Bisceglie 15 Giorni n. 307 del 16 Dicembre 2011

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Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Sedi: Padova - Bisceglie -Trani - Barletta Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 Via Berarducci Vives, 2 - - - - - 70052 Bisceglie 70052 Bisceglie 70052 Bisceglie 70052 Bisceglie 70052 Bisceglie NUMERO VERDE NUMERO VERDE NUMERO VERDE NUMERO VERDE NUMERO VERDE 800.022.323 800.022.323 800.022.323 800.022.323 800.022.323 Periodico d'Informazione - Anno XIII N. 307 (23) 16 - 12 - 2011 www.bisceglie15giorni.com IL REG IL REG IL REG IL REG IL REGAL AL AL AL ALO DI O DI O DI O DI O DI NATALE ALE ALE ALE ALE: In omaggio l’ultimo In omaggio l’ultimo In omaggio l’ultimo In omaggio l’ultimo In omaggio l’ultimo libr libr libr libr libro dell’On. o dell’On. o dell’On. o dell’On. o dell’On. Gio Gio Gio Gio Giovanni Br anni Br anni Br anni Br anni Bruni sui uni sui uni sui uni sui uni sui 150 dell’U 50 dell’U 50 dell’U 50 dell’U 50 dell’Unità d’It nità d’It nità d’It nità d’It nità d’Italia alia alia alia alia BISCEGLIE C BISCEGLIE C BISCEGLIE C BISCEGLIE C BISCEGLIE CAL AL AL AL ALCIO CIO CIO CIO CIO: Bisceg Bisceg Bisceg Bisceg Bisceglie r lie r lie r lie r lie regina in egina in egina in egina in egina in Coppa It Coppa It Coppa It Coppa It Coppa Italia, alia, alia, alia, alia, Moscelli af Moscelli af Moscelli af Moscelli af Moscelli affonda onda onda onda onda il Monopoli al il Monopoli al il Monopoli al il Monopoli al il Monopoli al San Nicola San Nicola San Nicola San Nicola San Nicola

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Il quindicinale della Città di Bisceglie diretto da Salvatore Valentino

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Periodico d'Informazione - Anno XIII N. 307 (23) 16 - 12 - 2011 www.bisceglie15giorni.com

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Diret tore Responsabi leS a l v a t o r e Va l e n t i n o

E-Mail: [email protected] r ice : Associazione

“ B I S C E G L I E H O S T &C O M M U N I C A T I O N S ”

Redazione - Stampa - AmministrazioneVia del Commercio, 41

70052 - Bisceglie (Bari)E-Mail: [email protected]

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T R E D I C E S I M O A N N OT R E D I C E S I M O A N N OT R E D I C E S I M O A N N OT R E D I C E S I M O A N N OT R E D I C E S I M O A N N ORegistrato al Tribunale di Trani

n. 350 del 21.05.1999

Abbonamenti: Italia •uro 30,00 -Unione Europea •uro 60,00 - Extra U.E. $ 70,00

I pareri espressi dai lettori non vincolano la linea editoriale,che resta aperta al libero confronto.

La corrispondenza non firmata sarà cestinata.La collaborazione a questa rivista è volontaria e gratuita.

Arriva il Natale e l’AVis èprotagonista

AAAAAV I SV I SV I SV I SV I S

Dopo la serata del 4 dicembre scorso,d e d i c a t a a l c o n f e r i m e n t o d e l l ebenemerenze ai Soci Avis, ritratti nellaf o t o r i c o r d o a d e s t r a , p r o s e g u eincessante l ’att ività della sezionebiscegliese.

Con l’imminente arrivo del SantoNatale l’Avis aumenta con piacere i suoiimpegni istituzionali a cominciare dallapartecipazione alla manifestazionedenominata “Natale della solidarietà”.O r g a n i z z a t o d a l l ’a s s o c i a z i o n e“Valorizzazione prodotti tipici” l’evento sisvolgerà presso il centro storico cittadinonelle giornate del 10-11-17-18 dicembre.Natale della solidarietà è ormai unpiacevole appuntamento che vedeprotagoniste tutte le associazionibiscegliesi ed al quale l’Avis rispondepresente sin dalla prima edizione.

Iniziative che continuano con leinesauribili idee del gruppo Giovani Avis,a partire dal prossimo 21 dicembreallorquando il gruppo coordinato daDario Galantino premierà Miss e MisterAvis in occasione del “Gran galà deim a t u r a n d i ” c h e s i t e r r à , c o m etradizione, presso la discoteca “DivinaeFollie”. I vincitori saranno estratti a sortetra tutti gli alunni frequentanti il LiceoS c i e n t i f i c o e l ’ I s t i t u t o Te c n i c oCommerciale di Bisceglie, che nel mese dinovembre hanno effettuato la loro primadonazione.

Qualche ora prima dell’atteso grangalà, esattamente a partire dalle 20,00presso la sede Avis di Bisceglie (sita in ViaLamarmora, 6 ndr.) avrà luogo l’eventodenominato “Frittellavis”. Per prenotarsi

Il prossimo21 dicembre

appuntamentoin sede con “Frittellavis”. Allasera eletti Miss e Mister Avis in

occasione del “Gran galà deimaturandi”

e partecipare basta chiamare il numero 0803953760. Alla serata potranno parteciparetutti i donatori avisini.

Si terrà il prossimo 18 dicembre invecel’ultima donazione Avis del 2011, chea v r à l u o g o p r e s s o l a s e d edell’associazione in Via Lamarmora, 6 apartite dalle ore 8,00. Sarà motivo per

aiutare chi soffre, salutare tutti i donatoried augurare un buon Natale alla presenzadel presidente Avis Patrizia Ventura e ditutti i volontari, che con instancabileentusiasmo portano avanti le iniziative diuna delle più antiche associazionibiscegliesi.

(Gianluca Valente)

Foto Sandro Fattibene

UNITRE: al via l’AnnoAccademico 2011-2012La cerimonia, presso le Sale del Centro Turistico Mastrogiacomo, si èsvolta in un’atmosfera di condivisa commozione nel ricordo di PasquaDi Pierro, indimenticata Presidente, scomparsa prematuramente.

Una cerimonia caratterizzata dallaforte presenza sprituale di Pasqua DiPierro, indimenticata Presidente, dallanumerosa partecipazione di corsisti e dallapalpabile emozione, colta nella voce diVincenzo Papagni, il Presidente a cui èspettato inaugurare il nuovo AnnoAccademico dell’Unitre di Bisceglie.Questi gli ingredienti che hanno animatola serata di domenica 4 dicembre nelle saledel Centro Mastrogiacomo, le cuiimmagini sono più eloquenti d’ogni altrodiscorso.

Doveroso il ringraziamento, rivolto alsindaco Francesco Spina, per essere statovicino all’Istituzione, affidandole nuovilocali per le attività extracurriculari. Il

commosso ricordo diPasqua, affidato a ToniaValente, ha catturatol’attenzione dei presentistrappando qualchelacrima.

L’interpretazionedel “Saggio dellaSaggezza”, del prof.Giulio Bufo, che hasuscitato riflessioni esana ilarità.

L’intervento di Mons.Savino Giannotti,sempre vicino alleattività dell’Unitre, riccod i c o n s i g l i e dincoraggiamenti nel te-nere vive le tradizioni ela cultura locali.

Infine, dulcis infundo, l’esibizione delC o r o , d i r e t t o d aTonia De Gennaro,accompagnata al pi-

anoforte da Cosmo Marzo, ha concluso inal legria un incontro permeato dientusiasmo, voglia di vivere e sanodesiderio di testimoniare un protagonismofecondo.

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L E T T E R EL E T T E R EL E T T E R EL E T T E R EL E T T E R E4 - 16 DICEMBRE 2011

ContrContrContrContrContro la Cro la Cro la Cro la Cro la Crisi: isi: isi: isi: isi: il vil vil vil vil volantinoolantinoolantinoolantinoolantinodelle polemicdelle polemicdelle polemicdelle polemicdelle polemicheheheheheIn questi giorni sono apparsi manifesti e distribuiti volantini, con iquali l’Europarlamentare Sergio Silvestris ha invitato i cittadini acombattere la crisi acqusitando prodotti biscegliesi.In realtà nel manifesto si fa cenno solo ai prodotti dell’agroalimentare,indicando con precisione indirizzi e numeri di telefono dei produttori.L’iniziativa ha suscitato la reazione di una lettrice, che vi proponiamo,lasciando aperta la porta a tutti quegli interventi che, scevri dastucchevoli polemiche politico-elettoralistiche, possano arricchire ildibattito fra i lettori.

Alla nostra Redazione ègiunta la lettera di unalettrice che riteniamom e r i t e v o l e d ia t t e n z i o n e . V e l aproponiamo in attesa diuna Vostra opinione inmerito.

S pett . le diret tore/redazione,

da qualche giorno vedodei manifesti e dei volantinia firma dell’On. SergioSilvestris, con invito aicittadini a regalare, durantel e f e s t e , p r o d o t t iagroalimentari realizzatidalle aziende biscegliesi.Suggerisce questa sceltaaffermando che s i t ra t ta de l modomigliore per promuovere la nostra terrae per sostenere le nostre aziende chedanno lavoro a tanti biscegliesi.

Premesso che gestisco una piccolaattività che commercializza manufattirealizzati con le mie mani, come quadri,oggettistica e arredamento di interni,vorrei sapere due cose:

1. Per quale motivo l’On. Silvestriscaldeggia solo i prodotti agroalimentari,come se le aziende agricole fossero leuniche a risentire della crisi. A mio parerenon è così, perché l’essere umano ha

l’obbligo di mangiare pers o p r a v v i v e r e eprobabilmente, in un periododi profonda d e c a d e n z ae c o n o m i c a , p r e f e r i s c ea c q u i s t a r e p r o d o t t ialimentari piuttosto cheoggettistica. E quindi misarei aspettata un invito piùa l l a r g a t o a s o s t e g n odell’economia cittadina a360°. Tra l’altro non mirisulta che l’Onorevole abbiaalcuna delega in materia diagr icol tura a l l ’ internod e l l ’a m m i n i s t r a z i o n ecittadina;

2. Per quale motivo hai n s e r i t o u n e l e n c o d iaziende, con indirizzi e

numeri telefonici. Non credo che leaziende di Bisceglie che realizzanoprodotti agroalimentari siano soltantoquelle indicate dall’onorevole.

Mi piacerebbe sapere il criterio per lascelta del ramo economico da supportaree il criterio di scelta delle aziende. Un po’amareggiata da una pubblicità che reputoanticoncorrenziale mi accingo, come ognigiorno, a rimboccarmi le maniche perportare il pane a casa, desiderosa tuttaviad i c o n o s c e r e l e r i s p o s t e a i m i e iinterrogativi.

Bisceglie, 10.12.2011 Lorena Galantino

Augurare un sereno Natale ai propriconcittadini ed al tempo stesso invitarli asostenere, durante il tradizionale acquistodei regali natalizi, le aziende ed i prodottitipici del territorio.

E’ la singolare iniziativa di cui si è resoartefice, in queste ore, l’Eurodeputatobiscegliese Sergio Silvestris , che,attraverso un manifesto alla cittadinanza,ha lanciato un messaggio forte edinequivocabile: “contro la crisi regalaprodotti biscegliesi!”.

«Per combattere la crisi economica - silegge nel messaggio a firma dell’On.Silvestris -, invito tutti i concittadini aregalare durante le feste i prodottiagroalimentari realizzate dalle aziende di

SilSilSilSilSilvvvvvesesesesestrtrtrtrtris:is:is:is:is: «A «A «A «A «ANNNNNatatatatatale rale rale rale rale regegegegegalaalaalaalaalap rp rp rp rp r o d oo d oo d oo d oo d o t t it t it t it t it t ibiscegbiscegbiscegbiscegbiscegliesi»liesi»liesi»liesi»liesi»

Bisceglie. E’ il modo migliore perpromuovere la nostra terra e sostenere lenostre aziende che danno lavoro a tantibiscegliesi. Queste aziende - prosegue ilmessaggio di Silvestris - spediscono i loroprodotti in tutto il mondo: puoi anche fare

il tuo regalo ad amici e parenti che abitanofuori Bisceglie».

All’interno dello stesso manifesto, eccodunque elencate le aziende presso cuiacquistare prodotti tipici locali, quale dononatalizio tra i più gustosi e tradizionali.

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G.A.L. IN TOUR: la ruralitàregina del rilancio delterritorio

“Il mondo rurale per l’innovazionedell’offerta turistica locale” è il tema delprimo convegno nato dall’iniziativa di ottoGruppi di Azione Locale pugliesi: GalPonte Lama coordinatore dell’evento, GalTrulli e Barsento, Gal Sud Est Barese, GalPiana del Tavoliere, Gal Terre di Murgia,Gal Daunofantino, Gal Fior d’olivi, GalLe Città di Castel del Monte -per un totaledi 28 Comuni coinvolti- che si sonoincontrati a Bisceglie.

La mattinata del 18 novembre si èaperta con i saluti del direttore del GALTrulli e Barsento, Matteo Antonicelli, cheha aperto i lavori. Il sindaco di BisceglieFrancesco Spina, facendo gli onori di casa,lieto di ospitare gli otto GAL organizzatori,h a s o t t o l i n e a t o l ’ i m p o r t a n z a d iun’iniziativa coordinata dei territori per leattività di promozione e sviluppo.

