anno 9 - n. 25 1,20 euro

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

BORGO D’ALE PALAZZOLO LIVORNO FERRARIS

Da sabato in biblioteca: Coppi, Bartali, Magni e Pantani

Da venerdì a domenica, con nu-merose altre formazioni

Venerdì “Stelle e stelline”, sabato il concerto di Maria Russell

Si inaugura una mostrasui grandi del ciclismo

Gran festa per i vent’annidella Banda “Fausto Nervi”

Due serate musicaliin piazza F.lli Garrone

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Ora si “spacca” con le autoFurti notturni, con la stessa tecnica, al Cuba Bar di Santhià e al Mercatò di Crescentino

Cosa ci faceva una Fiat Punto, ieri mattina, in un corridoio del Mercatò Su-perstore di Crescentino? Semplice: era stata usata, nottetempo, come ariete per sfondare la vetrina, e poi abbandonata lì dai ladri. La scorsa settimana, invece, la vettura utilizzata per ab-battere la vetrata del Cuba Bar di Santhià (al terzo fur-to notturno in un anno) era un’Alfa 156, ripresa dalle telecamere di sorveglianza.

I “colpi” con le auto, in-somma, da qualche tempo si intensifi cano: furto del

mezzo, suo uso “improprio” e abbandono. Come quelli con i carro attrezzi (rubati),

di cui fanno le spese soprat-tutto le banche: retromarcia e sfondamento della vetrata,

aggancio del paranco e scar-dinamento della cassaforte dal muro: poi, portata in un luogo sicuro, con tutta cal-ma la si apre. Quando qual-che autoffi cina denuncia il furto di un carro attrezzi, è probabile che siamo nell’im-minenza di un furto nelle vicinanze.

Il fenomeno sta diventan-do preoccupante; si tratta però di capire se siamo di fronte a un’unica banda ben organizzata che si muove sul territorio o a una serie di epi-sodi non collegati fra loro.

SANTHIÀ. Ancora problemi per la Ifi - Iniziative ferroviarie italiane (ex Magliola), azienda con 180 dipendenti: da venerdì 14 giugno i lavoratori erano scesi in sciopero a causa del mancato pagamento dello stipendio. Pagamento che è poi stato effettuato dall’azienda il 19 giugno: l’attività è ripresa il giorno seguente. La ditta ha però fatto sapere di aver chiesto la cassa integrazione fi no al 24 agosto per il calo della produzione.

«Alle assemblee dei lavoratori – spie-ga il sindacalista Ivan Terranova – si è presentato il sindaco Angelo Cappuccio che si è offerto di organizzare un incon-tro tra l’azienda, il Comune, i rappre-

sentanti sindacali e il Ministero del lavo-ro per tentare di trovare una soluzione; la società infatti lamenta la mancanza di liquidità come scoglio alla ripresa piena della produzione. Siamo in attesa di co-noscere la data dell’incontro».

«Ampliare la Sorin a Saluggia?Sì, ma non solo laggiù in Dora»

Le valutazioni dell’Arpa sulla Variante al Piano RegolatoreDopo i bancomat tocca ai bar e ai supermercati: vetture usate come arieti

SANTHIÀ Sospeso lo sciopero

Giochi medievaliad Alice Castello

ALICE CASTELLO. L’asso-ciazione “Le botteghe del Castello” di Claudio Mer-lin in collaborazione con la Croce Bianca alicese organizza la 1a edizione dei “Giochi medievali”, che si terrà nelle giornate di saba-to 28 e domenica 29 giugno nel centro storico del paese.

Sabato, al mattino dal-le 10 e nel pomeriggio dalle 14.30, si svolgerà il palio dei rioni, che preve-de cinque giochi: la corsa delle botti, con partenza

da piazza Savio ed arrivo al Castello; la classica gio-stra del saracino, in cui il cavallo sarà sostituito da una bicicletta; il sacco d’A-lice ossia l’assalto al Ca-stello, gioco che rievoca il saccheggio del paese fatto dagli spagnoli; il tiro con l’arco all’interno del parco del Castello; il lancio del tronco. In caso di maltem-po il palio sarà rimandato al giorno seguente. Dome-nica si terrà invece la cena medievale.

Sabato nel centro storico del paeseSEGUE A PAG. 11Fede e tradizione

L’«infiorata»del Corpus Dominia Moncrivello

Orizzonti United regina del calciomercatoLa società di Cigliano sta tesserando i giovani più promettenti del biellese. Il Santhià cerca il nuovo allenatore

Omaggio al Quartetto Cetra... davanti alla BasilicaVenerdì sera a Vercelli In un palco della Scala... con le Voci di Corridoio

VERCELLI. Un’unica data quest’anno per “Eventi davanti alla Basilica”: venerdì 27 giugno si esibiranno sul sagrato del Sant’An-drea (in caso di maltempo al Te-atro Civico) le Voci di Corridoio, nello spettacolo In un palco della Sca-la… dedicato al Quartetto Cetra.

Il calciomercato è entrato nel vivo. L’Orizzonti United continua a farla da padrona e ha fatto incetta dei giovani più promettenti del panora-ma biellese per rinforzare la prima squadra: Mabritto, Turetta, Landorno, Filip-pazzo, Piaia e Gennaro. Il Santhià spera nel ripescag-gio in serie D e intanto la-vora per il nome del nuovo tecnico: in pole c’è Silvio Portesi (ex di Alpignano e Lascaris), ma piace anche Paolo Diliberto (in uscita dal Derthona). L’Alicese sogna in grande: i castellani stanno facendo la corte all’attaccan-te Nicola Greco Ferlisi e al duttile centrocampista Chri-stian Marteddu che dovreb-be dire addio all’Orizzonti.

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Le Voci di corridoio

MONCRIVELLO. In oc-casione della solennità del Corpus Domini ogni anno a Moncrivello si dà vita ad una lussureggiante “infi orata” di fronte alla chiesa parrocchiale.

Sotto la guida del pitto-re Franco Tibi, che traccia il disegno la sera prima della celebrazione, il grup-po dei priori, affi ancato da numerosi volontari, si dedica fi n dalle prime ore della mattina al lavo-

ro certosino del disporre petali e fi ori dei giardini, rose, ortensie, erba e riso colorato lungo le linee che compongono l’immagine.

Ogni volta il tema è di-

verso: per il 2014 è stata la Sacra Famiglia ad ispi-rare questa opera d’arte che presto scompare, ma di cui resta testimonianza fotografi ca.

Ifi (ex Magliola), si attendeun intervento del Ministero

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I danni al Mercatò Superstore di Crescentino

SALUGGIA. L’Arpa (Agenzia Regio-nale per la Protezione Ambientale) nei giorni scorsi ha inviato al Comune la propria valutazione del Rapporto Ambientale redatto per la Variante al Piano Regolatore.

Arpa considera «più opportuno, per motivi di sicurezza sotto il profi lo idrau-lico», che l’ampliamento della Sorin e delle altre aziende biomediche nel sito attuale previsto nella Variante «fosse li-mitato a quei settori di produzione non pericolosi dal punto di vista chimico/biologico, prevedendo per questi un ampliamento in altre zone poco distan-ti, quali ad esempio l’area già prevista dal Piano Territoriale Provinciale»: vale a dire quella lungo la strada per Cre-

scentino, ma sulla sinistra, non verso la Dora bensì sopra il terrazzo fl uviale.

L’ingresso degli uffici Sorin

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CronaCa2

E a Santhià sfondano una vetrataper rubare quattro slot machines

Ennesimo furto al “Cuba Bar” di corso S. Ignazio

Trino. (r.c.) Nella notte tra do-menica e lunedì i carabinieri del-la stazione cittadina, in servizio di controllo sul territorio, hanno incrociato lungo la strada provin-ciale che porta a Moncalvo e Asti, una Mercedes classe A, i cui occu-panti, alla vista dell’autopattuglia, hanno avuto un comportamento strano; in particolare pare che l’auto abbia preso velocità. A quel punto i carabinieri hanno eseguito inversione di marcia per controlla-re la Mercedes, ma il conducente ha ulteriormente accelerato dan-dosi alla fuga. Scattato l’insegui-mento, gli occupanti della Mer-cedes hanno spento i fari e hanno imboccato una stradina seconda-ria. Infine sono scesi e hanno fat-to perdere le loro tracce in mezzo ai campi. Sull’auto, i carabinieri hanno ritrovato televisori, compu-ter portatili e altri beni, rubati po-che ore prima dall’interno di un’a-bitazione in provincia di Brescia.

Tutta la refurtiva, del valore complessivo di ventimila euro, è già stata restituita ai legittimi pro-prietari.

Trino

Recuperata la refurtiva,ladri fuggiti nei campi

saluggia

Furto notturnoall’«issimo»di via Gen. Demaria

Saluggia. (r.c.) Nel-la notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana, ignoti han-no forzato la porta di ingresso del supermer-cato “issimo” di via General Demaria ed hanno portato via un registratore di cassa, vuoto. è scattato l’allar-me, ma all’arrivo dei Carabinieri i malviventi si erano già dileguati.

CreSCenTino. Spacca-ta con auto usate come arieti, lunedì intorno alle 23.30, al Mercatò Super-store di via Viotti. Una banda composta da al-meno sei malviventi, in-cappucciati, ha utilizzato due Fiat Punto rubate in città. Hanno prima sfon-dato la saracinesca del bar “Cin-cin”, quindi distrutto la porta scorre-vole tra il bar e il super-mercato. Una volta nel corridoio, sempre con l’utilizzo delle due auto, hanno sradicato la cas-saforte - del peso di oltre duecento chili - posizio-nata nel reparto infor-mazioni, per poi caricar-la su un terzo automezzo e fuggire via. Bottino, poche migliaia di euro contenuti nella cassafor-te più qualche spicciolo preso dal registratore di cassa del bar. Ben più consistenti, invece, i dan-

ni, che ammonterebbero ad almeno 30 mila euro. Il supermercato, comun-que, è assicurato.

L’azione è durata una manciata di minuti e all’arrivo degli agenti della vigilanza notturna e dei carabinieri i ladri avevano già fatto per-dere le tracce. I militari hanno ritrovato solo le due auto abbandonate nel corridoio del centro commerciale; le vetture

sono state sequestrate per poter così eventualmente recuperare le impronte digitali lasciate dai ban-diti. Inoltre l’esercizio è dotato di un sistema di videosorveglianza, le cui registrazioni sono già state messe a disposizio-ne per le indagini.

Mentre i militari della stazione di Crescentino stavano effettuando i ri-lievi, alle prime luci di ieri mattina, è arrivato

il personale del super-mercato per l’inizio del turno. Alle 8 il Merca-tò è stato regolarmente aperto alla clientela, un po’ incuriosita.

Il mattino successi-vo Maurizio Massucco, responsabile di zona della società che gesti-sce il marchio commer-ciale, era al lavoro per quantificare i danni e per ripristinare al più presto i muri e le vetra-te sfondate. «Purtroppo ci avevano già provato nella notte tra marte-dì e mercoledì scorso», racconta. «Quella notte, però, hanno solo procu-rato danni alla struttura, ma non erano riusciti a portar via nulla. Ho il sospetto che siano venuti per una prima ispezione, per poi agire sicuri que-sta volta».

Andrea Bucci

Controlli straordinari dei CarabinieriIn provincia denunciate sei persone

VerCelli. (r.c.) I Carabinie-ri della Compagnia di Vercelli hanno dato corso negli ultimi tre giorni a un controllo straordina-rio del territorio, che ha portato a setacciare circa 250 automo-bilisti e 600 persone in oltre 80 posti di controllo dislocati in tut-to il territorio della Compagnia. L’attività ha permesso di denun-ciare sei persone.

I carabinieri di San Germano Vercellese hanno denunciato per falsità in scrittura privata, uso di atto falso e guida con patente ritirata P.B., 40enne di Bianzè, colto alla guida di una Volkswagen Golf con contrasse-gno di assicurazione falsificato. Gli ulteriori approfondimenti hanno accertato che lo stesso guidava pur se la sua patente di guida fosse stata precedente-mente ritirata.

Sono stati deferiti all’auto-rità giudiziaria, per guida con patente mai conseguita, dai militari dell’Aliquota Radiomo-bile: M.C. 32enne vercellese, colto alla guida di una micro car; M.G. 26enne, di Trino,

colto alla guida di un’utilitaria. Dai militari di Crescentino: B.I. 59enne del luogo, colto alla guida di una Volkswagen Polo. Dai militari di San Germano Vercellese: P.R. 24enne di Fon-tanetto Po, pregiudicato, colto alla guida di una Bmw X5.

Nel corso dei controlli sono stati segnalati quali assuntori di sostanza stupefacente, all’uffi-cio territoriale del Governo di Vercelli, un 50enne di Vercelli dai militari dell’aliquota Radio-mobile, trovato in possesso di circa trenta grammi di hashish, due trentenni di Livorno Ferra-ris, dai Carabinieri del posto, poiché trovati con circa due grammi di cocaina e un 25enne di Santhià, trovato in possesso dall’Arma locale con circa tre grammi di hashish.

Infine sono stati proposti per il foglio di via obbligatorio, dai Carabinieri di Ronsecco, di Cigliano e di Livorno Ferraris alcuni pregiudicati trovati senza giustificato motivo in prossimità di luoghi ove sono stati com-messi reati contro il patrimonio.

Due auto come arieti: ingenti danni al MercatòCrescentino: “spaccata” nella notte tra lunedì e martedì. Rubata la cassaforte

Sfondate la saracinesca del bar e una vetrata interna. Bottino di poche migliaia di euro

Assicurazione falsa, guida senza patente, possesso di droga

Al Mercatò c’era già stato un tentativo di furto qualche notte prima

CreSCenTino. (r.c.) Una badante, 42enne di Chivasso, è stata denunciata con l’accu-sa di furto aggravato. Secondo i carabinieri di Crescentino avrebbe derubato l’anziana 90enne che assisteva. I militari avevano ri-cevuto una denuncia di furto in abitazione. I ladri tuttavia, sarebbero entrati senza for-zare nè le porte, nè le finestre. Ad essere de-rubata un’anziana di quasi novant’anni, che vive sola, assistita dalla badante. Ad accor-gersi del furto era stata la nipote che, nel cer-care un ciondolo in oro, proprio su richiesta della nonna che lo voleva indossare per una ricorrenza, si è accorta che era scomparso. Non solo: in casa non c’è più traccia di altri

monili sempre in oro. I carabinieri, ricevuta la denuncia del furto, iniziano le indagini nei vari “compro oro” della zona, arrivando fino in provincia di Torino. A Chivasso scoprono che la badante, proprio pochi giorni prima, ha venduto diversi gioielli in oro, ricavando una cifra di poco inferiore ai mille euro. Il negoziante ha fortunatamente conservato i monili, che sono stati immediatamente fatti visionare alla legittima proprietaria, che li ha riconosciuti.

I carabinieri hanno restituito la refur-tiva all’anziana, mentre per la badante è scattata la denuncia per furto aggravato in abitazione.

I monili sono stati recuperati presso un “compro oro” di Chivasso

L’esterno del supermercato

SanThià. (r.c.) Poco prima dell’una della not-te tra mercoledì e giove-dì, ignoti con un’Alfa 156 hanno sfondato la vetrata del “Cuba Bar” di corso Sant’Ignazio e hanno portato via le quattro slot machines del locale: una refurti-va del valore di circa 8 mila euro. La banda, da quanto si può vedere nelle immagini dell’im-pianto di videosorve-glianza, era composta da tre persone.

Il “Cuba Bar”, di pro-prietà di Angela Vec-chio, viene spesso preso di mira dai malviventi; in un anno ha già subi-to tre furti del genere: nell’agosto dell’anno scorso, ad aprile ed oggi. Stavolta il danno alle strutture è quantificato in 15 mila euro (le ve-trate, la porta di comu-nicazione con il magaz-

zino e buona parte del locale), «ma - spiega la titolare - in vista della partita della Nazionale di venerdì avevo com-prato molti alimenti e li avevo messi in freezer; i banditi hanno aperto e rovesciato i congelatori, e così ho dovuto buttare via tutto».

Dalle abitazioni circo-stanti nessuno pare ab-bia sentito, quella notte, rumori sospetti.

L’esterno del Cuba Bar

Badante rubava i gioielli all’anzianae poi li rivendeva a un “compro oro”

Crescentino: denunciata per furto in abitazione una 42enne di Chivasso

Saluggia. (r.s.) Nell’iter per la Va-riante generale al Piano Regolatore è prevista una fase di consultazione del Comune con le autorità che hanno competenze in materia ambientale. Fra queste c’è l’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale), che nei giorni scorsi ha inviato in municipio la propria valutazione del Rapporto Am-bientale redatto per la Variante.La circonvallazione

Per quanto riguarda il tracciato della circonvallazione di Saluggia e Sant’An-tonino, Arpa aveva chiesto «un appro-fondimento circa gli impatti che tale opera avrebbe prodotto sugli ecosistemi naturali (intesi come macchie boscate, lembi di vegetazione, filari, canali ecc…) e il consumo di suolo, poiché, come pre-cisato proprio nel Documento Tecnico Preliminare trasmesso a suo tempo dal Comune, l’opera era “già prevista dal Piano vigente e non è stata realizzata perché ritenuta troppo costosa e impat-tante sul territorio”». Inoltre chiedeva di «chiarire i diversi impatti causati dal vecchio e dal nuovo tracciato messi a confronto, e di individuare opportune misure di mitigazione e di compensazio-ne per sottrazione di territorio agricolo». Ebbene: nel Rapporto Ambientale della Variante «questi aspetti non sono stati sufficientemente approfonditi».

Inoltre Arpa evidenzia che «non es-sendo certa la realizzazione della cir-convallazione, visto che non dipende unicamente dalle intenzioni espresse dal Comune, la strada rischia di rimanere

solo un segno grafico che viene pero’ utilizzato dalla presente variante per individuare aree “intercluse” tra l’abi-tato e la circonvallazione ove localizzare interventi di nuovo impianto». Quindi «sarebbe opportuno, fintanto che l’in-frastruttura non sarà realizzata delimi-tando uno spazio realmente intercluso, vincolare tali aree alla non edificabilità».Le nuove aree produttive

In merito all’individuazione di nuove aree con destinazione d’uso produttiva e artigianale nell’area compresa tra la fer-rovia Torino-Milano e la strada provin-ciale nel tratto tra Saluggia e Sant’An-tonino, già nella precedente relazione Arpa aveva chiesto che «il Comune in-dicasse si vi erano già attività interessate all’insediamento al fine di giustificare tale iniziativa». Richiesta «motivata anche dal fatto che le aree produttive previste dal Piano vigente non sono state ancora tutte attuate». Ebbene: «Tale ri-chiesta non è stata corrisposta».

Il nucleo di antica formazioneNel “centro storico”, a Saluggia e a

Sant’Antonino, gli isolati possono essere oggetto di interventi estesi all’isolato: sono ammessi anche la sostituzione edilizia, con aumento di superficie utile fino al 20%, e la ristrutturazione urbanistica. La sostituzio-ne edilizia comporta interventi di integrale sostituzione edilizia dell’immobile esistente nei quali la ricostruzione comporta varia-zione di sagoma e/o di superficie anche con diversa localizzazione nel lotto.

Arpa ritiene che «ove sono consentiti inter-venti di sostituzione e di ristrutturazione edi-lizia, il Rapporto Ambientale debba meglio caratterizzare gli isolati con una opportuna indagine storica a supporto delle scelte effet-tuate e degli gli interventi consentiti». Piano, insomma, con la demolizione e ricostruzione.L’area Sorin

Arpa considera «più opportuno, per motivi di sicurezza sotto il profilo idrau-lico, che l’ampliamento previsto nella Va-riante fosse limitato a quei settori di pro-

duzione non pericolosi dal punto di vista chimico/biologico, prevedendo per questi un ampliamento in altre zone poco distan-ti, quali ad esempio l’area attrezzata già prevista dal Piano Territoriale Provincia-le»: vale a dire quella lungo la strada per Crescentino, ma sulla sinistra, non verso la Dora bensì sopra il terrazzo fluviale.Le aree industriali dismesse

Arpa ribadisce «la necessità che le aree industriali dismesse, prima della loro riqua-lificazione, devono essere sottoposte ad inda-gini ambientali, e che tali indagini sarebbe opportuno che fossero previste dall’articolato normativo. Nelle Norme del Piano, invece, «non pare vi siano indicazioni in merito».Terreni agricoli di salvaguardia dell’edificato

Arpa «prende atto favorevolmente dell’individuazione di aree che costituisco-no aree di filtro e transizione tra i sistemi insediati ed i territori agricoli, purché venga previsto un vincolo di inedificabilità futura per tali aree, affinché svolgano effettiva-mente il ruolo di protezione del paesaggio dall’espansione e dalla diffusione urbana».Le nuove aree residenziali

«Vista la crescita demografica che evi-denzia dal 1996 al 2012 una variazione da 4140 a 4183 abitanti residenti, quin-di non particolarmente rilevante, e visto l’obiettivo della variante di incentivare il recupero edilizio nel centro storico», se-condo Arpa «non paiono sufficientemen-te giustificati tutti gli interventi a destina-zione residenziale previsti; anche perché quello individuato nel Piano vigente «non risulta esaurito». E allora perché prevede-re terreni edificabili per case nuove?

Saluggia. (r.s.) Dopo il Consiglio comunale, ri-chiesto dalle minoranze, in cui sindaco e maggio-ranza hanno respinto la richiesta di istituire una commissione sugli appalti di Sogin nel sito nucleare di Saluggia, la consiglie-ra Paola Olivero (“Per Saluggia”) auspica una verifica dell’attività di So-gin da parte dell’Autorità nazionale anticorruzione. «Stante il clima oscuran-tista e censorio nei con-fronti di opposizioni e cittadini da parte del sin-daco - afferma la Olivero - soprattutto oggi si ritiene indispensabile chiedere trasparenza e condivisio-ne delle attività istituzio-nali fra Comune e Sogin».

«Inoltre - aggiunge la Olivero - sulla scorta del-la comunicazione inviata dal sindaco di Trino, Ales-sandro Portinaro, come capogruppo di opposi-zione auspico che Raffa-ele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, verifichi il passato di Sogin in parti-colare a Saluggia e che siano interrotti i lavori per i quali siano eventual-

mente ravvisati episodi illegali o di corruzione. Ricordo che il Deposito D2, ventimila metri cubi, è in corso di edificazione, incredibilmente, nel letto del fiume, requisito netta-mente incompatibile con la costruzione di un de-posito nucleare, come af-fermato dall’Ispra nel suo recente documento per la costruzione del Deposito Unico nazionale. Il D2, destinato a contenere mi-gliaia di metri cubi di sco-rie nucleari, costruito con gli stessi criteri edificatori del Deposito nazionale, è frutto di un’iter burocra-tico e autorizzativo dalle mille ombre, evidenziate da fiumi di interrogazioni parlamentari».

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Saluggia. (r.s.) Un decreto legislativo del 2006 prevede “incentivi destinati a retribuire il perso-nale degli uffici tecnici incaricati della progetta-zione”.

Al Comune di Saluggia c’è un apposito “Rego-lamento per la costituzione e la ripartizione del fondo per la progettazione interna”, approvato dalla Giunta nel marzo 2013.

In riferimento all’opera pubblica “Lavori di riqualificazione urbana: realizzazione area ver-de e contestuale allargamento della sede stradale in via Don Carra”, l’incentivo da erogare ai di-pendenti - ai sensi del Regolamento - ammonta a 464,65 euro, pari all’1% dell’importo posto a base di gara.

Con una recente determina della responsabi-le dell’area tecnico-manutentiva del Comune, geometra Ombretta Perolio, l’incentivo è stato liquidato a due dipendenti: 325,25 euro alla re-sponsabile di procedimento Ombretta Perolio, e 139,40 alla collaboratrice Livia Redino. La spesa è stata imputata sul redigendo bilancio di previ-sione 2014.

«Ampliamento della Sorin? Là sotto solo per le produzioni non pericolose»Piano Regolatore: le valutazioni dell’Arpa sul Rapporto Ambientale per la Variante

«Le altre, per motivi di sicurezza sotto il profilo idraulico è meglio prevederli nell’area sopra il terrazzo fluviale»

«Si interrompano i lavori di Soginper i quali siano stati ravvisatiepisodi di illegalità o di corruzione»

La Olivero sugli appalti per il sito nucleare

Gli incentivi per la progettazionedell’area verde di via Don Carra

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Una veduta aerea del comprensrio nucleare saluggese

Saluggia. (r.s.) Con una delibera del 9 giugno - presenti il sindaco Firmino Barberis, la vicesindaco Margherita Cotevino e gli asses-sore Libero Farinelli e Adelangela Demaria - la Giunta comunale ha approvato lo schema del bilancio di previsione 2014, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale 2014-2016. Gli elaborati sono stati trasmessi al revisore dei conti per il parere di competenza e consegnati ai capi-gruppo in vista della presentazione in Consiglio comunale.

La consigliera Paola Olivero

Approvato dalla Giuntalo schema del bilancio

Il sindaco Firmino Barberis

Saluggia. (r.s.) Il presi-dente della Commissione comunale ambiente - nu-cleare, Franco Pozzi, ha informato gli altri commis-sari che si è recentemente tenuto un incontro tra l’Am-ministrazione Comunale e Sogin, rappresentata da Francesco Troiani, nuovo responsabile della Divisione Decommissioning e Tratta-mento Rifiuti, e da Michele Gili, responsabile della di-sattivazione di Eurex. «L’in-contro - ha spiegato Pozzi - era centrato sullo stato di avanzamento dei program-mi e dei lavori sul sito. So-gin ha detto che il lavori di allestimento del deposito D2 termineranno entro la fine anno, che la copertura della

vasca WP 719 è sostanzial-mente finita, che i lavori del-la nuova centrale elettrica proseguono regolarmente, mentre ritardi si stanno ac-cumulando sulla progetta-zione del Cemex». Appalto su cui, qualche settimana fa, un’inchiesta della Procura della Repubblica di Milano ha riscontrato presunte irre-

golarità nell’aggiudicazione che avrebbero coinvolto di-rigenti ed ex amministratori di Sogin.

Gian Piero Godio, mem-bro ambientalista della Commissione, a proposito delle recenti notizie di stam-pa circa presunte irrego-larità nelle nomine e nella gestione degli appalti riguar-

danti anche il sito nucleare di Saluggia ha proposto di suggerire al Comune di «so-spendere cautelativamente gli incontri con Sogin ed anche quelli con la Consulta dei Comuni nuclearizzati».

Sulla sospensione mo-mentanea degli incontri con la Consulta il presidente Pozzo si è detto d’accordo con il rappresentante am-bientalista; sugli incontri con Sogin «riporterà al sin-daco la richiesta di Godio».

Francesco Troiani (Sogin)

Troiani: «Il deposito D2 sarà pronto entro l’annoRitardi, invece, sulla progettazione del Cemex»

Proseguono i lavori di costruzione del deposito D2

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SALUGGIA. Dopo una breve pausa riprendono le escursioni organizzate dalla sottosezio-ne saluggese del Club Alpino Italiano. Dopo l’annullamento della gita alla Becca di Nana prevista per il 14 giugno infat-ti, è ora in programma la salita al Monte Croce in Val d’Ayas, che si terrà sabato 5 luglio, con partenza da piazza del Muni-cipio alle 7 del mattino.

Il primo tratto di percor-so prevede la partenza da St. Jacques e l’arrivo al Rifugio Grand Tournalin (1686 m - 2600 m, dislivello: 914 m), si percorrerà una strada pode-rale facilmente accessibile, con un tempo di salita di 2 ore e 30 minuti, di diffi coltà E.

Una volta giunti al rifugio, chi vorrà proseguire potrà rag-giungere il Monte Croce (2894 m), con un tempo di salita di 1 ora e 30 minuti, diffi coltà E.

La serata si concluderà con la cena al Rifugio Grand Tournalin e la discesa in not-turna «alla luce della luna e delle nostre lampade frontali» come spiegano gli organizza-tori.

È obbligatorio l’utilizzo di scarponcini da trekking per chi volesse effettuare il secon-do tratto di salita fi no al Monte Croce, consigliato l’uso di una luce frontale per la discesa del-la sera.

L’assicurazione obbligatoria per i soci non Cai ha un costo di 5 euro, mentre la cena, com-posta da due primi, due secon-

di a scelta, dolce, vino e caffè, è al prezzo di 17 euro.

Le iscrizioni dovranno per-venire entro domenica 29 giu-gno. Per informazioni contat-tare Paolo Mazzetti al numero 338.9534072 o tramite e-mail all’indirizzo: paolo_mazz@msn.com.

Diana Gallo

Con il Cai al Monte Croce e al Rifugio Grand TournalinLa sottosezione saluggese prepara l’escursione in Val d’Ayas, con partenza da Saint Jacques

Cena in quota e «discesa in notturna alla luce della luna e delle lampade frontali». Iscrizioni entro il 29 giugno

L’autrice Maura Mafei con Maurizio Roccato e Maurizio Coronato

SALUGGIA. (s.b.) Ha partecipato anche la Banda “Don Bo-sco” di Saluggia alla Festa della solidarietà e fratellanza tra le Bande musicali organizzata da “La Fenice” di Brusasco domenica 22 giugno nel parco di Palazzo Ellena–Campini.

Insieme alle formazioni di Crescentino, Traves e Vero-lengo, ha sfi lato per le vie cittadine diretta dal maestro Davi-de Mairone eseguendo un’antologia del suo vasto repertorio ed ha raggiunto le altre Bande. Nella cornice verde i musi-cisti si sono esibiti dapprima con il proprio gruppo e quindi tutti insieme mentre i maestri si alternavano sul podio. Al termine del raduno hanno lasciato il parco in formazione unica, oltre un centinaio di strumenti che sfi lavano salutan-do e dandosi appuntamento al prossimo anno.

Festa della solidarietà e fratellanza

La Banda “Don Bosco” al raduno di Brusasco

SALUGGIA. (d.ga.) Nell’ambito degli appuntamenti cul-turali di “L’estate nel cortile di Casa Faldella” organiz-zati dal Comune e dalla Biblioteca, mercoledì 18 giu-gno Maura Maffei ha presentato il suo ultimo romanzo Astralabius. Ricordi di tre compagni di viaggio, ambientato nella Francia del XII secolo.

I protagonisti principali, Satur, Niamh e il mimo di strada Pierre Astralabius, frutto del leggendario amore tra Abelardo ed Eloisa, sfuggono da esistenze segnate dal rifi uto, dal tormento e dalla sofferenza, cercando dispera-tamente un po’ di consolazione e sollievo da tanta ama-rezza e angoscia esistenziale.

All’incontro hanno preso parte anche lo scrittore Mau-rizio Roccato ed il criminologo Maurizio Coronato.

Questa settimana la rassegna proseguirà con altri due eventi: stasera, mercoledì 25, la presentazione del libro Per sorella musica. San Francesco, il Cantico delle creature e la musica del Novecento di Chiara Bertoglio, e venerdì 27 il concerto della Paradise Big Band di Santhià (articoli a pag. 20).

