la Gazzetta 19 febbraio 2014

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anno 9 - n. 7 1,20 euro Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1 SANTHIÀ CIGLIANO LIVORNO FERRARIS Sono sempre di più i locali com- merciali vuoti nel centro cittadino Attualmente è vicesindaco nell’Am- ministrazione Corgnati Serata di solidarietà, volorizza- zione del territorio e buona cucina In corso Nuova Italia chiudono altri negozi Sindaco: è probabile la candidatura di Rigazio Grande partecipazione a “Chef for Li-Fe” A PAG. 15 A PAG. 11 A PAG. 9 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 Pedrale ha deciso: Greppi sindaco, Piolatto vice Si fingono tecnici dell’acquedotto e rubano nelle case di Villareggia E con loro, in una lista unitaria di centrodestra, «non possono mancare gli amici Chiocchetti, Arlotta, Cornero e Speranza» CRESCENTINO. Sulle trattative tra aspiranti can- didati alle elezioni comunali di maggio è calato come una mannaia l’«auspicio» di Luca Pedrale, crescentinese e presidente provinciale: basta con «le divisioni che portarono nel 2009 alla divisione del centrodestra in due liste distinte, quella di Minoli / Greppi e quella di Piolatto. È ora che questi due im- portanti protagonisti facciano la pace e uniscano le loro forze per far vincere il centro destra a Crescen- tino». La quadratura del cerchio, secondo Pedrale, è «candidato sindaco Fabrizio Greppi e vice sinda- co Riccardo Piolatto»; ma c’è di più: «ovviamente nella lista non possono mancare gli amici del centro destra Chiocchetti, Arlotta, Cornero, Speranza». «Il ticket Greppi / Piolatto - afferma Pedra- le - rappresenta la riunione dei moderati che sono la maggioranza nella nostra città. Nei prossimi giorni ci saranno riunioni a cui par- teciperò con l’amico Cortopassi che è il vice presidente del partito in provincia». VILLAREGGIA. Pronti all’inganno ed anche alla sopraffazione fisica i malviventi che nella prima mattina di sabato scorso, 15 febbraio, verso le 8 del mattino, si sono presentati alla porta di diverse famiglie villa- reggesi. Due le modalità adottate: in alcuni casi il metodo utilizzato è stato quello di spacciarsi per opera- tori della Smat, l’azienda che gesti- sce il servizio idrico. Secondo una delle testimonianze sono stati dapprima allarmati gli abitanti della casa con un’inesisten- te infiltrazione di sostanze nocive nell’acquedotto, confondendoli con la richiesta di aprire tutti i ru- binetti e diffondendo nel frattempo anche una sostanza puzzolente per intontirli, e chiedendo di raccoglie- re i metalli (in primis i preziosi) in borse, che sarebbe stato facile se non disturbati portare via con sé. Presso un’altra famiglia un an- ziano è stato, oltre che rapinato del portafoglio, anche colpito dall’ag- gressore, che si è dato alla fuga una volta scoperto l’inganno. La Smat ha diffuso una nota in cui invita a diffidare di questi sedi- centi “incaricati”. Gammastamp, firmato l’accordo: un anno di contratti di solidarietà BIANZÈ Per operai e impiegati CRESCENTINO Il presidente provinciale di Forza Italia ha individuato il “ticket” per le comunali Malviventi si spacciano per operatori della Smat Alicese, Orizzonti United e Bianzè puntano in alto CALCIO Sono le tre squadre che, a suon di gol, cercano di entrare nei playoff BIANZÈ. Gli Amici del Li- bro con la Biblioteca Civi- ca di Bianzè ed il Comune propongono un incontro culturale con la scrittrice Sara Rattaro, per venerdì 21 febbraio in biblioteca. Al centro della serata il suo più recente romanzo, Non volare via, pubblicato da Garzanti. Orizzonti United in Ec- cellenza, Alicese in Promo- zione e Bianzè in Prima Categoria sono le nostre squadre che si stanno met- tendo in grande evidenza in questo scorcio di stagio- ne. Per tutte e tre si stanno spalancando le porte dei playoff dei rispettivi cam- pionati. ALLE PAGG. 23-24 La scrittrice Sara Rattaro a Bianzè Venerdì sera in biblioteca sarà ospite degli Amici del Libro Agricoltura Un weekend di “Fiera in campo” ALLE PAGG. 19-22 Luca Pedrale A PAG. 18 NEL CENTROSINISTRA Allegranza: «Dalla sindaca Venegoni ho ricevuto insulti e umiliazioni. Per fortuna l’incubo sta per terminare» Si cercano, si telefonano, si incontrano: nelle case, nei caffé. In questi giorni è tutto un «Si potrebbe...» «E se, tu, lui, e io...». Ap- procci discreti, ammic- camenti, «parlo con loro ma anche con gli altri...». Poi la ricreazione finisce, arriva lui e dice: abbiamo fatto una riunione a Ver- celli tra vertici di partito, qui si deve fare così. E as- segna i ruoli: tu sindaco, tu vicesindaco, voi in squa- dra. Un bell’amarcord di quando i berlusconiani a Crescentino erano felici e vincenti. Luca Pedrale, insomma, non ha tempo da perdere in conciliaboli dall’incerto esito, e va subito al sodo. Primo, perché guarda i numeri, e sa che se a Cre- scentino il centrodestra si presenta unito, alle co- munali gode di un buon vantaggio rispetto al cen- trosinistra. Secondo, per- ché è consapevole che la sconfitta di cinque anni fa non è dovuta a chissà qua- le gran risultato della lista Venegoni, ma alla divisio- ne dei Forzitalioti in due liste, e non intende ripetere l’errore. Quando il gioco si fa duro... di UMBERTO LORINI Lo stabilimento Gammastamp di Bianzè SEGUE A PAG. 6 A PAG. 5 A PAG. 17 BIANZÈ. Nei giorni scorsi è stato firmato l’accordo tra azienda e sindacati per 12 mesi di contratti di solidarietà. A PAG. 12 Sara Rattaro Ugo Yon, mister dell’Alicese A PAG. 28 Direttivo sciolto per Dar Essalam SALUGGIA. I dissidi fra al- cuni membri del direttivo hanno portato allo sciogli- mento del direttivo dell’as- sociazione Dar Essalam, che si occupa di favorire l’integrazione di cittadini stranieri in Italia. Dopo una lite e una riunione con il sindaco, il vice con- sole marocchino e le forze dell’ordine si è deciso che i soci torneranno al voto en- tro 45 giorni per eleggere un nuovo direttivo. SALUGGIA Dissidi tra i soci A PAG. 4

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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anno 9 - n. 7 1,20 euro

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

SANTHIÀ CIGLIANO LIVORNO FERRARIS

Sono sempre di più i locali com-merciali vuoti nel centro cittadino

Attualmente è vicesindaco nell’Am-ministrazione Corgnati

Serata di solidarietà, volorizza-zione del territorio e buona cucina

In corso Nuova Italiachiudono altri negozi

Sindaco: è probabilela candidatura di Rigazio

Grande partecipazionea “Chef for Li-Fe”

A PAG. 15A PAG. 11A PAG. 9

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

Pedrale ha deciso: Greppi sindaco, Piolatto vice

Si fingono tecnici dell’acquedottoe rubano nelle case di Villareggia

E con loro, in una lista unitaria di centrodestra, «non possono mancare gli amici Chiocchetti, Arlotta, Cornero e Speranza»CRESCENTINO. Sulle trattative tra aspiranti can-

didati alle elezioni comunali di maggio è calato come una mannaia l’«auspicio» di Luca Pedrale, crescentinese e presidente provinciale: basta con «le divisioni che portarono nel 2009 alla divisione del centrodestra in due liste distinte, quella di Minoli / Greppi e quella di Piolatto. È ora che questi due im-portanti protagonisti facciano la pace e uniscano le loro forze per far vincere il centro destra a Crescen-tino». La quadratura del cerchio, secondo Pedrale, è «candidato sindaco Fabrizio Greppi e vice sinda-co Riccardo Piolatto»; ma c’è di più: «ovviamente nella lista non possono mancare gli amici del centro destra Chiocchetti, Arlotta, Cornero, Speranza».

«Il ticket Greppi / Piolatto - afferma Pedra-le - rappresenta la riunione dei moderati che sono la maggioranza nella nostra città. Nei prossimi giorni ci saranno riunioni a cui par-

teciperò con l’amico Cortopassi che è il vice presidente del partito in provincia».

VILLAREGGIA. Pronti all’inganno ed anche alla sopraffazione fi sica i malviventi che nella prima mattina di sabato scorso, 15 febbraio, verso le 8 del mattino, si sono presentati alla porta di diverse famiglie villa-reggesi. Due le modalità adottate: in alcuni casi il metodo utilizzato è stato quello di spacciarsi per opera-tori della Smat, l’azienda che gesti-sce il servizio idrico.

Secondo una delle testimonianze sono stati dapprima allarmati gli abitanti della casa con un’inesisten-te infi ltrazione di sostanze nocive nell’acquedotto, confondendoli

con la richiesta di aprire tutti i ru-binetti e diffondendo nel frattempo anche una sostanza puzzolente per intontirli, e chiedendo di raccoglie-re i metalli (in primis i preziosi) in borse, che sarebbe stato facile se non disturbati portare via con sé.

Presso un’altra famiglia un an-ziano è stato, oltre che rapinato del portafoglio, anche colpito dall’ag-gressore, che si è dato alla fuga una volta scoperto l’inganno.

La Smat ha diffuso una nota in cui invita a diffi dare di questi sedi-centi “incaricati”.

Gammastamp, firmato l’accordo:un anno di contratti di solidarietà

BIANZÈ Per operai e impiegati CRESCENTINO Il presidente provinciale di Forza Italia ha individuato il “ticket” per le comunali

Malviventi si spacciano per operatori della Smat

Alicese, Orizzonti United e Bianzè puntano in altoCALCIO Sono le tre squadre che, a suon di gol, cercano di entrare nei playo�

BIANZÈ. Gli Amici del Li-bro con la Biblioteca Civi-ca di Bianzè ed il Comune propongono un incontro culturale con la scrittrice Sara Rattaro, per venerdì 21 febbraio in biblioteca.

Al centro della serata il suo più recente romanzo, Non volare via, pubblicato da Garzanti.

Orizzonti United in Ec-cellenza, Alicese in Promo-zione e Bianzè in Prima Categoria sono le nostre squadre che si stanno met-tendo in grande evidenza in questo scorcio di stagio-ne. Per tutte e tre si stanno spalancando le porte dei playoff dei rispettivi cam-pionati.

ALLE PAGG. 23-24

La scrittrice Sara Rattaro a BianzèVenerdì sera in biblioteca sarà ospite degli Amici del Libro

SEGUE A PAG. 11Agricoltura

Un weekend di “Fiera in campo”ALLE PAGG. 19-22

Luca Pedrale

A PAG. 18

NEL CENTROSINISTRA

Allegranza: «Dalla sindaca Venegoniho ricevuto insulti e umiliazioni.Per fortuna l’incubo sta per terminare»

Si cercano, si telefonano, si incontrano: nelle case, nei caffé. In questi giorni è tutto un «Si potrebbe...» «E se, tu, lui, e io...». Ap-procci discreti, ammic-camenti, «parlo con loro ma anche con gli altri...». Poi la ricreazione fi nisce, arriva lui e dice: abbiamo fatto una riunione a Ver-celli tra vertici di partito, qui si deve fare così. E as-segna i ruoli: tu sindaco, tu vicesindaco, voi in squa-dra. Un bell’amarcord di quando i berlusconiani a Crescentino erano felici e vincenti.

Luca Pedrale, insomma, non ha tempo da perdere in conciliaboli dall’incerto esito, e va subito al sodo. Primo, perché guarda i numeri, e sa che se a Cre-scentino il centrodestra si presenta unito, alle co-munali gode di un buon vantaggio rispetto al cen-trosinistra. Secondo, per-ché è consapevole che la sconfi tta di cinque anni fa non è dovuta a chissà qua-le gran risultato della lista Venegoni, ma alla divisio-ne dei Forzitalioti in due liste, e non intende ripetere l’errore.

Quando il giocosi fa duro...di UMBERTO LORINI

Lo stabilimento Gammastamp di Bianzè

SEGUE A PAG. 6

A PAG. 5A PAG. 17

BIANZÈ. Nei giorni scorsi è stato fi rmato l’accordo tra azienda e sindacati per 12 mesi di contratti di solidarietà.

A PAG. 12

Sara Rattaro Ugo Yon, mister dell’Alicese

A PAG. 28

Direttivo scioltoper Dar Essalam

SALUGGIA. I dissidi fra al-cuni membri del direttivo hanno portato allo sciogli-mento del direttivo dell’as-sociazione Dar Essalam, che si occupa di favorire l’integrazione di cittadini stranieri in Italia. Dopo una lite e una riunione con il sindaco, il vice con-sole marocchino e le forze dell’ordine si è deciso che i soci torneranno al voto en-tro 45 giorni per eleggere un nuovo direttivo.

SALUGGIA Dissidi tra i soci

A PAG. 4

Page 2: la Gazzetta 19 febbraio 2014

Livorno Ferraris. Avevano appe-na rubato e caricato nel bagaglia-io di una Fiat Marea cento chili di grondaie in rame. I carabinieri della stazione di Livorno Ferraris, duran-te un controllo del territorio, hanno

identificato e denunciato tre giovani residenti in provincia di Vercelli, tut-ti in possesso di numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimo-nio. Nell’auto, durante la perquisi-zione, i militari hanno anche trovato

vari attrezzi utilizzati per lo scasso.Ai tre denunciati, gli inquirenti

hanno anche proposto al Questore il foglio di via obbligatorio.

Andrea Bucci

CronaCamercoledì19 febbraio 2014 2

verceLLi. (r.g.) Sono stati pre-sentati lunedì mattina al Tribu-nale di Vercelli i sei nuovi ma-gistrati che sopperiranno alla mole di lavoro derivata dall’ac-corpamento con il tribunale di Casale.

«Spero che questi ragazzi ab-biano una vita più facile della nostra», ha detto il presidente del tribunale, Maria Teresa Guaschino; una speranza, per-ché rivolgendosi ai sei nuovi “mot” (magistrato ordinario in tirocinio) il giudice ha assicura-to che «la stagione dei proble-mi insormontabili è conclusa». Persistono invece, purtroppo, i ritardi nei pagamenti e le inef-ficienze del sistema giudiziario.

I sei nuovi magistrati sono Tiziana De Fazio, Carlo Bian-coni, Arianna Pisano, Elisa Scorza, Claudia Beconi ed Elisa Campagna. Primo gior-no anche per il sostituto pro-curatore Davide Pretti. Due nuovi giudici sono in maternità e prenderanno servizio dopo l’estate.

Nella sua introduzione, il giu-dice Guaschino, in rappresen-tanza di un’«istituzione in af-fanno», ha chiesto diverse volte scusa: «Per i tanti problemi di questi ultimi tempi difficili - ha spiegato -, in cui abbiamo ope-

rato in 7 giudici su 19 e non bastava neppure che ognuno di noi lavorasse per due per af-frontare lo tsunami di fascicoli che ci ha sovrastato. Chiedo scusa a nome di tutti i colle-ghi per i ritardi accumulati nei pagamenti agli avvocati, che saranno affrontati e smaltiti, e a tutti gli utenti della giustizia che hanno sopportato inevita-bili inefficienze». Positivo, co-munque, il futuro ipotizzato dal presidente: «La riforma delle circoscrizioni, che finora ha creato tanti problemi, dovreb-be iniziare a mostrare qualche aspetto positivo: una giustizia specializzata ed efficiente. Per ottenere questo risultato - ha sottolineato Guaschino - noi

vecchi magistrati siamo pronti ad imparare dai giovani, mol-to più aggiornati di noi. A voi nuove leve possiamo solo tra-smettere qualche buona prassi, che in questa realtà locale ha funzionato ed è opportuno pro-seguire». Il punto di partenza sarà un ambiente che possiede alcuni pregi e che tutti insieme dovranno mantenere: «Come la collaborazione con la procu-ra e con i Consigli dell’ordine, finora molto proficua».

Alla cerimonia hanno par-tecipato anche il procuratore Paolo Tamponi, i sostituti pro-curatori Serafina Aceto e Pier Luigi Pianta, e alcuni membri del Consiglio dell’Ordine pro-vinciale degli avvocati.

Avevano rubato un quintale di grondaie in rameSorpresi durante un controllo dai carabinieri di Livorno Ferraris

Tre giovani già noti alle forze dell’ordine, a bordo di una Fiat Marea

Entrano in servizio per sopperire all’aumentata mole di lavoro derivante dall’accorpamento con Casale

Sono Tiziana De Fazio, Carlo Bianconi, Arianna Pisano, Elisa Scorza, Claudia Beconi ed Elisa CampagnaSei nuovi magistrati al tribunale di Vercelli

BIANZè

Due giovanicondannatiper lesioni

Bianzè. (r.g.) Due gio-vani residenti in paese, Daniel Bortone, classe 1988, e Francesco Rei-na, classe 1987, sono stati condannati dal Tri-bunale di Vercelli a quat-tro mesi. Il gup ha anche imposto la sospensione della pena per Daniel Bortone. Altri due impu-tati, anche loro residenti in paese, sono stati as-solti. I due erano impu-tati perchè responsabili della rapina compiuta il 5 maggio 2010 ai dan-ni di un cittadino stranie-ro preso a botte con cal-ci, pugni e un martelletto da carne. Il reato è però stato derubricato a lesio-ni gravi.

mattinalelIVoRno FeRRARIsRapina con bastoni al distributore Conad

I carabinieri sono alla ricerca dei rapinatori che, lunedì 10 febbraio, hanno rapinato la stazione di servizio nei pressi del supermercato Conad. Erano armati di bastoni con i quali hanno minacciato il gestore costringendolo a consegnare l’incasso: circa 3 mila e 800 euro. I banditi sono fuggiti a bordo di una Bmw ritrovata dai carabinieri alle porte di Livorno qualche ora dopo il colpo.

sAluggIAAuto va a fuoco davanti alla Cascina Primavera

Auto avvolta dalle fiamme a causa di un cortocircu-ito partito dal motore. è accaduto lunedì sera, poco prima delle 20, di fronte alla Cascina Primavera, lungo la strada che conduce in frazione Sant’An-tonino. Le fiamme hanno avvolto una vecchia Fiat Uno. Al volante c’era un cittadino residente in fra-zione Galli a Crescentino, che alla vista del fumo che fuoriusciva dal cofano è riuscito ad accostare a lato della strada e ad uscire dall’abitacolo. Le fiam-me sono state domate dai vigili del fuoco di Livorno Ferraris, l’auto è distrutta.

CResCenTInoPusher di hashish arrestata in casa

Il continuo via vai di giovani, molti dei quali co-nosciuti per essere assuntori di stupefacenti, ha in-sospettito i carabinieri, che hanno deciso di tener d’occhio l’ingresso del condominio. E i sospetti si sono presto trasformati in realtà. La perquisizione ha portato alla scoperta di 40 grammi di hashish, già suddivisi in dosi, più l’occorrente per la suddi-visione della sostanza. Una scoperta che ha portato all’arresto della proprietaria dell’alloggio: una don-na di 40 anni, incensurata. Condotta in carcere a Vercelli dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

lIVoRno FeRRARIsAuto in mezzo a un campo

Da qualche giorno una vecchia Renault Clio, inci-dentata perché uscita di strada, staziona in un cam-po nei pressi della frazione Gerbidi, tra Livorno Ferraris e Sant’Antonino..

Il crescentinese Pedrale non fu nominato assessore regionaleBogetto: «Lorini ha scritto che porto iella», il giudice archivia

Il giornalista de la Nuova Periferia si era sentito diffamato da la Gazzetta e aveva querelato il direttore

BieLLa. (r.g.) Nel corso del 2010 Marco Boget-to, giornalista de la Nuova Periferia, si presentò più volte alla Stazione Ca-rabinieri di Chivasso per sporgere querela “per gravissima diffamazione” nei confronti di Umber-to Lorini, direttore de la Gazzetta. Una volta per-ché Lorini aveva definito la Nuova Periferia «gior-nale di gossip»: e il giudi-ce, non rilevando inten-to diffamatorio («esiste nell’ambito giornalistico

un genere vero e proprio dedicato a gossip»), deci-se l’archiviazione. Un’al-tra volta - era il 5 maggio - Bogetto si presentò dai Carabinieri per presenta-re una denuncia-querela, sempre contro Lorini, re-lativamente a un articolo pubblicato il 15 aprile da la Gazzetta nella rassegna stampa. Nell’articolo si rilevava come, all’indo-mani delle elezioni re-gionali, Bogetto avesse titolato a tutta pagina “Pedrale, un futuro da

assessore”, intervistan-do per mezza pagina il politico crescentinese su «quali saranno le sue de-leghe», con Pedrale che rispondeva «ce ne sono quattro sul piatto: sanità, agricoltura, assistenza, attività produttive». Alla fine non fu nessuna del-le quattro: Pedrale non fu nominato assessore. L’articolino era intitolato “Porta Iella”, e Bogetto si sentì “gravemente diffa-mato”.

Nel gennaio 2011 la

querela arriva in Pro-cura a Biella sul tavolo del Pubblico Ministe-ro, Giorgio Reposo, che così si esprime: «L’indi-cazione della parte of-fesa come “porta iella” si pone come una con-statazione, sottilmente venata da connotazione bonariamente ironico-satirica, del fatto che le ambizioni e le aspettative di Luca Pedrale, all’esito delle votazioni regionali di potere aspirare ad ave-re una delega nel nuovo

organigramma della Re-gione Piemonte, erano naufragate nel nulla». «Il brevissimo trafiletto in contestazione, da leg-gersi sistamaticamente in uno con la lunga in-tervista fatta dalla parte offesa a Luca Pedrale in cui il politico aveva ma-nifestato le sue concrete aspettative, non si serve di ciò quale pretesto per aggredire la reputazione del “collega” Bogetto». Oltretutto, rileva il pm, «il titolo “Porta Iella”

potrebbe correttamente non riferirsi alla parte of-fesa ma allo stesso politi-co, improvvido nell’espri-mere ante tempus convinte e concrete aspettative di avere una delega come assessore regionale: in politica, come tutti san-no o dovrebbero sapere,

soprattutto gli addetti ai lavori, nulla è certo fino all’ultimo momento».

Il giudice per le inda-gini preliminari, Claudio Passerini, condividendo integralmente le motiva-zioni del Pubblico Mini-stero ha disposto l’archi-viazione della querela.

Marco Bogetto Luca Pedrale

La presentazione lunedì mattina in tribunale

I problemi dell’on. Rossocon gli “amici” di partito

verceLLi. (r.g.) Settimana intensa, dal punto di vista giudizia-rio, per l’ex deputato ed ex sottosegretario Roberto Rosso. Per giovedì 20 è attesa la sentenza del Tribunale di Vercelli per il processo “Terre d’acqua”, in cui l’esponente di Forza Italia è imputato per peculato e associazione a delinquere: il pubblico ministero ha chiesto una condanna di quattro anni e mezzo.

Oggi, invece, mercoledì 19, la Giunta per le autorizzazio-ni della Camera esaminerà la richiesta presentata dal tribu-nale di Vercelli nell’ambito del procedimento civile intentato a Rosso da Luca Pedrale, esponente del suo stesso partito.

Il 24 settembre 2012 Rosso rilasciò un’intervista a Telelom-bardia in cui, come esempio del malaffare dei “rimborsi facili” chiesti e ottenuti da politici, aveva citato un «amico consigliere regionale» che sarebbe stato ospite a casa sua al Sestriere per una settimana bianca, e che si era fatto restituire le spese soste-nute come se si fosse trattato di una missione di lavoro. Aggiun-gendo due particolari significativi: il consigliere si faceva rim-borsare i viaggi quotidiani di andata e ritorno da San Germano Vercellese e andava in municipio a Sestriere per farsi certificare la presenza nella località turistica. Nessun nome dello sciatore in trasferta politica, ma è come l’avesse fatto: l’unico consigliere regionale che abita a San Germano Vercellese è Luca Pedrale. Che si è fatto rilasciare dalla Regione una dichiarazione in cui a suo nome non risultavano rimborsi per missioni a Sestriere.

Spiega Pedrale. «L’ho invitato più volte a fare il nome del protagonista del presunto episodio - spiega - e non l’ha fatto. Mi ha creato un danno di immagine non indifferente, gli ho fatto una causa civile per il risarcimento dei danni: se vincerò, tutto il denaro andrà in beneficenza».

«Non so perché ho usato San Germano - replica Rosso - era un nome a caso, il primo che mi è venuto in mente. Quando mi sono accorto dell’equivoco ho immediatamen-te chiesto scusa per iscritto. Non capisco cosa pretenda ancora da me. Dice che gli ho creato danni d’immagine? Glielo hanno creato i magistrati torinesi con le loro inchie-ste, non certo io con una denuncia pubblica che il succe-dersi degli eventi ha dimostrato essere fondata».

Per un’intervista sui rimborsi delle Regioni

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SALUGGIA. (r.s.) È pas-sato più di un anno ed è tutto fermo. Era la fi ne del 2012 quando, a sor-presa e senza alcun pre-avviso, l’Amministra-zione comunale portò e approvò in Consiglio il progetto preliminare per “Nuova viabilità area multifunzionale, verde pubblico e giochi bimbi con contestuale adozione variante al Piano regolatore”. Pro-getto che interessava l’area Gallo-Pedranto-ni, tra via Lusani e via General DeMaria, di complessivi 7600 metri quadri, e che l’Ammi-nistrazione giustifi cò adducendo l’assoluta necessità di alleggerire il traffi co veicolare del capoluogo realizzando una “nuova via paral-lela alla via Roma, con funzione di scarico del-la viabilità in transito tra Livorno Ferraris e Crescentino median-te il collegamento tra i due nastri provinciali (S.P. 37 proveniente da Crescentino e S.P. 3 proveniente da Livorno Ferraris), e prioritaria-mente individuare solu-zioni di potenziamento della viabilità, dei Ser-vizi Pubblici quali par-cheggi, verde pubblico e aree ad uso colletti-vo”.

Nei giorni scorsi i consiglieri di minoran-za Renato Bianco (“Per Saluggia”) e Paola Oli-vero (“Amici in Comu-ne”) hanno presentato un’interrogazione al sindaco per sapere che ne è stato di quel pro-getto, e come intende procedere l’Ammini-strazione.

I due consiglieri ri-levano che «l’area era individuata in quel mo-mento dal Piano Re-golatore in parte come “area pubblica con de-stinazione a parcheggio di livello comunale” (vincolo che risultava però scaduto), in parte con destinazioni d’uso: “edifi cio residenziale

esistente da ristruttura-re” e “area a verde pri-vato”», e che «il Comu-ne ha successivamente proceduto a un’appo-sita variante al Piano Regolatore incaricando l’architetto Tullio To-selli (Arkistudio)».

Olivero e Bianco fan-no inoltre presente che «la proprietà privata avrebbe dovuto essere contattata ai fi ni delle procedure di espro-prio, “sussistendo la preminenza dell’inte-resse pubblico rispetto

a quello privato”». Ma soprattutto evidenzia-no che «il progetto, che non fa parte del programma elettorale di questa maggioran-za, è stato affi dato con una determinazione dirigenziale: incarico professionale di oltre 11 mila euro allo Stu-dio Ingegneri Associati di Torino, studio che ha svolto altri svariati progetti del Comune affi dati normalmente in economia, ma non solo, per decine di migliaia

di euro, che in soli 13 giorni produsse un pro-getto articolato e com-plesso, comprese visure che risalivano fi no al giugno 2012, un mese dopo l’insediamento dell’Amministrazione».

Dalla documenta-zione progettuale pre-sentata in Consiglio si evince inoltre che «il progetto comporta una spesa di 1.450.000 euro comprensivi dell’acqui-sizione delle aree e del-la realizzazione degli interventi, e che il valo-

re di mercato proposto per l’acquisizione è pari a 213.600 euro, nono-stante non sia disponi-bile alcuna indicazio-ne circa chi e quando avrebbe proposto e/o stimato tale valore, e men che meno si ravvisi l’esistenza di una peri-zia asseverata».

I due consiglieri chie-dono allora al sindaco, oltre ad alcune deluci-dazioni sulla regolarità formale dell’avvio del procedimento, «se la Giunta intenda porta-re a termine il progetto approvato dal Consi-glio».

Chiedono inoltre, «se la Giunta non intendes-se portare a termine il progetto,

- quando verrà annul-lato;

- se si intende pagare la relativa fattura;

- se nel caso di ab-bandono del progetto si intendesse pagare la fattura di 11 mila euro allo Studio Ingegneri Associati, come pensa la Giunta di procedere, visto che l’incarico non fu affi dato secondo le vi-genti normative in me-rito alla trasparenza».

Le risposte le fornirà il sindaco in occasione del prossimo Consiglio comunale, che potreb-be essere convocato en-tro fi ne mese.

SALUGGIA. (r.s.) La Giunta comunale ha de-liberato in merito alle in-dennità di funzione che il Comune corrisponderà a sindaco, vicesindaco e assessori nell’anno 2014.

Si è deciso che il sindaco Firmino Barberis percepi-rà un’indennità di 1600 euro al mese. La vicesin-daco Margherita Cote-vino ha diritto al 20% dell’indennità del sindaco, e quindi 320 euro, ma sic-come è lavoratrice dipen-dente le verrà assegnata solo la metà della somma, e cioè 160 euro.

Gli assessori Adelange-la Demaria e Libero Fa-rinelli percepiranno 240 euro a testa (corrispon-denti al 15% dell’inden-nità del sindaco).

SALUGGIA3

Al sindaco 1600 euro al mese,al vice 160, agli assessori 240

La Giunta ha approvato le indennità per il 2014

Il sindaco Firmino Barberis

Mirabilia Vrbis

Il teatrino (della politica?)Questo, più che un edifi cio, è un memento. Che sta lì a

ricordare, anche a quelli che non vanno neanche mai fi no in piazza, a quali picchi può arrivare l’imbecillità umana. In anni recenti c’è stato uno - il solito genio - che, per for-nire un alibi ai propri disegni di renovatio urbis, si attaccò al fatto che alcuni uffi ci municipali stanno al primo pia-no: e quindi sono diffi cilmente raggiungibili da chi abbia diffi coltà di deambulazione o soffra di qualche handicap motorio. Che fare, allora? Certo: distruggere un cinema teatro che andava restaurato, e schiaffarci gli uffi ci lì. Ep-pure, con molta minor spesa, si sarebbe potuto mettere a posto questo edifi cio qua: che è di proprietà comunale, ha ampi spazi a pian terreno, è centralissimo (davanti alla chiesa) e ha un cortile dove si possono accompagnare in auto, fi n davanti alla porta, anche i non deambulanti che il genio usa come scudi umani. E magari - spendendo molto meno degli 1,2 milioni di euro preventivati per rovinare il cinema-teatro - si sarebbe avanzato anche qualche soldino per installare un ascensore al Centro Settia, rendendo così fruibile da tutti anche il primo piano. E invece il memento

rimane così, a testimonianza dell’incapacità delle Ammi-nistrazioni comunali di utilizzare con buonsenso il proprio patrimonio immobiliare.

SALUGGIA. (r.s.) Lunedì mattina sono fi nalmente ini-ziati i lavori di demolizione della “casa Bodon”, all’an-golo tra via Don Carra e via Fratelli Barberis. L’onore della prima picconata è stato lasciato all’uomo che più di tutti, a Saluggia, aspettava questo momento.

Lavori pubblici

Si demolisce la “casa Bodon”

Bianco e Olivero interrogano l’Amministrazione:«Ha deciso cosa fare dell’area Gallo-Pedrantoni?»

Per il progetto preliminare fu affidato, un anno e mezzo fa, un incarico di 11 mila euro

Paola Olivero e Renato Bianco

I costi«Nel caso si decidessedi abbandonare il progettosaranno pagate le fattureallo Studio Ingegneri Associatie all’architetto Toselli?»

SALUGGIA. (r.s.) “Pre-venzione è salute” è, oltre al titolo di un progetto presentato dal Comune di Saluggia all’Asl To4, il presuppo-sto di un piano messo a punto dall’assessore alle politiche sociali Adelangela Demaria. Un progetto attraverso cui l’Amministrazione comunale vuole svi-luppare sempre di più la prevenzione, con lo scopo di salvaguardare la salute dei cittadini.

Il progetto si basa su cinque parametri fon-damentali. Il primo è la velocità e la semplici-tà per gli esami clinici, accorciando i tempi che intercorrono dalla prescrizione alla refertazione; oggi ci vogliono non meno di tre settimane, con questo sistema si dovrebbe oscillare dalle 24 alle 48 ore. Come? Prenotando gli esami e ricevendo i referti attraverso un sistema informatico.

Tra i servizi del piano, inoltre, è contemplata un’assistenza infermieristica e di vaccinazioni a Saluggia, senza necessità di raggiungere altri cen-tri. Previsti inoltre ambulatori specialistici orien-tati alla prevenzione ed assistenza delle fasce più deboli, cioè ginecologo, pediatra e geriatra.

Il Comune è disposto ad accollarsi il costo degli infermieri (un’ora per cinque giorni alla settimana) e di una segretaria che si occupi delle prenotazioni degli esami e della consegna dei referti. L’Asl, dal canto suo, dovrà mettere a disposizione il persona-le per le visite e le vaccinazioni.

Proposto all’Asl To4

“Prevenzione è salute”:il progetto di Demaria

L’assessore Adelangela Demaria

Gli obiettivi«Ridurre i tempi trala prescrizione degli esamie la consegna dei referti.Assistenza infermieristicae presenza di specialisti»

Page 4: la Gazzetta 19 febbraio 2014

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SALUGGIA. Una discus-sione all’interno dell’as-sociazione Dar Essalam, che si occupa di favorire l’integrazione di cittadini stranieri in Italia e di aiu-tarli nelle pratiche buro-cratiche, ha portato alle dimissioni del direttivo e all’indizione di nuove ele-zioni. A “traghettare” l’as-sociazione italo-marocchi-na - che dal maggio scorso ha sede in via Rampella, e che conta numerosi soci a Saluggia e nei pesi del cir-condario - verso il nuovo direttivo sono stati nomi-nati tre “saggi”. Le elezioni si terranno entro 45 giorni.

La discussione è sorta per un caso personale: l’a-iuto dell’associazione a una socia; aiuto che, secondo alcuni, non doveva essere concesso. Sabato 1º feb-

braio si è svolta un riunio-ne del direttivo, convocata dal presidente Abdallah Nouiguer, che avrebbe do-vuto valutare l’espulsione del vicepresidente e di altri tre soci in netto contrasto con il resto del direttivo; un quinto membro del di-rettivo si era già dimesso precedentemente. La di-scussione è stata piuttosto accesa: quella mattina è

stato necessario l’interven-to dei Carabinieri e degli agenti della Digos, perché - racconta Nouiguer - «il vi-cepresidente si faceva scu-do di bambini e donne pur di non essere cacciato via».

Una volta riportata la calma, per dirimere la controversia l’associazione ha chiesto l’intervento del Consolato Marocchino di Torino. Nella serata di gio-

vedì 6 febbraio si è svolto un incontro in Municipio al quale hanno partecipato, oltre al presidente dell’as-sociazione Abdallah Noui-guer, il vice console del Ma-rocco a Torino, il sindaco Firmino Barberis, l’assesso-re comunale alle politiche sociali Adelangela Dema-ria, il maresciallo Ignazio Casti a capo della stazione carabinieri di Livorno Fer-raris, agenti della Digos. Nel corso della riunione è stato deciso lo scioglimento del direttivo e l’indizione di nuove elezioni. I “saggi” nominati in quella circo-stanza hanno ora il com-pito di gestire l’ordinaria amministrazione dell’asso-ciazione fi no all’entrata in carica del nuovo direttivo.

Andrea Bucci

SALUGGIA. (r.s.) Domenica scorsa, dalle 8 alle 20, iscrit-ti e simpatizzanti del Partito Democratico si sono recati al circolo “Vittorio Lusani” per partecipare all’elezione del segretario regionale del partito. I votanti sono stati 42: Gianna Pentenero ha ottenuto 39 preferenze, Davi-de Gariglio 2 e Daniele Viotti 1.

Dar Essalam, sciolto il direttivoLe forze dell’ordine sono intervenute per placare una discussione troppo accesa

Riunione in Municipio con il sindaco, il console marocchino, i Carabinieri e la Digos

Al ponte sulla Dora dopo la pienarami e rifiuti ostruiscono le arcate

Domenica scorsa l’elezione del segretario regionale

Pd, hanno votato in 42

vita saluggesePERCORSO SALUTE“Le paure dell’anziano”

Nell’ambito del “Percorso salute” organizzato dall’associazione Vita Tre, giovedì sera la coordi-natrice infermieristica Viviana Siviero e la sua col-laboratrice Erica Bravo hanno trattato il tema “Le paure dell’anziano: cosa può fare la famiglia?”. Il prossimo appuntamento è previsto per il 13 marzo, quando il medico Loris Finotto parlerà de “L’an-ziano fragile”.

AL CENTRO VITALa cena del Presidio “Libera”

Sabato sera nel salone del Centro Vita un’ottantina di commensali hanno partecipato alla “cena di so-lidarietà” organizzata dal Presidio Libera “Giusep-pe Di Matteo”. L’incasso della serata è destinato a sostenere i progetti di Libera con le scuole del ter-ritorio e l’opera di sensibilizzazione sui valori della democrazia e della legalità, soprattutto con le gio-vani generazioni. Sono aperte, inoltre, le iscrizioni al cineforum che Libera organizzerà all’Oratorio nel mese di marzo.

SANT’ANTONINOFesta di inaugurazione al Café de la place

Gran movimento, nel pomeriggio e nella serata di sabato, a Sant’Antonino: si inaugurava infatti, con aperitivo e apericena, la nuova gestione del Café de la place. Nadia, giovane e simpatica ragazza cu-bana, attende gli avventori per far assaggiare loro caffé, cappuccini, brioches e altre specialità nel rin-novato locale.

(foto di Pietro Greco)

In biblioteca“Parliamodi autismo”

Martedì 25, con gli esperti

SALUGGIA. Martedì 25 febbraio alle 21 nel salo-ne della biblioteca di Casa Faldella si terrà l’incontro “Parliamo di.. autismo”. Organizzato dall’assesso-rato comunale alle politi-che sociali in collaborazio-ne con la Biblioteca, sarà un’occasione per conoscere meglio il tema dell’autismo mettendo a confronto espe-rienze diverse, per com-prendere aspetti, esigenze e problematiche che devono affrontare quotidianamente i soggetti autistici e le per-sone a loro vicine, ma sarà anche un’opportunità per la collettività che può con-tribuire alla creazione di contesti di vita più adeguati ed accoglienti.