S e r g i o P a o l o S i l v e s t r i s –Europarlamentare componente dellacommissione agricoltura, ha lanciato unappello rivolto ai direttori presenti e a tuttii GAL: «L’importante non è spenderetutto, ma spendere bene: questa è la verasfida dei territori. Puntare sul compartoagroalimentare – ha concluso Silvestris-che rappresenta un eccellenza nonreplicabile della nostra regione, è il nodochiave sul quale sbaragliare la concorrenzadei mercati più agguerriti come quellocinese».

F r a n c e s c o M a s t r o g i a c o m o ,Responsabile Asse IV PSR Puglia 2007 –2013, ha portato i saluti della Regione,dell’Autorità di Gestione del PSR Puglia2007 – 2013 Gabriele Papa Pagliardini. Nelriferire l’invito dell’AdG, Mastrogiacomo,ha invitato la platea a porre moltaattenzione al raggiungimento degliobiettivi di spesa, bisogna infatticontemperare da un lato la necessità diimpegno dei fondi ma dall’altro quello diuna spesa di qualità, per questo sonoimportanti iniziative come questa in gradodi far emergere le migliori esperienze deiterritori e di condividerle.

Un intervento fuori programma quellodell’Assessore alle attività produttive dellaProvincia BAT, Tonia Spina, con un invitoappassionato a trasformare l’agricoltura daattività produttiva a leva di sviluppo delterritorio a tutto tondo.

Nel suo intervento, Gianni Porcelli,direttore del Gal Ponte Lama, haevidenziato come la Puglia con i suoi 25GAL, è rappresentato da territori diversitra loro, ma uniti dalle eccellenze prodotte.Bisogna quindi fare sistema e questoprimo convegno è la risposta all’invitoarrivato da più parti in tal senso. GAL INTOUR si può dunque considerare unprimo passo per creare un meccanismo dicoordinamento e integrazione tra leattività dei GAL per migliorare edottimizzare le risorse a disposizionecondividendo idee, progetti, know how.

Fausto Faggioli, Presidente EarthAcademy, ha evidenziato come non sia più

GAL in tour: opportunità per losviluppo rurale, grande affluenzadi operatori e interventi di grande

attualità e qualità per il primoconvegno “inter GAL” sul turismo

rurale.

la destinazione, ma la motivazione, chespinge i viaggiatori a scegliere una meta,di qua l’importanza di creare un brand delt e r r i t o r i o . H a e s o r t a t o i n o l t r e irappresentanti dei territori a considerareche le tecnologie, le tecniche e le cultivar,sono esportabili e replicabili, quello chenon si può falsificare è la storia dei territorie dei prodotti, ed è su questo che bisognainvestire.

Il mondo agricolo pugliese necessita diuna cura e un’attenzione particolari,b isogna r iportare a un l ivel lo dispecial izzazione le colt ivazioni esensibilizzare i coltivatori -moltissimi nellanostra regione- per i quali l’agricoltura èla seconda attività. «La Regione Puglia hadestinato quasi il 20% dei fondi destinatial Piano di Sviluppo Regionale ai GAL,con il preciso intento di innescare dei serip r o c e s s i d i i n v e s t i m e n t onell’agroalimentare ed invertire il processodi desertificazione dei territori rurali».Questo uno dei nodi principali affrontatidall’Assessore Regionale alle risorseagroalimentari Dario Stefano, per il qualei Gal assumono un ruolo nodale per losviluppo dei territori e devono quindiconfrontarsi con una responsabilità che vaal di là della mera elargizione di fondi.

A chiudere i lavori alcune notazionitecniche sulle normative e le differenze trale strutture ricettive a cura di Carlo Ferraradel Servizio Turismo della Regione Pugliae Pasquale Lorusso, direttore del GALTerre di Murgia.

La pausa pranzo, in linea con i criterid i s o s t e n i b i l i t à a m b i e n t a l e evalorizzazione dei luoghi e dei prodotti, èstata realizzata con un buffet a chilometrizero con prodotti del territorio serviti sustoviglie in mater-bi, materiale riciclabilee compostabile forniti da un’azienda diAcquaviva delle Fonti. Secondo lo stessoprincipio i materiali promozionali delconvegno sono stati stampati su cartariciclata o ecologica.

Nel pomeriggio Arcangelo Cirone,Direttore del GAL Sud Est Barese, haintrodotto i temi delle tipologie delturismo rurale: turismo ambientale,sostenibile, d’atmosfera. Ad approfondirequest’ultimo punto Carlo Ricci della ReteRurale Nazionale, ha spiegato cosacaratterizza un territorio in grado diatt irare turist i -viaggiatori attenti

all’ambiente: la valorizzazione delleproduzioni tipiche slow, la coerenzaall’interno del brand che si vuolevalorizzare - evitando di abbinare, per fareun esempio, un aperitivo a base di fruttaesot ica a un terr i tor io montano-evidenziando al contrario tutto ciò cherende un territorio unico e riconoscibile.Si è proseguito con i temi del turismosostenibile insieme a Fabio Morosatoesperto in ambito rurale per lo sviluppo ela promozione dei territori, agriturismi,prodotti agroalimentari, attraverso ilmarchio d’area Terrae, preceduto daN i c o l a C a s t e l l a n i , g i o r n a l i s t adell’Informatore Agrario, media partnerdel convegno insieme ad Agrifull.Morosato nel suo intervento ha invitatocaldamente la platea di tecnici e operatoria puntare sui giovani e sulle donne chespesso risultano più vicini ai territori equindi in grado di foca l izzare evalorizzarne efficacemente le eccellenze.

Tra i casi studio, l’albergo diffuso SantuLussurgiu in Sardegna: una riuscitaintegrazione tra turismo sostenibile edeconomia locale, a raccontare la loroesperienza è stata Gabriella Belloniideatrice del progetto e proprietaria dellastruttura.

I n s e r a t a , n e l l ’a m b i t o d e l l amanifestazione Calici nel Borgo Antico, trale vie del centro storico di Bisceglie è stataallestita “la GALleria dei territori” doveciascuno degli otto GAL partecipanti haportato un pezzetto dei propri comuni traassaggi, aziende, mestieri, piccoli musei,associazioni, tutto ciò che rende vivo especiale un territorio. A decorare le stradee i portoni aperti dei GAL le composizionifloreali del Consorzio Terlizzi in Fiore delGAL Fior d’Olivi.

L’obiettivo dell’iniziativa “GAL INTOUR- Opportunità per lo svilupporurale” consiste da un lato, nel mettere asistema gli strumenti e le risorse offerte dalPiano di Sviluppo Rurale della RegionePuglia cercando di dare un concretoslancio all’economia rurale medianteprocessi di sviluppo innovativi neiterritori, dall’altro, si intende migliorareulteriormente la conoscenza delle attivitàsvolte e dei bandi per offrire a tutti ipotenziali beneficiari la possibilità dicogliere le opportunità per migliorare lapropria attività o farne nascere di nuove.

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Grande successo per ilMaestro Pentrella nelconcerto in S. AndreaDomenica 11 dicembre scorso, circa 500 persone hanno ascoltato un'ora e mezza di autentica musica celestiale suonata sulle note di alcunedelle più belle melodie dell'800

Domenica sera l'Associazione Musi-cale biscegliese "Fonè" ha aggiunto unaltro tassello importate al suo breve maintensissimo carnet di appuntamenti.

Circa 500 persone , provenienti ancheda Barletta e Molfetta, hanno partecipatopresso la Chiesa di Sant''Andrea al con-certo del pianista barlettano MichelePentrella.

Un'acustica veramente eccezionale haallietato in poco più di un'ora e mezzatantissime appassionati di musica classicache hanno voluto seguire le intensemelodie magistralmente eseguite al piano-forte dall' eccezionale Maestro Pentrella.

E' stato Don Franco Di Liddo, parrocodel nuovo complesso parrocchialecittadino a salutare questo primo concertoeseguito nell'aula liturgica. Un concertoreso possibile dalla grande passione deldottor Antonio Marzano, pediatra difamiglia e presidente di questo giovanesodalizio musicale.

Era quindi doveroso per Don Franco,anch'egli assorto dalla musica celestialeproveniente dal pianoforte del MaestroPentrella salutare questo primo "Concertodi Natale" nella chiesa di Sant'Andrea, cheproprio grazie alla sua eccezionale acusticaè la location ideale per i concerti di musicaclassica.

Il Maestro Pentrella è stato come nonmai comunicativo, elegante e disponibilenei confronti del pubblico che hamanifestato in alcune autentiche ovazioni,il proprio plauso per l'ineguagliabileesecuzione musicale. Quando ha iniziatoil "Chiaro di Luna" di Debussy nel grandesalone liturgico è calto un silenzio caricodi sussulti...quando ha intonato i Valzerdi Chopin la tensione si è in parte allentata,per poi risalire fino allo spasimo con iNotturni, quello in "Do" ha trafittonumerosi cuori. Il parossimo è statoraggiunto con "La Ballata OP 23", suonatain modo impeccabile, ma allo stesso modoforte, intensa, passionale e struggente. Il

finale con "L'Jslamay" di Balakirew hadecretato il trionfo con applausi e stand-ing ovation.

Don Franco Di Liddo commosso, glispettatori attoniti ed affascinati. Il MaestroPentrella, di certo abituato a tali successiha comunque a stento tenuto a freno la suagrande emozione, soddisfazione edorgoglio, che si è poi sciolta in un grandecaloroso abbraccio con il dottor AntonioMarzano, che ha seguito tutto il concerto-diviso in due parti-, in fondo al saloneliturgico.

E sì, a questo punto siamo certi chenella vita di un uomo "un sano ecostruttivo orgoglio" - quale quelloprovato dal Maestro Pentrella- sia ilcarburante per continuare a viaggiare,quando il motore di tanto in tanto siinceppa. (Vincenzo Cassano)

A.N.M.I.:S. Barbara eprecisazioniRinnovato il tradizionaleappuntamento in onore dellaProtettrice dei marinai.L’ANMI Bisceglie scrive allaSignora Di Pinto-Cognetti, inrisposta alla sua lettera.

Domenica 4 dicembre la sezioneANMI di Bisceglie ha rinnovato iltradizionale appuntamento con lecelebrazioni in onore di Santa Barbara.

Alla presenza del sindaco FrancescoSpina , del consigliere provincialeVincenzo Valente, del Comandante dellaStazione Satellitare di Bari PantaleoDell’Olio, del Comandante di LocamareBisceglie, Francesco Dell’Orco, di un foltogruppo di soci e delle Associazionid’Arma, il raduno ha avuto inizio con lacerimonia dell’alzabandiera presso ilMonumento ai marinai d’Italia.

E’ seguita la celebrazione eucaristica,officiata da Mons. Marino Albrizio,Cappellano del Gruppo, presso la chiesettadel Santissimo, prospicente il bacinoportuale.

Ta n t a g i o i o s a e d a u t e n t i c apartecipazione e l’immancabile fotoricordo all’uscita dalla chiesa.

Gent.ma Sig.ra Luigia Di Pinto,

riscontriamo la Sua pubblicata su“Bisceglie 15 Giorni” n. 306 del 30/11/2011, pur non condividendone il tonoastioso, in quanto siamo convinti dellareciproca buona fede e che la lontananzada parte Sua da ciò che avviene realmentein Città può aver indotto in equivoci.

L’intera famiglia Cognetti è stata edè parte integrante dell’ANMI Bisceglie!Ciò si è estrinsecato con la partecipazione,fina dalla costituzione del nostro Gruppo(1988), dei fratelli e nipoti Cognetti nostriSoci, a tutte le manifestazioni ivi compresal’ultima inaugurazione di Sede e Festa diS. Barabara 2011.

A tale proposito elenco gli eventi cuiuna Cognetti o parente stretto ha fatto damadrina: 1988 - inaugurazione sede ANMIdi Via Pastrengo - madrina Sig.ra GiuliaCognetti; 1991 - inaugurazione sede ANMIdi P.zza Vittorio Emanuele - madrinaS i g . r a L u c i a C o g n e t t i ; 1 9 9 4 -inaugurazione Mostra Marina Militare -madrina Sig.ra Vincenza Cognetti; 2003 -inaugurazione sede ANMI Vico Fanti -madrina Sig.ra Tonia Lamanuzzi inCognetti; 2011 - inaugurazione sede ANMIdi Via Monte San Michele - padrino Anto-nio Lopopolo, classe 1916, anziano delnostro Gruppo e commilitonedello stessoReparto con il S.C. Sergio Cognetti aBrindisi, del quale accompagnò le spogliemortali a Bisceglie nel 1941.

Dunque non c’è assolutamente nientedi cui “vergognarci” ma solo rammaricarci,per non aver avuto mai un correttodettaglio della famiglia Cognetti .Comunque siamo lieti di apprendere la

bella notizia che ci ha dato e se,come siamo certi, qualcuno deiparenti - Lei compresa - saràdisponibile ad accompagnarci,andremo senz’altro a fare visitaalla sorella del nostro S.C. SergioCognetti.

O v v i a m e n t e L aattendiamo presso la nostraSede per una Sua gradita visita.Cordialità.

