Quotidiano - 25 Gennaio 2012

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GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio ANNO VIII - N° 20 - MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 3- 86100 Campobasso- Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail RedazioneIsernia: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar lo assegniamo allo staff del Gran caffè Savoia di Campobasso. Nella piazza più civettuola del capoluogo di regione, è presente da qualche tempo uno dei più bei locali d'intrattenimento e di ricevimento. Alla qualità dei pro- dotti, si affianca la signorilità dello staff che rende ancora più piacevole intratte- nersi in questo locale che rende 'pre- ziosa' la piazza. Il Tapiro lo diamo al coordinatore re- gionale del Pdl, Ulisse Di Giacomo, che di recente ha manifestato una serie alta- lenante di interventi e decisioni che non sembrano più seguire una linea. La mancata unitarietà delle azioni, però, ri- schia di compromettere la solidità del partito in Molise. E per questa ragione- assegniamo al senatore azzurro il nostro simpatico animaletto. L’Oscar del giorno allo staff del Gran caffè Savoia Il Tapiro del giorno ad Ulisse Di Giacomo TERMOLI Protesta tir, allo stabilimento Fiat di Rivolta del Re si ferma la produzione A PAG. 17 CAMPOBASSO Distributori a secco, la forza pubblica scorta le cisterne per tamponare l’emergenza Alle Pagg. 2 e 3 CAMPOBASSO Rapina alla Nova Ricambi condannati il responsabile del pestaggio e il suo complice A PAG. 10

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Quotidiano - 25 Gennaio 2012

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GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 20 - MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoA.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168Ufficio Commerciale: Piazza della Vittoria, 3 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

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E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS)

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar lo assegniamo allo staff delGran caffè Savoia di Campobasso. Nellapiazza più civettuola del capoluogo diregione, è presente da qualche tempouno dei più bei locali d'intrattenimentoe di ricevimento. Alla qualità dei pro-dotti, si affianca la signorilità dello staffche rende ancora più piacevole intratte-nersi in questo locale che rende 'pre-ziosa' la piazza.

Il Tapiro lo diamo al coordinatore re-gionale del Pdl, Ulisse Di Giacomo, chedi recente ha manifestato una serie alta-lenante di interventi e decisioni che nonsembrano più seguire una linea. Lamancata unitarietà delle azioni, però, ri-schia di compromettere la solidità delpartito in Molise. E per questa ragione-assegniamo al senatore azzurro il nostrosimpatico animaletto.

L’Oscar del giornoallo staff del Gran caffè Savoia

Il Tapiro del giornoad Ulisse Di Giacomo

TERMOLI

Protesta tir, allo stabilimentoFiat di Rivolta del Resi fermala produzione

A PAG. 17

CAMPOBASSO

Distributori a secco, la forzapubblica scorta le cisterne per tamponare l’emergenza

Alle Pagg. 2 e 3

CAMPOBASSO

Rapina allaNova Ricambicondannatiil responsabiledel pestaggioe il suo complice

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L’EMERGENZA

CAMPOBASSO. La protesta de-gli autotrasportatori contro ilcaro gasolio potrebbe registrareuno spiraglio grazie all'incontroin programma per oggi a Romaper tentare di trovare un accordoe far revocare lo sciopero che datre giorni paralizza il Paese. I ca-mionisti sono intenzionati ad an-dare avanti con la protesta fino avenerdì, nonostante il governoannunci l'arrivo di multe salatenei confronti dei manifestanti. ACampobasso gli autotrasportatorianche ieri hanno lasciato in sostai bisonti della strada nei pressidella rotonda, all'ingresso suddella città. Qualche disagio per leauto provenienti da Termoli edalla statale 87, costrette a circo-lare a passo d'uomo. I camionisti,si sono accampati, sotto la strettasorveglianza delle forze dell'or-dine. Una protesta pacifica con-divisa, per altro, anche dagli au-tomobilisti di passaggio, pernulla infastiditi dai rallentamentie dai disagi patiti.

Ma intanto ieri è stata un'altragiornata di passione per gli auto-mobilisti, tra i quali è scoppiatauna vera e propria psicosi, unacorsa al rifornimento di carbu-rante, ormai esaurito ovunque. ACampobasso le pompe di benzinasono rimaste a secco. Ieri pome-riggio l'ultimo impianto ancoraaperto, lungo via XXIV maggio, èstato preso letteralmente d'as-salto: una lunga fila di mezzi cheha creato non pochi problemi allaviabilità. Qualche ora più tardianche quell'impianto è statochiuso, avendo esaurito le ultimescorte di carburante.

Ma a preoccupare non è solo lamancanza di benzina e gasolio,ma anche il mancato approvvi-gionamento di generi alimentarifreschi. Ieri mattina, comincia-vano a scarseggiare frutta, ver-dura e pesce. La grande distribu-zione è attrezzata perfronteggiare la situazione diemergenza che si è venuta acreare, ma è evidente che se losciopero dovesse continuare finoa venerdì, come previsto, allora idisagi comincerebbero a farsisentire in maniera marcata. Lasituazione al momento sembraessere sotto controllo e, almenofino a ieri, non c'è stata la corsaall'acquisto delle 'provviste'. Lagente si è recata normalmente afare la spesa, senza riempire piùdel solito i carrelli. Resta da ve-dere cosa accadrà nelle prossimeore, nel caso in cui il blocco do-vesse perdurare.

La protesta. Terzo giorno di blocco degli autotrasportatori

Pompe chiuse in seguito all’esaurimento delle scorte

I disagi. Ieri ancora code

davanti agli ultimidistributori

che erogavanobenzina. Qualche

problemaalla viabilità

Dopo i carburanti orasi teme per gli alimenti

Nei supermercati scarseggianofrutta, verdura e pesce fresco

I ritardatari del rifornimento I disagi causati dal blocco

CAMPOBASSO. Il blocco dei tir ha avutocome prima conseguenza la chiusura di tuttigli impianti di carburanti, ormai esauriti. Sul-l'argomento interviene Graziano D'Agostino,direttore regionale della Confesercenti e di-rigente nazionale della Faib, la maggiore or-ganizzazione a cui fanno capo i gestori degliimpianti. In Molise ne fanno parte 90 dei 130impianti dislocati sull'intero territorio regio-nale.

D'Agostino, qual è la situazione, in Mo-lise?

"In base alle ultime notizie in mio possessoil 90% dei distributori ha ormai esaurito tuttele scorte".

Una situazione preoccupante…"Certo, non c'è nulla di cui stare

tranquilli. Per questaragione

ho chiesto ed ottenuto un incontro con il pre-fetto di Campobasso al quale ho suggerito difare in modo che i servizi essenziali venganogarantiti attraverso il rifornimento di impiantiche si trovano in posizioni strategiche".

In che modo? "Facendo scortare le autocisterne cariche

di carburante dalle forze dell'ordine. In que-sto modo saranno garantite tutte le emer-genze".

Che pensa della protesta degli autotra-sportatori?

"Credo sia giusto manifestare contro l'au-mento del prezzo del gasolio e dei pedaggiautostradali. Gli autotrasportatori dovrebberoavere la detassazione del carburante. Ma que-sta protesta sta creando pesanti disagi ai cit-tadini".

I gestori che aderiscono alla Confcom-mercio si dicono pronti a scioperare, nelfine settimana, contro le liberalizzazioni.Qual è la posizione di Confesercenti?

"Siamo favorevoli alla liberalizzazione,anche se chiediamo alcune modifiche alprovvedimento varato dal governo. Il ge-

store verrebbe svincolato dalle compagniepetrolifere, in questo modo si creerebbe con-

correnza ed il prezzo del carburante scende-rebbe".

Quali sono le vostre richieste?"Chiediamo che i gestori possano gradual-

mente riscattare gli impianti, magari con stru-menti finanziari quali il leasing o altri finan-ziamenti. Inoltre altro punto per noiimportante è quello che riguarda la posizionedi palese conflitto d'interesse delle compa-gnie petrolifere. Attualmente si occupano del-l'estrazione, della raffinazione e della com-mercializzazione del carburante. Chiediamoche le tre attività vengano separate, in modoche non ci sia più il monopolio".

E se le richieste non dovessero essereaccolte?

"Vedremo, valuteremo le iniziative da in-traprendere".

Si prevedono scioperi, come quelli giàannunciati dai gestori aderenti a Confcom-mercio?

"La quasi totalità dei gestori dice che losciopero è l'ultima spiaggia. Cercheremo unasoluzione senza danneggiare i cittadini. Duesettimane di sciopero metterebbero in ginoc-chio il Paese, già alle prese con tanti pro-blemi". amdm

L’intervista. D’Agostino: impianti a secco ma non sono previsti scioperi dei gestori

Faib Confesercenti proponela scorta delle cisterne per garantire le urgenze

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CAMPOBASSO. La protesta degli autotrasportatori contro ilcaro – gasolio sta creando problemi serie in tutto il paese. In Mo-lise sono circa 120 i tir fermi sulla statale 87, all’altezza del casellodi Termoli della A14, ma si registrano numerosi presidi sulleprincipali arterie regionali.

Le forze dell’or-dine si limitato amonitorare la si-tuazione, interve-nendo solo quandoindispensabile. Imanifestanti in-fatti, non bloccanola circolazione, im-bottigliando sem-plicemente il flussodi auto in un lungoserpentone cheprocede a passod’uomo.

I disagi maggioriderivano comun-que dall’esauri-mento della scortedi carburante: neicentri urbani è or-mai impossibile ri-fornire e iniziano ascarseggiare i benialimentari deperi-bili, come frutta e

verdura. In provincia di Campobasso, la Fiat Powertrain ha bloccato la

produzione e corre lo stesso rischio anche la Solagrital. La catenadi montaggio dei propulsori benzina si è fermata per tre turni,costringendo 2.700 tute blu a casa. Stamane, secondo fonti gior-nalistiche, è in programma un vertice nello stabilimento termoleseper verificare lo stato d’agitazione e se sussistono le condizioniper riavviare la produzione.

Il movimento dei forconi ha colpito pure a Boiano, dove gli au-tomezzi della Solagrital sono stati scortati dalle volanti dei cara-binieri. Voci ufficiose narrano di episodi di tensione nei quali, al-cuni autotrasportatori si sarebbero rifiutati di bloccare i colleghie, pertanto, avrebbero subito il danneggiamento dei camion.

Di sicuro c’è che l’iniziale solidarietà dei cittadini verso gli au-totrasportatori, sta rapidamente evolvendo in rabbia e in-dignazione. Senza carburante resta gente che utilizzal’auto per lavoro e subisce direttamente un danno eco-nomico dalla protesta. “Pur condividendo le ragioni del-l’agitazione – scrive un nostro lettore – è inaccettabile es-sere costretti all’inattività per la mancata erogazione diun servizio pubblico, come quello dei benzinai”.

Siamo convinti che in molti sono d’accordo con l’im-prenditore campobassano, ma per ora non s’intravede lafine della manifestazione. Più facile è prevedere altrigiorni di disagi, sperando di non essere cosretti a raccon-tare fatti tragici come quello di Asti, dove una donna te-desca ha investito un manifestante morto sul colpo. Perchélo sciopero è un diritto costituzionale, ma l’agitazione èsoggetta a vincoli di legge e di buonsenso.

Cirano

La Fiat bloccala produzione

I tir costringono le aziende molisane

a fermare le macchineL’iniziale solidarietà dei cittadini

sta rapidamente evolvendo in rabbia

120 mezzi pesantiincolonnati sulla ss87paralizzano l’economiaregionale da giorni

LE RICHIESTE DEI CAMIONISTI

Tagli al costo del gasolio, anche solo per gli autotrasportatori

Sconto immediato al casello sulle spese autostradali

Contenimento costi assicurativi

Pagamenti obbligatori entro 30 giorni per tutta la filiera

del trasporto

Remunerazione tempi di attesa, permettendo

all’autotrasportatore di fatturare le attese dall’arrivo al luogo di carico/scarico

Sanzioni agli irregolari, con più verifiche su camionisti abusivi

e false imprese comunitarie

Esenzione Sistri. Niente più obbligo di adeguamento al sistema

di tracciamento dei rifiuti non pericolosi, per tutte imprese dell’autotrasporto

CAMPOBASSO. “Potrebbeessere opportuno aprire ta-voli di confronto presso lesedi delle Prefetture per ac-quisire le ragioni del disagiosociale, le rivendicazioniavanzate e le proposte dei co-mitati promotori del blocco dei tir”. Michele Petraroia tende la mano aimanifestanti, chiedendo di trasformare quanto prima l’ondata di protestain una posizione verbale, civilmente espressa alle autorità territoriali.Cerchiamo, dice l’esponente del Pd “una risoluzione compatibilmentecon le difficoltà di finanza pubblica che limitano i margini di manovra delGoverno Monti”.

Petraroia spiega che il caro – gasolio riguarda una categoria che movi-menta su gomma il 95% delle merci nazionali, perciò vanno scisse le ra-gioni dalle rivendicazioni, con mezzi spesso inidonei alla contestazionedemocratica. In tal senso, continua il consigliere democrats “è illuminantela presa di distanza delle principali associazioni nazionali degli autotra-sportatori da una forma di protesta che somma rivendicazioni annosecon problemi strutturali di antica matrice. In un ventennio di direzionedella più grande confederazione sindacale italiana mi sono trovato ripe-tutamente esposto in vertenze durissime insieme a migliaia di operai li-cenziati e lavoratori in lotta per il lavoro, conoscendo sulla mia pelle leasprezze delle vigenti leggi sull’ordine pubblico nelle sedi delle Questuree dei Tribunali”. Ecco perché, davanti al rischio precettazioni, “non vorrei– chiosa Petraroia – che passasse il principio che lo Stato italiano applicale leggi quando in piazza ci sono gli operai edili o i turnisti che non inten-dono andare in pensione a 66 anni e le interpreta quando a promuoverele mobilitazioni è il movimento dei Forconi o altre formazioni similari”.

In sintesi, si applichi la legge e si “eviti di innescare la miccia di unoscontro tra poveri con lotte tra categorie, territori e rappresentanze, chesprofonderebbero l’Italia nell’abisso del fallimento”.

Aprire subito un confronto tra manifestanti e Prefetture

Petraroia: “Stiamo parlando di un settore che movimenta il 95%delle merci nazionali”

I numeri

Ogni chilometro alla guida

di un tir costa 15 cent.

Dall’inizio della crisi ad oggi,

il prezzo del gasolio per

autotrazione è aumentato

del 54,4%I pedaggi autostradali sono

cresciuti del 16,7% e

le assicurazioni del 40%

Il presidio dei manifestanti

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Da "Le traversate appennine di ferrovia nel Napolitano ragionamento"

(1862), di Vincenzo Antonio Rossi, ingegnere capo Genio civile.

"Fu un deplorevolissimo fatto per questa nostra Italia l'essersi messe in-

nanzi con speciosi argomenti, due linee a traverso li Appennini der Napoli-

tano, l'una per Eboli e Conza a Foggia, e l'altra per Ceprano ed Avezzano a

Pescara; ed essere state accolte per soperchio amor di patria e per avidità

di far presto, mentre che trascura vasi la più importante, quella che racco-

glie in sè tutte le indispensabili condizioni di una ferrovia a traverso 1i Ap-

pennini del Napolitano, che è di facile costruzione e di ricco prodotto. Di-

mostriamo ora essere il termine della traversata a Termoli su l'Adriatico,

più opportuno che non a Pescara o Barletta. Ed in primo , si getti uno

sguardo su la carta nautica del Wild. Si vede, come ad egual distanza dal

lido sta profondità maggiore innanzi Termoli che non innanzi a Pescara o

Barletta: che Termoli sta quasi ad egual distanza da Spalato, Ragusa e Cat-

taro, città marittime su le opposte rive dell'Adriatico; mentre che così non

stanno nè Pescara, nè Barletta. In secondo luogo uno sbocco a Termoli, ove

è facile migliorarne il porto, fa che tutto il litorale italiano dell'Adriatico re-

sta diviso quasi in tanti tratti eguali, con vantaggio della navigazione e del

commercio; perciocchè la lunghezza di 176 leghe nautiche che sono da Ve-

nezia ad Otranto, restano così divise: da Venezia ad Ancona leghe 55, da An-

cona a Termoli leghe 48, da Termoli a Bari leghe 43 , e da Bari a Brindisi le-

ghe 20. Laddove in Pescara non può stabilirsi che un piccol porto canale, e

starebbe vicinissimo ad Ancona; e parimente assai vicino a Bari starebbe un

porto in Barletta.

