Quotidiano - 25 Febbraio 2012

24
GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio ANNO VIII - N° 47 - SABATO 25 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 5- 86100 Campobasso- Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail RedazioneIsernia: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar del giorno lo assegniamo al- l'assessore regionale Luigi Velardi. E' stato l'unico componente della Giunta a scendere, con decisione, al fianco del suo presidente. Non per una difesa d'uf- ficio del governatore, che è stata fatta con autorevolezza dal suo avvocato Ar- turo Messere, ma un intervento politica- mente serio e forte per ribadire la sua vicinanza e, soprattutto, per rafforzarne il ruolo nel momento della bufera. I veri amici, del resto, si vedono nei momenti difficili. E Velardi, almeno, lo ha fatto. I rimanenti cinque assessori della Giunta regionale, Fusco Perrella, Vita- gliano, Di Sandro, Scasserra e Chieffo, invece, non hanno manifestato alcun pensiero di vicinanza al presidente Iorio. Un Tapiro pieno va proprio a loro che non hanno ritenuto di dovere dire nem- meno una parola, non di solidarietà e di facciata come fatto per telefono, capace di dare un segno forte all'esterno per dimostrare la compattezza dell'intero esecutivo intorno al presidente. Un si- lenzio che pesa e non dà un bel segnale politico. Dimenticando di essere, comun- que, suoi collaboratori per delega. L’Oscar del giorno a Luigi Velardi Il Tapiro del giorno agli altri assessori regionali di Ignazio Annunziata Quello che sta accadendo in queste ore è paradossale ed em- blematico. Azzardando la metafora, ricorda, per certi versi, la storia di Gesù Cristo, imprigionato e condannato a morte dai romani. Ricorderete tutti che, dopo averlo crocifisso, i ro- mani cercavano gli apostoli, per far fare loro la stesa fine. Eb- bene, non ne trovarono nessuno. Tutti, a partire da Pietro, si nascosero, negando di conoscere il Messia. Lo ripetiamo, il paragone è azzardato e iperbolico, ma la mo- rale è la stessa. Quando si tratta di fare festa, tutti sgomitano per stare il più vicino al re della scena, quando, invece, arri- vano i problemi, le stesse persone se la danno a gambe. Iorio come Cristo e gli apostoli come gli assessori regionali? In queste ore frenetiche, dopo l'imprevista e ingiusta con- danna del presidente, sembrerebbe proprio di sì. Nessuno, ma diciamo nessuno, tra gli assessori regionali si è scomo- dato con dichiarazioni o comunicati di solidarietà. Solo Ve- lardi ha emesso una nota per la stampa, a 48 ore dalla sentenza, forse perchè aveva intuito che la giunta stava dando segnali di totale assenza, in un momento così delicato. Ma, tolto Velardi, c'è da dire che lo scenario è decisamente devastante. Segnale che, attorno a Iorio, le cose non è che va- dano così bene. C'è quasi la voglia di smarcarsi, il desiderio di allontanarsi, in attesa di un fantomatico giorno del giudizio che starebbe per arrivare. Ebbene sta accadendo quando di peggio si potesse prevedere. I topi scappano, ma, peccato per loro, la nave non ha nessuna intenzione di affondare. Pochi conoscono vera- mente Iorio. Quando c'è da lottare, quando c'è da stringere i denti, quando si prendono cazzotti in faccia, nessuno è più resistente di lui, (e di me). La sinistra molisana, forcaiola e inconcludente, spera di sba- razzarsi di Iorio attraverso la via giudiziaria. Non lo possono battere alle elezioni, sperano che i giudici li sostituiscano. Ma non andrà così. Iorio, in Appello, sarà certamente assolto, perchè verrà dimostrato, al di là di qualunque dubbio, che la consulenza Bain & Company è stata un affare per la Regione, che, grazie ai consigli di quella società, ha risparmiato cen- tinaia di migliaia di euro. Pensare poi che con centomila euro di consulenza si diventi dirigente della Bain significa non ca- pire un'acca di economia e finanza. Davide Iorio è diventato dirigente di quella società perchè si è laureato alla Luiss ed ha un curriculum stratosferico, non certo perchè la Regione Molise ha dato centomila euro per una consulenza. Fa comodo pensarlo, ai giudici e ai tanti nemici del presi- dente, compreso quegli assessori che, in un momento così delicato, lo hanno isolato. Ma la verità è un'erba che spunta sempre fuori quando la neve si scioglie. Aspettate e vedrete. Solo, come un povero Cristo Nessuno tra gli assessori regionali ha avuto la forza di schierarsi accanto a Iorio nel momento del bisogno

description

Quotidiano - 25 Febbraio 2012

Transcript of Quotidiano - 25 Febbraio 2012

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 47 - SABATO 25 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoA.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 5 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail RedazioneIsernia: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS)

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo al-l'assessore regionale Luigi Velardi. E'stato l'unico componente della Giunta ascendere, con decisione, al fianco delsuo presidente. Non per una difesa d'uf-ficio del governatore, che è stata fattacon autorevolezza dal suo avvocato Ar-turo Messere, ma un intervento politica-mente serio e forte per ribadire la suavicinanza e, soprattutto, per rafforzarneil ruolo nel momento della bufera. I veriamici, del resto, si vedono nei momentidifficili. E Velardi, almeno, lo ha fatto.

I rimanenti cinque assessori dellaGiunta regionale, Fusco Perrella, Vita-gliano, Di Sandro, Scasserra e Chieffo,invece, non hanno manifestato alcunpensiero di vicinanza al presidente Iorio.Un Tapiro pieno va proprio a loro chenon hanno ritenuto di dovere dire nem-meno una parola, non di solidarietà e difacciata come fatto per telefono, capacedi dare un segno forte all'esterno perdimostrare la compattezza dell'interoesecutivo intorno al presidente. Un si-lenzio che pesa e non dà un bel segnalepolitico. Dimenticando di essere, comun-que, suoi collaboratori per delega.

L’Oscar del giornoa Luigi Velardi

Il Tapiro del giorno agli altri assessori regionali

di Ignazio Annunziata

Quello che sta accadendo in queste ore è paradossale ed em-

blematico. Azzardando la metafora, ricorda, per certi versi,

la storia di Gesù Cristo, imprigionato e condannato a morte

dai romani. Ricorderete tutti che, dopo averlo crocifisso, i ro-

mani cercavano gli apostoli, per far fare loro la stesa fine. Eb-

bene, non ne trovarono nessuno. Tutti, a partire da Pietro, si

nascosero, negando di conoscere il Messia.

Lo ripetiamo, il paragone è azzardato e iperbolico, ma la mo-

rale è la stessa. Quando si tratta di fare festa, tutti sgomitano

per stare il più vicino al re della scena, quando, invece, arri-

vano i problemi, le stesse persone se la danno a gambe.

Iorio come Cristo e gli apostoli come gli assessori regionali?

In queste ore frenetiche, dopo l'imprevista e ingiusta con-

danna del presidente, sembrerebbe proprio di sì. Nessuno,

ma diciamo nessuno, tra gli assessori regionali si è scomo-

dato con dichiarazioni o comunicati di solidarietà. Solo Ve-

lardi ha emesso una nota per la stampa, a 48 ore dalla

sentenza, forse perchè aveva intuito che la giunta stava

dando segnali di totale assenza, in un momento così delicato.

Ma, tolto Velardi, c'è da dire che lo scenario è decisamente

devastante. Segnale che, attorno a Iorio, le cose non è che va-

dano così bene.

C'è quasi la voglia di smarcarsi, il desiderio di allontanarsi, in

attesa di un fantomatico giorno del giudizio che starebbe per

arrivare. Ebbene sta accadendo quando di peggio si potesse

prevedere. I topi scappano, ma, peccato per loro, la nave non

ha nessuna intenzione di affondare. Pochi conoscono vera-

mente Iorio. Quando c'è da lottare, quando c'è da stringere i

denti, quando si prendono cazzotti in faccia, nessuno è più

resistente di lui, (e di me).

La sinistra molisana, forcaiola e inconcludente, spera di sba-

razzarsi di Iorio attraverso la via giudiziaria. Non lo possono

battere alle elezioni, sperano che i giudici li sostituiscano. Ma

non andrà così. Iorio, in Appello, sarà certamente assolto,

perchè verrà dimostrato, al di là di qualunque dubbio, che la

consulenza Bain & Company è stata un affare per la Regione,

che, grazie ai consigli di quella società, ha risparmiato cen-

tinaia di migliaia di euro. Pensare poi che con centomila euro

di consulenza si diventi dirigente della Bain significa non ca-

pire un'acca di economia e finanza. Davide Iorio è diventato

dirigente di quella società perchè si è laureato alla Luiss ed

ha un curriculum stratosferico, non certo perchè la Regione

Molise ha dato centomila euro per una consulenza.

Fa comodo pensarlo, ai giudici e ai tanti nemici del presi-

dente, compreso quegli assessori che, in un momento così

delicato, lo hanno isolato.

Ma la verità è un'erba che spunta sempre fuori quando la

neve si scioglie. Aspettate e vedrete.

Solo, come un povero CristoNessuno tra gli assessori regionali ha avuto la forza di schierarsi accanto a Iorio nel momento del bisogno

225 febbraio 2012

TAaglio

lto

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Non si può solo parlare di rating,di cucitura degli strappi ai bilanci, di tagli quando sientra nel merito della sanità. Il Molise è in Piano dirientro ma, ormai, quasi tutte le altre Regioni sonogià entrate o vi stanno facendo ingresso. Il puntofocale è prendere coscienza che, pur essendoci al-cuni macro-problemi chiaramente identificabili dainumeri e fatti, inclusi nelle analisi, non è affrontandosolo questi che si pongono le condizioni per un fu-turo di maggiore sostenibilità dei Servizi sanitari re-gionali. Serve un sforzo eccezionale, esteso, continuoe prolungato nel tempo. Serve agire sulla dimensionestrutturale del servizio regionale, ma anche e so-prattutto sui singoli processi produttivi, sulla ge-stione operativa degli ospedali, sulle pratiche clini-che ed organizzative. Uno sforzo che trova il luogonaturale di esercizio nelle aziende, ma che deve es-

sere stimolato, alimentato, mantenuto dagli organi tec-nici, assessorati, advisor, tavoli di coordinamento. Aiquali spettano le funzioni di indirizzo e di controllo, dinatura strategica però, non operativa.

Un processo di sviluppo che vada oltre la gestionedell’emergenza attuale. Questa è la sfida per il nostroservizio regionale sanitario soggetto al Piano di rientro.Per fare ciò occorre, però, usare il Piano non solo comedocumento tecnico per identificare colpevoli, capriespiatori e spazi di razionalizzazione (e razionamento),ma soprattutto come strumento di valorizzazione dellepotenzialità, di prefigurazione di scenari a cui tendere.Girando il ragionamento all’inverso: occorre cambiarenon per risolvere tanti problemi, pur veri, ma soprat-tutto per ambire a costruire un Servizio sanitario re-gionale moderno, efficiente, innovativo. Può sembrareuna questione di lana caprina, ma non lo è se consi-deriamo quanto sia importante nella motivazione dellepersone la comprensione e la condivisione della ra-gione per cui vale la pena lavorare, impegnarsi al di làdei propri interessi individuali e di gruppo. Così comeè, poi, anche l’occasione per delineare alcune grandistrategie direzionali di medio-lungo periodo qualischeletro della visione futura del Servizio sanitarioregionale, di fronte ai temi ben conosciuti delle dise-guaglianze e dei differenziali di efficienza ed innova-zione. Non possono e non devono prevalere l’urgenzaeconomica e le necessità burocratiche che, pure finoa oggi, hanno preso il sopravvento. La politica, nelbene comune dei cittadini e nella tutela della salva-guardia di una sanità efficiente e di qualità, deve tor-nare a fare la sua parte.

CAMPOBASSO. Sulla questionedei piani di rientro e della neces-sità di una loro revisione, anchel'assessore al Bilancio della Re-gione Molise, Gianfranco Vita-gliano, ha sostenuto che "il lavoroè in progress: intanto abbiamo de-finito la piattaforma delle Regioni.Speriamo che ci siano cambia-menti sul piano delle relazioni eche vengano garantiti alle Regionii necessari finanziamenti. E' inutilenegarlo, alcune Regioni sono indifficoltà per i piani di rientro daldeficit sanitario e per questo cheun punto della piattaforma definitadai presidenti riguarda proprio lanecessità di nuove regole per ipiani di rientro". La Conferenzadelle Regioni e delle Province au-tonome ha definito, infatti, le lineedi indirizzo per il confronto di me-rito con il Governo sul nuovo Pattoper la Salute (2013-2015). Cinquele aree d’intervento prescelte, conl’obiettivo di migliorare la qualità el’appropriatezza dell’assistenza e iservizi resi ai cittadini: Cure pri-marie con lo sviluppo di forme as-sociative complesse; lo sviluppodelle reti che permettano una mag-giore presa in carico dei cittadini,soprattutto con riferimento allacronicità e alla non-autosufficienza;una forte integrazione con il si-stema socio-sanitario; nuove regoleper i piani di rientro delle Regioniin disavanzo per assicurane l’effi-

cacia dal punto di vista della qualitàdei servizi e del governo dellaspesa; la garanzia di investimentiadeguati per poter sostenere le in-novazioni e l’ammodernamentotecnologico delle strutture sanitariepubbliche.

“Si tratta di una piattaforma –mette in risalto ancora Vitagliano -con la quale tutte le Regioni sotto-lineano che l’universalità del ser-vizio sanitario nazionale deve as-sicurare i livelli essenziali diassistenza (LEA), l’appropriatezzadei servizi resi e la garanzia dei re-lativi finanziamenti. In questo qua-dro le Regioni sono pronte a farein fondo la loro parte promuovendoprocessi di riorganizzazione e di ri-qualificazione del sistema per as-sicurarne l’equilibrio economico. E’fondamentale – conclude l'asses-sore Vitagliano - garantire un ade-guato finanziamento per assicurarela sostenibilità dell’attuale sistemapubblico, pregiudicato dalle ultimemanovre finanziarie, sono diecianni, infatti, che il Fondo nazionaleper la sanità è sostanzialmente lostesso". Al Molise è stato ricono-sciuto il grande lavoro svolto maoggi sono in piano di rientro anchela Puglia e il Piemonte oltre la Ca-labria, la Sicilia, l'Abruzzo, la Cam-pania, ed il Lazio. Per il Veneto, sesi va avanti così, tutte le regioni en-treranno in piano di rientro. Ma iservizi sanitari chi li assicurerà?.

Il fatto.Al governo vengono chiestiindirizzi per la ridefinizione

dei parametri legislativi

La proposta.Ai presidenti delle Giuntenon va giù la lineaadottata dal ministro

Sanità, da ridisegnarel’ossatura del serviziosul territorio

L’invito. Per l’assessore Vitagliano

“Nuove regoleper i Piani di rientro”

I dati in Molise

580.000 €Disavanzo 2001 - 2009

72.000 €Disavanzo 2009

224,44 €Disavanzo pro capite

La Conferenzadelle Regioniha elencato i puntiper poter continuare a garantire le attività

TAaglio

lto3

25 febbraio 2012

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Una sentenza,quella emessa dai giudici del tribunaledi Campobasso nei confronti del pre-sidente della Regione, Michele Iorio,che continuerà a fare discutere. E adessere messo in discussione, per l'ap-punto, è l'aspetto proprio del reatoascrittogli quello dell'abuso d'ufficio.Lo abbiamo scritto ieri e ci torniamo,sull'argomento, per amore di cronacae di verità. Non ci capacita, infatti, ilfatto che non si registra dolo in quantoposto in essere con le due delibere diGiunta regionale con le quali alla Baine Co. (società multinazionale) sonostate affidate altrettante consulenzeper la costituzione della Società Moliseautostrade e per la riforma della leggesanitaria. In effetti, il vantaggio, inquesto caso per Michele Iorio, si sa-rebbe potuto definirsi ingiusto allor-quando fosse stato prodotto non 'iure',cioè mediante un atto illegittimo, equando fosse stato 'contra ius', cioènel momento in cui lo scopo dell’abusofosse stati contrario all’ordinamentogiuridico. Per parlare di abuso d’ufficio,perciò, occorreva che l’evento fosse in-giusto in sé e non come semplice ri-flesso della violazione di norme odell’omessa astensione sul voto riferitial pubblico ufficiale, in questo caso alpresidente Iorio. Tale ingiustizia si sa-rebbe avuta nel momento in cui la per-sona favorita avesse raggiunto un ac-crescimento patrimoniale contra 'ius',cioè con lo scopo dell’azione di voler

violare la norma vigente. Per cui, no-nostante il massimo rispetto per unasentenza, non sembra proprio che cisia stata alcuna violazione di legge odi regolamento o del dovere di asten-sione. Perchè gli atti posti in esserenon sono stati diretti alla realizzazionedi un danno ingiusto o di un vantaggiopatrimoniale ingiusto. Certo, ci saràspazio per i ricorsi successivi e il di-battito giuridico e tecnico si sposteràin altre sedi. In quella politica, però,non sembra esserci alcunchè. Perchèmanca il fatto reale. E' pur vero che lasentenza ha alzato un polverone me-diatico. Ma è altrettanto vero che lapolitica deve saper, innanzitutto, di-scernere i fatti. E in questo caso di fattiilleciti non ce ne sono.

