la Gazzetta 01 ottobre 2014

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anno 9 - n. 37 1,20 euro SANTHIÀ SALUGGIA MONCRIVELLO Sette arresti disposti su richiesta del- la Procura di Reggio Calabria Le richieste dei Pubblici Ministeri al ter- mine del processo sulla ‘ndrangheta «Se non mi consegni i soldi faccio ve- dere alcune tue foto compromettenti» Quella ditta di parquet era un deposito di cocaina “Colpo di coda”: per Caglioti chiesta condanna a 8 anni Estorceva soldi al parroco Arrestato un marocchino A PAG. 3 A PAG. 3 A PAG. 3 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 La riforma del lavoro vista dal vercellese La Giostra Medioevale L’opinione di Confindustria e dei sindacati sul “jobs act” del Governo Renzi e sulle possibili ricadute locali VERCELLI. L’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, e nel complesso la riforma del la- voro del Governo Renzi, animano in queste settimane il dibattito politico, economico e sindacale in tutto il Paese. Si stanno perden- do diritti conquistati nei decenni scorsi o si stanno definendo nuove forme di tutela? Mentre il dibattito ferve, noi siamo anda- ti a sentire cosa ne pensano i rappresentanti dell’industria e dei lavoratori che operano nel vercellese e che quotidianamente affrontano questi problemi nelle aziende della zona. LIVORNO FERRARIS. Sabato e domenica a Castell’Apertole si terrà il trofeo internazionale Giostra Medioevale. Assemblea del Ciss: i sindaci eleggono De Ros (Rondissone) Consorzio servizi sociali Articolo 18, disoccupazione, vecchie e nuove tutele: la situazione nella nostra zona LIVORNO F. Sabato e domenica a Castell’Apertole CHIVASSO. Nel corso di una riunione svoltasi nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 30 settem- bre, l’assemblea dei sindaci del Ciss (il Consorzio intercomunale dei servizi sociali che comprende, fra gli altri, i Comuni di Crescentino, Saluggia, Verrua Savoia e Fontanetto Po) ha eletto presi- dente il sindaco di Rondissone, Miriam De Ros. «È da molto che mi occupo di sociale - ha detto la neopresidente, la cui elezione è stata salutata da un applauso dei colleghi -, ma mai come carica pubblica. Faccio il sindaco da quattro mesi e per me questo nuovo incarico comporterà uno sforzo notevole, visti tutti gli impegni che il mio Comune mi riserva. Avrò bisogno dell’aiuto di tutti per poter svolgere questo incarico nel miglior modo e per il bene di tutta la comunità». Una manifestazione della Fiom A PAG. 21 A PAG. 13 Rassegna Corale a Borgo d’Ale Musica: sabato sera nella chiesa parrocchiale di San Michele Miriam De Ros CALCIO Orizzonti Utd, Boschetto in bilico Il dg Rosso: «O si cambia allenatore o a fare un passo indietro sarò io» CIGLIANO. «Se le decisioni sull’allenatore spettassero solo a me, Riccardo Boschetto sarebbe già esonerato. L’Orizzonti United è una Ferrari affidata ad un uomo che è soltanto in grado di guidare un Ciao perciò, per quanto mi riguarda, sono pronto a fare un passo indietro qualora la società decidesse di confermare l’attuale allenatore». Parole di fuoco espresse dal direttore generale Vilmo Rosso dopo le due sconfitte della scorsa settimana che hanno messo in bilico la posizione dell’allenatore. «Io sento la fiducia da par- te del presidente, la mia posizione dipende solo dal suo pensiero e finora mi è sempre stati vicino» è stata la risposta di Boschetto, che domenica ha guidato la squadra alla vittoria contro la Junior Biellese Libertas. Questa sera, mercoledì 1° ottobre, i dirigenti rosso- blu si riuniranno per prendere le decisioni su questa spinosa questione che sta destabilizzando l’ambiente nella società blaugrana. «Abbiamo affidato una Ferrari a un uomo che è solo in grado di guidare un Ciao» A PAG. 23 Vilmo Rosso Riccardo Boschetto BORGO D’ALE. Un atteso evento cul- turale si terrà sabato 4 ottobre in chiesa parrocchiale: la 15ª Rassegna Corale di San Michele, organizzata dal Coro alpino Il Quadrifoglio in collaborazio- ne con Comune e Parrocchia. Parteci- peranno, oltre all’ensemble diretto da Giuseppe Geraci, il Coro femminile borgodalese Torre alata del maestro Angela Fiorano e il gruppo dei par- tecipanti ai corsi di Progetto Musica guidato dal maestro Giulio Monaco. A PAG. 27 Il Coro alpino Il Quadrifoglio Venerdì sera in Biblioteca Consiglio comunale aperto sull’eredità nucleare a Trino A PAG. 11 TRINO. Venerdì sera presso la Biblioteca Civica “Favorino Brunod” si terrà un Consiglio comunale aperto sul tema dello smantellamento della centrale nucleare “Enrico Fermi”: tempi, modalità, problemi. SALUGGIA La nuova “palestrina” è pronta ma manca il certificato antincendio CRESCENTINO Con le nuove tariffe della mensa il Comune avrà un maggior deficit A PAG. 5 A PAG. 7

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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Page 1: la Gazzetta 01 ottobre 2014

anno 9 - n. 37 1,20 euro

SANTHIÀ SALUGGIA MONCRIVELLO

Sette arresti disposti su richiesta del-la Procura di Reggio Calabria

Le richieste dei Pubblici Ministeri al ter-mine del processo sulla ‘ndrangheta

«Se non mi consegni i soldi faccio ve-dere alcune tue foto compromettenti»

Quella ditta di parquetera un deposito di cocaina

“Colpo di coda”: per Cagliotichiesta condanna a 8 anni

Estorceva soldi al parrocoArrestato un marocchino

A PAG. 3A PAG. 3A PAG. 3

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

La riforma del lavoro vista dal vercellese

La Giostra Medioevale

L’opinione di Confindustria e dei sindacati sul “jobs act” del Governo Renzi e sulle possibili ricadute locali

VERCELLI. L’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, e nel complesso la riforma del la-voro del Governo Renzi, animano in queste settimane il dibattito politico, economico e sindacale in tutto il Paese. Si stanno perden-do diritti conquistati nei decenni scorsi o si stanno defi nendo nuove forme di tutela?

Mentre il dibattito ferve, noi siamo anda-ti a sentire cosa ne pensano i rappresentanti dell’industria e dei lavoratori che operano nel vercellese e che quotidianamente affrontano questi problemi nelle aziende della zona.

LIVORNO FERRARIS. Sabato e domenica a Castell’Apertole si terrà il trofeo internazionale Giostra Medioevale.

Assemblea del Ciss:i sindaci eleggonoDe Ros (Rondissone)

Consorzio servizi socialiArticolo 18, disoccupazione, vecchie e nuove tutele: la situazione nella nostra zona

LIVORNO F. Sabato e domenica a Castell’Apertole

CHIVASSO. Nel corso di una riunione svoltasi nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 30 settem-bre, l’assemblea dei sindaci del Ciss (il Consorzio intercomunale dei servizi sociali che comprende, fra gli altri, i Comuni di Crescentino, Saluggia, Verrua Savoia e Fontanetto Po) ha eletto presi-dente il sindaco di Rondissone, Miriam De Ros.

«È da molto che mi occupo di sociale - ha detto la neopresidente, la cui elezione è stata salutata da un applauso dei colleghi -, ma mai come carica pubblica. Faccio il sindaco da quattro mesi e per me questo nuovo incarico comporterà uno sforzo notevole, visti tutti gli impegni che il mio Comune mi riserva. Avrò bisogno dell’aiuto di tutti per poter svolgere questo incarico nel miglior modo e per il bene di tutta la comunità».

Una manifestazione della Fiom

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Rassegna Corale a Borgo d’AleMusica: sabato sera nella chiesa parrocchiale di San Michele

Miriam De Ros

CALCIO

Orizzonti Utd, Boschetto in bilicoIl dg Rosso: «O si cambia allenatoreo a fare un passo indietro sarò io»

CIGLIANO. «Se le decisioni sull’allenatore spettassero solo a me, Riccardo Boschetto sarebbe già esonerato. L’Orizzonti United è una Ferrari affidata ad un uomo che è soltanto in grado di guidare un Ciao perciò, per quanto mi riguarda, sono pronto a fare un passo indietro qualora la società decidesse di confermare l’attuale allenatore». Parole di fuoco espresse dal direttore generale Vilmo Rosso dopo le due sconfitte della scorsa settimana che hanno messo in bilico la posizione dell’allenatore. «Io sento la fiducia da par-te del presidente, la mia posizione dipende solo dal suo pensiero e finora mi è sempre stati vicino» è stata la risposta di Boschetto, che domenica ha guidato la squadra alla vittoria contro la Junior Biellese Libertas.

Questa sera, mercoledì 1° ottobre, i dirigenti rosso-blu si riuniranno per prendere le decisioni su questa spinosa questione che sta destabilizzando l’ambiente nella società blaugrana.

«Abbiamo affidato una Ferrari a un uomoche è solo in grado di guidare un Ciao»

A PAG. 23

Vilmo Rosso Riccardo Boschetto

BORGO D’ALE. Un atteso evento cul-turale si terrà sabato 4 ottobre in chiesa parrocchiale: la 15ª Rassegna Corale di San Michele, organizzata dal Coro alpino Il Quadrifoglio in collaborazio-ne con Comune e Parrocchia. Parteci-peranno, oltre all’ensemble diretto da Giuseppe Geraci, il Coro femminile borgodalese Torre alata del maestro Angela Fiorano e il gruppo dei par-tecipanti ai corsi di Progetto Musica guidato dal maestro Giulio Monaco.

A PAG. 27 Il Coro alpino Il Quadrifoglio

SEGUE A PAG. 11Venerdì sera in Biblioteca

Consiglio comunale apertosull’eredità nucleare a Trino

A PAG. 11

TRINO. Venerdì sera presso la Biblioteca Civica “Favorino Brunod” si terrà un Consiglio comunale aperto sul tema dello smantellamento della centrale nucleare “Enrico Fermi”: tempi, modalità, problemi.

SALUGGIA

La nuova “palestrina” è prontama manca il certificato antincendio

CRESCENTINO

Con le nuove tariffe della mensail Comune avrà un maggior deficit

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Moncrivello. (r.c.) Nel-la tarda serata di venerdì 26 settembre i carabinie-ri della Compagnia di Vercelli hanno arrestato Mohammed E., 33 anni, marocchino residente in città, per estorsione ag-gravata ai danni di don Lorenzo Pasteris, 61 anni, parroco di Moncri-vello.

Le indagini, partite dalla denuncia fatta al comandante della Sta-zione Carabinieri di Ci-gliano, hanno permesso di ricostruire l’accaduto: l’extracomunitario - con precedenti per spaccio di stupefacenti e guida in stato d’ebbrezza - ave-va ottenuto una discreta quantità di soldi dal sa-cerdote (si dice alcune centinaia di euro), im-pietosito dalle sue difficili condizioni di vita e per aiutare la famiglia d’ori-gine in Africa. Il prelato, davanti alle continue e

pressanti richieste di sem-pre maggiore denaro, ha quindi iniziato a diminui-re e rifiutare la sua azione di carità. Vistosi rifiutare il denaro, Mohammed E. avrebbe minacciato di

diffondere una fotogra-fia (un fotomontaggio?) - che, diceva, essere cu-stodita sul proprio tele-fono cellulare - in cui il sacerdote sarebbe stato immortalato durante un

rapporto sessuale con un altro uomo. A quel punto don Lorenzo si è rivolto ai Carabinieri.

All’ultima richiesta, ve-nerdì sera, dopo la con-segna dei soldi pattuiti è scattato il blitz: gli uomini dell’Arma sono interve-nuti in forze con l’ausilio dei colleghi del Nucleo Radiomobile, che hanno arrestato l’autore dei fatti colto palesemente nella flagranza di estorsione continuata e aggravata.

Mohammed E. è quin-di stato condotto nel car-cere di Billiemme. L’ope-rato dei carabinieri è già stato convalidato dall’au-torità giudiziaria.

In passato don Loren-zo Pasteris è già stato vittima di estorsioni o di tentativi di estorsione: l’ultimo risale a circa due anni fa, quando i carabi-nieri avevano arrestato un giovane di Caluso.

CronaCamercoledì 1° ottobre 2014 3

Estorsione al parroco di MoncrivelloI carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato il 33enne marocchino Mohammed E.

L’uomo chiedeva denaro al sacerdote minacciando di diffondere una fotografia “compromettente”

mattinalePROCESSO

“Colpo di coda”:le richiestedella Procura

Torino. (r.c.) Chieden-do condanne fra i 15 e gli 8 anni di reclusione, per complessivi 134 anni, la Procura di Torino ha terminato ieri, martedì 30 settembre, la requisi-toria al processo “Colpo di coda”, frutto di una delle inchieste sulla pre-senza della ‘ndrangheta in Piemonte. In “Colpo di coda” viene trattata, in particolare, la presun-ta formazione di “locali” (le articolazioni territoriali della ‘ndrangheta) a Chi-vasso e a Livorno Ferraris.

Gli imputati sono do-dici. Fra loro anche il saluggese Giuseppe Vin-cenzo Caglioti, 45 anni, per il quale la Procura ha chiesto una condanna a 8 anni di reclusione. Caglioti è l’unico degli imputati per cui sono state chieste le attenuanti generiche.

I pm hanno anche chiesto la trasmissione in procura degli atti relativi alle dichiarazioni di un testimone.

Oggi, mercoledì 1° ottobre, inizieranno le arringhe degli avvocati della difesa, secondo un calendario di udienze che si concluderà mercoledì 29 ottobre. La sentenza è attesa per novembre.

Don Lorenzo Pasteris La chiesa parrocchiale di Moncrivello

SanThià. (r.c.) Sotto l’insegna di una ditta specializzata nella realizzazione di pavimentazioni in parquet si celava in realtà una centrale per il traffico internazio-nale di cocaina, gestito dalla co-sca ‘ndranghetista Jerinò. Secon-do la Procura di Reggio Calabria, la “Mondo Parquet” di Santhià «era adusa – scrivono i magistrati nel provvedimento di fermo – ad effettuare importazioni di legna-me dal Sudamerica in Italia per la produzione di lavorati. Le in-dagini hanno dimostrato che tale società, lungi dallo svolgere tale attività lecita, era utilizzata per effettuare importazioni di ingenti quantitativi di cocaina».

La droga viaggiava sulla diret-trice Bolivia-Olanda-Romania-Santhià-Gioiosa Jonica. L’azien-da importava periodicamente il legname dal Sudamerica in Italia attraverso porti olandesi perché si voleva prudentemente evitare il transito nel Mediterraneo con-siderato troppo pattugliato dalle forze dell’ordine. Poi i container venivano deviati in Romania per confondere le tracce, e solo dopo arrivavano in Italia.

L’indagine scaturisce dalle di-chiarazioni rese nel 2012 da un

pentito e ha portato alla scoper-ta di oltre 300 chili di cocaina in partenza da un porto del Para-guay e una settantina a Rotter-dam quattro mesi fa; nel primo caso era nascosta all’interno di assi di legno cave che nei registri del container figuravano come materiale per arredamento, nell’altro all’interno di profilati metallici. Da Santhià la droga veniva poi inviata in Calabria e da lì immessa sul mercato dello spaccio. In due diverse opera-zioni i carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno sequestrato oltre 400 chili di droga.

Tra i sette arrestati nell’ope-razione c’è Angelo Scuteri, 47 anni, titolare della Mondo Par-quet, accusato di essere l’orga-nizzatore materiale del traffico,

che viaggiava spesso tra Italia e sud America, incaricato dell’ac-quisto e del trasferimento della cocaina: è stato fermato a Pla-canica, in Calabria, a casa della madre. In manette anche il boss Giuseppe Jerinò, dell’omonima cosca che opera nella zona di Gioiosa Jonica e ha solide rami-ficazioni in Italia e all’estero. Era lui, secondo le accuse, il finanzia-tore capace di fare arrivare dal Sudamerica grossi quantitativi di stupefacenti.

Gli investigatori hanno sco-perto persone che facevano la spola tra Locride e Santhià per trasmettere direttive o portare il denaro necessario a pagare le importazioni del legno. La Mon-do Parquet è stata perquisita da cima a fondo e sono stati seque-strati documenti sugli acquisti.

Arrestato Angelo Scuteri, titolare della Mondo Parquet di SanthiàParquet? No, importazione di cocaina

BOrGO d’aLePensionato cade dalla tettoia, è grave

Preoccupazione a Borgo d’Ale per l’incidente avvenu-to nella mattinata di lunedì 29 settembre in un’abita-zione di via Matteotti: Giuseppe Nidasio, 70 anni, ex gommista del paese e conosciuto anche a Santhià per la stessa attività aperta dal figlio, è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Novara dopo essere caduto dalla tettoia della sua casa. L’uomo, pensiona-to, stava sistemando la copertura di un piccolo edificio, inserito nell’abitazione in cui anni fa trovava spazio anche la sua attività di gommista, quando - forse per una disattenzione - ha perso l’equilibrio ed è caduto a terra battendo violentemente la testa. I soccorritori del 118 hanno trasportato l’uomo al Maggiore di Novara dove si trova ricoverato in gravi condizioni.

CIGLIaNOStabili le condizioni della maestra Minati

Rossella Minati, l’insegnante delle elementari di Ali-ce Castello originaria di Cigliano che giovedì 18 set-tembre è rimasta coinvolta in un incidente stradale a Sandigliano, è stata trasferita all’ospedale Maggiore di Novara. Nonostante le ferite riportate nello scon-tro fossero particolarmente gravi, ora le condizioni della donna vengono ritenute stabili. Lo scontro fron-tale fra la Fiat Punto di Minati e la Ford Focus del 50enne biellese Luca Rosazza Manuel, rimasto ferito in modo non grave, era avvenuto sulla provinciale che collega Ponderano a Cerrione, in un tratto caratteriz-zato da molte buche, e nel quale la Provincia di Biella, da qualche mese, ha introdotto il limite di velocità di 30 chilometri orari. La Punto si era ribaltata ed erano dovuti intervenire i vigili del fuoco per estrarre la don-na dalle lamiere; i medici le avevano diagnosticato un politrauma facciale e un trauma cranico e disposto il trasporto d’urgenza all’ospedale di Biella.

saNThIàRagazzino investito in piazza

Nel tardo pomeriggio di sabato 27 settembre, in piaz-za Vittorio Veneto a Santhià, un ragazzino è stato in-vestito da un’auto. Immediatamente soccorso, è stato condotto all’ospedale di Vercelli dove o medici gli hanno diagnosticato la frattura di un polso e alcune ferite lacero-contuse. La Fiat Punto che l’ha investito, guidata da una donna, è stata posta sotto sequestro.

saNThIàMorto l’anziano investito

Non ce l’ha fatta, invece, Luigi De Nuzzo, il 78enne investito due settimane fa sempre in piazza Vittorio a Santhià. Le sue condizioni erano apparse gravi fin da subito, è stata disposta l’autopsia.

La sede della Mondo Parquet in corso Aosta a Santhià

Giuseppe Vincenzo Caglioti

Il sacerdote si è rivolto ai carabinieri di Cigliano

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SALUGGIA. (u.l.) In teoria, nell’Amministrazione comunale saluggese, la delega al bilancio se l’è tenuta il sindaco Firmino Bar-beris. In pratica, ogni volta che in Consiglio si parla di cifre, la dele-ga se la prende l’assessore Libero Farinelli.

Come da prassi, quindi, anche nella seduta di giovedì sera è stato Farinelli - dopo un’introduzione della funzionaria responsabile di servizio Lorena Tiozzo - a spiega-re perché si è resa necessaria una variazione al bilancio di previ-sione riguardante la “sotto voce” relativa ai rimborsi chiesti dalle aziende per i permessi di cui go-dono i consiglieri per la loro atti-

vità amministrativa.Il 16 maggio scorso la Sorin,

azienda presso cui lavora la consi-gliera Paola Olivero, ha inviato al Comune una richiesta di rimbor-so di circa 3000 euro, corrispon-denti alle 124 ore di permesso di cui la consigliera ha usufruito nel biennio 2012-2013. A luglio Fa-rinelli e la Giunta hanno portato in approvazione in Consiglio (e se lo sono approvato) un bilancio di previsione in cui, per tali rimborsi, erano stati inseriti solo 1500 euro. Ecco quindi la necessità di una variazione.

Il consigliere Renato Bianco ha affermato: «Le variazioni al bi-lancio si apportano in presenza di

fatti nuovi, di elementi che prima non si conoscevano. Ora, a di-stanza di soli due mesi dall’appro-vazione, quali sono i fatti nuovi su questa voce? Quand’è che avete ricevuto la richiesta di Sorin?». Farinelli, ha risposto, tra i denti, «è arrivata il 16 maggio». «E al-lora - ha ripreso Bianco - avete falsato il bilancio: perché in quel capitolo, pur sapendo quanto c’e-ra da spendere, non avete inserito uno stanziamento suffi ciente. In sede di approvazione non è stata riportata una spesa che era già nota». Farinelli ha provato a di-fendersi: «Ci è sfuggito, ce ne sia-mo accorti dopo...».

Nell’occasione è stata apportata

un’altra variazione al bilancio: un aumento dello stanziamento per la “Sagra del Fagiolo” che si terrà a ottobre (v. articolo a pag. 6). Pre-visto inizialmente di 5 mila euro, il budget comunale per la manife-stazione è stato portato - ha spie-gato sempre Farinelli - a 7500.

Le variazioni sono state appro-vate con il voto favorevole della maggioranza, astenute le mino-ranze.

SALUGGIA5

Farinelli sbaglia il bilancioNecessaria una variazione

Nel documento previsionale non era stata conteggiata la richiesta di Sorin per i rimborsi

L’assessore si giustifica: «Ci è sfuggita, ce ne siamo accorti dopo...»

La sottosezione saluggese agli Orridi di Uriezzo

Nell’Ossola con il Cai

DAL COMUNE

I contributialle associazioniper le patronali

SALUGGIA. (r.s.) La Giunta comunale, pre-so atto dei programmi delle feste patronali di Saluggia e di Sant’An-tonino, “svoltesi nell’in-teresse generale della collettività e, pertanto, di notevole interesse per tutta la cittadinan-za”, ha deliberato di concorrere alle spese organizzative delle associazioni organiz-zatrici.

Alla Pro Loco di Sant’Antonino sono stati così assegnati 1700 euro per le spese di allacciamento elettri-co, messa in sicurezza degli impianti, Siae ed organizzazione degli eventi, ed altri 300 euro per l’allestimento della mostra “La Gran-de Guerra”.

A “Le Botteghe di Saluggia” vengono dati 300 euro per l’or-ganizzazione, a San Grato, della sfilata sto-rica e folcloristica.

Per la Famija Sa-lugiina il contributo (manifestazione pro-gemellaggio con Russi di Romagna, Siae ed organizzazione eventi della patronale) è di 2000 euro, “tenuto conto che il Comune si è accollato le spese di allacciamento e messa in sicurezza dell’im-pianto media”.

L’erogazione dei contributi avverrà a se-guito di regolare rendi-contazione delle spese sostenute.

L’assessore Libero Farinelli

SALUGGIA. (u.l.) Con l’i-nizio della stagione scola-stica, lavorativa e sportiva si torna a parlare della “palestrina” di via Ponte Rocca, ultimata da mesi ma non ancora utilizza-ta, e che sui documenti viene tuttora denominata “nuova piscina comunale coperta con annesso locale polivalente”.

A fi ne luglio la responsa-bile dell’area tecnica-lavori pubblici del Comune ha comunicato all’Ammini-strazione che la conclu-sione delle procedure di collaudo dell’edifi cio era prevista per il mese di settembre. La Giunta ha allora preso alcuni prov-vedimenti: il 31 luglio ha deciso di “estendere il di-sciplinare d’uso del palaz-zetto dello sport anche al nuovo edifi cio” e di adotta-re una tabella con le tariffe in vigore dal 1° ottobre; il 22 settembre, poi, ha pre-so atto delle richieste delle associazioni sportive per l’uso della “palestrina”, e

ha incaricato i funzionari di “quantifi care gli importi dovuti”. Entro ottobre si dovrà pagare la quota di utilizzo per il periodo ot-tobre-dicembre, ed entro gennaio quella per l’utiliz-zo da gennaio a giugno.

Le richieste sono diver-se: il Centro Sportivo Chi-vassese intende utilizzarla per ginnastica artistica ed hip-hop, il Gruppo Spor-tivo Saluggia per pallavolo e minivolley, la Banda Don Bosco per la scuola tam-burini, il Gruppo Sportivo Sorin per atletica legge-

ra e krav maga, Sabrina Formica per il fi tness e la Multisport per ginnastica ladies.

Oggi, 1° ottobre, i grup-pi sportivi e non avreb-bero dovuto cominciare a utilizzarla. Ma ieri, 30 settembre, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco ha scritto al sinda-co per comunicare che «da un controllo degli atti in possesso di questo co-mando è emerso che non risulta istruita alcuna pra-tica di prevenzione incendi relativa all’edifi cio “nuova

piscina comunale coperta con annesso locale poliva-lente”».

Il comandante dei pom-pieri rammenta che fi n dal 1999 era stato espres-so parere favorevole sul progetto, «rammentando la necessità di produrre, a lavori ultimati, la richiesta di sopralluogo fi nalizzata al rilascio del certifi cato di prevenzione incendi», e che la stessa necessità era stata ribadita al Comune nel 2001, quando nel pro-getto era stata modifi cata l’alimentazione dell’im-

pianto di riscaldamento, da gasolio a metano.

I Vigili del Fuoco atten-dono quindi dal Comune la documentazione che in tutti questi mesi, a lavori ultimati da tempo, non è mai stata loro presentata. Nel frattempo, scrive il comandante, la respon-sabilità per «incendi e/o esplosioni che dovessero verifi carsi, e che risultasse-ro imputabili a carenze di prevenzione e protezione antincendio, rimangono a carico del titolare dell’at-tività».

La Giunta assegna la nuova “palestrina” alle associazioni sportivema gli uffici non hanno chiesto il certificato di prevenzione incendiIl comandante dei Vigili del Fuoco scrive al Comune: mai istruita la pratica, eppure lo sapevate da anni...

SALUGGIA. (d.ga.) Sabato 4 ottobre alle 21.15 nel sa-lone del teatro dell’Orato-rio “Mazzetti”, si disputerà la fi nalissima del “Festival della Canzone Voci sul pal-co”, giunto quest’anno alla quinta edizione.

Il Festival è una kermesse musicale alla quale parteci-pano musicisti non profes-sionisti, ed è ideata e diretta da Beppe Bordonaro.

Nella serata di saba-to i protagonisti saranno quattordici ragazzi che si contenderanno il primo premio in una sfi da a suon di note, «giovani non pro-fessionisti - spiegano gli or-ganizzatori - ma con la vo-glia di cantare e lo spirito giusto rallegreranno con la

loro voce tutto il pubblico in platea».

I partecipanti hanno affrontato diverse selezio-ni cominciate nel mese di aprile, e tra giugno e set-tembre hanno seguito i laboratori musicali apposi-tamente organizzati dal di-rettore artistico Bordonaro in collaborazione con la docente di canto Cristina Lai.

Ospiti e tanta musica fa-ranno da cornice all’even-to. Dopo la gara si svolge-ranno i festeggiamenti per i 26 anni di carriera musica-le del direttore artistico del Festival, con un’esibizione di tutti gli amici e ospiti presenti. Lo spettacolo è a ingresso libero.

Sabato all’Oratorio la finaledel Festival “Voci sul palco”

SALUGGIA. (d.ga.) Domenica 28 settembre la sottosezione saluggese del Cai di Chivasso si è recata alla scoperta di una delle meraviglie dell’Ossola: gli Orridi di Uriezzo.

«Durante l’ultima glaciazione la Valle Antigorio, una delle valli dell’Ossola, era totalmente ricoper-ta dal ghiacciaio, che si sviluppava con oltre mille metri d’altezza; il ghiaccio e le acque dei torrenti che ne percorrevano il fondo han-no compiuto un’imponente azione di erosione e modellamento del territorio», spiega uno degli or-ganizzatori, Marco Zuccari. «Tra le molte testimonianze di queste trasformazioni geologiche, tra cui le imponenti “marmitte dei gigan-ti” ben visibili in tutta l’Ossola, gli Orridi di Uriezzo costituiscono un pregevole esempio di “sculture” geologiche, una rete di canyon svi-

luppata da un torrente oggi estinto. Gli Orridi possono essere percorsi dall’interno, con spettacolari scorci sulle pareti sovrastanti, scolpite e levigate per centinaia di migliaia di anni da acqua e ghiaccio.

I partecipanti hanno iniziato la giornata a Crodo, presso il Centro Visite del Parco Naturale Veglia-Devero, dove hanno osservato il museo e il laboratorio, ed ascolta-to le prime spiegazioni scientifi che offerte dalla competente guida Ma-riano Zedda, che li ha poi accompa-gnati durante tutto l’itinerario.

In seguito, hanno affrontato la salita a piedi lungo i sentieri da Baceno a Croveo, per ammirare le “Caldaie del Diavolo”, altro esem-pio di modellamento delle rocce compiuto dal torrente Devero. Dopo una breve sosta a Croveo, per uno spuntino al sacco sul sagra-

to della locale chiesa parrocchiale, hanno ripreso il percorso in discesa fi no a Baceno, e proseguito la pas-seggiata all’interno dei due rami più importanti degli Orridi, in cui i raggi del sole, fi ltrando tra le aspe-rità della roccia, fornivano sugge-stivi giochi di colore, per la gioia e la meraviglia dei visitatori.

Successivamente hanno raggiun-to la chiesa di Baceno, dedicata a San Gaudenzio, uno dei più antichi e pregevoli edifi ci sacri dell’Ossola. Chiesa in stile romanico, risalente

all’anno mille su un precedente oratorio, durante il Rinascimento venne arricchita da stupendi af-freschi voluti dai signorotti locali, arricchitesi smisuratamente con i dazi sui grandi commerci che tran-sitavano dall’Ossola, congiunzione tra i mercati del nord Europa e le fi orenti città italiane.

A conclusione della gita, il grup-po si è concesso una merenda si-noira presso l’agriturismo “Il Pic-colo Ranch” in località Verampio di Crodo».

In visita tra le rocce modellate dal ghiaccio e dalle acque

SALUGGIA. (d.ga.) L’as-sessorato comunale alle politiche sociali, cultura e sport, in collaborazio-ne con la Cooperativa Orso, riserva due posti a ragazze e ragazzi sa-luggesi per partecipare al progetto “Vivere Ap-prendere Lavorare in Europa”.

Si tratta di un tiroci-nio all’estero in Francia, Spagna o Inghilterra, nell’ambito del terzo settore, servizi educativi e sociali, ricezione e ser-vizi turistici-alberghieri e artigianato.

La proposta è rivol-ta ai giovani tra i 18 ed i 35 anni, disoccu-pati o inoccupati dalla formalizzazione della partecipazione al pro-getto fi no alla sua con-clusione. Tra i requisiti viene inoltre richiesta la disponibilità a risie-dere all’estero per 16 settimane, una discreta conoscenza della lingua parlata nel paese del ti-rocinio, e la residenza in Piemonte.

Il progetto prevede la partecipazione gra-tuita del benefi ciario, il fi nanziamento copre le spese di vitto, alloggio, trasporti, assicurazione e viaggio.

Per partecipare alla selezione occorre iscri-versi entro il 6 ottobre.

Per informazioni ri-volgersi alla Biblioteca Civica dal lunedì al mercoledì dalle 15 alle 18, giovedì e venerdì dalle 10 alle 12.

Il bando integrale è pubblicato sul sito www.cooperativaorso.it.

Per i giovani

Un progettodi tirocinioall’estero

La “palestrina” è ormai ultimata

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Vita Tre alla “Fira di sett dulur” di Russi di RomagnaDa 18 anni l’associazione saluggese partecipa con un proprio stand all’evento nella cittadina gemellata

I volontari hanno portato i prodotti del laboratorio artigianale ed erboristico. Una mostra con le foto di Valter Lusani e le poesie di Renata GhiottiSALUGGIA. Anche quest’an-

no l’associazione Vita Tre di Saluggia ha partecipato alla “Fira di sett dulur”, la grande fi era che si tiene ogni anno la terza domenica di settembre, a Russi di Romagna, la cittadina gemellata con Saluggia.

L’evento attira dal circonda-rio migliaia di persone che af-follano per quattro giorni oltre 40 stand gastronomici, allestiti dalle associazioni e dai com-mercianti.

Da 18 anni Vita Tre prende parte a questa rassegna, ospi-tata dal comitato per il gemel-laggio di Russi, restituendo in tal modo la visita che i gemel-lati di Russi fanno a Saluggia in occasione della patronale di San Grato, con lo stand dei pesci e piadine romagnole alle-stito presso il Centro Vita.

Come di consueto, l’associa-zione ha portato a Russi i pro-dotti del proprio laboratorio ar-

tigianale ed erboristico e quelli piemontesi, come vino, fagioli di Saluggia, farina per la polen-ta, e soprattutto riso vercellese. «È stato un successo – spiega-no i soci di Vita Tre - favorito dal bel tempo e dalla simpatia di tante persone che ormai conoscono ed aspettano la no-stra associazione. Quest’anno

inoltre è stato celebrato il 10° anniversario del gemellaggio fra Russi e la cittadina francese di Beaumont. Vita Tre è stata invitata a partecipare sia alla cerimonia uffi ciale sia al pranzo dei gemellati, e per l’occasione ha regalato al sindaco di Beau-mont la pignatta dei fagioli e al sindaco di Russi un assortimen-

to di libri, pubblicati dall’asso-ciazione stessa».

Grande successo di pubbli-co e di consensi ha riscosso la mostra Istanti di Infi nito, allesti-ta dal 17 al 22 settembre nel palazzo comunale di Russi, in occasione della fi era. L’esposi-zione presentava fotografi e di Valter Lusani, che illustravano

la campagna saluggese nelle di-verse stagioni dell’anno ed altri particolari, e le poesie di Rena-ta Ghiotti. Le liriche, abbinate alle immagini, erano presentate anche nel libro Emozioninfi nite, giunto alla seconda edizione ed arricchito da poesie recenti.

Diana Gallo

DAL 16 AL 19 OTTOBRE

Fervono i preparativiper organizzare la2a Sagra del Fagiolo

SALUGGIA. (d.ga.) È in pieno fermento la macchina organizzativa della 2a Sa-gra del Fagiolo, che si svolgerà da gio-vedì 16 a domenica 19 ottobre.

A collaborare all’organizzazione dell’evento sono il Comune, la Pro Loco di Sant’Antonino, il Gruppo Sportivo So-rin Saluggia, il Camper club La Granda, i rioni San Giovanni e San Giuseppe, l’Oratorio Mazzetti, Le Botteghe di Salug-gia, il Consorzio di tutela del fagiolo di Saluggia, con la partecipazione di Slow Food Vercelli.

Si comincerà giovedì pomeriggio con la “Bean walking”, una camminata ac-compagnata dalla musica, per le vie e le campagne del paese, guidata da Marco Leone; poi la serata verrà dedicata alle aziende del comprensorio Sorin, dall’a-pericena all’intrattenimento musicale con PM2 e la Biomedical Light Orchestra, se-guiti da dj set anni ’70-’80-’90 con Mark Milano.

Venerdì, dopo un approfondimento culturale sul fagiolo di Saluggia a cura del perito agrario Daniele Drusian, verrà inaugurata una mostra collettiva di artisti locali; in serata si terrà il 2° raduno di camper organizzato dal Camper club La Granda, e infi ne l’intrattenimento musica-le della band Genio & Pierrots.

Sabato mattina si disputerà torneo di pallavolo “Bean Volley”, seguito da molte-plici attività per grandi e piccoli: mostre a Vita Tre, visite guidate “Scopri Saluggia”, gita in bicicletta “La pedalata del Fagio-lo”, ed ancora giochi e laboratori; a cena si potrà gustare il fagiolo presso il padi-glione allestito all’oratorio, poi danzare sulle note dell’orchestra di Loris Gallo.

Per l’ultima giornata, domenica, i fe-steggiamenti inizieranno sin dal mattino con la fi era mercato, l’esposizione di macchine agricole, e la sfi lata della Ban-da con i Tamburini e le maschere locali. A pranzo verrà proposto il fritto misto alla piemontese, poi nel pomeriggio la Don-key crossing street band suonerà per le vie del paese; seguirà la battitura del fa-giolo e il giro in carrozza.

Inoltre tutte le sere verrà servita la “fa-giolata di mezzanotte” preparata dalla Famija Salugiina.

Lo stand di Vita Tre alla “Fira di sett dulur” La poetessa Renata Ghiotti con il sindaco di Russi

SALUGGIA. (d.ga.) Proseguono le gite orga-nizzate dalle parrocchie di Sant’Antonino e di San Grato di Saluggia.