IL PRESIDENTEGeom. Vincenzo

Di Bitonto

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7 - 16 DICEMBRE 2011P E R I S CP E R I S CP E R I S CP E R I S CP E R I S C O P I OO P I OO P I OO P I OO P I O

Presentato “Il treno delle6 e 40”, l’ultima fatica diFelice PellegriniUn viaggio nella politica, la società e la cultura biscegliesedell’immediato dopoguerra

Felice Pellegrini ha fatto un altroregalo alla sua amata Bisceglie. Haconsultato archivi, spulciatoarticoli della Gazzetta delMezzogiorno , verba l i de ic o n s i g l i c o m u n a l i edocumenti di assemblee dipartiti e ha ricostruito la storiabiscegliese nell’ immediatodopoguerra, tracciando unquadro chiaro e completo dellapolitica, la società, la cultura diquegli anni. È nato così “Il trenodelle 6 e 40”, un libro nel qualeil dott. Pellegrini descrive la fasedella r inascita postbel l icaattraverso una carrellata dimicrostorie, ricche di personaggi,date, eventi. Sono gli anni delsindaco Umberto Paternostro,eletto nella DC alle amministrative del31 marzo 1946, storiche perché le primedopo il ventennio fascista e perché portanoall’elezione di ben tre donne in consigliocomunale (una di loro, Giulia Porcelli,farà parte della Giunta). A Bisceglie c’è unelevatissimo tasso di disoccupazione e unagrave cr is i edi l iz ia causata dal lamancanza di nuove costruzioni e dafrequenti crolli nella città vecchia;Paternostro fronteggia questa situazionecon un piano di lavori pubblici che nelcorso degli anni porterà alla bitumazionedelle vie del centro, alla costruzione delmercato ittico, all’apertura di arterieimportanti quali via della Libertà, via dellaRepubblica e corso Umberto, a nuove casenel rione Cittadella e alla realizzazione delsottopassaggio di via Piave. Pellegriniracconta tutti i retroscena riguardanti gliinterventi intrapresi facendo emergere lafigura di un Paternostro che fu un grandesindaco considerati i tempi in cui operò,ma certo poco democratico in fasedecis ionale . I l mondo scolast ico ,contraddistinto dall’istituzione del LiceoScientifico, vede come protagonisti il prof.Mauro Papagni, assessore alla PubblicaIstruzione, l’infaticabile prof. FrancescoS c h e t t i n i D i r e t t o r e d i d a t t i c oall’”Edmondo De Amicis” e il prof.Marino Colangelo Preside della scuolamedia “Cesare Battisti”. Nonostante glianni difficili, l’agricoltura e l’esportazione,in particolare delle ciliegie, riprendono amuoversi, si apre una terza banca, la Casadella Divina Provvidenza festeggia i suoi25 anni e avvia un programma diespansione (Don Pasquale Uva è ancoravivo) e i biscegliesi tornano gradualmentea svagarsi; si ripropongono spettacoliteatrali al Politeama, riapre l’unicostabilimento balneare con il nuovo nomedi Conchiglia Adriatica, si organizzanoserate danzanti. La cronaca locale registrala morte per asfissia dei tre fratelliMorgigno durante lo scavo di un pozzo

(tragedia che scuote non poco lacomunità), diversi incidenti stradalimortali e la ripresa degli assalti da partedella “Striscia”, la banda malavitosa chesi riteneva sgominata dopo il processo del1944.

Tutto questo e molto di più potetescoprire nel libro di Pellegrini, bravo anchea contestualizzare gli eventi descritti conquello che succede a livello nazionale,soprattutto dal punto di vista politico.

“Il treno delle 6 e 40” è stato presentatosabato 26 novembre presso il CircoloUnione Bisceglie; introdotto dalla prof.ssaMarcella Di Gregorio, Pellegrini haspiegato al numeroso pubblico in sala chenella sua ultima fatica letteraria ha voluto«omaggiare l’operosità dei biscegliesi chenon venne mai meno né durante la guerrané nel dopoguerra». A seguire l’interventodel dott. Luca De Ceglia, giornalista dellaGazzetta del Mezzogiorno, che haringraziato pubblicamente Pellegriniperché «ci ha fatto scoprire molte vicende,raccontandole col suo tipico stile ironico,semplice ed efficace». A conclusione dellaserata il saluto del sindaco, avv. FrancescoS p i n a , i n r a p p r e s e n t a n z adell’amministrazione comunale che hapatrocinato la pubblicazione del libropermettendone la distribuzione gratuita.

Il treno delle 6 e 40 è stato il mezzo coni l q u a l e s t u d e n t i e l a v o r a t o r iraggiungevano il capoluogo, «immaginee t e s t i m o n i a n z a d e l l ’a t t i v i t à edell’intelligenza della nostra gente che,anche nei momenti più bui della guerra edel dopoguerra, non ha mai interrotto quelrapporto vitale con il resto del territorio».

Il treno delle 6 e 40 è il treno della storiae Pellegrini vi ha caricato un altro pezzodi passato; ora Bisceglie può continuare aviaggiare, ancora più salda nelle sue radici,per affrontare un altro periodo non certofacile della nostra storia.

(Luca La Notte)

Da sinistra: Luca De Ceglia, FrancescoSpina, Felice Pellegrini e Marcella Di

Gregorio

L’associazione “I care: mi stai acuore! onlus” in occasione delle festivitànatalizie ha promosso il progetto “adottauna famiglia per natale”.

La situazione economica, la crisi dellavoro stanno creando, giorno per giorno,nuovi poveri. Certamente poca cosapossiamo fare di fronte a una situazioneche sta coinvolgendo tutti. Ma certamentenon possiamo starcene con le maniconserte. Per questo motivo vi chiediamodi aderire acquistando e consegnando iviveri: - venerdì 16 dicembre dalle ore 19alle 20 nella sede dell’associazione c/o lesuore alcantarine di Villa Giulia (di frontealla profumeria Limoni); - oppure venitea trovarci sabato 17 dicembre all'ipercoopdi molfetta dove allestiremo un bancoalimentare.

Abbiamo bisogno di: -Salsa,Latte alunga conservazione, Biscotti, Merendine,Pasta, Tonno, Olio, Formaggio, quello chevorrete portare liberamente.

Nella prossima settimana attraverso lecaritas parrocchiali della città sarannoraggiunte le famiglie che vivono qualchemomento di difficoltà. Esprimiamo find’ora la nostra gratitudine per quello cheinsieme riusciremo a fare. L’occasione ègradita per porgere cordiali saluti.

Suor Pasqualina e i volontariprof. Carmine Panico, presidente

Progetto“Adotta unafamiglia peri l Na t a l e2 011 ”

E ’ g i à G R A T I S !D a l 2 0 1 2

lo troverai solo su...

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S O C I E TS O C I E TS O C I E TS O C I E TS O C I E TAAAAA’’’’’8 - 16 DICEMBRE 2011

S t r a n i e r i aBisceglie: Dar ioGalantino (M.P.A.)chiede interventiper la pubblicasicurezza

L’Italia sono anch’io: a Bisceglieil comitato promotore per idiritti di cittadinanza per glistranieri

Le persone di origine straniera chevivono in Italia sono oggi circa 5 milioni(stima Dossier Caritas Italiana FondazioneMigrantes al 1° gennaio 2010), pari all’8 %della popolazione totale. Di questi unquinto circa sono bambini e bambine,ragazzi e ragazze. Nati in gran parte inquesto Paese, solo al compimento dellamaggiore età si vedono riconosciuto ildiritto a chiederne la cittadinanza. Il luogodi provenienza dei loro genitori è lontano,spesso non ci sono mai stati. A loro, alleloro famiglie, vengono per lo più frappostes o l t a n t o b a r r i e r e . L i m i t a z i o n iinsormontabili e ingiustificate, che dannoluogo a disuguaglianze, ingiustizie epersecuzioni.

L’articolo 3 della nostra Costituzionestabilisce il principio dell’uguaglianza trale persone, impegnando lo Stato arimuovere gli ostacoli che ne impediscanoil pieno raggiungimento. Ma nei confrontidi milioni di stranieri questo principio èdisatteso.

Noi, uomini e donne che consideranol’uguaglianza valore fondante di ognidemocrazia e la decisione di persone diorigine straniera di diventare cittadini/eitaliani/e una scelta da apprezzare evalorizzare, siamo convinti che la battagliaper il riconoscimento dei diritti di ogniindividuo sia decisiva per il futuro delnostro Paese.

Tutti e tutte dobbiamo assumercene laresponsabilità e operare perché l’Italia siapiù aperta, accogliente e civile.

Per questo ci impegniamo a: 1.Promuovere in ogni ambito l’uguaglianzatra persone di origine straniera e italiana.2. Agire a tutti i livelli affinché gli ostacoliche impediscono la piena uguaglianza traitaliani e stranieri vengano rimossi,determinando le condizioni per la suaconcreta realizzazione. 3. Promuovere lapartecipazione e il protagonismo deimigranti in tutti gli ambiti sociali,lavorativi e culturali. Siamo infatti convintiche esercizio della cittadinanza significhiinnanzitutto possibilità di partecipare allavita e alle scelte della comunità di cui si faparte. 4. Avviare un percorso che porti allapresentazione in Parlamento di dueproposte di legge di iniziativa popolare: -una proposta di legge che riformi lanormativa sulla cittadinanza, aggiornandoi concetti di nazione e nazionalità sullabase del senso di appartenenza ad unacomunità determinato da percorsicondivisi di studio, di lavoro e di vita; -una proposta di legge che riconosca aim i g r a n t i i l d i r i t t o d i vo t o n e l l econsultazioni elettorali locali, qualestrumento più alto di responsabilitàsociale e politica.

A sostegno di quanto proposto,ricordiamo che la Convenzione europeasulla Nazionalità del 1997 già chiedeva agli

Stati di facilitare l’acquisizione dellacittadinanza per “le persone nate sulterritorio e ivi domiciliate legalmente edabitualmente”.

Sentiamo l’urgenza di riportare il temadel la c i t tadinanza a l l ’a t tenz ionedell’opinione pubblica ed al centro deldibattito politico; per farlo, intendiamoimpegnarci con una raccolta di firme el’organizzazione di eventi e iniziativecapaci di sollecitare organizzazioni esingoli a dar vita ad un movimentotrasversale e unitario sul tema del dirittodi cittadinanza.

Facciamo appello alle Istituzioni, alleforze politiche e sociali, al mondo dellavoro e della cultura, a tutte le personeche vivono in Italia, affinché ognunosvolga il ruolo che gli compete percostruire un futuro di convivenza,giustizia e uguaglianza in cui a ogniindividuo che nasca e viva nel nostro Paesesia consentito di essere a tutti gli effetticittadino/a italiano/a.

Comitato promotore nazionale: ARCI- ACLI - ASGI, ASSOCIAZIONE PER GLIS T U D I G I U R I D I C ISULL’IMMIGRAZIONE - CARITASITALIANA - CENTRO ASTALLI - CGIL -C N C A , C O O R D I N A M E N T ONAZIONALE DELLE COMUNITÀD’ACCOGLIENZA - COMITATO 1°MARZO - EMMAUS ITALIA - FCEI,F E D E R A Z I O N E D E L L E C H I E S EE V A N G E L I C H E I N I T A L I A -FONDAZIONE MIGRANTES - LIBERA -LUNARIA - IL RAZZISMO È UNABRUTTA STORIA - RETE G2 – SECONDEGENERAZIONI - TAVOLA DELLA PACEE COORDINAMENTO NAZIONALEDEGLI ENTI PER LA PACE E I DIRITTIUMANI - TERRA DEL FUOCO - UGL SEI

Comitato promotore cittadino:Etnie Onlus - Arci Open Source -

Presidio Libera Sergio Cosmai - CaritasDiocesana Trani-Barletta-Bisceglie - Cam-era del lavoro CGIL Biscegle - SinistraEcologia Libertà Bisceglie - Partito deiComunisti Italiani Bisceglie.

A giorni il comitato comunicherà ilcalendario delle iniziative inerenti allaraccolta firme.

Per Adesioni-Info-Contatti: Sito Web:http://www.litaliasonoanchio.it - E-mail:[email protected]

Facebook: L'Italia Sono Anch'ioBisceglie.

Spett.le Sig. Sindaco Città di Bisceglie,in qualità di coordinatore cittadino del

Movimento per le Autonomie sono asegnalarle una situazione di disagio chevive la nostra città. Ormai da parecchi mesisto raccogliendo numerose segnalazioni,da parte di privati cittadini e negozianti,circa una sorta di invasione di stranieri cherichiedono delle somme di denaro a titolodi offerta.

Queste persone, adulte e minori,occupano vari incroci semaforici, le vie delcentro cittadino ed entrano finanche nelleattività commerciali per chiedere le offerteai negozianti. Spesso alcuni si fermano,anche per ore, al di fuori dai negozi dialimentari. Il modo di chiedere le sommeè apparso ai cittadini troppo insistente epressante, a volte puntando sullaprotezione divina, e a volte minacciandodisgrazie in caso di mancata elargizione.

Le rammento che l ’ar t . 10 delRegolamento di polizia urbana, al n. 9, trale altre attività vietate a tutela dellaincolumità e della igiene pubblica cita“avere atteggiamenti e comportamenti chearrecano fastidio e pericolo nei confrontidegli utenti delle strade pubbliche o ad usopubblico, intralciando il flusso pedonalee veicolare. Nello specifico è vietatosdra iars i o seders i per te r ra su imarciapiedi, allestire bivacchi, avvicinarsiai veicoli in circolazione per effettuarequestue o per offrire servizi quali la puliziao il lavaggio dei parabrezza o di altre partidel veicolo”.

Inoltre il cd. Pacchetto sicurezza haampliato i poteri di intervento del primocittadino in relazione all’ordine e alla sicurezzapubblica: i l Sindaco può adottareprovvedimenti anche contigibili ed urgenti alfine di prevenire e di eliminare gravi pericoliche minacciano l’incolumità pubblica e lasicurezza urbana.

Nella situazione denunciata si ravvisaprincipalmente una minaccia per la sicurezzaurbana, intesa quale bene pubblico da tutelareattraverso attività poste a difesa del rispettodelle norme che regolano la vita civile, permigliorare le condizioni di vivibilità nei centriurbani, la convivenza civile e la coesionesociale. Quindi, bisognerebbe eliminare queicomportamenti che, come l’accattonaggiomolesto, possano offendere la pubblicadecenza, anche per le modalità con cui simanifestano, ovvero possano turbare il liberoutilizzo degli spazi pubblici o la fruizione cuisono destinati o che rendano difficoltoso opericoloso l’accesso ad essi.

