la Gazzetta 2 luglio 2014

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anno 9 - n. 26 1,20 euro Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1 REGIONE /2 REGIONE /1 SALUGGIA Il ciglianese, consigliere anziano, alla prima seduta dell’assemblea È il nuovo capo della segreteria di Ferrero (agricoltura) L’imprenditore Maltauro: così mi sono aggiudicato l’appalto del Cemex Consiglio: Corgnati presiede l’insediamento Incarico in assessorato per il verruese Valesio «Mi chiedevano denaro per i “ragazzi” di Sogin» A PAG. 10 A PAG. 7 A PAG. 3 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 Cava Bosasse, si estrarranno altri 270 mila metri cubi Si potrà scavare fino a 22 metri di profondità. Il Movimento Valledora: il Comune chieda garanzie BORGO D’ALE. Il 17 aprile scorso la Giunta della Provincia di Vercelli ha deciso di esclu- dere dalla fase di Valutazione e Giudizio di Compatibilità Ambientale il progetto di rin- novo della coltivazione della cava di ghiaia e sabbia localizzata in località Bosasse. Il progetto consiste, in sintesi, nella prosecu- zione dei lavori per un periodo di dieci anni: l’intervento estrattivo - con le relative ope- razioni di recupero ambientale - non è stato completato, principalmente per le variazioni della domanda di mercato, e quindi la ditta Giovanni Gariglio & C. con sede in via Cella a Borgo d’Ale ha presentato istanza di rinnovo. La cubatura lorda di materiali inerti ancora da movimentare è di circa 300 mila m 3 , di cui 269 mila di materiali ghiaiosi-sabbiosi. Gli scavi po- tranno spingersi fino alla profondità di 22 metri. Il Movimento Valledora con un comu- nicato ha ricordato che “scavare costituisce un’appropriazione di un sottosuolo e di una ricchezza comune. Quali garanzie verranno chieste, ora, dal Comune di Borgo d’Ale, cui spetta l’ultima parola, per tale concessione?”. Partecipanza, domenica il referendum Diritto di successione anche alle donne TRINO Per la modifica degli antichi statuti BORGO D’ALE La Provincia ha rinnovato l’autorizzazione per dieci anni Greppi: Venegoni spendeva anche se non c’erano i soldi CRESCENTINO. Il nuovo (di ritorno) sindaco Fabrizio Greppi e la sua Giunta stanno lavorando alla pre- disposizione del bilancio preventi- vo 2014. Ma il primo cittadino si è ritrovato una situazione che non si aspettava: «Quest’anno - spiega - sono già state fatte un sacco di spe- se sapendo che non c’erano i fondi. Come il teatrino all’ultimo piano del municipio, lavoro per il quale siamo fuori di 280 mila euro; ab- biamo fatture che non riusciamo a pagare e siamo già a luglio, non ci posso far nulla. L’Amministra- zione Venegoni avrebbe dovuto deliberare solo quello che si poteva pagare, non scaricarlo sul sindaco successivo, chiunque arrivasse». CRESCENTINO «Solo per il teatrino siamo fuori di 280 mila euro» COLPO ALLA BPN La banda del carro attrezzi a Saluggia SALUGGIA. La “banda del carro attrezzi” stavolta ha colpito a Saluggia: nottetem- po ha sradicato e portato via il bancomat della filiale della Banca Popolare di No- vara, in piazza don Pollo. Borgo d’Ale Al via la “Festa delle pesche” A PAG. 13 Santhià, Ragazzoni è il nuovo presidente CALCIO Già direttore sportivo di Sestrese, Derthona e Vogherese, subentra a Giuseppe Cuomo Il pittore Nespolo alle “Poetiche armonie” Venerdì a Santhià l’ultima serata della rassegna culturale SANTHIÀ. L’ultima sera- ta della rassegna culturale “Poetiche armonie”, ve- nerdì 4 luglio, avrà per pro- tagonista Ugo Nespolo. Il celeberrimo artista tratterà della proporzione aurea, rifacendosi al suo libro Il Numero d’Oro, e sarà dispo- nibile per conversare ed interagire con gli spettatori. L’Asd Santhià calcio ha un nuovo presidente: è Ste- fano Ragazzoni, che suben- tra allo storico ex numero uno dei granata, Giuseppe Cuomo. Ragazzoni è re- duce da esperienze come direttore sportivo con Se- strese, Derthona e Voghere- se e ha ricoperto il ruolo di di consulente di mercato nel Torino di Urbano Cairo. A PAG. 20 Ugo Nespolo In tema di grandi opere, la corruzione è “di sistema” ed è stata favorita, quasi ricerca- ta, dalle semplificazioni normative e procedurali. Un processo di modifi- che legislative e sman- tellamento di verifiche e controlli, avviatosi negli anni novanta con la Tav, proseguito con le leggi “speciali” - quali Mose e, di recente, Expo -, e messo a regime nel 2001 con la Legge Obietti- vo per le Infrastrutture Strategiche. Logica che i Berluscones - abilissimi nel trasformare i pro- blemi in affari - ripro- ponevano poi in tutta la legislazione cosiddet- ta d’emergenza con il plauso prolungato del centro-sinistra: Rifiuti, Depurazione, Energia, Grande Commercio, fino alla Sanità. Si istituzionalizzavano così megaentità speciali, spesso non pubbliche, che dovevano gestire in toto i grandi lavori, in luogo dei precedenti enti appaltanti e gesto- ri, messi a punto con la legge Merloni nel post- Tangentopoli, per cui almeno erano sempre chiare le responsabilità e le competenze delle istituzioni territoriali e di quelle centrali. Grandi opere: la corruzione è nelle norme di ALBERTO ZIPARO P SEGUE A PAG. 16 Stefano Ragazzoni Il sindaco Fabrizio Greppi TRINO. Domenica 6 luglio i soci della Partecipanza dei Boschi sono chiamati a decidere tramite refe- rendum se concedere alle donne il diritto all’ereditarietà nella stessa forma degli uomini. Dalle 9 alle 17, potranno rispondere al quesito referendario: “Il diritto di successio- ne alla sorte è trasmesso da padre o madre Partecipante ai figli, siano essi maschi e/o femmine, senza alcuna esclusione, con parità di privilegi e obblighi verso la Partecipanza”. Si tratta di una scelta im- portante che avrà più effetti: in primis la modifica degli antichi statuti portando a compimento la riforma iniziata a fine anni Ot- tanta con il diritto al voto e l’eleg- gibilità delle donne. In seconda battuta l’aumento del numero dei soci. Si verrebbe insomma a crea- re un nuovo equilibrio. Il Primo Conservatore Bruno Ferrarotti A PAG. 5 A PAG. 8 A PAG. 2

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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anno 9 - n. 26 1,20 euro

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

REGIONE /2 REGIONE /1 SALUGGIA

Il ciglianese, consigliere anziano, alla prima seduta dell’assemblea

È il nuovo capo della segreteria di Ferrero (agricoltura)

L’imprenditore Maltauro: così mi sono aggiudicato l’appalto del Cemex

Consiglio: Corgnatipresiede l’insediamento

Incarico in assessoratoper il verruese Valesio

«Mi chiedevano denaroper i “ragazzi” di Sogin»

A PAG. 10A PAG. 7A PAG. 3

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

Cava Bosasse, si estrarranno altri 270 mila metri cubiSi potrà scavare fino a 22 metri di profondità. Il Movimento Valledora: il Comune chieda garanzie

BORGO D’ALE. Il 17 aprile scorso la Giunta della Provincia di Vercelli ha deciso di esclu-dere dalla fase di Valutazione e Giudizio di Compatibilità Ambientale il progetto di rin-novo della coltivazione della cava di ghiaia e sabbia localizzata in località Bosasse.

Il progetto consiste, in sintesi, nella prosecu-zione dei lavori per un periodo di dieci anni: l’intervento estrattivo - con le relative ope-razioni di recupero ambientale - non è stato completato, principalmente per le variazioni della domanda di mercato, e quindi la ditta Giovanni Gariglio & C. con sede in via Cella a Borgo d’Ale ha presentato istanza di rinnovo.

La cubatura lorda di materiali inerti ancora da movimentare è di circa 300 mila m3, di cui 269 mila di materiali ghiaiosi-sabbiosi. Gli scavi po-tranno spingersi fi no alla profondità di 22 metri.

Il Movimento Valledora con un comu-nicato ha ricordato che “scavare costituisce un’appropriazione di un sottosuolo e di una

ricchezza comune. Quali garanzie verranno chieste, ora, dal Comune di Borgo d’Ale, cui spetta l’ultima parola, per tale concessione?”.

Partecipanza, domenica il referendumDiritto di successione anche alle donne

TRINO Per la modi� ca degli antichi statutiBORGO D’ALE La Provincia ha rinnovato l’autorizzazione per dieci anni

Greppi: Venegoni spendevaanche se non c’erano i soldi

CRESCENTINO. Il nuovo (di ritorno) sindaco Fabrizio Greppi e la sua Giunta stanno lavorando alla pre-disposizione del bilancio preventi-vo 2014. Ma il primo cittadino si è ritrovato una situazione che non si aspettava: «Quest’anno - spiega - sono già state fatte un sacco di spe-se sapendo che non c’erano i fondi. Come il teatrino all’ultimo piano del municipio, lavoro per il quale siamo fuori di 280 mila euro; ab-biamo fatture che non riusciamo a pagare e siamo già a luglio, non ci posso far nulla. L’Amministra-zione Venegoni avrebbe dovuto

deliberare solo quello che si poteva pagare, non scaricarlo sul sindaco successivo, chiunque arrivasse».

CRESCENTINO «Solo per il teatrino siamo fuori di 280 mila euro»COLPO ALLA BPN

La banda delcarro attrezzia Saluggia

SALUGGIA. La “banda del carro attrezzi” stavolta ha colpito a Saluggia: nottetem-po ha sradicato e portato via il bancomat della fi liale della Banca Popolare di No-vara, in piazza don Pollo.

SEGUE A PAG. 11Borgo d’Ale

Al via la “Festa delle pesche”A PAG. 13

Santhià, Ragazzoni è il nuovo presidenteCALCIO Già direttore sportivo di Sestrese, Derthona e Vogherese, subentra a Giuseppe Cuomo

Il pittore Nespolo alle “Poetiche armonie”Venerdì a Santhià l’ultima serata della rassegna culturale

SANTHIÀ. L’ultima sera-ta della rassegna culturale “Poetiche armonie”, ve-nerdì 4 luglio, avrà per pro-tagonista Ugo Nespolo. Il celeberrimo artista tratterà della proporzione aurea, rifacendosi al suo libro Il Numero d’Oro, e sarà dispo-nibile per conversare ed interagire con gli spettatori.

L’Asd Santhià calcio ha un nuovo presidente: è Ste-fano Ragazzoni, che suben-tra allo storico ex numero uno dei granata, Giuseppe Cuomo. Ragazzoni è re-duce da esperienze come direttore sportivo con Se-strese, Derthona e Voghere-se e ha ricoperto il ruolo di di consulente di mercato nel Torino di Urbano Cairo.A PAG. 20

Ugo Nespolo

In tema di grandi opere, la corruzione è “di sistema” ed è stata favorita, quasi ricerca-ta, dalle semplifi cazioni normative e procedurali. Un processo di modifi -che legislative e sman-tellamento di verifi che e controlli, avviatosi negli anni novanta con la Tav, proseguito con le leggi “speciali” - quali Mose e, di recente, Expo -, e messo a regime nel 2001 con la Legge Obietti-vo per le Infrastrutture Strategiche. Logica che i Berluscones - abilissimi nel trasformare i pro-blemi in affari - ripro-ponevano poi in tutta la legislazione cosiddet-ta d’emergenza con il plauso prolungato del centro-sinistra: Rifi uti, Depurazione, Energia, Grande Commercio, fi no alla Sanità.

Si istituzionalizzavano così megaentità speciali, spesso non pubbliche, che dovevano gestire in toto i grandi lavori, in luogo dei precedenti enti appaltanti e gesto-ri, messi a punto con la legge Merloni nel post-Tangentopoli, per cui almeno erano sempre chiare le responsabilità e le competenze delle istituzioni territoriali e di quelle centrali.

Grandi opere:la corruzioneè nelle norme

di ALBERTO ZIPARO

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SEGUE A PAG. 16

Stefano Ragazzoni

Il sindaco Fabrizio Greppi

TRINO. Domenica 6 luglio i soci della Partecipanza dei Boschi sono chiamati a decidere tramite refe-rendum se concedere alle donne il diritto all’ereditarietà nella stessa forma degli uomini. Dalle 9 alle 17, potranno rispondere al quesito referendario: “Il diritto di successio-ne alla sorte è trasmesso da padre o madre Partecipante ai fi gli, siano essi maschi e/o femmine, senza alcuna esclusione, con parità di privilegi e obblighi verso la Partecipanza”.

Si tratta di una scelta im-portante che avrà più effetti: in primis la modifi ca degli antichi statuti portando a compimento la riforma iniziata a fi ne anni Ot-

tanta con il diritto al voto e l’eleg-gibilità delle donne. In seconda battuta l’aumento del numero dei soci. Si verrebbe insomma a crea-re un nuovo equilibrio.

Il Primo Conservatore Bruno Ferrarotti

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CronaCa2

Crescentino

Manovalesi è spentoa 38 anni

Morta dopo un interventodi riduzione dello stomaco

Donatella Borgato, 47 anni, di Santhiàsanthià

Ferrovieredenunciatoda poliziotti

Santhià. (r.c.) La scor-sa settimana sul treno Torino-Biella, con scalo a Santhià, dopo un’accesa discussione con un pas-seggero, il capotreno è stato denunciato per vio-lenza privata.

Il battibecco tra i due ha avuto inizio quando il passeggero diretto a Biella ha presentato al ferroviere un biglietto acquistato via internet; o meglio: ha presentato il codice da cui il con-trollore, digitandolo sul palmare, può ricevere conferma dell’acquisto del biglietto. Insieme al numero di codice sareb-be necessario presentare la ricevuta, stampata al momento dell’acquisto, che in questo caso il pas-seggero non aveva con sé. Per questo motivo è iniziata la discussione tra il ferroviere e il passegge-ro, che ha spiegato come le altre volte, anche non avendo la ricevuta stam-pata, mostrato il codice agli altri ferrovieri, questi si limitassero a controlla-re l’effettivo pagamento. Il capotreno, dopo aver controllato sul palmare il codice del biglietto (che risultava effettivamente in regola), ha preteso comunque il foglio della ricevuta. Il biellese a que-sto punto ha chiesto le generalità del bigliettaio per presentare un esposto contro di lui; quest’ultimo si è rifiutato, e a quel pun-to il passeggero come prova ha fotografato il tesserino del capotreno con il cellulare, cellulare che gli è stato strappato dalle mani dallo stesso ferroviere.

Dopo questo gesto sono intervenuti due agenti in borghese che, dopo aver assistito alla scena, han-no placato i due uomini e avvisato gli agenti della polfer di Santhià, diretti dal comandante Antoni-no Fontanazza. All’arrivo a Santhià la vicenda è stata ricostruita dai due poliziotti, che hanno de-nunciato il ferroviere per violenza privata.

Saluggia. (r.c.) Nella notte tra domenica e lune-dì è stato rubato il banco-mat della filiale saluggese della Banca Popolare di Novara, in piazza don Se-condo Pollo, tra la piazza del Municipio e la chiesa parrocchiale. I malviven-ti hanno colpito ancora, come già altre volte re-centemente in zona, con la tecnica della “spaccata” ed hanno portato via l’in-tero blocco del distributo-re di banconote. Un’azio-ne immediata e fulminea, che non ha lasciato tracce.

L’allarme alla centrale operativa dei carabinieri è scattato alle 2.30, grazie ai sistemi di sorveglianza dell’istituto. I militari, già in zona, poiché impegnati in un servizio di pattuglia sul territorio, sono arrivati in pochi minuti. Il colpo era già ormai concluso e l’unico modo per cattura-

re i ladri è stato interrom-perne la fuga. Sono state bloccate tutte le possibili vie di fuga, soprattutto quelle verso il Torinese, territorio in cui di recente sono stati messi a segno furti simili, ma i banditi si erano già dileguati. Le ricerche non hanno dato esito.

Secondo gli inquirenti i

ladri erano ben preparati. Per rubare il bancomat si pensa che sia stato utiliz-zato un mezzo pesante, come un carro attrezzi o un altro veicolo da lavoro. La cassaforte potrebbe es-sere stata rimossa dopo es-sere stata agganciata a un verricello oppure sfondan-do la vetrata e caricandola a mano su un furgone. Il

bottino, ancora da quanti-ficare, ammonta a diverse decine di migliaia di euro.

«Sono tecniche ampia-mente sperimentate an-che nella provincia di To-rino – spiega il colonnello Angelo Megna, coman-dante provinciale dei ca-rabinieri – che ricordano episodi avvenuti in zona di recente, come il furto alla Bpn di Borgo d’Ale». La settimana scorsa, inve-ce, usando un’auto come ariete era stata sradicata la cassaforte di un supermer-cato di Crescentino.

Gli investigatori stanno visionando i filmati delle telecamere di videosorve-glianza del Comune e di privati. Lunedì gli uomini del Nucleo investigativo hanno cercato testimoni tra i residenti in zona, ma pare che la notte del furto non siano arrivate telefo-nate al 112.

Giovani spacciatori di Chivasso arrestati nel VercelleseVercelli. (r.c.) «Siamo preoccupate per i

nostri figli. In paese girano spacciatori». Per questo le mamme di Quinto Vercellese han-no chiesto aiuto alla polizia. Alla squadra mobile sono serviti due mesi di appostamenti e qualche ricerca per pizzicare i due 19enni di Chivasso mentre cercavano di piazzare

gli stupefacenti a un pregiudicato di Vercelli. Perquisiti, uno dei due ragazzi era in possesso di involucro di marijuana e nell’auto una bu-sta con altri 665 grammi. Ma i due nascon-devano nella loro casa il vero bottino: 1.360 grammi di marijuana, un etto di cocaina purissima, ancora da tagliare, una pistola ca-

libro 6.35 con matricola abrasa, un bilancino di precisione e 2560 euro in contanti, proven-to dello spaccio. Merce che, se messa sul mer-cato, gli avrebbe permesso di guadagnare più di 40 mila euro. I due si trovano al Billiemme con l’accusa di detenzione e spaccio di stupe-facenti e porto abusivo di arma clandestina.

Saluggia, asportato il bancomat della BpnIn pieno centro del paese, nella notte tra domenica e lunedì

Un’azione fulminea, probabilmente con il verricello di un carro attrezzi

I primi interventi, lunedì mattina

tronzano. (r.c.) Il ci-mitero tronzanese è stato nuovamente preso di mira dai ladri di rame: stavolta è stata presa di mira una cap-pella nella parte vecchia del camposanto, e tre nel nuovo campo San Francesco.

La prima di queste cap-pelle ha una forma molto particolare: una sorta di pi-ramide tronca. Un testimo-ne sostiene di aver visto, nel pomeriggio antecedente il furto, un uomo e una donna che si aggiravano intorno a

quella tomba: «sembravano due geometri, prendevano le misure». Dalla cappella sono state asportate la copertura e alcune finiture (maniglie e chiusure): un furto perpetra-to con attrezzi da specialisti.

Il testimone ha raccontato

quanto ha visto alla polizia locale, che sta svolgendo le indagini.

L’ingresso del camposanto

Santhià. è stata ef-fettuata ieri, martedì 1° luglio, all’Ospedale civile di Vigevano, l’autopsia su Donatella Borgato, la donna di 47 anni di Santhià deceduta mar-tedì 24 giugno ad una settimana di distanza dall’intervento di ridu-zione dello stomaco in laparoscopia, a cui la donna si era sottoposta nella clinica “Beato Mat-teo”, sempre a Vigevano.

Prima dell’operazione di sleeve gastrectomy, tecnica sviluppata in In-ghilterra che prevede l’a-sportazione di una parte dello stomaco tramite suturatrici meccaniche, Donatella, che pesava più di cento chili e vole-va dimagrire, aveva ese-guito una serie di esami. Successivamente, nella clinica privata conven-zionata con il servizio pubblico, giovedì 19 si è sottoposta all’intervento, il più diffuso per questo tipo di pazienti. Mentre era ancora ricoverata al “Beato Matteo”, do-menica, la donna si è sentita male. Stava man-giando quando i sanitari sono dovuti intervenire d’urgenza per trasferir-la all’ospedale civile di Vigevano, nel reparto rianimazione, di cui la clinica non è dotata. Donatella Borgato è sta-ta ricoverata in terapia intensiva, ma martedì poco dopo mezzogiorno il suo cuore ha cessato di battere.

In una nota, la dire-zione sanitaria del “Bea-to Matteo” ha precisato

che “Ol decorso post-operatorio e le condizio-ni generali della donna erano buone fino a cin-que giorni dopo l’inter-vento. La paziente ave-va esami nella norma, parametri pressori ed emodinamici normali e riprendeva ad assumere liquidi per bocca”. Nella serata di domenica 22 “è stata fatta un’esplorazio-ne chirurgica della cavità addominale che tuttavia non ha evidenziato infe-zioni o criticità chirurgi-ca. L’istituto clinico Be-ato Matteo – conclude la nota – resta in attesa degli ulteriori approfon-dimenti diagnostici per chiarire le cause tuttora ignote dell’aggravamen-to che hanno portato alla morte della paziente avvenuta all’ospedale di Vigevano”.

I risultati dell’autop-sia diranno se il decesso è collegato alla delicata operazione o se non vi è alcun legame.

La città di Santhià si è stretta intorno alla fa-miglia di Donatella, che abitava nel condominio Sardegna, accanto alla Coop: al fratello Lu-igi, molto conosciuto nell’ambiente del ci-clismo santhiatese, e al marito Roberto Melotti, che sul profilo facebook della moglie ha scritto: “Questo profilo resterà sempre aperto per tutte le persone che conosce-vano Donatella e che vorranno ricordarla in-sieme a me”.

Giulia Rolando

Donatella Borgato con il marito Roberto Melotti

Ladri di rame al cimitero di TronzanoRubate le coperture di alcune tombe e piccoli oggetti

Raffaele Tassone

creScentino. (r.c.) La città piange la scomparsa di un giovane artigiano. Si è spento dopo lunghe sofferenze, sabato 28 giugno all’hospice di Foglizzo, Raffaele Tasso-ne, 38 anni. Apprezzato manovale edile fino a quando la malattia non lo ha allontanato dalla vita lavorativa, viene ricordato da chi lo ha conosciuto come un uomo di gran cuore, sempre pronto a dare una mano a chi si trovava in difficoltà.

Raffaele Tassone, che abitava con la famiglia in via Ugo Foscolo, ora riposa nel cimitero di Crescentino. Lo piangono la mamma Giovanna, il papà Damiano “Giu-seppe”, le sorelle Maria e Melina, il fratello Antonio.

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SALUGGIA. (r.s.) Il sin-daco Firmino Barberis ha convocato il Consi-glio comunale in sessio-ne ordinaria per lunedì 7 luglio alle 18. La con-vocazione è già stata no-tifi cata a tutti i membri.

Numerosi i punti all’ordine del giorno: dopo le eventuali comu-nicazioni del sindaco si determinerà il gettone di presenza per i consi-glieri comunali per l’an-no 2014. Saranno poi decise l’aliquota dell’ad-dizionale comunale Ir-pef e le tariffe della tassa sui rifi uti (Tari).

Il Consiglio sarà quin-di chiamato ad appro-vare il programma delle opere pubbliche per il triennio 2014-2016 (e

l’elenco annuale 2014) e la percentuale di coper-tura dei costi dei servizi a domanda individuale. Si passerà poi all’esame del bilancio di previsio-ne 2014 e della relativa relazione previsionale e programmatica. Infi ne verrà proposta una mo-difi ca al regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale (c’è

già chi ironizza: “l’aboli-zione della minoranza”) e, a conclusione della se-duta, il sindaco rispon-derà alle interrogazioni.

Qualora alle 23.30 non fosse ancora stata esaurita la trattazione di tutti gli argomenti, la seduta consiliare sarà sospesa e ripresa il gior-no seguente, martedì 8, sempre alle 18.

SALUGGIA. (r.s.) Ai primi di giu-gno è pervenuta in Comune una nota di Atena con una serie di osservazioni, riguardanti reti ed impianti del servizio idrico, rela-tiva alla Valutazione Ambientale Strategica (Vas) della Variante generale al Piano regolatore.

Mentre il progetto di Variante, secondo Atena, “è sostenibile dal punto di vista della disponibili-tà di acqua potabile in termini di portata”, tenendo comunque conto, “in fase di realizzazione delle nuove urbanizzazioni”, del-la necessità di un “adeguamento delle reti acquedottistiche esisten-ti”, i problemi sono altrove: sulla fognatura, a causa della “limitata sezione delle condotte esistenti”, e sull’impianto di depurazione delle acque refl ue, la cui capacità residua “oggi non è tale da garan-tire il ricevimento di altri nuovi scarichi”. Già in occasione di un

recente intervento edilizio in via Gametto, Atena ha dato l’assenso all’allacciamento alla pubblica fo-gnatura per le acque nere subor-dinandolo a “un preventivo trat-tamento (fosse Imhoff) dei refl ui prima dello scarico in fognatura”. Lo sviluppo della Variante “dovrà pertanto tener conto degli effettivi nuovi apporti di acque refl ue oggi non presenti, e conseguentemen-te della necessità di potenziare di pari passo il depuratore fi nale”.

SALUGGIA3

SALUGGIA. (r.s.) I consiglieri di mi-noranza Renato Bianco e Paola Oli-vero hanno presentato, a metà mag-gio, un’interrogazione al sindaco. Interrogazione che ancora attende ri-sposta. “Nella Gazzetta Uffi ciale del 12 maggio scorso - scrivono i due consi-glieri - è stato pubblicato il Decreto Ministeriale Economia e Finanze del 14 febbraio 2014 recante “Modalità di documentazione dell’indispen-sabilità e dell’indilazionabilità delle

operazioni di acquisto di immobi-li”. Le disposizioni prevedono che a decorrere dal 1° gennaio 2014, le operazioni di acquisto di immobili da parte delle amministrazioni inse-rite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, fer-ma restando la verifi ca del rispetto dei saldi strutturali di fi nanza pubbli-ca, sono subordinate all’emanazione di un decreto che tiene conto anche della documentata indispensabilità

e indilazionabilità attestata dal Re-sponsabile. La congruità del prezzo, poi, è attestata dall’Agenzia del De-manio, previo rimborso delle spese”.

Dal momento che “la Giunta del Comune di Saluggia ha messo in atto azioni volte all’acquisizione di immo-bili e terreni, annunciati uffi cialmen-te, e che ha impegnato di conseguen-za importanti risorse a tal fi ne, con utilizzo di personale dipendente ed esterno”, Bianco e Olivero interroga-

no quindi il sindaco “per sapere quali azioni sono state poste in essere dal Comune di Saluggia a riguardo del sopracitato Decreto Ministeriale”.

In Consiglio il bilancio e il programma delle opere pubblicheLa riunione convocata per lunedì 7 alle 18. Il sindaco presenterà la relazione previsionale

All’ordine del giorno anche l’addizionale Irpef, la tassa ri� uti (Tari) e i gettoni di presenza

Atena: occhio, la fognatura comunalenon è in grado di ricevere altri reflui...

Piano regolatore: in caso di nuove urbanizzazioni

L’assessore Libero Farinelli e il sindaco Firmino Barberis

«C’è un decreto che dice che il Comune può acquistare immobilisolo se sono documentate indispensabilità e indilazionabilità»I consiglieri di minoranza interrogano il sindaco: cosa intende fare?

Le critiche della consigliera di “Per Saluggia”

Olivero: «È il bilancio di Mastro Don Gesualdo:soldi per comprare immobili... senza dire quali»

SALUGGIA. (r.s.) La consigliera Paola Oli-vero (“Per Saluggia”) è fortemente critica con il metodo e con le priorità dell’Amministrazione di “Insieme per la nostra gente”. «Il Consiglio in cui si decide cosa fare di una grande ricchez-za che appartiene ai saluggesi e santanto-ninesi - afferma - viene convocato di sorpresa. Nessun contatto con le minoranze (Bianco ed io), che, ripeto ancora, rappresentiamo la mag-gioranza dei cittadini. I 6 milioni di euro di com-pensazioni nucleari che ci sono in cassa potrebbero rilanciare la nostra sto-ria, operando sul tessuto sociale ed economico, sui giovani, sull’associazionismo. Invece si accantonano i soldi in attesa di comperare mattoni: quali? Voluti da chi? Milioni di spese decise in tre-quattro a nome di 4200 cittadini. Sindaco e Giunta si sono presen-tati come agnelli, di navigata esperienza, e si sono rivelati lupi mannari: aumentano le tasse, tagliano i servizi, tolgono deliberatamente risorse al volontaria-to senza avere il coraggio di dirlo chiaramente alla gente, spendono e spandono per incarichi ai profes-sionisti (più o meno sempre i soliti) e dicono secchi no a chi si presenta per chiedere aiuto, dicendo che non ci sono i soldi. Il bilancio che porteranno il 7 luglio in approvazione sembra quello di Mastro Don Gesualdo, soldi e soldi per comperare immobili sen-za dire quali, quanto costano e perché: Via Roma? Quaglino? L’area Gallo? E fanno fi nta di non sapere che la nuova legge non glielo permetterà».

