la Gazzetta 28 maggio 2014

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anno 9 - n. 21 1,20 euro Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 SANTHIÀ CRESCENTINO FESTE DELLO SPORT E si aggiungono i vandali che tira- no le pietre contro i finestrini Decisione obbligata: mancheranno i trasporti e il riscaldamento Nei prossimi giorni si potranno pro- vare numerose discipline sportive Disagi ferroviari: pendolari esasperati “Calamandrei”, al sabato non si andrà più a scuola Giochi e gare a Saluggia, Cigliano e Livorno Ferraris A PAG. 4 A PAG. 10 ALLINTERNO Nuovi sindaci in sette Comuni A Cigliano, Villareggia e Maglione non c’è stata competizione: una sola lista in campo Terminati gli scrutini tra la serata e la notte di lunedì, in qualche caso a tarda ora a causa del protrarsi delle operazio- ni sulle Regionali, i nuovi sindaci sono già al lavoro per costituire le Giunte - con ridotto numero di assessori, rispetto al pas- sato - e convocare le se- dute di insediamento dei Consigli, praticamente tutti nella prima settima- na di giugno. A Moncrivello il ca- pogruppo di minoranza uscente Massimo Pissinis (Noi per Moncrivello) ha prevalso su Giovanni Ariagno (Per Moncrivel- lo), anche grazie alle 119 preferenze raccolte da Luca Lisco. Ad Ariagno non ha giovato rinuncia- re al confronto-dibattito organizzato da questo giornale. Ad Alice Castello, dove gli aspiranti pri- Molti primi cittadini uscenti non si sono ricandidati. Chi sono i subentranti e i loro collaboratori Il Livorno Ferraris promosso in Prima Categoria Dopo otto anni: gli amaranto chiudono al primo posto il girone finale del playoff Un weekend dedicato al teatro Spettacoli a Maglione, Borgo d’Ale, Trino, Chivasso e Torassi MONCRIVELLO PALAZZOLO CIGLIANO ALICE CASTELLO VERRUA SAVOIA Massimo PISSINIS Noi per Moncrivello Luigi BONDONNO Progetto Alice Emiliano GUARNIERI Tutti per Palazzolo Paola MOSCOLONI Verrua Storia Innovazione Anna RIGAZIO Insieme per il futuro di Cigliano Fabrizio SALONO Vivere Villareggia Pier Franco CAUSONE Tutti per Maglione ALLINTERNO Appuntamenti per tutti i gusti con il teatro questo fine settimana: sabato 31 a Maglione lo spettacolo di Assemblea Teatro La bambina che raccontava i film, al Teatro Civico di Chivas- so la compagnia teatrale amatoriale La Vaporie- ra con A che servono questi quattrini? mentre a Borgo d’Ale tre serate, fino a lu- nedì, con la Compagnia del Centro e la commedia brillante La banda degli one- sti piemontesi. Domenica giugno alle 16 sarà di scena a To- rassi di Chivasso la com- media Il Nido delle Allodole, alle 17 al Teatro Civico di Trino Ladro d’amore con i ‘L Lantarnin dal Ranatè. LIVORNO FERRARIS. L’Asd Livorno Ferraris 1926 torna in Prima Categoria dopo otto anni. Gli amaranto, nonostante la sconfitta con il Valduggia, dopo il pas- saggio della guida tecnica da Giuseppe La Loggia a Giancarlo Rindone chiu- dono il girone finale dei playoff al primo posto e conquistano così la promo- zione dalla Seconda dopo una stagione interminabile. A PAG. 23 La formazione livornese A PAG. 28 VILLAREGGIA MAGLIONE Riecco Greppi CRESCENTINO Sindaco per dieci anni, torna per il terzo mandato CRESCENTINO. Fabrizio Greppi, già sin- daco per dieci anni fra il 1999 e il 2009, è stato rieletto primo cittadino alla guida della lista “Insieme per Crescen- tino”. Avrà una Giunta di quattro ele- menti, fra cui due ragazze ventenni: Va- nessa Nesci e Chiara Rosmo. Entrano in Consiglio comunale, in minoranza, Gian Maria Mosca e Alessandra Gioliti (Crescentino ricomincia), Franco Alle- granza (democratici per Crescentino) e Gabriele Massa (La città che cambia). ALLE PAGG. 7-9 A PAG. 18 UNICA CONFERMA Bianzè rinnova la fiducia a Marangoni BIANZÈ. L’unico sindaco ricandidatosi e confer- mato è a Bianzè, dove Maurizio Marangoni (Bianzè - Una realtà che cresce) ha battuto lo sfi- dante Luciano Galvani (Insieme per Bianzè). Con lui in Giunta due ragazze ventenni Vanessa Nesci Chiara Rosmo mi cittadini erano tre, il nuovo sindaco è Luigi Bondonno (Progetto Ali- ce); entrano comunque in Consiglio anche Fran- cesca Bresciani (Per Ali- ce) e Marco Franciscono (Cambiamo Alice). Otti- mo, quanto a preferenze, il risultato personale di Giovanna Giordano. A Palazzolo la diffe- renza fra i due candidati è stata, alla fine, di soli 40 voti: il sindaco è Emi- liano Guarnieri (Tutti per Palazzolo), mentre il giovane Mauro Roberti (Nuove Energie per Pa- lazzolo) farà il consiglie- re di minoranza. Grande correttezza e fair play tra i due nella serata conclu- siva della campagna elet- torale svoltasi nel teatro parrocchiale. Enorme distacco, in- vece, tra i consensi otte- nuti tra i due candidati a Verrua Savoia: Paola Moscoloni (Verrua Sto- ria Innovazione) vince con l’84% dei voti, la- sciando il resto a Piero Chiomento (Movimento Verrua Savoia). A Cigliano, Villareg- gia e Maglione si pre- sentava una sola lista, l’unico ostacolo era co- stituito dal superamen- to del quorum previsto dalla legge. Non ci sono stati problemi in nessun caso: ecco quindi nei rispettivi uffici i sindaci Anna Rigazio (Insieme per il futuro di Cigliano), Fabrizio Salono (Vivere Villareggia) e Pier Fran- co Causone (Tutti per Maglione); per quest’ul- timo è un ritorno, essen- do già stato primo citta- dino in passato. Nei prossimi giorni tutti nomineranno i vice- sindaci e assegneranno le deleghe. A PAG. 18 IL COMUNE DI TRONZANO «Per la bonifica di “Alice 3” ora però vogliamo garanzie»

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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Page 1: la Gazzetta 28 maggio 2014

anno 9 - n. 21 1,20 euro

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

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SANTHIÀ CRESCENTINO FESTE DELLO SPORT

E si aggiungono i vandali che tira-no le pietre contro i � nestrini

Decisione obbligata: mancheranno i trasporti e il riscaldamento

Nei prossimi giorni si potranno pro-vare numerose discipline sportive

Disagi ferroviari:pendolari esasperati

“Calamandrei”, al sabatonon si andrà più a scuola

Giochi e gare a Saluggia,Cigliano e Livorno Ferraris

A PAG. 4A PAG. 10ALL’INTERNO

Nuovi sindaci in sette ComuniA Cigliano, Villareggia e Maglione non c’è stata competizione: una sola lista in campo

Terminati gli scrutini tra la serata e la notte di lunedì, in qualche caso a tarda ora a causa del protrarsi delle operazio-ni sulle Regionali, i nuovi sindaci sono già al lavoro per costituire le Giunte - con ridotto numero di assessori, rispetto al pas-sato - e convocare le se-dute di insediamento dei Consigli, praticamente tutti nella prima settima-na di giugno.

A Moncrivello il ca-pogruppo di minoranza uscente Massimo Pissinis (Noi per Moncrivello) ha prevalso su Giovanni Ariagno (Per Moncrivel-lo), anche grazie alle 119 preferenze raccolte da Luca Lisco. Ad Ariagno non ha giovato rinuncia-re al confronto-dibattito organizzato da questo giornale.

Ad Alice Castello, dove gli aspiranti pri-

Molti primi cittadini uscenti non si sono ricandidati. Chi sono i subentranti e i loro collaboratori

Il Livorno Ferraris promosso in Prima CategoriaDopo otto anni: gli amaranto chiudono al primo posto il girone � nale del playo�

Un weekend dedicato al teatroSpettacoli a Maglione, Borgo d’Ale, Trino, Chivasso e Torassi

MONCRIVELLO PALAZZOLO

CIGLIANO

ALICE CASTELLO VERRUA SAVOIA

Massimo PISSINISNoi per Moncrivello

Luigi BONDONNOProgetto Alice

Emiliano GUARNIERITutti per Palazzolo

Paola MOSCOLONIVerrua Storia Innovazione

Anna RIGAZIOInsieme per il futuro di Cigliano

Fabrizio SALONOVivere Villareggia

Pier Franco CAUSONETutti per Maglione

ALL’INTERNO

Appuntamenti per tutti i gusti con il teatro questo fi ne settimana: sabato 31 a Maglione lo spettacolo di Assemblea Teatro La bambina che raccontava i fi lm, al Teatro Civico di Chivas-so la compagnia teatrale amatoriale La Vaporie-ra con A che servono questi quattrini? mentre a Borgo d’Ale tre serate, fi no a lu-nedì, con la Compagnia del Centro e la commedia brillante La banda degli one-sti piemontesi.

Domenica 1° giugno alle 16 sarà di scena a To-rassi di Chivasso la com-media Il Nido delle Allodole, alle 17 al Teatro Civico di Trino Ladro d’amore con i ‘L Lantarnin dal Ranatè.

LIVORNO FERRARIS. L’Asd Livorno Ferraris 1926 torna in Prima Categoria dopo otto anni. Gli amaranto, nonostante la sconfi tta con il Valduggia, dopo il pas-saggio della guida tecnica da Giuseppe La Loggia a Giancarlo Rindone chiu-dono il girone fi nale dei playoff al primo posto e conquistano così la promo-zione dalla Seconda dopo una stagione interminabile.

A PAG. 23

La formazione livornese

A PAG. 28

VILLAREGGIA MAGLIONE

Riecco GreppiCRESCENTINO Sindaco per dieci anni, torna per il terzo mandato

CRESCENTINO. Fabrizio Greppi, già sin-daco per dieci anni fra il 1999 e il 2009, è stato rieletto primo cittadino alla guida della lista “Insieme per Crescen-tino”. Avrà una Giunta di quattro ele-menti, fra cui due ragazze ventenni: Va-nessa Nesci e Chiara Rosmo. Entrano in Consiglio comunale, in minoranza, Gian Maria Mosca e Alessandra Gioliti (Crescentino ricomincia), Franco Alle-granza (democratici per Crescentino) e Gabriele Massa (La città che cambia).

ALLE PAGG. 7-9A PAG. 18

UNICA CONFERMA

Bianzè rinnova lafiducia a Marangoni

BIANZÈ. L’unico sindaco ricandidatosi e confer-mato è a Bianzè, dove Maurizio Marangoni (Bianzè - Una realtà che cresce) ha battuto lo sfi -dante Luciano Galvani (Insieme per Bianzè).

Con lui in Giunta due ragazze ventenni

Vanessa Nesci

Chiara Rosmo

mi cittadini erano tre, il nuovo sindaco è Luigi Bondonno (Progetto Ali-ce); entrano comunque in Consiglio anche Fran-cesca Bresciani (Per Ali-ce) e Marco Franciscono (Cambiamo Alice). Otti-mo, quanto a preferenze, il risultato personale di Giovanna Giordano.

A Palazzolo la diffe-renza fra i due candidati è stata, alla fi ne, di soli 40 voti: il sindaco è Emi-

liano Guarnieri (Tutti per Palazzolo), mentre il giovane Mauro Roberti (Nuove Energie per Pa-lazzolo) farà il consiglie-re di minoranza. Grande correttezza e fair play tra i due nella serata conclu-siva della campagna elet-torale svoltasi nel teatro parrocchiale.

Enorme distacco, in-vece, tra i consensi otte-nuti tra i due candidati a Verrua Savoia: Paola

Moscoloni (Verrua Sto-ria Innovazione) vince con l’84% dei voti, la-sciando il resto a Piero Chiomento (Movimento Verrua Savoia).

A Cigliano, Villareg-gia e Maglione si pre-sentava una sola lista, l’unico ostacolo era co-stituito dal superamen-to del quorum previsto dalla legge. Non ci sono stati problemi in nessun caso: ecco quindi nei

rispettivi uffi ci i sindaci Anna Rigazio (Insieme per il futuro di Cigliano), Fabrizio Salono (Vivere Villareggia) e Pier Fran-co Causone (Tutti per Maglione); per quest’ul-timo è un ritorno, essen-do già stato primo citta-dino in passato.

Nei prossimi giorni tutti nomineranno i vice-sindaci e assegneranno le deleghe.

A PAG. 18

IL COMUNE DI TRONZANO

«Per la bonifica di “Alice 3”ora però vogliamo garanzie»

Page 2: la Gazzetta 28 maggio 2014

elezioni2

Europee, il Pd è il primo partito in tutti i comuniA Trino supera il 46%, a Cigliano il 45. Solo a Verrua Savoia (dove il Movimento 5 Stelle fa un buon risultato) resta sotto il 30%

Forza Italia sopra il 20% soltanto a Bianzè e a Lamporo, crolla a Saluggia (13%). Bene la Lega Nord a Fontanetto (14%) e Borgo d'Ale (12)

ELEZIONE DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO

ELETTOR

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VOTANTI

SCHEDE

BIANCHE

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NORD

SALUGGIA 3460 2032 58,72 45 80 1.90719

(0,99%)14

(0,73%)66

(3,46%)431

(22,60%)63

(3,30%)6

(0,31)5

(0,26%)256

(13,42%)75

(3,93%)831

(43,57%)141

(7,39%)

CRESCENTINO 6444 4858 75,38 201 269 4.38842

(0,95%)29

(0,66%)133

(3,03%)1.063

(24,22%)182

(4,14%)30

(0,68%)15

(0,34%)757

(17,25%)102

(2,32%)1.679

(38,26%)356

(8,11%)

LAMPORO 460 288 62,60 4 17 2671

(0,37%)-

3(1,12%)

62(23,22%)

5(1,87%)

3(1,12%)

1(0,37%)

56(20,97%)

8(2,99%)

104(38,95%)

24(8,98%)

VERRUA SAVOIA 1338 921 68,83 44 56 82113

(1,58%)10

(1,21%)56

(6,82%)217

(26,43%)37

(4,50%)1

(0,12%)-

149(18,14%)

25(3,04%)

246(29,96%)

67(8,16%)

FONTANETTO PO 1002 560 55,88 14 12 5344

(0,74%)1

(0,18%)14

(2,62%)113

(21,16%)15

(2,80%)3

(0,56%)-

88(16,47%)

16(2,99%)

203(38,01%)

77(14,41%)

PALAZZOLO 1142 857 75,04 46 33 7788

(1,02%)9

(1,15%)11

(1,41%)149

(19,15%)48

(6,16%)5

(0,64%)1

(0,12%)137

(17,60%)24

(3,08%)306

(39,33%)80

(10,28%)

TRINO 5840 3557 60,90 88 163 3.30610

(0,30%)16

(0,48%)77

(2,32%)586

(17,72%)86

(2,60%)16

(0,48%)7

(0,21%)568

(17,18%)112

(3,38%)1.540

(46,58%)288

(8,71%)

LIVORNO F. 3556 2186 61,47 40 116 2.03016

(0,78%)16

(0,78%)44

(2,16%)516

(25,41%)92

(4,53%)15

(0,73%)7

(0,34%)297

(14,63%)66

(3,25%)811

(39,95%)150

(7,38%)

CIGLIANO 4194 2556 60,94 121 154 2.28116

(0,70%)9

(0,39%)66

(2,89%)514

(22,53%)81

(3,55%)7

(0,30%)10

(0,43%)305

(13,37%)72

(3,15%)1028

(45,06%)173

(7,58%)

MONCRIVELLO 1262 1010 80,03 94 55 86111

(1,27%)5

(0,58%)31

(3,60%)193

(22,41%)25

(2,90%)8

(0,92%)1

(0,11%)130

(15,09%)31

(3,60%)345

(40,06%)81

(9,40%)

MAGLIONE 470 277 58,93 16 16 2451

(040%)7

(2,85%)8

(3,26%)45

(18,36%)13

(5,30%)-

1(0,40%)

47(19,18%)

7(2,85%)

99(40,40%)

17(6,93%)

VILLAREGGIA 840 666 79,28 51 36 5792

(0,34%)5

(0,86%)14

(2,41%)88

(15,19%)33

(5,69%)1

(0,17%)1

(0,17%)107

(18,48%)15

(2,59%)258

(44,55%)55

(9,49%)

BORGO D'ALE 2169 1161 53,52 32 67 1.0628

(0,75%)4

(0,37%)23

(2,16%)240

(22,59%)32

(3,01%)3

(0,28%)6

(0,56%)184

(17,32%)40

(3,76%)388

(36,53%)132

(12,61%)

ALICE CASTELLO 2140 1628 76,07 87 105 1.4366

(0,41%)15

(1,04%)49

(3,41%)287

(19,98%)53

(3,69%)13

(0,90%)6

(0,41%)213

(14,83%)69

(4,80%)555

(38,64%)170

(11,83%)

BIANZE' 1687 1317 78,06 81 89 1.1477

(0,61%)10

(0,87%)36

(3,13%)266

(23,19%)34

(2,96%)9

(0,78%)6

(0,52%)243

(21,18%)26

(2,26%)373

(32,51%)137

(11,94%)

TRONZANO 2869 1818 63,36 46 116 1.65614

(0,84%)7

(0,42%)39

(2,35%)353

(21,31%)44

(2,65%)18

(1,08%)10

(0,60%)245

(14,79%)51

(3,07%)691

(41,72%)184

(11,11%)

SANTHIA' 7097 4742 66,81 83 198 4.46134

(0,76%)20

(0,44%)118

(2,64%)820

(18,38%)138

(3,09%)30

(0,67%)12

(0,26%)800

(17,93%)187

(4,19%)1869

(41,89%)433

(9,70%)

VERCELLI 37289 25202 67,58 644 1.085 23.473224

(0,95%)128

(0,54%)936

(3,98%)3717

(15,83%)978

(4,16%)257

(1,09%)54

(0,23%)4.518

(19,24%)849

(3,61%)9839

(41,91%)1973

(8,40%)

Anche nel basso Vercellese, terra tradizional-mente berlusconiana, il Partito Democratico ottiene un ottimo risultato: quasi ovunque so-pra il 30%, in molti casi oltre il 40.

Il Movimento 5 Stelle supera il 20% in molti paesi, a Verrua Savoia raggiunge addirittura il 26%, ma resta indietro a Villareggia (15%) e Trino (18).

Forza Italia galleggia sopra il 20% soltanto a Bianzè e a Lamporo, ma in alcuni paesi (Salug-gia, Alice Castello, Livorno Ferraris, Tronzano) scende sotto il 15.

Lega Nord in ripresa, ma quasi ovunque sot-to il 10%. Fanno eccezione Fontanetto Po (14), Borgo d'Ale (12), Bianzè, Alice Castello, Tron-zano e Palazzolo (fra il 10 e il 12).

Page 3: la Gazzetta 28 maggio 2014

elezioni 3

Regionali, boom di Chiamparino e dei suoi alleatiIl Partito Democratico oltre il 45% a Saluggia, Trino e Cigliano. Movimento 5 Stelle sopra il 24% a Livorno Ferraris e Moncrivello

La Lega Nord supera il 10% a Fontanetto, Borgo d'Ale, Alice Castello, Bianzè e Tronzano. A Bianzè resiste Forza Italia (28%)

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Page 4: la Gazzetta 28 maggio 2014

Chivasso. Lanciano sassi contro il treno, il regionale 2005 partito dalla stazione di Torino Porta Nuova e diretto a Milano Centrale, e rompo-no un finestrino. E’ accaduto giovedì mattina.

Ad accorgersi del vetro cre-pato è stato il capotreno una volta che il convoglio si è fer-mato in stazione a Chivasso, intorno alle 7,15. Qui il fine-strino è andato in frantumi senza, per fortuna, provocare il ferimento dei viaggiatori. Per questioni di sicurezza il convoglio è stato soppresso e le Ferrovie Italiane hanno concesso la possibilità ai pen-dolari di salire sul Freccia-bianca Torino-Venezia.

Alla notizia che dalla sta-zione ferroviaria di Chivasso i passeggeri erano saliti sul Frecciabianca, i pendola-ri in attesa alla stazione di Santhià, per protesta, hanno occupato i binari per qualche minuto. Non volevano più sa-lire sul convoglio successivo,

quello partito da Chivasso alle 7,49 e diretto a Milano. Le Ferrovie hanno così do-vuto accontentarli e molti di loro sono stati fatti accomo-dare sul Frecciabianca.

L’incidente ha provocato disagi alla circolazione, in particolare quattro treni di cui tre Regionali e un Frec-ciabianca hanno accumulato ritardi tra i 15 e i 30 minuti.

Sulla vicenda, intanto, stan-no indagando gli agenti della Polizia Ferrovia del comparti-mento di Chivasso coordinati dagli agenti di Torino.

Dall’ufficio stampa delle Ferrovie assicurano che il convoglio al momento della partenza dalla stazione di To-rino Porta Nuova non presen-tava danni. E’ possibile che qualcuno abbia lanciato sassi da qualche cavalcavia lungo il tratto tra Settimo Torinese e Chivasso, prima di fermare in stazione.

Andrea Bucci

CronaCamercoled’ 28 maggio 2014 4

Sassi contro il treno dei pendolariGiovedì mattina ignoti hanno colpito il regionale Torino-Milano. Il convoglio è stato fermato a Chivasso

I viaggiatori fatti salire su un Frecciabianca. Alla stazione di Santhià proteste per il ritardo

Una proposta per il rilanciodel trasporto pubblico

Collegamento tra i diversi territori del Piemonte

santhià. (r.c.) La protesta di giovedì mattina alla stazione di Santhià si affianca a un’altra richiesta fatta in settimana dall’associazione pen-dolari per il rilancio del trasporto pubblico locale piemontese e per dare una svolta al servizio ferroviario di collegamento tra i diversi terri-tori del Piemonte. Una proposta che riguarda la tratta Milano-Torino per ottimizzare l’uso del trasporto pubblico su gomma, per integrare gomme e ferro, quale mezzo di collegamento capillare con i piccoli paesi a cui si aggiungono le piattaforme locali, per trovare soluzioni circa le priorità dei collegamenti nelle diverse province. L’Associazione Pendolari propone alla Regione Piemonte alcuni interventi sulle linee locali, utili al miglioramento del servizio, in risposta alle esigenze dei pendolari tra cui il cadenzamento orario veloce feriale (metropolitana leggera) della tratta Biella-Santhià (senza fermate intermedie per un viaggio complessivo di 17 minuti) con potenziamento in fascia mattu-tina verso Santhià. Inoltre è stata richiesta l’attivazione di un trasporto integrato ferro-gomma, con calibrazione degli orari bus su orari tre-no, già sollecitato da tempo a servizio delle piccole stazioni con scarsa utenza e di collegamento funzionale delle vallate biellesi.

torino. (a.bu.) In passato, in tutta la zona, sono stati numerosi gli episodi di sassi lanciati contro convogli in transi-to. Il più eclatante risale al 12 dicembre 2012 quando venne colpito il treno Chi-vasso-Aosta in transito alla stazione di Rodallo di Caluso. Per quel fatto venne individuato un 23enne di Mazzè.

Ancora senza un colpevole l’atto van-dalico del 26 agosto 2013 quando un

gruppo di vandali aveva danneggiato le porte del convoglio Torino-Milano.

L’ultimo episodio di vandalismo risale a sabato 3 maggio quando il personale delle ferrovie ha riscontrato la rottura di 7 finestrini del treno regionale partito da Susa e diretto a Torino Porta Nuova.

Il 3 gennaio scorso le Ferrovie aveva-no cancellato a causa dei danni ventidue treni regionali oggetto di raid vandalici.

I precedenti

Pendolari alla stazione

verCelli. (r.s.) Sul tavo-lo del giudice di pace cit-tadino, l’avvocato Enrica Borgna, è finito nei giorni scorsi un curioso episodio successo nel maggio 2013 a Trino. Un gregge di pecore, mentre pascolava lungo la strada, ad un tratto ha inva-so un campo di mais, man-

giandosi tutta la granella. La loro voracità ha provocato danni per 2600 euro, come attestato da una perizia. Il proprietario del terreno, una volta scoperto il danno, ha chiamato i carabinieri del maresciallo Farina - che nelle prossime settimane compariranno anche come

testimoni davanti all’avvo-cato Borgna - e ha citato in giudizio l’allevatore.

A Trino un gregge di pecoresi mangia un campo di mais

livorno Ferraris. (r.c.) Incidente autono-mo che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori. Sabato scorso, alle 8.10 sulla S.P. 7 frazione Colombara (a Livorno Ferraris), un autocarro, dopo aver imboccato la curva pericolosa destrorsa perdeva il controllo del veicolo. Il mezzo si è ribaltato fermandosi di traverso lungo la carreggiata. Per fortuna, in quel momento non stava passando nessuno, e si è scongiurato così il rischio di un altro incidente.

Il conducente M.D., 27 anni, di Vercelli è risultato senza patente. E’ stato denunciato all’Autorità Giudiziaria dalla polizia strada-le che ha rilevato il sinistro. Il veicolo (o me-glio, ciò che ne è rimasto) è ora sotto seque-stro. La moglie del conducente era anche lei sul mezzo, P. R., 29 anni. Entrambi hanno riportato lesioni guaribili in 3 giorni. Il cari-co che stava trasportando, dopo l’impatto, è finito quasi completamente nel fossato che costeggiava la strada.

Sabato mattina in frazione Colombara. L’autista era senza patenteAutocarro si ribalta in mezzo alla strada

I pezzi rovesciati sulla carreggiata e a lato

Page 5: la Gazzetta 28 maggio 2014

Saluggia. (r.s.) La riunione di Consiglio comunale del 19 mag-gio è stata pressoché interamen-te dedicata alla determinazione di tasse e imposte. Sono stati approvati, infatti, il regolamen-to per l’applicazione della Iuc (Imposta Unica Comunale), e le tariffe delle imposte di cui si compone: Imu, Tasi (tassa sui servizi indivisibili) e Tari (tassa rifiuti). Questa nuova imposta è stata introdotta nel 2013, con de-correnza dal 1° gennaio 2014 e pone vincoli precisi ai Comuni in ordine alla misura massima delle aliquote adottabili, in quanto la somma dell’aliquota per la Tasi con quella applicata per l’Imu non può essere superiore al 10,6 per mille.

Le tariffe stabilite e votate dal-

la sola maggioranza hanno stabi-lito che per la Tasi si applicherà l’1 per mille sull’abitazione prin-cipale con le relative pertinenze, sui fabbricati rurali e su altre categorie di immobili diversi da quelli a uso produttivo. L’aliquo-ta Imu sulla prima casa sarà del 4 per mille, ma si pagherà solo se considerata di lusso, mentre, per seconde case e altri fabbricati esclusi quelli ad uso produttivo, sarà del 9,6 (con un aggravio del 2 per mille rispetto all’aliquota standard). In questo modo Tasi e Imu raggiungono complessiva-mente il 10,6, ovvero massimo consentito. Sui fabbricati produt-tivi non si applicherà la Tasi solo perché a loro viene applicata l’Imu del 10,6 per mille. Poiché la Tasi va ripartita tra proprie-

tari e affittuari, la maggioranza di “Insieme per la nostra gente” ha stabilito che ciascuno concor-ra rispettivamente, nella misu-ra del 70% e 30%, prevedendo nel contempo esenzioni per chi ha l’Isee inferiore a 8000 euro, per anziani in casa di riposo con abitazione non locata o nuclei familiari con portatori di handi-cap, invalidità o con assegno di accompagnamento.

Nulla invece è stato ancora stabilito per quanto riguarda la Tari, destinata alla copertura del servizio di raccolta e smaltimen-to dei rifiuti.Minoranze critiche

Sulle nuove tariffe le mino-ranze rappresentate da Renato Bianco e Paola Olivero hanno presentato un documento co-

mune molto critico. «La mag-gioranza - dicono - arriva a fine maggio a discutere di regole e ta-riffe su imposte che scadranno il prossimo 16 giugno. E, oltretut-to, applicano la tariffa massima del 10,6 per mille nonostante i 2 milioni di euro di compensa-zioni nucleari che si incassano ogni anno. Per di più, tassare al massimo le attività produttive vuol dire non tenerle in nessuna considerazione. Mentre le aree destinate a recupero ambientale, guarda caso il Cemex, in virtù di normative in deroga, pare non verseranno più gli oneri al Co-mune».I centri anziani

Critiche anche per la scelta della maggioranza di inserire, tra i servizi indivisibili, il Cen-

tro Aperto Leone Gualtiero e il Centro Anziani di Sant’Anto-nino, «diretti non a tutta la col-lettività - proseguono Olivero e Bianco -, requisito indispensabi-le per essere considerati tale. La maggioranza ha deciso di scari-care sull’intera comunità costi che il Comune potrebbe coprire con i fondi di cui dispone e desti-nati per legge anche alle attività di volontariato. Per questi motivi noi ci siamo opposti».

Saluggia5

Saluggia. (r.s.) Già nel corso dell’assemblea dello scor-so 2 aprile nel salone dell’Oratorio era emerso che il trac-ciato previsto per la nuova circonvallazione di Sant’An-tonino, disegnata su una tavola della Variante generale al Piano Regolatore non garbasse granché agli abitanti della frazione.

Ora un numeroso gruppo di residenti a Sant’Antonino ha presentato un’osservazione comune firmata da oltre 300 abitanti (residenti e non, dal momento che, come prevede la legge, alcuni firmatari sono possessori di una seconda casa in paese o detentori di un interesse nella frazione stessa). I firmatari hanno così raccolto l’invito fatto dal primo cittadino attraverso il volantino “Il Sinda-co informa”, in cui Barberis accusava di assistere “quasi esclusivamente a grida di comodo e a contestazioni sulle scelte fatte, ma nessuna reale nuova proposta”, invitando nel contempo la popolazione a “indicare percorsi diversi che siano compatibili con il territorio”.

Il documento che verrà depositato in questi giorni è stato formulato da un gruppo di persone, che riunitosi spontane-amente, ha analizzato e bocciato il tracciato della circon-vallazione disegnato dall’architetto Tullio Toselli, estenso-re della variante. La bocciatura si fonda sostanzialmente sull’inutile consumo di suolo, in quanto la nuova viabilità attraverserà una vasta area oggi agricola in cui si coltiva il “Fagiolo di Saluggia”, il forte impatto visivo e ambien-tale che l’opera avrà sulla popolazione, il transito davanti al cimitero e la mancanza di uno studio sul traffico tale da giustificarne la realizzazione. Il documento però non è solo di opposizione, ma pone all’attenzione del sindaco

due possibili soluzioni alternative al tracciato previsto, che risulterebbero di minor impatto ambientale e di minor co-sto: i proponenti suggeriscono il miglioramento delle strade esistenti, e un loro allargamento le trasformerebbe di fatto nella circonvallazione naturale di Sant’Antonino.

La proposta formulata dal gruppo spontaneo ha mano a mano raccolto un ampio consenso tra i compaesani, che hanno così sottoscritto il documento da presentare al Comune. Ora attenderanno la risposta dell’Amministra-zione comunale, di cui è vicesindaco la santantoninese Margherita Cotevino.

Imposte comunali, applicato il massimo consentito:le aliquote di Tasi e Imu raggiungono il 10,6 per mille

Approvato dal Consiglio, con i soli voti della maggioranza, il regolamento per l’applicazione della Iuc

«Toselli, la circonvallazione che hai disegnato non va bene:ti spieghiamo noi come farla utilizzando le strade esistenti»

A Sant’Antonino un gruppo di cittadini boccia il tracciato proposto nel Prg

Il municipio saluggese

Un momento dell’incontro del 2 aprile al teatro parrocchiale di Sant’Antonino. In alto: la tavola di Prg con il tracciato della circonvallazione intorno alla frazione

dopo gli arresti

Appalti Sogin in Consiglioe alla Camera

Saluggia. (r.s.) Il Con-siglio comunale è stato convocato dal sindaco Firmino Barberis per martedì 3 giugno alle 20.30, per deliberare sull’ordine del giorno ri-chiesto dai capigruppo di minoranza su “Sman-tellamento degli impianti nucleari italiani e del sito nucleare Eurex/Sogin di Saluggia. Notizie appre-se dai media nazionali. Azioni conseguenti”.

Intanto, alla Camera dei Deputati, nel pomerig-gio di venerdì 30 maggio il parlamentare vercellese Mirko busto (Movimento 5 stelle) svolgerà l’inter-pellanza urgente rivolta al Ministro dello Sviluppo Economico per la situazio-ne degli appalti Sogin, con particolare attenzione alla situazione del Cemex di Saluggia ed il futuro del deposito unico nazio-nale delle scorie nucleari. «Il solo sospetto che l’ap-palto possa essere stato assegnato a seguito di malversazioni criminose - afferma Busto - deve fare scattare immediatamente una serie di verifiche a tu-tela innanzitutto della sal-vaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini, nonché per la verifica del corretto utilizzo dei fondi pubblici. Inoltre interro-gherò il Ministro compe-tente sul destino del depo-sito unico nazionale, i cui criteri di individuazione sono pronti dal febbraio scorso in sede Ispra ma tenuti segreti per ragioni elettorali».

L’impianto Cemex

Page 6: la Gazzetta 28 maggio 2014

saluggia6

L’Oasi degli Animali, parco faunistico situato sulle colline di San Sebastiano Po, oggi ospita una vasta collezione di animali esotici e nostrani che vivono in ampi re-cinti in mezzo ad un bosco di 160.000 mq, inserito in un ambiente il più possibile simile a quello naturale.Questa settimana ci da lo spunto per par-lare in particolare di un suo simpaticissi-mo ospite: il procione od orsetto lavatore, che è un mammifero carnivoro di mezza taglia della famiglia dei procionidi, vive negli Stati Uniti, nell’America centro-me-ridionale e nel Canada meridionale. Non ama il freddo rigido ma si avventura an-che tra i ghiacci per andare a pescare: è un ottimo nuotatore. La caratteristica princi-pale del procione è la mascherina di pelo nero attorno agli occhi, in forte contrasto con il colore bianco che la circonda. Essa sembra quasi ricordare la maschera di un bandito, particolare che ha sicuramente incoraggiato la sua reputazione di animale birichino.E' facile poterli vedere appollaiati sugli

alberi, presso il parco gestito dal profes-sor Garabello e dal suo staff, in una posa sorniona, in completo relax davanti agli occhi curiosi dei visitatori: assolutamen-te adorabili, beniamini dei bambini che ne rimangono affascinati ed imparano così ad esplorare e a conoscere il mondo animale da vicino. Un'esperienza didattica assolutamente da fare e da condividere con i genitori che potranno tornare anche loro un'pò bambini.Nel prossimo appuntamento parlere-mo del Wallaby: siete curiosi? Per ora vi possiamo anticipare che è un marsupiale, detto canguro nano perchè la sua taglia non è suf� cientemente grande per essere considerato un canguro.

All’Oasi degli Animali,l’albero degli orsetti lavatori

SALUGGIA. Domenica 1° giugno torna la “Festa dello Sport”, organizzata dall’assessorato comunale alle politiche sociali, cul-tura e sport con la colla-borazione della Biblioteca Civica e delle associazioni locali.

La manifestazione co-mincerà al mattino alle 9.30 con una biciclettata da Saluggia a Sant’Anto-nino, insieme ai ciclisti del Gruppo Sportivo Sorin; alle 10 verrà celebrata la messa presso la chiesa del-la frazione, seguita da un ristoro offerto dalla Pro Loco. Si tornerà in bici-cletta fi no alla piazza di Saluggia, per poi ripartire a piedi fi no agli impianti sportivi di via Ponte Roc-ca, accompagnati dalla Banda musicale. Qui ver-rà offerta una pastasciutta a tutti gli atleti e ai loro famigliari.

Alle 14 cominceranno le attività presso gli impianti sportivi. Al palazzetto del-lo sport, bambini e adulti potranno giocare a volley insieme agli allenatori del G.S. Saluggia; al Canale Farini si potrà andare in canoa con gli istruttori del Canoa Club; si potrà spe-rimentare la disciplina del calcio con la Virtus Salug-gese presso il campo spor-tivo comunale oppure par-tire per la pedalata verso il

Canal Farini e l’area della Dora Baltea organizzata dal Gruppo Ciclistico del GS Sorin.

Nell’area antistante il Palazzetto, il Club Alpino Italiano organizzerà una palestra di arrampicata, nella palestra delle scuole Franco Barbero proporrà attività motorie ai bam-bini della scuola dell’in-fanzia, mentre la Palestra Dojo Club di Torrazza si esibirà con una dimostra-

zione di karate presso la palestrina.

Inoltre, verso sera, la Famija Salugiina prepa-rerà la “merenda sinoira dell’atleta” per tutti.

Alla manifestazione parteciperanno anche la Cooperativa Vita, con la “Ludocar” nell’area an-tistante il Palazzetto, “Le Villette” e l’associazione Dar Essalam.

Diana Gallo

Domenica c’è la “Festa dello Sport”Al mattino una “biciclettata” dal capoluogo alla frazione e ritorno

Nel pomeriggio tornei, partite e dimostrazioni. Conclusione con la “merenda sinoira dell’atleta”

VITA TRE

Tra giugno e agostoun ricco programmadi gite di un giorno

SALUGGIA. (d.ga.) Dopo la gita a Sotto il Monte Giovanni XXIII, in provincia di Bergamo, di mercoledì 28 mag-gio, l’Associazione Vita Tre ha in programma al-tre uscite per il periodo estivo.

La prossima si svolge-rà domenica 15 giugno, un’intera giornata a Stresa; poi per il 9 luglio è in programma la visita al Parco della Mandria di Venaria Reale. Mer-coledì 30 luglio si andrà nel cuneese all’abba-zia di Santa Maria di Staffarda e a Saluzzo, ed infi ne domenica 30 agosto sulle colline asti-giane, a Canelli.

Per informazioni e prenotazioni telefonare in orario d’uffi cio allo 0161.486097 oppure al 338.1800231.

Un momento di una passata edizione della festa

in breveMARCO VILLA AL CAILe immagini della “Crociera in Antartide”

Nell’ambito delle iniziative organizzate dalla sotto-sezione saluggese del Club Alpino Italiano, venerdì sera al Centro Settia, Marco Villa ha presentato la sua “Crociera in Antartide” attraverso racconti e im-magini. «È stata una bella serata», commenta Simone Masino del Cai; «attraverso le sue fotografi e, Marco ci ha portato in viaggio nelle isole dello Scotia Sea, navigando su una nave russa adattata al trasporto di persone in posti in cui le montagne si tuffano nel mare, dove la temperatura dell’acqua arriva a 1° C nel periodo estivo, periodo che corrisponde al mese di novembre».

