Il Quotidiano del Molise del 8 luglio 2011

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1 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625 ANNO XIV - N. 186 1.00* VENERDI’ 8 LUGLIO 2011 FONDATO DA GIULIO ROCCO * IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50 150° Unità d’Italia 150° Unità d’Italia IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO IL QUOTIDIANO DEL MOLISE: IL PRIMO GIORNALE TUTTO MOLISANO Consiglio di Stato: ok a 16 torri ad Altilia Eolico Concussione, Di Palma agli arresti domiciliari Campobasso SERVIZIO A PAGINA 6 SERVIZIO A PAGINA 3 Lo sport Ospedale Ss Rosario Il Tar boccia i tagli Venafro SERVIZIO A PAGINA19 Primarie Il Pd scioglie le riserve e punta su D’Alete e D’Ambrosio SERVIZIO A PAGINA 3 Intanto, la manovra di Tremonti spacca governo e Regioni. “Diventa difficile gestire i servizi, in primis la sanità” Fas, Iorio strappa il ‘sì’ di Fitto Il ministro prende l’impegno con il presidente: “Presto sbloccheremo i fondi” CAMPOBASSO. Il giu- dice ha concesso i domici- liari a Fabio Di Palma, ar- restato dalla Mobile per concussione. L’ufficiale giudiziario, intanto, è in aspettativa. Quindi non po- trebbe reiterare il reato. Soddisfato il suo legale, l’avvocato Giuseppe Fazio. L’incontro chiarificatore si trasforma in una zuffa I figli si lasciano e i genitori fanno a botte, denunciati CAMPOBASSO. Mentre si acuisce lo scontro tra Go- verno e Regioni sulla mano- vra, il presidente Michele Iorio ha strappato un’impor- tante promessa al ministro Fitto, incontrato ieri a Roma. “I tempi per lo sblocco dei fondi Fas ormai dovrebbero essere brevissimi”. SERVIZIO A PAGINA 2 Ruba il borsello al giudice Processo rinviato SERVIZIO A PAGINA 6 Campobasso CAMPOBASSO. Il ma- gistrato che avrebbe dovu- to giudicarlo è parte lesa, in quanto vittima di un furto. CASTEL SAN VINCEN- ZO. Hanno deciso di lasciar- si di comune accordo dopo es- sere stati insieme per alcuni anni. Ma i genitori dei due ra- gazzi non hanno digerito que- sta decisione. Allora si sono dati appuntamento per parla- re della vicenda e per far in modo che i rispettivi figli tor- nassero insieme. Ma qualco- sa è andato storto e la discus- sione è degenerata in una vera e propria rissa tra i genitori. Tanto che per riportare la cal- ma si è reso necessario l’in- tervento dei carabinieri. SERVIZIO A PAGINA 20 Il Trivento fa il colpaccio: c’è l’accordo con Monti SERVIZIO A PAGINA 26 Il Trivento si rafforza no- tevolmente con l’ex centro- campista del Campobasso. Il Cb 1919 punta in alto e pensa a De Rosa e Artiaco SERVIZIO A PAGINA 27 Lupi, ecco il ‘93 Esposito In arrivo il portiere Rino Iuliano SERVIZIO A PAGINA 26

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Il Quotidiano del Molise del 8 luglio 2011

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DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 186 1.00*VENERDI’ 8 LUGLIO 2011

FONDATO DA GIULIO ROCCO

* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,00

REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE

ZONA VASTO - SAN SALVO SOLO IL QUOTIDIANO euro 0,50

150° Unità d’Italia

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Consiglio

di Stato: ok

a 16 torri

ad Altilia

Eolico

Concussione, Di Palmaagli arresti domiciliari

Campobasso

SERVIZIO A PAGINA 6

SERVIZIO A PAGINA 3

Lo sport

Ospedale

Ss Rosario

Il Tar boccia

i tagli

Venafro

SERVIZIO A PAGINA19

Primarie

Il Pd scioglie le riserve e punta

su D’Alete e D’Ambrosio

SERVIZIO A PAGINA 3

Intanto, la manovra di Tremonti spacca governo e Regioni. “Diventa difficile gestire i servizi, in primis la sanità”

Fas, Iorio strappa il ‘sì’ di FittoIl ministro prende l’impegno con il presidente: “Presto sbloccheremo i fondi”

CAMPOBASSO. Il giu-dice ha concesso i domici-liari a Fabio Di Palma, ar-restato dalla Mobile perconcussione. L’ufficialegiudiziario, intanto, è inaspettativa. Quindi non po-trebbe reiterare il reato.Soddisfato il suo legale,l’avvocato Giuseppe Fazio.

L’incontro chiarificatore si trasforma in una zuffa

I figli si lasciano e i genitorifanno a botte, denunciati

CAMPOBASSO. Mentresi acuisce lo scontro tra Go-verno e Regioni sulla mano-vra, il presidente MicheleIorio ha strappato un’impor-tante promessa al ministroFitto, incontrato ieri a Roma.“I tempi per lo sblocco deifondi Fas ormai dovrebberoessere brevissimi”.

SERVIZIO A PAGINA 2

Rubail borselloal giudiceProcessorinviato

SERVIZIO A PAGINA 6

Campobasso

CAMPOBASSO. Il ma-gistrato che avrebbe dovu-to giudicarlo è parte lesa, inquanto vittima di un furto.

CASTEL SAN VINCEN-ZO. Hanno deciso di lasciar-si di comune accordo dopo es-sere stati insieme per alcunianni. Ma i genitori dei due ra-gazzi non hanno digerito que-sta decisione. Allora si sonodati appuntamento per parla-re della vicenda e per far inmodo che i rispettivi figli tor-nassero insieme. Ma qualco-sa è andato storto e la discus-sione è degenerata in una verae propria rissa tra i genitori.Tanto che per riportare la cal-ma si è reso necessario l’in-tervento dei carabinieri.SERVIZIO A PAGINA 20

Il Triventofa il colpaccio:c’è l’accordocon Monti

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Il Trivento si rafforza no-tevolmente con l’ex centro-campista del Campobasso.

Il Cb 1919punta in alto

e pensaa De Rosae Artiaco

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Lupi, eccoil ‘93 Esposito

In arrivoil portiere

Rino IulianoSERVIZIO A PAGINA 26

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2 Venerdì8 luglio 2011

Le segreterie confederali di Cisl e Uil si sonoriunite martedì scorso per valutare il recenteAccordo Interconfederale Cgil-Cisl-Uil “sul-la rappresentanza e la contrattazione azienda-le e per un esame della manovra finanziariadel Governo”. Nonostante le due confedera-zioni considerino positivamente la conclusio-ne dell’accordo, che ha rispettato con coeren-za il percorso iniziato nel 2009 con la riformadella contrattazione, hanno espresso un giudi-zio sulla manovra presentata dal Governo. In-fatti se da un lato apprezzano la decisione dipresentare la legge delega per la riforma fi-scale, dall’altro esprimono forti preoccupazio-ni sul piano dell’equità sociale di alcune mi-sure della manovra. Scendendo nel particola-re Cisl e Uil richiedono la modifica della mi-sura considerata socialmente ingiusta che ri-duce al 45% la rivalutazione rispetto all’infla-zione delle pensioni da 3 a 5 volte il minino.Sollecitata la riduzione dei costi della politi-ca, che secondo le confederazioni, è dilazio-nata in troppo tempo. Puntualizzazioni arri-vano anche per il settore del pubblico impie-go (che fino al 2013 sarà sottoposto alla bloc-co della contrattuale nazionale e del turn-over)per il quale viene reclamato il pieno dirittodella contrattazione integrativa per la redistri-

E’ la prima proposta di legge che viene presentata in Italiache prevede interventi specifici a garantire l’incolumità deimotociclisti, scooteristi e ciclisti. E’ stata redatta con la colla-borazione di moto club, associazioni, polizia, tecnici ed espertidel settore ed è stata presentata diciotto mesi fa dai firmatariMario Pietracupa, vice presidente della Giunta regionale eAntonio D’Alete vice presidente del Consiglio regionale. Cin-que giorni fa, dopo due anni di attesa, è stata licenziata dallaterza Commissione consiliare, ora andrà al vaglio della primae l’auspicio è che venga approvata dal Consiglio prima dellafine della legislatura prevista a novembre.

E’ una proposta di legge bipartisan che potrebbe salvare lavita di tanti motociclisti perché tra gli obiettivi c’è la riduzio-ne degli incidenti stradali fino al 50% entro il 2020 grazie aduna serie di accorgimenti. A sostegno dell’approvazione cele-re della proposta, le associazioni, i gruppi ed i comitati hannoorganizzato la prima manifestazione dei motociclisti e scoo-teristi molisani.

‘Per chiedere più sicurezza per i motociclisti. Corteo su dueruote’ si svolgerà sabato prossimo a Campobasso. Il raduno ela partenza sono previsti alle 10 nella zona industriale vicinola rotatoria di Colle delle Api. Si attraverserà il centro perarrivare in piazza della Vittoria dove ci si fermerà per discute-re le finalità dell’iniziativa alla quale, sperano gli organizza-tori, parteciperanno in massa gli amanti delle due ruote.

Ma quali sono i contenuti della proposta di legge? Prima ditutto l’adeguamento delle infrastrutture stradali individuandoi cosiddetti ‘black points’, ossia i punti critici della rete viaria

Nel Molise si registra l’indice di mortalità, la proporzionetra il numero di incidenti e vittime, più alto del Paese. Unrecord che la nostra regione detiene insieme alla Basilicata.Sono dati Istat che dimostrano come “in Molise si trovino lestrade più pericolose d’Italia”, dicono gli organizzatori dellamanifestazione in programma sabato a Campobasso dedicataalla sicurezza dei motociclisti e scooteristi, Messere, Cristo-fano e Izzi. Nel 2007, secondo i dati, in Molise sono stati 512gli incidenti stradali che hanno causato 20 morti e 864 feriti.Nel 2008 le cose sono peggiorate; 577 incidenti con 27 vitti-me e 925 feriti e nel 2009 i 530 incidenti hanno causato 21morti e 838 feriti.

E’ su questi dati che hanno lavorato i consiglieriPietracupa e D’Alete, presentando la proposta dilegge n. 198 che prevede il riordino complessivoin materia di sicurezza ed educazione stradale.“Siamo convinti che occorre una nuova norma diriordino ed innovazione sul tema della sicurezzastradale perché la proposta di modifica al Codicedella Strada non è sufficiente. Secondo il Censis,in Italia gli incidenti sono la prima causa di morteper i giovani tra i 15 ed i 24 anni; tra il 1995 ed il2055 hanno perso la vita in moto o in scooter 15persone e 900 mila sono stati i feriti; nei fine setti-mana primaverili ed estivi gli incidenti su due ruotesalgono al 50% della sinistrosità totale. Il 20% diquesti sinistri sono causati dalle infrastrutture via-rie”, continuano gli organizzatori che auspicanouna maggiore sensibilità nelle istituzioni affinchéprendano adeguati provvedimenti.

Manovra, l’Anci: troppi tagliper i piccoli comuni del SudNegativo il giudizio dell’uf-

ficio di presidenza dell’Anciche, come riferisce la delega-ta Micaela Fanelli, ha conte-stato la manovra del governo,perché colpirebbe i Comuniche hanno dimostrato di faremeglio di altri comparti nelcontenimento del debito pub-blico. “Il taglio del 35% delfondo di riequilibrio è insoste-nibile per i piccoli comuni edel Sud in modo particolare”- sostiene Fanelli. Che aggiun-ge: “i comuni con minore ca-pacità fiscale, che conseguo-no maggiori trasferimenti dalfondo di riequilibrio, fra que-sti sicuramente i molisani, su-biranno i maggiori contraccol-pi negativi. Accanto al tagliodiretto, si registra anche untaglio occulto, quello relativoalle risorse per le aree delMezzogiorno. Il fondo per learee sottoutilzzate viene ta-gliato per circa 4 miliardi su9,5. Sarebbero queste le risor-

dove si sono verificati più incidenti e l’utilizzo di materialiinnovativi per i sistemi di sicurezza e protezione. In sostanzai Piani Operativi Provinciali per la sicurezza stradale dovran-no prevedere la sostituzione da parte dell’ANAS dei vecchiguardrail che rappresentano il vero grande rischio per chi viag-gia in moto con i nuovi H2SM già esistenti ed utilizzati inaltri Stati europei. “Si tratta di un intervento a costo zero per-ché rientrerebbe nei lavori di ripristino che periodicamentevengono eseguiti”, spiegano Giovanni Cristofano, presidentedel Motoclub Lupi Grigi, Nicola Messere presdiente del Mo-toclub Jamm’bell e Palmina Izzirappresentante del gruppo facebook Salva Motociclisti Moliseche ha al suo attivo oltre millecontatti. Nel piano da prevedereanche l’utilizzo di materiali anti-scivolo per l’asfalto e una piùoculata segnaletica orizzontale everticale e la messa in sicurezzadegli ostacoli fissi. Non solo. Perraggiungere l’obiettivo sarebbenecessaria un’educazione alla si-curezza stradale come sano stiledi vita da insegnare nelle scuolee nei centri di aggregazione gio-vanile, e l’istituzione di una con-sulta regionale per la sicurezzastradale.

‘Più sicurezza per i motociclisti’, domaniil corteo per sensibilizzare Palazzo MoffaAd approvare la legge bipartisan licenziata dalla Terza commissione

Triste primato per il Molise:l’indice di mortalità

più alto d’Italia

buzione a favore dei lavoratori delle econo-mie di gestione. Chiesta anche l’approvazio-ne della delega per la riforma fiscale, con l’an-ticipazione al 2012 della tassazione per le ren-dite finanziarie e l’armonizzazione con il la-voro dipendente della contribuzione previden-ziale per il lavoro a progetto e il lavoro auto-nomo, nell’ottica di una riforma complessivadelle varie tipologie contrattuali e il manteni-mento delle risorse stanziate per lo sviluppo ele infrastrutture, le reti, i fondi europei e i fas.

Ma non è tutto. Riguardo l’ambito regiona-le le confederazioni richiedono una maggioreriqualificazione della spesa delle Regioni edegli enti locali, per ridurre gli sprechi e leinefficienze, con l’introduzione dei costi stan-dard per sanità, istruzione, assistenza e servi-zi pubblici. Infine richiesta anche la riduzionedei livelli istituzionali attraverso l’accorpa-mento dei Comuni, l’abolizione delle Provin-ce e l’obbligo a società unica consorziata neiservizi pubblici locali nei Comuni sotto i50mila abitanti. Cisl e Uil si dichiarano impe-gnate nell’attuazione di tali obiettivi, che sa-ranno sostenuti con le necessarie mobilitazio-ni, che potrebbero avvenire durante l’iter diapprovazione della manovra con un presidiodavanti il Parlamento. V.d.T.

se tagliate ai Ministeri. Il pro-blema è che si tratta di inve-stimenti e non di tagli dellespese correnti. Si finirà conl’incidere negativamente e ul-teriormente sulla crescita. Inpericolo l’avvio di opere stra-dali, ad esempio, e sicuramen-te nessuna speranza per ulti-mare gli interventi per le in-frastrutture o per i terremotidel Molise e dell’Abruzzo”.

