Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

24
S T A D I O Fondato nel 1927 4 dicembre 2011 PIAZZA DELLA CHIESA, 4 Sesto Fiorentino (Fi) VIA BOCCHERINI, 5 Firenze Telefono 055 444153 cellulare 338 4483467 Fiorentina - Roma MATTA IMBIANCATURE di Mattoni Giacomo Imbianchino, Verniciatore Decorazioni, Stucchi a cera Pareti e Controsoffitti in Cartongesso Via XXIV Maggio 203 Lastra a Signa (Fi) Cell. 339 24 28 398

description

Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma del 4 dicembre 2011

Transcript of Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

Page 1: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO

Fondato nel 1927

4 dicembre 2011

PIAZZA DELLA CHIESA, 4 Sesto Fiorentino (Fi)

VIA BOCCHERINI, 5 Firenze

Telefono055 444153cellulare

338 4483467

Fiorentina - Roma

MATTA IMBIANCATURE

di Mattoni Giacomo

Imbianchino, Verniciatore Decorazioni, Stucchi a cera

Pareti e Controsoffitti in Cartongesso

Via XXIV Maggio 203 Lastra a Signa (Fi)Cell. 339 24 28 398

Page 2: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

Attenti giocatori, la Roma sarà la forca caudina

dAllA quAle dovRete pAssARe tutti

Page 3: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO3

Attenti giocatori, la Roma sarà la forca caudina

dAllA quAle dovRete pAssARe tuttiNon è solo una partita, contro la Roma non si gioca solo per i tre punti e per, finalmen-te, battere una grande, domani la Fiorenti-na gioca anche per l’orgoglio. In palio c’è la credibilità di una squadra che dalla pas-sata estate ad oggi ha dilapidato quanto di buono aveva ereditato dai Della Valle. Un colpo di piccone dopo l’altro, con patenti scadute o non omologabili in Italia, ritardi, viaggi a Milano con il Freccia Rossa, sera-te in discoteche e una serie di brutte figure sui campi di mezza Italia.Domani la Fiorentina di Montolivo, di Gam-berini, di Gilardino deve provare a tornare quella che poco tempo fa batteva grandi squadre europee diventando la piccola ri-velazione della Champions League. Con-tro la Roma i campioni di allora devono riuscire a dimostrare che non sono finiti nel niente, che ci sono ancora e hanno l’orgo-glio per dire: noi siamo ancora qui.Anche questa che andiamo ad archiviare è stata una settimana di delusioni e amarez-ze. Sembrava impossibile ricaderci ancora e invece è successo. Di nuovo Cerci, que-sta volta in compagnia di Lazzari e del gio-vane Edoardo Pazzagli, ancora una notte bianca, ancora ritardo e a poca distanza da una trasferta come quella di Palermo, peraltro poi persa male. Multati, la socie-tà viola con i soldi recuperati magari potrà fare una donazione a Save the Children oppure comprare un giocatore meno irre-quieto a gennaio. Ma non è tempo neppure di battute che lasciamo al simpatico Nonno Pilade, ora è tempo di fare sul serio. Ha ragione Pasqual, uno di quelli che la sera va a letto presto con i suoi due figli piccoli, uno che si è guadagnato la riconferma per altri due anni grazie almeno all’impegno

che mette sempre in campo, che senza peli sulla lingua ha detto: non è tempo di fare scemenze. Giusto. Noi ricordiamo due squadre, una fortissima con Batistuta ed Effenberg che prese sottogamba il cam-pionato e poi, disperata, tentò un recupero fallito. E ricordiamo anche la Fiorentina del 2002 che invece era inconsistente psicolo-gicamente quanto quella di oggi, pure de-motivata e così planò in serie B senza nep-pure difendersi troppo. A Firenze abbiamo buona memoria e per questo facciamo il massimo di pressione possibile anche su questa Fiorentina, perchè non si faccia sorprendere dai rischi del campionato e

non si faccia fare prigioniera dalla paura. Perché reagisca ora prima che il tempo si faccia stretto. Perché si ricordi bene che le discoteche vanno bene d’estate o dopo una vittoria importante da festeggiare su-bito dopo il match: in un momento grigio e difficile come questo suonano invece come un’autentica provocazione. Meglio una se-rata noiosa guardando la tv e magari ripen-sando alle brutte gare fin qui disputate o al povero Mihajlovic che almeno ci teneva, ci soffriva ed è stato licenziato anche per colpa loro. La Roma sarà la forca caudina dalla quale dovranno passare tutti. Che si presentino almeno in buona forma.

editorialedi Alessandro Rialti

STILNUOVO S.P.D. A.R.L. Viale dei Mille 41/A rosso Firenze

Info 055 57 36 83 Fax 055 49 33 [email protected] www.stilnuovo.org

Page 4: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

Scopri tutti i prodotti che Volkswagen Financial Services ha ideato per te. Volkswagen raccomanda

www.volkswagen.it

* Disponibile solo sulle versioni 2.0 TSI da 210 CV e 2.0 TDI da 140 CV Sport & Style 4MOTION e Track & Style 4MOTION.** Dynamic Chassis Control disponibile con sovrapprezzo solo sulle versioni Sport & Style e Track & Style.Prezzo riferito a Nuova Tiguan 1.4 TSI Trend & Fun BlueMotion Technology. La vettura raffigurata è puramente indicativa.

Valori massimi: consumo di carburante ciclo comb. 8,6 l/100 km - CO2 199 g/km.

NUOVA TIGUANIl SUV compatto secondo Volkswagen.Due anime, onroad e offroad, per due modi di pensare un SUV. Cerchi in lega, ESP Plus e Climatic su tutte le versioni; protezioni sottoscocca e Programma di Guida Offroad di serie sulle versioni offroad. Ricca gamma di motori, anche in abbinamento al cambio DSG* a doppia frizione a 7 rapporti: diesel TDI da 110 a 170 CV e benzina TSI da 122 a 210 CV, tra cui i nuovi 2.0 TDI e 1.4 TSI BlueMotion Technology con sistema Start&Stop. L’unica del suo segmento con DCC**, che adatta automaticamente l’assetto in funzione del fondo stradale.

Nuova Tiguan da 22.900 euro.

Insegna OrganizzatoIndirizzo/Tel Sito Frase libera

CO.BRA.MA. srlVia Don Lorenzo Perosi, 4 - Scandicci (FI) tel 055-753371 Fax 055-7575484 www.cobrama.it

4Meglio far parlare l’antidivo pasqual

che le Notti iN discotecheNon ci annoia mai, se non guar-

dando le partite. Sembra essere questo il crudele destino della Fiorentina

nella quale gli elementi principali di discussione e di attenzione sono le notti in discoteca piuttosto che i pomeriggi sul campo. In questo contesto credo sia giusto sottolineare una cosa positiva, e cioè il rinnovo del contratto di Manuel Pasqual, uno che la discoteca a malapena sa cos’è. Il la-terale sinistro non sarà un uomo da copertina, è indubbiamente il calciatore più sottovalutato della rosa da giudizi di chi non vuole rinnegare fino in fondo i sei mesi di naftalina ai quali lo ha costretto Prandelli e da un tifo che si innamora a scatola chiusa del Tanque Silva e che dimentica i chilometri percorsi, gli assist fatti e, soprattutto, la serietà di comportamento di questo veneto ta-citurno ma che, guarda caso, è il rappresentante dell’Aic nella squadra. Nella partita con la Roma ci sarà da macinare chilometri e da mettere in campo passione e serietà, e su questo con Pa-squal (e anche con altri, per la verità), si possono dormire sonni tranquilli.Un altro con il quale si può stare tranquilli, e sarà un rientro fondamentale, è Jovetic che, dagli schemi offensivi di Delio Rossi, ha indubbiamen-te tutto da guadagnare rispetto all’anarchia e alle azioni solitarie al quale è stato costretto, per la

verità a tratti anche con buoni risultati in termini realizzativi, nelle ultime par-tite. Del suo rientro potrebbe giovare Gilardino, fantasma nelle ultime gare un po’ per colpa di una condizione psicofisica disastrosa e un po’ per-ché assistito dalla squadra quanto un pellegrino nel deserto. Di un Gilardino almeno decente c’è assoluto bisogno quantomeno fino a gennaio, quando correre ai ripari sul mercato per il re-parto offensivo sarà una necessità. Sul piano tattico ci si chiede se Delio Rossi continuerà a puntare su uno schema che prevede il trequartista o se cambierà strada: se manterrà fede allo schema che ha in mente potreb-be, però, puntare in questo ruolo su Ljajic, o magari sullo stesso Jovetic, piuttosto che su un Lazzari spaesa-to che appare, così schierato, anche peggio di quello che è, e cioè un one-sto pedalatore di centrocampo con un buon tiro e qualche intuizione felice. Dalla gara con i giallorossi si aspettano risposte in questo senso ma, purtroppo, non si può ne-anche perdere troppo tempo perché i punti sono pochi e gli altri non aspettano.

La classifica non guardiamola adesso, ha detto Delio Rossi, ma attenzione: l’anno scorso alla Sampdoria quando l’hanno guardata ormai era troppo tardi.

la 25a oradi Luca Caneschi

Supplemento al n. 44 de ‘Il Brivido Sportivo’

DIRETTORE RESPONSABILE Luca Caneschi

CONSULENTE EDITORIALEAlessandro Rialti

EDITORE E PUBBLICITà Salvini editore srl

REDAZIONE [email protected]

GRAFICA E IMPAGINAZIONE Chiara Reggiani

[email protected]

STAMPA Grafiche Cappelli - Sesto F.noHANNO COLLABORATO

Alessandro Rialti, Luca Caneschi, Michela Lanza, Ruben Lopes Pegna,

Alessandro Latini, Cristina Mattioli,Luca Capanni, Alfredo Verni,

Federico Pettini FOTO La Presse

Page 5: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

CO.BRA.MA. srlVia Don Lorenzo Perosi, 4 - Scandicci (FI) tel 055-753371 Fax 055-7575484 www.cobrama.it

Page 6: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO4 dicembre 2011 Fiorentina - Roma6