Mercoledì 15 ottobre si terrà il pellegri-naggio di un giorno a Lourdes. «Delle nostre parrocchie - spiega don Enrico Triminì - parteciperanno una decina di persone, ma il viaggio ha registrato il tutto esaurito». L’organizzazione è a cura dell’Opera Diocesana Pellegrinaggi Torino, servizio di organizza-zione e promozione di pellegrinaggi e itinerari turistico-religiosi offerto dall’Arcidiocesi di Torino ai fedeli. Si partirà con il bus per dirigersi all’aeroporto di Torino-Caselle, poi il volo verso Lourdes. Si raggiungerà il Santuario e comincerà il pellegrinaggio, che pre-vederà momenti di preghiera comunitaria o individuale. Intorno alle 18 si tornerà in aeroporto per il rientro.

Il viaggio successivo sarà in Terrasanta, e si svolgerà dal 11 al 20 novembre; al momento gli iscritti sono 16. Per informazioni rivolgersi al parroco.

Pellegrinaggi

Il 15 ottobre si va a Lourdese a novembre in Terrasanta

Ogni mercoledì

Laboratorioteatrale

SALUGGIA. (d.ga.) Tra le molteplici at-tività organizzate da l l ’as soc iaz ione Vita Tre, ricomincia anche quest’anno il laboratorio teatrale. Da oggi, 1° ottobre, fi no alla fi ne del mese di dicembre, la com-pagnia teatrale “Gli Scacciapensieri” si ri-troverà ogni mercoledì alle 14.30 nel Salone del Centro Vita, per la preparazione di uno spettacolo teatrale.

SALUGGIA. (d.ga.) Il gruppo “Rate Dansòire dij Tre Canton” organizza un corso di dieci lezioni di danze occitane e franco-provenzali, presso il salone del Centro Vita.

La serata gratuita di presentazione si svolgerà giovedì 23 ottobre alle 21. Le lezioni si terranno tutti i giovedì non festivi dalle 21 alle 22.30, e fi n da subito si balleranno danze popolari di gruppo e di coppia. Per partecipare non è necessario né saper ballare e nemme-no essere in coppia. Il numero minimo per lo svolgimento del corso è di dieci iscritti. Il costo delle dieci lezioni è di 30 euro a persona.

Per informazioni e prenotazioni: cell. 340.4741337, e-mail: [email protected], pagina Facebook: Rate dansòire dij tre canton.

Danze occitane con le “Rate Dansòire”

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CresCentino. (r.c.) La mo-zione con cui il consigliere Gian Maria Mosca propo-neva la revisione delle fasce tariffarie dei buoni pasto della mensa scolastica è stata bocciata, venerdì mat-tina, dal Consiglio comu-nale: contraria la maggio-ranza, astenuti gli altri due consiglieri di minoranza, favorevole solo lui.

Il sindaco Greppi lo ha invitato a «presentare una proposta completa, orga-nica: la esamineremo e vedremo cosa si può fare, compatibilmente con le esi-genze di bilancio». Mosca

ha allora proposto, in attesa di riprendere il confronto in una prossima seduta, di

ripristinare fin da subito lo schema precedente modifi-cando solo la prima fascia, che verrebbe a pagare 1 euro a pasto anziché zero: emendamento che non ha riscosso entusiasmo, tanto che Mosca se l’è presa - per il mancato sostegno alla proposta - con il collega, vi-cino di banco, che era stato assessore al bilancio nelle ultime settimane dell’Am-ministrazione Venegoni.

Mosca ha infine proposto che l’anno prossimo, allo scadere dell’appalto con la ditta Alessio, «il Comune si riappropri della gestione

della mensa», ma il sindaco Fabrizio Greppi ha escluso questa possibilità: «nessuna

gestione diretta, sarebbe un triplo bagno di sangue».

L’assessore Chiara Ro-smo ha ribadito la ratio che ha guidato la revisio-ne della tabella di fasce e tariffe: «è stato un inter-vento necessario perché la situazione era disastrosa, si perdevano centinaia di euro al giorno». E sul pa-sto a 1 euro per la fascia più bassa ha aggiunto: «è un costo simbolico, basato su un principio: nella vita non bisogna campare sulle spalle degli altri, i cittadini devono pagare i servizi che utilizzano».

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CresCentino. (b.l.) La di-scussione della mozione del consigliere Gian Maria Mosca sulla revisione del-le fasce tariffarie dei buoni pasto della mensa scolasti-ca ha coinvolto anche altri consiglieri.

Un’analisi delle effetti-ve ricadute economiche conseguenti al passaggio da otto fasce di reddito a quattro e alla ridefinizione delle tariffe è stata espo-sta da Franco Allegranza. Va ricordato che in prece-denza gli alunni di fami-glie ricadenti nella prima fascia (reddito Isee da 0 a 3100 euro) non pagava il pasto; ora la prima fascia è stata estesa da 0 a 4350, e gli utenti pagano il pasto 1 euro. Un provvedimento che, spiega Allegranza ba-

sandosi sui dati degli utenti dello scorso anno scolasti-co, «accontenta il loro elet-torato ma economicamente cambia ben poco: se anche tutti pagassero, la prima fa-scia porterà al Comune solo 8 mila euro; ma siccome non tutti pagheranno, e il pasto verrà dato comunque a tutti, porterà molto meno. Chi ha dei debiti arretrati mangia lo stesso, al massi-mo interverrà, poi, Equita-lia. Ma intanto mangia». E comunque: «Ammesso che l’Isee sia veritiero, perché sovente è poco più di una pagliacciata e lo si compi-la come si farebbe con una schedina del totocalcio, chi ha un reddito annuale fino a 3 mila euro guadagna 4-500 euro al mese: come fa a pagare la mensa?»

«Può anche essere equo - riflette l’ex vicesindaco - chiedere un piccolo contri-buto, può essere che i geni-tori abbiano lo smartphone ultimo modello o giochino al “gratta e vinci” o alle slot machines, però non è colpa dei loro bambini se sono nati sotto una cattiva stella. Anche questi aspetti vanno presi in considerazione se si vuole migliorare la società, senza emarginazione per-ché si guarda solo al lato economico. Va poi ricorda-to che nella scuola a tempo pieno la mensa è orario sco-lastico, solo chi frequenta il tempo normale potrebbe tornare a casa».

Allegranza rileva inoltre che «adesso rientrano in questa prima fascia, e quin-di pagano il pasto 1 euro,

anche quelli che prima lo pagavano 2,30, e quelli che prima lo pagavano 3,50 ora lo pagano 3: quindi ci sono fasce di reddito per la quale il Comune incasserà meno di prima».

La minor resa economica traspare, a suo avviso, an-che dal bilancio: «alla voce mensa vengono previste en-trate per 5 mila euro in più rispetto al 2013, e maggiori spese per 10 mila: ma allo-ra come fanno il sindaco e l’assessore a dire che hanno modificato fasce e tariffe per motivi di bilancio? A fine anno verificheremo, ma già la previsione è peg-gio di prima: a quel punto conveniva, economica-mente, mantenere le fasce e le tariffe che c’erano». E comunque «a creare sbilan-

cio è chi dovrebbe pagare e non paga, non chi era esente: questi ultimi, infatti, nelle entrate non venivano conteggiati».

In conclusione, Allegran-za dà una sua interpretazio-ne del provvedimento della Giunta Greppi: «è un con-tentino emotivo che non porta soldi, una scelta po-polare in certi ambienti ma che non ha alcun beneficio economico, anzi: se prima lo sbilancio quotidiano del-la mensa era di 400 euro, ora sarà di 430».

Bocciata la mozione su fasce e tariffe della mensaNon passa in Consiglio comunale la proposta di Mosca di ripristinare le tabelle in vigore l’anno scorso

L’assessore Rosmo: «Nella vita non bisogna campare sulle spalle degli altri, ma pagare i servizi che si utilizzano»

L’ex vicesindaco: «Analizzando il bilancio risulta chiaro che conveniva mantenere la suddivisione che c’era prima»

Allegranza: «Dal punto di vista economico è un’operazione che non ha alcun senso:con queste modifiche il Comune ha uno sbilancio peggiore che con le vecchie fasce»

Il teatro dell’assurdo, anche senza sco-modare Beckett e Ionesco, va in scena all’ultimo piano del palazzo municipale. Venerdì mattina, interno giorno: si riuni-sce il Consiglio comunale. Le sedute, se-condo le ultime disposizioni della sindaca che se n’è andata a maggio, si tengono nell’ex teatrino appositamente fatto re-staurare (con quali denari, se volete farlo imbestialire chiedetelo al nuovo sindaco, che ha ancora sul tavolo un po’ di fatture da pagare).

Allora: sono le 9 del mattino, fuori - ol-tre al mercato settimanale - c’è un bel sole settembrino, ma qui dentro le luci sono tutte accese: splendide coppie di bocce montate su artistici supporti, che neanche al Regio le hanno belle così. Tutte accese: sì, perché le ampie finestre che danno su piazza Caretto sono a più di tre metri d’al-tezza e hanno le imposte chiuse, un filo di luce naturale filtra solo dal buco tondo dell’orologio e dalle finestrelle sull’altro lato, verso la torre: e allora si accendono tutte le lampade della sala, siòre e siòri gran luminaria dalle nove a mezzodì, che sembra la piazza di Cuneo quando hanno inaugurato l’illuminazione elettrica in pie-no giorno per farla vedere al re Vittorio giunto in visita. Il tutto, essendo giorno e orario lavorativo, per un pubblico di - nei momenti di maggior presenza - dieci per-sone scarse, giornalisti compresi, perlopiù radunati nelle prime due file per riuscire a sentire qualcosa: già l’acustica della sala è pessima, poi al tavolo ci sono microfoni progettati per parlare da seduti ma qui l’u-sanza è di alzarsi in piedi, e allora in pla-tea («cos’ha detto?», «ma tu hai capito?») ci si arrangia leggendo il labiale.

Poi c’è il palco, altissimo e piccolo. Nonostante la legge abbia ridotto il nu-mero dei consiglieri comunali, lassù si sta stretti: il gomito di uno sui fogli dell’altro. Venerdì scorso - sebbene i ranghi fossero incompleti: mancavano Piolatto e la Gio-liti - quando hanno dovuto chiamare la ragioniera Cestariolo e il geometra Preti per chiarimenti su alcune delibere... non c’era una sedia per farli accomodare: Pre-ti stava in piedi sulla porta come i mag-giordomi di certe commedie dialettali, e per far sedere la Cestariolo si sono alza-ti, cavallerescamente, prima Allegranza e poi Mosca. E quando uno si alza per andare in bagno o a fumare (le riunioni sono lunghe, non tutti resistono per ore) è tutto uno spostare di sedie per far passare quello dietro, un appoggiar le mani agli schienali per non ruzzolare, un cacciare le gambe più sotto il tavolo, «gaute ti ch’i pas mi». Tutto ciò in una sala enorme, dotata di platea e galleria (semivuote). Sala che dalla prossima volta, essendo l’inverno in-cipiente, oltre che illuminata dovrà anche essere riscaldata: la fiera dello spreco, ol-tre che della scomodità. Assurdo.

Una sala così, è evidente, va bene per farci degli spettacoli (bellissimo quello di Daniele Conserva sui Nove Martiri), o per le sedute di insediamento del Consiglio (una ogni cinque anni, quando vengono anche i parenti), o per premiazioni e com-memorazioni (con pochi oratori), o per conferire qualche onorificenza alla Vene-goni: occasioni speciali, insomma. Ma se Greppi - a differenza di chi l’ha precedu-to - vuol far prevalere il buonsenso sulla grandeur, i Consigli comunali “normali” è meglio se torna a convocarli nella sala al piano di sotto: si sta tutti più comodi, non si sprecano luce e riscaldamento e si capi-sce quel che i consiglieri dicono. (u.l.)

Il teatrinodella politica

La nuova Sala Consiliare

Franco Allegranza

Gian Maria Mosca Chiara Rosmo

CresCentino. (s.b.) Prosegue, all’I-stituto comprensivo “Serra”, il “pro-getto panino”: «I genitori hanno richiesto questo servizio - spiega il dirigente scolastico Giuseppe Gra-ziano -, ma noi non abbiamo per-sonale che all’ora di pranzo possa stare con i ragazzi, e quindi per pa-gare i docenti fuori servizio abbiamo chiesto un contributo alle famiglie. Il problema si era posto già lo scor-so anno, l’integrazione economica

richiesta era stata minima, però avevamo trovato alcuni insegnanti disponibili sebbene il ritorno fosse davvero esiguo. Abbiamo trovato un locale adatto secondo la normativa dell’Asl e calcolato un rimborso di 2 euro all’ora per chi si prende la responsabilità di stare con i ragazzi: è giusto un segnale, i servizi a do-manda individuale vanno pagati». Alle famiglie il servizio costa 120 euro all’anno se l’alunno frequenta

il tempo prolungato, 80 euro se fa il tempo normale.

«Personalmente - aggiunge Gra-ziano - non sono favorevole a que-sto progetto, è preferibile la mensa che ha prodotti freschi, ma il Con-siglio d’Istituto ha voluto proseguire ascoltando le istanze delle famiglie, che sono una sessantina. Poiché mi piace che sia tutto trasparente, ab-biamo inserito questa possibilità nel-la domanda d’iscrizione di gennaio.

Per noi è un aggravio di lavoro, ma l’importante è che i ragazzi siano se-guiti e abbiano un posto sicuro dove trascorrere l’intervallo del pranzo».

Il dirigente scolastico Graziano: «A me non piace, ma è un servizio chiesto dai genitori»

«Al “Serra” alcuni ragazzi si portano il paninoe il personale che fa assistenza va retribuito»

Giuseppe Graziano

AI CONFINI DELLA REALTà

Il Consiglio elegge i “membri della commissione comunale di verificadell’idoneità dei veicoli adibiti a noleggio da rimessa con conducente”

CresCentino. (u.l.) Certo che la legge (o la sua interpretazione) è ben strana: le tariffe della mensa vengono approvate con semplice delibera di Giun-ta, mentre per designare i “membri della commis-sione comunale per la verifica dell’idoneità dei vei-coli adibiti a noleggio da rimessa con conducente” - bisogna votare in Consiglio, a scrutinio segreto. Un membro per la maggioranza e uno per la mi-noranza, non sia mai che le ruote di questi veicoli necessitino di convergenze parallele.

è quel che si è fatto venerdì mattina in Consiglio: bigliettini, urna, scrutatori Massa e Rosmo. La mag-gioranza vota Carmine Speranza, qualche buon-tempone della minoranza scrive due nomi (Piolatto e Gioliti, i due assenti), votazione da rifare. Si rivo-ta: stesso numero di preferenze per Gioliti e Mas-sa. Che fare? «Considerare l’anzianità», dice uno. «Ma le commissioni si fanno al mattino, e al mattino la Gioliti non c’è mai», replica un altro. Prima che qualcuno proponga di chiedere un parere al segre-

tario o di inviare il quesito alla Corte Costituziona-le, il sindaco decide di far ripetere nuovamente la votazione: 7 voti a Massa, 3 a Mosca, 1 a Gioliti. E ora chi ha “veicoli adibiti a noleggio da rimessa con conducente” da far controllare si faccia avanti.

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Il sindaco: «Per non sforare il patto di stabilitàservono i 300 mila euro dei “fondi Scanzano”»

Il Consiglio comunale ha approvato, a maggioranza, il bilancio di previsione

Allegranza: «I conti sono in ordine, non abbiamo lasciato alcun debito fuori bilancio»Greppi a Mosca: «Riesci a fare magie, sei Harry Potter?». Risposta: «E tu sei Pinocchio» «Quando Balzola era segretario

lui è andato a casa sei mesi primae noi abbiamo vinto le elezioni»

CRESCENTINO. (b.l.) Nel Consi-glio comunale di venerdì 26 set-tembre è stato approvato il bilan-cio preventivo 2014. Pareggia a 7 milioni 126 mila euro circa; uni-ca novità la Tasi, il cui gettito pre-visto è di 875 mila euro; per gli investimenti sono stati destinati solo 147 mila euro. Per farlo qua-drare è stata utilizzata una parte dell’avanzo di amministrazione del 2013, che ammontava a 345 mila euro. L’avanzo di quest’an-no, secondo le previsioni, sarà molto più esiguo: 19 mila euro.

«Metto la fi rma – ha detto il sin-daco Greppi – sotto un bilancio che non mi appartiene; ereditia-mo questa situazione e vediamo di arrivare a fi ne anno. Il 2014 lo chiudiamo, bene o male, anche se serviranno i “fondi Scanzano” per coprire i 300 mila euro di sfo-ramento dal patto di stabilità. Il 2015, se saranno confermate le previsioni, sarà peggiore».

Un’affermazione, quella dello sforamento del patto di stabilità, duramente contestata dal consi-gliere di minoranza ed ex assesso-

re al bilancio Franco Allegranza: «non vi sono debiti fuori bilancio, vi sono lavori che pagherete poco alla volta, come stanno facendo tutte le Amministrazioni, ma la copertura c’è. Anche noi, quando ci siamo insediati, abbiamo trova-to da pagare spese che erano state deliberate dalla precedente Am-ministrazione». E, rivolgendosi alla ragioniera: «Su, Cestariolo, dica come stanno le cose vera-mente, un po’ di coraggio...».

Diversità di vedute tra il sinda-co e l’ex vice anche sulle conse-guenze economiche dello sciogli-mento dell’Unione di Comuni: Greppi («io l’avevo costituita, voi l’avete distrutta») ritiene che senza Unione si perdano almeno 70 mila euro l’anno, Allegranza - che ha coinvolto, a supporto del-la sua tesi, anche la responsabile della ragioneria - ha affermato che le erogazioni regionali sono andate scemando negli anni fi no a scomparire.

Allegranza ha inoltre osserva-to che «a bilancio sono previsti 60 mila euro di multe, ma a fi ne

settembre ne sono stati incassati solo 20 mila: i crescentinesi devo-no aspettarsi batoste tra ottobre e dicembre?». Inoltre «le casette dell’acqua portano al Comune 1,5 centesimi al litro, erogandone 600 mila litri dovrebbero entrare 9 mila euro, non i 4 mila inseriti in previsione».

«Del dato più importante - ha aggiunto Allegranza - probabil-mente non siete neanche a co-noscenza»: la convenzione con Lamporo per i vigili. «Nel 2013 abbiamo stipulato una conven-zione; il fabbisogno stimato da Lamporo per le loro esigenze era di era un’ora e mezza alla setti-mana di vigili più il messo, in cambio avrebbero pagato il 5% del costo complessivo. Dopo al-cuni mesi mi sono accorto che la convenzione non stava in piedi, ho chiesto al comandante di fare uno studio che mi è stato recapi-tato il 12 febbraio, pochi giorni prima di essere cacciato; il risul-tato è che lo svolgimento dell’at-tività di polizia locale a Lamporo richiedeva un operatore ed un

quarto, il che signifi ca un costo di 60 mila euro a fronte degli 11 mila previsti. Con tutta la sim-patia per gli amici di Lamporo, occorre provvedere; il calcolo era stato fatto sulla fi ducia, ma non ho potuto rimettere a posto la situazione perché sono stato li-cenziato, ma in questo momento i cittadini di Crescentino stanno pagando buona parte del lavoro dei vigili a Lamporo. La conven-zione va rivista».

Il consigliere Mosca, che come Allegranza ha espresso voto con-trario al bilancio (mentre Massa, ex assessore al bilancio, poco pri-ma della votazione se n’è anda-to), rispondendo al sindaco che lo ha defi nito «il nostro Harry Pot-ter, che fa le magie per mettere a posto il bilancio» ha detto «caro Greppi, se io sono Harry Potter tu sei Pinocchio». Mosca ha inol-tre approfi ttato della discussione sul documento economico per dire al collega di minoranza: «Al-legranza, tu hai mandato in dis-sesto il Pd di Crescentino, avresti dovuto dimetterti il 26 maggio».

CRESCENTINO. Il consigliere Franco Allegranza rispon-de agli ironici commenti del sindaco Fabrizio Greppi in merito al Pd crescentinese e alla fi gura dell’ex segretario Dante Balzola, ritenuta dal sindaco «una garanzia per il centro destra».

«Può essere che questo Partito Democratico non duri molto, anche se quando il Pd a Crescentino era una cosa seria e Balzola era segretario... Greppi è andato a casa sei mesi prima della scadenza del mandato e noi abbiamo vinto le elezioni. Non tocca a Greppi dettare l’agenda del centrosinistra: detti quella del centro destra, se riesce. In un’intervista ha parlato pubblicamente di “traditori” riferendosi in particolare ad un componente della nostra lista: gli ricordo che l’ispiratore del “tradimento” è colui che oggi si vanta di aver riunito il centrodestra, Luca Pedrale. È da valutare chi in passato ha tradito».

ALLEGRANZA

C’è postaper Greppi

«Visto che non è in grado di gestire le tassesono pronto ad aiutarlo: lavorerò gratised entro � ne anno la musica cambierà»

CRESCENTINO. In risposta ad alcune affermazioni del sindaco Fabrizio Greppi, il consigliere Gian Maria Mo-sca replica: «Mi fa piacere che Greppi chieda pubblica-mente il mio aiuto. Evidentemente ha preso atto di non essere in grado di gestire l’aumento spropositato della tassazione comunale sui cittadini.

Bene, ci sono, non chiedo nulla in cambio: sono dispo-sto ad assumere le redini del bilancio e della gestione dei rapporti con il Covevar. Il Comune risparmierà anche lo stipendio del relativo assessore perché sono pronto a lavorare a costo zero.

È chiaro che dobbiamo innanzitutto condividere le strategie e su quelle, al di là degli annunci pubblicitari, mi pare che purtroppo Greppi non sia molto allineato alle mie idee. Alcuni esempi.

Il Covevar sta continuando a mungerci impunemen-te: Greppi in quattro mesi ha fatto zero. Voglio carta bianca ed entro fi ne anno la musica cambia.

Sulle tariffe, in Consiglio ho spiegato per fi lo e per segno, norme alla mano, come porre rimedio a certe assurdità, ad esempio il fatto che una Banca – che ven-de anche prodotti assicurativi – paghi circa la metà di un’Agenzia di assicurazioni, che tra l’altro vende anche prodotti fi nanziari.

Ho poi proposto di diminuire la tariffa al di sotto di una certa metratura perché è ovvio che più un’attività è estesa, più è frequentata, più produce rifi uti. Anche questa proposta, come la precedente, è stata bocciata dall’Amministrazione. A Crescentino un piccolo fi ora-io paga, tra quota fi ssa e quota variabile, la cifra astro-nomica di 14,77 euro al mq, mentre le due centrali a biogas presenti sul nostro territorio pagano in tutto 0,87 euro al mq.

Sono pronto a dare a Greppi l’aiuto che mi ha chiesto, ma deve ascoltarmi ed essere collaborativo senza riserve. Se paghiamo tutti il giusto pagheremo tutti meno».

MOSCA

CRESCENTINO. (b.l.) La diatriba sul patto di stabilità tra il sindaco Grep-pi ed il consigliere Allegranza, ini-ziata nelle scorse settimane, è prose-guita in Consiglio comunale e anche nei commenti dopo la riunione.

Greppi continua a lamentare le fatture ancora da pagare per i la-vori di realizzazione della nuova sala consiliare: «non era un’opera prioritaria, ci sono ancora da sal-dare fatture per 30 mila euro, se ci chiedono gli interessi avvierò azione di responsabilità nei confronti dei precedenti amministratori». Alle-granza ha più volte sottolineato che «l’opera è stata voluta dalla sindaca Venegoni, io non ero d’accordo».

La vera questione sta nella tem-pistica dei lavori: se in cassa non ci sono ancora i soldi per pagarli, è op-portuno avviare i cantieri o no? Al-legranza aveva congelato, in attesa di liquidità, il rifacimento della nuo-va copertura dell’archivio storico;

tra febbraio e maggio il successore Massa aveva invece dato via libera ai lavori.

Perplessità vengono espresse da Allegranza sull’attuale gestione: «Si lamentano di non avere in cassa i soldi per pagare le imprese, ma non hanno bloccato alcun lavoro: se-

gnaletica orizzontale, sopraelevate di viale Barrilis e dell’asilo, hanno mandato avanti tutto. Potevano fer-mare anche gli appalti già assegnati, invece hanno anche asfaltato il ca-valcavia. Vuol dire che o non sanno cosa fanno, oppure non è vero quel che dicono».

UPDATE, PLEASEA un certo punto del

dibattito sul piano fi nan-ziario del servizio rifi uti, stufo di sentirsi dire dai consiglieri Mosca e da Al-legranza che «il problema sta nei costi del Covevar», il sindaco Greppi sbotta: «alla presidenza del Co-vevar non c’è più Corsaro che era di centrodestra ma c’è la nuova sindaca Forte che è di centrosini-stra, ma non è cambiato nulla: i vantaggi continua ad averli solo la città di Vercelli, tutta la Russia la-vora per Mosca (Mosca la capitale, non il consi-gliere)». Speranza gli dà di gomito per fargli pre-sente, a mezza voce, che «ehm, Vercelli non è tra i Comuni in cui la raccolta è gestita dal Covevar», e Allegranza sogghigna perché sa che da qualche mese alla presidenza del Covevar non c’è affatto la Forte, bensì il sindaco di Trino, Portinaro.

Asfaltature e segnaletica: cantieri avviati nonostante la mancanza di liquidità«Che strano: dicono che non hanno soldima mandano avanti lo stesso i lavori...»

Il cavalcavia della Lignola è stato appena asfaltato

Rifiuti: applicando i “costi omogeneizzati” del Covevari crescentinesi pagano ben più di quel che dovrebberoMosca: «Non dobbiamo attenerci “ciecamente” alle categorie de� nite dalla norma,con adeguate motivazioni si possono apportare modi� che per una maggior equità»

CRESCENTINO. (b.l.) Il piano fi nanziario del Covevar, ossia quanto dovranno pagare gli utenti, ammonta a circa un milione di euro. L’approva-zione del preventivo di spesa per la raccolta rifi uti è uno dei passi necessari per giungere all’approvazione del bilancio preventivo 2014, sebbene que-sto costo sia in realtà ormai to-talmente a carico dei cittadini ed il Comune non possa inte-grarlo con fondi propri, come invece avveniva sino a un paio d’anni addietro. La distribu-zione degli oneri avviene tra-mite gli schemi della Tari, la tariffa che ha sostituito Tarsu e Tares, ove introdotta lo scorso anno. La discussione in Con-siglio comunale ha essenzial-mente toccato due aspetti.

Per il consigliere Allegranza il difetto del piano fi nanziario è insito nel piano stesso: «Cre-scentino paga più di quanto dovrebbe per la pessima ge-stione, con i “costi omogeneiz-zati” stiamo coprendo anche le spese di altri, soprattutto quelle della Valsesia». Il consi-gliere ha esposto all’assemblea un rapido calcolo a dimostra-zione della sua tesi: «il costo per la raccolta a Crescentino ammonta a circa 700 mila euro; un mezzo costa 40 euro all’ora, ciò signifi ca che a Cre-scentino i camion dovrebbero girare per 12 mila ore all’an-no, il che ovviamente non av-viene. La mia proposta è che maggioranza ed opposizione affrontino insieme questo pro-blema, si deve andare ad inci-

dere sui costi dei servizi». «Nell’imminenza dell’ap-

provazione – ha ribattuto il sindaco Greppi – non ho vo-lutamente fatto critiche al Co-vevar; il prossimo passo sarà chiedere un appuntamento al consorzio, queste mancanze sono macroscopiche e mi dan-no fastidio».

In merito alla suddivisio-ne per categorie delle utenze non domestiche il consigliere Mosca aveva già posto l’atten-zione nel passato Consiglio, quando venne approvato il regolamento della Tari, sulla connessione tra categorie e tariffe. In quella sede era stato spiegato che modifi che sono possibili laddove si possano giustifi care con fondatezza e, aveva sottolineato il sindaco,

non portino qualche utente a citare in giudizio il Comune. Di fronte alle diverse percen-tuali di variazione, in aumento o in diminuzione, per generi simili di attività, Mosca ritie-ne sia doveroso l’intervento dell’Amministrazione. «Fa-cendo un’analisi puntuale – ha rilevato il consigliere – ci sono situazioni nelle quali è possi-bile ottenere risultati migliori. Non ditemi che vi arrendete». Ha quindi proposto il paralle-lo tra le banche e le agenzie: «un piccolo uffi cio paga più della banca, eppure in banca si svolgono sia la raccolta del risparmio che la gestione del credito; propongo un aggan-cio normativo al testo unico bancario per modifi care le ta-riffe». «Si tratta - ha aggiunto

Mosca - di fare delle scelte di poltica amministrativa, moti-vandole adeguatamente. Voi invece vi attenete ciecamente alla “griglia” delle categorie». La proposta è stata trasforma-ta in emendamento, con scar-so successo: favorevole solo Mosca, astenuti gli altri due della minoranza, contraria la maggioranza.

Il consigliere Luca Lifredi, che si è occupato della Tari, ha spiegato «lo sforzo di recepire

le normative e muovendosi all’interno di queste limitare gli aumenti e la percentuale di oneri a carico delle famiglie, ma i settori sono stati applicati così come espressi».

Il fulcro della Tari però re-sta il principio “chi inquina paga”; «andremo sempre più verso un’esatta determinazio-ne della quantità di rifi uti pro-dotti - ha detto il sindaco -, la parte maggiore toccherà alle utenze domestiche».

Il servizio di raccolta rifiuti è gestito dal Covevar

Page 9: la Gazzetta 01 ottobre 2014

crescentino 9

CresCentino. Il Torneo dei Rioni è stato vinto da 'l Bec. Gli atleti in giallo si sono portati in vetta alla classifica fin dall'inizio del torneo, macinando risulta-ti e punti: hanno chiuso in-fatti le dodici gare a quota 93, piazzandosi sette volte al primo posto e cinque al secondo, rasentando il va-lore assoluto. Un risultato davvero eccellente che sarà difficile, ma non im-possibile, battere; stanno già pensando allo “squa-drone” del prossimo anno i blu della Bara 'd Fer, giunti secondi con 56 pun-ti; a seguire il Praiet con 43, ad un punto il Mulino e a 29 San Roch, detento-re uscente del Palio.

Nelle passate edizioni le prove della domenica pomeriggio erano state determinanti per stabilire il vincitore, in questa la fi-nale del beach volley è sta-

ta sofferta e giocata con il cuore per riuscire nell'im-presa di collezionare vit-torie, che si è man mano sviluppata nel progredire degli incontri. Una grande gioia, ma senza contralta-re di amarezza per gli altri Rioni: ogni edizione ha visto un diverso vincitore, per cui ciascuna squadra ha giocato animata da un sano antagonismo e una trascinante voglia di arri-vare.

Molto entusiasmo an-che per chi li ha seguiti, familiari, amici, tifosi del rione; incontri, cene, riu-nioni strategiche creano

un clima di amicizia e di calda partigianeria. Ne è stato coinvolto anche il titolare della ditta Zanero e Bava, che ha regalato la fornitura della sabbia per il beach volley.

Adesso i vincitori stan-no ancora vivendo l'eufo-ria del momento, gli altri smaltiscono l'adrenalina, poi tutti ricominceranno a pensare come migliora-re il torneo, quali atleti ed esperti accaparrarsi, ma-gari quale sport aggiunge-re. Chissà quali sorprese regalerà l'edizione 2015.

Silvia Baratto

Torneo dei Rioni: vince 'l BecSette volte al primo posto e cinque al secondo: è record

Ha raggiunto quota 93 punti. Seconda la Bara 'd Fer con 56

La premiazione in piazza Garibaldi

Un momento del torneo di beach volley Marco Canuto, capitano de 'l Bec

CresCentino. (s.b.) Per due giorni, sabato 27 e domenica 28 settembre, il centro del-la città si è trasformato in un'enorme pa-lestra per accogliere la Festa dello Sport. Esibizioni di arti marziali, ginnastica, giochi di squadra, serata con i ballerini della Latin Angels, stand in via Mazzi-ni, mini campetto in corso Roma, beach volley in piazzetta Garibaldi: i crescenti-nesi potevano scegliere se assistere, tifare, divertirsi, provare, partecipare. Pallavolo, pallacanestro, calcio, ballo, danza, karate,

difesa personale si sono alternati senza an-tagonismo, in una vetrina aperta a tutti gli interessati di ogni età.

«Nell'affrontare l'organizzazione di questa manifestazione – ha spiegato al momento delle premiazioni l'assessore Chiara Rosmo – ho scisso le due parole, sport e festa. Sport per tutti, festa tutti insieme». Sul palco con lei il consigliere Luca Lifredi, i bambini della Baby Stra-Crescentino, i vincitori Assan Ait e Chiara Tricerri, i responsabili dei gruppi sportivi.

I rappresentanti dei gruppi sportivi che hanno partecipato alla Festa

Istruttori e allievi della palestra "Sport & Salute"

La Festa dello SportSabato e domenica, con associazioni e gruppi

Stand in via Mazzini, mini-campetto in corso Roma, esibizioni in piazza Garibaldi

CresCentino. (s.b.) Per la prima volta la città fe-steggerà i nonni: a loro è infatti dedicato l'evento che si terrà domenica 5 ottobre dalle 15.30 al Teatro Angelini. Promo-trice dell'evento Vanna Fasciola Alesina, coadiu-vata da Nicoletta Rava-rino; il Comune e la Lilt, di cui la Fasciola è fidu-ciaria di zona, daranno il loro patrocinio.

Il saluto inaugurale verrà dato dall'arcivesco-vo Marco Arnolfo; se-guirà La fame di Arlecchino, un simpatico spettacolo presentato dalla Bottega Teatrale, la compagnia di Fontanetto Po specia-lizzata in teatro di figura, marionette e burattini. A seguire Sara Morolli and Friends con un'esibizio-ne di ballo. Per chiude-re una sorpresa finale molto... buona. Sarà presente inoltre lo stand di Melamangio, un'e-sposizione di mele delle varietà antiche.

«Il pomeriggio è aper-to a tutti i nonni – spie-gano le due organiz-zatrici – e a chi si sente nonno, magari portan-do i nipoti». Anche i bambini faranno la loro parte, infatti gli alunni dei due asili e delle ele-mentari hanno realizza-to dei disegni in tema, mostrando con le loro immagini come vedono i nonni; i lavori saranno esposti per l'occasione. «Ci piacerebbe che fosse un inizio, non solo per riprendere la festa nei prossimi anni, ma anche per stimolare i nonni a ritrovarsi ed organizza-re attività e collabora-zioni da intraprendere nell'anno e premiare nelle future edizioni. Così come è stato fatto con l'orto nella scuola dell'infanzia, dove alcuni hanno aiutato i bambini in questa esperienza, o quando sono andati nel-le altre scuole per rac-contare eventi passati».

Domenica all'Angelini

La festadei nonni

Vanna Fasciola e Laura Ravarino

SABATO

Iniziano le attivitàal centro "Lidia Fontana"

CresCentino. (s.b.) Si aprirà saba-to 4 ottobre il nuovo anno sociale del centro "Lidia Fontana". Alle 11 verrà celebrata la messa nella sede del cir-colo, poi i soci pranzeranno nel salo-ne, che nel pomeriggio si trasformerà in sala da ballo.

Nelle settimane successive verran-no avviate le attività promosse dagli iscritti; da metà ottobre inizierà la tombola solidale.

CresCentino. (s.b.) Simpati-co pomeriggio con gli amici a quattro zampe, quello di do-menica, organizzato dall'asso-ciazione “Diamoci la zampa” - che gestisce il canile Balto - in occasione della Giornata regio-nale del volontariato.

All'appuntamento in piazza Ierinò si sono ritrovati nume-rosi cani con i loro proprietari, pronti a farsi una bella passeg-giata sino al canile; a comple-

tare la variegata coreografia di pelami, altezze, code e orecchie i conduttori esibivano una fa-scia nera al braccio in segno di lutto per l'orsa Daniza, i lupi e gli altri capi abbattuti, oltre ad un palloncino bianco su cui spiccava la scritta “più animali meno fucili”.

L'allegra compagnia si è quindi incamminata ed ha rag-giunto il canile dove li attendeva una gustosa merenda, apprez-

zata dai bipedi. È stato un mo-mento simpatico e piacevole, un'occasione per stare insieme e condividere esperienze. La bancarella allestita dalla presi-dente Sara Corsini e dai volon-

tari metteva in mostra anche il calendario 2015; per ogni mese vi è raffigurato un ospite canino o felino dei canili della zona. Per richiederlo passare dal canile o telefonare al 333.3261430.

