la Gazzetta 29 ottobre 2014

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anno 9 - n. 41 1,20 euro Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1 SANTHIÀ BIANZÈ LIVORNO FERRARIS Il gioco-spettacolo proseguirà an- che nel prossimo weekend Aveva 69 anni, fu primo cittadino dal 1987 al 2001 Un piano triennale messo a punto dall’Amministrazione comunale “Mezzogiorno in famiglia” La città ancora su Rai Due Addio all’ex sindaco Gian Mario Picco Si riasfaltano le vie del centro A PAG. 18 A PAG. 16 A PAG. 11 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 Tangente Sogin, dal conteggio mancano 300 mila euro L’imprenditore Maltauro era stato arrestato dopo la consegna di una prima tranche al faccendiere Cattozzo SALUGGIA. La Procura di Milano prosegue le indagini sull’assegnazione dell’appalto di Sogin per “progettazione ese- cutiva ed esecuzione lavori di realizzazione dell’impianto di cementazione di soluzioni liqui- de radioattive (Cemex)” presso il sito Eurex di Saluggia. Ad ag- giudicarselo - per 98 milioni di euro di lavori - sono state le im- prese Saipem e Maltauro spa. L’imprenditore Enrico Mal- tauro ha spiegato agli inquirenti di aver pattuito il versamento tangenti, per ottenere l’appalto, al faccendiere Sergio Cattozzo: una prima tranche di 490 mila euro, di cui però nella contabi- lità di Cattozzo sequestrata al momento dell’arresto ne risul- tano solo 190 mila. E gli altri 300 mila? Discarica di Alice: bonifica fallita ora si tenta la messa in sicurezza Il percolato sta contaminando la falda SALUGGIA L’indagine della Procura di Milano sull’appalto per l’impianto nucleare Cemex S’è spento a 83 anni Tullio Regge grande scienziato di Borgo d’Ale BORGO D’ALE. Borgo d’Ale ha per- so il suo figlio più illustre, il fisico Tul- lio Regge, scomparso il 23 ottobre ad 83 anni. Fu docente al Politecnico di Torino, divulgatore scientifico, par- lamentare europeo ed anche artista. Nella sua autobiografia L’infini- to cercare lo scienziato racconta non senza commozione come la sua fa- miglia abbia trovato rifugio durante la seconda guerra mondiale a Borgo d’Ale, paese natale del padre Miche- le. Visse qui un anno frequentando la terza media al Seminario arcivescovi- le del Trompone. All’indomani della sua scomparsa il Comune sta pensando di rendergli onore con l’intitolazione di un luogo pubblico, una via o una piazza. L’Amministrazione comunale: gli intitoleremo una via Accoglienza e scambio culturale Cinque comuni per Terra Madre A PAG. 14 Il Santhià cambia presidente e allenatore CALCIO Al vertice della società il torinese Baeli. In panchina Beccari subentra a Buscaglia Caduti in guerra, cent’anni fa A Bianzè una raccolta di cimeli, a Tronzano una mostra sul primo conflitto mondiale ALLE PAGG. 21 E 23 SANTHIÀ. Il Santhià si pre- para a cambiare pelle. La so- cietà granata, con ogni proba- bilità, verrà presa in mano da una cordata di imprenditori torinesi guidata da Francesco Baeli. Intanto il direttore ge- nerale Pierantonio Mezza ha dato il benservito al tecnico Stefano Buscaglia: al suo po- sto arriva Sandro Beccari. Domenica 2 novembre debutterà a Tronzano la mostra La prima guerra mon- diale e la comunità di Tronzano Vercellese, inserita nel calen- dario ufficiale del Cente- nario della Grande guerra. A Bianzè vi sarà invece un’apertura straordinaria della raccolta permanente di cimeli sulle due guerre. Francesco Baeli A PAG. 28 Il monumento in piazza a Tronzano ALLE PAG. 15 Tullio Regge LA CONSIGLIERA OLIVERO «Mobbing nei miei confronti perché mi oppongo al “regime”» SALUGGIA. La consigliera co- munale Paola Olivero denun- cia che «è in atto un pesante mobbing mediatico e politico, con cui si cerca di farmi desi- stere dalla mia attività come oppositore del “regime” instaurato da sindaco e Giunta saluggesi, diretto contro la mia onestà e la mia dignità, non solo politica ma anche di cittadina. Non hanno risparmiato neppure com- ponenti della mia famiglia». Il progetto dell’impianto Cemex. A destra il faccendiere Cattozzo e l’imprenditore Maltauro ALICE CASTELLO. È convocata per oggi, mercoledì 29 ottobre, presso la Provincia di Vercelli una conferenza dei servizi dedicata alla discarica alicese. Il progetto di “bonifica e ripristino ambientale” approvato nel 2003 è sostanzialmente fallito: il percolato ha contaminato la fal- da, dove si è riscontrata presenza di ammoniaca. Si sta valutando ora la messa in sicurezza del sito. La cava-discarica alicese vista dall’alto Greppi: è urgente intervenire sul Po CRESCENTINO. La situazione del Po e la sicu- rezza del territorio circostante è tra le priori- tà indicate da Fabrizio Greppi anche prima di essere rieletto sindaco. Il primo cittadino ha incontrato Livio Martina, il professionista che nel 2009 era stato incaricato da Greppi di predisporre un piano d’intervento relativo al fiume. «Ho notato - spiega Greppi - che il corso del fiume è cambiato: la sezione a mon- te del ponte viene sempre più verso il nostro argine. Ho incontrato Martina e, siccome la situazione è mutata, gli ho chiesto di svolgere un nuovo sopralluogo per aiutarmi a redi- gere un elenco degli interventi da effettuare, che poi porterò in Regione e all’Aipo». CRESCENTINO Il sindaco dispone un sopralluogo A PAG. 15 A PAG. 3 A PAG. 5 A PAG. 3

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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anno 9 - n. 41 1,20 euro

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

SANTHIÀ BIANZÈ LIVORNO FERRARIS

Il gioco-spettacolo proseguirà an-che nel prossimo weekend

Aveva 69 anni, fu primo cittadino dal 1987 al 2001

Un piano triennale messo a punto dall’Amministrazione comunale

“Mezzogiorno in famiglia”La città ancora su Rai Due

Addio all’ex sindacoGian Mario Picco

Si riasfaltanole vie del centro

A PAG. 18A PAG. 16A PAG. 11

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

Tangente Sogin, dal conteggio mancano 300 mila euroL’imprenditore Maltauro era stato arrestato dopo la consegna di una prima tranche al faccendiere Cattozzo

SALUGGIA. La Procura di Milano prosegue le indagini sull’assegnazione dell’appalto di Sogin per “progettazione ese-cutiva ed esecuzione lavori di realizzazione dell’impianto di cementazione di soluzioni liqui-de radioattive (Cemex)” presso il sito Eurex di Saluggia. Ad ag-giudicarselo - per 98 milioni di euro di lavori - sono state le im-prese Saipem e Maltauro spa.

L’imprenditore Enrico Mal-tauro ha spiegato agli inquirenti di aver pattuito il versamento tangenti, per ottenere l’appalto, al faccendiere Sergio Cattozzo: una prima tranche di 490 mila

euro, di cui però nella contabi-lità di Cattozzo sequestrata al momento dell’arresto ne risul-

tano solo 190 mila. E gli altri 300 mila?

Discarica di Alice: bonifica fallitaora si tenta la messa in sicurezza

Il percolato sta contaminando la falda SALUGGIA L’indagine della Procura di Milano sull’appalto per l’impianto nucleare Cemex

S’è spento a 83 anni Tullio Reggegrande scienziato di Borgo d’Ale

BORGO D’ALE. Borgo d’Ale ha per-so il suo fi glio più illustre, il fi sico Tul-lio Regge, scomparso il 23 ottobre ad 83 anni. Fu docente al Politecnico di Torino, divulgatore scientifi co, par-lamentare europeo ed anche artista.

Nella sua autobiografi a L’infi ni-to cercare lo scienziato racconta non senza commozione come la sua fa-miglia abbia trovato rifugio durante la seconda guerra mondiale a Borgo d’Ale, paese natale del padre Miche-le. Visse qui un anno frequentando la terza media al Seminario arcivescovi-le del Trompone.

All’indomani della sua scomparsa

il Comune sta pensando di rendergli onore con l’intitolazione di un luogo pubblico, una via o una piazza.

L’Amministrazione comunale: gli intitoleremo una viaSEGUE A PAG. 11Accoglienza e scambio culturale

Cinque comuni per Terra MadreA PAG. 14

Il Santhià cambia presidente e allenatoreCALCIO Al vertice della società il torinese Baeli. In panchina Beccari subentra a Buscaglia

Caduti in guerra, cent’anni faA Bianzè una raccolta di cimeli, a Tronzano una mostra sul primo confl itto mondiale

ALLE PAGG. 21 E 23

SANTHIÀ. Il Santhià si pre-para a cambiare pelle. La so-cietà granata, con ogni proba-bilità, verrà presa in mano da una cordata di imprenditori torinesi guidata da Francesco Baeli. Intanto il direttore ge-nerale Pierantonio Mezza ha dato il benservito al tecnico Stefano Buscaglia: al suo po-sto arriva Sandro Beccari.

Domenica 2 novembre debutterà a Tronzano la mostra La prima guerra mon-diale e la comunità di Tronzano Vercellese, inserita nel calen-dario uffi ciale del Cente-nario della Grande guerra. A Bianzè vi sarà invece un’apertura straordinaria della raccolta permanente di cimeli sulle due guerre.

Francesco Baeli

A PAG. 28

Il monumento in piazza a Tronzano

ALLE PAG. 15

Tullio Regge

LA CONSIGLIERA OLIVERO«Mobbing nei miei confrontiperché mi oppongo al “regime”»

SALUGGIA. La consigliera co-munale Paola Olivero denun-cia che «è in atto un pesante mobbing mediatico e politico, con cui si cerca di farmi desi-stere dalla mia attività come oppositore del “regime” instaurato da sindaco e Giunta saluggesi, diretto contro la mia onestà e la mia dignità, non solo politica ma anche di cittadina. Non hanno risparmiato neppure com-ponenti della mia famiglia».

Il progetto dell’impianto Cemex. A destra il faccendiere Cattozzo e l’imprenditore Maltauro

ALICE CASTELLO. È convocata per oggi, mercoledì 29 ottobre, presso la Provincia di Vercelli una conferenza dei servizi dedicata alla discarica alicese. Il progetto di “bonifi ca e ripristino ambientale” approvato nel 2003 è sostanzialmente fallito: il percolato ha contaminato la fal-da, dove si è riscontrata presenza di ammoniaca. Si sta valutando ora la messa in sicurezza del sito.

La cava-discarica alicese vista dall’alto

Greppi: è urgenteintervenire sul Po

CRESCENTINO. La situazione del Po e la sicu-rezza del territorio circostante è tra le priori-tà indicate da Fabrizio Greppi anche prima di essere rieletto sindaco. Il primo cittadino ha incontrato Livio Martina, il professionista che nel 2009 era stato incaricato da Greppi di predisporre un piano d’intervento relativo al fi ume. «Ho notato - spiega Greppi - che il corso del fi ume è cambiato: la sezione a mon-te del ponte viene sempre più verso il nostro argine. Ho incontrato Martina e, siccome la situazione è mutata, gli ho chiesto di svolgere un nuovo sopralluogo per aiutarmi a redi-gere un elenco degli interventi da effettuare, che poi porterò in Regione e all’Aipo».

CRESCENTINO Il sindaco dispone un sopralluogo

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A PAG. 3

Vercelli. (r.g.) Tutti assol-ti «perché il fatto non sus-siste» al processo “Lavori pubblici in Provincia”, che ha visto coinvolti l’ex co-ordinatore provinciale del Pdl Alberto Cortopassi, l’ex assessore provinciale ai Lavori pubblici Fran-cesco Zanotti, accusati di concorso in concussione. Assolti anche i funzionari Marco Acerbo, Marzio Sguotti, Caterina Silva, Paolo Bello e Michele Cressano, che erano accu-sati di falso e abuso d’uffi-cio.

Secondo la procura l’ex assessore Zanotti - dife-so dall’avvocato Roberto Rossi - avrebbe in qualche modo pilotato un numero cospicuo di appalti, e le in-dagini erano volte a rico-struire la vicenda in cui era emerso, come sottolineato dalla pubblica accusa, che “Zanotti fosse il soggetto chiave, anche perché era solito vantarsi, e lo abbia-mo ascoltato in quest’aula

con le intercettazioni e con la deposizione di alcuni te-stimoni, di come i dipen-denti facessero ciò che lui diceva”.

Il pubblico ministero Davide Pretti, in sede di requisitoria, aveva chiesto quattro anni di carcere per Francesco Zanotti, tre anni e quattro mesi per Alberto Cortopassi, e per entrambi l’interdizione ai pubblici uffici per cinque anni. Per Marco Acerbo aveva chiesto la condan-na a due anni, per Mar-

zio Sguotti a un anno e quattro mesi, per Caterina Silva a due anni, per Paolo Bello a un anno e quat-tro mesi, mentre era stata proposta l’assoluzione per Michele Cressano.

Il collegio giudicante era composto da Antonio Ma-rozzo con a latere Arianna Pisano e Fabrizio Laguzzi. Tra novanta giorni saran-no rese note le motivazioni della sentenza.

Massimo Mussato, di-fensore di Cortopassi, Acerbo, Cressano e Bel-

lo (quest’ultimo insieme all’avvocato Aldo Casalini) ha dichiarato: «Esprimo la massima soddisfazione per l’esito del processo e la mia ammirazione per il lavoro svolto nel lungo e difficile dibattimento da parte del Tribunale di Vercelli. è stata accerta-ta l’insussistenza dei fatti in imputazione ed è stata condivisa l’intera linea di difesa che sin da principio abbiamo portato avanti con la massima convinzio-ne e determinazione. Nes-

suna concussione e piena legittimità dell’operato di Cortopassi, che esce a testa alta da una vicenda processuale che lo ha coin-volto nella persona e nella sua immagine pubblica, in seno alla quale si è sempre difeso con grande dignità. Altrettanta soddisfazione per quanto riguarda la po-sizione dei membri delle commissioni di gara: l’in-sussistenza del fatto dimo-stra inconfutabilmente la piena correttezza del loro operato».

CronaCamercoledì 29 ottobre 2014 2

Processo lavori pubblici in Provincia, tutti assoltiLa sentenza del Tribunale di Vercelli: «il fatto non sussiste». Tra novata giorni le motivazioni

Fra gli imputati c’erano Cortopassi (ex coordinatore del Pdl) e Zanotti (ex assessore)

mattinaleBORGO D’ALENidasio non ce l’ha fatta

Giuseppe Nidasio, l’uomo che alcune settimane fa era caduto dalla scala a pioli della sua abitazione di via Matteotti a Borgo d’Ale, non ce l’ha fatta: è morto nelle scorse ore, aveva 70 anni. Quando si è verificato l’incidente, Nidasio stava sistemando la copertura di una tettoia. All’improvviso aveva perso l’equilibrio ed era caduto al suolo. Immediato l’in-tervento dei soccorritori che, dopo aver intubato l’uomo, lo avevano trasportato all’ospedale di No-vara con l’elisoccorso. Nelle scorse ore è però arri-vata la triste notizia. Nidasio era molto conosciuto in paese per aver gestito per molti anni un’officina da gommista.

sAnthiàRissa tra ragazzi in piazza Vittorio

Venerdì sera in piazza Vittorio Veneto, intorno alle 23, i Carabinieri sono intervenuti per sedare una rissa. Sabato sera un’analoga scazzottata avvenuta a Vercelli ha mandato in ospedale un ragazzo.

sAnthiàSette giovani trovati con stupefacenti

I Carabinieri della Stazione di Santhià nel corso della loro attività di controllo al territorio, svolto lo scorso week end, hanno incentrato la loro attività sul con-trollo dei giovani presenti in luoghi, ove sono giunte indicazione di probabile consumo di sostanze stu-pefacenti. I controlli hanno permesso di sequestrare complessivamente circa 20 grammi di sostanza stu-pefacente fra marijuana e hashish, trovato nella di-sponibilità di 7 giovani tutti della zona, aventi età dai 17 ai 23 anni. Per loro è scattata la segnalazione alle competenti autorità prefettizie, quali assuntori di stu-pefacenti e alla Motorizzazione Civile per i titolari di patente di guida, per i provvedimenti di competenza.

Alberto Cortopassi Il tribunale di Vercelli Francesco Zanotti

Alice cAstello. (r.c.) Un fumo nero e denso si è levato, verso le 13 di saba-to 25 ottobre, da una tettoia di via per Santhià ad Alice Castello: l’allarme è scattato subito grazie alla segnalazione dei vicini e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Santhià con due squa-dre e la squadra di Livorno Ferraris.

Ci sono volute due ore per domare

le fiamme che hanno divorato 40 quin-tali di legna accatastati sotto la tettoia. Danni anche a una parte del tetto del-la struttura. Tra le probabili cause del rogo, un mucchio di cenere ancora cal-da rovesciato a due passi dalla legna. Fortunatamente le fiamme non si sono estese alla vicina abitazione e non ci sono stati feriti.

Ad Alice Castello va a fuoco una tettoia con 40 quintali di legna

Milano. (r.s.) Nell’am-bito dell’inchiesta della Procura milanese sulle tangenti per Expo 2015, sanità lombarda e appalti Sogin sono stati recente-mente desecretati i verbali degli interrogatori degli arrestati. Piuttosto interes-santi si rivelano le depo-sizioni dell’imprenditore Enrico Maltauro, titolare dell’azienda che si è aggiu-dicata l’appalto per “pro-gettazione esecutiva ed esecuzione lavori di rea-lizzazione dell’impianto di cementazione di soluzioni liquide radioattive (Ce-mex)” presso il sito Eurex di Saluggia.

Il bando di Sogin era stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’U-nione Europea nel marzo 2011, e successivamente integrato. A Sogin erano pervenute cinque offerte, e ad aggiudicarsi l’appalto – per 98 milioni di euro di lavori – sono state le im-prese Saipem (mandata-ria) e Maltauro spa (man-dante).

Per ottenere questo ap-palto, Maltauro spiega di aver versato tangenti al faccendiere Sergio Cattoz-zo, ex segretario dell’Udc ligure. «Con Maltauro - ha detto Cattozzo, inter-rogato dagli inquirenti - ci eravamo accordati per un pagamento pari all’1,5 per cento sul valore comples-sivo dell’appalto, che è di 98 milioni di euro. Il paga-mento doveva avvenire in più tranches, in relazione allo stato di avanzamento dei lavori». Ma gli arresti sono scattati dopo il paga-mento dei primi 490 mila euro.

Cattozzo è stato fermato mentre tentava di nascon-dere nelle mutande un ap-punto manoscritto con la contabilità delle tangenti per l’appalto del Cemex.

Messo di fronte al fogliet-to, ha spiegato: «Sì, effet-tivamente questo appunto manoscritto reca sulla co-lonna in alto a sinistra gli importi che io ho incassa-

to da Maltauro per la gara d’appalto della Sogin: 490 mila euro». Una parte della somma è stata divisa «tra me, il senatore Luigi Grillo e il professor Gian-

stefano Frigerio. Al sena-tore Grillo ho consegnato 41.500 euro in contanti, a Frigerio altri 56.600».

Della somma incassata da Maltauro, sull’appunto vicino alla cifra 300 mila euro è annotata la sigla “rag”. I pm D’Alessio e Gittardi hanno chiesto a Cattozzo: chi è questo “rag.”? Un ragioniere? E Cattozzo: «Non significa ragioniere, ma ragazzi, Semplicemente mi è venu-to in mente, per indicare i soldi che ho trattenuto per me stesso, di indicare il no-minativo “ragazzi”».

Risposta che non con-vince gli inquirenti, che tornano da Maltauro. A quel punto l’imprenditore spiega loro: «Quando Cat-tozzo utilizzava l’espressio-ne “ragazzi” si riferiva in generale ai suoi riferimenti all’interno della Sogin. In particolare mi disse che lui e Frigerio dovevano prov-vedere a versare parte del denaro a dei pubblici uffi-ciali di Sogin, e tra questi mi fecero anche il nome di Alberto Alatri, che però non ho mai conosciuto personalmente. Cattozzo continuava a dirmi che aveva rapporti e riceveva informazioni da “Alber-to”. Ho potuto riscontrare che anche il senatore Gril-lo, che mi dichiarava di avere rapporti con Nucci [all’epoca amministratore delegato di Sogin, ndr], era puntualmente infor-mato delle fonti di finan-ziamento e della struttura della Sogin». E infine pre-cisa: «Prima di parlare con Grillo e Cattozzo degli ap-palti Sogin io non sapevo nulla di questa società».

Saluggia3

Appalto “Cemex”: Maltauro ha versato una tangente da 490 mila euroma i faccendieri ne hanno trattenuti soltanto 190 mila. E gli altri 300?

«Lavori per 98 milioni di euro, per ottenere l’aggiudicazione ci eravamo accordati per l’1,5%»

Cattozzo (ex Forza Italia, poi Udc) teneva i rapporti con i dirigenti SoginNegli appunti contabili sequestrati li aveva registrati sotto la sigla “rag”L’imprenditore: «Di quel denaro diceva “Io devo dare qualcosa ai ragazzi”,e con quell’espressione intendeva i suoi riferimenti all’interno della Sogin.Prima di parlarne con Cattozzo io non sapevo nulla di questa società»

Saluggia. (r.s.) La consigliera co-munale Paola Olivero denuncia che «è in atto un pesante mobbing me-diatico e politico, con cui da tempo si cerca di farmi desistere dalla mia attività come oppositore del “regi-me” instaurato da sindaco e Giunta saluggesi, diretto contro la mia one-stà e la mia dignità, non solo politica ma anche di cittadina. Notizie sono create ad arte in un gioco di squadra fra componenti della Giunta del Co-mune di Saluggia e blog compiacenti, che non hanno risparmiato neppure componenti della mia famiglia».

Con un post sul suo blog spiega: «Credo sia mio preciso dovere scri-vere quanto segue, lasciando una testimonianza che potrebbe essere necessaria in futuro».

«Da troppo tempo - scrive la Oli-

vero - sono camuffati come “critica politica” nei miei confronti pesanti critiche e “inviti” a desistere dalla mia attività politica, sia da parte del sindaco e della giunta, sia da parte di personaggi che, avendo pendenze con la giustizia che riguardano pre-sunti reati contro la Pubblica Ammi-nistrazione, in particolare il Comune di Saluggia, farebbero bene a pensa-re ai propri guai.

Recentemente ho presentato un’in-terrogazione al sindaco: se rispondes-

se al vero la presenza dell’ex sindaco di Saluggia, Marco Pasteris, in diverse occasioni negli uffici comunali (uffici tecnici?), visto che contro Pasteris il Comune si è costituito parte civile nel processo “Edilizia connection”. Il sin-daco non ha smentito, avendo affer-mato che “ogni cittadino ha diritto di accesso agli uffici comunali secondo le modalità stabilite” e che l’interro-gazione sarebbe “pretestuosa”, men-tre il mio ex capogruppo Pozzi, che dal 2012 è consulente per il nucleare

dell’attuale sindaco (compagine di chiara connotazione leghista e forzi-taliota) ha affermato: “la consigliera Olivero farebbe meglio ad occuparsi della propria salute, invece di fare fantasiose interrogazioni e peggio an-cora esposti a Procure, Sovrintenden-ze e Vigili del Fuoco”. Come debbo interpretare questo “avvertimento”, visto che godo di ottima salute?».

Si può leggere l’intervento comple-to della consigliera sul blog paolaoli-vero.info.

In occasione dell’ultima patronale di San Grato, nei pressi del Municipio un’associazione storica ravennate ha allestito - con abiti e attrezzi fedelmente riprodotti - la ricostruzione di un mercato medievale. L’iniziativa è stata molto apprezzata dai visitatori.

Per contraccambiare, in occasione della prossima patronale a Ravenna, il Comune di Saluggia è stato invitato a portare là una rappresentazione di come si svolgeva la vita amministrativa in un Comune medie-vale. Si potrà quindi vedere come, in un’epoca in cui non esistevano la posta elettronica, i pdf e la firma di-gitale, i consiglieri comunali fossero costretti a recarsi al palazzo pubblico per leggere gli atti da approvare, e gli impiegati tirassero fuori gli scartafacci dagli scaffali, e ci fosse tutto un lavoro di pergamente e calamai, e una procedura di timbri e sigilli e ceralacche.

Tra i due scambi culturali c’è solo una differenza. I figuranti ravennati sono consapevoli che quel mondo è finito da secoli: conclusa la rappresentazione, dismet-tono gli abiti (anche mentali) del Trecento e rientrano nella contemporaneità. Al Comune di Saluggia invece, terminata la rappresentazione medievale, si torna in Municipio e - come Benigni e Troisi in quel film - si continua a lavorare come nel medioevo: la posta elet-tronica per l’invio degli atti non esiste e i consiglieri, a dorso d’asino, devono lasciare le loro botteghe e recarsi al Palazzo Pubblico per consultare gli scartafacci.

* * *Noi si scherza, ma il problema è serio: al Comune

di Saluggia si sta assistendo, in questi anni di Ammini-strazione Barberis-Farinelli (con consulenza Pozzi), a una preoccupante involuzione della trasparenza am-ministrativa. Si va consolidando - anche presso i fun-zionari e gli impiegati, che purtroppo per loro sono quotidianamente a contatto con gli amministratori - l’idea che i documenti che partono o arrivano in Mu-nicipio o che ivi vengono redatti siano riservati al sin-daco, alla maggioranza ed eventualmente a qualche loro consulente, e che darne copia - o anche solo darli in visione - ai consiglieri di minoranza o ai membri delle commissioni sia una gentile concessione: l’ente è pubblico, i documenti molto meno. Lo vediamo in Consiglio comunale, dove si fa di tutto per mettere in difficoltà Bianco e Olivero nello svolgimento del loro mandato (“devono venire a prendersi gli atti in Muni-cipio, e se vengono chiedendo un permesso all’azienda li trattiamo come ladri perché rubano ore di lavoro”). Lo vediamo negli uffici tecnici, dove ogni volta che qualcuno va a consultare qualche atto... improvvisa-mente piomba in sala l’occhiuto Farinelli (come se si andassero a controllare i suoi esami del sangue o le sue radiografie, e non documenti comunali!), e allieta gli astanti con la sua simpatica presenza. Lo vediamo in Commissione Ambiente-Nucleare, dove il rego-lamento prevede che “i membri della commissione hanno libero accesso alla consultazione degli atti pub-blici dell’Amministrazione comunale ed agli archivi di pubblica utilità”, mentre il presidente Pozzi interpreta questo “libero accesso” nel seguente modo: “se volete vedere i documenti lo chiedete a me, e vi dico io se e quando si può, e quando venite a consultarli vengo anch’io”.

C’è insomma, al Comune di Saluggia, una ristret-ta casta che ha accesso a tutto senza problemi, e un resto del mondo (compresi i consiglieri di minoranza, che sulla carta hanno tutti i diritti dei loro colleghi di maggioranza) che deve chiedere per favore: se stanno bravi, forse qualcosa - nei tempi e nei modi decisi da lorsignori - si farà loro vedere. Una concezione da an-cien régime, dove la pratica della democrazia non è un diritto ma un favore, octroyée da chi detiene il potere. E se provi ad alzare la testa vieni subito additato come un rompicoglioni o un soggetto che necessita di cure mediche (mentre quell’altro, lo psicolabile che aveva chiesto i danni in tribunale sostenendo che alcuni arti-coli de la Gazzetta ne avevano “compromesso il quadro medico generale sotto il profilo psichico ed emotivo”, si aggira tranquillamente per gli uffici).

C’è da sperare che arrivi presto un tempo in cui questo vecchio, stantìo, medievale modo di pensare la politica e la pubblica amministrazione che sta ammor-bando il Municipio saluggese venga spazzato via da una ventata d’aria fresca. Un tempo in cui, checché ne pensi Farinelli, il Comune torni ad essere una casa di vetro. (u.l.)

Non ci resta che piangereTrasparenza amministrativa

La richiesta degli atti al Comune di SaluggiaSergio Cattozzo

Il progetto dell’impianto Cemex da costruire nel sito di Saluggia

Luigi Grillo

Gianstefano Frigerio

RoMa. (r.n.) «Le indagini della Pro-cura di Milano - dichiara Mirko Busto, parlamentare vercellese del Movimento 5 Stelle - stanno rivelando una vera e propria rete di corruzione che coinvolge gli appalti della Sogin, la società pub-blica che gestisce le discariche nucleari. Chiediamo il ripristino della legalità e la massima chiarezza sull’operato di Sogin anche al suo interno».

«Dalla stampa - continua Busto - ap-prendiamo che si sta aprendo una pista investigativa su cosiddette tangenti nu-cleari che potrebbe arrivare fino ai po-litici nazionali. Le indagini in corso non avrebbero ancora smascherato i desti-natari finali di ingenti somme di denaro per un totale accertato di 300 mila euro, gestite fino all’ottobre 2013 da un poten-

te faccendiere arrestato nella retata del maggio scorso. Temiamo di trovarci solo alla famigerata punta dell’iceberg di un giro di affari illeciti sul decommissioning nucleare che potrebbe vedere coinvolti nomi potenti della politica nazionale.

Oltre al ripristino della legalità, natu-ralmente a noi sta anche a cuore il desti-no degli appalti che riguardano la sicu-rezza ambientale e sanitaria di migliaia di cittadini, con particolare riguardo alla situazione critica di Saluggia e del complesso Eurex. In contemporanea a questo comunicato stampa - conclude il deputato vercellese - ho inviato una nuova nota al dott. Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, sollecitandone un intervento nella dire-zione da noi auspicata».

Il parlamentare del Movimento 5 Stelle

Busto: «Ho inviato un’altra nota all’Autorità Anticorruzionesollecitando un intervento sull’appalto nel sito di Saluggia»

Olivero: «Mobbing mediatico e politico nei miei confrontiper farmi desistere dall’attività di opposizione al regime»

La consigliera: un gioco di squadra tra membri della Giunta e blog compiacenti

Paola Olivero

«Lascio una testimonianza che potrebbe essere necessaria in futuro»«Per farmi tacere si cerca di colpirmi nel mio lavoro di dipendentee non vengono risparmiati neppure componenti della mia famigliaPoi c’è chi lancia “avvertimenti” tipo: occupati della tua salute»

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Saluggia. Nel pomeriggio di giovedì 23 ottobre è stato inau-gurato l’anno accademico 2014-2015 dell’Università della Terza età, organizzata come sempre dall’associazione Vita Tre.

A dare il via al nuovo percorso è stata la coordinatrice Carla Fon-tana, che ha illustrato il program-ma di incontri, cominciati lo stesso pomeriggio con Rinaldo Doro che ha proposto “Strumenti e musiche della cultura popolare del Pie-monte”.

Doro ha fatto percorrere al pub-blico la storia del Piemonte attra-verso la musica popolare, a partire dal Medioevo, con racconti e di-mostrazioni strumentali. Comin-ciando dagli strumenti ricavati da corna di stambecchi e conchiglie già utilizzati nella Preistoria, pas-sando per i pifferi risalenti all’epo-ca di Napoleone, che vengono uti-lizzati ancora oggi al Carnevale di Ivrea. Ha presentato strumenti co-struiti con le pelli di animali come la cornamusa, che un tempo ve-

niva realizzata con la pelle del ca-pretto, o il tamburo di Cogne, fat-to con pelle di camoscio ed ornato da nastri coloratissimi all’esterno e da campanellini all’interno, e infi-ne ha concluso con la ghironda e la fisarmonica. L’incontro è stato allietato dagli interventi danzanti a cura del gruppo Le rate dansòire dij tre canton, che hanno ballato sulle note di Rinaldo Doro.

Il prossimo appuntamento dell’UniTre sarà il 6 novembre.

Tutte le lezioni si terranno nel salone del Centro Vita alle 15. Durante gli incontri del 6 e del 20 novembre Pier Paolo Balza-retti racconterà “Il culto delle Madonne Nere”, seguirà il 4 di-cembre “Expo 2015: tra notizia e opportunità” con Stefano Osta, e il 19 dicembre “La figura e l’ope-ra di don Bosco a 200 anni dalla nascita” con don Giancarlo Iso-ardi. Nel nuovo anno le lezioni riprenderanno con la conferenza

“Dalla sonda spaziale alla cometa: un anno ricco di sorprese… spa-ziali” con Cesare Lobascio, il 29 gennaio Pier Michele Giordano spiegherà “Che cos’è stata e cosa rappresenta oggi la Resistenza?”, il 12 febbraio ci sarà Daniela Mo-sca con “La cioccolata, il caffè e il bicerin dai salotti veneziani ai salotti sabaudi”, il 26 febbraio Giovanni Olivero con “Saluggia, dalla bufera dell’ultima guerra mondiale alla democrazia”, e il 12 marzo Raimonda Bresciani parle-rà de “Il ruolo della donna nella prima guerra mondiale”. Per gio-vedì 26 marzo è prevista una visita culturale, mentre il 9 aprile l’ap-puntamento sarà con “L’arte di Carlo Mazzetti: tra natura, sogno e realtà”, con l’artista stesso. I cor-si termineranno il 18 aprile con il concerto di chiusura eseguito dai giovani allievi della Scuola comu-nale di Musica diretti dal maestro Enrico Momo.

Diana Gallo

Saluggia. (r.s.) Domeni-ca 2 novembre si svolgerà la commemorazione dei Caduti di tutte le guerre, organizzata come ogni anno dal Comune in oc-casione della giornata dell’unità nazionale e del-le forze armate.

La cerimonia comince-rà alle 8.30, nella piazza Parrocchiale della frazio-ne di Sant’Antonino, con l’alzabandiera e onore ai Caduti, e il discorso del sindaco. Seguirà il ricordo delle vittime delle guer-re presso la lapide all’ex scuola “C. Collodi” ed il corteo fino al Parco della Rimembranza, dove verrà posata la corona di alloro.

Alle 9.45 il ritrovo è nel-la piazza del Municipio a Saluggia, per recarsi nel-la chiesa parrocchiale ad assistere alla celebrazione della messa in suffragio

dei Caduti. In seguito si svolgerà l’alzabandiera e la deposizione della coro-na di alloro presso il mo-numento ai Caduti con l’allocuzione del sindaco. Poi si raggiungerà l’atrio per il ricordo dei soldati defunti e la deposizione dell’omaggio floreale; infi-ne il corteo si avvierà ver-so il Parco della Rimem-branza.

Saluggia. (d.ga.) Il nuovo anno catechistico è cominciato dome-nica 26 ottobre con la Festa del Ciao, organizzata dalla Parrocchia e dall’Oratorio.

Al mattino i bambini si sono ri-trovati all’oratorio “Mazzetti”, per poi recarsi in chiesa parrocchiale per partecipare alla messa cele-brata dal parroco don Enrico Tri-minì. Nel pomeriggio, dopo aver pranzato tutti insieme con una pa-

stasciutta, i piccoli si sono divertiti con giochi, giostre e gonfiabili, e si è svolta la gara di torte, seguita da una degustazione delle stesse.

Per merenda i bambini hanno potuto gustare le caldarroste, prepa-rate e distribuite dal Gruppo Alpini.

All’UniTre “Strumenti e musiche della cultura popolare”Giovedì al Centro Vita l’anno accademico è stato inaugurato con una conferenza di Rinaldo Doro

Arte, storia, religione, società: presentato il programma delle lezioni e delle visite culturali

Celebrazione del 4 Novembrea Saluggia e a Sant’Antonino

Domenica: prima in frazione, poi nel capoluogo

“Festa del Ciao” all’Oratorio: messa, giochi,gara di torte e merenda con le caldarroste

Domenica scorsa il ritrovo di ragazzi e animatori per l’inizio dell’anno catechistico

Saluggia. (d.ga.) Nel po-meriggio di sabato 1° no-vembre, presso l’associazio-ne Vita Tre dalle 13.30 sarà a disposizione un podologo. È indispensabile la prenota-zione presso l’ufficio dell’as-sociazione, telefonando allo 0161.486097 tutti i giorni dalle 15 alle 17, e il giovedì dalle 9.30 alle 11.30.

Il monumento ai CadutiUn momento della lezione con la fisarmonica e il tamburo di Cogne

Saluggia. (d.ga.) Sono diversi gli appuntamenti per questa settimana or-ganizzati dalla Parroc-chia, in occasione della festa di Tutti i Santi.

Domani, giovedì 30 ottobre, nella chiesa parrocchiale al mattino dalle 9 ci sarà la pos-sibilità di confessarsi, mentre la sera alle 18 ci saranno la recita del Rosario e la benedizio-ne eucaristica.

Sabato 1° novembre la festa di Ognissanti verrà celebrata con la processione al cimitero, partendo alle 15 dal-la chiesa, e la sera alle 20.30 verrà recitato il Rosario per tutti i de-funti.

Parrocchia

La processionedi Ognissanti

La degustazione delle torte

Gli Alpini hanno distribuito le caldarroste

Saluggia. (d.ga.) Il Gruppo Alpini organizza per domenica 2 novembre la 13ª Grande Castagnata.

In piazza del Municipio dalle 10 per tutta la giornata verranno distribuite le caldarroste e il vin brulè; inoltre vi sarà un’esposizione di attività artigia-nali e gastronomiche. Il ricavato del-le offerte verrà devoluto dalle Penne Nere, come sempre, in beneficenza.

Domenica in piazza castagnata con gli Alpini

Saluggia. (d.ga.) In occasione della not-te di Halloween, il 31 ottobre, l’appunta-mento è con “I bimbi di Halloween!”, dal-le 20.30 in biblioteca per trascorrere una serata in compagnia e divertirsi con “Dol-cetto o scherzetto?” per le vie del paese.

Sarà presente una trucca bimbi, e si potranno portare bibite e stuzzichini per festeggiare tutti insieme.

I bambini dovranno essere accompa-gnati da un adulto.

Per partecipare è gradita una confer-ma, telefonando al 340.4661439 o al 348.1800680, oppure inviando una e-mail all’indirizzo [email protected].

I bimbi di Halloweenvenerdì in biblioteca“Dolcetto o scherzetto?” per le vie del paese

Impararel’inglesedivertendosi

Saluggia. (d.ga.) Prende il via oggi, mercoledì 29 ot-tobre il corso d’inglese per i più piccoli “ABC english… in Biblioteca”, organizzati dall’assessorato comunale alle politiche sociali, istru-zione, cultura e sport.

Gli incontri si terranno tutti mercoledì dalle 17 alle 18 presso la Bibliote-ca. L’iniziativa è rivolta ai bambini dai tre ai sette anni, che potranno impa-rare l’inglese divertendosi, attraverso giochi, disegni, canzoncine e favole.

La partecipazione è gra-tuita fino ad esaurimento posti. Per informazioni rivolgersi alla biblioteca tel. 0161.240472, e-mail: [email protected].

C’è il podologoSaluggia. (d.ga.) C’è ancora tempo per iscriversi alla

gita-pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo e Pietrelcina. Organizzata dall’Istituto Diocesano Sostentamento al Cle-ro in collaborazione con Sogevi Tour, si svolgerà dal 25 al 28 novembre.

La partenza è prevista da Vercelli alle 5.30, con arrivo a Loreto per il pranzo, e una preghiera al santuario maria-no, poi il viaggio proseguirà fino a San Giovanni Rotondo. Mercoledì 26 in mattinata è in programma la visita alla Cripta che custodisce la tomba di Padre Pio, alla cella e al convento, dove il Santo trascorse la maggior parte della sua

vita, mentre nel pomeriggio si terrà un’escursione al Monte Sant’Angelo, con visita al santuario. Il giorno successivo si partirà per Foggia, con una sosta al Santuario dell’Incoro-nata, poi si raggiungerà Benevento e Pietrelcina, città natale di Padre Pio. L’ultimo giorno si andrà a Montecassino, a visitare la celebre abbazia, poi la discesa verso la zona dei Colli Albani, ed infine la partenza per il rientro a Vercelli.

Il costo della gita è di 325 euro e comprende viaggio, pensione completa in albergo, assicurazione di viaggio e guida. Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi al parroco don Enrico Triminì.

Con don Enrico nei luoghi di San Padre Pio

CresCentino. (b.l.) Una volta le persone si parlava-no, incontrandosi, o si te-lefonavano. In questa città che ha meno di ottomila abitanti, invece, una scrive su un blog e l’altro replica consegnando uno scritto ai giornalisti.