Ma quello che è più, si è, che la naturale profonda e sicura rada della Punta

della Penna , ove potrebbe farsi una grande stazione militare importantis-

sima su l'Adriatico, è a 33 chilometri da Termoli e però a 217 da Capua,

ove possono riunirsi le guarnigioni di Capua, Santa Maria, Caserta, Madda-

loni e Napoli; mentre che per l'andamento di Avezzano ne sarebbe lontano

chilometri 330, e chilometri 376 per l'andamento di Conza.

Dunque il termine Termoli sull'Adriatico, della traversata per Capua, Bene-

vento e Campobasso, è più opportuno molto delli sbocchi su quel mare a

Barletta o Pescara, delle altre due per Conza o per Avezzano.

Dunque confidiamo che i Ministri non vogliano negare a due milioni di abi-

tanti, a due Provincie e tre Circondari Italiani una linea di ferrovia che par-

tendosi da Capua, per Benevento e Campobasso, scavalcando li Appennini

tra Bojano e Vinchiaturo scendesse a Termoli su l'Adriatico; la quale ha

tutte le condizioni indispensabili ad una traversata appennina nel Napoli-

tano: e che non facendosi, resterebbe fatto il più grave errore; e due milioni

d'Italiani resterebbero ammiseriti. Abbiamo fiducia che non per questo non

siano fatte le altre due linee l'una per Eboli e Conza, e l'altra per Ceprano

ed Avezzano; le quali ove si facessero sole costituirebbero il più grave er-

rore; ma che si voglion fatte coli'altra. Cosi facendo quelle linee non si fa-

ranno concorrenza, ma si aiuteranno a vicenda; e colle altre ferrovie esi-

stenti e decretate, e colle calabresi, sarà fatto un tal sistema di ferrovie nel

Napolitano, da contentare tutte quelle provincie, e fare la prosperità e la

potenza d'Italia".

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Quanto sta accadendo in questigiorni con il blocco dei trasporti, riapre in manieradrammatica la mancata spesa per investimento sulsistema ferroviario. Innanzitutto, molisano che èquello che soffre maggiormente per l'arretratezzadel complesso della sua rete legata alle vicende po-litiche e di strategia dell'800. Oggi si pagano i tagliinferti alla linea Carpinone-Sulmona che portò, an-che, a prevedere un giro vizioso della tratta ferro-viaria verso Isernia e Roma proprio per toccare lastazione molisana su quel tronco. Oggi, ironia dellasorte, il treno deve arrancare e slittare verso Carpi-none mentre tutto è stato chiuso. Senza parlare del-l'antistorica linea per Termoli nata già di terzo livelloe a scartamento ridotto. Nel mentre è 'abortito' findal suo apparire il progetto di costruzione della li-nea Lucera-Campobasso che avrebbe dovuto dise-gnare il più ampio percorso della Bari-Roma. Prio-rità dal 1946, non è stata mai finanziata nonostantela Regione Puglia abbia riattivato il tratto tra Foggiae Lucera nella speranza di poterla farla proseguireverso Campobasso e per la Capitale. Proprio nel

momento di massima difficoltà del sistema traspor-tistico, riprende quota la necessità di guardare conocchio diverso al sistema ferrovia. Abbiamo, perquesto, riportato in essere un lucido e strategico in-tervento del 1862, fatto da Vincenzo Antonio Rossi,ingegnere capo del Genio civile, sulle "Traversateappenniniche nel Napolitano" nel quale sottoli-neava la necessità di costruire la Napoli-Termoliben più importante, veloce e strategica rispetto aquella che fu, poi, costruita, da Napoli a Foggia. Perquesto, ne abbiamo stralciato alcuni brani, che ab-biamo raccolto nella scheda pubblicata in questastessa pagina, proprio per la valenza del ragiona-mento posto in essere dall'ingegnere, purtroppo maipreso in considerazione. La lungimiranza di al-lora non trova riscontri nemmenooggi. Eppure, proprioquel disegno proget-tato avrebbe signifi-cato per il Molise unpasso in avantienorme. A fronte diquanto sta accadendoin queste ore, poi, ci siavvede dell'occasioneperduta. Se a questa, an-cora, ci si affianca l'as-senza di una politica peril sistema ferroviario chesi trascina da oltre cin-quant'anni il quadro puòdirsi completo.

Il fatto. Abbattuti gli scali

destinati allo scarico merci,

la linea è praticamente inutile

La questione. Si continua

a usare automotrici diesel

per mancanza dell’elettrificazione

Ignorata la ferroviasi scontano i ritardie i problemi d’oggi

La scheda.

La linea più veloce e sicuraquella tra Napoli e Termoli

Da oltre cinquant’anninon sono stati registratiinterventi sulle trattemolisane con gravirisvolti sui servizi,anche per le consegne

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CAMPOBASSO. La data del votonon è ancora fissata. Ma l’orizzonteè vicino: la prossima primavera. Per-ciò il vento elettorale già soffia incirca un migliaio di comuni italiani,chiamati a rinnovare sindaco egiunta. Tra questi, anche quello diIsernia. E’ adesso il momento di in-dividuare i nomi, scegliere i candi-dati. Con decisioni delle segreteriedei partiti, certo. Ma sempre piùspesso anche con il metodo delle pri-marie, diventato ormai prassi per ilPartito democratico e il centrosini-stra, ma in corso di sperimentazionepure nel Popolo della libertà. E cosìmentre si stringono alleanze, con al-chimie variabili e prove di coalizionepiù o meno inedite, si prova anche arompere il muro della crescente di-saffezione verso la politica, conl'arma del coinvolgimento nellescelte, della partecipazione. Questavolta a essere tentato da seguire que-

sta strada è proprio il Pdl che perIsernia si dice pronto a procedere,per la scelta del candidato Sindaco,attraverso lo strumento delle prima-rie. In campo ci sarà sicuramenteRosa Iorio, attualmente assessore aiLavori pubblici nella giunta Melogli,che ha saputo imprimere, al suo ope-rato, la giusta e necessaria forza pergiungere a capo di numerosi pro-blemi legati,soprattutto, all'ediliziascolastica. Non solo: la città ha cono-sciuto una serie di interventi di ri-qualificazione che lasciano una pia-cevole immagine a quanti vi siportano per il saggio utilizzo di ro-tonde e illuminazione che hanno resopiù sicure le arterie cittadine. Con

queste realizzazioni, pertanto, in-tende cimentarsi nella competizioneelettorale delle comunali. Al mo-mento, non si intravedono possibilisfidanti anche se l'aria che si respirainternamente al Pdl lascerebbe pen-sare a possibili candidature alterna-tive all'attuale assessore. E' chiaroche si tratta ancora di indiscrezionie di linee di indirizzo dettate a Romaper altre situazioni presenti sul ter-ritorio italiano. Isernia, però, salvosorprese non dovrebbe essere dameno nella fissazione delle primarie.I vertici del Pdl, infatti, sembranoorientati a risvegliare il proprio elet-torato proprio attraverso questa pre-chiamata al voto.

Comunali a Isernia,il Pdl lancia le primarie

La notizia.A livello nazionale il partito

di Alfano pensa a dare vita

a una consultazione per il nome

da proporre come Sindaco

Al primo posto c’è Rosa Iorioche ha dimostrato capacitànella guida dell’assessoratoai Lavori pubblici

Consiglio regionale

fissato al 1 febbraio

Commissioni a rilento

La questione. I problemi sul tappeto attendono risposte

CAMPOBASSO. IlConsiglio regionaletornerà a riunirsi il 1febbraio, data previstadallo Statuto comeobbligatoria. L'assise stenta, così, a ripren-dere continuità di lavoro attraversol'azione delle quattro commissioni chia-mate a elaborare provvedimenti e atti dasottoporre, poi, al Consiglio. Dopo la 'sbor-nia' della lunga maratona del Bilancio pre-ventivo, il Consiglio non è riuscito ancoraa trovare le cadenze giuste e necessarieper porre nell'agenda dei lavori le oppor-tune proposte di legge. Un passaggio, que-sto, necessario per consentire la ripresadei lavori considerata, tra l'altro, la gravecrisi congiunturale che sta 'mordendo' im-prese e famiglie molisane. In queste orec'è stata anche la richiesta da parte di qual-che esponente di opposizione di una con-vocazione ad horas sulla problematicadello Zuccherificio alla luce di quanto ac-caduto nell'ultima riunione dell'assembleadei soci. Lo stesso presidente del Consiglio,Mario Pietracupa, ha provveduto ad infor-mare il presidente della Giunta della ri-chiesta presentata per valutare tempi emodi di fissazione di una possibile sedutaconsiliare. Del resto, la questione Zucche-

rificio è una delle tante che assillano il si-stema produttivo molisano. E' pur vero chesi tratta di una crisi generale che non ri-guarda solo il Molise. Ma proprio la nostraregione ha maggiori problemi per l'esiguitàdel tessuto produttivo locale e per le di-mensioni delle singole aziende. Tocca,quindi, alla politica prendere con serietà eserenità le necessarie decisioni per assi-curare quei mezzi capaci di sostenere losforzo imprenditoriale in un momento dimassima crisi. Nel Bilancio di previsione èstata inserita la proposta di dare vita a unsolo Nucleo industriale al posto dei tre oggiesistenti. E', di sicuro, un primo passo alquale, però, bisogna affiancare una validapolitica di strategia e implementazione in-dustriale. Un Piano capace di sfidare lacrisi ma anche e, soprattutto, di indicare leprospettive di crescita futura. E' questal'indicazione che attendono le imprese equanti intendono cimentarsi con nuove,possibili iniziative. Al pari di lavoratori egiovani. Per questo, il Consiglio regionalenon può perdere tempo.

In questa delicata faseè necessario individuarei punti più rilevantida inserire in agenda

Elezioni regionali,il controllo dei verbali

Il punto. Da rileggere le sole operazioni di scrutinio

CAMPOBASSO. Lo abbiamo scritto ieri e lo ripetiamo oggi: la fase istruttoria in

Prefettura riguarda solo ed esclusivamente il controllo delle operazioni di scruti-

nio e non il riconteggio delle schede. Quest'ultimo passaggio, eventualmente, inte-

resserà in un secondo momento il giudizio il 17 maggio se dovessero emergere

forti discrepanze nei verbali. E' la stessa Prefettura di Campobasso a scrivere: "Il

Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise ha affidato ai Pre-

fetti di Campobasso e di Isernia – ciascuno per la parte di propria competenza

territoriale – le verificazioni disposte per i ricorsi con cui sono stati contestati i

risultati delle elezioni regionali del Molise svoltesi il 17 e 18 ottobre 2011. Gli ac-

certamenti da effettuare riguardano la presentazione di sei liste di candidati (una

per la circoscrizione regionale, cinque per la circoscrizione provinciale di Campo-

basso) e le operazioni di scrutinio relative a trecentottantotto sezioni elettorali

(duecentocinquantanove della provincia di Campobasso, centoventinove della pro-

vincia di Isernia). Il predetto Presidente, nel disporre le verificazioni, si è avvalso

della facoltà prevista dall’art. 130 c. 2 lett. d) del D. Lgs. 2 luglio 2010 n. 104, e ciò

al fine di accelerare le operazioni per dare una pronta risposta ai cittadini elet-

tori".

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CAMPOBASSO – Dopo il “danno”, laCorte Costituzionale spiega la “beffa” aidanni del milione e 200mila cittadini chehanno sottoscritto il referendum perl’abrogazione della legge elettorale notacome “Porcellum”.

La Consulta, nella sentenza con cui habocciato i due quesiti dichiarandoli “inam-missibili”, spiega che in caso di accogli-mento, l’effetto sarebbe stato quello di eli-minare “una disciplina costituzionalmentenecessaria” e, per il secondo, “contradditto-rietà e assenza di chiarezza”.

Inoltre, “gli organi costituzionali o di ri-levanza costituzionale – si legge nel dispo-sitivo – non possono essere esposti nep-pure temporaneamente alla eventualità diparalisi di funzionamento, anche soltantoteorica”. In particolare, “l’abrogazione to-tale della legge 270 del 2005 riguarderebbel’attuale metodo di scelta dei componentidei detti organi costituzionali nel suo com-plesso”, cioè con liste bloccate e senza po-ter esprimere la preferenza per il candi-dato che potrebbe presentarsi anche in più

collegi. Per i giudici costituzionali, il refe-rendum “ove avesse un esito favorevoleall’abrogazione, produrrebbe l’assenza diuna legge costituzionalmente necessaria,che deve essere operante e auto-applica-bile, in ogni momento, nella sua interezza”.

Niente ritorno “automatico” al Mattarel-lum, quindi, perché “la tesi della revivi-scenza di disposizioni a seguito di abroga-zione referendaria non può essere accolta,

perché si fonda su una visione ‘stratificata’dell’ordine giuridico, in cui le norme di cia-scuno strato, pur quando abrogate, sareb-bero da considerarsi quiescenti e semprepronte a ridiventare vigenti”.

In questo caso (ma anche in altri) l’abro-gazione avrebbe come effetto “il ritorno invigore di disposizioni da tempo soppresse,con conseguenzeimprevedibili

per lo stesso legislatore, rappresentativo oreferendario, e per le autorità chiamate ainterpretare e applicare tali norme, con ri-cadute negative in termini di certezza deldiritto”.

Ma qui l’unica cosa certa è quella che ol-tre un milione e 200mila cittadini – senzacontare tutti quelli che non hanno potutofirmare – non vogliono più il Porcellum.

Adimo

Riunione in assessorato per il comitato ‘Pro Rivolo’, che daanni si batte per il completamento della fondovalle. Una dele-gazione è stata, infatti, ricevuta dall’assessore ai Lavori Pub-blici, Antonio Chieffo, che ha illustrato le fasi dei lavori di ul-timazione che gli consentiranno di mantenere la promessadell’apertura della strada a maggio di quest’anno.