Interverranno Adriana Grandi, responsabile dei Servizi Disabili del Ciss (Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali) di Chi-vasso, che descriverà i ser-vizi del Consorzio rivolti ai soggetti disabili; Antonella Margaria, pedagogista cli-nica con specializzazione sull’autismo, che fornirà qualche informazione per comprendere meglio l’ar-gomento; Simone Marmo e Irene Pivotto, educatori presso “Eta Beta” di Chi-vasso, che descriveranno i percorsi e gli strumenti utilizzati per favorire l’inte-razione e la socializzazione di soggetti autistici; infi ne interverrà un rappresen-tante dell’ Angsa (Associa-zione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) di Biella descriverà l’argomento dal-la parte dei genitori e delle famiglie.

Al termine verrà dato ampio spazio alle rifl essioni del pubblico per creare con-fronto e dibattito.

Diana Gallo

Adriana Grandi (Ciss) Un momento di festa nella sede di Dar Essalam

SALUGGIA. (r.s.) Prima che torni a diffondersi la leggenda metropolitana secondo cui “gli ambientalisti non lasciano pulire i fi umi”, stavolta lo diciamo noi: le ultime piene hanno lasciato, contro i piloni del ponte sulla Dora, una gran quantità di rami, tronchi e rifi uti vari, che ostruisco-no parzialmente le arcate. Occorre toglierli al più presto.

SALUGGIA. (r.s.) Al Cen-tro Vita, tutti i giorni, fer-vono le attività socializzan-ti dell’associazione Vita Tre. Si comincia il lunedì pomeriggio con la cernita dei fagioli, che a volte pro-segue anche il mercoledì. Il martedì mattina c’è la ginnastica dolce, e al po-meriggio i laboratori o la tombola. La sera, poi, nel

salone si tiene il corso di ballo. Il mercoledì pome-riggio è dedicato al teatro. Il giovedì, dopo la ginna-stica dolce mattutina, si tengono le lezioni dell’U-niversità della Terza Età o gli incontri del Percorso Salute. Di venerdì pome-riggio si gioca a tombola, e la domenica si trascorre il pomeriggio insieme.

Il laboratorio teatra-le condotto da Renata Ghiotti proseguirà con le lezioni del secondo anno a partire da mercoledì 5 marzo: dopo la pausa estiva si lavorerà all’allesti-mento di un altro spetta-colo, dopo l’ottima prova dell’atto unico In nome della madre. Se qualcuno, però, volesse cominciare dal pri-

mo anno può contattare la coordinatrice Renata Ghiotti.

Attività socializzanti

A Vita Tre riprende il laboratorio di teatro

Il presidente Giovanni Momo

Page 5: la Gazzetta 19 febbraio 2014

CresCentino. La frazione San Grisante ha un piccolo santuario, la Madonna delle Grazie, posto accanto al cimi-tero, che è di proprietà degli abitanti: fatto che ha riscontri analoghi solo in altri due o tre in tutta Italia. Per arrivarvi, la-sciando la strada che attraver-sa l’abitato si segue un percor-so che un tempo era scandito da statue e alberi, ora è in stato di semi abbandono.

Tra il cimitero e il santuario vi sono quattro tigli (perlo-meno: gli abitanti sostengono essere dei tigli); recentemente Silvano Botto, residente nella frazione, ha raccolto le firme degli abitanti per far abbattere gli alberi, a motivo dei danni e disagi che a suo parere stan-no portando alle cappelle del cimitero, tra le quali vi è an-che la sua: infatti ritiene che le radici sollevino il fondo e consentano all’acqua di passa-re e quindi per questo motivo l’area sottostante il pavimento è allagata.

L’adesione degli abitanti della frazione è stata pressochè unanime; buon ultimo anche il consigliere comunale Gian-rico Graziano ha apposto la sua firma. La notizia ha fatto il giro delle famiglie ed è arrivata anche a Marisa Ravarino, ve-dova del medico Giovanni Ra-varino mancato l’anno scorso: la signora, sebbene residente a Torino, trascorre buona parte della settimana a San Grisan-te. La Ravarino si dice convin-ta che quanto accaduto abbia il benestare del parroco, don Emiliano, che «in passato ha

già fatto abbattere molti alberi; voleva far tagliare i tigli davan-ti alla chiesa perché toccava a lui l’incombenza di pulire le foglie e farli potare, poi ci ha ripensato perché il Comune se n’è accollato l’onere. Nel viale che porta al cimitero ha fatto abbattere gli alberi perchè da-vano fastidio alle mietitrebbie, piantando dei pini che adesso sono appena 3-4 metri, mentre gli altri erano molto più alti. Poi è toccato ai tigli vicino al cimitero, quando bastava spo-stare la cancellata della chiesa. Ora ne sono rimasti quattro», oggetto del contendere.

La Ravarino sostiene che «quando sono stati avvicinati per farli firmare, gli abitanti hanno chiesto cosa ne pensassi io; e chi ha raccolto le firme ha detto loro che io ero d’ac-cordo e quindi hanno firmato anche gli altri». Ma non era d’accordo affatto: a dimostra-

zione della sua contrarietà, dopo averne discusso con Bot-to ha scritto al vescovo e alla sindaca Marinella Venegoni; è successivamente stata infor-mata che le guardie forestali, chiamate dal Comune, hanno effettuato un sopralluogo, e la sindaca è in attesa del verbale stilato in quell’occasione. Da quanto riferito pare che abbia-no rilevato che essendo un’a-rea privata e non trattandosi di un’estensione alberata non è di loro competenza, anzi le piante sarebbero entro la fa-scia di rispetto del cimitero. Nulla comunque di ufficiale è ancora giunto agli interessa-ti. Intanto anche la Ravarino attende, oltre a un riscontro del Comune, anche quello del vescovo: «non mi ha neanche risposto». «Sono molto delu-sa – conclude la signora – dal comportamento di questa gente. La pianura padana è

stata disboscata, questi alberi offrivano anche ombra, pian-tarne altri non è la stessa cosa, occorre tanto tempo perché siano di nuovo così alti».

Interpellato sull’argomento, Dante Balzola - anch’egli resi-dente a San Grisante - propo-ne un aspetto diverso e com-plementare della questione. «Chi aveva piantato gli alberi e messo le statue era stato don Giuseppe Bianco, aveva fatto molto per San Grisante, l’a-veva abbellita. Si potrebbero riprendere le sue idee, anche per rispetto verso il sacerdote. Se le trebbie sono in difficoltà si possono sostituire le piante, un po’ di attenzione e le statue non cadrebbero perché viene a mancare il terreno sottostan-te». A suo avviso si possono tro-vare soluzioni «purché si metta un po’ di buona volontà».

Silvia Baratto

CresCentino. (s.b.) Il bilancio di previsione del Comune per l’anno 2014 sarà presentato dall’attuale Amministrazione: uno degli ulti-mi atti prima dello scioglimento del Consiglio. Per l’approvazione in aula è prevedibile una proro-ga al 30 aprile rispetto al termine attualmente fissato per il 28 feb-braio; sebbene si entri nell’ultimo periodo di mandato, e quindi non sarebbe possibile convocare il Consiglio comunale, il bilancio è un adempimento obbligatorio perciò è ammessa ala deroga.

«L’ultimo bilancio di un’Am-ministrazione uscente è “tecni-co”» spiega il vicesindaco Franco Allegranza, assessore alle finanze, «per dare ampi margini di mano-vra alla nuova Amministrazione. Quest’anno, però, vi è una com-plicazione: lo si può approvare dopo l’approvazione delle aliquote e delle tariffe: l’addizionale Irpef, l’Imu, la Tari e la Tasi. Ciò crea problemi notevoli, non è giusto che un’Amministrazione in sca-denza vada a definire 4 milioni di tasse che possono variare in modo significativo in base ad una scelta politica o ad un’altra».

Se le simulazioni sono anco-ra in corso, la linea da seguire è invece chiara: «la mia volontà e quella dei consiglieri del Partito Democratico è di tenere l’addi-zionale Irpef al minimo; la Tari, che sotituisce la Tarsu o la Tares ma ha meno vincoli, va valutata bene per non penalizzare le fami-glie numerose che abitano in case piccole. La Tasi, la tassa sui servizi a carico dei proprietari e in parte degli inquilini, può andare sino al 2,5‰, però sembra che i Comuni possano aumentarla sino al 3,3‰;

è sostanzialmente la vecchia Imu prima casa».

L’altra nota dolente sono i tra-sferimenti dalla Stato, che per l’anno in corso «per quanto è noto sono nulli o prossimi a zero, quin-di i Comuni dovranno essere auto-sufficienti».

Amara l’analisi di Allegranza, che ritiene «la situazione italiana più drammatica di come viene presentata: necessitano soldi alle imprese per il rilancio dell’econo-mia, ne servono per gli ammortiz-zatori sociali, e i Comuni si trova-no a far fronte da soli ai servizi da erogare. Risultato: stando così le cose, o si tagliano i servizi o si mas-sacra la popolazione di tasse. Per evitare è necessario fare economie nel bilancio comunale; le uniche sono il taglio degli sprechi, mino-ri rispetto a prima, ma ce ne sono ancora. È necessaria una riorga-nizzaione completa degli uffici e la formazione del personale; in par-ticolare vanno create due figure, i responsabili dell’ufficio acquisti e del controllo di gestione, che nella maggior parte dei Comuni come il nostro non ci sono». Sono già anticipazioni del programma del candidato sindaco? «Per fare que-sto occorre un’Amministrazione autorevole, unita, che dialoghi con l’opposizione e si confronti con la gente. Certe iniziative comunali che possono apparire “simpati-che” e procurare qualche voto sono completamente avulse da un’Amministrazione comunale preparata e seria», i fattori portan-ti dovrebbero essere altri. «Chiun-que voglia candidarsi a sindaco, che sia di destra o di sinistra, deve tener conto di questi elementi se vuole riuscire ad amministrare».

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CresCentino. (s.b.) Molto atteso e richiesto l’incontro dell’UniTre del 26 febbra-io alle 15 in sala consiliare, “Fondamenti di informati-ca e utilizzo del computer”, quando l’assessore Gabrie-le Massa parlerà di nuove tecnologie e del sistema wi-fi operativo a Crescentino.

Intanto è iniziato vener-dì scorso il corso base d’in-formatica rivolto agli over 65 e organizzato con l’at-tiva collaborazione dell’I-stituto “Calamandrei”. Gli studenti sono i tutor degli iscritti, che hanno raggiun-to in brevissimo tempo il li-mite dei 25 e si è già creata una lista d’attesa. Massa è partito dalle nozioni più semplici e arriverà a for-nire gli strumenti tecnici e operativi per un utilizzo casalingo, ma funzionale del computer e delle pos-sibili applicazioni, dalla navigazione in internet alla gestione delle mail alla ricerca di siti di particola-re interesse, come quello dell’Inps, che ormai offre essenzialmente supporto telematico.

Nel frattempo la rete wi-fi sul territorio comunale si sta ampliando, gli hot

spot hanno raggiunto via-le Po. Quello posizionato in piazza Caretto è stato abbassato per consentire una migliore ricettività. Si sta concludendo anche l’installazione dell’anten-na che servirà le frazioni, posta sulla cisterna dell’ac-quedotto nella proprietà della Ilvo. A seguire gli hot spot verranno posizionati nelle frazioni, nelle scuole e negli impianti sportivi. Poichè questi sono molto frequentati - sono infatti numerose le persone che vi si recano anche da paesi vicini - affinché siano ser-viti meglio non solo avran-no un singolo hot spot cia-scuno, ma saranno anche cablati all’interno.

A San Grisante i tigli fanno discutereVicino al cimitero: alcuni cittadini hanno raccolto firme per abbatterli, altri si oppongono

Li aveva piantati don Giuseppe Bianco. Una lettera al vescovo, l’intervento della Forestale

Comune: il bilancio di previsione 2014lo farà ancora questa Amministrazione

Allegranza: prima vanno approvate aliquote e tariffe

UniTre: mercoledì Gabriele Massa spiegai fondamenti di informatica e l’uso del pc

Mentre proseguono i lavori per la rete wi-fi

CresCentino. (s.b.) È stata scoper-ta sabato pomeriggio sulla facciata di Palazzo De Gregory una lapide dedicata dal Comune a Joseph Stei-ner, che in quell’edificio abitò. Te-desco naturalizzato italiano dopo il matrimonio con Maria Chiò, Stei-ner si trasferì da Torino a Crescen-tino nel corso del secondo conflitto mondiale e qui operò attivamente come intermediario fra i crescenti-nesi e i tedeschi, vista la conoscenza della lingua e la disponibilità innata che ancora oggi ricorda chi lo co-nobbe. In questo modo riuscì a sal-vare numerose vite umane.

Alla cerimonia era presente la sindaca Marinella Venegoni con alcuni amministratori comunali; Marilena Vittone, storica e docen-

te all’Istituto “Calamandrei”, ha ricordato l’uomo e i suoi meriti; presenti anche il gruppo Alpini e qualche cittadino; purtroppo il breve preavviso dato dal Comune

ha impedito a molti crescentinesi di rendere omaggio ad una perso-na che conoscevano e stimavano. Adesso sulla facciata di Palazzo De Gregory che si affaccia su via

Roma potranno ammirare e leg-gere la lapide, ultima opera dei fratelli Mario e Adriano Salati, storici artigiani cittadini che ora andranno in pensione.

Le quattro piante sono accanto al muro del cimitero, appena prima del santuario della Madonna delle Grazie

Al “Calamandrei” è iniziato il corso per over 65

Gli studenti fanno da “tutor” agli anziani

Sulla facciata di Palazzo De Gregoryuna lapide che ricorda Joseph Steiner

è stata scoperta sabato con una breve cerimonia

Marilena Vittone ha ricordato la sua figura e la sua opera

I presenti allo scoprimento della lapideLa lapide realizzata dai fratelli Salati

CresCentino. (r.c.) Mercoledì 12 febbraio il consigliere Gian Maria Mosca, con un’istanza a firma sua e dei colleghi Giuseppe Roton-do e Gaetano Angelone, ha chiesto al presi-dente del Consiglio comunale, Dario Gallo, di “prendere cortesemente contatti con il v. sindaco Allegranza” per convocare urgente-mente il Consiglio comunale sul tema “arre-

tramento dei passi carrai”.Secondo Mosca, infatti, in occasione dell’ul-

tima seduta di Consiglio di è evidenziata “l’imperfetta comprensione” dell’argomento “da parte della dott.ssa Venegoni”, mentre “l’Amministrazione in carica con al vertice il Vicesindaco Allegranza sembrerebbe aver invece ben compreso l’utilità di una riforma

del Regolamento”. “Nella convinzione che nel frattempo anche la dott.ssa Venegoni abbia auspicabilmente potuto sedimentare la nor-mativa ed i molteplici pareri agli atti”, Mosca e gli altri due consiglieri chiedono la riconvo-cazione del Consiglio, “dichiarando l’irrice-vibilità delle incongrue soluzioni precedente-mente prospettate dalla dott.ssa Venegoni”.

Arretramento dei passi carrai

Mosca: ora che forse anche la Venegoni ha capito la questionesi riconvochi il Consiglio comunale per discuterla e deliberare

Page 6: la Gazzetta 19 febbraio 2014

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CresCentino. (s.b.) All’indoma-ni della dichiarazione pubblica del consigliere regionale Luca Pedra-le si è espresso anche l’ex assessore Salvatore Sellaro, che la sindaca Marinella Venegoni cacciò via dalla Giunta. La sua proposta è «una lista che vada al di là di destra e sinistra, raccogliendo i consensi di indipen-denti, simpatizzanti del Movimento 5 Stelle e non allineati, aprendo non solo al mondo politico, ma anche alla società civile». A far da cataliz-zatore potrebbe essere la candi-datura a sindaco di Gian Maria Mosca, che a suo avviso «non ha niente in comune col centro destra,

si può discutere con tutti ma un accordo tra Mo-sca e Piolatto non è naturale. Con noi qualcosa in comune c’è, cin-que anni all’op-posizione». Ciò a cui tende Sellaro

è «una svolta, fare una lista fuori da-gli schemi su proposte nuove». Se ne saprà di più nei prossimi giorni.

Non sottoscrive il progetto il con-sigliere Gaetano Angelone; colle-ga di molte battaglie, a differenza di Sellaro si pone nettamente a sinistra, non trasversalmente. «Abbiamo condiviso e condivideremo molte iniziative, ma Salvatore è “suo”, io invece appartengo alla sinistra»: re-sterà fedele a Rifondazione.

“Indipendenti, Movimento 5 Stelle, società civile”

Sellaro tenta di riunire i “non allineati”

Massa: disponibile a collaborareper proseguire i progetti avviatiCasa e Malara indecisi sulla ricandidaturaRatto: mi trasferisco a Torino, e non intendofare il “sindaco in contumacia” come altri

CresCentino. (s.b.) Sull’altro fronte prosegue il lavoro della commissione del circolo del Partito Democratico in vista del prossimo appuntamento elettorale cittadino. Il nome più accreditato per la candidatura a sindaco è quello di Fran-co Allegranza, di cui pubblichiamo una lettera a pag. 18.

Sui componenti della lista c’è molta incertezza. Ancora indeciso su un’even-tuale ricandidatura il consigliere uscente Fabrizio Casa, che non vorrebbe «but-tare a mare questi anni di esperienza, difficile e dura, ma comunque bella» e si pone il problema dell’impegno politico e di quello lavorativo.

L’assessore Demetrio Malara è «per un Pd che sta lavorando per co-struire una lista di centro sinistra che sia vittoriosa. Il Pd è parte importante e determinante, com sempre quando ha partecipato, di una lista dove spero ci si-ano altre entità. Si potranno fare allean-ze con altre forze per avere una lista più forte; non che il Pd non abbia la forza di fare eventualmente una lista di bandie-ra». A livello personale non ha ancora deciso cosa farà, anche per lui «il lavoro mi pone una riflessione: la crisi ha fatto aumentare l’accesso ai medici di base del 30%, io ho il massimo dei pazienti,

sta diventando un problema gestire gli incarichi. C’è chi fa il medico e il sinda-co, ritengo che entrambi non si possano delegare, bisogna vedere poi come si fa il medico. Sono un libero professionista, non un dipendente, mi faccio scrupoli anche morali. In questi anni non ho tol-to nulla al lavoro e al Comune, ma non riesco più a fare la vita che ho fatto fino-ra, fuori casa dal mattino alla sera».

Assomiglia ad un addio quello del con-sigliere Fabio Ratto: «non mi candido per motivi professionali: mi trasferisco a Torino, non intendo fare il “sindaco in contumacia” come altri».

S’interrompe il lungo silenzio dell’as-sessore Gabriele Massa, da alcuni dato per possibile competitor di Alle-granza ad eventuali “primarie”: Massa al momento non ha dato la sua dispo-nibilità per essere in lista, però avanza una proposta alternativa e fattiva: «mi piacerebbe occuparmi dei progetti av-viati e non ancora conclusi e di quelli che potranno essere avviati, se la pros-sima Amministrazione non avrà nulla in contrario a questa mia collaborazione gratuita». C’è infatti ancora molta stra-da per attuare le applicazioni del wi-fi e migliorare l’assetto tecnologico del Co-mune.

Terzo, perché con ogni probabilità il 25 maggio si voterà non solo per il Comu-ne, ma anche per la Regio-ne: e Pedrale - capogruppo uscente e, spera, rientrante - di Forza Italia a Palazzo La-scaris - è interessatissimo a capitalizzare, a Crescentino come nel resto della provin-cia di Vercelli, la concomi-tanza dei due appuntamenti elettorali. Siccome il gioco si fa duro, lui che è un duro... nel suo “feudo” dà le carte. E a Crescentino, come al-trove, gli serve un centrode-stra unito sotto di lui. Senza troppe discussioni.

L’ingresso dell’elefante Pedrale rischia però di man-dare in frantumi la cristalle-ria che Fabrizio Greppi da alcune settimane stava pa-zientemente allestendo, cer-cando di raccogliere i cocci dell’antica alleanza andata in frantumi e di inserirvi an-che il pezzo pregiato Mosca. L’avvocato non è tipo da la-sciarsi dire «se vuoi, la porta è aperta»: la porta la vuole poter aprire e chiudere lui, e infatti ha già risposto per le rime a Pedrale.

Mosca non nasconde l’ambizione di fare il sinda-co di Crescentino: ambiva a farlo cinque anni fa, con la sua lista personale e og-gettivamente debole, e am-bisce a farlo anche stavolta, sapendo bene che, se po-tesse godere dell’appoggio del centrodestra, l’obiettivo sarebbe più facilmente rag-giungibile; ma non per que-sto intende rinunciare alla sua indipendenza. Potrebbe dire sì a un eventuale ac-cordo con alcuni candidati del centrodestra (le trattati-ve, come è noto, fino a una settimana fa stavano andan-do in quella direzione), ma non accetta di entrare in una trattativa con un “pu-paro” che da dietro muove i fili: non accetta per motivi politici, certo, ma anche e soprattutto per motivi ca-ratteriali. Ed è per questo che l’accordo tra Mosca e il centrodestra (posto che il centrodestra torni unito, e non è così scontato: le vec-chie ruggini ci sono ancora) è molto a rischio: per ra-gioni di metodo, prima an-cora che di merito. Quello che ha in mente Mosca per la costruzione di una lista fra esponenti di partito e indipendenti è «un model-lo strutturalmente diverso rispetto a quello che ha in mente Pedrale»: ecco per-ché l’incontro di stasera vede i due partire da pre-supposti molto lontani.

Pedrale: centrodestra unitocon il ticket Greppi-Piolatto«Porte aperte a Mosca: se vuole c’è posto»Speranza: io parlo con l’una e l’altra parteOggi in programma due incontri (decisivi?)

CresCentino. (s.b.) A movimentare la settimana politica città è piombata, ve-nerdì 14 febbraio, una dichiarazione di Luca Pedrale, consigliere regionale e presidente provinciale di Forza Italia. Se da tempo il centro destra crescentinese, sotto la spinta di Fabrizio Greppi, sta cercando un accordo al suo interno per presentarsi unito, Pedrale va oltre: auspi-cando che «vengano colmate le divisioni che portarono nel 2009 alla divisione del centrodestra in due liste distinte, quella di Minoli / Greppi e quella di Piolat-to», vorrebbe «una lista con candidato sindaco Fabrizio Greppi e vice sindaco Riccardo Piolatto». Il posto c’è per tutti, «non possono mancare gli amici del cen-tro destra Chiocchetti, Arlotta, Cornero, Speranza»; e anche per Gian Maria Mosca, che Pedrale cita come «strenuo oppositore dell’Amministrazione Vene-goni», «le porte sono aperte».

A stretto giro, Mosca gli risponde: «ringrazio Pedrale per la porta aperta. Io dalla porta della cucina vedo la porta della sala dei suoi genitori. Queste sono le porte che in qualche modo ci accomu-nano». Secondo Mosca, perché il dialo-go divenga accordo servono quattro re-quisiti: avere come capolista un sindaco indipendente, una lista con un numero significativo d’indipendenti, senza sim-boli di partiti e più giovane, “che almeno si sforzi di proporre un cambio di registro rispetto al modello primo-repubblicano di chi chiama tutti gli altri «amici»”. La conclusione è semplice: «un modello strutturalmente diverso rispetto a quello che ha in mente Pedrale».

Nei giorni successivi riflessioni e con-tatti si sono intrecciati. Non ha perso una sola battuta di quanto sta accaden-do, ma per ora il consigliere Fabrizio Greppi resta coerentemente sulle posi-zioni già assunte: «continuo a dire; pri-ma l’unità, eventualmente con qualcun altro, poi si vedrà». E sulla proposta di Pedrale che lo vede candidato sindaco dice: «Non sono sensibile a queste cose. Prima la squadra e poi i nomi, il candi-dato; vista la squadra si vede cosa si vuol fare, se tutti concorrono ad un ideale allora ci vorrà un tipo di sindaco, altri-menti un altro». Partire dal candidato sindaco, secondo Greppi, è un errore: «non facciamo come Renzi, sembrava tutto a posto invece i tempi si allunga-no, incassa solo no». Conferma che continuano gli incontri con il consigliere Gian Maria Mosca, che parteciperà alla riunione che si terrà oggi, mercoledì 19;

una giornata intensa, dato che l’incontro con Mosca sarà preceduta da un sum-mit fra Pedrale e gli esponenti cittadini del centro destra. Momenti importanti se non decisivi. Per Greppi la coalizione ha dunque senso, le proiezioni li vedono vincenti.

Adesso resta da sapere cosa decide-rà Mosca; l’attesa potrebbe non essere lunga: «per me questa settimana, in un senso o nell’altro, si chiude», domani, giovedì 20, nuovo incontro col suo grup-po. È sempre stato chiaro che il giovane avvocato non è uomo di partito, difficile ingabbiarlo in uno schema e questa ca-ratteristica potrebbe non essere consi-derata positiva da tutti. «Alla luce degli ultimi interventi vedo come sempre più improbabile che il centro destra aderisca al nostro progetto indipendente. Siamo comunque ben attrezzati, anche senza il loro appoggio, per competere a testa alta: sarà una bella partita». Candidato sinda-co del centro destra o della propria lista civica, Mosca sarà comunque uno dei protagonisti della campagna elettorale.

Citato da Pedrale anche Carmine Speranza: «Pedrale può dire quello che vuole, chi sceglie sono io. Ho avuto incontri da una parte e dall’altra e sto valutando. La situazione è abbastanza grave, la crisi fa paura, il mio proble-ma è riuscire, in caso di vittoria, a fare quello che chi ha avuto fiducia in me si aspetta, ve bene se puoi fare qualcosa. Non mi piace promettere lavoro e simi-li, sono momenti difficili, bisogna capire le persone, quali sono serie, quali pro-grammi sono validi. I prossimi cinque anni saranno duri per chi vincerà, non ci sono soldi e la gente non ne ha. Tutti abbiamo un po’ di dignità e se qualcu-no va in Comune a chiedere è proprio in difficoltà». Tutto ancora sul tavolo, quindi: Speranza potrebbe appoggiare una delle due parti o proseguire con il progetto di una lista propria, come ave-va annunciato mesi fa. Non risparmia commenti e critiche a nessuno: «l’Am-ministrazione uscente ha fatto delle cose buone con i soldi che sono arrivati dalla Ilvo e dalla Mossi & Ghisolfi, gra-zie all’Amministrazione Greppi. Ne ha anche sprecati, poteva usarli per dare sollievo ai crescentinesi e alla ditte che stanno navigando nel limbo». Per il fu-turo «occorre un programma in difesa dei cittadini, per cercare di aiutarli il più possibile e incentivare qualche azienda, magari non facendo pagare le tasse co-munali».

Quando il giocosi fa duro...

Verso le elezioni coMunali

Greppi, Speranza, Arlotta e Chiocchetti: la Giunta sognata da Pedrale. Nel riquadro Riccardo Piolatto Franco Allegranza, Fabio Ratto e Fabrizio Casa, amministratori Pd. Nel riquadro Gabriele Massa

Gaetano Angelone

Salvatore Sellaro Umberto Lorini [email protected]

segue dalla prima

Page 7: la Gazzetta 19 febbraio 2014

crescentino 7

Quarant'anni di ricordi di CarnevaleGrande successo della mostra allestita in municipio da I Birichin e dall'associazione CMT

Immagini e costumi: molti si sono rivisti nelle fotogra� e. La Papetta uscente, Chiara Tricerri, ha tagliato il nastro

CRESCENTINO. (s.b.) Ultimi giorni di attesa e preparazione per festeggiare il 40° Carnevale Storico Crescentinese che vedrà il via sabato 22 febbraio nel pomeriggio, a partire dalle 15.30. Infatti dopo la chiusura della mostra dedicata alle edizioni trascorse, che ha riscosso un successo di pub-blico superiore ad ogni aspettativa, toccherà ora al Conte Tizzoni, partendo dal parco Tournon, raggiungere a ca-vallo la piazza del Palazzo comunale preceduto dalla Ban-da “Luigi Arditi” e accompagnato dalle guardie svizzere, dai rappresentanti dei Rioni, dalle Trombe e Tamburi re-ali della Corte di Re Arduino di Corgnè. Arriverà quindi Regina Papetta con la Magnifi ca Confraternita delle Re-gine Papette e dei Conti Tizzoni insieme alla Ravisera di Vische e le maschere ospiti. Solo allora l'atteso momento dell'incoronazione.

Alla sera cena di gala nel salone del circolo “Lidia Fon-tana”; per le prenotazioni, che si chiudono oggi mercoledì 19 febbraio, rivolgersi al colorifi cio Bazzano.

Nella mattinata di domenica 23, arriverà alle 10 la de-legazione di Vische e inizierà la passaggiata musicale della Papetta e del Conte; alle 11 parteciperanno alla messa. Poco dopo le 14 la Papetta leggerà il proclama; la raggiun-geranno sul balcone Re Tarnên e la Varmizlèra, giunti da Crevalcore, il paese emiliano a cui Crescentino aveva de-voluto i fondi raccolti dopo il terremoto. Dopo i rintocchi della Campana dell'Alleanza partirà il corso mascherato.

La Papetta e il Conte passeranno in carrozza, preceduti dalla Banda “Luigi Arditi” che ovviamente eseguirà L pais dal bon imor, l'inno uffi ciale del Carnevale Storico Crescen-tinese dedicato alla sua Regina. Presente ovviamente la Ravisera, che rappresenta Vische, cittadina con cui Cre-scentino si alleò nel 1529; sfi leranno i due carri cittadini, “Natura ribelle” realizzato da I Disgrasià e “Pirati dei Ca-raibi” del gruppo Tut'a post e i gruppi a piedi organizzati dai Vendemmiatori Implacabili, dal Gran Bar e dai Ranot.

Il corteo partirà da piazza Garibaldi e percorrerà le vie Cenna, Tournon, De Gregori, Dappiano, Bena e San Giuseppe per arrivare in piazza Vische. A guidarlo il gruppo pifferi, tamburi e majorettres di Lessolo, una quarantina di elementi con le coloratissime divise rosse e blu e rosse e bianche che suoneranno le diane canavesane. Presenza elegante e rappresentativa saranno le maschere veneziane realizzate dalla Bottega dei sogni di Deborah Nania e Roberto Pegoraro, in viaggio da Aymavilles.

Non possono mancare gli Sbandieratori e Musici del Comitato Borgo Torretta, vincitore del Palio 2013 e primi classifi cati per dieci edizioni del Paliotto degli sbandierato-ri; sarà un contributo notevole alla festa, una cinquantina di elementi tra tamburini, chiarine e sbandieratori. Al ter-mine del pomeriggio ancora un momento emozionante, l'estrazione dei premi della lotteria.

CRESCENTINO. (s.b.) È stata un successo la mo-stra “Crescentino e il suo Carnevale: 40 anni di immagini, costumi e ricordi”, allestita nella sala consigliare del mu-nicipio e curata dall'as-sociazione “I Birichin” in collaborazione con l’associazione “CMT - Collezioni, mostre, turi-smo” con il contributo e patrocinio del Comune. Presenti all'inaugurazio-ne, nel tardo pomeriggio di venerdì 14 , l'assessore provinciale Gian Mario Demaria, amministrato-ri cittadini e un nume-roso pubblico che subito dopo il taglio del nastro, effettuato dalla Papetta uscente Chiara Tricerri, si è riversato nel Palazzo comunale.

I meravigliosi costumi hanno accolto i visitatori sin dall'ingresso, immagi-ni e fotografi e sono state esaminate per ritrovarsi e ritrovare volti noti, indi-viduare chi interpretasse un personaggio o l'altro. Il lungo lavoro di ricerca dei Birichin ha fornito materiale ai soci del Cmt che hanno organizzato al meglio l'esposizione, collocata sia nella stanza al pianterreno che nella sala consiliare; qui erano anche esposte alcune co-rone utilizzate dalle Pa-

pette, tra le quali quella risalente alla prima edi-zione, datata 1929.

Tra ricordi e scoperte è così trascorso il fi ne set-timana, avvio particolare del 40° Carnevale Sto-rico Crescentinese che esploderà in tutti i suoi colori il 22 e 23 febbraio.

Sabato il corteo e l'incoronazione della Regina PapettaDomenica il proclama, i rintocchi e il corso mascherato

Il programma dei festeggiamenti del fine settimana

CRESCENTINO. (s.b.) Una lunga fi la di persone munite di pentole e conteni-tori si è dipanata nel cortile della sede dell'associazione La Doretta domenica 16 febbraio: il motivo era davvero va-lido, anzi un buon motivo, la fagiolata. Comincia quindi la serie delle tradizio-nali fagiolate la frazione Galli con 90 kg di fagioli, 50 kg di salamini e 120 preti, le cotenne arrotolate e insaporite, che i

cuochi hanno preparato in formato ex-tra large; dalle 5 del mattino una serie di pentoloni di rame ha accolto gli ingre-dienti, insaporiti da altre parti del maia-le messe a cuocere lentamente col fuoco di legna. Verso le 11 è iniziato l'asporto; distribuzione equa per dare a tutti la possibilità di assaggiare le vivande, che intanto spandevano il profumo nell'aria carnevalesca.

Domenica scorsa: la cottura è iniziata alle 5 del mattino

La prima fagiolata è stata ai Galli

Venerdì mattina ci chiamano dal “Calamandrei”: conferenza stampa, urgente, fra un'ora. Oddìo, cosa sarà successo? La nostra corrispondente, spostando altri appuntamenti e altre interviste, ci va. Giornalisti presenti: due, la nostra e quella de la Nuova Periferia. Argomento della conferenza stampa: non è vero che al “Calaman-drei” ci sia stato «un gravissimo episodio di razzismo».

Cos'è successo? E' successo questo: mercoledì mattina, con un grande titolo in prima pagina, un ampio servizio in due pagine interne e strilli sulle locandine fuori dalle edicole, il settimanale la Nuova Periferia ha montato un caso che non esiste. A pagina 6 Elisa Giordano racconta ai lettori un «incredibile caso di discriminazione al Calamandrei», a pagina 7 il preside Vincenzo Guarino (e non Guerino come scrive la Giordano) smentisce («la versione che Le hanno raccontato non è proprio quella corretta»). Che si fa? La no-tizia non esiste, ma il boccone è troppo ghiotto: due pagine, titolo in prima, pezzo del direttore Piera Savio su cosa dovrebbero fare i professori per educare gli studenti.

Ora: è comprensibile che la Nuova Periferia, con tutte le diffi coltà che trova nel raccontare ai lettori cosa avviene davvero a Crescen-tino, sia costretta a ricorrere a questi mezzucci per avere qualche notizia da mettere in pagina: una volta l'avvistamento dei marziani, un'altra la sindaca che invita a lavarsi le mani dopo aver fatto pipì, ora il razzismo a scuola. Ma che dal “Calamandrei”, per smentire una non-notizia data da la Nuova Periferia, mobilitino tutti i giornali (hanno telefonato anche a Chivasso...) ci sembra eccessivo.

Ci permettiamo quindi di rivolgere, ai docenti del “Calamandrei” e ai crescentinesi tutti, un accorato appello: quando la Nuova Perife-ria - e capiterà di nuovo, presto - scrive qualche puttanata, rivolgetevi a loro, senza rompere le scatole alle altre redazioni. Noi preferiamo utilizzare il nostro tempo e lo spazio su queste pagine per dare ai lettori le notizie vere: come quelle che, sulle attività che si svolgono all'Istituto “Calamandrei”, potete leggere qui a fi anco. Grazie. (u.l.)

Per favore, se alla Periferiasi inventano delle bufale...

vedetevela con loro. Grazie.

N

CRESCENTINO. (s.b.) Nei prossimi giorni, martedì 18 e 25 febbraio le classi secon-de dell'Istituto “Calamandrei” si reche-ranno a Torino a visitare Palazzo La-scaris, sede del Consiglio Regionale del Piemonte. La visita si inserisce nell'am-bito del progetto “Conosci le istituzioni” che da tempo viene proseguito. I tempi di prenotazione sono piuttosto lunghi, almeno sei mesi, e i docenti avevano scelto proprio le giornate di martedì perché si riunisce il Consiglio regionale; lo scioglimento dell'assemblea a seguito delle recenti sentenze del Tar e del Con-siglio di Stato ha mandato in fumo parte delle fi nalità.

La seconda ragioneria partecipa al concorso indetto dall'Anpi in relazione

al 70° anniversario dell'eccidio dei IX Martiri. Il primo passo è stato, giovedì 13 febbraio, incontrare alcuni “nonni” e “nonne”; i racconti di Livia Pezza, Piera Zorgno, Piero Cappone, Giuseppe Ci-polla e Giovanni Reano, la loro testimo-nianza relativa al periodo della seconda guerra mondiale, cosa signifi cava esse-re giovani in quel momento, l'eccidio e l'incendio di Crescentino sono stati ascoltati con interesse e partecipazione dagli studenti, che poi effettuaranno un lavoro di raccolta e compilazione. Oltre a consegnare il lavoro per il concorso i ragazzi sono consapevoli di aver fatto un importante passo verso la conservazione della memoria e dell'analisi critica di un diffi cile periodo contemporaneo.

Gli alunni con Livia Pezza, Piera Zorgno, Piero Cappone, Giuseppe Cipolla e Giovanni Reano

Al "Calamandrei" gli studenti hanno incontrato"nonni" e "nonne" che erano giovani in guerra

Nelle prossime settimane sono in programma le visite alla sede del Consiglio Regionalein breveCROCE ROSSACorso per addetti al primo soccorso nelle aziende

La Croce Rossa crescentinese organzza un corso di aggior-namento per gli addetti al primo soccorso aziendale. Si terrà venerdì 21 marzo ed avrà la durata di 4 ore, dalle 14 alle 18. L'aggiornamento è obbligatorio in base alla norma-tiva vigente. Per informazioni ed iscrizioni 334.6053747, 334.6053755 oppure [email protected].

AGGIORNAMENTO E SPECIALIZZAZIONEI corsi della Protezione Civile

I volontari della Protezione Civile stanno seguendo corsi di aggiornamento e specializzazione. Dopo il primo mo-dulo del corso base, già effettuato in due serate, si stanno preparando per il secondo, terzo ed infi ne il quarto, che sarà tenuto da formatori della Regione; a conclusione gli iscritti dovranno sostenere un esame fi nale. Sempre con formatori regionali è già concluso invece il corso per l'u-tilizzo del sistema Emercom.net, la rete radio che mette in collegamento le sale di coordinamento della regione con la Prefettura e i vari punti distaccati. Corso e prova fi nale danno la possibilità di essere inseriti nominalmente negli elenchi di chi è autorizzato a operare con il sistema.

ORGANIZZATE DALLA LILTVisite di controllo alla prostata

Nell'ambito della prevenzione sanitaria, propria del programma Lilt, la referente locale Vanna Fasciola Alesina ha organizzato un controllo alla prostata per mercoledì 26 febbraio dalle 15 nella sede di piazza Marconi, alla ragioneria. Le visite, gratuite, verranno effettuate dal professor Ezio Barasolo, presidente Lilt. Per prenotare: tel. 0161.843100.

Il presidente de "I Birichin", Andrea Bazzano, con le autorità intervenute all'inaugurazione Il taglio del nastro

Alcuni dei costumi esposti Papette di tutte le epoche (foto Novo)

"Star Wars" con i Vendemmiatori ImplacabiliCRESCENTINO. (s.b.) Un altro gruppo a

piedi si sta preparando per il Carneva-le Storico Crescentinese: il Vendemmia-tori Implacabili hanno scelto di portare i personaggi di Star Wars nelle strade cittadine. La prossima settimana quindi

direttamente da Guerre Stellari almeno una quindicina di giovani tra jedi, sith e altre creature festeggieranno la Papetta ed il Conte. Per maggiori informazioni si può visionare il sito o la pagina Fa-cebook.