L’assessore alla cultura Giuseppe Arlotta ha letto, sul blog dell’ex sindaca, un post riguardante - fra l’altro - il fondo Marchese e l’ar-chivio Casalone. E allora puntualizza: «Se la Città di Crescentino è in posses-so del fondo Marchese lo si deve a quel patto verbale (rispettato dignitosamente dagli eredi) intercorso a suo tempo tra il sottoscritto ed il compianto Beppe. La parte più importante dello stesso fondo è stata trasferita im-mediatamente all’interno dell’Archivio storico. In tempi non sospetti avevo dichiarato che quel fondo

sarebbe stato catalogato dopo il trasferimento della biblioteca dai locali del-la villa Tournon a quelli dell’ex casa di riposo delle Suore di carità; nell’attesa i libri sarebbero stati custo-diti dentro l’unica stanza chiusa a chiave della biblio-teca (il mio ex ufficio)». La biblioteca è ancora a Villa Tournon.

«Per quanto riguarda, invece, il tanto celebrato archivio fotografico Casa-lone, è quello che proviene

dalla casa dei coniugi fo-tografi crescentinesi e che è stato donato al Comune dalla figlia in occasione di un trasloco avvenuto dopo la morte dei genitori. An-che in questo caso bisogna dirselo fuori dai denti: stia-mo parlando di un fondo di magazzino di un’attivi-tà commerciale dismessa, dove il dato di fatto più palese è quello che a fronte di migliaia di negativi alla fine risulteranno di interes-se cento o duecento imma-

gini relative ad un periodo che va dalla fine degli anni ‘60 alla fine degli anni ‘90. Tutto il resto ha scarsa rile-vanza storica, tale da non giustificare spese per il recu-pero; d’altronde l’Ammini-strazione Greppi non aveva a disposizione appassionati e volontari. Il vero archi-vio fotografico Casalone, quello che accorpava anche l’archivio fotografico Pio-vano (negativi ed immagini dall’inizio del ‘900 alla fine degli anni ‘30) la cui attività era stata rilevata dal Casa-lone padre, è disperso o in mano a collezionisti locali».

Quanto alla damnatio me-moriae temuta dall’ex sin-daca «voglio rassicurarla, garantendo che ciò che è stato fatto di buono dalla precedente Amministra-zione non verrà cancellato, così come quello delle am-ministrazioni Greppi verrà ripristinato».

CresCentino5

CresCentino. La situazione del Po e la sicurezza del territorio circostante è tra le priorità indicate da Fabrizio Greppi anche prima di essere rielet-to sindaco. Mercoledì 22 ottobre il primo cittadino ha incontrato Livio Martina, il professionista che nel 2009 era stato incaricato dallo stesso Grep-pi di predisporre un piano d’interven-to relativo al fiume. Cinque anni fa Martina aveva presentato il risultato delle sue ricerche in un incontro in sala consiliare; «ma quel progetto – osserva il sindaco – in tutto questo tempo è rimasto lettera morta».

«Ho notato - spiega Greppi - che il corso del fiume è cambiato; come avevo già fatto presente in un’inter-rogazione presentata in Consiglio, la sezione a monte del ponte viene sempre più verso il nostro argine. Ho incontrato Martina e, siccome la si-tuazione è mutata, gli ho chiesto di svolgere un nuovo sopralluogo per aiutarmi a redigere un elenco degli

interventi da effettuare, che poi por-terò in Regione e all’Aipo».

La preoccupazione di Greppi tocca anche altri punti del territorio: «l’ar-gine di Santa Maria è di mezzo metro più basso rispetto al livello di piena duecentennale». In merito alla vege-tazione, anche d’alto fusto, cresciuta sul greto, ribatte «non ho potere, è anche vietato toccarla».

E aggiunge: «Se oggi dovesse ar-rivare la massa d’acqua che si era riversata nel 2000 e che è riuscita a malapena allora a passare, oggi non potrebbe scorrere. In quell’occasione una parte si era riversata nei campi dall’argine Teksid, ma già allora ave-vo avviato gli interventi per rafforzar-lo e quindi oggi l’acqua scorrerebbe tra gli argini». Il punto debole resta

quindi l’argine sempre scavato, se non tracima il rischio si riflette sul ponte. «Sarebbe utile poter creare due “forbici” sotto la strada, come due piccole arcate, ma prima occorre mettere tutto in sicurezza».

Greppi è consapevole che non ba-sta analizzare il corso del fiume nel territorio di Crescentino, «ciò che si fa a monte si riversa a valle»: sarebbe da prendere in considerazione alme-no l’intero troncone dalla confluen-za della Dora all’area a valle della frazione Santa Maria. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare in Mu-nicipio i risultati del sopralluogo di Martina: fotografie e relazione. Su quei dati tecnici il sindaco si baserà per richiamare l’attenzione degli enti sovracomunali che, oltre ad avere l’autorità per eseguire eventuali ope-re e interventi, ne hanno anche la for-za economica.

Silvia Baratto

CresCentino. (s.b.) L’Amministra-zione comunale ha ripreso il progetto che il Covevar aveva già proposto al Comune di Crescentino: essere sede di uno dei centri di raccolta del Con-sorzio. «Il progetto è ampio», spie-ga l’assessore Carmine Speranza; «il Consorzio ha stanziato i fondi per una serie di centri, tra cui potrebbe esserci anche Crescentino. Stiamo redigendo il progetto preliminare, predisponendo tutto, vogliamo essere competitivi». Per il momento non vi ancora la conferma ufficiale da parte del Covevar dell’ap-provazione della proposta crescentine-se, per prudenza l’assessore non svela la località prescelta.

In realtà di questo progetto aveva già parlato la passata Amministrazione: «la Giunta Venegoni lo aveva lasciato cadere, noi lo abbiamo ripreso. Il Co-mune metterà a disposizione il terreno; hanno buttato tanti soldi in cose inutili, questa era a favore della città».

«In cinque anni sul Po, per la sicurezza idrogeologica, non si è fatto nulla»Ora Greppi richiama l’ingegnere di sua fiducia e gli chiede un nuovo studio

Il sindaco: il corso del fiume è cambiato, la sezione a monte del ponte è sempre più vicina all’argine

Arlotta: «Ma cos’ha scritto la Venegoni? Ve la spiego iola storia del fondo Marchese e dell’archivio Casalone»

Cos’ha lasciato a Cresentino, l’Ammini-strazione Venegoni, che prima non c’era? Di sicuro due cose: due nuovissimi impian-ti per la produzione di energia elettrica. Quello della CH4 e quello della IBP.

Del primo, ormai, su queste colonne s’è scritto così tanto che ormai i nostri lettori lo sanno a memoria: una centrale costruita nel posto sbagliato, che va a mais e triticale (e non a deiezioni animali come qualcuno voleva far credere), che al momento del-la presentazione del progetto non aveva i requisiti dell’assetto cogenerativo ma che ciononostante in Comune ha goduto, per l’approvazione, di una corsia preferenziale. Una centrale che non è quel che doveva es-sere: per informazioni, chiedere agli abitan-ti della zona cos’avevano raccontato loro.

L’altro è quello della IBP, di Mossi & Ghisolfi. Un forno - perché di questo si tratta - che, da progetto, giustificava la sua esistenza con la necessità di bruciare la li-gnina, prodotto di scarto dell’innovativo (ah, le magnifiche sorti e progressive) processo di estrazione di etanolo dalla canna palustre arundo donax coltivata nei terreni marginali in un raggio di poche decine di chilometri (la famosa “filiera corta”). Sono trascorsi due anni: di arundo donax in zona ne è stata piantata pochissima (è una pianta infestan-te, gli agricoltori son mica grulli); l’etanolo si estrae ma non si sa da cosa (dalla paglia di grano, forse, che c’è solo in una stagione dell’anno) e non si sa quanto (Ghisolfi nelle interviste dà numeri diversi dai documenti ufficiali); i tecnici della IBP vanno in Pro-vincia a dire che di lignina quasi non ne hanno e allora, nel forno, sono “costretti” a bruciare altro, perché quella è una fiam-ma insaziabile che va continuamente ali-mentata. Altro cosa? Cippato, soprattutto, ramaglie e altra biomassa combustibile. Proveniente da dove? Da un deposito vi-cino alla rotonda che c’è all’uscita di Li-vorno Ferraris verso Cigliano (a giudicare dalla quantità di legna lì stoccata e movi-mentata, a Livorno dev’esserci una specie di foresta amazzonica nascosta da qualche parte), e da centinaia di chilometri di di-stanza: chiedete a certi autisti, magari in trattoria davanti a un bicchierino di amaro Montenegro, perché il loro tir arriva dal Montenegro; chiedete all’avvocato Mosca di mostrarvi la rivista ferroviaria in cui si descrivono alcuni convogli appositamente attrezzati che portano la materia prima “alla Beta Renewables di Crescentino dal-la Polonia, via Tarvisio”. Altro che filiera corta, qui qualcuno ha il naso lungo.

L’impianto, insomma, è tutt’altro da come l’avevano raccontato, e in Provincia c’è una pila di faldoni alta così che rac-chiude le “modifiche autorizzative” chieste da Ghisolfi negli ultimi due anni. Di fatto, finora, l’estrazione del bioetanolo è stata - oltre che un filone di ricerca lautamente fi-nanziato da fondi pubblici - uno specchiet-to per le allodole: l’attività principale dello stabilimento di strada del Ghiaro consiste nel bruciare biomassa (doveva essere ligni-na, è altro) per produrre energia elettrica e venderla al gestore nazionale. Il tutto in una zona, quella tra Vercellese e Chivas-sese, dove di energia elettrica c’è sempre meno richiesta: negli ultimi anni la centra-le “Galileo Ferraris” di Trino è stata chiu-sa, la dirimpettaia E.On funziona a ritmo ridotto e la Edipower di Chivasso è ferma. Solo a Crescentino si consumano miglia-ia di metri cubi di gas per estrarre etano-lo (sì, perché il combustibile non fossile è incentivato: la convenienza è economica, non energetica) e si bruciano tonnellate di biomassa per produrre energia elettrica: legna proveniente da tutta Europa che con i suoi fumi appesta il cielo di Crescentino. è questa la green revolution?

Ce l’avevanoraccontata diversa

Impianti per la produzione di energia

Nelle piene la corrente spinge verso la testata del ponte

CresCentino. (s.b.) Nel Consiglio comu-nale che si è tenuto a Saluggia giovedì 23 ottobre un punto dell’ordine del giorno riguardava la convenzione con il Comune di Crescentino per il Segretario comuna-le. L’accordo sarà effettivo dal 2015; l’at-tuale titolare del Municipio crescentinese, Lucia Piazza, ha già trovato un’altra sede. A Crescentino la questione arriverà in Consiglio a novembre, poi verrà emesso il bando da entrambi i Comuni.

«Ero abituato ad un segretario unico, solo per noi – osserva il sindaco Fabrizio Greppi – ma le esigenze di bilancio non lo permettono». L’orario verrà suddiviso in parti proporzionali, Saluggia è una cit-tadina più piccola rispetto a Crescentino per cui il Segretario sarà presente da noi per il 60% delle ore e a Saluggia per il restante 40%».

Rispetto al passato il Comune rispar-mierà anche qualcosa: già nel passag-gio tra Maria Grazia De Santis e Lucia Piazza vi era stata una notevole riduzione degli emolumenti, all’incirca dimezzati, giacché il nuovo inquadramento norma-tivo prevedeva che alcune responsabilità non fossero più a carico di questa figura professionale. La De Santis era anche di-rettore generale e il costo annuo per il Co-mune, compresi i contributi, ammontava a circa 120 mila euro; la Piazza, senza questa indennità e riducendo le ore setti-manali da 28 a 21, costa al Comune circa 55 mila euro all’anno.

Il sindaco Fabrizio Greppi ha sempre ritenuto un errore aver sciolto l’Unione dei Comuni della Grangia Vercellese; ora, con la condivisione del Segretario con Sa-luggia e la necessità (è previsto dalla legge) per i piccoli Comuni di gestire alcuni ser-vizi insieme ad altri, potrebbe aprirsi una nuova prospettiva. Livorno Ferraris ha istituito l’Unione con Fontanetto e Palaz-zolo, Cigliano ne sta parlando con Mon-crivello, Borgo d’Ale, Alice Castello e altri centri limitrofi. Non è da escludere che Saluggia, che ha popolazione inferiore a cinquemila abitanti, guardi a Crescentino.

di Umberto Lorini

Marinella Venegoni

Segretario: Piazza va via,il prossimo sarà condivisocon il Comune di Saluggia

L’assessore alla cultura replica ad alcune affermazioni dell’ex sindaca

Giuseppe ArlottaIl segretario comunale Lucia Piazza

Centro raccolta CovevarSperanza: «Prepariamoil progetto preliminare»

CresCentino. (s.b.) Abbiamo chiesto al vicesindaco Carmine Speran-za che ne sarà del Polivalente, la struttura ubicata vicino alla stazione che per tanti anni - fino allo scioglimento dlel’associazione, avvenuto quest’estate - è stato gestito dalla Pro Loco. Sarà ristrutturato e messo a norma? «Lo faremo appena avremo la disponibilità economica. Adesso non è utilizzabile, ci è stato chiesto per una festa di Capodan-no, ma non so se per quella data riusciremo a rimetterlo a posto».

Per il vicesindaco, responsabile anche dei lavori pubblici, il po-livalente «non è una priorità; priorità sono le telecamere, l’area per far correre i cani. La città deve essere pulita, per raggiungere questo obiettivo impiegheremo anche le persone che ci devono pagare gli affitti degli alloggi loro assegnati per l’emergenza abitativa».

Che ne sarà del Polivalente?

crescentino6

CresCentino. (s.b.) Una volta all’anno la frazione San Genuario torna ad essere il cuore della città: sabato e domenica si sono alternati momenti cultu-rali, ludici e sociali gra-zie alla manifestazione curata dall’associazione “Franco Francese”.

La pedalata del saba-to mattina, i giochi del pomeriggio e la caccia al tesoro del giorno seguen-te hanno divertito tutti i partecipanti, a prescinde-re dall’età; le bancarelle hanno attratto i visitatori festivi che al mattino han-no anche potuto effettua-re controlli semplici ma importanti, quali pressio-ne e glicemia, presso lo stand della Croce Rossa.

Le sale di Palazzo Ari-otti si sono riempite di

colori che con tonalità ed espressività diverse han-no affascinato i numerosi visitatori; il primo è stato l’assessore Giuseppe Ar-lotta: «sono felicissimo di essere tornato a casa – ha dichiarato al termine della visita alle sale espo-sitive – ringrazio l’asso-ciazione, gli artisti, però il mio ringraziamento assoluto va all’amico To-

nino Protto che ha dato la disponibilità ad esporre i suoi quadri; è un ami-co e compagno di tante collaborazioni artistiche benefiche con cui intendo progettare altri percorsi culturali». Oltre alle ope-re della collezione privata quadri e allestimenti di qualità.

Ogni edizione ha por-tato a San Genuario mu-

sicisti di alta formazione, che negli anni hanno toccato i vari generi; per il 2014 una conferenza-concerto il sabato pome-riggio, molto apprezzata e coinvolgente, con il pubblico incuriosito da-gli strumenti particolari ed originali presentati dagli Esprit Follet, frutto di lunghe e appassionate ricerche. Nel pomeriggio

domenicale invece i Glas Lora hanno portato le musiche irlandesi, celti-che, bretoni, una varie-gata antologia di brani che per un paio d’ore ha ricreato le atmosfere nor-diche; come overture due giovanissimi musicisti, Nadia Battezzati e Ga-briele Fontana. Applausi ad ogni esecuzione e fer-vide congratulazioni del pubblico a fine concerto per Sonia Cestonaro, Fe-derico Chierico e Marti-na Verna, giovane e pro-mettente violinista figlia d’arte. Contenta la presi-dente Rita Spalasso: «ab-biamo provato a proporre un genere completamen-te nuovo rispetto al pas-sato e abbiamo visto con soddisfazione l’apprezza-mento del pubblico».

CresCentino. (s.b.) Si è aperta sabato 25 ottobre a Vercelli la sesta edizio-ne della Festa dei Popoli; ideata dall’Arcivescovado e dalla Caritas, è organiz-zata dal Centro servizi vo-lontariato.

Dopo cinque anni la presidente del Csv - la crescentinese Daniela Mosca - ed il direttivo del Centro hanno voluto uno schema diverso; il primo cambiamento è stata la scelta della location. «Al parco Kennedy arrivava chi voleva espressamen-te partecipare alla Festa – osserva la presidente – invece quest’anno piazza Cavour si è rivelata il cuo-re della città, le persone che passavano in centro si sono dimostrate interessa-te e c’è stato un maggior coinvolgimento; inoltre ci ha anche aiutato la bella giornata».

L’altro aspetto da con-siderare con attenzione è stata la partecipazione, oltre 40 associazioni; tra queste la crescentinese Amici della biblioteca. Diversa anche la formula, non più una serie di even-ti aspettando la Festa, ma appuntamenti e incontri

che si concluderanno il 5 dicembre, Giornata in-ternazionale del volonta-riato. «Non è più solo un modo per parlare di inte-grazione bensì per parlare di volontariato; i gruppi si presentano, i visitatori li avvicinano per sapere chi siamo, per conoscere le attività».

Il titolo di questa edizio-ne è “Insieme per nutrire la vita” e per un coinvol-gimento allargato viene chiesto a chi partecipa agli aperitivi o alle cene mul-tietniche di invitare altre persone, magari emeri-ti sconosciuti. Potrebbe rivelarsi un’esperienza coinvolgente; per renderla maggiormente tale si può visitare il sito www.acsv.it/vc e scoprire quali occa-sioni vengono offerte.

In tanti alle giornate d’autunno a San GenuarioSabato e domenica: momenti culturali, ludici e sociali con l’associazione “Franco Francese”

Caccia al tesoro, bancarelle, mostre a Palazzo Ariotti, conferenza-concerto degli Esprit Follet

Amici della bibliotecaalla 6a Festa dei Popoli

A Vercelli: eventi fino al 5 dicembre

CresCentino. (s.b.) Si avvicina la fine di otto-bre, i Santi e Halloween sono alle porte, ma al ri-one Mulino non si muove nulla: quest’anno niente castagnata. Di solito le caldarroste impegnavano alcuni volontari che in questo periodo ne cuoce-vano decine di chili, con attenzione e utilizzando i trucchi e gli espedienti in-segnati dall’esperienza per ottenere i risultati migliori,

offrendole poi ai numero-sissimi estimatori che si di-rigevano sicuri alla tettoia

posta vicino all’incrocio, a due passi dalla caserma dei carabinieri.

Quest’anno il raccol-to delle castagne è stato rovinato da un parassi-ta, per cui il presidente Orlando Mandia e i soci hanno deciso di rinuncia-re: «Non possiamo pro-porre un prodotto non buono, castagne mezze marce da far strapagare» commenta Mandia; in ef-fetti i prezzi sono alti e la qualità bassa. C’è di che giocarsi la stima dei cre-scentinesi.

Daniela MoscaGli artisti che hanno esposto nel weekend L’assessore Giuseppe Arlotta con Antonio Protto e Rita Spalasso

Lo stand della Croce Rossa Rita Spalasso con i musicisti Nadia Battezzati e Gabriele Fontana

Mandia: «Le castagne sono troppo care e rovinate da un parassita»Quest’anno al rione Mulino niente caldarroste

I “castagnari” del Mulino, l’anno scorso

CresCentino. (s.b.) Si è chiu-so il lungo percorso ottobrino che per più domeniche ha radunato attorno all’altare le coppie che festeggiavano gli anniversari di matrimonio. Le ultime si sono ritrovate il 26 insieme ai familiari e a don Paolo; le messe delle 11 si sono arricchite grazie alle loro testi-monianze, diverse per età ma simili per contenuti. Un mo-mento di festa nella festa che ha toccato più generazioni.

Nelle domeniche di ottobre

Festeggiati in parrocchiagli anniversari di matrimonio

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CresCentino. Serata divertente con gli attori dell'associazione Dea che sabato scorso hanno por-tato all'Angelini Lui, lei e le altre, versione ridotta della commedia Chicago'n Boston che fecero cono-scere al pubblico un paio d'anni addietro.

Gli equivoci sorti attor-no alla figura dell'archi-

tetto Charles Ramplin, che non si vede mai, han-no animato l'esistenza di tre donne, la moglie, una sua amica e l'amante di Charlie, o comunque di un uomo che si fa passare per lui. Ostilità e amici-zia si alternano sino allo scioglimento finale.

Ad accogliere il pub-blico, a sipario chiuso, Piergiorgio Bertucci con un monologo cabaretti-stico; la passerella finale degli attori è stata scan-

dita dalla sua chitarra e dalle note di When the saints, simpatico saluto al pubblico che la regista e interprete Nadia Re-fosco ha invitato a fine novembre per il debutto del nuovo lavoro teatrale, una sorpresa di cui per ora si sa solamente che sarà in costume, magari quelli apparsi nella ve-trina della sarta e attrice Rosy.

Silvia Baratto

CresCentino. (s.b.) Si aprirà lunedì 3 novembre alle 20.45 l'11° anno della scuola di teatro di Giovan-ni Mongiano. I corsi segui-ranno uno schema diverso rispetto al passato, mutua-to dall'esperienza e dalla ri-sposta positiva degli allievi che hanno dimostrato vivo interesse per William Sha-kespeare e apprezzato le le-zioni di storia del teatro. Si avranno tre moduli bime-strali; il primo, a novembre e dicembre, sarà tenuto da Luca Brancato e affronterà “Il lavoro introduttivo sul contesto Shakesperiano: le dinamiche delle relazioni tra i caratteri”, a gennaio e febbraio Marinella De-bernardi tratterà “Scelta del testo, distribuzione dei ruoli e lavoro sulla costru-zione del personaggio” ed infine ad aprile e maggio con Mongiano si effettue-rà il “Lavoro sulla messa

in scena del testo prescel-to come tappa conclusiva dell'attività svolta nei mo-duli precedenti”. Il risulta-to si vedrà nella rappresen-tazione che sarà portata in scena a fine corso.

Le lezioni si terranno ogni lunedì dalle 20.45 alle 23 presso il teatro Angelini; per informazio-ni ed iscrizioni telefonare ai numeri 338.1378957, 3 4 9 . 6 0 4 7 8 8 2 , 347.3457900 e 338.5025373.

CresCentino. (s.b.) Il gio-vanissimo crescentinese Giovanni Monchietto è tornato in televisione: infat-ti ieri, martedì 28 ottobre, è stata trasmessa la prima puntata della fiction Questo nostro amore 70, in onda su Rai Uno per sei settimane. Questa serie di episodi, con protagonisti sempre Anna Valle e Neri Marcorè, è am-bientata negli anni Settanta.

Giovanni, nonostante ab-bia solo 12 anni, può ormai vantare un'esperienza dav-vero considerevole; è infatti apparso già nella prima se-rie e nell'anno nuovo sarà anche al fianco di Terence Hill in un episodio della se-rie Un passo dal cielo, registra-to in estate in Trentino.

Sempre accompagnato dalla mamma Raffaella e

seguito a distanza dal papà Ernesto, Giovanni si reca sui vari set solo il tempo ne-cessario per il lavoro, non perde settimane di scuola per farsi conoscere o segui-re corsi. Un po' timido di carattere, riesce a recitare con naturalezza, lavoran-do con impegno ma senza spirito di protagonismo; un talento che lo porta ad affrontare carichi professio-nali superiori a quelli soliti dei suoi coetanei e che, tor-nato a Crescentino, apprez-za e non ostenta.

Che impressione ti fa ve-derti in televisione? «È una sensazione forte, un'emozio-ne intensa. Mi serve anche a correggermi, vedo cosa avrei potuto fare meglio, di-versamente. È anche strana, mi chiedo cosa ci faccio lì».

Applausi a Lui, lei e le altreSabato scorso al Teatro Angelini lo spettacolo dell'associazione Dea

Nadia Refosco e il suo gruppo stanno preparando per fine novembre una nuova pièce

Inizia lunedì 3 l'undicesimo annodella scuola di teatro di Mongiano

Tre moduli bimestrali con l'attore e regista

Il giovane crescentinese Giovanni Monchiettoin tv su Rai Uno con Questo nostro amore 70

Attore nella fiction con Anna Valle e Neri Marcorè

CresCentino. (s.b.) Una trentina di studenti delle classi quinte dell'Istituto “Calamandrei” hanno frequentato un corso di “manovre salva-vita”. Venerdì 17 ottobre è stato spiegato loro come funziona il sistema di soccorso, come ef-fettuare correttamente una chiamata al 118 e, in caso di arresto cardiaco, come riconoscerlo e quali manovre di rianimazione cardiopolmo-nare applicare.

La sezione cittadina della Croce Rossa da tempo sta cercando e creando le occasioni per diffondere queste pratiche, semplici ma fon-damentali per salvare una vita. In particolare questo breve corso, una mattinata in palestra suddivisa fra parte teorica e prove pratiche sui manichini, era inserita nella campagna di di-

vulgazione “Viva! 2014” che dal 13 al 19 ot-tobre ha visto realizzarsi più di 100 eventi in 80 città. L’iniziativa è stata realizzata da Irc, Italian Resuscitation Council e Irc-Comunità, due associazioni senza scopo di lucro collegate con il Council europeo.

Secondo i dati divulgati da queste organizza-zioni circa due terzi dei casi di arresto cardiaco avvengono in presenza di altre persone; al mo-mento solo nel 15% dei casi la rianimazione è stata avviata immediatamente, l'obiettivo è di portare questa soglia a superare almeno la metà degli episodi, il che significherebbe salva-re 100 mila persone ogni anno in Europa.

«Siamo soddisfatti della buona riuscita dell'i-niziativa - commenta Vittorio Ferrero, presi-

dente del Comitato Locale della Croce Rossa - e del coinvolgimento dei ragazzi che si sono messi in gioco provando e riprovando la tecni-ca della Rcp (rianimazione cardiopolmonare). Questo percorso di diffusione delle manovre salvavita è fondamentale per creare una comu-nità resiliente, che sappia sempre di più affron-tare meglio le situazioni di emergenza, impa-rando, in questo caso, a salvare una vita».

Giovanni MongianoGli attori al termine dello spettacolo

Piergiorgio Bertucci in scena

SCRITTORE CRESCENTINESE

La contessa della criptail secondo romanzodi Alessandro Cappa

CresCentino. (s.b.) Il giovane scrittore crescen-tinese Alessandro Cappa ha recentemente pubbli-cato La contessa della cripta, secondo romanzo di una trilogia iniziata con La baronessa del con-vento, presentato alcuni mesi addietro.

Dal primo lavoro è stato tratta una rappresentazio-ne teatrale andata in sce-na lo scorso 4 ottobre a Locana, località montana posta nella valle dell'Or-co, ai piedi del Gran Paradiso. Qui l'autore ha avuto l'ispirazione che ha dato avvio alla stesura del primo libro, ambientato a inizi Novecento, e ora questa seconda pubblica-zione, che ruota attorno ad un gioiello, con avven-ture, passioni e tragedie sullo sfondo del Piemonte sabaudo.

Giovanni Monchietto sul set

CresCentino. (s.b.) La sartoria di Mihaela Tiganus si sposta dall'inizio di via Mazzini alla parte centrale della via, sotto gli antichi portici, al civico 71, e diventa l'atelier. Infatti Mihaela proseguirà con la consueta attività af-fiancandole alcune opzioni per nulla scontate che saranno presentate ve-nerdì 31 ottobre alle 18.

La prima è “la tela di casa”: «chi non ha nell'armadio un lenzuolo o una tovaglia vecchia, che non usa? Per me quello è un bene del territorio, della cultura locale. Quello è davvero

biologico perché lo era anche la pian-ta, non porta allergie. Inoltre è unico e lo si può rendere personale».

Discorso analogo per bomboniere, packaging e abiti lasciati in disparte; «non si trovano più quelle stoffe, ma il taglio può non piacere più, allora lo si modernizza. Le bomboniere e i pacchetti molto spesso finiscono in un angolo, inutilizzati; se invece sono pic-coli elementi personalizzati seguendo l'emozione di chi li regala, e si possono usare normalmente, sono davvero un ricordo».

Presentazione venerdì alle 18

l'atelier di Mihaela Tiganusora è in via Mazzini 71

Un corso di "manovre salvavita"per gli studenti del Calamandrei

Con la Croce Rossa, frequentato da una trentina di allievi delle classi quinte

Dimostrazione di un intervento di emergenza

comuni8

verrua savoia

FoNTaNeTTo Po Palazzolo

Verrua SaVoia. (s.b.) Lo scorso 14 ottobre è scaduto il mandato del consiglio di am-ministrazione della Fondazio-ne "Eugenio Piazza - Verrua celeberrima", che possiede la Fortezza e i terreni circostanti e ne gestisce l'attività. I soci fondatori sono la famiglia Piazza ed il Comune; a questi enti si sono uniti il Parco del Po vercellese-alessandrino e quello torinese, confinanti proprio a Verrua, le associa-zioni La Rocca e il torinese Coordinamento Rievocazioni Storiche che raccoglie più for-mazioni. Vi è anche un socio privato, Franco Galliati, e un socio fondatore aggiuntosi successivamente, la società Ibp (Gruppo Mossi & Ghi-solfi), che ha pattuito un ver-samento annuale di 30 mila euro per tre anni.

Il Comune ha tre rappre-sentanti nella Fondazione: il vicepresidente, che deve esse-re esterno all'Amministrazio-ne comunale, e due consiglie-ri; nella passata consiliatura

l'ex sindaco Giuseppe Valesio era solitamente presente alle riunioni del Consiglio. Al mo-mento sono in carica Elvio Ginevro come vicepresidente, Manuela Rigaldo come con-sigliere espresso dalla mag-gioranza e Anna Mongilardi per la minoranza; essendo stato eletto un nuovo Consi-glio comunale, ora dovranno essere designati tre candidati (due scelti dalla maggioranza consiliare e uno dalla mino-ranza), e sarà l'assemblea dei soci ad eleggerli.

Al momento l'Amministra-zione non ha espresso alcuna candidatura; interpellata in merito, il sindaco Paola Mo-scoloni dice: «personalmente ritengo che il direttivo dovreb-be essere composto da tecnici, sono infatti parecchi i proble-mi che andranno affrontati e sarebbe ottimale che vi fosse-ro elementi competenti in ma-teria per valutare la gestione, al di là del semplice apporto di chi opera materialmente nella Fortezza».

Fontanetto Po. (s.b.) Doppio appuntamen-to in paese per la celebrazione del 4 Novem-bre, giorno dell'unità nazionale e delle forze armate.

Domenica 2 novembre alle 10.30 in piaz-za Garibaldi si terrà l'alzabandiera che darà l'avvio alla Festa delle Forze armate; il corteo, preceduto dalla Banda “G.B. Viotti” raggiun-gerà quindi il cimitero per rendere omaggio al monumento ai Caduti; al ritorno in piazza il sindaco Riccardo Vallino terrà un discorso. Al termine il corteo raggiungerà la chiesa parroc-chiale per assistere alle 11.30 alla messa celbra-ta in suffragio dei Caduti di tutte le guerre.

Il ricordo del carabiniere fontanettese An-drea Filippa, caduto nell'attentato di Nassiriya del 12 novembre 2003, verrà rinnovato dome-nica 9 novembre nella funzione domenicale delle 11.30. Il ritrovo è direttamente in chiesa.

Palazzolo. (s.b.) La risistema-zione dell'edificio che attualmen-te ospita la scuola elementare prosegue, la finalità resta dare la possibilità alla scuola materna di essere accolta nella stessa sede per evitare problemi a causa di possi-bili e probabili riduzioni del per-sonale non docente. Ancora per quest'anno Palazzolo ha in forse due bidelle, ma dal prossimo po-trebbero esserci tagli.

Prima di qualsiasi passo è stata affidata alla società Pqrs di To-rino la verifica strutturale dell'e-dificio. «Abbiamo voluto venisse effettuata la verifica statica e sismica – spiega il sindaco Emi-liano Guarnieri – prima di ese-

guire gli altri interventi». Questi riguarderanno solo la suddivisio-ne degli spazi interni, in modo da renderli ottimali per entrambi gli

ordini di scuole.Nei giorni scorsi i tecnici han-

no eseguito verifiche e carotature che proseguiranno per l'intera settimana in corso; solo al termi-ne dei collaudi si avrà il quadro della situazione e di conseguen-za si saprà se saranno necessarie opere correttive o se si potranno redigere le certificazioni.

Una conseguenza delle rileva-zioni è stata però l'aver sporcato la scuola; per ripulirla da polvere, intonaco, piccoli calcinacci è sta-to necessario spazzare e lavare un po' ovunque. L'operazione è stata svolta nel fine settimana dal sin-daco e dagli assessori armati di secchi, stracci, scope e spazzoloni.

Affidata la verifica statica della scuolaNell'edificio delle elementari sarà ospitata anche la maternaLe celebrazioni del 4 Novembre

Domenica 9 una messa in ricordo del carabiniere Andrea Filippa, caduto a Nassiriya

Palazzolo. (s.b.) Ottima riuscita per la Fe-sta della Scuola Regionale Piemonte Scacchi under 14 che si è svolta domenica scorsa a "Sognolandia". Per i giovanissimi giocatori giunti da tutta la regione è stata una giorna-ta divertente ed originale, trascorsa nel verde, visitando le sale del centro creato da Paolo Vito Racioppo - che oltre ad essere una artista è anche un maestro riconosciuto dalla fede-razione italiana di scacchi - e naturalmente affrontandosi sulle scacchiere. Vincitrice del torneo lampo Maria Palma, 12 anni, con 7 vittorie su 7 partite. Presente al completo il Comitato regionale Piemonte Scacchi, di cui è presidente Roberto Rivello, giunto apposita-mente da Strasburgo dove rappresenta l'Italia presso la Corte europea.

Per il futuro Racioppo intende proseguire questo percorso scacchistico aprendo un cor-

so rivolto a persone di ogni età. Per iscriversi 347.8023365 o recarsi in vicolo dietro il Ca-stello 16 ogni sabato e domenica.

«Nella Fondazione "Verrua Celeberrima"mettiamo tecnici e persone competenti»

Il Comune deve designare tre rappresentanti

Il sindaco Emiliano Guarnieri

Grande partecipazione alla festa degli scacchi

I membri del consiglio direttivo della Fondazione

Verrua SaVoia. (s.b.) Il salone della Fortezza era gremito dalle coppie in-vitate per festeggiare gli anniversari di matrimo-nio e da familiari, paren-ti ed amici che le hanno accompagnate domenica 26 ottobre. Il sindaco Pa-ola Moscoloni insieme ad alcuni amministratori ha consegnato le pergamene personalizzate ed un vaso di ciclamini ai coniugi convenuti: per i 25 anni delle nozze Laura Bet-tanello e Adriano Mola, Lucia Gallese e Mauro Rivalta, Isabella Regaglia e Carlo Rivalta, Anna Carpignano e Mauro Ri-galdo, Daniela Gandosio e Marino Guglia. 30 anni di matrimonio per Maria Tassone e Mario Rivalta, Lorella Barberis e Ange-lo Tabbia, 35 per Ivana Bausano e Carlo Maso-ero, Giuliana Polimeni e Emilio De Nardo, 40 per Giuseppina Maccagnola e Paolo Moscoloni, Rosina Lombardo e Saverio Voci,

Franca Vittone e Alessan-dro Mussano. Numerose le coppie che hanno rag-giunto le nozze di rubino, 45 anni, Giuseppa Narci-so e Sebastiano Lecanà, Carmela Nicolosa Diana e Saverio Vittone, Laura Rivalta e Luigi Tomaso-ni, Palma Di Giovanni e Antonio Antonini, Luigia Calderan e Giuseppe Fal-qui, Amalia Contiero e Flaviano Nucibella.

Mezzo secolo di vita in-sieme per Rosanna Cap-pone e Ugo Fontana, Te-resa Amantino e Adriano

Bianco, nozze d'avorio, 55 anni, per Maria Grazia Vaudano e Ercole Cena, Maria Pia Massaiu e Giu-lio Salidu, Anna Maria Baudino e Sergio Tabbia. Una convivenza da record quella di Carolina Tortello e Pietro Maina, 65 anni di matrimonio; la tradizio-ne è varia, nozze di ferro, pietra o granito, in ogni caso una tale longevità co-niugale è davvero eccezio-nale. Al termine della ce-rimonia di consegna don Corrado ha celebrato la messa al piano superiore.

Le numerose coppie presenti domenica scorsa alla fortezza

Festeggiati gli anniversari di matrimonioDomenica scorsa alla Fortezza: alle coppie sono state consegnate pergamene e vasi di ciclamini

C'era anche una coppia che ha celebrato 65 anni di nozze. Messa officiata dal parroco don Corrado

Il monumento ai Caduti, davanti al municipio

Domenica scorsa a "Sognolandia", con giovani giocatori da tutto il Piemonte

Il sindaco Moscoloni con Carolina Tortello e Pietro Maina: 65 anni di matrimonio

Verrua SaVoia. (s.b.) Una festa di Halloween dolcemente spaventosa è stata organizzata dai vo-lontari della biblioteca con la collaborazione di un gruppo di mamme che si sono occupate dell'alle-stimento del polivalente. Così venerdì 31 ottobre dalle 17 ci si potrà ritro-

Dolcetto o scherzetto?festa di Halloween

venerdì in biblioteca

Letture e merenda

Gli scacchisti premiati

vare per una mezz'ora di letture adatte all'occasione ed al pubblico; poi, dopo la merenda, il gruppo si spo-sterà per il paese per una passeggiata all'insegna del “dolcetto o scherzetto”.

Chi volesse partecipare non deve prenotare, può unirsi alla merenda con-divisa portando qualche golosità.

Trino. Fausto Cognasso, a nome di Legambiente Trino, ha diffuso nei gior-ni scorsi un comunicato stampa che riprende quan-to deliberato dal Consiglio comunale il 3 ottobre e pubblicato il 21 all’Albo Pretorio del Comune: “...di verificare la fattibilità di una modifica dell’attuale Piano Regolatore che non contiene norme specifiche relative all’area della cen-trale “E. Fermi”, in modo da inserire limitazioni alla costruzioni di nuovi depo-siti e/o strutture atte allo stoccaggio del materiale radioattivo; di istituire en-tro la fine del 2014 una Commissione comunale speciale con il compito di esaminare ogni problema-tica riguardante gli im-pianti nucleari di Trino; di contribuire a costituire nel Vercellese un “Osser-vatorio dei Cittadini sul Nucleare”; di richiedere a Regione e Arpa la dispo-nibilità di strumentazione professionale di controllo della radioattività; di at-tivarsi affinché nei prov-vedimenti autorizzativi venga inserita la seguente prescrizione: “le attività di disattivazione della centra-le “E. Fermi” non devono rilasciare nell’ambiente ul-teriori sostanze radioattive artificiali”; di richiedere a Sogin uno scenario cro-nologico dettagliato e ve-rificabile (per il decennio 2015-2025). Punti impen-

sabili fino a qualche anno fa - prosegue Cognasso - in una deliberazione co-munale trinese; ciò anche frutto della spinta positiva del Comitato di Vigilanza sul Nucleare”

«Il 9 ottobre - aggiunge l’esponente di Legambien-te - la Regione ha convo-cato una serie di soggetti istituzionali (Provincia di Vercelli, Comune di Tri-no, Parco del Po, Arpa, Asl competenti, Prefettura di Vercelli) per raccoglie-re osservazioni da inviare al Ministero per valutare l’opportunità di sotto-porre a Via (Valutazione d’Impatto Ambientale) il progetto di Sogin in me-rito alla demolizione e ricostruzione dei depositi “temporanei” della Fermi. Non siamo, ovviamente, in possesso del verbale della riunione, ma... sembrereb-be che, per ragioni di sicu-rezza, non sia stato posto un diniego al progetto So-gin (se così fosse, parrebbe

di capire, niente VIA, e, da gennaio, quindi, inizio dei lavori, secondo il crono-programma Sogin). Leg-giamo dai resoconti gior-nalistici la posizione del sindaco Portinaro: “senza certezze sul sito nazionale c’è il rischio che la centrale diventi deposito di se stes-sa”. Affermazione banal-mente vera. Noi, però, ci auguriamo che al più pre-sto, la sua Amministrazio-ne faccia due cose: la pri-ma è che, al pari di quanto fatto da Legambiente, de-positi presso il Ministero una serie di osservazioni (negative) in merito al pro-getto di Sogin; la seconda è che, al più presto, dia seguito ai punti della deli-bera citata, in particolare l’adozione di una variante al Piano Regolatore».

«Legambiente - conclu-de Cognasso - non può che essere felice delle posizioni espresse da due parlamen-tari locali, il casalese Fabio Lavagno ed il vercellese

Mirko Busto, in merito all’assurdità dei depositi temporanei della Fermi, ma tutto ciò non basta: ci vuole un gesto ammini-strativo forte, e questo non può che venire dal Comu-ne di Trino».

