Quotidiano - 18 Febbraio 2012

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GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio ANNO VIII - N° 41 - SABATO 18 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 5- 86100 Campobasso- Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail RedazioneIsernia: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] Dopo le grandi nevicate dei giorni scorsi, la situazione a Campobasso sta lentamente tornando alla normalità e, tra coloro i quali si stanno prodigando per questo, non potevano mancare i Vi- gili del Fuoco. Restano, infatti, da rimuo- vere (nonostante l’ordinanza sindacale imponga ai cittadini di provvedere per quanto possibile) gli enormi ghiaccioli che pendono dai tetti delle case, nonché i cumuli di neve sporgenti che possono mettere a rischio l’incolumità dei pas- santi. E l’opera dei Vigili del Fuoco, pre- ziosa, incessante e infaticabile, sta dando i frutti sperati. E l’ultimo, in or- dine di tempo, è il nostro oscar del giorno. Il Tapiro lo diamo al commissario stra- ordinario dello Iacp di Campobasso, Pierluigi Lepore. L'Istituto, infatti, vive in uno stato di caos con ricadute, non positive, su quanti hanno a che fare con lo stesso. Così, dopo le note vicende ri- guardanti i rimborsi, ci si affianca anche la situazione più complessiva che ri- guarda la gestione dello Iacp. Ad essere i più delusi sono i dipendenti che non vedono iniziative e azioni propositive da parte del commissario. L’Oscar del giorno ai Vigili del Fuoco Il Tapiro del giorno a Pierluigi Lepore TERMOLI Traditi dal cellulare: giovani ladri rintracciati dalla Polizia A PAG. 11 GUARDIALFIERA Minaccia di darsi fuoco sul tetto di casa Decisivo l’intervento del sindaco A PAG. 11 REGIONE Dissesto idrogeologico: il patto di stabilità mette a rischio i fondi A PAG. 9

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Quotidiano - 18 Febbraio 2012

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GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 41 - SABATO 18 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoA.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 5 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

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E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS)

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Dopo le grandi nevicate dei giorniscorsi, la situazione a Campobasso stalentamente tornando alla normalità e,tra coloro i quali si stanno prodigandoper questo, non potevano mancare i Vi-gili del Fuoco. Restano, infatti, da rimuo-vere (nonostante l’ordinanza sindacaleimponga ai cittadini di provvedere perquanto possibile) gli enormi ghiaccioliche pendono dai tetti delle case, nonchéi cumuli di neve sporgenti che possonomettere a rischio l’incolumità dei pas-santi. E l’opera dei Vigili del Fuoco, pre-ziosa, incessante e infaticabile, stadando i frutti sperati. E l’ultimo, in or-dine di tempo, è il nostro oscar delgiorno.

Il Tapiro lo diamo al commissario stra-ordinario dello Iacp di Campobasso,Pierluigi Lepore. L'Istituto, infatti, vivein uno stato di caos con ricadute, nonpositive, su quanti hanno a che fare conlo stesso. Così, dopo le note vicende ri-guardanti i rimborsi, ci si affianca anchela situazione più complessiva che ri-guarda la gestione dello Iacp. Ad esserei più delusi sono i dipendenti che nonvedono iniziative e azioni propositive daparte del commissario.

L’Oscar del giornoai Vigili del Fuoco

Il Tapiro del giornoa Pierluigi Lepore

TERMOLI

Traditidal cellulare:giovaniladririntracciatidalla Polizia

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GUARDIALFIERA

Minaccia di darsi fuocosul tetto di casaDecisivo l’intervento del sindaco

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REGIONE

Dissestoidrogeologico:il patto di stabilità mette a rischioi fondi

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CAMPOBASSO. L'acqua come un bene dadifendere e tutelare. Questo il senso dellafirma a Roma del presidente della RegioneMolise con il suo pari della Basilicata per ilbacino interregionale Liri-Garigliano-Vol-turno nell'ambito del distretto appenninico.E' stata la Direttiva comunitaria 2000/60 adefinire un quadro comunitario per la pro-tezione delle acque superficiali interne, delleacque di transizione, delle acque costiere esotterranee, che assicuri la prevenzione e lariduzione dell'inquinamento, agevoli l'uti-lizzo idrico sostenibile, protegga l'ambiente,migliori le condizioni degli ecosistemi ac-quatici e mitighi gli effetti delle inondazionie della siccità. "La firma del protocollo - hadetto il presidente Iorio - un altro impor-tante traguardo di un itinerario tanto vir-tuoso, quanto coraggioso e innovativo teso aragionare insieme su come gestire in modoadeguato la risorsa idrica, su come salva-guardarla, preservarla e accrescerne le po-tenzialità anche di sviluppo economico-pro-duttivo. Come Molise, crediamo fortementein questo progetto, lo abbiamo sposato findall'inizio e siamo felici di costatare che lealtre regioni hanno gradualmente convenutosull'importanza strategica di questa inizia-

tiva, facendola propria. Attraverso il Pianodi Gestione, inoltre - ha proseguito il presi-dente Iorio - la Direttiva Comunitaria2000/60 intende fornire un quadro “traspa-rente efficace e coerente” in cui inserire gliinterventi volti alla protezione delle acque,che si basano su: principi della precauzionee dell’azione preventiva; riduzione, soprat-tutto alla fonte, dei danni causati all’am-biente e alle persone; criterio ordinatore “chiinquina paga”; informazione e cooperazionecon tutti i soggetti interessati. L’approcciosostenibile nella programmazione delle po-litiche idriche rappresenta - ha sottolineatoil presidente della Regione - attraverso larealizzazione ed attuazione del Piano di Ge-stione, un cambiamento rispetto agli stru-menti di piano redatti in passato. Infatti, ol-tre ad essere caratterizzato da un approcciointegrato in termini di disponibilità, approv-vigionamento, distribuzione e trattamento -ha chiuso Iorio - si “radica” sul principio chela risorsa deve essere in grado di soddisfareil maggior numero di funzioni ambientalisenza sacrificare la sua riproducibilità nellungo termine e senza pregiudicare l’acces-sibilità per quegli usi ritenuti meritevoli ditutela".

Le pressioni agenti sullo stato quantitativo dellarisorsa idrica sono, nel caso del Molise, sia i prelieviper il consumo interno alla Regione sia i prelievidestinati al trasferimento interregionale, in parti-colare verso Campania e Puglia. I prelievi di mag-giore significatività segnalati sono:

• SORGENTI DEL BIFERNO, da cui circa 1550 l/s

vengono prelevati per il soddisfacimento dei fabbisogni in-

terni alla Regione, mentre 2550 l/s vengono destinati al

trasferimento di risorsa verso la Regione Campania, attra-

verso l’Acquedotto Campano;

• GALLERIA DRENANTE DEL SAN BARTOLOMEO E CAMPO POZZI PECCIA-SAMMUCRO, da cui si prelevano rispetti-

vamente 900 l/s e 1500 l/s, destinati ad essere trasferiti in

Regione Campania attraverso l’Acquedotto della Campa-

nia Occidentale;

• TRAVERSA SAN GIOVANNI DEI LIPIONI,SUL FIUME TRIGNO, dove vengono prelevati, du-

rante i periodi di esercizio dell’invaso, 1650 l/s;

• DIGA DI PONTE LISCIONE, da cui i comprensori

di bonifica Destra Trigno e Biferno prelevano 20

Mm3/anno;

• DIGHE DI PONTE LISCIONE E OCCHITO, da

cui il comprensorio di bonifica Larinese preleva circa 5.5

Mm3/anno;

• TRAVERSA SUL VOLTURNO DI CONTRADAMACCHIA, da cui il Consorzio di Bonifica della Piana di

Venafro preleva 19 Mm3/anno.

IL FABBISOGNO IDRICO DEL MOLISE

è stato stimato pari a circa 206 Milioni di m3/anno, suddiviso per i diversi comparti come riportato di seguito:

• fabbisogni idrici uso potabile: circa 49 Mm3/anno

• fabbisogni idrici uso irriguo: circa 107 Mm3/anno

• fabbisogni idrici uso industriale: circa 50 Mm3/anno

Il sistema dell’Appenninomeridionale a garanziadelle risorse idricheterritoriali

Iorio: “L’acqua,un beneda tutelare”

Lo stato delle cose.

I prelievinelle sorgentimolisane

Il distretto molisano.

Gli organismiinteressati

alla gestione

Il territorio della Regione Molise si

estende su un’area di 4.437,65 km2, che

ricadono quasi interamente nel territo-

rio del Distretto Idrografico dell’Appen-

nino Meridionale, eccezion fatta per la

porzione di territorio regionale di com-

petenza dell’Autorità di Bacino del San-

gro, che invece viene ad essere inclusa

nel Distretto Idrografico dell’Appennino

Centrale. Pertanto, il territorio molisano

compreso nel Distretto Idrografico

dell’Appennino Meridionale è pari a circa

4301 km2.

Gli enti competenti per la pianificazione

e programmazione della risorsa idrica

per il territorio della Regione Molise

sono:

Autorità di Bacino: Liri-Garigliano e Vol-

turno, Interregionale Trigno, Biferno e

Saccione, Bacini Regionali del Molise;

A.T.O.: Unico Molise;

Consorzio di Bonifica: Destra Trigno; In-

tegrale Larinese; Piana di Venafro; Aree ir-

rigue minori.

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QUERELLE ZUCCHERIFICIO In Molise c’è un deserto produttivo

Nicola D’Ascaniopunta l’indice contro il governo Iorio e il centrosinistra

CAMPOBASSO. “La gestionedello Zuccherificio è l’esempiodei gravi problemi dell’economiaregionale. Un vero e proprio de-serto produttivo, come dimostrail declassamento combinato dalleagenzie di rating internazionalial Molise”. Così Nicola D’Ascanioha inteso scrivere un ulteriorecapitolo della

querelle sull’impianto saccariferodi Termoli che sta spaccando ilcentrosinistra, non risparmiandocritiche né alla Giunta Iorio néalla minoranza consiliare.

Secondo l’ex numero uno dellaProvincia di Campobasso, la vi-

cenda “dimo-stra quantosia urgenterimettere incampo poli-tiche agri-cole e in-dustriali,f a c e n d ou ng r a n d es f o r z od’inno-v a -

zione. Dalla crisi – continua – esceprima chi ammoderna gli im-pianti e adatta il prodotto alle ri-chieste del mercato”.

L’analisi del movimento Cam-biamo il Molise intreccia al deficitaziendale e ai continui finanzia-menti regionali, il grido d’allarmeper i livelli occupazionali, minac-ciati dalla morosità della Spa ter-molese e dalla continua riduzionedei terreni destinati alla coltiva-zione delle bietole. “Ci sono bol-lette per la fornitura di gas di 3,2milioni di euro e 4 milioni ser-vono per colmare mutui stipulatiin passato. A questa cifra, già su-periore a quanto la Regione Mo-lise ha ultimamente versato nellecasse dello Zuccherificio, vannoaggiunti altri 6 milioni da pagare

ai bieticoltori”. Insomma, senza appropriate

garanzie, l’esodo degli agricoltoriverso altri tipi di colture potrebbecontinuare: già oggi siamo moltolontani dai 15mila ettari necessaria centrare il target industriale.

Secondo D’Ascanio “non c’èbietola perché non c’è fiducia. Bi-sogna modificare l’assetto socie-tario, cercando magari di impor-tare il know out dagli altrizuccherifici chiusi negli ultimianni, invece di sperperare risorsecon soci individuati senza gared’evidenza pubblica e incapaci diinvestire direttamente”. Le im-missioni di liquidi, infatti, conti-nuano a gravare sulla principaleistituzione amministrativa moli-sana, creando una condizione

senza pari in Italia. Quanto accade sarebbe perciò

responsabilità della Giunta, tagliacorto l’ex presidente di via Roma,per anni incapace di dare unaqualche prospettiva al comparto,cancellando addirittura il pro-getto – finanziato dallo stessoD’Ascanio, nel 1998 assessore re-gionale all’Agricoltura – di un im-pianto cromatografico per innal-zare la capacità di sfruttamentodelle bietole dell’82 al 95%. Sulpiatto c’erano 20 miliardi dellevecchie lire e un progetto di in-novazione tecnologica rimastosulla carta.

CAMPOBASSO. Sullo Zucche-rificio ha eccepito in Consiglio re-gionale, contribuendo a spaccarela minoranza di cui è una voceautorevole, ma spesso fuori coro.Michele Petraroia ha una posi-zione, comune a tutto il Partitodemocratico, critica e al con-tempo costruttiva. Una bocciaturaper la gestione Iorio dell’impiantoche deve giocoforza tramutarsi inun rilancio del comparto saccari-fero: “La Regione Molise – scriveil consigliere – incapace di strin-gere alleanze coi produttori, conle altre regioni e col Governo na-zionale, ha sommato errori ad or-rori, con scelte sbagliate, partnerprivati provenienti da altre espe-rienze negative e con una ge-stione politicizzata dello stabili-mento diventata sede diparcheggio funzionale per espo-nenti di centrodestra in rampa dilancio, in uscita dalle istituzionio ripescati dal trapassato re-moto”.

Inevitabile, continua l’espo-nente del Pd, “il fallimento, no-nostante i 46 milioni di euro ero-gati a vario titolo dalla parte

pubblica, bruciando tutte lescorte di magazzino, non ristrut-turando gli impianti e accumu-lando perdite su perdite con for-nitori, bieticoltori, trasportatori,enti previdenziali e lavoratori”.

Tuttavia l’ex Cgil guarda oltre,auspicando l’arrivo di un impren-ditore privato “affidabile, sceltocon procedura di evidenza pub-blica, serrando i rapporti con ifornitori, i produttori e l’indotto,consolidando le alleanze con lealtre regioni interessate e spro-nando il Governo, il ministerodell’Agricoltura, l’Isa, la Finbie-ticola e altre strutture nazionalia farsi carico del mantenimentoin attività dello stabilimento diTermoli”. Il perché è presto detto.“Far fallire l’azienda nel mo-

mento in cui emergono elementiche capovolgono lo scenario del2005 e rendono concorrenzialeun’attività agro-industriale cheoccupa mille addetti, tra diretti eindotto, è un errore da non com-piere”. Come dire, occorre supe-rare i dissapori tra minoranza edesecutivo Iorio, per garantire unfuturo solido alla Spa di Termolie all’indotto ad essa collegato. “Difronte all’istanza di fallimento dadiscutere il 29 febbraio in Tribu-nale – spiega Petraroia – o si pro-cedeva alla ricapitalizzazione o sichiudeva la fabbrica. Tra questedue possibilità, dopo aver sentitoil presidente della commissioneAgricoltura dell’Unione europea,il vice-presidente vicario del Par-lamento europeo, il vice-presi-

dente del Se-nato, parlamentari e dirigentipolitici centrali, responsabili na-zionali e regionali delle organiz-zazioni professionali agricole,delle associazioni dei bieticoltorie dei sindacati, e in continuità conl’unanime azione condotta dalcentrosinistra molisano nellaprecedente legislatura, ho soste-nuto con un documento collegatoal provvedimento la necessità dievitare il fallimento”.

Insomma, con il governatore econ il centrodestra si può scen-dere a patti, sempre che Iorio vo-glia “in ossequio alle vigenti nor-mative, coinvolgere in questa fasetransitoria il Ministero e le altreregioni del Centro-Sud e salva-guardare in tal modo il patrimo-

n i oaz ien-

d a l e ,l ’ o c c u -

pazione euna delle

più signi-ficative at-

tività eco-n o m i c h e

meridionali emolisane”.La richiesta

del Pd è semplice. Via Perna, siindividui un imprenditore vero,dotato di capacità, progetti e ri-sorse verificabili per garantirecontinuità alla filiera saccarifera.Si potrà allora dismettere laquota pubblica, cedendo partedelle azioni ai bieticoltori stessi.

Un’ipotesi auspicabile quantodifficile, in assenza della quale lasinistra è pronta ad osteggiarequalunque intervento della Re-gione Molise, esoso ma indispen-sabile per trovarci ancora qui aparlare di un’azienda viva. In dif-ficoltà, eppure attiva. Potenzial-mente vitale per l’industria no-strana.

