AutoCapital Historique01_apr13

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Anniversario Porsche 911

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50 ANNI DI PORSCHE 911

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I classici Anniversario Porsche 911

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CON OLTRE 820.000 UNITÀPRODOTTE, LA PORSCHE 911È LA VETTURA SPORTIVA DIMAGGIOR SUCCESSO ALMONDO. IN CIASCUNADELLE SETTEGENERAZIONI COSTRUITEFINORA, GLI INGEGNERIPORSCHE IMPEGNATI AZUFFENHAUSEN EWEISSACH HANNOCOSTANTEMENTERINNOVATO LA 911,DANDO PROVA DELLAFORZA INNOVATIVAINSITA NEL MARCHIOPORSCHE. COMENESSUN’ALTRA VETTURA, LA911 È IN GRADO DI UNIREOPPOSTI APPARENTEMENTEINCONCILIABILI COMESPORTIVITÀ E IDONEITÀALL’USO QUOTIDIANO,TRADIZIONE E INNOVAZIONE,ESCLUSIVITÀ E ACCETTAZIONESOCIALE, DESIGN EFUNZIONALITÀ

Da cinque decenni, la 911 è il cuore del marchio Porsche. Poche altre vetture al mondo possono vantare una così lungatradizione e continuità: dalla sua presentazione al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte nel 1963, laTipo 901 appassiona gli automobilisti di tutto il mondo e, ancora oggi, rappresenta l’archetipo della vettura sportiva

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LA PRIMA 911 (1963) | LA NASCITA DI UN’ICONA Come modello successivo allaPorsche 356, la 911 conquistòsubito i cuori degli appassionatidi auto sportive. La prima 911fu esposta nel 1963 al SaloneInternazionale dell’Auto diFrancoforte con ladenominazione “Tipo 901”, checambiò in 911 nel 1964 inoccasione del lancio sulmercato. Il motore boxer a seicilindri raffreddato ad aria

erogava 130 CV, sufficienti perraggiungere 210 km/h. Dal1965, chi voleva un’auto menoveloce, poteva ordinare laPorsche 912 a quattro cilindri.Nel 1966, Porsche presentò la911 S da 160 CV, dotata per laprima volta di cerchi Fuchsfucinati in lega leggera. La 911Targa entrò sul mercato alla finedel 1966 e, grazie aipronunciati rollbar in acciaio

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I classici Anniversario Porsche 911

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La 911 è il punto di riferimento principale anche per tutti glialtri modelli del Marchio Porsche. Ogni Porsche, dalla Cayennealla Panamera, rappresenta nel rispettivo segmento di mercatol’essenza dell’auto sportiva per antonomasia e, nello stessotempo, in ciascun modello Porsche è racchiuso un frammentodella filosofia 911.Sportività e idoneità all’uso quotidiano, tradizione einnovazione, esclusività ed accettazione sociale o design efunzionalità: opposti apparentemente inconciliabili uniti in unasolo modello. Non c’è da stupirsi, quindi, se ogni generazione911 ha scritto la propria storia di successo. Ferry Porsche hadescritto perfettamente le qualità della 911: “La 911 è l’unicaauto con la quale si può correre ad un safari in Africa o a LeMans, andare a teatro o percorrere le strade di New York”.Oltre al design classico e unico, ciò che da semprecontraddistingue la Porsche 911 è anche la tecnologia aperta anuovi orizzonti. Molte delle idee applicate per la prima voltanella Porsche 911 hanno origine in pista. In fondo la 911 è, dasempre, legata al principio della potenza e il mondo dellecompetizioni sportive rappresenta il suo principale banco diprova. Si è subito sentita a proprio agio su tutti i circuiti delmondo, dimostrando di essere una vettura vincente, affidabilee versatile. Ben due terzi delle 30.000 vittorie in gara diPorsche sono state conquistate dalla 911.

legato, divenne la primacabriolet al mondo orientata allasicurezza. Dal 1967, la 911 eradisponibile con un cambiosemiautomatico a quattrorapporti detto “Sportomatic”.Porsche fu il primo produttoretedesco in grado di soddisfarele rigide normative americanesui gas di scarico dell’EPA conle versioni 911 T, E e S. Grazieall’aumento della cilindrata a

2,2 litri (1969) e 2,4 litri(1971), la Porsche 911 diventòsempre più potente. Ancoraoggi rappresenta l’auto deisogni per antonomasia: la 911Carrera RS 2,7 del 1972 avevauna potenza di 210 CV epesava 1000 kg. La suacaratteristica “coda d’anatra”rappresenta il primo spoilerposteriore in assoluto pervetture di serie.