E aggiunge: «Chi gestisce il Comune di Saluggia ha perso ogni contatto con la realtà ed ogni senso dell’istituzione che dovrebbe rappresentare. Anzi-ché essere l’avamposto della pubblica amministra-zione che accoglie i cittadini, ne sono l’espressione più retriva, gretta e miope. Perfi no scarsamente ca-paci: prova ne sia che il nuovo progetto di Piano Regolatore, la loro grande performance, è risultato peggio del peggiore dei compiti in classe: lo hanno detto Provincia, Arpa e Atena, non le minoranze... E manca ancora soprattutto la Regione».

Quanto alle opere pubbliche, «sono in stallo: il cinema comunale che doveva essere pronto a mag-gio 2012 è un eterno cantiere, la nuova palestrina è in collaudo da circa un anno e non se ne viene fuori. Mentre l’asilo nido ed il servizio mensa sco-lastica sono sempre più vicini all’estinzione, i lavori nei cimiteri e dintorni fervono come non mai... È questa l’immagine di Saluggia che dicono di difen-dere e che secondo loro è lesa dall’opposizione di Olivero? Un paese per i morti? Paganti, ovviamen-te, gli altri li abbandonano al loro destino».

Paola Olivero

Sindaco e Giunta?«Si sono presentati come agnellisi sono rivelati lupi mannari»

Il consigliere Renato Bianco

MILANO. (u.l.) A Enrico Maltauro, il costruttore vi-centino titolare della ditta che - insieme a Saipem - si è aggiudicata l’appalto per la costruzione dell’impianto Cemex e del deposito D3 nel sito nucleare Eurex di Saluggia, sono stati concessi gli arresti domiciliari. Era in carcere dall’8 maggio scorso, arrestato a seguito dell’in-chiesta della Procura di Mi-lano sugli appalti di Expo 2015 e di Sogin. Dopo una

serie di interrogatori «molto utili», il gip Fabio Antezza gli ha concesso i domicilia-ri; «siamo molto soddisfatti - hanno commentato i suoi legali - perché fi nalmente è stato valorizzato l’atteggia-mento di collaborazione del nostro assistito con l’autorità giudiziaria».

Nell’interrogatorio del 27 maggio, in particolare, Mal-tauro avrebbe parlato dei suoi colloqui con il lobbista Sergio Cattozzo e con l’ex

parlamentare Luigi Grillo per gli appalti di Sogin sui siti nucleari italiani. «Nel corso del primo incontro avuto con Cattozzo e Grillo, costoro mi fecero subito intendere che erano in grado di interveni-re su alcuni alti funzionari in servizio presso la Sogin; in particolare mi fecero i nomi di Nucci (Giuseppe, ammi-nistratore delegato) e Alatri (Alberto, direttore dell’area fi nanziaria), aggiungendo di essere in grado di interveni-

re su costoro per agevolare quantomeno l’aggiudicazio-ne fi nale della gara in favore della mia azienda».

Cattozzo, poi, gli diceva «io devo dare qualcosa ai ragazzi», e Maltauro spie-ga: «quando Cattozzo uti-lizzava l’espressione “ragaz-zi” si riferiva in generale ai suoi riferimenti all’interno della Sogin, quindi alle per-sone che ho prima indicato (Nucci e Alatri) e proba-bilmente anche a qualche

componente della commis-sione aggiudicatrice». E comunque, chiunque essi fossero, per agire sui “ra-gazzi” e avere quell’appalto servivano 600 mila euro, in rate mensili da 50 mila.

Tangenti sull’appalto per la realizzazione di Cemex e D3 nel sito Eurex: parla l’imprenditore Maltauro

«Cattozzo insisteva: “Io devo dare qualcosa ai ragazzi”E quei “ragazzi” erano i suoi referenti dentro la Sogin»

L’imprenditore Enrico Maltauro

Page 4: la Gazzetta 2 luglio 2014

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Saluggia. (d.ga.) Prosegue l’”Estate nel cortile di Casa Fal-della”, la rassegna di teatro, cul-tura, musica e sport organizzata dalle associazioni locali in colla-borazione con il Comune e la Bi-blioteca.

Dopo l’incontro con la piani-sta, musicologa e scrittrice Chiara

Bertoglio che mercoledì 25 giu-gno ha presentato il suo libro Per sorella musica. San Francesco, il Can-tico delle creature e la musica del No-vecento, ed il grande successo della Paradise Big Band di Santhià, che ha suonato venerdì presso la pale-strina di via Ponte Rocca (a causa del maltempo), ci attende anche

questa settimana, un doppio ap-puntamento.

Ancora musica in programma per sabato 5 luglio insieme all’Or-chestra Melodica Aurora, mentre per martedì 8 è previsto l’appun-tamento con Luisella Ceretta ed il suo libro Le donne e la cucina nel Ventennio (articoli a pag. 19).

Estate a Casa Faldella: dopo la pianista e la big bandquesta settimana un’orchestra e un libro sulla cucina

Proseguono le iniziative organizzate da Comune e Biblioteca

Si prepara la festa di San Bonaventura

Saluggia. (d.ga.) Si apriran-no venerdì 11 luglio alle 21, i festeggiamenti del Rione San Bonaventura, con la sfilata della Banda Don Bosco per le vie del rione (seguita da rinfresco al bar Galifè), per poi culminare con la tradizionale fiera del 15 luglio.

Domenica 13 alle 12.30 al bar trattoria Galifè si svolgerà il “Pranzo di San Bonaventura”, che proporrà un ricco menù con vitello tonnato, bresaola con rucola, crostini fantasia, tagliatelle ai funghi, filetto di

Celebrazioni religiose, sfilata con rinfresco, pranzo e fiera

gite d’estatecLUB ALPINO ITALIANOEscursione in Val d’Ayas

Sabato 5 luglio la sottosezione di Saluggia del Club Alpino Italiano si recherà in Val d’Ayas per un’escur-sione fino al Rifugio Grand Tournalin, con la possi-bilità di proseguire la salita raggiungendo il Monte Croce. La gita prevede inoltre una cena al Rifugio ed una discesa in notturna. Si partirà da piazza del Municipio a Saluggia alle 7, con meta St. Jacques, da dove inizierà il percorso a piedi.

AssOcIAzIONe VITA Tre Si va alla Mandria di Venaria

C’è tempo fino a domani, giovedì 3 luglio, per iscri-versi alla visita guidata al Parco La Mandria di Ve-naria Reale, organizzate dall’associazione Vita Tre di Saluggia, che si svolgerà mercoledì 9 luglio. Per pre-notare o per informazioni contattare l’Associazione in orario di ufficio al numero 0161.486097 oppure al 338.1800231. Il costo della gita è di 22 euro, mentre per chi possiede la Carta Musei è di 19 euro.

ceNTrO esTIVOGran Paradiso, Gardaland e Ondaland

Proseguiranno fino al 1° agosto le attività del Cen-tro Estivo 2014. Oltre alle due consuete uscite setti-manali in piscina, in questi giorni è stato definito il programma delle gite, che saranno tre. La prima, ve-nerdì 11 luglio, sarà un’escursione al Parco Nazionale del Gran Paradiso, a Valnontey nella valle di Cogne, mentre le altre due avranno come meta i parchi ac-quatici di Gardaland, il 18 luglio, e di Ondaland, il 25 luglio.

Appello di Vita Tre«A “Il mio dono”votate per noi!»

Saluggia. (d.ga.) Uni-Credit ha deciso di rinno-vare l’iniziativa a sostegno delle associazioni non pro-fit, mettendo a disposizio-ne un importo complessivo di 100 mila euro, a titolo di donazione, da distribu-ire tra le organizzazioni aderenti al servizio www.ilMioDono.it.

Fra queste c’è anche l’associazione Vita Tre di Saluggia, che chiede ad amici e sostenitori di «dare un voto a Vita Tre»: è suf-ficiente collegarsi al link https://www.ilmiodono.it/it/organizzazioni/?id_organizzazione=185 ed esprimere il proprio voto entro il 7 luglio.

«Grazie al tuo voto, Vita Tre potrà ricevere una parte della donazione di 100 mila euro offerta da UniCredit a ilMioDono. Più voti riceverà Vita Tre, più aumenterà il contribu-to. Lasciati travolgere da questa ondata di solidarie-tà, vota con gusto!».

Saluggia. La Parrocchia di San Grato ha organizza-to diverse gite per il perio-do estivo e per il prossimo autunno.

Sono ancora aperte le iscrizioni per assistere, do-menica 3 agosto, alla rap-presentazione dell’Aida di Giuseppe Verdi all’Arena di Verona, con partenza alle 14.30 da piazza del Municipio a Saluggia o dalla piazza della chiesa a Sant’Antonino; il costo, comprensivo di viaggio,

posto all’Arena e preno-tazione del biglietto è di 130 euro. L’appuntamento sarà confermato al rag-giungimento di un minimo di 15 partecipanti (ad oggi le adesioni sono 5).

In programma per giovedì 28 agosto il pel-legrinaggio al Santuario del Bambino di Praga ad Arenzano, con partenza alle 7.30 da Saluggia e alle 7.35 da Sant’Antoni-no, alle 11 la messa, poi il pranzo al ristorante; al

momento dell’iscrizione occorrerà versare una ca-parra di 20 euro.

Dal 16 al 19 settembre è previsto un viaggio ad Assisi e Cascia, con visita anche alle città di Norcia e Perugia; la quota indivi-duale di partecipazione è di 335 euro, il numero di partecipanti non dovrà es-sere inferiore a 30 (finora gli iscritti sono 16).

Ma non finisce qui: in-fatti mercoledì 15 ottobre si andrà in pellegrinaggio a

Lourdes e dall’11 al 20 no-vembre in Terrasanta.

Per informazioni e pre-notazioni rivolgersi al par-roco don Enrico Triminì.

Diana Gallo

Con il parroco don Triminì all’Arena di Verona per l’Aidapoi ad Arenzano, in Umbria, a Lourdes e in Terrasanta

L’Aida all’Arena di Verona

La chiesa del rione

maiale allo scottadito con ru-cola e glassa, poi macedonia con gelato, caffè, acqua e vino, al costo di 25 euro (gratis per bambini fino ai 5 anni e 10 euro per quelli dai 5 agli 8). Le pre-notazioni dovranno pervenire entro mercoledì 9 luglio, con il versamento di una caparra di 10 euro, presso la panetteria Guariento o il bar Galifè.

Le celebrazioni religiose presso la chiesetta rionale si terranno da giovedì 10 a mer-coledì 16.

L’Ugaf Sorin ad Albissola, Vado e NoliA settembre una settimana in Sicilia

Saluggia. (d.ga.) Il Gruppo Ugaf Sorin Biomedica ed ex stabilimenti Lancia stanno organizzando varie uscite per il periodo di settembre e ottobre.

È in previsione per il 14 settembre una gita ad Albissola Marina e Vado Ligure, con partenza alle 7.30 dal bar Peso di Saluggia, alle 10 la visi-ta alla Villa Faraggiana ad Albissola, poi il pranzo e al pomeriggio una vi-sita alla cittadina di Noli. La quota di partecipazione è di 45 euro per i soci e 50 euro per gli ospiti, le iscri-zioni dovranno pervenire entro il 10

settembre. L’uscita si terrà solo con un numero minimo di 40 adesioni. Per informazioni tel. 0161. 487665 (mercoledì dalle 16.30 alle 18.30 e venerdì dalle 9.30 alle 11.30).

Dal 25 settembre al 2 ottobre è in programma il viaggio in Sicilia, a Pi-raino in provincia di Messina.

Si partirà col bus alle 5.45 da piazzale Libertini a Chivasso, dall’a-eroporto di Torino si raggiungerà Catania, poi Piraino. La quota di partecipazione è di 590 euro, di cui 250 dovranno essere versati al mo-mento della prenotazione, che si do-

vrà effettuare entro il 30 luglio. L’ini-ziativa avrà luogo al raggiungimento di 40 partecipanti.

Nell’isola si soggiornerà a Piraino

Page 5: la Gazzetta 2 luglio 2014

CRESCENTINO. (s.b.) Il giova-ne crescentinese Alberto Ma-linverni ha esposto le proprie fotografi e presso le Sartorie Creative a Torino. L’evento, che si è svolto la scorsa setti-mana, lo ha coinvolto insieme a Mark Bernardi, accomunati dalla passione per l’arram-

picata. «Siamo soddisfatti – commenta Malinverni – chi ha visitato la mostra si è dimo-strato interessato a conoscere un argomento poco noto, di farsene un’idea». Già, perché i due ragazzi oltre a cimentarsi in montagna hanno pensato di applicare questa disciplina

sportiva alla città: l’ipotesi è scalare strutture abbandona-te, non più utilizzate o solita-mente ignorate, come possono essere una fabbrica in disuso o l’arcata di un ponte, per riap-propriarsene in modo diverso: «in un contesto inusuale è una modalità per usare gli arredi

urbani in compagnia di ami-ci. Così si uniscono socialità e rivivere la città». Un progetto che però incontra diffi coltà di ordine burocratico-am-ministrativo e magari anche legale: infatti occorre che un responsabile della costruzio-ne confermi che questa non

presenta problemi o pericolo di cedimenti, è quindi diffi cile ottenere i permessi.

CRESCENTINO. La stesura del bilancio di previsio-ne 2014 e delle delibere connesse sta assorbendo la maggior parte dell’im-pegno amministrativo del sindaco Fabrizio Greppi. «Stiamo predisponendo il bilancio e la Tari con il re-

golamento. Lo scorso anno non è stata applicata la Ta-res, quindi quest’anno la scelta è più impattante. La passata Amministrazione non ha voluto prendersi re-sponsabilità, non conveni-va ai fi ni elettorali; inoltre si potevano già approvare le tariffe». Nel 2013, in-fatti, ai Comuni che a una certa data non avevano ancora deliberato in Con-

siglio l’approvazione della Tares era stato concessa la possibilità di mantenere la Tarsu. Fu una scelta di molti Comuni, tra i quali Crescentino, anche perché gli amministratori sapeva-no già che per l’anno se-guente sarebbe nuovamen-te cambiato il modello di tassazione.

La gestione economica pare abbia altre zavorre:

«un sacco di spese fatte quest’anno sapendo che non c’erano i fondi, come il teatrino, per cui siamo fuori di 280 mila euro; fatture che non riusciamo a pagare e siamo già a lu-glio, non ci posso far nulla. Dovevano deliberare solo quello che si poteva paga-re, non scaricarlo sul sin-daco successivo, chiunque arrivasse».

Il bilancio è comunque in dirittura di arrivo, «lo porteremo in Giunta a breve ed in Consiglio nel-la seconda metà di luglio». «Stiamo defi nendo i tributi per i cittadini e le riduzioni annunciate in campagna elettorale. Prima proce-deremo all’adeguamento degli oneri in base all’in-fl azione come richiesto dalla normativa, poi li

ridurremo per portarli al livello attuale e quindi ap-proveremo le riduzioni per le nuove attività artigiane e commerciali e ribasseremo del 20% gli oneri per le ri-strutturazioni».

Silvia Baratto

CRESCENTINO5

«Hanno fatto un sacco di spese anche se non c’erano i fondi:soltanto per il nuovo teatrino siamo fuori di 280 mila euro»

Il nuovo sindaco Greppi alle prese con l’eredità dell’Amministrazione Venegoni

Il saggio della Moon Dance...

CRESCENTINO. (s.b.) Mesi di studio e preparazione, giorni di prove per dare il meglio di sé nelle due serate dei saggi di danza della scuola Moondance di Lisa Parpaiola. L’Ange-lini ha ospitato le giovani artiste sabato con le coreografi e moderne della Parpaiola e di Paolo Cianfoni per Danza d’autore, un percorso tra le canzoni dei grandi cantautori italia-ni, da Vecchioni a Branduardi, mentre domenica un classico, Don Quixote, coreografi a di Michail Baryshnikov. Sono stati due successi di pubblico e di interpretazione.

CRESCENTINO. (s.b.) Le prescrizioni dell’Arpa (l’A-genzia regionale per la protezione ambientale) e dell’Asl relative alla centrale a biomasse CH4 di zona Rabeto sono fi nalmente arrivate al Comune. Rilievi e controlli hanno tracciato un ritratto chiaro della situazione e le prescrizioni ricalcano quanto era già emerso in passato: il deodorante non neutralizza l’odore bensì ne modifi ca la percezione; le sostanze utilizzate, sebbene non nocive, possono dare sensi-bilizzazione.

La fase più impattante è la movimentazione della biomassa dalla trincea alla tramoggia; il fronte deve restare aperto il meno possibile e va sempre richiu-so. Per questo motivo è necessario che sia facilmente azionabile, cosicché si possa aprire e subito richiu-dere appena completate le operazioni di carico. Un particolare accorgimento riguarda i refl ui liquidi: le acque di scolo della materia prima devono percolare nei graticci appositi e non confl uire con le acque me-teoriche, che invece vanno nel canale.

«Pur non essendo un esperto – commenta il sinda-co Fabrizio Greppi – avevo individuato le cause della puzza. Certo, le prescrizioni aiuteranno, ma non si

deve pensare che l’odore scompaia del tutto».Se fi nora queste indicazioni erano attese per ave-

re un riscontro uffi ciale e quindi un appiglio che permettesse al Comune di intervenire senza essere immediatamente bloccato dalla Società CH4 con azioni legali, adesso occorre comprendere quale sia la linea di azione che l’Amministrazione intende per-seguire. Già in campagna elettorale Greppi era stato chiaro, far chiudere l’impianto è un’utopia.

Il vicesindaco Carmine Speranza nei giorni scorsi ha già avuto un “incontro ravvicinato” con la pro-prietà a motivo di una segnalazione.

Come intendete far rispettare e verifi care il rispetto di queste prescrizioni? «Noi - dice Speranza - non siamo come la Venegoni che ha fatto mettere i ne-bulizzatori e così la Società CH4 riteneva di essersi messa a posto. Abbiamo subito scritto a questi signo-ri quali siano le prescrizioni: su questa base devono presentare un progetto e dirci cosa intendono fare». L’assessore attenderà il documento tecnico, però un suo parere lo esprime fi n d’ora: «l’unica soluzione è stoccare la biomassa da un’altra parte e portarne qui solo ciò che occorre. Io abito lì e, anche se non si po-

trà farla chiudere, appena partirà il progetto intendo andare a verifi care di persona, a costo di tempestarli di provvedimenti. A noi interessa riuscire ad elimina-re la puzza. Se nella serata del Movimento 5 Stelle ci daranno questa risposta ci faranno un favore, allora sarà davvero interessante. Altrimenti proseguiremo con controlli e verifi che continue».

Alberto Malinverni e Mark Bernardi

GIOVEDÌ 3

Consigliocomunalemattutino

CRESCENTINO. (s.b.) Il Consi-glio comunale si riunirà doma-ni, giovedì 3 luglio alle 9.30. All’ordine del giorno la discus-sione delle mozioni, la costitu-zione dei gruppi consiliari con i rispettivi capigruppo, gli in-dirizzi per l’attribuzione della rappresentanza del Comune presso enti, aziende ed istituti, la nomina della commissione comunale per la formazione del Giudici popolari e per quella comunale per l’agricol-tura e le foreste. L’ultimo punto all’odg non verrà discusso: l’aggiornamento del regola-mento edilizio sulla base della normativa regionale in merito alle commissioni edilizie sarà ripreso a luglio nella revisione generale del regolamento.

L’ex sindaco Marinella VenegoniIl sindaco Fabrizio Greppi

Il teatrino recuperato

Centrale CH4: sono arrivate in Comunele tanto attese prescrizioni di Arpa e AslIl deodorante non è una soluzione. L’assessore Speranza: devono stoccare la biomassa altrove

Immagini che hanno come soggetto l’arrampicata in montagna e in luoghi inconsueti della città

In mostra a Torino le fotogra� e di Alberto Malinverni

CRESCENTINO. (s.b.) Seb-bene si sia solo all’inizio dell’estate, i responsabili dell’Oratorio stanno già pensando all’autunno, al nuovo anno catechistico, alle attività che si sviluppe-ranno nei mesi invernali e nella prossima primavera.

Vorrebbero anche ri-prendere il progetto di apertura del sabato pome-riggio coinvolgendo mag-giormente le famiglie. Per discutere questa iniziativa si terrà un incontro in orato-rio venerdì 4 luglio alle 21.

«Con le famiglie si da-rebbe un input diverso – spiega Luca Lifredi, uno degli animatori con più esperienza – è rivolto ai bambini dai 5 anni sino alle medie, le porte sono aper-te a tutti per divertirsi e far divertire. Certo, con dietro il Vangelo, senza perdere l’orizzonte della realtà che ci contraddistingue».

Venerdì sera

Riunione all’Oratorio

...e quello dei Latin Angels

Un cartello sul balcone di una casa non lontana dall’impianto

L’animatore Luca Lifredi

CRESCENTINO. (s.b.) Ritmo e colore sul palco del Teatro Angelini lunedì e marte-dì sera con la Latin Angels Dance School. I saggi di fi ne corsi hanno portato tutti gli allievi ad esibirsi, dai più giovani ai più “maturi”, at-traverso coreografi e scate-nate e balli dirompenti.

Dalle danze caraibiche all’hip hop, dal tango al latin jazz, in coppia o in gruppo

hanno trasmesso l’onda della musica alla platea. Per alcuni era una prova di particolare importanza perché si stanno affacciando al mondo delle gare di ballo in cui i Latin Angels sono conosciuti per la bravura ed i risultati ottenuti.

Gli insegnanti sono Fabio Marrulli, Martina Marrulli, Laura Cerabona, Tony Flex, Marzio e Susanna Ottaviani e Manuel Tagliati.

Page 6: la Gazzetta 2 luglio 2014

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SABATO SERA

“Ballo sull’aia”alla Cascina Airaledi San Genuario

CRESCENTINO. (s.b.) L’associazione Amici del-la biblioteca con l’Airale e l’associazione Franco Francese propongono un momento di festa che non è fi ne a sé stesso: il “Ballo sull’aia”, che si terrà sabato 5 luglio dalle 18 alle 24 presso la cascina Airale a San Genuario, prosegue nel solco della “Primavera sull’aia”, opportunità “di riscoperta delle tradi-zioni e del folklore delle nostre cascine e, ap-punto, delle nostre aie, i momenti di festa, alla fi ne del raccolto, il vivere insieme nei momenti più gioiosi o nei momenti tri-sti in una sintonia di senti-menti e di solidarietà che oggi sono, forse, un po’ meno presenti. Il recupe-ro della storia, perchè le nostre cascine, quasi tutte, hanno radici e ar-chitetture che risalgono a parecchi secoli fa e che val la pena di riscoprire e ritrovare, possibilmen-te con i toni gioiosi dei balli, dei canti e della cu-cina”, sottolinea la presi-dente Daniela Mosca.

Il recupero delle tra-dizioni, gli eventi storici vissuti a livello locale, lo studio del territorio a partire dalla storia delle frazioni sono alcuni fra i ben più numerosi fi ni che gli Amici della bi-blioteca si propongono. È anche un modo per riscoprire la comunità, per divertirsi stando dav-vero insieme, ballando e chiacchierando.

Il programma è ap-parentemente semplice: dalle 18 Mario Donato racconterà storie della di queste terra, di que-sta parte di Vercellese; a dare vivacità all’incontro l’associazione Ontano magico con attività di animazione. Non pote-va mancare la merenda sinoira, occasione di gustare vivande tipiche recuperando sapori e momenti di socializza-zione. Dj Josef propor-rà quindi discomusic e ballo liscio per divertirsi sull’aia della Airale, fa-cendo tornare a vivere il cortile dell’antica ca-scina. Per tutta la durata dell’evento si potrà visi-tare nei locali interni la mostra fotografi ca “Sto-ria, cultura, arte. Da San Genuario a...”.

Per informazioni e prenotazioni telefonare al 392.9208180 o al 339.4856386.

CRESCENTINO. Il lungo percorso post elettorale del Circolo crescentinese del Partito Democratico pare giunto ad una svolta: nell’ultima riunione sono state decise le dimissioni in toto del direttivo. Il lavoro è ancora in fi eri, il segre-tario dimissionario Mau-rizio Ravarino raccoglierà in questi giorni le fi rme dei componenti del direttivo con l’accettazione formale delle dimissioni, che fi nora erano state uffi cialmente inviate solo da un paio di membri.

Anche per lui si prevede la decadenza dall’incarico, ma al momento il direttivo uscente gli ha affi dato il compito di seguire i pas-saggi che porteranno a set-tembre e quindi alla convo-cazione di elezioni interne al Circolo per rinnovare le cariche. Niente “commis-

sariamento” quindi, ma Ravarino impegnato su più fronti: allargare la base cercando di recuperare i consensi perduti alle am-ministrative e immediata apertura del tesseramento, senza attendere l’autunno. Saranno quindi i tesserati - chi rinnoverà e i nuovi che arriveranno - a decidere il futuro assetto del Circolo

cittadino. L’incognita è la risposta

dei simpatizzanti: qua-li forze nuove porterà il tesseramento? Le istanze di apertura e di rinnova-mento dovrebbero tener conto dello Statuto che annovera, tra le cause di esclusione, l’appartenenza a liste o gruppi consiliari che si siano connotati per l’opposizione al partito. Diffi cile quindi, teorica-mente, la conferma della tessera a Gianni Taverna, o il rilascio a chi, alle re-centi comunali, si è candi-dato in un’altra lista; sono possibili deroghe, ma in tale eventualità un qualsi-asi tesserato - se ritiene che gli interessi del partito sia-no stati lesi - può portare il caso all’esame della com-missione di garanzia.

Silvia Baratto

Pd, si dimette in blocco il direttivo di CircoloAperto il tesseramento, elezioni in autunnoIl segretario uscente Maurizio Ravarino “traghettatore”

CRESCENTINO. (s.b.) Una grande festa per i 60 anni di sacerdozio di don Emi-liano Giolito: questa la risposta delle due comu-nità parrocchiali che an-cora segue, San Grisante e San Genuario, alle quali si sono uniti amici e fedeli crescentinesi a dimostra-zione della stima verso l’anziano parroco.

«È un onore per me ri-cordare il giorno della mia ordinazione» ha esordito don Emiliano, ricordo che risale al 29 giugno 1954 alle 10, proprio l’orario di celebrazione della mes-sa nella parrocchiale di San Grisante, addobbata e preparata per l’evento. Cogliendo l’occasione del-la festività dei santi Pietro e Paolo ha osservato: «ho cercato di calcare lontana-

mente le loro orme, la for-za e la sensibilità di Pietro, lo studio di Paolo».

Nel corso dell’omelia ha ripercorso il lungo cam-mino pastorale, 18 anni come vice per scelta, per accumulare esperienza operando in paesi diversi, Masserano, Candia Lo-mellina, poi Livorno Ferra-ris e quindi la parrocchia di

San Grisante, a cui seguirà San Genuario e per lunghi anni il rettorato della Ma-donna del Palazzo. «Tante esperienze, in ambiti in-dustriali e agricoli dove la chiesa è vissuta in modo diverso», dai quali ha trat-to il comune esempio della laboriosità che ha poi ap-plicato non solo alle divine ma anche alle umane cose,

come i lavori di muratura in chiesa, la doratura del coro. Ha ringraziato i pre-senti e i collaboratori, si è scusato perché «mancan-ze, errori, limiti, fragilità ci sono per tutti».

All’offertorio una se-rie di doni ha aperto una nuova parentesi di ap-prezzamento: fi ori, frutta e prodotti degli orti sono importanti perché pro-vengono dalla fatica della sua gente, perché come scrisse in quel lontano ri-cordino “seminatore di Dio”, parole chiare per chi veniva da una famiglia di contadini, il lento e con-tinuo lavoro di semina, di attenzione alla crescita e forse di qualche frutto da raccogliere.

Aiutato dal diacono Lu-ciano Giorcelli ha indos-

sato il crocefi sso donatogli quest’anno dall’arcivesco-vo padre Enrico Massero-ni. Nel 2006 don Emiliano per limiti di età e di salute dette le dimissioni da ret-tore del santuario, erano trascorsi 35 anni dal con-ferimento dell’incarico. Padre Masseroni lo no-minò canonico onorario della cattedrale di Vercelli; nel 2014 sono stati ulti-mati i lavori di restauro e nella cerimonia d’inaugu-razione ai canonici venne conferito il titolo di mon-signore e a titolo di rico-noscimento per l’attività svolta questa preziosa cro-

ce che riproduce la fi gura dell’antico crocefi sso della cattedrale risalente all’an-no 1000.

Al termine della fun-zione religiosa, dopo che Giovanni Giraudi aveva cantato in suo onore l’Ave Maria di Schubert, i par-tecipanti si sono ritrovati attorno ad un ricco buffet collocato sui tavoli posizio-nati nel corridoio centrale della chiesa approntato con leccornie dolci e salate portate dai fedeli; «oggi è una grande festa e non è fuori luogo farla qui, non è mondana bensì di amore e di ringraziamento».

CRESCENTINO. (s.b.) Con la fi ne dell’anno scolastico tre insegnanti hanno chiuso la loro carriera professionale. Hanno infatti raggiunto la pensione Barbara Zoppel-laro e Ivana Comello, maestre, e Anna Caprino, pro-fessoressa di matematica alla scuola media. Per festeg-giare le tre colleghe è stata organizzata una festa che si è svolta venerdì nel tardo pomeriggio presso la media. Oltre alle docenti in servizio e già ritirate dall’insegna-mento c’erano anche l’ex dirigente scolastica Ida De-michelis e l’attuale preside Giuseppe Graziano.

