Quotidiano - 5 Gennaio 2012

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GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio ANNO VIII - N° 03 - GIOVEDÌ 05 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail RedazioneIsernia: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] Continua il clima di “colla- borazione isti- tuzionale” nella legislatura re- gionale appena iniziata. L’ul- timo segnale è la nomina di Fe- lice Di Donato (membro del- l’opposizione per Alternativ@) alla presidenza della com- missione per la Verifica delle condizioni di eleggibilità, cui è seguita la consegna della documentazione del bilancio Con- suntivo che potrebbe approdare in Aula già il prossimo 17 gennaio. La regia di tutte queste operazioni orientate al “vo- lemose bene” è del presidente del Con- siglio, Mario Pietracupa, il qualem oltre a conquistare il nostro oscar del giorno, ringrazia i consiglieri per la convergenza sul nome di Di Donato e per l’atteggia- mento collaborativo mostrato per velo- cizzare l’iter del documento. Il tapiro del giorno lo diamo ai soliti ‘gufi’ che, non da ultimo, hanno parlato di autostrada fantasma. Parliamo dei consi- glieri regionali Paolo Di Laura Frattura e Massimo Romano che hanno tambu- reggiato sull'argomento come se fossero più contenti che le quattro corsie non si facessero. Oggi, almeno, i cittadini moli- sani sperano che i due possano sorri- dere dinanzi alla delibera approvata dal Cipe. A guadagnarne è il Molise e non una parte politica. L’oscar del giorno a Mario Pietracupa Il tapiro del giorno al duo Frattura-Romano BARANELLO Tenta l’estorsione ad una vicina per fare il regalo alla fidanzata Denunciato A PAG. 11 CAMPOBASSO La Procura indaga sul tesoro scomparso dell’editore Angiolillo A PAG. 11 CAMPOBASSO Piazza Pepe: 2mila firme per rendere definitivamente un parcheggio l’isola pedonale A PAG. 10 La prima e l’ultima pietra Alle Pagg. 2 e 3 200 milioni per l’autostrada 360 milioni per la ricostruzione

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Quotidiano - 5 Gennaio 2012

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GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 03 - GIOVEDÌ 05 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoA.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail RedazioneIsernia: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS)

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Continua ilclima di “colla-borazione isti-tuzionale” nellalegislatura re-gionale appenainiziata. L’ul-timo segnale èla nomina di Fe-lice Di Donato(membro del-l’opposizione perAlternativ@) alla presidenza della com-missione per la Verifica delle condizionidi eleggibilità, cui è seguita la consegnadella documentazione del bilancio Con-suntivo che potrebbe approdare in Aulagià il prossimo 17 gennaio. La regia ditutte queste operazioni orientate al “vo-lemose bene” è del presidente del Con-siglio, Mario Pietracupa, il qualem oltrea conquistare il nostro oscar del giorno,ringrazia i consiglieri per la convergenzasul nome di Di Donato e per l’atteggia-mento collaborativo mostrato per velo-cizzare l’iter del documento.

Il tapirodel giornolo diamo aisoliti ‘gufi’che, nonda ultimo,h a n n oparlato diautostradafantasma.Par l iamodei consi-glieri regionali Paolo Di Laura Fratturae Massimo Romano che hanno tambu-reggiato sull'argomento come se fosseropiù contenti che le quattro corsie non sifacessero. Oggi, almeno, i cittadini moli-sani sperano che i due possano sorri-dere dinanzi alla delibera approvata dalCipe. A guadagnarne è il Molise e nonuna parte politica.

L’oscar del giornoa Mario Pietracupa

Il tapiro del giornoal duo Frattura-Romano

BARANELLO

Tenta l’estorsione ad una vicina per fare il regalo alla fidanzataDenunciato

A PAG. 11

CAMPOBASSO

La Procura indaga sul tesoro scomparsodell’editoreAngiolillo

A PAG. 11

CAMPOBASSO

Piazza Pepe:2mila firme per renderedefinitivamenteun parcheggiol’isola pedonale

A PAG. 10

La prima e l’ultima pietra

Alle Pagg. 2 e 3

200 milioni per l’autostrada

360 milioni per la ricostruzione

205 gennaio 2012

TAaglio

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AUTOSTRADADeliberati 200 milioni per il primo trattoda San Vittore a Campobassoche si affiancano a quelli del Ministero

Le quattro corsie

non saranno più

l’utopia molisana

Restano appollaiati.Chi parlava di situazioni fantasma

ora dovrà ripensare la strategia politica

Gli avvoltoidal fiato

ormai corto

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Nell'ambitodel Piano nazionale per il Sud, ilCipe ha approvato la delibera distanziamento di 200 milioni dieuro per il tratto dell'autostradaSan Vittore - Campobasso. A que-sta somma vanno aggiunti i 300milioni che l'allora ministro Mat-teoli aveva inserito nel Pianodelle infrastrutture. Ad oggi, dun-que, per l'autostrada molisanasono già disponibili 500 milionidi euro ai quali bisognerà ag-giungere la parte dei privati cherappresenta il doppio della partestatale. La delibera del Cipe èstata pubblicata sulla Gazzettaufficiale e, quindi, il finanzia-mento è stato attivato. L'opera,ricordiamo, nel suo primo tratto

dal casello di San Vittore a Cam-pobasso ha un costo complessivodi un miliardo e 244 milioni dieuro. Dopo la delibera, bisogneràsolo attendere l'esito dell'impattodi valutazione ambientale a se-guito dei pronunciamenti dei ri-spettivi Comuni interessati dalpassaggio dell'autostrada. La de-cisione assunta dal Cipe, ancora,consentirà di potere effettuare gliespropri che, diversamente, nonpotevano partire. Dal punto di vi-sta progettuale, infatti, tutto èstato già predisposto in terminidi esecutività dell'opera. Cosic-chè, una volta avuto il pareredella Valutazione ambientale, ilministero dei Lavori pubblici po-trà procedere ad inviare l'interofardello al Cipe per la definitivaapprovazione che darà il via allagara d'appalto. A questa, ricor-diamo, è prevista la prelazioneper i promotori finanziari chehanno consentito il fi-nanziamentodel trattoautostradalecon proprifondi attra-verso il Projectfinancing. La de-cisione assunta dal Cipe che, ap-provando il Piano nazionale peril Sud, ha reso fruibili i 200 mi-lioni di euro per il Molise, rap-presenta un grosso passo in

avanti per la cantierizzazione diun'opera attesa da oltre un tren-tennio e che potrebbe servire,davvero, a rendere meno isolatoil Molise dalle grossi direttrici dimarcia. Del resto, proprio l'inse-rimento dell'autostrada molisananel Piano per il Sud rientra inuna precisa strategia. Nessunaseria prospettiva di crescita peril Mezzogiorno, infatti, è possibilesino a quando le politiche di svi-luppo siano nei fatti la semplicesommatoria di programmi regio-nali espressione di visioni loca-listiche che non alzano losguardo oltre il confine ammini-strativo. Il passaggio del primotratto dell'autostrada molisanarientra, insieme ad altri pro-getti, in questa nuovavisione dellosviluppo

territoriale. Che significa, abban-dono del frazionamento osses-sivo degli interventi che devonotrovare la loro giusta logica in unquadro nazionale.

CAMPOBASSO. Gli avvoltoi politicinon guardano quasi mai gli interessidella propria terra preferendo mordereanche i pochi provvedimenti in essere.Sulla questione autostrada, non piùtardi di una ventina di giorni fa, erastato il capo dell'opposizione in Con-siglio regionale, Paolo Di Laura Frat-tura a tuffarsi in picchiata contro"lepromesse, il programma elettorale fo-tocopia che recava - nonostante sianopassati gli anni e siano cambiate le ne-cessità - gli stessi identici impegni chehanno cadenzato il precedente governoIorio non potevano prescindere dal ca-vallo di battaglia storico del governa-tore. L’autostrada. Persino l’allora mi-nistro Matteoli, in tour elettorale aTermoli solo qualche mese fa, aveva ri-badito il desiderio del premier di av-verare il sogno dei molisani.

Nel verbale della seduta del 6 dicem-bre scorso (2011 ndr), non c’è alcunatraccia della volontà governativa didare concretezza al progetto dell’Au-tostrada del Molise". Ora, dinanzi aquanto deliberato dal Cipe, cosa dirà il'presunto' capo dell'opposizione a pa-lazzo Moffa? Che si tratta ancora dipromesse elettorali? Che si tratta an-

per

il tratto

autostradale

San Vittore-Campobasso€ 200.000.000

Il progetto esecutivoè stato già elaborato Ora la Valutazioneambientale primadell’indizione della gara

I numeri

€ 200 mlnSomma stanziata dal

Piano nazionale per il Sud

€ 300 mlnSomma stanziata dal

Piano delle infrastrutture

€ 1.244 mlnCosto del tratto

San Vittore-Campobasso

€ 744 mlnL’intervento economico

della parte privata

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05 gennaio 2012

POST SISMALo stanziamento di 346 milionigarantirà il completamentodelle iniziative nell’area del cratere

Ricostruzione,

si potrà scrivere

la fase conclusiva

Dal Cipe.Approvati anche: 16,6 milioni per le alluvioni

e 17,7 milioni per eventi atmosferici del 2008

CAMPOBASSO. Ancheper la ricostruzione postsisma in Molise si po-trebbe delineare la finedella sua fase. La deli-bera Cipe, infatti, con-tiene i 346 milioni di eurodestinati alla ricostruzione di classe A, quellapesante. In questa maniera sarà possibileprocedere alla chiusura di questa tormentatafase dovuta alla mancanza di finanziamentiall'interno del bilancio dello Stato. L'impe-gno assunto a Campobasso dall'allora mini-

stro Fitto, per lo stanziamento di fondinecessari atti alla chiusura

della fase della rico-s t r u z i o n e ,

hanno

t r o -vato ora pra-tica attuazione nelladelibera del Cipe. Si tratta diuna massa consistente di finanzia-mento, 346 milioni di euro, che serviranno,per l'appunto, a chiudere la fase. Con moltaprobabilità la cifra sarà spalmata in due annima i progetti e gli interventi già previsti po-tranno seguire il loro iter burocratico fa-cendo ripartire, in questa maniera, i cantieri

che erano rimasti fermi in attesa dellosblocco dei fondi. Ciò è stato possibile pro-prio a seguito di quanto inserito all'internodel Piano nazionale per il Sud. Un momentoimportante, dunque, perchè si potrà proce-dere alla chiusura di una fase che ha gene-rato non poche polemiche nel corso degliultimi anni nate a seguito del mancato stan-ziamento, da parte del Governo passato, diidonee misure finanziarie atte a sostenerela chiusura dei lavori di ricostruzione. Ladelibera Cipe, con la quale si è dato via liberaal Piano per il Sud, di fatto, dà la possibilitàalla Regione Molise di riprendere gli inter-venti previsti rimettendo in moto la mac-china del sub commissario delegato alla ri-costruzione. Il piano era già stato approntatoin attesa che qualche manina muovesse inecessari fondi. Questa volta la manina sichiama Cipe e, così, si potrà procedere. Finoa oggi, con la cosiddetta ricostruzione leg-gera” è stato possibile far rientrare nella pro-prie case, in circa venti mesi dal terremoto,3800 famiglie con il provvedimento dei20mila euro. a metà, invece, è giunta la co-siddetta ricostruzione pesante che, ora, potràvedere la parola fine. Il danno totale del ter-remoto in Molise è stato di 1 miliardo e 500milioni di Euro. Un dato verificato con pun-tuali e minuziosi accertamenti compiuti siaa livello nazionale che europeo. I 346 milionidi euro, in pratica, serviranno a chiudere lapratica ricostruzione post sisma in Molise.Del resto, a questo punto, non ci sono piùscuse o scusanti o polemiche ancora da im-bastire. Lo stanziamento c'è e bisogna solopartire con l'assegnazione e i progetti.

G.D.I.

cora di cose da venire? Noi ci augu-riamo, invece, che torni sulla terra enon giri in picchiata come un avvoltoiopolitico. L'altro capo dell'opposizione,Massimo Romano, invece parlava diautostrada fantasma denunciando,come al solito, gli sprechi che si sareb-bero avuti per il Consiglio di ammini-strazione della Società autostrade mo-lisane. Tre componenti dal costo di20mila euro l'anno ciascuno. "Sarebbeopportuno capire che lavoro in con-creto abbiano svolto i componenti delConsiglio di amministrazione a frontedegli stipendi percepiti. La Regione,azionista, non ha mai informato il con-siglio regionale sulle attività svolte. Alpunto che per conoscere l'entità deicompensi sono stato costretto a rivol-germi all'Anas".

E, ora, speriamo si rivolga all'Anasper conoscere l'entità della cifra stan-ziata dal Cipe e per valutare, ove lo ri-tenesse, la necessità di unire tutte leforze per giungere alla meta che, poi, èquella della realizzazione dell'arteriastradale. E sempre nella delibera Cipe,compaiono i fondi anche per il com-pletamento della ricostruzione post -sisma: 346 milioni di euro. Era fioritauna letteratura intorno alla mancanzadi stanziamenti da parte del governoBerlusconi fino al Piano per il Sud cheha contemplato anche quest'ultimo in-tervento. Ci auguriamo, ma se lo augu-rano soprattutto quanti attendono glisviluppi costruttivi dovuti a questonuovo finanziamento, che cessino divolare in aria gli avvoltoi politici allaricerca di qualche carcassa da fagoci-tare. E' arrivato il momento dell'azioneper liberare risorse tese allo sviluppo.Di avvoltoi politici o, nell'altro campo,di scudieri i cittadini molisani nehanno piene le tasche.

per la

ricostruzione

di classe A

€ 346.000.000

Il Piano nazionale per il Sud

Interviene in una fase di ampio confronto a livello europeo

che, nell'ambito della più ampia strategia Europa 2020, è di-

retto a disegnare il futuro della politica di coesione e il suo

ruolo essenziale nel contribuire a una crescita, intelligente, so-

stenibile e inclusiva promuovendo al tempo stesso uno svi-

luppo armonioso dell’Unione e delle sue regioni grazie a una

riduzione delle sue disparità regionali.

Via libera alle azioniche interessanoil ripristino delle zonecolpite dal terremotodell’ottobre 2002

405 gennaio 2012

TAaglio

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Più saldi e meno soldiLe offerte di gennaio

non attraggonoi consumatori

molisaniPrevisioni cupe

per gli esercenti:

meno 30% rispetto al 2011

di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. La corsa agliacquisti può partire. Dopo averatteso gli sconti per sfoggiarequalcosa di nuovo, per i molisaniè giunta l’ora di fiondarsi nei ne-gozi. Cominciano oggi i saldi, trafrenesia, malumori e previsionidavvero poco incoraggianti.

La crisi che attanaglia l’econo-mia regionale ha generato unaflessione delle vendite per tuttala seconda metà del 2011 e, a darcredito alle associazioni dei con-sumatori, non bisogna farsi illu-sioni sul breve periodo. Comperedunque, ma all’insegna dell’utilitàe della sobrietà.

L’Adoc – l’Associazione per ladifesa e l’orientamento dei con-sumatori – stima un calo dellevendite prossimo al 30% nel pa-rallelo con lo scorso anno. Si cal-cola che il budget pro capite saràinferiore ai 100 euro e quello fa-miliare non superiore ai 220.

Persino gli outlet, fino ad oggiconsiderati la Mecca dello shop-ping, rallentano (-6%) e frenanopure le vendite nei centri com-merciali (-8%). “Solo il 40% dellefamiglie potrà permettersi qual-che acquisto – chiosa pessimistaCarlo Rienzi, presidente Coda-cons – e a risentirne saranno so-prattutto i piccoli negozi”. Il per-ché è presto detto: i clienti sidivideranno in due schieramenti.Da una parte chi cerca l’affare edall’altra chi aspetterà tempi mi-gliori, destinando risorse a capi-toli diversi della spesa familiare.

Questione di opportunismo,come pure di sfiducia. Cresce iltimore per il futuro e l’ondata dinuove tasse non incentiva gli ac-quisti. Ciononostante, sette ita-liani su dieci dichiarano di nonrinunciare a qualche offerta suicapi d’abbigliamento e sull’ultimoritrovato hi tech, animati dasconti medi del 50% rispetto alprezzo di vendita autunnale.

Novità si registrano sul fronte

della qualità dei prodotti. Si ab-bassano infatti le pretese, com-plice la scarsa disponibilità finan-ziaria, e ci si accontenta,mediando maggiormente tra fat-tura della merce ed esborso.Fanno eccezione solo le donne dietà compresa tra i 25 e i 44 anni,pilastro dello shopping di gen-naio e ultimo appiglio per il com-mercio al dettaglio della nostraregione.