Non mi sono mai dilettato in esperimenti di genesipolitica. Eppure, questa volta, l'ho fatto. E mi sonoconvinto che, semmai dovesse esistere un partito cheriunisca tutti, ma proprio tutti, questo dovrebbe chia-marsi ''Il Partito dei Frustrati''. E, in Molise, sicura-mente avrebbe la maggioranza. Ho assistito a un tea-trino aberrante, messo in scena per festeggiare lacondanna di Michele Iorio, in primo grado. Ebbenesì. Per festeggiare. Perché in Molise, al posto di fe-steggiare vittorie elettorali, successi politici, soddi-sfazioni varie ed eventuali, si festeggia una condanna,si augura la galera, si gode per un sentenza. Eviden-temente, scarseggiando altre forme di piacere, qual-cuno se lo provoca in maniera diversa. E, forse, biso-gna anche essere comprensivi, per evitare che lafrustrazione evidente che attanaglia qualcuno, possasfociare in altre patologie, ancora più gravi. Eppure,occasioni valide per ''mettere da parte'' Michele Iorio,negli ultimi venti anni, ce ne sono state a volontà.Ma, guarda un pò, nessuna si è dimostrata valida. E,allora, accade anche che l'incapacità di quelle forzepolitiche, frustrate, si trasforma in tifoseria da stadio,delegando ai giudici, con le sentenze, ciò che non siè stati capaci di fare, con i voti. Così nasce il godi-mento. E si gode, pensate un pò, in attesa che qualchegiudice metta in galera Michele Iorio. La Magistra-tura accerterà eventuali colpe, certo. Ma, non dimen-tichiamolo, esiste la presunzione d'innocenza che, inItalia, grazie a Dio, è riconosciuta e garantita dallalegge. E, fino al terzo grado di giudizio, Michele Iorioè e resta innocente. Deve essere sfuggito questo par-ticolare alla crocchia di arrapati da condanne. Nonavrei mai immaginato che una condanna potesse ec-citare. Eppure, in Molise, c'è sempre da ricredersi.Ed eccoci qui, con il Partito dei Frustrati e la con-danna eccitante.

Manuele MartelliCoordinamento Provinciale PDL

Ci si può eccitare per una sentenza? Il pidiellino Manuele Martelli as-

serisce di sì, lasciando intendere che la condanna di Iorio per abuso

d’ufficio abbia turbato emotivamente i suoi avversari, scatenando

(immotivati) inturgidimenti a sinistra. L’eccitazione tuttavia, è anche

una faccenda di meccanica quantistica e definisce la transizione di un

sistema (diciamo politico) ad uno stato di maggiore energia (magari

innescato dal possibile ritorno alle urne). Probabilmente la pulsione

dei vari Frattura, Romano, Leva e Di Pietro è la seconda: il fremito

per una inaspettata possibilità di strappare il Molise a Michele Iorio.

Come dire, dopo tanti insuccessi, ecco l’ennesima occasione, spe-

rando sia la volta buona. Cirano

CAMPOBASSO. La poli-tica può sempre e solo gio-care su passaggi che hannoa che fare con la magistra-tura? La politica può sologiocare su falsi moralismi?Può, nel legittimo modo diargomentare, sparare al-l'impazzata? Sono interro-gativi ai quali l'opposizionedeve dare risposte dopo lasortita di queste ultime orefatta dai consiglieri chedanno vita alla coalizioneper chiedere le dimissionidel presidente della Giuntaregionale e, di fatto, ripor-tare il Molise al voto. Le-gittimamente il confronto èil sale della politica fino atoccare anche lo scontrodialettico. Ma su questionie programmi, su tesi e pro-getti non su situazioni chenulla hanno a che vederecon la politica. Sta di fattoche in una Regione come,del resto, il Paese che hanon pochi problemi di ca-rattere finanziario, econo-mico e sociale, dove mancalavoro, l’economia ristagna,dove manca gran partedelle infrastrutture che ca-ratterizzano i modernipaesi, si parla di Iorio edella questione afferente lasentenza, invece che deiproblemi della gente. Que-sto è il difetto di questo mo-mento politico nel qualel’insufficienza del dibattitoporta con se l’inaridimentodella politica tout court.Questo non vuol dire cheMichele Iorio non possa es-sere criticato, che la sua at-tività non può essere og-getto di censure. Ogni ruoloè essenziale al buon fun-zionamento dello stato “didiritto”. Nessuno può sot-trarsi ai controlli o man-care di rispetto alle altreistituzioni. Ecco perchè ri-teniamo che le opposizioniin Consiglio regionale ab-biano sbagliato strada nelcaso in specie. Chiedere ledimissioni di un presidentedella Giunta regionale, perun abuso d'ufficio che nonpresenta tutti i crismi pe-nali, è lontano anni lucedalla concezione della po-litica che è, al contrario,passione civile, programmi,voglia di partecipare allastesura di leggi capaci divenire incontro alle aspet-tative e alle esigenze deicittadini. L'opposizione èaltro e quella che si è pre-sentata in conferenzastampa non sembra avernele caratteristiche nè, tanto-meno, le sembianze.

La paranoia.

Le opposizioniafflitteda un maleinfidoe pericoloso

Il caso. Iorio resta sereno dinanzi

la sentenza ma il centrosinistra mostra

il suo livore politico

La questione. La politica non riesce

a pensare ai problemi della gente

e a trovarne le soluzioni

Sul presidenteun mare di fango

e di inutili polemicheLa lettera.

Il partito dei frustatie la condanna eccitante

Tra le falci

e i Martelli

Un abuso d’ufficioche non presentadolo o violazionedell’interessepubblico primarioe della legittimità

425 febbraio 2012

TAaglio

lto

CAMPOBASSO. “La libertà è comel’aria – diceva Luigi Sturzo. Si vive nel-l’aria e se è viziata, si soffre. Se l’ariaè insufficiente, si soffoca e se mancasi muore”. L’Istat certifica l’intuizionedel teorico del partito popolare ita-liano, divulgando un dossier sul temadella contaminazione ambientale. Se-condo le elaborazioni analitiche, nelcorso del 2011, il 36.8 per cento dellefamiglie italiane ha denunciato pro-blemi relativi all’inquinamento del-l’aria e il 19 per cento ha lamentato lapresenza di odori sgradevoli. “Questaforma di inquinamento rappresenta ètra le principali in ambito urbano – silegge nello studio – anche se la con-centrazione di inquinanti e odori sgra-devoli varia considerevolmente dacittà a città, in relazione alla densitàabitativa, alle attività economiche,

nonché al traffico stradale”. Tuttavia, il confronto con i dati na-

zionali relativi al 2010 palesa un mi-glioramento della situazione in buonaparte delle regioni, sia per quantoconcerne la contaminazione dell’aria,sia per eventuali e consequenzialiolezzi.

Tali considerazioni sembrano estra-nee al Molise, essendo la nostra re-gione al secondo posto in Italia per ilivelli d’inquinamento dell’aria e al-l’ultimo per le segnalazioni dei citta-dini di cui sopra. In pratica, tra valorireali e percezione dei residenti, nonc’è posto migliore per riempirsi i pol-moni delle due province molisane. Idati svelano una riduzione degli agenticontaminanti di 2.5 punti rispetto al2010, mentre la flessione delle la-gnanze è addirittura superiore (2.7).

Ciò vuol dire che, a dispetto dei tantiproblemi connessi alla produzione disostanze inquinanti industriali o allostoccaggio in discarica dei rifiuti, ilMolise difende egregiamente il pro-prio status di territorio incontaminato.

Al contrario, quasi una famiglia sudue nel Settentrione dichiara di per-cepire problemi di inquinamento at-mosferico, con un picco del 49.2 percento in Lombardia. Tra le regioni delCentro, il Lazio presenta il valore didisagio più elevato (45,1 per cento)con tassi paragonabili alla Campania,condannata al fondo della classificadal perdurare dell’emergenza spazza-tura. Sarà interessante, una volta ulti-mati i lavori dell’inceneritore diAcerra, misurare l’efficacia della so-luzione confrontando i tassi odierni aquelli futuri.

Sul sito web dell’Arpa – l’Agenzia regionale per la

protezione Ambientale del Molise, guidata da Quin-

tino Pallante – è possibile consultare i rilievi della va-

rie centraline, dislocate sul territorio per monitorare

la qualità dell’aria. L’ultimo aggiornamento è datato

22 febbraio e conferma quanto già scritto: a Campo-

basso, Isernia e Termoli i livelli di polveri sottili sono

abbondantemente nelle norma, compresi tra i 29 e i

68 microgrammi. Ciò vuol dire che l’aria è ottima

nella cittadina pentra e buona nel capoluogo e sulla

costa adriatica: non ci sono pertanto rischi per la sa-

lute dei cittadini.

Per suggerire un parallelo con le metropoli di Roma

e Milano, dove l’aria risulta di norma insalubre, è op-

portuno valutare la scala proposta a latere. Il colore

rosso denota “effetti sulla salute” dei più e “rischi sa-

nitari importanti” per i soggetti deboli, come bam-

bini, anziani o adulti affetti da patologie respiratorie.

Pericoli di fatto inesistenti nella nostra regione.

Nel Belpaese il 36,8 per cento

delle famiglie segnala problemi di inquinamentoIn Molise invece, calano

le lamentele e i rilievi certificano

la purezza dell’ambiente

Famiglie che dichiarano la presenza di problemi relativi all’inquinamento dell’aria e agli odori sgradevoli nellazona in cui abitano per regioneAnni 2010 e 2011 (per 100 famiglie della stessa zona)

INQUINAMENTO DELL’ARIA

2010

60

50

40

30

20

10

0

ODORI SGRADEVOLI

Fonte: Istat. Indagine multiscopo sulle famiglie “Aspetti della vita quotidiana”

2011

Lomba

rdia

Lazio

Campa

nia

Emilia

Rom

agna

Piemon

teSic

ilia

Vene

toPu

glia

Tosc

ana

Tren

to

Bolza

no

Basil

icata

Friul

i-Ven

ezia

Giulia

Ligur

ia

Mar

che

Umbr

ia

Calabr

ia

Abruz

zo

Valle

d’A

osta

MOLISE

Sard

egna

2010

35

30

25

20

15

10

5

0

2011

Campa

nia

Lomba

rdia

Vene

to

Piemon

tePu

gliaLa

zio

Emilia

-Rom

agna

Sicilia

Friul

i-Ven

ezia

Giulia

Calabr

ia

Tosc

ana

Ligur

ia

Sard

egna

Basil

icata

Umbr

ia

Bolza

no

Tren

to

Abruz

zo

Mar

che

Valle

d’A

osta

MOLISE

Il naso elettronico.

L’Arpa conferma gli ottimi risultati

Eccellente o accettabileLa qualità dell’aria è soddisfacente con poco

o nessun rischio per la popolazione

MediocreLa qualità dell’aria è modesta; alcuni soggetti

particolarmente sensibili potrebbero avvertire

alcuni disturbi

Insalubre per i gruppi sensibiliI soggetti appartenenti ai gruppi sensibili

possono avvertire effetti sintomatici che

compromettono la loro salute

InsalubreTutti i soggetti possono incominciare ad

avvertire effetti sulla salute. I membri dei gruppi

sensibili possono invece andare incontro

a rischi sanitari più importanti

Molto insalubreStato di allarme: tutti i soggetti possono

incorrere in rischi sanitari rilevanti

PericolosaStato di emergenza: l’intera popolazione può

essere coinvolta

Qualsiasi sostanza im-

messa direttamente o indi-

rettamente dall’uomo nell’ambiente è

considerata inquinante. Tra le più pericolose ci sono

le polveri sottili (PM10) che, a causa delle dimensioni

ridotte, penetrano facilmente oltre la laringe e perciò

possono causare gravi patologie respiratorie.

Stesso discorso per il monossido di carbonio, gas in-

colore, inodore e insapore prodotto dalla combu-

stione: per via della sua tossicità, la normativa

europea prevede valori limite di concentrazioni in

aria.

Il benzene (C6H6) è il più semplice dei composti or-

ganici aromatici e al contempo il più utilizzato. Su

scala industriale viene prodotto attraverso processi di

raffinazione del petrolio e trova impiego principal-

mente nella produzione di plastiche, resine, deter-

genti, pesticidi.

Infine occhio ai metalli pesanti come arsenico, cadmio,

cromo, mercurio, nichel, piombo, tallio, e vanadio.

LE MINACCE

L’inquinamento

dell’aria è principalmente il risul-

tato dell’utilizzo delle fonti energetiche

fossili. Sono queste ultime infatti, all’ori-

gine di emissione inquinanti come il gas

serra: tra le cause principali troviamo gli

impianti di produzione energetica, di

massa ma anche privata, per il riscalda-

mento degli ambienti.

Altamente contaminanti sono tutte le at-

tività di trasformazione industriale come

le raffinerie e gli impianti siderurgici, i pro-

cessi produttivi relativi a metalli, cemento,

laterizi, prodotti chimici, eccetera. Lo

stoccaggio dei rifiuti (in particolare l’ince-

nerimento e il conferimento in discarica)

e il traffico veicolare, completano la

mappa delle principali fonti di contamina-

zione ambientale.

LE CAUSE

TAaglio

lto5

25 febbraio 2012

di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Il Comune di Campo-basso è già al lavoro per dare attuazioneal decreto Salva Italia del governo Montiche ha reintrodotto l’Imu, l'imposta sullaprima casa e su tutti gli altri immobili diproprietà. Un provvedimento che è statoda più parti contestato ma che tuttavia do-vrà trovare piena attuazione. Con l'asses-sore comunale al Bilancio, Aldo De Bene-dittis, abbiamo affrontato l'argomento,anche per capire se per i Comuni ci sa-ranno reali benefici dal punto di vista delleentrate.

Assessore ci spiega in cosa consiste ilprovvedimento varato dal governo cheintroduce l'Imu?

"In sostanza viene reintrodotta l'impostasulla prima casa, l'ex Ici . C’è poi quellagià applicata alle seconde abitazioni edagli immobili che hanno destinazione di-versa da quella abitativa".

Quali sono le aliquote stabilite?"Per la prima casa l'aliquota è fissata

nello 0,4%, con un 'oscillazione che va dallo0,2 minimo ad un massimo pari allo 0,6.Per le altre abitazioni e gli altri immobili,insomma per tutte le altre proprietà, l'ali-quota è dello 0,76 con la possibilità di es-sere aumentata o diminuita dello 0,3".

Come si sta organizzando il Comune?"Attualmente stiamo facendo delle si-

mulazioni, perché, chiaramente, con l'in-troduzione di questa imposta lo Stato nonci darà più neppure un centesimo. Già inpassato i trasferimenti erano esigui, maora non arriveranno più risorse. Dovremovedere come fare".

Com'era la situazione prima, quando,cioé l’imposta sulla prima casa era stataabolita?

"Quando è stata abolita l'Ici gli introitiderivavano dall'imposta sulle seconde casee sugli altri immobili di proprietà. Lo Statointegrava con un fondo di perequazione ilmancato gettito rappresentato dall'Ici . Ora

è chiaro che, con l'introduzione dell'Imuquei trasferimenti non vengono più asse-gnati ai Comuni".

Secondo lei la decisione del governodi reintrodurre la tassazione sulla primacasa comporterà problemi ai cittadini?

"Sicuramente è una tassa in più. Se-condo noi penalizzerà maggiormente glianziani, perché non possono beneficiaredelle detrazioni previste per i figli a carico.La legge prevede infatti una detrazione di200 euro direttamente e di 50 euro perogni figlio a carico fino a 26 anni”.

Con l’introduzione dell’Imu il governoha anche deciso una revisione delle ren-dite catastali…

“Sì. C’è stato un aumento del 60% , già inpassato c’era stato un incremento pari al5% . Ora il governo ha stabilito che nonera sufficiente, passando al 60%”.

Il Comune di Campobasso può giàprevedere quale sarà il gettito dell’in-tera operazione?

“In passato il gettito previsto dall’Ici edalle imposte su tutti gli altri immobili diproprietà si aggirava sui 10 milioni di euro.Attualmente non è possibile ancora fareuna stima, ma presumo che l’importo sialeggermemte superiore, in virtù dell’au-mento delle rendite catastali”.

Come si muoverà l’amministrazionecomunale? Saranno avviate verifiche atappeto?

“Stiamo lavorando. Dovremmo approvarele aliquote ordinarie prima del bilancio, chedovrebbe essere approvato entro giugno”.

Ci sono delle abitazioni, qui a Campo-basso, che risultano sconosciute al Ca-tasto e quindi anche al Fisco?

“Dovremo fare una serie di verifiche enon solo in relazione all’Imu. Faremo ac-

certamenti anche in relazione alla tassa suirifiuti. Dovremo raggiungere un accordocon l’Agenzia delle Entrate per verificarese ci sono gli evasori e dove si trovano. Ab-biamo consumi spropositati di acqua in al-cune contrade. La Molise Acque fattura 10milioni di euro ed il Comune ne fattura al-l’incirca la metà. Insomma ci sono dellesituazioni da verificare”.

Assessore, torniamo all’Imu, il Co-mune ha già stabilito l’aliquota da ap-plicare?

“Personalmente non vorreiapportare alcun aumento, madobbiamo ancora capire qual èla situazione. I Comuni hannocomunque la possibilità di di-minuire o aumentare l’aliquota,entro i limiti previsti. Ma noncredo che si possa applicare ali-quote troppo basse, vista la si-tuazione. Se vogliamo mante-nere determinati servizi, lerisorse da qualche parte devonopur arrivare”.

Sono state fissate già le sca-denze per il pagamento del-l’imposta?

“I termini per i pagamenti pare siano ri-masti gli stessi, quindi in teoria a giugnosi dovrebbe pagare la prima rata e a di-cembre la seconda. Ma mancano i decretidi attuazione che dovrebbero arrivare abreve”.

Le entrate derivanti dall’Imu in chemodo verrebbero utilizzate dal Co-mune?

