CORRIERE DI ROMA STADIO Roma-Bari

4
12 dicembre 2010 Roma - Bari Anno 2 - n°4 Ultima gara casalinga di un 2010 che ha visto la Roma di Ranieri, Totti, De Rossi ma soprattutto della famiglia Sensi fare più punti della pluridecorata Inter. Arrivati ad un passo dal IV° scu- detto, quella vittoria che avrebbe por- tato l’attuale presidenza ad essere l’unica ad essersene aggiudicata due. Forse sarà l’ultima gara con Rosella Sensi presidente. La Roma è in mano ad Unicredit che sembra essere alla di- sperata ricerca di un’acquirente che prenda possesso del pesante fardello. “La proprietà non vuole vendere”, “sta facendo scappare tutti i compratori”. Questo il tormentone degli ultimi anni dove dagli addetti ai lavori ai tifosi, tutti erano pronti ad individuare nei Sensi l’unico colpevole di questa storia. Ora il comando è passato di mano, non c’è più la famiglia al vertice, ma nessuno sembra volere la Roma. Perché qui, nel sistema calcio, l’interesse politico la fa sempre da padrone. Se fosse reale l’interesse di gruppi imprenditoriali così forti come è possibile che possa spun- tarla un imprenditore con diverse pen- denze ed una potenzialità economica ridotta (86 milioni dilazionati per l’ac- quisto). Il 14 dicembre potrebbe, con la caduta del Governo, incidere su un’eventuale cambio di copione per uno scenario che sembra già scritto. E’ evidente la somiglianza con l’epoca Ciarrapico, con entrambi imprendi- tori del settore sanitario (Quisisana, To- sinvest), pendenze giudiziarie e agganci politici. Ma quali sarebbero le prospet- tive con il possibile acquisto degli An- gelucci? Cosa ci aspetta e in che tempi? Ci sorprendono le anomalie della vi- cenda dai suoi inizi, con la consegna degli info-memorandum, ricevuti in anticipo rispetto agli altri; l’offerta non vincolante più bassa rispetto ai presunti concorrenti (Aabar solo gioco d’asta) e il gioco della “finta smentita”, provo- cata da uscite ad hoc su un possibile ri- tiro, fanno presupporre un match svolto con regole forse diverse rispetto al lotto dei pretendenti. E. Di Nardo AM. Papi Sul caso Angelucci sentiamo chi, tifoso doc, vuole la politica fuori il pallone Enzo Foschi Cosa sa riguardo le reali intenzioni di Giam- paolo Angelucci? “Io sto alle cose dei gior- nali, non ho canali privilegiati. L’al- larme che lancio è sull’appetibilità del marchio Roma. Se lo è il Man. City non può non esserlo la Roma. Se do- vesse esserci come soluzione Angelucci, vorrebbe dire che il punto di vista fi- nanziario non è la priorità”. Ci sono delle somiglianze con il passaggio a Ciarrapico (Quisisana-Tosinvest)? “Certamente si, entrambi imprenditori nel campo sa- nitario, legati al mondo della destra cittadina e condizionabili perchè vi- vono di contributi pubblici. Nel sistema calcio dove i soliti soggetti imprendito- riali la fanno da padroni, questa sa- rebbe la soluzione ideale per non scon- volgere gli equilibri”. Perché i legami politici in Italia sono così importanti per ac- quisire una società di calcio? “Perché in Ita- lia siamo al Medioevo nei rapporti tra società finanziarie e politica. Quest’ul- tima dovrebbe stabilire le regole e dare gli indirizzi per l’economia e invece la invade. L’antiquato sistema politico- sociale italiano, basato sui privilegi non dà possibilità di sviluppo. Solo in Italia può accadere qualcosa del genere”. LE GARE 16ª DI ANDATA IERI Palermo - Parma 18:00 Udinese - Fiorentina 18:00 Genoa - Napoli 20:45 OGGI Bologna - Milan 12:30 Brescia - Sampdoria 15:00 Cagliari - Catania 15:00 Lecce - Chievo 15:00 Roma - Bari 15:00 Juventus - Lazio 20:45 19 GENNAIO 2011 Inter - Cesena 20:45

description

FreePress in distribuzione nei pressi dell'Olimpico prima delle gare dell'A.S.Roma