Vita Tre alla Mandria di Venaria

SALUGGIA. (d.ga.) Nell’ambito del programma del-le gite estive organizzate dall’associazione Vita Tre di Saluggia, mercoledì 9 luglio è prevista la visita guidata al Parco La Mandria di Venaria Reale.

La partenza sarà alle 14 da piazza del Mu-nicipio, con arrivo intorno alle 14.45; la visita comincerà con un giro sul trenino, per scoprire ed apprezzare il Parco con le sue bellezze stori-che e naturalistiche. Poi una guida condurrà i partecipanti alle scuderie e alla Cascina Vitto-ria, si potranno visitare gli Appartamenti Reali di Borgo Castello, una delle Residenze Sabaude che nel 1997 sono state dichiarate dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”.

Al termine si gusterà insieme la “merenda di Vita Tre” e prepararsi per il rientro.

Il costo della gita è di 22 euro, mentre per chi possiede la Carta Musei è di 19 euro. Le iscrizioni dovranno pervenire entro giovedì 3 luglio. L’uscita si effettuerà solo al raggiungimento dei 35 iscritti.

L’angoscia e l’amarezzadi un mimo di stradanella Francia medievale

A Casa Faldella presentato Astralabius

Il rifugio è a quota 2600 metri

CON IL G.S. SORIN

Fotografia wakeboardal lago di Viverone

SALUGGIA. (D.GA.) Tra le numerose attivi-tà, il Gruppo Sportivo Sorin organizza una lezione di fotografi a wakeboard, della du-rata di circa due ore, che si terrà il 5 luglio dalle 9.30 presso la Palafi tta, viale Lungo lago 19 a Viverone.

Durante l’esercitazione si dovrà riuscire a gestire il movimento in ogni sua forma a bordo di una barca da tiro per fotografa-re gli atleti che si cimenteranno in tecniche acrobatiche di wakeboard e wakesurf. La lezione sarà improntata sulle tecniche dello scatto sportivo con tempi di posa molto bre-vi e gestione della messa a fuoco manuale-automatica su soggetto in movimento.

L’uscita sarà confermata solo al raggiungi-mento del minimo di 18 partecipanti. Il costo per i soci del G.S. Sorin è di 20 euro.

Il 9 luglio: vista guidata al parco, alle scuderie e agli altri edi� ci

L’arrivo della “Don Bosco” nel parco di Palazzo Ellena-Campini

CRESCENTINO. (s.b.) Il nuovo assessore comunale Giuseppe Arlotta, che assom-ma tra le deleghe anche quella alle case popolari, ha convocato ieri sera, martedì 24 giugno, i locatari degli alloggi situati presso il complesso “Bianco” di via Maz-zini, alloggi oggetto di una convenzione tra Comune e Tao 88, la società milane-se che fa capo a Giovanni Bianco.

Rivedere la gestione di questa rispo-sta all’emergenza abitativa era uno dei punti che tutti le liste presentatesi alle elezioni dello scorso 25 maggio aveva-no inserito nel programma; ora tocca ad Arlotta affrontare le questione, com-

plessa sotto vari aspetti: amministrativo, economico, umano e sociale.

«La fi nalità dell’incontro – ha detto Arlotta – è spiegare il nuovo corso, la nuova gestione. Ci sono persone che sono in debito con le ore di attività “so-cialmente utili” da svolgere in cambio dell’assegnazione di una casa: vedremo di farle lavorare, ma seriamente, non si possono mettere tre persone a raccoglie-re le cicche in via Dappiano. Il Comune può aiutare, non fare benefi cenza». Os-servazioni simili sul “lassismo” di ope-ratori e responsabili si sono ricorse ed intrecciate sempre più tra i cittadini cre-

scentinesi, soprattutto nell’ultimo anno. Dal canto loro gli interpellati, tutti

presenti, hanno dapprima chiarito che le utenze (luce, gas, ecc.) sono a loro carico e quindi la casa è solo una delle necessità; l’esigenza più sentita è quella di «avere un lavoro retribuito, e non solo a scalare per pagare l’affi tto». Gli ammi-nistratori comunali presenti, Arlotta ed il vicesindaco Carmine Speranza, hanno spiegato che verrà chiesto a ciascuno in quali mansioni può applicarsi, cosa sia disponibile a fare per inserirli in modo organico. È anche stato chiarito che chi lavora paga una parte del canone e chi

invece non recupera le ore o non svol-ge l’attività compensativa dovrà lasciare l’alloggio; in lista di attesa vi sono nume-rose altre famiglie.

Le richieste, condivise dai presenti, sono state di poter fare qualche ora in più rispetto a quelle necessarie per rice-vere un compenso economico, gli asses-sori hanno chiarito che ciò non è nelle possibilità del Comune. Vana anche la domanda di essere scelti per i cantieri di lavoro, che sembra per quest’anno non vengano attivati: la prospettiva si allun-ga al prossimo. Pur attestando buona volontà, gli inquilini hanno spiegato che

quando si presenta loro la possibilità di un impegno retribuito non si mettono a disposizione del Comune: il bisogno di avere entrate liquide è impellente, oltre a dover pagare luce, gas e acqua rilevano che le borse alimentari sono integrative, ma certamente non suffi cienti. Un dia-logo chiaro e tranquillo che ha messo in luce le diffi coltà dei convocati e nel con-tempo ha chiarito quali siano le aspetta-tive dell’Amministrazione.

CRESCENTINO5

Arlotta: «Lavoro in cambio della casa? Sì, ma che sia serioNon tre persone a raccattare le cicche in via Dappiano...»

I nuovi amministratori comunali hanno incontrato gli inquilini del complesso “Bianco”

Mosca: «Facciamo una riunione serale sul bilancio»Greppi: «Voleva fare il sindaco e può solo alla sera?»

Il consigliere chiede la convocazione di un incontro sul carico fiscale

Fabrizio GreppiGian Maria Mosca

Tasso: «La mia idea, quando acquistammo la Casa delle Suore,era di fare dei mini alloggi per giovani coppie e persone sole»«Il sindaco Greppi venne con me a Roma per comprare anche il terreno, ma l’Istituto per il sostentamento del clero chiedeva troppo»

CRESCENTINO. (s.b.) Fiorenzo Tasso, uno dei protagonisti del-la vicenda della compravendita della Casa delle suore, com-menta il ciclico ritorno sulla scena crescentinese di questo argomento: «Il consigliere Mo-sca aveva sollevato già cinque anni fa questo problema, ave-va mandato una memoria alla sindaca Venegoni che l’aveva inviata alla Procura della Re-pubblica; evidentemente non

era emerso nulla. Mi fa piacere che abbia svolto questa ricerca, se ha ancora dei dubbi su possi-bili speculazioni o arricchimenti illeciti può inoltrare un esposto in Procura».

Perché venne acquistato quell’immobile? «Era stato messo in vendita dall’Istituto per il sostentamento del clero, ci era sembrata un’opportunità. La mia idea era fare dei mini alloggi (mono, bi- e trilocali):

all’epoca la Fondazione Crt e la Compagnia di San Paolo fi nanziavano, in accordo con Comuni e Regione, per l’hou-sing sociale, alloggi a canone controllato per giovani coppie e persone sole, davano contributi per la trasformazione. Però era una mia fi nalità e non si realiz-zò, all’epoca l’esigenza abitativa non era così forte. Intanto il sin-daco Greppi aveva stipulato un accordo con la Cassa di Rispar-

mio di Vercelli, questa avrebbe pagato per 10 anni il mutuo, rata più interessi, che quindi non avrebbe gravato sul bilan-cio comunale. In merito al ter-reno, quando andavo a Roma mi recavo da chi era incaricato della vendita; una volta volle venire con me anche il sindaco Greppi e chiese che vendessero al Comune anche il terreno; ri-cordo che fu una botta, Greppi reagì anche un po’ male alla

richiesta. Così il terreno venne venduto, a parte, a privati. Le suore chiesero che fosse cam-biata la destinazione urbanisti-ca, da area servizi passò ad area residenziale pubblica; a chi e a quanto venne poi venduto il ter-reno l’ho saputo dopo, quando sono state pubblicate le ricerche in merito.

Per interventi sulla Casa il Comune spese dei soldi: venne spostato qui il circolo per gli

anziani perché la Provincia ave-va chiesto i locali in cui era in precedenza. A un certo punto s’era anche pensato anche di spostare la biblioteca nei saloni del piano terra».

Fiorenzo Tasso

CRESCENTINO. (s.b.) Una nuova proposta arriva dal consigliere Gian Maria Mo-sca: una riunione in orario serale, in vista dell’approvazione del bilancio, che verrà presentato in Consiglio a luglio “ al fi ne di analizzare le linee di azione che intende perseguire l’Amministrazione per ridurre il carico fi scale sulla cittadinanza (come promesso in campagna elettorale dal candidato sindaco Greppi) discutendone ampiamente i contenuti con congruo an-ticipo”.

Senza attendere risposta, Mosca ha an-che espresso il proprio commento: «Grep-pi, non potendo mantenere le promesse che aveva fatto in campagna elettorale, ora sta studiando come presentare alla cittadi-nanza la stangata fi scale. Così ha iniziato a diffondere la leggenda di aver “trovato” le casse del Comune vuote. Il che rappre-senta una bugia fantascientifi ca degna di lui, visto che come consigliere di minoran-za in carica aveva non solo la possibilità ma il preciso dovere di conoscere alla per-fezione la situazione fi nanziaria. E infatti sapeva benissimo quale fosse l’andamento dei conti, quindi non deve cercare scuse: ha voluto il bastone di comando, adesso dimostri di essere un capo evitando di far

quadrare i conti a scapito dei cittadini». «Di sera io non sono presente una vol-

ta su tre» afferma ironicamente il sindaco Greppi, «non voglio fargli correre il rischio di non trovarmi. Uno che voleva fare il sindaco e poi di giorno non è libero... c’è qualcosa non funziona. È la seconda vol-ta, dopo la faccenda di Borgondo e Spe-ranza, al limite dell’offesa, che Mosca per avere visibilità crea un caso. Ha già preso una nasata, il ko lo ha rintronato; inven-ta un caso, dice che avrei detto e scritto. Io non sono la sindaca Venegoni, se con-tinua così risponderò con sì o no e basta. Se la domanda è seria merita una risposta, se la premessa è falsa non si dà. Andare avanti così per 5 o 10 anni è dura». Pas-sa quindi all’argomento bilancio: «stiamo predisponendo le delibere per i pagamenti e per i tributi locali per le nuove attività. Sto raccogliendo materiale sulla gestione economica e preparerò un comunicato, ne vedremo delle belle. Il bilancio sarà invia-to ai consiglieri a tempo debito, discusso nella sua sede ovvero il Consiglio ed acco-glierò gli emendamenti se sono a somma zero. Il bilancio è in equilibrio, si deve dire dove tagliare e dove aggiungere, ma non in generale: puntuali e precisi».

CRESCENTINO. (s.b.) Il sindaco Fabrizio Greppi ha emes-so un’ordinanza in base alla quale è vietato sedersi sui gradini di accesso alla sagrestia della chiesa parrocchiale (via Tino Dappiano) per consumare bevande ed alimenti.

«Il problema mi era stato segnalato già tempi addietro – riferisce il sindaco – allora non potevo farci niente, ades-so che si è riproposto ho emesso l’ordinanza. In un paese civile non sarebbe neanche da dire, è un’area comunale in cui c’è l’ingresso di un’abitazione privata, viene impedito l’accesso e poi la canonica non è un bar, occorre anche un po’ di decoro. Per l’abbandono di rifi uti c’è già la norma, adesso si spera che l’educazione faccia il resto».

Ordinanza

«Non si mangia né si bevesui gradini della sacrestia»

Primo incontro con impresee professionisti del mattone«Sul Prg pervenute molte osservazioni. Il regolamento edilizio è da rifare»

CRESCENTINO. (s.b.) Il sin-daco Fabrizio Greppi, che regge anche le deleghe tecniche, urbanistica, la-vori pubblici, edilizia pri-vata, ha convocato lunedì nel tardo pomeriggio tutti i professionisti cittadini e le imprese del settore edile. L’incontro, dopo le usuali presentazioni, è servito a mettere in luce le intenzioni dell’attuale Amministrazione su al-cuni aspetti che toccano da vicino i professionisti dell’edilizia e di conse-guenza attività e cittadini.

«La riunione è anda-ta bene, una quarantina gli intervenuti, essenzial-mente tecnici. Ho spie-gato che per il Piano Re-

golatore sono pervenute molte osservazioni, anche di segno opposto, non c’è univocità, si potrebbe ri-pubblicarlo per prorogare i termini. Proseguiremo nella direzione che già

avevamo seguito in fase di impostazione dello stru-mento, nella nostra pre-cedente esperienza alla guida del Comune».

E aggiunge: «Il regola-mento edilizio è da rifare. Dal momento che questi professionisti lavorano anche con altri Comu-ni, potrebbero dare utili contributi: quindi gli uf-fi ci prepareranno la boz-za del regolamento e la faremo circolare tra loro per sentire le proposte. Il nuovo regolamento sarà aggiornato alle ulti-me normative e delibere, conterrà anche l’allegato energetico, dovrà essere snellito e d’immediata in-terpretazione».

Una veduta aerea di Crescentino

GIOVEDÌ 3 LUGLIO

Convocatoil Consigliocomunale

CRESCENTINO. (s.b.) Il Consiglio comunale è stato convocato per giovedì 3 luglio alle 9.30 del mat-tino. All’ordine del giorno la di-scussione delle mozioni, poi la co-stituzione dei gruppi consiliari con i rispettivi capigruppo. Saranno definiti i canoni per l’attribuzione della rappresentanza del Comune presso enti, aziende ed istituti, poi si nomineranno lla commissione comunale per la formazione del Giudici popolari e la commissio-ne comunale per l’agricoltura e le foreste. Il sesto punto non sarà discusso: si trattava di aggiornare il regolamento edilizio sulla base della normativa regionale in me-rito alle commissioni edilizie, ma anche questo articolo verrà ripre-so a luglio nella revisione genera-le del regolamento.

Il cortile del “palazzo Bianco”

crescentino6

CRESCENTINO. (s.b.) Periodo denso di attività per i musicisti della Banda “Lu-igi Arditi” ed il maestro Rino Messineo. Dopo il raduno di Fontanetto Po ecco la Festa della solidarietà e della fratellanza fra bande, organizzata a Brusasco dalla “Fenice”.

Una domenica pomeriggio di musica nel parco del palazzo Ellena – Campini: qui la Banda cittadina attendeva le con-

sorelle di Crescentino, Saluggia, Traves e Verolengo, partite da punti diversi per paese per ricongiungersi nel verde ed eseguire un paio di brani ciascuna. Si sono quindi uniti tutti i musicisti, quasi 150 elementi che hanno dato vita alla se-conda parte del concerto sotto la direzio-ne alternata dei maestri. Infi ne un saluto a Brusasco sfi lando per le vie in un’unica compagine mista.

A Brusasco

La Banda “Luigi Arditi” alla festadella solidarietà e della fratellanza

RACCOLTA PLASTICA

«I sacchetti?Il sabato ela domenica»

CRESCENTINO. (s.b.) In carica da poche settima-ne, il vicesindaco Car-mine Speranza inizia a muoversi nei meandri del servizio raccolta rifiuti. «Stiamo lavorando alla distribuzione dei sacchetti per la plastica», spiega; «non faremo come avve-niva prima, quando non c’era controllo. Intanto la distribuzione avverrà un sabato e una domenica, quando tutti sono a casa e possono venire a ritirar-li; in accordo con la ditta Aimeri, per evitare gli spre-chi ogni famiglia riceverà un prospetto da compilare e consegnare in quel mo-mento, indicando il codice dei contenitori, così ab-biamo i dati precisi di chi viene a ritirare e si verifica l’utenza».

CRESCENTINO. (b.l.) Dopo quattordici anni a Palazzo Lascaris (era stato eletto nel 2000, rieletto nel 2005 e ancora nel 2010, chiu-dendo da capogruppo di Forza Italia) il crescenti-nese Luca Pedrale da un mese non è più consiglie-re regionale.

A differenza di alcuni suoi colleghi, in primave-ra aveva commentato con fair play la decisione del suo partito di non ricandi-dare lui e gli altri indagati nell’inchiesta “rimborso-poli”: «Dopo 14 anni di attività in Consiglio regio-nale - aveva detto - ritengo giusto che si debba lascia-re spazio e l’opportunità di impegnarsi in Regione per la provincia di Vercelli a persone nuove». Ma di “persone nuove” vercelle-si di Forza Italia, stavolta, in Consiglio non ne sono state elette.

Lui, però, a questo “giro” elettorale non è rimasto con le mani in mano: in occasione delle comunali a Crescentino,

suo paese d’origine, si è impegnato a ricucire fra le varie anime del cen-trodestra che da qualche anno si erano allontanate: «Sono contento di aver contribuito a riportare la pace nel centrodestra crescentinese, che così ha vinto le elezioni», dice, considerandosi il prin-cipale fautore del ricon-giungimento tra Fabrizio Greppi e Riccardo Pio-

latto.Ma lui, che prima di en-

trare in Regione era stato - negli anni ‘80 e ‘90 - vi-cesindaco a Crescentino e consigliere alla Provincia di Vercelli, cosa farà ades-so che non ha più alcun incarico istituzionale? «Intanto sono presidente provinciale di Forza Italia. Proseguirò la mia attività politica e riprenderò la mia professione».

CRESCENTINO. (b.l.) Dopo il risultato elet-torale delle amministrative del 25 mag-gio, che ha visto la lista “Democratici per Crescentino” superata da altre due, nel Circolo cittadino del Partito Democrati-co si è aperto il dibattito sul da farsi. In questo mese si sono susseguiti incontri e riunioni, ma non è ancora stata presa una decisione.

Una parte dei membri del direttivo è favorevole alle dimissioni proprie e del segretario Ravarino, al punto che alcune lettere di dimissioni (es. da parte di Stefa-no Allegranza) sono già state consegnate;

Claudia Demarchi le aveva chieste subito, senza mezzi termini; l’ex segretario Dan-te Balzola aveva auspicato un periodo di commissariamento e, in autunno, l’elezio-ne di un nuovo direttivo. Un’altra parte del direttivo non ritiene necessario questo passaggio: il segretario Maurizio Ravari-no ha dichiarato, alcune settimane fa, di non avere alcune intenzione di dimettersi.

Si attende quindi, nelle prossime set-timane, una decisione - in un senso o nell’altro - che portrebbe il Pd cittadino ad uscire dalla situazione di stallo in cui si trova.

CRESCENTINO. (s.b.) Si è svolta domenica 15 giugno la 25ª edizione della Festa d’estate all’Infermeria Santo Spirito. Il maltempo ha impedito che venisse allestita all’esterno, nel bel parco della struttura, ma è comunque stato possibile aderire al programma. La celebrazione religiosa delle 11.30 ha ricordato in particolare Enzo Cena, che ha sempre collaborato all’allestimento delle manifestazioni, è quindi seguito il pranzo per gli ospiti, familiari ed amici. Nel pomeriggio l’ormai atteso spetta-colo teatrale messo in scena dalla compagnia Le fomne alegre, che in questo anno particolare è stato dedicato alla fondatrice, Antonia Sosso detta “la Bolongara”. Il venticinquennale è anche stato ricordato dal presiden-te Gualtiero Cornero con una pergamena consegnata a Giuseppe Cipolla, che fu l’ideatore dell’evento. Insieme al presidente erano presenti i consiglieri dell’ente, l’as-sessore Vanessa Nesci e il sottosegretario Luigi Bobba.

Il Circolo Pd ora si interrogasulle dimissioni del direttivo

Orientamenti diversi dopo la sconfitta alle elezioni comunali

Festa d’estate: 25a edizioneall’Infermeria Santo SpiritoSpettacolo teatrale con Le fomne alegre

CRESCENTINO. (s.b.) Il Movimento 5 Stelle in collaborazione con il Comita-to per la trasparenza ha organizzato un incontro, che si terrà nella sala consilia-re del municipio sabato 5 luglio alle 21, sul tema “Le centrali a biomasse, CH4 e dintorni”.

Interverranno Michele Corti, esper-to di impianti a biomasse; Carlo Mar-telli, senatore M5S vice presidente del-la commissione “Territorio, ambiente e

beni ambientali”; Mirko Busto, capo-gruppo M5S commissione Ambiente della Camera dei deputati, e Salvatore Sellaro, delComitato per la trasparen-za di Crescentino. Gli organizzatori hanno invitato alla serata il sindaco Fabrizio Greppi, i consiglieri comuna-li cittadini e i consiglieri regionali del M5S. Sarà possibile seguire la serata in diretta streaming su http://cab.cabri-ni.net.

Un incontro sulle centrali a biomassecon Comitato e Movimento 5 Stelle

Sabato 5 luglio in municipio, con esperti e parlamentari

CRESCENTINO. (s.b.) In un recente comunicato stampa il Museo Leone di Vercelli accenna alla col-laborazione in corso con l’associazione culturale Le Grange in vista della com-memorazione del centena-rio della Grande Guerra. A cosa si riferisce? «Già in primavera – spiega la presidente Magda Balbo-ni - ero stata contattata dal Prefetto per sapere quale contributo avremmo dato in questa occasione». Dal Museo Leone nasce un progetto di cui sarà capo-fi la e che si snoderà nel 2015; «verranno coinvolti i

maggiori enti, associazioni ed istituzioni di Vercelli».

«Mi pareva opportuno – sottolinea la Balboni – visto che comunque l’Eu-ropa commemora il ‘14, cominciare quantomeno a dare una sguardo d’ini-zio, arricchendo l’appun-tamento di alcuni aspetti che magari possono sem-brare meno collegati alla Grande Guerra e invece ne sono stati i prodromi. Oltre all’aspetto storico mi pareva interessante tratta-re alcuni aspertti a cui di solito non si pensa, l’arte, lo sport, le armi e la stra-tegia, tutti fortemente pro-

pulsivi di quell’atmosfera. Inoltre l’analisi del neutra-lismo e dell’interventismo che percorsero in quell’an-no l’Italia. Parteciperemo anche alla realizzazione di una grande mostra, orga-nizzeremo delle conferen-ze collaterali, in collabo-razione con l’Università, e se troverò un tema non ba-nale proporrò un concorso rivolto alle scuole».

Dopo il percorso cultu-rale approntato per il 150° anniversario dell’Unità dalle Grange è sequenziale rivolgere l’attenzione alla Prima Guerra Mondiale, processo che continua in

parte ed in parte risolve talune attese, palesandone altre. Nel frattempo verrà anche presentato il volu-me degli atti del convegno sugli stampatori trinesi che l’associazione organizzò fra Trino e Vercelli lo scor-so anno; l’appuntamento è per il 12 settembre al Mu-seo Leone.

CRESCENTINO. (s.b.) Il coro delle voci bianche dell’I-stituto comprensivo “Serra” ha partecipato alla Festa della musica che si è svolta lo scorso fi ne settimana a Torino. I giovani artisti si sono esibiti nella piazza an-tistante il Palazzo Comunale del capoluogo, diretti dal maestro Davide Cortese che li ha accompagnati con un magnifi co pianoforte a coda. A sostenerli in questo emozionante momento i familiari e alcune insegnanti.

Il coro dell’Istituto “Serra” a Torinoha cantato alla Festa della musica

Le voci bianche dirette dal maestro Davide Cortese

Un momento della festa

Musica in piazza Caretto con gli UnbreakableCRESCENTINO. (r.c.) Proseguono le serate musicali

estive del giovedì in piazza Caretto, organizzate dai locali della piazza. Domani, 26 giugno, a par-tire dalle 21.30 sul palco saliranno gli Unbrea-kable, cover band degli Scorpions, gruppo metal tedesco che ebbe il momento di maggior notorietà negli anni Ottanta.

L’attività dell’associazione Le Grangeper il centenario della Grande Guerra

Progetto in collaborazione con il Museo Leone di Vercelli

Magda Balboni La centrale a biomasse CH4 di zona Rabeto

Il direttivo del Circolo crescentinese del Partito Democratico

Luca Pedrale: «Sono contento di aver contribuitoa portare la pace nel centrodestra crescentinese»

L’ex consigliere regionale e attuale presidente provinciale di Forza Italia

Luca Pedrale quand’era capogruppo in Consiglio Regionale

La nuova Amministrazione comunalesta lavorando al bilancio di previsione

PALAZZOLO. (s.b.) L'Amministra-zione comunale è al lavoro sul bilan-cio, «stiamo cercando risorse – af-ferma il sindaco Emiliano Guarnieri – per fare qualche attività». A questo proposito è in corso l'organizzazione della Patronale; «seguirà il consueto canovaccio però vorremo ravvivare il lunedì magari facendo qualcosa per i bambini».

Proprio i piccoli palazzolesi sono al centro dell'attenzione del sindaco, preoccupato per la scuola dell'infan-zia: «Quest'anno passeremo da due a una sola sezione, dovremo allestire qualcosa per mantenere un servizio decente, con solo due maestre la gestione è diffi cile, ne abbiamo già parlato anche con la dirigente scola-stica. Le iscrizioni sono quelle, non è allarmismo, vogliamo solamente muoverci per tempo».

Procede invece positivamente l'a-zione dell'Unione dei Comuni delle Terre del riso; i sindaci hanno scelto di avvicinarsi agli obiettivi passo a passo e non in un'unica soluzione. «Ai primi di ottobre condividere-mo il servizio della polizia locale e il tecnico, gli altri da gennaio per avere anche il tempo di sciogliere eventuali convenzioni con terzi. Si sta anche iniziando a defi nire l'orga-

nigramma del personale e sono stati fatti progressi sul versante tecnico-fi nanziario».

L'economia di un Comune ha molti aspetti, il più diffi cile e uma-namente oneroso Guarnieri l'ha già toccato con mano: «me lo aspettavo, parecchie persone sono in diffi coltà per la Tasi; la gente non ce la fa, alcuni cittadini sono venuti a dirmi che non riuscivano a pagare, anche se è un acconto, ma per chi non ha lavoro 100 euro sono tanti. È un si-stema da rivedere, non può reggere, i costi sono forti probabilmente per sostenere la Valsesia, Buonanno fa la voce grossa. Il “porta a porta” ha costi esorbitanti, omogeneizzati, non si sa cosa si paga, non so quanto si potrà reggerlo».

VERRUA SAVOIA

PALAZZOLO. (s.b.) Compie vent'anni la Banda “Fausto Nervi” e questo traguardo verrà festeggiato nel prossimo fi ne settimana insieme ad altre Bande. Per tre giorni la musica sarà protagonista a Palazzolo: si inizia venerdì 27 giugno alle 21 nella piazza della chiesa par-rocchiale con il maestro Enri-co Montanaro che dirige sia la “Nervi” che la “Municipale” di Palazzo Canavese; con loro la “Luigi Arditi” di Crescentino diretta dal maestro Rino Mes-sineo. Altre due ospiti per la serata di sabato: la “Giuseppe Verdi” di Trino, con il maestro Bruno Raiteri, e la “G.B. Viot-ti” di Fontanetto Po, del mae-stro Paolo Lumazza. In caso di maltempo i concerti si terranno in teatro.

Per domenica 29 giugno ritro-vo in piazza Giovane Italia alle 9.15 e da qui in sfi lata la “Fau-sto Nervi” raggiungerà la chiesa di San Germano per la messa

delle 10. Al termine omaggio al monumento ai Caduti, alle lapidi e al cimitero; alle 11.30 aperitivo in piazza con accom-pagnamento musicale. Per chiu-dere i festeggiamenti un raduno di bande nel pomeriggio festivo: appuntamento alle 17.30 nella zona dell'aereo, da qui partiran-no le formazioni di Palazzolo, Trino, Fontanetto Po e Livor-no Ferraris. Passeranno nella via centrale eseguendo brani e motivi, ciascuna trarrà il meglio del proprio repertorio; il fi nale si terrà invece in piazza Giovane Italia dove suoneranno insieme. Dalle 19.30 panissa per tutti.

È una ricorrenza importan-te per la Banda: come ricorda Romana Raina Nervi, fonda-trice e madrina, «c'erano stati problemi tra le due Bande di Palazzolo, mio fi glio voleva che la tradizione continuasse, che vi fosse la banda in paese e così fondammo questa. Il pri-mo maestro fu Davis Longo, un

ottimo baritono che poi andò alla Scala di Milano; da allora la dirige il maestro Monateri. Ci sono dei giovani, alcuni par-teciperanno per la prima volta proprio in questa occasione, ci sono degli anziani come me, che suonano da decenni, come Giuseppe Poy, 79 anni, fi glio del capobanda Luigi, Lele Gal-lo, oggi sessantenne, che è stato tamburino fi n da ragazzo. Mol-ti giovani si sono formati, alcuni musici se ne sono già andati. La Banda fa servizio per le funzioni civili, concerti per la Patronale, a Natale; alcuni amici arrivano in queste occasioni a darci aiu-to, come mia fi glia Eleonora, che per anni è stata bassotu-bista professionista». I ricordi scorrono, la maestra Raina, così è conosciuta in paese, sta lavorando insieme ai molti vo-lontari che stanno organizzan-do questo evento perché anche questo momento sia davvero da ricordare.

Nel weekend si festeggiano i 20 annidella Banda musicale "Fausto Nervi"

comuni 7

Il sindaco Emiliano Guarnieri

Il campanile della chiesa parrocchiale

A LE STRIE"Suolo e salute": recuperarele antiche ricette

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Presso l'azienda agricola Le Strie si terrà domenica 29 giugno alle 16 un in-contro con Marta ed Elena, ideatrici dei prodotti Salvia Bianca. È una produzione certifi cata “Suolo e salute” e si prefi gge di recuperare antiche ricette da propor-re nel massimo rispetto dell'ambiente, della genui-nità dei prodotti e della na-turalità della produzione. Al termine infusi di Strie e dolcetti. La partecipazione è gratuita ma solo su preno-tazione al 347.5203280, info@strie.it.

VERRUA SAVOIA. (s.b.) L'e-vento sui pipistrelli ha richia-mato numerosi interessati alla Fortezza sabato 14 giu-gno. Nel tardo pomeriggio Roberto Toffoli, specialista in chirotteri, ha spiegato e proiettato video su questi animali, che alla Rocca han-no formato una vera e pro-pria colonia.

All'imbrunire, dopo le 21.30, Toffoli ed un nutrito gruppo di persone si sono recati nella zona del ponte levatoio, al fondo del viale; in precedenza lo studioso ave-va piazzato una telecamera all'interno della galleria. La serata ventosa non era la più adatta, ma nonostante le av-

verse condizioni gli animali hanno iniziato a farsi vedere, prima con brevi voli ricogni-tivi, poi in numero maggiore, a frotte lanciandosi nella not-te che sopraggiungeva.

