni di legge. Le disposizioni legislati-ve, consentono di utilizzare la casella di posta elettronica certificata come casella di posta istituzionale, per lo scambio di comunicazio-ni aventi lo stesso valore legale di una lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Al riguardo si rammenta che, ai fini della validità legale, le caselle di posta elettronica del mit-tente e del destinatario devono appartenere entrambe al sistema di Posta Elettronica Cer-tificata (PEC). Come dire che chi spedisce o vuol ricevere deve operare con un’ e-mail

certificata. L’attivazione della PEC da parte del cittadino è importante per eseguire como-damente via internet numerose operazioni, come richiedere informazioni, inviare istanze e documentazioni, ricevere documenti e co-municazioni senza doversi recare fisicamente negli uffici della Pubblica Amministrazione.Presso l’ufficio protocollo del Comune è attiva la casella:

comune.marcalloconcasone@pec.regione.lombardia.it

Come devi fare per attivare la tua pecPer richiedere l’attivazione del servizio di PO-STA CERTIFICATA, al cittadino è sufficiente:- collegarsi al portale www.postacertificata.gov.it;

- cliccare su

- inserire i dati anagrafici;- cliccare su SALVA;- compilare la parte Contatti e Residenza;- cliccare su SALVA;- vengono visualizzate USER-ID e CODICE CLIENTE;- cliccare su STAMPA.Per completare l’attivazione bisogna recarsi, trascorse 24 ore dalla registrazione on line ed entro 3 mesi, presso il più vicino Ufficio Posta-le abilitato (Magenta) portando:- la stampa effettuata, indicante il codice clien-te;- copia di documento di riconoscimento perso-nale in corso di validità;- copia del codice fiscale (oppure la CRS, Car-ta Regionale dei Servizi).

“Le lancette dell’orologio” del Comando Unico di Polizia Locale cominciarono a girare il 18 novembre 2002. E poi tra rinnovi e proroghe, l’accordo è arrivato fino al 30 giugno 2010. A partire dal primo luglio prossimo andrà in vigore una nuova convenzione di 2 anni con scadenza 2012. Lo hanno voluto le due Amministrazioni, lo hanno approvato i rispettivi Consigli comunali. Otto anni fa, fu una data storica che legò sotto un’unica Polizia Locale i paesi di Marcallo con Casone e Mesero. In linea con le direttive pro-

poste allora dalla Regione Lombardia, lo scopo principale riconduceva ad un risparmio econo-mico e l’ottimizzazione del servizio di sorve-glianza. L’unione fa la forza, recita un vecchio proverbio. Una motivazioni valida ancora di più oggi che il Comando di Polizia Locale ha aderito al così detto “Patto di Sicurezza” di tutti i Comuni dell’area della Statale 11 e dell’abbiatense. “L’intesa è frutto di mesi di lavoro e di incontri tra gli Assessori alla Polizia Locale e Sicurez-za dei due paesi – sostiene l’Assessore Oscar

Zorzato – Poche le modifiche rispetto al testo originale. Prima di tutto si è deciso di costituire un solo trattante che decida con un unico crite-rio di valutazione gli agenti e questo avverrà nel comune capofila di Marcallo con Casone. E poi snellimento dell’articolo assunzioni, inutile in un momento di zero possibilità di assunzioni”. Inva-riata la suddivisione della spesa, ripartita al 50 per cento. Tra i primi interventi da attuare, è la costituzione di un tavolo di lavoro operativo per migliorare ancora di più il presidio del territorio.

L’Amministrazione non si era mai stancata di battere il chiodo e adesso pare sulla buona strada per portare a casa il risultato: Casone in futuro potrebbe disporre di una farmacia. Il condizionale è d’obbligo. La notizia allarghe-rebbe sicuramente il cuore ai tanti casonesi che in un ultimo sondaggio avevano posto ai primi posti dei loro desideri una farmacia in luogo.L’operazione non è facile. Riuscire nell’inten-to, il comune aveva provato più volte in pas-sato, ma le leggi non permettevano un’aper-tura per via della distanza chilometri da altre farmacie. “Adesso, grazie all’interessamento del Consigliere regionale Fabrizio Cecchetti siamo riusciti ad intervenire sia con l’ASL di competenza territoriale, sia con i funzionari della Regione Lombardia – dice l’Assessore al Commercio Oscar Zorzato ”. In questi giorni, l’Ufficio Tecnico presenterà una richiesta alla Regione Lombardia dove si chiede la possibilità di aprire un’ulteriore farmacia sul territorio comunale nella zona di Casone. “A questa domanda dobbiamo alle-gare una cartografia di Marcallo con Caso-ne che sostiene l’esistenza di due zone del territorio comunale separate come è in effetti la nostra realtà - spiega Massimo Ghizzoni responsabile dell’Ufficio Tecnico - L’autostra-da Mi-To e Tav separano in due il paese: da una parte Marcallo con i suoi confini dall’altra parte, a nord, Casone con i propri. Questa separazione potrebbe dare la possibilità alla Regione Lombardia di rivedere il piano delle farmacie e concedere il benestare”. La richie-

sta va presentata nel 2010, anno pari. Cioè negli anni che la Regione revisiona le sedi delle farmacie. Poi deciderà in merito. Potrebbe anche concedere l’apertura di un dispensario farmaceutico. I presupposti po-

trebbero esistere. Il dispensario farmaceutico è una struttura destinata alla distribuzione di medicinali d’uso comune e di pronto soccor-so. Adesso non rimane che attendere buone nuove.

6Lavori in corso

CLICCA

www.comune.marcalloconcasone.mi.it

Legge Mancia finanzia due progetti importanti per 200 mila euri Su intervento del Senatore Massimo Garavaglia, il Comune di Marcallo con Casone beneficerà della “legge Mancia” per 200 mila €, da destinare a finanzia-menti di opere pubbliche cittadine.Che cosa è la “legge Mancia”? È uno strumento molto agile e snello nato nel 2004 e prevede il finanziamento diretto da parte dello Stato di progetti ritenuti meritevoli. Trattata in maniera superficiale da mol-ti media, perché ritenuta una legge per elargire favori ad amici e parenti, in real-tà non si presenta sotto questa prospet-tiva. “ Certo se il parlamentare sceglie fi-nalizzazioni di basso profilo, può essere soggetto a critica, ma per la quasi totali-

tà dei casi, gli scopi sono assolutamen-te meritevoli – spiega il Senatore – Per quanto mi riguarda, abbiamo scelto de-gli obiettivi su alcuni Comuni del territo-rio. Nello specifico del Comune di Mar-callo con Casone, abbiamo finanziato 2 progetti molto importanti” -. Il Sindaco Massimo Olivares spiega. "Il primo riguarda il rifacimento-riqualifica-zione della strada per il cimitero di Ca-sone per 100 mila €. Un’opera neces-saria, da realizzare con tanto di pista ciclabile, arredo e quanto inerente alla funzione che deve svolgere. L’altro pro-getto, per ulteriori 100 mila €, interessa la sperimentazione di forme di illumina-zione pubblica efficiente che il Comune,

unico in Italia, porta avanti direttamente con l’Enea. “È un progetto non solo su scala nazionale, ma internazionale, at-traverso il quale verranno sperimentate tipologie di illuminazioni pubbliche effi-cienti nelle diverse particolarità”. Dalla piazza, dove esiste un arredo particolare, alla normale via, dal cen-tro storico al sottopasso e altre punti di interesse, Marcallo con Casone sarà all’avanguardia del mondo. “Il progetto, importante e ambizioso avrà riscontri notevoli dal punto di vista del risparmio energetico per il nostro Comune. Ma, è bene ricordare che la sperimentazione non è solo su base nazionale ma inter-nazionale”.

L’Amministrazione comunale ha favorito la riqualificazione dell’area posizionata tra il campo da tennis coperto e la Sa-la Cattaneo. Lo spazio, dove sorgeva il vecchio impianto sportivo in disuso del gioco delle bocce, è stato affidato, con una convenzione, all'Associazione Pal-lavolo Marcallo. La fetta d’area, all’in-terno del Parco Ghiotti, adesso tornerà nuovamente a rivivere. L’associazione Pallavolo, in completa autonomia, ha contribuito a caratterizza-re l’area per il beach volley attrezzando il fondo con sabbia, delimitarlo con una re-cinzione e rendere funzionale l’impianto di illuminazione. “Sarebbe bello pensare che nel periodo estivo il campo di beach volley diventi un punto di aggregazione per tutti i ragazzi vogliosi di avvicinarsi all’attività sportiva della Pallavolo – com-menta l’Assessore Roberto Valenti, ag-giungendo- Ci auguriamo che le collabo-razioni con le associazioni locali prose-guano anche su altri fronti.

Al Parco Ghiotti, con il campo di Beach Volley, sarà come in riva al mare

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DELL’ACQUA STEFANO e POGGESE JESSICA celebrato il 6.05.2010

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PassaportoÈ un documento di identità che con-sente l’espatrio in tutti gli Stati ricono-sciuti dall’Italia, tenuto conto che per l’espatrio in alcuni Stati è necessario munirsi di visto.