Cani e padroni di caniDomenica pomeriggio una passeggiata con "Diamoci la zampa"

Page 10: la Gazzetta 01 ottobre 2014

verrua savoia lamporo

FoNTaNeTTo po palaZZolo

Verrua SaVoia. (s.b.) Si è svolto nel tardo pome-riggio di lunedì il Consiglio comunale dove sono stati verificati gli equilibri di bi-lancio e lo stato di attuazio-ne dei programmi. Il sin-daco Paola Moscoloni ha relazionato sulle verifiche effettuate dalla ragioneria, rilevando che non vi sono debiti fuori bilancio né di-savanzo; al contempo però la scadenza del 30 settem-bre, stabilita dalla normati-va, non consente di accer-tare il gettito delle imposte comunali, in particolare la Tasi, giacchè la prima scadenza è il 16 ottobre. I controlli finanziari hanno anche attestato la copertu-ra dell'ulteriore taglio delle erogazioni statali che am-

monta a 21 mila euro.Dalle file della mino-

ranza Pietro Chiomento ha chiesto quali provve-dimenti intende prendere l'Amministrazione nel caso

le entrate della Tasi non se-guissero le previsioni. Sin-daco e Segretario comu-nale hanno ipotizzato che possa venire utilizzato l'a-vanzo di amministrazione

nel caso le cifre discostas-sero in modo “eccessivo” da quanto preventivato; inoltre si potrebbero taglia-re le spese meno urgenti. L'opposizione ha espresso

voto contrario. Il secondo punto all'or-

dine del giorno ha invece visto l'assemblea unanime: il vicesindaco Massimo Gallese ha proposto che Verrua aderisca alla cam-pagna “Senza atomica” per la messa la bando delle armi nucleari. Sta anche valutando la possibilità di portare a Verrua una mostra sul tema ed orga-nizzare un flash mob nei prossimi mesi. L'intento è di sensibilizzare i cittadini e favorire l'adesione del maggior numero di Comu-ni per lanciare un messag-gio forte come è già stato fatto per altri armamenti come le mine anti uomo e quelle a grappolo, oggi uf-ficialmente al bando.

Lamporo. (s.b.) Nella sedu-ta di ieri, martedì 30 settem-bre, il Consiglio comunale ha discusso il bilancio preventi-vo 2014. I tagli dei contributi statali hanno portato l'Am-ministrazione a proporre l'aumento dell'Imu, che pas-sa così dal 7,6‰ all'8,6‰; la tassa è dovuta per le seconde case, le prime pagano solo se inserite nelle categorie particolari, ma in paese non vi sono abitazioni ritenute di lusso dai parametri della normativa, quindi gli introiti per pareggiare gli ammanchi non possono arrivare da que-sta tipologia di contribuenti.

Resta invariata l'addizio-nale comunale Irpef, ferma allo 0,2%; la Tasi, la nuova tariffa che colpisce tutti i fabbricati, verrà applicata all'aliquota base dell'1‰. I proprietari verseranno il 90% del dovuto e gli inquili-ni il restante 10%; Lamporo non presenta molti casi di locazione degli immobili.

A differenza di questi tri-buti l'aumento della Tari, la tariffa sulla raccolta rifiuti, interessa pressoché tutti gli utenti, seppure in modo di-verso essendovi non più solo un parametro, la superficie dell'abitazione, ma anche il numero degli abitanti a determinare il costo indivi-duale del servizio.

Fontanetto po. (s.b.) In se-guito ai movimenti economici relativi alle erogazioni statali, il bilancio preventivo 2014 appro-vato dalla Giunta è stato ritirato e l'Amministrazione sta proce-dendo a nuovi calcoli e scelte di-verse. Ciò ha anche comportato il rinvio della discussione del documento finanziario in Con-siglio comunale al 7 ottobre; invece la scadenza per l'appro-vazione della Tari, la tariffa per la raccolta dei rifiuti, è improro-gabile oltre il 30 settembre, per cui alle 21 si riunirà il Consiglio.

La suddivisione tra utenze do-mestiche e non, da quest'anno non più paritetica, è passata ri-spettivamente all'86 ed al 14%. «Abbiamo cercato di agevolare i pochi esercizi commerciali –

spiega il sindaco Riccardo Val-lino –, sono a conduzione fami-liare e rischiano di chiudere».

Il primo cittadino è cruccia-to dalle imposizioni normati-ve: «non possiamo agevolare i cittadini come abbiamo fatto finora, su 140 mila euro di spe-sa complessiva del servizio ri-fiuti il Comune ne metteva 45

mila, adesso dovranno metterli gli utenti. Abbiamo cercato di operare con la massima equità; ci sono parametri fissi dai quali il Comune non può derogare. Le agevolazioni le abbiamo in-serite sulla parte variabile». Le variazioni rispetto allo scorso anno muteranno da una situa-zione all'altra, soprattutto il re-lazione al numero degli abitanti per ciascuna utenza. Vallino è preoccupato da quanto ricade su Fontanetto Po, ma è al pari consapevole che non è lega-to alla singola gestione, «è così dappertutto», e nel contempo sta lavorando con la Giunta e gli uffici per portare agevolazioni al paese attraverso il bilancio, utilizzando i fondi erogati nelle ultime settimane.

paLazzoLo. (s.b.) L'ondata di ulteriori tagli da parte dello Stato non ha toccato il Comu-ne di Palazzolo: «sembrava che il Ministero dovesse intervenire per 11 mila euro – spiega il sindaco Emiliano Guarnieri – invece siamo passati indenni, niente decurtazione».

Intanto l'Amministrazione comunale ha predisposto tre mezze giornate di sportello per aiutare i cittadini a calcolare la Tasi: «vi sono difficoltà soprattutto per chi affitta». Le date dedicate a questo servizio sono giovedì 9 ottobre dalle 14 alle 18, sabato 11 e martedì 14 ottobre dalle 9 alle 12. «Abbiamo avuto qualche lamentela perchè abbiamo privilegia-to le prime case rispetto alle seconde; queste non sono il grosso degli immobili palazzole-si». Il riferimento è all'aliquota dell'1‰ per le prime e del 2,5‰ per le seconde abitazioni.

Presentati anche gli equilibri di bilancio nel Consiglio comunale di lunedì ed effettuati i passaggi economici dovuti per l'arrivo di circa 10 mila euro inaspettati (un contributo per le

scuole richiesto tempo addietro), gli ammini-stratori penseranno anche ad organizzare la Festa della Birra che si terrà l'11 ottobre.

L'Imu aumentadi un punto,resta invariatal'addizionale Irpef

sabaTo e domeNica

"Festa del Podelle Colline":gli eventi

Un momento della riunione consiliare di lunedì

«Se non si interviene quella casa crollerà»

Comune, il bilancio è in equilibrio ma si attendono le entrate della TasiLa riunione di Consiglio comunale di lunedì pomeriggio: verificato lo stato di attuazione dei programmi

Unanimità sulla proposta del vicesindaco Gallese di aderire a una campagna per la messa al bando delle armi nucleari

paLazzoLo. (s.b.) I Vigili del fuoco ed il tecnico del Comune hanno effettuato un secondo e più approfondito sopralluogo alla casa di via Mazzini da cui si erano staccati alcuni pezzi di cornicione qualche settimana addietro. Grazie ai Carabinieri è stato possibile entrare nell'e-dificio e procedere ad una più attenta valutazione dei danni esistenti.

«La situazione è peggiore di quanto immaginassimo», affer-ma il sindaco Emiliano Guar-nieri; «ci sono crepe sulle volte e sui pavimenti. Nel mese di otto-bre si terrà ancora un'asta, se la casa non sarà venduta dovremo intervenire in qualche modo, perché si affaccia sulla via. In

queste condizioni l'edificio non passerà l'inverno, soprattutto se nevica». La preoccupazione è

che vi sia un cedimento struttu-rale che comporti danni per chi transita.

L'edificio è in cattive condizioni

comuni10

«Fortunatamente non ci sono stati altri tagli»Il sindaco: «Sembrava che il Ministero ci togliesse altri 11 mila euro, e invece...»

Tre mezze giornate di sportello per aiutare i cittadini a calcolare la TasiNuovi dati da Roma, bilancio da rifareRitirato il documento economico di previsione approvato dalla Giunta

Il sindaco: stiamo ricalcolando, il Consiglio si riunirà il 7 ottobre

Il municipio palazzolese

Il sindaco Riccardo Vallino

Verrua SaVoia. (s.b.) La Festa del Po delle Colline, organizzata dal Parco del Po, si svolgerà sabato 4 e do-menica 5 ottobre prevalente-mente nel territorio di Verrua.

Sabato, a partire dalle 10, si potrà visitare la mostra “Gli abitanti del fiume e della colli-na” e affrontare la discesa in easy rafting da San Sebastiano a Verrua; alle 14 da Verrua a Fontanetto Po. Prenotazione al 347.0866051. Alle 14 camminata nordic walking ad anello, punto di ritrovo la Fortezza; prenotazione al 348.1495938. Una piacevole merenda a base di Pom Matan sarà preparata alle 16.30; sa-bato verrà organizzata anche la cena del Pom Matan, curata dalla trattoria La Pace di Saron-sella a San Sebastiano da Po.

Domenica alle 10 ed entram-bi i pomeriggi alle 17 il Faber Teater proporrà Le vie dei canti – Progetto Dante; prenotazio-ne al 349.2638032. Per gli appassionati ciclisti o per chi voglia provare un modo diverso e comodo di passeggiare, do-menica alle 9.30 ed alle 14.30 è previsto un tour in ebike, cir-cuito attorno alla Fortezza con biciclette a pedalata assistita. Prenotazione al 348.1495938.

La partecipazione è aperta a tutti, con prenotazione obbli-gatoria.

Verrua SaVoia. (s.b.) Trasfer-ta per la Banda “Luigi Arditi”, che sabato 27 settembre si è esibita in concerto alla Fortez-za di Verrua Savoia. Diretti dal maestro Rino Messineo, i mu-sicisti hanno aperto il pomerig-gio con una marcia, seguita da brani armonici e accattivanti, pezzi antologici e piacevoli me-

lodie. Ha particolarmente col-pito il pubblico L'ultimo dei mohi-cani, che per le sonorità ampie, il ritmo sostenuto e i toni epici si inseriva magistralmente nel-la cornice storica del luogo; a riprova dell'opportunità della scelta il pubblico lo ha presso-ché unanimemente indicato come bis.

Concerto della Banda "Arditi" alla Fortezza

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Trino. «Stiamo per vivere un momento storico, per la prima volta in quasi cinquant’anni si ter-rà un Consiglio comunale aperto sul tema del nucleare e della ge-stione delle scorie»: con queste pa-role Fausto Cognasso, del gruppo trinese di Legambiente, ha presen-tato l’appuntamento fissato per ve-nerdì 3 ottobre, in cui l’assemblea cittadina si riunirà per discutere di decomissioning e smantellamen-to della centrale Enrico Fermi da parte di Sogin. La seduta, aperta alla cittadinanza, si terrà alle 21 nella biblioteca “Favorino Bru-nod” e sarà l’occasione per ascol-tare le ragioni dei rappresentanti territoriali di Legambiente, Gian Piero Godio e Umberto Lorini, su tempi, modalità e problemi di smantellamento dell’impianto. Gli obiettivi dell’assemblea sono stati spiegati in conferenza stampa lo scorso 27 settembre.

«In questi primi mesi di attività del Comitato di vigilanza sul nu-cleare sono state raccolte già 300

adesioni - ha commentato Co-gnasso parlando del “formicaio antinucleare” - nonostante ci sia-mo mossi solo su Trino. Il proble-ma comunque è di tutti, tanto che siamo stati contattati da altri paesi che vorrebbero replicare; proprio per questo non abbiamo voluto chiamare “cittadino” il comitato. Il gruppo è apartitico, l’obiettivo è di informare». «Quello del Con-siglio è un primo passo, dove af-

fronteremo quattro o cinque punti specifici. La novità è che dopo cinquant’anni il Consiglio chiede a un comitato di dire la propria», ha proseguito Cognasso.

Anche Godio si è soffermato sull’importanza dell’imminente assemblea: «Ci attendiamo cose concrete, che vengano proposti al-cuni interventi per farli propri; al di là di dire che il nucleare è un problema e ascoltare le lamente-

le, il Consiglio deve prendere una posizione che rappresenti tutti i cittadini». «Come ambientalisti non diciamo “no” a tutto spiano, in questo caso vogliamo fare i mo-derati e fidarci di Sogin. Abbiamo dei pregiudizi, ma questa volta vogliamo vedere. Siamo stanchi di fare serate partecipate, con questioni che poi finiscono lì; chie-diamo al Comune momenti isti-tuzionali dove Sogin dica la sua», hanno voluto precisare gli espo-nenti di Legambiente, aggiungen-do che «il salto di qualità fatto con il comitato è proprio questo, l’ave-re centinaia di aderenti significa che siamo credibili con persone che cercano una risposta».

L’auspicio degli organizzatori è quello di vedere la sala piena e grande partecipazione, per dare un segnale alle istituzioni. L’as-semblea sarà anche trasmessa in diretta streaming sulla pagina Fa-cebook del Comitato di vigilanza.

Simone Ottavis

Trino. (b.l.) Sabatino Sequino ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale. Al suo posto subentra la prima dei non eletti della lista, Laura Nasi, che già faceva parte dello staff del sindaco Por-tinaro. L’avvicendamento è avvenuto nel corso della seduta di Consiglio di ieri, martedì 30 settembre.

«Sequino sta ampliando la sua attività lavorativa – spiega il sindaco Ales-sandro Portinaro – è im-pegnato anche nello sport ed ha una famiglia, prima dell’estate mi aveva già co-municato la sua intenzione. Laura era in dolce attesa, abbiamo aspettato che na-scesse Matilde e che passas-se qualche settimana».

Vi sarà un rimpasto degli incarichi? «Sequino aveva le deleghe per il commercio e le politiche del lavoro, am-biti che non sono nelle corde di Laura. Nella squadra del sindaco c’è Mauro Tos che si prenderebbe l’impegno specifico per il commercio;

non entrerebbe come asses-sore esterno, farebbe come ora da supporto. Sequino non lascia totalmente, si dedicherà a questioni spe-cifiche nell’ambito dei vari progetti».

«Questo è il Consiglio più “rosa” che Trino abbia avuto – commenta con un sorriso Portinaro – proba-bilmente il più rosa della provincia».

«Lo sapevo da tempo – dichiara la neo consigliera – però ho preferito che pri-ma nascesse Matilde. Ne-gli ultimi tempi ho seguito meno l’Amministrazione, man mano riprenderò e sarò sempre più presente. Per ora non abbiamo parla-to di incarichi in modo defi-nito, ma sono pronta a col-laborare ed a impegnarmi, darò la mia disponibilità in qualunque settore possa es-sere utile. Ho già maturato esperienza con i servizi ex-trascolastici e potrei seguire la biblioteca dei ragazzi, dedicarmi alla parte cultu-rale ed ai giovani».

Trino11

Venerdì un Consiglio comunale aperto sul nuclearePer discutere tempi, modalità e problemi dello smantellamento della centrale “Enrico Fermi”

Fausto Cognasso (Legambiente): in pochi mesi il nostro Comitato di “formiche” ha già raggiunto trecento adesioni

Si dimette Sabatino SequinoEntra in Consiglio Laura Nasi

Avvicendamento nella squadra di Portinaro

Domenica in piazza per parlare di donazione degli organiAido: giornata di informazione e sensibilizzazione

Giuliana De Gasperi, Gian Piero Godio e Fausto Cognasso

Laura Nasi

Sabatino Sequino

Trino. (s.b.) Il Consiglio comunale si riunirà due volte in pochi giorni: martedì 30 settembre per verificare gli equilibri di bilancio, venerdì 3 ottobre per una seduta aperta sul nucleare.

Totalmente amministrativo il primo: «come previsto dalle norme verificheremo gli equilibri di bilancio, che ci sono – afferma il sindaco Alessan-dro Portinaro – in quella sede sposteremo anche la scadenza dell’ultima rata della Tari, la tariffa rifiuti, ad aprile del prossimo anno e a fine dicem-bre i termini per richiedere le agevolazioni in me-rito a questa tariffa».

Di altra portata la seconda assemblea: «è in ri-sposta ad una proposta che ci era pervenuta da Le-gambiente e che accogliamo molto volentieri. La domanda risale a prima dell’estate, ma riusciamo ad

arrivare solo oggi. Mi sembra una bella opportunità per un confronto che si tiene per la prima volta in questi termini. Del resto avevamo inserito nel nostro programma anche degli incontri pubblici, comincia-mo con questo. Legambiente è un’associazione con cui ci sentiamo sovente; con Sogin abbiamo aperto un dialogo, abbiamo chiesto che partecipassero ad incontri pubblici, per ora hanno accettato di incon-trare dei rappresentanti del Comune o del Consiglio comunale. In questo incontro pubblico ascolteremo e da parte nostra stiamo preparando un atto che riprenda la delibera di gennaio, aggiornandola. In quel caso avevamo inserito solo il decomissioning, ora aggiungiamo aspetti relativi all’informazione ed al confronto, in merito allo smantellamento: quale sia lo stato dell’arte e le prospettive future».

Bilancio, surrogae decommissioning:

due riunioniconsiliari

in quattro giorniIl sindaco Alessandro Portinaro

Trino. (s.b.) Tornano sulle piazze i volontari dell’Aido per le Gior-nate nazionali di informazione e sensibilizzazione. L’occasione per distribuire opuscoli informativi e parlare con i trinesi dei trapianti di organi si avrà sabato 4 ottobre; la pianta simbolo di questa cam-pagna è ormai l’anthurium, che si potrà ricevere con un’offerta mini-ma di 13 euro.

Il presidente Mario Buffa non ha curato la promozione dell’i-niziativa solo a Trino, sono stati

coinvolti numerosi paesi del terri-torio che la proporranno sabato o domenica: Cigliano, Costanzana, Tricerro, Rive, Motta de’ Conti, Fontanetto Po, Villata, Trino, Bru-saschetto, Camino Monferrato, Morano sul Po, Palazzolo Vercel-lese, Prarolo, Pezzana e Vercelli.

Il Piemonte è molto attivo nella donazione degli organi, seconda regione a livello nazionale, ma le liste di attesa sono ancora molto lunghe. Per informazioni sull’atti-vità e sull’iniziativa 0161.801038. Il presidente Mario Buffa

Centro Musica: iniziano i corsiTrino. (s.b.) Sebbene inaugurato da breve tempo

il Centro Musica Trino è già operativo. In questi giorni è possibile partecipare a lezioni di prova ac-compagnati dai maestri che seguiranno gli allievi di tutte le età nei prossimi mesi. Un’altra realtà per dare stimoli ai giovani e trasmettere passione e conoscenza condividendo esperienza e lavoro. Per far conoscere il Centro e avvicinare gli interessati, venerdì scorso si è svolta una jam session: un pome-riggio all’insegna della musica nel corso del quale si sono esibiti musicisti di Trino e Vercelli ed il pubbli-co ha avuto la possibilità di provare gli strumenti.

In base al livello dello studente sarà possibile se-guire lezioni individuali, musica d’insieme e ma-gari prendere parte a manifestazioni ed eventi. La scelta è ampia ed articolata: gli insegnanti di chitarra sono Luca Delfiore e Joe Boneshaker, di batteria Luca Traversa e Daniel Fasano, di basso Marco Bianco; i più giovani verranno seguiti da Domenico Traversa, che insegnerà anche piano-forte.

Per informazioni ed iscrizioni [email protected], 346.7380094, pagina Facebook del Centro Musica Trino.

Trino. (r.g.) Venerdì mattina, dalle 10 alle 11.30, le ragazze ed i ragazzi delle classi quinte elementa-ri (tre sezioni), accompagnati dalle loro insegnanti, hanno lavorato per pulire il cortile della scuola. Era-no presenti all’iniziativa Alessandro Demichelis (vice sindaco ed assessore all’ambiente) e l’assessore Ales-sandra Pitarresi in rappresentanza dell’Amministra-zione comunale. C’erano Gianpiero Godio, presiden-te Legambiente del Vercellese, Giuliana De Gasperi, Roberto Paulato e Desirée Provini di Legambiente Trino. Ai ragazzi è stato donato un kit comprendente cappellino, pettorina, guanti, paletta, scopa e sacchet-ti, che sono stati utilizzati per la pulizia del cortile.

“Puliamo il mondo” a scuola

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Un salto nel passato nelle storiche scuderie di Ca-stell’Apertole. Un vero e proprio viaggio nel Me-dioevo, tra cavalieri armati, falconieri, duelli storici, banchetti e gare. Nelle giornate di sabato 4 e dome-nica 5 ottobre il Queen Isabel Horse & Pony Club, all’interno del Parco il Babi di Castell’Apertole - Li-vorno Ferraris (VC), ospiterà il Trofeo Internazionale di Giostra Medievale. Le storiche scuderie faranno da sfondo al villaggio medievale, una ricostruzione di scene di vita del tempo, con artigiani dediti ad antichi mestieri ed un mercatino tipico dell’epoca; durante i due giorni verrà disputato il torneo ca-valleresco dei giochi medioevali e si potrà assiste-re a fantastici spettacoli di falconeria a cavallo. Vi sarà inoltre la possibilità di partecipare alle prove di scherma e arco, e di duellare con spada e scudo.

In più, chi desidera andare a cavallo per la prima volta e conoscere questo meraviglioso mondo, avrà l’opportunità di provare il “Battesimo della sella”. La giornata di sabato 4 ottobre si concluderà in bel-lezza con il Banchetto Medioevale, tra torce e lumi, degustando un tipico menù dell’epoca: Zuppa di

ceci e verdure, Cinghiale cotto in Trincea alla bra-ce e Marzapane e miele come dolce, innaffi ati di Birra al boccale e coppe di Vino, il tutto a 25 euro. Le note dei musicanti accompagneranno la cena, che verrà consumata in puro stile medievale, ovvero rigorosamente con le mani, senza l’utilizzo delle po-

sate. Per di più, in occasione di que-sto evento, pro-prio al Queen Isa-bel Horse & Pony Club, avranno luogo i concorsi del campionato nazionale del SEF-Italia (Scuola

Equestre di Formazione Italia); sono infatti in pro-gramma per il 4 e 5 ottobre le gare di gimkana we-stern, salto ad ostacoli e pony games. L’ingresso alle Giornate Medioevali, che prevede la partecipazione a tutte le attività proposte (cena esclusa), è di 5 euro a persona.

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Sabato 27 settem-bre in diverse province d’Italia, presso oltre 200 punti vendita, si è svolta la raccolta alimentare pro-mossa dalla Fondazione Ant (Associazione Nazio-nale Tumori).

Il ricavato viene devo-luto a sostegno dei pro-getti della Fondazione e dei malati oncologici con situazioni economiche di-sagiate.

In particolare, a Li-vorno Ferraris si è svolta presso i supermercati Pam e Conad, ed è stata realiz-zata con la collaborazio-ne della San Vincenzo e dell’Associazione Nazio-nale Carabinieri di Livor-no Ferraris.

I prodotti raccolti ver-ranno distribuiti dal Ser-vizio Famiglia della Fon-dazione direttamente a domicilio agli assistiti Ant. Inoltre, parte del ricavato verrà utilizzato in occa-sione delle manifestazioni solidali dell’associazione, per la raccolta fondi a sup-porto dei progetti gratuiti di ospedalizzazione do-miciliari e di prevenzione oncologica.

LIVORNO FERRARIS13

Con il risarcimento di Masoero il Comune acquista i pannelli solariA seguito della condanna l’ex sindaco ha dovuto pagare 30 mila euro all’ente per danni d’immagine

Il primo cittadino Corgnati: «Abbiamo pensato a un’opera signi� cativa per la collettività, che avesse un alto valore simbolico»

i.p. TROFEO INTERNAZIONALE DI GIOSTRA MEDIOEVALE

Foto di Paolo di Nunno

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Domenica 28 settembre la Pro Loco livornese ha celebrato la vittoria del Campionato Mondiale di Panissa 2014, promosso dall’Associazione Città del Riso. In collaborazione con il Comune ha orga-nizzato una giornata di festeggiamenti.

Dopo la celebrazione della messa

mattutina nella chiesa parrocchiale, si è svolto il pranzo presso il ristorante Tiffany, dove i commensali hanno po-tuto degustare due diverse panisse, di cui una è la vincitrice del Campionato, all’interno di un menu che comprende-va anche diversi antipasti, l’arrosto con contorno e il dolce.

Pro Loco

Festeggiata la vittoria del Mondiale di PanissaPer presentare i servizi di volontariato e� ettuati in alcuni paesi della zona

L’Associazione Carabinieri ha incontrato i sindaciLIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Giovedì

18 settembre nella sala consiliare si è svolto un incontro tra la sezione livor-nese dell’Associazione Nazionale Ca-rabinieri e i sindaci dei comuni su cui opera la sezione, organizzato dal pre-sidente dell’Associazione Giuseppe Piatti e dal sindaco Stefano Corgnati.

La sezione dell’Associazione Nazio-nale Carabinieri di Livorno Ferraris conta più di cento iscritti nei comuni da Moncrivello a Trino, Crescentino, Cigliano e Tronzano.

«L’obiettivo dell’incontro – spiega Giuseppe Piatti - era quello di presen-tare i servizi di volontariato che già stiamo effettuando in alcuni comuni della zona, in particolare Livorno Ferraris, Cigliano, Moncrivello e Sa-luggia, oltre a spiegare cos’è l’Associa-zione Nazionale Carabinieri, cosa fa, e come è organizzata. Da qui si è poi esteso il discorso anche ad altre inizia-tive, ad esempio una possibile unione tra Comuni per fornire servizi di pro-

mozione del territorio, con l’intento di estendere poi la collaborazione an-che in altri ambiti».

«Occorre superare i campanilismi – spiega Stefano Corgnati – per crea-re un manifesto unico degli eventi del territorio. Riscoprire i nostri paesi, in particolare in tempo di crisi, può of-frire l’opportunità di partecipare a di-

verse iniziative rimanendo in zona».All’incontro erano presenti i sin-

daci di Livorno Ferraris, Crescenti-no, Moncrivello, Saluggia, Cigliano, Bianzè, Borgo d’Ale, Trino, Fontanet-to Po e Palazzolo Vercellese.

Ora si sta programmando un altro incontro, che si terrà verso la metà di ottobre a Saluggia.

I membri della sezione livornese dell’Associazione Nazionale Carabinieri

Raccolta alimentarepromossa dallaFondazione Ant

Anche a Livorno

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Nei giorni scorsi è andata in pensio-ne Maria Beatrice Aimaro che dal 1° settembre del 2000 ha lavorato come segretaria presso l’Istituto Comprensivo “Galileo Ferraris”.

La Aimaro, che è stata il brac-

cio destro della dirigente scola-stica Laura Bocca, lascia così il servizio dopo quasi 42 anni di anzianità. Durante la sua car-riera si è occupata degli organi collegiali, dei progetti di forma-zione, della programmazione delle visite guidate, e dei locali

scolastici.Lasciando l’Istituto la Aimaro

ha salutato la dirigente, le col-leghe e gli insegnati augurando «che tutti continuino ad investi-re, ad impegnarsi e a sostenere il mondo della scuola, uno dei pilastri della nostra società».

In pensione dopo 42 annila storica segretaria

Maria Beatrice AimaroMaria Beatrice Aimaro

Istituto Comprensivo

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Oltre alla condanna penale patteggiata nel 2010 (24 mesi di reclusione con la condi-zionale per il reato di con-cussione), l’ex sindaco Renzo Masoero - primo cittadino di Livorno Ferraris dal 2004 al 2010, dimessosi dopo l’arre-sto - ne ha avuta una pecu-niaria, emessa dalla Corte dei Conti: deve risarcire al Comune 30 mila euro per danni d’immagine.

Giovedì scorso il Consiglio comunale ha deliberato una variazione al bilancio con cui - oltre ad aver ridefi nito la Tasi - destina la somma: 25 mila euro saranno uti-lizzati per installare un im-pianto fotovoltaico sul tetto della scuola dell’infanzia di via Roma, e i restanti 5 mila saranno spesi per bonifi care l’area in cui saranno coltiva-ti gli orti urbani. «Abbiamo pensato a un’opera - ha detto

il sindaco Stefano Corgnati - che potesse essere un segno per la collettività, che avesse un alto valore simbolico e non ne annacquasse il signi-

fi cato».Gianfranco Falchetti, con-

sigliere di minoranza, ha commentato: «siamo favo-revoli a queste variazioni ma

ci asteniamo, coerentemente al voto espresso sul bilancio di previsione; per il 2015 au-spichiamo un bilancio ancor più attento al sociale».

Renzo Masoero e Stefano Corgnati - con una miss - nel 2006, ai tempi in cui erano sindaco e assessore

VIDEOSORVEGLIANZAPotenziamento telecamere:è pronto il piano triennale

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Il piano triennale per la manutenzione e il potenziamento del sistema comunale di videosorveglianza è pronto. Dopo la richie-sta di maggior sicurez-za e vigilanza emersa dagli incontri dell’Amministrazione con commercianti e imprenditori locali (nello scorso inverno si era registrata un’ondata di furti, soprattutto nella zona industriale), il Comune ha deciso di iniziare con la manutenzione delle telecamere esistenti, per poi potenziar-ne il segnale ed eventualmente instal-larne di nuove. L’obiettivo è di mettere in rete i due sistemi esistenti: quello del Municipio e quello della locale Stazio-ne dei Carabinieri.

Page 14: la Gazzetta 01 ottobre 2014
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CIGLIANO. (v.l.) Il Comu-ne ha creato da tempo un “regolamento di solidarie-tà” e promuove o sostie-ne una serie di iniziative a carattere sociale, quali la riduzione d’alcune ta-riffe sulla base delle fasce Isee, oppure il cosiddetto “prestito d’onore”, che in-tende fornire la possibilità a chi ne abbia bisogno di poter affrontare determi-nate spese con maggiore sicurezza e viene concesso a chi s’impegna appunto sul proprio onore per la sua restituzione. Uno dei progetti è quello del “pac-co alimentare”, che viene consegnato dai volontari direttamente a casa dei de-stinatari per assicurare la massima discrezione.

È ora possibile, per chi lo desideri, rinnovare o presentare la domanda per l’ottenimento del pacco anche per l’anno 2015. La richiesta va inoltrata entro

il 30 ottobre in Comune, all’uffi cio Urp; ne hanno diritto coloro che hanno un reddito Isee (riferito all’an-no 2013) che sia uguale od inferiore agli 8 mila euro. La soglia economica per ottenere il pacco è stata fi ssata a questo livello in modo che esso raggiunga coloro che effettivamente ne abbisognano. «Realiz-zare il paniere - ha detto il sindaco Anna Rigazio - è sempre più diffi cile perché ci troviamo di fronte a un aumento del numero di richieste. Perciò una parte della mia indennità mensi-le servirà proprio a rende-re più pesanti e variegate le buste di generi alimen-tari».

L’Amministrazione co-munale si propone comun-que di predisporre altre forme d’aiuto per chi, pur avendo un reddito basso, non potrà usufruire del pacco alimentare.

CIGLIANO. Domenica 28 settembre si è svolta l’ottava edizione della “Giornata del Volonta-riato”, promossa dal Consiglio regionale del Piemonte assieme alla Giunta regionale ed al Consiglio regionale del volontariato. La mani-festazione si è celebrata anche a Cigliano, dove è stata organizzata dall’Amministrazione co-munale con la collaborazione delle moltissime associazioni locali. La festa del volontariato si è tenuta in piazza Martiri e in corso Re Umber-to, dove si è avuta l’esposizione dei padiglioni delle associazioni. La fi nalità proposta ai grup-pi era proprio quella di “aprire le porte” alla cittadinanza, per poter presentare le attività ed i servizi svolti. La manifestazione, “Volon-tariato in piazza”, aveva come motto «trova il volontario che c’è in te… vieni anche tu».

Sono molte decine i gruppi operanti a Ci-gliano, che possono essere ripartiti in una serie di categorie a seconda delle attività e degli am-biti in cui operano, che talora non sono però esclusivi: alcuni sodalizi operano simultanea-mente in diversi campi.

Vi sono società che s’occupano di protezione ed assistenza della cittadinanza in caso di cala-mità naturali, situazioni di pericolo, incidenti ecc., quali la Protezione civile, la Vapc (i Volon-tari Assistenza Pubblica Ciglianese, con la sua complessa organizzazione e la sua struttura ben fornita di mezzi), la Vigilanza Scolastica - ossia

il servizio dei “Nonni Vigili” - che si presta a garantire la sicurezza al transito degli alunni al momento dell’ingresso e dell’uscita dagli istituti, l’Auser ed anche il gruppo Alpini (dedito ad atti-vità di volontariato, benefi cenza e socioculturali) ed il Cai (Club Alpino Italiano).

Altri gruppi di volontari si rivolgono princi-palmente all’organizzazione d’eventi culturali, sociali e conviviali, come la Pro Loco (che tradi-zionalmente organizza ogni anno il Carnevale, la festa della birra, la patronale di Sant’Emiliano), la Soms (Società operaia di mutuo soccorso) fondata nel 1854, Giocanimando, che svolge attività rivol-te alla persona, ai ragazzi ed alle famiglie, Cre-scere insieme, i coristi dell’associazione musicale Gospel e dintorni, la Filarmonica Ciglianese, che si ripartisce in quattro formazioni orchestrali ed offre una presenza regolare nelle principali mani-festazioni cittadine, il Gruppo Civico Comunale, l’associazione Commerciando, i circoli ricreativi delle frazioni (San Rocco dei Ronchi e Petiva).

Esistono poi associazioni che si dedicano alla formazione d’una rete di solidarietà sociale, d’a-scolto ed aiuto, quali il Volontariato Vincenzia-no noto popolarmente come “le dame della San Vincenzo” e che s’occupa d’assistenza a persone bisognose ed a famiglie che vivono in situazione di grave disagio, la Caritas, la Banca del Tempo attiva nel campo della raccolta di fondi a scopi benefi ci, Vita Tre - Cigliano e Moncrivello, che

vanta moltissimi aderenti, l’Aido (Associazione italiana per la donazione di organi e tessuti), l’Avis (i donatori di sangue), l’associazione di protezione animali “Lietta Marucco” operante in diversi paesi nella tutela degli animali e nella lotta al randagismo.

Vi sono poi associazioni d’arma costituite da militari in congedo, quali la sezione ciglianesi degli Alpini e quella dell’Arma aereonautica, che rappresentano e difendono i valori patriotti-ci e l’idea di libertà.

Il paese conta poi moltissime associazioni sportive, come la Orizzonti United, il Basket Ads Cigliano, l’Asd Celtic Cigliano, il Nebris Us Acli, l’Asd Pgs Giocavolley, l’Unione Ciclistica, il grup-po Podismo di sera, il Gruppo Bocciofi lo, gli al-pinisti e scalatori del Cai, l’associazione Pescatori Sportivi e quella dei Cacciatori Sportivi, le scuole di sport da combattimento e di arti marziali dello Judo Club e dell’associazione Yamabushi, nonché l’oratorio della parrocchia di Sant’Emiliano ed il Centro per lo Sviluppo Evolutivo dell’Uomo, che s’occupano in modo specifi co d’educazione e del-lo sviluppo psicofi sico di bambini ed adulti.

Dopo la benedizione impartita dal parroco la festa “Volontariato in piazza” si è conclusa con il saluto delle autorità ed un rinfresco of-ferto dai commercianti.

Marco Vigna

CIGLIANO15

Giornata del Volontariato: le associazioni in piazzaDomenica scorsa l’ottava edizione della manifestazione organizzata dal Comune

Pacco alimentare, aumentano le richiesteIl sindaco: utilizzerò parte dell’indennità

Le domande per il prossimo anno vanno presentate entro il 30 ottobre

CIGLIANO. (m.v.) Partiranno a breve presso il Centro per lo Sviluppo Evolutivo dell’Uo-mo, in via Collerina 15, dei corsi di daoyin col bastone corto (Daoyin Yangsheng Bang) tenuti dal maestro Emilio Martignoni, che avranno cadenza mensile, un sabato al mese. Il primo appuntamento è fi ssato per sabato 11 ottobre, dalle 9 alle 12.30.

Il daoyin yangsheng gong è una ginnasti-ca tradizionale per la salute ossia un metodo di qigong (una ginnastica energetica basata sulla medicina tradizionale cinese) creato dal professore Zhang Guangde dell’Universi-tà dello sport di Pechino, che a partire dal 1974 è diventato uno dei qi gong più popo-lari in Cina e nel mondo. Il professor Zhang Guangde lo ha insegnato in più di trenta paesi con l’intento di renderlo accessibile a tutti, adulti, anziani, giovani e malati. Rico-nosciuto in Cina dai Ministero dello sport e della salute, ma anche dall’associazione cine-se di Wu shu e dalla Chinese Health Qigong Association, questo metodo viene insegnato nelle università dello sport di Pechino e nelle facoltà di medicina tradizionale cinese.

Uno dei metodi più praticati soprattutto per i suoi effetti estremamente benefi ci sulla salu-te è il daoyin col bastone, strumento che nella cultura tradizionale cinese per molto tempo è stato utilizzato anche per gli esercizi corporei di natura medica e per la conservazione della salute. Si tratta d’una pratica antichissima in oriente, tanto che esistono dipinti raffi guranti i movimenti del daoyin, ritrovati nella tomba di Mawangdui a Changsha nella provincia di

Hunan che risale alla dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.), in cui compaiono alcune fi gure, in diverse posizioni, che brandiscono un bastone.