L'esperto ha riconosciuto

che su questi animali molto è ancora da scoprire; il primo passo è salvaguardarli, come avvenuto a Verrua dove, caso più unico che raro, i lavori di ristrutturazione hanno ri-sparmiato l'area in cui vivo-

no da 1500 a 1800 esemplari di specie diverse, alcune dav-vero particolari. Qui le fem-mine vengono a partorire e ogni notte affrontano chilo-metri per raggiungere zone ricche di prede, tra le quali fi gurano le zanzare.

Per rilevare gli ultrasuoni che emettono a scopo di lo-calizzazione Toffoli utilizza-va un apparecchio apposito; gli stridii che talvolta si odo-no sono invece grida sociali, un dialogo tra loro. Oltre allo spettacolo naturale l'in-teresse dei visitatori è stato catturato dalle molte notizie e curiosità che Toffoli ha rac-contato su questi utili, misco-nosciuti e denigrati animali.

Di notte alla Fortezza

A naso in su a guardare i pipistrelliPer conoscere meglio il"testamento biologico"

VERRUA SAVOIA. (s.b.) La dichiarazione anticipata di trattamento, meglio co-nosciuta come testamento biologico, è un atto a cui sot-tendono plurimi aspetti non solo medici - dal rapporto medico-paziente alla terapia del dolore, dall'accanimento terapeutico al diritto del pa-ziente di decidere e al dove-re di essere informato - ma anche etici e giuridici, che sovente vedono il cittadino non suffi cientemente a co-noscenza dei mille risvolti del problema. Si aggiungono le disposizioni nazionali, o an-che le non disposizioni, che non permettono un pieno confronto del singolo con le istituzioni.

Per iniziare a chiarire taluni passaggi, i più semplici, quelli per i quali si può concreta-mente decidere e che toccano il vissuto quotidiano, la dotto-ressa Silvia Francone terrà un incontro a Verolengo, nella sala consiliare del municipio, venerdì 27 giugno alle 21.

Il medico è anche un socio della Biblioteca civica di Ver-rua, e i volontari che curano il calendario delle attività e degli eventi stanno già pro-grammando un momento simile a Verrua.

I volontari della Biblioteca informano gli utenti anche del cambio di orario: nell'e-state la biblioteca sarà aperta lunedì dalle 15 alle 17.30 e venerdì dalle 15 alle 16.

FONTANETTO PO

FONTANETTO PO. (s.b.) Un nuovo tentativo di recupero del campanile e della chie-sa di San Martino arriva dagli architetti che si stan-no occupando di redigere i documenti necessari per ri-chiedere un contributo alla Compagnia di San Paolo. Questa ha infatti emesso il bando “Le risorse culturali e paesaggistiche del terri-torio: una valorizzazione a rete” a cui la parrocchia di San Martino intende partecipare con il progetto “Paesaggio in tre atti”: oltre al recupero del complesso storico-artistico si sta crean-do un percorso culturali a vari livelli e di diversi generi, che comprende dal teatro, grazie alla bottega Teatro-Lieve ed al direttore arti-stico Giovanni Mongiano, ai convegni, dalle mostre ai concerti. Anche il Comune

sarà partecipe, la Giunta ha prontamente concesso il pa-trocinio.

«Ci stiamo interessando per avere il necessario per poter intervenire», spiega don Guido Mazza; «gli ar-chitetti stanno preparando la documentazione, ma sa-premo il prossimo anno se la risposta sarà positiva. Ho rifatto il tetto di tutte le sei chiese di Fontanetto Po e avrei voluto che fosse siste-mato prima il campanile e poi quello della parrocchia-le, invece non è stato così. Il campanile necessita di un'accurata ripulitura, era già stato fatto ma si rende nuovamente necessario. In chiesa il deumidifi catore che è stato piazzato anni addie-tro ha ridotto la percentuale di umidità, vediamo se con qualche nuovo ritrovato si potrà risistemare il tutto».

«Chiederemo un contributoalla Compagnia di San Paoloper restaurare il campanile»

FONTANETTO PO. (s.b.) È molto preoccupato Franco Rosso, presidente del locale Consorzio irriguo, per le nuove norme fi ssate dalla Regione nel documen-to “Misure di conservazione per la tutela della Rete Natura 2000 del Piemonte”, approvato con delibera di Giunta il 7 aprile, pubblicato il 17 e presentato dai responsabili del Parco del Po la scorsa settimana.

«Per questa legge sulla conservazione della biodi-versità non si potrà fare manutenzione ai fossi, ne-anche allo scolmatore nella parte in cui attraversa le zone protette; col tempo può essere pericoloso perché non tagliando l'erba l'acqua non scorre bene e esonda più facilmente». Un altro aspetto che è stato sottoline-ato già nel corso dell'incontro è il danno alle colture: «non si può togliere l'acqua dalle risaie oltre una certa data, invece a noi serve poterlo fare, dopo la semina il chicco deve avere ossigeno per crescere e radicarsi». Il commento è negativo: «hanno redatto la normativa in fretta e furia a fi ne mandato perché erano soggetti alle sollecitazioni dell'Europa e del Governo, ma c'e-rano già dei regolamenti in vigore che tenevano con-to della conservazione della biodiversità».

Su un punto le opinioni di Rosso collimano con quelle di Dario Zocco, direttore dell'Ente Parco del Po vercellese-alessandrino, la fretta di chiudere l'operazione legislativa: «hanno deliberato un po' in fretta, trascinando la defi nizione delle misure per 10 anni per poi chiuderle velocemente onde evitare le sanzioni». Il risultato? «Ci sono alcuni aspetti fonti di possibili problemi, andranno evi-denziati alla Regione anche perché derivano da diversi punti di vista. Riguardano i corsi d'acqua, in particolare la rete irrigua. Per noi vi sono molti elementi positivi, ma alcune scelte sembrano nette, si tratta invece di vedere come interpretarle perché non siano inapplicabili». Le "Misure" vanno viste in un'ottica di metodo e non di sola prescrizione: «comprendono divieti, obblighi e buone pratiche, non vanno persi di vista gli elementi positivi che va-lorizzano e danno opportunità al secondo pilastro, l'agricoltura, attraverso i Piani di sviluppo. Si tratta anche di scegliere come indirizzare i fondi incenti-vando queste buone pratiche, che sono possibili».

Rosso: «La nuova norma regionaledi tutela della "Rete Natura 2000"ci impedisce di far manutenzione»

Da venerdì a domenica, con l'intervento di numerose altre formazioni

I visitatori accompagnati da Roberto Toffoli

PALAZZOLO

PALAZZOLO. (s.b.) Paolo Vito Racioppo fondò a Palazzolo un paio d'anni fa Sognolandia, un picco-lo parco divertimenti che proponeva passatempi nuovi e al contempo clas-sici, come i cavallucci, solo che qui ci sono in due ta-glie, per i bambini e per gli adulti. All'interno della struttura, tra le altre cu-riosità, vi è una mostra di oggetti in levitazione.

Adesso Racioppo ha organizzato per domenica 29 giugno “Salva una vita e sarà come un sogno”, una manifestazione dedi-cata al rispetto di tutte le forme viventi. L'evento si aprirà alle 15 con la visita all'esposizione interna e la distribuzione del Manife-sto di Sognolandia a tutti i partecipanti. Dalle 16 gio-chi e giocattoli per tutti e alle 17.30 andrà in scena la rappresentazione onirica che dà il titolo alla giorna-ta. Per informazioni e pre-notazioni: 347.8023365.

A Sognolandia"Salva una vita

e sarà come un sogno"

TRINO8

Si inaugura la piazza alla RobellaDomenica prossima: bancarelle, stand, musica e ballo

Mostre di pittura e fotogra� a, merenda con il Circolo Amici RobellesiTRINO. (s.b.) Terminati

i lavori di risistemazio-ne, piazza Montagnini in frazione Robella verrà inaugurata domenica 29 giugno.

Per l’intera giornata ospiterà bancarelle e stand e saranno esposte le ope-re pittoriche di Giovanni Albertone e una rassegna di fotografi a naturalistica di Ilario Zuccolo. In mat-tinata, dalle 10.30 l’asso-ciazione Librarte divertirà i bambini con simpatici giochi d’acqua; al termine il Circolo Amici Robellesi offrirà la merenda. I picco-li saranno protagonisti an-che del pomeriggio, infatti dalle 15.30 potranno fare un giro sul pony, trasfor-marsi con il truccabimbi e gustare la merenda.

In attesa dell’eventuale partita dell’Italia, che sa-rebbe proiettata su maxi schermo, si può assistere al derby Robella-Trino; cheerleaders d’eccezione le istruttrici di Zumba Ver-celli, che si esibiranno pri-ma e dopo la partita locale.

Il momento uffi ciale dell’inaugurazione sarà alle 18, a seguire piccolo rinfresco ed esibizione di canto di Stefania Lecce-se. La cena, curata dalla Pro Loco, si chiuderà con torta e spumante offer-ti dall’Amministrazione comunale. La serata sarà animata dalle esibizioni degli allievi dalla scuola di

danza latino-americana di Flavio Casalone, dal grup-po folkloristico “I amis dlà risera” e da Tata Fran-cesca, la fata delle bolle

di sapone. Per ballare dj Ciuffo con musica revival e commerciale, e magari la vittoria della Nazionale negli ottavi di fi nale.

Uno scorcio della frazione Robella

TRINO. (s.b.) Da dove nasce l’esigenza di festeg-giare l’apertura al pubblico di una piazza, nella fattispecie piazza Montagnini alla Robella, che è già parte del paese?

«La piazza è stata riqualifi cata – spiega il sinda-co Alessandro Portinaro – i lavori adesso fi niti, era-no iniziati con la precedente Amministrazione, ci è sembrato corretto invitarli all’evento. Abbiamo risolto i problemi che avevano rallentato l’opera, fatto qualche piccola modifi ca, aggiunto l’illumi-nazione. Era già frequentabile, ora con l’installa-zione dei giochi sarà completa». I tasselli, come Portinaro defi nisce le parti di amministrazione e di programma che fanno progredire il progetto gene-rale che investe Trino, sono due: «c’è in più che al di là della piazza l’evento è a Robella, la frazione merita un po’ più di attenzione».

Il sindaco Portinaro: «Terminati i lavoriiniziati dalla precedente Amministrazione»

TRINO. (s.b.) La scuola di ballo Archè Emotion ha presentato il saggio di fi ne anno, il musical Bulli e pupe interpretato dagli allievi di tutte le età e dei diversi

corsi organizzati dai direttori artistici Flavio Casalone e Sonia Corrain. La rappresentazione che ha unito danza e recitazione si è svolta nella serata di sa-

bato 21 giugno presso il Teatro Angelini di Crescentino. Un pubblico numeroso e divertito non ha risparmiato applausi e commenti positivi agli artisti in scena.

Musical Bulli e pupe

Saggio di � ne anno della scuola di ballo Archè Emotion

TRINO. (s.b.) Nel 2013 l’Atc Vercelli ha inviato a tutti i Comuni con casa popolari gestite da questo ente un estratto conto delle morosità incolpevoli pregresse che copriva all’incirca un decennio. In un primo momen-to Trino ha ricevuto le annualità dal 2003 al 2010, quindi è stato aggiunto il 2012 mentre non sono stati effettuati conteggi per il 2011. Il totale ammonta a circa 71 mila euro.

Se tutti i Comuni, dopo il primo attimo di sgomento, si sono messi in contatto con l’Atc per rateizzare la somma dovuta, non tutti hanno fatto le stesse scelte. L’assessore Patrizia Massazza, di concerto con il sindaco Portinaro e la Giunta, ha seguito la trattativa; il debito è stato suddiviso in 5 anni, il primo pagamento è avvenuto già nel 2013; in parallelo ogni anno verrà saldata la morosità incolpevole che si è creata nel frattempo. A fi ne dicembre sono stati versati 12 mila euro, 3 mila circa saldavano lo scoperto relativo al 2012, la par-te restante è un anticipo sulla somma rimanente.

Trino ha anche optato per lasciare alla stessa

Atc l’incarico di gestire le decadenze, ovvero l’i-ter burocratico-amministrativo che porta alla de-cadenza dell’assegnazione dell’alloggio. Il legale dell’ente ha la possibilità di rendere più snello il percorso e meno oneroso; «è uno scambio – spie-ga l’assessore – per migliorare la gestione di altri passaggi, anche pratici, manutentivi, se ne occu-pa il Comune, è utile per tutti; noi non abbiamo abbastanza personale, intanto mettiamo a posto due alloggi in accordo con Vercelli».

«La Regione paga il 60%, il Comune il 40; se annualmente gli assegnatari versano una somma di circa 500 euro non decadono, molti non lo san-no, vengono informati da noi o dai servizi sociali». Oltre al problema di chi esce c’è quello di chi deve ancora entrare: «ci sono ancora una quindicina di persone nella vecchia graduatoria, spero di riusci-re ad assegnare loro una casa; anche le decadenze libereranno qualche alloggio. Poi ci saranno un nuovo bando ed un’altra graduatoria».

A determinare la situazione sono più problemi; «Uno si chiama Atc», osserva il sindaco Alessan-

dro Portinaro, «ed è dato dal fatto che le condizio-ni generali dell’edilizia agevolata sono pessime e insuffi cienti come numero». Il futuro non si pre-annuncia roseo, «abbiamo davanti anni duri, lad-dove la morosità sia davvero incolpevole è giusto e corretto che lo stato sociale dia tutte le possibilità di avere comunque una casa». Il carico economi-co è però pesante, «mi chiedo se debba darli tutti il Comune o altri enti superiori debbano concorre-re: il Comune è ormai l’ultima trincea, lo Stato ha alti e bassi, le Regioni sono inesistenti, la Provincia è in una fase delicata». A Trino servirebbero «in-terventi di manutenzione e migliorie, con queste entrate speriamo li programmino»; Portinaro ha concordato il rientro, però «mi piacerebbe sapere chi ha pagato e chi no, noi siamo stati corretti».

Guardando avanti «servirebbe un nuovo piano casa, interventi straordinari nell’edilizia, acquisire altre abitazioni da mettere a disposi-zione con affi tti calmierati. Stiamo ragionando per individuare la formula che possa funzionare in piccole città per affrontare l’emergenza».

Morosità incolpevole, accordo tra Comune e AtcCase popolari: dei 71 mila euro dovuti ne sono già stati versati 12 mila

Il sindaco: speriamo che con queste entrate ora programmino gli interventi di manutenzione

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) L’Amministrazio-ne comunale, dopo aver trovato la copertura economica, dà il via libera alla realizzazione degli “orti urbani”. Ad occuparsi del progetto, che partirà nel 2015, sono il sindaco Stefano Corgnati e l’assessore alla pianifi cazione delle opere pubbliche, edilizia e urbanistica Matteo Capizzi.

Il Comune ha individuato, come area da sud-dividere in appezzamenti coltivabili, la lunga striscia di terra che costeggia la recinzione della Prysmian, appena oltre il sottopasso che va ver-so la zona industriale. Con un’adeguata siste-mazione e una puntuale divisione degli spazi, saranno ricavate diverse aree coltivabili date poi in concessione: a poterne usufruire, saran-

no principalmente le famiglie in diffi coltà, che sfrutteranno gratuitamente l’orto per coltivare verdura e frutta secondo le proprie esigenze.

E proprio gli orti urbani sono stati oggetto del convegno “Urbes... et orti” tenutosi sabato 21 giugno, alla tenuta Torrone della Colombara, organizzato da Slow Food con l’Amd (Associa-zione Medici Diabetologi) e l’Osdi (Operatori sanitari diabetologia italiani), con il patrocinio del Comune e della Provincia di Vercelli. In-seriti in un progetto di urbanizzazione sosteni-bile, gli orti urbani sviluppano una dimensio-ne diversa della città con recupero delle aree verdi, favoriscono un’alimentazione più sana e consapevole con incremento del consumo di vegetali, fi bre e cibi a basso indice glicemico, con il recupero del concetto di stagionalità, favoriscono un incremento dell’attività fi sica e creano occasioni di socializzazione.

LIVORNO FERRARIS9

Orti urbani lungo la recinzione della PrysmianL’Amministrazione comunale sta lavorando al progetto che inizierà l’anno prossimo

Della loro utilità si è discusso sabato al convegno “Urbes... et orti” tenutosi alla Colombara

Venerdì in piazza fratelli Garrone. Organizza il Comitato Genitori

“Stelle e stelline” per bene� cenza

Gli orti urbani sono sempre più diffusi

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Il Comitato Genitori di Livor-no Ferraris, in collaborazione con il Gruppo di Volontariato Vincenziano Onlus ed il pa-trocinio del Comune, organiz-zato uno spettacolo a scopo benefi co dal titolo “Stelle e stelline a Livorno Ferraris “, con l’obiettivo di raccogliere fondi per le famiglie in diffi -coltà e per spronare i giovani a mostrare e ad impiegare il proprio talento per servire le cause sociali.

La manifestazione avrà luo-go venerdì 27 giugno in piaz-za fratelli Garrone.

Sotto la direzione artistica di Santino Rocchetti, Piero Micheletti e Mauro Salino, vedrà la partecipazione dei più grandi artisti livornesi e

delle future promesse. A salire sul palco, oltre a Santino Roc-chetti, saranno Franco Tau-lino, Marco Trinchero, Lina Evangelista, Simona Osenga, Umberto Garavoglia, Piero Salussoglia, Piero Micheletti,

Patrizia Joly, Rocco Evangeli-sta, tra i giovani David Bene-vento, che ha cantato alla tra-smissione Ti lascio una canzone, poi il Coro di Sant’Agostino ed ancora varie esibizioni di danza, canto e musica.

«I nostri intenti - spiegano i membri del Comitato Geni-tori - sono quelli di far cono-scere i musicisti di Livorno, di dare spunto per le giova-ni promesse di far emergere il loro talento anche perché con l’arte musicale e la dan-za ci si può divertire in modo sano. Questa iniziativa vor-rebbe essere un numero zero, perché i giovani possano pro-seguire ed esibirsi ancora tra qualche mese, preparandosi al meglio con la spinta dei nostri big livornesi».

Santino Rocchetti

LIVORNO FERRARIS. Sa-bato 28 giugno alle 21 in piazza fratelli Garrone, Maria Russell si esibirà nel concerto “Terra di Sicilia, mare di Napoli”.

Durante la serata, orga-nizzata dall’assessorato co-munale alla cultura, l’arti-sta proporrà un viaggio nel passato, attraverso antiche canzoni dialettali, siciliane e alcune napoletane, inter-pretate con una ricerca di armonie, di voci e di ricor-di, di poesie e tradizioni.

Maria Russello, in arte Maria Russell, nata a Ver-celli e vissuta a Livorno Ferraris, ha le sue origini in Sicilia, terra alla quale è molto legata. Il suo per-corso artistico inizia all’età

di 18 anni come speaker ra-diofonica presso l’emittente radiofonica Bbs di Vercelli; successivamente dirige una sua emittente radiofonica, “Radio Orizzonte” ad Avi-gliana, e negli anni ’80 de-

cide di dedicarsi agli studi di dizione, fonetica, recita-zione e canto. Va in tour-née con un gruppo spalla dei Dik-Dik, poi lavora con Dario Baldan Bembo. Dopo un periodo dedicato interamente alla famiglia, nel 2006 si esibisce al Tea-tro Alfi eri di Torino con il concerto Le Canzoni più belle del Mondo. Dal 2008 studia pianoforte e di recente ha iniziato a scrivere i suoi inediti sia in italiano che in siciliano, il prossimo tra-guardo previsto è l’incisio-ne del suo primo cd, a cui sta lavorando in collabora-zione con Gae Capitano e Alessandro Orefi ce.

Diana Gallo

Maria Russell

“Terra di Sicilia, mare di Napoli”Sabato il concerto di Maria Russell, che sta per incidere il suo primo cd

DOMENICA

“Scambialibro”con la ConsultaGiovanile

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) I ragazzi della Consulta Giovanile di Livorno Ferraris, in col-laborazione con L’Asso-ciazione “Libriamoci a Vercelli”, organizzano la prima edizione livornese dello “Scambialibro”.

Per tutta la giornata di domenica 29 giugno, dalle 9.30 fi no alle 19, in piazza Galileo Ferra-ris, i cittadini potranno condividere la propria passione e curiosità per la lettura. Ognuno potrà portare fi no a venti libri, che verranno messi in circolo per essere scelti da altri appassionati, mentre se ne potranno scegliere altrettanti tra migliaia di volumi messi a disposizione dall’asso-ciazione.

Insieme si potranno “gustare” vari generi let-terari oltre ad ammirare il museo dedicato aGali-leo Ferraris; qui gli attori della compagnia teatrale degli Anacoleti intratter-ranno personalmente i singoli lettori, recitando stralci signifi cativi dei nu-merosissimi testi, attraver-so il “Jukebox letterario”.

Saranno inoltre dispo-nibili altre isole per la lettura.

In caso di maltempo la manifestazione si terrà sotto la tettoia comunale in piazza Corio.

Nuoto e giochi in piscina, lezioni di equitazione e, non ultimo, l’opportunità di imparare l’inglese divertendosi: le Settimane Vacanza per bambini e ragazzi organizzate dal Parco il Babi e da Queen Isabel Horse & Pony Club di Castell’Apertole – Livorno Ferraris piacciono molto ai ragazzi (e anche ai genitori) e stanno riscuotendo anche quest’estate un successo crescente settimana dopo settimana. I partecipanti hanno infatti l’opportunità di trascorrere un’autentica vacanza immersi nel verde, ospitati da una splendida struttura che offre tutti i servizi di un villaggio-vacanze: piscina con parco giochi, grande horse club, aule per la didattica con maxischermo per la proiezioni di fi lm per ragazzi e documentari, mountain bike per brevi escursioni, bar, ristorante, pizzeria. E la possibilità di pernottare in camere con bagno privato, dotate di ogni comfort.Tre le proposte per l’edizione 2014: “Piscina e cavalli”, “Cavalli & scuderia”, “English Summer Camp”. “Piscina e cavalli” è una formula vacanza all’insegna del diverti-mento con tanto nuoto ed equitazione. Ogni mattina attività presso le scuderie e lezioni di equitazione, oppure passeggiate in mountain bike. Al pomeriggio giochi e nuoto in piscina, senza trascurare, ma soltanto due volte alla settimana, i compiti delle vacanze…!“Cavalli e scuderia” è una settimana pensata per gli appassionati di equitazione o per

chi vuole conoscere l’affascinante mondo dei cavalli. Tutte le mattine un’ora di lezione di equitazione e poi lavoro in scuderia ad accudire e nutrire gli animali. Nel pomeriggio giochi e nuoto in piscina e, nel tardo pomeriggio, ancora un’ora a cavallo. “English Summer Camp”offre l’opportunità di migliorare il proprio inglese in un contesto di vera vacanza, praticando nuoto ed equitazione e soprattutto senza rinunciare a divertirsi. Al mattino due ore di lezione nelle colo-rate e accoglienti aule didattiche Babilhab e, al pomeriggio, due ore di esercizio di conversazione in contesti sempre differenti per imparare tanti nuovi vocaboli. E poi lezioni di equitazione, giochi in piscina e tornei a squadre e … tanto altro ancora! Alla sera tornei di minigolf e di ping-pong, proiezioni di fi lm per ragazzi, giochi di società e last but not least… pizza party di arrivederci! L’English Summer Camp è proposto nella formula “immersion” con 2 ore di lezione d’inglese al giorno e nella formula “full immersion” che prevede invece 4 ore di lezione. Per informazioni e prenotazioni: 347.8453899 (Romina, responsabile Settimane Vacanza), 392.9253145 (Roberta, Responsabile maneggio), 335.5626411 (Florence, P.R.), 333.9084067 (Karen – Resp. English Summer Camp). Costi a partire da 90,00 euro a settimana (tutto compreso), 18,00 euro formula giornaliera. Per ulteriori informazioni, iscrizioni e per il programma dettagliato www.parcoilbabi.it.

PARCO IL BABI: DIVERTIMENTO

PER TUTTE LE ETA’Se bambini e ragazzi animano il Parco il

Babi per le Settimane Vacanza, va ricorda-to che la struttura offre tante opportunità di svago anche per i giovani e le famiglie, specie nel fi ne settimana. Tutti i venerdì e sabato sera il Parco il Babi è sinonimo di disconight con grandi DJ e in più la possibilità di un bagno sotto le stelle: la piscina del Parco il Babi infatti resta

aperta anche di sera. Sabato 28 giugno grande “Schiuma Party”: si preannuncia

il tutto esaurito come l’estate scorsa! La domenica è invece latina: protagonisti i Latin Angels con il loro spettacolo, la loro musica e i loro balli latino-americani. Fino al 13 luglio, inoltre, ci sarà l’opportunità di assistere alle partite dei mondiali su di un maxischermo (mt 4 x 3) gustando menu a prezzo fi sso a partire da 3,5 euro (trancio di pizza + bibita). Se la notte del fi ne settimana al Parco il Babi è all’insegna della musica e del divertimento, anche il giorno sarà caratterizzato da un’animazione vivace e coinvolgente: aqua zumba per i più sportivi, balli latino americani proposti dai Latin Angels. Ma la novità più signifi cativa è il baby parking che consente ai più piccoli di giocare, di divertirsi, di trascorrere interi pomeriggi con i propri coetanei, garantendo così maggior relax ai genitori.La domenica si conclude in bellezza con un grande apericena.Per informazioni e prenotazioni: 0161.478167, 338.8181062

nuoto, equitazione e lezioni d’inglesele vacanze piu’ divertenti sono a castell’apertole

Se bambini e ragazzi animano il Parco il Babi per le Settimane Vacanza, va ricorda-to che la struttura offre tante opportunità di svago anche per i giovani e le famiglie, specie nel fi ne settimana. Tutti i venerdì e sabato sera il Parco il Babi è sinonimo

grande “Schiuma Party”: si preannuncia il tutto esaurito come l’estate scorsa!

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Sabato 21 giugno a Santhià, in occasione della Festa dei Giovani, la Pro Loco di Livorno Ferraris ha vinto la gara elimina-toria del quinto “Campio-nato Mondiale di Panissa” promosso dall’Associa-zione Nazionale Città del Riso. Al turno eliminatorio hanno partecipato anche le Pro Loco di Santhià, di Saluggia e di San Germa-no Vercellese.

A Santhià

La Pro Locoal Campionatodi Panissa

Cigliano. (m.v.) Durante gli ultimi mesi dell’Ammi-nistrazione comunale di Giovanni Corgnati si era programmato un (imposto) abbandono del progetto di restauro di Palazzo Car-peneto, il che poteva però consentire un’operazione straordinaria di cancella-zione del debito dell’ente, che si calcolava avrebbe portato a benefici struttu-rali a partire dal 2015 o già dalla seconda metà del 2014.

L’Ammin i s t raz ione Corgnati avrebbe voluto restaurare il palazzo, tro-vandosi però impedita a farlo dalle norme del pat-to di stabilità che, di fatto, hanno sottratto al Comune la possibilità di spendere le abbondanti risorse di cui dispone. Dinanzi ad una simile situazione, si era deciso che la somma d’in-vestimento che era stata a lungo assegnata in previ-sione del restauro di questo storico palazzo fosse invece impiegata per azzerare i mutui del Comune. S’era calcolato che questa ope-razione avrebbe permesso un recupero di risorse, che avrebbe dovuto consentire

fra l’altro di riportare l’I-mu sulla seconda casa, nel 2014, all’aliquota del 7,6 per mille.

La nuova Amministra-zione municipale di Anna Rigazio si pone dichiarata-mente in termini di conti-nuità con quella preceden-te, sia come personale, sia nel programma, secondo quanto si è avuto modo di ribadire durante il suo primo Consiglio comuna-le. Livio Autino, nominato assessore (anche) al bilan-cio, conferma che la nuo-va Giunta ha intenzione d’approvare il bilancio pre-vedendo un abbassamento dell’Imu sulle seconde case e riportando l’aliquota ai livelli del 2012.

Cigliano10

Cigliano. Ultimi scampoli di anno scolasti-co anche all’Istituto ciglianese intitolato a don Evasio Ferraris, che fu un sacerdote ed un cap-pellano militare, ma che viene ricordato spe-cialmente quale il fondatore del Consorzio irri-guo locale e per il ruolo importantissimo avuto nello sviluppo dell’agricoltura del territorio. A lui si deve infatti la costruzione dell’elevatore idraulico del Canale Depretis che irriga le terre di Cigliano, Villareggia, Moncrivello e Borgo d’Ale.

L’edificio scolastico a lui intitolato si trova nel centro del paese, prospiciente a piazza Martiri, ed è composto da: aule d’insegnamento; labo-ratorio linguistico; laboratorio informatico; po-stazione di connessione alla Rete informatica per docenti; laboratorio d’educazione artistica; laboratorio d’educazione musicale; laboratorio di scienze; biblioteca; aula di sostegno; aula per i video; sala mensa; palestra; servizi igienici; cortile esterno. L’edificio ospita sia la scuo-la primaria che la secondaria di primo grado, la presidenza, la segreteria e l’archivio.

Il “Don Evasio Ferraris” fu inizialmente costruito su progetto del geometra Ettore De Fabianis in sostituzione dei locali preceden-temente adibiti ad uso scolastico, che appari-vano ormai inadeguati. La costruzione venne intrapresa sotto l’Amministrazione comunale dell’allora sindaco Giuseppe Bono. Inizialmen-te l’edificio comprendeva unicamente il semin-terrato, il piano terra rialzato ed il primo pia-no, poiché fu soltanto dopo la seconda guerra mondiale che venne costruito anche il secon-do piano, su progetto dell’ingegnere Edoardo Castelli. Durante gli ultimi decenni sono state inoltre apportate diverse migliorie: la costru-zione della sala mensa al posto della vecchia palestra; il rifacimento di porte e finestre, che è avvenuto avendo a cura sia la sicurezza, sia il risparmio energetico; l’installazione d’ascenso-ri; la ristrutturazione dei locali della direzione; i lavori al pavimento, ora del tipo cosiddetto “galleggiante”; la realizzazione d’una aula in-formatica, ecc.

Il dirigente del “Don Evasio Ferraris” - com-prensorio scolastico comprendente anche isti-tuti ubicati a Moncrivello, Borgo d’Ale ed Alice Castello - è il professor Paolo Massara. Il cor-po docente è invece costituito dagli insegnanti Patrizia Roggero, Francesca Perino, Simona Fiora, Simona Ravetto, Daniela Marra, Fede-rica Pegorin, Carla Vercellone, Gianna Paste-ris, Davide Cortese, Alessandra Rosso, Luigia Limongelli, Giuseppina Ghisio, Sonia Critto, Raffaella Castellina, Maria Novella, Fabrizio Bodo, Gianni Carando, Enzo Vineis, Cristina Merlin, Sandro Grippo, Nunziatina Mangano, Gianluca Gumiero, Silvana Dell’Olmo, Maura Corgnati e Ileana Casella.

Oltre ai normali corsi d’insegnamento, sono attivi presso il “Don Evasio Ferraris” anche dei progetti educativi d’ampliamento dell’offerta formativa. “Il gioco degli scacchi”, destinato alla scuola primaria, si prefigge d’insegnare agli allievi questa pratica che non è puramente ludica, poiché è utile ad accrescere le capacità logiche, matematiche e la concentrazione. Un altro, “Psicomotricità a scuola”, è dedicato in-vece agli alunni della scuola dell’infanzia.