Page 8: la Gazzetta 19 febbraio 2014

Unanimità del Consiglio sullo Statutodella nuova Unione delle terre del riso

Si inventariail patrimoniodi Osenga

Sancito dall'assemblea consiliarel'ingresso nell'Unione dei Comuni

verrua savoia

fontanetto po palazzolo

Verrua SaVoia. (s.b.) Ottima adesione alle iniziative organizzate dai volontari della biblioteca in occasione dell'evento nazionale "M'illumino di meno": nel pome-riggio di venerdì 14 febbraio una trentina di bambini ha partecipato alle letture “Al buio al buio”, utilizzando una pila per leggere. Poi le figure evocate dalla fantasia hanno preso corpo: nel corso del laboratorio genitori e figli han-no lavorato sulle basi in cartoncino e con materiali vari e diversi, dai fili di lana ai bottoni, hanno creato i mostri del buio.

La luce è quindi arrivata sotto forma di un simpatico falò, acceso nel prato vicino. Una cinquantina gli ade-renti alla cena e altrettanti gli spettatori del dopo cena, che si sono ritrovati per vedere il film documentario Vado a scuola.

Fontanetto Po. (s.b.) Il Consiglio co-munale, riunitosi mercoledì 12 febbraio, ha approvato all'unanimità lo Statuto ed il regolamento dell'«Unione delle terre del riso», primo passo per la costituzione di questo nuovo organismo. Il sindaco Ric-cardo Vallino ha spiegato cosa sia acca-duto dopo la mancata prosecuzione della convenzione con il Comune di Saluggia, gli incontri per trovare una soluzione adeguata e in linea con la normativa che imponeva la condivisione totale dei servizi entro gennaio, scadenza poi prorogata e quindi la possibilità di attuare un'unione che sia un progetto condiviso, attuato con tempi adeguati e potendo così essere un ente che ha valore sul territorio. Determi-nante per la scelta di formare un'unione le maggiori possibilità di gestione econo-mica e di assunzione del personale, fattori valutati positivamente anche dai sindacati che hanno preso parte attiva agli incontri.

I primi servizi che verranno condivisi sono la Polizia locale e la Protezione ci-vile, che sono operativi da subito sul ter-ritorio. Intanto a maggio Palazzolo andrà alle amministrative e «si vedranno le in-tenzioni, anche se i segnali sono positivi». Anche altri Comuni hanno preso contatto con l'Unione, alcuni sono in fase di rin-novo delle amministrazioni e vedono in questo assetto una possibilità.

Si è espressa favorevolmente l'opposi-zione, che ha posto l'attenzione sull'iter futuro e sulla ripartizione delle spese e delle entrate. Rassicurazioni sono arrivate

dal sindaco, il prossimo passaggio dovreb-be riguardare l'ufficio tecnico; in merito agli esborsi «non vi sono ripartizioni fisse, oltre alle spese generali, si valuterà singo-larmente anche per non sforare». Il con-senso unanime dell'assemblea è stato indi-cato da Vallino come «un segnale politico importante di unità».

Gli altri punti all'ordine del giorno ri-guardavano un prelievo di 3 mila euro per integrare il fondo disponibile per chiudere le pendenze economiche con Saluggia e la modifica di un errore materiale conte-nuto nel Regolamento edilizio. In chiusu-ra è stata presentata una mozione relativa alla bocciatura governativa di un emen-damento che chiedeva l'esclusione dal patto di stabilità delle spese affrontate dai Comuni per opere e lavori da eseguire in seguito alle calamità naturali. L'invito era di “fare pressione” portandolo in Consi-glio comunale e facendo pervenire agli organi nazionali di governo un numero rilevante di delibere a favore.

Fontanetto Po. (s.b.) Il Comune ha dato in-carico al notaio Andrea Dragone di Santhià di verificare ed inventariare il patrimonio di Gian-franco Osenga, defunto lo scorso anno. L'anziano trinese aveva lasciato per volontà testamentaria i suoi beni alla casa di ripo-so “Palazzo Caligaris” di Fontanetto Po. Il lascito è stato accettato con benefi-cio d'inventario ed ora l'i-ter procede; è infatti stata stanziata la somma neces-saria per la retribuzione professionale del notaio a fronte della compilazione dell'elenco dei beni e degli atti di successione. L'im-porto ammonta a circa 4650 euro.

Palazzolo. Ultimo Comune in ordine di tempo ad approvare l'adesione all'U-nione delle terre del riso, che si sta costi-tuendo insieme a Fontanetto Po e Livor-no Ferraris, anche il Consiglio comunale di Palazzolo l'ha sancita all'unanimità. Riunitosi giovedì 13 febbraio, presenta-va un unico punto all'ordine del giorno, «importante e determinante che venga approvato» ha indicato il sindaco Maria Luisa Poy aprendo il Consiglio.

«I tre Comuni hanno realtà abba-stanza simili», ha proseguito il sindaco; «l'Unione è frutto di una normativa na-zionale che chiedeva di associare tutte le nove funzioni amministrative entro dicembre, una corsa contro il tempo», ma poi è subentrata una proroga e i ritmi si sono allentati. Ciò comunque non ha fermato questo progetto, «abbiamo avu-to il coraggio di osare anche in scadenza di mandato, non ci siamo nascosti dietro questa motivazione».

Il primo passo è la condivisione della Polizia locale e della Protezione civile, «due funzioni più territoriali e meno comunali, sollecitate anche dalla mino-ranza». Per ora i Comuni sono tre, però «non escludo l'ingresso di altri che con-dividano lo Statuto dell'Unione, sia per entrarvi sia per associarsi per alcune fun-zioni».

Per la minoranza è intervenuto il consigliere Luigi Mocca; tutti concordi nell'opposizione e anche «tutti presenti, mentre vedo un assente nella maggio-

ranza» (Michele Barale, ndr). «È finito il Medioevo per Palazzolo – ha commen-tato – speriamo che venga iniziato e poi seguito dalla prossima Amministrazio-ne». «L'Unione va costruita» ha puntua-lizzato la Poy, che ha anche sottolineato come l'assetto sia paritetico tra i Comuni aderenti, infatti «nessun Comune avrà la maggioranza da solo, solo se uniscono due Comuni la si avrà».

Un commento politico ha preceduto la votazione: «veniamo da due momenti distinti – ha ricordato rivolgendosi all'op-posizione – ma quando si tratta di fare qualcosa per Palazzolo non vi è nessuna difficoltà; anche stavolta siamo uniti e questo ci fa onore come Consiglio comu-nale». In chiusura ha rilevato come «i tre Consigli hanno approvato all'unanimità, non è da tutte le Unioni, visto il progetto rivoluzionario. Significa che è la strada giusta».

Silvia Baratto

Verrua SaVoia. (s.b.) Terminata la rassegna cinematografica e visto il giudizio positivo del pub-blico, i volontari della bi-blioteca proseguono con la programmazione.

Per venerdì 21 febbra-io, sempre alle 21 presso il polivalente, propongono La prima neve, un film di Andrea Segre non ancora disponibile in dvd e rima-sto al di fuori della grande distribuzione. Il problema di Dani, fuggito prima dal Togo e poi dalla Libia, non è una qualche forma di razzismo, ma il dolore per la morte della moglie. Giunto con la figlia in Trentino trova lavoro, ma non pace, la bambina gli ricorda la perdita, la sua perdita di cui non riesce a farsene ragione. Anche il piccolo Michele soffre per il padre perduto, entram-bi si estraniano dall'affetto

dei familiari, si esiliano nell'animo e metaforica-mente nel bosco che cir-conda l'abitato. Fotogra-fia davvero particolare, il lavoro offre scorci ed in-quadrature magnifici.

Per i bambini dome-nica 23 alle 16.30 sarà proiettato un classicissimo firmato Disney, Il libro del-la giungla. Come sempre, al termine merenda con-divisa.

Proseguono le proiezioni

comuni8

Il municipio

Una scena de La prima neve

Venerdì e domenica al polivalente

"M'illumino di meno": in bibliotecaletture "Al buio al buio" con i bimbi

Il gruppo di opposizionesta preparando una lista

Verrua SaVoia. (s.b.) In vista delle prossime elezioni amministrative, il gruppo di opposizione in Consiglio co-munale si sta preparando: incontri e consultazioni che vedono attivo in prima persona il consigliere Mauro Ca-valli. Finora sembrava tutto calmo, anche troppo, invece «stiamo lavorando per fare qualcosa – afferma Cavalli – cerchiamo di mettere insieme le idee migliori e le persone più valide, magari anche qualcuno di più giovane».

Il punto focale è il programma, che Cavalli ritiene deb-ba essere condiviso, un primo banco di prova per atte-stare la direzione comune del gruppo pur con le ovvie diversità ed il confronto delle posizioni. Elemento tanto più importante in quanto potrebbero esserci delle aper-ture ad altri gruppi, «possibili contatti esterni; noi lavo-riamo a 360 gradi». C'è ancora oltre un mese prima della scadenza della presentazione delle liste, ma i giorni pas-sano; candidato sindaco e lista corredata di programma potrebbero essere ufficializzati a breve.

Una seduta del Consiglio comunale fontanettese

Verrua SaVoia. (s.b.) Si è chiusa anche la seconda gara d'appalto indetta dal Comune per lavori di manutenzione: la prima, relativa ai lavori in località Seiva e gli interventi sulla strada comunale di Cam-passo, era stata aggiudicata alla ditta Coess srl di Torino su 78 intervenute, invece la seconda, riguardante il sottoscarpa della strada comunale della frazione Mompiola, è stata affidata alla società Impresa Godino di Go-dino Roberto srl che ha sede a Porte, nel torinese. Anche in questo caso il lavoro degli uffici è stato rilevante, giacché hanno partecipato alla gara 81 ditte.

La procedura aperta ha in-dividuato la soglia d'esclusione automatica a 24,9108% quindi il lavoro è stato affidato provvi-soriamente a all'Impresa Godi-no che ha offerto un ribasso del 24,891%, passando così dalla base d'asta di 57.400 euro circa a 48.400 circa.

Gara d'appaltoper Mompiola

Il consiglio comunale di Palazzolo

Page 9: la Gazzetta 19 febbraio 2014

Livorno Ferraris. (r.l.) Gran-de successo per la serata “Chef for Li-Fe”, organizzata dal Co-mune con il supporto della Pro Loco. Una manifestazione che ha unito buona cucina, solida-rietà e valorizzazione del territo-rio, che si è articolata in diverse fasi, caratterizzandosi per essere una vera e propria serata di gala. L’appuntamento è stato occasio-ne per lanciare i premi “Corri Livorno” attribuiti a cittadini benemeriti, e potrebbe essere il primo di una serie di appunta-menti annuali dedicati al paese.

Il bocciodromo ha accolto più di duecento persone, e l’al-lestimento della sala e del palco hanno contraddistinto lo stile dell’iniziativa. I commensali hanno cenato in lunghe tavolate e gustato gli antipasti preparati da Fausta Aldrighi del Circolo Unpli e dai suoi collaboratori, e

i risotti cucinati da Ezio Brunel-li (risotto al barbera e salsiccia), Arnaldo Pozzati (risotto alla zucca e gorgonzola) e Giovan-ni Simionato (panissa), tra cui il pubblico ha poi decretato “Il risotto d’oro 2014” premian-do simpaticamente il risotto al barbera di Ezio Brunelli. Tra i commensali erano presenti anche il presidente della Pro-vincia di Vercelli, Carlo Riva

Vercellotti, il sindaco Stefano Corgnati, i sindaci dei Comu-ni dell’«Unione delle Terre del riso» Maria Luisa Poy di Pa-lazzolo e Riccardo Vallino di Fontanetto Po, il luogotenente dei Carabinieri Ignazio Casti, il parroco don Luigi Comin, il vicesindaco Franco Sandra, gli assessori Bianca Mezzalama e Matteo Capizzi, i consiglieri Mara Bianchetti (presentatrice

della serata), Claudio Michelo-ne e Davide Mosca, i funzionari della Provincia Gabriele Varal-da e Raffaella Pagano.

Nel corso della serata sono state consegnate le chiavi del paese alle maschere del Carne-vale 2014 Marina Dujo e Gino Siclari, che hanno avuto il pas-saggio di consegne da Lòla e Lòlo 2013 Mara Giorgis e Mar-co Ferrarotti. E sono stati pre-sentati il seguito delle maschere di quest’anno: i Lolini Alice e Mattia Giuliano, Alessandra Allegri, Sara Nencioni, Emma Andolina, Aurora Manuele, il Generale e le damigelle Dario Michelone e Ilaria Coco, i Fa-sulè Giulia Giovannini e Ga-briele Ghisio. Inoltre il sindaco ha consegnato all’associazione Pro Loco un riconoscimento in occasione dei 20 anni dalla fon-dazione, donando al presidente

Mario Donato la spilla del Co-mune.

I riconoscimenti “Corri Li-vorno” sono stati consegnati ai cittadini benemeriti Anna Tricerri, Braian Angiolini, Ezio Brunelli, Pietro Uscello come singoli, Renato Petrini come famiglia per gli interventi am-bientali realizzati nell’ambito della valorizzazione del territo-rio, i volontari dell’associazione Alpini che effettuano servizio di sorveglianza davanti alle scuole: Laura Bazzano, Franco Bellini, Arnaldo Pozzati, Braian Angio-lini, Gian Battista Giacomini e Pietro Godino, le volontarie dell’Associazione San Vincenzo rappresentate dalla presidente Maria Teresa Giuliano. Toc-cante la consegna del ricono-scimento alla memoria di Car-lo Taulino, ritirato dalla figlia Francesca e dalla nipote Gaia.

Livorno Ferraris. (r.l.) Si è svolta nei giorni scorsi la prima assemblea della nuova Consulta Giovani. L’incontro è stato occasione per la nomina delle cariche “ufficiali”, che opereranno per un anno.

Presidente è il consigliere comunale di maggioranza più giovane, Claudio Miche-lone, a cui sono state affidate le deleghe alle Politiche Gio-vanili. «La Consulta - spiega - è nata per dare ai giovani una voce, cosa che negli ulti-mi anni è mancata al paese. Si deve tornare a rendere protagonisti questi ragazzi perché nelle loro idee si na-sconde il futuro». Tra gli altri membri ci sono Alessio Fal-chetti (vice presidente), Elia-na Simionato (segretaria), Giovanni Catena, Mattia

Iorizzo, Lorenzo Rabaglia-ti e Sara Tirelli, consiglieri. Alessio Falchetti commenta: «Il ritorno della Consulta Giovani non può che essere un’ottima cosa per Livorno. Già nella prima riunione il gruppo si è dimostrato entu-siasta di avere la possibilità di poter agire in prima persona per creare e organizzare qualcosa insieme: dico insie-me proprio perchè è neces-sario e importante l’apporto di ognuno». Il loro obiettivo è di ricreare eventi, momenti di aggregazione e di con-fronto tra giovani spaziando dalla cultura, allo sport, al sociale e coinvolgendo anche giovani dei paesi limitrofi. «Per chi fosse interessato – aggiungono – La Consulta è aperta a tutti i giovani dai 16 ai 26 anni».

Livorno Ferraris9

Livorno Ferraris. (r.l.) è ormai definitivo il pro-gramma del Carnevale li-vornese, organizzato dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune.

Sabato 1° marzo, al Bocciodromo di via Cesa-re Battisti, alle 21 ci sarà l’apertura dei festeggia-menti

con la Banda Musicale Comunale. Alle 22 l’in-vestitura delle Maschere Lòlo e Lòla, Generale, da-

migella, Fasolere e Lolini in presenza delle autorità comunali, dei Gruppi Sto-rici e delle maschere dei paesi vicini.

Domenica 2 marzo alle 10.30 all’Oratorio Sismon-di Benedizione della Gran-de Fagiolata Storica; alle 11.30 inizio distribuzione dei fagioli (oratorio lato corso Leone Giordano). In serata, con inizio alle 21, “La Grande Cena del Lolu”: costo 15 euro per

i soci e 17 per i non soci. Prenotazioni con caparra presso cartoleria Garda e cartoleria Giulianot, fer-ramenta Gardin e Circolo Unpli Pro Loco (da Fausta) entro il 25 febbraio.

Lunedì 3 marzo, dalle

14.30 alle 18, pomeriggio dedicato ai bambini con giochi, sorprese ed anima-zione curata dalle Masche-re e dalla Pro Loco con merenda gratis per tutti i bimbi. Da 0 a 10 anni ingresso gratuito, oltre 3

euro.Infine domenica 23

marzo, terza domenica di quaresima, “Grande sfila-ta carnevalesca” con carri, carretti e gruppi masche-rati. Al termine: Gran Falò del Babacio.

In duecento alla serata “Chef for Li-Fe”Sabato al bocciodromo, organizzata dal Comune con il supporto della Pro Loco

Consegnati i riconoscimenti “Corri Livorno”. “Il risotto d’oro 2014” è del cuoco Ezio Brunelli

Prima riunione della Consulta GiovaniMichelone è presidente, Falchetti vice

Obiettivo: creare eventi e momenti di aggregazione

Carnevale: si inizia il 1° marzocon l’investitura delle maschere

Il programma dei festeggiamenti organizzato dalla Pro Loco

Lòlo e Lòla con il gruppo carnevalesco

I membri della Consulta GiovaniI commensali seduti alle lunghe tavolate I giovani “camerieri” della serata

I cuochi Pozzato, Brunelli e Simionato I sindaci con il presidente della Provincia

Livorno Ferraris. (r.l.) Giovedì 13 febbraio Mir-ko Parasiliti Caprino, medico chirurgo specializzando in endocrinologia, ha presentato a Livorno Ferraris la propria tesi di laurea: Patologie tiroidee in Piemonte: realtà e prospettive. L’incontro è stato organizzato dal Comune. Durante la serata Parasiliti ha fornito utili in-formazioni sulla tiroide, ghiandola produttrice dell’or-mone tiroxina, e da dove nascono l’ipertiroidismo e l’ipotiroidismo. L’ipertiroidismo è contraddistinto da perdita di peso, nervosismo, spossatezza, intolleranza al caldo, aritmie. L’ipotiroidismo, invece, comporta aumento di peso, stanchezza, tachicardia, ipertensione arteriosa ed è curabile con l’assunzione dell’ormone L-tiroxina.

Serata organizzata dal Comune

La tesi di Parasiliti Caprinosulle patologie della tiroide

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Cigliano. (v.l.) Le elezioni comunali di primavera s’av-vicinano e certamente co-loro che intendono parteci-parvi si stanno preparando, sebbene al momento i nomi dei candidati non siano an-cora stati resi ufficiali.

La maggioranza in carica, “Insieme per il futuro di Ci-gliano”, non ha per ora de-ciso chi sarà il candidato alla carica di sindaco. L’attuale primo cittadino Giovanni Corgnati è alla scadenza del suo secondo mandato consecutivo, cosicché non potrà ripresentarsi. Tuttavia, anche se il candidato non è ancora stato stabilito defi-nitivamente, all’interno del gruppo - come anticipato da la Gazzetta qualche settimana fa - si pensa anzitutto all’at-tuale vicesindaco Anna Ri-gazio, maestra elementare, molto conosciuta in paese. Lei non conferma né smen-tisce: «Ho dato al gruppo di cui faccio parte la mia dispo-nibilità», spiega, «ma da qui alle elezioni abbiamo davan-ti ancora alcune settimane di riflessione. Mi è stato chiesto di impegnarmi e ho accettato, ma i giochi sono tutt’altro che chiusi: prima dobbiamo comporre la rosa dei possibili candidati della lista, poi prenderemo tutti insieme una decisione sulla

mia candidatura». In ogni caso, aggiunge la Rigazio, «chiunque verrà eletto dovrà gestire un’eredità pesante, perché Corgnati è stato un grande sindaco: ha portato a casa ottimi risultati ed è sempre stato a disposizione dei ciglianesi».

Frattanto il gruppo ha iniziato una serie di consul-tazioni con i cittadini per predisporre il programma. Recentemente si è tenuto nel salone incontri un pubblico dibattito con la cittadinanza. Erano presenti a confrontar-si con il pubblico il sindaco Corgnati, il vicesindaco Ri-gazio, gli assessori e consi-glieri Giovanni Rocco Cena, Bruna Filippi, Livio Autino, Gianni Castelli e Stefano Bertotto.

Gli amministratori co-

munali hanno anzitutto ri-percorso con uno sguardo panoramico e di sintesi le at-tività e gli impegni di questi quasi dieci anni di mandato, confrontandoli con i pro-grammi che erano stati pre-cedentemente stilati. Si sono così ricordate iniziative re-alizzate con successo, come l’installazione del grande impianto fotovoltaico nell’ex

cava Viazza o la raccolta dif-ferenziata. Si è anche parlato dei piani, elaborati sulla base d’una programmazione a lungo termine, che si sareb-bero voluti realizzare, ma che non hanno potuto esse-re compiuti principalmente a causa dei vincoli imposti dal patto di stabilità, come è avvenuto per il noto caso del palazzo Carpeneto di Bagnasco, per il cui restauro sarebbero esistite le risorse finanziarie necessarie però bloccate dalla legislazione nazionale. Una situazione analoga si è presentata per il progetto di ristrutturazio-ne dell’ex asilo di via san Francesco: l’intento era di realizzare sedici alloggi d’e-dilizia popolare, che avreb-bero dovuto aggiungersi ad altri cinque preesistenti; in

questo caso è venuto meno il previsto finanziamento dalla regione Piemonte. Corgnati e gli altri amministratori di “Insieme per il futuro di Ci-gliano” hanno anche disqui-sito dei lavori che si calcola di poter portare a compimento entro breve termine, quali la demolizione di palazzo Car-peneto, la creazione di un nuovo parcheggio lungo via IV Novembre, nuove strade in città per migliorare la via-bilità.

Sono quindi seguiti gli interventi e le domande del pubblico, fra cui hanno tro-vato spazio sia le proposte, sia le lamentele e le critiche. Molte richieste concerneva-no la domanda d’un mag-giore controllo del centro urbano e del territorio per meglio garantire la sicu-rezza dei cittadini da furti domestici ed anche per as-sicurare il transito stradale contro la prassi diffusa di parcheggiare i propri veicoli nelle zone vietate, con disa-gi per la circolazione. Altri suggerimenti riguardavano invece l’edilizia, come l’idea di restaurare gli edifici ve-tusti ovvero abbandonati e vuoti, risolvere nei limiti del possibile il problema della presenza di strutture conte-nenti amianto, accrescere la disponibilità di parcheggi.

Cigliano. (m.v.) L’as-sociazione turistica Pro Loco Ciglianese ha recen-temente rinnovato il suo consiglio direttivo, con la conferma del presiden-te Enzo Autino. È inoltre aperta la campagna d’iscri-zione all’associazione per il 2014. Chiunque lo voglia, purché maggiorenne, può prendere la tessera della Pro Loco, che quest’anno sarà impegnata quantome-no nell’organizzazione del Carnevale, della Festa della birra e della patronale di Sant’Emiliano. L’obiettivo della ricerca di nuovi soci da parte dell’associazione punta specialmente sui gio-vani, anche per assicurarsi un ricambio generazionale, sebbene sia aperta proprio a tutti coloro che siano in-teressati a concorrere alle sue attività, destinate a pro-muovere il paese ed a favo-rire la crescita del territorio.

Il tesseramento è aperto sino a venerdì 28 febbra-io. La sede della Pro Loco è in piazza Martiri della Libertà 18; per ulteriori in-formazioni contattare l’as-sociazione, all’indirizzo di posta elettronica [email protected], oppu-re personalmente il presi-dente Autino al numero 339.2449822.

Cigliano11

Cigliano. (m.v.) L’Amministrazione comunale offrirà anche per l’anno 2014, come già avvenuto per quelli preceden-ti, un soggiorno marino per le persone anziane residenti a Cigliano. Località di svolgimento prescelta questa volta è San Bartolomeo al Mare, mentre il periodo do-vrebbe cadere fra fine maggio e metà giu-gno. Il trasporto a carico del Comune e la partecipazione alla spesa di soggiorno con quota contributo comunale saranno dispo-nibili unicamente per i residenti, come an-che la prenotazione di stanze singole. C’è però la possibilità di partecipazione per i non residenti, a prezzo intero. Vi sarà inol-tre gratuità per accompagnatori di Ciglia-no del gruppo, attività integrative, assisten-za medica, assicurazione, animazione, ecc. La quota a carico del Comune a vantaggio dei ciglianesi è stata fissata in circa 90 euro pro capite. Verrà assegnato un ulteriore contributo a richiesta pari a 35 euro a vantaggio dei residenti in possesso di Isee pari o inferiore a 2500 euro.

Candidato sindaco, sempre più probabile Anna RigazioElezioni comunali: la maggioranza uscente, “Insieme per il futuro di Cigliano”, sta definendo la lista

«Ho dato al gruppo la mia disponibilità, ma abbiamo davanti ancora alcune settimane di riflessione»

Tesseramentoalla Pro Loco

Si cercano nuovi soci

Il presidente Enzo Autino

Soggiorno marino:quest’anno si vaa San Bartolomeo

in breveprotezione civileLa sede intitolata a Valentino Nicolotti

La Giunta comunale ha deciso d’intitolare a Valentino Nicolotti la sede del Gruppo Co-munale Volontari per la Protezione Civile, in piazza don Lorenzetti, stabilendo di far appor-re all’ingresso della medesima una targa com-memorativa. Questa decisione è stata presa dall’Amministrazione comunale in considera-zione del fatto che la costituzione del Gruppo di Protezione Civile è stata resa possibile proprio grazie all’impegno dell’assessore, de-ceduto nel marzo dello scorso anno. Il Comune intende in que-sto modo ricordare ed esprimere la propria gratitudine a Nicolotti per l’importante eredità che ha lasciato nelle numerose attività e funzioni che seguiva direttamente, in special modo nel campo del volontariato e del sociale nei suoi vari aspetti.

venerdì 28“Open day” al micronido Brucomela

Il micronido “Brucomela”, in corso Gabriele D’Annunzio dinanzi a piazza Alpini, è desti-nato ai bambini d’età compresa fra i 6 ed i 36 mesi, con laboratori di lettura, manipo-lazione e creatività e con la possibilità di fre-quenza a tempo pieno o parziale. Venerdì 28 febbraio, dalle 16.30 alle 18.30, il micronido verrà aperto alla cittadinanza e le educatrici accoglieranno i genitori interessati a chiedere informazioni sulla frequenza al nido dei loro bambini. Il “Brucomela” sarà aperto fino a luglio, con orario dalle 7.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì, comun-que con orari flessibili a seconda delle esigenze. Per ulteriori informazioni, con la possibilità d’incontro in un altro giorno ed orario, contattare direttamente la coordinatrice Valentina Ca-renzo al 340.1590626.

Si prepara per il 1° maggio“La cartaracconta”e la Sagra

dell’asparago

Cigliano. (m.v.) Comune e Pro Loco stanno organizzando l’edizione 2014 della festa “La carta racconta”, e della “Sagra dell’asparago”, che si terranno giovedì 1° maggio. La manife-stazione si svolgerà dalle 8 alle 19, nelle vie e piazze del centro chiuse al traffico, con i nego-zi aperti ed addobbati in base al tema.

La manifestazione congiunta comprenderà la 7a edizione della mostra mercato di libri, giornali, riviste, stampe, fumetti, manifesti, santini, fotografie, banconote, cartoline e di

tutte le fantasie artistiche realizzate con la car-ta, e la 6a Sagra dell’asparago ciglianese, a cui partecipano gli imprenditori agricoli locali. Vi saranno inoltre degustazioni presso i punti di vendita ed i ristoranti.

Ci sarà spazio per musica e folklore, con attori-statue, spazio gioco teatrale, trampolie-ri, giochi con la carta, caricaturisti, spettacoli su strada, madonnari, laboratori didattici, ri-trattisti, esposizione degli elaborati degli alun-ni delle scuole, ecc. Alcuni produttori ciglianesi di asparagi

La vicesindaco Anna Rigazio

Cigliano. (r.c.) Il direttore del Distretto sanitario dell’Asl di Vercelli, Massimilia-no Panella, rispondendo nei giorni scorsi all’Amministrazione comunale ha chiari-to che non c’è alcuna intenzione di chiu-dere il poliambulatorio ciglianese. L’Asl lo considera un centro importante, dal momento che garantisce una continuità di servizi e di assistenza ad un bacino di

circa 17 mila persone. È però allo stu-dio una riorganizzazione dei servizi per contenere i costi, attraverso la revisione degli orari e delle prestazioni erogate, a cominciare dal consultorio. Il servizio di ginecologia sarà comunque garanti-to: non ci sarà più un medico fisso, ma saranno presenti a rotazione i ginecologi dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli.

Rassicurazioni dal direttore del Distretto sanitario

«Il poliambulatorio non chiuderà»

danze popolari

Al Centro Incontro “Cinque saltinella tradizione”

Cigliano. (m.v.) nel pomeriggio di sabato 15 febbraio, presso il centro incontro in piazza don lorenzetti, si è tenuto lo spettacolo conferenza “cinque salti nella tra-dizione”. l’esperta di danza cattia Salto ha spiegato al pubblico le caratteristiche comuni d’alcune tipologie di dan-ze popolari tradizionali d’italia e d’europa, quali i balli piemontesi ed occi-tani, ma anche le danze gaeliche d’irlanda, di Scozia ed il Bal Folk, non-ché altre ancora. Si sono avute anzi esibizioni pra-tiche di queste forme di ballo, che basandosi tutte su stili e passi di notevole semplicità risultano d’im-mediata e facile applica-zione anche per chi non abbia alcuna esperienza e per persone d’ogni età, dai bambini sino agli an-ziani. il pubblico stesso era decisamente compo-sito per classi d’età, ma non ha mostrato difficol-tà nell’eseguire i balli. l’appuntamento è stato organizzato dall’associa-zione culturale ed artisti-ca “l’ontano” di livorno Ferraris, in collaborazio-ne con il comune.

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MONCRIVELLO

MAGLIONE

VILLAREGGIA

VILLAREGGIA. (c.b.l.) Pronti all’in-ganno ed anche alla sopraffazione fi sica i malviventi che nella prima mattina di sabato scorso, 15 feb-braio, verso le 8-8.30 del mattino, si sono presentati alla porta di diverse famiglie villareggesi.

Due le modalità adottate: in alcuni casi il metodo utilizzato è stato quel-lo di spacciarsi per operatori della Smat, l’azienda che gestisce il servi-zio idrico.

Secondo una delle testimonian-ze sono stati dapprima allarmati gli abitanti della casa con un’inesisten-te infi ltrazione di sostanze nocive nell’acquedotto, confondendoli con la richiesta di aprire tutti i rubinetti e diffondendo nel frattempo anche una sostanza puzzolente per inton-tirli, e chiedendo di raccogliere i me-talli (in primis i preziosi) in borse, che sarebbe stato facile se non disturbati portare via con sé.

In circostanze analoghe un pensio-nato di 77 anni è stato rapinato del portafoglio; uno dei malviventi, che cercava di darsi alla fuga, l’ha colpito con un calcio a una gamba. Il truffa-tore aveva carpito la fi ducia dell’an-ziano facendogli credere di aver ver-sato, per sbaglio, del mercurio nelle tubature dell’acqua. La sua richiesta è stata quella di aprire i rubinetti di casa per verifi care che effettivamen-te non uscisse del mercurio. A quel punto avrebbe agito, forse spruzzan-do anche una sostanza nell’aria. Il pensionato ha sporto denuncia pres-so la stazione carabinieri di Caluso.

Una terza persona riferisce di aver visto due uomini, uno a bordo di una

Golf grigia scura o blu ed un altro che cercava di introdursi nelle case, vestito con un semplice giubbotto catarifrangente e non con la tuta blu con strisce laterali catarifrangenti propria degli incaricati Smat (azien-da i cui contatori sono collocati pe-raltro all’esterno).

Per la concomitanza degli orari pare si possa ricostruire la presenza di due o quattro persone in azione contemporaneamente in luoghi vi-cini.

In altre abitazioni invece la tec-nica è stata diversa: veniva richiesta un’informazione (in genere sul come raggiungere un privato o una perso-na indicata per professione), insisten-do esplicitamente che il malcapitato uscisse per dare le spiegazioni.

Il sindaco Mario Debernardi ed i Carabinieri di Caluso e Verolengo che si sono occupati della vicenda raccomandano alla cittadinanza al-cune precauzioni per difendersi.

In primis: non aprire agli scono-sciuti. Nessuno ha diritto di entrare, né di farsi mostrare fatture né di ri-chiedere denaro millantando errori

o cambio di corso legale di bancono-te, né per avvisare di guasti usando queste modalità. Se ci sono dubbi telefonare al Comune oppure a Ca-rabinieri o Polizia, al 112 o 113, av-vertire i famigliari o simulare di farlo per indurre i truffatori ad andarsene.

La Smat ha diffuso un nota con cui “invita la propria utenza a dif-fi dare di coloro che si presentano in qualità di incaricati dall’azienda dichiarando di dover riscuotere dei pagamenti della bolletta o effettua-re dei controlli e/o interventi tecnici presso la singola abitazione. Non è prassi aziendale effettuare controlli a domicilio; normalmente il personale Smat accede ai fabbricati solo per la lettura o la riparazione dei contato-ri senza avere la necessità di entrare nelle abitazioni. Ttutti gli addetti Smat sono dotati di apposito tesseri-no sul quale sono riportati il nume-ro di riferimento, la foto e il nome dell’addetto e il logo Smat. Pertanto, in caso di dubbi, l’utente può con-tattare il Numero Verde 800-239111 attivo 24 ore su 24, per avere confer-ma dell’intervento”.

MONCRIVELLO. L’assessore alle politiche sociali Anna Maria Ferrari annuncia che ha intenzione d’abbando-nare la vita politica e di non ricandidarsi alle elezioni am-ministrative che si terranno a maggio. «Sono stata impe-gnata nella politica comuna-le da circa vent’anni», spiega, «prima consigliere per dieci anni, poi assessore per altri dieci ; èvenuto il momento di dedicarmi ad altro».

«In questi anni - dice - a Moncrivello si è fatto mol-to in campo sociale, come il servizio di trasporto anziani od il costo dei pranzi alla mensa scolastica calcolato secondo le fasce Isee per i residenti. Grande attenzione è stata dedicata alla scuola, col doposcuola gratuito per i residenti, la mensa con prodotti biologici ed a chilo-metro zero, i corsi di musica, danza, educazione motoria nell’istituto. Le lezioni di musica impartite, natural-mente gratuite, prevedevano quale loro obiettivo fi nale il conseguimento d’un livello accettabile di conoscenza del linguaggio musicale con apprendimento dell’uso d’al-cuni strumenti musicali e la pratica del canto».

Due importanti progetti del Comune che hanno in-teressato le scuole sono stati la prevenzione del bullismo ed il corso d’educazione alimentare. Il programma “Net-Bulli & Cyber-Pupe – Progetto educativo per la prevenzione del bullismo e dei pericoli di internet” ha coinvolto gli allievi delle classi comprese fra la quarta elementare e la terza media, insegnando loro come pre-venire il bullismo ed evitare i pericoli della Rete. Inoltre, le scuole comunali di Mon-crivello hanno promosso un progetto d’educazione ali-mentare. È stato importante anche il ruolo della coope-rativa “Zoè” e del suo cuoco Andrea Candelieri, del cor-po docenti e della Commis-sione mensa della scuola. Le scuole elementari di Moncri-vello hanno numerosi allievi

che provengono da altri co-muni, proprio grazie al livel-lo formativo e pedagogico offerto dall’istituto scolastico locale ed alla gratuità delle iniziative sussidiarie che per-mettono d’ampliare l’offerta formativa della scuola pri-maria.

Prima della fi ne del man-dato la Ferrari intende cer-care di promuovere due ini-ziative. Se verrà convocato ancora un Consiglio comu-nale in questi ultimi mesi, vuole infatti presentare due mozioni.

La prima sarà per ottene-re il riconoscimento del pie-montese come lingua mino-ritaria. L’Amministrazione comunale in carica ha riser-bato negli anni considerevo-li attenzioni al piemontese, intraprendendo corsi desti-nati all’apprendimento delle nozioni basilari di questa lin-gua, in particolare della sua grafi a e della sua grammati-ca, precedute da una breve introduzione della sua storia. Le lezioni, tenute da Ales-sandro Mottino con la colla-borazione delle associazioni “Gli amici della lingua pie-montese” ed “El sol ed j’Alp” e con l’aiuto d’altri esperti di cultura piemontese, avevano avuto molto seguito in paese. Il Comune ha inoltre orga-nizzato anche quest’anno un “Concorso letterario di poe-sia e prosa in lingua piemon-tese”. La mozione s’inserisce pertanto in un solco di conti-nuità con iniziative prese nel recente passato dall’Ammi-nistrazione.

La seconda mozione ri-guarderà invece iniziative di sensibilizzazione ambientale da impiegare a livello comu-

nale per attuare la strategia di “rifi uti zero”. L’obiettivo è ridurre progressivamente o se possibile eliminare i rifi uti indifferenziati destinati allo smaltimento in discarica od all’incenerimento, nonché un incremento della raccolta differenziata dei rifi uti urba-ni ed assimilati. La richiesta propone d’intraprendere un percorso verso l’obiettivo di “rifi uti zero”, stabilendo en-tro l’anno 2015 il consegui-mento della quota del 70% di raccolta differenziata, dell’85% entro il 2016 e del 95% entro il 2020, con un recupero del materiale pari almeno all’80%. La delibera vorrebbe inoltre sollecitare molte altre misure, come l’istituzione di un sistema ta-riffario fondato sull’effettiva quantità di rifi uti prodotti, promuovere il compostag-gio domestico, curare la realizzazione di un centro comunale di conferimento ed interscambio per la ripa-razione ed il riuso.

Ferrari poi commenta con preoccupazione la situazione del Poliambulatorio di Ci-gliano e dei servizi ad esso collegati, per il cui manteni-mento il Consiglio comunale moncrivellese aveva votato una mozione presentata pro-prio dall’assessore; «in conse-guenza del piano di ristruttu-razione dell’Asl - commenta - è ormai avvenuta una ridu-zione dei servizi al Poliambu-latorio a Cigliano». Ferrari auspica inoltre un manteni-mento degli attuali livelli di servizio di guardia medica per il territorio e spera che non siano ridotti.

L’assessore esprime un au-gurio anche riguardo all’asi-lo “Angiono”. La Fondazio-ne Valleris ha acquistato lo scorso anno l’immobile che ospita la scuola materna, po-sto in via Angiono Foglietti, in precedenza di proprietà dell’istituto Sacro Cuore di Vercelli; Ferrari auspica una convenzione tra la Fondazio-ne e lo Stato per la gestione dell’istituto scolastico.