Ai timori del gruppo tri-nese il sindaco Portinaro ha risposto che «nell’in-contro del 9 ottobre sono stati chiesti pareri tecnici contrari o favorevoli alla costruzione di un nuovo deposito di scorie, piutto-sto che alla sua ristruttura-zione, e le nostre posizioni sono state considerate po-litiche, non tecniche. La proposta di Sogin di co-struzione di un nuovo de-posito è stata reputata mi-gliorativa da Arpa, Parco del Po e Asl». «Occorre spostare l’attenzione sul deposito nazionale – ha aggiunto il primo cittadi-no – ovvero sul luogo e sui tempi nei quali sorgerà, e conoscere il progetto defi-nitivo di Sogin, altrimenti la vicenda presa a pezzetti non è costruttiva, né forie-ra di maggior sicurezza».

Quanto alla Variante al Piano Regolatore “ci lavo-reremo - assicura Alessan-dro Portinaro - ma occorre qualche mese. L’attuale Prg per quell’area non dice praticamente nulla, se non che quella è un’area pro-duttiva energetica, cosa che da tempo non è più».

Laura Pantucci

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Trino. (s.b.) Sulle scriva-nie e nelle mail degli “ad-detti ai lavori” sta girando la bozza del “Disegno di legge: “Razionalizzazione del sistema di gestione del-le aree protette regionali e nuove norme in materia di Sacri Monti. Modifi-che alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19 (Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodi-versità)”.

Nel testo vi sono alcu-ni riferimenti alla Parte-cipanza. Nella relazione introduttiva è spiegato che “le esigenze di razionaliz-zazione del Sistema ren-dono poi necessario addi-venire all’accorpamento della gestione di alcune aree protette, procedendo alla contestuale soppres-sione dei corrispondenti enti strumentali”, con ri-ferimento ai Parchi fluvia-li del Po. Si prevede infatti che un solo soggetto - de-nominato Ente di gestione delle aree protette del Po torinese, vercellese e ales-sandrino - gestirà tutte le aree protette attualmente affidate all’Ente del Po vercellese-alessandrino (compresa la Partecipan-za) e a quello del Po e della Collina torinese; tale scel-

ta si giustifica in ragione della necessità di gestire in maniera unitaria l’asta fluviale: infatti le politiche di gestione del Po per la difesa idraulica, la conser-vazione della fascia di per-tinenza e di esondazione, la fruizione turistica e l’u-tilizzo delle risorse agrico-le ed estrattive richiedono una trattazione omoge-nea; tale soluzione com-porterà inoltre, una super-ficie complessiva di aree naturali protette (collocate per lo più alla confluenza degli immissari nel Po) maggiormente significa-tiva di quella attualmente gestita singolarmente dai due enti”.

Le richieste formulate a luglio scorso dalla Parteci-panza all’assessore Alber-

to Valmaggia (tornare alla situazione antecedente l’accorpamento realizzato dalla Giunta Cota o crea-re un’area protetta locale, come ha realizzato lo stes-so Valmaggia nel cuneese quando era sindaco), al momento non compaiono in alcuna parte della boz-za di disegno di legge. Il primo conservatore Bruno Ferrarotti ha prontamente telefonato alla segreteria dell’assessorato che lo ha rassicurato: il documento non è ufficiale, e di certo l’assessore in questi giorni stabilirà la data dell’incon-tro richiesto da due mesi.

Ai soci della Partecipan-za, per ora, non resta che attendere; «siamo di fron-te ad un’anomalia giuridi-ca», commenta Ferrarotti;

«quando hanno redatto la normativa attuale hanno dovuto specificare cosa siamo; in questa bozza di ddl per ora non c’è ne-anche questo. Se il nuovo decreto resterà questo lo rigetteremo; come primo conservatore o singolo socio mi batterò per l’au-tonomia della Partecipan-za».

Intanto nelle settima-na passate era stato pre-disposto il Libro Stima che verrà consegnato nel corso dell’assemblea di domenica 2 novembre. In chiusura, poche righe sulla situazione in esse-re: “vogliamo esprimere la speranza che la nuo-va Giunta Regionale del Piemonte accetti di ridare alla nostra Partecipanza quella dignità istituziona-le pubblica toltaci arbi-trariamente dalla Giunta Cota, creando quell’“area protetta a gestione locale” (artt. 4 e 9 L.R. 19/2009) denominata “Bosco delle Sorti della Partecipanza” il cui soggetto gestore do-vrà ritornare ad essere la Cumulativa Amministra-zione della Partecipanza, affrancandoci così defini-tivamente dal Parco del Po e dell’Orba”.

Legambiente: si proceda con la Variante al Prg che blocchi le nuove costruzioniIl sindaco: ci lavoreremo, ma ci vorrà qualche mese. Serve il deposito nazionale

NUCLEARE La situazione a un mese dall’approvazione della delibera del Consiglio comunale

Il Bosco della Partecipanza ancora accorpato agli altri Parchi del Po?Ferrarotti: no, meglio un’autonoma “area protetta a gestione locale”

In Regione sta circolando la bozza del Disegno di legge di “razionalizzazione del sistema delle aree protette”

Fausto Cognasso e Alessandro Portinaro

I due scolmatori e il ponte:Portinaro: «Ne ho parlatocon gli assessori regionali»

Trino. L’incontro previ-sto per lo scorso 21 ottobre a Torino tra il presidente della Regione Piemon-te Sergio Chiamparino, il consigliere comunale trinese Giovanni Rava-senga e l’ex parlamentare Roberto Rosso, annullato in quella stessa giornata e rinviato a data da de-stinarsi, avrebbe dovuto fare chiarezza sul tema della messa in sicurezza del territorio di Trino. Sul tavolo di Chiamparino la questione legata ai rischi idrogeologici e alluviona-li. All’incontro avrebbe dovuto partecipare anche il sindaco Alessandro Por-tinaro, che a distanza di qualche giorno fa il punto della situazione.

«In mattinata sono stato avvisato che non sarebbe stato possibile incontrarci. Venerdì 24 ottobre invece c’è stata la giunta regiona-le a Vercelli, abbiamo par-lato con gli assessori regio-nali Alberto Valmaggia e

Francesco Balocco e a loro abbiamo ribadito la ne-cessità di verifiche per gli scolmatori di Trino e Fon-tanetto e dell’ampliamen-to del ponte sul Po trinese. Ci rivedremo a Torino a breve, probabilmente già nei primi di novembre», spiega Portinaro.

Il primo cittadino pro-segue dicendo che «dob-biamo tenere molto alta l’attenzione, riconoscendo che da un anno a questa parte stiamo mantenendo i tempi, c’è solo un ritardo sulla Conferenza dei ser-vizi, fissata il 20 novembre invece che in estate. Le opere in questione riguar-dano tre punti: lo scolma-tore a Trino e Fontanetto e il ponte sul Po. Per lo scol-matore trinese il rischio che i fondi non ci fossero è stato scongiurato. Più complicata la vicenda de-gli altri due interventi».

Simone Ottavis

Il ponte sul Po a Trino

Se c’è un modo sicuro, ga-rantito, per procrastinare an-cora la disattivazione di un impianto nucleare in Italia, è quello di dire «aspettiamo di ve-dere cosa decidono a livello na-zionale». Vediamo le mosse de-gli altri, e noi ci muoveremo di conseguenza, «all’interno di un quadro complessivo definito».

Sarebbe invece ora che cia-scuno, nel ruolo che gli è dato, all’interno del quadro comples-sivo (i criteri di Ispra, il Pro-gramma nazionale) si muovesse per fare la parte che tocca a lui, il suo “pezzetto”. Per esempio: se il Comune di Trino, dando concreta applicazione a quanto deciso un mese fa dal Consiglio comunale, si desse una norma-tiva urbanistica comprendente il divieto di costruzione di nuo-vi depositi sul sito della centrale “Fermi”, è molto probabile che Sogin si opporrebbe, perché su quel sito intende proprio co-struire nuovi depositi. A quel punto, allora, ci sarebbero tutti i presupposti per chiedere a So-gin (e all’Isin, e al Governo, e a tutti i soggetti coinvolti) certez-ze su tempi e modalità del de-commissioning del sito trinese, e costringerli - costringerli - a «spostare l’attenzione sul depo-sito nazionale».

Per smuovere la palude ci vuole un atto - come può essere questa Variante - di-rompente. Legittimo, ma di-rompente. Altrimenti, caro sindaco, come tutti i predeces-sori, aspetta e spera. (u.l.)

La propria parte

Una recente assemblea della Partecipanza

Domenica

Estrazionedelle sorti

Trino. (s.ott.) L’estrazione del-le sorti del Bosco della Parteci-panza, che avviene con cadenza annuale, per il 2015 è stata fissa-ta a domenica 2 novembre alle 9.30, nella sede di via Vercelli. Si tratta di una cerimonia storica, tramandata durante i secoli, fin da quando il territorio dove sorge il bosco venne dato al Comune di Trino. I partecipanti, secondo le regole prestabilite per il taglio del legname e per la conservazione del parco, hanno diritto a tagliare nelle rispettive zone, assegnate proprio con sorteggio.

Durante la mattinata saran-no anche fornite nuove comu-nicazioni sul rapporto con la Giunta della Regione Piemonte, riguardo la gestione del bosco. I partecipanti saranno anche aggiornati sulle attività selvicol-turali nel bosco. Sono inoltre in scadenza i mandati triennali di tre capi lista: Bruno Ferrarotti, Franco Picco e Domenico Ra-vasenga. Chi volesse proporsi per questo incarico nel triennio 2015-2017 può candidarsi consegnando la domanda pres-so la segreteria, in sede, entro le 16 di sabato 8 novembre.

Trino. (l.p.) Una delle prime uscite pubbliche forti sul tema del matrimonio omosessuale, Alessandro Portinaro, attuale sindaco di Trino, l’aveva fatta con una lettera inviata a un gior-nale: raccontava di aver parteci-pato a un matrimonio di amici dello stesso sesso, dell’amore e della naturalezza di quel rito. Non era in Italia, ovviamente, ma auspicava che anche da noi si compissero gli opportuni passi legislativi in questa direzione.

Più di recente, Portinaro ha sfidato l’omofobia dell’euro-parlamentare leghista Gianlu-ca Buonanno invitando tutti a “baciara chi ci piace” (etero o gay) ed evidenziando così un’at-tenzione e una sensibilità affatto scontate. Era l’evento estivo #io-baciochimpiace, ed ebbe grande riscontro, anche mediatico.

Trino insomma potrebbe

essere, come Roma, un luogo in cui i diritti degli omosessuali sono diventati il confine ideolo-gico tra conservatori e progres-sisti. Ma a che punto è Trino con la creazione di un registro delle coppie di fatto? «è com-pito di un’Amministrazione attenta far avanzare la tutela dei diritti – risponde Portinaro – anche se, a dire il vero, non abbiamo avuto richieste speci-fiche da parte dei cittadini. Ho però già proposto ai consiglieri di ragionare sul “registro delle unioni civili” e sul testamento biologico. Su questi temi vor-rei però la maggior condivisio-ne possibile, come è successo a Vercelli. Se riusciamo a fare passi avanti, otteniamo il mi-glior risultato». L’obiettivo del primo cittadino è comunque il matrimonio egualitario: «quello è il vero punto di caduta».

Il sindaco con alcuni partecipanti alla notte bianca #iobaciochimipiace

«In Comune stiamo ragionandosul “registro delle unioni civili”»

Diritti: dopo #iobaciochimipiace di quest’estate

trino10

Trino. Recentemente l’Amministrazione comu-nale è intervenuta su due dei giardini pubblici citta-dini, che negli anni erano stati trascurati, con l’obiet-tivo di farli conoscere e frequentare maggiormen-te ai trinesi. Si tratta degli spazi verdi in piazza 29 Maggio 1898, dove si tro-va il parcheggio dell’Asl, e di quello in fondo a via Ferruti, vicino ai vecchi lo-cali dell’Ovest Ticino. Ne parla il vicesindaco e as-sessore all’ambiente Ales-sandro Demichelis.

«Nei giardini dell’Asl –

spiega l’assessore – è sta-ta rifatta l’illuminazione, oltre a una risistemazione generale. In fondo a via Ferruti invece l’illumina-zione è stata installata, per rendere questo spazio più utilizzabile dalla cittadi-nanza. Si tratta di giardini poco conosciuti dagli stessi trinesi, ma che si trovano in posti tranquilli per un po’ di relax».

Prossimamente ci saran-no altre novità per i parchi cittadini, come anticipato dallo stesso assessore: «A breve partiranno i lavori in piazza dell’Aeronauti-

ca, con l’inserimento di autobloccanti nelle stra-dine interne. Ci saranno anche nuove giostre, come un’altalena per i più pic-coli, perché l’“aereo” è molto frequentato. Il giar-dino sarà rimesso a nuovo con l’illuminazione che non era più stata fatta, la siepe di cinta per riparare i bambini e le stradine in-terne. I prossimi interven-ti saranno poi in piazza 4 novembre, rione Fusa, dove ci sarà più lavoro».

Sempre a proposito di ambiente e pulizia urba-

na, Demichelis spiega che il Comune ha approvato l’acquisto di trenta bidoni e portacenere, da collo-care in corso Italia. Per un criterio di omogeneità i nuovi bidoni sostitui-ranno totalmente quelli vecchi, che a loro volta saranno spostati in altri punti, come ad esempio nel tratto tra corso Cavour e l’oratorio salesiano. Al-tri dieci nuovi contenitori saranno invece portati al Teatro Civico.

Simone Ottavis

Trino. (s.ott.) Sono di-verse le novità che inte-resseranno la frazione Robella nei prossimi mesi. Piazza Montagnini, lavori pubblici, Natale; l’assesso-re Alessandra Pitarresi fa il punto della situazione, a partire dalla possibile apertura di un chiosco per la stagione primavera-estate.

L’idea di un chiosco in piazza Montagnini è concreta?

«L’idea è in piedi già dal 2013, ma non è così sem-plice portarla avanti, tra bandi per l’affidamento della gestione, permessi da parte dell’Asl e altro. L’i-potesi è quella, con l’arrivo della bella stagione, di affi-darlo a qualcuno».

Quali saranno le prossime novità a Ro-bella?

«Ci sarà la sostituzione dei serramenti nella vec-chia scuola elementare, sia delle finestre che delle per-siane; questo lavoro sarà fatto entro la fine dell’an-

no utilizzando i “fondi Scanzano”. Sempre alla scuola sarà fatta una ri-verniciatura della facciata esterna, mentre nel 2015 all’interno ci sarà una si-stemazione dei muri, eli-minando muffa e umidità. Le transenne fuori dall’e-dificio sono state messe in estate quando sono caduti alcuni calcinacci, ma ver-ranno tolte con la fine dei lavori di verniciatura».

Sul tema eventi, Pitarre-si spiega che «venerdì 31 ottobre, alle 21, ci sarà la castagnata con il Circolo

Amici Robellesi. La potre-mo faremo al chiuso, nella scuola, perché useremo delle piastre elettriche per la cottura. Tutti gli abitan-ti della frazione sono invi-tati. Per Natale abbiamo parlato con l’Aoct della possibilità di partecipare alle iniziative trinesi con un banchetto del Car. Nella nostra piazza ci sarà l’albero di Natale e la sera del 24 dicembre ci trove-remo per panettone e vin brulé, con un Babbo Na-tale che distribuirà i regali ai bambini».

Trino. (s.ott.) Come ogni anno il Comune erogherà contributi economici alle associazioni trinesi: cultu-rali, sociali e sportive. Con le modifiche avvenute di recente al regolamento comunale, questi fondi ora potranno essere indirizzati anche a gruppi non trinesi che operano in città; per il 2015 ci saranno quindi alcune novità, come anti-cipato da Alessandro Por-tinaro.

Il sindaco ha annunciato che «i contributi saranno ufficializzati entro pochi giorni, in settimana, con un potenziamento per il sociale. Le cifre sono di

circa 40 mila euro per il so-ciale, 20 mila per lo sport e 25 mila per la cultura. Le novità riguardano il Pul-mino Amico di Casale e la Caritas di Vercelli, con la quale stiamo attivando delle borse lavoro mensili, a cavallo tra il 2014 e l’an-no nuovo. Ci sarà inoltre un contributo straordina-rio di 2500 euro alla San Vincenzo, destinato alla contribuzione di libri sco-lastici e abbonamenti ai mezzi pubblici per studen-ti, perché ci siamo accorti che in città ci sono famiglie che lasciano a casa i figli da scuola per risparmiare sul viaggio».

Gli interventi del Comune nei giardiniRisistemazioni in piazza 29 Maggio 1898 e al fondo di via Ferruti

L’assessore Demichelis: presto inizieranno i lavoriin piazza dell’Aeronautica e in piazza 4 Novembre

Pitarresi: in piazza Montagninivorremmo far aprire un chiosco

L’assessore fa il punto sugli interventi in frazione Robella

Decisi i contributi economicidel Comune alle associazioniAnche 2500 euro alla San Vincenzo

Ricordato in Provincia l’autore di Valore AlpinoEugenio Palazzi, musicista trineseche scrisse l’inno alpino Trentatrè

Trino. (s.ott.) Il padre dell’inno degli Alpini è un trinese. La scoperta, realiz-zata da Bruno Ferrarotti e Franco Crosio, ha quasi del sensazionale, visto che fino a oggi la teoria più diffusa sull’origine di Valore Alpino era che il motivo fos-se di origine francese. I due ricercatori di Trino hanno però fatto luce sulla nascita di Trentatré, attribuendo la trascrizione musicale della composizione a Eugenio Palazzi.

Nato nella seconda metà del 1800, Palazzi fu musi-cista (studiò a Milano con Giacomo Puccini) e inse-gnante, professione che lo portò in diverse città del nord Italia. Molto riservato e poco noto a Trino anche ai suoi contemporanei, Pa-lazzi negli anni Venti del Novecento portò avanti uno scambio di lettere con l’editore di Trieste Carlo Schmidl, a cui confidò di aver messo su carta le note dell’inno. Proprio questa

missiva ha permesso a Fer-rarotti e Crosio di indagare sulla storia di Valore Alpino e di compiere altre scoperte sulla vita dell’autore.

I risultati della ricerca sono stati presentati uffi-cialmente lunedì 27 otto-bre in conferenza stampa, presso la Sala Baltaro della Provincia. Diverse le auto-rità presenti: il presidente della Provincia Carlo Riva Vercellotti, l’assessore pro-vinciale alla cultura Gian Mario Demaria, il sindaco

trinese Alessandro Por-tinaro, il presidente del Centro studi alpino di Mi-lano Mariano Spreafico, il vice presidente dell’Ana Renato Zorio, il segretario nazionale dell’Ana Silverio Vecchio, il consigliere di se-zione Claudio Ronco, l’ex presidente sezionale Gian-domenico Ciocchetti e il capogruppo trinese Gian-carlo Pigni, oltre a Ferra-rotti. Proprio quest’ultimo ha spiegato che «tutta la ri-cerca è partita dopo la pub-blicazione del libro sulla storia della banda musicale di Trino, nel 2013. Da lì, in un anno e mezzo, siamo risaliti al lavoro di Palazzi, che riprese un motivetto ironico francese, molto in

voga tra gli Alpini nella Grande Guerra, lo rielabo-rò e ne scrisse la musica. Le parole sono invece da attri-buire all’avvocato di Susa Camillo Fabiano. Durante questo periodo abbiamo anche rintracciato la nipo-te del musicista, Giovan-na Zatti, nata nel 1922 e residente in Friuli; Palazzi aveva una figlia e una mo-glie, morta precocemente e sepolta a Trino».

L’inno sarà suonato per rendere onore a questa scoperta e al suo autore il prossimo 9 novembre, in occasione del concerto del-la banda per la Festa delle forze armate e dell’unità nazionale, al Teatro Civico di Trino.

Piazza Montagnini dopo il recente interventoI giardini di piazza 29 maggio 1898. Nel riquadro il vicesindaco Demichelis

I giardini in fondo a via Ferruti

Alla vecchia scuola elementare previste sostituzione dei serramenti e ritinteggiatura

Gian Mario Demaria, Carlo Riva Vercellotti, Bruno Ferrarotti e Mariano Spreafico

Gli Alpini intervenuti nella Sala Baltaro della Provincia

Trino. (s.ott.) Come or-mai tradizione da alcuni anni, la sera di sabato 1° novembre sarà recitato il rosario in piazza. La fun-zione, organizzata dalla parrocchia in collabora-zione con il gruppo Al-pini e l’unione ex allievi Don Bosco di Trino, sarà celebrata in piazza Au-disio alle 21. Durante la recita del rosario, a ogni decina saranno letti al-cuni brani dell’enciclica sociale di Papa Roncalli (Giovanni XXIII) Pacem in terris; si alterneranno nella lettura diverse per-sonalità pubbliche delle associazioni trinesi. Per concludere la serata gli ex allievi offriranno delle caldarroste.

L’appuntamento ha uno scopo benefico, vi-sto il ricavato delle of-ferte sarà devoluto al Centro di ascolto e alla San Vincenzo, le due

associazioni con sede in via Gennaro impegnate nell’assistenza delle fami-glie in difficoltà. Tramite questa manifestazione, gli organizzatori inten-dono anche sensibilizza-re e informare sull’attivi-tà dei due gruppi.

Un altro rosario sarà recitato domenica 2 no-vembre, giorno dei de-funti, alle 21 nella chiesa dell’Arciconfraternita della Orazione e Morte, in via Giovanni Lanza.

La chiesa dell’Orazione e Morte

Saranno letti brani dell’enciclica Pacem in terrisA Ognissanti il rosario in piazzacon la parrocchia e gli ex allievi

Trino. (s.ott.) L’Inter Club Grange Neroazzur-re, fondato a Trino e sbarcato poi a Vercelli, ora approda anche a Casale Monferrato. Il tessera-mento degli interisti casalesi è partito lo scorso giugno: 33 nuove tessere monferrine, che si ag-giungono alle 222 già sottoscritte dal club. Lo scorso 15 ottobre si è riunita l’assemblea straordi-naria dei soci ed è stato eletto il nuovo consiglio direttivo. Presidente è il trinese Giancarlo Sali, Chiara Angelino è vicepresidente, Alida Icardi vicetesoriere, Luca Zuccolo vicesegretario. La

sede casalese delle Grange Neroazzurre è al bar Lux del Ronzone, dove si possono avere informa-zioni su biglietti e partite. Obiettivo della sezione è quello di riuscire a organizzare un pullman in partenza proprio da Casale, oltre a quello di Vercelli, per i match casalinghi. Il club si è già attivato anche nel sociale, portando un ragazzo diversamente abile dell’Anffas a San Siro, grazie al delegato al sociale Onesimo Vicari. Program-mata anche la cena di Natale, giovedì 11 dicem-bre, all’Azienda Agricola La Bottazza.

Più di duecento tesserati

Eletto il nuovo consiglio direttivodell’Inter Club Grange Neroazzurre

Trino. (s.ott.) Settantacinque persone hanno partecipato al Gran buffet della legalità proposto dall’associazione Itaca, che con questa iniziativa si era prefissata di sostenere un viaggio a Scampia per sei allievi dell’Istituto alber-ghiero. Obiettivo centrato e gli studenti della scuola trinese prossi-mamente si recheranno a Napoli, per il decimo anniversario dell’uc-cisione di Antonio Landieri, vitti-

ma della camorra. La trasferta è infatti l’ultimo passaggio di un per-corso di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva, promosso proprio da Itaca.

La cena si è svolta giovedì 23 ot-tobre nella sala ristorante dell’Isti-tuto alberghiero di Trino; i cuochi hanno utilizzato i prodotti di beni confiscati alle mafie da Liberater-ra, con un menù ispirato alla tra-dizione campana.

“Gran buffet della legalità” all’Alberghiero

Livorno Ferraris. (r.l.) è iniziata nei giorni scorsi, nell’area lungo la recinzione dell’ex stabilimento Pi-relli oltre il sottopasso, la bonifica dei terreni che l’Amministrazione comunale intende destinare ad orti urbani. L’assessore Matteo Capiz-zi sta predisponendo il bando che sarà pubblicato sul sito del Co-mune nelle prossime settimane, in modo da procedere all’assegnazio-ne entro l’inizio del 2015 e poter iniziare a coltivare in primavera.

I lavori di bonifica costano circa 4 mila euro, e l’area sarà suddivisa in tre lotti: la prima data in gestio-ne a chi ne farà richiesta, con par-ticolare attenzione ai pensionati e agli anziani; la seconda affidata al Gruppo parrocchiale San Vin-cenzo e al Cisas, per lo sviluppo di progetti a favore delle famiglie in difficoltà; la terza diventerà un

orto didattico gestito dalle scuole.In Municipio sono già pervenute

alcune richieste: si inizierà proba-bilmente con l’affidamento di por-

zioni di terreno a 10-15 persone, ma l’area è molto vasta e non si esclude di raddoppiare o triplicare il numero degli orti.

Livorno Ferraris11

Livorno Ferraris. (d.ga.) La Pro Loco di Livorno Ferraris ha aderito alla campagna di Oxfam “Una pianta contro la fame”, a sostegno della lotta alla povertà.

Durante le giornate di sabato 18 e do-menica 19 ottobre i volontari della Pro Loco hanno distribuito sanseverie e dra-cene in piazza Galileo Ferraris-viale IV Novembre e presso la tettoia comunale.

Al termine delle due giornate, tutte le piantine sono state vendute, con un rica-vato di 471 euro, che servirà per sostenere le donne nella lotta contro la fame.

Gli orti urbani assegnati entro l’annoBonificati i terreni vicino all’ex Pirelli, in primavera si potrà coltivare

L’area suddivisa in tre lotti, concessi a chi ne farà richiesta, a San Vincenzo e Cisas, alle scuole

Festa d’autunnopro Oratorioe Confraternita

Aperte le prenotazioni

Asfaltature, è stato predispostoun piano triennale di interventi

I primi cantieri sono già avviati

Giovedì sera presenta il libro Tempo! La mia vita

Venerdì con la Pro Loco

La notte di Halloween

Il celebre batterista napoletano ospite in paese

Tullio De Piscopo all’AuditoriumLivorno Ferraris. (d.ga.) Tullio De

Piscopo domani sera, giovedì 30 otto-bre, alle 21 sarà all’Auditorium della SS. Trinità per presentare il suo libro Tempo! La mia vita.

“Uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, artista, interprete appassionato e caposcuola si racconta, dalle umili origini in terra partenopea ai successi davanti ai grandi del pianeta. Irriduci-bilmente col cuore oltre le logiche dello show business”: così recita la locandina dell’evento, organizzato dall’assessora-

to comunale alla Cultura con la colla-borazione della Pro Loco.

Il libro autobiografico, che racconta la vicenda umana e artistica del musi-cista napoletano, è scaturito dalla sua recente lotta conto il tumore, che è riu-scito a sconfiggere.

Tullio De Piscopo, batterista, can-tautore, percussionista nato a Napoli nel 1946, è anche insegnante di batte-ria. Recentemente ha ottenuto grande successo il suo disco Conga milonga, se-guito da un doppio cd dal titolo Questa

è la storia, che raccoglie i primi 40 anni della sua lunga carriera.

Al termine della presentazione l’ar-tista si esibirà in una live drum session. L’ingresso all’evento è gratuito.

Livorno Ferraris. (d.ga.) Al Circolo Mon Pays, in frazione San Giacomo, nel mese di novembre, tutti i venerdì a cena e i sabati sia a pranzo che a cena, offre un menù con polenta, cinghiale, baccalà e fagiolata, con intrattenimento musicale di karaoke; vi sarà anche un mercatino di antiquariato ed un’esposi-zione di radio d’epoca.

Locale con parcheggio privato. Pre-notare almeno tre giorni prima ai nu-meri 0161.478095 – 392.0413417.

A San Giacomo

Karaoke e antiquariatoal circolo Mon Pays

“Una pianta contro la fame”:per la campagna di Oxfamla Pro Loco ha raccolto 471 euro

Tullio De Piscopo

Livorno Ferra-ris. (r.s.) La Pro Loco livornese con il patrocinio del Comune organiz-za per venerdì 31 ottobre “La notte di Halloween”. Il programma prevede il ritrovo alle 21 presso la tettoia comunale; da lì si partirà per la passeggiata “Dolcetto o scherzetto?”, poi alle 22 al bocciodro-mo comunale, denominato “Horror-dromo” per l’occasione, comincerà la “Festa di Halloween” dove verranno offerti dolci, cioccolata calda, tè ed al-tre leccornie.

Livorno Ferraris. (rd.ga.) Domenica 9 novembre si terrà la “2ª Festa d’autun-no” pro Oratorio e Con-fraternita di San Francesco, organizzata da varie asso-ciazioni livornesi con il pa-trocinio del Comune.

Il menu del pranzo, che avrà luogo presso il Boccio-dromo comunale alle 12.30, prevede un tris di salumi, vi-tello tonnato, seppioline con piselli, impepata di cozze, pennette al salmone o al po-modoro, arrosto con purè, dolce, caffè e vino. Il costo del menù è di 17 euro per gli adulti e 10 euro per i bambi-ni con meno di 10 anni.

Le prenotazioni dovran-no pervenire entro martedì 4, versando un acconto di 10 euro. L’incasso dell’ini-ziativa verrà devoluto per i lavori di ristrutturazione dell’Oratorio parrocchiale e Confraternita di San Fran-cesco.

Per le prenotazioni rivol-gersi a cartoleria Garda, pa-netteria Spadari, tabacche-ria Giulianot e panetteria Lucia e Massimo.

Per informazioni telefo-nare ad Arnaldo Pozzati 392.2598119 oppure a Ste-fano Trento 335.7197606.

Livorno Ferraris. In occasione dei 167 anni dalla nascita dello scienziato Galileo Ferraris, il suo paese natale gli ha dedicato un’intera giornata, quella di sabato 25 ottobre.

L’evento, organizzato dal Comune con le associazioni culturali Amici del Museo Ferraris, La Voce e Insieme Ballando, è iniziato dal mattino con le visite guidate al rinnovato Museo Fer-raris, con i ragazzi delle scuole medie in qualità di guide. Nel pomeriggio i do-centi del Politecnico di Torino Michele Tartaglia e Marco Mezzalama hanno tenuto la conferenza dal titolo “Galileo Ferraris uomo e scienziato”. La giorna-ta si è conclusa in bellezza all’Audito-

rium della SS. Trinità, con il reading teatrale “Scintille”. Le invenzioni di Galileo Ferraris, spettacolo ideato e messo in scena da Renzo Bellardone, per conto de “La Voce” di cui è presidente.

Spiega Bellardone: «Ogni oltre attesa il successo di “Scintille”. Le invenzioni di Galileo Ferraris andato in scena sabato, a conclusione di una giornata interamente dedicata al grande scienziato. Lo spetta-colo è realmente riuscito grazie alle buo-ne sinergie e collaborazioni. Rosella Za-nini, Daniele Inocco e Renato Gialluca sono state le voci recitanti ed interpreta-tive che hanno narrato la vita di Galileo, con aneddoti, citazioni dello scienziato stesso, piuttosto che di Camillo Olivetti

o Thomas Edison. La coreografa Vale-ria Bor ha allestito quattro momenti di balletto sia tra il pubblico che sul palco, coinvolgenti e scintillanti, con abiti che si illuminavano tra il volo di un telo azzur-ro ed il roteare di luci colorate. L’acco-glienza dell’Amministrazione comunale è stata calorosa ed anche la presenza in sala insieme a Carla Pugliaro, direttrice

del Museo Ferraris, ha segnato positiva-mente l’iniziativa, peraltro molto ben accolta da un pubblico più che numero-so. Alla “Voce” ci si augura che questa collaborazione possa continuare, visto il successo ed il calore emanato dalla pri-ma collaborazione».

Diana Gallo

Un momento di Scintille all’Auditorium

Una giornata per ricordarelo scienziato Galileo Ferraris

Livorno Ferraris. (r.l.) Sono iniziati i lavori di asfaltatura delle strade comunali, secondo un piano triennale redat-to dal sindaco Stefa-no Corgnati con il vice Franco Sandra e l’as-sessore Matteo Capizzi. L’ultimo piano risaliva al 2009; quello attuale prevede un budget fra i 90 e i 150 mila euro l’anno. Gli interventi sa-ranno effettuati secondo una scala di priorità che tiene conto della vetustà dell’asfalto e delle condi-zioni di degrado: i primi cantieri sono già avviati, si riprenderà poi dopo l’inverno. In corso Leo-ne Giordano, una delle

arterie cittadine più dis-sestate, i lavori di rifaci-mento del manto parti-ranno più avanti perché Sii (il gestore del servizio idrico) ha in previsione il rifacimento di un tratto della rete fognaria.

Si rifà il manto stradale

Una parte dell’area sarà assegnata ad anziani e pensionati

L’Oratorio Sismondi

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A Castell'Apertole un'oasi di serenità per gli anzianiImmerso nella natura, nel cuo-re della pianura vercellese, il Parco il Babi offre un servizio residenziale per anziani auto-suffi cienti, in un’atmosfera di completo relax e serenità.Situato a Castell’Apertole, fra-zione di Livorno Ferraris, un tempo residenza di caccia dei Savoia, è un piccolo borgo con un passato ricco di storia. In-fatti, gran parte degli edifi ci tra cui Palazzo Chiablese, la chiesa di San Rocco e le stalle risalgo-no al XVIII secolo. Il complesso è stato valorizzato attraverso una recente progetto di ristrut-turazione che ha saputo com-binare sapientemente l’antico con il moderno.Il Parco è dotato di un Residen-ce adatto ad ospitare anziani autosuffi cienti, che si compo-ne di otto alloggi con camera, soggiorno completo di angolo cottura e camino, con bagno proprio. Inoltre all’interno della dimora sabauda Palazzo Chia-blese, nel Bed & Brekfast Chic-co d’Oro Suites & Spa, dispone di altre sei camere. A partire da 40 euro al giorno si avrà a disposizione una ca-mera doppia con bagno priva-to, con inclusi i servizi di pulizia delle stanza e della biancheria due volte a settimana, con la possibilità di utilizzare la lavan-deria del Residence. Saranno compresi i tre pasti giornalieri principali, ovvero colazione, pranzo e cena, presso il Bar Ristorante del Babi e l’Oste-ria della Colombara, dove si potranno gustare i piatti tipici della cucina tradizionale. Si potrà usufruire del parcheggio privato, oltre che di un proprio spazio di area verde da adibire ad orto oppure a pollaio; per di più presso la struttura sa-

ranno ben accetti gli animali domestici, non soltanto cani e gatti, ma anche conigli, galline e quant'altro.Tra i molteplici servizi inte-

grativi il Parco Il Babi offre l’opportunità di frequentare le strutture per le attività sportive quali il maneggio Queen Isabel Horse & Pony Club, la piscina,

i laghetti privati destinati alla pesca sportiva, ma anche per il relax come i trattamenti del centro benessere Chicco d’Oro Suites & SPA.

La struttura garantisce ai pro-pri ospiti un servizio di assi-stenza medica. Per due giorni

alla settimana il medico di base sarà disponibile per even-tuali controlli e prescrizioni, in

più nel caso venisse richiesta l’assistenza giornaliera, verrà fornito un servizio di infermeria a domicilio.

più nel caso venisse richiesta

CIGLIANO. In ottemperan-za del regolamento munici-pale, il responsabile del servi-zio fi nanziario del Comune, ragionier Alessandro Andre-one, deve preparare almeno due volte all’anno una rela-zione con la quale viene illu-strata la situazione fi nanzia-ria dell’ente, in particolare in rapporto ai vincoli imposti dal “patto di stabilità” ed allo stato di indebitamento. Questo rapporto deve essere poi controllato ed approvato dalla Giunta e dal Consiglio.

Secondo l’ultima relazione di Andreone, il pareggio tra entrate e uscite nel bilancio annuale è raggiunto a quota 4.815.150 euro.

Quanto alle entrate, la voce più importante, com-prendente oltre la metà de-

gli introiti totali, è data dalle entrate tributarie (2 milioni e 315 mila euro); seguono le entrate extratributarie, che arrivano a 961.550 euro; compaiono poi un avanzo d’amministrazione di 600 mila euro, un servizio per conto terzi di 496.500, trasfe-rimenti correnti per 209.500 euro e trasferimenti in conto capitale per altri 172.600.

Le spese invece vengono ripartite in quattro titoli: le spese correnti, per 3 milioni e 195.700 euro; il rimborso di prestiti, per 839.350 euro; i servizi per conto terzi per 496.500 euro; le spese in con-to capitale di 283.600 euro.

Nella sua relazione il ragio-nier Andreone invita comun-que ad una gestione attenta della spesa corrente, per due

ragioni basilari ed indipen-denti dall’Amministrazione comunale in quanto tale: le incertezze riguardo alle ri-sorse provenienti dal fondo di solidarietà; il rendimento inferiore alle attese del par-co fotovoltaico, presumibil-mente dovuto alle partico-lari condizioni climatiche di quest’anno, con un’estate in-

solitamente fredda e piovosa.Nella relazione si afferma

inoltre che l’obiettivo di ri-spettare il “patto di stabilità”, assai criticato da molti comu-ni incluso quello di Cigliano, risulta gravoso per il 2014, poiché tra le spese correnti 2009-2011 era stato contabi-lizzato l’ingente versamento dell’Iva a seguito dell’opera-zione straordinaria di con-cessione del diritto di super-fi cie per il parco fotovoltaico. Ciononostante il Comune rispetta il limite d’indebita-mento fi ssato dalla legge.

In ogni caso è «a dispo-sizione un congruo fondo svalutazione crediti, volon-tariamente costituito». Il fondo di cassa del Comune supera i quattro milioni di euro, ammontando a circa

4,2 milioni. Esistono anche dei residui attivi ancora da riscuotere, fra cui quasi due milioni di euro di contribu-to regionale per il program-ma d’edilizia abitativa che prende il nome di “10.000 alloggi”. Il Comune ha già ricevuto un acconto di que-sta cifra, che però la Regione ha “congelato” rinviando il saldo completo a successivi provvedimenti.

La situazione fi nanziaria del Comune di Cigliano ap-pare quindi positiva, anche se si possono riconoscere nel-la relazione le diffi coltà ed i problemi imposti sia dalle ri-duzioni dei trasferimenti, sia dalle restrizioni imposte dal “patto di stabilità”.

Marco Vigna

CIGLIANO. (r.s.) L’Amministrazione comu-nale, la sezione provinciale della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), l’asso-ciazione “Vita Tre Cigliano e Moncrivello” e la “Banca del tempo” di Cigliano hanno progettato, attivato e fi nanziato un gruppo di sostegno per le persone colpite da malat-tie oncologiche ed i loro familiari. Questo progetto ha la fi nalità di favorire la rifl es-sione e lo scambio di esperienze fra coloro che sono colpiti, direttamente od indiretta-mente, da questo tipo di patologie, anche approfondendo la conoscenza in materia. Esso è attivo da circa tre anni ed ha il sup-porto della psicologa Elena Vercellone.

Si tratta d’una attività detta di auto aiu-to, che permette di cercare d’affrontare un dato problema ricorrendo al sostegno reci-proco degli altri membri del gruppo. Esso consente a chi soffre d’un cancro oppure è parente d’un ammalato d’uscire dal proprio isolamento, condizione frequente in questi casi, per parlare con altri della propria si-tuazione esistenziale. Il luogo prescelto per le riunioni è il salone polivalente della so-cietà operaia, in via Romualdo Bobba 26 bis. È previsto un incontro ogni mese, sem-pre di mercoledì: i prossimi saranno il 19 novembre e il 17 dicembre, con inizio alle 20.45. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Associazione Vita Tre Cigliano e Mon-crivello, martedì e giovedì dalle 9.30 alle 11.30, tel. 0161.423125; Elena Vercellone 348.7561986 oppure [email protected]; Banca del tempo (Domenico Arborio) 3402699505; Lega Tumori 339.4241424 e 333.2561090.

In questo autunno 2014 comincia la sua attività un altro gruppo, che avrà fi nalità analoghe a quello destinato ai malati onco-logici e sarà sempre seguito da Elena Ver-cellone. Esso opererà sempre con pratiche di condivisione e reciproco sostegno, rivol-gendosi però a chi soffra per problemi di natura più strettamente psicologica, qua-le stati di ansia, solitudine ecc. Quest’al-tra iniziativa prende il nome di “Sorridi alla vita”. Il ciclo d’incontri per il perio-do 2014-2015 è già iniziato ad ottobre e proseguirà fi no a giugno. Entro fi ne anno sono previsti altri due appuntamenti, il 25 novembre e 23 dicembre, con inizio alle 21 nella sala del centro incontri della bibliote-ca, in piazza don Lorenzetti.

CIGLIANO13

CIGLIANO. (m.v.) Si sta organizzando in paese una festa di Halloween per bambini, naturalmente per la sera di ve-nerdì 31 ottobre, dalle 16 alle 19.30 “Al grillo salterino”, in via Moncrivello. Il programma prevede in successione: l’accoglienza dei partecipanti; la canzone di Halloween; il gioco de “La ragnatela”; la merenda del silenzio; il gioco dello specchio; il ragno acchiappa mosche; la fata burlona ovvero la patata bollente; il concorso de “Il mostro più mostro”, con premi e sorprese; infi ne da ultimo “Can-tiamo la famiglia Addams”. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al numero 392.9758317.