Ciò che spicca però è la presenza di nu-merose attività che coinvolgono le classi della secondaria di primo grado di Cigliano nell’u-tilizzo dell’informatica e delle tecnologie mul-timediali. L’accresciuta competenza specifica in campo informatico dei docenti dell’istituto s’accoppia alla ricchezza di materiale ed at-trezzature disponibili, poiché diversi insegnanti hanno seguito corsi appositi in tale disciplina ed al contempo esiste un laboratorio apposito.

L’Istituto è difatti dotato da anni della cosid-detta “cl@sse 2.0”, nella quale ciascun allievo può servirsi d’un computer sul quale lavorare quotidianamente, ed è attrezzato con una LIM (Lavagna Interattiva Multimediale). L’introdu-zione di questa tipologia di lavagna fa parte di un progetto scolastico che prospetta l’impiego di strumenti digitali ed informatici per aiutare la risoluzione di determinati problemi d’ap-prendimento da parte degli studenti. Gli stu-denti hanno d’altronde partecipato ad un gran numero d’iniziative, concorsi ecc., che preve-devano il ricorso a tecnologie multimediali, conseguendo buoni risultati.

è attivo da tempo al “Don Evasio Ferraris” il gruppo di lavoro “Film…i…amo”, finalizza-to ad insegnare agli alunni della scuola secon-daria l’impiego delle più moderne tecnologie della comunicazione e che ha prodotto negli anni un gran numero di video. Durante l’an-no scolastico appena trascorso gli studenti di questo laboratorio hanno vinto nella propria categoria il primo premio d’una competizione indetta dalla polizia municipale del Comune di Milano e dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, aperta a concorrenti di tut-ta Italia. Essa si chiamava “Ciak, si guida” e consisteva in un progetto che voleva educare i giovani alle regole dell’educazione stradale. Gli alunni del “Don Evasio Ferraris” hanno realiz-zato il video pubblicitario Il codice, relativo alla tematica “Across, regole senza frontiere”. Esso si basava sull’osservazione che il regolamento stradale risulta essere fondamentalmente iden-tico in tutti i Paesi del mondo.

Gli allievi del “Don Evasio Ferraris” avevano

già ottenuto con le sue produzioni multimediali numerosi premi e riconoscimenti in ambito na-zionale, come ad esempio con il cortometrag-gio Italia: i nostri 150 anni ed in un’altra edizione di “Ciak, si guida”. Durante lo scorso autunno la classe 2aC dell’Istituto ha conseguito una menzione speciale al concorso “Fotografare la fede”, organizzato dall’Uciim (Unione cat-tolica italiana insegnanti medi), con la sua se-zione Berzero di Vercelli. I ragazzi erano stati coordinati in questo caso da Federica Pegorin, insegnante di lettere, dalla professoressa di reli-gione Cristina Merlin e dal docente di sostegno Sandro Grippo, ricevendo un premio alla pre-senza dell’allora arcivescovo di Vercelli padre Enrico Masseroni.

Si è anche preso parte al concorso “Policul-tura 2014” indetto dal laboratorio Hoc-Lab del Politecnico di Milano. è stata la classe 3aA della scuola secondaria di primo grado a par-tecipare, ricavando lo spunto per la prepara-zione da una visita d’istruzione d’alcuni giorni compiuta nell’Urbe. L’esito finale è consistito in una narrazione multimediale completa di immagini, audio e testi, chiamata La nostra gita a Roma.

Durante l’anno scolastico 2013-2014 gli studenti dell’istituto hanno anche partecipato al progetto didattico e concorso denominato “Guarda dove FAI”, organizzato dal Fondo per l’Ambiente Italiano sul tema de “I luoghi del lavoro e del tempo libero”. Gli alunni hanno esaminato e creato un album fotografico, cor-redato da interviste, sul Palazzetto dello sport intitolato al Cavalier Vincenzo Gerardi e sul Centro sportivo polivalente dedicato a France-sco Chiolerio. In questo modo i partecipanti al concorso hanno potuto fregiarsi del titolo di “Classe Amica Fai”. L’esito di questa parteci-pazione è stato pubblicato su un blog.

Gli studenti hanno inoltre operato su canali e siti specifici che hanno permesso di dare visibi-lità alle loro realizzazioni scolastiche consenten-do di comunicare e progettare con altre scuole, in ambito non solo nazionale ma anche inter-nazionale. Per fare un esempio, in occasione dell’anniversario dei 150 anni della fondazione dello Stato italiano, gli alunni dell’Istituto ave-vano creato il blog “Fogli(e) radici”, sviluppato a cura degli studenti delle classi terze con il co-ordinamento dell’insegnante Federica Pegorin. Questo album ipertestuale contiene parecchio materiale storico, fra cui l’analisi del testo Diario di un prete scritto da don Natale Martinetti, sa-cerdote vissuto all’epoca del Risorgimento.

Le molte vittorie e partecipazioni in concor-si ed in generale l’intesa attività nel campo in-formatico e multimediale sono conferme della validità del progetto educativo proposto presso il “Don Evasio Ferraris” nell’apprendimento delle moderne tecnologie. Il dirigente del ples-so scolastico, Paolo Massara, ha quindi potuto legittimamente osservare che l’istituto ciglia-nese è fra i più avanzati nel territorio locale per quanto riguarda l’impiego e l’adozione degli strumenti tecnologici più moderni nell’arric-chimento dell’offerta formativa destinata agli allievi.

Marco Vigna

Le attività dell’Istituto “Don Evasio Ferraris”Oltre ai corsi d’insegnamento, l’offerta formativa è ampliata da numerosi progetti educativi

La “cl@sse 2.0” e la Lavagna Interattiva Multimediale. La partecipazione a iniziative e concorsi

Autino: «L’aliquota Imutorna al livello del 2012»

Comune: l’assessore al bilancio

L’ingresso dell’Istituto “Don Evasio Ferraris”

Cigliano. (m.v.) L’associazione Vita Tre di Ci-gliano e Moncrivello, quale quelle omonime di altri comuni, è costituita da persone giunte alla terza età ed è destinata alla loro attività. La sezio-ne di Moncrivello è stata formata nel 1994, quella di Cigliano nel 2005. Entrambe si sono costituite mediante un processo per così dire di gemma-zione dal gruppo “Vita Tre” di Saluggia di Gio-vanni Olivero, che ha rappresentato nell’area del Vercellese il pioniere ed il modello di tale forma d’associazionismo. Sul piano formale, Vita Tre di Cigliano e Moncrivello è sorta quale associazione autonoma soltanto nel 2010, ma essa di fatto è stata attiva per un tempo molto più lungo.

Quest’anno si è deciso quindi di festeggiare l’anniversario della fondazione della sede di Mon-crivello, ossia il suo ventennale, ed assieme di cele-

brare il (quasi) decennale di quella di Cigliano. La manifestazione si è sdoppiata fra i due paesi che ospitano l’associazione.

Domenica 15, presso il Castello di Moncrivello, si sono avuti uno spettacolo teatrale a cura del La-boratorio della Fabula ed un sostanzioso rinfresco. La scorsa domenica 22 giugno la cerimonia si è ri-petuta a Cigliano con alcune variazioni. Vi è stato uno spettacolo musicale dell’orchestra Small but Big Band diretta dal maestro Mauro Parodi, una delle formazioni musicali della Filarmonica Ciglianese, la riproduzione su d’uno schermo dello spettacolo teatrale ed un altro ricco buffet.

L’associazione si basa sull’autofinanziamento, de-rivante in buona parte o dalle tessere, o dai laboratori e dalle attività di vendita. Questo gruppo ha infatti creato un’attività di produzione artigianale indipen-

dente, che può essere esercitata sia nel laboratorio dell’associazione che nella propria casa, con la possi-bilità di vendere i propri prodotti. Essa si dedica an-zitutto ad attività socializzanti, quali la rassegna cine-matografica, incontri conviviali, appuntamenti e gite culturali, impegni ludici e sportivi ecc. Vita Tre ha inoltre un suo servizio di trasporto agli ospedali. La sede di Moncrivello (nelle vicinanze del Municipio e dirimpetto a piazza Castello) e quella di Cigliano (in via Romualdo Bobba presso la Soms), rappresentano sia la sede degli uffici sia un luogo di aggregazione per i soci, in cui si svolgono attività organizzate dal gruppo o spontanee e si gioca a carte, a tombola ecc. Esiste una ripartizione dei servizi, giacché la sede moncrivellese contiene il laboratorio di cucito ed ospita attività periodiche legate alla salute, mentre quella ciglianese ha la segretaria centrale ed il salone

della Soms per le conferenze e gli spettacoli.La dirigenza, confermata alle ultime elezioni,

vede Bruno Carando rieletto quale presidente, ol-tre ad essere delegato ai rapporti ed alle relazioni dell’associazione coi Comuni e gli altri gruppi di volontariato. Giuseppe Pasquale è invece il vice-presidente, il contabile ed il cassiere. Esistono poi le cariche del segretario, dei probiviri ecc. Inoltre, sono state assegnate alcune mansioni specifiche ed ulteriori ai membri di Vita Tre per i diversi settori, in aggiunta ai vari incarichi dirigenziali.

L’anniversario di Vita Tre festeggiato a Cigliano e a MoncrivelloUna sezione dell’associazione è nata nel 1994, l’altra nel 2005: spettacolo teatrale, concerto e buffet

Il presidente è Bruno Carando, il vice Giuseppe Pasquale. Laboratori, trasporto agli ospedali, gite, giochi ed altre attività

Cigliano. (m.v.) Sabato 21 giugno cadeva il solstizio d’e-state, il giorno più lungo dell’anno solare. Questa data è quella in cui si tiene la “Giornata europea della musica”, celebrata da anni anche a Cigliano. Secondo un’ormai lun-ga tradizione la sezione alpini di Cigliano in tale circostan-za organizza ogni anno, in collaborazione con il Comune, uno spettacolo musicale in piazza Martiri della Libertà, che è tenuto di volta in volta da un’orchestra o banda differente.

Nel 2011 erano intervenute la Filarmonica Ciglianese e la Filarmonica di Cavaglià, nel 2012 era stato il turno del cantautore eporediese Fabrizio Zanotti, nel 2013 s’e-ra avuta la presenza della Banda musicale di Saluggia, la “Don Bosco”.

Quest’anno invece la Giornata è stata celebrata con un concerto del coro ciglianese “Gospel e dintorni” di-retto dal maestro Paolo Donà, che ne è anche fondatore e direttore artistico. Il coro, forte di parecchie decine di membri, comprendeva solisti, soprani, tenori, contralti, baritoni oltre ad un accompagnamento orchestrale. Sono stati proposti brani dell’ampio repertorio della formazio-ne musicale, che comprende titoli e pezzi tradizionali del genere del gospel americano ed altri contemporanei.

Nel solstizio d’estate

Giornata europea della musicacon il coro “Gospel e dintorni”

Livio Autino

Gli attori dello spettacolo rappresentato domenica 15 a Moncrivello

MONCRIVELLO

MAGLIONEVILLAREGGIA

MONCRIVELLO. (m.v.) Il gruppo carnevalesco Mooncravot, l’associazione Polisportiva Moncrivellese e la Pro Loco han-no organizzato congiuntamente una manifestazione che si è tenuta sabato 21 giugno.

Nel pomeriggio al Prabasso si è disputato un torneo di pallavolo sull’erba. Le squadre partecipanti erano tredici, con quasi cinquanta giocatori: Banana split, Big Mac, Ape-rol sprint, Total Erg, I love Paletta, Stella, Arditi, Gnurant, The friendship team, Il miscuglio, Stay easy, Belli vispi ed Arma fi ve. Erano stati allestiti sul prato erboso quattro di-versi campi da gioco, con la formula di tre pallavolisti contro tre e squadre obbligatoriamente miste di uomini e donne. Le squadre si sono dapprima affrontate in una fase elimi-natoria, in una serie di gironi all’italiana. I vincitori dei vari gironi si sono poi affrontati in una sfi da fi nale, mentre se ne giocava contemporaneamente un altro fra le squadre rima-nenti. Erano previsti comunque premi per tutti. Ha vinto la squadra Total Erg, che aveva come giocatori Giuseppe Aria-gno, Sara Ariagno, Mattia Casagrande, Marco Varagò e che ha preceduto le formazioni Belli vispi e The friendship team.

Il presidente della Polisportiva, Luciano Aimaro, esprime soddisfazione: «il numero di partecipanti a questo torneo è cresciuto rispetto allo scorso anno e numerosi sono stati coloro che provenivano da altri paesi». Anche la meteorologia era sta-ta propizia, dopo che il maltempo aveva costretto ad annullare per ben due volte la camminata a passo libero “Tra Dora e

Naviglio”. Il presidente ha inoltre osservato che la scelta d’or-ganizzare una manifestazione congiunta fra varie associazioni (Polisportiva, Pro Loco, Mooncravot) è risultata positiva, poi-ché i diversi eventi in programma hanno determinato un in-cremento del numero complessivo di visitatori.

Più tardi in serata si è aperto, sempre presso il Prabasso, un padiglione gastronomico, allestito a cura della Pro Loco e dei Mooncravot, che aveva al centro della propria offerta culinaria la famosa paella alla valenciana.

Dopo la cena, all’incirca al momento del tramonto in quello che era il solstizio d’estate, ha avuto inizio il concorso

di coreografi e carnevalesche organizzato dal gruppo dei Mo-oncravot. La presentazione è stata affi data al coordinatore stesso dei Mooncravot, Massimo Armaroli, che si è presen-tato impersonando la fi gura immaginaria del Conte dei Mo-oncravot ed indossando un costume con maschera, zoccoli e bastone caprini in omaggio all’origine del nome del paese. Il toponimo Moncrivello deriva infatti dal latino medievale Monscaprillus, “Monte delle capre”.

Erano presenti sei gruppi, che si sono esibiti sul prato erbo-so di piazza Castelnuovo delle Lanze: i Guys and dolls di Sa-luggia, gli Zumba di Ivrea, The painters, Saranno famose, Le ciospe, infi ne le Moon girls in rappresentanza del gruppo dei Mooncravot, che però partecipavano fuori concorso. La giuria era costituita da delegati dei vari gruppi partecipanti, con un giurato per ciascuna squadra, ed in più dal sindaco Massimo Pissinis, dal parroco don Lorenzo Pasteris e da sette rappresen-tanti d’associazioni moncrivellesi: Luciano Aimaro per la Po-lisportiva, Mario Aimaro per la Corale di Sant’Eusebio, Euse-bio Caretta per il Comitato Pro Carnevale, Andrea Branca per l’associazione Duchessa Jolanda, Janine Mondino per Vita Tre Moncrivello, Ornella Audino per la Pro Loco, Luciano Regis per il Circolo Pescatori Lago Lanucio. La vittoria è andata, in maniera piuttosto netta, al gruppo Guys and dolls.

Dopo il concorso coreografi co la serata è proseguita con il dj set di Lukavineis accompagnato da Lory Crix e Ponch the Voice, che hanno proposte musiche degli anni ’90.

Solstizio d’estate con i Mooncravot, la Polisportiva e la Pro LocoSabato scorso al Prabasso una manifestazione organizzata congiuntamente dalle tre associazioni

Gasolio, computer e tubiGli impegni di spesa del Comune

MAGLIONE. (c.car.) Due determine dell’area di vi-gilanza e dei servizi vari riguardano impegni di spesa. Il primo per la for-nitura di duecento litri di gasolio destinati ai mez-zi d’opera comunali per un totale di 317,20 Iva compresa a favore della ditta Enrico Attilio srl di Cigliano, il secondo alla ditta Castaldelli Marco di Pavone Canavese per un nuovo computer per l’uffi cio amministrativo, il trasferimento dati, l’in-

stallazione di applicativi e la confi gurazione, che as-sommano a 786,90 euro.

Riguarda invece l’area tecnica e tecnico manu-tentiva un altro intervento, questa volta per l’edifi cio polifunzionale, con lavori di posa della tubazione dell’acqua, installazione di miscelatori, sostituzione della cassetta del wc e ma-nutenzioni varie per un importo di 1078,48 euro, a favore della ditta Batti-stello Erminio di Sant’An-tonino di Saluggia.

Torneo di pallavolo sull’erba, stand gastronomico con paella, concorso di coreogra� e carnevalesche e dj set

VILLAREGGIA. Prime delibe-razioni della Giunta comu-nale appena insediata. Il 7 giugno il gruppo formato dal sindaco con i due assessori Francangelo Carra e Stefano Gianuzzi ha preso posizione in merito all’attribuzione del-la responsabilità del Servizio personale e della Polizia mu-

nicipale attraverso una dispo-sizione regolamentare orga-nizzativa transitoria.

Allo stato attuale il Comu-ne di Villareggia è sprovvisto di fi gure professionali cui at-tribuire la responsabilità di questi due settori, e inoltre il Segretario comunale, operan-te nell’ambito di una conven-

zione con altri tre Comuni, ha una presenza oraria ridotta presso il municipio villareg-gese.

Per le necessità di conteni-mento della spesa i comuni sotto i 5 mila abitanti hanno la facoltà di attribuire ai compo-nenti della Giunta la respon-sabilità di determinati uffi ci e

servizi, e pertanto le funzioni di Responsabile del servizio Personale e della Polizia Mu-nicipale, con il potere di ado-zione di atti anche di natura tecnica gestionale, sono state attribuite in forma transitoria al sindaco Fabrizio Salono.

Claudia Carra

Il sindaco sarà anche responsabile del Personale e della Polizia MunicipaleDecisione della Giunta: il Comune è sprovvisto di � gure professionali a cui a� dare i due settori

VILLAREGGIA. (c.car.) Una grande soddisfazione per l’asso-ciazione Controsenso Villareg-gese, che è stata invitata venerdì 20 giugno ad aprire la tre giorni del Motor Gamp Show di Gon-zaga in provincia di Mantova.

Un nutrito gruppo di villa-reggesi e sostenitori, ben dicias-sette, è giunta in Lombardia martedì ed ha lavorato diversi giorni in loco alla preparazio-ne delle auto per il Demolition Derby – la manifestazione fi ore all’occhiello dell’associazione guidata da Davide Geromet-ta – che è stata realizzata nella serata di venerdì, in più di due

ore di spettacolare autoscontro.Dopo la partecipazione allo

show nel Mantovano, con il

primo DD fuori regione, per lo staff del Demolition conti-nua il lungo cammino di avvi-cinamento alla manifestazione principale dell’anno, la Festa dei Motori che si svolgerà a Villareggia nell’area sportiva comunale il 12 e il 13 luglio.

Nata dal Demolition Derby, la festa si sviluppa ora con una serie di attrazioni che cambia-no ogni anno: l’edizione 2014, la quarta, prevederà un trofeo endurance per le due ruote, il Gran premio del rottame, ol-tre naturalmente al Demolition Derby.

Per informazioni www.demo-litionderby.it.Un momento della manifestazione

Demolition derby... in trasferta nel mantovanoL’associazione Controsenso Villareggese al Motor Gamp Show di Gonzaga

COMUNE: IN FORMAZIONE

Le Commissionidi associazionie cittadini

MONCRIVELLO. (m.v.) La nuova Ammini-strazione comunale guidata da Massimo Pissinis ha inserito nel programma un pia-no per accrescere la partecipazione diretta dei cittadini alla vita pubblica, che preve-de la costituzione di due Commissioni, for-mate rispettivamente da responsabili delle associazioni locali e da cittadini rappre-sentativi di determinate categorie sociali.

L’Amministrazione ha iniziato subito dopo il suo insediamento a distribuire in paese i moduli necessari per richiedere l’iscrizione a queste due commissioni, che sono inoltre liberamente scaricabili anche dal sito del Comune stesso. La domanda d’adesione doveva essere consegnata en-tro lo scorso sabato 21 giugno, deponen-dola nell’apposita urna collocata nell’atrio del Municipio.

La prima commissione, destinata alle associazioni locali ossia ai loro rappresen-tanti, avrà lo scopo di portare al Consiglio municipale proposte oppure richieste con-cernenti determinati problemi, che avranno l’obbligo di delibera. L’obiettivo è d’aiutare le associazioni per poter migliorare il terri-torio, il turismo ed il bene collettivo della cittadinanza moncrivellese.

Alla seconda commissione i cittadini po-tevano invece domandare l’iscrizione all’in-terno d’uno dei seguenti gruppi: organizza-tore eventi, giovani, studenti, disoccupati, invalidi, sport, sanità, pensionati, cacciatori, agricoltori, artigiani, commercianti, artigia-ni, insegnanti, genitori e piccoli imprendito-ri. Ogni gruppo avrà i propri rappresentanti che porteranno all’Amministrazione munici-pale problemi, soluzioni ed idee, per i quali vi sarà l’obbligo di delibera.

Il presidente della Polisportiva, Luciano Aimaro, con alcuni collaboratori

MAGLIONE. (c.car.) Il neo eletto sindaco Pier Franco Causone ha comunicato il suo orario di ricevimento, che sarà il sabato mattina dalle 10 alle 12. Modifi ca-to parimenti l’orario dell’uffi cio demografi co, che nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e sabato sarà aperto al pubblico tra le 10 e le 12, di mercoledì e venerdì in-vece rispettivamente dalle 15 alle 17 e dalle 14 alle 15.

Sindaco e u� cio demogra� co:nuovi orari in Municipio

Il sindaco Fabrizio Salono

VILLAREGGIA. (c.car.) Nella solennità del Corpus Domini domenica 22 giugno sette piccoli villareggesi hanno ricevuto la Prima comunione dal parroco don Al-berto Carlevato. La liturgia si è caratte-rizzata anche per l’amministrazione del sacramento del battesimo a uno di loro e al suo fratellino. Andrea, Camilo, Fabia-na, Gabriele, Giovanni, Giulia e Silvia hanno poi partecipato alla processione eucaristica per le vie del paese accompa-gnata dalla Corale Villareggese e dalla Banda musicale “La Fiorita” di Mazzè.

Prime Comunioni

MONCRIVELLO. (m.v.) Il Comune ha sottoscritto una convenzione con Elda Viletto, proprietaria del Castello, per la concessione in comodato d’u-so gratuito del Salone Ducale di questo edifi cio. L’Amministrazione comunale, dovendo svolgere un ruolo di rappresentanza della comunità citta-dina, ha rintracciato l’esigenza di disporre d’una sede che simboleggiasse adeguatamente la storia e le tradizioni moncrivellesi. Si è giudicato pertan-to che il luogo maggiormente rappresentativo di Moncrivello sia il Castello, risalente all’alto Me-dioevo e proclamato monumento nazionale fi n

dal 1908. La Viletto ha concesso la disponibilità del Salone Ducale, posto al primo piano della di-mora signorile, dandolo in comodato d’uso gratu-ito al Comune per occasioni di rappresentanza, cerimonie ed attività culturali di interesse pubbli-co. La convenzione resterà in vigore fi no al ter-mine del mandato del sindaco Massimo Pissinis.

Il Comune ha inoltre stipulato una convenzione con la sezione di Livorno Ferraris dell’Associazione Nazionale Carabinieri, con il suo presidente Giu-seppe Piatti, al fi ne di svolgere attività di volonta-riato per la regolazione del traffi co stradale in oc-

casione delle modifi che alla viabilità che vengono attuate durante le manifestazioni cittadine, quali quelle sportive (gare ciclistiche, podistiche, il raduno di motociclette “Vespa” ecc.), la festa patronale di Sant’Eusebio e la festa dalla Madonna di Miralta. La sezione livornese dell’Anc s’impegna, previo ac-cordo con il comando di polizia municipale, a far collaborare i propri volontari durante lo svolgimen-to delle manifestazioni, con l’obiettivo di presidiare i punti di chiusura al traffi co veicolare, per realizza-re isole pedonali, ed eventualmente regolamentare l’affl usso ed il defl usso di veicoli e pedoni.

Stipulate dal ComuneLe convenzionicon il Castello

e con l’Associazionedei Carabinieri

Il sindaco Pier Franco Causone

I partecipanti alla trasferta

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Borgo d'Ale. Il sindaco Mario Enrico mostra nel suo ufficio pile intere di docu-menti, che testimoniano la mole d’attività amministrati-va che la legge impone ai Co-muni nell’adempimento dei loro impegni ed iniziative. Al momento sono tre le questio-ni che stanno maggiormente a cuore al primo cittadino: la definizione della tassazione comunale, la scuola materna e l’ultimazione di una serie di lavori pubblici.Le tasse comunali

La nuova imposta intro-dotta dal Governo nella legge di stabilità 2014 ingloba tasse e tributi dovuti da una parte in relazione alla casa (Imu) dall’altra alla produzione di ri-fiuti (Tia, Tarsu, Tares). Essa ha preso la definizione di Iuc (Imposta Unica Comunale), ed è costituita da: la tarif-fa Tari sulla produzione di ri-fiuti; la Tasi, che copre i servizi comunali cosiddetti indivisibili (illuminazione, sicurezza ecc.); l’Imu sul possesso d’immobili.

Il Consiglio comunale sarà convocato entro luglio per di-scutere del bilancio e della si-tuazione finanziaria, cosicché s’avrà modo per dibattere an-che sulla tassazione comunale. L’obiettivo dell'Amministrazio-ne è quello di non accrescere il livello di pressione fiscale, ma questo intento deve anche essere conciliato con le norme ed i pa-rametri imposti dalle leggi, che ad esempio obbligano che gli utenti coprano con la Tari l'in-

tera spesa richiesta. Inoltre «la Tasi è una novità» ed il sistema di calcolo della Iuc, derivante da tre imposte diverse, è reso inevi-tabilmente complicato.

Per queste ragioni «bisognerà verificare i costi effettivi» alla fine dell’anno. Enrico prospetta per-tanto che il livello di tassazione inizialmente previsto venga poi controllato e, se necessario, cor-retto al termine del 2014.La scuola materna

L’associazione “Asilo Infan-tile di Borgo d’Ale”, nella per-sona del suo presidente com-mendator Michele Gariglio, aveva trasmesso a maggio una nota al Comune, comunicando che, in seguito ad una delibera del suo consiglio d’amministra-zione, s’era espressa la volontà di cessare l’attività didattica dell’istituto al termine dell’an-no scolastico 2013-2014.

L’Amministrazione comu-nale si è quindi attivata per garantire la continuità d’un ser-vizio giudicato di fondamentale importanza per la comunità ed evitare che le famiglie fossero obbligate dalla chiusura dell’i-stituto locale a ricercare siste-mazioni per i propri bambini nelle scuole dei comuni vicini, con i susseguenti disagi e l’even-tualità che non vi fossero posti disponibili. Non esistono infatti a Borgo d’Ale altri asili che pos-sano erogare lo stesso servizio a bambini d’età prescolare.

Il sindaco fa notare che l’a-pertura in paese d’una nuova scuola materna statale determi-nerebbe per i genitori benefici

economici, proprio poiché evi-terebbe il trasferimento dei figli dei cittadini in altre località con tutti i costi del caso. D’altronde i locali in cui si è svolta fino ad oggi l’attività della scuola ma-terna sono di recente costru-zione, essendo stati edificati nel 1992, nonché pienamente ido-nei ad ospitare un simile istituto, tanto più che è anche compresa al loro interno una cucina per la preparazione di cibi freschi. Di-fatti l’associazione “Asilo Infan-tile di Borgo d’Ale” al momento della comunicazione della ces-sazione dell’attività didattica ha anche coerentemente espresso l’intento di rinunciare al diritto d’uso che le competeva sull’im-mobile, di proprietà comunale, adibito a sua sede, che si trova in via Cavour 2. Questi locali, fino ad allora utilizzati per l’at-tività scolastica ed il cui diritto d’uso sarebbe scaduto soltanto nel 2050, tornano quindi nella piena disponibilità del Comune, già proprietario.

In considerazione di tutto ciò, il Comune ha presentato

domanda alla Regione Piemon-te per l’istituzione a partire già dall'anno scolastico 2014-2015 di due nuove sezioni aggiuntive di scuola materna statale, di fat-to corrispondenti a quelle rima-ste in attività sino all’anno sco-lastico 2013-2014. Il Comune si assumerà gli oneri economici legati all’attivazione di queste nuove sezioni aggiuntive, che dovrebbero ricadere nell’ambi-to del comprensorio scolastico facente capo all’istituto “Don Evasio Ferraris” di Cigliano, ma che dovrebbero essere ospi-tate sempre nell’edificio di via Cavour.

S’attende ora la risposta dal-la Regione, entro il 10 agosto. Il sindaco spera e ritiene probabi-le che sarà favorevole. In caso contrario l’unica alternativa, prosegue il primo cittadino, «sarebbe l’istituto di Cossano, per il quale già esiste un servizio di trasporto ed a cui si recano alcuni bambini di Borgo d’Ale. Le scuole materne di Ciglia-no ed Alice Castello appaiono invece già al completo come

iscritti ed impossibilitate ad ac-coglierne altri».Il punto sui lavori pubblici

è in programma una serie di lavori pubblici: i marciapiedi di via Ivrea; il completamento della rotonda all’ingresso del paese; il rinnovamento dell’au-la informatica della scuola secondaria di primo grado; la sostituzione delle lampade dell’illuminazione pubblica con modelli a Led; la sistemazione del parco giochi; nuovi par-cheggi per gli espositori presso la zona mercatale, ecc.

Per poterli realizzare il Co-mune ha chiesto alla Regione quelli che tecnicamente si de-finiscono “spazi verticali”, che non sono finanziamenti, ma spazi di spesa, che permettono all’ente beneficiario d’impiegare una data somma senza che essa sia computata ai fini del patto di stabilità: di fatto è il permesso di spendere determinate cifre, purché si disponga nelle proprie casse del denaro necessario. Il patto di stabilità comporta in-fatti anche per Borgo d’Ale la situazione paradossale che ri-guarda molti altri Comuni, che hanno la possibilità economica di svolgere determinati lavori, ma non possono eseguirli a cau-sa dei limiti e divieti legislativi.

Si vorrebbe anche la riqualifi-cazione e la ristrutturazione del primo piano delle scuole medie. I locali adibiti alla segreteria ed alla presidenza sono ritenuti esse-re ormai inutili, poiché gli uffici sono stati trasferiti a Cigliano. C'è quindi il progetto di trasfor-marli in un salone unico. In que-sto caso però, aggiunge Enrico, «bisogna aspettare un finanzia-mento che ci è stato promesso da tempo e sempre rimandato».Il coro in Belgio

Enrico infine comunica che ai primi di luglio il coro polifo-nico femminile “Torre alata” di Borgo d’Ale si recherà in Belgio per rappresentare l’Italia alla commemorazione ufficiale del “disastro di Marcinelle”, avve-nuto nel 1956 in una miniera in cui perirono 262 lavoratori, di dodici nazionalità ma in pre-valenza italiani. La cerimonia prevede l’intervento d’un coro per ognuna delle dodici nazioni, ed appunto per l’Italia vi sarà quello borgodalese diretto da Angela Fiorano. Per la circostan-za, il sindaco progetta d’andare in Belgio, «a mie spese personali e non del Comune», per accom-pagnare le coriste ed in rappre-sentanza della municipalità.