Marco Vigna

MAGLIONE. (c.car.) Al centro della riu-nione di Giunta del 29 gennaio scorso a Maglione l’approvazione dei programmi relativi al triennio 2014-2016 per la pre-venzione della corruzione, la trasparenza e l’integrità e le azioni positive per la rea-lizzazione della parità tra i sessi nel lavoro.

I Comuni si stanno mettendo al passo con le leggi nazionali che prevedono la redazione di piani specifi ci contro la cor-ruzione, per favorire una migliore comu-nicazione e pubblicità della vita interna dell’ente e per combattere le disparità in ambito lavorativo nella pubblica ammini-strazione.

Il responsabile della prevenzione della corruzione è il Segretario comunale Carlo Bosica, che ha approntato il Piano trien-nale comunale di prevenzione della corru-zione che verte sulla gestione del rischio, con la mappatura settore per settore delle attività a più elevata problematicità, indi-cando la metodologia per effettuarne la valutazione e i correttivi individuati per evitare fenomeni corruttivi, oltre ad an-noverare la formazione del personale in materia da parte del Segretario stesso e il codice di comportamento interno.

Il Programma triennale per la traspa-renza e l’integrità, predisposto dalla re-sponsabile della trasparenza, l’architetto

Alessandra Fardin dell’Uffi cio Tecnico, in collaborazione con il referente per la prevenzione della corruzione, indica le iniziative per garantire un adeguato livello di trasparenza (cioè accessibilità delle in-formazioni concernenti l’organizzazione e l’attività della pubblica amministrazio-ne), la legalità e lo sviluppo della cultura dell’integrità.

In programma il completamento della parte del sito istituzionale www.comune.maglione.to.it dedicata all’Amministra-zione Trasparente, l’aggiornamento co-stante dell’albo pretorio on line e l’utilizzo della Pec, posta elettronica certifi cata con valore legale [email protected].

Le pubbliche amministrazioni hanno inoltre l’onere di garantire parità e pari opportunità tra i sessi e l’assenza di ogni forma di discriminazione nell’accesso al lavoro legata al genere oppure ad età, orientamento sessuale, origine etnica, di-sabilità, religione o lingua, nel trattamen-to e nelle condizioni, nella formazione professionale, nelle promozioni e nella sicurezza. Nel caso specifi co la situazione del personale dipendente non mostra un divario tra i generi né nella composizione totale né rispetto alle posizioni di maggio-re rilievo.

Ferrari: «Non mi ricandido»Dopo vent’anni di impegno nell’Amministrazione comunale

In Giunta i regolamenti per trasparenza e parità

Falsi tecnici dell’acquedotto in paese

comuni12

Numerose abitazioni hanno ricevuto la visita dei malviventiAnna Maria Ferrari

Alla consolle... Re Carnevalecon il gruppo dei Mooncravot

MONCRIVELLO. (m.v.) Il gruppo dei Mooncravot è nato quattro anni addie-tro su impulso di alcuni giovani che avevano sfi la-to da bambini con i carri allestiti dalla Pro Loco di Moncrivello nella sua pri-ma fase d’attività. L’impe-gno principale di questo gruppo si è rivolto alle manifestazioni carnascia-lesche, con l’allestimento ogni anno d’un grande carro allegorico, con cui si è partecipato al carnevale del paese d’appartenenza, estendendo inoltre la pro-pria presenza a quello di molte altre città.

È ora in corso la prepa-razione per il Carnevale 2014. Massimo Armaroli, responsabile dell’associa-zione, comunica che sono già state ricevute 120 iscrizioni, e il gruppo è da considerarsi pressoché completo. Il carro alle-gorico quest’anno è stato chiamato “Alla consolle…

Re Carnevale” e raffi gura una sorta di dj carnevale-sco.

Il titolo riprende quello di un tormentone esti-vo di qualche anno fa. Protagonista del carro è Re Carnevale, sovrano goliardico e festaiolo che fece del Carnevale uno stile di vita, un po’ come tutti i Mooncravot. Re Carnevale è rappresen-tato in chiave moderna, sotto le vesti di un dj, in questo periodo in cui fra i ragazzi nascono come funghi nuovi dj dilettanti e non, anche Re Carnevale si improvvisa alla consolle per far ballare al ritmo di musica tutti noi che siamo la sua corte. «In questo carro - spiegano gli orga-nizzatori - oltre alla quali-tà dei pezzi, delle fi niture e al colore abbiamo pun-tato molto sui movimenti, infatti il carro è quasi inte-ramente in movimento».

All’interno del corteo è

previsto un fi gurante con addosso una maschera e zoccoli da caprone ed un bastone ornato da testa di capro, detto il Conte dei Mooncravot. Il costume caratteristico dei parteci-panti sarà invece di colore dorato.

Il programma del-le sfi late del 2014 dei Mooncravot prevede la presenza il 23 febbraio a Crescentino, il 2, 3 e 4 marzo a Santhià, la sera del 4 marzo a Moncrivel-lo, poi a Rondissone ed a Chivasso rispettivamente l’8 ed il 9 marzo, infi ne il 15 a Leinì.

Il bozzetto del carro

MAGLIONE. (c.car.) As-semblea generale per il Consorzio dei proprie-tari terrieri di Maglione: la convocazione è come sempre duplice, la pri-ma per giovedì 27 feb-braio alle 21, la seconda venerdì 28 ancora alle 21, in entrambi i casi in Sala consiliare.

All’ordine del giorno la relazione del presi-dente Giuseppe Ferraro (nella foto), seguita da varie ed eventuali.

Riunione del Consorziodei proprietari terrieriRiunione del Consorzio

DICIOTTENNI

Serata di festa per i coscritti

VILLAREGGIA. (c.car.) Una serata di festa per i coscrit-ti 1995 e 1996 e tantissimi giovani che sabato 15 febbraio si sono ritrovati al Polivalente di Villareggia per ballare con i ritmi della Discoteca mobile Midnight Express di Ivrea e dell’ospite d’onore, il dj e produttore J.Nice della discoteca La Suerte di Laigueglia.

VILLAREGGIA. (m.v.) La sera di domenica 15 febbraio, al ritorno dallo Juventus Stadium, per celebrare l’ennesima vittoria juventina si è tenuto al “Circolo della Rocca” di Villareggia un apericena dal sapore bianconero, organiz-zato dallo Juventus Club Doc di Cigliano presieduto da Roberto Bobba. Ancora una volta la partecipazione all’e-vento è stata numerosa.

Festa bianconera al ritorno dallo stadio

Sabato mattina presso alcune famiglie villareggesi. Un anziano, aggredito, ha sporto denuncia

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BORGO D'ALE

ALICE CASTELLO

BORGO D'ALE. Il Carne-vale borgodalese prevede, nel fi ne settimana, tre gior-ni di manifestazioni. La sera di venerdì 21 febbraio s’avrà la presentazione del-le due maschere carnevale-sche locali, Enrico La Porta e Rosmunda. L'anno scorso erano stati impersonati da Simone Delbene e Giorgia Gosto, che quest’anno sa-ranno rimpiazzati da una nuova coppia, la cui iden-tità è per ora ancora segre-ta. La cerimonia avverrà pubblicamente sul balcone dell’ex chiesa di san Fran-cesco, con la consegna delle

chiavi del paese da parte del sindaco Mario Enrico; seguirà il discorso inaugu-rale delle due maschere, pronunciato, secondo tradi-zione, in piemontese.

Per la sera di sabato 22 è in programma una serata danzante presso il salone polivalente “Giovanni Fio-rano”, in Municipio. Infi ne il giorno seguente, domeni-

ca 23, ci sarà una grande fagiolata curata dal grup-po Alpini; nel pomeriggio sfi lata per le vie del paese del corteo carnascialesco, i cui fi guranti indosseran-no sgargianti abiti in stile secentesco, accompagna-to dalla banda musicale anch’essa in costume into-nato alla festa. Organizza-no i giovani dell’Oratorio San Luigi Orione, con il patrocinio dell’Ammini-strazione comunale e la col-laborazione della sezione locale degli Alpini.

Marco Vigna

ALICE CASTELLO. (m.v.) L’assesso-re comunale alla cultura Lodovico Ellena aveva sollevato nello scorso anno la questione dei materiali ritrovati nel compost utilizzato per concimare campi nella zona di Alice Castello. Egli aveva rife-rito, nel novembre scorso, d’aver riscontrato nel corso di perlu-strazioni personali del territorio comunale una pratica che aveva provocato la sua forte preoccupa-zione per motivi d’ordine ambien-tale, giacché aveva rintracciato ciò che egli defi niva «una poltiglia in-defi nita piena zep-pa di frammenti di plastica tra cui cavi telefonici, elettrici, rifi uti apparente-mente ospedalieri e quant’altro».

Dopo aver avvi-sato sia il Comune di Alice Castello che l’Arpa Pie-monte, Ellena aveva deciso di scrivere al ministro della salu-te del Governo Letta, Beatrice Lorenzin. Nella lettera, fi rmata da Ellena e dal professor Marco Maniscalco, si affermava che «in seguito ad un’indagine condotta sul nostro territorio abbiamo sco-perto che all'interno del compost - materiale utilizzato quale conci-me - vi erano numerosi residui di inequivocabile natura medico-sa-nitaria. Interpellata l'Arpa provin-ciale, per mano del suo dirigente Giancarlo Cuttica, ci veniva rife-rito che in seguito al loro controllo del compost in oggetto non sussi-stevano problemi igienico sanita-

ri. Altre nostre indagini rivelavano però che, in mucchi analoghi, re-perti sanitari insieme a plastica tri-tata, fi li elettrici ed altro materiale di sconosciuta natura integravano quel compost. La questione si è così spostata sui giornali locali, laddove Cuttica affermava che il loro controllo era stato serio e rigoroso, in linea con una legge che afferma che in tali compost lo 0,5% può essere integrato con non ben defi niti “elementi estra-nei”. A ciò s’aggiunga che a no-stro modo di vedere, qualora tale

legge fosse opera-tiva, un fatto del genere parrebbe gravissimo: diver-rebbe infatti “le-gale” concimare campi in cui ven-gono coltivati pro-dotti alimentari, con materiale non ben defi nito». I due fi rmatari solle-citavano il ministro

a far sapere se realmente esistesse una simile legge e, in tal caso, di chiedersi se non andasse modi-fi cata o cancellata per i pericoli che la sua applicazione potrebbe eventualmente comportare.

Non avendo ricevuto risposta da Lorenzin, Ellena e Maniscalco hanno di recente scritto al ministro dell’ambiente, Andrea Orlando, riportando la lettera che avevano già spedito nel novembre scorso al ministro della salute: «Non aven-do però avuto nessuna risposta in merito, ci rivolgiamo a lei per por-re la stessa domanda, fi duciosi di un suo interessamento».

Il ministro della Salute non ha risposto a Ellena,allora lui scrive anche al ministro dell'Ambiente

BORGO D'ALE. (m.v.) L’appuntamento classico borgodalese di ogni terza dome-nica del mese è quello con il "Mercatino dell'usato e non", che si tiene in paese presso il mercato coperto ortofrutticolo in via Bianzè. Da molti anni il paese ospita questa grande manifestazione, che è una delle principali esposizioni del genere non solo del Piemonte ma di tutta l’Italia set-tentrionale: un appuntamento che ormai è diventato fi sso per diverse migliaia di persone, fra visitatori e venditori.

Il mercatino è tornato domenica 16 febbraio, dal mattino sino quasi alla sera, con molte centinaia d’espositori che han-no proposto prodotti veramente d’ogni tipologia, non soltanto d’antiquariato e collezionismo. Accanto al tradizionale mercatino dell’antiquariato, che esiste da

circa vent'anni, l’Amministrazione comu-nale ha poi creato anche quattro nuove mostre-mercato, in questo caso tematiche pertanto dedicate ad un solo genere di prodotti: legno; carta; moto ed automobili d’epoca, modellismo e militaria.

Anche domenica centinaia di visitatorial consueto mercatino dell'usato e non

comuni 13

Sulla questione dei residui medico-sanitari nel compost

Lodovico Ellena

ALICE CASTELLO. (m.v.) Sta per iniziare il "Carnevale dei Bambini": quest'anno il Gu-rin e la Gurina, le maschere del paese, saranno imperso-nati da Diego Borghino e So-fi a Giolitto, entrambi nati nel 2002.

Il Carnevale dei Bambini è una manifestazione tipica del paese, durante la quale sono proprio i giovanissimi a sfi lare sopra i carri allegorici carne-valeschi. Anche il Gurin e la Gurina, il cui nome indica in lingua piemontese i lacci uti-lizzati per legare le viti, sono tradizionalmente prescelti fra i ragazzi delle scuole medie.

In maniera assai originale, il Carnevale alicese comincia già il 6 gennaio, giorno dell’E-pifania. Quel giorno la Banda musicale “Dante Lepora” ha attraversato i quattro rioni del

paese, in ognuno dei quali era stato allestito un rinfresco. I musicisti erano accompagna-ti dal Gurin e dalla Gurina dello scorso anno, Fabio Jolie ed Elisa Bor, ancora in carica per alcune settimane prima

dell’ingresso della nuova cop-pia di maschere che riceverà le simboliche “chiavi della cit-tà” dalle mani del sindaco.

Per domenica 2 marzo è in programma la fagiolata in piazza Fratelli Monti. La con-

suetudine del Carnevale ali-cese prevede poi una grande sfi lata di carri allegorici - re-alizzati in paese o provenienti da fuori - e gruppi mascherati per le vie del paese. Le sfi late quest’anno saranno due: lu-nedì 3 e domenica 9 marzo, a partire dalle 14. I cortei muo-veranno da via Cossano.

L’edizione 2014 del Carne-vale viene organizzata dall’as-sociazione “Le botteghe del castello”, presieduta da Clau-dio Merlin e creata alcuni anni fa da un’idea del consi-gliere comunale Luigi Avero-no. Quest’anno l’associazione ha stabilito di prendersi cura direttamente dell’allestimento del Carnevale, perché - in as-senza di altri organizzatori - si rischiava di privare i bambini di questo appuntamento a loro particolarmente caro.

Il Gurin: Diego Borghino

Sta per iniziare il "Carnevale dei Bambini"Domenica 2 marzo la fagiolata in piazza Fratelli Monti, lunedì 3 e domenica 9 le s� late

Gurin e Gurina quest'anno sono impersonati dai dodicenni Diego Borghino e So� a Giolitto

ALICE CASTELLO. (m.v.) È entrato in ca-rica il nuovo consiglio d'amministrazio-ne dell'asilo infantile “Giovanni Crosio”, composto da sette membri: quattro desigi-nati dal sindaco, due dal vescovo di Ivrea, uno dalla Provincia di Vercelli. Il sindaco Vittorio Petrino ha nominato Gianluigi Averono, Giuseppe Bondonno, Luciano Cavagnetto, Enrico Ugliono; il vescovo eporediese monsignor Edoardo Cerrato ha invece prescelto Ettore Cagliano ed Andrea Sarasso; Infi ne il presidente della Provincia di Vercelli, Carlo Riva Vercel-lotti, ha indicato Elena Averono.

Nel quadriennio precedente il cda

dell'asilo era composto da Luciano Ca-vagnetto (presidente) e dai consiglieri Giuseppe Bondonno, Ettore Cagliano, Graziella Fogliasso, Ivo Fontana, Claudia Occleppo ed Andrea Sarasso. Vi sono quindi alcune conferme e alcune novità.

Il nuovo cda si è già riunito e, all'una-nimità, ha rieletto presidente Luciano Cavagnetto; segretario è stato confermato Daniele Colombi.

L’asilo “Crosio” è stato fondato del 1904 e fi nanziariamente basa la propria esistenza sul lascito del fondatore, a cui è intitolato, che è stato poi ulteriormente arricchito dall’eredità concessa pochi anni

fa da un altro cittadino di Alice Castello, Santo Donato. Membri del consiglio d’amministrazione e segretario svolgono il loro compito gratuitamente, senza rice-vere compensi.

Asilo “Crosio”: Cavagnetto rieletto presidente

La sede dell'asilo infantile "Giovanni Crosio"

La Gurina: Sofia Giolitto

Le chiavi del paese a Enrico La Porta e Rosmunda

I protagonisti di una delle passate edizioni del Carnevale borgodalese

Da venerdì a domenica il Carnevale organizzato dall'Oratorio San Luigi Orione

Page 14: la Gazzetta 19 febbraio 2014

BIANZÈ TRONZANO

TRONZANO. (r.t.) Non è passato inosservato, in Consiglio comunale, l’ad-dio di un altro componen-te della giunta Chemello. A consegnare le deleghe ai Servizi alla persona e al Volontariato è stato Va-lentino Viviani: le motiva-zioni che lo hanno spinto a lasciare sono del tutto personali e nulla hanno a vedere con eventuali attriti nella Giunta. Lo stesso Vi-viani ha deciso di rimanere consigliere mantenendo la delega ai Servizi alla per-sona e lasciando invece la materia di volontariato a

Ottavio Di Napoli.Ma questo - ha sotto-

lineato il consigliere Pier Antonio Bonadonna - non è il primo abbandono di un componente dell’attua-

le Amministrazione: «La lista Chemello ad oggi ha visto il passo indietro di sei persone, contando lo stesso Viviani. Dal punto di vista politico, lasciatemelo dire, è inabissamento: se fossi io il sindaco sarei estre-mamente in crisi avendo perso diversi collaboratori. E contando i voti di queste persone che hanno abdi-cato, il sindaco ora sarebbe con me a fare il capogrup-po di minoranza».

Immediata e decisa la re-plica del sindaco Chemello: «Sul fatto che si vadano a perdere pezzi importanti o

meno, pezzi che hanno por-tato voti, questa è una valu-tazione che lascia il tempo che trova. Ognuno ha avu-to le sue motivazioni per di-mettersi: c’è chi ha vinto un concorso pubblico e chi ha avuto problemi famigliari». Ovviamente ad accendere la bagarre in Consiglio vi è anche l’avvicinarsi delle amministrative del 2015. E a questo proposito Che-mello precisa: «Mancano 15 mesi, la maggioranza è estremamente compatta, e oggi ciò che mi preoccupa di più è cercare di svolgere al meglio il mio compito».

BIANZÈ. (r.g.) A poco più di tre mesi dalla data delle elezioni del sindaco e del Consiglio comunale, an-cora non sono noti i nomi dei candidati che si presen-teranno ai bianzinesi. A meno di modifi che legisla-tive dell’ultimo momento, il Consiglio - avendo il pa-ese una popolazione infe-riore ai cinquemila abitan-ti - si ridurrà dagli attuali 12 membri più il sindaco a soli 8, sindaco compreso.

Per il gruppo di mag-gioranza uscente, “Una realtà che cresce”, c’è la possibilità che si ripresenti l’attuale sindaco Maurizio Marangoni, anche se in alcune occasioni l’interes-sato ha detto di non essere disponibile a un secondo

mandato. Per sostituirlo si è fatto il nome di Claudio Bobba, attuale assessore al patrimonio e allo sport, ma al momento non ci sono conferme.

Cinque anni fa i consi-glieri che oggi fanno parte della minoranza si erano presentati in due distinte liste: Giorgio Bergamasco

e Ricacrdo Ferrarese in “La vera alternativa per Bianzè”, Luciano Galva-ni e Mauro Francese in “Lavoriamo per Bianzè”. Nessuna delle due liste aveva superato i 300 voti, notevole il divario rispet-to alla lista di Marangoni che aveva raggiunto quota 850. Le due liste di mino-ranza devono ora decidere se presentarsi ancora se-paratamente o, per avere la possibilità di competere con “Una realtà che cre-sce”, formare un’unica lista. In questo caso viene dato come probabile can-didato sindaco Luciano Galvani. Vi sono già stati alcuni incontri, ma la deci-sione defi nitiva verrà presa fra qualche settimana.

BIANZÈ. (r.g.) Sono iniziati - e proseguiranno domenica 23 feb-braio - gli appuntamenti dome-nicali in oratorio per i bambini e i ragazzi, seguiti da Don Gui-do Bobba, parroco di Tronzano che collabora con la parrocchia di Sant’Eusebio. Ad aiutarlo ci sono gli animatori del centro estivo che organizzano giochi e intrattenimenti vari, inserendo anche momenti di rifl essione. “Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite. Que-sto accorato appello di Gesù è rivolto anche ai genitori di oggi - spiega Don Fiorenzo Vittone - e questo vuol dire che sono loro che devono condurli non solo al catechismo, ma anche a messa e all’oratorio”. Secondo il parroco, infatti, se il catechismo li prepara a ricevere la Prima comunione e la Cresima, l’impegno deve estendersi anche ai momenti di gioco, di interazione e di comu-nione.

Verso le elezioni comunali di maggio: ancora nulla di u� ciale, ma...

Animazioneall’Oratorio

La domenica, con Don Guido BobbaRestauro finito: tolti i ponteggidalla facciata della parrocchiale

I lavori pagati dal Comune e da una Fondazione bancaria

comuni14

Pier Antonio Bonadonna

Galvani probabile candidatoalla carica di primo cittadino

Luciano Galvani

In Consiglio, dopo le dimissioni di Valentino Viviani da assessore

Bonadonna: «Ormai si contano già 6 abbandoniL’Amministrazione Chemello si sta inabissando»

TRONZANO. (r.t.) La scorsa settimana, dopo 41 mesi, sono stati tolti i ponteggi davanti alla facciata della chiesa parroc-chiale. L’impalcatura era stata fatta in-stallare dall’Amministrazione comunale nel 2010, per proteggere i passanti dalla possibile caduta di calcinacci.

L’intervento di restauro voluto dal Co-mune ha riportato alla luce i dipinti della facciata. I lavori sono però iniziati solo nella primavera scorsa, dopo l’acquisi-zione del parere della Soprintendenza ai Beni Artistici e per il diritto di espa-trionato. A Tronzano, infatti, un accordo stipulato tra il Comune e la Curia Ve-scovile nel 1435 prevedeva il diritto, da parte del Comune, di scegliere il proprio parroco su una rosa di tre candidati scelti

dal Vescovo, in cambio dell’onere delle spese di manutenzione della Chiesa stes-sa. Ecco perché il Comune si è accollato la spesa dei lavori. Ma dopo aver chiesto un mutuo alla Cassa depositi e prestiti e non averlo ottenuto a causa del non ri-conoscimento del diritto di espatrionato, il Comune ha deciso di disconoscere il privilegio della scelta del parroco.

Dopo alcuni mesi una Fondazione bancaria - la Compagnia di San Paolo - ha concesso al Comune una somma a fondo perduto, e l’Amministrazione ha disimpegnato il mutuo acceso per le cucine dell’ex Albergo del sole: in questo modo si è riusciti ad avere a disposizione il denaro necessario per i lavori della chiesa.

«Questo - commenta il parroco Don Guido - è stato l’ultimo lavo-ro svolto dall’Amministrazione co-munale per la Chiesa. Ora si deve risparmiare, come tutte le famiglie anche la Chiesa lo deve fare».

La protezione che era stata installata sul portale

TRONZANO. (r.t.) Grande partecipazione, do-menica 9 febbraio all’ex Albergo del Sole, al po-meriffi o dedicato ai “Protagonisti del Carvè”. Piero Fiorio e Fabrizio Guenzino hanno pro-

iettato fi lmati del Carnevale del 1978, 1979 e 1980. Al termine sono stati presentati i giovani che quest’anno impersoneranno Riccardino e Pinutin-a: Andrea Trapasso e Marzia Fassi.

All’ex Albergo del Sole

Folto pubblico per i “Protagonisti del Carvè”

Cucina, Vangelo e IngleseBIANZÈ. (r.g.) Settimana intensa all’Università delle

Tre Età di Bianzè.Questa sera, mercoledì 19, all’Oratorio San Pio

X prosegue il corso di cucina tenuto dallo chef Lu-ciano Corgnati.

Domani, giovedì 20, alle 20.30 in biblioteca Don Fiorenzo Vittone prosegue il corso su “Il libro dei Vangeli: best seller della storia”.

Lunedì 24 sarà Francesca Casellato, sempre in biblioteca alle 20.30, a tenere una lezione del suo corso su “Simbologia e numerologia spirituale”.

Infi ne martedì 25, in biblioteca ma stavolta alle 18.30, Sabrina Paravano proseguirà il corso di lin-gua inglese.

Gli appuntamenti dell’Università delle Tre Età

Page 15: la Gazzetta 19 febbraio 2014

Santhià. (r.s.) è stato inau-gurato mercoledì scorso, al secondo piano del Cap di via Matteotti, il nuovo ambulato-rio per il trattamento del gioco problematico. Per i circa cento ludopatici del santhiatese ora c’è una possibilità in più per curarsi. «Grazie a una gestione attenta delle risorse - ha spie-gato Federico Gallo, direttore generale dell’Asl - siamo riusciti a garantire un ulteriore servizio all’interno del Cap di Santhià».

Lo sportello, aperto il lune-dì e il mercoledì dalle 9,30 alle 16,30, non prevede la richiesta di impegnativa del medico cu-rante né il pagamento del ticket: con colloqui individuali, visite e accoglienza punta a un tratta-mento educativo dei ”malati del gioco d’azzardo”. «Il progetto - ha precisato Vittorio Petri-no, direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Patologie delle Dipendenze e Psicologia dell’Asl - sarà gestito in colla-

borazione con la cooperativa Il Punto e rappresenta un punto di riferimento importanto per i ludopatici che spesso, purtrop-po, contraggono debiti da gioco

che equivalgono a quanto si può guadagnare in anni di lavoro».

Per informazioni: 0161-929307 (lunedì-venerdì ore 9-17).

Santhià. (r.s.) La città dà spazio ai ragazzi con la crea-zione dei “Gruppi Partecipa-zione Giovani”, che saranno presentati domani - giovedì - in Comune per far compren-dere come scommettere sulle nuove generazioni possa es-sere un tassello fondamentale per la crescita della comunità.

Ma in sostanza cosa sono i Gruppi Partecipazione Giovani? «Semplice - spiega il sindaco Angelo Cappuc-cio - Sono uno spazio offerto ai giovani dai 15 ai 25 anni avente lo scopo di promuo-vere la partecipazione attiva nella gestione del proprio paese, relativamente ai loro bisogni e desideri e al bene comune». I giovani, seguiti dagli educatori dell’Associa-zione Itaca, dallo scorso anno si incontrano periodicamente e adottano una serie di stru-menti per coinvolgere tutti i coetanei del territorio che

non aderiscono all’iniziativa. Insieme pensano, progettano e agiscono in vista di un pro-getto comune. «Noi - spiega Cappuccio - crediamo nelle grandi potenzialità dei nostri ragazzi e pensiamo che tutte le agenzie educative e le realtà del territorio possano collabo-rare per formare dei cittadini veramente attivi e responsabi-li. Con questo progetto siamo certi di fare una cosa utile ai giovani e al territorio stesso».

L’Associazione Itaca col-labora con il Comune da diverso tempo: ha seguito la crescita del Consiglio comu-nale ragazzi, la realizzazione dell’area Bau di via Colombo e per ultimo il gioco in piazza in occasione della festa degli innamorati. Insomma una collaborazione che va avanti e che ora vede la presentazio-ne, giovedì alle 18 in Comune, dei ”Gruppi Partecipazione Giovani”.

Santhià15

Santhià. (r.s.) è recente-mente nato in città, grazie all’impegno della Caritas par-rocchiale, un nuovo e impor-tante gruppo di volontariato: si tratta di Amos, Assistenza Malati Oncologici Santhià. Un gruppo nato per aiutare il malato oncologico, per al-leviare la sua solitudine, par-lando e ascoltando. La Caritas parrocchiale di Santhià nei mesi di ottobre e novembre dello scorso anno, aveva offer-to un corso di informazione e di elevata formazione per volontari che desiderassero

fornire un’assistenza gratuita ai malati oncologici. Ed è cosi che è nato il gruppo.

Lo scopo è quello di assiste-re, alleviare i dolori, i disagi e le sofferenze dei malati on-cologici e delle loro famiglie. In quest’ambito il volontario può: svolgere attività assisten-ziale dopo aver frequentato un apposito corso di formazione, svolgere attività di autista ac-compagnatore, contribuire al lavoro organizzato in sede.

I volontari che intendono operare lo faranno a Santhià e nei comuni di: Bianzè, Bor-

go d’Ale, Carisio, Cavaglià, Cigliano, Crova, Livorno Ferraris, Olcenengo, San Ger-mano, Tronzano e Viverone. Cosa fanno in concreto? Of-frono gratuitamente un soste-gno concreto per risolvere i problemi pratici e psicologici che i malati di tumore devono affrontare. Sempre gratuita-mente, assistono a domicilio l’ammalato e gli fanno compa-gnia quando i famigliari sono impegnati. Accompagnano a titolo gratuito gli ammalati per effettuare visite mediche, esami e terapie all’ospedale di

Vercelli, o in altri ospedali e strutture sanitarie della regio-ne. L’associazione collabora inoltre con il Fondo Edo Tem-pia. Infine, sempre gratuita-mente, c’è la disponibilità, se il malato o i famigliari lo deside-rano, ad accogliere richieste di colloquio con la psicologa, per gestire il carico emotivo che la malattia porta con sè.

L’associazione si finanzia con le quote associative an-nuali e con le offerte di ami-ci e simpatizzanti. La si può aiutare diventando soci e/o volontari, intervenendo e par-

tecipando alle manifestazioni, dando consigli e suggerimenti, contribuendo con versamenti su un apposito conto corrente bancario.

Per informazioni sul grup-po di volontariato Assistenza Malati Oncologici Santhià, presieduto da don Gian Paolo Turati, è possibile contattare le volontarie referenti Luigina Rollino (348.2601418), o Ma-riuccia Bobba (338.2857890), oppure recarsi nella sede di via Monsignor Ravetti, il lune-dì dalle 15 alle 17 e il venerdì dalle 9 alle 11.

Si presentano giovedì in Comunei “Gruppi Partecipazione Giovani”

Con gli educatori dell’associazione Itaca

Domenica i cuochi della Pro Loco hanno cucinato, quale assaggio, una decina di pentoloni

La “Fagiuolata” di Santhià al Carnevale di Viareggio

In corso Nuova Italiachiudono altri negoziColpa (anche) degli affitti troppo cari?

Un tratto di corso Nuova Italia

Santhià. (r.s.) Anche a Santhià, come in molte altre città d’Italia, il commercio è in crisi. Sempre più numerosi sono i cartelli “affittasi” appesi alle vetrine dei locali di corso Nuova Italia, ma anche in periferia. Molti negozi chiudono a causa della crisi economica generale, altri per canoni d’affit-to troppo alti, ma in generale il saldo aper-ture/chiusure è negativo. Sul corso almeno sei i negozi in cerca di nuovi gestori, mentre altri sono chiusi da anni; altri due, nell’ul-timo tratto del corso, hanno chiuso i bat-tenti da tempo, mentre un altro negozio di abbigliamento, quasi inaspettatamente, ha tirato giù le serrande qualche settimana fa.

Commenta la vicesindaco Angela Ariot-ti: «Non parlerei di situazione allarmante, in quanto sul corso le attività commerciali tengono bene. Nelle aree periferiche, in-vece, abbiamo registrato un numero di chiusure più elevato e questa situazione di certo è da monitorare. Nel 2013 sul corso si è registrata una chiusura, nella scorsa settimana un’altra. Ma questo può essere visto come un fatto fisiologico. Altra cosa, invece - continua Ariotti - è vedere sei ne-gozi di corso Nuova Italia chiusi da tempo e che non riescono ad ospitare altre attivi-tà commerciali. Dovremmo domandarci come mai questi spazi dediti alla vendita sono vuoti». I motivi potrebbero essere di-versi: i locali in questione hanno spazi limi-tati e non sono indicati per negozi di nuova concezione. Ma c’è anche da tener conto del “caro affitti”; dice Ariotti: «Necessita un ragionamento sugli affitti, forse ancora troppo alti. Se si riuscisse ad abbassarli di sicuro non risolveremo il problema, ma da-remo un piccolo contributo al commercio cittadino».

Santhià. (r.s.) La “Fagiuolata” del Carnevale Storico di Santhià è arrivata a Viareggio: domenica scorsa i cal-deroni di rame colmi di fagioli e salami hanno fatto da cornice gastronomica al primo corso mascherato della città toscana, portando un pizzico di gusto piemontese in riva al mare. Presente anche l’artista Gianni France-schina.

Grazie all’«operazione Gemellaggio» il direttore arti-stico Paolo Bonanni, coadiuvato dal presidente dell’An-tica Società Fagiuolesca Fabrizio Pistono e dal vice Ales-sandro Caprioglio, è riuscito nell’impresa. A due passi

dal litorale, davanti ai grandi carri di cartapesta e all’al-legria del Carnevale più conosciuto d’Italia, si è diffuso nell’aria il profumo dei fagioli e del lardo, della cipolla e dei salami. Uno spettacolo nello spettacolo visto che a presentare la manifestazione e ad illustrare il lavoro dei maestri cuochi santhiatesi, sul grande palco d’onore, c’erano Beppe Bigazzi e Fabrizio Diolaiuti, giornalisti enogastronomici, e ad arricchire il tutto c’è stata una mostra fotografica di Ferruccio Torboli allestita al centro congressi Principe di Piemonte che ha conquistato tutti i visitatori con immagini suggestive di fuochi, di vecchie

tradizioni popolari e di profumi della terra piemontese. Un’esposizone particolare, quella di Torboli, che ha fatto dell’antica fagiuolata di Santhià la protagonista di scatti fotografici di alto spessore artistico.

«A Viareggio - spiega Fabrizio Pistono, presiden-te dell’Antica Società Fagiuolesca Pro loco Città di Santhià – la fagiuolata è stata ridotta a una decina di pentoloni, ma la sostanza e la spettacolarità non ne hanno risentito».

Quella santhiatese è una tradizione secolare unica nel panorama gastronomico e folkloristico mondiale grazie

ai numeri «folli» dei suoi ingredienti: 20 quintali di fa-gioli rossi di Saluggia, 1,5 quintali di lardo tritato, 1,5 quintali di cipolla tritata, 10 quintali di salami da cuoce-re, 750 foglie di alloro e 80 chili di sale grosso. Appun-tamento a Santhià, lunedì 3 marzo in piazza Zapelloni.

Il presidente Pistono a Viareggio con i cuochi della Pro Loco santhiatese

“Amos” (Assistenza Malati Oncologici Santhià) è nato a seguito di un corso di formazione organizzato dalla Caritas parrocchiale

Un gruppo di volontariato per aiutare i malati oncologici e le loro famiglie

Il direttore dell’Asl, Gallo, con il sindaco Cappuccio e il medico Petrino

Inaugurato al Cap l’ambulatorioper i malati del gioco d’azzardo

Sportello dell’Asl per il “trattamento del gioco problematico”

Page 16: la Gazzetta 19 febbraio 2014

TRINO. Il terreno comu-nale posto vicino all’ac-quedotto verrà utilizzato per realizzare un’area per i cani e degli “orti sociali”. Spiega il vicesindaco Ales-sandro Demichelis: «non nasce con l’intento di di-ventare un vespasiano», sarà una zona recintata dove gli animali potran-no correre liberamente. Il problema delle deie-zioni canine era già stato sollevato a più riprese dai cittadini durante la cam-pagna elettorale e resta «uno dei problemi per i quali abbiamo le maggio-ri sollecitazioni, insieme alle buche nelle strade, la scarsa pulizia della città e la mancanza di cestini portarifi uti».

Metà terreno sarà dedi-cato agli amici dell’uomo mentre i padroni saranno

oggetto di una campagna di sensibilizzazione idea-ta in collaborazione con la Polizia locale. Se da un lato i manifesti propor-ranno in modo discorsivo e fumettistico la questio-ne, sollecitando ad utiliz-zare gli appositi sacchetti, dall’altra verrà ricorda-to che è un’infrazione e quindi passibile di multa. Gli stessi assessori proba-

bilmente si mobiliteranno per questa campagna, i vi-gili ammoniranno e ricor-deranno ai proprietari il loro dovere e infi ne arrive-ranno anche le sanzioni.

Il progetto degli orti sociali è invece nato «dal confronto con le associa-zioni e i servizi sociali» spiega l’assessore Patrizia Massazza, è «emersa que-sta opportunità». L’idea

si è poi evoluta in itinere, infatti il Comune sta lavo-rando per aderire ad un bando della Compagnia di San Paolo sulla riqua-lifi cazione di un’area pub-blica a fi ne sociali. «Una parte potrebbe quindi es-sere utilizzata come punto di aggregazione – ipotizza Demichelis – un paio di lotti assegnati alle scuo-le e alle associazioni», le possibilità sono numerose. «L’importante è dare aiu-to alle persone», conclude la Massazza, che pensa anche a degli incontri di formazione con ortolani d’esperienza per poter davvero utilizzare al me-glio le porzioni assegnate, visti i risultati di esperien-ze simili rimaste poco pro-duttive.

Silvia Baratto

TRINO. (s.b.) Il Club dei brutti ha impiegato i pro-venti ricavati dalla vendi-ta dei calendari per due acquisti particolari, rivolti alle esigenze degli associati all’Apri Onlus, l’associa-zione pro retinopatici e ipovedenti. Una delega-zione del Club si è recata a Torino sabato 8 febbraio per consegnare un iPad e un iPhone 5S, entrambi

dotati di dispositivi vocali e particolari funzioni. Ac-colti dal presidente Marco Bongi, hanno proceduto alla consegna uffi ciale, quindi due ragazzi hanno dimostrato le possibilità offerte dai due apparecchi. Per rivivere quei momenti è stato girato un video at-tualmente disponibile su YouTube e sulla pagina Facebook del gruppo.

TRINO16

TRINO. (s.b.) Nei giorni scorsi si sono svolti due incontri dell’Anpi nelle scuole cittadine. Il presidente della sezione cit-tadina Pier Franco Irico ha incontrato gli studenti di IV e V del Liceo Artisti-co trattando il tema della persecuzione ebraica in Italia nel periodo fascista. L’iniziativa, coordinata dalla docen-te Marina Saettone, è il seguito di un programma iniziato nella settimana del Giorno della Memoria e che ha visto lo svolgersi di numerosi eventi in città (fi lm, visita al cimitero ebraico) a cui hanno partecipato anche i ragazzi, oltre ai cittadini.

Il relatore ha preso in considerazione più aspetti dell’argomento, dai risvolti nella vita pratica di innumerevoli ita-liani, come la preclusione di scuole ed enti pubblici, alle conseguenze nell’im-mediato e sul lungo periodo, dalla per-dita del lavoro, dei diritti civili sino alle deportazioni. Macro e micro storia s’in-contrano in un punto focale, la mancata

solidarietà. Nel concludere la mattinata Irico ha ricordato i quattro ebrei, morti nel lager, a cui è stata dedicata una piaz-za cittadina e il trinese Riccardo Luz-zati, presidente delle Ferrovie Nord di Milano e parlamentare, ma che essendo ebreo dovette fuggire con la famiglia in Svizzera per salvarsi dalla persecuzione. L’invito rivolto agli studenti è cercare di capire cosa successe in quegli anni, uni-to al monito di non dimenticare.