Questa forma di daoyin rafforza l’equilibrio psicologico e biologico, fl uidifi ca tutti i liquidi del corpo e migliora il sistema circolatorio e linfatico. Il bastone dovrebbe anche aiutare ad allungare i muscoli e a rafforzare le ossa, stimo-lare gli organi interni e, secondo la terminolo-gia della medicina cinese, liberare i meridiani e stimolare i punti vitali, quelli per intendersi sollecitati nell’agopuntura. Tale pratica si pre-fi gge questi ed altri benefi ci ancora.

A tutti i partecipanti al corso del Centro verranno forniti il bastone ed un cd con l’ese-cuzione delle forme di 8+8 degli esercizi, oltre che una breve dispensa con la sintesi d’ogni movimento. Per chi lo desideri, è possibile nel pomeriggio integrare il qigong (a cura di Emi-lio Martignoni) con la meditazione (a cura di Donatella Coda Zabetta) per un lavoro consa-pevole attraverso l’utilizzo del corpo.

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni contattare il n. 335.6101272 oppure visitare il sito www.ildiamantearcobaleno.com.

Un corso al Centro per lo Sviluppo Evolutivo dell’Uomo

Daoyin con il bastone corto

Emilio Martignoni e Donatella Coda Zabetta

QUESTA SETTIMANA

Acqua, possibili interruzioni

CIGLIANO. (m.v.) Po-trebbero verifi carsi in questa settimana alcune temporanee interruzioni nell’erogazione dell’ac-qua potabile in alcune zone della città ed in particolare nelle aree pe-riferiche. Le fasce orarie in cui questo potrebbe avvenire sono le seguen-ti: dalle 23 di oggi, mer-coledì 1° ottobre, sino alle 3 di notte successi-ve; dalle 23 di domani giovedì 2 ottobre sem-pre fi no alle 3. L’avviso è stato diramato dalla so-cietà Atena e l’eventuale momentanea sospensio-ne potrebbe avvenire al fi ne di effettuare alcune verifi che sulla rete idrica comunale.

CIGLIANO. (m.v.) Il Consiglio comunale si è riunito la sera di lunedì 29 settembre per discu-tere quattro punti all’or-dine del giorno.

I consiglieri doveva-no anzitutto ratifi care decisioni già prese dalla Giunta e riguardanti il bilancio, precisamente alcune sue variazioni. Fra queste, una riguar-dava uno stanziamento per l’erogazione d’un contributo in con-to capitale all’Istituto comprensivo “Don Evasio Ferraris” per la realizzazione di una “aula 2.0”. Si tratta di un’aula informatica, di cui le scuole di Ciglia-no hanno già da alcuni anni una classe attiva, la “cl@sse 2.0” nella qua-le ciascun allievo può servirsi di un computer sul quale lavorare quo-tidianamente, ed inoltre della Lim (Lavagna In-terattiva Multimediale).

Il Consiglio ha inol-tre esaminato la salva-guardia degli equilibri di bilancio e verifi cato lo stato d’attuazione dei programmi, e approva-to infi ne una modifi ca al Piano regolatore.

Consiglio comunale

Aula 2.0:approvatolo stanziamentoBenedizione del parroco, saluto delle autorità e rinfresco con i commercianti

Convenzione tra Comune e Acqualife sncper la gestione del distributore d’acqua

CIGLIANO. (m.v.) L’Amministrazio-ne comunale presieduta da Giovanni Corgnati aveva approvato il progetto di riconversione dell’area dell’ex con-sorzio agrario, sito presso piazza Al-leati, per nuove attività commerciali e terziarie. Il piano prevedeva anche la realizzazione d’alcune opere d’ur-banizzazione, tra cui la costruzione di un distributore di acqua potabile. I lavori sono stati eseguiti da Acqualife snc di Strambino, mentre la proprie-tà dell’opera è trasferita al Comune. L’Acqualife è una società specializ-zata proprio nel trattamento delle acque, che a Cigliano ha ideato un progetto mirato a valorizzare le ac-

que potabili, creando un impianto dal quale è possibile somministrare acqua proveniente dall’acquedotto civico, che viene opportunamente fi ltrata, depurata, refrigerata ed anche gassa-ta. La ditta ha esperienza nel settore e nella gestione di altri impianti simili.

L’Amministrazione attuale ha de-ciso di concedere alla stessa Acqua-life l’uso della struttura e la gestione dell’impianto.

La convenzione avrà una durata di nove anni e potrà essere rinnovata per ulteriori nove. L’impianto a servizio della cittadinanza ciglianese prevede l’erogazione a costi giudicati bassissi-mi.

Concelebrazione presieduta dall’arcivescovo Marco Arnolfo

A Sant’Anna la “festa dei nonni”CIGLIANO. (r.c.) Domenica 28 settembre

nel rione Sant’Anna si è svolta la “festa dei nonni” organizzata da monsignor Emiliano Giolito con la Fondazione omonima.

Quest’anno alla festa ha partecipato il nuo-vo arcivescovo di Vercelli, monsignor Marco Arnolfo, che ha presieduto l’eucarestia delle 15.30 concelebrata con don Riccardo Leone parroco di Cigliano, don Alberto Carlevato di Villareggia e don Guido Mazza di Fonta-netto Po.

Nel corso della cerimonia mons. Giolito ha premiato tutte le persone e le imprese che hanno preso parte ai lavori di realizzazione della struttura: Margherita Viola, Francesco Pera, Pino Marotta, Renzo Vezzoli, Gennaro Ciampi, Silvano Giordano e Bruno Borra. Monsignor Marco Arnolfo (foto Andrea Cherchi)

Page 16: la Gazzetta 01 ottobre 2014

Moncrivello. (m.v.) Domenica 21 settembre si è svolto il secondo raduno “Motori e sapori al Trom-pone”; la manifestazione aveva l’obiettivo di ricavare fondi da de-stinare all’associazione onlus dei Silenziosi Operai della Croce, che gestiscono la vicina struttura sanita-ria e che hanno in cantiere un suo ampliamento. L’afflusso di pubbli-co è stato enorme e superiore alle aspettative: si calcola che siano per-venute diverse migliaia di visitatori.

Una dimostrazione tangibile del-la gran folla richiamata dalla festa è stata data dal “pranzo di solidarie-tà”. I soli posti a sedere ammonta-vano a trecento coperti, tutti occu-pati dai commensali. A questi vanno aggiunti tutti coloro, numerosissimi, che si sono rivolti ai molteplici punti di ristoro disseminati nel parco.

“Motori e sapori” consisteva, anzitutto ma non esclusivamente, in un’adunata d’appassionati di mezzi d’epoca: mezzi che sono stati esposti per l’intera giornata, dal mo-mento dell’iscrizione e dal rinfresco inaugurali della mattina sino alla premiazione del tardo pomeriggio. Una nutrita collezione di veicoli è stata fornita da Carlo Marazzato, uno dei principali collezionisti ita-liani di autocarri, che ha presentato al Trompone una nutrita serie di mezzi pesanti, fra cui alcuni modelli di grande prestigio. I veicoli dell’e-sposizione erano stati collocati in scenari storici del loro periodo di provenienza ricreati all’interno ed all’esterno del parco del complesso del Santuario. Al termine della mo-stra sono stati distribuiti premi per i mezzi ed i costumi d’epoca. Era questo il secondo appuntamento

del genere che si svolgeva presso il Trompone ed a differenza del pri-mo, risultato tormentato dal mal-tempo, è stato favorito da un clima ancora mite e da un sole che ha ac-compagnato l’intera giornata.

Il raduno era inoltre accompa-gnato da eventi di contorno, tra cui molti padiglioni dedicati alla salute, all’enogastronomia, ai prodotti fat-ti a mano ecc. Era possibile anche compiere un giro sul “torpedone sto-rico”, con visita guidata fino al ca-stello di Moncrivello ed al ricetto di Villareggia. Due manifestazioni ar-tistiche particolarmente apprezzate hanno avuto luogo nel pomeriggio: lo spettacolo musicale del coro “Voci & Note” diretto dal maestro Giorgio Lombardi e l’esibizione coreutica dei fratelli Christian ed Elena Bono, per tre volte campioni del mondo di ballo ed attualmente in carica, assie-me ai giovani o giovanissimi allievi della loro scuola di danza.

Le cerimonie religiose sono sempre molto sentite al Trompo-ne; in questa occasione molti han-no partecipato alla messa solenne accompagnata dal coro “San Francesco d’Assisi” di Tonengo; al termine della celebrazione eucari-

stica è stata impartita la benedizio-ne a tutti i veicoli.

L’obiettivo della manifestazione era di raccogliere finanziamenti a sostegno del progetto “Donare accoglienza”. Esso consiste nella trasformazione d’una parte della struttura storica collocata nel com-plesso dell’antico seminario, ubicato accanto al santuario mariano, nella residenza sanitaria assistenziale che prenderà il nome di “Virgo Potens”. Essa comprenderà tre reparti sani-tari all’avanguardia, che ospiteran-no pazienti in stato vegetativo e di minima coscienza, malati ad alta complessità neurologica cronica e soggetti affetti da sclerosi multipla e disabilità neurologiche similari. È previsto inoltre anche un percorso detto di “Stanza Snoezelen”, che si basa sulla creazione d’ambienti di stimolazione plurisensoriale che si rivolgono a tutti i cinque i sensi ed alla loro interazione, adoperando a tale scopo un’amplissima gamma d’effetti sensitivi d’ogni tipo, lumino-si, sonori, aromatici e tattili.

L’inaugurazione della “Virgo Po-tens” è attesa ormai a breve, tanto che si spera di poterla presentare entro la fine di quest’anno.

comuni16

moncrivello

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Moncrivello. La 19a edi-zione della Festa dell’Uva te-nutasi presso il Castello nelle giornate di venerdì e dome-nica scorsi ha confermato l’abituale buon livello della manifestazione, che compren-de eventi culturali, enoga-stronomici, culinari, fieristici, sportivi e la vera e propria divulgazione scientifica lega-ta alla viticoltura. La finalità principale dell’appuntamento consiste appunto nella pro-mozione dell’enologia e dalla coltivazione della vite a livello imprenditoriale, per le quali il territorio moncrivellese offre condizioni particolarmente favorevoli.

La manifestazione si è aper-ta, venerdì 26, con una serata destinata ai viticoltori di Mon-crivello, con circa 120 presen-ti. È intervenuto il presidente del Consorzio di Tutela vini Doc Caluso-Carema-Canave-se, dottor Gian Luigi Orsola-ni, che in un salone del Castel-lo ha tenuto una conferenza intitolata “Erbaluce di Caluso: protagonista del Canavese”. La finalità dell’incontro era di cercare un abbinamento fra la produzione agricola di qualità, la tutela ambientale, il turismo culturale, anche pro-muovendo la formazione d’u-na rete associativa. Erano stati difatti invitati i sindaci dei territori che hanno il marchio Docg, gli assessori all’agricol-tura, turismo e cultura della medesima area ed i produttori d’Erbaluce. La maggioranza

degli appuntamenti si con-centrava però domenica 28 settembre, che è stata favorita da un sole caldo e quasi estivo.

Durante la mattinata si è tenuta la “corsa delle vigne”, gara podistica organizzata dalla Polisportiva Moncrivel-lese che prende il nome dallo snodarsi del suo percorso di nove chilometri fra le vigne collinari. Nel corso degli anni la gara ha acquistato fama e prestigio crescenti, tanto da ri-chiamare partecipanti da tut-to il Piemonte: l’edizione 2014 era valevole per il 10° Circuito Canavesano Uisp. Gli iscritti sono stati circa trecento, fra cui i migliori corridori pie-montesi della categoria, a cui si sono aggiunti altri 40 partecipanti circa, che hanno preso parte alla camminata non competitiva. Rispetto alle precedenti edizioni si sono in-trodotti due cambiamenti, con il mutamento d’una parte del tracciato e l’arrivo fissato sotto della torre principale del Ca-stello, che ha imposto ai corri-dori un ultimo tratto di ripida

salita. È seguita quindi la pre-miazione, in cui è intervenuto lo stesso presidente della Uisp. Luciano Aimaro, presidente della Polisportiva Moncrivel-lese, ricorda l’apprezzamento dei podisti per il paesaggio, da tutti ritenuto molto bello, e ringrazia sia i viticultori, che hanno ripulito personalmente alcune vie del tracciato, sia la Fondazione Valleris che ha aiutato l’organizzazione della corsa.

Nel corso del pomeriggio hanno avuto luogo due eventi culturali apprezzati dal fol-to pubblico: la rievocazione storica del Medioevo ed un concerto di musica lirica. La prima ha avuto per protagoni-sti i membri dell’associazione “Media aetas”, numerosi ed attivissimi, gli uomini vestiti quasi tutti da guerrieri con un’ampia gamma d’armi, co-pie fedeli di quelle in uso nel secolo XIV, le donne con gli abiti sontuosi delle nobildon-ne trecentesche. I figuranti hanno proposto danze medie-vali, lezioni di scherma, com-

battimenti simulati, investiture cavalleresche ed altre forme ancora di ricostruzione della vita quotidiana. Il concerto di musica lirica in Castello è stato interpretato da ottimi professionisti, diretti dal mae-stro Sergio Beano; s’intitolava “Il brindisi nella grande lirica italiana” ed i brani operistici erano stati selezionati fra quel-li aventi per temi il brindisi e il vino.

Per l’intera giornata è rima-sta aperta la mostra mercato, che esponeva merci d’ogni tipo nel cortile inferiore del Castello, con la partecipa-zione speciale de “La strada reale dei vini torinesi”. Erano presenti alla manifestazione anche alcuni rappresentanti dell’Amministrazione co-munale in carica, fra cui il sindaco Massimo Pissinis e l’assessore Luca Lisco. Que-sti ha ribadito l’importanza di valorizzare i prodotti locali ed ha comunicato che il Con-siglio comunale sarebbe stato convocato per approvare il regolamento per la tutela e la valorizzazione delle attività agro-alimentari tradizionali locali mediante l’istituzione della De.c.o. (Denominazione Comunale di Origine).

La Festa dell’uva è stata organizzata dall’associazione culturale Duchessa Jolanda, in collaborazione con l’Ammini-strazione comunale e con altre associazioni.

Marco Vigna

I corsi dell’Associazione Pensionati

Maglione. (c.car.) La pa-tronale di San Maurizio si è chiusa lunedì 22 settembre con un fuori programma. Negli anni passati si era infatti instaurata la tradi-zione di concludere l’ultima serata della festa con uno spettacolo pirotecnico, che in questa edizione per man-canza di fondi non è stato incluso nel calendario di eventi curato da Pro Loco e Comune. La realizzazio-ne dell’iniziativa, a sorpre-sa, per l’intervento di due sponsor, ha suscitato anche alcune polemiche.

Così ricostruisce la vicen-da il sindaco Pier Franco Causone: «sabato 20 ho ricevuto la richiesta di due privati, la ditta Fiorenza e la società Rizzo Stefano, che intendevano farsi cari-co dei costi di realizzazione dello spettacolo pirotecnico. Avuto l’assenso di Comune e Pro Loco, che vi aveva ri-nunciato per ragioni econo-miche, e verificata la dispo-nibilità della Ditta Bisone, è

partita la procedura legata ai permessi relativi alla que-sta particolare manifestazio-ne, e lunedì si sono quindi avuti i fuochi artificiali. Di proteste ufficiali, comun-que, né io né i miei assessori ne abbiamo ricevute».

Non tutti sono stati felici di questo improvviso muta-mento di programma. Un cittadino, Giancarlo Mar-tini, riferisce il suo disap-punto: «Sul manifesto della festa non erano previsti i fuochi artificiali. Domenica è stato detto durante la festa che si sarebbero svolti anche quest’anno, ma non lo sono venuto a sapere in tempo per poter portare al sicuro, nella mia altra casa, uno dei miei cani, un San Bernardo dei Pirenei, che si spaventa moltissimo per i rumori forti come quelli dei fuochi. Pre-so alla sprovvista, il cane si è rovinato parte del pelo con l’urina e per evitare un’in-fezione è dovuto andare incontro alla tosatura della coda».

Manifestazione benefica a favore del progetto “Donare accoglienza”

Migliaia di persone al raduno“Motori e sapori al Trompone”

Giancarlo MartiniIl sindaco Pier Franco Causone

Alla festa patronale di San Mauriziofuochi d’artificio “fuori programma”

Maglione. (c.car.) La Giunta co-munale, riunitasi il 15 settembre, ha deliberato su unico tema: le modali-tà di utilizzo degli impianti sportivi comunali di via Cigliano, appena rinnovati e riaperti, con una nuova gestione, affidata ai titolari del bar ristorante La Cascina, che sorge di fronte ad essi.

Per quanto riguarda la determi-nazione delle tariffe, sono state con-fermate le modalità di pagamento vigenti prima della chiusura della struttura: per il campo da calcetto, senza utilizzo di impianto illumina-zione né spogliatoi la tariffa oraria è di 20 euro, 30 senza illuminazione e con spogliatoi e docce, la stessa cifra con illuminazione e senza spogliatoi e docce, 40 euro con illuminazione e con spogliatoi e docce.

Per il campo da tennis sono solo due i casi: 10 euro/ora senza utiliz-zo dell’impianto di illuminazione, 15 con illuminazione.

Gli importi vanno versati dai ri-chiedenti al gestore de La Cascina, che rilascerà ricevuta e curerà, oltre alla raccolta delle prenotazioni, an-che l’apertura, la chiusura e la puli-zia degli impianti stessi, e riverserà mensilmente al Comune il 90% delle somme riscosse.

In occasione di tornei organizzati dal gestore, o da Comune, Pro Loco o altre associazioni, la quota tariffaria che dovrà essere versata all’Ente sarà di 20 euro per ciascuna squadra par-tecipante, come indennizzo forfetta-rio delle spese vive.

La delibera puntualizza inoltre che la presenza di un gestore esonera il Comune da responsabilità per even-tuali danni a persone o cose derivanti dall’utilizzo degli impianti sportivi.

Impianti sportivi in gestioneal bar ristorante “La Cascina”

villareggia

villareggia. L’Associazione Pensionati di Villareggia sta predisponendo per i propri associati e simpatizzanti, anche non anziani, un calendario di corsi su temi connessi al be-nessere fisico e psichico.

La presentazione è fissata per martedì 7 ottobre alle 21 presso la sala consiliare del Comune, con i relatori Anna Andorno, che tratterà di comunicazione corretta e efficace, Giorgio Debernardi di musicoterapia, Paola Decaroli di respiro e postura e Piermichele Giordano della dieta macrobiotica.

Un’occasione per coltivare nuovi interessi, curiosità e amicizie, come spiega l’ideatri-ce dell’iniziativa, Marisa Manzin: «i nostri ritmi di vita, così intensi e frenetici, spesso ci portano lontano dalla nostra natura e ci creano anche stress. Per questo motivo la no-stra associazione propone dei corsi mirati al benessere fisico e psichico, con momenti di incontro e di riflessione, perché troppo spes-so nella nostra corsa quotidiana pensiamo a tutto fuorché a noi stessi».

Claudia Carra

Anna Andorno Giorgio Debernardi

Paola Decaroli Piermichele Giordano

Benessere fisico e psichico: presentazione martedì sera in Municipio

villareggia. (c.car.) Scaduto ieri, martedì 30 settembre, il termine per il primo acconto dell’imposta Tari, la tassa rifiuti – il secondo è fissato per il 30 novembre e il saldo il 30 gennaio – sarà ancora presente in Municipio lunedì 6 ottobre, per il terzo degli incontri dedicati a rispondere ad eventuali richieste o problematiche, un incaricato della ditta Gesel engeneering sas, dalle 8.30 alle 12.30.

L’azienda di Cuorgné è stata incaricata dal Comune nell’aprile scorso di curare la crea-zione e l’aggiornamento della banca dati co-munale Tari e la sua gestione.

Tassa rifiuti: lunedì in Comuneun incaricato della ditta Gesel

villareggia. (c.car.) Seconda serata musicale in calen-dario per “Nazionale Rock & Blues”, la rassegna ideata da Renata e Franco Festa Bianchet, titolari della Trat-toria Nazionale. Dopo l’apertura sabato scorso con la Rock-etti band, il 4 novembre saliranno sul palco dalle 22 i novaresi Blues experience: Luca Simonetto alla batteria e voce, Stefano Basti al basso e voce, Adriano Comolli chitarra e voce, Mr. Blues (Gianni) chitarra e voce e Simone Crimella alle tastiere. Per informazioni e prenotazioni 0161.45129.

I Blues experiencesabato suonanoalla “Nazionale”

Una “Festa dell’uva” molto ben riuscitaAl castello, venerdì, oltre 120 persone alla serata dedicata alla viticoltura locale

Domenica la corsa delle vigne, la mostra mercato, una rievocazione storica e un concerto lirico

I veicoli storici nel prato davanti al santuarioUn momento della rievocazione storica

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comuni 17

borgo d'ale

alICe CaSTello

Borgo d'Ale. (m.v.) È in corso di svolgi-mento la festa patronale di San Michele, organizzata dal comitato I fuori di pesca e dall’oratorio San Luigi Orione, con la col-laborazione del Comune e di altre associa-zioni.

Il patrono di Borgo d’Ale è San Michele, che nella teologia cattolica è il comandante delle milizie angeliche, rappresentato nell’i-conografia tradizionale armato e nell’atto di colpire il demonio. Il culto michelita è anti-chissimo nel cristianesimo, eppure le chiese dedicate all’arcangelo sono relativamente poche. In paese oltre alla parrocchiale, uno dei capolavori del barocco piemontese, esi-ste anche la chiesa romanica di San Miche-le in Clivolo, che risale a poco dopo l’anno Mille ed è fra i più antichi edifici religiosi del Vercellese. Borgo d’Ale ha quindi la particolarità d’avere quale proprio patrono, presumibilmente da circa un millennio, un

santo la cui devozione era nel Medioevo caratteristica degli ambienti aristocratici e cavallereschi.

Le cerimonie religiose della patronale sono consistite nella messa solenne nella giornata domenicale seguita dalla processione, poi la messa in suffragio dei defunti il lunedì.

I festeggiamenti in senso proprio hanno invece previsto il classico abbinamento fra cena conviviale e serata danzante oppure

concerto. I piatti hanno riservato ampio spa-zio alle ricette tipiche della cucina piemonte-se, a cominciare dagli agnolotti e dal bollito misto.

Numerosi anche gli altri eventi, sportivi come la partita di calcio del campionato Csi e le due gare ciclistiche curate dal Team “Pe-dale pazzo” e dal “Pedale borgodalese”, lu-dici quali il luna park, lo spettacolo di magia o il lancio della lanterne luminose, oltre ad

appuntamenti canonici della patronale bor-godalese, quali la Rassegna “Arte e musica”, la pulizia dei boschi e “Coloriamo insieme!”.

La patronale proseguirà ancora in questa settimana con due altri appuntamenti.

Sabato 4 ottobre, con inizio alle 21, si ter-rà nella parrocchiale la “XV rassegna di can-to corale di San Michele”, organizzata dal coro alpino “Il Quadrifoglio”, con la parteci-pazione del coro polifonico “Torre Alata” e dell’altro coro dei corsisti di “Progetto Musi-ca” di Biella (articolo a pag. 27).

Domenica 5 a partire dalle 8 si svolgerà un’edizione speciale del mercatino dell’an-tiquariato con due esposizioni distinte: “Collezioniamo” (dedicata al modellismo, militaria, giocattoli, carta, monete, dischi ed oggetti di collezionismo in genere) e la “Fiera d’autunno” (nella quale saranno esposti capi d’abbigliamento, calzature, prodotti per la casa, per il giardinaggio ecc.).

Per la patronale un'edizione speciale del mercatino dell'antiquariatoLa festa di San Michele prosegue nel fine settimana con appuntamenti commerciali e musicali

Domenica, per tutta la giornata, "Collezioniamo" e la "Fiera d'autunno", con centinaia di espositori

Alice cAstello. (m.v.) La cittadina alicese nonostan-te le sue piccole dimen-sioni demografiche può vantare un alto numero d’artisti, specialmente pit-tori e musicisti. Fra questi ultimi compare il gruppo dei Ratamata Pasticho, composto da Donatella Figus (che ha per nome d’arte Daffodil Bambi), Renzo Drebertelli e Dario Franciscono. Esso è un trio musicale a due voci, con chitarra acustica e percus-sioni, che canta canzoni italiane ed internazionali, rielaborate in acustico.

Il gruppo ora ha pro-dotto e pubblicato un

cortometraggio di circa diciassette minuti, che s’intitola Pasticho alicese ed è stato girato durante la manifestazione chiamata

“Sogno di fine estate”, te-nutasi in paese nell’ultimo giorno d’agosto e dedica-ta alla memoria di Rober-to Biscaldi.

Anche se il nucleo del cortometraggio si trova imperniato attorno al concerto che i Ratamata Pasticho hanno eseguito quel giorno nelle vie e piazze di Alice, esso ripor-ta molte immagini e mo-menti di quella festa che era stata organizzata dal “Moto Club Alice Castel-lo” e da le “Le botteghe del Castello”. Il Pasticho alicese diviene in questo modo un documentario della manifestazione ov-vero un’opera collettiva della cittadinanza alicese, che permette a molti abi-tanti di riconoscersi nel video.

Le donazioni dell'AvisAlice cAstello. (m.v.)

La sezione alicese dell'A-vis (Associazione Volon-tari Italiani del Sangue) è stata costituita il 5 aprile del 1959, grazie all’inte-ressamento di Giuseppe Sgrò e Costanzo Petrino, che all'epoca erano ri-spettivamente il farmaci-sta e il medico condotto del paese.

La sua sede attuale è posta nei locali della vecchia sede municipale, in via Italia 16 (“sul can-tun ad Tribiel”, ossia nel quartiere di Tribolo), ed è stata inaugurata nel di-cembre del 2008, sia gra-zie al sostegno dell’Am-ministrazione comunale dell’allora sindaco Vit-torio Petrino (egli stesso medico), sia grazie all’a-iuto di molti donatori e sostenitori che hanno contribuito alla riquali-ficazione dei locali. L’at-tuale presidente è Raffa-ello Pisaniello, il quinto d’una serie iniziata con Stefano Salussolia.

L’importanza della

donazione del sangue dipende dal fatto che a tutt’oggi risulta impos-sibile riprodurre tale componente biologico in laboratorio, per cui esso può essere fornito unicamente da esseri umani. Da qui discende l’indispensabilità della donazione, che può rive-larsi importante od asso-lutamente indispensabile in numerose attività di pronto soccorso, chirur-gia ed ancora nel trat-tamento e cura di molte malattie.

Anche la sezione ali-cese dell’Avis, come le altre consorelle, orga-nizza periodicamente le operazioni di prelievo del sangue, solitamente almeno una per ciascuna stagione dell’anno.

Fra i vantaggi della donazione del sangue, oltre all’aspetto etico e sociale che essa riveste, esiste anche la possibilità di poter essere in questo modo informati sul pro-prio stato di salute.

lUnedì Sera

Consiglio comunale:bilancio, mensae servizio segreteria

Borgo d'Ale. (m.v.) Lunedì sera si è riunito il Consiglio comunale. Cinque i punti all’ordine del giorno: l’approva-zione d’una convenzio-ne tra i Comuni di Borgo d'Ale e Alice Castello per lo svolgimento del servizio di mensa scola-stica per gli alunni della scuola secondaria di primo grado; una varia-zione al bilancio di pre-visione e la sua ratifica; la verifica della salva-guardia degli equilibri di bilancio; la proroga della convenzione per il servizio di segreteria.

La Croce Bianca sta preparandouna "Serata tributo ai Nomadi"

Alice cAstello. (m.v.) La Croce Bian-ca alicese sta organizzando uno spetta-colo musicale che si terrà nella secon-da domenica di ottobre e prenderà il nome di “Serata tributo ai Nomadi”.

Lo spettacolo si svolgerà dalla sera fino alla notte del 12 ottobre all’inter-no del parco che ospita la sede sociale dell’associazione posto in via Santhià. Sono previsti appunto il tributo al complesso dei Nomadi, un karaoke con musica latinoamericana, intratte-nimento musicale ed una grigliata.

La manifestazione è stata creata per aiutare la raccolta di fondi da

parte della Croce Bianca destinata all’acquisto d’un nuovo veicolo che verrà adoperato per il servizio d’e-

mergenza. Per ulteriori informazioni o per le prenotazioni si può contatta-re lo 0161.90671.

Per domenica 12 ottobre

I Ratamata Pasticho

I Nomadi nel 1972

"Collezioniamo" richiama appassionati da tutto il Piemonte e oltre

Alice cAstello. (m.v.) Sabato mattina si è riu-nito il Consiglio comu-nale. Erano due punti i punti all’ordine del giorno: il rinnovo della convenzione di segre-teria fra i comuni di Alice Castello, Bianzè e Moncrivello e la crea-zione d’una convenzio-ne per lo svolgimento del servizio di mensa scolastica per gli alunni della scuola secondaria di primo grado tra i co-muni d’Alice Castello e Borgo d’Ale per l’anno scolastico in corso 2014-2015.

La prima è una mi-sura richiesta dalla leg-ge, che ha introdotto la gestione associata fra Comuni con il fine di far diminuire i costi am-ministrativi.

La seconda conven-zione invece dipende dal fatto che a partire dall’anno scolastico 2010/2011 è stato isti-tuito il servizio di mensa scolastica per i ragazzi della scuola seconda-ria di primo grado di Borgo d’Ale, all’interno d’un progetto di svilup-po e miglioramento dei servizi a favore degli studenti. Un notevole numero dei giovani al-lievi iscritti all’istituto scolastico borgodalese proviene da Alice Ca-stello. Pertanto anche per l’anno scolastico 2014/2015, come già per i precedenti, s’in-tende svolgere in modo associato il servizio di mensa scolastica per gli alunni residenti nei due comuni tramite l’appo-sita convenzione.

Convenzioniin Consigliocomunale

Alice cAstello. L’associazio-ne Caritas parrocchiale Santhià onlus ha espresso l’intento di collaborare con l’Amministra-zione comunale alicese per la realizzazione d’un progetto d’aiuto rivolto ai pazienti che stanno effettuando trattamenti oncologici.

Questo gruppo, che cono-sciuto anche come “Sant'A-gata onlus” ovvero gruppo di volontariato "Assistenza malati oncologici Santhià" (Amos), ha

proposto anche uno schema di convenzione con il Comune per lo svolgimento di questo progetto, detto d’assistenza e mobilità assistita dei malati on-cologici.

Esso riguarda la realizzazio-ne d’un piano d’aiuto rivolto sia ai pazienti che stanno effet-tuando trattamenti oncologici sia ai loro famigliari. Questo servizio non rientra tra quelli sanitari in senso stretto e non è destinato né a pazienti ricove-

rati in regime ospedaliero ordi-nario né a coloro che richiedo-no assistenza sanitaria durante il trasporto.

L’obiettivo principale è quel-lo di rendere più agevole l'ac-cesso dei cittadini alle cure on-cologiche, ottenendo in questo modo d’alleggerire le famiglie di tale onere con il garantire il trasporto dei malati sino al luo-go di cura. Il progetto difatti è finalizzato ad alleviare le diffi-coltà dei pazienti oncologici e

delle loro famiglie ed a facilitare l'operato del personale sanitario impegnato nella loro assistenza domiciliare. Esso comprende, se richiesta, anche l’assistenza psicologica ai pazienti ed ai loro famigliari.

Il Comune s’impegna, dal canto suo, ad una serie di mi-sure di sostegno all’iniziativa, precisamente: a provvedere alla ricezione delle prenotazioni dei servizi di trasporto e ad altre eventuali comunicazioni ad essi

relative; a mettere a disposizio-ne un referente per il progetto; a predisporre un recapito tele-fonico ed un indirizzo di posta elettronica per le prenotazioni dei servizi e le comunicazioni connesse; infine a riconoscere all’associazione organizzatrice un contributo finanziario.

La Giunta comunale ha ap-provato il progetto e lo schema di convenzione.

Marco Vigna

Con la Caritas un progetto di aiuto ai pazienti oncologiciAvviata la collaborazione tra il gruppo di carità "Sant'Agata onlus" e l'Amministrazione comunale

L'obiettivo è rendere più agevole l'accesso alle cure, garantendo il trasporto. Prevista anche l'assistenza psicologica

Pasticho alicese con i RatamataCortometraggio girato nel corso della festa “Sogno di fine estate”

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bIANZè TRONZANO

comuni18

I contributi a gruppi e associazioniDeliberati dalla Giunta comunale nel mese di settembre

Per opere di carità, sport, scuole, feste e beneficenza

Andrea Chemellosabato è relatorea "Terra Madre"

Tronzano. (d.ga.) Il sin-daco Andrea Chemello, in rappresentanza del Co-mune di Tronzano, è stato invitato a partecipare alla decima edizione del Salo-ne del Gusto e Terra Ma-dre, in qualità di relatore alla conferenza “Il suolo è finito”. Sabato 25 ottobre alle 18, al Lingotto Fiere di Torino, Chemello por-terà «la testimonianza di un Comune che ha sempre pensato al bene del territo-rio e a tutelare la salute dei cittadini; abbiamo sempre adottato le delibere sulle cave argomentandole con un occhio di riguardo per il nostro territorio, che è molto delicato».

Il sindaco Andrea Chemello

Tronzano. (d.ga.) Si terrà sabato 4 otto-bre “Di Portone In Portone”, il percorso gastronomico per le vie del paese organiz-zato da ProLoco di Tronzano, Il nuovo Fiaschetto, Folk & Food, Gruppo majo-rettes Tronzano, Alpini di Tronzano, La Cùrva e gl'Amis d'la tripa, con il patroci-nio del Comune.

Si partirà dall’ex Albergo del Sole alle 19.30, lungo un percorso ed un menù completamente rinnovati, in una serata animata da La Cürva Band di Santhià.

Il costo del percorso gastronomico è di 15 euro a persona.

Per le prenotazioni rivolgersi a: pa-netteria La Forneria 0161.911079, Ma-celleria Marcato 338.3172435, Mer-

ceria Katia 0161.912388, Oreficeria Nicolosi 0161.912408, Salumeria Ferrero 0161.911087

In caso di maltempo l’evento sarà ri-mandato a sabato 11 ottobre.

Si mangia "Di portone in portone"Sabato sera il percorso gastronomico per le vie del paese

Partenza dall'ex Albergo del Sole, musica con La CürvaBianzè. (d.ga.) Nel corso del mese di set-

tembre la Giunta comunale ha deliberato la concessione di contributi a sostegno di diverse attività culturali, ricreative, sociali, sportive e scolastiche.

Nella seduta del 4 settembre ha stabili-to la somma da destinare all'Associazione Gruppo di Carità Sant'Agata di Santhià onlus, per la collaborazione al progetto di aiuto rivolto ai pazienti che stanno effet-tuando trattamenti oncologici ed ai loro famigliari, garantendo il trasporto dei pa-zienti all’ospedale per visite e terapie, l’as-sistenza a domicilio dell’ammalato, oltre che l’assistenza psicologica sia ai pazienti che ai famigliari. Per questi servizi è stato riconosciuto all’associazione un contributo annuale di 400 euro.

Durante la stessa riunione si è deciso di concedere un contributo per l’anno sco-lastico 2014-2015 all’Istituto Comprensi-vo “Giacomo Lignana” di Tronzano, da destinare al funzionamento delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di pri-mo grado di Bianzè, in particolare per la realizzazione di una rete wireless in grado di fornire la connessione ad Internet in tutte le aule delle scuole, e per sostenere le diverse iniziative che favoriscono il pro-cesso educativo, la socializzazione e l’inte-grazione degli alunni. Per questo vengono concessi 2700 euro, di cui 1650 dovranno essere utilizzati per la realizzazione della rete wireless.

Ancora il 4 settembre è stato riconosciu-to all’Associazione Unicef per l’anno 2014 un contributo di 500 euro per aderire all’i-niziativa “Per ogni bambino nato un bam-bino salvato”, per adottare delle Pigotte, le bambole di pezza dell’ Unicef, che verran-no donate come gesto di benvenuto alla na-scita di un bambino alla famiglia bianzine-se. La donazione fa sì che in un’altra parte del mondo venga somministrato un ciclo completo di vaccinazioni ad un bambino.

Il 29 settembre, infine, la Giunta ha de-ciso di destinare all’Asd Amici del Ciclismo un contributo di 400 euro per l’organiz-zazione delle manifestazioni sportive cicli-stiche previste per l’anno 2014, ed infine all’associazione “Amici della birra - I Ba-lurd” un contributo di mille euro a soste-gno dell’organizzazione dei festeggiamenti della manifestazione folcloristica “Festa della birra 2014” che si è svolta tra fine maggio e inizio giugno.