Cambiare tutto è un dovere

Il Pd, con MichelePetraroiafa outing sullo Zuccherificio“Far fallirel’azienda è oggi un errore da non compiere”

“La Giunta haresponsabilitàchiare. Mancanoinnovazione e garanzie per i bieticoltori”

“La minoranzadoveva evitare di dividersi, difendendoi posti di lavoro”

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di Pierpaolo Nagni*

Oggi dopo 20 anni inItalia e in Molise la cor-ruzione è ancora il ‘maleoscuro' e la logica delprofitto prevale ancoratroppo spesso sul sensomorale. Oggi, dopo 20anni, in Italia e in Molise,continuano a rigenerarsinuove forme di vizio.Nella nostra regione l'al-larme infiltrazioni mala-vitose continua a cre-scere. Sino a pochi annifa il Molise veniva de-scritto come una terratranquilla e felice. Oggi,invece, si sta rivelando,non solo zona di passag-gio, ma punto di arrivo delle infiltrazioni malavitose che da anni ormaioperano, pressoché indisturbate, sui nostri territori. Complice, il bassolivello di attenzione della politica locale che invece di sbarrare la stradaalle organizzazioni le ha inconsapevolmente agevolate crogiolandosi nelfalso mito dell'Isola felice. Questa tendenza a tenere sotto silenzio ciòche sta accadendo in Molise non può che far male alla nostra regione.Ecco perché, oltre al senso civico dei cittadini, occorre una forza politicaconsapevole della trasformazione che il nostro territorio sta subendo.Una forza politica che non si affidi soltanto alle forze dell'ordine, chenon ignori o rimandi i problemi, ma operi fattivamente e legislativamenteper scongiurare il pericolo. Una forza politica di specchiata onestà, nonsolo intellettuale, capace di inculcare nei cittadini la cultura del non si-lenzio e della denuncia. Occorre una forte opera di moralizzazione. Lanostra Costituzione all'articolo 54 dice che chi svolge funzioni pubblichedeve comportarsi con onore. Invece, continua ad essere fortemente pre-sente un male oscuro che altera alla base il principio di uguaglianza deicittadini. La storia di Mani Pulite dovrebbe rappresentare, ora più chemai, un obiettivo comune, il punto di una nuova partenza.

Ieri l'Italia dei Valori ha organizzato a Milano una grande iniziativainsieme a giornalisti, magistrati, esponenti della società civile per ricor-dare gli eventi che hanno determinato l'inizio di Mani pulite.

Un'occasione nata non dalla volontà di celebrare il passato ma dallavolontà di dare una nuova spinta ad un Paese che deve ritrovare fiduciae nuova energia per invertire la rotta, liberandosi, finalmente, dalla ma-lattia della corruzione che lo sta distruggendo.

*Segretario regionale Italia dei Valori

CAMPOBASSO. "Ho avutoconferma del pieno rispettodelle regole e quindi proseguela stagione congressuale delPdl". Lo ha annunciato il se-gretario Angelino Alfano, dopole polemiche per la scoperta ditessere fasulle. "Vota solo chi sipresenta di persona con docu-mento d'identità e bollettino diversamento della quota di iscri-zione - ha spiegato Alfano - .Ogni irregolarità sarebbe inu-tile e non avrebbe alcuna inci-denza sui risultati elettorali". Acreare tensione nel Pdl è statala vicenda delle tessere falseche sarebbero state prodotteper "gonfiare" il numero degliiscritti al partito. Prima Bari poiModena, Salerno e Vicenza: lepresunte irregolarità avrebberopotuto inficiare l'esito dei Con-gressi già celebrati e bloccare

quelli ancora da svolgere. Nes-suna irregolarità, ha spiegatoinvece Alfano che, dopo averminacciato di sospendere icongressi nel caso di riscontricontro le regole del partito, oraha confermato: "La stagionecongressuale prosegue".Anchein Molise, così, sarà possibileprocedere all'indizione deicongressi provinciali per l'ele-zione delle rispettive segreteriema anche e, soprattutto, per av-viare un confronto interno chenel partito, fino ad oggi, eramancato. La democratizzazioneinterna, scaturita dalla segre-teria Alfano, ora dovrà trovarerisposte nei territori. In Molise,ricordiamo, segretario regio-nale è il senatore Ulisse Di Gia-como mentre i due coordinatoriprovinciali di Campobasso eIsernia sono, rispettivamente,

Pierluigi Lepore e Luigi Maz-zuto. Sul fronte del tessera-mento in Molise non c'è stataalcuna contestazione nè, tanto-meno, sono stati riscontrati casicome quelli, invece, avutisi inaltre regioni d'Italia. Il forzatostop, però, si è avuto proprioalla luce di quanto accadutoma, ora, si potrà procedere conl'indizione della data dei con-gressi che apriranno una nuovastagione politica all'interno delPdl. Sarà anche l'occasione perpesare le singole posizioni de-gli esponenti più influenti intermini di ripartizione delle ca-riche. Al voto, come è statoespresso dal segretario nazio-nale Alfano, potrà portarsi solochi si presenta di persona condocumento d'identità e bollet-tino di versamento della quotadi iscrizione.

Mani pulite, la corruzioneè ancora un male

L’Italia dei valori continueràa battersi sul terreno moraleper restituire fiducia ai cittadini

L’intervento

Alfano: “I congressisi possono fare”Dopo lo scandalo delle tessere false, il Pdl avvia la fasedel confronto interno e dell’elezione dei presidenti

Il fatto. Dopo il braccio di ferro tra Finmg e ministero della Salute

CAMPOBASSO. Sul braccio diferro tra Federazione dei medici dimedicina generale e ministero dellaSalute, in merito alla prescrizionedei farmaci, interviene la Fimg.“Siamo soddisfatti - dichiara il se-gretario Giacomo Milillo - soprat-tutto perché il ministro, dando provadi grande attenzione e sensibilità, haben compreso e interpretato le po-sizioni della professione medica e inparticolare a quelle dei medici di fa-miglia. Il medico dovrà informare ilpaziente circa l'esistenza in com-mercio di un medicinale equivalente

e la sostituzione del medicinale pre-scritto potrà avvenire solo se non in-dicato come insostituibile dal me-dico”.

Ma perché la Fimmg si dice sod-disfatta delle parole del ministroBalduzzi che, nei fatti, ha difeso lanorma del decreto che i medici dimedicina generale criticavano? “Lanostra è una battaglia sulla sostitui-bilità come automatismo, non sulla

norma. Il ministro Balduzzi ha espli-citato l’importanza dell’autonomiadel medico e lo abbiamo apprezzato.Ha espresso la sua preoccupazionee ha rassicurato sul fatto che il me-dico resta colui che deve scegliere ilfarmaco e che ha le competenze egli strumenti per farlo. Ora sappiamoche il ministro si adopererà nell’in-teresse dei medici e della loro auto-nomia prescrittiva”.

Ai medici di famiglia la sceltadel farmaco generico

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CAMPOBASSO. C’è anche una parte diMolise all’interno dell’Europa che in questimesi sta seguendo la crisi che ha travoltola Grecia. La regione è rappresentata dal-l’eurodeputato Aldo Patriciello al qualechiediamo, appunto un commento sulla vi-cenda.

Quanto sta accadendo in Grecia stagenerando preoccupazione nel restodell’Europa. Qual è la situazione euro-pea, proprio alla luce della gravissimacrisi che ha investito il Paese ellenico?

“La situazione della Grecia è uno deigrandi temi politici ed economici che rap-presenta una vera e propria sfida per l’Eu-ropa intera. Preoccupano soprattutto gliscontri e le continue proteste conseguentiai problemi di vita quotidiana e lavorativache tale situazione provoca.Nel corsodell’ultima Sessione plenaria di Strasburgomolti deputati hanno dimostrato scettici-smo circa le ultime misure di austerità pro-dotte dal Governo greco, e contrastantisono le opinioni circa la sopravvivenza del-l’euro senza il paese ellenico.Non c’è dub-bio che noi tutti vogliamo che la Greciacontinui a far parte della zona euro, ma amio avviso bisogna puntare su crescita esviluppo, senza tralasciare l’occupazionedei giovani e gli aiuti alle imprese, bisognacome dire dare una iniezione di fiducia aimercati e alla stessa Unione europea”.

Si temono ripercussioni anche per ilnostro Paese?

“L’Italia, grazie anche alle misure messein atto dal Governo tecnico, non corre nes-sun rischio. Lo dimostra, in ultima analisi,l’apprezzamento che il Parlamento euro-peo ha riservato al Presidente del Consi-glio, Mario Monti, quando lo scorso 15 feb-braio ha parlato in aula a Strasburgo,confermando quanto il Governo italianosia determinato ad andare rapidamente alriequilibrio del conti pubblici tramite le

riforme strutturali necessarie”. In che modo intende muoversi il par-

lamento europeo?“In Europa in questo momento si parla

molto di eurobond come possibile solu-zione per affrontare la crisi insieme adaltri strumenti quali il patto europeo peril rimborso del debito con una gestionecongiunta del debito sovrano. La precon-dizione necessaria per l’emissione di bondcomuni è la competitività cioè rendere ilsistema Europa più attraente rispetto aglialtri paesi, questo può avvenire solo conla riduzione del debito pubblico e un mag-giore coordinamento fiscale. Gli investitoriavrebbero maggiori garanzie di ritorno su-gli investimenti e i tassi d’interesse dimi-nuirebbero, sollevando le economie deglistati più indebitati”.

Che ruolo gioca la Germania in questocontesto? E’ così determinante nellescelte?

“La Germania è importante per via diun aspetto demografico ed economico. E’il più grande e popoloso paese d’Europa,cosa riscontrata anche in Parlamento Eu-ropeo in cui la delegazione tedesca è quellache conta il maggior numero di parlamen-tari. Dal punto di vista economico dob-biamo dire che la Germania è una grandepotenza industriale che attraverso le ri-forme strutturali messe in atto ha avutopiù degli altri la capacità di reagire allacrisi economica mondiale subendone diconseguenza meno gli effetti”.

Quali sono le politiche comunitarie infavore dell’Italia e quindi, di riflesso peril Molise?

“Le opportunità per l’Italia sono stretta-mente collegate alla capacità di spesa del

nostro paese e dunque del Molise. Le mag-giori opportunità le possiamo trovare inquesto momento nei Fondi strutturali. At-tualmente la nostra Regione vanta il Pro-gramma Operativo regionale per il periodo2007-2013 nell’ambito della competitivitàregionale e dell’occupazione. Il finanzia-mento comunitario ammonta a 70 milionidi euro e rappresenta il 2,4% degli investi-menti totali destinati all’Italia nell’ambitodella politica di coesione. L’obiettivo prin-cipale è incrementare la competitività conla ricerca e l’innovazione e aumentare l’at-trattività della regione stimolando la cre-scita e lo sviluppo delle nostre imprese,con particolare considerazione per le città,le zone di montagna e la prevenzione deirischi”.

Cosa pensa del declassamento dellonostra regione?

“Penso che sia una diretta conseguenzadel declassamento che le società di ratinghanno dato all’Italia ma che non rispecchiin toto le condizioni reali della nostra Re-gione.

Il Molise ha si dei problemi legati al la-voro, all’occupazione e ad alcuni settoricome la sanità pubblica ma non credo chesia una Regione strettamente legata aimercati finanziari. Vorrei dire che non bi-sogna sottolineare un aspetto negativo madobbiamo lavorare per evitare che si ri-specchi nella realtà”.

A che punto è lo stato di spesa deifondi Por, Fesr?

“Per quanto riguarda i Fse e Fesr propriola scorsa settimana la Commissione euro-

pea ha comunicato che ci sono 82 miliardidi euro di tali fondi non ancora collocati.Cioè fino a 22 miliardi di euro di stanzia-menti del Fondo sociale europeo (un terzodel suo bilancio per il 2007-2013) e fino a60 miliardi di fondi regionali e di coesione(un quinto del loro bilancio 2007-2013) nonsono ancora stati impegnati in progettispecifici.

Cosa deve aspettarsi il Molise dallapolitica comunitaria?

Nuove opportunità, maggiori fondi a di-sposizione per imprese, enti pubblici, cit-tadini e più interazione con le istituzionicomunitarie. Voglio ricordare che prestosaranno a disposizione ben 80 miliardi dieuro del nuovo programma Quadro “Hori-zon 2020”.

Un sistema di finanziamenti dedicati aidiversi settori della ricerca e dell’innova-zione a cui tutti i paesi, compresa l’Italia ecompreso il Molise, possono accedere tra-mite la presentazione di progetti che por-teranno, lo voglio ribadire, non solo lo svi-luppo di imprese e conoscenza innovativama garantiranno la creazione di nuovi po-sti di lavoro aumentando la competitivitàa cui tanto l’Europa tiene.

In discussione, inoltre, c’è la riformadella PAC, la Politica Agricola Comune, chea partire dal 2013 cambierà nei contenutie negli strumenti. La sfida più grande pergli agricoltori europei sarà quella di pro-durre di più, ma inquinare di meno e lastesura di un bilancio per la PAC (40% diquello totale) capace di sostenere la sfidasulla sicurezza alimentare”.

Dai fondi strutturali la regione può trarrebenefici per sostenere la competitivitàe la creazione di nuovi posti di lavoro

Patriciello: dall’Europanuove opportunitàdi crescita per il Molise

L’europarlamentare molisanoanalizza la situazione localeintravedendo possibilitàdi rilancio dell’economia

Su Por e Fesr ci sono ancorarisorse da utilizzare. Lo rendenoto la Commissione europea

Il nostro Paese non corre rischiin seguito alla pesante crisiche ha investito la Grecia

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PPrimoiano

718 febbraio 2012

La sentenzaLa Consulta accoglie

il ricorso di Liguria,

Basilicata, Puglia, Marche,

Abruzzo e Toscana

Inspiegabile l’inerzia

del Molise che in materia

ha (purtroppo)

una casistica

di tutto rispetto

CAMPOBASSO – Dopo il danno, la beffa o, nelcaso specifico, “Piove (o nevica, sic!), governo la-dro!”. Ma la Corte costituzionale ha deciso che nonsarà così, dopo aver dichiarato illegittima una norma(contenuta nel Milleproroghe 2011), nota come“tassa sulle calamità”. Liguria, Basilicata, Puglia,Marche, Abruzzo e Toscana. Inspiegabile l’inerziadel Molise che, in materia, ha una casistica (pur-troppo) di tutto rispetto: la Giunta regionale, infatti,all’inizio dello scorso anno, non si costituì in giudizioinnanzi alla stessa Corte. E, come spesso accade inMolise, quando bisogna agire si torna sui propripassi per timore di prendere posizione, per calcolopolitico o per distrazione.

Ad ogni buon conto, la Consulta, con la sentenzanumero 22/2012, ha ritenuto che la norma impu-gnata violasse diversi articoli della Costituzione e,soprattutto, che “l’obbligo di aumento pesa irragio-nevolmente sulla Regione nel cui territorio si è ve-rificato l’evento calamitoso, con la conseguenza chele popolazioni colpite dal disastro subiscono unapenalizzazione ulteriore”.

Anche se i cittadini colpiti fruirebbero della so-spensione o del differimento di ogni adempimentoo versamento (come dispone la legge 225 del 1992),rimarrebbero “validi e vincolanti gli aumenti tribu-tari previsti dalle norme impugnate” che, alla sca-denza dei termini, “finirebbero per gravare, proquota, anche sulle popolazioni colpite dalla cata-strofe, le quali dalle istituzioni riceverebbero in talmodo una risposta non coerente con il dovere di so-lidarietà”, contrariamente all’articolo 2 della Costi-tuzione (adempimento dei doveri inderogabili disolidarietà politica,economica e sociale).

