Quotidiano - 03 Luglio 2012

24
ANNO VIII - N° 154 - MARTEDÌ 03 LUGLIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA L’Oscar del giorno a Nico Romagnuolo Il Tapiro del giorno a Donato Carlea CAMPOBASSO ‘Spariscono’ 14mila euro dal conto del condominio Denunciato l’ex amministratore A PAG. 11 CAMPOBASSO Il capoluogo tra le 18 città da bollino rosso Caronte non dà tregua A PAG. 8 ECONOMIA Sulla Solagrital la Lega Coop parla di progetti e di bandire le denunce A PAG. 4 Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail RedazioneIsernia: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar del giorno lo assegniamo al consigliere regionale, Nico Romagnuolo che ha ritenuto intervenire in merito al- l'invito rivolto dal presidente Michele Iorio per l'incontro che si avrà nella se- rata di oggi a La Piana dei Mulini. In tanti, invece, all'interno dei partiti che compongono la coalizione di centrode- stra e tra gli stessi assessori, hanno avuto altro genere di parole rispetto alla manifestazione di questa sera. Anzi, qualcuno ha anche cercato di boicottarla per non fare affluire gente. Il Tapiro lo diamo a Donato Carlea che è stato il commissario ad acta per chiu- dere i lavori della fondovalle Rivolo fin- tanto che non si è dovuto dimettere per- chè già provveditore interprovinciale delle Opere pubbliche. Ad oggi, però, an- cora non avrebbe provveduto a conse- gnare l'intero carteggio al presidente De Matteis nel frattempo nominato al suo posto in qualità di commissario del Ri- volo con la speranza di potere, final- mente, chiudere lavori che da oltre tren- t'anni dall'avvio non vedono la fine.

description

Quotidiano - 03 Luglio 2012

Transcript of Quotidiano - 03 Luglio 2012

Page 1: Quotidiano - 03 Luglio 2012

ANNO VIII - N° 154 - MARTEDÌ 03 LUGLIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoa Nico Romagnuolo

Il Tapiro del giornoa Donato Carlea

CAMPOBASSO

‘Spariscono’14mila eurodal conto del condominioDenunciato l’examministratore

A PAG. 11

CAMPOBASSO

Il capoluogotra le 18 cittàda bollinorossoCarontenon dà tregua

A PAG. 8

ECONOMIA

Sulla Solagritalla Lega Coopparladi progettie di bandirele denunce

A PAG. 4

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail RedazioneIsernia: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo alconsigliere regionale, Nico Romagnuoloche ha ritenuto intervenire in merito al-l'invito rivolto dal presidente MicheleIorio per l'incontro che si avrà nella se-rata di oggi a La Piana dei Mulini. Intanti, invece, all'interno dei partiti checompongono la coalizione di centrode-stra e tra gli stessi assessori, hannoavuto altro genere di parole rispetto allamanifestazione di questa sera. Anzi,qualcuno ha anche cercato di boicottarlaper non fare affluire gente.

Il Tapiro lo diamo a Donato Carlea cheè stato il commissario ad acta per chiu-dere i lavori della fondovalle Rivolo fin-tanto che non si è dovuto dimettere per-chè già provveditore interprovincialedelle Opere pubbliche. Ad oggi, però, an-cora non avrebbe provveduto a conse-gnare l'intero carteggio al presidente DeMatteis nel frattempo nominato al suoposto in qualità di commissario del Ri-volo con la speranza di potere, final-mente, chiudere lavori che da oltre tren-t'anni dall'avvio non vedono la fine.

Page 2: Quotidiano - 03 Luglio 2012

di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. Michele Iorio ha unproblema, insuperabile senza unoscatto d’orgoglio e di reni. A dar creditoalle nostre interviste*, la crisi di con-sensi del leader del centrodestra è im-putabile tanto al governatore quanto alsuo partito, il Popolo della libertà. Ilpresidente sembra appesantito, impos-sibilitato a reagire con decisione e tem-pismo alle tante problematiche chevanno pericolosamente affastellandosisulla sua scrivania, suggerendo unastasi che va ben oltre la sospensiva delTar.

Il numero uno di via Genova presiedela massima istituzione regionale da ol-tre dieci anni, pagando nel raffrontodiretto con il suo competitor, PaoloFrattura, uno scotto anagrafico impor-tante. Voltare pagina implica, al netto diqualche rivoluzione amministrativa

soltanto annunciata, una buona dose didiscontinuità: “Se guardiamo le faccedegli assessori – spiega uno dei nostriintervistati – non ci sono segnali in que-sta direzione e la gente se ne accorgeche sono sempre gli stessi”. Il concettoè rude, oltremodo discriminatorio, ep-pure sintomatico di un apparato chealla ‘forza’ di Michele Iorio oppone unaburocratizzazione del palazzo, una dosecritica di rivalità e una sostanziale fis-sità degli attori che non giova sul pianoelettorale. Il governatore, infatti, alnetto di qualche inciampo legale è per-cepito come un uomo ‘forte’, ‘onesto’,ma appunto ‘abbastanza statico’: chiusonel palazzo, lontano dai cittadini e, diconseguenza, da una percezione nitidadei loro problemi. Iorio questo lo sa eincontrerà oggi (a La Piana dei Mulini,a Colle d’Anchise) i suoi sostenitori, neltentativo di riallacciare con loro un sen-tire comune, una progettualità in pro-

spettiva che ne rilanci le quotazioniamministrative. È sul piano della go-vernabilità che il ‘vincente’ Iorio, dopoaver sbaragliato tre volte su tre l’av-versario di turno alle urne, rallenta, di-venta goffo, ‘non risolutivo’ al punto dascivolare verso un giudizio ‘moderata-mente critico’ anche da parte dei sim-patizzanti di vecchia data.Chi gli hadato fiducia, in altri termini, apprezza lesortire romane, l’indiscutibile capacitàdi ottenere il dovuto nella Capitale inrelazione ai fondi per la ricostruzionepost – sisma o per l’autostrada, collo-cando l’epicentro della crisi di con-senso nella Giunta e, in primis, nel Po-polo della libertà. L’associazione Iorio –Berlusconi è ormai perdente in quantorimanda ad un partito funestato dagliscandali sessuali, accostato ai suoi peg-giori interpreti parlamentari in quantoa disonestà, autoreferenzialità e vertici-smo strisciante. In pratica, il Pdl non èpiù un soggetto vincente – neanche inMolise – a causa di tassi di influenzadella decisione, di profondità dell’ana-lisi e di elaborazione sotto la media.Addirittura il simbolo e le filastroccheinneggianti a Silvio creano irritazionesulla scorta di una condizione di gene-rale disagio a cui, da Roma, non si èposto freno. Il rischio per gli ammini-stratori molisani è di essere accomunatiin questa bocciatura senza appello.AIorio il compito di ripudiare gli azzurriper riconquistare la dimensione ammi-nistrativa della politica, una logica fat-tuale, concreta, senza rinunciare a de-cisioni condivise ma non subìte dalleoligarchie dei partiti. Al presidente sichiede di rimodellare la squadra di go-verno e di ascoltare di più, così da di-fendere il gradimento nutrito da cor-regionali nei suoi confronti e, sepossibile, incrementarlo con mag-giore coraggio nella scelta dellepriorità e degli uomini. Perché, alnetto della faccenda, il leader del cen-trodestra è e resta lui.

*La tecnica del differenziale seman-tico nasce sul finire degli anni Cin-quanta, sviluppata dallo psicologostatunitense Charles Osgood conl’obiettivo di rilevare con esattezza il si-gnificato che i concetti assumono per gliindividui quando associati ad altri con-cetti. Nel 1989 Luca Ricolfi, sociologo eprofessore torinese, applica il modellodi analisi e ricerca ai partiti politici ita-liani, prendendo in prestito le coppie diattributi redatte da Osgood e chiedendoagli intervistati di definire, in modosemplice e immediato, i limiti e i puntidi forza delle sigle politiche di allora(Dc, Pci, Psi, Verdi, eccetera). Abbiamointeso fare la stessa cosa con MicheleIorio e il Popolo della libertà, sottopo-nendo un questionario ad un campionedi elettori dichiaratamente di centrode-stra, comunque estranei alla vita delleistituzioni. Gente che ‘subisce’ la poli-tica, non vivendo di essa: osservatori di-sinteressati e pertanto più attendibili,essendo il loro giudizio non influenzatoda una conoscenza diretta o da una fre-quentazione personale del governatoreo degli altri amministratori del Pdl.Labase campionaria è di 276 elettori,iscritti nelle liste elettorali di Campo-basso città, divisi quasi equamente pergenere e titolo di studio, mentre i dati ri-portati in pagina sono la risultante

media delle rispo-ste fornite.

203 luglio 2012

TAaglio

lto

Iorio ha un problema: il PdlGli elettori di centrodestra nutrono ancora fiducia nel presidente,pur auspicando una decisa accelerazione amministrativa

Il questionario

In caduta libera il gradimento del primo partito del governo regionale,

“statico”, “disonesto”, “lontano” e “superficiale”

Page 3: Quotidiano - 03 Luglio 2012

TAaglio

lto3

03 luglio 2012

di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. L'appuntamentoorganizzato per questo pomeriggio aLa Piana dei Mulini dal presidentedella Regione Michele Iorio suscitainteresse negli ambienti politici lo-cali. Una iniziativa che sembra tro-vare consensi, ma che al tempo stessosembra generare qualche preoccupa-zione tra quanti sperano che l'era Io-rio sia finita.

Chi, invece, sostiene con decisionee senza dubbi il governatore è il con-sigliere regionale di Progetto MoliseNico Romagnuolo, che condividel’iniziativa. Una vera e propria mossaa sorpresa del presidente.

Consigliere, lei ci sarà?"Certo che sì, per la miseria... L'ho

sponsorizzata io questa iniziativa".Sì? Perché?"Perché sono convinto che il presi-

dente debba tornare tra la gente.Deve lasciar stare i politici, per ri-prendere il dialogo con i cittadini, congli amministratori. Io sarò presente,ma guai a mettermi in prima fila, afare la passerella. Gli attori devonoessere i cittadini, le associazioni".

Da cosa nasce questa esigenza?Perché proprio in questo partico-lare momento?

"Nasce dalla situazione che si è ve-nuta a creare, sembra si tratti solo diuna questione interna al palazzo. Cisono le dichiarazioni di Vitagliano,quelle dell'assessore Di Sandro o delpolitico di turno. La linea politica ladetta il presidente della Regione,spetta a lui e soltanto a lui decidere”.

Ma è proprio questo che gli vienerimproverato da alcuni, l’eccessivodecisionismo.

“No, non è così. Chi oggi affermaquesto lo fa perché gli conviene. Anziio credo che in questi anni in moltiabbiano approfittato della bontà delpresidente”.

Come vede la situazione del cen-trodestra?

“Va allargata, necessariamente, permotivi che sono sotto gli occhi di tutti.E’ accaduto a livello nazionale, con ilgoverno Monti ed è necessario farloanche qui”.

Lei quindi condivide l’iniziativadel governatore di aprire al centro-sinistra, alle opposizioni?

“Certo, senza ombra di dubbio. C’èla necessità di adottare provvedi-menti condivisi anche dalla mino-ranza. Ora non è il momento di rim-pallarsi le responsabilità passate.Individuiamo le priorità da affron-tare, poi sul resto continueremo an-

che a scontrarci. Ma le emergenzevanno risolte anche con il contributodel centrosinistra”.

Ma sulla vicenda dello Zuccheri-ficio non è andata esattamente

così, eppure la posta in palio eraaltissima...

“Infatti. Non deve ripetersiquello che è accaduto in

occasione dell’approva-zione da parte del Con-

siglio regionale delladelibera per il sal-

vataggio del-l’azienda. In

quella cir-costanzac’è stato

chi se n’è andato, chi ha posto veti.Non bisogna nascondersi. O ci si im-pegna o si dice chiaramente che nonc’è la disponibilità a farlo”.

Qualcuno ha usato il termine‘traditore’, riferendosi alla posi-zione assunta da qualche espo-nente di centrodestra nei confrontidi Iorio. Lei cosa pensa?

“Non è questione di essere traditori.Il presidente ha una sua linea politicae va sostenuto. Non si può dire, dal-l’oggi al domani che bisogna cam-biare. Allora bisogna cambiare, maproprio tutto”.

Compresa la Giunta?“Ovvio. Questo aspetto non mi ap-

passiona più di tanto, ma l’importanteche a parlare di cambiamento nonsiano quelle persone che fino ad oggihanno condiviso le responsabilità conil presidente”.

Consigliere, in caso di eventualevoto anticipato, la leadership di Io-rio sarebbe confermata?