“Intanto c’è da dire che, purtroppo, ognigiorno che passa arrivano sentenze perdebiti pregressi delle precedenti ammini-strazioni e che siamo costretti a pagare perevitare pignoramenti. Cercheremo di uti-lizzare le somme in investimenti. Interver-remo sulle strade danneggiate dalla re-cente nevicata, individueremo le priorità,visto che le risorse a disposizione del Co-mune sono davvero esigue”.

Cosa pensa della decisione del go-verno di reintrodurre l’imposta sullaprima casa?

“Purtroppo dobbiamo fare tutti i sacrifici.Posso anche approvare in parte la deci-sione di Monti, ma non posso approvare ilfatto che la politica abbia delegato governodi tecnici a fare ciò che avrebbe dovutofare. Sono contrariato, su questo punto”.

L’imposta sulla prima casa penalizzeràsoprattutto le persone anziane perchénon potranno beneficiare di detrazioni

“Aliquote Imu, il Comunecercherà di limitaregli aumenti previsti”

L’assessore al BilancioAldo De Benedittis annunciale novità introdotte dal decretodel governo di Mario Monti

In precedenza il gettito ammontavaa 10 milioni di euro. Ora la sommadovrebbe essere di poco superiore

Le aliquote dovremmo deciderle prima dell’approvazione del bilancio previstaentro il prossimo mese di giugno

CAMPOBASSO – Il decretoSalva-Italia del Governo Montiha disposto la pubblicazione online della situazione patrimo-niale e dei redditi dei managerpubblici e dei direttori generali,fissando il tetto a 294mila euro,pari al compenso del primo pre-sidente della Corte di Cassa-zione. La Regione Molise (cosìcome tutte le altre istituzioni)dovrà adeguarsi quanto prima,non solo dal punto di vista dellatrasparenza ma, sembra, ancheda quello del trattamento eco-nomico riservato alle figure pro-fessionali in questione.

Il consigliere regionale di Sel,Filippo Monaco, infatti ha pre-sentato una mozione che impe-gna il governatore a “rivedere iparametri con cui si stabilisce iltrattamento economico per l’in-carico di reggenza della dire-zione generale della Salute”,come stabilito nella legge regio-nale numero 10 del 23 marzo2010 che prevede “un tetto mas-simo per la retribuzione di ri-sultato, pari al 20% della retri-buzione di posizione” e non al50% come stabilito nella deli-

bera di giunta numero 62 del 10febbraio scorso, “in cui si affidal’incarico di responsabilità, inposizione di titolarità, della di-rezione generale della Giuntaregionale al dirigente regionaleAntonio Francioni”.

Il dirigente in questione, se-condo quanto pubblicato sul sitoInternet della Regione Molise, èdipendente di ruolo dal 1° otto-bre 1983, direttore generale dal21 marzo 2007 e “presta serviziopresso la struttura: lavoro, for-mazione professionale, promo-zione e tutela sociale, istru-zione,politiche agricole-forestalie politiche della montagna, pe-sca produttiva”.

Il suo compenso, riportatoalla voce “Operazione Traspa-renza 2011”, si compone di unostipendio tabellare di 110mila

euro, uno stipendio base di43.310 euro e un premio di ri-sultato 2009 pari a 22mila europer un totale lordo annuo di175.310 euro.

Ora, stando alla legge regio-nale 10/2010, i 22mila euro delpremio di risultato rappresen-tano esattamente il 20% dellostipendio base (o tabellare).Mentre, se fosse applicata la de-libera di giunta regionale62/2012 (che sul sito non è datoconsultare se non dietro richie-sta di accesso agli atti), il premiodi risultato salirebbe al 50%dello stipendio base schizzandoa quota 55mila euro. Francioni,quindi, percepirebbe 32milaeuro in più per un (ipotetico) to-tale annuo lordo pari a 197.310euro. E allora, la domanda sorgespontanea: ma a cosa è dovutoquesto aumento del premio dirisultato al dirigente in que-stione? Ad oggi, ufficialmente,non è dato sapere. E, visto il par-ticolare momento economicoche dovrebbe invitare tutti adare una mano a chi ha di meno,quest’ennesimo spreco è dav-vero un pugno nello stomaco.

Antonio Di Monaco

PPrimoiano

725 febbraio 2012

Il caso.Per Antonio Francioni,grazie alla delibera di giunta10/2012, si passa dal 20al 50% dello stipendio base(110mila euro, comeriportato sul sito internet)arrivando a 55mila eurorispetto ai 32mila precedenti

CAMPOBASSO – “Se non volete andare tutti a casa votatela fiducia, o abbozzate e mangiatevi questa minestra”. Illeader dell’Idv, Antonio Di Pietro, che lunedì alle 10:30 saràa Campobasso e incontrerà la stampa nella sede del Con-siglio regionale, ha negato la fiducia alla Camera al Go-verno Monti sull’approvazione del decreto Milleproroghe(convertito in legge dal decreto 216 del 2011). “Questo Par-lamento non ha la fiducia del governo e quindi questo in-voca il voto di fiducia per coprire la propria incapacità dilegiferare – ha proseguito l’ex pm –. Il governo non c’è,stanno tutti a mangiarsi i cornetti, quello che si decide lo sidecide fuori. I parlamentari sono soldatini che devono al-zare la mano senza neanche sapere quello che votano.Molti di quelli che ora stanno in maggioranza erano all’op-posizione l’anno scorso e votarono contro il Milleprorogheritenendolo una minaccia alla democrazia: ora lo votano ebasta. Qui non si tratta di fiducia al governo, ma di unPaese che non ha fiducia né nel Parlamento né nel Go-verno. Il governo Monti – ha concluso Di Pietro – non sta af-frontando il Paese reale, ma semplicemente ambisce allaquadratura dei conti nell’interesse di una piccola casta dibanche, finanza e imprenditori”.

Dirigenti regionaliIl premio di risultatoè più che raddoppiato

L’appuntamento è fissato alle 10 e 30 a Palazzo Moffa

Il consigliere regionale di Sel, Filippo Monaco, ha presentato una mozione al governatore

Di Pietro lunedìmattina a Campobasso

Il decreto Salva-ItaliaLa Regione dovrà adeguare

i compensi dei manager pubblicial tetto dei 294mila euro

La domandaA quali meriti particolari si devequesto aumento non previstodalla legge 10 del 2010?

Regione8

25 febbraio 2012

Sul Bur Molise due bandi per interventi in difesa

degli habitat naturali

Tutelare il paesaggio agrario e la biodiversità, tra-mite azioni di ripristino e salvaguardia degli habitatnaturali, per difenderli dal degrado, dall’abbandonoe dall’incuria e dai fenomeni di erosione del dissestoidrogeologico.

Negli obiettivi del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 rientrano anche i provvedimenti destinati adinvestimenti non produttivi e all’imboschimento disuperfici non agricole.

Nel prossimo Bollettino Ufficiale della RegioneMolise figureranno i bandi pubblici relativi alle mi-sure 216 e 223, che prevedono azioni di protezionedella biodiversità e degli habitat agro-forestali.

Una strategia mirata, contro l’invasività della pre-senza dell’uomo sul territorio, che vuole conservarele bellezze regionali, ma anche intraprendere azionivirtuose per far sì che la Natura resti ‘amica’ e nonci si rivolti contro, riversando di colpo la sua furiacontro gli esseri umani.

Nello specifico, la misura 216 ha l’obiettivo di fi-nanziare per 1 milione di euro gli investimenti nonproduttivi sui terreni agricoli: creazione e ripristinodi spazi naturali e semi naturali, di muretti a seccoed attrezzature in zone collinari e montane, di fascetampone vegetale lungo i corsi d’acqua e migliora-

mento del paesaggio rurale e la creazione di corridoiecologici, costituzione e riqualificazione di zoneumide ed investimenti aziendali non produttivi perle Aree natura 2000.

La misura 223, prevede 1 milione di euro di risorsecomplessive per l’imboschimento di superfici nonagricole, privilegiando le aree nelle quali sussiste unelevato rischio di dissesto risultante dai Piani diAssetto Idrogeologico, quelle ricomprese nei princi-pali bacini idrografici con copertura forestale infe-riore al 10% della media regionale e quelle di collinairrigua e rurale, dove la creazione zone forestali ri-veste un elevato valore ecologico. La raccolta delledomande di contributo (invio e rilascio telematico)avrà inizio a partire dal sedicesimo giorno dalladata di pubblicazione dei bandi sul Burm e termi-nerà il 30 aprile.

I bandi sono disponibili sul sito della RegioneMolise www.regione.molise.it nella sezione “Bandi eGare” oppure nella sezione dedicata al “Piano diSviluppo Rurale 2007-2013”.

Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare ilServizio Valorizzazione e Tutela della Montagna edelle Foreste dell’Assessorato regionale all’Agricol-tura, ai numeri: 0874 429453 - 0874 429474.

Per la misura 216:Gli imprenditori agricoli singoli o associati proprietari

o detentori, in base a legittimo titolo, di terreni agricolidove effettueranno gli interventi e che siano in grado diassumere gli impegni pluriennali previsti dalla misura.

L’importo complessivo del progetto non potrà esseresuperiore a 100 mila euro.

Per la misura 223:I soggetti privati o le persone fisiche e giuridiche di di-

ritto privato, le autorità pubbliche quali Comuni e loro as-sociazioni e le Amministrazioni separate (demanio pub-blico).

I beneficiari

Due milioni di euro per interventi di ripristino e valorizzazione

Le ‘buone azioni’ pertutelare il paesaggio

Le misure 216 e 223 appartengono aquelle previste dall’Asse 2 del Piano diSviluppo Rurale. Tra gli obiettivi primari,quello della tutela e della prevenzione,

intese come salvaguardia del paesaggio eprevenzione dei rischi con-nessi al dissesto idrogeolo-gico.

“Si tratta di due misureimportanti per l’equilibriodell’ecosistema e la difesadell’ambiente – ha com-mentato l’assessore al-l’Agricoltura AngiolinaFusco Perrella – I bandi,

che hanno cia-scuno una do-tazione finan-

ziaria di 1 milione di euro, consentiranno di contrastarei fenomeni di dissesto idrogeologico e di tutelare la bel-lezza naturale del nostro paesaggio.

Sono interventi concreti e tangibili, orientati alla salva-guardia delle nostre risorse primarie, tramite i quali so-sterremo gli imprenditori agricoli, garantendo una mag-giore valorizzazione del territorio e dell’ambiente,indispensabile per lo sviluppo del turismo rurale ed eco-compatibile”.

Innegabili, infatti, i benefici connessi alle azioni chepromuovono il ripristino del paesaggio: essere circondatidalla bellezza fa bene ai turisti ed anche ai molisani.

Fusco Perrella: “Misure importantiper la difesa dell’ambiente”Gli interventi contrasteranno anche i rischi connessi al dissesto idrogeologico

La tutela dei prodotti agricoli italiani al centro del-l’ordine del giorno presentato dall’Idv ed accolto dalGoverno Monti, che si è impegnato a mettere in campoazioni di controllo a garanzia della qualità delle impor-tazioni e per evitare il rischio di contraffazioni.

Tuttavia, dal partito di Di Pietro è stata definita comeinaccettabile la proroga di un anno del compito affidatoal Dicastero agricolo della promozione delle iniziativenecessarie ad assicurare la qualità delle produzioni edei prodotti immessi nel territorio nazionale.

Sul punto è intervenuto il deputato Ignazio Messina,responsabile nazionale del Dipartimento Idv Agricol-tura e Pesca, commentando i lavori in Aula sul decretoMilleproroghe.

“E’ un atteggiamento attendista che non possiamopermetterci in questo momento difficile per il nostro

settore agricolo. Inoltre – spiega Messina - consideratol'accordo recentemente approvato tra l'Unione Euro-pea ed il Marocco sulla liberalizzazione dei prodottiagricoli e della pesca che rischia di penalizzare forte-mente l'agricoltura italiana e tutte le colture euro-me-diterranee, è sempre più urgente che il Governo diamaggiore priorità agli interessi dei nostri produttori lo-cali che faticano a competere sul mercato e a reggerel'urto della concorrenza delle economie emergenti”.

Ora più che mai, dunque, l’Italia dei Valori ritiene ne-cessario che l’esecutivo emani i decreti interministe-riali previsti dalla legge n. 4 del 2011 sull’etichettaturadi origine obbligatoria, promuovendo anche sui tavolieuropei la salvaguardia dei prodotti agricoli italiani, lacui eccellenza è riconosciuta anche a livello internazio-nale.

…e le buone pratiche per salvaguardare i prodotti agricoliL’Idv sollecita l’emanazione della disciplina per l’etichettatura di origine obbligatoria

Regione9

25 febbraio 2012

CAMPOBASSO – Quali le poli-tiche per orientare i giovani almondo del lavoro? Cosa fare performare i ragazzi nella realtàglobalizzata? Le prime rispostesull’argomento sono arrivatenella Giornata della mobilità in-ternazionale promossa ieri dallaProvincia di Campobasso. Temacentrale dell’incontro: il lavorogiovanile, come comprendere leprospettive occupazionali di unmondo sempre più complesso eglobalizzato. Non solo nuove tec-nologie e mobilità, sotto i riflet-tori, ma soprattutto il processodi trasformazione che sta inte-ressando tutti, che coinvolge siagli Stati (come sistema sociopoli-tico e culturale) che i territori in-tesi come regioni. Da qui la ne-cessità di promuovere, a livellolocale, tutti quegli strumenti utiliper orientare e formare i giovani.

La giornata di ieri quindi, èstata una buona occasione perpresentare ai giovani e al mondoassociativo locale una panora-mica di alcune delle più interes-santi opportunità di lavoro(stage, volontariato e studi) almomento presenti in Ue. Il pre-

sidente della Provincia, RosarioDe Matteis, ha sottolineato l’im-portanza dell’evento presentan-dolo come “una prima panora-mica delle reti di informazioneeuropea”. Migliorare le cono-scenze e le competenze dei gio-vani è prioritario e, anche pa-lazzo Magno, si muove in questadirezione. Come ha sottolineato

De Matteis infatti “a breve saràinaugurato il Forum provincialedei giovani”. Al centro degli in-terventi della mattinata, inoltre,le politiche europee giovanili, inprogramma per i prossimi anni(2013 – 2020). Il principale pro-blema emerso è proprio la disin-formazione sulle prospettive distudio e di lavoro da poter prati-

care all’estero. Di fronte allamancata conoscenza delle op-portunità, il nostro territorio ri-sulta essere, così, svantaggiatorispetto ad altri. L’iter formativodei giovani è cambiato e l’Europadeve impegnarsi a fornire dellerisposte per dare non solo pre-sente ma soprattutto futuro. Di-verse le iniziative che verranno

portate avanti: dalla semplifica-zione per accedere ai bandi diconcorso europei alla creazionedi un progetto Erasmus unico.Opportunità e prospettive, dun-que, che concorrono, in qualchemodo, a sciogliere gli interroga-tivi dei giovani che si affaccianosu un mercato allargato e com-plesso.

Rivolgersi ai giovani in maniera “di-retta” è un obbligo, ormai, delle istitu-zioni. E l’iniziativa di ieri in Provincia haparlato ai ragazzi in maniera chiara di“opportunità di studio, di lavoro e possi-bilità di fare esperienza all’estero”. Cosìil presidente del consiglio regionale Ma-rio Pietracupa, presente alla Giornatadella mobilità giovanile. “Premetto – hasottolineato – che i nostri ragazzi ven-gono fuori da scuole e Università chefunzionano bene e di cui andiamo fieri”.Quel che bisogna invece “coltivare conmaggiore continuità” sono “le occasionidi confronto sereno e civile, le opportu-nità per crescere”. “Quella di oggi è unadi queste: iniziative che, e questo è il

punto, devono essere trasversali alla po-litica”. Già, perché l’interesse delle isti-tuzioni “deve infatti essere quello di farcrescere la generazione che rappresen-terà i cittadini e la classe dirigente di unterritorio”. In questo contesto, “la Gior-nata della mobilità internazionale offrespunti, contenuti e anche soluzioni”.L’importante è “rapportarsi con i giovanidirettamente, cioè nel linguaggio chepreferiscono, senza essere autoreferen-ziali e, soprattutto, senza fare del faciledisfattismo per fare presa sull’audience,perché loro, i giovani, hanno bisogno difiducia, di prospettive e di proposte con-crete”. Fiducia nella società e, in primis,“in voi stessi, negli interlocutori che tro-

verete sul vostro cammino.Tutti potete e dovete dare ilvostro contributo in un pro-cesso che deve partire dalbasso”. Un esempio?“Quando qualcosa non fun-ziona, avete il diritto e il do-vere di riferirlo”. Infine, “viinvito a non perdere l’entu-siasmo così come io non loperdo ogni volta che vi in-contro perché le vostre ideee sono per me uno spuntoanche per migliorare l’atti-vità politico-istituzionale”.