Ma il comitato, avvezzo ai proclami, ha preteso di più: troppele perplessità nei confronti dell’ente attuatore e della direzionedei lavori. Chieffo, allora, si è dovuto sobbarcare un nuovo im-pegno: convocare ogni 15 giorni una riunione per rendicontarelo stato dell’arte. Due riunioni al mese, per i quattro che man-cano alla scadenza del termine che l’assessore ha imposto,fanno otto. Otto, dunque, i tavoli che verranno convocati, in os-sequio alla sbandierata passione per il mobilio, manifestata ul-timamente per la risoluzione degli intoppi. Questa volta, però,si tratterà di riunioni riepilogative: è stata bandita ogni perditadi tempo, fatta salva la constatazione che, sebbene il ritmo im-posto dal neo eletto assessore sia cambiato, la musica è diversa,ma a suonarla è sempre la stessa orchestra. Presenti all’incon-tro anche Elisabetta Brunetti con una delegazione degli Eco-dem, che hanno espresso “ampia condivisione in merito alpercorso seguito da Chieffo ed alle soluzioni amministrative etecniche che sono state concordate con i vari soggetti attuatoriper assicurare il completamento dell’opera nei tempi prefis-sati”. Non poteva mancare il consigliere regionale del Pd, Mi-chele Petraroia. “Insieme ai suoi Ecodem – commenta PasqualeSardella del comitato Pro Rivolo - è sceso in campo con tem-pestività e con profonda conoscenza della problematica con-nessa, e darà, come in passato, un apporto determinante allasoluzione del problema… Adesso è sicuro, con il suo interventola strada sarà presto percorribile e sarà lui e le sue ancelle a ta-gliare meritatamente il nastro”. Tpx

Gli italiani iniziano a capire che dailoro vecchi elettrodomestici si possonoricavare preziose materie prime. Laconferma arriva dal consorzio Ecodomche ha stilato una graduatoria tra le re-gioni ‘riciclone’. Il Molise? Ancora unavolta è all’ultimo posto. Dalla nostraterra provengono infatti solo 105 ton-nellate di Raee, ovvero i rifiuti elettricied elettronici come lavatrici, lavastovi-glie, frigoriferi eccetera, da cui sonostati ricavati 66300 kg di ferro, 3300 kgdi alluminio, 2080 kg di rame, 11900 kgdi plastica, pari a 744000 kWh di ener-gia elettrica risparmiata e 3200 tonnel-late di CO2 non immesse nell’atmo-sfera. Il primato, se di primato si puòparlare, trova una giustificazione nelfatto che siamo una piccola regione,con una popolazione anziana che cam-bia il proprio elettrodomestico soloquando non più funzionante. Senza va-

lutare che unalavatrice diclasse AAA fa ri-sparmiare sullabolletta e sulleemissioni. Uncapitolo a partemeriterebberoquei ‘selvaggi’che abbando-

nano i rifiuti direttamente sul cigliodella strada. La tendenza, fortunata-mente, sta cambiando. Basti pensareche il consorzio Ecodom in tutto il 2011,ha gestito in Italia lo scorso anno circa86400 tonnellate di Raee. Con una cre-scita del 6% rispetto al 2010. Grazie alprocesso di trattamento e riciclo realiz-zato dagli impianti selezionati da Eco-dom, 1671000 tonnellate di anidridecarbonica (CO2) non sono state im-messe nell’atmosfera (un effetto equi-valente a quello che darebbe in unanno un bosco grande come l’interaprovincia di Milano), e si è inoltre evi-tata la dispersione di una significativaquantità di gas che danneggiano lostrato di ozono. Sempre secondo i datianalizzati da Ecodom, utilizzare le ma-terie prime (ferro, alluminio, rame eplastica) ottenute dal riciclo di 86400tonnellate di Raee ha comportato inol-tre un risparmio energetico di circa614685000 kWh rispetto a quanto sa-rebbe stato necessario per ottenere lestesse quantità di materie prime ‘ver-gini’. Sul podio della speciale classificatroviamo la Lombardia (con 13395 ton-nellate di Raee gestiti), la Sicilia (9988tonnellate) e l’Emilia Romagna (9159tonnellate).

Assunta Domeneghetti

Due per quattro:fino a maggio fa otto

Porcellum salvo, le motivazioni:“Ci sarebbe un vuoto legislativo”

Roma. La Corte Costituzionale spiega l’inammissibilità della consultazione referendaria

La Consulta ha bocciato la tesi del ritorno automatico del MattarellumProblemi ‘anche di chiarezza’ sul secondo quesito

Chieffo promette una riunione ogni 15 giorni,per relazionare sull’andamento dei lavoriper il completamento della fondovalle Rivolo

Rifiuti elettrici, i molisani riciclano poco La classifica del consorzio Ecodom piazza la nostraregione all’ultimo posto per tonnellate di Raee raccolteAncora troppi sono i ‘selvaggi’ che abbandonanolavatrici e frigoriferi sul ciglio della strada

Regione

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CAMPOBASSO – Il segretariodella Cisl-Poste, AntonioD’Alessandro, denuncia la situa-

zione drammaticache va avanti datroppo tempo inazienda. Infatti,ormai “si assiste

a una strategiache lascia per-

plessi molti dei di-pendenti postali. Si sus-

seguono – afferma il sindacalista– cambiamenti di programma-zione, di strategie e di organi-grammi che non fanno intrave-dere sviluppo. Secondo unaprima valutazione – prosegue –la logica sembra essere quelladella riduzione del personale adogni costo. A questo, s’interfac-

cia una sola cosa: il budget. Lestrategie sbagliate di Poste – at-tacca D’Alessandro – stannoavendo un effetto devastantesulla tenuta del mercato, mal’azienda continua a esseresorda ad ogni tentativo di dia-logo e partecipazione”.

All’interno di questo “sbando”,come lo definisce il segretario,“s’inserisce l’inasprimento diforme di punizioni inflitte ai di-pendenti e di provvedimentiduri che, andando contro il con-tratto di lavoro, sono decise dalmanagement”.

Ma D’Alessandro ritiene chequesta linea dura nasconda benaltro sospettando che “questasia una nuova forma di ridu-zione del personale o di minac-

cia; troppi i segnali che proven-gono dall’ambiente, come il ri-torno di forme di paura qualicassa integrazione, mobilità e li-cenziamenti se non si portano acasa risultati, senza mai parlaredei loro conti correnti e dei loropremi”. A questo punto, il segre-tario Cisl si rivolge con durezzaall’azienda: “In un periodo di

crisi, produrre di più è noto efar sacrifici è un dovere pertutti. Ma questo può essere ac-cettato solo quando i sacrifici ri-chiesti sono compiuti non soloda una parte, mentre l’altra stacomodamente seduta dietro unascrivania, estraniata dalle pro-blematiche e dalle fatiche al-trui”.

Regione8

25 gennaio 2012

CAMPOBASSO – Sono state 49 le imprese molisaneche nel 2011 hanno chiuso bottega; il 15,2% ogni 10milaattive. Stando ai dati della Cgia di Mestre sono stati, nelcomplesso, 11.615 gli imprenditori italiani che hannoportato i libri contabili in Tribunale e circa 3.600 (il31%) di essi sono stati spinti dall’impossibilità di incas-sare i pagamenti nei tempi dovuti (il valore più alto inLombardia con 2.613 fallimenti; il 31,5% ogni 10mila, ilpiù basso in Basilicata con il 7%). In Italia, infatti, i ri-tardi raggiungono in media i 53 giorni (record), quasi ildoppio della media europea considerando Francia, Ger-

mania, Spagna e Regno Unito (27), le quali attribui-scono solo ad un impresa su quattro (25%) il ritardo neipagamenti.

È pacifico che la crisi economica abbia contribuito adaggravare questa situazione. Tra il 2008 ed il 2011, in-fatti, hanno chiuso oltre 39.500 imprese con un trenddel +97,5%. I ritardi nei pagamenti dalla pubblica am-ministrazione, poi, raggiungono i 180 giorni se questa ècommittente; 103 se lo è un’azienda privata. A questoproposito, è necessario che il governo recepisca quantoprima la direttiva europea contro il ritardo nei paga-

menti. La mancanza di liquidità sta facendo crescere ilnumero degli ‘sfiduciati’, ovvero di chi decide di non ri-correre all’aiuto di una banca che, dal canto suo conti-nua, a non aprire i rubinetti nonostante le recenti mi-sure del governo incentivino l’apertura di nuovi conticorrenti.

Va da sé che molte imprese sono spinte ad affidarsi aforme illegali di accesso al credito, rischiando di ali-mentare l’usura e le infiltrazioni malavitose. Queste sìche non risentono della crisi. Anzi, ne approfittano.

Adimo

Un’impresa molisana su sei costrettaa chiudere bottega Elaborazione ufficio studi

Cgia Mestre su dati Cribs

Diffuse le stime della Cgia di Mestre sui fallimenti nel 2011

Su ogni 10mila aziende attive, la percentuale è del 15,2%Il valore più alto in Lombardia (31,5%),

il più basso in Basilicata (7%)

Poste, un’azienda allo sbandoLa denuncia di D’Alessandro (Cisl): minaccedi cassa integrazione, mobilità e licenziamentise non si portano a casa risultati

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Campobasso9

25 gennaio 2012

Le polemiche non erano state poche.Dall’opposizione in assise erano giuntidubbi e molto più sulla decisione di af-fidare ad una ditta esterna i parcheggipubblici tramite apposita gara.

Critiche sollevate specie per il fattoche si privava la Sea di una voce essen-ziale di bilancio. Che ne sarà del-l’azienda comunale? Si chiedevano inmolti. Certo, l’affidamento ad esterni, omeglio l’apertura del servizio al liberomercato, è una questione di normativanazionale.

Il che ha parato sin dal principio lespalle a palazzo San Giorgio. Così, dopomesi di battibecchi, la gara è stataespletata ed i parcheggi comunali sa-ranno, d’ora in avanti, gestiti dalla AjMobilità.

L’azienda perugina è già in azione, inpratica, dal primo gennaio. A sua di-sposizione anche un nuovo ufficio invia Gazzani. Tariffe invariate e strisceche, per il momento, restano comeprima. Nessun ‘ridimensionamento’ deiposti auto, così come era stato paven-tato da Costruire democrazia. Allo stato- e nelle more di azioni future - si ètrattato solo di un cambio di gestioneche, tra le altre, ha salvaguardato i postidi lavoro. Tredici erano i dipendenti Seaaddetti al servizio. Tredici sono i dipen-denti integrati nella Aj Mobilità. So-vrapposizione perfetta ma che qualcosadi nuovo la riserva. A dirlo è l’assessorecomunale alla Mobilità, Nicola Cefa-ratti. Per il delegato in giunta Di Barto-

lomeo si tratta di “un primo passo con-creto verso un sistema più ampio dimobilità sostenibile”. In effetti,l’azienda umbra “fornirà un sistema dicontrollo e monitoraggio delle aree” ingrado di integrare “parcheggi in strut-tura e a raso, videosorveglianza, pan-nelli a messaggio variabile con infor-mazioni istituzionali e stato deiparcheggi, trasporto pubblico locale”.Una serie di interventi che, in una certamisura, promettono di cambiare anchel’aspetto estetico della città. Di qui abreve, dunque, cartelli luminosi infor-meranno la presenza o meno di postiauto nei vari parcheggi cittadini e inse-gne luminose forniranno notizie su at-tività di Palazzo di città. Per non parlaredella sicurezza che un sistema di vi-deosorveglianza garantirebbe e dellapraticità di un parcometro che non siasolo dispensatore di biglietti, ma anche

punto per il rinnovo di abbonamenti.Ovvero: addio file negli uffici. La novitàche, però, entusiasma il comune è lacreazione di una tessera con microchipcapace di riconoscere - e far pagare - iltempo reale di sosta, scalzandol’odierno sistema chiuso delle tariffe aora o mezz’ora.

E per chi avrà la tessera, sarà anchepossibile usufruire di funzioni integratedi pagamento per altri servizi quali ri-fiuti, piscina, autobus. Una vera e pro-pria rivoluzione, quella annunciata daCefaratti. Un cambiamento che saràsolo il primo step vero una mobilità so-stenibile concreta.

Altri passi saranno la gara di gestionedel trasporto pubblico, a breve sullaGazzetta Ufficiale, l’avvio della zona atraffico limitato ed il completamentodella struttura del terminal autobus.

SG

Microchip e cartelliluminosi: la mobilitàdel futuro

Di Bartolomeo riconfermato alla guida della confe-renza dei sindaci dell’Asrem. Una vittoria, l’attesta-zione delle capacità di mediazione del buon Gino tra icolleghi della regione ed il governo Iorio.

Attestato di benemerenza sancito da una notastampa emessa da palazzo San Giorgio. E bravo DiBartolomeo, proposto dal sindaco di Termoli a capo diun consesso che altrove - vedi Regione Puglia - è gui-dato per legge dal primo cittadino del capoluogo di re-gione. In Molise è elettivo. Così, accanto a Di Bartolo-meo siederà, al posto di vice, il sindaco di AgnoneGelsomino De Vita. Una rielezione che, in pratica, san-cisce un paio di cose. Uno: Di Bartolomeo è reputato ca-

pace di mediare le posizioni tra i sindaci della regionee l’azienda sanitaria in merito a scelte importanti quali,ad esempio, il piano attuativo locale.

Due: tutto quel che (in relazione alla competenzedella conferenza) è stato attuato sinora è merito o de-merito dell’azione del primo cittadino di Campobasso.Comunque stiano le cose, il punto è che la Regione - el’Asrem - si sono dotati dello strumento di maggior vi-cinanza ai cittadini. Front office a parte. Uno strumentoche ha (o dovrebbe avere) il polso della situazione;che conosce gli umori dei cittadini. E proprio in talsenso non erano mancate le lamentele da parte del ter-ritorio.

Di quei comuni che poco si son sentiti rappresentatiall’interno della conferenza. Già, perché se è vero chele decisioni vengono prese per votazione, è pur veroche ogni sindaco non è un voto. Ogni primo cittadinorappresenta voti pari al numero dei consiglieri comu-nali della propria città. In pratica: 40 per Di Bartolomeo.Ciò non toglie che l’azione della struttura è di rilievoper la vita amministrativa dell’Asrem e della regione.

A partire dalla possibilità di esercitare funzioni ge-nerali di indirizzo e verifica, assicurando l’effettivapartecipazione di tutti i comuni del territorio. A caricodella conferenza, inoltre, il parere sulla nomina del di-rettore generale dell’Asrem.

E proprio al manager, Angelo Percopo, è affidato ilcommento in merito alla nomina di Di Bartolomeo.Una decisione che giunge “in un momento particolar-mente critico quale quello della attuale complessa rior-ganizzazione dell’intero sistema sanitario regionale,per la quale necessita il coinvolgimento e la condivi-sione dei sindaci, espressione dei bisogni e delleistanze della intera comunità regionale”.

In quest’ottica, la rielezione di Di Bartolomeo si ponecome segno di continuità.

SG

L’azienda pubblica non gestirà più i parcheggi. E laprima conseguenza, assicura Nicola Cefaratti, sarà unpiù 50mila euro per le casse comunali. Già, perché laSea “doveva darci 250mila euro l’anno. Ma non abbiamovisto nulla”. Eccetto che per il 2011. Di contro, l’Aj Mo-bilità, “ha assicurato non solo i 250mila, ma anche il32,48% sul guadagno in più”. Il che porterebbe, in pre-visione, introiti a palazzo San Giorgio per una cifra che“oscilla tra i 260 ed i 300mila euro”. Non solo. Le ga-ranzie date dall’azienda di Perugia riguardano, infatti, an-che il personale. Integrati tutti e tredici i dipendenti Sea,l’Aj s’è impegnata “ad incentivare il personale conpremi di produttività”. Insomma un pacchetto che, se-condo Cefaratti, converrebbe eccome. Anche perchél’offerta cosiddetta tecnica fa leccare i baffi. Entrol’anno è prevista la sostituzione dei 57 parcometri e sene aggiungeranno altri 3. Per un totale di 60 colonninealimentate da pannelli solari. A ciò si aggiunga il sistemadi Real time parking, ovvero si pagherà per la sosta ef-fettiva tramite una scheda con microchip. Ancora.Entro l’anno la ‘città’ sarà dotata di un veicolo elettricoa quattro ruote, una colonnina elettrica di ricarica, untotem informativo con display touch screen e tre po-stazioni di parcometri cosiddetti Europoint, che per-metteranno il pagamento di altri servizi di mobilità el’emissione di biglietti per l’autobus.

Dal pubblico al privato con più 50mila euro nelle casse comunali

Perché la Seanon conviene?

Il primo cittadino di Campobasso riconfermato alla guida della conferenza dei sindaci dell’Asrem

Sanità e cittadini: Di Bartolomeo docet

Il nuovo piano, inaugurato dall’affidamento dei parcheggi all’Aj Mobilità, cambierà il volto della città

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Campobasso10

25 gennaio 2012

CAMPOBASSO – A Palazzo Magno continua adimperversare il dibattito sul piano di ridimensio-namento scolastico 2012-2014.