“Per quanto mi riguarda sì. Miguardo intorno e francamente nonvedo chi potrebbe sostituirlo. Il Mo-lise sarebbe già sparito da un pezzose non ci fosse stato Iorio, non soloper quello che rappresenta nel Mo-lise ma anche per quello che rappre-senta a Roma, per come riesce a di-

fendere gli interessi della nostra re-gione, per la stima di cui gode a li-vello nazionale”.

Cosa rappresenta, secondo lei,l’iniziativa promossa dal governa-tore?

“Io credo che il presidente vogliarendersi conto, sino in fondo, dellalealtà di chi lo circonda, per capirechi e con lui e chi, invece, lo è solo aparole”.

Evidentemente non è più sicurodi avere tutti dalla propria parte.

“Vuole verificare se si tratta solo divoci o se invece c’è chi davvero gli havoltato le spalle. Anzi mi è giuntavoce secondo la quale in queste ore cisarebbero alcuni esponenti politicidel centrodestra che si starebberoagitando . Starebbero facendo unaserie di telefonare per convincere lagente a non partecipare all’incontro”.

Starebbero boicottando la mani-festazione? Perché, secondo lei?

“Sì, almeno ci stanno provando.Questo dimostra che temono ancoraIorio. Ed io credo che il presidente, amaggior ragione debba andare avanticon decisione e senza tentenna-menti”.

L’iniziativa però ha anche loscopo di sondare il terreno nel casodi un ritorno anticipato alle urne.

“Sicuramente ha anche questa fi-nalità. E’ chiaro che Iorio vorrà ancherendersi conto del consenso che rie-sce ancora riscuotere tra i cittadini, leassociazioni, gli amministartori locali,con i quali è necessario recuperare ildialogo, il confronto. Sarà l’occasioneper lanciare un segnale forte e chiaroai suoi, agli alleati, per ribadire chec’è e ci sarà”.

Ma è anche un invito a quanti, fuoridal centrodestra, ma anche fuori daipartiti, intendono dare il proprio con-tributo di idee per tentare di cam-biare insieme il Molise, per dare fi-nalmente quelle risposte certe aitanti problemi che non sono ancoragiunte.

C’è chi tenta il boicottaggio Teme la riuscita dell’incontro

“Fuori i partiti, il presidentedeve tornare tra la gente”Romagnuolo è con Iorio

Il consigliere regionale di Progetto Molisesostiene con decisione l’iniziativapromossa per questo pomeriggiodal governatore a La Piana dei Mulini

Page 4: Quotidiano - 03 Luglio 2012

43 luglio 2012

TAaglio

lto

CAMPOBASSO. In questi giorni lavicenda della Cooperativa AgricolaSolagrital è giunta ad un punto disvolta, nelle prossime settimana sidovrà decidere sul destino e sul fu-turo dell’intera filiera avicola moli-sana.

“Siamo ad un passaggio cruciale diuna crisi i cui effetti negativi si fannosentire pesantemente sulla situa-zione sociale ed economica di Bojanoe dell’intera area Matesina, un crisi

che va risolta il più rapidamente pos-sibile per garantire la continuitàaziendale, la permanenza della fi-liera e i migliori livelli occupazionalipossibili”. E’ quanto sostiene la Le-gacoop Molise che auspica un con-fronto sereno senza strumentalizza-zioni di parte. “L’alternativa è tra unpossibile rilancio e la chiusura com-pleta di una realtà che, pur tra milledifficoltà ed errori, ha garantito be-nessere e occupazione in un’area al-trimenti votata allo spopolamento.Legacoop Molise deve constatare conpreoccupazione che, mentre aziendae sindacati sono impegnati in unaserrata e seria trattativa su un nuovopiano industriale e su un piano so-ciale in favore dei lavoratori even-tualmente da mettere in mobilità, itoni delle polemiche politiche intornoall’intera vicenda continuano ad au-

mentare. Le stesse preoccupazioni diLegacoop sono state espresse dallaFLAI CGIL che in un recente comu-nicato “chiede la massima attenzionealle Istituzioni e alle forze politicheaffinchè sul futuro della Solagritalnon si consumino guerre strumentalidi parte ma si faccia l’interesse dei la-voratori e del territorio”.

Con senso della realtà, il presidenteLegacoop Molise Giovanni Cefalogliha ritenuto rafforzare il concetto:”Adesso non è più il tempo delle de-nunce e delle proteste è il tempodelle soluzioni e delle scelte, anchedifficili, ma che vanno prese rapida-mente con il contributo di tutti. Leresponsabilità politiche e/o gestionalidella vicenda sono state ampiamentedenunciate dalle forze di opposizionee saranno valutate dagli elettori e/oda chi di competenza, adesso non ba-

sta più agitare il problema ma occorretrovare le soluzioni. O si procedeall’avvio di una nuova fase o le conse-guenze sul piano occupazionale edeconomico saranno devastanti per unterritorio già provato dalla crisi gene-rale”.

La lega delle Cooperative, unitaria-mente con Confcooperative e Agci, èpronta a mettere a disposizione leproprie strutture, Regionali e Nazio-nali, per accompagnare Solagritalnell’accesso a nuovi spazi di mercato,ad esempio nella grande distribu-zione cooperativa, e per contribuire arafforzare il piano sociale e le politi-che di sostegno e reimpiego per i la-voratori posti in mobilità.

Legacoop Molise rilancia con forzal’appello della Flai Cgil e invita tuttele forze politiche e le Istituzioni amettere da parte le polemiche per ri-cercare e condividere soluzioni, inquesto senso l’impegno del Movi-mento Cooperativo Molisano sarà to-tale.

Cefalogli: “Siamo a un passaggiocruciale per garantire il futuro”

Il fatto. Lega cooperative e Flai Cgil rilancianoi temi della proposta e della progettualità

Il caso. Al bando vanno messe le denuncee le strumentalizzazioni di parte

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Proprio nelmentre la Solagrital cerca diuscire dalla crisi attraverso unPiano industriale certificato c’èchi, a livello politico, continuaad auspicare il commissaria-mento dell’azienda o a pro-durre denunce su denunce.Possibile, ed è questa la do-manda che si pone, che ci sia alivello politico e, finanche, inqualche parte sindacale cheper giochi esclusivamente dibassa bottega che ci sia chipensi al commissario? Perquesto, plaudiamo all’iniziativadi LegaCoop Molise e dellaFlai Cgil che, giustamente, haparlato della necessità diun’azione di programma e diproposta per salvare il futurodell’azienda avicola matesina.Del resto, il Consiglio di am-ministrazione ha agito in basealla delibera del Consiglio re-gionale del 2009 che stanziava28 milioni di euro e assegnavaalla stessa la parte produttivaperchè alla Codisal sarebbetoccata quella commerciale. Ilguaio, però, che la Codisal nonè riuscita a garantire la fasedella vendita anzi non riu-scendo a pagare le forniture.Da qui la necessità, da partedella Solagrital, di organizzareanche per conto proprio la retedi vendita che vede oggi il 50percento del prodotto acqui-stato da Aia e il restante attra-verso Coop e Carrefour.

In queste ore si è molto par-lato anche di 50 milioni di euro

stanziati dalla Regione chenon avrebbero trovato ca-pienza in operazioni traspa-renti o, addirittura, completa-mente volatilizzati per chissàquale meta. Eppure, di questisoldi, la Solagrital ha provve-duto per 15 milioni a pagare laLogint per avere usufruitodello stabilimento; 10 milionisono andati all’Arena e 22sono serviti per l’acquisto degliassett in qualità di patrimoniodella Regione. Un totale, dun-

que, di 47 milioni di euro. All’atto dell’entrata nel Con-

siglio di amministrazione deinuovi componenti, l’aziendapresentava un deficit di 80 mi-lioni di euro che, dopo tre anni,sono scesi a 50. Di questi, però,ben 28 milioni fanno parte diquei crediti congelati del-l’Arena. Per cui, in definitiva,Solagrital avrebbe un’esposi-zione debitoria di poco più di20 milioni di euro con un fattu-rato che al 31 dicembre 2011

ha toccato i 96 milioni di euro.Resta la questione legata ai di-pendenti che raggiungonoquota 500 e incidono sul bilan-cio per il 16 percento. Percen-tuale definita dagli analistitroppo alta e che incide pesan-temente sulle attività del-l’azienda avicola. I principalicompetitor sul mercato, Aia,Amadori e Fileni, infatti, ve-dono una media del 9 percentoin termini di incidenza sul bi-lancio della quota lavoro.

Per questo l’azienda sta la-vorando attraverso un Piano diriorganizzazione e quello So-ciale per ‘alleggerire’ il pesodel costo del lavoro attraversouna serie di ammortizzatorisociali che prevedono l’accom-pagnamento mirato alla pen-sione per quanti prossimi e unsostegno al reddito per quantidovessero essere in eccedenza.Del resto, in un momento didifficoltà economica congiun-turale che riguarda quasi tuttele aziende, non poteva, di certo,sfuggire la Solagrital. La rior-ganizzazione complessiva, attaa garantire la ristrutturazionedel debito e il sostanziale equi-librio di bilancio, passerà at-traverso il Piano industriale alvaglio di una primaria societàinternazionale che certificheràla realtà in essere e indicherà ilpercorso futuro dell’aziendache è e deve restare molisana.Si tratta di indicazioni giàemerse al Tavolo tecnico e sulquale bisognerà tornare con laproposta organicamente pro-grammata per assicurare al-l’azienda di potere continuarea lavorare nell’ottica del futuro.Ci auguriamo che l’invito diLegaCoop e Flai Cgil trovi altriinterlocutori che lavorano peril bene del Molise.

Solagrital, si cambiapasso e prospettiva

Page 5: Quotidiano - 03 Luglio 2012

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. E’ stato il presidente della Regione, MicheleIorio, a rilanciare la questione autonomia alla luce di quanti vo-gliono tornare con l’Abruzzo o, addirittura, pensano all’accorpa-mento con la Daunia o, ancora, alle province di Avellino e Be-nevento. “Il Molise ha ricevuto dalla sua autonomia beneficiimmensi - ha ribadito il presidente Iorio - siamo passati da unadelle zone più arretrate d’Italia, e dunque territorio di confinee marginale dell’Abruzzo, ad una regione, che pur con varie cri-ticità è cresciuta, ha creato benessere, ha trasformato radical-mente il suo assetto economico-sociale, garantendo ai propri cit-tadini servizi e qualità della vita. Credo siano quindi da rigettarecon forza le idee antistoriche di fusioni o ricongiunzioni con re-gioni limitrofe”. Per Iorio, tra l’altro, si potrebbe pensare ad unMolise più ampio. “Se altri territori delle regioni confinantihanno mostrato interesse per un passaggio al Molise, denun-ciando poca attenzione e marginalità rispetto alle regioni di ap-partenenza, evidentemente il valore della nostra autonomia edella possibilità che abbiamo di costruire il nostro futuro senzaessere zona marginale di realtà più grandi, è ritenuto impor-tante tanto da volerne condividere i benefici. In quest’ottica pos-siamo immaginare un percorso che possa vedere impegnatianche i nostri Parlamentari e quindi lo Stato centrale per darela possibilità ai vari comuni limitrofi di poter disegnare il lorofuturo con noi in un’ottica che veda a medio termine la costru-zione di più vaste aree omogenee sia per cultura, che per eco-nomia e quindi per comunanza di interessi strategici e di pro-spettive di sviluppo. Come pure siamo molto interessati adipotesi di collaborazione e di lavoro comune con la altre regioniper realizzare iniziative e progettualità di interesse reciproco edi ampi orizzonti”. Una difesa dell’autonomia, quella del presi-dente Iorio, che parte dall’assunto che grazie proprio a questaè stato possibile far crescere socialmente ed economicamente laregione nel corso di questi anni. Oggi più che mai, poi, è neces-sario garantire al Molise la sua autonomia. Del resto, primacome Comitatus Molisii, poi come Contado di Molise, quindicome Provincia di Molise e infine come Regione Molise, il nostroterritorio costituisce entità topografica, amministrativa, cultu-rale e sociale ben definita.

TAaglio

lto5

3 luglio 2012

Albino Iacovone

L’ autonomia regionale comincia anon reggere più!

L’ analisi politica e sociologica diMichele Petraroia apparsa sullastampa locale e su FB, è realistica esensata. L’ ho scritto altre volte checonservare l’ autonomia regionale (al di là delle “ idee” di Iorio di rilan-ciare, come sembra nella riunione diPiana dei Mulini,la battaglia per laconservazione della autonomia regio-nale...) comincia ad essere un mirag-gio.