È stato un giocatore importante, fonda-mentale, infaticabile. È approdato a Firenze

verso la fine dell’era Cecchi Gori grazie alla volontà di Giovanni Trapattoni che di lui e della sua pro-fessionalità si è sempre fidato ciecamente. Stiamo parlando di Angelo Di Livio, romano di nascita e tifoso giallorosso, attualmente opinionista Sky. Grande ex della partita. E soprattutto grande ex viola, numero 7 che è riuscito a farsi amare senza remore dalla tifoseria gigliata dopo aver militato sei anni nella Juventus. E come si è fatto amare? Nella maniera più spontanea, genuina e semplice pos-sibile: grazie al suo impegno, alla sua dedizione, all’amore che ha dimostrato di avere nei confronti della maglia viola grazie alla quale si è tolto grandi soddisfazioni dimostrando a molti di avere ancora tanta birra in corpo. Ma anche una maglia per la quale ha accettato di scendere in C2 dopo aver di-sputato un Mondiale da titolare. Il fallimento, la C2, la rinascita coi Della Valle: Di Livio è stato il passato lontano e recente di questa Fiorentina. Lui è stato l’unico uomo che ha dato continuità alle ultime due epoche viola. Il punto di riferimento, il capitano, il veterano. Il campione. Poi un addio che si è portato dietro qualche strascico che oggi è solamente un ricordo. Perché oggi Angelo Di Livio ha un desiderio da esaudire. Un obiettivo che prima o poi vorrà rag-giungere: «Un giorno – ha dichiarato in esclusiva al Brivido Sportivo – diventerò l’allenatore della Fiorentina». E quel giorno Firenze lo accoglierà a braccia aperte. Intanto, lo segue nella sua analisi

sulla crisi della squadra e sulla partita che andrà di scena oggi pomeriggio al Franchi contro la Roma.Angelo, partiamo dalla Fiorentina di Palermo. Che squadra ha visto? «Non una bella Fiorentina anche se bisogna riconoscere che l’episodio del ri-gore non concesso per il fallo di mano di Silvestre poteva cambiare la partita. Ma conosco un’altra Fiorentina…».Da Mihajlovic a Delio Rossi: era tutto in panchi-na il problema? «Sto vedendo una squadra spen-ta, senza motivazioni, logora. Rossi è un ottimo allenatore e sicuramente gli servirà del tempo per lavorare, ma di solito quando si cambia l’allenatore si assiste ad una scossa. Scossa che non c’è stata, anche se col Milan la squadra, con un po’ di fortuna, ha ottenuto un buon punto. Ma a Palermo mi aspet-tavo una Fiorentina diversa ».Oggi arriva la Roma. Squadra importante, redu-ce anch’essa da una sconfitta, con un Osval-do in meno ma forse un Totti recuperato. Che partita si aspetta? «Sono due squadre che non vengono da un bel momento e quindi mi aspetto una partita difficile per entrambe. Visto che hai ri-cordato l’esclusione di Osvaldo, aggiungo che il caso dell’italo-argentino ha spaccato la tifoseria: chi è d’accordo con Luis Enrique e con la società per averlo sospeso, chi no. Personalmente credo che la vicenda Osvaldo sia stata gestita in modo sbagliato e penalizzi molto la Roma».La Fiorentina nel frattempo dovrebbe riabbrac-ciare Jovetic. «L’ho sempre detto: il talento mon-

tenegrino ha dimostrato, anche in questo inizio di stagione al rientro dopo un anno di stop, di essere il giocatore che può fare la differenza. È sicuramen-te un’arma in più per la Fiorentina. Per i viola è un bene ritrovarlo».In quale reparto pensa possa essere l’uomo partita? «Per quanto riguarda la Fiorentina, come ho già fatto intendere, penso che possa essere in attacco, ovvero Jovetic. Per quanto riguarda la Roma, la squadra di Delio Rossi deve stare attenta al suo centrocampo: Pjanic per esempio può esse-re devastante anche in zona gol; Gago è un gioca-tore di qualità e quantità; De Rossi non ha bisogno di presentazioni. Quindi dico Jovetic per la Fiorenti-na, Pjanic per la Roma».Giocatori come Cerci e Vargas come possono essere utilizzati nello scacchiere tattico di Rossi e quanto, invece, potrebbero essere utili in fase di calciomercato? «Io ho molti dubbi sul 4-3-1-2 che ha in testa Delio Rossi per questa Fiorentina. Per le caratteristiche degli uomini che ha a disposi-zione, sarebbe molto più consono il 4-3-3 con Var-gas interno di centrocampo a sinistra, Cerci esterno alto a destra, Jovetic esterno alto a sinistra e Gila punta centrale. Con questi uomini più Montolivo e Behrami a centrocampo sarebbe una Fiorenti-na più equilibrata. Per quanto riguarda il mercato, personalmente ritengo che Cerci e Vargas siano due grandi giocatori, anche se il peruviano sta pas-sando un momento particolare. Io comunque non li cederei. Poi è chiaro che di fronte a determinate

di livio: tifo da sempre Roma MA FiReNze e’ Nel cuoRe

l’esclusivadi Michela Lanza

Via Copernico • Sesto Fiorentino • 055 37 42 52

sconti fino al 70%

a 3 minuti dall’Aeroporto

grandi firme in un unico spazio

O s m a n n O r O

UOmO DOnna aBBIGLIamEnTO E aCCEssOrI

non perdere tempo a cercare

Offi cina dei sogni offre una grande varietà di feste con diverse tematiche per bambini di ogni età

e per ogni tipo di ricorrenza.

Animazione BASE di 2 ore: giochi, travestimenti, musica,

palloncini sagomati, truccabimbi, letture animate.

FESTE A TEM A: IL MAGICO MONDO A 4 ZAMPEI PIRATI DELL’ISOLA SPERDUTA

FATE E FOLLETTI

www.associazioneofficinadeisogni.cominfo@associazioneofficinadeisogni.com

Associazione OFFICINA DEI SOGNI

Tel. 334 3669013

Fossi Montolivo resterei, un giorno allenerò la Fiorentinaviola troppo spenti ma pure i giallorossi rischiano forte

Page 7: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO7

offerte, la Fiorentina valuterà ciò che è meglio».E invece di Montolivo che ci dice? È un gioca-tore che sta convivendo con i fischi e un am-biente che non lo stima più. «Montolivo si sta comportando in maniera esemplare. È da elogiare. Poi si può discutere sulla scelta del giocatore di la-sciare Firenze. Personalmente, fossi stato Monto-livo, avrei scelto di rimanere alla Fiorentina come capitano, anche perché la squadra viola è un team importante. Questo però è un pensiero personale. Quello che mi preme sottolineare, comunque, è il

fatto che Montolivo sta dimostrando il massimo del-la sua professionalità. Anche a Palermo è stato uno degli ultimi ad arrendersi».A proposito di mercato: secondo lei De Rossi lascerà la Roma? «Alla fine penso che rimarrà a Roma. Leggo e sento di un giocatore che vuole la Roma e di una società che vuole De Rossi. Entram-bi si vogliono. Alla fine prolungherà il contratto»Fiorentina quintultima in classifica: quanto ri-schia la squadra di Rossi di ritrovarsi invischia-ta nella lotta per la salvezza? E dove invece può arrivare la Roma al suo primo anno con Luis Enrique in panchina e un progetto societario ambizioso ma allo stesso tempo basato molto sui giovani? «Non voglio neanche credere che la Fiorentina possa rischiare di lottare per non retro-cedere. All’inizio della stagione, non ce lo dimenti-chiamo, si parlava della Fiorentina come una delle squadre rivelazione. Poi quella sconfitta interna con la Lazio ha rotto l’incantesimo. Il rapporto difficile tra Sinisa e la tifoseria ha dato fastidio alla squa-dra. Vedo la Fiorentina come una squadra malata a livello psicologico. Rossi è un ottimo allenatore ma dovrà essere bravo a curarla a livello di testa più che tattico. La Roma, invece, è una squadra strana. Alterna momenti brillanti ad altri di amnesia totale. Però è un’ottima squadra e, anche se in questo mo-mento la Juve sembra stare molto bene, è anche vero che non riesco a vedere in questo campionato una squadra leader. Proprio per questo credo che la Roma sia ancora in tempo per poter fare un gran-de campionato e, se Rossi riesce a curare la Fio-rentina, pure la Fiorentina».Un tuffo nel suo passato: la Roma è la squadra della sua città e quella dove è calcisticamente nato, la Fiorentina è stata la sua ultima scom-messa da giocatore. Una scommessa che l’ha vista protagonista, capitano e bandiera. Un ricordo di quei momenti di vita professionale. «Sono da sempre un tifoso della Roma, non l’ho mai nascosto. La Roma è una fede che mi porto

dietro da anni. Dall’altra parte, però, a Firenze tutti sanno quello che ho provato con la ma-glia viola addosso. Sono stati per me sei anni in-dimenticabili, bellissimi. La Fiorentina e Firenze le porterò sempre nel mio cuore e, a distanza ormai di anni, posso tranquillamente ammettere che mi è di-spiaciuto moltissimo aver interrotto il mio rapporto con la società».Dalla Fiorentina del Trap al Mondiale nel 2002, dal fallimento alla C2 fino alla rinascita: una escalation di emozioni… «Eh già, a Firenze non mi sono fatto mancare niente. Lo dico a distanza di tempo: sono orgoglioso di aver difeso fino all’ultimo la maglia della Fiorentina».Vittorio Cecchi Gori e Diego Della Valle in due parole. «Cecchi Gori lo definirei un “ingenuo” dal cuore grande. Aveva un giocattolo a disposizione e con un po’ più di testa lo avrebbe potuto gestire meglio. Della Valle lo definirei “importante”. Poi di-pende cosa vorrà fare con il progetto Fiorentina».Il suo personale Fiorentina-Roma di sempre…«Ricordo un grande 2-2 (reti di Morfeo, Adriano, Cassano ed Emerson). Era l’anno del fallimento, il 3 febbraio 2002, la Roma lottava per lo scudet-to. Noi, nonostante la difficile annata, riuscimmo a fermarla in casa con la nostra voglia, con l’agoni-smo e un grande carattere. Fu una grande partita in una stagione triste. Per la cronaca: la squadra di Capello arrivò seconda con 70 punti ad una sola lunghezza dalla Juventus di Lippi che si candidò campione d’Italia».Come finirà questa Fiorentina-Roma? «Già det-to: difficile fare un pronostico. È una partita in cui entrambe rischiano. Il Franchi, se unito e compat-to con la squadra, si sa che può fare la differenza. È difficile per tutti giocare a Firenze».

l’esclusivadi Michela Lanza

Venerdì - Sabato - Domenica aperto a Cena:pizze nel forno a legna

tortelli di patate (fatti a mano) ravioli ricotta e spinaci (fatti a mano)

primi di pesce - tagliatelle sulla pecoratrippa alla Fiorentina - pecora in umido

Dolci di nostra produzione

CIrCoLo L. Becagli

Tortelleria PizzeriaTortelleria Pizzeria

Informazioni e prenotazioni tel 055 877202Via a. Soff ici, 64 - poggio a Caiano (po)

dal Lunedì al Venerdì pUnto pranZo:CUCIna CaSaLInGa

con prIMI e SeConDI caldipeCora In UMIDo e

trIppa aLLa FIorentIna

Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni Barni RomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoRomanoNOLEGGIO PIATTAFORME