Invece venerdì 14 febbraio Irico si è recato alla scuola media dove ha incon-trato gli allievi delle prime. Con loro ha affrontato il tema dei lager nella secon-da guerra mondiale. L’incontro si inse-risce nell’ambito del progetto “Verso la libertà e la democrazia” che ormai da un decennio vede la collaborazione tra Anpi, Istituto comprensivo e Comune. Tre i momenti dell’anno che vengono sottolineati insieme ai ragazzi: la Gior-nata della Memoria, il 25 Aprile e il 2 Giugno.

Un’area per i cani e “orti sociali”I progetti dell’Amministrazione comunale per il terreno vicino all’acquedotto

L’assessore Massazza: organizzeremo anche incontri di formazione con ortolani esperti

Due acquisti del “Club dei brutti” a favoredell’associazione retinopatici e ipovedenti

Un iPad e un iPhone con particolari funzioni

La vita è un dono, doniamolaUn progetto con Aido e Fidas

Un incontro giovedì 27 con le quinte dell’Alberghiero

Pier Franco Irico ha incontrato gli studenti dell’Artistico

Sul tema della persecuzione ebraica in Italia nel periodo fascista

L’Anpi nelle scuole cittadineTRINO. (s.b.) Le sezioni

cittadine di Aido e Fidas, donatori di organi e di sangue, incontreranno gli studenti delle quinte dell’I-stituto alberghiero nel sa-lone della biblioteca civica giovedì 27 febbraio dalle 10.30.

Il progetto, patrocinato dal Comune e curato dal-le professoresse Germa-na Vercellino e Marilena Conti, si pone gli obiettivi di promuovere la cultu-ra della donazione come scelta consapevole di ar-ricchimento di se stessi e della comunità e favorire una conoscenza corretta sull’argomento, miglioran-do la consapevolezza del valore e dell’importanza della vita relativamente a

questa iniziativa di solida-rietà sulla salute.

A presentare il tema “la vita è un dono, doniamo-la” si alterneranno Ales-sandra Pitarresi, assessore all’istruzione, Pietro Buric-co, presidente Fidas, Ma-rio Buffa, presidente Aido, Silvana Nazario, caposala coordinatrice dipartimen-to emergenza - urgenza del’ospedale Sant’Andrea di Vercelli, che tratterà la donazione di sangue, del midollo osseo, del cordone ombelicare e degli organi. A testimoniare come con-cretamente si affacci la possibilità e l’esigenza di donare interverranno due giovani mamme trinesi, donatrici di midollo osseo e cordone ombelicale.

LUTTO

È mancato a 64 annil’ex assessoreRoberto Morano

TRINO. (r.t.) È mancato la scorsa settimana, all’età di 64 anni, Roberto Morano. Era stato consigliere comu-nale e poi assessore all’am-biente del Comune di Trino nelle giunte a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 con i sindaci Bianchi e Demaria. Morano aveva curato anche la reda-zione dell’informativa “Cro-nache Trinesi” per qualche tempo, era stato militante del Partito Comunista e per un paio d’anni anche presi-dente del Comitato del car-nevale trinese ad inizio anni ’80. Era stato sorvegliante del convitto della scuola della meccanica agraria, e alla sua chiusura trasfe-rito al Provveditorato dove aveva lavorato fi no al pen-sionamento. Stroncato da un tumore, lascia la cugina Carla e l’amica Orietta.

La delegazione del “Club dei brutti” con i membri dell’Apri

TRINO. (s.b.) Il Circo-lo degli amici robellesi organizza la consueta fagiolata per domenica 23 febbraio. La tradi-zione prosegue da oltre quarant’anni e anche quest’anno i pentoloni cuoceranno fagioli, sa-lamini e cotiche che da fi ne mattinata potranno essere portati a casa.

Domenica 23

Fagiolataa Robella

TRINO. (s.b.) Sono or-mai al termine i lavori per il recupero di sei mi-nialloggi posti al piano terra del Palazzo Bian-drà. L’opera era stata avviata da tempo, e negli ultimi mesi erano stati evidenziati alcuni lavori in più necessari per com-pletare il recupero.

Nell’edifi cio sono già utilizzati una serie di mini alloggi ai piani su-periori, con questi si va a completare il rifacimento della struttura. L’immo-bile è di proprietà comu-nale ma gestito dall’Atc; «la prossima settimana saranno pronti questi sei mini alloggi - rileva il sindaco Alessandro Por-tinaro - e verifi cheremo insieme all’Atc quanti inserirne nel patrimo-nio delle case popolari e quanti lasciarne al Co-mune per le emergenze abitative». La sua spe-ranza è di poterne gesti-re la metà, tenerne tre a disposizione per piccoli nuclei familiari.

Si sta concludendo anche la verifi ca dell’im-pianto elettrico in uno dei due alloggi collocati negli impianti sportivi. Come era già stato pre-annunciato questo sareb-be stato reso abitabile al più presto e dato ad una famiglia segnalata dai servizi sociali alla qua-le offrirlo in cambio del servizio di custodia degli impianti.

Sono quasi prontii sei minialloggia Palazzo Biandrà

Il presidente è Mattia Tricerri, il vice è Massimo Osenga. Bisceglia: «già è un merito che le attività resistano»Presentata la nuova delegazione dell’Ascom cittadina

TRINO. (s.b.) È stata presentata nei giorni scorsi la nuova delega-zione dell’Ascom citta-dina. La squadra è stata presentata dall’ex presi-dente Roberto Gualino: ad affi ancare il presiden-te Mattia Tricerri sono il vice Massimo Osenga, Alessandro Fabrizio, Ni-colas Malani, Roberto Bosolo, Claudia Monta-rolo, Antonino Orlando, Antonio Tortora, e Mari-ka Zanotto, referente per Tricerro.

«Siamo un bel gruppo – ha osservato Tricerri – prima di tutto siamo amici; è un momento

non facile, cercheremo di inventarci qualcosa, di portare aziende da fuori. A Trino la realtà

è quella che è»; l’opera-to di Orlando all’Aoct è stato ottimo, ha coinvol-to anche altre associazio-ni, molto è stato fatto da chi ha preceduto e poi ha lasciato il posto ad un gruppo più giovane, mol-to motivato. Sono state sottolineate da tutti i par-tecipanti le diffi coltà e nel contempo l’impegno e la buona volontà; «già è un merito che le attività resistano» ha affermato il presidente dell’Ascom di Vercelli Tony Bisceglia.

È già attivaIn città

e a Robellasi sperimentala rete Wi-Fi

TRINO. (s.b.) La rete Wi-Fi è attiva, adesso è nella fase spe-rimentale. Piacevolmente sor-preso dai tempi brevi dell’at-tuazione è lo stesso sindaco Alessandro Portinaro; nel bi-lancio 2013 era stato delibera-to un incremento della rete di videosorveglianza e in parallelo a questa era stato deciso di atti-

varne una dedicata ai cittadini. A tale scopo erano stati indivi-duati sette punti della città nei quali installare dei ripetitori; i lavori sono ormai terminati e gli hotspot in parte già funzio-nanti. Si trovano nell’incrocio centrale di Trino, nel giardino della biblioteca, nelle adiacenze delle scuole, nelle piazze Aero-

nautica e Garibaldi, alla stazio-ne e in piazza Montagnini nella frazione Robella.

«Sono ragionevolmente sod-disfatto, pensavamo a tempi più lunghi. Adesso siamo in fase di sperimentazione – spiega il sin-daco – il singolo utente non po-trà utilizzarlo più di due ore al giorno e la banda non è amplis-

sima; col tempo individueremo un soggetto che possa offrire una soluzione più vantaggiosa».

Per attivare il collegamento occorre aprire un login, anda-re sulla pagina fi ltro a scegliere la rete pubblica wifi trino, regi-strarsi dando il numero di cel-lulare per ricevere la password via sms.

Elezioni del segretario regionale del Pd:nel seggio di Trino ha vinto la Pentenero

TRINO. (s.b.) Le primarie del Partito Democratico per l’ele-zione del segretario regionale, svoltesi la scorsa domenica, hanno assegnato la vittoria a Davide Gariglio. Nel seggio di Trino, però, il maggior nume-ro di preferenze le ha raccolte la candidata Gianna Pentene-ro: 30 su 50 votanti; 17 i voti a Gariglio, e 3 Daniele Viotti. Non molto alta l’affl uenza, che ha registrato un calo generale. «La bassa affl uenza era preve-dibile – commenta il segretario cittadino Alessandro Demi-chelis – quella per il segretario

regionale è una consultazione meno coinvolgente rispetto a quella nazionale, è anche sta-ta poco pubblicizzata. Magari qualcuno ha anche qualche motivo in più, visti gli ultimi avvenimenti». «È stata pre-miata la Pentenero, fra i tre candidati è la più conosciuta, si è avuta l’occasione di ap-prezzarla quando ha lavorato egregiamente nella Giunta Bresso» ed è un’esponente di area Bersani. Adesso dal segre-tario regionale «ci aspettiamo che dia un aiuto, un supporto al candidato per la Regione».

Un orto a disposizione dei cittadini

Page 17: la Gazzetta 19 febbraio 2014

Milano. (r.e.) Dmail Group, la spa che attraver-so Dmedia Group controlla il 100% di Media(iN) srl, società editrice de la Nuova Periferia e Notizia Oggi Vercelli, sta trattando con le banche creditrici un piano di ristrut-turazione finanziaria ai sen-si dell’articolo 182 bis della Legge Fallimentare, quello che prevede che “l’impren-ditore in stato di crisi può domandare l’omologazione di un accordo di ristruttu-razione dei debiti stipulato con i creditori”. In una nota di pochi giorni fa Dmail Group ha comunicato che spera nell’approvazione del piano da parte di tutti gli istituti di credito entro metà marzo.

Dmail Group spa ha, se-condo quanto comunicato alla Consob, un indebita-mento finanziario netto che dai 28,7 milioni del giugno scorso è progressivamente

aumentato fino a raggiunge-re, a dicembre, i 29,8 milio-ni. Sempre al 31 dicembre, i debiti finanziari scaduti della società nei confronti delle banche ammontano a 10 milioni di euro (v. tabel-la), e alla stessa data i debiti commerciali scaduti hanno raggiunto quota 5,9 milioni.

Una proposta di “concor-dato in bianco” presentata da Dmail Group al Tribu-nale di Milano nel settem-bre 2012 è stata dichiarata inammissibile nel marzo scorso dal Tribunale stesso.

L’ex direttore generale - nonché amministratore delegato - di Dmail Group, Vincenzo Borgogna, ha av-viato una causa di lavoro alla società; dopo una serie di udienze, le parti hanno sottoscritto un verbale di conciliazione con cui la ver-tenza viene chiusa con la corresponsione a Borgogna di 200 mila euro.

Economia E Lavoro17

Dmail, dieci milioni di debiti scaduti con le banche:serrata trattativa per un “piano di ristrutturazione”

La società, attraverso le sue controllate, edita la Nuova Periferia e Notizia Oggi Vercelli

DiaSorin cresce sul mercato statunitense: esteso al 2018l’accordo con Laboratory Corporation of America HoldingsRosa: «Si stabilizza e si rafforza il nostro posizionamento in quell’area»

Rif.:34536 Agenti in attivi-tà finanziaria monoman-datari Findomestic Banca, società del gruppo Bnp Paribas. La nostra agen-zia, che ha mandato ope-rativo dal marzo 2008 per la provincia di Vercelli, ha in portafoglio i prodotti di crediti personali, carte di credito, cessioni del quinto, mutui erogati da Bnl, prodotti assicurativi su credito e persona, ed è alla ricerca di un colla-boratore preferibilmente esperto nell’ambito com-merciale e nella vendita dei prodotti sopracitati, da inserire nel proprio or-ganico. Il candidato scelto sarà sottoposto a periodo di training consistente in sedute di formazione per apprendimento del fonda-mentali di relazioni com-merciali e dei prodotti da commercializzare, con seguente affiancamento per approfondimento sul campo. Sono presen-ti concrete opportunità di crescita professionale per la futura apertura di nuovi punti vendita, con incarico di responsabile. L’offerta prevede un trat-tamento provvigionale sul fatturato prodotto e un rimborso spese iniziale calibrato sul rendimento. Inviare curriculum vitae a: [email protected]

Rif.:34587 Offerta di la-voro per front desk assi-stent del business travel, www.ill.eu. L’Istituto Laue Langevin, situato a Gre-noble, in Francia, è un centro leader in Europa per la ricerca. L’Istituto accoglie numerosi scien-ziati in visita all’anno per svolgere attività di ricerca a livello mondia-le. Mansioni: gestione delle visite degli scien-ziati (inviti, prenotazioni, sistemazione visitatori, contabilità); accoglienza dei visitatori, telefonate posta elettronica ed ag-giornamento database; organizzazione viaggi d’affari per i dipendenti dell’ILL. Requisiti: essere in possesso di qualifica nel settore del turismo e/o esperienza professionale equivalente; conoscenze informatiche : pacchetto Office; lingue richieste: si richiede buona cono-scenza dell’inglese e di-sponibilità ad imparare il francese (un corso di lin-gua sarà pagato dall’ILL), gradita la conoscenza della lingua tedesca. Van-taggi: benefit aziendali, assistenza alla delocaliz-zazione e corsi di lingua. Offresi: contratto a tempo indeterminato. Si possono ottenere ulteriori informa-zioni su www.ill.eu Per candidarsi: http://www.ill.eu/careers/opportunities/job-vacancies/ si prega di inviare la candidatura con un elenco delle pub-blicazioni e tre referen-ze, di cui una del vostro attuale datore di lavoro. In riferimento alle pari opportunità, invitiamo a candidarsi sia uomini che donne con qualifiche adeguate.

Offerte di lavoroCentro per l’impiego di Vercelli

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

Gammastamp, c’è l’accordoper i contratti di solidarietà

Bianzé: fino al febbraio 2015

Bianzè. È stato firmato mercoledì 12 febbraio l’accordo per i contratti di soli-darietà alla Gammastamp tra la Rsu e la direzione dell’azienda. Come spiega Alessandro Triggianese, membro dell’R-su, i contratti di solidarietà dureranno 12 mesi, sino a febbraio del 2015 e varranno per tutta l’azienda, operai e impiegati. In precedenza era stata applicata la cassa in-tegrazione straordinaria per 22 mesi e la ordinaria dall’agosto 2013 in poi.

Da parte sua la società potrà applicare una riduzione dell’orario di lavoro, e quin-di dello stipendio, fino a un massimo del 60 per cento del monte ore di ciascuno. «L’accordo garantisce in modo equo tutti i dipendenti», sottolinea Triggianese; «ab-biamo dedicato molto tempo per redigere l’accordo, è stata esaminata ogni singola

situazione, nes-suno paga più di altri».

Da parte de l l ’ a z i enda la firma dei contratti di so-lidarietà è vi-sta nell’ottica del coerente

perseguimento di quanto dichiarato in passato, ovvero «la volontà di perseguire ogni e qualsivoglia azione per assicurare il mantenimento degli attuali livelli occupa-zionali presso lo stabilimento di Bianzè». Questa forma di tutela si affianca a quanto la società ha già attivato, «sia sotto il profi-lo produttivo con una razionalizzazione e modernizzazione degli impianti, sia sotto il profilo commerciale con la sottoscrizione di un “agreement” tecnico commerciale con un’azienda multinazionale canadese, ma soprattutto con una forte azione di in-nesto di competenze manageriali in tutti i settori aziendali». La finalità è il recupero del volume d’affari a cui la Gammastamp tende «attraverso azioni di efficientamento interno, sviluppo di nuovi mercati e inve-stimenti in ricerca e sviluppo», e riconosce il «responsabile atteggiamento di tutte le maestranze che hanno compreso appieno il difficile momento aziendale».

Prima di iniziare la trattativa era stata convocata l’assemblea dei lavoratori ed erano state ascoltate le loro istanze; ieri, martedì 18 febbraio, è stata nuovamente convocata per spiegare l’accordo firmato, che entrerà subito in vigore.

Silvia Baratto

L’azienda«C’è la volontà diperseguire ogni azioneper mantenere gli attualilivelli occupazionali» Saluggia. (r.e.) DiaSorin,

multinazionale italiana con sede a Saluggia leader nel campo della diagnostica in vi-tro, ha annunciato nei giorni scorsi di aver esteso l’accordo già in vigore con Laboratory Corporation of America Hol-dings (LabCorp) fino alla fine del 2018.

L’estensione dell’accordo con LabCorp prevede l’espan-sione della propria offerta di test su nuove aree cliniche e, allo stesso tempo, il mante-nimento dell’attuale business della Vitamina D.

«La firma del nuovo accordo

- si legge in una nota diramata dalla società - dimostra l’impe-gno e la capacità di DiaSorin nell’implementare la propria strategia di differenziazione dell’offerta dei propri test. Questo approccio risulta par-ticolarmente rilevante nel mer-cato statunitense dove la cresci-ta del Gruppo DiaSorin è stata sostenuta principalmente dal successo del test per la diagno-si della Vitamina D. L’accor-do con LabCorp rappresenta, pertanto, un importante tra-guardo nello sforzo di ridurre il peso del business della Vitami-na D sul mercato americano.

Negli Stati Uniti, DiaSorin ha sempre perseguito la strategia di offrire prodotti ad alto valore aggiunto con un’ampia gam-ma di test di specialità rivolti alle aree cliniche delle malattie infettive e del metabolismo os-seo. Tale approccio verrà man-tenuto anche in futuro nel con-testo del mercato americano che rappresenta circa il 30% dei ricavi del Gruppo».

Carlo Rosa, ceo del Grup-po DiaSorin, ha commentato: «L’estensione dell’accordo sta-bilizza e rafforza il nostro po-sizionamento negli Stati Uniti. Inoltre essere partner di uno

dei maggiori laboratori clini-ci americani come LabCorp conferma ancora una volta l’alta qualità ed affidabilità dei prodotti DiaSorin e contribui-sce in maniera significativa ad assicurare la crescita futura del Gruppo nella regione del Nord America».

Il ceo Carlo Rosa

All’11 febbraio ritirate 715.907 tonnellate e le rimanenze ammontano a 731.876 tonnellate: la metà della disponibilità per la campagna in corso è già stata ritirata e, ovviamente, il venduto è su-periore al 50%. Le rimanenze a pari data nel 2013 erano di 865.511 tonnellate e nel 2012 di 867.422 tonnellate. Ritirato, entrando nel dettaglio, il 43% dei Tondi, il 43% degli Indica il 70% delle varie-tà da interno ed il 49% dei Lunghi A. Secondo i dati ENR le rimanenze di S.Andrea sono pari a 9.729 tonnellate, 4.588 t di Roma, 15.240 t Baldo, 22.801 t di Volano, 23.919 t di Carnaroli e 8.504 t di Vialone Nano.

Sempre molto sostenuta la domanda di risone, in particolare dei Lunghi A, da parte delle riserie. Gli agricoltori così fortemente sollecitati vendono di meno: stanno verificando la possibilità di un in-

cremento delle quotazioni di tondi/indica, ma an-che di un ulteriore aumento delle varietà da inter-no. In tensione il mercato dei lunghi A da export (Dardo e similari) che sono passati da 33 a 35 a 37 a 40 euro in poche settimane. Poca anche l’offerta di Augusto, Loto e Nembo. Per alcune varietà la disponibilità vendibile presente presso i magazzini dei risicoltori è scarsa: ormai introvabili Sant’An-drea e Roma.

Le quotazioni sono: Tondi 28-29 euro, Selenio 30 euro, Indica 27-28 euro, Lunghi A generici 40 euro, Loto/Nembo/Augusto non meno di 45 euro, Baldo/S.Andrea/Roma 65-70 euro, Arborio e Carnaroli circa 75 euro e Vialone Nano 85 euro.

Già ritirato metà del raccoltoil borsino del riso 18 febbraio 2014

(*) nominale

Balilla e similari 270 280 Circa 28-29 euroSelenio e similari 280 290 Circa 30-31 euroFlipper e similari 365 375 Circa 40 euroLoto e similari 380 430 Circa 40-45 euroAugusto 425 435 Circa 45 euroSant'Andrea 665 670 Circa 67-70 euroRoma 650 670 Circa 70 euroBaldo e similari 650 670 Circa 65-70 euroArborio e similari 680 720 Circa 75 euroCarnaroli e similari 680 720 Circa 75 euroThaibonnet e similari 254 264 Circa 27-28 euro

Varietà

ListinoBorsa Merci

Vercelliprezzi euro min e max / t

Pagamento 60 giorni

Andamentodella settimana

mercato e prezzi(euro per q.leinclusa iva)

min max

a cura di Gian Luca [email protected]

ManifestazioneLa rabbia

delle impresein piazzaa Roma

RoMa. (r.a.) Artigiani e commercianti in piazza, con le cinque associazioni che aderiscono a Rete Imprese Italia, per la prima volta insieme per una manifestazione, a Roma. «Siamo 60 mila, arrivati da tutt’Italia», stima l’organizza-zione. “Senza impresa non c’è l’Italia. Riprendiamoci il futuro”, è lo slogan: «Vogliamo che il 2014 diventi l’anno di svolta». Tra loro anche una folta delegazione vercellese.

«Il prossimo Governo ed il Parlamento devono prendere atto di questa grande forza, dell’enorme malessere, delle difficoltà che vivono le nostre imprese e devono cambiare registro» dice il presidente di turno e portavoce di Rete Im-prese Italia, Marco Venturi; «al nuovo presidente del Con-

siglio chiediamo di convocarci subito». «Noi non mollere-mo - aggiunge - saremo propositivi ma incalzanti. Saremo dialoganti ma pronti a tornare in piazza, in tutte le piazze italiane, se non avremo concrete e rapide risposte».

«Siamo stanchi, chiediamo rispetto perché meritiamo più rispetto» dice il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, dal palco. «Come dobbiamo dirlo che non c’è più tempo, non bastano le imprese che chiudono e le masse che perdono il lavoro?», ha detto. Per poi rivolgersi direttamen-te a Matteo Renzi: «Se non avremo risposte ci ritroveremo in piazza ancora più numerosi e più determinati». Tra le priorità il fisco: «senza riforma fiscale non c’è futuro».

Page 18: la Gazzetta 19 febbraio 2014

Lettera aperta a Vittorio Pe-trino, sindaco di Alice Castello.

Egregio sig. sindaco,riscontriamo la Sua let-

tera ricevuta iL 6 febbraio con la quale, tra le altre informazioni, abbiamo il piacere di apprendere che via Selva, la nostra via, ri-entra all’interno del piano di asfaltatura delle strade comunali.

Ovviamente non possia-mo che essere compiaciuti per questa notizia ma, tut-tavia, non possiamo non ricordare che quasi cinque

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

ci scrivonoLAVORI “ELETTORALI”

L’ASFALTATURA DELLA STRADAERA STATA PROMESSA CINQUE ANNI FAUn gruppo di famiglie di via SelvaAlice Castello

rassegna stampa

Franco Allegranzavicesindaco di Crescentino

Da quando è stato eletto Papa, Francesco ha parlato più volte dello scandalo e della violenza della fame nel mondo, un tema del resto trattato sempre anche da tutti i suoi predecessori. Ma nell’intervento, del 9 dicembre scorso, il Papa ha ripetuto la parola “scandalo” per il miliardo di persone che ancora oggi soffrono la fame quando “il cibo a disposizione nel mondo basterebbe a sfamare tutti”. Ha poi conti-nuato con parole ancora più dure: ha invitato le istituzioni e ciascuno di noi “a dare voce a tutte le persone che soffrono silenziosamente la fame, affi nché questa voce diventi un ruggito in grado si scuotere il mondo”. Un ruggito, capite? E ha continuato invitando a “diventare più consapevoli nelle nostre scelte alimentari, che spesso comportano lo spreco di cibo e un cattivo uso delle risorse a nostra disposizione”.

Le parole del Papa contengono anche una sfi da tecnico-scientifi ca, merceologica e pedagogica. E’ vero che la natura offre una suffi ciente quantità di calorie e proteine alimentari con le quali sarebbe possibi-le soddisfare i fabbisogni di cibo per i sette miliardi di esseri umani; tali ricchezze della Terra non arrivano ai poveri affamati per le regole economiche internazionali e per la “globalizzazione dei mercati” che distorcono la loro distribuzione. Al punto che nei parsi ricchi molti si ammalano per eccesso di cibo e incredibili sprechi, mentre molti dei beni alimentari non sono accessibili neanche a coloro che li hanno pro-dotti. Nei paesi ricchi, abitati da appena due dei sette miliardi di ter-restri, il cibo che troviamo nel negozio arriva dopo un lungo cammino che comincia nei campi dove le piante elaborano, con l’energia solare, semi, tuberi, frutti, verdure appositamente coltivati a fi ni alimentari.

Una parte di questi alimenti viene distrutta dai parassiti per man-canza di adeguate strutture di conservazione, una parte deperisce rapi-damente e va perduta prima di essere trasferita ai luoghi di conservazio-ne e trasformazione. Una parte degli alimenti vegetali viene destinata all’alimentazione degli animali da allevamento, oltre un miliardo di bo-vini, suini, pollame che trasformano i prodotti vegetali in carne e latte e uova, contenenti proteine pregiate dotate di un valore nutritivo maggio-re di quello delle proteine di origine vegetale. La zootecnia assorbe circa dieci unità di valore alimentare vegetale per produrre appena una unità di valore alimentare animale pregiato. Poiché in questa trasformazione i produttori di cereali e gli allevatori di bestiame guadagnano di più che se vendessero gli alimenti vegetali per uso diretto, nel nome del profi tto di poche imprese, grandi quantità di alimenti prodotti nei paesi poveri, o che potrebbero essere utilizzati direttamente dai poveri del mondo, vengono dirottati verso i più redditizi allevamenti zootecnici.

Non solo: una parte dei vegetali importanti a fi ni alimentari, so-prattutto cereali, viene trattata per produrre carburanti “ecologici” utilizzabili al posto della benzina e del gasolio, con forti incentivi di molti governi; hanno ragione coloro che sostengono che il mais viene tolto di bocca ai poveri affamati per far correre i “suv” dei paesi ricchi. Eppure si sa che carburanti alternativi al petrolio potrebbero ben esse-re prodotti usando materie vegetali non alimentari, quei sottoprodotti che si formano durante ogni coltivazione agricola e che fi niscono nei rifi uti. Altre perdite si hanno nelle fasi successive del ciclo degli alimen-ti; nessun prodotto arriva sulla nostra tavola direttamente dai campi o dagli allevamenti; i prodotti dell’agricoltura e della zootecnia vengono trasportati, spesso a distanza di migliaia di chilometri, e poi trasformati, conservati, inscatolati dall’industria agroalimentare con elevate perdite di sostanze preziose dal punto di vista nutritivo. Si può stimare che ogni dieci unità di valore nutritivo forniti dall’agricoltura e dalla zootecnica soltanto due arrivino come cibo al “consumo” fi nale, con conseguente spreco di beni ambientali, di energia, di acqua e relativi inquinamenti.

Ma lo spreco di cui parla il Papa non è solo questo. Circa il 30 per cento degli alimenti che entrano nelle famiglie, nei ristoranti, nelle mense delle comunità, va perduto come rifi uti nelle discariche. Sono vissuto in un tempo in cui si raccontava ai bambini l’ingenua favo-letta di Gesù che scendeva da cavallo per raccogliere una briciola di pane caduta per terra. Oggi la massa di perdite e di sprechi del ciclo alimentare ammonta a diecine di miliardi di tonnellate all’anno: utili programmi di ricerca scientifi ca permetterebbe di verifi care dove si trovano gli sprechi, da che cosa sono costituiti, come è possibile tra-sformare il rifi uto in ricchezza, come è possibile trarre cibo di buon valore alimentare da sottoprodotti o da piante fi nora trascurate.

Il ruggito degli aff amatidi GIORGIO NEBBIA

C

Il settimanale bollettino dei morti a cura di Savio & Bogetto apre, nell’edizione del 12 febbraio, con un infante: “MUORE NEONA-TO, I GENITORI: «DITECI COSA L’HA UCCISO?». Poi c’è l’uomo di mezza età (“Crescenti-no, aveva 52 anni. Era un papà esemplare”) e non manca l’anzia-no ex amministratore comunale (“CHIVASSO PERDE IL SUO SINDACO, ANIMA STORICA DELLA VECCHIA DC DEL ROTARY E DEI PENSIONA-TI”). Chi muore tace, e chi vive non si dà pace: a “Caluso, piove al «Convitto»”, al mercato c’è maretta («Cacciate i falsi agri-coltori»), e “A Torrazza. I ladri le smontano la casa, pensionata ora vive blindata. Paura in via Gramsci”. (Gramsci a cui, sia detto per inciso, dopo che aveva fondato un giornale hanno fatto trascorrere blindato buona parte della vita).All’interno segnaliamo una chic-ca: due pagine sui cinesi che vi-vono a Chivasso. Quelli che ge-stiscono il ristorante, quelli che hanno aperto un negozio di ab-bigliamento, quelli che hanno un salone (“SE BUSSA UN CLIEN-TE, NESSUNO GUARDA L’O-ROLOGIO. Parrucchieri, sempre aperti e prezzi bassi: ma c’è chi si porta lo shampoo da casa...”). E a un certo punto, a metà pagina, ecco il box “L’ESPERTA”. Cosa ci spiega l’esperta? Che «Vengono in Italia per crescere economica-mente». Ah, e io che credevo che venissero per il clima.L’altra notizia fondamentale della settimana, sparata su tre colonne, è che una chivassese di 52 anni ha vissuto un’«ESPERIENZA EN-TUSIASMANTE», «garantendo la sua presenza come comparsa nel contesto di una trasmissione televisiva». “Metti una domenica in televisione accanto alla brava Brabara D’Urso”. Foto enorme della D’Urso che abbraccia la fortunata signora. Sono soddisfa-zioni.

reg. Trib. di Vercelli n. 339 del 12.4.2006iscr. al Roc n. 14465

DIRETTORE RESPONSABILE: Umberto LoriniEDITORE Montecristo srl - Crescentino

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opinioni18

«Per fortuna l’incubo sta per terminare»Egregio direttore,

credo che sia giunta l’ora di fare un po’ di chiarezza in merito alle esternazioni della sindaca in privato ed in pubblico riportate su un giornale locale il 1° febbra-io scorso.

E’ doveroso riconoscere che nel 2009 la lista civica “Amare Crescentino” di fatto non ha vinto le elezioni comunali, ma sono state perse dal centro destra per le divisioni Greppi – Piolatto/Tasso. Di questo sarebbe stato opportuno tenerne conto ed amministrare ricer-cando il dialogo e condividendo le scelte con coloro che avevano avuto il coraggio di differenziarsi, anche se tardivamente, dalla politica catastrofi ca della giunta Greppi e con tutti coloro che in questi anni hanno fatto un’opposizione costruttiva sui contenuti.

In quell’occasione i voti portati dal Pd alla lista “Amare Crescentino” in base alle preferenze dei can-didati sono stati il 61% del totale, indipendenti di area Pd il 7%, Rifondazione comunista il 6%, Italia dei va-lori il 4%, gruppo Sellaro il 9%, Comunisti italiani il 4% e solo il 9% dai candidati proposti da Marinella Venegoni. Dire che il Pd amministra grazie alla sin-daca è un atteggiamento sleale, non veritiero e privo di senso.

Gli assessori ed i consiglieri del Pd hanno ammini-strato con serietà ed impegno cercando di fare tutto ciò che era umanamente e tecnicamente possibile in base alle deleghe ricevute (strada della stazione, giardino dell’Infermeria Santo Spirito, recupero degli immobili comunali, rotonde in via Po, allargamento strade dei Galli e del Monte, piazza impianti sportivi, recupero e illuminazione di viali e giardini, piazza del municipio, asfaltatura di strade del centro e delle frazioni, piste ci-clabili, illuminazione a risparmio energetico, impianti fotovoltaici, manutenzione straordinaria alle scuole, assistenza, trasporti, tasse comunali , ecc..). Bene han-no pure operato l’assessore alle manifestazioni e tempo libero avendo avuto a disposizione in cinque anni circa 300 mila euro, cosa mai avvenuta prima, e l’assessore all’ambiente nella gestione del passaggio della raccolta rifi uti a sistema porta a porta. Tutto ciò mantenendo le tasse quasi al minimo e comunque molto più basse dei Comuni vicini senza indebitare il Comune.

Gli amministratori del Pd al loro interno hanno avu-to anche discussioni vivaci quando sono stati chiamati a dover decidere su proposte della Sindaca non da tutti condivise o peggio ritenute da molti cittadini inutili o dannose (Chico Bum – campo nomadi strada Torino – modalità assegnazione alloggi in emergenza abitativa – progetto ristrutturazione municipio – assenza di poli-tiche per il rilancio del commercio ed infi ne la pessima gestione della variante al piano regolatore). La decisio-ne fi nale è stata sempre e comunque di sostenere con lealtà la Sindaca anche quando non ne condividevano le proposte.

Crescentino ha la fortuna di avere il primo impianto al mondo di bioetanolo ricavato da prodotti non ali-mentari. Questo impianto ha portato alle casse comu-nali circa sei milioni di euro che hanno permesso l’ese-cuzione dei lavori indicati precedentemente e che sono sotto gli occhi di tutti; un milione di euro sono pure serviti nei vari bilanci a contenere le tasse e quindi a dare un risparmio ai cittadini ed alle imprese. Questo impianto inoltre sta dando lavoro a più di 60 residenti a Crescentino oltre all’indotto, ha dato una boccata di ossigeno a parte del commercio ed a coloro che dan-no in affi tto appartamenti. Gli amministratori del Pd e quelli vicini a loro (Ratto, Malara, Allegranza, Casa e Graziano) hanno fatto questa scelta da subito, altri,

in primis la Sindaca, erano contrari o avevano tutte le loro perplessità. Vi ricordate quando la Sindaca in Consiglio comunale ha dichiarato che prima di dare il suo consenso sarebbe andata nel Minnesota a sentire gli odori? Quali odori se in quel luogo come in tutto il resto del mondo non c’erano e non ci sono ad oggi impianti di questo tipo.

Personalmente ho avuto l’onore e l’onere di essere Vicesindaco, pur con errori, ho fatto tutto il possibile per onorare questo incarico, sono e sono sempre stato presente in municipio rinunciando a ferie ed impegni famigliari e personali, ho ascoltato tutti (decine di per-sone alla settimana di tutte le categorie e ceti sociali), ho dialogato con tutti, amici ed avversari politici, mi sono assunto colpe anche quando non ne avevo, ho dovuto in molte occasioni fare il sindaco anche senza esserlo per le continue assenze, poca disponibilità o in-capacità della Sindaca nel saper affrontare e risolvere i problemi. Sono sempre stato leale nei suoi confronti, quando non ero in sintonia con le sue proposte ho sem-pre manifestato in modo chiaro il mio dissenso perché questa è la democrazia, ma mi sono sempre allineato ai voleri della maggioranza perché questo è il compito di chi sta in un gruppo di persone. Credo di aver rag-giunto tutti gli obiettivi che mi erano stati richiesti in riferimento alle deleghe assegnate (bilancio e fi nanze, lavori pubblici, manutenzione e patrimonio, viabilità e protezione civile). In cambio invece di ricevere qual-che ringraziamento ho ricevuto dalla sindaca insulti, denigrazioni e umiliazioni in pubblico ed in privato. In una riunione uffi ciale ho pure ricevuto in faccia, dalla signora del bon-ton, un pacchetto di sigarette.

Pur con tutte le diffi coltà è stata un’esperienza po-sitiva.

Si poteva fare di più con gli stessi impegni fi nanziari, farlo meglio, con meno lavoro e meno polemiche, ma comunque Crescentino credo che abbia avuto, da que-sta amministrazione, dei benefi ci.

Per fortuna sta terminando questo “incubo” e già si intravvede la luce in fondo al tunnel. Verso fi ne mag-gio ci saranno le elezioni e i cittadini decideranno che amministrazione dare alla città per i prossimi cinque anni.

Non ho ancora deciso se sarò candidato e in che forma (sindaco o consigliere). Da più parti, da molti cittadini e da tutto il direttivo del Partito Democratico ho ricevuto l’invito a ricandidarmi. Sono molto grato a tutti per gli atti di stima e riconoscenza ricevuti.

La dott.ssa Venegoni continua, in modo provocato-rio, a richiedere le elezioni primarie del centrosinistra. Le primarie si fanno per confrontare candidati e pro-poste programmatiche alternative che ad oggi non ci sono. Altrimenti non hanno senso se servono solo per misurarsi all’interno dello stesso partito, fi nendo per aumentare la litigiosità.

Se c’è qualcuno che ritiene di proporre soluzioni mi-gliori di quelle del Pd prego, si faccia avanti. Inoltre qualora decidessi di essere candidato sarei molto ono-rato di potermi confrontare alle primarie con la dott.ssa Venegoni.

Cordialmente

Che bell’ambiente, lì in Municipio. Per il bene della città auguro a Lei e alla sindaca di proseguire in armonia, ancora per questi tre mesi, la serena convivenza che vi ha contraddi-stinto per più di quattro anni. (u.l.)

C: P V

anni fa (e il caso vuole che fosse anche quello anno di elezioni comunali) abbia-mo ricevuto una lettera dallo stesso tenore, nella quale non solo si promet-teva l’inizio dei lavori di asfaltatura, ma si richiede-va l’esecuzione quasi im-mediata di eventuali opere che avrebbero potuto coin-volgere il manto stradale, per evitare successivi in-terventi su quello di immi-nente realizzazione.

Nonostante ciò, quanto promesso nel 2009 non è stato realizzato: l’attività di asfaltatura è stata eseguita solo in una minima parte della via (verso il fondo) senza quindi interessare tutti gli abitanti (nonché contribuenti) che hanno ricevuto suddetta lettera e, inoltre, abbiamo appu-rato con nostro dispiacere, come sia stata data priori-tà all’asfaltatura di strade

secondarie e sterrate il cui transito, a nostra opinione, è di molto inferiore rispetto a via Selva.

In questi cinque anni non sono mancate telefo-nate, e-mail e comunica-zioni verbali nei confronti dell’uffi cio tecnico, al fi ne di richiedere la copertura almeno delle buche più grosse, visto che non sem-pre l’Ente si è dimostrato proattivo nella sistemazio-

ne di importanti compro-missioni causate dalle in-temperie.

Gli interventi effettuati dal 2009 ad oggi, in ogni caso, non possono che es-sere considerati interventi temporanei e non idonei a risolvere il problema visto che con le prime piogge il manto stradale risulta nuo-vamente danneggiato, se non addirittura in condi-zioni peggiori.

Confi diamo quindi in una completa e defi nitiva sistemazione dell’intero manto certi che la manca-ta asfaltatura, già promes-sa nella comunicazione del 2009, sia dovuta al fatto di aver dato priorità ad altri interventi che però ad oggi risultano indispensabili e non più differibili per via Selva, soprattutto per sal-vaguardare l’incolumità delle persone e dei mezzi che vi transitano.

Sull’edizione del 17 febbraio la novità è che c’è “Internet free in città. Wifi in sedici postazioni: ci si può connettere anche al cimi-tero”. Dove anche se c’è poco campo(santo) e ci mettono ore a scaricare la posta elettronica non si lamentano: lì tempo ne hanno.