IN BIBLIOTECAProseguono gli incontri sulla ricerca di lavoro

Dopo il primo appuntamento sul tema della ricerca del lavoro, organizzato dall’assessorato comunale a politiche sociali, istruzione, cultura e sport, svoltosi mercoledì 21 maggio, si prosegue con altri due incon-tri, sempre in Biblioteca. Il prossimo sarà oggi, dalle 16 alle 18, insieme agli operatori della cooperativa Orso si analizzeranno “Quali sono le mie compe-tenze? Sono quelle richieste dal mondo del lavoro? Come le posso descrivere al meglio nel mio CV?”. Infi ne per l’ultimo incontro di mercoledì 4 giugno “Come posso organizzare al meglio una ricerca di lavoro, come funzionano i processi di selezione, come mi presento?” sarà anche prevista una simulazione di colloquio con un referente delle risorse umane.

GITE PARROCCHIALIIl 2 giugno si va al lago d’Iseo

La Parrocchia informa che le iscrizioni alla gita al Lago d’Iseo programmata per lunedì 2 giugno si chiudono venerdì 30 maggio. Inoltre sono già aperte le prenotazioni per assistere, domenica 3 agosto, alla rappresentazione dell’Aida all’Arena di Verona. Infi -ne, chi è intenzionato a partecipare al pellegrinaggio a Cascia e Assisi che si terrà a settembre deve versare fi n d’ora una caparra di 100 euro.

EL BORRACHO MOTOR TEAMGita in moto al Santuario di Oropa

Sabato 17 maggio un gruppo di motociclisti del mo-tor Team El Borracho Caliente ha effettuato una gita al Santuario di Oropa. Bel sole e gran divertimento.

SALUGGIA. (r.s.) Domenica scorsa in chiesa parrocchiale sono stati celebrati, nel corso della messa mattutina offi ciata dal parroco don Enrico Triminì, gli anniversari di matrimonio (10°, 20°, 30°, ecc.) di numerose coppie saluggesi. Alcune di loro hanno poi proseguito i festeggiamenti nelle rispettive famiglie con parenti e amici.

In chiesa

Festeggiati gli anniversari di matrimonio

Le coppie in posa con il parroco al termine della funzione (foto ESP)

SALUGGIA. (d.ga.) Que-sta settimana all’Oratorio “Mazzetti” ci saranno due serate di musica.

Venerdì 30 maggio alle 21, la Banda “Don Bosco” presenta l’edizione 2014 del “Concerto pro Oratorio”. Sotto la direzione del maestro Enrico Momo, con la parteci-pazione della Scuola di Musi-ca “Michele Leone” ed alcuni ragazzi delle scuole elementa-ri, la Banda si esibirà con una selezione di brani dai ritmi giovani ed accattivanti.

Il giorno seguente, sabato 31, torna il grande concorso canoro “Le Minivoci”.

Dalle 21 sul palco si al-terneranno 38 bambini delle scuole materna ed ele-mentare, la concorrente più piccola ha quattro anni e mezzo, mentre i più grandi, veterani del concorso canoro,

frequentano la quinta ele-mentare, inoltre ci saranno numerosi ragazzi di terza.

I partecipanti si stanno pre-parando da tre settimane sui pezzi con cui si esibiranno, la maggior parte sono canzoni dello “Zecchino d’oro”, ma canteranno anche brani di Laura Pausini e di Arisa.

A presentare la serata sa-ranno giovani animatrici, mentre a giudicare le per-formance dei ragazzi saran-no alcuni dei concorrenti del gioco canoro a squadre “Game Voice” tenutosi il 10 maggio scorso.

L’organizzazione è stata curata da Piergiorgio Mat-teja, con la collaborazione di Anna Matteja e dei genitori dei bambini. A conclusione della serata tutti i parteci-panti si esibiranno insieme con una canzone sulla pace.

Musica questa settimana all’Oratorio:il concerto della Banda e “Le Minivoci”

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CRESCENTINO. (s.b.) Il nuovo sindaco di Crescenti-no è Fabrizio Greppi. Alla guida della lista “Insieme per Crescentino” è tornato in Municipio per iniziare il suo terzo mandato, guidando una compagine di centrodestra che comprende amministratori già ro-dati nelle precedenti legislature e giovani alla prima esperienza.

Molti volti nuovi anche nelle altre cinque liste, due delle quali (“Avanti Crescentino” con Leo Alati e “Crescentino in MoVimento” con Roberto Tunne-ra) non avranno alcun rappresentante in Consiglio comunale. Momenti di concitazione ed ansia allo spoglio delle schede quando sembrava che la prevista vittoria di Greppi venisse messa in forse dall’avanza-ta di Gian Maria Mosca e della lista “Crescentino

Ricomincia”, ma alla fi ne ha prevalso Greppi. Terzo Franco Allegranza con i “Democratici per Crescen-tino”, seguito da Gabriele Massa con “La città che cambia”: epilogo scontato della divisione del centro sinistra.

I risultati confermano sostanzialmente le previsioni della vigilia: l’alta probabilità di vittoria (seppur con numeri non esaltanti) della compagine di Greppi, se-condo e terzo posto a Mosca e Allegranza, restava da verifi care in quale ordine per sapere chi avrebbe portato con sé un secondo consigliere; Massa quarto, ma comunque in Consiglio, mentre l’assemblea sa-rebbe stata certamente preclusa ad Alati e Tunnera. In leggero calo l’affl uenza, che nel 2004 si era attesta al 78.7% per poi risalire al 79.3% nel 2009 e quindi

arrivare al dato odierno 74.41%. Il Consiglio comunale di insediamento potreb-

be tenersi già la prossima settimana, in quale Sala consiliare si vedrà, se quella solita al primo piano o quella ricavata dal teatro storico, posta nel sottotetto. Di certo il sindaco modifi cherà talune abitudini del-la passata legislatura sulle quali aveva già espresso le proprie critiche: le riunioni consiliari si terranno nel pomeriggio e non più la sera, così se occorresse con-sultare atti o documenti gli impiegati ed i funzionari sono in servizio, chi è preposto ad essere presente all’assemblea non peserà sul bilancio a motivo degli straordinari e non vi sarà necessità di avere un vigile che staziona sul pianerottolo, pratica che Greppi ha più volte indicato come inutile, costosa e dispersiva.

CRESCENTINO7

CRESCENTINO. (s.b.) Il crescente nu-mero di voti che emergeva dallo spo-glio delle schede ha ben presto tra-sformato un cauto ottimismo nella certezza della vittoria. I componenti della lista hanno reagito in modo di-verso, chi era visibilmente emoziona-to, chi è letteralmente esploso in un abbraccio liberatorio, chi ha voluto attendere sino all’ultimo passaggio per una sorta di scaramantica so-spensione del giudizio.

Per il neo sindaco Fabrizio Grep-pi è il terzo mandato (ne ha fatti due consecutivi dal 1999 al 2009, il secondo terminato anzitempo), così come per alcuni candidati consiglie-ri. Passata la ridda delle foto, delle dichiarazioni a caldo, dell’agitazione torna prontamente ad essere l’ammi-nistratore. «Sono molto soddisfatto», commenta seduto nell’atrio della scuola media; «anche se ho già due esperienze come sindaco con questa si apre un nuovo ciclo, si riparte ex novo quindi faccio il paragone rispet-to al ‘99 e questa è stata più sofferta e quindi più bella addirittura della mia

prima elezione. La squadra è otti-ma, la migliore che abbia mai avuto, e sono veramente dispiaciuto per i quattro candidati che non sono riu-sciti ad entrare in Consiglio, ma farò il possibile perché rimangano tutti inseriti nell’ambito della maggioran-za e tutti collaborino perché il futuro

sono anche loro, specialmente i più giovani. Se non come consigliere ci sono altri spazi per fare esperienza, per il bene comune dove loro potran-no impegnarsi e prendere visibilità per la prossima volta».

Un po’ per celia un po’ sul serio, viene da pensare all’indomani mat-tina con Greppi che di certo sarà in Municipio. «Il primo passo è veri-fi care tutti i conti, è la parte fonda-mentale di ogni amministrazione comunale; non ho dubbi che siano in ordine come è stato detto, ma li vo-glio vedere comunque. Poi toccherà al bilancio, all’approvazione di tutte le nuove tariffe che quest’anno il Go-verno ha appioppato ai municipi; e poi l’ordinaria amministrazione, che è sempre da guardare».

L’altro passaggio è la formazione della Giunta: «Spero a fi ne settima-na, due o tre giorni di rifl essione, adesso sabato e domenica c’è la festa di Crescentino, c’è già un impegno. La settimana prossima si potrebbe convocare il Consiglio per l’insedia-mento e la nomina della Giunta».

Greppi è sindaco con meno di 1350 votiELEZIONI COMUNALI Dopo due mandati e cinque anni all’opposizione viene rieletto con il 29% dei consensi

Mosca arriva al 25%, Allegranza al 20, Massa al 17,5. Restano fuori Alati e Tunnera

«Una vittoria più sofferta, e quindi più bella,di quella della mia prima elezione a sindaco»

Greppi, 8 membri alla maggioranza, 2 a “Crescentino Ricomincia”, poi Allegranza e MassaDa chi è composto il nuovo Consiglio comunale

La lista “Insieme per Crescentino” in posa dopo la proclamazione dei risultati

COMUNICATO STAMPA

31 MAGGIO: MAXISCONTO-MERCATO’ METTONO UN SORRISO ALLA SOLIDARIETA’

Dopo il successo della campagna “Metti in tavola la solidarietà”, dello scorso 29 marzo, il prossimo 31 maggio avrà luogo la seconda tappa del progetto, messo in campo da Maxisconto e Mercatò, con il contributo organizzativo di Croce Rossa Italiana. “Metti un sorriso alla solidarietà” è il titolo della nuova campagna che punta a donare un sorriso ai bambini bisognosi e alle loro famiglie. Un messaggio di ottimismo, coerente con quello che un bambino dovrebbe sempre ricevere e avere disegnato sul volto. La giornata sarà dedicata infatti alla raccolta di prodotti per l’infanzia e di articoli per l’igiene personale, donati da chi farà la spesa il 31 maggio nei supermercati con insegna Maxisconto e Mercatò. Anche in questa occasione, presso i punti di vendita saranno allestiti dei mini corner, dove i volontari della Croce Rossa Italiana spiegheranno ai clienti in che cosa consiste l’iniziativa e consiglieranno quali prodotti acquistare: salviettine umidificate, pannolini, pasta protettiva; omogeneizzati, pastine e semolino; succhi e nettari di frutta, biscotti e latte in polvere; spazzolini, dentifricio; detergenti viso e corpo. La stessa Croce Rossa provvederà poi a trasportare ai propri Comitati territoriali i prodotti raccolti e a distribuirli a chi ha più bisogno. Accompagnata da una massiccia comunicazione nei punti di vendita, con la testimonianza della conduttrice televisiva Elisa Isoardi, la campagna si avvale del supporto del sito internet dedicato (www.donaconselex.it) nel quale è possibile trovare, fra l’altro, l’elenco dei supermercati aderenti, in modo che chi desidera contribuire alla raccolta sappia dove recarsi a fare la spesa. A completamente del progetto, a dicembre ci sarà la raccolta fondi tramite "donocard". Anche Francesco Rocca, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, ribadisce: «Siamo felici di aver avviato questa importante collaborazione al servizio dei più bisognosi. La Croce Rossa Italiana svolge un lavoro enorme su tutto il territorio nazionale a favore dei senza fissa dimora e delle persone in difficoltà, una realtà purtroppo in crescita. Attraverso questa iniziativa di solidarietà, che dimostra come sia fondamentale fare sistema per raggiungere obiettivi comuni, la CRI può accrescere il proprio impegno e dare una risposta concreta ai più vulnerabili». I dettagli relativi alla campagna, con informazioni e indicazioni sulle modalità di partecipazione e sui prodotti da donare consigliati, saranno pubblicati anche sui siti delle insegne aderenti: www.superstoremercato.it, www.supermercatimaxisconto.it

Il primo cittadino ai seggi: cercherò di coinvolgere anche chi non è entrato in Consiglio

Fabrizio Greppi subito dopo l’elezione

TOTOINCARICHI

E adesso chi fa il vicesindaco?CRESCENTINO. (s.b.) Chi sarà il vicesindaco

di Fabrizio Greppi? La questione ha un trascor-so preelettorale; l’unità della lista di centrode-stra “Insieme per Crescentino” è stata in bilico per tempo su questa querelle: Riccardo Piolatto chiedeva a priori tale riconoscimento, suppor-tato anche dall’idea di Luca Pedrale di un ti-cket Greppi-Piolatto; gli altri componenti della lista, invece, propendevano per il vecchio e consolidato principio “chi prende più voti ha evidentemente la preferenza degli elettori, e di conseguenza avrà gli incarichi adeguati”.

Nel corso della campagna elettorale si è assistito a una grande opera di convinci-

mento presso i crescentinesi per far votare i singoli nomi; nella serata di presentazione al Teatro Angelini ogni candidato consigliere ha proposto una parte di programma e concluso con la richiesta di voto, ad esclusione di Giu-seppe Arlotta.

Piolatto ha ottenuto 129 preferenze, Car-mine Speranza ben di più: 195. In Giunta - per legge - entrano due uomini e due donne, queste ultime sono le giovani Vanessa Nesci e Chiara Rosmo. Piolatto è stato superato, oltre che da Speranza, anche da Arlotta e Borgondo. Gli incontri per la defi nizione de-gli incarichi sono già in corso.

GabrieleMASSA

MonicaALBARELLO

FrancoALLEGRANZA

LucaLIFREDI

Gian MariaMOSCA

EnricoBORGONDO

AlessandraGIOLITI

RiccardoPIOLATTO

ChiaraROSMO

FABRIZIOGREPPI

GiuseppeARLOTTA

VanessaNESCI

CarmineSPERANZA

Page 8: la Gazzetta 28 maggio 2014

crescentino8

I risultati delle liste e le preferenze ricevute:elezIonI comunalI

DEMOCRATICI pER CREsCEnTInO

preferenze ai candidati consiglieri:- Annalisa BORDIGNON 137- Simona BAULINO 106- Giuseppe CELESTINO 86- Dante BALZOLA 72- Giulia TARARA’ 69- Giovanni Enrico GRAZIANO 68- Bruno MAIOLO 66- Fabrizio CASA 63- Maurizio RAVARINO 47- Franco AJMINO 45- Luigi TAVANO 41- Mihaela TIGANUS 35

entra in Consiglio comunale Franco Allegranza

InsIEME pER CREsCEnTInO

preferenze ai candidati consiglieri:- Carmine SPERANZA 195- Vanessa NESCI 159- Giuseppe ARLOTTA 144- Enrico BORGONDO 140- Riccardo PIOLATTO 129- Chiara ROSMO 125- Luca LIFREDI 83- Monica ALBARELLO in BURATORE 82- Maurizio CHIOCCHETTI 60- Cinzia BONISOLO in NEBBIA 55- Andrea ANGIONO 37- Maurizio AZZONI 37

entrano in Consiglio Greppi e i primi 8 della lista

AVAnTI CREsCEnTInO

preferenze ai candidati consiglieri:- Salvatore SELLARO 63- Sara BENEDUCE 24- Carmela LISI 23- Giovanni BRACCOLINO 13- Davide PASCA 13- Domenico A. CAVALLARO 11- Rocco FIORINO 11- Carmelo PUCCIO 11- Franco RAVIOLO 11- Stefania GRAZIOTTO 7- Rosa GIUDICE 6- Deborah RAINERI 6

nessuno entra in Consiglio comunale

candidato sindaco:Fabrizio GRePPI

candidato sindaco:Franco alleGRanza

candidato sindaco:leo alaTI

Alati: «Ho preso gli stessi voti di quando ero appena arrivato a Crescentino...»Sellaro: «Abbiamo cacciato gli usurpatori, è una guerra in cui sono morti tutti»

Allegranza: «Pensavamo di arrivare secondi, ma abbiamo ottenuto 200 voti in meno del previsto»Tasso: «Le due liste unite avrebbero certamente vinto». Chiò: «Scarso risultato degli indipendenti»

Il dato da cui partire è quel-lo della lista Greppi: con 1350 voti (anzi, una ventina in più), cinque anni fa ha perso le ele-zioni. Oggi le ha vinte.

Ciò significa che l’apporto di sangue nuovo (le preferenze di Piolatto, che l’altra volta stava altrove ed è tornato all’ovile, e quelle delle giovani Nesci e Ro-smo) è servito a “stabilizzare la lista”, ma significa anche che i tempi del «sindaco più vota-to della storia di Crescentino» e del «vinceremo con la mag-

gioranza assoluta» sono ormai lontani. Vedremo se li recupe-rerà amministrando nuova-mente il Comune nei prossimi cinque anni.

* * *Con un centrodestra piazza-

to così, in un paese normale al centrosinistra sarebbe bastato mettere insieme una lista uni-taria e raccogliere 1400-1500 voti (anche meno di quelli ot-tenuti da “Amare Crescentino” cinque anni fa...) per vincere le elezioni in carrozza. Dopo cin-

que anni di (normale?) Ammi-nistrazione, sarebbe stato suffi-ciente conservare i voti che si avevano. Addirittura se ne po-tevano anche perdere un po’. E invece.

* * *Greppi ha vinto le elezioni

senza strafare, camminando su cumuli di macerie fra cui è in corso una guerra per ban-de, con i cecchini - provenien-ti dallo stesso esercito - che si sparano l’un l’altro. L’edificio del centrosinistra crescentine-

se, che in questi anni andava puntellato e rinforzato, con l’Amministrazione Venegoni è invece deflagrato più volte: prima con la defenestrazione di Gaetano Angelone, Dario Gal-lo e Pino Rotondo (e Salvatore Sellaro), poi con l’espulsione di Franco Allegranza e la definiti-va rottura tra i “venegoniani” e il Circolo Pd. La madre di tut-ti i problemi del centrosinistra crescentinese - lo si vorrà dire prima o poi, o si teme di non essere invitati alle esclusive feste

in giardino? - non stava nei cir-coli di partito, ma nel palazzo di piazza Caretto. I principa-li esponenti del centrosinistra crescentinese, Marinella Ve-negoni li aveva tutti con sé, un ventaglio ampio e variegato su cui innestare forze nuove. Eb-bene: grazie al fiuto politico e alla lungimiranza di madame, il centrosinistra locale è arriva-to alle elezioni comunali ridotto come Aleppo dopo i bombar-damenti di Assad. Ed è inne-gabile che la diaspora sia nata

Qualche rapido passaggio in corrido-io, due chiacchiere e poi Leo Alati ha ripreso la giornata professionale: per cui quando si sono svolti gli scrutini non era presente, a differenza degli altri candi-dati a sindaco, ai seggi allestiti a scuola.

«Considero il risultato deludente», osserva Alati; «curiosamente, 30 anni fa mi sono candidato per caso per la prima volta, ero da poco arrivato a Crescen-tino e presi 266 voti, lo stesso risultato di adesso. Allora fu una vittoria, ades-so una sconfitta: o sono cambiato io o è cambiata la città. Ho puntato sull’in-consistenza dei partiti, sulla mancanza di punti di riferimento, sulla disgrega-zione locale. Ho voluto creare un punto di convergenza che poi non c’è stato».

Rileva le critiche che gli sono state mosse: «Non mi sono agitato molto, certo, perché toccare con mano la realtà dei disoccupati, degli sfrattati vuol dire essere coscienti, non stressati. Sono con-

tro i partiti e poi ne faccio parte, adesso ho sostenuto il Pd: proprio perché mi rendo conto della situazione sono im-pegnato a livello regionale e nazionale a ricostruire il mio partito. Questo mi porta lontano, non mi sono occupato di Crescentino negli ultimi cinque anni. Sono convinto di ciò che ho scritto nel programma: si deve fare politica più per

spirito di servizio che per il successo». Diverse le riflessioni di Salvatore

Sellaro, che ha ottenuto 63 preferenze: «ho fatto una lista di rottura, per cac-ciare gli usurpatori; mi hanno detto che non contavo nulla, l’Amministrazione Venegoni & C. aveva vinto le elezioni grazie i miei voti e poi ci ha cacciati via: me, Angelone e Rotondo. In questa lista

avevo 6 candidati vicini a me, ho preso 63 preferenze su 264 voti, ho dimostrato che avrei avuto ancora consensi». Sulla situazione politica locale è drastico: «il centro sinistra si è autodistrutto, insie-me avrebbe vinto; con i miei avrei fat-to vincere Mosca, ad Alati è mancato qualche voto. A livello personale è una soddisfazione, la Beneduce ha vent’anni e ha preso 25 voti. Per chi ha vinto c’è una grande responsabilità economica e morale: grazie a questa legge elettora-le ha la maggioranza non arrivando al 30% dei voti. Questa tornata elettorale è stata una guerra in cui nessuno è usci-to vincitore, sono morti tutti. Ora tocca ai giovani costruire una nuova classe dirigente. L’Amministrazione deve cer-care il consenso delle gente che non l’ha votata».

Infine, sui flussi elettorali: «Greppi ha perso mille voti, glieli hanno portati via un po’ tutti». (s.b.)

Arriva nel pomeriggio avanzato ai seggi e subito Franco Allegranza passa di aula in aula, il risultato gli si legge sul viso; resta calmo e silenzioso, se ne va relativamente presto. «Era una sconfitta annuncia-ta», chiarisce subito; «pensavamo di arrivare secondi, invece abbiamo avuto 200 voti in meno del previsto, analizzeremo perché; del resto va male quando si è divisi, vincono gli altri. Faccio gli auguri a Greppi; ha vinto con il 29% di voti validi, la percentuale più bassa di tutti i tempi. Auguro tutto il bene possibile, non faremo opposizione distruttiva, ma sui problemi. Mi pare abbiano detto che terranno le tasse al mini-mo, come noi. Se posso dare un consiglio, cambino il tecnico urbanista di fama mondiale con uno con i piedi per terra». Resterà in Consiglio per tutti i cin-que anni o lascerà il posto a qualcun altro? «è giusto che i giovani abbiano la possibilità di fare esperienza per poi candidarsi e magari vincere». Chiude con un ultimo ringraziamento, «ai 933 cittadini che hanno riposto in noi la loro fiducia».

«Il risultato del voto era scontato», afferma - come sempre - Fiorenzo Tasso, che fa rilevare un dato: «i candidati di una certa età hanno perso

elettori rispetto ai giovani. Greppi ha vinto per i voti dei candidati in lista, lui ha portato poco. Allegranza credeva di prendere di più, i due gruppi si sono divi-si quasi equamente il Pd, uniti avrebbero avuto non solo la possibilità, ma la certezza di vincere, anche se avessero perso un po’ di voti fondendo le liste».

Laura Chiò, da decenni attiva militante della sini-stra crescentinese, commenta: «Eravamo consapevoli dell’incertezza della vittoria, dicevamo che c’erano buo-ne probabilità, ma nel contempo ci eravamo resi conto

del grosso pericolo, alle comunali l’effetto Renzi è pari a zero. La mia personale valutazione è che Greppi abbia mantenuto integro un suo bacino, per quanto ridotto. Ritengo invece sia una sciocchezza dare per scontato che le due liste unite, Allegranza e Massa, avrebbero vinto: il discorso della divisione delle due liste e della somma dei voti è riduttivo. Il bacino di voti di Massa non è riferibile al Pd: conosco le persone, non li ho mai visti ruotare attorno al partito, Massa ha pescato in al-tri bacini. In generale la sinistra non ha portato nulla

alla lista Massa: Angelone e Spagnolo hanno preso ben poco, Taverna ha la tessera ma la sua posizione non è ben chiara. Da noi c’erano anche molti indipendenti, in parte di scarso risultato; le nostre scelte non sono state comprese, dovevano mettere insieme capacità, non tutti vanno bene a fare tutto. Anche le primarie non sarebbe-ro state una garanzia, chi usciva non era necessariamen-te la scelta ritenuta più giusta dagli elettori».

«è stato un brutto risultato», commenta Claudia Demarchi, «l’ennesima conferma che le divisioni non pagano. Certo, non basta la sommatoria dei voti, c’era l’adesione ad un progetto e si sarebbero evidenziate alcune incompatibilità, non ci sarebbe stato spazio per tutti. Abbiamo tentato di formare una lista uni-taria, c’era poca convinzione anche perché da parte della Venegoni veniva bloccato ogni progetto che com-prendesse Allegranza; la soluzione alternativa, il terzo nome, non è stata scartata ma non è emersa alcuna alternativa concreta. Le stesse primarie, chieste e poi ritirate, non sono certa che sarebbero state sufficienti. Da noi i giovani sono stati amalgamati, scelti per le loro competenze e capacità; nell’altra lista sono stati sem-plicemente usati come clave contro Allegranza». (s.b.)

«è stata una grande vittoria»: con poche parole Carmine Speranza sancisce il nuovo corso dell’amministrazione crescentinese de-terminato dal responso delle urne. Se fino a quel momento si era trattato di una possibilità, di un pronostico che da tempo percorreva la città, con l’avanzare dello scrutinio è diventata certezza. L’ultimo seggio stava ancora conclu-dendo le operazioni di scrutinio e già la squa-dra stava assaporando l’emozione del ritorno. I conteggi delle preferenze sono stati un’ul-teriore misura del traguardo raggiunto dalla lista e dai singoli componenti. Per Speranza, 195 preferenze, si tratta di un grande successo personale, un ritorno in grande stile che molti osservatori avevano sottovalutato. «Di nuovo il centrodestra a Crescentino: ha vinto una com-pagine seria, competente, che saprà portare avanti i progetti e quanto detto in campagna elettorale. Sono entrati in Consiglio comunale i giovani, è una novità e grazie al loro appor-to ci rinnoveremo anche noi». In merito alla Giunta, Speranza è esplicito: «farò il vicesin-

daco, era deciso fin dall’inizio che assessori e vicesindaco sarebbero stati stabiliti sulla base dei voti, se la legge lo permette, devono essere due donne e due uomini, per cui vedremo». Rigetta l’ipotesi di contrasti, collegati agli inca-richi o ad altro, «dureremo cinque anni senza problemi, si mettano l’animo in pace i soliti gufi. Non abbiamo vinto noi, ma perso loro, ci hanno premiato l’esperienza e e la campagna

elettorale pacata».La differenza di genere per la doppia pre-

ferenza ha dato un ulteriore slancio, anche se piccolo, a Vanessa Nesci, che con 159 pre-ferenze è la prima delle donne, ottimo risulta-to alla prima candidatura: «Sono contentissi-ma, mi aspettavo un centinaio di voti invece ne ho una sessantina di più; ho raggiunto que-sto risultato per i consensi, non per la legge».

L’ingresso in Giunta pare assicurato quindi, ma la giovane non si sbilancia: «mi spiace per chi non ce l’ha fatta, vorrei fossero coinvolti anche loro, siamo una bella lista e gli elettori lo hanno apprezzato. Per le deleghe aspetto di sentire anche gli altri, è giusto continuare a fare le scelte insieme».

Anche Riccardo Piolatto, 129 voti, aspetta a parlare di deleghe: «ci troveremo e il sindaco guarderà la Giunta, per ora non abbiamo ancora parlato. Sono contento, è la prima volta che mi confronto sulle preferen-ze con 6 liste. Lo spirito è quello di iniziare a lavorare in una squadra collaborativa, aperta ad ascoltare minoranza e cittadini».

Primo approccio amministrativo per Luca Lifredi, 83 preferenze, un altro dei giovani inseriti in lista: «sono contento di questa nuo-va esperienza; fino a domenica dicevamo “co-munque vada va bene” adesso bisogna capire come gira, cosa fare. Questo per fare il bene di Crescentino, non per interesse personale, ma per costruire il futuro». (s.b.)

voti:266

voti:933

voti:1349

Speranza: «Dureremo cinque anni senza problemi, i gufi si mettano l’anima in pace»Nesci: «Mi aspettavo un centinaio di preferenze, me ne sono arrivate sessanta in più»

E così Greppiha vinto

stando fermodi Umberto Lorini

Analisi del voto

Page 9: la Gazzetta 28 maggio 2014

CREsCEnTInO RICOMInCIA

preferenze ai candidati consiglieri:- Alessandra GIOLITI 137- Paolo Maria MOSCA 102- Ilenia DELL’INFANTE 94- Liberato (Nino) DISPOTO 90- Giuseppe (Pino) ROTON 89- Giovanni LUISI 78- Mario GUIDA 75- Alessandro TROTTA 69- Elena QUAGLIA 65- Salvatore (Tore) MANCA 44- Gabriella BREGOLATO 35- Salvatore DE SALVO 30

entrano in Consiglio: Mosca e Gioliti

LA CITTà CHE CAMBIA

preferenze ai candidati consiglieri:- Giovanni TAVERNA 120- Federica BELLUCCI 82- Moreno OTTAVIANO 75- Nicoletta RAVARINO 73- Maria Chiara ROSATO 58- Gaetano (Tanino) ANGELONE 47- Andrea MOROLLI 45- Davide ZANERO 33- Alessia CASADEI 28- Andrea ESPOSITO 28- Simone RAVARINO 24- Francesco SPAGNOLO 18

entra in Consiglio solo Gabriele Massa

crescentino 9

candidato sindaco:Gabriele maSSa

Gabriele MassaGabriele MassaSINDACO

LLLLLLaaaCCCiii

ttttttaaa’’’ ccchhheee cccaaammm

bbbiiiiiiaaaaaaGabriele MassaGabriele Massa

SINDACO

LLLaaaCCCiii

ttttttaaa’’’ ccchhheee cccaaammm

bbbiiiaaa

candidato sindaco:Gian maria moSca

CREsCEnTInO In MOVIMEnTO

preferenze ai candidati consiglieri:- Denise CARDINALE 18- Gianluigi MIRANDOLA 12- Romina IERINò 10- Fulvia BONINO 9- Giancarlo PICCI 9- Sebastiano LEDDA 9- Maurizio CABRINI 4- Vincenzo GALVAGNO 3- Lorena FORNO 1- Dino FURINI 1- Stefano D’ADDARIO 1- Maria Rosa DI BELLA 0

nessuno entra in Consiglio comunale

candidato sindaco:Roberto TunneRa

i commenti “ a caldo” di vincitori e sconfittiSì, la città cambia: escono dal Consiglio Taverna, Ravarino e AngeloneUna lista velleitaria che aveva un unico obiettivo: far perdere Allegranza

Un lunedì lungo, una grande tensione che cresceva col passare delle ore, Gian Maria Mosca vedeva risultati disomogenei nei vari seggi, qui in vantaggio, là sotto, poi la vittoria di Greppi si è profilata con le prime somme e la meta è sfumata.

C’era ancora piena bagarre nei corridoi del-la scuola quando ha inviato il suo messaggio di chiusura: «Ringrazio i tantissimi che hanno creduto in noi: lavorerò per non deluderli dai banchi dell’opposizione. D’altra parte se la maggior parte dei crescentinesi ha scelto la re-staurazione è doveroso prenderne atto. C’è di buono che Greppi ha promesso in campagna elettorale il contenimento delle imposte comu-nali, quindi a questo punto possiamo rallegrar-ci tutti come cittadini: pagheremo molto meno. Non so come farà esattamente Greppi a man-tenere la promessa ma dal primo Consiglio me lo dovrà spiegare per bene. Poi ve lo dirò».

A conferma di ciò, nella prima mattina di martedì ha presentato una mozione per chie-dere che “il Consiglio, nell’ambito dei propri

poteri di indirizzo, si esprima affinché venga immediatamente attuata la promessa rimo-dulazione delle tariffe di imposizione fiscale comunale, attuando una riduzione generaliz-zata dell’imposizione sui cittadini, in primis con riguardo alla Tari, oltre che il totale sgra-vio per i primi due anni dai tributi comunali per tutte le nuove attività che si andranno ad insediare sul territorio comunale”.

Una riflessione agrodolce arriva da Alessan-

dro Trotta, che accompagna Mosca fin dall’ini-zio della sua avventura politica. «Inutile nascon-dersi, la delusione è tanta perché questa volta ci credevamo davvero. Qualcuno dice che era un’u-topia? Libero di pensarlo, ma qui abbiamo lavo-rato intensamente per portare a casa l’obiettivo e ci sentivamo pronti e preparati per amministrare. Crescentino ha scelto diversamente, ne prendia-mo atto e andiamo avanti, con due consiglieri in opposizione che dal primo Consiglio saranno

costruttivi, propositivi e soprattutto attenti. Gian Maria Mosca ha già dimostrato per cinque anni come si fa opposizione: dibattendo, ma anche proponendo e consigliando. Nel quinquennio passato non è stato ascoltato quasi mai, speriamo che questa Giunta sia più recettiva. Avrà al suo fianco una come Alessandra Gioliti, ragazza sve-glia, determinata e preparatissima che arricchirà ulteriormente il lavoro di Mosca e che incarna alla perfezione lo spirito combattivo e costruttivo di questo splendido gruppo. Un ringraziamento va ai 1155 crescentinesi che ci hanno dato fidu-cia, il lavoro va avanti soprattutto per loro e per il bene della nostra città».

Lo stesso spirito anima anche gli elementi nuovi, come Mario Guida: «Auguro a Grep-pi che possa fare qualcosa per questa città. Ho lavorato tanto, non ho promesso nulla, ma il lavoro non giustifica le 75 preferenze che ho preso. La squadra funziona benissimo, c’è una grande onestà intellettuale, c’è la necessità di avere un approccio mentale politico, non parti-tico o di adesione ideologica». (s.b.)

Appare sereno Roberto Tun-nera, candidato sindaco di “Crescentino in MoVimento”, mentre attende gli ultimissimi dati dello spoglio delle schede passando da un seggio all’altro. «è un dato che ci aspettavamo, perfettamente in linea con le nostre aspettative. Noi abbiamo preparato tutto in fretta e furia, arriviamo dal nulla, senza la certificazione di un movimento importante come il 5 Stelle, sia-mo arrivati sconosciuti e abbia-mo preso 150 voti, tenuto conto anche di un astensionismo no-tevole, per cui siamo soddisfat-tissimi. Adesso abbiamo cinque anni per lavorare, per trovarci, migliorare sia la squadra che il programma in vista delle pros-sime elezioni».

L’intenzione è di non lasciare più la scena politica crescenti-nese: «ci troverete frequente-

mente, anche a livello di orga-nizzazione della vita sociale,

eventi, saremo più presenti sul territorio anche perché il no-stro programma era cercare di rendere più viva la città e, come avevo già detto, o dentro il Consiglio o fuori saremo di più sul territorio». La campagna elettorale è stata un momen-to di crescita, «abbiamo fatto la nostra esperienza, abbiamo capito determinate cose, da qualche parte si deve comun-que iniziare. Da qui a cinque anni anni qualcuno arriverà, altri lasceranno, sicuramen-te non saremo gli stessi, però fondamentalmente io Rober-to Tunnera cercherò di essere all’interno delle manifestazioni e della vita politica della città, anche da fuori, contestando o promuovendo le scelte della nuova Amministrazione». (s.b.)

Probabilmente Crescentino non aveva mai visto, nella sua storia repub-blicana, una lista nata per puro spirito vendicativo, sostenuta da una buratti-naia che cercava di nascondersi dietro le tende ma che si tradiva con il blog; una lista rabberciata buttandoci dentro studenti da meno di 30 voti e finaliz-zata espressamente a portare uno in Consiglio (Massa) e danneggiare un altro (Allegranza). Questa era “La città che cambia”, operazione personalistica e velleitaria che ha avuto come unico risultato quello di togliere un consiglie-re ai Democratici, spianando la strada a Greppi e compagnia. Come diceva l’allenatore Carletto Mazzone man-dando in campo un terzino: «Lo vedi quello con la maglia numero 11? Ecco: non mi importa se tu non tocchi palla per tutta la partita. Mi importa che non la tocchi più lui». Questo era, sportiva-mente, lo spirito della lista.

Già chiamare “La città che cambia” una lista dove le punte di diamante sono il vicesindaco e due assessori uscenti è da buontemponi o da sadomasochisti. I crescentinesi hanno colto il messaggio in pieno, e infatti in città il cambiamento ci sarà: grazie a questa “operazione genia-lata”, gli uscenti assessori alla cultura e all’ambiente non entrano più nemmeno

in Consiglio. Come diceva quel tale che aveva il dono della sintesi: trombati.

Ma il massimo si raggiunge con i candidati “di partito”: qui dentro, a nobilitar la compagine, c’erano i rappresentanti di Rifondazione e Sel. Risultato: la Rosato meno di 60 voti, Angelone meno di 50, Spagnolo meno di 20. Anche qui ci tocca citare l’urlo

di Mazzone, quando l’ala si credeva un centravanti e abbandonava la sua zona di campo: «Ahòoo! Ma ‘ndo c...o vai?». La foto di Tanino nei boschi, con l’erba alta alle ginocchia, immor-talato insieme al resto dei candidati che si guardano intorno resterà emble-matica di questa sfortunata stagione.

Il problema più grosso, per Massa, è stato essere “venegoniano” senza dirlo ai suoi (in lista, oltre a un Marinella-boy e a una Marinella-lady, aveva gen-te che la sindaca uscente non voleva vederla nemmeno da lontano), ed es-sere “chiampariniano” erodendo voti alla lista del Partito Democratico.

Grande esperienza, comunque, per questi ragazzi: si son fatti qualche giro in bici fin nelle frazioni, hanno messo un po’ di musica sotto i portici e han-no mandato Gabriele Massa a fare il consigliere di minoranza fottendo il Pd. Sono soddisfazioni. (u.l.)

voti:818

voti:933

voti:140

Tunnera: «è un risultato in linea con le nostre aspettative: arriviamo dal nullaIn cinque anni miglioreremo squadra e programma per le prossime elezioni»

Mosca: «La maggior parte dei crescentinesi ha scelto la restaurazione, prendiamone atto»Trotta: «Delusi, ma il nostro lavoro va avanti». Guida: «Squadra che funziona benissimo»

in sala consiliare: Rotondo, mai sopportato, è finito in lista con Mosca. Sellaro, cacciato con ignominia, ha messo su una lista sua, recuperando un ondivago Alati. Il licenziato Allegranza s’è fatto una lista, garantita Pd, con Graziano e Casa. Avrà pure avuto le mani pulite, la signora, ma i piedi li ha usati soprattutto per buttar fuori a calci quelli che non le andavano più a genio. Nelle ultime settimane di campagna elettorale, poi, ha fatto volare

gli ultimi stracci. E dopo cin-que anni di una simile leader-ship si volevano vincere le ele-zioni? Suvvìa...