Tuttavia non si dovrebbe tenere la guardiabassa anche sull’incolumità pubblica, nel sensodi integrità fisica della popolazione, in quantoalcuni di questi soggetti, una volta entrati nelleattività commerciali per chiedere l’offerta, everificato che il commerciante è solo,potrebbero essere portati ad intraprendereattività criminose. Meglio prevenire. (...)

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9 - 16 DICEMBRE 2011 C U LC U LC U LC U LC U LT U R AT U R AT U R AT U R AT U R A

Con Sergio Nigri Bisceglieincanta Napoli

A distanza di 172 anni dalla morte del“Paganini del flauto”, Sergio Nigri, il ClubUnesco e l’Archeoclub d’Italia - Sede diBisceglie – hanno promosso, il 3 dicembre,un convegno e un concerto in suo onore,nel la metropoli partenopea, c i t tàdell’armonia.

L’iniziativa rientra nelle manifestazioninapoletane “Autunno in Cappella”,dedicato alla Puglia.

Relatore unico della serata: LuigiPalmiotti, che ha illustrato la vita e le op-ere di Sergio Nigri, a torto dimenticato inpatria.

Nigri era richiesto e conteso in granparte delle corti straniere: Parigi, Londra,Pietroburgo. Il flautista biscegliese hagoduto la stima ed amicizia dei grandi delmelodramma napoletano ed italiano:Rossini, Bellini, Donizetti, FrancescoFlorimo, Zingarelli.

Con le sue”Fantasie e Variazioni”

Di notevole spessore culturale ilconvegno e il concerto in onore delflautista Sergio Nigri (1804 -1839),ospitato presso le Sale delDomenichino sabato 3 dicembrescorso. Napoli ha riscoperto le glorie delflautista biscegliese, grazie alClub Unesco di Bisceglie eall’Archeoclub d’Italia - Sede diBisceglie .L’evento rientra nel programma“Autunno in Cappella”, iniziativapromossa dalla Deputazione delTesoro di San Gennaro.L’Arcidiocesi di Trani, Barletta,Nazareth è stata rappresentatadall’arciprete don Franco DiLiddo. Prestigiosa la presenzad e l l a fa m i g l i a N i g r i : l aprofessoressa Vanda Nigr i ,consor te del compianto dr.Francesco, il dr. Fabio Nigri e lasua gentile consorte.Circa cinquanta i professionisti erappresentanti delle associazionicittadine (Club Unesco, Unitre,Archeoclub, Roma Intangibile,Bisceglie 15 Giorni. Il Biscegliese).

spessore culturale. Tra i presenti: AntonioRuggeri, vice presidente NazionaleFederazione Unesco.

Ad onorare il nostro flautista: lafamiglia Nigri, rappresentata dalla prof.ssa Vanda Nigri e dal dr. Fabio Nigri econsorte.

Don Franco Di Liddo, arciprete,malgrado i suoi impegni pastorali dellarecente parrocchia di Sant’Andrea, haa c c o l t o l ’ i n v i t o a r a p p r e s e n t a r el’Arcidiocesi.

Si sta già pensando a promuovere la IIEdizione del Premio Internazionale dellacultura, Arte e Spettacolo, per l’anno 2012,nell’ambito del 30° anno di fondazionedell’Archeoclub di Bisceglie (1982 – 2012).

(Nunzia Palmiotti)

La Villa della N.D. Maria Consiglioè diventata, da molti anni, un centroculturale per la nostra città. La signoraMaria è una mecenate degli artisti, peraver promosso restauri monumentalidell’antico palmento del ‘600, della dimoradell’arcivescovo Pietro Consiglio; lasistemazione definitiva del parco e delgiardino della sua villa, segnalati nelleguide di “Italia Nostra”.

Il 6 dicembre, i canti popolari su SanNicola hanno diffuso un’accorataatmosfera di grande spiritualità nellachiesetta omonima nobiliare.

Il tempietto fu realizzato da GiovannaDe Flore, consorte di De Marco, anticoproprietario della dimora storica, nel 1650.

La celebrazione eucaristica è stataofficiata dal rev. don Antonio Antifora,parroco dj Maria di Costantinopoli.

Attendiamo dalla sig.ra Consiglio,ancora un impegno e un gesto d’amoreve r s o i b e n i c u l t u r a l i c i t t a d i n i :l’inaugurazione del tempietto con cupola,realizzato dall’Arcivescovo Consiglio nellavi l la , sarà dedicato a San Pietrod’Alcantara, protettore della famiglia.

(Nunzia Palmiotti)

Solennecelebrazione perS. Nicola a VillaConsiglio

affascinava la nobiltà napoletana, A dodicie a quindici anni sedeva nel Teatro Nuovoe nel San Carlo, come primo flauto”.

Grande l’accoglienza del duca DonRiccardo Carafa, vice presidente dellaDeputazione della Cappella e Tesoro diSan Gennaro, Conduttore della serata: ildr. Paolo Iorio, direttore del Museo.

C i n q u a n t a i p r o f e s s i o n i s t i epartecipanti biscegliesi, ospiti nella Saladel Dominichino, inaugurata in occasionedel concerto.

Notevole il successo, riportato daiconiugi musicisti Luigi Facchini, flautistae Maria Grazia Annesi, arpista.

Tra il repertorio Nigri, per la primavol ta : ”El isabet ta d’ Inghi l terra” ,Variazione sul tema; Nigri - Bellini, “IlPirata”, Variazione sul tema. La dinamicapresidente Pina Catino ha ringraziato laDeputazione per l’accoglienza ricevuta eper l’iniziativa, giudicata di notevole

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10 - 16 DICEMBRE 2011 PERISCPERISCPERISCPERISCPERISCOPIOOPIOOPIOOPIOOPIOIn ricordo diSergio Cosmai,cerimonia il 21d i c e m b r epresso l’Istitutoa lui dedicato

L’Istituto d’Istruzione SecondariaSuperiore di Bisceglie, guidato dalDirigente Scolastico Donato Musci, il 21dicembre prossimo ricorderà il dott.Sergio Cosmai, nostro concittadino,direttore del carcere di Cosenza, vittimadella n’drangheta, intitolandogli le duesedi (via Villa Frisari e via Gandhi).

Alla cerimonia parteciperanno: DonTonio Dell’Olio, responsabile del settoreinternazionale dell’associazione LIBERA;Prof. Francesco Minervini, scrittore; Prof.Donato Musci, Dirigente Scolastico I.I.S.S.“S. Cosmai”; Prof.ssa Tiziana Palazzo,vedova del Dott. Sergio Cosmai; Dott.ssaB r u n i P i a r u l l i , d i r e t t r i c e C a s aCircondariale di Trani; Dott. GiuseppePoggi, responsabile sezione antidroga,squadra mobile di Bari; Dott. MicheleRuggiero, sostituto procuratore dellaRepubblica tribunale di Trani;

Letture a cura dell’attore Marco DeFazio. Sottofondo musicale a cura de“L’insolito trio”.

L’evento si terrà presso la sede di viaGandhi, n.1, Mercoledì 21 Dicembre 2011alle ore 17,00.

“Testimoni del Natale, testimonidi speranze”. Il Presepe Viventedel Centro Anziani di Bisceglie

Per la prima volta a Bisceglie siorganizza in occasione del Natale unevento sociale e culturale di ampia portatache sarà in grado di trasmettere alla nostracittadina forti emozioni.

Il Centro Anziani del Comune diB i s c e g l i e c o n l a c o l l a b o r a z i o n edell’Associazione Xiao Yan di Tranipropone il presepe vivente allo scopo diraccontare alla città che il Natale èmomento di mistero e speranza.

Attraverso la rappresentazione scenicadella natività si vuole offrire ai visitatoril’occasione di meditare, assaporare labellezza del tempo, dell’attesa e dellasperanza come momento di conforto allemille ansie che spesso caratterizzano lavita quotidiana.

Ogni scena della rappresentazione saràcaratterizzata dalla presenza di unpersonaggio “testimone” che nellanarrazione evangelica e nella tradizionepopolare ha partecipato all’evento dellanatività.

I p e r s o n a g g i “ t e s t i m o n i ”parteciperanno alle scene dialogando coni visitatori, e spiegando loro le emozioni, i

vissuti e il significato di quei segni che lanatività pone nella vita di ciascun uomo.

Si invita l’intera cittadinanza nei giorni17 e 18 dicembre c.a. dalle ore 17.30 alleore 21.00 a prendere parte al suggestivoevento.

Il percorso scenico si terrà nell’anticocentro storico a partire da Largo S. Adoeno– Via Sciarra proseguendo fino alla P.zzaadiacente la Chiesa di San Matteo.

La Responsabile del Centro AnzianiDott.ssa Dora Stoico

Entra sempre più nel vivo il pro-gramma natalizio della Città di Bisceglie.

Anche nel prossimo fine settimana,infatti, spazio al “Natale nel CentroStorico” , mercatino natalizio delleAssociazioni di volontariato e promoziones o c i a l e d e l t e r r i t o r i o , p r o m o s s odall’Associazione Borgo Antico Biscegliecon il Patrocinio dell’Amministrazionecomunale e della Provincia di Barletta -Andria - Trani.

Sabato 17 e domenica 18 dicembre,dalle 18.00 alle 21.00, nei suggestivi localie portoni del borgo antico biscegliese saràpossibile ammirare ed acquistare lecaratteristiche esposizioni artigianali cu-rate da oltre 30 realtà associative di

Sabato e Domenica a Bisceglie ilNatale nel Centro Storico

Bisceglie, nonchè i prodotti più prelibatidella tradizione agroalimentare nostrana.

A partire dalle ore 19.00 degli stessigiorni, sempre nei vicoli del borgo antico,sarà invece possibile assistere ad unarappresentazione del Presepe vivente.

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11 - 16 DICEMBRE 2011 SOCIALITSOCIALITSOCIALITSOCIALITSOCIALITAAAAA’’’’’Un sorriso per il Kosovo: il Sindaco FrancescoSpina e l’assessore Domenico Spina consegnanoai Carabinieri MSU il ricavato dell’iniziativa disolidarietà

Circa quaranta scatoloni di alimenti,medicinali, indumenti nuovi, giocattoli eaccessori di cancelleria giungerannodomani sera in Kosovo direttamente daBisceglie. Si tratta del materiale raccoltonell’ambito dell’iniziativa solidale “Unsorriso per il Kosovo”, organizzatadall’Associazione culturale G.B.Ferrara edalle associazioni della Concattedrale diBisceglie a favore della Caritas Umbra diRadulac, nei giorni 30, 31 ottobre e 1novembre, in occasione delle celebrazionidedicate all’anniversario di sacerdozio diGiovanni Paolo II.

L’idea era nata a seguito della toccanteesperienza in territorio kosovaro di unagiornalista biscegliese che, dopo aversperimentato con mano l’opera umanitariadell’unica realtà laica italiana presenteattivamente sul territorio kosovaro dagliinizi della guerra civile, aveva intesocoinvolgere la città di Bisceglie percostruire un ponte di speranza con il vicinoprotettorato UNMIK.

L’avventura, iniziata a giugno con unamissione da embedded a seguito del 21ºReggimento artiglieria terrestre "Trieste"dell’Esercito Italiano, allora impegnatonella missione Kfor, si conclude grazie

all’intermediazione del Reggimentodei Carabinieri MSU di base aPristina , in collaborazione conl’unità di Cooperazione Militare eCivile (CIMIC) dello stesso reparto.

E’ grazie all’interessamentodell’assessore ai servizi sociali dellacittà di Bisceglie Domenico Spina,che sabato 3 novembre è statopossibile consegnare nelle mani deiCarabinieri del reggimento MSU tuttoil ricavato della raccolta, operazione cuihanno preso parte il Sindaco della città diBisceglie avv. Francesco Spina e lo stessoassessore.

´«Sono queste le azioni che fannogrande una comunità», è s tato i lcommento felice e commosso del SindacoSpina, mentre orgoglioso della sensibilitàdei suoi concittadini si è detto l’assessoreSpina, che ha ricordato la presenza attivadei biscegliesi in gran parte delleemergenze umanitarie, a partire dalterremoto in Abruzzo nel 2008 per finirecon la tragedia di Barletta. In questaoccasione il Comune di Bisceglie stanziòanche un fondo di 10.000 euro in favoredelle vittime del rovinoso crollo dellapalazzina di via Roma.

Il viaggio verso la Casa Umbra inKosovo del materiale raccolto a Biscegliegrazie al contributo di privati cittadini,imprese, farmacie ed altri esercenticommerciali, terminerà nei prossimigiorni, con la consegna diretta dei pacchi,da parte dei Carabinieri MSU di stanza aPristina. All’operazione parteciperà ancheil carabiniere della Tenenza di BisceglieSavino Leone, attualmente in missione inKosovo.

Le att ività di raccolta , invece,proseguiranno nelle prossime settimane,con ulteriori iniziative nell’ambito dellamanifestazione “Natale della Solidarietà”,che si svolgerà per le vie del centro storicodi Bisceglie nelle date 10-11, 13, 17 e 18Dicembre.

Pro Loco: “Poesie sotto l’albero”

Saranno premiati mercoledì 21dicembre presso la Biblioteca Parrocchiale“don Michele Cafagna” alle ore 19:00 ipiccoli partecipanti di “Poesie sottol'albero”, il concorso natalizio riservatoagli alunni delle Scuole Primarie della cittàdi Biscegl ie ideato e organizzatodall'Associazione Pro Loco UNPLI diBisceglie.