Il Municipio di Bianzè

Tronzano. (d.ga.) Sono cominciati ieri, martedì 30 settembre, i corsi di ballo caraibico e latino americano, or-ganizzati dall’associa-zione sportiva Firstep, con la prima lezione di prova gratuita.

Gli incontri si svol-gono presso la pale-stra delle scuole ele-mentari, con i maestri di ballo Alex e Alice. Per informazioni te-lefonare al numero 345.2607354.

Ballo caraibico elatino americano

Tronzano. (d.ga.) I due giovani atleti tronzanesi Sara e Alessandro Cagliano sa-bato 13 settembre sono stati premiati tra i vincitori del circuito Coppa Italia 2014, per la disciplina liscio tradizionale.

La premiazione si è svolta presso l'Hotel

Interporto di Rivalta di Torino, durante l'assemblea annuale della Fids (Federazio-ne Italiana Danza Sportiva).

Già a luglio a Rimini, i due ballerini si erano laureati campioni d’Italia nella loro categoria, liscio tradizionale.

Danza sportiva: premiati i tronzanesi Sara e Alessandro Cagliano

L'edizione dell'anno scorso

Tronzano. (d.ga.) Da ieri, martedì 30 settem-bre, ha preso il via un nuovo servizio di dopo-scuola per i bambini della scuola primaria.

Una nuova iniziativa, nata da un gruppo di mamme che hanno pensato di offrire un aiuto concreto ai genitori che lavorano, affinché i bam-bini possano rimanere a scuola anche al termine delle lezioni.

Le ideatrici del progetto hanno presentato la proposta al Comune, che l’ha accolta collaboran-do fin da subito, garantendo i locali scolastici ed il servizio mensa. Poi sono cominciate le ricerche

di persone volontarie disponibili a partecipare at-tivamente all’iniziativa che, con grande sorpresa delle organizzatrici, hanno aderito numerose at-traverso l’iscrizione all’albo dei volontari.

Il servizio di doposcuola non prevede costi ag-giuntivi, e si svolge dalle 13, terminate le lezioni, fino alle 16; in alternativa vi è la possibilità che gli alunni si fermino solamente a pranzo, nell’orario dalle 13 alle 14. Al momento ne usufruiscono una ventina di bambini; le iscrizioni verranno fatte mensilmente, e devono essere presentate entro il giorno 20 del mese precedente.

è iniziato il servizio di doposcuola

Bianzè. (d.ga.) Anche quest’anno l'Associazione Pro-tezione Animali "Lietta Maruc-co" di Borgo d’Ale, con la col-laborazione del ristorante La Torretta, organizza per dome-nica 5 ottobre il pranzo “Amici degli animali”. Alle 12.30 verrà servito un menù vegetariano, dagli antipasti al dolce.

Il costo del pranzo è di 30 euro, comprensivo del con-tributo per i randagi dell’As-sociazione e di un biglietto della lotteria. Le prenotazio-ni dovranno pervenire entro giovedì al 338.8607168.

Il pranzo degliAmici degli Animali

Bianzè. (d.ga.) Anche quest’anno l’Amministra-zione comunale di Bianzè, su proposta dell’associa-zione “Amici del libro”, or-ganizza la manifestazione "Un albero per ogni neo-nato", che si svolgerà nel pomeriggio di sabato 11 ottobre presso il laghetto “Oasi Verde”.

Durante l’evento, sugli alberi di recente piantu-mazione verranno collo-cate delle targhette con nome, cognome, e anno di nascita di ogni bambino nato nel 2013; i festeggia-

menti proseguiranno con una merenda offerta ai bambini e a tutti i parteci-panti.

In più le famiglie rice-veranno una pergamena ricordo ed una tessera di associazione alla Bibliote-ca comunale.

"Un albero per ogni neonato"Sabato pomeriggio al laghetto "Oasi Verde"

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Santhià. (r.s.) Lunedì 29 set-tembre sono iniziati i lavori di ristrutturazione della palazzina ex Asl di via Matteotti che ospi-terà i profughi in arrivo in città.

Una decisione che non trova d’accordo l’Amministrazione comunale: «Come sindaco - afferma Angelo Cappuccio - sono stato fin da subito con-trario alla scelta di quell’edifi-cio, tanto che si era trovato un immobile privato, sicuramente più adatto, a circa un chilome-tro dal centro cittadino. Ma anche questa soluzione non è stata accettata dalla Prefettura. La scelta di quei locali rimane per noi inadeguata, anche per-ché fa presupporre un numero maggiore di arrivi rispetto a quelli che noi abbiamo pro-posto di accogliere (si parla di un gruppo di 25, ndr). Se così fosse - prosegue il primo citta-dino - scriverò personalmente a tutte le famiglie santhiatesi per spiegare quale era stata la nostra proposta per la gestio-ne controllata dell’emergenza

profughi in Provincia di Ver-celli: ovvero limitare il numero dei migranti destinati a Santhià ad un massimo di dieci persone in modo da evitare, preventiva-mente, lo scatenarsi di allarmi-smi spesso ingiustificati».

Cappuccio fa notare come «la gestione di piccoli grup-pi di persone sia più semplice da ogni punto di vista. Inoltre abbiamo proposto di coinvol-gere obbligatoriamente tutti i Comuni della provincia di

Vercelli e della Valsesia che hanno una caserma dei Cara-binieri, affinché per ognuno di loro venga riservata una quo-ta di 10 persone, in modo da garantire standard di sicurezza efficaci». Ma le sue proposte non sono state prese in consi-derazione.

Conclude il sindaco: «Per quanto ci riguarda, sostenia-mo la proposta di suddivisione dei profughi da accogliere, che secondo noi è ragionevole e di buon senso. Avevamo suggeri-to tanti siti con poche persone, invece hanno scelto il contra-rio, pochi siti con tante per-sone. Noi diciamo sì all’acco-glienza, ma in numeri limitati e che ricadano ugualmente su tutti i comuni della provincia. Se così non sarà, da parte no-stra non ci sarà collaborazione. In ogni caso mi attiverò per av-viare percorsi utili, chiedendo che i migranti prestino mano-dopera di volontariato per di-verse attività necessarie nella nostra città».

Santhià19

Cappuccio: «Mandate dieci profughi, non di più»Sono iniziati i lavori di ristrutturazione della palazzina ex Asl di via Matteotti che li ospiterà

Il sindaco: «Abbiamo suggerito alla Prefettura di individuare tanti siti in cui inviare piccoli gruppi, ma non ci hanno ascoltato»

consegnata una targa al comandante lobrano

Celebrato in Municipioil bicentenario di fondazionedell’Arma dei Carabinieri

Santhià. (d.ga.) Martedì 23 settembre nella sala consiliare del Munici-pio si è celebrato il Bicentenario di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, avvenuto a Torino il 13 luglio 1814, ed il 71° anniversario dell’uccisione del vice brigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto, trucidato nel settem-bre del ‘43 dai nazisti, a Torrimpietra.

Ai festeggiamenti hanno preso parte esponenti dell’Arma dei Cara-binieri tra cui il comandante provinciale il colonnello Angelo Megna, il capitano Giuseppe Domenico Sacchetti, il comandante della caserma di Santhià Salvatore Lobrano ed il maresciallo Salvatore Trapani, rappresen-tante dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri in congedo. All’evento hanno assistito anche molti cittadini.

Durante la celebrazione il sindaco Angelo Cappuccio ha consegnato una targa in memoria di Salvo D’Acquisto al comandante della locale caserma dei Carabinieri, Salvatore Lobrano, in segno di riconoscimento a tutta la stazione per l’impegno costante ed il servizio svolto con dedizione sul territorio santhiatese; un altro riconoscimento è stato assegnato al ma-resciallo Trapani, per il servizio di sorveglianza svolto al parco Durandi.

Santhià. (d.ga.) Da ve-nerdì 26 a domenica 28 ottobre, i coscritti della leva 1996 hanno festeg-giato con tre serate all’in-segna della musica, nella balera in piazza Zapelloni.

Iniziando da vener-dì con il “Neon party”, una serata a tema con starlight, vernici e shotti-ni fluo, con la musica di dj Mitch, sabato la festa è continuata con la pre-sentazione dei coscritti seguita dal concerto dei Graffito ‘93, ed infine do-menica, “La notte delle meraviglie” con i dj Matt & Fra e, a seguire Alex Uk e Mik.

Tra i coscritti 1996 che hanno partecipato alla festa: Martina Anzolini, Riccardo Brunero, Eri-ca e Ilaria Buffa, Giorgia

Burei, Valentina Carlino, Mafalda Cherubin, Luca Dal Gaudio, Gianluca Di Gregorio, Riccardo Gherardi, Alessia Gibbin, Samuele Gramaglia, Ro-berto Greco, Elena Lupo, Simone Mantovani, Mat-tia Memoli, Marzia Mon-torio, Arianna Peretto, Alessandro Pisani, Danie-le Posillipo, Giulia Ricci,

Valentina Russo, Giulio Sabellini, Maurizio Sal-varani, Martina Sgu-bin, Fabiola Stolfi, Ilaria Terzago, Lara Torasso, Sarah Triveri, Luigi Tro-iano, Chiara Zanellato, Beatrice Zanichelli, Gior-gia Zaramella. Madrina e padrino sono stati Eli-sa Cappuccio e Simone Sgarbossa.

Nella balera in piazza Zapelloni

Tre serate di festa per i diciottenniOrganizzata dalla sezione soci Coop con gli Amici della Via Francigena

Camminata benefica da Santhià ad Alice Castello

Santhià. (d.ga.) Si è svolta dome-nica 21 settembre la 4a camminata benefica da Santhià ad Alice Ca-stello, organizzata dalla sezione soci Coop di Santhià, in collaborazione con l’associazione Amici della Via Francigena Città di Santhià.

«I partecipanti sono stati circa 130» spiega Danilo Biscaro, respon-sabile di zona Soci consumatori Novacoop; «la sezione soci Coop all’arrivo ha offerto una merenda si-noira con prodotti Coop a tutti par-tecipanti, e ha organizzato il viaggio

di ritorno in pullmino per chi non ha voluto fare il tragitto a piedi.

Il ricavato dell’iniziativa sarà com-pletamente devoluto al progetto “Adotta una scuola con Coop” per l’anno 2014-2015.

Nello scorso maggio erano stati raccolti 3750 euro, che sono serviti per finanziare la stampa del dia-rio scolastico che è stato distribu-ito a tutti gli studenti delle scuole dell’obbligo di Santhià, nell’ambito del progetto di “Adotta una scuola 2013-2014” proposto dall’Ammini-

strazione comunale e dalla direzione didattica».

Inoltre venerdì 19 settembre è stato consegnato alla preside delle scuole elementari e medie, il ma-teriale didattico raccolto sabato 13 settembre, in occasione dell’iniziati-va “Una mano per la scuola”, ideata da NovaCoop con il coinvolgimento del Banco Solidale. Gli insegnanti provvederanno poi alla distribuzio-ne del materiale, assegnandolo ai bambini presenti nell’elenco fornito dal Banco Solidale.

Il numeroso gruppo di partecipanti Un momento della merenda sinoira

Santhià. (d.ga.) Sabato 4 ottobre, in occasione del mese di prevenzione Na-stro Rosa, il Gruppo Lilt di Santhià (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), con il patrocinio del Comune, organizza lo spettacolo be-nefico A come... Amore, a cura della compagnia teatrale “A come Anonimi”.

La rappresentazione avrà luogo nel salone parrocchia-le alle 21, poi a conclusione della serata verrà fatta un’e-strazione a sorpresa.

Il biglietto si può acqui-stare in prevendita presso: Tabaccheria Maggia, La-vanderia Orchidea, Iride e Michela, Edicola Zanella, Non solo Pane, Dakota, Cor-so Italia News, Voglia di Tra-sparenze e Caffè la Piazza.

A come... Amorecon il gruppo Lilt

Santhià. (d.ga.) Piazza Aldo Moro per tutta la giornata di sabato 27 ha ospitato la Festa delle Associazioni e della Solidarietà, evento promos-so dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Consulta delle Associazioni.

I sodalizi partecipanti hanno pro-

mosso le loro attività. Tra gli ospiti anche Vespa Club di Santhià, Va-razze e Viareggio.

La manifestazione è stata allieta-ta dalle esibizioni di diversi grup-pi locali: il Liceo musicale Città di Santhià, l’Istituto S. Agatha, le One Dream, gli Egen Group e gli

EgoSystema; ed è stato presentato uno spettacolo di auto tuning a cura del Team Jerry Sound.

Al termine della giornata, le of-ferte raccolte dalle diverse associa-zioni sono state devolute all’Angsa (Associazione nazionale genitori soggetti autistici).

I ragazzi di SanthiArt I volontari del Banco Solidale

Raduno delle Vespa e Alpimoto Classic

Sabato in piazza Aldo Moro, con la musica di diversi gruppi locali

Santhià. (d.ga.) Sabato 27 e domenica 28 settembre si è svolto il Raduno nazionale Città di Santhià “2° Memorial Francesco Chiu-si”, organizzato dal Vespa Club Santhià.

Grande la partecipazione all’evento, con la presenza di ben 31 Vespa Club. Nell’occasione si è stipulato il gemellaggio tra il Vespa Club di Santhià con quelli di Viareggio e Varazze.

Sabato i Vespa Club hanno partecipato insieme alla “Festa del-le Associazioni” con l’esposizione statica di Vespe lungo il corso cittadino, poi la sera si è conclusa con la “Cena del gemellaggio”.

Domenica mattina in piazza Aldo Moro si è tenuta la mostra scambio “Alpimoto Classic”, in seguito i vespisti sono saliti in sella per fare un giro nel nostro territorio. Al ritorno dal tour, dopo il pranzo con la tradizionale panissa, si sono svolte le premiazioni.

La Festa delle Associazioni e della Solidarietà

Facciata del Municipio

Terminato il restauroSabato l’inaugurazione

Santhià. (r.s.) Sono terminati nei giorni scorsi i lavori di restauro della facciata del Municipio, durati alcuni mesi. Sabato 4 ottobre alle 11 la fac-ciata restaurata verrà inaugurata con una breve cerimonia.

Page 20: la Gazzetta 01 ottobre 2014

Tra gli operatori agricoli biologici della Regione Pie-monte si rileva la presenza di aziende risicole su appezza-menti di terreno perfetti, da sempre in monosuccessione a riso, assolutamente liberi dalla minima infestazione, a colpo d’occhio molto pro-duttivi ed asseritamente in regime di biologico da anni.

Com’è possibile che un campo “biologico” si pre-senti perfettamente esente da infestanti, o comunque in condizioni non diverse dai campi limitrofi conven-zionali?

E’ lecito chiedersi se in al-cuni casi ci si trovi di fronte ad imprenditori che, attira-ti dal guadagno assicurato dall’etichetta “bio”, non si astengano dall’utilizzo di agro farmaci chimici di sin-tesi.

La quotazione del riso biologico è tripla del con-venzionale, quindi un pro-duttore di “fi nto bio” molti-plica per tre il suo guadagno. Per la salute delle aziende convenzionali si tratta di fronteggiare l’avanzata di un vero e proprio “male del fi nto riso biologico”. Questa è concorrenza sleale operata da aziende di tipo misto che inevitabilmente eliminano i veri produttori biologici.

La Commissione è a co-noscenza della problema-tica? Quali tutele intende predisporre affi nchè venga-no tutelati i veri operatori “bio” nonchè i consumatori che, convinti di acquistare un prodotto bio, si ritrovano un prodotto trattato con la chimica tradizionale?

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

ci scrivonoAGRICOLTURA

«QUEI PERFETTI, STRANICAMPI “BIOLOGICI”...»Gianluca Buonannodeputato al Parlamento Europeo

rassegna stampa

Che la parola «riforma» ormai non signi fi chi più niente, o comun que nien-te di buono, lo prova la sto ria dell’ar-ticolo 81 della Costi tu zione. «Rifor-mato» in appena sei mesi tra la fi ne dell’ultimo governo Ber lu sconi e la bre-ve sta gione di Monti. All’apogeo delle lar ghe intese, il vin colo del pareg gio di bilan cio fu inse rito nella Carta con 14 voti con trari su 650, acco gliendo pro po ste con ver genti di Ber lu sconi e Ber sani. Nean che i più ottusi rigo ri sti euro pei chie de vano di met tere il vin-colo diret ta mente in Costi tu zione; l’I-talia minac ciata di troika volle strafare.

Così oggi Renzi, quando si atteg gia ad avver sa rio dell’austerità, dimen tica di dire che il nostro paese ha l’austeri-tà scol pita nella legge fon da men tale. E che il governo la riven dica, altri menti

a v r e b b e a g g i u n t o l ’ a r t i c o -lo 81 alla lista dei qua ranta e più arti-coli della Carta che sta impo-nendo alle camere di

riscri vere. Adesso la sini stra che non era allora in par la mento, assieme a un po’ di depu tati del Pd rin sa viti, a diver-se asso cia zioni, alla Fiom e ai costi tu-zio na li sti che non cre dono troppo nella pro po sta di refe ren dum abro ga tivo già in campo (per ché limi tata negli effetti e a rischio boc cia tura della Con sulta) ten tano la strada della legge costi tu-zio nale di ini zia tiva par la men tare. Per boni fi care l’articolo 81, ripor tan dolo dal pre cetto ragio ne ri stico di quasi 20 righe che è diven tato all’origina-rio e sem plice prin ci pio di coper tura delle spese. Se quella era una «rifor-ma», dob biamo dun que affi darci a una «con tro ri forma» che in realtà ha il segno pro gres si sta del rifor mi smo vero e recu pera i «diritti fon da men tali delle per sone» al cen tro della fi nanza pub blica. In que sto modo una legge di bilan cio che tagliasse i ser vizi pub-blici essen ziali e inve stisse in armi da guerra, per esem pio, sarebbe cen su ra-bile dalla Con sulta con più cer tezza di quanto, a parere di diversi costi tu zio-na li sti, non lo sia già oggi. Anni chi lita dalle scon fi tte, la sini stra trova ancora una volta nella Costi tu zione «for male» e nella bat ta glia per la sua piena appli-ca zione l’ultimo ter reno di resi stenza. Magari il primo dal quale ten tare una mossa.

Costituzione: togliere dall’art. 81il vincolo del pareggio di bilancio

di ANDREA FABOZZI

C R

IL CARO ESTINTO. A SuperMax, fortunata trasmissione radiofonica di Rai Radio2, c’è un tale che in-terpreta il personaggio dell’agente funebre Capasso: uno che, di qual-siasi cosa si parli, va sempre a pa-rare sugli stessi argomenti: feretri, morti, tombe, funerali. Ma quello lo fa per scherzo, per far ridere.Alla Periferia, invece, ormai ridot-ta a settimanale almanacco dei trapassati, lo fanno seriamente. Alla fi ne si va sempre a cadere sul cadavere. Forse ci hanno preso gu-sto quella volta che, nottetempo, si sono fatti fotografare mentre sca-valcavano il muro di un cimitero fi ngendo di rubare una bara, ma comunque siamo sempre lì: ricor-dati che devi morire.Edizione del 24 settembre. Tema: c’è crisi, i soldi sono pochi, per le nostre tasche costa tutto troppo caro. E quale esempio prendono, per fare due pagine di inchiesta? Eccolo: “ANCHE MORIRE E’ UN LUSSO”. Sottotitolo: “TAS-SE E SPESE: UNA BABELE DI «BALZELLI» SULLE SPALLE DELLE FAMIGLIE”. Somma-rietto: “In tempi di crisi, anche per il funerale ci si fa i conti in ta-sca in modo che questo triste rito diventi sempre più «low cost»”. Incipit: «La morte non fa sconti. Costa caro non solo vivere su que-sta terra ma anche lasciarla per sempre. Tra bara, funerale, fi ori e orpelli vari per una cerimonia dignitosa, ma non certo lussuosa, si arrivano a sfi orare tranquilla-mente i 5 mila euro». Il servizio è corredato da una serie di tabelle in cui, paese per paese, si possono confrontare i prezzi delle seguenti voci di pagamento: loculo prima fi la; loculo terza fi la; maggiorazio-ne non residenti; chiusura loculo; inumazione in terra; tassa di tra-sporto. Il box di approfondimento è da consulenza ai consumatori (ai consumati): “Terra o cremazione? Alternative per «risparmiare»...”.E in ogni caso, in prima pagina occhio all’inserzionista che s’è comprato le due manchettes ac-canto alla testata: è uno che offre un funerale classico a 1390 euro. Poi a fondo pagina ce n’è anche un altro, un produttore di apparecchi acustici, che ha scelto lo slogan “Sentire bene è vivere meglio!”: è un po’ fuori luogo, perché su que-ste pagine l’unica cosa che interes-sa sentire è la campana a morto.

opinioni20

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In 19 mesi avrei potuto utilizzare per legge, come consi-gliere, 456 ore di permessi dal lavoro. Ne ho fatte risparmiare 332, del valore di 8 mila euro. Sindaco e Giunta sono costati 42 mila euro di indennità, percepita in aggiunta a pensioni e stipendi e utilizzata a loro piacimento, senza bisogno di ren-derne conto: 1600 €/mese al sindaco, 240 €/mese ciascuno agli assessori Demaria e Farinelli, 160 €/mese alla vicesindaco Cotevino.

L’assessore Farinelli, se fosse persona corretta, dovrebbe dire che il Comune ha dovuto rimborsare la mia azienda per i Con-sigli comunali convocati dal sindaco in orario di lavoro, e che si sarebbe risparmiato tempo se avessero convocato i capigrup-po e le commissioni consiliari per discutere prima proposte e problemi, invece di far durare i Consigli delle giornate. E se ci avessero spedito i documenti via email invece di farci correre in municipio a ritirare le carte, comprese quelle per i Consigli, e se attivassero come da regolamento il protocollo informatico, invece di farci perdere ore a cercare in un librone come se si fos-se nel medioevo. O forse lo fanno apposta per legarci le mani?

Ma soprattutto dovrebbe dire quanto è costato lo straordina-rio del Corpo Polizia Municipale, chiamato al completo la sera del 25 ottobre 2014 per… pattugliare il cortile del municipio, mentre in sala adunanze si svolgeva il Consiglio comunale. E’ la prima volta che accade. Perché? E dire che l’unica volta in cui ci sarebbe stato bisogno di far intervenire i vigili, quando sono stata assalita verbalmente e quasi fi sicamente da un cittadino municipio, in coda a un consiglio, il sindaco Barberis assistette immobile, nonostante che io gli avessi chiesto di intervenire ad evitare il peggio, evitato solo perché il cittadino “inquieto” fu sollevato di peso da altre persone presenti e chiuso negli uffi ci per dare il tempo a me e chi mi stava difendendo di uscire in-colume. Roba da matti. Anche dopo quell’episodio i vigili non furono mai allertati, dunque perché proprio lo scorso 25? A mio avviso non c’era nulla di così “rischioso” in discussione. O forse qualcuno sperava che l’«imboscata» funzionasse, e che una certa consigliera, attaccata in modo meschino nel tenta-tivo di screditarne dignità e credibilità, intimidita dall’attacco proditorio perdesse le staffe e si potesse (fi nalmente) sbattere fuori avvalendosi della forza pubblica, come dice il nuovo re-golamento che da soli, sindaco e Giunta, si sono votati. Certo ci sono rimasti di.. sale, perché il complotto era chiaro fi n dalla primavera, quando chiesero i conteggi alle aziende per le ore mie e della Cotevino. Conteggi che poi non misero nel bilan-cio di previsione di luglio (dove avrebbero dovuto stanziare i permessi di 24 ore al mese per ciascun consigliere dipendente privato). Poi si sono inventati la plateale variazione di bilancio, per poter fare il can can del 25 quando bastava aspettare l’as-sestamento di bilancio dell’autunno e pareggiare i capitoli. Ma così non se ne sarebbe accorto nessuno. Così hanno giocato con i fondi pubblici e fatto spendere soldi inutili alla collettivi-tà, alla faccia dei problemi economici che assillano le famiglie, per le quali non hanno stanziato neppure un soldo. Intanto i permessi della sottoscritta, perfettamente legittimi, erano stati liquidati da tempo dagli uffi ci, utilizzando una piccola parte di quella consistente per le indennità di sindaco e Giunta.

Regista di questo autogol sarebbe l’assessore Farinelli, che probabilmente potrebbe tenerci una lectio magistralis a ri-guardo di permessi comunali e rimborsi da parte del Comune. È lui, infatti, che durante il Consiglio cercava goffamente di at-tirare l’attenzione sul presunto “scandalo”, forse per fare colpo su alcuni nuovi venuti fra il pubblico, mentre veniva osservato con compatimento dai colleghi e dal sindaco, che scuoteva la testa come per dire «te l’avevo detto».

Comunque, vista l’opportunità, ho colto l’occasione di informare, con orgoglio, i miei concittadini che, pur avendo lavorato sodo e con impegno per onorare il mandato che mi viene riconosciuto dalla Costituzione e dai suoi ordinamenti, (senza avere intascato un solo euro in più) ho fatto risparmiare un bel gruzzolo al Comune di Saluggia, e auspico che gli 8 mila euro risparmiati siano usati per sostenere le famiglie in diffi coltà, che il Comune trascura colpevolmente. Da inizio mandato ad oggi, inoltre, ho dedicato altre mille ore, sottratte al mio tempo libero e alla famiglia, alle attività di consigliere, come per lo studio del Piano Regolatore, che volevano farci votare senza darci le informazioni necessarie, a cui abbiamo dedicato riunioni di gruppo, verifi che con Enti, ricerche e rela-zioni durati serate e interi fi ne settimana.

Infi ne, lancio qui un sondaggio: cosa ne pensano i cittadini se alle prossime elezioni si presentassero alleati l’ex sindaco Paste-ris e l’assessore. Farinelli? Visto l’amoreggiare fra i due in coda al Consiglio del 25 ottobre l’ipotesi è piuttosto quotata.

Saluggia: la consigliera Olivero

««Ho fatto risparmiare al Comune 8 mila euroOra li diano alle famiglie bisognose»»

Paola Oliveroconsigliere comunale di Saluggia

Egregio direttore,La prego di far stampare

questa lettera.Chi Le scrive è una si-

gnora di Alice Castello.Io faccio parte (e ne sono

orgogliosa) del “Rione Mandulera”. Come ben sa domenica 14 settembre è stata organizzata per la prima volta la “Festa della Mandulera”.

Su la Gazzetta di mercole-dì 17 settembre c’è stato un errore di stampa: la festa è stata organizzata dai signo-ri Silvano Panin (il macel-laio), Andrea Rota e Mo-reno Volpano e non, come è stato scritto, organizzata dal Comune, dagli Alpini e della Pro Loco.

Tutti noi dobbiamo rin-graziare tutte queste asso-ciazioni, perché sia il Grup-po Alpini, sia il Gruppo Aib sia la Pro Loco ci hanno dato un enorme aiuto. Dal-le 6 del mattino fi no alla fi ne della festa... montando gazebo, aiutando in cucina, servendo ai tavoli, portan-do infi ne tanta allegria.

La festa ha avuto un enorme successo, portando alla bellezza di 400 coperti. Tutte le persone che hanno partecipato sono state sod-disfatte di tutto ciò, chie-dendo di ripetere la festa il prossimo anno.

Quindi un ringrazia-mento speciale va al nostro sindaco Luigi Bondonno, a Silvano, Andrea e Moreno, al Gruppo Alpini, all’Aib, alla Pro Loco di Alice Ca-stello, al signor Luciano Cavagnetto per la sua di-sponibilità, alla Banda del Boc che con la musica ci ha accompagnati per tutta la giornata, per concludere ai giovani “aiutanti” Martin, Jennifer, Simona e Beatri-ce, e naturalmente a tutti i commensali. Un arriveder-ci al prossimo anno!

Il bello dei nostri lettori è che, pur cercando noi di essere precisi quando scriviamo, loro lo sono più di noi. Viva la Mandulera! (u.l.)

ALICE CASTELLO

«CHI HA ORGANIZZATOLA FESTA DELLA MANDULERA»lettera � rmataAlice Castello

Legge costituzionale«Occorre bonificare l’art. 81riportandolo dal precettoragionieristico che è diventatoall’originario e semplice principiodi copertura delle spese»

BOLLETTE

«TROPPI ONERISU LUCE E GAS»Pietro GiordanoAdiconsum

Ancora una volta aumentano il costo del gas (+5,4%) e quello dell’energia elettrica (+1,7%). Purtroppo le rassicurazioni dell’Autorità per l’energia non risolvono certo i problemi delle famiglie italiane e delle piccole aziende che pagano circa il 20% in più di quanto si paga in media nel resto d’Europa.

Per l’energia elettrica il pro-blema non sono le imposte che sono il 13,27% (per la benzina raggiungono il 50%), ma i co-sti dei servizi (prezzo energia + prezzo dispacciamento + prezzo commercializzazione) che han-no raggiunto il 49,04%, a fronte di un costo della materia prima che da un anno e mezzo è in co-stante ribasso.

A tutto ciò si aggiungono gli

oneri generali di sistema che hanno raggiunto il 22,15%, di cui l’82,80% riguarda le fonti rinnovabili e assimilate, per la gran parte il fotovoltaico, che or-mai hanno raggiunto la spesa di circa 10 miliardi l’anno, che do-vevamo pagare in 10 anni e che invece dovremo spalmare in 20.

Comprendiamo che l’Au-torità debba tranquillizzare le famiglie e le imprese, ma certo c’è poco da stare allegri. L’ul-timo trimestre dell’anno avrà costi ulteriori visto che andremo verso la stagione fredda, con un aumento esponenziale dei costi di riscaldamento per famiglie e imprese, soprattutto le piccole imprese.

Page 21: la Gazzetta 01 ottobre 2014

Vercelli. Carlo Puliserti, vice di-rettore e responsabile servizio sinda-cale e previdenziale di Confindustria Vercelli Valsesia, sul tema si esprime così: «L’articolo 18 è abbastanza superato, risente degli anni che ha, soprattutto nell’attuale mondo del la-voro dove gli imprenditori si devono confrontare non solo a livello nazio-nale ma anche internazionale.

L’applicazione della norma non è chiara, anche dopo la riforma Forne-ro presenta un ventaglio di possibili-tà senza che vi sia alcuna regola pre-cisa, costrittiva, cosicché il giudizio è lasciato alla discrezionalità del tri-

bunale; abbiamo avuto cause presso-ché uguali con esiti diversi a Milano e a Bologna. Questo aspetto, unito ai tempi lunghi della giustizia, crea danno all’imprenditore e anche al la-voratore che può trovarsi dalla con-ferma del licenziamento al reintegro, da nulla ad un cospicuo indennizzo, infatti si può arrivare a 24 mesi».

«Nel particolare dell’articolo 18 - prosegue Puliserti - chiediamo più chiarezza e proseguire sulla strada dei risarcimenti, in generale una po-litica seria del lavoro, creare posti e renderli definitivi; non è abrogando l’articolo 18 che si risolve la questio-

ne, bensì snellendo la burocrazia, diminuendo oneri e adempimenti, pesanti per noi, incomprensibili per gli stranieri. Un imprenditore che si confronti con i Paesi vicini ne viene attirato, qui invece l’intero sistema, non solo il mondo del lavoro, è in-gessato. Avviare un’impresa richiede tempi e oneri che si riflettono sul costo del lavoro rendendoci meno competitivi, meno capaci di dare ri-sposte immediate al mercato».

Economia E Lavoro21

Articolo 18 e “jobs act”: cosa ne pensano imprese e sindacati nel vercelleseLa riforma del lavoro portata avanti dal Governo Renzi vista da chi opera nella nostra zona

L’applicazione nelle aziende locali e le prospettive future nelle opinioni degli industriali e dei rappresentanti dei lavoratoriRif.: 37469 Ditta in vercelli cerca n. 2 autisti patente C-E nazionale e interna-zionale con esperienza lavorativa documentabile. Tempo determinato 12 mesi con possibilità di pro-roga. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.ver-celli.it allegando Cv.

Rif.: 37471 Ditta artigiana metalmeccanica vicinanze Vercelli cerca n. 2 lattonieri per posa in opera di latto-neria metallica. Tempo de-terminato 3 mesi, part-time 30 ore settimanali. Dispo-nibile a trasferte di 80 km. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando Cv.

Rif.: 37353 Azienda vici-nanze Vercelli operante nel campo della vendita, installazione ed assistenza tecnica di macchinari per la stampa ricerca n. 1 respon-sabile assistenza tecnica e vendita parti di ricambio. Richieste competenze in ambito tecnico e di attivi-tà di assistenza tecnica nel settore meccanico e/o elet-tronico; disponibilità a tra-sferte all’estero e capacità di problem solving; ottime capacità organizzative, ana-lisi dati, gestione emergenze e coordinamento ufficio; diploma o laurea indirizzo ingegneristico meccanico, elettronico o software; co-noscenza avanzata inglese (scritto e orale), preferibile conoscenza spagnolo e/o tedesco; richiesta cono-scenza avanzata pacchetto Office, in particolare Excel. Se in possesso dei requisiti candidarsi sul sito www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando Cv.

Rif.: 37399 Animatori villag-gi turistici stagione invernale A.T.S. Animation Tourism Service Soc. Coop selezio-na staff italiano e interna-zionale da inserire per la stagione invernale in villaggi turistici e catene alberghiere in Spagna, Egitto, Tunisia, Kenya e Italia (Trentino Alto Adige). Ricerchiamo nume-rose figure nel settore turisti-co: animatori turistici, capo equipe, sport, coreografi, mini club polivalenti, fit-ness. Non è richiesta espe-rienza. Selezioni a Padova in collaborazione col Ser-vizio Eures della Provincia di Padova il 9 ottobre 2014. Si offre contratto a tempo determinato con compenso mensile netto a partire da euro 400. Contratti da 2 a 6 mesi; si chiede disponibilità minima di 2 mesi (dicembre e gennaio per le destinazio-ni in Italia) mentre per le de-stinazioni estere le partenze sono a novembre fino a fine marzo. Richiesta conoscen-za di almeno una lingua straniera (inglese, francese o russo). Vitto, alloggio e spe-se di viaggio a carico del da-tore di lavoro. Per partecipa-re alle selezioni, compilare il formulario sul sito www.ani-mationtourism.com oppure inviare una mail con Cv e foto a [email protected] e per conoscenza a [email protected], oggetto: ATS. Per informazioni 0396.854449.

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scheda

Che cos’è e cosa prevede:licenziamento per giusta causae obbligo di reintegro

L’articolo 18 è una parte di quello che comunemente vie-ne chiamato Statuto dei Lavoratori, e cioè della legge del 20 maggio 1970, numero 300, che contiene l’insieme del-le norme «sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro». Si tratta insomma delle regole più importanti a tu-tela di illeciti e ingiustizie quando si parla di lavoro in Italia e che sono organizzate, nella legge, in diversi “titoli” de-dicati a vari temi. L’articolo 18 rientra nel “Titolo II – Della libertà sindacale” e si occupa dei licenziamenti che avven-gono senza giusta causa per certe categorie di lavoratori e lavoratrici: ha subìto una sostanziale modifica nel 2012 con la riforma dell’allora ministro del Lavoro, Elsa Fornero.

Prima della Fornero Prima dell’intervento del ministro nel 2012 il licenzia-

mento era ingiustificato quando non presentasse una giusta causa o un giustificato motivo. Per giusta causa si intende un motivo di tale gravità che non permetta la prosecuzione del rapporto di lavoro nemmeno per tempi brevi, la reces-sione è immediata. Il giustificato motivo era definito “un no-tevole inadempimento degli obblighi contrattuali”; il giusti-ficato motivo soggettivo imponeva un periodo di preavviso.

Era anche inserito il giustificato motivo oggettivo: la motiva-zione non risiedeva più nel comportamento del lavoratore ma a motivi legati all’impresa, come la chiusura di un reparto.

In relazione alle dimensioni della ditta si applica l’articolo 18 o la legge 109/90: il primo regolamenta aziende con più di 15 dipendenti, 5 se agricole e ai datori di lavoro con più di 60 dipendenti a livello nazionale a prescindere da quanti ve ne sono nelle singole unità produttive. Il giudice del lavoro, se riconosceva l’illegittimità, ordinava il reintegro e la corresponsione dello stipendio dal giorno del licenzia-mento a quello del reintegro oltre ai contributi previdenziali per l’intero periodo. Anche nel caso il datore di lavoro non accettasse l’azione di reintegro era obbligato al versamento ed ad un indennizzo non inferiore ai 5 mesi di salario.

Dopo la ForneroCon la legge 92/2012, più conosciuta come legge

Fornero, si aggiunge a quanto prima stabilito, la cosid-detta “tutela reale”, una di tipo economico, un indenniz-zo. Si è così passati a distinguere fra tutela reintegratoria piena, tutela reintegratoria attenuata, tutela indennitaria e tutela indennitaria limitata. Nel primo caso la tutela è reale, con reintegro, perchè i motivi sono discriminatori, per ritorsione, illeciti, in concomitanza col matrimonio o la maternità. Resta il risarcimento di almeno 5 mensilità e, diversamente da prima, si può applicare anche se la ditta ha meno di 15 dipendenti e ai dirigenti.