* * *A dirlo ora, col senno di poi,

al circolo e sui blog, son bravi tutti: eh, se avessimo provato, se ci avessimo pensato... Que-sto giornale, invece, proprio per il fatto che per anni e in tempo reale ha evidenziato gli effetti della “gestione Ve-negoni” sul centrosinistra crescentinese, e più volte ha

preannunciato le sue prevedi-bili deleterie conseguenze sul risultato elettorale delle comu-nali, è stato ostracizzato prima dalla sindaca stessa e poi dalla lista da lei patrocinata. Non che ci piaccia far le Cassandre: ma che lasciare il destino del centrosinistra crescentinese in balìa delle simpatie, delle ub-bie e degli umori di madame avrebbe portato a questo ri-sultato non era così difficile da prevedere. Altro che “compa-gni che sbagliano”: qui ci sono

solo compagni che hanno ca-pito troppo tardi in che mani si erano messi!

* * *In questo scenario babilo-

nese, la ricomposizione del centrosinistra locale in vista delle comunali del 2019 non sarà né semplice né rapida: per rimuovere scorie e ruggini ci vogliono tempo, pazienza e costanza. Ma se un punto fermo si deve avere, è quello di evitare di dar retta a chi ha fatto saltare il palazzo e ora -

anima bella! - vuole insegna-re agli altri come si fa, con proclami dal “rifugio antiato-mico” o tramite qualche suo delfino. Se non ha il pudore di tacere lei, che almeno si abbia il buonsenso di ignorarla noi.

* * *Resta da dire di Gian Maria

Mosca e di “Crescentino ri-comincia”: che ha incremen-tato i voti rispetto a cinque anni fa, ma non abbastanza. L’avvocato era fiducioso, ma ricorderà che più volte gli

abbiamo fatto presente che a una lista che punta alla vitto-ria contro Greppi, Speranza e Piolatto non bastano candi-dati da 30-45 preferenze. Ora “Crescentino ricomincia” è la principale forza di opposizio-ne, ha cinque anni di tempo per conquistare - con il lavoro in Consiglio e tra la gente - la fiducia di almeno altri 2-300 crescentinesi e puntare, sta-volta con chances più concre-te, ad andare ad amministrare la città.

Page 10: la Gazzetta 28 maggio 2014

CRESCENTINO. Un anno positivo per l'Istituto “Ca-lamandrei” dal punto di vista didattico-formativo, le collaborazioni esterne si sono rivelate profi cue e hanno dato agli studenti la possibilità di approfondire, fare esperienze e conosce-re realtà che serviranno anche al di là dell'ambito scolastico: dal progetto di educazione ambientale col Parco del Po al “Diderot” grazie alla Fondazione Crt, dalla collaborazione col Fai alla rassegna d'incontri curata dall'associazione Le Grange, dall'estate con la Cri alla prevenzione con la Lilt alle diverse attività del laboratorio informatico. La chiusura sarà la festa al parco Tournon in occasio-ne della Patronale, un po-meriggio organizzato dagli stessi ragazzi.

Per il prossimo anno è

già stato deciso che il saba-to l'Istituto resterà chiuso: «Oltre al problema dei tra-sporti – spiega il professor Giorgio Massola, che dallo scorso maggio è impegnato su questo fronte – il dirigen-te scolastico ci ha avvisati

che la Provincia ha deciso di non erogare il riscaldamen-to al sabato, e quindi non possiamo far venire a scuola i ragazzi e farli stare al fred-do. Si faranno quindi 6 ore per 5 giorni più un rientro il giovedì pomeriggio».

La situazione didattica è tutt'altro che rosea: «Ar-ticoleremo un orario di-verso, con blocchi di 2 ore e intervalli di 10 minuti. Questo riporta in primo piano il problema delle ore: in passato erano di 50 minuti, poi per fortuna le hanno riportate a 60 e adesso scendiamo di nuo-vo a 55, pensavamo di es-serci liberati dal problema del recupero. Oltre al fatto che all'ultima ora i ragazzi “non rendono” dobbiamo anche inserire, come da nuovi programmi, un'ora di geografi a per la prima geometri; un'ipotesi è ini-ziare l'anno una settimana prima e realizzare attività sul territorio; sono 33 ore in più, potremmo farne qual-cuna adesso per agevolare i rientri nell'inverno».

Silvia Baratto

Il sabato il "Calamandrei" resterà chiuso

crescentino10

Un gruppo di studenti all'uscita dell'Istituto "Calamandrei"

Il professor Massola: oltre al taglio dei trasporti, il riscaldamento verrà erogato solo � no al venerdì

I docenti sono già al lavoro per riorganizzare la distribuzione del carico didattico

Festa al Villaggio AnnunziataStand gastronomico e danze

CRESCENTINO. (s.b.) Buona riuscita per la festa del Vil-laggio Annunziata, aperta giovedì scorso con la messa alla cappelletta e conclusa domenica sera. Molto atti-vo lo stand gastronomico e animata la pista da ballo che ha ospitato un genere diverso per ogni serata, dal dj set al liscio al latino-americano. Soddisfatti gli or-ganizzatori, che per adesso ripongono le maglie rosse del Rione Mulino, pronti a riprenderle a fi ne estate.

Aperta giovedì scorso con la messa alla cappelletta

Il gruppo di volontari che ha organizzato la festa

UNITRE

L'anno accademicosi chiude oggicon la gita ad Agliè

CRESCENTINO. (s.b.) Ter-mina l'anno accademi-co dell'Università della Terza età e del tempo libero e come di con-sueto chiude con la gita lunga. Quest'anno l'inte-ra giornata di oggi, mer-coledì 28 maggio, verrà trascorsa ad Agliè, visi-tando il famoso castello ducale ed il magnifi co parco nella mattinata e poi, grazie ai volontari della Pro Loco alladiese, ammirando il paese, le chiese ed il paesaggio nel pomeriggio.

Il castello di Agliè

CRESCENTINO. (s.b.) Per la Patro-nale arriva la Compagnia delle Botteghe con “Crescentino in fe-sta”, dedicato ai Mondiali di cal-cio. “Crescentino Mundial” de-collerà sabato 31 maggio alle 17 col taglio del nastro ai cui saranno presenti la Papetta ed il Conte Tizzoni e quindi si aprirà la nona edizione di “Negozi a porte aperte... di sera”. Oltre alle novità estive per l'abbigliamento e gli accessori bancarelle e stand, dai prodotti tipi-ci alle associazioni locali passando per esposizioni di auto e moto ed il sempre ap-prezzato Truccabimbi della Croce Rossa. Musica e ritmo con la mar-ching band “La Curva” di Santhià che accompagnerà alcuni elementi del gruppo “Os Cariocas” che rav-viveranno la serata crescentinese.

Alle 17.30 verrà inaugurata la

mostra “Noi ricordiamo l'eccidio dei Nove Martiri e la Resistenza Italiana 1944 – 2014", realizzata dal Circolo Filatelico nell'ambito della rassegna di eventi program-mati dall'Anpi per questa ricorren-za. Per restare in tema Mondiali

alle 18 in piazza Garibal-di ai bimbi sarà regalato un pallone. Per cenare si potrà scegliere tra i vari menù proposti dagli esercenti del centro.

Con la sera arriveran-no i due appuntamenti centrali dell'evento: dalle 21.30 sfi leranno gli “Os

Cariocas” e alle 22, sul palco alle-stito in piazza Caretto, si esibiran-no le ballerine del “Brasil Bahia Show”, con spettacolari coreogra-fi e e variopinti costumi. Da non dimenticare le giostre che in questi giorni sono posizionate in piazza Matteotti.

Musica con "La Curva" e danze con "Os Cariocas"

Sabato c'è "Crescentino Mundial"Nona edizione di "Negozi a porte aperte... di sera"

CRESCENTINO. (s.b.) Collabora-zioni importanti daranno vita alla mostra “Noi ricordiamo l’Eccidio dei Nove Martiri e la Resistenza Italiana – 1944-2014” che sarà inaugurata domenica 1° giugno, patronale della città: è infatti il ri-sultato della sinergia tra il Circolo Filatelico Numismatico, l'Istitu-to per la storia della Resistenza e della società contemporanea, en-trambi presenti con materiali e do-cumenti, e l'Anpi, che sta curando una rassegna di eventi iniziati lo scorso anno e che termineranno l'8 settembre 2014.

Hanno collaborato anche colle-zionisti privati, dando così apporti diversi e complementari, dalla fi la-telia ai manifesti, dalle divise alle cartoline, per offrire ai visitatori un'ampia panoramica di un pe-riodo poco conosciuto sotto questi profi li.

La mostra si aprirà già in mat-

tinata ed è previsto anche un an-nullo fi latelico; l'inaugurazione si terrà alle 17.30 e per il resto della settimana, sino all'8 giugno, si po-trà visitare anche in orario serale. L'esposizione verrà allestita in Mu-nicipio, nella sala consiliare del pri-mo piano; invece al piano terra, nel locale dell'Albo pretorio, si potran-no ammirare da vicino, e ne vale davvero la pena, i lavori realizzati dagli allievi delle elementari e delle medie, dagli studenti delle superio-ri e dai giovani dei circoli che han-no partecipato al concorso indetto dall'Anpi sempre sul tema della Re-sistenza e dei Nove Martiri.

Hanno lavorato molto, portan-do talvolta anche contributi ori-ginali e proponendo spunti, tutti. Anche gli istituti del territorio che hanno aderito al concorso hanno saputo vedere al di là della nar-razione storica e proporre angoli prospettici rilevanti.

Circolo Filatelico Numismatico, Istituto per la storia della Resistenza e Anpi"Noi ricordiamo l'Eccidio dei Nove Martiri":mostra dei disegni degli allievi delle scuole

CRESCENTINO. (s.b.) Grande festa di chiusura dell'an-no catechistico domenica scorsa all'Oratorio. Una set-tantina i bambini che vi hanno partecipato, il tema era Peter Pan; giochi e attività per l'intero pomeriggio organizzati dagli animatori, sia quelli ormai “storici” Luca, Matteo e Lara, sia quelli di più recente forma-zione, grazie al loro impegno e a quello di don Luca. Per tutti merenda con pop-corn e zucchero fi lato e tanti salti sui gonfi abili.

All'Oratorio

Festa per la conclusionedell'anno catechistico

Page 11: la Gazzetta 28 maggio 2014

comuni 11

verrua savoia

Verrua SaVoia. (s.b.) Pa-ola Moscoloni è il primo sindaco donna di Verrua Savoia. «Il risultato era molto sperato, ritenevamo di avere buone probabi-lità, insperati i numeri, parecchie preferenze per i candidati. Anche in que-sto caso è stata rispettata la par condicio, a cui tengo molto, non l'ho mai nega-to; sono in Consiglio tre donne su quattro, ma avrei voluto che potessero entra-re tutti perché lo meritava-no. Buono il risultato an-che dal punto di vista delle percentuali, non perché abbiamo vinto, ma perché volevamo fossero coinvolte più persone possibili; an-che per questo avevamo organizzato gli incontri pubblici».

Il Consiglio d'insedia-mento si terrà nella prima decade di giugno, ma già martedì si è svolta una ri-unione di maggioranza. L'Amministrazione deve completarsi definendo la Giunta: «abbiamo le idee chiare, ci confronteremo anche con il Segretario comunale. Ci saranno un uomo e una donna, un assessore prenderà le de-leghe per urbanistica e lavori pubblici e l'altro il bilancio, la scelta nasce dall'esperienza che hanno nei rispettivi settori. Il sin-daco prenderà le altre de-leghe; l'intenzione è di far ruotare la Giunta prima di metà mandato, a staffetta, chi seguirà verrà aggiunto strada facendo».

L'incontro servirà anche a mettere a fuoco un altro aspetto organizzativo: «il primo punto da pianifica-re è la gestione dei fondi che stanno arrivando per i progetti avviati dalla passa-ta amministrazione, fondi consistenti, sotto questo punto di vista ci è stata la-sciata una bella eredità».

Paola Moscoloni eletta sindaco con l'84%

verrua sToria iNNovaZioNe

- Tiziana Carla VALESIO 115- Davide MASOERO 87- Lodovico BORDIGNON 40- Massimo GALLESE 39- Marco ZATTI 37- Maria Ebe FICHERA 25

- Felicita TOSCO 18- Massimo CAPPONE 17- Loredana NICOLA 16- Federico OTTINO 14

(in neretto gli elettiin Consiglio comunale)

sindaco:Paola MOSCOLONI

Verrua SaVoia. (s.b.) Per la lista Movimento Verrua Savoia guidata da Piero Chiomento il risul-tato elettorale è stato un successo: «un risultato notevole, ci avevano pre-detto che avremmo preso pochissimi voti, le liste di minoranza hanno sempre raccolto poco, poi quando sono apparsi i risultati ci hanno fatto i complimenti, oltretutto non siamo tutti verruesi. Abbiamo fatto breccia e anche quello era un nostro obiettivo, siamo tranquilli e contenti, era improbabile vincere».

Adesso guardano al futuro, ai cinque anni in cui siederanno in Consi-glio comunale il capolista Chiomento e i verruesi Ottino e Sciortino: «con-tinueremo con il nostro programma anche in op-posizione - spiegano -, che non sarà dura perché non serve a nulla, meglio fare qualcosa di costruttivo. Proseguiremo ad ascoltare ed interpellare i cittadini, il gruppo non si scioglierà, continueremo a lavorare insieme».

MoviMeNTo verrua savoia

- Michele SCIORTINO 12- Irene Maria OTTINO 11- Addolorata GRAZIO 6- Daniele ZANCHI 3- Riccardo TUGNOLO 1- G. MASTRODOMENICO 1

- Silvia RICCIARDI 0- Gianmario MARAZZI 0- Walter ENNA 0- Walter PETRUCCI 0

(in neretto gli elettiin Consiglio comunale)

capogruppo di minoranza:Piero CHIOMENTO

COMUNALI La lista "Verrua Storia Innovazione" guidata dall'avvocato 39enne ottiene oltre 700 voti

In Giunta un uomo e una donna, primo Consiglio a inizio giugno. Il "Movimento Verrua Savoia" elegge tre rappresentanti

laMporo

Lamporo. (s.b.) La staffetta organizzata dalla Uisp Vercelli che sabato 15 maggio è partita da Cigliano ed è arrivata a Tri-no si è fermata anche a Lamporo. Inserita nell'ambito del progetto Uisp “70° della Resistenza alla Liberazione 1943–1945,

2013–2015”, la manifestazione è stata re-alizzata in collaborazione con l'Anpi per presentare Pietre resistenti, il libro che rac-coglie lapidi, cippi e monumenti dedicati ai caduti nel Vercellese (v. articolo a pag. 22).

A ricevere la copia del volume dalla presidente provinciale Sandra Ranghino c'era il sindaco Savina Bosso; con loro alcuni podisti ed i responsabili regionale Uisp Francesco Aceti e provinciale Do-menico Amato.

Il passaggiodella staffettadelle lapidi

voti:707

voti:133

ELETTORI: 1355 VOTANTI: 913 (67,38%)

SCHEDE BIANCHE: 24 SCHEDE NULLE: 49

Verrua SaVoia. (s.b.) Un'Amministrazione arriva, un'altra lascia. Per Manuela Rigaldo, vicesindaco uscente, «sono stati 15 anni importanti, una bella esperienza, sarebbe necessario che tutti la faces-sero per capire le difficoltà e le situazioni di cui ci si trova a dover cercare le soluzioni». «Auguri alla nuova Ammini-strazione, ci sono personaggi validi nelle loro diverse sfac-cettature, spero sarà una bella esperienza anche per chi af-faccia, che abbiano sempre la capacità di vedere il bicchiere mezzo pieno, che sappiano andare alla scoperta delle cose

più importanti del nostro ter-ritorio. Positivo che vi siano due liste, è buono che più per-sone vogliano provarci».

«È una vittoria scontata» osserva Mauro Castelli, che negli ultimi cinque anni è stato consigliere di minoran-za; «sono contento che abbia vinto Paola e che ci siano per-sone nuove in amministrazio-ne. Il futuro sarà positivo, c'è una maggioranza solida con persone preparate e capaci; alcune sono alla prima espe-rienza in amministrazione, ma non avranno difficoltà ad imparare, sono molto valide. L'unico rammarico è che non

sia entrato Federico Ottino; ci sono altri giovani, Gallese, Masoero sono sotto i 40 anni, però Ottino, 22 anni, era un vero giovane». Da parte sua l'interesse per la vita ammini-strativa di Verrua non verrà meno: «continuerò a seguire le vicende verruesi, chiunque abbia bisogno sa che ci sono sempre, nel limite del possi-bile. Io resto, sia con Paola, sia contro, sia fuori; cercherò anche di continuare ad andare ai Consigli comunali e vorrei che vi andassero anche i gio-vani per vedere cosa succede, come funziona. Sono conten-to anche per l'altra lista, nuovi

e poco conosciuti sono riusciti a fare un buon risultato, non hanno preso pochi voti; anche

loro hanno animato la vita po-litica verruese in questi gior-ni».

I commenti degli amministratori uscenti

Il municipio verruese

Page 12: la Gazzetta 28 maggio 2014

FONTANETTO PO

PALAZZOLO

PALAZZOLO. (s.b.) Le elezioni per il rinno-vo del Consiglio comunale svoltesi domeni-ca 25 maggio hanno sancito la vittoria di Emiliano Guarnieri, candidato sindaco di “Tutti per Palazzolo”, che ha superato di 40 voti Mauro Roberti, alla guida di “Nuove energie per Palazzolo” e assessore uscente.

Le due squadre hanno scelto metodi di-versi per gestire la campagna elettorale, anche con elementi innovativi; campagna che si è conclusa giovedì 22 maggio con un'altra novità per Palazzolo, il confronto

tra i due avversari organizzato da la Gazzetta al teatro parrocchiale Monsignor Bono. È stato un incontro che ha richiamato nume-rosi palazzolesi, in platea anche il sindaco Maria Luisa Poy, la vice Giovanna Petrini e altri rappresentanti del Consiglio comu-nale. La serata è stata funzionale alla pre-

sentazione parallela di parti dei programmi amministrativi, esposti per rispondere alle domande rigorosamente uguali rivolte ai due aspiranti sindaco dal direttore Um-berto Lorini. Altri spunti di confronto sono arrivati dal pubblico; si è così parlato di la-vori pubblici e manifestazioni, investimenti e rilancio del paese, senso della comunità e microeconomia. Un tema particolarmente approfondito è stato l'Unione delle Terre del Riso, ente in fase di avvio a cui Palazzolo ha recentemente aderito.

comuni12

Il nuovo sindaco è Emiliano GuarnieriLa campagna elettorale si è conclusa con il confronto di giovedì sera al teatro parrocchiale

ELEZIONI COMUNALI Con quaranta voti in più rispetto all'altro candidato Mauro Roberti

Guarnieri (a destra) con l'altro candidato Roberti all'incontro organizzato da la Gazzetta

FONTANETTO PO. (s.b.) Si è tenuta giovedì 22 maggio una riunione del Consiglio dell'Unione delle Terre del Riso. All'ordine del giorno i punti base istituzionali: sono stati esaminati il regolamento del Consiglio e due atti propedeutici per l'organizzazione in-terna e dei servizi. «Per ora sono atti d'indirizzo – spiega il presidente Ric-cardo Vallino, sindaco di Fontanetto –, la gestione sarà vista nel dettaglio e i ruoli distribuiti in un secondo

momento, si aspetta la nuova Ammi-nistrazione di Palazzolo. L'incontro serviva per risparmiare tempo, sono passaggi obbligatori; i prossimi saran-no prima in Giunta e poi nuovamen-te in Consiglio». In quel momento l'assemblea sarà pronta ad avviare l'esecutivo; per sostenere i prossimi passaggi è anche stata predisposta la bozza di convenzione per la tesoreria dell'ente, in modo che a breve il re-sponsabile fi nanziario possa operare.

All'Unione delle Terre del Risosi preparano atti e regolamenti

Il logo dell'Unione dei Comuni

FONTANETTO PO. (s.b.) Tre podisti trinesi hanno portato, sabato 15 maggio, la coccar-da tricolore sul monumento a Massimo Montano; ad ac-coglierli e a porre la seconda coccarda sul ritratto del Pre-sidente della Repubblica nella sala consiliare del municipio il sindaco Riccardo Vallino. La manifestazione si inserisce nell'ambito della rassegna “70°

della Resistenza alla Liberazio-ne 1943–1945, 2013–2015” ed è stato realizzato in collabora-zione con l'Anpi provinciale, di cui era presente la presiden-te Sandra Ranghino. È stata un'occasione per presentare “sul campo” il libro Pietre resi-stenti, curato dall'Anpi, che ri-porta monumenti, cippi e lapi-di del Vercellese eretti a ricordo dei caduti della Resistenza.

In paese la staffetta podistica "resistente"Coccarde al monumento a Massimo Montano e in sala consiliare

I podisti accanto al monumento

PALAZZOLO. (s.b.) «Sono molto conten-to da un lato, mi dispiace umanamente dall'altro per Mauro»: così commenta la vittoria Emiliano Guarnieri. Il neo sinda-co prosegue, «ci sarà una mano tesa, c'è bisogno anche di lui per andare avanti, per avere una visione diversa, collabore-remo bene».

I ringraziamenti vanno alla squadra e il pensiero al paese: «subito c'è da orga-nizzare il 2 Giugno, un bel compleanno alla Repubblica, imbastire il centro estivo, muoversi per la Patronale». Non manca-no gli impegni amministrativi: «parleremo con Luisa e vedremo i conti, affronteremo le scadenze delle tasse comunali; subito va rimossa l'immondizia all'ingresso del pae-se, ci sono anche delle lastre di eternit per cui servirà l'intervento di una ditta specia-lizzata».

Col primo Consiglio comunale si pre-senterà la Giunta; «in questi giorni ci in-contreremo col gruppo e decideremo gli incarichi». Già in moto l'Unione delle Ter-re del Riso, il presidente Riccardo Vallino lo ha contattato il giorno stesso dell'elezio-ne per congratularsi e stabilire un primo incontro, che probabilmente si terrà oggi, mercoledì 28 maggio; «è giusto che l'U-nione non si fermi ad aspettarci, lì siamo e lavoreremo bene. È necessario collaborare per resistere e queste sono le persone giuste per farlo». Guarda anche dall'altra parte del Vercellese per non precludere alcuna possibilità, «contatteremo anche Trino, su cui Palazzolo gravita per molti motivi, dal-le scuole agli acquisti ai servizi».

PALAZZOLO. (s.b.) È percorso da un pensie-ro positivo il commento di Mauro Roberti, assessore uscente e candidato sindaco per “Nuove energie per Palazzolo”: «Abbiamo comunque raggiunto un buon risultato, la campagna elettorale è stata soft; siamo sot-to di 40 voti, 5 anni fa superavano i 100».

Le idee per il futuro sono chiare: «fare-mo un'opposizione concreta, con la testa, in ogni caso lavoreremo per Palazzolo. Ve-dremo se saranno in grado di fare quanto hanno detto, non mancheranno le nostre riprese verbali e scritte se non faranno come dicono, quasi il 50% dei palazzo-lesi ci hanno votato, vanno rappresentati e e tutelati. Sicuramente utilizzeremo gli strumenti a nostra disposizione come op-posizione».

Duplici ringraziamenti agli elettori da parte del giovane consigliere: «il nostro ringraziamento va a chi ci ha supportato e anche a chi non ci ha votato, per averci dato uno stimolo in più. Fra cinque anni vedremo».

PALAZZOLO. (s.b.) Ovviamente contenta anche la squadra, che sta pensando ai prossimi anni da pro-spettive diverse. Gli amministratori uscenti, come Oreste Olivero, si muovono in direzioni alternative: «daremo il nostro contributo, ma vogliamo lasciare lo spazio ai giovani». Hanno raccolto un buon numero di preferenze, a differenza dei colleghi di opposizione, che paiono non essere stati premiati dai concittadini.

Tra i giovani Vanessa Pigino: «non mi aspettavo così tante preferenze, ringrazio tutti. La prima batta-glia è stata vinta, ora c'è tutto il resto, ma siamo una bella squadra unita. A quanto pare ciò che abbiamo fatto è stato soddisfacente, soprattutto per me che mi sono occupata della comunicazione». Se adesso è sta-to un incarico per distribuire i compiti, dopo sarà una delle colonne della gestione: «maggiore trasparenza e

informazione, tenendo conto che ci sono molti anzia-ni e quindi non si possono usare solo le nuove tecno-logie, si deve arrivare a tutti».

L'esito delle amministrative si è deciso per 46 voti: «siamo stati testa a testa sino alla fi ne, ci sono strate-gie diverse dalla città al paese, indipendentemente dai programmi, che infl uiscono sul risultato, qui ci cono-sciamo tutti, siamo magari parenti».

ELETTORI: 1169 VOTANTI: 857 (73,31%)

SCHEDE BIANCHE: 18 SCHEDE NULLE: 27

«Collaboreremo bene» «Opposizione concreta»

Olivero: «Spazio ai giovani». Pigino: «Siamo una bella squadra unita»

TUTTIPER PALAZZOLO

- Vittoria AVARO 25- Vanessa PIGINO 24- Maria Ornella GUARNERI 22- Walter MASCHERA 21- Oreste OLIVERO 18- Cristiano CERONETTI 13- Luigi MOCCA 11- Gian Paolo TRICERRI 4- Mirella TESTA 3- Eugenio VALDANO 1

(in neretto gli eletti in Consiglio comunale)

sindaco: Emiliano GUARNIERI

voti:426

NUOVE ENERGIEPER PALAZZOLO

- Valentina TESSARIN 25- Bruno LONGO 23- Dario CISNETTI 20- Simone BODO 12- Andrea LOCATELLI 12- Marco MARCHISIO 10- Gialissa VENUTO 10- Fabrizio DEGIOVANNI 6- Ivano CORGNIER 3- Elena BERTOLOTTI 0

(in neretto gli eletti in Consiglio comunale)

capogr. minoranza: Mauro ROBERTIPER PA L A Z Z OLO

NUOVE ENERGIE

NUOVE ENERGIE

NUOVE ENERGIE

voti:386

Page 13: la Gazzetta 28 maggio 2014

Trino13

Trino. Il Consiglio comunale si ri-unirà giovedì 29 maggio alle 21, tre i punti di particolare interesse. Il pri-mo riguarda la tassa rifiuti: «Appro-veremo le prime scadenze e la ripar-tizione della Tari – spiega il sindaco Alessandro Portinaro – ma non il re-golamento, quindi non è ancora de-finito chi pagherà quanto. Abbiamo deciso le scadenze per evitare che ci sia un affastellamento a fine anno. Le due rate scadranno a luglio e ottobre coprendo l’80% della vecchia Tarsu, al momento del saldo passeremo alla Tari, ma con buona probabilità la terza rata slitterà al 2015. In questo modo speriamo di evitare sorprese strane».

In Consiglio anche il Regolamen-to del Piano acustico comunale: «Ci doteremo di questo strumento – af-ferma il vicesindaco Alessandro De-michelis – di cui fino ad oggi Trino

non era provvisto. Aveva già il Piano per ottemperare alle normative, ma poi non era stato redatto il regola-mento per l’applicazione».

Verrà anche proposto il primo pas-saggio per l’adeguamento del Piano acustico alla variante del Piano rego-latore: «è necessario perché nel 2009 erano state fatte delle variazioni al Piano regolatore, nel 2011 era ini-

ziata la revisione del Piano acustico che era slittata e oggi finalmente la chiudiamo». Finora, in mancanza del regolamento, veniva adottata la normativa statale, più generica; «l’intento è di applicare il Piano nel particolare, adeguandolo alle esigen-ze che abbiamo come Comune».

Il Piano acustico suddivide la cit-tà in aree con diversa gradualità, da quelle in cui la soglia di rumore deve essere bassa a quelle con livelli nettamente superiori, come le zone industriali. Al momento Trino ha di-slivelli tra le zone, dovrebbero essere di una unità e invece sono disomo-genee. «Occorre una distribuzione adeguata e graduale; Piano acustico e regolamento vanno tarati su Tri-no e sul Piano Regolatore, debbono adeguarsi puntualmente».

Silvia Baratto

Trino. (s.b.) L’Amministra-zione Provinciale di Alessan-dria, in ottemperanza alla nuove normative, ha ter-minato il mandato e non è andata al voto per il rinnovo di presidente, Giunta e Con-siglio; sussisterà sino a fine anno, ma in che modo non è ancora stato chiarito. «È necessario capire chi saranno gli interlocutori – osserva il sindaco Alessandro Portinaro – a volte parlare con i tecnici non basta. Con la Provincia ci sono una serie di temi e di argomenti condivisi, in gran parte riguardano la sicurezza del territorio, lo stesso allar-gamento del ponte su Po vede al tavolo Alessandria oltre a Vercelli e i Comuni di Trino e Camino. Altri punti sono la

gestione di confine, l’ambien-te». Non vi dovrebbero essere ripercussioni sulla sanità loca-le, infatti «con l’Asl la conti-nuità è garantita da Regione e Comuni». Nessuna comuni-cazione è giunta sino ad oggi per definire i prossimi contat-ti, nel segno della continuità o del cambiamento.

Trino. (s.b.) Una bella gior-nata, domenica 25 maggio: sole, molti espositori arrivati presto al mattino per esse-re certi di avere un posto nel MercaTrino, frotte di visitato-ri che hanno animato i corsi. Trapela una certa soddisfa-zione dai sorrisi di Massimo Osenga, da poco presidente dell’Aoct (Associazione opera-tori commerciali trinesi), e del suo predecessore Antonino Orlando: «C’è voluto tempo – spiegano – però adesso le bancarelle arrivano». In effetti oltre al numero c’è la varietà, dagli attrezzi per il giardino ai capi dipinti a mano, dalle bambole agli strumenti musi-cali, tanti oggetti vecchi, cu-riosi, vicini ai classici fumetti e ai lavori di ricamo e artigia-nato.

Il ritorno economico è co-munque relativo: la gente passeggia, pochi comprano, però è anche un’occasione per vedere le vetrine con le ultime novità, dalla tecnologia all’ab-bigliamento, ma negozi aperti ben pochi; interpellati, i due responsabili Aoct ammettono: «un po’ più di partecipazione non guasterebbe».

In Consiglio tassa rifiuti e regolamento acusticoComune: gli argomenti all’ordine del giorno della seduta di giovedì sera

Il sindaco: per la Tarsu si pagheranno rate a luglio e ottobre, e il conguaglio nel 2015

«Per la Provincia di Alessandriad’ora in poi... con chi parliamo?»

Presidente, Giunta e Consiglio sono scaduti

Soddisfatti Massimo Osenga e Antonino Orlando (Aoct)MercaTrino, «ora le bancarelle arrivano»

VERSO IL 2 GIUGNO

Alla scuola mediaun incontro con l’Anpisulla Costituzione

Trino. (s.b.) Nell’am-bito dell’ormai decen-nale progetto “Verso la libertà e la democrazia” promosso dall’Anpi trine-se con la collaborazione delle scuole cittadine si inserisce l’incontro degli studenti delle classi terze con Luca Beccaria, costi-tuzionalista e docente, che si terrà venerdì 30 maggio alle 10 nell’au-ditorium della scuola media.

Terzo ed ultimo appun-tamento dell’anno, dopo la Giornata della Memo-ria ed il 25 Aprile, tocca ora al 2 Giugno; l’anali-si della Costituzione è di particolare interesse non solo come cittadini, ma anche didattico perché programma d’esame. In previsione della mattina-ta l’Anpi ha distribuito agli allievi il testo della Costituzione in modo che potessero leggerlo e preparare domande e quesiti da porre al re-latore per instaurare un dialogo proficuo e tutti avessero modo di parte-cipare alla discussione.

Trino. (s.b.) Prosegue l’attività di Giovani&Amianto, che nei messi trascorsi ha portato ad organizzare al-cune interessanti serate sull’argomento, osservato sotto più aspetti, e alla creazione di alcune borse di studio per giovani che scelgano facoltà scientifiche e intenda-no dedicarsi alla ricerca. Lo spunto nasce dalla colla-borazione con l’Istituto “Sobrero” di Casale che insie-me a Legambiente, Afeva, ovviamente ai promotori di Giovani&Amianto con l’ausilio del Comune, di privati e associazioni daranno vita ad una manifestazione che durerà due giorni e avrà come scopo la raccolta fondi per le borse di studio.

“Progetto Giovani&Amianto” avrà luogo presso il Mercato coperto; si aprirà sabato 31 maggio alle 16 con l’esibizione di arti marziali dell’A.S. Marmar di Trino, alle 17.30 Claudia Pellegatti intratterrà i bam-bini presso il suo Angolo, aperto entrambe le giorna-te, così come si potrà trovare il banco di beneficenza, esposizione di lambrette, bancarelle con insetti, mine-rali, découpage e molto altro. Dalle 19.30 cena con la Pro Loco e alle 20.30 serata musicale con gli Evacalls.

Domenica 1° giugno dalle 10 “L’hOCApito!”, giochi per l’intera giornata organizzati dall’associazione Li-brarte per avvicinare i bambini all’educazione ambien-

tale; alle 12 pranzo a cura della Pro Loco che preparerà la panissa.

Tra gli stand presenti quello dell’Oratorio Santo Spi-rito di Casale, di Legambiente e Afeva, di G&A, che darà al pubblico informazioni e dettagli sul progetto e sulle ricerche effettuate dagli studenti del Sobrero e da Ruggero Vigliaturo, dottorando all’Università degli Studi di Torino e ricercatore presso la Friedrich-Schiller Universitat di Jena, in Germania; Gian Luca Capello, assegnista presso l’Università degli Studi di Pavia, non-ché i laureandi Elisa Zorzi e Michele Fracassi dell’Uni-versità di Torino, quest’ultimo presente all’evento.

Sabato e domenicaal Mercato coperto“Progetto

Giovani& Amianto”

Il sindaco Alessandro Portinaro in Consiglio comunale Palazzo Ghilini, sede della Provincia

Una bancarella sul corso

Antonino Orlando e Massimo Osenga (Aoct)

Numerosi i visitatori durante tutta la giornata

Trino. (s.b.) L’Aido pro-pone per lunedì 2 giugno il Giro tra le risaie del Vercellese, organizzato in collaborazione con la società ciclistica Trino 2000, il gruppo dei do-natori di sangue, la Pat e con il patrocinio del Comune. Ormai alla 14ª edizione, è una pedalata non competitiva aperta a tutti che porterà i parteci-panti attraverso il mare a quadretti per una ventina di km. Il ritrovo è fissato in piazza Garibaldi alle 8.30, la partenza alle 9. Le biciclette toccheran-no Robella, Costanzana, Tricerro, dove il Comu-ne offrirà un ristoro, e poi si tornerà a Trino. Il gruppo sarà seguito da un’ambulanza della Pat e supportato dalla Protezio-ne civile.

L’iscrizione costa 3 euro per gli adulti e 2 per i bambini, il ricavato verrà devoluto agli alluvionati della Sardegna. Saranno premiati il partecipante più giovane ed il più an-ziano e fra tutti sarà sor-teggiata un bicicletta. Ci si potrà iscrivere già saba-to 31 presso la postazione apposita presente in cen-tro paese, dove è anche possibile dare l’adesione per il pranzo che si terrà nella sede della Pat.

Giro in bicitra le risaie

Aperta fino al 15 giugno la mostra organizzata da Note di colore

A Palazzo Paleologo prosegue “Nottetempo”Trino. (s.b.) Resterà

aperta sino al 15 giugno “Nottetempo”, la seconda esposizione figurativa rea-lizzata a Palazzo Paleolo-go dall’associazione Note di colore. È un’opportu-nità per confrontarsi con un’accezione moderna, contemporanea dell’e-spressione artistica, seb-bene qui gli street artistis possano dare una parziale misura di sé. I quadri e gli allestimenti indicano co-munque in modo chiaro le tendenze di ciascuno, grazie anche all’accosta-mento permesso da questa collettiva.

Si può immaginarli tra-sposti sui muri, pronti a lanciare un messaggio sti-listico peculiare: se da un lato vi si possono leggere anche cifre del passato, riflessi pop, atmosfere ba-rocche, richiami orienta-li, dall’altra si percepisce la diversità iconografica,

raccontano altri mondi, storie, emozioni. Se per i più giovani la percezione è immediata, per chi ha registri e canoni diversi la mostra può davvero es-sere un percorso per far uscire dalla notte SeaCre-ative, Corn79, MrFijodor, Refreshink e lo spagnolo Kraser e con loro aprire un dialogo sull’immagi-

nario. Una possibilità da concedere prima di tutto a noi stessi.

La mostra è aperta sa-bato e domenica dalle 17 alle 19; domenica 8 giu-gno l’intera giornata. Gli altri giorni visite su appun-tamento, 349.8499159, 0161.829978 oppure 328.0762237, entrata ad offerta libera.

Filippo Tricerri e Manuel Scalas in una sala dell’esppsizione

in brevesABATo poMerIGGIoSi presenta il libro della Comazzi

Alessandra Comazzi sarà a Palazzo Paleo-logo sabato 31 maggio alle 18, dove Bruno Gambarotta presenterà il suo libro La tv che mi piace. Il volume, di recente pubblicazio-ne e reduce dal Salone del Libro, percorre sessant’anni di televisione dietro le quinte, narrando aneddoti, rivelando retroscena e ricordando le migliori trasmissioni che hanno raggiunto i telespettatori in questi decenni. Un viaggio nei ricordi e nel co-stume, con particolare attenzione al Festi-val di Sanremo. È un’iniziativa dell’asses-sorato comunale alla cultura.

CLUB DeI BrUTTIPranzo annuale al Ritrovo

Tanta allegria e partecipazione per il consueto pranzo annuale del Club dei Brutti. La tavolata, imbandita presso Il Ritrovo, ha accolto numerosi soci.

Page 14: la Gazzetta 28 maggio 2014

LIVORNO FERRARIS14

LIVORNO FERRARIS. Ri-torna nella giornata di lunedì 2 giugno a Li-vorno Ferraris, per la 9ª edizione, la “Festa dello Sport”.

La manifestazione avrà inizio al mattino alle 9.20 in piazza Pos-sis; da qui partirà la sfi lata per le vie del pa-ese, insieme alla Banda musicale comunale, dei vari gruppi sportivi: ba-sket, pallavolo, Podisti Ranatè, Associazione Pescatori, Palestra Sport e Salute, Uisp, tennis, ci-clismo, bocciofi la, calcio Asd Livorno, Motoclub, Centro ippico, scacchi, Scuola Jujitsu, Comitato Genitori e tutti gli spor-tivi.

In piazza Possis alle 10 verrà acceso il tripo-de e le autorità daranno il benvenuto alle società

ed alle associazioni par-tecipanti, poi seguirà la benedizione.