E’stato il capogruppo di centrosinistra, MicaelaFanelli ad esprimere la propria contrarietà alprovvedimento: “E’una misura che rientra in unimpoverimento della scuola pubblica. Docenti,amministrazione, strutture scolastiche. Sono ne-cessari per creare le condizioni di crescita e for-mazione uguali per tutti. Non è da questo che bi-sogna iniziare a tagliare”.

Secondo la minoranza, infatti, il piano rischie-rebbe di rappresentare una serio danno per le fa-sce più deboli della popolazione, finendo così percompromettere e minare lo stesso diritto allo stu-dio dei ragazzi.

“I consiglieri di minoranza – ha aggiunto Mi-caela Fanelli - hanno fatto bene oggi a chiedereein aula di assumere numeri certi in riferimento aidiversi ambiti, prima di acquisire scelte definitive.In alcuni casi, infatti, anche un solo alunno può

determinare la scelta in favore dell’uno o dell’al-tro Comune della sede della dirigenza scolastica”.

Sulla questione è intervenuto anche l’assessorealla pubblica istruzione Rita Colaci, che haespresso grande soddisfazione per l’approvazionedel piano di ridimensionamento scolastico: “Ab-biamo fatto il possibile per accogliere le richiestedi tutti: tenendo presente che per gli istituti om-nicomprensivi e le scuole superiori il tetto deglistudenti è di 600 unità, per i centri di minoranzalinguistica e località montane 400, mentre per ilresto, ben 1000 studenti; pertanto, tagliare 15 di-rigenze come previsto dalle norme nazionali (…)è stato arduo. Ringrazio la struttura del mio asses-sorato, la dirigente Gabriella Santoro e la Funzio-naria Elisa Scocchera, insieme al Presidente delConsiglio Cefaratti, che in tutti questi mesi hannolavorato con un grosso impegno”. Il presidenteDe Matteis, l’assessore Colaci e la maggioranza dicentro destra si augurano che la Regione ne ac-colga la proposta”.

CAMPOBASSO – Continuano le giornate dell’Open dayorganizzate dagli istituti superori. L’iniziativa prevede unincontro con insegnanti e studenti che presentano, ai poten-ziali iscritti, i contenuti e gli obiettivi della scuola. Venerdìtoccherà all’Istituto comprensivo “L. Montini” di Campo-basso che, in vista della scadenza per le iscrizioni al nuovoanno scolastico, presenterà l’offerta formativa. L’incontro siterrà nella biblioteca dell’istituto (ubicata in via Scarano alnumero 9) alle 17 e 30. Dopo quest’appuntamento, la scuolaha già fissato altri tre incontri nelle giornate del 3, 10 e 17febbraio.

CAMPOBASSO – Una preziosa opportunità di crescita e forma-zione. La Provincia di Campobasso ha annunciato l’aperturadelle iscrizioni alla “Giornata della Mobilità internazionale gio-vanile”, iniziativa che presenterà ai ragazzi alcune tra le più in-teressanti proposte di lavoro, stage, volontariato e studi al mo-mento presenti.

All’incontro – che si terrà il prossimo 24 febbraio nella saladella Costituzione, in via Milano – parteciperanno figure illustridel panorama politico internazionale: dal console generale degliU.S.A. Donald L. Moore all’europarlamentare Aldo Patriciello. Sa-ranno presenti, inoltre, il presidente di Eurodesk Italy, RamonMagi e Gabriella Stefania Scippa, referente dell’Università degliStudi del Molise.

Il progetto - attraverso l’attività sinergica di istituzioni locali,nazionali e internazionali, reti di informazione europee e testi-monial d’eccezione – si pone lo scopo di fornire al giovani e almondo associativo giovanile occasioni di crescita concrete.

Oltre alle reti Europe direct ed Eurodesk, che hanno lanciatol’iniziativa in collaborazione con palazzo Magno, ci sarà spazioanche per il contributo dell’Eures, eurorete che illustrerà le op-

portunità esistenti per effettuare un’esperienza formativa in-ternazionale.

Previsti anche gli interventi di Mario Pietracupa, presidente delConsiglio regionale e di Antonio Chieffo, assessore regionalecon delega ai molisani nel mondo.

Ospite dell’evento anche il coordinatore, per conto della WayneState University di Detroit, del progetto “Wayne in Abruzzo”, ini-ziativa che potrebbe avere risvolti positivi anche per i giovani delterritorio locale.

Ad introdurre e coordinare i lavori - dopo gli interventi del go-vernatore della Regione Molise Michele Iorio e del presidentedell’ente di via Roma, Rosario De Matteis – sarà l’assessore allepolitiche comunitarie della Provincia, Salvatore Micone.

Per partecipare alla giornata basta seguire le procedure diiscrizione sul sito www.provincia.campobasso.it, mentre per ul-teriori informazioni è possibile contattare gli indirizzi di postaelettronica [email protected] [email protected].

I ragazzi che prenderanno parte all’iniziativa riceveranno unattestato di partecipazione.

Provincia, l’opposizione controil ridimensionamento scolastico

Incontro nella biblioteca alle 17 e 30Si replica il 3, 10 e 17 febbraio

Open day, venerdì toccheràall’istituto Montini

Fanelli: “Il piano impoverisce la scuola pubblica e lede il diritto allo studio”

Opportunità di lavoro, studio e stage nel nuovo progetto della Provincia

Giornata della mobilità giovanile, aperte le iscrizioni

Si è spenta all’età di 89 anni la signora FilomenaCufari, sorella del giornalista e collega AdalbertoCufari. I funerali si svolgeranno questa mattinaalle 11 nella chiesa di San Leonardo. All’amicoAdalberto le più sentite condoglianze dall’edi-tore Ignazio Annunziata e tutta la redazione deLa Gazzetta del Molise.

LUTTO

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Campobasso11

25 gennaio 2012

Nel palazzodi Giustizia.

Giudizio abbreviato,

nel Tribunale

di Campobasso,

per Alfonso Gruosso

e Giuseppe Mariano

Quattro anni ed otto mesi perAlfonso Gruosso, tre anni e seimesi per Giuseppe Mariano: ierila sentenza di primo grado per idue responsabili della rapinaalla Nova Ricambi di Campo-basso. Entrambi erano finiti neiguai lo scorso aprile per rapinain concorso e tentato omicidio.Il primo considerato il respon-sabile del pestaggio di MassimoColozza, titolare dell’attivitàpresa di mira, il secondo, il palo.Un vero e proprio assalto di-stintosi per violenza ed effera-tezza.

Il più anziano, in compagnia

di un complice con il volto co-perto, aspettò che la vittimafosse sola per introdursi nell’at-tività e chiedere l’incasso. Conpistola alla mano ed un bastonei due si fecero consegnarequanto contenuto in cassaforte,circa 3000 mila euro, poi il pe-staggio. Colpi con la spranga sulcapo del 33enne e calci. Nono-stante le ferite, però, il malcapi-tato riuscì ad allontanarsi finoall’esterno dello stabile e ad al-lertare i soccorsi. Qualche mi-nuto e sul posto giunsero gli uo-mini della Volante e dellaSquadra Mobile di Campobasso.

Un’intensissima attività investi-gativa portò la polizia sulletracce del 54enne fuggito abordo di una Fiat Croma verde.A fornire concrete indicazioniproprio il commerciante aggre-dito, successivamente ricove-rato all’ospedale Cardarelli delcapoluogo nel reparto di neu-rochirurgia. Il pm Andricciolaaveva chiesto al giudice Rinaldi4 anni per Mariano ed oltre 5anni per Gruosso. I difensori diMariano, gli avvocati De Oto ePetrillo e di Gruosso, il legaleDe Lucia, invece, il minimodella pena.

Nuovamente agli arresti domiciliari Fabio DiPalma, l’ufficiale giudiziario dell’Ufficio notifi-che e protesti della Corte d’Appello di Campo-basso arrestato lo scorso luglio dagli uominidella Mobile del capoluogo con l’accusa di con-cussione. Il 43enne avrebbe disatteso gli obbli-ghi imposti dal gip. Lo stesso finì nei guai perchècolto in flagranza di reato mentre stava inta-scando delle banconote segnate dagli agenti,due da 100 euro e due da 50. Una mazzetta chel’ufficiale giudiziario aveva ricevuto da un im-prenditore 48enne. Quest’ultimo, soggetto pas-sivo, con il fratello, di una vendita giudiziaria re-lativa a terreni e ad un capannone industrialedel valore di circa 400 mila euro, dallo scorsomaggio, versava al Di Palma somme di denaro alfine di trovare una soluzione alla grave situa-zione creatasi e risparmiare almeno le spese disgombero. Dopo aver assistito alla consegnadelle finte banconote, i poliziotti arrestaronol’ufficiale giudiziario. A denunciare i fatti pro-prio l’imprenditore, stanco delle continue ri-chieste di soldi.

L’ex ufficiale giudiziario avrebbedisatteso gli obblighi imposti dal Gip

Accusato di concussione,Di Palma torna ai domiciliari

Il tribunale di Campobasso

Rapinaalla Nova Ricambi,ieri le condanne

Anche l’udienza prevista oggi per ascoltare i testimonidell’accusa del processo che vede ancora una volta sulbanco degli imputati Bruno Battista, alias Mago Brunoslitta a giugno. In quella data saranno sentiti sia i testidel pm che della difesa. Rinviato nuovamente a giudiziolo scorso ottobre, l’imputato è accusato di truffa e vio-lenza sessuale. Già condannato per truffa, circonven-zione di incapace e violenza sessuale ad otto anni di re-clusione, l’interdizione dai pubblici uffici, il pagamentodelle spese processuali ed il risarcimento del danno

subito da Pasquale Santoianni (unica parte civile delprocedimento), Battista è ancora al centro della cronacagiudiziaria. Per la prima volta finì nei guai nel 2009, a se-guito della denuncia di un ragazzo dell’hinterland ter-molese che, dicendosi perseguitato da alcune voci ed incambio di aiuto, si era rivolto al Battista consegnandoglinel tempo migliaia di euro. Da quel momento scattaronole indagini della Squadra Mobile di Campobasso e solosuccessivamente sopraggiunsero anche le denunce dialcune donne che lo accusarono di violenza sessuale.

Mago Bruno, si torna in aula a giugno

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30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 20 - MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168

e-mail: [email protected] | [email protected]

L'oscar delmercoledì a Co-smo Tedeschiche si è battutocome un leone,in consiglio re-gionale, per fara p p r o v a r el'emendamentoalla finanziariacon cui è stataassegnata allasocietà Funivie del Molise srl la gestionedell'impianto di risalita delle piste scii-stiche di Monte Capraro a Capracotta.

Una battaglia giusta perchè gli im-pianti di Monte Capraro, tra i più bellidel Centrosud, erano fermi da anni perla mancanza di collaudo.

Tedeschi ha sottolineato come sa-rebbe stato assurdo non avvalersi dellaprofessionalità di una società molisanache garantisce già al meglio il funziona-mento degli impianti di capitello. Unmeritato oscar da parte di tutti gli scia-tori.

Il tapiro oggilo assegniamocon grande pia-cere al famosopolitico vena-frano, di cui nonpossiamo fare ilnome e capireteperchè, che si èbuscato un so-noro mazzia-tone perchèpreso in fla-granza di reato'penale' dal marito della sua amichetta.

Un fatto boccacesco di cui tutta Vena-fro sta ridendo. Del politico si conosce-vano le numerose avventure, ma questavolta è stato sfortunato. Preso in direttadal marito 'cornuto' che non ha avutopietà di lui e lo ha suonato come unazampogna.

Il nostro don Giovanni o Casanova insedicesimo la prossima volta dovrà es-sere più attento nel menare le danze.

Un tapiro per lui e un consiglio al ma-rito tradito: tenga a freno la moglie.

L’Oscar del giornoa Cosmo Tedeschi

Il Tapiro del giornoal famoso politico

PROVINCIA

Sulla crisia via BertaintervieneTamburro (Adc):nessun ricattoda parte nostra

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ISERNIA

Maritoaggrediscee lascia fuorial freddola consorteArrestato

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CAMPOBASSO

Crak It Holding,la scarcerazionedi Tonino Pernanelle manidel tribunaledel Riesame

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ISERNIA

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Isernia1425 gennaio 2012

ISERNIA. Continua a tenere banco la crisialla provincia di Isernia. Sulla questione inter-viene anche Alleanza di Centro. E lo fa diret-tamente il segretario regionale, Riccardo Tam-burro, che spiega qual è la posizione delpartito in seno all’ente di via Berta: “A propo-sito della Provincia di Isernia, avremmo pre-ferito non intervenire sull'argomento sopra-tutto in considerazione dei veri problemi cheil nostro Paese sta affrontando in questo mo-mento ma alla luce di notizie, apparse su al-cuni organi d'informazione ma prive di fonda-mento, che danno un’idea distorta dellanostra azione politica alla Provincia di Isernia,riteniamo necessario fare un po’ di chiarezza.Abbiamo richiesto una verifica politica all'in-terno dell'amministrazione Provinciale diIsernia, e non siamo i soli, per fare il puntodella situazione e convergere su obiettivi diinteresse comune, sopratutto tenendo conto diquelli dei cittadini, per il tempo che ci separadalla fine della legislatura. Sia chiaro che nonchiediamo nulla in cambio, né poltrone, né

trattamenti privilegiati ma non siamo dispostia essere coinvolti in strategie che non cono-sciamo e, inoltre, vogliamo che si torni a rico-noscere dignità ai partiti. Il rapporto politiconon può restare confinato tra il Presidenteed il suo esecutivo. In ogni caso non abbiamomai chiesto la "testa" di nessuno, quantomenodel sindaco di Venafro, come viene riportatoimpropriamente da qualche organo di stampa,che nella vicenda non c'entra assolutamentenulla. L'intimidazione che spesso sfocia nelricatto politico non ci appartiene per culturae, anzi, siamo preoccupati di quanti alimen-tino situazioni di conflittualità che per sensodi responsabilità e di priorità e di problema-tiche oggi sono proprio fuori luogo. Ci con-fronteremo, serenamente ma con fermezza,nelle opportune sedi e con i dovuti modi perrappresentare il punto di vista del nostro par-tito che, è bene ricordarlo, prima di prenderedecisioni ascolta la sua base e raccoglie gliumori sia degli amministrati che degli ammi-nistratori. L'auspicio, come sempre, è che pre-

valga il buonsenso e la collegialità nelle de-cisioni, comportamenti che è bene non di-menticare, unitamente al gioco di squa-dra, di cui siamo sempre stati fautori,hanno dato soddisfazioni straordinarie atutta la coalizione. Ed è quello che ci au-guriamo per il futuro”.

CAMPOBASSO. È attesa nelle prossime ore ladecisione del tribunale del Riesame di Campo-basso sulla richiesta di scarcerazione di ToninoPerna, l’imprenditore isernino arrestato per ilcrack della It Holding. L’istanza di revoca dellamisura cautelare in carcere, elaborata dall’avvo-cato Marco Franco, poggia su diverse considera-zioni. Secondo lui l’indagato non può inquinarele prove perché è fuori dal giro della Ittierre daalmeno tre anni. Non può reiterare il reato per-ché non ha alcun contatto con le attività dei fa-miliari. Né è possibile pensare al pericolo difuga, visto che Perna è rimasto sempre a casasua a Isernia. L’avvocato Franco ha inoltre pun-tato l’attenzione sull’interrogatorio di garanziadi Perna, che davanti al gip D’Onofrio ricostruìtutte le operazioni condotte quando era allaguida del gruppo. Il suo legale di fiducia contestatutte le accuse dell’accusa: a suo avviso le varieoperazioni sono state fatte nella massima tra-sparenza. Di parere opposto la Procura di Iser-nia. Ieri davanti al giudice del Riesame c’era ilsostituto procuratore Alfredo Mattei. È lui chesta portando avanti questa inchiesta. I magistratidel tribunale della libertà, come detto, dovreb-bero pronunciarsi nelle prossime ore.