Giornata della mobilità giovanile:per la prima volta in Molise

Dare fiducia è la ricetta ‘prescritta’dal presidente del consiglio regionale

Pietracupa: “Il sostegno ai nostriragazzi è trasversale alla politica”

“Il consiglio europeo è attento alla vi-cenda”. Lo ha sottolineato l’europarla-mentare Aldo Patriciello ieri alla gior-nata della mobilità giovanileorganizzata a palazzo Magno. Al rap-presentate Ue, il compito di allargare ildibattito sul mercato del lavoro ormaida intendere allargato oltre i confini na-zionali. Ma oltralpe i giovani italianic’erano da un pezzo grazie a progettiquali Erasmus per studenti e imprendi-tori. Ancora. Per giovani laureati ci sonoprogrammi come “Gioventù in azioneche quest’anno avrà tre progetti dedi-cati all’occupazione”. In materia di for-mazione all’estero, poi, “ci sono il pro-gramma Comenius eLeonardo Da Vinci; e pergli adulti c’è il programmaGruntvig”. “Proprio l’Era-smus - aggiunge Patri-ciello - lo voglio precisare,ha subito un incrementodi budget per il periodo2014-2020 e garantirà 19miliardi di euro da desti-nare a programmi di mo-bilità giovanile, compresistage, tirocini, e dunqueopportunità di lavoronelle istituzioni europee”.Alla luce di tutto ciò, è evi-

dente che “occorre mettersi in rete conl’Ue e con i portali dedicati dall’Unionestessa ai giovani al fine di sfruttare tuttele numerose opportunità messe a di-sposizione”. Mettersi in rete anche inmodo reale: “In qualità di parlamentareeuropeo da anni ho avviato una politicatesa ad informare i cittadini su quantosuccede in Europa attraverso una new-sletter ed i moderni mezzi tecnologici.Voi siete possessori i del vostro futuro -ha concluso Patriciello parlando ai gio-vani presenti - oltre che del vostro pre-sente sfruttate, condividendo con i vo-stri coetanei europei, le opportunitàpensate per voi”.

L’invito dell’europarlamentare venafranoa fare rete con l’Ue

Patriciello: “Siete i padroni del vostro futuro”

In primo piano lo sviluppo di una cultura della conoscenza per ‘sopravvivere’ al mondo del lavoro globalizzato

CAMPOBASSO – L’elevata per-centuale di anziani in Molise im-porrebbe l’attivazione di un’ini-ziativa istituzionale comune traGoverno, Regione e amministra-zione di Campobasso per recu-perare l’ex casa di riposo Pistilli.Si tratta di una struttura, postanel centro della città e messa insicurezza con ingenti finanzia-menti pubblici, che resta, al mo-mento, indisponibile.

A rispolverare la questione èstato il consigliere regionale delPd, Michele Petraroia, che ieri,con una nota, ha sollecitato unraccordo tra gli attori coinvoltiaffinché riaprano l’edificio, po-tenzialmente già disponibile, “per ospitare una casa di riposo,una residenza sanitaria assistita,una sede multifunzionale per as-sociazioni di comunità e di vo-lontariato, per accogliere mi-granti, diversamente abili opersone non autosufficienti. Nonintendo soffermarmi – ha detto -sulle responsabilità istituzionali,le omissioni e i ritardi di unapubblica amministrazione matri-gna che ingolfa gli ospedali dipersone bisognose solo diun’iniezione o un flebo, e lasciadegradare un’ex casa di riposoche potrebbe accogliere 80ospiti, col doppio beneficio di al-leviare i disagi al presidio ospe-daliero regionale Cardarelli epotenziare quella medicina terri-toriale di cui si parla da decennima è del tutto carente ed evane-scente in Molise”.

La lettera che Petraroia hascritto è indirizzata anche all’as-

sessore regionale alle Politichesociali, Filoteo Di Sandro, cheraggiunto telefonicamente ci hachiesto di richiamarlo tra qual-che giorno per tutte le delucida-zioni. Cosa che faremo.

Ma al momento resta il fattoche – come evidenzia anche ilconsigliere piddino – già in pas-sato si era ipotizzato di far na-scere una Rsa nell’ex casa Pi-

stilli. Cosa che avrebbe avuto ri-cadute positive anche in terminioccupazionali. Ma questo obiet-tivo non è stato mai centrato “conla nefasta conseguenza che l’im-mobile versa in stato di abban-dono e le istituzioni hanno ar-chiviato la questione, con scarsorispetto per la mole di risorsepubbliche impiegate nella sua ri-sistemazione. Per queste ragioni

– conclude il consigliere regio-nale - mi preme sottoporre alleautorità di governo nazionale, re-gionali e comunali l’esigenza diriflettere sull’opportunità di re-cuperare quei locali e in caso diimpossibilità di destinarli a Rsa,utilizzarli come casa di riposo,offrirla per ambulatori di curaper i non autosufficienti o per idiversamente abili, metterla a di-

sposizione dei bambini comeluogo di socializzazione o dei mi-granti giunti recentemente dallaLibia e dall’Africa. Si apra unconfronto positivo per costruirea quattro mani una soluzionecondivisa, innovativa e utile, chevalorizzi un bene di pubblica uti-lità e lo restituisce alla colletti-vità”.

Assunta Domeneghetti

Campobasso10

25 febbraio 2012

La denunciaLa strutturadi via Garibaldiabbandonata dopola ristrutturazionePetraroia chiedelumi per evitarelo sperperodi ingentirisorse pubbliche

Chi pensava che la decisione di DiBartolomeo di non vendere le farma-cie potesse mettere a tacere la pole-mica, si sbagliava. L’argomento restasotto i riflettori del dibattito cittadino.E gli interventi dei consiglieri comu-nali Marilina Niro e Adriana Izzi loha dimostrato. Dalle due è giunto an-che una sorta di l’indirizzo da seguireper l’amministrazione. Ovvero l’indi-zione di un consiglio comunale cheriprenda il discorso e faccia capire ilperché “del dietrofront così repen-tino” dopo “l’accelerata che s’era regi-strata sula decisione di vendere”. Mac’è dell’altro.

Gli atti che erano stati preparati perla vendita, infatti, pare non specifi-cassero se ad essere ceduta sarebbestata solo la licenza o anche la strut-tura, che poi è di proprietà del Co-mune. Insomma. Qualcosa andava eva chiarito.

Anche per le associazioni di catego-ria. Solo ieri, infatti, dall’Assofarm diVenanzio Gizzi è giunta una nota con-traria alla cessione delle strutture.L’annuncio del cambio di rotta di pa-lazzo San Giorgio - in seguito ad unaccordo trovato con l’Asrem sulamantenimento delle spese per gli im-

piegati - non deve aver convinto l’as-sociazione che ha chiesto un incontroal primo cittadino sulla vicenda. Inuna nota, Gizzi si dice “stupito da talescelta che è in controtendenza conquanto avviene ormai nel nostropaese dove gli enti locali individuanonelle farmacie pubbliche, oltre ad unriferimento economico, lo strumentoper osservare e programmare da vi-cino le politiche sanitarie sul territo-rio”.

Ancora. Il decreto sulle liberalizza-zione, secondo l’Assofarm, “rivaluta ilruolo delle farmacie comunali qualestrumento necessario per la concor-renza e il superamento dei monopoli”.Inoltre, “la farmacia dei servizi, in fasedi attuazione, costituirà un momentoessenziale per il completamento delciclo della salute dei cittadini”.

Un contesto che anche farmacie diCampobasso dovranno prendere inconsiderazione.

Per cui, “l’amministrazione comu-nale, portando avanti l’atto di vendita,dismetterà un patrimonio che è ditutta la collettività, di tutti i cittadinied i risultati conseguenti non porte-rebbero i giusti vantaggi ma un impo-verimento generale”.

I dati ci sono e oggi il comitato lianticiperà. La situazione smog nelcentro cittadino di Campobasso,giura il consesso spontaneo nato perla pedonalizzazione di piazza Pepe, ètutt’altro che serena. Così, l’incontrodi oggi con i media promette di for-nire un quadro chiaro a supportodella tesi secondo cui piazza Pepe(ex piazza Prefettura) “deve tornarepedonale”. La transitabilità era statadecretata con delibera di giunta co-munale durante le festività natalizie.Un provvedimento temporaneo,aveva detto palazzo San Giorgio, pervenire in contro alle esigenze deicommercianti della zona. Poi la di-sposizione s’è prolungata, anche gra-

zie ad una “raccolta di duemila firme”annunciata dal sindaco Di Bartolo-meo. Da allora, la piazza è divenutanon solo carrabile ma anche par-cheggio a tempo.

Cosa che non va, per il comitatoche, quindi, chiederà il ripristino del-l’area pedonale e non solo. Sotto i ri-flettori anche alcune proposte di re-visione della mobilità in tutta la zonacentrale di Campobasso fatte daimembri del comitato: Wwf Molise,associazione Centro Storico, associa-zione Malatesta, Legambiente Mo-lise, Unione degli Studenti, FareVerde Campobasso, Movimento 5Stelle Molise, Circolo Sel Campo-basso, Costruire Democrazia.

Ex casa di riposo Pistilli,denaro buttato?

Dall’associazione la richiesta di un incontrocon il sindaco di Campobassoper scongiurare la vendita delle strutture

Assofarm: “Le farmaciecomunali sono una risorsa”

“Piazza Pepe torni pedonale”Oggi incontro del Comitato per chiedere il ripristino del divietodi transito e la revisione del piano della mobilità cittadina

Sono stati il professore Samuele Mongodi, della scuola Norma di Pisa, e ilprofessore Daniele del Signore, dell’organizzazione delle Olimpiadi di mate-matica, a tenere uno stage in materia al liceo scientifico ‘A. Romita’ di Campo-basso. L’evento, che si concluderà questa mattina, è stato indirizzato agli stu-denti delle scuole superiori della regione e ha previsto, nel corso delle tregiornate, lezioni teoriche di aritmetica, combinatoria, geometria, algebra edesercitazioni per la risoluzione dei quesiti delle Olimpiadi della matematica. Ul-timo appuntamento oggi, dunque, con la simulazione di una gara a squadre inprevisione delle gare ufficiali che si svolgeranno, sempre presso la sede del li-ceo scientifico, il 29 febbraio (gara individuale) e il 9 marzo (gara a squadre).

Olimpiadi di matematica,lo Scientifico protagonista

Campobasso11

25 febbraio 2012

CAMPOBASSO – Non semprela tecnologia aiuta. Ne sa qualcosalo sventurato forestiero che nellatarda serata di giovedì si è smar-rito per le campagne del campo-bassano dopo aver seguito le indi-cazioni del navigatore satellitareinstallato sulla propria auto.

L’uomo - che in quel momentostava viaggiando in compagniadella moglie e del figlio - si è in-fatti arenato con la vettura lungouna strada interpoderale neipressi del comune di Toro, nonriuscendo più ad orientarsi.

In preda al panico, il conducenteha contatto il 112 per segnalare il

proprio disagio: una telefonata –quella inviata al centralino del-l’Arma – connotata da una forteinquietudine: l’automobilista, in-fatti, non è riuscito a chiarire inmaniera esatta la propria posi-zione, piombando quindi in uno

stato d’ansia ancora più profondo.C’è voluta tutta l’esperienza deimilitari e l’efficacia della centraleoperativa del Comando provin-ciale dei carabinieri di Campo-basso per scongiurare il peggio.Attraverso il servizio di localizza-zione delle chiamate, che consentedi visualizzare su una mappal’esatta posizione delle utenze te-lefoniche, le autorità sono riuscitea rintracciare il disperso e ad in-viare sul posto i soccorsi. Lietofine a parte, per il malcapitato au-tomobilista quello in terra moli-sana non sarà certo un viaggio daricordare.

TERMOLI – Sembra non avere termine l’escalation difurti che sta interessando ormai da diverse settimane l’hin-terland bassomolisano. Nelle ultime ore, infatti, ignoti mal-viventi hanno preso di mira due esercizi commerciali si-tuati nei pressi del terminal bus di Termoli. In piena notte,i ladri hanno fatto breccia in un bar della zona, prima, esuccessivamente in un altro negozio: dopo aver scassinatole serrature dei rispettivi ingressi, i malfattori si sono intro-dotti nei locali facendo incetta di soldi e merce destinataalla vendita.

Quando i proprietari si sono accorti di quanto accaduto,i furfanti erano già lontani. Le autorità sono a lavoro percercare di ricostruire con esattezza l’accaduto, nel tentativodi dare volti e nomi certi ai responsabili.

Beccato con le mani nel sacco. A finire nei guai per deten-zione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti è stato il gio-vane termolese P.N.: il 26enne è stato infatti sorpreso daicarabinieri con due grammi di cocaina e quattro di hashish.Al termine degli accertamenti di rito, il ragazzo è stato de-nunciato alla Procura della Repubblica di Larino.

Per il 24enne C.S., trovato in possesso di una piccolaquantità di cocaina, è scattata invece la segnalazione allaPrefettura di Campobasso.

I militari in servizio a Campomarino, invece, hanno de-nunciato un 30enne del posto per il reato di porto illegaledi coltello di genere proibito.

Troppa fiducia nel navigatore,automobilista si perde sull’interpoderale

Toro. Conducente in ansia allerta il 112

Allarme furti: altri colpiin basso Molise

Spaccio, nei guaiun 26enne

Forestiero si arenacon la propriavettura nei pressidi Toro, lo salvanoi carabinieri

I carabinieri gli trovano addossococaina e hashish: denunciato

Alcuni esercenti chieserol'installazione delle slot ma-chine, altri decisero di to-glierle. Nessuno, però, fu maiminacciato.

Anche durante l'udienza diieri, nel palazzo di Giustizia diCampobasso, è emerso che nonvi è stata alcuna pressione aititolari delle attività commer-ciali da parte degli imputati. Inparticolare, una ragazza haraccontato di un unico fatto di'violenza' avvenuto in un lo-cale del capoluogo tra il pro-prietario dello stesso ed unodei giovani coinvolti nel pro-cesso. Uno screzio legato, soloed esclusivamente,a piccole

'gelosie'. Otto gli imputati. Due le parti

civili. Tutti, a vario titolo de-vono rispondere di associa-zione per delinquere, minaccia,violenza ed estorsione. Reatiche per la direzione distret-tuale antimafia della Procuradel capoluogo sono stati per-petrati al fine di dar vita ad unvero e proprio monopolio nelsettore delle ‘slot machine’.Controllare tutta la gestionedel settore dei giochi elettro-nici: questo l’obiettivo dei mal-viventi che con violenze, pres-sioni continue ed intimidazionicostringevano in maniera pre-varicatoria le malcapitate vit-

time all’installazione deglistrumenti della ditta “Slot ma-chine Molise”, regolarmenteregistrata ed usata dal gruppocome copertura. In un caso inparticolare, i criminali avreb-bero addirittura dato fuocoall’attività commerciale di unadelle vittime pur di costrin-gerla ad assecondare i loschipiani.

In breve tempo i malfattorierano riusciti a mettere inpiedi un giro d’affari di quattromilioni di euro nel solo 2010: il10% andava al gestore degliapparecchi e all’esercentepresso cui erano installati lemacchinette.

CHIETI – Ha cercato di evirarsi, molto pro-babilmente in preda ad una crisi depressiva.

Un settantenne originario del Molise ha ri-schiato di morire dopo aver impugnato un col-tello per ferirsi nella parte sottostante l’ad-dome: solo il provvidenziale intervento deisoccorsi ha permesso di fermare la copiosa

emorragia e trasportare d’urgenza l’anziano inospedale. Sono stati i medici dell’ospedale diChieti a operare l’uomo: un intervento duratodiverse ore, che ha ad ogni modo permesso discongiurare l’amputazione dell’arto, comun-que lesionato permanentemente a seguito deltrauma.

Processo ‘slot machine’, esercenti negano minacce e pressioni

Tenta di evirarsi, 70enne salvato dai medici

Giudiziaria.

L’anziano, in preda ad una crisi depressiva, si trova ora in prognosi riservata

Si chiamano codici bianchi. E’ il termine con cui gli operatori sa-

nitari del Pronto Soccorso individuano tutti quei pazienti che mani-

festano problemi di lieve urgenza. La limitata gravità delle loro

condizioni li porta però ad affrontare lunghe attese, specialmente

nelle fasce orarie e nei giorni di maggiori afflusso al Pronto Soccorso.

Il metodo del Triage è utilizzato all’arrivo di tutti i pazienti in

Pronto Soccorso, dove l’accesso alle cure non avviene sulla base

dell’ordine di arrivo ma sulla gravità delle loro condizioni. In que-

sto ambito permette di stabilire un ordine tra i soggetti che vi

giungono, dando le apposite cure prima ai casi più gravi e di se-

guito ai meno gravi.

Il grado di urgenza di ogni paziente è rappresentato da un codice

colore assegnato all’arrivo, dopo una prima valutazione messa in atto

da un infermiere specializzato e preposto a questo compito.

Il Codice Bianco individua il paziente che non necessita del pronto

soccorso e può rivolgersi al proprio medico curante.

AMBULATORIO CODICI BIANCHI Per dare loro una risposta più puntuale l’Asrem aprirà, in via

sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli

e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del

Pronto Soccorso.

L’ambulatorio dei codici bianchi è rivolto ai pazienti che accedono

impropriamente al Pronto Soccorso in quanto i sintomi della patolo-

gia non riveste alcun carattere d’urgenza e potrebbe essere affron-

tata a livello territoriale (assistenza primaria o specialistica), cioè

dal proprio Medico di Medicina Generale (MMG), dal Pediatra

(PLS) o dagli specialisti che ricevono su appuntamento.

L’infermiere di triage, dopo aver assegnato il codice bianco al

paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso

l’ambulatorio appositamente istituito.

L’ambulatorio dei codici bianchi ha lo scopo di risolvere nume-

rosi problemi del Pronto Soccorso quali:

1. problemi di spazio, ovvero evitare un sovraffollamento in sala

d’attesa e nei corridoi interni;

2. problemi di tempo, soprattutto per quanto riguarda l’attività

medica ambulatoriale di visita, la compilazione delle cartelle

cliniche, le informazioni e spiegazioni a persone prive di pato-

logie severe ed ai loro parenti;

3. spreco di risorse, professionali medico infermieristiche e spe-

cialistiche e di servizi, quali il Laboratorio di analisi e la Ra-

diologia, che devono essere programmate sulle reali urgenze.