Comune: situazione � nanziaria positiva, nonostante tuttoIl bilancio pareggia a 4,8 milioni, la voce di entrata più importante (2,3) sono i tributi

Quest’anno, a causa dell’estate piovosa, i proventi del parco fotovoltaico saranno inferiori alle attese

Gruppo di auto aiutoe “Sorridi alla vita”

Con la psicologa Elena Vercellone

Halloween: bambini in festavenerdì “Al grillo salterino”

Domenica scorsa la tradizionale manifestazione organizzata dagli Alpini

“Sapori d’Autunno”: castagne e mostra mercatoCIGLIANO. (m.v.) La manife-

stazione “Sapori d’Autunno”, tenutasi domenica 26 ottobre, ha avuto un buon affl usso di pubblico; buona anche la qualità degli eventi organiz-zati e numerosi gli espositori, specialmente quelli di monili e di opere d’arte.

Le vie e le piazze del paese hanno ospitato la 22a mostra mercato, con prodotti artigia-ni, gastronomici ed enologici, antiquariato ed altro anco-ra. Fra i partecipanti c’erano anche diverse associazioni di Cigliano, come la Banca del tempo, la Pro Loco, la Vapc, che offriva gratuitamente la misurazione della pressione sanguigna e presentava ai

cittadini le proprie meritorie attività. Durante la manifesta-zione circolava per le vie del paese il coloratissimo trenino turistico, sempre affollato da bambini. Vi sono stati molti altri appuntamenti, come il raduno di trattori d’epoca, la sagra del “salam d’la duja” fatto sotto grasso, spettacoli e la musica itinerante con il gruppo “Eva c’era”.

Il nucleo originario della festa era però la grande casta-gnata organizzata dal locale gruppo Alpini , che quest’an-no è giunta alla 30a edizione e si è svolta nella mattinata dinanzi alla vecchia sede del gruppo, ossia in piazza Mar-tiri della Libertà nei pressi di

palazzo Carpeneto. Il capo-gruppo della sezione cigliane-se delle Penne Nere, Validio Fontana, è soddisfatto dell’e-sito ottenuto: «Abbiamo cotto e distribuito la solita quantità di otto quintali di castagne, esaurendo tutto ciò che ave-vamo preparato».

Fontana annuncia che la sua associazione a novembre sarà impegnata in altre attività, ad iniziare da quelle legate alla ricorrenza del IV novembre, festa delle forze armate e della vittoria italiana nella Gran-de Guerra. La sezione degli Alpini esprime infatti mol-to dinamismo ed operosità, nonostante l’età media degli iscritti tenda a salire sempre

più. La fi ne dell’esercito di leva e la sua sostituzione con uno costituito da professionisti, molto più piccolo, ha ridotto di molto l’affl usso di nuovi mem-bri. Una possibile soluzione, secondo Fontana, potrebbe essere l’aumento degli “amici degli Alpini”: coloro che scel-gono di aggregarsi alle attività delle Penne Nere anche se non hanno prestato servizio nelle truppe di montagna.

“Sapori d’autunno” è stata organizzata dalla sezione Ana di Cigliano con la collabora-zione del Comune, dell’asses-sorato al turismo della Pro-vincia di Vercelli, del Centro Servizi volontariato e dell’as-sociazione “50 & più”.

Il gruppo musicale “Eva c’era”

I volontari della Vapc

L’ingresso del Municipio ciglianese

“4 time out in English”Conversazione e gioco

CIGLIANO. (m.v.) Le associa-zioni “GiocAnimando” e “Cre-scere Insieme” organizzano un ciclo d’incontri dedicato all’ap-prendimento dell’inglese. Intito-lato “4 time out in English... all year round” e prevede quattro appuntamenti: il primo si è svol-to lo scorso lunedì 27 ottobre; il prossimo s’avrà nei giorni 20-22 dicembre; vi saranno poi altri due incontri il 16 febbraio e il 2 aprile. Questo ciclo consisterà in un’esperienza di conversazio-ne e gioco in lingua inglese con insegnante di madrelingua ed è destinato a bambini e ragazzi dai 9 ai 18 anni.

Gli incontri si tengono a Ci-gliano in orario pomeridiano. Per ulteriori informazioni: tel. 342.0706901; e-mail: [email protected].

Drammaterapia: al via con Crescere Insiemei “Percorsi espressivi per bambini e genitori”

CIGLIANO. (m.v.) L’associazione Crescere Insieme lo scorso anno aveva realizzato un progetto de-stinato a creare un laboratorio di drammaterapia, coinvolgendo in questo un gruppo di genitori e ragazzi con disturbi dell’appren-dimento. Anche quest’anno l’as-sociazione intende riproporre un progetto analogo, che prende il nome di ”Percorsi espressivi per bambini e genitori”. Esso si rivolge ai bambini dai sei ai nove anni, ma nella prospettiva di coinvolgere anche i loro geni-tori. Questi “percorsi espressivi” avranno come loro curatori un gruppo di persone praticanti diverse discipline e vedranno l’impiego di tecniche teatrali. La drammaterapia consiste in una forma di terapia artistica fondata appunto sulle arti drammatiche

ed applicata a contesti educativi ed sociali, sia individualmente, sia collettivamente. La fi nali-tà del progetto è migliorare le capacità d’apprendimento e di relazione oppure l’autostima dei partecipanti. Per ulteriori infor-mazioni contattare i seguenti recapiti: tel. 342.0706901; in-dirizzo e-mail: [email protected].

comuni14

moncrivello

maglione

Moncrivello. (m.v.) La festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate e l’anniversario della vittoria italiana nella prima guerra mondiale, sarà celebrata dal Comune esatta-mente nella data ad essa destinata, ossia appunto martedì 4.

Il programma prevede anzitutto alle 10 la commemorazione dei Ca-duti davanti al monumento in piazza Castello, imbandierato per l’occasio-ne, con la deposizione d’una corona e l’alzabandiera. Seguirà quindi il corteo al cimitero, con un altro alza-bandiera e la posa di un serto presso la lapide ai Caduti. Infine, sempre al camposanto, il màzzaro don Lorenzo Pasteris officerà una messa in suffragio di tutti i morti in guerra italiani.

L’organizzazione della manifesta-zione è curata dal consigliere Angelo Franco; capogruppo della maggio-ranza consigliare “Noi per Moncri-vello”, è un maresciallo dell’Esercito che ha preso parte a dieci missioni militari all’estero, l’ultima in Afghani-stan, da cui ha fatto ritorno da poco

tempo. Franco annuncia che è inten-zione dell’Amministrazione comuna-le cercare di celebrare il 4 Novembre nel modo più solenne possibile. Sono stati invitati il deputato Luigi Bobba, i consiglieri regionali vercellesi Gio-vanni Corgnati e Gabriele Molinari, l’arcivescovo di Vercelli monsignor Marco Arnolfo ed altre autorità, fra cui i sindaci di paesi vicini. «Spe-riamo che almeno alcuni fra di loro decidano di venire», commenta il consigliere; «noi a differenza di altri comuni abbiamo deciso di celebrare la ricorrenza proprio il 4 novembre». Dovrebbero essere comunque presen-ti delegazioni delle scuole, un picchet-to d’onore di militari con il gonfalone ed un trombettista.

Angelo Franco rimarca l’impor-tanza della commemorazione e della memoria dei caduti: «È doveroso ricordare coloro che sono morti e si sono sacrificati per l’Italia». Anche per questo annuncia di voler dare nuova vita alla sezione moncrivellese dell’as-sociazione Combattenti e Reduci.

Moncrivello. (m.v.-c.car.) In occasione della decima edizio-ne di Terra Madre i municipi di Alice Castello, Borgo d’Ale, Cigliano, Moncrivello e Villareggia hanno deciso di darsi un’organizzazione condivisa per accogliere i delegati stranie-ri partecipanti alla manifestazione ed ospitati in questi paesi.

Tutti e 37 provenivano dal Sudamerica, dalle terre di lin-gua spagnola dove tanti emigranti piemontesi sono andati a cercare fortuna ed hanno cominciato una nuova vita.

Ad Alice Castello sono giunti sei messicani ed un peruvia-no. Fra le famiglie che li hanno accolti comparivano quelle del vicesindaco Andrea Sarasso e del consigliere comunale Giovanna Giordano, referente dell’ospitalità dei delegati per il Comune. Era la prima edizione di Terra Madre a cui Alice partecipava attraverso il progetto di “Ospitalità in famiglia”.

A Borgo d’Ale sono stati accolti otto peruviani. Nella giornata di sabato, il sindaco Mario Enrico ha avuto modo di far loro visitare la capitale subalpina.

A Cigliano hanno soggiornato quattro messicani e due nicaraguensi. Erano quattro le famiglie ospitanti, fra cui quella del sindaco Anna Rigazio.

A Moncrivello sono stati accolti otto cileni, presso il Ca-stello di Elda Viletto e le famiglie Regge, Conforti, Capello. L’Amministrazione comunale aveva scelto d’invitare in pa-ese ospiti dal Cile in considerazione dell’importanza che in questo paese latinoamericano ha la coltivazione della vite, molto praticata a Moncrivello.

Infine a Villareggia si trovavano sette ecuadoriani ed una

peruviana.Tra loro cuochi, pescatori, agricoltori, docenti, a rappre-

sentare le diverse comunità del cibo.Mercoledì 22 i sindaci dei paesi ospitanti si sono recati

ad accogliere i rappresentanti stranieri alla cerimonia inau-gurale di Terra madre. Sabato 25 si è poi tenuta al Castello una cena collettiva, la “Fiesta de la amistad campesina”, or-ganizzata a cura delle Amministrazioni comunali dei paesi coinvolti, anche se sotto la supervisione diretta dell’assessore moncrivellese Luca Lisco.

In apertura il pico de gallo, una salsa con i colori del Messi-co, gli stessi dell’Italia. I commensali hanno poi gustato il ce-viche preparato sulla base d’una ricetta cilena, con salmone, orata, branzino marinati. Seguiva la panissa nella variante

di Moncrivello (in spagnolo arroz con frijoles), che era stata preparata dal Comitato Pro Carnevale e vedeva natural-mente riso, fagioli di Saluggia, cotiche e salsicce. C’erano poi le costine di maiale alla messicana, imbandite in due versioni, una di colore più scuro e piccante, secondo le tra-dizioni della cucina messicana, l’altra invece di colore dora-to e dolce. Chiudeva infine una torta alla crema di nocciola.

Il lungo salone al piano terra del Castello era intera-mente riempito dagli ospiti, con gli amministratori di tutti i paesi e le famiglie.

Durante la cena i cuochi stranieri che avevano cucinato i piatti hanno tenuto delle brevi presentazioni delle ricette, chiarendo che esse erano state preparate in modo da con-ciliare le tradizioni gastronomiche dei paesi d’origine con i gusti culinari abituali agli italiani.

A fine serata hanno portato il loro saluto e condiviso la gioia di aver partecipato a questa esperienza anche il referente Slow Food Gabriele Varalda, i cinque sindaci e la padrona di casa Elda Viletto. A nome dei delegati il regista Aldo Oviedo, che soggiornava a Moncrivello, ha letto una lettera di ringraziamento e donato a tutti e cinque i comuni il suo documentario Arca del gusto, sulle tradizioni culinarie e agricole cilene.

La domenica mattina gli ospiti sono stati condotti in vi-sita al territorio locale, in particolare ad una piantagione di actinidie, la sede della cooperativa Borgofrutta di Borgo d’Ale e l’elevatore idraulico di Mazzè-Villareggia.

Maglione. (c.car.) Inizierà lunedì 3 novembre, dalle 9 alle 10 del mattino, presso il Salone Polivalente un nuovo corso di ginnastica organizzato dall’Asl 4 di Ivrea in collaborazione con la Uisp.

Venti gli incontri previsti, con l’obiettivo di insegnare ai parte-cipanti, con particolare atten-zione agli anziani, degli esercizi alla portata di tutti per preve-nire i danni della sedentarietà, e magari nel contempo com-battere la solitudine insieme al gruppo che si verrà a creare.

Al castello la “Fiesta de la amistad campesina”Nei paesi della nostra zona sono stati ospitati nei giorni scorsi 37 delegati di Terra Madre

Franco: quella del 4 Novembresarà una celebrazione solenne

Invitati il vescovo, molti sindaci e politici

Un corso di ginnasticaal Salone Polivalente

villareggia

Una cena (sudamericana e non) con gli amministratori comunali di Moncrivello, Cigliano, Villareggia, Borgo d’Ale e Alice Castello

Il regista Aldo Oviedo ha letto il ringraziamento dei delegati

villareggia. (c.car.) Tra pochi giorni la Chiesa solen-nizzerà la festa di Ognissanti e quella dedicata ai defunti.

Oggi, mercoledì 29 otto-bre, sarà possibile confessar-si in chiesa parrocchiale dal-le 9.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 21. Sabato 1° novembre alle 11 il parroco don Alber-to Carlevato celebrerà una messa solenne animata dalla Corale Villareggese, a cui se-guirà la processione al cimi-tero in onore di tutti i santi e alle 18.30 la messa vesper-tina. In quest’occasione si svolgerà anche la cerimonia civile di commemorazione dei Caduti di tutte le guerre.

Domenica 2, memoria-dei defunti, alle 14 il rosario al cimitero e alle 18.30 la messa in loro suffragio.

I santi ei defunti

villareggia. (c.car.) Dal 2 al 22 novembre Villareggia vivrà la festa patronale di San Martino, organizzata dal Comitato Manifestazioni Villareggesi con il patrocinio del Comune e la collabora-zione della Parrocchia e di altre associazioni.

C’è tempo fino a venerdì, 31 ottobre, per far pervenire alla Biblioteca o al Comune, in busta chiusa o via mail ad [email protected], gli elaborati del primo concorso letterario “San Martino ieri, oggi, domani!”. Si tratta di uno svolgimento narrativo libero (fino ad 8000 battute) «per chi ha un ricor-do da condividere o un pen-siero sul tema festa, festività, paese. Per chi ha un pensiero legato al tema il mio paese e le ritualità festive o chi vede in San Martino un autunno festoso che rievoca i cicli del-la vita. La propria e/o quella della collettività. E i giovani propongano il loro paese pos-sibile invisibile per gli adulti».

La proclamazione dei vin-citore avrà luogo sabato 8 novembre presso la struttura polivalente, con lettura pub-blica e premi offerti dall’as-sociazione CMV ai primi tre

classificati. Tutte le opere in-vece saranno esposte dome-nica 9 nel salone dell’Orato-rio. Bando su www.comune.villareggia.to.it/biblioteca-civica.html.

Il primo appuntamento della festa di San Martino sarà con l’annuale castagna-ta organizzata in occasione di Ognissanti dalle associa-zioni Pensionati e Contro-Senso Villareggese, domeni-ca 2 novembre dalle 15.

Castagne, dolci e vin brulé per un pomeriggio in com-pagnia, durante il quale sarà possibile anche quest’anno ritrovarsi al banco del bo-okcrossing per l’iniziativa “Il libro ritrovato”, che prevede appunto un spazio dove por-

tare i propri libri e offrirli in cambio di altri per favorire la lettura.

La patronale si aprirà poi con la celebrazione della no-vena, che si svolgerà da lune-dì 3 a lunedì 10 novembre: alle 15 si reciterà il rosario nella chiesa di San Martino sulla collina e alle 18.30 vi sarà invece la messa vesperti-na in chiesa parrocchiale.

Da sabato 8 novembre avranno inizio i festeggia-menti con serate gastrono-miche e musicali, benefiche e culturali, che si conclude-ranno sabato 22 novembre, Santa Cecilia, con il tradizio-nale doppio evento di musica e solidarietà con i cori della diocesi e a favore di Telethon.

Domenica inizia la patronale di San MartinoPrimo appuntamento: castagnata in piazza

villareggia. Un’esperienza di grande va-lore umano quella vissuta dal Comune di Villareggia, che insieme ai vicini Cigliano, Moncrivello, Alice Castello e Borgo d’Ale ha ospitato i delegati di Terra Madre.

Rispetto ai paesi limitrofi Villareggia ha potuto avvalersi anche della collaborazione del parroco, don Alberto Carlevato, che ha messo a disposizione i locali della casa par-rocchiale per il loro soggiorno.

I rappresentanti dell’Amministrazione e vari volontari si sono organizzati a turni per poterli assistere al meglio ed i delegati, pur impegnati quotidianamente con i lavori di Terra Madre a Torino, hanno condiviso molti momenti di scambio ed amicizia con i villareggesi.

La grande maggioranza degli ospiti pro-veniva dall’Ecuador, dalla regione amazzo-nica sono giunti Javier Tandazo, agronomo del cacao, e Armando Vargas, indigeno kichwa attivo in un centro turistico, dalla

Costa Jeakeline Quishpe, dirigente commer-ciale presso un’azienda di prodotti biologici artigianali e Lucio Cacao de la Cruz, pesca-tore artigianale, dalla Sierra il bioagricoltore Roberto Gortaire e lo chef Esteban Tapia. Dal confinante Perù Rosmery Chevez, pro-duttrice di cacao e cioccolato.

Grazie all’aiuto di due famiglie stabilitesi in paese, una di origine colombiana e l’altra cilena, di un villareggese vissuto per nume-rosi anni in Venezuela e del sindaco Fabri-zio Salono sono state superate le difficoltà linguistiche e la scoperta delle rispettive cul-ture è stata ancora più arricchente.

I delegati si sono congedati dal nostro pa-ese dopo aver donato al Comune e al par-roco oggetti tipici del loro artigianato, dvd e libri informativi sulla cultura e l’agricoltura locale e prelibatezze tra cui il pregiatissimo cioccolato.

Claudia Carra

Aver ospitato in paese i delegati di Terra Madreè stata un’esperienza di grande valore umano

I delegati con il parroco, gli amministratori comunali e alcuni villareggesi che hanno partecipato all’iniziativa

Ognissanti, ricordo dei Cadutie la festa del Ringraziamento

Maglione. (c.car.) In paese si celebre-rà la festività di tutti i Santi sabato 1° novembre con la messa solenne delle 18. Domenica 2 monsignor Silvio Faga officerà alle 15 la messa, seguita dalla processione al cimitero, in ricordo di tutti i defunti. Nella stessa occasione si svolgerà la cerimonia civile in memoria dei Caduti, con la deposizione da parte dell’Amministrazione comunale di una corona d’alloro di fronte ai monumenti delle vittime delle guerre.

Domenica 9 la messa delle 11 sarà dedicata invece alla festa del Ringra-ziamento, particolarmente cara agli agricoltori. La preparazione delle castagne

Maglione. (c.car.) Due giornate dal clima mite hanno accompagnato sabato 25 e do-menica 26 ottobre un’iniziativa per tutta la popolazione ed i bambini in particolare. Nella mattinata di sabato, con alcuni genitori e gli assessori Franca Fiorenza e Simona Santià, un gruppo di piccoli maglionesi si è inoltrato tra le colline alla ricerca dei grandi alberi di casta-gno e dei loro prelibati frutti. Nel pomeriggio di domenica al parco giochi di vicolo Gioberti invece si è svolta con una buona partecipa-zione la sedicesima edizione della castagnata, accompagnata come sempre da un ricco rin-fresco a base di torte, ad opera dei numerosi volontari che hanno collaborato alla realizza-zione della manifestazione.

Sabato la raccolta delle castagne nei boschi, domenica le caldarrosteBambini e genitori accompgnati dagli assessori Fiorenza e Santià. Al parco giochi di vicolo Gioberti anche un rinfresco con torte

Una precedente edizione della castagnata

comuni 15

BORGO D'ALE. Borgo d’Ale ha per-so il suo fi glio più illustre, il fi sico Tul-lio Regge, scomparso il 23 ottobre all’età di 83 anni.

Tra le sue grandi scoperte, per le quali fu insignito dell’Albert Ein-stein Award per gli studi relativistici e della Medaglia Dirac, la scienza gli deve i poli e il calcolo detti appunto di Regge.

È stato docente al Politecnico di To-rino, divulgatore scientifi co innovati-vo, attraverso tutti i moderni mezzi di comunicazione, parlamentare euro-peo ed anche artista. A Tullio Regge è stato dedicato perfi no un asteroide, il 3778, che ne porta il nome.

Tra i suoi libri ricordiamo il Dialogo scritto con Primo Levi (1984), Infi nito (1994), L’universo senza fi ne (1999), Let-tera ai giovani sulla scienza (2004) e nel 2012 L’infi nito cercare.

In quest’ultimo testo, autobiografi -co, lo scienziato racconta non senza commozione come la sua famiglia abbia trovato rifugio durante la se-conda guerra mondiale a Borgo d’A-le, paese natale del padre Michele, e degli orrori che contraddistinsero la fi ne del confl itto. Il futuro studioso visse qui un anno frequentando la terza media al Seminario arcivesco-vile del Trompone.

Tornata la pace poté dedicarsi agli studi scientifi ci, e in particola-re alla fi sica. Laureatosi nel 1952 a

Torino, si trasferì negli Stati Uniti, conseguendo il dottorato alla Roche-ster University di New York, e poi al Max Planck Institut di Monaco di Baviera, dove a fi ne anni Cinquanta lavorò con il padre della meccanica quantistica Werner Karl Heisenberg. Nel 1961 ottenne la cattedra di Fisi-ca teorica all’Università di Torino e successivamente lavorò nuovamente negli Stati Uniti, alla Princeton Uni-versity e all'Institute for Advanced Study. Nel 1979 ritornò defi nitiva-mente a Torino.

Lascia la moglie, la fi sica Rosanna Cester, i fi gli Daniele, Marta e Anna e la loro numerosa e unita famiglia.

Nel 2005, anno mondiale della fi -

sica, il circolo fotografi co borgodalese “La Bottega” istituì il riconoscimento “Un borghin propi ‘n piota”, ed il pri-mo ad esserne insignito fu proprio il professor Regge. In quell’occasione fu anche emesso un annullo fi latelico speciale apposto su cartoline artistiche create da lui stesso e nel 2007 venne organizzata una mostra delle sue ope-re, realizzate a partire da modelli ma-tematici, La matematica a colori.

All’indomani della sua scomparsa il Comune sta pensando di render-gli onore attraverso l’intitolazione di un luogo pubblico, una via od una piazza.

Claudia Carra

ALICE CASTELLO. (m.v.) Vittorio Petrino, sindaco del paese per dieci anni fi no al maggio scorso, nei giorni scorsi ha diffuso una nota con cui commenta la richiesta di pagamento di bollette dell'acqua arretrate inviata a molti utenti dalla Comuni Riuniti, la società responsabile della gestione del servizio idrico.

«Non mi rivolgo - dice Petrino - all’Amministra-zione attuale ed al sindaco che devono operare istitu-zionalmente e quindi non possono assumere degli atti non consoni alla buo-na prassi, ma al gestore del servizio idrico, che a mio parere dovrebbe congela-re l’attuale debito d’alcuni cittadini alicesi che non possono più pagare le bol-lette».

L’ex sindaco passa poi ad elencare le ragioni che a suo parere dovrebbero portare all’adozione di questa misura.

Anzitutto bisogna consi-derare la qualità dell’acqua: «è sicuramente potabile ma alcuni parametri, i pesticidi, sono di poco al di sotto della norma. Non si può, in poche parole, dire che “ci depura dentro e ci fa belli fuori!”». D’altronde «per anni gli ali-

cesi hanno pagato bollette che comprendevano spese di una depurazione non certo al meglio della categoria», mentre «l’impegno di porre i fi ltri o di sprofondare i pozzi è stato da subito condiviso ma non ancora realizzato».

Inoltre si devono valutare gli aiuti dati dal Comune alla Comuni Riuniti, che hanno permesso a questo consorzio grandi risparmi e vantaggi economici. Difatti il Comune alicese «con una fi deiussione pari a circa 900 mila euro ha favorito prestiti bancari al gestore per il fi nanziamento del nuovo depuratore e del suo annesso tratto fognario» ed in più «intervenendo eco-nomicamente a supporto del gestore ha evitato allo stesso una multa di molti milioni da parte della Comunità Eu-ropea per insolvenza tempi-stica nella realizzazione dei

tratti fognari di collegamen-to al depuratore». Si tratta di cifre molte volte superiori a quelle degli arretrati verso la Comuni Riuniti di alcuni cittadini alicesi.

Infi ne Petrino pone l’ac-cento sull’utilità pubblica dell’acqua e sul suo ruolo sociale: «al tempo dell’im-pero romano veniva garan-tito gratuitamente l’utilizzo d’acqua potabile anche per i bagni ed i servizi igienici; forse consapevoli che l’ac-qua viene utilizzata non solo per dissetarsi ma per i servizi igienici, per cucinare ed oggi anche per far fun-zionare i termosifoni».

A fronte di commenti quali «non pagano le bollet-te ma poi sono al bar a fare nulla», l’ex sindaco osserva che «alcuni interventi si fan-no perché le persone ne han-no bisogno e non perché se li meritano. In sanità si curano i cardiopatici che fumano od i diabetici che al bar mangia-no la brioche al mattino».

L’ex sindaco ritiene co-munque che «il congela-mento temporaneo del de-bito agli insolventi o la sua rateizzazione, compatibile con le disponibilità delle famiglie interessate, non debbano essere pagati dagli altri contribuenti».

Petrino: «La Comuni Riuniti ora congeli il debitodegli alicesi che non possono pagare le bollette»

L'ex sindaco: mi rivolgo al gestore, non all'Amministrazione comunale

BORGO D'ALE

«A Tullio Regge intitoleremo una via o una piazza»Il grande fisico scomparso la scorsa settimana a 83 anni era di famiglia borgodalese

Durante la seconda guerra mondiale frequentò la terza media al Seminario del Trompone

Tullio Regge nel suo studio

ALICE CASTELLO

Avendo fatto il sindaco per dieci anni, Vittorio Pe-trino sa bene che la Comu-ni Riuniti ha molto da farsi perdonare dagli alicesi: for-nisce loro un'acqua appena appena potabile, fa pagare loro una depurazione “così così”, si è fatta garantire dal Comune di Alice per una fi dejussione e ha rice-vuto dal Comune stesso un contributo economico per evitare un'ingente multa.

Dire, però, che «siccome gli alicesi vi hanno aiuta-to tanto in questi anni... adesso congelate le bollette agli alicesi morosi» è una proposta che si basa su una profonda ingiustizia, che divide la popolazione del paese in due: gli alice-si grulli che fi nora hanno pagato il servizio idrico regolarmente, e gli alicesi furbi che non hanno paga-to e che continuerebbero a non pagare perché - come sostiene Petrino - la Comu-ni Riuniti, in ragione delle inadempienze e degli aiuti del passato, dovrebbe chiu-dere un occhio.

Se davvero la Comu-ni Riuniti deve qualcosa agli alicesi, Petrino - così diligente nell'elencare tut-ti questi motivi - avrebbe dovuto trattare uno sconto sulle bollette per tutti gli alicesi, e farlo quand'era ora: ne aveva il tempo, la facoltà e il “potere contrat-tuale”. Chiedere adesso un congelamento solo per alcuni è uno schiaffo a tutti gli onesti che fi nora hanno pagato. (u.l.)

Un premio ai furbi

ALICE CASTELLO. (v.l.) È convocata per oggi, mer-coledì 29 ottobre, presso la Provincia di Vercelli, una conferenza dei servi-zi dedicata alla discarica alicese.

Due i temi che verran-no affrontati. Durante l’ultima conferenza era stato chiesto alla socie-tà Alice Ambiente srl di preparare un progetto di installazione di nuovi pozzi di emungimento del percolato. Si ritiene difatti che alcuni dei poz-zi in passato installati a tale scopo siano divenuti inservibili, poiché collas-sati. Inoltre si discuterà anche della richiesta di ammodernamento dei sistemi di rilevamento del biogas.

Per la discarica alice-se la Provincia approvò nel 2006 un “progetto di bonifi ca e di ripristino ambientale”, denomina-to Alice 3, che prevedeva l'impermeabilizzazione delle vecchie vasche della discarica (Alice 1 e Alice 2) “attraverso specifi co pacchetto di copertura, il riempimento dell'invaso tra le due vecchie vasche della discarica attraverso

l'utilizzo di rifi uti e la re-alizzazione di un capping fi nale dell'intera area al fi ne di ridurre l'apporto delle acque meteoriche al sistema sottostante e per la defi nitiva restituzione ad utilizzi ambientalmen-te e socialmente utili”.

Il progetto di bonifi ca, redatto e sostenuto da fi or di professionisti, è sostan-zialmente fallito: il per-colato ha contaminato la falda, dove si è riscontrata presenza di ammoniaca. Alla conferenza dei ser-vizi del 5 giugno scorso Elena Zarantonello, fun-zionaria della Provincia di Vercelli, ha affermato che «la situazione porta a considerare il fallimento del progetto di bonifi ca così come è stato con-cepito ed approvato nel 2006, e rende necessario ripensare alla modalità di intervento, perché è evidente che non è più possibile pensare alla ri-mozione della sorgente di contaminazione, ma è necessario valutarne il confi namento, pensando pertanto non più ad una bonifi ca, ma ad un pro-getto di messa in sicurez-za permanente».

BORGO D'ALE.. (m.v.) Il sindaco Mario Enrico informa che il Comu-ne ha attivato i servizi di prescuola e postscuola. Il primo riguarda gli allievi dell’asilo e della scuola pri-maria, il secondo soltanto quelli della materna. Gli orari sono rispettivamen-te dalle 7.30 alle 8 e dalle 16 alle 17.30. Responsabi-li delle attività sono nove giovani del gruppo ora-toriale San Luigi Orione, che già erano stati anima-tori del centro estivo e che in questo modo conosco-

no gran parte degli alunni con cui sono chiamati a relazionarsi. «Oltre a que-sto vantaggio - aggiunge il sindaco - ne esistono altri di natura economica e che ricadono positivamente per tutte le persone coin-volte. Il Comune spende meno per tale servizio di quanto avrebbe fatto con altre soluzioni, mentre il personale incaricato ottie-ne un lavoro a condizioni migliori». La creazione di questi due servizi era stata sollecitata dai genitori de-gli studenti.

Animatori dell'oratorio San Luigi Orionesi occupano dei servizi pre e post scuola

Il sindaco: spendiamo meno così che con altre soluzioni

Vittorio Petrino

ALICE CASTELLO. (m.v.) L’Ammini-strazione comunale intende attivare un servizio di raccolta della “frazione verde” dei rifi uti: erba falciata, resti di vegetali derivanti da attività di giardi-naggio oppure d’orticoltura, ramaglie

di piccole dimensioni ed altri residui analoghi. Questo avverrà attraverso la collocazione d’un apposito cassone di raccolta all’interno di un’area di pro-prietà comunale, debitamente recinta-ta, situata in località Grebbia.

Un cassone per la raccolta della frazione verde

Il pre scuola è anche per gli alunni della primaria

ALICE CASTELLO. (r.a.) È improvvisamente mancato, la sera di gio-vedì 23, Guido Salus-solia, presidente della Croce Bianca Pubblica Assistenza. L'uomo è stato colto da un ma-lore nella sede dell'as-sociazione, mentre era in servizio e stava ripo-sando un momento. Inutili i tentativi di ria-nimarlo effettuati dalla fi glia Laura.

Salussolia lascia la moglie Carla e le fi glie Erika e Laura. Il paese è stato colpito e sor-preso dalla sua morte, inaspettata e prematu-ra: aveva infatti solo 58 anni.

Le esequie sono state celebrate domenica, la cremazione è avvenuta lunedì.

Lutto

L'addio del paesea Guido Salussoliapresidente dellaCroce Bianca

Guido Salussolia

BORGO D'ALE. (m.v.) L’Am-ministrazione comunale ha deciso di procedere all’ac-quisto di un’autovettura che andrà destinata al gruppo comunale di volontariato di Protezione civile, che ne ha fatto richiesta per le sue attività essendone al mo-mento priva. Il mezzo che in passato era impiegato dalla Protezione Civile rientrava nell’ambito della “Comunità Collinare Intorno al Lago”, da cui il Comune ha fatto recesso. A questo scopo sarà quindi destinato un contri-buto proveniente dalla Fon-dazione Cassa di Risparmio di Torino, giunto proprio af-fi nché fosse impiegato all’in-terno del progetto “Safety Vehicle 2013”. L’intenzione è di comprare un autoveicolo Fiat Qubo Active. Il prezzo è di 11.600 euro e sarà coperto per 9 mila euro dal contribu-to della Cassa di Risparmio e per il resto dal Comune.

L’ultima spesa sostenuta dal Comune per l’acquisto di un’autovettura era avvenuta nell’anno 2000 per la Fiat Punto in dotazione alla Poli-zia municipale.

Protezione civile:il nuovo veicolosarà un Fiat Qubo

Discarica, la "boni� ca" è tecnicamente fallita:si prova con "messa in sicurezza permanente"

Riempire l'invaso tra due discariche con altri ri� uti non è stata una buona idea

La discarica alicese

comuni16

bIANZè TRONZANO

Addio all’ex sindaco Piccoè stato primo cittadino dall’87 al 2001, aveva 69 anni

Riuscì a far sorgere in paese la casa di riposo. Lunedì le esequieTronzano. (d.ga.) Mer-

coledì 22 ottobre a Tron-zano l’associazione Col-tiViViamo di Roppolo e Occhieppo ha incontrato i rappresentanti delle Am-ministrazioni comunali di Tronzano e Alice Castello. L’incontro è stato voluto dal sindaco Andrea Che-mello e dal vicesindaco Francesco Massocca con l’intenzione di avviare en-tro la prossima primavera un orto didattico in paese; per concretizzare questo obiettivo hanno chiesto un aiuto a ColtiViViamo.

Si è discusso dell’espe-rienza ColtiViViamo, dei suoi intenti ma anche delle attività attualmente in cor-so. Attraverso tale confron-to i relativi amministratori comunali hanno potuto apprendere come poter fa-vorire iniziative simili che, si spera, possano fare rete fra loro per condividere esperienze e risorse, oltre a creare nuove occasioni di sostentamento alimentare e remunerativo.

All’incontro erano pre-

senti anche persone coin-volte nel progetto Arcipe-lago Scec che, attraverso buoni sconto circolari, vorrebbero favorire la ri-localizzazione dell’eco-nomia. Tronzano, grazie alla promozione da parte dell’Amministrazione co-munale, ha già adottato questi buoni Scec.

«Non perdiamo mai oc-casione per invitare chiun-que voglia dare il suo con-

tributo logistico – spiegano i membri dell’associazione ColtiViViamo - soprattut-to pensiamo a inoccupati e sottoccupati, a unirsi ai gruppi più vicini aderenti alla nostra rete, oppure, se non esistono, attivarsi per crearne uno nel pro-prio paese che potrà avere il nostro supporto e che pertanto, facendo parte di una rete, non partirà mai da zero».

Un orto didattico in paeseIncontro dei sindaci con l’associazione ColtiViViamo

Condivisione di esperienze e occasione di sostentamento alimentareBianzè. (d.ga.) Sono sta-

ti celebrati lunedì 27 otto-bre i funerali di Gian Ma-rio Picco, ex sindaco del paese, mancato a 69 anni, dopo una lunga malattia.

Picco, ricordato dai suoi compaesani come una persona attiva per la collettività, volentero-so, sempre solare, è stato sindaco di Bianzè per 14 anni, dal 1987 al 2001.

Inoltre era proprieta-rio, insieme al fratello Benedetto, della Cascina

Belvedere, ed era stato tra i primi ad avviare un progetto di cascina di-

dattica, per trasmettere la sua passione anche ai bambini che andavano a visitarla.

Anche il sindaco Mau-rizio Marangoni lo ricor-da come «un uomo molto determinato, e da am-mirare per aver dedicato buona parte della sua vita al paese; per anni ha lot-tato per avere a Bianzè una casa di riposo, e nel 1999 ci è riuscito. È una grande perdita per tutta la comunità bianzinese».

Gian Mario Picco

T r o n z a n o . (d.ga.) La notte di Halloween è alle porte e, per l’oc-casione, un grup-po di mamme ha organizzato una festa dedicata ai bambini delle scuole materna e primaria.

Il ritrovo è previsto alle 20 nella piazza della chiesa, da lì si partirà per un per-corso itinerante per le vie del paese in compagnia di streghe per il “Dolcetto o scherzetto?”. Il giro notturno, che preve-derà il racconto di alcune storie di paura, proseguirà fino alla palestra della scuola primaria, dove i piccoli scopriranno la vera storia della zucca di Halloween, e si divertiranno con giochi e musica.

«Dolcetto o scherzetto?»Giro per le vie del paese

Bianzè. (d.ga.) I bambi-ni delle scuole elementari hanno iniziato il nuovo anno scolastico con una gita. Infatti alla fine di set-tembre gli alunni hanno trascorso una piacevole giornata al “Parco del-la Preistoria” di Rivolta d’Adda, in provincia di Cremona. Qui i più picco-li si sono divertiti, affasci-nanti da dinosauri e mam-mut, mentre i più grandi hanno potuto ricordare e ripassare quanto imparato tra i banchi di scuola du-rante gli scorsi anni.

Quest’anno alla prima-

ria sono iscritti 16 bam-bini alla classe prima, 13 alla seconda, 16 alla terza, 10 alla quarta e 14 alla quinta. Sono diver-si i progetti pensati per gli studenti per il nuovo anno, tra questi il proget-to “Territorio-ambiente”, per far scoprire ai piccoli la lettura e la Biblioteca Comunale: ogni classe dovrà scegliere un libro e in biblioteca verrà svolto il laboratorio di lettura, con la drammatizzazione dei testi letti, che verrà messa in scena a Natale in una rappresentazione teatrale.

I bimbi della scuola bianzinesein gita al Parco della Preistoria

I sindaci di Tronzano e Alice Castello con i membri di ColtiViViamo

Bianzè. (d.ga.) Grande successo per i “Lavoretti di Halloween”, iniziativa organizzata dalla cartoleria “Sogni di Carta” di Alice e Fausto, in collaborazione con il bar Little Devil.

All’incontro di martedì 28 ottobre, svoltosi presso il salone dell’oratorio, hanno partecipato 58 bambini, che si sono divertiti a realizzare fantasmini, pipistrelli e zucche, e a trascorrere un pomeriggio insieme gio-cando e creando dei lavoretti con le proprie mani.

Il prossimo appuntamento sarà proprio la sera di Halloween, venerdì 31 ottobre, con ritrovo alle 16.30 presso il bar Little Devil, per una “merenda mostruosa” e, per l’occasione, ci sarà anche il truc-cabimbi. Poi alle 17.45 si partirà per il “Dolcetto o scherzetto?” per le vie di Bianzè.

I lavoretti di Halloweencon Sogni di carta e Little Devil

Bianzè. (d.ga.) Gli ospiti della casa di riposo lunedì 20 ottobre hanno parte-cipato a un pranzo orga-nizzato al ristorante “La rotonda”. La tavolata era composta da 21 commen-sali, con due operatrici socio sanitarie, il medico, la responsabile e l’anima-trice. Tra le varie portate, molto apprezzate dagli anziani che hanno fatto onore alla cucina con tan-to di bis, non poteva man-care il fritto misto.

Gli ospiti dellacasa di riposoal ristorante

Tronzano. (d.ga.) Grazie a Facebook un gruppo di ex compagne di banco della scuola elementare di Tronzano si ritrova-no dopo 64 anni.

Questo è quanto è accaduto ad un gruppo di signore tronzanesi, che nel 1950 frequentavano la quinta; nella stes-sa classe c’era Francesca che, terminate le scuole, si è trasferita in un altro paese. Proprio Francesca si è riconosciuta in una fotografia pubblicata su Facebook, che la ritraeva insieme alle sue compagne delle elementari, ed è riuscita a contattare le sue vecchie amiche.

Così, dopo oltre sessant’anni il gruppo della classe quinta si è rincontrato dome-nica 19, per raccontarsi le loro vite e ri-cordare i momenti trascorsi insieme, con la promessa di rivedersi presto.

Facebook fa ritrovarele compagne di scuola

Santhià. (r.s.) “Buona amministrazione, etica e assenza di conflitti di in-teresse” sono i temi pri-oritari del manifesto po-litico-amministrativo del gruppo “Laboratorio per Santhià”, presentato alla stampa mercoledì scorso in un locale santhiatese.

Mancano 18 mesi cir-ca alla scadenza naturale del mandato del sindaco – dichiara il portavoce – e il tempo è maturo per creare un’alternativa cre-dibile e concreta all’at-tuale gestione della città. Lo scopo è di dare corpo a un programma condi-viso ispirato ai principi di buon andamento dell’at-tività amministrativa, contenimento della spesa e di individuare un candi-dato sindaco sostenuto da un’unica lista civica.