E SOLLEVATORI

Via di Calenzano 17- Sesto F.no (Fi)Tel. 055 4251048 cell. 337 673139

SERVIZIO AUTOGRU portata da 200 a 1000 kg

altezza fi no a 30 mt

WWW.BARNIEDILIZIA.COM

Page 8: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma
Page 9: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma
Page 10: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO4 dicembre 2011 Fiorentina - Roma10

s’avvicina il mercato, chi vuole vARGAs si FAcciA AvANti

Manca un mese esatto dall’apertura della finestra invernale del calciomer-

cato. Premesso che la storia non racconta di grandi colpi messi a segno a gennaio, la Fio-rentina ha alcuni obiettivi dai quali non può pre-scindere. Nel numero scorso del Brivido Spor-tivo abbiamo già provato a capire come si può recuperare quel disavanzo di 20 milioni di euro conseguenza del mercato estivo. Detto delle par-tenze quasi certe di Marchionni e Felipe (giocatori per i quali i dirigenti viola sarebbero già contenti di risparmiare sull’ingaggio), il nome intorno al quale ruota tutto il mercato a medio termine del-la Fiorentina è quello di Juan Manuel Vargas. E’ lui il pezzo pregiato che può essere sacrificato e in queste settimane il ds Corvino (con l’aiuto del già attivo Macia) sta cercando acquirenti che si-ano disposti a trattare sulla base di 10/12 milioni di euro. In estate ne chiedeva almeno il doppio solo per sedersi intorno al tavolo ma ad oggi non si può tener conto della brutta stagione che sta disputando il peruviano.IPOTESI INTER. Fino a qualche giorno fa l’ipote-si Inter sembrava essere la più concreta, anche perché Ranieri ha fatto sapere più di una volta di gradire parecchio il giocatore. Il famoso ‘ta-volo della pace’, che ha l’obiettivo di ricucire gli strappi post Calciopoli, rischia però di alimentare i contrasti tra Diego Della Valle e Massimo Morat-

ti. Le dichiarazioni del numero uno dell’Inter (“La proposta di Della Valle era assurda e non l’avrei mai accettata, perché era un invito ad un tavolo in cui io ero l’imputato”) non sarebbero piaciute dalle parti di Casette d’Ete. E’ logico dunque credere che fra Fiorentina ed Inter nell’immediato futuro (ma d’altra parte è così da quando la Fiorentina è stata rilevata dalla famiglia Della Valle) non ci sarà nessun affare. Diatribe societarie a parte, ad indebolire la candidatura dell’Inter c’è anche un fattore puramente economico. I nerazzurri sono realmente interessati al giocatore, ma fino a oggi nella sede della Fiorentina non è arrivata l’offer-ta che si aspetta Corvino. L’affare a basso costo (con l’aggiunta di qualche giovane) che avevano fiutato in quel di Milano, ha trovato uno scoglio che ad oggi sembra insormontabile.ALTERNATIVE CREDIBILI. Detto dell’Inter, la corsa a Vargas rimane aperta ad un paio di club italiani e alle solite candidate inglesi, che certa-mente potrebbero usare argomenti economici molto convincenti nel momento in cui decides-sero di fare il primo passo. Partiamo però dalle squadre italiane. La Juventus di Antonio Conte (che usa gli esterni d’attacco come pochi in Eu-ropa), sembrerebbe ancora interessata a Vargas, soprattutto perché Elia non ha convinto ed Esti-garribia (gol contro il Napoli a parte) sembra fati-care ad inserirsi nel calcio italiano. La potenza di

Vargas potrebbe fare al caso dei bianconeri, che nelle prossime settimane proveranno a proporre ai viola qualche giocatore in esubero della propria rosa. In questo senso il diktat di Corvino è molto chiaro. No a contropartite tecniche, la cessione di Vargas dovrà portare milioni di euro nelle casse del club. In relazione a questo discorso, il nome di Vargas negli ultimi giorni sta circolando anche in ottica Roma. La nuova proprietà a stelle e strisce sarebbe intenzionata a mettere nelle mani di Bal-dini e Sabatini una cifra importante per rinforzare la squadra a gennaio. I due uomini mercato della società giallorossa avrebbero pensato al peruvia-no della Fiorentina, visto che la catena di sinistra (formata da Josè Angel e Taddei) è uno dei pun-ti più deboli della squadra di Luis Enrique. E poi ci sono loro, Arsenal e Liverpool. Vanno sempre in coppia quando sono accostate a Vargas. La sensazione è che siano le due società disposte a spendere di più per il giocatore, o comunque con la disponibilità maggiore nel mercato di gennaio. Corvino aspetta un cenno, con la consapevolezza che chi prende l’esterno peruviano per una cifra vicina ai 10 milioni di euro fa comunque un affare. I fiorentini (e anche Prandelli che lo ha allenato per qualche anno) lo sanno bene: un Vargas mo-tivato e in piena forma è in grado di fare grossi danni nelle difese avversarie e i suoi cross sono manna dal cielo per il centravanti di turno.

intrecci di MeRcAtodi Alessandro Latini

Lo hanno già chiamato “tavolo della pace”. Non per niente il presidente Petrucci ha deciso di riu-

nire i dirigenti invischiati nel caos di Calciopoli poco prima delle feste natalizie. Sperando, in questo modo,

di trovarli di umore migliore. A molti sfugge lo scopo di questa riunione plenaria. Forse il presidente Petrucci spera

che Galliani, Moratti, i Della Valle e Agnelli, alla fine della di-scussione, incontrandosi per strada, tornino a salutarsi. Oppure pensa,

in un colpo solo, di cancellare le brutture e i disastri di un periodo nero del calcio italiano. Moratti ha già detto che se le cose non vanno come vuole lui (magari dichiari prima quello di cui non si deve parlare) dopo un minuto se ne andrà. Agnelli, sicuramente, non è disposto a recedere di un metro dalla richiesta di 400 e passa milioni di euro fatta come risarcimento mora-le e materiale dopo che la Juventus è stata riconosciuta non colpevole (e rivuole indietro anche gli scudetti, naturalmente). I Della Valle sono infuria-

ti per essere stati messi in mezzo. Galliani… mah, sarà arrabbiato anche lui, anche se il perché in questo momento ci sfugge. E quindi, il lavoro di Petrucci appare pesantissimo e di quelli che hanno bisogno del polso e della mente ferma. Già immaginiamo i quattro super-dirigenti seduti al tavolo guardarsi in cagnesco, sbuffando come tori nell’arena, cominciare a recriminare su telefonate intercettate e non intercettate (oppure messe agli atti processuali oppure no), su parole dette o non dette, su pressioni fatte o non fatte sui designatori arbitrali (anche se, a quel punto, Moratti sarà già scappato via). Insomma, il rischio, fortissimo, è di trovarsi di nuovo di fronte a un altro processo, questa volta a porta chiuse, fuori dalle aule del tribunale. E poi, la cosa più importante, è che ai tifosi di tutto questo non importa assolutamente niente. Hanno già deciso che i loro presidenti sono, per statuto, innocenti. E quindi, caro presidente Petrucci, lasciamo la pace a chi ne ha davvero bisogno. E i tavoli pensiamo a imbandirli per il Natale. Sarà, almeno moralmente, molto più redditizio.

Al tavolo della pace si GuARdeRANNo iN cAGNesco?Fuorigiocodi Duccio Magnelli

di Mario Grillo

Tel. 331.8690962

Acquista PAGAMENTO PER CONTANTI!!!• mobili vecchi • bambole • giocattoli vecchi • soldatini •

• scatole latta • quadri • stampe • libri • cornici e specchiere • vecchia pubblicità in carta e lamiera •

• cartoline vecchie e santini • lampadari antichi • radio • • posate • serviti di piatti • piatti da muro • teiere •

• caffettiere • vassoi • bottiglie • bicchieri • oggetti sacri • • macchine fotografiche • soprammobili • conche • • vasi e oggetti da giardini • terrecotte in genere •

• utensili in rame • materiale militare 1a e 2a guerra mondiale • • tappeti • arazzi • penne stilografiche •

• oggetti in bronzo • modellismo •

SU ORDINAZIONE svuotiamo SOFFITTE e CANTINE

VALUTAZIONI SENZA IMPEGNO

Page 11: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO11

Amarcorddi R. Lopes Pegnaquella goleada alla Roma

che pRoFuMò di chAMpioNsMai tante reti ha segnato la Fiorentina contro la Roma. Vittorie roboanti non ce ne sono state. E con tre gol di scarto la squadra viola ha battuto i giallorossi a Firenze solo quattro volte nel corso della sua storia, due addirittura prima della se-conda guerra mondiale ed una pochi anni dopo. Nel 1934/35 si impose per 4-1 con gol di Peraz-zolo, Scagliotti e doppietta di Gringa. Nel 1942/43 vinse per 3-0 con tripletta di Piero Suppi e nel 1949/50 ancora per 4-1 con quaterna di Alberto Galassi. L’ultimo successo con tre gol di scarto è stato anche l’ultimo ottenuto dai viola sulla Roma e risale a oltre due anni e mezzo fa, al 25 aprile del 2009, un sabato sera. E’ questa la sfida che vogliamo raccontare.La Fiorentina, reduce dalla scon-fitta per 3-1 a Udine, è quinta in classifica a due lunghezze dalla zona Champions, (dal Ge-noa che è quarto) ma precede proprio i giallorossi (sesti) di tre punti. E’ evidente che il match del Franchi conta molto per con-quistare un posto nell’Europa che conta. Il tecnico viola Cesare Prandelli manda in campo que-sta formazione, schierata con il 4-2-3-1: Frey; Comotto, Gam-berini, Dainelli, Pasqual; Dona-del, Montolivo; Semioli, Jovetic (Gobbi dal 72’), Vargas (Kuzma-novic dal 52’); Gilardino (Bonaz-zoli dall’80’). Per la prima volta

l’attuale ct della Nazionale fa giocare Vargas da esterno alto e non da terzino come per gran parte del campionato. La mossa si rivela subito vincen-te. E’ proprio Vargas dopo sei minuti ad aprire le danze battendo il portiere romanista Artur con un tiro da fuori area. Per lui è il secondo gol stagio-nale. Il peruviano è scatenato. Non ha mai giocato così bene da quando è arrivato a Firenze. La Fio-rentina così insiste e tre minuti dopo l’arbitro Banti le nega un rigore clamoroso. Sulla rovesciata di Gilardino, Cassetti, con il braccio sinistro largo e alto, intercetta il pallone in area. Al 22’ il “fischiet-to” livornese nega un altro penalty ai gigliati per un fallo di De Rossi su Jovetic. La Roma, comun-que, ogni tanto esce dal guscio e con Brighi per

due volte sciupa le occasioni per pareggiare. Allo scadere del primo tempo viene però di nuovo graziata da Banti. Cassetti, già ammonito, fa un blocco su Jovetic, lanciato a rete. Come minimo ci sta il secondo “giallo” e dunque l’espulsione. Ma non è così. La Fiorentina, però, non si abbatte e all’i-nizio della ripresa chiude di fatto il match. Dopo due minuti, infatti, Gilardino, su assist di Semioli da destra, batte Artur. E’ il gol del 2-0. Poco dopo Prandelli toglie uno stanco Vargas ed inserisce Kuzmanovic. La Roma sfiora il gol con un tiro di Baptista, salvato sulla linea da Pasqual. Ma poi sono sempre i viola a rendersi pericolosi, anche perché al quarto d’ora la Roma rimane in dieci per

l’espulsione di Pizarro per doppia am-monizione. Al 22’ Gilardino, su assist di Montolivo, realizza la sua seconda rete della serata, la diciottesima del campio-nato. La Fiorentina non si accontenta. E al 29’ arriva il quarto gol. Gilardino, su assist di Semioli, con uno splendido col-po di testa costringe Artur alla respinta. Sul pallone si avventa Gobbi, da poco entrato in campo, e realizza la rete del 4-0. A quattro minuti dal termine arriva poi il gol della bandiera di Baptista. Il match così finisce con il successo della Fiorentina per 4-1 e con il Franchi in de-lirio. Grazie alla sconfitta che il Genoa il giorno dopo subisce a Bologna, la squa-dra di Prandelli si ritrova così al quarto posto.