Più in generale, i decreti “Milleproroghe”, ovveroun decreto legge del Consiglio dei ministri (da con-vertire in legge in Parlamento) che “rinvia” diversedisposizioni urgenti entro la fine dell’anno, devonoobbedire alla ratio unitaria di intervenire con ur-genza alla scadenza dei termini il cui decorso sa-rebbe dannoso per gli interessi ritenuti rilevanti dalGoverno e dal Parlamento o che incidono su situa-zioni esistenti. Da queste situazioni – per i giudicicostituzionali – è estranea la disciplina “a regime”che, invece, è oggetto del normale “esercizio del po-tere di iniziativa legislativa, di cui all’articolo 71della Costituzione (Governo, Camere, organi o Enticui sia conferita da legge costituzionale e 50milaelettori).

Per la Consulta, inoltre, la “tassa sulle calamità” èin contrasto con l’articolo 77 della Costituzione, ilquale dispone che “Il Governo non può, senza dele-gazione delle Camere, emanare decreti che abbianovalore di legge ordinaria (1° comma)” e che “quando,

in casi straordinari di necessità e d’urgenza, il Go-verno adotta, sotto la sua responsabilità, provvedi-menti provvisori con forza di legge, deve il giornostesso presentarli per la conversione alle Camere (2°comma)”. In altri termini, “la commistione e la so-vrapposizione, nello stesso atto normativo, di oggettie finalità eterogenei, in ragione di presupposti, aloro volta, eterogenei”. Se è vero che mele e patatenon si possono sommare, è altrettanto vero che ledisgrazie non vengono mai da sole. Ma stavolta laCorte ci ha messo una pezza.

Antonio Di Monaco

CAMPOBASSO – La legge quadro sulla Protezione Civile (lanumero 225 del 1992), soprattutto dopo l’ultima emergenzamaltempo, è tornata al centro del dibattito politico. Solo duegiorni fa, la Corte Costituzionale ha bocciato, su ricorso divarie regioni (tra le quali manca il Molise), le modifiche appor-tate dall’ex ministro Tremonti e dalla Lega con il decreto Mil-leproroghe 2011. In pratica, i costi dei soccorsi e della ricostru-zione erano a carico dei territori colpiti dai disastri naturali.Oggi anche il Molise (non certo per meriti propri) può bene-ficiare delle conseguenze positive grazie al ricorso presentatoda Liguria, Basilicata, Puglia, Marche, Abruzzo e Toscana chesi sono dimostrate più accorte, attente e precise.

Eppure, le modifiche alla stessa legge erano state chieste dadiversi governatori (tra cui Iorio) in occasione degli ultimi in-contri con il Governo. La risposta è arrivata dal capo della Pro-tezione Civile, Franco Gabrielli, nel corso di un’audizione incommissione Ambiente alla Camera. “Rivedere l’intero si-stema significa anche intervenire su competenze regionali,provinciali e comunali, ad oggi molto confuse per via di unaserie di modifiche legislative introdotte nel corso degli anni.Sono però anche le regioni e le province a segnalare diversecriticità e dunque non basta un intervento parziale. Perché ilrischio – ha detto il capo della Protezione Civile – è che i cit-tadini non abbiano le risposte adeguate”.

Quando c’era al governo Berlusconi, Gabrielli aveva ancheproposto una soluzione: fissare proprio in 36 ore il termine perl’espressione del parere da parte dell’Economia o, in alterna-tiva, di consentire al premier di procedere in assenza di con-certo, nell’immediatezza dell’urgenza. Nulla di fatto. L’altraquestione, quella cioè del controllo preventivo di legittimitàdella Corte dei Conti sugli atti dei commissari, per Gabrielli co-stituiva “intralci obiettivi all’azione di soccorso delle popola-zioni colpite dagli eventi emergenziali,anche perché nessun commissario siassumerà la responsabilità di agiresenza il preventivo nulla osta dellaCorte dei Conti”. In sintesi, il capodella Protezione Civile non potevachiedere ai commissari di assumersiresponsabilità civili, penali e ammi-nistrative senza individuare in pienaautonomia le soluzioni più idonee alsuperamento dell’emergenza. In sol-doni: la legge è fatta perl’uomo, non l’uomo perla legge. Ed è da quiche bisogna ripar-tire.

Adimo

La tassa sulle calamitàè illegittima

La Corte Costituzionale ha bocciato una norma contenuta nel decreto Milleproroghe 2011

Protezione Civile, serve un’inversione di tendenzaIl responsabile nazionale Gabrielli sullalegge quadro: rivedere le competenzeregionali, provinciali e comunaliIl rischio è che i cittadini non abbianole risposte adeguate

CAMPOBASSO – La proroga allo stato di criti-cità post-sima, anche per il 2012, tarda ad arri-vare. Il governatore Iorio, nella riunione di qual-che giorno fa con i sindaci del cratere, hapromesso che proseguirà nei suoi incontri romaniper trovare finalmente il bandolo della matassa.L’elefantiaca ricostruzione (come tempi, piuttostoche dimensioni delle opere da eseguire) – che hagenerato un flusso di denaro di oltre un miliardodi euro (che comprende anche i 346 milioni stan-ziati dal Cipe il 3 agosto 2011) – dovrebbe final-mente vedere la fine entro il 2012 (governo per-mettendo). Intanto, il consigliere del Pd, MichelePetraroia, plaude alla sentenza della Corte Costi-tuzionale (depositata lo scorso 16 febbraio) che“ripristina il principio che in caso di emergenza odi calamità naturale, è lo Stato attraverso la fisca-lità generale nazionale che deve farsi carico deicosti per i soccorsi, la messa in sicurezza dei ter-ritori colpiti e per i risarcimenti danni alle im-prese e alle famiglie”. Lo stesso dispositivo “riapreuno spiraglio normativo anche per la restituzionedei contributi in 48 rate da parte degli 8mila di-pendenti pubblici della provincia di Campobasso.E adesso – conclude Petraroia – non bisogna per-sistere negli errori di valutazione del passato eporre con urgenza le tre questioni dell’emergenzamaltempo, della ricostruzione post-sisma e dellarestituzione dei contributi previdenziali, con de-terminazione, competenza e tempestività”.L’esperienza può (finalmente) insegnare.

Adimo

Post-sisma, la proroga

dello stato di criticità

tarda ad arrivare

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L’analisi condotta dal centrostudi Sintesi per Il Sole24Ore

fornisce un supporto teorico algrido di allarme dell’Ance Molise.

Nello studio, che ha analizzato,regione per regione, la dinamicità

economica delle realtà territoriali, lanostra regione si piazza al penultimo po-sto, con un punteggio di 17,27 su 100.

Un penultimo posto sul quale hannopesato proprio i fattori sottolineati dagliimprenditori edili, primo fra tutti le sof-ferenze bancarie.

Un piazzamento che non lascia presa-gire niente di buono e che la dice lungasullo stato delle attività produttive inMolise.

Le motivazioni sono da rintracciarenella sfiducia delle banche dovuta alladifficile congiuntura economica, cheporta gli istituti di redito a richiederegaranzie sempre maggiori per consentirel’accesso al credito.

La nostra regione, infatti, è penultimaanche nel dettaglio relativo ai prestitialle imprese e, di conseguenza, per lasofferenza su crediti alle aziende.

Regione8

18 febbraio 2012

Il settore edile rischia il tracollo: dall’Ance le proposte per evitare il peggio

Che sta succedendo al comparto edile? Il settore,che da sempre costituisce il nerbo dell’imprendi-toria molisana è alla frutta. Le cause sono da rin-tracciare in una serie di fattori negativi, tutti ma-lauguratamente concomitanti ed inevitabilmenteconcatenati.

Il risultato è che, mentre la classe politica è im-pegnata a ragionare sul rilancio delle attivitàproduttive, le imprese di costruzione affron-tano giorno dopo giorno un problema assaipiù stringente: quello di non fallire.

Una categoria, quella dei co-struttori,tra quelle che vanta piùstoria alle spalle. Una realtà eco-nomica che spesso si articola inimprese a carattere familiare,tramandate di generazione ingenerazione.

Ragion per cui il fallimentonon riguarda solo l’impresa, maun’intera vita.

Così, tra un ricordo ed un so-spiro, lentamente si sta consumando l’agonia di unsettore che più volte ha chiesto l’interessamentodelle istituzioni.

Finanziamenti, stanziamenti? No, soltanto, ma-gari, il pagamento delle commesse per la realizza-zione delle opere pubbliche. Soldi che gli enti lo-cali, la Regione in primis, tardano a versare.

Uno studio pubblicato dal Sole24Ore descrive ilsistema economico molisano, dipingendolo in tutta

la sua drammaticità. La crisi, l’aumento dei costiper i materiali e la benzina, la stretta creditizia, av-vicinano sempre più il baratro.

La soluzione, per evitare il tracollo e la perdita dicentinaia di posti di lavoro, esiste.

Prima di tutto, serve liquidità. “La liquidità –propone il vice presidente dell’Ance Molise, Vin-

cenzo Cotugno - potrebbe essere garantitadalla Finmolise. Perché la Regione non in-veste i 50 milioni del fondo sviluppo depo-sitandoli nella sua banca, consentendo

l’apertura di linee di credito infavore delle imprese a tassi age-volati e smobilizzare così i cre-diti vantati dagli imprenditoriedili nei confronti della P.A.?Perché non convince le banchefirmatarie delle intese ex DGR812 e 813 ad allentare i cordonidella borsa?”

“Quanto ai pagamenti – con-clude Cotugno - le amministra-

zioni locali, a cominciare dalla Regione, devonogarantire alle imprese tempi certi, sbloccando su-bito i mandati che giacciono da mesi sui tavoli deidirigenti e accelerando le procedure ancora pen-denti.

E guai a speculare sullo stato di crisi in cui versail settore garantendo ad alcuni linee di pagamentopreferenziali, lasciando gli altri in un limbo di in-certezze e indifferenza”.

Sono oltre mille e 200le imprese edili in Mo-lise. Occupano in media4 o 5 lavoratori, per unbacino complessivo dioltre 5 mila addetti, cherischiano di andare acasa. Imprese per lo piùa carattere familiare chenon hanno una strutturaindustriale, non trovanoascolto presso le ban-che.

Tra i compiti princi-pali assegnati alla Fin-molise anche quello difornire garanzie dirette avantaggio delle piccole e medie imprese, per l’accesso al cre-dito. Crediti che oltre a consentire investimenti per il rilanciodell’attività, potrebbero dare ossigeno e consentire agli im-prenditori di pagare i debiti.

“L’unica speranza è quella di Finmolise – spiega VincenzoCotugno, vice presidente dell’Ance – che deve svolgere la pro-pria funzione di sostegno alle imprese molisane. Noi non ab-biamo grandi strutture che occupano migliaia di lavoratori, i di-pendenti non possono fare scioperi davanti ai nostri cancelli,non fanno scalpore”.

Così, un intero settore imprenditoriale fronteggia in silenziole difficoltà e cerca di scongiurare la propria fine.

Prima che sia troppo tardi…

Sono 5 mila gli addetti che rischiano di andare a casa

Cotugno: “Soffriamo in silenzio”

“Gli enti pubblicisblocchino i mandati

di pagamento perle opere eseguite”

Quasi una Cenerentola…Il Molise al penultimo posto della classifica del Sole24Ore

CAMPOBASSO – Martedì, una delegazione della commissioneparlamentare d’inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoroe il suo presidente Oreste Tofani , sarà in missione a Campobasso.Lo scopo della visita è quello di incontrare i soggetti competenti (istituzionali e sociali) della regione Molise per la tutela della salutee della sicurezza sul lavoro. L’iniziativa è indirizzata a verificare,nelle diverse regioni italiane, lo stato di avanzamento e le proble-matiche di attuazione delle nuove disposizioni in materia di pre-venzione e contrasto agli infortuni e alle malattie professionali. In-fatti, la delegazione svolgerà una serie di audizioni alla Prefetturadi Campobasso durante la mattinata del 21 febbraio. All’incontro,che si terrà dalle 9 alle 13, saranno presenti i vertici delle istitu-zioni regionali, della magistratura, delle autorità competenti in ma-teria di salute e sicurezza sul lavoro e delle organizzazioni rappre-sentative dei lavoratori e dei datori di lavoro.

Sicurezza sul lavoro, arriva la commissione parlamentare d’inchiestaMartedì incontro in Prefettura peranalizzare la situazione. Prevenzione e nuove disposizioni in materia al centro dell’appuntamento

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18 febbraio 2012

Se la neve è un’emergenza palese, il dissesto idro-geologico è un atavico morbo che mina la stabilità ter-ritoriale ed economica del Molise come di tutta Italia.Così, un incontro tenutosi a Montecitorio mercoledì,ha fatto il punto della situazione sui disagi, sulla pre-venzione e, soprattutto, sui fondi a disposizione. Pre-senti i rappresentanti delle Regioni - per il Molisec’era l’assessorato all’Agricoltura - e quelli dell’Asso-ciazione nazionale delle bonifiche e delle irrigazioni.

Tante parole, e mille propositi. Stringendo, però, ilnocciolo è semplice: 27milioni di euro assegnati alMolise per interventi di manutenzione straordinaria.Questo il dato concreto e rincuorante. Ma i risvoltidella medaglia non sono tutti rose e fiori. Già, perchéalla buona nuova dell’assegnazione dei fondi sisomma la cattiva notizia di un patto di stabilità cheancora blocca la cantierizzazione di poco meno di3mila opere di infrastrutturazione. Per questo, dalpresidente dell’Anbi, Massimo Gargano, è giunto l’ap-pello alla costituzione di un tavolo di confronto con ilgoverno centrale. Un faccia a faccia “inderogabile”per sbloccare una situazione che rischia di divenireun bel panorama al di là di una vetrata sigillata. E acozzare contro la lastra trasparente non sarebberosolo le istituzioni; non solo il territorio e la sua sicu-rezza. La cosa basterebbe a far andare su tutte lefurie i cittadini. Se non che, al palo rimarrebbe anchela possibilità di creare posti di lavoro per 45mila unità.Va da sé che svincolare i fondi dalla norma restrittivadel patto vorrebbe dire creare le condizioni non soloper evitare frane, ma anche per lo sviluppo econo-mico del territorio. E qui l’agricoltura centra in pieno.Esondazioni di canali consortili ormai attempati -solo per fare un esempio - verrebbero aggirate contutto quel che ne concerne in relazione alla salvaguar-dia del raccolto. Nell’attesa, dunque, che il Parlamentoaccolga le istanze della “base”, la stessa s’è rimboccatale maniche per dar vita comunque ad un piano d’in-tervento nell’attesa che dallo Stato giunga il via liberaalle opere “tutte cantierabili” e che permetterebberodi “prevenire piuttosto che curare” un territorio giàmartoriato da emergenze ormai all’ordine del giorno.Prevenzione che, però, non vuol dire solo realizzare leinfrastrutture necessarie. Inutile dare un servizio se,hanno concluso all’Anbi, “non si diffonde una culturadel giusto uso del territorio”.

SG

CAMPOBASSO – Quasi tutti i comuni molisanidevono fare i conti con il dissesto idrogeologico. Ilfenomeno che comprende frane, erosioni e smot-tamenti è decisamente vivo e presente nella no-stra regione.

Celebri i casi che negli anni scorsi si sono veri-ficati a Trivento, Civitacampomarano, Petacciato eandando indietro nel tempo Larino, dove nel ’62a rischiare grosso fu addirittura il bellissimo Pa-lazzo Ducale.

E’ noto da tempo che siamo la terza regione inItalia per numero di comuni colpiti: su 136, ben117 sono considerati quelli a rischio.