“Il gruppo - si legge in un comunicato - si costi-tuisce senza simboli di partito ed è aperto alla partecipazione di tutti coloro che vogliano con-dividere un percorso di lavoro con contributo di

idee e iniziative nell’inte-resse di Santhià.

Gli aderenti al gruppo hanno come obiettivo di arrivare a un’intesa per la selezione, tra le candida-ture avanzate, del sogget-to che assuma la qualifica di candidato sindaco nel-la costituenda Lista Civi-ca, all’interno del gruppo stesso, per le prossime elezioni comunali.

Il candidato sindaco verrà selezionato con condivisione democrati-ca e si dovrà riconoscere nei principi ispiratori del Laboratorio e impegnar-si a dedicare la propria

competenza ed esperien-za nell’interesse della comunità per il persegui-mento del bene comune.

I soggetti fondatori sono aperti all’adesione di chiunque voglia con-dividerne i presupposti conferendovi idee e sug-gerimenti e apportan-dovi autocandidature. Gli stessi confidano in una adesione massima possibile dei cittadini di Santhià a questa inizia-tiva, in quanto numerosi apporti di idee e linee di pensiero saranno utili a realizzare un miglior la-voro creativo per il pub-

blico interesse”.“Laboratorio per

Santhià” – conclude il portavoce – nei prossimi mesi organizzerà una se-rie di eventi pubblici sul lavoro, la famiglia, l’im-migrazione, il commer-cio, l’ambiente, il sociale, l’agricoltura tesi a svilup-pare i pilastri del progetto amministrativo per il fu-turo della città.

Tra i promotori del gruppo ci sono alcuni esponenti già noti del centrodestra santhiatese insieme ad alcuni volti nuovi: Veronica Mon-ti, Andrea Scaglia, Pier

Giuseppe Pugno, Mario Fassi, Cristiano Morta-rino, Jessica Gaio, Pier Giuseppe Orto, Giusep-pe Armiento, Antonella Giobellina, Antonella Mocafico, Franco Pauna, Michele Pairotto, Mas-simo Simion, Michele Azeglio, Nicola Passan-nante, Ornella Spagna, Gian Luca Boschin, Giu-seppe Roviera, Gianni Tomalino, Franca De-margherita, Milco Vivia-ni, Gianmichele Peizer, Maria Luisa Bieta, Etto-re Salino, Giorgio Bizzi, Paolo Scarano e Patrizia Gullino.

Santhià. (r.s.) Nella se-rata di martedì 21 ottobre sono arrivati a Santhià sette profughi, che sono stati accolti nella palazzina dell’ex Asl in via Matteotti.

Il sindaco Angelo Cap-puccio intende incontrarli per portare il suo saluto ma anche per capire le diverse situazioni in cui versano.

Il sindaco nel mese scor-so aveva manifestato le sue perplessità quando ha ap-preso la notizia che la Pre-fettura avrebbe mandato a Santhià un certo numero di profughi (si prospettava che fossero più di dieci), inviando anche una lettera dove chiedeva che i mi-granti venissero distribuiti in piccoli gruppi in più pa-esi della provincia “poche persone in tanti luoghi”, specificando inoltre che la città sarebbe stata disposta ad accogliere non più di dieci persone.

In questi giorni lo stes-so sindaco ribadisce che finché si tratta di piccoli numeri la situazione è so-stenibile; in più, in collabo-razione con la cooperativa

che gestisce questa situa-zione, si stanno program-mando alcune attività che coinvolgeranno i profughi, che daranno un servizio in cambio dell’accoglienza.

Intanto l’Amministra-zione comunale, per fare chiarezza, ha distribuito dei volantini informativi ed esplicativi sulla tematica dei profughi.

Già nell’imminenza dell’arrivo dei profughi, la sezione locale del Partito Democratico aveva allesti-to un gazebo per sensibiliz-zare la cittadinanza, e per ricordare che i profughi sono innanzitutto persone.

Santhià17

Sono arrivati sette profughiCappuccio: «Con numeri piccolila situazione resta sostenibile»

Il circolo Pd ha allestito un gazebo

Ripreso il servizio di post scuolaalle primarie “Pellico” e “Collodi”

Comune, Istituto Comprensivo e Associazione Liceo Musicale

Giornata dell’Unità nazionale e delle forze armate:domenica mattina la messa e la commemorazione

Santhià. (d.ga.) Domenica 2 novembre verrà celebrata la giornata dell’Unità Nazio-nale, delle Forze Armate e del Combattente.

Il programma comincia alle 9.45 con il concentramento delle Associazioni Com-battentistiche al Monumento presente al parco Jacopo Durandi, nella chiesa parroc-chiale alle 10 verrà celebrata la messa in

onore dei Caduti, infine la manifestazione si concluderà con la commemorazione del-la lapide dei Caduti in piazza Roma. La ce-lebrazione sarà accompagnata dalla Banda cittadina.

Il sindaco Angelo Cappuccio invita la po-polazione a partecipare alle celebrazioni e ad esporre la bandiera tricolore.

Aperti a nuove adesioni«Il tempo è maturoper creare un’alternativacredibile e concretaall’attuale gestione della città.Lo scopo è individuareun candidato sindacosostenuto da un’unicalista civica»

Il sindaco Angelo Cappuccio

Manca un anno e mezzo alle elezioni comunali:nel centrodestra ecco “Laboratorio per Santhià”

Presentato il nuovo gruppo: ne fanno parte - fra gli altri - Simion, Pauna, Orto e Spagna

La presentazione del “Laboratorio”

Santhià. (d.ga.) È ripreso an-che quest’anno il servizio di post scuola per tutti gli studenti delle primarie “Pellico” e “Collodi”£. Avviato ieri, martedì 28 ottobre, proseguirà fino al 9 giugno, ogni martedì dalle 16.30 alle 18, con possibilità di estensione dell’ora-rio.

Il servizio viene proposto alle famiglie e agli studenti delle pri-marie grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Angelo Cap-puccio, l’Istituto Comprensivo Sant’Ignazio e l’Associazione Li-ceo Musicale di Santhià.

Rispetto alla sperimentazione dello scorso anno scolastico ci sono alcune novità: l’iniziativa di post scuola, offerta inizial-mente al martedì, prevede una possibile estensione al giovedì in un secondo tempo in base alle richieste; inoltre l’attività viene svolta presso i locali del Liceo musicale (scuola Collodi), dotati di spazi adeguati ai bambini e provvisti di tastiere ed altri stru-menti musicali, consentendo un allentamento dei vincoli di ora-rio di fine post scuola, per an-

dare incontro alle esigenze delle famiglie.

Il progetto, curato dall’As-sociazione Liceo Musicale di Santhià, prevede attività di ac-quisizione delle principali no-zioni per il controllo dell’appa-rato uditivo-vocale, lo sviluppo dell’orecchio ritmico e attività di body-percussioni, coordinazione ritmico-motoria, e conservazio-ne delle tradizioni etnomusicali.

«Il servizio – commentano il sindaco Angelo Cappuccio e Simonetta Todi, consigliera con delega all’istruzione – è stato ri-chiesto da numerosi genitori di allievi sia della “Pellico” sia del-la “Collodi”; ci è sembrata una buona soluzione avviare questo discorso di avvicinamento alla musica, al canto e alla coordina-zione ritmico-motoria».

Si può aderire all’iniziativa in qualsiasi momento dell’anno; è previsto contributo annuo da suddividere in due tranche di 30 e 40 euro.

Per informazioni contatta-re l’Ufficio scuola comunale 0161.936207 - [email protected].

Santhià. (d.ga.) Il Comune nei giorni si è occupato, fra l’altro, del rifacimento della segnaletica orizzontale.

In particolare gli ultimi in-terventi hanno riguardato gli attraversamenti pedonali, oltre alla messa in sicurezza delle due strade di via Carisio e via Porta Fura, attraverso la realizzazione di un nuovo passaggio pedonale, ed anche in corso Matteotti, via Gramsci, via Tagliamento e cor-so Sant’Ignazio.

Complessivamente l’interven-to ha interessato 32 strade comu-nali, attraverso il rifacimento di circa quaranta attraversamenti pedonali ed una decina di segna-li di stop; inoltre sono state river-niciate le strisce dei parcheggi riservati ai taxi nella zona della stazione ferroviaria, ed è stato aggiunto un parcheggio destina-to alle forze dell’ordine in piazza Aldo Moro.

I lavori sulla segnaletica oriz-zontale proseguiranno anche nel 2015, e proprio in questo perio-do si stanno programmando i prossimi interventi.

Lavori pubblici

Rifacimento dellasegnaletica orizzontale

santhià18

Santhià. Seconda vit-toria per Santhià nel pro-gramma televisivo di Rai Due “Mezzogiorno in Fa-miglia” condotto da Ama-deus, Sergio Friscia e Ales-sia Ventura.

Anche questa volta la squadra santhiatese è riu-scita a ribaltare i risultato vincendo l’ultimo gioco, quello delle “mani musi-cali”, trionfando così sullla città pugliese di Presicce.

Durante la due giorni, insieme all’inviata Manila Nazzaro, Santhià ha mo-strato le sue bellezze artisti-che, culturali ed artigianali. Dalle sculture in legno di Roberto Gherardi, ai Pito-ciu (statuette in terracotta,

rappresentanti i mestieri di una volta) presentati da Gianni Franceschina, maestro carrista del Car-nevale Storico di Santhià;

ed ancora il Gruppo Arti e Mestieri, che ha portato in tv i mestieri di un tem-po, dal maniscalco alla la-vorazione della lana per la

produzione dei materassi. Il gruppo locale degli Al-pini ha invece mostrato i prodotti gastronomici della tradizione locale.

Domenica sono state presentate le associazioni sportive, con dimostra-zioni di spinning, karate e arti marziali, e l’esibizione

delle majorettes; in più non poteva mancare la musica del Corpo Pifferi e Tam-buri, gruppo simbolo del Carnevale santhiatese fin dall’Ottocento.

Questo fine settimana, sabato 1 e domenica 2 novembre, a sfidare il Co-mune di Santhià sarà la squadra di Salsomaggiore Terme (Parma).

Da alcune indiscrezioni pare che una delle prota-goniste della puntata di sa-bato sia la Colossale Fagio-lata; infatti per l’occasione verranno preparate dalla Pro Loco di Santhià alcune caudere dimostrative.

Diana Gallo

Santhià. (d.ga.) Anche quest’anno l’Ammini-strazione comunale in-tende organizzare il “Na-tale a Santhià” attraverso una serie di iniziative che diano il giusto valore alla festa e alla città, pur te-nendo in considerazione il periodo di ristrettezze economiche in cui vivia-mo.

Per poter definire un calendario condiviso di eventi, l’Amministrazio-ne comunale invita citta-dini, scuole, associazioni e istituzioni, a segnalare in Comune la propria di-sponibilità a collaborare.

Per dare la propria di-sponibilità è sufficiente recarsi presso l’Ufficio Scuola o la Biblioteca civica di via Dante entro l’8 novembre.

«Rinnovo a tutti - ha detto il sindaco Angelo Cappuccio - l’invito a unire le forze in modo da poter definire un calen-dario natalizio piacevole e interessante che possa comprendere soprattutto iniziative per i bambi-ni. Alcune associazioni si sono già proposte e le ringrazio di cuore.

Confermiamo l’im-pegno del Comune ad allestire le luminarie in corso Nuova Italia e nel-le principali vie e piazze della città, che saranno accese dal 29 novembre prossimo.

Confermiamo anche la pista del pattinaggio su ghiaccio, che nel 2013 aveva riscosso un grande successo; sarà più gran-de di quella dello scorso anno e verrà posiziona-ta in piazza Aldo Moro. Inoltre - conclude il sin-daco - stiamo definendo alcuni appuntamenti, che speriamo di poter arricchire con la buona volontà di tutti, rivolti in particolare ai più biso-gnosi».

Santhià. (d.ga.) Domeni-ca 9 novembre in Munici-pio verranno festeggiati gli anniversari di matrimonio.

Il Comune e la Parroc-chia invitano le coppie che quest’anno hanno rag-giunto il 25°-50°-55°-60°-65° e 70° anno di matri-monio, a partecipare alla festa.

Il programma prevede il ritrovo in sala consiliare alle 10, dove vi sarà il sa-luto dell’Amministrazio-

“Mezzogiorno in famiglia”, Santhià vince ancoraNello scorso weekend alla trasmissione di Rai Due presentate le associazioni e i prodotti della tradizione locale

Sabato e domenica la squadra agatina sfiderà quella di Salsomaggiore Terme. Probabile fagiolata con la Pro Loco

Il Comune organizzail “Natale a Santhià”

Il sindaco: uniamo le forze

Domenica 9 novembre: confermare in Comune o in Parrocchia entro il 31 ottobre

Si festeggiano gli anniversari di matrimonio

La presentatrice Manila Nazzaro con gli Alpini Mostrate in tv alcune opere di artigianato santhiatese (foto Michele Urru)

Il gruppo Pifferi e tamburi I “pitociu”, statuette in terracotta

Santhià. (d.ga.) Proseguo-no gli appuntamenti orga-nizzati dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia per la prevenzione dei tumori. Presso l’ambulatorio della Casa di riposo di via Dante Alighieri 10 si terranno le visite di controllo dei nei a cura della dottoressa Linda Angeli.

I controlli avranno luogo oggi, mercoledì 29 e vener-dì 31 ottobre dalle 12.30 alle

15.30. Le visite sono gratui-te, per prenotare occorre te-lefonare allo 0163.51820.

Visite di controllo dei neicon la Fondazione Tempia

ne comunale alle coppie festeggiate; alle 11.15 si raggiungerà la chiesa per assistere alla messa e al termine della celebrazio-ne, si ritornerà in Munici-pio con l’Amministrazio-ne per un brindisi insieme.

La partecipazione deve essere confermata entro il 31 ottobre pres-so l’Ufficio Anagrafe, tel. 0161.936209, op-pure in Parrocchia, tel. 0161.94341.

Vercelli. Grande par-tecipazione dei lavoratori vercellesi alla manife-stazione organizzata da Cgil e Fiom che si è svol-ta Roma sabato scorso. «Da Vercelli sono partiti 7 pullman – dichiara Ivan Terranova, responsabile provinciale Fiom – un’a-desione almeno doppia rispetto al passato, molti non hanno potuto unirsi a noi e ci hanno attestato la loro solidarietà. Comun-que non eravamo il solo gruppo numeroso, la folla era tale che non siamo riu-sciti ad arrivare in piazza».

In questi giorni i sinda-cati incontrano il Governo per discutere sulla legge di stabilità; gli incontri si svol-geranno a cascata, i vari livelli delle associazioni si riuniranno per conoscere gli ultimi sviluppi, decidere

risposte, dialettiche e con-crete. «Il 6 novembre si ri-unirà il direttivo regionale, il 31 quello nazionale; nel frattempo verrà redatto il calendario delle riunioni e, nel caso, delle manife-stazioni. Se con il Governo non si arriverà a trovare una soluzione decideremo se partire da scioperi re-

gionali per arrivare a quel-lo nazionale o se puntare subito su questo».

Lo sciopero, per come è strutturato adesso, sembra un permesso non retribui-to; sono stabilite fasce ora-rie, va programmato per tempo. Sono maggiori i di-sagi legati alle disfunzioni dei servizi, come i traspor-

ti. Non pensate ad una for-ma di protesta alternativa? «Siamo partiti con questa modalità soft, si va per gradi; c’è un confronto su questo tema all’interno del sindacato, vagliare altre possibilità di dimostrazio-ne da mettere in atto per dare segnali chiari».

I vercellesi torneranno

a manifestare a Roma sa-bato 8 novembre per soste-nere le richieste della fun-zione pubblica, colpita dai tagli ed in perenne attesa del rinnovo del contratto. «Si terrà nel pomeriggio e sarà congiunta» spiega Gianni Esposito, segreta-rio generale regionale del-la funzione pubblica della Cgil; «manifesteremo con-tro i tagli, il mancato rin-novo del contratto, sei anni che aspettiamo, i licenzia-menti. Si dice che negli enti pubblici non si può licenziare, invece ci trovia-mo di fronte a entri, come i consorzi, che chiudono e i dipendenti assunti tramite concorso che non vengono reintegrati nei Comuni; la normativa non è lineare e viene disattesa».

Silvia Baratto

Economia E Lavoro19

La Cgil vercellese a Roma: «lavoro, dignità, uguaglianza»Dalla nostra provincia per la manifestazione di sabato scorso sono partiti sette pullman

Terranova (Fiom): il 6 novembre si riunisce il direttivo regionale, il 31 quello nazionale

Vercelli. (r.e.) Giovedì 30 ottobre alle 11 presso l’Ascom di Vercelli ver-rà presentato il progetto rivolto alle aziende del settore alimentare/risto-razione, che avrà luogo lunedì 10 novembre.

Il seminario formativo gratuito inizierà alle 15 presso la Sala Biginelli dell’Ascom.

Tratterà della nuova normativa vigente ine-rente “L’informazione sugli alimenti ai consu-matori” e della 8° edizio-ne della “Fiera della Festa di tutti i Santi” organiz-zata per domenica 2 no-vembre.

BIOMEDICALE

Sorin amplialo stabilimentoin Germania

Saluggia. (d.ga.) Sorin Group, multina-zionale leader nel trat-tamento delle patologie cardiovascolari che ha una delle proprie sedi a Saluggia, ha annun-ciato l’ampliamento del suo stabilimento di pro-duzione a Monaco di Baviera, per rispondere alla crescente domanda internazionale di tecno-logia cardiopolmonare all’avanguardia.

L’ampliamento ingran-dirà del 25% la dimen-sione dello stabilimento attuale, consentendo un significativo aumento della capacità produtti-va per macchine cuore-polmone e sistemi di autotrasfusione, permet-tendo inoltre la produ-zione interna di sistemi di raffreddamento e ri-scaldamento.

La macchina cuore-polmone consente di supportare un paziente sottoposto a interventi chirurgici a cuore aper-to, assicurando l’ossige-nazione e la circolazio-ne sanguigna verso il cervello e i principali or-gani. Un sistema di au-totrasfusione è una sofi-sticata apparecchiatura medica che permette la raccolta, il trattamento e la reinfusione di san-gue autologo durante e dopo gli interventi chi-rurgici, oltre alla separa-zione preoperatoria di componenti del sangue per uso autologo.

Oltre al suo sito pro-duttivo tedesco, Sorin Group detiene stabili-menti destinati ai sistemi di bypass cardiopolmo-nare a Denver, Colora-do, negli Stati Uniti, e a Mirandola in Italia. Nel 2013 la società ha inoltre iniziato un pro-getto greenfield per la produzione in Cina, per soddisfare al meglio la domanda crescente del sistema sanitario cinese.

Rif.: 37873 Azienda sita in Caresanablot cerca un impiegato/a addetto/a paghe e contributi per inserimento nel proprio organico. Il candidato, di-plomato o laureato, dovrà avere ottima conoscen-za del pacchetto Office ed aver maturato pre-gressa esperienza nella mansione, in particolare nell’elaborazione di buste paga, nella gestione degli adempimenti amministra-tivi legati alla gestione del personale (assunzio-ni, proroghe, cessazioni, maternita, malattie, infor-tuni), e degli obblighi con-tributivi fiscali. Costituisce titolo preferenziale la co-noscenza dell’applicativo Zucchetti. Completano il profilo: precisione, attitu-dine al problem solving, gestione autonoma del lavoro, capacità di defini-re le priorità. Si propone un contratto di sostituzio-ne maternità con durata indicativa di 12 mesi, full time. Il presente annuncio è rivolto ad ambosessi. I dati forniti verranno utiliz-zati ai soli fini di selezione e nel pieno rispetto della normativa sulla privacy. Il riferimento della presente campagna di ricerca è: addetto ufficio paghe - ot-tobre 2014. Per candidar-si, collegarsi al seguente link: www.puntoservice.org/jobs

Rif.: 37825 Azienda ali-mentare in Vercelli cerca addetta bar/caffetteria e vendita con esperienza lavorativa nella man-sione, referenziata, età preferibile max 40 anni. Disponibilità al lavoro sabato, domenica e festi-vi, no serale. La persona sarà assunta con lavoro occasionale accessorio. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il curriculum vitae.

Rif.: 37716 Azienda medi-ca ricerca n. 30 informa-tori medici/infermieri (for-mazione interna gratuita). Full time; contratto a pro-getto. Richiesto diploma di scuola media superio-re, patente B, automuniti. Inviare curriculum vitae a: [email protected].

Rif.: 37585 Ditta in Ver-celli cerca n. 1 fabbro con esperienza lavorativa nel-la mansione di almeno 5 anni. Tempo determinato da 1 a 3 mesi; patente B, automunito. Orario di la-voro: dal lunedì al venerdì 8-12 e 14-18. Candidarsi sul sito: www.lavoro.pro-vincia.vercelli.it allegando il curriculum vitae.

Rif.: 37471 Ditta artigia-na metalmeccanica vici-nanze Vercelli cerca n. 2 lattonieri per posa in opera di lattoneria metal-lica. Tempo determinato 3 mesi, part time 30 ore settimanali. Disponibile a trasferte di 80 km. Can-didarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il curriculum vitae.

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Torino. (r.e.) è sostanzialmente stazio-nario il bilancio sulla nati-mortalità delle imprese piemontesi nel terzo trimestre dell’anno. Da luglio a settembre sono nate infatti 4915 aziende a fronte di 4441 cessazioni (valutate al netto delle cancella-zioni d’ufficio). Dopo il segno meno regi-strato nel precedente trimestre, il saldo è quindi tornato positivo per 474 unità. Lo stock di imprese registrate fino alla fine di settembre dalle Camere di commercio piemontesi è salito a 448.972 e ha fatto segnare un tasso di crescita del +0,11%.

La percentuale è lievemente superiore a quella di un anno fa, ma resta al di sotto della media nazionale a+0,27%.

Analizzando le singole province pie-montesi è stata Alessandria a far segnare il maggior livello di espansione del siste-ma imprenditoriale, con una crescita del-lo 0,34%. Segue poi a ruota Novara con +0,30% e, più staccate, Cuneo (+0,18%) e Asti (+0,11%) . Risultano, invece, in-feriori al dato medio regionale i tassi di crescita delle altre province: si va dal +0,05% di Vercelli al -0,04% del Verba-

no Cusio Ossola, passando per il +0,04% di Torino. La provincia di Biella si con-traddistingue per la performance peggio-re, registrando un tasso del -0,16%.

Dall’analisi per classe di natura giu-ridica, si osserva come le altre forme (+0,64%) e le società di capitale (+0,62%) continuino a manifestare il maggior dina-mismo, mentre la base imprenditoriale delle imprese individuali risulta stabile (+0,03%). Lievemente negativa, invece, la dinamica delle società di persone, che rilevano un tasso tendenziale del -0,10%.

Valutando i tassi di variazione percen-tuale trimestrale dello stock di imprese registrate per settori di attività economica, si osserva come il turismo abbia manife-stato la performance migliore (+0,92%), seguito dal comparto degli altri servizi

(+0,32%). Risultano, invece, sostanzial-mente stabili gli stock del commercio (+0,16%) e dell’industria in senso stretto (+0,04%), mentre l’agricoltura e le costru-zioni hanno registrato un tasso di crescita negativo (-0,15% ciascuno).

Lo striscione della Camera del lavoro vercellese (foto Greco) La folta rappresentanza dei metalmeccanici

I lavoratori del settore pubblico Ivan Terranova Severino Gasparini

Milano. (r.e.) Unicredit destina alle picco-le e medie imprese del Piemonte 800 milioni di euro, circa il 10% del totale nazionale (7,7 miliardi), grazie ai fondi ottenuti dalla Bce. «Serviranno a potenziare l’attività creditizia della banca che nei primi nove mesi ha ero-gato circa 500 milioni di finanziamenti alle imprese piemontesi», ha spiegato Giovanni Forestiero, regional manager Nord Ovest di Unicredit. L’obiettivo è stimolare nuovi investimenti produttivi e facilitare l’accesso al credito. Sosterremo anche le famiglie con prestiti specifici per la ristrutturazione edili-zia e per la riqualificazione energetica, a un tasso annuo nominale del 5%”.

In Piemonte Unicredit ha già identificato oltre 15.000 aziende che potranno benefi-ciare dell’offerta. L’intervento coinvolgerà anche le oltre 190 Start Up innovative pre-senti in regione che, attraverso finanzia-menti fino a 100 mila euro, con costo della

garanzia azzerato e tempi di erogazione accelerati, potranno ottenere il supporto necessario a consolidare la propria attività. Alle imprese sarà inviata una lettera per il-lustrare l’iniziativa con l’invito a presentare i loro piani di crescita. Secondo Forestiero, entro dicembre sarà erogata metà della somma: sono già arrivate richieste da im-prese in particolare dal Nord-Est del Pie-monte, di tutti i settori, alcune delle quali già avevano in cantiere investimenti.

Grazie ai fondi ottenuti dalla Banca Centrale Europea

Unicredit: 800 milioni di euro di finanziamentiper le piccole e medie imprese del Piemonte

La sede dell’Ascom a Vercelli

Si presenterà giovedì all’Ascomil progetto rivolto alle aziendedi agroalimentare e ristorazione

Da luglio a settembre nate 4915 aziende a fronte di 4441 cessazioni

Pressoché stabile il bilancio anagraficodel sistema imprenditoriale piemontese

in collaborazione con

ArciAssociazione Nazionale Giuristi DemocraticiCentro Studi Sereno RegisLaboratorio Civico AlmesePro Natura

CONVEGNO NAZIONALE

7 - 8 novembre 2014CENTRO STUDI SERENO REGISvia Garibaldi 13, Torino

TEATRO MAGNETTOvia Avigliana 17, Almese

Comune di Almese

con il patrocinio del

GRANDI OPERECONTROLLI

COMUNITà LOCALI

Dal Vajont a oggiAmbiente e diritti fondamentali

Grandi opere in EuropaChi decide?

La vicenda esemplare del Tav: non solo Val Susa

Grandi opere, comunità locali, controllo democratico

Grandi opere: corruzionedisastri ambientalitutele

Venerdì 7 novembreore 16

C. S. SERENO REGIS

Saluto di Ombretta Bertolo (sindaco di Almese)

Ivan Cicconi (esperto di infrastrutture e lavori pubblici)Alberto Vannucci (professore di Scienza politica, Università di Pisa)

Paolo Maddalena (magistrato, vicepresidente emerito Corte costituzionale)Luca Masera (professore di Diritto penale, Università di Brescia)

Daniel Ibanez (Coordinamento oppositori alla linea Lyon-Torino, Francia)Stefano Micheletti (Assemblea permanente NoMose - Associazione AmbienteVenezia)

presiede Ezio Bertok (Controsservatorio Valsusa)

ore 13.30 pranzo di lavoro organizzato da “Fornelli in lotta”

Gian Vito Graziano (presidente Consiglio nazionale dei geologi)Gianni Tognoni (segretario Tribunale Permanente dei Popoli)Tiziano Cardosi (Forum contro le Grandi opere inutili e imposte)Alessandra Algostino (professore di diritto costituzionale, Università di Torino)Luca Giunti (Movimento No Tav, Italia)Daniel Ibanez (Coordinamento oppositori alla linea Lyon-Torino, Francia)

presiede Nanni Salio (Centro studi Sereno Regis)

Sabato 8 novembreore 14.30

TEATRO MAGNETTO

Guido Viale (esperto di ambiente, economia, modelli di sviluppo )Livio Pepino (magistrato, Controsservatorio Val Susa)Dario Fracchia (sindaco di Sant’Ambrogio di Susa)Alberto Perino (Movimento No Tav)

presiede Emilio Delmastro (Pro Natura Torino)

Francesca Chiavacci (presidente nazionale Arci)Mauro Furlani (presidente Federazione nazionale Pro Natura)Roberto Lamacchia (presidente Associazione giuristi democratici)Marco Revelli (Università Piemonte orientale)Edoardo Zanchini (vicepresidente nazionale Legambiente)

coordina Ugo Zamburru (coordinamento Arci Piemonte)

Sabato 8 novembreore 9.30

TEATRO MAGNETTO

Il convegno si inserisce nel percorso avviato dal Controsservatorio Valsusa, unitamente a un folto gruppo di sindaci e amministratori delle valli di Susa e Sangone, che ha portato alla decisione del Tribunale Permanente dei Popoli di aprire un procedimento per appurare "le finalità e l’effettività delle procedure di consultazione delle popolazioni coinvolte e l’incidenza sul processo democratico" esaminando il caso Valsusa ed altri simili nel panorama internazionale.

Torino

Almese

Almese

CALCIO ECCELLENZA Decide Travaini dagli undici metri

L’Orizzonti United riassaporail dolce gusto del successo

Rete: 32’ rig. pt Travaini.

Orizzonti United: Spatafora, Adamo, Cappelli,

Barabino, Serao, Camilli, Gianetto, Beretta, Tra-

vaini (31’ st De Souza), Dossena, Freda. A disp.

Ottuso, Filippazzo, Lombardi, Pissardo, Terzoni,

Gennaro. All. Boschetto.

BSR Grugliasco: Del Boccio, Vadalà, Vitobello,

Bertello, Marmo, Maiorana (42’ st Guerrieri),

Bontempo, Todella, Trentinella, Sansone, Palmieri

(34’ st Lasaponara). A disp. Orsini, Delisi, Depretis,

Bar, Deangelis. All. Faghino.

Arbitro: Delnotaro di Vco.

Note: ammoniti Travaini (O), Marmo (B).

L’Orizzonti United torna a riassaporare il gu-sto del successo dopo quasi un mese di digiuno. L’ultima affermazione per la squadra di Riccar-do Boschetto era infatti datata 27 settembre (2-1 in casa della Junior Biellese Libertas). Contro il BSR Grugliasco, superato già in settimana in Coppa Italia con un perentorio 4-0, i rossoblu si ripetono e fanno bottino pieno. Decisivo come spesso accaduto in questo primo scorcio di sta-gione bomber Travaini che, al rientro dopo aver scontato un turno di squalifica mette a segno al rete del successo al 32’ su calcio di rigore. L’O-rizzonti United si presenta in campo senza il por-tiere Coda Zabetta e il fantasista Scutti e sin dai primi minuti prova a fare la partita al cospetto di un avversario in grosse difficoltà di classifica ed arrivato a Cigliano per portare a casa almeno un punto. Dopo mezzora di azioni offensive poco

fruttuose, i rossoblu trovano il penalty che vale il successo. Il portiere ospite Del Boccio tiene in vita i suoi con due belle parate e quando non arriva sul pallone è la traversa a dargli una mano come accade sulla conclusione quasi a botta si-cura di Camilli. Nella ripresa l’Orizzonti United potrebbe arrotondare il punteggio, soprattutto con il neo entrato De Souza che timbra la secon-da traversa di giornata, ma manca il colpo del ko e in un paio di circostanze rischia anche di su-bire il pareggio dei torinesi. Domenica prossima capitan Gianetto e compagni andranno a fare visita al GassinoSanRaffaele, reduce dal pareg-gio interno con il Baveno: nello scontro diretto della passata stagione i collinari si erano imposti di misura (1-0) con rete di Bregaji. E’ l’occasio-ne buona per poter dire se l’Orizzonti United è uscito definitivamente dalla crisi che l’ha attana-gliato nelle settimane passate e se può tornare a respirare l’aria dell’alta classifica.

Andrea Gianetto, capitano della truppa rossoblu allenata da Riccardo Boschetto

CALCIO - PROMOZIONE Girone AL’Alicese è implacabilee approda al terzo posto

Mercoledì 29 ottobre 2014 - Anno 9 numero 41 21

SPORT

Luca Carnaroglio

Reti: 33’ pt Umeroski, 10’ st Car-

naroglio.

Bollengo Albiano: Converso,

Tshibangu, Rao, Macario (32’ st

Enrico), Tardivo, Carlisi, Land-

orno (30’ st Landorno), Sapone,

Koetting, Joeyusaz (35’ st Lu-

ciani), Tapparo. A disp. Sofian,

D’Alessandro, Enrico, Luciani,

Iannaci, Rotundo, Ponsetto. All.

Provenzano.

Alicese: Rainero, Lita, Fiore, Cas-

telli, Pane, C. Marteddu, Porcelli,

Meo De Filippi, Umeroski, Carn-

aroglio, Comotto. A disp. Quagli-

no, Valrosso, Germano, M. Mart-

eddu, Arlone, Di Vanno, Branca.

All. Yon.

Arbitro: Cortese di Novara.

Note: ammoniti Rao, Koetting

(B); Comotto (A).

Il Bollengo Albiano cede in casa al cospetto dei un’Alicese impla-cabile e che sembra davvero aver messo il turbo nelle ultime gior-nate. Al 33’ i biancogranata pas-sano in vantaggio con Umeroski che da rapinatore d’area appro-fitta di una colossale disattenzio-

ne del giovane portiere Converso che si avventura in un pericoloso dribbling e perde malamente la sfera lasciando via libera all’at-taccante avversario. Il Bollengo, un po’ scosso, prova a reagire e Rainero salva alla grande su Ko-etting con un grande intervento. L’undici di Ugo Yon non sta a guardare e cerca di offendere con rapide ripartenze che mandano in difficoltà la difesa dei bianco-verdi. Al 10’ della ripresa arriva la rete che chiude i conti: un lan-cio dalle retrovie pesca Carnaro-glio nello spazio e con un calibra-to pallonetto supera Converso in uscita.

Bollengo Albiano

Alicese 0 2

Orizzonti United

BSR Grugliasco 1 0

ECCELLENZA GIRONE ARisultati 11a giornata

BIOGLIESE VALMOS OMEGNA 0-1BORGARO VARALLO E POMBIA 0-3CASELLE NO.VE. CALCIO 2-2GASSINO SR CITTA' DI BAVENO 1-1ORIZZONTI UNITED BSR GRUGLIASCO 1-0SANTHIA' CALCIO IVREA 0-0VDA CHARVENSOD JUNIOR BIELLESE 1-4VERBANIA GOZZANO 0-4VOLPIANO AYGREVILLE 3-1

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsGOZZANO 33 11 11 0 0 38 5VOLPIANO 25 11 8 1 2 26 9CITTA' DI BAVENO 21 11 6 3 2 17 11AYGREVILLE 19 11 6 1 4 21 14GASSINO SR 19 11 5 4 2 13 16CALCIO IVREA 18 11 5 3 3 15 11ORIZZONTI UNITED 16 11 5 1 5 14 19BORGARO 14 11 4 2 5 7 9VARALLO E POMBIA 14 11 4 2 5 10 7CASELLE 14 11 3 5 3 13 11NO.VE. CALCIO 13 11 3 4 4 15 16JUNIOR BIELLESE 13 11 4 1 6 18 22SANTHIA' 11 11 3 2 6 10 17OMEGNA 11 11 3 2 6 10 17BIOGLIESE VALMOS 10 11 2 4 5 7 14BSR GRUGLIASCO 9 11 2 3 6 11 20VERBANIA (-3) 8 11 3 2 6 13 20VDA CHARVENSOD 4 11 0 4 7 7 25

Prossimo turnoAYGREVILLE CASELLECALCIO IVREA BORGAROCITTA' DI BAVENO VERBANIAGASSINO SR ORIZZONTI UNITEDGOZZANO VDA CHARVENSODJUNIOR BIELLESE BIOGLIESE VALMOSNO.VE. CALCIO BSR GRUGLIASCOOMEGNA SANTHIA'VARALLO E POMBIA VOLPIANO

PROMOZIONE GIRONE ARisultati 9a giornata

BOLLENGO ALBIANO ALICESE 0-2CEVERSAMA BIELLA CAMERI CALCIO NPDORMELLETTO PONDERANO 1-0FULGOR VALDENGO VIRTUS CUSIO 3-1GATTINARA COSSATO CALCIO 0-3PIEDIMULERA OLEGGIO 2-1ROMENTINESE JUVENTUS DOMO 2-1STRESA DUFOUR VARALLO 1-0

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsVIRTUS CUSIO 18 9 5 3 1 16 5STRESA 18 9 5 3 1 13 7ALICESE 17 9 5 2 2 13 8PIEDIMULERA 17 9 5 2 2 17 10DORMELLETTO 16 9 5 1 3 11 12JUVENTUS DOMO 15 9 5 2 2 16 8COSSATO CALCIO 15 9 4 3 2 16 11ROMENTINESE 15 9 4 3 2 18 12BOLLENGO ALBIANO 14 9 4 2 3 9 10PONDERANO 13 9 3 4 2 13 9FULGOR VALDENGO 12 9 4 0 5 10 10DUFOUR VARALLO 10 9 3 1 5 11 14OLEGGIO 7 9 2 1 6 11 20CEVERSAMA BIELLA 4 8 1 1 6 7 21GATTINARA 3 9 1 0 8 9 22CAMERI CALCIO 2 8 0 2 6 6 18

Prossimo turnoALICESE DUFOUR VARALLOCAMERI CALCIO FULGOR VALDENGOCEVERSAMA BIELLA STRESACOSSATO CALCIO DORMELLETTOJUVENTUS DOMO GATTINARAOLEGGIO ROMENTINESEPONDERANO BOLLENGO ALBIANOVIRTUS CUSIO PIEDIMULERA

PROMOZIONE GIRONE DRisultati 9a giornata

ASCA VICTORIA IVEST 0-1ATLETICO TORINO CANELLI 0-1CBS MIRAFIORI 2-1CIT TURIN S. GIULIANO NUOVO 2-1LIBARNA ARQUATESE 1-2PAVAROLO SPORTING CENISIA 3-3SAVIO ROCCHETTA BORGARETTO 3-2SANTOSTEFANESE LG TRINO 1-0

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsCBS 19 9 5 4 0 14 6CIT TURIN 19 9 5 4 0 16 8SANTOSTEFANESE 19 9 6 1 2 12 7CANELLI 18 9 5 3 1 15 8PAVAROLO 18 9 5 3 1 17 6LG TRINO 16 9 4 4 1 16 6ARQUATESE 16 9 5 1 3 8 6SAVIO ROCCHETTA 15 9 4 3 2 14 14ATLETICO TORINO 11 9 3 2 4 8 10BORGARETTO 9 9 2 3 4 9 14S. GIULIANO NUOVO 8 9 1 5 3 10 10LIBARNA 6 9 1 3 5 12 18VICTORIA IVEST 6 9 2 0 7 8 23SPORTING CENISIA 6 9 1 3 5 7 15MIRAFIORI 5 9 1 2 6 9 14ASCA 4 9 1 1 7 6 14

Prossimo turnoBORGARETTO SANTOSTEFANESECANELLI PAVAROLOCBS LIBARNALG TRINO ASCAMIRAFIORI ATLETICO TORINOS. GIULIANO NUOVO SAVIO ROCCHETTASPORTING CENISIA CIT TURINVICTORIA IVEST ARQUATESE

CALCIO - PROMOZIONE Girone D

Davide Gamba

Rete: 2’ pt Morrone.

Santostefanese: Gallo, Zilio,

A. Marchisio, Rizzo, Lomanno,

Galuppo (20’ st Baldovino), G. Bal-

estrieri (20’ st Garazzino), Ivaldi,

Maghenzani, Morrone (30’ st F.

Marchisio), Busato. A disp. Cam-

panella, S. Balestrieri, Bertorello,

Gulino. All. Amandola

LG Trino: Bagnis, Geminardi,

Casalone, Zago (38’ st Venniro),

Cafasso, Michelerio (16’ st Barbi),

Amarotti, Accatino, Boscaro,

Lopes, Fodero (1’ st Pozzati). A

disp. P. Parisi, Colangelo, Aldro-

vandi, Genesi. All. Gamba

Arbitro: Franco di Cuneo.

La prima sconfitta stagionale del-l’LG Trino arriva a Santo Stefano Belbo. La squadra di mister Davi-de Gamba incappa in una partita opaca, fortemente condizionata dal terreno di gioco dei cunees. Al 2’arriva subito la doccia gela-ta per i trinesi. Punizione molto dubbia fischiata a favore della Santostefanese, a circa 20 metri dalla porta. Batte Morrone, palla che passa a fianco della barriera

e sorprende Bagnis sul suo palo. La partita adesso la fa il Trino, che col passare dei minuti inizia un vero forcing nell’area avversa-ria. All’81’la palla per il pareggio: mischia in area, la sfera finisce sui piedi di Boscaro che se la aggiusta e calcia di sinistro da buona posi-zione, ma Gallo mette in angolo con un ottimo intervento. L’al-lenatore dell’LG Trino Davide Gamba a fine gara commenta il risultato: “Partita condizionata al pri-mo minuto da una punizione inventata e da un errore di valutazione del portiere. Abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco per tutti i 90’, purtroppo senza trovare lo spiraglio per segnare”.

Santostefanese

LG Trino 1 0

L’LG Trino incassa la primasconfitta stagionale: 0-1

CALCIO ECCELLENZA

Santhià: Cerruti, Cianciolo, Salier-

no, Fogliato, Tassin (41’ st Scimone),

Ferla, Manco, Babacar (38’ st Basa-

be), Brugnera, Ravetto, Bottone. A

disp. Marino, Cardinale, Eron, Dashi,

Siragusa. All. Buscaglia.