Tre insegnanti vanno in pensione

La Banda “Arditi” a Palazzolo e Motta de’ ContiCRESCENTINO. (s.b.) Doppio impegno per la

Banda “Luigi Arditi” nello scorso fi ne settimana: venerdì sera è stata ospite della manifestazione promossa dalla consorella di Palazzolo che festeg-giava i 20 anni di attività, domenica a Motta de’ Conti per la Patronale, sfi lata al mattino e pro-cessione nel pomeriggio. Un breve riposo estivo e poi di nuovo pronta per la Madonna del Palazzo.

Festeggiato don Emiliano Giolito: 60 anni di sacerdozioDomenica nella chiesa di San Grisante, parrocchia che segue insieme a San Genuario

Don Emiliano all’altare, attorniato dai fedeli

Maurizio Ravarino

CH4 e altri impianti a biomasse: se ne parla sabato seracol Movimento 5 Stelle e il Comitato per la trasparenza

Intervengono il prof. Michele Corti e due parlamentari

CRESCENTINO. (s.b.) Il Mo-vimento 5 Stelle, in col-laborazione con il locale Comitato per la trasparen-za, organizza la serata “Le centrali a biomasse, CH4 e dintorni” che si terrà saba-to 5 luglio alle 21 nella sala consiliare del municipio.

Il tema sarà affrontato a livello generale dal profes-sor Michele Corti, studioso contrario alla realizzazione delle centrali; un primo ap-proccio ai suoi lavori ed alle sue conclusioni si può avere visitando il blog sgonfi ailbio-gas.blogspot.it. Seguiranno gli interventi di due parla-mentari del Movimento, il senatore Carlo Martelli, vice presidente della Commissio-ne territorio, ambiente, beni ambientali, e il deputato Mirko Busto, capogruppo della Commissione ambien-te, territorio, lavori pubblici.

Dopo aver appreso quali

siano le posizioni del M5S in merito all’argomento si passerà a a trattare del caso della centrale crescentine-se. Il direttore de la Gazzetta, Umberto Lorini, interverrà sulle possibili irregolari-tà dell’iter autorizzativo dell’impianto; parlerà poi Salvatore Sellaro, uno dei fondatori del Comitato. Il resto dell’incontro verrà la-

sciato alle testimonianze ed agli interventi del pubblico.

Sono stati invitati gli amministratori comunali, i consiglieri cittadini e i neo eletti consiglieri regionali del Movimento.

Per seguire la conferenza online, alla pagina www.facebook.com/M5SCRE si trovano le istruzioni per il collegamento.

Mirko Busto Salvatore Sellaro

Ha svolto la sua missione pastorale a Masserano, Candia Lomellina, Livorno Ferraris e al Santuario della Madonna del Palazzo

Don Emiliano durante l’omelia

CRESCENTINO. (s.b.) Una quarantina di allievi di prima media hanno ricevuto la cre-sima domenica scorsa dal provicario arcivescovile monsignor Giuseppe Cavallone nel corso della messa delle 11.

Hanno ricevuto il sacramento Mattia Abate, Greta Aresi, Claudia Baciu, Valen-tina Bonesso, Leila Boscolo, Natalia Busiello, Andrea Cannata, Gianluca Cannata, Mattia Canuto, Raffaele Cappellari, Federica Carà, Eleonora Casa, Aurora Cavaz-zana, Michele Comito, Alessandro D’Altoé, Lara Damigi, Domenico Dell’Aquila, Romeo Della Pepa, Noemi Esposito, Alessia Fazzari, Giorgia Fusini, Rocco Fusini, Sabrina Greco (ortodossa), Marco Hasa, Samuele Ierinò, Elisa Lusso, Zaira Ma-razzita, Nicolò Mesiti, Martina Michelazzo, Caterina Narbone, Maveric Piramide, Edoardo Poy, Lorenzo Rigaldo, Federico Runco, Enrica Russo, Alessia Tateo, Marti-na Tateo, Giulia Totaro, Sara Vercelli, Nicolas Viteritti e Alba Zanero.

Domenica nella parrocchiale

Impartite le Cresime

CRESCENTINO. (s.b.) Anche Emiliana Ghisio en-tra nel novero delle ospiti centenarie dell’Infer-meria Santo Spirito. Il ragguardevole traguardo è stato festeggiato giovedì 26 giugno: attorno a lei, lucida ed in buona salute, molto emozionata, si sono stretti i parenti, gli altri ospiti, il personale e l’amministrazione rappresentata da Daniela Mo-sca ed Ettore Graziano. Fiori e pergamena si sono accompagnati al taglio della torta, dolce contribu-to alla festa realizzato dalle cuoche.

Un’altra centenaria all’Infermeria

Page 7: la Gazzetta 2 luglio 2014

La Banda "Viotti" alla Festa della musica

verrua savoia lamporo

fontanetto po palazzolo

Verrua SaVoia. (s.b.) L'ex sindaco Giuseppe Valesio, terminato il suo mandato in Comune con le amministra-tive del 25 maggio, ricopre ora un inca-rico in Regione: è in-fatti capo segreteria dell'assessore all'a-gricoltura Giorgio Ferrero. «Mi occupo del coordinamento della segreteria con il comparto tecnico che è composto da otto settori. È un incarico tecni-co-politico, infatti essendo a stretto contatto con l'assessore compendio i due aspetti».

Manterrà l'incarico per la durata del-la legislatura o pensa di cambiare, maga-ri migliorando la sua posizione all'interno dell'amministrazione regionale? «Non penso a far carriera, mi piace questo incarico e non ho l'età adatta. Dal punto di vista professio-nale sono nato con l'agricoltura, per 30 anni sono stato in Coldiretti, vorrei chiudere la mia attività professionale con un incarico in quest'ambito e che mi dia soddisfazione».

Lamporo. (s.b.) Lo scorso anno Carlo Marone, pre-sidente della “Fondazione Conti Pietro - Marone Maria - Ottavis don Fran-cesco”, aveva preannun-ciato un incremento ed un allargamento delle attività, soprattutto in direzione dei giovani; insieme al consi-glio di amministrazione la meta è stata raggiunta.

Sono state istituite al-cune borse di studio per gli allievi lamporesi che quest'anno hanno frequen-tato la quinta elementare; come premio verranno ac-quistati i libri di testo della scuola media, «la Fonda-zione può dare servizi, non denaro» specifica Marone. È un contributo consisten-te, l'ammontare dell'acqui-sto supera i 300 euro; la scadenza per presentare i documenti richiesti è il 10 luglio.

In pieno divenire il progetto defibrillatore: lo strumento sarà acquistato dalla Fondazione e po-sizionato in piazza. Nel frattempo una ventina di volontari stanno seguendo il corso per essere abilitati ad usarlo. La formazione è curata dalla Croce Ros-sa, con la quale è attiva da tempo una collaborazione solidale: la Fondazione ha infatti avviato una conven-zione per il trasporto dei malati per visite e ricove-ri. Al termine dei corsi si avranno almeno 25 lam-poresi in grado di utiliz-

zare lo strumento, alcuni sono volontari Cri e quindi già abilitati.

Un buon riscontro arri-va anche dal servizio di fi-sioterapia che la Fondazio-ne ha messo a disposizione tramite un professionista abilitato che si reca a do-micilio. «Le persone che necessitano di questo tipo di servizio si recano dal medico o dallo specialista che redige un protocollo che il fisioterapista seguirà. Si è rivelato utile per chi è allettato o ha subito piccoli o grandi traumi».

Positiva quindi su tut-ta la linea la risposta alle attività della Fondazio-ne: «abbiamo avuto un bel riscontro anche per il 5x1000, cinquanta perso-ne ci hanno indicati nella dichiarazione dei redditi. Il consiglio di amministra-zione è stato molto attivo e la Fondazione, che prima "vivacchiava", adesso ha preso slancio, a Lamporo sono disponibili servizi che altrove non si hanno».

Fontanetto po. (s.b.) Giugno è stato un mese ricco di impegni e soddisfazioni per la Banda “G.B. Viotti”. Per la seconda volta ha partecipato alla Festa della mu-sica che si è svolta a Torino. La piazza antistante il Municipio ha accolto venerdì 20 giugno la formazione vercellese a cui è stato affidato il compito di chiudere la giornata. Un successo sotto tutti i punti di vista: due pullman al seguito per sostene-re i musicisti fontanettesi che con la scelta dei brani hanno ammaliato il pubblico. L'atmosfera si è caricata al punto che il portavoce Livio Gennaro è stato dotato di un altoparlante per rivolgersi ai presenti che incalzati dai ritmi eseguiti ballavano ad oltranza.

La “Viotti” è anche stata invitata a Pa-lazzolo per il festeggiamenti dei 20 anni di attività della “Fausto Nervi”. La pioggia

ha dato una serata di tregua sabato scor-so e la “Viotti” si è esibita in concerto nel piazzale della parrocchia, diretta dal mae-stro Paolo Lumazza; ha anche partecipato al raduno conclusivo della manifestazione domenica, sfilando per le vie cittadine e quindi suonando con le formazioni di Palazzolo, Trino e Livorno Ferraris. Al termine una grande panissa ha raccolto i musicisti per un ultimo momento insieme.

Fontanetto po. (s.b.) Un succes-so di pubblico e di partecipazione la festa per il 20 anni della Banda “Fausto Nervi”. Da venerdì a dome-nica si sono alternate le presenze e le esibizioni di altre Bande, invitate per

la piacevole occasione: Crescentino, Palazzo Canavese, che condivide il maestro Enrico Montanari, Trino, Fontanetto Po, Livorno Ferraris. Se-rate di concerti e sfilata domenicale in un clima di festa e di allegria, ap-

prezzamento per la qualità delle ese-cuzioni e la varietà dei repertori che hanno spaziato dalla musica classica a quella moderna, dalle canzoni in-tramontabili alle colonne sonore, dai brani famosi a quelli di nicchia.

Fondazione Conti - Marone - Ottavis

Carlo Marone

Borse di studio per lamporesie acquisto di un defibrillatore

comuni 7

Valesio è tornato in Regione:ora è capo della segreteriadell'assessore all'agricoltura

Giuseppe Valesio

Verrua SaVoia. (s.b.) Il Con-siglio comunale è stato convoca-to per questa sera, mercoledì 2 luglio. All'ordine del giorno gli adempimenti relativi alla linee indicative per la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni, i componenti della commissio-ne comunale per l'agricoltura e le foreste e per l'aggiornamento degli elenchi comunali dei giu-dici popolari.

Sono passaggi obbligati di iter burocratici post elettorali, nel frattempo invece l'Amministra-zione si sta occupando di due passaggi fondamentali. Il primo è la prosecuzione dei lavori già finanziati e la predisposizione delle gare d'appalto per quelli da iniziare relativi alla messa in sicurezza del paese. Per il sinda-co Paola Moscoloni la meta da raggiungere è «il consolidamen-to del territorio e cercare di far partire gli appalti a fine luglio». Il lato economico è di rilievo, i

fondi assegnati e quelli in arri-vo dalla Regione vanno subito messi a profitto.

Restando in ambito finanzia-rio la Giunta valuterà la prossi-ma settimana il bilancio in cor-so di redazione; la prospettiva è che venga presentato in Consi-glio nella seconda metà di lu-glio, anche perché la scadenza per l'approvazione è il 31.

Altre iniziative ad attività saranno avviate dopo la pausa estiva: «dalla consulta per i gio-

vani alla verifica di cosa si possa realizzare in collaborazione con le diverse associazioni - spiega il sindaco - verranno affrontate da settembre; la priorità andava ad altre incombenze, ora serve un po' di riposo dopo questi lunghi mesi, è da gennaio che si sta lavorando per la campagna elettorale e le prime scadenze, e poi si riparte con energie nuo-ve, così non si hanno sovrap-posizioni che possano portare disguidi».

Il Consiglio comunale verruese

Stasera il Consiglio comunale si riunisceper nominare i rappresentanti negli entiIl sindaco: il bilancio sarà presentato nella seconda metà di luglio

Verrua SaVoia. La festività dei santi Pietro e Paolo quest'anno ha avuto un valore particolare, ag-giunto per i verruesi e non solo: è infatti in questa ricorrenza che è stata ricordata l'ordinazione sacer-dotale di don Corrado Cotti, avve-nuta 60 anni fa.

Nel pomeriggio di sabato 28 giugno, alle 17, la corale ha can-tato i Vespri solenni, consuetudi-ne ormai caduta in disuso che ha

affascinato prima i cantori e poi i fedeli. Nel pomeriggio festivo don Corrado ha celebrato la messa e poi è stato festeggiato in oratorio: attorno all'anziano sacerdote non solo la comunità verruese, dove è giunto nel 1962, ma anche quelle in cui ha svolto la sua opera ec-clesiastica, a dimostrazione della stima e dell'affetto che ha saputo suscitare attorno a sé.

Erano presenti anche il nunzio

apostolico in Honduras don Luigi Bianco, un padre missionario, mol-ti fedeli, amministratori presenti e passati anche dai Comuni vicini. Tra i vari doni uno particolarmen-te semplice, ma di grande impatto emotivo: sul ricordino della sua or-dinazione è stata aggiunta questa data, a titolo di ricordo e di rinno-vo dei voti di quel lontano giorno.

Silvia Baratto

Festa nella parrocchiale in occasione della solennità dei SS. Pietro e Paolo

Don Corrado Cotti sacerdote da sessant'anni

Don Corrado Cotti

Festa per i vent'anni della Banda "Fausto Nervi"

Page 8: la Gazzetta 2 luglio 2014

TRINO8

TRINO. (s.b.) Se alla Regione viene presentato questo ritratto, uno molto simile è portato al Comune. In una comunicazio-ne di fi ne maggio indirizzata al sindaco Alessandro Portinaro, al vice Alessandro Demichelis e all’assessore Paolo Balocco vie-ne spiegato come la collabora-zione con il Comune in merito al progetto “VenTo” (la pista ciclabile Venezia-Torino lungo il Po) non incontri ostacoli dato

che è fra le istituzioni che “con i fatti, hanno dimostrato e dimo-strano, concretamente e quoti-dianamente, rispetto e ricerca di collaborazione con il nostro antico Sodalizio”.

Diverso è invece l’atteg-giamento del Parco del Po e dell’Orba: da un lato ignora “le poche norme legislative regio-nali atte a garantire alla Parte-cipanza (soprattutto sul piano economico) la realizzazione

delle pratiche selvicolturali e dei conseguenti diritti consue-tudinari”, dall’altra esclude “la Partecipanza stessa dagli eventi che, organizzati dal detto Ente-Parco, ricadono all’interno del Bosco delle Sorti”.

Il problema si pone anche in relazione alla “sicurezza pub-blica”, passeggiate organizza-te senza avvertire avvengono mentre sono in atto lavori nel bosco; in merito vengono ri-

portati esempi e viene ricordato che al Comune sono state in-dirizzate due segnalazioni “ma evidentemente le SS.LL. hanno ritenuto di non tenerne conto”.

Le conclusioni sono che i rap-presentanti della Partecipanza non siederanno al un tavolo con il Parco fi nchè “la presidenza e la dirigenza non smetteranno di promuovere e consentire” que-sti comportamenti. La chiusura privatistica potrebbe essere più

vicina di quanto sembri di pri-mo acchito.

In merito il sindaco risponde: «VenTo ha un respiro nazionale e anche internazionale, il capo-fi la è il Politecnico di Milano, sul territorio si ricollega alla Provincia ed al Parco. Quan-do abbiamo saputo che la pri-ma tappa avrebbe fatto sosta a Trino volevamo coinvolgere la Partecipanza per mettere in ri-salto alcuni luoghi, per dare un

momento di maggiore visibilità. Non è stato possibile, ci saranno altre occasioni».

TRINO. (s.b.) A motivo del maltempo previsto per do-menica, la manifestazione d’inaugurazione della piaz-za della frazione Robella è stata rimandata. L’evento si terrà il 27 luglio. Nel frat-tempo verranno terminati gli ultimi lavori e piazza Montagnini mostrerà il suo aspetto defi nitivo.

TRNO. I soci della Par-tecipanza sono chiamati a decidere tramite refe-rendum se concedere alle donne il diritto all’eredi-tarietà nella stessa forma degli uomini. Domenica 6 luglio, dalle 9 alle 17, potranno rispondere al quesito referendario: “Il diritto di successione alla sorte è trasmesso da pa-dre o madre Partecipante ai fi gli, siano essi maschi e/o femmine, senza alcu-na esclusione, con parità di privilegi e obblighi verso la Partecipanza”.

Si tratta di una scelta im-portante che andrà ad ave-re più ricadute: in primis la modifi ca degli antichi statuti, portando a compi-mento la riforma iniziata a fi ne anni Ottanta con il diritto al voto e l’eleggibi-lità delle donne. In secon-

da battuta l’aumento del numero dei soci, che col tempo va scemando, senza che tuttavia la Partecipan-za abbia a risentirne grazie alle acquisizioni di terreno degli ultimi anni. Si ver-rebbe insomma a ricreare un nuovo equilibrio.

«Non osiamo pensare che ci sia qualcuno che dice no – afferma il Primo Partecipante Bruno Fer-rarotti – dovrebbe essere un plebiscito». Non è cer-to stato così per quello di aprile relativo alla gestione economica e l’ammini-strazione, nella lettera in-viata ai soci in merito alla consultazione di luglio, lo ricorda senza mezzi termi-ni: “per queste ragioni noi continuiamo, nonostante tutto (ci si riferisce natural-mente all’improvvido 54% dei No espresso, lo scorso

13 aprile, contro il lungi-mirante “principio di auto-suffi cienza economica”), a credere nel senso di onestà, giustizia e solidarietà dei Partecipanti per un voto positivo che, anche attra-verso il nuovo apporto del-le donne, sappia assicurare un futuro certo e dignitoso alla nostra Partecipanza”.

Coloro che in quei gior-ni si erano mossi con vo-lantini e raccolte di fi rme, al momento sono scom-parsi dalla scena della Partecipanza: «notiamo la latitanza di quei pimpan-ti ragazzini che volevano fare chissà cosa. Con le nuove regole della gestione boschiva le speculazioni sono più diffi cili. C’è chi ha un’idea malsana di cosa sia l’autonomia».

Silvia Baratto

Partecipanza, domenica c’è il referendumsull’estensione dell’ereditarietà alle donne

Ferrarotti: «Dovrebbe essere un plebiscito, non osiamo pensare che qualcuno voti no»

Lettera al Comune: «Finché si comporterà così non ci siederemo più a un tavolo con il Parco»

Robella: rinviatal’inaugurazione

«Ride� niamo il rapporto istituzionale con la Regione»Lettera a Chiamparino

TRINO. (s.b.) Nei primi giorni della nuova ammi-nistrazione regionale il direttivo della Partecipan-za ha promosso un’apertura al dialogo scrivendo una lettera al neo governatore Sergio Chiampa-rino per una “richiesta di incontro per ridefi nire il rapporto istituzionale tra la Partecipanza dei Boschi e la Regione Piemonte”.

La missiva, datata 9 giugno, inquadra breve-mente la Partecipanza nella storia, nelle fi nalità, nella gestione quasi millenaria e tuttavia capace di rinnovarsi ed adeguarsi nel tempo. Così come pianta un albero quando nasce a Trino un bam-bino, italiano o straniero, “nello spirito di apparte-nenza comunitaria e di orgoglio per il rispetto e la tutela ambientale della nostra antica selva”.

Il rapporto con la Regione è di lunga data, dapprima la Partecipanza fu inserita nel Piano dei Parchi, poi divenne Parco Naturale regionale nel 1991 con la clausola dell’indipendenza gestionale: “a condizione che l’autogoverno dell’area protetta

fosse esercitato dagli stessi Partecipanti”. Il fulcro dell’equilibrio è in questa formula, anche le suc-cessive normative emesse ne tengono conto; la Partecipanza, interpellata, sottoscrive i nuovi rego-lamenti mantenendo fi sso questo principio.

Ciò che accadde nel 2011 è defi nito “inverosimi-le”, l’abrogazione di alcune norme confermate nel 2009 portarono a perdere “l’autonomia e l’indipen-denza dell’antico sodalizio trinese nella gestione del suo patrimonio di comunità”. A questo “vero e pro-prio colpo di mano legislativo” si aggiunse la mancata erogazione di due annualità, 2010 e 2011, dei fondi necessari per i lavori forestali ed il supporto ammini-strativo, somma che ammonta a 140 mila euro.

A questa decisione unilaterale, la Partecipanza non venne interpellata prima né ascoltata dopo, ven-nero opposte talune prese di posizione: si schierò a suo sostegno il Consiglio comunale, la cittadinanza e un progetto di legge regionale che aveva come pri-mo fi rmatario Aldo Reschigna. Ciò che adesso viene

chiesto è “riavviare un dialogo al fi ne di ridefi nire un rapporto istituzionale che torni a garantire […] quei diritti collettivi che per 20 anni ci sono stati assicu-rati da due leggi regionali, […] la rappresentanza nell’Ente che porta il nostro nome e l’autonomia ge-stionale sulle attività forestali e di vigilanza del nostro Bosco delle Sorti”. Con la soppressione dei commi dal 2 al 6 dell’articolo 15 è anche venuta a mancare la possibilità di un rappresentante della Partecipanza nelle assemblee gestionali.

In teoria il passaggio non dovrebbe essere così dif-fi cile: «è la Regione che può riportare la situazione a come era prima. Reschigna adesso è vice presidente con delega al bilancio. Al momento però dalla segre-teria di Chiamparino non abbiamo saputo nulla». La situazione si va deteriorando: «ne abbiamo abbastan-za di questi abusi e sopraffazioni», le possibilità che restano, a cui fa riferimento anche la comunicazione al governatore, sono le vie legali e la chiusura privati-stica, metodo costoso ma defi nitivo.

Un tratto della pista VenTo

TRINO. (s.b.) Doppia partecipazione della Banda “Giuseppe Verdi” alla manifestazione organizzata dalla “Fausto Nervi” di Palazzolo per festeggiare i 20 annidi attività. Infatti la formazione trinese si è esibita in concerto sabato sera nel piazzale della chiesa parroc-chiale diretta dal maestro Bruno Raiteri attingendo al suo vasto repertorio. Invece dome-nica nel pomeriggio ha sfi lato insieme alle Bande di Palazzolo, Fontanetto Po e Livorno Ferraris, chiudendo con un raduno l’evento musicale. Per salutarsi e trascorrere insieme ancora un momento gradevole la giornata festiva si è conclusa con la panissa per tutti.

Festa per il ventennale

La Banda “Verdi” a Palazzolo

TRINO. (r.t.) Ordinato sacerdote sabato 14 giu-gno nel Duomo di Como, il trinese fra Daniele Bar-bonaglia ha celebrato, nello scorso fi ne settima-na, le sue prime messe a Trino: sabato 28 nella parrocchia di San Barto-lomeo, domenica a San Domenico e a San Fran-cesco. Barbonaglia, nato nel ‘67, dopo aver lavora-to per anni come mecca-nico, nel ‘99 scelse la vita religiosa; nel 2011 ha pre-so i voti religiosi, nel 2013 è divenuto diacono e da quest’anno è sacerdote. Fa parte della Comunità dello Spirito Santo che ha sede in provincia di Son-drio; vive in convento e aiuta i sacerdoti delle par-rocchie della zona.

Intanto domenica 29, alla messa delle 10.30 nel-la chiesa del Sacro Cuore, sono stati festeggiati i ses-sant’anni di ordinazione sacerdotale di don Eligio Pertusati.

Ordinato fra DanieleFesta per don Eligio

Fra Daniele Barbonaglia

TRINO. (s.b.) Lunedì mattina si è riunito il consiglio di am-ministrazione del Covevar, il Consorzio rifi uti del Vercel-lese e della Valsesia, per valutare il conto consuntivo che verrà portato in assemblea a fi ne luglio. «Vi sono alcuni dati positivi», spiega il sindaco Alessandro Portinaro; «una serie di risultati di gestione hanno portato ad un residuo di 700 mila euro che andranno redistribuiti tra i Comuni, sia come contributi Conai che come reddito di gestione». In particolare «per Trino il minimo che si potrà ricevere sono 27 mila euro che andranno poi redistribuiti sui cittadini».

La somma potrebbe essere superiore, «oltre all’accanto-namento alcune tipologie della parte libera sono state defi -nite, altre sono da defi nire, soprattutto per i Comuni gestiti da Aimeri; a Trino opera Atena. Per le prossime decisioni si dovrà attendere l’assemblea». Un commento fi nale: «ades-so che il Covevar si sta attrezzando... si avvia alla chiusura. Sul futuro però non sappiamo ancora nulla di preciso».

Portinaro: «Un buon risultato del CovevarA Trino riceveremo almeno 27 mila euro»

TRINO. (r.t.) I “Pagliacci nel cuore” hanno donato un pomeriggio di sorrisi agli anziani ospiti dell’I-pab Sant’Antonio Abate. Domenica pomeriggio, infatti, i clown hanno in-fatti portato la loro sim-patia nei locali dell’ente trinese.

L’associazione ha sede a Vercelli ed è nata il 7 gen-naio scorso grazie all’im-pegno di sette volontari che hanno deciso di cre-are una realtà locale sulle orme e sugli insegnamenti del creatore della clown-terapia, il dottor Patch Adams; la sua frase «se ti prendi cura della malattia, puoi vincere o puoi per-dere, ma se ti prendi cura della persona, vi assicuro che, in questo caso, si vin-ce sempre» è d’ispirazione per i volontari Antonella, Chiara, Deianira, Fabri-zio, Lisa, Simona e Vanes-

sa. Il loro impegno è fatto di responsabilità, esperien-za, certezza, buonumore, simpatia, voglia di fare e di mettersi in gioco.

I “Pagliacci nel cuore” portano la loro verve nelle case di riposo e all’ospe-dale di Vercelli. A maggio è fi nito il primo corso con

una ventina di nuovi vo-lontari che ora i sette pro-motori portano con loro nelle uscite. Inoltre è già in programma un nuovo corso. Per informazioni visitare il sito www.pa-gliaccinelcuore.org o scri-vere a [email protected].

Il gruppo del “Pagliacci nel cuore”

I “Pagliacci nel cuore” all’Ipab Sant’Antonio AbateI simpatici clown domenica hanno portato allegria agli ospiti della struttura

L’Associazione Arma Aeronautica in visita a CameriTRINO. (r.t.) La sezione

trinese dell’Associazione Arma Aeronautica è an-data in visita, insieme agli amici della neonata sezione di Villata, all’aeroporto di Cameri. Guidate dal presi-dente Carlo Mezzano e dal vice Antonio Ogliara, han-no preso parte all’evento più di cinquanta persone.

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LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Entro fi ne estate sarà inaugurato il “polo del volontariato”, dove entro l’anno sarà aperta la nuo-va sede della Pal (Pubbli-ca Assistenza Livornese). Il cantiere è quasi con-cluso, l’Amministrazione comunale attende solo il nullaosta dell’Asl e la suc-cessiva agibilità. Intanto stanno iniziando i lavori per l’accorpamento dei plessi scolastici, che fra un anno porterà allo spo-

stamento di tutte le clas-si in un unico edifi cio. Il sindaco Stefano Corgnati punta alla realizzazione, in viale IV Novembre,

di un polo di eccellenza scolastica: uno dei primi ”Wireless Campus” del Piemonte, secondo il mo-dello di scuola aperta.

LIVORNO FERRARIS9

«Un polo scolastico di eccellenza»In viale IV Novembre iniziati i lavori per l’accorpamento dei plessi

Intanto sta terminando l’allestimento della nuova sede della Pal

La festa di fine annoalla scuola d’infanzia

Dal 22 luglio al 2 agosto, organizza il Comune. Aperte le iscrizioni

Soggiorno a Tabiano Terme

L’ingresso delle scuole di viale IV Novembre

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Il Comune organizza per il periodo dal 22 luglio al 2 agosto un soggiorno termale a Tabiano Terme, presso Salsomaggiore.

Il prezzo giornaliero per persona in camera doppia è di 43 euro, per la singola è invece pre-visto un supplemento di 8 euro giornalieri per persona, mentre per la tripla c’è una riduzione del 30%. La quota comprende 11 giorni di pen-sione completa (bevande incluse) all’Hotel Alex,

una gita pomeridiana in una località di interesse culturale ed il trasporto di andata e ritorno per il tragitto dall’hotel alle terme con bus navetta. Si potrà inoltre usufruire di uno sconto medio del 20% sulle cure termali a pagamento. Il viag-gio, andata e ritorno, è offerto dal Comune.

Per informazioni contattare l’Uffi cio Se-greteria del Comune oppure telefonare allo 0161.477295 interno 6.

Una veduta delle terme di Tabiano

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) La scuola d’infanzia ha concluso l’anno con una festa sul tema della multietnicità; i bambini hanno eseguito canzoni provenienti dal reper-torio dei cinque conti-nenti. Ai piccoli che a settembre inizieranno la scuola primaria, e che hanno presentato alcune canzoni in inglese impa-rate con la professoressa Jolanda Garrapa, è stato consegnato un “diplomi-no”. Infi ne un lancio di palloncini colorati. Una bella festa con la parte-cipazione di insegnanti e genitori e dell’assessore comunale all’istruzione Bianca Mezzalama.

MALTEMPO

Lo spettacolo benefico“Stelle e stelline”rinviato a giovedì

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) È stato rimandato a giovedì 3 luglio lo spet-tacolo a scopo benefi co “Stelle e stelline a Livor-no Ferraris”, organizza-to dal Comitato Genitori di Livorno Ferraris, in collaborazione con il Gruppo di Volontariato Vincenziano onlus ed il patrocinio del Comune.