Transcript of CORRIERE DI ROMA STADIO Roma-Bari

Page 1: CORRIERE DI ROMA STADIO  Roma-Bari

12 dicembre 2010 Roma - Bari Anno 2 - n°4

Ultima gara casalinga di un 2010 cheha visto la Roma di Ranieri, Totti, DeRossi ma soprattutto della famigliaSensi fare più punti della pluridecorataInter. Arrivati ad un passo dal IV° scu-detto, quella vittoria che avrebbe por-tato l’attuale presidenza ad esserel’unica ad essersene aggiudicata due.Forse sarà l’ultima gara con RosellaSensi presidente. La Roma è in manoad Unicredit che sembra essere alla di-sperata ricerca di un’acquirente cheprenda possesso del pesante fardello.“La proprietà non vuole vendere”, “stafacendo scappare tutti i compratori”.Questo il tormentone degli ultimi annidove dagli addetti ai lavori ai tifosi, tutti

erano pronti ad individuare nei Sensil’unico colpevole di questa storia. Orail comando è passato di mano, non c’èpiù la famiglia al vertice, ma nessunosembra volere la Roma. Perché qui,nel sistema calcio, l’interesse politico lafa sempre da padrone. Se fosse realel’interesse di gruppi imprenditoriali cosìforti come è possibile che possa spun-tarla un imprenditore con diverse pen-denze ed una potenzialità economicaridotta (86 milioni dilazionati per l’ac-quisto). Il 14 dicembre potrebbe, con lacaduta del Governo, incidere suun’eventuale cambio di copione peruno scenario che sembra già scritto. E’evidente la somiglianza con l’epoca

Ciarrapico, con entrambi imprendi-tori del settore sanitario (Quisisana, To-sinvest), pendenze giudiziarie e aggancipolitici. Ma quali sarebbero le prospet-tive con il possibile acquisto degli An-gelucci? Cosa ci aspetta e in che tempi?Ci sorprendono le anomalie della vi-cenda dai suoi inizi, con la consegnadegli info-memorandum, ricevuti inanticipo rispetto agli altri; l’offerta nonvincolante più bassa rispetto ai presunticoncorrenti (Aabar solo gioco d’asta) eil gioco della “finta smentita”, provo-cata da uscite ad hoc su un possibile ri-tiro, fanno presupporre un match svoltocon regole forse diverse rispetto al lottodei pretendenti. E. Di Nardo AM. Papi

Sul caso Angeluccisentiamo chi, tifosodoc, vuole la politica

fuori il pallone

Enzo Foschi

Cosa sa riguardo le reali intenzioni di Giam-

paolo Angelucci? “Io sto alle cose dei gior-nali, non ho canali privilegiati. L’al-larme che lancio è sull’appetibilità delmarchio Roma. Se lo è il Man. Citynon può non esserlo la Roma. Se do-vesse esserci come soluzione Angelucci,vorrebbe dire che il punto di vista fi-nanziario non è la priorità”. Ci sono

delle somiglianze con il passaggio a Ciarrapico

(Quisisana-Tosinvest)? “Certamente si,entrambi imprenditori nel campo sa-nitario, legati al mondo della destracittadina e condizionabili perchè vi-vono di contributi pubblici. Nel sistemacalcio dove i soliti soggetti imprendito-riali la fanno da padroni, questa sa-rebbe la soluzione ideale per non scon-volgere gli equilibri”. Perché i legami

politici in Italia sono così importanti per ac-

quisire una società di calcio? “Perché in Ita-lia siamo al Medioevo nei rapporti trasocietà finanziarie e politica. Quest’ul-tima dovrebbe stabilire le regole e daregli indirizzi per l’economia e invece lainvade. L’antiquato sistema politico-sociale italiano, basato sui privilegi nondà possibilità di sviluppo. Solo in Italiapuò accadere qualcosa del genere”.

LE GARE

16ª DI ANDATA

IERI

Palermo - Parma 18:00Udinese - Fiorentina 18:00Genoa - Napoli 20:45OGGI

Bologna - Milan 12:30Brescia - Sampdoria 15:00Cagliari - Catania 15:00Lecce - Chievo 15:00Roma - Bari 15:00Juventus - Lazio 20:4519 GENNAIO 2011Inter - Cesena 20:45

Page 2: CORRIERE DI ROMA STADIO  Roma-Bari

Contro il Bari tornerà il montenegrino mentrein difesa Mexes faràcoppia con Juan. Con De Rossi squalificatoprobabile il ritorno delPek dal primo minuto