Diversi i dati forniti dalla Protezione Civile se-condo cui il 30,5% dell’intero territorio è a rischiofrana mentre il 69,5% a pericolosità nulla. MaL’ordine dei geologi, tempo fa, parlava di un +90% di Molise interessato da fenomenologie difrane attive, mentre il 15% è il territorio potenzial-mente soggetto a frane, pari in estensione a circa650 chilometri quadrati. Discordanze numeriche

a parte, è evidente che anchequi non si può abbas-

sare la guardia. Lanatura litolo-

gica dei ter-reni (pratica-

mente c’ètantissima ar-

gilla) lo im-pone. E’

stato calcolatoche queste co-

prono una superficiedi 3560 Kmq sui4618 dell’intero ter-

ritorio regionale. “Altri fattori determinanti –

come si legge sul sito della ProtezioneCivile - dei fenomeni franosi sono l’evoluzioneneotettonica, le condizioni climatiche, l’azionedell’acqua cadente e dilavante, la forte acclivitàdella parte bassa di alcuni versanti, la sismicità, lecontinue modificazioni della rete drenante e dellependenze d’asta (deviazioni, approfondimenti,riempimenti e svuotamenti del fondovalle), il di-sboscamento intenso, l’abbandono generalizzatodei terreni coltivati”.

La tanto auspicata inversione di tendenza po-trebbe pertanto partire proprio da questi 27 mi-lioni di euro

Assegnati con l’Accordo Stato – Regioni del 20gennaio scorso. A meno che i vincoli del Patto distabilità non mandino tutto a monte.

Angela Fusco Perrella

Dissesto idrogeologico:i fondi ci sono,ora “liberiamoli”In un summit romano l’Anbi ha chiestolo svincolo di circa 3mila operedalla gogna del patto di stabilità

CAMPOBASSO – Sarannopresentati lunedì nella sala con-ferenze del dipartimento diCampobasso (contrada SelvaPiana) i dati dell’Arpa Molisesul monitoraggio e studio delle

acque sotterranee della provin-cia di Campobasso riferito al-l’annualità 2011.

Lo studio, condotto attraversouna modellistica e processi dielaborazione dei dati affinati ed

adattati secondo le maggioriesperienze maturate, costituisceuno strumento utile per la ge-stione e la salvaguardia della ri-sorsa idrica nel contesto moli-sano.

Frane e smottamentiI numeri del Molise

Monitoraggio delle acque sotterranee,lunedì si presenta lo studio dell’Arpa

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Campobasso10

18 febbraio 2012

Il fatto non sussiste: con questa formula la Corted’Appello di Campobasso ha assolto gli ex ammini-stratori del Comune di Montenero di Bisaccia dall’ac-cusa di abuso d’ufficio. Si tratta di Mauro Natalini,Giuseppe D’Ascenzo, Antonino D’Antonio, Maria Te-resa De Santis e Adriano Potalivo, tutti condannati, inprimo grado, per aver favorito l’assunzione di un pa-rente del titolare di una ditta di pompe funebri delpaese spodestando, negli anni tra il 2003 ed il 2007,l’allora addetto al cimitero. Per i giudici di secondogrado, però, nessuna responsabilità da parte degli am-ministratori. Tra questi anche Mauro Natalini, ex con-sigliere di palazzo Moffa e già coordinatore regionaledi Sel Molise. Proprio il partito Sinistra Ecologia Li-bertà è intervenuto in merito a tale decisione fornendouna lettura politica: “E’ del tutto chiara e palese la to-tale estraneità di Mauro Natalini ai fatti contestati equesto va detto pubblicamente, anche e soprattuttoperché la vicenda penale ha avuto ripercussioni poli-tiche di un certo peso, anche nella vita di un partitogiovane e dinamico come SEL Molise. Al di la del-l’aspetto umano, su cui la vicenda ha comunque inciso,non sono mancate le polemiche, in qualche caso anchedel tutto strumentali, sull’operato del partito nel suocomplesso che, consapevole dell’onestà del suo coor-dinatore regionale, lo ha sempre difeso. A giusta ra-gione. Spesso sono stati tirato in ballo Berlinguer e laquestione morale, alludendo al fatto che SEL Molise,prendendo le difese di un “disonesto”, tradisse l’uno el’altra. L’assoluzione decisa dai giudici, insomma, rista-bilisce la verità sulla circostanza che il nostro è un par-tito di persone per bene e lo è sempre stato”.

RIPABOTTONI – Un convegno, per analizzare lecure per i tumori del sangue (leucemie, linfomi emielomi), si terrà martedì pomeriggio a Ripabottoni.L’incontro è indirizzato ad approfondire la cono-scenza su questo tipo di patologia che colpisceprincipalmente gli anziani. Il mieloma è un tumoretipico dell’età avanzata e la sua diffusione si è man-tenuta piuttosto stabile nel tempo, mentre la morta-lità è in lieve calo e colpisce maggiormente gli uo-mini che le donne. In Italia le stime parlano di pocopiù di 2.100 nuovi casi di mieloma ogni anno tra ledonne e circa 2.300 tra gli uomini e il rischio di am-malarsi di questo tumore nel corso della vita va dal3,6 per mille delle donne (una donna su 275) al 5,2per mille degli uomini (un uomo su 191). L’incontro,organizzato dalla fondazione Giovanni Paolo II edall’associazione “Amici dell’università cattolica”, incollaborazione con la parrocchia e numerose asso-ciazioni del territorio si terrà alle 17 e 30 nella “Casadei nonni” a Ripabottoni. Interverranno GabrieleTamilia, parroco del paese e il direttore generale Sa-vino Cannone. Infine approfondirà l’argomento Ser-gio Storti, professore dell’università Cattolica e di-rettore dell’ Uoc di Oncoematologia dellafondazione.

E’ alla fine di marzo che il giudice monocratico Giulia Pettisi pronuncerà sulla eventuale responsabilità di un 54enne diCampobasso finito sotto processo per molestia, minacce e vio-lenza privata nei confronti di una 34enne del capoluogo.Quest’ultima, costituitasi parte civile ed assistita dall’avvocatoGiovanni Grieco, ha denunciato l’uomo sostenendo che lostesso non aveva mai accettato la fine della loro relazione, sot-toponendola a continue pressioni. Il 54enne l’avrebbe perse-guitata minacciando pure i suoi familiari. Motivo per il qualeanche il padre della 34enne si è costituito parte civile rappre-sentato dall’avvocato Costantino D’Angelo. Ieri, nel tribunaledi Campobasso, l’esame dell’imputato difeso dall’avvocatoClaudio Neri. A porre le prime domande è stato il pubblicoministero Sabrina Sale. L’imputato ha dato la sua versione deifatti ribadendo di essere stato lui a voler chiudere la relazione,di aver fatto squillare il telefono di casa della ragazza perchéla stessa glielo aveva chiesto qualora non sentisse il cellularee di essere partito per una vacanza all’estero, aggregandosi algruppo della 34enne, su richiesta della giovane. Durante la te-stimonianza, poi, l’uomo ha fatto riferimento ad una scritturaprivata in cui si impegnava, insieme alla ragazza che prece-dentemente lo aveva diffidato, ad instaurare un civile rap-porto di amicizia. Documento firmato in presenza di due av-vocati. E proprio per accertare la veridicità di tale scrittura,il giudice Petti ha fatto slittare la discussione prevista ieri amarzo.

Abuso d’ufficio, l’Appelloassolve gli ex amministratoridi Montenero

Accusato di minaccee molestie, a marzola sentenza

Tumori del sangue,convegno a RipabottoniDiagnosi precoce e nuove possibilità di curaal centro dell’incontro di martedì alle 17 e 30

CAMPOBASSO – Il consigliere regionale Michele Petraroia(Pd) ritorna a parlare della possibile fusione tra l’ospedale “A.Cardarelli” e la fondazione “Giovanni Paolo II”. Precedente-mente una nota, trasmessa al ministro della Salute, denunciavala mancata garanzia dei livelli essenziali di assistenza per i cit-tadini molisani, l’assenza di informazioni sull’evoluzione delpiano sanitario regionale e di quello per il rientro dal disavanzo.Per queste motivazioni, che già sono all’attenzione nelle appo-site sedi parlamentari, il consigliere del Pd diffida “ l’ufficio delCommissario, la Regione Molise e la direzione generale del-l’Asrem a procedere in piani di fusione, anche parziali tra il pre-sidio ospedaliero regionale Cardarelli e l’ex-centro del Sacrocuore della Cattolica - Fondazione Giovanni Paolo II con forza-ture amministrative, totale assenza di confronti istituzionali e ca-renza di dati contabili”.

Sanità, Petraroia rilancia:

no alla fusione

tra Cardarelli e Cattolica

Tra questi anchel’ex consigliere regionaledi Sinistra Ecologiae Libertà, Mauro NataliniSel: “Il nostro è un partitodi persone per benee lo è sempre stato”

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Campobasso11

18 febbraio 2012

TERMOLI – A tradirli è stato untelefono cellulare. E non perché fossestato posto sotto intercettazione dalleforze dell’ordine, ma solo e soltantoper una circostanza imprevista.

Erano pronti a perpetrare l’enne-sima incursione criminale per intru-folarsi in un esercizio commercialedi via Argentina, ma qualcosa è an-dato storto.

I loschi ‘sogni di gloria’ di quattrogiovanissimi razziatori si sono mise-rabilmente infranti dinanzi all’inter-vento dei poliziotti, che nella nottetra mercoledì e giovedì scorsi hannobeccato i furfanti con le mani nelsacco, ovvero mentre cercavano difare irruzione nell’attività in que-

stione per depredarla. Nel corso diun normale servizio di controllo delterritorio, gli agenti hanno notato imovimenti sospetti dei ragazzi – chestando a quanto emerso dalle inda-gini condotte dagli inquirenti sareb-bero stati autori di numerosi furtiportati a termine ai danni di molti al-tri negozi della cittadina adriatica –enon hanno esitato ad agire, cercandodi bloccarli. Alla vista delle autorità,pero, gli scassinatori si sono dati allafuga riuscendo sì a far perdere le pro-prie tracce, ma lasciano sul selciato iltelefonino appartenente ad uno deimembri della banda. Il dispositivo,perso proprio nel corso della collutta-zione avuta con i poliziotti, è stato re-

cuperato e sottoposto ad accurati ac-certamenti tecnici che nel giro di po-che ore hanno permesso di arrivareall’identificazione dei responsabilidell’illecito e ricostruire con preci-sione quanto accaduto. Tutti i membridella banda sono così stati immedia-tamente rintracciati e condotti incommissariato per gli ulteriori ap-profondimenti del caso. Accertataogni responsabilità, per P.A. (20 anni)e M.F. (19) è scattata la denuncia allacompetente autorità giudiziaria: en-trambi dovranno rispondere di furto.Nei guai anche B.I. e L.A., entrambi17enni, segnalati al Tribunale per iminori di Campobasso.

RedKro

PALATA – Avrebbe lasciato la madre 83enne inuno stato di totale trascuratezza, non provvedendo alsostentamento dell’anziana, per altro vedova: un41enne di Ururi è così finito nei guai al termine

delle indagini condotte dai carabinieri della stazionelocale. L’uomo è stato denunciato per abbandono dipersone incapaci. Porto ingiustificato di oggetti attiad offendere: di questo dovrà rispondere un 25ennedi Palata, già noto alle autorità. Il giovane, fermatodai militari del piccolo centro bassomolisano, dopoesser stato sottoposto a perquisizione personale eveicolare, è stato infatti trovato in possesso di unamazza da baseball in metallo. A Larino, invece, i ca-rabinieri hanno denunciato per guida in stato di eb-brezza alcolica un 76enne di Ururi. L’anziano, coin-volto in un sinistro stradale, si era messo al volantecon un tasso alcolemico elevato: inevitabili il ritirodella patente ed il sequestro del mezzo. Gli uominidell’Arma di Termoli hanno segnalato all’autoritàamministrativa come assuntore di sostanze stupefa-centi un 22enne della cittadina adriatica, sorpresodai militari con 1,4 grammi di marijuana indosso.

GUARDIALFIERA -Senza lavoro, senza riscalda-mento. Un disoccupato diGuardialfiera ha cercato diporre fine alla propria situa-zione di indigenza con il piùtragico degli epiloghi Salitosul tetto di casa, l’uomo – cuil’azienda fornitrice di gasaveva sospeso il servizio acausa di alcune bollette nonpagate – ha minacciato didarsi fuoco. Fortunatamente, prima che potesse utilizzare la tanica di ben-zina che aveva portato con se, l’allarme lanciato dalla moglie del 50enneè stato raccolto dal sindaco del paese, Giuseppe Bellini, il cui interventosi è rivelato provvidenziale. Il primo cittadino ha infatti convinto l’uomoa non compiere l’insano gesto, provvedendo inoltre a contattare perso-nalmente la società erogatrice per permettere la ripresa del servizio.

Quattro giovanissimi malfattori nei guaiper furto: scattano le denunce

Diversi i ‘colpi’ messi a segno dalla banda nell’hinterland termolese

Palata, abbandona la madre anziana, scatta la denuncia dei carabinieri

Minaccia il suicidio dal tetto di casa, 50enne salvato dal sindaco

Cronaca

Ladri in fuga perdono il cellulare,la Polizia li rintraccia

CAMPOBASSO – Scuola aperta, nelle giornate di oggi edomani, al convitto Mario Pagano, al liceo Giuseppe Maria Ga-lanti, al Pertini ed il liceo artistico Manzù. L’iniziativa, checoinvolge i diversi istituti superiori, è indirizzata ad orientarei ragazzi nella scelta della scuola da poter frequentare. Il Pa-

gano, considerate le sollecitazioni di numerose famiglie per laprenotazione del posto in convitto, darà modo di far conoscerea genitori e studenti la struttura, le offerte formative e le atti-vità didattiche proposte per l’anno scolastico 2012-2013, cosavalida anche per gli altri istituti. Nella giornata di oggi il Pa-

gano e il Galanti resteranno aperti dalle 15 e 30 alle 18 e 30mentre il Pertini ed il Manzù, per quanto riguarda le sedi in viaPrincipe di Piemonte, via Scardocchia e via D’Amato, dalle 16alle 19. Domani invece il convitto seguirà i seguenti orari:dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Aperti solo in mattinata il Ga-lanti (dalle 9 e 30 alle 13), il Pertini ed il Manzù (dalle 10 alle13). Per tutti questi istituti sarà possibile conoscerne l’offertaformativa visto che la scadenza dell’iscrizione alle scuole (diogni ordine e grado) è fissata a lunedì 20 febbraio.

Open day , quattro scuole aperte nel fine settimanaNelle giornate di oggi e domani sarà presentata, a genitori e studenti, l’offerta formativa degli istituti Mario Pagano, Galanti, Pertini e Manzù

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30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 41 - SABATO 18 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168

e-mail: [email protected] | [email protected]

L'oscar delsabato a EnzoPontarelli, Com-missario del-l'area contiguadel Parco Na-zionale, che e'riuscito ad otte-nere l'inter-vento di un eli-cottero perportare il forag-gio a un centi-naio di cervi che,dai territori del Parco, erano scesi a vallea causa della neve. Pontarelli grazie aisoccorsi coordinati da lui stesso insiemealla Provincia, ha praticamente salvatola vita a tanti bellissimi esemplari difauna protetta. Un lavoro che merita lalode e, in piu', il nostro Oscar.

Il Tapiro pre-festivo lo asse-gnamo corumpopuli al sin-daco di Venafro,Nicandro Cotu-gno, che in unimpeto di deci-sionismo sinda-cale ha avuto labella idea di li-cenziare l'inge-gnere Tatti, tec-nico comunaleresponsabile dei lavori pubblici, conl'idea di mettere al suo posto l'architettoValente, venafrano. Da precisare cheTatti era isernino. Ignoti i motivi de li-cenziamento. Ma quello che ci fa restareattoniti e perplessi e' il fatto che Tatti e'un giovane ingegnere, con una famigliasulle spalle, mentre Valente e' un superburocrate in pensione con almenotrenta anni di più. Certo che Cotugnonon meriterebbe un tapiro, ma un belcalcio in quel posto. Speriamo che locaccino al piu' presto.