Anche i criteri di virtuosità,ad una prima simulazione del-l’Anci, per l’individuazione diminori taglio o alleggerimen-ti al Patto di stabilità per i co-muni superiori ai 5mila abi-tanti premiano i comuni chenon investono, quelli più fer-mi. “Si comprende e si condi-vide – conclude la Fanelli -l’obiettivo della riduzione deldeficit pubblico rispetto alProdotto interno lordo, cosìcome richiesto dalla Commis-sione Europea all’Italia, maper noi sindaci il dramma è

non poter rispondere alle ri-chieste di servizi dei cittadi-ni. Nei nostri comuni piccoliè durissimo perché il sindaco,che si incontra per strada, è ilriferimento di ogni richiestaed è lui che viene additato del-le mancate risposte. I trasferi-menti si riducono a zero, lealiquote, seppure formalmen-te, possono essere aumentate,in queste condizioni economi-che e di crisi occupazionalenon è opportuno siano tocca-te, e quindi non si riesce ne-anche a capire come potrannoessere chiusi i bilanci”.

Cisl e Uil: bisogna modificarela rivalutazione delle pensioni

Fitto a Iorio: sbloccheremo i FasIl governatore ha strappato l’impegno del ministro dopo la Conferenza Unificata

Da sinistra, Izzi, Cristofanoe Messere

di Stefania PotenteCAMPOBASSO. Nel

giorno più difficile nei rap-porti tra Governo e Regioni,a causa di una manovra giàfortemente contestata, il go-vernatore del Molise Miche-le Iorio è riuscito a strappareuna piccola vittoria. O me-glio, la promessa del mini-stro per i Rapporti con leRegioni Raffaele Fitto che abreve saranno disponibili i

fondi Fas. Rassicurazio-ni, in tal senso, sono ar-rivate al termine dellaConferenza Unificatacon i ministri Caldero-li, Sacconi e (appunto)Fitto.

“Oggi (ieri, ndr) hoavuto un colloquio conil ministro Fitto - ha dichiara-to il presidente - e abbiamoprecisato i tempi che ormaidovrebbero essere brevissi-

mi”.Una notizia attesa da tempo

e che fonirà una boccata d’os-sigeno all’economia regiona-

le. Intanto, è aperta la‘partita’ sulla manovradi marca tremontiana.Regioni, Province eComuni si sono ‘ribel-late’ ai tagli inferti dalGoverno. Tanto è veroche, secondo il presi-dente della Conferenza

delle Regioni Vasco Errani, èsorto “un conflitto istituziona-le tra Governo da un lato e Re-gioni ed enti locali dall’altro”.

Più possibilista il governa-tore Iorio. “C’è stata - ha det-to al termine della Conferen-za Unificata - una disponibi-lità a discutere e la prossimasettimana incontreremo il pre-sidente del Consiglio dei Mi-nistri e con ogni probabilità sipotrà rivedere qualcosa. Noiabbiamo rappresentato le no-stre preoccupazioni per quan-to riguarda soprattutto la ge-stione dei servizi per i cittadi-

ni e in primis la sanità, chesubisce una riduzione note-vole e che non può esseregestita senza intervenire sul-la qualità e sulla quantità deiservizi. Quindi, dobbiamosolo trovare un rimedio suquesto aspetto. Poi, abbiamosollecitato lo sblocco dei fon-di Fas e su tutta una serie diquestioni su cui ci sono statidegli impegni. Mi auguro cheverranno mantenute a breve”.

Il presidente Iorio e il ministro Fitto

MicaelaFanelli

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3Venerdì8 luglio 2011

CAMPOBASSO. Nella battaglia per laconquista della Regione si giocherà le suecarte anche Nicola D’Ascanio. E’ lui il can-didato scelto da ‘Cambiamo il Molise’, il mo-vimento che raggruppa Adriana Izzi e soci.Fra questi c’è anche il consigliere comunaleex Idv ed ex Pdl Mario Fratipietro.

Ieri la presentazione del logo nello studiodi programmazione politico-istituzionale divia Mazzini. L’emblema del gruppo è un li-bro che, spiega la Izzi, “non è una civetteriada pseudo intellettuali, ma di gente che vuo-le cambiare”. Alcune pagine sono biancheperché “vogliamo scrivere insieme a voi ilnostro futuro” e terminano con la schermatadi un Ipad “per guardare al futuro”. “Abbia-mo pensato – aggiunge la consigliera – cheil Molise ha bisogno di un’onestà intellettualesicura, senza inciuci e senza arroccamento su

Fisco, innovazione e am-biente: sono alcuni dei temiche saranno approfonditioggi a Milano nella confe-renza organizzativa dellaCONFAPI (Confederazionecui l’API Molise aderisce alivello nazionale). In rappre-sentanza dell’AssociazionePiccole Industrie del Molisesarà presente nel capoluogolombardo la Presidente re-gionale Vittoria Beccia. Lealtre materie che saranno di-scusse riguardano credito,formazione ed istruzione, in-ternazionalizzazione, sinda-cale e relazioni industriali,sicurezza e qualità, energia,ricerca e trasferimento tec-nologico, politiche associa-tive e comunicazione. Loscopo è quello di formularela sintesi finale delle varieproposte elaborate e svilup-pate nell’anno per il rilanciodel sistema della piccola emedia impresa.

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Seconda Giornata della Cooperazione Internazionale alloSviluppo oggi al ‘Maria Pagano’ di Campobasso. Interverràanche il governatore Michele Iorio. Nell’occasione sarannopresentate le nuove iniziative sostenute dalla Regione Molisein Brasile a San Salvador de Bahia e sarà consegnato il Premiodi Rappresentanza del Presidente della Repubblica a PadreManoel da Paixao Gomes do Prado, Direttore del Centro Par-rocchiale San Francesco d’Assisi del bairro Boca do Rio aSalvator de Bahia.

di Valentina di ToroIl Consiglio di Stato, con

una sentenza pubblicata il 5luglio ha autorizzato la rea-lizzazione di impianti dienergia elettrica di fonte eo-lica nei Comuni di Cercepic-cola, San Giuliano del San-nio e Vinchiaturo. Con que-sta ordinanza sarà dato il viaalla realizzazione di 16 paleeoliche nei pressi dell’anticosito archeologico della cittàromana di Saepinum – Alti-lia. Si conclude così l’impe-gno della rete dei 136 comi-tati e associazioni che si sonobattute per evitare lo stravol-gimento territoriale. Una sen-tenza che non ha considera-to neanche gli appelli dei tan-ti studiosi, archeologi ed in-tellettuali di varie nazionali-tà che hanno espresso parere

Si terrà oggi alle 16, nella Sala Conferenze della Presidenzadella Giunta regionale, il Presidente della Regione MicheleIorio terrà una Conferenza Stampa per la presentazione delPiano Integrato “Giovani Molise”. Il Piano prevede una seriedi interventi predisposti dalla Regione Molise e dal Ministerodel Lavoro delle Politiche Sociali per agevolare l’ingresso digiovani diplomati e laureati nel mercato del lavoro. I principa-li obiettivi dell’iniziativa sono la promozione dell’occupabili-tà, dell’occupazione e l’aumento della competitività del siste-ma produttivo regionale, nonché l’attivazione di una rete diservizi specialistici per l’inserimento lavorativo dei giovani.

contrario per impedire di tra-sformare il paesaggio dellaValle del Tammaro, ed in par-ticolare quello della città diAltilia.

“L’antica città romana diSaepinum-Altilia – ha di-chiarato Michele Petraroia –è uno dei rarissimi esempi diaree archeologiche giuntefino ai nostri giorni in condi-zioni di buona conservazio-ne, che permette a ciascun vi-sitatore di toccare con mano

l’intera struttura architettoni-ca di una città romana del I°secolo a. C.. Non si compren-de come possa essere possi-bile che un bene monumen-tale nazionale, di valenzamondiale, possa essere im-punemente stravolto da unprogetto invasivo ad impat-tante di una società privatache persegue legittimamen-te il proprio interesse. Nono-stante questo pronunciamen-to che amareggia e rende

vani anni di mobilitazionepopolare, di lotte sociali e diiniziative istituzionali in di-fesa del patrimonio storico earcheologico locale – pun-tualizza il consigliere regio-nale – non bisogna desistere,né lasciarsi abbattere dalloscoramento di tale delusione.Si illude chi pensa che da cit-tadini, amministratori e damilitanti di associazioni e co-mitati siamo pronti ad am-mainare le nostre bandiere.

Il Consiglio di Stato autorizza la realizzazione con una sentenza che farà discutere

Eolico, nell’antica Altiliasaranno istallate sedici torri

Al contrario, moltipli-cheremo le nostre for-ze, presseremo sul go-verno nazionale, solle-citeremo il Parlamen-to della Repubblica eci appelleremo a tuttele istituzioni nazionalied internazionali perdifendere un simbolodel nostro territorio,un frammento prezioso del-la nostra carta d’identità. Cibatteremo con ogni mezzo

per salvaguardare la Valle delTammaro, la città sanniticoromana di Saepinium-Altilia,di un parco archeologico cheha pochi paragoni nel restodel mondo”.

Si parlerà di fiscoApi, Vittoria

Becciaa Milano

vecchie idee”. Per questo, “abbiamo sceltodi candidare Nicola D’Ascanio, personaggiopiù convincente di altri per la candidatura alleprimarie”. L’ex presidente di Palazzo Magnonon si lascia sfuggire l’occasione per togliersiqualche sassolino dalla scarpa. “Credo checi sia bisogno di una chiamata alle armi pernon perdere l’appuntamento con la storia del-la nostra regione”. Quindi, “la prima armaper i cittadini sono le primarie, per le qualimi sono battuto molto”. Una battaglia porta-ta avanti anche in occasione delle Provincia-li di maggio dove, afferma D’Ascanio, “nonmi è stata data la possibilità di candidarmi edove sono state condotte operazioni di pa-lazzo”. Oggi D’Ascanio formalizzerà al Co-mitato promotore delle primarie la sua can-didatura: la ‘crociata’ per le Regionali puòcominciare. S.P.

Regionali, D’Ascanio rompegli indugi e accusa il centrosinistra

Illustrate le iniziative della RegioneAl ‘Mario Pagano’ la Secondagiornata della cooperazione

Per favorire l’occupazionePiano integrato ‘Giovani

Molise’, oggi la presentazione

Il Pd punta su D’Alete e D’AmbrosioQuesti i due nomi formalizzati per le primarie dell’11 settembre

Ma non è mancato il colpo di scena: Alternativ@ allontanata dall’assemblea

Sono ancora in attesa dell’incontro con l’assessore al Lavo-ro, Angiolina Fusco Perrella, i 14 lavoratori della Q. E. I. chesono in cassa integrazione ordinaria dall’11 maggio scorso, acausa della crisi finanziaria. Un chiaro disagio economico perle famiglie degli impiegati dell’azienda romana (tutti molisa-ni), che dal dicembre del 2010 non recepiscono più la mensi-lità a causa di un contenzioso tra l’azienda e la Molise Dati.L’appalto in questione ha per oggetto il progetto Mef di moni-toraggio e validazione della spesa farmaceutica territoriale con-venzionata fortemente voluto dalla Regione Molise in segui-to ad un protocollo d’intesa siglato nel 2005 tra Regione eministero dell’Economia e delle Finanze. “La Regione – af-ferma il segretario regionale Fiom Cgil Giuseppe Tarantino –ha investito molto sul progetto spendendo finora oltre 5 mi-lioni di euro. Ma ad oggi è risultata essere palese la scarsavolontà dell’istituzione di voler dare seguito a quanto stabili-to nel contratto siglato nel 2006 tra la Molise Dati e la Q. E. I.srl titolare si un sistema brevettato e ritenuto dalla Regioneidoneo allo scopo e collaudato dalla stessa con esito positivogià due anni fa”.

L’appello della Fiom Cgil MoliseQei, i quattordici lavoratoriattendono ancora l’incontro

con la Fusco Perrella

CAMPOBASSO. AntonioPardo D’Alete e AntonioD’Ambrosio: sono i duenomi su cui il Partito demo-cratico ha deciso di puntarealle primarie dell’11 settem-bre. E’ la decisione presa ieridurante l’assemblea regiona-le, contraddistinta (anchequesta volta) da scaramuccee polemiche. Insomma, ilconfronto è stato a trattiaspro. E non è mancato ilcolpo di scena. Ebbene, sem-brerebbe che alcuni espo-nenti del partito, appellando-si alla decisone della Com-missione nazionale del Pd(che ha dichiarato non piùappartenenti al partito tutticoloro che alle scorse elezio-ni provinciali si erano can-

didati con lista e simbolo di-versi da quelli del Partito De-mocratico) abbiano deciso diallontanare dalla riunione irappresentanti del movimen-to Alternativ@, e che questiultimi si siano alzati e abbia-no lasciato l’assemblea. Conquesta decisone si impedi-

rebbe al movimento di Ro-berto Ruta di continuare apartecipare a tutte le riunio-ni del Partito democratico, apartire proprio da ieri sera.

L’altro tema scottante èstato quello delle candidatu-re delle primarie, a cui sem-brerebbe che il segretarioregionale Danilo Leva abbiaormai rinunciato, mentre leuniche due richieste ufficia-li sono arrivate da D’Ambro-sio e D’Alete. Durante la riu-nione pare che ci sia stato uncerto pressing per far uscireallo scoperto tutti i nomi,evitando spiacevoli sorpreseil prossimo 14 luglio. Restadi fatto che fino ad alloratutto resta in sospeso, e i col-pi di scena sono sempre die-tro l’angolo. V.d.T.