L’istituzione dell’ambulatorio dei codici bianchi intende cen-

trare una serie di importanti traguardi: oltre a ridurre i tempi di

attesa per i casi con minore priorità e garantire una maggiore flui-

dità per i pazienti in condizioni più gravi (codici contrassegni dai

colori rosso e giallo e verde), consentirà di raccogliere alcune in-

formazioni (tipologia della domanda, area di provenienza), che

potranno essere utili per poter programmare in futuro una rispo-

sta territoriale.

L’obiettivo quindi è anche di far comprendere all’utenza la

differenza tra il ricorso al Pronto Soccorso, necessario nei casi di

emergenza e urgenza, e l’utilizzo dei servizi territoriali, che rap-

presentano il percorso assistenziale più idoneo nei casi di lieve

gravità.

Presso il Pronto Soccorso si registra, soprattutto nelle ore cen-

trali della giornata, un eccessivo afflusso di pazienti definiti, se-

condo i criteri di accesso (triage) come codici bianchi.Tali pazienti spesso sono costretti a lunghe attese, nei casi in cui

i medici del P.S. sono impegnati nel trattamento di pazienti più gravi.

Questi pazienti potranno continuare ad attendere il loro turno

o potranno scegliere di avvalersi del nuovo servizio ambulatoriale.

Durante il giorno: rivolgiti a loro con fiducia. E’ il medico di famiglia, infatti, che ti visita per primo, ti segue periodicamente, suggerisce come stare bene, ti indirizza verso gli specialisti: non rivolgerti a lui solo per le ricette! Verifica gli orari di ricevimento e informati se ha aderito al programma di rintracciabilità telefonicadalle ore 8:00 alle ore 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00 tutti i giorni esclusi i prefestivi e i festivi.

Durante la notte è il servizio di continuità assistenziale. E’ aperta dalle 20:00 alle 8:00 e, dalle 8:00 alle 20:00 nei giorni prefe-stivi e festivi. Non si paga il Ticket per la visita

Chiama il 118 e vai alPronto Soccorso (PS)All’arrivo la gravità del tuo stato

di salute viene valutata da un infermiere specializzato

che ti assegna un codice-colore (triage).

I più gravi passano prima indipendentemente dall’ordine di arrivo ROSSO paziente in pericolo di vita, viene visitato immediatamente

GIALLO paziente grave, viene visitato nel più breve tempo possibile

VERDE paziente non grave, l’attesa può risultare molto lunga

BIANCO il tuo stato di salute non è affatto grave e i tempi di attesa sono sicuramentelunghi e imprevedibili. Inoltre si paga il Ticket per la visita (25 euro)e il ticket per ogni altra prestazione specialistica o esame diagnostico. Conviene contattare il tuo medico/pediatrao rivolgerti all’ambulatorio codici bianchi o alla guardia medica.

L’Asrem aprirà, in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli e Ve-nafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’infermiere di triage,dopo aver assegnato il codice bianco al paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso l’ambulatorio appositamente istituito. Non si paga il Ticket per la visita.

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 47 - SABATO 25 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168

e-mail: [email protected] | [email protected]

L'oscar delgiorno se lo me-rita tutto ilbravo e ru-spante VincenzoBucci, che dasempre si è con-teso il posto dapupillo del sin-daco con il su-per 'faccio tuttoio' dirigente Ca-stiello. Ebbene èarrivata anchel'ora di Bucci, infatti Melogli, motu pro-prio, lo ha nominato assessore alle sport,infischiandosene delle indicazioni deipartiti del centrodestra che avrebberovoluto l'allargamento della giunta se-guendo altri criteri. Invece Melogli hafatto di testa sua e, sulla falsariga di Ca-stiello, ha premiato l'onestà, la traspa-renza e il rigore morale ed etico di unamico e compagno di lunghe e appassio-nate serate culturali passate a parlare dipolitica, filosofia e res pubblica.

Il tapiro se lobecca in fronte,per non dire al-tro, LucianoSposato, viceDanilo Leva evero strategadella sinistraisernina. Infatti,dopo averspinto come untreno per farapprovare an-che all'Idv l'ipo-tesi Primarie, ora si è riman-giato tutto e le ha allegramenteannullate.

Ma gli isernini cosa devono pensaredi un tale modo di fare politica?

Si decide tutto a tavolino, passandosopra la testa e sopra la dignità di mi-gliaia di persone. Il Pd non è mai statoun partito, a Isernia, dov'è nient'altroche la succursale della bocciofila di For-nelli, guidata e amministrata come uncondominio da Danilo Leva.

L’Oscar del giornoa Vincenzo Bucci

Il Tapiro del giornoa Luciano Sposato

ISERNIA

Elezioni comunali:accantonatele primarie,resta l’ancoraDe Vivo

A PAG. 14

POGGIO SANNITA

Frana Verrino:dopo le aziendeagricole,a rischioanche le abitazioni

A PAG. 14

VENAFRO

Crisi al Comune, Sorbosuggeriscela ‘soluzione’per Cotugno:dimissioni

A PAG. 15

ISERNIA

Isernia14

25 febbraio 2012

Le altre novitàAl suo posto in consiglio

entra Civardi.

A Teodoro affidata

la Protezione civile

ISERNIA. Clamoroso al Co-mune di Isernia. Il mandatoamministrativo è ormai aglisgoccioli, ma con proprio de-creto, il sindaco Gabriele Melo-gli ha ampliato il numero degliassessori della giunta munici-pale di Isernia, che passano dacinque a sei. Il nuovo compo-nente dell’esecutivo è VincenzoBucci, a cui è stata assegnata ladelega allo sport, già di compe-tenza dell’assessore RaffaeleTeodoro al quale, in sostitu-

zione, Melogli ha affidato la de-lega alla protezione civile.Bucci, per accettare l’incarico,dovrà dimettersi da consi¬glierecomunale. Al suo posto suben-trerà Giovanni Civardi, primodei non eletti nella lista del-l’Udc. “Da anni – ha dichiarato ilneo assessore – mi occupo disport e intervengo alle riunionidi giunta come consigliere co-munale, senza alcuna indennitàma solo per dare il mio contri-buto di am¬ministratore real-

mente impegnato. Ho quindimaturato la neces¬saria espe-rienza sia nel settore che m’èstato affidato dal sindaco siaper quel che concerne i metodi

operativi della giunta. Già inpassato Melogli m’aveva propo-sto la delega allo sport, ma soloora ho deciso di accettarla percontinuare a lavorare in modo

ISERNIA. Svelato il segreto di Pulcinella: le forze politi-che del centrosinistra, “dopo numerosi incontri, conven-gono di correre unite alle prossime elezioni per il rinnovodel Consiglio Comunale di Isernia e indicano l’AvvocatoUgo De Vivo alla carica di candidato Sindaco. L’ampia con-vergenza della coalizione sulla persona dell’Avvocato UgoDe Vivo, di fatto, annulla il percorso delle Primarie indetteper l’11 Marzo”. Ma la base non l’ha presa bene. La sceltaimposta dall’alto ha fatto infuriare, anzi “indignare”, tantepersone. Tra queste spicca Giovanni Muccio, presidentedel Movimento del Guerriero Sannita. Lui (ma anche Al-berto Gentile), le primarie si devono fare: “Il GuerrieroSannita ritiene che le primarie indette a Isernia dagli stessileader si devono a questo punto effettuare. Tra l'altro, ilGuerriero Sannita ritiene che Paolo Di Laura Fratturaquando è stato proposto sempre dai medesimi leader nonha avuto problema a partecipare alle primarie. Per cui ilMovimento Regionale del Guerriero Sannita, chiede al-l'Avvocato De Vivo, di sottoporsi anch'esso al giudizio delcittadino elettore.

Il centrosinistra ufficializza Ugo De Vivo

Svelato il segretodi Pulcinella: le primarienon si fanno piú

Colpo a sorpresadel sindaco Melogli:gli ha affidatola delega allo sport

Frana Poggio Sannita,aziende agricole isolate

POGGIO SANNITA. Problemi seri per il dis-sesto idrogeologico che ha interessato la stradaprovinciale Verrino, nel territorio di Poggio San-nita. Il sindaco Tonino Palomba ha scritto al mi-nistero dell’Ambiente, alla Regione, alla Provin-cia e al prefetto di Isernia per spiegare qual è lasituazione: “La S.P. n. 73 “Verrino”, interessatanei giorni scorsi da un gravissimo dissesto idro-geologico, risulta essere un’arteria di assoluto ri-lievo per i residenti, per il Comune e per la suastessa storia, tenendo conto dei nuclei familiari,

delle aziende agricole e zootecniche, delle atti-vità produttive, dei Tratturi e delle numerosecontrade servite dalla stessa. Questo asse viariopuò essere un elemento fondamentale per il ri-lancio e lo sviluppo del territorio, collegandovari comuni altomolisani a “Sprondasino” sitoconsiderato strategico per tutta l’area. Per questimotivi, dato atto della assoluta gravità del disse-sto, si chiede che venga intrapresa ogni utileiniziativa atta ad un ripristino, se non immediato,quanto meno prossimo e sufficientemente si-curo delle condizioni di transitabilità con messain sicurezza di abitazioni e strutture connesseall’attività agricola. Inoltre si ribadisce, come giàripetutamente segnalato ai vari livelli istituzio-nali, che l’evento non è da considerarsi un feno-meno isolato ma rientra in un vasto dissesto cheda anni interessa tutto il versante compreso frale contrade Scalzavacca e Castel di Croce finoalle sponde del fiume Trigno e potrebbe aggra-varsi interessando le abitazioni limitrofe, lestrade comunali della zona e la S.S. n. 650 “FondoValle Trigno”.

Il fattoIl sindaco lancia l’allarme:

“Non è un caso isolato,

anche le case sono a rischio”

ISERNIA. A seguito della vi-cenda del Museo Paleolitico diIsernia rimbalzata tra le crona-che degli organi di informa-zione regionali e nazionali, ilPresidente del Consiglio Regio-nale, Mario Pietracupa, affermaquanto segue: “Credo che ilproblema della fruibilità delnostro patrimonio storico, cul-turale ed artistico non debbaessere considerato di seconda-ria importanza né tantomenoessere gestito in maniera rigidae protocollare. La vigilanza diuna tale ricchezza è giusto chesia affidata alla Soprinten-denza competente che, a suavolta, deve attivarsi al fine difornire ai cittadini la possibilitàdi accedere a luoghi di notevole

importanza storica e di invidia-bile bellezza, soprattutto a chilavora nel campo dell’archeolo-gia o è semplicemente amantedella storia. Questo senso dellacultura – continua il PresidentePietracupa - porta tali personea percorrere migliaia di chilo-metri per apprezzare le pecu-liarità dei Beni dell’antichità.Mi sembra, così come affer-mato dal Presidente Iorio, chela Regione Molise abbia fattograndi sacrifici in questi anniper il raggiungimento del-l’obiettivo caro a tutti, ossia

l’apertura dei siti storici moli-sani. Non ha mai burocratiz-zato il sistema pur di venire in-contro alle esigenze dei BeniCulturali. Noi abbiamo la ne-cessità di interloquire con per-sone flessibili e disponibili masoprattutto crediamo nel valoredella nostra storia e siamo fieried orgogliosi di poter mostrarequanto possiamo fare nell’in-teresse della Regione. Senzavoler criticare nessuno, pensoche non possa essere ignoratala disponibilità dichiarata dallediverse Istituzioni a fare gioco

di squadra per l’interesse ditutti. Miglioriamo, per questo,la fruibilità e cerchiamo di uti-lizzare quel valore aggiunto, ti-pico di noi molisani, che puòdare una spinta importante alnostro sviluppo. Apprezziamo– conclude il Presidente delConsiglio Regionale - la dispo-nibilità di quelle donne e diquegli uomini che sia per ruoloche funzioni e per passionevanno molto al di là delle lorocompetenze mettendo gratuita-mente al servizio della colletti-vità il proprio tempo libero per

mostrare le bellezze da noi cu-stodite e la storia che si evincedai ritrovamenti. A loro va ilmio ringraziamento per l’impe-gno profuso in questi anni e ilpersonale invito a continuarein quest’opera di studio e pro-mozione del territorio. A chipuntualizza invece, con lin-guaggio burocratico le compe-tenze di questi ultimi, va il mioinvito a stabilire un rapporto dicollaborazione ancora mag-giore e un percorso condivisodi dialogo e non di contrappo-sizione”.

Pietracupa: “Paleolitico,valorizziamo le nostre ricchezze”

Comune Isernia, Buccinominato assessore

Isernia15

25 febbraio 2012

VENAFRO. Sulla crisi in seno all'Ammi-nistrazione comunale guidata da Nican-dro Cotugno interviene il capogruppo diCittà Nuova Antonio Sorbo: ““Venafrosarà” ormai si è trasformata in “Venafrofu”. Al di là di possibili aggiustamenti, dinuove intese che possono intervenire neiprossimi giorni e che potrebbero anchefar rientrare, soltanto formalmente, la crisipolitica in atto, è chiaro che il re è nudo.Nessuna cosmesi politica può ormai piùnascondere il fallimento di questa ammi-nistrazione. Per quattro anni il sindaco hacercato, spesso riuscendovi anche grazie aqualche “aiuto esterno”, di nasconderel'inconsistenza della sua azione ammini-strativa dietro proclami, comunicatistampa, annunci seguiti poi sempre dalnulla. Oggi il dissenso di cinque esponenti

importanti dell'Amministrazione nasceproprio dalla constatazione e dalla consa-pevolezza che Venafro, scegliendo questamaggioranza, ha buttato via quattro anni,tanti ne sono trascorsi dall'insediamentodi questa amministrazione, durante i qualinon è stato risolto (e in certi casi nem-meno affrontato) nessuno dei grandi pro-blemi che attanagliano la nostra città.Anzi, in questi anni se ne sono aggiuntimolti altri che ci condannano a vivere ilperiodo più buio della nostra storia daldopoguerra ad oggi. Il problema ora è ca-pire cosa fare da qui alle prossime ele-zioni che, purtroppo, si terranno soltantonella primavera del 2013. Ritengo che bi-sogna chiarire innanzitutto chi è in questomomento opposizione e chi è maggio-ranza. Spero che nel consiglio comunale

che si terrà la prossima settimana qualcherisposta in questo senso arrivi. Nel frat-tempo è mia intenzione chiedere un in-contro da tenersi nelle prossime ore con irappresentanti del gruppo de “Il Patto” econ i cinque dissidenti della maggioranzaper verificare se esistono i presuppostiper gestire in modo condiviso i prossimipassi da fare e per scegliere una comune“exit strategy” che ci consenta di archi-viare definitivamente la triste esperienzadell'amministrazione di Nicandro Cotu-gno evitando ulteriori danni alla Città chene ha subiti già troppi da chi oggi ancoraè alla guida del Comune. Spero in unapresa di coscienza da parte di NicandroCotugno. Spero che prenda atto del suofallimento, chieda scusa alla città e si di-metta ritirandosi dalla scena politica”.

VENAFRO. Questa la sintesi della lettera di Benedetto Ian-nacone con cui annuncia al sindaco Cotugno le sue dimissioni:“L’azione amministrativa del Comune è frenata, bloccata quasicompletamente dal giorno dopo le elezioni regionali dell’ot-tobre scorso, poche riunioni di giunta, qualche riunione dimaggioranza, nessun obiettivo programmato. Ricordo soloche, nei pochi incontri di maggioranza, tutti abbiamo presocoscienza della gestione fallimentare di questa amministra-zione e quasi tutti abbiamo sostenuto la necessità di ridareslancio all’azione amministrativa, anche attraverso l’azzera-mento dell’esecutivo, e di individuare pochi obiettivi possibilie realizzabili nel corso di fine legislatura. Registro ad oggi solouna presa di posizione a muso duro che non ha consentito undialogo costruttivo e forse risolutorio per arginare la crisipolitica in atto, si è arrivati invece alla presentazione delle di-missioni di un assessore e alla restituzione di incarichi daparte dei consiglieri che fanno riferimento al gruppo “Alle-anza”. La situazione si presenta difficile ed incerta. Sono con-vinto, così come richiesto anche dagli altri amici, che “un ta-gliando” in corso d’opera andava fatto. Mio malgrado sonoconvinto che non sia giusto continuare ad occupare una po-stazione di visibilità non condividendo più il percorso e inpresenza di numeri che portano 11 consiglieri su 10 a modi-ficare l’assetto democratico che porta nell’impossibilità difare e di agire davvero per il bene della nostra collettività. Nonintendo demandare ad altri il tentativo di amministrare la no-stra Città. Sono sereno, ho sempre lavorato per sostenere almassimo l’Amministrazione, ho messo a disposizione dell’in-tera comunità la mia caparbietà, la mia ostinazione nel rag-giungere gli obiettivi, il mio tempo, la mia modesta professio-nalità, ho adempiuto a quanto di mia competenza conpassione, ho affrontato con la serenità di sempre tante proble-matiche anche complesse (dimensionamento scolastico – dis-sesto finanziario –Corte dei Conti – emergenza scolastica –scuola Colonia Giulia – problemi sportivi -.)

Tante le cose ancora da fare (sistemazione palestra e ufficivia Colonia Giulia € 300.000,00- messa in sicurezza edificioscolastico Ceppagna € 500.000,00- scuola Camelot o diversoutilizzo € 2.485.000,00- dissequestro locali scuola Via ColoniaGiulia- impiantistica sportiva ecc.) –tutti finanziamenti dispo-nibili ed ottenuti solo su mio ed esclusivo interessamento.Rassegno con serenità le dimissioni nell’intento di mettere adisposizione il mio ruolo di Assessore nella speranza che ilmio gesto possa essere utile a risolvere la crisi politico-ammi-nistrativa nel solo ed esclusivo interesse della nostra Città”.