Marco Vigna

«Abbiamo chiesto alla Regione di poter apriredue nuove sezioni di scuola materna statale»

alice castello

Alice cAstello. (m.v.) Si sta per chiu-dere presso l’asilo “Giovanni Crosio” l’anno scolastico 2013-2014. Il presi-dente dell’ente, Luciano Cavagnetto, tracciando una sintesi delle attività compiute in quest’ultima stagione e nel 2013 può presentare un quadro sicura-mente positivo.

L’asilo prende il nome dal professor Giovanni Crosio, docente di mate-matica nell'Ottocento. Trasferitosi ad Alice Castello, decise di lasciare un’e-redità sufficiente a creare un asilo per i bambini in una località nella quale in precedenza esisteva una sorta di stagno o laghetto presso il quale i bimbi alicesi si recavano a giocare, non avendo al-tri luoghi in cui ritrovarsi. L’esplicito intento del professor Crosio era quel-lo d’aiutare l’infanzia, con particolare riguardo per quella meno fortunata economicamente. L’istituto ha iniziato a funzionare il 15 settembre 1905.

L’ente finanziariamente basa la propria esistenza anzitutto sull’eredità Crosio, che ha lasciato all’asilo una tenuta agricola, la cascina Nespolo, che è il fondamento economico prin-cipale dell’istituto. La scuola materna ha ricevuto inoltre in anni recenti un altro considerevole lascito, concesso da Santo Donato. Questi, originario di Messina, ha risieduto a lungo ad Alice Castello ed ha inteso in questo modo beneficiare la cittadina a cui era molto legato. Egli ha infatti nominato il "Cro-sio" quale erede universale di tutti i suoi beni mobili ed immobili, tranne quelli situati a Santa Lucia del Mele, suo paese d’origine. Il Comune dal canto suo copre alcune spese, come il riscal-damento, l’acqua ecc. Giungono talora offerte da parte di cittadini: ad esem-

pio, pochi giorni addietro è pervenuta una donazione di mille euro da un ano-nimo. La situazione economica appare decisamente solida, poiché al momento dell’approvazione del conto consuntivo del 2013, avvenuta poche settimane fa, è risultato un avanzo d’amministrazio-ne di circa 252 mila euro.

Il consiglio d’amministrazione è composto da sette membri, di cui quattro nominati dal sindaco, due dal vescovo d’Ivrea, uno dalla provincia di Vercelli. Il CdA provvede a nominare il segretario esterno. Tutti - coniglieri e segretario, - lavorano senza ricevere nes-sun compenso. Nel febbraio scorso è en-trato in carica il nuovo consiglio. L’allora sindaco Petrino aveva nominato Gianlu-igi Averono, Giuseppe Bondonno, Lu-ciano Cavagnetto, Enrico Ugliono. Il vescovo eporediese monsignor Edoardo Aldo Cerrato aveva invece prescelto Et-tore Cagliano ed Andrea Sarasso. Infine il presidente della provincia di Vercelli Carlo Riva Vercellotti aveva seleziona-to Elena Averono. Alla prima riunione del Cda rinnovato il presidente uscente Luciano Cavagnetto è stato rieletto all’u-nanimità nella sua carica, mentre come segretario è stato confermato Daniele Colombi. Questo consiglio resterà in carica sino al febbraio 2018. Uno dei membri, Andrea Sarasso, è stato nomi-nato vicesindaco nel Comune d’Alice; verrà quindi rimpiazzato, e il sostituto verrà indicato dal vescovo Cerrato.

Il presidente Cavagnetto riconosce inoltre un ruolo importante alla colla-borazione col Comune, parlando d’una ottima intesa fra i due enti, a cominciare dal segretario comunale e dal respon-sabile del servizio tecnico, il geometra Alfredo Di Capua, che hanno sempre

prestato il loro aiuto al "Crosio" nelle pratiche burocratiche. L’ex sindaco Vit-torio Petrino, uscito di carica un mese fa, aveva sempre dimostrato anch’egli grande disponibilità.

L’edificio ospitante la sede del "Crosio" è formato da un atrio con spo-gliatoio per i bambini, un grande corpo centrale contenente un ampio salone; al suo interno campeggia anche la tar-ga che ricorda il professor Giovanni Crosio. Ai suoi fianchi si trovano due corpi laterali, che comprendono da una parte la scuola vera e propria con le tre aule didattiche, dall’altra la cuci-na, il refettorio, il dormitorio e i bagni. Alle spalle dell’edificio s’estende il par-co giochi alberato ed ancora oltre, al di là della recinzione muraria posteriore, un terreno di proprietà dell’istituto.

Sotto la presidenza di Cavagnetto sono stati effettuati alcuni importanti lavori d’ammodernamento. Indicando soltanto i principali degli ultimi anni, si possono ricordare: il rifacimento delle coperture laterali dell’edificio, incluse le travature; l’apertura d’una uscita di sicurezza dal refettorio sul parco e l’adozione d’una porta ignifuga all’in-terno dell’edificio. Questi interventi si

sommano ai lavori portati a termine in precedenza, consistiti anche nell’ammo-dernamento o ampliamento di alcune strutture, quali il parco gioco, la cucina, gli uffici ecc. Sono previsti per questa estate lavori destinati ad un maggiore risparmio d’energia e calore, con la so-stituzione degli infissi e delle tapparelle.

Si è inoltre proceduto alla predispo-sizione di un’area di gioco e d’un cortile maggiormente sicuri, installando una pavimentazione "antitrauma", inau-gurata nel giugno dello scorso anno. L’amministrazione del "Crosio" aveva infatti riscontrato che il cortile ed il relativo parco giochi nella proprietà dell’istituto richiedevano una riqualifi-cazione ed un adeguamento. I genitori sollecitavano una soluzione al problema posto dal vecchio cortile, che avendo un fondo erboso e di terra battuta lasciava spesso i bambini impolverati od inzac-cherati di fango. È stato così portato a termine un considerevole intervento, che ha condotto ad avere un cortile con 240 metri d’autobloccanti ed altri 330 di pavimentazione antitrauma.

La pavimentazione antitrauma im-piegata consiste in cellulosa tritata e mescolata con una colla speciale, che è

stata poi spalmata sul terreno, lavora-to e compattato, in due strati; il primo è di quattro centimetri di spessore con una sostanza maggiormente resisten-te; il secondo, posto alla superficie con una coltre d’un centimetro e mezzo, più morbido. Ora la pavimentazione è assai soffice e garantisce sicurezza ai bambini nei loro giochi, corse ecc. Questo tipo di materiale offre anche altri vantaggi, poi-ché lascia sia filtrare l’acqua, cosicché il pavimento s’asciuga in fretta anche dopo piogge intense, sia traspirare il terreno, tanto che non è stato neppure necessario lasciare uno spazio vuoto at-torno ai sei grandi tigli posti nel cortile.

Il personale dell’istituto è costituito da un gruppo di maestre, da insegnanti di sostegno e da bidelle. Sul piano sco-lastico il "Crosio" rientra all’interno del comprensorio che ha per dirigente il professor Paolo Massara, comprenden-te il “Don Evasio Ferraris” di Cigliano ed altri istituti di Moncrivello, Borgo d’Ale ed appunto Alice.

La mensa serve cibi secondo un menu supervisionato dall’Asl e differen-ziato per stagioni. Si presta attenzione anche ad eventuali allergie ed intolle-ranze alimentari dei bambini. I pasti sono preparati all’interno dell’istituto, assicurando così la loro massima fre-schezza. L’asilo interviene sul prezzo della mensa, assicurando una riduzione del costo di base ed aggiungendo una riduzione ulteriore per le famiglie meno

abbienti sulla base delle fasce Isee, gra-zie al coprire con propri fondi la diffe-renza fra la spesa effettiva della prepa-razione e quella richiesta agli utenti: «questa era la volontà stessa del fonda-tore, il professor Crosio, che intendeva che anche i bambini più poveri avessero una minestra», spiega Cavagnetto.

Attualmente l’asilo ha 78 iscritti, fra cui molti provenienti da altri paesi vicini, a riprova del buon livello educa-tivo offerto dal "Crosio". Le classi sono tre, soprannominate delle "coccinelle", dei "pulcini" e dei "gatti", ognuna de-stinata a bambini d’una determinata età. Le iscrizioni per il prossimo anno 2014-2015 si sono già completate pri-ma ancora che finisse quello in corso ed anzi, aggiunge il presidente, «siamo stati costretti nostro malgrado a respin-gere alcune domande, perché ormai non avevamo più posti liberi».

Cavagnetto ha, infine, una proposta da avanzare al sindaco Luigi Bondonno, appena eletto. Questi aveva inserito fra i punti del suo programma la «creazione di un micronido/baby parking» destina-to a «i “piccolissimi”». Il presidente del Crosio osserva che l’istituto possiede un prato erboso, adiacente al parco giochi, dalle dimensioni di circa 2000 metri quadri, in cui un ipotetico micronido potrebbe trovare tranquillamente spa-zio, avendo in più il vantaggio di potersi appoggiare alle strutture e servizi preesi-stenti della scuola materna.

Proseguono i lavori all'asilo "Crosio"Dopo il rifacimento della pavimentazione del cortile ora verranno sostituiti gli infissi

Il 2013 si è chiuso con un avanzo d'amministrazione di oltre 250 mila euro. I bambini iscritti sono 78

Il presidente Luciano Cavagnetto nel parco giochi dell'asilo

Il sindaco Enrico fa il punto sulla tassazione e sui lavori pubblici

Il sindaco Mario Enrico

si inaugura sabato

Una mostra sui campionidel ciclismo

Borgo d'Ale. (m.v.)Giovanni Tarello è nato a Borgo d'Ale nel 1965 ed è conosciuto in Ita-lia ed anche in ambito internazionale come un grande esperto di ciclismo, sport di cui è un appassionato cultore sin dall’infanzia. è auto-re dei libri sul ciclismo: Mondiali 1927-1995 e Classiche da leggen-da, ambedue pubblicati dalla Grafica Santhia-tese.

Proprio il borgodale-se Tarello è il curatore della mostra libraria “Ciclismo book”, che sarà inaugurata saba-to 28 giugno e resterà aperta sino a domenica 13 luglio presso la Bi-blioteca civica “Monsi-gnor Luigi Bongianino”.

L’esposizione viene dedicata alle carrie-re di Fausto Coppi, Gino Bartali (del quale quest’anno ricorre il centenario della nasci-ta) e Fiorenzo Magni, ossia ai popolarissimi “tre grandi” dell’epoca d’oro del ciclismo italia-no, ed in più a quella di Marco Pantani.

La mostra è organiz-zata da Ciclismo Box e dal Comune e rientra nell’insieme degli eventi dell’edizione 2014 del-la “Festa delle pesche”.

Borgo d'Ale. (m.v.) L’associazione Vita Tre di Borgo d’Ale ha organizzato, domenica 22 giugno, la 6a festa annuale. Al mattino è stata celebrata una messa in suffragio dei soci defunti, poi il pranzo so-ciale con un intrattenimento a sorpresa. La festa si è conclusa con un momento musicale.

Messa e pranzo

Festa di Vita Tre

concorso

"Le fotodi Aliceche vorrei..."

Alice cAstello. (m.v.)Il Comune organizza, in collaborazione con la Pro Loco, il concorso foto-grafico intitolato “La foto di Alice che vorrei…”. Il tema proposto dai parte-cipanti può consistere a scelta in uno scorcio, un angolo od una visione d’insieme del paese. Il ter-mine per la presentazio-ne delle opere è fissato al 1° luglio. è prevista su-bito dopo, il 4 luglio alle 21, l’inaugurazione d’u-na mostra presso la scuo-la elementare alicese. L’esposizione proseguirà nella serata di sabato 5 e durante la giornata di do-menica 6 luglio. La pre-miazione del concorso si terrà domenica 6 alle 22, all’interno della festa di San Luigi. Le fotografie presentate saranno votate dai visitatori della mostra, e quelle che conseguiran-no un maggiore consen-so compariranno sul sito di promozione turistica provinciale e su quello comunale, ed in più sa-ranno esposte sulle pareti degli uffici comunali. Per le modalità di partecipa-zione al concorso scari-care il bando dal sito del Comune oppure chiedere informazioni agli uffici comunali.

Alice cAstello. (m.v.) La sezione alicese dell’Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue) ha orga-nizzato un incontro di donazione e raccolta del sangue, che si è svolto nella mattinata di lunedì 23 giugno presso la sede in via Italia 14.

Con l'Avis

Donazioni del sangue

comuni12

Tronzano. (r.t.) C’è tempo fino a venerdì 18 lu-glio per aderire al soggiorno marino per anziani che viene organizzato dal Comune. L’iniziativa prevede un soggiorno di due settimane, dal 30 agosto al 13 settembre, ad Arma di Taggia, sulla riviera ligure. La quota di partecipazione (pensione completa, assisten-za sanitaria e assicurazione) è di 580 euro a persona, con un supplemento di 168 per la camera singola. Per ulteriori informazioni telefonare allo 0161.911235.

comuni 13

bIANZè TRONZANO

Tronzano. (d.ga.) Nei giorni scorsi, nell’ambito della “Festa dello Sport”, sono stati premiati gli atleti tronzanesi che si sono di-stinti nelle attività sportive. Il sindaco Andrea Chemel-lo e l’assessore allo sport Antonello Milano hanno consegnato loro le targhe quale riconoscimento del loro impegno.

Il premio alla carriera è stato assegnato a Mario Ferraris, che per anni ha allenato i ragazzi del Tron-zano calcio.

Per la sezione podismo è stato premiato Antonel-

Gite con l'Università delle Tre Etàal Cern di Ginevra e in Portogallo Premiati gli atleti tronzanesi

Bianzè. Sono aperte le iscrizioni per le due gite organizzate per il mese di set-tembre dall’Università delle Tre Età.

La prima, programmata per il 5 set-tembre, è la visita guidata al Cern di Gi-nevra, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, situato al confine tra la Svizzera e la Francia, alla periferia ovest della città di Ginevra.

Si partirà da piazza Piantale di Bianzè alle 5.30 o dalle scuole vecchie di Livor-no Ferraris alle 5.45. Alle 9.30 è previsto l’ingresso al Cern per la visita, introdotta e guidata da personale qualificato. Alle 13 il pranzo presso la mensa del Cern e nel pomeriggio una passeggiata alla sco-perta della città, poi il rientro a Bianzè e Livorno per le 21.

Il costo dell’uscita è di 30 euro, alla prenotazione, che dovrà pervenire entro il 31 luglio, occorrerà versare una capar-ra di 15 euro.

Mercoledì 10 settembre, invece, si par-tirà per il “Tour del Portogallo e Santia-go”.

Dopo il trasferimento da Bianzè a Mal-pensa, si raggiungerà Lisbona alle 8.30 per trascorrere l’intera giornata nella capitale portoghese, visitandone i quar-tieri ed i monumenti. Il giorno seguen-te si partirà verso il Nord per Óbidos, poi Batalha e Fátima. Il 12 settembre si procederà per Coimbra, sabato 13 sarà

dedicato a Santiago de Compostela e al Monte do Gozo mentre nel pomeriggio si partirà per A Coruña.

Il giorno successivo ci si dirigerà a Capo Finisterra, attraversando Tapia e Negreira, per poi proseguire verso Vigo e Braga. Martedì 15 si farà visita a Gui-marães, poi a Porto ed infine a Vila Nova de Gaia. La mattinata dell’ultimo gior-no, il 16 settembre, si trascorrerà ancora a Porto, poi nel pomeriggio è previsto il rientro.

Il costo per persona è di 1090 euro, comprensivo di trasferimento in pullman da Bianzè e paesi limitrofi a Malpensa e ritorno, voli Tap Air Portugal con 20 kilogrammi di franchigia bagaglio in sti-va e 6 kilogrammi di bagaglio a mano, tour come da programma in pensione completa con guida italiana, sistemazio-ne in hotel tre stelle superiore, ingressi ai monumenti, acqua minerale ai pasti, as-sicurazione medica , bagaglio e annullo viaggio. Il viaggio sarà confermato solo al raggiungimento di un minimo di 20 partecipanti.

Per informazioni: Merceria Marisa, Lucia Albergoni 338.9599447, Pier-paolo Balzaretti 377.2478584, Anna Boda 338.8079407, Carla Capellino 338.5291321, Carlo Mino 347.4110876.

Diana Gallo

In programma per settembre. Già aperte le iscrizioni

In occasione della "Festa dello Sport" sono stati consegnati riconoscimenti

Praticano diverse discipline: calcio, podismo, karate, ippica, taekwondo, twirling e ballo

Antonello Formaggio

Le prossime iniziative della Biblioteca "Ermanno Dellora"Tronzano. (d.ga.) Venerdì scorso si

è riunito il consiglio della Biblioteca civica “Ermando Dellora” - di cui è presidente Massimo Borro e direttrice Monica Giolo -, che sta organizzando una serie di eventi per il periodo estivo ed autunnale.

Tra le iniziative, la premiazione del “miglior lettore” che, come di consue-to, si terrà nella domenica della festa patronale, ovvero il 6 luglio: un ricono-scimento a chi ha letto più libri durante l'anno.

Si sta inoltre pensando di organizza-re, in autunno, un'assemblea di tutti i tesserati, dopo il notevole successo della festa del ventennale svoltasi a maggio.

Inoltre si sta già lavorando per al-lestire - in occasione del centenario - una mostra dedicata alla prima guerra mondiale, che si intende inaugurare il 2 novembre.

Infine, durante la riunione è stata stabilita la chiusura per il periodo esti-vo della biblioteca: dal 28 luglio al 1° settembre.Il presidente Massimo Borro

lo Formaggio, mentre per la sezione karate sono stati quattro i riconoscimenti, consegnati ad Andrea Vi-viani, Eros Marcato, Davi-

de Tarello e Alessia Furlan. Nell’ippica si sono distinte Martina Zanone e Francesca Oltolini, nel taekwondo Sa-brina Albanese e nel twirling

Serena Aimone Cheschin, Alessia Furlani e Chiara Fer-rero. Infine per il ballo la tar-ga è stata assegnata a Sara ed Alessandro Cagliano.

Martina Zanone Sabrina Albanese

Soggiorno marino per i pensionati Martedì 1 il "Giro delle Fontane"Tronzano. (r.t.) Si disputerà martedì 1° luglio il 4°

"Giro delle Fontane", organizzato dall'associazione Vco60-Asd Olimpia Runners con il patrocinio del Comune. La gara podistica non competitiva di 6 km, aperta a tutti, si svolgerà per metà su sterrato, snodandosi tra le campagne tronzanesi e toccando le principali fonti d'acqua del territorio. Per i bambini fino ai 12 anni è stato pensato un mini giro di circa 800 metri. Ritrovo alle 18.30 all'Area Fontana.

è iniziato il Centro EstivoBianzè.. (g.l.) È cominciato questa settimana, lunedì 23 giu-

gno, il Centro Estivo per i ragazzi delle elementari e medie, che durerà fino al 18 luglio - dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17 - ed è organizzato e gestito dalla Parrocchia Sant'Eusebio. In queste quattro settimane gli animatori saranno impegnati ad intrattenere i bambini con giochi e divertenti attività.

Il Centro Estivo per i bambini della scuola materna si svol-gerà invece dal 30 giugno al 26 luglio.

La Giunta comunale, confermando il principio di collabo-razione con la Parrocchia, ha deliberato di garantire il servizio mensa; ogni utente pagherà 3,50 euro (scuola dell'infanzia e 1a

elementare) o 4 euro (dalla 2a elementare in poi) a pasto, alla fine del Centro estivo, in base ai pasti effettivamente consumati.

Bianzè. (r.g.) La Giunta (sindaco Maurizio Maran-goni, vicesindaco Claudio Bobba e assessore Pierluigi Callegari) ha nominato la Commissione Edilizia comu-nale. Ne fanno parte la geo-metra Chiara Zanotti quale presidente, l'architetto Paolo Fulchiero vicepresidente e i geometri Franco Birocco, Al-berto Fragali, Massimo Lo-guercio e Alberto Vannucchi.

Commissione Edilizia

SANTHIÀ. (r.s.) Sabato scorso la festa di San Luigi (“Festa dei Gio-vani”), organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune, ha attirato in città molti visitatori. Du-rante tutta la giornata alcuni inta-gliatori del legno hanno mostrato le loro sculture e opere d’arte alle tante persone che si sono fermate a osservare un po’ incuriosite. Chi aveva piacere poteva inoltre prova-re a cimentarsi in quest’arte.

Nel pomeriggio, in piazza Aldo Moro, i migliori amici dell’uomo hanno sfi lato alla “1a festa canina amatoriale”.

In serata, in una piazza addob-bata per l’occasione, il dj Fabry accompagnato dal vocalist Paolo Bee ha ripercorso gli ultimi qua-rant’anni musicali con i brani più famosi dagli anni ‘70 ai giorni no-stri. Per l’occasione vi era un palco d’eccezione: il carro Transilvania Rock, vincitore dell’ultimo Storico Carnevale. Da sabato, inoltre, è in vendita il libro, presentato dalla Pro Loco, “Da Panissa a Panissa”,

una raccolta di ricette e aneddoti raccontati dall’indimenticabile Teresio Berri, prematuramente scomparso nel 2011.

Sempre sabato Santhià ha ospitato una tappa del Cam-pionato Mondiale di panissa. In gara vi erano le Pro Loco di Santhià, San Germano, Salug-gia e Livorno Ferraris. Due le giurie che hanno assaggiato que-sta prelibatezza: una “popolare” e una “tecnica”, di cui facevano parte Chiara Ferro di Borgo d’A-le, Giovanni Dattrino di Asiglia-no, Cristiano Ponzi di Vercelli, Andrea Ghisio di Olcenengo, Giovanni Neretti di Tronzano, Riccardo Negro di Crescentino e Gianmario Ferraris. La giuria popolare ha assegnato 85 voti a Santhià, 27 a Livorno Ferraris, 21 a Saluggia 21 e 19 a San Ger-mano. Il Campionato Mondiale di panissa proseguirà venerdì 27 giugno a Desana dove si sfi de-ranno le Pro loco di Asigliano, Buronzo, Tricerro e Salussola.

SANTHIÀ14

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SANTHIÀ. (r.s.) La decisione as-sunta dal Consiglio comunale nel settembre scorso, e cioè il parere favorevole affi nché la società parte-cipata Sviluppo Santhià srl (fonda-ta nel 2006 dall’Amministrazione Canova) venisse messa in liqui-dazione volontaria, avrà presto i primi effetti pratici: verranno dati poteri ad un nuovo amministratore che prenderà il posto dell’ingegner Antonio Bona e che avrà il compito di liquidare l’attivo e pagare i debi-ti. «Ma sia chiaro - precisano il sin-daco Angelo Cappuccio e l’asses-sore al bilancio Agatino Manuella - che la liquidazione volontaria non è una dichiarazione di fallimento: anzi, in questo momento è obbliga-toria e necessaria per salvaguardar-ne l’esistenza».

La Sviluppo Santhià srl fu fon-data per gestire la vendita dei lotti del Piano di Insediamenti Produtti-vi (zona Moleto). Alcuni sono stati venduti, ma per gli altri la situazio-ne globale economica, non certo rosea, non ha favorito i potenziali investitori. Nonostante i terreni, a destinazione artigianale/industria-le, si trovino in una zona strategica, adiacente all’autostrada, non risul-tano appetibili a causa del costo elevato in quanto già urbanizzati. Per questi motivi la fase transitoria della liquidazione potrebbe durare del tempo in quanto non sarà sicu-ramente un impresa facile riuscire a vendere in tempi ragionevolmente

brevi. Tuttavia, la Sviluppo grava pesantemente sul bilancio comuna-le a causa dei debiti accertati verso la Lys, la Cariparma e la Regione Piemonte.

«La Sviluppo - sostiene il sindaco Cappuccio - è una macchina ormai guasta che non possiamo certo ri-parare mettendo semplicemente in vendita “sottocosto” i terreni del Pip. Anche a noi piacerebbe fare uscite sbalorditive dicendo che ven-diamo i terreni a prezzo stracciato invece che al costo pieno, come fanno alcuni centri a noi vicini, ma poi i conti, alla fi ne, devono tornare.

Soprattutto noi non vogliamo che questi debiti fi niscano per gravare sulle tasche di noi santhiatesi o ci impediscano di realizzare le opere di interesse per la città. In questi mesi non siamo stati con le mani in mano: abbiamo avuto contatti con potenziali investitori, con la Nor-dind, nelle prossime settimane in-contreremo la Regione per defi nire al meglio una soluzione favorevole per il Comune. Ovviamente anche la minoranza consigliare è stata sen-tita sulla strategia da seguire».

«Il nostro impegno di amministra-tori - aggiunge l’assessore al bilancio

Agatino Manuella - è quello di ri-uscire a raddrizzare una situazione incagliata. Noi siamo e rimarremo fi duciosi di riuscire in quest’impre-sa. Quando una società non è più in grado di reggersi da sola per raggiungere lo scopo sociale è un dovere dei soci prenderne atto, e le misure conseguenti possono portare ad una sola soluzione: la sua messa in liquidazione. Attenzione, ripeto, questo atto non è l’anticamera del fallimento ma è anzi una necessità per informare correttamente chi pone in essere rapporti contrattuali con la Sviluppo Santhià srl».

La Sviluppo Santhià srl in liquidazione volontaria«Atto dovuto, non è l’anticamera del fallimento»

Il sindaco Cappuccio e l’assessore Manuella sulla partecipata del Comune fondata nel 2006

SANTHIÀ. Buonumore, arte e territorio venerdì 20 giugno alla Riseria Molinaro per il penultimo, molto partecipato appuntamento delle “Poetiche Armonie”, presentate da Renzo Bellardone, presidente de La Voce, che con il pittore Ennio Cobelli e Gabriella ed Enrico Molinaro cura la direzione artistica della manifestazione.

A Cobelli è spettato come sempre di presentare l’ar-tista protagonista della serata. Lidia Acquaviva, pittrice,

costumista e scenografa santhiatese, ha accompagnato con emozione il pubblico alla scoperta della sua multi-forme espressività.

La serata del 20 giugno si è caratterizzata anche per la messa in scena di una divertente rappresentazione te-atrale. La Compagnia teatrale di Carisio ha presentato infatti I Promessi quasi Sposi, con le vicende narrate dal Manzoni rivisitate in chiave comica a ritmo di musica.

A godere dei meritati applausi Nicoletta Boraso, Ago-stino Bosco, Clara Bosco, Elena Bosco, Lorena Bruno, Aurelio Cristanelli, Antonio De Liso, Marzio Erbari, Lu-cina Fanchi, Gianfranco Morino, Paolo Nava, Beatrice Pasquino, Davide Pasquino, Luca Posillipo, Ernesto Rat-ti, Andrea Ruffaldi, Patrizia Tomatis e Stefania Vedda.

Claudia Carra

Venerdì scorso alla Riseria Molinaro il penultimo appuntamento della rassegna

I Promessi quasi Sposi alle “Poetiche Armonie”I Promessi quasi Sposi

Una scena della rappresentazione teatrale e una foto di gruppo al termine della serata (foto Erreffestudio di Riccardo Ferrarese)Una scena della rappresentazione teatrale e una foto di gruppo al termine della serata (foto Erreffestudio di Riccardo Ferrarese)Una scena della rappresentazione teatrale e una foto di gruppo al termine della serata (foto Erreffestudio di Riccardo Ferrarese)

“Pompieropoli”Sabato in piazza Aldo Moro

SANTHIÀ. (r.s.) Sabato 28 giugno il distacca-mento dei Vigili del fuo-co volontari di Santhià, in collaborazione con il comando di Vercelli, sarà in piazza Aldo Moro con la manifestazione “Pom-pieropoli”: dalle 14 alle 19 prove pratiche di si-mulazione su circuiti mi-sti. L’iniziativa è aperta a tutti i bambini, al termi-ne verrà rilasciato un at-testato di partecipazione. Alle 16, infi ne, merenda per tutti i bambini che per un pomeriggio si sa-ranno trasformati in pi-coli pompieri. In caso di maltempo il ritrovo sarà in piazza Zapelloni.

L’area PIP di regione Moleto gestita dalla Sviluppo Santhià srl

Tanti alla Festa dei Giovanie al Campionato di panissa

Sabato scorso gran folla in città

Saluggia. (d.ga.) Sorin Group, società multinazionale leader nel trattamento delle patologie cardio-vascolari che ha uno dei suoi prin-cipali siti di produzione e ricerca a Saluggia, ha annunciato i risultati dello studio Answer sull’elettrosti-molazione ventricolare.

Nell’ambito del congresso mon-diale di elettrofisiologia cardiaca tenutosi a Nizza, i risultati dello studio clinico, presentati da Mar-tin Stockburger (Charité Univer-sity Hospital di Berlino) hanno dimostrato che la modalità di sti-molazione SafeR, sviluppata da Sorin Group e presente in tutti le sue serie di pacemaker e defibrilla-tori, riduce significativamente (del 51%) il rischio di morte cardiaca o ospedalizzazione per scompenso

cardiaco.L’algoritmo SafeR è stato svi-

luppato sia per gestire tutte le ma-nifestazioni di malattia del nodo del seno e di tutti i tipi di blocco atrio-ventricolare, sia per elimina-re la stimolazione ventricolare non necessaria a riposo e durante l’at-tività fisica.

«Come investigatore principa-le dello studio Answer - ha com-mentato Stockburger - sono molto soddisfatto dei risultati sul lungo periodo, che mostrano come Sa-feR riduca il rischio di ospedaliz-zazione per scompenso cardiaco e morte cardiaca. Questo risultato è importante per i singoli pazienti e ha il potenziale per offrire benefici anche in termini finanziari per il sistema sanitario».

Economia E Lavoro15

L’organizzazione ha tenuto l’assemblea provinciale annualeConvegno di Confagricoltura sulle Reti di imprese

Alla Ifi si effettuano riparazioni ai convogli ferroviari

Ditta privata in Tricerro, settore commercio ingros-so accessori e ricambi au-tobus, cerca un lavoratore appartenente alla categoria protetta disabili per mansio-ni di impiegato/a d’ufficio con conoscenze informati-che. Orario di lavoro 8-12 / 14-18 da lunedì a venerdì. Le adesioni potranno essere date presso i Centri per l’Im-piego di: Vercelli, piazza Roma 17 tel. 0161.252775 e Borgosesia, viale Varallo tel. 0163.22200. I lavoratori dovranno essere in posses-so di certificazione rilascia-ta a seguito di visita ai sensi della Legge 68/99 per la definizione della capacità lavorativa avente data suc-cessiva all’ultimo verbale d’invalidità.

Rif.:36536 Azienda in Ver-celli cerca operaio termoi-draulico, tubista, saldatore con esperienza. Attività lavorativa: posa impianti idrotermosanitari ed antin-cendio civili ed industriali. Tempo determinato, tempo pieno, richiesta pat. B, an-che non automunito. Can-didarsi sul sito www.pro-vincia.vercelli.it allegando il proprio curriculum.