E’ ormai evidente a tutti ( meno chea Iorio e Mazzuto!) che il percorso diriforma delle autonomie locali e delloStato che Monti continua a portareavanti, per una drastica riduzione

della spesa pubblica, porterà inevi-tabilmente non solo all’ accorpamentodella Provincia di Isernia ma anchealla definitiva realizzazione del pro-getto della Fondazione Agnelli circale macro- regioni. , nel solco tracciatoanche da Almosava. In questo conte-sto, poichè il futuro è loro, è auspica-bile che soprattutto i movimenti gio-vanili comincino a discutere , inquest’ ottica,di cosa fare della terramolisana! Io sono convinto che le pic-cole realtà territoriali sono ancora lecellule fondamentali dello Stato equindi da preservare come identitàcomunale con tutte le ovvie e ormaiineludibili forme di gestione asso-

ciata dei servizi. La Regione Molisenulla ha fatto per dare linfa e vitalitàa questi piccoli comuni. Ed alloraproprio per questa valutazione e peruna Regione, sempre più destinataalla emarginazione, è necessario ecredo inevitabile ragionare in terminidi allargamento del territorio regio-nale.

Solo in questo modo potremo salva-guardare anche i nostri piccoli centrida una sempre più galoppante emar-ginazione. Pensare che battersi perla conservazione dell’ autonomia re-gionale possa essere la soluzione mi-gliore, trascurando altre forme di ag-gregazione, credo che sia illusorio nei

tempi difficili in cui viviamo. Si è veroi Sindaci devono scendere in campocon azioni sinergiche e condivise. Or-mai non è più tempo di sterili e inutilicampanilismi.

Bisogna rendersi conto che le vac-che grasse sono finite , l’ assistenzia-lismo e il clientelismo a solo fini elet-toralistici sono finiti ( io dico perfortuna!), servono proposte a lungoraggio e, ribadisco, la Regione Moliseda solo non è in grado di poter gestireil grande cambiamento in atto nell’ordinamento dello Stato.

A me piacerebbe essere più otti-mista, non lo posso essere per ri-spetto dell’ evidenza e dei no-stri giovani che nonmeritano più di esserepresi in giro!

LETTERE@

LETTERE

@

L’autonomia regionale comincia a non reggere più

Indispensabile governarela piena identità del Molise

Il rilancio. Il punto di forza deriverebbe dall’assicurare i giusti programmi

CAMPOBASSO. I dipendenti dell’Agen-zia del Territorio di Campobasso hannoproclamato lo stato di agitazione in se-guito al decreto legge che ha previstol’accorpamento del cosiddetto Catasto(appunto, Agenzia del Territorio) al-l’Agenzia dell’Entrate. “Frutto - si leggein una nota sottoscritta dai rappresen-tanti sindacali - di una politica di tagliindiscriminati perpetrata dal governo.Se il decreto dovesse essere convertitoin legge - spiegano dalla Rsu - l’Agen-zia di Campobasso, come quelle di tuttele province d’Italia, sparirebbe con no-tevoli conseguenze in termini occupa-zionali”. Dal Catasto di Campobasso ri-vendicano “i notevoli risultati dati alPaese dall’antico e nobile Ufficio nellalotta all’evasione fiscale. Lotta - scri-vono ancora - che evidentemente nonpiace al governo Monti”.

E, al pari, un’altra problematica ri-schia di rendere ancora più problema-tica la permanenza di un’ossatura re-gionale: i tagli al settore postale . Settearee del Molise non avranno più losportello delle Poste mentre in 37 Co-muni ci sarà la razionalizzazione diorari e personale, vale a dire l'antica-mera della chiusura. I sindacati Cisl,

Uil, Ugl e Confsal, intanto, hanno pro-clamato lo sciopero del personale moli-sano per le prestazioni straordinarie eaggiuntive dal 9 luglio all'8 agosto."Considerato l’atteggiamento rinuncia-tario che l’attuale Management perpe-tra nei confronti del Molise e dei suoilavoratori - si legge nella nota sindacale- che anche in condizioni non ottimali econ grandi sacrifici personali hanno co-munque contribuito a realizzare impor-tanti risultati economici, non si può chestigmatizzare la cecità politica di taleatteggiamento. Nonostante vi siano statideterminanti cambi di gestione nellaSud 1, non si registra alcun elemento didiscontinuità nell’atteggiamento tenutoverso la nostra Regione, né si consideral’apporto produttivo che questa regione,nonostante tutto, continua ad offrire".

A fronte di questo quadro, la clientelaavverte un lento ma inesorabile declinodei servizi che offre Poste Italiane,mentre i dipendenti sentono sempre dipiù il peso di un’azienda che scaricasulle loro spalle la realizzazione di ri-sultati che essa non sa costruire.

In definitiva, il servizio postale èsempre più a rischio per aziende e cit-tadini.

Le questioni.

Agenzia del territorio e Poste,tagli all’ossatura degli organismi

I fatti. E’ stato il presidente Iorio a rilanciarela necessità di difendere l’entità Regione

[email protected]

Page 6: Quotidiano - 03 Luglio 2012
Page 7: Quotidiano - 03 Luglio 2012

CAMPOBASSO. Ha suscitato cla-more e lasciato sbalorditi l’affer-mazione di Monsignor AndreaGemma, Vescovo emerito di Isernia,che ha paragonato le persone af-fette dalla sindrome di Down aiposseduti dal demonio. Durante latrasmissione Vade retro, andata inonda il 9 giugno su TV 2000, il ca-nale di proprietà della Cei il ve-scovo esperto di esorcismi ha di-chiarato che “Il posseduto daldiavolo ha le movenze e il porta-mento simile a un down”. Questo èil testo integrale di quanto detto damonsignor Gemma: “E’ successopoco meno di una settimana fa: unposseduto che come conseguenzadella sua possessione è diventatosimile, mi spiego, a un down, quindinon capisce, fa gesti… A un certopunto, quando il demonio si è de-ciso a manifestarsi anche a me, ab-biamo dovuto tenere questo ragaz-zino con forza tanto era cambiato ilsuo atteggiamento. Voi conosceteun bambino di quelli che chia-

miamo psicolabili o disabili, chefanno dei gesti inconsulti.” L’affer-mazione del Vescovo ha provocatola giusta reazione di una mamma diun ragazza affetto dalla sindrome,Alberta De Lisio: “Ho avuto modo disentire quanto da lei dichiarato aproposito degli indemoniati e dicome li ha assimilati nelle movenzee nello scoordinamento alle per-sone con sindrome di Down. Il pa-tetico tentativo del conduttore Mur-gia di dire che era stato frainteso mipare quasi più abominevole dellesue dichiarazioni, ma torniamo anoi.

Mi chiedo lei, nel suo lungo apo-stolato, dove sia stato. Non fisica-mente, intendo. Ma con lo spirito.Quello vero. Quello che solo per-sone come lei, in teoria chiamatodal Signore, dovrebbero avere. Aparte paramenti dorati e sacra-menti, lei ha mai vestito i veripanni di Gesu’? E’ stato tra poveri,dimenticati, malati? Lei ha solo in-terlocutori televisivi oppure ogni

tanto si ricorda di parlare col Si-gnore? Le chiedo questo perchè ame sembra che lei abbia davveroperso la via. O sia rimasto vittima diqualche esorcismo che lei stesso hafatto. Oppure, banalmente, lei èsemplicemente ignorante. Nelsenso che ignora come e chi sianole persone con sindrome di down.

Per questo, monsignorGemma,bandendo ogni sterile po-lemica che, pur nella mia sacro-santa ragione, farebbe di me unamadre esaltata e di parte, e ancheisterica ai suoi occhi, invece la in-vito a trascorrere una giornata conil mio bambino Alessio, di setteanni. Vedrà cose stupefacenti ecredo sarà una delle giornate piùbelle e ricche della sua vita. Se allafine del giorno sarà fisicamente so-pravvissuto alle scorribande conlui, se sarà riuscito a stargli dietroanche con la testa, allora torni intelevisione e racconti quella espe-rienza. Vedrà , ne guadagnerà in vi-cinanza agli Angeli”.

CAMPOBASSO. Il costo del Ser-vizio sanitario nazionale nel 2011è cresciuto di un +1,3%, nel Mo-lise, invece, per quanto riguarda ilServizio Sanitario Regionale, si èregistrata una diminuzione dellespese complessive di -0,7%. E’quanto evidenziato dalla rela-zione della Corte dei Conti nazio-nale resa pubblica nei giorniscorsi sullo stato dei conti pub-blici ed in particolare del ServizioSanitario nazionale e regionale.La percentuale di diminuzionedel Molise è la migliore insieme aquella fatta registrare dalla Cam-pania e dal Piemonte. La Cortenota come “per lo più, le regioniimpegnate nei Piani di Rientrodei disavanzi, circostanza che di-mostra come misure straordina-rie (ancorchè spesso invise, im-popolari e conseguentementecontestate), riescano a favorire gliauspicati contenimenti di flussidi spese del settore”. Va detto chela stessa relazione registra comeanche nel 2010 il Molise, rispettoad una crescita nazionale di un+1,1%, faceva rilevare una con-trazione di spesa di -0,3%.

La Magistratura contabile va

poi più nel dettaglio verificandoalcuni dati, sempre per il 2011,per materia o territorio, ed evi-denzia come, per quanto riguardale “spese del personale sanitario”mentre la Provincia Autonoma diTrento sconta un +2,5%, l’EmiliaRomagna un +0,5%, la Toscana un+0,1%, la Basilicata un -0,2%, ilMolise registra una riduzione si-gnificativa di un -2,5%.

Per la spesa farmaceutica con-venzionata la Corte rileva che“per quanto riguarda la distribu-zione territoriale della spesadell’aggregato, i maggiori costi sisono evidenziati, come in prece-denza, in Lombardia, Lazio, Cam-pania, Sicilia e Puglia; i minori,in valore assoluto, in Valle d’Aostae Molise”.

Il Molise viene poi ancora citatonella relazione per altri dati in di-minuzione di crescita di costi peraltre tipologie di prestazioni.

I dati positivi sulla sanità moli-sana citati dalla relazione dellaCorte dei Conti nazionale, tradi-zionalmente caratterizzati da ri-gore scientifico e attenzione nellarilevazione e nelle deduzioni con-seguenti, si sommano a quelli già

resi noti dall’Agenzia peril Farmaco o dal SiVeAS(Sistema nazionale di ve-rifica e controllo sull’as-sistenza sanitaria) perquanto riguarda la con-trazione del costo dei far-maci del personale sani-tario.

“A questo punto –ha commen-tato il Presidente della RegioneMichele Iorio - cercherò un’in-terlocuzione direttamente con ilPresidente Monti e con il Mini-stro Balduzzi, perché l’eviden-ziarsi di dati che testimonianocome stiamo procedendo in ma-niera positiva nell’attuazione delPiano di rientro siano accolti etenuti nell’opportuna considera-zione del Tavolo Tecnico intermi-nisteriale sulla sanità. Quest’ul-timo sembra, invero, volertrascurare i dati matematici eco-nomici di evidente eloquenza,fermandosi, con un piglio che hopiù volte definito esasperata-mente ragionieristico, su tecnici-smi di poco conto e oggettiva-mente irrilevanti rispettoall’impianto e agli obiettivi datidal Piano stesso”.

TAaglio

lto7

3 luglio 2012

Il fatto. Nella trasmissione “Vade retro” della Ceiparagone azzardato del vescovo emerito di Isernia

Il caso. Scrive una mamma: “Lei ignora cosasignifichi vivere con uno di questi bambini”

Costo sanitario, diminuiscela spesa del servizio regionale

“Indemoniati come i down”E’ bufera su mons. Gemma

CAMPOBASSO. In riferimento alla lettera aperta diun’esercente commerciale specializzata nella rivenditadi prodotti alimentari senza glutine, l’AssociazioneEcologisti Democratici del Molise prende atto delledifficoltà economiche alle quali sono esposti tali ope-ratori. Le attività commerciali che coprono una nicchiadi mercato ben precisa si ritrovano a dover attenderepiù di un anno il rimborso da parte dell’ASREM, afronte dei buoni spesa mensili che vengono distribuitidalle strutture sanitarie ai pazienti, ai quali è statadiagnosticata la celiachia, sottoponendo gli stessi ope-ratori ad una forte esposizione finanziaria e conse-guentemente rischiare il fallimento.

Gli Eco.Dem del Molise chiedono quali iniziative eprovvedimenti si intendano adottare per risolveretempestivamente le difficoltà di tali esercenti che svol-gono una funzione in nome e per conto dell’ammini-strazione pubblica.

Gli Ecodem: “Celiachia,lunghi i tempi del rimborso”

Page 8: Quotidiano - 03 Luglio 2012

Campobasso8

03 luglio 2012

CAMPOBASSO. Tra le 18città da bollino rosso c’è an-che Campobasso. Il capo-luogo è menzionato dal mini-stero della Salute tra quellidove persistono temperaturetorride e in cui, da ieri c’è unlivello di allarme 3 con condi-zioni ad elevato rischio pre-senti da almeno tre giorni.