Calcio Ivrea: Bastianelli, Mazzone,

Zardini, Cau, Santoliquido, Giacolet-

to, Gallo (28’ st Chiappero), Graziolo,

Soster (30’ st pagliero), Pierobon,

Bergantin (25’ st Pllumbaj). A disp.

Giarnera, Olivero, Impieri, Pallante.

All. Rizzo.

Arbitro: Ciaccio di Nichelino.

Note: ammoniti Babacar, Cianciolo

(S), Bergantin, Giacoletto (I).

Un Santhià grintoso e tonico costrin-ge l’Ivrea al pareggio a reti bianche. Lo 0-0 con gli eporediesi è costata però la panchina al tecnico Stefano Buscaglia esonerato ufficialmente martedì dal direttore generale Pie-rantonio Mezza. Al suo posto ecco Sandro Beccari, che in passato ha allenato Borgopal e Gattinara. Nel-la gara di domenica l’Ivrea giostra spesso e volentieri nella metà campo avversaria e nei primissimi minuti di gioco si divora il possibile vantaggio con Graziolo, poco freddo e preciso nella conclusione a rete. Il Santhià

Santhià

Calcio Ivrea 0 0

Il Santhià impatta 0-0e “silura” BuscagliaAl suo posto ecco Beccari

bada principalmente a difendere il proprio fortino, grazie anche al mo-numentale Bassaoule, e a ripartire. Cerruti è da applausi quando alla mezzora risponde alla grande su un colpo di testa di Soster quasi a col-po sicuro. Nella ripresa l’ingresso di Pllumbaj dà maggior peso specifico all’attacco degli arancioni. Ed è pro-prio l’attaccante albanese nei minuti finali della contesa ad avere sui piedi due ghiotte opportunità, ma tutto solo davanti a Cerruti non riesce ad avere la meglio nel duello con il nu-mero uno di casa. Domenica prossi-ma i granata saranno impegnati sul campo dell’Omegna, diretta con-corrente per evitare la zona playout e appaiato in classifica ai granata a quota 11 punti.

Sandro Beccari

Nella Coppa Italia di Eccellenza

l’Orizzonti United esordisce alla

grande nel secondo turno. I ros-

soblu si sono imposti nella prima

gara del triangolare 2 e contro il

BSR Grugliasco con un perentorio

4-0. Le reti per la squadra di mis-

ter Boschetto sono state messe a

segno da Freda nel primo tempo

e da Beretta, Pissardo e Dos-

sena nella ripresa. Il 12 novem-

bre si giocherà la seconda sfida

e l’Orizzonti starà a guardare in

attesa di conoscere il risultato di

BSR Grugliasco-Aygreville per poi

giocarsi il passaggio del turno il

26 novembre sul campo dei val-

dostani.

Nella Coppa Italia riservata alle

squadre di Promozione serata

storta per l’Alicese (girone 2):

i castellani sono stati superati

dalla Romentinese per 3-2. Non

è bastata la doppietta di bomber

Umeroski che per due volte ha

portato avanti la squadra di Ugo

Yon. Nel finale di partita i padro-

ni di casa hanno ribaltato il pun-

teggio con Baronchelli e N’Dyae.

Nel raggruppamento 7 l’LG Trino

non va oltre il pareggio casalingo

(1-1) al cospetto della CBS Scuola

Calcio: al vantaggio torinese con

Caria, i trinesi rispondono con

Geminardi nella ripresa.

TUTTO COPPE

L’Orizzonti Unitedsi riscatta: secco 4-0

CALCIO 1A CATEGORIA Azzurri scatenatiIl Bianzè vince ancorae sale al terzo posto

SPORT Mercoledì 29 ottobre 2014 - Anno 9 numero 4122

CALCIO 2A CATEGORIA Una prova opacaLa Virtus Saluggese cade in casa con il Pontestura

Rete: 27’ pt De Chirico.

Virtus Saluggese: Salvato, Bigan-

zoli (22’ st S. Merkaj), Boggio (1’ st R.

Merkaj), Vigna, Rigamonti, Biscaro,

Actis Moreno, Maida, Bolognesi, A.

Anania, S. Anania. A disp. L. Bernini,

Torasso. All. Crovella-Aimone.

Junior Pontestura: Ormelese,

Volpato, Tribocco, Biondolillo, De

Ambrogio, Casamassa, Audino, Roc-

cia, Visca (35’ st Volpicella), Temporin

(37’ st Giglione D.), De Chirico. A

disp. Gatti, Meneghetti, Coppo A.,

Ceccato, Pavan. All. Baldasso.

Arbitro: Franco di Torino.

Note: espulso Vigna (VS) al 47’ st

per gioco falloso.

Domenica da dimenticare per la Virtus Saluggese. La squadra alle-nata da Maurizio Crovella e Rober-

to Amone cade in casa al cospetto deo Junior Pontestura. I bianconeri non hanno brillato creando poco in avanti e concendendo parecchio in difesa. La rete che decide la con-tesa arriva al 27’ del primo tempo e porta la fi rma di De Chirico che supera Salvato con una spettacola-re conclusione. La Virtus Saluggese non ha trovato la forza per reagire

Edoardo Peruginelli

Bianzè

Azeglio 2 0

Virtus Saluggese

Junior Pontestura 0 1

Reti: 22’ pt Gagnone, 41’ st Panipuc-

ci.

Bianzè: Perissinotto, Mauro, Men-

egatti, Barberis, Rega, Atich, Gallione

(25’ pt Ferrigno), Straulo, Panipucci,

Gagnone, Cistaro (30’ st Bigatti). A

disp. Erbari, Zanetti, Albergoni, Rigo-

ni, Parrinello. All. Costanzo.

Azeglio: Blanc, Ziggiotto, Son-

nati (25’ st Loreni), Mordenti (30’ st

Salvato), Florio, Dotelli, Soda, Lana,

Farinella, Mollo, Camosso. A disp.

Coppo, Pozzo, Fracasso, Angela, F.

Santina. All. Mordenti.

Arbitro: Pavia di Torino.

Note: ammoniti Mauro, Atcih (B).

Il Bianzè supera con un classico 2-0 l’Azeglio. Gli azzurri hanno faticato parecchio per avere la meglio su una delle squadre più in forna del mo-mento e reduce da ben quattro vitto-rie consecutive. L’avvio di gara è tutto

di marca bianzinese. Gagnone saggia i rifl essi di Blanc con una sventola da fuori area e poi va ancora alla con-clusione mancando però il bersaglio. L’Azeglio si fa vedere dalle parti di Perissinotto con Camosso e con l’ex Santhià e Crescentinese Farinella, ma la difesa di casa sventa. Il Bianzè attacca di più, ma rìischia al 38’ quando il palo dice di no al tentativo di Camosso. Anche nella ripresa sono

i locali a spingere con più determina-zione, ma gli errori di mira continua-no ad essere all’ordine del giorno. Al 22’ arriva il sospirato vantaggio degli azzurri: lungo lancio di Ciraulo che premia lo scatto di Gagnone abile a rimanere freddo al cospetto di Blanc e ad infi larlo con una precisa conclu-sione. Nel fi nale di gara Panipucci gonfi a ancora la rete sfruttando un prezioso assist di Gagnone.

CALCIO 1A CATEGORIA Il PVF vince 1-0Il Livorno Ferrarisin giornata negativa

Cristian Rega ha disputato una buona prova in marcatura

PVF

Livorno Ferraris 1 0

Rete: 30’ st Brillante.

PVF: Longhin, Oberto, Biesta (20’ st

Grimaldi), Boetto, Corona, Franzi-

no, Brillante, Brunetta, Virardi (38’

st Picco), Campaci, Vironda (35’ st

Trabucco). A disp. Grimaldi. All. San-

tomauro.

Livorno Ferraris: Crotta, E. Pe-

ruginelli, Careggio, Desso, Nicolello

(10’ st Genestrone), Coppo (30’ st F.

Peruginelli), Gaida, Buccoliero (1’ st

Germano), Ferraro, Di Marino, Pola.

A disp. Castillo, Joutan, Mocca. All.

Pizzorno.

Arbitro: Giorgio di Pinerolo.

Un colpo di testa di Brillante ad un quarto d’ora dalla fi ne condanna il Livorno Ferraris alla quinta sconfi tta stagionale in nove gare. La presta-zione degli amaranto è stata davvero disastroso soprattutto per quello che concerne l’atteggiamento in campo.

anche a causa della giornata di scar-sa vena dei suoi interpreti off ensivi. Nemmeno gli gressi dei fratelli Mer-kaj dà quella scossa necessaria per cambiare l’inerzia della partita. Lo Junior controlla e sfi ora il raddoppio in più di una circostanza. Salvato tiene a galla i suoi, ma non c’è nulla da fare e oltre al ko i bianconeri in-cassano anche il cartellino rosso di

Vigna reo di un fallaccio ai danni di De Chirico nei minuti di recupero dell’incontro.La Pro Palazzolo ha invece osserva-to il proprio turno di riposo e trone-rà in campo domenica per l’ottava giornata nella quale aff ronterà in trasferta il Casalino. La Virtus Sa-luggese giocherà invece sul terreno del Caresana.

JUNIORES REGIONALE I tirnesi cedono alla capolistaGiornata conmpletamente da dimenticareSanthià, Alicese ed LG Trino scon� tte

SECONDA CATEGORIA GIRONE DRisultati 7a giornata

E. CASTIGLIANO ATLETICO VOLPIANO 1-1LA VISCHESE CASALINO 1-0MONTANARO BUSIGNETTO 1-1RONZONESE CASALE CARESANA 1-1VEROLENGHESE PIEMONTE SPORT 2-3VIRTUS SALUGGESE JUNIOR PONTESTURA 0-1

RIPOSA PRO PALAZZOLO

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsATLETICO VOLPIANO 16 6 5 1 0 17 5PIEMONTE SPORT 14 7 4 2 1 14 5LA VISCHESE 13 6 4 1 1 13 8MONTANARO 11 6 3 2 1 13 9CASALINO 11 7 3 2 2 9 4PRO PALAZZOLO 10 6 3 1 2 12 14BUSIGNETTO 9 7 2 3 2 11 11VIRTUS SALUGGESE 8 7 2 2 3 9 11JUNIOR PONTESTURA 8 6 2 2 2 7 9E. CASTIGLIANO 6 7 1 3 3 6 9CARESANA 6 6 1 3 2 6 12RONZONESE CASALE 2 7 0 2 5 2 13VEROLENGHESE 0 6 0 0 6 11 20

Prossimo turnoATLETICO VOLPIANO MONTANAROBUSIGNETTO VEROLENGHESECARESANA VIRTUS SALUGGESECASALINO PRO PALAZZOLOJUNIOR PONTESTURA E. CASTIGLIANOPIEMONTE SPORT LA VISCHESE

RIPOSA RONZONESE CASALE

Poca grinta e voglia di sudare pe rla maglia. Contro un avversario in grosse diffi coltà sia di classifi ca che di formazione (il PVF ha schierato in campo parecchi ragazzi della Ju-niores) la truppa di mister Pizzorno non è riuscita quasi mai a rendersi pericolosa giocando con troppa suf-

TERZA CATEGORIA IVREARisultati 6a giornata

BELLAVISTA CALCIO ATLETICO 1912 3-2CGC AOSTA SAN GRATO IVREA 5-2JUNIOR TORRAZZA MASSERANO 1-3LESSONA ATLETICO CHATILLON 0-1TRONZANO MONTJOVET 0-0

RIPOSA LA RONDINESE

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsMASSERANO 15 5 5 0 0 10 4TRONZANO 11 5 3 2 0 10 5CGC AOSTA 10 5 3 1 1 13 8BELLAVISTA CALCIO 10 6 3 1 2 9 7JUNIOR TORRAZZA 8 6 2 2 2 12 12MONTJOVET 8 6 1 5 0 5 4ATLETICO CHATILLON 7 5 2 1 2 6 6LESSONA 5 6 1 2 3 8 8ATLETICO 1912 4 5 1 1 3 5 7SAN GRATO IVREA 3 6 0 3 3 8 13LA RONDINESE 0 5 0 0 5 6 18

Prossimo turnoATLETICO CHATILLON JUNIOR TORRAZZAATLETICO 1912 LESSONAMASSERANO CGC AOSTAMONTJOVET LA RONDINESESAN GRATO IVREA TRONZANO

RIPOSA BELLAVISTA CALCIO

PRIMA CATEGORIA GIRONE CRisultati 9a giornata

AGLIE' VALLORCO 3-1BIANZE' AZEGLIO 2-0CAVAGLIA' CHIAVAZZESE 1-1COLLERETTO P. FCM VIGLIANO 2-2G. RODALLESE FENUSMA 3-0PVF LIVORNO FERRARIS 1-0VALLE CERVO FULGOR COSSILA 0-0VERRES QUART 2-0

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsCAVAGLIA' 25 9 8 1 0 28 5CHIAVAZZESE 20 9 6 2 1 21 10BIANZE' 19 9 6 1 2 18 13COLLERETTO P. 18 9 5 3 1 17 9VALLE CERVO 17 9 5 2 2 22 18FULGOR COSSILA 13 9 4 1 4 11 16FENUSMA 12 9 3 3 3 16 16AZEGLIO 12 9 4 0 5 16 15FCM VIGLIANO 12 9 3 3 3 13 14AGLIE' 12 9 3 3 3 16 15G. RODALLESE 9 9 2 3 4 12 14VERRES 8 9 2 2 5 10 18LIVORNO FERRARIS 8 9 2 2 5 7 15PVF 7 9 2 1 6 8 18VALLORCO 6 9 2 0 7 12 25QUART 4 9 1 1 7 16 25

Prossimo turnoAZEGLIO VALLORCOCAVAGLIA' AGLIE'CHIAVAZZESE COLLERETTO P.FCM VIGLIANO PVFFENUSMA BIANZE'FULGOR COSSILA G. RODALLESELIVORNO FERRARIS VERRESQUART VALLE CERVO

fi cienza. I canavesani hanno messo maggior cuore sul rettangolo verde e hanno meritatamente conquistato i tre punti con l’incornata di Brillante sul traversone di Brunetta. Pizzorno è in furiato con i suoi a fi ne gere. “Di questo passo e con questi atteggiamenti non si va da nessuna parte”.

3A CATEGORIA Pareggio a reti bianche per i biancorossiTronzano esce dal campo con il rammaricoCon il Montjovet non sfonda e fa solo 0-0

Uno dei vaniassaltidella Virtus Saluggesealla portadello Junior Pontestura(foto Greco)

JUNIORES REGIONALEL’Orizzonti Unitedpassa in Valle 2-0

Reti: 21’ pt Montuori, 44’ pt Piaia.

PontDonnaz HoneArnad: Juglair, Collura (21’ st Awny Barti),

Bich (10’ st D’Aprile), Meraglia, Noro,

Longis, Rousc (16’ st Bonomelli),

Pinet, Chiavenuto (31’ st Candian),

Bruni (42’ st Rossi), Passador. A disp.

Chasseur. All. Giraudo.

Orizzonti United: Ottuso, Filip-

pazzo, Lombardi, Landorno (1’ st

Lombardo), Frison, Manzo, Piaia (38’

st Herashchenko), Trusciglio (44’ st

Campo), Montuori (10’ st Borgogna),

Gennaro, M. Fasolato (28’ st Le Rose).

A disp. Turetto, Atzeni. All. Alloisio.

Arbitro: Giovannnini di Ivrea.

Note: ammoniti Frison, Montuori,

M. Fasolato, Lombardo (O).

Quarta vittoria in campionato per l’Orizzont United che passa sul

campo del PontDonnaz HoneAr-nad. I rossoblu chiudono la pratica nella prima frazione di gico grazie alle reti messe a segno da Montuo-ri (al secondo gol consecutivo) e da Piaia. I ragazzi di mister Alloisio si confermano così al terzo po alle spalle della capolista Borg aro e del Volpiano. Sabato sfi da interna con lo Charvensod.

P.D.H.A.

Orizzonti United 0 2

Mattia Lombardi

Tronzano: Ronza, El Kissani, Battel, Bonomelli, Ranzi, Landucci,

Migliorini (13’ st Hrarti), Andreotti, Bonadio (25’ st Cicchirillo),

Sauchelli, Cianni. A disp. Bassani, Lo Conte, De Vita, Morosan, Za-

garia. All. La Fontana.

Montjovet: Pola, Lo Piccolo, Paride, M. Gamba, L. Spalla, Bertol-

do, Pavia (29’ st R. Gamba), Sonny, Ussen (44’ st Termine), M. Spal-

la, Pession (25’ st Foti). A disp. Pernel, Jaccod, Portè. All. Bozzetti.

Arbitro: Stea di Vercelli.

Note: ammoniti El Kissani, Bonadio, Andreotti (T), M. Gamba,

Bertoldo, Pavia, M. Spalla (M).

Il Tronzano lascia per strada due punti preziosi impattando a reti bianche al cospetto del Montjovet. La squadra di Salvatore La Fon-tana attacca per quasi 90’ senza però trovare il giusto varco per segnare. Le belle parate del portiere Pola e i tanti errori di mira dei suoi attaccanti.

Tronzano

Montjovet 0 0

Reti: 16’ pt Mullici, 23’ pt Casone.

Alicese: Grazio (1’ st Zanetti), Sac-

chi D. (35’ st E. Gaddo), Maccieri, Bal-

lario, Pronti, Lacchio, Moretto (30’ st

Bongianino), Mazza (17’ pt Brustia),

Memoli, Mangone, Cabras. A disp. A.

Vricciariello, Boarolo, Bertolotto. All.

Romeo.

Il Casale passa sul campo dell’A-licese per 2-0. I ragazzi di mister Romeo pagano un inizio di gara non brillante e incassano le due reti nerostellate nei primi 23’. La reazio-ne, pur volenteroso, è sterile e non produce grosse occasioni.Alicese

Alicese

Casale 0 2

Rete: 32’ pt Rebora.

Santhià: Franco, Chiorboli, Pella,

Rebora (8’ st Zanone), Fattor, Cardi-

nale, Siragusa (1’ st Dashi), Gaudeni

(24’ st Alice), Monteleone, Pesola

(1’ st El Azhari), Agaddou. A disp.

Tosi, Cagliera, Rodrigues. All. Ber-

gamo.

Giornata da dimenticare per il Santhià. I granata sono travolti 5-1 dal Cossato 2010 al termine di una partita giocata malamente. La rete della bandiera pe rla truppa di mister Bergamo porta la fi rma di Rebora.

Cossato 2010

Santhià 5 1

LG Trino: Reale, Giorcelli, Bortola-

meazzi, Chessa (9’ st Della Casa),

Curci, Gullo (15’ st Bobba), Tosatti,

Tiso, La Loggia (30’ st Riminella),

Baucero, Genesi. A disp. Boido, Can-

nella, Lavazza. All. Rampone.

L’LG Trino vende cara la pelle al cospetto della capolista Fulgor Ronco Valdengo, ma alla fi ne deve alzare bandiera bianca. La truppa di mister Rampone gioca una prova gagliarda e avrebbe anche merita-to il pareggio, ma non ha avuto la necessaria freddezza sotto porta per segnare.

LG Trino

FR Valdengo 0 1

CALCIO GIOVANILE

Le classifichedei campionati

JUNIORES REGIONALEGirone A: Fulgor Valdengo 15, Jun-ior Biellese e No.Ve. Calcio 13, Casale e Cossato 2010 9, Dufour Varallo 7, LG Trino 6, Santhià 4, Gattinara, Bi-ogliese, Alicese e Ceversama 3.Girone C: Borgaro 15, Volpiano 13, Orizzonti United 12, Rivarolese e Ban-chette 8, Calcio Ivrea e VDA Charven-sod 7, La Chivasso 5, Aygreville 3, Pon-tDonnaz HoneArnad 2, Mathi Lanzese e Caselle 1.

ALLIEVIGirone Vercelli: Casale e Orizzonti United 16, Valle Elvo 15, LG Trino e No.Ve. Calcio 11 Piemonte Sport 9, Canadà 7, Alicese e Scuole Cristiane 3.

ALLIEVI FASCIA BGirone Ivrea: Volpiano 24, Orizzonti United 21, La Chivasso 18, Montanaro 15, Crescentinese 11, Vallorco e PVF 10, Livorno Ferraris 6, Castellamonte e

Castiglione 1.Girone Biella: Santhià 19, Junior Biellese 18, Cossato 2010 10, Biogliese e Ceversama 6, Chiavazzese e Fulgor Cossila 5, Fulgor Ronco Valdengo e Serravallese 4.

GIOVANISSIMIGirone Biella: Junior Biellese 21, San-thià 19, Torri Biellesi 16, Bollengo Al-biano 12, Valle Elvo 9, Alicese 7, Pon-derano 5, Valle Cervo 3, Chiavazzese 1.Girone Vercelli: Orizzonti United e Borgovercelli 21, Canadà 15, Virtus Saluggese 12, Piemonte Sport 10, LG Trino 7, Villanova Monferrato 5, Pro Cavagnolo 3, Virtus Vercelli 0.

GIOVANISSIMI FASCIA BGirone Vercelli: Sparta Novara e Orizzonti United 16, Crescentinese e Santhià 15, Piemonte Sport 13, Canadà 9, Borgovercelli e Alicese 4, Carpignano 1.

SPORTMercoledì 29 ottobre 2014 - Anno 8 numero 41 23

CALCIO GIOVANILE Rotondo successo casalingo per i Giovanissimi FB della Crescentinese

L’Orizzonti United non sbaglia un colpoI Giovanissimi della Saluggese ne fanno otto

I Giovanissimi Fascia B della Crescentinese hanno superato con un secco 3-0 il Canadà

CALCIO CSI A 11 Questa sera si gioca il derby tra Santhià e Warriors

Il MiViDa Crescentino si scatena: 5-0Il Borgo d’Ale passa in casa del Celtic

CALCIO GIOVANILE A breve i nomi degli allenatoriViassi è il nuovo coordinatoretecnico del Comitato RegionaleIl Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta, presieduto da Ermelindo Bacchetta, ha af-fidato a Fabrizio Viassi (in foto) il ruolo di coordinatore tecnico delle Rappresentative maschili di calcio a 11. L’allenatore ver-cellese coordinerà l’attività di Giovanissimi, Allievi e Juniores, e di quest’ultima sarà anche la guida tecnica. I punti principali del progetto Viassi, che almeno sulla carta dovrebbe durare tre anni, come confermato dal Presi-dente Bacchetta, riguarderanno soprattutto lo scouting e la costante mappatura di tutto il territorio. Particolare attenzione sarà inoltre rivolta alle categorie giovanili in modo da (ri)costruire un importante percorso di filiera. Con un passato da allenatore professionista alle spalle avendo guidato, tra le altre, le prime squadre di Pro

Vercelli, Casale e Alessandria, Viassi è stato presentato uffi-cialmente in conferenza stampa martedì 14 ottobre all’hotel At-lantic di Borgaro ed è stato rite-nuto l’uomo giusto per rilanciare un settore fortemente in crisi. La speranza del Comitato Region-ale, infatti, è che un tecnico tanto preparato come Viassi possa gar-antire la crescita del movimento piemontese e valdostano più che i successi immediati. In via Volta auspicano di non dover più rip-

etere le debacle degli utlimi anni, legate non tanto ai successi sportivi quanto alla carenza di organizzazione e programmazione. Nelle prossime settimane saranno resi noti i nomi degli altri allenatori che guideranno le Rappresentative Regionali delle squadre Giovanissimi e Allievi.

CALCIO Importante novità per il sodalizio granataIl Santhià è pronto a rinnovarsiBaeli sarà il nuovo presidenteIl Santhià si prepara a cambiare pelle. Tramontata in estate, ancora prima di iniziare, l’era di Stefano Ragazzoni, passato in strada vec-chia di Biella come un fugace tem-porale, la società granata verrà presa in mano dalla cordata di imprendi-tori torinesi guidata da Francesco Baeli (in foto), pronto a rituffarsi nel mondo del calcio dilettantistico pie-montese, dopo la sfortunata paren-tesi al timone del Rivoli, precipitato in poche stagioni dalla serie D alla Prima Categoria.“Siamo un gruppo di imprenditori torinesi – spiega Baeli, in procinto di ricoprire il ruolo di presidente – che vuol fare cose importanti e Santhià è una bella piazza. Parliamo di una società seria, storica e con un passato glorioso. Siamo pronti a lavorare

in sinergia con l’attuale dirigenza, con cui si è instaurato subito un ottimo feeling. Vogliamo portare in alto, molto in alto il Santhià. Ci piacerebbe arrivare in lega Pro, l’ex serie C. E’ sempre stato il mio sogno sportivo. Per questo motivo, l’inizio di questa nuova av-ventura è per me motivo di orgoglio e di riscat-

Il campionato del Csi a 11 vercellese comincia a esprimere i reali valori delle squadre. Il Borgo d’Ale, dopo un avvio a ri-lento, venerdì sera regolando 0-2 l’ex capolista del girone A Celtic 2009 e portandosi in 4ª posizione con 8 pun-ti, a 4 lunghezze dal Crova. Il team di Bario passava in vantaggio al 25’ con un bel diagonale sul secondo palo di Mischiatti; nella ripresa si chiudeva a difesa della propria metà campo e in contropiede trovava il raddoppio allo scadere del tempo con Castel-letti. Si mantiene a un’incollatura dai borghini il MiViDa, che venerdì sera non ha avuto pietà del Trino ’04 ri-filandogli un perentorio 0-5. Questa volta al bel gioco si sono accompag-nati anche i gol e i 3 punti. Apriva le danze Bergamasco al quarto d’ora con un gran tiro dalla distanza, poi

ci pensava Berardi a mandare tutti al riposo sullo 0-3 con una doppi-etta, ben assistito da Barello e Dol-cimascolo. La musica non cambiava nel secondo tempo: il team di mister Semenzin non riusciva a uscire dalla trappola allestita dall’Energia 3 e subiva ancora le reti di Grosu al 15’ su mischia in area di rigore e di La Paglia al 28’ di piatto destro; trinesi ottavi a 4. Il turno di Halloween del campionato proporrà venerdì alle 20,45 MiViDa Energia 3-Stroppiana e Sangermanese-Trino, sabato alle 15 Borgo d’Ale-Caresanablot.Weekend senza partite per le squadre locali del girone B. I Warriors erano attesi domenica al debutto in Coppa Piemonte, ma il San Tarcisio Libera, squadra cuneese, non si è presentato a Fontanetto (prevedibile la vittoria a tavolino). In vista del match era stato

rinviato a oggi, mercoledì 29, con in-izio alle 20.45 il derby di Santhià con lo Sporting. Per il 5° turno sabato alle 15 lo Sporting, leader a 9, farà visita

al Quinto X Umbi, e i Warriors, an-cora a 0, ospiteranno l’Olcenengo.

Stefano Tubia

CSI A 11 GIRONE ARisultati 5a giornata

CELTIC BORGO D'ALE 0-2CARESANABLOT SALASCO 2-0TRICERRESE VINZAGLIO 1-1CROVA SANGERMANESE 2-0GS TRINO MIVIDA CRESCENTINO 0-5

RIPOSA STROPPIANA

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsCROVA 12 4 4 0 0 8 1CARESANABLOT 10 5 3 1 1 7 5CELTIC 10 5 3 1 1 7 3BORGO D'ALE 8 4 2 2 0 8 4SANGERMANESE 7 5 2 1 2 4 6MIVIDA CRESCENTINO 7 5 2 1 2 8 3TRICERRESE 5 5 1 2 2 5 7GS TRINO 4 4 1 1 2 3 8SALASCO 3 4 1 0 3 5 8VINZAGLIO 3 5 0 3 2 4 8STROPPIANA 0 4 0 0 4 4 10

Prossimo turnoMIVIDA CRESCENTINO STROPPIANASANGERMANESE GS TRINOVINZAGLIO CROVASALASCO TRICERRESEBORGO D'ALE CARESANABLOT

RIPOSA CELTIC

CSI A 11 GIRONE BRisultati 4a giornata

CONET FERRANTE 1-1SPORTING SANTHIA' WARRIORS F. NDOLCENENGO RIVESE 1-1ERRANTE RANGERS 1-4

RIPOSA QUINTO PER UMBI

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsSPORTING SANTHIA' 9 3 3 0 0 3 0FERRANTE 8 4 2 2 0 9 2QUINTO PER UMBI 7 3 2 1 0 4 0CONET 7 4 2 1 1 4 2OLCENENGO 5 4 1 2 1 5 4RANGERS 4 3 1 1 1 5 3RIVESE 1 3 0 1 2 1 3ERRANTI 0 4 0 0 4 2 14WARRIORS F. 0 2 0 0 2 1 5

Prossimo turnoRIVESE RANGERSWARRIORS F. OLCENENGOQUINTO PER UMBI SPORTING SANTHIA'CONET ERRANTI

RIPOSA FERRANTE

to, dopo quanto successo a Rivoli, dove non mi è stata lasciata la possibilità di realizzare il nostro progetto. Abbiamo visto la partita della prima squadra contro l’Ivrea – continua Baeli – Da parte nostra c’è la massima dis-ponibilità ad investire nel club. Non vogliamo stravolgere la squadra, ma solo rinforzarla se ce ne sarà bisogno per centrare quelli che erano gli obiettivi stagionali”. Baeli e soci andranno ad affiancare l’attuale diret-tore generale Pier Antonio Mezza e hanno le idee chiare: programmare la rinascita del sodalizio granata, senza stravolgimenti e terremoti tecnici. Nonostante i rumors, la panchina di Stefano Buscaglia sembra salda. Con l’arrivo di nuovi sponsor, i tifosi pos-sono sognare anche qualche prezioso regalo “sotto l’albero” durante il mer-cato invernale.

Reti: 19’ Carra (O), 5’ st Vana (O), 38’

st Sousu (P).

Orizzonti United: Tridico (34’ st Pistis),

Formia, Pollicino (23’ st Leone), Vana,

Ambrosino (30’ st Marinotto), Boggio,

Maletta, Carra (8’ st Ami. Farjaoui),

Palumbo, Torrau Alexi, Nosengo (18’ st

Greco). A disp. Speziale. All. D’Agostino.

Piemonte Sport

Orizzonti United 1 2

Alicese: Zanetti, Sacco, Barbierato,

Boarolo (15’ st F. Cambieri), Galeone,

Conte, Mosshaif (30’ st Farjaoui Aim.),

Panero (10’ st S. Martinetti), Vricciariello

R. (33’ st E. Martinetti), Ballario, Frances-

chini. All. Caputo.

Alicese

Casale 0 5

ALLIEVI

Reti: 5 Fumiento.

Livorno Ferraris: Zucchelli (1’ st Fra-

lini), Laudone, Anwar, Pasteris, Crisci,

Della Mula (1’ st Satriano), Bottini, Ma-

rino, Jukic, Fanzini (15’ st Pugliese), Fum-

iento. All. Merlino.

Livorno Ferraris

Castellamonte 5 2

ALLIEVI F. B

Reti: 1’ Palanca, 7’ Calfa, 11’, 37’ Pani, 38’

st Ricciotti

Orizzonti United: Taverna (1’ st Lanza),

Mironi, Bignoli, Bonello, Suozzo, Bovolenta

(8’ st Ricciotti), Palanca (6’ st Viletto), Da-

nese (16’ st Gianni), Calfa (26’ st Ampalla),

Barolat, Pani. A disp. Merlo. All. Francisca.

Orizzonti United

Vallorco 5 0

ALLIEVI ALLIEVI F. B

Crescentinese: Visciglia, Carnazza,

Frola, Masoero (34’ st Grotto), Quarti-

celli, Salino (24’ st Silva Santos), Land-

olfi, Barillà (27’ st Podella), Botti, Lo-

nardo, La Greca (16’ st Quamori). All.

Bernini.

Crescentinese

Volpiano 0 5

ALLIEVI F. B

Reti: 3’, 25’ Nicosia (P), 30’ Merigo (P), 5’

st Pasini (L), 15’ st Spena (P).

LG Trino: Vescovo, Graziani (20’ st Z.

Zeid), D’Amario (20’ st Sigismondi), Vlose,

Zanzone, Viancino, Montanari, Carena

(10’ st Zanetti), A. Zeid, Gagliarde, Pasini.

A disp. Bruno. All. Guaschino.

Piemonte Sport

LG Trino 4 1

Reti: 5’, 32’, 27’ st Tirraf, 13’, 20’ st Cru-

pi, 21’ Birzu, 24’ st Barbieri, 30’ st Chirico.

Virtus Saluggese: Ferrero, Barbieri

(28’ st Santià), A. Farfariello, H. Belbsir,

De Francesco, Crupi, Salvo (33’ st M.

Farfariello),David (12’ Y. Belbsir), Birzu

(20’ st Bunariasu), Tirraf, Chirico. All.

Zito.

Villanova

Virtus Saluggese 4 8

GIOVANISSIMI

GIOVANISSIMI

Reti: 3’, 6’ st Cassinis, 12’, 28’, 35’

Anselmino, 30’ Piazza.

Santhià: De Petris (1’ st Algieri), Rosso,

Sina (1’ st Revello), Giarola (20’ st Muc-

cino), Perinetti (1’ st Guerrini), Cam-

marata (20’ st Ottino), Augusti, Cassinis,

Anselmino, Facchetti, Piazza. All. Ponzi.

Borgovercelli

Santhià 0 6

Reti: 15’ st aut. Magnetti, 17’ st Calza-

vara, 25’ st rig. Panizza.

Crescentinese: Barlaro, Corgnati (3’

st Spahiu), Ramello, Cappellari, Conti,

Franco, Calzavara (35’ st Tabbia), Clerici

(30’ pt Grosu), Panizza (31’ st Dami-

ano), Gabriele, Fai (19’ st D’Anna). A

disp. Roggero, Cosentino. All. Cavalli.

Crescentinese

Canadà 3 0

GIOVANISSIMI F. B

GIOVANISSIMI F. B

NOTIZIE IN BREVE

VOLLEY Santhiatesi superati 3-1 in trasferta

La Stamperia Alicesecade a Novi Ligure

Parziali: 25-20, 17-25, 25-21, 25-

19.

Stamperia Alicese Santhià: Linguari, Signorelli, Salussolia, Zi-

netti, Fracasso, Rigamonti; Pagli-

asso (L), Medina, Riviera, Gogna.

N.e. Salto, Rizzotti, Pisani (L2). All.

Mainardi.

La prima trasferta stagionale ha coinciso con la prima sconfitta per la Stamperia Alicese, ferma a 2 punti nel girone A di B2 maschile dopo due giornate. Sabato a Novi Ligure il gruppo di Nicola Mainardi si è arreso 3-1 al Mangini Novi ma soprattutto ai propri errori, ben 28 disseminati nell’arco dell’incontro. Quasi la

metà (12) li commetteva nel primo set, gli avversari ringraziavano e si portavano in scioltezza sull’1-0. Di cosa è capace il Santhià - quando gioca con lucidità - lo dimostra la seconda frazione, vinta a 17

con il contributo determinante dell’opposto Luca Signorelli. Visto che la partita si era messa sui binari dell’equilibrio, la Mangini rischi-ava nel terzo set Stefano Moro, l’opposto locale con trascorsi in A1, tenuto fin lì in panchina a causa di una condizione non otti-male. Le sue potenti schiacciate, unite alla crescita degli errori e del nervosismo (ammonito il centrale Zinetti nel quarto set) dei santhi-atesi, conducevano così al successo i padroni di casa.Sabato, nel giorno di Tutti i Santi, secondo viaggio consecutivo per la Stamperia Alicese, che cercherà riscatto a Fossano contro la Crf Surrauto (ko 3-1 con il Gonzaga Milano).

Stefano Tubia

JUDO - TrinoOtto medaglie per la Marmar

Parziali: 22-14, 31-28, 45-39.

Pallacanestro Trino: Vigliaturo

4, Arditi 4, Mboup 17, Delle Fave 6,

Marzolla 5, Caccianotti 7, Gambara

8, Prete 2, Reiser, Regalli, Deandreis,

Pescarolo. All. Tricerri.

Un’altra sconfitta con dignità per il Tri-no in serie D, dopo quelle di misura con Ghemme e Alfieri Torino. Domenica a Settimo Torinese il team di Francesco Tricerri ha tenuto testa al Sea impe-dendogli di prendere vantaggi abissali, ma la grande prestazione in difesa non è stata accompagnata da una altret-tanto valida in attacco, per un risultato finale di 62-53. Solo 3 i punti di dis-tacco all’intervallo lungo, poi 5 quando mancavano 50 secondi alla sirena, ma gli ospiti non hanno trovato il guizzo giusto per il sorpasso. Errori di inespe-rienza per un quintetto giovane come quello trinese, che nella classifica del girone A, spaccata in due, è comunque 8° con 2 punti dopo 5 giornate. Adesso è atteso da sfide più abbordabili, a par-tire da quella di domenica alle 20,30 al Centro Sociale Buzzi con la Libertas Amici San Mauro.Battuta anche l’Under 13 trinese, crea-

ta in collaborazione con l’Ecs e il Cav-agnolo: sabato ha esordito nel girone Verde cedendo 42-51 all’Arcobaleno. Nessun punto anche per il Saluggia, ko 59-58 con l’Olimpo Alba. Per la 2ª giornata il Trino farà visita al Dertho-na, mentre domenica il Saluggia rice-verà alle 15,30 il Sesto Senso Gassino. In Under 15 altalenante la Ecs, a quota 2 nel girone Verde: sabato 18 si è im-posta 76-41 sul Serravalle, mentre ven-erdì 24 ha ceduto di schianto (115-49) alla Pms Torino pagando l’arrivo ritar-dato a Moncalieri per il traffico. Sabato tornerà al PalaGuerrieri per il match delle 17 con il Cb Casale. In Under 17, girone Blu, partenza col botto per l’Ecs, 94-57 domenica sul Gaglianico. Trasferta a Cossato con il Teens Basket nella festa di Tutti i Santi.

BASKET SERIE DLa Pallacanestro Trinoincappa nella terzasconfitta consecutiva

BASKET CSI

Bella esperienza per le ragazze della squadra Under 14 dell’Adbt Livorno Ferraris, che nello scorso week end hanno partecipato a Bielmonte al quin-to torneo “Basket Alta Quota”, affrontando tre forti squadre lombarde. Nella partita inaugurale contro Stars Milano l’inizio è stato traumatico, con le milanesi che viaggiavano a velocità doppia e con intensità netta-mente superiore alle comunque volenterose livornesi, che probabilmente hanno pagato un po’ l’emozione, cosi il primo tempo è terminato 49-11. Poi nel terzo e quarto periodo le cose pian piano sono migliorate, le raga-zze guidate da Nicola Miglietta e Francesco Rimedio hanno trovato di più la via del canestro e la partita è stata più equilibrata, terminando 84-41. La seconda sfida si è giocata contro il Nova Basket varese, ampionesse re-gionali lombarde Under 14 (cioè dell’annata 2000). Dopo la solita difficoltà ad entrare nel match, è aumentata l continuità di gioco delle livornesi, sia in attacco che in difesa, chiudendo i restanti periodi con uno scarto mini-mo fino al 57-38 finale. Nell’ultima gara del torneo contro SanGa Milano (società che disputa il campionato neazionale di A2), Alice Cosentine e compagne hanno offerto una prova grintosa e determinata, con la giusta intensità. rimanendo, a parte i minuti iniziali, sempre incollate alle avver-sarie, con scarti intorno ai 5 punti, cedendo poi solo nel finale per 60-49.

L’Under 14 femminiledell’Adbt Livorno Ferrarisimpegnata in Lombardia

SPORT Mercoledì 29 ottobre 2014 - Anno 9 numero 4124

SEA Settimo

Pall. Trino 78 53

L’ultimo weekend di ottobre Simone Barbiere

l’ha trascorso a Latina per l’“Italian Team X3”,

gara internazionale tra squadre di tre fighter. Il

“Light Revolution Team Top Ten”, formato dal

responsabile della sezione di Cigliano dell’Action

Team Italia, dal lombardo Mario Nani e dal cam-

pano Tiziano Trimboli, batteva nel primo turno

una compagine della Slovenia per poi cedere di

misura a una ungherese in semifinale.

Giovedì a Chivasso alle 17 ci sarà anche la kick-

boxing locale, rappresentata dall’Action Team e

dalla Mvnera Trino, al convegno per i 100 anni del

Coni a Palazzo Einaudi, che vedrà l’intervento del

vicepresidente del Coni Giorgio Scarso.

KICKBOXING - Cigliano/TrinoBarbiere cade in semifinale

Parziali: 11-20, 31-36, 49-44.