Giunto alla settima edizione il concorsoè intitolato alla memoria della MaestraDina Greco-De Feo e ha coinvolto iquattro circoli didattici cittadini .L ' i n i z i a t i v a , i n s e r i t a n e l l aprogrammazione natalizia cittadina, èpatrocinata dall 'AmministrazioneComunale di Bisceglie.

“Poesie sotto l'albero 2011” preceded u e i m p o r t a n t i a p p u n t a m e n t i

La premiazione dei vincitori della settima edizioneMercoledì 21 dicembre presso la Biblioteca Parrocchiale “don MicheleCafagna” alle ore 19,00

dell'Associazione Pro Loco: sabato 14 edomenica 15 gennaio 2012 verrà dato il viaalle iniziative celebrative dei 50 anni diattività (seguirà programma dettagliatonei prossimi giorni) mentre nel corso dellaterza settimana di gennaio 2012 saràorganizzata la cerimonia di premiazionedel contest on line (ancora in corso)“Scopri lo Scorcio – III edizione”.

Per maggiori informazioni visitate ilsito www.prolocobisceglie.it e iscrivetevial serviz io newslet ter per esserecostantemente aggiornati sulle iniziative

biscegliesi e delle cit tà l imitrofe.Ricordiamo che presso la sede Pro Locoin Via Giulio Frisari n. 5 (infoline0 8 0 3 9 6 8 0 8 4 ) è p o s s i b i l e r i t i r a r egratuitamente il kit per il risparmio idricoed energetico fornito dall'AcquedottoPugliese e distribuito dal RotaractBisceglie.

Francesco Brescia,addetto stampa Pro Loco UNPLI

Biscegliehttp://www.prolocobisceglie.it

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12 - 16 DICEMBRE 2011 I N C I T TI N C I T TI N C I T TI N C I T TI N C I T TAAAAA’’’’’

S.P.I.-C.G.I.L. peruna manovra piùequa e solidale

Corso Umberto I , 187Bisceglie

Tel.-Fax: 080.2374954

Il Governo MONTI e i poteri forti della speculazionefinanziaria ancora esercitano il loro malefico potere pertogliere ai meno abbienti e dare ai più ricchi.

L’ennesima manovra finanziaria è fatta di nuovo sullespalle dei pensionati e dei lavoratori;, prendere dal 70% deicittadini che pagano le tasse regolarmente da sempre per nontogliere, difatti nulla, al 10% dei ricchi che detengono inveceil 60% dei risparmi di tutta la Nazione.

Nelle Banche l’80% dei depositi è in mano al 20% deiclienti, che con i vari condoni o scudi fiscali se la spassanoalla faccia di pensionati e lavoratori che quando riescono aprendere una liquidazione pagano il 22% di tasse, mentre

coloro che hanno esportato capitaliall’estero, proventi non dichiaratidi attività commerciali o criminali,hanno pagato solo il 5% più unsimbolico 1,50% della manovraMonti. Alla faccia degli onesti chelavorano e hanno lavorato una vitaper mantenere, con il vero sudoredella fronte, le famiglie proprie, deiloro figli e anche dei loro nipoti.

E’ ora di finirla. L’equità è soloquella di togliere, adesso, a chi ha

evaso o evade le tasse, di lasciar stare i pensionati e i lavoratoriche con le pensioni e magri stipendi (questi si, tra i più bassid’Europa) ancora mantengono il paese dei ladri e farabuttidel potere che non guarda ai bisogni della popolazione maagli interessi dei disonesti senza scrupoli o riserve.

Stop allo slittamento delle pensioni fin quando non ci siavera giustizia ed equità sociale, basta con il precariato deigiovani che diventeranno vecchi senza aver vissuto il lorofuturo, non toccate le nostre case di gente perbene che condebiti e sacrifici le hanno comprate e già strapagate. Le risorsesono in mano ai criminali e agli speculatori finanziari,Governo Monti: “le tasse vai a prenderle da loro, recupera ibenefici dei politici ancora non sazi di corruzione econcussione e dopo ... vieni a cercarci, allora sapremo, comesempre, fare la nostra parte.

Bisceglie, 12 dicembre 2011LA SEGRETERIA SPI CGIL BISCEGLIE

Nei giorni scorsi gli iscritti all’Albo degli Odontoiatri dellaProvincia di Barletta Andria e Trani hanno votato per eleggere icomponenti della Commissione Albo degli Odontoiatri.

I più votati sono risultati i dottori Fabio De Pascalis di Andria,Palmino Canfora di Barletta, Donato Clemente di Bisceglie,Nicola Vitobello di Barletta e Valentina Solimando di Trani.

I dottori Fabio De Pascalis e Palmino Canfora essendo quindii primi due più suffragati, di diritto sono stati nominati anchequali componenti del Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici.

Successivamente, il 2 dicembre u.s., la Commissione dell’Albodegli Odontoiatri s’è riunita per eleggere il proprio presidente.

Al termine delle consultazioni è stato designato il dott. FabioDe Pascalis.

Il dott. De Pascalis, nell'accettare il nuovo prestigioso incaricoha voluto ringraziare i colleghi per la fiducia accordatagli,ribadendo il proprio personale impegno ad onorare sempre almeglio la professione di Odontoiatra, nell’interesse dei colleghie di tutti gli utenti. (Vincenzo Cassano)

Rinnovati i vertici degliOdontoiatri della BAT

Concluse tutte le operazioni preliminari e siglati tuttigli accordi fra Regione Puglia e Comune di Bisceglie, sarannoa breve avviati i lavori previsti dal Programma Integrato diRiqualificazione del quartiere “Seminario”. In particolaresi procederà ad interventi per la riduzione delle barrierearchitettoniche in via Terlizzi, via San Martino, via A. Caprioli,largo G. Bartali, alla sistemazione del verde pubblico in LargoFausto Coppi e alla realizzazione del campo polivalente inlargo G. Bartali. L’importo dei lavori previsto è di 214.000euro.

Sono inoltre in fase avanzata le procedure per larealizzazione della rotatoria all’incrocio fra via VittorioVeneto e via Cadorna e per la costruzione di una scuola ma-terna in via Cadorna.

Entra così nella fase realizzativa il grande programma diriqualificazione di un’ampia zona della città grazie al qualesaranno potenziati i servizi ai cittadini residenti, sarannoarmonizzate e raccordate meglio diverse aree urbane emigliorata la viabilità veicolare.

Nel complesso tali interventi mirano a migliorare laqualità della vita nel quartiere e ad eliminare le sacche didegrado strutturale stratificatesi in decenni di incuria e pocaattenzione ad una crescita sostenibile della città.

A breve i lavori delP.I.R.P. nel quartiere“Seminario”

In prossimità della ricorrenza del santo Natale, festa dellanascita del Signore e quindi festa dell’accoglienza di ogni nuova Vitache nasce, facciamo appello alla generosità dei nostri concittadini, dienti, scuole ed associazioni, per poter offrire alle mamme da noi assistitegli alimenti necessari per i loro piccoli 0-12 mesi. Precisiamo che il nostroservizio è unico, non è svolto da altri enti assistenziali con i quali è inatto una fattiva collaborazione. Il nostro Centro di Aiuto, infatti, rivolgela sua attenzione esclusivamente alle necessità dei più piccoli.

Quindi, martedì 20 dicembre (dalle ore 10,00 alle12,30 e dalle ore18,00 alle 20,00) e mercoledì 21 dicembre (dalle ore 18,00 alle 20,00)presso il nostro Centro di Aiuto in Via Pio X n.5 (ingresso dal cortiledella scuola “Cittadella”), sarà allestito un BANCO BEBÈ - RACCOLTADI ALIMENTI E PRODOTTI DA DESTINARE AI NEONATI DA NOIASSISTITI

Si potranno offrire i seguenti prodotti: Biscotti per biberon -Pappe(crema mais e tapioca, multicereali, semolino…) - Pastine primi mesi -Omogeneizzati di carne e di pesce - Prodotti per l’igiene (bagnoschiuma,pasta protettiva, shampoo) - Pannolini di qualsiasi misura. In alternativa,si raccoglieranno contributi in denaro con cui acquistare i prodottinecessari. In tal caso, sarà rilasciata ricevuta valida fiscalmente per ledetrazioni ai fini IRPEF. Confidiamo nella generosa sensibilità di tutti.Accogliamo e prendiamoci cura di ogni vita umana per garantire dignitàad ognuno. È Natale, accogliamo la Vita che nasce!

PROGETTO UOMO - NATALE DI SOLIDARIETA’

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13 - 16 DICEMBRE 2011

“F ra Abisso eVertigini”, i disegnidi Giovanni Leone

I N C I T TI N C I T TI N C I T TI N C I T TI N C I T TAAAAA’’’’’

Si chiama Giovanni Leone, ha 21 anni, è studente in Linguee alcuni lo conosceranno già perché da anni è impegnato nelmondo del sociale e del volontariato. Un ragazzo come tanti ma

con una passione, quella del disegno,che lo ha rapito sin dalla tenera età,quando chiedeva forsennatamentealle maestre d’asilo fogli e pennarelliper disegnare. Oggi i suoi disegninascono per dar sfogo a qualcosa divissuto; rabbia, lacrime, gioia edivertimento ispirano, motivano ecreano le sue opere, il più delle voltein bianco e nero, delineati da semplicitratti di matita. Giovanni è bravoanche a mescolare l’arte figurativacon frasi di film, testi musicali,personaggi celebri e libri, a creare uneffetto comunicativo d a v v e r onuovo ed efficace. Appassionato

da sempre della cultura nipponica, dove «si sposano tradizione,cultura, modernità e tecnologia», negli ultimi tempi è affascinatodalla Bellezza e il Mistero che avvolgono la figura della geisha eche reinterpreta in alcune sue rappresentazioni. Oltre trenta sueopere saranno esposte presso la Biblioteca “Don MicheleCafagna” in una mostra dal titolo “Fra abisso e vertigini” e chesi inaugurerà sabato 17 dicembre alle ore 20, in una serata allietatadalle note della flautista Irene Sciancalepore. La mostra resteràaperta ai visitatori dalle 19 alle 21 nei giorni 17, 18, 21, 22, 23,24, 25, 28, 29, 30 dicembre e 01, 05, 06, 07, 08 gennaio.

I pochi che conoscono i suoi disegni sanno della forza di ciòche esprimono e hanno incoraggiato Giovanni, quasiinconsapevole del proprio talento, a esporli in una personale,convinti che condividere le sue opere potrà sicuramentearricchire sia il giovane artista che i visitatori.

a cura di Luca La Notte -Biblioteca Parrocchiale“don Michele Cafagna”

In mostra alla Biblioteca “don Michele Cafagna”

Il 10 dicembre 2001 moriva don Michele Cafagna, fondatoree primo parroco della comunità di Santa Caterina Da Siena, dalui retta per ben 43 anni. La sua storia personale di parrocosempre in bici, umile e “campagnolo” è coincisa anche con lastoria della città di Bisceglie che, proprio in quegli anni, sotto laguida di Umberto Paternostro, si espandeva verso est, facendonascere il cosiddetto “Rione Cittadella”.

L a c h i e s a e i l q u a r t i e r e n a c q u e r o q u a s icontemporaneamente, grazie all’impegno e alla fatica degli stessi

suoi abitanti, spinti da spiritodevozionale e dalla voglia didimenticare povertà e parentesibellica. Oggi la comunità di SantaCaterina ha celebrato il decennaledella sua morte con due interessantiappuntamenti: venerdì 9, alle ore 20,nel salone della Biblioteca, intitolataproprio al compianto sacerdote, siè svolta la presentazione del lavoro“La Cittadella. Storia di unquartiere e di una comunità” a curadi Francesco Galantino, il quale haillustrato, attraverso le immagini, la

nascita e lo sviluppo storico del quartiere e della Parrocchia diSanta Caterina.

Sabato 10 Dicembre, alle ore 19, ha avuto luogo la SS.Messa presieduta dall'Arcivescovo Mons. Giovanni BattistaPichierri, cui è seguito un incontro col prof. Luigi De Pinto,la cui testimonianza ha aiutato a ricordare e ricostruire ilvissuto di uomo e di parroco di don Michele Cafagna. Non siè trattato solo di celebrare una persona ma del rafforzamento,attraverso la memoria e la conoscenza, dell’identità di unacomunità, quella della Cittadella che, oggi, coi suoi seimilaabitanti, è diventata ormai un importante bacino residenzialeper la città di Bisceglie. Intanto, in vista di una futurapubblicazione, si continuano a cercare documenti,testimonianze, racconti, fotografie che possano aiutare adelineare la storia e l’evoluzione della parrocchia di SantaCaterina e del suo primo e storico parroco.

Il materiale può essere consegnato personalmente inchiesa , oppure inviato a l l ’ i n d i r i z z o m a i [email protected]’appello è rivolto a tutti coloro che conservano ricordipreziosi e memorie individuali che possano essere conosciuti,condivisi e valorizzati come bene collettivo.