Rif.:36488 Azienda vici-nanze Vercelli cerca un addetto per posa carton-gesso con esperienza nella mansione. Età preferibile 20/40 anni, patente B, auto-munito. Tempo determinato 3 mesi, tempo pieno dal lu-nedì al venerdì 8.30/12.30 - 13.30/17.30. Solo se in possesso dei requisiti can-didarsi sul sito www.lavoro.provincia.vercelli.it allegan-do il proprio curriculum.

Rif.:36427 Ditta vicinan-ze Vercelli cerca n. 1 impiegato/a back office. Richiesta precedente espe-rienza come impiegato commerciale, fondamenta-le ottima conoscenza del-la lingua inglese scritta e parlata, ottime conoscenze informatiche, pat. B, auto-munito. Dall’azienda non verranno prese in conside-razione candidature non conformi ai requisiti indica-ti. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il curriculum vitae.

Offerte di lavoroCentro per l’impiego di Vercelli

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

Ex Magliola, sciopero sospesoma i problemi non sono risolti

L’azienda ha pagato gli stipendi

Santhià. (b.l.) Ancora problemi per la Ifi - Iniziative ferroviarie italiane (ex Maglio-la), di Santhià, azienda con 180 dipenden-ti: da venerdì 14 giugno i lavoratori erano scesi in sciopero a causa del mancato pa-gamento dello stipendio. Pagamento che è poi stato effettuato dall’azienda il 19 giu-gno: l’attività è ripresa il giorno seguente. La ditta ha però fatto sapere di aver chiesto la cassa integrazione fino al 24 agosto per il calo dei volumi di produzione.

«Alle assemblee dei lavoratori – spiega Ivan Terranova, segretario provinciale Fiom-Cgil – si è presentato il sindaco An-gelo Cappuccio che si è offerto di organiz-zare un incontro tra l’azienda, il Comune, i rappresentanti sindacali e il Ministero del lavoro (di cui è sottosegretario il par-lamentare locale Luigi Bobba) per tentare di trovare una soluzione; la società infatti lamenta la mancanza di liquidità come scoglio alla ripresa piena della produzione. I dipendenti si dimostrano sfiduciati, ad aprile la Regione era intervenuta in modo superficiale lasciando la situazione inalte-rata. Al momento siamo in attesa di cono-scere la data dell’incontro».

Ed è proprio la mancanza di liquidità nelle casse aziendali che ha causato il ritar-do nei pagamenti e lo sciopero degli scor-si giorni. Tra i saldi mancanti, secondo le parti sociali, non ci sono solo gli stipendi, ma anche le tredicesime, i fondi Cometa, i contributi sindacali e la cassa integrazione.

Al 17 giugno 2014 la “situazione ritirato e rima-nenze presso i produttori” evidenziava nel comparto dei Tondi una disponibilità vendibile di 394.480 t e ri-manenza 63.590 t. Nel comparto delle Varietà da in-terno una disponibilità vendibile di 281.933 t e rima-nenza 14.915 t. Nel comparto delle Varietà da export una disponibilità vendibile di 259.886 t e rimanenza 25.795 t. Nel comparto degli Indica una disponibilità vendibile di 491.253 t e rimanenza 117.681 t.

La situazione di mercato è fortemente influenza-ta dalle importazioni di riso indica proveniente da fuori comunità, e la disponibilità di riso extracomu-nitario a basso prezzo (e di qualità comunque da verificare: residui, aflatossine, … ) ha fatto diminui-re le quotazioni sia dei risi indica che dei risi japoni-ca. A febbraio/marzo i compratori offrivano per il risone Volano fino a 78 euro (inclusa iva al quintale)

per pagamenti a fine agosto e ritiri cosiddetti “libe-ri” e comunque entro la data di pagamento, oggi è difficile trovare – per lo stesso risone – compratori a 50 euro. Anche i Tondi e i Lunghi A, le cui ri-manenze sono assolutamente in linea con gli anni passati, stanno soffrendo per una spinta al ribasso delle quotazioni da parte dei compratori.

Il distretto del riso sta soffrendo per l’assenza di accordi di coltivazione, di programmazione delle se-mine, di difesa del prodotto nazionale, di promozio-ne della qualità del prodotto nazionale… Il mercato del riso continua ad essere fortemente influenzato da logiche di breve periodo e dall’assenza di strate-gie di valorizzazione di medio e lungo periodo.

Prezzi fortemente influenzati dalle importazioniil borsino del riso

a cura di Gian Luca Mascellinoglmascellino@me.com

24 giugno 2014

(*) = non quotato (**) = nominale

Balilla e similari 260 265 (**) circa 27 euro

Selenio e similari 270 280 (**) circa 28 euro

Flipper e similari (*) no scambi

Loto e similari (*) no scambi

Augusto (*) no scambi

Sant'Andrea (*) no scambi

Roma (*) no scambi

Baldo e similari (*) no scambi

Arborio e similari (*) no scambi

Carnaroli e similari (*) no scambi

Thaibonnet e similari 210 220 circa 23 euro

Varietà

ListinoBorsa Merci

Vercelliprezzi euro min e max / t

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I risultati di uno studio sugli elettrostimolatori Sorin:«Riducono della metà i rischi di scompenso cardiaco»

Condotto da uno specialista tedesco e presentato a un recente convegno di cardiologi a Nizza

Saluggia. (d.ga.) La Scuola superiore Sant’Anna di Pisa ha scelto la Sorin di Saluggia per ospitare il master guidato dal professor Eugenio Quaini, un luminare mondiale della cardiochirurgia.

Provenienti dalla Malesia, dall’India e da tutto il mondo gli allievi sono venuti per vedere come nascono le valvole cardiache della Sorin, leader mondiale nel settore.

«Vogliamo che ci sia un continuo confronto – dice il professor Quaini – tra i medici che operano e l’in-dustria. Come è fondamentale che i tecnici di Sorin assistano ai primi impianti dei nuovi prodotti in sala operatoria, bisogna che i medici parlino con chi crea queste valvole, vedano come nascono per conoscerle e utilizzarle al meglio».

Allievi di un master di cardiochirurgiain visita al sito produttivo di Saluggia

Vercelli. (r.a.) Le Reti di imprese, come strumento importante che ha l’obiettivo di aumentare la compe-titività e la capacità innovativa delle singole aziende, è stato il tema del convegno organizzato da Confa-gricoltura Vercelli e Biella e che ha visto come relatori Fabrizio Filiberti, della Safa, società di servizi di Confa-gricoltura Vercelli e Biella, e Franco Isoardi e Fulvio Bertone, della Bnl. Confagricoltura da tempo infatti continua ad operare per agevolare le imprese associate nell’aggregazio-ne in rete e per rendere quanto più semplice l’attuazione di tale proces-

so. Il Contratto di Rete, rispetto alle altre forme associative (cooperative e consorzi) emerge per la sua sempli-cità e flessibilità, essendo in pratica le aziende partecipanti alla Rete a decidere “come e cosa fare” in un programma comune. Anche il siste-ma bancario vede con favore le Reti potendo offrire alle imprese “retiste” finanziamenti più adeguati alle loro necessità. Confagricoltura crede nel-le Reti di impresa come risposta alla “mission” di sostenere lo sviluppo delle imprese agricole, accanto alle altre azioni attivate da tempo come l’internazionalizzazione: aiutare le

aziende agricole a diventare grandi, a crescere e ad aprirsi verso l’esterno.

Il Convegno è stato il momento pubblico dell’assemblea di Confa-gricoltura Vercelli e Biella, che, nella parte privata, ha approvato i bilanci consuntivo 2013 e preventivo 2014, illustrati dal direttore Paolo Guttardi, il rinnovo del componenti del collegio dei revisori dei conti e le modifiche al regolamento elettorale. Nel corso dei lavori assembleari, il presidente di Confagricoltura Vercelli e Biella, Pa-olo Carrà, ha analizzato la situazio-ne organizzativa di Confagricoltura Vercelli e Biella e l’attività sindacale

svolta nel corso del 2013 e le sfide che il mondo agricolo dovrà vincere, dal nuovo Psr alla riforma della Pac fino al mercato del riso, oggi in pesante sofferenza a causa delle importazioni selvagge di riso a dazio zero dai Pma. Una tematica, quest’ultima, che deve vedere i produttori agricoli impegna-ti in prima persona a difendere il fu-turo delle loro aziende.

Paolo Guttardi e Paolo Carrà

La scelta dell’Unesco di attribuire alle colline del Monferrato, delle Langhe e del Roero la prestigiosa defi nizione di patrimonio dell’umanità rappresenta un grande risultato per il Piemonte e un indiscutibile vantaggio per questo terri-torio a noi così vicino.

Il comune di Trino è una delle porte d’ingresso del Monferrato. Ci divide solo il Po, superato il quale si entra già in un ambien-te caratterizzato da colline dolci ed armoniose. Que-sto lembo di Piemonte da oggi aumenterà le proprie opportunità in campo turi-stico ed enogastronomico.

Alla bellezza delle vi-gne e dei castelli, il basso vercellese può aggiungere un patrimonio artistico ed architettonico di notevole prestigio. Dal sistema delle grange, ai sentieri ciclabili, dalla presenza del Bosco della Partecipanza e del Parco del Po, al “mare a quadretti”, riteniamo di poter costituire con il Mon-ferrato un unico distretto turistico che può vantare due coltivazioni prestigiose quali sono il vino ed il riso.

Sarà nostra cura fare quanto possibile per esse-re al fi anco ed a supporto degli operatori del settore. Senza perdere tempo e senza sovrapposizione di ruoli, l’Amministrazione comunale di Trino intende adoperarsi affi nché si pos-sano ottenere i maggiori benefi ci possibili da Expo 2015, sia in termine di vi-sitatori che di promozione territoriale.

Nel nostro territorio operano già due strutture alberghiere a quattro stel-le che rappresentano un ottimo biglietto da visita.

Centouno piccole e medie opere in-compiute – 5 di queste in Piemonte e Valle d’Aosta - utili al territorio e ai cittadini. Con il dossier #sbloccafuturo Legambien-te raccoglie e risponde alla sfi da lanciata dal premier Renzi ai sindaci d’Italia per individuare procedimenti fermi da anni, per ritardi o inconcludenze di settori di-versi della Pubblica Amministrazione. L’associazione ha individuato un primo blocco di 101 cantieri che ancora non hanno visto la luce per responsabilità di-verse. La voce più consistente riguarda il sistema dei trasporti (ferrovie, trasporti urbani, mobilità dolce), insieme alla messa in sicurezza del territorio dal rischio idro-geologico. Poi, a seguire, bonifi che, depu-razione, riqualifi cazione urbana, sicurezza sismica, abbattimento di manufatti abusi-vi, impianti per chiudere il ciclo dei rifi uti. Nel decreto Sblocca Italia che il Governo ha annunciato per fi ne luglio per Legam-biente dovranno trovar spazio regole e procedure per la realizzazione di opere la cui mancata realizzazione pesa negativa-mente sulla salute dei cittadini, sulla loro libertà di movimento, sulla possibilità di migliorare la qualità della vita, l’economia locale e nazionale.

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:posta@lagazzetta.info

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

ci scrivonoTRA VERCELLESE E MONFERRATO

«LO SPAZIO DI TRINO NEI CIRCUITICULTURALI E TURISTICI DEL NORD ITALIA»Alessandro Portinarosindaco di Trino

RILANCIO DEL PAESE

«RENZI, ECCO LE PRIME101 OPERE #SBLOCCAFUTURO»Vittorio Cogliati Dezza, Fabio DovanaLegambiente

rassegna stampaObiettivo della Campagna è dare piena

attuazione all’articolo 52 della Costituzione (“la difesa della patria è sacro dovere del citta-dino”) che non è mai stato applicato veramente, perché per difesa si è sempre intesa solo quella armata, affi data ai militari, mentre la Corte Costituzionale ha riconosciuto pari dignità e valore alla difesa non violenta, come avviene con l’istituto del Servizio Civile nazionale.

La madre è la Resistenza antifascista, il padre è il Referendum democratico: la Repubblica italiana è nata in un’urna il 2 giugno del 1946. Perché, per festeggia-re il suo compleanno, lo Stato organizza la parata militare delle Forze Armate? E’ una contraddizione ormai insoppor-tabile.

Il 2 giugno ad avere il diritto di sfi la-re sono le forze del lavoro, i sindacati, le categorie delle arti e dei mestieri, gli studenti, gli educatori, gli immigrati, i bambini con le madri e i padri, le ragaz-ze e i ragazzi del servizio civile. Queste sono le vere forze vive della Repubblica

che chiedono di ri-muovere l’ostacolo delle enormi spese militari ed avere a disposizione ingen-ti risorse per dare piena attuazione a tutti i principi fondanti della Co-

stituzione: lavoro, diritti umani, dignità sociale, libertà, uguaglianza, autonomie locali, decentramento, sviluppo della cultura e ricerca, tutela del paesaggio, patrimonio artistico, diritto d’asilo per gli stranieri e ripudio della guerra.

I nostri movimenti vogliono celebrare degnamente il 2 giugno promuovendo congiuntamente la Campagna per il di-sarmo e la difesa civile e lanciando oggi la proposta di legge di iniziativa popola-re per l’istituzione e il fi nanziamento del “Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta”.

Obiettivo della Campagna è dare pie-na attuazione all’articolo 52 della Co-stituzione («la difesa della patria è sacro dovere del cittadino») che non è mai sta-to applicato veramente, perché per dife-sa si è sempre intesa solo quella armata, affi data ai militari, mentre la Corte Co-stituzionale ha riconosciuto pari dignità e valore alla difesa non violenta, come avviene con l’istituto del Servizio Civile nazionale.

La difesa civile, non armata e non vio-lenta è difesa della Costituzione e dei di-ritti civili e sociali che in essa sono affer-mati; preparazione di mezzi e strumenti non armati di intervento nelle contro-versie internazionali; difesa dell’integri-tà della vita, dei beni e dell’ambiente dai danni che derivano dalle calamità na-turali, dal consumo di territorio e dalla cattiva gestione dei beni comuni.

Il disegno di Legge istituisce un Di-partimento che comprenderà il Servizio civile, la Protezione Civile, i Corpi civili di pace e l’Istituto di ricerche sulla Pace e il Disarmo.

Il fi nanziamento della nuova difesa civile dovrà avvenire grazie all’introdu-zione dell’”opzione fi scale”, cioè la pos-sibilità per i cittadini, in sede di dichia-razione dei redditi, di destinare il 6 per mille alla difesa non armata. Inoltre si propone che le spese sostenute dal Mi-nistero della Difesa relative all’acquisto di nuovi sistemi d’arma siano ridotte in misura tale da assicurare i risparmi ne-cessari per non dover aumentare i costi per i cittadini.

Lo strumento politico della legge di iniziativa popolare vuole aprire un con-fronto pubblico per ridefi nire i concetti di difesa, sicurezza, minaccia, dando centralità alla Costituzione che «ripudia la guerra» (art. 11).

La Campagna è stata presentata il 25 apri-le 2014 in Arena di pace e disarmo, e lanciata in occasione del 2 giugno 2014, Festa della Repubblica; la raccolta delle 50.000 fi rme necessarie inizierà il 2 ottobre 2014, Gior-nata internazionale della Non violenza, e si concluderà dopo 6 mesi.

Proposta di legge per istituirela difesa civile, non armata e nonviolenta

I

«Caro Renzi, anziché “tagliare” a Comuni e Provinceriduci le spese di Presidenza del Consiglio, Camera e Senato»Egregio direttore,

vorrei portare all’attenzione dei suoi lettori gli ef-fetti della possibile approvazione del Decreto Legge 66 del 24 aprile scorso e in discussione alla Camera dei Deputati.

I tagli agli enti locali, previsti per garantire la co-pertura degli 80 euro in busta paga, avranno due conseguenze che riguarderanno i servizi rivolti ai cittadini: i comuni potranno scegliere se aumentare la tassazione locale e mantenere inalterato il livello dei servizi (forse!); oppure, non aumentare le tasse, ma ridurre drasticamente ogni servizio fornito. Le province, invece, non avendo margini ulteriori di autonomia fi nanziaria e subendo un taglio propor-zionalmente cinque volte più impattante rispetto ai comuni, si divideranno tra le fortunate (poche!) che reggeranno, pur riducendo drasticamente i servizi, e la stragrande maggioranza che si vedrà costretta ad azzerarli portando, contestualmente, il bilancio in default.

Le province si trovano infatti nel paradosso che continuano ad esercitare tutte le funzioni fondamen-tali senza risorse e, senza soldi, è facile intuire (ab-biamo gli esempi in realtà a noi confi nanti) si fi nirà per chiudere strade, ponti, gallerie, mentre le scuole, via via, peggioreranno. A questo proposito, spiego un altro infelice effetto del decreto. Nel provvedimento si impedisce alle sole province di escludere dal patto di stabilità l’edilizia scolastica. Tradotto, se siamo stati

bravi a recuperare fondi per mettere in sicurezza le scuole, siamo comunque obbligati a bloccare i lavori. Una scelta che non discrimina tanto gli enti destina-tari, quanto i due milioni e mezzo di studenti italiani che frequentano le superiori. Purtroppo, la politica nazionale continua ad improvvisare slogan, annunci e proclami abolizionisti per raccogliere consenso. Al Paese non servono riforme frettolose. Servono buone riforme, che mettano al centro non quale ente abo-lire e quale mantenere, ma come migliorare i servizi e la qualità della vita delle persone. Da italiano, non m’importa chi gestisce le strade: m’interessa che si-ano sicure, curate, rispettose dell’ambiente. Per far questo serve una programmazione, serve ripartire dai fabbisogni standard, dall’attribuzione equa di ri-sorse, dai principi costituzionali di sussidiarietà e ade-guatezza affi nché nasca un sistema semplice, chiaro, vicino ed amico della gente. Caro Matteo, agli errori si può rimediare. Se devi recuperare un miliardo in-vita i tuoi deputati a non tagliare i servizi di comuni e province, perché a pagare saranno i cittadini. Tagliali alla costosissima Presidenza del Consiglio, a Camera e Senato: vedrai, gli italiani te ne saranno grati!

Lo dice a uno che, prima di arrivare a Palazzo Chigi, è stato presidente di Provincia e sindaco... (u.l.)

S

Carlo Riva Vercellottipresidente della Provincia di Vercelli

TUTTI PAZZI PER. Le rilevazioni par-lano chiaro: i numeri più venduti del giornale sono quelli che aprono con storie di sesso oppure di bambini. E allora, questa settimana in cui non ci sono morti ammazzati né tragedie della strada... volià: “Fanno «sesso» in quinta elementare: il segreto sco-perto dalle loro maestre”. Signora mia, che tempi. Meglio andare alle pagine 24 e 25, riempite con una ventina di foto di danzatrici, o alle pagine 36 e 37, dove ci sono le foto-grafi e di trenta fanciulle (e due gio-vanotti) che partecipano al concorso “Miss e Mister Periferia”: «Non vi resta che iscrivervi e farvi votare dai vostri amici. E scatenate la caccia al tagliando per poter diventare uno dei volti del calendario 2015 che sarà un misto di arte e bellezza». Niente-meno.Altri bambini a pagina 51, “Cicogna news”: sette neonati fl ashati mentre cercano di dormire nella nursery dell’ospedale. E per chiudere in bel-lezza, dopo ottanta pagine di foto (gli articoli, ormai, sono un corollario) di bambini, modelle, maturandi, tifosi, gente che mangia, gente che beve, gente che compie gli anni, nani e ballerine... eccola: «AAA Ivrea, pri-missima volta massaggiatrice polac-ca 21enne, bionda, faccia d’angelo, snella, quinta misura, completissi-ma». Ecco, adesso ci sono tutti.

BIRRA. Il settimanale vercellese sull’edizione del 23 giugno fa un resoconto della “Festa della birra” di Tronzano: «Purtroppo non è an-data così bene come speravamo», commenta uno degli organizzatori; «la prima sera la band si è esibita per pochissimo tempo» (viene in mente quel fi lm di Fantozzi in cui, a Capodanno, la stessa orchestra si era impegnata per due serate in due posti diversi: i musicisti mettono avanti l’orologio della sala per an-ticipare la mezzanotte, ne suonano un paio e poi scappano a suonare all’altra festa), mentre «sabato sera avevamo progettato di proiettare la partita Inghilterra-Italia ma, a cau-sa di problemi tecnici, siamo riusciti solamente ad offrire il servizio per il secondo tempo» (e qui Fantozzi, in strada, sente la voce del telecroni-sta, bussa a una fi nestra e chiede: «scusi, chi ha fatto palo?»).

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opinioni16

Disponiamo di venticin-que posti letto ubicati in una struttura residenziale di proprietà della Parteci-panza dei Boschi e stiamo lavorando a un calendario di iniziative culturali che abbracci la fi ne dell’anno n corso e tutto il 2015. Vo-gliamo far sì che Trino tro-vi il suo spazio nei circuiti culturali e turistici del nord Italia. In questo modo ri-teniamo di poter integrare l’offerta del Monferrato rafforzandone la parte più squisitamente culturale e naturalistica.

Grazie alla scelta dell’U-nesco, da oggi disponiamo di una classifi cazione am-bientale che ci offre una visibilità diffi cilmente rag-giungibile anche con l’u-tilizzo di tutti gli altri nor-mali canali promozionali. Sta a tutti noi non perdere questa occasione e costru-ire assieme al Monferrato un’offerta integrata e una salda alleanza territoriale.

Se vogliamo un Paese sicuro, dinami-co, moderno, le opere da sbloccare devo-no essere coerenti con questa idea di Pae-se, non basta fare ‘tana libera tutti’ contro i lacci e lacciuoli che imbriglierebbero il sistema. Perché alcuni di quei lacci han-no salvato l’Italia da ulteriori e più gravi disastri. Si deve semplifi care ma serve un sistema di controlli effi cace, consolidato e di pari prestazioni su tutto il territorio. Bisogna assumersi la responsabilità di selezionare e scegliere quali siano i vin-coli necessari e le semplifi cazioni utili a rilanciare il Paese, a fermarne il declino, a ricostruire un’Italia capace di futuro.

Le opere individuate da Legambien-te sono tra di loro molto diverse, sia per impegno fi nanziario che per consisten-za dell’intervento e il viaggio nell’Italia bloccata parte proprio dal Piemonte e dalla Valle d’Aosta. Gli interventi se-gnalati nelle due regioni riguardano principalmente il settore dei trasporti. A saltare subito all’occhio sono i 521 mi-lioni di euro previsti nell’ultima manovra fi nanziaria per l’ammodernamento della linea ferroviaria Chivasso-Ivrea-Aosta, ora a rischio per l’inerzia degli enti locali e di RFI. Se non verrà presentato il pro-getto esecutivo entro fi ne giugno il fi nan-ziamento verrà ritirato, facendo perdere alla Valle d’Aosta un’occasione storica per avere fi nalmente una ferrovia ade-guata alle esigenze di pendolari e turisti.

Sempre in tema di ferrovie, ma que-sta volta tra Italia e Francia, nel dossier si punta il dito sulla linea Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza le cui corse giornalie-re, dal dicembre 2013, sono state ridotte da 16 a 4 a causa della mancata messa in sicurezza di alcuni tratti della linea ferro-viaria e della conseguente limitazione di velocità a 40 km/h. Per ripristinare la si-curezza dell’infrastruttura sono necessari 29 milioni di euro, fondi che, a detta del senatore Stefano Esposito (vicepresidente della Commissione Lavori pubblici di pa-lazzo Madama), sarebbero dovuti arriva-re a fi ne febbraio 2014 dal fondo revoche del decreto del Fare. Ma gli emendamen-ti presentati in tal direzione nel corso dell’esame del disegno di legge di stabilità non hanno trovato esito favorevole.

Gli interventi da sbloccare per rendere le nostre città più moderne non si fermano qua: per rendere più funzionale il nodo di Torino del Servizio Ferroviario Metropoli-tano sono ancora da completare le stazioni ferroviarie sotterranee di Dora e Zapata, i cui fondi - 39 milioni e 750 mila euro già stanziati con il decreto Fare - sono stati in gran parte utilizzati per coprire gli extra-costi legati al completamento della linea 1 della metropolitana torinese. Da diversi anni giace nei cassetti anche il progetto tecnico preliminare per il prolungamen-to verso Ovest della metropolitana, tra la stazione Fermi di Collegno e Cascine Vica

di Rivoli per una lunghezza di circa 3.800 metri e dal costo di 304 milioni di euro, purtroppo però mancano ancora i fi nan-ziamenti necessari.

Finanziamenti invece esistenti ma lavori fermi per la riqualifi cazione ener-getica delle strutture dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. I Giochi hanno lasciato infatti in eredità diverse struttu-re impattanti che in molti casi risultano inutilizzate e dei veri e propri colabrodo dal punto di vista energetico. Con la leg-ge 65/2012 sono stati garantiti circa 40 milioni di euro per interventi di riquali-fi cazione e manutenzione straordinaria delle strutture olimpiche. Ad oggi però gli enti locali non hanno ancora deciso a quali interventi destinare i fondi.

Capitolo a sé, per importanza e urgen-za, il paradosso delle bonifi che dall’amian-to a Casale Monferrato in cui molti inter-venti previsti nel Piano del Sito di Interesse Nazionale (SIN) sono ancora da avviare nonostante i fi nanziamenti ci siano. La colpa è del blocco dovuto al Patto di stabi-lità. Un impasse da cui uscire al più presto.

Mentre continua a farsi sentire a gran voce la propaganda per l’alta velo-cità Torino-Lione, il trasporto ferroviario pendolare piemontese e valdostano è al collasso. Oltre ai tagli di Governo e Re-gioni che hanno portato alla soppressione di dodici linee in Piemonte nel 2011, si aggiunge l’inerzia politica e le lungaggini burocratiche che, ad esempio, fanno sì che i collegamenti tra Cuneo-Ventimiglia-Nizza si riducano da 16 a 4 o che non si possa raggiungere Torino da Aosta rima-nendo sullo stesso treno. Per far ripartire l’economia del nostro Paese e delle nostre regioni è indispensabile, ancor prima di investire nuovi soldi, sbloccare tutte quelle opere ferme per lungaggini burocratiche o vincoli insensati, a partire dal capoluogo piemontese in cui deve ancora partire il prolungamento della metropolitana dalla stazione Fermi fi no a Rivoli e in cui de-vono ancora essere completate le stazioni sotterranee di Dora e Zapata, proseguen-do con gli interventi di riqualifi cazione e manutenzione straordinaria per le opere olimpiche. Importantissimo e urgente è il completamento della bonifi ca dall’amian-to a Casale Monferrato, terra martoriata dalla strage silenziosa causata dall’eternit e in cui si vive il paradosso per cui c’è un fi nanziamento stanziato non utilizzabile per via del patto di stabilità.

Con la presentazione delle prime 101 opere #sbloccafuturo Legambiente pro-pone una rifl essione ed apre un tavolo di lavoro: “Chiediamo ai sindaci di aiutarci ad individuare tutti gli ostacoli che in Ita-lia bloccano le opere utili per i cittadini ed il territorio, per proseguire insieme nella segnalazione al Governo Renzi di cosa davvero serve al Paese e apre nuove e signi-fi cative prospettive di sviluppo”.

La squadra di Ugo Yon sogna due grandi colpi per lottare per il verticeAlicese su Greco Ferlisi e MartedduCALCIO - MERCATO Silvio Portesi è il nome "caldo" per la panchina del Santhià

A sinistra Silvio Portesi, accostato alla panchina del Santhià; a destra Michele Antiga che lascia l'Alicese

SPORT17muvsportpress@libero.it

Podismo - L'Asd Podismo di Sera di Cigliano ha gareggiato nei Campionati di Società Master

Settimana importante per le trattative del mercato. In casa Santhià tutto è appe-so alla questione ripescag-gio. Intanto il direttore gen-erale Pier Antonio Mezza sta sondando il terreno per il nome del nuovo allenatore. Tutti gli indizi portano a Silvio Portesi, tecnico già di Alpignano e Lascaris. Qual-che possibilità però pare averla anche Paolo Diliberto reduce dall'esperienza alla guida del Derthona. In Promozione, in casa Al-icese gli obiettivi sono due. Il primo è Nicola Greco Fer-lisi, attaccante classe 1978 che nelle ultime stagioni ha fatto le fortune del Caselle. Sul forte "puntero" c'è però la forte concorrenza del Ve-naria che lo segue da parec-chie settimane. Nelle scorse settimane i biancogranata avevano fatto un tentativo anche con Giorgio Pallante, centravanti che nelle ultime due stagioni ha vestito la casacca dell'Ivrea. Nel caso saltasse l'affare Greco Ferli-si, si virerebbe su Emanuele Dossena della Biogliese (ex Orizzonti United). Il sec-ondo obiettivo riguarda il reparto centrale del cam-po e il direttore sportivo Christian Cisiano ha messo nel mirino Christian Mar-teddu. L'ex Crescentinese difficilmente rimarrà alla corte dell'Orizzonti United e potrebbe essere il rinforzo giusto per la linea medi-

ana dei castellani. Mart-eddu andrebbe a colmare il vuoto lasciato da Michele Antiga: il fantasista lascia l'Alicese dopo un'annata costellata da 20 presenze e 6 reti. Piace anche l'esperto Andrea Macario, in uscita dal Pavarolo. Nei prossimi giorni Cisiano incontrerà l'Orizzonti United per provare a confermare per un'altra stagione il prestito del giovane Moreno Mart-eddu. L'LG Trino è alle prese con il rebus attaccante. Il vuoto lasciato dall'addio di Armando Panipucci (appro-dato al Bianzè) ha costretto il sodalizio biancoazzurro a gettarsi a capofitto alla ricerca di un valido sostitu-to. Il nome nuovo è quello di Matteo Ubertazzi, bomber del San Carlo, squadra al-lenata nell'ultima stagione da Davide Gamba, nuovo trainer dei trinesi. Scenden-do in Prima Categoria il Bi-anzè è vicinissimo a trovare l'accordo con l'Alicese per il prestito del centrocampista Andrea Albergoni, mentre mancano solo le firme del difensore Jonathan Bigatti dall'LG Trino e del medi-ano Francesco Cistaro dal Greggio. A Livorno Ferraris si stanno vivendo giorni di stallo. La squadra allenata da Giancarlo Rindone sta guardandosi attorno alla ricerca di un elemento per ruolo in grado di far fare il salto di qualità.