Pardo D’Alete e Antonio D’Ambosio

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Tutti gli appuntamenti dell’estate molisanaTRADIZIONI, SAGRE, RADUNI

Fino al 14 luglio Campobasso - Primo Beach Volley Cup.Dal 6 al 8 luglio Termoli (Cb) - Maremoto. Bikers Week End:sono previsti stand, live music, free camping, bike show.Dal 7 al 10 luglio Cercemaggiore (Cb) - 23^ Festa DelleContrade e 1^ Sagra Del Maiale: 7 luglio Santa Messa e Be-nedizione dei bambini (ore 19.00); 8 luglio Santa Messa eBenedizione degli anziani (ore 19.00); 9 luglio Santa Messae Benedizione degli anziani (ore 19.00) e Gianni Bend (ore22.00); 10 luglio inizio mercato (ore 7.00), Santa Messa (ore11.00), Santa Messa (ore 19.00), Le Orme Dei Concerti Poohin concerto (ore 22.00).Dal 7 al 10 luglio Campomarino (Cb) - Mostra del Santino,Palazzo Norante dalle ore 18.30 alle 21.00. In esposizioneinmmaginette sagre dalle varie tematiche dall’800 alle ultimeserie moderne. Una sezione è dedicata all’iconografia diS.Antonio di Padova, dai santini ai soggetti sacri, con gonfa-loni e vessilli gentilmente concessi dalla confraternita diS.Antonio di Padova di Guglionesi.Dal 7 al 18 luglio Riccia (Cb) - Festa Patronale di Maria S.S.del Carmine.9 luglio Campobasso - 1° Manifestazione dei motociclisti escooteristi molisani (ore 10.00).9 luglio Vinchiaturo (Cb) - Prima sagra della pizza e delpanzerotto ripieno. In serata musica popolare con il gruppofolk vinchiaturese.9 luglio Ferrazzano (Cb) - Knock! Knock! Fest. Programma:scooter run (ore 17.00); Meeting espositivo (ore 18.00); Spe-cial Guest djset Gopher D ( ore 18.00/21.00); The best live(ore 22.30).9 luglio Petrella Tifernina (Cb) - San Giorgio Martire e ilfascino misterioso del romanico. Convegni sala museale(18.30): “La Sindone e i Vangeli sinnotici”; “L’Orma... templa-re”.Dal 9 al 10 luglio Capriati a Volturno (CE) - 2^ edizione delfestival dell’arte di strada organizzato dall’Associazione Mo-vida. Lungo il percorso troverete numerose postazioni di spet-tacoli, band di strade, giocolieri, performace di body painting,statue viventi, teatro, contorsionisti e tanti altri spettacoli. Ospi-te particolare della seconda edizione sarà il gruppo storico diVairano. Durante i due giorni del fastival si terrà il concorsofotografico ScattArt, primo premio Notebook Asus.Dal 9 al 10 luglio Montagano (Cb) - Festa di San Alessan-dra.Dal 9 al 10 luglio Jelsi (Cb) - Quarta sagra dei Funnateglie.Programma: (9 luglio) apertura manifestazione; concerto deiRino’s Garden. (10 luglio) Quarto Ape Car Show; Esibizionedi Quad a squadre; concerto “Lui e gli amici del Re”. In pro-gramma anche la manifestazione “Motogita dell’Amicizia” dovei bikers di Jelsi incontreranno quelli di Nettuno. Nelle dueserate che compongono l’evento tanta musica folkloristica esagra del vitello allo spiedo.10 luglio Montefalcone del Sannio (Cb) - Vespa Raduno acura del Vespa Club di Campobasso.

10 luglio Chiauci (Is) - L’evento, aperto anche ai non tesse-rati FMI, si svolgerà su un fettucciato realizzato nell’area Cam-ping del Comune di Chiauci, con l’aggiunta di un piccolo giroparonamico, utile a far conoscere questa specialità motoci-clistica. La manifestazione, denominata “Gioco Enduro” si con-cluderà con il pranzo, a prezzo convenzionato.Dal 12 al 18 luglio San Massimo (Cb) - Festival Internazio-nale del folklore nel Matese: 12 luglio sagra delle penne al-l’arrabbiata (ore 20.00); 13 luglio sagra delle cotiche e fagioli(ore 20.00); 14 luglio sagra della “Mbanicchia, Ppun fritt eTrcniell” (ore 20.00) e Eridada in concerto (ore 21.00); 15luglio sagra del baccalà (ore 20.00), Nun Te Reggae Soundin concerto (ore 21.00); 16 luglio apertura della fiera esposi-tiva e stand gastronomici (ore 17.00), sagra della polenta (ore20.00), spettacolo del comico Nduccio (ore 21.00), DjSet ByLuca Pizzuti (ore 00.00); 17 luglio apertura fiera espositiva estand gastronomici (ore 9.00), esibizione gruppo sbandiera-tori borgo fantana Roccamorfina [CE] (ore 10.30), S.Messapresieduta da S.E.Mons.Bregantini (ore 11.30), Pranzo con-viviale (ore 13.00), Sfilata,Sbandieratori e gruppi folk (ore18.30); Sagra delle sagne, ceci e fagioli (ore 20.00), Esibizio-ne gruppi folkloristici (ore 21.00); 18 luglio Finale torneo dicalcio a 5 (ore 20.00), Estrazioni numeri lotteria (ore 23.30).Dal 15 a 16 luglio Venafro (Is) - Festa della Madonna delCarmelo. I festeggiamenti si aprono nella notte tra il 14 e il 15con il giro per le vie della cittadina della bandarella. La vigiliaè caratterizzata da messe e giri bandistici con un matineémusicale nella villa comunale la mattina e in piazza Duomola sera. A mezzanotte presso il laghetto, caratteristici fuochipirotecnici sull’acqua e nel palazzo Liberty adiacente. Il 16 sitengono numerose messe e il pontificale presieduto dal ve-scovo, c’è il giro delle bande e per finire un concerto di musi-ca leggera con gruppi di fama nazionale anni ’70, ’80. Alle20,00 la tradizionale processione seguita lungo le vie del cen-tro storico. A mezzanotte i tradizionali fuochi di chiusura.16 luglio Castelmauro (Cb) - Festività in onore della Ma-donna del Carmine. .16 luglio San Giovanni in Galdo (Cb) - Sagra del “Pan Unto”.Dal 16 al 17 luglio Cercemaggiore (Cb) - Quarta Sagra del-la Quaglia in contrada Galardi.17 luglio Città del Feudo (Cb) - Raduno di auto storiche,Memorial Michelino Zappone.17 luglio Palata (Cb) - Raduno interregionale città di Palata.17 luglio Casacalenda (Cb) - Ore 17.00 parcheggio S.DiBlasio “giochi popolari”.19 luglio Sant’Elia a Pianisi (Cb) - Sagra della pancetta (ore20.30).20 luglio Colle d’Anchise (Cb) - Sagra del vino.20 luglio Sant’Elia a Pianisi (Cb) - Serata musicale in com-pagnia con la banda “Città di Rutigliano” (ore 21.00).Dal 20 al 24 luglio Termoli (Cb) - Festival Adriatico delleMusiche. (20 luglio) - The Bad Plus Trio (ethan Iverso, ReidAnderson e Dave King); (21 luglio) - Musica classica in Cat-tedrale con Mina Agossi, Eric Jacott e Ichiro Onoe; (22 luglio)- Fly Trio (Mark Turner, Larry Grenadier e Jeff Ballard; (23

luglio) Albert Cummings Blues Trio (Albert Commings, KarlAllweier, Conor Meehan; (24 luglio) Raphael Gualazzi (conChristian Chicco Marini, Manuele Montanari, Luigi Faggi Gri-gioni, Max Valentini, Giacomo Petrucci, Giuseppe Conte.21 luglio Trivento(Cb) - Sagra del prosciutto.21 luglio Montecilfone (Cb) - Il commissario Rex nel “Mera-viglioso mondo dei bambini”.21 luglio Termoli (Cb) - Sagra del sciscillo. Manifestazionegastronomica che si tiene nel Borgo antico di Termoli, dalleore 18,00 , nel corso della quale viene distribuito questo piat-to storico termolese, genuino e molto gustoso, a base di panegrattugiato, uova, parmigiano, prezzemolo, uniti a formare del-le polpettine che vengono cotte in olio e pomodoro.Dal 22 al 23 luglio Montaquila (Is) - XXII Sagra Sagne eCeci. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento gastrono-mico promosso dall’Associazione Colle Pepe.Dal 23 al 25 luglio Sepino (Cb) - (23 luglio) Tradizionalefiera lungo la strada principale che conduce alla piazza delpaese; in serata esibizione di un concerto bandistico. (24 lu-glio) Solenni funzioni religiose e processione del prezioso bu-sto di Santa Cristina. In serata due bande musicali si conten-deranno l'applauso del pubblico . A conclusione dei festeg-giamenti spettacolari fuochi pirotecnici. (25 luglio) "Festa del-l'Emigrante": dopo la celebrazione della messa, la giornata ècaratterizzata da un pranzo che riunisce tutti gli emigrati chesono ritornati in paese in occasione dei festeggiamenti dellaSanta Patrona. La festa si conclude con un concerto di musi-ca leggera.24 luglio Sant’Elia a Pianisi (Cb) - Vespa raduno con moto-incontro tra il motoclub di San’Elia a Pianisi ed il Vespa Clubdi Campobasso.Dal 24 al 26 luglio Miranda (Is) - La tartufata. La Pro Loco diMiranda organizza una tre giorni per consacrare il tartufo mo-lisano con la pasta, l’uovo, la bruschetta e la ricottina, con unbuon bicchiere di vino, tutto a • 10, ogni sera alle 20:30.26 luglio Jelsi (Cb) - Festa del Grano in occasione delle ce-lebrazioni della festa patronale di Sant’Anna. Questa sagraha origine dall’antico ringraziamento che la popolazione de-dicava alla santa protettrice che intervenne miracolosamen-te durante un terribile terremoto nel 1805. La sagra è inoltrearricchita di spettacoli folkloristici, musicali e pirotecnici.Ore10.00 processione delle Traglie e dei carri allegorici in onoredi Sant’Anna; ore 21.30 Via A.Valiante: concerto di SimoneCristicchi.29 luglio Montecilfone (Cb) - Rievocazione storica. Rievo-cazione delle gesta degli Arbereshe e degli Albanesi del xvsec. d.C.; la rievocazione inizia con le letture dei bandi per levie cittadine; prosegue poi con una sfilata di figuranti in abitistorici.Subito dopo si terrà la gara equestre “Palio di San Giorgio”;torneo di tiro con l’arco storico; serata di liscio con degusta-zione di prodotti tipici.Dal 29 al 31 luglio Scapoli (Is) - XXXV Mostra Mercato eFestival Internazionale della Zampogna.30 luglio Casacalenda (Cb) - Ore 21.00 via Berlinquer, Sa-

Dopo mesi di attesa, anchequest’anno torna a San Mas-simo il “Festival Internazio-nale del folklore nel Matese”,evento che richiama a sé cen-tinaia di persone non solo delposto ma anche dai paesi li-mitrofi.

All’edizione 2011, che avràluogo dal 12 al 18 luglio, cisaranno tanti artisti di gruppifolkloristici locali a movi-mentare ed a rallegrare que-sta piena settimana. Inoltre,il ricco programma di eventi

vede molte sagre gastronomi-che per serate all’insegna deldivertimento e della tradizio-ne. Per gli amanti del piccan-te, i festeggiamenti inizieran-no con la sagra delle penneall’arrabbiata. Seguiranno,poi, la sagra delle cotiche efagioli, quella della “Mbanic-chia, Ppun fritt e Tricniell”,del baccalà, della polenta edelle sagne, ceci e fagioli.

Sabato 16 luglio, invece,sarà inaugurata la fiera espo-sitiva durante la quale si esi-

biranno il comico N’duccioed il Dj Luca Pizzuti.

Infine, lunedì 18 luglio,dopo la finale di calcio a cin-que, la giornata si chiuderàcon l’estrazione dei premidella lotteria, sempre in unclima armonioso e cordialecon tanta musica e leccornieda gustare. Una settimana,dunque, che può essere rias-sunta in un’unica espressio-ne: “Festival Internazionaledel folklore nel Matese”.

Ma.F.

Anche quest’anno il comune di San Massimo si prepara ad una settimana di festa, musica e divertimento

Festival del folklore nel MateseTanti artisti, comici e piatti tipici per uno degli eventi molisani più attesi dell’estate

Page 5: Il Quotidiano del Molise del 8 luglio 2011

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gra della bruschetta e degli arrosticini.30 luglio Cantalupo nel Sannio (Is) - L’Asd Cantalupo mo-torcycles organizza il 2° Bike Beer Fest, piazza Alfonso Per-rella ore 18.00. In serata birra, panini e concerto dei RadioZombie (Negrida Cover Band).Dal 30 al 31 luglio Miranda (Is)- La Tartufata. Il tartufo è unodei piatti forti della gastronomia molisana ed il paese di Mi-randa intende dedicare un secondo week-end a questo verore della tavola.Dal 30 luglio al 1 agosto Cercemaggiore (Cb) - Sagra deicavatelli. Degustazione di ricette paesane, tanta musica e di-vertimento.Dal 30 luglio al 1 agosto Termoli (Cb) - XXIV Festival Inter-nazionale del Folclore e delle culture marinare.Dal 31 luglio al 2 agosto Cercemaggiore (Cb) - BalomaBikers Festival, Memorial Pippo D’Amico.1 agosto San Giovanni in Galdo (Cb) - Tradizionale festa inPiazza. Ospite atteso della serata con relativo concerto è Mau-rizio Vandelli, fondatore e storico componente dell’Equipe 84.Il concerto si svolge in piazza, è aperto a tutti e durante laserata saranno allestiti stand gastronomici con piatti tipici eparticolari della tradizione culinaria del Paese.1 agosto Petacciato (Cb) - Sagra della Porchetta.1 agosto Montagano (Cb) - Sagra della Pasta e fagioli.1 agosto Cercepiccola (Cb)- Il crocifisso di San Damianosarà donato dall’Arcivescovo della diocesi di Campobasso-Bojano, Sua Eccellenza Monsignor Giancarlo Maria Bregan-tini, alla piccola comunità della Valle del Tammaro ed affissonella chiesa di San Francesco, sita alle porte del paese (inlocalità Cappella).Dal 1 al 2 agosto San Giovanni in Galdo (Cb) - Sagra dellaPasta e Fagioli e Fricassea. Programma dell’evento: 1 ago-sto: in occasione dei festeggiamenti del “Sacro Cuore di Gesù”si svolgerà il concerto di Maurizio Vandelli alle ore 21.00. 2agosto: arrivo del complesso bandistico “Città di gioia del Col-le”. Durante entrambi i giorni saranno allestiti gli stand dellatradizionale sagra della pasta e fagioli e della fricassea.Dal 1 al 2 agosto Montaquila (Is) - Sagra sagne e ceci.L’1 e2 agosto l’associazione culturale Colle pepe ha organizzatola sagra sagne & ceci sulla piazza Madonna di Fatima di Mas-serie La Corte.3 agosto San Martino in Pensilis (Cb) - A cavallo per i trat-turi. Escursione per i tratturi con cavalli messi a disposizionedalle associazioni dei Cavalieri dei Tratturi con sosta nell’areaattrezzata sul tratturo Celano-Foggia nel territorio di San Mar-tino in Pensilis.Dal 3 al 4 agosto Termoli (Cb) - Festività del Patrono SanBasso.4 agosto Cercemaggiore (Cb) - Festeggiamenti in onore diSan Domenico.Dal 4 al 7 agosto Carovilli (Is) - Carovilli beer festival. Mani-festazione dove poter degustare piatti tipici e all’insegna dimusica veramente eccezzionale.5 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore dellaMadonna delle Grazie con serata danzante ed intrattenimen-to musicale.Dal 5 al 12 agosto Ripalimosani (Cb) - Palio delle Quercu-gliole o Madonna della Neve. Processione della statua dellaMadonna che sarà riportata nella propria cappella l’11 di ago-sto. Il giorno successivo si prepara il palio che consiste diuna gara equestre.6 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore delSantissimo Salvatore con serata danzante ed intrattenimen-to musicale.6 agosto Portocannone (Cb) - Sagra del grano e dei ceci“San Donato”.6 agosto Cercemaggiore (Cb) - 2° torneo di calcio a 5 “San-ta Maria della Libera”.6 agosto Petrella Tifernina (Cb) - San Giorgio Martire... Storiee leggenda. Presentazione monografica “La Chiesa di SanGiorgio Martire”:6 agosto Montaquilia (Is) - 5^ Sagra del cinghiala ore 06.00inizio giornata ecologica;ripulita sentieri montani e ripristinoambiente. Ore 20.30 apertura standard gastronomico, sera-ta danzante con l’ochestra spettacolo. Ore 23.00 consegnatarga al ”Cacciatore Gentiluomo” per l’anno 2011 (il noto at-tore di cinema e teatro originario di Roccaravindola, EdoardoSiravo.6 agosto Casacalenda (Cb) - Ore 16.30 Corso Roma ” 17^pedalata ecologica”.6 agosto Campolieto (Cb) - XXI Sagra di pasta e fagioli coninvoltini di cotica e salsiccia arrosto, oraganizzata dalla UsdCampolieto.Dal 6 al 7 agosto Montagano (Cb) - Festa del Vecchio Bor-go.Dal 6 al 7 agosto Casalciprano (Cb) - Presso il Parco del-l’Annunziata di Casalciprano l’Associzione Ultrantirazzista