Page 19: la Gazzetta 19 febbraio 2014

19

Da venerdì 21 a domenica 23 febbraio al Centro Fiere di Caresa-nablot si terrà la 37a edizione della Fiera in Campo.

«Combattiamo per dar voce all'agricoltore ed informare il con-sumatore» è il messaggio che l'An-ga di Vercelli-Biella ha scelto per la comunicazione di questa edizione; si vuole porre l’attenzione sulla situazione critica del mercato del riso sempre più penalizzante sia per gli agricoltori che per i con-sumatori: importazioni in crescita vertiginosa dai paesi meno avan-zati a dazio zero e totale assenza di tracciabilità del prodotto sull’e-tichetta. Tutto questo porta ad uno sfruttamento indiscriminato del marchio Made in Italy, che diventa simbolo vendibile anche se depau-perato dei contenuti essenziali: il prodotto veramente italiano che dovrebbe esservi contenuto all’in-terno. Infatti il paradosso dell’at-tuale legislazione consiste nel fatto che la merce importata transitan-do in un qualunque stabilimento di lavorazione nazionale diventa prodotto italiano e viene perciò venduto come tale. L’agricoltore si trova costretto ad assistere inerme all’invasione nel mercato di merci di dubbia qualità o quantomeno con caratteristiche e provenienza differenti da quelle attese e con gravi ripercussioni sulla formazio-ne del prezzo della sua merce.

Il marchio Made in Italy diven-ta così solo un simbolo ma non è una garanzia della provenienza del prodotto. La mancanza di una legislazione effi cace a riguardo dell'etichettatura lascia dunque non tutelato il consumatore che non ha i mezzi per poter scegliere, talvolta anche a parità di prezzo. Dobbiamo dunque denunciare con forza lo sfruttamento del marchio Made in Italy ed il fatto che esso

non costituisce una tutela per il consumatore.

Tutto questo è ancora più pa-

radossale in una società che con-tinuamente enfatizza l'integrità ambientale, la sicurezza del cibo

e le eccellenze enogastronomiche italiane celebrate in innumerevoli eventi in attesa dell’Expo 2015.

Il direttivo dell'Anga

speciale

APERTURA ESPOSIZIONEVenerdì dalle 14 alle 18

Sabato dalle 8.30 alle 22Domenica dalle 8.30 alle 18

AREA WORKSHOP

Inaugurazione: Venerdì alle 14

Venerdì, ore 23al Terzo Tempo:

Concerto “FierainCampo” by Shary Band

Sabato e Domenica:Prove in Campo

e Area Test Drive

Domenica:Mostra di Modellismo

Domenica ore 16:Lotteria dei Bambini

COOKING SHOWSabato e Domenica

Ingressi euro 5, gratuito ai minori di 14 anni

Servizio bar e ristorante

Page 20: la Gazzetta 19 febbraio 2014

20 speciale "fiere in campo"

Gli espositori presenti alla 37a edizione della "Fiera in Campo"

Page 21: la Gazzetta 19 febbraio 2014

Venerdì 21 Sabato 22 Domenica 23

21speciale "fiera in campo"

NOLEGGIO OPERATIVO SU ATTREZZATURE AGRICOLE

AGRICOLTURA CONSERVATIVA: NUOVE OPPORTUNITÀ PER LE MISURE AGROAMBIENTALI 2014-2020

PRODOTTI AGROALIMENTARI: È ORA DI UN’ETICHETTATURA TRASPARENTE

L’incontro, destinato prevalentemente agli espositori ed ai fornitori di beni strumentali, mira ad illustrare le peculiarità del noleggio operativo quale valido strumento per fi nanziare le vendite di attrezzature agricole nuove.

Alla presentazione interverrà BCC Lease (Gruppo ICCREA – Banche di Credito Cooperativo) rappresentata per l’occasione da Gruppo Soluzione Impresa – Studio Simonetti di Vercelli.

Ampio spazio verrà riservato a dibattito e parte dell’esposizione potrà toccare anche il tema del fi nanziamento fi nalizzato all’approvvigionamen-to di sementi, concimi, diserbanti, lubrifi canti, etc.

Si comincerà sabato 22 febbraio alle 9.30 con il workshop “Agricoltu-ra conservativa: nuove opportunità per le misure agroambientali 2014-2020” per fare il punto sul delicato momento di programmazione delle misure agroambientali che in modo importante lo sviluppo dell’agricoltura nazionale e regionale fi no al 2020.

L’incontro ha anche l’intenzione di dimostrare la bontà e la fattibilità delle tecniche di agricoltura conservativa in un’area, quella vercellese, ad elevato input energetico e per una coltura, il riso, che spesso pone dei limiti oggettivi.

Il workshop sarà moderato da Dario Sacco (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali ed Alimentari, ricercatore presso l’Università degli Studi di Torino)e vedrà gli interventi di Mario Perosino (Regione Piemonte) con la tematica “Verso un’agricoltura sostenibile dal punto di vista ambientale: il programma di sviluppo rurale della Regione Piemonte 2014-2020 e il progetto Helpsoil (LIFE+)”, Paolo Cera (Kuhn Italia) con l’approfondi-mento “In campo con soluzioni per una nuova agricoltura, più conservati-va e sostenibile” poi Paolo Mosca (Az. agr. Paolo Mosca) con “Due anni di esperienza di agricoltura conservativa applicata al riso” ed infi ne Vin-cenzo Tabaglio (Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza) insieme a Mauro Grandi (Vice-Presidente AIGACoS, Pavia) che affronteranno il tema “Il ruolo di Aigacos nello sviluppo dell’Agricoltura Blu”.

Il giorno seguente, domenica 23 febbraio alle 9.30, si riprenderà con la Tavola rotonda “Prodotti agroalimentari: è ora di un’etichettatura traspa-rente”, per focalizzare l’attenzione sulla problematica della scarsa traspa-renza dell’etichettatura dei prodotti agroalimentari e in particolar modo del riso. L’assenza di tracciabilità porta a condizioni di mercato critiche e penalizzanti sia per gli agricoltori che per i consumatori: aumento vertigi-noso delle importazioni, crollo dei prezzi dei prodotti agricoli e informazio-ni fuorvianti ai consumatori.

Moderatore dell’incontro sarà Lorenzo Tosi (giornalista “Terra e Vita”), si susseguiranno gli interventi di Manrico Brustia (CIA), Paolo Carrà (Confagricoltura), Alice Cerutti (ANGA Vercelli-Biella), Salvatore Ca-pozzolo (Camera di Commercio, Sportello etichettatura), Paolo Della-role (Coldiretti), Mario Francese (AIRI) e Nicolas Russello (Altrocon-sumo, ASCOM).

Le prove in campo e i workshopTra i numerosissimi eventi in programma oltre alle prove in campo ed all’area test drive,

nell’area workshops verranno approfondite le tematiche riguardanti etichettatura, programma-zione in vista dei prossimi PSR, aspettative riguardo alle misure agro ambientali e agricoltura conservativa, reti d’impresa.

L’incontro, destinato

Page 22: la Gazzetta 19 febbraio 2014

I cuochi fratelli Costardi, Aurora Mazzucchelli e Christian Milone

22 speciale "fiera in campo"

Grande novità della 37ª edizione di Fiera in Campo sarà il Cooking Show "Riso. Colture&Cotture. Chi semi-na riso raccoglie risotti". Lo spettacolo culinario, organizzato da Anga nazionale in collaborazione con Witaly, si svolgerà nelle giornate di sabato 22 dalle 11 alle 15.30 e dalle 18 alle 21 e domenica 23 febbraio dalle 11 alle 16 all’interno del Salone del Vercelli Fiere.

L’evento ospiterà rinomati chef provenienti dal vercellese e da tutto il territorio nazionale, sotto il coordi-namento di Luigi Cremona, che delizieranno il pubblico con ricette create appositamente per l’evento e con un unico fi lo conduttore: il riso, protagonista indiscusso di questi due giorni dedicati alla cucina all’interno di questo evento incentrato sull’agricoltura e sui prodotti della terra.

Gli chef si sfi deranno con due ricette, una a base di riso e una libera, utilizzando i prodotti agro-alimentari provenienti dalle aziende di Confagricoltura di tutta Italia e in esposizione agli stand.

Un’attenta giuria di esperti del settore premierà la Miglior Ricetta, il Miglior Chef e il Miglior Prodotto.I protagonisti di sabato saranno Aurora Mazzucchelli del Ristorante Marconi a Sasso Marconi, Alberto Conti

del ristorante La Bettola di Vercelli, Ilario Vinciguerra dell’omonimo ristorante a Gallarate, Leandro Luppi di Vecchia Malcesine a Malcesine, Marco Gubbiotti del ristorante Cucinaa a Terni, Pino Cuttaia de La Madia a Licata, i fratelli Maurizio e Sandro Serva del ristorante La Trota di Rivodutri, Gaetano Trovato dell’Arnolfo a Colle Val d’Elsa, Domenico Cilenti della Porta di Basso a Peschici.

Si continuerà domenica con Manuel e Christian Costardi del ristorante Christian&Manuel dell’Hotel Cinzia a Vercelli, Christian Milone della Trattoria Zappatori di Pinerolo, Pasquale Palamaro del ristorante Indaco di Ischia, Luca Abbruzzino del ristorante Antonio Abbruzzino a Catanzaro, Roberto Petza di S’Apposentu a Siddi e Ivano Ricchebono del ristorante The Cook a Genova.

L'ANGA (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori)L'ANGA (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori) è l’organizzazione sindacale dei gio-vani imprenditori agricoli di Confagricoltura.L’ANGA favorisce l’inserimento nel tessuto economico nazionale ed internazionale dei gio-vani, stimolando il processo di sviluppo dell’impresa che opera in agricoltura sia come entità economica che come soggetto della gestione del territorio e dell’ambiente.Oggi l’ANGA è un’associazione propositiva che forma il giovane imprenditore agricolo a 360°. In quanto settore giovanile, l’ANGA è parte integrante della Confagricoltura e opera all’interno di questa. La sua azione politico-sindacale è tesa a migliorare tutte quelle condizio-ni che permettono la permanenza di forze imprenditoriali giovanili in agricoltura e a crearne di nuove per agevolare l’accesso dei giovani nel settore. L’Associazione ha una propria autono-mia strutturale e di bilancio rispetto alll’Organizzazione madre.

Un’altra novità di questa edizione sarà il concerto della Shary Band che si esibirà venerdì alle 23 presso il "Terzo Tempo" Pub (corso Torino, Vercelli).

Per tutta la giornata di domenica si potrà inoltre visitare la mostra di modellismo mentre per i più piccoli alle 16 vi sarà la Lotteria dei Bambini.

pagine a cura di Diana Gallo

Page 23: la Gazzetta 19 febbraio 2014

In un match davvero brutto agli alessandrini bastano due guizziIl Santhià cade anche a Novi LigureCALCIO - SERIE D Alla truppa di mister Nisticò non è stato concesso un calcio di rigore

Youbie Bassaoule, difensore centrale del Santhià

SPORTMercoledì 19 febbraio 2014 - Anno 9 numero 7 [email protected]

NOVESE

SANTHIA' 2

0

ECCELLENZA - Scutti e Gianetto mettono la museruola anche al Borgaro

Il super Orizzonti United balza al terzo postoECCELLENZA GIRONE A

Risultati 24a giornataAYGREVILLE LASCARIS 2-1BORGARO ORIZZONTI UNITED 0-2CALCIO IVREA GASSINO SR 3-1CASELLE GATTINARA 1-3CEVERSAMA OSMON SUNO 3-5BAVENO SETTIMO 2-2OMEGNA JUNIOR BIELLESE 1-1PRO & EUREKA CHARVENSOD 5-1S.BELLINZAGO ATLETICO TORINO 2-0

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsPRO & EUREKA 61 24 18 4 1 55 22S.BELLINZAGO 56 24 17 5 2 64 19ORIZZONTI UNITED 48 24 15 3 6 40 21BAVENO 47 24 13 8 3 49 27OSMON SUNO 43 24 12 7 5 45 29AYGREVILLE 38 24 10 8 6 44 28CALCIO IVREA 38 24 11 5 8 47 39OMEGNA 37 24 11 4 9 37 40JUNIOR BIELLESE 33 24 9 6 9 37 34GASSINO SR 29 24 8 5 11 30 36BORGARO 27 24 8 3 13 31 30LASCARIS 26 24 6 8 10 25 40CHARVENSOD 25 24 6 8 10 30 48CEVERSAMA 21 24 4 9 11 28 43CASELLE 19 24 4 7 13 27 53SETTIMO 17 24 4 5 15 25 58GATTINARA 15 24 2 9 13 33 51ATLETICO TORINO 14 24 4 2 18 17 54

Prossimo turnoATLETICO TORINO BAVENOBORGARO OMEGNAGASSINO SR PRO & EUREKAGATTINARA CEVERSAMAJUNIOR BIELLESE CALCIO IVREALASCARIS CASELLEORIZZONTI UNITED OSMON SUNOSETTIMO AYGREVILLECHARVENSOD S.BELLINZAGOAndrea Gianetto ha siglato la rete della sicurezza

Juniores Naz.

Reti: 11’ pt rig. Dell’Olmo, 23’ pt Comotto, 35’ pt e 38’ pt La Cava, 13’ st Tarella, 19’ st Carazza, 33’ st Iannaci, 42’ st Bacchin.Santhià: Dipaolo, Comotto, Casamassima, Carazza, Bellin-ghieri, Pella, Tarella, Augimeri (16’ st Iannaci), La Cava (1’ st Greco), Dell’Olmo (22’ st Bor-zoni), Bacchin. A disp. Grazio, Siragusa, Borasio, El Azhari. All. R. Marciano-F. Marciano.Santhià: Tarantini, Ghi, Savigli-ano, Dazziano (12’ st Carbone), Cocito, De Paolis, Gallè, Colla, Bacellari, Pesce (1’ st Cappello), Ma. Velkov (25’ st Dirutigliano). A disp. Sacco, Drogo, Pennasso. All. Ribezzo.Note: espulsi Cocito (A) 18’ st e Gallè (A) 28’ st.

Torna il sorriso in casa del Santhià. I granata sotter-rano sotto otto gol la mal-capitata Albese al termine di una partita senza storia. Sugli scudi La Cava, au-tore di una doppietta. Con questa affermazione i raga-zzi allenati dai fratelli Mar-ciano salgono al sesto posto in classifica scavalcando il Vallèe d'Aoste.

Ottovolantegranata

SANTHIA'

ALBESE 8

0

SERIE D GIRONE A Risultati 23a giornata

ALBESE CARONNESE 1-0BORGOSESIA ASTI 2-1CHIERI GIANA ERMINIO 2-5LAVAGNESE PRO DRONERO 4-1NOVESE SANTHIA' 2-0R. BOGLIASCO CARATESE 6-2SESTRI LEVANTE CHIAVARI 0-0VALLEE D'AOSTA VADO 0-2VERBANIA DERTHONA 0-1

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsGIANA ERMINIO 52 23 15 7 1 50 21R. BOGLIASCO 47 23 14 5 4 46 25BORGOSESIA 47 23 14 5 4 54 23CARONNESE 42 23 12 6 5 39 19CHIERI 42 23 13 3 7 39 30VADO 40 23 11 7 5 40 29LAVAGNESE 39 23 11 6 6 31 19CHIAVARI 37 23 9 10 4 24 16NOVESE 31 22 8 7 7 29 32VALLEE D'AOSTA 30 23 8 6 9 31 31ALBESE 27 23 7 6 10 22 40ASTI 25 23 6 7 10 27 26DERTHONA 24 23 6 6 11 26 31SESTRI LEVANTE 22 23 6 4 13 25 37CARATESE 17 23 3 8 12 18 41SANTHIA' 15 23 2 9 12 17 43PRO DRONERO 13 22 3 4 15 35 61VERBANIA 12 23 2 6 13 14 38

Prossimo turnoASTI LAVAGNESECARONNESE NOVESECHIAVARI ALBESEDERTHONA BORGOSESIACARATESE VALLEE D'AOSTAGIANA ERMINIO SESTRI LEVANTEPRO DRONERO CHIERISANTHIA' R. BOGLIASCOVADO VERBANIA

Reti: 19' st Tonsi, 38' st Ponsat.Novese: Dinaro, Fiore, Losi (24’ st Cammarosano), Boi, Bonomo, Rega, Raso (9’ st Podvorica), Furfaro (37’ st Bedini), Di Maira, Artaria, Longo. A disp. Vezzani, Bosonin, Giuliani, Apparenza, Belardo. All. Dossena. Santhià: Cerruti, M. Francese, Guerriero (24' Gallo Marchian-do), Maffei, Bassaoule, Bertag-na (15' st Parrella), Pareira (35' st Brugnera), Mancuso, Atomei, Bogo Barcelos, Macrì. A disp. Di-paolo, Comotto, Ceci, Bosco, Ro-manini, Bellinghieri. All. Nisticò.Arbitro: Pedretti di Brescia.

L'anno horribilis del San-thià non conosce pause. Anche a Novi Ligure i gra-nata assaporano l'amaro gusto della sconfitta. Non c'è davvero nulla da fare: per arrivare alla sospirata salvezza la truppa di Fa-bio Nisticò dovrà cambiare marcia per ottenere almeno un posto nella lotteria dei playout. A meno che non si riesca a fare peggio: ovvero a farsi scavalcare dalle uniche squadre che stanno dietro, la Pro Dronero e il Verba-nia. La partita tra Novese e Santhià è stata bruttina. Per oltre un'ora i portieri sono stati praticamente inopero-si. Non succede molto nella prima frazione di gioco. Per il Santhià la regola è “primo non prenderle”. La formazi-

one di casa attacca, ma solo negli ultimi dieci minuti ar-rivano fatti degni di nota. Firriolo calcia dalla grande distanza, Cerrutti devia in angolo. Sul corner Merlin di testa manda di poco alto. Poi è bravo Masneri a bloc-care una punizione insidiosa di Barcelos. Tanti sbadigli e pochi sussulti per 45'. La partita avrebbe però potuto prendere una piega diversa se il direttore di gara avesse concesso agli ospiti un calcio di rigore apparso solare per un atterramento ai danni di Barcelos. Che sia una sta-gione non particolarmente fortunata lo si può leggere anche in questi episodi che

più volte hanno penalizzato i granata. La ripresa si apre con la con-clusione alta di Tonsi, ser-vito da Buonaventura sulla sinistra. Gli ospiti ci provano solo dalla distanza senza creare grossi scompensi agli alessandrini. La partita sem-bra scivolare via sul nulla di fatto con le due squadre che appaiono accontentarsi di dividersi la posta in palio. Al 62’ la Novese sblocca la gara, con Tonsi, bravo in mischia a calciare verso la porta dopo una sponda di Buonaventura susseguente ad un calcio piazzato battu-to da Rossi dalla tre quarti. Nell'occasione è grave la

BORGARO

ORIZZONTI UNITED 0

2

distrazione del reparto ar-retrato granata che lascia libero di colpire sotto misu-ra il giocatore alessandrino. Il Santhià non avanza il bari-centro nemmeno sotto di un gol. Il gioco latita, le idee sono poche e in avanti attor-no ad Atomei c'è il deserto. La scarsa ispirazione di Bar-celos fa il resto. Il brasiliano non riesce a dare qualità negli utlimi trenta metri e la manovra ne risente. La rete della sicurezza arriva a 7' dal termine con Ponsat, che, lanciato in prfondità da Buonaventura, infila Cerruti dopo aver vinto un rimpallo al limite dell'area.

ROBERTO VANNICOLA

Giovanili

Reti: 30' pt Marin, 35' st Cernea.LG Trino: Bonifacio, Gellona, Tornari, Boido, Curci, Tosatti (25' st Iemmola), Genesi, Lavazza, Marin, La Loggia (30' st Tiso), Milazzo (15' st Cernea). A disp. Reale, Guaschino, Tringali, Bor-tolameazzi. All. Alandi.

Colpo esterno dell'LG TrinoAlicese, pareggio ad occhiali

OLEGGIO

LG TRINO 1

2

Juniores Regionali

Rete: 9' st Mbaye Oumar.Orizzonti United: Quaglino, Speran-za, Cosentino, Ferrino (20' st Corso), MucaI, Chebbi (35' st Cataldi), Cap-pabianca (30' st Belmonte), Gillio, Mbaye Oumar, Mangone, Borgogna (10' st Baucero). A disp. Angiono. All. Cavalli.

RIVAROLESE

ORIZZONTI UNITED 3

1

Juniores Regionali

Crescentinese: Rosella, Bleta (15' st Casco), D'Agostino, Daniele (35' st Di Vincenzo), Pirillo, Chessa, Hoxa C., Car-eggio Giacomo, Bergamo (10' st Moub-ssir), Pugliese, Birolo (15' st Di Liberti). A disp. Trolese, Cannata. All. Perino.

CRESCENTINESE

PONTESTURA 0

1

Juniores Provinciali

Reti: 10’ pt e 37' st Stefani, 19' st 19’ Gaudeni.Santhià: Grazio (27’ st Rovito), Cardi-nale, Ballario (20’ st Bonanno), Bobba, Rebora, Tourabi (27’ st Monetta), Alice ( 15’ st Fattor), Oppezzo (25’ st Bellin-ghieri), Boggiani (10’ st Zaia), Gaudeni (25’ st Rahmi), Stefani. All. Pera.

SANTHIA'

CHIAVAZZESE 3

1

Allievi Provinciali

Rete: 14' pt Veliu.Santhià: Capussotto, Robiolio, Zanero, Fila Robattino, Minichiello, Longo, Ramello (20' st Ferrara), Samarotto, Chirone, Iodice (20' st Gaboardi), Veliu (10' st Vedda Marco). A disp. Vezzoli, Capato, Gi-upponi. All. Ariezzo.

SANTHIA'

PRO SETTIMO 1

2

Giovanissimi Reg.

Reti: 3’st Scutti, 42’st Gianetto.Borgaro:Vono, Porticchio, Dotto, Corbo, Mazza, Bor-in, D’Alessandro, Parisi (12’st Vocisano), Massimo, Celeste, Bonsanto. A disp. Gencarelli, Martone, Bussi, Faris, Daniele. All. Russo.Orizzonti United: Ferrauto, Carini, Freda, Maggio, Lombardo, Panepinto, Gianetto, Comotto, D’Onofrio (17’st Valenza), Scutti (26’st Di Lernia), Torta (20’st Gnisci). A disp. Guzzone, Bernardi, Marteddu, Pis-sardo. All. Boschetto.Arbitro: Fantino di Nichelino.Note: ammoniti Corbo, Mazza, Borin, Massimo, Bon-santo (B), Freda, Comotto (O).

L’Orizzonti United archivia con facilità la trasferta in terra torinese, vincendo la sfida con il Borgaro con un netto e rotondo 0-2. Grazie ai tre punti conquistati, la compagine allenata da mister Boschetto ha raggiunto quota 48 punti in classifica generale e, grazie anche al pareggio per 2-2 tra Città di Baveno e Settimo, sale in terza posizione, scavalcando appunto il Baveno al termine di una furiosa rincorsa. Il signor Fantino ha saputo gestire la gara con bravura, non lesinando sui cartellini, ma di fatto ha amministrato la gara dirigendola discretamente. Nella prima parte della partita non ci sono state grandissime emozioni, le formazioni si sono studiate, attendendo il momento opportuno per colpire. Le occasioni migliori sono per i gialloblu. Bonsanto ha due guizzi, ma risulta

impreciso al momento della conclusione. Il colpo di testa di D'Alessandro è invece disinnescato da un reattivo Ferrauto. Nella seconda parte gli ospiti hanno inferto il primo fendente con Scutti (salito a quota dieci centri stagionali), che all’8’ ha confezionato di contro balzo una precisa conclusione, battendo Vono reo di una non perfetta respinta di pugno. Nell’occasione pregevole l’assist di Torta dalla fascia destra.

Alicese: M. Bassani, Bongianino, Maccieri, Brustia, Lacchio, Mazza, Moretto, Cabras, Cavagnetto, Schivardi, Sacchi D..Adisp. E. Bassani, Memoli, Vricciariello A., Biasion, Colombo, Gaddo, Salino. All. Cisiano.

ALICESE

POLLONE 0

0

Juniores Provinciali

1a CATEGORIA - Azzurri in grande ascesa

Il Bianzè mata il Cavaglià CAVAGLIA'

BIANZE' 0

1

PRIMA CATEGORIA GIRONE B Risultati 21a giornata

BRIONA RIVER SESIA 2-3CAVAGLIA' BIANZE' 0-1F. COSSILA VESPOLATE 0-1GREGGIO POLLONE 2-1NORRIS PONDERANO 0-5TORNACO VIGLIANO 1-0VALLE CERVO BORGOLAVEZZARO 0-2VIRTUS VERCELLI CHIAVAZZESE 0-1

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsPONDERANO 57 21 19 0 2 63 16CAVAGLIA' 44 20 14 2 4 46 18BIANZE' 44 21 14 2 5 52 22CHIAVAZZESE 43 21 13 7 1 38 14VIGLIANO 41 21 13 2 6 34 26GREGGIO 40 21 11 7 3 41 29VESPOLATE 30 20 8 6 6 31 34BRIONA 28 21 9 1 10 34 44VALLE CERVO 27 20 8 3 9 29 31NORRIS 20 21 6 2 12 28 37TORNACO 20 21 5 5 11 20 38RIVER SESIA 20 21 4 8 9 23 31BORGOLAVEZZARO 18 21 5 3 13 20 42VIRTUS VERCELLI 17 21 4 5 12 21 36F. COSSILA 17 21 4 5 12 20 32POLLONE 2 20 0 2 18 18 59

Prossimo turnoBIANZE' TORNACOBORGOLAVEZZARO GREGGIOCHIAVAZZESE NORRISVIGLIANO F. COSSILAPOLLONE BRIONAPONDERANO VALLE CERVORIVER SESIA CAVAGLIA'VESPOLATE VIRTUS VERCELLI

Rete: 42' pt Comba.Cavaglià: Pellanda, Bolzonella, Merlo, Pellegrino (10' st Coretti), Scanzio (43' pt Gremmio), Boschetti, Tonello, Esposto, Ferraro, Genzano, Vitale. A disp. Campan-ello, Sauchelli, Scuto, Grasso, Berbiglia. All. Modenese.Bianzè: Perissinotto, Rigoni, Manegatti, At-ich, Rega, Gallione, Barberis (43' st Andreot-ti), Niang, Gagnone (20' st Guglielmotti), Fer-rigno, Comba (15' st Moreni). A disp. Erbari, Zanetti, Bonelli, Adejan. All. Costanzo.Note: espulso Boschetti (C) al 40' st.

Momento d'oro per il Bianzè. Gli azzurri mettono a segno l'impresa della giornata andando a vincere sul campo del Cavaglià e agganciano i biellesi al secondo posto in classifica. L'undici di mister Alberto Costanzo disputa una grande prova: ordinata e precisa al cospetto di un attacco atomico come quello dei granata. Al 42' arriva il guizzo vincente che decide la contesa. Ferrigno imposta l'azione lanciando sulla sinistra Gagnone, quest'ultimo arriva sul fondo e centra la sfera per l'accorrente Comba (in foto) che anticipa tutti e spedisce la sfera sul secondo palo Nella ripresa il Cavaglià attacca a testa bassa, ma non sfonda il muro azzurro.

Dopo il vantaggio sale in cattedra Ferrauto che compie due paratissime sulle conclusioni di Borin e D'Alessandro e tarpa le ali a un Borgaro comunque combattivo fino agli ultimi minuti di gara. Il colpo del ko è giunto nel finale con Gianetto: Gnisci mette al centro, sponda di Valenza per l’ala che non sbaglia il raddoppio. Mister Boschetto festeggia così nel migliore dei modi le sue 300 panchine in Eccellenza.

Page 24: la Gazzetta 19 febbraio 2014

SPORTMercoledì 19 febbraio 2014 - Anno 9 numero 724

Il portiere Alessio Giocoli

I biancogranata piegano anche la Sportiva NoleseAlicese rullo compressoreCALCIO - PROMOZIONE Carnaroglio chiude i conti in soli 4'

Il match winner Luca Carnaroglio

S. NOLESE

ALICESE 0

2

PROMOZIONE - Pareggio in trasferta

Reti: 13' pt Gullo (V); 19' st rig.Rognetta (C).Venaria: Piarulli, Rotolo, Marmo, Mazza, Pavan, Finco, Cervino (10' st Di Corso), Gullo, Spinoso, Ser-ta, Napoli (8' st Nicolè). All. Berta.Crescentinese: Giocoli, Maroc-co, Antonucci (31' st Parrinello), S. Hoxa (15' st Rotolo), Pellicano, P. Ortalda (20' st Firrarello), Car-eggio, Vianello, Spinello, Rognet-ta, Diop. All. Berardi. Arbitro: Berta di Novara.

La corsa alla salvezza appare ormai irremediabilmente compromessa, ma la Crescen-tinese sta affrontando ogni partita con grande impegno. I granata strappano a Venaria un punticino che li fa arrivare in doppia cifra in classifica. La squadra di Davide Berardi vende cara la pelle contro i torinesi passati ben presto in vantaggio con Gullo. Il Ve-naria pensa di avere la gara

Orgoglio Crescentinese

2a CATEGORIA - La squadra di mister Canepa, in vantaggio 4-3 fino al 92' si fa rimontare clamorosamente

Il Livorno Ferraris vince e resta al comando

Reti: 15' st e 19' st Carnaroglio.Sportiva Nolese: Caresio, Pas-tore, Caputo, La Rosa, Alberti, Bel-lino, Traina (17' st Cotto), Caserio, Volpe, Defilippi, Paparella (25' st Novero). All. Stefanetto.Alicese: Lesca, Branca (30' st Arlone), Valenti, Castelli, Pane, Valrosso, Albergoni (40' st Zancan-aro), Antiga, Carnaroglio, Germano (44' st Cisiano), Fiore. All. Yon.Arbitro: Caviglione di Pinerolo.Note: espulso La Rosa (N) all'8' st per somma di ammonizioni.

E' un'Alicese che viaggia a mille allora quella che sta prepotentemente risalendo la classifica. A Nole è arrivata la decima vittoria stagionale al termine di una partita che ha definitivamente sancito la maturazione della squadra allenata da Ugo Yon. At-tenta a non concedere nulla in difesa e letale nel colpire l'avversario nel momento giusto della partita. Nella prima frazione i castellani esprimono belle iniziative di gioco anche se negli ultimi sedici metri manca il colpo risolutore. La migliore oc-casione capita sulla testa di Antiga alla mezzora, ma la capocciata del puntero cas-tellano si infrange sulla tra-versa. Anche in avvio di ripresa gli ospiti dimostrano di essere tonici. Al'8' arriva l'episodio che cambia le carte in tavola con l'espulsione di La Rosa

per somma di ammonizioni. L'Alicese fiuta l'aria del col-paccio e non si lascia scap-pare la grande occasione di sfruttare la superiorità numerica. Al 15' bella tras-volata di Albergoni sulla corsa mancina, palla al cen-tro e pronto piattone al volo di Carnaroglio che inchioda Caresio sotto la traversa. La Sportiva Nolese è scossa e dopo 4' è ancora Carnaroglio ad assestarle il colpo del ko al termine di un fulmineo contropiede. Tre punti in cassaforte chiusi a doppia mandata dalla gran parata di Lesca nel finale su Defilippi.

ROBERTO VANNICOLA

in pugno, ma gli ospiti non si danno per vinti e agguantano il pareggio grazie ad un cal-cio di rigore trasformato da Rognetta e concesso per un fallo di mani su conclusione di Diop. Lo stesso Diop cos-tringe Piarulli a una super parata su calcio piazzato. Poi nel finale Giocoli si erge ad eroe di giornata compiendo tre interventi determinanti.

La Virtus Saluggese cala il poker in quel di Pino3a CATEGORIA - Ci pensano Actis Moreno, Anania, Esposto e Torasso

Reti: 25' pt Actis Moreno, 5' st Ana-nia, 27' st Esposto, 45' st Torasso.Virtus Saluggese: Salvato, Peru-zza, Boggio, Anselmino, Rigamonti, Picco, Chiarenza, Bolognesi, L. Bernini (10' st Esposto), Anania, Ac-tis Moreno (25' st Torasso). A disp. Fulchiero, Biganzoli, Gallo, De Luca. All. Crovella.

La Virtus Saluggese intasca

PROMOZIONE GIRONE B Risultati 22a giornata

CASALE BOLLENGO A.M. 2-2LG TRINO BRANDIZZO 0-1MATHI LANZESE LEINI' 4-1QUINCITAVA VOLPIANO 0-0REAL CANAVESE PAVAROLO 1-1RIVAROLESE SAN CARLO 1-0S. NOLESE ALICESE 0-2VENARIA CRESCENTINESE 1-1RIPOSA PONT D. HONE A.

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsVOLPIANO 52 21 16 4 1 42 16CASALE 44 20 13 5 2 43 17QUINCITAVA 38 21 11 5 5 38 21ALICESE 33 20 10 2 7 30 25PONT D. HONE A. 32 20 10 2 8 25 20S. NOLESE 30 20 9 3 9 26 26MATHI LANZESE 30 21 9 3 9 26 25RIVAROLESE 27 21 7 6 8 26 31LEINI' 26 20 7 5 9 23 36BRANDIZZO 26 20 6 8 6 18 17LG TRINO 24 20 6 6 9 29 32BOLLENGO A.M. 24 21 6 6 9 31 40REAL CANAVESE 24 21 5 9 7 20 27SAN CARLO 22 21 6 4 11 24 31VENARIA 22 21 6 4 11 22 32PAVAROLO 21 21 4 9 8 18 25CRESCENTINESE 10 21 2 4 15 23 43

Prossimo turnoALICESE BRANDIZZOCRESCENTINESE REAL CANAVESELEINI' RIVAROLESEPAVAROLO CASALEPONT D. HONE A. LG TRINOSAN CARLO VENARIAS. NOLESE QUINCITAVAVOLPIANO MATHI LANZESERIPOSA BOLLENGO A.M.

CSI A 11 - Borgo d'Ale ok, Pareggiano MiViDa e Santhiatese

Si è aperto all’insegna dei pareggi con la seconda giornata il girone di ritorno della Serie A del Csi.Venerdì il MiViDa non è andato oltre il 2-2 a Salas-co conservando con 22 punti la seconda piazza. Grandinetti al 29’ bilanciava la rete locale di Pis-citello al 22’; nella ripresa gol del crescentinese Barello al 15’ ma al 29’ arrivava un autogol di Pi-acquadio. A sorpresa anche il 2-2 strappato sabato dal Trino, fanalino di coda a 9, alla capolista Crova, che resta a +1 sul MiViDa. Nella ripresa a segno Frè al 15’ e Massimiliano Saia allo scadere dagli 11 metri. Santhiatese fermata sabato sull’1-1 dal peri-colante Olcenengo, con gol ospite di Bellotti al 25’ del secondo tempo. L’unico a fare bottino pieno è

stato il Borgo d’Ale (2-0 sabato alla Sangermanese), terzo a 21: doppietta di Mischiatti al 20’ e al 35’ su rigore. Per il prossimo turno venerdì alle 20,45 in programma MiViDa-Conet, Santhiatese-Crova e Trino ’04-Celtic 2009, sabato alle 15 Santhiatese-Crova. In B bene il Vale Livorno, quarto a 19 grazie al 2-1 di venerdì sul Ferrante Bt. Il derby di sabato a Fontanetto ha premiato 1-0 i Warriors, che hanno agganciato all’ottavo posto a 13 i Nuovi Amici Bi-anzinesi. Sabato alle 15 Vale in campo a Vinzaglio, i Nuovi Amici riceveranno il Casale ’90 e i Warriors faranno vista al Quinto X Umbi.

STEFANO TUBIA

SECONDA CATEGORIA GIRONE C Risultati 17a giornata

A. MONTEGIOVE PIEMONTE SPORT 2-0LA RONDINESE S. CRISTIANE 0-3LIVORNO F. J. PONTESTURA 2-1MONTANARO CARESANA 1-1PRO PALAZZOLO CANADA' 4-4RONZONESE BUSIGNETTO 0-2VEROLENGHESE CASTIGLIANO 3-0

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsLIVORNO F. 39 17 11 3 2 38 23A. MONTEGIOVE 38 17 11 5 1 31 12S. CRISTIANE 34 16 10 4 2 39 22BUSIGNETTO 31 17 9 4 4 31 24MONTANARO 30 17 9 3 5 29 21CARESANA 28 17 8 4 5 30 24PIEMONTE SPORT 23 17 6 5 6 36 33PRO PALAZZOLO 20 17 5 5 7 35 34J. PONTESTURA 19 17 5 4 8 15 17CASTIGLIANO 18 16 5 2 8 19 32VEROLENGHESE 18 17 4 6 7 32 32RONZONESE 12 17 4 0 13 16 37CANADA' 11 17 3 2 12 29 50LA RONDINESE 8 17 2 2 13 19 38

Prossimo turnoBUSIGNETTO A. MONTEGIOVECANADA' RONZONESECARESANA PRO PALAZZOLOCASTIGLIANO LA RONDINESEJ. PONTESTURA MONTANAROPIEMONTE SPORT VEROLENGHESES. CRISTIANE LIVORNO F.

LIVORNO FERRARIS

JUNIOR PONTESTURA 2

1

PINO

V. SALUGGESE 0

4

Reti: 15' st N. Armelin (L), 23' st F. Traversini (L), 45' st De Chirico (J).Livorno Ferraris: Crotta, Desso, Maranto, Germano (29' st Gaida), Molpen, Jorio, N. Armelin, Buccoliero, F. Traversini (25' st Abbattista), Lensar (1' st De Marco), Pola. A disp. Traversini, Peruginelli, Genestrone, Di Battista. All. La Loggia.Junior Pontestura: Ormelese, Gregori, Audino, Bion-dolillo, De Ambrogio, Pavan, Volpato, Bet, Kongjeli (20' st Tribocco), Volpicella, Roccia (20' st De Chirico). All. Baldasso.

Il Livorno Ferraris non conosce pause e, batten-do anche lo Junior Pontestura, mantiene il pri-mato in classifica. Dopo un primo tempo sonno-lento, gli amaranto cambiano marcia nell'ultima mezzora di gioco e nel giro di 8' mettono al sicu-ro i tre punti con Armelin e Traversini.