Calcio - Mercato

L'Orizzonti Unitedsi rinforza ancora

Mercoledì 25 giugno 2014 - Anno 9 numero 25

Non si ferma il mercato di Oriz-zonti United in vista di quella che vuole essere una stagione esplosiva sia dal punto di vista qualitativo che da quello dei ri-sultati. In attesa di rendere uffi-ciali le ultime trattative, il diret-tore dportivo Amedo Acquadro ha arricchito la rosa di mister Boschetto con i giovani più in-teressanti e promettenti del biellese, innesti importanti che vanno a completare la struttura di una squadra già molto ben or-ganizzata. In arrivo dal Ce.Ver.Sa.Ma ecco Michele Mabritto, ala classe '94: "Sono entusia-sta di essere qui agli Orizzonti. Conoscevo già il dg Rosso e il ds Acquadro, oltre che un paio di giocatori. Mi è piaciuto da su-bito il progetto e la serietà della società. Gli obiettivi sono ambi-

ziosi e sono felicissimo di farne parte". Dal territorio biellese confermate cinque importantis-simi giovani promesse: Daniel Turetta (portiere) proveniente dal Cossato Calcio, Alessio Land-orno (centrocampista), Gabriele Filippazzo (esterno centrale difensivo), Luca Piaia (punta) e Christian Gennaro (pun-ta) proveniente dalla Junior Biellese. Direttamente dal vivaio Orizzonti United, completano il gruppo dei '97 che entrano nella rosa di Boschetto e che saranno a disposizione della squadra già a partire dal primo giorno di ritiro, il 29 luglio a Tonengo di Mazzè, anche Jacopo Trusciglio (centrocampista), Emanuele Lombardo (centrocampista) e Mattia Lombardi (esterno sin-istro).

Fine settimana atipico per i tesserati dell’Asd Podismo di Sera che hanno parte-cipato con successo ai Campionati di Soci-età su Pista Master Regionali a Santhià. La Società ciglianese, rappresentata sia nel settore maschile che in quello femminile, pur con qualche difficoltà dovuta alla poca dimestichezza con alcune specialità strettamente connesse alla pista, ha ben figurato in ambedue i settori, ottenendo, dopo due giorni di gare, l’ottavo posto in ambito maschile e il terzo posto in ambito femminile. Ad ottenere questo risultato sono stati per la squadra maschile: Pino Rombolà (100 e 200 metri piani), Gabriele Costa (200 m. e staffetta 4 x 400), Andrea Zanello (400 m. e Disco), Donato Greco

(800 e 1500 m e staffetta 4 x 400), Anouar Labouzi (5000 metri, Giavellotto e Staffet-ta 4 x 400), Gabriele Amore (Salto in alto, Salto in lungo e staffetta 4 x 400), Flavio Regis (Lancio del Peso e Martello), Bruno Carlino (Lancio del Giavellotto). Per la squadra femminile, alla prima esperienza in questo tipo di competizione, hanno gar-eggiato: Eleonora Maffi (100 m.), Cristina Bausano (200 m. e staffetta 4 x 100 e 4 x 400), Cinzia Savio (400 m. e staffetta 4 x 100 e 4 x 400), Ines Banda (1500 e 3000 metri e staffetta 4 x 400), Elena Pagliero (Salto in Lungo e staffetta 4 x 100), Fulvia Perrone (Giavellotto e staffetta 4 x 100 e 4 x 400), Giuse Dell’Olmo (Lancio del Peso e Disco).

Judo - Trino

Bertone vola all'European Master Partirà domani per Praga Andretta Bertone, che per la Marmar parteciperà all’European Master di judo. Dopo le operazioni di peso e la riunione tecnica previste venerdì, sabato gar-eggerà all’Arena Sparta della capitale ceca per la categoria F2 al limite dei 63 kg. Soddisfazioni per il club trinese nel weekend a Giaveno (Torino). Il maestro Mario Martuzzi ha ricevuto il diploma e la targa di Maestro Benemerito dalle mani del presidente region-ale Fijlkam Fabrizio Marchetti; Elisa Casalone ha inoltre conseguito il 2° dan nella sessione d’esame con uke Andrea Ferrarotti, il quale non è riuscito invece a ottenere il 3° dan com-plice la fiscalità della commissione d’esame.

Atletica - Santhià

Un doppio titoloL'Atletica Santhià si è messa ancora una volta in bella evidenza. Il sodalizio in casacca rossa ha messo in bacheca due medaglie d'oro nei Campionati Regionali di Società che si sono disputati lo scorso fine settimana in quel di Novara. Nel salto in lungo Davide Favro ha confermato tutte le proprio qualità imponen-dosi con la misura di 4,83 metri. Il bis lo ha concesso Emanuela Furesi nel lancio del vor-tex: i 43,24 metri sono stati sufficienti a salire sul primo gradino del podio. Buoni anche i piazzamenti ottenuti da Alice Gallo (decima nei 60 metri piani), Chiara Copelli (diciasset-tesima nei 60 metri ostacoli) e Nohalia Chari (undicesima nei 100 metri).

Calcio - CSI a 11

Sognare in grande, dopo una stagione di con-solidamento. È quanto sta facendo il MiViDa, partito da outsider nel girone A del Csi ver-cellese in qualità di team neopromosso e gi-unto a un soffio dalla finale scudetto, sfuma-ta a un minuto dal termine della semifinale con il Crova. "Consapevoli di quanto fatto quest’anno – dichiara il direttore generale Leonardo Giordano – giocheremo per vincere il campi-onato. Ci rinforzeremo però solo con gioca-tori crescentinesi per mantenere la nostra identità". Alla corte del confermatissimo mister Cadoni ("un valore aggiunto per noi", sottolinea Giordano) arriveranno per il reparto d’attacco Berardi, che si dividerà con l’impegno di mister della Crescentinese, ed

Esposito, che torna in attività dopo un anno, e si confida nel pieno recupero del numero 10 Dispoto, fermo da febbraio. Incertezza su bomber Grandinetti, che deve osservare un periodo di riposo per problemi al ginocchio. Chi non sarà invece al via dei campionati Csi nella prossima stagione è la Santhiatese. L’ufficialità è arrivata dal patron Luciano Gi-gante, deluso dai numerosi provvedimenti disciplinari che hanno colpito la squadra nella seconda parte della stagione fino a de-cretarne la retrocessione nella serie cadetta. I giocatori sono quindi tutti liberi di cercare altre destinazioni, e probabilmente lo stesso Gigante entrerà nello staff societario di altre compagini del Csi.

STEFANO TUBIA

La Santhiatese abbandona l'attività

Calcio

Accordo tra C.R. e UnicreditPer il secondo anno consecutivo Uni-credit s.p.a. e il Comitato Regionale Pie-monte Valle d’Aosta F.I.G.C.-L.N.D. hanno formalizzato, in data 17 giugno, un im-portante accordo strategico nell’ambito del progetto promosso dalla Lega Na-zionale Dilettanti “Microcredito per le società dilettantistiche”, un’iniziativa che la L.N.D. e il suo presidente nazionale Carlo Tavecchio hanno voluto riproporre anche per la stagione 2014-2015 dopo il successo riscosso l’anno passato, anche in Piemonte e Valle d’Aosta. In un peri-odo dove la crisi mette a rischio la pros-ecuzione del lavoro di collante sociale

svolto dalle società dilettantistiche. Questi finanziamenti consentono di superare una momentanea mancanza di liquidità che può mettere a rischio l’attività, sportiva e sociale, dei sodalizi dilettantistici. Le società affiliate al Com-itato Regionale Piemonte Valle d’Aosta interessate a accedere ai crediti agevola-ti potranno rivolgersi a tutti gli sportelli Unicredit collocati sul territorio piemon-tese e valdostano. "Unicredit dimostra grande sensibilità alle problematiche del territorio in cui opera" ha commentato il presidente del Comitato Regionale Er-melindo Bacchetta

SPORT18

Medaglia di bronzo per Natali, Violino e DellaroleTris di podi per la DynamicNUOTO Piazzamenti positivi per i portacolori crescentinesi

VOLLEY - VARIO

Il Volley Crescentino a caccia di un nuovo coachFase interlocutoria per la Stamperia Alicese nell’allestimento della squad-ra per il prossimo campi-onato di B2 maschile. Incas-sata la disponibilità della maggior parte dei giocatori a proseguire l’avventura a San-thià sotto la guida di Nicola Mainardi, l’ex vice di Gianluca Manavella, la dirigenza sta lavorando in particolare per il rinnovo dei prestiti dal Vol-ley Novara dell’opposto Luca Signorelli, del palleggiatore Nicolò Rizzotti e dello schiac-ciatore Federico Rigamonti, per la valutazione delle situ-azioni del regista Luca Farina e del centrale Fabio Zinetti e

CICLISMO

Grandi vittorie per Cifarelli e AlbertoContinua alla grande la sta-gione dell'implacabile Gigi Cifarelli. L'alfiere "musicista" del Pedale Borgodalese ha conquistato l'ottava vitto-ria di questa prima parte di 2014. Cifarelli si è imposto nella terza edizione del Tro-feo "Denso Thermal Systems" conquistando la classifica assoluta e di conseguenza quella della propria catego-

ria, Supergentlemen A. Tra i Gentlemen sesta piazza per un altro borgodalese, Marco Guglielmino. Cifarelli è sta-to protagonista anche nella prima prova del "Giro delle 3 Province" a San Colombano al Lambro classificandosi quin-to di categoria. Sulle strade di Polonghera, località nella provincia di Cuneo, è arrivata l'affermazione targata Cris-

tiano Alberto. Il ciglianese della Quinto al Mare si è im-posto nella diciannovesima edizione del Gran Premio Donatori di Sangue battendo allo sprint Massimo Bosticco della Bike Outlet Ph Sette e Massimo Frulio della Cicli Asti. Quarto posto per An-drea Alberto, fratello di Cris-tiano e anche lui portacolori della Quinto al Mare.

MOUNTAIN BIKE - Crescentino e Bianzè

In gara Fiandanca e GilioliSabato 21 giugno è scattata da Selva Gardena la quinta edizione della Südtirol Sell-aronda HERO, la competizione di mountain bike che prevede due tracciati: il tracciato “lun-go” di 84 km (con 4.300 metri di dislivello) e di 62 km (con un dislivello di 3.300 metri). Al via ben 4.014 atleti in rappre-sentanza di 40 nazioni, in una gara che viene definita mas-

Nel fine settimana appena trascorso, il Palazzo del Nuoto di via Filadelfia, a Torino, ha ospitato la Coppa Rio Sum-mer Edition, manifestazione che ha visto in acqua 433 atleti (206 maschi e 227 fem-minine) in rappresentanza di 25 società di Piemonte e Valle d'Aosta, per un totale di 1.650 presenze gara. Erano 38 le gare in programma e 22 di queste sono state vinte dalla Rari Nantes Torino, seguita con 11 successi dal Centro Nuoto Torino. Tre, invece, i piazzamenti sul gradino più alto del podio per la Dynamic Sport, mentre completano il lotto delle società a segno anche Sisport Fiat e CSR Gran-da con un successo a testa. Da segnalare ancora il filotto di sei vittorie infilato da Franc-esca Cristetti. La nuotatrice della Rari Nantes Torino si è aggiudicata nell'ordine 400 Misti, 200 Dorso, 400 Stile libero, 200 Misti, 200 Stile libero e, insieme alle com-pagne di squadra, anche la staffetta 4x100 Mista. Non sono arrivate vittorie, ma la

Mercoledì 25 giugno 2013 - Anno 9 numero 25

BEACH VOLLEY - Crescentino

Serrano selezionatrice regionale-bis

per la ricerca di un sostituto in banda di Lorenzo Mana-vella, fuori rosa per i ben noti motivi.In campo femminile, entro fine mese la dirigenza del

Giocavolley deciderà l’assetto della prima squadra che af-fronterà la Prima Divisione. Da non escludere un’impronta completamente giovanile della compagine ciglianese, anche

se alcune senior della passata stagione sarebbero disponibi-li a proseguire l’avventura con la società. Fiorente il vivaio, che comprenderà formazioni di Under 12, Under 13, Under 14, Under 16 e forse anche di Under 18. Il Crescentino, eliminato alle semifinali playoff di Prima Divisione, avrà un nuovo al-lenatore in via di definizione. Ader Falqui infatti ha deciso di dedicarsi maggiormente al gruppo di Under 15 maschile nato l’anno scorso e in via di consolidamento, mantenendo solo un ruolo di vice-coach con la compagine maggiore.

STEFANO TUBIA

sacrante ma al tempo stesso affascinante, e concluderla significa essere dei veri eroi. Numerosi gli italiani iscritti alla HERO 2014, e tra anche alcuni biker della vostra area. All'evento prenderanno parte anche il crescentinese Fian-danca della Silmax X-Bionic Racing Team e il bianzinese Nicolas Gilioli del Bike Team a Ruota Libera.

KARATE - Crescentino

Passaggi di cintura alla Daimoku-Move Sabato al Move di Crescen-tino si sono tenuti gli esami per il passaggio di grado della Daimoku-Move. La commissione presieduta dal maestro Alessandro Caiz-zo ha decretato: cintura gialla per Nicolò Mesiti, Chiara Ba-cilieri, Sara Casorzo, Franc-esco Grande, Riccardo Albera, Giovanni Cebraro, Luna Rullo, Emanuele Pellegrini, Sofia Magosso e Serena Lenzetti, confermata per Riccardo ed Edoardo Bacilieri, Nicolò Rizzi, Giorgia e Gloria Quar-cioli, Giada Burello, Samuele e Davide Ceretto; arancione per Emanuel Oletto, Cinzia

Basso e Salvatore Santange-lo; verde per Giulia Furfaro, Gioele Guariento e Manuel Frola, confermata per Irene

Chimienti e Mattia Chessa; blu per Andrea Calcilari; marrone per Eleonora Ciarlarella e nera per Marco Borsatino.

Estate a tutto beach volley per Simona Serrano, dopo una stagione indoor culmi-nata ai playoff di B1 con il Pinerolo. La schiacciatrice crescentinese è per il secon-do anno selezionatrice fem-minile regionale, con il com-pito di individuare la coppia Under 17 che rappresenterà il Piemonte al Trofeo delle Regioni-Kinderiadi di Jesolo (Venezia) dal 24 al 27 lug-lio. Quindici le ragazze già visionate negli allenamenti del lunedì, mercoledì e ven-erdì presso gli impianti del Cus Torino di via Panetti. Inoltre Simona sabato ha conquistato il 3° posto nel

torneo “AILove Beach Volley” di Rivarossa, nel Canavese, con Maurizia Borri e domen-

ica il 5° nel Serie Beach 2 di Cellatica (Brescia) con Silvia Giacosa.

NOTIZIE IN BREVE

Il campionato regionale giovanile 70/60/50 metri Round Fitarco ha riservato tre soddisfazioni a Lorenzo Frassati. Il promettente arciere crescentinese, tesserato per gli Arcieri Alpignano, domenica 15 giugno a Torino nella specialità del Compound ha conquistato con 647 punti sia il titolo di classe Juniores sia il titolo assoluto maschile, mentre con la com-pagna di club Isabella Ferrua si è aggiudicato la gara di Mixed Team con uno score di 1292. È vicina la ripresa dell’attività Fiarc per gli Arcieri del Monferrato 01Celt: domenica infatti il club casalese con un’importante sezione a Crescentino parteciperà alla gara tipo Tracciato di Pocapaglia (Cuneo) or-ganizzata dall’Arclub Bra 01Masa.

TIRO CON L'ARCO - CrescentinoFrassati è scatenato: tripla vittoria

È andato a Gianni Sandigliano il Campionato Open Piemonte-Valle d’Aosta di slot racing. All’esponente dell’Associazione Borgodalese Slot è bastato un 4° posto nella settima e ultima prova del campi-onato, andata in scena a Bruzolo, in Valsusa, e vinta da Marco Prel-li davanti a Mauro Dell’Orto e Marco Franceschini. Sandigliano ha chiuso nella generale con 96 punti precedendo Alessandro Franc-eschini (Jolly) con 80 e Beppe Nappi (Eca) sul terzo gradino del podio con 72. Più staccati Roberto Robattino (Eca) con 69, Mau-rizio Franceschini (Jolly) con 67, Marco Franceschini (Jolly) con 61, Carlo Barbano (Tsr) con 41, Roberto Santucci (Msc) con 39, Maurizio Merlo (Novara) con 38 e Mauro Dell’Orto (Jolly) con 36.

SLOT RACINGSandigliano è il nuovo campione Open

Cristiano Alberto sul traguardo della gara di Polonghera

Dynamic Sport Crescentino ha fatto come al solito bella figura. Tra le Cadette Elena Natali si è classificata terza nei 100 stile libero, superata per questione di centesimi da Chiara Giacone (Rari Nantes Torino) e Arianna Capostagno (Dynamic Sport Biella). Natali ha poi otte-nuto un positivo sesto posto nei 200 stile libero davanti alla compagna di squadra Martina Roggero. La stessa

JUDO - Trino

Periodo intensissimo per l'Mvnera

Intensa sessione di esami venerdì a Trino per la Mvnera. Numerosi gli atleti coinvolti: gli as-piranti Claudio e Armando Toro, Dario Lorenzo Balauca, Riccardo Marangon, Saverio Amorusi, Marica e Joele Mureddu, Gheorghe Mesesan, Micaela Vitaliano e Francesco Lucchiaro; cintu-ra gialla per Michele Germanino, Nicolò Cataldi, Edoardo Marchisio, Bruno Piccinino, Valeria

Zino, Miriam Biletta, Tomas Fossarello, Dan-iele Catti e Marco Giovanni Randi; arancio per Giovanni Canton e Carlo Condo; verde per Fer-dinando Marchisio e Mario De Cristofaro; blu per Cristian Colucci. Intanto Vittoria Pollone, Giovanni Canton, Claudio Fluttero, Vincenzina Novarese e Salvatore Gigliotti sono stati con-vocati per la Kick Light ai collegiali di Caserta.

RALLY - Crescentino

Canuto in garaMarco Canuto è atteso nel weekend a Santo Stefano Belbo. Il navigatore crescentinese cercherà di ripetere con l’astigiano Massimo Marasso il suc-cesso del 2013 nel Rally del Moscato e delle Langhe alla guida di una Peuge-ot 207 Super 2000. Verifiche tecniche e sportive nel paese natale di Cesare Pavese sabato; il via alla gara alle 16,01 con tre prove speciali (una in notturna) prima di affrontarne altre sei domenica dalle 10. Intanto il pi-lota trinese Luca Demarchi è pronto a tornare protagonista nel Campeonato de España Resistencia, di cui ha vinto la prima tappa con il veronese Alfredo Salerno: sabato e domenica appunta-mento al Motorland di Alcaniz.

BASKET - VARIO

Prime conferme a Trino

Che sia Promozione o serie D, il Trino ha già delle certezze per il 2014/2015. Innanzitutto quella dell’allenatore, Francesco Tricerri, che li ha condotti fino alla finale play-off, poi per il roster quelle di Vigliaturo (in doppio tessera-mento con Robbio), Arditi, Caccianotti, Marzolla, Bellan, Ottavis e dei giovani Pescarolo e Reiser. Dubbi invece sulla permanenza del vice Scarfò e di alcuni giocatori. A Cres-centino ben avviati i contatti tra la Ecs e l’Unisport Cav-agnolo per l’allestimento di un’Under 17 comune e di un progetto nelle scuole nell’ambito del Novipiù Campus. La dirigenza smentisce inoltre le voci di un disimpegno nel minibasket, anzi potrà avvalersi di un numero maggiore di istruttori.

Federico Ottavis Davi Caccianotti

Roggero si è piazzata nona nei 100 farfalla e undicesima nei 100 stile libero. Giulia Ni-candro ha staccato il decimo tempo nei 400 misti. Lucrezia Violino è salita sul terzo gra-dino del podio nei 400 misti, imitata in campo maschile da Andrea Dellarole nei 400 misti. Per Dellarole anche un quinto posto nei 200 misti. Il Seniores Giorgio Maria Matteis ottavo nei 400 stile libero e dodicesi-mo nei 100 stile libero.

L'estate che veniva con le nuvole rigonfie di speranza / nuovi amori da piazzare sotto il sole il sole che bruciava lunghe spiagge di silicio / e tu crescevi, crescevi sempre più bella fiorivi sfiorivano le viole / e il sole batteva su di me / e tu prendevi la mia mano / mentre io aspettavo

Rino Gaetano, Sfiorivano le viole, 1976

Cultura e SpettaColi19

Il Castello di Vettignè e la stazione idrometricafra "I Luoghi del Cuore" del censimento del Fai

Due eccellenze di Santhià sono in testa alla classifica regionale

Santhià. La strada sarà an-cora lunga, ma la settima edi-zione del censimento nazionale del Fondo per l’Ambiente Ita-liano de “I Luoghi del Cuore” vede in testa per il Piemonte due eccellenze di Santhià.

Si vota infatti dal 13 maggio al 30 novembre sul sito http://iluoghidelcuore.it, e il Borgo e Castello di Vettignè ha raccol-to (al 24 giugno) 295 voti, che lo portano al primo posto per la classifica regionale e al 25° assoluto, mentre la Stazione idrometrica di Santhià ne ha ottenuti 141, che ne fanno il 4° in classifica regionale e il 60° in quella nazionale.

Il censimento è promosso dal Fai in collaborazione con Inte-sa Sanpaolo e chiede a ciascu-no di segnalare i tesori d’arte, cultura, paesaggio che ciascu-

no vorrebbe salvare. Dal 2003, primo anno del progetto, sono stati già svolti 45 interventi di

recupero in 15 regioni.L’elenco dei luoghi da tutela-

re è lunghissimo e formato da

straordinarie bellezze, tra cui appunto il borgo di Vettignè, ora frazione di Santhià, ma storicamente noto già dall’823. Il castello risalirebbe nelle parti più antiche al XIV secolo. Do-vette sorgere sul sito di una for-tificazione precedente: infatti i Vialardi, ai quali si deve l'edifi-cazione attuale, erano proprie-tari del luogo nel 1313, dopo che l’imperatore Arrigo VII bandì gli Avogadro, proprietari di Vettignè almeno fin dal 1180

e con i quali i Vialardi condivi-sero il feudo dal 1201.

Un salto in avanti nel tem-po per la Stazione Idrometrica Sperimentale di Santhià, inau-gurata nel 1911 e resasi neces-saria con l’entrata in funzione del Canale Cavour (1866) per misurare la quantità di acqua da erogare nei vari canali ed evitare le liti tra l’ente erogatore e gli utenti, o tra questi ultimi.

Essa rappresentava un isti-tuto tecnico-scientifico unico

al mondo, che, secondo le in-tenzioni di allora, avrebbe dato lustro all’intero Paese e sarebbe stato un campo di studi e di esperimenti per gli speciali-sti, invece nacquero difficoltà pratiche nelle tempistiche di funzionamento che la fecero cadere in disuso.

Claudia Carra

Per informazioni http://iluoghidelcuore.it.

trino. (s.b.) Ultima mostra or-ganizzata da Note di colore, l'as-sociazione di giovani trinesi che si dedicano alle varie forme d'arte. “In-somnia” segue e completa la pre-cedente “Nottetempo”: qui i quattro artisti scelti da Isabella Orlando, cu-ratrice dell'esposizione che si terrà a Palazzo Paleologo, traducono in immagini le visioni di chi ha un rap-porto alterato col sonno e di conse-guenza con la percezione della realtà.

La rassegna “Contemporanea-

mente 1.0” si chiude con le figurazioni di Aline Blanc, Chiara Manchovas, Giovanni Saldi e Jennifer Torassa, gio-vani ma non esordienti artefici d'arte.

Venerdì 27 giugno-domenica 20 luglio, apertura nei fine setti-mana, Palazzo Paleologo, Trino. Per informazioni ed aperture feriali 328.0762237, 349.8499159, 0161.829978, http://www.facebo-ok.com/notedicoloretrino, http://notedicoloretrino.com. Inaugu-razione 27 giugno ore 18.

Il borgo di Vettignè con il castello (foto Condominio Apollo)

La stazione idrometrica, inaugurata nel 1911

alice caStello. È recentemente uscito un film diretto dal regista Antonello Belluco, che ha per protagonista Romina Power e s’intitola Il segreto di Italia. La trama attinge ispirazio-ne dall’eccidio di Codevigo, avvenuto subito dopo la fine della seconda guerra mondiale in provincia di Padova, che vide reparti di par-tigiani massacrare oltre un centinaio di per-sone, militari della Rsi e civili, in alcuni casi torturati prima d’essere uccisi.

Fra i finanziatori della pellicola cinema-tografica compare anche l’alicese Lodovico Ellena, autore di saggi sulla guerra civile in Italia nel 1943-1945. Egli commenta così la sua partecipazione alla produzione de Il segreto di Italia: «Appena è stata resa nota la trama storica dell'eccidio di Codevigo tutti sono fug-

giti, ma il regista non s'è perso d'animo ed ha chiesto aiuto. È così partita circa tre anni fa una catena di solidarietà tra storici, amanti della verità e mecenati, ma è stato soprattutto grazie a Romina Power che la cosa è andata fino in fondo».

Marco Vigna

L'alicese Lodovico Ellena e Romina Powerfinanziano un film sull'eccidio di Codevigo

Il segreto di Italia del regista Antonello Belluco

Il regista con la protagonista del film

Villareggia. (s.b.) I “Mini tour. Insoliti itine-rari tra Canavese e Vercellese” ideati da Conte-Verde e Terreriflesse propongono per domenica 29 giugno “Da Villareggia a Trino, reti d’acqua e natura”, una giornata per conoscere come l'acqua sia protagonista di questi luoghi e l'uo-mo l'abbia valorizzata trasformando l'econo-mia, il paesaggio e la sua stessa esistenza.

Si parte alle 9.30 da Villareggia; da qui si rag-giungerà il canale Depretis, quindi l'elevatore di Cigliano. I partecipanti visiteranno le strutture idrauliche e verranno spiegati loro funziona-mento e finalità. Passando attraverso un pae-saggio di risaie allagate si arriverà al Bosco della Partecipanza di Trino, un angolo di storia del pianeta, ciò che resta di una foresta planiziale. La storia qui si scrive anche attraverso il man-

tenimento di antichi rapporti di comproprietà, retaggio di contratti medievali. La passeggiata nel bosco sarà accompagnata da una guida na-turalistica.

Domenica 29 giugno. Biglietti: 40 euro a persona con pranzo. Informazioni e pre-notazione obbligatoria entro sabato 28 allo 0161.804460, 333.6465923.

Mini tour domenicaleda Villareggia a Trino

Itinerario con ConteVerde e Terreriflesse

L'edificio dell'elevatore idraulico

Un'opera di Chiara Manchovas divenuta copertina del cd degli Evacalls

Vercelli. (c.car.) Solo una man-ciata di giorni per visitare la mo-stra che la Casa d’Arte Viadeimer-cati propone dal 27 al 29 giugno. È dedicata a “Fulci artista ‘civile’” e comprende opere ad olio e grafi-che di Antonino Fulci.

Il pittore e orafo vercellese ha scelto di accostare temi forti come la morte durante la guerra fratri-cida dell’ex Jugoslavia ad altri che esprimono per contrasto il valore e il senso della vita, caldi ritratti che

rappresentano incontri ed espe-rienze. Nel suo percorso spirituale e artistico intende infatti porsi al di fuori del mondo dell’immagine dominante, artificiosamente “per-fetta” quanto lontana dalla realtà.

Da venerdì 27 a domenica 29 giugno, ore 16-20, Casa d’Arte viadeimercati, via Vibio Cri-spo 3, Vercelli. Inaugurazione venerdì 27 ore 18. Per informa-zioni 347.2554103, 328.6725445, www.viadeimercati.it.

Antonino Fulci, artista “civile”Una personale del pittore e orafo vercellese

Un'opera di Fulci. A destra: l'autore al lavoro

Vercelli. (c.car.) Resterà aperta fino a domani, giovedì 26 giugno, la mostra del pittore Pio Arini presso il nuovo spazio espositivo di viale Garibaldi 30.

Si tratta di una selezione di opere figurative, oli su tela in primis, datati dal 1999 al 2014, che si suddividono in quattro sezioni: paesaggi africa-ni, “C’era una volta un albero”, di tematica ambientale, sulle proble-matiche legate al disboscamento, una scelta di opere a tecnica mista

presentate alla personale che Arini tenne a Milano nel 2012 e “Giocan-do con il paesaggio”, del 2013.

Il pittore è nato ad Ancona nel 1926 e si è dedicato all'attività pitto-rica nel 1953, dopo la laurea in giu-risprudenza. È stato protagonista di più di venticinque mostre personali in Piemonte, Basilicata ed Emilia, oltre ad un centinaio di collettive.

Fino a giovedì 26 giugno, ore 10-12 e 17-19, spazio espositivo di viale Garibaldi 30, Vercelli.

Un'opera di Arini. A destra: l'autore

Da venerdì a domenica alla Casa d'Arte viadeimercatiPersonale del pittore Pio AriniA Vercelli, nello spazio espositivo di viale Garibaldi 30

Opere figurative dipinte negli ultimi quindici anni“In-somnia” a TrinoMostra a Palazzo Paleologo fino al 20 luglio

Quattro artisti scelti dalla curatrice Isabella Orlando

cultura e spettacoli20

Nata a Santhià nel 1997, è diretta dal maestro Raffaele Mirabelli

Concerto venerdì sera nel cortile di Casa Faldella

La Paradise Big Band suona a Saluggia

Per sorella musica. San Francesco, il Cantico delle creature e la musica del Novecento“Estate a Casa Faldella”: mercoledì a Saluggia si presenta il libro della pianista, musicologa e scrittrice Chiara Bertoglio

Saluggia. (c.car.) Un doppio appunta-mento con musica e cultura per la ras-segna “Estate a Casa Faldella”, curata dall’assessorato alle politiche sociali, istru-zione, cultura e sport con le associazioni locali.

Tra gli eventi ideati dalla Biblioteca Civica, mercoledì 25 giugno si potrà as-sistere alla presentazione del libro della pianista, musicologa e scrittrice Chiara Bertoglio Per sorella musica. San Francesco, il Cantico delle creature e la musica del Novecen-to, edito da Effatà, mentre venerdì 27 per l’“Estate in musica nel cortile di Casa Fal-della”, organizzata dalla Banda Musicale “Don Bosco” con la Scuola Comunale di

Saluggia. (c.car.) Venerdì 27 giugno arriva sul palco dell’“Estate a Casa Fal-della” il concerto della Paradise Big Band di Santhià. Nell’ambito della rassegna proposta dal Comune gli eventi musica-li sono stati curati dalla Banda Musicale “Don Bosco” con la Scuola Comunale di Musica “Michele Leone”.

La formazione nasce nel 1997 sotto la direzione del maestro Sergio Rigon, con un repertorio improntato a quello delle big band americane degli anni Cinquan-ta.

Nel 2009 si esibisce sotto l’egida della Federazione italiana danza Sportiva ac-compagnando le gare dei Campionati Italiani Assoluti di danze standard e latine presso il Palazzetto dello sport di Foligno.

«Nell’ultimo anno - spiega lo storico portavoce Franco Marafante - la Paradise ha trovato nel maestro Raffaele Mirabelli un punto di riferimento di elevata impor-tanza musicale. Saxofonista e percussioni-sta, ha una vera vena jazz che contraddi-stingue il suo modo di fare musica, con una personalità ed un bagaglio musicale eccellenti. Egli è autore inoltre di diverse pubblicazioni per importanti case editrici musicali».