onlus di Campobasso organizza la seconda edizione del Tor-neo delle Realtà Antirazziste, la manifestazione antirazzistamolisana. Sabato 6 si terrà prima il Torneo di calcio a cinque,a seguire concerto degli Statuto, il tutto condito da ottima car-ne arrosto e birra alla spina. Domenica Dj set e saluti finaliagli ospiti.7 agosto Montaquila (Is) - 5^ Sagra del cinghialeore 08.00Gara di tiro a palla su sagoma di cinghiale; ore 11.00 Vespa-raduno; ore 17.00 Mostra cinofila con giudici federali; ore20.00 apertura stand gastronomico e serata danzante conEnzo De Quattro; Ore 23.30 premiazioni mostra, gara e estra-zioni lotteria.7 agosto Roccaravindola/Montaquila (Is) - II° Memorial Ma-rinelli a cura del Motoclub di Ravindola e con il patrocinio delVespa Club di Campobasso.7 agosto Campolieto (Cb) - Tartufestival. Degustazione diprodotto a base di tartufo.7 agosto Capracosta (Is) - La Pezzata. Il vivido legame traCapracotta e la sua tradizione pastorale, rivive nella "Pezza-ta", sagra dell'agnello alla brace e della pecora bollita conerbe aromatiche che si tiene annualmente la prima domeni-ca di agosto nella splendida cornice del pianoro di Prato Gen-tile.7 agosto Cercepiccola (Cb) - Festeggiamenti in onore delPatrono San Donato con serata danzante ed intrattenimentomusicale.7 agosto Scapoli (Is) - Festa popolare.7 agosto Mirabello Sannitico - Prima edizione della MostraScambio Auto e Moto d’epoca. I mirabellesi offriranno, inol-tre, aperitivi e prodotti locali.8 agosto San giacomo degli Schiavoni (Cb) - Sagra delProsciutto.8 agosto Bojano (Cb) - Sagra del Prosciutto.Dal 8 al 9 agosto Scapoli (Is) - Seconda edizione delle “Vol-turniadi”, sfida tra i paesi della Valle del Volturno “a colpi” digiochi popolari.Dall’8 al 10 agosto Termoli (Cb) - Termoli Slow. Giunta allaseconda edizione, da venerdì 8 a domenica 10 agosto torna“Termoli Slow – con passo lento tra i sapori della terra e delmare”, la manifestazione ideata dalla condotta Slow Food diTermoli dedicata alla cultura gastronomica molisana e allascoperta delle meraviglie della costa molisana.Dal 9 al 10 agosto Pozzilli (Is) - Festa di San Lorenzo Mar-tire e Sant’Antonio da Padova.10 agosto Pescopennataro (Is) - Stranezza gastronomichee spiedini di pecora. Evento a cura dell’associazione cultura-le “Il girasole”. In serata concerto di musica popolare.10 agosto Castelmauro (Cb) - Festa di San Lorenzo.10 agosto Sepino (Cb) - Festa di San Lorenzo. Celebrazio-ne religiosa con vari intrattenimenti in serata.10 agosto Petacciato (Cb) - Cieli d’Agosto.10 agosto Casacalenda (Cb) - Largo il Monte “Sagra delmais”.Dal 10 al 13 agosto Cerro al Volturno (Is) - Festa del pane.Lo scopo della Festa è quello di promuovere il pane ed i suoiderivati senza tralasciare altri alimenti tradizionali molisani.Tutti gli alimenti che vengono degustati nelle varie serate sonogratuiti.Dal 11 al 12 agosto Scapoli (Is) - Festa in onore di S.Giorgioe S.Antonio.Dall’11 al 13 agosto Termoli (Cb) - Messaggi portati dal mare.12 agosto Pescolanciano (Is) - XI Sagra della Polenta. ore19, 00 - si potrà gustare la polenta tagliata con il filo - Piattotipico dei pastori della transumanza. In serata spettacolo mu-sicale e serata danzante.13 agosto Pescolanciano (Is) - Pezzata pescolancianese.13 agosto Portocannone (Cb) - Giornata del Fanciullo.13 agosto Scapoli (Is) - Seconda edizione della “Sagra del-le Sagre”.13 agosto Longano (Is) - Glia Stadio in concerto in PiazzaVeneziale a seguire un grande spettacolo di fuochi pirotecni-ci e estrazioni lotteria - 1° premio 5.000 Euro.13 agosto Casacalenda (Cb) - Parcheggio via S.Di Blasio“Sagra del maialino e patatine fritte”.14 agosto Matrice (Cb) - Sagra del prosciutto.14 agosto Torella del Sannio (Cb) - Sagra della pasta con ilvino.

MUSICA

Dal 8 al 10 luglio Roccamandolfi (Is) - Torna Rocka in Mu-sica nella splendida cornice del Parco Trainara. La kermessemusicale giunge alla sua XIV edizione. In programma mo-stre, mercatini, stand gastronomici, semianari di chitarra. Trale band ospiti “If I die today” (post punk/hard core) da Cuneo;“Mrs. Jekill and the hydes” (rock-pop) da Niederrhein / Ger-mania; “22 Bermuda acustic trio” (Modena); The Greatire of

Rome (Roma).9 luglio Montagano (Cb) - Spettacolo di Cabaret e musica incompagnia del comico abruzzese N’Duccio.9 luglio Bonefro (Cb) - “Senza Resa”. Concerto Cover banddi Vasco Rossi.9 luglio Campobasso - Concerto e party in occasione delquinto anniversario del gruppo “Dark Secret Love”.9 luglio Montenero di Bisaccia (Cb) - Serata musicale incompagnia del complesso Apres la classe.13 luglio San Massimo (Cb) - Power Duo in concerto in oc-casione del Festival Internazionale del folklore nel Matese.14 luglio San Massimo (Cb) - Eridadada in concerto in oc-casione del Festival Internazionale del folklore nel Matese.14 luglio Termoli - Concerto della Piccola Orchestra Popo-lare C.O. Panzillo “Viaggio nei suoni dell’altra Napoli. Alle22:00 sul Lungomare C.C Colombo a Termoli.15 luglio San Massimo (Cb) - Dj Set with Luca Lazzari fromRds e “Nun te reggae sound” Cover Band di Rino Gaetano inoccasione del Festival Internazionale del Folklore nel Mate-se.Dal 15 al 18 luglio Riccia (Cb) - Festa patronale in onoredelle B.V. del Carmine. 15 luglio concerto di Marco Carta (ore22.00); 16 luglio Concerto musicale della Banda “Città di Bra-cigliano” (ore 21.00); 17 luglio “Controcorrente” in concertoGenrosso Cover Band (ore 21.00); 18 luglio estrazioni bigliettivincenti lotteria di beneficenza (ore 20.30), Musical della scuo-la “A.S.D Musical Vigano”- Varietà “Zapping della Tv Italiana”(ore 21.30).15 luglio Riccia (Cb) - Marco Carta in concerto.16 luglio Termoli (Cb) - Una luce nella notte.18 luglio San Massimo (Cb) - 3ttnika in concerto in occasio-ne del Festival Internazionale del folklore nel Matese.24 luglio Petrella Tifernina (Cb) - I Scianari Pizzica (dalleore 21.00 alle 01.00).Dal 29 al 31 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - DarkSecret Love e Ninive in concerto al San Giuliano Rock Festi-val presso località Sottobosk.30 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Casino Royale “Ioe la mia ombra” Tour al San Giuliano Rock Fest.30 luglio San Giacomo degli Schiavoni (Cb) - Armaged-don In The Park - Metal Fest VIII Edizione. Ingresso 15 euro(no prevendita), parcheggio e campeggio gratuito, aperturacancelli (ore 17.30), inizio concerti (18.00) - Trodden Shame18.00 - 18.30, The Juliet Massacre 18.45 - 19.15, EndlessPain 19.30 - 20.00, Fingernails 20.15 - 20.55, Natron 21.10 -21.50, Gama Bomb 22.10 - 23.10, Vader 23.30 - 01.00.31 luglio San Giuliano del Sannio (Cb) - Massimo Volumein concerto al San Giuliano Rock festival.31 luglio Guglionesi (Cb) - Concerto “Giuliano Palma”.Dal 4 al 13 agosto Campolieto (Cb) - Festival “Note d’esta-te a Campolieto”.6 agosto Vasto (Ch) - Massimo Ranieri (ore 21.30).8 agosto Bonefro (Cb) - Bonefro Rock festival.Dal 10 al 11 agosto Carovilli (Is) - Nuvole,chitarre e note -festival Danilo Ciolli. La manifestazione musicale, nata perricordare Danilo Ciolli (uno dei quattro ragazzi molisani scom-parsi nel sisma abruzzese del 2009) e organizzata dall’Asso-ciazione Danilo Ciolli Onlus, giunge alla sua terza edizione.Ospiti delle due serate saranno (10 agosto) Post-it; MarcoNotari e i Madame; i Fonokit; i Bud Spencer Blues Explosion;(11 agosto) Roberto Angelini e il Collettivo Angelo Mai; Nic-colò Fabi.14 agosto San Martino in Pensilis (Cb) - Marlene Kuntz inconcerto.15 agosto Santa Maria De Foras (Cb) - Gigione in concerto.20 agosto Monteverde di Bojano (Cb) - La Corrida con lapartecipazione di straordinari ospiti, presenta: Lucio Perrella.21 agosto Monteverde di Bojano (Cb) - Raf in concerto.

MOSTRE, CINEMA, SFILATE

Fino all’8 luglio Campobasso - Decimo concorso fotografi-co “Misteri a Campobasso” a cura dell’Associaizone Sei Tor-ri-Tommaso Brasiliano.Esposizione nell’atrio di Palazzo San Giorgio in occasionedella Sagra dei Misteri.Fino al 7 agosto Casacalenda (Cb) - Con oltre mille film inconcorso da ben 67 paesi del mondo “Molise Cinema” cre-sce il successo della manifestazione e il suo carattere sem-pre più internazionale.Dal 4 all'8 luglio Santa Croce di Magliano (Cb) - Laborato-rio di movimento con Annika Pannitto. Al termine ci sarà unaperformance aperta al pubblico.Dal 31 luglio al 2 agosto Castel San Vincenzo (Is) - Merca-tino di San Stefano per le vie del Centro Storico.10 agosto Termoli (Cb) - Wedding day expò sposi.15 agosto Capracotta (Is) - Ferragosto con l’antiquariato.

Venerdì 8 luglio 2011Via San Giovanni in Golfo - 86100 Campobasso - Tel. 0874 484623 - Fax 0874 484625 - [email protected]

Page 6: Il Quotidiano del Molise del 8 luglio 2011

VENERDI’ 8 LUGLIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 186

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AVVISO DI CONVOCAZIONEDI ASSEMBLEA STRAORDINARIA

I Signori Soci sono convocati in Assemblea Straordinaria il giorno 27luglio 2011 alle ore 07.00 in prima convocazione e, occorrendo, in se-conda convocazione, il 28 luglio 2011 alle ore 19.00, presso la sededella Ditta Cianciosi Srl, Zona Industriale B, Termoli (CB), per discuteree deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO1. Modifiche statutarie.

Campobasso, 08 luglio 2011

Il Presidente (Dante Cianciosi)

COOPERATIVA ARTIGIANA DI GARANZIACONFARTIGIANATO-FIDI SOCIETA’ COOPERATIVAC.da Colle delle Api, snc ZI – 86100 CAMPOBASSO

Tel. 333 8316185 334 6728822E mail [email protected]

Partita IVA 00970670709Iscrizione U.I.C. n. 31386

Iscrizione Albo Cooperative n. A144891

Concussione. DePalma trasferito aidomiciliari. Ieri po-meriggio, qualcheminuto prima delle17, l’ufficiale giudi-ziario in servizio al-l’Unep della Corted’Appello – arresta-to dalla Squadra Mo-bile – ha lasciato ilcarcere di via Ca-vour. “Il giudice –commenta l’avvoca-to Fazio – ha accoltola richiesta della di-fesa di remissione inlibertà o in subordi-ne gli arresti domici-liari”. Istanza avan-zata nella mattinata, duran-te l’interrogatorio di garan-

Due ore di fronte al gip per fornire la sua versione. L’avvocato Fazio: abbiamo risposto a tutte le domande

‘Lascia’ l’incarico e va ai domiciliariNel pomeriggio l’ufficiale giudiziario, da ieri in aspettativa, esce dal Carcere

zia: un faccia a faccia di dueore con il giudice Falcione,

per ricostruire la vi-cenda e fornire lapropria versione.Fin da subito il43enne ha deciso dicollaborare; ‘abbia-mo risposto a tutte ledomane – continuail legale – cercandodi chiarire le conte-stazioni che gli sonostate mosse. Nelcontempo abbianochiesto che la Procu-ra proceda nell’ac-certamento dei fatti.Inoltre, sono statefornite spiegazionisul motivo per cuiDi Palma aveva ri-

cevuto le famose trecentoeuro e a cosa servissero’.