Alle 11.30 i Podisti Ra-natè partiranno per una corsa-camminata per le vie della città, e dalle 14 cominceranno le gare e le varie esibizioni: dalle gare di calcio e pallavo-lo saponato a quelle di basket e volley presso la

palestra, poi le dimostra-zioni dei gruppi Palestra Sport e Salute, Uisp ed ancora di arti marziali e di scacchi. Inoltre ci si potrà divertire con i “Giochi di una volta” e gustare la merenda pre-parata dal Comitato Ge-nitori. Alle 17 partirà la gara non competitiva del G.S. Livorno Ciclismo

lungo un percorso citta-dino ed infi ne alle 21 si esibirà la scuola di danza e pattinaggio del gruppo Sport e Salute.

Durante la manifesta-zione in piazza Possis sa-ranno presenti gli stand delle associazioni sporti-ve livornesi.

Diana Gallo

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) È stato un Consiglio comunale parecchio partecipato quello di mercoledì 21 maggio: data l’importanza degli argomenti all’ordine del giorno l’Ammi-nistrazione lo ha fatto svolge-re all’auditorium comunale, presenti molti cittadini.

Diciannove i punti in di-scussione, tutti approvati, in gran parte all’unanimità con qualche astensione della mi-noranza. Il più importante era senz’altro l’approvazione del Bilancio di Previsione 2014, del bilancio pluriennale 2014-2016 e della Relazione pre-visionale e programmatica, ma c’era sicuramente grande interesse per l’approvazione dei Regolamenti e delle tariffe relative a tutti i tributi.

Il sindaco Stefano Cor-gnati avendo mantenuto per sé la delega al Bilancio ha il-lustrato gran parte dei punti, con minuziosità e dovizia di particolari, servendosi anche di slides. Rilevata la diffi cile situazione fi nanziaria che sta colpendo un po’ tutti gli enti locali a cui non fa eccezione Livorno Ferraris per fare il bilancio e per determinare le aliquote dei tributi sono state vagliate attentamente tutte le poste di entrata e di spesa. Ne è seguito un bilancio non solo di tagli e di tasse ma un documento che rende il paese tra quelli con una tassazione meno pesante e che program-ma anche degli investimenti nel programma triennale del-le opere pubbliche.

Rimarrà invariata l’ad-dizionale comunale Irpef, ferma allo 0,4 per cento (ri-cordiamo che il massimo sa-rebbe lo 0,8%), ferma anche l’Imu con l’aliquota base pari all’8,30 per mille, l’aliquota dell’abitazione principale re-

lativa alle sole classi A1 A8 e A9 con le relative pertinenze al 4 per mille, mentre per tutte le altre abitazioni principale e le loro pertinenze sono esen-tate. La novità di quest’anno è rappresentata dalla Tasi (la nuova tassa sui servizi indivi-sibili), che sostituisce,insieme alla Tari quella che l’anno scorso si chiamava Tares. L’a-liquota relativa all’abitazione principale ed alle pertinenze è fi ssata al 2,4 per mille, l’a-liquota relativa agli altri fab-bricati e alle aree edifi cabili è pari all’1,75 per mille mentre quella relativa ai fabbricati rurali ad uso strumentale è pari all’1 per mille. Ricordia-mo che era data possibilità ai comuni di indicare un ali-quota massima base del 2,5 per mille, elevabile al 3,3 se questa differenza fosse stata utilizzata per la detrazione per particolari categorie di cittadini.

La copertura dei servizi a domanda individuale è di cir-ca il 45 per cento.

Quanto agli investimenti, si prevede di terminare entro il settembre 2015 l’accorpa-mento dei plessi scolastici in Viale IV Novembre, verrà terminato il cosiddetto Polo del Volontariato (ex casa Co-stanzo) e si vuole terminare anche il Museo Archelogico. E’ previsto inoltre di impie-gare risorse nei prossimi tre anni per il miglioramento del manto stradale in paese.

Durante la discussione sul bilancio anche gli assessori Franco Sandra, Bianca Mez-zalama e Matteo Capizzi hanno brevemente illustrato la loro posizione ed i loro in-tendimenti, mentre per la mi-noranza Davide Mosca pur apprezzando diverse parti del documento si è astenuto.

Lunedì 2 è la “Festa dello Sport”Al mattino la s� lata di gruppi e associazioni e l’accensione del tripode

Al pomeriggio gare ed esibizioni, in serata spettacolo di danza e pattinaggio

Consiglio comunale:il bilancio e le tariffe

L’assemblea cittadina si è riunita all’auditoriumIN PIAZZA POSSIS

Diciottenni:due serate didanza e disco

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Per festeggiare i diciott’anni la classe 1996 organizza, nel prossimo fi ne settima-na, due serate musicali.

Venerdì 30 maggio presso il capannone allestito in piazza Pos-sis ci sarà la presenta-zione dei coscritti e la serata danzante con il complesso “L’allegra compagnia”, mentre sabato 31 maggio sempre presso il capan-none ci sarà la serata disco con Dj Ruben alla consolle.

I costi di ingresso alla serata sono di 7 euro per venerdì e 5 euro per sabato. Per ulteriori informazioni chiamare Giada (349.4129492) oppure Gabriele (333.5454169).

La Ssb Crescentinese - Circolo “Mauro Greco”si aggiudica il memorial “Marino Battaglia”

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) La Ssb Crescenti-nese sponsorizzata dal Circolo Mauro Greco si è aggiudicata con il punteggio di 13 a 6 il primo trofeo Memorial “Marino Battaglia”, gara a poule a terne a 16 formazioni disputa-tosi a Livorno. Giovedì 16 maggio si è svolta la fi nale del Memorial, voluto dalla Società Bocciofi la Livornese per ricordare Marino Battaglia, ex presidente onorario Nelle 8 se-rate di gara c’è stata una grande partecipa-zione di pubblico, che ha onorato il ricordo di una persona sempre disponibile e presente sui campi di bocce. Gli organizzatori ringra-ziano la famiglia Battaglia per l’aiuto e il Co-mune per la disponibilità del bocciodromo e la coppa del secondo premio.

I fi nalisti, che si sono aggiudicati il Trofeo sono i componenti della Ssb Crescentinese, che l’hanno fatta da padroni con al primo

posto la terna sponsorizzata dal Circolo “Mauro Greco” composta da Franco Man-gano, Piero Gennaro, Silvano Finoglietti, al secondo posto la squadra sponsorizzata da Arti grafi che Bruzzi Srl: Pietro Masoero, Eugenio Zanero e Piero Asberto, al terzo e quarto posto si sono classifi cate la Società Bocciofi la Strambinese con Giuseppe Mot-ta, Cesare Vigliocco, Luciano Cavalletto e la Società Bocciofi la San Bernardo di Ivrea con Cristian Nodina, Guerrino Nodina, Claudio Gianino. Direttore di gara è stato l’arbitro Piero Corbellaro di Livorno.

La consegna del trofeo ai vincitori è stata effettuata dalla fi glia di Marino Battaglia, Piera, con il fi glio Alessandro e il nipotino Samuele; il trofeo ai secondi classifi cati è sta-to consegnato dall’assessore comunale Mat-teo Capizzi.

Una precedente edizione della festa dello sport

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Domenica 25 maggio, alla presenza di numerose Pen-ne Nere provenienti da tutto il Vercellese, si è svolta la festa annuale del Gruppo Alpini di Livorno Ferraris “Vasco Vittone”, aderente alla sezione Ana di Vercelli. Dopo l’ammassamento alla Tettoia di piazza Corio, l’alzabandiera e il saluto del-le autorità, il corteo ha sfi lato fi no al Parco della Rimembranza dove ha deposto una corona d’alloro al Monumento dei Caduti. Poi, alle 11, la messa nella chiesa parrocchiale, e a seguire il pranzo all’Oratorio di viale IV Novembre. Alle 16,30 è stata aperta alle visite la stanza dei ricordi nella sede di via Cesare Battisti.

Alzabandiera, sfi lta, messa e pranzo

La festa del Gruppo Alpini

Page 15: la Gazzetta 28 maggio 2014

Cigliano. Alle elezioni comunali del 25 maggio si è presentata una sola lista, “In-sieme per il futuro di Cigliano”, con candi-data a sindaco Anna Rigazio, che era stata vicesindaco nell’Amministrazione uscente. Non esistendo concorrenti la vittoria era certa, purché si raggiungesse il quorum della metà più uno degli elettori. Anche se il numero di votanti ha subito un qualche calo rispetto alle precedenti amministrati-ve, la cifra fatidica d’oltre il cinquanta per cento è stata conseguita ed Anna Rigazio è oggi il nuovo sindaco del paese.

Comprensibilmente lieta per la nomi-na, esprime però il suo rincrescimento per l’assenza di un’altra lista partecipante alle elezioni municipali: «Mi dispiace che non vi sia stato alcun altro candidato a sindaco, perché, se così fosse stato, la cittadinanza avrebbe partecipato in misura maggiore alle votazioni». Vi sono state, infatti, molte schede bianche e nulle.

Rigazio fa notare però che l’alternativa sarebbe stata, se la lista non avesse ottenu-to il numero minimo di votanti richiesto per la convalida, il commissariamento del Comune, con tutto ciò che questo avreb-be comportato. Tiene a menzionare in proposito il parere espresso dal candidato a sindaco oppostosi a Giovanni Corgnati alle elezioni amministrative di Cigliano del 2009, ossia Franco Regis. Questi, ex sin-daco, domenica scorsa si è recato a votare

spiegando che era meglio per il paese un gruppo che facesse qualcosa ed operasse, rispetto al pericolo dell’immobilismo e dell’assenza d’attività.

Non è stato ancora stabilito in quale modo saranno assegnati gli incarichi della nuova Amministrazione, che comunque dovrà avere meno assessori rispetto al pas-sato. Un punto fermo a cui il nuovo sindaco dichiara di volersi attenere è il rispetto per l’esperienza e la competenza, ragion per cui considererà le capacità degli amministrato-ri veterani che hanno già dato buona prova di sé. Rigazio pensa di confermare almeno parte degli assessori uscenti; questo però non esclude che altri possano subentrare al loro posto nel corso del quinquennio, anzi l’idea esistente nel gruppo è proprio quel-lo di procedere ad alcuni rincalzi, in modo da coinvolgere nell’attività amministrativa della Giunta stessa quanti più consiglieri possibile. Non è stato ancora prescelto il vicesindaco, ma di questo ed in generale dell’organizzazione degli incarichi si discu-terà a breve all’interno d’una riunione col-legiale, tenendo conto anche del numero di preferenze andato ai singoli candidati.

I membri nella lista d’“Insieme per il fu-turo di Cigliano”, dodici più Anna Riga-zio, per l’assenza di liste concorrenti sono stati automaticamente tutti eletti.

Marco Vigna

Cigliano. (r.c.) Oltre a Gabriele Molinari (Scel-ta Civica) presente nel “listino” del candidato presidente Sergio Chiam-parino, la provincia di Vercelli ha eletto un solo rappresentante in Consi-glio Regionale: Giovanni Corgnati, sindaco di Ci-gliano negli ultimi dieci anni, candidato con il Par-tito Democratico, che ha ottenuto 2162 voti.

Corgnati farà parte del gruppo del Partito Demo-cratico, il più numeroso in Consiglio con 22 rappre-sentanti.

Cigliano si trova così, in questo momento storico, ad avere due propri “figli” impegnati in Istituzioni di alto livello: Luigi Bobba come sottosegretario al Ministero del Lavoro e, ap-punto, Giovanni Corgnati come consigliere regionale.

Cigliano15

Cigliano. (m.v.) È prevista per la serata di oggi, mercoledì 28 maggio, l’inizio dell’ottava edizio-ne della manifestazione “Ciglia-no a tutto sport. 120 ore di sport”, che inizierà proprio in occasione della celebrazione della giornata nazionale dello sport.

Alle 20.40 comincerà la sfilata delle numerose associazioni spor-tive locali, operanti nei campi più differenti, accompagnati dalla Banda musicale cittadina, la Filar-monica Ciglianese, e naturalmen-te con la presenza dei tedofori (i portatori della fiaccola olimpica). Questa solenne parata si svolge-rà da piazza Martiri della Liber-tà sino al Centro sportivo, dove verrà acceso il fuoco olimpico nell’apposito tripode. Alle 21.30 saranno proiettate immagini dei fratelli Christian ed Elena Bono, campioni del mondo di ballo in carica nella loro categoria. Dopo l’apertura della manifestazione, a partire dalle 22 inizieranno mol-tissime competizioni ed esibizio-ni sportive, di diverse categorie (calcetto, pallacanestro, pallavolo, tennis, bocce, calcio a 7 ecc.), che dureranno da giovedì 29 maggio sino a lunedì 2 giugno.

Sono moltissimi gli eventi in programma, cosicché qui si posso-no ricordare alcuni fra i principali. Giovedì 29, dalle 10,30 alle 11,30, si svolgeranno le “Olimpiadi” con i bambini della Scuola dell’Infanzia e poi a sera, a partire dalle 20, il Gran Galà “Twirling Cigliano”

presso il Centro Sportivo.Venerdì 30 si terranno alle 9

“Scuola e sport” ed alle 21 la gara maschile di pallavolo. Nella stessa data, con inizio alle 20 e presso il ristorante “Oasi dello sport”, in via Moncrivello 6, si svolgerà “Festeg-giando lo scudetto”, festa con ape-ricena e sorprese organizzata dalla sezione locale dello “Juventus Club Doc Canavese Bianconero «Gaeta-no Scirea & Alessandro Del Piero»”

Sabato 31 s’avranno: dalle 8 alle 17 gare di tennis; dalle 10 alle 16,30 le “Olimpiadi” per ragazzi e adulti; alle 21 il triangolare di pallavolo; alla stessa ora, ossia ap-punto alle 21, si svolgerà anche, presso il salone polivalente, Oggi come ieri, una manifestazione di Te-atro Danza dell’Asd Moon Dance.

Fra gli appuntamenti in pro-gramma c’è anche la “Santa messa dello sportivo”, che sarà celebrata domenica 1° giugno alle 10 presso il Centro sportivo, ed una ciclotu-ristica per famiglie, ossia un’escur-sione in bicicletta, che partirà nella stessa giornata domenicale alle 14.30, con raduno in piazza Alleati.

Da ultimo, alle 18 di lunedì 2 giugno si terrà la cerimonia di premiazione presso il centro spor-tivo. Le giornate saranno accom-pagnate e rallegrate dalla musica di DJ Marco. La manifestazione è organizzata dal Comune, con l’o-biettivo principale di promuovere l’attività sportiva quale forma d’educazione fisica ed assieme d’integrazione sociale.

Anna Rigazio eletta sindaco con oltre 1800 votiCOMUNALI Raggiunto il quorum: è andato alle urne circa il 59% dei ciglianesi

A Bruna Filippi 155 preferenze. Nei prossimi giorni l’assegnazione degli assessorati

Giovanni Corgnati èconsigliere regionale

Eletto a Palazzo Lascaris con 2162 voti

“Cigliano a tutto sport”:Gare, esibizioni e tornei

Da questa sera a lunedì 2: è l’8a edizione

Giovanni Corgnati ha appena terminato il secondo mandato da sindaco

Cigliano. (m.v.) Secondo una consuetudine ormai af-fermatasi, anche quest’anno gli alunni della scuola media dell’Istituto Comprensivo “Don Evasio Ferraris”, in colla-borazione con il Comune, organizzano lo spettacolo per la chiusura dell’anno scolastico, che si terrà mercoledì 4 giugno alle 21, presso il Teatro Martinetti di via Pastoris.

Esso consisterà anzitutto in una rappresentazione tea-trale, Gli imbianchini non hanno ricordi, che è un atto unico ispirato all’omonima commedia di Dario Fo ed in cui s’e-sibiranno attori, ballerini e cantanti di tutte le classi. La regia e la coreografia sono state curate dalla professoressa Simona Fiora, mentre la parte musicale e interpretativa è stata seguita dai professori Gianni Carando e Federica Pe-gorin, con la partecipazione speciale dell’orchestra Small but Big Band diretta dal maestro Mauro Parodi.

Il programma della serata prevede anche la proiezione di due video educativi realizzati dagli studenti all’interno del progetto “Filmiamo”, con il coordinamento dalle in-segnanti Carla Vercellone e Francesca Perino. Si tratta di due cortometraggi, precisamente Il codice stradale, vincitore del primo premio al concorso “Ciak si guida” organizzato dalla Polizia di Milano e dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e Il labirinto delle emozioni.

Lo spettacolo nasce da un lavoro intenso svolto duran-te le lezioni del tempo prolungato, il mercoledì pomerig-gio, un’attività che ha impegnato i ragazzi e i docenti per l’intero secondo quadrimestre dell’anno scolastico. «Spe-riamo che ci sia una buona partecipazione dei ciglianesi e delle famiglie - concludono gli insegnanti dell’istituto ciglia-nese - e che le lezioni svolte siano state utili ai ragazzi per approcciarsi a vecchi e nuovi linguaggi settoriali e artistici».

Spettacolo di chiusura dell’anno scolasticodella media dell’Istituto “Don Evasio Ferraris”

Mercoledì 4 giugno al Teatro Martinetti

insieme per il futuro di cigliano

preferenze ottenute dai consiglieri:- Bruna FILIPPI 155- Gianni CASTELLI 95- Roberto BOBBA 83- Emiliano GRIGOLO 81- Livio AUTINO 66- Giovanni CORGNATI 63- Giovanni Rocco CENA 56- Stefano BERTOTTO 52- Livio GERMANO 47- Donatella BELTRAME 41- Fernanda CIVATI 21- Claudia SAGGIO 13

sindaco: Anna RIGAZIO

voti:1847

ELETTORI: 4249 VOTANTI: 2503 (58,90%)

SCHEDE BIANCHE: 318 SCHEDE NULLE: 338

Cigliano. (r.c.) Il Comune ha pubblicato il bando per l’assegnazione di contributi economici in conto capitale, in favore di persone fisiche e giuridiche pri-vate, che intendono realizzare impianti solari fotovol-taici per la produzione di energia elettrica e impianti solari per la produzione di energia termica su immo-bili residenziali situati a Cigliano. Il contributo non è cumulabile con altri incentivi, a esclusione del “conto energia”, in quanto, per gli impianti fotovoltaici già incentivati tramite “conto energia” sono cumulabili ulteriori contributi pubblici solo se il valore dell’agevo-

lazione non eccede il 20% del costo dell’investimento.Considerando che il costo medio per ogni kWp

installato si aggira intorno ai 6 - 7.000 euro, il contri-buto risulta compatibile in quanto ammonta a meno del 10% del costo di realizzazione.

Viene finanziata la realizzazione di impianti foto-voltaici e impianti solari a esclusione di impianti ob-bligatori sui nuovi edifici. I contributi saranno erogati nella misura di 300 euro per ogni kWp fino a un mas-simo di 900 euro per gli impianti fotovoltaici; e nella misura di 150 euro per ogni metro quadro di super-

ficie captante installata con un massimo di 900 euro per gli impianti solari termici. Possono concorrere ai benefici del bando le persone fisiche e/o giuridiche private che siano residenti nel Comune di Cigliano, ti-tolari del diritto di proprietà o di un altro diritto di go-dimento sul bene sul quale sarà installato l’impianto. I contributi possono essere richiesti anche dagli affittua-ri purché abbiano il consenso scritto del proprietario.

Per gli impianti condominiali la richiesta dovrà es-sere presentata dall’amministratore, allegando copia del verbale della riunione di approvazione.

Contributidel Comuneper impiantifotovoltaici

Page 16: la Gazzetta 28 maggio 2014

moncrivello

maglionevillareggia

Moncrivello. (m.v.) Erano due le liste concor-renti alle elezioni comu-nali: “Noi per Moncrivel-lo”, guidata da Massimo Pissinis, e “Per Moncri-vello”, con capolista Gio-vanni Ariagno.

Ha vinto - ed in modo piuttosto netto - Pissinis, che commenta breve-mente il successo della sua lista: «Questo risulta-to segna per Moncrivello la fine d’un periodo ven-tennale e l’apertura d’u-na nuova stagione. Noi sappiamo che il compito che ci aspetta è impegna-tivo, ma vogliamo fare del

nostro meglio. Da doma-ni dovremo rimboccarci le maniche e metterci al lavoro». Pissinis è soddi-sfatto non solo del succes-

so, ma anche del margine di distacco fra le due liste: «Speravamo di vincere, ma non pensavamo di avere un vantaggio simile

sui nostri avversari».Lo sconfitto, Giovanni

Ariagno, accetta con cal-ma ed equilibrio l’esito elettorale. Osserva che

la controparte, essendo sorta dalla fusione di due delle tre liste che s’erano presentate alle ammini-strative del 2009, in teo-ria partiva avvantaggiata per bacino potenziale d’elettori. Neppure lui però si aspettava così tan-ti voti di differenza fra di sé e Pissinis: «Cerchere-mo di capire che cosa sia successo».

Il nuovo sindaco è Massimo PissinisL’ex capogruppo de “L’Onda Nuova” supera Giovanni Ariagno: 57% a 43

Causone: «I maglionesi hanno capito»Il nuovo sindaco: «Non ci siamo presentati per noi stessi o per ragioni esterne al Comune»

Maglione. (c.car.) Dal 6 giugno, data del prossimo Consiglio Comunale, torne-rà a vestire la fascia tricolo-re a Maglione Pier Franco Causone, in queste elezioni alla guida di una lista di giovani, molti dei quali pro-vengono, come lo stesso sindaco, dalle fila della Pro Loco, unitamente ad altri che hanno scelto di vivere e lavorare a Maglione im-pegnandosi anche nella vita sociale e amministrativa.

Durante la campagna elettorale, seppure condot-ta come unica lista, creata per di più in extremis per scongiurare il pericolo del commissariamento del Co-mune, “Tutti per Maglio-ne” ha chiesto ai compae-sani elettori di votare per la compagine in sé e solo fa-coltativamente di esprimere la propria preferenza per un candidato consigliere. Que-sta è la ragione del basso numero di voti riservati ai singoli componenti.

Il nuovo primo cittadino ha così commentato il ri-sultato: «L’affluenza è stata buona e anche il dato delle schede bianche e nulle (ri-spettivamente 16 e 19) va considerato fisiologico. In altre località sono venuto a conoscenza di proteste verso l’unica lista in corsa, mentre qui non è stato così. I maglionesi hanno capito che non ci siamo presentati per noi stessi né per ragioni politiche esterne alla pura amministrazione del Co-mune».

Per moncrivello

- Giovanna ARIAGNO 40- Giuseppe VIRETTO 39

- Roberto AIMONE 35- Francesca BISSON 35- Massimo GRAZIO 19- Nadia AIMARO 14- Giovanni FASCIOLA 13- Sonia BRANCA 11- Federico BRUSA 11- Serena ROSA 9

(in neretto gli eletti in Consiglio comunale)

capogruppo di minoranzaGiovanni ARIAGNO

noi Per moncrivello

- Luca LISCO 119- Piero Giuseppe SANTIA’ 48- Angelo FRANCO 30- Marilena VALLERO 28- Orazio MINELLA 27- Pier Angelo FOLLIS 17- Stefano LAURENTI 16

- Michele PISSINIS 13- Sergio GERMANO 12- Manuela DE MARTIS 7

(in neretto gli eletti in Consiglio comunale)

sindacoMassimo PISSINIS

NO

I PE

R MONCRIVELLO

NO

I PE

R MONCRIVELLO

vivere villareggia

consiglieri:- Francangelo CARRA 166- Ugolina GIANETTO 32- Stefano GIANUZZI 32- Giuliano CARRA 26- Tatiana MELIS 26- Marco FORLONI 18- Davide LEGGERO 14- Fabio RUSSO 13- Alessandro PELLEGRINI 12- Barbara LOMATER 11

tutti eletti in Consiglio comunale

sindacoFabrizio SALONO

Il vincitore: subito al lavoro. Lo sconfitto: non mi aspettavo così tanti voti di differenza

TUTTi Per maglione

consiglieri:- Franca FIORENZA 7

- Diego GARRONE 6

- Silvia CAUSONE 5

- Simona SANTIA’ 5

- Nicola FIORENZA 3

- Carmela FIORE 3

- Francesco CAVALLO 2

- Valeria ARROBBIO 1

tutti eletti in Consiglio comunale

sindacoPier Franco CAUSONE

Marilisa Nadima Debernardi ha vintoil prestigioso contest “Stelle d’Oriente”

Moncrivello. (m.v.) Durante l’ultima riu-nione del Consiglio comunale uscente, alcuni suoi membri hanno presentato un messaggio di commiato, non avendo più intenzione di can-didarsi alle elezioni amministrative che si sono appena concluse.

La vicesindaco Maria Bernardina Curto Monge ha parlato per sé della «chiusura di una avventura durata oltre vent’anni», che ha de-finito «carica di esperienze e particolarmente significativa per la sua esistenza». Questa sua attività politica nel Comune era però bene che ora si concludesse, poiché «esiste un tempo per ogni cosa» ed era giunto il momento che fossero altri ad occuparsi direttamente del Municipio. La Curto ha ringraziato chi l’ha sostenuta in questo ventennio ed ha ricordato «molte batta-glie combattute in questi anni, l’area commer-

ciale, il nuovo polo ospedaliero del Trompone, la Centrale a biomassa, la cava d’inerti e molte altre». Ha inoltre criticato quella che ha defini-to un tipo di politica condotta con la «cultura del fango», prima di concludere ringraziando la sua famiglia e salutando tutto il paese.

Anche l’assessore uscente Anna Maria Fer-rari ha letto un suo discorso di saluto, durante il quale ha ringraziato tutti i consiglieri con cui ha collaborato negli ultimi venti anni, la giun-ta uscente ed in particolare il sindaco Giovan-ni Carlino, il personale amministrativo degli uffici ed anche coloro che ha avuto modo di conoscere grazie al suo assessorato. Ferrari si è inoltre rivolta ai futuri amministratori, invitan-doli ad avere una mentalità non solo capace di risolvere i problemi, ma di darsi dei progetti a lungo periodo e saperli realizzare.

Il sindaco uscente Giovanni Carlino non ha letto una sua dichiarazione in Consiglio, ma aveva affidato alcune sue considerazioni riguardo al proprio decennale periodo d’Am-ministrazione in una precedente intervista. Aveva ricordato i progetti realizzati in questi suoi dieci anni di mandato, distinguendoli in quattro gruppi principali: la scuola; l’urbanisti-ca; il servizio idrico e l’acquedotto; il servizio assistenziale e sanitario. Aveva infine ricono-sciuto che i rapporti fra la sua maggioranza e le opposizioni non erano stati sempre agevoli, aggiungendo però che egli avrebbe voluto una maggiore concordia nell’interesse del paese e che i contrasti erano stati dovuti essenzialmen-te ad incomprensioni.

Marco Vigna

In Consiglio il commiato di Curto Monge, Ferrari e Carlino

Il sindaco Causone con i consiglieri comunali

villareggia. Si è conclusa quasi con un plebisci-to per il consigliere già capogruppo di minoranza Francangelo Carra la corsa elettorale della lista “Vivere Villareggia”. Va ricordato che durante le presentazioni pubbliche e parlando ai concittadini la compagine guidata dal nuovo sindaco Fabrizio Salono aveva esortato i villareggesi ad esprimere il proprio voto sia alla lista che al consigliere preferito, esplicitando così la propria scelta di un rappresen-tante all’interno dell’organo assembleare. L’invito è stato indubbiamente accolto e il consigliere Carra, raggiunto telefonicamente, con grande emozione ringrazia gli elettori della fiducia tributata alla lista e alla sua persona.

Una soddisfazione che il primo cittadino, che en-trerà in carica con la nuova amministrazione mar-tedì 3 giugno nel corso del Consiglio Comunale di insediamento, condivide in toto. Analizzando l’esito elettorale, il neosindaco ha valutato ottima l’affluen-za alle urne nonostante vi fosse una sola lista e il rischio per varie ragioni che le persone dimostras-sero scarso interesse per il voto. Le schede nulle o bianche, rileva inoltre, in consultazioni precedenti assommavano a più di 200, contro le circa 70 del 25 maggio. Infine i villareggesi hanno accolto la ri-chiesta fatta di esprimere la propria preferenza per i consiglieri. Un consenso che dà all’amministrazione entrante una grande spinta per affrontare il difficile lavoro che la aspetta.

Claudia Carra

comuni16

voti:243

ELETTORI: 480 VOTANTI: 278 (57,91%)

SCHEDE BIANCHE: 16 SCHEDE NULLE: 19

ELETTORI: 848 VOTANTI: 667 (78,65%)

SCHEDE BIANCHE: 44 SCHEDE NULLE: 25

voti:598

Elezioni comunali: grande affluenza alle urne pur con un’unica lista. Martedì 3 il primo Consiglio

Il sindaco è Fabrizio Salono, il più votato è Francangelo Carra

villareggia. (c.car.) È la villareggese Ma-rilisa Nadima Debernardi la vincitrice del prestigioso contest “Stelle d’Oriente” svoltosi a Torino dal 16 al 18 maggio e organizzato dalla danzatrice Aziza Abdul Ridha. Le par-tecipanti alla gara arrivavano da tutta Italia ed i giudici, maestri di fama internazionali, da Argentina, Spagna, Egitto e Cina.

Per la sua esibizione ha creato una core-ografia originale sulla canzone Shahrazad di

Bassam Ayoub e si è aggiudicata il primo pre-mio di mille euro.

La ballerina, figlia d’arte – la mamma è Nohad Nejmè, fondatrice della Nejmè Dance – nonché insegnante diplomata Midas di dan-za orientale, ha inanellato già molti successi prima d’ora, sia per le sue brillanti partecipa-zioni a competizioni internazionali come que-sta che ricoprendo il ruolo di giurata in con-corsi o conduttrice di workshop in tutta Italia. Marilisa con l’assegno-premio

voti:522

voti:399

Pissinis con i colleghi della lista “Noi per Moncrivello”

ELETTORI: 1282 VOTANTI: 982 (76,59%)

SCHEDE BIANCHE: 28 SCHEDE NULLE: 33

Page 17: la Gazzetta 28 maggio 2014

comuni 17

borgo d'ale

alice castello

Borgo d'Ale. (m.v.) Le giornate di sabato 24 e domenica 25 maggio han-no visto la spaziosa area del mercato ortofrutticolo ospitare la 23a edizione della “Mostra di scambio, auto, moto, bus e trattori d'epoca, con esposizione a tema” ed il “XV° raduno d’automo-bili e moto d’epoca”, manifestazione inserita nel calendario A.S.I. ed or-ganizzata dal Club Ruote Storiche in Canavese-Ivrea con il patrocinio del Comune. Ogni edizione ha un suo tema speciale, che quest’anno erano le automobili sportive d’epoca e le mo-tociclette pluricilindriche degli anni Settanta del XX secolo, anche se natu-ralmente erano presenti veicoli d’ogni genere.

Gli ampi spazi sottostanti i grandi padiglioni erano pressoché intera-mente riempiti da materiale espositivo d’eccezionale varietà ed abbondanza, in quella che nel corso degli anni è di-venuta una delle maggiori manifesta-zioni italiane del settore. La gamma d’esemplari automobilistici esposti va-riava da quelli sportivi ovvero di lusso sino ai vecchi e famosi modelli della “Cinquecento” Fiat o del cosiddetto “Maggiolone” Volkswagen, cari a mol-ti collezionisti. Erano presenti appunto automobili, numerosissime moto di grossa cilindrata e piccoli motocicli, autocarri, un caratteristico torpedone inglese di colore rosso ed a due piani, accanto ad altri veicoli ancora, fra cui

persino biciclette d’epoca in gran co-pia. Una sezione apposita era riservata ai trattori agricoli impiegati nel recente

passato nelle campagne. La manifesta-zione non s’esauriva nell’esposizione (o vendita) di veicoli, poiché erano a di-sposizione del pubblico innumerevoli pezzi di ricambio, materiale documen-tario ed illustrativo, modellismo, de-calcomanie, accessori d’ogni tipo per automobili, motocicli ecc., fra cui una parte rilevante spettava a quelli dedica-ti alla celebre ed amata “Vespa”.

Come avviene invariabilmente per le manifestazioni che si tengono a Bor-go d’Ale presso l’area mercatale, anche questa ha visto un enorme afflusso di visitatori e d’espositori, che hanno quasi saturato i pur grossi parcheggi adiacenti, anche se non risulta che vi siano stati problemi di traffico grazie all’ottima organizzazione ed all’atten-to personale.

Alice cAstello. Il nuovo sindaco è Luigi Bondon-no, che alle elezioni di domenica 25 maggio ha ottenuto il 48% dei con-sensi. Erano tre le liste che si sono presentate alle am-ministrative alicesi: “Pro-getto Alice”, con candida-to Luigi Bondonno; “Per Alice”, con Francesca Bresciani; “Cambiamo Alice”, che aveva quale capolista Marco Franci-scono. La vittoria è an-data a Bondonno, che ha ottenuto quasi la metà dei voti. Il secondo posto è spettato a Bresciani, il ter-zo infine a Franciscono.

Il nuovo sindaco Luigi Bondonno esprime sod-disfazione per quello che definisce «un successo personale e del gruppo». Entro breve, prosegue, «convocheremo il nostro primo Consiglio: pensia-mo di farlo attorno al 6-7 giugno. Decideremo fra poco la data e durante questo consiglio saranno comunicate le indicazioni sulla composizione della Giunta», sulla quale ha un punto fermo, ossia la nomina di Andrea Saras-so, suo braccio destro nel-la costituzione della lista e nella campagna elettora-le, quale vicesindaco. S’a-vrà poi un assessore e si pensa di creare due con-siglieri delegati, in modo da ripartire gli impegni fra più persone possibile. Non si è ancora stabilito all’interno del gruppo chi saranno questi tre altri in-caricati, anche se, precisa Bondonno, «si è concor-dato che non si baderà alle preferenze quanto alle capacità personali e competenze».

Il primo obiettivo che il nuovo sindaco si propone è quello di «aiutare le fa-

Grande partecipazione alla mostra scambioe al raduno di automobili e moto d'epoca

Un fine settimana motoristico, con molti visitatori, nell'area del mercato ortofrutticolo

Il nuovo sindaco è Luigi Bondonno, eletto con il 48%ELEZIONI COMUNALI. Prevale la lista "Progetto Alice". Alla Bresciani il 38%, a Franciscono il 14

Andrea Sarasso, suo braccio destro nella campagna elettorale, sarà vicesindaco. Giovanna Giordano raccoglie 93 preferenze

Progetto alice

- Giovanna GIORDANO 93- Andrea SARASSO 45- Domenico SALUSSOLIA 45- Ivano SALUSSOLIA 30- Luisella OCCLEPPO 27- Jason SALUSSOLIA 21- Paolo SALUSSOLIA 13- Stefano PELLERINO 10- Claudia OCCLEPPO 9

(in neretto gli eletti in Consiglio comunale)

sindacoLuigi BONDONNO

Per alice

- Pietro Luigi RUFFA 46- Jose GARAVETTO 40- Daniela BIZZOTTO 39- Nadia MIGLIETTA 26- Claudia FRANCIOS 18- Enrico UGLIONO 18- Mauro BONDONNO 15- Giuseppe AVERONO 11- Fabiola BOCCA 8

(in neretto gli eletti in Consiglio comunale)

capogruppo di minoranza:Francesca BRESCIANI

caMbiaMo alice

- Alessio LOMBARDO 22- Monica FENOGLIO 19- Fabio PASSARELLI 11- Ilaria VERZELLA 11- Elisa BERNARDI 9- Aldo CASCIANO 8

(in neretto gli eletti in Consiglio comunale)

capogruppo di minoranza:Marco FRANCISCONO

Alice cAstello. (m.v.) Si è svol-ta presso l’Enoteca del Castello la presentazione del libro di Lodovico Ellena, Vivere Alice Castello, con la pre-senza dell’autore.

La serata aveva il nome di “Quat-tro cose – segrete - che so su Alice”. L’incontro è stato sfavorito da un for-te vento, che ha costretto a spostare la riunione all’interno dell’Enoteca

ed ha impedito al gruppo dei Two Pair, che doveva suonare jazz, bos-sanova e blues dopo la conferenza d’Ellena, di tenere il proprio concer-to. Nonostante questi inconvenien-ti, il pubblico è apparso contento e divertito, tanto da aver chiesto a “Vico” di riproporre l’incontro.

Ellena, intellettuale e musicista che è stato per dieci anni assessore

alla cultura del Comune e che ha scelto di ritirarsi, almeno per qual-che tempo, dall’attività politica mu-nicipale, annuncia: «Ora tornerò a riprendermi qualche spazio, già che da dieci anni mi era ormai precluso: ho tra l'altro, dopo secoli, un libro in prossima uscita per la Tabula Fati; si tratta di racconti molto, molto singo-lari...».

"Vivere Alice Castello"Presentato

il librodi Ellena

Lodovico Ellena

miglie alicesi che siano in difficoltà». Esiste anche ad Alice Castello un fe-nomeno di povertà som-mersa ossia abitualmente nascosta per pudore ed è intenzione di Bondonno cercare di sostenere le persone che abbiano pro-blemi economici, anche ricorrendo all’appoggio delle associazioni che già operano in ambito socia-le. Egli si sofferma breve-

mente anche sul Castello, spiegando che la sua lista non aveva messo in di-scussione l’acquisto del medesimo poiché era or-mai già avvenuto ad ope-ra dell’Amministrazione comunale uscente. D’al-tronde, spiega Bondonno, «il Castello ha bisogno di un restauro, poiché è in cattive condizioni. Lasciarlo cadere rischie-rebbe di costare di più al

paese che non metterlo in sicurezza».

Francesca Brescia-ni, giunta seconda dopo Bondonno, accetta sere-namente il responso elet-torale: «Sapevamo d’ave-re meno possibilità, anche se pur sempre speravamo di vincere. Abbiamo otte-nuto in ogni caso un buon risultato». Riguardo al suo impegno come mino-ranza, Bresciani assicura

un atteggiamento razio-nale: «Valuteremo di caso in caso le proposte della maggioranza, pensando sempre al bene del paese. Non faremo opposizioni a priori, ma saremo disposti a collaborare se le inizia-tive della maggioranza sembreranno positive». Gli eletti in consiglio della lista “Per Alice” sono due, ossia Bresciani e Pietro Luigi Ruffa, ma il capo-

gruppo assicura che tutti i membri candidati assi-steranno ai consigli stessi, con i non eletti che siede-ranno nel pubblico. Bre-sciani spiega: «Ci sembra un modo per tenere unito il gruppo ed assieme per cercare di rappresentare ed informare quanto più possibile i cittadini che ci hanno votato».