Da rilevare che esiste anche un’altra possibilità: “al lavoratore è data la facoltà di chiedere al datore di la-voro, in sostituzione della reintegrazione nel posto di la-voro, un’indennità pari a quindici mensilità dell’ultima retribuzione globale di fatto, la cui richiesta determina la risoluzione del rapporto di lavoro, e che non è assog-gettata a contribuzione previdenziale”.

Cambia totalmente invece il licenziamento discipli-nare; si ha reintegra se non sussiste il fatto oppure se diversamente regolato dalla norme disciplinari. In caso di giusta causa o giustificato motivo ma il fatto sussiste si ha solo l’indennizzo, non la reintegra.

Il problema è stabilire se il “fatto” sia da intendersi in senso materiale o giuridico; in linea di massima viene accolta la seconda interpretazione, quindi oltre al dato di fatto deve esservi anche dolo o colpa. Non è quindi agevolata la “flessibilità in uscita” e vi sono dubbie ese-gesi persino su quale sia l’iter processuale da seguire.

Se è previsto solo l’indennizzo questo può oscillare tra i 12 ed i 24 mesi oppure ra i 6 e i 12, a seconda dei motivi addotti per il licenziamento.

Confindustria: «è una normache risente degli anni che haAttualmente tutto è lasciatoalla discrezionalità del giudice»

Vercelli. E cosa ne pensano, invece, i sindacalisti delle varie categorie?

Il settore dell’ediliziaOrlando Mandia (Uil-Feneal) affer-

ma: «Nell’edilizia non esistono più ditte superiori ai 15 dipendenti, anche fuori dalla provincia di Vercelli, tolte le poche che operano a livello nazionale; inoltre tutte hanno cercato di scendere.

Per noi è proprio diversa la modalità di lavoro: si assume cantiere per cantie-

re, ma non solo ades-so per la crisi, è sem-pre stato così. Anche davanti al giudice si cerca una transa-zione economica, il lavoratore non torna in quell’impresa».

Quali tutele chie-dete? «Noi siamo

in una situazione migliore rispetto ad altri: abbiamo la cassa edile, i vari enti, ma soprattutto i contratti nazionali e provinciali vengono firmati diretta-mente con la controparte dalle tre sigle unite. Infatti il nostro è uno dei pochis-simi contratti rinnovati e con gli au-menti sebbene ci sia crisi. Ciò per cui continuiamo a combattere è il lavoro nero e gli infortuni.

Giovanni Gemin, segretario Uil-Fe-neal per la zona Biella–Vercelli, affer-ma: «Se togliamo tutte le categorie che non hanno questa tutela non so quanti lavoratori effettivamente sono protetti. Togliendo anche l’articolo 18 non so chi resta tutelato; il lavoratore non è un mezzo, quando non serve si accantona, mangia, beve e so-prattutto è una per-sona. Se si possono permettere di attac-care questa norma significa che il sinda-cato non è più forte come allora, quando venne stipulata, al-trimenti vorrei ve-dere chi avrebbe il coraggio di toccarla. Certo, se in sindacati fossero più uniti questi problemi non ci sarebbero.

Nell’edilizia c’è sempre stata mobilità elevata, questo aspetto non ci preoccu-pa; quando si arriva verso fine lavoro, se tutto è pagato, si cerca altro o si vie-ne contattati per un altro cantiere dalla stessa impresa. In questo ambito il lavo-ratore vale per quello che sa fare e lo sa anche l’impresa, che infatti cerca i migliori o quelli “finiti”, completi.

I problemi sono il lavoro nero e quel-lo “grigio”; far costruire una rotonda

a personale iscritto come florovivaista, quindi agricoltura, inquina il mercato e spesso ne conseguono gravi infortuni. Oppure certi impresari che inducono i lavoratori ad aprire la partita Iva, ma continua il rapporto di lavoro subordi-nato, viaggiando sul filo della legalità».

I chimici e i tessiliSeverino Gasparini, segretario pro-

vinciale della Filctem-Cgil (comparto chimici e tessili), spiega: «Se pur con 44 anni di età, l’articolo 18 è sempre attuale. Non è vero che spaventa gli in-vestitori, abbiamo l’esempio saluggese nel biomedicale; perdiamo i gioielli di famiglia perché gli stranieri investono e gli imprenditori italiani no, è questa la grande differenza.

Invece ciò di cui avremmo bisogno è proprio aumentare gli investimenti; non è l’articolo 18 a fermarli, un dirit-to non è un costo; se davvero venisse tolto torneremo indietro di decenni. Se dobbiamo rendere tutti uguali perché non portare tutti i lavoratori in serie A invece che in B o magari in C?

Il problema vero è che si cerca di dare risposta alle criticità irrisolte della legge Fornero. I tempi per la pensione si sono allungati, se le aziende aprono la mobi-lità le indicazioni normative li portano a licenziare i più giovani. Per aumentare il lavoro non serve poter licenziare, ser-ve investire, invece, secondo i dati della Banca d’Italia, nel 1989 il 10% delle fa-miglie deteneva il 35% della ricchezza italiana, ora ne detiene la metà. Ogni punto di Pil vale circa 16 miliardi di euro, quindi in 25 anni sono stati tra-sferiti 240 miliardi dal lavoro produttivo alla rendita finanziaria.

Su altre questioni come il dimensio-namento o il controllo a distanza non si spende una parola; del resto questi due anni con le modifiche restrittive dell’ar-ticolo 18 non hanno aiutato l’occupa-zione quindi non è in questa direzione che è utile proseguire. Le tre sigle han-no da tempo inviato una proposta per il rilancio dell’economia; invece dal ‘95 si continua a prendere i soldi non dove ci sono, ma dai lavoratori dipendenti e dai pensionati».

I metalmeccaniciIvan Terranova, segretario provincia-

le Fiom-Cgil, la vede così: «Nell’agenda del Governo prima la legge elettorale e ora il mondo del lavoro sono assurti

a obiettivi primari. Già con i Governi precedenti - Berlusconi, Letta, Monti - si era parlato di sburocratizzare e agevo-lare gli investimenti, invece risposte non ne sono arrivate, solo tagli dei diritti.

Sono rimasto stupito dalle dichiarazioni rese lunedì da Ren-zi, che propone di tagliare il passaggio con avvocati e giu-dici, dimenticando ancora una volta la Costituzione, che nell’articolo 24 indi-

ca i diritti dei lavoratori nei contenziosi. Oggi nelle aziende - prosegue Terra-

nova - il 30/40% dei lavoratori sono in cassa integrazione; se i settori manifat-turieri non sono più competitivi prima di toccare i diritti servono investimenti per evitare un ulteriore aggravio della si-tuazione sociale. Il diritto all’articolo 18 coinvolge 8 milioni di persone, 3 sono in cassa integrazione, le cause portate in tribunale paiono poche. In questi anni è stato utilizzato moltissimo l’arbitrato: le due parti si incontrano davanti ad un giudice esterno per trovare la soluzione; la ditte ci pensano prima di arrivare in tribunale, soprattutto se sanno che non avrebbero potuto licenziare.

I primi ad essere colpiti dall’abolizio-ne di questa norma sarebbero i lavo-ratori con inabilità, difficili da gestire, quelli scomodi che sollevano problemi e mantengono desta l’attenzione anche nei colleghi. A questo si unirebbero il demansionamento ed il video controllo, quindi tagli agli stipendi nonostante l’e-sperienza ed il livello maturato, dirigen-ti, impiegati, operai è uguale, e vigilan-za ulteriore, magari senza competenze.

Le politiche del lavoro però non do-vrebbero essere valutate solo a Roma, ma anche nell’Unione Europea; passia-mo da una Spagna senza contratti na-zionali ad una Germania che va meglio degli altri Paesi ed ha tutele adeguate.

Inaccettabili anche le richieste della Confindustria; la Fiat insegna: contrat-tazione su un unico livello, defiscalizza-zione degli aumenti e salario basato sul-la produttività. Meno diritti, i sindacati spaccati e nessuna possibilità di dialogo dove non venga concessa dall’azienda.

Nel convegno che si è tenuto il 27 e 28 settembre - conclude Terranova - i delegati hanno esposto le loro posizioni e deciso una mobilitazione Fiom e Cgil per il 25 ottobre a Roma, preceduta da una regionale il 17 a Torino, presente il segretario nazionale Landini».

I sindacati: «Per aumentare il lavoro non serve poter licenziareIl vero problema è che gli stranieri investono, gli italiani no»

Orlando Mandia

Giovanni Gemin

Severino Gasparini

Ivan Terranova

pagina a cura di Silvia Baratto

L’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, e nel com-plesso la riforma del lavoro del Governo Renzi, anima-no in queste settimane il dibattito politico, economico e sindacale. L’articolo 18 è stato anche al centro della complicata direzione nazionale del Partito Democratico di lunedì scorso, dove si sono rafforzate le divisioni all’in-terno del partito sul tema della riforma del lavoro.

Sabato 25 ottobre, in piazza San Giovanni a Roma, ci sarà una manifestazione sindacale organizzata dalla Cgil di Susanna Camusso e dalla Fiom di Maurizio Landini. Martedì 7, intanto, il Senato comincerà a votare il testo.

Mentre il dibattito ferve, noi siamo andati a sentire cosa ne pensano i rappresentanti dell’industria e dei la-voratori che operano nel vercellese.

Page 22: la Gazzetta 01 ottobre 2014

economia e lavoro22

Il sole di settembre ha salvato il raccolto dei kiwiFRUTTICOLTURA Dopo un inizio d’estate caratterizzato da forte piovosità e da una grandinata

La batteriosi viene contenuta con interventi precauzionali e trattamenti a base di sale di rameBorgo d’Ale. L’agricoltura

è complessivamente il settore economico più importante del paese e può vantare nel settore specifico dell’ortofrutta un’illu-stre tradizione ed un grande ap-prezzamento commerciale per la qualità dei prodotti.

L’estate anomala appena tra-scorsa, segnata da piogge insoli-tamente frequenti ed abbondanti con temperature medie basse per la stagione, ha avuto conseguen-ze negative per la coltivazio-ne delle pesche che sono state danneggiate nella loro crescita. L’alta piovosità e la mancanza di caldo hanno ostacolato anche la formazione degli zuccheri nei frutti. A ciò si sono aggiunti i danni d’una violenta grandinata caduta su Borgo d’Ale, anche se fortunatamente per gli agricol-tori quasi tutta la produzione era sotto copertura assicurativa. Come se ciò non fosse sufficien-te, è intervenuto anche l’em-bargo decretato dalla Russia sui prodotti agroalimentari italiani in risposta ad analoghe misure emanate ai danni dell’economia russa da parte dell’Unione eu-ropea ed adottate anche dal go-verno italiano. Buona parte della produzione agricola borgodalese viene esportata all’estero ed il blocco delle importazioni russe rischia di fare sentire il proprio peso, come già avviene per molti altri comparti agricoli italiani ed

europei.Il comprensorio agricolo in-

centrato attorno a Borgo d’Ale e che comprende anche colture di paesi vicini presenta però un ampio ventaglio di prodotti di pregio: gli asparagi verdi e violet-ti; le pesche gialle, bianche, noci e saturnine; le zucchine; l’uva fragola; i marroni; infine le acti-nidie o “kiwi”, che costituiscono anzi la coltivazione principale del territorio dopo aver spodesta-to proprio le pesche. Il distretto

dei kiwi riunisce senza soluzione di continuità Borgo d’Ale, Alice Castello e Viverone, Cigliano e Moncrivello, con una produzio-ne annuale che supera in media largamente i 100 mila quintali e vanta un’ottima qualità.

Il presidente della cooperativa locale Borgofrutta, l’esperto agri-coltore Gianni Fiuscello, com-menta le prospettive dell’annata agricola per le actinidie, che han-no tratto giovamento dalle tem-perature e dalla luce solare della

seconda metà del mese di settem-bre, finalmente sgombro di nubi: «Per quanto riguarda i kiwi, direi che il sole di questi giorni non può che giovare ai frutti sia in termini di zuccheri sia di conser-vazione».

Anche le prospettive stretta-mente economiche non sembra-no essere negative: «In attesa della piena raccolta che inizierà nella terza settimana di ottobre, si fanno delle ipotesi di prezzo interessanti. Ma lasciamo che la natura faccia il suo corso». Bisognerà quindi attendere la seconda metà d’ottobre per giun-gere alla raccolta del grosso del-la produzione e valutare l’esito dell’annata per ciò che concerne questo prodotto, anche se «nel frattempo si fanno alcune raccol-te di prova e si raccoglie il kiwi precoce».

Esiste ancora la minaccia della batteriosi dell’actinidia causata dallo Pseudomonas syringae ac-tinidiae, che è comparsa anche a Borgo d’Ale già nello scorso anno. Essa determina una ma-lattia ad alto rischio per le piante di kiwi che costituiscono ormai il prodotto più importante del comprensorio agricolo. Il tratta-mento a base di sale di rame e le misure precauzionali per impedi-re la diffusione del male sembra-no però aver dato buoni risultati.

Marco Vigna

è iniziata la raccolta del kiwi precoce

Riceviamo e pubblichiamo.Il Decreto Legge 24 aprile 2014 n. 66, all’articolo 22

ha eliminato il riferimento al reddito agrario e stabilisce che: «Il reddito è determinato applicando all’ammontare dei corrispettivi delle operazioni soggette a registrazione agli effetti dell’imposta sul valore aggiunto il coefficiente di redditività del 25 per cento».

Agli effetti pratici quindi, il reddito prodotto da un im-prenditore agricolo che vende (non autoconsuma) ener-gia elettrica, termica, biocarburanti o prodotti chimici, ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo agricolo, non sarà più considerato come reddito agrario calcolato catastalmente, bensì verrà determinato forfeta-riamente su una base imponibile pari al 25% della vendi-ta fatturata di energia o biocarburanti o prodotti chimici.

Parallelamente a tale tema, occorre poi interrogarsi sulla questione (diversa e ancora più delicata) di chi ricava un reddito dalla vendita di energia elettrica non ottenuta prevalentemente dai prodotti coltivati sul proprio fondo agricolo, bensì acquistando da terzi la materia prima.

La questione è di speciale rilevanza sul territorio cre-scentinese poiché esistono due centrali a biomasse, di cui una (in zona Rabeto, come noto a tutti) che – a quanto noto e fatte salve opportune verifiche di riscontro – ri-sulterebbe acquistare da terzi portentosi quantitativi di materia prima. L’andirivieni di mezzi in questo periodo e l’acclarata assenza di un’azienda agricola coesistente con la centrale CH4 rappresentano realtà sotto gli occhi di tutti.

E’ indubbio che a livello legislativo sia stata inaugurata una linea di tendenza che non può lasciare indifferenti, nemmeno a livelli di tassazione diversi, come ad esem-pio quello comunale. In merito, mi permetto di segnalare come di particolarissimo interesse le pagine 95 e 96 (tra le altre) del Manuale Operativo per l’Applicazione della IUC, reperibile su internet.

A Crescentino questa sensibilità non è ancora giunta.Saluti cordiali.

Gian Maria MoscaCrescentino

«è cambiato il modo di calcolare il redditodegli imprenditori agricoli che vendonoenergia, biocarburanti o prodotti chimici»

Embargo russo, la UE stanzia altri 165 milioni di euroCarenini (Cia Piemonte): bene, ma servono più risorse

Aiuti per mele, pere agrumi e ortaggi, oltre a una riserva per ritiri supplementari

Torino. (r.a.) La Commissione euro-pea ha adottato un nuovo programma di misure di emergenza per frutta e verdura deperibili a seguito dell’em-bargo russo sull’importazione di alcu-ni prodotti agricoli dell’UE. Il nuovo programma, con una dotazione fino a 165 milioni di euro, va ad aggiungersi al programma annunciato il 18 agosto, che prevedeva aiuti fino a 125 milio-ni di euro per i prodotti ortofrutticoli, ma sospeso il 10 settembre perché le richieste di sostegno inoltrate avevano già esaurito l’intero importo stanziato.

Il nuovo regime, che sarà applicato fino alla fine dell’anno, prevede aiu-ti per quattro categorie di prodotti e per i 13 paesi che hanno esportato in media i maggiori quantitativi di frutta e verdura in Russia durante il periodo

da settembre a dicembre (da settembre a marzo per alcune tipologie di frutta) dal 2011 al 2013.

Le quattro categorie di prodotti sono mele e pere per un totale di 181.800 tonnellate, agrumi (arance, mandari-ni, clementine) per un totale di 96.090 tonnellate, altri ortaggi (carote, cetrio-li, peperoni, pomodori) per un totale di 48.300 tonnellate, altri frutti (kiwi, prugne e uve da tavola) per un tota-le di 76.895 tonnellate. Una serie di prodotti contemplati nel precedente programma (cavoli, cavolfiori, cavoli broccoli, funghi e frutti rossi) sono stati esclusi dalla copertura.

Oltre a questi volumi specifici, ognu-no dei 28 Stati membri avrà una riser-va di tremila tonnellate per i ritiri sup-plementari di prodotti contemplati dal

nuovo programma, nonché per cavol-fiori, cavoli e funghi, e sarà consentito dare priorità a determinati prodotti.

Gabriele Carenini, vicepresidente Cia Piemonte, commenta: « Restano irrisolte alcune questioni. Innanzitut-to, il problema delle triangolazioni: sono molte le reti italiane di organizza-zioni di produttori che esportano orto-frutta in altri Paesi (Olanda, Lituania, Bielorussia e Polonia) per poi rivender-la in Russia. E questo sta comportando un danno doppio per le nostre aziende, visto che a fini statistici per il calcolo dei volumi di export, purtroppo, que-sta merce non viene considerata come prodotto italiano.

In secondo luogo, c’è bisogno di ri-sorse aggiuntive extra-agricole, sul me-dio e lungo periodo, non soltanto per

compensare le perdite subite dal setto-re agroalimentare, ma per avviare una straordinaria campagna di promozio-ne delle produzioni europee, e italiane in particolare, in mercati aggiuntivi a quello russo. Tanto più che il blocco delle importazioni dalla Russia non si configura come una crisi di mercato o un surplus produttivo, ma è la con-seguenza diretta di scelte di politica

estera che non possono essere affron-tate soltanto con gli strumenti messi a disposizione dalla Pac.

L’Europa esporta in Russia 12 mi-liardi di prodotti agroalimentari l’an-no, di cui il 17 per cento è costituito proprio dall’ortofrutta fresca. L’Italia nel dettaglio esporta per un valore di 700 milioni di euro, di cui l’ortofrutta rappresenta oltre il 10 per cento».

A causa dell’embargo molta frutta è ferma nei magazzini

Page 23: la Gazzetta 01 ottobre 2014

CALCIO ECCELLENZA Il dg Vilmo Rosso verso l’addio

L’Orizzonti United rialza la testagrazie ai gol di bomber Travaini

Reti: 23’ pt e 30’ pt Travaini (OU), 26’ pt Vanoli

(JB).

Junior Biellese Libertas: Dinaro, Benna,

Damilano, Mattarollo, Cossavella, Coppo (16’ st

Marazzato), Scaccianoce (25’ st Ranotto), Vanoli,

Lapadula, Mabritto, Giavarra (35’ st Mangolini). A

disp. Sazimanoski, Kalajdic, Quarna, Bustreo. All.

Debernardi.

Orizzonti United: Coda Zabetta, Adamo, Beni-

ncasa, Barabino, Serao, Camilli, Dossena (28’ st De

Souza), Beretta, Travaini, Scutti (36’ st Terzoni),

Carini (10’ st Gianetto). A disp. Spatafora, Cap-

pelli, Pissardo, Gennaro. All. Boschetto.

Arbitro: Cattaneo di Novara.

Note: ammoniti Ranotto, Damilano (JB), Gian-

etto, Coda Zabetta (OU).

Dopo due sconfi tte consecutive torna a vincere e a respirare l’Orizzonti United. La compagine arancione passa sul non facile campo della Ju-nior Biellese Libertas per 2-1 grazie al ritorno al gol di bomber Travaini, ex di turno. La partita si decide interamente nella prima frazione. Tra-vaini sblocca al 23’ sfruttando un traversone teso e con effetto a rientrare di Dossena e infi lando il portiere con un perentorio colpo di testa. Passa-no 3’ e impattano i biellesi con Vanoli che non lascia scampo a Coda Zabetta con un gran tiro dal limite dell’area che centra l’angolino. Alla mezzora però Travaini piazza il colpo decisivo per mandare al tappeto i padroni di casa: una veloce ripartenza orchestrata da Scutti smarca

il cannoniere rossoblu che si defi la sulla sinistra e spara a rete trovando la collaborazione di un non particolarmente brillante Dinaro. La Junior Biellese reagisce con Coppo che centra una cla-morosa traversa. Nel secondo tempo i bianco-neri comandano le operazioni, ma non trovano il guizzo giusto. Coda Zabetta vede un paio di palloni calciati da Lapadula uscire di poco. Il successo permette all’Orizzonti di vivere almeno una domenica tranquilla, ma c’è maretta all’in-terno del sodalizio rossoblu tra il tecnico Riccar-do Boschetto e il direttore generale Vilmo Rosso. Nelle prossime verrà presa la decisione sul futuro del dg. Il tecnico è stato ampiamente conferma-to dal presidente Carra, scelta non condivisa da Rosso (che ha pubblicamente dichiarato che l’O-rizzonti United è una Ferrari affi data in mano ad un allenatore in grado di guidare al massimo un motorino) che ha minacciato di lasciare il pro-prio incarico.

Enrico Travaini festeggiato dai compagni: la sua doppietta è stata determinante

CALCIO - PROMOZIONE Gir. AL’Alicese è sciagurataIl Piedimulera la punisce

Mercoledì 1° ottobre 2014 - Anno 9 numero 37 23

SPORT

Ugo Yon

Reti: 19’ Germano (A), 33’ pt,

38’ pt rig. e 9’ st Elca (P).

Ce.Ver.Sa.Ma.: Amodei, Baf-

fari, Arceri, Panzani, Accomaz-

zo, Orsi, Ferrara (7’ st Fusè), Sal-

talamacchia, Elca (31’ st Pasin),

Pinna (16’ st Zanoni), Pal� ni. A

disp. Taddio, Fagnoni, Rolando,

Guntri. All. Fusè.

Alicese: Rainero, Lita, Fiore,

Castelli, Pane, Meo De� lippi, M.

Marteddu, Arlone (10’ st Valros-

so), Umeroski, Germano (23’ st

Di Vanno), Porcelli (18’ st

C. Marteddu). A disp. Quaglino,

Carnaroglio, Spalanzino, Lami.

All. Yon.

Arbitro: Lazar di Ivrea.

Note: espulsi Meo De Filippi (A)

al 34’ pt e Castelli (A) al 37’ pt.

L’Alicese combina la frittata. Sul campo del Piedimulera la truppa di Ugo Yon dopo mez-zora vince 1-0 e ha la gara in pugno, ma in 5’ rovina tutto incassando due gol e due car-tellini rossi che compromettono il resto dell’incontro. Il match come detto inizia bene per i

biancogranata che al 19’ pas-sano a condurre grazie aGer-mano che di testa gira in rete un traversone di Lita. Poi tra il 33’ e il 38’ si compie il disastro ospite. pareggia Elca che a tu per tu con Rainero non sbaglia e 1’ dopo Meo De Filippi si fa espellere scioccamente per un brutto fallo. Al 38’ Elca lancia Pinna che viene steso in area da Castelli: rigore ed espulsione per fallo da ultimo uomo. Dal dischetto Elca non fallisce e ri-balta il punteggio. Nella ripresa non c’è partita ed Elca la chiu-de con una sassata che centra il sette.

Piedimulera

Alicese 3 1

Junior Biellese Libertas

Orizzonti United 1 2

CALCIO - PROMOZIONE Gir. D

Gregorio Bagnis

Reti: 4’ pt Fodero (L), 10’ st S.

Gualtieri (A).

Atletico Torino: Di Nardo,

Zangrando, Barbuto, Puccio,

Piovesani, Dalla Guarda, Liuni

(1’ st Fratello), Coratella, Gualt-

ieri S. (40’ st Bertino), Aleinikov,

Miraglio. A disp. Marji, Prola,

Francavilla, Vadalà, Catalani. All.

Campanile.

LG Trino: Bagnis, Geminardi,

Casalone, Zago, Cafasso, Acca-

tino (45’ st Michelerio), Amarotti

(20’ st R. Segala), Colangelo (17’

st Pozzati), Boscaro, A. Lopes, Fo-

dero. A disp. P. Parisi, Aldrovandi,

Barbi, Genesi. All. Gamba.

Arbitro: SCarbone di Aosta.

Note: espulsi Fodero (LG) e Mi-

raglio (A) al 30’ st pe reciproche

scorrettezze.

Secondo pareggio consecutivo per l’LG Trino che impatta 1-1 sul campo dell’Atletico Torino. Partenza sprint dei biancoaz-zurri che al 4’ passano in van-taggio: bello spunto di Boscaro che si libera di un avversario e centra la sfera in area dove

l’accorrente Fodero anticipa tutti e batte Di Nardo per l’1-0. Boscaro vuole il settimo sigillo personale, ma quando sembra fatta ecco che l’intervento di un difensore gli toglie la gioia del gol a pochi passi dalla porta. Il vento cambia nella ripresa. L’Atletico Torino alza i giri del motore e costringe i trinesi sul-la difensiva. Il pareggio arriva al 10’ e lo fi rma Gualtieri abile a sgusciare via dalla marcatura di Zago e a infi lare Bagnis. L’ul-tima mezzora è un assolo dei torinesi che sfi orano il successo, ma Cafasso e Zago salvano sulla linea due palloni pericolossisimi.

Atletico Torino

LG Trino 1 1

L’LG Trino si accontentadi un punto a Torino

CALCIO ECCELLENZA

Reti: 9’ pt Mezzela (C), 21’ st Cian-

ciolo (S), 37’ st aut. Cianciolo (C).

Caselle: Semperboni, Infantino,

Moioli, Lonardi, Mezzela, Salerno,

Taraschi, Suppo, Sorrentino (44’

st Fiorilli), Serra (30’ st Fascio), Di

Marco. A disp. Milano M., Pertosa,

Mosca, Nicosia, Pautasso. All. Goria.

Santhià: Marino, Salierno (33’ Bac-

chin), Tassin, Bassaoule, Cianciolo,

Basabe, Agaddou (1’ st Scimone),

Ferla, Brugnera, Ravetto (45’ st Bot-

tone), Eron. A disp. Cerruti, Pella,

Manco, Dashi. All. Buscaglia.

Arbitro: Franco di Cuneo.

Si è un po’ spenta la verve di inizio campionato del Santhià. I grana-ta dopo aver raccolto nove punti in quattro partite, hanno incassato la seconda sconfi tta consecutiva. Nessun allarme anche perché con il Caselle la squadra allenata da Stefano Buscaglia è stata in gara fi no allo scadere e ha subito la rete del ko solo nel fi nale e per giunta su autorete. Contro i rossoneri il tecnico chivassese schiera dal 1’ il giovanissimo Agaddou (classe 1998) e non rinuncia ad attaccare. Al pri-mo affondo però il Caselle passa a condurre: sugli sviluppi di un calcio

Caselle

Santhià 2 1

Il Santhià ha perso smaltoA Caselle arriva la secondascon� tta consecutiva: 2-1

da fermo la sfera arriva sui piedi di Mezzela che dal limite spara a rete di interno mandando la sfera ad insaccarsi sul secondo palo. Il Santhià prova a reagire, ma nella prima frazione di gioco non riesce a pungere negli ultimi sedici metri. A metà della seconda frazione di gioco gli sforzi dei granata sono premiati da Cianciolo che risolve un’accesa mischia nell’area rossonera con una zampata vincente. Nel fi nale il Ca-selle attacca un po’ di più rispetto agli ospiti e a 8’ dalla fi ne trova la rete del successo: cross teso di Fa-scio e sfortunata deviazione nella propria porta di Cianciolo che non lascia scampo a Marino. Domenica il Santhià torna al Pairotto per af-frontare il BSR Grugliasco.

L’esterno sinistro Tassin

La quinta giornata di campionato,

che si è giocata giovedì 25 nel

primo turno infrasettimanale della

stagione, non ha arriso ad Orizzonti

United e Santhià. I rossoblu hanno

perso malamente in casa al cos-

petto del Borgaro, 0-1. Un ko che

ha scatenato le scintille tra Rosso

e Boschetto. I santhiatesi sono stati

piegati invece dal Volpiano con un

secco 3-0. Una battuta d’arresto che

ha un po’ frenato la bella corsa del-

la giovane e frizzante compagine di

mister Buscaglia.

ECCELLENZA

Doppia sconfi tta nell’infrasettimanale

Giovedì 25 settembre sono scese in

campo anche le squadre di Promoz-

ione per la gare valide per la quarta

giornata. Nel girone A bel successo

dell’Alicese che ha superato 1-0 il

Fulgor Ronco Valdengo ottenendo

così la seconda affermazione sta-

gionale al termine di un match

aspro e combattuto per tutti i 90’.

Nel raggruppamento D l’LG Trino

è stato bloccato sul pareggio a reti

bianche da un rognoso Cbs che in

classifi ca ha gli stessi punti dei bi-

ancoazzurri.

PROMOZIONE

Alicese vincenteUn pari per l’LG Trino

Page 24: la Gazzetta 01 ottobre 2014

CALCIO 1A CATEGORIA In gol Ciraulo e Comba

Il Bianzè rimonta (2-2)e porta via un punto

SPORT Mercoledì 1° ottobre 2014 - Anno 9 numero 3724

CALCIO 2A CATEGORIA Biancoverdi secondi

La Pro Palazzolo espugnail campo del Castigliano

Reti: 44’ pt Rega (P), 50’ st

D’Agostino (P), 51’ st S. Poppiti (C).

E. Castigliano: Corradino, Gatti,

S. Poppiti, Snad (pt 46’ Ap. Ha-

joubi), Mo. Buccino, Curella, Ab.

Hajoubi, Ar. Medri (st 30’ Neodo),

Cassetta, Petrillo, De Lorenzo (st 14’

Mi. Buccino). A disp. Braghin, Raf-

faele, A. Poppiti, Am. Medri. All.

Fasano.

Pro Palazzolo: Saia, Pasquali,

Vigliaturo, Gallo, Davo, Cancilla

(st 24’ Casamassima), Rega (st 43’

Tavano), Bersano, Gigliotti, Florea,

D’Agostino. A disp. Canepa, Rosso.

All. Mattietto.

Arbitro: Santino di Casale Mon-

ferrato.

La Pro Palazzolo ottiene la secon-da vittoria stagionale espugnando

2-1 il campo del Castigliano. Tra i grandi protagonisti del match c’è il portiere Massimiliano Saia, autore di interventi fondamentali. Nel primo tempo i padroni di casa fanno la partita, ma non riesco-no a creare grossi scompigli nella metà campo palazzolese. Gli ospiti passano in vantaggio allo scade-re della prima frazione di gioco:

Gianluca Comba

Valle Cervo

Bianzè 2 2

E. Castigliano

Pro Palazzolo 1 2

Reti: 10’ pt C. Motta (V), 22’ pt

Ciraulo (B), 43’ pt rig. Curtolo (V),

40’ st Comba (B).

Valle Cervo: Pellanda, Pizza, Mot-

ta Matteo, C. Motta (20’ st Aiaz-

zone), Foglia Crosa, Maiolo, Pan-

zettini, Eulogio, Trombini, Curtolo,

Motta Alessandro (24’ st Borrione).

A disp. F. Greco, Curti, Germinetti,

De Paola, Corda. All. Milani.

Bianzè: Perissinotto, Rigoni (35’ st

Mauro), Manegatti, Atich (15’ st

Ferrigno), Rega, Cistaro (25’ st Com-

ba ), Albergoni, Ciraulo, Panipucci,

Gagnone, Gallione. A disp. Piaz-

zano, Zanetti, Barberis, Parrinello.

All. Costanzo.

Arbitro: Ottino di Ivrea.

Il Bianzè strappa un pareggio in ri-monta sul campo del Valle Cervo. Per due volte gli azzurri sono bravi a rimediare al vantaggio dei locali.

Dopo 10’ Corrado Motta batte Pe-rissinotto per l’1-0, ma al 22’ è già tempo di pareggio grazie all’acuto di Ciraulo. Prima dell’intervallo il Valle Cervo torna a condurre gra-zie ad un calcio di rigore trasforma-to con freddezza da Curtolo. Nella

ripresa è un monologo della squa-dra allenata da Alberto Costanzo. A far gol ci provano un po’ tutti. Il guizzo vincente è quello fi rmato da Comba a 5’ dal triplice fi schio fi nale che ristabilisce la defi nitiva parità.

CALCIO 1A CATEGORIA Amaranto spuntati

Il Livorno impatta 0-0sul campo del Vigliano

Maurizio Desso

Vigliano

Livorno Ferraris 0 0

Vigliano: Di Paolo, Gaio, Sartori,

Sacchet, Zorio, Sette, De Simone,

Tirelli (18’ st Pellegrino), Mania (23’

st Bottone), Patti, Caruso (1’ st Cur-

ti). A disp. Signorelli, Fasana, Calise,

Frezzati. All. Ferrari.

Livorno Ferraris: Crotta, Car-

eggio, Maranto, Desso (15’ st Pe-

ruginelli E.), Genestrone, Gaida,

Traversini F. (34’ st Peruginelli F.),

Buccoliero, Pollina, Di Marino, Fer-

raro. A disp. Castillo, Joutan, Mocca,

Coppo, Nicolello. All. Pizzorno.

Arbitro: Palmieri di Ivrea.

Il Livorno Ferraris impatta a reti bianche sul campo del Vigliano. Lo 0-0 è frutto di una partita non particolarmente brillante. La pri-ma vera occasione arriva al 18’ con Patti che dalla linea di fondo impegna Crotta in una parata non semplice. Poco dopo il Vigliano

discesa di Gigliotti sulla destra, centro per l’accorrente Rega che non manca l’appuntamento con il gol. La ripresa è un monologo del Castigliano e Saia inizia a fare gli straordinari sui tentativi di Medri e Cassetta. A metà tempo i locali usufruiscono di un calcio di rigore concesso per un atterramento di Vigliaturo ai danni di Abdel Ha-

joubi: dal dischetto si presenta Pe-trillo, ma Saia è ancora una volta prodigioso. Il numero uno bianco-verde para tutto quello che passa dalle sue parti e in pieno recupe-ro arriva il raddoppio fi rmato da D’Agostino che in contropiede non fallisce. Prima del triplice fi schio fi -nale arriva la rete della bandiera del Castigliano.

CALCIO CSI A 11 Sabato prenderà il via anche la serie B

Inizio in salita per il MiViDa CrescentinoTrino ‘04 e Borgo d’Ale impattanoNessuna vittoria per la formazioni loca-li nella prima giornata della Serie A del Csi a 11 vercellese. Il MiViDa Crescenti-no, nonostante le ottime credenziali per ambire alle zone di vertice, ha steccato la recita inaugurale perdendo 1-0 con il Celtic. Venerdì sera il gruppo crescenti-nese, targato Energia 3, produceva una gran mole di gioco, ma la porta avver-saria non correva seri pericoli. Il Celtic, più coeso e cinico, otteneva il vantaggio con Gianluca Finocchiaro al 10’ della ripresa, poi lo difendeva dalle insidie di Berardi e Covello. In contemporanea an-dava meglio al Trino ’04, che chiudeva sull’1-1 la sfi da sul campo della Tricerre-se. Erano proprio gli uomini di Semenzin a passare in vantaggio con Bertolotti al 25’ che fi nalizzava una triangolazione

protesta per un atterramento in area ai danni di Patti, ma il direttore di gara sorvola e lascia proseguire il gioco. Il primo squillo die livornesi arriva al 26’ con un’iniziativa di Di Marino che va al tiro trovando la pronta risposta di Di Paolo. Alla

Reti: 4’ pt Bevacqua (J), 13’ st Cianni (T).

Tronzano: E. Bassani, Battel (15’ st El Kissani), Salino, Bonomelli,

Morosan (5’ st De Vita), Ranzi, Hrarti, Andreotti (10’ Bonadio), Miglio-

rini (36’ st Zagaria), Sauchelli (31’ st Cicchirillo), Cianni. A disp. La Fon-

tana, Manachino. All. La Fontana.

Junior Torrazza: Lopes, Galla (30’ st Artusa), Amatteis (21’ st

Lenti), Cammareri (15’ st Tavano), Fenoglio, Virga, A. Chinigò, Scalzo

Davide, Oscar Comino, Ciluffo (40’ st F. Chinigò), Bevacqua. A disp.

Campana. All. Omar Comino.

Arbitro: Bortolotta di Collegno.