Federconsumatori ed Adusbef pessimisteLa spesa complessivasarà di 2,4 miliardi100 euro circa a testa,220 per famiglia

Scegliere al meglio.

I trucchiper non sbagliare

Onde evitare il naufragio nel mare deglisconti, è bene seguire dei semplici consigli.Sembrerà banale, eppure in pochi, pur avendoadocchiato un capo di vestiario da mesi, nericordano il prezzo iniziale. Sull’etichetta icommercianti hanno l’obbligo di indicare ilprezzo autunnale e quello scontato, con la per-centuale di sconto applicata. Diffidate da ri-bassi eccessivi, come pure da prezzi di par-tenza esagerati.

Il sottocosto è di norma una trovata pub-blicitaria. Se pensate di fare l’affare dellavita, siete fuori strada e potreste portare acasa solo fondi di magazzino, collezioni vec-chie o merce obso-leta.

Non acquistatemai seguendo l’im-pulso. Fate atten-zione a colori e ta-glie, ipotizzandoabbinamenti e ac-

quistando anche inrelazione a quanto giàpossedete in guarda-roba.

Conservate sempre loscontrino perché – anorma di legge – i capiin svendita devono es-sere sostituiti se lo desi-derate.

Ricordate che spen-dere molto non significa,automaticamente, acqui-sire un prodotto di qua-lità. Se vi servite dinorma da un negoziantedi fiducia, non cambiateabitudine proprio inquesto periodo.

Infine, se pensate diaver subìto una truffa oun raggiro, rivolgeteviall’Ufficio comunale peril commercio o ai Vigiliurbani.

Aperture libere in attesadegli scontitutto l’anno

La flessione nellevendite c’è stata, inu-tile negarlo. Rispettoagli anni passati sispende meno, forse me-glio, con più oculatezza.Per le famiglie potrebbeessere un bene, la ricon-quista di una misura dopoun lungo periodo nel quale,troppi, hanno vissuto al disopra delle priorie possibi-lità economiche. Per i com-mercianti è un dramma, poi-ché i loro ricavi vannocontraendosi.

A sostegno delle ragioni degliesercenti si schierano le asso-ciazioni di categoria, con propo-ste spesso fantasiose, ma non ne-cessariamente assurde. La piùricorrente è la liberalizzazione deisaldi, con la possibilità di applicaresconti a piacimento, senza vincoli per-centuali o temporali.

Per ora si sperimenta la liberalizza-

zione de-gli orari dei negozi

che, contenuta nella manovraMonti, è già realtà. Qualsiasi eserciziocommerciale potrà tenere aperta la sa-racinesca tutto il tempo che vuole,senza limitazioni. Basterà per ridarefiato all’economia molisana?

afv

TAaglio

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05 gennaio 2012

di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Comeera prevedibile, il decreto"Salva Italia" del governoMonti sulla liberalizzazionedel settore del commercio , ha suscitatoun vespaio di polemiche. Il provvedi-mento, in sostanza, consente l'aperturaindiscriminata degli esercizi commerciali,anche ventiquattro ore su ventiquattro.L'obiettivo ultimo, a giudizio del governo,dovrebbe essere quello di rilanciare i con-sumi.

In Molise, a Campobasso, in particolare,le problematiche legate al commerciosono da sempre molto sentite. Ne è ladimostrazione la levata di scudi dei piccoliesercizi commerciali contro la decisione,che risale a circa un anno fa, del governoregionale di liberalizzare le aperture do-menicali. A distanza di oltre un anno orasi propone un altro problema: la libera-lizzazione completa del settore.

La Confcommercio del Molise non ci stae annuncia battaglia. A parlare a nomedella categoria è il presidente regionale,Paolo Spina, che si dice molto preoccu-pato delle conseguenze che un provvedi-mento simile potrebbe avere sull'econo-mia regionale e sulla tenuta sociale.

Presidente, sembra di capire che laliberalizzazione voluta dal governoMonti proprio non la condividete…

"Assolutamente no".Perché?"Perché non è tenendo aperte giorno e

notte le attività commerciali che si rilan-ciano i consumi".

Torniamo indietro di circa un anno.

Il governo regionale de-cise di liberalizzare leaperture domenicali. E icommercianti, con in te-sta la Confcommercio,tentarono di fare le bar-ricate, ma senza suc-cesso, perché il provve-dimento entrò in vigoreugualmente. Non è chesi tratta di un discorsodi corporazione, il noa tutti i costi e a pre-scindere?

"Non era un di-scorso di corpora-zione , ma essenzial-mente di tentare difrenare le concor-renza sleale dellagrande distribuzionenei confronti dellepiccole attività com-merciali che non pos-sono permettersi dirimanere aperte anche alla domenica,poer una questione legata ai costi".

In sostanza, con il decreto Salva Italiasi ripropone lo stesso problema…

"Esatto. Sappiamo benissimo che unamicro impresa non potrà permettersi direstare aperta notte e giorno perché do-vrebbe sostenere costi altissimi per il per-sonale. Per la grande distribuzione la si-

tuazione ès i c u r a -mente dif-ferente".

C o s aproponete?

"La solu-zione po-trebbe es-

sere rappresentata dalle aperture a turno,come già accade per le farmacie. In quelmodo le attività commerciali intercette-rebbero anche quella clientela che abi-tualmente frequenta altri negozi".

Dunque nessun vantaggio, ma solosvantaggi?

"Francamente sono molto perplessocirca i possibili benefici. Vedremo se cisaranno vantaggi. Vogliamo pensare acosa accadrebbe con l'apertura continuadei pub e degli altri locali notturni? Lasicurezza, la tranquillità dei cittadini nonsarebbe più garantita".

Come intendete muovervi?"Intanto mi auguro che il governo re-

gionale prenda tempo, prima di recepireil provvedimento. E poi spero che il pre-

sidente della Regione Iorio ci convochiper illustrare le linee programmatiche. Inquella sede esprimeremo tutta la nostracontrarietà e le nostre perplessità".

Cosa direbbe al governatore?"Gli ricorderei che lo scopo ultimo di

un amministratore è quello di garantireuna crescita socio economica equilibratasu tutto il territorio. Un provvedimentocome quello sulla liberalizzazione del set-tore del commercio creerebbe gravissimisquilibri: le piccole attività chiuderebberoinevitabilmente i battenti, non potendofronteggiare la concorrenza della grandedistribuzione. Per gli abitanti dei piccolicomuni sparirebbero quei presìdi, queipunti di riferimento per centinaia di per-sone anziane".

L’unica soluzione potrebbe essererappresentata dalle turnazioni effettuatedegli esercizi commerciali sul territorio

Il presidente di Confcommercioboccia senza attenuanti

il decreto del governo Montivarato per rilanciare i consumi

Le tante piccole e medie aziendenon potrebbero reggere la concorrenzafatta dalla grande distribuzione

Chiediamo a Iorio di essere convocatiper ascoltare le nostre richiesteOccorre una crescita equilibrata

Liberalizzazioni, Spina:Provvedimento iniquoLa Regione prenda tempo

Il caso. C’è chi propone l’impugnativa

Sul provvedimentol’esecutivo per ora tace

CAMPOBASSO. Mentre alcune Regioni si sono già mosseper impugnare il provvedimento del governo centrale, laGiunta regionale del Molise non ha ancora avviato alcunainziativa in tal senso. Non solo. L’argomento non è stato mi-nimamente neppure accennato.

Con molta probabilità il tema della liberalizzazione del set-tore commerciale potrebbe essere affrontato nel corso dellaprima riunione utile dell’esecutivo che, presumibilmente po-trebbe tenersi il prossimo lunedì.

Si tratta tuttavia di indiscrezioni che al momento non tro-vano ancora una conferma ufficiale.

Certo, stupisce il fatto che la questione non sembra aver-preoccupato il governo regionale, malgrado il vespaio di po-lemiche che si sta sollevando proprio in queste ultime ore.Del decreto Salva Italia, è certo, si parlerà molto anche quinel Molise. adm

l caro benzina è diventato intollerabile. La mi-sura è colma e le associazioni dei consumatori siorganizzano anche in Molise per mettere in atto laprotesta contro i recenti aumenti.

Così Adoc, Codacons, Mdf e Unc, che aderisconoal comitato 'Casper', hanno organizzato la singo-lare protesta di oggi e domani: uno sciopero dellabenzina che questa volta non riguarda i gestori deidistributori, ma i cittadini, invitati dalle associa-zioni ad astenersi dal fare rifornimento di carbu-rante per ben due giorni.

“Il 5 e il 6 gennaio prossimi - spiega l'Adoc - icittadini italiani sono invitati ad astenersi dal farerifornimento di benzina e gasolio, come forma diprotesta contro i continui aumenti delle accise de-cisi dagli ultimi due governi, e contro le specula-zioni sui prezzi alla pompa che mantengono alti ilistini nonostante il calo del petrolio".

Un'astensione che, se dovesse confermare leprevisioni dei promotori, potrebbe far registrareun minor introito per i distributori che si aggira trail 50-60%.

“Certo, benzina e gasolio sono beni di prima ne-cessità e prima o poi i consumatori dovranno tor-nare a fare rifornimento. - spiega il presidentedell'Adoc Molise, Nicola Criscuoli - Quello checonta, per il momento, è attirare l'attenzione delleistituzioni e far comprendere allo stesso tempo a

tutti i consumatori che, stando uniti, le cose pos-sono cambiare.

“I rincari sui carburanti – fanno sapere dall'as-sociazione - non sono solo una stangata sul pienoche sfiora i 200 euro annui ad automobilista, maanche un effetto negativo sui prezzi al dettaglio deibeni trasportati su gomma. Un effetto che potrà ar-rivare al + 0,3% sul tasso di inflazione ed inciderànegativamente sulle tasche delle famiglie italiane.Il comitato Casper da diverso tempo ormai si èposto come obiettivo la lotta alle speculazioni e latutela del risparmio e, anche per per questo mo-tivo, le quattro associazioni ade-renti a Casper hanno indettouno 'sciopero' del riforni-mento di benzina per le gior-nate del 5 e 6 gennaio, chie-dendo a sindacati, partitipolitici e movimenti sul webdi aderire”.

Nel frattempo, ben altro èquello che Casper ha in menteper incidere in maniera con-creta sulla questione: sarebbein fatti in via di preparazioneun esposto denuncia sulle spe-culazioni dei prezzi di benzinae gasolio.

PPrimoiano

705 gennaio 2012

Alternativa al caro benzina? Forse è ancora presto perdirlo, tuttavia, si fa sempre più strada l’ipotesi delle autoelettriche, che avrebbero il vantaggio di andare a favoredell’ambiente, con l’eliminazione degli odiosi gas di scarico.Sul sito www.autoelettrica.it, tutti i pregi di quella che finoa poco tempo fa sembrava una trovata avveniristica, che in-vece vede ora molte case automobilistiche pronte ad inve-stire nella ricerca.

Al momento, i costi di produzione ed i prezzi di venditasembrano essere ancora proibitivi, eppure il futuro saràsegnato proprio dall’introduzione di queste automobili, ca-ratterizzate da bassi consumi, prestazioni altissime ed in-quinamento prossimo allo zero.

Facendo un raffronto in termini di chilovattore con le‘cugine’ che vanno a benzina, il sito di riferimento specificache mentre una normale auto impiega circa 5 litri di benzinaper 100 chilometri, consumando quindi circa 0,51Kw/km; leauto elettriche possono vantare un consumo di Kw/km chevaria dai 0,11 ai 0,23.

Un notevole risparmio anche per gli acquirenti.Da un sondaggio effettuato dall’osservatorio dell’auto-

mobile ‘Cetelem’, che ha interpellato gli automobilisti didieci paesi europei, tra cui l’Italia, le auto elettriche sono ri-tenute interessanti dal 71% degli intervistati, che nel 41% deicasi si dicono pronti ad acquistarne una.

A giocare a favore dell’apertura nei confronti del nuovoche avanza, l’ambientalismo consapevole, ma anche gli ec-cessivi rincari dei carburanti.

Un nodo ancora da sciogliere resta però, come sottolineatosul web da Siciliaway.it che ha dato risalto alla notizia, èl’autonomia delle batterie: se l'82% degli europei percorremeno di cento chilometri al giorno, il 55% non vorrebbe ac-quistare un'auto dall'autonomia inferiore ai 250 chilometri.

La Confederazione Italiana Agricoltori ha rinnovato la richiesta di un bonus per il ga-solio agricolo, uno strumento di lavoro indispensabile per le serre e le aziende delsettore.

Un comparto, quello alimentare, che ha risentito in maniera evidente del caro benzina.Solo a dicembre, secondo la Cia, i prezzi dei prodotti sarebbero saliti del 2,9% su base an-nua. Aumenti che hanno addirittura costretto le famiglie ad una contrazione dei consumia causa dei rincari dei prezzi finali sui quali hanno inciso l’impennata dei carburanti. Ol-tre l’80% dei prodotti, infatti, viaggia dal campo alla tavola per mezzo del trasporto sugomma.

La domanda di beni ha subito una contrazione per quanto riguarda pane, pasta, carnibovine, prodotti ittici, frutta e vini. Una famiglia su tre, dunque, ha tagliato gli acquisti ali-mentari, tre su cinque hanno modificato il menù ed il 30% si è visto obbligato ad acqui-stare prodotti di qualità inferiore

“I rincari dei prodotti petroliferi (specie quello del gasolio agricolo) -aggiunge la Cia-hanno, comunque, pesato, e in maniera gravosa, anche sull’agricoltura, che ha visto cre-scere a ottobre scorso (ultimo dato disponibile) del 7,6 per cento il costo dei carburanti,aggravando ulteriormente i bilanci delle imprese agricole. Ma questi oneri, visti i prov-vedimenti contenuti nella manovra del governo Monti, sono destinati ad aumentare”.

Anche il Molise sciopera contro il caro benzina

Bassi consumi, prestazioni altissime e inquinamento prossimo allo zero: la svolta verde del futuro

E se provassimocon le auto elettriche?

Oggi e domani l'iniziativa del comitato Casperche invita i cittadini a non fare rifornimento

Comparto alimentare in crisi, devastato dall’aumento dei carburanti

La Cia chiede subito un bonus per il gasolio agricolo

di Assunta Domeneghetti

CAMPOBASSO – La precisazione del coor-dinatore regionale dell’Udc Molise, Luigi Ve-lardi, sulla candidatura di Rosa Iorio alle co-munali di Isernia, sembra quasi un attodovuto. La nota ha tanto il sapore di qualcosache l’assessore regionale deve, per corret-tezza e trasparenza, agli uomini del suo par-tito. Almeno per non dare l’impressione aifuriosi tesserati, che i giochi siano già decisi.

Il sospetto, lecito per la verità, ci è venutodopo le dichiarazioni del neo consigliere re-gionale, Domenico Izzi, che due giorni fa halanciato la sorella del governatore, nonchéassessore a palazzo San Francesco, auspi-cando l’arrivo di “una donna a capo dell’am-ministrazione” che sia anche in grado “di ge-nerare un vento nuovo, ma che abbia allespalle già un’esperienza amministrativa e po-litica in grado di risolvere i problemi dellacittà”. Insomma, è chiaro che a Izzi, RosettaIorio andrebbe più che bene. Peccato che adirlo così in anticipo si corre il rischio di bru-ciarsi la carta vincente. E Velardi, che in que-ste cose è più esperto, lo ha immediatamenterimesso in riga definendo le sue “opinionipersonali”.

Quello che l’esponente della giunta Iorio

(Michele, ndr) non dice, è che anche a lui Ro-setta sindaco (“persona competente e prepa-rata”) starebbe bene. Ma ad una condizione:che lasci il Pdl per l’Udc. Altrimenti Velardi aisuoi iscritti cosa gli racconta?

“L’Udc – ha precisato ieri l’assessore – nonè una stampella del Pdl”. E ancora: “Il ruolodel nostro partito è stato e sarà sempre quellodi alleato, corretto, disponibile, ma sempreforte di un consenso determinate e di una ri-conoscibilità inequivocabile”. Come a dire,buoni sì, ma fessi no.

E per rafforzare ancora di più le sue con-vinzioni, Velardi ricorda anche che nelle ul-time tornate elettorali il centrodestra ha sem-pre pescato i suoi candidati nelle fila del Pdl.Sperando in questo modo di accelerare sul lo-gico ragionamento per il quale ‘oggi tocca a

me, domani a te’. Ecco perché Velardi annuncia pure

“che nei prossimi appunta-menti elettorali l’Udc po-trebbe anche presentareuna propria candidatura,indubbiamente meritata eguadagnata attraverso uncontinuo e valido impegnoper l’intera coalizione”.Ma sempre dopo “un con-fronto leale con gli alleatidel centrodestra”. E ma-gari anche con gli indo-miti tesserati di centro,rimasti all’oscuro ditutto fino a quando Izziha aperto bocca.