Marco Franciscono, il candidato a sindaco del-

la terza lista “Cambiamo Alice”, accoglie anch’e-gli con calma il respon-so elettorale: «Avevamo messo in conto la vittoria di Bondonno, che parti-va favorito». Ringrazia i membri della sua lista per l’impegno profuso, ricor-dando che «vi sono candi-dati che si sono impegnati molto nella campagna».

Marco Vigna

voti:746

voti:593

voti:215

ELETTORI: 2159 VOTANTI: 1628 (75,40%)

SCHEDE BIANCHE: 24 SCHEDE NULLE: 50

Page 18: la Gazzetta 28 maggio 2014

TRONZANOBIANZÈ

BIANZÈ. (d.ga.) Alle ele-zioni comunali del 25 maggio, con il 55,16% dei voti è stato conferma-to sindaco Maurizio Ma-rangoni della lista civica “Una realtà che cresce”.

Marangoni commenta così il risultato ottenuto: «La conferma è sempre una grossa soddisfazione, forse più della prima vol-ta; sono in amministra-zione ormai da 14 anni, ed il consenso espresso dai bianzinesi è anche frutto del lavoro compiu-to in tutti questi anni. È stata più diffi cile del pre-visto, in realtà ci si atten-deva un risultato miglio-re, quindi bisogna dare merito all’avversario e da domani ricominciare a la-vorare per il bene del pa-ese. Questi sono momenti duri per i nostri Comuni e speriamo che le cose possano cambiare».

Luciano Galvani della lista civica “Insieme per Bianzè”, che ha ottenuto il 44,83% delle preferen-ze, con uno scarto di 133 voti, commenta così la sua sconfi tta inattesa: «È sta-to un risultato fortemen-te deludente, sono molto dispiaciuto e pensavo di ottenere un maggiore consenso. In questi anni mi sono dato da fare per Bianzè ma, dati i risulta-ti, non è stato suffi ciente e i cittadini hanno volu-to ripremiare il vecchio

sindaco. Mi sono impe-gnato molto per il paese attraverso varie proposte, tra cui il progetto della casetta dell’acqua, inoltre ero contrario alla conces-sione della casa di riposo a privati; insieme al mio gruppo mi sono dato da fare per avere il recupe-ro della depurazione e siamo riusciti a far rim-borsare ai bianzinesi 226 mila euro, ma tutto ciò non è bastato. Andremo comunque avanti a fare un’opposizione costrutti-va, continuando a rimar-care le proposte che non condividiamo e appog-giando quelle che riter-remo valide. È stata una sconfi tta, adesso mi im-pegnerò a fare una sana e corretta opposizione, e magari a far crescere qualche giovane, poi farò un passo indietro».

comuni18

Marangoni confermato sindacoELEZIONI COMUNALI Oltre 140 voti di di� erenza tra le due liste

BIANZÈ. Da giovedì 29 maggio a domenica 1° giugno si terrà la 24a

edizione della “Festa della Birra” or-ganizzata da “I Balurd”.

Tutte le sere dalle 19 si potranno degustare birre bavaresi, accom-pagnando piatti tipici della cucina piemontese ed altre specialità, inol-tre non potranno mancare i classici panini con salamella, hot dog e ham-burger.

L’inaugurazione sarà giovedì 29, con l’apertura delle botti, poi la se-rata proseguirà con la musica anni

‘60-‘70 dei Divina.Venerdì 30 si svolgerà la 2° edizio-

ne della “Corri Bianzè”, alle 18.30 le iscrizioni e alle 20 la partenza; a tutti i partecipanti verrà consegnato un premio simbolico ed un buono da consumare presso la Festa della Birra che continuerà la sera con la musica rock dei Graffi to93.

Il giorno seguente si esibirà la band “The Club”, per la prima volta alla “Festa della Birra” di Bianzè; la ma-nifestazione si concluderà domenica 1° giugno con la musica di Vasco

Rossi interpretata dalla Rokketti Band.

Durate una delle serate, a sorpresa, verrà presentata una degustazione li-mitata di birra speciale.

Diana Gallo

Si preparano fiumi di bionda

TRONZANO. (r.t.) Nel corso di una recente conferenza di servizi è emerso che il piano per la bonifi ca della discarica di Alice Castello è fallito. Inoltre nella terza vasca, realizzata a partire dal 2008, sono stati conferiti circa il doppio dei rifi uti previsti dal piano a suo tempo affi dato alla so-cietà Alice Ambiente srl: secondo Arpa e tecnici della Provincia, questa maggior pressione (1300 chili per metro cubo contro i 750 autorizzati) avrebbe causato il collas-so dei pozzetti realizzati per togliere il percolato dal fondo della discarica. E, tra pozzetti inutilizza-bili, maggior pressione dei rifi uti e il peso del per-colato, si fa concreto an-che un altro timore: che il “telo” isolante possa rompersi, facendo fi ltrare nel terreno e verso le fal-de acquifere liquidi alta-mente inquinanti, come, ad esempio l’ammoniaca.

All’incontro era pre-sente, in qualità di udi-tore, anche il sindaco di Tronzano, Andrea Che-mello, che rientrato in Comune ha fatto appro-vare dalla sua Giunta una delibera con cui si chiede senza mezzi termini alla Provincia di Vercelli di porre vincoli rigidi al fu-turo piano di bonifi ca: una data certa entro la quale ultimare i lavori e, soprattutto, il versamen-to di una fi dejussione

di adeguato importo da parte della ditta incarica-ta, somma effettivamente incassabile dall’ente pub-blico qualora il piano di bonifi ca non vada a buon fi ne. Chemello chiede an-che la stipula di un’assi-curazione della responsa-bilità civile “per danni da inquinamento” che, oltre a un massimale congruo («Non inferiore ai 5 mi-lioni di euro»), per danni arrecati a terzi, preveda un massimale non infe-riore ai 250 mila euro per i costi di bonifi ca.

«Se il percolato passa dal fondo della discari-ca al terreno e poi alle falde acquifere - spie-ga Chemello - nel giro di qualche anno tutti i Comuni a valle dell’im-pianto avranno problemi di inquinamento idrico. Questo atto deve essere adottato a tutela della salute pubblica dei cit-tadini. Perché i danni si vedranno non oggi o domani, ma tra cinque, dieci o vent’anni. Li su-biranno i nostri fi gli: non si può far fi nta di niente su problemi di questa portata».

Chemello ha inviato la delibera alla Provincia e, per conoscenza, alla Pro-cura e alla Guardia di Fi-nanza che avviò l’inchie-sta sull’impianto, senza ottenere, al momento, alcuna risposta.

Tronzano nel 2006 fu tra i Comuni che mag-giormente osteggiarono

la scelta del Consorzio dei Comuni e della Pro-vincia di autorizzare la creazione di una terza vasca e di consentire che la discarica accogliesse nuovi rifi uti (il progetto originario ne prevedeva oltre due milioni di metri cubi). Il sindaco del tem-po in carica fece anche ricorso al Tar, ma la pra-tica non venne mai di-scussa. Il Tribunale am-ministrativo, infatti, non concesse la sospensiva e, in attesa dell’udienza, Alice 3 prese comunque il via.

«Quando il Consor-zio dei Comuni decise di vendere la discarica - aggiunge Chemello - di-chiarò che la scelta era motivata dalla necessità di bonifi care l’impianto. Il Consorzio incassò ol-tre 4 milioni di euro, ma il privato che l’ha gestita fi no a oggi ha incassato somme enormemente superiori. E senza rag-giungere l’obiettivo. Questo deve far scattare un campanello di allar-me in tutti gli ammini-stratori locali, perché la discarica di Alice è un problema di tutto il ver-cellese».

Festa della Birra con "I Balurd"Da giovedì a domenica. C'è anche la "Corri Bianzè"

Il cortile del municipio bianzinese

Lo s� dante Galvani: «Ora mi impegno a far crescere qualche giovane, poi farò un passo indietro»

BIANZÈ - UNA REALTÀ CHE CRESCE

- Claudio BOBBA 84- Elena FRA' 65- Paolo CAVALLONE 57- Maria SASSO RIZZATO 47- Pierluigi CALLEGARI 37- Sandro BOFFELLI 33- Francesco NICOSIA 25- Pierangelo PILLA 23- Alberto FRAGALI 18- Michele BORTONE 17

(in neretto gli eletti in Consiglio comunale)

sindaco: Maurizio MARANGONI

INSIEME PER BIANZÈ

- Carlo BAILO 62- Riccardo FERRARESE 56- Mauro FRANCESE 39- Andrea TONZIELLO 32- Giorgio BERGAMASCO 27- Maria LAUDATO 15- Angelo LO CONTE 13- Maurizio SALTO 10- Raniero BORTOLATO 8- Paolo SELLONE 7

(in neretto gli eletti in Consiglio comunale)

capogr. di minoranza: Luciano GALVANI

voti:710

voti:577

ELETTORI: 1707 VOTANTI: 1329 (77,85%)

SCHEDE BIANCHE: 17 SCHEDE NULLE: 25 La cava-discarica "Alice 3". A destra il sindaco Chemello

«Per il piano di bonifica di Alice 3la Provincia ponga vincoli rigidi»

Dopo il fallimento di quello del 2006 il Comune chiede garanzie

Page 19: la Gazzetta 28 maggio 2014

Santhià19

Santhià. (r.s.) Il Comune e la Provincia non si sono ancora accordati in meri-to all’attivazione in città di una sede staccata dell’alber-ghiero Ipssar “Pastore” di Varallo e Gattinara. «Come è noto - spiega il sindaco Angelo Cappuccio - il Con-siglio d’Istituto dell’alber-ghiero si è espresso in modo favorevole ad aprire una sede a Santhià, e allora noi ci siamo attivati subito per poter accogliere questa op-portunità».

Il Comune ha trovato una soluzione condivisa dalla Scuola - con strutture e organizzazione a carico dell’ente santhiatese - che

avrebbe visto per l’anno 2014 - 15 l’insediamento in città delle prime classi dell’Istituto alberghiero. «La nostra proposta era molto chiara», continua il sindaco: da settembre 2014 a giugno 2015 l’alberghiero avrebbe potuto svolgere le attività didattiche nelle cinque aule attualmente dismesse presso l’Itis di via Nobel. Le attivi-tà pratiche di cucina, sala e ricevimento si sarebbero te-nute invece presso una strut-tura vicina all’Itis e adegua-ta ad accogliere gli studenti. Successivamente, ovvero da settembre del 2015 in poi, la sede staccata dell’alberghie-ro si sarebbe trasferita pres-

so il locali della ex Pretura, adeguatamente sistemati in ordine alle normative di edilizia scolastica, lasciando quindi all’Itis il posto per il nuovo Liceo di scienze ap-plicate». Nonostante la vo-lontà di realizzare questo progetto espressa dal Con-siglio d’Istituto dell’alber-ghiero di Gattinara e dal suo Preside, nonostante l’impe-gno dell’Amministrazione comunale, che si sarebbe accollata ogni spesa, al mo-mento, sostiene Cappuccio, la Provincia non ha ancora dato via libera a questo pro-getto. «Purtroppo - continua il primo cittadino - abbia-mo appreso che da parte

dell’amministrazione pro-vinciale sarebbero già state predisposte soluzioni diverse e alternative all’insediamen-to a Santhià. Ne siamo molto rammaricati e sinceramente stupiti, ma in ogni caso la città di Santhià è pronta a fare la sua parte, senza riser-ve: per il 2015 metterà a di-sposizione una struttura ade-guata e a norma per ospitare la sede staccata dell’Ipssar ”Pastore”. Permetteteci però di sottolineare un aspetto molto significativo: prima di intraprendere i costosi lavori di adeguamento dello stabile indicato, confidiamo in un tempestivo impegno formale della Provincia in tal senso».

«Siamo pronti ad ospitare la sede staccata dell’Alberghieroma la Provincia non ha ancora dato il via libera al progetto»

Il sindaco: c’è l’accordo con l’Istituto “Pastore”, abbiamo le aule all’Itis di via Nobel

Santhià. (r.s.) Iniziative Ferroviarie Ita-liane, la ex Officine Magliola, infatti non ha credito dalle banche: una situazione che ha portato a molti disagi negli ultimi mesi per i lavoratori che non sono pagati con pun-tualità. Tra i duecento dipendenti c’è pre-occupazione, e la scorsa settimana c’è stato uno sciopero di due ore a cui ha aderito il 95 per cento di loro. Ma le cose potrebbero addirittura peggiorare perché l’azienda ha appena perso un’importante commessa, danno che potrebbe portare all’apertura della procedura per la cassa integrazione.

«è vero – racconta l’amministratore de-legato di Ifi, Giovanni Scassa –, stiamo va-lutando un paio di mesi di cassa. Siamo in una situazione particolare: abbiamo il 61 per cento dell’azienda mentre il 39%, sog-getto però a concordato preventivo, è an-cora Magliola: questa è la motivazione per cui le banche non ci aiutano e stiamo an-

dando avanti con l’autofinanziamento. è un paradosso perché abbiamo sette milio-ni di fatture di credito nei cassetti che non possiamo utilizzare, oltre che una serie di situazioni difficili ereditate dalla preceden-te proprietà. Il momento comunque non è critico: gli ordinativi non ci mancano».

Intanto i sindacati non sono stati a guar-dare e dopo lo sciopero si sono recati in Re-gione: i rappresentanti di Fiom Cgil, Uilm Uil, Fim Cisl e le Rsu Ifi hanno illustrato la situazione cercando una soluzione ai proble-mi di liquidità. «E’ emerso che esistono pos-sibilità e piani di lavoro accessibili al fine di rivitalizzare o comunque rimettere in moto le attività - ha spiegato Ivan Terranova, se-gretario Fiom Vercelli Valsesia -. Ci sono fondi appositi per le aziende in questa situa-zione ma Ifi deve dare garanzie precise».

Presto sindacati ed azienda torneranno ad incontrarsi e a parlarsi.

Ifi (ex Magliola) perde un’importante commessaSi apre la procedura per la cassa integrazione?Le banche non fanno credito, lavoratori preoccupati

Santhià. (r.s.) Lunedì 2 giugno verrà celebrata la Fe-sta della Repubblica, e come da tre anni a questa parte l’Amministrazione comunale guidata da sindaco Angelo Cappuccio vuole dare un valore ancora più significativo alla ricorrenza incentrandola sui giovani, in particolare sui neo maggiorenni.

Nel corso della serata verrà infatti riproposta la ceri-monia di consegna della Costituzione e del Tricolore ai ragazzi della leva del 1996.

«Ci piace sottolineare l’ingresso nella società civile dei nostri ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età», commenta il sindaco; «e crediamo che il 2 giugno, in cui si festeggiano i valori fondanti della Costituzione, come l’impegno civile e la solidarietà, sia un’ottima occasione per invitare i nostri ragazzi a essere cittadini responsabili e attivi e comprendere in modo diretto che la Festa della Repubblica è anche, e soprattutto, un momento per riflet-tere sulla democrazia e sulla libertà che sono la base della nostra Carta costituzionale, che hanno assicurato unità e pace e che non devono mai essere dati per scontati. Quel-la del 2 giugno sarà insomma un’occasione importante per festeggiare insieme la nascita del nostro Stato demo-cratico e l’ingresso formale nella società civile dei nostri nuovi diciottenni».

La cerimonia di consegna della Costituzione e del Tri-colore ai nei maggiorenni avverrà durante l’intervallo del concerto del 2 Giugno, che si svolgerà nel parco Jacopo Durandi a partire dalle 21 con la Banda Musicale Citta-dina e la Banda Musicale I Giovani.

Per organizzare al meglio la serata si invitano i ragaz-zi del 1996 a confermare la propria presenza all’Ufficio Anagrafe del Comune (tel. 0161936209/208, email: [email protected])

In caso di pioggia il concerto si terrà all’Auditorium San Francesco di via Ospedale 11.

In occasione della festa della Repubblicail Tricolore e la Costituzione ai diciottenni

2 giugno: iniziativa dell’Amministrazione comunale

Santhià. (r.s.) Al via il 5° Campionato mondiale di panissa, con la sfi-da ai Campioni mondiali in carica, vale i “Rubinet” di Santhià. Si parte giovedì 29 maggio a Villata e saranno sedici le squadre in gara. «Torna a partecipare -spiega Gian Mario Ferraris, presidente delle Città del riso - il team che rappresenta San Germano. Cioè il Comune ferito dalla ter-ribile tragedia che nel 2010 devastò la sua festa popolare. Ora San Ger-mano è di nuovo con noi». I team partecipanti, come detto, saranno 16 e la disfida avverrà dunque con 4 gare eliminatorie, più la finale. La Finale Mondiale del Campionato di panissa si terrà il 6 settembre a Tricerro.

Si comincia giovedì 29 a Villata

Ai Mondiali della Panissai Rubinet difendono il titolo

Page 20: la Gazzetta 28 maggio 2014

Ringraziamo gli elettori di Saluggia e Sant’Anto-nino che confermano il Partito Democratico di gran lunga il primo parti-to della città.

Tuttavia anche questa volta dobbiamo rifl ette-re sullo strano paradosso dove la “minoranza con-siliare” rappresenta di fatto la maggioranza degli elettori, e ciononostante le decisioni vengono prese senza condivisione da una “maggioranza consiliare” che rappresenta sempre meno cittadini-elettori.

È quindi del tutto evi-dente che scelte non con-divise del sindaco e della Giunta sono destinate ad essere sempre più lonta-ne dai bisogni della stra-grande maggioranza dei cittadini di Saluggia e Sant’Antonino.

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

ci scrivonoSALUGGIA

IL PD E LE SCELTEDELL’AMMINISTRAZIONEFilippo Stramaccionisegretario circolo Pd, Saluggia

rassegna stampaLa ridu zione della com pe ti zione per le ele zioni

euro pee a un match fron tale tra due icone vuote di con te nuti quanto piene di inva dente pre sen zia li smo ha pre miato Renzi e punito Grillo. Ma a per dere sono stati gli ita liani o, meglio, ha perso la demo cra zia. Per-ché la riforma elet to rale, quella del Senato o l’aboli-zione delle Pro vince volute da Renzi non fanno che ridurne pro gres si va mente il campo di applicazione.

Ha perso il plu ra li smo: ora c’è un uomo solo al co-mando di un par tito, del governo, arbi tro, anche, dei destini dello Stato; e gli altri par titi, satel liti o com pri-mari, sono in via di spa ri zione, né hanno molte ragioni per con ti nuare ad esi stere. E ha perso, ren dendo sem-pre meno sin da ca bili le scelte del “pre mier”, la pro-spet tiva di un vero cam bia mento: il qua dro euro peo in cui il Pd si inse ri sce e di cui sarà un garante non con sente cambi di rotta. E con tutte que ste cose hanno perso i lavo ra tori, i disoc cu pati, i gio vani, i pen sio nati; anche, e forse soprat tutto, quelli che lo hanno votato.

Ma non si tratta, come sosten gono molti com-men ta tori, di una vit to ria sul populismo. Renzi non è meno popu li sta di Grillo se per popu li smo si inten-de un richiamo iden ti ta rio (le “riforme”, pre sen tate come inter vento sal vi fi co, senza spe ci fi carne il con-te nuto, e la “rot ta ma zione” pre sen tata come pro-gramma) che fa aggio sui con te nuti spe ci fi ci delle misure pro po ste. Il pro gramma di Grillo, se si eccet-tua la sua ambi va lenza di fondo sull’euro, che è ambi-va lenza sul ruolo che può e deve avere l’Europa nel deter mi nare un cam bio di rotta per tutti, era addi rit-tura più con creto di quello con cui Renzi ha affron-tato que sta sca denza elet to rale. Entrambi comun que ave vano gli occhi pun tati sugli equi li bri interni al pol-laio ita liano; la resa dei conti con le poli ti che euro-pee l’avevano riman data a un inde ter mi nato domani: euro bond o uscita dall’euro per uno; ridi scus sione dei mar gini del defi cit per l’altro; nes suno dei due sem bra ren dersi conto che la crisi euro pea impone una revi-sione radi cale del qua dro isti tu zio nale e delle stra te gie poli ti che, prima ancora che economiche.

Non è stata nem meno, quindi, una vit to ria dell’eu-ropeismo con tro l’antieuropeismo: se per Grillo il pro blema è ine si stente - la sua “indi pen denza” da tutto e da tutti gli impe di sce di avere alleati e pro-spet tive che vadano al di là delle Alpi e dei mari di casa -, per Renzi è l’assoluta subal ter nità al patto tra Schulz e Mer kel, ormai rati fi cato dall’esito elet to rale anche in Europa, che gli impe di sce di avere, se non a parole - ma di parole la sua poli tica non manca mai - una visione delle misure, delle stra te gie e delle con se-guenze di una vera rimessa in discus sione dell’austeri-tà. Quell’austerità che l’Europa la sta disin te grando (e i primi a pagarne le con se guenze saremo noi).

Meno che mai quella di Renzi è stata una vit to-ria della spe ranza con tro il ran core. Se nell’ultimo anno il Movi mento 5S ha dato prova della sua sostan-ziale incon clu denza, dovuta al con trollo fer reo che i suoi due lea der pre ten dono di eser ci tare sui qua dri e sui par la men tari, la moti va zione di fondo del voto a Renzi è stata un clima da “ultima spiag gia”. Para-digma di que sto atteg gia mento sono gli edi to riali su la Repub blica di Euge nio Scal fari, che non approva pra ti ca mente alcuna delle misure varate da Renzi e meno che mai i suoi pro getti, ma che invita a votarlo lo stesso per ché “non c’è alternativa”.

Così, se con que ste ele zioni la para bola del M5S ha imboc cato irre vo ca bil mente una curva discen dente, men tre Renzi sem bra invece sulla cre sta dell’onda - for-se rag giunta troppo in fretta per poter con so li dare una posi zione del genere - è il vuoto di pro spet tive e la man-canza di una pro po sta di respiro stra te gico per rifor-mare l’Europa a con dan narlo a sgon fi arsi altret tanto rapi da mente. Il che suc ce derà ine vi ta bil mente - pen sate alla para bola di Monti! - non appena Renzi dovrà fare i conti con quella gover nance che forse imma gina di riu-scire a con qui stare con la stessa faci lità, super fi cia lità e disin vol tura con cui si è impa dro nito, gli uni dopo le altre, di pri ma rie, par tito, governo ed elet to rato. Ma là, invece, c’è la “scorza dura” dell’alta fi nanza che Ren-zi non si è mai nem meno sognato di voler intac care, ma che non è certo dispo sta a con ce der gli qual cosa che vada al di là di un soste gno for male e sim bo lico (un po’ di spread in meno, forse; e solo per un po’).

Ma come Grillo sta lasciando die tro di sé, in modo forse irre ver si bile, per ché non facile da pro sciu gare, un mare di mace rie (la poli tica tra sfor mata in per nac chia, come Ber lu sconi l’aveva, prima di lui, e apren do gli la strada, tra sfor mata in bar zel letta e licenza), così anche Renzi lascerà die tro la sua pros sima quanto ine vi ta bile para bola, altri danni irre ver si bili. Danni alla demo cra-zia e alla costi tu zione; al diritto del lavoro e alle con di-zioni dei lavo ra tori, pre cari e non (se ancora ce ne sono); alla scuola, alla sanità, al wel fare, alle auto no mie locali (che da sin daco non ha mai difeso dal patto di sta bi lità); a quel che resta della mac china dello Stato, sman tel lan-done i capi saldi in nome del rispar mio e dell’effi cienza; al sistema delle imprese e dei ser vizi pub blici, messi in sven dita per fare cassa; e, soprat tutto, danni alla tenuta morale della cit ta di nanza, messa per la terza o la quarta volta alla prova di una poli tica fon data sulle apparenze.

Ultima spiaggiadi GUIDO VIALE

I R

EROI E ASSASSINI. Edizione del 21 maggio del settimanale curato da Piera Savio e Marco Bogetto. In prima, una roba da Istituto Luce: “CHIVASSO PLAUDE IL GESTO EROICO DELL’APPUNTATO LE-VANTO”, carabiniere che si è gettato nel Po per salvare una donna. Questa s’è salvata, ma in taglio medio c’è co-munque l’«Acqua assassina»: tra Sa-luggia e Villareggia un uomo è fi nito nel Canale Depretis con la sua auto ed è morto annegato. Ai lati di certe stra-de mettono fi lari di piante, ogni tanto qualcuno va fuori strada e si schian-ta contro l’albero, e allora lì il titolo è «Platano assassino». C’è sempre qual-che assassino, seppur inanimato. Pani-co, invece, a Crescentino: a sei colon-ne “Un petardo fa tremare la città”.MARCHETTA /1. A pagina 31 l’imper-dibile rubrica “iN Europa” propone due articoli dove non compare l’obbli-gatoria scritta “pubblicità elettorale”. Il primo è intitolato “Angelo Ciocca: riportare in europa popoli e territori”, dove dopo qualche riga si scopre che Ciocca, «consigliere regionale lom-bardo, “correrà” per la Lega Nord alle elezioni europee del 25 maggio». Subito sotto ecco “Con Carlo Roccio ricerca, impresa e politica in Europa”; e chi è Roccio? «Candidato alle Euro-pee del 25 maggio con il Pd nel colle-gio Nord-Ovest».MARCHETTA /2. Marchetta /2. A pa-gina 9 una pubblicità elettorale di Ro-salba La Fauci (Nuovo Centro Destra), candidata al Consiglio Regionale. A pagina 17... che combinazione! Ecco una bella intervista a cura del direttore Piera Savio: «Abbiamo incontrato Ro-salba La Fauci, candidata al Consiglio Regionale del Piemonte per il Nuovo Centro Destra. E’ consigliere comuna-le uscente di Beinasco...», con la stessa foto della pubblicità. Ma da quand’è che i giornalisti di Chivasso vanno a intervistare i consiglieri uscenti del Comune di Beinasco? Forse da quan-do comprano la pubblicità elettorale?CAVALLA E NINFETTA. Chiudiamo in bellezza con, a pagina 87, l’annuncio «Ivrea, novità, trans, Anaconda, bel-lissima cioccolatina, super completa, una vera cavalla di razza». Da non confondere con quella appena sopra: «Ivrea, Shirley, transex, ninfetta con enormi doti».

reg. Trib. di Vercelli n. 339 del 12.4.2006iscr. al Roc n. 14465

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opinioni20

«La consigliera Olivero la smetta di screditare la vicesindaco Cotevino»Egregio direttore,

a margine della notizia relativa al presunto imbarazzo della vicesindaco Margherita Cotevino in merito a lavori che la Ditta Milano riceverebbe dal Comune di Saluggia e favoriti dalla sua presenza in Giunta Comunale, con la presente smentisco ogni forma di pressione o infl uenza sulle decisioni dell’Uffi cio Tecnico Comunale; la Consi-gliera Olivero dimentica che la legge fa distinzione tra attività di indirizzo politico, riservata agli Amministratori, e attività di gestione riservata agli uffi ci che da più di 15 anni attribuisce competenze ben precise agli uni ed agli altri e, quindi l’Uffi cio Tecnico nelle procedure di appalti ed assegnazione lavori agisce in totale indipendenza.

Per quanto riguarda l’area in Sant’Antonino acquista-ta per farne una piazza, rientra nella normale attività di indirizzo politico dell’Amministrazione Comunale prov-vedere a dotare la frazione di infrastrutture a parcheggio e ad attività di carattere sociale; l’acquisto “bonario” si è potuto effettuare con l’accordo della Ditta Milano così come previsto per Legge permettendo di evitare l’espro-prio con tutte le sue lungaggini e maggiori costi; ricordo che la suddetta area era individuata in Piano Regolatore come area edifi cabile, se il Comune non si fosse affretta-to a comprarla oggi avremmo molto cemento in più ed una piazza in meno; tutte le operazioni di acquisto si sono svolte regolarmente seguendo le indicazioni ed i limiti che la legge prevede.

Infi ne reitero l’invito alla Consigliera Olivero già fatto in altre occasioni, sia in Consiglio Comunale che su La Stampa: se ritiene che vi siano degli illeciti, è suo dovere

segnalare la questione alla Procura della Repubblica di Vercelli e di cessare una volta per tutte insinuazioni torbi-de ed immeritate per gettare fango e screditare la vicesin-daco che non c’entra con l’attività di gestione dell’Uffi cio Tecnico Manutentivo Comunale.

Non mi dilungo sugli apprezzamenti della Sig.ra Oli-vero sulla mia persona, non avendo mai avuto a che fare con lei trovo risibile attribuirmi sentimenti, idee, compor-tamenti che sono frutto della sua fantasia. Ossequi.

Egregio sig. sindaco,preciso solo, per i lettori, che Lei sta replicando ad afferma-

zioni contenute in un documento che la consigliera Olivero ha portato in Consiglio comunale - e letto in aula, e fatto allegare agli atti - da più di un mese (era il 17 aprile), e che la Gazzetta ha pubblicato una settimana fa.

Ovviamente non entro nel merito del dibattito tra Lei e la con-sigliera. Mi permetto solo di farLe presente che l’attività ammi-nistrativa non si distingue solo fra atti che possono avere profi li di rilevanza penale (per i quali esiste la Procura della Repubblica) e atti che non ne hanno. Dal mio personale punto di vista, un am-ministratore comunale dovrebbe evitare il più possibile che l’Ente in cui è inserito facesse “affari” (compravendite immobiliari, af-fi damento di incarichi, ecc.) con i propri parenti. Non perché “è da codice penale”: semplicemente perché la moglie di Cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto. E invece voi, alla consigliera Olivero, di occasioni per sospettare ne fornite parecchie. (u.l.)

S: C

Firmino Barberissindaco di Saluggia

CAVE

«INERTI: SUBITO REGOLEPER TUTELARE IL TERRITORIO»Fabio Dovana, Mattia AnzaldiLegambiente Piemonte, Libera

Enormi crateri come fe-rite aperte sul territorio co-stellano i paesaggi italiani. Da Nord a Sud le cave attive in Italia sono 5.592, quelle dismesse e monitorate addi-rittura 16.045. Nonostante la crisi del settore edilizio ab-bia contribuito a ridurre le quantità dei materiali lapidei estratti, i numeri rimangono comunque impressionanti: un miliardo di euro di rica-vo, 80 milioni di metri cubi di sabbia e ghiaia, 31,6 mi-lioni di metri cubi di calcare e oltre 8,6 milioni di metri cubi di pietre ornamentali estratti nel 2012. Sono que-sti alcuni numeri raccolti nel Rapporto cave 2014 di Le-

gambiente.Occorre promuovere una

profonda innovazione nel settore attraverso regole di tutela effi caci e canoni come quelli in vigore in altri Paesi Europei che permettano, al tempo stesso, di ridurre la quantità di materiali estratti e di dare impulso al riutilizzo dei rifi uti inerti provenienti dalle demolizioni edili. Sia la normativa nazionale che quella regionale sono state formulate in una prospettiva sviluppista che immagina-va la domanda di inerti in crescita costante, le risor-se abbondanti e le criticità ambientali scarse. Questo approccio non ha consentito di affrontare, con un’attenta pianifi cazione e una conver-sione all’effi cienza, la crisi economica e il conseguente crollo della domanda.

Prelevare e vendere ma-terie prime del territorio è un’attività altamente red-ditizia eppure i canoni di concessione pagati da chi cava sono ridicoli: in media appena il 3,5% del prezzo di vendita degli inerti. A livello nazionale i canoni pagati per sabbia e ghiaia arrivano infatti nel 2012 a 34,5 milioni di euro, mentre il ricavato annuo dei cavato-ri risulta pari a un miliardo di euro. Il Piemonte, dove il canone richiesto non arriva nemmeno ad un decimo del prezzo di vendita fi nale, è ai primi posti, insieme con Lazio, Lombardia e Puglia, per l’estrazione di sabbia e ghiaia con quasi 11 milioni di metri cubi di inerti cavati nel 2012. Le cave attive nella regione sono 473, di cui 70 solo a Bagnolo Piemonte, e si contano 224 cave dismesse o abbandonate. Il territorio piemontese si inserisce inol-tre tra le aree con maggiori quantitativi di pietre orna-mentali estratte (868.642 metri cubi) per via di zone dove la qualità delle pietre cavate ha una fama mondia-le, basti pensare alla pietra di Luserna. A fronte di que-sti ingenti prelievi le entrate dovute al canone richiesto (0,49 euro/m3 per sabbia e ghiaia, 0,81 euro/m3 per le pietre ornamentali) non

arrivano nemmeno ad un decimo del prezzo di vendita dei materiali, mentre restano molto rilevanti gli impatti sul territorio.

In un periodo di tagli alla spesa pubblica è inaccet-tabile che un settore tanto rilevante da un punto di vista economico e ambien-tale venga completamente trascurato dalla politica. Le normative in vigore dovreb-bero essere riformate tenen-do conto dell’innovazione tecnologica che, anche nel settore dell’edilizia, per-mette di porre un freno alle nuove escavazioni, favoren-do il riutilizzo dei materiali e creando nuove imprese e lavoro nell’ambito della gre-en economy.

Raggiungere questi obiet-tivi in tempi brevi, secondo le due associazioni, è possi-bile, e per questo chiedono di rafforzare la tutela del ter-ritorio e la legalità (attraver-so controlli, individuazione delle aree da escludere e delle modalità di escavazio-ne, obbligo di valutazione di impatto ambientale, ecc.); di aumentare i canoni di concessione per equilibrare i guadagni pubblici e privati e tutelare il paesaggio; spin-gere l’utilizzo di materiali riciclati nell’industria delle costruzioni, per andare nel-la direzione prevista dalle Direttive Europee e riuscire così ad aumentare il nume-ro degli occupati e rispar-miare la trasformazione di altri paesaggi.

Se la Regione Piemonte applicasse i canoni in vigo-re in Gran Bretagna (la ta-riffa più alta in Europa) le entrate regionali per la sola estrazione di sabbia e ghiaia si attesterebbero intorno ai 33,5 milioni di euro a fronte dei 5 milioni di euro di oggi. Una delle proposte di Le-gambiente e Libera è quindi quella di prevedere canoni di concessione maggiori per il ricorso a materiali inerti e minori per chi ricorre a ma-teriali di recupero. Inoltre, relativamente alle attività di cavazione in aree protette, le associazioni propongono che i canoni siano di almeno il 30% maggiori rispetto alle

restanti aree.Ad oggi il quadro norma-

tivo nazionale è fermo al Re-gio Decreto del 1927 e l’atti-vità estrattiva in Piemonte è regolamentata dalle leggi re-gionali 69 del 1978 e 44 del 2000, norma, quest’ultima, che prevede l’adozione di Piani delle Attività Estrattive a livello provinciale. Pianifi -cazione territoriale disattesa dalla maggior parte delle Province e dalla Regione che non si è mai neanche dotata di un piano di recupero am-bientale delle cave dismesse o abbandonate.

Cavazione, discariche e cemento sono oltretutto i settori più infi ltrati dalle eco-mafi e, così come denunciato da Legambiente e Libera e come confermano le nu-merose indagini delle Forze dell’Ordine. In Piemon-te, solo nel 2012, le Forze dell’Ordine hanno accertato nel ciclo del cemento 199 infrazioni, sono state denun-ciate 260 persone e sono sta-ti effettuati 15 sequestri. Il ci-clo illegale del cemento nella regione è caratterizzato da una forte presenza di inte-ressi mafi osi, come testimo-niano importanti inchieste e operazioni messe in atto dal-la Magistratura; una su tutte l’inchiesta Minotauro ma anche le più recenti indagini legate all’Expo 2015.

Per questo proponiamo, soprattutto a partire dal territorio dell’Ovest Tici-no in vario modo coinvolto nell’attività di Expo ’15 una moratoria su scavi, movi-menti di terra e riempimenti vari in attesa degli esiti delle inchieste e la riattivazione immediata del “Protocollo di monitoraggio” in parti-colare sulle cave (siglato in Prefettura nell’aprile 2012) e una revisione delle sue funzioni, composizione e compiti. Ma anche per altre aree che potrebbero essere interessate da pesanti infra-strutturazioni occorre indi-viduare da parte degli Enti locali ulteriori procedure di controllo e verifi ca che dia-no la massima garanzia di trasparenza e correttezza, in un quadro di partecipazione condivisa.

Page 21: la Gazzetta 28 maggio 2014

Cigliano. (r.e.) Sarà il Cisas, il Consorzio interco-munale per i servizi socio-assistenziali, ad occuparsi della questione che riguar-da quattro dipendenti della Rsa di Cigliano, la cui ge-stione dal 1° maggio scorso è passata ufficialmente alla Società Cooperativa Nuova Assistenza di Novara.

Dopo le visite mediche di routine a seguito della nuo-va organizzazione, infatti, quattro dipendenti del per-sonale che lavorano nella struttura in vicolo Corbetta non sono state ritenute ido-nee a continuare a svolgere le mansioni previste dal con-tratto: la loro posizione è sta-ta dunque temporaneamen-te congelata in attesa che si trovi una soluzione. Della questione si è discusso nei giorni scorsi in un incontro

tra i rappresentanti di Nuo-va Assistenza, i Sindacati e il Comune di Cigliano: il sin-daco Giovanni Corgnati ha preso subito in mano la trat-tativa visto che da sempre aveva posto come centrale la questione lavoro, tanto da strutturare il bando per la gestione con una premialità

per chi avesse mantenuto lo status dei lavoratori.

«La questione è delicata e va trattata con massima attenzione perché parliamo della vita privata di quattro persone», spiega Corgnati; «Per questo ho chiesto al Ci-sas di prendere in carico la situazione e trovare il modo

di ricollocare questi dipen-denti». Della situazione si è discusso durante un’Assem-blea del Consorzio, che do-vrà ora mediare per evitare che si passi alle vie legali, tutelando i lavoratori che vivono ore di grande preoc-cupazione. Moderatamente ottimista invece Corgnati,

secondo cui ci sono tutti i margini per risolvere il pro-blema. «Innanzitutto non credo che ci siano le moti-vazioni per il licenziamen-to, visto che queste persone erano considerate idonee fino a qualche settimana fa. Per questo sono fiducioso e continuerò nell’opera di

mediazione. Sono convinto che il Cisas possa in tutta tranquillità trovare una nuo-va collocazione a queste la-voratrici, che vanno tutelati utilizzando tutti gli strumen-ti legislativi a disposizione». Ma al Cisas pare non ci sia la possibilità di prenderseli in carico.