Via Cimabue, 450018 Scandicci (FI)

Fax 055. 7301771e-mail: [email protected]

Daniele Degl’Innocenti348 2710543

ASSIStenzA e noleggIomACChInArI per lA pulIzIA

BiSogno di aiuto? La BirrotecaDa noi c'è tutte le birre che tu' voi!dei tifosi viola!

Questa settimana Fede consiglia:

KurtBad Attiture lattina a soli € 3,50!

via Pacini, 45 Firenze - tel. 055 359704 - www.biobistrot.it

Passa atrovarci alla

Page 12: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

A 1a GioRNAtA R 29.01.12

Atalanta-CesenaBologna-RomaCagliari-Milan

Inter-LecceLazio-ChievoNapoli-Genoa

Novara-PalermoParma-Catania

Siena-FiorentinaUdinese-Juventus

A 11.09.11 2a GioRNAtA R 01.02.12

0 0 Catania-Siena1 3 Cesena-Napoli2 2 Chievo-Novara2 0 Fiorentina-Bologna2 2 Genoa-Atalanta4 1 Juventus-Parma0 2 Lecce-Udinese2 2 Milan-Lazio4 3 Palermo-Inter1 2 Roma-Cagliari

A 18.09.11 3a GioRNAtA R 05.02.12

1 0 Atalanta-Palermo0 2 Bologna-Lecce2 1 Cagliari-Novara1 0 Catania-Cesena0 0 Inter-Roma1 2 Lazio-Genoa3 1 Napoli-Milan2 1 Parma-Chievo0 1 Siena-Juventus2 0 Udinese-Fiorentina

A 21.09.11 4a GioRNAtA R 12.02.12

1 2 Cesena-Lazio1 0 Chievo-Napoli3 0 Fiorentina-Parma3 0 Genoa-Catania1 1 Juventus-Bologna1 2 Lecce-Atalanta1 1 Milan-Udinese3 1 Novara-Inter3 2 Palermo-Cagliari1 1 Roma-Siena

A 25.09.11 5A GioRNAtA R 19.02.12

2 1 Atalanta-Novara1 3 Bologna-Inter0 0 Cagliari-Udinese1 1 Catania-Juve2 1 Chievo-Genoa0 0 Lazio-Palermo1 0 Milan-Cesena0 0 Napoli-Fiorentina0 1 Parma-Roma3 0 Siena-Lecce

A 02.10.11 6A GioRNAtA R 26.02.12

0 0 Cesena-Chievo1 2 Fiorentina-Lazio0 3 Inter-Napoli2 0 Juventus-Milan0 2 Lecce-Cagliari3 3 Novara-Catania2 0 Palermo-Siena3 1 Parma-Genoa3 1 Roma-Atalanta2 0 Udinese-Bologna

A 16.10.11 7A GioRNAtA R 04.03.12

0 0 Atalanta-Udinese0 0 Cagliari-Siena2 1 Catania-Inter0 0 Cesena-Fiorentina0 0 Chievo-Juventus0 0 Genoa-Lecce2 1 Lazio-Roma3 0 Milan-Palermo1 2 Napoli-Parma0 2 Novara-Bologna

A 23.10.11 8A GioRNAtA R 11.03.12

0 2 Bologna-Lazio0 0 Cagliari-Napoli2 2 Fiorentina-Catania1 0 Inter-Chievo2 2 Juventus-Genoa3 4 Lecce-Milan1 2 Parma-Atalanta1 0 Roma-Palermo2 0 Siena-Cesena3 0 Udinese-Novara

A 26.10.11 9A GioRNAtA R 18.03.12

1 1 Atalanta-Inter1 1 Cesena-Cagliari0 1 Chievo-Bologna2 1 Genoa-Roma2 1 Juve-Fiorentina1 1 Lazio-Catania4 1 Milan-Parma2 0 Napoli-Udinese1 1 Novara-Siena2 0 Palermo-Lecce

A 30.10.11 10A GioRNAtA R 25.03.12

3 1 Bologna-Atalanta0 3 Cagliari-Lazio2 1 Catania-Napoli1 0 Fiorentina-Genoa1 2 Inter-Juventus1 1 Lecce-Novara2 0 Parma-Cesena2 3 Roma-Milan4 1 Siena-Chievo1 0 Udinese-Palermo

A 06.11.11 11A GioRNAtA R 01.04.12

1 0 Atalanta-Cagliari0 1 Cesena-Lecce1 0 Chievo-Fiorentina

Genoa-Inter1 0 Lazio-Parma4 0 Milan-Catania3 3 Napoli-Juventus0 2 Novara-Roma3 1 Palermo-Bologna2 1 Udinese-Siena

A 20.11.11 12A GioRNAtA R 07.04.12

0 1 Bologna-Cesena1 2 Catania-Chievo0 0 Fiorentina-Milan1 0 Genoa-Novara2 1 Inter-Cagliari3 0 Juventus-Palermo0 0 Napoli-Lazio2 0 Parma-Udinese2 1 Roma-Lecce2 2 Siena-Atalanta

A 27.11.11 13A GioRNAtA R 11.04.12

1 1 Atalanta-Napoli1 1 Cagliari-Bologna2 0 Cesena-Genoa0 1 Lazio-Juventus0 1 Lecce-Catania4 0 Milan-Chievo2 1 Novara-Parma2 0 Palermo-Fiorentina0 1 Siena-Inter2 0 Udinese-Roma

A 04.12.11 14A GioRNAtA R 15.04.12

Bologna-SienaCatania-CagliariChievo-AtalantaFiorentina-Roma

Genoa-MilanInter-Udinese

Juventus-CesenaLazio-NovaraNapoli-Lecce

Parma-Palermo

A 11.12.11 15A GioRNAtA R 22.04.12

Atalanta-CataniaBologna-MilanCagliari-ParmaInter-Fiorentina

Lecce-LazioNovara-Napoli

Palermo-CesenaRoma-Juventus

Siena-GenoaUdinese-Chievo

A 18.12.11 16A GioRNAtA R 29.04.12

Catania-PalermoCesena-Inter

Chievo-CagliariFiorentina-AtalantaGenoa-Bologna

Juventus-NovaraLazio-Udinese

Milan-SienaNapoli-RomaParma-Lecce

Vino sfuso bianco Vino sfuso rosso

Birrifi cio L’OLMAIA - via delle Robinie, 15 (zona artigianale) 53045 Sant’Albino - Montepulciano - Siena Moreno: 328.6659788 Cisco: 349.7705852 www.birrifi cioolmaia.com info@birrifi cioolmaia.com

ORARIO DI APERTURA: Lun-Ven: 9.00-13.00/15.00-18.00 Sab: 15.00-18.00 Degustazioni e visite guidate solo su prenotazione. Non facciamo degustazione senza preavviso telefonico.

Affrettatevi a prenotarla!!!Aggiornamento al 21/11/11: Rimangono 98 Magnum...

chi fosse interessato è pregato di contattarci... SUBITO!!!

disponibile da 0,75 lt e in Magnum da 1,5 lt, prodotte 400 bottiglie!!!

Dal 15 Ottobre

“ChristmasDuck”

2011

Page 13: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

A 27.11.11 13A GioRNAtA R 11.04.12

1 1 Atalanta-Napoli1 1 Cagliari-Bologna2 0 Cesena-Genoa0 1 Lazio-Juventus0 1 Lecce-Catania4 0 Milan-Chievo2 1 Novara-Parma2 0 Palermo-Fiorentina0 1 Siena-Inter2 0 Udinese-Roma

A 04.12.11 14A GioRNAtA R 15.04.12

Bologna-SienaCatania-CagliariChievo-AtalantaFiorentina-Roma

Genoa-MilanInter-Udinese

Juventus-CesenaLazio-NovaraNapoli-Lecce

Parma-Palermo

A 11.12.11 15A GioRNAtA R 22.04.12

Atalanta-CataniaBologna-MilanCagliari-ParmaInter-Fiorentina

Lecce-LazioNovara-Napoli

Palermo-CesenaRoma-Juventus

Siena-GenoaUdinese-Chievo

A 18.12.11 16A GioRNAtA R 29.04.12

Catania-PalermoCesena-Inter

Chievo-CagliariFiorentina-AtalantaGenoa-Bologna

Juventus-NovaraLazio-Udinese

Milan-SienaNapoli-RomaParma-Lecce

A 08.01.12 17A GioRNAtA R 02.05.12

Atalanta-MilanBologna-CataniaCagliari-Genoa

Inter-ParmaLecce-Juventus

Novara-FiorentinaPalermo-NapoliRoma-ChievoSiena-Lazio

Udinese-Cesena

A 15.01.12 18A GioRNAtA R 06.05.12

Catania-RomaCesena-NovaraChievo-PalermoFiorentina-LecceGenoa-Udinese

Juventus-CagliariLazio-Atalanta

Milan-InterNapoli-BolognaParma-Siena

A 22.01.12 19A GioRNAtA R 13.05.12

Atalanta-JuveBologna-Parma

Cagliari-FiorentinaInter-Lazio

Lecce-ChievoNovara-Milan

Palermo-GenoaRoma-CesenaSiena-Napoli

Udinese-Catania

PARTITA GOL RIGORE C F T C F T RF RC

SQUADRE Pt G V N P G V N P G V N P M.I. R S R S R S T R T RJuventus 26 6 4 2 0 6 3 3 0 12 7 5 0 2 14 5 8 5 22 10 0 0 2 1Milan 24 7 5 2 0 5 2 1 2 12 7 3 2 -2 19 4 8 10 27 14 2 2 1 1Udinese 24 6 6 0 0 6 1 3 2 12 7 3 2 0 12 1 3 5 15 6 2 2 1 1Lazio 22 6 2 2 2 6 4 2 0 12 6 4 2 -2 5 5 11 4 16 9 0 0 0 0Palermo 19 6 6 0 0 6 0 1 5 12 6 1 5 -5 16 6 0 9 16 15 2 2 1 1Napoli 17 6 2 3 1 6 2 2 2 12 4 5 3 -7 9 6 8 5 17 11 2 0 0 0Roma 17 6 3 1 2 6 2 1 3 12 5 2 5 -7 10 8 5 6 15 14 0 0 1 1Catania 17 6 3 2 1 6 1 3 2 12 4 5 3 -7 7 5 7 13 14 18 3 2 3 3Genoa 15 5 3 2 0 6 1 1 4 11 4 3 4 -6 8 3 6 11 14 14 1 1 3 2Parma 15 6 4 0 2 6 1 0 5 12 5 0 7 -9 10 5 5 15 15 20 4 3 1 1Chievo 15 6 3 2 1 6 1 1 4 12 4 3 5 -9 6 4 4 12 10 16 2 1 3 1Siena 14 6 3 1 2 6 0 4 2 12 3 5 4 -10 11 5 3 6 14 11 1 1 2 2Atalanta 14 6 3 3 0 6 2 2 2 12 5 5 2 -4 6 3 10 12 16 15 3 2 2 2Cagliari 14 6 1 4 1 6 2 1 3 12 3 5 4 -10 3 5 8 8 11 13 2 2 1 1Inter 14 5 2 1 2 6 2 1 3 11 4 2 5 -7 4 6 10 11 14 17 2 2 5 3Fiorentina 13 6 3 2 1 6 0 2 4 12 3 4 5 -11 9 4 1 7 10 11 0 0 1 1Bologna 11 5 1 0 4 7 2 2 3 12 3 2 7 -11 4 9 6 9 10 18 1 1 1 1Novara 10 6 2 2 2 6 0 2 4 12 2 4 6 -14 9 10 5 11 14 21 3 3 0 0Cesena 9 7 1 3 3 5 1 0 4 12 2 3 7 -17 5 7 1 6 6 13 3 2 4 3Lecce 8 6 0 1 5 6 2 1 3 12 2 2 8 -16 5 12 4 7 9 19 1 1 3 3

clAssiFicA seRie A

10 denis G. (Atalanta), 9 di Natale A. (udinese), 7 Giovinco s. (parma), ibrahimovic z. (Milan),6 Klose M. (lazio), Matri A. (Juventus), 5 calaio’ e. (siena), cavani e. (Napoli), Jovetic s. (Fiorentina), Marchisio c. (Juventus), osvaldo d. (Roma), palacio R. (Genoa), Rigoni M. (Novara),4 Miccoli F. (palermo), Moralez M. (Atalanta), Nocerino A. (Milan), pepe s. (Juventus),