Caldo e temperature ele-vate, comunque, non lasce-ranno l'Italia per tutta la set-timana, con qualcherinfrescata prevista al Nord.La tregua sulle regioni set-tentrionali arriva grazie aitemporali sulla Valle D'Aostae settori alpini del Piemonte,Lombardia, Trentino AltoAdige e Veneto, ma al centro-sud l'anticiclone africano'Caronte' continuerà a por-tare calore e afa. Sul medi-terraneo centrale, rileva ilbollettino meteo della Prote-zione civile, è ancora pre-sente una struttura anticiclo-

nica che comporta sulle re-gioni centro-meridionali ita-liane tempo soleggiato contemperature sopra le mediedel periodo. Sull'Italia setten-trionale si sentono invece glieffetti della parte meridio-nale di una saccatura concentro d'azione sul nord-atlantico, che oggi porterà in-stabilità su tutti i settori al-pini, prealpini e pianurasettentrionale padana. Neigiorni seguenti ancora insta-bilità sulle regioni alpine main un contesto di generaleabbassamento del campo ter-mico sulle regioni centro-set-tentrionali.

Disagi in Piemonte, doveun nubifragio ha provocatosmottamenti in Ossola. Que-sta mattina è stata riaperta lastrada provinciale 66 di Ma-cugnaga interrotta ieri acausa del maltempo. Molte lechiamate ai vigili del fuoco egli alberi caduti sulla super-

strada dell'Ossola e sullastrada della valle Vigezzo. AlNord il cielo è generalmentenuvoloso con temporali e ro-vesci sparsi, localmente in-tensi specie durante le orecentrali della giornata e suisetti alpini e prealpini, conlocali sconfinamenti dei fe-nomeni sulla pianura. Quasiasciutto sull'Emilia-Romagnae Liguria orientale.

Al Centro e in Sardegnacielo generalmente poco nu-voloso con addensamenti cu-muliformi sull'isola e sul ver-sante tirrenico con possibilitàdi locali piovaschi sui settoriappenninici.

Al Sud e in Sicilia cielo se-reno o poco nuvoloso con lo-cali addensamenti cumuli-formi ad evoluzione diurnasui rilievi appenninici. Tem-perature in calo sulle regionisettentrionali, Sardegna, To-scana e in misura minore inLazio.

Il Ministero della salute avvia l’operazione ‘Estate si-cura’. Dalle 8 alle 18, compreso il sabato e la domenica,sarà attivo il numero gratuito nazionale 1500 che forniràdirettamente ai cittadini informazioni e consigli su comedifendersi dal caldo e indicazioni sui servizi e sugli altrinumeri verdi attivati dalle Regioni e dai Comuni, in par-ticolare per fornire supporto alle persone anziane e aglialtri soggetti che soffrono di più l’aumento delle tempe-rature. Al numero 1500 risponderà personale altamentequalificato e appositamente formato, in grado di soddi-sfare le richieste di informazione di base, e anche diri-genti sanitari (medici, veterinari, farmacisti, chimici, bio-logi e psicologi), per soddisfare le richieste piùcomplesse. Quest’anno il Ministero ha scelto di avvalersi,per la gestione del servizio, unicamente del proprio per-sonale: questo assicurerà la realizzazione di ulteriori ri-sparmi, che si andranno a sommare a quelli derivati daaltre iniziative previste nel piano triennale di risparmio,e soprattutto garantirà più qualità e trasparenza nella re-lazione diretta tra l’Istituzione e i cittadini. Il callcenter nazio-nale si af-fianca alle al-tre iniziativedel Ministerodella saluteper far fronteall’ondata dicaldo: il Si-stema di previ-sione allarmemeteo, in fun-zione già dal 15 maggio sul portale del Ministero e cheemette un bollettino per 27 aree urbane del Paese, e lapagina web dedicata al caldo, sempre sul portale, con ildecalogo per l’estate sicura e gli opuscoli rivolti alla po-polazione generale ma anche a medici, operatori di isti-tuti di ricovero per anziani e badanti (per loro il materialeè disponibile in sei lingue, tra cui rumeno, russo e po-lacco). Inoltre, con il supporto tecnico del Ministero, 25città italiane hanno attivato a livello locale la cosiddetta“Anagrafe della suscettibilità”: uno strumento che censi-sce le persone più suscettibili all’aumento delle tempe-rature, per le quali scattano misure di protezione e con-trollo non appena il sistema di allarme meteo segnalal’arrivo di un’ondata di calore.

Caronte, oggi bollinorosso a Campobasso

E il ministero attivaun numero verde anticaldo

Il capoluogo menzionato dal ministero della Salute trale città in cui caldo e afa persistono da almeno tre giorni

Page 9: Quotidiano - 03 Luglio 2012

903 luglio 2012

di Assunta DomeneghettiCAMPOBASSO. Che cosa im-

pedisce all’ex commissario delRivolo, Donato Carlea, di pas-sare la documentazione al suc-cessore, Rosario De Matteis? Perquale motivo, a di-stanza di setti-mane dalle suedimissioni, lecarte non sonoancora nellemani del presi-dente della Pro-vincia di Campo-basso che si èfatto carico diaprire la fondo-valle? Si tratta diun mistero chenemmeno il neocommissario adacta riesce aspiegarsi. Ieri, un po’ spazien-tito, ci ha confermato che sta an-cora aspettando i documenti eche senza quelli non potrà avereun quadro chiaro della situa-zione.

Lui ilpunto lo stafacendo sulserio contutti gli at-tori coin-

volti nellamancata apertura al traffico diquei sette chilometri di collega-mento tra la Bifernina con il ca-poluogo. Tentando di mettere unfreno ai rimpalli di responsabi-

lità a cui i molisani assistonoinermi da decenni.

Oggi pomeriggio, ad esempio,vedrà i rappresentati del comi-tato pro Rivolo che pure unruolo importante nella vicendal’hanno avuto “e meritano di es-sere informati, passo dopopasso, su quella che sarà la miapolitica per arrivare, in tempibrevi, al fatidico taglio del na-stro”. Per la stessa ragione De

Matteis si è già fatto due chiac-chiere con gli ingegneri Abba-mondi (già progettista dei la-vori nella funesta era Carlea),Cocozza (Responsabileunico del procedimento delComune di Campobasso) eStoppiello (per la Provincia),come pure con il dirigentedel secondo dipartimento dipalazzo Magno (patrimonio),Fratangelo e l’impresa Fal-

cione che eseguirà i lavori. Aquanto pare il vecchio staff saràmantenuto “anche se – ha con-cluso De Matteis – voglio anchepersone di mia fiducia per ve-nire a capo della faccenda”.

Segno evidente che nemmenolui riesce ancora a vedercichiaro.

CAMPOBASSO. Dal 1994 èvietata la produzione e l’utiliz-zazione di amianto. Una so-stanza altamente nociva per lasalute in quanto, dal suo dete-rioramento, vengono rilasciatefibre che possono essere ina-late determinando l’insorgenzadi gravissime patologie. ACampobasso i siti che presen-tano amianto sono 88 (la map-patura del territorio l’ha fattal’Arpam) e ieri mattina ilconsiglio comunale ha ap-provato all’unanimità unordine del giorno cheimpegna sindaco egiunta a bonificare lediscariche abusive,informare i citta-dini sui rischi e

rimuovere l’amianto sui tettidegli edifici del capoluogo. Inparticolare la mozione dei con-siglieri di minoranza, poi tra-sformata in ordine del giorno,‘evidenzia l’opportunità diemettere un’ordinanza che tu-teli la salute pubblica finaliz-zata a presentare una schedaper il censimento della pre-senza di questa sostanza; ela-

borare una dettagliata valu-tazione sullo stato di

conservazione dei manu-fatti, con scala di rischio;

indicare, in base al-l’esito della valuta-

zione, le azioni chesi intendono intra-

prendere con re-lativi tempi; pro-

muovere un’adeguata e cor-retta informazione sui pericoliconnessi all’amianto e sullemodalità operative per lamessa in sicurezza o rimozione;individuare eventuali agevola-zioni (nazionali e comunitaria)e/o esenzioni tributarie al finedi ridurre le spese a carico dicittadini e imprese per le ope-razioni di rimozione del-l’amianto’. Oltre che di amiantoieri mattina in aula si è decisaanche la permuta di un terreno,nei pressi del liceo classico, cheil Comune aveva occupato annifa. I proprietari, invece del de-naro, hanno preferito un ter-reno di pari dimensioni in viaGaribaldi.

AD

Rivolo, l’ex commissario Carleacontinua ad ostacolare i lavori

Palazzo San Giorgio.

Campobasso

L’ufficio marketing de

seleziona agenti pubblicitari, con età mas-

sima di 38 anni, per le zone di Campobasso,

Isernia e Termoli in possesso di partita IVA

e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è

per carta stampata e Quick Reporter, le

news in diretta su IPHONE e IPAD.

Per informazioni: 0874 318092E-mail: [email protected]

Amianto, il consiglio vuolebonificare le discariche abusive A Campobasso sono a rischio 88 siti. L’assise, all’unanimità,ha chiesto al sindaco di emettere un’ordinanzaper rimuovere questo pericoloso materiale dagli edifici

Nonostante sia dimissionario da settimane, non ha ancora mandatola documentazione al presidente De Matteis che oggi alle 16 incontrerà il comitato

Il Rivolo

Donato Carlea

Page 10: Quotidiano - 03 Luglio 2012

CAMPOBASSO. La giuntadella Camera di Commercio diCampobasso ha eletto il nuovovicepresidente compiendo cosìl’ultimo atto dovuto per il rin-novo dei vertici istituzionali. Ilbraccio destro di Amodio De An-gelis è Giuseppe Montesanto,espressione del settore commer-cio (è titolare di una solidaazienda creata negli anni ’70).Montesanto ha saputo fare im-presa scommettendo su settoriinnovativi e cogliendo le oppor-tunità di sviluppo senza fermarsiai confini regionali e nazionali,ma affermandosi con i propriprodotti nel mercato internazio-nale. “Sono certo - ha commen-tato il presidente De Angelis –che la giunta abbia scelto un im-prenditore, espressione di unaparte prevalente dell’imprendi-toria provinciale, con il quale miauguro una stretta collabora-zione e la realizzazione dei mi-gliori obiettivi solo ed esclusiva-mente nell’interesse dellaimprenditorialità del territorio”.

Campobasso10

03 luglio 2012

CAMPOBASSO. Il caldo di questi giorni hariacceso i riflettori sulla vertenza forestali.Ieri i Cobas hanno inviato una nota alle reda-zioni per denunciare il ritardo, ormai prassiconsolidata, con cui in Molise si pensa allacampagna antincendio:

“Siamo alle solite – hanno scritto dal sinda-cato – e le proteste si confondono con i pe-renni malumori che si sviluppano durantetutto l’arco dell’anno. Adesso è il momentodell’antincendio che come tutti gli anni partein ritardo portando a concludere la campagnanel periodo delle piogge! Al di là della sceltatecnica, contestabile, il problema che ri-guarda gli operai forestali va oltre. In praticagli 85 operai impegnati nella campagna an-tincendio, non vengono scelti con una sele-zione pubblica, dove le capacità, l’esperienzae i titoli vengono valutati in una graduatoriadi merito. Allora come vengono scelti e dachi? E perché il servizio svolto viene valutatoai fini di altre graduatorie in altri enti? Que-sto interpello-denuncia è stato rivolto da noialla magistratura. In attesa che le indaginifacciano chiarezza, invitiamo l’assessoratoregionale all’Agricoltura e l’Arsiam ad aprireun tavolo tecnico con tutti i rappresentantisindacali, più volte enunciato ma mai avviato,per discutere seriamente la problematica”!. CERCEMAGGIORE. Sono iniziati ieri i fe-

steggiamenti del sesto centenario del ritro-vamento della statua lignea della MadonnaDella Libera a Cercemaggiore. Il giubileo ma-riano è stato indetto da monsignor GiancarloBregantini. Alle 18 il solenne pontificale, sulpiazzale antistante il santuario, è stato presie-duto dal cardinale Francesco Coccoplamerio,presidente del pontificio consiglio per i testilegislativi, alla presenza delle massime auto-rità ecclesiastiche (vescovi del Molise e padridomenicani) civili, provinciali, regionali, mili-tari e di tutti i fedeli accorsi numerosi già neigiorni precedenti alla ricorrenza.