L’Oscar del giornoa Enzo Pontarelli

Il Tapiro del giornoa Nicandro Cotugno

VENAFRO

Lascia un bigliettoe spariscenel nullaI carabinierilo cercano

A PAG. 14

ISERNIA

Causa neve, salta il pontedel 1° Maggioper gli studentidel liceo ‘Majorana’

A PAG. 15

ISERNIA

Ritorsionisul segretarioIzzo (Uilbac) dopo il suointerventoa Presa Diretta

A PAG. 14

ISERNIA

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Isernia1418 febbraio 2012

I retroscenaHa lasciatoun biglietto

ed è sparito.Il suo furgone

ritrovatoalla stazione

di Variano

Il fattoI Carabinierisulle traccedel giovane gestoredi una pescheriasvanito nel nulla

VENAFRO. Nessuna traccia dell’imprenditore diAlife, centro della provincia di Caserta, gestore diuna pescheria a Venafro. Da giovedì i suoi familiarinon hanno sue notizie. Del caso se ne stanno occu-pando i carabinieri della compagnia molisana. L’al-tra mattina Salvatore Pece, 34enne, doveva aprire lasua attività a Venafro (ne ha un’altra anche ne suopaese), ma da quel momento nessuno lo ha piúvisto. I militari del comandante Giovanni Falso, conl’ausilio dei Vigili del fuoco, sono entrati nel negozio.Ma hanno trovato solo un biglietto. Il contenuto nonè noto. Ma ha fatto preoccupare gli investigatori.Ieri mattina, però, sono emerse delle novità chesembrano far pensare piú a un allontanamento vo-lontario che a un gesto estremo. Nei pressi della sta-zione di Variano Scalo i carabinieri hanno ritrovato

il furgone del giovane commerciante. All’internonessun elemento utile alle indagini. Le testimo-nianze raccolte in loco, invece, potrebbero rivelarsiutili. Sembra che il 34enne sia salito su un treno di-retto a sud. Il suo telefono tuttavia è spento. E la pre-occupazione dei familiari, che ne hanno denunciatola scomparsa, sale con il passare delle ore. Nono-stante abbia aperto la sua attività commerciale a Ve-nafro solo da un mesetto, in città diverse persone loconoscevano. Per tutti Salvatore è un bravo ragazzo,gentile, senza grilli per la testa. Una persona gentile.E nessuno sa spiegarsi cosa possa essere successo.I carabinieri in queste ore stanno facendo il possi-bile per rintracciarlo. Sia a Venafro che ad Alife tuttisi augurano che il giovane faccia ritorno a casa alpiú presto.

ISERNIA. Ritorsioni in seguito al servizio di“Presa diretta” sul Paleolitico di Isernia? Emilio Izzo,segretario regionale della Uil beni culturali teme disì. Dirà la propria questa mattina: “Alle 0re 10.30presso l’area archeologica del Paleolitico di Isernia,davanti al cantiere del costruendoMuseo del Paleo-litico, conferenza stampa della Uil Beni Culturalisullo stato dei lavori e sulle oscure vicende che inqueste ore stanno coinvolgendo lo scrivente segre-tario nonché funzionario dell’amministrazione deiBeni Culturali. Le notizie e i fatti sono gravi e inve-stono la dirigenza di responsabilità tutte da cono-scere e accertare. Alla conferenza parteciperà il gior-nalista del programma di Rai 3 “Presa Diretta”Domenico Iannacone, autore dei servizi sulla ce-mentificazione ad Isernia. Sono invitati a parteciparetutti i soggetti interessati alle vicende del Paleoliticodi Isernia: Direzione Regionale per i Beni Culturali,Soprintendenza Archeologica, Regione, Provincia,Comune, Università di Ferrara e del Molise. Un invitosi rivolge anche a tutte le Associazioni sul territoriononché a tutte le persone libere che hanno voglia dicapire cosa accade in questa regione nel campo deiBeni Culturali”.

Commerciantescomparso,giallo a Venafro

Dopo il servizio trasmesso da “Presa Diretta”

Brasiello: “Per uscire dalla crisi il Governo deve rinviare i pagamenti in scadenza”

Paleolitico e Auditorium,“Ritorsioni contro Izzo”

ISERNIA. Il periodo difficileche da un po’ di tempo attana-glia il nostro paese sta portandogravi difficoltà alle imprese perla loro sopravvivenza. Gli ultimidati sulla natalità e mortalità te-stimoniano questo trend nega-tivo che vede sempre più unmaggior numero di imprese incrisi, chiudere i battenti, con ungap negativo rispetto alle nuoveimprese che nascono. A questosi aggiunge un altro fenomeno,la restrizione del credito daparte degli istituti finanziari. Ilfabbisogno di liquidità delleaziende ha fatto aumentare il ri-corso al credito, ma di pari passoha portato all’acuirsi del feno-meno della stretta creditizianella concessione di prestiti esovvenzioni (c.d. Credit crunch)a seguito delle sempre maggior

garanzie richieste dagli istitutiper la concessione di finanzia-menti ed aperture di credito. Lastretta sui crediti, la difficoltà apoter far fronte a disposizioni diliquidità verso fornitori e versolo Stato per i pagamenti, conti-nua Brasiello, presidente del-l’Ente camerale, rende quantopiù necessaria farsi carico diuna richiesta di moratoria allaRegione Molise, particolarmentecolpita dalla crisi, perché si fac-cia portavoce nei confronti delgoverno centrale, per l’emana-zione di un urgente provvedi-mento che consenta il rinvio dipagamenti, di rate di mutuo, difinanziamenti, etc. che metta alriparo operatori economici edimprese da una sicura crisi dasovraindebitamento con conse-guenze pesanti in termini di oc-

cupazione, di chiusura delle at-tività e di prolungamento dellacrisi in generale. Oltre allastretta dei pagamenti di imposte,tasse e rate di finanziamenti, lacrescente difficoltà di accesso alcredito per le imprese, secondoil Presidente Brasiello, rappre-senta il maggior problema perla sopravvivenza stessa dell’im-presa. Sono quindi necessarienuove misure volte ad incenti-vare e ripensare le regole perrendere più agevole l’accesso alfinanziamento da parte di pic-cole e medie imprese in crisi, daportare con urgenza all’atten-zione del governo per evitarequel tasso di mortalità delleaziende costrette a cessare lapropria attività con gravi riper-cussioni sul tessuto socio eco-nomico dell’intero territorio.

Piccole imprese, “ecco comesalvarle dai troppi debiti”

FORLI DEL SANNIO. Oggi,presso la sala consiliare delcomune di Forli del Sannio, apartire dalle ore 16,00 si svol-gerà un interessante incontrodal titolo “I piaceri del Cuore”.L’evento, patrocinato da AN-MCO – Associazione Nazio-nale Medici Cardiologi Ospe-dalieri, Ordine dei Medici diIsernia, Camera di Commerciodi Isernia e Comune di Forlidel Sannio, ha come finalitàprincipale la valutazionescientifica di come alcuni fat-tori (nel caso specifico: vino,cioccolato e sessualità) pos-sano, in dosi moderate, avereeffetto benefico nella preven-zione delle malattie cardiova-scolari.

Questo il programma: ore16,00 Saluto delle Autorità;

ore 16,30 prima relazione“Vino e cuore” a cura del dr.Carlo Olivieri – UOC Cardiolo-gia Ospedale “F. Veneziale” diIsernia e Presidente ANMCOMolise; ore 16,50 seconda re-lazione “Cuore e sessualità” acura del dr. Sergio Tartaglione– Direttore Dipartimento diSalute Mentale Ospedale “F.Veneziale” di Isernia; ore17,10 terza relazione “Ciocco-lato e cuore” a cura del prof.Giovanni De Gaetano – Diret-tore Laboratori di RicercaFondazione di Ricerca e Cura“Giovanni Paolo II” di Campo-basso; ore 17,30 discussione.Moderatore dell’evento sarà ilprof. Erberto Melaragno, Pre-sidente Neuromed di Pozzilli.

La segreteria scientifica èaffidata al dr. Carlo Olivieri.

“I piaceri del cuore”, oggiincontro a Forlì del Sannio

Si parlerà della prevenzionedelle malattie cardiovascolari

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Isernia 1518 febbraio 2012

POZZILLI. L’Istituto Neuro-med di Pozzilli ha appena rice-vuto un nuovo importante rico-noscimento dalla comunitàscientifica americana. La Mi-chael J. Fox Foundation(www.michaeljfox.org) ha in-fatti appena finanziato i ricer-catori Neuromed impegnatinello studio di nuove molecoleper il trattamento della malattiadi Parkinson.

La Fondazione Michael J.Foxè la fondazione privata più im-portante al mondo per i finan-ziamenti sulla Ricerca sul Par-kinson, nata per operadell'attore Michael J. Fox, affettoda una forma precoce di Par-kinson, che lo ha colpito a soli30 anni. La Fondazione si de-dica alla ricerca di una cura diquesta patologia allo scopo diriuscire a tradurre le scopertescientifiche fatte sul campo incure a beneficio delle circa 6milioni di persone che oggi con-

vivono con questa malattia. LaFondazione persegue questoobiettivo attraverso il finanzia-mento di programmi di Ricercaaltamente innovativi e al-l’IRCCS Neuromed ha appenascelto di erogare un cospicuo fi-nanziamento, in collaborazionecon la casa farmaceutica Do-main Therapeutics (Illkirch -Francia), per lo Sviluppo pre-clinico di nuove terapie per lamalattia di Parkinson che pos-sono modificare il corso dellamalattia e migliorare il tratta-mento dei sintomi al di là delleattuali terapie.

“Il nostro Istituto ha l’obiet-tivo di studiare nuove terapie ingrado di modificare il decorsodella malattia di Parkinson, lapiù importante esigenza per ipazienti affetti da questa pato-logia,” ha dichiarato la Prof.ssaValeria Bruno, responsabile delprogetto di ricerca finanziatodalla Michael J. Fox Foundation.

Gli attuali farmaci per la malat-tia di Parkinson controllano isintomi motori ma non rallen-tano la progressione della ma-lattia. Gli studi del Neuromedsono incentrati su composti che,agendo tramite l’attivazione diparticolari recettori (mGlu3),costituiscono una nuova e pro-mettente classe di farmaci che

operano con un meccanismod’azione neuroprotettivo attra-verso un aumento dell’espres-sione del fattore GDNF, una

proteina endogena capace diproteggere e promuovere la so-pravvivenza dei neuroni dopa-minergici.

ROCCHETTA. Troppa neve, mancanza di spazio adeguato peraccogliere tutti i curiosi che avrebbero partecipato e pericolo ca-duta di lastroni ghiacciati dai tetti. Sono queste le motivazioniche hanno spinto il primo cittadino di Rocchetta a Volturno, An-tonio Izzi, a scegliere “saggiamente” e di comune accordo con icomponenti dell’associazione culturale “Il Cervo” di rinviare larappresentazione prevista per domani 19 febbraio. L’evento, sisarebbe dovuto svolgere nella piazza centrale di Castelnuovo alVolturno, dove sono ancora vistosi i mucchi di neve e soprattuttovi è il reale pericolo della caduta improvvisa di neve ghiacciatadai tetti. Anche per raggiungere la location dell’evento si fa fa-tica con le automobili e il grande ammassamento di personeavrebbe ridotto la percentuale di sicurezza di molto. Nella mat-tinata di giovedì il sindaco Antonio Izzi e un tecnico del comunedi Rocchetta hanno effettuato un sopralluogo che ha messo inevidenza l’impossibilità dello svolgimento del grande eventoche ogni anno richiama a Castelnuovo migliaia di persone. “Ladecisione è stata presa di comune accordo con l’associazione or-ganizzatrice – spiega Antonio Izzi, sindaco di Rocchetta a Vol-turno – e a breve decideremo un eventuale futura data per losvolgimento della manifestazione”.

VENAFRO. «I cittadini di Venafro possono staretranquilli sulle condizioni di sicurezza delle proprieabitazioni in seguito alle precipitazioni nevose deigiorni scorsi». Lo comunica il Sindaco Nicandro Co-tugno che intende così tranquillizzare quanti avevanomostrato apprensione per i rischi derivanti dalle ne-vicate e ringraziare gli uomini del Comando Provin-ciale dei Vigili del Fuoco di Isernia intervenuti a Ve-nafro per verificare e sanare situazione di potenzialepericolo. «Le copiose nevicate dei giorni scorsi ave-vano creato situazioni di rischio non solo per la via-bilità ma anche per le abitazioni e gli edifici, speciequelli più vecchi, dove gli accumuli di neve avevanocreato un rischio di caduta di tegole e grondaie. In par-ticolare, i cittadini del centro storico avevano segna-lato diverse situazioni di criticità che hanno richiestonumerosi interventi da parte dei Vigili del Fuoco che,nonostante l’impegno massiccio di uomini e mezzi sututto il territorio della provincia flagellato dal mal-tempo, hanno provveduto con impegno e tempestività

ad eliminare tali situazioni di pericolo con controlli intutta la città che hanno determinato anche il taglio dinumerosi rami e alberi divenuti pericolanti. Desideroringraziare per tutto il lavoro svolto il Corpo dei Vigilidel Fuoco e anche quei volontari che nei giorni diemergenza che abbiamo vissuto non si sono rispar-miati pur di alleggerire il più possibile il disagio patitodai cittadini».

ISERNIA. Nessuna preoccupazione per studenti efamiglie del Liceo Scientifico "E. Majorana" di Iserniain merito alla necessità di adeguare il calendario sco-lastico in seguito alle recenti nevicate, che hanno vistola chiusura dell'istituto isernino per 11 giorni com-plessivi: il dirigente scolastico, Eugenio Silvestre,rende infatti noto che con delibera di Consiglio di Isti-tuto del 14 febbraio, per garantire il raggiungimento

dei 200 giorni di lezione necessari ad assicurare la va-lidità dell'anno scolastico, è stata sospesa la prece-dente delibera, che prevedeva - tra l'altro - la so-spensione delle lezioni nei giorni 22 febbraio(Mercoledì delle Ceneri) e 30 aprile p.v. (lunedì fra do-menica 29 aprile e 1 maggio). Con il tempestivo rein-tegro di tali due giorni, la validità dell'anno scolastico2011-2012 è stata così ampiamente garantita.

Michael J. Fox finanzia il Neuromed di Pozzilli

In paese c’è ancora troppa neve

Il protagonista di “Ritorno al futuro” è stato colpito da una forma precoce di questa malattia

Castelnuovo, rinviatala manifestazionedell’Uomo cervo

Crolli a Venafro, rientra l’allarme

Il noto attore americano ha stanziato fondi per sostenere le ricerche

dell’istituto sul Parkinson

Il sindaco Cotugno: “Grazie ai Vigili del fuoco risolti tutti i problemi”

Al liceo scientifico di Isernia“salta” il ponte del primo maggio

Per recuperare i giorni persi a causa della neve

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Termoli16

18 febbraio 2012

ROMA - “Servono criteri traspa-renti ad evidenza pubblica affin-ché la partecipazione azionarianella società Zuccherificio del Mo-lise venga acquisita da soggetticompetenti e affidabili. Pertanto, ilgoverno deve porre in essere,quanto prima, iniziative che va-dano in questa direzione”. Lo chie-dono, in un’interrogazione Parla-mentare il presidente dell’Italiadei Valori, Antonio Di Pietro, e la

deputata IdV, Anita Di Giuseppe, alministro dello sviluppo economico,Corrado Passera. “Lo Zuccherificiodi Termoli, che rappresenta un’im-portante risorsa occupazionalenon solo per la Regione Molise,negli ultimi anni, ha subito unaforte crisi, tanto da legare la suasopravvivenza alle politiche diaiuti messe in atto dalla ComunitàEuropea e dallo Stato. Il capitaledella società è misto pubblico -

privato e la Giunta regionale, inpassato, ha delegato il controllodella governance a un socio pri-vato, individuato però al di fuori diqualsiasi procedura di selezionesulla professionalità e sulla soliditàindustriale, patrimoniale, finanzia-ria, come richiesto dalla legge. Allaricapitalizzazione per sventare ilfallimento dell’azienda ha aderito,per il momento, solo il socio pub-blico, ovvero la Regione Molise che

ha anche potere decisionale. Mala Regione non ha, a tutt’oggi, unpiano immediato né tantomeno leidee chiare sul numero di ettariche verranno seminati, la duratadella campagna, il numero di pro-duttori di bietola sui cui fare affi-damento. Inoltre, l'analisi dei bi-lanci dello Zuccherificio relativi altriennio 2008-2010 evidenzia l'an-damento dell’azienda in palese di-sequilibrio economico e finanzia-

rio. La strategia messa a punto dal-l’Esecutivo regionale, a fronte del-l’ingente mole di capitale pubblicoinvestito nello Zuccherificio delMolise, ha dimostrato il suo falli-mento nella prospettiva di rilanciodel settore alimentare. Perciò chie-diamo al ministro Passera qualiiniziative intenda assumere, nel-l’ambito delle proprie competenze,per risolvere tale problema”.