Validità:- i passaporti rilasciati ai maggiorenni hanno validità di 10 anni. Per quelli ri-lasciati prima del 16.01.2003 la validità è di 5 anni e possono essere rinnovati per altri 5 anni;- i passaporti rilasciati ai minori da zero a tre anni hanno validità di 3 anni;- i passaporti rilasciati ai minori tra i tre e i diciotto anni hanno validità di 5 anni.

Chi lo può richiedere:- cittadini maggiorenni: devono presen-tarsi personalmente;- cittadini minorenni: devono presentar-si entrambi i genitori. Se uno dei geni-tori è irreperibile, è necessario presen-tare il nulla osta del Giudice Tutelare rilasciato dalla Procura di Rho e richie-sto dall’altro genitore.Se uno dei genitori è impossibilitato a presentarsi presso gli sportelli dell’Uffi-cio Anagrafe occorre compilare e firma-re l’atto di assenso allegando fotocopia (fronte e retro) della Carta d’Identità.

Cosa occorre:Per il rilascio di un nuovo passaporto : - 2 fototessere recenti uguali tra loro, a capo scoperto (è fatta eccezione per le motivazioni religiose) e senza occhiali con lenti scure;- n. 1 marca amministrativa da € 40,29;- n. 1 ricevuta di versamento di € 42,50 sul C/C Postale n. 67422808 intestato a: Ministero dell’Economia e delle Fi-nanze - Dipartimento del Tesoro. Cau-sale: importo per il rilascio del passa-porto elettronico, (versamento da effet-tuare presso l’Ufficio Postale);- eventuale vecchio passaporto sca-duto o denuncia di furto/smarrimento presso le Autorità di P.S.;- documento di riconoscimento in cor-so di validità per l’autenticazione della firma.

Per il rinnovo quinquennale :- passaporto da rinnovare;- documento di riconoscimento in cor-so di validità per l’autenticazione della firma.

Passaporto biometrico:Secondo quanto previsto da un Rego-lamento europeo tutti gli Stati membri devono inserire nel documento di viag-gio le impronte del dito indice, della mano desta e di quella sinistra, e solo gli uffici di Polizia, Questure e Commis-sariati di P.S., sono abilitati a rilevarle. Ricordiamo che insieme al modulo di richiesta del passaporto i cittadini do-vranno sottoscrivere e consegnare an-che un foglio su carta intestata, rilascia-to in Questura al momento poiché de-ve essere in originale, contenente una informativa di garanzia sul trattamento dei dati personali concordata con l’uffi-cio del Garante sulla riservatezza dei dati personali e con il Ministero degli Affari Esteri. Copia dell’informativa sa-rà rilasciata al cittadino.

Dove e quando:- Ufficio Anagrafe. Per la rilevazione delle impronte l’utente verrà contatta-to telefonicamente dalla Questura Via Cordusio n. 4 per fissare l’appunta-mento;- Al Commissariato di P.S. di Bonola (competente per territorio) in Via Falck n. 12 02/3393171. La rilevazione del-le impronte avviene al momento della consegna della domanda.- Questura di Milano - Ufficio Passa-porti - Via Cordusio n. 4 solo per UR-GENZE documentate;- all’estero presso le Rappresentanze diplomatiche e consolari.• Le firme, dovendo essere autentica-te, devono essere poste davanti ad un funzionario delegato in Comune, al Commissariato oppure in Questura.• Il minore, per la rilevazione delle im-pronte, deve presentarsi accompagna-to da un genitore o esercente la patria potestà.

Attenzione:- A seguito del Decreto Legge 135/2009,

dal 25/11/2009 entra in vigore l’obbli-gatorietà del passaporto individuale e quindi non è più possibile l’iscrizione del minore sul documento del genitore (o tutore o altra persona delegata ad accompagnarli). Inoltre, la validità del passaporto è differenziata a seconda dell’età del minore.- I minori potranno beneficiare del Vi-sa Waiver Program (il programma di esenzione visto che autorizza l’ingres-so negli Stati Uniti per soggiorni fino a 90 giorni per turismo o affari od il tran-sito negli aeroporti statunitensi senza necessità di visto) solo se dotati di pas-saporto individuale, non essendo suffi-ciente la loro iscrizione sul passaporto dei genitori.- A partire dal 12.01.2009 per recar-si negli U.S.A. è necessario ottenere un’autorizzazione “online” denominata “esta” (elettronic system for travel au-thorization) registrandosi sul sito ht-tps://esta.cbp.dhs.gov/ almeno 72 ore prima dell’imbarco. Il nulla osta così ottenuto è valido 2 anni, o fino alla sca-denza del passaporto, ma potrà essere utilizzato per più viaggi, a condizione che gli indirizzi di destinazione o gli iti-nerari rimangano gli stessi, altrimenti si dovrà procedere ad aggiornare le infor-mazioni tramite il sito stesso.Si ricorda che tale autorizzazione do-vrà essere presentata in aeroporto al momento del check - in.

Ulteriori informazioni:La marca ha validità di 365 giorni il primo anno dalla data del rilascio del passaporto. Per gli anni successivi la scadenza della marca fa riferimento al-la data dell’emissione del passaporto.È bene ricordare che la marca deve es-sere apposta solo in caso di utilizzo del passaporto e non deve essere apposta se il passaporto viene usato per i viaggi nei Paesi dell’Unione Europea.

Per maggiori notizie si consiglia di con-sultare il sito http://www.poliziadistato.it/ oppure http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/

Informazioni utili per il rilascio del passaporto

Nel sito del Comune (www.marcallo.it) è presente una sezione dove puoi ac-cedere ai servizi on-line che l’Ammini-strazione di Marcallo con Casone met-te a disposizione dei propri cittadini.È necessario autenticarsi con la pro-pria Carta Regionale dei Servizi (CRS).

Attualmente i servizi on-line attivi sono:prenotazione certificati, compilazio-ne autocertificazioni on-line Entro settembre 2010 sarà possibile eseguire operazioni di pagamento on-line quali:pagamento servizi scolastici (men-sa, scuolabus, etc.)pagamento tributi

Per utilizzare i servizi on line è neces-sario:1. dotarsi di un lettore smart card;2. ritirare il PIN della propria CRS pres-so l’Ufficio Anagrafe.

9Notizie dal Comune

Nozioni per installare il lettore CRS e servizi on-line

L’Amministrazione, grazie alla collabo-razione della Regione Lombardia, riu-scirà a distribuire, nei prossimi mesi, un cospicuo numero di lettori.

Come devi fare per installare il lettore1. inserire il cd di installazione e segui-re le istruzioni dell’allegato manuale;2. procedere con la verifica dell’instal-

lazione e, una volta terminata, cliccare su ESCI;3. sul desktop troverete un’icona chia-mata “CRS Manager”;4. immettere la propria CRS nel lettore;5. collegarsi al sito del Comune di Mar-callo con Casone ed accedere all’area “Servizi on line” (in alto a destra).

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di Pietro Tivelli | Marcallo con Casone

La 3ª Stracasone prende il via il 4 luglio di seraCosa c’è di meglio di una sgambata nella rigogliosa pianura in una sera d’estate? Ebbene, la società culturale “La Feni-ce”, in collaborazione con i Comuni di Marcallo con Casone e Mesero, propone la “3ª Stracasone”, una corsa podistica non competitiva a passo libero. Lungo le distanze di 3, 6 e 9 chilometri, su percorsi che si snodano sui territori di Casone, Marcallo e Mesero, domenica 4 luglio scatta il via. Partenza e arrivo in piazza Bubry a Casone. Tutti possono iscriversi: atleti e sedentari, piccoli e adulti, maschi e femmine. Riconoscimenti a sorteggio tra i parteci-panti e i gruppi più numerosi. Parte del ricavato sarà devo-luto a Telethon. La manifestazione è valida per il concorso nazionale Piede Alato, per i concorsi internazionali I.V.V. e per quello della Provincia e le sue Cascine.

10Notizie dal Comune

CERCA LAVOROPer la pubblicazione delle inserzioni i cittadini marcalcasonesi interessati possono inviare le loro offerte di lavoro

presso il Comune all’Ufficio Servizi Sociali in via Vitali 1842 enne licenza media con esperienza lavorativa come me-talmeccanico, operaio tessile, mulettista, gruista, disponibile subito anche a lavorare su te turni 3384460657.20 enne diplomato come perito informatico cerca lavoro. di-sponibilità immediata 3407741030.Signora 40enne licenza media inferiore attualmente occupa-ta nel settore tessile, cerca lavoro come operaia generica.Ragazza 19enne con diploma liceo linguistico cerca la-voro come impiegata generica; disponibilità immediata 3402790651.Signora 47enne cerca lavoro in zona come baby sitter, colla-boratrice domestica e/o lavori di ufficio.Ragazzo 24enne con diploma operatore sociosanitario in servizio presso cooperativa di assistenza, cerca lavoro come assistente 3336898073.Signora 38enne decennale esperienza nei bar,gestione cas-sa e fornitori, cerca lavoro presso bar diurni, mense o negozi; disponibilità immediata; 3483946084.Ragazza 19enne liceo scienza sociali e abilità informatiche cerca lavoro come baby sitter o commessa; disponibilità im-mediata; 3460183244.Signora 48 enne italiana cerca lavoro come baby-sitter, dog-sitter, lavori ufficio vari, stiro. Cell. 3487823649Studentessa frequentante primo anno di università cerco lavoro come baby-sitter, ma mi adatto a fare qualsiasi tipo di lavoro purché serio. Disponibilità immediata 0297254024.