Sorbo: “Cotugno si ritirie ci faccia amministrare”

Venafro. Si voterà solo nel 2013, necessaria una ‘exit strategy’ per salvare il salvabile”

Iannacone: “Ecco perchého deciso di dimettermi”

Crisi al Comune:Città Nuova invitaIl Patto e i dissidentie trovare un’alternativaal sindaco

Oggi uffici apertiper agevolaregli utentisindaco

Provincia, domani il viaAlla stagione della pesca

ISERNIA. Il Settore Ambiente della Provin-cia di Isernia rende noto che domani 26 feb-braio 2012 aprirà la stagione della pesca. Inbase a quanto stabilito nel calendario ittico, lachiusura è stata, invece, fissata al 7 ottobre

2012. Il Settore Ambiente ed Energiadella Provincia di Isernia per facili-tare gli interessati, in via straordi-naria, terrà aperto al pubblico l'Uf-ficio Pesca anche oggi 25 febbraio2012 dalle ore 8 alle 13,30. Si ri-corda, inoltre, che sarà consentitala pesca dei salmonidi, dei ciprinidie di tutte le altre specie previstedalla legge regionale numero 7 del30 luglio 1998. Per la regolamenta-zione completa è possibile consul-tare il calendario ittico 2012 clic-cando sul link sottostante:http://www.provincia.isernia.it/ima-ges/stories/ambiente/ caccia_e_pe-sca/calendario_ ittico_2012.pdf

SESTO CAMPANO. Gli agenti della PoliziaProvinciale nel corso di un controllo di routinein agro di Sesto Campano lungo le rive delfiume Volturno in località Acqua Sulfurea –Mulino Pentine hanno accertato la presenza diun pescatore abusivo. Si tratta di uomo di 34anni di origine rumena intento a pescare conuna nassa, attrezzo non consentito. Il 34enne,inoltre, pescava nelle acque del fiume Volturnoin epoca di divieto. A seguito di accertamenti,l’uomo è risultato sprovvisto di regolare li-cenza di pesca e sanzionato, per irregolarità ri-scontrate, con una ammenda di euro 309,00.

Pescatore di frodo nei guai

Venafro. Parla l’ex assessore

Preso a Sesto Campano: multa record

Termoli16

25 febbraio 2012

LARINO – Sono aperte le iscri-zioni all’ottava edizione del Cam-pionato regionale di potatura del-l’olivo allevato a vaso policonico.E quest’anno la competizioneaprirà le porte alla decima edi-zione della kermesse nazionaleche si chiuderà con la Coppa deiCampioni. L’Arsiam (Agenzia re-gionale per lo sviluppo e l’inno-vazione dell’agricoltura del Mo-lise) di Larino ha aperto neigiorni scorsi i suoi uffici ancheper la consegna dei moduli diiscrizione all’ottavo Campionatoregionale di potatura che si terràil prossimo 10 Marzo a Guglionesipresso l’azienda Antonio De Lisio.Prenderanno parte alla competi-zione gli olivicoltori e quei pota-tori di tutta la regione Molise cheavranno voglia di mettersi incompetizione e scoprire i segreti

del mestiere dei colleghi moli-sani. Perché il Campionato di po-tatura è sì una gara, ma soprat-tutto un modo per promuoverel’olivicoltura e migliorare tutte letecniche che portano alla produ-zione dell’olio extravergine dioliva molisano. Le domande diiscrizione dovranno essere pre-sentate presso la sede dell’Ar-siam di Larino (Piazza dei Fren-tani, 14) entro il prossimo 8Marzo. La competizione vedrà lapartecipazione come giurati delprofessore Davide Neri (Univer-sità di Ancona) e del professoreSebastiano Delfine (Universitàdel Molise). Saranno sei i moli-sani iscritti all’ottava edizione delCampionato a prendere parte allafase nazionale che assegnerà ilpremio “Forbici d’Oro”: i primi 4professionisti valutati dalla giuria

e due studenti, uno provenientedall’Istituto tecnico agrario di La-rino e uno proveniente dall’Isti-tuto professionale per l’agricol-tura e l’ambiente di Riccia.Quest’ultima scuola si affiancaper la prima volta a quella fren-tana (ormai storica collabora-zione con l’Arsiam) nel Campio-nato regionale di potatura. I seimolisani vincitori della gara re-gionale il 23 e 24 Marzo parteci-peranno alla gara nazionale chesi terrà ad Ascoli Piceno per laconquista del decimo premio“Forbici d’Oro”. E nella giornatadi domenica 25 Marzo, proprioper festeggiare i primi 10 anni delCampionato nazionale ci sarà la“Coppa dei Campioni della pota-tura”: i primi tre classificati diognuna delle dieci edizioni delpremio “Forbici d’Oro” si daranno

battaglia per l’ambito premio. Allavigilia della decima edizione sonoquattro i molisani che hanno di-ritto alla partecipazione di questocampionato: i campioni d’ItaliaPardo Di Tommaso (edizione2008) e Michele Ricci (2009) e iterzi classificati Giovanni Vizzarri(2010) e Giuseppe Campitelli

(2005). Ma il gruppo molisano po-trebbe incrementarsi anche conla prossima competizione del 23 e24 Marzo. Il Campionato regio-nale di potatura dell’olivo allevatoa vaso policonico è una manife-stazione organizzata dall’Arsiamcon il patrocinio del Comune diGuglionesi.

SAN MARTINO IN PENSILIS – Presto si tornerà alle urne per il rin-novo del Consiglio comunale nel centro basso molisano, e il Partito De-mocratico ha ufficializzato la candidatura del sindaco uscente VittorinoFacciolla. Il locale direttivo del PD ritiene che la ricandidatura “fruttodi un percorso politico ricco di contributi e di alto rispetto dei principidemocratici, é garanzia sia di esperienza, professionalità e capacità am-ministrativa che una chiara indicazione di continuità dell’ottimo ope-rato posto in essere dall’intera giunta comunale”. Il partito certo che“la candidatura di Facciolla riuscirà’ ad aggregare attorno a sé il mag-gior numero di forze politiche del centro sinistra e di esponenti dellasocietà civile di San Martino in Pensilis”.

TERMOLI - E’ toccato all’assessore Fusco Per-rella, nell’ambito dell’ultimo consiglio regionale,fornire una risposta al consigliere Cristiano DiPietro, firmatario di un’interrogazione in meritoalla questione dell’irrigazione del basso Molisecon le Acque dei fiumi Biferno e Fortore. In par-ticolare il consigliere IdV chiedeva delucidazioni

sugli appalti dei lavori per sapere se questi, comeprevisto dallo Schema Idrico Mol Irrigazione delBasso Molise con le Acque dei fiumi Biferno eFortore, fossero effettivamente iniziati il 15 Set-tembre dello scorso anno. Alla risposta dell’asses-sore Fusco Perrella, che ha sostanzialmente am-messo colpevoli ritardi da parte della Regione edel Ministero competente, il consigliere Di Pietroha replicato sottolineando come il ritardo di oltresei mesi, registrato per problemi burocratici, nonsia tollerabile in una situazione di emergenza.“Tale rallentamento – ha fatto notare - va ad ag-gravare la già difficile condizione degli agricoltorimolisani che meritano risposte e soluzioni con-crete al problema dell’irrigazione del Basso Mo-lise”.

Campionato regionale potatura,aperte le iscrizione Sei molisani, tra cui due studenti di Larino e Riccia, passeranno alla fese nazionale di Ascoli Piceno

Organizzato dall’Arsiam, si svolgerà il 10 marzo a Guglionesi

Facciolla ricandidato a sindaco di San Martino in Pensilis

Irrigazione, disagi in tutto il basso molisani

CAMPOMARINO – Domani anche nella cittadinabalneare si terrà “Il Mare d’Inverno”, operazione dicura e salvaguardia dei litorali italiani promossa dal-l'associazione Fare Verde, giunta quest’anno alla sua20^ edizione. L’Operazione si svolgerà anche que-st’anno sul litorale nord di Campomarino nel trattocompreso tra il “Mambo Bar”ed il depuratore, un trattodi particolare pregio, ricco di bellissime dune naturalied habitat di diverse specie volatili. L’obiettivo cheFare Verde si prefigge é monitorare lo stato di salutedelle spiagge, abbandonate a se stesse nel periodo in-vernale, e "riscoperte" in tutto il loro degrado solo conl’approssimarsi della stagione balneare. Le operazionidi pulizia degli scorsi anni, che hanno coinvolto decinedi spiagge in tutta Italia e migliaia di volontari , hannosegnalato situazioni allarmanti su molti litorali, non ul-timi quelli molisani, che nel periodo invernale si tra-sformano in vere e proprie discariche che spesso ne-cessitano di radicali operazioni di bonifica; basti

pensare al preoccupante fenomeno riscontrato propriosul litorale di Campomarino, dell'invasione delle cas-sette in polistirolo generalmente utilizzate dagli opera-tori del settore ittico, chiaramente gettate in mareaperto e riversate sulle spiagge dalle mareggiate. L’in-vadenza della plastica e degli imballaggi in tutte le sueforme, bottiglie, sacchetti, materiali usa e getta e con-tenitori di ogni tipo, ricorda l’assoluta necessità di ri-durre consumi e sprechi, il primo passo da intrapren-dere da cittadini ed amministrazioni pubbliche peraffrontare in maniera decisiva la problematica rifiutiche ovunque è destinata ad assumere dimensionidrammatiche. Prevista anche per quest’anno, ormaifelice consuetudine, la partecipazione dei volontaridell’Associazione Ambiente Basso Molise e della Pro-tezione Civile di Campomarino. Aderisce all’iniziativaanche il Movimento 5 Stelle con i principali “Meet Up”della regione, nell’ambito delle iniziative legate al “Pro-getto zero”(rifiuti). Per riscoprire il fascino del mare

d’inverno e passare una mattinata all’insegna della tu-tela dell’ambiente e della salvaguardia del nostro ter-ritorio,Fare Verde invita amministratori, cittadini edassociazioni a partecipare alla giornata ecologica. L’ap-puntamento di domani mattina è nei pressi del“Mambo Bar” dalle 9,30.

Torna Il Mare d’Inverno: a tutela delle spiagge

Termoli17

25 febbraio 2012

TERMOLI - “Il settore itticoitaliano è interessato da pro-fondi cambiamenti che da di-versi anni incidono sulle pro-spettive di sviluppo delleimprese”. L’onorevole Anita DiGiuseppe, capogruppo dell’Ita-lia dei Valori in XIII Commis-sione commenta così la presen-tazione di una risoluzione afirma IdV in Commissione Agri-coltura. “Il Governo ha rispostopositivamente alle nostre solle-citazioni ed ora ci auguriamoche sia dato seguito agli impe-gni presi”. La deputata di Cam-pomarino fa riferimento ad al-cuni dati. “L’ultimo decennio havisto crolli verticali delle catture(- 49 % circa), del personale im-barcato (- 38 % circa) e dei ri-cavi (- 31 %). A fronte di unoscenario tanto preoccupante, il

settore della pesca ha subitoanche una grave riduzione deifinanziamenti nazionali pari al77 % degli stanziamenti corri-sposti tra il 2000 e il 2011. Ledifficoltà del settore ittico sonoda tempo note. Ciononostante,il decreto legge n.78 del 2010predispose un taglio del 36 %dei fondi per l’attuazione delpiano nazionale per la pescamarittima e la legge comunita-ria 2010 introdusse il regime Ivadel 10 % sul carburante per lapesca costiera. La questione delcaro gasolio è particolarmenteimportante dato che l’aumentodel prezzo industriale del car-burante determina un aggraviomedio per imbarcazione pari a9mila euro l’anno. Nonostanteil Governo abbia recentementechiarito che le forniture di car-

burante debbano rimanereesenti da Iva per quanto ri-guarda le imbarcazioni da pescacostiera, il problema del carocarburante pesa notevolmentesu costi e sui ricavi degli im-prenditori. Con questa risolu-zione, abbiamo voluto quindiimpegnare il Governo a metterein atto un piano d’interventi nelsettore ittico e a valorizzare ilprodotto italiano favorendo latracciabilità del pesce d’impor-tazione. Il Governo s’impegna -continua l’Onorevole - a ripri-stinare lo sgravio contributivoper un’aliquota pari all’80 % infavore dell’occupazione dellagente di mare, e a mettere incampo gli ammortizzatori so-ciali necessari a lenire le diffi-coltà delle imprese del settoreittico in un periodo di crisi eco-

nomica generale e di crisi setto-riale di portata emergenziale”.Infine, Di Giuseppe, confermache il Governo si è dichiaratodisponibile a valutare la possi-bilità di recuperare i fondi già

stanziati per l’emergenza delcaro gasolio e si augura chequesto “valutare” si traduca pre-sto in un impegno concreto afavore degli imprenditori.

TERMOLI – Torna il teatro al Lumiere. Questa sera alle 21 l’Associazione culturale “Tea-tro Minimo” di Sant’Agapito metterà in scena “Filumena Marturano” di Eduardo DeFilippo. I biglietti, che avranno un costo di 6 euro ciascuno e saranno numerati, possonoessere acquistati in prevendita presso la sede della Pro-Loco di Termoli, in Piazza Sant’An-tonio nella Galleria Civica d’Arte Contemporanea, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. I bi-glietti rimanenti potranno essere acquistati questa sera dalle 19.30, direttamente al bot-teghino del Teatro Lumiére.

Pesca e disagi, per la Di Giuseppe“è positiva la risposta del Governo”

TERMOLI – Il prossimo mar-tedì alle 17,30 in prima e merco-ledì alle 18,30 in seconda convo-cazione, si riunisce in sedutastraordinaria il Consiglio comu-nale. All’ordine del giorno ben22 argomenti tra mozioni ed or-dini del giorno da trattare. Taquesti: l’incontro sindaco Fiat

Termoli; ospedale civile S. Timo-teo; "salvaguardia dell'Adriatico e del territorio termolese dall'estrazionedi idrocarburi; situazione Uffici giudiziari nel comune - soppressionedella sezione distaccata di Termoli del Tribunale di Larino. E ancora: in-titolazione dello stadio; risparmio energetico ed impianti fotovoltaici;contributi associazioni culturali, sportive, turistiche, sociali"; assegnazionesede ad associazioni che operano attività di promozione della città; situa-zione cantieri navali srl; soppressione Trenitalia dei treni notturni a lungapercorrenza con sosta alla stazione di Termoli.

La Fiom Cgil del Molise, la RSA ed idelegati Fiom dello Stabilimento Fiat diTermoli esprimono soddisfazione perla sentenza del Tribunale di Potenzache reintegra i tre lavoratori di Melfi econdanna l'Azienda per comporta-mento antisindacale. “La Corte d'Ap-pello di Potenza ha accolto il ricorso

della Fiom, confer-mando così la condannaalla Fiat Sata di Melfiper comportamento an-tisindacale e dispo-nendo il reintegro sulloro posto di lavoro diGiovanni Barozzino, An-tonio La Morte e MarcoPignatelli, confermandoil primo decreto emessodal Tribunale di Melfi.La Fiom esprime la suapiù profonda soddisfa-zione per la sentenza,soprattutto alla luce deigravi atti di discrimina-zione contro i nostriiscritti e i nostri delegatiche si stanno verifi-

cando in tutti gli stabili-menti del Gruppo. Il licenziamento deitre lavoratori di Melfi del Luglio 2010 èstato, infatti, il primo gravissimo attaccoal diritto di sciopero, alla dignità e allelibertà di chi lavora condotto nell'am-bito del nuovo modello Marchionne”.Infine il sindacato si riserva di valutarese richiedere i danni morali.

Ospedale, Fiat e tribunale: si torna in consiglio

Fiat, reintegrati i lavoratori di Melfi:

la soddisfazione della Fiom

TERMOLI - La Giunta comunale ha deliberato l’attivazione delle pro-cedure di gara d’appalto pubblica per individuare la ditta specializzata chesi occupi della pulizia e della manutenzione della spiaggia in vista delle va-canze di Pasqua e data anche l’affluenza di cittadini che in questi giorni,dato il miglioramento climatico, stanno alimentando l’affluenza sull’are-nile: 113mila euro è l’importo a base d’asta.

TERMOLI – Il Consiglio direttivo dell’AVIS comunica a tutti i donatoriche domani l’Assemblea annuale dei soci. I lavori si svolgeranno nella Salaconvegni del nuovo ospedale San Timoteo a partire dalle 9,30.

TERMOLI – La Capitaneria ha diramato una chiamata per un marittimocon la qualifica di marinaio, da imbarcare a bordo del Moto Pesca “Febe”iscritto nelle matricole di Mazara del Vallo. Gli interessati dovranno pre-sentarsi negli uffici della Capitaneria entro le 8 di lunedì 27 Febbraio mu-niti di: libretto di navigazione – foglio di ricognizione; tesserino d’iscrizionenel registro pescatori; certificato medico di visita preventiva d’imbarco.

Notizie in Breve

Al Lumiére in scena ‘Filumena Marturano’

Spettacolo18

25 febbraio 2012

CAMPOBASSO - Proseguono i weekend con nomi importanti nelpanorama house italiano ed internazionale alla discoteca Alexander.Stasera, nella main room salirà il dj e produttore italiano Luca Agnelli.Già altre volte ospite al club di Colle della api, Agnelli continua la suacarriera collezionando successi sia come autore che come remixer. Isuoi set sono sempre particolari, spesso si propone sui dischi con labatteria elettronica. Completano la consolle Raf, Pippo Venditti, GianniDe Vivo, Lucky Ortoni. Omaggio donna sino alle 0.30. Per altre infor-mazioni 337667648.