NUOTO - Dynamic Sport Crescentino

TERZA CATEGORIA TORINO Risultati 14a giornata

ACCADEMIA INTER SAN CARLO 2-0BAYERN MONKEY NUOVA SCIOLZE 1-3BORGOCAVOUR SAN BENIGNO 6-3DUOMO CHIERI FRANCESCHINA 3-0IVECO CALCIO I BLUES 5-0PINO VIRTUS SALUGGESE 0-4

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsIVECO CALCIO 42 14 14 0 0 55 8NUOVA SCIOLZE 36 14 12 0 2 37 18VIRTUS SALUGGESE 29 14 9 2 3 39 14ACCADEMIA INTER 28 14 9 1 4 44 19I BLUES 22 14 7 1 6 33 24PINO 22 14 7 1 6 28 33BAYERN MONKEY 16 14 5 1 8 19 37SAN CARLO 13 14 4 1 9 12 30SAN BENIGNO 11 14 3 2 9 21 40DUOMO CHIERI 10 14 2 4 8 17 32BORGOCAVOUR 8 14 2 2 10 22 37FRANCESCHINA 7 14 2 1 11 17 52

Prossimo turnoACCADEMIA INTER BAYERN MONKEYFRANCESCHINA PINOI BLUES DUOMO CHIERINUOVA SCIOLZE IVECO CALCIOSAN CARLO SAN BENIGNOVIRTUS SALUGGESE BORGOCAVOUR

VENARIA

CRESCENTINESE 1

1

PROMOZIONE

LG TRINO

BRANDIZZO 0

1

Reti: 42' pt Lamoglie.LG Trino: Bagnis, Mussino, Geminardi, Colangelo (10' st Barbi), Carachino, Cafasso, Bernabino, A. Lopes, Panipucci, Vetri, Marangoni. All. Petrucci.Brandizzo: Ignazzi, Lamoglie, E. Mondino, Delise, Mombelli, Pozzato, M. Mondino, Santarsiero, Cata-pano, Bonomo, Di Bartolo (18' pt Badura, 23' st Termini). All. Argentesi.Arbitro: Cerioni di Verbania.

Con un gol di Lamoglie il Brandizzo espugna il campo dell’LG Trino e continua la sua ris-alita verso le zone tranquille della classifica. La squadra di Nicola Petrucci si deve invece cominciare a preoccupare della graduatoria che inizia a farsi pericolosa. In casa dei ver-cellesi i biancoverdi giocano bene per 75’ soffrendo solo nel finale la reazione dei loca-li. Mister Argentesi perde dopo 18’ Di Bartolo costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. Al 42’ arriva il gol-partita: traver-sone di Bonomo e perentorio stacco aereo di Lamoglie che non lascia scampo al portiere. Il Brandizzo gioca bene e potrebbe raddop-piare, ma Bonomo e Catapano vanno a sbat-tere contro le mani del portiere. Ignazzi salva di piede prima dell'intervallo su una conclu-sione da distanza ravvicinata. Nella ripresa il Brandizzo non lascia spazio ai trinesi che negli ultimi sedici metri non riescono ad essere incisivi. Nell’ultima fase di gara l’LG Trino spinge sull’acceleratore per andare a caccia del pareggio, ma i tentativi locali si perdono prima sulla traversa (punizione di Marangoni) e poi su un clamoroso errore di mira di Barbi a due passi dalla porta difesa da Ignazzi. Bagnis nel finale evita per due volte il raddoppio.

LG Trino in affanno

PRO PALAZZOLO

CANADA' 4

4

Reti: 9' pt Innocente (P), 17' pt Milano (P), 21' pt Cognasso (P), 37' pt Romano (C), 1' st A. Rosso (P), 20' st Borriello (C), 47' st Hajoubi (C), 50' st Virdò (C)Pro Palazzolo: Canepa, Vigliaturo, Tortora, Gallo, Debernardi, Gallone (1' st Casamassima), A. Rosso, Cognasso, Milano (34' st Tricerri), Innocente, Poy (14' st Canella). A disp. De Andreis. All. Canepa.Canadà: Biancotto, Iscaro, S. Bessi (1' st Hajoubi), Megna, Borriello, Curella (14' pt Virgone), Virdò, Lagrotta, Cassetta, Romano, Neodo (1' st Pelaia). A disp. Calcagno, Valeriano, Cacciottoli. All. Bessi

La Pro Palazzolo vive una domenica sciagurata. Contro il Canadà, in vantaggio 4-2 fino al 92', i biancoverdi si fanno rimontare subendo due reti negli ultimi 3' dell'extra time. La partita per gli uomini di mister Canepa sembra in discesa sin dall'avvio: nei primi 21' Innocente (tap-in dopo un palo di Milano), lo stesso Milano (zampata su cross di Poy) e Cognasso (botta al volo) fis-sano il punteggio sul 3-0. In avvio di ripresa Rosso firma il 4-1, poi nel finale di gara succede l'incredibile.

tre punti andando a vincere nettamente sul campo del Pino. Sblocca Actis Moreno, implacabile a tu per tu con il portiere. In avvio di ripresa raddoppia Anania con un tiro dal limite dell'area. Il tris lo marca Esposto che nei sedici metri torinesi controlla, si gira bene e fredda il portiere. A chiudere i conti ci pensa Torasso allo scadere con una gran bordata dalla distanza. I bianconeri restano terzi.

Il Vale Livorno ricomincia battendo il Ferrante

Due momenti della sfida tra Livorno e Pontestura (foto Greco)

Palazzolo, quanto spreco

Ottimi risultati per la Dynamic Sport Crescentino nella “Coppa Rio Winter” che si è disputata la scorsa fine setti-mana a Torino. Alessia Peretto ha con-fermato ancora una volta di essere la punta di diamante del sodalizio cres-centinese conquistando ben tre vitto-rie: la prima nei 100 stile libero con il tempo di 58”64, la seconda nei 50 stile libero (26”87) e la terza nei 50 farfalla ,imponendosi al termine di un acceso duello con Serena Viarenga, del Centro Nuoto Torino, battuta per trentadue centesimi. Nella stessa competizione si è messa in evidenza Arianna Capos-tagno che ha messo al collo la medaglia d’argento. Sempre Capostagno ha mes-so a segno la terza affermazione per la Dynamic Sport, imponendosi nei 100 dorso fermando il crono su 1’03”38. Doppia medaglia per Veronica Spor-tillo che mette al collo l’argento nei 50 stile libero e il bronzo nei 50 dorso. In

campo maschile Federico Picco con-quista la medaglia d’argento nei 50 rana con il tempo di 30”35 alle spalle di Alessandro Dieta della Rari Nantes Torino. Picco si è messo in bella mostra anche nei 1500 stile libero, categoria nella quale ha fatto suo il terzo posto.

R.V.

Il sorriso raggiante di Alessia Peretto

Tripletta di Peretto nella Rio WinterTWIRLING - Cigliano

Vassalli c'èSabato e domenica si è svolta a Cantalupa la seconda fase regionale del campionato indi-viduale Free Style, e non poteva mancare il Twirling Cigliano che ha ottenuto piazzamenti lusinghieri. In serie B vittoria tra le Cadette di Carlotta Vas-salli (42,7222 punti); tra le Senior 3ª Serena Aimone Ce-schin (41,09725) e tra le Junior 5ª Giorgia Nuriotti (42,05559). In C successo tra le Cadette 2 di Giulia Secli (39,25) e 10° posto per Rebecca Quaglia (25,9167); nella categoria Junior 1 podio sfiorato da Elisa Mastrapasqua, 4ª con 35,5833 punti. La terza e ultima prova regionale si terrà l’1 e il 2 marzo a Santena e de-signerà le qualificate agli Ital-iani di Ancona.

Page 25: la Gazzetta 19 febbraio 2014

SPORT Mercoledì 19 febbraio 2014 - Anno 9 numero 7 25

Febbraio ricco di appunta-menti cross per l'Asd Podismo di Sera. Domenica 16 la soci-età ciglianese si è sdoppiata, presentandosi con buona parte del settore adulti al “31° Cross di Borgaretto”, gara valida per il Campionato di Società Piemontese di Cross S35+. Alla gara, svoltasi tutta all’interno del Parco di Stu-pinigi, su un percorso tecnico ricco di continui saliscendi e cambi di direzione che hanno messo a dura prova l’apparato locomotore degli atleti, a rappresentare la soci-età ciglianese erano presenti nelle diverse batterie riserv-ate al settore maschile: Gra-ziano Zanovello (36° SM50), Amore Gabriele (58° SM45), Flavio Regis (54° SM50), Pino Rombolà (64°SM55), Anouar

PODISMO - Il sodalizio ciglianese continua a gareggiare sui percorsi fangosi del cross

Labouzi (10° SM40), Carlino Bruno(23° SM40), Donato Greco (24° SM35) e Giorgio Masetto (34° SM40).Nella gara di 4 km riservata al settore femminile erano invece schierate ai nastri di partenza: Ines Banda (4a SF50), Cristina Bausano (18a

SF40) ed Elena Pagliero(23a SF45). Da sottolineare il buon momento di Banda, classifi-catasi al 4° posto categoria SF50 e di Anouar Labouzi, al rientro alle gare dopo un lun-go stop invernale, che ha con-cluso la sua gara conquistando il 10° piazzamento Cat. SM40

Sei delle trentadue coppie che si stanno sfidando sugli sterrati del Gruppo Sportivo Ciglianese (foto Greco)

In gara sui campi di Cigliano ci sono trentadue coppieVia al Memorial Giorgio TollioBOCCE La finalissima si disputerà martedì 25 febbraio

in gare in cui erano presenti i migliori specialisti del cross piemontese.Al pomeriggio è andato in scena il settore giovanile che ha preso parte al “7° Cross di Masserano”. La manifestazione prevedeva diverse distanze in base alle varie categorie di

NOTIZIE IN BREVE

Decima giornata senza punti all’attivo per il Tennis Tavolo San-thià nel girone A di C/2. Sabato tra le mura amiche ha incassato un netto 0-5 dal Tt San Salvatore Monferrato “Kimono”. Il cam-pionato riprenderà sabato 15 marzo con la gara delle 15,30 sul terreno del Tt Biella Legno, 2° a 16.In D/1 a secco nel girone B anche il team B, che però sabato si è arreso solo in extremis (4-5) al Tt Ivrea “Computer Solve”. Tre punti sono arrivati da Marco Suman, vittorioso su Mauro Pet-tenon (3-0), Marco Rabioglio (3-1) e Andrea Pettenon (3-2), e uno da Roberto Cabiati, impostosi 3-2 su Giacomo Buttiglieri. Prossimo match il 15 marzo in casa alle 15,30 con il Cus Torino A, penultimo a 2.

TENNIS TAVOLOIl TT Santhià fa ancora scena muta

KICKBOXING - Cigliano e TrinoBarbiere conquista il titolo Interregionale

TIRO CON L'ARCO -CrescentinoFornasier si impone nella categoria Longbow

Gli Arcieri del Monferrato 01Celt hanno partecipato domen-ica al Round 3D del calendario interregionale Fiarc allestito dalla 03Tigu a Mulinetti di Sestri Levante (Ge). La gara è stata impegnativa e stimolante, complice l’assenza del maltempo paventato dalle previsioni meteo.Grande prestazione di Danilo Fornasier, che ha trionfato nella categoria Longbow tirando con estrema precisione e concen-trazione. Con l’arco ricurvo è andata meno bene a Davide Zua-boni, che ha chiuso al 6° posto con 336 punti sbagliando 11 frecce.Prossimo appuntamento agonistico, il primo in Piemonte, sa-bato 8 e domenica 9 marzo la gara Tracciato organizzata dalla 01Dahu a Pramorisio di Trivero (Bi).

Soddisfazioni per i club locali al campionato Interregionale Nord-Ovest di kickboxing delle discipline da tatami, disputato domenica a Madone (Bergamo) e propedeutico agli Italiani di Catania del 17/18 maggio. Per l’Action Team Italia, il respon-sabile della sezione di Cigliano Simone Barbiere (in foto al momento del verdetto) ha conquistato il titolo nel Light Con-tact, categoria -79 kg. In gran luce anche Davide Stanca, che nel tabellone riservato ai +80 kg cinture inferiori ha portato a casa la medaglia d’argento. La Mvnera Trino ha esultato per il trionfo di Giovanni Canton tra i Cadetti -69 kg, già vittorioso nell’incontro con Stefan Vidinarum in occasione del Golden Series di Crescentino del 1° febbraio.

E' scattata lunedì 17 febbraio a Cigliano la prima edizione del Me-morial "Giorgio Tollio". A sfidarsi sono trentadue coppie che schier-ano giocatori di categorie CD/DD senza vincoli di società. Ecco tutti gli accoppiamenti dei sedicesimi di finale: Crescentinese (Bagni)-Gassinese, Ciglianese (Roppolo)-Caresanablot, Crescentinese (Asberto)-Strambinese (Cordera), Ciglianese (Bullaro)-Crescen-tinese (Saltetti), Crescentinese (Baccega)-Jolly Club, Ciglianese (Cerrutti)-Crescentinese (Gaia), Ciglianese (Cerrano)-Strambinese (Vallo), San Bernardo-Crescen-tinese (Benazzi), Ciglianese (Ciampi-Ricchiardi (Rosalba), Strambinese (Brucciafreddo)-Crescentinese (Tricerri)-Ciglia-nese (Baccotti), Crescentinese (Tarasco)-Ricchiardi (Morena), Ciglianese (Cantelli)-San Sec-ondo, Ciglianese (Lanza)-Cres-centinese (Piolatto), Strambinese (Vigliocco)-Crescentinese (Pup-pato), Torrazzese-Ciglianese (Pae-sante).

Fossale giocheranno a Bor-gosesia con il Valsesia. In Un-der 16 è quarto a 27 il Cen-tro Estetico La Rosa Cigliano grazie al 3-0 di domenica sul Gaglianico; fermo a 0 il Buzzi Trino, ko 0-3 domenica con l’Occhieppese. Domenica alle 10,30 trinesi in casa del Red Volley, alle 11,30 cigli-anesi a Occhieppo. Under 14: la Pepa Tetti e Legnami Cigliano domenica ha rego-lato 0-3 a Vercelli la Dezuani S2M ed è seconda a 33; saba-to match con il Green Volley Vercelli. In Under 12 sabato concentramento a Trino: nessun punto sia per la Buz-zi sia per il Cigliano Azzurro. Domenica a Cossato tre i team della Giocavolley pre-senti: 3 punti per il Bianco, a secco il Rosso e il Blu.

Poca fortuna per l’Under 17 maschile del Santhià nell’esordio della Fase Top: domenica ad Acqui Terme si è arresa 3-0 alla Pizzeria la Dolce Vita. Sabato alle 15,30 match interno con il Sant’Anna. Prenderà il via sabato il girone 2 della Fase Low per l’Under 14 con la sfida delle 15,30 a Torino con il Lasalliano. In Prima Divisione fem-minile, giunta alla quindices-ima giornata, sorridono il Crescentino, vittorioso 3-0 sul Cacciati Srl Teamvolley e secondo a 29, e il Borgo Ver-celli Buzzi, che l’ha spuntata 3-2 sul Villaggio Lamarmora ed è quarto a 26. Ieri il team di Ader Falqui ha fatto visita al Vilaggio Lamarmora e oggi alle 21 le atlete di Davide

VOLLEY VARIO

I Diavoli Rossi mettono la propria firma anche a Borgaretto e MasseranoEsordio no per l'17 Santhiàgara. Sui 300 metri del percor-so riservati agli Esordienti B, Daniele Marelli ha conquistato il 3° posto in classifica, seguito in 7a posizione da Matteo Pon-tiroli.Nella categoria Ragazze Valen-tina Pontiroli ha dato di nuovo prova del suo buon momento di forma chiudendo la sua gara di 1000 metri in 7a posizione. A chiudere la giornata sportiva Mattia Regis, quest’anno pas-sato alla categoria Cadetti, si è cimentato sulla distanza di 2000 metri. Il suo percorso, decisamente impegnativo, con una salita ed una discesa ripida da affrontare 2 volte ha messo a dura prova la sua preparazione, ma Mattia ha saputo ben dosare le sue forze, chiudendo la sua gara in 5a po-sizione, a ridosso dei primi.

BASKET - Prima Divisione

Crescentino perde la vettaScivola al terzo posto del girone Blu di Prima Divisione, dopo una lunga leadership solitaria, la Ecs, ferma a quota 20 e staccata dal Monfer-rato e dal Biella a 22. Nella prima giornata del girone di ritorno i ra-gazzi di Giancarlo Rivella hanno ceduto 64-56 alla Pallacanestro Lago Maggiore, incassando il terzo ko nelle ultime cinque sfide. Primo parziale leggermente negativo (23-20); segna-li di ripresa nel secondo (32-35), ma la difesa non si mostrava solida come nelle precedenti uscite e i castellettesi riprendevano il soprav-vento, girando sul 49-45 nel terzo quarto e spingendo ancora nel finale per mettere al sicurto la vittoria.Serve un immediato riscatto venerdì nel match casalingo delle 21 con la Vba Virtus Basket Asti.

BASKET - Promozione

Parziali: 16-15/ 30-32/ 45-50.Trino: Vigliaturo 25, Mascarino 1, Basile 2, Caccianot-ti 6, Pergola 4, Delle Fave 15, Marzolla 12, Boido, Pes-carolo, Bottaro, Bellan, Reiser. All. Tricerri.

Battuta d’arresto per il Trino in Promozione: perdendo domenica 65-76 con il Serravalle ’96, il team di Francesco Tricerri è stato raggiunto al comando del girone B a 22 punti da Ponderano e Tortona, e proprio con gli alessandrini domen-ica alle 20,30 sarà big-match al “Buzzi”. Bassa l’efficacia degli uomini di area (solo 7 punti totali), mentre la severità arbitrale ha scat-enato molte polemiche in casa trinese. Migliore l’atteggiamento esibito nell’amichevole con il Castellazzo di D, persa 58-48.

Trino battuto a domicilio PALLACANESTRO TRINO

SERRAVALLE 65

76

BASKET GIOVANILE - Vola l'Under 15 dell'EcsSi chiuderà oggi la fase regolare di Under 19 Elite per la Pallacan-estro Trino, 8ª con 8 punti nel girone Rosso dopo la sconfitta 68-74 di mercoledì 12 con l’Usac Rivarolo 2009. Alle 21 presso la palestra del Centro Sociale Buzzi riceverà il Teens Basket Cossato, che lo precede di 2 lunghezze. Nel settore giovanile dell’Ecs, le maggiori soddisfazioni sono arrivate dall’Under 15: nella 15ª giornata domenica i raga-zzi allenati da Paolo Rigolone si sono imposti 53-43 sul Galliate e hanno consolidato il 3° posto a quota 22 nel girone Giallo. Inten-so il prossimo weekend: sabato alle 18 gara a Borgosesia per il 16° turno e domenica recupero del 14° a Domodossola con il

Rosmini.In Under 14 per la 3ª di ritorno sabato il team di Giorgio Amat-teis ha ceduto 74-42 al Sea Set-timo ed è 8° a 12 nella poule Rossa. Rimaneggiato l’organico crescentinese, colpito anche da un infortunio nel corso del match. Venerdì alle 18,30 incon-tro casalingo con il Torino Teen Basket. Più contenuto (53-43) il distacco della Ecs di Under 13 nella sfida di domenica, valev-ole per la 2ª di ritorno, a Casale con il Cb Team Basket, che ha conquistato il primo successo stagionale agganciando a 2 nel girone B il gruppo di Matteo Girelli. Rinviata a domenica 1° marzo, con palla a due alle 16, la trasferta con il Valenza.

BILIARDO - BianzèUna vittoria e una sconfitta per l'Ultra Vegas

Fortune alterne per l'Ultra Vegas Bianzè nel Campionato Interprovinciale a squadre. I bianzinesi hanno raccolto una vittoria nella quinta giornata e una sconfitta in quella suc-cessiva. La vittima di capitan Martino Farabella e compagni è stato il Massua Torino battuto con un perentorio 5-1. Con il medesimo punteggio però l'Ultra Vegas ha dovuto arren-dersi nel sesto turno sui tavoli verdi di casa al cospetto del Diagonal One Orbassano. In classifica comanda il Leo 1 Torino con 25 punti; alle sue spalle ci sono il Diagonal One (19), gli Amici Borgonuovo Set-timo (18) il Massaua (17), l'Ultra Vegas (16), il Master Pool Club 1 Moncalieri e Il Birillo 1 Alpha Moncalieri ((15), il The Best Torino (12) e l'Oropa Torino (7).

VOLLEY - Serie B2 Maschile

Serata da dimenticare per il Santhià

Stamperia Alicese in ombra sabato a San Giuliano Milanese: i ragazzi di Gian-luca Manavella sono stati sconfitti 3-1 dalla fame di punti-salvezza del Lunica scendendo al 6° posto di B2, fermi a 26. I santhiatesi, privi di capitan Salus-solia, entravano in campo molto determinati e si aggiudicavano il primo set, ma poi si rilassavano cedendo alla ritrovata verve dei lombardi. Domenica si torna tra le mura amiche per il match delle 17,30 con il Volley Milano.

VOLLEY - Serie D Femminile

Parziali: 25-20/ 25-12/ 25-18.Cigliano: Mosconi, Sonetto, Andorno Okafor, Candini, Gasic, Salono; Ariagno (L), Vittone. All. Bono.

Serata da dimenticare per la TD Grissini, che sabato ha ceduto 3-0 con l’Ovada, vicecapolista del girone. Pesanti le assenze dei centrali Ardissino e Bellotto (in posto 3 coach Marco Bono lanciava Candini) e l’atteggiamento era troppo rinunciatario, ben diverso da quello spavaldo che aveva con-sentito alla Giocavolley di raccogliere 4 dei 6 punti totali nelle due sfide interne con San Francesco al Campo e Valle Belbo. Sabato secondo match consecutivo lontano da casa, alle 20,30 a Chieri con la Finoro.

Cigliano cede malamente a Ovada CANTINE RASORE

TD GRISSINI CIGLIANO 3

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ATLETICA - Santhià

Favro d'argentoSplendida prestazione per Davide Favro. Il portacol-ori dell'Atletica Santhià ha messo al collo la medaglia d'argento nel salto in alto nei Campionati Interre-gionali Indoor che si sono disputati ad Aosta. Favro ha superato l'asticella posizio-nata su 1,48 metri stabilen-do anche il proprio primato personale e confermando di essere in gran forma.

Parziali: 21-25/ 25-20/ 25-19/ 25-14.Santhià: Farina, Signorelli 19, Riviera 9, Zinetti 13, L. Manavella 10, Rigamonti 8; Pagli-asso (L), Medina. N.e. Rizzotti, Salto, Salussolia, Vincenzi, Pisani (L2). All. G. Manavella.

LUNICA

STAMPERIA ALICESE SANTHIA' 3

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Page 26: la Gazzetta 19 febbraio 2014

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v

L’alloro: corone per eroi, atleti e condottierima utile anche in cucina e in fi toterapia

L’altra metà del cielo dimostrache Con le radici si può volare

L’alloro (nome scientifi co Laurus nobilis) è un albero cespuglioso della famiglia delle lauracee, introdotto in Europa dall’Asia minore. Questa pianta nell’antichità era venerata dai Greci e dai Romani, che l’avevano dedicata al dio Apollo. Con le sue foglie venivano preparate delle corone riservate agli eroi, ai condottieri, ai poeti, agli arti-sti ed ai vincitori dei giochi olimpici.

L’alloro in Italia si è dif-fuso spontaneamente nelle regioni centro-meridionali e nelle isole, nonché nelle zone temperate del setten-trione.

Il lauro è una pianta molto apprezzata in fi to-terapia ed in cucina per le sue innumerevoli virtù. Oltre alle proprietà aroma-tizzanti e digestive, ben co-nosciute, esso ha anche il potere d’espellere i gas dal tubo digerente, il che permette di consumare i legumi senza i soliti inconvenienti.

Questa pianta è diuretica ed espettorante, ma anche tonica, stimolante, sudorifera ed antispasti-ca. Un infuso prima dei pasti stimola le papille gustative ed è un valido aiuto alle persone inap-petenti.

Vengono anzitutto impiegate le foglie mature fatte essiccare senza peduncolo, mentre è consi-gliabile non usare le foglie giovani, perché conten-

gono una sostanza che può essere nociva.L’olio essenziale viene adoperato per uso ester-

no contro i dolori reumatici e contro le contusio-ni, sugli ascessi, ulcere, micosi della pelle dovute a funghi, nelle psoriasi e contro la caduta dei capel-li, ma anche sul pelo degli animali per mantenere lontani i parassiti. Qualche foglia secca collocata nei barattoli del riso, della pasta e dei legumi serve

ad evitare la formazione delle farfalline. Le bacche o drupe vengono impie-gate per il famoso liquore laurino, che è un potente disinfettante contro le in-fezioni ed in più aiuta la digestione.

È possibile preparare uno sciroppo a base di lauro nel seguente modo. Bisogna raccogliere le

bacche ben mature a novembre, poi stenderle all’ombra ad asciugare per un paio di giorni. La ricetta prevede 500 grammi di bacche, 500 gram-mi di zucchero, un litro d’alcool a 95°, un litro d’acqua, 4 chiodi di garofano, un pezzo di can-nella, tenuto in infuso per 30 giorni. Una volta che l’infuso sarà raffreddato si uniscono le bacche leggermente strizzate e si fa stagionare in luogo fresco e buio per almeno due mesi.

Mirta

Un grande progetto, che ha trovato il sostegno della Provincia di Torino e della fondazione Crt, con il patrocinio dei Comuni di Cossano e Strambi-no e delle Comunità Collinari Intorno al lago e Pic-colo Anfi teatro Morenico Canavesano, quello che vede al timone le valenti signore dell’associazione Frammenti di storia al femminile.

Da tempo il sodalizio di Cossano guidato da Liliana Vogliano si de-dica alla ricostruzione delle testi-monianze legate all’“altra metà del cielo”, relative sia a fi gure illustri al loro tempo ma spesso non più co-nosciute, sia a persone comuni, le cui storie sono importanti in sé e per sé ed all’interno della loro cul-tura di provenienza o di quella che le ha accolte.

Con le radici si può volare nasce nel 2010 quando le socie di Frammen-ti cominciano a raccogliere le in-terviste di alcune anziane sulla loro vita nel secolo scorso. La varietà e l’interesse del materiale suggerisce poi un respiro più ampio. Per questa ragione al primo nucleo ne viene affi anca-to un secondo, con le testimonianze di donne im-pegnate oggi nella società, signore straniere che per i casi della vita si sono ritrovate nel Canavese e hanno scelto di continuare a viverci, ed anche giovanissime.

Il volume accosta così, attraverso il fl usso spon-

taneo dei pensieri, la memoria di persone diversis-sime fra loro, contadine, artigiane, artiste, studiose, le loro famiglie che si intrecciano ai quattro angoli dei mondo e del nostro paese, i passi più salienti, tra sogni, ambizioni e molti sacrifi ci.

A conclusione delle interviste alcune pagine fo-tografi che mostrano i volti di coloro che hanno prestato i loro ricordi per-ché vedesse la luce questo libro, che si chiude con la trascrizione dello spettacolo teatrale che in occasione del centocinquantenario dell’Unità d’Italia Frammenti ha dedicato alle grandi donne del Risorgimento e alle loro gesta, che meriterebbero di esse-re riconosciute nella loro importanza non solo tra gli addetti ai lavori.

Con le radici si può volare è dedicato alla crescentinese Gabriella Massa, archeologa ed esperta di architettura e storia militare, fondatrice e presi-dente per oltre un decennio dell’asso-

ciazione Frammenti di storia al femminile.

Claudia Carra

Con le radici si può volare. Frammenti di storie per una nuova idea di cittadinanza al femminile, a cura dell’associazione di vo-lontariato Frammenti di storia al femmini-le, editore Atene del Canavese, 2013, 12 euro.

LIVORNO F. - Piccole impronte

via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

GIGI

È un meticcio di taglia piccola, molto buono e simpatico, ha quasi tre anni.

ALICE CASTELLO - La Tana

Cascina Viola - Strada Tronzanesa - tel. 366.4116466

JESSYÈ una bella cagnolona di taglia grande, giovane, buon cane da guardia che necessita di un giardi-no, ma anche e soprattutto di una famiglia affettuosa; è sterilizzata.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

PUNKY«Sono giovane curioso ma un po’ inesperto. Sono buono con maschi e femmine della mia specie. Mi spaven-tano le novità tuttavia imparo in fretta e sono piuttosto intraprendente.»

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

SIRIA

«Sono in canile dal 2009, sono carina buo-na e simpatica e non so perché sono anco-ra qui, forse perché sono un po’ timida. Mi piacerebbe avere una famiglia con cui con-dividere la mia gioia e fare le mie corse».

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbandona-ti o perché le famiglie che li ospitavano non posso-no più tenerli. In ogni numero qui vengono ospitati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

ISABELLA«Finalmente il mio amico Teo ha trovato casa ed ora tocca a me; sono giovane, sana, sterilizzata, un po’ timida ma solo con chi non conosco».

PANTY«Mi hanno appena portata in gattile, sono triste e spaventa-ta; il mio proprietario ha cam-biato casa, non mi ha portato con sé e i nuovi inquilini non mi vogliono. Ho nove anni, sono sana e sterilizzata».

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

librarsi

rubriche26

le erbe di Mirta

Page 27: la Gazzetta 19 febbraio 2014

Delirio a dueTeatro: venerdì all'auditorium Viotti di Fontanetto

Per fare un vestito ad Arlecchino / ci mise una toppa Meneghino, / ne mise un’altra Pulcinella, / una Gianduia, una Brighella.Pantalone, vecchio pidocchio, / ci mise uno strappo sul ginocchio, / e Stenterello, largo di mano / qualche macchia di vino toscano.Colombina che lo cucì / fece un vestito stretto così. / Arlecchino lo mise lo stesso / ma ci stava un tantino perplesso.Disse allora Balanzone, / bolognese dottorone: / “Ti assicuro e te lo giuro / che ti andrà bene il mese venturo / se osserverai la mia ricetta: / un giorno digiuno e l’altro bolletta!”.

Gianni Rodari, Il vestito di Arlecchino

Fontanetto Po. Il cartello-ne dell'auditorium Viotti cura-to da Teatrolieve propone per venerdì 21 febbraio Delirio a due di Eugène Ionesco.

«È la punta di diamante del-la stagione teatrale» dichiara Giovanni Mongiano, direttore artistico. I motivi sono più d'u-no, il primo è la compagnia: l'“anticommedia”, come la sottotitolò l'autore, è portata in scena da Elena Bucci e Mar-co Sgrosso della compagnia Le belle bandiere, «una delle più importanti del panorama italiano, ormai storica; è un sodalizio artistico che dura da tempo e che ha prodotto spet-tacoli memorabili negli ultimi 15 anni». Fondata con caratte-re sperimentale ha proseguito nel tempo mantenendo talune caratteristiche di base e allar-gando l'interesse a lavori anche di genere e autori classici, come Goldoni o Sofocle.

Scritto nel 1962, Delirio a due rientra nel cosiddetto “teatro dell'assurdo” di cui Ionesco fu una pietra miliare. «Nato come teatro dell'assurdo, in questi 50 anni è poi diventato attualità». In un appartamento una cop-pia si incontra e si scontra, si fanno dispetti, discutono fu-riosamente su banalità; intanto

fuori divampa la guerra, che man mano si avvicina ma per i due non esiste nulla, nemmeno quando i combattimenti colpi-scono l'abitazione. «In effetti è l'attualità, tutto passa e non ci tocca quasi», le azioni del vi-vere quotidiano paiono messe sotto la lente d'ingrandimento dell'analisi e appaiono in tutta la loro assurdità, nel ristretto gioco dell'individuo.

La locandina riporta anche il nome del traduttore, Gian Ren-zo Morteo, elemento normale per un testo letterario, originale per un lavoro teatrale. In realtà Morteo, docente dell'Univer-sità di Torino alla cui scuola si formò Mongiano, non fu “so-lamente” il traduttore, il che implicherebbe già comunque

una responsabilità tecnico-artistica rilevante, soprattutto tenendo conto del bilinguismo di Ionesco, ma fu colui che lo fece conoscere in Italia. «Colto e aperto alle innovazioni, ebbe il coraggio e la forza di pre-sentarlo, sebbene allora fosse sbeffeggiato dal pubblico»; non si lasciò demotivare e la dimo-strazione del suo valore l'ebbe con la pubblicazione di queste opere per i tipi della Einaudi.

Silvia Baratto

Venerdì 21 febbraio, ore 21, auditorium Viotti, Fontanetto Po. Per infor-mazioni e prenotazioni 377.2674936, www.teatro-lieve.it.

Vercelli. (c.car.) Domeni-ca 23 febbraio salirà sul pal-co del Teatro Civico, per la stagione teatrale della Città di Vercelli, l’Officina Te-atrale degli Anacoleti con Notturno. In scena Sandro Gino, Alessandro Castiglia-no, Nuccio Iacono, Serafi-na Carpari, Luigi Ranghi-no e Nicoletta Bucur.

Sandro Gino ha curato l’adattamento teatrale e la regia, con l’assistenza di Valentina Varalda, di que-sta produzione degli Ana-coleti, liberamente tratta da Luigi Pirandello. Attraver-so alcuni passaggi tra testo letterario e teatrale il gran-de drammaturgo trasfor-mò la sua novella del 1918 Caffè Notturno nella pièce del 1922 L’uomo dal fiore in bocca.

«Pur mantenendo la strut-tura dell’opera originaria, spiega il regista, il lavoro di elaborazione è stato finaliz-zato a “attualizzare” dialo-ghi e contesti. L’ambienta-zione è costituita da un night abitualmente frequentato dall’uomo dal fiore in bocca, dove l’avventore capita quasi per sbaglio, dopo aver perso l’ultimo treno della notte».

Le universali riflessioni del protagonista, che aspetta la sua fine, nascono proprio dagli ultimi scampoli di vita con il “fiore in bocca”, una delicata metafora per indi-care un male incurabile.

Domenica 23 febbraio, ore 17.30, Teatro Civico, Vercelli. Per informazio-ni [email protected], 335.5750907.

Vercelli. (s.b.-c.car.) Varie come sempre le proposte per il weekend dei musei ver-cellesi.

Una conferenza interessante e origina-le che si terrà domenica 23 febbraio alle 16.30 presso il Museo Borgogna vedrà come relatrice Alessandra Ruffino sul tema “Il trompe-l’oeil tra verità e vanità. Un percorso per immagini a margine del libro Vanitas vs Veritas”. L’opera, redatta dalla Ruffino, si compone di una serie di saggi che analizzano la pittura tra Cinque e Seicento dal punto di vista non solo arti-stico ma anche filosofico.

La relazione sarà accompagnata dalla proiezione di immagini per corredare vi-sivamente le analisi della studiosa, che è anche un’ottima divulgatrice, riuscendo a trasferire la propria passione insieme alle spiegazioni tecniche. Il trompe-l'oeil è un inganno, smascherato dal nome stesso, per cui diventa una complicità visiva. An-che l’occhio inganna, eppure la vista è il senso con cui maggiormente ci si rappor-

ta alla realtà, che quindi è fallace. L'evolu-zione della tecnica del trompe-l'oeil, che la Ruffino propone in modo semplice ma completo, è un aspetto della concezione filosofica della realtà, tracciata sino alla modernità, che scoprirà un nuovo modo d'ingannare, la pubblicità.

Al Museo Leone invece arriva il Car-nevale: sabato 22 febbraio dalle 15.30 si terrà l’ormai tradizionale visita del Biccio-lano e della Bela Majin, accompagnati dal corteo delle maschere dei rioni cittadini e dai rappresentanti dei carnevali dei comu-ni della provincia che aderiscono al Comi-tato Manifestazioni Vercellesi.

In questa occasione la sezione educativa propone un’attività per i piccoli tra i 6 e i 12 anni “È tempo di Carnevale! Cacao, cibo degli dei”, come sesto appuntamento stagionale del calendario di eventi a loro dedicato “Pit-Stop”.

Prenotazione obbligatoria allo 0161.253204 o 348.3272584. Per infor-mazioni [email protected].

Notturno degli Anacoleti:un Pirandello attualizzato

Vercelli: domenica al Teatro Civico

E al Museo Leone la visita delle maschere e "Cacao, cibo degli dei"

Cultura e SpettaColi27

L'uomo dal fiore in bocca e l'avventore

chiVasso. (s.b.) Doppio appuntamento con "Futuri Oggi", la rassegna teatra-le per i più giovani curata dal Faber Teater. Il fine settimana si apre con Storia di un uomo e della sua ombra (mannaggia 'a mort), che la compagnia pugliese Princi-pio Attivo Teatro porterà in scena al Teatrino Civico di Chivasso sabato 22 febbraio alle 16; il costo del biglietto è di 4 euro. Due uomini si affrontano a suon di mu-sica dal vivo, metafora ed espressione della lotta tra bene e male; il ritmo e l'a-zione sono sempre più coin-volgenti per i personaggi e per il pubblico.

Invece domenica 23 feb-braio alle 16 il Faber Teater proporrà Il baule degli animali

a Brandizzo, presso la sala consiliare; l'ingresso è gra-tuito. Ispirato a racconti di autori famosi, fa incontrare animali lontani e vicini e attraverso diverse tecniche accompagna i giovanissimi spettatori nel mondo delle emozioni, dell'amicizia. Con i due cantastorie il baule si apre e diventa un mondo da osservare e da attraversare.

Al termine delle rappre-sentazioni è prevista la me-renda dopo-spettacolo; a Chivasso in collaborazione con la pasticceria Bonfante, a Brandizzo con Compass Group e Pasticceria La dol-ciaria.

Per informazioni e pre-notazioni 349.2638032 o 334.7412857, [email protected].

Storia di un uomo e della sua ombrae le sorprese de Il baule degli animali

Gli spettacoli della rassegna "Futuri Oggi"

Una scena di Storia di un uomo e della sua ombra (mannaggia 'a mort) Alessandra Ruffino Cacao al Museo Leone

Il trompe-l'oeil tra verità e vanitàDomenica al Museo Borgogna una conferenza di Alessandra Ruffino

casale MonFerrato. (s.b.) Andrà in scena lunedì 24 e martedì 25 febbraio al Teatro Municipale Il diario di Maria Pia. Testo, regia e interpreta-zione sono di Fausto Paravi-dino, che è anche il figlio di Maria Pia Cristofolini, perso-naggio protagonista di questa drammaturgia che ripercorre gli ultimi passaggi della sua esistenza.

Malata da tempo, Maria Pia è costretta al ricovero ospedaliero e in quelle poche settimane che le restano vive nuove esperienze: nonostante da tempo sapesse ciò che la attendeva, dapprima si sente svuotata, spossata nel fisico e nell'animo, poi abitudini e ca-rattere riescono a riemergere.

Era un medico di campagna, ha sempre vissuto intensamen-te e adesso le viene chiesto di tornare ad esserlo, raccontan-do come paziente/dottore il suo percorso conclusivo.

Come spiega Paravidino «lo spettacolo tratto da questo materiale è una commedia che parla della vita quando si av-vicina alla morte e dell’effetto che questo fa ai futuri supersti-ti». Una storia come possono essere tante, alla giusta distan-za per non essere lacrimevole ma commovente, rappresen-tata e non rivissuta, dove c'è posto anche per un sorriso.

Lunedì 24, martedì 25 feb-braio, ore 21, Teatro Munici-pale, Casale. Per informazio-ni e prenotazioni 0142.444314.

Il diario di Maria Piae dei suoi ultimi giorni

Lunedì e martedì al Municipale di Casale

Una commedia che parla della vita quando si avvicina alla morte

chiVasso. (c.car.) Sabato 22 febbraio per “Orizzonti di sce-na” al Teatrino Civico arriva Piglia un uovo che ti sbatto, di e con Dario Benedetto della Compa-gnia torinese Torcigatti.