Regione8

05 gennaio 2012

Comunali Isernia, Izzi svela l’arcano e i tesserati s’infuriano

Ferrovie molisane da bollino rossoIl consigliere regionale della Fds interroga il presidente Iorio e l’assessore Velardi

CAMPOBASSO – Le ormai quoti-diane proteste dei pendolari delleferrovie molisane approdano inConsiglio regionale. Il consiglieredella Federazione della Sinistra,Salvatore Ciocca, ha presentatouna interrogazione con rispostascritta e orale al governatore, Mi-chele Iorio, e all’as-sessore ai Trasporti,Luigi Velardi, in me-rito alla situazioneche attanaglia il tra-sporto su rotaie. Ilvice presidente dellaIII commissione haevidenziato che “lasituazione del tra-sporto su rotaie, inMolise, è ormai inso-stenibile ed è precipi-tata da quando si è acconsentitoalla delocalizzazione delle officinedi manutenzione e dei Dco (Diri-genti centrali operativi del trafficoferroviario)”. In particolare, persi-ste il “sovraffollamento, soprattuttosui convogli diretti e provenientida Roma, con livelli tali da metterea repentaglio la sicurezza deglioperatori e dei passeggeri”, oltre aifrequenti guasti ai mezzi.

Più in particolare, Ciocca chiededi conoscere se il contratto di ser-vizio con Trenitalia preveda il pa-

gamento dei treni “a catalogo” inbase ai posti a sedere (numero mi-nimo fissato a 300) mentre i trenimolisani, solitamente, sono com-posti da: un’automotrice con 68 po-sti a sedere (treni di Termoli); 2 au-tomotrici con 136 posti a sedere(treni Napoli, Isernia e Pescara); 3

automotrici con 189posti a sedere (trenidi Roma); un “Mi-nuetto” con 145 postia sedere (treni diRoma).

“Se così fosse –nota Ciocca – ver-rebbe pagata una ci-fra superiore all’of-ferta di posti cheTrenitalia mette ef-

fettivamente a dispo-sizione”. Una situazione simile, perl’esponente Fds, accade quando ilservizio (durante le chiusure pe-riodiche estive) viene svolto daibus “con un costo sensibilmente in-feriore”. Infine, il vice presidentedella III commissione chiede di co-noscere se “Trenitalia abbia prov-veduto, come disposto dalla legge, ascorporare il bilancio del trasportoferroviario della Regione Molise inmodo da consentire di conoscere aquanto ammonta il nostro contri-buto per il trasporto regionale”.

CAMPOBASSO – Ieri il neo consigliere regio-nale Felice Di Donato (Alternativ@) è stato nomi-nato presidente della Commissione per la veri-fica delle condizioni di eleggibilità. La segreteriadell’organismo è invece andata ad un rappresen-tante della maggioranza (Giuseppe Sabusco). Loha comunicato il presidente dell’assise di via IVNovembre, Mario Pietracupa che ha fatto anchesapere che sempre ieri si è riunita la conferenzadei capigruppo. Riunione in cui si è concordatoun percorso comune per arrivare in tempi breviall’approvazione della Legge Finanziaria e delBilancio di previsione 2012.

La proposta della giunta regionale è pervenutaa tutti gli inquilini di palazzo Moffa. Nel frat-tempo la Prima Commissione, presieduta da Vin-cenzo Niro, esaminerà il Bilancio consuntivoprima dell’audizione con le parti sociali previstaper il prossimo 9 gennaio.

Poi la palla passerà all’aula nella seduta del 17gennaio. I lavori andranno avanti ad oltranzafino alla definitiva approvazione del documentocontabile.

“Ringrazio i consiglieri intervenuti e i capi-gruppo – ha affermato il presidente del Consiglioregionale Mario Pietracupa a margine dell’in-contro - per il clima di assoluta collaborazioneche si è instaurato sia nell’individuazione delpresidente della Commissione sia per la condi-visa calendarizzazione dei lavori. Ringrazio inol-tre il presidente della Prima Commissione perl’ampia disponibilità dimostrata, l’assessore alBilancio e Programmazione, la struttura assesso-rile e l’intera organizzazione consiliare per ilrapporto sinergico messo in atto, grazie al qualesi è giunti all’immediata consegna della docu-mentazione non appena elaborata. Sono sicuro– continua il presidente – che l’iter avviato siconcluderà in tempi ragionevolmente brevi. Inogni caso, la struttura del Consiglio e della Pre-sidenza accompagnerà anche le fasi successiveal fine di garantire l’immediata trasmissione deidocumenti e scongiurare il ricorso all’esercizioprovvisorio, assecondando in questo modo l’au-spicato processo di sburocratizzazione e sempli-ficazione delle procedure”.

Prima commissione al lavoro fino a lunedì, giorno in cui sarannoascoltate le parti sociali. Il 17 gennaio seduta ad oltranza a palazzoMoffa fino alla definitiva approvazione

Il coordinatore regionale Velardi rimette in rigail consigliere regionale che ha proposto RosaIorio per lo scranno più ambito di palazzo San Francesco: non siamo la stampella del Pdl

Ciocca: a rischio la sicurezza di operatori e passeggeri

Ieri nominato presidente della Commissione per la verifica delle condizioni di eleggibilità, l’esponente di minoranza, Felice Di Donato

Finanziaria e Bilancio, calendarizzati i lavori

CAMPOBASSO – Il “Dossier ticket” 2012,elaborato da Quotidiano Sanità su dati Istat,Agenas, ministero della Salute e Regioni,non lascia prevedere nulla di buono per letasche degli italiani. Potrebbe infatti rag-giungere i 4,5 miliardi di euro l’importodel ticket che i cittadini dovranno sbor-

sare nel 2012 per le prestazioni erogatedal Servizio sanitario nazionale. A livello pro

capite, ciò si tradurrà in una spesa annua media dicirca 140 euro a testa per i 32,4 milioni di italiani non esenti

dal ticket. Rispetto al 2011, l’incremento medio è di 14 euro ed èconseguenza dell’entrata a regime in quasi tutte le Regioni del super tic-ket di 10 euro sulle ricette di visite ed esami che l’anno scorso è scattatosolo da agosto in poi e in poche regioni. Il super ticket va ad aggiungersial ticket in franchigia di 36,15 euro già in vigore.

Regioni e province autonome hanno comunque scelto strade diverseper l’applicazione di questi ticket. Il Molise è tra coloro che hanno appli-cato il super ticket da 10 euro senza modifiche insieme a Lazio, Liguria,

Calabria, Puglia, Sicilia, Campania, Friuli Venezia Giulia e Marche. Glieffetti sono stati che in queste Regioni il ticket massimo è passato inmedia da 36,15 euro a 46 euro, con punte di 70 euro per alcune presta-zioni in Campania (le Marche hanno tentato la strada della rimodula-zione in base al reddito, ma la misura non è stata accettata dall’exgoverno).

A livello pro capite, i ticket su analisi, visite e pronto soccorso nel 2012costeranno ai non esenti 99 euro a testa (14 euro in più rispetto al 2011),mentre quelli sui farmaci dovrebbero restare più o meno invariati ri-spetto al 2011 (salvo inflazione), con un costo medio per i non esenti dicirca 41 euro l’anno.

Ed è su questo scenario che si stanno confrontando Governo e Regioniper vedere come rimodulare tutta la partita della compartecipazione allaspesa e delle esenzioni in vista dei prossimi aumenti stabiliti dalla ma-novra di luglio che prevede un aumento dei ticket pari a 2,1 miliardi, cheporterebbe la spesa complessiva per la compartecipazione a oltre 6,6 mi-liardi di euro, al netto dell’inflazione, con un costo procapite per i nonesenti attuali di 206 euro l’anno.

Adimo

Il dossier del Quotidiano Sanità

Regione9

05 gennaio 2012

Comunichiamo che

sabato 7 gennaio 2012 non sarà in edicola.

Ringraziamo i le�ori per la grande a�enzione riservata al giornale

e precisiamo che lo stesso tornerà quanto prima.

La VOCE del Molise - Se�manale autonomo, progressista in poli�ca, liberale in economia, conservatore nei costumi.

Il Molise è tra coloro che hanno applicato il “balzello” da 10 euro sulle ricette di visite ed esami che si aggiungerà ai 36,15 già in vigore

CAMPOBASSO – Il Molise è la regioneche fa segnare la quota più bassa di spesaper il ticket farmaceutico con 0,5 € per ri-cetta e 0,5 € per farmaci con brevetto sca-duto. Il “Dossier ticket 2012”, elaborato dalQuotidiano Sanità, rivela che lo stesso hasubito un incremento poderoso nel corsodel 2011, raddoppiando la sua incidenzasulla spesa farmaceutica territoriale. Peril 2012 non sono previsti nuovi incrementisignificativi in attesa della riforma dei tic-ket che scatterà solo dal 2014. Pertanto sipuò prevedere un andamento costante, ri-

toccato solo dall’inflazione, che porte-rebbe la spesa per ticket di quest’anno apoco più di 1,3 miliardi con una quotaprocapite di 41 euro.

Seppur con modalità diverse il ticketfarmaceutico, abolito a livello nazionalenel 2000 dall’allora ministro della Salute,Umberto Veronesi, è ormai stato ripristi-nato a livello locale in 18 regioni. Circa i2/3 degli enti locali che li adottano (13 Re-gioni) hanno optato per una quota fissasulla ricetta a prescindere dalla fascia direddito, con un livello di spesa che può va-

riare da un minimo di 1€ fino ad una mas-simo di 4 € per confezione, e da un mi-nimo di 0,5 € fino a 6,5 € per ricetta.Molise a parte, le altre regioni hannoquasi tutte un livello medio di 2 € a confe-zione fino ad un massimo di 4 € per ri-cetta. Fa eccezione unicamente la Pugliadove il livello di spesa per ricetta può rag-giungere un massimo di 6,5€.

La manovra di luglio ha anche confer-mato il ticket di 25 euro per i codici bian-chi del Pronto soccorso (Molisecompreso), già introdotto dalla finanziaria

del 2007 conl’obiettivo di di-sincentivare gliaccessi impropri. La novità più grande èche ora anche la Basilicata, unica regionea non aver mai applicato questo ticket, hadovuto adeguarsi.

Dallo scorso 1° maggio, infine, ha presoil via il nuovo sistema (Decreto del mini-stro Tremonti del dicembre 2009) per laverifica dell’esenzione del ticket in base alreddito. Niente più autocertificazione.Sarà il medico d’ora in poi a verificare, at-traverso i dati inviati dalle Asl per mezzodel sistema della tessera sanitaria che in-crocia i dati con l’Agenzia delle Entrate, seun paziente ha diritto all’esenzione dalticket. Adimo

Il contributo fisso è di 0,50 euro sulla ricetta e sui brevetti scaduti

Farmaci, in regione la quota di spesa più bassa

Il ticket 2012 sarà davvero super

CAMPOBASSO – 2012 all’inse-gna delle contestazioni, per GinoDi Bartolomeo. Dopo le bastonategiunte da Pdl e Movimento 5Stelle, è l’Unione degli studenti diCampobasso a darle di santa ra-gione al primo cittadino in meritoalla vicenda della bibliomediatecadi via Alfieri. In una lunga nota,l’organizzazione manifesta “pieno

dissenso riguardo questa scelta, inquanto la gestione è stata fin’oraeccellente e la bibliomediateca èdivenuta in questi anni uno deipochi punti di riferimento per igiovani di questo capoluogo”.

Parole non messe lì a caso e nonproferite da una delle tante realtàcittadine. Era il 2009 quando, al-l’alba dell’elezione di Big Gino a

palazzo San Giorgio, proprio l’Udsfaceva firmare al futuro sindacoun documento programmaticocontente, tra le altre, riferimenti aicentri d’aggregazione giovanili:“L’aggregazione – si legge - è unodei momenti fondamentali per lacrescita dell'individuo e in quantotale è compito della politica ga-rantire gli spazi per praticarla so-prattutto ai giovani.

Il Comune aprirà almeno uncentro di aggregazione giovanilein ogni quartiereda far gestireesclusivamente aigiovani per attivitàculturali o ricrea-tive favorendocosì il pieno svi-luppo della per-sona”. Ancora. Inquell’occasione DiBartolmeo avevapromesso anchedi aprire “una bi-bliomediateca inogni quartiere(sull’esempio diquella di Vazzieri)costituendo cosìuna vera e propriarete di bibliome-diateche dovepoter usufruiredel servizio inter-net, vedere film eprendere in pre-stito libri in modo

totalmente gratuito”. E se ognipromessa è debito, per Di Barto-lomeo si prospettano giorni pocotranquilli.

Già, perché ormai le critiche alprimo cittadino piovono da tuttigli ambienti. Non solo la politica –lì dove il dissenso è alla base delladialettica -, ma dalla città intera:dalla sua città.

Così, per l’Unione degli studentil’internalizzazione della strutturanon è atro che una “scelleratezza

in tono con l’arretramento cultu-rale che gli studenti campobas-sani hanno chiaramente sotto gliocchi”.

Dalla riapertura al traffico dicorso Vittorio Emanuele, alla tra-sformazione di piazza Pepe in unparcheggio. Passando per “il man-cato rinnovo della convenzioneper l’utilizzo della sede di VicoCarnaio da parte di diverse asso-ciazioni culturali: Uds compresa”.

Stefano Gallotta

Bibliomediateca: l’intera cittàcontro big Gino

Campobasso10

05 gennaio 2012

Piazza Pepe verso il parcheggio definitivoCAMPOBASSO – La città è dei cittadini.

Di tutti. Dei giovani, degli anziani, degliimpiegati e dei professionisti; degli am-bientalisti come dei commercianti. Così,mentre il Wwf Molise attacca l’ammini-strazione comunale sulla vicenda del-l’apertura al traffico di piazza Pepe, icommercianti raccolgono 2000 firme pertenerla carrabile. A dare la notizie è nien-temeno che il sindaco di Campobasso.Raggiunto al telefono, Gino Di Bartolo-meo ha gettato la pietra nello stagno, ge-lando chi già stava sfregandosi le maniper il ritorno dell’isola pedonale nell’area.“Ci sono 2000 firme dei commercianti delcentro storico – ha chiosato il primo cit-tadino -. Stiamo vagliando la possibilità dmantenerla carrabile”. Quale la propen-sione di palazzo San Giorgio; quale sia il

pensiero della giunta, non è dato saperlo.Per ora Di Bartolomeo e company stannovalutando l’ipotesi di conservare par-cheggi a tempo e carrabilità almeno par-ziale dell’ex piazza Prefettura. E ciò perandare incontro ai commercianti dellazona per i quali, a quanto pare, l’esperi-mento natalizio messo in piedi da Palazzodi città avrebbe prodotto i benefici spe-rati. Qualora, poi, si dovesse ripristinarel’area pedonale, il sindaco annuncia:“Metteremo una pattuglia di vigili urbania garantire il rispetto dei divieti di par-cheggio”. In questa frase la risposta, an-cora una volta, al Wwf che avevasottolineato la condizione di “caos” in cuiversava la piazza anche prima della suaapertura alle auto.

SG

Dopo la politica anche gli studentidi Campobasso se la prendono conDi Bartolomeo: “Aveva promesso diaprire centri di aggregazione, invece…”

L’intervento del sindaco

CAMPOBASSO – “Parliamo dati alla mano. Sapete quanto è costata la gestione dellabibliomediateca in tre anni?”. La risposta è 300mila euro lordi. A darla è Gino Di Bar-tolomeo che, sulla vicenda della struttura di via Alfieri, ha le idee chiare e le mani le-gate. Le prime grazie ai contratti sott’occhio: “Lo stavo guardando proprio ora. Sono100mila euro all’anno. Con la gestione interna al Comune ne spenderemo di meno”.I funzionari che andrebbero a gestire la bibliomediateca, infatti, “sono del settore. Fa-rebbero quel che è nelle loro responsabilità”. E le mani legate: “Semplice. La legge ciimpone di indire una gara d’appalto. Per la verità si sarebbe dovuta già fare. Chiedeteai dirigenti perché non è stata ancora fatta”. Gestione interna, dunque, che sarebbesolo un passaggio in vista del prossimo affidamento: “Dobbiamo farlo per questa comeper altre strutture, quelle sportive, che costano 800mila euro di utenze e ne fruttano5mila”. Al Pdl che pure l’aveva criticato, infine, Di Bartolomeo dice: “Qualcuno fomentacon notizie tendenziose”.