Dopo il pontificale c’è stata la processione.“Questo è lo stile unitario di un popolo –come ha detto Bregantini- La patrona dellavalla del Tammarocon le mani ele-vate al cielo, in at-t e g g i a m e n t oorante, porta consé l’icona di unvolto luminoso,mani di intercessione,cuore che accompagnaed offre con sacrifi-cio la missionedella chiesa.Con la festadel 2 lugliodaremo vita aun anno ma-riano che do-vrà essereun’occasionedi conversionee riscatto mo-rale e spiri-tuale per lanostra gente”.

Forestali, come vengonoselezionati gli operai?

Il giubileo mariano.

L’elezione.

Cercemaggiore,un anno nel segnodi Maria

Per la pubblicità su questo giornale

e su Quick Reporter la news in diretta

Telefonare allo 0874 413631E-mail: [email protected]

I Cobas chiedonol’interventodella magistraturae denuncianoil ritardo con cui, anchequest’anno, partiràla campagna antincendio

Camera di Commercio,Montesanto vicepresidente

Page 11: Quotidiano - 03 Luglio 2012

CAMPOBASSO. Avrebbe fatto sparire,dopo aver lasciato la propria ‘carica’,circa 14mila euro dal conto corrente diun condominio di cui era amministra-

tore: un 40enne del capoluogo è statocosì denunciato per truffa dagli agentidella Questura al termine di accurate in-dagini. Stando a quanto emerso sin ora,

l’uomo, all’atto di lasciare l’ammini-strazione, avrebbe trattenuto per se unlibretto di assegni successivamente usatoper spese personali.

1103 luglio 2012

CAMPOBASSO. Iniziera' il prossimo 24 set-tembre il processo a carico del titolare di una so-cieta' di installazione di pale eoliche e di untecnico della stessa indagati per falso,entrambiassistiti dall'avvocato Fabio Del Vecchio. Per laProcura della Repubblica di Campobasso avreb-bero prodotto della falsa documentazione al finedi costruire un impianto tra Salcito e Guglionesi.Ieri, nel Tribunale del capoluogo, si sarebbe do-vuta aprire la fase istruttoria dinanzi al giudiceGiulia Petti ma l'udienza e' stata appunto rin-viata a settembre. In quella data sara' anche di-sposta l'audizione dei primi testimoni dell'ac-cusa.

CAMPOBASSO. Preve-nire e reprimere i reaticommessi nelle stazioni e abordo dei treni: questol’obiettivo dei servizi dispo-sti, dal 25 al 29 giugno,dalla Direzione centrale diPolizia ferroviaria. L’impe-gno degli agenti ha per-messo così di implemen-tare i controlli all’internodei convogli, nonché leazioni di vigilanza nellestazioni ricadenti nella giu-risdizione di competenza.In particolare, le operazionihanno comportato l’im-piego complessivo di 17operatori Polfer, i cui accer-tamenti hanno riguardatonove differenti scali ferro-viari, l’identificazione di249 viaggiatori, oltre a mi-rate attività di scorta su 22treni regionali in partenzadal capoluogo. Undici, in-vece, le contravvenzionielevate per infrazioni alRegolamento Polizia ferro-viaria.

Truffa, nei guaiun ex amministratoredi condomini

Giudiziaria. L’allarme.

Eolico, in due accusatidi aver falsificatodei documenti

Campobasso

Furti sui treni,implementati i controllidella Polfer

Confetti rossiConfetti rossiSi è laureata ieri Maria

Luisa Presutti in Mediazionelinguistica e Comunicazione

interculturale. La discussionedella tesi all’Università “D’Annunzio” di Pescara.Tanti auguri dai genitori,il fratello e i parenti tutti.

Page 12: Quotidiano - 03 Luglio 2012
Page 13: Quotidiano - 03 Luglio 2012

ANNO VIII - N° 154 - MARTEDÌ 03 LUGLIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA

Domani in cittàla fiaccolata in memoria di Stefania,la donna uccisaa Legnano

A PAG. 15

AGNONE

L’imprenditoreFilippoCiccotostopremiato a Potenzaper l’hair style

A PAG. 15

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168

e-mail: [email protected]

ISERNIA

ISERNIA

Gli scarti diALTRAmodatra i progettivincenti nellacompetizioneItaliaCamp2012

A PAG. 15

Page 14: Quotidiano - 03 Luglio 2012

Codice bianco è il termine con cui gli operatorisanitari del Pronto Soccorso individuano tutti queipazienti che manifestano problemi di lieve endità eche potrebbero rivolgersi al proprio medico curante.La limitata gravità delle loro condizioni li porta peròad affrontare lunghe attese al Pronto Soccorso.

AMBULATORIO CODICI BIANCHI

Per dare loro una risposta più puntuale l’Asremha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedalidi Campobasso, Isernia, Termoli e presso lo stabi-limento ospedaliero di Venafro, l’ambulatorio deicodici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso.

L’istituzione dell’ambulatorio dei codici bianchiin via sperimentale intende raggiungere più traguardi

importanti: oltre a ridurre i tempi di attesa per i casicon minore priorità e garantire una maggiore velo-cità per i casi urgenti, consentirà agli operatori delPronto Soccorso di lavorare in condizioni migliori.Consentirà inoltre, di raccogliere alcune informazioniche potranno essere utili per programmare in futurouna risposta territoriale ai bisogni del cittadino. L’ambulatorio dei codici bianchi si pone quindi l’obiet-tivo di risolvere le numerose criticità esistenti quali:

.lunghe attese per i cittadini;

.elevata pressione sul personale sanitario;

.disagi e difficoltà nello svolgimento di attività suipazienti a maggiore criticità;

.incremento rilevante sei costi.

Durante il giorno: rivolgiti a loro con fiducia. E’ il medico di famiglia, infatti, che ti visitaper primo, ti segue periodicamente, suggerisce come stare bene, ti indirizza verso gli spe-cialisti. Non rivolgerti a lui solo per le ricette! Verifica gli orari di ricevimento e informati sugliorari di disponibilità telefonica, così potrai contattarlo anche oltre gli orari di ricevimento.

Durante la notte è il servizio di continuità assistenziale. E’ aperta dalle 20:00 alle 8:00, nei giorni prefestivi dalle 10:00 alle 20:00e nei festivi tutto il giorno. Non si paga il Ticket per la visita

Chiama il 118 e vai alPronto Soccorso (PS)All’arrivo la gravità del tuo stato

di salute viene valutata da un infermiere specializzato

che ti assegna un codice-colore (triage).

I più gravi passano prima indipendentemente dall’ordine di arrivo

ROSSO paziente in pericolo di vita, viene visitato immediatamente

GIALLO paziente grave, viene visitato nel più breve tempo possibile

VERDE paziente non grave, l’attesa può risultare molto lunga

BIANCO il tuo stato di salute non è affatto grave e i tempi di attesa sono sicuramentelunghi e imprevedibili. Inoltre si paga il Ticket per la visita (25 euro).Contatta il tuo medico/pediatra o rivolgiti all’ambulatorio codici bianchi o alla guardia medica.

L’Asrem ha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso,Isernia, Termoli e presso lo stabilimento ospedaliero di Venafro, l’ambu-latorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’utente alquale è stato assegnato dall’infermiere del triage un codice bianco, verràinvitato a recarsi presso l’ambulatorio appositamente istituito e doveverrà preso in carico dal medico dell’ambulatorio.E’ aperto dalle 8:00 alle 20:00 dal lunedì al venerdì.

CAMPOBASSO tel. 0874.409613 ISERNIA tel. 0865.442529 TERMOLI tel. 0875.7159472 VENAFRO tel. 0865.907860

Non si paga il Ticket per la visita.

Page 15: Quotidiano - 03 Luglio 2012

1503 luglio 2012

La protesta

ISERNIA. Il Commissario Annunziato Vardè ha convocato presso la sede del Co-mune un vertice cui hanno partecipato, tra l'altro, gli ex sindaci Gabriele Meloglied Ugo De Vivo, per discutere del Bilancio comunale, con l'analisi di tutte lerelative entrate ed uscite. Ci domandiamo in base a quale norma o protocollo isti-tuzionale i signori Melogli e De Vivo, oggi semplici cittadini, siano stati resi par-tecipi di un'attività che rientra nella gestione amministrativa dell'Ente e che, perlegge, compete esclusivamente agli organi istituzionali del Comune. Non chie-diamo, nel rispetto della legalità, di essere invitati a riunioni attinenti all'eserciziogestionale dell'Ente, ma non condividiamo assolutamente che ex sindaci, espres-sione, tra l'altro, dei soli partiti che li hanno rispettivamente sostenuti nelle com-petizioni elettorali, siano coinvolti in attività amministrative, al di fuori di ogni ca-none giuridico o principio democratico, e, quindi, con un fare discriminatorio neiconfronti delle altre forze politiche pure presenti nella Città. Per converso, avan-ziamo istanza al Commissario, nella sua veste di organo tecnico imparziale delloStato, di accertare autonomamente ed in modo indipendente quale sia l'effettivasituazione economica in cui versa il Comune di Isernia, per dare ad ogni cittadino

una risposta chiara, netta e puntualein ordine alle reali condizioni finan-ziarie dell'Ente, ponendo fine ad affer-mazioni contrastanti sul punto. Perquanto ci riguarda, attualmente l'unicodocumento credibile è la deliberazionen. 66 del 2012 della Corte dei Conti - Se-zione regionale di controllo per il Molise, che ha evidenziato il mancato rispettodel patto di stabilità, cui consegue una riduzione dei trasferimenti erariali infavore del Comune.

In proposito, riteniamo necessario verificare a vantaggio di quali soggetti sianostate destinate le uscite e la correlata situazione rilevata dal predetto organo dicontrollo, individuando quali organi o strutture comunali si siano rese responsabilidel pregiudizio di cui sopra, al fine di evitare che a pagare sia sempre la colletti-vità.

La sezione pentra di Costruire democrazia

AGNONE. Filippo Ciccotosto, giovane talento nelcampo del taglio di capelli, è diventato un punto di rife-rimento nel panorama nazionale dell’intero settore. L’ul-timo, prestigiosissimo riconoscimento è arrivato pochigiorni fa: il 26 giugno 2012, nella città di Potenza, doveCiccotosto è riuscito ad ottenere una delle specializza-zioni più importanti del campo, il cosiddetto “Hair CuttingCertificate”, che lo conferma come stilista di quarto livelloe gli conferisce un accreditamento H27 (abilitazione al-l’insegnamento nei 27 stati dell’Unione Europea): “InItalia siamo poche decine ad aver ottenuto un titolo delgenere e non nascondo che il lavoro da fare non è statoaffatto semplice. La preparazione è durata dei mesi e iltutto si è concluso con un esame in cui i docenti ci hannorichiesto un mix di procedure, competenza e capacità, iltutto condito da un finale di forte emozione, portatoavanti a colpi di forbici”. Ciccotosto, quindi, testimoniaancora una volta che non conta tanto il luogo dove si vivee si lavora, quanto piuttosto la volontà di migliorare e diraggiungere obiettivi sempre più importanti. La sua ca-parbietà e l’amore per il suo lavoro, soprattutto in un mo-mento del genere, dovrebbero essere presi come esempioda tutta la comunità.

Da Agnone per insegnare l’hair style

Isernia

Presenti gli ex sindaci Melogli e De Vivo. Il commissario Vardé non convoca invece né Isernia viva né Costruire democrazia

ISERNIA. Sono passate poche ore dalla morte di Stefania Cancel-liere, quando registriamo l’ennesima tragedia: a Palma Campania,provincia di Napoli, la scorsa notte un uomo ha ucciso a forbiciate lamoglie, Alessandra Sorrentino, 26 anni, probabilmente per gelosia. Èl’ennesimo caso, l’ultimo in termini cronologici che accresce la scia disangue generata dalla follia di uomini che vanno allontanati dal nu-cleo familiare e vanno curati, perché affetti da un profondo squilibriomentale, che degenera in violenza e in un affetto morboso e asfis-siante, tanto da risultare mortale. Alessandra e Stefania non possono,però, essere solo un numero che va ad accrescere una statistica nazionale destinata, purtroppo, adincrementare a dismisura. Mossa da questa convinzione, invito i molisani a prendere parte alla fiac-colata che mercoledì 4 luglio si terrà ad Isernia in memoria di Stefania Cancelliere, uccisa dal maritoa Legnano. Il corteo partirà alle ore 20 da piazza stazione e procederà verso il centro storico per con-cludersi nella Cattedrale con un momento di preghiera. Non possiamo rimanere inermi rispetto a si-mili tragedie. Bisogna scendere in strada per far sentire la propria voce contro la violenza alle donne,contro gli abusi tra le mura domestiche, perché dobbiamo essere consapevoli del fatto che l’assassinonon bussa, ma ha le chiavi di casa. L’idea della manifestazione nasce anche per dimostrare vicinanzae affetto ai familiari di Stefania. Non vogliamo che siano lasciati soli nella sofferenza, in questo mo-mento così difficile può essere utile sapere che la gente prova un sentimento di cordoglio ed è accantoal loro dolore. Al corteo invito a partecipare tutta la società civile ed anche le autorità, perché vi siauna presa di coscienza generale su questo fenomeno che va assolutamente arrestato, che va compresoe fermato per tempo. Sono convinta del fatto che tutti questi delitti sono prevedibili e, come tali, si puòintervenire, ma occorre farlo per tempo.

