la Gazzetta 18 giugno 2014

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anno 9 - n. 24 1,20 euro Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1 SANTHIÀ VERRUA SAVOIA CRESCENTINO La Pro Loco riscopre un tradiziona- le appuntamento degli anni ‘60 Unanimità sulle linee enunciate in Consiglio da Paola Moscoloni Posti di lavoro a rischio. Le posi- zioni dell’azienda e del sindacato Sabato ritorna la Festa dei Giovani Anche la minoranza vota il programma del sindaco Italcardano, in scadenza i contratti di solidarietà A PAG. 19 A PAG. 11 A PAG. 21 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 Falsa bonifica di “Alice 2”, i Comuni insorgono Tronzano chiede vincoli più rigidi, Santhià non intende fare solo da uditore in conferenza di servizi ALICE CASTELLO. Che “boni- ficare” e “ripristinare ambien- talmente” un sito di discariche, com’è quello denominato “Ali- ce 2”, aggiungendoci un’altra discarica (“Alice 3”) non fosse propriamente un’ideona l’a- vevano detto in molti, già nel 2006. Erano stati presentati esposti alla Procura, ricorsi al Tar e opposizioni varie. Nul- la da fare: il “piano” è andato avanti e solo ora la Provincia di Vercelli ammette che è fallito: in questi anni è stata conferita una quantità di rifiuti superio- re al consentito, alcuni pozzetti sono collassati, c’è il rischio che il percolato raggiunga la falda. I rappresentanti delle Ammi- nistrazioni comunali che hanno partecipato alle riunioni di con- ferenza di servizi sono usciti con le mani nei capelli. A Tronzano il sindaco Andrea Chemello ha immediatamente fatto approva- re dalla sua Giunta una delibe- ra con cui si chiedono vincoli ri- gidi al futuro piano di bonifica, e il versamento di una cospicua fidejussione da parte della ditta incaricata. Da Santhià la vice- sindaco Angela Ariotti chiede maggior voce in capitolo per i Comuni, anche considerando il prossimo scioglimento del Con- sorzio proprietario dell’area. Ad Alice Castello il consigliere Marco Franciscono ha chiesto al sindaco di porre la questio- ne all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio comunale. Resta da capire perché la Provincia abbia impiegato anni - dal 2006 al 2014 - per render- si conto che quel “piano” per la bonifica del sito stava creando più danni ambientali di quanti avrebbe dovuto risolverne. Cade il diniego del Municipio sul nuovo salone all’Oratorio SALUGGIA Dopo l’ordinanza del Tar Il piano di “ripristino ambientale” mediante il conferimento di altri rifiuti è - com’era prevedibile - fallito Ex cava Ballina: il Comune ricorre al Consiglio di Stato LIVORNO FERRARIS. Il Co- mune di Livorno Ferraris ha depositato presso il Consiglio di Stato il ricorso contro la sentenza del Tribunale Am- ministrativo Regionale del Piemonte sull’ex cava Ballina. Il Tar aveva imposto all’Am- ministrazione comunale di “ottemperare alla pronuncia riaprendo il procedimento e valutando l’offerta tecnico- economica della ricorrente Waste”, che si era aggiudicata il bando emesso dal Comune per la trasformazione dell’a- rea in discarica di rifiuti inerti. Comune che poi, però, aveva sospeso la gara. La Giunta, «secondo un indirizzo condiviso da tutta l’Amministrazione», ha deci- so di sostenere il principio alla base della non-aggiudicazione della gara, ovvero la facoltà di sospenderla nel caso di una sola concorrente: la Waste, appunto. LIVORNO FERRARIS Decisione unanime Spettacolo con settanta allieve Le danze orientali entusiasmano Villareggia A PAG. 16 Orizzonti United, altro colpo: preso Beretta Calciomercato: dopo l’attaccante Travaini i ciglianesi ingaggiano il forte centrocampista Il Cantun Ujè vince il Palio di Villareggia Grande partecipazione alle gare e alla cerimonia di chiusura VILLAREGGIA. Festa e aggre- gazione per il Palio dei Can- toni, disputato dal 7 al 14 giu- gno. Da subito le gare hanno visto in testa il Cantun Ujè; il secondo posto è andato al Campore, seguito a pari me- rito da Arset e Frassjon. Ceri- monia di chiusura in un gre- mitissimo Salone polivalente. CIGLIANO. Procede a gonfie vele la campagna acquisti di Orizzonti United che dopo Travaini mette a segno un altro bel colpo di mercato: è ufficiale l’ingaggio di Samue- le Beretta, centrocampista classe 1990 proveniente dal Baveno e con un passato nel- le giovanili dell’Inter. A PAG. 23 Samuele Beretta A PAG. 16 I capicantone con il trofeo (foto P. Bretti) VILLAREGGIA. Un grande successo lo spettacolo di danza orientale curato dalla ballerina Marilisa Nadima Debernardi domenica 15 giugno al Polivalente. Ben settanta le allieve, adulte e bambine, dei corsi di Caluso, Chivasso, Favria e Ivrea, tra cui alcune villareggesi. Il parroco don Enrico Triminì a una festa con il sindaco Firmino Barberis SALUGGIA. Dopo l’iniziale diniego e il ricorso al Tar proposto dal parroco, il Comune ha fatto ripartire l’iter per il permesso di costruire un “salone con cuci- na” all’Oratorio Mazzetti. A PAG. 5 A PAG. 14 Il sito della discarica alicese

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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anno 9 - n. 24 1,20 euro

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

SANTHIÀ VERRUA SAVOIA CRESCENTINO

La Pro Loco riscopre un tradiziona-le appuntamento degli anni ‘60

Unanimità sulle linee enunciate in Consiglio da Paola Moscoloni

Posti di lavoro a rischio. Le posi-zioni dell’azienda e del sindacato

Sabato ritorna laFesta dei Giovani

Anche la minoranza votail programma del sindaco

Italcardano, in scadenzai contratti di solidarietà

A PAG. 19A PAG. 11A PAG. 21

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

Falsa bonifica di “Alice 2”, i Comuni insorgonoTronzano chiede vincoli più rigidi, Santhià non intende fare solo da uditore in conferenza di servizi

ALICE CASTELLO. Che “boni-fi care” e “ripristinare ambien-talmente” un sito di discariche, com’è quello denominato “Ali-ce 2”, aggiungendoci un’altra discarica (“Alice 3”) non fosse propriamente un’ideona l’a-vevano detto in molti, già nel 2006. Erano stati presentati esposti alla Procura, ricorsi al Tar e opposizioni varie. Nul-la da fare: il “piano” è andato avanti e solo ora la Provincia di Vercelli ammette che è fallito: in questi anni è stata conferita una quantità di rifi uti superio-re al consentito, alcuni pozzetti sono collassati, c’è il rischio che il percolato raggiunga la falda.

I rappresentanti delle Ammi-

nistrazioni comunali che hanno partecipato alle riunioni di con-ferenza di servizi sono usciti con le mani nei capelli. A Tronzano il sindaco Andrea Chemello ha

immediatamente fatto approva-re dalla sua Giunta una delibe-ra con cui si chiedono vincoli ri-gidi al futuro piano di bonifi ca, e il versamento di una cospicua

fi dejussione da parte della ditta incaricata. Da Santhià la vice-sindaco Angela Ariotti chiede maggior voce in capitolo per i Comuni, anche considerando il prossimo scioglimento del Con-sorzio proprietario dell’area. Ad Alice Castello il consigliere Marco Franciscono ha chiesto al sindaco di porre la questio-ne all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio comunale.

Resta da capire perché la Provincia abbia impiegato anni - dal 2006 al 2014 - per render-si conto che quel “piano” per la bonifi ca del sito stava creando più danni ambientali di quanti avrebbe dovuto risolverne.

Cade il diniego del Municipiosul nuovo salone all’Oratorio

SALUGGIA Dopo l’ordinanza del TarIl piano di “ripristino ambientale” mediante il conferimento di altri ri� uti è - com’era prevedibile - fallito

Ex cava Ballina: il Comunericorre al Consiglio di Stato

LIVORNO FERRARIS. Il Co-mune di Livorno Ferraris ha depositato presso il Consiglio di Stato il ricorso contro la sentenza del Tribunale Am-ministrativo Regionale del Piemonte sull’ex cava Ballina.

Il Tar aveva imposto all’Am-ministrazione comunale di “ottemperare alla pronuncia riaprendo il procedimento e valutando l’offerta tecnico-economica della ricorrente Waste”, che si era aggiudicata

il bando emesso dal Comune per la trasformazione dell’a-rea in discarica di rifi uti inerti. Comune che poi, però, aveva sospeso la gara.

La Giunta, «secondo un indirizzo condiviso da tutta l’Amministrazione», ha deci-so di sostenere il principio alla base della non-aggiudicazione della gara, ovvero la facoltà di sospenderla nel caso di una sola concorrente: la Waste, appunto.

LIVORNO FERRARIS Decisione unanime SEGUE A PAG. 11Spettacolo con settanta allieve

Le danze orientali entusiasmano VillareggiaA PAG. 16

Orizzonti United, altro colpo: preso BerettaCalciomercato: dopo l’attaccante Travaini i ciglianesi ingaggiano il forte centrocampista

Il Cantun Ujè vince il Palio di VillareggiaGrande partecipazione alle gare e alla cerimonia di chiusura

VILLAREGGIA. Festa e aggre-gazione per il Palio dei Can-toni, disputato dal 7 al 14 giu-gno. Da subito le gare hanno visto in testa il Cantun Ujè; il secondo posto è andato al Campore, seguito a pari me-rito da Arset e Frassjon. Ceri-monia di chiusura in un gre-mitissimo Salone polivalente.

CIGLIANO. Procede a gonfi e vele la campagna acquisti di Orizzonti United che dopo Travaini mette a segno un altro bel colpo di mercato: è uffi ciale l’ingaggio di Samue-le Beretta, centrocampista classe 1990 proveniente dal Baveno e con un passato nel-le giovanili dell’Inter.

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Samuele Beretta

A PAG. 16

I capicantone con il trofeo (foto P. Bretti)

VILLAREGGIA. Un grande successo lo spettacolo di danza orientale curato dalla ballerina Marilisa Nadima Debernardi domenica 15 giugno al Polivalente. Ben settanta le allieve, adulte e bambine, dei corsi di Caluso, Chivasso, Favria e Ivrea, tra cui alcune villareggesi.

Il parroco don Enrico Triminì a una festa con il sindaco Firmino Barberis

SALUGGIA. Dopo l’iniziale diniego e il ricorso al Tar proposto dal parroco, il Comune ha fatto ripartire l’iter per il permesso di costruire un “salone con cuci-na” all’Oratorio Mazzetti.

A PAG. 5

A PAG. 14

Il sito della discarica alicese

CronaCamercoledì 18 giugno 2014 3

Trino

Aveva in casa 21 biciclette:tutte rubate

Trino. (r.c.) I Cara-binieri della Stazione di Trino hanno esegui-to giovedì 5 giugno una perquisizione lo-cale, nei confronti di un soggetto del posto poiché avevano notato uno strano andirivieni dalla sua abitazione.

Una volta esegui-to l’accesso, i militari hanno notato, accan-tonate in una stanza, una gran quantità di biciclette (21) del cui possesso il perquisito non è riuscito a fornire alcun valido motivo.

Gli immediati accer-tamenti hanno portato a constatare che due biciclette erano state rubate pochi giorni pri-ma a Trino, facendo ri-tenere, fondatamente, che anche le altre po-tessero essere di prove-nienza delittuosa.

Nei confronti del’uo-mo è scattata la denun-cia per ricettazione, mentre sono tuttora in atto le verifiche per appurare la provenien-za delle altre biciclette rinvenute, che sono da uomo, donna e bambi-no, di colori e marchi vari fra cui Frera, Hol-land, Victory, Bianchi, Decathon, Mirage, Dino, etc.

I mezzi sono stati tutti sequestrati, in attesa di individuare per ognu-no il legittimo proprie-tario. Chi avesse subi-to il furto della propria bici, non solo in Trino, ma anche nei comuni limitrofi, è pregato di contattare la Stazione Carabinieri di Trino, allo 0161.801297, per visionare i mezzi rinvenuti.

Tronzano. (r.c.) E’ stato fatale per Teresina Alba-no in Lavarino, 73 anni, residente a Tronzano in via Crova 3, lo scontro frontale occorso attorno alle 16 di giovedì scorso in prossimità di Cascine Strà, alle porte di Vercelli. La dinamica del sinistro che ha visto l’auto della anziana - una Peugeot 206 - finire apparente-mente priva di control-lo contro la Fiat Panda condotta da due coniugi di Villanova Monferra-to (sono entrambi gravi, ricoverati all’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli) è ancora al vaglio degli in-quirenti. I vigili del fuoco hanno lavorato assidua-mente per liberare i feriti e la vittima dalle vetture, mentre i Carabinieri stan-no valutando la dinamica dell’incidente.

La Albano si era reca-ta all’ospedale di Vercelli per rendere visita al figlio Pier Giuseppe Lavarino

che da qualche giorno vi era ricoverato per i po-stumi di un incidente sul lavoro occorsogli mentre

manovrava una imballa-trice nella azienda agrico-la di famiglia, la Cascina Stella.

Prometteva lauti guadagniHa “bruciato” i soldi di molti

Vercelli. (r.c.) Aveva pro-messo loro guadagni sicuri, addirittura con interessi fino al 12 per cento. Aveva prospettato loro le migliore operazioni possibili. E così, nel giro di poco tempo, è riuscito a farsi consegnare i loro risparmi milionari. Però, alla fine... I soldi di alcuni esponenti della “Ver-celli bene” sono spariti, in-sieme a lui. Adesso è stato denunciato dalla Guardia di Finanza di Vercelli: lui è G.S. di 54 anni, residente in città, che svolgeva l’atti-vità di “trader” per conto terzi senza le necessarie autorizzazioni previste dal Testo Unico della Finanza. L’uomo, con un passato in una famosa società d’in-vestimenti milanese e ben addentro al giro della “Ver-celli bene”, negli ultimi 5 anni aveva carpito la fidu-cia di facoltosi concittadini che gli avevano affidato i loro milionari risparmi con la prospettiva di ottenere sicuri guadagni. Il mec-canismo, come detto, era

apparentemente semplice e l’affare assicurato per tutti. In particolare, G.S. riceve-va le somme tramite boni-fici o assegni a lui intestati e li investiva in una gestione titoli a suo nome in grado di garantire un rendimento finanziario equivalente al pagamento del 12 per cen-to annuo. Per i primi tempi non vi sono stati intoppi, improvvisamente i flussi dei pagamenti si erano inter-rotti senza motivo e senza troppe spiegazioni. A quel punto, i vercellesi hanno segnalato i fatti alla Procu-ra, che ha assegnato le in-dagini al Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza.

Dopo i primi accerta-menti, G.S. è stato denun-ciato per truffa e appropria-zione indebita e abusivismo finanziario. Sono in corso indagini allo scopo di iden-tificare altri soggetti che hanno “bruciato” i loro risparmi, nonché accerta-re eventuali complicità di terzi.

Donna di Tronzano muore in un incidenteGiovedì pomeriggio a Cascine Strà, sulla direttrice San Germano-Vercelli

La vittima è Teresina Albano in Lavarino, 73 anni. Tornava dall’ospedale, era stata a trovare il figlio

Vercellese denunciato per truffa e appropriazione indebita

mattinaleCHIVASSOFurgone in fiamme sull’autostrada

Nella mattinata di ieri, martedì 10 giugno, proba-bilmente a causa di un cortocircuito ha preso fuoco un furgone Renault Kangoo che stava transitando sull’A4 all’altezza dello svincolo di Chivasso Cen-tro. Per domare l’incendio, che ha completamente distrutto l’automezzo, sono intervenuti i Vigili del Fuoco chivassesi.

BRANDIZZOUfficio postale sventrato con un carro attrezzi

Intorno alle 3 di notte di mercoledì 4 giugno una ban-da composta da quattro malviventi ha preso d’assal-to l’ufficio postale di via Torino 180. Per sradicare il bancomat è stato utilizzato un carro attrezzi, che ha divelto l’intera struttura.

CIGlIANOVa a fuoco un furgone, intervengono i pompieri

Verso le 16.30 di sabato 31 maggio un furgone bianco che stava transitando sulla strada tra Ciglia-no e Alice Castello è andato a fuoco. l’autista ha im-mediatamente chiamato i Vigili del Fuco, che sono intervenuti dal distaccamento di Livorno Ferraris ed hanno spento le fiamme. Il furgone è ancora sul posto, praticamente distrutto.

CIGlIANOAnziano con l’auto contro una saracinesca

Guidatore ottuagenario perde il controllo dell’auto in una rotatoria e finisce contro la saracinesca di un ex supermercato. E’ successo sabato, poco dopo le 8 del mattino, in via Giovanni Bobba, all’incro-cio con via Gramsci. Il pensionato non ha avuto bisogno delle cure mediche: dopo essere finito con l’auto contro la saracinesca ha fatto manovra, si è allontanato e si è recato a far la spesa in un super-mercato cittadino, dove è stato raggiunto dalla pro-prietaria del locale.

TRINOAl mercato offrono sesso ai pensionati

Prestazioni sessuali in cambio di pochi soldi: 20 o al massimo 30 euro. A vendere il proprio corpo per si-mili cifre sarebbero due donne, di carnagione oliva-stra, di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Secondo il racconto di alcuni testimoni, le donne avvicinerebbe-ro i pensionati al mercato. Sembra che lo stesso episo-dio si sia verificato anche a Santhià.

CHIVASSOChiedeva il “pizzo”: arrestato

Minacciava e pretendeva la consegna di 500 euro al mese da parte di un barista della città. Il “pizzo” avrebbe dovuto essere inteso come una vera e propria assicurazione sulla vita contro “gli atti vandalici”. Il chivassese Giovanni Ponente, 54 anni, è finito un’al-tra volta nei guai. Il pregiudicato, sottoposto a misura di sorveglianza speciale, è stato arrestato venerdì dai carabinieri del nucleo investigativo della Compagnia di Chivasso. è accusato di estorsione continuata per aver preteso soldi dal febbraio scorso da un commer-ciante della città. La vittima ha pagato per quattro volte e poi, esasperata, si è rivolta ai carabinieri. I mi-litari hanno arrestato Ponente in flagranza di reato proprio mentre il barista gli consegnava 200 euro in contanti e un libretto d’assegni in bianco.

I rilievi sono stati effettuati dai Carabinieri

Vercelli. (s.b.) Per ce-lebrare il bicentenario della fondazione dell’Ar-ma dei carabinieri si è svolta una Cerimonia a Vercelli, presso la caser-ma in via Vinci, lunedì 9 giugno. Erano presenti i rappresentanti dell’As-sociazione nazionale ca-rabinieri, le autorità del luogo, i sindaci di tutti i Comuni della provincia; sono stati letti i messaggi del Presidente della Re-pubblica e l’Ordine del giorno del comandante Generale.

Terminato il discorso del comandante provin-ciale si è colta occasione per assegnare encomi ed elogi a militi che si sono particolarmente distinti nell’esercizio del dovere. In particolare sono stati consegnati gli elogi “al brigadiere Carlo Finotto ed al carabiniere Cle-mente Cordasco, effettivi alla Stazione di Crescen-tino, “che il 31 ottobre 2013 traevano in arresto

in flagranza quattro plu-ripregiudicati resisi auto-ri di due furti in abitazio-ne in danno di persone anziane del luogo”.

Elogi anche all’appun-tato scelto Paolo d’Ales-sandro ed al carabiniere scelto Roberto Della Puca, in forza alla Sta-zione di Livorno Ferra-ris che “la notte del 16 marzo 2014 traevano in arresto, a conclusione di inseguimento, due plu-ripregiudicati sorpresi all’atto di forzare l’in-gresso di un supermerca-to del luogo e datisi alla fuga su autovettura di grossa cilindrata”.

Il logo del bicentenario

Bicentenario dell’Arma:elogi a quattro Carabinieridi Crescentino e Livorno

Saluggia. (r.s.) E’ per-venuta in Comune nei giorni scorsi la delibera della Giunta Provinciale di Vercelli con, allegato, il parere dell’ente - obbli-gatorio per legge - sulla Variante Generale al Piano Regolatore. Come anticipato la settimana scorsa da la Gazzetta, il parere è fortemente ne-gativo su alcune delle scelte fondamentali della Variante: le modalità de-gli interventi nel nucleo di antica formazione (che devono essere “cir-coscritti e motivati”), la collocazione della nuova area produttiva (che il piano Territoriale di Co-ordinamento Provinciale prevede lungo la strada per Crescentino, e non verso Sant’Antonino) e - soprattutto - il traccia-to della nuova tangen-ziale: secondo la Pro-vincia “una cosiddetta circonvallazione, al fine di essere effettivamente funzionale all’obiettivo

di contribuire al decon-gestionamento veicolare, deve necessariamente essere il più sottesa pos-

sibile al nucleo abitativo di riferimento e non di-scostarsi di contro in ma-niera significativa, come

emerge da quanto pro-spettato in merito all’abi-tato di Saluggia”.

Il parere della Provin-

cia sulla Variante non pare avere sconvolto sindaco e Giunta: «nel nostro Piano - spiega Fir-mino Barberis - la strada passa con una maggiore lontananza dal centro abitato rispetto a quella predisposta dai tecni-ci della Provincia. Solo questo è il limite posto dall’Ente superiore, che però non ha alcun tito-lo per bloccare il nostro Piano Regolatore. Sareb-be assurdo, infatti, che un Ente in fase di valutazio-ne ci blocchi».

Nel frattempo sono pervenute in municipio numerose osservazioni alla Variante formulate dai cittadini; «valutere-mo sia il parere della Pro-vincia che le osservazioni dei cittadini - conclude Barberis - che le hanno presentate o per miglio-rare il progetto o per di-fendere interessi privati, poi le porteremo in Con-siglio e proseguiremo l’i-ter di approvazione».

Saluggia. (r.s.) Il 1° settem-bre scorso cessava di vivere la si-gnora Halima Fahid, marocchi-na, abitante a Saluggia. Un paio di giorni più tardi la consigliera comunale Paola Olivero invia-va un fax in municipio, con cui chiedeva “l’intervento urgente di verifica delle condizioni del-la famiglia al fine di intervenire con appositi atti amministrativi per l’assunzione degli oneri eco-nomici conseguenti e necessari per le esequie, previsti e consen-titi dalla legge”.

Le esequie sono state celebra-te a Saluggia presso la moschea di via Don Rampella, nella sede dell’associazione Dar Essalam, secondo il rito di religione musul-mana. La Olivero informava che la salma sarebbe poi stata trasfe-rita in Marocco, e chiedeva al Comune di mettersi in contatto con Abdallah Noiguier, presiden-te dell’associazione. Venivano poi protocollati in municipio i pre-ventivi presentati dalle Onoranze funebri Giolito e Olivero relativi alle “spese per la fornitura di fere-tro da inumazione, servizio carro funebre, provvisorio da terra con ghiaia, scritta in acciaio e foto in ceramica”, per un totale di 1200 euro, e per un “feretro idoneo per volo aereo (cassa, zinco, imbotti-tura, valvola, maniglie, sacco aereo)” per un totale anch’esso di 1200 euro. «La famiglia della signora Fahid e le Onoranze fu-nebri - spiega la Olivero - dimo-stravano correttamente che con la stessa cifra di 1200 euro erano possibili sia un funerale nel terri-torio saluggese, sia le esequie in Saluggia che avrebbero precedu-to il trasferimento in Marocco». Trasferimento che è poi avvenu-to: le spese sono state pagate con

il sostegno dell’associazione Dar Essalam e dell’intera comunità marocchina, vista l’impossibilità della famiglia della signora de-ceduta.

Non avendo mai ricevuto ri-scontro alle note del settembre scorso, ed essendo venuta a sa-pere che le spese funerarie alle Onoranze Funebri Giolito & Olivero non sono mai state sal-date, nei giorni scorsi la Olivero ha riscritto all’assessore Ade-langela Demaria e al segretario comunale Maria Grazia De Santis: “visto l’incomprensibile atteggiamento del Comune di Saluggia, e onde fugare ogni ombra su di una eventuale di-scriminazione verso una fami-glia extracomunitaria, si chiede una risposta urgente che confer-mi si sia trattato di un disguido e non della volontà di non inter-venire in una situazione di grave e noto disagio economico”.

Stavolta la risposta è arrivata, direttamente dal sindaco Firmi-no Barberis: «La richiesta della Olivero - spiega il primo citta-dino - non può essere accolta perché non ci sono i necessari requisiti previsti dalla legge. Il Comune non può sostenere queste spese, anche perché la signora non possedeva nemme-no la cittadinanza italiana». Un paio di giorni fa il sindaco ha inviato una lettera alla Olivero in cui precisa che “non è stato dato incarico alcuno alla ditta di Onoranze funebri Giolito & Olivero”: “pertanto nulla la ditta può pretendere al riguar-do da questo Ente”. Barberis conclude invitando la Olivero “ad astenersi dal cavalcare le disgrazie altrui per motici squi-sitamente politici».

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Saluggia. (r.s.) Nei giorni scorsi l’asso-ciazione Legambiente del Vercellese, a fir-ma del suo presidente Gian Piero Godio, ha inviato all’Ente di gestione delle Aree protette del Po e della Collina torinese e al Comune (sindaco e capo dei Vigili) un esposto per segnalare di aver riscontrato, nell’area di Cascina Sagrinosa (a fianco della strada Saluggia-Rocca di Villareg-

gia) “numerose ed estese trasformazioni del territorio, effettuate verosimilmente con mezzi meccanici, con scotico e movi-mento di terra”, corredando l’esposto con alcune fotografie.

Legambiente “chiede alle autorità ed ai responsabili in indirizzo di intervenire con urgenza per accertare se siano in corso violazioni delle leggi vigenti”.

«Non sarà la Provincia a farci cambiare il Piano Regolatore»Il Comune ha ricevuto il parere - obbligatorio per legge - sulla Variante generale allo strumento urbanistico

«Andiamo avanti con il nostro progetto, non ci facciamo certo bloccare da un ente in fase di liquidazione...»

«Sia chiaro: non intendiamo pagareil funerale alla donna marocchina»

Il sindaco e le esequie di Halima Fahid

Legambiente ha presentato un esposto al Parco e al Comune, chiedendo di intervenire con urgenza

«Chi è che sta facendo lavori di movimento terra nell’area di Cascina Sagrinosa?»

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Nuovo salone all’oratorio, dopo l’ordinanza del Tar il Comune cambia idea«Don Enrico, ci mandi le carte che ancora mancano per avere il permesso»Il sindaco aveva detto: «Il parroco vuol fare un ristorante, noi siamo contrari». L’ufficio tecnico aveva espresso diniego

Saluggia. (u.l.) “Dietrofront” del Comune nei confronti della Parroc-chia sul progetto di “ampliamento degli spazi di relazione” dell’Ora-torio Mazzetti: un “salone con cu-cina”, una nuova manica di fabbri-cato da realizzare dove attualmente c’è la tettoia porticata lungo via San Giovanni Battista, che aveva fatto esclamare al sindaco Firmino Bar-beris: «il parroco vuole aprire un ristorante all’oratorio».

Ebbene: dopo il diniego politi-co espresso dal primo cittadino e quello tecnico espresso dalla ge-ometra Linda Marin dell’ufficio urbanistico comunale, don Enrico Triminì aveva presentato ricorso al Tribunale Amminstrativo Re-gionale, che con ordinanza del 21 maggio scorso aveva “sospeso” il provvedimento di diniego. A quel punto il legale del parroco aveva «intimato e diffidato» il Comune a

rilasciare quanto prima il permes-so di costruire.

Ed ora ecco la risposta del Co-mune, datata 10 giugno. La geo-metra Marin comunica che “lo scrivente ufficio ha già provveduto a quanto di competenza al fine del proseguimento dell’iter procedi-mentale finalizzato al rilascio del provvedimento finale”, e ha fatto avere al progettista di fiducia di don Triminì - il geometra Riccar-

do Bracco di Torrazza - l’elenco degli ulteriori elaborati da presen-tare in municipio per ottenere il permesso.

Per resistere al ricorso presenta-to dal parroco la Giunta comunale aveva conferito incarico all’avvo-cato Giuseppe Greppi dello Stu-dio Monti di Casale Monferrato, deliberando - a fronte del preven-tivo inviato dal legale - un impe-gno di spesa di 6870 euro.Il parroco don Enrico Triminì Il sindaco Firmino Barberis

L’area attualmente si presenta così

Il tracciato della circonvallazione previsto nella Variante Generale

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SALUGGIA. Prosegue “L’estate nel cortile di Casa Faldella”, la rassegna organizzata dal Comune e dalla Bi-blioteca con le associazioni culturali e sportive saluggesi.

Mercoledì 11 giugno Maurizio Roccato ha presentato il suo libro Passione sepolta, fi nalista al concorso letterario IoScrittore 2012 indetto dal Gruppo Editoriale Mauri Spa-gnol. L’incontro, condotto dalla scrittrice Maura Maffei, ha visto l’in-tervento del criminologo Maurizio Coronato.

“Sport per tutti… tutti per lo sport” è stato invece il tema della se-rata seguente, durante la quale Piero Ruffi no e Cristian Peterlin, insegnan-ti della scuola di MTB Flower Bike, hanno presentato il loro libro Io e la

mia MountainBike dai “primi passi” alle prime acrobazie. Poi una grande lezio-ne di sport e di vita con Marco Sa-lamone e Nicola Gaeta, due atleti dell’associazione sportiva per disabili Sportdipiù.

Gli appuntamenti riprenderanno questa sera, mercoledì 18 giugno, con la presentazione del libro Astralabius di Maura Maffei (articolo a pag. 27).

Diana Gallo

Prosegue “L’estate nel cortile di Casa Faldella”Gli appuntamenti della rassegna organizzata dal Comune e dalla Biblioteca

Dopo Passione sepolta e una serata sullo sport per tutti si presenta il libro di Maura Ma� ei

vita saluggeseFINO AL 9 LUGLIO, PER I BAMBINI”Aperisucco in Biblioteca”

L’assessorato comunale alle politiche sociali, istru-zione, cultura e sport, organizza un appuntamento dedicato ai bambini: l’“Aperisucco in Biblioteca”. Tutti i lunedì, martedì e mercoledì, fi no al 9 luglio dalle 16 alle 18, i piccoli potranno ritrovarsi nel cor-tile di Casa Faldella per giocare, leggere, disegnare, colorare e fare merenda tutti insieme. Per informa-zioni tel. 0161.240472.

AVIS: LUNEDÌ 23Donazioni di sangue a Sant’Antonino

Donare il sangue è un gesto di solidarietà: signifi -ca dire con i fatti che «la vita di chi sta soffrendo mi preoccupa». Giugno è tradizionalmente mese di visite e prelievi per i donatori di sangue iscritti all’A-vis saluggese; mentre a Saluggia le donazioni sono avvenute domenica 15, a Sant’Antonino sarà possi-bile donare il sangue lunedì 23 dalle 8.30 alle 11.30 presso il Polivalente. Per informazioni: 0161.486134 (Mario Tappari) o 347.3860558 (Antonio Bobba).

MESE DELLA COMUNITÀ

Domenica la Festadelle Associazioniper l’Oratorio

SALUGGIA. (d.ga.) In occasione del Mese della Comunità, alcune asso-ciazioni saluggesi hanno organizzato per la gior-nata di domenica 22 giu-gno la “Festa delle Asso-ciazioni per l’Oratorio”, con lo scopo di raccoglie-re fondi per il rinnovo del parco giochi.

Alla preparazione dell’e-vento hanno contribuito la Famija Salugiina, la Banda Don Bosco, la Corale San Grato, la Corale Giovani “Don Aldo”, Il gruppo Ci-nema, il Gruppo Musical, l’Azione Cattolica e le loca-li rappresentanze dell’Asso-ciazione Nazionale Alpini e dell’Associazione Nazio-nale Carabinieri.

I festeggiamenti si apri-ranno alle 10 con la cele-brazione della messa nella chiesa parrocchiale, con partenza in corteo dall’O-ratorio; poi alle 11 la sfi -lata della Banda con le Associazioni e alle 12 l’a-peritivo seguito dal pranzo in Oratorio. Nel pome-riggio verrà impartita la benedizione dei bambini, tradizionale appuntamento di San Giovanni, per poi concludere con il “Grande gioco per ragazzi”.

Il ricco menù del pranzo in Oratorio comprende: aperitivo di benvenuto, fagiolata, pasta al sugo, grigliata mista di carne, contorno, crostata, acqua e vino al costo di 12 euro per gli adulti e di 5 euro per i bambini dai 6 ai 13 anni. Le prenotazioni dovranno pervenire entro oggi, mer-coledì 18, presso Intimofi lo di Brentaro, Macelleria Mo-letto o bar dell’Oratorio.

I relatori di “Sport per tutti... tutti per lo sport”

SALUGGIA. (d.ga.) Si è disputato sabato 14 giugno presso il Bocciodromo Circolo Polivalente Torrazzese, il torneo di bocce 2° “Memorial Angelo Barbati”, organiz-zato dal Gruppo Ugaf Sorin Biomedica.

La gara alla baraonda, riservata ai soci Ugaf Sorin e dipendenti Sorin, era

suddivisa in quattro partite, due al mat-tino e due nel pomeriggio, disputate con punteggio individuale sulla distanza.

«I concorrenti che hanno preso par-te alla gara sono stati quattordici, meno di quelli previsti, ci sono state alcune defezioni; - commenta uno degli orga-

nizzatori, Claudio Bertuzzi - un numero maggiore di persone ha invece parteci-pato al pranzo».

Tutti i giocatori hanno ricevuto un premio, mentre il trofeo “Angelo Barba-ti” è stato assegnato al vincitore Roma-no Basso.

Torneo di bocce organizzato dal Gruppo Ugaf Sorin

Disputato a Torrazza il 2° “Memorial Angelo Barbati”SALUGGIA. (d.ga.) Sabato 14 giugno tutte

le leve dal 1986 al 1996 hanno festeggiato insieme al “White Party”. L’evento, orga-nizzato da Bruno Giardino, è iniziato con una cena al Borracho Caliente, poi la festa è proseguita nel piazzale di via Ponte Roc-ca dove i ragazzi hanno ballato con la mu-sica dei dj Mirko Paoloni e Alex Paoloni di Radio PartyGroove. A mezzanotte gli appassionati di calcio hanno potuto segui-re su maxischermo la prima partita della Nazionale italiana ai Mondiali brasiliani.

“White Party”: cena, musicae la partita della Nazionale

Una fase del torneo al bocciodromo torrazzese. A destra la figlia di Angelo Barbati, Giuliana, premia il vincitore Romano Basso

Danza espressiva a S. AntoninoSALUGGIA. (d.ga.) A chiusura dell’anno scolasti-

co, venerdì 13 giugno nel salone dell’Oratorio di Sant’Antonino si è svolta una lezione aperta del la-boratorio di danza espressiva, basata sul metodo di Maria Fux, con gli allievi della scuola dell’infanzia della frazione insieme all’insegnante Sara Bosio; al termine i bambini hanno eseguito alcune canzoni. Il pomeriggio si è concluso con la consegna dei di-plomi agli alunni dell’ultimo anno.