Una decisione lampo, quin-di, quella del gip Falcione,forse ‘facilitata’ anche dal-la decisione del-l’ufficiale giudi-ziario di chiede-re e ottenere unperiodo di aspet-tativa. Elementoche farebbe ca-dere la possibili-tà di reiterare ilreato, di cui è ac-cusato. Aver pre-teso mazzette daun imprenditore,a cui Di Palmaavrebbe offertoaiuto. L’ultimatangente è quel-la che gli investi-gatori gli hanno

A sinistra il giudiceGianni Falcione prima

dell’interrogatoriodi garanzia. Accanto

l’avvocato Giuseppe Faziolegale di Fabio Di Palma

Incarico importante per l’avvocato Nunzio Luciano. Ilfondatore dell’associazione Giovani Avvocati del Molise,è stato eletto ai vertici (in qualità di vice presidente vica-rio) di una delle più importanti Fondazioni previdenzialiprivate italiane: “Cassa Nazionale di Previdenza ed Assi-stenza Forense”. L’ente gestisce i contributi previdenzialidegli avvocati italiani, con oltre 160mila iscritti e con unpatrimonio di oltre 5 miliardi di euro.

A Luciano i complimenti del coordinamento regionaleAiga del Molise unitamente alle sezioni di Campobasso,Isernia e Larino che sono liete di comunicare tale notizia,motivo di lustro per l’intera Avvocatura Molisana.

Nomina di prestigioper l’avvocato Luciano

Gli era stato concesso un permesso speciale per allonta-narsi da casa per qualche ora. Ma, un cinquantenne di Cam-pobasso - che da poco aveva lasciato il carcere - avrà deci-so di allungare la ‘libera uscita’, rimanendo a spasso per lacittà. Per di più l’uomo è stato ‘pizzicato’ in sella allo sco-oter, nonostante non avesse la patente. A notarlo sono statigli agenti della Squadra Volante di via Tiberio che lo hannofermato e trasferito in Questura per gli accertamenti delcaso. A conclusione delle verifiche è stato denunciato a piedelibero per evasione dei domiciliari.

Evade i domiciliari e gironzola in sellaallo scooter, ma non ha la patente

E’ stato notato dalla Volante: per lui una denuncia a piede libero

La Squadra Volante

Ruba borsello al giudiceProcesso rinviato

Arrestato dai carabinieri delNucleo operativo e radiomo-bile di Campobasso dopo es-sersi impossessato di un por-tamonete di una 54enne diCastropignano, D.A., 47ennecampobassano pregiudicato, èstato condotto in Tribunalenella mattinata di ieri. “È vero,mi hanno fermato col porta-monete, ma in realtà lo stavorestituendo alla proprietaria”,avrebbe detto al giudice Gian-ni Falcione. Una tesi che, a

prescindere dalla sua validità,conferma la sua propensionead infrangere la legge, consi-derando che era tornato in li-bertà da pochi giorni. Per ilgiudice si è tradotto nella con-valida dell’arresto, per il ri-schio di reiterazione di reato.Inoltre i militari agli ordini deltenente Ferrucci sostengono diavergli trovato addosso, dopoaverlo beccato nei locali del-l’Avvocatura Distrettuale del-lo Stato con il “bottino”, an-che un bancomat e una carta“freccia oro”, risultate ogget-to di denuncia di smarrimen-to a Roma. In fase di direttis-sima l’avvocato Tolesino (insotituzione dell’avvocatoD’Angelo, che cura gli inte-ressi dell’uomo), ha chiesto itermini a difesa. Si torna in

aula il 21 settembre. D.A. èstato tradotto nella casa cir-condariale di via Cavour, maper lui le grane non sono fini-te. Ieri un giudice che avreb-be dovuto occuparsi di un pro-cedimento a suo carico ha do-vuto restituire al presidentedel Tribunale gli atti del pro-cesso. Il giudice è infatti par-te lesa in un altro procedimen-to dove è ancora l’uomo ac-cusato di furto. Sembra che siastato sempre un borsello l’og-getto del desiderio.

Convalidatol’arresto

per l’ultimofurto

In auto con un chilo e mezzodi fumo, il minore arrestatoaffidato ad una casa-famiglia

Con un chilo e mezzo dihashish in borsa sono stateinevitabili le manette ai suoipolsi fatte scattare dagli uo-mini della Guardia di Finan-za di Campobasso. Il ragaz-zo, un minorenne dell’hinter-land del capoluogo, è statobeccato con la droga lo scor-so fine settimana sulla statale645, mentre rientrava in cittàa bordo dell’auto dell’amico.I due giovani erano già notialle forze dell’ordine per pre-cedenti specifici. Il più picco-

lo è stato arrestato con l’ac-cusa di detenzione di sostan-ze stupefacenti ai fini di spac-cio, l’altro al volante è statoinvece denunciato per concor-so in violazione dello stessoreato. Nei giorni scorsi il pri-mo è stato condotto nel Tri-bunale dei Minori di Campo-basso, dove il giudice ha pro-ceduto con la convalida del-l’arresto. In attesa di esseregiudicato, il ragazzo è statoaffidato a una casa-famigliafuori regione. La droga è sta-

ta posta sotto sequestro. Unquantitativo destinato ad ali-mentare il mercato dello spac-cio locale e che avrebbe po-tuto fruttare fino a 15milaeuro di proventi. Gli uominidella Guardia di Finanza co-ordinati dal colonnello Buffo-ni sono riusciti a mettere lemani sul carico durante unservizio di pattugliamento delterritorio. Il “fumo” era statooccultato in un doppio fondodella borsa indossata dal gio-vane arrestato.

trovato in tasca: banconotefotocopiate pochi minutiprima e consegnate all’im-

prenditore nell’ipotesi che il43enne avesse chiesto altrodenaro. Così come sarebbeandata. Ma, alla vista dellaMobile Di Palma – in quelmomento al volante dellasua auto - avrebbe cercatodi divincolarsi, tentativovano visto che gli investi-gatori lo hanno bloccato.“Di Palma – chiude Fazio –si è spaventato, svolge co-munque il lavoro di ufficia-le giudiziario e ha temuto disubire un attentato”.

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7Venerdì8 luglio 2011

Alle 7 di stamani l’orologio biologico di Matteo Discenzaconclude il suo 1460.mo giro, certificando così che, essendotrascorsi 4 anni esatti dalla nascita, Matteo Discenza è autoriz-zato a spegnere la sua quarta candelina e può quindi accettaregli auguri di papà Massimo e mamma Antonella Rocchi, ri-spettivamente “volti” e “voci”di Sky TG24 e RTL 102,5 e del-la sorellina Arianna,voce e vol-to più autorevole della famiglia.In serata, giungendo a Romaprovenendo da Milano, Matteopotrà così scoprire, nascosto frale pagine del Quotidiano delMolise, un ricco carrello di doniper lui preparati da nonno Ma-rio e nonna Vitta mobilitati perl’evento tra Cassino e San Sal-vo, da nonna Teresa che da mi-lanese autentica è sempre puntuale a questo tipo di appunta-menti, da zio Bicio che lo aspetta a braccia aperte. In primafila del nutrito coro augurale riconosciamo zia Cristina e zioSandro con i cuginetti Francesco e Tommaso, zia Francesca,zio Stefano con Claudia e zia Anna con la palatese bis-nonnis-sima Maria.

Matteo Discenza compie oggi 4 anni

La seconda giornata di lavo-ri a palazzo San Giorgio è ini-ziata con i migliori propositi.All’unanimità il consiglio riu-nito per la votazione del bilan-cio di previsione, ha approva-to tre ordini del giorno propo-sti dal gruppo di minoranzaCostruire Democrazia.Sullarealizzazione del Parco Vaz-zieri, la razionalizzazione del-le spese degli impianti sporti-vi ed il ripristino dei plessiscolastici di proprietà comu-nale, l’assemblea si è dimo-strata compatta. Ma non permolto, facendo riemergere isoliti dissapori e conflitti.Dopo lunghe ed accese discus-

Ma il centrodestra si mostra compatto. Il Consiglio prosegue i lavori

La minoranza fa ostruzioneIl bilancio slitta ancora

sioni che hanno accompagna-to la presentazione degliemendamenti al documentofinanziario proposti dal Pd(fino ad ora tutti respinti), ilnormale e civile confronto di

opinioni, seppur dai toni ac-cesi, si è trasformato in unduro scambio di accuse tramaggioranza ed opposizioneche ha visto momenti di fortetensione.La richiesta di veri-

fica delle presenze in aula, daparte della minoranza, ha fat-to scoppiare un putiferio. Lamaggioranza, accusata di averlasciato l’aula per far venirmeno il numero legale neces-sario ad assicurare il voto, haperò dimostrato di esserci, va-nificando l’intento di dimo-strare alla città la sua scarsapartecipazione all’assise civi-ca. La discussione in aula èripresa dopo infuocati scambidi accuse, anche personali, edil rischio che il consiglio ve-nisse rinviato ad una nuovaconvocazione, ritardandol’approvazione di un docu-mento decisivo per l’ammini-

strazione e per il futuro dellacittà, è fortunatamentesaltato.“Voi avete richiesto ilnumero legale- ha dichiaratoil consigliere Terzano rivol-gendosi all’opposizione- per-ché avete capito che la mag-gioranza non era propensa avotare il vostro emendamen-to. Siete usciti dall’aula edavete chiesto il numero legaleper mettere questa maggioran-za in difficoltà”. Una formadi ostruzionismo che non gio-va all’interesse comune, con-

siderando il momento delica-to che l’amministrazione stavivendo. Una fase critica incui il senso di responsabilitàpolitica dovrebbe prevalere. Ilbilancio, infatti, attesta una si-tuazione finanziaria difficile,aggravata dalle entrate ridot-te e dai tagli del governo. Sonopoche le risorse a disposizio-ne e gli investimenti per lo svi-luppo. Quanto emerso nellaseduta di ieri mattina non facerto bene all’immagine del-la città capoluogo. D.I.

Un momento del Consiglio

Attimi concitati fuori dall’aula del Consiglio

to meno offensiva nei confronti dell’eserci-to. E’ piuttosto un monito contro l’assurditàdella guerra.

Arruolarsi è dopo tutto una libera scelta,presa in autonomia e consapevolezza. Mauna volta sul campo di battaglia di cosa sipuò essere capaci? Eseguire gli ordini comauna macchina da guerra spersonalizza i sol-dati rendendoli meno umani? Sono tutte do-mande lecite che l’opera di Blu costringe aporsi in un modo o nell’altro, così come atrovare delle risposte che possono portareall’indignazione sia nei confronti del mes-saggio in sé sia per il tentativo di oscurarlo.

Accende la riflessione, stimola il dibattito,scuote le coscienze, crea dissenso e portaoltre mille persone (fino ad ora) a mobilitar-si sui social network a difesa della libertà diespressione e di critica. Al di là del giudizioestetico, a prescindere dalla reazione che puòsuscitare, il murales di Blu è un’opera d’arteche dà lustro alla città ma soprattutto fa pen-sare. Il suo scopo ultimo è raggiunto.

Un’opera controversa che pone il problemadei limiti della piena manifestazione del pensiero

Il muralesnon sarà cancellatoAlmeno per ora

di Tiziana CastelliIl dipinto realizzato al ter-

minal degli autobus dallostreet writer Blu, nell’am-bito della manifestazione“Draw the line- Street Fe-stival” organizzata dalgruppo Malatesta, è al cen-tro di un dibattito che poneil problema del limite alla

di Daniela IannantuonoA meno di ventiquattro ore dalla sua crea-

zione la pagina Facebook “Di Bartolomeo,Blu non si tocca” ha raggiunto oltre milleestimatori, una crescita vertiginosa che con-tinua a raccogliere decine di adesioni al mi-nuto.

Il dissenso dei giovani campobassani cor-re attraverso la rete. Una forma di partecipa-zione dal basso che non poteva essere igno-rata e che ha fatto tornare sui suoi passi l’am-ministrazione comunale. Sull’opera dellostreet writer Blu non sarà posta nessuna cen-sura né alcuna targa esplicativa del signifi-cato che l’artista ha voluto rendere.

L’uomo finisce dove inizia il soldato. E’questo il senso vero del murales che fa bellamostra al Terminal degli autobus? Di frontequest’immagine ognuno si sarà fatto la pro-pria opinione al riguardo. Non può passareinosservata. L’idea di base dell’intera operaè chiaramente antimilitarista, ma non perquesto lesiva della dignità dei soldati, né tan-

Blu non si tocca. Il popolo di Facebooksi mobilita in rete per la libertà d’espressione

libertà dimanifestazione del pensie-ro. La rappresentazionegrafica di un ragazzo alquale viene rimosso il cer-vello, prima di poter indos-sare una divisa, di certo,pare individuare elementidenigratori nei confrontidelle persone e delle istitu-zioni. Allo stesso tempo,non può sfuggire che gli

e l ement ioffensivi contenuti nel mu-rales mal si conciliano siacon la storia, sia con l’evo-luzione delle Forze Armateintervenuta negli ultimianni.

Con la sospensione delservizio di leva obbligato-rio e l’introduzione del co-siddetto “professionismo”,l’Esercito, rappresenta peri giovani un punto di rife-rimento importante, grazie

soprattutto alle attività lega-te al reclutamento, alle For-ze di completamento, allapromozione e alla pubblicainformazione sul territorio.

E così, mentre tanti gio-vani si avvicinano appas-sionati alla carriera milita-re e mentre altri rischiano,per la stessa passione, lapropria vita in missioni al-l’estero, vi è qualcuno cheli dipinge come “uominisenza cervello”. Sarà che“il più grande nemico del-la creatività è il buon gu-sto” (Picasso)?

Invero, le autorità milita-ri locali appaiono amareg-giate dall’idea che la di-scussa rappresentazionegrafica pare trasmettere ecioè, quella della vita mili-tare come manipolazione.