Adbt Livorno Ferraris: Fracchet-

ta 6, Antoniotto, Cisse 8, Misuraca 9,

Falchetti, Gambarotto, Terzago, Gri-

maldi 14, Tognolo, Sereno 12, Caval-

cante 7, Rubino. All. Bonafin.

Avete presente tutti quando d’estate siete in giro in bici con un amico o la morosa, state chiacchierando, e vi entra in bocca un moscerino? Ecco, una bella serata diventa una schifez-za tutta d’un tratto. Dopo un mese e mezzo, quasi due di preparazione tecnica e atletica dura, come non se ne vedevano da anni, le aspettative erano ben altre, e dopo sei vittorie consecutive contro i Mooskins Ver-celli, ci si aspettava tutt’altro risultato. Invece è arrivata una sconfitta amara e di misura al termine di una serata poco brillante. La delusione era ben leggibile nelle parole di coach Bon-afin che, durante l’intervallo, aveva già intuito quello che stava succeden-do: niente contropiedi, niente gioco di squadra, azioni con un passaggio, un tiro. Esaurite le cartucce di Sere-no e Misuraca, (12 punti con canestri da 3 punti a inizio partita) i Mooskins

BASKET CSI OPENLa compagine Seniorlivornese cade all’esordiocontro i Mooskins Vercelli

Per chiudere bene il mese di ottobre domenica la

Marmar è tornata da Asti con otto medaglie.

Ottime le prove dei suoi atleti al “Memorial Bal-

adelli” per Esordienti A e B: due i successi, ottenu-

ti da Marco Miglietta e Riccardo Di Liberti; due le

medaglie d’argento, finite al collo di Cesare Por-

caro e Giacomo Pigino; quattro i bronzi, andati

a Daniel Vartolomei, David Ungureanu, Valeria e

Sofia Sanzone. Niente podio per An Zilin, che ha

comunque tenuto testa a judoka di grande tal-

ento ed esperienza benché fosse alla terza gara

in carriera. Sabato 1° novembre trasferta a Ber-

gamo per il 25° Trofeo Internazionale Sankaku,

riservato a Cadetti, Juniores e Seniores.

Folta partecipazione della Daimoku-Move

allo stage di domenica a Sant’Antonino di

Susa (Torino), valevole come monte ore per

le cinture Blu, Marroni e Nere al fine di ac-

cedere all’esame per la Nera 1° Dan o Dan

superiore. La giornata è stata aperta da un

minuto di silenzio in ricordo di Silvio Cena,

l’atleta più anziano del club crescentinese

(classe 1948, in foto con Alessandro Caizzo),

recentemente scomparso. Gli atleti sono

stati suddivisi in quattro gruppi; al maestro

Caizzo, presidente della Daimoku-Move, è

toccata la docenza delle cinture fino alla Nera 1° Dan con il kata Kanki Dai, poi

alle Nere 2° Dan e oltre con il kata Gankaku, nella forma base e con il Bunkai.

KARATE - CrescentinoDaimoku-Move in gara ricordando Silvio Cena

Davide Caccianotti (7 punti) L’Under 14 femminile dell’Adbt Livorno Ferraris

Magimi Novi

Santhià 3 1

Alessio Falchetti

Cammini paralleli per la prima squad-ra e il vivaio del Santhià: successi in casa, sconfitte lontano dalle mura am-iche. Entrambe le compagini giovanili, guidate da Gianluca Manavella, sono tornate senza punti dalla provincia di Torino. L’Under 19 lottava con la Parella Rossa, ma doveva arrendersi 3-1: dopo una partenza a rilento, sotto di due set persi a 16 e a 20, gli ospiti reagivano e strappavano con i denti il terzo, vinto a 23, ma avevano un nuo-vo cedimento nell’ultimo parziale (25-17). La squadra, 4ª con 3 punti nel gi-rone A di categoria, tornerà in campo a Occimiano (Alessandria) mercoledì 4 novembre con l’Avbc Fortitudo.Più netto il ko che ha interessato l’Under 14: il Nuncas Sfoglia Chieri si rivelava squadra decisamente più soli-da e non aveva problemi ad archiviare il primo e il terzo periodo sul 25-17 e il

secondo a 10. I giovani santhiatesi sono così terzi a quota 3 nel girone A; li attende ora un turno di riposo pri-ma del match di sabato 8 novembre a Ovada (Alessandria) con la Plastipol.Prime schermaglie anche nel settore femminile. Ottimo debutto in Under 16 (in foto) per il Giocavolley, corsaro in tre set con il Valsesia Team Volley (12-25/ 20-25/ 20-25). La formazione ciglianese, guidata da Marco Bono, salterà una giornata prima di affron-tare domenica 9 novembre la trasfer-

VOLLEY Debutto positivo per l’U16 di Cigliano

Le giovanili santhiatesisono battute in trasferta

Martino Salussolia

ta di Novara con il Pgs Issa. È tutto pronto intanto in Prima Divisione, nel nuovo assetto interprovinciale, per il 1° turno: oggi, mercoledì 29, il Cigli-ano di Bono è atteso dall’Occhieppese con inizio alle 21,00; venerdì sarà il turno del Crescentino di Remo Ian-naccone, che ospiterà dalle 21 nella palestra delle scuole medie l’Azeta Disinfestazioni S2M Vercelli, mentre il Borgovercelli Buzzi Trino di Davide Fossale farà visita al Team Volley No-vara domenica alle 20.

Soddisfazioni per Erica Marchini nel “2° Memo-

rial Domenico Napoli”, gara sociale disputata da

venerdì 17 a domenica 19 al Tav Carisio.

Con 66 piattelli centrati (23 nella prima sessione,

altrettanti nella seconda e 20 nella terza) la tira-

trice ciglianese, in attesa di riprendere con le gare

valevoli per la Fitav, ha vinto la classifica riservata

alle Ladies davanti a Cristina Bocca (65), Rossella

Conti (63), Nayara Tarricone (60) e Jessica Bergia

(57). Nella classifica individuale assoluta Erica ha

occupato il 41° posto, mentre con il trio “Donne &

Donne”, a cui ha dato vita con Rossella Conti e la

junior Elisa Forno (62), è giunta 15ª nella classifica

a squadre.

TIRO A VOLO - CiglianoMarchini vince la classifica Ladies

hanno prima dimezzato lo svantag-gio, per poi effettuare il sorpasso nel terzo quarto. A poco è servito vincere l’ultimo parziale e i due errori dalla lunetta nel finale, più tripla subita sul capovolgimento di fronte che hanno condannato la compagine livornese. Pagata anche l’espulsione di Rubino, reo di aver commesso cinque falli in pochi minuti.Troppi zero al referto, e poche idee e organizzazione di gioco, non una partita disastrosa nel complesso, ma sicuramente nessuno in casa Adbt Livorno Ferraris si sarebbe mai as-pettati un risultato negativo nel fi-nale. Sereno, Grimaldi e Cavalcante sono le note liete di una serata che dovrà essere da monito per i prossimi impegni di campionato.

Mooskins Vercelli

Adbt Livorno F. 60 56

TWIRLING

Anche Ciglianoad Obiettivo Sport

Domani, giovedì 30 ottobre, il Twirl-ing Cigliano sarà protagonista di “Obiettivo Sport” la mostra foto-grafica che dal 23 ottobre al 23 no-vembre si svolge a Chivasso presso Palazzo Enaudi. Verrà proiettato un video riguardante la disciplina spor-

tiva del twirling accompagnato dall’esposizione dei costumi e da una breve esibiuzione delle atlete che difendo i colori del sodalizio ciglianese presieduto da Silvano Maglione (in foto con l’assessore allo sport Bruna Filippi all’inaugurazione della mostra).

SPORTMercoledì 29 ottobre 2014 - Anno 8 numero 41 25

NUOTO Successi e piazzamenti per gli alfieri crescentinesi

Peretto e Capostagno lancianoin orbita la Dynamic SportLa stagione 2014/2015 del nuoto ha rreso il via con la disputa della prima tappa della Coppa Rio Winter Edi-tion nelle piscine di Torino e Biella. Ottimi i risultati della Dynamic Sport. In campo femminile Ales-sia Peretto è stata come sempre la grande protagonista in casa Crescen-tino. Nei 100 farfalla ha conquistato il successo staccando nettamente tutte le rivali. Peretto ha messo al collo anche la medaglia di bronzo nei 200 stile libero alle spalle del duo del Centro Nuoto Torino Alisia Tet-tamanzi e Giulia Lucia Facchini, ris-pettivamente prima e seconda. Per la crescentinese anche un quarto posto nei 100 stile libero. Il top per il so-dalizio crescentinese è arrivato nei 200 misti con una fantastica tripletta messa a segno da Peretto, Federica Schiapparelli e Lucrezia Violino, ris-pettivamente prima, seconda e terza.Doppio quinto posto per Schiappar-elli, nei 200 dorso a pochi centesimi dal podio e nei 100 dorso. Violino

ha chiuso sesta nei 200 dorso e 100 nei 100 dorso. Grandi prestazioni anche per Arianna Capostagno che ha conquistato il successo nei 50 di-orso, la piazza d’onore sia nei 100 stile libero alle spalle di Elisa Guari-sio dell’Aquatica Torino Sud e sia nei 100 dorso battuta solamente da Sara Alesci del Centro Nuoto To-rino. Nei 400 stile libero argento per Giulia Nicandro e bronzo per Ilaria Moro; nella stessa specialità quarto

La compagine femminile della Dynamic Sport

posto per Camilla Giacomini. Ni-candro e Moro si piazzano rispet-tivamente quarta e quinta nei 200 farfalla. Martina Roggero conquista la quarta piazza nei 50 stile libero e la quinta nei 100 stile libero. Piaz-zamento sul terzo gradino del podio nei 200 farfalla per Beatrice Verna che chiude poi sesta nei 100 farfallaPodio anche per Veronica Sportillo nei 50 farfalla superata per soli 7 cen-tesimi di secondo da Serena Viaren-

PODISMO Pontiroli trionfa, mentre Regis si piazza secondo

Diavoli Rossi protagonistisulle strade di Avigliana

CICLISMO Bene anche i borgodalesiLa santhiatese Ceoloni vince la gara di ArborioCon la partecipazione di 210 atleti si è disputata lo scroso fine settima-na ad Arborio la seconda edizione del“Gran Premio Noemi Caffè”, gara ciclistica amatoriale Acsi organizza-ta dal Team Valli del Rosa. Primi a scattare i Gentleman: la gara si è ri-solta con la fuga di 7 corridori che involata sono stati battuti da Roberto Governali della Equipe Corbettese. Nei Super Gentleman (un centinaio al via) per una gara caratterizzata dalla fuga di quattro atleti raggi-unti poi da altri quattro evolata a otto vinta da Fulvio Tronchin della Besanese. Ad Anna Ceoloni, porta-colori della Mobili Bono Santhià è andata la vittoria nelle Woman.Nella partenza riservata a Junior,

Senior e Veterani, con questi ultimi assoluti protagonisti nella volata conclusiva del gruppo compatto: vittoria per Davide Pertegato della Ceramiche Lemer) con Manuel Santangelo (Team Adarte) primo tra gli Junior e Ivano Desco (Team Santhysiak) vincitore dei Senior. Tra i Veterani quinto posto per Adamo Visentin della Mobili Bono Santhià, mentre tra i Gentlemen Gianmarco Guglielmino del Pedale Borgodalese è salito sul terzo gradino del podio.Infine tra i Supergentlemen A quin-to posto per Gigi Cifarelli del Pedale Borgodalese, sesto per Giulio La Scala del Team Cicli Fratelli Oliva e ottavo per Ivo Antonini, anch’egli alfiere del sempre presente Pedale Borgodalese.

COMBATTIMENTOLa trinese Bausoneè sconfitta in finaleMajorie Bausone è stata sconfitta ai punti nella finale valida per il ti-tolo italiano del “Fight Warriors”, evento organizzato dalla coordina-trice nazionale Patrizia Sciurba. La portacolori della Ginnasio Trino si è dovuta arrendere al cospetto di Aurora Sinibaldi al termine di un match equilibrato e molto com-battuto. Il match di muay thai si è disputato lo scorso fine settimana a Treviglio, località in provincia di Brescia. Bausone, categoria 53,5 kg classe B, è approdata da poco nel sodalizio trinese e ne rappresenta una degli atleti di punta. Contro Sinbaldi, portacolori della Itthipol Academy, dopo una prima parte di incontro di studio, Bausone è stata sconfitta solamente ai punti difend-

endosi comuque con onore. Per la trinese una prova più che positiva sotto la guida dei tecnici Ivan Pro-vini e Joseph Cicciarella.

L’ultima domenica di ottobre ha visto ancora una volta gli atleti dell’Asd Podismo di Sera presenti in diverse manifestazioni.Ad Avigliana, località in terra to-rinese, ai nastri di partenza della “StrAvigliana”, gara su strada di 10 km, erano schierati Gabriele Costa, Giulio Pontiroli, Gabriele Amore, Flavio Regis e Cristina Bausano.Ottime le prestazioni di Cris-tina Bausano (5a SF40), Gabriele Costa (8° SM45), Giulio Pontiroli (9°SM45), Gabriele Amore (11° SM 45) e Flavio Regis (16° SM50), ma prestazioni ancora migliori sono state ottenute nel settore gio-vanile, dove Valentina Pontiroli si è classificata al primo posto negli 800 metri previsti per la categoria Ragazze, e Mattia Regis è giunto al secondo posto nei 1600 m. della

categoria Cadetti. La somma dei loro risultati ha portato anche il secondo posto nella classifica delle società giovanili a punteggio.In contemporanea alla gara di

CICLOCROSS

La stagione del ciclocross a livello nazionale è iniziata con il sorriso per Gloria Manzoni (in foto). La santhiatese, che difende i colori del Racconigi Cycling Team, si è classifica quinta nella categoria Juniores nella gara inaugurale della Coppa Piemonte e Lom-bardia che si è disputata a San Colombano Belmonte, nella pro-vincia torinese.

Buon esordioin Coppa per Manzoni

CICLISMO

Ottimi piazzamenti nelle gare Acsi per i nostri ciclisti. A Murel-lo, nell’ultima ultima prova Trit-tico di seconda serie, 9° posto per Pietro Sala (Mobili Bono Santhià) nei Gentlemen, 7 e 9° nei Super-gentlemen A rispettivamente per altri due santhiatesi, Carlo Reali e Mauro Manzotti. A Fiano, nella seconda prova Trittico d’Autunno è arrivato il guizzo vincente di Gigi Cifarelli del Pedale Bor-godalese tra i Supergentlemen A, categoria che ha visto un altro borgodalese (Antonino Laganà) piazzarsi quinto. Infine tra i Gen-tlemen buona performance per Gianmarco Guglielmino (Pedale Borgodalese), quinto sul traguar-do.

Cifarelli primosulle strade di Fiano

Avigliana, Giorgio Masetto ha brillantemente concluso la Mara-tona di Venezia con il tempo di 3h34’24”, classificandosi in 1007a posizione su 4687 partecipanti.

go del Centro Nuoto Torino. ottava nei 100 farfalla e nona nei 100 stile libero. In gara anche Elisa Crestale, Marta Caprioglio, Ilaria Moro, Elis-abetta Lessio ed Helena Biasibetti.In campo maschile Federico Picco ha messo al collo due medaglie di bronzo: una nei 100 rana e una nei 400 stile libero. Per Picco anche un dodicesimo nei 200 stile libero. Ales-sandro Castagna ottavo nei 200 dor-so. Alen Poggio dodicesimo nei 200 dorso e tredicesimonei 50 stile liberoAndrea Dellarole sale sul secondo gradino del podio nei 200 rana su-bito dietro a Stefano saladini del Centro Nuoto Torino e sul terzo nei 400 misti e ottiene anche il quat-tordicesimo tempo nei 100 farfalla. Bene anche Andrea Ortone, quinto nei 200 misti e dodicesimo nei 50 stile libero. Alla Coppa Rio Winter hanno gareggiato anche Davide Berardinetti, Alessio Bonino, Mat-teo Tarantino, Lorenzo Cimavilla, Jacopo Lofaro, Josè Manuel Ferreri.

ATLETICA

Pentathlon lanci S35+ nel fine settimana a Santhià che ha visto gli atleti cimentarsi nel lancio del martello standard e maniglia corta, disco, peso e giavellotto. Al maschile il successo è andato al primatista italiano SM80 Carme-lo Rado (Olimpia Amatori Rimi-ni) con 4914 punti. Alle sue spalle 3138 punti per Tarcisio Venturi (La Fratellanza 1874), categoria SM60, e Michelangelo Bellantoni (Sandro Calvesi), categoria SM55, con 3015 punti. Paola Melotti (Cus Lecce), categoria SF55, si aggiudica la prova femminile con 2949 punti; miglior prestazione tecnica 30,42m nel martello. Seg-uono in classifica Patrizia Spillo (San Giovanni), categoria SF50, con 2819 punti e Annalisa Tog-nola (Rovellasca), categoria SF55, con 1610 punti.

A Santhiàil PentathlonLanci S35+

TWIRLING CIGLIANODomenica supera Castelletto

Buoni piazzamenti per il Twirling Cigliano nella prima prova delle Specialità Tecniche, disputata do-menica a Castelletto Ticino (No-vara). Nel Solo Junior Elite successo di Marika Ottaviano davanti alle compagne di club Gaia Locatelli e Giulia Bertotto; medaglia d’argento per Giorgia Nuriotti nel Solo Junior A, con Giulia Actis 8ª; nell’Artistic

Twirl Senior A vittoria di Serena Aimone Ceschin, infine 8° posto per Alberto Actis nel Solo Cadetti B.L’ottimo lavoro compiuto in pal-estra non ha lasciato indifferente il Team Italia, che ha chiamato per l’allenamento del 15 e 16 novem-bre a Cantalupa Marika Ottaviano, Gaia Locatelli, Cristian Matturro e la direttrice tecnica Liboria Regina.

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

opinioni26

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rassegna stampa

Anche questa settimana l’apertura è dedicata a una scomparsa. Scom-parsa - una volta tanto - non perché morta, ma perché non sanno dove sia: “Da 35 anni cerca la sorellina sparita nel nulla: aiutiamola”. So-rellina ormai quarantenne, visto che “le ultime tracce” sono del 1979 quando aveva cinque anni. A pagina 3, però, si capisce che non è proprio “sparita nel nulla”: il pa-dre della “sorellina” racconta che «aveva 5 anni e mezzo quando su consiglio del medico abbiamo ac-compagnato nostra fi glia in ospe-dale, a Vercelli, per una sospetta salmonellosi. Le cose si sono com-plicate quando ci hanno accusati di maltrattamenti: aveva dei segni, dei lividi, ma erano dovuti ai giochi con i fratelli. L’abbiamo detto, ripetuto anche ai carabinieri e ai giudici, ma non ci hanno creduto e noi non sia-mo stati in grado di tenere nostra fi glia»: altro che “sparita nel nul-la”, è stato il tribunale dei minori a toglierla ai genitori! Ora la sorella «ha provato a contattare il tribuna-le dei minori ma lì nessuno ha potu-to dirle nulla, una questione di pri-vacy”. E siccome è una questione di privacy cosa fa la Nuova Periferia? La sbatte in prima pagina.Il resto della prima pagina è il soli-to concentrato di allegria e gioia di vivere: “Alla Coppina aria di guer-ra”, “Storie di donne: una vive con 200 euro, l’altra è fi nita in mezzo a una strada”, “Senza guinzaglio e museruola azzanna e uccide un cucciolo”, “Guardiano del parco travolto: è gravissimo”. Per fortuna che “Scatta l’ora legale, sabato si dorme di più”.

Acqua e beni comuni,il secondo scalpo di Renzi

di MARCO BERSANI*

G

Ciò che è accaduto poche settimane fa in Liguria e in ampie zone del Piemonte mette in evidenza come ancor oggi si continuino a concen-trare gli sforzi sull’emergenza quando è necessario lavorare sulla prevenzione del rischio idrogeologico. Oggi nel no-stro Paese si spendono circa 800 mila euro al giorno per riparare i danni e meno di un terzo di questa cifra per pre-venirli, a scapito della sicurez-za delle persone.

Questa situazione deve far mettere una mano sulla co-scienza a una certa politica sempre in prima linea per le grandi opere inutili che sot-traggono risorse indispensabi-li per la messa in sicurezza del territorio. Occorre invertire una volta per tutte questa ten-denza facendo partire subito i cantieri che servono al territo-rio per un’effi cace strategia di mitigazione del rischio.

Sono ben 1.049 i comu-ni del Piemonte in cui sono presenti aree a rischio idro-geologico, l’87% del totale. In 160 comuni piemontesi (il 78% di quelli analizzati in Ecosistema rischio 2013) sono presenti abitazioni in aree go-lenali, in prossimità degli alvei e in aree a rischio frana e, in tali zone, in 111 amministra-zioni piemontesi (il 54% del campione), sorgono impianti industriali che, in caso di ca-lamità, comportano un grave pericolo oltre che per le vite dei dipendenti, per l’eventua-lità di sversamento di prodotti inquinanti nelle acque e nei terreni circostanti. Nell’8% dei comuni intervistati sono state costruite in aree a rischio idrogeologico strutture sensi-bili come scuole e ospedali, e nel 15% dei casi sia strutture ricettive che commerciali. An-che nell’ultimo decennio sono state edifi cate nuove strutture in zone esposte a pericolo di frane e alluvioni in 11 comuni intervistati. Nel 21% dei casi in tali zone sono presenti ad-dirittura interi quartieri.

I dati relativi all’urbaniz-zazione nelle aree a rischio non hanno visto una concreta inversione di tendenza, come si può notare sia dall’esiguo numero di delocalizzazioni di strutture, sia dal fatto che, proprio in quelle zone si è continuato a costruire. Eventi come quelli di questi giorni ci ricordano che il rischio au-menta proprio quando ven-gono aumentate le superfi ci edifi cabili e si costruisce vici-no ai fi umi. Di fronte a questa semplice verità è necessario lavorare insieme per una svol-ta. Per il Piemonte proponia-mo di cominciare da fi umi e

ci scrivonoDISSESTO IDROGEOLOGICO

«SOLDI PER PAGARE I DANNIE NON PER LA PREVENZIONE»Fabio DovanaLegambiente Piemonte

Riceviamo e pubblichiamo.Egregio direttore,

è ormai chiaro agli italiani come l’operazione “80 euro” a ridosso delle elezioni europee sia servita a Renzi da un punto di vista elettorale e non cer-to per rilanciare l’economia. C’è stato promesso che non sarebbero aumentate le tasse, ma così non è stato tra Imu, Tasi, Tari e irpef, scaricando sui sindaci l’iniziativa elettorale della scorsa primavera.

Con la Legge di stabilità 2015 non solo si replica, ma il Presidente del Consiglio, irrefrenabile, esagera, perché va bene ridurre le tasse alle imprese, ma è scor-retto tagliare ancor più di prima a Comuni e Regioni che per reggere il taglio dovranno a loro volta nuova-mente aumentare le tasse locali. A ciò si aggiunga il peggioramento di tutti i servizi.

Le Province, manco a dirlo, saranno ancora una vol-ta le più colpite. Renzi giustifi ca il taglio dicendo che dal primo gennaio cesseranno le funzioni, ma non è la verità perché lo stesso premier ha deciso che il rior-dino debbano farlo le Regioni, le quali, senza risorse, non si caricheranno di nuove responsabilità. A Renzi ciò poco interessa, lui deve scrivere le coperture e sa perfettamente che le Province, ormai delegittimate, non incidono mediaticamente. Succederà così che nel 2015 continueremo a svolgere tutte le funzioni, senza risorse.

Insomma, con i soldi degli altri è facile fare il re buono che promette il taglio delle tasse, obbligando gli Enti territoriali a fare gli esattori cattivi che tolgono ai cittadini, ai disabili ed alle imprese i servizi che giusta-mente si aspettano dopo averli pagati a caro prezzo con le tasse locali.

Renzi rafforza la sua immagine, mentre presidenti di Regione, di Provincia e sindaci saranno messi in croce da contribuenti esausti e furiosi.

Con Regioni deboli per gli scandali di rimborsopoli e Province vittima di una campagna demagogica sen-za precedenti il Governo ha buon gioco nel fomentare l’opinione pubblica. Restano i Comuni, sui quali dovrà fare attenzione, perché oggi il sindaco è ancora per-cepito come il livello meno “inquinato” della politica ed ha ancora una forza mediatica e numerica incisiva. Se Renzi si troverà contro i sindaci (a novembre l’AN-CI eleggerà il nuovo presidente), allora dovrà inizia-re a rifl ettere: dovrà fare meno il trasformista e più lo statista, che oggi non vuol dire promettere e twittare. Vuol dire fare riforme serie e nuove alleanze interna-zionali, uscendo dal fi scal compact e promuovendo in-vestimenti strategici per rilanciare economia interna e competività. Se Renzi avrà l’intelligenza di farlo, allo-ra, potrà sperare di governare a lungo; diversamente, senza un cambio di rotta immediato delle politiche di austerità tedesche, il caro Matteo sarà ricordato come un bravo affabulatore, ma un fuoco di paglia nella po-litica italiana, spazzato via dall’ondata antieuropeista crescente di un Paese senza crescita e lavoro.

Tagli agli enti locali

«Renzi fa il re buonocon i soldi degli altri»

Carlo Riva Vercellotti presidente della Provincia di Vercelli

torrenti, a cui spesso abbiamo voltato le spalle, ricordando-ci di loro soltanto quando di acqua ce n’è troppa o troppo poca.

Se si lavorasse costante-mente per riportare i corsi d’acqua a condizioni vicine a quelle naturali, con alvei suffi -cientemente aperti per assor-bire le piene e una quantità d’acqua suffi ciente a far vive-re gli ecosistemi acquatici, po-tremmo dire di aver fatto un deciso passo avanti verso un territorio più bello, più adat-to alla vita e più sicuro. Noi siamo disponibili ad accettare questa sfi da e lo dimostriamo ogni giorno con la nostra pre-senza e le nostre proposte.

Attra verso la fami ge rata cop pia nor ma tiva, for mata dal decreto «sblocca Ita lia» e dalla legge di sta bi lità, il Governo Renzi sta ten tando di por tare un secondo scalpo al tavolo dei rigo ri sti euro pei e al ban chetto dei grandi inte ressi fi nan ziari: i ser vizi pub blici locali, a par tire dall’acqua.

Il dise gno sot teso è quello di un pro cesso di aggregazione/fusione che veda i quat tro colossi mul tiu ti lity attuali – A2A, Iren, Hera e Acea – già col lo cati in Borsa, fare man bassa di tutte le società di gestione dei ser vizi idrici, ambien tali ed ener ge tici, dive nendo gli unici cam pioni nazio nali, fi nal mente in grado di «com pe tere» sui mer cati internazionali.

Die tro la pro pa ganda della ridu zione del car roz zone delle società par te ci pate e dei costi della «casta» — pro blema reale, le cui solu zioni, se affi date ai cit ta dini e ai lavo ra tori dei ser vizi, andreb bero in dire-zione osti nata e con tra ria agli inte ressi delle lobby politico/fi nanziarie che domi nano il paese– si cerca di met tere una pie tra tom bale sull’esito della straor di na ria vit to ria refe ren da ria del giu gno 2011 e sul suo pro-fondo signi fi cato di pro nun cia mento di massa con tro le poli ti che libe ri-ste e di affer ma zione del nuovo para digma dei beni comuni.

Con lo «sblocca Ita lia» — piano di cemen ti fi ca zione deva stante del paese, alla fac cia delle lacrime di coc co drillo sul suo dis se sto idro geo lo gico — si è impo sto il con cetto dell’unicità della gestione del ser vi zio idrico den tro ogni ambito ter ri to riale otti male (Ato) in cui è diviso il ter ri to rio, but tando a mare il pre-esistente con cetto di uni ta rietà della gestione, che per met teva di man te nere, inte gran-dola, la plu ra lità delle gestioni esi stenti in ogni territorio.

Se a que sto si aggiunge il fatto che ogni regione sta ridi se gnando gli ambiti, ten dendo sem pre più spesso a farli coin ci dere con l’in-tero ter ri to rio regio nale, il risul tato appare chiaro: al ter mine di que sto pro cesso, vi sarà un unico sog getto gestore per regione, e sarà gio co forza il pesce più grosso che annet terà tutti i pesci più pic coli. Rom pendo defi ni ti va mente ogni legame con la ter ri to ria-lità dei ser vizi pub blici locali e la pos si bi lità, se non di una gestione par te ci pa tiva, almeno di un con trollo demo cra tico affi dato alle isti-tu zioni locali.

In realtà, il dise gno di fusione pro gres siva ha un pre ciso obiet-tivo: la valo riz za zione fi nan zia ria di società che, basan dosi sulla red di ti vità garan tita dall’erogare ser vizi essen ziali — e quindi a do-manda rigida — e sull’enorme liqui dità perio dica garan tita dalle tariffe, se dimen sio nate su un numero signi fi ca tivo di utenti-cittadi-ni, pos sono pro durre, una volta col lo cate den tro la rete delle grandi multiutility, un impor tante valore aggiunto sui mer cati fi nanziari.

Ciò che pre vede lo «sblocca Ita lia» è tut ta via solo la pre messa di quanto dispo sto dalla legge di sta bi lità, che si pre fi gge il colpo fi nale per ogni idea di riap pro pria zione sociale dei beni comuni e di ge-stione par te ci pa tiva e priva di pro fi tti da parte delle comu nità locali.

Infatti, appro fi t tando del pro gres sivo stran go la mento degli enti locali, scien ti fi ca mente por tato avanti negli anni attra verso i tagli dei tra sfe ri menti e l’applicazione di un patto di sta bi lità interno che ha reso pra ti ca mente impos si bile il man te ni mento di ogni fun zione pub blica e sociale (gli osan nati «angeli del fango» della recente allu vione a Genova, altro non sono che ragazzi sana mente arrab biati, i quali, avendo chiaro il totale stato di abban dono in cui sono lasciati dalle isti tu zioni, deci dono di fare da sé), il governo Renzi regala ai sin daci il defi ni tivo ricatto, to-gliendo dai para me tri del patto di sta bi lità, quindi per met tendo loro di spen dere, una parte delle cifre rica vate dalla ces sione di quote pub bli che delle società par te ci pate di ser vizi pub blici locali e ren dendo nel con-tempo, ancor più onerosa, la scelta di una gestione pub blica degli stessi.

Si chiede ai sin daci, dun que, di met tere in ven dita i beni co-muni pri mari delle pro prie comu nità di rife ri mento, per con sen-tire loro di man te nere uno strac cio di fun zio na mento ordi na rio dell’ente locale. L’obiettivo delle élite politico-tecnocratiche dell’Ue è lo stesso di quando, dopo nep pure un mese dalla pro cla ma zione della vit to ria refe ren da ria, scris sero all’allora governo Ber lu sconi la famosa let tera di dik tat, in cui il punto n. 26 chie deva «cosa intende fare il suo governo per la pri va tiz za zione dei ser vizi idrici nel Paese, mal grado l’esito del recente risul tato referendario?».

L’obiettivo di Renzi è quello di dimo strare di essere l’unico ca-pace di por tare a ter mine un com pito che nes sun altro governo era sinora riu scito a fare.

Il com pito del movi mento per l’acqua e dei movi menti per i beni comuni è ancora una volta quello di dimo strare che indie tro non si torna, ria prendo una forte mobi li ta zione ter ri to riale e nazio nale che sap pia par lare a quella mag gio ranza di per sone, inti mo rita dalla cri-si ma non anni chi lita nella spe ranza, che votando «sì» al refe ren dum ha sug ge rito la pos si bi lità di un altro modello sociale, basato sulla riap pro pria zione dei beni comuni e sulla loro gestione par te ci pa tiva, demo cra tica, territoriale. E di far schie rare i sin daci, costretti, oggi più che mai, a sce gliere se essere l’ultimo ter mi nale delle poli ti che rigo ri ste che dall’Ue ai governi nazio nali pre ci pi tano sui beni comu-ni della popo la zioni locali o se fi nal mente essere i primi rap pre sen-tanti del ter ri to rio e delle per sone che lo abitano.

Renzi non è che il pre sente fi ne a se stesso, feroce e cinico come chi non con serva memo ria e non imma gina futuro. Alle donne e agli uomini dell’acqua, che un futuro non solo l’hanno chiaro ma lo pre ten dono per tutte e tutti, l’obiettivo di fermarlo.

*componente del Forum ita liano dei movi menti per l’acqua

OPERE IDRAULICHE

«TROPPI RITARDIPER GLI SCOLMATORI»Giovanni Ravasengaconsigliere comunale - Trino

Ritorno ancora su quella che or-mai è diventata “la mia fi ssazione”, e cioè quella un giorno di vedere iniziare e compiersi queste bene-dette opere idrauliche di messa in sicurezza di Trino e non solo. Forse nessuno si è ancora reso conto che viviamo in una delle zone più a ri-schio della nostra Regione, anche se sono stati a suo tempo costruiti gli argini sul Po, quasi raddoppiata la potenza delle pompe di sollevamen-to delle acque e rimossa la briglia sul Po. E nonostante tutto ciò siamo ancora e fortemente (non l’ho mai detto prima) a rischio esondazione e maggiormente per causa delle pie-ne delle rogge e dei canali.

Dopo 14 anni dall’alluvione del 2000, tre sono ancora le opere di messa in sicurezza da iniziare e completare affi nchè a Trino e non solo, sia garantito un livello di sicu-rezza umanamente sostenibile nel senso di quanto l’uomo può fare. Non si tratta certamente di opere faraoniche e/o esibizioniste; ma di interventi che consentono a miglia-ia di abitanti, di “dormire un po’ più tranquilli” quando purtroppo le condizioni meteorologiche pre-annunciano un rischio in crescita. E i casi sono sempre più frequenti. E di questo rischio e pericolo tutti ne sono da tempo informati e a conoscenza; Istituzioni e Politica in primis.

Essere più in sicurezza signifi ca innanzitutto costruire gli scolmatori di Fontanetto Po e di Trino perchè entrambi svolgono sul territorio, una funzione complementare.

Purtroppo però le risorse fi nan-ziarie a suo tempo stanziate e pre-viste dalla Regione Piemonte, non risultano più disponibili perchè di-rottate per altre esigenze. Per la co-struzione degli scolmatori restano solamente circa 250.000 euro per la progettazione defi nitiva di Fon-tanetto Po e del quale il Comune è il soggetto attuatore; progettazione non ancora avviata dopo oltre due anni di attese. Anche il fi nanzia-mento regionale di 5.200.000 euro per la costruzione dello scolmatore di Trino, il cui soggetto attuatore è la stessa Regione Piemonte, è stato dirottato per altre esigenze.

E quindi dopo quasi nove anni di progetti, revisioni, sopraluoghi, conferenze, varianti, ecc. ecc. si è scoperto che, stante la situazione,

ci si dovrà fermare defi nitivamente. Quella dei tempi biblici parrebbe essere anche una strategia di con-tinuo allungamento dei tempi pro-prio perchè i fi nanziamenti sono stati dirottati per altre esigenze. Una sorta di “tiriamola alla lunga e poi vedremo”. Nel frattempo ci sono “spese tecniche” per centinaia di migliaia di euro.

Stessa storia anche per l’allun-gamento con sette nuove campa-te, del ponte stradale di Trino sul fi ume Po, fi nanziamenti europei: 16.500.000 euro, dirottati per altre esigenze a fronte di un’opera di messa in sicurezza essenziale per un vasto territorio, necessaria per recuperare sostenibilmente una serie di pericolose criticità durante il defl usso delle piene per effetto delle due strettoie a poca distanza

l’una dall’altra: la stessa del ponte stradale e quella poco più a monte del rilevato della centrale nucleare Enrico fermi. Un’opera prevista dal Piano per l’Assetto Idrogeologico e dichiarata urgente fi n dal 2009. Il Soggetto Attuatore dell’opera è la Provincia di Vercelli che da tre anni si sta dibattendo in una sorta di accanimento burocratico e in una miriade di indecisioni.

Non posso far altro che spera-re che queste verifi che avvengano con urgenza anche se conosciamo già lo stato di fatto, non c’è più disponibilità fi nanziaria. Ma so-prattutto spero che intervenga la decisione politica, unica soluzione, affi nchè in breve faccia ripartire veramente e non per fi nta, la mes-sa in sicurezza di questo territorio, attesa ormai da 14 lunghi anni.

Di queste case / non è rimasto / che qualche / brandello di muroDi tanti / che mi corrispondevano / non è rimasto / neppure tantoMa nel cuore / nessuna croce manca / E' il mio cuore / il paese più straziato

Giuseppe Ungaretti, San Martino del Carso, Valloncello dell'Albero Isolato il 27 agosto 1916

Cultura e SpettaColi27

Bianzè. (c.car.) Anche quest’anno, in concomi-tanza con la ricorrenza del ricordo dei Caduti, vi sarà un’apertura straordinaria della raccolta permanente di cimeli legati ai soldati bianzinesi e alle tradizioni locali allestita dalle asso-ciazioni Blanzate e Memo-rabilia.

Domenica 2 novembre la commemorazione uffi-ciale si concluderà in Mu-nicipio intorno alle 11 con una visita alle collezioni.

Per l’occasione il cura-tore Renzo Ferrari ha alle-stito un riparo per trincea con legno e filo spinato, che illustra questa pecu-liarità del primo conflitto mondiale, ed una map-pa delle armate coinvolte nell’ultima battaglia di Vittorio Veneto.

Accanto a questi nuovi ingressi, i reperti, distinti in base all’appartenenza alla prima o alla seconda guer-ra mondiale, annoverano le immagini dei combat-tenti bianzinesi – oggetto di un recente approfondi-mento nell’archivio comu-

nale che ha prodotto una serie di schede personali – oltre a una cinquantina di elmetti (austriaci, francesi, italiani, tedeschi), porta munizioni, attestati del cavalierato di Vittorio Ve-neto, medaglie e maschere antigas.

A Bianzè un'apertura straordinariadella raccolta dei cimeli dei soldati

Domenica, in occasione della commemorazione dei Caduti

Un riparo per trincea con legno e filo spinato (foto Carlo Mino)

Trino. L’eccidio di Cefa-lonia e Corfù rappresenta una pagina nera per l’eser-cito italiano durante la Se-conda Guerra Mondiale. La firma dell’Armistizio tra Italia e Alleati, l’8 set-tembre 1943, portò a una situazione ambigua tra la Divisione Acqui e le trup-pe tedesche, che da poco convivevano sull’isola gre-ca, a causa della mancan-za di ordini da Roma. La Germania pretese la resa dagli italiani, che però si rifiutarono e diedero vita a uno dei primi episodi di resistenza. La scelta portò a rappresaglie da parte dei tedeschi, con fucilazioni ed esecuzioni sommarie.

L’Associazione Nazio-nale Divisione Acqui, che fin dal 1945 si occupa di tramandare la memoria di questi eventi, ha allestito una mostra itinerante che durante l’anno fa tappa in diversi comuni. Dopo essere stata a Santhià nel mese di settembre, in questi giorni è a Trino,

nella Biblioteca Civica, a disposizione di cittadini e studenti.

L’intento dell’Ammini-strazione comunale è in-fatti di invitare a visitare la mostra in primo luogo i ragazzi delle scuole supe-riori trinesi, l’Alberghiero e l’Artistico, e le classi di terza media, per far cono-scere ai giovani tali avveni-menti storici.

La mostra La scelta della Divisione Acqui a Cefalonia e Corfù nel settembre 1943 rimarrà in città fino a sa-bato 8 novembre, con in-

gresso libero.L’assessore alla cultura

Debora Cavallari spiega che «l’Amministrazione ci teneva che la mostra arri-vasse qui, visto che Trino dallo scorso anno è di nuo-vo associata all’Istituto sto-rico della Resistenza».

Simone Ottavis Fino a sabato 8 no-

vembre, martedì-venerdì 10-12 e 14.30-18.30, sabato 10-12 e 14.30-17.30, Biblioteca Civica, Trino.

Vercelli: laboratorio con l'associazione Paspartù

Vercelli. (c.car.) Secondo appuntamento del calen-dario di laboratori per i più piccoli curati dall’associa-zione PasparTù e le porte dell’immaginazione alla Libreria Sant’Andrea di Vercelli venerdì 31 ottobre alle 17.30 in occasione di Halloween.

Non tutti sanno che que-sta festa che si ritiene di de-rivazione americana ha in realtà un’origine europea ed affonda le proprie radici in epoca celtica.

Durante l’appuntamento “Mostruosamente Hallo-

ween” i giovani partecipan-ti, dai quattro anni in su, scopriranno meglio questa antica tradizione, realizze-ranno lanterne e sacchetti porta dolciumi, e potranno divertirsi a fare “dolcetto o scherzetto”. Al termine delle attività, verrà offer-ta una merenda a tema ai bimbi e ai loro genitori.

Venerdì 31 ottobre, ore 17.30, Libreria Sant’An-drea, Vercelli. Per in-formazioni, costi e pre-notazione obbligatoria: 338.3785826, 337.9520436, [email protected].