CRESCENTINO. Torna d’attualità nelle discussioni crescentinesi la questione dell’ex Casa delle Suore della Carità.

Nel 2003 l’Amministrazione comunale presieduta da Fabrizio Greppi decise di acquistare l’edifi cio: 645.600 euro, secondo la pe-rizia di stima del tecnico comunale Sandro Gallina, senza il terre-no pertinenziale. Franco Daniele, consigliere di minoranza, in aula nella seduta del 9 maggio dichiarò di essere favorevole all’acquisto dell’immobile, ma «non a lasciare i bassi fabbricati e cinquemila me-tri quadri di terreno alla proprietà: le Suore non se ne fanno niente del terreno che resta a loro se non si cambia la destinazione urbanistica, perché adesso non è fab-bricabile». Greppi rivelò che «le Suore hanno det-to che intendono presen-tare richiesta di cambiare la destinazione urbanisti-ca del terreno che resta a loro», e Daniele replicò: «se quel terreno viene fatto area residenziale il Comune, oltre a paga-re adesso alle Suore un miliardo e 200 milioni di vecchie lire per l’edificio, farà loro un regalo di quasi mezzo miliardo». Intervenne allora il vicesindaco Fiorenzo Tasso, che affermò: «a dicembre, quel terreno a diecimila lire al metro quadro le Suore non l’avrebbero venduto; chiedevano il valore di mercato, e cioè complessivamente tre mi-liardi e mezzo di lire. Al Comune sarebbe costato troppo; e allora si è arrivati al compromesso di acquistare al prezzo concordato solo l’immobile, esclusi il terreno e i bassi fabbricati».

Il 28 ottobre, avanti il segretario comunale Giovanni Calderone, venne fi rmato l’accordo di compravendita tra il Comune (sindaco Greppi) e l’Istituto Suore della Carità (suor Carla Balconi). Pas-sarono pochi giorni, e il 4 novembre suor Carla Balconi vendette anche il terreno (“non agricolo e parzialmente edificabile”, si legge nell’atto notarile) e i bassi fabbricati. L’acquirente era un privato: la

“Iniziative Sarde Immobiliari srl”, con sede a Monza, amministra-tore unico Remo Palma. Prezzo: poco meno di 62 mila euro. Cifra ben lontana da quella citata in Consiglio dal vicesindaco Tasso per giustificare, di fronte alle richieste del consigliere Daniele, il man-cato acquisto da parte del Comune.

Ci avviciniamo ai giorni nostri. La “Iniziative Sarde Immobi-liari” tiene in caldo terreno e bassi fabbricati per qualche anno. Nel frattempo l’Amministrazione Greppi porta avanti una variante urbanistica sull’area: l’iter si conclude a fi ne 2008.

Nel 2009 la “Inizia-tive Sarde Immobilia-ri” rivende l’area. Alla cifra citata da Tasso in Consiglio? No, a molto meno: a 155 mila euro. L’acquirente stavolta è di Crescentino: è la dit-ta “Costruzioni Preti & Marcon”, con sede in via Tino Dappiano.

La ditta presenta quin-di un progetto al Co-mune; della documen-tazione fa parte anche il parere della Soprin-tendenza in merito alla

conservazione dell’edicola posta al centro del giardino. I tempi si allungano, ma fi nalmente arriva il benestare per i lavori, l’edicola deve però essere salvaguardata. Al momento la “Preti & Marcon” ha iniziato i lavori abbattendo il basso fabbricato.

Metà del terreno diventa quindi - secondo quanto previsto dal Prg - di proprietà del Comune, che ora dovrà decidere come utiliz-zarlo. Più volte in questi anni Greppi ha esposto la sua convinzione che è in quest’area, in questa parte della città che dovrebbe essere situata la nuova sede della Croce Rossa, che è invece attualmente in allestimento nell’area industriale all’imbocco della Strada delle Grange. Non resta che attendere l’evolversi della situazione.

Silvia Baratto

CRESCENTINO. (s.b.) «Mancano 800 mila euro per chiudere il bilancio» dichiara il sindaco Fabri-zio Greppi. All’indomani dell’elezione aveva affer-mato che il primo passo sarebbe stato verifi care i conti del Comune; «lo avevo detto: speriamo che, come dice Allegranza, sia tutto a posto; il funziona-rio magari sta un po’ più largo per sicurezza, però da qualche parte bisogna farli uscire. Avevo detto che avrei tenuto il livello delle tasse più basso pos-sibile, io odio aumentarle, però il bilancio deve qua-drare. Spero ovviamente di non aumentarle, vedre-mo quali tagli sono pos-sibili, come agire su Imu, Tasi, Tari. Avevo già mes-so le mani avanti rinun-ciando al mio stipendio, altri che vivono nel paese delle meraviglie avevano proposto solo metà».

«Il bilancio è a posto», controbatte il consigliere ed ex assessore al bilancio Franco Allegranza; «tra avanzo di amministrazio-ne e rimanenze c’è circa un milione e mezzo di euro sul titolo secondo, sugli investimenti; il titolo primo, le spese correnti, va rigenerato ogni anno, non si può più applicare come

si faceva prima l’avanzo di amministrazione, 345 mila euro. I trasferimen-ti calano ogni anno, non per nulla c’è la Tasi; per me con l’aliquota all’1.9% si sarebbero coperti i 650 mila euro che servivano. Bisogna vedere cosa met-te Greppi nelle spese: se per dare soldi e fare bella fi gura massacra i cittadini di tasse, per arrivare a 800 mila euro si va al 2.5%. Quello che ho detto - e che avevo detto anche in cam-pagna elettorale - è vero, se Greppi non lo riscontra o è in malafede oppure non conosce il bilancio, del resto gliel’ha sempre fatto Tasso. Nel 2014 sono stato assessore al bilancio per un mese e mezzo e sono state fatte solo le spese stretta-mente necessarie, stipendi e quant’altro, per il resto bisogna chiedere a chi l’ha gestito dopo di me».

CRESCENTINO7

CRESCENTINO. (s.b.) La questione relativa al terreno della Casa delle suore è tornata in auge quasi per caso, è stato l’esempio che il con-sigliere Gian Maria Mosca ha in-dicato per mostrare un passaggio amministrativo dubbio e un’oppo-sizione inesistente. «La Casa delle Suore e il terreno sono un tutt’u-no, adesso è un catafalco senza polmone verde, non dà giovamen-to alla comunità. La proprietà è stata frantumata, il terreno acqui-

stato per due lire da una fantoma-tica società di Monza, poi è stato reso edifi cabile e quindi rivenduto. Se adesso, come dice Greppi, ci troviamo con un vantaggio aven-dolo in parte, averlo tutto sarebbe stato meglio». «Il frazionamento - aggiunge Mosca - ha comportato problemi agli impianti del circolo “Lidia Fontana”, il nucleo è po-sto dalla parte del terreno ceduto e quindi hanno dovuto fare delle variazioni costose».

Il grande a� are del terreno dell’ex Casa delle SuoreOLTRE IL GIARDINO. Si riapre il dibattito sui passaggi di proprietà dell’appezzamento

Venduto nel 2003 a 62 mila euro, fu acquistato sei anni dopo - divenuto edi� cabile - a 155 mila

Greppi: «Per chiudere il bilanciomancano ancora 800 mila euro»

L’Amministrazione e il documento previsionale

Mosca: «Sarebbe stato meglio se edificio e terrenoanziché divisi fossero stati considerati un tutt’uno»

Allegranza: confermo cifre e aliquoteche avevo fornito prima delle elezioni

Franco Allegranza

Fabrizio Greppi

Gian Maria Mosca

CRESCENTINO. (s.b.) «Gli atti co-munali parlano chiaro», afferma il sindaco Fabrizio Greppi; «il costo era eccessivo, per un terreno di cui non sapevo cosa farne e che non avrebbero venduto a prezzo agri-colo. L’avevo detto che lo avrei trasformato in edifi cabile, già non era agricolo, mi pare fosse area a servizi; perché comprarne 4 mila metri quadri quando adesso me ne faccio regalare metà e incasso anche gli oneri di urbanizzazione?

Se allora avessi fatto passi illegit-timi la sinistra non me li avrebbe fatti passare. A chi le suore l’abbia-no venduto non lo so, me pare che l’affare l’abbia fatto il Comune».

La polemica di Mosca, secondo il sindaco, è sterile: «Se gli piace se ne faccia una ragione, se non gli piace se ne faccia due. Finito la CH4, il campo nomadi e que-stioni simili andiamo a ripescare il passato? Allora possiamo riparlare di chi spaccava le panchine».

Greppi: «Perché acquistare 4 mila metri quadrati di terrenose ora ce ne regalano metà... e incassiamo anche gli oneri?»

CRESCENTINO. (s.b.) Tutti i parcheggi cittadini che fi no a sabato scorso erano soggetti al disco ora-rio dalle 8 alle 19, da questa settimana lo saranno solo sino alle 13. «È una sperimentazione» com-menta il sindaco Fabrizio Greppi, che l’ha emessa “in considerazione del limitato numero di veicoli normalmente presenti”.

Unica eccezione via Bolongara, dove hanno sede l’Infermeria Santo Spirito e la Croce Ros-sa: qui la sosta a tempo determinato resterà per consentire l’alternanza agli utenti delle strutture insediate.

Ordinanza del sindaco

Parcheggi: disco orariolimitato solo fi no alle 13

Soltanto via Bolongara è rimasta “zona disco” per tutto il giorno

Fiorenzo Tasso

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Si può cavillare sulla posizione della Provincia a proposito dello spandimento del digestato, o sulle fantomatiche (l'ex sindaca le aveva promesse mesi fa...) “prescrizioni di Asl e Arpa” sugli odori: sempre ad aspettare che qualcuno tolga dal fuoco le castagne che hai messo tu. Ma nessuno ha il coraggio di prendere il toro per le corna e dire: quell'autorizzazione alla CH4, per costruire la centrale a biomasse, il Comune non poteva concederla. Non poteva perché - inserendo i valori nella formula matematica proposta dal progettista, accettata dall'uffi cio tecnico e utilizzata anche dal Tar - quell'impianto non era (e non è tuttora) in “assetto cogenerativo”: quindi l'eventuale autorizzazione spetta alla Provincia, non al Comune. Il Tribunale Amministrativo Regionale sul punto è stato turlupinato (la fornitura di calore al Mercatò non è mai esistita), l'Amministrazione Venegoni-Allegranza non ha mai voluto affrontare questo nodo fondamentale. L'Amministrazione Greppi proseguirà sulla stessa linea? (u.l.)

CRESCENTINO. (s.b.) Il con-sigliere Gian Maria Mosca ha presentato una mozione al presidente del Consiglio comunale Enrico Borgondo relativa alla gestione degli incarichi affi dati dall'Ammi-nistrazione a professionisti esterni, nella fattispecie in am-bito legale. Partendo dalle di-chiarazioni rese dal consigliere Luca Lifredi sul tema dell'in-compatibilità di due membri della maggioranza - lo stesso Enrico Borgondo e Carmine Speranza -, affrontata in Con-siglio comunale, per le quali Lifredi parla di “pareri favo-revoli degli avvocati”, Mosca coglie l'occasione per eviden-ziare che “l’Amministrazione neo insediata, ancora prima di affrontare qualunque altra questione, a pochi giorni dal-le elezioni e ancor prima del primo Consiglio comunale, ha già avvertito la necessità di richiedere consulenze legali esterne”. Ciò comporterebbe due conseguenze, “l’evidente e fondata preoccupazione e con-sapevolezza della sussistenza di quantomeno una situazione di manifesta incompatibilità” e soprattutto “il peggiore pre-sagio di un periodo di nuovo sperpero di denaro pubblico in continue richieste di consulen-ze, specie legali (anche tenuto conto dell’evidente incompe-

tenza in materia dell’Ammini-strazione neo insediata, come comprovato dalle dichiarazio-ni pubbliche del predetto con-sigliere)”.

A fronte di ciò Mosca rac-coglie l'invito esternato dal sindaco Fabrizio Greppi nel Consiglio d'insediamento, “l’Amministrazione neo elet-ta sarà ben lieta di accettare consigli e suggerimenti da chiunque e quindi anche dai consiglieri di minoranza”, tra le cui fi le siedono un avvocato, Mosca stesso, e una laureata in legge, la consigliera Ales-sandra Gioliti, e offre consu-lenza gratuita.

Pone quindi al Consiglio la mozione: “il Consiglio Comunale di Crescentino, nell’ambito delle proprie at-

tribuzioni, si esprime affi nché l’Amministrazione, eviti di proseguire sulla già intrapresa strada della richiesta di consu-lenze legali esterne e, in ogni caso, prima di formalizzare incarichi onerosi in tal senso, chieda gentilmente di poter benefi ciare delle competenze della minoranza pregandola di esprimersi gratuitamente e disinteressatamente sulle que-stioni (di volta in volta ritenuti rilevanti per la buona gestio-ne dell’interesse pubblico – senz’altro condiviso tra mag-gioranza e minoranza –) che essa stessa Amministrazione non è in grado di comprende-re autonomamente a fondo”.

Interpellato in merito, Li-fredi spiega: «gli avvocati a cui mi riferivo sono i legali dei

due colleghi di maggioranza, il Comune non ha dato nes-sun incarico né ha richiesto consulenze e tanto meno spe-so alcunché».

«È un problema fantastico, creato dal nulla – commenta Greppi –, un caso suscitato per darsi visibilità. In Con-siglio comunale si cambierà registro, a chi si comporta così risponderò a muso duro. Un conto è una critica, una giu-sta osservazione, altro è essere esaltati, “io so tutto, rivolge-tevi a me”. Visto che Mosca si ritiene così bravo, perché non spiega come mai non ha fatto nulla per la CH4? Non bisognava aspettare la Vene-goni, perché non ha fatto lui l'esposto al Tar o a chi voleva, doveva solo farlo».

«Avete già iniziato anche voi a sperperare soldi in consulenze legali?»Dopo le dichiarazioni del consigliere Lifredi su "pareri degli avvocati", Mosca presenta una mozione

Il digestato è rifiuto o sottoprodotto?Dipende dall'ente a cui ci si rivolge...

La CH4, la Provincia e una sentenza del Tribunale

La centrale a biomasse CH4

CRESCENTINO. (b.l.) Alla Società Agricola CH4, che ha realizzato e gestisce la centrale a biomasse di zona Rabeto, erano state ver-balizzate da parte della Polizia Municipale, delle irregolarità nello spandimento del digestato (il materiale che “esce” dall'im-pianto) nei campi: “smaltimen-to illecito di rifi uti”. Nel luglio 2013 il Tribunale di Vercelli che ha però dato ragione all'azienda, defi nendo il digestato un “sotto-prodotto” e non un “rifi uto”, “ai sensi dell'art. 184 bis del Decreto Legislativo 152/2006”. I titolari della CH4, Barra e Brizio, sulla base di questa sentenza ritengono che non sia più necessario chiede-re alla Provincia l'autorizzazione per lo spandimento.

In realtà la profonda diversità d'interpretazione delle normati-ve era stata evidente già in sede di conferenza dei servizi quando, invitate dal Comune che ha gesti-to l'iter autorizzativo, la Provincia di Torino, settore ambiente, si era espressa a favore della versio-ne “digestato = sottoprodotto” mentre la Provincia di Vercelli aveva sostenuto la tesi “digestato = rifi uto”. Il Comune nell'auto-rizzazione fi nale aveva sposato la valutazione vercellese e quindi, a fronte di un controllo, i civich crescentinesi avevano emesso un verbale negativo. E il 22 maggio scorso la Provincia ha pubblicato, all'albo pretorio, un atto con cui nega alla CH4 l'autorizzazione all'attività di stoccaggio e spandi-mento del digestato.

Se in Tribunale è prevalso il riferimento alla normativa na-zionale, infatti, la posizione della Provincia resta comunque inva-riata: «Per noi il digestato è rifi u-to» specifi ca l'ingegner Nadia Ca-sale, funzionario del settore rifi uti della Provincia; «quella sentenza non fa giurisprudenza, ha valo-re tra le parti in causa. Sarebbe stato diverso se vi fosse stato un contraddittorio tra la Provincia e la ditta». Da dove deriva questa presa di posizione? «La legislazio-ne nazionale - prosegue la Casale - enuncia un concetto fi losofi co più che tecnico, senza riferimen-to ad elementi concreti, inoltre vi sono più norme che cozzano fra loro. Ci confrontiamo fra noi, il settore rifi uti della Provincia di Torino è allineato alla nostra interpretazione, a differenza del settore energia dello stesso ente». Cosa accade quindi in concre-

to negli iter? «Siamo stati molto chiari con le ditte: noi possiamo prendere atto che il digestato sia ritenuto un sottoprodotto; a loro la responsabilità in caso di con-trolli futuri, sono loro che devono dimostrare il rispetto dei requisiti di sottoprodotto».

Nel caso specifi co, lo scorso giugno la CH4 aveva richiesto l'autorizzazione alla Provincia di Vercelli di stoccare il digestato e spanderlo nei comuni di “Trino, Crescentino, Fontanetto Po, Pa-lazzolo Vercellese, Moncrivello nonché nei comuni di Montana-ro e Verolengo (in territorio della provincia di Torino)”; a settem-bre integrava la domanda come richiesto, allegando l'analisi dei terreni oggetto di spandimento. La conferenza dei servizi si è ri-unita ad ottobre ed ha chiesto ulteriori specifi che che a febbraio 2014 non erano ancora giunte; in risposta al sollecito, la società richiamava la sentenza di luglio 2013 nella quale “è espressamen-te sentenziato che il digestato pro-dotto dall’impianto della Società CH4 sito in Comune di Crescen-tino è assimilato a sottoprodotto” e quindi “comunicava di non ri-tenere necessario procedere l’iter autorizzativo”.

Di contro la Provincia di Vercel-li si è confrontata con la Regione, settore ambiente, che “esprimeva condivisione delle considerazioni esposte dalla Provincia di Vercelli in merito al fatto che la pronuncia giurisdizionale citata, in vero as-sai laconica, non fosse suffi ciente a mutare la posizione maturata sul punto dall’Amministrazione Provinciale”.

In conclusione, «quando una ditta chiede un'autorizzazione la Provincia non può obbligarla a proseguire l'iter o a produrre documenti, però ha un termine temporale; se la documentazione non è adeguata, se non viene pro-dotta nei termini o se non vi sono i presupposti l'autorizzazione è negata». Al momento quindi la CH4 non ha concluso il percorso: la Provincia ha emesso diniego autorizzativo ed il Tribunale pa-rere favorevole all'interpretazione “sottoprodotto”. Una possibile verifi ca potrebbe dare esito dif-ferente in relazione a quale ente, quale settore ed eventualmente in quale zona avverrà. Dipende, insomma, da chi è il soggetto che effettua il controllo, e a quale in-terpretazione fa riferimento.

Ma il nodo resta l'autorizzazioneche il Comune non poteva concedere

Carmine Speranza Enrico Borgondo

Poi la precisazione: «per valutare le posizioni di Speranza e Borgondo il Comune non ha affidato nessun incarico»

Luca Lifredi

Una mozione di Mosca sulla sicurezza in cittàGreppi: «atteggiamento da bambino viziato»

A seguito dei "numerosi furti e atti vandalici, in particolare in centro"

CRESCENTINO. (s.b.) Una mo-zione presentata nei giorni scorsi dal consigliere Gian Maria Mosca pone l'accento sul problema della sicurezza in città. Le telecamere sono poche, “tre funzionanti ed una guasta da tempo”, sono numerosi “furti e vari atti van-dalici” in particolare in centro, ed è possibile avere supporto economico, tecnico e istitu-zionale da parte della Regione Piemonte appoggiandosi al progetto “Observo Piemon-te”.

Tratteggiata così la situazio-ne, il consigliere richiede un atto di indirizzo al Consiglio comunale “per l’immediata adozione di iniziative volte al

perseguimento della sicurezza urbana, provvedendo subi-to alla creazione di una seria ed effi cace rete di telecamere (così sfruttando tra l’altro il moderno sistema comunale wi-fi in essere), anche aderen-do ai bandi disponibili”.

Risponde il sindaco Fabri-zio Greppi: «Faremo tutto col tempo, la disponibilità econo-mica, i modi adeguati e tenen-do conto delle priorità; questo è un punto anche del nostro programma, però i program-mi si attuano negli anni, non tutto a luglio. Può fare tutte le mozioni che vuole, non mi fa né caldo né freddo; è il classico atteggiamento di chi si è preso una sberla per la seconda vol-

ta di fi la e adesso fa il bambi-no viziato; passeremo tutte le mozioni in Consiglio dando il tempo che meritano, né più né meno».

Il primo cittadino passa quindi ad altri aspetti della ge-stione della sicurezza: quella idrogeologica. «Sono già stato a Torino per una conferenza sulla sicurezza in relazione alle alluvioni, voglio seguire personalmente questo aspetto. Ho anche chiesto un incontro all'Asl in merito al territorio, poi a Torino in Regione con i responsabili della funzione difesa del suolo e con l'Aipo Casale-Alessandria. Negli ulti-mi cinque anni la “questione alluvioni” è stata trascurata».

In via Mazzini negli ultimi mesi sono stati perpetrati numerosi furti

Il sindaco: «Con il tempo e la disponibilità economica faremo tuttoLa vera priorità, adesso, è la sicurezza idrogeologica del territorio»

CRESCENTINO. (s.b.) La gara per la sosti-tuzione degli infi ssi nell'ala A della scuola materna “Peter Pan” è stata vinta dalla dit-ta Del Piano Infi ssi di Caresanablot con un ribasso del 4.7%. Il lavoro verrà a costare poco più di 50 mila euro, ma per il Comu-ne in realtà non vi sarà un costo reale perché i 60 mila euro neces-sari sono stati versati nelle casse comunali dalla società dei fra-telli Greppi, a seguito della procedura auto-rizzativa relativa alla centrale a biomasse: un contributo non dovuto ma sul quale i Greppi e la preceden-te Amministrazione si erano accordati.

Le altre società invi-tate alla gara (Pissardo Serramenti di Villa-reggia, Stefan Fratelli di Gattinara, Bipielle srl di Cerreto Castello e G.C. Infi ssi pvc srl di Agliè) non hanno pre-sentato alcuna offerta.

Sostituzione

Nuovi in� ssialla materna"Peter Pan"

Nuovi in� ssi

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Le posizioni nel Movimento 5 Stellesull'alleanza con gli inglesi dell'Ukip

Dopo le elezioni per il Parlamento Europeo

CresCentino. (s.b.) Nei giorni scorsi la Rete si è mo-bilitata: dopo le elezioni del Parlamento Europeo il Mo-vimento 5 Stelle ha chiesto agli iscritti aventi diritto al voto di scegliere quale al-leanza sarebbe stata la mi-gliore a Bruxelles: infatti le forze parlamentari stanno creando gruppi e coalizioni. In un primo momento si era affacciata l'ipotesi dei Ver-di, European Green Party, ma il dialogo sembrava non progredire e nel frattempo è apparsa una possibilità che si è dapprima dimostrata al-ternativa e alla fine vincente, l'Ukip (UK Indipendence Party) del britannico Nigel Farage: partito euroscettico e nazionalista.

A Crescentino, alle Eu-ropee, il Movimento 5 Stel-le ha ottenuto 1063 voti (24,2%). Ad alcuni simpatiz-zanti del Movimento iscritti al blog ed abitanti a Cre-scentino abbiamo chiesto: avete partecipato al voto? Qual è la vostra posizione in proposito?

Lorena Forno: «No, non ho partecipato perché per motivi di salute non ho po-

tuto informarmi a sufficien-za sulla questione».

Maurizio Cabrini: «No, non ho votato per problemi tecnici, ma sottoscrivo la decisione presa. Nessuno di noi è stato in Europa, devo provare a fidarmi, ho fiducia nei nostri che sono là, non è come nei vecchi partiti, c'è un lavoro dietro, è una cosa seria».

Roberto Tunnera: «No, però sono d'accordo con questa scelta, alcuni aspetti possono essere discutibili, però l'obiettivo è andare in Europa e far capire che la linea politica la devono fare i cittadini di ogni Stato, non la Merkel, le banche e gli al-tri politici».

Roberto Tunnera

CresCentino. Uno dei po-chi punti in comune a più liste che si sono affacciate sulla scena delle recenti ele-zioni amministrative era la revisione della conduzione dell'emergenza abitativa in città. Le famiglie che abita-no nel complesso di proprie-tà della Tao 88 all'angolo di via Mazzini attendono l'evolversi della situazione, non solo perché con l'av-vicendamento a Palazzo comunale è apparso chiaro che si inizia una nuova e soprattutto diversa gestione, ma anche perché i tempi potrebbero essere davvero ristretti: nel corrente mese di giugno scadono i contratti e quindi si tratta di decidere se, come, a chi e per quanto rinnovarli.

La situazione coinvolge più soggetti, dall'assessore Giuseppe Arlotta al respon-sabile della Protezione civile Gianmario Francheo, che la sindaca Venegoni ave-va destinato a vegliare sui lavori socialmente utili da effettuare in cambio dell'af-fitto, al titolare della Tao 88, Giovanni Bianco, a cui la Giunta potrebbe non rin-

novare la convenzione per la palazzina di via Mazzini, sino all'ultimo e più recente dei locatari.

Particolarmente preoccu-pati sono coloro che vivono nel "complesso Bianco" sin dall'avvio di quello che do-veva essere un progetto spe-

rimentale e quindi datano anni di permanenza, quelli che nel tempo non hanno visto modificarsi la situazio-ne lavorativa e nel contempo hanno un pregresso di ore la-vorative a debito e non a cre-dito; in più casi si ha la com-presenza di diversi elementi.

L'altro versante in rosso è quello dell'Atc (Agenzia ter-ritoriale per la casa): infatti dall'ente erano pervenute ai Comuni del Vercellese fat-ture per il pagamento degli arretrati relativi alle moro-sità incolpevoli già lo scorso anno, cumulative di oltre un

decennio. Nella sinergia tra il sindaco Greppi - che regge il bilancio - e l'assessore Ar-lotta - che ha la delega alle case popolari - si dovranno trovare le risposte a questi pesanti quesiti.

Silvia Baratto

Emergenza abitativa, scade la convenzione per la palazzina di via MazziniMentre la nuova Amministrazione deve verificare l'effettivo svolgimento dei lavori socialmente utili

Intanto l'Atc attende dal Comune il pagamento degli affitti arretrati per "morosità incolpevole"

L'assessore Giuseppe Arlotta

L'edificio della Tao 88 all'angolo di via Mazzini

Casa e lavoroLa precedenteAmministrazioneaveva incaricatola Protezione civiledi coordinare i lavorida effettuare per pagareil canone d'affitto

“Bioraffineria” con impianto di produzione di energia elettrica:la Ibp ha presentato alla Provincia un'istanza di verifica di ViaLegambiente: qual è l'obiettivo primario dell'azienda? Produrre bioetanolo o bruciare direttamente le biomasse?

CresCentino. (u.l.) Gli impianti sono già costruiti e operativi, ma la Ibp (Gruppo Mossi & Ghisolfi) ha recentemente presentato alla Provincia di Vercelli una nuova istanza di verifica di valutazione di impatto am-bientale. Gli elaborati sono pubblicati sul sito web della Provincia e consultabili all'ufficio deposito progetti dello stesso ente, a Vercelli in via San Cristoforo 3.

Il titolo dell'istanza è affascinante: “armonizzazione” delle autorizzazioni già ottenute nel 2011 e 2013 con il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 9 ottobre 2013 (remember? emesso proprio il giorno dell'inaugurazione dell'impianto crescentinese, alla pre-senza del ministro; guarda il caso, a volte...).

Comunque: in cosa consisterebbe questa “armonizza-zione”? Ibp nell'istanza lo dice chiaramente: cancellare una

serie di prescrizioni attualmente vigenti. Ghisolfi ritiene che la Provincia, quando gli ha rilasciato le autorizzazioni, sia stata “di manica troppo stretta”. Sul periodo di rodaggio e sui limiti delle emissioni, per esempio: e allora chiede di allungare il periodo di “messa a regime” dell'impianto e di aumentare le soglie massime di emissioni inquinanti. E lo chiede in una zona classificata dalla Provincia stessa come già, attualmente, fuori dagli standard di qualità dell'aria.

Ghisolfi chiede poi di far saltare una serie di paletti. Oggi, per esempio, è tenuto ad utilizzare tutta la lignina che proviene dall'impianto di produzione di bioetanolo (A) per alimentare l'impianto di produzione di energia elettrica (B). In ogni caso, al di fuori dei guasti e della manutenzione straordinaria, la percentuale minima di lignina deve essere del 70%: proprio perché l'impianto B è stato autorizzato

in funzione dello “scarto” dell'impianto A. Ora, invece, Ghisolfi chiede mano libera: che “senza limiti o preferenze alcune, vengano ammesse in ingresso all'impianto per la produzione di energia elettrica [il B, quindi, non la raffine-ria di etanolo, ndr], oltre alla lignina, anche paglia, arundo donax, cippato, paglia di riso, stocco e tutolo di mais”.

Di fronte a queste richieste, Legambiente del Vercellese chiede alla Provincia e all'opinione pubblica: «Noi abbia-mo sempre ritenuto che la centrale termoelettrica non do-vesse essere gestita come se fosse fine a se stessa, ma dovesse essere alimentata esclusivamente con la lignina di scarto dell’impianto per il bioetanolo. La centrale a combustio-ne di biomasse e l’inquinamento da essa inevitabilmente prodotto rappresentavano - per così dire - una dolorosa ma inevitabile necessità, indispensabile per garantire la

fattibilità dell’impianto per la produzione del bioetanolo. Ora Ibp propone di alimentare la centrale termoelettrica direttamente anche con svariati tipi di biomasse tali e quali, senza averle prima utilizzate per il bioetanolo, e di poter essere esentata dai vincoli sulle emissioni per un ulteriore periodo di “prove”. Viene ora da chiedersi quale sia diven-tato l’obiettivo primario dell’azienda: produrre bioetanolo dalle biomasse oppure bruciare direttamente le biomasse per farne energia elettrica molto remunerativa?».

L'impianto Ibp nell'area ex Teksid

crescentino10

CRESCENTINO. (s.b.) La leva del '64 ha festeggiato il traguardo dei 50 anni sabato scorso: dopo la messa alle 18 nella parrocchiale, cena e serata danzante. Numerosa la partecipazione, un raduno riuscito per questa classe eternamente giovane.

Festa per i cinquant'anni

Rimpatriata della Leva 1964

CRESCENTINO. Il comitato locale della Croce Rossa propone ai cit-tadini una serie di brevi corsi utili per apprendere le basilari “mano-vre salvavita”.

Per ffrontare in modo corretto un'emergenza nessun passaggio va trascurato: per questo motivo il corso per manovre salvavita e principali emergenze mediche - che si terrà nella sala consiliare lunedì 23, mercoledì 25 e venerdì 27 giugno alle 21 - proporrà una parte teorica ed una pratica, volte ad imparare e provare su manichi-ni ad effettuare la rianimazione cardio-polmonare, come compor-tarsi in caso di emergenza e in che modo va fatta una chiamata affi n-chè venga inviato subito il mezzo idoneo al caso. Al termine della serie di incontri verrà rilasciato un attestato e fra un anno si terrà un corso di aggiornamento.

Invece mercoledì 2 luglio alle 21 si terrà una serata informativa sull'uso del defi brillatore per sen-sibilizzare e far conoscere l'impor-tanza della “catena della sopravvi-

venza”, ovvero il coordinamento fra cittadini, operatori sanitari e specialisti dell'emergenza. Dopo aver spiegato quali sono i passaggi pratici per intervenire tecnicamen-

te e usare in modo adeguato il de-fi brillatore semiautomatico, verrà presentato il progetto #Crescenti-no #CittàCardioProtetta, infatti la Croce Rossa cittadina si propone di creare una rete di defi brillatori che copra l'intera Crescentino.

Un terzo corso sarà dedicato al primo soccorso pediatrico: sabato 5 luglio dalle 15 alle 18 presso la pa-lestra dell'istituto Calamandrei un pomeriggio per imparare le mano-vre di disostruzione. Un'ora di teo-ria e un paio di pratica su manichini serviranno ad avere dimestichezza con le manovre semplici, ma preci-se che servono in campo pediatrico. Anche in questo caso verrà rilascia-to un attestato di qualifi ca.

Per info ed iscrizioni: 0161.841122 - 334.6053755 – [email protected].

Silvia Baratto

CRESCENTINO. (r.c.) I Vendemmiatori Impla-cabili stanno organiz-zando un grande evento ludico, culturale e socia-le che si terrà il 14 set-tembre alla Fortezza di Verrua. Una giornata tra giochi di ruolo e da tavolo, associazioni pro-venienti anche da fuori Piemonte che si pongo-no fi nalità simili a quel-le dei Vendemmiatori, stand relativi ai vari ga-mes, mercatino artigia-nale hobbistico di ogget-ti autoprodotti, area per i bambini, servizio bar e lotteria. La linea portan-te sarà il mondo fantasy, il medioevo fantastico in cui sono ambientati vari giochi.

A differenza di altri eventi non sarà un tor-neo o una manifestazio-

ne per addetti e cultori del genere, bensì aperta a tutti per far conoscere le attività dei Vendem-miatori, il mondo dei giochi e la loro valenza socializzante ad ogni età. Oltre ai gruppi con-simili sarà avviata una sinergia con la Fortezza stessa, cornice ideale che si potrà visitare, e con il Praiet, presente a Cre-scentino col Settembre Praiettese.

Chi volesse partecipa-re in un qualsiasi am-bito, dal banchetto al mercatino al supporto logistico, singolarmente o con un'associazione, deve mettersi in contatto fi n d'ora con gli organiz-zatori tramite Facebo-ok, il sito dei Vendem-miatori o chiamando il 345.5465406.

Con la Croce Rossa si imparano le "manovre salvavita"Il comitato locale propone ai cittadini una serie di corsi per a� rontare le emergenze

Gli incontri iniziano lunedì 23 nella sala consiliare del municipio, con una parte teorica e una pratica

Un grande evento alla Fortezzacon i Vendemmiatori Implacabili

In preparazione per il 14 settembre

I Vendemmiatori ImplacabiliI volontari della Croce Rossa crescentinese con il presidente nazionale

Le Cresime nella chiesa di San Silvestroe il mandato agli animatori dell'oratorio

CRESCENTINO. (s.b.) Per due gruppi di giovani crescentinesi domenica 8 giugno è stata una data importante. Nella chiesa della frazione San Silvestro hanno ricevuto il sacramento della Cresima Giovanni Mon-chietto, Mattia Leone, Anna Bosio, Rebecca Dal Porto, Alessandro Pala, Michela Bor-da, Deidre Lazzarino, Giulia Basile e Vanessa Casarin. Con loro i familiari, amici e pa-renti nonché le catechiste che hanno condiviso il percorso

di preparazione; tutti insieme hanno partecipato alla cele-brazione offi ciata da don Gui-do Mazza.

Invece nella parrocchiale a Crescentino, nel corso della messa delle 11 è stato conse-gnato il mandato di animatori ai ragazzi ed alle ragazze per il periodo estivo. Preparazio-ne adeguata e l'ausilio della preghiera li hanno portati ad essere pronti per questa espe-rienza di socializzazione e di responsabilità per l'oratorio.