Signore 49enne esperienza lavori pubblici presso comune; guardia giurata con esperienza, giardinaggio presso privati e condomini, operaio. Disponibilità immediata 3396286473Signora con esperienza di assistenza generica bambini, di-sabili, anziani 3408664699.Signora straniera oltre 40enni cerca lavoro come commessa, contabile, traduzioni, ecc. 3391835167/ 029761778.Diplomato in ragioneria 22 enne, automunito, disponibilità immediata cerca lavoro per qualsiasi mansione 3382860252.Signora 40enne libera subito cerca lavoro per pulizie, baby-sitter, cura anziani 3331719031.Signora 33enne straniera disponibile ad assistenza anziani/domiciliare 3925070707.Signora 39enne straniera disponibile ad assistenza anziani/domiciliare 3400653385.Ragazza 19enne disponibile come baby-sitter, aiuto per i compiti ed altro 3286714785.40enne con esperienza nel campo della preparazione colori da stampa e nel campo delle pulizie civili. Disponibilità imme-diata e a qualsiasi tipo di lavoro 029761080.Diplomato in ragioneria 22 enne, automunito, disponibilità immediata cerca lavoro per qualsiasi mansione 3382860252.Ragazza 19enne con diploma liceo linguistico cerca la-voro come impiegata generica. Disponibilità immediata.; 3402790651.Studente universitario 24enne già laureato alla triennale,

impartisce ripetizioni a ragazzi scuole elementari e medie; disponibile anche per aiuto compiti. Massima disponibilità, puntualità, automunito. Per contatti 3290052442.Impiegata amministrativa ventennale esperienza esami-na proposte Magenta e comuni limitrofi in lista di mobilità. 3316543387Mi chiamo Daniela e ho 29 anni. Cerco lavoro come impie-gata o segretaria ma valuto qualsiasi proposta 3470338357.Impiegata commerciale con gestioni magazzino e/o reparto con esperienza, disponibile subito 029760113.Ragazza 22enne, ottima conoscenza delle lingue straniere cerca qualsiasi lavoro purché serio. Esperienza pregressa recupero crediti e impiegata 3452495564.Ragazzo rumeno, serio cerca lavoro come idraulico, piegato-re in legatoria, saldatore, tornitore (tradizionale) 3401290053.Uomo di 49 anni pratico in giardinaggio, guardia giurata e altro tipo di lavoro 3396286473.Uomo di 40 anni cerca lavoro come muratore, giardiniere, operatore ecologico o altro 3403221237.Uomo di 35 anni munito di patente A/B, disponibile per qualsiasi tipo di lavoro (muratura, operaio operatore ecologico,pulizie uffici, postino) 3384775843.Signora di 34 anni esperienza in differenti settori disponibile da subito per qualsiasi lavoro 3408468914.Signore di 52 anni assemblatore, collaudatore impianti dis-ponibilità immediata 3460180500.

Nuovi orari di apertura al pubblico degli uffici comunaliUffici Anagrafe e ProtocolloLunedì - mercoledì - venerdì Dalle ore 9,00 Alle ore 12,15

Martedì - giovedì Dalle ore 9,00 Alle ore 12,15 Dalle ore 16,00 Alle ore 17,45Sabato Dalle ore 9,30 Alle ore 12,00Area Finanziaria - Tecnica - Servizi alla Persona - Ufficio Segreteria

Martedì - giovedì Dalle ore 9,00 Alle ore 12,15 Dalle ore 16,00 Alle ore 17,45Sabato Dalle ore 9,30 Alle ore 12,00Area Polizia LocaleLunedì - sabato, Ufficio via Vitali 18 Dalle ore 10,30 Alle ore 11,30Martedì - mercoledì - giovedì - venerdìComando via Jacini Dalle ore 12,00 Alle ore 13,00

Lunedì - sabato, Sede Mesero Dalle ore 12,00 Alle ore 13,00

Si comunica che l’am-ministrazione sta rive-dendo anche gli orari di apertura al pubblico per l’Ufficio Relazioni con il Pubblico e per la Biblio-teca in modo da garanti-re una maggiore apertu-ra pomeridiana.

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11Notizie

Allegato a questo numero i cittadini tro-veranno la planimetria delle piste ciclabi-li del Comune. È un progetto che l’Ammi-nistrazione ha iniziato 10 anni fa, appro-vando, tra i primi comuni della zona, un Piano Piste Ciclabili, ultimato quasi per il 90 per cento del progetto. Lo scopo dell’Amministrazione era di col-legare i punti strategici e nevralgici della nostra comunità attraverso delle piste ciclabili che con il tempo s’integreranno con la pista ciclabile realizzata dalla TAV, lungo la linea Alta Velocità.Come previsto anche nel programma elettorale dell’Amministrazione, prossi-mamente si andranno a realizzare gli ul-timi tratti che consentiranno in ogni pun-to del paese di raggiungere, in percorso protetto, sia le scuole sia di arrivare nella vicina Magenta e nei comuni limitrofi. Adesso, ottenuta la declassifica della Strada Provinciale di via Varese, uno dei punti su cui si entrerà in azione, al più presto, sarà il collegamento con la pista ciclabile che arriva da Mesero. Infatti, chi arriva con la ciclabile da nord, giunto in via Varese deve transitare su un per-corso non protetto con un certo grado di pericolosità. Via Varese sarà uno dei pri-mi lavori in cantiere. Continuando con la ciclabile da Mesero si collegherà con la pista di via don Bosco per poi prosegui-re con la rete già predisposta che porta a Magenta. Il secondo tratto, sarà con-seguente all’intervento di via Damiano Chiesa, dove sorgerà il market. Questo tratto permetterà anche ai casonesi di collegarsi con la rete già esistente. Il tutto avverrà nell’arco di un paio d’anni, promessa di Sindaco.

Le nostre piste ciclabili, dei roseti in fiore, localizzano i percorsi protetti

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13Notizie dal Comune

CARTINA

14Tradizioni Locali

Matìna stragiàE quand l’ültima stèlala sa smòrsain dal ciarda la matìnae a sìntii pé bagnàdal frécc da la rusà,stracch par una nòccpasà sensa sògnma ciàpauna grand vöiada pèrdas anmóin dal scür da la sira,ma la giurnàla ma spéciapar incumincià

Carlo Furbelli - magg 2002

L’angolo della TeresinaLa coppa dalla ChampionsTanta an scrivù i

[giurnai spurtiv,e tanta an parlà in

[television par la [coppa di campion

a Madrid al Barnabeu pusè [da cinmila interista present,

A Marcal sota la tensostruttura [dal parco

un massi schermo par al [divertiment dala gent

Che bell vidè tanti giuin, famili, [fiò, dogni età

cuntent a vidè la sua squadra a [giugà

al tifo di interista le va ai stellquand Milito la signà al prim gol

[tanto bell Fina alla fin cunt tension i interisti

[an seguì la partida cun passionMa al sigund gol dal grand Milito

[al tifo le scupià, tucc in peè sin [alzà

E mortaretti, trumbett e bander [enn sventulà

Una bela serata le stai piena da [alegria

Un ringraziament all’urganizazionSempar present in dal nost Paes!

Teresina Castoldi

Continua con la quarta puntata la vera storia di ‘Tusan da la via Manzon’. Ri-gorosamente in dialetto, la proponiamo in pillole per non appesantire la lettura in uno slang, certo della nostra terra, facile da parlare, ma un po’ più ostico da leggere, forse per mancanza d’abitudine. La storia di ‘Tusan da la via Manzon’ è una fotografia di vita degli anni cinquan-ta e sessanta, quando in paese ci si conosceva per nome o soprannome e si sapeva tutto di tutti. La centrale via Manzoni, da piazza Italia al cimitero, era tra le più popolari del paese. Iniziava dal ‘Bar da la Natalina’ e lungo la strada si affacciavano tante botteghe e cortili. A metà percorso, di fronte alla ‘Sgurie-ta’, la ‘Curta Granda’ era il cortile più popolare e popoloso contrassegnato dal bassorilievo in cotto di Sant Alessandro, adesso nell’atrio del Comune. Tanta la gioventù e numerose erano le iniziative.