Sulla polemica il primo cittadino annuncia: “La gestione comunale è solo di passaggio in attesa

del nuovo bando per l’affidamento del servizio”

Riccia, amministrazione vicina agli anzianiGiornata tra musica e tombolata, all’insegna dell’aggregazioneIntanto dal 15 gennaio aprirà una mensa per le persone sole

RICCIA – L’amministrazione comu-nale di Riccia, durante queste festi-vità natalizie, ha dimostrato la propriavicinanza alla popolazione anziana.Questo grazie ad un’ intera giornatacontraddistinta da musica, proverbidialettali e tombolata finale a cuihanno preso parte circa 230 anziani.La festa era indirizzata a coloro cheavevano compiuto il 65° anno di età erientrava all’interno del cartellonedegli eventi natalizi organizzato dal-l’amministrazione e dalla pro loco.L'assessore Mariapina Vassalotti (sa-nità, assistenza scolastica, benefi-

cenza, edilizia pubblica e integra-zione immigrati) ha espresso la pro-pria soddisfazione ribadendo come"ogni anno, l'amministrazione si ponecome obiettivo quello della vicinanzaalla popolazione più anziana, cer-cando di andare incontro alla loro so-litudine e, per quanto possibile, dilimitarla". Ma l’attenzione al sociale,da parte del comune, non si presentasolo in occasione delle festività, comein questo caso, ma durante tuttol’anno. Tant’è che a partire dal 15gennaio verrà messo a disposizioneuno spazio, all'interno della comunità

alloggio che è stata aperta a Riccia,con il servizio di mensa scolastica. Laristorazione sociale è da sempre unservizio indispensabile per i più biso-gnosi, i quali così possono consumareun pasto caldo a prezzi molto conte-nuti. "L'amministrazione - ha affer-mato Vassalotti - ha deciso divalorizzare questo servizio attraversola trasformazione della mensa socialein un luogo di incontro con e tra glianziani. Alla mensa sociale nella co-munità alloggio parteciperanno an-ziani e persone più bisognose perconsumare il pranzo e la cena.

Epifania, l’arrivo deiRe Magi al conventodi San Giovanni

CAMPOBASSO – Il 6 gennaio, giornodell’Epifania, arrivano i re magi. Anche aCampobasso, la comunità dei Frati Minori,in collaborazione con la Pia unione SanGiovanni Battista e altre realtà parrocchiali,hanno organizzato per l’occasione un’ini-ziativa. Alle 18 di venerdì i re magi parti-ranno, in processione, da parco SanGiovanni, in via Lombardia, per raggiun-gere l’omonima chiesa e partecipare allacelebrazione eucaristica. Finita la messa,negli spazi retrostanti il convento, ci sarà larappresentazione del presepe vivente.

Intensa l’attività della Polizia Stradale della Campaniae del Molise nell’anno appena trascorso. Complessiva-mente sono state 37066 le pattuglie che hanno vigilatosu autostrade, tangenziali ed alcune tra le più impor-tanti strade statali e provinciali del mezzogiorno. Aicirca 102 equipaggi al giorno sono stati affidati i com-piti di controllo, di prevenzione degli incidenti, di poli-zia giudiziaria e di soccorso, in ogni condizioneatmosferica, su tutto l’arco della giornata, con impiegodi apparecchiature speciali e tecnologie che hannocontraddistinto lo specifico impegno degli uomini dellastradale. Tra i servizi svolti quotidianamente anchequelli con tecnologia ‘tutor’ (l’utilizzo del sistema divideo ripresa e calcolo delle velocità mediante teleca-mere e sensori di controllo posizionati sotto il mantostradale) e ‘minosse’ (si svolgono in ambito autostra-dale con utilizzo della tecnologia tutor per la ripresadei veicoli ma con successivo fermo immediato deiconducenti che hanno impegnato la corsia di emer-genza. Controlli nel settore del trasporto professionaledi merci – In virtù del protocollo d’intesa tra il Mini-stero dell’Interno e Ministero delle Infrastrutture e deiTrasporti del luglio 2009, la Polizia Stradale, nel corsodel 2011, ha dato forte impulso ai servizi di controllo –svolti anche congiuntamente al personale del Diparti-mento Trasporti Terrestri con i Centri Mobili di Revi-sione – nel trasporto professionale. 20.867 i veicolicommerciali controllati. 18.733 le contravvenzioni ef-fettuate. Attività di polizia giudiziaria - La Squadra diPolizia Giudiziaria Compartimentale nell’anno 2011 hasvolto e portato a compimento operazioni sia nelcampo delle rapine ai danni degli autotrasportatori che

alle attività commerciali nelle aree di servizio nonchédi eventi criminali riconducibili alla criminalità cosid-detta non organizzata che opera sulle autostrade. Al-tresì ha svolto una intensa attività di indagine sultraffico nazionale ed internazionale delle auto riciclatedi provenienza illecita. Per tutte le operazioni portate acompimento sono state arrestate 27 persone di cui 21colpite da ordinanze di custodia cautelare in carcere; 4colpite da fermo di p.g. in flagranza di reato e 2 arrestiin flagranza di reato.Controlli e sanzioni – Sono state 286.154 le violazionialle norme di comportamento stradale accertate. Diqueste, 166.443 nel corso di controlli ordinari e 6.318registrate tramite autovelox, telelaser e provida pereccesso di velocità nella rete viaria statale e provinciale.Inoltre, 98.895 conducenti sono stati controllati con eti-lometro e precursori. In 976 sono stati denunciati al-l’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezzaalcolica ed altri 89 per guida sotto l’influenza di so-stanze stupefacenti. Attività infortunistica - Nel 2011sono stati complessivamente rilevati 3.071 incidentiben 576 in meno, registrando una riduzione rispetto al2010 del 12,23 %. La diminuzione degli incidenti conlesioni e delle persone ferite è stata del 23,57 %. Sullaviabilità autostradale i decessi sono stati n. 21 , mentresu quella ordinaria n. 31; nel complesso, rispetto al-l’anno precedente, si è avuto un calo di n. 22 personedecedute. Servizi nei fine settimana all’uscita delle di-scoteche - Dall’inizio dell’anno per contenere il feno-meno infortunistico delle c.d. “stragi del sabato sera”,la Polizia Stradale ha attivato, nei soli fine settimana1.166 posti di controllo, con impiego di 1.379 pattugliespecificamente predisposte, anche in collaborazionecon polizie municipali ed altre forze dell’ordine. Nelcorso dei servizi sono state denunciate 418 persone perguida in stato di ebbrezza e 19 per guida sotto l’effettodi sostanze stupefacenti. Sono stati sequestrati 17 vei-coli ai fini della confisca. Campagne di prevenzione e diinformazione - L’attività della Polizia Stradale e del Di-partimento della Pubblica sicurezza si è rivolta inchiave preventiva agli studenti, inviando nelle scuoledi ogni ordine e grado operatori preparati ed esperti.Nell’ambito del Progetto Icaro spazio alla campagna disicurezza stradale dedicata ai bambini dai 4 ai 6 anni.Altra importante iniziativa è stata la campagna “Brindocon prudenza” organizzata in collaborazione con laFondazione Ania (Fondazione per la sicurezza stra-dale).

CAMPOBASSO - Una vicendache ha radici lontane. Era l’otto-bre del 2009 quando, dopo lamorte di Maria Girani, vedovadell’editore e senatore RenatoAngiolillo, le cronache nazionaliriferirono della misteriosa scom-parsa della collezione privata digioielli appartenenti al fondatoredel quotidiano ‘il Tempo’.

A poco più di due anni di di-stanza, nuovi risvolti investigativifanno breccia nell’intricato puz-zle degli inquirenti: dai corridoidella Procura di Campobasso, in-fatti, nelle scorse ore è trapelatal’indiscrezione che vuole il pmFabio Papa a lavoro per far lucesulla sparizione dei preziosi di

casa Angiolillo, emblema forsepiù rappresentativo dei famige-rati salotti romani.

Stando a quanto emerso sinora, nel registro degli indagati sa-rebbe finito il nome di una per-sona, sulla cui identità vigeovviamente la massima segre-tezza: l’ipotesi di reato configu-rata sarebbe quelladell’appropriazione indebita.

La competenza della Procuradel capoluogo nasce dal fatto chela notizia del reato - ad oggi solopresunto - che potrebbe esserealla base della misteriosa scom-parsa dei preziosi si sia appresaproprio dall’ufficio legale degliavvocati della famiglia.

Della collezione - il cui valoreammonterebbe a diversi milionidi euro - non si avevano più noti-zie ormai da tempo, nemmenodopo i primi approfondimenticondotti dalle autorità in seguitoalla denuncia presentata all’ini-zio del 2010 dal nipote dell’edi-tore deceduto nel 1973.

Gli accertamenti avrebberoevidenziato che l’editore avrebbeprovveduto ad assicurare l’interacollezione alcuni mesi prima dimorire.

Sul caso sono ora in corso in-dagini meticolose e novità impor-tanti potrebbero arrivare già neiprossimi giorni.

Dietro la sparizione potrebbe esserci il reato di appropriazione indebita

Scomparsa del ‘tesoro Angiolillo’:indaga la Procura

Campobasso11

05 gennaio 2012

Collezione privata dei gioiellidel senatore svanita nel nullada anni, inquirenti a lavoro

Prevenzione e controlli, il bilancio della PoliziaTentata estorsione,nei guai un 23enne

BARANELLO - “Dovevo fare un regalo alla mia fidanzata,avevo bisogno di soldi”: ha tentato di giustificarsi così, dinanziagli agenti della Mobile, il 23enne di Baranello che solo pochigiorni fa aveva tentato di estorcere danaro ad una vicina di casaattraverso una lettera anonima.

Nella missiva - lasciata proprio a pochi passi dal cancelloposto all’ingresso della dimora della malcapitata - il giovaneoperaio aveva richiesto la cifra di 250 euro, facendo leva sullaminaccia di gravi ripercussioni per spingere la conoscente allaconsegna della somma richiesta.

Le indagini condotte dagli uomini del comandante Baroni,partite subito dopo la denuncia sporta dalla donna, c’hannomesso poco ad individuare il responsabile dell’episodio.

E’stata proprio la perquisizione domiciliare - effettuata nellamattinata di ieri in esecuzione di un decreto emesso dal pm Ros-sana Venditti - ad inchiodare il ragazzo: nel corso dell’accerta-mento, infatti, i poliziotti hanno rinvenuto un’agenda dalla qualeerano stati strappati i fogli su cui il giovane, per altro incensu-rato, aveva scritto la richiesta estorsiva.

Per lui è scattata inevitabilmente la denuncia

Lettera anonima ad una vicina di casaper farsi consegnare il danaro: denunciato

CAMPOBASSO - Avevano appenasvaligiato un’abitazione di contrada Sel-vapiana, prima di dirigersi in via Cam-pania con lo stesso intento. Sulla lorostrada, però, i tre malviventi hanno tro-vato gli uomini della Squadra Volante diCampobasso, che si erano messi sulleloro tracce immediatamente dopo la se-gnalazione dell’avvenuto furto in peri-

feria. Alla vista delle autorità i malfat-tori se la sono data a gambe, svanendonel nulla. Un episodio, quello accadutonella mattinata di martedì scorso, chemette in luce tutta l’efficacia dell’azionecondotta dalle forze di Polizia per pre-venire e contrastare il fenomeno deifurti in abitazione. Ma non ci sono sol-tanto i ladri a rovinare la tranquillità del

capoluogo. Dopo il raid concluso aidanni della vetrata dello storico caffèLupacchioli, nel centro storico del capo-luogo, i vandali sono tornati alla carical’altra notte, devastando le auto par-cheggiate in largo Fondaco della Farina,provocando danni per diverse migliaiadi euro. Sul caso sono ora in corso le in-dagini delle autorità.

Furti in appartamento, ladri messi in fuga dalla Volante

L’Applicazione per iPhone e iPad di Quick

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ANNO VIII - N° 03 - GIOVEDÌ 05 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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L'oscar delgiovedì a LuigiMazzuto, che,senza se e senzama, sta acqui-stando semprepiù caratura,politica eumana.

Infatti ieri, inun' interv is taverità - pur sestimolato da unincalzante EnzoDi Gaetano di Te-lemolise - il presidente di via Berta hatirato fuori le p.... e ha minacciato le suedimissioni in risposta ai troppi mal dipancia degli esponenti della maggio-ranza. In sostanza, ha ventilato l'ipotesidi chiusura anticipata per la Provincia diIsernia. Infatti, è noto a tutti, che questasarà l'ultima legislatura per tutte le Pro-vince italiane, escluse quelle autonomedi Trento e Bolzano. Bravo Mazzuto,questa è la risposta giusta ai vari Ca-mele, Potena e Company.

Il tapiro delgiorno a GinoVelardi, asses-sore regionale aitrasporti e capostazione man-cato. ProprioVelardi che,udite, udite, haavuto il 'corag-gio' di smentireMimmo Izzi, ilquale aveva sol-lecitato la candi-datura a sindaco di Isernia di RosettaIorio. Velardi lo ha fatto come esponentedi punta dell'Udc regionale, dimenti-cando però che Mimmo Izzi è il coordi-natore regionale del partito di Pierferdi-nando Casini e ha tutto il diritto di avereuna propria opinione. Velardi sostieneche Izzi ha sbagliato a fare il nome dellaIorio come candidata gradita all'Udc, maperchè non lo sussurra nell'orecchio alpresidente, invece di fare comunicatistampa contro il suo coordinatore com-binando un casino? Gatta ci cova. Atten-diamo chiarimenti, intanto gli rifiliamo ilTapiro perchè lui è di Termoli e non c'az-zecca niente col sindaco di Isernia.

L’oscar del giornoa Luigi Mazzuto

Il tapiro del giornoa Luigi Velardi

AGNONE

Mostra dei presepiartisticiSuccesso a palazzoBonanni

A PAG. 15

VENAFRO

Dopo l’incendioall’istituto ‘Pilla’interviene il sindaco Cotugno:“C’è grandepreoccupazione”

A PAG. 15

ISERNIA

Siluratodalla giuntaMazzuto, oggi dice la sua l’ex assessoreAngelo Iapaolo

A PAG. 14

ISERNIA

VENAFRO. Ulteriore riduzionedei posti letto nel reparto di me-dicina generale dell'ospedale diVenafro. In città la chiave di let-tura è questa: è il preludio al to-tale smantellamento dellastruttura sanitaria. Sarà favorita latrasformazione in Rsa nonostantel'ordinanza del Tar. Pur se mo-mentaneamente fuori dal Consi-glio regionale, Scarabeo chiedeche si faccia tutto per rispettarequanto deciso, a suo tempo, dallagiustizia amministrativa. "Le vocisul totale smantellamento del SsRosario di Venafro stanno tro-vando conferma proprio in questigiorni con una ulteriore riduzionedi posti letto nel reparto di medi-cina generale. A nulla sono valsele proteste dei venafrani e i tenta-tivi da parte del Comitato in difesadell'Ospedale ma, soprattutto, anulla è valsa l'ordinanza di lugliodel Tar Molise che sospendeval'efficacia di alcuni provvedimentidella Direzione Generale del-l'Asrem, relativi proprio al ridi-mensionamento dei servizi del SsRosario. Un altro schiaffo in pienafaccia, diretto sia ai cittadini chealla giustizia, un altro esempio dipolitica autoritaria che scaval-cando il diritto alla salute tenta difar prevalere altri tipi di ragioni.Da venafrano mi sento umiliatoda simili atteggiamenti da partedel governo regionale ritenendoindispensabile che si chieda il ri-spetto di quanto la giustizia am-ministrativa abbia stabilito per ilSs Rosario, fermando questo

scempio che ha contribuito nonpoco a mettere Venafro in ginoc-chio. Non ci sono alibi per nes-suno, trasformare questoospedale in una residenza sanita-ria assistita significa decretarne lafine a tutto vantaggio di pochi.Alle intelligenze che ancora cre-dono in un riscatto di questa città,chiedo di contribuire nella ricercadi nuove e più idonee iniziativecapaci di evitare il disastro deri-vante dalla definitiva chiusuradell'ospedale cittadino e sensibi-lizzare l'Amministrazione, unicointerlocutore istituzionale locale,di farsi portavoce, almeno questavolta, del disagio che la città stapatendo a causa di certe scelte

scellerate. So che il Comitato a di-fesa dell'ospedale ha chiesto unincontro con i vertici regionali perconoscere le ragioni di questo loroingiustificato comportamento, sa-rebbe opportuno, se mai accette-ranno di esserci, che Venafrofosse presente in massa, per riba-dire la ferma volontà di tutti dimantenere attivo un presidio sa-nitario importante come il Ss Ro-sario. Nel frattempo chiedo a chidi dovere che si adoperi affinchési ottemperi alle decisioni assuntedal Tar Molise in attesa della pro-nuncia definitiva che speriamopossa ridare qualche speranzaalla comunità di Venafro di rive-dere in vita il proprio ospedale".