Soggiorno marinoper gli anzianiCRESCENTINO. (s.b.) Sca-

de venerdì 20 giugno il termine per prenotare il soggiorno marino per anziani organizzato dal Comune. Il periodo pre-scelto va dal 18 agosto al 1° settembre a Diano Marina presso l'hotel Kristall. Le prenotazioni vanno effettuate in Mu-nicipio all'uffi cio segrete-ria dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30; è richiesto un acconto di 50 euro, il trasporto è a carico del Comune.

Per il Banco alimentaremancavano i volontariCRESCENTINO. (s.b.) Saba-

to 14 giugno era prevista una colletta alimentare straordinaria presso i su-permercati Conad, esigen-za nata per l'insuffi cienza delle scorte rispetto all'au-mento della domanda. I responsabili del punto ven-dita di via Giotto hanno però ricevuto una comu-nicazione dalla direzione della società che l'iniziativa non avrebbe avuto luogo in alcuni paesi, tra i quali rientra Crescentino, per “mancanza di volontari”.

Presentato il libro di Alessandro CappaIl giovane crescentinese è autore del romanzo La baronessa del convento

CRESCENTINO. (s.b.) Il gio-vane crescentinese Ales-sandro Cappa è l'autore del romanzo La baronessa del convento, che è stato presentato venerdì 13 giu-gno presso il Vecchio Mu-lino di Locana. La serata aveva un signifi cato par-ticolare per lo scrittore, è infatti qui che è nata l'idea di scrivere una narrazione storica ambientata tra il Gran Paradiso, Torino ed il Monferrato, cornici di pregio per vicende ricche di suspense, colpi di sce-

na, drammi e amori sullo sfondo degli inizi Nove-cento. Dapprima scrisse un racconto, che venne

subito pubblicato da una rivista locale di etnogra-fi a, ma poi Cappa sentì il bisogno di ampliarla, darle un diverso respiro e così scrisse La baronessa del convento, che però non è destinato a restare da solo: è infatti già in can-tiere il secondo romanzo storico della trilogia che lo scrittore si propone di realizzare.

Al momento prosegue il tour di presentazione nel Canavese, ma è acquista-bile in tutte le librerie.

Alessandro Cappa

CRESCENTINO. (s.b.) Il pros-simo appuntamento musi-cale del giovedì organizzato dagli esercenti di piazza Caretto è con la band U-Turn. Cover degli U2, il gruppo ha già festeggiato il decennale di attività; è composto da Mabu alla chitarra, Giambu alla batteria, Viden al basso e la vocalist Sali. Dalle 21.30 si lanceranno nell'esecuzione dei brani della band irlandese; le loro pecu-liarità sono la scelta delle canzoni, che comprende anche quelle meno eseguite dal vivo, e la personalizzazione dei concerti che diventano veri spettacoli; in relazione alla lo-cation si passa dagli effetti scenici alla collaborazione con altri musicisti, cantanti, danzatrici e persino cori.

Gli U-Turn in piazza Caretto

Don Guido Mazza

VERRUA SAVOIA

LAMPORO

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Consiglio d'inse-diamento tranquillo e sereno, mercoledì 11 giugno il neo sindaco Paola Moscolo-ni appariva emozionata ma determinata. Accanto a lei la Giunta, il vice Massimo Gallese e l'assessore Felicita Tosco, i con-siglieri e i tre componenti della minoran-za, Piero Chiomento, Michele Sciortino e Irene Maria Ottino, pronti per la nuova esperienza e collaborativi.

Nessun elemento di ineleggibilità, in-candidabilità o incompatibilità è stato rilevato, quindi si è passati al giuramen-to del sindaco. Dopo aver annunciato la composizione della Giunta, per la quale, va ricordato, è previsto l'avvicendamento negli anni di mandato, sono stati eletti i membri della commissione elettorale: componenti effettivi per la maggioranza

Maria Ebe Fichera e Tiziana Valesio, sup-plenti Lodovico Bordignon e Marco Zat-ti. Per la minoranza rispettivamente Irene Maria Ottino e Piero Chiomento.

Il neo sindaco ha quindi ripercorso le linee programmatiche, che vedono in primissimo piano i lavori di sistemazione idrogeologica del territorio; laddove non siano di competenza comunale, come ta-lune strade, andrà sollecitata la Provincia. Terminate le opere nella zona adiacente al Polivalente sarà installato un parco gio-chi nel prato vicino alla struttura. In am-bito sociale e culturale si vuole riprendere l'Università della terza età avvalendosi anche della collaborazione della Croce Rossa e istituendo percorsi didattici.

Passando alle scuole, defi nite dalla Mo-scoloni «fi ore all'occhiello di Verrua, le più

gettonate», si persegue il progetto di una sezione primavera e, nella migliore delle ipotesi, l'istituzione di una di nido. Costi-tuire una rete solidale tra i cittadini è un obiettivo non di secondo piano, parimenti allo sportello per i giovani, che almeno una volta all'anno verranno consultati dagli amministratori per un confronto. Valorizzare anche lo sport è possibile, già ad inizio luglio, ha annunciato il sindaco, ci sarà una manifestazione organizzata in collaborazione con la Cycling team.

Il punto è stato approvato all'unanimi-tà; la minoranza sceglie di appoggiare il programma, «poi si vedrà, c'è tempo per controbattere».

L'ultimo passaggio la nomina dei ca-pigruppo, Tiziana Valesio e Piero Chio-mento. Chiuso il Consiglio il clima uffi -

ciale si è stemperato in un'atmosfera quasi di festa; presente l'ex sindaco Giuseppe Valesio, a cui si sono uniti più tardi la vice Manuela Rigaldo e il consigliere di opposizione Mauro Castelli. Chiacchiere, spiegazioni con il Segretario comunale e congratulazioni si sono intrecciate in Sala consiliare. L'assemblea tornerà a riunirsi a luglio per il bilancio, nel frattempo gli uffi ci sono già al lavoro.

LAMPORO. (s.b.) Quattro giorni di festa per la patronale di San Bernar-do: entrambe le piazze occupate da intrattenimenti adatti a tutte le età, ballo gratuito ogni sera, stand gastro-nomico; il comitato festeggiamenti I Baldi ha lavorato mesi per realizzare una bella Patronale, e c'è riuscito.

Numerosi i volontari che hanno aiutato a far funzionare tutto al me-glio, dalla logistica alla panissa, «la nostra panissa» come ha sottolineato il sindaco Savina Bosso nell'evento di chiusura, l'elezione di Miss e Mister Lamporo, Daniela Riccardi e Daniele

Meggiato. La sera precedente, dome-nica 15 giugno, aveva ricevuto la fascia di Miss Eleganza Stefania Del Piano.

La pioggia intermittente ha lasciato spazio allo spettacolo di falconeria che si è svolto nel pomeriggio festivo, atti-rando e attraendo con la sua originali-tà ed eleganza un pubblico numeroso. Il pubblico non è mancato neppure agli appuntamenti con la serata gio-vane che ha aperto la manifestazione, con i Marasineiros e le orchestre di Loris Gallo e Alex, che si sono esibite al coperto sotto la tensostruttura in-stallata in piazza Deva accanto all'an-golo ristoro e alle tavolate su cui sono passati piatti tipici e gustose specialità. Piazza Monateri, rinnovata ed abbel-

lita, ha invece ospitato una simpatica giostra per i bambini e l'intramontabi-le banco del torrone.

Un supporto importante è stato

dato dagli Alpini di Saluggia, dalla Protezione civile e dal Comune che ha concesso il patrocinio anche eco-nomico.

La festa patronale di San Bernardo:la pioggia non ha fermato "I Baldi"

comuni 11

Il numeroso gruppo di volontari che ha contribuito alla riuscita della festaMiss e Mister Lamporo: Daniela Riccardi e Daniele Meggiato

SUL PO

"La discesadegli Unni"in barca

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Un'esperienza nuova, un modo diverso per co-noscere il grande fi ume viene proposta dall'as-sociazione Amici del Po di Casale Monferra-to. Infatti propone per sabato 28 e domenica 29 giugno due giorni di navigazione con canoe e diversi tipi di barche; il percorso parte da Ver-rua e arriva a Valenza. Hanno scelto di intitola-re l'evento “La discesa degli Unni” per riporta-re alla memoria il ruolo che ebbe l'Eridano nel-le vicende storiche di Attila. La partecipazio-ne è aperta e presenta momenti di socializza-zione anche a terra.

Per informazio-ni e prenotazio-ni 328.1734393, 3 4 9 . 8 3 9 3 7 2 6 , 339.8020352, [email protected].

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Il gruppo Alpini ha acquistato un computer con il ricavato della VII Giornata Alpina che si è svolta alla Fortezza l'1 e il 2 giugno e l'ha dona-to alla Casa famiglia “Soffi tta incantata” per supporta-re «lo splendido lavoro che viene fatto per i ragazzi e le ragazze ospiti della struttura», afferma il capogruppo Marco Zatti. Il dono è stato consegnato nella serata del 6 giugno presso la sede alpina di Verrua al responsabile Claudio Racco, anch'egli una penna nera.

Dono degli Alpini

Un computer per la "Soffi tta incantata"

Anche la minoranza vota il programma della MoscoloniConsiglio comunale di insediamento. Fra il pubblico numerosi ex amministratori

Designati capigruppo Tiziana Valesio e Piero Chiomento. Nominata la commissione elettorale

Il sindaco Moscoloni con il vice Gallese e l'assessore Tosco

"Disegnare il paesaggio del grande � ume"Una ventina gli iscritti alla prima edizione del concorso di pittura "en plein air"

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Nonostante le bizzarrie del tempo la prima edi-zione del concorso “Disegnare il pa-esaggio del grande fi ume” ha avuto un buon riscontro. Una ventina di iscritti ed una quindicina i parteci-panti effettivi per questa gara di pit-tura “en plein air” che si è svolta lo scorso fi ne settimana, organizzata dal Parco del Po e curata da Loren-

zo Dotti, artista e docente.Partendo dalla Fortezza di Ver-

rua i concorrenti si sono scelti una postazione collinare da cui hanno osservato il Po e ne hanno fi ssato l'immagine su tele e cartoncini; una commissione di esperti, tra i quali fi gurava lo stesso Dotti e Daria Car-mi, ha valutato gli artisti, provenien-ti dal Piemonte e dalla Lombardia.

Molto soddisfatti in generale dal livello qualitativo, hanno assegnato il primo premio a Gabriele San-drone, seconda classifi cata Clara Rastelli, terzo Alan Fecola. L'idea degli organizzatori è di proseguire nei prossimi anni riproponendo l'e-vento, che per il 2014 era l'ultimo collegato al progetto “Artisti per la natura”.

I partecipanti mostrano le loro opere

Il Comune attendei fondi per i lavorialle case popolari

Raduni di autoe moto d'epoca

fontanetto po

palazzolo

Fontanetto Po. (s.b.) Il Comune ha prontamente risposto alla missiva inviata dalla Regione Piemonte per l'erogazione di fondi destinati alle case popolari gestite direttamente dall'ente o tramite Atc. «A Fontanetto sono cinque gli alloggi che ne-cessitano d'interventi di manutenzione», spiega il sindaco Riccardo Vallino; «tre non sono occupati proprio per le condi-zioni in cui versano, non occorre una ri-strutturazione completa, ma verrebbero rimessi a posto. Gli altri due invece sono abitati. Adesso attendiamo la risposta, sperando sia positiva».

Fontanetto. (s.b.) L'Antica riseria Mulino San Giovan-ni ha ospitato recentemente due raduni d'auto d'epoca. Il 5° raduno delle 500, organizzato dal club di Trino, si è svolto domenica 1° giugno; dopo la benedizione è parti-to il consueto giro turistico che ha fatto sosta al Mulino. I numerosi partecipanti hanno quindi visitato la storica costruzione.

Nel fine settimana seguente il moto club Bmw di Mila-no ha organizzato in questa cornice storica il raduno di modelli d'epoca della famosa casa automobilistica tede-sca a cui hanno partecipato anche collezionisti svizzeri. L'evento è stato un successo, oltre 50 vetture hanno rag-giunto l'Antica Riseria dove hanno trascorso la giornata.

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Il sindaco Riccardo Vallino

Palazzolo. (s.b.) L'Ammi-nistrazione del nuovo sinda-co Guarnieri è in piena attivi-tà per affrontare i molteplici aspetti della vita del paese e della macchina comunale. «Stiamo lavorando parecchio – osserva il sindaco Emiliano Guarnieri – per incontrare tutte le associazioni, culturali, ricreative e sportive, che ope-rano nel paese, sul bilancio per vedere come impostarlo, per organizzare la Patronale che si terrà la prima settima-na di settembre». Oltre alle singole incombenze Guar-nieri sta dando una sterzata anche metodologica: «stiamo anche stabilendo le priori-tà e organizzando i lavori,

non devono essere impostati come straordinari, come av-venuto finora, ma program-mando». Alcune decisioni toccheranno tutti i cittadini, «a breve usciranno le scaden-

ze e gli acconti per Tari e le aliquote Tasi».

In merito all'Unione dei Comuni delle Terre del riso «abbiamo avuto un incontro tra sindaci insieme ai tecnici per valutare gli aspetti econo-mici, quali servizi far partire e in che tempi, anche in re-lazione alle convenzioni già stipulate, capire come gestir-le e quali siano le scadenze; per la gestione del personale vanno valutati i trasferimen-ti, gli accordi con i sindacati, considerati i tecnicismi. È dif-ficile, prima ognuno sceglieva per sé, tutto era diviso in tre, ma c'è grande volontà di fare. L'importante è partire bene, con dati certi e idee chiare».

L'Amministrazione del nuovo sindaco Guarnieriprepara il bilancio e organizza la festa patronale

Palazzolo. (s.b.) Per festeggiare i vent'anni di attività la Banda “Fausto Nervi” organizza un fine settimana musicale insieme ai colleghi di altre formazioni bandistiche.

L'evento si aprirà con due concerti, venerdì 27 giugno alle 21 nella piazza della chiesa parrocchiale suoneran-no la “Luigi Arditi” di Crescentino diretta dal maestro Rino Messineo e la “Municipale” di Palazzo Cana-vese che condivide il maestro En-rico Montanari con la “Nervi”. La sera seguente si esibiranno le Bande “Giuseppe Verdi” di Trino, diretto-re il maestro Bruno Raiteri, e “G.B. Viotti” di Fontanetto Po diretta dal maestro Paolo Lumazza. In caso di maltempo i concerti si terranno nel teatro parrocchiale.

La manifestazione si chiuderà do-

menica 29; in mattinata la Banda par-teciperà alla messa delle 10, deporrà i fiori al cimitero e ai monumenti e chiuderà con l'aperitivo in piazza a suon di musica. Nel pomeriggio le Bande di Palazzolo, Trino, Fontanet-

to Po e Livorno si troveranno nella zona dell'Aereo e da lì sfileranno per raggiungere piazza Giovane Italia, finale concertistico e panissa per tut-ti. In caso di pioggia le formazioni si sposteranno nella palestra comunale.

La Banda "Fausto Nervi"Emiliano Guarnieri

Nell'ultimo fine settimana di giugno, con i gruppi di Fontanetto, Trino e Livorno Ferraris

Festa per i vent'anni della Banda "Fausto Nervi"

Le Fiat 500 in piazza a Trino

Fontanetto Po. (s.b.) La Giun-ta comunale ha deliberato il pa-gamento di un acconto Tari con scadenza al 31 luglio pari al 90% della Tarsu dello scorso anno. L'atto è stato fatto per restare nei tempi previsti dalla normativa, ma è probabile uno slittamento dei termini di pagamento.

«Il problema – spiega il sinda-

co Riccardo Vallino – è che lo scorso anno non siamo passati alla Tares e quindi non c'è una base pronta per la diversa attri-buzione di spesa, prima servi-vano le superfici, adesso anche il numero dei componenti. I cittadini dovranno essere infor-mati del cambiamento anche per poter eventualmente cam-

biare o aggiungere l'intestatario della tassa, valutando i casi. Vi sono infatti parecchie abitazioni nelle quali vivono due famiglie, genitori e figli, i nuclei hanno un diverso numero di componenti e quindi si rischia che la Tari sia troppo invasiva». Amministrato-ri e uffici stanno esaminando la situazione.

Tari: entro fine luglio si paga un accontopari al 90% della Tarsu dell'anno scorso

Il sindaco: il problema è che non siamo passati alla Tares

Trino. In queste settimane l’Am-ministrazione comunale si sta de-dicando pressoché esclusivamente alla redazione del bilancio preven-tivo. «Stiamo lavorando – afferma il sindaco Alessandro Portinaro – ma non è né semplice né ovvio, continuiamo ad avere difficoltà sia sulle entrate sia per le uscite. Vorrei portarlo al più presto in Giunta e rispettare i tempi che ci eravamo dati».

Il fulcro del problema è subito individuato: «evitare di aumentare le tasse». «Abbiamo la novità della Tasi, per la quale vorremmo elabo-rare le aliquote senza particolare aggravio, portandola a livello della prima casa del 2012; potrebbe an-che esserci un risparmio significati-vo per una parte dei cittadini. Non ci sarà la detrazione per i figli, ma si andrà in base alla rendita cata-stale per limitare il possibile effetto negativo di far pagare meno le case grandi che le piccole».

«Il problema vero dal lato uscite sono le emergenze della città – ag-giunge Portinaro – che sono sotto gli occhi di tutti: le manutenzioni, i lavori, l’ammodernamento anche della macchina comunale; servi-rebbe fare qualche investimento

oggi per pagare meno nel tempo». Bastano pochi esempi per chiarire la situazione: «attività di aggiorna-mento per i dipendenti, interventi sulla rete informatica per renderla funzionale, sia sui centralini che sui server».

Un voce importante resta il so-ciale: «confermiamo tutto ciò che è stato fatto lo scorso anno e aggiun-giamo l’emergenza abitativa». Al cittadino può apparire che il Co-mune sia nella possibilità di avere un’ampia disponibilità di denaro da gestire, in realtà la percentuale che

resta libera è relativamente bassa. «Il titolo primo, le spese correnti, pareggeranno in circa 6 milioni di euro; in questa cifra vanno inseriti un milione e 400 mila euro per il personale, un milione per la raccol-ta rifiuti, 400 mila per i mutui, tra i 6 ed 700 mila per le bollette, vanno poi aggiunte le manutenzioni e le spese fisse. Davvero gestito resta dal 5 all’8%, che è poco, ma se si riesce a gestirlo bene si danno segnali, si spostano 3-400 mila euro».

Silvia Baratto

Trino. (s.b.) Il Comitato civico di vigilanza sul nucle-are, promosso da Legam-biente Trino, si farà. Dal prossimo sabato sarà possi-bile iscriversi gratuitamente presso il banchetto posto in centro città; chi non riuscis-se a recarvisi può telefonare al 335.7208447 o inviare una mail a [email protected].

«Si potranno iscrivere an-che persone che non sono re-sidenti a Trino» spiega Fau-sto Cognasso, responsabile di Legambiente Trino, «soprat-tutto quelle che vivono nei paesi del circondario, nella parte monferrina, all’interno della zona interessata». In re-altà segnali d’interessamento stanno già arrivando anche da un’area più ampia. La campagna di adesioni si pro-trarrà nei sabati di luglio per poi riprendere a settembre, in vista di una grande assem-blea pubblica.

Cognasso ribadisce gli obiettivi del Comitato, in-formare, controllare e tute-lare in relazione allo sman-

tellamento della centrale, inoltre «siamo apartitici - sottolinea Cognasso – ben venga chi è interessato a questi temi, ma non vanno riversati qui i problemi del-le amministrazioni». Invece su quella di Trino Cognasso fa una riflessione: «siamo in sintonia con l’Amministra-zione comunale. In campa-gna elettorale, alla domanda specifica della creazione di una commissione comunale sul nucleare, avevano detto che si sarebbe potuta fare, adesso chiediamo conferma di quell’affermazione».

Per dare maggiori infor-mazioni a tutti gli interes-sati è in fase di ripristino la pagina Facebook.

Trino13

«Cerchiamo di evitare l’aumento delle tasse»Il sindaco Portinaro: «Stiamo lavorando al bilancio, presto lo presenteremo»

«In realtà, tolte le spese fisse, la parte davvero “gestibile” è limitata al 5-8% del totale»

Aperte le iscrizioni al Comitatocivico di vigilanza sul nucleare

Cognasso: a settembre una grande assemblea

Cerimonia nella chiesa di Ognissanti. La relazione del camerlengo Ernesto Giovanni Ferrarotti

Restaurati gli arredi sacri dell’arciconfraternita Orazione e MorteTrino. (s.b.) Sono stati presentati sabato 7 giu-

gno gli arredi sacri dell’arciconfraternita dell’O-razione e Morte restaurati presso il laboratorio di Venaria Reale. Per realizzare concretamente il lavoro si sono applicate due giovani, la trinese Chiara Tricerri e Valentina Demontis, patroci-nio e ausilio economico sono invece giunti dal Comune e dalla Provincia; il restauro conserva-tivo è stato seguito dalla Soprintendenza ai beni artistici e dal responsabile dei beni della Curia

Daniele De Luca. La cerimonia si è svolta nella chiesa di Ognis-

santi; il priore Pier Carlo Tomasino ha sottoli-neato che «questi oggetti preziosi torneranno a far parte della storia della nostra chiesa e della nostra confraternita che ricordo risale al 1485». Ampliando la prospettiva ha quindi osservato come «in questi tempi di difficile sussistenza eco-nomica, noi della città di Trino abbiamo vari re-stauri in corso, vedi le pale dell’altare dell’abba-

zia di Lucedio, vedi l’iniziativa denominata “In itinere”, che prevede il restauro di altre opere a Palazzo Paleologo; è un città che emerge dal cir-condario per iniziative culturali che in altri am-biti non esistono o esistono in forma minore».

Come ha spiegato la Tricerri, è stato necessa-rio un lungo studio preliminare e cui sono se-guite operazioni attente e calibrate in relazione ai materiali e alla fattura artistica dei tre calici e dei paramenti sacri danneggiati dall’umidità

e dal tempo. Ognuna delle due laureande ha seguito un unico restauro in relazione alla pro-pria specializzazione; altri beni necessiterebbero di interventi più o meno approfonditi, sarebbe proficuo ripetere la collaborazione realizzata per queste tesi di laurea.

Ha quindi preso la parola il camerlengo Er-nesto Giovanni Ferrarotti che ha ripercorso bre-vemente la lunga storia dell’arciconfraternita at-traverso i secoli facendo un interessante excursus sui beni artistici che si possono ammirare all’in-terno dell’edificio religioso, successivamente visi-tato con la sua guida dai presenti.

È anche stato annunciato il video documenta-rio realizzato dal confratello Giovanni Ravasen-ga e visionabile su Youtube.

Trino. (s.b.) L’ottavo numero della rivista let-teraria L’amanuense è stato presentato domenica in biblioteca. La mattina-ta è trascorsa insieme ad una parte degli autori dei diversi lavori: racconti, re-soconti storici, riflessioni, momenti di iniziative cul-turali avvenute in città.

Numeroso il pubblico che ha seguito l’evento; sui commenti di Remigio Buz-zi, volti a stimolare i lettori, gli scrittori hanno spiegato alla platea i motivi che li hanno spinti a realizzare i loro scritti, quali siano state le fonti ispiratrici, le finalità a cui tendevano. Si potran-no leggere i testi di Mario

Balocco, Pier Franco Irico, Mariangela Tavano, Ro-berto Paulato, Piero Peret-ti, Remigio Buzzi, Emma Pretti, Rita Tavano, Maria Pia Fortebracci e Mario Buffa. Una particolarità di

questa edizione è la netta prevalenza di storie vere ri-spetto alle trame inventate.

L’amanuense è distribuito gratuitamente, i numeri arretrati si trovano sul sito trinoonline.it.

Presentato domenica in bibliotecal’8° numero della rivista L’amanuense

Con gli autori dei racconti, resoconti storici, saggi e riflessioni

La restauratrice Chiara Tricerri con i membri della confraternita

Alcuni calici restaurati Il sindaco Portinaro con il camerlengo Ferrarotti

Fausto Cognasso

Gli autori che hanno scritto su questo numero della rivista

I paramenti sacri erano stati danneggiati dall’umidità

Trino. (s.b.) Per la rac-colta fondi dell’Azalea della Ricerca sono state acquistate 880 piante nella zona trinese coordinata dal presidente locale dell’Airc, Mario Buffa; l’area com-prende Asigliano, Motta de’ Conti, Rive, Tricerro, Fontanetto Po, Palazzolo, Ronsecco, Morano, Cami-no e Brusaschetto.

Il risultato è stato ottimo, oltre 13 mila euro destina-ti alla ricerca per i quali la presidente Allegra Agnel-li ha inviato una lettera di ringraziamento a Buffa, il quale unisce il suo “grazie” rivolgendolo a quanti hanno contribuito a raggiungere un risultato così considerevole.

Azalea della ricerca:l’Airc ha raccoltooltre 13 mila euro

Trino. (s.b.) Per gli studen-ti dell’Istituto Alberghiero Ronco “estate” non significa vacanze, ma possibilità di esperienze e accrescimento della professionalità. Dalla pizzeria sotto casa alla sta-gione all’estero, l’impegno e la possibilità di lavorare, apprendere e migliorare per raggiungere livelli qualitati-vi elevati sono il fattore che muove questi giovani.

Per alcuni si sono già aperte porte prestigiose, che richiederanno uno sforzo commisurato e di certo li porteranno lontano. France-sco D’Aversa si è classificato al primo posto nel concorso “Oleum sapiens – Olio, riso &... tra terra e mare” che

l’Irvea, l’istituto per la ricer-ca e la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari ha indetto a Roma lo scorso mese; come premio lavore-rà due settimane a Londra al Fifteen London di Jamie Oliver, famoso chef e scrit-tore. In quella gara c’erano solo due ragazzi che arriva-vano dal Piemonte e che si

sono cimentati nel propor-re un dolce, scelta ardita e complessa, l’altro è Andrea Moschini, terzo classificato e allievo del Ronco, un prima-to per la scuola e una grande soddisfazione per il cuoco.

Altri loro colleghi si re-cheranno a Parma presso la scuola di cucina di Gualtiero Marchesi, suddivisi tra cuci-na e pasticceria; partiranno in sei, numeri piccoli, alta specializzazione. Una deci-na saranno nei Club Med di Pragelato, Napitia e Kama-rina, un altro gruppetto in-vece si recherà a Malta per il progetto “Stock your skills”, vi resterà un mese per mi-gliorare le capacità linguisti-che ed imprenditoriali.

L’estate degli studenti dell’Alberghierotra Jamie Olivier e Gualtiero MarchesiUna decina lavorereanno nei Club Med al mare e in montagna

Lo chef Gualtiero Marchesi

iniziativa

“Pedalando insieme”:raccolti e devoluti1350 euro in beneficenza

Trino. (r.t.) Più di trecento persone hanno partecipato a “Pedalan-do insieme”: grazie a loro sono stati devoluti in beneficenza 1350 euro. Di questa cifra, 1150 euro vanno agli allu-vionati della Sardegna, 100 euro alla Pat e 100 all’Avgia. Gli organiz-zatori (Società Ciclistica Trino 2000 con Fidas, Aido, Pat) ringraziano l’Amministrazione comu-nale di Trino, quella di Tricerro, il Centro servi-zi per il volontariato, la Famija Trisereisa, i com-mercianti trinesi e i vigili urbani, la Coop di Trino, e il numeroso gruppo di ciclisti partecipanti.

Il municipio di Trino

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Il Comune di Livorno Ferra-ris ha depositato presso il Consiglio di Stato, lunedì 16 giugno, il ricorso contro la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte sull’ex cava Ballina.

Il Tar, come si ricorderà, aveva imposto all’Ammini-strazione comunale di “ot-temperare alla pronuncia riaprendo il procedimen-to e valutando l’offerta tecnico-economica della ricorrente Waste”, che si era aggiudicata il bando emesso dal Comune per la trasformazione dell’area in discarica di rifi uti iner-ti. Comune che poi, però, aveva sospeso la gara.

La Giunta, «secondo un indirizzo condiviso da tut-ta l’Amministrazione», ha deciso di sostenere - con il supporto dei legali Lu-

dovico Szego di Vercelli e Mario Contaldi di Roma - il principio alla base della non-aggiudicazione della gara, ovvero la facoltà di sospenderla nel caso di una sola concorrente: la Waste, appunto.

Trattandosi di una que-stione ereditata dalle Am-ministrazioni precedenti, il sindaco Stefano Corgnati ha voluto coinvolgere nella decisione anche il gruppo

di minoranza consiliare e i rappresentanti locali del Movimento 5 Stelle: tutti hanno condiviso l’oppor-tunità di presentare il ri-corso.

Ricorso che non entra nel merito del progetto, ma che è impostato sulla difesa del procedimento istruttorio a cui il Coune si è attenuto: «è una sfera di tecnicismi giuridici», spiega Corgnati. Il Consi-

glio di Stato dovrà quindi esprimersi sulla sentenza del Tar: la decisione su un’eventuale “sospensiva” dovrebbe arrivare entro un anno, poi «il Comune agirà di conseguenza».

L’impegno di spesa del Comune per le spese istrut-torie e legali è di 12 mila euro, «fi nalizzati alla tutela degli indirizzi del Consi-glio comunale, espressione della comunità».

LIVORNO FERRARIS. Slow Food, insieme all’Amd (Asso-ciazione Medici Diabetologi) e all’Osdi (Operatori Sani-tari Diabetologia Italiani), con il patrocinio del Comune di Livorno Ferraris e della Provincia di Vercelli, organiz-zano per la giornata di sabato 21 giugno, alla Colomba-ra di Livorno Ferraris, la conferenza “Urbes et... orti”.

Il 2014 è stato dichiarato dalla Fao “Anno Inter-nazionale dell’Agricoltura famigliare” ed un progetto così importante, anche per i risvolti economico - socia-li, come può essere declinato nelle nostre realtà ed in particolare nelle nostre città?

Un’esperienza già consolidata in molti comuni italia-ni è quella degli orti urbani che, inseriti in un progetto di urbanizzazione sostenibile, sviluppano una dimen-sione diversa della città con recupero delle aree verdi, favoriscono un’alimentazione più sana e consapevole con incremento del consumo di vegetali, fi bre, e cibi a basso indice glicemico, con il recupero del concetto di stagionalità, favoriscono un incremento di regolare attività fi sica e creano occasioni di socializzazione.

Attraverso l’esperienza degli orti è inoltre possibile attuare un corretto utilizzo dei rifi uti organici che, at-traverso il compostaggio, diventano fertilizzante per gli ortaggi, in un’ottica di agricoltura biologica come valida e più salutare alternativa all’uso dei fertilizzanti chimici. Permette infi ne di scoprire o riscoprire un rapporto attivo con la terra ed una nuova idea di ruralità urbana.

Durante l’incontro verranno sviluppati tutti questi ar-

gomenti al fi ne di individuare la corretta interdipendenza tra questi aspetti e sviluppare abilità comuni che favori-scano un nuovo modello di vita sostenibile e di salute: la conquista di una salute indotta dalle “buone pratiche”.

Si inizierà al mattino alle 9.30 con il benvenuto a cura di Vilma Magliano ed il saluto delle autorità, poi Luca Richiardi, presidente regionale di Amd, prose-guirà con la presentazione del corso. Poi comincerà la prima sessione moderata da Luca Richiardi e Luca Monge, si parlerà de “I Prodotti del nostro orto fanno bene! Quali evidenze?”, Riccardo Formengo spiegherà “La chimica nell’orto. Interferenze endocrine?”; Marco Comoglio affronterà la tematica “La salute e le buone pratiche. Quali evidenze?”, poi si passerà all’interven-to di Mauro Ravera “Il piatto sul banco: educare alle scelte alimentari” seguito da un confronto e dal pranzo didattico all’insegna de “la cucina del recupero”.

Nel pomeriggio si aprirà la seconda sessione, che avrà come moderatori Silvio Barbero e Gianpaolo Magro. Verranno approfonditi i temi “Biologico come modello diverso e complesso in agricoltura” con Alida Sangiorgi, ed “Esperienze concrete sul tema: quattro chiacchiere tra amici” con Ugo Fontanone, Andrea Giaccardi e Francesco Balocco. Infi ne ci sarà la pre-sentazione dei lavori di gruppo a cura di Vilma Ma-gliano, e le conclusioni di Anna Chiambretti.

Diana Gallo

LIVORNO FERRARIS14

Cava Ballina, il Comune ricorre al Consiglio di StatoContro la sentenza del Tar che impone di valutare l’o� erta della Waste

La decisione presa dalla Giunta trova d’accordo anche la minoranza e il Movimento 5 Stelle

“Urbes et... orti” alla Colombara:scoprire l’utilità degli orti urbani

Sabato: organizzano Slow Food e le organizzazioni di diabetologi

Domenica scorsa a “Melaverde”, su Canale 5

In tv il riso livornese

L’area dell’ex cava Ballina

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Nella giornata del 8 giugno, nel parco del circolo Mon Pays, nella frazione San Giacomo di Livorno Fer-raris, si è svolta la 1ª rassegna cinofi la orga-nizzata dall’Associazione Culturale Sportiva

e ricreativa La Carbondola di Tronzano.«Grande affl uenza dal Piemonte e Lom-

bardia – commenta l’organizzatore Antoni-no Saffi oti – inoltre, una concorrente molto famosa nella cinofi lia è arrivata da Lussem-

burgo con due splendidi soggetti di Shih-tzu che tutti hanno ammirato. I premi sono stati assegnati dai dipendenti del negozio Maxi Zoo di Vercelli che ha sponsorizzato la ras-segna».

Organizzata da La Carbondola

Rassegna cinofi la nella frazione San GiacomoRassegna cinofi la nella frazione San GiacomoRassegna cinofi la nella frazione San GiacomoRassegna cinofi la nella frazione San GiacomoLIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Il

riso “Acquerello” della Tenu-ta Torrone della Colombara, patrimonio della famiglia Ron-dolino, è stato protagonista nella puntata della trasmissione “Melaverde” andata in onda su Canale 5 domenica 15 giugno.

Ad aprire la puntata uno scenario degli inizi del ‘900, quando, alle porte di marzo, si aprivano le chiuse per allagare le risaie che avrebbero accolto centinaia di mondine per il tra-pianto delle nuove piantine, per la mondatura e la pulizia dalle erbe infestanti. Poi Edoardo Raspelli, presentatore di “Me-laverde”, è andato alla scoperta

dal riso Acquerello, per cono-scerne la lavorazione, la storia e le caratteristiche.

La famiglia Rondolino col-tiva il riso dal 1935 e, per co-struire un rapporto diretto con il consumatore fi nale, nel 1992 ha iniziato la produzione di Ac-querello.

Rondolino e Raspelli

Il sindaco Stefano Corgnati

CIGLIANO15

CIGLIANO. Giovanni Cor-gnati è stato per dieci anni consecutivi, ossia per due interi mandati amministra-tivi, il sindaco del paese con il suo gruppo “Insieme per il futuro di Cigliano”. Alle elezioni del 25 maggio scor-so si è candidato al Consi-glio regionale nella lista del Partito Democratico che sosteneva Sergio Chiampa-rino. Egli ha ricordato que-sto suo trascorso periodo d’attività al Comune ciglia-nese con un certo rimpian-to: «Io, in questi dieci anni da sindaco, ho fatto l’alle-natore di una grande squa-dra che ora con qualche nuova entrata è pronta ad amministrare Cigliano per altri cinque anni... adesso posso esprimere un pensie-ro di cui sono consapevole da tempo: fare il sindaco è il mestiere più bello del mondo!».