Il fatto. Chiesta la scarcerazione di Perna L’iniziativa. Trasferta a Stoccarda per le imprese isernine

Crack It Holding:la parola al Riesame

Crisi Provincia, l’Adc:“Non facciamo ricatti, ma in via Bertaprevalga il senso di responsabilità”

L’intervento

di Riccardo Tamburro,

segretario regionale

del partito di Pionati

Camera di commercio, opportunità

per chi investe sulle fonti rinnovabiliISERNIA. La Camera di Commercio

di Isernia all’interno del progetto“Chamber Partnership Germania – Ita-lia: dalle rinnovabili una nuova fonte dipartnership”, continua a promuoverevarie forme di cooperazione tra im-prese italiane e tedesche per avviareun concreto incremento di progetti ecooperazioni industriali per lo sviluppodei territori italiani in direzione dellasostenibilità ambientale e dell’autosuf-ficienza energetica. La Camera di Com-mercio di Isernia rende note le pros-sime attività previste all’interno delprogetto che sono: - Incontri bilateraliin occasione della Fiera Cep di Stoc-carda che si terrà dal 29 al 31 marzo2012 per aziende interessate a instau-rare nuovi contatti e rapporti commer-ciali con aziende tedesche per forniturae/o offerta di impianti, attrezzature,componenti nel settore della Clean

Energy, principalmente nei campi “So-lar”, “Clean Construction” e “Biomasse”;Partecipazione a convegni formativi;Partecipazione al networking event chesi terrà presso la prestigiosa Haus derArchitekten (Casa degli Architetti) diStoccarda, con espositori selezionatidella CEP. Visite di studio presso im-pianti locali specializzati, tese a offrireinteressanti opportunità di partnershipe interscambio di know-how, incentratesu innovative possibilità di utilizzo econnessi vantaggi di particolari tecno-logie, con l’opportunità di allacciare in-teressanti contatti con esperti di set-tore. Le imprese interessate potrannorivolgersi alla Camera di Commerciodi Isernia in Corso Risorgimento 302,tel. 0865 235075 per ulteriori informa-zioni oppure reperire la documenta-zione sul sito camerale www.camcomi-sernia.net.

ISERNIA. Ieri il Prefetto di Isernia, Filippo Piritore, ha fatto visita al locale Comando Pro-vinciale della Guardia di Finanza, presso la caserma di via XXIV Maggio. Nel corso dell’incontro,il Comandante Provinciale, Generale di Brigata Giacomo d’Apollonio, ha proceduto ad illustrarei campi d’azione del Corpo ed i risultati conseguiti nell’anno 2011 dalle Fiamme Gialle pentre.Al termine della visita l’Autorità prefettizia ha testimoniato la propria attenzione alla delicataattività di polizia economica-finanziaria svolta dal Corpo apprezzandone i traguardi raggiunti.Nei giorni scorsi il prefetto ha incontrato anche alcuni sindaci e i vertici della Questura e delcomando provinciale dei Carabinieri di Isernia.

Il prefetto Piritore in visita al comando

provinciale della Guardia di Finanza

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ISERNIA. Un operaio 34enne di ori-gine straniera ma da qualche anno resi-dente con la famiglia nel capoluogo pen-tro è stato tratto in arresto dagli uominidel Nucleo Operativo e Radiomobiledella Compagnia di Isernia per i reati dimaltrattamenti in famiglia e lesioni per-sonali oltre che minaccia. Nella notte tradomenica e lunedì la moglie dell’uomo,

una 33enne della stessa origine, chie-deva l’intervento dell’Arma del Co-mando Provinciale, presentandosipresso la caserma di via Ponte San Leo-nardo, ove invocava aiuto a seguito diaggressione del congiunto che l’avevaanche allontanata dall’abitazione la-sciandola fuori casa al freddo. I militariche provvedevano a far sottoporre alle

cure necessarie la donna presso il localenosocomio, ove veniva riscontrata affettada stato ansioso e lesioni guaribili in unadecina di giorni e provvedevano conte-stualmente a rintracciare l’uomo cheveniva tratto in arresto per i reati in-nanzi menzionati.

Lo stesso è stato presentato nella mat-tinata di ieri all’udienza dinanzi al Tribu-

nale di Isernia ove l’arresto è stato con-validato, mentre per il giudizio di merito,ad istanza dei termini da parte della di-fesa, il Giudice ha fissato l’udienza alladata del 21 febbraio prossimo. Nel con-tempo, con la scarcerazione dell’arre-stato il Tribunale ha decretato la misuradell’allontanamento dell’uomo dal do-micilio coniugale.

CERRO AL VOLTURNO. Il responsabile Udcper la Valle del Volturno Roberto Fattore inter-viene nella disputa relativa al polo scolasticounico che interessa i paesi della zona. “Non sicapisce perché il dimensionamento del poloscolastico debba andare a svantaggio di Cerro alVolturno. L'accorpamento dell'Istituto compren-sivo Dante Alighieri di Cerro con l'Istituto diColli a Volturno prevede una sola dirigenza po-sta a Colli. La dirigenza a Cerro al Volturno in-vece avrebbe, come ha sempre avuto, una va-lenza strategica per tutti i paesi della zona,rappresentando il punto ideale dove tutti pos-sono convergere. L'effetto di questa decisione, sevenisse confermata, sarebbe penalizzante pernumerosi paesi e non vorrei che fosse il preludioper qualcosa di peggiore: lo spostamento totalee definitivo della scuola a Colli a Volturno, il chearrecherebbe disagio a tanti bambini e tante fa-miglie.” Il partito dell'Udc, sensibile a questitemi, è vicino alle posizioni di Fattore. Il coordi-natore provinciale Annamaria Formichellichiede anche l'intervento del consigliere regio-nale Izzi, pronto a difendere tali istanze a livellopiù alto. Un lavoro in sinergia quello dell'UDC,che dimostra la coesione le partito di Casini e lasua costante presenza sul territorio.

Aggredisce la moglie,in manette marito violento

La protesta. Anche l’Udc diceno all’accorpamento con l’istitutodi Colli a Volturno

L’accordo. Dopo i seminari, gli studenti visiteranno i laboratori in Svizzera

Il retroscena. Lo straniero, residente a Isernia, ha anche lasciato la donna al freddo

Cerro, barricateper difendere la scuola

Operaio 34enne arrestato per maltrattamenti, minacce e lesioni personali

Venafro, intesa tra l’istituto Giordanoe gli scienziati del Cern di Ginevra

VENAFRO. L’Isiss “Giordano” appro-fondisce la Fisica delle particelle nel-l’ambito dell’introduzione alla FisicaModerna. E lo fa raggiungendo un’in-tesa con l’Istituto Nazionale di FisicaNucleare e il Cern di Ginevra. “Con imassimi organismi nazionali e interna-zionali del settore - fanno sapere dallapresidenza del Giordano di Venafro -, lacollaborazione è diventata organica,strutturata in un percorso formativo cheha come momenti forti i seminari distudio che si stanno tenendo presso lasede centrale della scuola in via Ma-iella, la visita degli studenti al Cern diGinevra e ai laboratori del Gran Sasso.”Fino a questo momento si sono tenutidue seminari di studio. “Introduzionealla Fisica Moderna”, relatore il profes-sore Giovanni De Lellis dell’Università

Federico II di Napoli e “La Fisica delleparticelle elementari: un viaggio affa-scinante nella materia, nello spazio enel tempo, relatore il professore Salva-tore Bontempo sempre dell’ateneo na-poletano.

Due relatori di grosso calibro, membridi altissimo livello del team dell’esperi-mento sui neutrini (EsperimentoOpera) che tanto interesse ha riscossonella comunità scientifica nazionale edinternazionale e che ha aperto nuovi epiù suggestivi scenari nella ricerca sullamateria. I professori De Lellis e Bon-tempo sono riusciti a catturare l’atten-zione degli studenti delle classi termi-nali dei quattro indirizzi del“Giordano”(classico, scientifico, com-merciale e geometri) che hanno parte-cipato con interesse vivo ai due semi-nari che hanno trattato, tra l’altro, deglistudi e delle ricerche più avanzate sulleparticelle, con una panoramica sui ri-sultati della ricerca della fisica delleparticelle, e sul Cern di Ginevra el’esperimento “Opera”. “Nonostante lacomplessità dell’argomento- ha dichia-rato Davide Valvona studente dellaclasse quarta A liceo Scientifico – i pro-fessori De Lellis e Bontempo sono riu-sciti a raccogliere l’attenzione da partedei presenti rendendo chiare le dimo-strazioni con esempi semplici ma ingrado di rendere comprensibili anchedeterminate branche della scienza mo-derna”

ISERNIA. Domani alle ore10:30, presso la Sala Gialla dellaProvincia di Isernia, si terrà laconferenza stampa di presenta-zione della pista da sci di fondodenominata “Centro Fondo VallePiana” che verrà inaugurata do-

menica 29 gennaio 2012 nel co-mune di Roccamandolfi, in lo-calità Campitello di Roccaman-dolfi. Anche il paese a ridossodel Matese, dunque, comincia ainvestire sulla neve per svilup-pare il turismo. La montagna di

Roccamandolfi è molto frequen-tata durante l’estate. La naturaincontaminata e il paesaggio dacartolina richiamano molti turi-sti. Ora si vuol fare lo stesso an-che durante la stagione inver-nale.

Roccamandolfi, apre la pista per lo sci di fondoDomenica l’inaugurazione ufficiale

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PORTOCANNONE - Ancora un forte declassamento ha colpito una comunità del basso Molise,precisamente quella di Portocannone. ”Solo pochi anni fa eravamo considerati un Paese che eraproiettato ad una crescita culturale e gestionale non indifferente, dove molte realtà limitrofe ci guar-davano con tanto rispetto e anche con un po’ di gelosia. Oggi, con queste ultime vicende che stannocolpendo la nostra comunità, siamo visti invece come un Paese di serie C. Con queste forti dichia-razioni iniziano ad esternare i Consiglieri di opposizione del comune di Portocannone, Angelo Mu-sacchio e Antonio Vigliotti. “Abbiamo poche speranze per il futuro del nostro paese se non cambianole cose. Dobbiamo essere realistici, che con questa gestione, quasi condominiale che questa ammi-nistrazione sta attuando nei nostri confronti, ormai ci vede sempre più naufragare in un mare dicalma piatta per non dire qualcos’altro. Oggi abbiamo perso anche l’autonomia scolastica, alla qualesolo grazie ai vecchi Sindaci del passato che lottarono con tutte le loro forze, riuscendo e coinvol-gendo tutta la comunità per questo ambizioso obiettivo, riuscendo anche nel loro intento di averea Portocannone questa autonomia, oggi non esiste neanche più quella. Ora, un dubbio ci persistedopo questi avvenimenti - continuano i consiglieri -, se questa è l’amministrazione dove nessunoparla, in primis il Sindaco, gli verrà imposto da qualcuno di questi famigerati politici di turno, l’ac-corpamento di tutta la nostra comunità, con un paese confinante, dalla quale prenderemo ancheil loro nome, tutto questo la dobbiamo accettare tutti in silenzio, oppure, sempre se il nostro Primocittadino è d’accordo con questo nostro pensiero, lottare come è nella nostra indole e storia mille-naria? Ci auspichiamo che quest’ultima soluzione sia improponibile, ne andrebbe molto della no-stra cultura e soprattutto dignità personale”. Il consigliere Vigliotti è un fiume in piena: “Sembra cheogni volta che dichiariamo qualcosa sui quotidiani, oppure sui manifesti, entriamo sempre in po-lemica con questa amministrazione, ma se osserviamo il passato, e quest’ultima insegna tanto, eci domandiamo chi era stato il primo cittadino che ha gestito tutta la pratica della caserma dei ca-rabinieri e poi la stessa è stata chiusa, e chi amministra oggi questa comunità, con l’autonomia sco-lastica ormai soppressa, il nome e la persona non è cambiata. Ci chiediamo, i cittadini di Portocan-none si meritano tutto questo? Forse non era meglio che già nella prima situazione, quella dellachiusura della caserma, alla quale il nostro Sindaco, per dare lustro alla sua credibilità politica masoprattutto quella persona, aveva annunciato in pubblica piazza, le sue dimissione da primo cit-tadino, quest’ultime per onor di cronaca, rimaste solo fumo di Londra, si poteva dare un forte segnaledi disappunto, sempre proponendoci in un modo civile, con la presenza di tutta la comunità, pressoi massimi esponenti della politica regionale? Perché continuare a nascondere anche quest’ultimasituazione a tutti noi? Perché non lottare per questa ulteriore ingiustizia fatta al nostro paese? Per-ché! questo ci chiediamo”. Conclude il consigliere Angelo Musacchio: “Ormai la frittata è fatta, noitutti ci auguriamo che quest’ultima incresciosa situazione che ha colpito la nostra comunità, nonsia frutto di una distrazione politica da parte del nostro Sindaco che lo vede coinvolto, leggendo iquotidiani, in prima persona, per la conquista delle famose poltrone, come la presidenza del COSIBe quella dell’Unioni dei Comuni. Presidenza del COSIB, ricordiamo, annullata dal Tar Molise anchedopo che il presidente della Provincia di Campobasso (presidente di centro destra e non più av-

versario del Sindaco Mascio), ha ritirato il ricorso presentato dal ex Presidente D’Ascanio. Rinunciainfatti letta proprio in chiave politica, quella dell’attuale presidente della Provincia, che da esponentedel PDL ha preferito non intralciare gli amici di partito. Perché il nostro sindaco Mascio non premesul presidente della Provincia come a premuto per la presidenza del COSIB? Forse neanche lui or-mai si fida dei suoi amici, dopo le promesse fatte per la chiusura della caserma dei carabinieri? Per-ché se è questa la reale situazione, sarebbe una grave negligenza nei confronti di tutti quelli che lohanno votato e non, ma nello stesso istante perderebbe anche tutta la sua credibilità sui principialla quale è stato eletto alla massima poltrona di una comunità. Comunità che lui dovrebbedifendere e non negoziare. L’unica proposta che potremmo accettare e condividere oggi dalla suapersona nei Consigli comunali – termina Musacchio -, saranno solo le sue dimissioni da primo cit-tadino, per dare così ad altri, che hanno veramente a cuore Portocannone, la possibilità di lavorareesclusivamente per il bene della nostra comunità”.

LITORALE - “Siamo preoccupatiper la situazione di tensione che si stacreando in queste ore in diverse ma-rinerie, dove alle proteste dei pesca-tori si sommano quelle di altre cate-gorie che rendono difficile a chi hadeciso di lavorare di vendere e confe-rire il prodotto pescato, generando difatto una situazione di stallo delleattività”. Così l’Alleanza delle Coope-rative Italiane (AGCI Pesca, Feder-coopesca-Confcooperative, Lega Pe-sca) circa le mobilitazioni in atto chetoccano la pesca , l’agricoltura e gliautotrasporti. “Sono iniziative chehanno le loro ragioni, ma che pur-troppo si aggrovigliano su se stesse,senza che emerga alcuna reale stra-tegia o programmazione: ognunoprocede per suo conto, e con rivendi-cazioni impossibili che richiamanoalla memoria il libro dei sogni delcaro gasolio nel 2008” - proseguono letre associazioni -. Agci Agrital, Feder-coopesca- Confcooperative e Lega

Pesca non da oggi stanno condu-cendo una serie di iniziative, chevanno dal presidio del Parlamento,all'incalzare nei confronti del Go-verno, alle sollecitazioni ai partiti. Incalendario, dopo l'incontro con il PD,vi sono riunioni con le segreteriedelle forze di maggioranza, dall'UDCal PDL, con l'obiettivo di sollecitareGoverno e Parlamento sull'urgenzadi mettere in campo la risposta emer-genziale e non ordinaria che la crisidel settore ittico impone. In pro-gramma anche un confronto con ilministro Catania e la manifestazionenazionale di sabato prossimo a Civi-tanova Marche organizzata proprioper affrontare in modo costruttivoquesto stato di malessere crescente,legato alla crisi economica, all’elevatocosto del gasolio ed all’entrata in vi-gore di rigidi regolamenti comunitarisul sistema delle sanzioni e dei con-trolli. “Pur comprendendo le difficoltàdell' “Azienda” Italia, non potremmo

che esprimere dissenso sulla man-canza di risposte concrete ai bisognidella categoria e del settore, ed in par-ticolare all'esigenza irrinunciabile digarantire il recupero e la riallocazionedei fondi residui già stanziati. I prov-vedimenti all'esame di Governo eParlamento, quali il decreto sulle libe-ralizzazioni, il milleproroghe, e lalegge comunitaria 2011, rappresen-tano occasioni da non mancare perdare un segnale di attenzione ad unsettore che non può più attendere.