La manifestazione era in programma per venerdì 27 giugno, ma è stata rinviata a causa del maltempo.

Sul palco di piazza Fratelli Garrone, giovedì alle 21, saliranno gran-di artisti livornesi e future promesse della musica, tra cui Santino Rocchetti, Franco Taulino, Marco Trinchero, Lina Evange-lista, Simona Osenga, Umberto Garavoglia, Piero Salussoglia, Piero Michieletti, Patrizia Joly, Rocco Evangelista e Da-vid Benevento. Parteci-peranno inoltre il Coro di Sant’Agostino, il Coro Sismondi ed il ballerino Matteo Donetti.

LIVORNO FERRARIS. (s.b.) La Banda comunale livornese ha partecipato alla manifestazione realizzata dalla Banda “Fausto Nervi” di Palazzolo che festeggiava il ventennale. Tre giorni, da venerdì 27 a domenica 30, trascorsi fra concerti ed esibizioni. Nel pomeriggio festivo le formazio-ni di Trino, Fontanetto Po, Palazzolo e appunto Livorno hanno sfi lato per le vie del paese suonando tra due ali di folla. Dall’aereo, vestigia del recente passato ora elemento iconografi co palazzolese, alla piazza è sta-to un susseguirsi di pezzi e marce tratti dall’ampio repertorio; radunate nel centro cittadino hanno alternativamente eseguito un paio di brani e dopo i saluti ed i ringraziamenti del sindaco Guarnieri un ultimo corteo, tutti i musicisti insieme per raggiungere la palestra e gustare la panissa.

Per festeggiare la formazione locale

La Banda di Livorno ha sfi lato a Palazzolo

Il wallab è un marsupiale della fami-glia Macropodidae la cui taglia non è suf� -cientemente grande per essere considerato un canguro. Si tratta quindi di un nome comune, non una classi� cazione scienti-� ca.I wallaby sono nativi dell’Oceania centrale e meridionale. Le loro dimensioni sono inferiori a quelle dei canguri, raggiungen-do 1,2 m di lunghezza e un peso che varia da 1 kg (Petrogale) a 42 kg.Possiedono quattro zampe, quelle po-steriori sono più grandi e robuste con quattro dita, che utilizzano per spostarsi attraverso salti. Due di queste dita sono più grandi e hanno unghie, le restanti sono articolate in una guaina comune.Le zampe anteriori, molto più piccole di quelle posteriori, terminano con cinque dita munite di unghie. La coda è lunga e spessa e viene utilizzata per mantenere l’equilibrio quando l’animale si muove saltando o camminando. Hanno una te-sta piccola, simile a quella di un agnello, con le orecchie grandi e mobili. La metà superiore del corpo è poco sviluppata rispetto alla parte inferiore.

Sono erbivori, anche se alcune specie pos-sono essere onnivore. La loro dieta è di solito ricca di � bre e non molto proteica.Potrete far conoscere questo simpatico marsupiale ai vostri bambini, cammi-nando lungo il percorso, nel parco, tra la natura che è semplice da raggiungere, sulle colline di San Sebastiano Po. Dal parcheggio gratuito, si percorrono un centinaio di metri per arrivare all’entrata. Gentile il personale, il bar interno è riforni-to con ottimi panini e c’è anche una zona pic-nic.

All’Oasi degli Animali un altro ospite curioso attira la nostra attenzione,si tratta del canguro nano o Wallaby

Il ballerino Matteo Donetti

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Calorosi applau-si alla Compagnia Teatrale “Clementina Ronsecco”, che ha portato in scena la di-vertente commedia dialettale Agensia matri-monial, per la regia di Tonino Bosello. Pub-blico numeroso in piazza Fratelli Garrone per applaudire la compagnia teatrale livor-nese nata nel 1978, formata oggi da Maria Beatrice Aimaro, Marco Carletto, Niccolò Sereno, Tonino Bosello, Cristiana Besso-ne, Gian Paolo Mila, Emma Gulmini, Pier

Christian Fornarese, Rachele Piscopo e Riccardo Gardin. Da segnalare anche le suggeritrici Rita Carignano e Liliana Ghi-sio, l’assistente di scena Laura Bazano, la regia audio affi data a Matteo Terzago, poi Loris Mangano, Giacomo e Stefano Tren-to per l’allestimento scenografi co. Tante risate, fi nale a sorpresa e trionfo di applau-si all’uscita sul palco dell’affi atata compa-gnia, che ogni anno mette in scena di un testo dialettale sempre nuovo.

Agensia matrimonial

Page 10: la Gazzetta 2 luglio 2014

Cigliano. La Giunta comunale, composta dal sindaco Anna Rigazio e dagli assessori Livio Autino, Stefa-no Bertotto, Gianni Castelli e Bruna Filippi, ha approvato a fine giugno una serie di documenti programma-tici: gli schemi di bilancio di previsio-ne per l’esercizio 2014, di relazione previsionale e programmatica per il triennio 2014/2016 e di bilancio di previsione pluriennale per il trien-nio 2014/2016; le tabelle relative alla copertura della spesa d’alcuni servizi, il finanziamento con proven-ti di sanzioni al codice della strada, gli oneri d’urbanizzazione, l’avanzo d’amministrazione e ciò che è defi-nito tecnicamente “capacità di inde-bitamento”, oltre ad ulteriori misure di verifica del rispetto dei vincoli di finanza pubblica. Questi documen-ti sono estremamente ricchi di dati sullo stato finanziario, economico e patrimoniale del Comune, sulla si-tuazione del paese sul piano socioe-conomico e demografico, sulle pro-spettive ed i progetti amministrativi per l’immediato futuro.

Si prospetta una serie di conferme per le tariffe di numerosi servizi. Si propone di mantenere la tariffa del servizio mensa per le scuole infanzia, elementari e medie a 3,50 euro (be-

ninteso per i residenti); per coloro che non siano residenti a Cigliano, invece la tariffa dovrebbe restare pari al costo del pasto praticato al Comune dalla ditta appaltatrice del servizio di risto-razione. Confermata anche la tariffa del servizio scuolabus, rimasta pari a 33 euro, che scende a 16,50 euro cia-scuno per le tariffe successive al pri-mo figlio per più utenze della stessa famiglia; la tariffa del servizio di tra-sporto per la scuola dell’infanzia resta a 16,50 euro mensili, mentre, sempre per più utenze della stessa famiglia, la tariffa successiva al primo figlio sarà mantenuta a 8,25 euro ciascuno. Inalterata anche la tariffa del servizio “dopo scuola”, tripartita in 50 euro

per coloro che usufruiscono del servi-zio il lunedì, il giovedì, il venerdì, 60 per coloro che usufruiscono del servi-zio per l’intera settimana e 120 euro per i non residenti. Confermate, infi-ne, le tariffe per le entrate cosiddette extratributarie (i diritti di segreteria e la pesa pubblica), per i diritti di segre-teria e per l’utilizzo dei centri sportivi e del salone polifunzionale, nonché delle aliquote relative all’imposta co-munale sulla pubblicità e della tassa sull’occupazione di spazi ed aree pub-bliche. Da ultimo, confermata anche l’aliquota dell’addizionale comunale Irpef, nella misura dello 0,30%.

Marco Vigna

Torino. Nella seduta d’insediamento del Consi-glio regionale uscito dalle urne il 25 maggio, avve-nuta lunedì nell’aula di Palazzo Lascaris a Torino, il ciglianese Giovanni Cor-gnati ha ricoperto un ruolo da protagonista.

L’ex sindaco di Cigliano per due mandati, dal 2004 al 2014, e ora capogruppo in Consiglio comunale, alla sua prima elezione nel par-lamentino piemontese nel-la circoscrizione di Vercelli, ha avuto l’onore di presie-dere da consigliere anziano

(classe 1941) l’apertura dei lavori della decima legisla-tura. L’esponente del Pd, insieme al compagno di partito Daniele Valle e ad Alessandro Benvenuto del-la Lega Nord in qualità di segretari temporanei, ha diretto i primi adempimen-ti istituzionali per poi cede-re il posto a Mauro Laus (Pd), in Consiglio ininter-rottamente dal 2005, eletto presidente con 36 voti a favore, 10 schede bianche e 5 nulle.

Stefano Tubia

Cigliano10

Cigliano. (m.v.) Il Centro Estivo comuna-le è iniziato lunedì 16 giugno e proseguirà sino a venerdì 8 agosto, con frequenza set-timanale dal lunedì al venerdì ed un orario compreso fra le 7.30 e le 18.30. Chiuderà i battenti ad agosto solo per un paio di setti-mane, per poi riaprire il 25 e restare attivo sino al 12 settembre.

Il coordinatore è Stefano Venturino, che opera coadiuvato da un gruppo di animato-ri e da un altro d’aiuto animatori. Il centro è destinato a bambini e ragazzi, d’età com-presa fra i tre ed i tredici anni, e viene orga-nizzato da “Sport e svago. Servizi progetti ricreativi” di Francesco Della Torre (che aveva gestito questo servizio già lo scorso anno), con la collaborazione del Comune.

Quest’anno il centro è stato intitolato “I mondi perduti”. Il titolo prescelto deriva dal fatto che ciascuna delle otto settima-ne previste sarà dedicata ad uno specifico “mondo perduto”, con tanto di costruzio-ne d’un plastico chiamato a raffigurarlo. Sono in programma, fra le molte attività, laboratori tematici, tornei sportivi, giornate in piscina, la pratica di discipline sportive quali calcio, pallavolo, pallacanestro ed al-tre iniziative.

Cigliano. (r.c.) A fine giugno si è tenuto un in-contro preliminare tra i sindaci di Cigliano, Borgo d’Ale, Moncrivello e Ali-ce Castello per discutere dell’Unione dei Comuni. La legge impone infatti di procedere con l’avvio delle funzioni associate dei ser-vizi comunali entro la fine dell’anno: per questo, su-bito dopo l’elezione, il neo sindaco di Cigliano Anna Rigazio ha iniziato a cer-care i colleghi.

La riunione tra la Ri-gazio per Cigliano, Mario Enrico per Borgo d’Ale, Luigi Bondonno per Ali-ce e Massimo Pissinis per Moncrivello, ha segnato l’avvio delle consultazioni che porteranno alla pri-ma fase di convenzione. I sindaci si sono accordati su tempi e modalità per la messa a punto dell’ac-cordo, convenendo sulla necessità di procedere per gradi, studiando nei detta-gli tutti gli aspetti che de-vono avere, quale obiettivo finale, il miglioramento dei servizi offerti ai cittadini.

S’inizierà dalla conven-zione dei servizi di Polizia Locale e Protezione Civi-le: Moncrivello ed Alice Castello stanno già veri-ficando le modalità per sciogliere le convenzioni che hanno attualmente in vigore per questi servizi. In un secondo momen-to si procederà poi con la stipula dell’accordo tra i quattro comuni, che già collaborano da tempo sia sul fronte del Cisas che su quello scolastico, essendo raggruppati sotto l’Istituto Comprensivo “Don Evasio Ferraris” di Cigliano.

Successivamente si di-scuterà della messa in co-mune delle altre funzioni amministrative, proceden-do con verifiche puntuali.

La nuova Giunta conferma le tariffeApprovati lo schema di bilancio e la relazione previsionale e programmatica

Inalterati i costi dei servizi mensa, trasposrto scolastico e doposcuola. L’addizionale Irpef resta allo 0,3%

Corgnati, “consigliere anziano”,ha presieduto a Palazzo Lascaris

Regione: apertura della decima legislaturaUnione dei Comuni:Cigliano, Borgo d’Ale,Moncrivello e Alice?

Il Centro Estivo è“I mondi perduti”

Fino all’8 agosto, poi dal 25 al 12 settembre

Giovanni Corgnati nell’aula del Consiglio regionale

Cigliano. (m.v.) L’International Inner Wheel, ossia la sua sezione di Santhià e Crescentino, propone due borse di studio chiamate “I co-lori di Olga”, destinate agli studenti meritevoli e che si trovino in condi-zioni economiche disagiate. Sono ammessi al concorso gli allievi delle scuole secondarie statali di primo grado del territorio di questo cir-colo, che comprende nella sua area anche Cigliano, quindi l’Istituto Comprensivo “Don Evasio Ferra-ris”. I beneficiari delle due borse di studio saranno individuati facendo riferimento alla valutazione scola-stica media delle votazioni finali an-nuali, alla valutazione d’eccellenza (10/10) nella disciplina d’Arte ed Immagine ed alla situazione eco-nomica riferita all’anno 2013 della famiglia d’appartenenza sulla base delle fasce Isee. Si può presentare la domanda di partecipazione sino a lunedì 14 luglio. L’importo delle due borse di studio è di 400 euro cadauna.

International Inner Wheel

Due borse di studio“I colori di Olga”

Il municipio ciglianese

Gli assessori Autino e Castelli con il sindaco Rigazio

in breveFINO AL 19 SETTEMBRESoms: chiusura estiva

La Soms (Società Operaia di Mutuo Soc-corso), fondata nel 1854 e con sede in via Romualdo Bobba, comunica che il suo centro ricreativo osserverà una pausa per il periodo estivo e resterà chiuso sino a ve-nerdì 19 settembre.

AL vALENTINONuova gestione della tabaccheria

La tabaccheria detta “del Valentino”, posta corso Gabriele D’Annunzio 86, da oggi mercoledì 2 luglio ha una nuova ge-stione, affidata alla villareggese Alessandra Valle. L’inaugurazione avverrà sabato 5 alle 16, quando sarà offerto un rinfresco. Fra le molte novità della nuova gestione sono previste funzioni e servizi di edicola, cartoleria, vendita di bigiotteria ecc.

A “IL cIgNO”Pranzo benefico per la Somalia

L’agriturismo “Il Cigno” ha organizzato un pranzo benefico a favore di un ospeda-le pediatrico in Somalia. Hanno parteci-pato oltre 200 persone, sono stati raccolti e devoluti 4 mila euro.

Cigliano. (r.c.) Manca ancora l’auto-rizzazione formale per l’avvio dei lavori di riqualificazione delle scuole di piazza Martiri delle Libertà. Il battuto in ghiaia sarà eliminato e sostituito con una cu-bettatura in porfido, poi saranno posi-zionati un nuovo deposito per i casso-netti della raccolta differenziata e diversi stalli per le biciclette. Cambierà faccia anche lo spazio ludico: a terra sarà infat-ti posato un tappeto in caucciù colato, di quello morbido e anti-impatto.

L’opera, approvata nei mesi scorsi dalla Giunta guidata da Giovanni Cor-gnati e finanziata con 109 mila euro at-traverso i “fondi Scanzano”, è bloccata a causa del Patto di Stabilità. Nel decre-to “Sblocca Italia” approvato nei giorni scorsi è stata però inserita una lista di 389 Comuni a cui il Governo concede di sforare il Patto per investire le som-me destinate agli interventi prioritari di ristrutturazione e rimessa a norma del-le scuole. Tra i Comuni piemontesi - a quanto si legge sul sito del Ministero - ci dovrebbe essere anche Cigliano, ma per aprire il cantiere il sindaco attende una comunicazione ufficiale e scritta.

Nel decreto “Sblocca Italia”anche i lavori alle scuole?Il sindaco attende una comunicazione ufficiale

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moncrivello

maglionevillareggia

Moncrivello. Il nuovo sindaco Massimo Pissinis di professione è un architetto, ma ha svolto il servizio militare presso i Carabinieri ed è iscritto all’Associazione Nazio-nale dell’Arma, da cui ha avuto un attestato di fedeltà. Anche per questo intende prestare speciale attenzione alla questione della sicurezza in paese, che «è drasticamente peggiorata negli ultimi anni: si è giunti ad avere due furti al giorno. Le bande di malavitosi giungono con frequenza a Moncrivello, perché è un paese con molti anziani ed in cui spesso è difficile incontrare qualcuno per strada».

Esistono quindi preoccupazione ed un diffuso senso d’insicurezza, per il timore d’essere vittime di truffatori, ladri o delinquenti anche più pericolosi. Ad esempio, lo scorso anno un moncrivellese denunciò d’essere stato narcotizzato da malviventi che s’erano introdotti notte-tempo nella sua abitazione. Per combattere l’ondata di furti, il gruppo di maggioranza “Noi per Moncrivello” propone una serie di misure.

In primo luogo, si vuole l’«installazione di teleca-mere negli ingressi principali del paese e nei punti sen-sibili e d’interesse comune» (le scuole, l’ufficio postale, la banca, farmacia, case di riposo, chiesa, ecc..) ed anche «contributi alle attività economiche locali per

l’installazione di impianti dedicati». In secondo luogo, s’intende accrescere la pre-

senza di personale di sicurezza nel paese, mediante la «convenzione con un istituto di vigilanza privata comprendente la videosorveglianza 24 ore su 24» ed un’altra «convenzione con associazioni di volon-tariato e di militari in congedo per la tutela del terri-torio e supporto della polizia locale». La convenzio-ne con l’Associazione Nazionale Carabinieri è già stata firmata, precisamente con la sezione di Livor-no Ferraris ed il suo presidente Giuseppe Piatti, con l’obiettivo per ora di far collaborare i suoi membri durante lo svolgimento di manifestazioni in paese.

In terzo luogo, si vogliono dotare «le famiglie, le strutture pubbliche e private di un dispositivo d’allarme» - su base volontaria ed a costo agevolato - che potrà essere impiegato anche per emergenze sanitarie, e concedere agevolazioni ed incentivi ai residenti «con poteri di polizia giudiziaria».

Infine si vuole perfezionare l’attuale servizio di poli-zia municipale, dotando la guardia comunale d’un mez-zo «per il pattugliamento giornaliero su tutto il territorio, cascine comprese» e creando un «servizio associato con

la polizia locale dei comuni limitrofi (Cigliano e Borgo d’Ale)». Attualmente questo servizio associato esiste con altri paesi, che però non sono adiacenti a Moncrivello. Secondo le norme della convenzione stipulata dalla pas-sata Amministrazione comunale, questo servizio associa-to può essere disdetto soltanto dopo due anni dalla sua sottoscrizione, cosicché bisognerà attendere il gennaio del 2015 per poter rescindere il rapporto e sottoscriverne un altro con Cigliano e Borgo d’Ale. Pissinis comunque ha già incontrato gli altri rappresentanti del servizio di gestione associata e coordinata della polizia locale in cui al momento Moncrivello rientra, comunicando l’inten-zione d’interromperlo. Il nuovo sindaco ritiene infatti che sia senz’altro preferibile per il paese, sia sul piano della sicurezza, sia anche come risparmio delle risorse, cercare di costituire un unico territorio di vigilanza con i comuni vicini anziché con altri che non sono contigui.

C’è poi un consigliere che è stato incarico di seguire ed occuparsi del settore vigilanza e sicurezza: si tratta di Pier Angelo Follis, di pro-fessione guardia giurata.

Marco Vigna

«Così intendiamo aumentare la sicurezza in paese»Il nuovo sindaco Pissinis: negli ultimi anni la situazione è drasticamente peggiorata

Maglione. Nell’ottobre scorso il vescovo di Ivrea, monsignor Edoardo Aldo Cerrato, scrisse una lettera aperta ai fedeli in cui ren-deva pubbliche le nomine degli amministratori di nu-merose parrocchie toccate dall’avvicendamento o dalla sostituzione delle loro guide spirituali.

Tra queste era presente quella di San Maurizio di Maglione, che dopo la rinun-cia di don An-gelo Rapua-no (a giugno 2013) era stata affidata pro tempore all’al-lora parroco della catte-drale di Ivrea monsignor Silvio Faga.

In un primo momento si prevedeva che questa sosti-tuzione durasse fino alla fine dell’estate dello scorso anno e invece da ottobre 2013 fu prorogata fino al termine dell’anno pastorale, cioè fino al giugno di quest’anno.

Ad aprile il vescovo ha emanato una nuova comu-

nicazione, in cui tra l’altro si segnalava che le parrocchie di Maglione, Borgomasino, Vestignè e Tina sarebbero state affidate a don Angelo Macaluso, mentre monsi-gnor Faga sarebbe divenu-to il parroco di Strambino, Carrone e Mercenasco.

Così non è stato, spiega il vicario diocesano, mons.

Massimo Ric-ca Sissoldo, interpellato s u l l ’ a r g o -mento: don Macaluso ha chiesto ed ottenuto dal presule di po-ter avere due mesi di riposo e sarà assente a luglio e ago-sto, dopo di che si riparle-

rà di questo incarico.Il 27 luglio quindi mons.

Faga entrerà in servizio nel-le nuove parrocchie, anche se l’ingresso ufficiale avverrà successivamente, e manter-rà almeno fino all’autunno anche la responsabilità di quella di Maglione.

Claudia Carra

Installazione di telecamere, convenzione con la vigilanza privata, dispositivi di allarme e un nuovo mezzo per la polizia municipale

villareggia. (c.car.) Il vi-cesindaco e assessore Fran-cangelo Carra fa il punto sulle prime iniziative messe in campo dalla nuova Am-ministrazione comunale.

Si sono svolti due incon-tri con il direttivo uscente della Biblioteca, di cui era presidente lo stesso Carra, allora capogruppo di mi-noranza. Come ha fatto in altre occasioni pubbli-che, egli ha sottolineato l’appoggio ricevuto dalla precedente Amministra-zione guidata da Mario Debernardi e nella nuova veste spiegato che si inten-de proseguire e rafforzare le attività della biblioteca secondo le linee guida già tracciate (digitalizzazio-ne dell’inventario dei libri

presenti, loro rintraccia-bilità on line nell’ambito del sistema bibliotecario che fa capo ad Ivrea, con-ferenze e incontri con gli autori, collaborazione con associazioni locali e al-tri soggetti). Forse già nel prossimo Consiglio ci sarà la designazione dei nuovi

membri del direttivo e dei rappresentanti del Comu-ne in seno ad esso.

Il vicesindaco conferma inoltre che la Giunta ha già approvato lo schema del bilancio di previsione, che presto andrà in Con-siglio.

Un’iniziativa che sta molto a cuore all’ammini-strazione Salono è l’istitu-zione di un servizio di pre/post scuola alla primaria “Domenico Savio”. La Di-rezione didattica di Caluso si vede costretta ad elimi-nare un pomeriggio, scen-dendo da quattro a tre, e la proposta del Comune – i fondi per realizzare la quale sono già stati inseriti a bilancio – è di introdurre un servizio prescuola ogni

giorno dalle 7.30 alle 8.15 e un post scuola nel pome-riggio in questione.

L’ipotesi ha già ricevuto il plauso della Direzione didattica e sarà sottoposta alle 39 famiglie degli iscrit-ti alla scuola elementare per l’anno scolastico 2014-15.

Altro filone di attività a cui si è dato impulso è la sistemazione delle aree verdi al fine di migliorare il decoro urbano.

È in corso infine un pro-getto in accordo con la responsabile della polizia municipale, per «una ve-rifica più consistente» con «controlli degli spazi deli-mitati di parcheggio, aree abilitate ai disabili, divieti di sosta».

villareggia. (r.v.) Via Romea Ca-navesana ha presentato domenica 25 maggio in collaborazione con l’associazione culturale di San Be-nigno Canavese Rievocando Frut-tuaria, la Parrocchia di Villareggia e l’Associazione Pensionati “Era un pomeriggio intorno all’anno 1000…”.

L’incontro si è aperto con una passeggiata guidata alla scoperta dei luoghi d’arte e storia sia del borgo più recente di Villareggia (il ricet-to trecentesco con la torre porta, la chiesa cinquecentesca di Santa Mar-ta e la parrocchiale settecentesca di San Martino) che di quello più anti-co di Uliaco.

Lungo la collina morenica che do-mina Villareggia i figuranti di Rie-vocando Fruttuaria hanno dato vita alla ricostruzione di una processione

medioevale fino alla chiesa romani-ca di San Martino (XI secolo), dove i partecipanti sono stati accolti da don Raffaele Roffino, parroco di Ri-varolo, che ha celebrato una messa

secondo l’antico rito in lingua latina, accompagnato dai canti delle “can-tarine” di Tonengo e del parroco di Villareggia don Alberto Carlevato.

Pellegrini in cammino sotto la chiesa di San Martino (foto Roberto Ferrero)

«Il Comune propone un servizio di pre e post scuola»Il vicesindaco fa il punto sulle iniziative della nuova Amministrazione comunale

Moncrivello. (m.v.) È attivo in paese da circa quindici anni un servizio di tra-sporto, gratuito e destinato ai moncrivel-lesi, finanziato dalla Fondazione Valleris, la cui attuazione è demandata al per-sonale d’una cooperativa per il tramite dell’organizzazione e supervisione del Comune. La nuova incaricata, designata dall’inizio di giugno, è Sandra Santagiu-liana. Questo servizio si ripartisce in due prestazioni.

Ogni giovedì è attiva una corriera di-retta a Cigliano, in occasione del merca-to settimanale. Il veicolo parte da piazza del Municipio, ossia dinanzi alla banca, alle 8.30 ed alle 9. Il mezzo dà appunta-mento poi ai suoi passeggeri alle 10.45 a Cigliano, dinanzi all’ufficio postale ed alle spalle di palazzo Carpeneto e della sede dell’Istituto scolastico “Don Evasio Ferraris”.

Esiste poi un servizio di trasporto per visite mediche, ricoveri ospedalieri ecc. Esso non ha orari fissi, essendo a chiama-ta da parte dei residenti. Non esistono li-miti teorici né per il numero di viaggi, né per la loro percorrenza chilometrica. Vi sono tre modi per richiedere questa pre-stazione: lasciare la domanda in Comu-ne; rivolgersi alla farmacia di Moncrivel-lo; contattare direttamente l’incaricata, Sandra Santagiuliana, al 335.8179016. Il mezzo impiegato è un furgoncino con otto posti disponibili. Santagiuliana pre-cisa che il suo incarico non si limita alla pura funzione di trasportare i cittadini moncrivellesi che ne facciano richiesta, poiché segue l’espletamento della prati-ca medica dall’inizio alla fine, dalla pre-notazione sino all’eventuale ritiro dei re-

ferti. Il consigliere Marilena Vallero, che ha ricevuto le deleghe per sanità, attività socio-assistenziale, rapporti con il Cisas e stesura della “Carta dei servizi”, aggiun-ge che Santagiuliana riesce anche a dare un supporto morale e conforto ai mala-ti, facendoli sentire meno soli dinanzi a circostanze abitualmente tutt’altro che liete.

L’assessore Luca Lisco e la consigliera Vallero assicurano inoltre che la nuova Amministrazione comunale ha inten-zione, compatibilmente alle possibilità finanziarie, di acquistare un veicolo at-trezzato in modo specifico per il traspor-to di persone non autosufficienti.

L’assessore Lisco, oltre alla volontà d’implementare il servizio di trasporto dei malati, ricorda che già si sono rimes-se in uso due automobili rimaste inutiliz-zate per circa un anno, per cui il parco veicoli a disposizione ora ammonta a tre mezzi, e che si è subito ripristinata dopo le elezioni la corriera del giovedì, che aveva conosciuto una temporanea interruzione.

Prosegue il servizio di trasporto al mercato di Ciglianoe - a chiamata - agli ospedali per le visite e gli esami

Francangelo Carra

«Mai più membri a vita»

Fondazione Valleris:prima riunione del

consiglio d’amministrazionedi cui fa parte

il nuovo sindaco

comuni 11

Luca Lisco, Sandra Santagiuliana e Marilena Vallero

Dall’inizio di giugno la nuova incaricata è Sandra Santagiuliana

Moncrivello. (m.v.) Si è riunito per la prima volta il nuovo consiglio d’amministrazione della “Fonda-zione Famiglia Giulio Valleris e Fratelli e Sorelle”, che vede entrare al posto del vecchio sindaco Giovanni Carlino il primo cittadino ora in carica, Massimo Pissinis. Gli altri due membri del consiglio sono l’attuale suo presidente Bernardina Curto Monge ed il màzzaro don Lorenzo Pasteris. Questa prima riunione consiliare era stata convocata proprio per formalizzare l’ingresso come consigliere del nuovo sindaco.

Pissinis, che ha inserito nel programma della sua lista precise richieste riguardo alla Valleris, comunica d’averle riferite durante l’incontro con gli altri due consiglieri. Ha ribadito la sua intenzione di ripristinare lo statuto originario ed abolire le cariche a vita, che attualmente ricoprono Curto Monge e Pasteris. Se ciò avvenisse, costoro resterebbero ancora all’interno del cda, essendo la prima presidente dell’asilo infantile “Angiono Foglietti”, il secondo parroco. Entrambi però, chiarisce il sindaco, sarebbero membri del cda solo per il tempo di durata della loro carica, come prevedeva lo statuto voluto da Ottavia Valleris, e non più a vita. Inoltre Pissinis ha asserito che a suo parere un ruolo determinante nelle decisioni della Fondazione Valleris dovrebbe spettare a chi rappresenta la cittadinanza, ossia al sindaco ed al parroco pro tempore.

A breve dovrebbe tenersi un’altra riunione del cda della Valleris, in cui si dovrebbe discutere di questioni finanziarie e d’investimento, su cui Pissinis assicura la propria volontà di tenere informati i cittadini.

villareggia. (c.car.) La Giunta comunale si è riunita lunedì 23 giugno per delibera-re su tre temi: in primo luogo il sindaco Fabrizio Salono e i due assessori Francangelo Carra e Stefano Gianuzzi si sono soffermati sulla destina-zione dei proventi delle sanzio-ni per violazioni al Codice del-la Strada dell’anno corrente.