Corgnati rimane però impegnato in prima perso-na nella politica attiva, es-sendo stato eletto in Con-siglio regionale con 2162 preferenze. Egli è l’unico candidato proveniente dal-la Provincia di Vercelli ad entrare nella nuova assem-blea consiliare piemontese, a parte Gabriele Molinari di Scelta Civica, che però era presente nel “listino”

del candidato presidente Sergio Chiamparino. Sarà proprio l’ex sindaco di Ci-gliano, nella sua qualità di consigliere anziano, a pre-siedere la prima seduta del Consiglio regionale, previ-sta per lunedì 30 giugno.

Cigliano si trova quindi in una condizione senz’al-tro insolita per una città di piccole dimensioni, inferio-re ai cinquemila abitanti, giacché può vantare un consigliere regionale (Cor-gnati) ed un parlamentare nazionale e sottosegretario al Ministero del Lavoro (Luigi Bobba).

Corgnati ha indicato du-rante la campagna eletto-rale per le Regionali alcuni degli obiettivi da persegui-re in caso d’elezione. Una delle proposte di Corgnati concerne il “patto di sta-bilità”: la critica alla sua estensione ai Comuni al di sotto dei 5000 abitanti, era stata portata avanti già durante l’ultimo periodo da sindaco. Corgnati ave-va osservato che Cigliano, grazie ad una programma-zione a lungo termine, che aveva condotto fra l’altro alla costruzione del parco fotovoltaico nell’ex cava Viazza, poteva disporre di circa 4 milioni di euro in cassa, senza godere però

della possibilità d’impie-garli proprio a causa dei vincoli del “patto”. Egli ha ribadito questo punto nel corso della campagna elet-torale, spiegando che in tal modo si rischia di soffocare i piccoli comuni e di dan-neggiare particolarmente quelli virtuosi, cosicché la Regione dovrebbe allenta-re i parametri e restrizioni del “patto”, quantomeno per quegli enti locali che non abbiano problemi fi -nanziari e di bilancio, qual è fra l’altro proprio il caso di Cigliano. Questo gio-verebbe anche alla ripresa dell’economia locale: biso-gna «allentare il patto di stabilità per rilanciare quei lavori pubblici tanto utili allo sviluppo ed all’econo-mia del territorio». Cor-gnati ha portato l’esempio, anche sotto questo aspetto specifi co, proprio di Ciglia-no, per il quale le ingenti somme accumulate dal Comune e rimaste inutiliz-zate a causa della normati-va: se spese, «oltre a offrire un rifacimento del centro cittadino» avrebbero cre-ato possibilità di lavoro, così «generando un circolo virtuoso in gran parte del Vercellese».

Corgnati ha discusso an-che dell’opportunità d’una

semplifi cazione delle pro-cedure burocratiche nei Comuni, in particolare di strumenti più fl essibili per rivedere i Piani regolatori nell’eventualità di nuovi insediamenti: «Velociz-zare l’iter per la modifi ca dei Piani Regolatori per rispondere in tempi utili alle richieste di insedia-menti produttivi». Questa semplifi cazione della buro-crazia dovrebbe essere re-alizzata «affi nché gli uffi ci di enti diversi, quali la Re-gione e i Comuni, parlino tra loro evitando sprechi di tempo per i cittadini e le imprese». Potrebbe essere parte di questo progetto complessivo anche l’infor-matizzazione della pub-blica amministrazione, la quale dovrebbe fra l’altro anche assicurare una mag-giore trasparenza.

Fra gli altri punti pro-grammatici enunciati, Corgnati ha indicato an-che l’abbassamento delle tasse e la valorizzazione del ruolo del volontariato e delle associazioni, che offrono servizi importanti per le comunità.

Pare quindi di poter riscontrare una notevo-le continuità nelle idee e nelle proposte fra l’attività di sindaco di Corgnati e

quella che ora egli intra-prende di consigliere regio-nale, poiché i progetti che questi intende sostenere a Palazzo Lascaris sono analoghi a quelli che ha realizzato o difeso nei suoi dieci anni di guida di Ci-gliano. Ad esempio, l’Am-ministrazione Corgnati, su proposta dell’assessore che all’epoca era il compianto Valentino Nicolotti, ave-va approvato le modalità d’attuazione del progetto di “Amministrazione aper-ta” e promosso un’ampia informatizzazione del Mu-nicipio. Anche per questo il Comune s’era visto ricono-scere dall’agenzia Urs Ita-lia uno speciale attestato di qualità, che è concesso ai comuni che si dimostrano in grado sia d’accrescere il livello dei servizi offer-ti ai cittadini, sia di ren-derli maggiormente loro accessibili. La proposta d’informatizzazione della pubblica amministrazione che Corgnati ha avanza-to durante la campagna elettorale per le Regionali ha quindi un antecedente nell’opera già realizzata a Cigliano.

D’altronde Corgnati aveva commentato la sua elezione in Regione garan-tendo di voler essere il rap-

presentante del territorio locale, in speciale modo del Vercellese, all’interno della nuova assemblea regio-nale. Ha ammesso d’aver bisogno d’ambientarsi nel nuovo contesto politico ed amministrativo, differente da quello comunale, ma ha altresì aggiunto che l’espe-rienza di sindaco perma-ne preziosa, tanto più che anche il nuovo presiden-te, Chiamparino, è stato anch’egli un sindaco. Fra gli insegnamenti tratti dalla sua lunga attività di primo cittadino, Corgnati ha po-sto l’accento sul pragmati-smo e la concretezza.

Corgnati è stato rieletto anche in Consiglio comu-nale, e sarà il capogruppo di “Insieme per il futuro di Cigliano”. Nel corso della prima seduta dell’assem-blea consiliare cittadina ha assicurato la continuità della sua presenza e del suo impegno per il bene del proprio paese d’origine: «Ci sono, ci sarò, lavorerò ancora per Cigliano».

Marco Vigna

Corgnati: «Il mio impegno in Regione per il territorio»L’ex sindaco rappresenterà il Vercellese nell’assemblea legislativa del Piemonte

«Il Comune? Ho fatto l’allenatore di una grande squadra che ora è pronta ad amministrare»

Giovanni Corgnati

CIGLIANO. (m.v.) Anche quest’estate riparte per il terzo anno consecutivo il progetto chiamato “Allena-Mente. La scuola... oltre la scuola”, che mette a disposizione delle famiglie di bambini e ragazzi dai sei ai vent’anni ciò che viene defi nito «un supporto qualifi ca-to, valido ed economico, per affrontare compiti estivi, ripetizioni necessarie a recuperare specifi che diffi coltà e per la preparazione degli esami di riparazione e maturità». Esso viene organizzato da GiocAnimando e dall’associazione di volontariato Crescere Insieme, con il patrocinio del Comune. Le associazioni organizzatrici hanno selezionato una squadra formata da docenti esperti e specialisti dei disturbi specifi ci dell’ap-prendimento che sarà a disposizione per lezioni, sia individuali, sia di gruppo.

Saranno fornite ripetizioni, aiuto nello svolgimento dei compiti, suppor-to per il Dsa (Disturbo specifi co d’ap-prendimento) e tre percorsi formativi: il campus d’inglese, con conversazione con insegnante di madre lingua; i cor-si di preparazione alle prove Invalsi e all’esame d’ammissione all’università.

Le materie per le quali saranno disponi-bili ripetizioni per la scuola secondaria saranno: italiano; matematica; storia; fi sica; geografi a; chimica; latino; infor-matica; greco; inglese; fi losofi a; france-se; psicologia; spagnolo; storia dell’arte; tedesco; disegno tecnico.

I costi delle lezioni per partecipante sono così ripartiti: per la scuola primaria, 5 euro per i gruppi da 2/3 bambini, 8 euro individuale; per la scuola seconda-ria inferiore, 8 euro per i gruppi da 2/3 ragazzi, 12 euro individuale; per la scuola secondaria superiore, 10 euro per i grup-pi da 2/3 ragazzi, 12 euro individuale. Il progetto “Allena-Mente. La scuola... oltre la scuola” è iniziato lunedì 16 giugno e si concluderà sabato 6 settembre.

Una serata informativa su “Allena-mente” si è svolta giovedì 5 presso il Centro incontri in piazza don Bruno Lorenzetti. La segreteria è presso la casa parrocchiale. La prenotazione delle lezioni ed i pagamenti potranno avvenire tutti i giovedì dalle 18 alle 19. Per ulteriori informazioni contattare i seguenti recapiti: 345.2424612 o [email protected].

“Allena-Mente. La scuola... oltre la scuola”Progetto di GiocAnimando e Crescere Insieme, con il patrocinio del Comune

Per a� rontare i compiti estivi e prepararsi agli esami di riparazione e di maturitàCIGLIANO. (m.v.) L’associazione Vita Tre

- Cigliano e Moncrivello organizza per que-sto primo periodo estivo un ciclo di gite turi-stiche e culturali. La prima si è svolta presso le cosiddette “terre ballerine”. Quest’area è posta all’incirca fra Ivrea e Montalto Dora, proprio nel centro della zona morenica e fra i sentieri che attraversano i cinque laghi dell’eporediese. Le terre ballerine prendono il loro insolito nome dalla particolarissima conformazione del terreno. Esso ha un sottosuolo di torba impregnata d’acqua, quindi assai morbida ed elastica, che costi-tuisce l’ultimo residuo d’un lago bonifi cato alla fi ne del secolo XIX. La conseguenza è che risulta possibile saltare su di esso come se fosse una specie di tappeto elastico, in più ottenendo il risultato di far oscillare o piega-re gli alberi posti nelle vicinanze.

Le prossime gite dell’associazione si ter-ranno a fi ne giugno all’abbazia di Fruttua-ria, a San Benigno Canavese, poi a luglio a Torino all’esposizione dei Preraffaelliti.

Fruttuaria è una celebre abbazia me-dievale che fu fondata subito dopo l’anno Mille da parte di Guglielmo da Volpiano, che fu un abate benedettino, nato dalla nobile famiglia canavesana dei “da Vol-

piano”. Quest’ecclesiastico fu assieme un intellettuale, un architetto ed un grande organizzatore. Pur avendo operato in molti paesi oltre all’Italia, fu nel Canavese una delle sue opere principali, appunto con la fondazione dell’abbazia di Frut-tuaria con le sue Consuetudines. La posa della prima pietra avvenne nel 1003 alla presenza del re d’Italia Arduino d’Ivrea. Il monastero ha subito nel corso dei secoli numerosi interventi, che fanno del com-plesso abbaziale un insieme di stili artistici differenti. Rimane però intatta e risalente all’epoca romanica la grande torre cam-panaria e sono stati ritrovati pregevoli mosaici all’interno della chiesa.

La mostra torinese espone invece 70 capolavori dei pittori preraffaelliti. L’espo-sizione è stata realizzata in collaborazione con l’istituto Tate Britain di Londra. È l’oc-casione per poter ammirare in Italia alcuni dei principali capolavori della Confraterni-ta dei Preraffaelliti, gotha pittorico dell’età vittoriana inglese.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni per partecipare alle due gite contattare Vita Tre, telefonando allo 0161.423125, dalle 9.30 alle 11.30 di martedì, giovedì e venerdì.

MANIFESTAZIONE

Incontro tra culture:raccolti oltreduemila euro

CIGLIANO. (m.v.) Du-rante l’edizione 2014 della manifestazione “Incontro tra culture”, tenutasi a maggio, sono stati raccolti 2226,30 euro, che sono stati devoluti a questi enti ed asso-ciazioni: il Fondo Edo Tempia di Biella, che si dedica alla lotta contro i tumori; l’associazione di volontariato “San Vincenzo” di Cigliano, svolge attività a favore di persone svantaggia-te e di nuclei familiari in diffi cili situazioni so-cio-economiche; la pro-tezione civile Aib di Vo-barno (Brescia), che è un gruppo cinofi lo per il salvataggio delle per-sone; l’associazione onlus “Da Mutommu” per la scuola di Manta nel paese africano del Benin.

CIGLIANO. (m.v.) Le associazioni di volontariato hanno indetto in tutta Italia, sabato 14 giugno, una giornata straordinaria di raccolta alimentare a benefi cio dei cittadini in cattive condizioni economiche. Essa si svolge abitualmente in autunno, ma in questo mese di giugno si è stati costretti a promuovere una simile iniziativa a causa dell’esaurimento delle scorte disponibili, dovuto almeno in parte al mancato arrivo di fondi pubblici, anche se appare proba-bile che la crescente crisi economica vi abbia contribuito determi-nando un aumento del numero di famiglie costrette a ricorrere a questa forma d’aiuto. Anche a Cigliano ha avuto luogo quest’ope-razione di raccolta alimentare. Le Penne Nere ciglianesi, guidate dal capogruppo Validio Fontana, hanno preso parte all’iniziativa che si è svolta per tutta la giornata nei supermercati aderenti.

Con gli Alpini

Raccolta alimentarenei supermercati

Vita Tre: visite all’abbazia di Fruttuariae alla mostra dei Preraffaelliti a Torino

Dopo l’escursione alle “terre ballerine” tra Ivrea e Montalto Dora

MONCRIVELLO

MAGLIONEVILLAREGGIA

MONCRIVELLO. La prima seduta della nuova Giun-ta comunale, costituita dal sindaco Massimo Pissinis, dal vicesindaco Piero San-tià e dall’assessore Luca Lisco, si è riunita sabato mattina. Essa ha emesso due delibere, che concer-nono rispettivamente il rinnovo della convenzione con il Castello per la ce-lebrazione di matrimoni

civili e d’altri eventi e la stipula di un’altra conven-zione con l’associazione dell’Arma dei Carabinie-ri per l’organizzazione di manifestazioni.

Il grande ed ottimamen-te tenuto Castello, procla-mato monumento nazio-nale da più d’un secolo e risalente al pieno Medioe-vo, è un centro turistico e culturale di grande impor-

tanza per il paese, in cui si celebrano matrimoni e nel quale ogni anno si svolgo-no numerosi eventi per la promozione dell’agricol-tura biologica e la difesa dell’ambiente e della salu-te, oltre ad un’intensa sta-gione letteraria, storica ed artistica.

La convenzione con l’Arma rientra invece fra le iniziative per la sicurezza

promesse dal gruppo “Noi per Moncrivello” nel suo programma, che contem-pla appunto anche con-venzioni con associazioni di volontariato e di militari in congedo per la tutela del territorio ed a supporto della polizia locale.

Frattanto l’assessore Li-sco rende noto che i primi giorni della nuova Ammi-nistrazione si stanno rive-

lando assai intensi ed ope-rosi. Egli personalmente ha ricevuto un gran nume-ro di cittadini che s’erano recati da lui per discutere dei loro problemi ed esi-genze.

Marco Vigna

Il Comune ha rinnovato la convenzione con il CastelloPrima riunione di Giunta: per la celebrazione dei matrimoni civili ed altri eventi

Chiuso il campo sportivoSono previsti interventi di manutenzione

MAGLIONE. (c.car.) Il 9 giugno è stata emanata un’ordinanza urgente per disporre la chiusura tempo-ranea del campo di calcio di proprietà comunale in via Cigliano.

Lo stesso giorno il Tec-nico comunale, l’architetto Alessandra Fardin, aveva comunicato uffi cialmente lo stato di pericolo ed imprati-cabilità del campo di calcet-to e dei relativi spogliatoi.

Pertanto è stato vietato l’utilizzo per l’attività spor-tiva fi no a quando non ver-ranno eseguiti gli interventi necessari, con ammenda di 50 euro per i trasgressori..

Il sindaco Pier Franco Causone spiega che si è de-

ciso per questo intervento di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza giacché le reti erano ormai divelte e potevano costituire fonte di rischio, emergevano dal terreno degli spuntoni che lo rendevano dissestato, inoltre anche gli spogliatoi necessitavano di lavori agli impianti.

Queste opere di manu-tenzione saranno affi date a stretto giro: esse si collocano in un progetto più ampio che coinvolge l’area sportiva - per la quale pare profi larsi anche una nuova gestione - e del peso pubblico, luogo di arrivo per i numerosi bus turistici che portano i visita-tori a scoprire Maglione.

E l’associazione Arma dei Carabinieri si occuperà dell’organizzazione di manifestazioni

Il campo da calcio di via Cigliano

comuni16

VILLAREGGIA. Ancora festa e aggre-gazione per le battute fi nali dell’ottava edizione del Palio dei cantoni, dispu-tatosi a Villareggia dal 7 al 14 giugno.

Da subito le gare hanno visto in te-sta il Cantun Ujè, che si è aggiudicato una decina di sfi de delle ventuno to-tali. Più combattuto il secondo posto, che è andato al Campore, seguito a pari merito da Arset e Frassjon.

La cerimonia di chiusura ha avu-to luogo in un gremitissimo Salone polivalente, dove è stato proclamato il cantone vincitore alla presenza dei personaggi storici Guidone di Bian-drate con la consorte Isabella, inter-pretati da Francangelo Carra con la consorte Orietta, Federico Barbaros-sa e la giovane Beatrice Alessandro Pellegrini e Martina Vercellotti, e dei capicantone Andrea Gianetto e Mar-ta Gianetto per l’Arset, Federica Ruz-

za e Marco Pissinis del Campore, Al-berto Actis Perinetti ed Elisa Ariagno per le Frazioni, Vanna Debernardi e Carlo Gianetto dell’Ujè.

Ad organizzare e coordinare la manifestazione, in collaborazione con il Comune e la Parrocchia, l’infa-ticabile Comitato Palio: Maria Tere-sa Carra, Ugolina Gianetto, Alberta Magliano, Alessandro Santoro, Die-go Vallero e Sara Vallero.

La serata ha unito il tradizionale banchetto fi nale, l’animazione musi-cale dei Lupi di strada e l’anteprima delle immagini fotografi che di tutta la rassegna scattate da Paolo Bretti, che – insieme ad una raccolta di vide-ointerviste ai villareggesi – verranno presentate successivamente.

A Ugolina Gianetto il commento fi nale: «L’ottava edizione del Palio d’la Vila si è conclusa in un clima

di sano agonismo: i colori dei quat-tro cantoni hanno ravvivato per una settimana il nostro paese. Come Co-mitato possiamo dire che questa ma-nifestazione è cresciuta richiamando in piazza molte persone; persone che si incontrano, parlano, discutono e si divertono raggiungendo lo scopo per cui è nato ed esiste il Palio: unire emo-zioni, competizione e amicizia. Con-sapevoli che tutto questo non sarebbe possibile senza la grande disponibilità di coloro che lavorano costantemente con passione ed entusiasmo, curando ogni particolare del programma, dai capicantone, agli arbitri, al popolo tutto, ci auguriamo di poter mante-nere questo evento come una tappa abituale nel calendario culturale/sportivo di Villareggia».

Claudia Carra

Il Cantun Ujè si aggiudica il PalioSecondo posto al Campore, poi a pari merito Arset e Frassjun

VILLAREGGIA. (c.car.) Domenica 1° giugno una grande festa di voci ed amicizia a Vil-lareggia per il concerto fi nale del progetto “Facciamo musica!”, condotto dalla piani-sta ciglianese Manuela Capelli in collabo-razione con il Comune nei mesi scorsi.

Il pomeriggio è stato ospitato nel rin-novato oratorio dal parroco don Alberto Carlevato ed ha visto esibirsi il coro dei piccoli e grandi “Supermitici”, con allie-

vi del corso villareggese e degli altri tenuti dalla pianista, che con passione si è dedi-cata alla formazione dei giovani, riscuo-tendo un grande apprezzamento da parte delle famiglie.

Era presente anche il sindaco uscente Mario Debernardi, che con l’Amministra-zione ha sostenuto l’iniziativa del labora-torio musicale che per la prima volta de-buttava in paese.

I ragazzi che hanno seguito il corso

Il concerto � nale di “Facciamo musica!”Domenica 1° giugno con i “Supermitici” allievi di Manuela Capelli

SABATO AL PRABASSO

Torneo di green volley,cena con la paellae concorso di coreografie

MONCRIVELLO. (m.v.) Il gruppo carnevalesco Mooncravot, l’asso-ciazione Polisportiva Moncrivellese e la Pro Loco organizzano una manifestazione che si svolgerà sabato 21 giugno, dal pomeriggio sino a notte inoltrata, in piazza Castelnuovo delle Lanze (Prabasso).

S’inizierà con un torneo di pallavolo sull’erba. Il ritrovo dei parte-cipanti è fi ssato per le 13.30; un’ora più tardi inizieranno le gare, che si svolgeranno su quattro diversi campi di gioco, con la formula di tre contro tre e squadre miste di uomini e donne, con un massimo di cinque giocatori per formazione. La composizione del tabellone dipenderà dal numero di squadre iscritte. La quota d’adesione è di 25 euro per squadra e sono previsti vari premi. Il torneo è organizzato dalla Polisportiva Moncrivellese; per informazioni e iscrizioni contatta-re il presidente Luciano Aimaro al 339.2959576.

Alle 19 s’aprirà poi un padiglione gastronomico, allestito a cura della Pro Loco e dei Mooncravot, che proporrà la paella alla valencia-na (anche da asporto), oltre a panini imbottiti e altre pietanze.

Comincerà quindi dopo la cena, attorno alle 21, il 2° concorso di co-reografi e carnevalesche, organizzato dai Mooncravot n collaborazione con la Pro Loco dopo il buon risultato dello scorso anno. Il concorso avrà luogo ancora presso piazza Castelnuovo delle Lanze. È aperto a tutti i gruppi carnascialeschi, con un numero minimo di 3 partecipanti: le squa-dre s’esibiranno sull’asfalto. Al momento sono cinque i gruppi iscritti, con i Mooncravot che parteciperanno fuori concorso. Sono previsti premi per i primi classifi cati. La presentazione del concorso coreografi co spetterà al “Conte dei Mooncravot”, impersonato da Massimo Armaroli.

La giuria sarà costituita da delegati dei vari gruppi partecipanti, con un giurato per ciascuna squadra, ed in più dal sindaco Massimo Pissinis, dal parroco don Lorenzo Pasteris e da sette rappresentan-ti d’associazioni moncrivellesi: Luciano Aimaro per la Polisportiva, Mario Aimaro per la Corale di sant’Eusebio, Eusebio Caretta per il Comitato Pro Carnevale, Fioretta Ferraris per l’associazione Duchessa Jolanda, Pasquale Giuseppe per Vita Tre Moncrivello, Ornella Audino per la Pro Loco, Luciano Regis per il Circolo Pescatori Lago Lanucio.

Dopo il concorso coreografi co inizierà, a partire dalle 23, il deejay set con Lukavineis, Lory Crix e Ponch the Voice, con musiche degli anni ’90.

Per ulteriori informazioni, iscrizioni, prenotazioni contattare Massi-mo Armaroli (335.8017255), Lorena Regis (333.2139649); [email protected].

Il sindaco Massimo Pissinis

MONCRIVELLO. (c.car.) Domenica 1° giugno nella chiesa parrocchiale di Sant’Eusebio è stato impartito il sacra-mento della cresima. La funzione religiosa è stata con-celebrata dal Vicario generale dell’arcidiocesi di Vercelli monsignor Cristiano Bodo e dal mazzaro moncrivellese don Lorenzo Pasteris, che aveva preparato i cresimandi al sacro rito. Il sacramento della confermazione è stato dato a nove giovani, apparsi emozionati ed accompagnati da padrini e madrine: Alessandro, Beatrice, Erika, Jesus, Ilaria, Greta, Giuseppe, Paola e Valentina.

Impartite le Cresime

MONCRIVELLO. (m.v.) Si è svolto presso la scuola primaria il concerto di chiu-sura del corso d’educazione musicale. Esso era il proseguimento d’un proget-to, iniziato nel 2010, di corsi musicali gratuiti destinati agli allievi delle scuole elementari. Le lezioni impartite preve-devano quale obiettivo fi nale il conse-guimento di una prima conoscenza del linguaggio musicale con apprendimen-to dell’utilizzo di alcuni strumenti e del-la base del canto.

Le scuole elementari di Moncrivello hanno numerosi allievi che provengono da altri comuni proprio grazie al livello formativo e pedagogico offerto dall’i-stituto scolastico locale ed alla gratuità delle iniziative sussidiarie, quali appun-to i corsi di musica, che hanno permes-so d’ampliare l’offerta formativa.

A scuola il concerto degli allievidel corso di educazione musicale

MONCRIVELLO. (m.v.) Il Corso di Laurea in Te-rapia Occupazionale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha sede a Moncrivello presso la Casa di cura “Mons. Luigi Novarese” (Santuario del Trompone), ha organizzato per il terzo anno consecutivo un seminario, chiamato “Il ritorno a casa nel progetto riabilitativo”. Si è svolto venerdì 6 giugno a Novara, con la presenza dei professo-ri Francesco Landi, presidente del corso, Renata Spalek dell’istituto moncrivellese, Carlo Cisari, professore associato di Medicina fi sica e riabili-tativa dell’Università del Piemonte Orientale di Novara e dei membri dei “Silenziosi Operai della Croce”. Sono stati affrontati i problemi strutturali e architettonici comuni alla maggior parte delle abitazioni ed esposte soluzioni ed innovazioni utili ad abbattere le barriere domiciliari. Il seminario si prefi ggeva l’obiettivo d’affrontare le problema-tiche fi siche, cognitive e ambientali che possono complicare il rientro a domicilio d’un paziente.

Seminario del Corso di Terapia Occupazionalesu “Il ritorno a casa nel progetto riabilitativo”

in breveDAL 23 GIUGNOIl Centro estivo delle Parrocchie

Il parroco e gli animatori delle parrocchie di Villareg-gia, Tonengo e Mazzè organizzano il Centro estivo “Emme.Ti.Vi”, che si svolgerà a Villareggia dal 23 giugno al 27 luglio: cinque settimane di giochi, gite e soprattutto condivisione. Prenotazioni presso don Alberto Carlevato, Mirella Nigra o Umberto Carra.

VENERDÌ 20La processione della Consolata

Le parrocchie di Villareggia, Mazzè e Tonengo parteciperanno come ogni anno alla Processione della Consolata, patrona dell’arcidiocesi di Torino. Venerdì 20 giugno si parte alle 17.45 da Strambino, 18 da Candia e Vische, 18.15 da Tonengo e Mazzè e 18.30 da Villareggia. Il costo del pullman è di 10 euro. Prenotazioni presso don Alberto Carlevato, a Villareggia Giuseppe Carra (Pinot), a Tonengo in parrocchia, a Vische da Piero Pasqua e Candia Pina Bocca, a Strambino al Bar Centrale.

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MAGLIONE. (c.car.) Toccherà Maglione domenica 22 giugno dalle 10 alle 12 il programma di “Minitour. Insoliti itinerari tra Canavese e Vercellese” ideati da ConteVerde e TerreRifl esse. Si parte alle 10 dalla piazza del Municipio. I partecipanti visiteranno il Macam, sof-fermandosi sulle opere dei grandi artisti contemporanei dipinte sulle case del paese o installate tra le vie e su quelle realizzate dai giovani studenti delle Accademie di Belle Arti italiane, cui è dedicato il La-boratorio dell’affresco. I biglietti costano 7 euro, la prenotazione è obbligatoria entro le 19 di sabato allo 0161.804460 o 333.6465923.

“Minitour” al MacamManuela Capelli

VILLAREGGIA. (c.car.) Un grande successo lo spettacolo di danza curato dalla ballerina Marilisa Nadima Deber-nardi domenica 15 giugno al Salone Polivalente.

Ben settanta le allieve, adulte e bambine, dei corsi di Caluso, Chivasso, Favria e Ivrea, tra cui alcune villa-reggesi, che si sono cimentate sul palco con i balli della tradizione egiziana ed araba e proponendo coreografi e suggestive create con le “ali di Iside”, veli e ventagli.

Come da tradizione ormai consolidata alcuni gruppi sono stati ospiti della serata: da Biella le danzatrici gui-date da Cinzia Spaudo, da Torino le allieve di Carola Marucchi e quelle della Compagnia Mejancé.

Danza al Polivalente

borgo d'ale

Borgo d'Ale. (m.v.) Accanto alla patronale di San Mi-chele, che cade nel mese di settembre, il ciclo festivo più importante del paese è quello della “Festa delle pesche”, dedicata al frutto di cui il comprensorio agricolo borgo-dalese è un rinomato produttore e che si tiene nel mese di luglio, periodo privilegiato della sua maturazione.

Il programma dell’edizione 2014 della festa prevede moltissimi appuntamenti (culturali, gastronomici, ludici, sportivi, musicali), ma il cui fulcro sarà la consueta compe-tizione fra i quattro cantoni in cui è suddiviso Borgo d’Ale, ossia i rioni d’Arborata, Livorno, Maglione, Fiorice, con il palio fra le squadre. Il quartiere vincitore avrà il diritto d’esporre il riconoscimento del suo successo, consistente in una grande coppa, sino alla prossima festa: le ultime due edizioni hanno visto la vittoria del rione Livorno. La festa avrà inoltre una madrina, la “Bella di Borgo d’Ale”.

Un evento di preparazione alla festa sarà un’espo-sizione libraria, che resterà aperta da sabato 28 giugno a domenica 13 luglio presso la Biblioteca civica "Mons. Luigi Bongianino" e prenderà il nome di “Ciclismo Book: da Coppi a Pantani, ricordando Bartali e Magni”, dedicata ai grandi del ciclismo italiano.

Da martedì 1 a giovedì 3 luglio s’avrà un torneo di calcetto dei rioni presso il campo sportivo comunale.

Sabato 5 alle 21 si terrà la prima sfilata per le vie del paese delle squadre dei rioni, con la partecipazione del-la compagnia carnevalesca “I Butalas”. Seguirà quindi lo spettacolo Return to 90’s con il dj Borgazzi e Luca Noise, in collaborazione con A4 Club: la sede della ma-nifestazione sarà il cortile del palazzo comunale; in caso di maltempo il salone “Giovanni Fiorano”.

Domenica 6 si svolgeranno il “Palio delle pesche” (con inizio alle 16) ed il torneo misto di ping-pong, calcio balilla e pallavolo presso il campo sportivo comunale. L’iscrizione è aperta a tutti ed è possibile presso la Cartoleria Perinotti Teresa & figlio o presso il campo sportivo prima dell’inizio dei tornei. Alle 20.30 si svolgerà la finale per il terzo ed il quarto posto del torneo di calcetto dei rioni, poi alle 21.30

la finale per il primo ed il secondo posto.Le giornate più importanti saranno però comprese nel

triduo finale dell’11, 12 e 13 luglio, in cui si concentreran-no la maggior parte degli eventi in programma, inclusi il palio dei rioni e la premiazione.

Venerdì 11 cadrà la cerimonia inaugurale della Festa delle pesche in senso stretto, con la seconda sfilata per le vie del paese, che vedrà la partecipazione de La Bella di Borgo d’Ale, con un corteo formato dalle sue damigelle, delle squa-dre dei rioni e della compagnia carnevalesca de “I Butalas”, accompagnati dalla Donkey crossing street band. In questa circostanza verrà presentata la giovane borgodalese chia-mata ad interpretare la Bella 2014. La madrina della festa del 2013 era stata Chiara Ferro, che aveva accompagnato la manifestazione scortata dalle damigelle Beatrice Bario e Beatrice Chino, e da quattro bambine come vallette.

Dopo la presentazione ufficiale de La Bella e la sfilata ci sarà il concerto della Abcd band party rock, seguito poi dal dj Lory Crix: ingresso libero. Il tutto nel cortile del palazzo comunale, ma in caso di maltempo nel contiguo salone.

Sabato 12 luglio si terrà il “Torneo semilampo di scac-chi”: le iscrizioni saranno aperte alle 14.30 presso il “Simp grand cafè”, inizio alle 15; sono previsti premi per tutti i partecipanti. Il pomeriggio assisterà inoltre ai “Giochi dei rioni junior” per i bambini, che si terranno in corso Liber-tà con la partecipazione de La Bella di Borgo d’Ale e che saranno organizzati dall’oratorio San Luigi Orione. Alle 20 comincerà la “Grigliata alpina” per le vie del paese, organizzata dal locale gruppo Alpini, sempre con la par-tecipazione de La Bella con le sue vallette e delle squadre dei rioni. Alle 22.30 inizierà il concerto della Shary band nel cortile del palazzo comunale, a cui seguirà lo spettacolo curato dal dj Frank. In caso di maltempo la serata, con cena e concerto, si terrà all’interno del mercato ortofrutticolo.

Domenica 13 luglio sarà il giorno conclusivo e culmi-nante della Festa delle pesche. L’esposizione “Commercian-ti in strada” ossia il mercatino posto per le vie del paese chiuse al traffico, s’aprirà alle 9. Contemporaneamente vi

sarà un ritrovo con rinfresco in presenza de La Bella di Borgo d’Ale presso il cortile del palazzo comunale, prima della sfilata per le vie del paese con la Banda musicale "Gio-vanni Fontana". Dopo la messa delle 11 seguirà un pran-zo in strada, allestito presso i locali Tre Re (0161.46110-0616.46117), Pizzeria del Borgo (0161.468163), Trattoria del Borgo (338.8672805): è gradita la prenotazione.

Il pomeriggio vedrà infine l’inizio dei giochi dei rioni, alle 16, dopo il ritrovo delle squadre nel cortile del pa-lazzo comunale: il teatro delle competizioni saranno le strade principali del paese. Negli anni passati erano com-parse classiche prove di destrezza quali il percorso con gli occhi bendati, il tiro alle bottiglie con un pallone, la caccia ad un oggetto dentro un cassone pieno di paglia, la camminata sui mattoni, riempire bacinelle con una spugna, la corsa su d’una bicicletta da bambino, il tiro alla fune, il percorso d’una ragazza dentro ad una car-riola a cui venivano gettati palloncini da afferrare, una sorta di staffetta in cui si correva con un uovo in bocca e si lanciava lo stesso al compagno, una gara d’abilità nell’afferrare pesche all’interno di tinozze d’acqua ecc.

Sempre alle 16 presso il palazzo comunale sarà pre-scelta da un’apposita giuria d’esperti la migliore pesca del 2014, selezionata fra i produttori locali. Alle 19.30 s’avrà la conclusione dei giochi dei rioni, cui seguiranno una cena a base di pasta offerta da I fuori di pesca e la consegna dei premi. La festa si chiuderà in serata: alle 21 si potrà seguire la finale dei Mondiali di calcio, che verrà proiettata nel salone “Giovanni Fiorano”; seguirà un concerto della band Teste di gomma.

L’edizione 2014 della Festa delle pesche viene organiz-zata anche quest'anno dal comitato de I fuori di pesca, pre-sieduto da Alberto Andorno, con il patrocinio del Comune e la collaborazione del Gruppo Alpini, d’altre associazioni e dei commercianti ed artigiani. Al fine di raccogliere fondi per la preparazione della festa i Fuori di pesca hanno tenuto anche quest’anno una bancarella al mercato ortofrutticolo per vendere canestrelli e così finanziare i preparativi.