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I classici Anniversario Porsche 911

Per Porsche, l’anniversario dei 50 anni della 911 è il temacentrale del 2013. Diverse sono le attività in programma:l’avvio dei festeggiamenti è affidato alla Fiera dell’Auto diStoccarda “Retro Classics”. Dal 7 al 10 marzo, il Museoaprirà l’anno dell’anniversario con quattro pezzi unici inesposizione. Oltre alla preserie 911 Turbo 3.0 del 1973, alconcept 911 Turbo Cabriolet del 1981 e alla versione dastrada della 911 GT1 (1997), si potrà ammirare anche ilprototipo 754 “T7”. Questo progetto concepito da FerdinandAlexander Porsche nel 1959, rappresenta una pietra miliarenel cammino che ha portato alla definizione del design 911.

La casa produttrice di vetture sportive ha destinato a unviaggio in tutto il mondo una 911 originale e restaurata del1967. Nel corso dell’anno, questa 911 attraverserà cinquecontinenti e potrà essere ammirata, tra gli altri, in California(Pebble Beach), a Shanghai, a Goodwood (Gran Bretagna), aParigi e in Australia. In veste di ambasciatrice del MarchioPorsche, sarà presente in varie manifestazioni internazionali,fiere, rally storici ed eventi legati al Motorsport organizzatiper l’occasione. Tutti gli appassionati e gli interessatipossono seguire le singole tappe su internet all’indirizzoporsche.com/follow-911.

SERIE G (1973) | LA SECONDA GENERAZIONEIl cosiddetto “modello G”venne prodotto dal 1973 al1989: nessun’altragenerazione di 911 è stata maiprodotta così a lungo. Unaparticolarità: per risponderealle nuove rigide normestatunitensi in materia di crashtest, la gamma adotta unnuovo tipo di vistosi paraurtidotati di una sorta diammortizzatori collocati tra ilparaurti e la carrozzeria. Lecinture di sicurezza a tre punti,di serie, e i sedili con

poggiatesta integratigarantiscono ulteriore sicurezzaai passeggeri. Una pietramiliare nella storia della 911:nel 1974, Porsche presenta laprima 911 Turbo di seriedotata di motore da 3 litri,260 CV e di un particolarespoiler posteriore. Grazie allaspeciale combinazione dipregio e performance, la“Turbo” diventa il simbolo delMarchio Porsche. Il 1977segna il successivo incrementodi potenza: la 911 Turbo 3.3

dotata di intercooler e in gradodi sviluppare 300 CV diventaprima nella sua categoria. Nel1983, con l’adozione deimotori aspirati, la 911 Carreradiventa SC con cilindrata di3,2 litri e 231 CV,affermandosi come una dellepiù amate vetture dacollezione. Dal 1982, per gliappassionati della guida all’ariaaperta è disponibile la 911 inversione Cabriolet. Con la 911Carrera Speedster del 1989Porsche consacra un mito.

TIPO 964 (1988) | UN CLASSICO MODERNOL’esterno della 964 si distinguedall’antenata soprattutto per ilparaurti posterioreaerodinamico in poliuretano elo spoiler posteriore estraibileelettricamente. Il guidatorepoteva sfruttare i vantaggi diuna dotazione composta daABS, Tiptronic, servosterzo eairbag. Inoltre, questa 911adottava un telaiocompletamente rinnovato, con

bracci trasversali in legaleggera e molle elicoidali alposto della celebratasospensione a barra di torsione.Una vera rivoluzione: per laprima volta dalla sua nascita, lanuova 911 viene offerta inversione Carrera 4 a trazioneintegrale. A partire dal 1990,fra le versioni Carrera, Coupé,Cabriolet e Targa, i clientipotevano scegliere anche la

964 Turbo. Concepitainizialmente con il collaudatomotore boxer da 3,3 litri, nel1992 la Turbo viene dotata diun potente propulsore da 3,6litri che eroga 360 CV. Inparticolare, la 911 Carrera RS,la 911 Turbo S e la 911Carrera 2 Speedster siaffermano come vetture dacollezione della serie 964particolarmente richieste.

TIPO 993 (1993) | L’ULTIMA 911 RAFFREDDATA AD ARIALa 993 si dimostrò findall’inizio particolarmentematura, affidabile e agile,poiché era la prima 911

concepita con un nuovo telaiorealizzato in alluminio. Iparaurti integrati sottolineanol’insieme armonioso.