Intanto, il consigliere Co-munale, Salvatore Colagio-vanni, pur precisando chei Malatesta non hannoprovveduto a presentare al-l’amministrazione comuna-le la bozza del disegno 48ore prima della sua realiz-zazione, in un incontrochiarificatore con l’associa-zione, ha concordato che ilmurales non sarà rimosso.I Malatesta, hanno, infatti,rivendicato il rilievo artisti-co della rappresentazione ehanno posto l’accento sulfatto che l’opera di Blu alTerminal di Campobassoha ricevuto una distorta in-terpretazione: la stessa non

vuole nella maniera più as-soluta rappresentare un’of-fesa alle Forze Armate Ita-liane, ma vuole, invece,proporre una riflessioneuniversale contro tutte leguerre e tutti i conflitti inatto nel pianeta.

Per l’associazione,un’eventuale rimozionedella rappresentazione co-stituirebbe “una censura allavoro di un grande artistainternazionale che ha volu-to donare la sua opera aquesta città”.

Una cosa è certa: in tutti isettori, non soltanto nell’ar-te, il limite della libertà diespressione quasi mai è fa-cilmente individuabile,rientrando tra quei concettiche persino la nostra giuri-sprudenza definisce “elasti-ci”, in quanto suscettibile didiverse interpretazioni a se-conda del tempo e del luo-go in cui deve essere appli-cato, tanto che spesso, det-to limite viene individuatoproprio nelle aule di Tribu-nale.

Page 8: Il Quotidiano del Molise del 8 luglio 2011

8 Venerdì8 luglio 2011

Ad aggiungersi all’elencodella solidarietà “No - Tav”,il “no ai treni ad alta veloci-tà nella Val di Susa”, stavol-ta sono i giovani del PartitoComunista di Campobassoassieme al collettivo degliuniversitari e agli esponentidell’Uds, l’unione degli stu-denti. A manifestare davantialla Prefettura del capoluo-go molisano un gruppo mo-tivato e sostenuto anche daItalo Di Sabato, dell’Osser-vatorio sulla Repressione,sempre impegnato a difende-re i principi di civiltà e giu-stizia. Attraverso manifesti,cartelloni e striscioni i Gio-vani di Rifondazione Comu-nista hanno voluto esprime-re il loro “dissenso nei con-fronti di una politica di spre-

co”. Uno dei portavoce,Giampiero Cesario,ha di-chiarato, infatti, che “la ma-nifestazione No - Tav vuolefar capire che quella che sista affrontando in Val di Susa

è proprio una lotta contro lestrumentalizzazioni del Go-verno e contro le illegalitàche stanno causando seridanni alla salute dei cittadi-ni e all’ambiente”. Ciò che

si contesta è soprattutto, se-condo Di Sabato, “l’uso vio-lento dei manganelli e quel-lo dei gas lacrimogeni CS daparte delle forze dell’ordine,pur sapendo che l’UnioneEuropea li ha vietati perchéaltamente tossici”. La resi-stenza non violenta raduna-ta a Campobasso ha chiestoinfine, in particolare rivol-gendosi indirettamente alMinistro degli interni, Ro-berto Maroni, “che venganostanziati più fondi per la cul-tura, la ricerca e l’occupazio-ne giovanile, evitando spesepubbliche inutili perché pe-raltro nessuna regione risul-terà immune dalle conse-guenze gravi di queste sca-tole cinesi”.

Y.F.

L’incontro in piazza Prefettura

‘No Tav’, il dissenso di piazza PrefetturaNe vale la salute dell’ambiente

Un momento di confronto dopo i violenti scontri in Val di Susa

di Ylenia FiorenzaLa questione della trasla-

zione del corpo di Fra Imma-colato Brienza continua a su-scitare buone nuove in mez-zo a subbugli, precarie inter-pretazioni e affrettate per-plessità. E’ importante, perchi si accosta in modo criticoa questi temi, coglierne laportata e prendere in esame,non tanto gli umori della gen-te comune spesso suggestio-nata ad arte, quanto invece ilsignificato reale e costitutivodel valore posto avanti dal-l’intero corpo diocesano che“non rinnega e non sottrae,ma solo integra e comprimein sé un determinato cambia-mento”.

Senza voler dare spiegazio-ni esaustive, ci si limita per-tanto ad esporre quanto rac-colto in poche ore lungo lestrade di Campobasso fra icittadini e poi dentro l’am-biente dell’episcopio in viaMazzini. A torto o a ragione,questo argomento si è fattospazio non solo tra la chiesae la città, ma anche tra la po-litica.

E’ facile al giorno d’oggicreare “il caso”. Nell’ambitomediatico quanto in quellopsicologico, perché indub-

biamente sono vicende chestuzzicano l’opinione pubbli-ca. Qualcuno le chiama per-sino “inquietudini escatologi-che”, ma di certo non posso-no essere “questioni di fede”.Il contesto generale della po-lemica gravita attorno alladomanda del “Perché sposta-re a Castelpetroso il corpo diFrà Immacolato?”, ma a que-sta si unisce la risposta che“Fra Immacolato non è pro-prietà di nessuno!”.

Quella dell’arcivescovo diCampobasso, mons. Giancar-lo Bregantini, è stata “unascelta assunta intuitivamentee forse per questo può per-mettere un passaggio più age-vole per la fondatezza dellasua proposta”.

Vero è che, dopo gli aspriattacchi, la Chiesa locale nonha tardato ad individuare lavia più diplomatica e forsepiù scrupolosa per far coglie-re “l’esplicitazione del se-gno”. Appare ormai evidenteche l’arcivescovo Bregantininon intende difendere il pro-prium, né vuole rivendicarealcun potere decisionale diaccaparramento, perchécome ha espresso lui stesso,“dietro questa disposizionenon c’è alcun calcolo, ma si-

curamente in essa risiede l’in-teresse di orientare i molisa-ni ad un’esperienza di fedecomune, e di far scoprire ilvalore di questa figura di san-to, destinandolo a questo se-gno ancora più profondo chetende a porre in comunionele altre diocesi, quindi le al-tre città. Perché – ha conti-nuato lo stesso - Fra Imma-colato non è solo figlio diquesta città, ma è del Molise,

e questa proposta non va ca-ricata di altre interpretazioniche non rientrino in questavia di privilegio per tutti imolisani”.

Bregantini, dopo il rifiutoopposto al suo annuncio ealla sua richiesta, che non ri-vendica nessun elemento pro-vocatorio se non “un’atten-zione ecumenica”, vuole por-re in chiaro “il suo richiamoalla comunione a livello re-

gionale, perché il sorgere diun germoglio non riguardasolo il ramo su cui esso splen-de, ma tutto l’albero che loha nutrito e portato alla luce”.

Dentro questo exucursus,emerge un orizzonte di lun-gimiranza che “non tende aconquistare accettazioni pas-sive, ma sicuramente una piùapprofondita comprensioneattorno alla dimensione di ec-clesialità, cioè di unità”, per-ché precisa ancora l’arcive-scovo, “non si tratta di dovecollocare il corpo venerabiledi Fra Immacolato, ma di col-locare il Molise dentro il suostato di grazia”. Una riprovadi ciò è che il Presule aggiun-ge l’elemento “reciprocità”,che accompagna trasversal-mente la valenza della propo-sta avanzata a tutte le realtàdel territorio molisano. La

diocesi si sta proponendo inprimo luogo e con priorità,prima ancora della questionedella collocazione del corpo,infatti, come obiettivo quel-lo di far nascere una “fonda-zione” coadiuvata dalla valo-rizzazione della casa natale diFra Immacolato in città, chela famiglia desidera concede-re in vista “di un contesto nondi business, ma di preghierae di stimolo interno per la so-cietà, per educare le famigliealla testimonianza comunita-ria, attuabile solo in gesti dicarità e di solidarietà”.

Sull’adesione a questa Fon-dazione si capirà forse megliose l’attenzione dei cittadiniall’eredità spirituale di FraImmacolato sia o no reale eincondizionata. Una precisa-zione che vuole liquefare tonie contrasti, facendo presentela famosa e tanto dimentica-ta distinzione tra la logicadell’homo homini lupus(l’uomo è un lupo per l’uo-mo) e quella dell’homo ho-mini frater (l’uomo è un fra-tello per l’uomo).

Continua a far discutere la questione della possibile traslazione del carmelitano

Fra Immacolato non è proprietà di nessuno

Fra ImmacolaBrienza

Modifiche alla viabi-lità lungo la Statale 87.Per consentire l’esecu-zione dei lavori di am-modernamento degliimpianti elettrici edelettromeccanici a ser-vizio della galleria“Lama Bianca”, a par-tire dalle ore 10 di mar-tedì 12 luglio e fino alle16 di venerdì 5 agosto,sarà chiuso al traffico iltratto della Ss 87 “San-nitica”, compreso tra ilkm 128,300 e il km132,200, nel territoriodel Comune di Campobasso. Durante il pe-riodo di chiusura, sia il traffico veicolare di-retto a Isernia/Benevento che quello in dire-zione Campobasso/Foggia sarà deviato sul-

la strada Provinciale53, con uscita e rien-tro sulla Statale 87 incorrispondenza dellosvincolo per l’ospeda-le ‘Cardarelli’ di Cam-pobasso (km 132,200)e dello svincolo diBusso (km 132,200).L’evoluzione della si-tuazione in tempo re-ale è consultabile sulsito http://www.stradeanas.it/traffico. L’Anas invi-ta gli automobilistialla prudenza nella

guida, ricordando che l’informazione sullaviabilità e sul traffico di rilevanza nazionale èassicurata attraverso il sito www.stradeanas.ite il numero unico “Pronto Anas” 841.148.

Lavori in corso lungo la Ss 87Dal 12 fino al 5 agosto off-limit

la galleria ‘Lama Bianca’

Studiare all’esteroAspiranti dottori in MoliseL’incontro tra De Matteis, la Colaci e gli studenti di medicina di Tunisia, Emirati Arabi e Messico

Nella mattinata di ieri ilpresidente della ProvinciaDe Matteis, insieme all’as-sessore all’istruzione RitaColaci, ha ricevuto e salu-tato i tre studenti di medi-cina di Tunisia, EmiratiArabi e Messico, accompa-gnati dal docente di Pato-logia generale dell’Univer-

sità degli Studi del Molise,professor Bruno Monchar-mont e dal rappresentantedel Segretariato ItalianoStudenti in Medicina LuigiPutrella.

La delegazione, infatti, èospite a Campobasso per unmese nello scambio cultu-rale tra le loro facoltà e

quella del Molise. “A tal ri-guardo sono sempre piùconvinto – ha dichiarato ilvertice di Palazzo Magno,De Matteis - di favorire estimolare questa tipologiadi collaborazioni che ve-dranno 3 studenti del Mo-lise andare in Russia, Egit-to e Polonia”.

La galleria ‘Lama Bianca’lungo la statale 87

Page 9: Il Quotidiano del Molise del 8 luglio 2011

VENERDI’ 8 LUGLIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 186

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“Sono ormai molti anni,sicuramente troppi, che il fe-nomeno delle esalazioni ma-leodoranti provenienti dallo

L’imprenditore bojanese chiede circa 30mila euro per vecchi lavori

Dopo aver atteso invano il pagamentodecide di diffidare l’amministrazioneL’imprenditore bojanese

Giancarlo Cappussi, titolaredell’azienda Legno Habitatlamenta già da tempo di at-tendere la liquidazione dicirca 30.000 euro dal comu-ne di Bojano.

Più volte l’uomo ha cer-cato, anche tramite avvocatidi recuperare tale somma,ma sembra che la questionenon sia giunta ancora termi-ne. Cappussi ha deciso cosìdi recapitare una diffida adogni rappresentante dell’am-ministrazione Silvestri affin-chè, nell’approvazione delBilancio preventivo 2011,poi slitta ta, si inserisse an-che la somma a lui dovutacosì motivata:28.450 eurototali di cui 20.000 euro perla realizzazione di Natale aBojano, 8000 euro per i la-vori eseguiti a Terre Longhesugli edifici scolastici – SalaProfessori e infine 450 europer intervento casa popola-re Salita Piaggia.

“E’ vergognoso che unonesto cittadino che ha pre-stato la propria opera profes-sionale debba venire a men-dicare quanto dovuto, reite-rando lettere, richieste, mis-sive da parte del proprio le-gale- scrive nella diffida ilCappussi-Voi avete la facciatosta di far finta di niente, ma

L’assessore alle Finanze dl comune di Bojano, GiancarloMarra, in risposta alle numerose sollecitazioni dei cittadinicomunica che a partire dalla giornata di ieri , l’Ufficio Fi-nanziario di Palazzo San Francesco ha iniziato le operazio-ni di liquidazione dei rimborsi dei libri di testo relativo al-l’anno scolastico 2010/2011.

I cittadini interessati riceveranno apposita comunicazio-ne postale.

VINCHIATURO.E’ quasi giunta al termine la settimanadi permanenza del Crocifisso di San Damiano tenutasi inoccasione della raccolta dell’Olio per la lampada di SanFrancesco in Assisi.

I vinchiaturesi hanno accolto con grande gioia e devozio-ne l’icona francescana organizzando una settimana davve-ro ricca di eventi e momenti di riflessione.

Ci sono stati infatti i rappresentanti della Gioventù Fran-cescana di Campobasso, il Terz’ordine Francescano di

Campobasso e tanti devoti che hanno voluto pregare aipiedi dell’icone come faceva San Francesco. Per la giorna-ta di oggi è prevista la celebrazione della Santa Messa, nel-la chiesa di San Bernar-dino, dove alle ore 20,30ci sarà anche la Vegliadi Preghiera con la spie-gazione del Crocifisso.Per domani invece è sta-ta fissata la partenza delCrocifisso per la cittadi-na di Sepino, dopo laCelebrazione Eucaristicadelle 17.30. Ovviamen-te si tratta di una copiaben fatta di quel crocifis-so che fu trasferito dal-le clarisse nel Protomo-nastero di Santa Chiarain Assisi, dove è ammi-rabile tuttora, quando, nel 1257, si trasferirono dalla chiesadi San Damiano. E’ il crocifisso dinanzi al quale San Fran-cesco pregò nel 1205, ricevendone la chiamata a lavorareper la Chiesa del Signore. I Francescani curano questa cro-ce come simbolo della loro missione da Dio. La croce èconsiderata un’icona perché contiene immagini di personeche hanno parte al significato della croce stessa.La Crocedi San Damiano fu una di un certo numero di croci dipintecon figure simili nel XII secolo in Umbria. Il nome dell’ar-tista è sconosciuto ma è datata attorno all’anno 1100.