Borgo d'Ale. (m.v.) La conclusione dell’anno scolastico ha visto pres-so la scuola secondaria “Anna Frank” l’inau-gurazione d’un frutteto biologico. Esso è l’esito d’un progetto educativo, denominato proprio “Il frutteto biologico a scuo-la”, il quale a sua volta è sorto da un’idea d’un ter-zetto d’insegnanti dell’i-stituto borgodalese, Ales-sandra Perinotti, Laura Rossi e Gabriele Vidano. Quest’attività ha coin-volto nell’anno scolastico 2013-2014 gli alunni del-le classi terze, ossia 3aA e 3aB, e si è sviluppata con la collaborazione dell’I-stituto tecnico agrario di Biella, della sezione borgodalese dell’associa-zione Legambiente e del Comune di Borgo d’Ale.

Prima di mettere a di-mora le piante da frutto gli studenti coinvolti han-no assistito a lezioni teori-che e ricevuto indicazioni pratiche sulle attività e sugli interventi di pian-tumazione, irrigazione, potatura, innesto ecc. da parte di Gianni Fiuscello, un esperto agricoltore che è anche presidente di Le-gambiente Borgodalese e della cooperativa locale Borgofrutta, e dei docen-ti Michelangelo Regis ed Alessandro Corbellini, ambedue insegnanti di materie tecniche presso l'Istituto Agrario “Vaglio Rubens” di Biella. I ra-gazzi, coordinati dai loro docenti di Lettere, Scien-ze e Tecnologia, hanno così raccolto tutte le in-formazioni ricevute e gli insegnamenti inerenti la

realizzazione d’un frut-teto biologico, prima di tradurle in atto.

Sono state impiega-te nella sua creazione tecniche di coltivazione adeguate al principio del rispetto dell’ambiente, che prevedevano la to-tale assenza di sostanze chimiche quali concimi, diserbanti e fitofarmaci. Si è potuto fare a meno di simili prodotti grazie ad una duplice strate-gia, che ha condotto da una parte all’impiego di specie e varietà che non richiedono trattamenti antiparassitari, dall’altra all’utilizzo di tecniche quali potatura, paccia-matura, piegatura dei rami ecc., che hanno consentito di sostituire i prodotti chimici in ma-niera ecologica e capace d’assicurare la salute del-le piante e degli operato-ri stessi. I lavori di prepa-razione del terreno sono stati eseguiti dal Comu-ne, mentre l’impianto d’irrigazione è stato alle-stito da Gian Luca Bario.

Il frutteto biologico era stato impiantato nel-lo scorso novembre ed è

stato infine ufficialmente inaugurato all’inizio di questo mese di giugno. Erano presenti all’inau-gurazione il sindaco Ma-rio Enrico ed il dirigente del comprensorio scola-stico Paolo Massara, che hanno tagliato il nastro durante la cerimonia, ac-compagnati naturalmen-te dalle classi che hanno lavorato al progetto con i loro insegnanti. Sono stati presentati nella cir-costanza anche alcuni elaborati multimediali che gli studenti stessi, suddivisi in piccoli grup-pi di lavoro, hanno crea-to nel corso della prepa-razione del frutteto.

Il corpo docenti dell’i-stituto si prefigge con questo progetto di pro-muovere sia la conoscen-za diretta di pratiche locali di coltivazione agricola, tenendo conto dell’importante tradi-zione di frutticoltura del paese con la coltivazione del pesco e dell’actinidia, sia più in generale una migliore comprensione della natura e l’appren-dimento del rispetto dell’ambiente.

comuni 17

alice castello

Alice cAstello. C'è preoccu-pazione, in paese e nei centri li-mitrofi, per un possibile rischio d’inquinamento proveniente dalla discarica alicese. Indi-cata con il nome di “Alice 2”, era stata inaugurata nel 1991, dopo essere stata in precedenza una cava di ghiaia. Accanto ad essa esiste una vasca di bonifi-ca (creata per il recupero della discarica propriamente detta), denominata “Alice 3”. Per fare il punto sulla bonifica la Provin-cia di Vercelli ha recentemente convocato una conferenza di servizi; una prima riunione si è tenuta ad aprile, una seconda all’inizio di giugno, dopo che la società Alice Ambiente srl (a cui è stato affidato l’intervento di bonifica) aveva trasmesso agli enti interessati documentazione tecnica integrativa a seguito di quanto emerso e richiesto alla conferenza dei servizi del 9 aprile.L'interrogazione di Busto

In proposito il 10 giugno scorso Mirko Busto, parlamen-tare del Movimento Cinque Stelle, ha presentato in Parla-mento un’interrogazione al Mi-nistro dell'ambiente e a quello

della salute. «L'autorizzazione a farne una discarica - scrive Busto - ha suscitato molte pole-miche sia tra gli esperti (geologi, ambientalisti, politici) che tra la popolazione: la regione Valle-dora infatti, proprio per le sue caratteristiche geologiche, non sarebbe stata un'area idonea all'insediamento di una disca-rica: la ghiaia è estremamente permeabile e un ipotetico in-quinamento giungerebbe facil-mente alle falde acquifere che riforniscono molti acquedotti, compreso quello di Santhià; le pareti scoscese dello scavo non hanno permesso la loro imper-meabilizzazione tramite uno strato d'argilla, per cui nel pro-getto si è previsto di pavimenta-re solo il fondo con uno strato di un metro d'argilla. Il fondo e le pareti sono state poi ricoperte con un telone». A questo pun-to, prosegue Busto, nel 2006 «la Provincia, avendo rilevato per-dite di percolato causate da una impermeabilizzazione non otti-male delle vasche della discari-ca, ne affidò la gestione a un sog-getto privato». Questi indicò tra gli interventi da realizzare «la costruzione di una nuova vasca

per la bonifica». Busto sostiene che «nonostante la gestione affi-data, con progetto appunto del 2006, all'azienda Daneco, poi passata ad Alice Ambiente srl, pare che ad oggi non vi siano avanzamenti significativi nella stessa bonifica e che sul caso sia anche in corso un'inchiesta della Procura di Vercelli». Ag-giunge poi che «non solo non c’è miglioramento, ma anche rischio di inquinamento della falda acquifera», a causa delle condizioni «di alcuni pozzi che avrebbero dovuto emungere il percolato» e per i quali si parla di «collasso». Busto soggiunge che in più «si teme, inoltre, un altro grave rischio: quello della lesione della fascia di imperme-abilizzazione della nuova vasca, dovuto al sovraccarico di rifiuto con conseguente aumento del rischio per la falda acquifera». Il parlamentare domanda per-tanto al Governo «se ritenga di promuovere, per quanto di competenza, un'indagine epi-demiologica in merito».Il sindaco Bondonno: informerò i cittadini

Il nuovo sindaco di Alice Castello, Luigi Bondonno, in carica da meno di un mese,

ha partecipato alla conferen-za dei servizi d’inizio giugno e riassume così la situazione: «Bisogna risolvere il problema della bonifica della discarica, dal momento che si ritiene che alcuni dei pozzi installati a tale scopo siano divenuti inservibili, poiché sarebbero collassati. Si tratta d’una parte dei cosiddetti pozzi di mungitura interni, che sono fondamentali per affronta-re il problema della produzione di percolato. Si sarebbe difatti riscontrato un aumento della presenza di percolato, ovvero metalli pesanti ed ammoniaca, presso il sito stesso. Al fine di procedere alla messa in sicu-rezza della discarica si è allora domandato ad Alice Ambiente srl di preparare un progetto de-stinato all’installazione di nuovi pozzi, in numero previsto di di-ciotto, e di presentarlo entro il 31 luglio di quest’anno. Si pro-gramma pertanto la convoca-zione d’una nuova conferenza dei servizi per luglio od agosto per discutere nuovamente della situazione».

Bondonno dichiara la sua volontà d’informare scrupolo-samente i cittadini sulla vicen-

da e d’assicurare la massima trasparenza amministrativa, come aveva promesso durante la campagna elettorale: «In-tendo pubblicare i verbali della conferenza dei servizi, appena saranno disponibili».

Il sindaco non esclude che si dibatta dell’accaduto anche al prossimo Consiglio comunale, che si terrà entro fine mese, se alcuni consiglieri domanderan-no informazioni in proposito.Le richieste del consigliere Franciscono

Per l’appunto Marco Fran-ciscono, consigliere del grup-po “CambiAmo Alice”, aveva dichiarato subito dopo il pri-mo Consiglio comunale della nuova Amministrazione, svol-tosi pochi giorni dopo l’ultima conferenza dei servizi, la pro-pria volontà di discutere sulla questione. Ora Franciscono ha preparato e vuole presentare al sindaco Bondonno un’inter-rogazione in merito allo stato della bonifica della discarica

denominata “Alice 2”. Dopo aver riassunto la vicenda, il ca-pogruppo di CambiAmo Alice pone al sindaco quattro inter-rogativi: «Come intende agire il Comune nei confronti della grave situazione di rischio am-bientale che si sta andando a creare? È stata fornita da parte della ditta apposita ed adegua-ta fidejussione a garanzia dei corretti lavori di bonifica am-bientale (per quanto concerne Alice 3)? Il Comune intende eventualmente costituirsi par-te civile al fine di una richiesta risarcimento danni alla società che ha provocato l’inquinamen-to (secondo il principio comuni-tario del “chi inquina paga”)? Come intende agire il Comune per informare i cittadini sulla situazione di rischio ambienta-le?». Franciscono chiede inoltre copia del verbale della confe-renza dei servizi.

Marco Vigna

Preoccupazione per le condizioni della discaricaDopo le risultanze della conferenza dei servizi sullo stato della "bonifica"

Interrogazione parlamentare di Busto (Movimento 5 Stelle). Franciscono (CambiAmo Alice): chiederò di parlarne in Consiglio

Il sindaco Luigi Bondonno

Si prepara la "Festa delle pesche"I "Fuori di pesca" stanno organizzando la seconda edizione della manifestazione

Da sabato 28 in biblioteca una mostra di libri sui grandi campioni del ciclismo

La festa è organizzata da "I fuori di pesca" Un momento della cerimonia di inaugurazione

Il frutteto biologico a scuolainaugurato alla "Anna Frank"

Progetto educativo con l'Istituto agrario, il Comune e Legambiente

Il consigliere Marco Franciscono

bIANZè TRONZANO

Tronzano. (r.t.) A seguito della realizzazione del sottopasso ferrovia-rio, via Dante Alighieri è stata divi-sa in due parti non più collegate tra loro. La nuova strada che si è forma-ta interessa i numeri civici pari dal 2 al 10 di via Dante Alighieri, e che risulta ora essere una traversa di via Carducci posizionata all’uscita dal sottopasso viabile verso il cimitero.

La Giunta comunale, su proposta del sindaco Andrea Chemello, ha de-ciso di ridenominare - intitolandolo ad Elena Carasso, poetessa dialettale vercellese scomparsa nel 1993 - quel tratto di strada.

Chemello ha tracciato una breve nota biografica dell’illustre vercel-lese: «Nata nel rione popolare, poi distrutto, della Furia, in una fami-glia modesta che la mandò a scuola, insieme con la sorella, nell’Ospizio dei Poveri. L’infanzia di povertà e di rigore influenzò fortemente la sua crescita che non fu mai vissuta con rabbia ma sempre con grande dolcezza, esorcizzando le sofferenze della miseria con le ali della fantasia. La maturità vide la poetessa impe-gnata in riflessioni di carattere reli-gioso ed in introspezioni profonde, ogni volta vissute con la sua grande capacità di ricreare gioia dal dolore.

Nella maturità Elena si impegnò an-che in battaglie di carattere sociale e in difesa degli animali. Una acqui-sita stabilità economica la portò ad iniziative benefiche, sempre rimaste nell’anonimato. Convinta che la poesia dovesse rivelare l’animo del poeta, tenne per sé il suo mondo in-teriore e non volle pubblicare nulla. I temi della sua poetica, che evoca echi montaliani, sono l’amore per la natura e gli animali, il dolore (la morte della madre e della sorella la segnarono profondamente), il senti-

mento religioso, la gioia di vivere che sopravvive agli insulti dell’esistenza. Non le mancava la dimensione dell’i-ronia: nel 1981 ad Asigliano vinse un concorso di poesia dialettale con uno pseudonimo, e solo 10 anni dopo ri-velò di essere lei l’autrice del testo. I suoi versi sono in grado di offrire la chiave per entrare nei ricordi di un passato fatto di immagini di bam-bini a volte spauriti, a volte felici di giocare a biglie nelle strade , a volte attoniti di fronte a una luna “... così piccola che si può racchiudere in una mano...”. Una poetessa che attraver-so i suoi versi accompagna il lettore in un mondo di profonda malinconia ma anche di grande gioia, sempre e comunque permeato da un forte de-siderio di vivere e di lottare».

«Con tale intitolazione - ha detto il sindaco - l’Amministrazione inten-de rendere omaggio ad una donna di spicco del nostro territorio. Ha lasciato un’impronta significativa nel campo culturale e dell’impegno sociale che merita una (ri)scoper-ta da parte di chiunque, anche non vercellese, voglia entrare nel suo mondo caleidoscopico, al contempo malinconico e gioioso, per scoprire le emozioni di un’anima inquieta ed appassionata».

Biblioteca: l'elenco dei libri disponibiliora è consultabile sul sito del Comune Intitolata una via alla poetessa Elena Carasso

Bianzè. (d.ga.) Una nuova iniziativa alla biblioteca di Bianzè. Da questo mese, si potrà consultare l’elenco dei libri disponibili direttamente sul sito del Comune www.comune.bianze.vc.it, e fare la richiesta dei testi via e-mail. Attraverso una e-mail di conferma, l’u-tente verrà informato della data a par-tire dalla quale potrà ritirare, presso lo sportello del cittadino, i libri prenotati.

Per prenotare occorre scrivere all’in-dirizzo [email protected] oppure tramite sms ai numeri 335.7832250 o 393.9907497.

Il progetto è a cura della Biblioteca Civica in collaborazione con gli Amici del Libro di Bianzè.

Bianzè. (g.l.) Dopo le elezioni del 25 maggio che hanno visto la confer-ma del sindaco Maurizio Marangoni, il 4 giugno si è riunito per la prima volta il nuovo Consiglio comunale.

Nel corso della seduta di insediamento, Maran-goni ha esposto le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato amministrativo:

«Il particolare momen-to in cui ci troviamo - ha detto il sindaco - condi-ziona pesantemente l’o-perato delle Amministra-zioni in carica; i margini di manovra sono molto ristretti e, anche il nostro Comune che, pur goden-do di una florida situa-zione finanziaria sia in termini di indebitamento che di avanzo di ammi-nistrazione, si trova nelle

condizioni di non poter operare come vorreb-be per i vincoli imposti dal Governo. Per questi motivi, consapevoli di cosa ci attende, abbiamo premesso nel nostro pro-gramma amministrativo: le iniziative e le cose che vorremmo fare».

Al termine dell'espo-sizione di Marangoni, il consigliere di minoran-za Luciano Galvani ha contestato la dichiarazio-ne del sindaco in merito all'impossibilità di propor-re emendamenti alle linee programmatiche presen-tate. Poiché il programma è legato al bilancio, Gal-vani ha chiesto al sindaco se è in grado di redigerlo.

Le linee programmati-che sono state approvate dal Consiglio con otto voti favorevoli e tre con-trari (Galvani, Bailo e Ferrarese).

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I testi si possono richiedere via e-mail: un operatore risponde

La Giunta comunale ha ridenominato un tratto di via Dante Alighieri

Nata e vissuta a Vercelli. Il sindaco Chemello ne ha tracciato una nota biografica

La nuova strada è a nord della ferrovia

Grande successo dell'8a edizione della "Festa della birra"Tronzano. (d.ga.) Gran-

de successo per l’8ª edizio-ne della Festa della Birra, organizzata dalla compa-gnia “Il Nuovo Fiaschet-to”, che si è tenuta dal 12 al 15 giugno presso l’Area Fontana.

La partecipazione è sta-ta massiccia in tutte e quat-tro le serate, molto graditi sia il cibo e la birra, sia la musica, a partire dai ritmi

anni ’60 e ’70 con l’orche-stra Genio & Pierrots, fino a quelli latini dei Latin An-gels, e ancora dalle note degli anni ’90 con “C’era una volta il Due” a quelle del dj Fazza.

Inoltre, nella serata di sa-bato, un’accanita tifoseria ha seguito la partita d’esor-dio della Nazionale italiana ai Mondiali di calcio proiet-tata su maxischermo.Alla festa ha suonato anche l'orchestra Genio & Pierrots

Primo Consiglio comunale: il sindacoha esposto le linee programmatiche

Bianzè. (r.g.) Il Consi-glio comunale è convo-cato per lunedì 23 giu-gno alle 21. All'ordine del giorno, oltre all'ap-provazione dei verbali della seduta precedente, ci sono la nomina della Commissione per l'ado-zione dei regolamenti comunali, la designa-zione dei membri con-siliari per la costituzio-ne della Commissione consultiva comunale per agricoltura e foreste, la determinazione del gettone di presenza dei consiglieri comunali, il recesso dalla convenzio-ne per servizi associati con i Comuni di Tron-zano e Alice Castello.

Lunedì seraaltra riunione

SANTHIÀ. (d.ga.) Fino ai primi anni ‘60, nel gior-no della celebrazione di San Luigi Gonzaga (21 giugno), a Santhià si svolgeva la Festa dei Giovani. Poi la mani-festazione non si è più tenuta, se non saltuaria-mente, e l’unica attra-zione rimasta a ricordo della kermesse è l’inse-diamento delle giostre in piazzale Kennedy.

Quest’anno la Pro Loco di Santhià desi-dera riportare la città ai festeggiamenti come vuole la tradizione.

Fin dal mattino alle 9.30, all’inizio di corso Nuova Italia, un gruppo di scultori del legno rea-lizzeranno opere artisti-che e inviteranno chiun-que fosse interessato a cimentarsi in quest’arte.

I negozianti di corso Nuova Italia organizze-ranno, per tutta la gior-nata, esposizioni esterne e con interessanti offerte per i visitatori.

Nel pomeriggio, dal-le 16 alle 18, in piazza Aldo Moro, si terrà la “1a festa canina amato-

riale”, dedicata a tutti i cani, meticci e di razza. Attraverso questa mani-festazione si vuole pro-muovere la cultura del cane e del suo benessere, sensibilizzare sull’appli-cazione del microchip, sul problema del ran-dagismo e della barbara pratica dell’abbandono; sarà altresì un’occasio-ne per trascorrere una serena giornata tra ap-passionati e amanti del mondo cinofi lo. Dato lo spirito della manifesta-zione, ai vincitori ver-ranno consegnati premi

di valore puramente simbolico che potranno consistere in coppe, me-daglie e gadgets.

Alle 19.30 l’appun-tamento è al centro di parco Jacopo Durandi, per la 2ª tappa del “5° Campionato Mondiale di Panissa”, dove la Pro Loco di Santhià, fi na-lista dello scorso anno, sfi derà le squadre di Li-vorno Ferraris, Saluggia e San Germano, tentan-do di riconquistarsi la vittoria.

Il pubblico, al prezzo di 8 euro avrà diritto a

4 piatti di Panissa, po-tendo così gustare quel-la di tutte le Pro Loco concorrenti, valutando la migliore, il tutto ac-compagnato da un buon bicchiere di vino.

Dalle 21.30 in piazza Aldo Moro ci sarà la musica di Dj Fabry che, insieme al vocalist Pao-lo Bee, ripercorrerà gli ultimi 40 anni ripropo-nendo i brani più famosi dagli anni ‘70 ai giorni nostri. Come sfondo avranno un palco d’ec-cezione: il carro Tran-silvania Rock, vincitore dell’edizione scorsa del Carnevale. Per l’occa-sione l’invito a tutti i partecipanti è quello di vestirsi con abiti boogie night.

«Speriamo che tutti i santhiatesi e non solo partecipino a questa festa tradizionale - au-spica Fabrizio Pistono, presidente della Pro Loco – al fi ne di darle nuovo vigore e renderla un appuntamento fi sso nel calendario delle feste popolari santhiatesi e di tutto il Vercellese».

SANTHIÀ. (r.s.) Domeni-ca 22 giugno è prevista la seconda tappa del Cammi-no di Oropa, organizzata dall’Associazione Amici della Via Francigena di Santhià: da Roppolo a Torrazzo (una quindicina di km), passando attraver-so i comuni di Viverone, Zimone e Magnano. La prima parte del percorso si snoda sulla Via Francige-na, mentre, dopo un breve tratto di raccordo, si cam-mina lungo la GTB (Gran-de Traversata Biellese). Si cammina perlopiù su stra-de sterrate e sentieri, ad ec-cezione dei tratti attorno ai centri abitati. La diffi coltà della tappa non è elevata: ci sono comunque alcune salite, non particolarmente impegnative, intervallate da ampi tratti in falsopia-no. L’ombra è garantita, per cui si può trovare re-frigerio anche nel caso di una giornata tipicamente estiva.

Ci si trova alle ore 8.30 nella piazza della chiesa di Roppolo, da cui si par-te per la camminata (una quindicina di km) alle 8.45.

Il pranzo, con menu li-bero, è previsto al camping

della Serra, a Torrazzo. Nel pomeriggio si farà

una breve camminata fi no al Rifugio degli Asinelli, presso Sala Biellese. Alle 17 (circa) un autobus per-metterà di far ritorno a Roppolo (per il recupero delle auto) o consentirà di arrivare direttamente a Santhià.

Per informazioni ed iscrizioni telefona-re a Renzo Manuello (333.6162086), a Gianpao-lo Falletti (349.1439759) o mandare un’email a [email protected] o a [email protected]

Il Cammino di Oropa è un percorso di una ses-santina di chilometri tra Santhià e Oropa con uno sviluppo di quota di un chilometro esatto. Si può percorrere in quattro tap-pe, con diffi coltà crescen-te; partendo dalla pianura santhiatese, si prosegue sulle colline della Serra fi no ad arrivare alle mon-tagne del Biellese Occi-dentale. Questo cammino rappresenta una palestra di allenamento per chi in-tende fare un grande pelle-grinaggio.

SANTHIÀ19

Tutto pronto per la Festa dei GiovaniSabato 21, giorno di San Luigi: la Pro Loco riporta in auge un appuntamento degli anni ‘60

Esposizione canina amatoriale, campionato di panissa con le Pro Loco e serata musicale

Domenica la 2a tappadel Cammino di Oropa

Con gli Amici della Via Francigena

Addio al pediatra Giovanni Gallo

AL COMUNE

Un nuovo sitoper promuovereil turismo

SANTHIÀ. (r.s.) Il Comu-ne ha deciso di creare un sito web sul turismo, al fine di rafforzare le proprie strategie di pro-mozione turistica e di mi-glioramento economico del territorio. Il nome po-trebbe essere “Santhià da vivere”: un’home page accattivante, infor-mazioni divise per cate-gorie (luoghi di interes-se, ospitalità, ecc.), una ricca galleria fotografi-ca, un calendario degli eventi e i contatti.

Poche settimane fa, in-tanto, è stato presentato un progetto di accoglien-za turistica promosso da Mario Matto della Com-pagnia dell’Armanàc e da Gabriella Cortissone, esperta di turismo so-stenibile, per incentiva-re la nascita di bed & breakfast finalizzati ad offrire ospitalità ai cam-minatori della Via Fran-cigena, i cui passaggi a Santhià, nei primi quat-tro mesi di quest’anno, sono raddoppiati rispet-to allo stesso periodo del 2013.

L’arrivo al Santuario di Oropa

FI Rubinet, campioni mondiali in carica di Panissa

SANTHIÀ. (r.s.) Lutto in cit-tà per la scomparsa del dot-tor Giovanni Gallo, 69 anni, pediatra di generazioni di santhiatesi e di bambini dei paesi limitrofi .

Per alcuni anni era stato il responsabile di Pediatria pres-so il locale presidio sanitario, poi - dopo la chiusura del re-parto di Ostetricia - si era de-

dicato alla libera professione.Serio e professionale, ma

anche dotato di una grande simpatia e senso dell’umori-smo, Gallo lascia la moglie Mara, i fi gli Maurizio con Donatella, Nicola con Alessia, la zia Mariuccia. I funerali sono stati celebrati mercoledì 11 giugno nella parrocchiale di Sant’Agata.

Si è spento la scorsa settimana, aveva 69 anni

SANTHIÀ. (d.ga.) “The big show. Roller, musica e magia” questo il titolo della serata in programma per sabato 21 giugno al palazzetto “Luca Turi”, in via Nobel. Dalle 21 si esibiranno le giovani ragazze della band One Dream, con il mago di Santhià Viktor Ace. Inoltre dimostrazioni di pattinaggio in linea dell’asso-ciazione sportiva dilettantistica Team Roller Flash.

Sabato sera al palazzetto “Luca Turi”

“� e big show”con le One Dream

SANTHIÀ. (r.s.) Erano presenti, alla recen-te serata “XXIII Charter” del Leo Club Santhià, molti esponenti locali Lions e Leo: Andrea Barone futuro presidente Lions, Lu-igi Tavano Past Governatore, il Leo Advi-sor Riccardo Garione accompagnato dalla moglie Stefania, il presidente del Leo Club Chivasso e il futuro presidente del Leo Club Vercelli. A fi ne serata è stato presentato il

progetto per il prossimo anno, in collabora-zione con l’Associazione Italiana Dislessia, che si occuperà di programmi che facilitano lo studio dei bambini e dei ragazzi dislessi-ci. È stato questo anche l’ultimo impegno uffi ciale della presidente in carica Chiara Casonato, che nel suo discorso ha ricorda-to le attività svolte dal Club e ha passato il testimone al futuro presidente Vito Barone.

XXIII Charter del Leo Club

Domenica c’è Alpimoto ClassicSANTHIÀ. (r.s.) Domenica 22 giu-

gno torna l’appuntamento con la mostra scambio Alpimoto Classic, organizzata da AlpimotoClub e che vedrà protagonisti auto-moto-cicli e ricambi classici e d’epoca. Gli espo-sitori che vorranno essere presenti devono prenotare il proprio posto scrivendo a [email protected] o telefonando al 3472205128. Per informazioni consultare il sito

www.alpimotoclub.com o visita-re la pagina facebook. La mostra scambio si svolgerà in piazza Aldo Moro, dalle 7.30 alle 17.30 circa, con ingresso libero per il pubblico. Per gli espositori ingresso dalle 6,30 di domenica mattina. Domenica ci saranno anche il mercatino anti-quario nel vicino viale e la concen-trazione “AperiVespa” organizzata dal VespaClub Santhià.

E poi il mercatino antiquario e l’Aperivespa

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

opinioni20

Il 5 giugno si è svolta la terza conferenza servizi sulla discarica di Alice Castello (Vercelli) che, nelle stesse parole del dirigente del settore am-biente della Provincia di Vercelli Piero Vantaggia-to, presenta una “situa-zione molto critica”. Per questo presenteremo nel-le prossime ore un’inter-rogazione parlamentare con particolare riguardo alla situazione della falda acquifera sottostante la stessa discarica.

Nostro intento nell’es-sere presenti alla confe-renza in qualità di Movi-mento 5 Stelle, assieme al neo consigliere regionale Gianpaolo Andrissi, è vi-gilare al massimo grado sulla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadi-ni. Ribadiamo anche la nostra volontà di colla-borare con istituzioni e cittadini al fi ne di moni-torare lo stato di avanza-mento della bonifi ca di Alice2. Lo sversamento incontrollato di ammo-niaca e metalli pesanti probabilmente dovuta al collasso di 11 pozzi atti a emungere il percola-to non lascia dormire sonni tranquilli e già si parla non più di bonifi ca ma di messa in sicurezza permanente del sito. Su questi temi chiediamo un intervento urgente del Ministro competente.

ci scrivonoDISCARICA DI ALICE CASTELLO

«STATO DELLA FALDA ACQUIFERA:INTERROGHIAMO IL MINISTRO»Mirko Bustodeputato Movimento 5 Stelle

Con le ordinanze n. 1893 e 1894 del 9 maggio scorso, il Consiglio di Stato ha sospeso l’esecutività delle sentenze n. 201 e 199 emanate dal Tar del Piemonte il 31 gennaio 2014.

La Fondazione Promozione Sociale e l’Associazione cul-turale “Gruppo senza Sede di Trino, desiderano tranquilliz-zare i familiari degli anziani malati cronici non autosuffi -cienti e/o con demenza seni-le, sull’importante fatto che le ordinanze sopra citate non intaccano il diritto alle cure sanitarie e alle prestazioni di Livello essenziale socio-sani-taria (Lea). Pertanto dopo un ricovero in Ospedale e/o in casa di cura convenzionata, se l’anziano necessita di cure domiciliari o di un ricovero in Rsa può chiedere la con-tinuità terapeutica che deve essere assicurata dall’Asl di residenza.

Il diritto alle cure sanitarie e socio-sanitarie per le persone malate e/o colpite da disabili-tà invalidante grave e da non autosuffi cienza rimane intatto ed immediatamente esigibi-le. Infatti, in base alla legge 833/1978 il Servizio sanitario nazionale opera “senza distin-zione di condizioni individuali o sociali e secondo modalità che assicurino l’eguaglianza dei cittadini nei confronti del servizio” ed è tenuto ad assi-curare “la diagnosi e la cura degli eventi morbosi quali che ne siano le cause, la fenome-nologia e la durata”. Inoltre le prestazioni socio-sanitarie per le persone in questione, erano già state defi nite dai Lea con Dpcm 29 novembre 2001 e art. 54 della legge 289/2002 e poi confermate dalla sentenza

MALATI CRONICI

«IL DIRITTO ALLE CURENON VIENE INTACCATO»Assoc. cult. Gruppo senza sedeTrino

36/ 2013 della Corte costitu-zionale che aveva precisato “l’attività sanitaria e socio-sa-nitaria a favore di anziani non autosuffi cienti è elencata nei livelli essenziali di assistenza sanitaria del decreto del Con-siglio dei Ministri 29 novem-bre 2001”. Resta quindi valida e sempre effi cace la procedura di opposizione alle dimissioni da ospedali e case di cura e la richiesta di attivare il percorso di continuità terapeutica, che garantisce accesso immediato alle prestazioni sanitarie e so-cio-sanitarie senza entrare in lista di attesa. Gli estensori di questa ordinanza , sotto trac-cia, avevano inteso considera-re gli anziani malati cronici non autosuffi cienti come per-sone fragili, bisognose di assi-stenza, di attività di badanza e della vicinanza della rete fa-miliare. Essi sono invece indi-scutibilmente dei malati che, come tutte le persone colpite da patologie, hanno necessità di prestazioni indifferibili che solo il Servizio sanitario nazio-nale (e non i parenti) è tenuto a garantire senza limiti di du-rata. Il Consiglio di Stato con l’ordinanza n. 1894 prescrive che il Ministero della salute e l’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) entro 60 giorni dalla comuni-cazione dell’ordinanza pro-ducano non meglio precisate indicazioni sulle liste d’attesa per la presa in carico dell’an-ziano non autosuffi ciente e le quote di compartecipazione alla spesa.

Visto la gravità della situa-zione, Il Gruppo senza Sede si associa al Coordinamento Sanità e Assistenza tra i mo-vimenti di base ed alla Fonda-zione Promozione Sociale nel chiedere il ritiro delle delibere contestate alla nuova Am-ministrazione regionale e la sostituzione di esse con prov-vedimenti che riconoscano i vigenti diritti alle prestazioni

Siamo preoccupati per gli effetti che il recente decreto go-vernativo rischia di produrre sui contenuti del servizio pubblico radiotelevisivo. Unitamente ai sindacati Cgil e Uil del settore delle telecomunicazioni abbiamo inviato una diffi da al ministero dello sviluppo economico affi n-ché vengano messe in campo le iniziative necessarie a scongiurare ipotesi di ridimensionamento e di depotenziamento del servizio. Federconsumatori e Adusbef che già avevano chiesto al Governo l’apertura di un confronto con le associazioni rappresentative degli interessi dei cittadini e con i sinda-cati dei lavoratori e dei giornalisti, chiedono che il necessario conte-nimento dei costi di gestione della Rai sia perseguito non con misure estemporanee, ma attraverso il varo di un serio piano industriale (se necessario, anticipando anche il contratto di servizio rispetto alla scadenza programmata del 2016). Vanno altresì eliminati sprechi, sovrapposizioni, privilegi, consu-lenze improduttive, emolumenti vertiginosi di ogni genere spesso derivanti da condizionamenti po-litici sia centrali che periferici.

Il taglio di 150 milioni sugli introiti del canone è una misu-ra impraticabile. Un’imposta di scopo non può essere utilizzata per ragioni diverse da quelle per cui è pagata dai cittadini. Ogni taglio al canone che il Governo dovesse decidere di operare do-vrebbe avere come conseguen-za, se non si vuole compiere un vero e proprio arbitrio nei confronti dei cittadini onesti, il proporzionale rimborso della somma pagata dagli utenti.

«Dopo le tangenti diventa ancora più urgenteistituire l’“Osservatorio dei Cittadini sul Nucleare”»

Oggi (11 giugno 2014) Legambiente presenta a livel-lo nazionale il suo “Rapporto Ecomafi a”, contro ogni forma di corruzione.

Il rapporto è dedicato alla memoria di Ilaria Alpi e Milan Hrovratin e del sostituto commissario di poli-zia Roberto Mancini, recentemente scomparso per la malattia contratta a causa delle indagini sui traffi ci dei rifi uti condotte tra Campania e Lazio.

Intanto l’Italia attende ancora l’inserimento dei cri-mini contro l’ambiente nel Codice Penale. Il Ddl già approvato alla Camera, infatti, giace in standby al Se-nato, ritardando ancora quella riforma di civiltà che il Paese attende da oltre vent’anni.

Ma quest’anno si è evidenziato - proprio nel Vercel-lese - un fenomeno di corruzione ancora più pericolo-so: la corruzione nucleare.

Le recenti notizie di stampa sulle tangenti versate per aggiudicarsi appalti per lavori nei siti nucleari ri-guardano gli impianti e i depositi di Saluggia, proprio quei depositi ai quali da anni tentano di opporsi Le-gambiente e Pro Natura, insieme a tanti cittadini della zona.

In particolare riguardano l’impianto Cemex con an-nesso deposito D3, con un volume di 8.500 metri cubi (pari ad oltre trenta appartamenti), che verrà realizzato qui in aggiunta all’altro mega-deposito nucleare deno-minato D2 che è già purtroppo in fase di costruzione.

Noi crediamo che, se questi due depositi saranno realizzati, i materiali radioattivi resteranno a Saluggia per altri decenni, e sappiamo tutti bene che mantenerli a Saluggia - in un triangolo di terreno delimitato da corsi d’acqua, e in riva alla Dora Baltea - signifi ca de-cidere di correre i rischi più elevati.

Ribadiamo oggi che, in questa situazione, dopo che da tempo i cittadini hanno perso la fi ducia nelle “Isti-tuzioni preposte” che negli anni hanno ridotto Salug-gia in questo stato, il recente episodio delle tangenti - portato alla luce dalla magistratura milanese - per

l’aggiudicazione di un appalto per la costruzione di un impianto nel sito di Saluggia rende ancora più urgente disporre, da parte dei Cittadini, di uno strumento di-retto per ottenere quella trasparenza e quei controlli che continuano a mancare.