Sono ancora adesso i Tusan da la via Manzon, un pezzo di storia di Marcallo

QUARTA PUNTATA

Rigurda’ par non dimentica’ la gent da la via manzonAdes a parlum dal curtin recintà da Cinzina dal Raia; li ga steva la Fiura dala Giucunda, Maria Funtana cunt al so Cesar che al feva al sciavatin. Cinzina la gheva una butighina e da-drè dala porta la damigiana dala cune-grina, la vindeva ref e buton par tutt i uccasion. Al da là da la stra avem a curiosà in curta da Cech Pachel, cunt la sua Pina, Sandro cunt Sterina, Mi-chele sardignò con Turina, Giulo’ cunt Tiresa ghevan la butega da fruturò, pe-ro l’entrada leva su la piaza, in dal so picul tignevan tuscos, ma quel che sa rigordi le al prufum di castegn arost.In un canton da la curta gheva un bal-cunin e li sitagiò sa videva Isabella cunt al so Pin. Lur al domicili ga levan in curta dal magrin ma al belvedere leva al balcunin. Femm quatar pass e sem in curta di Culumbitt, la mia curta, in mes a do ustari, da una part la Gnef-fa cunt Vitur, da quelola Tirisin cunt al so Pipin.I do donn evan bon da fa al risott par i spus e cumpagnii da giuinott. Al me Nonu Nazarin cunt la merica al feva i scuinn, la mia nonna Virginia ad un certo tocc da campana la diseva cunt malinconia “a vo a vistì chi la lasà la nostra compagnia”.Gheva li Maria ca la vigneva da la Ba-rera, Ruso dal biund, Virginia da Pa-squalin, ma podun no lasa indre’ Bati-sta, Mariuccia, Gustin e Cichin centpe’. Ades a curiusum in curta dal pristinè, Carulina ramera cunt al so Giuanin a fevan al pan e al carsinsin. A la matina leva un via vai da donn cunt la care-ta, ognidun cunt la sua marneta cunt dent la pasta ben spargiu cunt al livaa e dopo un pari d’ur leva pien da rov da pan giald.In curta ghe la Gioeu cunt Funzin, la Pina di Ciuit, Maria di Strada, in quelo-la gheva la Pumela, Milia e Rina bugia-na, Gioeu dal buta, Tilda dal munzu e Antunieta Balzarota. In pari a quela dal Pristinè gheva la curta di Fare’. Cesar e Marco ogni volta che farevan un ca-

val, in stra gheva l’udur da carna bru-sà. Li ga steva Tiresa Tepa, Margherita cunt al so Togn e un quai ghidun ca sa rigordi pu al nom.Guardem in curta di Balit, gheva li du fradii Brusin e Nazarin cunt i so donn Mariuccia e Pina, in ca ghevan la rigiu-ra Giulina. Po’ ga steva Ruseta e Cec cunt al so piscinin Luigi piferino.La curta dal Grilu, bela spaziuza ga steva Pierino cunt la sua spusa Giua-nina, Maria dal Canon, Luisin satarò, Carulina ca leva una signorina e Pidrin rame’ cunt la sua Lina. In facia la curta dal Caracu, gheva li Rosa Minò, Tiresa Carlora e l’ustaria dal Milio Gatel cunt la sua Licia, sempar cuntenta piena d’alegria, cunt al litar da vin in man la serviva i paisan. Propi inpari gheva la curta di bulchett, la Gnesa dal Chill, la Lina Valenta, Gina, Milia, Pasqualina, Serafina, Natalina, Pina Bandera che la feva la maiera. Po’ gheva al Carlin cunt la sua Giulina che evan i nonni dal nost ex sindich ades senatur, chi ga vor un applauso per l’unur.Fine quarta puntata

segue sul prossimo numero

RIGURDA’ PAR NON DIMENTICA’ LA GENTDA LA VIA MANZON

Questa le l’ucasion per rigurda’ la nostra Via Manzon.Lunga distesa cunt marciape ‘curt e purton. La gheva tuscos: pristine’, ustari, barbe’, Ettore che al feva al bichè, cunt la sua Carulinavindevan la buseca e la carna non sempar leva murisina.Da part gheva al bar dala Natalina, ca leva una istitution, dutur, cuma’, e tuta la gent dal paes andevan li a vide’ la television.La prima a vegala in paes.Oltre al bar, gelati , fruta, e giurnai, al sabat da sira, tra una granida e un gelato; cunt un pass innanz e du indre balevan al tangocunt al casche’. Tutt quest al feva part da la curta da Giuan Femina che cunt la sua Rigina la cria una famiglia numerusa tuttada donn e a lu ghe vals al sura nom.. In dala ca dasura dala porta ga steva la sua tusa Maria che la spusà al Gin Pulonia, li irop in un po cambia han fa i femin ma anca i masch. Al terz pian cal pareva taca al ciel ga steva Giuanina Salerna cunt al soPìn Sciarel, al pian da sota gheva anca la Vittoria di Ranzan cunt al so Gigi, lu barbè, le barbèra, dala sua butega da là , dalastra ga vigneva fora i oman lisc e lustrà e i donn bisc e undulà. In fund gheva la curta di russ, la Palma cunt al so Gin, la Lèna,che tucc i di un pari d’ur ‘l’andeva in Gesa a fag compagnia al Signur. Po’ ga steva li la Chela dal Mazuchel , Maria da Brosscunt al so Pidrin, tame sota un purtighet gheva la ca dala Polita e dala Burlin, da sura al prim pian ga steva la mia zia Ceca cuntal zio Ginin, Marietta e la Lina da Zola cunt al so Luigi sempar curtes cunt tut la gent.Le fini no, parchè in un oltra curta. ma sempar taca , ga steva Pina Casona , la Neta da Linda, Giusepp Piran , Tiresa dal Merla,Maria Caraca e Luisina Dulfina. Ades a parlum dal curtin recintà da Cinzina dal Raia; li ga steva la Fiura dala Giucunda, MariaFuntana cunt al so Cesar che al feva al sciavatin. Cinzina la gheva una butighina e dadrè dala porta la damigiana dala cunegrina,la vindeva ref e buton par tutt i uccasion. Al da là da la stra avem a curiosà in curta daCech Pachel, cunt la sua Pina, Sandro cunt Sterina, Michele sardignò con Turina, Giulo’ cunt Tiresa ghevan la butega da fruturò,pero l’entrada leva su la piaza, in dal so picul tignevan tuscos, ma quel che sa rigordi le al prufum di castegn arost.In un canton da la curta gheva un balcunin e li sitagiò sa videva Isabella cunt al so Pin. Lur al domicili ga levan in curta dal magrinma al belvedere leva al balcunin. Femm quatar pass e sem in curta di Culumbitt, la mia curta, in mes a do ustari, da una part la

I TUSAN DA LA VIA MANZONSe in un bel grupp sem radunà, le parché ghem l'amur dal nost pasà, e se al pasà al fa storia,ga nem da rop da racuntà.La spurtiva Reginella la dis: che bei temp, quand a ritirevi i schedin da la Sisal,e cuntintevi tùcc i fiò cunt al gelato da 5 franch, e par placà la mia nustalgiaa staria tut al dì a guardà da la finestra da sura dal bar, a vidé se le manzoniane s'in un po'incurvà.Sa rigordum quand i tusan da la Maria Giuan Femina a vignevan giò dal palasion par fa salott sota al purton? Cun la Tina daBròs, la Iride, i tusan da la Casona, da la Raia, le belle Ottolini, che a sfùgevan i so bei vistii; a la festa sa agregheva anca i Renziche dal bar da la Natalina a l'ustaria da la Gnèfa andevan innans indré cun la Bruna sempar tra i pé.

Avem innans un cicinin, a trovum la curta di Culumbitt, gh'eva un'elit, l'eva no pusè bella da la Pina, ma la sua inteligensa la masupereva tùcc, sa gheva da invintà un quei cos la Ilva la crieva un recital in quatar e quatrott.In curta da la Ramera, la Marialina l'eva studià in di Canussian, le sorelle Ceruti diplumà, la Mariucia a l'asistent sucial l'é rivà, laMarialina un po' da gentilesa in dal parlà, in butega l'ha tramandà, ma che a superevan la retorica delle Ceruti, in via Manzon,gh'eva nisun che a riisivan a sta a l'altesa da la cunversasion, chissà da chi lé ch'hann imparà par vess sempar inscì agiurnà.In curta di Balit quatar surei bei cumè stel, adess un po' sbiadì, epur la Mariucia, v'una di pusé anzian dal grupp, la brila ancamòcumé al sò. Quand a videvum la Maurina cun la sua Marilena, sa ga disevum “che bel fiur” lé la ma rispundeva “l'è al frut dal'amur”.Andem in curta di Grili, la pusé emancipà di tre surei, l'eva la nostra paruchèra Gabriela e cuncurensa all'Anna Gatela la ga feva,la Anna l'eva pusé in gamba da lé, l'eva sé guardà la petinatura da l'Antunieta Carlòra che la steva in dal curtil da dré. LaGabriela quand la muruseva al so Giulio, l'o vista a la festa dal paes, cunt un bel taior russ molto attilà, go dì: “Al ma pareva unpo' strincion”.La m'ha rispundù:”Bisogna tirà l'atension”. Adess che la se rivolta tuta al bon Gesù, la po no met i culson, parché la farìa vidétuta la sua linea da furmasion.In curta di Bandèra ga steva la Mariucia di Bulchèt, gent inteligent e intraprendent, al so naut fina a senatur l'é arivà . Di tre sureiBalsarott, la Rosangela da la sua mama l'ha ciapà al cumandò da fa guarì i fiò .A cimentai tùcc sa dilungum trop, andem al 39, ma sa ta steva su la destra la curta di Gainet ta pudeva no fermas no, a sintì laTeresina Tutela a sturnelà. Finalment in curta granda s'em fermà parché le Miss Cuntrà s'in afacià. Ghe là la Rosanna, la miss òcc, iòcc di Buscavela ghi ha dumà lé, e sa ta ste tent no a parlà cun lé, i fulmin di so occ ta fan fermà.La Nalda, la Miss Eleganza, la vita da Milan l'ha propri emancipà, e lé la vureva no ristà indré, a fas capì che la vigneva d'unpaisott un po' aretratott.La Miss Finezza, la Lina da la Balana, la sa inrabiva mai, quand in curtil sa feva una quei discussion, al so suris al feva da mediazion.Madona m'han vutà anca mi, cumé Miss Cantate Finerai.Eh, già, la via Manzoni la finiss propri là e l'amur par la gent dal me Marcall, fin che al Signur al ma tegn driss al cò, la Delina partùcc la canta il Credo risorgerò, cun la speransa che anca da là, tuta la via Manzon la truvarem là.