TERMOLI - Una delegazione delComitato spontaneo agricolo “Unitiper non morire”, rappresentata daPietro D’Ambra, Giorgio Scarlato eSergio Vernacchia, è stata ricevuta dal-l’Assessore regionale all’Agricolturaprof.ssa Angela Fusco Perrella, rima-sta positivamente impressionata dal-l’aver saputo della nascita della Fede-razione Italiana Movimenti Agricoli(FIMA) e dell’essere poi stata ricevutasia dalla Commissione Agricoltura allaCamera che dallo stesso Ministro Ca-tania. L’incontro si è focalizzato sullagrave crisi che attanaglia il mondoagricolo regionale e sulla battaglia de-mocratica che “Uniti per non morire”sta portando avanti da ben due anni inmerito alle misure anticrisi proposte e.I temi trattati sono stati diversi qualiquelli: di un’agricoltura di qualità, vistanell’ottica anche di multifunzionalitàlegata anche al sociale, e alla peculia-rità del territorio regionale; delle prio-rità al coltivatore attivo, quello mono-reddituale; di agevolazioni per un“fotovoltaico agricolo” aziendale; di “la-vorare” sulle filiere, ad es. quella ce-

realicola, facendo in modo che la Re-gione sia l’anello di unione tra agricol-tore ed industria pastaria regionale,anche in funzione di quella tanto ago-gnata rappresentanza produttiva re-gionale; delle reali misure anticrisi re-gionali viste le sofferenti criticità delsettore che ormai è all’agonia; delletante aziende messe all’asta, di Equi-talia, di usura, di Caritas. L’assessoreha assicurato che verranno già ap-prontati provvedimenti migliorativiper alcuni dei temi presi in esame e cisarà, a breve, un tavolo dove verrannoriprese le problematiche per dare ri-sposte adeguate e più dettagliate. L’as-sessore Fusco Perrella ha terminatol’incontro col dire: “Il Governo regio-nale pone la dovuta attenzione almondo agricolo. Sono sincera, mi sonoinsediata da poco. Datemi il tempo difocalizzare, di capire le varie criticitàdel settore. Non lo nego, sono tante.Ho voglia di fare e vi chiedo di lavo-rare insieme al fine di dare rispostepositive per un rilancio del settore epoter vedere risollevate le famigliecontadine”.

ROMA – “Se c’è stata speculazione, non saremo noi a certificarla, visto che stiamo vendendo la fruttaa prezzi addirittura inferiori rispetto allo scorso anno”. Questa la posizione dei produttori ortofrutticoliorganizzati in cooperative (che rappresentano il 40% della produzione nazionale), convocati dal Ga-rante per la Sorveglianza dei prezzi insieme alle altre sigle sindacali per un tavolo straordinario sulledinamiche dei prezzi del settore ortofrutticolo svoltosi presso il Ministero dello Sviluppo Economico.“Saranno gli enti preposti a fare controlli a verificare se ci siano state effettivi rincari dei prezzi al con-sumo dei prodotti ortofrutticoli in concomitanza con l’eccezionale ondata di maltempo che ha colpitol’Italia”, ha dichiarato il presidente di Fedagri-Confcooperative Maurizio Gardini, in rappresentanzaanche di Legacoop Agroalimentare e Agci-Agrital. “Non è nostro compito quello di fare controlli, noipossiamo solo certificare di non aver applicato rincari ai prodotti usciti dalle cooperative che abbiamoimmesso sul mercato nazionale”. Nello specifico, la frutta in magazzino non ha avuto alcun rincaro.Kiwi, pere e mele sono state venduti ad un prezzo addirittura inferiore, che oscilla dal 15% al 35%, ri-spetto allo scorso anno. Quanto alle arance, il prezzo alla vendita non ha subito aumenti e quello ri-conosciuto ai produttori è stato bassissimo. La produzione orticola ha subito un calo produttivo, dovutoalle gelate e alle basse temperature: le zucchine vengono oggi vendute al produttore siciliano 1,30 €.Un mese fa il prezzo era di 80 centesimi, mac’era maggiore produzione, ed è una normaledinamica del mercato, comune a tutti i settorimerceologici, una oscillazione di prezzi che siverifica quando l’offerta diminuisce e la do-manda rimane costante. Vediamo alcuni prezziforniti dalla Fedagri – Confcooperative: Kiwicalibro medio: da 0,90 a 1,06; Pere abate (cali-bro 70 – 75: da 0,90 a 0,95; Mele Golden: 0,65;Zucchine provenienza Sicilia: da 1,60 a 1,80;Cavoli/broccoli: da 1,00 a 1,10; carciofo: da 0,26a 0,40.

Zuccherificio, interrogazione dell’IdvGli onorevoli Di Pietro e Di Giuseppe chiedono “criteri trasparenti per partecipazione azionaria”

Agricoltura, vertice tra l’assessore Perrella e la Federazione

Ortaggi, le cooperative smentiscono gli aumenti

MONTENERO DI BISACCIA - Il Consigliere comu-nale Pasqualino Dragonetti esprime la propria soddi-sfazione per il successo ottenuto dall’Amministrazionecomunale nell’affrontare l’eccezionale ondata di neveche ha colpito il paese; stesso consenso si è potuto re-gistrare anche tra i cittadini. “Rivolgo il mio personaleplauso al sindaco Nicola Travaglini e all’Amministra-zione comunale – afferma Dragonetti – per il modo incui è stata affrontata l’emergenza neve a Montenero.Noi consiglieri comunali siamo stati costantemente in-formati dei lavori in corso e ci siamo potuti rendereconto in tempo reale della situazione in atto; l’aggior-

namento costante, avvenuto sia attraverso il sito istitu-zionale del Comune che per via telefonica, ci ha per-messo di monitorare gli interventi che hanno permessoa tutti i cittadini di poter circolare in tranquillità sullestrade del paese. Va dato atto al Sindaco, quindi, di averpredisposto una task-force davvero efficiente e di averfornito risposte concrete alle esigenze della cittadi-nanza nell’immediatezza degli eventi meteorologici ec-cezionali delle scorse settimane. Un ringraziamentoparticolare lo meritano infine tutti gli operatori, i qualihanno dato un contribuito esemplare avendo lavoratoanche di notte per la rimozione della neve”.

Sgombero neve, la soddisfazione del consigliere Dragonetti

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Termoli17

18 febbraio 2012

TERMOLI – Continuanosenza sosta, coordinate dallaProcura di Larino, le indagini

da parte degli agenti del Com-missariato per fare luce sull’in-cendio che ha interessato “Villa

Gasperina”, la residenza dicampagna del sindaco AntonioBasso Di Brino. Procura edagenti non lasciano nulla alcaso e seguono diverse piste perrisalire all’autore, o autori,dell’atto che al momento è rite-nuto intimidatorio.

E una delle piste pi seguite èquella dell’attività amministra-tiva.

Proprio su questa il primo cit-tadino ha riferito al dirigentedel Commissariato, Maria San-toli, facendo riferimento all’Ur-banistica, settore che come hadetto il primo cittadino l’Ammi-nistrazione vuole fare chiarezzaed evitare speculazioni. Sempresecondo quanto avrebbe riferito

Di Di Brino l’Amministrazionenegli ultimi tempi sta anche de-cidendo il futuro delle societàmiste partecipate: la Tua (So-cietà di Trasformazione UrbanaAdriatica) e la Sea (Servizi Eco-logici ambientali).

Le indagini che sono abba-stanza complesse mirano anchein altri ambiti proprio per nonlasciare alcuna pista. Intanto laScientifica ha ultimato i rilievima al momento non è dato sa-pere se è stata scoperta qualcheulteriore traccia o impronta. DalMunicipio, nel frattempo, conun comunicato stampa al Sin-daco è giunta la solidarietà didirigenti e impiegati.

“In relazione agli ultimi gravi

episodi che hanno interessatoil vertice dell’Amministrazionecomunale, pur con l’auspicioche si tratti di episodi occasio-nali di microcriminalità, la diri-genza del Comune, unitamenteal Segretario Generale, nel darepiena solidarietà al Sindaco edalla sua famiglia, ribadisce lapiù piena condanna a tali formedi intolleranza sociale o di pres-sione di qualsiasi natura, assi-curando, come per il passato, ilpiù netto rispetto delle proce-dure di legge nell’adempimentodei propri compiti quale unicagaranzia di buona amministra-zione e scudo da qualsivogliaintromissione nella gestionedella cosa pubblica”.

TERMOLI – Nel mese di Marzo scatta un'altra setti-mana di cassa integrazione nello stabilimento autom-bilistico di Rivolta del Re. La notizia è stata data dalladirigenza aziendale ai rappresentanti sindacali e alle

RSU. La Cig scatterà dal 12 al 18 del prossimo mese einteresserà le maestranze del cambio C510, del repartomotori 16 valvole e dell’8 valvole, per un totale di 2.080addetti.

TERMOLI - “Ultima Africa… carnevale in piazza per la vita” è il tema del Carnevale termolese che si svolgerà domani.La manifestazione è stata presentata durante una conferenza stampa e l’assessore Michele Cocomazzi ha affermatoche quello di quest’anno sarà: “Un Carnevale disordinato e il tema è l’Africa, perché il Carnevale non rappresenta soloun momento di festa ma deve sensibilizzare le straordinarie peculiarità di questo Paese”. Il via alla manifestazione aràdato domenica alle 10 in Piazza Vittorio Veneto dove gli artisti di strada terranno spettacoli per bambini, e ognuno potràrealizzare la propria maschera grazie al laboratorio sulla lavorazione della carta pesta. La sfilata invece muoverà alle15 dall’area portuale dove maschere e ballerini faranno da cornice all’unico mastodontico carro “Ultima Africa” dei fratelliCiccone di Larino. La sfilata terminerà in Piazza Monumento dove la festa continuerà con varie attrazioni.

TERMOLI - E al primo cittadino continuano a giungere messaggi di solidarietà e condanna per il gesto ricevuto daenti, mondo politico e sindacale. “La Confcommercio Campobasso esprime vicinanza e solidarietà al sindaco di TermoliBasso Antonio Di Brino, vittima - da quanto si apprende dai media - di un gravissimo atto intimidatorio. Non può cheessere ferma la condanna ad un tale e inqualificabile episodio da parte dell’Associazione. Il primo cittadino potrà contare,oggi più che mai, sul pieno sostegno e sul contributo della categoria per lavorare insieme ad uno sviluppo, non solo eco-nomico ma anche e soprattutto sociale e culturale, di una città che ricopre senza dubbio un ruolo strategico nella co-struzione del futuro dell’intera Regione”. L’Italia dei Valori esprime solidarietà al sindaco di Termoli – scrive il segretarioregionale Pierpaolo Nagni -, per il grave atto di cui è stato vittima. Ci auguriamo che l’accaduto non sia in qualche modolegato ad un disegno criminale più ampio mirato all’intimidazione di un rappresentante della politica e della societàtermolese. Se così fosse, si tratterebbe di un ulteriore segnale di pericolo per il Molise dove le infiltrazioni malavitose, piano piano, stanno tentando di prendere piede. E se così fosse sarebbe ancora una volta confermata la fondatezza del-l’allarme che da tempo l’Italia dei Valori ha lanciato”. Non da meno il messaggio di Michele Petraroia che nel trasmetterepiena solidarietà per ciò che è accaduto al primo cittadino, e fermo restando le indagini della Magistratura che chiari-ranno se le cause sono accidentali o dolose, “esprimo viva preoccupazione per il ripetersi di episodi anomali e atti in-timidatori nei confronti di amministratori del basso Molise. Agli atti poco edificanti di Montenero di Bisaccia che hannotoccato il Sindaco ed il Presidente del Consiglio comunale, si aggiunge una vicenda oscura che potrebbe assumere trattiinquietanti, e che merita di essere chiarita per comprenderne le ragioni, individuarne gli esecutori e gli eventuali man-danti”. Anche il segretario del sindacato FIMMG, Giancarlo Totaro, si è rivolto a Di Brino: “I medici di questo sindacatoesprimono solidarietà al Sindaco per quanto accaduto, nella speranza che non emergano intenti intimidatori nei con-fronti dell'operato amministrativo delle sue funzioni politiche, ma che tale gesto incendiario sia frutto di delinquenzacomune e come tale non diretto a mettere a rischio la sicurezza personale del Sindaco e della sua famiglia”.

Incendio Di Brino, le indagini vanno avantiSi scava nell’ultimo periodo dell’attività amministrativa del primo cittadinoGli investigatori avrebbero acquisito documenti legati al settore dell’Urbanistica

La Polizia ha nuovi elementi per risalire agli autori

Fiat a marzo nuova cassa integrazione

La solidarietà al sindaco

TERMOLI - “Il profondo stato di disagio della pesca italianaha trovato una prima risposta nel via libera del Senato alla pro-roga di un anno del piano per il settore, che prevede risorse ag-giuntive per 6 milioni di euro”. Così Massimo Coccia presidenteFedercoopesca-Confcooperative circa l’approvazione del ma-xiemendamento al decreto milleproroghe, votato con fiduciadal Senato, che contiene la proroga per l’annualità 2012 delprogramma nazionale della pesca e dell’acquacoltura, adottatoper il periodo 2007-2009. Il provvedimento torna ora , in terzalettura, alla Camera. “Un segno tangibile di attenzione ad uncomparto storicamente marginale e che più di altri sta risen-tendo degli effetti della crisi, come dimostrano le numerosemanifestazioni di disagio delle scorse settimane. Ottimo il la-voro dei senatori Andria e De Angelis che hanno reso possibilequesto risultato”. Le risorse, spiegano dall’associazione, servi-ranno per favorire lo sviluppo delle imprese di pesca e il so-stegno agli occupati.

Pesca, il Senato proroga il piano di settore

“Ultima Africa” il tema del Carnevale termolese

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Spettacolo18

18 febbraio 2012

CAMPOBASSO - Dopo il concerto annullato lo scorso sabato (di Pie-rannunzi), oggi si riprende come da cartellone. Alle 18.30 al teatro Sa-voia esibizione di Lorenzo Cossi per piano solo. Il giovane pianista trie-stino (classe 1982) eseguirà la Sonata in si minore di Franz Liszt, laPolanaise fantasie in la bemolle maggiore op.61 di Frederic Chopin, trepreludi di Claude Debussy e La valse di Maurice Ravel.

Ingresso euro 12,00 ridotto euro 6,00. Prevendita al botteghino delteatro dalle 17.30. Info 3283393664.

Gli appuntamenti consueti per la chiusuradel carnevale, si snodano questa sera e mar-tedì grasso, il prossimo 21 febbraio. Oggialla discoteca Alexander, il “Saturdaynight” nelle due piste, quella commercialee quella house che è anche sala fumatori.Il club di Colle delle api, martedì 21 feb-braio, presenta lo “Sconvolt quiz”, conNiccolò Torielli (in alto), dal programmadi Italia1 “Le iene”. Parcheggio riservato perchi prenota il palchetto. Info 337667648. Sta-sera la discoteca Red Passion festeggia ilterzo anno di attività. Il taglio della torta è af-fidato alla dj Brigitta Bulgari (a sinistra). Inapertura di serata contest di hip-hop. Info3394825791. A Bojano alla Fonte del ghiro, oggiil party di carnevale con una doppia proposta,live e dj set. Il concerto della folk band 3ttnika(aperti da dj Losko) e a seguire il dj set diCharles Papa. Ad Isernia al discobar LaStrada martedì si realizza il Carnevale na-poletano. Sul palco si esibirà il gruppoSona mò. A seguire dance revival e com-merciale. Info 0865450021.