L’ex consigliere chiede il rispetto dell’ordinanza del Tar che sospende i provvedimenti dell’Asrem

Santissimo Rosario,tagliati altri posti letto

Isernia14

05 gennaio 2012

La denuncia di Scarabeo:“Un altro passo verso

lo smantellamentodell’ospedale di Venafro”

“Qualità della vita,Isernia fanalino di codaper colpa del Comune”

Il Guerriero Sannita ai partiti della coalizione:“Il candidato sindaco deve sceglierlo la gente”

ISERNIA. Primarie: il centrosinistra si

decida a farle. Lo dice il leader del

movimento del Guerriero Sannita,

Giovanni Muccio: “Tra qualche mese –

scrive - a Isernia ci sarà un test elet-

torale molto importante, si dovrà

scegliere la nuova amministrazione

Comunale. Non passa giorno che gli

organi d’informazione, riportano

prese di posizione di leader del cen-

trodestra sul loro possibile candidato

a Sindaco: è evidente che al loro in-

terno c’è movimento d’opinione. A tal

riguardo il Guerriero Sannita, nota un

silenzio assordante nella coalizione

del Centrosinistra, colpa degli organi

d’informazione che non riescono ad

attingere notizie, oppure, ancora la

coalizione non decide nulla? Il tempo

stringe, c’è bisogna di un’unione d’in-

tenti, su colui il quale possa rappre-

sentare la coalizione tutta, come Sin-

daco d’Isernia. Le ultime regionali,

hanno visto il candidato Frattura a un

soffio dalla vittoria, un candidato

scelto dal popolo tramite le primarie,

che hanno significato l’espressione

più alta di democrazia partecipativa. A

parere del Guerriero Sannita, è im-

portane ripercorrere quella strada e

cioè le primarie, chiamiamo il popolo

isernino, a decidere chi debba rappre-

sentare la coalizione del centrosini-

stra, il tempo stringe e non bisogna

più tergiversare su una questione di

primaria importanza. L’intervento del

Guerriero Sannita, vuole rappresen-

tare solo uno stimolo a decidere in

termini brevissimi, primarie Sì, prima-

rie No, in quest’ultimo caso che ci sia

sempre in tempi ristretti la conver-

genza di tutte le forze politiche e mo-

vimenti su un unico candidato, altri-

menti Primarie. Decida il popolo”.

Comunali, Muccio: “Subito

le primarie del centrosinistra”ISERNIA. Il segretario della Fiadel, Feliciantonio Di

Schiavi, fa alcune considerazioni sul rapporto sulla qua-lità della vita in Italia per l’anno 2011. “Isernia, nono-stante sia una piccola provincia del centro Italia, quindiin linea teorica senza i problemi che affliggono notoria-mente le grandi città, si è classificata - fanalino di coda- all’81 esimo posto. Questo è il risultato del disastro am-ministrativo causato dall’attuale Giunta Comunale diIsernia. Così è successo a Isernia: l’emblema finale ne èl’Auditorium, gigantesco mostro di cemento, sovradi-mensionato per una piccola città come Isernia, colossaleopera ‘mangiasoldi’.

Quante opere e quanti interventi si sarebbero potutirealizzare con gli stessi soldi (anzi, con molti meno!) perrendere Isernia più vivibile? Basti pensare al degradoimmobile in cui versa da decenni l’unico parco pubblicodella città, ossia la Villa Comunale, dove le giovani coppieisernine portano i propri figli a giocare e che versano inuno stato di abbandono, e che potrebbero essere valo-rizzate con maggiori giochi, parchi a tema per bambiniecc. Comunque, noi lo avevamo previsto e lo avevamodetto da tempo che Isernia veniva disamministrata: solochi non vuol vedere non riconosce che gli amministra-tori stanno trascinando Isernia nella miseria.Il fatto cla-moroso è che oggi, leggendo i giornali, ricominciano acircolare alcuni nomi quali potenziali candidati sindaco.Siamo certi però, che questa volta gli isernini starannomolto attenti quando saranno chiamati ad esprime laloro fiducia ai candidati”.

Duro affondo del sindacato Fiadel

ISERNIA. Promette scintille l’incon-tro convocato per questa mattina, alle10:00 dall’ex assessore provinciale diAngelo Iapaolo. “Come noto, il Presi-dente Mazzuto ha ritenuto di revocarmila delega di assessore provinciale. Dopouna pausa di riflessione, legata anche

alle ricorrenze festive di fine anno, ac-cogliendo l'invito e la sollecitazionedella stampa per una mia dichiarazione,anziché affidarmi ad un comunicato o adichiarazioni individuali, ho ritenutoopportuno convocare una conferenzaper fare le mie riflessioni sulla situa-

zione politico-amministrativa della Pro-vincia in modo da garantire la massimatrasparenza e correttezza di informa-zione”. L'incontro si terrà presso l'HotelSayonara. Insomma: i mal di pancia inseno all’ente di Via Berta non accen-nano a finire. Il rimpasto di giunta non

solo ha lasciato l’amaro in bocca a Ia-paolo (facilmente prevedibile), ma halasciato anche una lunga scia di scon-tenti. L’impressione è che le grane peril presidente della Provincia di Isernia,Luigi Mazzuto, le grane siano tutt’altroche finite.

Cacciato dalla giunta provinciale, parla l’ex assessore IapaoloQuesta mattina incontro con la stampa

VENAFRO. Raid vandalico o untentativo di furto? Sono queste lepiste seguite dagli investigatoridell’Arma dei carabinieri all’indo-mani dell’incendio che l’altro po-meriggio ha devastato l’archiviodell’istituto Leopoldo Pilla di Ve-nafro, tra l’altro chiuso per inagi-bilità dal 2009. L’allarme è statolanciato da alcune persone resi-denti in zona. Quando hanno vistodel fumo uscire dalla scuolahanno dato l’allarme. Sul postosono intervenuti i Vigili del fuocoe i Carabinieri. I militari hannoidentificato due giovani, fermatinei paraggi. Nei loro confrontinon sono stati provvedimenti.Sono in corso ulteriori approfon-dimenti. Intanto sulla vicenda in-terviene anche il sindaco diVenafro, Nicandro Cotugno: “L’in-cendio doloso alla scuola Leo-poldo Pilla è un atto gravissimo e

assolutamente deplorevole. Unepisodio che purtroppo, ancorauna volta, mette in luce alcunecrepe della nostro tessuto sociale,specie del mondo giovanile. Se,come avranno modo di appurarele indagini, si fosse trattato dav-

vero di una bravata di alcuni ra-gazzi sono ancor più preoccupato.Gli atti vandalici negli ultimi annisi sono ripetuti con un costanteaumento, a scapito del bene co-mune. Non si contano più i dan-neggiamenti agli arredi urbani

della Città e l’episodio di ierisegna un ulteriore aggravamentodella situazione, trattandosi di ungesto compiuto in pieno giorno, adanno di un edificio chiuso, conl’intento di mobilitare le forze del-l’ordine e creare danni alla comu-

nità. Il segnale è certamente pre-occupante: una parte della gio-ventù della Città è dedita a questeforme di delinquenza, per man-canza di senso civico, di etica, ri-spetto del bene pubblico. Certigesti sono espressione di un im-poverimento di valori che deveessere certamente oggetto di at-tenzione da parte delle istituzionima, che richiede anzitutto unapresa di coscienza da parte dellefamiglie, degli ambienti in cuiviene forgiata l’educazione deigiovani. Come rappresentanteistituzionale, ribadisco la disponi-bilità ad intensificare il confrontocon il mondo scolastico, sportivo,associazionistico, peraltro costan-temente sostenuti da questa am-ministrazione, al fine di rafforzareun ambiente nel quale ci sia spa-zio per un sano divertimento, perun impegno proficuo dei ragazzi”.

Venafro. Il sindaco Cotugno: “Preoccupante forma di delinquenza, stanno distruggendo la città”

Scuola in fiamme,caccia ai responsabili

Isernia15

05 gennaio 2012

Dopo l’incendioall’istituto ‘Pilla’un gruppodi giovani finiscenel mirinodei carabinieri

Agnone, successo perla mostra dei presepi artistici

L’esposizione allestita a PalazzoBonanni resterà aperta fino al 9 gennaio

AGNONE. Tra le tante manifestazioni le-gate al Natale molisano sicuramente la mo-stra allestita nel restaurato Palazzo Bonanniad Agnone è tra le più eleganti e originali.Non una comune esposizione di presepi maun suggestivo percorso in ambienti tradizio-nali vissuti nei giorni di festa. Le atmosferedomestiche, la preparazione dei pasti e deidolci tipici con prodotti e ricette e, qua e làpreziosissime scene della Natività comequella ricchissima e scenografica Di Pasquo-Marsili, di gusto partenopeo, bellissima nellasua particolare collocazione. Molti e varisono i pezzi d' antiquariato, spicca tra tutti ilTrittico Buonincontri, capolavoro dell'artepresepiale napoletana. Ispirata alla stessasono pure i magnifici pastori della raffinatis-sima e sensibile artista russa Lilia Bryl, leminiature del maestro Testa e le minutissimee prodigiose scenografie paesane Patriarca-Ferrazzola, tutti soci della prestigiosa Asso-ciazione Italiana Amici del Presepio Sonoanche esposte notevoliopere firmate dagli arti-sti Di Girolamo, Mari-nelli, Muratori, Patriarca,Di Ciocco, Lalli e un belbassorilievo in pietradella ditta Cacciavillani.Ovviamente non man-cano i Presepi, tutti asso-lutamente originali,frutto della fantasia edella sensibilità, della pa-zienza e della passione diartisti-artigiani vicini alnostro territorio come ilpresepe Chiarizio, pos-sente ricostruzione dellaTerra Santa tutta scolpitanell'ulivo; i presepi Tava-rozzi fatti di delicate fi-gure ritagliate nel legno eintegrate in varie formerelative al Natale e allacultura locale; una bellis-sima”'ndocciata”tutta for-giata in ferro da GuidoMazziotta. Curiosissimo

pure il presepe Ciavolino-Patriarca, concessodal Museo della Pietra di Pescopennataro at-tualmente in riallestimento, composto dacentinaia di ciottoli naturali, fluttuati e mo-dellati dal mare nella forma di tutti i protago-nisti della sacra rappresentazione. Ci sonopoi delle novità proposte dai locali artigianiche riportano alle tradizionali manifattureagnonesi del bronzo (Marinelli), del rame(Cerimele e Gerbasi), dell'argento ( Mastro-nardi) e dei prodotti caseari e dolciari (Lab-bate, Labbate-Mazziotta, Nero). Un'insolitamostra dunque, varia e interessante, raffinatae suggestiva, curata con estremo gusto e soloper amore, da Tonina Di Pasquo, Gianna Mar-sili e Paola Patriarca con l' ausilio tecnico diGiulio e Vincenzo Brunetti, Mario Mastro-nardi e Maurizio Patriarca, Bruno Cerimele ela partecipazione dei ragazzi dell' OratorioGiovanni Paolo II e dei piccolissimi delnuovo asilo nido. Per visitare la mostra c’ètempo fino al 9 gennaio.

Agnone, si è spentodon Ulrico Marinelli

Made in Italy, il Comunedi Poggio Sannitasi schiera con la Coldiretti

AGNONE. A centodue anni si è spento Don Ulrico Marinelli, unodei figli più illustri di Agnone. Ha percorso la strada evangelicaverso la santità soprattutto negli ultimi anni vissuti nella soffe-renza sempre con il sorriso sulle labbra, senza stancarsi mai di rin-graziare chi gli faceva quei piccoli atti di amore, nell’ Infermeriadel PIO XI di Roma. Nel suo servizio di Segretario Generale dellaFIDAE, si impegnò profondamente a promuovere la scuola catto-lica nei vari tavoli istituzionali, facendo vedere il suo valore posi-tivo nel servizio educativo, formativo, culturale e didattico. Restanotracce indelebili dei suoi incontri con i vari Ministri della PubblicaIstruzione, Parlamentari, Dirigenti per promuovere il riconosci-mento e la parità scolastica della scuola cattolica.

Nei suoi lunghi anni di vita, nei suoi 78 anni di sacerdozio e 86 divita salesiana, don Ulrico ha saputo invecchiare bene, dare fruttimaturi di saggezza, di interiorità, di amore al lavoro, fatto con sa-crificio e generosità, a spendere la propria vita per il bene dei gio-vani e di tutti coloro che ha incontrato nel corso della sua lungavita. Alfredo Magnifico

POGGIO SANNITA. Il consiglio comunale di poggio San-nita si schiera con la Coldiretti nella battaglia tesa a pro-muovere e difendere il “made in Italy. Ne dà notizia ilsindaco, Tonino Palomba. Era stata proprio la FederazioneProvinciale Coldiretti di Isernia a presentare una propostadi ordine del giorno finalizzata alla condivisione da parte delComune di Poggio Sannita dell’azione della Coldiretti a tu-tela del vero “Made in Italy” agro-alimentare e contro il so-stegno finanziario pubblico, in particolare da parte della“Società italiana per le imprese all’Estero - SIMEST s.p.a.”(società finanziaria di sviluppo e promozione delle impreseitaliane all’estero controllata dal Ministero dello sviluppoeconomico), di iniziative imprenditoriali finalizzate a com-mercializzare sui mercati esteri prodotti contraddistinti daun “italian sounding” pur non avendo nulla a che fare con leproduzioni del nostro territorio.

Durante i lavori del consiglio comunale poggese, con votounanime è stato deliberato di di approvare “l’ordine delgiorno presentato dalla Federazione Provinciale Coldirettidi Isernia, ritenendolo ampiamente condivisibile in quantomotivato anche dalla necessità di tutelare gli interessi delleimprese della filiera agro-alimentare ricadenti nel nostroComune”.

PORTOCANNONE - La FederazioneProvinciale Coldiretti di Campobasso hapresentato a metà dello scorso Novembreuna proposta di ordine del giorno finaliz-zata alla condivisione da parte del Co-mune dell’azione di Coldiretti a tutela delvero “Made in Italy” agroalimentare e con-tro il sostegno finanziario pubblico, in par-ticolare da parte della “Società italiana perle imprese all’Estero - SIMEST S.p.A.” (so-cietà finanziaria di sviluppo e promozionedelle imprese italiane all’estero controllatadal Ministero dello sviluppo economico),di iniziative imprenditoriali finalizzate acommercializzare sui mercati esteri pro-dotti contraddistinti da un italian soundingpur non avendo nulla a che fare con leproduzioni del nostro territorio. Il Consi-glio comunale condividendo le motivazionied i contenuti della proposta di ordine delgiorno presentata dalla Coldiretti ha deli-berato di approvare l’ordine del giorno, ri-tenendolo ampiamente condivisibile inquanto motivato anche dalla necessità ditutelare gli interessi delle imprese della fi-liera agroalimentare comunali. Inoltrel’amministrazione comunale si impegna,con particolare riferimento all’operato diSIMEST, ad intraprendere iniziative perimpedire l’uso improprio di risorse pub-

bliche per la commercializzazione suimercati esteri di prodotti di imitazione Ita-lian sounding, a favore, invece, della pro-mozione dell’autentico Made in Italy.

SANT’ELIA A PIANISI - Interessante e coinvolgente ilworkshop che si è sviluppato in occasione del convengoorganizzato a Sant’Elia a Pianisi sulle tematiche dell’olioe della sua produzione. Un pubblico attento e interessatoha interagito con i relatori, attraverso domande e rifles-sioni sugli argomenti proposti nel corso dell’incontro.“Olio …e non solo. Il valore dell’autenticità anche nei cibi”ha rappresentato un forum di discussione e di scambio divedute anche su questioni economiche di grande attualità,con uno sguardo rivolto anche alle risposte che si atten-dono dalla politica. Gratificante il risultato per gli orga-nizzatori della Pro loco e dell’associazione Società eTerritorio che hanno riunito intorno ad un tavolo espertidel settore e rappresentanti istituzionali, le cui opinionisi sono intrecciate ma anche a tratti scontrate. Sottolineatol’intento di creare un paniere per il Fortore che vengaportato oltre i confini regionali per valorizzare la vetrinadi prodotti del territorio. In questa direzione per l’agro-nomo Roberto Socci riveste un ruolo prioritario un pro-getto di aggregazione, che si attua superando i vari

impedimenti materiali e sociali; essenziale anche nell’am-bito della produzione dell’olio, la salvaguardia del territo-rio e delle sue peculiarità, elementi che lo rendono unicoe particolare; territorio che può essere venduto ma nonsvenduto. Un primo piano sulla competitività, secondol’imprenditore Leonardo Colavita, rappresenta il tasselloche consente di accedere al mercato di oggi con prodotticoncorrenziali. Riferimenti anche al percorso intrapresonegli anni dall’azienda Colavita e che l’ha resa importa-trice in numerosi Paesi del mondo. Un richiamo ai sistemidell’agricoltura biologica che per il presidente regionaledell’AIAB ( Associazione italiana agricoltura biologica),Paolo di Luzio, deve essere intensificata per difendere lasalute dei cittadini e salvaguardare il territorio sul qualeviviamo. In linea con l’idea di creare un paniere di pro-dotti dell’area fortorina, Dante Rosati dell’Arsiam, in rap-presentanza dell’assessore Fusco Perrella, assente permotivi istituzionali, ha rimarcato che il concetto di nuovoprodotto commerciale è associato essenzialmente ad unainnovazione della dimensione strategica (format, posizio-

namento/immagine). Apprezzamenti per l’iniziativa, cheè proseguita nel palazzetto dello Sport con la visita aglistand degli operatori dell’area, sono arrivati dall’assessorealle Attività Produttive, Michele Scasserra che ha dimo-strato vivo interesse per la realizzazione di un progetto si-nergico di rivalutazione del territorio. Aperto alla piùampia collaborazione anche l’assessore alla Programma-zione, Gianfranco Vitagliano, al fine di vedere concretiz-zate future prospettive di crescita del territorio. Vitaglianosi è inoltre soffermato sulla serie di ingenti finanziamentierogati dalla Regione Molise in passato nell’ambito del-l’agricoltura e delle attività produttive e che non hannopurtroppo segnato una svolta incisiva in termini di risul-tati economici, come previsto.