La prossima tappa sarà SepinoIl Crocifisso

di San Damiano resteràa Vinchiaturo fino a domani

L’associazione Falco si fa nuovamente portavoce della problematica che da anni si ripresenta col caldo

Monteverde, situazione insostenibileLe esalazioni maleodoranti sono oramai all’ordine del giorno. ‘Occorre un depuratore’

Da Palazzo San FrancescoRimborso libri di testoParte la liquidazione

quelli sono soldi che ho an-ticipato e per i quali stavoltavi dovete impegnare, perchéun eventuale ricorso alle viegiudiziarie (sapete che pos-so ottenere agevolmente undecreto ingiuntivo sulle fat-ture emesse) comporterà ul-teriori esborsi per i cittadinidi Bojano, già oberati di tas-se e di tributi in un momen-to di recessione economicae di carenza occupazionale.

Le famiglie bojanesi han-no difficoltà ad arrivare afine mese, i giovani non han-no lavoro: con che coraggiogli direte che dovrete au-mentare le tasse per pagarespese legali e interessi susomme che erano dovute eche invece non avete volutopagare?

Con che coraggio approva-te il Bilancio preventivo sen-za inserire i 28.450 euro chesapete di dover pagare a chiha lavorato per il Comuneormai 4 - 5 addirittura 8 annifa?

I cittadini di Bojano lo sa-pranno eccome, statene cer-ti, perché fosse l’ultima cosache faccio mi premunisco difar uscire un articolo al gior-no sulla questione.

Le elezioni si sono appe-na svolte e io sono stato insordina, per non rovinarvi la

campagna elettorale, ma ne-anche questo avete apprez-zato!

E’ vero, adesso avete 5anni di mandato davanti avoi, potreste starvene tran-quilli: ma voi sapete benequando si mettono le maninelle tasche della gente cosasuccede!!

Quando si va a gravare ul-teriormente, senza motivo,solo perché non avete volu-to pagare quello che vi spet-tava, sulle entrate delle fami-glie, aspettatevi una rivoltacivile!

Ormai sono allo stremo, èvergognoso che sia costret-to ad arrivare a questo perpoter essere liquidato.

Ci pensate, addirittura lasala professori delle casettedi legno: risale a otto anni fa,

per 8000 euro. Neanche i pi-docchiosi arrivano a tanto!

Che me ne faccio io di8000 euro dopo tanti anni?

Ci ho pagato il doppio de-gli interessi sopra!

E l’intervento alla casa po-polare di Salita Piaggia?

Quanti anni sono passati?Me li sono guadagnati queisoldi che vi trattenete illegit-timamente?

Come fate a dormire tran-quilli sapendo che un lavo-ratore, una famiglia, dipen-de dalle vostre grazie?

E il Natale a Bojano?Vi ho scritto una lettera a

gennaio, prima vi ho fattoscrivere dal mio avvocato.

Non avete neppure rispo-sto. Alla faccia dellatrasparenza,vergognatevi,tutti quanti!”.

stabilimento Agralia, pun-tualmente si ripresenta adangustiare la popolazionecon emissioni oltre modo

sgradevoli ed intol-lerabili che si pro-traggono anche du-rante le ore nottur-ne determinandouna vera e propria

situazione di invivibilità nel-la zona”. E’ il presidente del-la libera associazione per latutela socio-ambientale“Falco”, Alessio Papa, a ri-portare all’attenzione dellastampa l’incresciosa proble-matica delle esalazioni dopoaver ricevuto numerose sol-lecitazioni da parte di citta-

dini sempre più esausti.“Il problema è stato

da sempre affrontatodalla nostra associazio-ne – ha continuatoPapa- con spirito co-struttivo e collaborati-vo ben contenti che visia ancora qualcheazienda che continui agarantire reddito ed oc-cupazione in una zonasempre più povera epurtroppo indirizzataverso una seria crisieconomica.

Diversi, negli ultimi

dieci anni, icolloqui con ivertici dellostabilimento,diversi gli in-contri con di-rigenti e fun-zionari dellaRegione, di-verse le pro-messe e le ras-sicurazioni ri-cevute da en-trambi ma,puntualmente,il problemanon trova so-luzione.

S a p p i a m obene che in fondo si tratta diuna questione economicadata l’insufficienza dell’at-tuale depuratore in dotazio-ne all’azienda; anche su que-sto punto le iniziative dellanostra associazione sono sta-te di collaborazione cercan-

do di agevolare la concessio-ne del vicino depuratore exItam all’Agralia”.

Papa inoltre spiega chel’atteggiamento di collabo-razione e di comprensionedei soci Rapaci non può tut-tavia spingersi oltre in quan-

to è necessario salvaguarda-re anche gli interessi dellacollettività, in particolarmodo delle fasce deboli, perquesto auspicano un mag-giore impegno da parte deivertici dell’azienda nell’eli-minare o quantomeno nelcontenere i detti fenomeni diemissioni maleodoranti.

“ Non è possibile che ognivolta ci si debba rivolgerealla stampa – conclude ilpresidente- per ottenere deirisultati essendo infatti le si-tuazioni di invivibilità dellazona ben note ai dirigentidello stabilimento.

Si resta in attesa di un po-sitivo e sollecito riscontroalla presente nell’interessedella tutela della salute del-la collettività sempre dispo-nibili a collaborare con i ver-tici aziendali anche sullaproblematica del depuratoreex Itam”.

Il presidente della FalcoAlessio Papa

L’inconvenienteva avanti

da più di 10 anni

Archivio

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VENERDI’ 8 LUGLIO 2011

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625

ANNO XIV - N. 186

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Jelsi. L’intreccio non unisce solo le spighe, ma anche i cuori dei fedeli

Sant’Anna tra tradizione e devozioneGli jelsesi rivivono il rito della mietitura in vista della sfilata del 26 luglio

JELSI. Mobilitazione ge-nerale per la giornata dellamietitura che ha visto la par-tecipazione di grandi e pic-cini. Una iniziativa organiz-zata in onore di Sant’Anna,patrona di Jelsi.

Quello della mietitura èuno dei momenti più origi-nali della festa ed è statocondiviso dal comitatouscente e dal comitato en-trante: infatti è proprio que-st’ultima che, come di con-sueto, allo scadere del terzoanno mandato, si affianca aquello in carica ed ha ilcompito della raccolta delgrano e della distribuzioneper la lavorazione.

Pimpanti ed entusiasti an-che i giovani, divisi in grup-pi e assegnati alle varie po-stazioni in cui si lavora ilgrano, facenti partedel progetto “A scuo-la di trecce”, un labo-ratorio all’aperto rea-lizzato per le strade diJelsi, finalizzato allavalorizzazione e allapromozione della Fe-sta del Grano, ma so-prattutto all’apprendi-mento delle tecnichesia teoriche che prati-che dell’intreccio.

Si punta a tramanda-re quest’antica artedell’intreccio anche

La sezione della Democrazia Cristiana di Riccia, nel-l’ambito del progetto di sviluppo territoriale, organizza ilprimo corso a partecipazione gratuita rivolto alle piccoleaziende.

Il corso si terrà oggi alle ore 20,30 presso la neonatasezione DC di Riccia in Via Benevento.

Il corso sarà basato sull’analisi di un piano di Marketingcon lo scopo di dare alle aziende uno strumento per possaconsentire loro di trovare maggiori opportunità di svilup-po nell’ambito del business locale ed extraregionale. Lasuddetta attività fa parte di una serie di corsi che verrannoerogati durante l’anno. Questa reppresenta solo una delleiniziative che appartengono al programma di sviluppo dellaDemocrazia Cristiana.

Per iscriversi al corso e richiedere ulteriori informazionibasta contattare il portavoce del partito Giuseppe Monita:340.683.383.6 - [email protected] sito internetwww.dcriccia.com

Oggi il corso di business planper le piccole aziende

alle nuove generazioni af-finchè possano salvaguarda-re in un futuro questa tradi-zione, apprezzata non solodalla gente di Jelsi.

All’alba tutti i partecipantialla mietitura si sono recatiin Contrada Ponte Rosso,con falce e mietilega e han-no mietuto un ettaro e mez-zo di grano.

Dopo il lavoro, le donnehanno preparato sul posto latipica colazione del contadi-no “u’ funnateglie”: pomo-doro, cipolle, peperoni, sal-siccia e uovo strapazzato.

I giovani hanno cantatoinni alla mietitura, dopodi-ché il grano raccolto è statobenedetto e trasportato congrandi mezzi nei vari puntidel paese per la lavorazio-ne.

Le treccianti, circa 200,sono già a lavoro e in quin-dici giorni produrranno cir-ca quindici chilometri ditrecce che serviranno peraddobbare il paese e per de-corare i carri e le traglie chesfileranno il prossimo 26 lu-glio.

Come sempre tante le per-sone che durante la giorna-ta si sono unite al gruppo deimietitori.

Un’occasione per trascor-rere lavorando un lieto mo-mento in compagnia di ami-ci e parenti.

Gli anziani del paese sonouna risorsa da valorizzare:hanno anni di esperienzaalle spalle, l’amore per ilpropria terra e per questabella tradizione e hanno tan-to da insegnare alle nuove

generazioni.“L’intreccio – dicono dal

comintato - non unisce solole spighe ma anche i cuori,così da poter trasmettere va-lori importanti per la vitaumana.

Nella società attuale, latecnologia ha ormai preso ilsopravvento, ci rende passi-vi, ci allontana da i veri va-lori e si subiscono condizio-namenti imposti. E’ neces-sario, quindi, riappropriarsidel proprio modo di essere,della manualità e della cre-atività che ci fa esprimere ipropri sentimenti e ci rendeautentici”.

Il nostro Arcivescovo,Giancarlo Maria Bregantini,nella rivista “Itinerari” pub-blicata lo scorso anno dalComitato Festa, dice “i ra-

gazzi cooperano cosìche appena finita lascuola tutti sono a la-voro. Quasi un veroOratorio Domesticodove tutti sanno per-ché operano, perchélavorano, perché co-struiscono” Così lacomunità di Jelsi im-mersa in un’appassio-nante lavorio di opero-sità artistica e di gioiacomune, renderàomaggio alla GrandeMadre, Sant’ Anna.

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ANNO XIV - N. 186

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di Agnese GenovaFOSSALTO. Fossalto av-

volta nel tricolore ha accol-to ieri il Prefetto di Campo-basso Stefano Trotta. Lebandiere al vento hanno sot-tolineato l’ufficialità dellaimportante visita istituziona-le. A dare il benvenuto al

Prefetto con un applauso ilsindaco Nicola Manocchio,gli amministratori ed i di-pendenti comunali che lohanno atteso davanti al Mu-nicipio. Nella sala consilia-re, alla presenza della citta-dinanza, Stefano Trotta haringraziato per la calda ac-

Tutto il paese, avvolto dal tricolore, ha salutato il vertice del Palazzo di Governo di CampobassoA fare gli onori di casa ci ha pensato il sindaco Manocchio. Sopralluogo anche nei locali della scuola di via Pertini

Il prefetto Trotta in visita a Fossaltocoglienza puntualizzando lavolontà di dialogare con ilterritorio per conoscerlo epoter meglio intervenire. “Inuna fase difficile come quel-la attuale, caratterizzata dagrandi mutamenti, crisi fi-nanziaria, debolezza delleistituzioni, è importante re-cuperare il senso dell’esse-re ente locale individuandolinee di indirizzo condivisedalle amministrazioni a tut-ti i livelli per rafforzarne lepotenzialità - ha detto Trot-ta- Non conoscevo il Moli-se, è una bellissima regionema è mortificante scoprirequanto sia poco nota. Voca-zione turistica e sviluppodelle infrastrutture sonoobiettivi da rincorrere perpromuovere il territorio”. Inmerito all’ipotesi di abolirele Prefetture Trotta ha di-chiarato: “Sarebbe un dan-no enorme perché verrebbe

meno il raccordo tra lo Sta-to e le istituzioni locali edoperare quotidianamente sa-rebbe sempre più difficile”.Il primo cittadino, che giàqualche settimana fa ha in-contrato in Prefettura il rap-presentante del governo,esponendo criticità ed aspet-tative del paese, ha percepi-to vicinanza, conforto esprone dal Prefetto che hainteso sottolineare con unavisita istituzionale la dispo-nibilità a collaborare. “Tagliai trasferimenti in tutti i set-tori, difficoltà a garantire li-velli minimi di servizi, sfor-zi per evadere le richieste deicittadini caratterizzano quo-tidianamente la vita ammi-nistrativa” ha spiegato Ma-nocchio. Su invito di Trottala parola è passata ad ammi-nistratori attuali e passati cheall’unisono hanno concorda-to sull’allontanamento della

società civiledalle istituzionie dalla politicain generale, sul-la sfiducia e ladisaffezione so-prattutto da par-te dei giovani.Don AntonioPizzi, presenteall’incontro in-sieme a donOsvaldo Rossi,ha declamatoalcuni versidialettali ispira-ti alla bandieratricolore al Pre-fetto, donando-gli copie di duesuoi libri. Anche l’ammini-strazione ha voluto omag-giarlo con una targa ricordoper ringraziarlo della tappain paese. Dopo aver visitatogli uffici comunali, il Prefet-to si è intrattenuto con la se-

gretaria Silvia Perrella pri-ma di un momento convivia-le. E’ stato poi accompagna-to a visionare la scuola chiu-sa di via Pertini, quindi alMonumento ai Caduti per unveloce saluto.

Triventinamente.it, dapiazza virtuale a piazza rea-le. Il sito dedicato alla Cittàha avuto l’idea di fissare unatelecamera sulla piazza cen-trale di Trivento, così ognu-no, da ogni dove, può osser-vare Piazza Fontana, colle-gandosi al sito. Sull’inizia-tiva, come sempre, ci sonoimpressioni non concordan-ti. Il responsabile della pa-gina così presenta l’idea “da oggi e da ogni parte delmondo chiunque potrà “re-carsi” a Piazza Fontana perfare quattro passi su quellepietre bianche, antiche e le-vigate, modellate da maninodose e semplici e sulle

quali sono incise le cifre del-l’esistenza di molti di noi. In

fondo noi siamo quelle pie-tre. E lo continuiamo ad es-

sere in maniera ancora piùviscerale soprattutto quandoi sentieri della vita ci condu-cono lontano da quell’ariache abbiamo respirato, dagliodori, dai suoni e dai coloridella terra che ci ha vistonascere. Come ha scrittoCesare Pavese “Un paesevuol dire non essere soli, sa-pere che nella gente, nellepiante, nella terra c’è qual-cosa di tuo, che anche quan-do non ci sei resta ad aspet-tarti”. L’installazione dellatelecamera su questo ango-lo di Trivento vuole esserenon solo una risposta al “bi-sogno di (continuare ad) es-serci”, ma anche e soprattut-

L’ultima idea del sito triventinamente.it, la web offre immagini in diretta

Come il Grande fratello In piazza una telecamera fissa

to l’occasione per rinsalda-re legami e proiettare la re-altà oltre lo spazio ristrettodel proprio vissuto. Ci augu-riamo che questo notevolesforzo compiuto possa esse-re gradito da tutti. Contiamodi aggiungere altre postazio-ni su altri scorci della nostracittà, in modo da far parlarele immagini della bellezza di

Trivento! Per ora le imma-gini trasmesse dalla webcamsono in bianco e nero, a bre-ve saranno a colori. Nel ri-spetto della disciplina chetutela la privacy, i volti del-le persone e le targhe auto-mobilistiche non sono rico-noscibili e nessuna immagi-ne viene conservata e/o sal-vata”.