In questo momento c’è bisogno diunità. Dobbiamo focalizzarci sul rag-giungimento di obiettivi realizzabili.La strada da seguire è quella di unconfronto serio, ragionevole e con-creto con le Istituzioni e il Governo” -prosegue le nota dell’Alleanza cheevidenzia come - “la politica che ab-biamo scelto di intraprendere non ècaratterizzata da rinunce ma da bat-taglie ragionevoli, come il ricorso allacorte di giustizia contro il regola-

mento 1224 sul controllo e, in partico-lare tra gli altri, sulla licenza a punti;ma anche il lavoro che stiamo condu-cendo con l’Agenzia delle Entrate perrisolvere il problema della, secondonoi, non applicazione dell’Iva al car-burante per la pesca”. Infine le treassociazioni augurano che il recu-

pero dei fondi CIPE per il settore bie-ticolo-saccarifero sia un segnale inco-raggiante, che preluda lo stesso impe-gno e determinazione per restituireanche alla pesca gli stanziamenti de-liberati in suo favore e per affrontarei temi al centro delle proteste dellemarinerie.

Dopo la caserma dei carabinieri persa anche l’autonomia scolastica

Pesca: proposte concrete per evitare il tracollo

Tensioni tra marinerie mentre Alleanza cooperative si impegna contro la crisi

BASSO MOLISE - La BCC della Valle del Trigno premia gli studenti più meritevolinell'area di competenza: Vasto, San Salvo, Cupello, Mafalda , Trivento, Montenero diBisaccia, Ripalimosani all'intera area di Campobasso. “Abbiamo messo in atto un pro-gramma di premi, riconoscimenti ed iniziative per nostri giovani soci che li accompa-gna durante tutto il loro percorso scolastico dalla scuola primaria alla laurea”. Questele parole del presidente della BCC della Valle del Trigno Nicola Valentini che continua:“Siamo una banca locale che investe sul nostro territorio e sui nostri giovani, crediamonella formazione e cerchiamo, nel nostro piccolo, di incentivarla a tutte le età”. Perquanto riguarda l'iniziativa lanciata ad inizio anno dalla BCC sono aperte le iscrizioniper accedere a due premi: uno per i laureati soci o figli di soci che hanno conseguitola laurea specialistica nel 2011 ed uno per i soci o figli di soci diplomati nell'anno 2011.Nel primo caso il premio è un viaggio di sette giorni in una capitale europea che verràscelta dal vincitore stesso tra una serie di alternative proposte dalla banca, nelsecondo caso invece si tratta di un aiuto concreto per il proseguimento degli studi uni-versitari attraverso una borsa di studio che prevede un prestito a tasso 0 che va da 2000a 3000 euro l'anno fino al conseguimento della laurea di primo livello. Una volta ot-tenuta la laurea se lo studente rispetterà il piano di studi, sarà tenuto alla restituzionesoltanto del 50% del prestito e la restante parte verrà considerata un premio da partedella sua banca. In tutti i casi il prestito dovrà essere restituito solo dal momento incui il beneficiario risulterà occupato o titolare di reddito. Le domande per entrambele borse di studio dovranno pervenire entro il 31/01/2012. Possono candidarsi tutti isoci della BCC e i figli di soci. Per maggiori informazioni, regolamento e modulisticaci si può collegare al sito www.bccdellavalledeltrigno.it oppure chiamare l'Ufficio Social numero 0873 – 34521.

Scuola: La Bcc premia gli alunni meritevoli

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BARI – Sono in via di consegna agli indagati gli avvisi di conclusione del-l’inchiesta Black Hole che dalla Procura di Larino è stata trasferita a quelladi Bari per incompetenza territoriale di quella frentana. Le notifiche sonostate recapitate già ad alcuni indagati che vede in totale coinvolte una set-tantina di persone a vario titolo. Molti reati ipotizzati sono stati prescritti,mentre per altri dovrà in seguito giudicare il Giudice. Ora le persone coin-volte nell’inchiesta tra professionisti, appartenenti alle forze dell’ordine,manager e imprenditori. Da indiscrezioni gran parte degli indagati, se nontutti, presenteranno delle memorie o vorranno essere ascoltati dal magistratoper far luce sulla vicenda. A seguito di ciò, se lo riterrà opportuno, la Procurapugliese potrebbe ordinare ulteriori indagini e solo dopo decidere se emet-ter5e dei rinvii a giudizio o archiviare la posizione degli indagati. Comunquela conclusione delle indagini conferma che la competenza a procedere eraed è della Procura di Bari e non di quella di Larino. A quei tempi fu ilGiudice Aldo Aceto, su eccezioni presentate da alcuni legali, a trasferire il vo-luminoso fascicolo alla Procura di Bari perché uno degli indagati, l’avvocatoRuggiero Romanazzi, aveva svolto le mansioni di Pubblico Ministero onorarioe pertanto, non poteva essere giudicato dal Tribunale di Larino .

TERMOLI - Comunione e Liberazione e l’editore Rizzoli organizzano per oggi alle21.30, la presentazione del libro di Luigi Giussani (1922−2005) “All’origine dellapretesa cristiana”. La presentazione del libro avverrà in contemporanea in tutta Italia,in diretta via satellite e coinvolgerà almeno 50.000 persone. Da Milano, interviene donJulián Carrón, presidente della Fraternità di C.L. A Termoli l’incontro sarà trasmessodalla sala multimediale della Scuola Campolieti in Corso Nazionale 78. Tradotto in 19lingue, il libro è uscito per la prima volta nel 1999. L’attuale edizione è disponibile an-che in formato ebook.

TERMOLI – Terzo giorno di protesta da parte degli au-totrasportatori con presidio all’uscita del casello autostra-dale, per protestare contro il rincaro del carburante, Irpefe pedaggio autostradale. Anche nella giornata di ieri laprotesta è stata civile e non si sono registrati incidenti etutto sotto il controllo delle forze dell’ordine. Il blocco detrasporto ha iniziato a causare qualche disagio sia perl’approvvigionamento di carburante che per la Fiat di Ri-volta del Re che ha ridotto sensibilmente la produzioneperché non riforniti di pezzi da assemblare. E ieri sono ri-masti in porto anche i pescherecci sia per l’adesione allostato di agitazione (ne riferiamo a parte) sia per la carenzadi carburante. E ieri, scortate da autovettura delle forzedell’ordine, alcune cisterne con il propellente hanno rifor-nito qualche stazione di servizio che sono state prese let-teralmente d’assalto dagli automobilisti. Fino a ieri serasono stati pochi i disagi per l’accaparramento di derratealimentari ma se il blocco dei TIR continuerà inizierannoproblemi a reperire alcuni cibi così come se i pescherecci

resteranno in porto mancherà il pesce. Tornando al-l’agitazione degli autotrasportatori, autisti e padroncininon demordono e continueranno la protesta, a meno diaccordi tra i rappresentanti della categoria e il Governo,fino a venerdì, almeno per il momento. Infatti continuaa circolare la voce che se il Governo nazionale non in-terverrà lo stato di agitazione e i presidi proseguirannoad oltranza e sarebbe la paralisi delle attività produt-tive.

Inchiesta Black Hole, in arrivo lenotifiche di conclusione indagini

La protesta paralizzaanche Fiat e pescherecci

Tir ancora

in presidio

al casello

autostradale

Si manifesta contro il caro gasolio, e l’aumento di Irpef

e dei pedaggi autostradali

TERMOLI - Si stanno svolgendo inquesti giorni presso la sala conferenzedel Centro Commerciale Sannicola, leattività formative del Corso Avanzato diAggiornamento Professionale sullaGuida in Emergenza dei veicoli prepostiallo svolgimento dei Servizi Urgenti diPronto Intervento e Soccorso, tenutodalla FIPA, il Centro Avanzato di Forma-zione sulla Sicurezza Stradale di Ter-moli. Lezioni interattive in aula, ProvePratiche di Guida in Emergenza, Testdi Abilità impegneranno per tre giorni leguardie giurate degli Istituti di Vigilanza“Città di Termoli” e “La Vigilanza” di Ter-moli che portano avanti un programmadi perfezionamento e aggiornamentoprofessionale continuo del proprio per-sonale avviato con la F.I.P.A. già nelmese di Settembre dello scorso anno, edell’ Istituto di Vigilanza I.V.S.D. di Pie-tramontecorvino (FG). Un esperienzaformativa altamente professionaliz-zante, sottolinea l’Ingegner Fabio Glave,Presidente della FIPA, che non è sol-tanto ottemperanza per gli Istituti di Vi-gilanza ad un obbligo normativo sulla si-curezza negli ambienti di lavoro, masoprattutto la risposta ad una semprecrescente domanda daparte della collettività disicurezza, ordine pub-blico, vigilanza sul terri-torio delle nostre cittàaffidata sempre più allaprofessionalità di ope-ratori impegnati nelpronto intervento e nelcoordinamento di situa-zioni di emergenza sullecui spalle gravano re-sponsabilità morali, ci-vili e penali. I temi trat-tati nella parte teoricasaranno: nozioni basedella psicologia del traf-

fico, norme comportamentali previstedal Codice della Strada, studio e ricercadelle varie cause e concause che creanola maggior parte dei sinistri stradali, tec-niche di guida in sicurezza; non man-cheranno nozioni relative all’aspetto sa-nitario, al primo soccorso e agli effettiderivanti dall’uso di alcool e droga allaguida di un veicolo. Gli istruttori di guidadella F.I.P.A., coordinati dall’esperienzadi Carlo Virgilio, metteranno pratica-mente alla prova le guardie giurate chesi confronteranno con situazioniestreme in pista tra birilli e getti d’acqua,potendo misurare i propri limiti e quellidel proprio veicolo di servizio, impa-rando tecniche di guida per migliorarele proprie capacità eseguendo esercizi dislalom, cambi traiettorie improvvisi eveloci, diversità della traiettoria in unacurva, perdita di aderenza e recuperodel veicolo, gestione ostacolo improv-viso. Le esercitazioni pratiche verrannosvolte domani presso il piazzale attrez-zato del nucleo industriale di Campo-basso - Bojano, a Campochiaro. Alla finedel corso verrà rilasciato, a ciascun par-tecipante, relativo attestato di aggiorna-mento professionale riconosciuto.

Guardie giurate, aggiornamento per tecniche

di guida in emergenza

All’origine della pretesa cristiana,l’opera di Giussani sotto i riflettori

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Spettacolo18

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Alessandro Preziosi è nato a Napoli nel 1973

Pienone per ridereTeatro. Successo per “Terza classe”

CAMPOBASSO - Quando la passione diventa successo. Lacompagnia “Terza classe”, nata da un’idea di Sebastiano Ian-none (foto), responsabile del Dopolavoro ferroviario, ha ripro-posto “E’ asciuto pazzo o parrucchiano”. Teatro Savoia gremito,certamente di amici e parenti, ma anche di molti amanti del tea-tro dialettale, in questo caso un mix di molisano e napoletano.

La pièce in due atti, diretta da Patrizia Civerra, ha regalatodue ore di leggerezza e di risate. Tutti gli attori impeganti sulpalco, hanno dato il massimo e si è visto. Il pubblico ha gradito,ha riso, si è reso partecipe al gioco delle battute, mai volgari, esempre pungenti. Un plauso al collettivo che si spera, torni pre-sto in scena.

CAMPOBASSO - La stagioneteatrale del Savoia, prosegue conil doppio appuntamento del car-tellone 2011/12. “Cyrano De Ber-gerac” ieri ed oggi in replica alle21.00, vede in Alessandro Preziosiil protagonista della commedia diEdmond Rostand.

L’attore napoletano, noto alpubblico televisivo per le variefiction a cui ha preso parte, spiccail volo verso il successo, quando,nel 1999, entra nel cast della soap“Vivere”, in onda su Canale5.

Da allora, è un crescendo disuccessi e diviene un sex symbol,il pubblico femminile infatti, losceglie come uno dei più belli del

mondo mediatico. La popolaritàche parte proprio dalla fine deglianni ‘90, lo vede protagonista (chilo ricorda?) anche di una ospitatain discoteca del capoluogo, il Roxydisco club. Altri tempi.

La scelta artistica di Preziosiverso il teatro, lo vede oltre cheprotagonista, anche regista dellastoria del cadetto di Guascogna, equesta doppia interazione con iltesto, rende la pièce un successodi botteghino.

La sua bellezza certo agevola,ma poi la bravura è quello cheresta, ed in questo caso il connu-bio è fortemente acclarato. Tanto,che nel 2010 vince il “Premio

Gassman - Teatranti dell'anno”grazie alla messa in scena di “Am-leto”, con un tour italiano di 50date. Tra i film “Mine vaganti” diFerzan Ozpetek.

Per la stagione del Savoia, ilprossimo spettacolo è previsto l’8e 9 febbraio, “Due dozzine di rosescarlatte” con Paola Gassman ePietro Longhi.

Ingresso in sala euro 22,00 e,dal primo al quarto ordine daeuro 20,00 a 14,00.

Il botteghino apre al pubbliconegli orari 11.00/13.00 e19.00/21.00.

Altre informazioni 0874311565. chp

Preziosi al SavoiaL’attore napoletano in replica stasera

nei panni di Cyrano De Bergerac

CAMPOBASSO - Carpire i segreti e le tecniche dimontaggio, dare luce ad un set, riprendere con lasteadycam. Il corso di 1° livello “Cinema hot”, rea-lizzato dalla Optima video, ha come finalità, quelladi formare la persona sulle tecniche di ripresa inHD, la fotografia nel cinema, le luci, l’uso di attrez-zature cinematografiche: crane, dolly, steadycam,fig.rig, la creazione di un set, montaggio audio videocon software di editing NLE, color correction, ge-stione dei contenuti grafici e animazione. I docentisaranno William Mussini e Roberto Faccenda, avràla durata di 40 ore e prenderà il via a quota 20 al-lievi. Il prodotto finale sarà la realizzazione di unospot pubblicitario. Informazioni e iscrizioni3286044261.

Tecniche di ripresa,fotografia e montaggio,con “Cinerma hot”

Costruire spot pubblicitari

CAMPOBASSO - Oggi alle 19.00 conferenza stampa diAlessandro Preziosi al teatro Savoia.

CAMPOBASSO - Domani alle 18.00 “L’Aratro” presentala mostra “Cromosafari” di Nino Barone. Il laboratorio perl’arte contemporanea è presso il 2° edificio polifunzionaledell’Univesità del Molise in via de Sanctis.

TERMOLI - Venerdì alle 18.00 presso la Galleria civicaMatteo Cilla presenta il suo nuovo romanzo “Chiostrisenza luna”.