Quando penso a Roma-Bari, laprima immagine che mi viene inmente è quella del capitano perchéRoma-Bari è da sempre sinonimoper me, di Francesco Totti. Il se-condo goal in serie A della sua sto-ria personale,stagione 94-95, ha pervittima proprio il Bari, un raddop-pio al minuto ottantacinque con undelizioso cucchiaio, il primo di unalunga serie. Seguirà un elegantetocco sotto, l’anno dopo, in un po-meriggio noioso,acceso in prece-denza solo dal vantaggio di Fon-seca e in chiusura da un clamorosogoal del mediano barese Pedone,goal tanto bello quanto inutile. Treanni dopo,Francesco Totti si pro-curò e segnò un calcio di rigore chediede alla Roma il meritato pareg-gio,dopo un clamoroso vantaggiobarese firmato dal sudafricano Ma-singa. Nel 2001,anno magico per laRoma,un Totti migliore incampo,riuscì a porre rimedio aduna partita tutta in salita,per colpadello Svizzero Mazzarelli(più notoper essere cognato di Turkyilmazex Bologna),che con una punizioneda circa trenta metri aveva portatoin vantaggio i galletti,non senza re-

ROMA: Lobont, Cassetti, Juan,Mexes, Castellini, Simplicio,Pizarro, Brighi, Menez, Totti,BorrielloA DISP: Doni, Burdisso N.,Cicinho, Perrotta, Taddei,Vucinic, AdrianoALL. RanieriSQUALIFICATI: De Rossi

BARI: Gillet, Galasso,Belmonte, A.Masiello, Pulzetti,Alvarez, Gazzi, Donati,D’Alessandro, Rivas, RanaA DISP: Padelli, Rinaldi,Romero, Crimi, Almiron,Caputo, StrambelliALL. VenturaSQUALIFICATI: Rossi

ARBITRO: RomeoASSISTENTI: Petrella - IannelloIV: Pinzani

ROMA - BARI

Dopo aver ottenuto la qualificazionealla fase successiva della ChampionsLeague, la Roma è chiamata all’ul-timo appuntamento casalingo del-l’anno, contro il Bari di Ventura. Perl’occasione il tecnico romano do-vrebbe recuperare qualche infortu-nato ma dovrà fare a meno di JulioSergio, infortunatosi nel riscalda-mento prima della gara contro il Cluj.Il brasiliano, che rischia di aver anti-cipatamente terminato il 2010, saràsostituito da Lobont, che tanto beneha fatto in Romania. In difesa, il quar-tetto difensivo sarà formato da Cas-setti, Mexes, Juan e Castellini, conBurdisso che dovrebbe accomodarsiin panchina mentre Riise è difficileche possa recuperare dal problemaalla coscia destra. In mezzo al campo,con De Rossi squalificato, torneràquasi sicuramente Pizarro dal primominuto, nonostante l’influenza che

non gli ha permesso di prendere partealla gara contro il Cluj. Accanto al ci-leno, giocheranno Simplicio e uno traTaddei e Perrotta, con il brasilianotenuto precauzionalmente a risposonella partita di Champions. In avantirientrerà Mirko Vucinic che farà cop-pia con Marco Borriello, il miglioremercoledì scorso. L’ultima maglia datitolare se la giocano Francesco Tottie Jeremy Menez, con il francese leg-germente favorito.

Alessandro Carducci

TORNA L’ATTACCO VUCINIC BORRIELLO

AMARCORD

Il ricordo delle partite del passato firmato Lacrime di Borghettisponsabilità di Lupatelli,bucato sulsuo palo. Infine la scorsa sta-gione,dove in 27 minuti mette a se-gno una tripletta spettacolare,gra-zie ad un rigore,una sassata supunizione e un autentico capola-voro di sinistro. Quello di oggivuole essere un omaggio,ad un gio-catore straordinario e allo stessotempo vuole essere un augurio,per-ché in questo momento così deli-cato per la storia della Roma,ab-biamo bisogno della sua immensaclasse per pensare solo al campo.

lacrimediborghetti.blogspot.com

12 dicembre 2010 Roma - Bari

Page 3: CORRIERE DI ROMA STADIO  Roma-Bari

Juve e Lazio,rispettivamente terza e seconda, chiuderannouna giornata dicampionatofondamentale per leambizioni di entrambe