Parrocchia Santa Caterina da SienaBisceglie

Ricordato DonMichele CafagnaDue appuntamenti presso la Parrocchia di SantaCaterina da Siena

Il sodalizio presieduto da Rodolfo De Sario trionfa nellegare Allieve di prima e seconda fascia. Successo di squadra perl’Iris Palo del Colle . Tempo di importanti conferme per l’A.S.D.Iris che continua a mietere grandi risultati in questo finale di2011. Successi e podi giungono dal torneo regionale allievesvoltosi domenica 11 dicembre presso il palasport di via Decegliaa Giovinazzo. Alla manifestazione hanno preso parte, oltreall’Iris, il New Egnatia Monopoli, il Delfino Lecce, l’AuroraOstuni e la Guinness Taranto. La gara, divisa in due categorie,ha visto scendere per prime in pedana le Allieve 1à fascia allaquale hanno preso parte ben 24 atlete, ognuna delle quali haeseguito due esercizi a scelta tra corpo libero, fune, palla, cerchio,clavette e nastro. Il punteggio totale dei due esercizi ha dato laclassifica assoluta. Podio a forti tinte Iris con la bisceglieseClaudia Ferrante sul grandino più alto del podio con un risultatofinale di 25,35. Secondo posto per la concittadina AngelaSpadavecchia (23,00), terza la giovinazzese AnnapaolaCantatore (22,55). Bene anche le altre: con Elisa Clemente quarta;Sara Del Sole sesta e Ornella Sardone dodicesima. Da segnalareil primo posto nella classifica di specialità al corpo libero e ilsecondo posto alla fune della giovanissima Elisa Clemente, ed ilprimo posto nella classifica di specialità cerchio di Sara del Sole,di Palo del Colle. Per le Allieve 2a fascia il titolo è andato adAlexandra Nappini, seguita da Annalisa Battista e dalla lecceseValeria De Giorgi. Buone anche le prestazioni delle ginnastebiscegliesi Roberta Bombini quarta; Gaia Ruggieri quinta; AsiaRigante sesta e Valeria Tedone settima.

Il titolo di squadra è andato alla rappresentativa Iris di Palodel Colle composta da Sara Del Sole, Giada Ferrante, OrnellaSardone e Giada Signorino. Un vero successo per la coordinatriciAlessandra Sangilli e Marisa Stufano Silvia Di Natale. (G. V.)

Ginnastica Ritmica; l’Iris trionfa alle regionali

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14 - 16 DICEMBRE 2011 PUBBLICITPUBBLICITPUBBLICITPUBBLICITPUBBLICITAAAAA’’’’’

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15 - 16 DICEMBRE 2011

Bollettino Informativo a cura dell'UfficioStampa dell'Associazione CommerciantiBISCEGLIE - - - - - ANNO X - N.23/2011w w w . c o n f c o m m e r c i o b i s c e g l i e . i t

Natale: i biscegliesi nonrinunciano ai regali, maspenderanno meno

«Inaccettabilel’aumento deicontributi percommerciantied artigiani»

Su un campione di consumatori, il 96 per cento farà un regalo ma oltrela metà del campione spenderà meno del 2010.

I biscegliesi non rinunciano alregalo di Natale anche se spenderannoun po' di meno rispetto all'anno scorso.E' questo il quadro che emerge dau n ' i n d a g i n e c o n d o t t a d aConfcommercio di Bisceglie su uncampione di consumatori. Quelli chefaranno regali per questo Natale, purcon diverse sottolineature, sono il 80%sul totale. Commentando questo dato,il Direttore Confcommercio di Bisceglie,Leo Carriera, ha sottolineato che '«ledifficoltà sono evidenti'. 'Ma speriamo- ha aggiunto - che le vendite possanoreggere, perché regge ancora il clima difiducia delle famiglie. Quello che,invece, ci preoccupa, e anche tanto - haproseguito Carriera - è il nuovoconsistente calo dei consumi, che tra

settembre e ottobre ha, di fatto, azzeratogran parte del recupero registrato nei mesiestivi, e il permanere, a livello nazionale einternazionale, di uno scenario diemergenza. Bene, quindi, che nellamanovra sia stata intrapresa la via delrigore e dell'equità, ma occorre scongiurarei l r i corso ad u l te r ior i aument idell'imposizione Iva sui consumi cheavrebbero effetti recessivi, colpendoparticolarmente i livelli di reddito medio-bassi. Così come ci auguriamo che ilgoverno cambi idea anche in materia diliberalizzazione degli orari dei negozi, chenon assicura automaticamente un incre-mento nelle vendite mentre si traducecertamente in un aumento dei costi, poichéi livelli di servizio offerti in Italia sono giàoggi paragonabili a quelli europei».

La Confcommercio di Bisceglie augura BuonNatale ed un felice e proficuo 2011 a tutti gliimprenditori del commercio, del turismo e deiservizi della città.

Auguri sinceri nella consapevolezza di avercostantemente operato insieme alle altreassociazioni ed alle imprese del territorio per latutela ed il loro sostegno.

L a C o n f c o m m e r c i o d i B i s c e g l i e ,nell’occasione, ribadisce la necessità di unamaggiore coesione e unità della categoria pervincere le sfide del futuro.

Au g u r i d i B u o nNatale e un proficuo2011

Confcommercio ritiene inaccettabilel'emendamento che aumenta i contributipensionistici per artigiani e commerciantidepositato oggi nelle Commissioniriunite per l 'approvazione dellaManovra. «Si tratta - sostiene LeoCarriera - delle stesse categorie cheincontrano difficoltà sul mercato perl'aumento di imposte dirette e indirette,che sono interessate ai provvedimenti dideindicizzazione delle pensioni e che,con il passaggio al regime contributivo,registreranno la più forte diminuzionedei trattamenti previdenziali. L'aumentodei contributi pensionistici drenerebbedal lavoro autonomo alcuni miliardi dieuro». Confcommercio conferma lanecessità di una manovra rapida edefficace. «In questo modo - sottolineaCarr iera - vediamo susseguirs iprovvedimenti che sottraggono risorse alPaese e sono destinati a produrre unimpatto recessivo sul nostro sistemaeconomico. Non ci sottraiamo - concludeCarriera - ai sacrifici che la situazioneimpone, ma chiediamo coerenza negliinterventi per ottenere i risparmi da unaforte diminuzione dei costi della PubblicaAmministrazione e non da risorse checosì verrebbero sottratte alla crescita delPaese».

Carriera: «Si tratta delle stessecategorie che incontranodifficoltà sul mercato perl’aumento di imposte dirette eindirette, e che sono interessate aiprovvedimenti di deindicizzazionedelle pensioni».

M a n o v r af i n a n z i a r i a :estratto conto indoppia copia alFiscoDal prossimo primo gennaiol’estratto conto verrà inviato indoppia copia al titolare del conto eal fisco; è l’effetto della manovrafinanziaria Monti per l’emersionedella base imponibile.

Questo è, in buona sostanza,l’effetto della manovra finanziaria delGoverno Monti (Dl 201/2011 articolo 11,secondo comma) che ha l’obiettivo difacil i tare l ’emersione della basei m p o n i b i l e . S u l l a b a s e d e l l einformazioni ricevute il Fisco potràselezionare i contribuenti individuandole disparità tra i redditi e i volumid’affari dichiarati e le disponibilitàfinanziarie in modo semplice ed efficace.In altre parole anziché realizzareun’indagine finanziaria partendo da uncontr ibuente e procedendo poiall’analisi delle relative movimentazionie c o n o m i c h e , o r a è l a b a n c a ol’intermediario ad indicare i possibili

contribuenti sui quali effettuare leverifiche. In ogni caso o caso, sarànecessario un provvedimento deldirettore dell’Agenzia, che una voltasentite le associazioni di categoria deglioperatori finanziari, dovrà definire leregole e le modalità di comunicazione. Dadefinire con cura anche gli automatismiinformativi, che dovranno rendere questamisura efficace, evidenziando realmentei contribuenti per i quali è più utile lav e r i f i c a f i s c a l e . V i e n e q u i n d icompletamente meno il concetto disegreto bancario, già ridimensionato nel2003, ma che fino ad oggi aveva impeditodi rendere noti i singoli movimentifinanziari dei singoli contribuenti.

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16 - 16 DICEMBRE 2011 INTERINTERINTERINTERINTERVENTIVENTIVENTIVENTIVENTI

Non bastanoprediche epreghiere persconfiggere il“peccato d’usura”

L'usura ha conquistato a giusta ragione il titolo di peccato socialepiù frequentato e praticato. Se non apparisse addirittura macabrol'umorismo, potremmo perfino compiacerci dell'interesse che ildibattito sull'usura sta suscitando tra sociologi, storici, letterati efinanche teologi.

L'usura è stata vivisezionata, rivisitata sin dalle origini, collocataagli albori della civiltà mercantile quindi maliziosamente attribuitaal talento, non so se naturale o necessitato, degli ebrei e quindifunestamente annoverata tra le concause della tragedia storica e delgenocidio. C'è stato chi, ripercorrendo la storia dell'usura, ha ricordatoche Le Goff nel suo "La borsa o la vita" ha descritto magistralmente lafigura mobile e metamorfica dell'usura, un peccato ch'è ricettacolo ecompendio di altri: cupidigia, invidia, avarizia, accidia.

Non ricordo se nei "Cantos", o altrove, Ezra Pound scrivesse "Cantol'eterna guerra/fra l'usura e l'uomo/che vuol fare un buon lavoro",alludendo alla radice, prima che criminogena, antropologicadell'inclinazione dell'usura. E poi non è RaskolniKov che sopprime,su mandato del Dolstojevski di "Delitto e castigo" la vecchia usuraiaeppoi, per crudele necessità, anche la di lei sorella Lizaveta? Epotremmo continuare attraverso Balzac, Flaubert, fino a Belli efinanche fino a Zola.

L'usura ha sempre, come simbolo della miseria e della abiezione,stimolato l'immaginazione e chiamato la letteratura a tradurla inracconto e meditazione. Le ricchezze da usura, maledette e invise,non sono ignote. Non godono certo di una pubblicità catastale, maportano i segni dell'infelicità e dell'odio ed è come se una patina diinfernale fosforescenza le renda riconoscibili e così i loro abiettiproprietari. Il fenomeno è stato e sarà ancora più scientificamenteanalizzato e tuttavia non è che possa essere aggredito con misuresussidiarie. Occorrerà suscitare un sentimento civile forte, unamilitanza collettiva, un impegno etico che vinca sulle pigrizie, sugliegoismi e sulle mserie del piccolo familismo urbano che sembra oggidominare il nostro orizzonte, in un tempo di crisi che invita più alladisserzione o al culto del particolare che a gesti generosi edisinteressati. Ma oggi non si tratta di pronunciare un discorsodomenicale o scrivere un elzeviro. Abbiamo una responsabilità piùincalzante e drammatica ch'è quella di organizzare non la denuncia(che è un bene e che ha ricevuto una tragica amplificazione nei suicidie nell'inasprimento legale) ma la resistenza e la fuoriuscita da unmondo che convive da sempre con l'usura. Che talvolta la consideraun male necessario, un peccato veniale: così abbassando le capacitàreattive e gli anticorpi di cui disponiamo.

Come si organizzano resistenza e fuoriuscita dall'usura?Io credo utilizzando gli stessi strumenti, la stessa concreta e feroce

discrezione che l'usura utilizza nel cercare, selezionare, colpire le suefragili vittime. A nulla servono proclami, condanne memorabili,fulminanti propositi, sapendo bene che prima che la repressione e lasanzione è importante la prevenzione.

E per prevenire occorre conoscere. E per conoscere occorreanalizzare tutti i potenziali soggetti erogatori di risorse diciamo"fruttifere". La nostra è una società che ha appreso a commuoversisolo se lo spartito della tragedia umana lo suggerisce. Si commuovesolo in pubblico. Aborrisce i gesti essenziali e segreti, non ama ilpudore, perchè esso, è per sua natura, discreto e confligge con laspettacolarità e la falsa luminosità dei fondali e delle scenografie. Iocredo che non si sfugga all'imperativo di una lotta seria, sistematica,collettiva all'usura.

Oltre gli eroi, questa è una lotta "operaia", nella quale vincono operdono la coscienza civile, la cultura popolare, l'etica pubblica.

Basterà aumentare le pene, confiscare i beni, attivare i prefetti?Non basterà. Siamo di fronte ad una grande battaglia civile nella

quale prevarranno solo, al di là delle astrazioni, comunità concreteconsapevoli, coese, radicate nelle virtù dell'onestà e pronte a pagarei prezzi che sono necessari. (Michelangelo Tarricone)

In periodi di tagli e sacrifici, ogni contribuente colpito, dopoessersi rassegnato a dare malvolentieri il suo obolo allo Stato,augurandosi che ne faccia buon uso, inevitabilmente si guardaintorno per scoprire se i sacrifici sono equi o se qualche castariesce ancora a farla franca o viene solo sfiorata dalle “manovre”governative.

Inevitabilmente lo sguardo si posa sui privilegiati pereccellenza, sulla classe politica, l’unica classe a cui la leggeattribuisce il potere di imporre balzelli sugli altri e su sé stessa.Con l’esito che tutti conosciamo: i tagli sui membri del Parlamentofiniscono sempre per essere simbolici o solo annunciati. E quandonoi comuni mortali osiamo obiettare che la disparità ditrattamento è abissale, allora la risposta corale è sempre la stessa:il compenso deve essere alto, altrimenti l’onorevole può rimanerevittima (o beneficiaria?) della corruzione. Corruzione che, invece,non conosce tempi di crisi e continua, da destra a sinistra, arimpinguare le casse dei partiti e ad “arrotondare” le entrate disingoli.

A questo punto occorre trovare una soluzione. Provo alanciare un’idea… provocatoria, ma non tanto: eliminiamo deltutto i compensi ai parlamentari e i cosiddetti “rimborsi” aipartiti, e finanziamoli con l’otto per mille. Ognuno di noi verseràil suo otto per mille al partito in cui crede o non verserà nulla senessun partito gli ispira fiducia o se nessuno lo merita.