Economia E Lavoro21

E ora chi si prende le quattro dipendenti della Rsa di Cigliano?Dopo le visite mediche presso la Società che ha preso in gestione la struttura non sono state ritenute idonee

il sindaco uscente Corgnati coinvolge il Cisas. Si cerca una mediazione per evitare di passare alle vie legali

Il 3 giugno a Borgosesia. Si nominano i nuovi componenti di Giunta. Ospiti Antonella Mansi e Marco Gay

Assemblea annuale di Confindustria Vercelli Valsesia

Rif.:36174 Società set-tore editoria in Vercel-li cerca personale per vendita esterna di spazi pubblicitari. Offresi fisso mensile da euro 500 a euro 3.000 in base a test attitudinale, verranno corrisposte provvigioni. Inviare curriculum vitae a: [email protected]

Rif.:36036 Cerchiamo collaboratori per svilup-po rete commerciale nel settore integrazione ali-mentare e benessere. Si richiede: diploma, deter-minazione, spiccate doti comunicative, predispo-sizione alla vendita. Si offre: affiancamento e formazione in sede. Ora-ri flessibili anche part-time, no fisso mensile. Inviare curriculum vitae a: [email protected] o telefonare al numero: 349.4531181.

Rif.:36005 Azienda con sede vicinanze Vercel-li ricerca n.2 fresatori-alesatori. Strumenti da utilizzare: alesatrici e fresatrici a controllo nu-merico. Si richiede ef-fettiva esperienza nella mansione. Assunzione a tempo determinato per mesi tre. Candidarsi sul sito:www.lavoro.provin-cia.vercelli.it allegando curriculum vitae.

Offerte di lavoroCentro per l’impiego di Vercelli

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

Al 20 maggio 2014 la situazione settimanale predisposta da Ente Risi evidenziava un ritirato di 1.121.159 tonnellate di risone pari al 77,44% della disponibilità inizia-le che era di 1.447.783 tonnellate. Le rimanenze sono quindi pari a 326.638 tonnellate: 93.948 tonnel-late di tondi, 154.436 tonnellate di indica, 47.418 tonnellate di varie-tà da export, 24.224 tonnellate di varietà da interno (nel 2013 la ri-manenze di risi da interno, a pari data, era di 127.693 tonnellate e nel 2012 di 146.102 tonnellate) in dettaglio la rimanenza nel gruppo Carnaroli e similari è di 10.157

tonnellate e l’anno scorso a pari data era di 46.067 tonnellate.

I prezzi dei tondi, da inizio cam-pagna ad oggi, hanno oscillato per il Centauro e similari tra i 28 e i 30 euro (con iva per quintale) e per il Selenio tra i 30 e i 32 euro: oggi per il Centauro le riserie pa-gano non meno di 28 euro e per il Selenio non meno di 30 euro. Nel comparto delle varietà da export/parboiled le rimanenze sono tra le più basse degli ultimi quattro anni. Le rimanenze degli indica eviden-ziano una disponibilità di quasi 60.000 tonnellate in più del 2013 e del 2012 a pari data, che sono le

60.000 tonnellate in più che aveva-mo nelle disponibilità iniziali a se-guito dell’aumento della superficie dedicata a queste varietà.

Indica: 60 mila tonnellate in piùil borsino del riso

a cura di Gian Luca [email protected]

27 maggio 2014

(**) nominale

Balilla e similari 265 270 Circa 28-29 euroSelenio e similari 280 290 Circa 30 euroFlipper e similari Non quotato =Loto e similari 375 435 Da 38 a 45 euroAugusto 425 435 Circa 45 euroSant'Andrea Non quotato No scambiRoma Non quotato No scambiBaldo e similari Non quotato No scambiArborio e similari Non quotato No scambiCarnaroli e similari 680-620 (**) No scambiThaibonnet e similari 230 240 Circa 25-26 euro

Varietà

ListinoBorsa Merci

Vercelliprezzi euro min e max / t

Pagamento 60 giorni

Andamentodella settimana

mercato e prezzi(euro per q.leinclusa iva)

min max

Una riunione del consiglio del Cisas

Borgosesia. (r.e.) A diciannove anni dall’unificazione tra le due Unioni del Ver-cellese e della Valsesia l’Assemblea Genera-le di Confindustria Vercelli Valsesia torna in Valsesia, e precisamente a Borgosesia. A dirlo era stato l’anno scorso, in occasione del suo discorso di insediamento, il presi-dente Giorgio Cottura che oggi mantiene così la sua promessa. Un ritorno che arriva tra l’altro in un momento cruciale: sulla spinta della riforma nazionale che ha per

oggetto l’organizzazione stessa, l’Associa-zione vercellese per potenziare e rendere più efficiente la sua offerta di servizi rivolti alle imprese associate, potrebbe essere pro-tagonista di un percorso sinergico con le Unioni confinanti di Biella e Novara.

La riunione annuale del mondo im-prenditoriale locale si svolgerà presso la sede di Confindustria Vercelli Valsesia di Borgosesia (in viale Varallo, 35) martedì 3 giugno. Ad aprire i lavori della parte pub-

blica dell’evento, riservata ad autorità e stampa sarà come sempre la relazione del presidente che si propone un duplice obiet-tivo: fare il punto sulla situazione econo-mica provinciale e illustrare le iniziative e i progetti portati avanti dall’Organizzazione per lo sviluppo del territorio.

C’è attesa come sempre per i due ospiti dell’evento. Ad intervenire per prima sarà Antonella Mansi, Vicepresidente per l’Or-ganizzazione di Confindustria, che avrà il

compito di illustrare gli aspetti principali della riforma di razionalizzazione e inno-vazione che coinvolge l’intero sistema asso-ciativo di Confindustria.

Subito dopo sarà la volta di Marco Gay, che dal 6 maggio è il nuovo presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria.

Durante la prima parte dell’Assem-blea, che si svolgerà come sempre a “porte chiuse”, si formalizzerà, tra l’altro, del-la nomina dei componenti della Giunta

dell’Unione per il biennio 2014-2016 con l’eccezione dei componenti del Consiglio Direttivo già nominati lo scorso anno.

Il presidente Giorgio Cottura

Page 22: la Gazzetta 28 maggio 2014

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v LIVORNO F. - Piccole impronte

via Chivoli - tel. 347.0110207

SPAZZOLA

Ha sei anni, le piace tanto giocare, essere coccolata e stare in compa-gnia delle persone.

ALICE CASTELLO - La Tana

Cascina Viola - Via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

RENOCucciolone di appena dodici mesi, di taglia medio-grande e buonissi-mo, necessita di un giardino.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

PUNKY«Sono giovane, bello e pieno di vita; vorrei uscire di qui e conoscere il mondo».

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

WILLY

Questo appello è rivolto alle persone che hanno un cuore grande: «Sono un bel setter ma ormai vecchio e cieco. Sono in canile da un po' di anni ma sono in grado di gestirmi da solo, riesco ad avere i miei riferimenti e mi muovo benissimo. Chissà se qualcu-no se la sente di regalarmi una bella vecchiaia?».

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

MICETTINuovi arrivi: tanti micetti di tutti colori. Venite a vederli, ve ne innamorerete.

SBIRULINO«Ho imparato a lasciarmi accarezzare e ad apprez-zare le coccole... ma la famiglia che mi avevate promesso?».

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

rubriche22

Quelle pietre nei nostri paesia ricordo dei Caduti della Resistenza

VERCELLI. È un libro sulla memoria Pietre resistenti, dal sottotitolo chiarifi catore: Cippi, monumenti e lapidi a ricordo dei Caduti della Resistenza nel Vercellese. Un lavoro corale, redatto dai responsabili dell'Anpi di Vercelli, basato su fotografi e e testimonianze. Infatti in rigoroso ordine al-fabetico vengono presentati i paesi della provincia, le pietre resistenti e le storie che le hanno originate, talvol-ta raccolte dalla tradizione orale, altre da fonti uffi ciali. Una cartina del ter-ritorio e l'indice nominativo dei caduti rendono più semplice la consultazione.

Quei marmi incisi sono già un me-mento, perché rievocarli? Non è forse tautologico, ripetitivo? Ma infi ne, cos'è la memoria? Interrogativi che potrebbe-ro nascere e a cui viene data risposta in quattro pagine all'inizio del volumetto da Giacomo Verri. Lo scrittore valse-siano lo fa in due modi differenti, quasi a voler dare la possibilità al lettore di scegliere cosa si attagli meglio alla sua sensibilità e nel contempo alla sua men-te storica, due modi che sono comple-mentari e nel contempo sussidiari: un racconto, Tra le foglie, e un'analisi, La Resistenza del Ricordo.

Giocando a pallone due ragazzi fanno cadere una la-pide, Mattia cerca di rialzarla, “pensa che siano stati sa-crileghi”, invece Piero butta lì la storia di un'imboscata, i particolari cruenti della sparatoria e della mutilazione del cadavere, un misto di dolore e rabbia e poi d'affetto: “Tu le sapevi queste cose? Io le so. Per questo posso

anche starmene qui seduto”. L'ultima battuta: “È il mio povero papà. Italo”.

«Ha un valore simbolico – spiega Verri – l'adulto razio-nalizza troppo, invece i bambini, come nella fi aba del re nudo, partecipano ai fatti, non accettano la memoria pre-scritta». Memoria è quindi assimilare il ricordo, ma anche «riposizionamento si spera corretto» di quanto avvenuto,

non confondendo il piano generale con il particolare, utile per ricostruire, però da utilizzare tenendo conto della distan-za anche emotiva che intercorre da quei momenti. Tutto era alterato come ovvia-mente accade quando c'è un confl itto, anzi più confl itti, e le persone devono scegliere stando dentro gli accadimenti, il che è oltremodo complesso.

Oggi abbiamo l'aiuto del tempo pas-sato, ma stiamo perdendo i testimoni diretti. Si impone quindi la necessità di bilanciare ricostruzione e contestualiz-zazione, macro e microstoria; “resistere per ricordare” scrive Verri, in parallelo al “resistere per vivere”. Esercitare la

memoria per esercitare la democrazia.

Silvia Baratto

Pietre resistenti. Cippi, monumenti e lapi-di a ricordo dei Caduti della Resistenza nel Vercellese, a cura dell’Anpi Vercelli, Leone & Griffa edizioni, 2014, 14 euro.

Gli Strada Guasta sono tornati sul palcoUna storia iniziata sui banchi di scuola

SANTHIÀ. Quindici anni dopo gli esor-di sono tornati sul palco venerdì 23 mag-gio al Big di Tronzano gli Strada Guasta. Una storia iniziata sui banchi di scuola, a partire dalla quale sono germogliati una grande passione musicale per tutti i componenti, alcuni dei quali hanno con-solidato un percorso professionale.

«Gli Strada guasta nascono dall'Itis di Santhià - spiega il chitarrista Enrico Furno - dove noi studenti organizzava-mo i concerti rock l'ultimo giorno prima delle feste di Natale. La formazione ori-ginale risale alla fi ne del '99, nonostante i vari componenti si conoscessero già sia in qualità di compagni di scuola sia per aver già partecipato ad altri concerti stu-denteschi con gruppi diversi. Siamo stati attivi fi no al settembre del 2004.

I componenti sono quelli di allora, abbiamo avuto solo una sostituzione: il batterista Diego Zublena ha lasciato nel 2002 a favore di Sandro Bellone».

Gli Strada Guasta sono Enrico Fur-no e Aldo Valerioti di Santhià, Patrizio Castelli, originario di Tronzano, i fratelli Andrea e Diego Zublena di Viverone, Sandro Bellone di San Germano, con Renata Monteleone di Occhieppo, che ha continuato la sua carriera di docente nell’ambito musicale e di cantante.

Nel 2000 la giovane formazione si esibì per la prima volta all’esterno delle mura scolastiche partecipando alla tra-smissione “La scuola in diretta” su Rai3 Sat in due diverse giornate con brani dal vivo e in diretta.

«Fu un'esperienza entusiasmante per tutti, commenta Furno, visto che ci tro-vavamo catapultati in una situazione di alta professionalità rispetto i nostri stan-dard dell'epoca».

Altra freccia al loro arco fu la par-tecipazione nel 2003 ad un festival di band emergenti chiamato “That's life”, svoltosi al Mompolino di Mottalciata

all'interno del motoraduno “Fatica, Bir-ra e Rock'n'Roll”. Gli Strada Guasta si classifi carono quinti su circa trenta band provenienti da vari regioni italiane otte-nendo il premio assegnato al gruppo più votato dal pubblico.

In generale già dagli inizi i compo-nenti avevano storie musicali ben diverse, anche apparentemente opposte: qualcu-no arrivava dalla matrice rock-hard rock, altri avevano avuto una formazione jazz. Il punto d'incontro fu il rock'n'roll. Non si può che augurare che la strada continui.

Claudia Carra

arte e storia fra le note

Page 23: la Gazzetta 28 maggio 2014

Gli amaranto cadono con il Valduggia, ma sono ugualmente promossiIl Livorno Ferraris in paradiso: è PrimaCALCIO - 2a CATEGORIA Dopo una stagione interminabile è tempo di festeggiare

La rosa dell'Asd Livorno Ferraris 1926 che ha conquistato la promozione in Prima Categoria al termine di un'annata intensa

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VALDUGGIA

LIVORNO F. 1

0

Enrico Travaini

Giovanissimi 1999 - Coppa Piemonte

L'Orizzonti United esce di scena

Rete: 40’ pt Andoli.Valduggia: Rondoni, Sorze, E. Bargieri, Mancin, Procino, Ales-sandro Conti, Alberto Conti (36’ st Viazzo), Barbetta (40’ st Mo-rosi), Medana, Andoli (28’ st N. Bargieri), Rotti. A disp. Pagano, Scaramuzzi. All. Giacobino.Livorno Ferraris: Crotta (36’ st A. Traversini), Desso, Maranto, Germano, Molpen, Genestrone, Pola, Iorio, Traversini, Buccoliero (40’ Regge), Mazza (15’ st Abbat-tista). A disp. Gaida, De Marco, Tarantino. All. Rindone.Arbitro: Lazar di Ivrea.

Mai sconfitta è stata più in-dolore. Il Livorno Ferraris perde la terza gara del quad-rangolare finale dei playoff, ma conquista ugualmente la promozione in Prima Catego-ria. La squadra passata dalla guida tecnica di Giuseppe La Loggia a quella di Giancarlo Rindone al termine della sta-gione regolare, torna così in Prima dopo la retrocessione del 2006, anno in cui nacque la fusione tra il sodalizio livornese e l'allora Fontanet-toPalazzolo in Le Grange.Facendo un passo indietro di qualche giorno, nella seconda giornata della fase finale il Livorno Ferraris si era impos-to 2-1 sul campo del Vallest-rona. Nella prima frazione di gioco gli amaranto sono stati assoluti padroni del campo andando al riposo sul 2-0

grazie alle reti di Buccoliero e Federico Traversini. Nella ripresa dopo aver sfiorato in più di un'occasione la terza rete, gli amaranto hanno su-bito la rete dell'1-2 da parte degli alessandrini, ma il ri-sultato non è più cambiato e sono arrivati altri tre fonda-mentali punti.Domenica si è giocata sul campo neutro di Cossato l'ultima e decisiva partita. Il Valduggia è partito su-bito forte con il piede pigi-ato sull'acceleratore: tanto pressing e importanti occa-sioni da rete. Nei primissimi minuti di gioco Rotti e Andoli

fanno tremare Crotta con due conclusioni che escono di un niente dallo specchio della porta. Il portiere ama-ranto è più volte chiamato agli straordinari e si fa sem-pre trovare pronto sui ten-tativi dello scatenato Andoli. Al 40' è arrivata la zampata vincente dell'attaccante val-duggiano che da centro area non ha sbagliato siglando l'1-0. Dopo l'intervallo la gara cambia. Il Valduggia molla la presa e abbassa il pro-prio baricentro. Il Livorno Ferraris per contro inizia a giocare con più decisione e si rende pericoloso in più di

una circostanza, ma il risul-tato finale non cambia più. Al triplice fischio del signor La-zar di Ivrea è festa anche per il Valduggia.Più che soddisfatto mister Rindone a fine gara. "Abbia-mo affrontato un avversario davvero valido che per tutto il primo tempo ci ha messo in difficoltà. Nel secondo tempo siamo stati bravi a riemergere e a tenere botta. Alla fine è ar-rivata la tanto sospirata pro-mozione: un premio più che meritato per questi ragazzi che durante questa stagione hanno fatto tanti sacrifici per arrivare a questo traguardo".

Calcio - Mercato

Orizzonti United scatenatoIl sogno è bomber Travaini

Mercoledì 28 maggio 2014 - Anno 9 numero 21

Nulla da fare per i Giovanissimi 1999 dell'Orizzonti United. La squadra allenata da Enzo Vineis esce di scena dalla Coppa Piemonte nel triangolare che la vedeva op-posta a Rivarolese e Charvensod. Dopo aver impattato 1-1 contro la Rivarolese, i rossob-

lu hanno perso nella seconda gara contro i valligiani per 3-2. Partita poco fortunata per l'Orizzonti United che ha tenuto testa co-munque allo Charvensod. A passare il turno è stato lo Charvensod, a cui è poi bastato im-pattare a reti bianche contro la Rivarolese.

L'Orizzonti United è già scat-enato sul fronte mercato. Il direttore generale Vilmo Rosso, dopo aver confer-mato in panchina Riccardo Boschetto, sta lavorando con grande intensità per allestire una squadra in grado di poter lottare per i vertici della clas-sifica e ambire alla serie D. Il reparto offensivo è quello che ha bisogno di maggiori ritocchi. L'obiettivo princi-pale sembra essere Enrico Travaini, attaccante in forza alla Junior Libertas Biellese, già cercato nella scorsa estate. Tra i pali l'Orizzonti United sta strizzando l'occhio ad Alberto Maja, giovane classe 1995 protagonista di una grande annata tra i pali della Pro Set-timo & Eureka. Subentrato ad un mostro sacro per la cat-egoria come Vincenzo Gaudio Pucci, messo ko da un brutto infortunio, Maja si è distinto alla grande contribuendo con parate importanti alla vittoria del campionato da parte dei settimesi. La Pro in cambio potrebbe avere Alessandro Freda, centrocampista di qual-ità e quantità. Su Maja però c'è anche l'interesse dello Sport-ing Bellinzago. Dall'Alicese fa rientro il centrocampista Moreno Marteddu, che nella

stagione in biancogranata ha fatto bene. Intanto è ufficiale la collabo-razione con il Real Canavese per quello che concerne il settore giovanile. Il sodalizio calusiese non avrà più la pri-ma squadra (che quest'anno ha militato nel torneo di Promozione ottenendo la salvezza all'ultima giornata) e assieme ai rossoblu darà vita ad un polo calcistico che coin-volge ben sei comuni: Caluso, Mazzè, Candia, Cigliano, Vil-lareggia e Rondissone. Si pros-pettano doppie squadre e im-portanti possibilità di crescita per tutti i giovani.

LG TRINO

BOVES MDG 2

1

L'LG Trino vince e stacca il pass per la fase finaleAllievi 1997 - Coppa Piemonte

Calcio - I Vigili del Fuoco di Trino secondi al "Bellopede"I Vigili del Fuoco volontari del distacca-mento di Trino hanno chiuso al secondo posto nel Memorial "Carmine Bellopede" che si è disputato a Vercelli sul campo Ugo Ferrante del Piemonte Sport. I tri-nesi hanno perso in finale al cospetto del Bar Cristal per 3-1. In campo per la

squadra trinese sono scesi Matteo Paga-nin, Edye Caterino, Dario Dimitri, Luigi Reale, Fabio Acanfora, Michael Gasperin, Davide Congiu, Claudio Magnibetti, Mar-co Riccobono, Denis Cugno, Luigi Luisi, Stefano De Chirico, Edoardo Ferraris ed Enrico De Andreis.

Il gironeI risultati

Livorno Ferraris-Juvenzo san Rocco 1-0; Valduggia-Vallestrona 2-4; Valle-strona-Livorno Ferraris 1-2; Juvenzo San Rocco-Valduggia 2-3; Valduggia-Livorno Ferraris 1-0; Vallestrona-Juvenzo San Rocco 2-2

La classificaLivorno Ferraris e Valdug-gia 6*; Vallestrona 4; Ju-venzo San Rocco 1* Livorno Ferraris e Val-duggia promosse in Prima

Reti: 7’ st Tedeschi (L), 11’ st S. Cavallo (B), 37’ st Cannella (L).LG Trino: Reale, Genesi, Carena, Ottavis (42’ st Coppo), Ziat, M. Curci, Tedeschi (28’ st Ballan), Sami, Gullo, Della Casa (10’ st Cannella), Rhou-bana. A disp. Echamouti. All. A. CurciBoves MDG: Desantis, Barale (37’ st Belmondo), Gangi, Porfido, L. Dutto, Falco (28’ st Giordano), Perano (21’ st A. Cavallo), S. Cavallo, Giraldi, Ber-tolino, P. Dutto. A disp. Pellegrino, P. Cavallo, Cival-leri, Turco. All. Martini.Arbitro: El Youssfi di Vercelli.

L'LG Trino batte 2-1 il Boves MDG e con-quista l'accesso alla fase finale della Coppa Piemonte riservata agli Allievi 1997. La squadra di mister Cucè chiude il proprio triangolare al primo posto davanti a Boves e Canelli. La squadra di mister Alfonso Curci è costretta a vincere ad ogni costo e si getta subito all'attacco nonostante di fronte abbia una squadra ben organizzata e con elementi validi. Ottavis e Della Casa provano a render-si pericolosi, ma non centrano il bersaglio. I cuneesi reagiscono prontamente e al 16' Fal-co ruba il tempo a Ottavis e spara a rete dal limite dell'area, mandando la sfera a stam-parsi contro la traversa. Poco dopo Boves ancora pericoloso con Cavallo che su azione d'angolo manca per poco l'impatto con la sfera a due passi da Reale. Passato il doppio pericolo, l'LG Trino si copre un po' di più e

lascia scivolare la gara fino all'intervallo sul risultato ancora inchiodato sullo 0-0. La ripresa si riapre con i fuochi d'artificio. Al 7' Rhoubana si libera bene sulla sin-istra e centra la sfera, Tedeschi azzecca l'inserimento giusto e di testa insacca alle spalle di Desantis. Passano 4' e il Boves pareggia: un piazzato di Bertolino spiove al centro dell'area dove Cavallo è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla sfera e a fulminare Reale da pochi passi. Il lucchetto alla partita è stato tolto e le due squadre non se le man-dano a dire iniziando a battagliare a tutto campo. Genesi e Carena poco dopo l'ora di gioco vanno pericolosamente al tiro, ma la loro mira risulta leggermente alta. Il Boves non molla la preda e al 28' ha la grande oc-

casione per spezzare le ali ai trinesi: botta di Bertolino, Reale respinge di pugno e Du-tto spedisce il tap-in sulla traversa. Al 35' Reale dice ancora di no al tentativo di Falco e 2' dopo l'LG Trino piazza il colpo del ko: palla in verticale per lo scatto di Cannella che, partito in posizione dubbia di fuorigio-co, entra in area e fredda in uscita Desantis da bomber consumato. E' il gol che regala ai ragazzi di mister Curci la qualificazione. C'è ancora da soffrire però fino allo scadere, quando Reale salva tutto con un grande intervento su Giordano. Questa sera, mer-coledì 28, si giocano le semifinali: i bian-coazzurri affrontano lo Sporting Bellinzago. Nell'altra gara sfida tra Pro Settimo & Eu-reka ed Evancon.

Page 24: la Gazzetta 28 maggio 2014

SPORT24

I crescentinesi impattano 0-0 nella semifinale di andataIl MiViDa resta ancora in corsaCALCIO - CSI A 11 Trino '04 e Warriors dicono addio alla Coppa

La stagione dei Warriors Fontanetto è finita con la sconfitta contro i Rangers

CALCIO GIOVANILI - Pulcini 2003

Orizzonti United e Crescentinese grandi protagonisti del torneo "Peter Pan"Non poteva mancare lo spet-tacolo nella decima edizione del “Peter Pan”, il torneo targato Real Canavese ris-ervato alle categorie della Scuola Calcio. Domenica 25 è toccato scendere in campo ai Pulcini 2003. Oltre ai pa-droni di casa del Real Ca-navese erano presenti Oriz-zonti United, Crescentinese, Brandizzo, Sparta Novara, Ardor San Francesco, Jun-ior Libertas Biellese e Pro Pavone. La manifestazione è stata costellata di gol e gi-ocate spettacolari. Non c’è stata classifica. Domenica 1 giugno a sfidarsi saranno i Pulcini 2004.

Orizzonti United (a sinistra) e Crescentinese (a destra) hanno fatto vedere cose importanti nella kermesse organizzata dal Real Canavese

CALCIO GIOVANILE - Pulcini 2004

Crescentinese in campo

CSI A 11 - Amatori

Nella penultima giornata del campionato il Cigliano, con la promozione in Eccellenza B già in tasca, cade in casa al cospetto del Cerone, quarta forza del torneo. Netto il punteggio in favore degli eporediesi che si sono imposti 4-1. Il gol della bandiera ciglianese porta la firma di Capra.25a giornata: Atletico Pont FC-Frossini Football Club 3-1 (AP: Monaco, Prete, Ramli; F: Vario); Cigliano-Cerone 1-4 (Ci: Capra; Ce: Nuccio, Barbieri, Amione, Delise); Termoidraulica-Real Mamerto 3-1 (T: Cipolla, Puzio, Zanotto; R: Calderan); FC Amstaff-Isarenas La Favorita 9-0 (Rusu (4), Galincher, Buruiana, Irinescu, Muresan, Onica); Amici del Terzo Tempo-Guanaco 2-1 (A: Ferro, Smajic; G: Spaziante); US Verolengo-Cuceglio 2-0 (Fiorano, Giordano); Foglizzo-Amatori Calcio Chivasso 0-1 (Pedano).Classifica: FC Amstaff 68, Atletico Pont 51, Cigliano 50, Cerone 45, Amatori Calcio Chivasso 43, Verolengo 41, Isarenas La Favorita e Termoidraulica 35, Frossini 33, Foglizzese 26, Cuceglio 23, Guanaco 16, Real Mamerto eAmici del Terzo Tempo 12.Classifica marcatori: 52 Reti: Rusu (Amstaff); 22 Reti: Ciarcia (Frossini); 18 Reti: Calderan (Real Mamerto); 17 Reti: Prete (Atl. Pont);16 Reti: Pieri (Amatori Calcio Chivasso); 15 Reti: Vasciaveo (Frossini) Zanaga (Verolengo); 13 Reti: Pedano (Amatori Calcio Chivasso); Puzio (Termodraulica); 12 Reti: Moccia (Cigliano); 10 Reti: Ionesi (Amstaff); 9 Reti: Caffo (Amatori Calcio Chivasso); D'Angelo, De Marco (Atl. Pont) Marchello (Termodraulica); Delise (Cerone) 8 Reti: Tappero (Amici Terzo Tempo); Urjui (Amstaff); Mariano (Guanaco; Lezamaestrada (Isarenas).

Il Cigliano è già sazioe cade in casa: 1-4

La Crescentinese ha preso parte alla terza edizione del Trofeo "Gianni Carlo Lavarino" organizzato dal Canadà e riservato ai Pul-cini 2004. La vittoria della manifestazione è andata al Vigliano che nel girone finale ha avuto la meglio sulla Junior Biellese Liber-tas e sulle Scuole Cristiane. La Crescentinese, allenata da Alessandro Piccolo, es-tremo difensore della prima squadra granata, è uscita di scena al termine del girone di qualificazione mettendo comunque in mostra buone individualità e un discreto gioco di squadra. Ecco tutti i risultati del girone B: Scu-

ole Cristiane-Crescentinese 5-0, Biogliese Valmos-Junior Biellese Libertas 0-2, Scuole Cristiane- Biogliese Valmos 1-0, Crescentinese-Junior Biellese Libertas 0-2, Scu-ole Cristiane-Junior Biellese Libertas 4-2, Crescentinese-Biogliese Valmos 0-0. Clas-sifica: Scuole Cristiane 9, Junior Biellese Libertas 6, Crescentinese e Biogliese Valmos 1. In campo per i granata sono scesi Alessio Pala, Simone Ghianda, Luca Bonesso, Alessandro Bonac-ci, Lorenzo Facco, Antonino Russo, Michele Binotto, Luca Gregori, Alessandro Giarola, Dennis Berardi, Loris Pic-colo e Niccolò Chiaravallotti.

MIVIDA CRESCENTINO

CROVA 0

0

CALCIO GIOVANILE - Pulcini 2003/2005

LG Trino protagonista

Sul manto erboso del "Roberto Picco" di Trino si è dis-putato il primo Trofeo "Chemproget" organizzato dall'LG Trino che ha visto scendere in campo i Pulcini 2003. La vittoria se l'è aggiudicata il Brandizzo che nella classi-fica finale della kermesse ha preceduto i padroni di casa dell'LG Trino A (in foto), il Villanova, il Mortara, il San Do-menico Savio e l'LG Trino B. Momento d'oro per i Pulcini 2005 del sodalizio trinese. Dopo essersi imposti nel torneo di casa e in quello organ-izzato dal Borgo Vercelli, i biancoazzurri hanno iscritto il loro nome anche nel Trofeo "Giovani Promesse" del Gaglianico. Il successo è arrivato grazie alle vittorie nella fase eliminatoria sull'Evancon (4-0), sul Cossato A (5-1), sul Ponderano (1-0) e sul Gaglianico A (3-0) e al pareggio con la Junior Biellese Libertas (3-3). In finale l'LG Trino ha superato nuovamente l'Evancon, questa volta per 3-2. Intanto a Trino dal 7 all'11 luglio arriva il "Play the Arse-nal way". Si tratta del camp estivo dell'Arsenal riservato a ragazzi e ragazze nati tra il 2000 e il 2008. Le iscrizioni sono aperte fino al 1° luglio.

CALCIO GIOVANILE - Giovanissimi/Esordienti

Sfide emozionanti nel Saranno Famosi

Prosegue a ritmo serrato il tor-neo "Saranno Famosi" organiz-zato dall'Urs La Chivasso e ris-ervato a parecchie categorie.

Giovanissimi 1999Girone A: Pro Settimo & Eureka-Real Canavese 1-0; Orizzonti United-Pro Settimo & Eureka 0-2; Real Canavese-Orizzonti United 2-0. Classifica: Pro Set-timo & Eureka 6; Real Canavese 6; orizzonti United 0.Girone B: Montanaro-Lesna Gold 3-3; Lesna Gold-La Chivas-so 0-7; Montanaro-La Chivasso 0-2. Classifica: La Chivasso 6; Montanaro e Lesna Gold 1.Girone C: Barracuda-Cres-centinese 4-1; Crescentinese-Alicese 3-3; Alicese-Barracuda

4-2. Classifica: Alicese 4; Barra-cuda 3; Crescentinese 1.Girone D: Fulgor Biella-PVF 4-0; Fulgor Biella-Settimo 1-0; PVF-Settimo 0-0. Classifica; Ful-gor Biella 6; Settimo e PVF 1.Quarti di finale: Pro Settimo & Eureka-Settimo 5-4 (dopo i calci di rigore); La Chivasso-Barracuda 4-2; Alicese-Real Canavese 0-7; Fulgor Biella-Montanaro 2-1.

Giovanissimi 2000Girone A: La Chivasso-Volpiano 1-6; Orizzonti United-Ban-chette 0-3; Banchette-La Chi-vasso 1-0; Volpiano-Orizzonti United 3-2; Banchette-Volpiano 1-5. Classifica: Volpiano 9; Ban-chette 6; Orizzonti United e La

Chivasso 0.Girone B: San Mauro-Real Canavese 0-3; Pro Settimo & Eureka-Alicese 4-1; Alicese-San Mauro 1-0; Pro Settimo & Eu-reka-Real Canavese 4-1. Clas-sifica: Pro Settimo & Eureka 6; Real Canavese e Alicese 3; San Mauro 0.

Esordienti 2001Girone A: La Chivasso-Oriz-zonti United 2-1; Rivarolese-La Chivasso 2-0. Classifica: Rivaro-lese e La Chivasso 3; Orizzonti United (in foto) 0.Girone B: Lucento-Brandizzo 0-7; Brandizzo-Pro Settimo & Eureka 2-2. Classifica: Brandiz-zo 4; Pro Settimo & Eureka 1; Lucento 0.

Il MiViDa sogna l’ingresso nella finale scu-detto del Csi a 11 vercellese. Si è conclusa con un pareggio a reti bianche la semifi-nale di andata venerdì sera con il Crova, pertanto sono ancora apertissimi i giochi in vista della sfida di ritorno di sabato sul terreno avversario, con fischio d’inizio alle ore 15.Le due formazioni si sono affrontate a viso aperto senza che l’ago della bilancia pendesse mai nettamente a favore di una o dell’altra: il team crescentinese ha cre-ato occasioni pericolose con Grandinetti e Barello nella prima frazione e poi con Milano nella seconda: il difensore andava a segno di testa, ma il direttore di gara gli annullava la marcatura avendo riscontrato

un fallo sull’estremo difensore crovese.Nella Coppa Csi si è concluso il cammino del Trino ’04 e dei Warriors, che hanno do-vuto accontentarsi del magro bottino di 1 punto nel girone 3. Per la 3ª e ultima gior-nata venerdì i trinesi hanno ceduto 0-2 al Celtic 2009, che ha vinto il raggruppa-mento a punteggio pieno. Dopo un ottimo inizio la compagine di Semenzin subiva l’avanzata degli ospiti e una doppietta di Halili, al 10’ e al 30’ della ripresa, decid-eva l’incontro. I fontanettesi di Gasco sono stati invece sconfitti 1-2 sabato dai Rang-ers, che con l’etichetta di miglior seconda sono approdati in semifinale insieme ai Celtic. Ai “guerrieri” non è bastato un vero e proprio assedio alla porta avversaria per

rimediare alle reti subite al 5’ da Farinelli e al 10’ del secondo tempo da Licata; andava a segno solo Zanello al 20’ della ripresa.Finale a sorpresa per la “telenovela” sulla terza squadra che deve retrocedere nel gi-rone B insieme a Olcenengo e Conet. Non il Trino ’04 né il Celtic 2009, giunte a pari punti con la Santhiatese ma alle sue spalle in base alla classifica avulsa, bensì la San-thiatese stessa, che si è vista infliggere dal Comitato vercellese Csi la penalizzazione di un punto per inadempienze amminis-trative. Il club però aveva già annunciato, dopo aver dato forfait nella Coppa Csi, che probabilmente non si iscriverà più nella prossima stagione.

STEFANO TUBIA

Mivida Crescentino: Ritmonio, Milano, Pi-acquadio (Spagnuolo), Benincasa, Covello, D. Barbonaglia, Dolcimascolo, Grosu, Berga-masco, Grandinetti (Izzo), Barello. A disp. Fi-nariu, Franzè, Romano, Cionfoli. All. Cadoni.Crova: Ferraris, Di Napoli, A. Greco, Sarasso (S. Greco), F. Greco, C. Esposito (Pipino), Mon-etta (Picco), Ferrarotti, Zibelli, Amelio, Manto-vani (Chianale). A disp. Vedovato, Roncaglia, Marsiglio, A. Esposito. All. Stella.Note: ammoniti: Grosu, Milano, Dolcimascolo (M); Sarasso (C).

TRINO '04

CELTIC 0

2

Reti: 10' st e 30' st Halili.Trino '04: Mas. Saia (Capra), Mar. Saia, Vi-tiello, Giannotta, Nardiello, Rocca, Verardi, Rhoubana (Galli), Pizzulli, Audisio, Ibarra (Mal-anima). All. Semenzin.Celtic: Giordano, Kalemi, F. Lupo, Cuffolari (Gandini), Feo (Chiereghin), Heqimi (Scordam-aglia), Hysaj, Tosone, D. Indrizzi (Bordonaro), Saliva, Manzoni (Halili). A disp. An. Lupo. All. A. Finocchiaro.

CALCIO GIOVANILE

L'OrizzontiSummer CampDal 16 al 20 giugno e dal 23 al 27 giugno presso gli impianti sportivi di Villareggia si svolgerà l'Orizzonti Summer Camp 2014. Divertimento ed insegnamento sotto la guida di Luciano Ritorto, professore di educazione fisica, tecnico del Torino Calcio dal '99 al '05, is-truttore di stage estivi per Torino e Genoa e prepara-tore atletico della prima squadra. Le iscrizioni sono aperte a tutti i ra-gazzi e ragazze dai 6 ai 14 anni.

WARRIORS FONTANETTO

RANGERS 1

2

Reti: 5’ pt Farinelli (R), 10’ st Licata (R), 20’ st Zanello (W).Warriors Fontanetto: Antonini (Zoboli), M. Valdano (Favre), Maffè, Diana, Calvo, Pavia, Demin (Maida), Maimone (Sellaro), Lotti, Zanello, E. Valdano (Risoli). All. Gasco.Rangers: Zucchelli, Nunner, Bertin, Dauti, Donis, Borgia, Frittolini, Goba (Braghin), Fra-ternali, Farinelli (Ouattara), Licata (Mandara-no). A disp. Beccati. All. Troiano.Note: ammoniti: M. Valdano (W); Fraternali, Borgia, Dauti, Zucchelli (R).