Filomena Calenda, assessore provinciale alle Politiche sociali

Domani la fiaccolata in ricordo di Stefania

Gli Scarti dell’ALTRAmoda, il progetto legato alla sostenibilità e al sano riuso le-gato al mondo della moda, ha vinto per il Molise il concorso “La tua idea per ilPaese” di Italia Camp 2012. Presentato in occasione degli Stati generali del Mez-zogiorno d’Europa, a Catanzaro, l’idea dell’isernina Anna Luisa D’Aloia è risultatatra le più apprezzate, in linea con l’obiettivo di ItaliaCamp di promuove e sostienel’innovazione sociale e lo sviluppo di nuove risposte a domande reali, lavorandoper colmare la distanza tra la nascita di un’idea e la sua realizzazione.L’azione diItaliaCamp vede come protagonista Fabrizio Sammarco, presidente dell’associa-zione stessa ma vede anche un “condottiero forte” in Pierluigi Celli, presidentedella Fondazione ItaliaCamp e “una figura di altissimo profilo a garanzia del pro-getto” in Gianni Letta, presidente onorario della Fondazione ItaliaCamp. Oltre allatappa meridionale di Catanzaro, ci saranno due altri grandi eventi che coinvolge-ranno le regioni del centro e del Nord in modo da individuare le migliori proget-

tualità nazionali e locali che confluiranno in un’idea programma al GovernoMonti.

Una opportunità straordinaria che Anna Luisa D’Aloia ha inteso cogliere al volo,ottenendo un risultato inatteso: “Non credevo di poter risultare vincitrice, - ha di-chiarato la giovane stilista - non tanto perché non credo nella mia idea proget-tuale, ma perché sono sempre un po’ scettica rispetto a selezioni che a livellonazionale vedono aderire migliaia di partecipanti. È stata una esperienza finoradavvero costruttiva, un momento di crescita, di confronto, di dialogo con altri gio-vani che, come me, sognano di poter vedere un giorno concretizzata la propriaidea”. Presenti a Catanzaro diverse autorità, tra cui il sottosegretario alla presi-denza del Consiglio e presidente onorario di ItaliaCamp, Antonio Catricalà. Per ilMolise, invece, presenti il Governatore Michele Iorio e l’europarlamentare AldoPatriciello.

Un trionfo per gli Scarti dell’ALTRAmoda

L’assessore Calenda : “Partecipate tutti “

Noi esclusi dal confronto sul Bilancio comunale

Filippo Ciccotosto premiato con unodei riconoscimenti europei più ambiti

Page 16: Quotidiano - 03 Luglio 2012

Termoli16

03 luglio 2012

Nella prime ore si sabato mattina è stata dataesecuzione, da personale della squadra mobile diCampobasso e Foggia e del Commissariato P.S. diTermoli e San Severo, a decreti di fermo emessidella Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, acarico di 3 cittadini bulgari indiziati di gravi de-litti quali riduzione in schiavitù e sfruttamentodella prostituzione in danno di loro connazionali.I predetti , facenti parte di un unico nucleo fami-liare, costringevano con violenza e minaccia unaloro connazionale a prostituirsi lungo la SS 16nella zona del Comune di san Severo. Ruolo pre-dominante e di leader del gruppo criminale quellodella madre, che si occupava di controllare co-stantemente la vittima, presenziando anche per-sonalmente sulla SS16 il contatto con i clienti e ri-scuotendo subito dopo il denaro dalle mani della

vittima dello sfruttamento. Alla stessa erano co-stantemente rivolte gravi minacce di ritorsionenei suoi confronti e dei familiari anche residentiin Bulgaria. Totale, pertanto, era l’assoggetta-mento psicologico della vittima costretta a viverein condizioni quasi disumane in un casolare nellecampagne di San Severo. La speranza che daquella situazione infernale ci potesse essere unavia d’uscita ha fatto trovare alla vittima la forza direagire e di sottrarsi al controllo dei suoi aguzzinie di riuscire a scappare. Con l’aiuto di una per-sona amica è riuscita a raggiungere gli uffici delCommissariato di Termoli denunciando ogni cosa.Da qui sono partite le prime indagini e la ricercadi riscontri che hanno poi consentito all’AutoritàGiudiziaria competente l’emissione del fermo acarico dei i responsabili.

Lo scarno comunicato fatto soprattutto di ringrazia-menti, una piccola frecciatina (è sempre la “filiera”amica) su Regione e Provincia per non avere contri-buito economicamente a finanziare gli eventi ed ilcartellone Aestiva è stato presentato.

Cartellone, povero nella sostanza e scarso nella pro-grammazione, dove dominano presentazioni di libri emostre, senza dubbio apprezzabili visto che la culturanon ha prezzo e che merita il giusto spazio per far co-noscere a tutti le meraviglie dell’arte e della cono-scenza, ma ci saremmo aspettati un cambio di marcia(un po’ come i vari cambi di Giunta….) vista la voca-zione turistica del nostro paese.

Affiancare alle manifestazioni culturali concerti digruppi locali e della zona, e dare la possibilità di esi-birsi per far conoscere il loro talento ad una plateaampia come è quella del nostro paese nel periodoestivo, avrebbe avuto un buon significato.

Senza parlare, poi, dei riempitivi fatti con le festeorganizzate dai comitati di quartiere o dalle associa-zioni, che autonomamente organizzano eventi.

Insomma, ancora una volta, un cartellone che mettein tutta evidenza come sia stato concepito senza la do-vuta programmazione, con la buona volontà dell’As-sessore, ma certo senza un impegno di fondo.

Aestiva avrebbe dovuto essere il mezzo di comuni-cazione più immediato per fare promozione del nostroterritorio, per attirare il turista a visitarci e magari de-cidere di passare, l’anno successivo, le sue prossimevacanze da noi.

Leggere le molte serate dedicate ai balli di gruppo,tutti targati pro loco del presidente D’Ercole, che se lecanta e se le suona (e non in senso ironico), ci lasciaperplessi.

Lo scenario di Palazzo Norante, splendido ma angu-sto, per gli eventi dell’istituzione cultura non rendegiustizia a quei pochi eventi teatrali e ancora menoalla “polifonica” del Maestro D’Eugenio che l’annopassato ha costretto molti nostri concittadini a seguireil concerto dal marciapiede per mancanza di spazio.

Per organizzare la prossima estate per tempo e conun cartellone più soddisfacente, la proposta del PD èquella della costituzione di un gruppo di persone chesi occupino di promozione del territorio senza la so-vrapposizione di più figure istituzionali e non (Asses-sorato alla cultura, Istituzione cultura, pro loco ecc.).altrimenti per dirla con un detto popolare “dopo tantotempo alla fine la montagna ha partorito un topolino”,un topolino però che ha un costo di ben 40,000 euro,per due eventi definiti importanti e senza contare icontributi concessi alla pro loco, alle associazioni e viadiscorrendo.

In tutto questo come non sottolineare la poca sen-sibilità dell’Amministrazione nei confronti dei festeg-giamenti della nostra Santa Patrona? In un momentodi crisi economica certamente vanno ridimensionatespese superflue, ma proprio per non gravare sulle fa-miglie di Campomarino, il Comune avrebbe dovutofarsi parte diligente e sopperire a quella mancanza dirisorse volontarie integrando il proprio contributo enon certo riducendolo.

Forse si poteva destinare uno dei due eventi classi-ficati “di spicco” del cartellone Aestiva per festeggiareSanta Cristina e, in questo modo, dare un segnaleforte di coesione tra festa religiosa e civile.

Questo, però, avrebbe implicato un confronto eduna pianificazione degli eventi… la solita program-mazione che manca in tutto.

Del resto l’inaffidabilità di questa maggioranza ètangibile, basta parlare con la gente per rendersiconto che i cittadini sono stufi e non ripongono più al-cuna fiducia nei confronti di questa Amministrazione.

Schiavizzano una giovane,arrestati tre bulgari

La denuncia.

Campomarino,un povero cartelloneper l’estate

“Era il 31 ottobre 2002 il giorno in cui, alle 11,32, la terra a San Giuliano tremò facendo crollare, frale altre, anche la scuola: restarono schiacciati sotto le macerie 27 bambini della prima elementare in-sieme alla loro maestra, Carmela Ciniglio. Si trattava, come è noto, di una scuola già pericolante, maicollaudata dopo una ristrutturazione criminosa, distrutta totalmente dal sisma, mentre le altre caseavevano subìto forti crepe ma erano rimaste intatte. Come sempre accade in questi casi, anche l'allorapresidente del consiglio, Silvio Berlusconi, promise che, assolutamente, entro 24 mesi, gli abitantiavrebbero ricevuto «nuovi appartamenti funzionali, innovativi, costruiti secondo le nuove tecnichedella domotica, in un ambiente verde» . Il presidente dell’Italia dei Valori, on. Antonio Di Pietro ri-percorre così le tappe di quanto accaduto a San Giuliano di Puglia a seguito del sisma del 2002. Lofa nell’ambito di un’interrogazione parlamentare ai ministri delle infrastrutture e dell'economia, incui chiede di fare luce su quante come siano state effettivamente utilizzate le risorse dello Stato de-stinate alla ricostruzione. “Un reportage recentemente pubblicato dal quotidiano “La Repubblica, afirma di Barbara Spinelli – riferisce Di Pietro - rende bene l’idea dello scempio edilizio e infrastrut-turale compiuto a San Giuliano di Puglia, definito dalla stessa Spinelli un «ciclopico esperimento ur-banistico» carico di bruttura e disumanizzazione di tutto il tessuto cittadino, con relativo spreco didenaro pubblico che ancor oggi comporta oneri per lo Stato. Fontane monumentali – continua - sca-linate in pietre pregiate, strisce pedonali non dipinte ma di marmo, a ridosso della piazza una stradainutile, addirittura in porfido, un vasto parco della memoria che ricorda quello dell'olocausto a Berlino,una scuola esagerata che potrebbe ospitare migliaia di bambini e invece ne accoglie non più di 98,una piscina olimpionica (in un paese abitato, per la maggior parte, da anziani), un palazzo dello sport,una strada di 700 metri che gira intorno alla città costata 5 milioni di euro, un auditorium, una suc-cursale dell'università del Molise, anch'essa esagerata, un centro polifunzionale necessario all'acca-demia. Un lungo elenco di opere inutili a dimostrazione di come, in nome di disposizioni emergenziali- denuncia Di Pietro - si sia consentito di eludere leggi e gare d'appalto per la costruzione di operemorte, fatte e chiuse (come la sede universitaria al cui posto ora c’è un call center), con un impegnoeconomico, a quanto si apprende, di un miliardo di euro in 10 anni, un fiume di denaro pubblico”.