Sostituendo i farirotondi con fari atecnologia PES,la parte frontalerisulta più piattarispetto aimodelliprecedenti. La

versione Turbo viene dotata,per la prima volta, di unmotore biturbo che, nel 1995viene considerato il propulsoredi serie con le più basseemissioni al mondo. Anche icerchi in alluminio a razze cavesegnano un’ulteriore evoluzionedella versione Turbo a trazioneintegrale. Per gli amanti dellevetture sportive veloci, Porschecostruisce la 911 GT2. Il

nuovo elemento esteticointrodotto con la 911 Targa eraun tettuccio in vetro scorrevoledietro al lunotto. Ma gliirriducibili appassionatiPorsche continuano adapprezzare la 993principalmente perché laversione prodotta dal 1993 al1998 è l’ultima della serie911 con motore boxerraffreddato ad aria.

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Standard di riferimento nellasua categoria, questagenerazione 911 innalzaulteriormente il livello in terminidi performance ed efficienza.Un telaio completamente

riconfigurato, la carreggiata piùlarga, gli pneumatici maggioratie l’abitacolo ottimizzatoregalano un piacere di guidaancora più sportivo econfortevole. Da un punto di

vista tecnico, la 911 incarnaperfettamente il principioPorsche IntelligentPerformance: consumiulteriormente ridotti e potenzaancora più elevata. Un risultatoottenuto con il downsizing dellacilindrata a 3,4 litri nel modellobase Carrera e l’impiego dellastruttura ibrida in acciaio ealluminio, che portò a una nettariduzione del peso. Anche ildesign della 991 guadagnògrande fama: la silhouettepiatta e filante, le superfici tesee i dettagli progettati conprecisione rendono anche la

settima generazione dellaPorsche 911 Carrerainconfondibilmente una 911che, ancora una volta, stabiliscenuovi standard nel designautomobilistico.

TIPO 996 (1997) | RAFFREDDAMENTO A LIQUIDOLa Tipo 996, prodotta dal1997 al 2005, era una 911completamente nuova che,tuttavia, non aveva perso ilcarattere tipico di un classico.Come novità assoluta, questaprima generazione era azionatada un motore boxer raffreddatoad acqua che, grazie allatecnica a quattro valvole,sviluppava 300 CV eannunciava una nuovatendenza in tema di emissioni,acustica e consumi. Il designera un’interpretazione dellaclassica linea 911 e stabilivaun basso valore di CX pari a

0,30. La caratteristicaprincipalie era il gruppo otticofrontale con indicatori didirezione integrati, inizialmentecriticato e poi spesso copiatoda altri produttori. Un abitacolocompletamente rinnovatoaccoglieva il guidatore. E uncomfort di guida abbinato alletipiche caratteristiche sportiveche svolgeva un ruoloimportante. Grazie a un grannumero di versioni, Porscheavvia con la 996 un’offensivadi prodotto mai vista prima. Apartire dal 1999, il fioreall’occhiello della gamma è

rappresentato dalla 911 GT3,che perpetua la tradizione dellaCarrera RS. Dall’autunno del2000, la 911 GT2 viene

offerta come vettura “racing”dotata per la prima volta, diserie, dell’impianto frenante incarboceramica.

TIPO 997 (2004) | CLASSICITÀ E MODERNITÀNel luglio 2004, con la 911Carrera e la 911 Carrera S,Porsche presenta una nuovagenerazione di 911,denominata serie 997. Ilgruppo ottico frontale ovale invetro chiaro con lucisupplementari evocava iltradizionale design della 911.Il motore boxer da 3,6 litridella Carrera sviluppavainizialmente 325 CV e ilnuovo motore da 3,8 litri dellaCarrera S addirittura 355 CV.Anche il telaio che, nellaCarrera S era dotato di seriedel Porsche Active Suspension

Management (PASM), furielaborato in modo radicale.Nel 2006 Porsche presentauna nuova 911 Turbo: laprima auto di serie con motorea benzina dotata diturbocompressore con turbinaa geometria variabile (VTG).Dopo un restyling nell’autunnodel 2008, la 997 guadagnòulteriore efficienza grazieall’impiego dell’iniezionediretta (DFI) e del cambio adoppia frizione PorscheDoppelkupplung (PDK). Mai,prima di allora, era statadedicata tanta attenzione alla

personalità di una 911.Carrera, Targa, Cabriolet,trazione integrale e posteriore,Turbo, GTS, modelli speciali e

versioni stradali delle vettureda corsa GT: la famiglia 911,crescendo, comprendeva ormaiben 24 versioni.

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TIPO 991 (2011) | LA MIGLIORE 911 DI TUTTI I TEMPI