3 Bergessio G. (catania), Boateng K. (Milan), Bojan p. (Roma), cerci A. (Fiorentina), conti d. (cagliari), destro M. (siena), hamsik M. (Napoli), hernandez A. (palermo), herna-nes A. (lazio), Milito d. (inter), Moscardelli d. (chievo), Mutu A. (cesena), pellissier s. (chievo), Ramirez G. (Bologna),2 Acquafresca R. (Bologna), Almiron s. (catania), Basta d. (udinese), cambiasso e. (inter), campagnaro h. (Napoli), cassano A. (Milan), d’agostino G. (siena), di vaio M. (Bologna), Giacomazzi G. (lecce), Grossmuller c. (lecce), ilicic J. (palermo), isla M. (udinese), Kucka J. (Genoa), larrivey J. (cagliari), lavezzi e. (Napoli), lodi F. (catania), lulic s. (lazio), Maggio c. (Napoli), Maxi lopez G. (catania), Morimoto t. (Novara), Motta t. (inter), pandev G. (Napoli), pinilla M. (palermo), Robinho R. (Milan), sculli G. (lazio), veloso M. (Genoa), vucinic M. (Juventus), zahavi e. (palermo),1 Aquilani A. (Milan), Barrientos p. (catania), Benatia M. (udinese), Bertolacci A. (lecce), Bertolo N. (palermo), Biabiany J. (parma), Biondini d. (cagliari), Bolzoni F. (siena), Bonucci l. (Juventus), Borini F. (Roma), Burdisso N. (Roma), candreva A. (cesena), caracciolo A. (Genoa), castaignos l. (inter), cigarini l. (Atalanta), cisse’ d. (lazio), constant K. (Genoa), coutinho p. (inter), cuadrado J. (lecce), de Rossi d. (Roma), delvecchio G. (catania), diamanti A. (Bologna), domizzi M. (udinese), el Kabir M. (cagliari), el shaarawi s. (Milan), estigarribia M. (Juventus), Forlan d. (inter), Gago F. (Roma), Gazzi A. (siena), Gemiti G. (Novara), Gilardino A. (Fiorentina), Gobbi M. (parma), Gomez A. (catania), Gonzalez p. (siena), Guana R. (cesena), Jankovic B. (Genoa), Jeda J. (Novara), Krasic M. (Juventus), lamela e. (Roma), lazzari A. (Fiorentina), legrottaglie N. (catania), lichtsteiner s. (Juventus), loria s. (Bologna), lucarelli A. (parma), lucio F. (inter), Maicon d. (inter), Marchese G. (catania), Marianini F. (Novara), Mascara G. (Napoli), Meggiorini R. (Novara), Mesbah d. (lecce), Mesto G. (Genoa), Migliaccio G. (palermo), Modesto F. (parma), Morrone s. (parma), Nainggolan R. (cagliari), Nene’ A. (cagliari), Nesta A. (Milan), oddo M. (lecce), paci M. (Novara), paletta G. (parma), paloschi A. (chievo), parolo M. (cesena), pato A. (Milan), pazzini G. (inter), pjanic M. (Roma), porcari F. (Novara), portanova d. (Bologna), Ribeiro t. (cagliari), Rigoni l. (chievo), Rocchi t. (lazio), Rossi M. (Genoa), Rubino R. (Novara), sammarco p. (chievo), schelotto e. (Atalanta), seedorf c. (Milan), silvestre M. (palermo), simplicio F. (Roma), sneijder W. (inter), strasser R. (lecce), thereau c. (chievo), thiago silva e. (Milan), valdes J. (parma), vidal A. (Juventus), vitiello R. (siena), Yepes M. (Milan), zambrotta G. (Milan),

clAssiFicA MARcAtoRi

Birrifi cio L’OLMAIA - via delle Robinie, 15 (zona artigianale) 53045 Sant’Albino - Montepulciano - Siena Moreno: 328.6659788 Cisco: 349.7705852 www.birrifi cioolmaia.com info@birrifi cioolmaia.com

ORARIO DI APERTURA: Lun-Ven: 9.00-13.00/15.00-18.00 Sab: 15.00-18.00 Degustazioni e visite guidate solo su prenotazione. Non facciamo degustazione senza preavviso telefonico.

Affrettatevi a prenotarla!!!Aggiornamento al 21/11/11: Rimangono 98 Magnum...

chi fosse interessato è pregato di contattarci... SUBITO!!!

disponibile da 0,75 lt e in Magnum da 1,5 lt, prodotte 400 bottiglie!!!

Dal 15 Ottobre

“ChristmasDuck”

2011

CORSI DI: DANZA CLASSICACORSI PRE - PROFESSIONALI

E BAMBINIDanza moderna - Ginnastica stretchig

PROVE GRATUITE per ogni disciplina

Via Scipione Ammirato, 96 FIRENZE

Tel. 055 6236044www.danzafirenze.it email: [email protected]

" la bellezzad'animo si riflettemisteriosamentenella bellezzadel corpo" Marika Besobrasova

Claudia Morandiniballerina professionista internazionale

Scuola Accademica di Danza

diretta da Laura Checcucci Lisi

Page 14: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

www.volkswagen-veicolicommerciali.it

Il lavoro duro fa venire sete a tutti. Tranne che ad uno.Si può dare un taglio ai consumi e ai costi di rifornimento? Con Caddy EcoFuel e Caddy BiFuel si può,

grazie ai motori con alimentazione a metano e GPL. E se volessi risparmiare ancora di più? Ora puoi.

Fino al 31 Dicembre, grazie all’offerta Volkswagen Veicoli Commerciali potrai avere Caddy EcoFuel e

Caddy BiFuel allo stesso prezzo del modello diesel 1.6 TDI 75 kW.

Nuovo Caddy Van a metano da Euro 13.600 + IVAOfferta valida su veicoli disponibili in concessionaria e immatricolati entro Dicembre 2011.

*Motorizzazione 1.6 TDI 75 kW. Volkswagen Veicoli Commerciali raccomanda

Ecofuel e Bifuel allo

stesso prezzo del diesel*.

iNteRA

Page 15: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO15

le probabili formazioni FioReNtiNA - RoMADelio Rossi deve fare i conti con la squalifica di Natali schierando ancora una volta, dopo l’esordio da titolare col Milan, il giovane Nastasic al centro della difesa. Questa volta, invece che con un

attaccante potente e fisicamente devastante come Ibra, se la dovrà vedere con attaccanti rapidi e veloci come Bojan e Lamela. Sarà un ulteriore esame di maturità per il difensore serbo che aveva già

convinto contro i rossoneri. Tutto confermato a metà campo, reparto che dovrebbe vedere schierati i soliti uomini visti a Palermo, mentre in fase offensiva Rossi potrà riabbracciare Jovetic che prenderà il posto dell’adattato Cerci. Dunque il tecnico contro la Roma dovrebbe mandare in campo la se-guente formazione: Boruc tra i pali, una difesa a quattro for-mata da Pasqual a sinistra, De Silvestri a destra e Gamberini-Nastasic centrali; in mediana, ancora fiducia a Vargas come interno sinistro, il solito e affidabile Berhami come interno destro e Montolivo al centro davanti alla difesa; Lazzari, pur non avendo convinto, dovrebbe essere riconfermato vertice alto del rombo, dietro le due punte che saranno Gilardino e Jovetic. Se Rossi ha i suoi problemi, non è da meno Luis Enrique costretto a dover fare a meno di molti giocatori im-portanti come Burdisso, Kjaer, Borriello e Osvaldo, quest’ulti-mo per motivi disciplinari. Nel suo 4-3-1-2 rientrerà però Totti che, seppur non al top, è uno di quei giocatori che possono inventare e fare male all’avversario in qualunque momento. Il capitano giallorosso che prima dello scorso anno non era mai andato a segno a Firenze in carriera, agirà dietro le due punte Bojan e Lamela. A supportare l’attacco, ci penserà il centrocampo formato da Pjanic, Gago e De Rossi. In difesa, il tecnico spagnolo si affida a Josè Angel e Taddei sulle fasce e alla coppia di centrali Heinze-Juan. I 22 che scenderanno in campo questo pomeriggio, a prescindere dai nomi, avranno un compito delicato: quello di cancellare le brutte sconfitte inflitte a Fiorentina e Roma rispettivamente da Palermo e Udi-nese.