“Mostruosamente Halloween”venerdì alla Libreria S. Andrea

Halloween in libreria

Tronzano. Un anno di lavoro per restituire ai tronzanesi una parte im-portante della loro memo-ria storica, attraverso una mostra che ha ricevuto da Palazzo Chigi il logo uffi-ciale del Centenario della prima guerra mondiale ed è entrata a pieno tito-lo nel calendario ufficiale delle commemorazioni.

L’idea è nata su impul-so della Biblioteca Civi-ca “Ermanno Dellora” e con il coordinamento dell 'Amministrazione comunale nel dicembre 2013, quando si è dato inizio al progetto di al-lestire, in occasione dei cento anni dallo scoppio del primo conflitto mon-diale, un'esposizione che ricostruisse questo perio-do storico attraverso l’in-

contro tra grande storia e testimonianze locali.

Ai tronzanesi è stato ri-chiesto di contribuire alla realizzazione della mostra con i propri materiali le-gati al paese in guerra. In quegli anni infatti il paese pagò un alto tribu-

to di sangue, con ben 94 Caduti.

Dapprima si sperava di realizzare l’esposizione per la festa patronale, poi i tempi hanno abbraccia-to anche i mesi successivi: molti cittadini, enti, as-sociazioni e collezionisti

hanno risposto all’appello del Consiglio di Bibliote-ca presieduto da Massimo Borro, e con fotografie, lettere, riviste e cimeli hanno dato un apporto fondamentale.

La mostra La prima guer-ra mondiale e la comunità di Tronzano Vercellese sarà inaugurata domenica 2 novembre alle 11.30 pres-so il Centro polifunziona-le (ex Albergo del sole), dove rimarrà allestita fino alla domenica successiva, 9 novembre.

Claudia Carra

Da domenica 2 a dome-nica 9 novembre, Centro Polifunzionale (ex Alber-go del Sole), Tronzano. Inaugurazione domenica 2 novembre, ore 11.30.

Giovedì per bambini e ragazzi, venerdì per gli adulti

Vercelli. (d.ga.) Al Mu-seo Leone si festeggia la notte di Halloween con un doppio appuntamen-to della “Visita al buio”, giunta quest’anno alla quarta edizione.

Si comincerà giovedì 30 ottobre con “Un’e-sperienza da brivido al Museo Leone versione junior”, un percorso di scoperta attraverso le tenebre suddiviso in due turni: alle 20 per i bam-bini dai 6 ai 9 anni e alle 21 per i ragazzi dai 10 ai 12 anni.

La serata di venerdì 31 ottobre, invece, sarà dedicata agli adulti, che guidati solo da una tor-cia potranno vedere il “lato oscuro” delle col-lezioni museali, tra mi-steri, leggende e magie. Sono previsti quattro turni di visita dalle 20, l’ultimo dei quali inizie-rà alle 23.

Per entrambi gli eventi è necessaria la prenotazione. Per in-formazioni telefona-re allo 0161.253204 o 348.3272584.

Al Museo Leone “un'esperienza da brivido”alla scoperta del lato oscuro delle collezioni

Gli amministratori comunali e i rappresentanti dell'Anpi all'inaugurazione

casale MonferraTo. (c.car.) La sta-gione del Teatro Municipale prosegue giovedì 30 e venerdì 31 ottobre con Extra_Vagante. Cabaret di circo contem-poraneo, della compagnia italiana con sede in Belgio Magdaclan. Gli otto artisti ritengono che «il circo contem-poraneo nasce sì dalla tradizione, dal rigore del gesto e della tecnica, ma spalanca il suo sguardo al di fuori di essa. Ciò in cui crediamo è che il circo oggi debba aprire la mente a tutto ciò che è altro da sé». Il sottotitolo della performance è esplicativa: le esibi-zioni si riversano con ironia e creano immagini surreali proponendo una

nuova forma di espressione.Giovedì 30 e venerdì 31 otto-

bre, ore 21, Teatro Municipale, Casale. Per informazioni e pre-

notazioni 0142.444314; platea e palchi 6 euro, loggione e ridotto 18-30 anni 4 euro, ridotto 0-18 1 euro.

Giovedì e venerdì la compagnia Magdaclan in scena al teatro Municipale di CasaleExtra_Vagante. Cabaret di circo contemporaneo

Halloween al Museo Leone

chiVasso. (e.p.) Torna per il quattordicesimo anno presso la Biblioteca Civica il Progetto Ludorì, labo-ratori, letture animate e incontri con gli autori dedi-cati ai giovanissimi, a cura dell’associazione culturale La Nottola di Minerva.

Il primo evento è fissato per il pomeriggio di vener-dì 31 ottobre, con la lettu-ra animata tratta dal libro Tre sotto un naso, scritto da Sandra Dema e illustrato da Chiara Gobbo. E sarà

proprio l’autrice a raccon-tare ai bambini la storia di amicizia tra il gatto tuttofa-re, l’orso bruno e un terzo misterioso personaggio che popolano le pagine del libro e a stimolarli nel successivo laboratorio cre-ativo.

Venerdì 31 ottobre, ore 17, Biblioteca Civi-ca MoviMente, Chivas-so. Prenotazioni allo 011.0469920 o a [email protected].

Venerdì in biblioteca a Chivasso torna il progetto LudorìTre sotto un naso alla MoviMente

Sandra Dema

Visitabile in biblioteca a Trino fino all'8 novembreLa mostra La scelta della Divisione Acquia Cefalonia e Corfù nel settembre 1943

Il monumento ai Caduti sulla piazza di Tronzano

La prima guerra mondiale e la comunità di TronzanoUna mostra allestita in un anno di lavoro dai volontari della Biblioteca “Ermanno Dellora”

Con fotografie, lettere, riviste e cimeli di cittadini, enti, associazioni e collezionisti

Vercelli. (c.car.) Giovedì 30 ottobre tornerà al caffè Orti.Ca di Vercelli il Caffè Letterario del Fai Gruppo Gio-vani di Vercelli. In dialogo con Sonia Raineri, referente del sodalizio, lo scrittore Stefano De Bernardis pre-senterà il suo debutto narrativo Così era Toni (e altri racconti), edito nel 2013 da Mercurio.

Laureato in filosofia e musicista, l’autore ha affidato ad una raccolta di brevi testi narrativi una testimonianza su Palermo, la sua città natale, sospesa tra impegno civile e criminalità, scon-fitta e coraggio di vivere e combattere.

Giovedì 30 ottobre, ore 18.30, caffè Orti.Ca, Vercelli.

Vercelli. (c.car.) Per il ci-clo degli incontri culturali dell’Università della Terza età di Vercelli “Conosce-re per comprendere, per condividere” giovedì 30 ottobre sarà il critico Toni-no Repetto a tracciare un “Ricordo di Pietro Germi”. Del regista, sceneggiatore e attore ricorrono infatti il centenario della nascita e il quarantennale della morte.

Repetto, autore tra gli altri saggi di Invito al cinema di Pasolini e di Luis Buñuel: la logica irridente dell’inconscio, si soffermerà in particolare sul primo Germi, quello neorealista di Il cammino della speranza e Il ferroviere, meno conosciuto rispetto ai successi della comme-dia all’italiana, il cui nome deriva proprio dalla sua pellicola Divorzio all’italiana, premiata con l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale.

Giovedì 30 ottobre, ore 15.30, Seminario Arcivescovile, Vercelli.

chiVasso. (d.ga.) Pro-segue il calendario dei corsi organizzati dall’U-niversità della Terza Età di Chivasso.

Presso il Teatrino Ci-vico alle 16, oggi, 29 ot-tobre, l’archivista storico Silvio Bertotto racconte-rà “Un conflitto lontano dal fronte: il Piemonte e la prima guerra mon-diale”; la giornata di giovedì 30 invece sarà interamente dedicata al regista chivassese Tonino De Bernardi, che verrà

ricordato attraverso la proiezione di un suo film del 2012: Iolanda, tra bim-ba e corsara.

Le lezioni riprenderan-no lunedì 3 novembre con Lorenza Santa e “I Savoia: una dinastia al femminile. Regine e prin-cipesse illustri”, mentre martedì 4 per “Cronache da un’Italia migliore” il relatore sarà Paul Muller, il fondatore di Niso Bio-med, premiata dal Pre-sidente della Repubblica come start up dell’anno.

chiVasso. (c.car.) In occasio-ne delle celebrazioni ufficiali del 4 novembre a Chivasso, in Duomo si terrà il concerto del quintetto ClariMozart e dei TreCorInCanto, evento coor-dinato dai gruppi di Chivasso e Castelrosso dell’Associazione Nazionale Alpini, con il Comi-tato chivassese della Croce Ros-sa Italiana e l’Istituto Musicale Comunale “Leone Sinigaglia”.

L’ensemble ClariMozart è nato nel 2012 in occasione di un concerto commemorativo del clarinettista e docente Emo Marani. Tre dei componenti del gruppo hanno fatto parte dell’Orchestra Sinfonica Rai di Torino e del Teatro Regio, mentre gli altri due sono loro allievi, a testimonianza della

continuità della scuola del mae-stro. Il quintetto ha scelto un re-pertorio che spazia da Mozart allo swing, in un viaggio musi-cale adatto a qualsiasi pubblico.

Il progetto dei TreCorIn-Canto unisce invece il coro

dell’Istituto “Sinigaglia” di Chivasso con il Nuove Direzio-ni di Brandizzo e il Vocincanto di Cortiglione di Robella d’Asti.

Martedì 4 novembre, ore 21, Duomo Collegiata di San-ta Maria Assunta, Chivasso.

Maglione. La Rete Museale Ami, di cui fa parte il Macam (Museo di Arte Contemporanea all’Aperto di Maglione) gode di ottima salute, più forte di tutte le avversità che avrebbero dovuto tenere lontani i visitatori.

In quattro anni il progetto, nato nel 2011 e messo a punto dall’Eco-museo Ami (Anfiteatro Morenico d’Ivrea), sostenuto dalla Fondazio-ne Crt, dalla Fondazione Banca del Canavese, dal Rotary Club, dall’Aeg e co-finanziato dai comuni aderenti, è stato premiato dal ragguardevole numero di 20800 presenze.

Nell’ultimo anno gli undici siti della Rete - che nel periodo com-preso tra il 14 giugno e il 12 ottobre sono stati aperti in contemporanea - hanno avuto 4600 visitatori, con un saldo positivo del 10% rispetto al 2013, quando furono 4200.

C’erano motivi per essere pessi-

misti alla vigilia - la crisi economica generale, il maltempo estivo e l’indi-sponibilità di una delle sedi, chiusa per ristrutturazione -, ma i numeri sono andati in controtendenza, fa-

cendo raggiungere l’obiettivo dei 20 mila visitatori, che hanno dimo-strato quanto sia valida la proposta culturale e turistica per il territorio canavesano.

In particolare il Museo all’aperto maglionese ha avuto 329 passaggi censiti dell’Ami, di cui ben 220 tra i 45 e 65 anni, con 148 presenze dalla nostra regione e 29 dalla Germania.

Il 2015 sarà un anno speciale per il Macam, una colonna portante del progetto Ami per la sua peculiarità e rilevanza internazionale: sta in-fatti per festeggiare il trentennale, essendo nato nel 1985 su iniziativa dello scrittore e regista Maurizio Corgnati, il quale ha portato in pa-ese grandi firme quali Ugo Nespo-lo e Giò Pomodoro e in seguito un laboratorio di affresco per i giovani artisti.

Stefano Tubia

Aumentano i visitatori della Rete Museale AmiNe fa parte anche il Museo di Arte Contemporanea all’Aperto di Maglione

Quest’estate si sono rilevate 4600 presenze, il 10% in più rispetto all’anno scorso

Sabato al Teatro Civico di Vercelli uno spettacolo benefico

Love me tonight con i Lowlands

cultura e spettacoli28

Si raccolgono fondi per il Premio universitario “Roberta Caracci”Vercelli. (s.b.) Il Teatro Ci-

vico ospiterà sabato 1° novem-bre Love me tonight, spettacolo a scopo benefico ideato dall’as-sociazione vercellese Follow that dream. Si esibiranno i Lowlands presentando il loro ultimo cd Love etc; è l’unica data piemontese della band pavese-che si muove musicalmente tra rock, roots e alternative.

La finalità della serata è rac-cogliere fondi per la quarta edi-zione del Premio universitario “Roberta Caracci”, che verrà assegnato nel 2015 in colla-borazione con l’Università del Piemonte Orientale. L’associa-zione no profit ha lo scopo di istituire borse di studio, colla-borare con gli atenei e spon-sorizzare iniziative inerenti ai

beni culturali e al patrimonio archeologico e storico artistico, e per raggiungerlo organizza eventi in tutta Italia. Follow that dream è nata nel 2008 per ricordare la giovane Roberta, vittima di un incidente stra-

dale. Si era laureata a Vercelli con una tesi sulla Processione delle Macchine, il suo interesse per l’arte e la storia si riflettono nelle attività dell’associazione.

Sabato 1° novembre, ore 21, Teatro Civico, Vercelli.

Un affresco su una casa di Maglione

I Lowlands in concerto

Vercelli. (s.t.) Il tessuto di relazioni in-ternazionali che la Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capi-tolare va intrecciando da anni è talmente prestigioso che adesso ha la possibilità di ufficializzare il gemellaggio tra la Bi-blioteca Capitolare e l’Università Georg-August di Gottinga, in Germania.

Merito dei preziosi manoscritti medie-vali conservati nella Biblioteca, in parti-colare il Vercelli Book (una delle prime te-stimonianze scritte della lingua inglese): sei anni fa il professor Winfried Rudolf cominciò a frequentare le sue sale da ri-cercatore per poi tornarci come docente e organizzarvi dei seminari per i propri studenti del corso di filologia inglese nel-le Università di Oxford e di Gottinga. Sono quindi garantiti nuovi workshop e nuovi studi sulla scia di quelli recenti, che hanno evidenziato l’importanza del Codice CCXXV e delle pergamene con-servate nell’Archivio Capitolare.

La Fondazione sta portando avanti le

iniziative per i restauri e la valorizza-zione di questi antichissimi documenti attraverso l’evento “Adotta una perga-mena”. Per informazioni [email protected], chiuso dal 1° al 4 novembre.

Il prof. Rudolf e i suoi studenti con il Vercelli Book

Gemellaggio tra la Biblioteca Capitolaree l’Università Georg-August di Gottinga

Vercelli: le relazioni internazionali della Fondazione

La guerra e Tonino De BernardiLe lezioni dei prossimi giorni all’UniTre di Chivasso

Il quintetto ClariMozart Il regista Pietro Germi

All’UniTreun ricordo diPietro Germi

Giovedì a Vercelli

La giuria del Concorso Internazionale ha assegnato il primo premio al soprano russo

Kristina Mkhitaryan vince il 65° “Viotti”Tornerà ad esibirsi a Vercelli il 31 gennaio con l’Orchestra Camerata Ducale

Vercelli. (c.car.) Sabato 25 ottobre il 65° Con-corso Internazionale di Musica “Gian Battista Viotti” di canto lirico ha incoronato vincitrice il soprano russo Kristina Mkhitaryan. L’artista tornerà ad esibirsi a Ver-celli il 31 gennaio per il Viotti Festival, accanto all’Orchestra Camerata Ducale.

La giuria internazio-nale presieduta da Re-nate Kupfer ha premia-

to anche con il secondo gradino del podio il tenore coreano Yohan

Kim e al terzo posto il soprano armeno Lussi-ne Levoni. Per il premio

del pubblico è stato pre-scelto il basso coreano Seung Weon Lee.

Assegnate anche le borse di studio “Luciano Pavarotti”, destinate ai cantanti fino a 27 anni, scelti fra i semifinalisti e finalisti. La serata, pre-sentata dal maestro di cerimonia Paolo Poma-ti, è stata accompagnata dall’Orchestra Sinfonica “Carlo Coccia” di No-vara diretta dal maestro Alessandro Ferrari.

Kristina Mkhitaryan tra Lussine Levoni e Yohan Kim (foto L. D’Amico)

Martedì in Duomo, nell’ambito delle celebrazioni del 4 novembre

ClariMozart e TreCorInCanto a ChivassoOrganizzano i Gruppi Alpini, il Comitato della Croce Rossa e l’Istituto “Sinigaglia”

Concorso “Carla Boero”Iscrizioni fino a gennaio

Chivasso: poesia e narrativa, è la decima edizione

chiVasso. (s.b.) Fino al 31 gennaio 2015 resterà aper-to il bando per la decima edizione del Concorso na-zionale di Poesia e Narra-tiva “Carla Boero”, curato dall’associazione intitolata alla imprenditrice agricola e ambientalista prematu-ramente scomparsa.

Le sezioni accreditate sono poesia in lingua italia-na sezioni adulti e giovani, racconto in lingua italiana adulti e giovani, poesie e racconto in dialetto, se-

zione stranieri con prosa o poesia che descrivano le loro esperienze, storie di guarigione, sezione dedi-cata a Ersilia Borrometi, filastrocche per bambini e romanzi a tema libero.

Tutte le opere dovranno essere inedite; sono previ-sti alcuni premi speciali. Per ulteriori informazio-ni, telefonare ai numeri 349.8401976, 331.7668746, 393.9792990 oppure invia-re una mail a [email protected].

I racconti palermitani di De BernardisGiovedì a Vercelli, al Caffè Letterario dei giovani del Fai

Stefano De Bernardis

Vercelli. (c.car.) Si è aperta lunedì 27 ottobre alla galleria “Nelson Cornici” la mostra del pittore Roberto Albeltaro Ricor-di dell’anima, visitabile fino al 13 novembre.

Più di quarant’anni di attività per l’ar-tista, già allievo di Cesare Libano, a sua volta discepolo del celebre paesaggista Ferdinando Rossaro. Albeltaro ha esposto in Italia e all’estero, più di ottanta le sue mostre personali.

Tra impressionismo e naïf, predilige ol-tre agli amati paesaggi figure umane e na-ture morte, in atmosfere trasfigurate dalla fantasia.

Fino a giovedì 13 novembre, ore 9-12 e 15-19, chiuso festivi e lunedì mattina, gal-leria d’arte “Nelson Cornici”, Vercelli.

I Ricordi dell’anima di AlbeltaroMostra da “Nelson Cornici” a Vercelli fino al 13 novembre

Il pittore Roberto Albeltaro

rubriche 29

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v ALICE CASTELLO - La Tana

via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

YOGHI

È un meraviglioso cagnolino di appena un anno, di piccola taglia, buonissimo; cer-ca una casa ed una famiglia che non lo abbandoni più. È stato visto correre dietro ad un’auto che lo aveva appena scaricato.

LIVORNO F. - Piccole impronte

via Chivoli - tel. 347.0110207

CIAK

Ha trascorso gli ultimi cinque mesi da solo in un cortile, mangiando una volta alla set-timana. Adesso questo dalmata, nato nel 2009, si meriterebbe un po’ di serenità.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 339.4329998

RUSTY

Simpatico e socievole sia con le perso-ne che con gli altri cani.

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

ZARA

«Sono una bella cagnetta da caccia non adatta alla caccia, bella, vivace al punto giusto, non ho molte pretese... solo coccole e tante corse. Se sei un tipo sportivo, faccio proprio per te!».

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

I chitarristi Moreno, Alessio e Davidesuonano insieme nel trio M.A.D.

BORGO D’ALE. Il trio di chitarre M.A.D. è nato da tre musicisti ed amici, Moreno Palmisano, Davide Crenna e Alessio Negro, quest’ultimo di Borgo d’Ale.

Il pubblico locale ha avuto la possibilità di ap-prezzarli durante la recente rassegna annuale “Arte e Musica”, curata dal Coro polifonico fem-minile borgodalese Torre Alata, che li ha visti tra i protagonisti. Proprio in quell’occasione la forma-zione, sorta nell’ambito del Conservatorio “Giu-seppe Verdi” di Como, ha debuttato al di fuori del contesto originario.

Crenna e Palmisano si esibivano già insieme come duo di chitarre e successivamente, venendo incontro ad un’esigenza didattica del Conservato-rio, che richiedeva l’istituzione di un corso di mu-sica di insieme di chitarre, è stato formato il trio con Alessio Negro. Il feeling artistico e personale venutosi a creare ha indotto poi i tre a portare al pubblico il nuovo ensemble nato ad inizio anno e consolidatosi negli ultimi tempi.

M.A.D. sono infatti le iniziali dei nomi dei tre giovani artisti e compositori; Alessio Negro ha 24 anni, Davide Crenna 23 e Moreno Palmisano 22.

Il repertorio scelto dal trio spazia tra brani scrit-ti per chitarra di autori tra fi ne Seicento e i giorni nostri, come il Ricordo di Somogy di Ferenc Farkas o il Rondò di Paul Hindemith, accanto a trascrizio-ni, curate da tutti e tre insieme, di cui è esempio un’Invenzione a tre voci di J.S. Bach originariamente per clavicembalo/pianoforte, che hanno trasfor-

mato così da poterla suonare come trio chitar-ristico. Del compositore di fi ne Ottocento Isaac Albeniz hanno rivisitato invece una trascrizione esistente da un’opera originariamente per piano-forte, Bajo de la Palmera, per renderla più fedele alla partitura originale.

Il gruppo sta lavorando ora su un nuovo pezzo per trio di chitarre composto da Moreno Palmisa-no, dal titolo The Mysterious Forest.

Per informazioni sul gruppo si può scrivere a [email protected].

Claudia Carra

L’origano (origanum vulgare) è una pianta originaria dell’isola di Creta e diffusasi in tutta Europa, crescen-do spontanea in luoghi assolati di media altitudine. Questa pianta aromatica può essere coltivata in giardino od in vaso come orna-mentale, si differenzia in molte varietà ed è spesso confusa con la maggiorana, che ha foglie più mi-nute ed i fi ori bianchi. L’origano che cresce dalle nostre parti è mol-to meno profumato rispetto a quel-lo che nasce spontaneo nelle rive assolate del Mezzogiorno e nelle isole. Il clima infl uisce molto anche nella composizione di certe essenze e nelle proprietà degli oli aromatici.

Essa è una pianta perenne della famiglia delle labiate con fi ori rosa porpora che fi oriscono da giugno a settembre e che dissemina facil-mente. È ricca di principi attivi, oli ed essenze solforate, grazie ad un olio contenente tinolo ed altre so-stanze importanti.

L’origano aiuta la digestione, as-sorbe ed espelle gas intestinali, seda le coliche gassose e svolge un’azio-ne effi cace sul sistema nervoso. Inoltre ha proprietà analgesiche.

È molto effi cace in casi d’affezione respiratorie accompagnate da tosse secca, assunto come tisana o per inalazioni di vapore. È un ottimo rimedio anche contro i dolori reu-matici ed il torcicollo, con l’appli-cazione sulla parte dolorante d’un cuscinetto di sommità fi orite appe-na colte e riscaldate brevemente.

L’industria alimentare lo utilizza per numerose preparazioni, nel-la liquoreria, nella fabbricazione di certe birre, nella cosmesi, ma

soprattutto per dare sapore agli alimenti conservati. L’origano è conosciutissimo come ingrediente per la pizza, ma le sue cime fl ore-ali fresche od essiccate sono otti-me da aggiungere alle frittate, alle acciughe al forno, alle melanzana alla pizzaiola, a vari piatti di car-ne, spezzatini e bistecche, funghi trifolati, verdure crude e insalate di pomodoro, aceti ed oli aromatici.

Mirta

L’origano non solo sulla pizza:fa anche passare il torcicollo

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

ANGELICAQuesta bella e giovane gatta è stata sottratta da una situazione di pericolo poco prima di diventare mamma.

PICCOLINA...e questo è uno dei suoi bellissimi cucciolotti.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

fra le note le erbe di Mirta

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il testo in max 15 parole.Il giornale non si assume responsabilità

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IMMOBILIARI1 VenDitA ABitAZioni2 AcQUisto ABitAZioni3 Affitto ABitAZioni (offeRtA)4 Affitto ABitAZioni (DoMAnDA)5 BoX e GARAGe6 LocALi Uso Ufficio7 iMMoBiLi coMMeRciALi e inDUstRiALi8 cAse VAcAnZA9 teRReni e RUstici

VEICOLI 10 AUtoMoBiLi11 fURGoni e AUtocARRi12 fUoRistRADA – RoULotte – cAMPeR13 Moto e cicLoMotoRi14 cicLi e BicicLette15 MAccHine AGRicoLe – MoViM. teRRA16 nAUticA

COMPUTER E ATTREZZATURE LAVORO17 HARDWARe18 softWARe19 MoBiLi e AttReZZAtURe in GeneRe

OGGETTI E SERVIZI PER LA CASA20 ARReDAMento21 eLettRoDoMestici e cAsALinGHi22 teLefoniA22 RiscALDAMento23 fAi DA te – GiARDinAGGio

SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA24 ABBiGLiAMento25 centRi estetici, PALestRe, Piscine

TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI 26 ARticoLi sPoRtiVi27 VAcAnZe e cAMPeGGio28 AUDio e ViDeo – cine-foto-otticA29 LiBRi – GioRnALi – fUMetti – RiViste30 MUsicA e stRUMenti MUsicALi31 AntiQUARiAto32 Vino e cAntinA33 GiocAttoLi, ARticoLi BAMBino34 oRoLoGi e GioieLLi35 GiocHi, HoBBY e coLLeZionisMo

LAVORO36 DoMAnDA37 offeRtA

SERVIZI38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe39 LeZioni – RiPetiZioni40 AssistenZA41 seRViZi VARi

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MAtRiMoniALi43 sMARRiti e tRoVAti44 RicoRRenZe, AUGURi45 MessAGGi

VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

IndIce delle rubrIche

taccuino30

ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000]sALUGGiA: TotalErg di Bonino, stra-da crescentino, 31ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655]cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinottiEni Via Giotto, 32LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggiaIP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra sa-luggia e crescentinoShell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [sP3]

distributori

farmacie

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.Mercoledì 29 - Tronzano GrossoGiovedì 30 - Livorno F. GalloVenerdì 31 - Bianzèsabato 1° novembre - Santhià PrandoDomenica 2 - Santhià PrandoLunedì 3 - Livorno F. MezzalamaMartedì 4 - Cigliano

6 localI uso uffIcIo

abbIamo un’accoglIente sala per riunioni. Circolo Mon Pays, frazione San Giacomo, Livorno Ferraris. Tel. 0161.478095.

10 automobIlI

Vendo quattro cop-pe di Lancia Appia. Tel. 339.5282458.

11 furgonI e autocarrI

cerco furgoncIno anche vecchio purché funzionante per uso privato. Massima se-rietà. Tel 342.5758002.

13 moto e cIclomotorI

cerco moto d’epoca, qua-lunque modello, anche Vespa o Lambretta, in qualunque stato. Massima serietà. Tel. 342.5758002.

acquIsto cIclomotore Ciao anni ’60 con libretto. Tel. 338.6023817.

14 cIclI e bIcIclette

acquIsto bIcI con freni a bac-

chetta e da corsa vecchie. Tel. 338.6023817.

19 mobIlI e attrezzature In genere

peso elettronIco per alimenti portata massima 30 kg, usato in ottime condizioni, perfettamente funzionante, vendo a euro 850. Tel. 340.8193489.

20 arredamento

sedIe In accIaIo e formica anni 60, n. 20 pezzi disponibili in di-versi colori ideali per arredi disco-bar, vinerie, osterie, vendo a euro 15 caduna. Tel. 338.1772855.

Vetrate lIberty legate a piombo recuperate da una villa del primo ‘900, da restaurare, vendo, vera occasione. Tel. 338.1772855.

21 elettrodomestIcI e casalInghI

Vendo IdropulItrIcI e barbe-cue inox. Tel. 0161.94361.

samsung tV led 40 pollIcI, mo-dello F5500AY, nuovo, imballato, mai utilizzato, occasione garanti-ta, vendesi. Tel. 329.1147017.

acquIsto macchIne da caffè vecchie sia elettriche, sia a vapore. Tel. 338.6023817.

23 faI da te -gIardInaggIo

Vendo tronchI dI casta-gno e betulla, pezzi di di-verse misure per hobbistica. Tel. 340.6995239.

combInata per legno mo-nofase, accessoriata, in ghisa con squadratrice, vendo a euro 800. Tel. 334.1334206.

Vendo alberellI, cespugli, fio-ri in vaso. Tel. 0161.478095.

29 lIbrI - gIornalI -fumettI - rIVIste

dIzIonarIo della lIngua Ita-lIana “Zingarelli 2013” nuo-vo, ancora imballato, vendo a 50 euro. Tel. 339.3657998.

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Vendo rIgatterIa, oggetti-stica, radio, mobili, quadri, dischi, libri, macchine da scri-vere. Tel. 392.0413417.

mercatIno dell’usato: mobili dischi, lampadari, radio. Parcheggio privato. Chiuso lunedì. Frazione San Giacomo (Livorno Fer-raris), tel. 0161.478095.

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Vendo francobollI mondia-li sciolti serie Europa/Russia. Mauro 339.3132445.

Vendo grossa quantità fumet-ti. Mauro tel. 339.3132445.

VetrInette nuoVe in cristallo introvabili, per esposizione oggettistica e modellini varie misure vendo, vera occasio-ne. Tel. 340.8193489.

acquIsto canne da pesca vecchie, anche in bambù lavorate, e mulinelli. Tel. 338.6023817.

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ragazza dI 30 annI con diploma Oss, referenziata, of-fresi per assistenza anziani am-malati e disabili, anche lavori domestici, libera da subito an-che a ore. Tel. 339.8760865, astenersi perditempo.

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ItalIano sIngle e benestan-te, bella presenza e carattere intraprendente, cerca ragaz-za straniera o italiana, con serie intenzioni, per relazione stabile. Tel. 346.5994989.

( Saluggia

Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Ufficio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

( lamporo

Municipio 0161.848101Ufficio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( monCriVello

( Villareggia

Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

( maglione

Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

( Fontanetto po

Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

( tronzano

( VerCelli

( trino

Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

Municipio 0161.806011Ufficio Postale 0161.809111Vigili Urbani 0161.806060Guardia medica 0161.829585

( Borgo d’ale

Municipio 0161.46132Ufficio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

( palazzolo V.Se

Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

@GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

A Chivasso “Obiettivo Sport”: fotografi e e iniziativeFino al 23 novembre a Palazzo Einaudi una mostra-evento con i campioni di molte discipline

• CHIVASSO, cor-so su “Un confl itto lontano dal fronte: il Piemonte e la pri-ma guerra mondia-le”Al Teatrino Civico alle 16, nell’ambito delle attività dell’anno ac-cademico 2014-2015 dell’Università della Terza Età, con Silvio Bertotto.• SALUGGIA, cor-so di inglese “ABC english… in Biblio-teca”In Biblioteca Civica alle 17, primo incon-tro, per imparare l’in-glese attraverso giochi, disegni e canzoncine;

organizza il Comune, dedicato ai bambini dai 3 ai 7 anni.

MERCOLEDÌ 29

• SANTHIÀ, gruppo di cam-mino “A camminare vengo anch’io”Ritrovo davanti al presidio ospe-daliero di via Matteotti 26 alle 10, organizzato dall’Asl.• VERCELLI, incontro “Ri-cordo di Pietro Germi”Nell’Aula Magna del Seminario Arcivescovile alle 15.30, per il ciclo di incontri “Conoscere per comprendere, per condividere” organizzati dall’Università della Terza Età di Vercelli, con Tonino Repetto.• CHIVASSO, “Omaggio a De Bernardi”Al Teatrino Civico alle 16, nell’ambito delle attività dell’an-no accademico 2014-2015 dell’Università della Terza Età, un omaggio al regista chivassese Tonino De Bernardi, con la pro-iezione di uno dei suoi fi lm Iolan-da, tra bimba e corsara, dal mattino con il coinvolgimento delle scuo-le, al pomeriggio con il pubblico dell’Uni Tre e la sera con la cit-tadinanza.• VERCELLI, visita al buio

“Un’esperienza da brivido al Museo Leone versione ju-nior “ Al Museo Leone dalle 20 per i bambini dai 6 ai 9 anni, e alle 21 per i ragazzi dai 10 ai 12 anni; a cura della sezione educativa.• CHIVASSO, convegno “Le molte facce di una meda-glia”Nella sala convegni di palazzo Luigi Einaudi alle 17, nell’ambi-

to della manifestazione Obiettivo sport, con gli interventi di illustri nomi dello sport nazionale.• BIANZÈ, corso di compu-ter, scambio di conoscenze informaticheIn Municipio, al piano terra, alle 18, nell’ambito dell’anno acca-demico 2014-2015 dell’Univer-sità delle Tre Età, con gli utenti dell’Unitre insieme a Nicola Mi-glietta.• VERCELLI, presentazione del libro Così era Toni (e altri racconti) di Stefano De Ber-nardisAl caffè Orti.Ca dalle 18.30, nell’ambito dei “Caffè letterari”, gli incontri culturali a cura del gruppo giovanile della Delegazio-ne di Vercelli del Fai, con l’autore e Sonia Raineri, capogruppo del Fai Giovani.• CASALE MONFERRATO, spettacolo teatrale Extra_Va-gante. Cabaret di circo con-temporaneoAl Teatro Municipale alle 21, con la compagnia Magdaclan, per la stagione del Teatro Municipale.

• VERCELLI, mercatino di prodotti biologici ed ecocompatibili “NaturalVercelli”In piazza Cavour dalle 8.30 alle 19, a cura di Con-fesercenti.• TRINO, “Rosario in piazza”In piazza Audisio alle 21, per la ricorrenza del 1° novembre, organizzato dalla Parrocchia, con la colla-borazione con il Gruppo Alpini e l’Unione ex-Allievi don Bosco di Trino.• VERCELLI, spettacolo musicale benefi co Love me tonightAl Teatro Civico alle 21, concerto live del gruppo mu-sicale Lowlands, aperto da Renato Tammi; organiz-zazione a cura dell’associazione vercellese Follow that dream; il ricavato della serata andrà a fi nanziare il Premio di Laurea “Roberta Caracci” 2015.

• CHIVASSO, corso su “I Savo-ia: una dinastia al femminile-regine e principesse illustri”Al Teatrino Civico alle 16, nell’am-bito delle attività dell’anno acca-demico 2014-2015 dell’Università

della Terza Età, con Lorenza Santa.• TRONZANO, corso di cucitoIn Biblioteca Civica alle 21, nell’ambito della rassegna “In-contri 2014-2015”, con Nadia Trombini.

• CIGLIANO, corso di teatro per bambini e ragazziIn biblioteca, con Patrizia Becchio e Marta Gianetto.• CHIVASSO, lettura animata e laboratorio creativo Tre sotto un nasoAlla Biblioteca MoviMente dalle 17 , nell’ambito del Progetto Ludorì a cura dell’associazione culturale La Nottola di Minerva, insieme all’au-trice Sandra Dema, dedicato ai bam-bini dai 3 ai 7 anni.• VERCELLI, “Mostruosamente Halloween”Alla Libreria Sant’Andrea alle 17.30, in occasione di Halloween, laborato-rio curato dall’associazione Paspartù e le porte dell’immaginazione, per bam-bini dai quattro anni in su.• SALUGGIA, “I bimbi di Hallo-ween”Ritrovo alla Biblioteca Civica alle 20.30, per il “Dolcetto o scherzetto” per le vie del paese.• VERCELLI, percorso guidato “Visita al buio. Un’esperienza da brivido al Museo Leone”Al Museo Leone dalle 20, dedicato agli adulti.

• LIVORNO FERRARIS, festa di HalloweenRitrovo presso la tettoia comunale alle 21, con passeggiata “Dolcetto o scherzetto”, appuntamento a cura della Pro Loco. • CASALE MONFERRATO, spet-tacolo teatrale Extra_Vagante. Cabaret di circo contemporaneoAl Teatro Municipale alle 21, con la compagnia Magdaclan, per la stagio-ne del Teatro Municipale.

• VERCELLI, mercatino dell’antiqua-riato “Barlafus”In viale Garibaldi dalle 8 alle 19, a cura di Confesercenti.• VERCELLI, Fiera della Festa di Tut-ti i SantiIn viale Rimembranza dalle 8 alle 20, a cura di Ascom.• SALUGGIA, 13ª grande castagnataIn piazza del Municipio dalle 10, organiz-

zata dal Gruppo Alpini..• FONTANETTO PO, celebrazione del 4 NovembreIn piazza Garibaldi alle 10.30, l’alzaban-diera, poi il corteo verso il cimitero accom-pagnato dalla Banda “G.B. Viotti” per ren-dere omaggio al monumento ai Caduti; alle 11.30 celebrazione della messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre.• BIANZÈ, apertura straordinaria della raccolta dei cimeli dei soldatiIn Municipio alle 11, a conclusione della commemorazione uffi ciale ai Caduti, visita alle collezioni.• TRONZANO, inaugurazione della mostra La Prima Guerra Mondiale e la comunità tronzaneseAl Centro Polifunzionale, Ex Albergo del Sole alle 11.30, per la commemorazione del centenario della Prima Guerra Mon-diale, organizzata della Biblioteca Civica “Ermanno Dellora” con il coordinamento dell’Amministrazione comunale; l’esposi-zione sarà visitabile fi no a domenica 9 no-vembre.• CHIVASSO, Giornata celebrativa dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze ArmateIn frazione Castelrosso, da piazza Assunta alle 8.45 omaggio al monumento dei Cadu-

ti, con la Società Filarmonica di Castelrosso.• CHIVASSO, Giornata celebrativa dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze ArmateRitrovo in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa alle 10, alle 10.15 corteo e posa delle corone ai monumenti ai Caduti, alle 11.30 a Palazzo Einaudi commemorazione uffi ciale.

• CHIVASSO, corso “Cronache da un’Italia migliore”Al Teatrino Civico alle 16, nell’ambito delle attività dell’anno accademico 2014-2015 dell’Università della Terza Età, con Paul Muller, fondatore di Niso Biomed, premiata dal Presiden-te della Repubblica come start up dell’anno.• CHIVASSO, concerto del quintetto ClariMozart e dei

TreCorInCantoNel Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta alle 21, per la gior-nata celebrativa dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate, a cura dell’Associazione Nazionale Alpini Gruppo di Chivasso e Gruppo di Castelrosso, Croce Rossa Italiana Comitato locale di Chivasso e Istituto Musicale Comunale “Leone Sinigaglia”.

GIOVEDÌ 30

SABATO 1° NOVEMBRE

LUNEDÌ 3

VENERDÌ 31

DOMENICA 2

MARTEDÌ 4

VERCELLI. Proseguirà fi no a do-menica 23 novembre “Obiettivo Sport”, la manifestazione orga-nizzata dall’assessorato allo sport della Città di Chivasso con la Pro Loco Chivasso “L’Agricola”, in occasione dei 100 anni del Coni e in previsione di “Torino 2015: Ca-pitale europea dello Sport”.

Per tutta la durata dell’evento sarà visitabile la mostra fotografi ca di Alberto Ramella, Max Ferrero e Paolo Siccardi, che vede esposte presso la Galleria di Palazzo Luigi Einaudi, 110 immagini raffi guran-ti 28 discipline sportive. L’esposi-zione è aperta al pubblico dalle 15 alle 18 nei giorni feriali, e dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 nei giorni festivi, l’ingresso è gratuito.

La manifestazione prevede altre-sì un ricco calendario giornaliero di iniziative proposte dalle associa-zioni sportive chivassesi, per pro-muovere le proprie attività.

Inoltre giovedì 30 ottobre, alle 17 presso la sala Convegni di Palazzo Einaudi, si terrà il convegno “Sport:

le molte facce di una medaglia”, che analizzerà lo sport dal punto di vista delle fi nalità formative, educative, politiche, lavorative e di educazione alla salute. All’incontro partecipe-ranno molte personalità del mondo dello sport, tra cui il vicepresidente del Coni Giorgio Scarso, l’olimpio-

nico Andrea Baldini, il preparatore atletico Antonio Pintus e altri illustri nomi dello sport nazionale.

«Una manifestazione realizzata per sensibilizzare la cittadinanza nei confronti dello sport come stile di vita» ha commentato l’assessore comunale delegato, Giulia Maz-zoli; «Una mostra-evento che du-rerà un mese e si concluderà il 23 novembre con la premiazione dei campioni chivassesi di ieri, oggi e, speriamo, di domani».

“Obiettivo Sport” ha già ottenu-to la prestigiosa medaglia del Pre-sidente della Repubblica, onorifi -cenza che per la prima volta viene conferita alla Città di Chivasso.

Diana Gallo

Silvio Bertotto

Il regista Tonino De Bernardi

Il mercatino NaturalVercelli in piazza Cavour

A Vercelli la Fiera della Festa di Tutti i Santi

agenda 31

A Bianzè si può visitare la raccolta di cimeli dei soldati

Patrizia Becchio in biblioteca a Cigliano