La Delina da la curta granda

Gneffa cunt Vitur, da quelola Tirisin cunt al so Pipin.I do donn evan bon da fa al risott par i spus ecumpagnii da giuinott. Al me Nonu Nazarin cuntla merica al feva i scuinn, la mia nonna Virginia adun certo tocc da campana la diseva cunt malinconia“a vo a vistì chi la lasà la nostra compagnia”.Gheva li Maria ca la vigneva da la Barera, Ruso dalbiund, Virginia da Pasqualin, ma podun no lasa indre’Batista, Mariuccia, Gustin e Cichin centpe’. Adesa curiusum in curta dal pristinè, Carulina ramera cuntal so Giuanin a fevan al pan e al carsinsin. A lamatina leva un via vai da donn cunt la careta, ogniduncunt la sua marneta cunt dent la pasta ben spargiucunt al livaa e dopo un pari d’ur leva pien da rovda pan giald.In curta ghe la Gioeu cunt Funzin, la Pina di Ciuit,Maria di Strada, in quelola gheva la Pumela, Miliae Rina bugiana, Gioeu dal buta , Tilda dal munzue Antunieta Balzarota. In pari a quela dal Pristinègheva la curta di Fare’. Cesar e Marco ogni voltache farevan un caval, in stra gheva l’udur da carnabrusà. Li ga steva Tiresa Tepa , Margherita cunt also Togn e un quai ghidun ca sa rigordi pu al nom.Guardem in curta di Balit , gheva li du fradii Brusine Nazarin cunt i so donn Mariuccia e Pina , in caghevan la rigiura Giulina. Po’ ga steva Ruseta e Ceccunt al so piscinin Luigi piferino.La curta dal Grilu, bela spaziuza ga steva Pierinocunt la sua spusa Giuanina, Maria dal Canon, Luisinsatarò, Carulina ca leva una signorina e Pidrin rame’

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Anche quest’anno abbiamo ballato, cantato, imparato tante cose… Ora siamo arrivati alla fine dell’anno scolastico e per l’occasione, il 17 giugno abbiamo festeggiato con geni-tori, nonni, zii e amici. Dopo una super-premiazione con la consegna dei “di-plomini" ai bambini “grandi” che il prossimo settembre andranno alla Scuola dell’Infanzia, ci siamo divertiti con simpatici giochi allegri e “bagnati”; a seguire ab-biamo gustato una appetitosa e abbondante merenda!Ringraziamo tutti di aver partecipato e condiviso il nostro momento di festa; salutiamo affettuosamente i bambini grandi e un grande arrivederci ai bimbi che ritroveremo a settembre.Il Nido rimarrà aperto fino al 31 Luglio, le educatrici sa-ranno disponibili per chi fosse interessato a visitare la struttura.

Festa di fine d'anno

Il Corpo Musicale San Marco compie 90 anni, ma non li dimostraUna delle più amate associazioni cittadine, il Corpo Musicale San Marco, compie 90 anni. L’occasione impone di proporre la sua storia che pubblicheremo a puntate, a partire da questo numero.

1920-1930Guardando lo stendardo della nostra banda, si legge la data 1920: è questo il primo e più attendibile documento del-la nostra storia. La banda infatti pone le proprie origini in alcuni giovani che torna-rono dall’America, prima della “Grande Guerra”. Lì avevano imparato a suonare da alcuni jazzisti e, grazie alla loro inna-ta passione per la musica, diedero vita a quel gruppo di musicisti che sarebbe di-venuto il nucleo fondatore del nostro cor-po musicale. Come accade ancora oggi tra i giovani, essi si radunavano nella casa di uno di loro per “fare un po’ di mu-sica”. Ad essi si unì Nazzaro Viola, allora componente della formazione bandistica della Saffa, per mezzo del quale otten-nero i primi intramontabili spartiti. Si ag-giunsero poi alcuni bandisti delle bande di Magenta e di Ponte Nuovo, soprattutto

clarinettisti. Il piccolo gruppo così affiata-to e sotto la guida del Maestro Fontana di Magenta cominciò a prepararsi se-riamente e ben presto divenne una ve-ra e propria banda. Il maestro Fontana era molto esigente ed energico, il “tipo” giusto insomma per scuotere i giovani allievi. Gli strumenti di allora erano stati acquistati grazie all’offerta del Sig. Lu-igi Magnaghi. Negli anni ’20 la Banda ottenne i finanziamenti, sempre dalla facoltosa famiglia Magnaghi, necessari all’assunzione del Maestro Giuseppe De Grandi, in sostituzione del Maestro Fon-tana giudicato troppo “severo”. Le scuole serali si tenevano allora pres-so le scuole elementari che erano situa-te nell’attuale edificio comunale. Oltre che dai finanziamenti dei “sciuri”, la banda era sostenuta anche da Don Emilio Ghirlanda, grande appassionato

di musica e uno dei pochi del paese che a quel tempo fosse in grado di leggere gli spartiti; fu proprio questo l’elemento che fece nascere una grande amicizia tra Don Ghirlanda e il Maestro De Gran-di. Quando tali finanziamenti economici vennero meno, i bandisti stessi si inca-ricarono di raccogliere i fondi presso la popolazione di Marcallo: si deve a quel periodo quindi la prima raccolta delle buste “ante litteram”.I concittadini di allora, mancando di fon-di monetari, contribuivano donando del “marigon” (mais) che i bandisti racco-glievano in apposite gerle per poi ven-derlo. (fine prima puntata)

Don Ghirlanda

“Festa dei remigini”Domenica 23 maggio la scuola mater-na don Zuccotti ha allestito in Palestra Comunale canzoni e balli. Piccoli mezzani e grandi con la guida delle insegnanti, come la carica dei cento, hanno cantato, saltato e mimato sotto l’occhio vitreo di macchine foto-grafiche e cineprese dei genitori. Alla fine consegna dei diplomi ai 40 fu-turi “primini”vestiti con il copricapo dei college inglesi.

16Associazioni di volontariato

Concorso fotograficoIl Circolo Fotografico CLIC bandisce un concorso, ri-servato ai residenti.Tema: Marcallo con Caso-ne mese per mese.Fotografare uno scor-cio di Marcallo o Casone mettendo in evidenza la stagionalità ed il relativo mese.Le foto giudicate migliori saranno premiate e servi-ranno per la realizzazione del calendario comunale del 2011. La migliore fo-tografia in assoluto verrà premiata con una mac-china fotografica digitale. Tutte le foto in concorso andranno ad arricchire l’archivio CLIC.

Invia le tue foto, esclusivamente in formato digitale, con le seguenti caratteristiche: - formato JPG - 300 DPI- 10x15

Se stampate su carta, formato 10x15 e recapitate all'Urp.

All’Ufficio URP di Marcallo urp@marcallo.it indicando nell’oggetto “Concorso fotografico”.

“Un occhio sul passato”L’Associazione “CLIC”, depositaria di un archivio costruito negli anni, è stata affidata una pagina con l’obiettivo di far rivivere le immagini del nostro passato.Scatti fotografici che raccontano la nostra storia, riscoprono le nostre tradizioni, scavano nelle nostre radici.

Marcallo con Casone... e gli anni passano1931: salita delle campane sul nuovo campanile

2008: risalita delle campane dopo il restauro

Maria Grazia Colombo regina del merlettoDa 11 anni è ai massimi livelli, ma anche prima Maria Grazia Colombo con il filo, l’ago e il tombolo regalava piccoli gioielli. Era la sua grande passione. Iniziò da bambina come tante altre a scuola, all’oratorio, con le suore e già allora il suo estro s’intravedeva, tanto che a distanza d’anni si trova ai vertici nazionali, tra le migliori merlettatrici.Questa volta, lei, nata sulle sponde del Ticino e mar-callese doc, si è imposta nel 2° Concorso Internazio-nale del Merletto di Gorizia, proprio nella città friulana, con un lavoro su un ventaglio di seta a fiori e petali in rilievo. Per la finezza del lavoro, per il modo in cui era posto il disegno, per i colori, la giuria le ha assegnato la medaglia d’oro a forma d’esagono, con al centro un brillantino. Soddisfatta? “Infinitamente, continuo a guardare la medaglia e il lavoro presentato. Non osavo credere quando mi hanno conferito il premio”.