La serata saluggese vedrà la partecipa-zione straordinaria di un altro membro di questa famiglia di artisti, il fisarmonicista Domenico, che proporrà alcuni brani da solista e in duo con il fratello.

Venerdì 27 giugno, ore 21, Casa Faldella, Saluggia.

Lumi dell’oblio: ombre e lucimusicali dell’Illuminismo

Sabato nella chiesa della Mandria di Chivasso

ChivaSSo. (s.t.) Sarà la settecentesca chiesa di Sant’Eligio Vescovo, nella frazione Mandria, la sede del quarto concerto spiri-tuale di “Almisonis Melos”, a cura dell’associazione Gli Invaghiti. Una cornice quanto mai adatta per Lumi dell’oblio: ombre e luci musicali dell’Illuminismo, che sabato dalle 21 vedrà protagoni-sta sul palco l’ensemble Soon Aièr, composta dagli altoatesini Priska Comploi (flauto dolce e oboe ba-rocco), Esther Crazzolara, Johannes Heim (violino), Katharina Egger (viola), Nathan Chizzali (violon-cello) e dal veneto Vittorio Zanon (cembalo).

In scaletta la Suite in a moll di Georg Philipp Te-lemann, l’Ouverture à flûte à bec, per due violini/viola cembalo, GWV 447 “La Speranza” di Johann Chri-stoph Graupner, il Quadro g moll per violino, oboe alto e basso “O Haupt voll Blut und Wunden” di Johann Gottlieb

Janitsch, infine il Quartett in d moll, TWV 43:d2 e la Suite in a moll di Telemann.

Il concerto sarà precedu-to alle 20.45 da un’introdu-zione della Società Storica Chivassese, che collabora all’evento insieme all’asso-ciazione Guarino Guarini di Torino e alla Pro Loco Mandria.

Sabato 28 giugno, ore 21, chiesa di Sant’Eli-gio Vescovo, Mandria di Chivasso. Ingresso li-bero. Per informazioni: www.invaghiti.info, se-greteria@invaghiti.info.

Un recente concerto della Paradise Big Band

Relazione di Claudia Carra con cornice musicale a cura del coro polifonico femminile Torre Alata

Sabato a Borgo d’Ale una conferenza organizzata dall’associazione Via Romea Canavesana“Biblia pauperum. La pittura monumentale medioevale in Piemonte”

Borgo d’ale. (m.v.) L’associazione Via Ro-mea Canavesana pro-pone, in collaborazione con il coro polifonico femminile Torre Alata e l’associazione L’archivi e ij carti del Borg, la confe-renza “Biblia pauperum”. La pittura monumentale medioevale in Piemonte” sabato 28 giugno nella chiesa di San Michele in Clivolo a Borgo d’Ale.

La relazione, accom-pagnata da immagini, sarà condotta da Claudia Carra, studiosa di storia dell’arte e giornalista pub-blicista. La sua trattazione s’incentrerà sulla pittura monumentale in Piemon-

te intorno al secolo XI, offrendo una galleria d’al-cuni dei suoi esempi più significativi: i frammenti dall’ex chiesa abbaziale di San Quintino di Spi-gno nell’alessandrino e dell’abbazia di Fruttuaria

a San Benigno Canave-se, i cicli del battistero del Duomo di Novara, di San Tommaso a Briga No-varese e San Michele ad Oleggio, i dipinti di San Ferreolo a Grosso Cana-vese e di Santo Stefano

di Sessano a Chiaverano, oltre alla decorazione ad affresco della chiesa di San Michele in Clivolo. Saranno affrontati anche i temi della funzione del-la pittura monumentale nel Medioevo e del ruolo

dell’artista.La serata prevederà una

cornice musicale curata dal coro borgodalese Tor-re Alata, diretto dalla ma-estra Angela Fiorano, con un programma di brevi brani che per il testo o la melodia risalgono all’età medioevale.

Sabato 28 giugno, ore 21, chiesa di San Mi-chele in Clivolo, Borgo d’Ale.

Chiara Bertoglio

verCelli. Nell’immaginario collettivo la Prima Guerra Mon-diale fu l’evento epico della storia moderna: sebbene vi sia stato un secondo conflitto denominato mondiale quella resta la Grande Guerra. Tutto ebbe inizio il 28 giugno 1914 con l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando a Sarajevo.

L’associazione culturale Il Porto, con la consueta attenzione ed originalità, propone Cent’anni fa a Sarajevo... L’assassinio dell’ar-ciduca Francesco Ferdinando e della duchessa Sofia e sceglie per la rap-presentazione una cornice particolare, il cortile di Casa Alciati, grazie alla proficua collaborazione con il Museo Leone.

Il racconto teatrale si snoderà attraverso la narrazione di Roberto Sbaratto e partecipazione della compagnia de I Ca-malli, Claudia Ciocchetti, Luciana Giada, Giulio Dogliotti, Stefano Farè e Paolo Ferini Strambi.

L’ispirazione parte da A Sarajevo, il 28 giugno di Gilberto Forti, che traccia ritratti in versi di personaggi possibili, ma non reali, che hanno vissuto quel momento.

Con il supporto storico di Cinzia Ordine è stato quindi possibile dipanare gli avvenimenti attraverso testimoni che risultano attendi-bili e nel contempo vivi, volti a guardare la fine giugno dal loro pun-to di vista, dentro i fatti e dentro la loro esistenza, dall’imperatore all’attentatore passando per nobildonne e ricchi borghesi e tenendo conto della posizione geografica nell’Impero oltre che sociale.

Per il Museo Leone questo sarà un primo anticipo della lunga stagione del centenario che si svilupperà il prossimo anno.

Silvia Baratto

Sabato 28 giugno, ore 17.30, cortile di Casa Alciati, Vercelli. Biglietti: 7 euro. Prenotazione consigliata allo 0161.253204, dal lunedì al venerdì.

Cent’anni fa a SarajevoSabato a Vercelli, nel cortile di Casa Alciati

L’attentato di Sarajevo in un disegno dell’epoca

In un palco della Scala...dedicato al Quartetto Cetra

Vercelli: venerdì sul sagrato della Basilica di Sant’Andrea

verCelli. L’unica data dell’edizione 2014 di “Eventi davanti alla Basilica”, curata dall’Associazione Came-rata Ducale, sarà all’insegna del Quartetto Cetra. Per l’occasione torneranno a Vercelli le Voci di Corridoio, che dopo aver celebrato nel 2013 lo swing di Lelio Lut-tazzi, venerdì sul sagrato della Basilica di Sant’Andrea (in caso di maltempo, al Salone Dugentesco) daranno vita allo spettacolo In un palco della Scala… dedicato al Quartetto Cetra.

Il gruppo formato dai cantanti Roberta ed Elena Bacciolo, Paolo Mòsele e Fulvio Albertin, da Luca Rigazio alla batteria, Saverio Miele al contrabbasso e Fulvio Di Nunzio alla tastiera, attivo dal 1995, esegui-rà nell’ordine L’importanza del microfono, Chettanooga Choo Choo, Blue Moon, Crapa pelada, I ricordi della sera, Un bacio a mezzanotte, They can’t take that away from Me, Le tue mani, In un palco alla Scala, Ho il cuore in paradiso, Un disco dei Platters, Vecchia America, Oggi ho visto un leon, Vieni vicino dammi la mano, Du Du Du - Da Da e per chiudere un medley strumentale.

L’associazione Camerata Ducale è molto attiva an-che con il Progetto Viotti, di cui è uscito il terzo vo-lume di Violin Concertos (edizioni Decca). Il violinista Guido Rimonda, con uno Stradivari “J.M. Leclair” del 1721, e la Camerata Ducale hanno effettuato la prima registrazione mondiale del Concerto n. 30 in si be-molle maggiore (frammento di un’opera postuma) e delle cadenze originali dei Concerti n. 4 e 20 del fontanettese Giovan Battista Viotti.

Stefano Tubia

Venerdì 27 giugno, ore 21.30, sagrato della Basi-lica di Sant’Andrea, Vercelli. Ingresso libero. Per informazioni Camerata Ducale, tel. 011.755791, www.camerataducale.it.

Musica “Michele Leone”, al concerto del-la Paradise Big Band di Santhià.

La multiforme artista torinese, che si è esibita come concertista in tutta Europa e negli Stati Uniti, affianca a questo filo-ne espressivo una feconda vocazione alla scrittura, in ambito musicologico e non solo: Voi suonate, amici cari. La musica di Mo-zart fra palcoscenico e tastiera (2005), Musica, maschere e viandanti. Figure dello spirito roman-tico in Schubert e Schumann (2008), L’amore sa attendere. Al cuore del Natale tra musica e silenzio (2013), Logos e musica. Ascoltare Cristo nel bello dei suoni (2014).

Mercoledì 25 giugno, ore 21, Casa Faldella, Saluggia.

Claudia Carra

La chiesa di San Michele in Clivolo (foto Carlo Mino) Una decorazione all’interno della chiesa

Racconto teatrale a cura dell’associazione culturale Il Porto

verCelli. (s.b.) Diapsi Ver-celli onlus, associazione di volontariato per la promo-zione della salute mentale, e Faber Teater hanno cu-rato il laboratorio teatrale “I have a dream”, da cui è scaturita la lettura scenica Voglio volare, che andrà in scena giovedì 26 giugno.

Tratta da Il gabbiamo Jo-nathan Livingston di Richard Bach, è al contempo un au-gurio ed una speranza.

Aiutati dal docente e re-gista Lodovico Bordignon,

Giovedì a Vercelli

Voglio volarein scena

al BarbieriA cura di Diapsie Faber Teater

i partecipanti si sono messi alla prova, superando timori e pregiudizi, come si spera riesca a fare il pubblico, che già in altre occasioni si è di-mostrato pronto a recepire i messaggi lanciati dall’as-sociazione, il cui obiettivo è promuovere il benessere andando al di là del concetto sterile di malattia.

Giovedì 26 giugno ore 21, Teatro Barbieri, Vercelli. Per informazioni e prenotazioni 0161.092294, 393.6096370, info@diapsivercelli.it.Un momento della lettura scenica

Le Voci di corridoioVittorio Zanon

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v LIVORNO F. - Piccole impronte

via Chivoli - tel. 347.0110207

CUCCIOLA

È una cagnoline di circa tre mesi di piccola-media taglia. Per in-formazioni rivolgersi al numero 339.2131644.

ALICE CASTELLO - La Tana

Via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

RENOCucciolone di appena dodici mesi, di taglia medio-grande e buonissi-mo, necessita di un giardino.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

DOLYSocievole anche con gli altri cani. Ama la compagnia e per non stare sola è ca-pace di scavalcare muretti e recinzioni! Meglio una sistemazione in appartamen-to o con giardino ben sicuro e con una famiglia che non la lasci troppo sola.

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

FEBO E NINA

«Siamo due bei segugi non utili per la caccia ma propensi alle coccole. Sia-mo tanto amici noi due e sarebbe bello trovare una casa insieme. Venite a tro-varci così vedrete come siamo belli!».

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

MATISSEMicio dolce e furbetto, dal pelo semilungo.

MILÙMa che bel musino! Due mesi di dolcezza!

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a legadelcanevercelli@libero.it

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

arte e storia librarsiStorie vere e ricordi del passatosull'ottavo numero de L'amanuense

TRINO. È uscito in questi giorni l'ottavo numero de L'amanuense, la rivista letteraria curata dall'associazione Abc, Amici della Biblioteca Civica di Trino. L'anto-logia, distribuita gratuitamente, presenta sempre una copertina artistica, la riproduzione di un quadro famoso, in questo caso La lettrice in bianco e giallo di Henri Matisse.

Questa edizione raccoglie in preva-lenza storie vere, a partire dalla prima, Ciliegie, in cui Mario Balocco torna in-dietro nel tempo e nella mentalità co-mune per riportare un episodio che gli è stato riferito, un tiro mancino dalle conseguenze particolari.

Una giornata in casa del Presidente è un ricordo di gioventù di Pier Franco Irico, quando militare di leva nei co-razzieri venne messo a guardia dell'in-gresso del Quirinale; molta emozione, caldo e un pizzico di vanità per un'e-sperienza che si chiuse con un'ottima cena, ma senza l'occasione di vedere il Presidente della Repubblica Saragat.

Per Mariangela Tavano Le streghe esistono ancora, perso-ne che avvelenano l'esistenza di chi è loro vicino e senza motivo alcuno colpiscono chi è più indifeso nei punti di maggior sensibilità; l'ascolto de Il mondo di Jimmy Fontana le suscita rifl essioni sul rapporto passato-presente.

Roberto Paulato ha avuto Un cane particolare, l'unico fra i molti amici a quattro zampe con un carattere va-gabondo di natura, magari pronto a tornare ma non

a restare, attratto da chissà cosa che la vita domestica non riusciva a dargli.

Doppia presenza per Piero Peretti: con La musica a Palazzolo, tra storia ed aneddoti fa conoscere meglio i fratel-

li Roberto e Francesco Rosso, apprezzati anche alla corte dei Savoia, e ricorda altri musicisti palazzolesi protagonisti di momenti di divertimento ed allegria. Di ben altro tenore Succedeva quattrocento anni fa, nato da un documento dell'epoca ritrovato in archivio che riportava la ri-chiesta di poter cacciare i lupi dopo l'ag-gressione mortale ad un bambino.

Torna con la memoria ai vecchi mer-cati Remigio Buzzi, autore di Mercati, fi ere e... bancarelle, mentre Emma Pretti rende partecipi i lettori della propria ri-scoperta di Vicky Baum, prima autrice di best-sellers.

Elogio della leggerezza è stato rappresen-tato per l'8 marzo e Rita Tavano spiega come si possa superare un doloroso trauma e che leggerezza non è superfi cialità, bensì ciò che le donne trasfondono nel dedicarsi agli altri e che almeno ogni tanto dovrebbero invece riservare a se stesse.

L'appuntamento a San Michele di Maria Pia Fortebracci fu davvero uno scherzo ben riuscito; a chiudere Mario Buffa, presidente Aido, sull'opuscolo Il valore della dona-zione, redatto in sette lingue.

Silvia Baratto

Un saggio del saluggese Ceretto Castiglianosulla storia dell'acquedotto del Monferrato

SALUGGIA. Il saluggese Lino Ceretto Castigliano ha scritto un libro, appena presentato, intitolato Chiare, fresche e dolci acque… Storia di un acquedotto che ha origine a Saluggia. Il nome prescelto riporta un’evidente citazione da una delle più celebri poesie di Fran-cesco Petrarca e parla dell’acquedotto che parte da Saluggia per abbeverare il Monferrato.

Nella prefazione l’autore spiega le ragioni che lo hanno guidato: «ci era-vamo chiesti se, nel nostro paese, ci si rendesse conto dell’importanza di quella realizzazione che traeva la sua origine nel nostro territorio».

Il primo capitolo, “L’ambiente”, contiene una serie d’informazioni, sia storiche ed antropologiche, sia ambien-tali e geologiche, sul Monferrato, con particolare attenzione per l’acqua, il suo fabbisogno e la sua relativa scarsità dovuta alla tipologia del suolo.

A questa situazione si tentava d’ovviare con l’uso di cisterne che raccoglievano quella piovana, ma le popo-lazioni sentivano comunque la necessità d’acqua più fresca ed abbondante, sia per le loro coltivazioni, sia per l’uso domestico, tanto più che le vasche suddette erano talora causa d’infezioni.

“Idee e progetti per calmare la sete” ricostruisce in bre-ve la storia di come si giunse alla costruzione dell’acque-dotto. Un progetto fu predisposto dagli ingegneri Carlo Francesetti e Mario Vanni con la consulenza di Federico

Sacco dell’Università di Torino. Dopo l’interessamento della classe politica e su suggerimento del generale Ugo Cavallero, Benito Mussolini, all’epoca capo del governo, si dichiarò pubblicamente favorevole al piano nel 1928. Il

progetto defi nitivo fu approvato nel 1930 ed affi dato alla Società Anonima Italiana Acquedotti del Monferrato.

“Il campo acquifero di Cascina Giar-rea” apre invece una digressione nella narrazione storica descrivendo le carat-teristiche delle sorgenti saluggesi dell’ac-quedotto in questione, poste in quella che è una delle zone più ricche d’acqua di tutto il Piemonte.

Il capitolo quarto, “La realizzazione dell’opera”, conclude il libro riferendo di come l’acquedotto fu costruito in soli tre anni, dal 1930 al 1932, riuscendo a venire terminato in perfetta concomitanza con i tempi stabiliti e con costi praticamente

uguali al previsto. La sua inaugurazione avvenne a Ver-rua Savoia alla presenza di Mussolini e d’altre autorità.

In fondo al testo si trovano ancora un’appendice ico-nografi ca, con un repertorio di fotografi e, la bibliogra-fi a e l’indice.

Marco Vigna

Lino Ceretto Castigliano, Chiare, fresche e dolci acque… Storia di un acquedotto che ha origine a Saluggia, Saluggia, 2014.

rubriche 21

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Rubrican°

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SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA24 ABBiGLiAMento25 centRi estetici, PALestRe, Piscine

TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI 26 ARticoLi sPoRtiVi27 VAcAnZe e cAMPeGGio28 AUDio e ViDeo – cine-foto-otticA29 LiBRi – GioRnALi – fUMetti – RiViste30 MUsicA e stRUMenti MUsicALi31 AntiQUARiAto32 Vino e cAntinA33 GiocAttoLi, ARticoLi BAMBino34 oRoLoGi e GioieLLi35 GiocHi, HoBBY e coLLeZionisMo

LAVORO36 DoMAnDA37 offeRtA

SERVIZI38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe39 LeZioni – RiPetiZioni40 AssistenZA41 seRViZi VARi

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MAtRiMoniALi43 sMARRiti e tRoVAti44 RicoRRenZe, AUGURi45 MessAGGi

VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

IndIce delle rubrIche

taccuino22

ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000]sALUGGiA: TotalErg di Bonino, stra-da crescentino, 31ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655]cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinottiEni Via Giotto, 32LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggiaIP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra sa-luggia e crescentinoShell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [sP3]

distributori

farmacie

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.mercoledì 25 - Tronzano Grossogiovedì 26 - Crescentino centralevenerdì 27 - Carisiosabato 28 - Santhià Prandodomenica 29 - Santhià Prandolunedì 30 - Alice Castellomartedì 1° luglio - Moncrivello

3 AffItto AbItAzIonI(offertA)

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( Saluggia

Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

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( lamporo

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( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

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( monCriVello

( Villareggia

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Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

( maglione

Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

( Fontanetto po

Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

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Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

( tronzano

( VerCelli

( trino

Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

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( Borgo d’ale

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( palazzolo V.Se

Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

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@COSA SUCCEDE IN PAESE

A Vercelli è nato un museo di storia della FarmaciaInaugurato nei giorni scorsi, suddiviso in sei sale. Dopo l’estate verranno organizzate visite guidate gratuite

• SALUGGIA, presentazione del libro Per sorel-la musica della pianista, musicologa e scrittrice Chiara BertoglioA Casa Faldella alle 21, per la rassegna “L’estate nel cortile di Casa Faldella” curata dall’assessorato co-munale alla cultura e dalla Biblioteca, con l’autrice.

MERCOLEDÌ 25

• VERCELLI, spet-tacolo teatrale Vo-glio VolareAl Teatro Barbieri alle 21, a cura di Diapsi Vercelli e del Faber Te-ater.• CRESCENTINO, concerto live degli Unbreakable: tribu-to agli ScorpionsIn piazza Caretto alle 21.30, nell’ambito dei “Giovedì musicali”.

• VERCELLI, mercatino di Campagna Amica “Il tipico delle terre d’acqua”Sotto i portici di piazza Cavour dalle 8 alle 19.• CHIVASSO, 4a edizione del Torneo di Hockey in carrozzina “Gabriele Fanti-no”In piazza d’Armi dalle 10, organizzazione a cura della sezione Uildm di Chivasso.• VERRUA SAVOIA, “La discesa degli Unni”: discesa sulle acque del Po con barche, canoe e barcè, da Verrua Savoia a ValenzaOrganizzata dall’Associazione Amici del Po di Casale Monferrato.• BORGO D’ALE, inaugurazione della mostra libraria Ciclismo Book: da Coppi a Pantani, ricordando Bartali e MagniAlla Biblioteca Civica “Monsignor Luigi Bongianino”, nell’ambito della “Festa delle Pe-sche”, curata da Giovanni Tarello e organizzata da Ciclismo Box e dal Comune; visitabile fi no a domenica 13 luglio.• VERCELLI, 90° anniversario di fondazione della sezione A.N.A. di VercelliIn via Galileo Ferraris al mattino, allestimento campo base con esposizione materiali di Vi-gili del Fuoco, Protezione Civile e Alpini, alle 16.30 inaugurazione del Campo PC A.N.A., alle 19.30 concerto della Fanfara Alpina Brigata Taurinense sul sagrato della Basilica di Sant’Andrea; alle 20.45 cena sotto il tendone.• VERCELLI, raconto teatrale Cent’anni fa a Sarajevo… L’assassinio dell’arcidu-ca Francesco Ferdinando e della duchessa Sofi aNel cortile di Casa Alciati alle 17.30, a cura dell’associazione culturale Il Porto, con la narra-zione di Roberto Sbaratto, la guida storica di Cinzia Ordine e la partecipazione de “I Camal-li” Claudia Ciocchetti, Luciana Giada, Giulio Dogliotti, Stefano Farè e Paolo Ferini Strambi.• BORGO D’ALE, conferenza “Biblia Pauperum. La pittura monumentale me-dievale in Piemonte”Nella chiesa di San Michele in Clivolo alle 21, con Claudia Carra, organizzata dall’asso-ciazione Via Romea Canavesana in collaborazione con il coro polifonico femminile Torre Alata e l’associazione L’archivi e ij carti del Borg.• LIVORNO FERRARIS, concerto della cantante Maria Russell: “Terra di Sici-lia, mare di Napoli” In piazza fratelli Garrone alle 21.• PALAZZOLO, concerto per festeggiare i 20 anni della Banda “Fausto Nervi”Nella piazza della chiesa parrocchiale alle 21, con le Bande musicali “Giuseppe Verdi” di Trino e “Giovan Battista Viotti” di Fontanetto Po.• CHIVASSO, concerto Lumi dell’oblio. Ombre e luci musicali dell’Illuminismo Nella chiesa di Sant’Eligio Vescovo, in frazione Mandria, alle 21, nell’ambito della rassegna di concerti spirituali “Almisonis Melos” a cura dell’associazione Gli Invaghiti, con l’en-semble Soon Aièr; concerto preceduto alle 20.45 da un’introduzione della Società Storica Chivassese.• ALICE CASTELLO, “1ª edizione Giochi medievali”Nel centro storico dalle 10 per tutta la giornata, corsa delle botti, quintana in bici cavallo, tiro con l’arco, lancio del tronco e assalto al castello; organizzano le Botteghe del Castello in collaborazione con la P.A. Croce Bianca di Alice Castello.• SANTHIÀ, “Pompieropoli”In piazza Aldo Moro dalle 14, prove pratiche di simulazione su circuiti misti e alle 16 merenda; manifestazione organizzata dal distaccamento dei vigili del fuoco volontari di Santhià in collaborazione con il comando di Vercelli.

• CHIVASSO, presentazione del libro Le giovinezze di Daniel Abagiu di Cezar Paul-BadescuAlla Biblioteca MOviMEnte alle 17, con l’autore.• TRONZANO, “Festa dello Sport”

Alle 19.30 minigiro di 800 metri per bambini fi no ai 12 anni e alle 20 partenza del “Giro delle Fon-tane”, gara podistica non competitiva di 7 km, organizzata dall’Asd Olimpia Runners di Cavaglià.• BORGO D’ALE, torneo di calcetto dei rioni Al campo sportivo comunale alle 21, nell’ambito della “Festa delle Pesche”.

• TRINO, inaugurazione della mostra “In-somnia”A Palazzo Paleologo alle 18, nell’am-bito della rassegna “Contemporane-amente 1.0” organizzata dall’associa-zione Note di colore; visitabile nei fi ne settimana fi no a domenica 20 luglio.• VERCELLI, inaugurazione del-la mostra personale del pittore e orafo vercellese Antonino FulciAlla Casa d’Arte Viadeimercati alle 18; visitabile fi no a domenica 29 giugno.• SALUGGIA, concerto di musi-ca jazz e blues della Paradise Big Band di Santhià

A Casa Faldella alle 21, per la rasse-gna “Estate in musica nel cortile di Casa Faldella”, proposta dal Comune e curata dalla Banda Musicale “Don Bosco” con la Scuola Comunale di Musica “Michele Leone”.• PALAZZOLO, concerto per fe-steggiare i 20 anni della Banda “Fausto Nervi”Nella piazza della chiesa parrocchiale alle 21, con le Bande musicali “Fausto Nervi” di Palazzolo Vercellese, “Luigi Arditi” di Crescentino e “Municipale” di Palazzo Canavese.• LIVORNO FERRARIS, spetta-

colo benefi co “Stelle e stelline a Livorno Ferraris”In piazza Fratelli Garrone, con Santino Rocchetti ed altri artisti livornesi, orga-nizzato dal Comitato Genitori di Li-vorno Ferraris, in collaborazione con il Gruppo di Volontariato Vincenziano.• VERCELLI, spettacolo In un palco della Scala… dedicato al Quartetto CetraSul sagrato della Basilica di Sant’An-drea alle 21.30, per l’edizione 2014 di “Eventi davanti alla Basilica”, curata dall’Associazione Camerata Ducale, con le Voci di Corridoio.

• CHIVASSO, mercatino dell’an-tiquariato “Mercà d’la Tola”In via Po, via Teodoro II e via del Collegio dalle 8 alle 19.• VERCELLI, mercato “Crocet-taPiù in tour”In viale Garibaldi dalle 8.30 alle 20.• CHIVASSO, Gran mercato do-menicale In via Torino e piazza d’Armi nord dalle 9 alle 19.• PALAZZOLO, festeggiamenti per i 20 anni della Banda “Fau-sto Nervi”Alle 9.15 in piazza Giovane Italia ri-trovo della Banda Musicale “Fausto Nervi”, alle 10 messa, seguita dalla deposizione di fi ori al cimitero e ai monumenti; alle 11.30 aperitivo e alle 17.30 ritrovo all’“Aereo” delle Bande Musicali di Trino, Fontanetto, Livorno e Palazzolo per la sfi lata lungo corso Italia, infi ne panissa per tutti.• LIVORNO FERRARIS, prima edizione dello “Scambialibro”In piazza Galileo Ferraris dalle 9.30 alle 19, con “Jukebox letterario” a cura della compagnia teatrale degli Anacoleti, organizzato dai ragazzi della Consulta Giovanile di Livorno Ferra-ris, in collaborazione con l’Associazione “Libriamoci a Vercelli”.• VILLAREGGIA, minitour “Da Villareggia a Trino, reti d’acqua e natura. Dai canali all’antico bosco della Partecipanza”Ritrovo nella piazzetta con posteggio sulla via Maestra alle 9.30, nell’ambito dei “Mini tour. Insoliti itinerari tra Canavese e Vercellese” ideati da Conte Verde e Terrerifl esse.• VERRUA SAVOIA, “La discesa degli Unni” discesa sulle acque del Po con bar-che, canoe e barcè, da Verrua Savoia a ValenzaOrganizzata dall’Associazione Amici del Po di Casale Monferrato.• TRINO, frazione Robella: “Robella in Festa”Dalle 10 alle 18, minifi era, giochi e spettacoli per bambini, intrattenimenti musicali e mostre.• VERCELLI, “Primavera del Vinile. Mostra del disco usato e da collezione”Al Circolo Lavoratori di Porta Torino, corso Prestinari 193, dalle 10 alle 19.

• VERCELLI, 90° anniversario di fondazio-ne della sezione A.N.A. di VercelliAlle 10.15 l’alzabandiera, seguito alle 10.45 dal-la sfi lata; alle 12 la messa in Duomo e alle 13.15 pranzo sotto il tendone.• VERRUA SAVOIA, incontro con Marta ed Elena, ideatrici dei prodotti Salvia BiancaAll’azienda agricola Le Strie alle 16.• ALICE CASTELLO, cena medievaleNell’ambito della “1ª edizione Giochi medievali” organizzata dalle Botteghe del Castello in colla-borazione con la P.A. Croce Bianca di Alice Ca-stello.

GIOVEDÌ 26

SABATO 28

MARTEDÌ 1° LUGLIO

VENERDÌ 27

DOMENICA 29

VERCELLI. È nato a Vercelli il primo mu-seo privato di Storia della Farmacia aper-to al pubblico.

Ad inaugurarlo, il 15 giugno scorso, il pre-sidente dell’Ordine di Vercelli e Biella, Carlo Bagliani, con le autorità cittadine e i vertici de-gli organismi rappresentativi della professione di farmacista (Andrea Mandelli, presidente Fofi , Maria Grazia Cattaneo, vice-presidente Sifo, ed Emilio Croce, presidente Enpaf).

Suddiviso in sei sale, una delle quali dedicata al laboratorio della farmacia, per una superfi cie complessiva di 125 mq, il museo espone oltre 2000 oggetti relativi all’arte farmaceutica (tra i quali bilancini, aerosol a spirito, mortai, pestelli di marmo di ogni misura, alambicchi, vasi ecc.), 1000 articoli, documentazione storica, 800 volu-mi scientifi ci e 400 libri di letteratura.

La raccolta degli oggetti cominciò nel 1799, con la fondazione della Farmacia Picciòla di Trieste, poi nel 1998 Giorgio du Ban utilizzò quegli oggetti per inaugurare privatamente, a Trieste, il “Museo della Storia della Farma-cia”, che dal 1999 fa parte dell’Associazione

Europea Musei delle Arti Medicali di Parigi.«La frequentazione del collega più anzia-

no – racconta Bagliani, facendo riferimento a du Ban – mi ha reso parte del processo di trasformazione del Museo triestino. Dopo il fallimento dei vari tentativi di mantenere il

Museo della Farmacia Picciòla nella sua sede naturale, infatti, ho deciso di intervenire per l’acquisto di quel bene che nella migliore del-le ipotesi rischiava la dissoluzione. L’avventu-ra si è così spostata a Vercelli, e il Museo, oltre al materiale proveniente dalle raccolte triesti-ne, è stato arricchito con oggetti, soprammo-bili e libri attinenti la farmacia piemontese».

Ora l’obiettivo è renderlo “patrimonio dei cittadini”. L’esposizione è aperta al pubblico e dopo l’estate verranno anche organizzate visite guidate gratuite, tenute da due farma-cisti di Vercelli che si sono offerti volontari per illustrare agli ospiti del museo le funzioni dei diversi oggetti esposti e far scoprire così come è cambiata la farmacia in questi due secoli di grande valore per la professione.

Diana Gallo

La pianista Chiara Bertoglio

Le Voci di corridoio cantano a Vercelli

agenda 23

La Banda “Fausto Nervi” di Palazzolo festeggia il ventennale

I partecipanti all’inaugurazione

Alpini in piazza a Vercelli per il 90° della sezione A.N.A.