Lorenzo Cossi questa sera al teatro Savoia

Concerto piano soloCarnevale dancenei club della regione

Martedì prossimo alla discoteca Alexander lo“Sconvolt quiz” dal programma di Italia1 “Le iene”

Donazione. L’attore canadese è affetto dal morbo di Parkinson

Dal futuro arriva a Pozzilli Michael J. FoxPOZZILLI - Nerl 1985 Marty Mc Fly diventa un personaggio famoso in

tutto il mondo dopo l’uscita di “Ritorno al futuro”, diretto da Robert Ze-meckis e prodotto da Steven Spielberg. Michael J. Fox diventa un idolo conschiere di fans in tutto il mondo. All’apice del successo però, nel 1991, gliviene diagnosticato una forma giovanile del morbo di Parkinson. La car-riera ovviamente ne risente al punto che è costretto al ritiro. Da allora, lasua lotta per le cellule staminali non si è fermata. Ha istituito la “MichaelJ. Fox foundation” con la quale provvede alla ricerca e al volontariato peri casi più gravi. Nel caso specifico, la fondazione di Fox ha finanziato i ri-cercatori del Neuromed di Pozzilli impegnati nello studio di nuove mo-lecole per il trattamento della malattia di Parkinson. La Michael J.FoxFoundation è la fondazione privata più importante al mondo per i finan-ziamenti sulla ricerca sul Parkinson, J. Fox in “Ritorno al futuro” nel 1985

ISERNIA - Oggi la primaserata del cartellone “Il voltoe la maschera” che si tiene alProscenio, in via Lorusso adIsernia. In scena un testo diSalvatore Mincione “E’ frategemelli” da “I menecmi” diPlauto. Lo spettacolo si re-plica domani, il 25 e 26 feb-braio e il 3 e 4 marzo.

RIPALIMOSANI - Quattro soste nei vicoli di Ripalimosani per “A’ me-squerate”, il carnevale itinerante di Ripalimosani. Queste le tappe: ore11.30 via San Rocco, 13.30 piazza San Michele, 13.30 largo dei Funai,15.30 PalaMaccabi. Ogni sosta ha la durata di circa un’ora.

Teatro. Spettacoli al Proscenio

Tradizioni. Maschere itineranti

La festa “A’ mesquerate”oggi in quattro tappea Ripalimosani

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30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 41 - SABATO 18 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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La neve continua a portare strascichi ne-gativi, anche nel mondo del calcio. Per laterza settimana consecutiva l’Olympia Agno-nese sarà costretta fermarsi. Prima il Torneodi Viareggio, poi il maltempo stanno condi-zionando, e non poco, il girone F della serieD e molte squadre del Molise, Marche edAbruzzo, tra le regioni più colpite dalla ecce-zionale ondata di nevicate che si è abbattutasul centro sud Italia nei giorni scorsi. La so-cietà del Luco Canistro, prossimo avversariodei granata, ha inoltrato in Lega nelle scorseore la richiesta ufficiale per ottenere il rinviodella partita, richiesta che ha ottenuto, tral’altro, anche l’avallo del club alto molisano.E così la Federazione non ha potuto far altroche constatare l’impossibilità di giocare la gara in terra abruzzese, nonavendo, tra l’altro reperito un campo alternativo. Il recupero della partitaè stato fissato al prossimo 7 marzo. Intanto la squadra agli ordini del tec-nico Corrado Urbano continua ad allenarsi in vista del ritorno in campoprevisto per mercoledì prossimo. A PAG. 21

Dopo due settimane di stop forzato causaneve le biancorosse della Women’s Campo-basso tornano sul parquet. Si viaggia allavolta di Fermo per recuperare la gara previ-sta per il 4 febbraio e rinviata a causa delleavverse condizioni meteo.

Palla a due fissata per le 18,00 (invece delle21,00 come da calendario) con direzione ar-bitrale affidata ai signori Boccanera di Reca-nati e Cantonza di Grottammare

Alla vigilia di quest’ ultimo incontro dellafase regolare, che anticipa la fase ad orologio,le ragazze all’ordine del coach De Floriohanno ripreso la preparazione, a ritmi intensi,mirata a recuperare il periodo di sosta for-zata.Quali sono le condizioni fisiche dellasquadra è quello che il coach vuole verificare. Recuperate Giorgia Ermitoe Marta Vargiu, il coach potrà contare sull’organico al completo o quasi,infatti la presenza di Flavia Castorani, reduce da un piccolo incidenteavuto sul ghiaccio in questi giorni, non è ancora sicura e toccherà allostaff medico di sciogliere ogni dubbio. A PAG. 22

Basket femminile, la Women’s torna in campoQuesta sera l’impegno di Fermo

Serie D, ennesima domenica di riposoper l’Olympia Agnonese di mister Urbano

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Sport20

18 febbraio 2012

PROGRAMMA GARE E ARBITRI 25^ GIORNATA - GIRONE BGara Arbitro Assistente 1 Assistente 2

Catanzaro - Aversa N. Gallo Vigo Allegra(Barcellona Pozzo di G.) (Acireale) (Messina)

Campobasso - Celano Morreale Malacchi Dioletta(Roma 1) (Perugia) (Teramo)

Arzanese - Chieti Ghersini Lobozzo Quitadamo(Genova) (Foggia) (Modena)

Ebolitana - Fano Zappatore Delle Foglie Petrone(Taranto) (Bari) (Potenza)

Melfi - Fondi De Meo De Filippis Bevere(Foggia) (Vasto) (Foggia)

L’Aquila - Isola Liri Formato Ficarra Saia(Benevento) (Palermo) (Palermo)

Giulianova - Milazzo Operato Prenna Cordeschi(Isernia) (Molfetta) (Isernia)

Aprilia - Paganese Lanza Cappello Mercante(Nichelino) (Busto Arsizio) (Agrigento)

Neapolis - Perugia Roca Palazzoni Liberti(Foggia) (Lucca) (Pisa)

Gavorrano - Vibonese Martinelli Di Guglielmo D’Albore(Roma 2) (Ariano Irpino) (Caserta)

Lupetti, si torna in campoOggi la sfida di Sorrento Torna finalmente in campo

la Berretti del Campobassoche questo pomeriggio saràimpegnata sul rettangolo dagioco del Sorrento nella 6^giornata di ritorno del gironeE. I molisani sono fermi dal 28gennaio quando riuscirono astrappare un prezioso puntodal rettangolo da gioco delFoggia. Poi un rinvio, con ilBarletta, e una lunga pausadel campionato.

Quest’oggi il match sarà ab-bastanza complicato per laformazione di mister Di Gia-como che affronterà il Sor-rento che con 32 punti è laterza forza del torneo. In più irossoblù non si sono potuti al-lenare regolarmente in que-sto periodo per le pesantinevicate.

FROSINONE 45

AVELLINO 35

APRILIA 32

SORRENTO 32

FOGGIA 28

LATINA 26

CELANO 23

FONDI 23

ISOLA LIRI 22

BARLETTA 20

PAGANESE 18

AVERSA N. 18

CAMPOBASSO 12

ANDRIA BAT 8

CLASSIFICA

BERRETTI

Così come anticipato è statarinviata ufficialmente la gara traCampobasso e Celano in pro-gramma domenica al Selva Pianae valevole come 29^ giornata dicampionato. E’ il terzo match con-secutivo che i molisani non di-sputano e questo lungo stop nongioverà certamente al gruppo diImbimbo. L’incontro con il Celanoè stato posticipato a mercoledì 21marzo. L’altro match saltato perneve in questo week end nel gi-rone B riguarda Melfi- Fondi,gara che sarà recuperata il 14marzo.

I rossoblù ieri mattina hannosvolto l’ultimo allenamento nelritiro di Paestum e nel pomerig-gio hanno fatto rientro nel capo-luogo di regione. Ora usufrui-ranno di due giorni di riposo etorneranno a lavorare lunedì aCampobasso. La società è alla ri-

cerca di un campo di allenamentodisponibile, altrimenti riprende-ranno le sedute in palestra.

Per la compagine del capoluogosarà importante lavorare con in-tensità perché il ritmo partita ne-cessariamente si è perso. I rosso-blù hanno disputato l’ultima gara

il 5 febbraio a Perugia e la pros-sima la giocheranno domenica 26a Milazzo. Pertanto lo stop dagare ufficiali sarà di 20 giorni e gliatleti ne risentiranno sicura-mente. Alla ripresa i molisaniviaggeranno alla volta della Sici-lia per il primo di una lunga serie

di scontri diretti che Todino &soci non possono permettersi as-solutamente di sbagliare.

Nel mese di marzo il Campo-basso sarà atteso da un vero eproprio tour de force. Saranno 31giorni decisivi soprattutto perchéi rossoblù dovranno affrontaremolti scontri diretti e si giocheràogni tre giorni. Si inizierà dome-nica 26 febbraio con la trasfertadi Milazzo. Il 29 c’è il primo recu-pero, quello con l’Ebolitana dagiocare al Selva Piana. Il 4 marzo

per fortuna la squadra di Im-bimbo dovrà osservare il turno diriposo. Mercoledì 7 è in pro-gramma un turno infrasettima-nale e i molisani ospiteranno ilNeapolis. L’11 si viaggerà allavolta di Catanzaro, mentre il 14 latruppa rossoblù andrà a Fano peril secondo recupero. Il 18 marzoal Selva Piana arriva il Gavor-rano, mentre il 21 si disputeràl’ultima gara di recupero contro ilCelano. Il mese si chiuderà con lasfida di Arzano il 25. RS

Lega Pro - Seconda divisione

Dalle altre sedi

Ebolitana in crisi e senza stipendiLa sfida di domani al Dirceu acquista

grande rilevanza per la volata fi¬naleverso la salvezza per l’Ebolitana.

I problemi societari in cui naviga la so-cietà campana sono storia nota: il diri-gente Piraino si è impegnato adassicu¬rare quanto prima il pa¬gamento

di almeno una mensilità. Un interventoche non eviterà deferimento della Procurafederale e successiva pe¬nalizzazione daparte della Commis¬sione disciplinare,ma che rappresen¬terebbe almeno un se-gnale tangibile di presenza nei confrontidella squadra. Il gruppo, è storia nota, ha

dimostrato ampia disponibilità, professio-nalità ed attaccamento alla causa: Giaco-marro non ha alcuna intenzione di mol-lare, ed i calciatori sono con lui.L’Ebolitana è decisa a giocarsi sino infondo le sue chance. Fano avvisato.

Resport

Il calendario dei prossimi impegni

26.02 Milazzo-Campobasso29.02 Campobasso-Ebolitana04.03 turno di riposo07.03 Campobasso-Neapolis11.03 Catanzaro-Campobasso

14.03 Fano-Campobasso18.04 Campobasso-Gavorrano21.04 Campobasso-Celano25.04 Arzanese-Campobasso

Lupi, terzo rinvio di filaIl gruppo ha lasciato il ritiro di Paestum

Il match con il Celano sarà recuperato mercoledì 21 marzoDue giorni di riposo per i rossoblùche lunedì torneranno in città

La società Nuovo Campobasso Calcio, nella Persona del PresidenteFerruccio Capone, comunica di aver ottemperato a tutti gli impegnipresi, per quanto riguarda stipendi e contributi. La famiglia Capone havoluto dimostrare ancora una volta il forte attaccamento ai colori ros-soblù e il forte senso di responsabilità che lega la famiglia stessa ai piùalti valori dello sport. Il progetto Nuovo Campobasso Calcio esiste edesisterà grazie, sicuramente agli sforzi della proprietà, nonostante ilperiodo di così forte stress economico che ha visto il completo e totaledisinteresse dell’imprenditoria regionale, ma anche grazie a tante per-sone conosciute e non ,che ha spinto la società a non mollare. E’ neimomenti di massima difficoltà che si comprende chi veramente si havicino, non solo economicamente, ma anche moralmente. E’ per questoche la società ringrazia il Presidente della Regione Michele Iorio, il Pre-sidente del Consiglio Mario Pietracupa, il Presidente della ProvinciaRosario De Matteis, il Sindaco Gino Di Bartolomeo, l’assessore allosport Pasquale Colarusso e ancora una volta l’equipe della banca BLSche si è superata per disponibilità e professionalità. Un grazie di cuorea tutti coloro che hanno fatto sentire il loro affetto. L’intento della so-cietà, dopo aver dato l’ennesima prova di pura passione, è quello di po-ter dare soddisfazioni e gioie a coloro che amano veramente il LUPO.La società comunica anche, che procederà al ricorso al TNAS al finedi recuperare i punti di penalizzazione subiti nella stagione in corso,affidandosi agli avvocati Michele Cozzone ed Edoardo Chiacchio.

Covisoc okRicorso al TNAS

Riceviamo e pubblichiamo

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Sport21

18 febbraio 2012

La neve continua a portarestrascichi negativi, anche nelmondo del calcio. Per la terza set-timana consecutiva l’OlympiaAgnonese sarà costretta fermarsi.Prima il Torneo di Viareggio, poi ilmaltempo stanno condizionando,e non poco, il girone F della serieD e molte squadre del Molise,Marche ed Abruzzo, tra le regionipiù colpite dalla eccezionale on-data di nevicate che si è abbattutasul centro sud Italia nei giorniscorsi. La società del Luco Cani-stro, prossimo avversario dei gra-nata, ha inoltrato in Lega nellescorse ore la richiesta ufficialeper ottenere il rinvio della partita,richiesta che ha ottenuto, tra l’al-tro, anche l’avallo del club altomolisano. E così la Federazionenon ha potuto far altro che con-statare l’impossibilità di giocarela gara in terra abruzzese, nonavendo, tra l’altro reperito uncampo alternativo. Il recuperodella partita è stato fissato alprossimo 7 marzo. Intanto lasquadra agli ordini del tecnicoCorrado Urbano continua ad alle-narsi in vista del ritorno in campoprevisto per mercoledì prossimoquando gli alto molisani ospite-ranno al Civitelle la Vis Pesaronella gara valevole per il recu-pero della ventiduesima giornata.

La società presieduta da CarmineMasciotra sta provvedendo inquesti giorni a sgomberare laneve accumulatasi sull’impiantosportivo. Una buona fetta dimanto erboso è stata liberata eper mercoledì la situazione meteonon dovrebbe peggiorare per cuinon ci dovrebbero essere pro-blemi nella disputa del match.Per l’Agnonese si tratta di un in-contro importantissimo nel qualei granata vogliono riprendere lamarcia positiva dopo un periodonon facile sotto il profilo dei ri-sultati. Sul fronte mercato a brevesono attese novità: dovrebbe in-

fatti giungere la firma dell’attac-cante ex Campobasso Marco DeSouza che già da alcuni giorni sista allenando con il gruppo. Ilgiocatore, classe 1993, è stato im-piegato nei giorni scorsi nel testamichevole contro il Vastogirardi,destando subito un’ottima im-pressione. Urbano lo ha posizio-nato sull’out sinistro offensivo, adimostrazione che l’under puòrisultare una valida alternativa aDi Lollo e Gagliano, quest’ultimotra l’altro, fermo da lungo tempoa causa di una fastidiosa pubal-gia, è sulla strada del recupero.