URURI - Lentamente camminiamo muti, con angoscia fra le ombre della sera; sussultail vento, vediamo tutto buio d'intorno e qualche lacrima riga il nostro volto. Sappiamo diessere fragili, Signore, mai abbiamo saputo apprezzare il bene della vita e chiediamo, ora,il Tuo aiuto. Non ci lasciare! Ti chiamiamo, ascolta, perdonaci, avvicinati, fà che le nostreparole non le disperda il vento; dona a noi la pace e scegli la via giusta, chiara, ove è la veraluce. Abbiamo tanta paura! Andiamo soli con il nostro tormento questa sera grigia e senzastelle! Ti sentiamo, guida i nostri passi, accompagnaci per mano, Tu, sostegno della vita; la-sciaci percorrere sicuri la strada della speranza che, dalla Chiesa Matrice di Santa Mariadelle Grazie, conduce alla tanto desiderata spirituale catarsi nella nostra adorata e maidimenticata Ururi, erede della leggendaria illiro- normanna Auròle!

[In lingua albanese]Dalëdàlë ècëmi memèca, me ankëth ndër hìjat mbrëmës; pëshpër varèja, shòhmi gjìthë

arrësìrë rreth nève e ndònjë lot làgënjën fytyrìn jon. Na dìmi çe ìmi të thyèshëmi, Zot,kùrrë dijëtëm çmoj të mirët e gjèllës dhe lìpëmi, nanì, ndìhmit Jot. Mos na lëjë! Të sërè-sëmi, duzuò, fàlje nève, qàsu, bëjë çë fiàlët tona nëg bìren ka varèja; riallòj nève pàqendhe kapò rrugën e drèjte, e kullùare, ku isht drita fërtètësh. Kìmi shum trëmbësì. Vèmi tëvètëma me bezdìsim jon qo mbrëmje e hìrte pa yllaz! Të gjègjëmi, udhëhèq pàrshit tòna,shoqëròj nève për dòre, Ty, mbështètje gjèllës; lëna të përshkòjëturit sigùrta rrùgën shprè-sëjes që, nga Kìsha Màdhe Marìjes e Shènjte të Hìravet, qen te àqë sëdhëruòr e shpirtëròrrilìndje bërënda Rrùrit jone adhuròr e kurrë haruòr, trashëgimtàre ilìr-shtëpiàfëtur Aurò-lës!

Tiberio Occhionero

MONTENERO DI BISACCIA – Ini-zierà alle 14,30 di domani, con l’avviodel corteo dei Magi, l’ultima rappre-sentazione del Presepe Vivente. Unsuccesso di visitatori confermato dallecinquemila presenze registrate inpoco più di due giorni di apertura alpubblico, che gratifica sia l’Ammini-strazione comunale per l’impegnoeconomico profuso, che la Pro Loco, ifiguranti e le decine di volontari chehanno reso unica questa rappresenta-zione della Natività. Il percorso delPresepe, raddoppiato rispetto agli anniprecedenti e incastonato in uno sce-nario suggestivo nella zona antica delpaese dove sono presenti grotte are-narie datate intorno al 10.000 AvantiCristo, consolida una tradizione lunga

ventotto anni e si conferma tra i piùinteressanti del Centro-Sud Italia:queste sono infatti le dichiarazioni dimolti ospiti rilasciate al termine dellavisita. Un’altra prova del successodella Natività montenerese è stata for-nita dalla delegazione locale che,anche quest’anno, è stata ospite conventuno figuranti alla rappresenta-zione del Presepe Vivente di Matera.L’invito ai visitatori è quindi quello direcarsi alle ore 17 di domani presso laZona Grotte quando, con l’arrivo deiMagi, aprirà i battenti l’ultima rappre-sentazione di questo anno del PresepeVivente. Agli ospiti si ricorda che saràattivo il bus-navetta gratuito, che ef-fettuerà fermate anche presso Piazzadella Libertà.

Si è tenuto a Sant’Elia un workshop sulla produzione olivicola

Made in Italy, il Consiglio comunale dice sì

Termoli16

05 gennaio 2012

L’amministrazione approva l’ordine

del giorno proposto dalla Coldiretti: maggiori tutele

per la filiera agroalimentare locale

PORTOCANNONE - Condivido pienamente l’azione che la Coldiretti sta po-nendo in essere a difesa della produzione Italiana. Infatti, l’Italia grazie a per-corsi di tutela vanta primati mondiali di DOP – IGP e STG, e non bisognadimenticare che il prodotto Italiano è strumento di mercato dei luoghi e dellerisorse naturalistiche fino a determinare una geografia del gusto Italiano. Bi-sogna essere determinati a difendere la nostra agricoltura ed il nostro territorio,ed è grave che la Società controllata dal nostro Ministero dello Sviluppo Eco-nomico “SIMEST” continui a finanziare imprese italiane per produrre e com-mercializzare all’estero prodotti spacciati per italiani, con ingredienti e materieprime non italiane. E’ evidente che il danno subito dal nostro Paese è vergo-gnoso, invece che valorizzare la produzione Italiana assistiamo ad una svenditadella nostra economia. Inoltre, voglio sottolineare come nell'attuale momentodi grave crisi, il prodotto italiano (made in Italy) deve essere indicato unani-memente come straordinaria opportunità per far ripartire l'economia e crearenuove occasioni di sviluppo e occupazione per il nostro Paese.

Il Consigliere Comunale Angelo Musacchio

Musacchio: determinati a difendere la nostra agricoltura

Catàrsi 2012 in Auròle Presepe vivente, domanil’ultima rappresentazione

Olio… e non solo, spunta il paniere del Fortore

"La proroga del programmatriennale della pesca è un se-gnale importante ma non suffi-ciente perché non si puòfronteggiare lo stato di crisi delsettore senza un livello di risorseappena sufficienti." Così com-mentano l'esito del Consiglio deiministri i presidenti di Agci Agri-tal, Federcoopesca-Comfcoope-rative e Lega Pesca. "Nel volgeredi poche settimane il nostro set-tore ha "contribuito" al risana-mento dei conti pubblicivedendosi sottrarre fondi perquasi 40 milioni di euro. Sono in-fatti sfumati 15 milioni di euro expiano infrastrutture (cipe), 13milioni provenienti dal fondo dirilancio dell'economia itticastanziato dall'ex ministro Zaia

nel 2008 e quasi 10 milioni dieuro sotto forma di tagli al si-stema previdenziale della pesca.Tutto questo è inaccettabile -proseguono i presidenti Buonfi-glio, Coccia e Ianì -; se non vo-gliamo condannare l'economiaittica ad un ruolo di assolutamarginalità occorre uno scatto direni della politica. Diversamentenon resterà che mettere il com-parto della pesca e dell'acqua-coltura italiana in "stato diliquidazione", proprio mentrestanno per entrare in vigorenuove e più stringenti regole eu-ropee e all'alba di un lungo e dif-ficile negoziato per la riformadella politica comune della pescae dell'intera strumentazione fi-nanziaria europea".

TERMOLI – Sono proseguiteanche ieri le ricerche di FathiM’Baya, il pescatore tunisino di-sperso ormai dal 19 Dicembrescorso, giorno in cui naufragò ilpiccolo peschereccio “Sarago” in

cui trovò la morte il secondomembro dell’equipaggio Moha-med Ben Abdelouahed. Un na-tante della Capitaneria di Portoha pattugliato tutto lo specchio dimare compreso tra il porto e il

punto dove si è inabissatal’imbarcazione sul lungo-mare Nord. Per alcuni mi-nuti, ieri mattina, c’è statoanche il supporto dall’alto diun elicottero militare che hasorvolato l’area prima dicontinuare il suo percorso ditrasferimento verso Sud.Purtroppo anche ieri delcorpo di Fathi M’Baya nes-suna notizia. Le ricerche,condizioni meteo marinepermettendo, riprenderannoquesta mattina.

TERMOLI – La Pro Loco noncambierà sede è resta in quelladella Galleria Civica di PiazzaSant’Antonio. Dopo aver presola decisione di traslocare, i ver-tici dell’associazione hanno ri-cevuto molti messaggi disolidarietà e il direttivo haquindi deciso di tornare sullapropria decisione. Intanto daiprimi di Gennaio ha preso il viail nuovo tesseramento che havisto aderirvi 200 soci. Immutatoil programma degli eventi nata-lizi organizzati dalla Pro Loco:oggi alle 17 nella Galleria Civicaci sarà la proiezione del film

"Balto" che conclude la primaedizione di "CinemaJunior"; altermine della pellicola arriveràla Befana che consegnerà lec-cornie ai bambini presenti. Do-mani sempre nella GalleriaCivica alle 17 i ragazzi della par-rocchia del Crocifisso, in colla-borazione con la Pro Loco,presentano Teatro Junior; alle 21presso il cinema teatro Lumieredi terrà la commedia di EduardoDe Filippo "Natale in casa Cu-piello". Il costo del biglietto è di6 euro e la prevendita è in corsonella Galleria Civica, dalle 10alle 12 e dalle 16 alle 18.

TERMOLI – L’Associazione “La casa di Snoopy lancia l’appello alla ricerca di un vecchio o nuovopadrone per un gatto Siamese di razza pura. E' un maschio, castrato, di circa 10 anni, un orecchioripiegato su se stesso probabilmente ad opera di una vecchia infezione o di un vecchio intervento

e soprattutto è cieco! E' stato ritrovato per strada a Campo-marino in Via Favorita, dove è stato immobile per diverse orenello stesso posto, probabilmente a causa della sua cecità. Ilgatto è dolcissimo, abituato alla lettiera e ad essere accarez-zato, tanto che fa le fusa e cerca il contatto in continuazione.In un ambiente chiuso e protetto come una casa è completa-mente autonomo. Non può sopravvivere per strada quindil’Associazione cerca urgentemente un vecchio o nuovo pa-drone per lui. Chi fosse interessato può contattare l'Associa-zione "La casa di Snoopy" al numero 338-3055695 oall'indirizzo mail : [email protected]

La cooperazione chiede al Governo e al Parlamento di non mettere in "liquidazione" il settore

Pesca, perdite per quasi 40 milioni

Continuano le ricerche del tunisino disperso in mare

La Pro loco resta nella sede della galleria Civica

Adotta un gatto: l’appello della casa di Snoopy

Termoli17

05 gennaio 2012

Il Milleproroghe "allunga" di un anno il programma triennale del comparto

TERMOLI – Il Comandante della Capitaneriadi Porto, Capitano di Fregata Claudio Manga-niello, ha presentato il bilancio di fine annodelle attività. “ Al di là dei numeri e dei risultaticonseguiti, la soddisfazione è quella di aver av-vicinato il cittadino alla Marina Militare e allaCapitaneria di Porto – Guardia Costiera, qualesuo Corpo specialistico. Numerose sono state leiniziative per l’inserimento dei giovani diplo-mati molisani alla professione di militare nel-l’ambito delle Forze Armate in Molise. Asimilitudine, la Guardia Costiera ha partecipatoa molteplici iniziative di carattere sociale, tracui “Sull’onda della solidarietà”, evento orga-nizzato in collaborazione con l’AssociazioneDona6tori Midollo Osseo (ADMO) per sensibi-lizzare il tema della donazione del midolloosseo; “Fabia day”, giornata nazionale per l’ab-battimento delle barriere architettoniche, du-rante la quale un gruppo di ragazzidiversamente abili ha avuto la possibilità di vi-sitare il porto e la Capitaneria e i suoi mezzinavali; “Noi rispettiamo le regole” manifesta-zione svolta, con il patrocinio del Presidentedella Camera, al fine di promuovere il rispettodelle regole a garanzia di una maggiore sicu-rezza in mare e sulle strade, con l’allestimentodi stand espositivi aperti ai ragazzi delle scuolemolisane; “Cuore di mare”, momento di incon-tro con una comunità di immigrati organizzatoin collaborazione con la Caritas locale su ruolodella Guardia Costiera e dei volontari nel feno-meno immigrazione. Di particolare pregio èstata la “Giornata dell’Unità nazionale e delleForze Armate”, che ha visto Termoli per laprima volta protagonista dell’evento. Intensa èstata l’attività operativa e di Polizia Giudiziariasvolta nel compartimento marittimo, che in-clude il Molise e le Isole Tremiti, con l’impor-tante riserva marina, nel corso della quale sonostati accerti 560 illeciti amministrativi, con san-zioni pecuniarie per un importo superiore a

163mila euro; 35 sono state le persone denun-ciate a piede libero a fronte di 3500controlli inambito sicurezza della navigazione, pesca, di-porto, demanio marittimo e a tutela dell’am-biente; sono state emesse cartelle esattorialiper un totale di 89mila euro. A tutela del consu-matore sono stati sequestrati 2000 chilogrammidi prodotti ittici per varie violazioni e seque-strati 25 attrezzi da pesca irregolarmente uti-lizzati. Per quanto concerne la salvaguardiadella vita umana in mare, 26 persone sono statesoccorse ed assistite nel 2011. Sebbene il tra-gico evento del naufragio del “Sarago” delloscorso 19 Dicembre, con un disperso e un dece-duto, è stato importante constatare come le isti-tuzioni, a qualsiasi livello, stiano dimostrandopiena disponibilità verso la Guardia Costiera diTermoli realizzando, insieme ai numerosigruppi di volontari intervenuti, quella sinergianecessaria per il raggiungimento del fine pub-blico. L’auspicio per quest’anno – termina ilComandante Manganiello -, è di implementarele attività istituzionali e di contribuire costrut-tivamente alla definizione dell’istruttoria deldragaggio del porto e di vedere conclusa lanuova sede della Capitaneria di Porto i cui la-vori sono iniziati lo scorso 19 Dicembre”.

La Capitaneria presenta il bilancio di fine anno

TERMOLI – Per lagioia dei più piccinidomani torna la Be-fana nel Borgo, pro-mossa per il terzoanno dai commerciantidel paese vecchio. I

bimbi, accompagnatidai genitori o da pa-renti, si cimenterannonella ricerca dellecalze la sciate durantela notte. L’iniziativaavrà inizio alle 17.

Domani nel borgo la Befana dei più piccoli

Spettacolo18

05 gennaio 2012

La Pro Loco e l’assessorato alla Cultura riaprono una platea tristemente chiusa

Sala Lumière, ritorno al teatroUn accenno di programmazione con tre spettacoli a partire da domani

CAMPOBASSO - Ritornano, come ogni anno, gliApple Pies per il concerto dell’Epifania. Questa seraal Move si esibiranno con la nuova scaletta, quellaclassica del repertorio dei Beatles e con le canzoninuove, quelle scritte per il film “Femmine contro ma-schi” di Fausto Brizzi e inserite nel loro primo album“Strumenti d’epoca”.

The Apple Pies live

CAMPOBASSO - Domani siterrà la processione dei magi,

che partiranno alle ore18:00 dal parco “San Gio-

vanni”, in via Lombar-dia, per recarsi inChiesa e parteciparealla celebrazioneeucaristica, cheavrà luogo alle18:30. Dopo lamessa si terrà,negli spazi retro-stanti il convento,la rappresenta-zione del presepevivente. La sugge-

stiva iniziativa èstata promossa dalla

comunità dei Frati Mi-nori, in collaborazione

con la Pia Unione SanGiovanni Battista e le altre

realtà esistenti in parrocchia.