LARINO - Venerdì alle 18.30 presso la sala parrocchialedella cattedrale di Larino, prenderà il via l’iniziativa “Untema, un libro” con Giuseppe Mammarella.

ISERNIA - Venerdì’ alla birreria Holzhaus live di Pic-cola orchestra underground.

CAMPOBASSO - Venerdì alla discoteca Red Passion èserata caraibica.

ISERNIA - “Venerdì night” al Big apple disco clsub.CAMPOBASSO - Sabato 28 gennaio, la discoteca Ale-

xander presenta il dj set di Albertino (foto), da RadioDeejay.

Appuntamenti

LARINO - Nasce un nuovo contest perdare ulteriori opportunità a band scono-sciute ma meritevoli di un palco, per met-tersi in gioco e sfidare voti e giudizi di giu-rie assemblate da organizzatori vogliosi difar passare un unico messaggio: avvicinareil pubblico alla musica. E’ il caso del con-test “On the stage”, che si terrà, a partiredal 28 gennaio al 24 marzo, presso il Royalgreen pub di Larino.

Band emergential Royal Green pubdal 28 gennaio

Contest on the stage

Page 19: Quotidiano - 25 Gennaio 2012

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 20 - MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Riprendersi dalle cinque sberle incassate aTeramo non era cosa facile, per nessuno.L’Isernia a Città Sant’Angelo ha dato provadi reazione e d’orgoglio ed il tecnico dei pen-tri Pasquale Logarzo non può che esseresoddisfatto per come la sua squadra abbiareagito dopo la sconfitta in casa della capo-lista: “E’ stata una vittoria meritata, maimessa in discussione. Sapevamo di dover af-frontare una partita difficile contro unasquadra di giovani ma di qualità che avevanecessità di far punti. Volevo una rispostadalla squadra dopo la sconfitta di Teramo edevo dire che sotto il piano caratteriale eanche tattico sono soddisfatto per come lamia squadra abbia reagito”.La vittoria sullaRenato Curi Angolana consente alla formazione pentra di restare benancorata in quinta posizione in classifica a quota trentarè punti, che inquesto momento significano play off, un traguardo che certamente inquesto momento non è nelle mire della squadra di Logarzo che, nono-stante i buoni risultati, continuano a parlare di salvezza.

A PAG. 21

Serie D, mister Logarzo è categorico: ‘L’isernia deve restare umile’

Bisogna guardare al bicchiere mezzo pieno.Contro il quotato Milano è arrivato un puntoimportante che permette alla Fenice Iserniadi continuare a sperare nella zona play-off.Domenica sarà importante conquistare loscontro diretto con Corigliano, distante seilunghezze dai pentri. Daniele Mengozzi,schiacciatore della Cicchetti Isernia, tra i mi-gliori in campo domenica contro Milano,ana-lizza così il match giocato contro i lombardi eguarda con fiducia al prossimo impegno ca-salingo contro la formazione calabrese: “Pertutta la partita non siamo riusciti a fermare iloro attacchi ed il loro opposto. Ci siamo in-nervositi. Poi, nel terzo set, abbiamo ritrovatogrinta e cuore e siamo riusciti a riprenderci,giocando alla pari e conquistando due frazioni di gioco. Il tie-break peròè andato male: è una sorta di lotteria, basta poco per condizionarlo in unsenso o nell’altro. Da cosa dipende questo nostro momento negativo? Ilproblema, secondo me, sta nel fatto che quando commettiamo due o treerrori consecutivi, ci affossiamo e non siamo più in grado di reagire.

A PAG. 22

Pallavolo, Mengozzi ha analizzatoil momento della Fenice volley

Page 20: Quotidiano - 25 Gennaio 2012

C’eravamo imposti di non par-lare di cordate interessate all’ac-quisizione del Campobasso sinoa quando le situazioni non fosseroben delineate e ci fosse qualcosadi concreto. Questo non per man-canza di fiducia verso coloro chesono interessati al lupo, ma sem-plicemente per non illudere i tantitifosi del Campobasso. Ora, però,visto l’evolversi delle situazioni,entriamo nel merito della vicenda,sperando di poter fare chiarezza.La cordata interessata al Campo-basso, intenzionata alla gestionedegli impianti sportivi di SelvaPiana, fa capo al dott. Di Stefanoe dovrebbe comprendere gli im-prenditori del capoluogo Ferro,Camardo e Pulitano, oltre a dueimpresari di Milano. Non Fal-cione, però, che tramite un comu-nicato stampa ha smentito l’inte-ressamento alla società rossoblù:‘La famiglia Falcione, benché pre-sente all’incontro con il notaioGiordano perché invitata, smenti-sce categoricamente quanto ripor-tato da alcuni organi di stampa esottolinea che al momento non èinteressata al Campobasso Calcio.Qualora lo fosse contatterebbe di-rettamente la famiglia Capone.’ Ildottor Di Stefano ha fatto sapere

di essere pronto all’invio di unalettera d’intenti, improntata dalcommercialista Toma, al sindacodi Campobasso che possa certifi-care le buone intenzioni della cor-data di rilevare il Campobasso,qualora ottenga in gestione gliimpianti sportivi dell’area di SelvaPiana per creare una sorta di cit-tadella dello sport. Sino a ieri lalettera non è giunta al destinata-rio e per avere maggiori delucida-zioni abbiamo ascoltato il pareredel primo cittadino. ‘Sinceramentefino a quando non vedo intenzionireali – ha esordito il sindaco DiBartolomeo – non posso credere anessuno ed ho l’impressione chesia tutta pubblicità gratuita. Neiprecedenti incontri (se ne sono te-nuti due) ho chiesto al dott. Di Ste-fano una lettera d’intenti per veri-ficare la serietà delle proposte. Perora non ho ricevuto nulla. Vedremonei prossimi giorni se arriveràqualcosa.’ Le parole del primo cit-tadino non sono improntate al-l’ottimismo, ma bisognerà atten-dere l’evolversi della situazione.Altre voci incontrollate parlano diun dietrofront della cordata cheavrebbe sventolato bandierabianca davanti all’ipotesi di unmancato versamento delle spet-

tanze da parte della proprietà delCampobasso alla scadenza del 14febbraio. In tal senso sembre-rebbe che la famiglia Capone siain difficoltà e non è certo, al mo-mento, che riesca ad onorare gliimpegni. Sembrerebbe, infatti,che nella giornata di ieri il refe-rente della società Gigi Molinosi sia recato dal sindaco e dal-l’avvocato Mancini per chiedereun aiuto dalla città. Se il Campo-basso non pagherà, entro il 14febbraio, la somma di 280.000 €andrà incontro a pesanti penaliz-zazioni, oltre che alla perdita deicontributi per il minutaggio degli

under. Anche in tal senso, però, èopportuno attendere lo sviluppodella situazione.

Per quel che concerne gliaspetti tecnici, c’è da dire che ilgruppo di Imbimbo ha ripreso ierila preparazione in vista della tra-sferte di Aversa. Assenti all’alle-namento D’Anna, Triarico e Po-sillipo, che hanno fatto pervenireil consueto certificato medico. Iu-liano e Piano erano presenti, macomunque restano fuori rosa. Ilvolto nuovo della settimana èstato quello di Vincenzo Lic-ciardi, centrocampista classe ’91,svincolatosi dalla Salernitana.

Molino ha raggiunto l’accordo conil calciatore, ma ora lo staff tec-nico dovrà valutarne le condizionifisiche prima del tesseramento.Giuliacci del Perugia è stato pro-posto alla società rossoblù e il dsMolino sta facendo le opportunevalutazioni del caso.

mdi

Sport20

25 gennaio 2012

Lega Pro - Seconda Divisione

Di Bartolomeo: attendoatti concreti, non pubblicità

Molino si è recato ieri dal primocittadino e dall’avvocato Mancini

per chiedere un aiuto alla cittàLa società sarebbe in difficoltà

per la scadenza del 14 febbraioIeri alla riprea c’era Licciardi

Vazzieri, situazione miglioratama si potrebbe fare di più

Impiantistica sportiva - Dopo le nostre denunce

Dopo aver denunciato lo stato di de-grado del palazzetto di Vazzieri la setti-mana scorsa, domenica ci siamo recatinuovamente presso la struttura di viaSvevo per verificarne le condizioni. Incampo c’erano la Mens Sana Campo-basso e il Giugliano, per un match vale-vole per il campionato nazionale di serieB. Le condizioni della struttura sono sen-sibilmente migliorate rispetto al pessimostato precedente. Innanzitutto il palaz-zetto si presentava caldo e il sistema diriscaldamento è stato rimesso in fun-zione. In più i fari non funzionanti sonoscesi da cinque a due. Pertanto alcunipassi in avanti sono stati effettuati e cene rallegriamo: quantomeno la nostradenuncia è valsa a qualcosa. Anche se al-cuni interventi restano da attuare in ma-niera urgente. Prima di tutto per quantoriguarda il sistema di illuminazione. Per-

ché i due fari spenti sono posi-zionati entrambi sotto un ca-nestro e ciò riduce la visualein quella di zona del campo.Poi bisogna assolutamente si-stemare il canestro presentevicino l’entrata. La strutturache lo regge è ricoperta discotch e la retina dello stessopresenta un enorme buco. Ci au-guriamo la prossima settimana diveder risolte anche queste proble-matiche per cercare di riportare lastruttura ad una dignità maggiore.

Per il momento plaudiamo agli in-terventi effettuati dall’amministra-zione comunale che va sì criticata espronata, ma anche elogiata quandopone in essere interventi migliorativi.

mdi

Ripristinato il riscaldamento e i farinon funzionanti sono scesi da 5 a 2

In alto il faro spento nella metà campo sinistra;in baso quello non funzionante dalla parte opposta

a sx il canestro che si regge con lo scotch e la sua retina bucata

GLI ARBITRI DELLA 25 ̂GIORNATAL’Aquila-Arzanese Petroni di Roma 1 Aversa N.-Campobasso Mangialardi di Pistoia Gavorrano-Celano Zappatore di Taranto Catanzaro-Ebolitana Piccinini di Forlì Giulianova-Fano A.J. Melidoni di Frattamaggiore Vigor Lamezia-Fondi Lanza di NicheIino Neapolis-Isola Liri Brodo di Viterbo Aprilia-Milazzo Strocchia di Nola Paganese-Perugia Bruno di Torino Melfi-Vibonese Pierro di Nola

Riposa: Chieti

GIUDICE SPORTIVO

2 GARECardinali (Chieti)D’Aniello (Giulianova)

1 GARAIovinelli (Fondi)Bruno (Giulianova)Corapi (Vibonese)Falco (Isola Liri)Aquino (Aprilia)Vaccaro (Fondi)

Allenatori3 GAREBelotti (Ebolitana)

AmmendeIsola Liri (€ 2.000,00)Ebolitana (€ 1.000,00)

Il sindaco è intervenuto in merito alla cordataintenzionata a rilevare il Campobasso

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Sport21

25 gennaio 2012

Nella terza giornata di ritorno delCampionato Nazionale di Serie B ilVenafro Calcio a 5 vince per 5 a 2contro il Porto San Giorgio, e conso-lida così la quarta posizione in clas-sifica.

Una trasferta difficile per i bian-coneri di Mister Terenzi contro unabuona squadra, che in casa concedepochissimo; assente per squalificaanche il brasiliano Cuculicchio,uomo fondamentale per dare ordinee tempi alla manovra dei molisani.Un'assenza pesante, che però nonha condizionato il carattere e la de-terminazione dei suoi compagni: ivenafrani hanno disputato unmatch quasi perfetto, fatto di sa-pienza tattica e di belle giocate. Ilbrasiliano Cavalcante ha dimostratodi essere un vero fuoriclasse, met-tendo a segno una tripletta, col-pendo due pali, e soprattutto infon-dendo fiducia e determinazione aisuoi compagni. Capitan Negri hagiocato un ottimo primo tempo, incui ha dettato i tempi e organizzatola manovra; nella ripresa è statomeno lucido per un problema di pu-balgia che gli fa stringere i denti. I

due Under 21, Natale e Prete, hannodisputato una bellissima presta-zione, e tutte e due hanno avuto ilmerito di mettere a segno una per-sonale marcatura. Tomei ha difesoegregiamente la propria rete, cosìcome sabato scorso nel derby, e invarie occasioni si è reso protagoni-sta di pregevoli interventi. Il giovaneMartellino si è alternato con i suoicompagni, per poter far recuperareloro energie, e ha dato il suo fattivocontributo per portare a casa trepunti preziosi per la conquista deiplay-off.

Dopo l'ottima prestazione è il ca-pitano del Venafro, il pozzillese An-drea Negri, a commentare la bellavittoria: “Orgogliosissimo dei mieicompagni. Nonostante le pesanti as-senze abbiamo dimostrato di essereuna grande squadra. E' stata una vit-toria meritata, in cui abbiamoespresso un bel gioco: unico neo lapoca concretezza sotto la porta av-versaria. Strepitoso Alex Cavalcanteed insuperabile Tomei, ma tutti siamostati bravi! Grazie al Mister che citrasmette fiducia ed ottimismo, anchenelle situazioni più difficile”.

Lo sport non è solo basato sulle ca-pacità tecniche e fisiche ma è impe-gno ed attaccamento alla maglia.Nell’ultimo turno,alla paestra Sturzo,la capolista Foggia ha dovuto sudareper ottenere i tre punti contro unasquadra tosta, cattiva agonistica-mente ed orgogliosa dei colori che in-dossa.

Il Five Campobasso è uscito scon-fitto ma ha convinto: siamo certi chese con squadre di pari valore i ragazzidi Sanginario giocheranno comehanno fatto con i pugliesi non ci sa-ranno problemi ad ottenere la sal-vezza.

Si è visto il pubblico farsi trascinaredalla squadra, la gente presente allapalestra ha visto dei giocatori deiquali possono essere orgogliosi.

L’uomo copertina è senza dubbioBruno Di Nardo, un classe 90’ di Cam-pobasso, cresciuto nel Cimauno, cheha giocato benissimo e senza paura:con persone come Bruno il futuro delFive è garantito anche perchè non c’èsolo Di Nardo ma una seriedi giovani che potrannodare tanto a questa squa-dra.

Torniamo alla partita,vinta dal Foggia con il pun-teggio minimo di 2-0 (un golper tempo), una gara spigo-losa che ha vissuto anchemomenti di tensione con ungesto bruttissimo di Abra-ham che ha sputato in fac-cia al capitano Antonio Ca-iazzo: il Foggia è unasquadra che merita la serieA.

Indicativi gli applausi delpubblico a fine gara: la sal-

vezza passa anche per il sostegno deitifosi.

Ora il Campobasso si prepara allatrasferta in casa del Molfetta; nonsarà facile fare risultato in casa deipugliesi ma l’obiettivo è continuare agiocare bene e crescere per racco-gliere tanti punti nella parte finaledel campionato.

Sanginario è chiaro: “Sono soddi-sfatto per quello che i ragazzi hannodato in campo e felice per la ottimaprestazione di Di Nardo. La stradapresa è quella giusta e credo che se lapercorriamo fino alla fine la salvezzaarriverà. In questo 2012 abbiamo fattobuone prestazioni, in crescendo: A Ve-nafro meglio che con il Cambise, oggimeglio che a Venafro. Purtroppo ab-biamo raccolto pochi punti ma sape-vamo che il calendario di inizio gironenon era agevole. Faccio i complimentialla capolista Foggia e al suo misterGrassi: sono una squadra sorniona cheè stata capace di sfruttare i nostri mi-nimi errori”.

Il Venafro consolida il quarto posto

Five Campobasso, la salvezza può arrivare

Calcio a 5 serie B

Riprendersi dalle cinquesberle incassate a Teramo nonera cosa facile, per nessuno.L’Isernia a Città Sant’Angelo hadato prova di reazione e d’orgo-glio ed il tecnico dei pentri Pa-squale Logarzo non può che es-sere soddisfatto per come la suasquadra abbia reagito dopo lasconfitta in casa della capolista:“E’ stata una vittoria meritata,mai messa in discussione. Sape-vamo di dover affrontare unapartita difficile contro una squa-dra di giovani ma di qualità cheaveva necessità di far punti.