FIORENTINA (4-3-1-2): Boruc; De Silvestri, Gam-berini, Nastasic, Pasqual; Behrami, Montolivo, Vargas; Lazzari; Jovetic, Gilardino. All.: Delio Ros-si

ROMA (4-3-1-2): Stekelenburg; Taddei, Juan, Heinze, Josè Angel; De Rossi, Gago, Pjanic; Totti; Lamela, Bojan. All.: Luis Enrique

x

ASD Giglio Bianco

REGIONE TOSCANA

BORUC1

DE SILVESTRI29

GAMBERINI5

NASTASIC15

PASQUAL23

MONTOLIVO18

BEHRAMI85

VARGAS6

LAZZARI21

GILARDINO11

JOVETIC8

LAMELA8

STEkELENBURG24

TADDEI11

HEINZE

5

JUAN4

JOSÈ ANGEL

3

PJANIC15

DE ROSSI16

GAGO19

TOTTI10 BOJAN

14

Page 16: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO4 dicembre 2011 Fiorentina - Roma16

GRAziANi: per curare la Fiorentina seRvoNo puNti e RiNFoRzi

Approdato in viola nel primo anno dopo l’arrivo della famiglia Pontello alla guida della Fiorentina, Fran-cesco Graziani è arrivato ad un passo dal regalare il terzo scudetto a Firenze nel 1982. La sua simpa-tia e la sua abnegazione sul terre-no di gioco fecero subito breccia nel cuore dei fiorentini che ancora oggi ricordano con nostalgia i tempi dell’ex bomber viola il quale, solo qualche anno più tardi, ha vestito anche i panni dell’allenatore del-la Fiorentina sfiorando una storica Coppa Uefa, persa in finale contro la Juventus (ancora lei…). La sua carriera, poi, parla da sola: è stato Campione del Mondo nel 1982 con gli azzurri di Bearzot e ha vinto due scudetti in piazze importanti come Torino e Roma, con squadre e so-prattutto tifoserie che sono sempre rimaste nel cuore dell’eterno nume-ro nove. In occasione del match che oggi vedrà Fiorentina e Roma dar-si battaglia sul terreno del Franchi, l’ex bomber apre una finestra sulla nuova Fiorentina, quella targata

Delio Rossi, che dovrà cambiare molto per tornare a lottare nelle zone alte della clas-sifica.La Fiorentina è reduce da una sconfitta a Palermo. E’ stato fatto un passo indie-tro rispetto alla gara con il Milan? «Il ri-sultato di Palermo è preoccupante, in fase difensiva si commettono troppi errori. Nella partita con il Milan ha disputato un buon secondo tempo. La squadra ha bisogno in maniera urgente di una vittoria».Intanto è arrivato Delio Rossi. «C’è bi-sogno di tempo e soprattutto di giocatori, il tecnico romagnolo ha molte potenzialità, riesce a far giocare le sue squadre in ma-niera brillante. Con i tempi giusti arriveran-no anche i risultati».La Fiorentina riparte dal 4-3-1-2. Ritiene che l’allenatore viola abbia i giocatori adatti a questo modulo? «Ogni allenato-re deve avere un proprio “credo”, ma c’è anche la necessità di giocare in base ai giocatori che hai a disposizione».Per due volte Lazzari è stato proposto come trequartista ma le prestazioni del centrocampista ex Cagliari non hanno convinto. «La Fiorentina ha un solo tre-quartista, Jovetic. Lazzari fa bene l’esterno

l’esclusivadi Alfredo Verni

VIA A. DEL POLLAIOLO 89/BC FIRENZE

TEL: 055 702745VIA G. MARCONI, 24/R FIRENZE

TEL: 055 578292

Periodo Offerta

BIANCHERIA per la CASA!

B.go Pinti 53/55 r - Firenze

Page 17: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO17

l’esclusivadi Alfredo Verni

di centrocampo. Nel ruolo che ha ricoperto contro Milan e Palermo è stato inefficace».Qual è il problema da risolvere? «La squadra dei Della Valle deve ritrovare la fiducia nei propri mezzi, bisogna tornare a vincere, questa è la medicina che curerà la Fiorentina».In quali reparti la squadra ha bisogno di maggiori rinforzi? «Davanti c’è bisogno di un’altra punta che possa dare una mano a Gilardino o che lo possa sostituire, ma i rinforzi più importanti dovranno arrivare in difesa, almeno due o tre elementi».Considera Vargas un giocatore da recu-perare? «Vargas ha qualche chilo di trop-po, l’incredibile giocatore di qualche anno fa è un lontano ricordo. La società sa come muoversi. Non so se ci possono essere margini di recupero».Cerci nel modulo attuale non ricopre il suo vero ruolo. Rientrerà nei piani del tecnico gigliato? «Cerci è uno dei gioca-tori più bravi che ha la Fiorentina, ma non è una seconda punta. Sappiamo bene le sue caratteristiche, la facilità con cui salta l’avversario, il modulo più adatto a lui è il 4-3-3. Può essere micidiale in un attacco a tre punte».Oggi il Franchi vedrà sfidarsi due squa-dre che hanno fatto parte della sua car-riera. «Sono particolarmente affezionato a questa gara, mi evoca tanti ricordi ed è una partita molto sentita per entrambe le piaz-ze: quella viola e quella giallorossa».

Da una parte l’assenza di Osvaldo, dall’altra il recupero di Jovetic.«Osvaldo sarà fuori per motivi disciplinari, Jovetic è il giocatore più rappresentativo nella Fioren-tina. La sua presenza in campo può deter-minare il risultato».Quale pericolo corre adesso la Fiorenti-na? «Il pericolo è di sottovalutare il proprio valore, la possibilità di non poter esprimere le proprie qualità tecniche».Chi sta peggio tra Fiorentina e Roma? «A Roma non sono contenti, hanno una squadra giovane, costruita con investimen-ti importanti. A Firenze ci sono i lavori in

corso, la squadra ha iniziato questo campionato tra le contestazioni, l’arrivo del nuovo tecnico ha restituito un po’di sere-nità, bisogna riaprire un nuovo ciclo».Oggi pomeriggio per chi ti-ferà? «Tutti sanno quanto sono legato a Firenze. Nel mio cuore ci sono Fiorentina, Roma e Torino. Mi auguro sia una bella partita, farò il tifo per tutte e due le squadre».

Firenze - via Masaccio, 3/R - tel. 055 244054www.casadelmaterassodilupi.itinfo@casadelmaterassodilupi.it

Un letto è indubbiamente lussuoso ma non è un lusso. Un esperienza che vi cambierà la vita

Tel./Fax 055 6121153 - [email protected]

Aperti dal Lunedì al SabatoOrario continuato ore 9.00 - 21.00

Page 18: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO4 dicembre 2011 Fiorentina - Roma18

Sempre rinchiuso ‘n cantina, nascosto a i’ gobbo che gira com’un

vampiro assetato di sangue viola, e pre-paro la partita fondamentale co’ giallozzozzi. Fondamentale perché e ci vo’ tre punti e pochi discorsi. A loro e gnene manca diversi, Osvardo gli ha tirao du’ pizze a Lamela (e dev’essere una ricetta nova, alla nutella e l’aveo belle vista, ma la pizza alla mela mai vista prima) e sembra che un ci sia, dreo gnene manca mezzi, forse e un c’è nemmen Totti, che anche se gioha su un mattone ormai, gli è sempre meglio che un ci sia. ‘Nsom-ma la un si presenterebbe male se anche noi e un si fosse più rattoppati de’ carzoni di quello che chiede le limosine sulla Chiesa di’ Cestello. Rattoppati soprattutto ni’ capo, perché come gni possa venire ‘n mente a un essere umano, dopo le figure che gli ha fatto, d’andare a fassi vede’ a fa’ bardoria pe’ l’impresa storica di batte’ 2-1 la Primavera dell’Empoli, e ci sfugge da’ i’ com-

prendonio. E dorebbeno sta’ rintanati come le lu-mache quando e c’è i’sole, e ‘nvece eccoli a fassi vede’ sartellare, vispi e svegli come ‘n campo e un son mai (vedi i’primo go’ che gli hanno preso a Palemmo). Poi memorizzare che pe’ guidare e ci vo’ la patente ma che serà così complesso? Ma un c’è nessuno che gni rimbocca le coperte la sera prima di buio?Venendo a i’ bono e sembra che rientri Nasello e questo e sarebbe gran segnale. Però con lui e un si sa mai, perché o gli è un calìa o sono e dottori a esse’ troppo ottimisti. Pe’ un pestone a un piede e gli è rimasto un par di mesi in garage l’anno passao e anch’ora e sembrava nulla, che potesse gioha’ anche co ‘i Milan e ‘nvece e n’ha belle sartae due e anche le terza e cominciano a di’ “si vedrà”. Vediamo, vediamo e speriamo di vede’ delle belle cose perché con Nasello e cam-bia i’nostro ritmo offensivo insomma e si diventa l’aranciata S. Pellegrino, un’artra cosa. Senza, ‘nvece, ai’ massimo, e si piglia i’frizzo dell’Idro-

litina o anche nulla, acqua semplice senza nem-men le bollicine, e l’acqua e la fa schifo e pesci e ci trombano anche.I’ poero Delio (ma che te lo immaginavi che fos-se un casino così?) e seguita a ‘nsegnagli, e si sbraccia, e dice, e chiacchera, ma quando un ce n’è e se ne fa a meno, e i’dubbio che un ce ne sia proprio più gli esiste eccome. Co’ e’ giallozzozzi quindi l’esame finestra. O dentro o fori, o si vin-ce o c’è da cominciare a preoccupassi davvero, perché poi e si va a S.Siro con l’Inter, o che li vo’ fa lì e tre punti che ci servano a rifiatare un pochinino?Daevi quindi una mossa bellini perché chi conta e vu’ see voi, i’ resto gli è resto, rendeevene conto, ora è un c’è più i’tigre a pigliassi tutte le ciaffae ni’muso, ora a correre e vu dovee esse’ voi, o dentro o fori da i’campo! E mentre aspetto e tre punti arzo i’nappo e comincio a fa’ rifornimento, e un n’abbia a mancare i’ carburante su’ i’ più bello: Forza Violaaaaaaaaaaaaaa!

Una puncicata questa volta va a alle due controparti che non hanno trovato l’accordo per il rinnovo di Romizi. Non si sa di chi sia la colpa in particolare e, quindi, chi si meriti la ferrata più profonda, così io la do a tutti e due e non si sbaglia. Un procu-

ratore dovrebbe cercare di fare gli interessi del rappresentato e quindi passare sopra a precedenti diverbi e idiosincrasie personali,

lo stesso dicasi per un diesse che dovrebbe parimenti pensare agli in-teressi della società più che a tutto. Che le relazioni clan Branchini–Corvino

siano da guerra senza quartiere è stranoto, si son rovinate per Frey e sono andate al culmi-ne per la strascicata Montolivo condita dalla guerra Zanetti e con l’intermezzo della sceneg-giata (con strascichi tribunalizi) Masi. Con questo perdere un giovane promettente come Romizi, oltretutto in un ruolo dove se ne avrebbe bisogno come il pane dopo che Montolivo se ne sarà andato, ci sembra si avvicini all’autolesionismo più puro. Per lo stesso Romizi un’esperienza in viola, se sostenuta dalla fiducia della società e dell’allenatore, dovrebbe essere il top di questa fase di carriera. Pensiamo magari male, ma a pensar male spesso ci si azzecca. Ma, se curato da altro procuratore, pensiamo che sarebbe già stato provato in prima squadra anche perché, con un’altra procura, avrebbe già raggiunto facilmente l’accordo per il rinnovo. E allora? Per farsi i dispetti si fa come quel tale? Ripensateci.

i’ nonno piladedal nostro

inviato in cantina

il pungiglione

oRA A coRReRe e vu dovee esse’ voi,o deNtRo o FoRi dA i’ cAMpo!

Mura in pietra, fi niture di pregio, soffi tti affrescati, porte e fi nestre che conser-vano antiche caratteristiche, come ad esempio le porte dei bagni, con tracce di di-segni e messaggi dei dete-nuti. Una cornice intrigante e accogliente con il piace-vole spazio esterno che si affaccia su una delle piaz-ze rinate nell’ex complesso carcerario e dove si può gu-stare sia carne che pesce ol-tre a un’ottima pizza, alcuni nomi: Regina Coeli, Poggio-reale, Ucciardone, Pianosa...Tra le specialità tortelli di radicchio, scrigno di pollo, polpo al radicchio, fi lettodi orata ... e dulcis in fondo, il tortino al cioccolato. Valida scelta di vini, oltre che di birre artigianali.