Arrivano i Re Magi

RIPALIMOSANI - Vent’anni di musica, in partesenza Raiz, e gli Almamegretta sono di nuovo in-corsa nel frullatore della musica del 2000. Sonoritàche scuotono la mediocrità dell’offerta del mercatod’oggi, e con Raiz, tornato nel gruppo, oggi piùforti che mai. Il concerto questa sera al Blue Notea conclusione del cartellone invernale del club. In-gresso euro 15,00. Informazioni 337667648.

Almamegretta e Raiz

di Charles N. Papa

TERMOLI - Ecco che si riapreuna sala di teatro sino ad ora tri-stemente chiusa: il Lumière. Nonsono ancora sopite le polemichesulla Galleria civica, ripresa oradalla Pro Loco (che aveva da pocolasciato), quale unico luogo dovepoter fare spettacolo e cultura ingenere (Ugo Ciarfeo della com-pagnia l’Altrotheatro si è propo-sto come direttore artistico), cheil cinema Lumière riapre, anchese solo per tre spettacoli. Certo è davvero poco, ma le

buone intenzioni di Pro Loco eassessorato alla Cultura, vannoagevolate e viste come un inizio.La programmazione è affidataalla compagnia “Il teatro mi-nimo”. Domani alle 21.00 inscena “Natale in casa Cupiello” diEduardo De Filippo, un classico.Il secondo appuntamento è fis-sato per il 25 gennaio con “Filu-mena Marturano”. Poi una lungapausa, e si chiude il 14 aprile con“Non ti pago”.Tutti gli spettacoli avranno inizioalle ore 21.00, l’ingresso è fissatoad euro 6,00.

Va considerato dunque questapiccola programmazione del Lu-mière come un’integrazione aquella in tutta la regione e che sisomma a quella di Guglionesi, diFerrazzano e del capoluogo.Grande assente ormai da anni,l’Atam, mentre al teatro Savoia ilcartellone è allestito dalla Pro-vincia, al teatro del Loto il tutto èaffidato a privati. In affanno la compagnia di UgoCiarfeo e tutte quelle amatorialiche annaspano nella piscinavuota dei finanziamenti e chenon hanno alcun futuro.

CAMPOBASSO - Per gli amantidella dance e della house in particolare,questa sera la discoteca Alexander pre-senta un gradito ritorno, quello di Joe T.Vannelli, dj, produttore, musicista e spea-ker italiano, tra i più acclamati nelmondo. Un set molto atteso, come è at-teso il suo secondo disco, ormai pronto“Doctor house”, che segue “Who fuckeddj?”. In onda su Radio M2o, è l’ideatoredella one-night “Supalova”, ogni giovedìa Milano. oggi anche una compilation di-vora-chart.Ingresso euro 10,00 informazioni

337667648.

Concerto dell’Epifania

Dj set

CAMPOMARINO - Non terminanoancora i festeggiamenti del Natalee dell’Epifania a Campomarino.Oggi alle 18.30 presso la tenso-struttura di Nuova Cliternia, gli al-lievi della scuola civica di MusicaSanta Cristina, si esibiranno per ilclassico appuntamento beneau-gurale di inizio anno.Con questa esibizione i giovanimusicisti concludono un primociclo di lezioni dell’anno accade-mico.

30.000 copie in omaggio

ANNO VIII - N° 03 - GIOVEDÌ 05 GENNAIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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Si lavora sodo in casa Olympia Agnoneseper preparare nel migliore dei modi la delicatatrasferta di domenica che vedrà il team diCorrado Urbano impegnato nella difficile tra-sferta di Teramo in casa della matricola terri-bile San Nicolò.

La bruttissima esperienza maturata nellagara di andata al Civitelle contro gli abruzzesiè ormai un lontanissimo ricordo: i granatahanno chiuso il girone di andata con due vit-torie importantissime, contro Jesina e Real Ri-mini, che hanno fatto riprendere quota inclassifica, permettendo agli altomolisani diguardare con maggiore fiducia al prosieguodel campionato.

Mister Urbano potrà contare sull’intera rosaa disposizione: è tornato ad allenarsi con ilgruppo Sivilla, apparso in grande spolveronell’ultima uscita di campionato e son tornati arruolabili anche Pifano ed Or-lando alle prese con problemi fisici così come Scampamorte, non al top dellacondizione ma recuperabile in pieno per la sfida di domenica.

Nelle fila del San Nicolò ci sarà il debutto ufficiale dell’ultimo arrivato, il di-fensore Nando Giuliano reduce dall’esperienza di Isernia.

A PAG. 21

Serie D, l’Agnone vuole partire bene nel nuovo anno

Dopo la pausa legata a San Silvestro, sono ri-presi i lavori in casa Fenice Isernia in vista dellaprima trasferta del nuovo anno: quella di SantaCroce sull’Arno.

Il team del presidente Cicchetti viaggia allavolta della Toscana per cercare di riprendere ilfilone positivo interrotto a Santo Stefano dal-l’Atripalda.

All’andata la squadra allenata dall’ex Canne-stracci (esonerato a fine novembre e sostituitodal suo secondo Bertini) ha espugnato il Pala-Fraraccio con il punteggio di 3-1. Attualmente lasituazione in classifica vede i conciari prece-dere all’undicesimo posto i bianco azzurri concinque lunghezze in più (24 contro 19). Unoscontro importante, quindi, per i ragazzi allenatida Romano Giannini al fine di rosicchiare puntiin classifica ed accorciare le distanze.

Il probabile startingsix dei toscani presentai in cabina di regia l’argentino Gar-nica con opposto Cetrullo. Il tandem dei centrali è composto dalla coppia for-mata da Parrusso e Baldaccini. L’olandese Snippeed il ceco Hrazdira sono i la-terali. Libero è Federico Tosi. Il sei più uno del tecnico marchigiano dellaCicchetti Isernia ha nel regista Davide Saitta e nel cubano MaikelCardona laprima diagonale. A PAG. 22

Volley - serie A2, prima garadel 2012 per la Fenice Isernia

Sport20

05 gennaio 2012

Il portale TuttoLegaPro.com ha ef-fettuato una lunga intervista con ilpresidente della Lega Mario Macalliche ha toccato vari aspetti del calcioprofessionistico. Ne riportiamo diseguito alcuni stralci.

Lei quando parla di modifica dellaregola degli under cosa vuol fare adesempio?

"Un esempio lampante sono i pre-stiti delle società di A nei confrontidelle squadre di Lega Pro. Bisognacambiare questa regola, disincenti-vando in un certo qual modo, il pre-stito.

Bisogna arrivare a togliere il pre-mio del minutaggio se il giocatore èin prestito, perchè -come dicevabene Gigliotti, Ds del Casale, sul vo-stro portale- le società di Lega Pronon solo lavorano per gli altri, noncreando un circuito virtuoso, manon sono neanche la discarica dellegrandi società. Una squadra di Amanda i suoi giovani qui, poi accadeche se li riprendano ed arrivederci egrazie. Non va mica bene sa. Civuole una norma in grado di incen-

tivare le società a puntare sui proprivivai".

Capitolo riforme dei campionati.Il discorso verte sempre sul pro-

blema per eccellenza della Lega Pro.Dicembre come sempre capita ognianno, si dimostra essere il mesespartiacque per le società militantiin questi campionati. Macalli usa untermine vecchio ma sempre efficace:"Società fino al giorno prima a fareil giro delle sette chiese per iscri-versi. Formalmente sono in regola.Praticamente dal giorno dopo ini-ziano i problemi". Il presidente suquesto punto diventa un fiume inpiena. Difficile anche pensare difermarlo. Ne ha per tutti: "Mi ascoltibene.

Tutti parlano di riformare la LegaPro, come se il problema derivassesolo da noi. Però vogliamo comin-ciare a fare una disamina generaledelle cose o no? E' ancora pensabilesecondo lei una disamina della SerieA a 20 squadre? Senza pensare allaserie B a 22 squadre? Ma come puòun sistema reggersi in questo modo!

Me lo dica lei? La riforma è nellecose, è ineludibile. Sta avvenendogradualmente, ma non perchè la ri-forma va in atto, bensì sono le so-cietà che implodono dietro costi digestione enormi. Se un anno ce lafai, l'anno dopo sei fuori dal prosce-nio. Si vuol fare una riforma? Benis-simo! Cominciamo dai piani alti".

Vediamo di capirci qualcosa: do-mani va in porto la riforma. In LegaPro si formano tre gironi da 20squadre. Cosa succede a chi vince?Va diretto in B?

"Chi si occupa degli organici è ilconsiglio federale. Noi più che chie-dere di non effettuare ripescaggiper le società che non si iscrivono,altro non possiamo fare. Ci augu-riamo di iscrivere ancora 77 squadreper effettuare una riforma gradualenegli anni, però credo che non siapossibile. Ci sono situazioni troppocomplicate e complesse che mifanno pensare questo. Non vogliofare la cassandra, però i fatti par-lano chiaro".

TuttoLegaPro.com

Macalli: c’è molto da cambiare,partendo dalla regola degli under

Molino: fuori in cinqueRipartiamo da Balistreri, lui tiene al Campobasso

Parola al presidente.Se si vuole effettuare una

riforma dei campionati, bisognapartire dai piani alti

Acque sempre più agitate incasa Campobasso. E’ ormai rot-tura tra la società e ben cinquegiocatori rossoblù. Iuliano,Piano, Triarico, Altobello eD’Anna non rientrano nei pianidella compagine del capoluogodi regione e già ieri si sonocambiati in uno spogliatoio di-verso rispetto ai compagni disquadra. I cinque non hannoaccettato il ridimensionamentodel budget proposto dalla so-cietà da gennaio a giugno e per-tanto sono in cerca di unanuova sistemazione. Se non do-vessero trovare squadra, reste-rebbero a Campobasso allecondizioni imposte dalla so-cietà.

La situazione, dunque, non èdelle migliori, alla vigilia dellaripresa del campionato. Dome-nica mister Imbimbo avrà gliuomini contati e dovrà fare dinecessità virtù. Sicuramente al-cuni dei nuovi innesti dovrannopartire necessariamente dal-l’inizio. Viscido, Bruno, Mazza eBaldares sono stati tesserati epertanto potranno scendere incampo nel match con L’Aquila.Volpe, Causio e il portiere Ioimecontinuano ad allenarsi con ilgruppo in attesa di essere valu-

tati attentamente e dell’evol-versi di alcune situazioni.

Ieri c’è stata doppia seduta diallenamento, mentre al qua-drangolare ‘Un gol per la vita’che si è svolto nel pomeriggio aBojano ha preso parte la Ber-retti.

Sul momento attuale è inter-venuto il direttore sportivo ereferente della proprietà GigiMolino, partendo da un giudiziosull’ultimo acquisto Filippo Vi-scido: ‘E’ un giocatore impor-tante, nonostante sia un classe’89. Ha fatto la C1 con la Caveseed ha disputato un campionatoda protagonista con l’Avellino.Può tornarci utile anche se nonha le caratteristiche di Quadri; èpiù un giocatore di tempera-mento, cattivo in mezzo al campoe non si ferma mai.’

Molino è poi intervenuto sullaquerelle che si è creata con al-cuni giocatori di cui abbiamoparlato in apertura: ‘La societàha deciso di abbassare il budget

e abbiamo proposto un ridimen-sionamento ad alcuni atleti. Que-sta è la nostra ottica e chi nonaccetta il progetto è fuori.’

Tra questi non figura il bom-ber Pietro Balistreri che, invece,ha sposato la nuova program-mazione societaria. ‘Ripartiamoda Balistreri – ha affermato Mo-lino – perché è un grande profes-sionista ed è attaccato alla ma-glia che indossa; ci tiene aCampobasso e alla sua gente.Abbiamo bisogno di gente chelotta e sputa sangue perché iltorneo è difficile e preferiamoaffrontarlo con ragazzi menobravi tecnicamente, ma che sianoin grado di metterci il cuore.’

Infine l’auspicio per il nuovoanno: ‘Mi auguro – ha conclusoil ds – che il Campobasso possadisputare un torneo di centroclassifica. Poi mettendo a postoalcune situazioni, saremo ingrado di farci trovare pronti perun’eventuale C unica.’

RS

Iuliano, Piano, Triarico, Altobello e D’Anna non rientrano nei piani societari

Da martedì si è aggregato ai suoi nuovi compagni di squadra. PerAlberto Quadri ha iniziato la sua nuova avventura con il Catanzaroe l’ex capitano del Campobasso non è passato inosservato. ‘Ilnuovo arrivato Quadri - si legge su uscatanzaro.net - si è messo inmostra per classe e visione di gioco. Molto precisi i suoi lanci versoi compagni e particolarmente applaudite dai presenti alcune solu-zioni sui calci di punizione battuti con destrezza dall’ex del Cam-pobasso.

Alberto Quadri strappagià apllausi al Ceravolo

Primi allenamenti a Catanzaro.

Mario Macalli

Lega Pro - seconda divisione. Uomini contati per Imbimbo

Punizione di Quadri durante un’amichevole al Ceravolo

L’esultanza di Balidopo il gol al Perugia

Si lavora sodo in casa OlympiaAgnonese per preparare nel mi-gliore dei modi la delicata tra-sferta di domenica che vedrà ilteam di Corrado Urbano impe-gnato nella difficile trasferta diTeramo in casa della matricolaterribile San Nicolò. La bruttis-sima esperienza maturata nellagara di andata al Civitelle controgli abruzzesi è ormai un lontanis-simo ricordo: i granata hannochiuso il girone di andata con duevittorie importantissime, controJesina e Real Rimini, che hannofatto riprendere quota in classi-

fica, permettendo agli altomoli-sani di guardare con maggiore fi-ducia al prosieguo delcampionato.

Mister Urbano potrà contaresull’intera rosa a disposizione: ètornato ad allenarsi con il gruppoSivilla, apparso in grande spol-vero nell’ultima uscita di campio-nato e son tornati arruolabilianche Pifano ed Orlando alleprese con problemi fisici cosìcome Scampamorte, non al topdella condizione ma recuperabilein pieno per la sfida di domenica.Nelle fila del San Nicolò ci sarà il

debutto ufficiale dell’ultimo arri-vato, il difensore Nando Giulianoreduce dall’esperienza di Isernia:“Il mio girone d’andata ad Isernia èstato positivo, a parte l’infortunioche mi ha tenuto lontano dal campoper un mese e mezzo. Sono rien-trato proprio negli ultimi cinqueminuti della partita contro il SanNicolò a Piano D’Accio. Comesquadra invece abbiamo pagato loscotto di alcuni problemi societaria livello economico, poi anche l’al-lenatore iniziale non era, secondome, all’altezza.Per organico a di-sposizione, dopo Teramo e Ancona,

sicuramente il nostro era il mi-gliore del girone”. Dimenticato ilpassato, ora per il centrale c’è lanuova esperienza abruzzese:“Anche a Isernia non ce la passa-vamo gran che bene quindi sonoesperto anche delle brutte situa-zioni. Qui ho trovato un gruppo si-curamente importante, sereno emolto unito. Spero di integrarmisubito al meglio per mettermi a di-sposizione del mister che deve farele sue scelte”.

Intanto sul fronte mercato lasocietà altomolisana resta vigile: ildiesse Sabelli resta alla ricerca di

qualche under di valore per rin-foltire la rosa e soprattutto offriremaggiori possibilità di scelta altecnico Corrado Urbano. Dopo lapartenza di Pezone il club granatasi è subito tuffato sul mercato pertrovare un sostituto che rispondeal nome del giovane portiereclasse 1993 Dario Giannuzzi, cre-sciuto nel settore giovanile delBari e che ha già maturatoun’esperienza in serie D con lamaglia del Matera. L’estremo di-fensore sarà il vice di Fabbi fino altermine della stagione.

ANPA

Il compito principale per coloro cheoperano nelle scuole calcio è quello dioffrire i mezzi e le conoscenze neces-sarie per permettere ai propri giovaniun corretto avviamento al calcio attra-verso occasioni di gioco costruttive dalpunto di vista fisico e morale. Fonda-mentale dunque è partire dalla base,pertanto anche quest’anno la Federa-zione Italiana Giuoco Calcio - SettoreGiovanile e Scolastico del Molise orga-nizza un corso per aspiranti Istruttoridi Scuola di Calcio. Il corso ha la duratadi ottantacinque ore. La quota di iscri-zione è di euro centocinquanta, com-prensive dei libri e del materialedidattico.

Il superamento del corso da diritto a6 punti nelle graduatoria per l'iscri-zione al Corso di Allenatore di Base. Altermine del corso verrà rilasciato un at-testato ai tecnici che avranno superatol'esame.

Per l'ammissione alla valutazione fi-nale è richiesta la presenza di almeno il90% delle ore previste dal programmadi studio.