La sedicesima giornata di campionatosi è aperta sabato con tre partite im-portanti: i due anticipi pomeridiani,Palermo-Parma e Genoa-Napoli, el’anticipo serale Udinese-Fiorentina.Partite fondamentali soprattutto per i si-ciliani e i partenopei, che sognano ingrande ma devono dare continuità agliultimi buoni risultati. La Domenica dicalcio la apre invece il Milan ospite delDall’Ara. I ragazzi di Malesani, mal-grado non ricevano lo stipendio da piùdi sette mesi, hanno grinta da venderee hanno raccolto bottino pieno nelle ul-time due partite. Non sarà una sfidasemplice per un Milan, orfano diThiago Silva e Flamnici, che vuole i trepunti per mantenere le inseguitrici a ri-poso. Il turno delle 15.00 vede unaRoma affamata di punti ospitare unBari sempre più in crisi, di punti e di as-senze. Gli uomini di Ranieri non pos-sono permettersi di non vincere se vo-

gliono rimanere aggrappati ai grandisogni. Sogna anche la Samp di DiCarlo, che tenterà di acciuffare i trepunti al Rigamonti di Brescia, e avvi-cinarsi un po’ di più alla zona Cham-pions. Le rondinelle sono fresche dicambio in panchina: fuori Iachini, den-tro Beretta. Quasi una sfida salvezzaquella tra Cagliari (17 punti) e Catania(18 punti). Di fronte due squadre chegiocano a viso aperto, forse favoriti i si-ciliani contro la squadra di Donadoni,che non sembra riuscire a trovare la

giusta quadratura. Lecce-Chievochiude il pomeriggio di A: pugliesi re-duci dalla batosta interna con il Genoa,i veneti invece dal recupero contro laRoma che sicuramente ha portato en-tusiasmo nell’ambiente. Sarà il posti-cipo tra la Juve, terza a 27 punti, e laLazio seconda a 30 punti a chiudere ladomenica di calcio italiano. Una sfidaimportante per entrambe le squadre,dalla quale probabilmente uscirà lavera antagonista del Milan per la lottaallo scudetto. Lorenzo Serafini

XVI GIORNATA: JUVE-LAZIO MATCH CLOU

Se fossero reali gli interessamenti di

gruppi facoltosi, come arabi e americani,

non pensa che non ci sarebbe partita?

“Le cose sono chiare, se fossi unamultinazionale avrei sicuro inte-resse per questa città, non può nonesistere un soggetto interessato.Molto probabilmente c’è poca vo-lontà da parte dei soggetti stranieridi calarsi nella palude della realtàitaliana che non permette di co-

struire progetti importanti”. Perché il sindaco continua a sbandierare

possibili lotte all’acquisto peraltro senza

conferme?

“Non so perché lo faccia ma inquesto momento lo fa a spropo-sito. O ha informazioni che noinon abbiamo, collegamenti diretticon Rothschild, e non credo, op-pure cerca di accaparrarsi i tifosi”. Come si concluderà questa storia, se-

condo lei la prende-

ranno?

“Il cuore mi lasciasperare per sceltedi buon senso nel-l’interesse dei ro-manisti ma es-sendo in questopaese non possoessere ingenuo equindi sono preoc-cupato. Sarebbe lasolita soluzione al-l’italiana di serieb”. Angelo Maria Papi

Enzo Foschi

Ho paura di un Ciarrapico bis! La politica ne rimanga fuori

QUI BARI

Il fanalino di coda si presenta all’Olimpicoalla disperata ricerca di punti per rimpinguarel’esigua classifica. Fuori Barreto e Ghezzal,recupera Rana

Priva oltre che degli infortunatiBarreto e Ghezzal, sicuri as-senti, Ventura dovrà fare ameno anche di Rossi ingiusta-mente espulso domenica a Ge-nova e squalificato dal giudicesportivo. In attacco spazio alrecuperato Rana con Rivasmesso di punta. Donati e Gazzinel cuore del centrocampomentre sulle fasce due ex-gial-lorossi: Alvarez e D’Alessando.In difesa Galasso e Pulzetti agi-ranno sulle fasce mentre lacoppia centrale sarà compostada Masiello A. e Belmonte. Inporta capitan Gillet. Ancora inpanchina Almiron, il centro-campista non è in perfette con-dizioni e sembra essere sulpiede di partenza destinazioneNapoli.

12 dicembre 2010 Roma - Bari

Page 4: CORRIERE DI ROMA STADIO  Roma-Bari

CORRIERE DI ROMA STADIOPeriodico d'informazione sportiva

Edito da:DN COMUNICAZIONE

Direttore Responsabile:Emiliano Di Nardosede e redazione:Via Aurelia n.317

tel. 06.83605561 - 392.6059221e-mail: [email protected]

stampa: AbilgrafhElaborazione Grafica:

Serena ProsperoniConcessionaria di Pubblicità:

Italica Service di Cristian Di NardoPromozioni Pubblicitarie di Francesco Alesse

Aut. Trib.di Romain attesa di registrazione

La responsabilità degli articoliè dei singoli autori

E' vietata la riproduzioneanche parziale