In tal modo gli eletti assumerebbero la figura di “volontari”nei confronti dello Stato (ne sarebbero ben felici, visto che diconodi dedicarsi alla politica con spirito di servizio…) e di dipendentidel partito di appartenenza, che li compenserebbe in proporzionealle sue entrate e, quindi, al consenso tangibile ricevuto. E sarebbeanche più stretto quel vincolo di fedeltà tra eletto e partito,alquanto labile oggi. Basti pensare che nella corrente legislaturacirca cento parlamentari - riferiscono le cronache - hannocambiato casacca, svuotando il concetto di sovranità popolare,sostanzialmente tradita dai “salti di campo”, con tutto il rispettoper l’assolvimento del ruolo “senza vincoli di mandato” comerecita la nostra Costituzione.

Se poi volessimo trovare anche un rimedio alla corruzione,sarebbe sufficiente confiscare tutti i beni dei partiti non appenaanche uno solo dei suoi appartenenti viene condannato per averrubato allo Stato. D’altronde, lo Stato già adotta questi sisteminei confronti delle organizzazioni malavitose, a cui sottrae i benifrutto di attività illecite. Chiedo scusa per l’accostamento e perl’associazione di idee che non poteva non percorrere la mia mente,ma tra i politici e i partiti che rubano alla Stato e la malavitaorganizzata che si arricchisce con il crimine non vedo alcunadifferenza. (Pasquale Consiglio)

Una propostarivoluzionaria: Ottoper Mille ai partiti eabolizione diindennità e privilegiai parlamentari

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17 - 16 DICEMBRE 2011

Pensieri sparsi: Le zingare -Lo zingaro di Mons. Marino Albrizio

INTERINTERINTERINTERINTERVENTIVENTIVENTIVENTIVENTI

È un personaggio misterioso che sinda bambino mi ha fatto paura, aumentatadalle dicerie della gente, specie quelleriguardanti la scomparsa dei bambini. Lapaura si accrebbe quando in una fiera delbestiame che a Bisceglie si celebrava versoil 20 Luglio, fuori dalla trattoria del pozzo,assistetti ad un duello con coltelli tra duezingari allevatori di bestiame. Uno di essi,ferito al petto da una coltellata, giaceva aterra tutto sanguinante. Caddi a terraprivo di sensi e non so chi mi fece rinveniree mi accompagnò a casa in Vico primo laCappella, ora don Minzoni, e la mammaGiuseppina maestra di biancheria mi fecebere un bicchiere di vino con dentro uncarbone acceso che prese dal grosso ferroda stiro posto sul suo tavolo da lavoro. Daallora, continuo ad evitare la vista delsangue, pur essendo stato nominatoinfermiere nel 1941 dopo l’istruzione e gliesami fatti da un capitano medicodell’esercito nel seminario. Il periodobellico fu il disastroso avvenimentodell’invasione della Grecia e dell’Albaniadagli italiani in un famoso 28 ottobre. Ladisfatta degli italiani fu causata, non solodal generale inverno ma soprattutto perla mancanza delle armi e appropriatedivise. Immaginate che le gambe deimilitari non avevano calzini, ma fasce ditessuto che si avvolgevano ed una voltabagnate, diventavano un ammasso dighiaccio. Gli ospedali militari di Molfettae Bisceglie, sito nell’Edificio Scolastico nesanno qualcosa. Il cappellano militare diquesto ospedale era il mio carissimoprofessore di italiano, latino e greco in 4°e 5° ginnasio del seminario di Bisceglie, ilteologo don Mauro D’Addato. Quantiricordi si presentano alla mente e generanotanta tenerezza ed un ringraziamento alsignore che mi accorda il dono di unam e n t e s i m i l e a d u n a m a c c h i n acinematografica. Molte notizie sonotrasmesse dalla TV sulle vicende deglizingari nei sobborghi delle città, si parladi ROM che nessuno desidera. La parolaRom significa zingaro o marito zingaro,forse riferito alla penisola balcanica chenell’epoca bizantina si indicò col nome riR o m a n i a . H o vo l u t o a f f r o n t a r el’argomento per conoscere le loro origini.Persino il nostro grande Verdi, compose“il trovatore”, nel quale è presente unagitana vegliarda che getta nel fuoco unbambino, per sbaglio suo figlio, invece diun bambino principesco che ha rapito.Emozionante è il coro degli zingari chedanno di piglio ai loro ferri del mestiere;al misurato tempestar dei martelli cadentisulle incudini, ora uomini, ora donne, etutti in un tempo intonano una cantilena.Cito soltanto una frase: all’opra, all’opra!Dagli martella!

In lingua ungherese la parola zingaroè “ tz igan” essa ha una notevolesomiglianza con la voce “Tchinganes”,nome di una popolazione dell’Inulo(fiume dell’india le cui sorgenti sono sulTibete dopo circa 3000 km e che sfocia nelmar Arabico) famosa per rapine. E di fatti

l’opinione più accreditata fa provenire glizingari dall’Indostan ed essi stessi sicompiacciono di chiamarsi Tzengaris. Nelloro gergo entrano molte voci sanscrite(antica l ingua indiana di culturaappartenente alla famiglia indoeuroper) emolte altre appartenenti al Bengala edanche la costruzione del medesimo è tuttaorientale. Una attendibile opinione farisalire l’ingresso loro in Europa nel secoloVIII, avvenimento accaduto nelle vittoriedi Costantino nel 733 d. C. ed avendopreso Teodosiopoli e Molitene, città postepresso l’Eufrate, condusse con sé Siri,Etiopi, ai quali assegnò abitazioni inTracia, una penisola balcanica. Quando iturchi la conquistarono gli abitanti furonodispersi, quelli che rimasero furono ridottiin schiavitù. Dura esperienza vissuta daicittadini italiani del meridione quando iTurchi facevano razzie e la gente catturataera ridotta in schiavitù e solo pagando unriscatto potevano essere liberati. Lachiarita del tempo della chiesa chiedevale offerte ai cristiani per riscattare la pro-pria gente in schiavitù presso i turchi.Forse al tempo della mia infanzia c’eraquesto uso, ordinariamente i cristianischiavi dell’Islam, i pugliesi erano neiterritori albanesi e montenegrini, meglionel Kossovo. Può darsi che la parolaATHINGAN, col cambiamento del “th” in“z” sia diventato AZINGAN, quasiidentico alla parola zingaro. Gli zingarisono forti, vigorosi, spesso di alta staturaed hanno la carnagione bruna. La loroparlata è un miscuglio di lingue da quellaegizia, copto, albanese, bulgaro, greco,tedesco, spagnolo naturalmente presa daipaesi ove essi hanno dimorato. Siconoscono anche col nome di Bohemiensdalla Boemia, da dove spesso provengono.Nome di gente vagabonda che erra inpiccole bande, esercitando bassi mestieri,dando la buona ventura. Bene si addiceagli zingari il vocabolo banda, comegruppo di persone malviventi. Ma io liparagonerei all’invasione delle cavallette.Fu l’ottava piaga minacciata al faraoned’Egitto da Dio, perché non lasciavapartire il popolo ebreo. Il 10 Novembre sicelebra a Montrone la festa di San Trifonee sulla punta della lancia è infilzata unacavalletta, come ricordo di un suo miracoloche liberò le campagne dalle cavallette.Ricordo che in Bisceglie abitavo allora nelcentro storico quando ci fu un’invasionedi grosse cavallette da tappezzare le muradella cattedrale. E gli zingari a Biscegliesono peggiori delle cavallette, non c’èchiesa dove non stazionano seduti suigradini mandando i piccoli a chiedere leelemosine. Spuntano ad ogni semaforo econ pretesa vogliono pulire i vetri dellemacchine oppure alcune donne con unanidata di bambini siedono agli angoli dellestrade e cercano di commuovere la gente.La curiosità suscitatami è il fatto che nonaccettano viveri o vestiti, ma solo denaro.Sui gradini si Santa Maria di Passavia, eroin attesa che aprissero la chiesa e venneuno zingaro con una macchina di lusso col

suo bambino, parcheggiò la macchina esubito cambiò i suoi abiti con quellirattoppati e così fece al bambino ed iniziòil suo mestiere di questuante. Una personaera solita offrirgli un pacco di pasta o diriso. Al termine della Santa Messa, allachiusura della chiesa quei pacchi dellagrazia di Dio erano gettati dietro le portedella chiesa. Non vi è supermercato dovenon stazionano gli zingari come unaguardia giurata con un cappello in manoe un cartone con le scritte che invitano lepersone ad offrirgli un offerta in denaro ese entrano in un panificio non voglionouna pagnotta ma una focaccia ripiena.Altri girano con una tromba, suonandoqualche motivo; quello che sento spesso è“Oh sole mio”. Sono scomparse le grossezingare avvolte negli ampi vestiti con unagabbia con dentro un pappagallo che daun cassetto estrae un foglio nel quale èscritta la buona ventura. Molte voltesalendo sugli appartamenti le giovaniz i n g a r e , c o m e s e f o s s e r o m a g h esoggiogano le persone per mezzo diincantesimi e rovistano nei cassetti erubano denaro o oggetti d’oro. Terminatala rapina spariscono dalla zona e la per-sona rinvenuta dal sortilegio telefona aicarabinieri , parla loro di zingaresconosciute ma la sua denuncia non sortiràalcun risultato. Dal punto di vistaecclesiastico gli zingari sono gentenomade come i viaggiatori dei lunapark edei circhi che in tutto raggiungono la cifradi circa 100.000 persone. Sembra quasi unmondo a sé stante, sempre in viaggio echiuso in se stesso ed attaccato alle proprietradizioni di vita e di lavoro. La chiesa nonignora queste anime e viene loro incontromediante un apostolato particolare,difficoltoso quanto mai ma non privo dibuoni frutti. Sotto l’alto patronato della S.C. Concistoriale è sorta l’opera diassistenza dello spettacolo viaggiante deicirchi e la missione agli zingari. Apostolatoaffidato alle donne di Azione Cattolica cheall’arrivo delle carovane, si informano deiloro bisogni non solo religiosi, ma ancheassistenza medica e caritativa. I cappellanidei nomadi godono della facoltà dell’altareportatile, di celebrare all’aperto. SanGiovanni Bosco sin da bambino fu ungiocoliere e funambolo per portare ibambini al Signore.

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18 - 16 DICEMBRE 2011

Calcio a 5 Serie “A”: Mercato. BisceglieC5: parte capitan Jeffe, arriva Caviglia

B a s k e t : A m b r o s i adoubleface: spietata alPa l a D o l m e n , m o l l e i ntrasfer ta

Con la sosta per gli impegni della nazionale è il mercato ilprotagonista di questi giorni. Capitan Geffe passa alla Marca,dalla Spagna ecco l’argentino Caviglia.

I ragazzi allenati da Parrillocollezionano due successi internia spese di Palestrina e Pescara,ma confermano il tabù nelle gareesterne perdendo anche adAgropoli.

D o p o l ’e x p l o i t e s t e r n o d e ineroazzurri, corsari a Rieti per 4-2, ilcampionato va in vacanza per lasciarespazio agli impegni della nazionale, cheda domani a Caltanisetta ospiterà ilgirone di qualificazione ai mondiali diThailandia 2012 affrontando Polonia,Bulgaria e Romania. In queste ore peròè il mercato di riparazione dicembrinoad accendere gli animi degli addetti ailavori. Bisceglie che dopo l’arrivo diColangelo ha operato al l ’esteroacquistando dal campionato spagnoloIgnacio Caviglia (foto). Nazionaleargentino Caviglia proviene dal RealeCartaghena, militante nella Division deHonor. Il forte difensore nativo di

Buenos Aires ha già giocato in Italiavestendo le maglie di Atletico Palermo,Napoli Vesevo e Marcianise. Caviglia èa disposizione di Leopoldo Capurso daieri, probabile il suo esordio in occasionedella prima giornata di ritorno ilprossimo 4 gennaio contro la MarcaFutsal. Per un giocatore che arriva unaltro va via e in questo caso la partenzaè di quelle eccellenti. Il capitano Geffeabbandona la maglia neroazzurra e lafascia di capitano per approdare allacorte dei campioni d’Italia in carica dellaMarca Futsal. Dopo sedici mesi sullerive dell’Adriatico il “Muro di Toledo”lascia la Puglia per provare a vinceretutto con i bianconeri veneti. Bisceglie

che sembra orientata a portare a casaanche un giocatore offensivo che possadare una mano a Kaka in zona gol, tantele ipotesi che si fanno in queste ore madi probabili arrivi non si fanno ancora inomi. Squadra che continua ad allenarsie che probabilmente effettuerà unaamichevole in settimana. Il prossimoimpegno è ancora lontano, datato 28dicembre quando al PalaDolmenarriverà il Pescara. (Gianluca Valente)

L’incoraggiante acuto su Pescara…L’Ambrosia addomestica per 85-75 ilPescara sulle tavole del PalaDolmen e bissala precedente vittoria su Palestrina. Nelturno dell’Immacolata, tredicesimo attodella regular season, i nerazzurrisciorinano una buona prova collettivacomandando il punteggio per quasi tuttala gara. La cronaca registra un sostanzialeequilibrio nella frazione d’apertura. Nelsecondo quarto capitan Storchi (foto)infila il tiro del 24-17, ma Pescara reagiscecon un break di 2-10 per il fugace sorpassoal 14’ (26-27). L’ala/pivot Mimmo De Falcodebutta in nerazzurro, poi tocca ad unDesiato in grande spolvero e a Nardin,quest’ultimo con due triple a stretto girodi posta, riportare avanti Bisceglie per il40-36 all’intervallo lungo. Al rientrol’Ambrosia decide di imprimere unapoderosa acce lerazione a l matchaffidandosi alla verve dell’incontenibileDesiato (miglior cecchino dell’incontrocon 22 punti), principale artefice delmassimo vantaggio (67-54 al 28’). A questopunto la squadra di Parrillo incappa in unpericoloso passaggio a vuoto per effettodel quale gli ospiti confezionano unparziale di 0-17 che ammutolisce ilPalaDolmen (67-71 al 33’). Anziché

smarrirsi, Bisceglie ritrova grinta e luciditàper effettuare un contro-break di vitaleimportanza grazie a 9 punti consecutivi(76-71) nel segno di Storchi e di GigiSergio. Negli ultimi 5’ Ambruoso sale incattedra realizzando i canestri cheblindano il successo.