Dopo il successo all’esordio in campionato, il Tronzano impatta 1-1 sul campo dello Junior Torrazza. Gara in salita per i ragazzi di mi-ster La Fontana che dopo 4’ sono costretti ad inseguire i gialloblu. Il gol del pareggio degli ospiti arriva al 13’ della ripresa grazie ad uno spunto personale di Cianni. Nel fi nale gli attacchi ospiti non portano al gol della sospirata vittoria.

Junior Torrazza

Tronzano 1 1

tra Verardi e Rocca; dopo appena 5 mi-nuti della ripresa arrivava però il pari di Schiattarella in mischia. Pareggio a reti bianche invece sabato pomeriggio tra Borgo d’Ale e Sangermanese. La formazione di Bario veniva costretta a centrocampo dal pressing avversario e si faceva vedere poche volte con pericolo-

sità nell’area avversaria; da segnalare un tiro di Naborrini respinto dalla traversa. La caccia alla prima vittoria si riaprirà per tutte nel prossimo weekend: venerdì alle 20,45 il MiViDa Energia 3 riceverà il Caresanablot, che ha espugnato 1-2 il terreno dello Stroppiana, e il Trino ’04 ospiterà il Crova, di riposo nel tur-no inaugurale essendo 11 le iscritte alla massima serie.È quasi fi nita intanto l’attesa per le com-pagini di Serie B, attese dal primo tur-no sabato con inizio alle 15. I Warriors Fontanetto riceveranno il Ferrante Bt; impegni in trasferta per il Tic Livorno, con i Rangers, e per lo Sporting Santhià, opposto all’Olcenengo Calcio.

Stefano Tubia

mezzora Maranto salva sulla linea di porta una conclusione di De Si-mone destinata in fondo al sacco. Al 35’ Patti centra la sfera ancora per De Simone che di testa manda la sfera di poco a lato. Gli amaranto si fanno pericolosi nel fi nale di pri-mo tempo, ma negli ultimi sedici metri manca il guizzo giusto sia a Pollina che a Ferraro. In avvio di ripresa Ferraro prova a battere Di Paolo da posizione ravvicinata, ma il numero uno di casa dice di no. Sull’altro fronte è Crotta a interve-nire alla grande sull’iniziativa del solito Patti che al 17’ fa gridare al gol, ma il suo tiro al volo centra in pieno il montante. Con il passare dei minuti la gara scivola via verso il nulla di fatto e solo un colpo di testa di Curti ben parato da Crotta la ravviva. Il Livorno Ferraris sale a quota 5 in classifi ca e domenica prossima ospiterà la Chiavazzese, seconda forza del campionato alle spalle della capolista Cavaglià.

CALCIO 3A CATEGORIA Cianni salva i suoi con un gran gol

Il Tronzano non va oltre il pareggio (1-1) sull’ostico campo dello Junior Torrazza

MassimilianoSaia è statoil grandeprotagonistadell’incontrocon paratefondamentali

CALCIO 2A CATEGORIA 0-3

La Virtus Saluggese in giornata negativa

Reti: 10’ st e 20’ st Battaglia, 15’

st Milas.

Virtus Saluggese: Salvato, S.

Merkaj, Actis Moreno, Vigna, Ri-

gamonti, Maida (10’ st R Merkaj.),

Chiarenza, Tonello (20’ st Boggio),

Bolognesi, A. Anania, S. Anania. A

disp. Fulchiero, Gaeta, Biscaro. All.

Crovella.

Casalino: Benetazzo, Garignani,

Rollo, Bon� glio, Caputo, Battaglia,

Saleri (8’ st Mesiti ), Belli, Varesi (13’

st Capelli), Milas, F. Toninelli (20’ st

Angotti). A disp. La Medica, Borsoi,

Bertola, Barbieri. All. Pela.

Arbitro: Caggiano di Torino.

Note: espulsi Bolognesi (VS) al 10’

st e S. Merkaj (VS) al 35’ st.

Domenica completamente da di-menticare per la Virtus Salugge-

se che cade malamente in casa al cospetto del Casalino. Bianconeri irriconoscibili rispetto alle prime due uscite stagionali. Dopo un pri-mo tempo scialbo e privo di vere e grosse emozioni, nella ripresa il Casalino piazza tre colpi in appe-na 10’: la doppietta di Battaglia e il timbro di Milas piegano Salvato e non lasciano scampo.

Virtus Saluggese

Casalino 0 3

Stefano Salvato

Davide Berardi (MiViDa)

Page 25: la Gazzetta 01 ottobre 2014

Settimana di soli allenamenti quella in corso per la Stamperia Alicese Santhià. Il test con la Pallavolo Valli di Lanzo, vinto 3-1 il 18 settembre, per ora è l’ultimo effettuato dalla formazione guidata da Nicola Mainardi: la mas-siccia partecipazione di compagini pie-montesi alla Coppa Ticino, indetta dai Comitati piemontese e lombardo della Fipav a beneficio dei team non iscritti alla Coppa Italia di B1 e B2, ha im-pedito ai santhiatesi di trovare in questi giorni avversari all’altezza. Occorre quindi aspettare l’appuntamento alla palestra Comunale con il weekend dei “Memorial”, quello dell’11/12 ottobre, già sperimentato nella scorsa stagione. Sabato 11 alle 17,30 sfida tra il Santhià e lo Spaggiari Bollate, avversario alla 12ª giornata del girone A di B2, e alle

20,30 sfida amatoriale maschile per il “Memorial Antonello Fra”. Domenica 12 il programma inizierà alle 10,30 con l’esibizione amatoriale femminile, poi spazio alle giovanili: alle 15 amichevole

di Under 14 e alle 17,30 di Under 19 per il “Memorial Beppe Pissardo”.Periodo interlocutorio per le compagini di Prima Divisione femminile, in attesa della pubblicazione dei calendari. Il Gi-

ocavolley sta chiudendo le iscrizioni per il torneo di metà ottobre a Cigliano, mentre il Borgo Vercelli Buzzi Trino sta sistemando l’organico a dispo-sizione di Davide Fossale ma c’è ancora da risolvere il problema della penuria di centrali. In Coppa Piemonte è intanto iniziata l’avventura della schiacciatrice cres-centinese Simona Serrano con l’Asta del Mobile Caselle (serie D): nel primo concentramento di sabato 20 in casa una sconfitta 1-2 con il Ccs Cogne Ac-ciai Speciali di C e un successo 3-0 sulla Biametal Val Chisone di D; domenica 28 invece due ko 1-2 a Pasta di Rivalta con il 2D Lingotto di C e l’Union Pin-erolo di D.

Stefano Tubia

VOLLEY In Prima Divisione c’è attesa per la pubblicazione dei calendari

La Stamperia Alicese lavora in palestraWeek end senza amichevoli per i santhiatesi

SCUOLA CALCIO Dagli Esordienti FP 2002 ai Piccoli Amici

Le squadre che disputerannoi tornei autunnali e primaveriliLa Delegazione provinciale Figc di Vercelli ha reso noti i gironi della fase autunnale dell’attività di base 2014/2015 che scatterà a ottobre. Pulcini 2006 a 5Girone A: Alicese, Crescentinese, Diavoletticalcio, Orizzonti United, Sangermanese, Santhià. Girone B: Borgovercelli, Diavolettical-cio, Junior Pontestura, Libertas Rob-bio, Pro Vercelli, Scuole Cristiane, Virtus Vercelli. Pulcini 2005 a 6Girone A: Alicese, Crescentinese, Jun-ior Pontestura, LG Trino, Orizzonti United, Sangermanese, Santhià, Scu-ole Cristiane, Soccer Spartera Casale. Girone B: Borgovercelli, Diavolet-ticalcio, Libertas Robbio, Orizzonti United, Piemonte Sport, Pro Vercelli, Scuole Cristiane, Villanova e Virtus Vercelli.

Pulcini misti a 6Canadà, Don Bosco Trino, Libertas Robbio, Livorno Ferraris, San Carlo, Sangermanese, Tronzano A, Tron-zano B, Virtus Vercelli. Pulcini 2004 a 7Girone A: Alicese, Crescentinese, LG Trino, Orizzonti United, Santhià, Soccer Spartera Casale, Villanova.

Girone B: Canadà, Diavoletticalcio, Junior Pontestura, Orizzonti United, Piemonte Sport, Pro Vercelli, Scuole Cristiane, Virtus Vercelli. Esordienti 2003 a 9Girone A: Alicese, Crescentinese, Casale, LG Trino, Livorno Ferraris, Orizzonti United, Santhià, Villanova, Virtus Saluggese.

PODISMO Ciglianesi a Gravellona

Gli Esordienti 2002 dell’Orizzonti United allenati da mister Moscovini

CALCIO GIOVANILE

Labouzi trascinatoredel Podismo di Sera

L’Under 13 del Giocavolley Cigliano ha ripreso la preparazione

SPORTMercoledì 1° ottobre 2014 - Anno 8 numero 37 25

CALCIO - JUNIORES REGIONALE

Reti: 10’ pt e 40’ pt Forti (B), 20’ pt e 15’ st Negri (B), 23’ st El Azhari (S),

33’ st Cugia (S).

Santhià: Franco, Fattor, Chiorboli (10’ st Alice), Agaddou, Pella, Cardinale,

Cugia, Rebora, Monteleone (15’ st Cagliera), El Azhari, Zanone (20’ st Rodri-

gues). A disp. Tosi, Augusti. All. Bergamo.

Santhià e Alicese ne beccanoquattro da Biogliese e CossatoLG Trino annientato dal Casale

CALCIO ALLIEVI FASCIA B Viletto mette a segno una tripletta

Orizzonti United scatenatoCrescentinese travolta 7-0

Reti: 17’ pt e 20’ st Calfa, 20’ pt, 20’

st e 25’ st Viletto, 10’ st Barolat, 18’

st Palanca.

Orizzonti United: Lanza (1’ st

Taverna), Bovolenta, Bignoli (6’ st

Mironi), Bonello (10’ st Palanca),

Suozzo, Ricciotti, Viletto, Gianni (5’

st Danese), Calfa, Barolat, Pani (1’ st

Vachino). All. Francisca.

Crescentinese: Visciglia, Quamori,

Carnazza, Barillà, Polonio, Salino,

Landolfi, Frola, Botti, Lonardo, Fasi. A

disp. Bollo, Lacitignola, Silva Santos,

Crivellaro, Masoero. All. Bernini.

Note: ammoniti Gianni, Pani, Vachi-

no (O), Polonio (C).

L’Orizzonti United domina la sfida con la Crescentinese valida per la terza giornata di campionato. I ros-soblu calano il “settebello” al termine di una partita nella quale i granata sono riusciti a reggere solamente nella

prima frazione di gioco. La gara si de-cide in 3’: dal 17’ al 20’ i ragazzi di mister Francisca trovano la via del gol con Calfa e Viletto piazzando l’uno-due micidiale che piega i crescentine-si. Nella ripresa vanno ancora a segno Calfa e Viletto (per lui saranno tre le marcature di giornata) e chiudono i conti Barolat e Palanca. In classifica l’Orizzonti United è terzo alle spalle della coppia di testa composta da Montanaro e Volpiano. La Crescen-tinese resta invece ferma a quota 3.

Gli Allievi 1999 Fascia B dell’Orizzonti United hanno fatto loro il derby con la Crescentinese

Orizzonti United

Crescentinese 7 0

Pokerissimo degli Orizzonti Utd al Caselle

JUNIORES REGIONALE

Orizzonti United

Caselle 5 0

Reti: 10’ pt e 24’ st Piaia, 18’ pt, 21’ pt e

30’ pt Gennaro.

Orizzonti United: Ottuso, Filippazzo,

Lombardi (27’ st Manzo), Landorno (20’

st lerose), Pissinis (12’ st Donetti), N.

Fasolato (10’ st Montuori), Heraschchen-

ko, Lombardo, Piaia, Gennaro (26’ st

Atzeni), M. Fasolato. All. Alloisio.

Caselle: Bettamin, Mnesciuc, Triberti,

Torazza, Di Marco, Aglietto, Biseffi, Mac-

cara, Zambara, Solazzo, Dragus. A disp.

Santacroce, Cutropi, Dellerba, Baseggio,

Conforti, Demarco. All. Di Girolamo.

Biogliese

Santhià 4 2

Reti: 1’ pt Cabras (A), 9’ Piolotto (C), 30’ rig. Boggio Sola (C), 15’ st Maggioni

(C), 27’ st La Spada (C).

Alicese: Grazio, Brustia (15’ st D. Sacchi), Maccieri, Ballario, Pronti, Lacchio,

Mangone, Mazza (1’ st Bongianino), Moretto, Cagna (30’ st Boarolo), Cabras

(20’ st A. Vricciariello). A disp. Zanetti. All. Romeo.

Cossato Calcio

Alicese 4 1

Reti: 15’ pt e 15’ st rig. Mullici, 24’ pt, 13’ st e 18’ st Casone, pt 25’ Fava.

LG Trino: Reale, Chessa (st 1’ Genesi), Bortolameazzi, Giorcelli (st 22’

Boido), Curci, Bobba (st 16’Gullo), Lavazza (st 31’ Bianco), Tiso, La Loggia,

Baucero, Tosatti (st 20’ Riminella). A disp. Bagnis, Dellacasa. All. Rampone.

LG Trino

Casale 0 6

Girone B: Borgovercelli, Canadà, LG Trino, Libertas Robbio, Piemonte Sport, Pro Vercelli, San Carlo, Scuole Cristiane, Villanova, Virtus Vercelli. Esordienti 2002 a 11Alicese, Borgovercelli, Canadà, Ca-sale, LG Trino, Libertas Robbio, Oriz-zonti United, Pro Vercelli, Sangerma-nese, Santhià, Virtus Vercelli.

Il calcio giovanile vercellese si ferma. Il comunicato ufficiale numero 11 del 30 settembre della Delegazione di Vercelli è chiaro e mette in risalto un problema alquanto improvviso e soprattutto grave. “Si informano i Sodalizi diretta-mente interessati che, come da dis-posizione del Comitato Regionale, l’attività dei Campionati e Tornei dipendenti da questa Delegazione è stata sospesa, in quanto questo Ufficio è sprovvisto dell’organo di Giustizia Sportiva. Seguirà nuova comunicazione per informare le So-cietà della ripresa dei Campionati”. Alla Delegazione diretta da Paolo Sangrigoli (in foto) manca la fonda-mentale figura del giudice sportivo. Infatti nelle prime tre giornate di attività non sono stati resi noti i ri-sultati delle partite di tre campionati

e i provvedimenti disciplinari. Cam-pionati quindi falsati e ora lo stop. Un autentico disastro. Nella storia del calcio giovanile vercellese non era mai successa una cosa simile. Al-lievi, Allievi Fascia B, Giovanissimi e Giovanissimi Fascia B restano quindi fermi al palo. Nessuno scenderà in campo nel turno infrasettimanale di oggi, mercoledì 1° ottobre e domani (giovedì 2) e quasi certamente non si giocherà nemmeno il prossimo finse settimana. Questo “disguido” rischia di complicare parecchio il decorso della stagione calcistica.

Delegazione di Vercelli nel caosManca il giudice sportivoTutti i campionati sono sospesi

Con l’inizio dell’autunno ricomin-ciano le corse sulle distanze di mezza maratona, perciò l’Asd Podismo di Sera, domenica 27 settembre ha schi-erato ben 9 dei suoi atleti ai nastri di partenza della 19a edizione della Mezza Maratona del VCO, a Grav-ellona Toce. Capitanati da Anouar Labouzi, classificatosi 33° assoluto e

8° di categoria SM40 su 740 parteci-panti con l’ottimo tempo di 1h20’35”, hanno percorso i 21,097 km che si af-facciano a tratti sul lago Maggiore e sul lago di Mergozzo : Marco Alloatti, Gabriele Costa, Giulio Pontiroli, Ga-briele Amore, Regis Flavio, Andrea Conti (all’esordio sulla distanza), Ines Banda e Cristina Bausano.

Page 26: la Gazzetta 01 ottobre 2014

NOTIZIE IN BREVE

Al 6° Ijf World Veterans Judo Championship di Malaga (Spagna) Andretta Bertone ce l’ha messa

tutta, ma la sua partecipazione si è conclusa dopo appena due incontri. Decisamente sfavorevole il

sorteggio che le abbinava nel match di apertura Delphine Roland, testa di serie della categoria F2

(-63 kg). La francese aveva già eliminato Andretta all’European Master di Praga a giugno: memore

di quella sconfitta, la portacolori della Marmar Trino non si sottometteva al judo avversario e le

dava filo da torcere portando il combattimento al secondo dei tre minuti disponibili fino a quando

un tiro della transalpina, valutato Ippon, non poneva fine alla contesa. Avversaria nel tabellone

di recupero la russa Olga Avdeeva, che costringeva a terra la judoka azzurra immobilizzandola

dopo un minuto e soffiandole l’accesso alla sfida per la medaglia di bronzo. “Grande soddisfazione

nonostante le sconfitte - commenta il direttore tecnico della Marmar, Davide Martuzzi - per l’ottima

condotta di gara e per il notevole miglioramento prestazionale. Un pizzico di rammarico c’è non tanto per il

primo turno ma per il secondo, anche perché Andretta dal primo match è uscita con un importante trauma

alla muscolatura della spalla destra che le è costato un notevole calo di forza per affrontare la russa”. Il

club trinese tornerà a gareggiare con la 4ª prova del Trofeo Samurai sabato 11 a Giaveno (Torino).

Lo “Sport & Sports” ha chiuso i battenti sul circuito di Borgo D’Ale con la disputa dell’edizione 2014 del Gran Premio San Michele. Il regista Riconda con competenza e maestria ha radunato la centuria di atleti sui piazzali della Madonna delle Celle per dare inizio al caro-sello di emozioni e nelle intenzioni di tutti i protagonisti c’è, come al solito, quella di divertirsi e mettere insieme tutti i fotogrammi di una stagione da archiviare come suc-cesso. Primi a partire i Veterani e subito Carmelo Cerruto fa il vuoto. Una foratura lo toglie però di scena al terzo giro e ne approfitta Luca Saporiti che porta a casa la quarta vittoria stagionale davanti ad Ales-sandro Margara e Luca Casotto. Nei Senior è Riccardo Ornaghi che va all’attacco staccando nettamente Fabio Bruno che Michele Guiglia che si devono accontentarsi di far compagnia sul podio all’eporediese. Dal mucchio selvaggio dei Gentle-man si sgancia Luciano Pomella che centra con sconcertante fa-cilità la quinta vittoria in questo master davanti al padrone di casa borgodalese Luca Coda Fatin e Roberto Poletti giunti nell’ordine sul traguardo. Lo Junior Federico

MOUNTAIN BIKE Coda Fatin sale sul podio

BASKET Prestigioso e ambito traguardo per la canotte amaranto

L’ADBT Livorno Ferraris prontoa spegnere le trenta candelineSta per iniziare il 30° anno di ADBT, o meglio di Pallacanestro Livorno, già. Nel lontano 1985 infatti un gruppo di giovani si affidarono alla dirigenza del signor Emilio Marenghi, allora Presi-dente della G.S. Atletica Livorno Fer-raris per iscriversi al campionato di Prima Divisione e arrivare direttamente al secondo posto al primo tentativo, con tanto di Luca Grimaldi capocannon-iere del campionato. Negli anni succes-sivi al 1987 arrivano poi i primi corsi di minibasket grazie a coach Lavarino e al maestro Mario Franceschina, mentre la prima squadra continua a mietere successi contro le corazzate vercellesi, biellesi e dell’alta valsesia. Nel 1993, dopo alcuni anni di presidenza di Piero Barbero, la G.S. Atletica si scioglie, e nasce l’A.B.T. Livorno Ferraris sotto la presidenza dell’architetto Tullio Toselli. Nei quattro anni successivi, prendono

forma il settore giovanile e quello fem-minile, che saranno poi le basi dei suc-cessi del futuro. Nel 1997, a seguito delle dimissioni di Toselli e Franceschina, il testimone della Presidenza passa al dott. Giuseppe Adorno che porta avanti e concretizza con tanta passione i progetti legati al minibasket raggiungendo risul-

tati stupefacenti soprattutto nel settore femminile, ottenendo piazzamenti di rilievo anche a livello regionale grazie all’alleanza con Cossato. Nel 2001 ci sarà un doppio cambio di presidenza: a marzo Coach Mauro Vasino “traghetta” (si fa per dire) la società al primo titolo di prima divisione per i Senior, men-

tre a Luglio del 2001 il Presidente più longevo della storia dell’ABT, prende la guida della società: Gianni Falchetti è il n 6° presidente. Negli anni le varie collaborazioni con Crescentino e Salug-gia creano non poche defezioni alle rose senior femminili e maschili, nonostante ciò il settore minibasket livornese, frutto dell’ottimo lavoro svolto dei sempre più giovani istruttori di minibasket, affianca-ti da allenatori esperti come Nick Migli-etta, Giorgio Lavarino e Mauro Vasino, e grazie al ritorno di Beppe Adorno, riesce a continuare a coltivare giovani leve, anche grazie ad interessanti pro-getti con la scuola primaria, che hanno permesso di ricostruire pian piano la so-cietà che verso la fine degli “anni ‘00” aveva subito importanti defezioni anche dovute ai cambi di regolamento tecnici che rendevano impraticabile il palazzet-to per i campionati FIP senior.

Una delle primissime squadre del sodalizio livornese

JUDO - Trino

Bertone eliminata dopo la prima fase a Malaga

Buoni risultati domenica per gli Arcieri del Monfer-

rato 01Celt alla gara Percorso Fiarc di Pocapaglia

(Cuneo).

Silvia Pascale si è fregiata della medaglia d’oro tra i

Cacciatori con l’arco Nudo; sul 2° gradino del podio

sono saliti Pier Paolo Oddone nella specialità del

Compound Stile Libero Illimitato e Stefania Coppo

con l’arco Nudo. Più indietro si sono piazzati con

il ricurvo Davide Zuaboni, Claudio Noè e Maurizio

Novella tra i Cacciatori ed Edoardo Galeotti tra gli

Scout. Splendida l’accoglienza della 01Masa, il club

organizzatore che festeggiava i 25 anni di attività.

Prossimo appuntamento del calendario la gara Bat-

tuta di domenica a Tiglieto (Genova).

TIRO CON L’ARCO - Crescentino

Pascale vince in terra cuneese

Parziali: 12-9; 32-21; 53-34.

Pallacanestro Trino: Pescarolo,

Gambara 12, Deandreis 2, Vigliaturo 8,

Caccianotti 13, Reiser 2, Regalli 2, Bel-

lan, Mboup 20, Marzolla 7 (in foto), Arditi

4, Delle Fave. All. Tricerri.

Partenza con i fuochi d’artificio per la Pal-lacanestro Trino in Serie D. Domenica sera, nella palestra del Centro Sociale Buz-zi prevedibilmente assai gremita, il team di Francesco Tricerri si è aggiudicato 70-47 il sentito derby con i Vercelli Rices. Un po’ di emozione nei primi minuti frenava l’azione dei padroni di casa, che poi si lib-eravano dell’ansia da debutto nei regionali e mettevano un distacco sempre crescente tra sé e gli ospiti. In grande spolvero il reparto difensivo, che ha impedito ai ver-

cellesi di trovare con regolarità la via del canestro, consentendo allo stesso tempo ottime ripartenze in velocità. Grande pro-tagonista della serata l’ultimo acquisto uf-ficializzato dalla società, l’ala-pivot Touba Moup, proveniente da Asti, ma sono an-dati in doppia cifra anche Caccianotti e Gambara. Intanto il mercato è ancora aperto: Castelli ha dato forfait per motivi personali, quindi la dirigenza si è cautelata sotto canestro contattando Andrea Prete, classe ’95, già due anni fa a Trino.Prossimo impegno venerdì a Novara con il temibile Victoria, che al debutto ha ceduto 70-62 sul terreno della Sea Settimo.

BASKET Mboup marca 20 puntiLa Pallacanestro Trinoinizia bene il campionatobattendo il Vercelli Rices

NOTIZIE IN BREVE

In Prima Divisione l’Ecs vuole riprovare a salire in Promozione, dopo aver fallito per

un soffio i playoff nella passata stagione.

Alla guida della squadra è stato confermato Giancarlo Rivella, che sta coordinan-

do i suoi ragazzi in palestra dall’8 settembre. Nonostante il lavoro sia iniziato con

qualche giorno di ritardo rispetto alla media, a favore del team crescentinese gioca

l’intesa consolidata tra i numerosi atleti già presenti nel 2013/2014. Gli unici due

innesti sono Matteo Serra, che può giocare da play e da guardia, e Alberto Bissacco,

un’ala forte/centro. Primo test amichevole lunedì 6 sul parquet del Chivasso di Csi,

composto da numerosi ex giocatori di C regionale e D.

BASKET

L’Ecs Crescentino vuole risalire in Promozione

Falso allarme: non si terrà domenica prossima, 5 ottobre, la prima gara stagionale

d’interesse per il Twirling Cigliano. La Coppa Piemonte, prevista al centro tecnico

di Cantalupa, è stata infatti annullata dalla Federazione per carenza di iscritti: un

vero peccato per chi, come gli atleti del club diretto da Liboria Regina, stava pre-

parando l’impegno con numerosi allenamenti tra il palasport di via Moncrivello e

quello di Chivasso. La lunga pausa agonistica dall’European Cup di Würzburg (Ger-

mania), svoltosi a luglio, dovrebbe pertanto interrompersi a fine mese, quando in

sede da definire arriverà l’appuntamento con le Specialità Tecniche.

TWIRLING - Cigliano

Annullata la prima gara di Coppa Piemonte

Un tuffo nel passato, di un migliaio di anni all’indietro, sabato e domenica a

Castell’Apertole. Le sue storiche scuderie, che nel XIX secolo furono sede del

prestigioso allevamento di cavalli dei Savoia, ospiteranno infatti il Trofeo Inter-

nazionale di Giostra Medioevale.

Apertura del Villaggio Medioevale alle 9,30 entrambi i giorni. Sabato il torneo

cavalleresco (con prove di scherma e arco e duelli con spada e scudo) prenderà il

via alle 12, poi alle 15 spazio alla Falconeria a cavallo e alle 18 alla Giostra Medi-

oevale; conclusione alle 20,30 con il banchetto in tema. Domenica torneo dalle

11, a seguire la Giostra (dalle 15) e la Falconeria (alle 17). Info: 392.9253145.

EQUITAZIONE - Livorno Ferraris

Un prestigioso evento a Castell’Apertole

Grande successo a Borgo d’Aleper il Gran Premio San Michele

Bianco s’è trovato tutto solo in testa sin dall’avvio e ha scavato un di-vario importante su Samuele Piran e Davide Fornara. Stesso identico discorso per il Primavera del Velo Club Valsesia Nicolò Tumiati che prende in testa la prima curva e si produce in una galoppata solitaria degna chiusa davanti a Jacopo Bar-botti e Mattia Bellè. L’emisfero femminile è dominato da Simona Etossi: troppa la differenza di classe e di forza sulle rivali di gior-nata sono state Monica Grendene e Paola Cantamessa. Devastante la propva dell’eporediese Ana Isabel Costa Pinto che ha dominato su Silvia Barbero. Tra i Supergentle-men A Lucio Pirozzini si conferma macchina da guerra battendo due

avversari ostici come Claudio Fac-chini e Giuliano Garlaschè. Mat-teo Petrucci (Supergentlemen B) anche ha vita dura con Giovanni Roncon e Armando Campesato, ma alla fine riesce a spuntarla con grande determinazione. Chiudono la saga delle vittorie il debuttante Niccolò Rovano sull’ex campione italiano Alberto Barengo e Lorenzo Mondino e Marco Campesato, il più giovae tra tutti i partecipanti con tesserino da Primavera. Gli al-tri alfieri del team borgodalese in gara si sono ben comportati. Rob-erto Formica è sesto tra gli Junior, mentre Gabriele Menaldo Moretta ha sfiorato il podio tra i Supergen-tlemen B. Infine tra i Debuttanti quinto posto per Stefano Riconda.

AUTOMOBILISMO

Non potrà essere una giornata storta a rovinare il cammino di Luca Demarchi nel Campeonato de España Resistencia. I problemi occorsi alla vettura Seat del pilota trinese e del ve-ronese Alfredo Salerno il 13/14 settembre sul circuito “Ricardo Tormo” di Valencia – nello specifico la rottura dell’idroguida – devono diventare un ricordo sbiadito dopo l’appuntamento di Jerez. Sabato, giorno delle qualifiche, e domenica, in cui si svolgeranno le due gare, sul circuito andaluso l’equipaggio italiano del Team Monlau Com-peticion darà il massimo nella 6ª e 7ª prova della stagione spagnola con una grande voglia di riscatto e di conservare la leadership nella Classe 1 del Cer 2014.

A Valenciagara sfortunataper il trineseDemarchi

SPORT Mercoledì 1° ottobre 2014 - Anno 9 numero 3726

Pall. Trino

Vercelli Rices 70 47

C’era anche Simone Barbiere al raduno della Na-

zionale seniores di kickboxing nei giorni scorsi a

Torvaianica (Roma). Il responsabile della sezione

di Cigliano dell’Action Team Italia, da anni nel giro

azzurro, ha potuto lavorare con i tecnici federali

per un’intera giornata sullo studio di tecnica e di

tattiche di gara, guadagnandosi anche la conferma

della partecipazione agli Europei in programma a

Maribor (Slovenia) dal 15 al 23 novembre nella cat-

egoria -79 kg. La Mvnera Trino è invece attesa da

un appuntamento più ravvicinato: il cadetto Dan-

iele Catti si sta preparando alla fase nazionale del

Trofeo Coni “Festival dei Giovani”, da giovedì 9 a

sabato 11 a Caserta.

KICKBOXING - Cigliano/Trino

Barbiere al raduno nazionale

Lo junior Conte firma il GP San Michele

CICLISMO - BORGO D’ALE

Il 42° Gran Premio San Michele tenutosi a Borgo d’Ale per l’organizzazione del Pedale Borgodalese, è una delle ultime “classiche” di fine stagione. La gara è stata molto tirata, selettiva e ricca di agonis-mo, quasi una corsa ad eliminazione. Sul viale dell’arrivo, bell’anticipo dello junior Conte che conquista la vittoria assoluta mentre Monaco con la terza piazza finale conquista il successo di categoria, regolando il drappello dei fuggitivi.

Page 27: la Gazzetta 01 ottobre 2014

Un pallido sole che scotta / come se avesse la febbre / e fa sternutire quandola gioia d’esser giovani / e di passeggiare di mattina / per i viali quasi desertiè al colmo, illumina l’erba / bagnata e la facciata rosa / di un palazzo. Tutto è giovialebuongiorno e sereno, raffreddore / e mezza stagione. E Goethe / in mezzo alla piazza sorride.

Attilio Bertolucci, Mattino d'autunno, in “Le poesie”, 1990

Cultura e SpettaColi27

Fontanetto Po. Audi-torium gremito per la pre-sentazione della prossima stagione teatrale curata da TeatroLieve. Il sindaco Riccardo Vallino ed Enri-co Regis, responsabile delle Botteghe che aderiscono al progetto Live–Piemonte dal vivo, hanno sottolinea-to gli ottimi risultati dello scorso anno, inoltre Regis ha indicato una diversa scelta della Fondazione per il tutor che seguirà le compagnie che si stanno aggiungendo, Giovanni Mongiano. Il regista, per ora, non ha deciso.

A questa novità se ne affiancano altre di carattere tecnico: l'a-mericana per le luci, il proiettore, casse ai lati del palcoscenico, una cabina di regia, resi utilizzabili i ca-merini. «Non siamo a Torino o a Mila-no – ha osservato Mongiano – ma chi viene a Fontanetto resta colpito dalla qualità del servizio che offriamo, segno di professionalità. Ci diamo da fare spinti dalla passione, non dal torna-conto».

La promessa del diretto-re artistico di una stagione “lieve” pare mantenuta, di-vertimento e musica costel-lano gli spettacoli. Mongia-no ha però puntualizzato che si tratta di una stagione teatrale perché le compa-gnie, gli attori si dedicano al teatro, non perché sono passati dalla televisione ad

Verrua SaVoia. (s.b.) Torna alla Fortezza Le vie dei canti. Progetto Dante, il la-voro del Faber Teater che coniuga poesia e territorio. Le tre cantiche diventano cammino metaforico e ascesa sul versane colli-nare che conduce dall'ex cava, aspra e desolata con-ca infernale, al purgatorio, passando attraverso il bo-sco, ed infine alla sommità paradisiaca.

Un percorso di tre ore che coinvolge gli spet-tatori-pellegrini che in-contrano gli attori-perso-naggi danteschi, unendo sensazioni legate al luogo, al movimento, all'ascolto dei venti interpreti.

La rappresentazione è uno dei momenti della Fe-

sta del Po delle Colline or-ganizzata dal Parco del Po e della Collina Torinese. Gli spettacoli si terranno sabato 4 ottobre alle 17 e domenica 5 alle 10 ed alle 17; è necessaria la preno-tazione al 349.2638032, [email protected], abbigliamento e calzature adatte. Biglietti: 10 euro.

La stagione “A Teatro”, la rassegna teatrale terri-toriale organizzata per il quarto anno dal Faber Te-ater, si apre invece martedì 7 ottobre alle 21 al Teatri-no Civico di Chivasso, con la compagnia Il Mutamen-to Zona Castalia di Torino e Marta e Olmo, spettacolo che indaga il ruolo della donna nella prima guerra mondiale. Biglietti 8 euro.

Le vie dei canti. Progetto Dantesabato e domenica alla Fortezza

Verrua: rappresentazione del Faber Teater

La 15a Rassegna Corale di San MicheleSabato sera nella parrocchiale di Borgo d'Ale, organizzata da Il Quadrifoglio

Teatro: una grande stagione a FontanettoPresentati gli spettacoli della rassegna curata da TeatroLieve

una nuova carriera; «se una volta uscite dal bunker della televisione, perché ri-proporne i personaggi?».

Si inizia il 18 ottobre con Questa sera grande spettacolo di e con Sergio Bini, in arte Bustric, mago, cantante, illusionista; il pubblico lo ricorderà per La vita è bella, dove interpreta il migliore amico del protagonista.

Gonzago's rose, 8 novem-

bre, è eminentemente musica e danza, un eterno amore dilaniato dalle di-verse visioni del rapporto a due.

Un classico per il 22 no-vembre, Cyrano de Bergerac, con attori che arrivano dalla prestigiosa scuola del Teatro Stabile di Genova. Ironia e classicismo para-dossale per Piccole gonne, che il 20 dicembre porterà

solo uomini ad interpreta-re le famose sorelle March, le Piccole donne della lettera-tura americana.

Svenimenti, antologia di umoristici atti unici di An-ton Cechov, sarà in scena il 24 gennaio, mentre il 6 febbraio Rocco Papaleo in-terpreterà Una piccola impre-sa meridionale. Il 28 febbraio la Bottega degli Apocrifi presenta Cantare all'amore

e il 28 marzo TeatroLieve con Zorro, interpretazione e regia di Luca Brancato. Si chiude ridendo con Sha-kespeare, Le allegre signore di Windsor arrivano il 18 aprile.

Silvia Baratto

Informazioni e pre-notazioni 377.2674936, www.teatrolieve.it.

Una scena del Progetto Dante (foto Micol Bramardi)

Borgo d'ale. (c.car.) Un atteso evento culturale si terrà sabato 4 ottobre in chie-sa parrocchiale: la 15ª Rassegna Corale di San Michele, organizzata dal Coro alpino Il Quadrifoglio in collaborazione con il Comune e la Parrocchia.

Parteciperanno, oltre all’ensemble di-retto da Giuseppe Geraci, il Coro polifo-nico femminile borgodalese Torre alata del maestro Angela Fiorano e il gruppo dei partecipanti ai corsi di Progetto Mu-sica di Graglia, in provincia di Biella, guidato dal maestro Giulio Monaco.

Aprirà la serata Il Quadrifoglio, che eseguirà a cappella melodie della tradi-zione popolare e alpina, a seguire il Tor-re alata, con il suo repertorio attinto ai canti del mondo antichi e moderni per voce, chitarra e percussioni, e chiuderà il coro biellese, accompagnato da nu-merosi strumentisti, con brani classici e religiosi.

Nel 1996 un gruppo di appassionati del canto alpino e popolare fonda il Coro Il Quadrifoglio, che dal 1999 organizza la rassegna di canto corale che chiude la patronale di San Michele. Al 2010 data primo cd, Semplicemente Noi.

Il Coro Torre alata ha origine invece nel 1989, e dal 1991 promuove la rasse-gna Arte e Musica nella chiesa di Clivo-lo. Nel 2009 ha festeggiato il ventenna-le con il cd Canti dal Mondo. A luglio ha partecipato al Festival internazionale di canto corale a Charleroi in Belgio.