Così lo racconta l’attore e autore: «è un monologo di stand up comedy, tecnica che ho appreso durante un viaggio a New York, dove provavo nei comedy clubs. Un uomo, es-sendo figlio di una sarta, è un uomo misurato. Questo sca-tena le sue confessioni ad uno psicoanalista, rendendosi conto di far parte della “Generazione Tiepida”, quella di chi oggi ha 30-40 anni, contemporanea-mente riscaldata da un com-puter e raffreddata dal mondo esterno, con il risultato di rima-

nere appunto “tiepida”».Nell’impianto della stand up

comedy americana si innesta questo tema di cui si è discus-so molto in Italia e Oltralpe. «Girando per l'Europa mi sono accorto che è molto più diffu-so. Intendiamoci, si può essere “tiepidi” anche essendo un la-voratore stimato a tempo inde-terminato, è una questione di approccio alla vita, è il non es-sere mai completamente gioiosi e mai completamente tristi». Lo spartiacque è stato internet, che ha cambiato i rapporti tra le persone, «in meglio o in peg-gio non lo sappiamo, ma sicu-ramente in maniera definitiva».

Sabato 22 febbraio, ore 21, Teatrino Civico, Chivasso. Per informazioni 389.8787274.

Piglia un uovo che ti sbatto"Orizzonti di scena: sabato a Chivasso

L'«anticommedia» di Ionesco nell'interpretazione de Le belle bandiere

Elena Bucci e Marco Sgrosso Monologo di stand up comedy con Dario Benedetto

Page 28: la Gazzetta 19 febbraio 2014

Bianzè. (c.car.) Gli Amici del Libro con la Biblioteca Civica di Bianzè ed il Comu-ne propongono un incontro culturale con la scrittrice Sara Rattaro, per venerdì 21 feb-braio in biblioteca.

Al centro della serata il suo più recente romanzo, Non volare via, pubblicato da Garzanti lo scorso anno ed appena uscito in Spagna con il titolo El amor imperfecto. È la delicata storia di amore, colpa e perdono che intreccia la vita del piccolo e coraggioso Mat-teo, nato sordo, e dei membri della sua famiglia: il padre Alberto, che fugge dalle sue responsabilità inseguendo un sogno del passato, la sorella Alice, che sta crescendo in fretta, e la madre, Sandra, che

ha dedicato tutta sé stessa al figlio pur non dimenticando di essere una donna.

L’opera è la terza della se-rie di successi inanellati dalla genovese, classe 1975, laure-ata in Scienze biologiche e in Scienza delle comunicazioni.

L’hanno preceduto Sulla se-dia sbagliata, edito da Morellini

nel 2010, e Un uso qualunque di te, Giunti 2012. Da quest’ulti-mo libro, i cui diritti sono stati acquistati nello stesso anno in Spagna e in Germania, è già stata tratta una sceneggiatu-ra e potrebbe approdare sul grande schermo.

A dialogare con Rattaro saranno i componenti dell’as-sociazione Amici del libro, i membri del Consiglio di bi-blioteca e i volontari, e ci sarà spazio anche per le domande del pubblico.

«È la prima volta che a Bianzè si ospita una scrittri-ce del livello di Sara Rattaro, commenta Lorena Marco de-gli Amici del Libro, e siamo davvero onorati».

Venerdì 21 febbraio, ore 21, Biblioteca Civica, Bianzé.

Fontanetto Po. (s.b.) La presentazione del libro Astra-labius di Maura Maffei si terrà sabato 22 febbraio alle 18.30 in biblioteca, in dialogo con lo scrittore Maurizio Roccato. La Maffei ha partecipato al torneo letterario “IoScrittore”, che la vede nel ristretto numero dei vincitori; questo lavoro non è la sua prima fatica letteraria, ma è certamente quella che le sta dando maggiore fama an-che perché vi si riscontra una maturità artistica di rilievo. A questa si uniscono una scrittura densa e creativa, coinvolgente; i temi affrontati non sono tra i più semplici, Astralabius era il figlio di Abelardo ed Eloisa, perciò s’intrecciano filosofia medievale e vita quotidiana, fiere e teologia, il delicato e

difficile rapporto tra un figlio che si sente non amato, non voluto, e un padre dalla forte interiorità, uniti da una visione del mondo non convenzionale e separati da un profondo do-lore.

Sabato 22 febbraio, ore 18.30, Biblioteca Comuna-le, Fontanetto Po.

Vercelli. (c.car.) Torna lo “Psicoaperitivo” al Golden 67 Risto Bar di via Veneto 8: venerdì 21 febbraio alle 18 sarà protagonista dell’appun-tamento organizzato dall’U-niversità Popolare la vercellese di origine santhiatese Chiara Lacchio, con il suo primo libro, Tappo a chi?, edito da Franco-Angeli, in collaborazione con la Scuola Italiana Incoaching.

La life coach e blogger (su paroledordine.wordpress.com) per professione si occu-pa di corsi per la crescita e lo

sviluppo personale, destinati a privati e aziende.

Il libro nasce dall’idea di

invitare il pubblico a vivere il momento della “crisi” (sia quello attuale che quello per-sonale) come un’occasione per reinventarsi e rimettersi in gioco nella vita.

È infatti un percorso di coaching a fumetti che si svi-luppa intorno a una storia; i personaggi di fantasia che lo animano aiutano il protago-nista Tappo ad affrontare un percorso di rinascita.

Venerdì 21 febbraio, ore 18, Golden 67- Risto Bar, via Veneto 8, Vercelli.

Sara Rattaro a BianzèVenerdì sera in biblioteca la scrittrice sarà ospite degli Amici del Libro

Autrice di tre romanzi di successo, l’ultimo è Non volare via

La Maffei porta Astralabius in biblioteca a Fontanetto Po

Sabato pomeriggio la presentazione del libro

Tappo a chi? con la life coach e blogger Chiara Lacchio

Venerdì lo “Psicoaperitivo” al Golden 67 di Vercelli

La crisi? Occasione per rimettersi in gioco

Maura Maffei

cultura e spettacoli28

Sara Rattaro

Santhià. (c.car.) Per “Rifles-siva...Mente”, la rassegna di incontri culturali e su vari argo-menti di interesse sociale ideata dal notaio Giovanni Mancini, venerdì 21 febbraio in Biblio-teca si potranno ascoltare le riflessioni di Maria Assunta Za-netti, docente associata di Psi-cologia dello sviluppo e dell’e-ducazione presso l’Università di Pavia, su un tema molto dibat-tuto nell’ambito delle relazioni: “Donne: cosa rimproveriamo agli uomini”.

La relatrice chiarirà sulla base della ricerca scientifica come stanno veramente le cose, inte-ragendo anche con il pubblico.

«Mentre i più recenti studi di psicologia sui due sessi concor-dano sul fatto che le differenze tra uomo e donna esistono, si

può azzardare che un sesso sia migliore dell’altro? commenta l’organizzatore. Data per certa la funzione fondamentale ed es-senziale della donna nella socie-tà, perché le donne sono spesso portate a dire all’uomo: perché non mi capisci?».

Venerdì 21 febbraio, ore 21, Biblioteca Civica, Santhià.

A Santhià “Cosa le donnerimproverano agli uomini”

“Riflessiva...Mente”: venerdì in biblioteca

Maria Assunta Zanetti

Chiara Lacchio

chiVaSSo. (m.v.) Per “I venerdì di storia e archeo-logia in Biblioteca”, orga-nizzati a cura della Società Storica Chivassese in col-laborazione con la Biblio-teca MOviMEnte, venerdì 21 febbraio lo storico Fe-derico Molinario terrà la conferenza “Il volo dell’a-quila piemontese: storia e storie dei soldati arruolati nel 111° reggimento fan-teria di linea (1802-1805)”. Molinario è autore del saggio Il volo dell’aquila pie-

montese. Storia e gloria di un Reggimento piemontese sotto Napoleone I. Il 111° RGT Fanteria di Linea. I tre palet.

Questo libro è un’attenta e documentata ricostru-zione delle vicende di un reggimento napoleonico, il

111°, composto di soldati piemontesi, che prese par-te a campagne di guerra accanto a reparti francesi della Grande Armeé in tutta Europa, dal 1802 al 1814, quando il Piemonte era annesso alla Francia imperiale.

Alla presentazione par-teciperà una rappresen-tanza in abito d’epoca del 111ème de Ligne.

Venerdì 21 febbraio, ore 21, Biblioteca Civica MOviMEnte, Chivasso.

Federico Molinario ha ricostruito le vicende di un reggimento napoleonico

Chivasso: proseguono “I venerdì di storia e archeologia in Biblioteca”

“Il volo dell’aquila piemontese”: il 111° fanteria

liVorno FerrariS. (c.car.) Per le conferenze organizzate dal Co-mune, giovedì 20 febbraio nella sala consiliare di Palazzo Ferra-ris si potrà ascoltare un giovane livornese, Francesco Rollone, il-lustrare un’interessante tema cul-turale: “San Francesco d’Assisi: analisi comparata delle Vite”.

La presentazione nasce dal-la sua tesi di laurea in Filologia moderna, classica e comparata, discussa con il massimo dei voti lo scorso dicembre, relatore lo storico e docente dell’Università del Piemonte Orientale Alessan-dro Barbero.

Il lavoro si è basato sul raffron-to di sei delle più antiche Vite sul santo di Assisi, da quelle di Tom-maso da Celano all’opera di Bo-naventura da Bagnoregio.

Il fine della ricerca, spiega il gio-

vane studioso, è stato di ricostruire la figura originale di Francesco, attraverso l’analisi degli elementi comuni e delle ragioni storiche per cui le fonti presentano fatti e per-sonaggi in modo talora differente.

Giovedì 20 febbraio, ore 21, sala consiliare, Livorno Ferraris. Per informazioni Biblioteca 0161.421229.

La figura di Francesco d’Assisi attraverso l’analisi delle Vite

Ne parla, a Livorno Ferraris, Francesco Rollone

San Francesco ritratto da Cimabue

Vercelli. (c.car.) Per le “Lezioni di storia della filosofia ebraica” domenica 23 febbraio alla sinagoga vercelle-se si parlerà di “Max Horkheimer e Herbert Marcuse, la Scuola di Francoforte e la critica al sistema capitalistico” con David Sorani, do-cente di storia e filosofia al Liceo “Cavour” di To-rino e responsabile per le attività culturali della Comunità Ebraica del capoluogo.

Gli incontri riguarda-no generalmente filosofi di cultura ebraica, op-pure esponenti del pen-siero che abbiano dato un contributo alla rifles-

sioni su temi di interesse ebraico.

Il pomeriggio di do-menica verterà su due dei principali rappre-sentanti della Scuola di Francoforte, sorta nel 1923 nell’ambito dell’I-stituto per la ricerca sociale dell’Università tedesca, messa al bando dai nazisti, progredita negli Stati Uniti e poi rifondata nella città sul Meno dopo la guerra.

Domenica 23 feb-braio, ore 15.30, Bi-blioteca di via Foa 70, Vercelli. Ingresso a offerta libera. Per informazioni: [email protected], 339.2579283.

Horkheimer e Marcuse:la Scuola di Francoforte

Vercelli: ne parla domenica David Sorani

Vercelli. (s.d.) Doppio ap-puntamento sabato 22 febbraio alla Libreria Mondadori. Alle 17 Roberta Invernizzi presenta il suo libro Come una mosca nel latte, uscito pochi mesi fa per le edizioni Mercurio di Vercelli. Un racconto surreale sulla me-moria e sull’esclusione, la dispe-razione e la speranza, il tempo e l’amicizia. Come una mosca nel latte annaspa per non an-negare, spicca per contrasto e suscita disgusto, così il protago-nista cerca di trarsi d’impiccio, attira l’attenzione su di sé anche senza volerlo e viene spesso evi-tato per le sue stravaganze.

Alle 18 sarà la volta del-la ciglianese Donatella Coda Zabetta, che in dialogo con il maestro di qigong Emilio Martignoni parla del suo pri-

mo lavoro, Il coraggio di ascoltarsi, appena pubblicato per i tipi di Edizioni Mediterranee. Un li-bro che parte dal presupposto che siamo noi i principali fau-tori del nostro benessere e non esistono tecniche di guarigione o terapeuti in grado di risolvere i problemi che non siamo pron-ti a lasciar andare. Un lavoro

consapevole su se stessi porta ad un’analisi oggettiva del pro-prio vissuto e favorisce il rag-giungimento di un equilibrio interiore.

Sabato 22 febbraio, ore 17 e 18, Libreria Mondadori, Vercelli. Per informazioni: [email protected], 0161.1828991.

Roberta Invernizzi Donatella Coda Zabetta

Come una mosca nel latte di Invernizzie Il coraggio di ascoltarsi di Coda Zabetta

Due presentazioni di libri sabato alla Mondadori di Vercelli

Vercelli. (c.car.) I labora-tori di “Girotondo di parole tra musica e colore” propo-sti dalla Libreria Sant’An-drea si arricchiranno da sabato 22 febbraio degli appuntamenti di “Musicar-leggendo”, tre incontri in-centrati sui libri finalisti del Premio Andersen 2013, con la particolarità di darne una lettura drammatizzata, ma soprattutto musicale.

I piccoli (dai 2 ai 5 anni) e i genitori potranno accom-pagnare l’ascolto di Siamo in un libro! di Mo Willems con

strumenti quali xilofono, metallofono e piccole per-cussioni. Saranno guidati da Chiara Martinotti alla tastiera, insegnante di mu-sica e fondatrice del Nido in Famiglia Musicale Flam, che spiega: «si tratta di un’e-sperienza che offrirà una nuova modalità di gioco-apprendimento che ognuno potrà riproporre a casa».

Sabato 22 febbraio, ore 15, Libreria S. Andrea, Ver-celli. Prenotazione obbli-gatoria al 1850568, [email protected].

Musicarleggendo sabato pomeriggioalla Libreria Sant’Andrea di Vercelli

Vercelli. (s.b.) La mostra “Anatomie” della crescen-tinese Alessia Tripodi verrà inaugurata venerdì 21 feb-braio presso lo StudioDieci a Vercelli. La giovanissima artista predilige come mez-zo espressivo la fotografia e in questo caso propone ai visitatori una serie di im-magini in bianco e nero di formato abbastanza grande, 60 per 85 centimetri, che riproducono parti minime del corpo umano. Quali si-ano però non viene definito e quindi ci si trova di fronte

al paradosso di fotografie in-grandite che non sono asso-lutamente specifiche, ripro-duzioni particolareggiate

che non permettono analisi.«I miei scatti – afferma la

Tripodi – riprendono parti-colari del corpo umano che non si riesce ad individuare, sono parti che abbiamo tutti e non notiamo». La mostra è stata curata da Diego Pa-squalin con la collaborazio-ne di Carla Crosio; resterà aperta sino al 9 marzo saba-to e domenica pomeriggio.

Da venerdì 21 febbraio a domenica 9 marzo, sabato e domenica ore 16-18, Studio-Dieci, Vercelli. Inaugurazio-ne venerdì 21 febbraio, ore 18.

Alessia Tripodi

Mostra della giovane artista crescentinese allo StudioDieci di Vercelli

Le “Anatomie” di Alessia TripodicreScentino. (s.b.) Da anni l’associazione culturale Arte

di Omegna, presente su più province e con un centro an-che a Crescentino, organizza i concorsi “Azione musicale”, “Gianni Rodari” e “Insieme per suonare cantare danzare”, che coinvolgono scuole e giovani musicisti di ogni parte d’I-talia e mettono in palio premi per oltre 20 mila euro.

I vincitori della sezione pianoforte dell’edizione 2013 di “Insieme per suonare cantare danzare” si esibiranno al Te-atro Angelini di Crescentino domenica 23 febbraio alle 18. Saranno eseguite musiche di Franz Schubert, Franz Liszt, Maurice Ravel, Claude Debussy, Carl Maria von Weber e Sergej Prokofiev; allo strumento Elisa Pollino, Giovanni Ziggiotto, Riccardo Mussato, Vittoria Berta e Carlo Barone.

Domenica 23 febbraio, ore 18, Teatro Angelini, Crescentino. Ingresso a offerta libera. Per informa-zioni www.associazioneculturalearte.com.

Domenica all’Angelini di Crescentino

Concerto di giovani pianisti

Page 29: la Gazzetta 19 febbraio 2014

cultura e spettacoli 29

Vercelli. I “Faber per sempre” saliranno sul pal-co del Teatro Civico ve-nerdì 21 febbraio per un evento musicale con il pa-trocinio della Fondazione Fabrizio De André onlus e dell’assessorato alla cul-tura vercellese, dedicato al cantautore e poeta.

Il gruppo è nato, spiega il leader Pier Michelatti, per nostalgia e gratitudine verso Fabrizio De André.

Il bassista originario di San Germano Vercellese lo conobbe quando l’ar-tista produsse il disco Tre rose di Massimo Bubola.

Dello stesso anno, il 1981, è L’indiano, primo album a partire dal quale Michelatti è al fianco di Faber, da lui sempre chia-mato Bicio, in nome delle comuni origini famigliari piemontesi. L’ultimo in studio è Anime salve, del 1996. Per una sfortunata sovrapposizione di impe-

gni il musicista non parte-cipò al successivo tour tea-trale Mi innamoravo di tutto, che concluse le esibizioni dal vivo di De André già malato e poi scomparso nel 1999.

«Fabrizio era una per-sona onesta, oltre che un musicista vero e un grande autore. Non considerava gli artisti che lo affianca-

vano come dei gregari, ma come chi contribuiva a creare il sound che lui desi-derava. L’omaggio dei Fa-ber per sempre ripercorre gli album che De André più amava, con alcune delle canzoni proposte in un mio riarrangiamento».

La band è formata da noti ed apprezzati mu-sicisti: il santhiatese Pa-olo Guercio, pianoforte, tastiere e fisarmonica, Roberta Malerba voce femminile, Ivan Appino cantante e chitarrista, Maurizio Verna chitarre e bouzouki, Alessandro Cri-stilli batteria e percussioni e Luca Campioni violino.

Claudia Carra

Venerdì 21 febbraio, ore 21, Teatro Civico, Vercelli. Prevendita presso Dosio Music, via Verdi 44, e venerdì 21 dalle 18 in biglietteria.

Vercelli. (s.t.) Sergio Sorrentino è pronto a con-quistare gli Stati Uniti. Il chitarrista e compositore vercellese è atteso per due concerti solisti nei “templi” della musica di Oltreoceano per il suo “American Tour 2014”. Domani, giovedì 20 febbraio, si esibirà allo Spec-trum di New York, sala da concerto di Manhattan dove sono di casa i più grandi musicisti americani e inter-nazionali. Per Sorrentino sarà l’occasione di eseguire composizioni proprie, brani a lui dedicati e un cavallo di battaglia di Pat Metheny, Electric Counterpoint, scritto da Steve Reich.

Due giorni dopo, sabato, si sposterà a New Haven, nel Connecticut, per suona-re alla Yale School of Music presso l’omonima università, sede di un importante Festi-val, la Yale Guitar Extrava-ganza, dedicato ai virtuosi della chitarra. Poter tenere

un concerto in una sala così prestigiosa è una consacra-zione meritata per il musici-sta vercellese, che vi eseguirà in prima assoluta il brano Splitting per chitarra elettri-ca e video, creato apposita-mente per lui da Van Stiefel, chitarrista e compositore americano di primo piano. Sorrentino lo riproporrà do-menica 11 maggio al Museo Borgogna nel concerto per la Società del Quartetto “Elec-tric guit-art”, La chitarra elettrica nella nuova musica classica”.

Omaggio a De AndréVercelli: venerdì i “Faber per sempre” sul palco del Civico

La band di Pier Michelatti ripercorre gli album del cantautore genovese

Il vercellese Sergio Sorrentinonei “templi” della musica Usa

Concerti a New York e nel Connecticut

Sergio Sorrentino

NEI LOCALI

Sabato rock:i Ramarrossuonano al Bige i Tnt al Babi

Sabato 22 febbraio a tutto rock nei locali della zona. Si parte al Big di Tronzano con il tributo rievocazione dei Ramones portato sul palco dai Ramarros, il cantante alicese Dario Franciscono, il batterista Massimilia-no “Max” Santi di Bianzè e al basso Tony Cassisi di Santhià.

I Ramarros apriranno il concerto dei Dobermann, gruppo consacrato da un’intensa attività live, che prende le mosse dall’eredità dei migliori gruppi hard rock del passato per creare canzoni originali in italiano.

Nella stessa serata la Trattoria Nazionale di Villareggia proporrà la nota ‘60/’70 rock band, con il suo concerto dedicato ai Deep Purple.

Il longevo gruppo torinese del cantante Piero Leporale ha accompa-

chiVasso. Domani, giovedì 20 febbraio, secondo appuntamento di Chivasso in Musica, presso la chie-sa di Santa Maria degli Angeli, il settimo della stagio-ne 2013-2014.

Il filo conduttore della serata saranno le romanze da salotto di uno dei più talentuosi compositori del genere, l’abruzzese Francesco Paolo Tosti (1846-1916). In scaletta dodici tra le sue opere più note: A vucchella, Non t’amo più, Chanson de l’adieu, Aprile, Penso!, L’alba separa dalla luce l’ombra, Malìa, Marechiare, Ridona-mi la calma, Ideale, La serenata e L’ultima canzone. Tosti si appoggiò per i versi al contributo di grandi “parolie-ri”, come si direbbe oggi, quali Gabriele D’Annunzio (per A vucchella e L’alba separa dalla luce l’ombra, quest’ul-tima inserita nella raccolta dell’Amaranta), Carmelo Errico (Non t’amo più e Ideale), Rocco Pagliara (Aprile e Malìa) e Salvatore Di Giacomo (Marechiare). Basti aggiungere che le romanze di Tosti, nominato baro-netto nel 1908 dal re britannico Edoardo VII, sono state interpretate da tenori del calibro di Enrico Ca-ruso, Giuseppe Di Stefano, Luciano Pavarotti e José Carreras, e da brillanti interpreti di musica leggera come Mina.

Sul palco un trio tutto al femminile, come Estrio lo scorso 30 gennaio in Duomo: il mezzosoprano bran-dizzese Silvana Silbano, il cui repertorio spazia dal ‘700 dalla musica contemporanea, la giovane violi-nista Valentina Rauseo e l’esperta pianista Raffaella Portolese.

La serata è sponsorizzata dal Rotary Club di Chi-vasso presieduto da Roberto Germanetti.

Stefano Tubia

Giovedì 20 febbraio, ore 21, chiesa di Santa Maria degli Angeli, Chivasso. Ingresso a offerta libera.

La Silbano canta le romanze di Tosti

Gli allievi pianisti della “Vallotti”applauditi al Circolo della Stampa

Petite soirée con Carlo Barone e Riccardo Mussato

Torino. Mercoledì 5 febbraio scorso, per le Petites soirées del Cir-colo della Stampa di Torino, si sono esibiti a Palazzo Ceriana Mayneri due allievi dell’Istituzione Scuola Comunale “F. A. Vallotti” di Vercel-li, Carlo Barone e Riccardo Mussa-to, che studiano pianoforte sotto la guida della docente Ilaria Schettini.

I due giovani artisti sono stati premiati numerose volte a concorsi pianistici e hanno al loro attivo con-certi in Piemonte e in Valle d’Ao-sta. Riccardo Mussato ha eseguito

la Sonata Patetica di Ludwig van Beethoven, di Carl Maria von We-ber il Rondò dalla Sonata op. 24, noto come Moto Perpetuo, e di Claude De-bussy la suite Pour le Piano, mentre Carlo Barone ha interpretato Cha-pelle de Guillaume Tell e Orage di Franz Liszt dalle suite Années de pèlerinage e la Sonata n. 1 di Sergei Prokofiev.

I due ragazzi hanno tenuto la loro performance dando prova di abilità tecnica, mnemonica e hanno messo in risalto una spiccata musi-calità. Il pubblico li ha applauditi

lungamente e il direttore artistico della rassegna torinese Elda Calia-ri ha elogiato i giovani pianisti per la serietà e la passione dimostrata e ringraziato la loro insegnante.

Il prossimo appuntamento sul palco torinese con altri due allievi

dell’Istituzione Scuola Comunale “Vallotti” di Vercelli, e in partico-lare della pianista Ilaria Schettini, sarà mercoledì 2 aprile con Vittoria Berta e Giovanni Ziggiotto.

Simona Defilippi

Il bassista Pier Michelatti

Gli allievi che hanno suonato a Torino

I Ramarros

gnato lo storico batterista del gruppo britannico Ian Paice in diverse tournée in Italia ed ha condiviso le scene con il celebre chitarrista Andrea Braido in una serie di concerti tributo alla comune passione musicale dei Deep Purple.

Al Babi di Castell’Apertole si esibirà invece il tributo ai Nomadi dei Tnt, fondato nel 1993 dal tastierista vercellese Andrea Marchese, che nel 2003 – anno del loro decennale e del quarantennale dei Nomadi – è stato invitato a partecipare al maxiraduno nazionale “Riccione 40 anni dopo” aprendo uno dei concerti con altre cover band provenienti da tutta Italia e ancora nel 2008 a Folgaria per i 45 anni.

L’aumento del costo della carta ci ha costretti, da gennaio,a ritoccare il prezzo de la Gazzetta - che era fermo da anni,il più basso fra i giornali locali della zona - da 1 euro a 1,20.Per i lettori fedeli, quelli che ci leggono ogni settimana,abbiamo però pensato a una forma di abbonamentoche consenta di continuare a Pagare iL giornaLe1 euro.

come fare? è molto semplice. è sufficiente presentarsi presso l’edicola dove si acquista abitualmente la Gazzetta, compilare una scheda fornita dall’edicolante, versare 50 euro e ritirare la ricevuta. sarete così abbonati in edicoLa. Per 50 settimane, ogni mercoledì potrete ritirare Presso queLL’edicoLa la vostra copia de la Gazzetta, senza alcuna altra spesa.in caso di chiusura temporanea dell’edicola (per ferie, turno, ecc.),l’abbonamento proseguirà comunque fino al raggiungimento delle 50 copie.continuerete, insomma, a pagare la Gazzetta soltanto 1 euro.

Page 30: la Gazzetta 19 febbraio 2014

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IndIce delle rubrIche

taccuino30

necrologieRINGRAZIAMENTO

Le famiglie OTTINO e SACCOcommosse dalla dimostrazione di stima e

di affetto tributata alla loro cara

Maria teresaringraziano tutti coloro che

con fiori, scritti, presenza e offertehanno preso parte al loro dolore.

La santa Messa di trigesima sarà celebrata

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( Saluggia

Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Ufficio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

( lamporo

Municipio 0161.848101Ufficio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( monCriVello

( Villareggia

Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

( maglione

Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

( Fontanetto po

Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

( tronzano

( VerCelli

( trino

Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

Municipio 0161.806011Ufficio Postale 0161.809111Vigili Urbani 0161.806060Guardia medica 0161.829585

( Borgo d’ale

Municipio 0161.46132Ufficio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

( palazzolo V.Se

Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Page 31: la Gazzetta 19 febbraio 2014

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

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@COSA SUCCEDE IN PAESE

Gli appuntamenti del Carnevale vercelleseLe visite di Bicciolano e Bela Majin, poi i corsi mascherati nelle domeniche 23 febbraio e 2 marzo

• CRESCENTINO, incontro su “Quei favolosi anni ‘60”In sala consiliare alle 15, nell’ambito degli appuntamenti dell’Università della terza età e del tempo libero, con Franco Vassia.• BIANZÈ, corso di cucinaAll’Oratorio San Pio X alle 20.30, per l’anno accademico 2013-2014 dell’U-nitre, con lo chef Luciano Corgnati.• VERCELLI, veglia di Carnevale del Rione CappucciniAl “Terzo Tempo” Pub alle 21.30, presentazione delle maschere.

MERCOLEDÌ 19

• SALUGGIA, incontro su “Che cos’è la religione?”Nel salone del Centro Vita alle 15, per la stagione culturale 2013-2014 dell’Università della Terza Età, con Sergio Bocchini.• BIANZÈ, corso “ll libro dei Vange-li: best-seller della storia”In biblioteca comunale alle 20.30, per l’anno accademico 2013-2014 dell’Unitre, con don Fiorenzo Vittone.• LIVORNO FERRARIS, incontro su “San Francesco d’Assisi: analisi comparata delle Vite”Nella sala consiliare di Palazzo Ferraris alle 21, nell’ambito delle con-ferenze organizzate dal Comune, con Francesco Rollone.• VERCELLI, incontro su “Escursionismo, la consapevolez-za del luogo” Presso la sede del Cai alle 21, quarta serata del percorso di avvicina-mento e approfondimento della pratica dell’Escursionismo “Andia-mo in montagna insieme”, con Pier Mario Migliore.•CHIVASSO, concerto La romanza da salottoNella Chiesa confraternitale di Santa Maria degli Angeli alle 21, nell’ambito della rassegna “Chivasso in Musica”, con Silvana Silba-no (mezzosoprano), Valentina Rauseo (violino) e Raffaella Portolese (pianoforte).• VERCELLI, serata di cabaret con Gian Luca ImpastatoAl “Terzo Tempo” Pub alle 21.30.

• CIGLIANO, gita a Cuneo e SaviglianoPartenza da piazza Martiri alle 7.30, a cura dell’Associazione Vita Tre Cigliano-Moncrivello.• VERCELLI, mercatino di Campagna Amica “Il tipico delle terre d’acqua”In piazza Cavour dalle 8 alle 19.• VERCELLI, CarnevaleAlla Sala “Le Acacie” alle 16 Ballo dei bambini.• CRESCENTINO, CarnevalePartenza del corteo storico alle 15.30 dal parco Tournon fi no al Palazzo Comunale, alle 16.30 incoronazione della Regina Papetta e alle 20.30 cena di gala nel salone del circolo Lidia Fontana.• VERCELLI, laboratorio creativo “È tempo di Carnevale! Cacao, cibo degli dei.”Al Museo Leone alle 15, nell’ambito degli appuntamenti di “Pit Stop” per bambini dai 6 ai 12 anni, con la visita di Bicciolano e Bela Majin.• CHIVASSO, spettacolo teatrale Storia di un uomo e della sua ombraAl Teatrino Civico alle 16, nell’ambito della rassegna teatrale per ragazzi “Futuri Oggi”, a cura della compagnia Principio Attivo.• VERCELLI, presentazione del libro Come una mosca nel latte di Roberta InvernizziAlla Libreria Mondadori alle 17, con l’autrice.• CIGLIANO, gara di basket 3° Memorial “Rastaldo Silvio” Al Palazzetto dello sport alle 17.30.• VERCELLI, presentazione del libro Il coraggio di ascoltarsi di Donatella Coda Zabetta Alla Libreria Mondadori alle 18, con l’autrice e Emilio Martignoni, maestro di qigong.• VERCELLI, incontro di preghiera “Un canto nella notte”Nella Basilica di Sant’Andrea alle 21, nell’ambito del percorso “I verbi della fede”.• CHIVASSO, spettacolo teatrale Piglia un uovo che ti sbattoAl Teatrino Civico alle 21, nell’ambito della rassegna teatrale “Orizzonti di scena”, di e con Dario Benedetto della Compagnia I Torcigatti.• FONTANETTO PO, presentazione del libro Astralabius di Maura MaffeiIn biblioteca alle 18.30, con l’autrice e Maurizio Roccato.• BORGO D’ALE, CarnevaleNel salone polivalente del Comune, serata danzante.

• BIANZÈ, corso “Simbologia e numerolo-gia spirituale”In biblioteca comunale alle 20.30, per l’anno ac-cademico 2013-2014 dell’Unitre, con Francesca Casellato.• CASALE MONFERRATO, spettacolo tea-trale Il diario di Maria PiaAl Teatro Municipale alle 21, regia e interpretazio-ne di Fausto Paravidino.

• BIANZÈ, corso di informazione fi nanziariaIn biblioteca comunale alle 17.30, per l’anno accademico 2013-2014 dell’Unitre, con Nicola Miglietta.• SANTHIÀ, conferenza “Donne: cosa rimproveriamo agli uomini”Alla biblioteca civica alle 21, nell’ambito del ciclo di conferenze “Rifl essiva...Mente”, con Giovanni Mancini e l’intervento di Maria Assunta Zanetti, docente di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione presso l’Università di Pavia.• FONTANETTO PO, spettacolo teatrale Delirio a due di Eugène IonescoAl Teatro “G.B. Viotti” alle 21, nell’ambito della Stagione Teatrale 2013-2014 “Prendete posto”, con Elena Bucci e Marco Sgrosso della compagnia Le belle bandiere.• TRONZANO, corso di enneagrammaAlla biblioteca civica alle 21, nell’ambito della rassegna “Incontri 2013-2014”, con Marisa Manzin.• VERCELLI, “Faber per sempre” concerto omaggio a Fabrizio De AndrèAl Teatro Civico alle 21, con Pier Michelatti (basso, cori, direzione musicale e arrangiamenti), Ivan Appino (voce e chitarra), Maurizio Verna (chitarra e bouzouki), Paolo Guercio (tastiera e fi sarmonica), Alex Cristilli (batteria e percussioni), Luca Cam-pioni (violino) e Roberta Malerba (voce).• VERCELLI, conferenza “Ripido! 175 linee di discesa da Genova alla Val d’Aosta”Presso la sede del Cai alle 21, serata promossa dalla Scuola di Alpinismo e Arrampicata, con Enzo Cardonatti.• CHIVASSO, incontro su “Il volo dell’aquila piemontese: storia e storie dei soldati arruolati nel 111° reggi-mento fanteria di linea (1802-1805)”Alla biblioteca civica MoviMente alle 21, nell’ambito de “I venerdì di storia e archeologia in biblioteca”, con Federico Moli-nario, a cura della Società Storica Chivassese in collaborazione con la biblioteca MoviMente.• BIANZÈ, presentazione del libro Non volare via di Sara RattaroIn biblioteca alle 21, con l’autrice, a cura dell’associazione Amici del Libro con la Biblioteca Civica di Bianzè ed il Comune.• VERCELLI, presentazione del libro Tappo a chi? di Chiara LacchioAl Golden 67 Risto Bar alle 18, con l’autrice.• BORGO D’ALE, CarnevaleSul balcone dell’ex chiesa di San Francesco, serata di presentazione delle maschere.

• SANTHIÀ, mercatino dell’antiquariato mino-re “Al marcà n’tla Lea”Presso parco Jacopo Durandi dalle 8 alle 18.• CHIVASSO, mercatino dell’antiquariato “Mercà d’la Tola”Nel centro storico dalle 8 alle 19.• VERCELLI, lezione di Storia della Filosofi a ebraica “Max Horkheimer ed Herbert Mar-cuse, la Scuola di Francoforte e la critica al sistema capitalistico”Nella biblioteca di via Foa 70 alle 15.30, con David Sorani.• CRESCENTINO, CarnevaleDal balcone del Municipio alle 14 lettura del pro-clama della Regina Papetta, a seguire corso mascherato con carri, musica, gruppi, sbandieratori e infi ne estrazione della Gran Lotteria di Carnevale.• VERCELLI, CarnevaleDa piazza Pajetta a piazza Roma dalle 14.30 sfi lata di gruppi mascherati a piedi e carri allegorici.• BRANDIZZO, spettacolo teatrale Il baule degli animaliIn sala consiliare alle 16, nell’ambito della rassegna teatrale per ragazzi “Futuri Oggi”, a cura del Faber Teater.• VERCELLI, conferenza con proiezione immagini “Il trompe l’oeil tra verità e vanità”Al Museo Borgogna alle 16.30, per la rassegna “L’Arte si fa sentire - Primavera 2014”, a cura di Alessandra Ruffi no.• VERCELLI, spettacolo teatrale NotturnoAl Teatro Civico alle 17.30, nell’ambito della rassegna “L’emozione è protagonista” della stagione teatrale 2013-2014, con Sandro Gino, Alessandro Castigliano, Nuccio Iacono, Serafi na Carpari, Luigi Ranghino e Nicoletta Bucur.• BORGO D’ALE, CarnevaleAl mattino grande fagiolata a cura del gruppo Alpini locale e nel pomeriggio sfi lata per le vie del paese.

• BIANZÈ, corso di lingua ingleseIn biblioteca comunale alle 18.30, nell’ambito dell’anno accademico 2013-2014 dell’Unitre, con Sabrina Paravano.• SALUGGIA, incontro “Parliamo di... autismo a scuola, a casa e nel contesto sociale, per conoscere e non emarginare”In biblioteca alle 21, con Adriana Grandi, Antonella Margaria, Simone Marmo, Irene Pivotto e un rappresentante dell’Angsa, a cura dell’assessorato comunale alle Politiche Sociali in collaborazione con la Biblioteca Civica.• SANTHIÀ, CarnevaleAl Palacarvè di piazzale Kennedy alle 21, presentazione uffi ciale delle maschere Majutin dal Pampardu e Stevulin dla Plisera 2014 e serata danzante.• CASALE MONFERRATO, spettacolo teatrale Il diario di Maria PiaAl Teatro Municipale alle 21, regia e interpretazione di Fausto Paravidino..

GIOVEDÌ 20

SABATO 22

LUNEDÌ 24

VENERDÌ 21

DOMENICA 23

MARTEDÌ 25

VERCELLI. Proseguono i numerosi appuntamenti del “Carvè 2014” di Vercelli.

In settimana il Bicciolano e la Bela Majin, impersonati da Andrea Cherchi e Claudia Bellaguardia, an-dranno in visita alle scuole, alle case di riposo e agli enti pubblici.

Sabato 22 febbraio dalle 11.30 verranno distribuiti i fagioli nei Rio-ni Cervetto e Cappuccini, al campo sportivo “E. Castigliano”, mentre nel pomeriggio per i più piccoli alle 16 il Ballo dei Bambini presso la sala “Le Acacie”, dove la sera alle 21.30 verranno presentate le maschere dei Rioni Billiemme, Concordia, Brut Fond, Bellaria, Isola e Ippica Vola.

Troveremo i calderoni fumanti an-

che il giorno seguente, domenica 23, per le fagiolate del Rione Canadà e del Comitato Vecchia Porta Casale, nel cortile della palestra Mazzini, ma l’evento centrale della giornata sarà il primo corso mascherato che

partirà alle 14.30 da piazza Pajetta per proseguire lungo viale Gari-baldi fi no a piazza Roma e tornare nuovamente al punto di partenza, in piazza Pajetta. Sfi leranno grandi carri allegorici e mascheroni in car-tapesta costruiti dai rioni cittadini e dei paesi limitrofi , che concorreran-no per il Premio Città di Vercelli, as-segnato al miglior carro e al miglior gruppo mascherato, parteciperanno al corteo anche le rappresentanze di gruppi storici e di bande musicali di varie località.

La domenica seguente, 2 marzo, alla stessa ora si svolgerà il secondo corso mascherato.

Diana Gallo Carnevale al Rione Cappuccini di Vercelli

Don Fiorenzo Vittone

Gli attori del Faber Teater ne Il baule degli animali.

agenda 31

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