…seguito dall’ennesimo stop esterno.Sconfitta infarcita di recriminazioni perl’Ambrosia al Pala “Di Concilio” diAgropol i . In fondo ad una s f idacombattuta, con frequenti ribaltamenti dipunteggio e scarto mai superiore agli 8punti, i nerazzurri cedono per 81-76interrompendo la serie positiva. Equilibrioassoluto fino al tramonto della terzafrazione. Nel parziale decisivo i localipartono meglio, ma Bisceglie – trascinatadal miglior Nardin della stagione (25punti, impreziositi da 5 triple) – arpionala parità a quota 67 al 37’. Nel momentoclou, la palla persa da Ambruoso ed ilsuccessivo canestro di Gottini rivestono unpeso specifico notevole sul risultatonegativo.

In classifica l’Ambrosia stazionaall’undicesimo posto con 10 punti, incoabitazione con altre 4 squadre. L’ultimoappuntamento per quanto concerne il 2011è in programma domenica 18 a lPalaDolmen contro la Stella AzzurraRoma, diretta concorrente nella bagarreper evitare i playout. (Mino Dell’Orco)

Caleidoscopio:Cavallarobr i l la nelCiclocross

NUOTO, per Di Liddo la prima finaleagli Europei. Elena Di Liddo ha centrato las u a p r i m a f i n a l i s s i m a i n u n ac o m p e t i z i o n e A s s o l u t a a l i v e l l ointernazionale durante i Campionati Europeiin vasca da 25 metri ospitati nella FloatingArena di Stettino, località della Polonia nordoccidentale. La 18enne biscegliese convocatanella spedizione azzurra si è distinta nei 50farfalla, dove ha arpionato la finale (si èclassificata decima in 26”81) grazie al terzotempo in batteria (26”55), miglioratosuccessivamente in semifinale (26”52, nonocrono complessivo) in virtù di un’ottimachiusura. La portacolori del CircoloCanottieri Aniene ha poi gareggiato nei100 farfalla, terminati in 59”25 con la mancataqualificazione di un soffio alle semifinali.

CAVALLARO, pioggia di successinella “Coppa Città di Bisceglie” diciclocross. Nel ricordo sempre vivo di PeppinoPreziosa, instancabile socio della PolisportivaCavallaro scomparso nel 2009, domenica scorsasi è svolta la 16ma edizione della “Coppa Cittàdi Bisceglie” di ciclocross. Teatro dellacompetizione è stato il centro ippico “Dolmen”,all’interno del quale il sodalizio biscegliese hapredisposto un tracciato suggestivo e di elevatadifficoltà tecnica di circa 2 chilometri daripetere più volte, a seconda delle categorie.Quasi 150 specialisti delle due ruotefuoristrada sono confluiti da ogni angolo dellaPuglia e dalle più autorevoli realtà campanee lucane Unitamente ai favorevoli riscontri sulpiano organizzat ivo, la Pol isport ivaCavallaro ha recitato la parte del leone in ter-mini agonistici aggiudicandosi ben cinquesuccessi individuali e ricalcando così lo stesso

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19 - 16 DICEMBRE 2011

Esper ienza ed a f f idabi l i tà per laEsper ienza ed a f f idabi l i tà per laEsper ienza ed a f f idabi l i tà per laEsper ienza ed a f f idabi l i tà per laEsper ienza ed a f f idabi l i tà per laCance l ler ia ed i Mater ia l i perCance l ler ia ed i Mater ia l i perCance l ler ia ed i Mater ia l i perCance l ler ia ed i Mater ia l i perCance l ler ia ed i Mater ia l i per

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Calcio Eccellenza: Bisceglie regina diCoppa, Moscelli affonda il MonopoliGrazie ad un’incornata del 35enne bomber al 90’, inerazzurri si aggiudicano il primo trofeo dellastagione nell’indimenticabile notte del “SanNicola”. I ragazzi di mister Ragno volano anche incampionato: poker di vittorie e secondo posto nelmirino.

Otto dicembre 2011: una notte lungae intensa, carica di emozioni indelebili.Quella vissuta dal Bisceglie e dai suoisostenitori – non meno di 2500, tra cui ilprimo cittadino Francesco Spina – accorsinell’astronave del “San Nicola” per la fi-nale regionale di Coppa Italia, culminatacon il trionfo a spese del Monopoli. Untrofeo che mancava nella bacheca del quasisecolare club stellato, ottenuto grazie allaperentoria inzuccata di Fabio Moscelli al90’ di una partita che il Bisceglie hameritato ampiamente di vincere perqualità di gioco e numero di opportunitàcreate rispetto agli avversari.

L’interminabile festa nerazzurra iniziaal triplice fischio del brindisino Lillo,prosegue negli spogliatoi dell’astronavebarese e raggiunge l’apoteosi a mezzanottenella centrale piazza Vittorio Emanuele,dove i tifosi rendono un ulteriore omaggioai loro beniamini. «E’ una soddisfazioneimmensa per tutte le componenti delBisceglie Calcio, dal presidente all’ultimodei collaboratori – commenta l’allenatoreNicola Ragno, ex di turno - . A livellopersonale sono contento di aver stabilitoun piccolo primato, vale a dire la conquista

di due edizioni consecutive della Coppa.Veder piangere di gioia tanta gente è unasensazione splendida, non nascondo cheanche sul mio volto è scesa qualchelacrima». Con la maglia nerazzurrai n d o s s o , i l p a t r o n C a n o n i c o s icomplimenta con il mister e con i calciatori.«Sono stati artefici di una prestazionemostruosa – sottolinea - . In campionatoavevamo patito il pareggio del Monopolial 90’, stavolta abbiamo restituito lapariglia punendoli in extremis, anche seavremmo meritato il vantaggio già moltotempo prima. Adesso siamo ancor piùcarichi per combattere su entrambi i fronti,campionato e coppa».

Sulle ali dell’entusiasmo per il trionfoin Coppa, il Bisceglie cala un autorevolepoker sul sintetico di Francavilla ecolleziona la quarta vittoria di fila in

Intervista neldopo partita peer il

PresidenteCanonico ed ilSindaco Spina.In basso il gol-

partita di Moscelli

campionato. Malgrado alcune importantidefezioni, i nerazzurri legittimano lasuperiorità sui brindisini con due reti pertempo: Moscelli apre le danze al 19’incornando il suggerimento di Piscopo,quindi tocca ad Anaclerio raddoppiareprima dell’intervallo. Il Bisceglie dilaganella ripresa con gli acuti dei neo entratiCarminati e De Santis per il definitivo 0-4.Positivi esordi dal 1’ per i neo arrivatiPiscopo e Montrone, oltre che per ilgiovane portiere Loiodice. I nerazzurritornano a braccare la vicecapolistaCerignola, ora avanti di un solo punto,mentre resta di sette lunghezze il gap dalMonopoli. Il 2011 del Bisceglie termineràcon le trasferte di Terlizzi (18 dicembre) eManfredonia (giovedì 22) nel recuperodella gara rinviata il 6 novembre perimpraticabilità di campo.

Classifica del torneo di Eccellenza altermine del girone d’andata: Monopoli38, * Cerignola 32, * Bisceglie 31, Corato25, Racale 24, * Manfredonia 22, Noicattaro20, Tricase 18, Copertino 17, Maglie eVieste 16, Locorotondo 15, Fasano 14,Terlizzi 13, * Francavilla 9, San Paolo 6. *una gara da recuperare. (Mino Dell’Orco)

CALEIDOSCOPIO - numero di vittorieottenute nella passata edizione. Sul gradinopiù alto del podio si sono piazzati GianvitoDi Niso tra gli Juniores, Mauro Piccolo nellaprova Allievi e Mattia Patruno per quantoconcerne gli Esordienti, mentre in ambitofemminile hanno tagliato per prime iltraguardo Krizia Ruggieri e AlessandraMastrototaro, rispettivamente nelle proveElite ed Allieve. Numerose autorità sportivehanno presenziato alla manifestazione, tra cuiil neo coordinatore provinciale della Bat dellaFederCiclismo, Francesco Piazzolla.

CALCIO 2^ CATEGORIA, “LaBiscegliese” vince la stracittadina. LaBiscegliese si aggiudica in rimonta per 2-1 lastracittadina contro il Neroazzurro Stellato.Il primo spunto giunge dopo 3’ con Caprioli,la cui punizione dal limite – smanacciata daPanunzio - si stampa sulla traversa. Ilrisultato è sbloccato al 6’ dai ragazzi di mis-

ter Mannatrizio: Palazzo rifinisce perMarzocca, lesto ad anticipare Napoletano inuscita. Al 39’ La Biscegliese impatta conl’inzuccata del difensore Logoluso. Al 9’ dellaripresa De Cillis firma la rete decisiva con undiagonale che non lascia scampo a Panunzio.Nel finale il Neroazzurro sfiora il pari in dueoccasioni.

PALLAVOLO, Sportilia. Sono sempre piùimpressionati i numeri di Sportilia, capolistaimbattuta nel campionato femminile di serie Dgrazie ad una sequenza vincente di 9 partite, 26punti all’attivo sui 27 in palio, 27 set vinti e appena2 persi, 5 punti di vantaggio sull’inseguitricePegaso Molfetta ad un paio di giornate dal terminedel girone d’andata. Ultima “vittima” in ordinecronologico di capitan Todisco e compagne è statala compagine barese delle Eagles, travolte 3-0 conparziali di 25/19, 25/18, 25/19. Ultimo impegnodelle biscegliesi per il 2011 in programma sabato17 a Bitonto. (Mino Dell’Orco)

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20 - 16 DICEMBRE 2011 TERRITTERRITTERRITTERRITTERRITORIOORIOORIOORIOORIO

Lotta alla contraffazione dei prodottiagroalimentari: il Corpo Forestale dello Statoin prima linea

I n s e g u i t o a l 1 ° M e e t i n gi n t e r n a z i o n a l e s u l l a l o t t a a l l acontraffazione dei prodotti agroalimentaria denominazione ed indicaz ionegeografica protetti, organizzato dal CorpoForestale dello Stato, è stata avviatal’operazione OPSON che ha previsto unasettimana di controlli operativi per lavalutazione ed il contrasto di questofenomeno criminale.

G l i u o m i n i d e l N u c l e oAgroalimentare del Corpo Forestale delloStato in Puglia hanno effettuato controlliagroalimentari all’interno di vari negozi egrandi centri di distribuzione alimentare,riscontrando numerosi illeciti.

Presso attività di vendita all’ingrosso,sono stati sequestrati circa 20 quintali dialimenti in genere, dolciari, farine,semilavorati e surrogati sprovvisti diindicazioni riguardanti la data di scadenzao che avevano superato il termine minimodi conservazione.

Sequestrati anche circa 600 kg diformaggio convenzionale appartenentealla famiglia dei formaggi stagionati mache riportava la designazione D.O.P.Pecorino Sardo (etichetta riportantedicitura che evoca indicazioni geograficheprotette non veritiere).

In alcuni supermercati i controlli nelcampo agroalimentare hanno portato alsequestro amministrativo e penale di oltre100 kg di alimenti quali formaggi, salumi

e prodotti a base di pesce per etichettaturanon conforme, data di scadenza superatae contraffazione di prodotti D.O.P.

Sono stati sequestrati inoltre variquintali di derrate alimentari, mozzarelledi “bufala” e salumi definiti “calabresi”privi del doppio marchio D.O.P. di origineprotetta della C.E..

I controlli hanno riguardato anchecarni importate, confezioni di biscottisecchi e panettoni, alcune delle qualirisultate prive di etichettatura o conetichette non comprensibili, non riportantile adeguate informazioni.

S o n o s t a t i e f f e t t u a t i a n c h ecampionamenti di alcuni prodottisequestrati per verificare l’eventualepresenza di agenti patogeni per la saluteumana.

Accertate e contestate anche violazioniper alcuni esercizi che non presentavanoalcun sistema di rintracciabilità delle carni

esposte, per l’esposizione di cartelli divendita non veritieri nonché per mancatacorrispondenza tra le etichette dei prodottie le informazioni riportate nei registri dilavorazione e di carico e scarico delle carni.

In totale sono state elevate sanzioniamministrative per un totale di circa100.000,00 euro e sequestrati oltre30.000,00 euro di generi alimentari.

Gli uomini del Nucleo Agroalimentaredel Corpo Forestale di Bari e Bat, agliordini del dr. Giovanni Misceo ,continueranno, nell’ambito delle loroattività istituzionali, le operazioni dicontrollo nel settore delle "Produzioninazionali di qualità” indirizzando, inparticolar modo, i controlli al settore deiprodotti alimentari D.O.P. allo scopo diaccertare se nella immissione in vendita ecommercializzazione di tali prodotti sianorispettate le disposizioni di legge vigenti. (Vincenzo Cassano)