Secondo le norme vigenti il 50% di tali somme va ri-partito tra viabilità, sicurez-za sulle strade, segnaletica e altri settori affini. In base all’entrata dell’esercizio 2013 si prevede un introito di 600 euro, dei quali la metà sarà divisa equamente per acquisto di materiali per ma-nutenzione, rimozione della neve sulle strade e spese per la segnaletica stradale.

La Giunta ha affrontato poi l’argomento più rilevan-te per l’economia comunale, approvando lo schema del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014, del bilancio pluriennale e della relazione previsiona-le e programmatica per il triennio 2014/2016 con i relativi allegati, che entro la scadenza del 31 luglio passe-ranno all’esame del Consi-glio comunale.

Infine è stato determina-to il contributo a carico dei privati per l’utilizzo dei locali comunali per la celebrazione di matrimoni con il rito civile: dal 1° agosto se la cerimonia si svolge in orario di servizio sarà di 100 euro per i residen-ti nel Comune e di 200 per i non residenti, che saliranno, se fuori dall’orario di servizio, a 200 per i residenti e 400 per i non residenti.

Le prime decisionidella nuova Giunta

Parrocchia: mons. Silvio Fagaresta almeno fino all’autunno

Don Silvio Faga Don Angelo Macaluso

La chiesa parrocchiale

“Era un pomeriggio intorno all’anno 1000...”

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Alice cAstello. (m.v.) Il Consiglio comunale è convocato per domani, giovedì 3 luglio alle 21. Una serie di punti riguardano adempimenti burocratici e formali: l’enunciazione delle linee pro-grammatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato; gli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti comunali presso enti, aziende ed istituzioni; la nomina dei consiglieri componenti la Commissione consultiva per l’agricoltura e le foreste e quella dei consiglieri componenti la Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari.

Il Consiglio dibatterà inoltre su due proposte di modifica a regolamenti municipali: a quello per la con-cessione di patrocini, contributi e vantaggi economici ed al regolamento edilizio. Si discuterà anche dell’in-dividuazione degli ambiti territoriali oggetto d’esclusione dall’applicazione della "segnalazione certificata d’inizio attività". Il Consiglio sarà infine chiuso da eventuali comunicazioni del sindaco o di consiglieri.

Il punto all’ordine che potrebbe rivelarsi il più importante è però il primo: un’interrogazione del consigliere d’opposizione Marco Franciscono, del gruppo "CambiAmo Alice", che ha presentato un’interrogazione riguardante la discarica alicese. Di fatto ciò che si chiama per semplicità discarica si ripartisce nel caso in questione nella discarica propriamente detta, denominata "Alice 2", e nella vasca di bonifica creata successivamente per il recupero, chiamata "Alice 3". Sulla loro condizione la Provincia di Vercelli aveva convocato una conferenza dei servizi ad aprile ed un’altra all’inizio di giugno. Secondo Mirko Busto, parlamentare del Movimento Cinque Stelle, nella condizione della discarica «non solo non c’è miglioramento, ma anche rischio di inquinamento della falda acquifera» e potrebbe essere avvenuto un collasso dei cosiddetti pozzi interni, installati per bonificare la discari-ca; «si teme, inoltre, un altro grave rischio: quello della lesione della fascia di impermeabilizzazione della nuova vasca, dovuto al sovraccarico di rifiuto con conseguente aumento del rischio della falda acquifera». Anche i Comuni di Santhià e Tronzano si stanno interessando alla vicenda.

Franciscono intende ora presentare al Consiglio ed al sindaco una serie di richieste: in quale modo intende agire il Comune nei confronti «della grave situazione di rischio ambientale che si sta andando a creare?»; se sia stata fornita da parte della ditta incaricata della discarica una apposita ed adeguata fidejussione a garanzia dei corretti lavori di bo-nifica ambientale di Alice 3; se il Comune «intende eventualmente costituirsi parte civile al fine di una richiesta risarcimento danni alla società che ha provocato l’inquinamento»; come intende muoversi il Comune per informare i cittadini sulla situazione ambientale ri-guardante la discarica; se è possibile avere una copia dei verbali della conferenza dei servizi dello scorso 5 giugno in cui si era appunto discusso della discarica alicese.

comuni 13

borgo d'ale alice castello

Alice cAstello. (m.v.) Dal 4 al 6 luglio si svolgerà la festa patronale di San Luigi, detta anche “Festa dei giovani”.

Il padiglione gastronomico e servizio bar aprirà ogni sera alle 19.30 ed al suo normale servizio s’aggiungeranno le serate cosiddette a tema. Venerdì 4 vi sarà la se-rata del pesce e sabato 5 quella delle luma-che. Un appuntamento musicale per ogni sera: venerdì terrà un concerto l’orchestra Vanna Isaia; sabato vi sarà la musica del dj Mich con I compagni di merende; dome-nica la “Maratona rock”, con i tre gruppi dei Surrealistic lizard, Battlefield e Brea-king Bones..

Nella giornata conclusiva di domenica si terranno inoltre tre eventi. Alle 8.30, presso la sede della bocciofila si svolgerà

un torneo. Alla stessa ora inizierà il Primo motoraduno nazionale d’Alice Castello, organizzato dal Motoclub locale. Questo incontro di motociclisti è aperto a tutti. Le iscrizioni s’apriranno alle 8.30 e saran-no chiuse alle 11.30. Poco prima di mez-zogiorno, alle 11.45, è in programma la partenza dei centauri, con un aperitivo. Il ritorno è previsto per le 13 in piazza Bal-lario presso il padiglione. Infine, a partire dalle 14.30 s’avranno le premiazioni. Per informazioni riguardo al Motoraduno: [email protected]; tel. 0161.90458 ore pasti. Infine, alle 17.30 gli ospiti di Villa Se-rena terranno una recita.

Organizza la manifestazione la Pro Loco “La Duja”, con la collaborazione del Mo-toclub Alice Castello.

La "Festa delle pesche" è iniziata con il calcettoSabato la sfilata, domenica si disputano i tornei La patronale di San Luigi

Borgo d'Ale. (m.v.) È iniziata nei gior-ni scorsi l’edizione 2014 della “Festa delle pesche”, con i suoi primi appuntamenti. Il cuore della manifestazione è la com-petizione fra i quattro cantoni in cui è suddiviso il paese, ossia i rioni d’Arbora-ta, Fiorice, Livorno e Maglione. Il palio fra le squadre, con le sue molte prove, ha visto negli anni passati Livorno quale ri-corrente vincitore. A questo nucleo cen-trale costituito dalle gare fra le squadre dei quartieri s’aggiungono poi numerosi altri eventi, dagli spettacoli musicali sino ai convivi culinari ed altri ancora.

Il primo evento in programma è già una disfida fra i quattro rioni, con un tor-neo di calcetto presso il campo sportivo comunale. Ieri, martedì 1° luglio, Arbora-ta ha sfidato Maglione e Fiorice Livorno; oggi, mercoledì 2, alle 21 Arborata-Fiori-ce e alle 22 Livorno-Maglione; domani, Maglione contro Fiorice e Livorno contro Arborata.

Sabato 5 le squadre dei rioni sfileranno per le vie del paese, accompagnate dalla compagnia carnevalesca “I Butalas”. Se-guirà lo spettacolo "Return to 90’s" con i dj Borgazzi e Luca Noise, in collaborazio-ne con A4 Club, nel cortile del palazzo co-munale. In caso di pioggia la serata si terrà nell’adiacente salone polivalente “Giovan-

ni Fiorano”.La giornata domenicale del 6 luglio pre-

vede il “Palio delle pesche” (con inizio alle 16) ed il torneo misto di ping-pong, calcio balilla e pallavolo al campo sportivo.. L’i-scrizione a quest’ultimo è aperta a tutti: ci si può registrare sia presso la “Cartoleria Perinotti Teresa & figlio” sia direttamente al campo prima dell’inizio dei tornei. La domenica vedrà anche la conclusione del torneo di calcetto, con la finale per il terzo ed il quarto posto (alle 20.30), poi la finale chiamata a decidere il vincitore assoluto ed il secondo classificato, con dalle 21.30.

Le giornate più importanti della Festa saranno però quelle della prossima setti-mana, nei giorni di venerdì 11, sabato 12 e domenica 13, per i quali sono in program-ma la maggior parte degli eventi del car-tellone, inclusa la presentazione ufficiale della madrina della manifestazione, detta "La bella di Borgo d’Ale", il corteo per le vie del paese, il palio dei rioni propriamen-te detto, il pranzo festivo, la premiazione dei vincitori e molti altri appuntamenti ga-stronomici, musicali, ludici, sportivi.

La manifestazione è organizzata dal comitato "I fuori di pesca", con il patro-cinio del Comune e la collaborazione del Gruppo Alpini, d’altre associazioni e dei commercianti ed artigiani.

Palio: in gara i rioni Arborata, Fiorice, Livorno e Maglione

Da venerdì a domenica, con la Pro Loco "La Duja" e il Motoclub

Padiglione gastronomico, serate danzanti, tornei e motoraduno

I “giochi medievali”rinviati per pioggia

Alice cAstello. (m.v.) L’associazione "Le botte-ghe del Castello" in col-laborazione con la Croce Bianca alicese aveva or-ganizzato la “1a edizio-ne di Giochi medievali”, che prevedeva un palio dei rioni del paese, che avrebbe dovuto tenersi lo scorso sabato 28 giugno. Le previsioni di pioggia prima, il maltempo poi hanno reso impossibile lo svolgimento della manife-stazione, in programma all’aperto e consistente in una serie di giochi. Gli organizzatori hanno quindi deciso di rimanda-re il tutto a domenica 13 luglio. Spiega il vicepresi-dente de "Le botteghe del Castello" Luigi Averono: «Faremo il tutto fra due settimane, domenica 13 luglio. Questo palio fra i quartieri è una cosa nuo-va qui ad Alice Castello, che nessuno ha mai pen-sato prima».

La chiesa parrocchiale di Tronzano

Biblia Pauperum in San Michele in ClivoloBorgo d'Ale.. (m.v.) Sabato scorso la chiesa

romanica di San Michele in Clivolo ha ospitato la conferenza “Biblia pauperum. La pittura monumen-tale medioevale in Piemonte”, organizzata dall’as-sociazione “Via Romea Canavesana” con il coro polifonico femminile “Torre Alata” e l’associazione “L’archivi e ij carti del Borg”.

La conferenza è stata introdotta dal presidente di Via Romea Canavesana, Danilo Alberto, che ha poi lasciato la parola alla relatrice Claudia Carra, studiosa di storia dell’arte. Ella ha anzitutto spie-gato la nozione di Biblia pauperum ossia di “Bibbia dei poveri”, che assegnava all'arte una funzione didattica della dottrina religiosa presso gli incolti e gli analfabeti. Carra è poi passata a descrivere in quale modo la figura dell’artista abbia conosciuto lungo il Medioevo una progressiva rivalutazione, da una posizione subalterna rispetto ai praticanti le “arti liberali”, strettamente intellettuali, fino ad una sostanziale parità sociale. Ha quindi approfondito

biaNZè troNZaNo

iN biblioteca

Inauguratala mostrasul ciclismo

Borgo d'Ale. (m.v.) è stata inaugurata sabato sera “Ciclismo book”, mostra ospi-tata presso la biblioteca civica “Monsignor Luigi Bongianino”. Resterà aperta sino a domenica 13 luglio con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 20-23; il sabato 20-24; la domenica 15.30-23. Inoltre si pos-sono contattare gli organizzatori per visite straordinarie.

L’esposizione riguarda quattro fra i più grandi ciclisti di sempre, ossia Fausto Cop-pi, Gino Bartali, Fiorenzo Magni e Marco Pantani: per il “pirata” anzi s’espone una bibliografia completa, comprendente la totalità dei libri sinora scritti su di lui. Il cuo-re della mostra è un’imponente raccolta libraria di oltre duecento volumi, tutti con-cernenti il ciclismo. Si trovano anche testi rarissimi e fuori commercio, libri d’epoca, monografie su singoli argomenti ciclistici molto specifici, volumi in lingue stranie-re, raccolte rilegate d’articoli sul ciclismo usciti su giornali sportivi. Compaiono però anche oggetti di collezionismo, quale ad esempio una maglia di Pantani autografa-ta dal grande e sfortunato atleta ed un’al-tra da lui indossata, medaglioni commemo-rativi, ecc. Un cimelio caratteristico è una bicicletta d’anteguerra, ottimamente tenuta e conservata, con cui s’era compiuto un viaggio da Borgo d’Ale sino a Roma.

è in programma anche una serata di presentazione del romanzo L’ora del Fausto con la presenza del suo autore Mauro Colombo. Il testo racconta il pri-mato dell’ora raggiunto da Fausto Coppi il 7 novembre 1942 in una prospettiva decisamente originale, inserendo la vi-cenda storica in una trama romanzesca a cui fa da sfondo la Milano degli anni di guerra. La presentazione del volume dovrebbe avvenire sabato 12 luglio.

La mostra è organizzata da Ciclismo Box e dal Comune e si avvale della fon-damentale partecipazione di Giovanni Tarello, borgodalese esperto della materia.

Silvia e Giovanni Tarello con il sindaco

Il coro "Torre Alata" e la relatrice Claudia Carra

La discarica in ConsiglioSe ne parlerà giovedì su richiesta di Marco Franciscono

l’aspetto specifico della pittura monumentale in Pie-monte nel secolo XI, con un’ampia serie di esempi. La stessa chiesa di San Michele in Clivolo risale a questo periodo, come le sue decorazioni ad affresco.

La relazione è stata intervallata dalle esecuzio-ni musicali del coro polifonico borgodalese Torre

Alata, diretto dalla maestra Angela Fiorano, che aveva proposto un programma di brani risalenti direttamente al Medioevo o rielaborazioni di testi o melodie del periodo.

Pubblico numeroso, silenzioso e molto attento, che ha a lungo applaudito il coro e la relatrice.

Venerdì inizia la festa patronalein onore dei Santi Pietro e Paolo

tronzAno. (d.ga.) Fer-vono i preparativi per la festa patronale in onore dei Santi Pietro e Paolo, che da venerdì 4 a martedì 8 luglio coinvolgerà il paese.

Presso l'area Fontana tutti i giorni alle 19 aprirà lo stand gastronomico a cura dell’as-sociazione Folk & Food, con la possibilità di gustare pa-nissa, agnolotti, pappardelle al ragù di cinghiale, rane, lumache e carne alla griglia, anche da asporto. In più la domenica il ristorante sarà aperto anche a pranzo, e si potrà scegliere tra il menù di pesce e quello di carne.

Inoltre, ogni serata sarà

allietata da musica dal vivo: venerdì si ballerà con l’Al-legra Compagnia e sabato con l’orchestra spettacolo di Vanna Isaia, domenica ad in-trattenere il pubblico sarà la band Graffito 93, mentre lu-nedì si concluderà con la di-sco music della Shary Band.

Per tutti e cinque i giorni sarà presente il Luna Park con attrazioni per grandi e piccini.

Martedì alle 22 verrà pro-posta una sfilata di intimo d’epoca e non solo, organiz-zata dalla Pro Loco; poi i festeggiamenti termineranno in bellezza, con la distribu-zione gratuita di panissa.

“Another arton the wall”

tronzAno. (d.ga.) In oc-casione della festa patronale, il Comune di Tronzano con la collaborazione di Regio-ne Piemonte e Provincia di Vercelli, in sinergia con l’as-sociazione culturale Note di Colore, organizza “Another art on the wall”. Si tratta di un’esibizione live di street art che si svolgerà nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 lu-glio, dalle 9 alle 19: gli artisti decoreranno il sottopasso fer-roviario di Tronzano. A parte-ciparvi saranno Seacreative di Varese, El euro di Trino, 108 di Alessandria, Paola Camo-riano e Madmax di Tronzano. La disegnatrice Paola Camoriano

tronzAno. (d.ga.) Per il prossimo anno scolastico si prevede una novità che coinvolgerà i bambini delle scuole elementari. Grazie alla disponibilità di alcuni volontari, infatti, sarà possibile attivare il servizio di doposcuola. Il progetto nasce dall’impegno delle mamme nel trovare una soluzione per conciliare gli impegni familiari con quelli lavorativi: i bambini saranno intrattenuti, oltre l’orario scolastico, dai volontari. Le ideatrici del doposcuola rivolgendosi al Comune hanno appreso che il progetto si sarebbe realizzato al raggiungimen-to di un numero minimo di volontari, obiettivo presto raggiunto. Inoltre, con l’iscrizione all’albo dei volontari, il Comune fornisce la copertura assicurativa.

Doposcuola con i volontari

Il vescovo ha celebrato messanella chiesa della SS. Trinità:l'ultima volta era stata nel 1750

Storica visita di mons. Marco Arnolfo alla confraternita e al paese

BiAnzè. Grande giornata di festa per la comunità parrocchiale bianzinese, saba-to 21 giugno: su invito della Confraterni-ta della SS. Trinità è arrivato in paese il nuovo arcivescovo di Vercelli monsignor Marco Arnolfo.

Dopo aver fatto visita agli anziani rico-verati nella casa di riposo cavalier Terza-go, si è recato nella chiesa di Bianzè per celebrare la messa accompagnato dal provicario diocesano monsignor Giu-seppe Cavallone e dal cappellano della Confraternita don Fiorenzo Vittone. Ad attenderlo una chiesa gremita di fedeli tra i quali i confratelli della Santissima Trinità con il priore Alberto Villarboito, il sindaco di Bianzè Maurizio Marango-ni, insieme al presidente della Provincia di Vercelli Carlo Riva Vercellotti ed i sindaci di Crescentino Fabrizio Greppi e di Caresana Claudio Tambornino, l'as-sessore del Comune di Borgosesia Paolo Tiramani ed il comandante della Stazio-ne dei Carabinieri di Livorno Ferraris Ignazio Casti.

Dopo un grande applauso ed il ben-venuto del sindaco Marangoni da parte dell’Amministrazione comunale, è stata celebrata la messa.

Durante i ringraziamenti finali il priore Alberto Villarboito ha ricordato ai pre-

senti che non accadeva dal 1750 che un vescovo entrasse nella chiesa della San-tissima Trinità di Bianzè, sottolineando l’importanza storica dell’evento, anche come momento di incontro tra chiesa e istituzione, data la partecipazione di sin-daci e del presidente della Provincia.

Al termine della celebrazione, nel cor-tile del Municipio, monsignor Arnolfo ha potuto conversare e condividere un mo-mento ricreativo con i fedeli.

Diana Gallo

L'arcivescovo Arnolfo nella chiesa bianzinese

Page 14: la Gazzetta 2 luglio 2014

Santhià. (r.s.) Sono stati consegnati a fine giugno i premi ai carri e alle ma-schere che hanno parte-cipato all’edizione 2014 dello Storico Carnevale santhiatese. Fabrizio Pi-stono, presidente della Pro Loco, si è scusato per il ri-tardo: «Vi sono stati intop-pi per quanto riguarda il contributo comunale, che ci ha messo un po’ a esse-re erogato. Alcune fatture sono arrivate solo ai primi di aprile e abbiamo perso circa un mese per avere tutte le pezze giustificati-ve». Per ovviare a questo problema negli anni futuri, Pistono ha proposto: «Si pensava per il prossimo anno, un mese dopo la fine del Carnevale, di organiz-zare una serata di premia-zioni nella quale verranno comunicati a tutti i par-tecipanti l’importo vinto da ognuno, e dare già in quella sede il 50% dei pre-mi. E’ l’ultimo anno che vi faremo aspettare così a lungo», ha promesso.

Pistono ha poi tracciato un breve bilancio dell’e-dizione conclusa del Car-nevale Storico: «Un car-nevale andato bene, che ci ha permesso di pagare

i debiti del 2013 che am-montavano a 6 mila euro. Quest’anno il montepremi è più alto rispetto allo scor-so anno, anche con 6 mila euro in meno da investire. Il giro della domenica ha funzionato, è stato rapido. Da rivedere invece il giro del martedì. Si potrebbe fare una preiscrizione nel mese di settembre, per ve-dere chi ci sarà nel 2015 e per far sì che non si vada oltre un certo numero di partecipanti. Altra cosa: per ovviare al possibile

maltempo della domenica si potrebbe programmare una seconda sfilata la do-menica successiva».

Si è poi passati alla con-segna dei premi. Nel 2013 il montepremi totale ero-gato era stato di 33.350 euro. Quest’anno sono sta-ti investiti mille euro in più, ovvero 34.350 euro.

Carri allegorici di prima categoria: 1) I Brusa Coeur 4200 euro, 2) I Butalas 3900, 3) I Buric dal Carvè 3300, 4) Ja Sca-pà da cà 2700, 5) Il Nuovo

Fiaschetto 1500, 6) I Di-sgrasià 1350, 7) I Dasbela 1200, 8) I Quat ca l’è restai 1100. Nel 2013 non erano stati assegnati il 7° ed 8° premio in quanto i carri erano meno, ma solamen-te 450 euro ad un carro fuori concorso.

Carri allegorici di seconda categoria: 1) I Mooncravot 1600 euro, 2) I Pistapistun 1150, 3) Gli Scubidù 1050, 4) I Borria-na 950, 5) I Sensa Pei 800, 6) Imberti & Pellegrino 750, 7) Il Rin Tin Team 600, 8) I Tre Ciochè 550. Nel 2013 erano presenti altri due carri di seconda categoria che hanno incas-sato rispettivamente 550 e 500 euro.

Gruppi misti: 1) I Fun-fi 1000 euro, 2) I Cossato Monte 750, 3) I Bagonghi 650, 4) I Ciapa Rat 600, 5) I Fulatun 450, 6) I Ciciu 350, 7) Cuscrit d’Als 250.

Maschere a piedi: 1) I Rubinet 1100, 2) Gli Ar-ticiock 900, 3) La Grupia 800, 4) J’Ampestà 350, 5) I Rabadan 300, 6) I Ma-snajun 150. Nel 2013 c’e-ra stata anche una settima maschera a piedi, con un premio di 250 euro e 100 euro alla Cavalcata.

Santhià. In piazza Al-lende sorge il vecchio ac-quedotto del paese, oggi ancora funzionante, che è stato realizzato nel 1928. La struttura ultimamente ha iniziato a dare segni di cedimento a causa dell’età: infatti ha rilasciato parte dell’acqua normalmente immagazzinata nel fungo di cemento armato.

Il problema è stato preso in considerazione e dopo i primi “gocciolii” di allar-me sono intervenute l’Am-ministrazione comunale e i vigili del fuoco. Dopo un accurato sopralluogo è stato scelto di far transen-nare la piazza, zona molto trafficata per la presenza di posteggi e di un super-mercato. Ora l’emergenza pare rientrata, il gocciola-mento è cessato, mentre la struttura di cemento ar-mato non ha dato alcun se-gnale di cedimento. L’area però è stata transennata per precauzione.

La decisione di chiudere parzialmente la piazza è stata presa dal locale co-mando dei vigili del fuoco, come generale misura di prevenzione. Precauzio-nalmente, inoltre, la porta-ta d’acqua è stata diminu-

ita da 90 metri cubi a 45, questo non ha comportato problemi di approvvigio-namento idrico.

Nei prossimi giorni sono previsti incontri tra il Co-mune e la Sii (società che gestisce l’acquedotto) per valutare quali interventi sono opportuni per ripor-tare la situazione alla nor-malità.

Giulia Rolando

Santhià14

Santhià. (d.ga.) Sabato 6 lu-glio si terrà la prima edizione della gara di karaoke Cantiamo, organizzata dalla Città di Santhià con lo Studio di Musica Insieme.

In piazza Zapel-loni (area mercatale) dalle 20.30 sarà una sfida a suon di voca-lizzi, presentata dal consigliere Salvatore Cocco, che vedrà la partecipazione del maestro Gianni Villafranca, in qualità di direttore artistico, oltre al sindaco Angelo Cappuccio, la vicesindaco Angela Ariotti e tut-ta l’Amministrazione comunale di Santhià. All’evento saranno inoltre presenti le giovanissime

ragazze della band One Dream insieme al mago Viktor.

La partecipazione alla gara è aperta a tutti, basterà scegliere il brano musi-cale e prenotarsi entro oggi, mercoledì 2 luglio, ai numeri 328.7058759 – 339.1732312, versan-do una quota di iscri-zione di 3 euro.

Una duplice giuria, tecnica e popolare, decreterà i cinque vin-citori della serata, che verranno premiati.

Ma non sarà soltanto una se-rata di musica: infatti prende-ranno parte allo spettacolo altre arti quali la pittura, lo sport, la danza, la magia, la poesia, la fo-tografia ed altro ancora.

Santhià. (r.s.) Manca poco meno di un mese all’inizio del-la Festa della Fossalassa (si ter-rà dal 25 al 29 luglio), ma gli organizzatori sono già all’ope-ra per dare la possibilità a tutte le associazioni del territorio di organizzarsi ed essere presenti.

Anche quest’anno, infatti, l’associazione mette a dispo-sizione delle associazioni uno gratuito, delimitato e fornito di attacchi per la corrente. Chi vorrà partecipare dovrà mu-nirsi di gazebo proprio, tavoli e/o sedie. Il luogo è sempre piazza Zapelloni e, per chi vor-rà partecipare, gli orari di alle-stimento degli spazi sono dalle 18 fino al termine della serata. In più, per chi volesse, anche sabato e la domenica. Chi

fosse interessato a proporre e far conoscere l’attività di cui si occupa può partecipare libera-mente fornendo i propri dati e i giorni in cui parteciperà en-tro domenica 20 chiamando i numeri 339.8379947 oppure 392.6117284.

Premiati i partecipanti al CarnevaleLa Pro Loco ha consegnato gli assegni per le diverse categorie

In ritardo il contributo comunale. Si sta già pensando a possibili novità per l’edizione 2015

Allarme per alcuni goccioliidalla torre dell’acquedottoTransennata l’area, ridotta la portata

Gara di karaoke Cantiamosabato in piazza Zapelloni

Con Gianni Villafranca, le One Dream e il mago Viktor

La torre di piazza Allende

Salvatore Cocco

PARTITO DEMOCRATICO

Sabato pomeriggioun “open day”al Parco Durandi

Santhià. (r.s.) A distanza di oltre un mese dalle ele-zioni che hanno visto il Par-tito Democratico trionfare in Italia, Piemonte e a Vercelli, il Circolo Pd Santhià–Cari-sio torna a proporre inizia-tive sul territorio.

In particolare, sabato 5 luglio si svolgerà: “Open day al Pd Santhià. Cam-biamo verso!” Il Pd sarà presente con una posta-zione mobile nel parco Ja-copo Durandi dalle 16.30 fino alle 19 circa. «Sarà l’occasione - spiegano gli organizzatori - per ringra-ziare gli elettori per la fi-ducia, scambiare qualche osservazione, parlare di cambiamenti e ascoltare nuove proposte e suggeri-menti, oltre a promuovere il rinnovo della sottoscri-zione e dei nuovi tessera-menti». L’iniziativa sarà replicata sabato 19 luglio.

Uno dei carri dell’edizione 2014 dello Storico Carnevale

Gli spazi per le associazionialla Festa della FossalassaDal 25 al 29 luglio. Gli organizzatori già al lavoro

Santhià. (r.s.) Domenica 29 giugno si è tenuta l’edizione estiva della Mostra Scambio Alpimoto Classic. La bella gior-nata ha favorito l’afflusso di espositori e pubblico. Le occasioni vintage del setto-re auto-moto-ciclo, sempre col contorno di ricambi, modellistica e pubblicazioni varie hanno soddisfatto i gusti dei curio-si ed appassionati in visita in piazza Aldo Moro.

La contemporanea manifestazione “Aperivespa”, organizzata dal Vespa Club Santhià, ha portato numerose vespe e lambrette nel centro cittadino.

La manifestazione è in crescita e gli sforzi fatti per lanciarla e ritagliarsi un posto nel calendario delle manifestazioni regionali cominciano a dare i primi frutti. Il prossimo appuntamento con la mostra scambio domenica 27 luglio; ad agosto pausa, si riprenderà a settembre, sempre la quarta domenica del mese.

Santhià. (r.s.) Nel pome-riggio di sabato oltre quat-trocento bambini hanno preso parte a “Pompieropo-li”, iniziativa che aveva come obiettivo quello di avvicinare i più piccoli alle attività dei Vigili del Fuoco.

Dopo essersi cimentati in prove pratiche di simulazioni pompieristiche, i partecipan-ti hanno avuto offerta la me-renda e hanno ricevuto un attestato di partecipazione.

Alpimoto Classiccon “Aperivespa”

Domenica scorsa: mostra e raduno Quattrocentohanno provatoPompieropoli

Page 15: la Gazzetta 2 luglio 2014

CresCentino. Si svolgono oggi, mercoledì 2 luglio, le elezioni per il rinnovo del-le rappresentanze sindacali alla Dana Spicer Italcarda-no di Crescentino. I sinda-calisti uscenti sono Corrado Donato, Maurizio Ravarino e Pietro Greco per la Cgil-Fiom; tutti e tre si ricandida-no insieme a Fulvia Isoardi, Carmine Orlando, Andrea Pancotti, Alberto Pasquino, Fabio Pozzi, Giorgio Sella e Marco Zagato.

Non si ripresenta, invece,

Daniele Guido della Cisl-Fim; in lista Claudio Gatti, Lorenzo Trumbaturi, Luca

Freschini e Dao Huu Tho.Per la Uil-Uilm France-

sco Mandia e Diego Pe-

ruzza, con loro Roberto Tunnera, Angelica Bona-fede, Filippo Golzio, Sal-

vatore Fenderico e Daniele Scagnolari.