BOJANO – La programmazione teatrale che laCompagnia stabile del Molise realizza al comu-nale di Bojano, prosegue domani con “Comi-kesk”, spettacolo ricco di contaminazioni d’arteche si sviluppa tra magia, acrobazia, trasformi-smo e cabaret.

Sul palco Domenico Lannutti e l’acrobataGaby Corbo. Il mago della Maiella sarà il fulcrodell’intera vicenda.

Una storia che mette in risalto quanto la cial-troneria e i creduloni, imperino in alcune partidella società. La commistione di generi, crea uneffetto surreale che permea tutta la pièce.

Il cartellone 2012, sabato 17 marzo, prevede ilquarto spettacolo in programma. Sarà un clas-sico di Carlo Goldoni ed è la nuova produzionedella Compagnia stabile del Molise: “La locan-diera”.

Sul palco Paola Cerimele, Raffaello Lombardi,Lino D’Ambrosio, Gianluca Marcellusi e Ar-mando Pizzuti, il giovane attore isernino già vi-

sto nel film di Brizzi “Notte prima degli esami”dove interpretava il mitico Santilli ed ora, inforza al gruppo teatrale di Bojano.

La stagione si chiude venerdì 30 marzo con“Suerte” di Alessio Di Clemente tratto dal ro-manzo di Giulio Laurenti.

La CSDM, è diretta da Edoardo Siravo, ed ècomposta dagli attori Lino D’Ambrosio, PaolaCerimele e Silvia Siravo.

Tra le attività collaterali, vi è la scuola di reci-tazione, con lezioni tenute da Maria Di Biase eCorrado Nuzzo, Eduardo Di Iorio, MariagraziaLombardi e Luciano D’Ambrosio.

Le lezioni si tengono a palazzo Colagrosso, mail crollo del tetto, avvenuto in questi giorni, po-trebbe far spostare la location per le lezioni fu-ture.

Il teatro comunale è in via Roma (ex Dolcevita). Ingresso euro 10,00. Posti numerati asse-gnati in prevendita. Informazioni e prevendita3496779800.

Il dj Luca Agnelli staseracon il suo set all’Alexander

Clubbing, l’ospite di oggiComikesk, teatromulticoloreLa stagione del comunale di Bojano domanipresenta uno spettacolo di cabaret, magia e acrobazia

Concerto. Gli “Amici della musica” alle 18.30 al teatro Savoia

Il Quartetto di sassofoni AccademiaCAMPOBASSO - Il programma degli “Amici della

musica” prosegue con il quindicesimo concerto (nemancano altri 6) della stagione 2011/12.

Oggi alle 18.30 al teatro Savoia si esibirà il Quartettodi sassofoni Accademia. Sul palco Gaetano Di Bacco,Enzo Filippetti, Giuseppe Berardini e Fabrizio Pao-letti. Eseguiranno musiche di Gershwin, Francaix,Singelèe e due opere prime in prima esecuzione didue artisti contemporanei: “Fiume notturno” di LucaSalvatori e Terranean meditation” di Lawrence Dillon.Ingresso euro 10,00 e ridotto 5,00. Prevendita oggidalle 17.30 al botteghino del teatro. Altre informazioni3283393664.

BOJANO - Stasera alla Fonte del ghiro live acustico di AntonioFederico e Fabio Di Criscio dei Mushma.

ISERNIA - Oggi presso Le Cave l’atteso ospite della serata èFabrizio Corona.

LARINO - Stasera al teatro Risorgimento “Un nemico del po-polo” con GIanmarco Tognazzi da un testo di Henrik Ibsen.

CAMPOBASSO - Oggi alla discoteca Red Passion Sunglassesnight, ingresso omaggio per chi indossa occhiali da sole.

CAMPOBASSO - La stagione teatrale del Savoia, ha in cartel-lone il 28 e 29 febbraio “Lo scarfalietto” con Lello Arena.

ISERNIA - Al Proscenio oggi e domani, le repliche di “E’ frate gemelli”di Salvatore Mincione. Ultime due serate per questo spettacolo il 3 e 4marzo. Domani alla sala teatro della Provincia, la compagnia “Terzaclasse” presenta “E’ asciuto pazzo o parrocchiane” (foto) di Gaetano DiMaio con la regia di Patrizia Civerra. Spettacolo ore 18.00, informazioni3663709881.

Agenda. La movida del weekend

In scena. Due compagnie amatoriali

“Terza classe” domanialla Provincia, al Proscenio“E’ frate gemelli” oggi

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 47 - SABATO 25 FEBBRAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Il punto conquistato mercoledì al Civitellecontro la Vis Pesaro è stato accolto positiva-mente in casa Olympia Agnonese. Dopo tresconfitte consecutive era necessario tornarea far punti e muovere la classifica. Il tecnicodei granata Corrado Urbano più che per il ri-sultato è soddisfatto della prestazione dellasua squadra: “Abbiamo creato tantissime oc-casioni e ci è mancato solo il gol. Abbiamofatto una buona partita anche alla luce delfatto che erano tre settimane che non scen-devamo in campo. La squadra ha avuto unbuon approccio alla gara, abbiamo lavoratoabbastanza bene sulle corsie esterne, ci èmancata lucidità negli ultimi sedici metri maabbiamo fatto credo tutto quello che era nellenostre possibilità. In questo momento del campionato mettere in cassa-forte un punto e muovere la classifica credo sia importantissimo”.

Dal reparto difensivo sono giunte indicazioni importanti. Urbano sot-tolina l’importanza di non aver preso gol dopo un periodo non facile.

A PAG. 21

Nel recupero della 4^ giornata di ritornodel campionato di serie B nazionale la MensSana al Palavazzieri ha perso uno scontroimportante in chiave salvezza nella sfida con-tro il Bernalda ed ora, dopo la sedicesimasconfitta stagionale, la posizione play out deicampobassani si complica ulteriormente.

I padroni di casa, privi di una delle pedinefondamentali come Benassi, fuori per infor-tunio, hanno dovuto stringere i denti affi-dandosi alle giocate dei vari Cornejo, Taglia-bue e Dal Fiume, gli unici giocatori dicategoria in un roster infarcito di giovani.Alla fine delle ostilità gli ospiti si sono imposticon il punteggio di 91-69. A dispetto del diva-rio finale, il match è stato combattuto dai mo-lisani almeno fino ai primi minuti della terza frazione, quando nonostantela Mens Sana avesse chiuso sul -12 la prima metà di gara, è riuscita a ri-portarsi fino al -7 guidata dai canestri del giovane Cardinale e di DalFiume ed a rimanere in scia fino alla metà del terzo quarto.

A PAG. 22

Basket DNB, ancora una brutta sconfittaper la Mens Sana Campobasso

Serie D, nuova gara casalinga per l’Agnone che ospiterà al Civitelle il Riccione

Sport20

25 febbraio 2012

Alle dieci in punto il grupporossoblù si ritroverà al SelvaPiana per partire alla volta di Na-poli. Alle 14.15 è in programma ilvolo che porterà i molisani a Ca-tania: dal centro siciliano si viag-gerà verso Milazzo che dista circa100 km. L’umore del gruppo è ot-timo e i rossoblù non vedono l’oradi scendere in campo per la 30^giornata di campionato. Una vo-glia comprensibile visto che i mo-lisani non disputano una gara uf-ficiale dal lontano 5 febbraio,giorno del pari di Perugia. Ilmatch nell’Isola sarà il primo diuna lunga serie di scontri diretti

per il Campobasso che dovrà af-frontarlo con la dovuta concen-trazione e la necessaria cattiveriaagonistica. Le due formazionihanno gli stessi punti in gradua-toria, ma la compagine del capo-luogo ha 2 gare in meno rispettoai siciliani e soprattutto 2 punti dipenalizzazione. Se da un lato la

Lega Pro - Seconda Divisione

Todini in azione

Gare di recupero

Mercoledì si torna in campoArriva l’Ebolitana

PROGRAMMA GARE E ARBITRI 30^ GIORNATA - GIRONE BGara Arbitro Assistente 1 Assistente 2

Perugia - Aprilia Coccia Serpilli Raimondi(S.Benedetto del T.) (Ancona) (Fermo)

Vibonese - Arzanese Vallorani Rizzo Ruggirello(S.Benedetto del T.) (Barcellona PdG) (Trapani)

Milazzo - Campobasso Zivelli Calcopietro Pellegrini(Torre Annunziata) (Ostia Lido) (Roma 2)

Celano - Catanzaro Bellotti Pellegrini Ponzeveroni(Verona) (Arco Riva) (Padova)

Fondi - Ebolitana Todaro Passero Chiocchi(Palermo) (Roma 1) (Foligno)

Chieti - Gavorrano De Faveri Dal Cin Toniato(S. Donà di Piave) (Conegliano) (Bassano del Gr.)

Isola Liri - Giulianova Pelagatti Tudisco Santoro(Arezzo) (Catania) (Catania)

Paganese - L’Aquila Castrignanò Messina Maspero(Roma 2) (Catania) (Como)

Aversa N. - Melfi Pezzuto Atta Alla Delle Foglie(Lecce) (Roma 1) (Bari)

V.Lamezia - Neapolis Fanton Palazzo Orsini(Lodi) (Taranto) (Casarano)

STATISTICHE

PT G V N P GF GS MI

27 25 7 8 10 23 29 -15

PT G V N P GF GS MI

27 27 6 9 12 23 31 -20

CAMPOBASSO CAMPOBASSO (2 pt di penalizzazione)(2 pt di penalizzazione)

MILAZZOMILAZZO

squadra di Imbimbo è intenzio-nata a tornare a casa con un risul-tato positivo, dall’altra i rossoblùlocali cercheranno un pronto ri-scatto dopo l’inopinata sconfittadi Giulianova. Il Milazzo ha 27punti in graduatoria, frutto di 6vittorie e 9 pareggi, ben 12 sonostate le sconfitte. La squadra diCatalano ha subito 31 gol, realiz-zandone 23 per una media inglesedi -20. Per gli isolani sarà quasifondamentale la vittoria di do-mani per non essere risucchiatidefinitivamente nella zona playout.

Stesso discorso per il Campo-basso che, però, dovrà recuperare

Lupi, problemi di formazione permister Imbimbo

Mercoledì si tornerà in campo perrecuperare alcune gare rinviate lescorse settimane per il mal tempo. IlCampobasso riceverà al Selva Pianal’Ebolitana, sperando che tra cinquegiorni nil terreno da gioco sia sgombroda neve.

Nello stesso giorno si giocherannoanche Isola Liri – Melfi, Chieti-Catan-zaro e Celano-Arzanese.

Di seguito le designazioni arbitrali:

CAMPOBASSO - EBOLITANA Fanton di LodiISOLA LIRI - MELFI Fogliano di PerugiaCHIETI - CATANZARO Lanza di NichelinoCELANO - ARZANESE Bietolini di Firenze

Lupetti impegnati in casadel fanalino di coda

Ancora una gara esternaper la Berretti del Campo-basso che questo pomeriggiosarà impegnata sul rettangoloda gioco dell’Andria Bat. Imolisani sono reduci dallasconfitta rimediata settegiorni fa a Sorrento, maquest’oggi avranno la con-creta opportunità di tornare alsuccesso dopo un lunghis-simo periodo di astinenza. Laformazione di Di Giacomo, in-fatti, sarà di scena sul campodell’ultima della classe. Ledue squadre sono divise dasoli 4 punti.

FROSINONE 45AVELLINO 35SORRENTO 35APRILIA 32LATINA 29FOGGIA 28CELANO 23FONDI 23BARLETTA 23ISOLA LIRI 22PAGANESE 21AVERSA N. 18CAMPOBASSO 12ANDRIA BAT 8

CLASSIFICA

BERRETTI

ben 3 gare. I rossoblù non con-quistano una vittoria dal lontanis-simo 4 dicembre, quando la squa-dra di Imbimbo espugnò il campodi Isola Liri. In oltre due mesi emezzo c’è stato qualche pareggiopositivo e poi solo sconfitte.

Per il match di domani misterImbimbo avrà numerosi problemidi formazione. Mancheranno glisqualificati Esposito e Viscido egli infortunati Modica, Ioime eFalcone. Modica non ha recupe-rato e non risulta nella lista deiconvocati che invece è compostada Senatore, Compare, Forgione,Volpicelli, Mateo, Bertozzini, Scu-dieri, Cirillo, Licciardi, Giannat-

tasio, Todino, Rega, Cruz, Mazza,Bruno, Baldares, La Porta, Fassarie Fazio. Al tecnico mancano en-trambi gli esterni difensivi e per-tanto l’allenatore dovrà reinven-tarsi parte del reparto arretrato. Idubbi di formazione sarannosciolti solo alla vigilia del match,anche se dovrebbero essere Fas-sari e Bertozzini ad occupare lecorsie laterali, con Licciardi inmediana al posto di Viscido.

Ad arbitrare la gara tra Milazzoe Campobasso sarà il sig. Zivelli diTorre Annunziata, coadiuvato daCalcopietro di Ostia Lido e Pelle-grini di Roma 2.

RS

Modica non è stato convocatoAssenti anche Viscido, Esposito,Ioime e Falcone. Dal’inizo Fassari,Bertozzini, Licciardi e La Porta

Mister Imbimbo

Sport21

25 febbraio 2012

Il punto conquistato merco-ledì al Civitelle contro la Vis Pe-saro è stato accolto positiva-mente in casa OlympiaAgnonese.

Dopo tre sconfitte consecutiveera necessario tornare a farpunti e muovere la classifica. Iltecnico dei granata Corrado Ur-bano più che per il risultato èsoddisfatto della prestazionedella sua squadra: “Abbiamo

creato tantissime occasioni e ci èmancato solo il gol. Abbiamofatto una buona partita anchealla luce del fatto che erano tresettimane che non scendevamo incampo.

La squadra ha avuto un buonapproccio alla gara, abbiamo la-vorato abbastanza bene sullecorsie esterne, ci è mancata luci-dità negli ultimi sedici metri maabbiamo fatto credo tutto quello

che era nelle nostre possibilità.In questo momento del campio-nato mettere in cassaforte unpunto e muovere la classificacredo sia importantissimo”.

Dal reparto difensivo sonogiunte indicazioni importanti.Urbano sottolina l’importanzadi non aver preso gol dopo unperiodo non facile:“La cosa chemi interessava di più era la rea-zione della difesa perché questaè la nostra più grande lacuna daquando è iniziato il campionato,alla prima occasione che creanogli avversari ci puniscono. Conla Vis Pesaro abbiamo rischiatopoco o nulla e questo è certa-mente un segnale incoraggiante”.

Ed intanto domani al Civitellearriva il Riccione, avversaria inlotta per la salvezza come i gra-nata.

Nella seconda gara casalingaconsecutiva è assolutamentevietato sbagliare:“E’ una grandechance per tornare al successo.Non mi piace questo piccola lucedi sconforto che leggo sul voltodei miei giocatori, capisco il mo-mento ma credo che al di là diqualche piccola imperfezionequesta squadra ha dimostrato diavere grosse potenzialità”.

ANPA

Trivento- Miglianico, gara valida perla ventitreesima giornata e rinviata giàuna volta a causa del maltempo, si gio-cherà mercoledì 7 marzo e non il 29febbraio. Le due società, di comune

accordo, hanno deciso di posticiparel’impegno. Così il prossimo match in-terno per i gialloblù sarà control’Olympia Agnonese domenica 4marzo in un derby che, come sempre,

si preannuncia sfida interessante.Prima, però, capitan Corradino e com-pagni dovranno vedersela sul campodella Recanatese, contro una squadratosta che venderà cara la pelle. I leo-pardiani di Omiccioli, hanno in classi-fica 28 punti con ventuno partite gio-cate (due le gare da recuperare) enessuna intenzione di fare regali aimolisani. L’Atletico, dal canto suo, avràla possibilità di riscattare subito ilpasso falso rimediato contro il San Ni-colò nel recupero di mercoledì. Lasquadra di Agovino sosterrà questamattina l’allenamento di rifinitura nelquale il tecnico di San Giuseppe Vesu-viano scioglierà i dubbi su quella chedovrà essere la formazione anti-Reca-natese. Poi la truppa gialloblù partiràalla volta delle Marche dove andrà allaricerca di una grande impresa.

L’Agnonese proiettata alla sfida con il RiccioneDopo il pari con la Vis Pesaro un’altra gara al Civitelle per molisani

La partita con il Miglianicosi recupera il prossimo 7 marzo

Calcio serie D

Trivento

Il bomber argentino Matias Horacio Milozzi come riportatodal sito argentino "derabonaalangulo.arg" ripartirà dal cam-pionato Primera Metropolitana B (equivalente Serie C1). Ilclub che potrebbe assicurarsi l'argentino è il Nueva Chicagodi Buenos Aires. Milozzi dichiara: "Mi mancava tanto la mia Ar-gentina, ero da troppo tempo fuori e volevo ritornare a casa. Lamia stagione migliore? Con Brindisi e Olympia Agnonese". Inquesta stagione bomber Milozzi ha giocato in Piemonte nel-l'Aquanera: "E' stato un casino - dichiara -, a tutti noi calciatorici avevano parlato di una società seria che puntava ai play-offper la Serie C2, invece poi abbiamo avuto molti problemi sia pergli stipendi che per altro. Ero stato contattato dal Derthona e dalChieri in Serie D ma ho preferito ritornare nel mio paese”.

Curiosità

L’ex granata Milozzitorna in Argentina

Santegidiese-Atessa Lacalamita di Bari

L.Canistro-Vis Pesaro Massimi di Teramo

Sambenedettese-Angolana Boggi di Salerno

Recanatese-A. Trivento Robilotta di S.Consilina

Miglianico-Teramo Pagliardini di Arezzo

Real Rimini-Civitanovese Suaria di Milano

Jesina-Isernia Farinelli di Roma 1

San Nicolò-Ancona Serra di Torino

O. Agnonese-Riccione Buonocore di Nola

ARBITRI 24^ GIORNATA GIRONE F

Il Comitato Regionale Molise in collabora-zione con i Comitati RegionaliCampania,Abruzzo e Puglia organizza unCorso Giudici Interregionale di Ginnastica Rit-mica.