San Giuliano di Puglia, Antonio Di Pietro interroga

i ministri competenti: “Un fiume di denaro pubblico per opere inutili

e superflue. Sia fatta chiarezza su utilizzo fondi”

Page 17: Quotidiano - 03 Luglio 2012

1703 luglio 2012

Sensazionale è stato il mio primo pensiero quandoho saputo che il nostro comune aveva avviato questobando, visti anche i tempi di magra , dove nessun entepubblico e privato oggigiorno assume , ma leggendol’articolo e conoscendo bene dall’interno tutta la ge-stione amministrativa , il mio entusiasmo si è subitoaffievolito . Dico questo perché , dopo aver lettol’avviso del Servizio politiche e sociali e del lavorodella provincia di Campobasso , precisamente sui re-quisiti richiesti , il dubbio è diventato subito realtà “Continua Vigliotti “ leggo una nota della stessa “ Espe-rienza presso la Pubblica Amministrazione per al-meno un anno nelle mansioni di documentalista e di-ploma di scuola media secondaria di 1° grado oassolvimento dell’obbligo scolastico. La modalità disvolgimento e contenuto della prova selettiva verràeffettuata con una prova pratico attitudinale relativaall’accertamento delle mansioni di documentalista ,utilizzo di SW gestionali , prova orale , nozioni ordi-namento enti locali e nell’ accertamento della cono-scenza della lingua ARBERESH. Cosa significa questo, che un Italiano , che ha studiato in Italia , che pagale tasse in Italia , che conosce varie lingue come l’In-glese , il Francese e il Tedesco e soprattuto l’Italiano, lingue di stati che fanno parte della comunità Eu-ropea , non possono concorrere per questa assun-zione , perche esiste una clausola nel bando di avvisodove mensiona la conoscenza della lingua ARBE-RESH ? Poi quale ARBERESH , quello dei nostrigiorni oppure quello dei nostri avi ? Questo signori lodico a voce alta , è una cosa assurda , è nello stessoistante , offende anche i principi sacrosanti della no-stra costituzione “ L’Italia è una Repubblica Democra-tica fondata sul lavoro ” e non sulla lingua ARBE-RESH. Anche se la nostra comunità è riconoscutacome comunità arberesh , nessuno ha il diritto di pre-giudicare , ripeto pregiudicare , la possibilità di un la-voro a un qualsiasi cittadino Italiano o straniero , maforse , quest’ultima citazione , a qualcuno non in-teressa affatto ” continua il consigliere “ Su questa vi-cenda ho continuato a verificare la sua impostazionee devo constatare che ancora per l’ennesima volta ,abbiamo toccato veramente il fondo . Per i lettori vo-glio rimarcare lo scritto del Revisore dei Conti sulrendiconto di gestione dell’anno 2011 * Tenere sem-pre sotto controllo la spesa del personale che registracomunque una diminuzione rispetto al rendiconto2010 e rispettando sempre il limite del 2004. Semprein merito a tale punto , tenere in considerazioni cheun’altra eventuale assunzione , pur rispettando i re-quisiti richiesti dalla normativa , potrebbe creare pro-blemi all’ente proprio per la situazione di continuacrisi di liquidità . L’ente potrebbe avvalersi di formedi convenzioni per il personale , in modo da una partesoddisfare con efficienza i vari servizi e dall’altra pe-seguire un rispiarmio sui costi. Ma non finisce qui ,leggendo anche le relazioni del Responsabile dell’Uf-ficio Finanziario dove evidenzia che il personale giàinquadrato è sufficiente a soddisfare le esigenze am-ministrative previste nel proprio mansionario e che iconti dell’ente nel primo trimestre segnalano un allar-mante negatività pari a circa 1.569.000,00 Euro, è lostesso Responsabile dell’Ufficio Tecnico , semprecon una nota , questa volta sottolinea l’insufficienza di

personale nel suo mansionario , ma soprattutto ,quello che ci deve far riflette a tutti noi è stata la notadel Responsabile dell’Ufficio Amministrativo che evi-denzia con una precisione maniacale tutta l’assurditàdi questa situazione. Leggo nota “ Nell’ente attual-mente in pianta organica esistono già delle figureprofessionali di categoria B che in relazione alle man-sioni da svolgere , sono da esubero rispetto ai fabbi-sogni della struttura organizzativa . Pertanto unanuova assunzione nello stesso profilo professionalecomporterebbe una cattiva programmazione del fab-bisogno di personale , tanto più che il nuovo assuntodovrebbe svolgere la mansione di Documentalista ,una figura che nel nostro piccolo ente è del tuttoinopportuna , poiché la struttura è sprovvista di un ar-chivio. Pertanto , in merito alla proposta di Giunta co-munale n° 15 del 20/01/2012 , il sottoscritto fa pre-sente che il personale già inquadrato nell’areaamministrativa è in eccedenza rispetto alle funzionipreviste nel proprio mansionario. Questo signori ,non lo dico io , ma sono le persone che svolgono , conil loro lavoro , la vera vita amministrativa del nostrocomune e sono fuori da questi giochi politici , masvolgono le loro attività esclusivamente per il benedella nostra comunità.

Adesso lasciatemi fantasticare su questa vicenda ”continua Antonio Vigliotti“ Non vorrei che questa as-sunzione con la qualifica da esecutore amministrativo- documentalista , dove si richiedono dei precisi re-quisiti , non cambi dopo poco tempo, con un passag-gio / concorso interno all’ente , nell’inserimento din°1 unità presso l’ufficio tecnico , dove lo stesso re-sponsabile ha reclamato nella sua relazione, la realenecessità di personale , oppure altra opzione , nell’in-serimento di n°1 unità come vigile urbano , come sievince dalla delibera di Giunta n° 55 del 05/06/2012 “Collocamento a riposo del dipendente Pintini Puntini” unico vigile urbano in forza presso questo ente. Sequesto è il programma che qualcuno vuole farci ad-dottare , sarebbe una grave ingiustizia , nei confrontidi quelle persone che hanno veramente i requisitiper svolgere queste attività , è poi , cosa personal-mente a me molto cara , si perderebbe anche la cre-dibilità nelle parole dette dal nostro Presidente dellaRepubblica , dove più volte nelle Università e nellemanifestazioni pubbliche , ha rimarcato ai giovani incerca di prima occupazione e a tutti i dirigenti di entipubblici e privati , di dover privileggiare , in primis, la meritocrazia nelle persone e non di utilizzareblindature al quanto fantasiose , inserendo requisitipilotati nei concorsi pubblici.

Cosa dire di più , una cosa è certa , sto rispettandoin pieno il mio mandato da consigliere di opposizione, portando fuori da quelle quattro mura del municipio, tutta la politica che questo Sindaco insieme alla suamaggioranza sta adottando nella nostra comunità ealtra cosa importantissima , nessun cittadino potràdire NON LO SAPEVO , il tutto sarebbe solo ipocrisia. Chiudo questa intervista mensionando il primo ar-ticolo delle nostra bellissima Costituzione Italiana “L’Italia è una Repubblica Democratica fondata sul la-voro ” e mi auguro , in futuro, anche sulla meritocra-zia.

Antonio Vigliotti, capogruppo Pd

Partiranno oggi, i lavori di bitumazione divia delle Acacie, a Termoli. Una strada – che èanche alternativa alla viabilità nei periodi dicongestionamento del traffico su via Corsica -dissestata da anni anche per l’assenza di ma-nutenzione periodica e soprattutto dei nume-rosi interventi effettuati dalle società fornitricidi servizi. L’assessore ai Lavori Pubblici, Vin-cenzo Sabella, fa sapere che i lavori sono in di-rittura d’arrivo dopo l’approvazione del pro-getto in Giunta (maggio scorso) e che sarannoeseguiti dalla ditta A.stra di Termoli, per un im-porto di 47.942,40 euro.

“ Assunzioni al comune di Portocannone “ Concorso per pochi eletti

Via delle Acacie, partono oggii lavori di asfalto

Termoli

E' previsto per questa mattina alle 9,30, latradizionale cerimonia di accensione di fornidello Zuccherificio del Molise.

"E quest’anno l’accensione dei forni – af-ferma Antonio Di Rocco, presidente del Cda -non sarà solo la giornata più importante del-l’anno per lo Zuccherificio del Molise: essasegnerà anche un nuovo inizio per una dellerealtà che meglio rappresentano la Regionenel panorama agroalimentare nazionale.L’augurio che il Consiglio di Amministrazionefa a tutti coloro i quali hanno creduto e conti-nuano a credere nel futuro dell’Azienda è diritrovare, con la giornata del 3 luglio, la cer-tezza di una svolta e l’inizio di un nuovo fu-turo di prosperità e lavoro”.

Zuccherificio,si accendono i forni

Page 18: Quotidiano - 03 Luglio 2012
Page 19: Quotidiano - 03 Luglio 2012

ANNO VIII - N° 154 - MARTEDÌ 03 LUGLIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Da ieri ha preso ufficialmente il via lacampagna acquisti e cessioni del Termoli.Il direttore sportivo Pino De Filippis el’allenatore Mimmo Giacomarro hannole idee abbastanza chiare su quella chedovrà essere la rosa giallorossa che par-teciperà al prossimo campionato di serieD, stagione 2012/13. L’operatore di mer-cato giallorosso ha più volte sottolineatoche il primo passo da compiere è quellorelativo alla individuazione del pacchettodegli under. Ormai si sa che la scelta deicalciatori in età di Lega da schierare ob-bligatoriamente in campo è fondamen-tale, se non determinante. Pertanto ilprimo passo da compiere va proprio inquesta direzione. Si stanno cercando duegiovani portieri di qualità e non è da escludersi che arriveranno da clubprofessionistici. A proposito sempre di under la società presieduta daNicola Cesare sembra intenzionata a riconfermare il giovane attaccantetermolese classe 1993 Jacopo Guidotti.

A PAG. 21

L'ACSI Torcinelli Bikers Ururi parte inquarta, si accoda, apprezza e condivide to-talmente il progetto "Molise Cuore D'oro"ideato e promosso da Aida Romagnuolo eAntonio Boccardi, tendente a far dotare diun defibrillatore ad almeno un 'attivitàcommerciale del posto, che sia un bar, ungenere alimentare o la sede della stessa as-sociazione ACSI che promuove l'iniziativa,dove, ne è presidente il dinamico e masto-dontico Giacinto Occhionero, un motocicli-sta coi fiocchi da far invidia al dott. FrancoBaccari. "Desidero sinceramente ringraziareil nostro presidente regionale dell'ACSIAida Romagnuolo - ha detto Occhioneroper la brillante iniziativa che la stessa ha as-sunto impegnando in prima persona tuttele associazioni ed i circoli ricreativi ACSI sparsi su tutto il territorio mo-lisano, a mobilitarsi per raccogliere un piccolo fondo di solidarietà per l'ac-quisto di un defibrillatore che, è noto, potrebbe salvare la vita a più di unapersona.

A PAG. 21

Serie D, il ds del Termoli De Filippisintenzionato a confermare il giovane Guidotti

Acsi Ururi, ‘Molise cuore d’oro’Un defibrillatore per ogni comune

Page 20: Quotidiano - 03 Luglio 2012

Sport20

03 luglio 2012

Si resta con il fiato sospeso nono-stante l’iscrizione sia stata depositataentro la scadenza del 30 giugno. Ladomanda, come già ampiamente ri-ferito, è stata presentata incompleta.Alcuni documenti saranno integratiin questa settimana, mentre per altrici sarà bisogno di più tempo. E’ il casodell’agibilità dello stadio, problemaper il quale si sta mobilitando l’ammi-nistrazione comunale, anche sel’avrebbe dovuto fare già da tempo.Come noto la licenza d’uso doveva es-sere allegata alla domanda d’iscri-zione, ma dal comune non hanno fattoin tempo a consegnare il documentoper via di alcuni lavori necessari per ilSelva Piana. Interventi che dovreb-bero effettuarsi nei prossimi giorni inmaniera tale da produrre il docu-mento entro il 16 luglio. Il sindaco DiBartolomeo si sta impegnando in talsenso ed ha fatto sapere che sarà ra-tificata un’agibilità temporanea dellostadio, per una capienza, come sem-pre, inferiore alle 4000 unità.

Intanto nella giornata odierna ilConsiglio Direttivo della Lega Pro ve-rificherà le domande d’iscrizionegiunte da parte delle varie società econsegnerà gli incartamenti allaCo.Vi.Soc. L’organismo di controlloesaminerà tutte le richieste giunte eprovvederà ad escludere quelle so-cietà con vizi insanibili, o a deferite lecompagini che hanno prodotto unadocumentazione incompleta. Ciò saràreso noto, sempre dal Consiglio Di-rettivo, nella riunione dell’11 luglio.Successivamente le società colpite daiprovvedimenti di esclusione o di defe-rimento, avranno cinque giorni ditempo per sanare la propria posi-

zione: i ricorsi potranno essere effet-tuati entro il 16. Il 19 luglio, infine, cisarà la riunione del Consiglio Fede-rale della Figc che emanerà gli orga-nici definitivi della Lega Pro.

La situazione del Campobasso po-trebbe essere in bilico, tuttavia biso-gnerà attendere la metà di luglio peravere la certezza di partecipare ilprossimo anno al campionato di se-conda divisione. Sembrerebbe, infatti,che la fidejussione presentata sia an-cora scoperta. Mancherebbero i fa-mosi 150.000 euro di cui ha parlato ilpresidente Ferruccio Capone nellaconferenza stampa di mercoledìscorso. La società intanto ha iscritto la

squadra, prendendo tempo al fine ditrovare la somma necessaria entro il16. Sarà necessario attendere perchéla società ha fatto sapere di non volerrilasciare dichiarazioni prima del 16luglio.