In base al nuovo accor-do in vigore da quest’anno i posti verranno distribuiti mediante proporzionale puro, quindi in base ai soli voti di lista, mentre prima erano assegnati con que-sto metodo solo i 2/3, la parte restante era decisa mediante nomina per i soli sindacati firmatari del con-tratto nazionale.

Silvia Baratto

Economia E Lavoro15

Si eleggono le Rsu alla Dana Spicer ItalcardanoCrescentino: maestranze al voto per il rinnovo delle rappresentanze sindacali

Tre liste: Cgil-Fiom, Cisl-Fim e Uil-Uilm. Per la prima volta si applicherà il proporzionale puro

Dopo la recente decisione dell’UE che lascia agli Stati “libertà di scelta”

Coldiretti: il futuro della nostra agricolturasta nel valore aggiunto dell’assenza di Ogm

Il consulente Giovanni Storelli

Ditta privata in Saluggia, settore diagnostica in vitro, cerca un la-voratore appartenente alla cate-goria protetta disabili per man-sioni di: - Responsabile acquisti (per gestire gli acquisti in linea con il planning e la logistica, rinegoziare i termini degli ac-cordi di servizio con i fornitori, gestire gli indicatori chiave della funzione acquisti) - Responsa-bile pianificazione (per svilup-pare con le unita commerciali il processo di gestione della domanda, programmare le at-tività di produzione e le scorte dei materiali, dei semilavorati e dei prodotti finiti) - Addetto progetto forecasting - stage (per raccolta dati di vendita, conso-lidamento tramite software ed analisi dei dati raccolti da tra-sferire in piano di produzione. Orario di lavoro: da lunedì a ve-nerdì 8-12 / 14.45-16.45. Titolo di studio richiesto: laurea. Le adesioni potranno essere date presso i Centri per l’Impiego di Vercelli o Borgosesia. I lavora-tori dovranno essere in posses-so di certificazione rilasciata a seguito di visita ai sensi della L. 68/99 per la definizione della capacità lavorativa avente data successiva all’ultimo verbale d’invalidità.

Rif.:36545 Primaria azienda ricerca una risorsa da inserire nella costituenda divisione front office. Si garantisce fisso mensi-le, formazione ed incentivi eco-nomici legati al raggiungimenti degli obiettivi. Se interessati inviare il curriculum vitae al se-guente indirizzo e-mail: [email protected]

Rif.:36536 Azienda in Vercelli cerca operaio termoidraulico, tubista, saldatore con espe-rienza. Attività lavorativa: posa impianti idrotermosanitari ed antincendio civili ed industriali. Tempo determinato, tempo pie-no, richiesta pat. B, anche non automunito. Candidarsi sul sito www.provincia.vercelli.it alle-gando il proprio curriculum.

Rif.:36488 Azienda vicinanze Vercelli cerca un addetto per posa cartongesso con espe-rienza nella mansione. Età preferibile 20/40 anni, patente B, automunito. Tempo determi-nato 3 mesi, tempo pieno dal lunedì al venerdì 8.30/12.30 - 13.30/17.30. Solo se in possesso dei requisiti candidarsi sul sito www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il proprio curriculum.

Offerte di lavoroCentro per l’impiego di Vercelli

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

Federconsumatoridà consulenzapresso lo Spi Cgil

Sportelli in quattro comuni

CresCentino. (s.b.) Nell’am-bito delle attività dello Spi Cgil il segretario della lega Santhià – Trino Antonio Celestino sta organizzando l’apertura di uno sportello di consulenza in collaborazione con la Federconsumatori. Il consulente Giovanni Storelli sarà a disposizione di quanti necessitano di informazioni relative a contratti, rescissioni, clausole vessatorie, mancate osservanze in merito a quanto quotidianamente si può incon-trare. Dalle verifiche dei con-tratti per le utenze domestiche ai viaggi truffaldini, dai recessi difficoltosi alla sospensione del canone televisivo si tratta di materia propria di questa as-sociazione, che è una onlus ed ha a disposizione anche due avvocati nel caso si aprisse un vero e proprio contenzioso.

Lo sportello, aperto a tutti, è in fase di attivazione presso le sedi di Crescentino, Trino, Santhià e Livorno Ferraris, sarà a pieno regime da settem-bre; per gli iscritti allo Spi la tessera annuale costa 2 euro ed è valida sino a fine 2015.

Al 25 giugno 2014 la “situazione ritirato e rima-nenze presso i produttori” evidenziava i seguenti dati: Tondo - disponibilità vendibile 394.480 t, ri-tirato 337.751 t e rimanenza 56.729 t; Varietà da export - disponibilità vendibile 259.886 t, ritirato 235.374 t e rimanenza 24.512 t; Indica - disponi-bilità vendibile 491.253 t, ritirato 379.997 t e rima-nenza 111.256 t; Varietà da interno - disponibilità vendibile 281.933 t, ritirato 269.277 t e rimanenza 12.714 t. Per le varietà da interno rileviamo che la rimanenza – dati Ente Risi - nel gruppo Carnaroli al 25 giugno 2013 era di 36.907 t contro le 5.232 t di quest’anno a pari data e nel gruppo Arborio la rimanenza al 25 giugno 2013 era di 25.144 t contro le 1.767 t di quest’anno a pari data.

I tondi sono scambiati a circa 27-29 euro e l’indica a 23 euro, quasi assente l’offerta di indica

da parte dei produttori. Nonostante le rimanenze molto ridotte sembra forte l’offerta nel comparto delle varietà da interno o, forse, la poca offerta è evidenziata dall’assenza di compratori.

Offerta forte per le varietà da internoil borsino del riso

a cura di Gian Luca [email protected]

1° luglio 2014

(*) non quotato (**) nominale

Balilla e similari 260 - 265(**) 27 euro - pochi scambi

Selenio e similari 270 - 280(**) 28 euro - pochi scambi

Flipper e similari (*) No scambi

Loto e similari (*) No scambi

Augusto (*) No scambi

Sant'Andrea (*) No scambi

Roma (*) No scambi

Baldo e similari (*) No scambi

Arborio e similari (*) No scambi

Carnaroli e similari (*) No scambi

Thaibonnet e similari 210 - 220 23 euro - pochi scambi

Varietà

ListinoBorsa Merci

Vercelliprezzi euro min e max / t

Pagamento 60 giorni

Andamentodella settimana

mercato e prezzi(euro per q.leinclusa iva)

min max

Alcuni lavoratori dello stabilimento crescentinese

VerCelli. (r.a.) «L’assenza di Ogm è e resterà un grande valore aggiunto per la ruralità italiana: un articolato insieme di eccellenze territoriali in cui rientrano a pieno titolo anche il riso e i prodotti agri-coli di Vercelli e Biella». Questo il positivo commento di Paolo Del-larole e Marco Chiesa, presidente e direttore della Coldiretti inter-provinciale, in seguito all’accordo dei ministri dell’ambiente dell’Ue che dopo quattro anni di dibatti-ti lascia liberi gli Stati membri di coltivare o di vietare gli Ogm sul loro territorio.

L’Italia è dunque libera di non coltivare Ogm, come ha fatto fino

ad ora e come chiedono quasi 8 cittadini su 10 (76 per cento) che si oppongono al biotech nei campi.

La procedura che potrà essere perfezionata nel semestre di pre-sidenza italiana con l’impegno del ministro dell’ambiente Luca Gal-letti, realizza da subito una svolta profonda nel quadro normativo europeo.

Non solo: il recente decreto leg-ge del 24 giugno 2014, n. 91 ha finalmente previsto le sanzioni a carico dei trasgressori. D’ora in poi, chi dovesse seminare Ogm in violazione delle norme che ne vietano la coltivazione, deve sa-pere che potrà andare incontro

alla reclusione da sei mesi a tre anni e potrà essere sanzionato con una multa che può arrivare anche a trentamila euro. Alle Regioni spetterà di definire, nell’ambito del proprio territorio, e sulla base dei rilievi effettuati dagli organi di po-lizia giudiziaria, modalità e tempi delle misure che il trasgressore do-vrà adottare, a proprie spese, per rimuovere le coltivazioni vietate.

«Come ha rimarcato il nostro presidente nazionale Roberto Moncalvo, il divieto di coltivazio-ne da misura provvisoria e legata al principio di precauzione per motivi ambientali e sanitari di-venta giustamente una decisione

permanente assunta sulla base del modello di sviluppo che ogni sin-golo Paese intende sostenere. Per l’Italia gli organismi geneticamen-te modificati (Ogm) in agricoltura non pongono solo seri problemi di sicurezza ambientale e alimenta-re, ma soprattutto perseguono un modello di sviluppo che è il gran-de alleato dell’omologazione e il grande nemico del made in Italy».

Una manifestazione di Coldiretti contro gli Ogm

Page 16: la Gazzetta 2 luglio 2014

Sui media viene data con grande risalto la notizia che la ‘ndrangheta ha “cercato di infi ltrarsi” nei lavori per la Torino-Lione e pare che il tentativo sia “fallito”, i toni sono stranamente rassicuran-ti forse per dare ai cittadini l’idea che la vigilanza sia sem-pre alta, ma la realtà è un po’ diversa.

Proprio in merito all’epi-sodio specifi co, ricordiamo che il piccolo imprenditore arrestato ha già eseguito im-portanti lavori proprio presso il cantiere del tunnel geo-gnostico di Chiomonte prov-vedendo, come scritto sulla Relazione fi nale dei lavori del contratto C11119 “alla bitu-matura della viabilità interna di cantiere, richiesta dalle for-ze dell’ordine e formalizzata attraverso l’Ods n R-02”. I la-vori erano stati dati in subap-palto dall’appaltatore che, guarda caso, era un’ATI for-mata da due imprese locali la cui proprietà era chiaramente riconducibile a persone citate dal rapporto dei Carabinieri alla base dell’inchiesta Mino-tauro, inoltre facevano parte dei due contratti relativi a lavori di recinzione del can-tiere, oggetto oltre un anno fa di un esposto presentato in Procura da numerosi sindaci ed amministratori locali.

Appare quasi surreale, ma per chi conosce a fondo la Torino-Lione non lo è, che un lavoro richiesto dalle Forze dell’Ordine sia stato eseguito proprio da un’azienda che apparterrebbe alla ‘ndran-gheta perché affi datogli da altre aziende controllate da persone citate nella più gran-de inchiesta sulla ‘ndrangheta mai realizzata in Piemonte!

Contrariamente all’abitu-dine, confermata anche in questa occasione, degli espo-nenti di tutti i partiti di lan-ciarsi in sterili affermazioni solo quando i fatti sono già accaduti, il M5S da sempre cerca di prevenire e ha de-nunciato tutte le anomalie che sin dall’inizio caratte-rizzano la Torino-Lione, partendo dai costi del tutto

L’impegno del Governo a dare concreta attuazione allo sviluppo e al potenziamento del servizio civile nazionale è stato confermato dalla pubblicazione, in data 16 giugno, dell’avviso agli enti per la presentazione dei progetti di servizio civile na-zionale e dei progetti di servizio civile nazionale connesso al pro-gramma “Garanzia giovani”.

Questa scelta apre altresì la strada alla concreta realizzazio-ne dell’obiettivo, annunciato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, di impegnare negli anni futuri in un servizio civile uni-versale fi no a 100.000 giovani.

Con l’utilizzo delle risorse del Fondo nazionale del servizio civile disponibili per gli anni 2014 e 2015 e con quelle previste per l’attuazio-ne del programma Garanzia gio-vani sarà possibile far partire circa 37mila giovani, di cui circa 11.000 con i progetti di Garanzia giovani.

Il bando emanato è unico ma i procedimenti di selezione dei progetti sono differenziati. Quelli di servizio civile nazionale relativi all’attuazione del programma Ga-ranzia giovani saranno sottoposti ad una valutazione di idoneità senza attribuzione di punteggio e formazione di graduatoria.

Tale procedimento, innovativo delle precedenti prassi ammini-strative consentirà di completa-re la selezione dei progetti per Garanzia giovani entro la fi ne di settembre, così da consentire di se-lezionare e avviare i giovani entro la fi ne del 2014.

I progetti di servizio civile nazio-nale fi nanziati con il Fondo saran-no invece sottoposti alla consueta procedura di selezione, conforme-mente a quanto indicato nel nuovo Prontuario approvato con il DM del 30 maggio 2014 e pubblicato sul sito del Dipartimento della gio-ventù e del servizio civile nazionale. Le partenze dei giovani che saran-no selezionati dagli enti è prevista per i primi mesi del 2015.

Sia la Consulta nazionale per il servizio civile che le Regioni hanno espresso parere favorevole all’ado-zione di tale procedura, che darà la possibilità a molti giovani, in tempi brevi, di poter svolgere un servizio utile alla propria comunità e fare un’esperienza da valorizzare sul piano formativo e professionale.

Il Dipartimento è fortemente impegnato sull’attuazione di questa politica attiva e fornirà tutto il sup-porto necessario per garantire ce-lerità e speditezza delle procedure.

Nei giorni scorsi abbia-mo scritto al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per denunciare un provvedimento gravissi-mo adottato in sordina dal Governo Renzi.

Nelle misure per la cre-scita economica del D.L. n. 91, pubblicato in Gazzetta Uffi ciale il 25 giugno, il Go-verno ha infatti reintrodot-to nel nostro ordinamento l’anatocismo bancario in tutte le sue forme.

Non si tratta, purtrop-po, di una novità. Già i precedenti Governi (da D’Alema-Ciampi-Amato a Amato-Visco, da Berlu-sconi-Tremonti a Monti), nonostante i chiari pro-nunciamenti della Corte di Cassazione e della Corte Costituzionale, hanno ten-tato di reintrodurre que-sta vera e propria pratica usuraria, che consiste nel calcolare gli interessi sugli interessi delle somme con-tratte a debito da parte dei clienti.

Tentativi puntualmente sventati dal pronto inter-vento delle nostre Associa-zioni che oggi si trovano, per l’ennesima volta, a denunciare il gravissimo provvedimento che favori-sce le banche e danneggia i risparmiatori, già enorme-mente vessati a causa della crisi economica.

A peggiorare, se possi-bile, la situazione contri-buisce il teatrino messo in scena dal Ministro Guidi che dichiara di non sapere nulla del provvedimento (materia di stretta compe-tenza del Ministero di cui è a capo). Fonti del Ministe-ro dell’Economia, inoltre, scaricano la responsabilità sulla Banca d’Italia.

Vogliamo che siamo smascherati gli autori. I ne-mici del Paese che hanno reiterato una misura usu-raria che mina diritti ormai consolidati dei cittadini.

Al Presidente Napolitano abbiamo chiesto, inoltre, di intervenire con determina-zione affi nché tale norma sia, ancora una volta, can-cellata ed espunta defi niti-vamente dall’ordinamento italiano.

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

ci scrivonoTAV

LA TORINO-LIONEE LA CRIMINALITÀMarco Scibona, Francesca FredianiMovimento 5 Stelle Piemonte

SERVIZIO CIVILE

IL PROGRAMMA“GARANZIA GIOVANI”Luigi Bobbasottosegretario al lavoro

BANCHE

«SI ELIMINI L’ANATOCISMODAL NOSTRO ORDINAMENTO»Rosario Tre� letti, Elio LannuttiAdusbef e Federconsumatori

rassegna stampaAdesso la megaopera veniva affi data in gestione

ad un concessionario unico (Expo, Venezia Nuova, Stretto di Messina, Sitav, ecc.), talora a prevalenza pubblica, talora privata, ma che diventava una sorta di “consumatore collettivo istituzionalizzato”, mirato a reperire e canalizzare le risorse - pubbliche e non - per le opere. A fronte di quanto stava al vincitore del megappalto, il Contraente Generale (cordata di gran-di imprese il cui capofi la era deciso di volta in volta dalle modalità di lottizzazione geopolitica delle opere, nell’ambito della ventina di nomi che monopolizzano appalti e spesso politiche di settore (Impregilo,Coop di costruzione, Astaldi, ecc.) e che a suo tempo aveva-no spinto per la Tav e poi per la messa a sistema del modello con la Legge Obiettivo. Attorno all’intreccio Concessionaria/General Contractor si formava un più ampio sistema di interessi speculativi, fi nanziari e imprenditoriali, che vedeva questa volta al centro gli istituti bancari e fi nanziari che “dovevano assicurare al Concessionario fl ussi di cassa rapidi”, anticipando l’erogazione di soldi pubblici, ovvero permettendo alle parti private di costruire le modalità di “project fi nancing” o pseudo-tali, con cui dovevano anticipa-re risorse “da ripagarsi nel tempo” quasi sempre con “la garanzia di ripianamento” da parte dello stato.. La Legge Obiettivo, e le altre leggi speciali, peraltro escluderebbero “aumenti e varianti in corso d’opera”, salvo ammettere deroghe per “operazioni impreve-dibili e emergenziali emerse in fase esecutiva”. Così è invalso il sistema di accaparrarsi gli appalti con ri-bassi incredibili, salvo far lievitare i costi, anche oltre i massimi prevedibili, una volta fi rmato il contratto.In realtà non si è semplifi cato nulla, ma sicuramente favorito, se non promosso, i processi corruttivi.

Le “grandi concentrazioni” imprenditoriali-fi nan-ziarie, paradossalmente all’indomani di “Mani Puli-te”, si trovavano in effetti a fare i conti con sistemi politici e decisionali, indeboliti e semplifi cati. Indebo-liti dalla drastica caduta della militanza e dalla forte riduzione delle risorse disponibili, semplifi cati dall’av-vento dei “Partiti del Leader”, metamorfosi che da Forza Italia investiva via via tutti gli altri e - adesso - con Renzi anche il Pd, che a detta di suoi stessi mili-tanti “assomiglia sempre più al Psi di Craxi”, ai tempi in cui Giorgio Bocca scriveva “all’unico socialista che pensa con la testa sua”.

Come le carte delle vicende Expo e Mose ben dimostrano, basta accordarsi con pochi decisori de-terminanti e tutto il sistema risulta “integrato”. Con processi facilitati dall’accresciuto peso che organizza-zioni da sempre “collaterali ma pesanti” nelle deci-sioni politiche - vedi la Massoneria - hanno riassunto nell’attualità. Peraltro il sistema lobbistico delle gran-di opere trovava anche “più raffi nati” meccanismi di cattura del sistema politico: sorreggeva direttamente o integrava le cordate dei leader emergenti nei vari partiti,spesso arrivando ad assumere parenti o sodali del decisore importante. Nel giro delle Grandi Opere abbiamo moltissimi di questi casi. Che creano attorno ad esse quella nuvola di imprese - molte delle quali sono solo nomi e passacarte, “accaparra” risorse, che oggi Ivan Cicconi, attento osservatore dall’interno del sistema dei Grandi Appalti, stima abbiano superato la dimensione di più di ventimila società.

Per sovrammercato, parliamo quasi sempre di opere inutili, non scaturenti da alcuna program-mazione né da analisi mirate; ma “già decise dalle istituzioni rappresentative”, ovvero da una politi-ca spesso controllata.

A Firenze proprio sulla Tav casca l’asino... ren-ziano. Il Passante dell’Alta Velocità sotto il centro storico è un progetto devastante - oggi bloccato dalla magistratura - di super tunnel e megastazio-ne. Per quest’ultima si decide addirittura di non effettuare alcuna valutazione ambientale: “se si fa la Via non si fa più il sottoattraversamento” sancì l’allora ministro delle infrastrutture Matteoli salu-tato con favore dal centro-sinistra.

Renzi si opponeva a tutto questo. Fino a quando, diventato sindaco di Firenze, decideva di scalare dapprima il partito e poi il governo. Per questa ope-razione aveva bisogno di integrarsi, non di avversa-re, i grandi interessi lobbistici ruotanti attorno alla Av di Firenze e più in generale alle grandi opere. Dopo un lungo silenzio, eccolo vestito da ultrà: oggi invoca la ripresa dei lavori del supertunnel fi orenti-no. E di fronte ai clamorosi scandali Expo e Mose si affanna a urlare da pseudogiustizialista per co-prire l’omissione dell’unica cosa da fare: annullare i contratti e interrompere i fl ussi di denaro. Vanno infatti proprio bloccati gli appalti: ci vorrebbe una moratoria e una revisione drastica del programma Grandi Opere. Insieme alla cancellazione della leg-ge Obiettivo e delle altre leggi speciali di berlusco-niana memoria. Invece “i lavori non si fermano!”.

Pensiamo che il lavoro che attende lo stimato Raffaele Cantone sia piuttosto problematico: sin-ceri auguri.

Alberto Ziparo

Grandi opere:la corruzione è nelle norme

«Le grandi opere a rischio di infiltrazione delle mafieper procedure poco trasparenti e corruzione pervasiva»

L’inchiesta che ha portato agli arresti dei giorni scor-si in Piemonte è solo l’ennesima conferma che i cantie-ri, in particolare quelli delle grandi opere, sono a forte rischio di infi ltrazione delle mafi e. Le stesse procedure - poco trasparenti e facilmente aggirabili - di gestio-ne degli appalti e, soprattutto dei sub appalti, facilita il loro inserimento, grazie principalmente a un sistema di corruzione diventato troppo pervasivo. In questo caso, poi, ci troviamo di fronte ad una situazione di grave illegalità per la realizzazione di un’opera non indispen-sabile, che non rappresenta una priorità per il Paese né rispetto agli investimenti nel sistema trasportistico nazionale per le merci, che ormai vanno più da sud a nord che da ovest a est, né perché non vi è nessun segnale che si voglia cambiare l’impianto del sistema, spostando le merci dalla gomma al ferro.

Controllare i cantieri signifi ca poter controllare an-che la gestione illecita di enormi quantitativi di rifi u-ti, moltiplicando i guadagni e i disastri. E ciò avviene puntualmente su tutto il territorio nazionale, senza alcuna eccezione. Basta leggere le pagine del nostro

ultimo rapporto ecomafi a, dove abbiamo registrato anche l’ingresso in questi due settori di altri 19 clan. Liberare l’Italia dalle mafi e e dalla corruzione è la vera precondizione per poter parlare di futuro sostenibile nel nostro paese.

Ci appelliamo al nuovo presidente Sergio Chiampa-rino e alla sua Giunta affi nché sia sempre più alta l’at-tenzione sul rischio infi ltrazioni mafi ose e illeciti legati alle infrastrutture, in particolar modo alle grandi opere attorno a cui circolano grosse quantità di denaro. An-che alla luce dei fatti odierni occorre inoltre far luce sugli attentati ad alcune ditte impegnate nella realizza-zione dell’alta velocità Torino Lione avvenuti nei mesi scorsi. Atti gravi mai rivendicati da nessun soggetto e in alcuni casi utilizzati strumentalmente da qualcuno per screditare il movimento No Tav; ci auguriamo che quest’inchiesta sia l’occasione per porre luce sulle tante ombre che aleggiano in Val Susa.

L

Vittorio Cogliati Dezza e Fabio DovanaLegambiente

Ed elli a me: «Mal volontier lo dico;ma sforzami la tua chiara favella,

che mi fa sovvenir del mondo antico»(Dante, Inferno, Canto XVIII)

L’apertura dell’edizione del 25 giu-gno del settimanale chivassese è, in prima pagina, “Come nelle «Favelas»: vivono sotto un ponte”. E a pagina 6 la direttrice Piera Savio comincia così il pezzo: «Non saranno come le favelas brasiliane, però...». Ma allora: è come nelle favelas o non è come nelle favelas? E mettersi d’accordo, perlomeno con se stessi?Poi, ovviamente, la consueta sfi la-ta di cadaveri: “Addio al volto storico dell’Erbaluce” (75 anni), “Era il «re» della fortuna, è morto senza un perché” (68 anni, suicida), “Era la memoria storica del paese” (87 anni). Accan-to all’uomo che s’è tolto la vita, la foto di una splendida ragazza che si guarda le tette: “Miss e Mister Pe-riferia”. Corriamo a vedere a pagi-na 33: ha vinto un taglio di capelli più piega più make up e - vogliamo rovinarci, stasera! - un book foto-grafi co portando in redazione 130 tagliandi. Titolo della pagina: LE NEW ENTRY, articolo plurale e so-stantivo singolare. Forse al liceo era in classe con quello della favelas.Da segnalare poi, a pagina 41, il fantastico “Il Comune rifà il look alle scuole”, che nell’articolo diventa “restyling”. Trattasi - spiega il sinda-co - di lavori di «messa in sicurezza del tetto e della struttura». E loro cosa scrivono? Look & restyling.

FAME NEL MONDO. Edizione del 27 giu-gno, pagina 19, Cigliano, notizia di un pranzo di benefi cenza: «I maialini alla brace e le faraone ripiene, all’agrituri-smo ..., per contribuire a migliorare la salute di migliaia di bambini africani».

SEGUE DALLA PRIMA

opinioni16

ingiustifi cati degli unici con-tratti sinora resi pubblici, pas-sando per l’affi damento dei lavori del tunnel geognostico senza l’appalto come richie-sto dalla EU, sino a denun-ciare (all’allora Procuratore Caselli ed al Parlamento) lo scandalo dell’ultimo accordo italo francese che prevede espressamente che i lavori per la realizzazione della tratta comune (quindi anche quelli realizzati nella parte italiana) saranno soggetti al diritto francese che di fatto non pre-vede alcun “corpus” antima-fi a, con il quale il Governo Italiano ha di fatto aperto le porte della Torino-Lione alla criminalità organizzata che potrà così arricchirsi con i soldi dei contribuenti spesi per un’opera inutile come la Torino Lione.

Sicuramente l’operazione “San Michele” avrà gettato la luce sull’infi ltrazione (ri-petiamo già avvenuta con l’esecuzione di alcuni lavo-ri) della ‘ndrangheta nella Torino-Lione, ma siamo molto più preoccupati per il fatto che il nostro tentativo di impedire la ratifi ca del trat-tato italo francese sia fallito vedendo il trattato stesso ap-provato con colpevole negli-genza dai partiti presenti in Parlamento – e quindi anche da coloro che oggi plaudono all’operazione San Michele – e che le cifre in ballo saran-no decisamente superiori a quelle relative ai lavori di un tunnel geognostico!

Siamo altresì amareggiati perché la nostra proposta di aprire una commissione di indagine parlamentare sulla Torino-Lione è caduta nel vuoto, e crediamo che i re-centi fatti dimostrino quanto essa sarebbe necessaria.

Ricordiamo che l’entra-ta in vigore del trattato italo francese non solo aprirà le porte della Torino-Lione alla criminalità organizzata ma vanifi cherà il lavoro ed il sa-crifi cio che in tutti questi anni i Magistrati hanno compiuto per combattere la criminalità organizzata.

Proprio perché riteniamo la situazione estremamen-te grave, nei prossimi giorni chiederemo un incontro con il Procuratore Generale dr. Spataro al fi ne di consegnar-gli i dossier realizzati sinora sulle numerose anomalie del-la Torino-Lione e sull’incal-colabile danno che arrecherà, una volta operativo, l’ultimo trattato italo francese.