L E C A R C E R IL E C A R C E R IL E C A R C E R IRISTORANTE WINE BAR PIZZERIA

Piazza Madonna delle Nevi, 3 (ex carcere Le Murate) ingresso da via Ghibellina o via dell’Agnolotel. 055 2479327 aperto pranzo e cena fi no 23,30 - SEMPRE APERTI - wwww.ristorantelecarceri.it

Prezzi dai 10 euro per pizza con bevanda ai 35/40 euro per carne o pesce

UN CARCERE che non ti aspettiPer mangiare in libertà

SE CERCHI UN PÒ DI EVASIONE

Page 19: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

SET

TUINVESTI UN CINQUANTONE

ALE’FIORENTINA

Rivenditore Autorizzato ACF FIORENTINALOTTO - ADIDAS

via dei Tavolini, 6r - 50122 Firenze - ITALIAtel. 055 289169 - cell. 340 9037267

alefi [email protected]

ANin omaggio

avrai IL VIOLONE

Autorizzato Autorizzato Rivenditore Rivenditore Rivenditore Rivenditore

APPENA

CAMMINO

VO’ IN

TRASFERTA

IL VIOLONEIL VIOLONE

PERSONALIZZIAMO T-SHIRT E MAGLIE

DA CALCIO

STADIO19

Allo stadiodi Luca Capanni

il pungiglione

Fiorentina, non camminerai mai sola… MA AlMeNo sAlutA i tuoi tiFosi!

Non è facile stare col viso scoperto quando il vento ti graffia la faccia. Non è facile, ma sareb-be doveroso farlo, per rispetto verso chi fa anche duemila chilometri per srotolare uno striscione: “Fiorentina, you’ll never walk alone”. Non cammi-nerai mai sola, Fiorentina, neanche a Palermo. Ma a fine partita avrai sempre il dovere di fermar-ti sotto al settore ospiti, prima di scomparire den-tro gli spogliatoi. Il calcio in fondo è fatto di leggi semplici: chi vince ha sempre ragione, mentre chi non vince deve stare attento ai dettagli, se non vuole aver torto. Fra quei cento irriducibili a Palermo c’era anche Stefano Sartoni, ex presi-dente del Collettivo.«Il primo che è venuto sotto al settore ospiti - rac-conta - è stato Behrami, che fra l’altro è stato il migliore in campo; poco dopo sono arrivati anche Ljajic e Nastasic. Alcuni giocatori erano un po’ titubanti e si guardavano tra loro, poi sono stati convinti dall’allenatore. Se non sbaglio c’erano anche Gamberini e altri, non ricordo bene, mi gi-ravano abbastanza le scatole per la sconfitta». Alcuni, comunque, non hanno recepito l’esorta-zione di Delio Rossi, e non è la prima volta che si verifica questa sorta di astensione. In un post-partita dell’anno scorso, capitan Montolivo cercò di radunare tutti i suoi compagni al cospetto della curva Fiesole ma non ci riuscì. Poi, nell’ultima gara stagionale al Franchi (1-1 col Bologna) fu-rono soltanto Corvino e Mihajlovic a soffermarsi sotto la Fiesole, applaudendola mentre venivano “spettinati” dal vento dei fischi. Domenica scor-sa, proprio Montolivo è stato uno dei più positi-vi in campo ma non si è visto nel saluto finale.

Insomma, all’appello manca sempre qualcuno. Che facciamo, rinunciamo? «Forse è meglio. Evitiamo di gettare altra benzina sul fuoco, la gente è già sufficientemente arrabbiata. Anche perché i giocatori continuano a farsi beccare in giro alle tre o alle quattro di notte, si fanno ritirare le patenti ed ogni giorno ce n’è una nuova…». Ogni giorno parte un treno, come sa bene Kharja. Comunque, non solo la gente ma an-che la società sembra infastidita. Non a caso, ha disposto il ritiro anticipato da giovedì fino ad oggi, anche se ufficialmente non è punitivo. «Punitivo o no, sono d’accordo col ritiro. Anzi, l’avrei esteso a tutta la settimana, perché la gara con la Roma è veramente decisiva. Il discorso è semplice: se la società ritiene di aver fatto un’ottima campagna acquisti, all’altezza dell’Eu-ropa League, è giusto che tratti i giocatori con severità fin quando non arrivano le prestazioni adeguate. Fino a quel momento, se fossi la so-cietà, io prolungherei il ritiro ad oltranza, visto che gli stipendi li dovrei pagare comunque». Ma le prestazioni dipendono davvero dalle sera-te in discoteca? «Il problema non è l’andare in discoteca, ma come e quando lo fai. E’ chiaro che se ci vai il venerdì sera, bevi e stai fuori fino alle cinque di mattina poi rischi di non recupera-re in tempo. Se invece esci la domenica dopo la partita, o al massimo il lunedì, è un altro di-scorso. Il professionismo comporta certe rego-le, sia nell’alimentazione, sia nello stile di vita. Questo è ovvio e vale in tutti i settori. Anch’io, se facessi l’alba a bere alcoolici, non andrei mica tanto bene a lavorare alle sette di mattina…».

Però c’è chi dice che questi ragazzi hanno vent’anni e che a vent’anni l’abbiamo fatto tutti… «Bene, allora vallo a dire ai ragazzi di vent’anni che prendono 900 euro al mese. Qual-che giocatore viola ne prende anche 100mila, qualcun altro ne prenderà 80 o 50mila. Ma an-che se fossero 30mila, io credo che i ragazzi normali di vent’anni farebbero a cambio vo-lentieri, rinunciando alla discoteca il venerdì sera. Se mi danno 30mila euro al mese, io sto anche in casa tutte le sere, non c’è problema». Idem, mi candido insieme a Sartoni. Direttore Corvino, se vuol farci un provino…

Biscotti di Prato Pasticceria produzione propria Guanciale lievitazione naturale Bozza pratese - Pane integralePrime macine

GRASSINA Via Costa al Rosso 28/32tel. 055 640480

FIOR PANEdi

Page 20: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO4 dicembre 2011 Fiorentina - Roma20Aldo Agroppi, il ritorno

dopo lA GRANde pAuRA“Meglio due feriti che un mor-

to”, questa è una delle frasi più famose di Aldo Agroppi in riferi-

mento alla differenza tra un pareggio rispetto alla sconfitta nel mondo del calcio. Giocatore, allenatore, scrittore e adesso opinionista nelle trasmissioni tv e radio, Aldo ama essere consi-derato l’anti-juventino per eccellenza. Forti, dure e spesso al vetriolo, le sue critiche nei confronti di questo calcio che negli anni è così cambia-to. Aldo non si risparmia mai, anzi dice sempre quello che pensa andando spesso in conflitto con i suoi colleghi. Focoso e sempre pronto alla discussione, purtroppo durante uno dei suoi in-terventi telefonici in una nota radio del Lazio, il 16 novembre scorso, Agroppi si è sentito male ed è stato portato d’urgenza al Pronto Soccorso di Livorno, dove gli hanno diagnosticato un infar-to e lo hanno dovuto operare. Le sue condizioni fisiche hanno tenuto tutti con il fiato sospeso fino a quando non si è appreso che era fuori perico-lo. Attorno all’ex allenatore e alla moglie si sono strette moltissime persone: dai giocatori alle so-cietà di calcio, fino alla gente comune che ormai lo considera quasi come uno di casa visto le sue frequenti apparizioni in radio e tv.UNA CARRIERA ALTALENANTE. Molte le squadre nelle quali Aldo ha militato come gioca-tore e come allenatore. Cresciuto nelle giovanili del Piombino, visto le sue origini livornesi, venne acquistato dal Torino che in un primo tempo lo cedette in prestito a molte squadre tra le quali il Genoa, la Ternana e il Potenza. Agroppi però nel 1967 venne richiamato dai granata, con i quali esordì in Serie A e disputò ben 8 stagio-ni. Divenne la bandiera di quella squadra con la quale però non chiuse la sua carriera; nel ’75 infatti passò al Pescara con il quale disputò due ottimi campionati diventandone il capitano. Con-clusa la sua storia di calciatore alla giovane età di 34 anni, il centrocampista si dedica a quella di allenatore: dopo aver allenato le giovanili del Perugia viene ingaggiato dal Pescara per poi

spostarsi a Pisa, squadra con la quale al primo colpo, nella stagione 1981-‘82, conquista la Se-rie A. L’anno successivo però Aldo, a sorpresa, non viene confermato; successivamente allena il Padova, dal quale è costretto a dimettersi per colpa di una brutta depressione, e poi il Peru-gia con il quale sfiora una promozione in Serie A. Nella stagione 1985-‘86 Agroppi si siede sulla panchina della Fiorentina con la quale raggiunge un meraviglioso quarto posto (che strano il fato, proprio in coabitazione col suo Torino) e una se-mifinale di Coppa Italia. In quell’anno Agroppi, pur avendolo in rosa, non poté mai sfruttare le doti del giovanissimo talento di Caldogno Ro-berto Baggio che, fermo per un lungo infortunio, rimandò il suo esordio in serie A al 21 settembre 1986, quando sulla panchina gigliata sedeva Eu-genio Bersellini. In quell’anno fece comunque in tempo per mettersi contro una parte di tifoseria per aver scelto di tenere fuori dall’undici titolare la bandiera di Firenze, Giancarlo Antognoni, a parer suo non ancora al top dopo un grave infor-tunio. E questo episodio portò qualche facinoro-so ad osare e passare alle mani, tant’è vero che Agroppi, poi prontamente difeso da Passarella, fu vittima di un’aggressione ai campini.Sempre in quell’anno fu indagato per lo scandalo del calcio-scommesse e squalificato per 4 mesi. La sua carriera a questo punto prese una brutta piega e dopo un esonero a Como e una retroces-sione con lAscoli, nella stagione 1992-’93 torna alla Fiorentina per sostituire Radice per volontà di Cecchi Gori, seppur la squadra viola fosse in quel momento in vetta alla classifica. L’ingag-gio di Agroppi, in quel momento, fu una mossa sbagliata per ammissione dello stesso Aldo. Il tecnico toscanaccio aveva spesso mosso criti-che pesanti, durante qualche ospitata televisiva come opinionista, nei confronti del Palazzo del Calcio. Critiche che prima o poi avrebbe paga-to. Presa in mano la Fiorentina, infatti, si ritrovò suo malgrado ad essere artefice di un’annata da dimenticare: prese la squadra al terzo posto e la

lasciò nelle mani di Chiarugi e Antognoni in zona retrocessione. E retrocessione fu!La sua carriera da allenatore non si concluse proprio nel migliore dei modi, dunque, pur non cancellando i successi e le soddisfazioni avute e date, nel periodo precedente al “declino”. Oggi Aldo è uno degli opinionisti più seguiti per quel suo modo “fumino” di affrontare gli argomenti. L’infarto che lo ha colpito i primi di novembre lo ha messo, speriamo provvisoriamente, fuorigio-co. Siamo però sicuri che tornerà presto a far sentire la sua voce.RIVOGLIAMO IL ‘NOSTRO’ ALDO. Nella gior-nata di martedì Agroppi è finalmente stato dimes-so dall’ospedale. La moglie ha voluto rassicurare tutti coloro che sono stati in apprensione per lui: “Aldo sta un po’ meglio anche se è ‘acciucchi-to’; l’impatto con l’aria esterna è stato molto forte e avrà bisogno di tanto riposo per rimettersi al meglio. Ancora purtroppo non sappiamo quando inizierà la riabilitazione, ma quello che è sicuro è che domenica non mancherà davanti al televiso-re per vedere la sua Fiorentina. Quando tornerà a parlare in radio e tv? Questo non lo possiamo dire, ma state sicuri che non vi libererete di lui (ride ndr)”. Il Brivido Sportivo gli fa un grosso in bocca al lupo e gli augura una pronta guarigione. Aldo abbiamo bisogno di te e delle tue battute ‘pizzichine’, rimettiti presto!

l’omaggiodi Cristina Mattioli

I NOSTRI SERVIZI:• Riparazioni certifi cate.• Servizio climatizzazione.• Tutela legale.• Gestione sinistri.• Auto sostitutive.• Consulenza assicurativa.• Lavaggio interni e tappezzeria

AUTO RIPARATA SENZA ALCUN ANTICIPO

DA PAGARE. ASSISTENZA LEGALE,

QUANDO OCCORE, E’ UN TUO DIRITTO.