Al momento le squadre fuori daigiochi in Lega Pro sono cinque: Ta-ranto, Piacemza, Triestina, Pergo-crema e Giulianova. Se la situazionedovesse restare invariata dopo i con-trolli della Co.Vi.Soc. ci saranno 2giorni di prima e 2 di seconda, tutti da18 squadre. Se invece altri club sa-ranno esclusi, potrebbe profilarsi la Cunica da questa stagione.

rs

L’11 si conosceranno le società escluse:entro il 16 i ricorsi; infine il 19 sarannodiramati gli organici definitivi. Da indiscrezioni sembrerebbe che la fidejussione presentata sia scoperta:mancherebbero i famosi 150.000 euro

Lega Pro - seconda divisione

Il 30 giugno ha rappresentato la scadenza an-che dei contratti dei vari collaboratori delCampobasso. Al momento gli unici dirigenti in carica sonoFerruccio e Gaudiano Capone. Se cisono forti dubbi in merito alla riconfermadel direttore sportivo Gigi Molino, chesembrerebbe essere in contrasto con il tec-nico in pectore Eduardo Imbimbo, do-vrebbe essere riconfermata al suo postoAnna Favi. La responsabile marketing sa-rebbe già stata impegnata in questo periodoper produrre i documenti utili per l’iscri-zione. Potrebbe essere confermato anche ilsegretario Francavilla. Ad ogni modo nonè da escludere una rivoluzione e una succes-siva rifondazione. Dipenderà dalle intenzioni della società chesaranno rese note solo alla fine di luglio.

sr

Dirigenza.

Società da rifondareIn carica restanosolo i Capone

Dopo l’effettuazione dell’iscrizione, e in at-tesa dei responsi, iniziano a circolare già leprime ipotesi di mercato. Se Gigi Molino do-vesse essere confermato nel suo ruolo di diret-tore sportivo, l’idea sarebbe quella di ripartireda Minadeo e Monti. Il capitano è sempre unagaranzia, sia in campo, sia nello spogliatoio. Everrebbe poi esaudito anche il suo sogno diterminare la carriera nella sua città. Monti è or-mai un campobassano d’adozione, visto che siè stabilito in città, ed ha avuto una figlia dauna ragazza del capoluogo. La sua stagione aTrivento non è stata positiva, dopo l’ottima an-nata in rossoblù. Potrebbe rilanciarsi proprio a

Campobasso in una categoria che evidente-mente si addice maggiormente alle sue qualità,che, a nostro avviso, sono indiscusse. Se questeal momento sono solo ipotesi, la certezza è rap-presentata da Eduardo Imbimbo. Sarà lui l’al-lenatore in caso venisse confermata dallaCo.Vi.Soc la partecipazione al torneo di LegaPro.

Al momento in organico ci sono sette ele-menti: il portiere Iuliano, il difensore Marinoe i centrocampisti Baldares e Mazza, chehanno ancora un anno di contratto, i difensoriModica, Esposito e il centrocampista Forgioneche sono stati riscattati.

Gaudiano e Ferruccio Capone

aaaa

Con il fiato sospesofino a metà luglio

Mercato.

Si potrebbe ripartireda Minadeo e Monti

La rosa al momento consta di settegiocatori: i contrattualizzati Iuliano,

Marino, Mazza, Baldares, e i riscattatiEsposito, Modica e Forgione

Page 21: Quotidiano - 03 Luglio 2012

2103 luglio 2012

Da ieri ha preso ufficialmente il viala campagna acquisti e cessioni delTermoli. Il direttore sportivo Pino DeFilippis e l’allenatore Mimmo Giaco-marro hanno le idee abbastanzachiare su quella che dovrà essere larosa giallorossa che parteciperà alprossimo campionato di serie D, sta-gione 2012/13. L’operatore di mercatogiallorosso ha più volte sottolineatoche il primo passo da compiere è

quello relativo alla individuazione delpacchetto degli under. Ormai si sa chela scelta dei calciatori in età di Legada schierare obbligatoriamente incampo è fondamentale, se non deter-minante. Pertanto il primo passo dacompiere va proprio in questa dire-zione. Si stanno cercando due giovaniportieri di qualità e non è da esclu-dersi che arriveranno da club profes-sionistici. A proposito sempre di un-

der la società presieduta da NicolaCesare sembra intenzionata a ricon-fermare il giovane attaccante termo-lese classe 1993 Jacopo Guidotti chesi è ben comportato nella passata sta-gione ogni qual volta è stato chiamatoin causa. Un giovane che ha voglia dicrescere e che in serie D potrebbesbocciare e dimostrare così tutto ilsuo valore.

E sempre per quanto riguarda la

vecchia rosa, la società appare inten-zionata a voler riconfermare i variCorazzini, D’Onofrio e Lapiccirella,bisognerà però trovare un’intesa eco-nomica tra le parti, in tal senso adinizio della prossima settimana po-trebbero giungere le prime ufficializ-zazioni, con il calciomercato, sia inentrata che in uscita, che inizierà adentrare nel vivo.

AP

C’è attesa per l’assemblea pubblica in pro-gramma questa sera e nella quale verranno as-segnati i diversi incarichi societari: salvo cla-morosi colpi di scena la dirigenza granata,capitanata dal presidente Carmine Masciotra edal diesse Maurizio Sabelli, dovrebbe essereconfermata in blocco, e anche il direttore gene-rale Franco Marcovecchio ed il team managerCandido Ciccorelli, le cui dimissioni presentatenei giorni scorsi erano state congelate, reste-ranno quasi certamente in carica,facendo quindiun passo indietro rispetto ai propositi iniziali.

redsport

Termoli, Guidottiverso la riconferma

Calcio serie D. Lega Nazionale Dilettanti.

Agnonese, oggi si delinea il quadrosocietario

Sport

Calcio serie D

Il diesse De Filippis ha più volte sottolineato che per quantoriguarda il mercato il primo passo da compiere è quellorelativo alla individuazione del pacchetto degli under

Si è svolto a Roma l'incon-tro organizzato dal Diparti-mento Interregionale dellaLega Nazionale Dilettanti perillustrare le modalità di svol-gimento del prossimo cam-pionato di Serie D alle nuovesocietà aventi diritto, pro-mosse dall'Eccellenza o re-

trocesse dalla Lega Pro. Pre-senti tutti i componenti delConsiglio di Dipartimento conil coordinatore Luigi Barbieroed il segretario Mauro De An-gelis. Ha portato il suo salutoanche il presidente LND,nonché vice presidente vica-rio FIGC, Carlo Tavecchio, ac-

compagnato dal suo vice Al-berto Mambelli e dal segreta-rio generale Massimo Ciacco-lini.

"Entrate a far parte - ha af-fermato il numero uno dei Di-lettanti rivolgendosi alle so-cietà intervenute - di unmovimento sano, contraddi-stinto da grande passione eprofessionalità, siate orgo-gliosi di rappresentare il ver-tice di una famiglia compostada oltre 1 milione e 300 milatesserati e 15 mila società".Gli argomenti affrontati nelcorso della riunione sonostati i seguenti: modalità perle iscrizioni, disciplina per itesseramenti, questione rela-tive all'impiantistica, utilizzodei giovani, normativa cheprevede la tutela della salutedurante le gare ufficiali e re-golamento per i diritti radio-televisivi.

redsport

Tavecchio ha incontratole nuove societàSi è tenuta a Roma la riunione con i nuovi clubaventi diritto: illustrate le modalità di svolgimentodel prossimo campionato di Serie D

Page 22: Quotidiano - 03 Luglio 2012

L'ACSI Torcinelli Bikers Ururiparte in quarta, si accoda, ap-prezza e condivide totalmente ilprogetto "Molise Cuore D'oro"ideato e promosso da Aida Ro-magnuolo e Antonio Boccardi,tendente a far dotare di un defi-brillatore ad almeno un 'attivitàcommerciale del posto, che siaun bar, un genere alimentare ola sede della stessa associazioneACSI che promuove l'iniziativa,dove, ne è presidente il dina-mico e mastodontico GiacintoOcchionero, un motociclista coifiocchi da far invidia al dott.Franco Baccari. "Desidero sin-ceramente ringraziare il nostropresidente regionale dell'ACSIAida Romagnuolo - ha detto Oc-chionero per la brillante inizia-

tiva che la stessa ha assuntoimpegnando in prima persona

tutte le associazioni ed i circoliricreativi ACSI sparsi su tutto ilterritorio molisano, a mobilitarsiper raccogliere un piccolo fondodi solidarietà per l'acquisto diun defibrillatore che, è noto, po-trebbe salvare la vita a più diuna persona. L'idea del nostropresidente Romagnuolo - haancora proseguito Occhionero -è a dir poco geniale anche per-chè noi associati ACSI, siamosensibili alle problematiche so-ciali, abbiamo subito compresoche oltre ad un estintore in unlocale commerciale aperto alpubblico ci potrebbe benissimostare anche un defibrillatore, unaggeggio capace di salvare lavita di una persona colpita alcuore. Come ACSI Torcinelli Bi-kers, sodalizio questo che pro-

muove le attività motociclistichead Ururi e non solo - ha ancoradetto il presidente Occhionero- ci impegneremo a sensibiliz-zare nel nostro comune anche iCircoli "ACSI da Tonino" e"ACSI Skanderberg", le altre as-sociazioni, scuole e palestre, at-tività commerciali, perché si im-pegnino con noi a raccoglieretra i nostri iscritti e tra i cittadini,un piccolo fondo per acquistarealmeno un defibrillatore; natu-ralmente, scenderemo in piazzaanche con un nostro gazebo edun tavolino. Sono certo - ha con-cluso Occhionero - che il nostroprogetto ACSI "Molise CuoreD'oro", troverà in tutti i cittadinidi Ururi quella solidarietà indi-spensabile per realizzare il no-stro obiettivo e cioè l'acquisto diquel defibrillatore che potrebbeservire a chiunque”.

Migliore prestazione mondiale stagio-nale Under 16 nei 1500 metri con3’42”96 per Imad Laabadi, giovane atletadel Marocco nato nel 1996, allenato daltecnico molisano Pasquale Venditti e tes-serato con il Team Boss Baltics di Rigain Lettonia. Questa grandissima presta-zione è stata ottenuta in Tunisia al Mee-ting Internazionale di Nabeul dove ImadLaabadi ha vinto la gara dei 1500 metrisuperando Morgan Gambi dell’Ugandache ha concluso al secondo posto con3’49”84 e Ahmed Jaber della Tunisia chesi è piazzato al terzo posto con 3’54”04,alle loro spalle si sono piazzati Ali Nasridella Libia quarto con 3’54”76 e NasiTrabelssi della Tunisia quinto con3’55”33. Dopo la qualificazione di SharonTavengwa per le Olimpiadi di Londraancora un grande risultato di livellomondiale per un atletadel tecnico PasqualeVenditti a confermadell’ottimo lavorosvolto, nei prossimigiorni a Porto Novo,la capitale del Benin,durante i Campionatidi Africa di AtleticaLeggera con la pre-senza dei migliorimezzofondisti almondo Daniel Nghi-pandulwa della scu-deria di PasqualeVenditti tenterà an-che lui la qualifica-zione per le Olim-piadi di Londra negli

800 metri. “Sono molto soddisfatto diquesto eccezionale risultato di Imad –esordisce l’allenatore Pasquale Venditti– è un atleta molto serio e con grandiqualità, è entrato a far parte del miogruppo di allenamento da solo un meseed i risultati si sono già visti, adessosiamo in trattativa con alcuni grandiClub esteri per creare le condizionali ot-timali per la crescita di questo grandis-simo talento”. Il prossimo anno in luglioa Donetsk in Ucraina si svolgeranno iCampionati Mondiali Giovanili Under17 e anche in quella occasione ImadLaabadi cercherà di essere grande pro-tanista. Inoltre si stanno allenando peri prossimi impegni internazionali ancheJairus Chanchima che vanta 59’43” nellaMezzamaratona e 2h07’43” in Maratona,Robert Wanbua 1h01’00” nella Mezza-

maratona e 28’08” nei10 km mentre nelsettore femminileMeriyem Lamachi1h11’51” nella Mez-zamaratona e 32”49”nei 10 km, Joan Che-limo 32’40” nei 10 kme Agnes Mutune1h10’30” nella Mez-zamaratona e 32’32”nei 10 km.

Questa estate al-cuni di loro si allene-ranno per due setti-mane in Molise e poiper altre due setti-mane in Svizzera aSt. Moritz.

Sport22

03 luglio 2012

Acsi Ururi.

L’allievo del tecnico termolese Pasquale Venditti ha ottenuto l’ottimo risultatostagionale, nella categoria under 16, al Meeting Internazionale svoltosi in Tunisia

Atletica leggera

Per il giovaneImad Laabadi migliorprestazione mondiale

“Molise Cuore D’Oro”,un defibrillatore per ogni comune

Occhionero:“Ci impegneremoad acquistare almenoun’ apparecchiatura che potràsalvare la vita a qualcuno”

Page 23: Quotidiano - 03 Luglio 2012
Page 24: Quotidiano - 03 Luglio 2012