Ai cittadini sembra che queste “Istituzioni prepo-ste” si dedichino principalmente a escogitare svariate “furberie istituzionali” attraverso le quali superare il dissenso della Popolazione, e particolarmente la con-trarietà ai nuovi depositi nucleari.

Così come a tutti pare evidente che ciò che occorre-rebbe invece fare immediatamente sarebbe solidifi care i rifi uti radioattivi liquidi ed immediatamente dopo portare il tutto in un luogo meno inidoneo, scelto con obiettività, democrazia e trasparenza.

Questi comportamenti delle Istituzioni, uniti alla mancanza di trasparenza (che nel settore nucleare ha una lunga tradizione) hanno progressivamente reso le Istituzioni poco affi dabili agli occhi dei cittadini, e cer-tamente il recente episodio delle tangenti a Sogin non migliora la situazione!

Oggi i cittadini di Saluggia e di Trino, ma anche quelli a loro prossimi e quelli degli oltre cento Comuni che bevono l’acqua prelevata appena a valle degli im-pianti nucleari, hanno il sacrosanto diritto di pretende-re che venga affi dato a loro stessi il compito di vigilare sui pericoli del nucleare e sulle sospette omissioni e furberie degli Esercenti, attraverso l’istituzione di un apposito “Osservatorio dei Cittadini sul Nucleare”.

Rivolgiamo pertanto pubblicamente alla nuova Giunta della Regione Piemonte, appena entrata in ca-rica, un appello urgente perché renda possibile istituire al più presto questo Osservatorio, gestito dalle Associa-zioni e dai cittadini, e si impegni a dare piena attuazio-ne alla legge regionale 5/2010.

E : R

Gian Piero GodioLegambiente e Pro Natura del Vercellese

sanitarie e socio-sanitarie do-miciliari, semiresidenziali e residenziali.

COSTI DELLA RAI

«SE IL GOVERNO TAGLIA IL CANONEGLI UTENTI VANNO RIMBORSATI»Rosario Tre� letti, Elio LannuttiFederconsumatori e Adusbef

La ridu zione della com pe ti zione per le ele zioni euro pee a un match fron tale tra due icone vuote di con te nuti quanto piene di inva dente pre sen zia li smo ha pre miato Renzi e punito Grillo. Ma a per dere sono stati gli ita liani o, meglio, ha perso la demo cra zia. Per-ché la riforma elet to rale, quella del Senato o l’aboli-zione delle Pro vince volute da Renzi non fanno che ridurne pro gres si va mente il campo di applicazione.

Ha perso il plu ra li smo: ora c’è un uomo solo al co-mando di un par tito, del governo, arbi tro, anche, dei destini dello Stato; e gli altri par titi, satel liti o com pri-mari, sono in via di spa ri zione, né hanno molte ragioni per con ti nuare ad esi stere. E ha perso, ren dendo sem-pre meno sin da ca bili le scelte del “pre mier”, la pro-spet tiva di un vero cam bia mento: il qua dro euro peo in cui il Pd si inse ri sce e di cui sarà un garante non con sente cambi di rotta. E con tutte que ste cose hanno perso i lavo ra tori, i disoc cu pati, i gio vani, i pen sio nati; anche, e forse soprat tutto, quelli che lo hanno votato.

Ma non si tratta, come sosten gono molti com-men ta tori, di una vit to ria sul populismo. Renzi non è meno popu li sta di Grillo se per popu li smo si inten-de un richiamo iden ti ta rio (le “riforme”, pre sen tate come inter vento sal vi fi co, senza spe ci fi carne il con-te nuto, e la “rot ta ma zione” pre sen tata come pro-gramma) che fa aggio sui con te nuti spe ci fi ci delle misure pro po ste. Il pro gramma di Grillo, se si eccet-tua la sua ambi va lenza di fondo sull’euro, che è ambi-va lenza sul ruolo che può e deve avere l’Europa nel deter mi nare un cam bio di rotta per tutti, era addi rit-tura più con creto di quello con cui Renzi ha affron-tato que sta sca denza elet to rale. Entrambi comun que ave vano gli occhi pun tati sugli equi li bri interni al pol-laio ita liano; la resa dei conti con le poli ti che euro-pee l’avevano riman data a un inde ter mi nato domani: euro bond o uscita dall’euro per uno; ridi scus sione dei mar gini del defi cit per l’altro; nes suno dei due sem bra ren dersi conto che la crisi euro pea impone una revi-sione radi cale del qua dro isti tu zio nale e delle stra te gie poli ti che, prima ancora che economiche.

Non è stata nem meno, quindi, una vit to ria dell’eu-ropeismo con tro l’antieuropeismo: se per Grillo il pro blema è ine si stente - la sua “indi pen denza” da tutto e da tutti gli impe di sce di avere alleati e pro-spet tive che vadano al di là delle Alpi e dei mari di casa -, per Renzi è l’assoluta subal ter nità al patto tra Schulz e Mer kel, ormai rati fi cato dall’esito elet to rale anche in Europa, che gli impe di sce di avere, se non a parole - ma di parole la sua poli tica non manca mai - una visione delle misure, delle stra te gie e delle con se-guenze di una vera rimessa in discus sione dell’austeri-tà. Quell’austerità che l’Europa la sta disin te grando (e i primi a pagarne le con se guenze saremo noi).

Meno che mai quella di Renzi è stata una vit to-ria della spe ranza con tro il ran core. Se nell’ultimo anno il Movi mento 5S ha dato prova della sua sostan-ziale incon clu denza, dovuta al con trollo fer reo che i suoi due lea der pre ten dono di eser ci tare sui qua dri e sui par la men tari, la moti va zione di fondo del voto a Renzi è stata un clima da “ultima spiag gia”. Para-digma di que sto atteg gia mento sono gli edi to riali su la Repub blica di Euge nio Scal fari, che non approva pra ti ca mente alcuna delle misure varate da Renzi e meno che mai i suoi pro getti, ma che invita a votarlo lo stesso per ché “non c’è alternativa”.

Così, se con que ste ele zioni la para bola del M5S ha imboc cato irre vo ca bil mente una curva discen dente, men tre Renzi sem bra invece sulla cre sta dell’onda - for-se rag giunta troppo in fretta per poter con so li dare una posi zione del genere - è il vuoto di pro spet tive e la man-canza di una pro po sta di respiro stra te gico per rifor-mare l’Europa a con dan narlo a sgon fi arsi altret tanto rapi da mente. Il che suc ce derà ine vi ta bil mente - pen sate alla para bola di Monti! - non appena Renzi dovrà fare i conti con quella gover nance che forse imma gina di riu-scire a con qui stare con la stessa faci lità, super fi cia lità e disin vol tura con cui si è impa dro nito, gli uni dopo le altre, di pri ma rie, par tito, governo ed elet to rato. Ma là, invece, c’è la “scorza dura” dell’alta fi nanza che Ren-zi non si è mai nem meno sognato di voler intac care, ma che non è certo dispo sta a con ce der gli qual cosa che vada al di là di un soste gno for male e sim bo lico (un po’ di spread in meno, forse; e solo per un po’).

Ma come Grillo sta lasciando die tro di sé, in modo forse irre ver si bile, per ché non facile da pro sciu gare, un mare di mace rie (la poli tica tra sfor mata in per nac chia, come Ber lu sconi l’aveva, prima di lui, e apren do gli la strada, tra sfor mata in bar zel letta e licenza), così anche Renzi lascerà die tro la sua pros sima quanto ine vi ta bile para bola, altri danni irre ver si bili. Danni alla demo cra-zia e alla costi tu zione; al diritto del lavoro e alle con di-zioni dei lavo ra tori, pre cari e non (se ancora ce ne sono); alla scuola, alla sanità, al wel fare, alle auto no mie locali (che da sin daco non ha mai difeso dal patto di sta bi lità); a quel che resta della mac china dello Stato, sman tel lan-done i capi saldi in nome del rispar mio e dell’effi cienza; al sistema delle imprese e dei ser vizi pub blici, messi in sven dita per fare cassa; e, soprat tutto, danni alla tenuta morale della cit ta di nanza, messa per la terza o la quarta volta alla prova di una poli tica fon data sulle apparenze.

Ultima spiaggiadi GUIDO VIALE

I R rassegna stampa

EROI E ASSASSINI. Edizione del 21 maggio del settimanale curato da Piera Savio e Marco Bogetto. In prima, una roba da Istituto Luce: “CHIVASSO PLAUDE IL GESTO EROICO DELL’APPUNTATO LE-VANTO”, carabiniere che si è gettato nel Po per salvare una donna. Questa s’è salvata, ma in taglio medio c’è co-munque l’«Acqua assassina»: tra Sa-luggia e Villareggia un uomo è fi nito nel Canale Depretis con la sua auto ed è morto annegato. Ai lati di certe stra-de mettono fi lari di piante, ogni tanto qualcuno va fuori strada e si schian-ta contro l’albero, e allora lì il titolo è «Platano assassino». C’è sempre qual-che assassino, seppur inanimato. Pani-co, invece, a Crescentino: a sei colon-ne “Un petardo fa tremare la città”.MARCHETTA /1. A pagina 31 l’imper-dibile rubrica “iN Europa” propone due articoli dove non compare l’obbli-gatoria scritta “pubblicità elettorale”. Il primo è intitolato “Angelo Ciocca: riportare in europa popoli e territori”, dove dopo qualche riga si scopre che Ciocca, «consigliere regionale lom-bardo, “correrà” per la Lega Nord alle elezioni europee del 25 maggio». Subito sotto ecco “Con Carlo Roccio ricerca, impresa e politica in Europa”; e chi è Roccio? «Candidato alle Euro-pee del 25 maggio con il Pd nel colle-gio Nord-Ovest».MARCHETTA /2. Marchetta /2. A pa-gina 9 una pubblicità elettorale di Ro-salba La Fauci (Nuovo Centro Destra), candidata al Consiglio Regionale. A pagina 17... che combinazione! Ecco una bella intervista a cura del direttore Piera Savio: «Abbiamo incontrato Ro-salba La Fauci, candidata al Consiglio Regionale del Piemonte per il Nuovo Centro Destra. E’ consigliere comuna-le uscente di Beinasco...», con la stessa foto della pubblicità. Ma da quand’è che i giornalisti di Chivasso vanno a intervistare i consiglieri uscenti del Comune di Beinasco? Forse da quan-do comprano la pubblicità elettorale?CAVALLA E NINFETTA. Chiudiamo in bellezza con, a pagina 87, l’annuncio «Ivrea, novità, trans, Anaconda, bel-lissima cioccolatina, super completa, una vera cavalla di razza». Da non confondere con quella appena sopra: «Ivrea, Shirley, transex, ninfetta con enormi doti».

reg. Trib. di Vercelli n. 339 del 12.4.2006iscr. al Roc n. 14465

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CresCentino. Si profila la mobi-lità alla Dana Spicer Italcardano: «da 520 dipendenti circa - spiega il sindacalista Ivan Terranova (Fiom) - siamo scesi a 350, sono mancati gli investimenti e la produttività non è aumentata; l’obiettivo non è mai sta-to migliorare bensì diminuire. Ora si hanno altri 14 esuberi a livello di impiegati e non vi sono accordi sulla ricollocazione, più sono piccoli i nu-meri e più è facile fare forzature. Ser-virebbe ragionare sugli investimenti e su modelli nuovi, altrimenti è difficile portare a casa lavoro. L’Italcardano è una delle poche grandi aziende ri-maste su questo territorio; abbiamo chiesto un incontro con i dirigenti per discutere, tra gli altri temi, l’esterna-lizzazione di alcuni servizi, anziché rafforzare si è deciso di stringere al minimo i servizi. Sul tavolo c’è anche il rinnovo del contratto di solidarietà che sta terminando».

«Sì, abbiamo in scadenza il con-tratto di solidarietà – ricorda Giu-seppe Severino, responsabile del per-

sonale – e 70 persone che ruotano sulla cassa integrazione». Quali sono le prospettive? «Ci sono 15 operai e 14 impiegati per i quali servirebbe la mobilità; per gli operai è già aperta, per gli impiegati è da aprire».

«L’anno scorso a luglio è stata aperta una procedura di mobilità su base volontaria per 19 operai; a quattro è stata consegnata la lette-ra di licenziamento, mentre altri 15 sono ancora nel limbo. I posti in mo-bilità quindi ci sono, ma non è pos-sibile usarli con il contratto di solida-rietà in essere. È stato fatto in modo scientifico: scadendo a dicembre, ho tempo di mandare le lettere prima di fine anno in modo che i lavoratori possano andare in pensione secondo la normativa precedente alla riforma Fornero; quindi con la mobilità ag-ganciano la pensione, me lo hanno chiesto gli stessi lavoratori. Per gli altri operai: una parte sono stati as-sorbiti con la produzione dei doppi giunti, ne produrremo 120 mila sui 500 mila che servono. Se saranno di

qualità, se saremo competitivi po-trebbero deviare qui un’altra parte della produzione; adesso è stato fatto un investimento di oltre tre milioni di euro, oltre una certa quantità si do-vrebbero aggiungere macchinari».

Conclude Severino: «La rotazio-ne della cassa integrazione e più in generale l’andamento dipendono dai volumi, che stanno crescendo ma molto lentamente, e dai margini; per essere competitivi commercial-mente occorre aumentare gli sconti, i margini sono minori e la struttura impiegatizia pesa. Per aprire anche per loro la mobilità occorre che non venga subito rinnovato il contratto di solidarietà. Quindi cassa integra-zione ordinaria fino a dicembre e nove impiegati in mobilità, sotto le dieci unità il tempo necessario per le procedure è più breve. Chiuse le mobilità si potrà pensare al contratto di solidarietà. Non è in gioco il futuro di 15 lavoratori, ma di tutti».

Silvia Baratto

Economia E Lavoro21

Italcardano, in scadenza il contratto di solidarietàCrescentino: prevista la mobilità per 15 operai e 14 impiegati

Severino (responsabile del personale): i volumi stanno crescendo

Rif.:36427 Ditta vi-cinanze Vercelli cer-ca n. 1 impiegato/a back office. Richiesta precedente esperien-za come impiegato commerciale, fonda-mentale ottima cono-scenza della lingua inglese scritta e parla-ta, ottime conoscenze informatiche, pat. B, automunito. Dall’a-zienda non verranno prese in considerazio-ne candidature non conformi ai requisiti indicati. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it al-legando il curriculum vitae.

Rif.:36005 Azienda con sede vicinanze Vercelli cerca n. 2 fresatori – alesatori. Strumenti da utilizza-re: alesatrici e fresa-trici. Conoscenza del disegno meccanico e dei controlli numeri-ci sulle alesatrici con magazzino utensili, conoscenza dei pro-cessi di lavorazione. Si richiede esperien-za nella mansione e nel lavoro conto terzi. Assunzione a tempo determinato di circa 3 mesi. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando curriculum vitae.

Rif.:36366: Agenti in attività finanziaria mo-nomandatari Findo-mestic Banca, società del gruppo Enp Pari-bas. La nostra agen-zia, che ha mandato operativo dal marzo 2008 per la provincia di Vercelli, ha in por-tafoglio i prodotti di crediti personali, car-te di credito, cessioni del quinto, mutui ero-gati da Bnl, prodotti assicurativi su credito a persona, ed è alla ricerca di un collabo-ratore preferibilmente esperto nell’ambito commerciale e nella vendita dei prodotti sopracitati, da inserire nel proprio organico. Il candidato scelto sarà sottoposto a periodo di training consistente in sedute di formazio-ne per apprendimento dei fondamentali di relazioni commerciali e dei prodotti da com-mercializzare, con se-guente affiancamento per approfondimento sul campo. Sono pre-senti concrete oppor-tunità di crescita pro-fessionale per la futura apertura di nuovi pun-ti vendita, con incari-co di responsabile. L’offerta prevede un trattamento provvigio-nale sul fatturato pro-dotti e un rimborso spese iniziale calibra-to sul rendimento. In-viare curriculum vitae alla seguente e-mail: [email protected]

Offerte di lavoroCentro per l’impiego di Vercelli

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

santhià. (s.b.) La situa-zione alla Ifi (ex Maglio-la) di Santhià sta diven-tando difficile. «È stato proclamato lo sciopero ad oltranza», dichiara il segretario provinciale della Fiom, Ivan Terra-nova; «venerdì scorso si è tenuta un’assemblea coi lavoratori a cui erano presenti le tre sigle sin-dacali, Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil. Resta ancora aperto il discorso relativo ai pagamento del fondo Cometa, della tredicesima, della cassa integrazione che, non es-sendo stata riconosciuta dall’Inps, l’ente non ha pagato e sebbene toccas-se alla ditta questa non se ne è ancora fatta carico. La società aspetta i pa-gamenti per pagare i sa-lari, e quindi i lavoratori non sanno quando verrà fatto il bonifico. La pro-posta di sciopero è nata dai lavoratori stessi, pre-occupati dal silenzio re-lativo ai piani industriali; inoltre si avvicina il pa-gamento della quattordi-cesima, se non riescono a pagare gli stipendi e ad integrare i fondi Cometa è ancora più difficile che riescano a coprire anche questa ulteriore mensili-

tà: se non ci sarà un chia-ro piano di rientro c’è il timore che questi soldi non arrivino più. Lo sciopero è quindi partito perché i lavoratori sono stufi di vivere al buio. Da parte della ditta dopo due giorni di sciopero davanti ai cancelli non vi è stata alcuna proposta d’incontro da parte degli amministratori: qualche telefonata, ma nessun vero dialogo».

Dalla Seca di Carisio, invece, buone notizie: «è stato acquistato un nuo-vo forno per la produzio-ne di barre a colata con-tinua, prodotto versi cui sta spingendo il mercato. L’accordo prevede anche nuove assunzioni». Alla Gammastamp di Bianzè è stata attivata la retri-buzione collegata al con-tratto di solidarietà.

Iniziato lo sciopero ad oltranzaalla Ifi (ex Magliola) di Santhià

Dopo un’assemblea, per ritardi nei pagamenti

Il presidio dei lavoratori alla Ifi

Ivan Terranova (Fiom)

Operai dell’Italcardano davanti allo stabilimento Giuseppe Severino

VerCelli. (r.e.) Confartigianato esprime preoccupazione per il «caos fiscale» che si sta determinando nelle ultime settimane: «Solo il 28% dei Comuni - afferma Giuseppe Misia, direttore di Confartigianato Vercelli - ha pubblicato nei termini le delibere sulle aliquote della Tasi; per tutti gli altri le scadenze slittano a ottobre. Un ritardo che è solo un aspetto del vero e proprio caos fiscale che si sta determinan-do per imprese e persone nel nostro Paese. In modo assur-do, non solo la pressione fiscale è ormai insostenibile, ma riuscire ad estinguerla è difficile se non impossibile. E’ assai complicato pagare le tasse in modo corretto, senza commet-tere errori (che vengono sanzionati) e nei termini stabiliti».

Confartigianato

«Ormai siamoin pieno

caos fiscale»Giuseppe Misia

economia e lavoro22

Al 3 giugno 2014 la ”situazione ritirato e rimanenze presso i produttori” eviden-ziava nel comparto dei Tondi una dispo-nibilità vendibile di 394.480 t, ritirate 315.708 t e rimanenza 78.722 t (al 2013 pari data la rimanenza era di 90.527). Nel comparto delle Varietà da interno una di-sponibilità vendibile di 281.933 t, ritirate 261.510 t e rimanenza 20.467 t (al 2013 pari data la rimanenza era di 102.832 t). Nel comparto delle Varietà da export una disponibilità vendibile di 259.886 t, ritira-te 222.336 t e rimanenza 37.550 t (al 2013 pari data la rimanenza era di 58.813 t). Nel comparto degli Indica una disponibi-lità vendibile di 491.253 t, ritirate 353.939 t e rimanenza 137.314 t (al 2013 pari data

la rimanenza era di 88.526 t).I produttori stanno organizzando lo

stoccaggio di parte del risone Indica an-cora invenduto con l’intento di posticipa-re la vendita di tale prodotto nella prossi-ma campagna, sperando in condizioni di mercato meno sfavorevoli.

I prezzi risultano invariati per Cen-tauro, Balilla, Selenio e similari ed anche per Loto e Augusto, sono invece cedenti per i Lunghi A generici e per le varietà da interno, dobbiamo però segnalare che la domanda di Lunghi A generici e di va-rietà da interno è inesistente e, quindi, le quotazioni sono guidate dalle vendite “ad ogni prezzo”. Quotazioni Indica cedenti: in questo comporta solo una decisione

relativa alle importazioni di prodotto ex-tracomunitario e/o allo stoccaggio di al-meno un 30% delle disponibilità ancora vendibile potrà fare segnare una inversio-ne di tendenza alle quotazioni.

I produttori stanno organizzando lo stoccaggio dell'Indicail borsino del riso

a cura di Gian Luca [email protected]

10 giugno 2014

(**) nominale (*) non quotato

Balilla e similari 265 - 270 Pochi scambiSelenio e similari 280 - 290 No scambiFlipper e similari (*) No scambiLoto e similari 355-435 (**) Pochi scambiAugusto 425-435 (**) No scambiSant'Andrea (*) No scambiRoma (*) No scambiBaldo e similari (*) No scambiArborio e similari (*) No scambiCarnaroli e similari 550 - 540 No scambiThaibonnet e similari 215 - 225 Pochi scambi

Varietà

ListinoBorsa Merci

Vercelliprezzi euro min e max / t

Pagamento 60 giorni

Andamentodella settimana

mercato e prezzi(euro per q.leinclusa iva)

min max

“Dall’inizio della crisi a oggiè aumentato del 248% il valoredi cibi e bevande sequestrati”

Coldiretti sul lavoro dei Nas

Vercelli. (r.a.) Dall’inizio della crisi ad oggi è aumentato del 248 per cento il valore di cibi e bevande sequestrati dai Nas perché adulterate, contraffate o falsi-ficate. Lo rimarca la Coldiretti di Vercelli-Biella nell’esprimere soddisfazione per il lavoro portato avanti dai Nuclei anti sofisticazione che in occasione del bicen-tenario dell’Arma dei carabinieri hanno stilato un bilancio dell’attività svolta.

Nel 2013 in Italia - spiega la Coldiretti - sono stati sequestrati beni e pro-dotti per un valore di 441 milioni di euro soprattutto con riferimento a pro-dotti base dell’alimentazione come la carne (25%), farine pane e pasta (15%), latte e derivati (9%), vino ed alcolici (7%), ma anche in misura rilevante alla ristorazione (18%) dove per risparmiare si diffonde purtroppo l’utilizzo di in-gredienti low cost che spesso nascondono frodi e adulterazioni. Diverse le truffe rischiose per la salute dei consumatori scoperte, dalla carne trattata con ione solfito per renderla rossa e sanguinolenta all’olio extravergine sostituito con quello di soia o colorato per farlo apparire più verde, fino al pesce marcio trattato con un additivo per farlo sembrare fresco.

«Gli ottimi risultati dell'attività dei Nas confermano l'efficacia del sistema di controlli in Italia contro un crimine particolarmente odioso perché – sotto-lineano Paolo Dellarole e Marco Chiesa, presidente e direttore di Coldiretti Vercelli-Biella - si fonda sull'inganno e colpisce soprattutto quanti dispongono di una ridotta capacità di spesa a causa della crisi e sono costretti a rivolgersi ad alimenti a basso costo dietro i quali spesso si nascondono infatti ricette modificate, l’uso di ingredienti di minore qualità o metodi di produzione al-ternativi sui quali è importante garantire maggiore trasparenza».

Lo dimostra il fatto che le importazioni agroalimentari in Italia hanno rag-giunto la cifra record di 40 miliardi di euro nel 2013 con un aumento del 20 per cento rispetto all’inizio della crisi nel 2007, secondo l’analisi della Coldi-retti. sul mercato mondiale sotto la pressione della crisi è sostenuto – precisa la Coldiretti - il commercio di surrogati, sottoprodotti e aromi artificiali utilizzati per nascondere la bassa qualità degli alimenti.

Si tratta di preoccupazioni che riguardano anche l'Italia che è un forte importatore di prodotti alimentari, con il rischio concreto che nei cibi in ven-dita vengano utilizzati ingredienti di diversa qualità come il concentrato di pomodoro cinese, l'extravergine tunisino, le mozzarelle taroccate ottenute da latte in polvere, paste fuse e cagliate provenienti dall'estero.

«Come ha denunciato il nostro presidente nazionale Roberto Moncalvo, il flusso ininterrotto di prodotti agricoli che ogni giorno dall’estero attraversano le frontiere serve a riempiere barattoli, scatole e bottiglie da vendere sul mercato come Made in Italy” - concludono il presidente Dellarole e il direttore Chiesa, rimarcando che - gli inganni del finto Made in Italy sugli scaffali riguardano due prosciutti su tre venduti come italiani, ma provenienti da maiali allevati all'estero, ma anche tre cartoni di latte a lunga conservazione su quattro che sono stranieri senza indicazione in etichetta, oltre un terzo della pasta ottenuta da grano che non è stato coltivato in Italia all'insaputa dei consumatori, e la metà delle mozzarelle che sono fatte con latte o addirittura cagliate straniere».

Ma qualcosa sta finalmente cambiando: il Ministro della Salute, on. Beatrice Lorenzin ha infatti accolto la richiesta presentata dal presidente di Coldiretti Moncalvo di togliere il “segreto di Stato” sui dati inerenti agli scambi per so-stenere la ripresa economica in una situazione in cui contiene materie prime straniere circa un terzo (33%) della produzione complessiva dei prodotti agroa-limentari venduti in Italia ed esportati con il marchio made in Italy, all’insaputa dei consumatori ed a danno delle aziende agricole.

«L'Italia deve riscuotere le multe per le quote latte»La Commissione Europea starebbe per approvare un'ingiunzione formale

Nel 2013 sono entrate in Italia 1,29 milioni di tonnellate in più

Aumentano le importazioni di mais

roma. (r.a.) La Commissione europea sta-rebbe per approvare, giovedì 19 giugno, una richiesta formale all’Italia per ingiungerle di recuperare presso i produttori di latte multe per 1,39 miliardi di euro, dovute al supera-mento delle quote di produzione loro asse-gnate tra il 1995 e il 2009.

E’ quanto riferisce l’Ansa, che ha appreso la notizia da fonti comunitarie. Così - salvo rinvii tecnici dell’ultimo momento - la Com-missione europea si appresta ad approvare la seconda tappa della procedura d’infrazione Ue, con l’invio all’Italia di un cosiddetto “pa-rere motivato”. La prima tappa della proce-dura di infrazione era scattata esattamente un anno fa, il 20 giugno 2013, con l’invio di una

lettera di “messa in mora”, in cui l’Esecutivo Ue esortava le autorità italiane “a recuperare i prelievi dovuti tra il 1995 e il 2009″, che in

quel momento corrispondevano “ad un im-porto complessivo di almeno 1,42 miliardi di euro”.

Bruxelles sottolineava anche “la necessità” che quelle somme venissero rimborsate al bilancio dello Stato per evitare che a pagare fossero i contribuenti italiani”. Un anno dopo – secondo quanto affermano le fonti – per lo stesso periodo “l’Italia deve ancora riscuote-re 1,395 miliardi di euro”. E questo mentre manca una sola campagna di produzione alla fine – dopo 30 anni – del sistema delle quote latte in Europa, il primo aprile 2015. Nel caso in cui l’Italia non dovesse adeguarsi ai rilie-vi di Bruxelles, la Commissione europea può adire alla Corte di giustizia dell’Ue.

Ecco le decisioni del Governosu Imu, gasolio e Iva agricola

Torino. (r.a.) Le impor-tazioni in Italia di mais nel 2013 sono aumentate di 1,29 milioni di tonnellate, di cui 630.000 tonnella-te dall’Ucraina, 160.000 tonnellate dalla Francia e 146.000 tonnellate dal-la Bulgaria. Nel gennaio del 2014 le importazioni di mais sono aumentate di altre 36.000 tonnellate rispetto al gennaio 2013 (fonte Anacer).

Il mais era l’ultima grande commodity per la quale l’Italia poteva vantare livelli di approvvi-gionamento vicini all’au-tosufficienza, ma è ormai entrato di diritto a far par-te della lista delle materie prime per le quali siamo sempre più dipendenti dall’estero. Il livello di auto-approvvigionamento del nostro Paese è sceso abbondantemente sotto la

soglia del 80 per cento.Il mais è quasi esclusiva-

mente impiegato nel setto-re zootecnico. Non solo la carne e il latte dipendono dai suoi chicchi, ma anche molti importanti prodotti trasformati, dai formaggi ai prosciutti dop, che sono l’orgoglio del made in Italy.

Negli ultimi 30-40 anni si è assistito ad un aumento costante delle produzioni medie, che nel nostro Pae-se sono passate dalle 20/30 quintali di granella per et-taro alle 120 e anche 150 quintali per ettaro. Tale progresso è stato dovuto

alla sostituzione delle vec-chie varietà a seme vitreo con gli ibridi a seme fari-noso, molto più produttivi, ma la crescita inarrestabile avuta fino agli anni ’90 si è ormai fermata, anzi si sta verificando un’inversione di tendenza. Da ciò le im-portazioni.

Tra le cause del calo del-le rese, l’andamento clima-tico, la difficoltà di proteg-gere il mais dalla piralide, l’aggravarsi delle infesta-zioni di parassiti, tra i quali la temibile diabrotica e anche alcune avversità en-demiche come gli elateridi ed i virus, che i coltivatori di mais non possono più contenere efficacemente dopo il divieto temporaneo di utilizzare sementi con-ciate con neonicotinoidi e fipronil, ritenute una delle cause del fenomeno della moria delle api.

Ammontano a 1,39 miliardi di euro, per i superamenti fra il 1995 e il 2009

roma. (r.a.) Il Ministe-ro delle politiche agricole alimentari e forestali ha comunicato che il decreto legge “Misure urgenti per la competitività e la giu-stizia sociale – Per un’I-talia coraggiosa e sem-plice”, approvato il 18 aprile dal Consiglio dei Ministri, non contiene la reintroduzione dell’Imu sui fabbricati rurali ad uso strumentale.

Sono state inoltre salva-guardate le agevolazioni per il gasolio agricolo, l’esenzione Ires per le cooperative agricole e di

piccola pesca e il regime speciale dell’Iva per le im-prese agricole.

Il decreto contiene una rimodulazione della base imponibile per i terreni montani e collinari e una correzione fiscale sulla produzione di energie rinnovabili da imprese agricole.

Infine un taglio del cu-neo fiscale per il settore agricolo deriva dalla ridu-zione dell’aliquota Irap del 10%.

Maggiori informazioni presso gli uffici delle orga-nizzazioni agricole.

Il direttore generale Vilmo Rosso si è tuffato su Camilli, Canino e BerettaL'Orizzonti United è una polverieraCALCIO - MERCATO L'ex crescentinese Diop potrebbe giocare addirittura in serie D

Tre protagonisti della sessione estiva del mercato: da sinistra Modou Diop, Jonhatan Bigatti e Stefano Anania

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Calcio - Piccoli Amici

Alice Castello invasa da tanti campioncini in erba

Il mercato è definitivamente decollato. Non solo Travaini: l'Orizzonti United pare scat-enato sul mercato ed è ormai prossimo a piazzare tre colpi importanti; dal Borgosesia dovrebbe arrivare infatti Francesco Camilli, centrale difensivo adattabile anche a centrocampo come interno, dall'Osmon Suno sembra prossimo invece l'arrivo del difensore Alessandro Canino, mentre dal Baveno dovrebbe giungere il centrocampista classe 1990 Samuele Beretta, elemento di qualità cresciuto nel settore giovanile dell'Inter. Un tentativo potrebbe essere fatto anche per Nicolò Bara-bino e Tomasz Caracciolo in uscita dalla Pro Settimo & Eureka. Piace parecchio anche il difensore Alessandro Benna, attualmente in forza al Casale, ma sull'ex Cres-centinese è forte l'interesse dell'Ivrea che al momento ap-pare in vantaggio. Sul fronte cessioni potrebbero salutare la compagnia il portiere Um-berto Ferrauto, il centrocam-pista Armando Panepinto e l'attaccante esterno Stefano Valenza che potrebbe rien-trare nello "scambio" proprio con Camilli del Borgosesia. Sul piede di partenza anche l'esterno Matteo Torta e i difensori Francesco Maggio e Marco Lombardo. Sicuri della riconferma sono Paolo Scutti, Andrea Gianetto, Federico Comotto, Marco Freda, Ru-ben Carini, Andrea Cappelli,

Federico Gnisci ed Edoardo Quaglino. L'ex allenatore del Santhià Fabio Nisticò è la nuova guida tecnica del Pin-erolo. I granata sono in at-tesa di conoscere il proprio futuro che vede due opzioni: ripescaggio in serie D o ripar-tire dall'Eccellenza. Sul fronte mister crescono le quotazioni di Fabrizio Viassi, tecnico già corteggiato la scorsa estate che sembra essere sempre più lontano dal Casale. Su Viassi si sono fiondati anche Borgovercelli e Borgomanero, ma anche la Pro Vercelli che all'ormai quasi ex allenatore dei nerostellati vorrebbe af-fidare la panchina della Pri-mavera.

Calcio - Pulcini 2005

L'Orizzonti United è secondo a Torrazza

Mercoledì 18 giugno 2014 - Anno 9 numero 24

Si è conclusa domenica 8 gi-ugno 2014 la prim a edizione del Torneo Conad, organiz-zato dallo Junior Torrazza e dedicato alla categoria Pulcini Misti e Pulcini 2005. Oltre ai padroni di casa torrazza sono scesiin campo Orizzonti Unit-ed, Pro Cavagnolo, Libertas Robbio, GassinoSanRaffaele, Rosone, Sporting Rosta, Real Canavese e Busignetto. Per la categoria Pulcini Misti, il ti-tolo è stata assegnato al Real Canavese che si è imposto sullo Junior Torrazza, arrivato secondo ed il Rosone, classifi-catosi terzo. Trai Pulcini 2005 il titolo invece è rimasto “in casa” infatti i ragazzi guidati

da mister Franco Sfregola, hanno ottenuto il primo posto al termine di una finale gioca-ta ad altissimo livello contro la temibile Libertas Robbio. Terzo posto per l’Orizzonti United che nella finale di conosolazione ha avuto la meglio sulla Pro Cavagnolo. Sono stati assegnati inoltre premi speciali quali, il titolo di capocannoniere se l’è ag-giudicato Leonardo Ferrarelli della Libertas Robbio che in 6 partite a segnato ben 19 gol, mentre il premio come miglior portiere è stato asseg-nato a Matteo Salati dello Jun-ior Torrazza, sicura promessa del calcio giovanile.

Calcio - Regolamento

Tutti i fuoriquotaLa Lega Nazionale Dilettanti ha stabilito che per la sola attività ufficiale della sta-gione 2014/2015 (campionato nazionale di serie D e Coppa Italia di serie D), nelle singole gare, le società avranno l’obbligo di impiegare almeno quattro calciatori «gio-vani» così distinti in relazione alla seguenti fasce di età: uno nato dal 1° gennaio 1994, due nati dal 1° gennaio 1995 e uno nato dal 1° gennaio 1996. Il Comitato regionale Pie-monte-Valle d’Aosta della Figc ha stabilito che in Eccellenza e in Promozione vengano schierati un ‘94, un ‘95 e un ‘96. In Prima Categoria un ‘92 e un ‘93 e in Seconda Cat-egoria un ‘91.