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Page 17: la Gazzetta 2 luglio 2014

I biancoazzurri strizzano l'occhio a Boscaro e ingaggiano PetrilloL'LG Trino irrompe di forza sul mercatoCALCIO In attesa del ripescaggio il Santhià ha un nuovo presidente: è Stefano Ragazzoni

A sinistra Andrea Boscaro (al centro) è entrato nelle mire dell'LG Trino; a destra Armando Panepinto che lascia l'Orizzonti United

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Calcio/Beach Volley - A Villareggia la "Bundesvila" non tradisce le attese

Il futuro del Santhià è ancora in-certo. L'unica cosa sicura è che Stefano Ragazzoni è il nuovo presidente. L'ex consulente di mercato di Urbano Cairo al To-rino ed ex direttore sportivo di Sestrese, Derthona e Vogherese succede a Giuseppe Cuomo al timone della società. Il sodal-izio granata a oggi non sa se disputerà il campionato di Ec-cellenza o potrà usufruire del ripescaggio in serie D come av-venne nel 2010. Questa incertez-za blocca così qualunque trat-tativa di mercato. A partire dal tassello allenatore. Silvio Portesi nelle ultime ore si è parecchio allontanato dall'eventuale pro-getto santhiatese e nelle ultime ore è spuntato il nome di Giorgio Rotolo, ex di Borgopal e Osmon Suno che qualche settimana fa era stato accostato alla panchina dell'Orizzonti United prima che il direttore generale dei ros-soblu Vilmo Rosso confermasse Riccardo Boschetto. La rosa dei granata sarà certamente quasi totalmente nuova rispetto alla fallimentare ultima stagione. Armando Panepinto lascia l'Orizzonti United: sull'esperto centrocampista è piombato come un falco il GassinosanRaf-faele.Scendendo in Promozione negli ultimi giorni si sta muovendo parecchio l'LG Trino. I bian-coazzurri hanno individuato il papabile sostituto del partente attaccante Armando Panipucci: si tratta di Gabriele Boscaro,

bomber che nell'ultima annata ha messo a segno 19 reti con la casacca del Casale. Dopo Pa-nipucci lascia Trino anche un altro "puntero", Luca Marangoni. Al suo posto sbarca alla corte del direttore sportivo Marco Aceto Andrea Petrillo, in uscita dalla Virtus Vercelli. In mezzo al cam-po nelle prossime ore dovrebbe chiudersi in positivo la trattativa che porta al centrocampista con spiccate doti offensive Michele Antiga, lasciato libero sul merca-to dall'Alicese. Per il reparto ar-retrato è in dirittura d'arrivo la doppia trattativa con Marco Zago e Paolo Venniro, coppia centrale del San Carlo. Lasciano il sodal-izio trinese i difensori Jonathan Bigatti e Giorgio Carachino e i centrocampisti Cristian Marin e Andrea Napolitano. L'Alicese ha visto tramontare l'idea Nicola Greco Ferlisi: l'ex attaccante del Caselle si è accasato al Venaria. I biancogranata si sono assicu-rati le prestazioni del centro-campista Christian Marteddu (ex di Crescentinese e Orizzonti United) e sono alla finestra per Emanuele Dossena, punta pro-tagonista con la Biogliese della vittoria dell'ultimo campionato di Promozione. La Crescentinese ha svincolatio tutti i giocatori della rosa. L'attaccante Modou Diop è vicinissimo al Brandizzo, il difensore Alessio Marocco si è accasato al Pavarolo, mentre il portiere Alessio Giocoli difend-erà i pali del Colleretto Pedanea. In Seconda Categoria Stefano

Calcio - Mercato

Orizzonti Utd, ecco Adamo

Mercoledì 2 luglio 2014 - Anno 9 numero 26

Non passa settimana senza che l'Orizzonti United metta a segno qualche colpo a sen-sazione. La rosa di mister Riccardo Boschetto si arric-chisce di un'altra giovane e promettente realtà. Ancora una volta il direttore sportivo Amedeo Acquadro ci mette lo zampino e fa approdare al dream team Orizzonti United il centrocampista Jacopo Ad-amo, classe 96, proveniente dalla Biogliese Valmos. Entu-siasta del suo arrivo a Cigli-ano, Adamo non nasconde la felicità di far parte della squadra: "Sono contentissimo

Come da tradizione la "Bundesvila" ha regalato grandi emozioni. Il classico doppio torneo che ogni estate infiamma Villareggia non si è smentito. Per 24 ore si è giocato contemporaneamente a calcio e beach soccer: il risultato è stato un week end entusiasmante. Per quello che riguarda il calcio la vittoria se la sono aggiudicata I Pistoleri che in finale hanno avuto la meglio su Dec-orazioni Crosara, vincitori dell'edizione 2013 della kermesse villareggese. Terza piazza per la Pro Secco che nella fin-alina di consolazione ha avuto la meglio sul Vitamin Store. A dar vita al torneo

calcistico sono scesi in campo anche Bar Seven, Macelleria Musso, Ivrea Evolution Sport, Real Chivasso, Falli da tergo, Vejun D'la Vila, Alleati Chivasso, USD Bellavista, Romanika Calcio, Futsal Mania, Borracho Caliente, Longobarda, Sport & Go, Zemanlandia, Catamarani, Bar Cuccagna, Il Team, Toninho Club, B&S Sport Chivasso e Control Team. Passando al beach volley il successo l'ha messo in cassaforte il Sammbeach, abile a piegare in finale la resistenza del Sambuca Team. Terzo gradino del podio per i Tuca Tuca Nein e quarta piazza per i Vinciamo Noi.

Calcio - CSI a 11

Con due salvezze centrate in extremis il Trino ’04 ha ormai capito qual è il necessa-rio processo di adattamento al livello del gi-rone A del Csi vercellese, e vuole proseguire su una strada di crescita con un occhio alla difesa della propria identità. "Gli obiettivi restano gli stessi – dichiara il riconfermato tecnico Massimo Semenzin – Portare in squadra giocatori di Trino, au-mentare la qualità dell’organico e inserire dei giovani per garantire un adeguato ricam-bio". Non si prevedono grandi rivoluzioni nel roster. L’unico elemento dato al momento in partenza è il portiere Massimiliano Saia, cercato dalla Pro Palazzolo per il campionato di Seconda Categoria; non sarà facile trovare un rimpiazzo all’altezza ma la società ci sta

lavorando. Da valutare anche la situazione di alcuni giocatori che per motivi fisici potreb-bero decidere di appendere le scarpette al chiodo.Tra i cadetti non riaccenderà i motori il Vale Livorno dopo averli spenti alla 7ª giornata di ritorno. La partita di Casale Monferrato del 21 marzo, persa 3-0 a tavolino conseguente-mente al ritiro per l’infortunio allo spalla del centrocampista rumeno Ciudin, resterà l’ultima della storia societaria. Causa scat-enante dell’addio, che va a fare il paio con quello della Santhiatese in A, la mancanza di un’adeguata struttura dirigenziale. Tutti liberi di cercarsi nuove destinazioni i gioca-tori e il tecnico Giovanni D’Assero.

STEFANO TUBIA

Anche il Vale Livorno saluta la compagnia

A sinistra i vincitori dei due tornei, I Pistoleri per quel che riguarda il calcio e i Sammbeach per il beach volley; a destra il Decorazioni Crosara, argento calcistico

Anania quasi certamente non ri-marrà a Bianzè ed è sempre più vicino a vestire la maglia della Virtus Saluggese, squadra nella quale milita suo fratello Ameri-go: i due potrebbero ricomporre quella coppia d'attacco che nella stagione 2009/2010 per poco non riuscì nell'impresa di portare in Promozione la com-pagine bianconera dell'allora presidente Fiorenzo Guaras-cio. La Pro Palazzolo ha scelto il nodo riguardante l'allenatore. A guidare in panchina i biancover-di nel prossimo campiobato sarà Franco Mattieto che subentra così al dimissionario Claudio Canepa.

di essere stato contattato dal ds Acquadro, che conosco molto bene, e di avere l'opportunità di giocare per una società seria e con grandi ambizioni".

Page 18: la Gazzetta 2 luglio 2014

SPORT18

Biasibetti trascina i crescentinesi al quarto postoDynamic sport scatenataNUOTO Piazzamenti esaltanti nel Campionato Regionale

VOLLEY - VARIO

Rizzotti, Signorelli e Rigamonti sono riconfermati a SanthiàTempo di saluti pre-vacan-zieri alla Stamperia Alicese: questa sera si terranno in-fatti l’allenamento e la cena di chiusura della stagione. Con l’accordo con il Volley No-vara per il rinnovo dei pres-titi del regista Nicolò Rizzotti, dell’opposto Luca Signorelli e dello schiacciatore Federico Rigamonti l’organico per la B2 è quasi al completo. Gli unici dubbi restano, per mo-tivi logistici, sulle conferme del centrale Fabio Zinetti e dell’alzatore Luca Farina, mentre è aperta la caccia a un posto 4.Anche il Giocavolley Cigli-ano effettuerà in serata una

ARTI MARZIALI - Tempo di esami alla palestra Sport e SaluteAlla palestra Sport e Salute di Crescentino il 26 giugno si sono svolti gli esami per il passaggio di cintura ri-conosciuti dal Coni. Gli esaminati sono gli atleti più giovani: nel gruppo dei bambini dai 3 ai 5 anni sono diventate cinture gialle Gio-ele Bordin, Giada Rotella, Stefano Bretto, Rayan Laf-daigui, arancioni Lucia Sell-aro, Federico Nicosia, Lor-enzo Nicosia, Isra Nouiguer, Samuele Zito.

Invece nel corso dai 6 al 13 anni sono passati alla blu Luca Bonesso, Matteo Bon-esso, Nouiguer Nizar, Ales-sio Vanzelli, all'arancione Luca Fichitiu, Valentino Fichitiu, Lorenzo Sogno, alla marrone Adriano Vigliotti. Per gli adulti Silvana Fed-erico è cintura blu, Giulia Tonello arancione. Gli al-lenamenti proseguiranno anche a luglio per prepara-rsi alla Festa dello sport di settembre.

E' stato il Centro Nuoto Tori-no a mettere tutti d'accordo nel Campionato Regionale Esordienti A conquistando il primo posto nella clas-sifica a squadre con 233,5 punti. È stato praticamente un duello tutto cittadino quello per la conquista del podio visto che al secondo e terzo posto si sono piazzate rispettivamente Rari Nantes Torino e Sisport Fiat con 206,5 e 165 punti. In una tre giorni di gare tra Torino e Novara, che ha visto in azi-one 36 società per un totale di 523 atleti (255 maschi e 268 femmine), 2081 pre-senze gara e 44 staffette. Si ferma ad un passo dal podio (appena 7,5 punti di ritardo dalla Sisport Fiat) la rincorsa della squadra Esor-dienti A della Dynamc Sport all’eccellenza del nuoto Re-gionale. Il team allenato da Riccardo Mosca, Luca An-dreo e Giovanni Michelucci ha ottenuto comunque un eccellente 4° posto finale, frutto di 10 podi individu-ali e 3 in staffetta. Sul podio

Mercoledì 25 giugno 2013 - Anno 9 numero 25

riunione con le giocatrici per valutare le strade per la futura Prima Divisione fem-

minile. Nulla di definito anche per la prima squadra del Bor-govercelli Buzzi, che manterrà

come allenatore Davide Fos-sale, e del Crescentino.Nel beach volley Simona Ser-

KICKBOXING - Cigliano/Trino

Mvnera e Action Team pronti per i collegialiSi avvicina la partenza per Ca-serta per sei talenti dei club locali di kickboxing. Dall’11 al 13 luglio Vittoria Pollone, Giovanni Canton, Claudio Fluttero, Vincenzina Novar-ese e Salvatore Gigliotti della Mvnera Trino (nella Kick Light) e il responsabile della sezione di Cigliano dell’Action Team Italia Simone Barbiere (nel Light Contact) parteci-peranno a dei collegiali fed-erali.Prosegue intanto il lavoro del-la Mvnera nell’organizzazione di eventi. Mentre è da defini-re la data del recupero dello stage-vacanza con Davit Kiria

a Castell’Apertole, potrebbe essere riproposta a settem-bre a Brescia con una sfida tra le selezioni di Lombar-

dia e Piemonte la formula del Golden Series Piemonte-Lazio che tanto successo ebbe a feb-braio a Crescentino.

NOTIZIE IN BREVE

Nessun acuto agonistico per gli Arcieri del Monferrato 01Celt alla ripresa del calendario interregionale Piemonte/Liguria della Fiarc. Nella gara tipo Tracciato di domenica a Pocapa-glia (Cuneo) organizzata dall’Arclub Bra 01Masa, funestata nel finale da violenti scrosci di pioggia, è maturato il 5° posto per Davide Zuaboni con l’arco ricurvo e per Silvia Pascale con l’arco nudo, mentre Pier Paolo Oddone ha dovuto acconten-tarsi della 6ª piazza nel Compound stile libero illimitato.Prossimo appuntamento domenica 13 luglio a Boleto di Ma-donna del Sasso (Vb) per la gara tipo Battuta a cura della Compagnia Arcieri della tana dei cinghiali 01Bulè.

TIRO CON L'ARCO - CrescentinoZuaboni è il migliore in terra cuneese

È bastato a Carlo Barbano il 4° posto nella prova finale alla Trino Slot Racing per aggiudicarsi il campionato Gt Inline di slot racing. Nella classifica generale ha concluso la stagione con 488 punti e ha trionfato forte del grande vantaggio sul 2°, Fabio Marangoni, accreditato di 393; sul 3° gradino del podio Luca Nicolosi con 387, in 4ª piazza Gianni Sandigliano (impos-tosi nel campionato Open) con 357, a seguire Antonio Vandone (303), Fabio Magnaghi (212), Stefano Gatti (209), Francesco Cabiati (193), Paolo Balocco (182) ed Eusebio Beccati (174).È stato Marangoni, seguito da Vandone e Andrea Botta, il vinci-tore dell’appuntamento conclusivo.

SLOT RACING - TrinoEnnesimo trionfo per Carlo Barbano

regionale sono saliti Helena Biasibetti (grande protago-nista e prima nei 100 e 200 dorso, nei 200 misti, secon-da nei 400 misti e terza nei 400 stile libero), Niccolò Peraldo (3° nei 400 misti), Lorenzo Cimavilla (2° nei 100 e 3° nei 50 stile libero), Ilaria Moro (seconda nei 200 delfino e terza nei 100

JUDO - Trino

Andretta decollaBASKET - VARIO

Trino è ripescaggio?Ripescaggio o non ripescaggio in D per la Pallacanestro Trino? Con l’inizio ufficiale della nuova stagione cestistica di ieri si av-vicina la risposta. La richiesta di ripescag-gio del Cus Torino in Dnb dopo la retroces-sione in Dnc nazionale, se andasse a buon fine, dischiuderebbe per la formazione allenata da Francesco Tricerri degli oriz-zonti positivi con la necessità per la Fip di integrazioni a catena nelle serie regionali, e il Trino è il primo nella classifica delle compagini ripescabili in D avendo perso la finale playoff di Promozione con il Basket Club Novara. Nessuna novità nel mercato dei gioca-tori, come in casa Ecs che affronterà l’allestimento del team di Prima Divisione al rientro dalle vacanze.

delfino), Gabriele Rizzo (3° nei 50 stile libero). Ottime come sempre le prove delle staffette, che hanno esaltato gli atleti Dynamic Sport: 2° posto alle spalle del Centro Nuoto Torino e davanti alla Rari Nantes per la 4x100 stile libero femmine con Or-tone, Cerruti, Moro e Biasi-betti), 3° posto per la staffetta

maschile dietro a Sisport e Centro Nuoto con Rizzo, Lofaro, Peraldo e Cimavilla. Terza piazza anche per la 4x100 mista femmine con Cerruti, Giacomini, Moro, Biasibetti. Numerosi anche i piazzamenti degli atleti Dynamic Sport tra i primi 8 delle rispettive classifiche di categoria, piazzamenti

utilissimi per portare punti preziosi nella classifica a squadre. Bene Marta Strop-piana e Margherita Main-ardi, rispettivamente set-tima e ottava negli 800 stile libero, Gabriele Rizzo (7° nei 1500 stile libero e nei 100 delfino, 8° nei 200 delfino), Ilaria Moro e Camilla Giaco-mini (quarta e settima nei 400 misti), Sara Zanchetta e Matilde Cerruti (settima e ottava nei 200 dorso), Mat-teo La Guardia (7° nei 200 dorso), Francesca Zanchetta (settima nei 200 delfino), Niccolò Peraldo (4° nei 200 misti), Matilde Cerruti (ot-tava nei 100 dorso), Cos-tanza Bonaudo (sesta nei 200 rana), Bene anche Chi-ara Ortone, Jacopo Lofaro, Evelina Morelli, Paola Cop-po, Angelica Forneris, Luca Caramellino, Andrea Blotto, Leonardo Romanello, Ric-cardo Marzanati, Francesca Ardissone, Donna Gueli, Noemi Chiarella, Chiara Aloatti, Paola Coppo, Luca Chieppa, Marzia Baudino, Gabriele Gaviglio.

È ripresa la stagione azzurra per Erica Marchini. La tiratrice originaria di Cigliano, specialista della fossa olimpica, ha partecipato da lunedì 23 a mercoledì 25 giugno a un raduno federale per gli atleti universitari e per la Nazionale B a Massa Martana (Perugia), dove ha dimostrato una buona condizione di forma e una mira precisa, segnali molto incoraggianti per le sue prossime prestazioni al poligono.Il ritorno alle competizioni per Erica - l’ultima risale al 25 maggio, la gara internazionale a inviti del Tiro a Volo Biella - avverrà nel weekend del 19/20 luglio in Lombardia, presso il Tiro a Volo Belvedere di Uboldo (Varese) che ospiterà il 3° Gran Premio Fitav.

TIRO A VOLO - CiglianoContinua l'avventura azzurra per Marchini

rano prosegue il lavoro di se-lezionatrice regionale a Tori-no al ritmo di tre allenamenti la settimana, mentre da gioca-trice ha partecipato con Mau-rizia Borri al torneo Beach 2 di Ovada (“Trofeo AsDoMar”). Per la giocatrice crescen-tinese e la sua compagna un positivo 4° posto: nel 1° turno successo 2-1 su Giacosa-Pico, nel 2° ko 0-2 con Bonifazi-Magnano, nel tabellone di recupero risalivano battendo 2-0 Arditi-Lo Prieno, Prioglio-Sacco e Dalmazzo-Colombi, poi in semifinale cedevano 1-2 a Fragonas-Fasano e nella finalina 0-2 a Gili-Costantini.

STEFANO TUBIA

Da sinistra i riconfermati Luca Signorelli, Federico Rigamonti e Nicolo Rizzotti

Non è riuscito a Marco Canuto il bis nel Rally del Moscato e delle Langhe, vinto nel 2013. Il navigatore crescentinese, in coppia con il pilota astigiano Massimo Marasso, ha infatti chiu-so al 2° posto la gara di Santo Stefano Belbo (Cn). Dopo le tre prove speciali del sabato la loro Peugeot 207 S2000 era al comando con un tempo di 16’05”9, 9 decimi in meno di Alessandro Gino e Marco Ravera, ma dopo la prima prova della domenica erano Gino-Ravera, con una guida più aggres-siva e veloce, a prendere il comando e a non lasciarlo più fino alla nona e ultima tappa. A Marasso-Canuto, con un totale di 51’14”4, non restava che la piazza d’onore con un distacco di 14”7.

AUTOMOBILISMO - CrescentinoCanuto chiude secondo nel Rally del Moscato

Positivo 5° posto all’European Mas-ter di Praga per Andretta Bertone. La judoka della Marmar Trino esor-diva sabato nella categoria F2 (-63 kg) perdendo dalla russa Olga Avdeeva per un ippon e uno yuko; nel primo turno di ripescaggio sconfiggeva la ceca Magdalena Svobodova per ippon, ma poi veniva eliminata nell’incontro successivo, sempre per ippon, dalla francese Delphine Roland. Nonostante la migliore condizione atletica delle avversarie, Andretta non ha lesinato l’impegno. Venerdì si è intanto tenuta la riunione del Consiglio Direttivo del-la Marmar, che ha deciso di riproporre le iniziative del Judo a scuola, del Cam-pionato Judo Giovani e dello stage Ju-dokando.

I nostri ciclisti continuano a raccogliere prestigiosi risultati. Samantha Profumo (borgodalese della Christian Sport) ha messo in fila le proprie rivali nella gara di Borgolavezzaro valevole per il Campionato Acsi. Nella stessa gara spldendida affermazione per Moreno Formaggia nella categoria Gentlemen. Il portacolori del Pedale Borgodalese ha prima promosso la fuga decisiva e poi ha dato il via alla volata che con una fantastica progressione nelle ultime decine di metri gli ha permesso di tag-liare il traguardo a braccia alzate. Nella medesima categoria è arrivato il quinto posto per Ledo Santambrogio della Mo-bili Bono Santhià, mentre il compagno di squadra Angelo Brusasca si è classifi-cato nono tra i Supergentlemen B.

CICLISMO

Due nuove vittorie

Page 19: la Gazzetta 2 luglio 2014

Stai seria con la faccia ma però / ridi con gli occhi, io lo so / per oggi non ti scappo e stiamo insieme tutto il giorno / io e te, io e te andiamo al ristorante in riva al mare / mi han detto che fan bene da mangiare / il vino bianco è fresco e va giù bene come questo cielo grande su di noi Oh, Wanda / mi abbracci forte e poi mi dai / un bacio e poi mi dici frasi / che non mi hanno detto mai carezze qui, carezze là, tutte per me, che non ti ho dato mai niente / piano, se no ci vede la gente! / Wanda, innamoràti fin che vuoi... / ma non ci siamo solo noi.

Paolo Conte, Wanda, stai seria con la faccia..., in “Paolo Conte”, 1974

Cultura e SpettaColi19

I “Teatri di confine” ripartono da VerruaPresentato alla Fortezza il festival estivo organizzato dal Faber Teater

Verrua SaVoia. Doppia presentazione per la nuova edizione di “Teatri di con-fine”, il festival estivo del Faber Teater, agli inizi di giugno a Torino e sabato 28 alla Fortezza di Verrua. Se nel capoluogo era fun-zionale al progetto “A pel-le”, sinergia fra tre rassegne teatrali, alla Rocca ha co-agulato l'attenzione di più amministratori collinari sul futuro della rassegna e del territorio.

I due elementi sono in-terconnessi, con un “Tea-tro di confine” in continua espansione e soprattutto in progressione qualitativa ed i Comuni che lo ospitano alla ricerca di una nuova dimensione culturale, ri-creativa e turistica. Allora, come ha sottolineato il regi-

sta Aldo Pasquero, «Verrua è un punto di partenza», come accadeva 15 anni addietro all'esordio del fe-stival per arrivare al 2014 dovendo porsi dei limiti,

dire qualche no, partire il 18 luglio a Settimo Torine-se e chiudere l'8 settembre a San Sebastiano da Po pas-sando attraverso 30 paesi.

Non tradisce le sue regole

base, inserire gli spettacoli nel contenitore, portare lo spettatore non solo a vedere una rappresentazione, ben-sì a scoprire luoghi e angoli sconosciuti di più province, avere uno slancio interna-zionale ospitando colleghi d'oltre confine; ecco allora che diventa «un bene ag-giunto sul territorio», quel territorio che le stesse com-pagnie ormai conoscono e apprezzano, sanno che vi sarà un sorriso ed un ap-plauso ad accoglierle ed allora si trova la soluzione per le performance più co-stose, per i problemi tecnici e logistici. Perché il teatro, prima di ogni altro elemen-to, guarda al pubblico, ed è giusto e vero che sia così.

Silvia Baratto

Vercelli. (d.ga.) Quest'anno, a causa del cambio di amministra-zione comunale proprio nell’imminenza della stagione estiva, non è stato possibile organiz-zare il “Cinema sotto le stelle” presso il chiostro di Santa Chiara. Il Bel-vedere di corso Randac-cio, però, rimarrà aperto con una rassegna estiva, offrendo al pubblico pri-me e seconde visioni, oltre ai grandi classici, riproposti attraverso le copie restaurate messe a disposizione dalla Cine-teca di Bologna.

In programmazione per questa sera, merco-ledì 2 luglio alle 21, Le Week-End, mentre gio-vedì 3 e venerdì 4 verrà proiettato Philomena.

Nel fine settimana verrà proposto il film 12 anni schiavo, lunedì 7 omaggio a Charlie Cha-plin con La febbre dell'oro (copia restaurata della cineteca di Bologna), e ancora martedì 8 e mercoledì 9 The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca.

Biglietti: 5 euro.

Vercelli

Cinema d'estateal Belvedere

Il "bicchiere dell'amicizia" offerto dal Faber Teater

Saluggia. (s.b.) Torna ad esibirsi a Saluggia l'Orchestra Melodica Aurora, che sarà ospite della rassegna “L’estate nel cortile di Casa Faldella” sabato 5 luglio. Composta dalla vocalist Stefa-nia Garione, Bruno Raiteri, Antonio Sacco, Fabrizio Montagner ai violini, Alessandro Panella al pianoforte, Enza Calvo al sax contralto, Gianni Trinche-ro al sax tenore, Marcello Trinchero alla tromba, Enrico Momo al trombo-ne, Ernesto Frezzato al basso e Giorgio Raiteri alla batteria, trae spunto dalle formazioni che apparvero nel periodo tra le due guerre.

Il modello italiano, con strumen-ti a fiato e archi, fu quello di Cinico Angelini (al quale il suo paese natale,

Crescentino, ha intitolato il teatro), del maestro Pippo Barzizza, una produ-zione musicale evergreen ancora oggi apprezzata.

Il repertorio infatti spazia dallo swing al fox-trot con particolare attenzione alle musiche da film: i brani tratti dal-le colonne sonore sono riproposti nelle versioni originali con arrangiamenti d'autore risalenti agli '30 e '40 grazie alla possibilità di accedere ad un ar-chivio ampio e di qualità. Di qualità sono anche le esecuzioni: l'Orchestra, con base a Trino, affianca a musicisti di esperienza e fama giovani talenti che sono ormai vere promesse.

Sabato 5 luglio, ore 21, Casa Fal-della, Saluggia.

L'Orchestra Melodica Aurora a SaluggiaSabato sera, nell'ambito de "L'estate nel cortile di Casa Faldella"

L'Orchestra Melodica Aurora

Vercelli. Se il Mondiale di calcio bra-siliano – per demeriti azzurri – non ha scaldato i cuori dei tifosi italiani, ci pen-serà la musica verdeoro a conquistare i vercellesi.

Domenica il Museo Borgogna ospite-rà, su impulso della Società del Quar-tetto e in collaborazione con la Casa della Poesia, “Sons do Brasil”, due concerti-omaggio dedicati alla grande tradizione della bossa nova e ai suoi straordinari interpreti: Antônio Carlos “Tom” Jobim, Chico Buarque de Hol-landa, Gilberto Gil, Caetano Veloso e João Gilberto. Un genere nato dalla samba e influenzato dal jazz, meticcio come l’America Latina, ambasciatore in tutto il mondo della creatività e viva-

cità culturale brasiliana.Alle 16.30 saliranno sul palco Barba-

ra Casini, la più grande interprete ita-liana di musica brasiliana, e il pianista jazz Alessandro Lanzoni, alle 21 il Tau-fic Duo (Roberto ed Eduardo Taufic), fratelli brasiliani di origini arabe. Ad accompagnarli in entrambe le esibizio-ni il chitarrista Pino Russo.

Stefano Tubia

Domenica 6 luglio, ore 16.30 e 21, Mu-seo Borgogna, Vercelli. Biglietti presso la Società del Quartetto (via Monte di Pietà 39), da lunedì a venerdì 10-12, 16-18: inte-ro 10 euro, ridotto giovani 6, due concerti 12. Prenotazioni allo 0161.255575.

Il Taufic Duo

Repertorio che spazia dallo swing al fox-trot. Ne fa parte anche il saluggese Enrico Momo“Sons do Brasil” al Museo BorgognaDomenica due concerti omaggio alla tradizione musicale carioca

Al pomeriggio Barbara Casini, alla sera il Taufic Duo. Accompagnamento di Pino Russo

Primo appuntamento il 18 luglio a Settimo Torinese, chiusura l'8 settembre a San Sebastiano da Po

Le donne e la cucina nel Ventennio:Luisella Ceretta lo presenta a Casa Faldella

Martedì a Saluggia una scrittrice e il suo libro, frutto di un anno di ricerche

Saluggia. Continuano anche nel mese di luglio gli appunta-menti della rassegna “L’estate nel cortile di Casa Faldella”, che rac-coglie eventi di carattere culturale, sportivo e ricreativo patrocinata ed organizzata dall’assessorato comunale alle politiche sociali, cultura e sport, con il supporto di diverse associazioni locali.

Martedì 8 luglio ci sarà l’incontro con la scrittrice Lu-isella Ceretta che presenterà il suo Le donne e la cucina nel venten-nio, pubblicato nel 2009 dalla casa editrice Susalibri.

Il volume ripercorre la ricer-ca di emancipazione femminile durante il ventennio fascista, at-traverso le ricette che l’autrice è riuscita a trovare in un anno di ricerche. Un libro di 125 pagine illustrate, che riportano manife-sti e pagine di giornali d’epoca in cui viene messo in luce il la-

voro delle donne dell’epoca, da una parte crocerossine e dall’al-tra cuoche creative, che hanno dovuto destreggiarsi tra ristret-tezze economiche e alimentari. Il libro ha vinto nel 2009 il Pre-

mio Bancarella Cucina.

Elisa Ponassi

Martedì 8 luglio, ore 21, Casa Faldella, Saluggia.

Luisella Ceretta con il suo libro

Barbara Casini

Page 20: la Gazzetta 2 luglio 2014

cultura e spettacoli20

Un’estate di arte e cultura nei musei vercellesiIl mercoledì al Leone tornano le visite guidate “La cultura a portata di mamma”

L’artista tratterà del tema classico della proporzione aurea e converserà con gli spettatori

Santhià: si conclude venerdì alla Riseria Molinaro la quarta edizione della rassegna

Ugo Nespolo alle “Poetiche armonie”Santhià. È giunta alla conclusio-

ne la quarta edizione di “Poetiche armonie”, la rassegna culturale ed enogastronomica organizzata dall’associazione La Voce in colla-borazione con la Riseria Molinaro.

L’ultima serata, venerdì 4 luglio, avrà quale unico ospite Ugo Nespolo. L’artista, famoso in tutto il mondo, dal 2012 è cittadino onorario di Santhià, dove visse negli anni Cinquanta.

Pittore e scultore, diplomato all’Accademia Albertina di Belle Arti e laureato in Lettere moderne, ha prestato la sua arte agli ambiti più diversi, quali il teatro, la scenografia, il cinema (è presidente del Museo del Cinema) ed altri ancora. Di re-cente ha tenuto la mostra per i 60 anni della Rai al Vittoriano di Roma ed ha partecipato alla prestigiosa Triennale di Milano. Ha disegnato la maglia rosa per l’edizione 2013 del Giro d’Italia, ha realizzato opere

tematiche nelle stazioni della Me-tropolitana di Torino e collaborato nella preparazione di molti tornei cavallereschi in Italia, ha creato sce-

ne e costumi per rappresentazioni d’opere liriche ecc.

Nella sala macchine della Riseria, Nespolo tratterà del tema classico della proporzione aurea o numero aureo, rifacendosi al libro d’artista da lui realizzato in 425 esemplari Il Numero d’Oro e sarà disponibile per conversare ed interagire con gli spet-tatori.

Secondo la tradizione della ras-segna, sarà inoltre offerta una de-gustazione con un menu a base di riso Carnaroli, vini pregiati, salumi e formaggi.

Marco Vigna

Venerdì 4 luglio, ore 20.30, Ri-seria Molinaro, via Vettignè 49, Santhià. Biglietti: 10 euro. Per informazioni Riseria Molinaro 0161.930938, associazione cultu-rale La Voce 339.3978165.