L’associazione Progetto Musica, nata per diffondere la cultura musicale a tutti i livelli, da quello amatoriale a quello pro-fessionale, nell’ambito dei suoi percorsi di alfabetizzazione musicale ha dato vita ad un coro dei corsisti, che si affianca al coro polifonico e all’insieme vocale solistico.

Sabato 4 ottobre, ore 21, chiesa parrocchiale, Borgo d’Ale.

Il Coro alpino "Il Quadrifoglio"

Rocco Papaleo in scena il 6 febbraio. Qui sopra: Giovanni Mongiano e Luca Brancato

ChiVaSSo. Dopo nove concerti in giro per il Nord Italia, il festival di musica antica “Kalendamaya” sbar-cherà domenica a Chivasso, dove ha sede l’associazione Gli Invaghiti che lo organizza.

Domenica in Duomo il filo con-duttore di Porta Orientalis sarà la rie-vocazione della battaglia navale di Lepanto, vinta nel 1571 dalla Lega Santa sulla flotta turca, con brani di autori degli Stati della coalizione promossa dal pontefice alessandrino San Pio V.

Per la Repubblica di Venezia ecco la Messa sopra la battaglia di Giovan-ni Croce, la Canzona sulla battaglia di Lepanto di Andrea Gabrieli e opere

del nipote Giovanni. La Roma pa-pale sarà omaggiata dai madrigali da Giovanni Pierluigi da Palestrina e la Spagna di Filippo II dalla Versa est in Luctum di Alonso Lobo e dalle note di Ivo de Vento, fiammingo all’e-poca sottoposto al dominio iberico. In onore della Madonna, appellata dopo la battaglia “Madonna della Vittoria”, brani tratti dal Vespro della beata Vergine Maria di Claudio Mon-teverdi.

Il concerto, dedicato a Sonia Bat-taglia, sarà anticipato alle 20.30 da una visita alla chiesa condotta dallo storico dell’arte Carlo Caramellino.

Stefano Tubia

Domenica 5 ottobre, ore 21, Duomo Collegiata di Santa Ma-ria Assunta, Chivasso. Ingresso a offerta libera.

Porta Orientalis: la battaglia di Lepantorievocata con brani d'epoca da Gli Invaghiti

Festival di musica antica "Kalendamaya": domenica sera nel Duomo di Chivasso

Page 28: la Gazzetta 01 ottobre 2014

cultura e spettacoli28

Chivasso. (e.p.) La rassegna “Letture a Palazzo”, organiz-zata dall’Unitre di Chivasso con la Pro Loco L’Agricola, per il quarto anno dedica il mese di settembre ad alcuni approfondimenti sul tema della spiritualità. L’argomen-to scelto per questa edizione è “Il Dio della legge o il Dio dell’amore?”.

Nella serata di giovedì 2 ottobre saranno ospiti Giorgio Bouchard e Piera Egidi. Il primo è presiden-te della Federazione delle

chiese evangeliche in Italia e autore di Un evangelico nel lager, La fede di Barack Obama e di molti altri contributi. La seconda è giornalista e scrittrice, oltre che pastora valdese, ed ha pubblicato tra gli altri testi Frida e i suoi fratelli ed ...Eppur bisogna an-dar... Testimoni della Resisten-za. Insieme hanno firmato Un ragazzo valdese. Dialoghi di una vita e, appena uscito, Il ragazzo dai capelli bianchi.

Giovedì 2 ottobre, ore 21, Palazzo Rubatto, Chivasso.

Chivasso. Continuano le anteprime del Festival “I luoghi delle parole”, la rassegna letteraria che si svolgerà a Chivasso e alcu-ni comuni limitrofi dal 10 al 19 ottobre.

Nel pomeriggio di saba-to 4 ottobre, in occasione della notte Veg nazionale, presso l’Officina Gastro-nomica la Bruja, si terrà un incontro con Yari Prete che presenta il suo libro di ricette vegane Il cucchiaio arcobaleno. Tutti i colori delle cucine vegan del mondo. Ex-port manager nel settore alimentare, amante dei viaggi e del cibo, Prete ha raccolto 170 ricette pro-venienti dalle tradizioni gastronomiche di tutto il mondo e le ha suddivise in base al colore dominante. Tutte seguono la filosofia

vegana, sempre più diffu-sa, che si basa sull’alimen-tazione nel rispetto delle altre forme di vita.

Elisa Ponassi

Sabato 4 ottobre, ore 18, La Bruja officina gastronomica, via Ita-lia 4, Chivasso. Per in-formazioni www.luo-ghidelleparole.it.

verCelli. (c.car.) Al Mu-seo Borgogna la rassegna “L’arte si fa sentire” pre-senta il primo appunta-mento “Dal Museo alla città”. Domenica 5 ottobre un percorso guidato da Cinzia Lacchia e Alessia Meglio esplorerà il lega-me che unisce la collezio-ne Borgogna, la chiesa di Sant’Anna, l’ex convento di Santa Maria delle Gra-zie e l’artista cinquecente-sco Eusebio Ferrari.

L’Ufficio beni culturali dell’arcidiocesi e la confra-ternita di Sant’Anna apri-ranno la chiesa omonima, inclusa la sacrestia, mentre presso l’Archivio di Stato, che ha sede nel monastero delle Grazie, i partecipanti potranno accedere anche

all’area chiusa al pubblico che conserva la sinopia degli affreschi del Ferra-ri. Su prenotazione allo 0161.252764.

Nella stessa giornata, in occasione delle “Domeni-che di carta”, l’Archivio proporrà un’apertura stra-ordinaria dalle 15 alle 19

per “Voci da chiostro. L’ar-chivio si racconta” e sarà vi-sitabile la mostra Un prezioso cereale: il riso, aperta fino al 19 dicembre (lunedì-vener-dì 9.30-12.30, su prenota-zione allo 0161.259595 o [email protected]).

Domenica 5 ottobre, ore 15.30, Museo Borgogna.

Bosca e I Piemontesi invisibiliIl caval donato degli emigranti

Presentazione venerdì sera al castello di Moncrivello

“L’arte si fa sentire”: domenica pomeriggio un percorso guidato

A Vercelli “Dal museo alla città”

L’interno della chiesa di Sant’Anna (foto Andrea Cherchi)

verCelli. Giovedì 2 ot-tobre alle 21 presso il Mu-seo Borgogna, andrà in scena lo spettacolo “Let-terature Urbane 1.1”, immagini, parole e suoni contro il cancro, orga-nizzato dall’associazione di volontariato “Perché no?”, con il patrocinio del Comune di Vercelli, in collaborazione con il Mu-seo Borgogna ed il Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Vercelli, con il sostegno di Studio Dieci, Flavio Ardissone e Movie Planet.

L’evento unisce cultu-ra e solidarietà. Con il coinvolgimento di cul-tori e professionisti della fotografia, letteratura, musica e della cultura in generale, è finalizzato a promuovere una maggior

sensibilità circa la lotta al cancro, nonché a racco-gliere fondi da destinare all’Airc, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

A partecipare con le loro fotografie ed i loro testi saranno Alessandro Barbaglia, Lina Besate, Andrea Cherchi, Gui-do Come, Carla Crosio, Maria Teresa Degrandi,

Elisabetta Dellavalle, Lu-isa Facelli, Lucia Forseno, Godart, Chiara Mazzeri, Alberto Odone, Gianpie-ro Prassi, Sandra Ranghi-no, Sergio Serena, Carlo Truffa e Micol Villa, con presentazione critica di Diego Pasqualin.

Durante la serata ver-ranno proiettate le imma-gini, arricchite dai testi interpretati da Gianluca Mischiatti e dalle improv-visazioni musicali del sas-sofonista Francesco Aroni Vigone. Saranno inoltre disponibili piccoli por-tfolio con legature di Ivo Guzzon.

Diana Gallo

Giovedì 2 ottobre, ore 21, Museo Borgo-gna, Vercelli.

verCelli. (c.car.) Si pas-seggerà tra Sacro e Profa-no con il Museo del Tesoro del Duomo fino al prossi-mo marzo, con numero-se e variegate attività per grandi e piccoli.

Si comincia sabato 4 ottobre, con l’apertura mensile della Pinacoteca Arcivescovile. Ogni primo sabato del mese (ore 10-12 e 15-18) si potranno ammirare capolavori di Bernardino Lanino, Pietro Grammorseo, Francesco Antonio Mayerle e altri ancora, fino alle più recen-ti donazioni dell’arcivesco-vo emerito padre Enrico Masseroni. Il costo è di 5 euro, per i possessori di Abbonamento Musei To-rino gratuito.

Domenica 5 alle 16, per il ciclo “Nonno mi porti al Museo?”, che vede la col-laborazione dei musei ver-cellesi con i Nonni Lettori, la Sezione Ragazzi della Biblioteca Civica e Villa Cingoli, si terrà la lettura con laboratorio creativo Il ragazzo che pascolava le ca-

pre, di Nicki Procida, sulla storia del futuro vescovo e santo Eusebio. Per bambi-ni tra 5 e 11 anni accom-pagnati dai loro nonni. Prenotazione obbligatoria a [email protected] o allo 0161.51650. Biglietti: 4 euro a bambi-no, gratuito per i nonni.

La Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare nel segno di Sant’Eusebio, fondatore della diocesi, ma anche del suo successore Sant’Alberto, vescovo di Vercelli tra 1185 e 1204.

Il 17 settembre, a Gual-tieri, al convegno “Il santo reggiano apostolo di pace: Alberto patriarca di Geru-salemme” ha partecipato infatti la codicologa Loret-ta Piccinini, il cui studio si è incentrato sui documenti conservati all’Archivio Ca-pitolare vercellese, ed an-che l’archivista responsabi-le delle collezioni moderne del Museo del Tesoro del Duomo Anna Cerutti pubblicherà un contributo negli atti del convegno.

Vercelli: domenica al Tesoro del Duomo l’iniziativa “Nonno mi porti al Museo?”

La Pinacoteca Arcivescovile aperta ogni primo sabato del mese

Yari Prete

Il cucchiaio arcobalenoLe cucine vegan nel mondo

Chivasso: Yari Prete sabato a La Bruja

MonCrivello. Vener-dì 3 ottobre il castello di Moncrivello ospite-rà, nell’ambito del pro-gramma di conferenze “Res cottidianae” di Via Romea Canavesana, l’incontro culturale “Par-tivamo per la Merica”, organizzato in collabora-zione con l’associazione locale Duchessa Jolanda. Il tema sarà quello dell’e-migrazione piemontese, molto caro al sodalizio moncrivellese, che ha de-dicato ad esso varie ma-nifestazioni nel tempo.

Relatore sarà lo scritto-re e preside Donato Bo-sca, che presenterà il suo ultimo libro sull’argo-mento, uscito nel 2012, che s’intitola I Piemontesi invisibili. Il caval donato degli emigranti ed è stato preparato con la collabo-razione di John Bongio-vanni, cittadino america-

no nipote d’un emigrato dalla valle Belbo.

Il saggio si concentra sull’emigrazione pie-montese negli Stati Uniti, che è stata meno studia-ta di quella in direzione dell’Argentina. Il volume raccoglie storie e biogra-fie del tutto sconosciute, tratte da diari, lettere, interviste, testimonianze, ricordi famigliari, articoli tratti dalla stampa dell’e-poca, avvalendosi anche d’inserti fotografici, oltre

a ricorrere a studi ante-riori, come ad esempio quelli celebri di Giancar-lo Libert o Nuto Revelli.

Lo studioso ha dedica-to numerosi libri all’emi-grazione dalla nostra re-gione, come Il cavaliere con la fisarmonica, I paesi senza luna. Il vivere altrove degli emigranti ecc., tanto da essere stato insignito del premio letterario “Scrit-tori in emigrazione”.

Ad affiancare il profes-sor Bosca nel corso della serata vi sarà anche un trio musicale, la cui esibi-zione farà emergere l’im-portanza del canto nelle comunità d’emigrati per scacciare la nostalgia del-la terra natia.

Marco Vigna

Venerdì 3 ottobre, ore 21, Castello di Moncrivello.

Donato Bosca

Il Dio della legge o il Dio dell’amore?Un incontro con Bouchard e la Egidi

“Letture a Palazzo”: giovedì a Chivasso

Giorgio Bouchard Piera Egidi

verCelli. (m.v.) L’associazio-ne culturale Chesterton orga-nizza per mercoledì 1° ottobre la conferenza “Magna Charta: genesi, verità e leggenda. Sto-ria di un documento firmato da uno di noi”, che sarà tenuta dalla presidente del sodalizio Gianna Baucero, docente, sag-gista e studiosa di storia inglese.

La serata sarà dedicata al vercellese cardinale Guala Bic-chieri, che è conosciuto nella sua città come il promotore della costruzione della basili-ca di Sant’Andrea. Tuttavia in Italia pochissimi ricordano che egli fu uno dei maggiori personaggi del suo tempo. Il cardinal Bicchieri, inviato in missione diplomatica da papa Innocenzo III presso la corte di re Giovanni d’Inghilter-ra, contribuì a salvare questo regno da un’invasione fran-cese e fu assieme a William Marshal il promotore e con-cessore della Magna Charta negli anni 1216-1217. Questo

documento è un testo legale assolutamente capitale nella storia inglese ed ancora oggi è alla base della Common Law, ossia del sistema giuridico e co-stituzionale d’Inghilterra. Non sorprende che l’italiano Guala Bicchieri sia considerato dagli inglesi un loro eroe nazionale.

La conferenza sarà accom-pagnata da immagini inedite di viaggi presso i luoghi legati alla Magna Charta.

Mercoledì 1° ottobre, ore 21, Centro Servizi per il Volontariato, Vercelli.

Il cardinale vercellese Guala Bicchierie la concessione della Magna Charta

Vercelli: questa sera con l’associazione Chesterton

Gianna Baucero

verrua savoia. (s.b.) Il Gran Tour ripropone “Riti sacri e banchetti sulle vie di pellegrini e mercanti” sabato 4 ottobre. La meta è la collina dove sorgono il sito romano di Industria a Monteu da Po, il ricetto medievale ed il castello a

Brusasco e la Fortezza di Verrua. Fin dall’antichità i sentieri collinari erano percorsi per i motivi più vari e diversi, mutati nel tempo ma non cessati.

Per informazioni e pre-notazioni 800.329.329, www.piemonteitalia.eu.

Gran Tour: “Riti sacri e banchettisulle vie di pellegrini e mercanti”

Sabato tra Industria, Brusasco e Verrua

Immagini, parole e suoni contro il cancro: organizza l’associazione “Perché no?”

Cultura e solidarietà: giovedì sera uno spettacolo al Museo

“Letterature Urbane 1.1” al Borgogna

Diego Pasqualin

Visitatori alla Pinacoteca Arcivescovile

Casale Monferrato. (s.b.) Il Parco Fluviale del Po e dell’Orba indice la prima edizione del Concorso foto-grafico amatoriale, iniziativa che si propone di far conoscere al pubblico il patrimonio architettonico presente nel territorio dell’area turistica del Parco

(che comprende tra gli altri comuni Casale Monferrato, Crescentino, Fon-tanetto Po, Frascarolo, Livorno Ferra-ris, Palazzolo, Trino e Verrua Savoia).

Il tema delle fotografie saranno castelli, grange, mulini e cascine; non verranno ammessi ponti, chiese,

cappelle e edicole religiose, fabbrica-ti industriali.

Potranno partecipare tutti i fo-toamatori senza limite di età; non potranno iscriversi i professionisti. L’adesione dovrà essere inviata tra-mite l’apposito modulo a sportello@

parcodelpo-vcal.it o tramite fax, 0142.448196, entro mercoledì 15 ot-tobre. I concorrenti potranno inviare un massimo di cinque fotografie, sce-gliendo se a colori o in bianconero; se in formato digitale vanno inviate a [email protected], su carta

alla sede di Casale del Parco del Po. Le fotografie vincitrici compor-

ranno il calendario 2015 che si potrà scaricare dal sito dell’ente.

Per informazioni Sportello Info-fiume 800.269.052, 0142.457861, [email protected].

Concorso fotograficocon il Parco del Po

Page 29: la Gazzetta 01 ottobre 2014

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v ALICE CASTELLO - La Tana

via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

BEN

Incrocio labrador-golden retriever con gli occhi dorati, giovane e buo-no, cerca una casa ed una famiglia alla quale donare tanto affetto.

LIVORNO F. - Piccole impronte

via Chivoli - tel. 347.0110207

Urgentissimo: cane tenuto alla catena lun-ga un metro, è una femmina, lupoide, di 3 anni circa, buonissima con tutti, persone ed animali. Lei è senza nome. Ora è a Sa-lerno ed è adottabile in tutta Italia senza spese di trasporto. Telefonare ore cena a Simona 338.7500010 - 0161.477015.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 339.4329998

SPRING

Giovane, socievole, affettuoso e... anche di razza. Cosa aspettate ad adottarlo?

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

TRILLA

«Ho circa un anno, sono di taglia piccola, molto socievole con le per-sone e con gli altri cani; sono tanto carina e simpatica, se volete veder-mi vi aspetto in canile».

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

È nata la Famija Santhiateisa:nel cuore anziani, nuovi poveri e giovani musicisti

SANTHIÀ. È appena nata in città l’associazio-ne Famija Santhiateisa. A dare vita al sodali-zio un gruppo guidato dal presidente Andrea Mangano, con il vice Morena Rossi, il segreta-rio/tesoriere Patrizia Zilio e i consiglieri Gino Zanella, Lorenzo Salussolia, Sergio Cresta, Elisabetta Odelli, Vita Pel-legrino e Luciano Monti.

«A Santhià ci sono già numerose e meritorie as-sociazioni», spiega Gino Zanella, presso il cui stori-co esercizio commerciale, il “Pollice verde”, si è attivato un punto per il tesseramen-to della Famija Santhiatei-sa. «Il nostro intento è di portare un nuovo contribu-to a partire da alcuni ambi-ti specifi ci, in primo luogo quello sociale, e pensiamo in particolare alle non poche persone, anziane o meno, che sono in diffi coltà per la mancan-za di un sostegno famigliare e/o che soffrono in silenzio gli effetti della crisi. Vorremmo es-sere utili dando loro un aiuto, per quanto pic-colo, cercando di alleviarne almeno in parte il disagio materiale e psicologico e segnalando agli enti preposti situazioni più complesse alle quali non si possa fare fronte con interventi semplici.

Un altro fi lone d’azione che ci sta molto a cuore è quello legato ai giovani e al loro coinvolgimento nella vita della comunità. Ab-biamo pensato di farlo attraverso la musica, favorendo i tanti artisti al debutto che sono presenti a Santhià ed hanno bisogno di spazi

e collaborazione per col-tivare ed esprimere la loro passione».

Un terzo aspetto, aggiun-ge il presidente Andrea Mangano, riguarda l’amo-re e il rispetto per gli ani-mali, a partire dalle nuove generazioni. Abbiamo or-ganizzato qualche tempo fa, anche se non ancora con il nome dell’associazio-ne, una mostra che ha visto tanti bambini e non sfi la-re insieme ai loro amici a

quattro zampe, in una festa molto apprezzata che intendiamo riproporre tra i nostri primi appuntamenti.

Per contattare la Famija Santhiateisa rivol-gersi al “Fiorista Pollice verde” in corso Nuova Italia 71, telefonare al 334.1493245 oppure su Facebook digitare “Famija Santhiateisa” o scri-vere alla mail [email protected].

Claudia Carra

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

WILMA E CAMILLONonostante la loro bellezza hanno avuto una vita molto difficile. Il loro proprietario se n'è andato lasciandoli lì, in quel cortile dove nessuno li voleva; più volte minacciati ed anche maltrattati, in gat-tile hanno trovato un po' di serenità. Cercano adozione in coppia in una famiglia tranquilla. Hanno 4 anni e sono sterilizzati.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

PALAZZOLO. Alessandro Passarino vive a Palaz-zolo e svolge una professione poco usuale: è infatti scenografo.

Frequentando l'Accademia di Belle Arti a Torino coltiva il suo talento naturale, matura e amplia le sue conoscenze, formando un bagaglio tecnico e culturale che si rifl etterà nella sua produzione. Si avvicina ad artisti come Eugenio Guglielminetti ed Emanuele Luzzati; affascinato fonda insieme ad al-cuni compagni di studi il laboratorio Gruppo 5, che è ancora la sua attività.

Cosa fa uno scenografo? Di primo acchito si pen-sa al teatro, in realtà il campo di azione è decisa-mente più ampio e multiforme. Dall'allestimento dei musei ai manifesti, dalla collaborazione con gli architetti ai ritratti. La classica scenografi a è l'esem-pio di come si sia evoluta questa professione, pas-sando dal riprodurre artisticamente un bozzetto, quindi trasponendo la propria sensibilità, operando sui particolari per ottenere effetti ottici o cromatici dettati dall'esperienza e che interpretavano la strut-tura registica, alla duplicazione a grandezza voluta con plotter e stampanti.

Design, pittura, scultura si fondono con le richie-ste del Museo dell'Automobile o di Experimenta: l'arte può essere un lavoro? «Si può fare dell'arte un lavoro – risponde Passarino – arte è avere delle competenze che si possono anche trasmettere, come un tempo attraverso le gilde, però oggi il mondo è distratto. Per me l'arte, al di là del “bello” e del “brutto”, è quando una persona decide di scrivere

qualcosa». Nel suo caso viene tradotta in immagi-ni, come accade con i quadri che realizza a latere della professione principale; «si vede il retaggio dei miei studi, la classicità; si devono vedere le idee, non come vengono espresse. Adesso si cerca di stupire, invece si dovrebbe raccontare, come nei cicli di Giotto, chi li vedeva apprendeva la storia sacra. Arte è anche precorrere i tempi, nei momenti di boom economico diventa critica, correttiva dei costumi, così nasce l'arte povera, nella crisi porta ottimismo». Non reputa di appartenere ad alcuna scuola o cor-rente, «mi piacciono il realismo, l'impressionismo, le luci caravaggesche, il mondo bizantino, un'espres-sione al di fuori delle mode e del tempo».

Silvia Baratto

Alessandro Passarino, scenografo di Palazzolo«Un'espressione al di fuori delle mode e del tempo»

rubriche 29

inter nos le mani e l'anima

Page 30: la Gazzetta 01 ottobre 2014

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LAVORO36 DoMAnDA37 offeRtA

SERVIZI38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe39 LeZioni – RiPetiZioni40 AssistenZA41 seRViZi VARi

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MAtRiMoniALi43 sMARRiti e tRoVAti44 RicoRRenZe, AUGURi45 MessAGGi

VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

IndIce delle rubrIche

taccuino30

ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000]sALUGGiA: TotalErg di Bonino, stra-da crescentino, 31ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655]cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinottiEni Via Giotto, 32LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggiaIP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra sa-luggia e crescentinoShell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [sP3]

distributori

farmacie

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.Mercoledì 1° ottobre - MoncrivelloGiovedì 2 – CiglianoVenerdì 3 - Tronzano casazzasabato 4 – Santhià PrandoDomenica 5 – Santhià PrandoLunedì 6 – Brandizzo BelluatiMartedì 7 - Chivasso croce

3 AffItto AbItAzIonI(offertA)

AlbIssolA MArInA, vicinissimo al mare, affitto appartamento con tre posti letto. Telefonare ore pasti: 0161.931608.

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cerco furgoncIno anche vecchio purché funzionante per uso privato. Massima serietà. Tel 342.5758002.

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peso elettronIco per alimenti portata massima 30 kg, usato in ottime condizioni, perfetta-mente funzionante, vendo a euro 850. Tel. 340.8193489.

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29 lIbrI - gIornAlI -fuMettI - rIvIste

dIzIonArIo dellA lInguA ItA-lIAnA “Zingarelli 2013” nuo-vo, ancora imballato, vendo a 50 euro. Tel. 339.3657998.

lIbro “Il fuoco e lA sIndo-ne”, dedicato all’incendio della Sindone del 1997, vendo a euro 30. Telefonare ore serali al 340.5919220.

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vendo rIgAtterIA, oggetti-stica, radio, mobili, quadri, dischi, libri, macchine da scrivere. Tel. 392.0413417.

MercAtIno dell’usAto: mobili dischi, lampadari, radio. Par-cheggio privato. Chiuso lunedì. Frazione San Giacomo (Livorno Ferraris), tel. 0161.478055.

35 gIochI - hobby -collezIonIsMo

vendo frAncobollI mondia-li sciolti serie Europa / Rus-sia. Mauro 339.3132445.

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( Saluggia

Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Ufficio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

( lamporo

Municipio 0161.848101Ufficio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( monCriVello

( Villareggia

Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

( maglione

Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

( Fontanetto po

Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

( tronzano

( VerCelli

( trino

Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

Municipio 0161.806011Ufficio Postale 0161.809111Vigili Urbani 0161.806060Guardia medica 0161.829585

( Borgo d’ale

Municipio 0161.46132Ufficio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

( palazzolo V.Se

Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Page 31: la Gazzetta 01 ottobre 2014

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

@GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Pittura e fotografi a: l’autunno a Vercelli è stagione di mostreLe opere di Rinone da Nelson Cornici, le Scene di vita di Bertotti al foyer del Dugentesco, Il suono del silenzio di Luparia a Viadeimercati

• VERCELLI, conferenza “Magna Charta: ge-nesi, verità e leggenda. Storia di un documen-to fi rmato da uno di noi”Al Centro Servizio Volontariato alle 21, con Gian-na Baucero, organizzata dall’associazione culturale Chesterton di Vercelli.

MERCOLEDÌ 1° OTTOBRE

• CHIVASSO, inaugurazione della mostra per-sonale di pittura di Francesca MerloA Palazzo Santa Chiara alle 17.30; l’esposizione pro-seguirà fi no al 4 novembre.• CHIVASSO, incontro sul tema “Il Dio della legge o il Dio dell’amore?”A Palazzo Rubatto alle 21, nell’ambito della rassegna “Letture a Palazzo” organizzata dall’Unitre di Chivas-so con la Pro Loco L’Agricola, con Giorgio Bouchard e Piera Egidi.• VERCELLI, serata di cultura e solidarietà “Letterature Urbane 1.1.”Al Museo Borgogna alle 21, con il coinvolgimento di professionisti di fotografi a, letteratura, musica e cultu-ra. Serata a scopo benefi co in favore dell’Airc, organiz-zata dall’associazione “Perchè no?”.

• VERCELLI, mercatino di pro-dotti biologici ed ecocompati-bili “NaturalVercelli”In piazza Cavour dalle 8.30 alle 19.• VERRUA SAVOIA, percorso “Riti sacri e banchetti sulle vie di pellegrini e mercanti” sulla riva destra del PoPartenza da Torino alle 8.30, alla scoperta del sito romano di Indu-stria a Monteu da Po, del ricetto me-dievale ed il castello di Brusasco e della restaurata Fortezza di Verrua.• VERCELLI, apertura al pub-blico della Pinacoteca Arcive-scovileAl Museo del Tesoro del Duomo dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.• SANTHIÀ, inaugurazione della facciata restaurata del MunicipioIn piazza Roma alle 11.• CRESCENTINO, apertura del nuovo anno sociale del centro “Lidia Fontana”Alle 11 celebrazione della messa nella sede del circolo, poi pranzo dei soci e pomeriggio danzante.• VERRUA, Festa del Po delle CollinePartenza dalla Fortezza alle 14 della camminata nordic walking

ad anello e easy rafting (discese in gommone).• CHIVASSO, inaugurazione del nuovo Anno Accademico dell’UnitreAl Teatrino Civico alle 15.30, prolu-sione di Stefano Saccocci, Coman-dante della Compagnia Carabinieri di Chivasso, sul tema: “I Carabinie-ri: 200 anni di storia d’Italia”.• VERRUA, spettacolo teatrale Le vie dei canti. Progetto DanteAlla Fortezza alle 17, in occasione della Festa del Po delle Colline, con il Faber Teater.• VERCELLI, inaugurazione della personale Il suono del si-lenzio di Renato LupariaNella galleria Casa d’ Arte Viadei-mercati, in via Vibio Crispo 3 alle 17.30; l’esposizione rimarrà visitabi-le fi no al 31 ottobre.• VERCELLI, inaugurazione della mostra di pittura Scene di vita di terre lontane e vicine di Erte BertottiPresso il Foyer del Salone Dugen-tesco alle 17.30, con proiezione delle diapositive di Beppe Scarparo “Gente di Risaia”; promossa dal Comune, dall’associazione di artisti Artes Liberales; l’esposizione rimar-rà visitabile fi no al 12 ottobre.

• CHIVASSO, presentazione del libro Il cucchiaio arcobaleno. Tutti i colori delle cucine vegan nel mondo di Yari PretePresso l’Offi cina Gastronomica la Bruja, via Italia 4, alle 18, nell’am-bito dell’undicesima edizione del Festival “I luoghi delle parole”, con l’autore.• TRONZANO, percorso ga-stronomico “Di portone in por-tone”Dall’ex Albergo del Sole alle 19.30, organizzato dalle associazioni tron-zanesi con il patrocinio del Comune.• SANTHIÀ, spettacolo benefi -co A come… AmoreNel salone parrocchiale alle 21, in occasione del mese di prevenzio-ne Nastro Rosa, organizzato con il patrocinio del Comune di Santhià, a favore della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.• BORGO D’ALE, Festa patro-nale di San MicheleNella chiesa parrocchiale alle 21, 15ª rassegna di canto corale di San Michele, con il Coro polifonico femminile “Torre Alata” di Borgo d’Ale e il Coro dei partecipanti ai corsi musicali di “Progetto Musica” di Biella, organizzata dal coro alpi-no “Il Quadrifoglio”.

• TRONZANO, corso di cucitoIn Biblioteca Civica alle 21, nell’ambito della rassegna “Incontri 2014-2015”, con Nadia Trombini.

• MONCRIVELLO, incontro su “Le sette caratteristiche dell’evangelizzatore”Al Santuario Beata Vergine del Trompone alle 20.30, nell’am-bito del percorso formativo “La Spiritualità dell’Evangeliz-zatore: l’evangelizzazione è un compito di tutti per testimoniare e portare Cristo in ogni ambito della vita”, con mons. Giuseppe Cavallone, Pro Vicario Genera-le della Diocesi.• MONCRIVELLO, presen-tazione del libro I Piemon-tesi invisibili. Il caval donato

degli emigrantiAl Castello alle 21, nell’ambito del programma di conferenze “Res cottidianae” di Via Romea Canavesana, con l’autore e la partecipazione di un trio musi-cale; evento culturale organizza-to in collaborazione con l’asso-ciazione Duchessa Jolanda.• CHIVASSO, incontro su “Meridiane, orologi solari e gnomoni: cosa sono?”In frazione Torassi, presso la sede del CPF Torassese, in via Maestra 31 alle 21, nell’ambito delle serate culturali torassesi.

• BORGO D’ALE, Festa patronale di San MicheleDalle 8 alle 18 presso l’area del merca-to coperto, edizione speciale di “Col-lezioniamo”, mercatino di modellismo, militaria, giocattoli, carta, monete, di-schi, e “Fiera d’autunno” di abbiglia-mento, calzature, prodotti per la casa, per il giardinaggio e altro.• CHIVASSO, celebrazione dei 50 anni della Croce RossaIn piazza della Repubblica dalle 8 alle 10, misurazione di pressione arterio-sa e glicemia; al Duomo di S. Maria Assunta alle 10.30 celebrazione della messa, alle 11.30 benedizione auto-mezzi; alle 16.30 presso la Tenuta Ce-rello concerto della Fanfara Intercom-ponente C.R.I.• VERCELLI, mercatino “Barla-fus”In viale Garibaldi dalle 8 alle 19.• VERCELLI, “Knitting Vercelli” la festa della lanaNel centro storico dalle 9 alle 20, alle-stimenti di tricot e negozi aperti.• VERRUA, Festa del Po delle Col-linePartenza dalla Fortezza alle 9.30 del tour in ebike ad anello, e alle 14 cam-minata nordic walking ad anello.• VERCELLI, “Voci da chiostro, l’archivio si racconta”All’Archivio di Stato, apertura straor-dinaria dalle 15 alle 19, in occasione delle “Domeniche di carta”.• VERCELLI, percorso guidato “Dal museo alla città: la chiesa confraternita di Sant’Anna e l’ar-tista Eusebio Ferrari”Al Museo Borgogna alle 15.30, nell’ambito della rassegna “L’Arte si fa sentire - Autunno 2014”, con Cinzia Lacchia e Alessia Meglio.• VERCELLI, lettura con labora-torio Il ragazzo che pascolava le capre di Nicki ProcidaAl Museo del Tesoro del Duomo alle

16, per la rassegna “Nonno, mi porti al Museo?”, dedicata ai bambini dai 5 agli 11 anni accompagnati dai loro nonni.• CRESCENTINO, festa dei nonniAl Teatro Angelini dalle 15.30, salu-to inaugurale dell’arcivescovo Marco Arnolfo, seguito dallo spettacolo La fame di Arlecchino a cura della Bottega Teatrale, ed esibizione di ballo di Sara Morolli and Friends; evento organiz-zato da Vanna Fasciola Alesina con Nicoletta Ravarino, e patrocinato da Comune e Lilt.• VERCELLI, “Corteo storico dei Carnevali d’Italia”Lungo l’itinerario piazza Roma, viale Garibaldi, corso Libertà, via Gioberti e piazza Cavour dalle 14.30, sfi lata in costume di maschere storiche di Ver-celli e dei territori circostanti; a seguire, dimostrazione a cura dei gruppi parte-cipanti e premiazione, e panissa fi nale.• CHIVASSO, concerto Porta OrientalisAl Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta alle 21, nell’ambito del festival internazionale di cultura e musica sa-cra “Kalendamaya 2014” organizzato dall’associazione Gli Invaghiti; precede alle 20.30, una visita alla chiesa con-dotta dallo storico dell’arte Carlo Ca-ramellino.

• CHIVASSO, spettacolo teatrale Marta e OlmoAl Teatrino Civico alle 21, in apertura della stagione “A Teatro” la rassegna organizzata da Faber Teater, con la compagnia Il Mutamento Zona Castalia di Torino.

GIOVEDÌ 2

SABATO 4

LUNEDÌ 6

VENERDÌ 3

DOMENICA 5

MARTEDÌ 7

VERCELLI. È tempo di mostre a Vercelli. Proseguirà fi no al 25 ottobre l’esposizione dedicata a Francesco Giuseppe Rinone (1901-1982) Un artista da non dimen-ticare, presso la galleria d’arte Nelson Cornici, in via Walter Manzone, realizzata con la collaborazione di Massimo Paracchini. Dal martedì al sabato secondo gli orari 9-12 e 15-19, ad entrata libera, si potranno osservare 36 opere dell’artista. «Cresciuto a Brera alla scuola di Alciati, di Carpi e di Rapetti, erede di una preziosa cultura accademica, ha saputo cogliere il sentimento del proprio tempo con freschezza di colori e con pennellata ferma e decisa - spiega il curatore - notevole nella ritrattistica di grande forza e bellezza estetica oltreché di introspezione psicologica, negli af-freschi, nelle opere di carattere sacro, nella plasticità dei nudi, delle nature morte e dei fi ori a volte dipinti anche di getto con grande energia».

Inoltre sabato 4 ottobre alle 17.30, verranno inau-gurate le mostre Scene di vita di terre lontane e vicine di Erte

Bertotti presso il foyer del Salone Dugentesco e Il suo-no del silenzio di Renato Luparia nella galleria Casa d’ Arte Viadeimercati, in via Vibio Crispo 3.

La prima, dell’artista vercellese Bertotti, pittore che seppe tradurre le emozioni dei suoi lunghi viaggi in tele, presenterà i suoi dipinti del periodo nigeriano, insieme

ad opere di artisti di Artes Liberales; all’inaugurazione verranno proiettate le diapositive di Beppe Scarparo dal volume Gente di Risaia. L’esposizione sarà visitabile fi no al 12 ottobre, dal martedì al sabato 16.30-19.30 e la domenica 10.30-12.30 e 16.30-19.30. Ingresso libero.

Nella seconda, il fotografo Luparia, nato a Casale Monferrato e residente a Conzano, presenterà stam-pe fotografi che in bianco e nero, che rappresentano paesaggi con nebbia e neve nei quali spiccano solo pochi elementi. «Ma la raffi gurazione grafi ca non è solo un virtuosismo tecnico, un gioco estetizzante, è un linguaggio, uno strumento di rifl essione. Quando neve e nebbia cancellano ogni dettaglio superfl uo, solo i sog-getti principali sono evidenti». La mostra, che gode dei patrocini della Città di Vercelli e della Provincia, sarà aperta su appuntamento fi no al 31 ottobre dalle 16 alle 20, tel. 347.2554103 – 328.672545.

Diana Gallo

Una pagina della Magna Charta

Ai Torassi si parla di meridiane e orologi solari

agenda 31

Il coro Torre Alata canta a Borgo d’Ale nella rassegna organizzata da Il Quadrifoglio “Knitting Vercelli” colora la città

Una fotografia di Renato Luparia

A Chivasso il comandante Saccocci parla dell’Arma dei Carabinieri

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