Grande festa, come da tradizione, al “Piola” di Vercelli per la chiusura della stagione del Csi a 11 provinciale. Nella serata finale di mercoledì è stato il Care-sanablot «Groupama» a cucirsi sulle maglie lo scudetto, succedendo nell’albo d’oro al Borgo d’Ale. Decisiva contro il Crova, che aveva dom-inato la fase regolare, la rete di Rossi al 16’. La Coppa Csi è invece stata appannaggio dei Celtic, che con analogo punteggio hanno bat-tuto i Rangers ’88 (a segno Indrizzi al 66’). Per i club locali, nessuno dei quali era a rincorrere la sfera di cuoio sull’erba bicciolana, i riflet-tori del “Piola” si sono accesi solo alle premi-azioni, per la consegna dei riconoscimenti di capocannonieri della serie A a Marco Grandi-netti del MiViDa e Gilberto Paolucci della Santhiatese, entrambi in rete per 14 volte durante la stagione, e della Coppa Disciplina della cadetteria ai Warriors Fontanetto.È quindi venuto il tempo di guardare alla pros-sima stagione. Ha già fatto le prime mosse il Borgo d’Ale: a guidare il team non sarà più Andrea Naborrini, il mister dello scudetto 2013 che ha deciso di fare un passo indietro per motivi personali, ma Paolo Bario, che ha chiuso da capitano la carriera da giocatore. L’organico sarà in larga parte confermato, ma la dirigenza è alla ricerca di almeno un innes-to per reparto, a partire dalla difesa in cui c’è da rimpiazzare lo stesso Bario.

STEFANO TUBIA

Calcio - Csi a 11

Premiati Paoluccie GrandinettiLo scorso fine settimana ad Alice Castello

si è disputato un concentramento riserva-to ai Piccoli Amici. Oltre ai padroni di casa dell'Alicese erano presenti anche il Don Bosco Trino (in foto), i Boys Ovada, l'Asti il Gattinara, i Diavoletti Vercelli, la Saviglia-nese, il Revello, il Bollengo Albiano, il San Giacomo, il Cavour, il GassinoSanRaffaele, il Venaria, il Mirafiori, il Chisola e la Juve Domo. Nessuna classifica ovviamente, ma tanto divertimento per i piccoli ateli in campo alla presenza del responsabile tec-nico regionale Silvio Benati e al responsa-bile dell'attività di base vercellese Paolo Biasotto.

Calcio - Nuova stagione

Visita di BacchettaLunedì sera il presidente della Federcalcio regionale, Ermellindo Bacchetta, si è recato a Vercelli per incontrare, con il delegato provinciale Paolo Sangrigoli, le società della provincia. Tra le tematiche affrontate l’esame della situazione attività agonis-tiche della LND, la verifica annualità giova-ni da impiegare, la verifica della situazione informatizzazione, la omologazione degli impianti sportivi, corsi dirigenti e corsi al-lenatori, attività Campionati di S.G.S. Allievi e Giovanissimi, attività Tornei Allievi, Gio-vanissimi e Cadetti.

Scendendo in Promozione è ufficiale il ritorno del portiere Simone Rainero all'Alicese. Christian Cisiano, appese la scarpette al chiodo, ricoprirà il ruolo di direttore sportivo. L'LG Trino, perso Armando Panipucci (ormai quasi certo il suo approdo a Bianzè), è alla ricerca di un nuovo attac-cante. Sul taccuino del diret-tore generale Marco Aceto è finita una vecchia conoscenza, ovvero Stefano Aldrovandi, nelle ultime stagioni in forza alla Crescentinese. Il centro-campista centrale Giovanni Bernabino è invece entrato nel mirino del Caselle. Il suo posto potrebbe essere preso da Riccardo Firrarello, anche

lui ex della Crescentinese che farebbe ritorno a Trino. Parlando proprio di granata, la Terza categoria sembra es-sere ormai sempre più vicina sotto un nuovo nome. La sor-presa dell'ultima stagione di Promozione, Modou Diop, ha alle porte la grande occa-sione. Il giovane attaccante (classe 1993) è l'osservato speciale del Rapallo Bogli-asco, sociewtà di serie D che pare intenzionata a far dispu-tare a Diop la preparazione pre-campionato.In Prima Categoria, già detto di Panipucci, il Bianzè dovrà con ogni probabilità fare a meno di Andrea Moreni, in-tenzione ad abbandonare

l'attività agonistica. Ancora in-certo il futuro di Stefano Ana-nia. Il guizzante attaccante esterno ha parecchie offerte (in particolare La Chivasso e Atletico Chivasso), ma Alberto Costanzo farò di tutto per trat-tenerlo. Gli azzurri sono vicini all'accordo con il difensore Jonathan Bigatti, anche lui dell'LG Trino e con il centro-campista Francesco Cistaro. Il neo promosso in Prima Livorno Ferraris sta lavoran-do sodo per rinforzare la pro-pria rosa. Dal Caresana arriva l'attaccante Andrea Pollina, dal Montanaro il difensore Nicholas Careggio, mentre dai "cugini" della Pro Palazzolo il centrocampista Fabio Coppo.

Calcio - 2a Categoria

Saluggese: Momo nuovo presidente Enrico Momo è proprio anima e cuore della Virtus Saluggese. Prima da gioca-tore, poi da dirigente e nella scorsa stagione con il ruolo di direttore sportivo. Dal pros-simo primo luglio sarà invece il massimo dirigente della compagine bianconera fresca di promozione in Seconda Categoria dopo un solo anno di rientro in FIGC. Anche il padre di Enrico, Gigi, era sta-to in passato presidente della Virtus.

Calcio - Eccellenza

Amichevoli Che l'Orizzonti United abbia in-tenzioni bellicose nella prossima stagione lo si evince anche dal programma delle amichevoli, già stilato dalla società rossob-lu. Primo test sabato 2 agosto a Tonengo di Mazzè contro il Bor-gosesia di serie D. Mercoledì 6 agosto a Brusson contro la Pro Settimo e Eureka, Domenica 10 ancora a Brusson gli Orizzonti united sfideranno l’Asti di serie D. Martedì 12 e giovedì 14 ago-sto altri due test pomeridiani da concordare.

SPORT24

Le casacche arancioni dominano il Memorial MicheloneGS Livorno profeta in patriaCICLOTURISMO Al via della corsa un centinaio di appassionati

VOLLEY VARIO

Mainardi è il nuovo coach della Stamperia AliceseSarà Nicola Mainardi il nuo-vo allenatore della Stamp-eria Alicese. Con la volontà di Gianluca Manavella di con-centrare le proprie forze sul-la cura del settore giovanile, pur rimanendo il responsa-bile tecnico della Pallavolo Santhià, la dirigenza coor-dinata dal presidente Clau-dio Falabrino ha ritenuto naturale affidare al suo vice, accreditato del tesserino federale di 2° grado, la con-duzione della prima squadra. Gli sarà affiancato a breve un nuovo secondo allenatore.Dall’incontro con i giocatori di martedì 10 presso la pal-estra comunale è emersa la

BASKET - CSI

Chiusura di stagione per l'Adbt Livorno Ferraris

KICKBOXING

Fine settimana turbato dal maltempo per i club locali di kickboxing. L’Action Team Italia domenica non ha potuto celebrare la festa di fine stagione con tutte le proprie sezioni, compresa quella di Cigliano diretta da Simone Barbiere (in foto), prevista nell’area fieristica di Brandizzo. In contemporanea è stato annullato a Torino l’evento speciale della Fikbms, previsto in piazza Vittorio Veneto, a cui la Mvnera avrebbe partecipato con due propri atleti, Alessandro Bodo e il russo Uladimir Muzurav. Entrambi gli appuntamenti sono stati rinviati a data da destinarsi.Venerdì il club presieduto da Cristiano Bertolina celebrerà gli esami per il passaggio di cintura: sono 20 gli iscritti che si cimenteranno nelle prove previste. Poi gli sforzi saranno interamente concentrati nell’allestimento dello stage-vacanza del 26-27 luglio al Parco “Il Babi” di Castell’Apertole con il campione georgiano Davit Kiria. Per partecipare, tutte le informazioni sono sulla pagina-evento di Facebook “Stage vacanza – con il numero uno assoluto”.

Un prestigioso eventoper la Mvnera

Si è chiusa una stagione estre-mamente positiva per l'Adbt Livorno Ferraris. Con una grande festa sabato 14 giugno le casacche rosse hanno salu-tato l'annata 2013/2014 con una grigliata che ha coinvolto tutti i tesserati. Risate, bat-tute e divertimento assicu-rato per un gruppo solido che nel corso degli anni si è tolto parecchie soddisfazioni. Dai più grandi ai più piccoli, tutti hanno avuto il proprio mo-mento di gloria per mandare in archivio le fatiche della sta-gione.

KARATE - Crescentino

La Daimoku è pronta ai nuovi esamiPer la Daimoku è quasi arri-vato l’atteso momento degli esami per il passaggio di grado. L’appuntamento è infatti pre-visto per sabato prossimo, 21 giugno, presso il Move di Cres-centino: in un primo tempo il ritrovo è stato fissato per le 14, con inizio degli esami alle 14,30, ma non è da escludere un anticipo al mattino, a cui sta lavorando lo staff guidato dal

Sono stati quasi 100 i cicloama-tori che hanno preso parte alla seconda edizione del Memorial Marco Michelone organizzato dal Gruppo Sportivo Livorno Ferraris. La manifestazione ciclotursitica si è snodata at-traverso le località di Lamporo, Crescentino, Piagera, Gabiano, Sessana, Varengo, Rosingo, Cerrina, Gaminella, Pontestura, Camino, Trino, Castell'Apertole e Colombara prima di far ri-torno a Livorno Ferraris. Con 22 partenti i padroni di casa livornesi si sono aggiudicati la cicloturistica precedendo il Pedale Trinese con 18 e l'Unione Ciclistica Cigliano con 13. Alle loro spalle nella clas-sifica si sono piazzati gli Amici Ciclo Bianzè, il Pedale Bor-godalese, il Pedale Pazzo Bor-godalese, la Castelrossese, la DGM 1, la Mobili Bono di San-thià, il Dopolavoro Ferroviario Asti e la Federazione Ciclistica Italiana. Premiati Paola Guiotto (Pedale Borgodalese), il più giovane Alberto Bollea classe 2002 del Cigliano e al meno giovane, Giuseppe Salto, classe 1931 del Pedale Borgodalese.

Mercoledì 18 giugno 2013 - Anno 9 numero 24

RALLY - Crescentino

Canuto è quarto in terra bergamasca Partecipazione in chiaro-scuro al 31° Rally Prealpi Orobiche per il navigatore crescentinese Marco Canuto, che insieme al pilota astig-iano Massimo Marasso è gi-unto 4° nella classe S1600 e 15° assoluto con il tempo di 1h35’14”. Gara molto selet-tiva, articolata su 12 prove speciali a San Pellegrino Terme e dintorni tra venerdì e sabato, per le condizioni meteorologiche variabili e avverse. Un guaio già al pri-mo chilometro per Marasso-Canuto, che sul viscido anda-vano due volte in testacoda toccando muretto e guard-rail, poi nel secondo giro di

prove montavano gomme da bagnato per provare a recuperare terreno ma la pioggia si manifestava solo verso la fine; a seguire al-cuni problemi alla macchina impedivano al duo di risalire posizioni. Molti comunque i ritirati e così Marasso-Canu-to sono attualmente secondi di categoria nella generale IrCup. Prossima prova del cam-pionato il 34° Rally Inter-nazionale del Casentino a Bibbiena (Arezzo) l’11/12 luglio, ma prima, domenica 29, Canuto sarà al Rally del Moscato e delle Langhe, vin-to nel 2013. Marco Canuto

volontà generalizzata di affrontare con entusiasmo un’altra stagione di B2 a fronte di un budget con-

dizionato dalla crisi econom-ica e dalla carenza di spon-sor. Gli atleti si sono mostrati molto disponibili a fare qual-

che sacrificio; da valutare solo le situazioni di alcuni di loro, quelli che risiedono più distante da Santhià. Con al-cune soluzioni logistiche allo studio, ci sarebbe comunque la possibilità di un notevole abbattimento dei costi.Per il Giocavolley femminile periodo di allenamenti per le categorie più “verdi”, l’Under 12 e l’Under 13, agli ordini di Montserrat Casas, mentre riprender-anno a breve quelli di Under 14 e Under 16. Ancora in stand-by l’allestimento della squadra senior di Prima Di-visione.

STEFANO TUBIA

maestro Alessandro Caizzo. Sarà proprio il presidente della Daimoku a coordinare gli esami con il supporto di tutte le cinture nere e proba-bilmente del responsabile nazionale FeSIAM, il maestro Gianlivio Ridolfi. Si prevedono una trentina gli atleti che si sottoporranno sul tatami alle prove di kihon, kata e kumite: una decina per il passag-

gio dalla bianca alla gialla, una decina per la riconferma della gialla, i restanti per le cinture arancione, verde, blu e marrone. L’ordine sarà comunque stabil-ito il giorno stesso dal maestro Caizzo.L’evento serverà anche a un al-lievo assente allo stage di Cha-tillon (Aosta) del 24/25 maggio per recuperare l’esame di cintu-ra nera.

COMBATTIMENTO - Trino

Lentini e Cicciarella campioni d'ItaliaStrepitosa doppietta per Mar-co Lentini e Joseph Cicciar-ella. I due portacolori dell'Asd Ginnasio di Trino Team Pro-vini hanno conquistato il ti-tolo italiano di categoria. Due allori arrivati al termine di un intenso week end che si è snodato all'Isola d'Elba. Cic-ciarella ha messo al collo la medaglia d'oro nel Campiona-to Italiano WAPSAC categoria 70 kg per ko tecnico. Lentini (categoria 67 kg) ha offerto grande spettacolo nel match di muay thai che lo ha visto imporsi ai punti al cospetto di Nikolas Serafini. Dopo questa affermazione il trinese ten-

terà l'assalto al Campionato Europeo WPKC. Cicciarella è stato invece protagonista in terra ligure: a Genova si è in-fatti disputato il prestigioso "Galà Fight Games". Il forte

trinese si è imposto per ko tecnico nel kick boxing contro Simone Rolla. Due trionfi che mettono ulteriormente in ris-alto quanto di buono fatto fino ad oggi dal Team Provini.

BASKET VARIO

Venerdì 13 giugno la soci-età ciglianese dell'Asd Po-dismo di Sera ha partecipato a Trino Vercellese alla 30° edizione della “Bric e Fos”, corsa interamente su strade sterrate all’interno del Bosco della Partecipanza di Trino. A

PODISMO - Cigliano

Ennesimo grande week end per i promettenti crescentinesiLa Dynamic non sbaglia maiNUOTO Gli Esordienti B dominano nel Campionato Regionale NOTIZIE IN BREVE

Il Team Pedale Pazzo Borgodalese si è messo in bella eviden-za sulle strade di Monticello d’Alba. L’appuntamento cuneese, organizzato dall'Asd Roero Speed Bike, era valido come nona prova della Coppa ACSI Piemonte. I borgodalesi hanno piaz-zato una splendida doppietta tra i Supergentlemen. Nella cat-egoria A affermazione per Giovanni Giachetti, mentre tra i B il successo se l’è aggiudicato Gabriele Menaldo Moretta. Tra i Debuttanti decimo posto per Stefano Riconda. Nella classi-fica di società il Team Pedale Pazzo Borgodalese ha chiuso in sesta posizione.

MOUNTAIN BIKE - Borgo d'AleDoppietta per il Team Pedale Pazzo

Labouzi chiude settimo nell'appuntamento trinese

Ha dato spettacolo sabato al Palazzo del Nuoto di To-rino e domenica alla piscina Rivetti di Biella la Dynamic Sport nel campionato Re-gionale Esordienti B. Tra i club quello crescentinese ha chiuso al 2° posto in classifica con 249,5 punti, alle spalle della Uisp River Borgaro (333) e davanti di gran lunga alla Sisport Fiat Torino (130).Quattro i titoli individu-ali conquistati. In grande spolvero Marta Tarricone Ibars, classe 2004, che nella rana ha centrato una fantas-tica doppietta, imponendosi nei 50 con un crono di 41”2 e nei 100 in 1’32”8; oro al collo anche di Filippo Merlo, che nei 50 dorso 2004 ha stracciato la concorrenza con un tempo di 39”4, e di Caterina Momi, la migliore nei 100 stile libero 2004 in 1’13”7. Si sono aggiudicati la meda-glia d’argento Asia Calise, ben due nei 50 farfalla in 36”0 e nei 100 rana 2004 in 1’34”0, Andrea Pagliano, che ha chiuso i 100 sl 2003 in 1’09”9, e Andrea Acucella nei 50 sl 2003 in 31”5. Sul 3° gradino del podio si sono accomodati invece Andrea

PODISMO - Trino

Sprint pazzesco per l'edizione 2014 della "Bric e Fos"

CICLISMO - Borgo d'Ale Il Pedale Borgodalese cala il poker

Il Pedale Borgodalese ha messo a segno un portentoso poker di vittorie nello scorso fine settimana. A San Damiano d'Asti si è disputato il Memorial "Elio Dezani" e sono arrivate due, quella di Guido Mella Rella nei Gentlemen e quella di Gigi Cifarelli nei Supergentlemen B. Nel "Controgiro" che si è corso a Baraggia di Suno è giunto il primo acuto stagionale per Moreno Forma-ggia (in foto): il borgodalese si è imposto tra i Gentlemen. Nella stessa categoria erano in gara anche Daniele Nardin e Pietro Sala della Mobili Bono Santhià che si sono classificati rispetti-vamente settimo e decimo. In campo femminile seconda piazza per Samantha Profumo della Christian Sport che si è dovuta arrendere solamente allo sprint al cospetto di Daniela Gag-gini della Besanese. La quarta affermazione di giornata porta la firma di Gianmarco Guglielmino, anche lui Gentlemen, che a Busano Canavese mette tutti in fila nel Memorial "Pasquale Zucco" valido per l'Ente Asc.

Andretta Bertone si è tolta un'altra bella soddisfazione. La portacolori della Marmar Trino è salita sul terzo gradino del podio nel Gran premio Master Italia che si è disputato a Gen-ova. Bertone si è confermata tra le migliori in assoluto nella categoria -63 kg F2 al cospetto di avversarie davvero temi-bili. Un risultato apprezzabile in vista dell'appuntamento dell'anno: l'European Master che si disputerà a Praga il pros-simo 26 giugno.

difendere i colori sociali sono stati: Anouar Labouzi che ha concluso la sua prova al 7° posto assoluto e 1° di catego-ria SM40, Mario Martorana 7° SM50, Andrea Zanello 11° SM40, Ines Banda 2a SF50, Damiana Porta 5a SF, Cristina

Bausano 3a SF40 ed Elena Pa-gliero 5a SF45.Domenica 15 giugno, invece, in una giornata caratterizza-ta dal maltempo, due rappre-sentanti dell’Asd Podismo di Sera hanno scelto di affron-tare le avverse condizioni

A sinistra Momi, Tarricone Ibars, Calise, Ervas; a destra Ongaro, Pagliano, Casali, Acucella

Trino e Crescentino al lavoro per il futuro

Pagliano nei 50 rana 2003 in 40”9, Matteo Baroni nei 100 dorso 2004 in 1’29”2 ex-aequo con Lorenzo Al-tini (Borgaro), Riccardo Ongaro nei 200 misti 2003 in 2’55”8, Caterina Momi nei 50 dorso 2004 in 38”1 a pari merito con Giulia Te-resa Lasorsa (Rari Nantes Carmagnola), Camilla Mar-zanati nei 50 rana 2004 in 43”7 e Giulia Stroppiana nei 100 dorso 2005 in 1’33”6Non sono mancate le sod-disfazioni dalle staffette.

CICLISMO - Buona prova per ManzoniBella prestazione per Gloria Manzoni (in foto). La santhia-tese, che difende i colori del Racconigi Ciclyng Team, ha pre-so parte ai Campionati Italiani a cronometro individuali che si sono svolti sulle strade di Pov-egliano Veneto. Manzoni (cate-goria Allieve) ha fatto registrare il sedicesimo tempo. La promes-sa vercellese si è poi migliorata nella scalata di Bedizzole chiu-dendo dodicesima.

atmosferiche gareggiando a Verbania alla “Stra Verbania”, gara su strada di km 10 con partenza e arrivo dal lun-golago di Pallanza. Gabriele Amore ha concluso la sua partecipazione in 43’58” e Pino Rombolà in 52’53”.

JUDO - TrinoBertone è bronzo ai Campionati Italiani

SPORT Mercoledì 18 giugno 2014 - Anno 9 numero 24 25

Sulle strade di Trino si è disputata la trentesima edizione della "Bric e Fos" organizzata dal Gruppo Podistico Trinese. La gara estremamente equili-brata che si è snodata attraverso un tracciato di 6 km. La vittoria se la sono giocata in tre: Abdelhadi Laaouina, Youssef Sbaai (entrambi della Podis-tica Tranese Unione Industriale) ed El Mostafa Rachhi dell'Intesatletica. Ala fine di una pazzesca battaglia ha trionfato Laaouina solo al photofin-ish per questione di millimetri sul compagno di squadra Sbaai. Terzo ad appena 1" Rachhi. la classifica della top-five è competata da Davide Ces-tariolli dell'Atletica Candelo (quarto) e Alex Zulian del Gruppo Podistico Solvay (quinto). In campo femminile affermazione per Valentina Menonna dello Splendor Cossato che si è im-posta piegando la resistenza della chivassese Federica Scidà, portacol-ori del Runner Team Volpiano '99 e

di Loretta Giarda dell'Atletica Cento Torri rispettivamente seconda e ter-za. Quarta piazza per Angela Lano del Brancaleone Asti e quinto posto per Elizabet Garcia del Gruppi Podistico Trinese. Il miglior piazzamento per quello che concerne i portacolori del sodalizio

trinese l'ha conquistato Michele Cer-rano, trentacinquesimo assoluto e sesto nella categoria Master 45. Sem-pre nella Master 45 settima piazza per Andrea Volpato. Positive anche le prestazioni di Giacomo Lo Piccolo, Michele Gabba, Franco Pitarresi e Marco Volpato.

Due i successi, entrambi declinati al femminile, gra-zie alla 4x50 misti formata da Momi, Tarricone Ibars, Calise e Sofia Ervas, con un tempo complessivo di 2’31”7, e alla 4x100 sl com-posta dalle stesse atlete ma in ordine diverso (Er-vas, Tarricone Ibars, Calise, Momi) in 2’16”2; nel bottino generale anche il 3° posto della 4x50 misti maschile di Ongaro, Pagliano, Federico Casali e Acucella (2’27”1).

STEFANO TUBIA

Si è chiusa ufficialmente gio-vedì la stagione della com-pagine di Promozione della Pallacanestro Trino. Giocatori e membri dello staff hanno dato vita a un momento con-viviale dopo il classico ap-puntamento settimanale in palestra: sentimento comune l’amarezza per essere arrivati a un passo dal traguardo, per-dendo la serie di finale con il Basket Club Novara, ma affian-cata dalla speranza di un più che probabile ripescaggio. Il 15 luglio scadranno i termini per le iscrizioni alla serie C region-ale e il 22 luglio quelli per la D: se una squadra darà forfait, la prima avente diritto a essere integrata è proprio quella di Francesco Tricerri. Sul fronte del settore giovanile invece

nessuna novità, solo idee an-cora da concretizzare.In casa Ecs prenderà forma con calma l’organico che affronterà nuovamente la Prima Divisione nel 2014/2015. Con la scaden-za per le iscrizioni fissata al 30 settembre, il club presieduto da Davide Rosmo si prenderà tutto il tempo necessario per

le opportune valutazioni su staff e giocatori. Più avanzati invece i contatti per il vivaio, innanzitutto per una possibile collaborazione con l’Unisport Cavagnolo. L’Under 14 ha intan-to chiuso bene il proprio anno vincendo domenica 8 giugno un torneo a sei squadre a Cas-tellazzo Bormida (Alessandria).

CICLISMO

Sulle strade di Stroppiana si è corsa la seconda edizione del Trofeo SP, gara valida per il Campionato Acsi e organizza-ta dalla Riseria di Asigliano. Nella categoria Supergentle-men A si è assistito a una con-tesa davvero emozionante. Antonio Pucciarelli del Team Cicli Fratelli Oliva ha messo in riga due alfieri del Pedale Borgodalese, Ivo Antonini e Mario Zefilippo, che si sono piazzati rispettivamente sec-ondo e terzo. Nella medesima categoria nona piazza per Antonino Laganà (Pedale Borgodalese) e decima per Carlo Reali della Mobili Bono Santhià. Tra gli Junior Davide Bricco del Pedale Trinese si classifica ottavo. Infine tra i Supergentlemen B Angelo Brusasca della Mobili Bono Santhià mette in tasca un quinto posto.

Piazza d'onoreper Antonini

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v LIVORNO F. - Piccole impronte

via Chivoli - tel. 347.0110207

CIAK

Ha trascorso gli ultimi 5 mesi da solo in un cortile, mangiando una volta alla settimana; adesso questo dal-mata, nato nel 2009, si meriterebbe un po' di serenità.

ALICE CASTELLO - La Tana

Via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

RENOCucciolone di appena dodici mesi, di taglia medio-grande e buonissi-mo, necessita di un giardino.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

SHAKAIncrocio drahthaar, buonissimo, va al guinzaglio senza problemi anche in città; ha circa 3 anni.

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

FEBO E NINA

«Siamo due bei segugi non utili per la caccia ma propensi alle coccole. Sia-mo tanto amici noi due e sarebbe bello trovare una casa insieme. Venite a tro-varci così vedrete come siamo belli!».

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

GATTINI E MICETTI«Siamo in tanti in cerca di casa, coccole e pappa buona; siamo sani, belli e vivaci e la vita in gabbia ci sta proprio stretta!».

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

rubriche26

Lo stile del livornese Federico Bollo:Riesco ad esprimere quello che sento

LIVORNO FERRARIS. «Sono arrivato alla soglia dei 37 anni, “nel mezzo del cammin di nostra vita”, e sono almeno 30 che disegno con tenacia e con passione», esordisce il livor-nese Federico Bollo raccontando la sua storia, da sempre intrecciata all’arte.

Comincia la sua formazione al Liceo “Ugo Foscolo” di Vercelli, dopo il quale frequenta una scuola di illustrazione a Milano.

Fa un’esperienza di lavoro con la ditta Ervè Jacques come decoratore di cravatte, che gli consente di misurarsi con la pit-tura, «che avevo spesso tralasciato a favore del disegno».

Nel 1999 inizia quindi a dipingere, avendo ormai vinto il timore di affrontare questa tecnica: per la sua prima mostra gioca in casa, a Livorno Ferraris, e prende la decisione che quello sarà il suo futuro professionale. Segue le lezioni del noto pittore torinese Sergio Albano, partecipa ad altre mostre e cer-ca di perfezionare la sua tecnica espressiva. «Il colore come una corrente deve uscire dal pennello e dare vita alla forma».

Frequenta un corso legato al cinema d’animazione e si iscri-ve poi all’Accademia di Belle Arti di Torino.

«Qui trovo la fi ducia per valorizzare la mia parte più auten-tica e unirla alle tecniche grafi che e pittoriche con cui mi espri-mo meglio, senza paura di sperimentare. Inoltre osservando pittori di varie tendenze stilistiche comincio a capire che quel che più conta è imprimere la propria interiorità nell’opera, a prescindere dalla tecnica. I soggetti sono quelli che ritraevo da bambino: animali selvaggi o preistorici, paesaggi tempestosi».

Pittura e disegno prendono poi due cammini diversi: col disegno cerca di raggiungere la sintesi della forma, con la pittura il dinamismo. A questi due ambiti Bollo accosta an-che l’incisione, e più raramente la scultura. La prima ha un

aspetto metafi sico, poiché è un disegno che può nascondere altri disegni, nello stratifi carsi di segni in cui l’artista decide l’importanza in base al tempo di morsura.

«Ho trovato uno stile con cui riesco ad esprimere quello che sento e che mi interessa, in questo percepisco di aver già raggiunto un obiettivo che talvolta un artista cerca per tutta la vita. Pur non avendo ancora conseguito un’affer-mazione artistica professionale, non devierò dalla strada che ho tracciato, poiché sento che, per quanto insicura, mi porterà nella giusta direzione».

Claudia Carra

Le numerose proprietà del basilico,"regina delle erbe" fi n dall'antichità

Il basilico (ocimum basilicum) è una pianta aro-matica originaria dell’Africa e dell’Asia che si è acclimatata in Europa da secoli. Essa viene colti-vata quasi in tutto il mondo a temperature miti. Il nome deriva dal greco antico basilikòs che signifi ca “regale”, poiché questa pianta era considerata sin dall’antichità quale la regina delle erbe.

Esistono molte varietà di basilico con diver-se profumazioni: il basilico comune dall’aroma spiccato; il basilico citriodorum con foglie verdi al-lungate dal profumo di limone; il purpurascens con foglie violacee arricciate e fi ori rosa pallido; il su-damericano con la sua struttura a cespuglio; il mi-nimum con foglie minuscole color verde brillante, che costituisce la varietà più robusta e che meglio sopporta le basse temperature.

Questa pianta ha numerose proprietà curative, poiché in dosi opportune è stimolante, antispasmo-dica, sedativa e digestiva, utile sul piano curativo per l’aerofagia, le cefalee, il meteorismo, il nervosi-smo, il raffreddore, la tosse, l’insonnia, le irritazioni cutanee dovute ad insetti. Con i suoi fi ori e foglie in infuso si possono fare bagni e pediluvi rilassanti. Il basilico inoltre allontana mosche e zanzare. Questo vegetale perde le sue proprietà curative se essiccato, cosicché risulta consigliabile usare il basilico fresco.

La pianta è abbastanza delicata nella sua colti-vazione, poiché va seminata in vaso e trapiantata quando la temperatura si fa più dolce. Essa va protetta dal vento e dal sole troppo forte ed in più non va innaffi ata eccessivamente perché è sogget-

ta al marciume: va bagnata a mezzogiorno, mai di sera, spruzzando le foglie con acqua calda. Si coltiva bene anche in casa, tanto più che un vaso dinanzi alla fi nestra allontana gli insetti e profuma l’abitazione.

L’uso culinario del basilico è molto conosciuto. Viene adoperato nel pesto ed in molti piatti tipici dei paesi mediterranei, nell’insalata di pomodoro e nei sughi per la pasta, oltre che per aromatizzare l’aglio e l’olio.

Mirta

le mani e l'anima le erbe di Mirta

è una bella notte d’estate. / Tengono le alte case / aperti i balconi / del vecchio paese sulla vasta piazza.Nell’ampio rettangolo deserto, / panchine di pietra, evonimi ed acacie / simmetrici disegnano / le nere ombre sulla bianca arena.Allo zenit la luna, e sulla torre / la sfera dell’orologio illuminata. / Io in questo vecchio paese vo passeggiando / solo, come un fantasma.

Antonio Machado, Notte d'estate, in “Poesías completas”, 1936

Cultura e SpettaColi27

Vercelli. La libreria Mondadori di Vercelli ospiterà durante il week end del 21 e 22 giugno due importanti incontri con gli autori.

Il primo appuntamen-to, fissato per la sera di sabato, sarà con Gioele Dix, che presenterà, in dialogo con Fabio Ponza-na, il suo ultimo romanzo Quando tutto questo sarà fini-to, pubblicato quest’anno dalla casa editrice Mon-dadori.

Si tratta di un romanzo in parte autobiografico, in cui l’attore e scrittore racconta la storia di suo padre Vittorio, che ha vissuto sulla sua pelle gli anni della guerra e delle leggi razziali, in quanto appartenente a una fami-glia di origine ebraica.

Nel pomeriggio di do-menica 22 arriverà invece alla Mondadori Valenti-na Diana, che presenterà il suo romanzo, Smamma, edito dalla Einaudi.

Attrice e scrittrice per il teatro, esordisce con un romanzo comico e iro-nico che descrive, anche con spunti attinti alla sua

vita privata, il tormentato rapporto tra madri e figli adolescenti.

Elisa Ponassi

Sabato 21 giugno, ore 21, domenica 22, ore 18, Libreria Mondadori, Vercelli. Per informa-zioni 0161.1828991.

Gioele Dix e Valentina Diana alla MondadoriVercelli: sabato e domenica in libreria due incontri con gli autori

I promessi quasi sposi"Poetiche armonie": venerdì sera alla Riseria Molinaro di Santhià uno spettacolo teatrale

Santhià. Penultimo evento venerdì 20 giugno per la fortunata rasse-gna “Poetiche armonie” alla Riseria Molinaro. Per la prima volta ci sarà uno spettacolo teatrale, I promessi quasi sposi, della Compagnia teatrale di Carisio.

«La Compagnia teatra-le nasce circa vent’anni fa con lo scopo di creare

momenti di aggregazione in maniera simpatica», racconta Clara Bosco. «Dalle favole come Bian-caneve e Cenerentola a grandi opere come l'Odis-sea ed I promessi sposi, tutte le trame sono state riela-borate in chiave ironica, con riferimenti e battute inerenti al paese di Cari-sio o al Piemonte.

Dopo 17 anni dal de-

butto saliranno sul palco un don Abbondio codar-do ma con il senso della musica, un Renzo Tra-maglino svampito e una Lucia Mondella peren-nemente in lacrime, oltre a una monaca di Monza che tanto signora non è, e dei bravi canterini».

Oltre alle risate e alla degustazione a km zero ci sarà il consueto spazio de-

dicato agli artisti. Ne sarà protagonista la santhia-tese Lidia Acquaviva, diplomata all'Accademia di Belle arti di Brera in Scenografia, che esplo-ra a 360 gradi il mondo delle realizzazioni d’arte, dalle pittura alla sceno-grafia, dalla creazione di costumi alla decorazione, riscuotendo anche l’ap-prezzamento della criti-ca, a partire dalla storica Mostra nazionale di pit-tura contemporanea di Santhià.

Claudia Carra

Venerdì 20 giugno, ore 20.30, Riseria Moli-naro, Santhià. Biglietti: 10 euro.

Presentano i rispettivi romanzi Quando tutto questo sarà finito e SmammaliVorno FerrariS. Dopo

vari successi ottenuti in concorsi letterari a livello nazionale nella sezione racconti, la livornese Lau-ra Vallino ha conseguito due riconoscimenti in am-bito poetico.

Già finalista nel 2013 al concorso “Il Cavaliere”, quest’anno è stata premia-ta al concorso internazio-nale di poesia “A.G.O.” (Albano, Greggio, Oldeni-co), con il componimento Come un sudario, che descri-ve il dolore straziante di una madre per la morte della figlioletta.

Nel mese di luglio a Ca-stiglione Olona, invece, ritirerà il riconoscimen-to per il premio poetico “Cardinal Branda Casti-glioni”, a cui ha partecipa-to con La mia vita con te, che

narra la discesa agli inferi di una donna maltrattata dal compagno.

Entrambi i testi tratta-no temi dolorosi, poiché la poesia secondo l'autrice ben si adatta ad esprimere la sofferenza fisica e psico-logica.