Il Corso sarà diretto dalla Direttrice Tecnicae di Giuria Regionale Confsport Italia MoliseProf.ssa Enza Fusco Genoino. Il Corso seguiràle linee guida ed i Programmi Nazionali dellaConfsport Italia relativi alla stagione sportiva2011/2012. Il Corso si svolgerà oggi e domanied avrà una durata complessiva di circa 18 oreche saranno suddivise tra teoria, prove video eprove di giudizio “live” in palestra, e compren-derà anche la guida nella compilazione dellefiches ovviamente in presenza di min/max 1ginnasta per partecipante al corso.

Ginnastica ritmica

Al via domani il corsodi formazione interregionaledi giudice di gara

Corrado Urbano

Sport22

25 febbraio 2012

Nel recupero della 4^ gior-nata di ritorno del campionatodi serie B nazionale la MensSana al Palavazzieri ha persouno scontro importante inchiave salvezza nella sfida con-tro il Bernalda ed ora, dopo lasedicesima sconfitta stagionale,la posizione play out dei cam-pobassani si complica ulterior-mente.

I padroni di casa, privi di unadelle pedine fondamentali comeBenassi, fuori per infortunio,hanno dovuto stringere i dentiaffidandosi alle giocate dei variCornejo, Tagliabue e Dal Fiume,gli unici giocatori di categoriain un roster infarcito di giovani.Alla fine delle ostilità gli ospitisi sono imposti con il punteggiodi 91-69. A dispetto del divario

finale, il match è stato combat-tuto dai molisani almeno fino aiprimi minuti della terza fra-zione, quando nonostante laMens Sana avesse chiuso sul -12 la prima metà di gara, è riu-scita a riportarsi fino al -7 gui-data dai canestri del giovaneCardinale e di Dal Fiume ed arimanere in scia fino alla metàdel terzo quarto.

E’ stata però l’unica vera epropria fiammata dei padroni dicasa, rimasti costantementesotto dal primo all’ultimo mi-nuto.

Nel corso degli ultimi 15’ digioco infatti i limiti nelle rota-zioni per i ragazzi di coach DiPasquale sono venuti fuori tutti,così come il grande mestiere ela tecnica superiore del Ber-

nalda, in grado di chiudere chi-rurgicamente ogni tentativo dirimonta ed raddoppiare lette-ralmente il vantaggio negli ul-timi 4 minuti di gioco grazie aicanestri e alle triple pesantis-sime di Russo, Giuffrida, Longo-bardi e Cota.

Nelle fila della Mens Sana darimarcare l’ottima prova dell’ar-gentino Cornejo autore di 18punti.

Dopo il match di giovedì serail team biancoverde del capo-luogo resta terzultimo in classi-fica a quota 12, la compagine al-lenata da coach Binetti, invece,si porta a 18 punti, avvicinan-dosi al terzetto formato daRoma, Scauri ed Agropoli fermia 20.

AP

Doveva essere la partita della rinascita ed in-vece si è tramutata in un bruttissimo stop. ACampli l’Olimpia perde pesantemente il con-fronto(70-52) contro una diretta pretendente peri playoff e complica maledettamente la sua po-sizione di classifica che sino a sabato scorso eraassolutamente invidiabile. A preoccupare sonosoprattutto le cifre offensive della squadra diSabatelli che in Abruzzo ha sparato a salve.

Il 3/17 da tre ed il pessimo 14/25 dalla lunetta,che bissa quanto già visto nella gara con l’Airino,sono solo due delle concause che hanno portatoa questo scivolone. Solamente nel primo tempoi campobassani hanno retto contro la forza dellasquadra dell’ex Stura, andando all’intervallosotto di cinque punti (36-31).

Nei secondi venti minuti, invece, è andato tuttoa rotoli. I diciannove punti di squadra messi areferto la dicono tutta sulla sterilità offensiva deimolisani, legati ad attacchi individuali contro lazona.

Inoltre, a tutto questo, va aggiunta la tremendaserata al tiro di Scotto (0/8 dal campo) che haprivato il team di una bocca di fuoco di tutto ri-spetto. Tra gli uomini affidati a Mimmo Sabatellia salvarsi è il solo Ognjenovic, peraltro top sco-rer di serata, con venti punti realizzati conditi daben sedici rimbalzi catturati.

Tempo per leccarsi le ferite, comunque, non cen’è, visto che già da questo sabato i campobas-sani potranno cercare il riscatto sul parquet delgiovane Pescara che conta tra le sue fila ragazziche si allenano anche con la prima squadra diserie B, oltre a Liberatori che fa la chioccia aquesti atleti.

Mens Sana, prosegue il momento negativoPer la squadra di coach Di Pasquale è arrivata, contro il Bernalda, la sedicesima sconfitta stagionale

L’Olimpia battuta a Campli

Basket serie C regionale

Basket divisione nazionale B CLASSIFICA

Agrigento 40 Martina Franca 32 R.Calabria 30 Roseto 30 Pescara 26Rieti 24 Potenza 24 Francavilla 22 Bisceglie 22 Scauri 20 Roma 20 Agropoli 20 Bernalda 18 Palestrina 14 Campobasso 12 Corato 10 Giugliano 0

Volley femminile serie B2

Dopo la sosta concessa dal calendario, si torna agiocare nel girone H del campionato di serie B/2femminile. Per la Fonte del Benessere Isernia ladiciassettesima giornata, quarta di ritorno, prevedela sfida casalinga contro la Volalto Caserta, compa-gine di rango, che occupa la quarta posizione inclassifica, precedendo le isernine di sei punti, allaluce anche della vittoria per 3-0 ottenuta giovedìin casa contro il Vasto nel recupero della partitadel sedicesimo turno non disputata dalle campanea causa del maltempo. Cominciato il campionatocon grandi ambizioni, la squadra casertana affi-data a coach Massimo Monfreda (vecchia cono-scenza del volley molisano, avendo allenato inpassato sia in B/1 che in A/2 maschile ad Agnone)ha dovuto fare i conti con un po’ di infortuni chehanno condizionato alcune prestazioni; ma nell’ul-

timo periodo le cose vanno decisamente meglio,tanto che ormai la Volalto si è portata a ridossodella zona play-off. Nella gara di andata, la Fontedel Benessere uscì battuta dal campo campano,portando a casa comunque un punto, non senzaqualche recriminazione per l’essere stata in van-taggio 2-1 nel conto dei set e non essere riuscita achiudere l’incontro nella quarta frazione di gioco.Per cui nella squadra allenata da coach Nello Ca-liendo c’è tutta la voglia di riscattare quella scon-fitta, ma anche di conquistare una vittoria di pre-stigio dopo la sconfitta subita quindici giorni fa sulcampo del Potenza.

“Attualmente la nostra classifica è abbastanzatranquilla, con 25 punti e ben dieci lunghezze divantaggio sulla zona-retrocessione, ma – afferma ilpresidente del club pentro, Mauro De Toma – sa-rebbe fondamentale tornare alla vittoria e a farpunti per centrare prima possibile l’obiettivo che cisiamo posti, la salvezza, e non rischiare di arrivareal finale di stagione con l’affanno”.

Per quanto riguarda la formazione, coach Ca-liendo dovrebbe schierare Montemurro palleggia-trice, Muzzo opposto, Tomassetti e Santagata cen-trali, Ricciardi e Cassili schiacciatrici, Boffa libero,e Dakay, Salpietro, Fraraccio, Cutone, Ciao eD’Aloisio in panchina. Arbitri saranno Luigi LaTorre di Chieti e Mattia Di Gregorio di Pescara.

Prima dell’inizio dell’incontro, su disposizionedella Federazione Italiana Pallavolo, verrà osser-vato un minuto di silenzio per rendere omaggio aitre militari italiani caduti in Afghanistan per untragico incidente.

L’Effe Sport riceve il Caserta

Il presidente Mauro De Toma

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

Cancro - Avete rivolto abbastanzaattenzione in questo periodo al vostropartner o ai vostri figli o ai vostri geni-tori? Se la risposta è “no” oppure sieteincerti, allora sarà meglio in questagiornata recuperare ed avvantaggiarsisul futuro. Cercate sempre di esserepronti a partire con il piede giusto neirapporti perché è molto più impor-tante che finire la serata in bellezza.

Vergine - In questa giornata ci po-trebbero essere delle novità riguar-danti la vostra carriera ma questo nonvi distoglierà dai vostri pensieri ro-mantici e dal fatto che prestate moltapiù importanza alla vita sentimentaleche a quella professionale, almeno almomento. Non siate troppo rigidi convoi stessi e provate ad essere un po-chino più elastici in entrambi i settori.

Scorpione - Nelle giornate passateavete riflettuto sull’opportunità dicambiare qualcosa nella vostra vitaed eventualmente di renderla un po-chino meno incerta ed in balia deivostri istinti? Se lo avete fatto di certosignifica che siete già un passo inavanti e che di certo potete contaresulla vostra tenacia per ottenere ciòche fino a questo momento non sieteriusciti ad ottenere: la serenità!

Sagittario - In questa giornata ten-tate delle vie alternative per raggiun-gere i soliti obiettivi, perché potrestescoprire delle strade molto più sem-plici e veloci per ottenere quello cheavete in mente. Fate sempre la partedi coloro che vogliono essere onesti ecorretti e va bene, ma di tanto in tantoqualche piccola scorciatoia poteteprenderla anche voi.

Acquario - In questa giornata cheinizierà in modo alquanto monotono,diverse potranno essere le possibilitàdi scelta per voi per tentare di trasfor-marla in qualcosa di meglio, ma non èdetto che tutti sarete dello stesso av-viso e soprattutto che ne avrete voglia.Per queste ragioni è ben possibile chetroviate strade aperte e strade chiuseintorno a voi.

Capricorno - Non c’è assolutamentenulla di male a prendere in considera-zione nuove opportunità per la vostracarriera, anche se vi siete appena sta-bilizzati. Infatti, nonostante il periodopoco favorevole, se a voi capita qual-cosa di straordinario, non è detto chenon possiate quanto meno valutare!Vedrete che qualsiasi sia la vostrascelta alla fine non ve ne pentirete!

Bilancia - In questa giornata qual-cuno, tanto per cambiare, potrebbeindispettirvi ed alla fine potresteanche non farcela più a sopportare.Di certo in questo caso lo scontrosarà inevitabile, anche perché non èdetto che coloro che vi sono intornoriescano a trattenersi a loro volta dalrinfacciarvi ciò che secondo loronon va.

Leone - In questa giornata sarete untantino monotoni poiché non avretevoglia di fare nulla di nuovo mentre èben possibile che la persona che vi siaaffianco muoia dalla voglia di farequalcosa di diverso. Questa incompa-tibilità potrebbe portare voi a fare unosforzo oppure portare l’altro ad allon-tanarsi per proprio conto e sapetebene che ne saranno capaci!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - In questa giornata cercate diemanciparvi dalle persone che fino adoggi vi hanno consigliato cosa fare ecosa non fare, non perché esse sianoin mala fede ma soltanto perché ègiunto il tempo per far capire loro chepotete benissimo cavarvela anchesenza il fiato sul collo. Cercate di otte-nere dei risultati che non siano direttaconseguenza di parole altrui.

Toro - Avete una gran fretta di faree produrre, solo che non avete consi-derato bene l’ampiezza del mercatoche volete ricoprire. Questo vostromodo di essere troppo affrettati viporterà senza ombra di dubbio acommettere qualche azione avven-tata perché la cosa che vi interessa dipiù in questo periodo è senza dubbioil denaro.

Gemelli - Il vostro periodo “no” inamore dovrebbe essere passatoormai, pertanto in questa giornatadovreste riflettere sul perché siatesempre voi a creare dei problemi. Vipiace avere una relazione movimen-tata, ma forse così è addiritturatroppo. Non stuzzicate il partner poi-ché questo potrebbe alla fine cantar-vene quattro!

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoDI TOMMASOC.so G. Garibaldi, 48Tel. 0865.50891

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoNERILLIVia Monforte, 2Tel. 0874.311373

MANZONI (di appoggio)Via Manzoni Alessandro, 89Tel. 0874.97070

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoSPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - In questa giornata finalmentepotrete dedicarvi a voi stessi, al vostrocorpo, alla vostra mente. Se vorrete ri-lassarvi nessuno vi disturberà, mentrese vorrete fare festa troverete subitoqualcuno che vi appoggi volentieri.Insomma le altre persone saranno inperfetta armonia con voi e non po-trete pretendere compagnia miglioredi quella che avrete o non avrete!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

06:00 07:4206:48 08:3409:40 11:15 12:20 14:1114:15 15:5017:18 19:0317:40 19:3018:30 20:1521:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0015:00 16:3916:17 17:5317:18 19:0318:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-NAPOLIPartenza Arrivo

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:3618:00 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSOPartenza Arrivo

05:20 09:1512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0017:29 20:1519:30 22:25

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:47 08:5307:15 08:19 10:1408:33 09:35 11:4014:20 15:15 17:1917:01 17:55 19:5419:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:17 09:1509:15 11:16 12:1314:08 16:21 17:2614:40 17:52 19:0017:08 19:43 20:4419:02 21:09 22:0020:08 22:03 22:55

La Ricetta

Ingredienti per 4 persone:

- gr. 300 di fagioli rossi secchi- 2 patate- gr. 300 di broccoli- gr. 100 di pasta tipo ditali- 1 cotenna di maiale- 1/2 bicchiere di olio d'oliva- sedano- semi di finocchio selvatico- aglio- sale

Preparazione:

Lasciare a bagno i fagioli per una notte. Quindi metterliin una pentola, possibilmente di coccio, con molta acqua,una testa d'aglio intera, il sedano, qualche seme di finoc-chio selvatico, salare e bollire a fuoco moderato per circa2 ore. Aggiungere la cotenna di maiale tagliata a pezzetti,le patate sbucciate e tagliate a dadini e condire con l'olio.Dopo mezz'ora, aggiungere anche i broccoli e continuarela cottura per circa 15 minuti. Infine buttare giù la pasta. Mescolare spesso e, se necessario, aggiungere dell'acquacalda. A fine cottura versare nei piatti e lasciare riposareper 5 minuti. Prima di servire versare dell'altro olio suogni piatto.

Fagioli alla paesana

Con l’Applicazione periPhone e iPad di Quick Re-porter puoi accedere a tutte lenotizie, divise per categoria,ed essere sempre aggiornatoin tempo reale. Notizie, galle-rie fotografiche, video, ma

anche informazioni di pubbli-ca utilità saranno accessibiliovunque attraverso un’inter-faccia molto intuitiva.

Ogni elemento può esserecondiviso sui principali So-cial Network, inviato per

email oppure memorizzatotra i preferiti per la consul-tazione delle notizie anche inassenza di connessione adinternet. Puoi inserire deifiltri di ricerca così da potervisualizzare esclusivamente

le news di tuo interesse edessere informato con unmessaggio della presenza diuna nuova notizia.

L’Applicazione per iPhonee iPad di Quick Reporter of-fre, inoltre, dei comodi stru-

menti per la pubblicazione diinformazioni. Puoi inviarefoto, video e registrazioniaudio, così da poter offrire li-beramente il tuo contributoed essere protagonista dellanotizia.

L’ultima frontiera dell’informazione

La nuova iniziativa editoriale che trasforma il lettore nel protagonista

della notizia

Scaricare l’App per iPhone e iPad è semplice e gratuito:scrivi “Quick Reporter Molise” nella sezione Cerca dell’App Store

1 Nel primo tab (indicato dal cerchio), quello delle News, puoi sfogliare le ultime notizie diviseper categoria. Selezionando una news dall’anteprima puoi leggerne il contenuto. Attraverso il pulsante di accesso alla galleria multimediale potrai visualizzare le foto a schermo intero e riprodurre e condividere i filmati.

Pulsante per tornare indietronella schermata delle news

Pulsante per accederealla galleria multimedialedelle news

Pulsante per visualizzaregli altri articoli della categoria

Contenuto della notizia

Pulsante per attivarela condivisione

Il pulsante centrale ti permette di scattare e inviare una fotografia.É importante aver fattoprecedentemente il login

PER CONDIVIDEREUNA NOTIZIA

Twitter

Facebook

E-mail

Preferiti

Gli articoli o gli elementimultimediali contrassegnati come“Preferiti” verranno aggiunti al quarto tab (indicato dal cerchionella figura in alto) e potrai visualizzarlianche in assenza di connessione a internet.

Dal secondo tab puoi inviare articoli contenenti foto e video.Al primo avvio dovrai registrarti. Se sei giàregistrato dovrai effettuare il login.

Nel terzo tab (sezione Mie News) potrai scegliere di visualizzare solo le notizie che ti interessano e impostarele notifiche sull’iPhone ogni volta che verràpubblicata una notizia di tuo interesse.Per le configurazioni dovrai selezionareil simbolo in alto a destra (nel cerchio).

Una volta effettuato il login potrai creare unnuovo articolo, inserendoTitolo, Categoria, un testoed eventualmente foto e video selezionando leicone specifiche. Per completare l’articolopremi Invia.

Da questa schermata puoi scegliere le categoriedi tuo interesse e se vuoiessere avvisato daun messaggio. Per confermare la scelta dovrai selezionare il pulsante in alto a destra.

A breve sarà possibile inviare articoli, foto e video anche dal PC dal sito web www.quickreportermolise.it

2 34