L’artista Ugo Nespolo

La progressiva evoluzione del poliedrico artista: pittore, scultore e mosaicista

Da venerdì, e per tutto luglio, al Castello di Casale Monferrato

Nel cammino del pensiero del saluggese MazzettiCaSale Monferrato.

(m.v.) Venerdì 4 luglio alle 18 si terrà l’inaugurazione della mostra Carlo Maz-zetti. Nel cammino del pen-siero, allestita nelle sale del secondo piano del Castello di Casale Monferrato.

Mazzetti è un artista saluggese, che è assieme pittore, scultore, ed, in mi-sura minore, mosaicista. La sua estetica predilige l’immagine dell’albero ed il simbolo cosmico della mela, pur senza limitar-si ad essi, e traducendoli in una varietà di forme espressive, anche grazie alla molteplicità di mate-riali di cui si serve.

La mostra prende il nome di Nel cammino del pensiero poiché segue la progressiva evoluzione della produzione artisti-ca di Mazzetti ed è stata

organizzata con la colla-borazione del presidente dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea Anselmo Villata ed a cura di Giovanna Barbero.

Da venerdì 4 a gio-

vedì 31 luglio, venerdì ore 15.30-19, sabato e festivi 10-13, 15.30-19, Castello, Casale Mon-ferrato. Per informa-zioni: 0142-444223; [email protected].

Si chiude venerdì 6 all’Arca di Vercellila mostra Kandinsky: l’artista come sciamano

Esposti ventidue capolavori del maestro dell’arte astratta

VerCelli. Sta riscuotendo un grande successo, in par-ticolare nei fine settimana, la mostra Kandinsky: l’artista come sciamano, organizzata dal Comune in collabora-zione con il Museo russo di San Pietroburgo, esposta fino al 6 luglio all’Arca di Vercelli.

L’esposizione propone ven-tidue capolavori del maestro dell’arte astratta, provenienti da otto musei russi, accom-pagnati da alcuni selezionati dipinti dell’avanguardia russa, e da uno straordinario nucleo di oggetti rituali delle tradizio-ni polari e sciamaniche prati-cate nelle regioni siberiane, che contribuirono, insieme alle tradizioni contadine rus-se, allo sviluppo del percorso intellettuale di Kandinsky

verso l’astrazione come forma della spiritualità.

A due mesi dall’inaugu-razione si contano oltre 15 mila visitatori, italiani ma anche stranieri. A destare il loro interesse sono sia i dipinti del padre dell’a-strattismo che gli oggetti

sciamanici provenienti dal Museo delle culture di Lu-gano.

Diana Gallo

Fino a domenica 6 luglio, ore 10- 20, Arca, chiesa di San Marco, piazza San Marco 1, Vercelli.

Carlo Mazzetti con alcune sue opera

L’Arca (chiesa di San Marco) ospita la mostra di Kandinsky

ChiVaSSo. (s.b.) Il Canale Cavour sarà meta di uno dei “Mi-nitour” tra Canavese e Vercellese organizzati da Conte Verde e Terreriflesse con la partecipazione tecnica di Valara Viaggi. Domenica 6 luglio, oltre agli aspetti storico-culturali, si ap-prenderanno notizie tecniche e la particolare funzione degli acquaioli direttamente dal loro responsabile, il navilante. Ri-trovo all’imbocco del Canale alle 10. Costo 7 euro.

Nella stessa giornata, spostandosi a Fontanetto Po, si po-trà visitare il Mulino San Giovanni, ancora funzionante. Dopo un pranzo a base di riso a Livorno Ferraris si farà tappa all’ecomuseo fontanettese, dove attrezzi e oggetti del passato compongono un viaggio nel tempo attraverso l’evoluzione tecnologica. Ritrovo a Livorno all’Osteria La Colombara alle 12.30. Il costo è di 33 euro con pranzo.

Informazioni e prenotazione obbligatoria entro le 19 del sabato allo 0161.804460 o 333.6465923.

Domenicacon le guideMinitour

dal Canale Cavoural Mulino

di FontanettoOrganizzano

Conte Verde e TerreriflesseL’imbocco del Canale Cavour a Chivasso L’interno del Mulino San Giovanni a Fontanetto (foto Carra)

“Un nuovo sguardo sulla narrazione della storia naturale e dell’uomo”

Riconoscimento per The infographic history of the world

La villareggese D’Efilippo premiata ai Core77 Design AwardsVillareggia. Nel giu-

gno 2013 Valentina d’E-filippo, designer villareg-gese che vive da tempo a Londra, ha pubblicato con il giornalista del The Guardian James Ball The infographic history of the world.

L’opera, edita da Har-perCollins, ha riscosso un grande apprezzamento ed anche diversi ricono-scimenti, tra cui quello per la comunicazio-ne visuale ai prestigiosi Core77 Design Awards svoltisi a giugno a New York.

La motivazione della giuria sottolinea che il li-bro offre un nuovo sguar-do sulla narrazione della storia naturale e dell’uo-mo, giacché le informa-zioni riguardanti quasi 14 miliardi di anni vengono

condensate in questo “banchetto per gli occhi” di infografiche basate su fatti, tendenze e cronolo-gie, illustrando argomenti storici e moderni con mo-dalità contemporanee.

Per The infographic history of the world, nel novembre dello scorso anno Valen-tina d’Efilippo aveva ri-cevuto una menzione a

Londra per il concorso dello studio Information is beautiful, a marzo 2014 il terzo posto al premio di infografica Malofiej a Pamplona e il bronze award anche agli Euro-pean Design Awards di maggio.

La talentuosa villareg-gese-londinese ha stu-diato design industriale al Politecnico di Torino e a Londra ha consegui-to il titolo post laurea in Graphic design al Lon-don College of Commu-nication.

Ha collaborato con grandi aziende interna-zionali quali Guinness, Mazda, Michelin, Pfi-zer, Shell, Skype, Sony e Volkswagen e nel 2011 ha fondato Italika Design.

Claudia Carra

Valentina D’Efilippo

trino. (s.b.) La mostra Arte libera per liberi Artisti verrà inaugurata venerdì 4 luglio alle 18 a Palazzo Paleologo, che sta già ospi-tando In-somnia; entrambe le esposizioni sono orga-nizzate dall’associazione Note di colore e curate da Isabella Orlando.

Cinque artisti e quattro fotografi esporranno le loro opere senza un filo condut-tore o un tema preciso da seguire, è un’occasione per avvicinare le moderne ten-denze dell’arte attraverso le realizzazioni di giovani torinesi e vercellesi. Cia-scuno proporrà quattro lavori che si potranno am-mirare sino al 20 luglio le domeniche dalle 18 alle 10.

Per informazioni 328.0762237, http://notedi-coloretrino.com o sulla pagi-na Fb “Note di Colore”.

A Trino da venerdìArte libera perliberi Artisti

VerCelli. (c.car.) Appena supe-rate le soglie dell’estate i musei vercellesi propongono nume-rose iniziative all’insegna della fruizione del patrimonio artisti-co lungo tutto l’anno.

Al Museo Leone torna un evento che ha riscosso un gran-de interesse: “La cultura a por-tata di mamma”.

I mercoledì 2, 9, 16 e 23 lu-glio alle 9.30 saranno dedicati a una visita pensata per donne in attesa e mamme con i bambini piccoli, da zero a cinque anni. Una passeggiata guidata attra-

verso le sale delle Filigrane Ver-cellesi e i nuovi spazi espositivi di Palazzo Langosco, che pre-vede l’appoggio di una piccola nursery dove poter cambiare i bambini e la possibilità di se-dersi lungo il percorso per ri-posare o allattare. Prenotazione obbligatoria al 348.3272584, 0161.253204, [email protected].

Domenica 6 alle 16 ci sarà inoltre una visita guidata com-presa nel biglietto alla mostra “La cavalleria medievale dal tramonto del guerriero alla

nascita di un sogno (secc. XV-XIX)” e alla Sala delle armi, dove si ammireranno sia spade, speroni ed elmi che hanno reso famosa la cavalleria che bale-stre, alabarde e picche che han-no contribuito al suo tramonto.

* * *Il Museo Borgogna,

nell’ambito del programma “Il Museo non va in vacanza”, apre le sue porte di sera giovedì 3 luglio alle 21. Roberta Musso e Giulia Enrico della Sezione Educativa del Museo condur-ranno il laboratorio multisen-

soriale per gli adulti “L’Arte in tutti i sensi”, accompagnando il pubblico nell’immaginare e poi nello scoprire un dipinto della collezione privilegiando l’espe-rienza degli altri sensi prima di quello dominante della vista. Su prenotazione allo 0161.252764 entro mercoledì 2 luglio.

Inoltre le domeniche fino al 10 agosto alle 16 è prevista una visita guidata alle collezio-ni compresa nel biglietto, senza prenotazione.

* * *Sarà domenica 6 luglio “Pas-

seggiando tra Sacro e Profano”, l’appuntamento della prima domenica del mese del Mu-seo del Tesoro del Duomo. Questa volta sarà incentrato sul rapporto tra gli oggetti conser-vati in Museo e la Cattedrale di Sant’Eusebio, per poi uscire in città narrando dei vercellesi ce-lebri della storia e dei personag-gi che vi sono passati nel corso

dei secoli.È obbligatoria la prenotazio-

ne entro il venerdì precedente a [email protected]. Il costo è di 6 euro a partecipante (3 per possessori Abbonamento Musei Torino Piemonte). Il ritrovo è fissato al Museo del Tesoro del Duomo alle 10.45 e terminerà in piazza Cavour intorno alle 13.

Al Borgogna “Il Museo non va in vacanza”, al Tesoro del Duomo “Passeggiando tra Sacro e Profano”

Alla scoperta di un dipinto al Museo Borgogna

Page 21: la Gazzetta 2 luglio 2014

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v LIVORNO F. - Piccole impronte

via Chivoli - tel. 347.0110207

CRUZ

Boxer puro nato nel 2006, è ubbi-diente e docile, molto legato alla sua amica Iuma.

ALICE CASTELLO - La Tana

Via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

SPEEDYÈ un mini cagnolino Pinscher, ha solo un anno e pesa 5-6 kg. È buo-no, allegro e spera di trovare una famiglia affettuosa che lo tenga con sé in casa.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

CREAMGiovane e molto vivace, ama la compagnia e le lunghe passeggiate.

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

RINGO

«Sono un bel Breton, ovviamente non adatto alla caccia! Sono buo-no, simpatico e socievole, mi piace la compagnia delle persone».

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

CHICCOGiovane micio, buono e un po' timido. Dopo un anno in famiglia è tornato in gattile. Urge adozione!

MILÙMicetta di due mesi, sana e giocherellona.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

La pia virtù del dipingere: le operedella monaca pittrice Orsola Caccia

arte e storia

Tra gli studiosi della pittrice Orsola Caccia un ri-levante contributo alla conoscenza dell’artista viene dalla storica dell’arte di origine ciglianese Antonella Chiodo, che nell’anno accademico 2002-2003 dedi-cò la sua tesi di laurea in Conserva-zione dei Beni Culturali all’Universi-tà di Parma a «La pia virtù del dipingere»: Orsola Maddalena Caccia. Aspetti di ri-cerca sulla vita e sulle opere della monaca pittrice, e nello stesso anno pubblicò sulla rivista dell'Archivio di Stato di Vercelli e delle sezioni di Biella e Va-rallo “Archivi e storia” l’articolo Orso-la Maddalena Caccia. Note in margine alla vita e alle opere di una monaca pittrice, per riprendere il tema alcuni anni dopo, nel 2007, sul “Bollettino Storico Ver-cellese”, con La produzione artistica di Orsola Maddalena Caccia nel Vercellese.

La pittrice, secondogenita del ce-lebre pittore Guglielmo Caccia e di Laura Oliva, fi glia del pittore trinese Ambrogio, fu battezzata a Moncalvo il 4 dicembre 1567 con il nome di Theo-dora. Quando divenne monaca scelse di chiamarsi Orsola Maddalena. Entrò nel monastero di clausu-ra delle Orsoline di Bianzè – oggi sede municipale – intorno al novembre 1620, dove già erano monaca-te due sorelle e giungerà anche la quarta (Francesca, anch’ella pittrice). Vi rimarrà per cinque anni, fi no al 1625, quando tornerà in patria, a Moncalvo, nel nuovo convento la cui costruzione era stata voluta

dal padre Guglielmo.In terra monferrina fu badessa ed esercitò la pit-

tura in un’area del monastero dedicata, avendo rice-vuto per testamento il corpus di tele, disegni, colori e

strumenti da lavoro del padre ed essen-done stata designata come erede artisti-co già quando Guglielmo era ancora in vita ma in precarie condizioni di salute.

La studiosa propone una puntua-le ricostruzione documentaria della biografi a e delle opere, alla luce della fortuna critica, purtroppo ancora non amplissima, della pittrice, sottolinean-done la caratura artistica al di fuori del solco paterno, sia nella pittura devo-zionale che per il neonato genere della natura morta.

Nella sua analisi Chiodo tocca an-che diverse opere conservate nel Ver-cellese, annoverando nel catalogo for-

mato da dipinti già noti ed inediti anche due tele a Bianzè, una in parrocchiale di Trino e altre nella chiesa di San Francesco ed una a Livorno nella chie-sa del santo di Assisi.

Claudia Carra

Antonella Chiodo, Orsola Maddalena Cac-cia. Note in margine alla vita e alle opere di una monaca pittrice, in “Archivi e storia” n. 21-22, gennaio-dicembre 2003, pp. 153-202.

le mani e l'animaLa natura nelle pirografi edel tronzanese Ivan Grasso

TRONZANO. (c.car.) Il tronzanese Ivan Grasso, lau-reato in Scienze naturali, educatore ambientale e accompagnatore naturalistico, racconta se stesso e la sua “arte/abilità” di realizzare pirografi e. Ciò che colpisce è come essa sia nata da uno svantaggio ini-ziale, trasformato in un punto di forza.

«Il mio primo approccio con l’espressione artistica fu attraverso il disegno, che da bambino erano per lo più rappresentazioni grafi che di cose che vedevo senza nessun colore ben defi nito: scoprii infatti con il tempo di soffrire di discromia, il non percepire tutte le sfumature dei colori. I miei soggetti principali già allora erano animali e soprattutto insetti, che adora-vo osservare e allevare, come ancora oggi».

La discromia non ha fermato il tronzanese, che ha coltivato anche una passione per il disegno e la foto-grafi a naturalistica, seguendo corsi nei quali ha ap-preso le tecniche della rappresentazione dal vivo e al-tre legate all’aspetto documentaristico dell’immagine.

«Passavo il mio tempo a disegnare la natura, non considerando tutte le sfumature che mi proponeva ma estraendone l'essenza principale. Un giorno, mentre stavo disegnando su una tavola di legno, in-tuii che potevo provare a “bruciare” direttamente il legno con un pirografo, oltre ad usare il carboncino, anch’esso derivato da una combustione».

La tecnica prevede che il disegno venga realizzato sul supporto – legno, sughero o cuoio – e poi ripassa-to e sfumato con la penna del pirografo, scegliendo, a seconda delle sfumature desiderate, temperature diverse.

«Successivamente imparai la cosiddetta “tecnica del soffi o”, per uniformare il tratto sfumando in ma-niera graduale, semplicemente soffi ando sulla punta mentre la penna entra in contatto con la superfi cie legnosa, e in seguito ad integrare, a pirografi a ter-minata, con un acquerello di caffè e alcuni tocchi di carboncino per dare profondità ed omogeneità. Si impiegano molte ore per fare tratteggi, riempimenti ed ombre, ma è per me rilassante e catartico», con-clude Grasso.

Negli ultimi anni l’artista ha partecipato a mostre e contest, con un risultato «inatteso e insperato», a seguito del quale gli sono stati richiesti anche alcu-ni corsi sulla pirografi a. Intanto la sua formazione personale non si ferma, e il tronzanese si appresta a seguire un corso di Sumi-e, uno stile pittorico mono-cromatico dell'Estremo Oriente.

rubriche 21

Page 22: la Gazzetta 2 luglio 2014

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VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

IndIce delle rubrIche

taccuino22

necrologieRINGRAZIAMENTO

Valter e Liana Da Lozzo,unitamente ai suoi familiari

nell’impossibilità di farlo singolarmenteringraziano tutti coloro che con scritti, fiori,

presenza, offerte e sante Messe hanno preso parte al loro dolore per la perdita della cara

mamma teresinaLa Santa Messa di Trigesima sarà celebrata

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Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.mercoledì 2 - Borgo d’Alegiovedì 3 - Livorno F. Gallovenerdì 4 - Tronzano Grossosabato 5 - Santhià comunaledomenica 6 - Santhià comunalelunedì 7 - Bianzèmartedì 8 - Livorno F. Mezzalama

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Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

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Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

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Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

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al telefono

Page 23: la Gazzetta 2 luglio 2014

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@COSA SUCCEDE IN PAESE

A Chivasso cinque giorni di “BirrAria”, festa della birra artigianaleDa oggi a domenica presso il Campus delle associazioni in via Baraggino: gastronomia, musica e intrattenimento

• VERCELLI, passeggiata guidata “La cultura a portata di mamma”Al Museo Leone alle 9.30, appuntamento dedicato alle mamme ed i loro bambini dai 0 ai 5 anni.• CHIVASSO, “Birraria” festa della birra e della musica Al Campus delle Associazioni, ex Tav, alle 18.30 apertura degli stand “Birra-gastronomici”, alle 19 concorso di gruppi musicali emergenti.• BORGO D’ALE, Festa delle PescheAl campo sportivo comunale alle 21 torneo di cal-cetto dei rioni.

MERCOLEDÌ 2

• CHIVASSO, “Birraria” festa della birra e della musica Al Campus delle Associazioni, ex Tav, alle 18.30 aper-tura degli stand “Birra-gastronomici”, alle 20.30 esibi-zioni della scuola di ballo “Abc Dance” e alle 22 serata danzante di latino americano e dj set con dj Fabietto.• BORGO D’ALE, Festa delle PescheAl campo sportivo comunale alle 21 torneo di calcetto dei rioni.• VERCELLI, appuntamento serale con “L’Ar-te in tutti i sensi”Al Museo Borgogna alle 21, per la rassegna “Il museo non va in vacanza. Appuntamenti d’estate al Museo Borgogna”, laboratorio multisensoriale per adulti, a cura di Roberta Musso e Giulia Enrico della Sezione Educativa del Museo.

• SALUGGIA, escursione al Rifugio Grand Tournalin e al Monte Croce in Val d’AyasPartenza da piazza del Municipio alle 7; organizza la sottosezione di Saluggia del Club Alpino Italiano.• VERCELLI, mercatino biologico “Naturalvercelli”In piazza Cavour dalle 8.30 alle 19.• TRONZANO, live exhibition di “StreetArt”Nel sottopasso ferroviario dalle 9 alle 19.• SANTHIÀ, “Open day al Pd Santhià. Cambiamo verso!”Nel parco Jacopo Durandi dalle 16.30 alle 19, postazione mobile a cura del Circolo Pd Santhià–Carisio.• VERCELLI, racconto teatrale Cent’anni fa a Sarajevo… L’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando e della duchessa Sofi aNel cortile di Casa Alciati alle 17.30, a cura dell’associazione culturale Il Porto, con la narrazione di Roberto Sbaratto, la guida storica di Cinzia Ordine e la partecipazione dei membri della com-pagnia de I Camalli, Claudia Ciocchetti, Luciana Giada, Giulio Dogliotti, Stefano Farè e Paolo Ferini Strambi.• CRESCENTINO, “Ballo sull’aia”A Cascina Airale, a San Genuario alle 18, ballo liscio e disco music con dj Josef, organizzazione a cura degli Amici della biblioteca e Airale.• CHIVASSO, “Birraria” Festa della birra e della musica Al Campus delle Associazioni, ex Tav, alle 18.30 apertura degli stand “Birra-gastronomici”, ed inizio delle esibizioni sportive con le associazioni di boxe, tiro con l’arco, jitsu metodo Bianchi, Accademia arti marziali e Ginnastica Ritmica; alle 20 dimostrazioni di ballo delle scuole di danza e alle 22 proiezione della partita del Mondiale su maxischermo.• BORGO D’ALE, Festa delle PescheAlle 21 la prima sfi lata per le vie del paese delle squadre dei rioni, con la partecipazione della com-pagnia carnevalesca “I Butalas” e alle 22.30 nel cortile del palazzo comunale lo spettacolo Return to 90’s con i dj Borgazzi e Luca Noise, in collaborazione con A4 Club. • TRONZANO, Festa patronale dei SS. Pietro e PaoloNell’Area Fontana alle 19 apertura dello stand gastronomico; dalle 22 musica con l’orchestra Vanna Isaia. • ALICE CASTELLO, Festa di San LuigiIn piazza Ballario alle 19.30 apertura stand gastronomico con menù a base di lumache e dalle 21.30 divertimento con i Compagni di merende e la musica di Dj Mich.• SALUGGIA, concerto dell’Orchestra Melodica Aurora

A Casa Faldella alle 21, nell’ambito della rassegna “Estate in Musica nel Cortile di Casa Faldella” a cura della Banda “Don Bosco” e della Scuola comunale di musi-ca “Michele Leone”.• CRESCENTINO, incontro su “Le centrali a biomassa: CH4 e dintorni”In sala consiliare alle 21, con Miche-le Corti, Carlo Martelli, Mirko Busto, Umberto Lorini e Salvatore Sellaro, promosso dal Movimento 5 Stelle in collaborazione con il Comitato per la trasparenza di Crescentino.

• TRONZANO, Festa patronale dei SS. Pie-tro e PaoloNell’Area Fontana alle 19 apertura dello stand gastro-nomico; dalle 22 musica con la Shary Band.

• TRONZANO, Festa patronale dei SS. Pietro e PaoloNell’Area Fontana alle 19 apertura dello stand gastronomico e alle 22 sfi lata d’intimo d’epoca e, a seguire, panissa per tutti.• SALUGGIA, presentazione del libro La cucina del ventennio di Luisella CerettaA Casa Faldella alle 21, nell’ambito di “Estate in Musica nel Cortile di Casa Faldella” a cura della Biblioteca Civica.

• CASALE MONFERRATO, inaugurazione della mostra Nel cammino del pensiero di Carlo MazzettiNelle sale del secondo piano del Ca-stello alle 18. L’esposizione rimarrà visitabile fi no a giovedì 31 luglio.• TRINO, inaugurazione della mostra Arte libera per liberi ArtistiA Palazzo Paleologo alle 18, orga-nizzata dall’associazione Note di colore e curata da Isabella Orlan-do; l’esposizione sarà visitabile tut-te le domeniche fi no al 20 luglio.

• CHIVASSO, “Birraria” festa della birra e della musica Al Campus delle Associazioni, ex Tav, alle 18.30 apertura degli stand “Birra-gastronomici”, alle 21 concerto dei Suxba.• TRONZANO, Festa patronale dei SS. Pietro e PaoloNell’Area Fontana alle 19 apertura dello stand gastronomico e dalle 22 musica con L’allegra compagnia.• ALICE CASTELLO, Festa di San LuigiIn piazza Ballario alle 19.30 apertu-ra stand gastronomico con menù a

base di pesce; dalle 21.30 musica con l’orchestra Vanna Isaia.• SANTHIÀ, incontro con Ugo Nespolo sulla teoria del “nu-mero aureo”Alla Riseria Molinaro alle 21, nell’am-bito della quarta edizione della rasse-gna “Poetiche Armonie” organizzata dall’associazione La Voce in collabo-razione con la Riseria Molinaro.• VERCELLI, presentazione del libro Non esiste solo la cin-ghia di Rocco BilaccioAlla Libreria Mondadori alle 18, con l’autore.

• VERCELLI, mercatino dell’antiquariato “Barlafus”In viale Garibaldi dalle 8 alle 19.• TRONZANO, Festa dello SportAlle 8.30 gara di pesca organizzata dalla Società Pescatori Sportivi Tronzano; alle 17 al campo spor-tivo partita di calcio “Memorial Antonio Ronza-Giovanni Squara”.• ALICE CASTELLO, Festa di San LuigiAlla Bocciofi la alle 8.30, gara “Poula Terne” e 1° Motoraduno Nazionale; alle 17.30 recita degli ospiti di “Villa Serena”, in piazza Ballario alle 19.30 aper-tura stand gastronomico e dalle 21 Maratona Rock con Battlefi eld, Surrealistic Lizard e Breaking Bones.• TRONZANO, Festa patronale SS. Pietro e PaoloAlle 8.30 gara di pesca alla trota, alle 10 mostra cinofi la e nell’Area Fontana alle 12 apertura dello stand gastronomico; alle 17 gara di calcio, alle 19 riapertura del ristorante e dalle 22 musica con i Graffi to93.• TRONZANO, live exhibition di “StreetArt”Nel sottopasso ferroviario dalle 9 alle 19.• VERCELLI, “Striscia la Domenica. Le aperture dei commercianti” Nel centro storico dalle 9 alle 20 negozi aperti, inoltre spettacoli di arte, magia e fuoco.• CHIVASSO, minitour dal Canale Cavour al Mulino di FontanettoOrganizzata da Conte Verde e Terrerifl esse.• VERCELLI, visita guidata “Passeggiando tra sacro e profano”Ritrovo al Museo del Tesoro del Duomo alle 10.45, visita al Museo del Tesoro del Duomo e in centro città fi no a piazza Cavour.• BORGO D’ALE, Festa delle PescheAl campo sportivo comunale alle 16 il “Palio delle pesche”, torneo di ping-pong, calcio ba-lilla e pallavolo; alle 20.30 la fi nale per il terzo ed il quarto posto del torneo di calcetto dei rioni, poi alle 21.30 la fi nale per il primo ed il secondo posto.• VERCELLI, visite guidate in SinagogaDalle 15 alle 18.• VERCELLI, visita guidata alla mostra La cavalleria medievale dal tramonto del guerriero alla nascita di un sogno (secc. XV-XIX)Al Museo Leone alle 16.• VERCELLI, “Sons do Brasil”, due concerti omaggio alla musica brasilianaAl Museo Borgogna alle 16.30, con Barbara Casini e Alessandro Lanzoni (voce e pianoforte) e alle 21, con i due musicisti sudamericani, Roberto e Eduardo Taufi c (chitarra e pianoforte); ad aprire entrambi i concerti il chitarrista Pino Russo; organizzazione a cura della Società del Quartetto, in collaborazione con il Museo Borgogna e la Casa della Poesia di Vercelli.• CHIVASSO, “Birraria” festa della birra e della musica Al Campus delle Associazioni, ex Tav, alle 18.30 apertura degli stand “Birra-gastronomici”, alle 19 stage di pizzica, tammurriata e tarantella e alle 21 concerto di pizzica salentina a cura del Collettivo Musicale In.Con.Tra.Da.• SANTHIÀ, gara di karaoke “Cantiamo”In piazza Zapelloni alle 20.30, con il direttore artistico Gianni Villafranca, Salvatore Cocco e la partecipazione delle One Dream con mago Viktor.

GIOVEDÌ 3

SABATO 5

LUNEDÌ 7 MARTEDÌ 8

VENERDÌ 4

DOMENICA 6

VERCELLI. È tutto pronto per “BirrA-ria 2014”, la festa della birra artigianale organizzata da Offi cina Culturale e l’as-sociazione culturale Degustibus con la collaborazione del Comune di Chivasso.

La manifestazione da oggi, mercole-dì 2 luglio, fi no a domenica 6, presso il Campus delle associazioni, ex Tav, in via Baraggino, arricchirà le serate estive con tanta birra, musica ed intrattenimento.

Infatti tutti i giorni alle 18.30 ci sarà l’apertura degli stand “Birra-gastrono-mici”, ed ogni serata sarà animata da spettacoli vari ed eventi musicali.

Mercoledì 2 alle 19 si terrà il “Con-corso gruppi Musicali emergenti”, pro-mosso dall’associazione culturale Netd (Nothing else to do). I partecipanti ver-ranno valutati sia da una giuria tecnica

che attraverso il voto popolare e alle 23.30 verranno premiati i vincitori.

Il giorno seguente alle 20.30 si esibirà la scuola di ballo chivassese “Abc Dan-ce”, seguita alle 22 da danze latino ame-ricano e, a concludere, ancora musica

con dj Fabietto alla consolle.Venerdì 4 alle 21 inizierà il concer-

to di musica new dance della giova-nissima band torinese SuXba, alias Superba, che intratterrà il pubblico fi no a tarda sera.

Sabato alle 18.30 cominceranno le dimostrazioni delle associazioni spor-tive: boxe, tiro con l’arco, jitsu metodo Bianchi, arti marziali e ginnastica ritmi-ca, e alle 20 si proseguirà con le esibizio-ni di ballo delle scuole di danza. Infi ne alle 22 ci sarà la possibilità di seguire i quarti di fi nale del Mondiale di calcio su maxischermo.

In programma per l’ultimo giorno di festeggiamenti, domenica 6, alle 19 uno stage di pizzica, tammurriata e tarantella e alle 21 uno spettacolo di musica e danza con la pizzica salentina a cura del Collettivo musicale In.Con.Tra.Da. (Incontri, Contaminazioni, Tradizioni, Da Sud a Nord).

Diana Gallo

Al Museo Leone “La cultura a portata di mamma”

agenda 23

A Vercelli oggi c’è il “Barlafus”

L’Orchestra Melodica Aurora suona a Saluggia

Vanna Isaia canta ad Alice Castello

Il Rifugio Grand Tournalin

Page 24: la Gazzetta 2 luglio 2014