Diana Gallo

Assegnati due premi letterarialla livornese Laura Vallino

Per Come un sudario e La mia vita con te

Lidia Acquaviva

Nello spazio artisti presentazione della santhiatese Lidia Acquaviva

La Compagnia teatrale di Carisio

Agensia matrimonial a Livorno Ferrariscon la Compagnia "Clementina Ronsecco"

Sabato sera in piazza Fratelli Garrone con la commedia di Franco Roggero

liVorno FerrariS. (d.ga.) Sabato 21 giu-gno la Compagnia del Teatro Instabile “Clementina Ronsecco” ritorna sul palco di piazza Fratelli Garrone a Livorno Fer-raris, con lo spettacolo Agensia matrimonial, organizzato con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la Pro Loco.

La commedia di Franco Roggero raccon-ta le storie e gli equivoci che si intrecciano nell’agenzia matrimoniale “Cuori solitari” di Anna, dopo l’apertura accanto al suo uf-ficio di un’impresa di pompe funebri.

La rappresentazione, per la regia di To-

nino Bosello, sarà interpretata da Maria Beatrice Aimaro (Anna Fiorilli), Marco Carletto (Teo), Niccolò Sereno (Meo), To-nino Bosello (Ernesto Mortirio), Cristiana Bessone (Maria La Terza), Gian Paolo Mila (Ubaldo Colombotto), Emma Gul-mini (Olivia Brandolini), Pier Christian Farnese (Leo), Rachele Piscopo (Flora Guglielmotto) e Riccardo Gardin (Gau-denzio Caciotta).

Lo spettacolo, a cui farà da sfondo la chiesa, sarà arricchito da musiche, luci e scenografie.

Gli attori della Compagnia del Teatro Instabile "Clementina Ronsecco"

Gioele Dix Valentina Diana Laura Vallino

Saluggia. (c.car.) Tra gli ospiti della rassegna “L'e-state nel cortile di casa Faldella”, organizzata dal Comune con associazioni culturali e sportive del-la città, vi è la scrittrice Maura Maffei, autrice di Astralabius. L'incontro, a cura della Biblioteca, si terrà mercoledì 18 giu-gno alle 21.

Poco si conosce di Astrolabio, il figlio di Abelardo ed Eloisa, la coppia d'amanti più fa-mosa di Francia vissuta nell'Alto Medioevo; su quelle poche notizie sto-riche la Maffei costruisce un romanzo di grande ricchezza umana e di spessore culturale: la vita tormentata del protago-nista e afflizioni morali e materiali degli altri perso-

naggi si intrecciano con i grandi movimenti filoso-fici, gli scontri ideologi-ci in una cornice di vita quotidiana ben riprodot-ta. Un lavoro consistente, ma non pedante, vivace e carico di emozioni.

Mercoledì 18 giugno, ore 21, Casa Faldella, Saluggia.

Saluggia: a Casa FaldellaMaffei presenta Astralabius

Incontro con l'autrice, a cura della Biblioteca

Maura Maffei

cultura e spettacoli28

Domenica una camminata guidata da Bianzè alla Colombara, a Lucedio e al Bosco della Partecipanza

Via Romea Canavesana: venerdì a Romano Canavese una conferenza di Giuseppe Avataneo

“Capitani di ventura” e “Boschi, monaci e risaie”

Gli abiti del Gruppo Storico Marchesi Paleologiin esposizione fino al 30 giugno all’ex Biblioteca

Chivasso: “Aspettando Teodoro Paleologo”. A settembre la 13a edizione di “Clavasium Nobilis”

Un percorso alla scoperta della pittura del Cinquecento vercellese

“Il Museo non va in vacanza”: appuntamenti al Borgogna

La Grande Officina del Rinascimento in PiemonteVercelli. (c.car.) Nel pro-

gramma de “Il Museo non va in vacanza. Appunta-menti d’estate al Museo Borgogna” una ghiotta occasione per appassionati d’arte e curiosi: una serie di quattro visite guidate dedicata a “La Grande Officina del Rinascimento in Piemonte”.

Giovedì 19 giugno alle 21, e ancora il 13 e 24 lu-glio, per finire il 15 agosto, si svolgerà infatti un per-corso curato dal conserva-tore del museo Cinzia Lac-chia e da Alessia Meglio della Sezione Schedatura alla scoperta della pittura del Cinquecento vercellese nelle collezioni del Museo Borgogna, che fino al 7 set-tembre sono arricchite dal confronto con tre opere provenienti dalla Galleria Sabauda di Torino in rial-lestimento, nell’ambito del

progetto espositivo “La Sa-bauda in tour per le città”.

Per tutta l’estate sarà quindi possibile vedere an-che il San Giovanni Battista e il San Pietro con un donatore di Gaudenzio Ferrari e la Morte di Lucrezia del Sodo-ma.

La visita approfondirà inoltre alcuni aspetti del lavoro “a bottega” degli artisti grazie al rapporto

con la Pinacoteca dell’Ac-cademia Albertina di To-rino che ospita, fino al 30 settembre, alcune opere del museo vercellese alla mostra “Dipinti e Disegni della Grande Officina di Gaudenzio Ferrari”.

Giovedì 19 giugno, ore 21, Museo Bor-gogna, Vercelli. Su prenotazione allo 0161.252764.

chiVasso. (c.car.) “Aspettando Teodoro Paleologo” è il titolo della mostra che il Gruppo Storico Marchesi Paleologi alle-stirà fino a fine giugno nell’ex Biblioteca.

Spiega Stella Palermo: «Si tratta di un’esposizione di abiti storici e folkloristici del Gruppo Storico Marchesi Paleologi di Chivasso. Siamo nati nel 2002 e la no-stra manifestazione “Clavasium nobilis” a settembre giungerà alla XIII edizione. Il titolo della mostra “Aspettando Teodoro Paleologo” si lega al fatto che ogni anno rievochiamo l’investitura del Marchese del Monferrato e abbiamo ideato alcuni appuntamenti prima dell’evento princi-pale. A maggio, anche in quell’occasio-

ne nella sede dell’ex biblioteca, abbiamo allestito una mostra fotografica di tutto il nostro vissuto in questi anni e ora dal 21 giugno al 30 giugno la mostra degli abiti, che si rifanno a quelli che i dipinti e i testi storici mostrano essere stati propri dei no-bili e dei popolani del tempo, che indos-siamo nella diverse sfilate a cui partecipia-mo in Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Toscana, Puglia…».

Da sabato 21 a lunedì 30 giugno, domenica 9-13, da lunedì a sabato 16-20.30, ex Biblioteca, Chivasso. Inaugurazione sabato 21, ore 17. Per informazioni [email protected].

L’associazione Via Ro-mea Canavesana organizza un doppio appuntamento culturale in Canavese e nel Vercellese. Venerdì 20 giu-gno alle 21 in collaborazione col gruppo storico Nocturna si presenterà la conferenza di Giuseppe Avataneo “I capitani di ventura”, che si terrà nella chiesa di Santa Marta a Romano Canavese.

Domenica 22 invece è in programma una cammina-ta guidata, “Dai boschi ai

monaci alle risaie”, orga-nizzata in collaborazione con le associazioni cultu-rali Blanzate, Accademia dei Livornesi e Pro Loco livornese, la quale tocche-rà alcuni luoghi simbolo di Livorno Ferraris e di Tri-no, partendo da Bianzè.

Il programma prevede il ritrovo alle 7.45 a Bianzè al campo sportivo, con partenza alle 8 e destina-zione la Tenuta Torrone della Colombara, edificio cinquecentesco grande e ben conservato che ospita

l’ecomuseo sulla vita del-le mondariso che da tutto il nord Italia affluivano in queste terre. L’arrivo è pre-visto attorno alle 10. Da qui, verso le 10.45, il grup-po partirà alla volta di Lu-cedio. Questo monastero fu fondato nel primo quar-to del XII secolo ad opera dei monaci cistercensi.

L’arrivo all’abbazia di Lucedio è previsto per le 12-12.30 circa, prima del-la visita al complesso ed al campanile. Alle 13.30 si partirà in automobile verso

la cascina Guglielmina per il pranzo: panissa, bicchiere di vino, acqua al costo di 10 euro (su prenotazione) e possibilità di pranzo al sacco. Alle 15 si visiterà con guide volontarie il Bosco della Partecipanza di Trino, prima del rientro libero.

Adesioni (per il pranzo a base di panissa) entro vener-dì 20 giugno ed informazio-ni al numero 347.0398712, [email protected], [email protected].

Marco Vigna

Per le visite guidate lavoreranno giovani del territorio

Maglione ed altri luoghi della Rete Museale Ami

Estate nei siti dell’Ecomuseo

Giuseppe Avataneo

Maglione. (d.ga.) L’ini-ziativa della Rete Musea-le Ami, giunta alla quarta edizione, propone per la stagione estiva 2014 il progetto attraverso cui gli undici siti museali della rete – tra questi il Ma-cam (Museo d’Arte Con-temporanea all’Aperto di Maglione) –, saranno aperti contemporanea-mente il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dal-le 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, dal 14 giugno fino al 12 ottobre.

La proposta, messa a punto dall’Ecomuseo Ami con il supporto dei Comuni e delle associa-zioni, sostenuta dalla Provincia di Torino, dal-la Fondazione Crt, dalla Fondazione Banca del Canavese, dall’Aeg e dal Rotary Club di Ivrea e

cofinanziata dagli stessi soggetti aderenti, punta ad incrementare gli ac-cessi e superare la soglia dei 20 mila visitatori al temine del quadriennio 2011-2014.

Come nelle edizioni precedenti, è previsto il coinvolgimento di giovani

del territorio che, dopo un programma di forma-zione ad hoc, lavoreranno per garantire l’apertura dei musei nel periodo in-dicato, l’accoglienza e le visite guidate.

Per informazioni www.ecomuseoami.it, [email protected].

Dipinti su una casa di Maglione

Una veduta dell’abbazia di Lucedio

Intanto è visitabile la mostra “La cavalleria medievale dal tramonto del guerriero alla nascita di un sogno”

Vercelli: venerdì al Dugentesco una conferenza di Luca Brusotto, conservatore del Museo LeoneJean de Soisy ed altri cavalieri: uomini d’arme vercellesi

Vercelli. (c.car.) Nel programma di confe-renze degli Amici dei Musei di Vercelli uno nuovo stimolante ap-puntamento culturale sarà venerdì 20 giugno al Salone Dugentesco con il conservatore del Museo Leone, Luca Brusotto.

Al centro della serata “Jean de Soisy e altri ca-valieri. Uomini d’arme vercellesi (e non solo) nelle collezioni del Mu-seo Leone”.

Nel 2009 il museo di Via Verdi realizzò una mostra sul tema della cavalleria medioevale e in particolare sulla gran-de lastra tombale del cavaliere Jean de Soisy, che morì a Vercelli nella seconda metà del XIII secolo. In queste setti-mane inoltre nella sede

museale è allestita la mostra temporanea “La cavalleria medievale dal tramonto del guerriero alla nascita di un sogno (secc. XV-XIX)”.

Con l’ausilio di im-magini, si parlerà della Vercelli medioevale e

di alcuni grandi uomini d’arme che qui vissero o operarono, in quell’e-poca che fu per la città una vera e propria età dell’oro, caratterizzata da importanza politica, fulgore economico e splendore artistico.

Venerdì 20 giugno, ore 21, Salone Du-gentesco, Vercelli.

La lastra tombale del cavaliere Jean de Soisy. A destra Luca Brusotto

Vercelli. (s.b.) Il fotografo vercellese Marcello Libra terrà il workshop “Alla scoperta delle risaie del Vercel-lese” sabato 28 e domenica 29 giugno. Professionista ed esperto di fotografia naturalistica, Libra spiegherà ai partecipanti i metodi migliori per la fotografia da capan-no, creativa e l’armonia della composizione.

Il corso si terrà in alcune aree particolarmente adatte a questo tipo di riprese, la palude di San Genuario e le oasi faunistiche di Fontana Gigante e Brusaschetto di Cami-no, dove sono installati capanni appositi permanenti. I soggetti saranno essenzialmente i numerosi generi di uc-celli che abitano in queste zone, dal martin pescatore alle anatre, dai gruccioni ai limicoli, che come dice il nome vivono dove l’acqua è bassa ed il terreno fangoso.

Per informazioni e prenotazioni www.phworkshop.com.

Il Gruppo Storico Marchesi Paleologi

Due particolari di opere del Sodoma

“Alla scoperta delle risaie del Vercellese”:workshop con il fotografo Marcello Libra

Alla palude di San Genuario e in altre osai faunistiche

Marcello Libra

Vercelli. (s.b.) Alla galleria Studiodieci di Vercelli sono at-tualmente in esposizione due mostre. La rassegna “Meno 30” offre la possibilità di conoscere artisti che, come indi-ca il titolo, hanno meno di 30 anni e già si muovono con espressioni artistiche proprie; la turnazione è mensile, dal 13 giugno sono collocate le opere di Luca Chilò che l’11 luglio lascerà il posto a Gabriele Tibaldi prima della pausa estiva.

Nel secondo salone invece altro appuntamento per la rassegna “Katastrofè. La crisi e le sue forme”: “Trans-for-mazioni. La luce e le sue forme” di Tea Giobbio e Walter Vallini curata da Roberto Mastroianni e con il patrocinio della Città di Vercelli, inserita nell’ambito di “Una città al museo. Vercelli città d’arte”. Inaugurata il 6 giugno, proseguirà sino al 27 luglio.

La galleria è aperta venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 19.

Allo Studiodieci le mostre di “Meno30” e“Trans-formazioni. La luce e le sue forme”

Arte contemporanea a Vercelli: Chilò, Giobbio e Vallini

Tea Giobbio e Walter Vallini

cultura e spettacoli 29

Chivasso. (s.t.) Venerdì 20 giugno si celebrerà la Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita nel 2001 dall’Onu a cinquant’anni dall’approvazio-ne a Ginevra della Convenzione dei Profughi. Il Comune di Chivasso sarà in prima linea nel quadro delle manifestazioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza dell’assi-stenza agli esuli in ogni parte del mondo, essendo parte attiva del Sistema di protezione per richie-denti asilo e rifugiati (Sprar) per il triennio 2014-2016 dopo essere stato ammesso al contributo ministeriale del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo (Fnpsa).

In collaborazione con la cooperativa Ma-rypoppins, che sta gestendo il servizio per quindi-ci donne ed eventuali sei posti aggiuntivi a richie-sta del Ministero dell’Interno, venerdì 20 giugno nel cortile del Municipio la serata si aprirà alle 20 con il saluto della Città; dalle 20.15 spazio alle danze orientali con la Rabab Ethnic Dan-ce & Music della maestra Anna Moschino, a cui seguiranno alle 20.45 un’apericena e alle 21.30 il concerto blues della Elly’s Nornthon Blues Band.

La serata inaugurerà anche la stagione di con-certi in piazza “Il ritmo dell’estate a Chivasso”, che proporrà appuntamenti con musica e perfor-mance fino al 29 agosto.

Venerdì 20 giugno, ore 20, cortile del Mu-nicipio, Chivasso. Ingresso gratuito. Per informazioni 011.0469920, www.comune.chivasso.to.it, [email protected].

santhià. (c.car.) Hanno appe-na condiviso, l’11 maggio scor-so, il palco della rassegna cora-le “Piemonte in…canto” nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Candelo e si esibiranno sabato 21 giugno, nel salone parroc-chiale di Santhià per il “Con-certo d’Estate” in occasione del solstizio, i cori Melody Rock e Torre Alata.

Il Melody Rock di Santhià na-sce nel 2008 da un’idea di Rena-ta Monteleone e Paola Zanetti. È formato da quindici voci fem-minili, accompagnate dai chi-tarristi Marco Mosca, di Livor-no, ed Enrico Furno, di Santhià, e spazia dal rock al gospel e al tradizionale. Lo dirige la can-tante e insegnante musicotera-peuta Renata Monteleone.

Il coro femminile Torre Alata di Borgo d’Ale inizia le sue at-tività nel 1989. Dal 1991 orga-nizza una rassegna corale nella chiesa romanica di San Michele in Clivolo a Borgo d’Ale e nel 2009 ha festeggiato il venten-nale di fondazione pubblicando il suo primo cd, dal titolo Canti dal Mondo. È diretto dal mae-stro Angela Fiorano, diplomata

in Musica corale e Direzione di coro presso il Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessan-dria. In repertorio annovera po-lifonie e melodie con arrangia-menti a volte tradizionali a volte moderni che vanno dal 1200 ai giorni nostri.

Sabato 21 giugno, ore 21, Salone parrocchiale, Santhià. Ingresso gratuito.

“Concerto d’estate” con i cori a SanthiàReduci dalla rassegna “Piemonte in...canto” nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Candelo

Si esibiranno il “Melody Rock” diretto da Renata Monteleone e il “Torre Alata” della maestra Angela Fiorano

Inizia la rassegna “Il ritmo dell’estate”: domenica 22

santhià. (c.car.) Terza edi-zione, venerdì 20 giugno all’auditorium San Fran-cesco, per “L’incanto della Voce”, concerto organizzato dall’Associazione Liceo Mu-sicale Città di Santhià in col-laborazione con il Comune e la Pro Loco.

La serata, a cura degli al-lievi dei corsi di canto delle docenti Giulia Musuaruane ed Emanuela Elena Prelle, sarà presentata da Marghe-rita Ragliani, che introdurrà brevemente i brani e il loro contesto.

Vari i generi tra i quali spazierà il programma, dalla musica operistica a quella da camera senza trascurare la sacra. I compositori prescel-ti sono Gioachino Rossini, Giovanni Battista Pergolesi, Vincenzo Bellini, Pietro Ma-scagni, Giulio Caccini, W.A.

Mozart, G.F. Händel, Giusep-pe Verdi e Jacques Offenbach.

Si esibiranno Loredana Bo-nadonna, Mary Ollearo, Elisa Perra, Maria Giulia Ragliani, Silvia Sirolli e Carlo Marone.

Ad accompagnarli sarà la pianista moncrivellese Ingrid

Ferrari, già allieva del Liceo Musicale, sotto la guida del maestro Stefania Vola, e di-plomata al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma.

Venerdì 20 giugno, ore 21, Auditorium di San France-sco, Santhià.

Le partecipanti all’edizione 2013

Chivasso. Saranno The Bluebeaters domenica sera, 22 giugno, a portare “Il Ritmo dell’estate a Chivasso”, la rassegna organizzata dalla Città con diverse realtà associative, tra cui Blu Room, Alternative Karming, Sound of sunset, Officina Cultu-rale, Ambiente Europa onlus e cooperativa Marypoppins.

Il cortile del Municipio ospiterà dalle 21.30 la band che insieme a Giuliano Palma ha rivisitato in chiave ska e rocksteady nu-merosi classici della musica italiana. Dopo l’abbandono nel 2012 dell’ex frontman, dedicatosi alla carriera solista, il gruppo si è riformato lo scorso autunno tornando sulle scene il 23 settembre a Torino. Voce solista

di Pat Cosmo, che durante l’estate sarà coa-diuvato in alcune occasioni da Mr. T Bone e dagli “special guest” Lady Soul Maya e Bun-na; alla chitarra ritmica Gianluca “Cato” Senatore, al piano Davide “Enphy” Cuccu, al sax Paolo “The Angelo” Parpaglione, alla batteria Ferdinando “CountFerdi” Masi, al basso Marco “Pak Ko” Catania.

Stefano Tubia

Domenica 22 giugno, ore 21.30, cor-tile del Municipio, Chivasso. Ingresso gratuito. Per informazioni: 011.0469920, www.comune.chivasso.to.it, [email protected].

The Bluebeaters a Chivasso

Venerdì sera all’auditorium San Francesco di Santhià: organizza il Liceo Musicale

Concerto “L’incanto della Voce”Con gli allievi dei corsi di canto di Giulia Musuruane ed Emanuela Elena Prelle

Giornata europea della musica e del solstizio d’estate

Il coro “Gospel e dintorni”sabato in piazza a Cigliano

Cigliano. (c.car.) In occasione della Giornata europea della musica e del solstizio d’estate come da tradizione il Comune e il Gruppo Alpini presentano un concerto: sa-bato 21 giugno in piazza Martiri della Libertà si esibirà il coro ciglianese Gospel e dintorni diretto da Paolo Donà.

Il coro, fondato nel 1999, e accompagnato da una se-zione strumentale, propone un repertorio improntato al gospel tradizionale e contemporaneo (da Oh happy day alla colonna sonora del film Sister Act, attingendo a Kirk Franklin, Lauryn Hill e altri importanti autori in attività come alle radici del genere).

Nel 2003 hanno pubblicato il loro cd di esordio, Dream, seguito tre anni dopo da Give God the glory.

Sabato 21 giugno, ore 21, piazza Martiri della Libertà, Cigliano.

Il coro “Gospel e dintorni”

Il coro “Melody Rock” (foto Davide Laurenti)

verCelli. (s.t.-c.car.) Per la Sta-gione della Società del Quartetto, domenica pomeriggio, 22 giugno, il Museo Borgogna ospiterà in collaborazione con la Casa della Poesia di Vercelli lo spettacolo Be-atles, la storia dietro ogni canzone.

Sarà un grande omaggio ai “Fab Four” di Liverpool, John Lennon, Paul McCartney, Geor-ge Harrison e Ringo Starr, che hanno segnato profondamente

l’evoluzione della musica leggera contemporanea, nei testi e nelle musiche ma anche nell’immagine mediatica.

Lo spettacolo, che andrà in scena in prima nazionale, vede protagonisti la pianista Eleono-ra Beddini, che eseguirà alcuni brani beatlesiani intercalandoli con altri motivi rock, e l’Acoustic Smallable Ensemble. Guidato dal polistrumentista biellese Alex “Kid” Gariazzo, voce e chitarra della Treves Blues Band, schiera il noto artista alicese Roberto Bon-gianino alla fisarmonica, Marco “Benz” Gentile, viola, violino, mandolino, piano, ukulele e cori e Paolo Grappeggia al contrabbas-so, per una lettura in chiave acu-stica del repertorio beatlesiano.

Altre arti si intrecceranno a quelle del suono, con il Jazz Po-etry Ensemble di Guido Michelo-ne e Francesca Tini Brunozzi: la scrittrice interpreterà una poesia

sui Beatles e il musicologo un’al-tra sorpresa letteraria.

Domenica 22 giugno, ore 16.30, Museo Borgogna, Ver-celli. Biglietti: intero 10 euro, ridotto giovani 6 euro. Preno-tazione allo 0161.255575.

Il chitarrista Alex Gariazzo

Stagione della Società del Quartetto: domenica al Museo Borgogna

Beatles, la storia dietro ogni canzoneIn prima nazionale, in collaborazione con la Casa della Poesia, un omaggio ai “Fab Four” di Liverpool

Classici della musica italiana rivisitati in chiave ska e rocksteady

Venerdì a Chivasso una serata con la Rabab Ethnic Dance & Music

La Giornata Mondiale del Rifugiato

La ballerina Anna Moschino

Nel cortile del Municipio danze orientali, apericena e concerto della Elly’s Nornthon Blues Band

Il coro “Torre Alata” di Borgo d’Ale

La pianista Eleonora Beddini

The Bluebeaters

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TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI 26 ARticoLi sPoRtiVi27 VAcAnZe e cAMPeGGio28 AUDio e ViDeo – cine-foto-otticA29 LiBRi – GioRnALi – fUMetti – RiViste30 MUsicA e stRUMenti MUsicALi31 AntiQUARiAto32 Vino e cAntinA33 GiocAttoLi, ARticoLi BAMBino34 oRoLoGi e GioieLLi35 GiocHi, HoBBY e coLLeZionisMo

LAVORO36 DoMAnDA37 offeRtA

SERVIZI38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe39 LeZioni – RiPetiZioni40 AssistenZA41 seRViZi VARi

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MAtRiMoniALi43 sMARRiti e tRoVAti44 RicoRRenZe, AUGURi45 MessAGGi

VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

IndIce delle rubrIche

taccuino30

ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000]sALUGGiA: TotalErg di Bonino, stra-da crescentino, 31ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655]cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinottiEni Via Giotto, 32LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggiaIP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra sa-luggia e crescentinoShell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [sP3]

distributori

farmacie

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.mercoledì 18 - Bianzègiovedì 19 - Tronzano casazzavenerdì 20 - Livorno F. Mezzalamasabato 21 - Santhià comunaledomenica 22 - Santhià comunalelunedì 23 - Ciglianomartedì 24 - Moncrivello

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( Saluggia

Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Ufficio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

( lamporo

Municipio 0161.848101Ufficio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( monCriVello

( Villareggia

Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

( maglione

Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

( Fontanetto po

Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

( tronzano

( VerCelli

( trino

Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

Municipio 0161.806011Ufficio Postale 0161.809111Vigili Urbani 0161.806060Guardia medica 0161.829585

( Borgo d’ale

Municipio 0161.46132Ufficio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

( palazzolo V.Se

Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

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@COSA SUCCEDE IN PAESE

Sabato c’è la “Cena del solstizio d’estate”Nella sede della Pro Loco di Boschetto di Chivasso, con lo chef Giovanni Allegro

• VERCELLI, Assemblea del Meic per il rinnovo delle cariche sociali Nella saletta di via San Michele 12, alle 18.• SALUGGIA, presentazione del libro Astralabius di Maura MaffeiA Casa Faldella alle 21, nell’ambito degli eventi culturali di “L’estate nel cortile di Casa Faldella”.

MERCOLEDÌ 18

• CRESCENTINO, concerto live degli U-Turn - Tributo U2In piazza Caretto alle 21.30, nell’am-bito dei “Giovedì musicali”.• VERCELLI, visita guidata “La Grande Offi cina del Rinascimen-to in Piemonte”Al Museo Borgogna alle 21, nell’am-bito della rassegna “Il Museo non va in vacanza. Appuntamenti d’Estate al Museo Borgogna”, percorso alla scoperta della pittura del Cinquecen-to vercellese, curato dal conservatore del museo Cinzia Lacchia e da Alessia Meglio della Sezione Schedatura.

• VERCELLI, mercatino “Gusto, arte e sapori”In viale Garibaldi dalle 8 alle 19, a cura di Confesercenti.• LIVORNO FERRARIS, conferen-za “Urbes et... orti”Alla Colombara alle 9, organizzato da Slow Food, insieme all’Amd (Associa-zione Medici Diabetologi) e all’Osdi (Operatori Sanitari Diabetologia Ita-liani), con il patrocinio del Comune di Livorno Ferraris e della Provincia di Vercelli.• SANTHIÀ, Festa dei Giovani di San LuigiAl parco Jacopo Durandi alle 9.30 dimostrazione di intaglio del legno, in piazza Aldo Moro alle 16 “Cani in Festa”, presso il parco Durandi alle 19.30 “2ª tappa del 5° campionato mondiale della panissa” e in piazza Aldo Moro alle 21.30 “Carneval disco music”.• MONCRIVELLO, torneo di pallavolo sull’erbaRitrovo in piazza Castelnuovo delle Lanze alle 13.30, alle 14.30 inizio delle gare, organizzato dalla Polisportiva Moncrivellese.• VERCELLI, festa “E...state con Ail”In piazza Cavour dalle 16 giochi per bambini, trucca bimbi, laboratori didattici e creativi; poi degustazioni di torte e dolci, esibizione di “Zumba Vercelli”, dalle 19 musica con Giacoletti Band e alle 19.30 panissa a cura della Pro Loco Cappuccini.• CHIVASSO, inaugurazione della mostra di abiti storici e folkloristici Aspettando Te-odoro PaleologoNell’ex Biblioteca alle 17, organizzata dal Gruppo Storico Marchesi Paleologi; l’esposizione rimar-rà visitabile fi no a lunedì 30 giugno.•MONCRIVELLO, cena, concorso di coreografi e carnevalesche e musicaIn piazza Castelnuovo delle Lanze alle 19 apertura del padiglione gastronomico, allestito a cura della Pro Loco e dei Mooncravot; alle 21 il 2° concorso di coreografi e carnevalesche e alle 23dj set di Lukavineis accompagnato da Lory Crix e Ponch the Voice.• CHIVASSO, “Cena del solstizio d’estate”Nella sede della Pro Loco, a Boschetto, alle 19, a cura dello chef Giovanni Allegro, organizzata dal Cantiere Sociale “Mario Contu”.• LIVORNO FERRARIS, spettacolo teatrale Agensia matrimonialIn piazza Fratelli Garrone alle 21, con la Compagnia del Teatro Instabile “Clementina Ronsecco”, organizzato con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la Pro Loco.• CIGLIANO, concerto del coro “Gospel e dintorni” diretto da Paolo Donà

In piazza Martiri della Libertà alle 21, in occasione della Giornata europea della musica e del solstizio d’estate, organizzato dal Comune con il Gruppo Alpini.• SANTHIÀ, “Concerto d’Estate”Nel salone parrocchiale alle 21, in occasione del solstizio, con i cori “Melody Rock” diretto da Renata Monteleone e “Torre Alata” della maestra Angela Fiorano.• VERCELLI, presentazione del libro Quando tutto questo sarà fi -nito di Gioele DixAlla libreria Mondadori alle 21, con l’autore e Fabio Ponzana.

• CRESCENTINO, corso di “manovre salvavita”Nella sala consiliare del municipio alle 21, a cura del comitato locale della Croce Rossa.

• CHIVASSO, celebrazione della Giornata mondiale del rifugiato PoliticoNel cortile del Municipio alle 20, danze orientali con il Rabab Ethnic Dance & Music, alle 20.45 apericena e alle 21.30 il concerto della Elly’s Nornthon Blues Band; manifestazione organizzata dal Comune in collaborazione con Coo-perativa Marypoppins, nell’ambito del progetto Sprar.• VERRUA SAVOIA, proiezione del fi lm Il terzo tempoAl polivalentealle 21, per il ciclo di pro-iezioni curate dai volontari della biblio-

teca per gli iscritti.• SANTHIÀ, concerto “L’incanto della Voce”All’auditorium San Francesco alle 21, con gli allievi dei corsi di canto di Giulia Musuruane ed Emanuela Elena Prelle, organizzato dall’Associazione Liceo Musicale Città di Santhià in collabora-zione con il Comune e la Pro Loco.• SANTHIÀ, spettacolo teatrale I promessi quasi sposiAlla Riseria Molinaro alle 21, nell’am-bito della rassegna “Poetiche Armo-nie”, con la Compagnia Teatrale di Ca-risio; inoltre, esposizione della pittrice e

scenografa Lidia Acquaviva.• VERCELLI, conferenza “Jean de Soisy e altri cavalieri. Uomini d’arme vercellesi (e non solo) nel-le collezioni del Museo Leone”Al Salone Dugentesco alle 21, nell’am-bito degi incontri degli Amici dei Musei di Vercelli, con Luca Brusotto.• ROMANO CANAVESE, confe-renza di Giuseppe Avataneo “I ca-pitani di ventura”Nella chiesa di Santa Marta alle 21, organizzato dall’associazione Via Ro-mea Canavesana in collaborazione col gruppo storico Nocturna.

• BIANZÈ, camminata “Dai boschi ai mo-naci alle risaie”Ritrovo al campo sportivo alle 7.45, per un per-corso che va da Bianzè alla Tenuta Colombara al Parco del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino; organizzazione a cura dell’Associazione della Via Romea Canavesana, in collaborazione con Blanzate, l’Accademia dei Livornesi, la Pro Loco di Livorno Ferraris e il Gruppo marciatori S. Eusebio.• SANTHIÀ, mercatino dell’antiquariato minore “Al marcà n’tla Lea”Presso il parco “Jacopo Durandi” dalle 8 alle 18.• ROPPOLO, seconda tappa del Cammino di OropaRitrovo alle 8.30 nella piazza della chiesa, per un percorso da Roppolo a Torrazzo, passando attra-verso Viverone, Zimone e Magnano; organizza-zione a cura dell’Associazione Amici della Via Francigena di Santhià.• MAGLIONE, visita al Macam (Museo d’Arte Contemporanea all’Aperto di Ma-glione)Ritrovo in piazza del Municipio alle 10, nell’ambito di “Minitour. Insoliti itinerari tra canavese e vercellese”, organizzate da Conte Verde e Terrerifl esse.• CHIVASSO, “Bici in piazza”In piazza della Repubblica dalle 10 esposizione delle biciclette e alle 12.30 premiazione; orga-nizzazione a cura del Circolo Legambiente di Chivasso.• SANTHIÀ, mostra scambio “Alpimoto Classic 2014”In piazza Aldo Moro dalle 8 alle 17.• VERCELLI, concerto “Beatles. La storia dietro ogni canzone”Al Museo Borgogna alle 16.30, per la Stagione Concerti della Società del Quartetto, con la pianista Eleonora Beddini e l’Acoustic Smallable Ensemble di Alex Gariazzo, con interventi del Jazz Poetry Ensemble di Guido Michelone e Francesca Tini Brunozzi.

• VERCELLI, presen-tazione del libro Smamma di Valentina DianaAlla libreria Mondadori alle 18, con l’autrice.• SANTHIÀ, “The big show” Al palazzetto “Luca Turi” alle 21, roller, musica e magia.• CHIVASSO, concer-to dei Bluebeaters Nel cortile del Municipio alle 21.30, nell’ambito della ras-segna “Il Ritmo dell’Estate a Chivasso”.

GIOVEDÌ 19

SABATO 21

LUNEDÌ 23

VENERDÌ 20

DOMENICA 22

CHIVASSO. A conclusione del corso di cucina naturale “Alimentazione Cultura e Salute” tenuto dallo chef Giovanni Allegro ed organizzato dal Cantiere Sociale “Mario Contu”, è in programma per sabato 21 giugno alle 19, nella sede della Pro Loco di Boschetto, la “Cena del solstizio d’e-state”.

La cucina proposta dal cuoco Al-legro fa parte del “Progetto Diana”, elaborato dal medico ed epidemio-logo Franco Berrino e dai suoi col-laboratori dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, che dal 1995 studiano le relazioni tra alimentazio-ne e tumore al seno: modifi cando la propria dieta, è possibile ridurre i fattori di rischio del tumore e delle

recidive, inoltre si alleviano gli effetti collaterali delle terapie aumentando-ne l’effi cacia.

La “Cena del solstizio” utilizza gli alimenti della dieta proposta da

“Diana”. Il menu prevederà infatti: barchette di zucchine con crema di lenticchie al timo, carpaccio di bran-zino con pistacchi, nuvole di gam-beri al pimenton, ciliegini con olive taggiasche e basilico, caserecci di grano duro con pesto alle mandor-le, crocchette di salmone e zucchine novelle, misticanza al sesamo e per fi nire bavarese ai mirtilli e tè verde alle spezie, il tutto al costo di 25 euro.

Inoltre, nel corso della serata ver-ranno proposte letture di brani e po-esie che avranno come tema l’estate.

Per informazioni e prenotazio-ni: 335.8329735, 393.9792990, 335.5865389.

Diana Gallo

La casina Colombara ospita “Urbes et... orti”

Il direttivo del Meic di Vercelli

A Vercelli una conferenza sugli uomini d’arme

agenda 31

Affreschi sulle case di Maglione

Lo chef Giovanni Allegro

The Bluebeaters in concerto a ChivassoGioele Dix a Vercelli