Iscritta da 11 anni alla scuola di merletto di Milano “Il Giardino dei Punti”, quando varca la soglia dell’edi-ficio, per lei è il momento migliore della settimana. Negli ultimi 5 anni ha partecipato a diversi concorsi. Nel 2005 a Cervaro in provincia di Frosinone, il te-ma era la Croce, e si piazzò al 2° posto vincendo un Crocefisso in oro. Poi nel 2007 a Bolsena, l’anno successivo ad un concorso sul Palladio. Nel 2009 a Barcellona, il soggetto era il corpo umano e lei “mer-lettò” la circolazione sanguigna. I migliori premi li ha ottenuti nel 2005 e nel 2010. A conoscere luoghi e date dei concorsi è quasi sempre la scuola, così è stato anche a Gorizia. “Durante l’anno ho preparato il lavoro, poi è stato spedito al Concorso. Ma quando mi hanno invitata, per presenziare alla premiazione, nessuno mi detto che avevo vinto. Così, prese le fe-rie, a Gorizia ho trovato la gradita sorpresa. Un grazie va alla mia insegnante Iole Oliva, alla scuola e alle collaboratrici”.Complimenti e arrivederci alla prossima vittoria.

17Associazioni

L’appuntamento fisso tra le associazio-ni cittadine si è rinnovato il 16 giugno in Sala Cattaneo. Dopo la presentazione del Circolo del Tennis “La Torretta”, da parte della Presidente Maria Rosa Ser-ra e del Maestro Leonardo Leonzio, un classificato nella graduatoria nazionale, la serata è proseguita su punti d’estre-ma attualità. Prima di tutto il “Gruppo di Cammino”, per gli over 40. Un’iniziativa per favorire l’attività motoria, anticamera del buon stato fisico, ampiamente detta-gliato a pagina 2.

Poi, i due giorni di festa Telethon del 17 e 18 luglio a conclusione della raccolta fondi. Un’idea nata tempo fa, con l’obiet-tivo comune di unire le associazioni a favore del progetto Telethon. Per la rac-colta fondi, qualche associazione è già attiva, altre si preparano, ma il 17 e 18 luglio, ogni associazione è libera di or-ganizzare i propri interventi che possono svilupparsi dalle attività sportive a mo-menti culturali, fino alla presentazione di lavori. Parola d’ordine è partecipare, ognuna con la propria organizzazione,

ma soprattutto raccogliere fondi. Entro breve, le associazioni devono presenta-re un proprio programma affinché ogni tassello programmatico componga il gran puzzle della festa. Infine una proposta presentata dall’As-sessore Roberto Valenti di costituire almeno tre volte l’anno le assemblee associative dove si possano definire attività e programmi da sviluppare nei prossimi mesi. Prossimo appuntamento in settembre, con il probabile coinvolgi-mento delle scuole.

Continuano gli incontri tra le associazioni

Telethon, serata dedicata alla ricerca scientifica sulle distrofie muscolari e le altre malattie genetichePensato dall’Amministrazione comunale, ha coinvolto le associazioni e adesso è iniziato il rush finale di “Telethon – Marcal-lo con Casone”. Il progetto, partito con la raccolta fondi a gennaio 2010, venerdì 18 giugno si è tenuto in Sala Cattaneo un se-minario dedicato a Telethon e alla ricerca. L’ultimo atto si celebrerà il 17 e 18 luglio, con la due giorni a tutto campo nel verde del Parco Ghiotti.“È compito degli amministratori Locali fa-vorire questi momenti – ha detto L’Asses-sore Roberto Valenti ideatore del progetto – Dove la popolazione può conoscere in prima persona i problemi dei pazienti e aumentarne la sensibilità”.Relatori della serata Alberto Fontana Pre-sidente U.I.L.D.M. (Unione Italiana lotta alla Distrofia Muscolare), il pneumologo Paolo Banfi, la psicologa Gabriella Ros-si, entrambi del Centro Clinico Nemo, il delegato territoriale Marco Buttafava, per l’Amministrazione l’Assessore Rober-to Valenti. Il Sindaco Massimo Olivares, a causa dell’infortunio subito nei giorni scorsi non ha potuto intervenire. In sala, un folto pubblico tra cui anche volontari U.I.L.D.M. e rappresentanti delle Ammini-strazioni locali del territorio.

Prossimo appuntamento finale, il 17 e 18 luglio con la chiusura e la cena, per raccogliere fondi. Vietato mancare.

“È doveroso da parte mia ringraziare l’Amministrazione comunale – ha esordi-to Alberto Fontana – La storia di Telethon nasce purtroppo da ben altre posizioni. Il problema della distrofia muscolare, negli anni 80-90 era una malattia non segui-ta. Era orfana, non aveva fondi e nessu-na possibilità di offrire alla nostra gente speranze di futuro. A reagire a questa indifferenza, in quanto lo Stato non riu-sciva a realizzare nulla di positivo, sono

stati i genitori e le persone affette da di-strofie muscolari, importando il marchio Telethon (un’unione contratta delle parole television e marathon). Questo significa-va promuovere la ricerca scientifica a fa-vore delle distrofie muscolari. Adesso, il fatto che, un’Amministrazione comunale promuova un tema come Telethon offre la possibilità di affermare che Thelethon è fatto dai cittadini, ma anche dalle isti-tuzioni”.Poi i medici sono entrati nel merito dell’azione terapeutica, sulle distrofie mu-scolari e le altre malattie genetiche del Centro Clinico Nemo: un grosso reparto di Niguarda nato nel 2007 e in funzione dal gennaio 2008.“Un meritato riconoscimento va alle asso-ciazioni che hanno raccolto fondi rispon-dendo in maniera positiva al nostro invito - ha concluso l’Assessore Valenti -”.

18Associazioni

La chiesetta di via San Carlo a Casone risplende come nuovaÈ lì da circa 350 anni, a poco più di una cinquantina di metri dall’imbocco della via San Carlo. Dedicata all’Immacolata, quasi tutti la conoscono come “la gesa da via San Carlo”, una chiesetta priva-ta, quasi nascosta, affacciata sulla via al centro di Casone, ma sempre aperta al pubblico. Ebbene, a questo gioiellino d’antichità ultimamente è stato “rifatto

Piano Pianissimo concorso per piccoli pianisti, dedicato a Teresina Porta, è approdato a Marcallo con CasoneL’arte musicale di 20 giovani promesse nel loro percorso di crescita, racchiusa nella cornice di una struttura settecen-tesca ha caratterizzato un sabato ba-ciato da intime emozioni. Il 12 giugno data storica, l’ex chiesetta di San Mar-co, risorta a nuova vita, ha ospitato la rassegna nazionale per piccoli pianisti: “Piano Pianissimo”. Intenso profumo di tiglio all’esterno, speranze e sogni ar-tistici all’interno del complesso, diven-tato una gemma architettonica dopo la ristrutturazione conservativa. Era “la prima volta” del nuovo Polo Cultura-le di San Marco voluto dal Senatore Massimo Garavaglia e a sua mamma, Teresina Porta, a ricordo, è stato dedi-cato il Premio Speciale per la migliore esecuzione solistica.La gara, in passato organizzata in di-verse città italiane, veste finalità didat-tiche. In questo concorso, i neofiti pia-nisti possono partecipare con serenità, pur avendo l’opportunità di esibirsi da-

il trucco” e nell’ultimo giorno di maggio, dopo la recita del Santo Rosario si è ta-gliato il nastro inaugurale. Accessibile a visitatori e fedeli, all’altez-za del numero 16 di via San Carlo, un androne candido introduce alla chiesa. Tinteggiata in giallino e bianco la strut-tura dispone di 4 finestre ornate da al-trettante pregevoli vetrate. All’interno, in una ventina di metri quadri trovano posto dieci panche. Due statue ai lati, San Giuseppe da una parte l’Immaco-lata dall’altra, custodiscono, l’altare di marmo. Sul fondo, un dipinto. La tela rappresenta San Carlo Borromeo, in vi-sita a Santa Barbara con l’apparizione della Madonna. A mantenere un’imma-gine antica: il soffitto in legno e la pavi-mentazione in mattoni originali.Non esistono documenti storici che cer-tificano la data di nascita della chieset-ta. Il solo elemento di riferimento è la scritta dietro al quadro principale: 1669. Si presume sia sorta forse per scongiu-rare il grave morbo della peste che sul nostro territorio, in quel periodo sfoga-va la sua forma più virulenta. Oppure per placare la carestia, segnalata dalle registrazione di allora. Probabilmente, anche per un voto o magari per devo-

zione a San Carlo Borromeo. Non si sa. Certamente a Casone, alla fine del 1600 esisteva una residenza di caccia di un nobile che promosse e sostenne la costruzione. Poi, i secoli passarono e alla fine, ad acquistare il complesso con annesso la chiesetta fu un trisavolo di Angelo Maltagliati. I discendenti si di-visero la proprietà e la chiesetta diventò parte comune del cortile chiamato “de-gli Alemani”. Ma, a gestirla e a tenerla in vita è un compito che si è accollato Francesco Maltagliati. “La chiesetta è stata ristrutturata su ini-ziativa d’alcune famiglie della via San Carlo - spiega Angelo Maltagliati - ne-cessitava una sistemazione. Così, sia contribuendo economicamente che mettendo la propria professionalità di falegnami, imbianchini, muratori, elet-tricisti hanno rimesso a nuovo un pez-zo di storia del nostro paese. Ancora da collocare le formelle in gesso della Via Crucis, datate inizio secolo scorso. Un valore affettivo, mio e della mia fami-glia, ma provvederemo appena termi-nata la pulitura. L’ultimo lavoro, sarà il rifacimento del tetto. Sarebbe bello che arrivasse qualche proposta benefica da parte di qualche impresa”.