Mercoledì 28 maggio 2013 - Anno 9 numero 21

Page 25: la Gazzetta 28 maggio 2014

PODISMO - Un successo la Corsa tra i frutteti di Borgo d'Ale

BASKET - Promozione - Il Basket Club Novara porta la serie sull'1-1

Domenica 25 maggio si è svolta a Borgo d’Ale, con partenza dal mercato ortofrutticolo, la prima edizione della camminata ludico-motoria denominata “Corsa tra i frutteti di Borgo d’Ale”.Accanto all’Asd Podismo di Sera, responsabile organizzativo, a col-laborare attivamente nella ges-tione dei punti di ristoro sono state le Pro Loco di Borgo d’Ale e di Ma-glione, mentre i punti di transito sulla strada provinciale sono stati gestiti dall’Associazione Nazionale Carabinieri, sede di Livorno Fer-raris.I 4 percorsi di 6, 14, 18 e 22 km, completamente immersi nelle campagne e nei boschi di Borgo d’Ale e di Maglione, hanno regis-trato il passaggio di un centinaio di partecipanti, i quali, in una splen-dida giornata di sole, hanno potuto ripercorrere o scoprire angoli del territorio non molto noti, ma es-

Pallacanestro Trino, tutto da rifare nella finalissima

I tanti allori arrivano dal Campionato Regionale e dal Memorial SentaL'Atletica Santhià fa il pieno di medaglieATLETICA Ottime performance per Davide Favro, Emanuela Furesi e Nicolò Chiesa

tremamente suggestivi.Sebbene gran parte dell’Asd Po-dismo di Sera fosse impegnata nella macchina organizzativa, a

rappresentare la società ciglianese sulle strade strade piemontesi ha provveduto Marco Alloatti che a Beinasco ha partecipato alla gara

L'Atletica Santhià ha organizzato il Campionato Regionale Individu-ale su pista. La manifestazione si è svolta lo scorso fine settimana e il sodalizio santhiatese ha ottenuto ottimi risultati. Davide Favro si è confermato tra i più promettenti atleti piemontesi imponendosi alla grande nel salto in alto: 1.43 per lui. Alle sue spalle si sono piazzati Martino Ronda dell'Atletica Gagli-ancio (1.40) e Alessandro Sion del Safatletica (1.37). Nel salto triplo (categoria Senior) Stefano Favro ha ottenuto la seconda piazza (13.15), superato solamente da Andrea Rossi del Cus Torino. In campo femminile medaglia di bronzo per Emanuela Furesi che ha fatto seg-nare un'ottima misura, 35.90. La santhiatese è stata battuta da Sara Perolio dell'Ermengildo Zegna e da Anna Laura Fiorio della Sisport Fiat. Nel lancio del peso (2 kg) nono posto per Marco Dondey-naz, mentre i Senior Roberto De Curti e Alessandro Apuzzo hanno chiuso entrambi decimi rispettiva-mente nei 5000 metri e nei 1500 metri. Nella staffetta 4x100 primo posto per il quartetto composto da Athavan Thavanesan, Alessandro Cerri, Alessandro Viola e Samuele

Cerri; seconda piazza per Lorenzo Maranzana, Diego Favalli, Fulvio Mattoteia e Apuzzo. Gli alfieri dell'Atletica Santhià sono poi stati protagonisti anche della venticinquesima edizione del Memorial Pier Giulio Senta, organizzato dall’Atletica Stronese, appuntamento valido come Campi-onato Provinciale per le categorie Esordienti, Cadetti e Ragazzi. Tra gli Esordienti nei 300 metri bella affermazione per Nicolò Chiesa in 53"9, davanti al compagno di squadra Alessandro Narcisio

I portacolori dell'Asd Podismo di Sera che hanno organizzato la camminata ludico-motoria a Borgo d'Ale

di 10 km valida come 3a prova di Campionato Regionale di Società su strada, classificandosi 235° su 475 partecipanti.

BASKET CSI - Con un tiro sul fil di sirena l'Under 14 di coach Zedda ottiene un'importante vittoria

(54"9) e a Samuel Cultrera dell'Atl.etica Vercelli 78. Nel salto in lun-go alle spalle del vincitore, Dejan Travar della Zegna Trivero (4.10), si sono piazzati i santhiatesi Ema-nuele Bellanova (secondo con 3.97) e Chiesa (terzo con 3.93). Nella cat-egoria Ragazzi Davide Favro domi-na i 60hs in 9"8, davanti a Davide Farris del Gao Oleggio (10"3) e a Niccolò Bosi dell'Atletica Vercelli 78 (10"4). Davide Favro è stato pro-tagonista anche nel salto in lungo salendo sul secondo gradino del podio con la misura di 4.92 alzando

bandiera bianca al cospetto di Lor-enzo Pusceddu dell'Atletica Gagli-anico. Infine tra i Cadetti sono ar-rivate altre due medaglie di bronzo. Negli 80 metri piani terzo posto per Michele Olmo che ha staccato un tempo di 10"8 e ha diviso il po-dio con Nicolò Braghin e Ivan Manu Abankwa, entrambi dell'Atletica Valsesia. Nel salto in lungo, infine, Gabriele Favro ha staccato una mis-ura di 4.86 piazzandosi così dietro ad Alberto Ronzani dell'Atletica Stronese e a Nicolò Barna della Zegna Trivero.

SPORT Mercoledì 28 maggio 2014 - Anno 9 numero 21 25

PALL. TRINO

B. CLUB NOVARA 61

65

La compagine Senior dell'Adbt Livorno Ferraris chiude perdendo

La compagine Under 14 del sodalizio livornese allenata da coach Zedda

Parziali: 13-13/ 28-15/ 49-29.ADBT Livorno Ferraris: Iorizzo 16, Falchetti 9, Para-siliti 7, Terzago, Argenton 3, Misuraca, Cena 2, Rubino 7, Corbiletto 4, Antoniotto 4, Rizzo, Tognolo.

La stagione della compagine Senior dell'Adbt Livorno Ferraris si chiude con una sconfitta più che onorevole contro il forte Frog Sport. L'avversario, che all'andata aveva umiliato Iorizzo e compagni, stavolta non è stato così spaventoso, anzi, per tutto il primo quarto si è vista una bella partita, molto equilibrata e combattuta su ogni pallone. Poi il "gelo antar-

tico" sia nel fisico che nella mente dei livornesi all'inizio del secondo quarto è durato per tutti e dieci i minuti di gioco, con il risultato di un parziale pesantissimo, proseguito con un altro terzo quarto annacquato dei ragazzi in casacca rossa. Poi nell'ultima frazione, sarà che forse perchè il Frog Sport tira un pò i remi in barca, sarà che quando l'Adbt gioca da squadra non è quella disastrosa come dice il tabellino del sec-ondo quarto, gli ospiti sono riusciti a recuper-are punti fino a pareggiare per lo meno il pas-sivo subito nel terzo quarto. A prescindere dal risultato finale a ci sono alcuni buoni spunti su cui riflettere e ragionare, e basi eccellenti per ripartire l'anno prossimo, magari lavorando di più sulla coesione del gruppo e sui suoi fragili

equilibri mentali. Un buzzer beater (battisirena), infine, è il ter-mine che nella pallacanestro definisce un can-estro realizzato sul suono della sirena che porta la squadra che lo realizza alla vittoria, o almeno al pareggio. E questa volta il tiro della "disper-azione" arride all'Under 14 dell'Adbt Livorno Ferraris. I ragazzi di coach Zedda si impongono 53-52 sul campo del San Giuseppe Torino. I livornesi sono quasi sempre rimasti in vantag-gio: il punteggio oscillava dai +6 ai +2. I torinesi restano però agganciati nel punteggio e sfrut-tano il nervosismo dei livornesi per credere sempre più nella rimontare prendono coraggio. Livorno tiene botta e allo scadere piazza il tiro del sorpasso decisivo.

FROG SPORT

ADBT LIVORNO FERRARIS 64

52

Parziali: 17-20/ 25-39/ 43-51.Pallacanestro Trino: Reiser, Pescaro-lo 2, Vigliaturo 18, Basile, Caccianotti 2, Mascarino 3, Arditi, Delle Fave 11, Pergola 13, Marzolla 1, Bottaro, Isacco 4. All. Tricerri.

Si infiamma la serie di finale play-off di Promozione tra Pallacan-

estro Trino e Basket Club Novara, attualmente sull’1-1. Mercoledì 21 gara-2 è stata appannaggio dei gaudenziani, che hanno espugnato 61-65 il Centro Sociale Buzzi dopo averci perso tre giorni prima 62-58.Costantemente in affanno la com-pagine di Francesco Tricerri, che all’intervallo lungo pagava un ri-tardo di 14 lunghezze. Con capar-bietà, sopperendo ai problemi fi-

sici di alcuni giocatori, il quintetto trinese si rifaceva sotto e riusciva anche a piazzare il sorpasso sul 61-60 a 1’30” dalla sirena, ma i novar-esi trovavano con precisi tiri liberi il colpo di reni vincente.Due le partite previste presso la palestra Bellini di Novara: la prima giocata ieri sera, la seconda ven-erdì con palla a due alle 21,15; eventuale gara-5 a Trino mercoledì 4 giugno.

BASKET - 1a Divisione - I playoff sfuggono per appena due punti

L'Ecs Crescentino saluta la stagione con un successo ECS CRESCENTINO

BASKET BIELLA 69

57

Parziali: 19-15/ 33-28/ 52-46.Ecs Crescentino: Varvaro, F. Rivella, Emanuel 9, S. Monaco, Speranza 2, Pas-sarello 19, Cremonesi 4, Ottaviano 8, Nicli 14, La Pera 5, G. Monaco, Mazzetto 8. All. G. Rivella.

La Ecs ce l’ha fatta a sconfiggere al-meno una volta in campionato tutte

le avversarie. L’unico scalpo che le mancava era quello del Basket Biella: missione compiuta nell’ultima gior-nata venerdì 16 sul terreno di casa con un tranquillo 69-57. Successo che non è bastato per agguantare in extremis l’accesso ai playoff: con 38 punti i crescentinesi hanno chiuso alle spalle del Monferrato (42) e de-gli stessi lanieri (40), lasciando a -12 la più diretta inseguitrice, il Trivero. I padroni di casa spingevano da subito

sull’acceleratore, ma gli ospiti non si risparmiavano. Ottima gestione di uno sparuto vantaggio per la com-pagine di Giancarlo Rivella, che poi accelerava negli ultimi 10 minuti. In Under 15 regionale il team di Pao-lo Rigolone ha perso 51-45 sabato con l’Aba Saluzzo; dopo la 4ª gior-nata di ritorno è al 4° posto a quota 8. Chiusura della stagione sabato alle 17 con il Basket Club Mondovì pres-so il palasport di via Peruzia.

Folta partecipazione locale alla gara internazionale a inviti or-ganizzata domenica dal Tiro a Volo Biella. Originale la formula della competizione, importata dalla Svizzera: prima fase su 100 piattelli con sorteggio in corso d’opera delle quattro categorie per i tiratori, poi semifinali ai 25 piattelli con azzeramento del punteggio per i primi tre delle varie categorie e finali su altri 25 piattelli partendo nuovamente da zero. Il ciglia-nese Bruno Bellotto è riuscito a entrare nella finalissima chiu-dendo al sesto posto (20/25); in sedicesima posizione si è piazzato il bianzinese Franc-esco Barra che ha centrato 87 piattelli. Un po' più indietroin

TIRO A VOLO - Cigliano

Bellotto chiude sesto a Biella

classifica i ciglianesi Sergio Marchini, diciottesima con 87, e sua figlia Erica (in foto), ventot-tesima con 80.

Page 26: la Gazzetta 28 maggio 2014

BODY BUILDING

Si terranno sabato a Pescara i Campionati Italiani della Fibbn (Federazione Itali-ana Bodybuilding Natural): a rappresentare la palestra Colosseum sarà in gara Andrea Derussi, che nel 6° Trofeo Colosseum di sabato 10 a Crescentino aveva con-quistato due bronzi nella categoria +85 kg, sia tra gli Open sia tra gli Esordienti. Si avvia intanto al tutto esaurito di iscrizioni il 1° Grand Prix Colosseum, che la palestra crescentinese al-lestirà al Teatro Angelini sa-bato 7 giugno. La manifes-tazione varrà come prova di qualificazione alle finali nazionali Fnbbi (Federazi-one Natural Bodybuilding Italia) di domenica 15 giug-no ad Aosta e come Campi-onato Interregionale Csen.

Il titolo del Campionato Judo Giovani (“Memorial Franc-esco Barbonaglia”) è andato per il sesto anno consecutivo alla scatenata e indomabile Marmar Trino. Senza avver-sari i portacolori del club diretto da Davide Martuzzi, che si sono aggiudicati anche l’ultima tappa di sabato 17 presso il mercato coperto di Trino tenendo a bada l’agguerrito Judo Biandrate, presentatosi con trentadue concorrenti.La classifica finale recita: Marmar Trino 52 punti, Bi-andrate 47, Pro Vercelli e Ca-sale 39, Gattinara 33, Novara 30, Mortara 28, Quarona 27, Cossato 26, Crescentino 25 e Cigliano 20. Il club trinese ha ottenuto ben dieci medaglie d’oro individuali cohe por-tano la firma di Cesare Por-caro, Maicol Mariani, Sofia e Valeria Sanzone, David Un-gureanu, Marco Palestrino,

JUDO - Trino

Piega lo Sportidea 3-0 e si mantiene in vetta alla classificaBlack Saluggia re in CoppaVOLLEY - UISP Crescentino al comando nell'U14 maschile NOTIZIE IN BREVE

La Pallavolo Santhià cerca lentamente di tornare alla normalità. Dalla scoperta della strage in casa Manavella tutte le attività in palestra sono state sospese, ma il tempo stringe per la pro-grammazione futura. La dirigenza sta verificando le condizioni economiche per confermare l’iscrizione alla B2: fissato per il 10 giugno un incontro con gli atleti. Ancora incerta la disponibilità che darà al club coach Gianluca Manavella, a cui sabato un paese intero e tanti giocatori ed ex giocatori si sono stretti intorno du-rante i funerali dei genitori, Tullio e Pina, e della sorella Patrizia. Per sua volontà le donazioni andranno a Save The Children e all’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo.

VOLLEY - SanthiàTutto è in bilico in casa Stamperia Alicese

Marmar regina del Campionato GiovaniKARATE - Crescentino

Il Black Saluggia (Amatori Misto) vince il big-match con lo Sportidea con un sonoro 3-0 (25-17, 25-22, 27-25) e conquista il primo posto nella Coppa Primavera di cat-egoria. Nella Coppa Italia Un-der 14 maschile continua a guardare tutti dall'alto il Vol-ley Crescentino che ha fatto bottino pieno nella quat-tro partite disputate fino ad ora. Nella Coppa Primavera Under 12 femminile il GSD Saluggia ha chiuso al quinto posto.

Coppa Primavera Amatori Misto

Black Saluggia 17, Sportidea 13; Ecosport Torino 12; Riv-olley 8; APD Massaua 7; PGS Frassati 6; Sportidea F 0.

Playoff Master MistoSan Raffaele Cimena 11; Saluggia 10; Sportidea 7; Lasalliano 5; San Domenico Savio 4; Dravelli 3 Union For Volley 2.Coppa Italia Master Misto

Rivolley e Polisportiva Vian-ney 7; Chianocco Volley, Was-abi e Pallavolo Santhià 6; Cral Reale Mutua 1.

Coppa Italia Under 14 Maschile

Volley Crescentino 12; Mas-saua Mista e Sant’Anna Pes-catori 6; Asd Pro Casalbor-

CICLISMO - Tutti i risultati

Chiocchetti terzo nel Memorial Fugazza

SPORTMercoledì 28 maggio 2013 - Anno 9 numero 2126

TENNIS - TrinoContinua la cavalcata del Buzzi A nel D3

Nella terza giornata del campionato maschile D3, il Buzzi Trino A (girone 7) ha vinto sul campo del Ca' Tennis Club per 3-1 grazie ai successi di Ruocco e Aguiari nei singolari e di Serra e Acca-tino nel doppio. Rinviata la sfida tra il Tennis Club Monterosa D e Il Noce Tennis, mentre lo Sporting Club Momo A ha vinto 4-0 sul Tennis Sandigliano B. In classifica comandano Buzzi Trino e Sporting Club Momo con 5 punti davanti a Ca' Tennis Club, Il Noce Tennis e Tennis Sandigliano con 2, mentre il Tennis Club Monterosa è ancora fermo al palo. Il Buzzi Trino B (girone 8) ha incassato la terza sconfitta in altrettante gare disputate. La com-pagine trinese è caduta malamente in casa (0-4) al cospetto del Tennis Pernate. Nella altre partite del girone vittorie per il Ten-nis Ghiffa B (3-1 sul Tennis Club Cerano C) e per il Tennis Club Lago d'Orta (3-1 sul Tennis Club Coggiola). Guida la classifica il Tennis Club Lago d'Orta con 6 punti su Tennis Pernate, Tennis Club Coggiola e Tennis Ghiffa B con 4, mentre Buzzi Trino e Ten-nis Club Cerano sono ultimi ancora a quota 0.

Non poteva mancare la Daimoku-Move al primo stage estivo “Amici delle Arti Marziali” che si è tenuto sa-bato e domenica a Chatillon, organizzato dalla FeSIAM per tecnici e atleti di ogni età. Tra allenamenti di karate, kihon e kata, si sono svolti gli esa-mi per il passaggio a cintura nera, che hanno coinvolto tre atleti del club crescentinese:

Jacopo Angellaro, Patrik Nied-du e Dimer Ferrero hanno sos-tenuto positivamente la prova facendo valere gli anni di duro allenamento alle spalle.Sabato 21 giugno al Move di Crescentino nuovo appun-tamento per l’associazione presieduta dal maestro Ales-sandro Caizzo, gli esami di passaggio di grado delle cin-ture colorate.

Stage estivo alla Daimoku

Manzoni fa suo il titolo provincialeCICLISMO - Santhià

La prima edizione del Trofeo Memorial "Luigi Fugazza" organizzata dalla Biella Biking ha visto mettersi in bella mostra i ciclisti nostrani. Tra i Supergentlemen A nono posto per Carlo Reali della Mobili Bono Santhià, mentre tra i Supergentle-men B secondo posto per Paul Pellissier del Pedale Borgodalese. Guido Mello Re-alla è salito sul terzo gradino del podio tra i Gentlemen, imitato da Marco Chiocchetti tra gli Junior.Nella quinta prova del Trofeo Raschiani Luigi Cifarelli del Pedale Borgodalese si è classificato ottavo nella categoria Super-gentlemen A. Lo stesso Cifarelli è stato poi protagonista anche a Vigevano nella seconda prova della seconda edizione del Trofeo "Bar Novara", valida come tappa del Trofeo "Città di Mortara", ottenendo il quarto posto alle spalle del compagno di squadra Mario Zefilippo. Per Cifarelli è arrivata una piazza d'onore a Monte-bello della Battaglia nella quarta tappa del Giro dell'Oltrepò; nella stessa mani-

festazione quarta posto per un sempre positivo Zefilippo. Infine, a Pessione, nella nona edizione del Memorial "Domenico Barosso" ottavo posto tra i Veterani per il santhiatese Andrea Alberto che corre per la società vercellese Quinto al Mare.

Marco Chiocchetti

Settimana intensa per il Tennis Crescentino. Nel campionato D3 la formazione maschile A capitanata da Grimaldi batte agevol-mente il Tennis Club Monterosa. I tre singolari non danno prob-lemi con tre vittorie grazie a Grimaldi, Frola e Sedini. Tutto facile anche per il doppio composto da Grimaldi e Pandale. Sconfitta per la formazione D3 maschile B. I crescentinesi cadono in quel di Oleggio per 3-1. Il punto della bandiera porta la firma di Fed-erico Nicola. Perde anche la formazione femminile che disputa il campionato D2. Frola e compagne cedono 2-1 sui campi del Tennis Club Monviso. Nei vari tornei del circondario si stanno mettendo in luce Francesca Regis e Andrea Priotti.

TENNIS - CrescentinoGrande vittoria per la squadra D3 maschile

Automobilismo - TrinoDemarchi vince la due ore di Barcellona

Non perde l’abitudine al successo nel Campeonato de España Re-sistencia Luca Demarchi. Il pilota trinese e Alfredo Salerno, nella categoria riservata alle Seat Leonm, si sono aggiudicati la prima prova stagionale, la due ore di Barcellona, disputata sabato e do-menica sul circuito de Catalunya. Ottima partenza di Demarchi nella prima frazione da un’ora, chiusa al 2° posto facendo segnare il giro più veloce, poi Salerno conduceva al successo la vettura sfruttando le gomme efficace-mente risparmiate da Demarchi. Nella classifica generale, che comprende anche le altre categorie, la coppia italiana occupa la 10ª piazza. Seconda e terza gara il 28-29 giugno al Motorland di Alcaniz.

Il pilotatrineseLuca Demarchiè protagonista in terraiberica

gone 2; Polisportiva Venaria 1.

Coppa Primavera Under 12 Femminile

(girone A)Gruppo Sportivo Pino Volley Bianca 10; Volley San Paolo 8; Falco Volley 6; GSD Salug-gia 5; Cus Alpignano Gialla 1.

Coppa Primavera Under 14 Femminile

(girone B)Volley Pianalto 6; GSD Salug-gia 4; PVL Autoingros 2; Un-ione Sportiva Meneghetti 0.

Coppa Primavera Under 14 Femminile

(girone D)San Paolo Asd e Allotreb 6; Polisportiva Venaria ed Ecos-port Torino 3; Volley Cres-centino 0.

Riccardo Di Liberti, Samuele Parisi, Marco Miglietta e Mat-teo Gaita. Sei quelle d’argento grazie a Riccardo Gasco, George Daniel Vartolomei, Matteo Lopes, Marco Castel-lana, Angelo Ilic e Tommaso Barberis. Infine sono otto quelle di bronzo con Giaco-mo Pigino, Mattia Barberio, Stefano Barbero, Leoluca Se-bastiani, Fabiana Camarchio, Alessandra Del Fiore, Cristian

Osenga e Federico Vannelli.Impresa di Simone Costanzo ai campionati Italiani Uisp, disputati a Cesena il 10 e l'11 maggio. L’atleta trinese classe 1999, iscritto in gara per la Judo Sakura di Favria, ha conquistato il secondo posto nella categoria al limite dei 55 kg tra i Cadetti bat-tendo avversari di uno o due anni più vecchi.

STEFANO TUBIA

Gloria Manzoni sul podio con la maglia di campionessa provinciale

Gloria Manzoni ha conquistato la prima meritata vittoria sta-gionale. La santhiatese della Rac-conigi Cycling Team ha vinto il Gran Premio Città di Corneliano valido come Campionato Provin-

ciale cuneese su strada riservato alla categoria Allieve. Successo che per Manzoni arriva dopo al-cuni pregevoli piazzamenti e che fa ben sperare per il prosieguo della stagione.

TWIRLING

In grande forma il Twirling Cigliano nella terza e ultima prova di Serie A lo scorso weekend a Cantalupa (To-rino). Il Team ha eseguito una pro-va impeccabile, senza errori, conquistando il 1° posto di giornata, il 3° nella generale e il pass per il Grand Prix di luglio a Würzburg. Andranno in Germania anche il Duo, 2°, Cristian Matturro (4°) e Marika Ottaviano (7ª) nel freestyle, specialità in cui non si sono qualificate Gaia Locatelli (8ª) e Giulia Ber-totto (10ª). Le cinque soliste avevano invece già maturato il diritto nella precedente prova di Sacconago (Varese). Prossima trasferta per il club ciglianese sabato e domenica a Montegrotto Terme (Pa-dova) per le finali nazionali a squadre di C/B.

VOLLEY - Vario

Cigliano in semifinale della Spring CupIn Under 14 maschile il Santhià, quinto a 3, ha rinunciato a disputare il recupero della quar-ta giornata di ritorno, in calendario domenica scorsa in casa del Magic San Secondo, in linea con la sospensione generale dell’attività per lo shock legato alla strage in casa Manavella. Inevitabile la vittoria 3-0 a tavolino per gli av-versari e lo scivolamento in ultima posizione.Nella Spring Cup femminile entrambe le squadre del Giocavolley in semifinale: sa-bato alle 16 il Cigliano (il team più giovane, annate 2000-‘01) affronterà a San Maurizio d’Opaglio il Cusio Sud Ovest, domenica alle 10,30 il Cigliano Senior (’99-’00) farà visita all’Occhieppese. Nel girone A la Senior ha chiuso seconda a 9 dopo il 3-0 incassato sabato dal Cusio Sud Ovest; nella poule B il

team junior è giunto terzo a 7 dopo aver bat-tuto 3-0 domenica 18 la S2M Young nel recu-pero del 1° turno. Al comando a 11, ma non ammessa alla fase finale per la presenza di alcune fuoriquota, la Buzzi Trino, corsara 0-3 sull’Occhieppese.Nel Torneo Ziccio, organizzato dalla Fipav novarese, il Giocavolley è quarto a 8 nel gi-rone A: nelle ultime settimane ha regolato 3-2 venerdì 16 e 1-3 domenica 25 il Teamvol-ley e ha perso 3-0 con il Trecate sabato 17. Conclusione del torneo domenica alle 15 in casa con il Team Volley Novara.Per il circuito provinciale di minivolley la prossima tappa è prevista lunedì a Villareg-gia a cura del Giocavolley, ma il suo effettivo svolgimento necessita di conferma ufficiale.

L'Under 14 femminile del GSD Saluggia e l'Under 14 maschile del Volley Crescentino

Page 27: la Gazzetta 28 maggio 2014

Inaugurato all'ex convento di Santa Chiarail nuovo Museo archeologico "Luigi Bruzza"

Vercelli: saraà aperto dai primi di giugno

[...] se in questa notte di maggio / io ti penso ad ascoltare / certe piccole voci / che a volte vanno al cuorein questi momenti / con l'aria che si muoveio conosco la mia vita, e ho visto il mare / e ho visto l'amore da poterne parlarema nelle notti di maggio non può bastare / la voce di una canzone / per lasciarsi andare

Ivano Fossati, Le notti di maggio, in Fiorella Mannoia, “Canzoni per parlare”, 1988

Vercelli. (c.car.) Mer-coledì 21 maggio è stato inaugurato il nuovo Museo archeologico Città di Ver-celli “Luigi Bruzza”, che si prevede sarà aperto al pub-blico dalla prima settimana di giugno.

Un museo della città, che raccoglie suddivisi per epoche e temi reperti pro-venienti prevalentemen-te dagli scavi degli ultimi decenni, riunendo nella manica medioevale dell’ex convento di Santa Chiara testimonianze dal II secolo a.C. al III dopo la nascita di Cristo.

Si snodano lungo la linea rossa del tempo sette sale, circa 600 reperti con cui interagiscono applicazioni multimediali come l’olo-gramma di Apollo, ispirato alla statua del dio, uno dei pezzi principali in mostra.

Si parte dall’oppidum dei Libui, con la ricostru-zione dell’insediamento protostorico della popo-lazione dei Liguri, evi-denziato in rapporto alla mappa della città odierna. Si apre poi il capitolo della romanizzazione, con i pri-mi commerci. Per quanto attiene all’evoluzione della lingua c’è un rimando alla stele bilingue del Museo Leone che si può vede-re grazie alle tecnologie digitali. Questo non è il solo punto di contatto tra i due musei: è stata infatti già predisposta una con-venzione, in modo che il pubblico possa visitare con

un biglietto unico le due raccolte che sono unite dal tema archeologico in terra di Vercellae.

Proseguendo nelle sale si va a scoprire l’organizza-zione municipale, le infra-strutture della città (quindi mura, rete fognaria, strade) e gli edifici pubblici. Segue l’edilizia privata e poi i cul-ti, con particolare attenzio-ne a quello dei morti. Altro tema di rilievo quello del commercio nella sua fase di massimo sviluppo, e si chiude con il tardo antico e la cristianizzazione.

L’archeologa Giuseppi-na Spagnolo Garzoli della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e Museo Antichità Egizie ha curato il coordinamen-to del progetto realizzato in collaborazione con il Comune di Vercelli e con il sostegno della Regione, l’allestimento è stato rea-lizzato dalla Eventi & Pro-getti di Biella mentre degli aspetti multimediali si è occupata la Space di Prato.

Due le linee guida: la valorizzazione dei reper-ti provenienti da Vercelli, da luoghi simbolo quali le terme di via Simone da Collobiano, le domus del Brut Fund e l’anfiteatro ro-mano, e la ricostruzione di come poteva essere quanto è stato cancellato o muti-lato dall’evoluzione suc-cessiva di Vercelli, in una visione globale dei diversi aspetti della società e della cultura.

Cultura e SpettaColi27

crescentino. (s.b.) Nel 1870 Francia e Prussia si af-frontarono nella battaglia di Sedan; fu un momento stori-co anche per la Croce Rossa.

Cosa accadde lo racconta-no nel libro Operazione Sedan: Storia a fumetti dell'Ambulance Turinaise il tenente coman-dante Massimo Cappone, responsabile dell'Ufficio storico del Comitato Cri di Crescentino, che ha svolto le ricerche, e il disegnatore Maurizio Galia.

«L'idea non nasce solo da me» afferma Vittorio Ferre-ro, presidente della sezione crescentinese; «in occasione del 150° della Cri abbiamo voluto ricordare questo epi-sodio sconosciuto»: il Co-mitato Internazionale era appena nato e per quella

guerra vennero chiesti aiuti a più Paesi, dall'Italia partì il primo gruppo di volonta-ri, nascevano così le missioni umanitarie. Con loro il ver-cellese Giovanni Calderini, docente universitario e ricer-

catore, che come molti altri italiani aveva maturato espe-rienza sul campo nel corso delle guerre d'indipendenza.

Il volume è stato presen-tato al Salone del Libro lo scorso 11 maggio.

Una tavola del libro

Verrua saVoia. (s.b.) Per gli appassionati delle arti visive la tarda primavera si presenta ricca di possibili-tà. Due gli appuntamenti presso la Fortezza di Ver-rua, entrambi rientrano nell'ambito di “Artisti per la natura”, il progetto 2014 del Parco del Po. Il primo momento sarà sabato 7 e domenica 8 giugno per un corso di disegno en plen air curata da Lorenzo Dot-ti, docente specializzato nell'ambito naturalistico. Il secondo è un concorso di pittura en plein air che si terrà sabato 13 e domenica 14 giugno, aperto a parte-cipanti di tutta Italia. Per informazioni ed iscrizioni 800.269.052, [email protected].

Chi invece sappia unire talento e cura dell'ambiente può partecipare al concor-so fotografico “L'acqua, la vita, l'uomo” indetto dall'as-sociazione Triciclo con la Provincia di Torino. Quat-tro le sezioni, “Acque chia-re” dedicato ad ambienti acquatici del Torinese, Ac-qua e natura di qualunque località purchè acque dolci, “Inquinamento e spreco delle risorse” per evidenzia-re ambiti degradati, infine, titolo eloquente, “L'acqua e la fatica delle donne in Italia e nel mondo”. La partecipazione è gratuita, le immagini vanno inviate entro il 30 giugno a [email protected], la giuria sarà presieduta dal verruese Rodolfo Suppo.

L'Ambulance Turinaise alla battaglia di SedanIn un libro a fumetti curato dal crescentinese Massimo Cappone

Uno scorcio del complesso di Santa Chiara

"La Sabauda in tour"... anche a VercelliEsposte da giovedì al Museo Borgogna due opere di Gaudenzio Ferrari e una del Sodoma

Fino al 7 settembre i capolavori della Galleria, chiusa per lavori di riallestimento, prestati a diversi musei piemontesiVercelli. Torino, Alba, Alessan-

dria, Asti, Biella, Casale Monfer-rato, Cuneo, Domodossola, Ivrea, Novara, Saluzzo, Varallo, Verba-nia e Vercelli sono le quattordici località che ospiteranno da giovedì 29 maggio “La Sabauda in tour per le città: proiezioni, esperimenti e verifiche sul territorio”.

In quella data si apriranno infat-ti, con un’inaugurazione diffusa,

tutte le diverse mostre legate all’i-niziativa che porta nei musei pie-montesi fino al 7 settembre alcuni capolavori della Galleria Sabauda di Torino durante il periodo di chiusura per i lavori di riallesti-mento della sua sede nella Manica Nuova di Palazzo Reale.

Questo progetto espositivo è promosso dalla Direzione Re-gionale per i Beni Culturali e Pa-

esaggistici del Piemonte e dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte, con il sostegno della Compagnia di San Paolo e la col-laborazione dei diversi Comuni coinvolti.

Al Museo Borgogna di Vercelli appuntamento alle 18.45 per la presentazione curata dal funzio-nario della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoan-tropologici del Piemonte Massi-miliano Caldera, con il presidente del Museo Francesco Ferraris e il primo cittadino di Vercelli.

Presso il museo nato dalla col-lezione di Antonio Borgogna si potranno ammirare tre opere: due tavole rispettivamente con San Pie-tro con un devoto e San Giovanni Battista di Gaudenzio Ferrari, provenienti dallo smembrato polittico che un tempo si trovava in duomo a Ver-celli, ed una terza, di mano di Gio-vanni Antonio Bazzi, il Sodoma, che raffigura La morte di Lucrezia.

Claudia Carra

Da giovedì 29 maggio a do-menica 7 settembre, Museo Borgogna, Vercelli. San Pietro con un devoto di Gaudenzio Ferrari

In occasione dello scontro tra Francia e Prussia nel 1870 partì dall'Italia il primo gruppo di volontari

carisio. (c.car.) È fresco di stampa per i tipi della Grafica Santhiatese il vo-lume curato dall’archeo-logo Gabriele Ardizio con i contributi di Pier Emilio Calliera, Stefano Carec-chio, Arnaldo Colombo, Quirico Lazzaro, Elena Mandrino e Maria Chiara Sibille Carisio. Il tempo, la sto-ria e la sua gente.

Nato dall’iniziativa dell’amministrazione co-munale uscente, il libro, di oltre 370 pagine, ripercor-

re le vicende susseguitesi nel tempo in questa terra tra Vercellese e Biellese, che comprende anche le comunità di San Damia-no, Nebbione e Fornace Crocicchio.

La prima parte del lavo-ro è dedicata ad ambiente e natura, tra boschi, ba-ragge e acque. La secon-da verte sulla storia, con capitoli che scandiscono le epoche dall’ambito arche-ologico al Novecento ed approfondimenti finali sul-

la Resistenza. La terza trat-ta di luoghi e tradizioni, includendo un’analisi dei diversi monumenti sacri e profani che caratterizzano il territorio e dedicando le pagine finali alle attività sociali e di aggregazione, come il Carnevale.

Un libro sulla storia di Carisiocurato dall'archeologo Ardizio

Appena stampato dalla Grafica Santhiatese

Gabriele Ardizio

crescentino. (s.b..) Il Cir-colo Filatelico Numismatico Crescentinese, la sezione Anpi di Crescentino e l'I-stituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia hanno organizzato la mo-stra “Noi ricordiamo l’Ec-cidio dei Nove Martiri e la Resistenza Italiana – 1944-2014”. Esposta in sala con-siliare, sarà visitabile sin dal mattino di sabato 31 maggio, anche se l'inaugurazione è

prevista alle 17.30; interver-ranno Giuseppe Malinverni, presidente del Circolo, Enri-co Pagano, direttore dell'Isti-tuto, Sandra Ranghino, pre-sidente dell'Anpi provinciale, e Marilena Vittone, della se-zione Anpi di Crescentino; intervallo musicale a cura della Banda “Luigi Arditi”. Documenti e materiali arri-vano da collezioni private e dall'archivio dell'Istituto.

È previsto anche un annul-lo filatelico: per l'occasione è stata creata una cartolina

che riproduce il quadro della fucilazione dei Nove Martiri conservato in Municipio e un logo ideato da Laura Arena.

L'esposizione si potrà vi-sitare sino a domenica 8

maggio; dal 1° al 3 e l'8 e 9 giugno dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 21, dal 4 al 6 giugno su prenotazione per scuole ed interessati telefonando al 329.2041904.

Una mostra per ricordarel'eccidio dei Nove Martiri

Si inaugura sabato al municipio di Crescentino

L'eccidio dei Nove Martiri a Crescentino in un dipinto di Giacomo Romanello

“Artisti per la natura” e“L'acqua, la vita, l'uomo”

Due appuntamenti alla Fortezza di Verrua

La morte di Lucrezia di Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma

Page 28: la Gazzetta 28 maggio 2014

cultura e spettacoli28

Dal mese di aprile, su proposta dell’ex sindaco di Vercelli Andrea Corsaro, il cavalcavia del Belvedere, poco distante dalla stazione ferroviaria della città, è intitolato all’ingegner Adriano Tournon.

Si tratta di un riconoscimento oltremodo dovero-so a colui che è stato fra i più grandi amministratori della città di Vercelli.

Il primo cittadino ha ritenuto giusto che la città ce-lebrasse “l’uomo che, in pratica, l’ha disegnata com’è adesso: oltre al cavalcavia, si devono al genio di Tournon la ristrutturazione del vecchio quartiere Furia, l’adatta-mento del castello del Beato Amedeo a tribunale e procu-ra, quello dell’antico stabile dei padri domenicani a sede attuale della Prefettura e della Provincia, la realizzazione delle scuole “Principe” di piazza Battisti, il recupero del palazzo Centoris e la creazione del Viale Rimembranza (…). A Tournon i vercellesi devono tanto; è stato a lungo dimenticato forse perché fu il primo podestà della provin-cia di Vercelli, quando venne creata nel 1927. Noi non intendiamo certo celebrare le cariche ottenute nel Ven-tennio, ma le opere portate a termine in quegli anni e in quelli successivi, perché la città ne sta giovando tuttora”.

Com’è noto, la famiglia Tournon ha legami secolari con la città di Crescentino, dove Adriano è sepolto.

Egli era nato a Pavia il 20 ottobre 1883 da Ottone Secondo e da Adele Camerana (sorella del poeta e lette-rato Giovanni). Il 28 agosto 1920 sposò Angela Bonelli, figlia dell’ing. Michelangelo e di Natalia Garelli. Fu cre-ato conte per decreto ministeriale dell’8 novembre 1934, indi cavaliere mauriziano e del lavoro.

Dopo aver ultimati gli studi presso il liceo Umberto I di Roma, Adriano nel 1901 s’iscrisse al Politecnico di To-rino, dove si laureò in ingegneria idraulica il 20 dicembre 1906. In seguito, svolse per alcuni anni la libera profes-sione presso lo studio dell’ingegner Giuseppe Momo di Torino. Nel 1913 vinse il concorso per il posto di diretto-

re generale dell’Associazione Ovest Sesia.Con assidua attività Tournon riordinò la rete irrigua,

il cui statuto organico risaliva al 31 dicembre 1895, me-diante la progressiva acquisizione di vari corsi d’acqua, ancora appartenenti ad enti diversi o a privati cittadini. In tal modo, attraverso un più razionale impiego delle acque, conseguì un rilevante incremento della disponi-bilità idrica, tanto da poter affermare nel 1926 che tutto l’agro vercellese si poteva definire un unico tenimento, “nel quale, da appezzamento ad appezzamento, le ac-que si economizzano a favore dei fondi inferiori; dove le colture si alternano con legge atta a non recar danno agli altri terreni; dove nell’interesse della zona più bassa vengono, senza reclami e senza recriminazioni, aperti nei terreni superiori canali di raccoglimento; dove le acque private dei soci vengono cedute con giusto com-penso all’Associazione ed accomunate alle acque sociali, conseguendo così un più coordinato regime di distribu-zione; dove infine l’accentramento dei servizi direttivi consente una comprensione sintetica dei bisogni idrici delle varie zone del territorio ed una razionale visione delle opere atte a migliorare la rete irrigua”.

L’Associazione d’Irrigazione sotto la guida tren-tennale dell’ingegner Tournon, prima direttore ge-nerale e poi presidente, raggiunse così, per estensione di terreni irrigati, per entità di portate distribuite, ma specialmente per razionalità ed efficienza d’esercizio e d’ordinamenti tecnici e amministrativi, una posizione di primissimo piano nell’ambito dei grandi organismi irrigui a livello europeo. In quegli stessi anni, Tournon curò pure diversi progetti relativi ad impianti irrigui, effettuando anche varie indagini conoscitive su aspetti tecnici ed economici sui sistemi d’irrigazione.