AP

Ancona-Real Rimini Caioli di Firenze

Teramo-Sambenedettese Guccini di A.Laziale

A.V.d Sangro-Recanatese Viola di Bari

Riccione-Jesina Moraglia di Verona

Civitanovese-Renato Curi Berti di Prato

Isernia-Santegidiese Fourneau di Roma 1

L.Canistro-Agnonese rinv. 7 marzo

A.Trivento-Miglianico rinv.29 febbraio

V.Pesaro-S.Nicolò rinv.29 febbraio

ARBITRI 22^ GIORNATA GIRONE F

Ennesima domenica di riposo per l’Agnonese

Calcio serie D.La gara in casa

del Luco Canistro

è stata rinviata

al 7 marzo. I granata

sono quindi

proiettati alla sfida

di mercoledì

con il Pesaro

Intanto l’under

De Souza

ha convinto tutti

Dopo ventuno giornate nel girone F della serie Dnon c’è nessuna squadra che conserva ancora lo“zero” nella casella delle sconfitte. Le uniche dueformazioni ancora imbattute in campionato al co-spetto del pubblico di casa restano la capolista Te-ramo e la Civitanovese. La prima della classe è lasquadra che ha collezionato fino a questo momentoil più alto numero di risultati utili consecutivi, bensedici (frutto di 13 vittorie e 3 pareggi) seguita dallaSambenedettese reduce da quindici risultati utiliconsecutivi e con dieci vittorie di fila all’attivo. Il Te-ramo è senza dubbio la squadra dai numeri più im-portanti: miglior attacco del raggruppamento fino aquesto momento con 56 reti all’attivo( e vanta tra lesue fila il capocannoniere del girone F Masini con16gol ). La capolista ha anche la miglior difesa con 16reti subite in 21 partite e miglior differenza reti con

un + 40. E’ inoltre la squadra che ha fatto più puntiin trasferta fino ad ora 25 (frutto di 8 successi, un pa-reggio e 2 ko). La squadra del girone con menoespulsioni è il San Nicolò con solo 2 cartellini rossifin qui rimediati, quella che ha rimediato più espul-sioni è la Civitanovese con 7 cartellini rossi mentrequella con più ammonizioni è l’Isernia con 58 cartel-lini gialli fin qui rimediati . Maglia nera al fanalinodi coda Real Rimini che non ha ancora vinto unapartita, rimediando ben 17 sconfitte con la peggiordifesa del girone(59 reti incassate) e l’attacco menoprolifico( solo 6 reti all’attivo) e peggior differenzareti con un -53. L’attuale peggior striscia di sconfitteconsecutive però è attualmente ad appannaggio nondei romagnoli ma della Renato Curi Angolana, re-duce da ben sei ko consecutivi.

AP

Curiosità: la squadra con più ammonizioni è l’Isernia con 58 cartellini gialli fin qui rimediati

Tutti i numeri del girone F

Rinviato anche il match

tra Trivento e Miglianico

Stop forzato anche per l’altra mo-

lisana Atletico Trivento.

La gara casalinga in programma

domani pomeriggio al Comunale

di contrada Acquasantianni contro

il Miglianico è stata rinviata.

La Lnd ha infatti accolto la richie-

sta presentata nelle scorse ore

dalla società gialloblù poiché il ter-

reno di gioco, nonostante l’enorme

lavoro svolto in questi ultimi giorni

per sgombrare il manto erboso

dalla neve, non è praticabile poichè

presenta in superficie una coltre di

ghiaccio che rende impossibile la

disputa regolare della partita. Inol-

tre anche l’accesso allo stadio è

reso molto difficile dalla presenza

di grossi cumuli di neve, pertanto

occorrerà ancora qualche giorno

prima che l’intero impianto sia li-

bero, sia all’interno che all’esterno.

La gara verrà recuperata il pros-

simo 29 febbraio.

Page 22: Quotidiano - 18 Febbraio 2012

Sport22

18 febbraio 2012

Dopo due settimane di stop forzato causa neve le bian-corosse della Women’s Campobasso tornano sul parquet.Si viaggia alla volta di Fermo per recuperare la garaprevista per il 4 febbraio e rinviata a causa delle avversecondizioni meteo.

Palla a due fissata per le 18,00 (invece delle 21,00come da calendario) con direzione arbitrale affidata aisignori Boccanera di Recanati e Cantonza di Grottam-mare

Alla vigilia di quest’ ultimo incontro della fase regolare,che anticipa la fase ad orologio, le ragazze all’ordine delcoach De Florio hanno ripreso la preparazione, a ritmiintensi, mirata a recuperare il periodo di sosta forzata.

Quali sono le condizioni fisiche della squadra è quelloche il coach vuole verificare. Recuperate Giorgia Ermitoe Marta Vargiu, il coach potrà contare sull’organico al

completo o quasi, infatti la presenza di Flavia Castorani,reduce da un piccolo incidente avuto sul ghiaccio inquesti giorni, non è ancora sicura e toccherà allo staffmedico di sciogliere ogni dubbio. L’avversario di oggi, ilFermano Basket occupa la 5^ posizione in graduatoriacon dodici punti (6 vittorie e 7 sconfitte), ha un discretoroster con molte giovani e qualche elemento d’espe-rienza come il pivot albanese Serani.

Dopo questa gara comincerà la fase a orologio checondurrà questo raggruppamento “L” alla classifica finaleper l’accesso agli spareggi promozione.

A parte Ancona - Senigallia, tutti gli altri incontrihanno la propria valenza per la formazione della grigliainiziale della fase a orologio. Il match sotto i riflettori èsicuramente quello tra Civitanova e Pesaro (tenuto d’oc-chio dalle molisane) che può decidere il primato.

Dopo ben due settimane di stop dovuto almaltempo riprende il campionato, con l’Olim-pia Campobasso che è attesa da una partitadifficilissima. A Vazzieri arriva l’Airino Termoliper un derby che si preannuncia ad alta ten-sione e ricco di difficoltà, senza considerare latrasferta di giovedì prossimo a Campli che saràun altro test assolutamente durissimo. In que-sti quattordici giorni senza basket giocato, laformazione del capoluogo si è allenata moltointensamente. Il clima in seno alla squadra èpositivo e sereno. Nicola D’Alessio, assistantcoach dei campobassani, sa benissimo che ilcomplesso termolese è tra i favoriti alla vittoriafinale e la sua presentazione a questo incontrolo fa capire benissimo: “Questa sarà una partitatristissima, nel senso che loro sono fortissimi.Cicculli, Bertinelli e Colasurdo sono giocatoriche hanno vinto con me la C2 quando ero assi-stente alla Virtus Termoli con Sandro di Salva-tore. Di Lembo potrebbe giocare in A Dilettanti,visto che è un play sopraffino. Ulano è un granderealizzatore e mi dispiace sportivamente che

manchi De Sanctis. Poi hanno preso Djukanovicche ci hanno detto essere un lungo atletico ebuono. Per me è una delle candidate al successodel campionato. Hanno iniziato in sordina, per-ché non erano ben assortiti. Ora sono in strisciaed hanno perso pochissime volte”. L’analisi, poi,si sposta sul lavoro fatto in questi giorni: “Que-sta è stata una settimana in cui abbiamo lavo-rato molto bene. Certamente le due settimane disosta comporteranno dei problemi per qualcuno.Senza giocare, però, non possiamo dirlo con cer-tezza. Diciamo che questo stop può essere unproblema per tutti. Non è una scusante, ma per-dere il clima agonistico non è proprio il mas-simo. E’ dura ripartire dopo due settimane in cuisi è fermi”. Su come si dovrà giocare questoderby, D’Alessio è chiaro: “Tatticamente c’è pocoda dire. Di Lembo e Coppola ci hanno visto gio-care e ci conoscono bene. Servono grinta e cuoreed andare al massimo. Sappiamo che affron-tiamo un avversario forte”. Le ultime conside-razioni sono sul bilancio di quanto fatto sino adora a cui va aggiunto un sentito ringraziamento

a Manrico Pitardi, team manageradriatico:“All’inizio siamo partiti contranquillità. Non ci facciamo illusionie pensiamo partita per partita. Siamogiovani con qualche elemento espertoche fa da chioccia. Non è una frasefatta, ma questo è il nostro credo. Ef-fettueremo i conti a fine campionato,cercando di far maturare i nostri ra-gazzi. Come fa l’Airino che è specu-lare a noi. A questo proposito, a nomedi tutto lo staff e dei ragazzi, vor-remmo ringraziare il team ManagerPitardi che all’andata, a fine gara, ciha portato nella sua attività offren-doci pizza e birra gratis. E’ una cosache ci ha fatto veramente piacere. Lo

sport dovrebbe essere soprattutto que-sto”.

La Women’s in trasferta a FermoDopo due settimane di stop causa neve le ragazze di coach De Florio tornano in campo questa sera in terra marchigiana con fischio d’inizio alle 18

Basket serie C regionale

La Ciminelli in azione

Nicola D'Alessio

Basket femminile serie B d’ Eccellenza

L’Olimpia riceve il Termoli

Oggi per la ventunesima giornata di ritorno del Campio-nato di serie C Regionale di Basket, Isernia scenderà sulparquet del PalaFraraccio per affrontare i peligni del Ba-sket Centro Abruzzo Sulmona. Un incontro importanteper la squadra di coach Cardinale determinata a rinsal-dare la posizione play-off. Attualmente, infatti, i bianco ce-lesti occupano la settima posizione in classifica a 24 punti,gli stessi di Martinsicuro e Ripalimosani. Il trainer deipentri dovrà probabilmente fare a meno dell’ultimo arrivo,l’esterno Mohamed Loughlimi fermo per una distorsionealla caviglia. “Anchese il campionato èstato fermo due set-timane – spiega co-ach Cardinale – iragazzi si sono alle-nati con la stessaintensità delle gior-nate precedenti lasosta. I nostri av-versari sono terz'ul-timi in classifica asoli otto punti, manon sono da sotto-valutare: verrannoqui per fare la loropartita e cercare diportar via puntiutili”.

L’Isernia ospita al PalaFraraccio il SulmonaCoach Cardinale: “Un incontro da non sottovalutare”

Page 23: Quotidiano - 18 Febbraio 2012

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

Ingredienti:

250g farina 25g zucchero 1 pizzico di sale 20g burro 2 uova mezzo bicchierino vino bianco o vermouth nutella olio per friggere zucchero a velo

Preparazione:

Impastare la farina con le uova, lo zucchero, il burromorbido, sale e vino.Formare una palla e lasciare riposare coperto con untelo per almeno mezz'ora.Trascorso questo tempo stendere in sfoglie usando oil mattarello o la macchinetta per la pasta, tagliare inrettangoli di circa 10x6 cm, sistemare al centro un cuc-chiaino scarso di nutella e avvolgere come caramelle,sigillandole bene per non fare uscire il ripieno.Friggere in olio caldo, scolare su carta da cucina espolverizzare con zucchero a velo.

Si può sempre sostituire la nutella con della marmellata.

Chiacchere con la nutella

Cancro - In questa giornata ci po-trebbero essere delle novità in meritoa questioni da voi più volte sollecitatepertanto il vostro entusiasmo po-trebbe salire alle stelle scoprendo chequanto voluto è stato finalmente otte-nuto. Non vi sono altre specifiche ra-gioni per le quali da adesso in poidovreste continuare a preoccuparvi.

Vergine - Nella giornata odierna vitoccherà tenere d’occhio o comunquesotto controllo le persone che vi sonovicino come amici, parenti ma so-prattutto colleghi. Saranno infattiquesti ultimi a creare maggiori pro-blemi quindi se lavorate in propriosarete davvero fortunati a non doversubire ritardi o altre problematichecollegate ad essi!

Scorpione - Oggi non sarete di certosoli nel momento in cui vi troverete adaffrontare una persona che già inpassato vi aveva creato qualche pre-occupazione. Tuttavia la giornata nonsi concentrerà su questo esclusivoevento in quanto avete molteplici coseda fare ed a cui pensare e tra tuttequeste troverete la vostra ricompensaper aver saputo stringere i denti.

Sagittario - La vostra sapienza po-trebbe aiutarvi in questa giornata incui tutti avranno qualcosa da chie-dervi o un favore da riscuotere. Avetemolte altre carte da giocare oltre allavostra intelligenza, quindi cercate diusarle tutte e fare una buona impres-sione a coloro che vi conoscerannosoltanto attraverso le azioni odierne.

Acquario - Se avete ancora voglia diqualche avventura e avete l’età giustaper fare ancora qualche follia, alloraquesta giornata farà assolutamente alcaso vostro in quanto le stelle vi inci-tano a tentare la fortuna o a sfidarla. Ilcoraggio è una dote di pochi ma anchetra di voi vi sono degli impavidi. Sta avoi scoprire in che grado lo sarete.

Capricorno - Abbiate più fede nellepersone che vi sono affianco, altrimentitanto vale restare da soli e non solo perquesta giornata. Avete molte possibilità sesiete single di trovare qualcuno di interes-sante, ma non raggiungerete mai il vostrovero traguardo se non imparerete a la-sciarvi andare. Allo stesso modo coloro chenon sono in cerca dell’anima gemella masicuramente di qualcuno in grado di so-stenere una conversazione stimolante.

Bilancia - Se la giornata non pro-mette nulla di esaltante fin dal mat-tino, di certo non potete pretendere dimeglio per il pomeriggio. Certamentepotrete mettere voi lo zampino in si-tuazioni che non vi sembrano affattoedificanti, ma dovrete anche fare at-tenzione a quello che farete poichénon tutto risulta essere così semplicequando non si ha l’altrui appoggio!

Leone - La giornata di oggi si pre-annuncia impegnativa soprattuttodal punto di vista familiare, infattidovrete assolvere a tutti i compiti ri-chiesti dalla vostra famiglia senzaper questo farvi vedere preoccupatioppure scocciati, altrimenti instaure-rete delle infinite discussioni che dicerto non agevoleranno il lavoro.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - In questa giornata avrete ache fare con persone che hanno il vo-stro stesso stile di vita, mentre ultima-mente vi è toccato ingoiare diversirospi con persone del tutto differentida voi. Vi potrete quindi rilassare egodere quanto vi riserva il resto dellaserata che comunque trascorrerà inpiena tranquillità.

Toro - In questa giornata potreste ri-cevere delle piccole sorprese che, seanche non cambieranno la vostra vita,di certo la miglioreranno e vi farannoparecchio piacere. Non potete semprepretendere di ottenere il meglio dallavita, ma in queste occasioni potete ac-corgervi di quanto in realtà sia spe-ciale la vostra esistenza, che merita diessere vissuta giorno per giorno.

Gemelli - Avete oltrepassato qualchelimite ultimamente e questo potrebbe va-lervi un problema di comunicazione conuna persona con la quale iniziavate ap-pena ad entrare in confidenza. Probabil-mente non siete stati in grado di farvicapire e c’è stato un malinteso che varràla pena di risolvere a breve termine, per-ché la presenza di questa persona po-trebbe essere importante nella vostra vita!

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoDI GIROLAMORampa MercatoTel. 0865.50625

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoMANZONIVia Manzoni Alessandro, 89Tel. 0874.97070

GRIMALDI (di appoggio)Via Marconi Guglielmo, 3/5Tel. 0874.311259

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoD’ABRAMO - Piazza Garibaldi - Tel. 0875.706769PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Una fitta rete di comunica-zioni sicuramente vi porterà a tentaredi prendere in considerazione diverseproposte, sulla base degli incoraggia-menti avuti nei giorni scorsi. Di tanto intanto potete contare sulle persone chevi incitano a fare più di quanto credeteessere in grado di fare e oggi sarà unadi quelle volte, per cui sta a voi trovarela giusta carica per continuare!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

06:00 07:4206:48 08:3409:40 11:15 12:20 14:1114:15 15:5017:18 19:0317:40 19:3018:30 20:1521:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0015:00 16:3916:17 17:5317:18 19:0318:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-NAPOLIPartenza Arrivo

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:3618:00 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSOPartenza Arrivo

05:20 09:1512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0017:29 20:1519:30 22:25

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:47 08:5307:15 08:19 10:1408:33 09:35 11:4014:20 15:15 17:1917:01 17:55 19:5419:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:17 09:1509:15 11:16 12:1314:08 16:21 17:2614:40 17:52 19:0017:08 19:43 20:4419:02 21:09 22:0020:08 22:03 22:55

CAUSA NEVE VERIFICARE GLI ORARI DEI TRENI E AUTOBUS PRESSO GLI UFFICI DI COMPETENZA

Page 24: Quotidiano - 18 Febbraio 2012

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