Via Cavalcanti 8/10/10 r, Firenze - Tel./Fax 055571389 www.carrozzeriagipierre.it [email protected]

Page 21: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

STADIO21

quellA voGliA di cAMBiARe aspettando gennaio ormai dietro l’angolo

senza Filtrodi Federico Pettini

Si, stupendo. Mi viene il vomito, è più forte di me. Non lo so, se sto qui, o se ritorno, se ritorno…”.La canzone risuona nelle stanze di Radio Senza Filtro. In Fiorentina stava succedendo di tutto. Ma-lesseri mai curati, penalizzazioni, multe, gestione sbagliata dello spogliatoio. In più, squadra in riti-ro. Con la possibilità che qualche testa, nel giro di poco tempo, venga fatta saltare. Gennaio, in fondo, non è poi così lontano.Charlie aveva la possibilità di buttar giù un profi-lo su Edoardo Macìa, una nuova figura nello staff della Fiorentina che avrebbe aiutato Corvino nel lavoro di scovare talenti, condurre trattative, cre-are nuovi rapporti. L’idea c’era già e già era stata sfruttata: una trasmissione con il collegamento dei tifosi che davano ognuno il proprio parere su que-sto nuovo personaggio. Unico problema: avrebbe lavorato fianco a fianco con Wendy. Fiorentina-Roma si sarebbe giocata l’indomani, la trasmissio-ne iniziò a far rumore nelle radio di Firenze e pro-vincia quando da poco era passata la mezzanotte.“Buonanotte, cari ascoltatori di Radio Senza Filtro. Torniamo a non farvi dormire questa notte. Tornia-mo a chiedervi una mano. Torniamo a parlare di Fiorentina. Fra qualche ora si gioca Fiorentina-Roma ed è già un banco di prova per tutta la squa-dra. Già si vocifera di certe persone che saranno allontanate il prima possibile, altre che non hanno reso come avrebbero dovuto, altre ancora che hanno sbagliato del tutto il proprio lavoro, almeno da un paio d’anni. Stanotte siamo a commentare il nuovo arrivato nello staff della Fiorentina. Edoardo Macìa, ex giocatore del Valencia e consacratosi proprio nella squadra spagnola prima come assi-stente personale del presidente Soler, poi come direttore sportivo con Rafa Benitez come allena-tore. Figura di spicco del calcio internazionale, una carriera poi consolidata al Liverpool con lo stesso tecnico in panchina. Ne parlano tutti be-nissimo. Ed è stato apprezzato e corteggiato dalle migliori squadre europee. Con questa mossa, la Fiorentina ha deciso di prendere un grandissimo professionista, uno che mastica calcio e conosce tantissimi giocatori di tutto il mondo, fin dai giova-nissimi. Se da una parte Firenze apprezza e ca-pisce che questo è un altro modo per far vedere come la società voglia continuare ad investire in questa squadra, dall’altra getta ombre e dubbi su Pantaleo Corvino. Ne sarà il suo sostituto in futu-

ro o sarà solo un collaboratore? E se fosse vera la prima, c’è allora da pensare che Corvino agli occhi della società abbia sbagliato qualcosa? Lo chiediamo a voi, cari ascoltatori e come sempre accanto a me c’è la splendida Wendy…<Ciao Charlie e buonanotte a tutti gli ascoltatori, vi ricordo che potete iniziare a chiamare fin da ora…Proprio ora no, mandiamo la pubblicità e poi si parte. Vai Jerry!<<Autoscuola dell’Est. Pensa a guidare, non farti trovare impreparato. Mostra con orgoglio la nostra patente alla Municipale che ti ferma. Non aver paura se vedi una paletta alzata. Sono aperte le iscrizioni ai corsi, anche serali. Se non vuoi l’au-tista o se l’autista non è in regola, passa da noi. Riceverai in omaggio la piantina con tutti i locali più in di Firenze. Autoscuola dell’Est e per te il sema-foro è sempre verde! >><Bene, siamo pronti per la prima telefonata. Buo-nanotte, Paolo.“Si, buonanotte ragazzi. Io son contento dell’arrivo di Macìa e ve lo dico con tutto il cuore. Ringrazio Corvino per quello che ha fatto, ma forse è arriva-to il momento di prendere strade diverse. Sotto con Macìa e magari con Sabatini e pronti a ripartire più forti di prima. Buonanotte!”Grazie, Paolo. Avanti con la prossima.“Ciao, buonanotte, e son Luca. Io un sarei poi così drastico. Magari Macìa è venuto qui proprio come collaboratore e Corvino può occuparsi del settore giovanile, che anche quest’anno sta facendo mol-to bene. Poi per la prima squadra c’è da trovare un nuovo ds. Può andar bene Sabatini, io vedrei Pier-paolo Marino. Oh, speriamo bene per domani!”Davvero Luca. La partita non è delle più facili. Ma noi dovremmo avere Jovetic mentre loro non hanno di sicuro Osvaldo. Della serie, anche loro c’hanno maretta nello spogliatoio e allora mal comune mezzo gaudio.“Basta con Corvino!”Ecco, piuttosto conciso. Magari ha finito i soldi nel te-lefono. Un’altra ancora, mi raccomando fate i bravi!“Buonanotte, sono Beatrice. Io invece volevo cri-ticare tutto il gruppo che sta nei piani alti. Perché vedere i giocatori che stanno fuori, che dormono poco e non riescono a giocare come dovrebbero, è una cosa che mi fa stare male. Con nessuno poi che li controlla e solo quando le cose vanno male si prendono provvedimenti. Ecco, tutto questo non

mi va bene. Né che ci sia Corvi-no come direttore, né con Macìa che fa da coordinatore, né con chiunque altro. Tutti sono utili, nessuno è indispensa-bile. Spero di essere stata chiara. Buonanotte!”Beh, come conclusione non c’è male. Ringrazio Wendy per il suo lavoro…<Grazie Charlie e buonanotte a tutti gli ascoltatori>.… e Jerry in regia che per queste nostre trasmissioni fa sempre le ore pic-cole. Vincere con la Roma e scacciare i problemi, almeno per il momento. Questo è l’unico obiettivo. Vi lascio con “Stupendo” di Vasco Rossi. Buonanotte a tutti e forza viola!Senza parlare, Wendy fece un cenno a Charlie per uscire dalla Radio. Charlie la seguiva con gli occhi bassi e già una sigaretta sulle labbra. Iniziarono a par-lare furiosamente. Nel mezzo della discussione arrivò una telefonata.“Si, Peggy, tranquilla. No, ancora non me ne vado. Non ancora, almeno. S… buonanotte. Scusami, di-cevi?”.Wendy continuava, Charlie ascoltava senza par-lare. Ancora il suo telefono faceva risuonare nel silenzio della notte l’inno della Fiorentina. Era il direttore Calderone.“Pettini, buonasera. Non ti ho visto molto in forma, stasera”.“Mi scusi, direttore. Ne ho troppe per la testa. Non tutti i giorni sono uguali e questa Fiorentina di cer-to non mi aiuta”.“Hai ragione. Ma lo sai che poi non me ne frega neanche nulla. Bisogna essere sempre sul pezzo, sempre motivati, e lasciare tutti i problemi a casa”.“Lo so, direttore. Il mio problema è che il problema è a lavoro”. A questa frase, Wendy si era già gira-ta ed era entrata in macchina, andando via di gran carriera.“Ah, questo mi dispiace. Vedremo di risolvere il tutto al meglio. Ci sentiamo domani, buonanotte”.Ah, questo mi dispiace. Vedremo di risolvere il tutto al meglio. Ci sentiamo domani, buonanotte”.“A domani, direttore”.Una sera fredda di inizio dicembre. E sarà ancora buio, ma la luna non c’è. Cara mia ex, la luna non c’è.

PANIFICIO • PASTICCERIA • FOCACCERIA

I nostri punti vendita:

Pane, dolci e schiacciata calda

anche il pomeriggio!

Via Agostino di Duccio, 36 -Tel. 055 700141Via di Scandicci (Torregalli) - Tel. 055 255998

Page 22: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma

noi siamo... VIOLA!Negozio di

GIOCATTOLI ORIGINALI,

come “QUELLI DI UNA VOLTA” UNA VOLTAUNA VOLTAUNA VOLTAUNA VOLTA

per stimolare la FANTASIA e la CREATIVITÀ dei bambini.

Borgo Ognissanti 2/R • Centro Storico (FI)Tel: 055.0118678

Disinfestazioni DerattizzazioniAllontanamento volatili

Firenze tel. 055368444

www.sberti.it [email protected]

Via De’ Ginori, 11/R Firenze

tel 055 211187

BAR GINORI

Via De’ Ginori, 11/R

specializzato in LAVORI A CALCE

di Pier Luigi Garleni

RESTAURI CONSERVATIVI

I’ PENNELLO di Pier Luigi Garleni - Via Medici, 10 50037 San Piero A Sieve (Firenze)

TEL./FAX +39 055848489 MOB. 347 8103713 [email protected]

ZANUSSI FERRAMENTAVia Bronzino 34/R - Firenze (Fi) - Tel. 055 707159

WWW.FERRAMENTAZANUSSI.COM

ARTICOLI PER IL GIARDINAGGIO,

UTENSILI ELETTRICI,SERRATURE,

COLLE

055707171 - 055717171055707171 - 055717171

LA PIZZA A DOMICILIOGELATO O LATTINA

IN OMAGGIO

via Antonio del Pollaiolo 188Firenze

GARAGE DELFINOOFFICINA AUTORIZZATA

[email protected]

LAVAGGIO A MANO

via Novelli, 17 - FIRENZEtel/fax 055 6541076

Page 23: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma
Page 24: Il brivido sportivo stadio Fiorentina Roma