vanti ad un pubblico, ad una giuria in un confronto con altri coetanei. Aperto a bambini e ragazzi dall’età prescola-re fino ai sedici anni, diviso per fascia d’età, Piano Pianissimo, segue un pro-gramma obbligato così da evitare di-sparità di repertorio. L’ottava edizione, ideata e organizzata da Maria Angela Ciurleo per la Rug-ginenti Editore con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale, ai pri-mi classificati d’ogni sezione sono stati assegnati dei buoni spendibili in libri messi in palio dalla casa editrice, per il proseguimento degli studi musicali. A tutti i concorrenti provenienti dall’intero nord Italia sono stati consegnati libri omaggio e diplomi da parte dell’As-sessore provinciale Massimo Pagani e all’Assessore comunale Giuseppe Cantoni. Il Sindaco Massimo Olivares non è potuto intervenire per via di un infortunio subito i giorni scorsi. Per la sezione “Premio Speciale Tere-sina Porta”, il Senatore Massimo Ga-ravaglia che ha voluto a Marcallo con Casone il concorso, ha istituito una borsa di studio, vinta da Cecilia Crip-pa, di 250 €. La somma sarà diretta-mente accreditata alla scuola in cui la vincitrice seguirà i propri corsi. È stato un modo per il nostro Senatore di ricor-dare la mamma che ha sempre credu-

to nell’impegno e nell’entusiasmo dei giovani: “Ospitare questa importante manifestazione è stato un piacere – ha detto il Senatore Massimo Garavaglia - La preziosa struttura si adatta benissi-mo alla manifestazione. Il suggerimen-to è arrivato da Silvia Roma ed è stato colto al volo. Dedicare un premio a mia mamma che mi ha aiutato quando era in vita e mi aiuta ancora adesso è stata una bella azione”.

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Sporticino festa della gioventù e dello sportCome un iridato sala giochi, sommerso da un numero imprecisato di palloncini e dal vociare dei bambini, la palestra di Marcallo con Casone ha aperto le por-te alla fase comunale di Sporticino. Alla manifestazione mattutina del 13 maggio era presente l’intera ultima generazione cittadina. Guidati dall’impeccabile or-ganizzazione di Gabriella Zammarchi, i piccoli, dalla prima alla quinta elemen-tare, a turno si sono misurati in tutte le specialità: lancio della pallina, salto in lungo, staffetta, percorso e tiro al cane-stro. Il Trofeo Sporticino 2010 è stato vin-to dalla classe 5ª B che nella classifica generale di tutte le attività ha realizzato

più punti. Ma, la prestigiosa performan-ce dei marcalcasonesi è arrivata nella finalissima intercomunale di Turbigo del 28 maggio. Con 13 comuni in gara ben 3 velocisti, sui 60 metri, si sono piazzati

al primo posto. Per la 3ª elementare ma-schile Tommaso Viola con 8,61. Per la 4ª elementare femminile Giovanna Doria con 9,14. Per la 4ª elementare maschile Marcello Lonigro con 8,39 .

Il 2 giugno la Cursa di Pulastritt: la solita festa sportiva popolareUna corsa a perdifiato, per vialetti e prati e con il pensiero già alle vacanze. Così è stato il 2 giugno, come tutti gli anni, per 155 ragazzi delle elementari nella 29ª Cursa di “Pulastritt”. Nel 1981 per darle un nome erano ri-corsi allo slang locale, un suono dialet-tale che attribuiva alla corsa più colore e testimoniava la giovane età dei parte-

cipanti. Non proprio dei pulcini, ma i più adulti “Pulastritt”, come sono appunto i ragazzi delle elementari. Partenza sotto la Sgurieta, arrivo sul vialetto del bar del Parco. Sprint o arrivi solitari, ma la vittoria era solo accademica. Alla Cursa di Pula-stritt “non conta vincere, ma importante è partecipare”. Divisi in 10 tornate, per

classe e sesso, tutti i neo podisti al ter-mine dei 600 metri si buttavano tra le braccia dei loro più affezionati sosteni-tori. E poi di filata a rifocillarsi. Organizzata dal Comitato dei Genitori, con il contributo del Comune, alla fine tutti i ragazzi hanno ricevuto in dono un gadget e a sorteggio ricchi premi.

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Come molti di noi già sanno, ad arric-chire la Chiesa Parrocchiale di Mar-callo vi è l’Organo Prestinari, costruito nella prima metà dell’Ottocento dalla storica casa organara di Magenta e recentemente rimesso a nuovo grazie a uno sforzo collettivo della comunità. Ma uno strumento, per essere com-pleto, ha bisogno anche delle voci. Ad accompagnare le meravigliose note dell’organista Francesco Silvestri sono le voci del Coro San Marco, diretto da Stefano Lunardi. Si tratta di un gruppo di circa venti persone accomunate dal-la passione per il canto. Tra questi va

sicuramente menzionato il signor Luigi Colombini, la voce più ‘matura’, che ha già superato le ottanta primavere. Na-to negli anni ‘90 in seguito all’unione di un gruppo di cantori della parrocchia con una costola del vecchio coro “La Sgurieta”, che si era precedentemen-te sciolto, il Coro San Marco si dedica interamente all’animazione Liturgica delle Celebrazioni parrocchiali, attività molto sentita dai partecipanti. I cantori, durante le celebrazioni, sono collocati nella vecchia cantoria, proprio dove al-loggia l’Organo Prestinari (nella parte alta della Chiesa, sopra il portone di

ingresso). Come spiega il direttore “Il Coro San Marco è aperto a chiunque, cantore o musicista, abbia la curiosità, la voglia, l’interesse di condividere con noi questa bellissima esperienza che vi assicuriamo essere fonte di soddi-sfazione, spiritualità e forte amicizia”. Le melodie e le voci che ascoltiamo durante le celebrazioni sotto il frutto di intense prove settimanali, ma, assicu-ra il maestro, “non è qualcosa che ci costa fatica, in fondo siamo un gruppo affiatato di amici che ama cantare e mettere a servizio delle celebrazioni la propria voce”. S.T.

Sabato 5 giugno, la palestra comunale ha ospitato il saggio di fine anno delle atlete dell’Associazione Flic Flac-ginnastica artista. Davanti ad un pubblico numeroso, le ragazze hanno dato vita a uno spettacolo emozionante. La serata, presenta-ta dall’istruttrice Elisabetta Miramonti, si è aperta con il saluto delle 55 atlete (body rosso per il 1° anno di attività, rosa per il 2° e 3° anno). La presentazione delle ‘figure’ imparate du-rante i corsi (capovolta avanti e dietro, successione di ruote, rovesciata avanti, ruota ad una mano, verticale capovolta, ruota senza mani... ) ha fatto da anteprima allo spettacolo vero e proprio. Divise in sei gruppi, in base a età e anni di atti-vità, le bambine hanno dato vita ad altrettante esibizioni. Sul-le note di Topolino, passando per Michael Jackson, fino ad arrivare alla più moderna Kesha, le ragazze hanno messo in scena elaborate coreografie che hanno strappato scroscianti applausi da genitori e nonni assiepati sulle tribune. Dopo le esibizioni dei collettivi, spazio ad un singolo. Rebecca, 13 anni, ma già molta esperienza alle spalle, si è esibita in un esercizio individuale, comprendente figure complesse, come il salto mortale. Spiega l’istruttrice: “una buona esibizione è frutto di tre elementi combinati tra loro: esperienza, testa e

Giornata impegnativa quella del 2 giugno per i marcalcaso-nesi. Il pomeriggio si apre alle 15.30 quando Don Tiziano, ex parroco di Marcallo, celebra presso la chiesa parrocchiale la Santa Messa in onore della U.S. Marcallese. Terminata la celebrazione, l’attenzione dei cittadini si sposta al Parco Ghiotti, dove, sotto la tensostruttura, è prevista l’esibizio-ne del gruppo majorettes. T-Day è l’abbreviazione di twir-ling day, dove il primo termine indica il bastone utilizzato dalle atlete durante la loro esibizione. Le ragazze si sono

Coro San Marco, voci e note delle celebrazioni liturgiche

U.S. Marcallese-majorettes: t-day, connubio vincenteesibite proprio rappresentando la storia di questo bastone che, partito dall’Italia, si è poi spostato in Francia, Inghilter-ra, Irlanda, Spagna, Brasile, Giappone e Usa, ripercorrendo quelle che sono state le principali tappe storiche della disci-plina. Le atlete si sono trasformate in ballerine di can can o di samba brasiliana, hanno rivisitato famosi musical come Cats e imitato la grande star Liza Minnelli. Il pomeriggio è poi proseguito con l’intrattenimento per bambini proposto dall’Associazione Note, fino alla cena a cui, oltre alle ragaz-ze del gruppo twirling, hanno partecipato i giovani calciatori dell’U.S. Marcallese e le loro famiglie. Ma la giornata non è finita qui. La serata ha proposto altre piacevoli esibizioni. Dopo la cena, il palco ha ospitato la pirotecnica performan-ce delle atlete del gruppo twirling di Albairate, squadra che vanta un buon piazzamento ai campionati europei 2010. Lo splendido assolo di danza moderna di Laura Calati, marcal-lese doc che ha partecipato al cast del programma televisivo Amici, ha preceduto il gran finale dei twirling luminosi da par-te delle vecchie glorie. Alla sua prima edizione, il T-Day ha ottenuto subito un enorme successo. Una giornata intensa, ma piacevole, con molte esibizioni pregevoli, tanto spettaco-lo, tanto divertimento e tanti, tanti applausi...