Al corso potranno partecipare: • Tecnici operanti nelle Scuole di

Calcio ufficialmente riconosciute; • Tecnici operanti nei Centri Calci-

stici di Base; • Tecnici operanti in squadre del

Settore Giovanile; • Studenti corso di Laurea in Scienze

Motorie. L'accesso al corso prevede un'età mi-

nima di diciotto anni. I candidati dovranno presentare la

domanda, utilizzato un apposito mo-dello allegato, entro e non oltre il pros-simo lunedì 9 gennaio 2012 presso lerispettive delegazioni provincialiFigc/Lnd di residenza (Campobasso edIsernia). Alla domanda dovrà essere al-legato obbligatoriamente la somma di150 euro tramite assegno circolare in-testato a : FIGC- SGS C.R. Molise.

Per le richieste in numero superioreal previsto verrà data precedenza a co-loro che sono già impegnati nellescuole di calcio, in particolare nei

centri calcistici di base, oltre che alladata di arrivo delle domande. In caso diparità costituisce titolo di preferenza lamaggiore età anagrafica.

Il numero minimo di corsisti, neces-sario per l’attivazione del corso regio-nale, è di 35 unità.

Qualora non dovesse essere rag-giunto il numero minimo di candidati,verrà restituita integralmente la quotaversata. Lo svolgimento del corso av-verrà a Campobasso nell’arco tempo-rale di quattro mesi circa, con inizio agennaio 2012, con due lezioni a setti-mana. Per qualunque informazione èpossibile rivolgersi al CoordinamentoFederale Regionale del Molise - Attivitàdi Base in via Campania a Campobasso.

La società granata continua a sondare il mercato, il portiere under Giannuzzi sarà il vice di Fabbi

Il presidente nazionale del Settore Giovanile sarà tra i protagonisti di Ballando con le stelle

L’Agnonese vuole iniziareil 2012 con il piede giusto

Corso per istruttori scuola di calcioLunedì scadono le iscrizioni

Sport21

05 gennaio 2012

Calcio serie D

Il presidente del Settore Giovanilee Scolastico della Figc nazionaleGianni Riverà sarà uno dei protago-nisti, a partire dal prossimo sabato 7gennaio, dell’ottava edizione dellafortunata trasmissione serale di RaiUno, condotta da Milli Carlucci, “Bal-lando con le stelle”.

Rivera si ritroverà a danzare suglischermi di RaiUno, dopo aver appesole scarpette al chiodo da oltre 32anni, sul terreno verde di San Siroera abituato “a ballare” con il pallone.L’ex campione del Milan ballerà incoppia con la bravissima e sensualis-sima insegnante russa Yulia Musi-khina.

A pochi giorni dall’inizio dell’ot-tava edizione di Ballando con lestelle, Gianni Rivera torna a parlaredella nuova avventura televisiva allaquale si presterà in veste di danza-

tore. E l’ex calciatore in un’intervistaa Qn spiega di non aver mai avuto unbuon rapporto con il ballo: “Non misono mai dedicato al ballo. Quandoero ragazzo, il massimo che potevamofare, era il ballo della mattonella. E poifacevo un altro tipo di attività che miimpegnava sul piano fisico, per cuinon c’era tempo e modo di andare aballare”. Rivera da grande campionequal è stato ha deciso all’età di ses-santotto anni di rimettersi in gioco suuna pista da ballo, una sfida dura maallo stesso tempo affascinante. Il“Golden boy” del calcio italiano sidarà battaglia, a colpi di salsa, me-rengue, rumba e valzer, con altre due“vecchie” glorie del calcio di casa no-stra, vale a dire l’ex bomber dell’In-ter Cristian Vieri e l’ex attaccantedella Roma Marco Del Vecchio.

AP

Rivera, dal campo di calcio alle piste da ballo

Settore giovanile e scolastico Figc Molise Curiosità

L'ex Isernia Giuliano debutterà con il San Nicolò contro i granata

I corsisti dell'ultima edizione

Un momento in sala prove- foto Olycom

Dopo la pausa legata a SanSilvestro, sono ripresi i lavori incasa Fenice Isernia in vistadella prima trasferta del nuovoanno: quella di Santa Croce sul-l’Arno.

Il team del presidente Cic-chetti viaggia alla volta dellaToscana per cercare di ripren-dere il filone positivo interrottoa Santo Stefano dall’Atripalda.All’andata la squadra allenatadall’ex Cannestracci (esoneratoa fine novembre e sostituito dalsuo secondo Bertini) ha espu-gnato il PalaFraraccio con ilpunteggio di 3-1. Attualmente

la situazione in classifica vede iconciari precedere all’undice-simo posto i bianco azzurri concinque lunghezze in più (24contro 19). Uno scontro impor-tante, quindi, per i ragazzi alle-nati da Romano Giannini alfine di rosicchiare punti in clas-sifica ed accorciare le distanze.Il probabile startingsix dei to-scani presentai in cabina diregia l’argentino Garnica conopposto Cetrullo.

Il tandem dei centrali è com-posto dalla coppia formata daParrusso e Baldaccini. L’olan-dese Snippeed il ceco Hrazdira

sono i laterali. Libero è Fede-rico Tosi. Il sei più uno del tec-nico marchigiano dellaCicchetti Isernia ha nel registaDavide Saitta e nel cubano Mai-kelCardona la prima diagonale.La coppia di centrali è compo-sta da Max Di Franco e NicolaSesto. Ali il capitano AlessioFiore (dodicesimo con 251punti all’attivo nella classificadi rendimento degli schiaccia-tori) e Daniele Mengozzi, con ilfinnico Poiklea pronto a suben-trare. Libero è EmanueleSpampinato, da poco divenutozio.

Le feste sono finite e alla Vi-sure Online tocca ripartire allagrande con due impegni in tregiorni: oggi chiuderà la primaparte di campionato facendo vi-sita al Popoli poi sabato inaugu-rerà il girone di ritorno sulparquet del Sulmona. Durante lapausa il Maccabi ha svolto rego-lari sedute di allenamento inter-vallate dalle amichevoli chehanno visto i gialloblù scontrarsicon l’Airino Termoli due volte econ la Mens Sana. Il Popoli è re-duce della sconfitta subita aCampli che ha interrotto la seriedi due vittorie ottenute ai dannidel Martinsicuro e del Sulmona,in ogni caso il suo momento è po-sitivo.

Il quintetto abruzzese vanta lapresenza della guardia Elvio Do-minicucci, che ha giocato permolti anni in categorie superiori,del play Alfredo Mancini e diMirco Elia, tra i marcatori piùprolifici di questo torneo. Sulfronte Maccabi è in dubbio lapresenza di Antonelli che in set-timana non si è allenato a causadell’influenza e di Pennacchioche forse sarà fuori per motivi di

lavoro. Cannavina ha accusatoalcuni fastidi muscolari ma intutta probabilità tornerà a dispo-sizione di coach Rosario Filippo-nio per la gara di domani. Unritorno significativo è quello diMimmo Santella la cui squalificaè terminata il 22 dicembre.L’obiettivo del Maccabi nelle pa-role di coach Filipponio : “Dob-biamo tornare a fare la nostrapallacanestro, dobbiamo difen-dere, quando iniziamo a prenderetroppi punti inevitabilmente an-diamo in difficoltà nel risalire lachina. Non mi stanco di ripetereche umiltà e voglia sono e devonorestare il nostro credo, una vitto-ria importante non può farci gon-fiare il petto e sottovalutare lagara successiva. Ogni partita hauna storia a se stante e gli ingre-dienti fondamentali, quelli che de-vono essere presenti ognisettimana e per tutti i 40 minuti,sono la concentrazione e la grinta.Questa di Popoli è la prima di duetrasferte importanti al terminedelle quali sarà possibile vedererealmente di che pasta siamo fattie quale può essere il nostro incampionato.”

Dopo una sosta di quasi due settimane,riprende il campionato interregionale diserie C. Per l’Olimpia Campobasso il 2012inizia davvero con il botto. Ci sono da af-frontare tre partite che farebbero tremare ipolsi a qualsiasi formazione. Doppia tra-sferta nel giro di due giorni ad Atri e Pennee poi sfida casalinga contro la corazzataVasta. Insomma non ci sarà da annoiarsi. Disicuro queste gare diranno realmente diche è pasta è fatta la compagine allenata daMimmo Sabatelli.

Ne è certo Nicola D’Alessio, preziosis-simo assistant coah, del team del capoluogodi regione: “Assolutamente sappiamo chequeste sono partite molto importanti. Dopoil doppio confronto in esterno contro Atri ePenne, avremo in casa Vasto. Possiamo ca-pire da queste gare la nostra reale forza”.Intanto il lavoro non è mancato per nulla inquesti giorni di sosta. Sudore e lacrime nonsono solo le parole che riguardano le ma-novre finanziarie del governo italiano.Anche a Campobasso si scherza poco perciò che concerne la fatica: “La squadra si èallenata parecchio, soprattutto da un puntodi vista atletico. Ora stiamo bene e non cisono acciacchi vari. Siamo pronti per il bigmatch con Atri”. L’argomento Atri tienebanco dalla fine del mese di dicembre. E’chiaro che questa è una formazione di tuttorispetto. D’Alessio lo sa bene ed il suo giu-

dizio vale più di mille commenti: “E’ lasquadra più forte del campionato ed anchela più in forma, almeno prima della sosta.Sono una squadra giovane, mescolata a deigiocatori esperti molto forti. Sono allenati daDi Ridolfo che è un grande tecnico ed unlusso per la categoria. C’è anche Neri che èun bomber di razza e che l’anno scorso ab-biamo affrontato nei play out. De Ludis è uncentro molto forte, come lo è il nostro Ognje-novic, e poi hanno un play argentino comeBruni che è davvero micidiale. Sarà un bancodi prova durissimo. Forse la sosta gli ha in-terrotto i ritmi e questo potrebbe essere unvantaggio”.

Atri e poi Penne. Un back to back su cui èmeglio pensare dopo aver affrontato Atri: “Sabato andiamo a Penne che è un altrobanco di prova niente male. E’ la stessasquadra dell’andata, ma che si è ripresabene. Quando li abbiamo affrontati eranoancora in fase di rodaggio. Sono anche lorouna buona squadra. Ad ogni modo affron-tiamo gli impegni uno alla volta”. Le ultimeconsiderazioni sono per il campionato. Il li-vello è decisamente buono: “Ci sono dellesquadre che potrebbero tranquillamentecompetere in C1, nel senso che potrebberosalvarsi senza troppi affanni. Il livello mipiace tanto e ci sarà grande battaglia sinoalla fine. Tutto sarà possibile sino all’ultimosecondo di ogni partita”.

Per la Fenice primatrasferta del 2012

Il Ripa in trasferta a Popoli Doppio impegno settimanale per l’Olimpia

Sport22

05 gennaio 2012

Volley maschile serie A2.La squadra pentra scenderà

in campo questa sera al PalaParentidi di Santa Croce

sull’Arno con fischio d’inizio fissato alle 20.30

Basket serie C regionale

Davide Saitta

L'assistent coach Nicola D'Alessio

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

800 g di baccalà am-mollato e dissalato600 g di cipolle rosseuno spicchio di aglioun dl di olio extraver-gine di olivaun bicchiere di vinobianco secco

un ciuffo di prezze-molograni di pepe nero, apiacereq. b. di farinaq. b. di salecrostini di polenta, apiacere

Quando il baccalà, ben dissalato e spugnato, avrà riac-quistato l’umidità perduta per l’essiccazione, elimi-nate le lische più grosse e la pelle, tagliatelo a pezziregolari, sciacquatelo e tenetelo da parte. Versate l’olio in un tegame e fatevi dorare lo spicchiodi aglio, aggiungete le cipolle tagliate a fette e lascia-tele imbiondire a calore moderato, quindi accompa-gnate la cottura, sfumando con il vino.Nel frattempo, infarinate i pezzi di baccalà, adagiatelinel sughetto e fate cuocete a fuoco moderato per 20minuti circa. A cottura ultimata, disponete il baccalà inun piatto da portata, spolverizzate di prezzemolo tri-tato e di pepe macinato al momento e portatelo in ta-vola accompagnato da crostini di polenta.

Antipasto di baccalà e polenta

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - In questa giornata vi senti-rete enormemente inappropriati nelmomento in cui dovrete parlare disentimenti con la persona che avetevicino, in special modo se questa per-sona non è proprio il vostro partner!Ebbene, dovrete per forza di cose na-scondere il vostro disappunto e pren-dere il coraggio necessario a liquidarlain fretta!

Vergine - La vostra personalità èstata messa alla prova ultimamente equesto di certo non ha contribuito afarvi avere un buon riscontro sullealtre persone che invece si sarebberoaspettate più risolutezza e più deter-minazione. Forse vi sono delle occa-sioni nella vita che non possonoassolutamente essere messe in peri-colo in questo modo!

Scorpione - In questa giornata cipotrebbe essere nell'aria qualcosa diinaspettato che potrebbe rivoluzio-nare qualche vostro piano. In partico-lare ci saranno delle motivazionifornite dalle persone che avete in-torno che non vi convinceranno af-fatto e capirete che vi stanno tenendoall'oscuro di qualcosa e questo non vipiacerà.

Sagittario - Oggi, potreste averedelle grandi emozioni nel momento incui incontrerete una persona che nonvedevate da parecchio tempo e chequindi vi provocherà abbastanza tu-multo interiore. Non è questo comun-que che vi renderà migliori o peggiori,ma la prolungata vicinanza di questapersona con la quale potrete final-mente recuperare un rapporto.

Acquario - Oggi sarà meglio affron-tare quelle persone che vi hanno datodel filo da torcere negli ultimi giorni,nonostante le vostre continue atten-zioni. Non è il caso di perdere il propriotempo ma se proprio non ne potetefare a meno allora dovrete necessaria-mente fare fronte a tutte le emergenzedel caso e discutere fino a quando nonavrete trovato la soluzione migliore!

Capricorno - In questa giornatauno dei vostri amici potrebbe avere ache ridire rispetto ad un altra personache vi sta molto a cuore ultimamentee questo potrebbe dispiacervi moltosoprattutto perchè non sono state te-nute in considerazione le vostre pa-role e le vostre raccomandazioni.Probabilmente però si tratta solo diuna gelosia passeggera.

Bilancia - Forse è proprio vero chegli opposti si attraggono ma questonon vuol dire che necessariamenteche dobbiate litigare con qualcuno nelmomento in cui non mostrerà inte-resse per i vostri discorsi. Insomma,dovete anche capire che per qualcunoquello che dite potrebbe non averemolto senso e dovreste pertanto ac-cettare questa sentenza!

Leone - Forse in questa giornatanon sarete abbastanza concentrati suquello che farete e questo potrebberipercuotersi sulle persone che visono vicino e che non hanno ancorachiaro a che cosa debbano fare a lorovolta. Insomma è tutto un circolo vi-zioso che andrà spezzato mostrandoun po' di risolutezza!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Avete come sempre tantapazienza ma questa volta non doveteassolutamente passare sopra alle vo-stre esigenze per assecondare quelledi vostra moglie/marito. Anche voiavete bisogno di riposo, anche voiavete bisogno che sia qualcun altro afare la spesa, quindi non cedete acerte richieste!

Toro - Forse siete un tantino più in-teressati a fare bella figura e ad es-sere creativi piuttosto che mostrarvispavaldi e determinati e questo vatutto a vostro vantaggio che siete riu-sciti a capire come e dove impegnarsisul serio. Non vi abbandonerete a fa-cili sfide ma cercherete le problematiche più adatte alla vostra intelli-genza.

Gemelli - Se continuerete a parlaredelle vostre situazioni sentimentali ocomunqque delle implicazioni profes-sionali dei vostri rapporti personali,allora non potrete di certo lamentarvinel momento in cui qualcuno vi pro-porrà una soluzione piuttosto drasticao vi proporrà un piano che non po-trete non prendere in considerazione.

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoSAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoCOMUNALE 1Via Calabria, 37Tel. 0874.483629

COMUNALE 3 (di appoggio)Via Toscana, 24Tel. 0874.65873

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCAPPELLA - Via Maratona, 1 - Tel. 0875.703233PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Se siete persone particolar-mente estrose allora è possibile chein questa giornata qualcuno vi pro-ponga qualcosa che fa proprio alcaso vostro. Ne sarete entusiasti enon potrete fare a meno che gridarloai quattro venti. Qualcuno recepirà ilvostro messaggio ma non ne sarà al-trettanto entusiasta!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:40 11:15 12:20 14:1114:15 15:5017:18 19:0317:40 19:3021:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0015:00 16:3916:17 17:5317:18 19:0318:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:52 08:5307:15 10:1408:33 11:4014:20 17:1917:01 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:1509:15 12:1314:08 17:2614:40 19:0017:08 20:4419:02 22:0020:08 22:55

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:3618:00 21:00

05:20 09:1512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0017:29 20:1519:30 22:25

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)