Volevo una risposta dallasquadra dopo la sconfitta di Te-ramo e devo dire che sotto ilpiano caratteriale e anche tatticosono soddisfatto per come la miasquadra abbia reagito”.

La vittoria sulla Renato CuriAngolana consente alla forma-zione pentra di restare ben an-corata in quinta posizione inclassifica a quota trentarèpunti, che in questo momentosignificano play off, un tra-guardo che certamente in que-sto momento non è nelle miredella squadra di Logarzo che,nonostante i buoni risultati,continuano a parlare di sal-vezza:“La salvezza resta il no-stro obiettivo prioritario e dob-biamo giocare domenica dopodomenica tenendolo sempre benpresente. Dobbiamo rimanereumili, sempre, solo dopo averraggiunto il traguardo dellaquota salvezza potremmo pen-sare a qualcosa in più e toglierciqualche soddisfazione”.

La squadra ieri pomeriggio ètornata al lavoro in vista dellagara casalinga contro la Civita-novese, terza forza del campio-nato e tra le squadre più informa del momento. Il team diCornacchini, complice anche lasconfitta dell’Ancona, ha riac-ceso le speranze di promozionee, insieme alla Sambenedettese,proverà il tutto per tutto per in-sidiare la vetta della classificaoccupata dal Teramo. Insommaper il team di Logarzo la garadel Lancellotta rappresenta undifficile banco di prova, unapartita da affrontare con il mas-simo delle energie in vista poidella sosta di campionato legataalla disputa del Torneo di Via-reggio la prossima settimana.

AP

La vittoria di Città Sant’Angelo consente all’Isernia di restare ben ancorata al quinto posto in classifica

Logarzo: dobbiamo rimanere umiliCALCIO SERIE D

Il primo gol di Cavalcante

Bruno Di Nardo

Page 22: Quotidiano - 25 Gennaio 2012

Sport22

25 gennaio 2012

Bisogna guardare al bicchieremezzo pieno. Contro il quotato Mi-lano è arrivato un punto importanteche permette alla Fenice Isernia dicontinuare a sperare nella zonaplay-off.

Domenica sarà importante con-quistare lo scontro diretto con Cori-gliano, distante sei lunghezze daipentri. Daniele Mengozzi, schiaccia-tore della Cicchetti Isernia, tra i mi-gliori in campo domenica contro Mi-

lano,analizza così il match giocatocontro i lombardi e guarda con fidu-cia al prossimo impegno casalingocontro la formazione calabrese: “Pertutta la partita non siamo riusciti afermare i loro attacchi ed il loro op-posto.

Ci siamo innervositi. Poi, nel terzoset, abbiamo ritrovato grinta e cuoree siamo riusciti a riprenderci, gio-cando alla pari e conquistando duefrazioni di gioco. Il tie-break però èandato male: è una sorta di lotteria,basta poco per condizionarlo in unsenso o nell’altro.

Da cosa dipende questo nostro mo-mento negativo? Il problema, secondome, sta nel fatto che quando commet-tiamo due o tre errori consecutivi, ciaffossiamo e non siamo più in gradodi reagire.

Con Milano sarebbe stato impor-tante vincere perché avremmo potutoaccorciare ulteriormente su Cori-gliano, che domenica prossima saràqui ad Isernia.

Ecco, nella prossima partita saràfondamentale ottenere l’intera postain palio”.

Intanto la squadra ieri pomeriggioha ripreso a lavorare in vista delprossimo impegno di campionatoche vedrà la formazione di coachGiannini impegnata nuovamente in

casa contro il Corigliano del campo-bassano Santucci. In mattinata èprevisto lo sbarco all’aereoporto diFiumicino a Roma dello schiaccia-tore turco Ali Alp Cayir che quindigià nel pomeriggio di oggi, salvo ri-tardi legati al blocco stradale delleproteste degli autostrasportatori,dovrebbe unirsi al gruppo per svol-gere la sua prima seduta di allena-mento con il team biancoazzurro.

redsport

VOLLEY MASCHILE SERIE A2

Mengozzi: abbiamo ritrovato grinta e cuoreLo schiacciatore della Cicchetti Isernia analizza il momento della squadra

Oggi è previsto l’arrivo dello schiacciatore turco Ali Alp Cayir

Domenica 29 gennaio al PalaFraraccio, inoccasione della seconda gara casalinga con-secutiva, la Cicchetti Isernia ed il CaffèAiello Corigliano scenderanno in campo perun incontro speciale: sensibilizzare l’opi-nione pubblica sul tema della ricerca legataalle malattie rare.

L’Istituto Neurologico Mediterraneo IRCCSNeuromed di Pozzilli infatti ha scelto il volleyper veicolare un messaggio importante che,anche attraverso lo sport, si spera possa rag-giungere tantissime persone.

L’iniziativa

Domenica in campo per le malattie rare

Un solo punto per la Fonte del Benessere dallatrasferta di Aversa nell’ultima giornata del gironedi andata della serie B/2 femminile. In una pale-stra gelida, le isernine, in svantaggio 0-2, sonoriuscite a ritrovare il “bandolo della matassa” apartire dalla terza frazione di gioco, dominandonella quarta, ma poi cedendo nel finale del tie-break.

L’inizio delle isernine non è affatto delle mi-gliori, con le campane che si portano subito avanti8-3; la reazione delle ospiti non si fa attendere,tanto che la squadra di coach Caliendo accorcia ledistanze al secondo time-out tecnico (14-16); il fi-nale, però, è tutto dell’Aversa che chiude abba-stanza in tranquillità.

Il tecnico delle molisane prova a dare unascossa alla sua squadra al cambio di campo e lareazione si vede, perché la seconda frazione digioco si apre con un break che permette alle iser-nine di arrivare al primo tempo tecnico con un

buon vantaggio (5-8); ma, di punto in bianco,qualcosa si inceppa nella Fonte del Benessereche subisce oltremisura la reazione delle padronedi casa che ribaltano con decisione il punteggio(16-11) e vanno a vincere anche il secondo set,malgrado il tentativo di recupero delle ospiti nelfinale.

La reazione delle molisane arriva solo nel terzoparziale. Caliendo schiera Salpietro (che resteràin campo fino alla fine) al posto di capitan Cassili:la squadra pentra comincia bene (7-8) e aumentail vantaggio al secondo time-out tecnico (11-16),per poi, però, rilassarsi pericolosamente nel fi-nale, facendo rientrare le avversarie che portanoil set ai vantaggi, nei quali, comunque, sono Mon-temurro e compagne ad avere la meglio.

Sulla scia dell’entusiasmo, la Fonte del Benes-sere, ormai ritrovata, domina la quarta frazione,mai in discussione (1-8 e 7-16 ai due stop impostidal regolamento) portando la gara al tie-break.Il

quinto set è altalenante: avanti Isernia 4-5; ribaltala situazione Aversa (10-8), ma le pentre piazzanoun break di 4-0 che le riporta avanti 10-12.

Sembra fatta, ma ancora una volta le campanetrovano lo spunto giusto per centrare la vittoria.

L’Effe Sport chiude il girone d’andata con un punto

Volley femminile serie B2

Daniele Mengozzi Ali Alp Cayir

La Tommasetti

autrice di 26 punti

Page 23: Quotidiano - 25 Gennaio 2012

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

- 500g di bucatini - 300g di pomodori pelati - 300g di zucchine - 300g di melenzane - 150g di fagioli cannellini di Atina - 1 bicchiere di vino bianco - cipolla - basilico - olio extavergine - sale q.b.

Tempo di preparazione: circa 40 minuti

Preparazione:Far dorare la cipolla tagliata finemente nell’olio,aggiungere le zucchine e le melenzane tagliate acubetti, far sfumare con il vino.Mettere i pomodori pelati, salare il tutto e far cuo-cere per 20/25 minuti, poi aggiungere i fagioli giàlessati e continuare a cuocere per altri 10/15 mi-nuti. Lessare i bucatini in acqua bollente e salata, sco-larli e condirli con la salsa e le foglie di basilico.

Bucatini alla ciociara

Cancro - Se in questo periodo avetelavorato duramente per qualcosa chevi sta a cuore è possibile che abbiatetrascurato le persone che solitamente,in condizioni normali, frequentate as-siduamente. In questa giornata questoproblema verrà fuori e potrebbe ir-rompere nella serenità che vi sietecreati in modo inaspettato. Dovresterivedere i vostri comportamenti!

Vergine - In questa giornata le pa-role potrebbero avere molto più pesodei fatti e ne basteranno poche daparte vostra per far capire a chi vi stavicino il vostro umore nero. Tuttaviadovreste evitare di fare del sarcasmoo comunque di essere troppo cinici,poiché la cosa potrebbe risultarefuori luogo e anche imbarazzante atratti!

Scorpione - Nella giornata di oggiquando parlerete con qualcuno dovre-ste provare assolutamente a fidarvi diquello che vi diranno altrimenti saràperfettamente inutile anche iniziareun discorso. Insomma,se volete pro-vare a fare un passo in avanti conqualcuno prima o poi dovrete mollarei vostri pregiudizi e lasciarvi un po'andare, rischiando!

Sagittario - Se chiederete troppo otroppo poco sicuramente non otter-rete le informazioni che state cer-cando dalle persone che vi sonovicino e che farebbero di tutto per voi.Infatti potrebbe essere una questionedi toccare il tasto giusto con loro omeglio di fare qualcosa affinché que-ste siano portate a dirvi tutto da sole.E' difficile ma ci potete riuscire!

Acquario - La vostra energia inquesta giornata dovrebbe essereusata per qualcosa che faccia piaceread una persona speciale, poiché inquesto modo di certo vi sentirete rea-lizzati. Se al contrario fare qualcosache non metterà a proprio agio qual-cuno che conta davvero per voi, alloravi sentirete come se aveste fallito. Inrealtà potete sempre recuperare!

Capricorno - In questa giornatapotrebbe essere davvero opportunocercare di cambiare qualcosa nellapropria vita, come ad esempio ilmodo di rapportarsi ad una personache non vi piace, cercare di cambiarequalche brutta abitudine, fatto stache avete bisogno di un po' di cam-biamento per aumentare la vostraautostima. Strano ma vero!

Bilancia - Qualche volta potrebbeessere molto più semplice noncrucciarsi troppo dei problemi altruie delle ansie altrui e pensare a di-vertirsi piuttosto che intristirsi. Inquesta giornata in particolare po-trebbe essere meglio lasciare daparte tutto quello che potrebbe cre-arvi delle problematiche a livello disensibilità!

Leone - In questa giornata non do-vreste proprio sottovalutare i pro-blemi che le persone che vi sonovicino vi diranno di avere poiché po-trebbero avere delle ripercussionianche su di voi nonostante non locrediate possibile. Un attento ascoltoinvece vi suggerirà anche come fareper evitare certe catastrofi annun-ciate e diverrete i nuovi eroi!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Se vi prenderete del tempoper riflettere in questa giornata sicu-ramente non eviterete di fare la primacosa che vi viene dettata di fare dal-l'istinto ed in questo modo di certo ivostri piani non salteranno. E' unaquestione di logica, riflettendo trove-rete di certo il modo migliore per avereuna soluzione a portata di mano!

Toro - Se in questa giornata avretedalla vostra parte le persone che ognigiorno vi vedono impegnarsi, allorasarete già un bel passo in avanti ri-spetto ai vostri concorrenti, in quantotale vantaggio potrebbe farvi aggiudi-care un lavoro, oppure un affare o co-muque vi farebbe uscire vittoriosi daqualsiasi situazione imbarazzantenella quale potreste trovarvi!

Gemelli - In questa giornata esserea contatto con persone molto diverseda voi ma che perseguono il vostrostesso obiettivo potrebbe essere moltostimolante, in quanto apprenderetediverse tecniche e diversi metodi cheovviamente prima ignoravate. Da oggiin poi avrete una visione molto piùampia e più chiara di qualsiasi cosaandiate a fare nella vostra vita!

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoDI TOMMASOC.so G. Garibaldi, 48Tel. 0865.50891

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoCARUSOCorso V. Emanuele II, 69Tel. 0874.415360

DI TORO (di appoggio)P.zza Gabriele, 32Tel. 0874.311018

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoD’ABRAMO - Piazza Garibaldi - Tel. 0875.706769PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - In questa giornata dovreteessere sicuri e convinti della stradache andrete ad intraprendere poichénon avrete tempo per cambiare osvoltare all'ultimo momento. Unavolta imboccata la via comunque virenderete subito conto se avrete fattola scelta giusta e pertanto saprete acosa andrete incontro e se sarà unsuccesso oppure no!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:40 11:15 12:20 14:1114:15 15:5017:18 19:0317:40 19:3021:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0015:00 16:3916:17 17:5317:18 19:0318:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMATERMINI (NON DIRETTI)

Partenza IS Arrivo05:52 06:47 08:5307:15 08:19 10:1408:33 09:35 11:4014:20 15:15 17:1917:01 17:55 19:5419:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO (NON DIRETTI)

Partenza IS Arrivo06:15 08:17 09:1509:15 11:16 12:1314:08 16:21 17:2614:40 17:52 19:0017:08 19:43 20:4419:02 21:09 22:0020:08 22:03 22:55

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:3618:00 21:00

05:20 09:1512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0017:29 20:1519:30 22:25

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

Page 24: Quotidiano - 25 Gennaio 2012

L’Applicazione per iPhone e iPad di Quick

Reporter offre dei comodi strumenti per la

pubblicazione di informazioni. L’utente potrà

inviare alla piattaforma foto, video e registra-

zioni audio, così da poter offrire liberamente

il proprio contributo ed essere protagonista

della notizia.

Sarà possibile inviare velocemente foto e

video attraverso un pulsante diaccesso ra-

pido mentre, dalla sezione Upload dell’Ap-

plicazione, sarà anche possibile prendere

appunti, creare dei veri e propri articoli cor-

redati da gallerie fotografiche e pianificare

interviste audio e video con la possibilità di

dividerle in singole domande per una pubbli-

cazione selettiva.

Quick Reporter è una piatta-

forma multicanale per la ge-

stione di una redazione

giornalistica. Grazie a questa

piattaforma i giornalisti, ma

anche gli utenti, possono acce-

dere alle informazioni attraverso

differenti canali di comunicazione

e in ogni situazione, anche in mo-

bilità.

Con Quick Reporter è possibile

ricevere notizie, correggerle e

pubblicarle su diverse fonti: Siti,

Blog, App, Social Network. La

struttura modulare della piatta-

forma Quick Reporter consente

di aggiungere infinite forme di

pubblicazione, in questo modo è

possibile diversificare l’informa-

zione ed essere sempre al passo

con i tempi.

Con l’Applicazione per

iPhone e iPad di Quick Re-

porter l’utente può accedere

a tutte le notizie, divise per

categoria, ed essere sempre

aggiornato in tempo reale.

Notizie, gallerie fotografiche,

video, ma anche informa-

zioni di pubblica utilità sa-

ranno accessibili ovunque

attraverso un’interfaccia

molto intuitiva.

Ogni elemento può essere

condiviso sui principali So-

cial Network, inviato per

email oppure memorizzato

tra i preferiti. Proprio attra-

verso quest’ultima opzione,

una sezione dedicata del-

l’App permetterà l’accesso e

la consultazione delle notizie

inserite nei preferiti, anche in

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internet.

Accedendo alla sezione MieNews l’utente potrà inserire

dei filtri di ricerca, così da

poter visualizzare esclusiva-

mente le news di proprio in-

teresse. Sempre in base alle

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bile ricevere notifiche push,

così da essere informati con

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