S.T.

Flic Flac: prima l’emozione, poi il successoLe piccole ginnaste hanno presentato il saggio di fine anno

corpo, oltre a molto allenamento”. Sulle note di “I gotta fee-ling” tutte le ginnaste hanno poi dato vita alla giocosa e diver-tente coreografia finale. Prima dei saluti, la meritata ricom-pensa. Tutte le atlete hanno ricevuto dalle mani del Sindaco una medaglia di riconoscimento, offerta dall’Amministrazione Comunale, un bouquet di fiori e una foto ricordo. Nonostante un po’ di paura e l’emozione di esibirsi di fronte a così tan-ta gente, le ragazze hanno coronato un anno di allenamenti con una esibizione gradevole e di livello. S.T.

Associazioni

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Festa di fine corsi per La TorrettaCome ogni anno, i corsi di tennis dell’Associazione “La Torretta” si chiu-dono con i tornei finali. La festa di fine scuola si è svolta mercoledì 9 giugno presso il circolo di via Pace. L’appun-tamento rappresenta la conclusione di otto mesi di grande divertimento e di paziente lavoro sul campo da tennis. Insieme ai ragazzi anche i loro fami-liari. L’allegra compagnia ha riempito il pomeriggio con una grande festa. Premiati gli allievi con coppe e meda-glie e un pacco di palline, per allenarsi con entusiasmo nei mesi estivi, a loro è stato consegnato anche il pagellino tennistico. Durante il rinfresco, la festa è stata completata da un “torneino” tra genitori e figli, con grande coinvolgi-mento di mamme e di papà, che per una volta si sono sentiti rimproverare dai loro più esperti ragazzi. In finale la coppia Riccardo con mamma che ha

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prevalso sulla coppia Andrea con pa-pà. Un grazie di cuore al maestro Leo,

a Franco e a tutti i genitori che hanno aiutato ad organizzare la giornata.

Durante il mese scorso si sono svolte le manifestazioni Avis previste,con nu-meri record in quanto a partecipazioni. Aiutati indubbiamente anche dal bel tempo, abbiamo iniziato con la biciclet-tata il 30 maggio ed abbiamo toccato picchi assoluti nella 5 edizione della Stramarcallo dell’8 giugno.Ma andiamo con ordine: per la biciclet-tata ritrovo al parco ghiotti nel primo po-meriggio di una assolata domenica,tutti armati di una gran voglia di divertirsi e di pedalare, in direzione di una classi-ca meta come il santuario di S. Maria in Binda a Nosate. Nel prato adiacente alla chiesetta, gli accaldati partecipan-ti, prima si ristoravano con salumi e bevande e poi, al classico rompete le righe, si inondavano in una ormai im-mancabile sfida all’ultimo gavettone!!!Clima invece più competitivo durante la serata dell’8 giugno, durante le fasi di iscrizioni della 5 edizione della Stra-Marcallo. Ai blocchi di partenza i 752

iscritti scalpitavano, tanto da dover an-ticipare la partenza di una decina di mi-nuti. I colorati podisti, giunti da ogni do-ve, si riversavano così per il percorso cittadino di 3 e 7 Km, ognuno con il suo passo ed il proprio carico di entusia-smo. Nei Foltissimi i gruppi iscritti,poi premiati al traguardo, non possiamo di-menticare le scuole medie, i pensionati di Marcallo, l’Avis di Vigevano e gli atle-ti delle 2 palestre presenti nel comune di Marcallo, la jungle e la Mondofitness.Un ringraziamento particolare va a tut-ti i numerosissimi sponsor che hanno reso ricchissimo il nostro tabellone dei premi ad estrazione ed a tutti i volontari Avis che hanno realizzato e messo in sicurezza il percorso durante la mani-festazione. Prossimo appuntamento alla Fiaccolata, che si svolgerà il 3 lu-glio con partenza dal Sacro Monte di Domodossola ed arrivo in piazza Italia, al suono festoso delle nostre campa-ne!!!

Biciclettata e Stramarcallo: due classici, due successi!!!

Gli eventi di lugliovenerdì 2 MONDIALI bar TENSOSTRUTTURAsabato 3 Cena + serata danzante con Dj e gruppo folkloristico “Gioia di Vivere”domenica 4 3°STRACASONE LA FENICE a Casone martedì 6 MONDIALI bar TENSOSTRUTTURAmercoledì 7 MONDIALI bar TENSOSTRUTTURAdomenica 11 MONDIALI bar TENSOSTRUTTURAsabato 17 Festa delle associazioni Telethon PRO LOCO caccia tesorodomenica 18 Festa delle associazioni Telethonsabato 24 GAMBA DAYdomenica 25 Festa Patronale

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Lunedì 24 maggio 2010 una vettura di Croce Azzurra Ticinia e l’ambulanza di Intersos, facevano bella mostra di sé davanti all’ingresso della Scuola Media: lo scopo dei volontari delle due Associazioni era quello di far conosce-re ai ragazzi di terza media queste due realtà che fanno parte del grande e va-riegato mondo del volontariato, attive nel nostro Comune ormai da anni.Si è voluto inoltre sensibilizzare gli adolescenti ai problemi che affliggono molte persone a causa di malattie, sof-ferenze, solitudine e di come molti vo-lontari mettono quotidianamente a ser-vizio dei meno fortunati il loro tempo, le loro competenze e la loro disponibilità per condividerne e alleviarne una parte delle fatiche e difficoltà.Nell’aula Magna i volontari di Croce

Azzurra Ticinia, hanno descritto il loro servizio:accompagnano le persone presso gli ospedali per visite ed esami, terapie, dialisi ed i ragazzi diversamente abili verso Istituti Scolastici e centri per atti-vità sportive, sociali, riabilitative. Inoltre consegnano i pasti a coloro che necessitano di tale servizio.Hanno dato anche informazioni rela-tive alla loro sede, alle modalità per contattarli e poter organizzare i servizi richiesti.Intersos ha invece spiegato il funziona-mento del 118 e le proprie competen-ze per servizi a carattere di urgenza/emergenza, evidenziando in particolar modo le possibilità e i casi di intervento in cui anche il cittadino di qualsiasi età è chiamato ad agire.

Croce Azzurra Ticinia e Intersos nella scuola di Marcallo con Casone

In un secondo tempo i ragazzi divisi in gruppi, hanno “toccato con mano” le attrezzature dell’ambulanza INTER-SOS e hanno visionato la vettura di CROCE AZZURRA TICINIA.Infine hanno concretizzato le cono-scenze acquisite durante la mattinata con una prova pratica di semplici ma-novre di pronto soccorso.I ragazzi si sono mostrati attenti e inte-ressati ponendo domande pertinenti e portando le loro esperienze relative ai casi presentati.Anche i docenti hanno partecipato all’incontro, ne hanno sottolineato l’im-portanza tanto da richiedere che ven-ga riproposto ogni anno.

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CERCO CASADoriano è un simpatico meticcio di circa quattro anni. È nato e cresciuto con un gruppo di altri cani, alcuni dei quali condivi-dono tuttora il box con lui perché, per ora, costituiscono la sua famiglia. Purtroppo, come abbiamo già scritto per i suoi fratel-li, prima di essere ospitato nel canile della nostra associazione, nessuno si occupava di loro. Forse per questo motivo, Doriano è diventato il loro leader ed il loro punto di riferimento. Anche ora, quando escono per le passeggiate, vuole sempre primeggiare e guidare gli altri compagni. A volte, fanno delle vere gare, e Doriano solitamente ar-riva primo. Inoltre, è molto attento e cerca sempre di sapere dove sono gli altri mem-bri del suo gruppo. Anche quando i volon-tari entrano nel box, questo simpatico ca-

gnolino fa di tutto per attirare l’attenzione, è sempre in prima fila, e vorrebbe che tutte le coccole fossero riservate a lui. Questo suo atteggiamento indica chiaramente che, nonostante la sua aria “vissuta”, Do-riano è un cane dolce, che apprezza molto chi passa del tempo con lui.Essendo abituato ad una condivisione de-gli spazi, va d’accordo con gli altri cani, oltre, naturalmente, che con le persone. A noi piace pensare che, come un bambino, abbia un estremo bisogno di essere rassi-curato da una presenza costante e pacata, e di sentirsi dire che è entrato finalmente a far parte del cuore di una persona.Per maggiori informazioni Enrica 338 4830787e-mail: g3amagenta@alice.it

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