In particolare, si occupò dell’irrigazione della Baraggia Vercellese, da tempo appassionatamente sostenuta da Ernesto Angiono Foglietti. Per questo impegno, fu riconosciuta da tutti la sua operosità e la sua singolare competenza, soprattutto negli ambienti universitari, tanto che nel 1919 divenne socio ordinario dell’Accademia d’Agricoltura di Torino, di cui sarebbe diventato vicepresidente nel 1930 e presidente dal 1940 al 1945 e poi ancora dal 1949 al 1963.

Nell’agosto del 1920 il ministro dell’agricoltura Giu-seppe Micheli lo chiamò a far parte della Reale Com-missione dell’Irrigazione e l’ingegner Angelo Omodeo, realizzatore in Sardegna di un lago artificiale sul Tirso, lo volle come collaboratore della rivista Problemi Italiani.

Merita ancora accennare agli studi compiuti da Tournon per l’adduzione delle acque del Magra all’agro di Sarzana, da cui derivò un sostanziale miglioramento della potenzialità produttiva di quel territorio, verifican-do, nello stesso tempo, la possibilità di irrigare il vasto ter-ritorio detto della Fraschetta in provincia di Alessandria, un progetto che, pur non potendosi tradurre in realtà, rimase una preziosa indicazione sull’utilizzo delle acque de torrente Borbéra attraverso la realizzazione di un lago. Si interessò pure della bonifica della tenuta di Pian due Torri, nell’agro portuense di Roma, congiuntamente a suo suocero ingegner Michelangelo Bonelli.

Con atto del 20 aprile 1927 Camilla Serafino, lega-

ta alle famiglie Tournon e Camerana da grande ami-cizia, donò all’Accademia dell’Agricoltura il chiostro dell’abbazia di Vezzolano, con annessa la proprietà agricola di oltre trenta ettari. Tournon fu promotore di tale donazione. Il chiostro fu poi ceduto allo stato, che ne curò il restauro, mentre il complesso rurale fu concesso all’Istituto per la meccanizzazione agricola del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Oltre alle varie incombenze, Tournon ebbe anche molti impegni nel campo finanziario ed amministra-tivo. Nominato consigliere della Cassa di Risparmio nel 1925, tre anni dopo promosse la fondazione dell’Istituto Federale del Credito Agrario per il Pie-monte, del quale assunse la vicepresidenza e poi la presidenza nel 1929.

Ebbe la sua prima carica di amministratore pubbli-co nel 1913, allorché fu nominato sindaco della città di Crescentino, indi, nel 1927, come si è detto, fu chia-mato a ricoprire l’incarico di podestà di Vercelli.

Tournon elaborò un nuovo piano regolatore, ispi-rato al più rigoroso rispetto del centro storico. Oltre al risanamento del fatiscente quartiere detto della Furia e del castello del Beato Amedeo IX, già ricordati, furo-no altresì riordinati i musei Borgogna e Leone, nonché il convento francescano di Biliemme, che fu annesso all’attiguo cimitero. Furono restaurati il palazzo Al-ciati, il palazzo comunale e l’abbazia di sant’Andrea, il cui frontone risultava pericolante. A lui si debbono pure il riordino del sistema fognante, la costruzione del campo polisportivo e del mercato del riso.

Nominato senatore nel 1933, lasciò l’incarico di po-

destà, ma l’anno successivo fu chiamato alla presidenza della federazione dei Consorzi Agrari, che tenne fino al 1939.

Si colloca altresì in quegli anni l’azione, coronata da successo, svolta da Tournon e dal senatore Eugenio Re-baudengo, nonché da diversi altri soci dell’Accademia di Agricoltura, per ottenere dal competente ministero la creazione di una facoltà agraria presso l’Università di To-rino. Dopo il 1939 Tournon fu nominato dal Governa-tore della Banca d’Italia, Vincenzo Azzolini, a presidente della Cassa di Risparmio di Torino, di cui era già stato in precedenza vicepresidente.

Va infine ricordato che Tournon contribuì in modo determinante a dotare la citata Accademia d’Agricoltura della sua attuale sede, costruita dal conte Giuseppe Cor-betta Bellini di Lessolo, dal quale passò a Sofia di Briche-rasio, che destinò il suo cospicuo patrimonio ad opere di beneficenza e, conseguentemente, il palazzo pervenne in proprietà dei Salesiani. Tournon, che per lunghi anni era stato amministratore di varie iniziative filantropiche promosse da Sofia di Bricherasio, ottenne da don Pietro Ricaldone, allora rettore maggiore della Società Salesia-na, la vendita all’Accademia, per un prezzo poco più che simbolico, della parte più rappresentativa del palazzo. Quindi dai vecchi locali di Via Valperga Caluso, l’Acca-demia poté stabilirsi nel cuore di Torino. Questa partico-lare benemerenza del senatore Tournon, fu ricordata dal barone Giovanni Donna d’Oldenico, 27° presidente di tale sodalizio culturale.

Adriano Tournon, dopo una vita intensa di lavoro, morì novantaseienne il 13 settembre 1978.

Il Cavalcavia del Belvedere di Vercellidedicato all’ingegner Adriano Tournon

Trino. (s.b.) La rassegna “Il tea-tro fa bene alla salute”, curata da TeatroLieve, propone domenica 1° giugno alle 17 Ladro d’amore, spettacolo di Valerio di Piramo realizzato da ‘L Lantarnin dal Ranatè. In scena Alessandro Var-velli, Paola Buffa, Seby Cellura, Rosita Napoli, Diego Anzalone e Mario Terzuolo, per divertire il pubblico con le disavventure e gli equivoci provocati da un furto notturno: ma è davvero un furto?

A solleticare l’attenzione del pubblico non è solo la trama, an-che la compagnia: «finora aveva-mo accorpato letture ed interpre-tazione – spiega Varvelli – questa volta lanciamo una sfida recitan-do come teatro comanda. Dopo alcuni anni insieme abbiamo pre-

so confidenza tra noi e solo un at-tore non ha precedenti esperienze di questo tipo. Non siamo profes-sionisti ma neanche novellini». Sarà la platea a giudicare, finora il gruppo ha inanellato successi.

Domenica 1° giugno, ore 17, Teatro civico, Trino. Per prenotazioni 377.2674936, 328.2057977, 0161.829062. Biglietti: 5 euro, gratuito sino a 10 anni.

Al Teatro Civico di Trino il Ladro d’amorerappresentato da ‘L Lantarnin dal Ranatè

Nell’ambito della rassegna “Il teatro fa bene alla salute”

‘L Lanternin sul palco del Civico di Trino

Adattamento della sceneggiatura del 1956 di Age & Scarpelli per il film con Totò e Peppino De Filippo

Da sabato a lunedì tre rappresentazioni della commedia della Compagnia “Del Centro”

A Borgo d’Ale La banda degli onesti piemontesiBorgo d’Ale. (m.v.) È prossima alla con-

clusione la 36a edizione del concorso del “Maggio Teatrale”, la rassegna d’opere co-miche di teatro recitate in lingua piemon-tese, organizzata dalla compagnia teatrale “Del Centro” e dal Comune.

Si sono inscenate sinora cinque comme-die, ognuna interpretata da una differente compagnia: la sesta ed ultima sarà affidata alla “Del Centro”di Borgo d’Ale, che ter-rà tre rappresentazioni, rispettivamente sabato 31 maggio, domenica 1° e lunedì 2 giugno, della commedia brillante La banda degli onesti piemontesi. Essa è stata preparata con regia di gruppo da parte dei membri di questa compagnia borgodalese.

Si tratta dell’adattamento teatrale della fa-mosa e quasi omonima sceneggiatura cinema-tografica del del 1956, firmata dal duo Age & Scarpelli (Agenore Incrocci e Furio Scarpelli), che ebbe come regista Camillo Mastrocinque e quali interpreti due fra i maggiori attori co-mici italiani, Totò e Peppino De Filippo.

La vicenda dell’improvvisata banda di falsari, impacciati e troppo onesti per osare

delinquere, è notissima e pur nella sua sostan-ziale comicità lascia trasparire una delicata critica sociale ed una vena malinconica, alluse con molta discrezione nell’intelligente ironia d’una trama che si serve con consumata abi-lità d’equivoci, doppi sensi, intrighi, battute e giochi verbali, ovvero dei classici espedienti

narrativi della commedia.Sabato 31 maggio, domenica 1° e

lunedì 2 giugno, ore 21.15, Salone co-munale polivalente “Giovanni Fiora-no”, Borgo d’Ale. Biglietti: 5 euro. Per le serate del 31 maggio e 1° giugno prevendita al numero 0161.46351.

Torna in scena La Vaporiera conA che servono questi quattrini?

Il 31 maggio e il 7 giugno al Teatrino Civico di Chivasso

ChivAsso. (c.car.) Tornerà in scena al Teatro Civico sabato 31 maggio e 7 giugno, dopo il tutto esaurito del debutto del 3 maggio, la compagnia teatrale amatoriale La Vaporiera, con A che servono questi quattrini?

La compagnia nata all’in-terno del Dopolavoro ferro-viario di Chivasso e guidata da Mario Pirrello può fregiar-si di un duplice successo, giac-ché il 2 maggio scorso a Bo-sconero ha vinto diversi premi nell’ambito della sesta rasse-gna teatrale “Un Bosconero pieno di luci”, organizzata per il sesto anno dall’associazione L’Officina dell’arte.

La Vaporiera è giunta infatti terza nella categoria “miglior spettacolo”, seconda con il suo attore protagonista Diego Romano e nuovamente terza con l’attrice protagoni-

sta Assunta Musella.A che servono questi quattrini?,

scritta dal commediografo ed editore Armando Curcio, fu interpretata da Eduardo de Filippo sia in teatro che al cinema, e tratta del tema

universale del rapporto con il denaro e dell’importanza delle apparenze sociali.

Sabato 31 maggio, ore 21, Teatrino Civico, Chi-vasso. Per informazioni e prenotazioni 339.7390238.

Fu direttore generale dell’Associazione Ovest Sesia e sindaco di Crescentino

La Compagnia “La Vaporiera” La Compagnia del Centro di Borgo d’Ale

Adriano Tournon

Il cavalcavia del Belvedere

Un omaggio a un mondo antico e povero dove si mescolano realtà e immaginazione

Va in scena sabato a Maglione il suggestivo spettacolo di Assemblea Teatro

La bambina che raccontava i filmMAglione. Sabato approderà

a Maglione uno degli spettacoli più suggestivi proposti in questa stagione da Assemblea Teatro di Torino, La bambina che raccon-tava i film.

Lo spettacolo è tratto dall’o-monimo romanzo del cileno Hernán Rivera Letelier, tradotto da Pierpaolo Marchetti ed edito da Mondadori. Un omaggio a un mondo antico e povero, quello di un piccolo paese nel Deserto di Atacama che trae sostentamento dalle miniere di salnitro: in esso una famiglia, non potendosi per-mettere il biglietto per il cinema per tutti i suoi componenti, inca-rica la piccola Maria Margarita di vedere i film per poi raccon-tarli agli altri tra le mura domesti-

che, rivelando uno straordinario talento nella narrazione orale al punto che la sua fama varca i confini del piccolo paese. La stella di Maria Margarita brille-rà finché non arriverà nelle case,

alla portata di tutti, un nuovo ap-parecchio dispensatore di storie e di sogni, la televisione.

Realtà e immaginazione si me-scolano e si confondono, come in tante pagine da antologia sull’A-

merica Latina (impossibile non pensare al colombiano Gabriel Garcia Marquez, che ci ha lascia-to appena un mese fa, e ai suoi Cent’anni di solitudine), mentre scor-rono sul grande schermo i film di Marilyn Monroe e del messicano José Alfredo Jimenez. Sul palco-scenico di Maglione saliranno Chiara Tessiore e Sonia Belforte con la straordinaria partecipazio-ne di Pietro Del Vecchio; regia di Lino Spadaro e Renzo Sicco.

Stefano Tubia

Sabato 31 maggio, ore 21, piazza Regina Margherita, Maglione. Biglietti: 5 euro. Per informazioni: www.as-sembleateatro.com

Chiara Tessiore, Sonia Belforte e Pietro Del Vecchio in scena

di Mario ogliaro

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cultura e spettacoli 29

Chivasso. (s.t.) Per la se-sta edizione di “Almisonis Melos”, la rassegna di con-certi spirituali all’insegna dell’ecumenismo organiz-zata dall’associazione Gli Invaghiti, lunedì andrà in scena nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore alla Blatta il secondo appun-tamento, “Voci – La po-lifonia europea antica e moderna”.

Protagonista il Coro da Camera di Torino diretto da Dario Tabbia, attivo dal 2008 e composto da venti elementi tra soprani, contralti, tenori e bassi. Il programma della serata contempla undici brani tra i meno conosciuti del re-pertorio polifonico dal Ri-nascimento al Novecento:

Ave verum Corpus di Bikkem-bergs, The spring time of the year, The lover’s ghost e Just as the tide was flowing di Vau-ghan Williams, La pastora e il lupo di Sinigaglia, Ov’è lass’il bel viso di Lauridsen, Et incarnatus est – Crucifixus di Nicolay, El pior d’la Ma-

dona di Di Bianco, Requiem di Dominutti, Surrexit pastor bonus di Di Lasso ed Evening star di Makor.

La bravura del coro è te-stimoniata dalla partecipa-zione alle più importanti rassegne musicali del setto-re, tra cui MiTo Settembre

Musica, e dai riconosci-menti ottenuti ai Concorsi Nazionali di Quartiano nel 2011 e di Arezzo nel 2012.

Lunedì 2 giugno, ore 21, chiesa di San Giu-seppe Lavoratore, Chi-vasso.

La polifonia europea antica e modernaLunedì a Chivasso il secondo appuntamento della rassegna “Almisonis Melos”

Nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore il Coro da Camera di Torino con brani dal Rinascimento al Novecento

Il Coro da Camera di Torino

Chivasso. (c.car.) L’hip hop sarà pro-tagonista a Chivasso venerdì 31 mag-gio e sabato 1° giugno per la settima edizione dell’Hip hop day, organizza-to dal Centro Danza Indipendance di Chivasso.

Nella serata di venerdì a partire dalle 20 presso il Club house di fronte al Pa-laLancia si esibiranno gli adulti, in due contest, due contro due e uno contro

uno. In giuria quattro docenti della di-sciplina. Sabato invece al mattino si ter-rà un workshop, dalle 10, mentre dalle 14 via al concorso coreografico suddi-viso nelle tre categorie kids, iunior e se-nior, quest’ultima includente i giovani fino circa ai 20 anni, essendo l’evento dedicato in particolare ai nuovi talenti.

Per informazioni [email protected], 348.0793089.

I danzatori del Centro danza Indipendance

“Letture a Palazzo”: stasera a ChivassoIl cantautore santhiatese di origine sarda ospite a GattinaraMemoria e musica con Max Zaccheddu

Gattinara. (c.car.) Nel pomeriggio di sabato 31 maggio il cantauto-re santhiatese di origine sarda Massimo Zac-cheddu sarà ospite di una manifestazione che lega memoria e musica a Gattinara. Alle 17 pres-so il santuario della Ma-donna di Rado il par-roco monsignor Franco Givone celebrerà una messa in ricordo di tutti i sardi gattinaresi defun-ti, a cui seguirà l’ormai tradizionale concerto che vedrà protagoniste le corali polifoniche di San Pietro in Gattinara e di Sant’Olimpio di Lenta,

presso la sede dell’asso-ciazione sarda Cuncor-du in corso Vercelli 260 a Gattinara.

Le due corali si esibi-ranno nei canti del pro-

prio repertorio che negli anni è stato arricchito at-tingendo alla tradizione sarda.

Interagendo con le formazioni corali e con

interventi da solista Mas-simo Zaccheddu canterà alcuni brani nella lingua della sua terra. Nel 2013 l’artista ha inciso il suo primo album, Storie (Sar-degna mia, canzoni dalla mia terra), che include tra i diciotto pezzi in italia-no e in sardo interpre-tazioni di classici come No potho reposare e Deus ti salvet Maria.

Chivasso. Proseguono gli appuntamenti di “Primavera in musica con l’Istituto musi-cale comunale Leone Siniga-glia” organizzati in collabo-razione con l’Assessorato alla cultura della Città di Chivas-so e la Regione Piemonte.

Dopo la “Festa della mu-sica” di domenica 18 mag-gio, con momenti musicali a cura dei corsi propedeutici e dei partecipanti al proget-to “Nati per la Musica” e la serata di “Musica moderna” di giovedì 22 maggio con for-mazioni di musica moderna e voci soliste, questa settima-na si terranno gli ultimi due incontri.

Domani, giovedì 29 mag-gio alle 21 al Teatrino Ci-vico, ci sarà “Musica da camera e jazz” con l’esibi-zione di piccole formazioni strumentali e vocali, mentre

la serata di lunedì 2 giugno si saluterà la Festa della Repub-blica con un concerto corale che si terrà nel cortile inter-no di Palazzo Santa Chiara, a cui parteciperanno i cori dell’Istituto Sinigaglia di Chivasso, Nuove Direzioni di Brandizzo e Vocincanto di frazione Cortiglione di Ro-

bella d’Asti.L’Istituto Sinigaglia è atti-

vo a Chivasso dal 1973 e dal 1981 è gestito dal Comune, ha attualmente un orienta-mento sperimentale ed ope-ra in sinergia con il “Sistema Musica” della Città.

Diana Gallo

Il coro Vocincanto

Il cantautore Max Zaccheddu

Chivasso. (s.b.) Per la ras-segna chivassese “Letture a Palazzo” lo scrittore Silva-no Nuvolone sarà a Palazzo Rubatto mercoledì 28 mag-gio alle 21 per presentare Vite silenziose. Storie di gente intorno al Po; dialoga con l’autore Angioletta Soria.

Nuvolone è di casa con la storia, lunghe preparazioni e ricerche tracciano l’or-dito dei suoi lavori su cui si stende poi la trama dei romanzi. Questa raccolta di racconti è un intervallo letterario e pur essendo un frutto diverso è decisamen-te gustabile. La narrazione breve si addice ad un auto-re che sa essere completo

e conclusivo, che ha ben chiaro dove vadano i per-sonaggi, che siano il geni-tore d’oggi o il giocatore di carte di ieri, gente nel sen-so di persone comuni, che possiamo conoscere e delle quali mai la storia s’inte-resserà, ma che restano nel ricordo e nelle vite di chi li ha incrociati. Diventa parte di questa gente anche il let-tore, coinvolto da un ritmo e da un’atmosfera che, non a caso, ricordano quelli del grande fiume, a tratti lenti a volte vigorosi e talvolta dolorosi.

Mercoledì 28 maggio, ore 21, Palazzo Rubatto, Chivasso.

Quelle Vite silenziosenarrate da Nuvolone

Chivasso: giovedì 29 una serata con musica da camera e jazz“Primavera in musica” al SinigagliaLunedì 2 giugno un concerto corale per la Festa della Repubblica

Danza: contest, workshop e concorso coreografico per tre categorieA Chivasso venerdì e sabato è “Hip Hop day”organizzato dal Centro Danza Indipendance

Casale Monferrato. (s.b.) La ras-segna “Suono e segno” organizzata dalla Comunità ebraica propone concerti ed approfondimenti musi-cali domenicali presso la sinagoga.

Dal Mosè di Rossini al Kaddish di Sa-lomone Rossi è previsto per il 1° giugno alle 17.30; al pianoforte Giulio Casta-gnoli, introduzione di Pierre Levy.

L’8 giugno alle 21 il trio forma-to da Giuseppe Locatto al violino, Amedeo Fenoglio al violoncello e Giorgia Delorenzi al pianoforte pro-

Casale Monferrato

“Suono e segno”alla domenica

in sinagoga

porrà una scelta da Schubert, Men-delssohn, Bloch, presenta Nicola Da-vico.

Il 15 il duo violoncello e pianoforte Marco Demaria e Nicola Davico si esibirà con Beethoven, Mendelssohn, Brahms. A chiudere “Il pianoforte nella musica ebraica” il 22 giugno, musiche di Alkan, Milhaud, Bloch, Castelnuovo-Tedesco, con Andrea Stefenell allo strumento. entrambi questi ultimi concerti sono introdotti da Giulio Castagnoli.Giulio Castagnoli

Concerto al santuario della Madonna di Rado con due corali

Vercelli: venerdì, con ricavato devoluto all’Associazione Malati di Alzheimer

Il musical Paul Harris & Friendscon la Freebody Danza al Civico

verCelli. (d.ga.) Venerdì alle 21 al Tea-tro Civico andrà in scena il musical Paul Harris & Friends - La società civile che avanza, a cura di Freebody Danza, in collabora-zione con Rotary Club Vercelli Sant’An-drea.

Lo spettacolo, con la direzione arti-stica di Daniela Tricerri, i testi di Paolo Pomati, la regia di Felice Notarianni e le

coreografie di Christian Ginepro, Rober-ta Conti, Silvia Ferraris, Cecilia Soraci e Fabrizio Varriale, narra del fondatore del Rotary e della storia del sodalizio.

Il ricavato verrà devoluto all’Aima, As-sociazione Italiana Malati di Alzheimer, sezione di Vercelli.

Venerdì 30 maggio, ore 21, Teatro Civico, Vercelli.

Il corpo di ballo della Freebody

verCelli. La Libreria Sant’Andrea ospita, nel pomeriggio di mercoledì 28 maggio, un incontro con Giovanni Tesio, cri-tico letterario e docente ordinario di Letteratura italiana presso l’Univer-sità del Piemonte Orien-tale, che presenterà il suo volume fresco di stampa per i tipi di Interlinea, Parole essenziali. Un silla-bario.

Il libro, come l’autore stesso lo definisce, è il suo “piccolo vocabolario portatile”, che raccoglie un repertorio di 55 voci – tra cui accoglienza, poesia, comunità, libro, luogo, rima, profondità – che rappresentano altret-tanti punti di partenza per un viaggio tra sen-timenti, ricordi e valori, con gli scrittori a far da guida, nei quali ritrovare noi stessi e il mondo. A dialogare con lo scrittore saranno Alfonsina Za-natta e Luisa Facelli.

Elisa Ponassi

Mercoledì 28 mag-gio, ore 18, Libreria Sant’Andrea, Vercel-li. Per informazioni 0161.1850568.

Giovanni Tesio

Oggi pomeriggio a VercelliParole essenzialidi Giovanni Tesio

La Corale Sant’Olimpio di Lenta

Chivasso. (c.car.) Da venerdì 30 maggio a domenica 1° giugno la fra-zione Torassi di Chivasso sarà teatro della Sagra di Primavera organizzata dal Cpf torassese. Numerosi gli ospiti musicali e artistici della kermesse, tra cui spicca, in apertura, venerdì dalle 21, La paranza del geco. La cele-bre formazione torinese si dedica alla rappresentazione e alla salvaguar-dia delle tradizioni popolari musicali e coreutiche dell’Italia del Sud con laboratori e spettacoli in Italia ed all’estero. A Torassi porterà “100% Ta-rantella!”, evento ad ingresso gratuito di musica e danza folk che farà sca-tenare il pubblico in una festa di grande divertimento e valore culturale.

La paranza del geco a Torassi

Page 30: la Gazzetta 28 maggio 2014

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SERVIZI38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe39 LeZioni – RiPetiZioni40 AssistenZA41 seRViZi VARi

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MAtRiMoniALi43 sMARRiti e tRoVAti44 RicoRRenZe, AUGURi45 MessAGGi

VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

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ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000]sALUGGiA: TotalErg di Bonino, stra-da crescentino, 31ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655]cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinottiEni Via Giotto, 32LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggiaIP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra sa-luggia e crescentinoShell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [sP3]

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Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.mercoledì 28 - Borgo d’Alegiovedì 29 - Crescentino Gorrinovenerdì 30 - Livorno F. Gallosabato 31 - Santhià Prandodomenica 1° giugno - Santhià Prandolunedì 2 - San Germanomartedì 3 - Bianzè

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Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Ufficio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

( lamporo

Municipio 0161.848101Ufficio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( monCriVello

( Villareggia

Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

( maglione

Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

( Fontanetto po

Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

( tronzano

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Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

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( Borgo d’ale

Municipio 0161.46132Ufficio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

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Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Page 31: la Gazzetta 28 maggio 2014

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

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@COSA SUCCEDE IN PAESE

Una serata dedicata all’ADHD, disturbo da defi cit di attenzione e iperattivitàVenerdì al Teatro Civico di Trino, con numerosi esperti. Aifa ha istituito uno sportello a Santhià

• CRESCENTINO, gita ad AglièOrganizzata dall’Università della terza età e del tempo libero.• SALUGGIA, incontro dedicati al tema della ricerca di lavoroIn biblioteca alle 16, con operatori della cooperativa Orso.• CIGLIANO, “Cigliano a tutto sport”Da piazza Martiri alle 20.40 parten-za dei tedofori, sfi lata delle associa-zioni sportive con la Banda musicale e accensione della fi accola olimpica; alle 21.30 accoglienza dei campioni del mondo 2014 Elena e Christian Bono e alle 22 inizio delle compe-tizioni.• CHIVASSO, presentazione del libro Vite silenziose. Storie di gente intorno al Po di Silvano NuvoloneA Palazzo Rubatto alle 21, per la rassegna “Letture a Palazzo”, con l’autore e Angioletta Soria.

MERCOLEDÌ 28

• VERCELLI, “La Fattoria in Città”Alle 8.30 apertura dei laboratori didattici e alle 9 del Chiostro Sant’Andrea, Piccolo Studio e stand; alle 10.30 inaugurazione con dimostrazione di ballo della scuola Danzarte, poi apertura dell’area giochi di parco Kennedy, degli stand Gauchitos, Bavaria e il Dardo, alle 12 pranzo all’Osteria della Fattoria in via Brighinzio e alle 18 del Risotto Park in via Bicheri. Durante la giornata nel prato di via Brighinzio, spettacolo dei falchi.• VERCELLI, conferenza su “Cari amici vicini e lontani…: Storia della radio”Nell’aula magna del Seminario Arcivescovile alle 15.30, nell’ambito della rassegna “Conoscere per comprendere, per condividere” a cura dell’Unitre di Vercelli, con Carla Granzotto.• VERCELLI, 3ª Via Francigena RunRitrovo a Cascina Brarola alle 18, alle 19.30 partenza della camminata a passo libero e alle 20 partenza della corsa podistica non competitiva.• VERCELLI, esposizione di opere di Gaudenzio Ferrari e del Sodoma Al Museo Borgogna alle 18.45, nell’ambito del progetto espositivo “La Sabauda in tour per le città: proiezioni, esperimenti e verifi che sul territorio”, visitabile fi no a domenica 7 settembre.• BIANZÈ, 24ª Festa della BirraAlle 19 apertura ristorante e musica dei “Divina”.• CIGLIANO, “Cigliano a tutto sport”Al Centro sportivo alle 21, Gran Galà Twirling.• CHIVASSO, “Musica da Camera e Jazz”Al Teatrino Civico alle 21, nell’ambito degli appuntamenti di “Primavera in Musica con l’Istituto Musicale Comunale Leone Sinigaglia”.

• VERCELLI, “La Fattoria in Città”Dalle 8.30 laboratori didattici, Grande Fiera dei sapori di tutta Italia nel controviale De Gasperi, area giochi e stand; alle 9 nell’Area Pony il Battesimo della sella e alle 11.30 al Piccolo Studio laboratori con Barbara Gulienetti. Alle 12 apertura del Risotto Park e in via Brighinzio pranzo all’Osteria della Fattoria e alle 15 accoglienza dei ciclisti della tappa vercellese del progetto Aspettando Expo 2015 “4 giorni su due ruote”.• CHIVASSO, incontro dedicato ai disturbi di apprendimento “Piccoli passi nel Regno del Linguaggio”Alla Biblioteca MoviMente alle 10.30, a cura di Rossana Colli e Centro Studi Erickson.• VERCELLI, incontro su “Cani e gatti: li conosci davvero? Prevenzione e analisi dei comportamenti indesiderati”Attività pratica presso un’area di sgambamento comunale.• CRESCENTINO, Festa del Santo PatronoNella sala consiliare alle 9.30 apertura della mostra Noi ricordiamo l’Eccidio dei Nove Martiri e la Resistenza Italiana – 1944-2014, visitabile fi no a domenica 8 giugno; in piazza Caretto alle 15 premiazione del concorso di poesia “Una poesia per la mam-ma”. Dalle 17 in centro, “Negozi a porte aperte …. di sera”, animazione con “La Cürva di Santhià”, bancarelle e degustazioni; in sala consiliare alle 17.30 inaugu-razione della mostra Noi ricordiamo, con le autorità e la Banda, alle 21.30 sfi lata del gruppo folkloristico “Os Cariocas” e alle 22 in piazza Caretto “Brasil Bahia Show”. • BIANZÈ, 24ª Festa della BirraAlle 19 apertura ristorante e musica della house party band “The Club”.• SALUGGIA, concorso canoro “Minivoci”All’oratorio Mazzetti alle 21.• CIGLIANO, “Cigliano a tutto sport”Al Salone polivalente alle 21, “Oggi come ieri” con Teatro danza dell’A.S.D. Moon Dance.• MAGLIONE, spettacolo teatrale La bambina che raccontava i fi lmIn piazza Regina Margherita alle 21, a cura di Assemblea Teatro di Torino, con Chia-ra Tessiore, Sonia Belforte, Pietro Del Vecchio, regia di Lino Spadaro e Renzo Sicco.• CHIVASSO, spettacolo teatrale A che servono questi quattrini?Al Teatrino Civico alle 21, a cura della compagnia teatrale amatoriale “La Vaporiera”.• BORGO D’ALE, spettacolo teatrale La banda degli onesti piemontesi Nel Salone comunale polivalente “Giovanni Fiorano” alle 21.15, nell’ambito del 36°concorso del “Maggio Teatrale”, con la compagnia “Del Centro” di Borgo d’Ale.

• SALUGGIA, gita al lago d’Iseo e in FranciacortaOrganizzata dalla parrocchia San Grato.• VERCELLI, “La Fattoria in Città”Dalle 8.30 laboratori didattici, Grande Fiera dei sapori di tut-ta Italia nel controviale De Gasperi, area giochi e stand; alle 9 nell’Area Pony il Battesimo della sella e alle 12 apertura del Ri-sotto Park e in via Brighinzio pranzo all’Osteria della Fattoria. Alle 15 al Salone Dugentesco proiezione del fi lmato “La vita del baco da seta”, alle 16.30 premiazione del concorso “l tuo cane in fattoria” e alle 17 al Chiostro premiazione del concorso Lego.• LIVORNO FERRARIS, “Festa dello Sport” Da piazza Possis alle 9.30 sfi lata per le vie del paese dei gruppi

sportivi guidati dalla Banda Comunale, alle 10 accensione del tripode e benedizione; dalle 14 inizio delle attività: calcio, pal-lavolo saponato, basket, volley, esibizioni e giochi.• MONCRIVELLO, gara ciclistica “3° Trofeo Comune di Moncrivello”Ritrovo in piazza Carando alle 12, organizzata da Ciclistica Rostese.• CIGLIANO, “Cigliano a tutto sport”Al Centro sportivo alle 18, cerimonia di premiazione.• CHIVASSO, concerto “Voci - La polifonia europea antica e moderna”Nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore alle 21, per la ras-

segna di concerti spirituali “Almisonis Melos” organizzata dall’associazione Gli Invaghiti, con il Coro da Camera di To-rino.• CHIVASSO, concerto coraleNel cortile interno di Palazzo Santa Chiara alle 21, nell’ambi-to degli appuntamenti di “Primavera in Musica con l’Istituto Musicale Comunale Leone Sinigaglia”.• BORGO D’ALE, spettacolo teatrale La banda degli onesti piemontesi Nel Salone comunale polivalente “Giovanni Fiorano” alle 21.15, nell’ambito del 36°concorso del “Maggio Teatrale”, con la compagnia “Del Centro” di Borgo d’Ale.

• VERCELLI, incontro su “Risicoltura e Viti-coltura di precisione: tecnologie disponibili e valutazioni tecnico-economiche” Nei locali dell’I.T.A.S. di piazza della Vittoria 3alle 8.30, a cura dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali del-le province di Biella e Vercelli, aperto a tecnici, operatori agricoli e professionisti del verde.• VERCELLI, “La Fattoria in Città”Dalle 8.30 laboratori didattici, Grande Fiera dei sa-pori di tutta Italia nel controviale De Gasperi, area giochi e stand e alle 12 in via Brighinzio pranzo all’O-steria della Fattoria; alle 15 al Salone Dugentesco inaugurazione della mostra del concorso “Una casa per un po’…” e presso Risotto Park alle 20 sfi da Riso contro Riso.• BIANZÈ, 24ª Festa della BirraAlle 19 apertura ristorante e musica dei “Graffi to93”; dalle 19.45 la 2ª edizione di “Corri Bianzè”.• CIGLIANO, “Cigliano a tutto sport”Al Salone polivalente alle 20, “Festeggiando lo scudetto”, con Juventus Club D.O.C. Canavese Bianconero sezione di Cigliano.• VERCELLI, musical Paul Harris & Friends. La società civile che avanzaAl Teatro Civico alle 21, a cura di Freebody Dance; il ricavato sarà devoluto all’Aima di Vercelli.

• VERCELLI, “La Fattoria in Città”Dalle 8.30 laboratori didattici, Grande Fiera dei sapori di tutta Italia nel controviale De Gasperi, area giochi e stand; alle 9 nell’Area Pony il Battesimo della sella e alle 11 al Parco Kennedy festa western con la Compagnia di San Giorgio e il Drago. Alle 12 apertura del Risotto Park e in via Brighinzio pranzo all’Osteria della Fattoria, alle 15 al Salone Dugentesco proiezione del fi lmato “La vita del baco da seta” a cura del Cir-colo Sardo Dessì e alle 18 al Salone Dugentesco premiazione del concorso progetto “Una casa per un po’...” a cura di Diapsi. • VERCELLI, mercatino dell’antiquariato “Barlafus”In viale Garibaldi dalle 8 alle 19, a cura di Confesercenti.• VERCELLI, “Striscia la domenica”Nel centro storico dalle 9 alle 20, apertura dei negozi e dimostrazioni di varie discipline sportive.• SALUGGIA, “La Festa dello Sport”Alle 9.30 in bicicletta da Saluggia a Sant’Antonino, alle 10 messa seguita da ristoro per gli atleti offerto dalla Pro-Loco, poi ritorno a Saluggia; alle 14 inizio delle attività spotive: volley, attività motorie, pedalata verso il Canal Farini, canoa, calcio e dimostrazioni di karate.• CIGLIANO, “Cigliano a tutto sport”Alle 10 messa dello sportivo e alle 14.30 partenza da piazza Alleati della cicloturistica per famiglie.• VERCELLI, visita guidata “Passeggiando tra sacro e profano”Ritrovo al Museo del Tesoro del Duomo alle 10.45.• CRESCENTINO, Festa del Santo PatronoAlle 11 messa, alle 12 processione con l’urna del Santo Patrono, con la partecipazione delle autorità e della Banda “L. Arditi” e in via Mazzini dalle 19.30 “Tavolata Crescentinese”, con i cuochi di Crevalcore, a cura della Croce Rossa di Crescentino.• TRINO, spettacolo teatrale Ladro d’amoreAl Teatro Civico alle 17, nell’ambito della rassegna “Il Teatro fa bene alla salute”, di Valerio di Piramo, a cura della compagnia ‘L Lantarnin dal Ranaté, con Alessandro Varvelli, Paola Buffa, Seby Cellura, Rosita Napoli, Diego Anzalone e Mario Terzuolo.• VERCELLI, spettacolo di danza In SkyAl Teatro Civico alle 18, con l’Accademia di Danza Città di Vercelli.• BIANZÈ, 24ª Festa della BirraAlle 19 apertura ristorante e musica della “Rocketti Band”.• BORGO D’ALE, spettacolo teatrale La banda degli onesti piemontesi Nel salone comunale polivalente “Giovanni Fiorano” alle 21.15, nell’ambito del 36°concorso del “Maggio Tea-trale”, con la compagnia “Del Centro” di Borgo d’Ale.

GIOVEDÌ 29

SABATO 31

LUNEDÌ 2

VENERDÌ 30

DOMENICA 1° GIUGNO

TRINO. Aifa Piemonte con il patrocinio del Co-mune di Trino ed il sostegno dell’assessore Alessan-dra Pitarresi organizzano per venerdì 30 maggio presso il Teatro Civico di Trino una serata dedicata all’«ADHD: disturbo da defi cit di attenzione ed ipe-rattività: un disturbo poco noto», rivolta a genitori, docenti ed educatori.

L’ADHD (Attention Defi cit and Hyperactivity Di-sorder) è un disturbo evolutivo dell’autocontrollo che include diffi coltà di attenzione e concentrazione, di controllo degli impulsi e del livello di attività. Questi problemi derivano sostanzialmente dall’incapacità del bambino di regolare il proprio comportamento in funzione del trascorrere del tempo, degli obiettivi da raggiungere e delle richieste dell’ambiente.

Durante l’incontro di venerdì verranno affron-tati i vari step, dai sintomi alla defi nizione e l’evo-luzione attraverso le età, dal bambino all’adole-scente all’adulto.

La serata comincerà alle 20.40 con i saluti del-le autorità, poi Costanza Di Gaetano, presidente di Aifa Piemonte, illustrerà “Il progetto a supporto dell’ADHD – intesa tra Asl Vc e Aifa Piemonte”.

Seguirà l’intervento del dottor Rasmini, respon-sabile delle NPI Vercelli, con un approfondimento sulle “Caratteristiche cliniche dell’ADHD”, e quello della psicologa clinica e psicoterapeuta Laura Gra-zio su “I test valutativi per ADHD: cosa valutare? Il

Parent-training: un aiuto alla famiglia”.Infi ne Enrica Ardissino, pedagogista ed inse-

gnante, tratterà di “Teacher training: un supporto effi cace per la scuola”; seguirà un dibattito con il pubblico.

Per aiutare i bambini con ADHD e le loro fami-glie è attiva l’Aifa (Associazione Italiana Famiglie ADHD) un’associazione a livello nazionale nata dall’espansione di un gruppo di auto mutuo aiuto formato da famiglie con il bisogno di gestire al me-glio ragazzi e bambini iperattivi.

L’Associazione, per dare una risposta concreta alle famiglie con bambini con defi cit dell’attenzione, ha istituito uno sportello di ascolto ADHD presso la Scuola Media di Santhià, tutti i giorni dal lunedi al ve-nerdi, previo appuntamento, e uno sportello di ascolto telefonico, tutte le mattine, al numero 328.8420229.

Diana Gallo

Lo scrittore Silvano Nuvolone

A Vercelli c’è “La Fattoria in Città”

agenda 31

La Festa dello Sport a Saluggia

Page 32: la Gazzetta 28 maggio 2014