Piazza Fontana ripresadalla webcam

Alcuni momenti della visita del prefetto Stefano Trotta

Veduta di Trivento

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VENERDI’ 8 LUGLIO 2011

REDAZIONE VIA G. BERTA n. 76 - 86170 ISERNIA TEL. 0865/415513 - FAX 0865/403973 e-mail: [email protected]

ANNO XIV - N. 186

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A un componente dell’organizzazione sequestrate 5 auto e 28 furgoni: venivano utilizzati per fare i colpi

Furti, sgominata banda di romeniIn cinque avevano fatto razzie nelle ville di Isernia e rubato rame nel venafrano

Oltre ad avermesso a segnofurti di rame nel-l’area venafrana,si sospetta cheabbia inanellatouna serie di raz-zìe in alcune abi-tazioni della pro-vincia di Isernia.La banda di ro-meni è stata sgo-minata dai cara-binieri della com-pagnia di Popoli,che nei mesi scor-si ha cominciatoa indagare su unavera e propria organizzazio-ne specializzata nel trafficodi rame, un metallo il cui co-sto è notevolmente aumenta-no negli ultimi anni. Nelleultime ore un componentedella banda, di 23 anni, giàarrestato alla fine di maggioinsieme ad altre quattro per-

sone, ha ricevuto un altroduro colpo: il giudice per leindagini preliminari del tri-bunale di Pescara, GianlucaSarandrea, ha emesso neisuoi confronti un decreto disequestro preventivo di bene33 mezzi (28 furgoni e 5auto). Il gip ha così accolto

la richiesta delpubblico ministe-ro Gennaro Varo-ne, che per l’ap-punto indaga perrisalire agli autoridei furti che han-no interessato siale abitazioni chele aziende privatedell’Abruzzo edelle regioni vici-ne. In queste ore icarabinieri dellacompagnia di Po-poli stanno cer-cando di rintrac-ciare i mezzi col-

piti dal provvedimento. Sonodisseminati in quasi tutta Ita-lia. Le ricerche stanno inte-ressando anche il Molise. Ilsospetto degli inquirenti èche i mezzi sequestrati al23enne venivano utilizzatiper mettere a segno i furti dirame e nelle case.

Il presidente dell’Anm invitato a un confronto pubblico

Caso Huscher, appellodi Giannini a Palamara

Prosegue la battaglia diErnesto Giannini, presiden-te dell’associazione AltieroSpinelli, per fare chiarezzasull’operato dell’ ex prima-rio del reparto di chirurgiadel Veneziale di Isernia, Cri-stiano Huscher.

Dopo l’incontro che ha te-nuto nei giorni scorsi inpiazza Celestino V, per chie-dere alla magistratura di farechiarezza su alcuni interven-ti effettuati tra il 2007 e il2009, Giannini torna all’at-tacco e punta l’indice con-tro la magistratura molisana,accusandola di inerzia ri-

spetto a quanto a suo avvisosarebbe accaduto all’ospeda-le di Isernia.

Stavolta Ernesto Gianniniha indirizzato una lettera aLuca Palamara, presidentedell’Associazione nazionalemagistrati. Lo ha invitato aun confronto pubblico perparlare dell’atteggiamentodel procuratore capo diCampobasso, dei principi diindipendenza della magistra-tura e dell’obbligatorietàdell’azione penale.

Il presidente dell’associa-zione Spinelli ha riferito diaver indirizzato a Palamaraanche copia della documen-tazione inviata a suo tempoad Armando D’Alterio.

Giallo di Carpinone: quel-la di oggi potrebbe essere unagiornata decisiva sul frontedelle indagini per la morte diIolanda Palladino, la pensio-nata di 82 anni trovata senzavita nella sua abitazione loscorso 17 marzo.

L’anatomopatologo Vin-cenzo Vecchione nei gironiscorsi ha infatti consegnato irisultati dell’autopsia. E oggistesso dovrebbero prendernevisione sia il procuratorecapo di Isernia, Paolo Alba-no, che Oreste Scurti, avvo-cato di fiducia di BrunellaNotargiacomo, nuora dellavittima e unica indagata inquesta vicenda dai contorniancora tutti da chiarire. An-che l’avvocato RaffaeleMauro, che tutela gli interessidella famiglia della vittima,dovrebbe dare un’occhiata airisultati.

Nella relazione del medicolegale Vecchione potrebbeesserci scritta la verita sulle

cause della morte della Pal-ladino. Fu colpita alla testa?

Oppure la donna fu stronca-ta da un malore?

A quasi quattro mesi di di-stanza dalla morte del-l’82enne ancora non e chia-ro cosa sia accaduto. Orasono in arrivo le risposte chepotrebbero far segnare lasvolta.

In base all’esito dell’autop-sia la procura isernian valu-terà se approfondire o menogli accertamenti sulla presun-ta arma del delitto, ossia unaspranga di ferro sequestratanell’abitazione della vittima.Gli esperti del Ris di Romal’hanno analizzata, ma nonsono state evidenziate tracce,

né impronte.La Procura non esclude di

farla esaminare anche da unbiologo, cosi come ipotizza-to dall’avvocato Mauro. Maa questo punto vuole primasapere cosa e emerso dal-l’esame autoptico.

Chi invece sembra nonavere dubbi e l’avvocatoScurti: sin dall’inizio ha det-to che la sua assistita era in-nocente. La Notargiacomo,dopo aver ottenuto i domici-liari, è tornata in liberta e suc-cessivamente anche al lavo-ro. Ora Scurti si appresta achiedere anche la revoca del-l’obbligo di firma.

L’esame chiarirà se la pensionata è stata uccisa oppure è stata stroncata da un malore

Giallo Carpinone, il giorno della svoltaOggi si conosceranno i risultati dell’autopsia sul corpo di Iolanda Palladino

Cantalupo, dopo il colpo di grazia all’autoveloxsulla Ss 17 cambiano anche i limiti di velocità

Durante l’incontro in Prefettura, incentrato sull’autove-lox di Cantalupo nel Sannio, si è parlato anche dei limiti divelocità sulla Trignina e sulla Statale 17. Lo ha confermatoAntonio Turdò, presidente del comitato Pro Trignina. “Perquanto riguarda l’elevazione dei limiti di velocità sulla Ss650 Fondo Valle Trigno, come assicurato e confermato dal-l’Anas, entro fine mese sarà predisposta la relazione tecni-ca che porterà in sede di osservatorio alla elevazione dellimite su tutta la tratta a 90 km orari. Anche per i limiti divelocità sulla Ss 17, nella zona di Cantalupo nel Sannio, cisarà un ritorno ai limiti ante riduzione e quindi, molto pro-babilmente, il limite sarà riportato a 90 su tutta la tratta”.

Infine alcune conferme: “Da parte della Prefettura ci è

stato consegnato, brevi manu, il decreto di soppressionedell’autovelox sulla SS 17, e quindi non esiste più la possi-bilità da parte del Comune di Cantalupo di effettuare anco-ra multe. Dopodichè la Prefettura ha effettuato circa 600depenalizzazioni per i ricorrenti, cioè tutti coloro che han-no fatto ricorso hanno visto accogliere il loro ricorso e quindicancellata la multa.

Per coloro che non hanno ancora pagato ma sono nei ter-mini bisogna rivolgersi al Comitato per effettuare i ricorsiprefettizi, che saranno tutti accolti e quindi la Prefetturaarchivierà tutte le multe. Per coloro che invece hanno pa-gato bisogna fare ricorso al giudice di pace e il comitato è adisposizione con il pool di legali”.

Da sinistra: Antonio Turdò, il prefetto facente funzioniCaterina Valente e Valentino Noè

foto archivio

Ernesto Giannini

L’avvocato Oreste Scurti

L’abitazione posta sotto sequestro dai carabinieri

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14 Venerdì8 luglio 2011

Via libera alla proposta for-mulata dal consigliere comu-nale dei Popolari per il Sud-Udeur, Ciro Cardinale di“emarginare” dalla maggio-ranza di palazzo San France-sco coloro che non ha votatoil bilancio o risultavano as-senti. In pratica, si tratta del-l’anticamera dell’espulsionedalla maggioranza.

È quanto emerso in segui-to alla riunione tenutasi l’al-tra sera in Comune alla qua-le sono stati invitati a parte-cipare solo i consiglieri dimaggioranza che avevanodato via libera al documentocontabile.

“I consiglieri da me invita-ti alla riunione – ha afferma-to Cardinale – si sono detticoncordi nel voler stigmatiz-zare il comportamento diquei componenti della mag-gioranza consiliare che nonhanno votato il bilancio oerano assenti. Del resto – haaggiunto il consigliere – cre-do che sia giunto il momen-to di fare chiarezza e dire chivuole sostenere la maggio-ranza e chi no. Non si può farparte di una maggioranzasolo a chiacchiere”. Per ilmomento non è stato propo-sto e firmato dai consiglierialcun documento. Cosa che,però, dovrebbe avvenire nel-l’arco di pochi giorni. “Traqualche giorno – ha sottoli-neato in proposito Cardinale– presenteremo un documen-to che verrà firmato dai con-siglieri in cui evidenzieremola necessità di stigmatizzareil comportamento di questiconsiglieri. Poi, lo invieremoai singoli partiti che compon-gono la maggioranza che de-cideranno sul da farsi”. I con-siglieri della maggioranzache hanno votato contro il bi-lancio in aula sono stati due:Giuseppe Lombardozzi eGino Di Silvestro. Mentre

altri quattro esponenti delcentrodestra non erano pre-senti al momento del voto: ilpresidente del Consiglio co-munale, Domenico Testa e iconsiglieri Antonio Potena eSalvatore Galeazzo. Ed èproprio contro di loro cheCardinale ha puntato il ditocon questa iniziativa che na-turalmente non piace affatto

ai “dissidenti”. Come adesempio a Giuseppe Lombar-dozzi. “Non sapevo che Car-dinale – ha dichiarato ironi-camente Lombardozzi – fos-se diventato il capogruppodella maggioranza. E, since-ramente, non ero a conoscen-za di questa riunione. Co-munque, credo che bisogne-rebbe anche andare a vedere

le presenze dei singoli con-siglieri le iniziative adottatee i voti espressi. Ebbene, ioposso dire che sono statosempre presente in consiglio,partecipando attivamente. Inogni caso, ripeto per l’enne-sima volta – ha sottolineatoil consigliere - che il mio votoè stato contrario sul bilancioconsuntivo per motivi stret-tamente amministrativi e nonpolitici.

Faccio politica da parec-chio tempo e so tenere bendistinte le due cose. In que-sto caso a mio avviso il bi-lancio è sbagliato e, quindi,non lo potevo votare. A No-vembre la Corte dei Contidarà ragione del mio votocontrario. E lì – ha conclusoLombardozzi – valuteremose il bene della città lo ha fat-to chi ha votato contro il do-cumento contabile o se chi havotato a favore”.

Nel giro dei prossimi die-ci-quindici giorni verrannoprese decisioni importantidai vertici del centrodestraanche per quanto riguarda lapresidenza del Consiglio co-munale di Isernia.

La notizia è trapelata amargine della riunione con-vocata da Cardinale durantela quale si è parlato anchedella possibile sostituzionedi Domenico Testa, diventa-to consigliere regionale. Topsecret i nomi dei possibili pa-pabili per sostituirlo. Ancheperché la situazione riguar-dante questa poltrona è aper-ta, praticamente ad ogni sce-

nario ed è strettamente col-legata al ricorso che RemoGrande ha presentato control’ingresso di Domenico Te-sta a Palazzo Moffa. Fino aquando il Tar non si espri-merà (probabilmente il 20luglio) la situazione resteràin stand by. Ma non appenail Tar deciderà è praticamen-te certo che verranno presealcune decisioni dal centro-destra. Soprattutto, se il tri-bunale amministrativo re-gionale confermerà la nomi-na di Testa in Consiglio re-gionale. È altrettanto chiaroche se, invece, Grande do-vesse avere la meglio su Te-

sta a quel punto il discorsoriguardante la presidenza delconsiglio comunale sarebbedefinitivamente chiusa. L’in-gegnere isernino rimarrebbe,infatti, presidente del Con-siglio comunale e di Svilup-po Italia.

Il Comune di Isernia po-tenzierà i servizi di control-lo finalizzati alla sicurezzaurbana e alla sicurezza stra-dale. Lo ha stabilito la Giun-ta comunale che lo scorso 30giugno ha approvato la deli-

“Mi corre l’obbligo ,in qualità di Dirigente Provincialedel Partito Udeur-Popolari per il Sud, alla luce delle ultimevicende politiche amministrative Comunali , di chiedereun incontro urgente tra tutti i partiti che compongono lamaggioranza al Comune di Isernia, nell’intento di evitareche “situazioni personali” dei singoli consiglieri possanodare discredito al lavoro amministrativo svolto e da svol-gere .La votazione al Bilancio al Comune di Isernia, haevidenziato una situazione poco chiara nella maggioranzae la tal cosa non è più sostenibile. É il momento di farechiarezza ,è il momento di stabilire chi è interno alla mag-gioranza e chi invece sfruttando i voti dei consiglieri cercadi fare la “sua politica” distante da quel programma eletto-rale per il quale abbiamo chiesto ed ottenuto i voti dei cit-tadini. Occorre ritrovare quello spirito di lealtà, nel rispet-to dei ruoli ed alleanze e nel rispetto delle regole non scrit-te della politica. Devo precisare altresì di non essere inte-ressato a poltrone ma pretendo il rispetto da parte di tutti, el’assunzione delle proprie responsabilità politiche dei sin-goli consiglieri e dei partiti di appartenenza . Non si puòfar parte di una coalizione,di una maggioranza e poi ,almomento di una importantissima verifica, dichiarare il pro-prio voto contrario o peggio ancora manco presentarsi (tran-ne poi essere presenti nei bar,quelli seri, dove si fa politicareale e partecipata, pronti a sbeffeggiare quanti hanno vo-tato e sostenuto l’amministrazione).

Chiedo a questa maggioranza,in cui mi riconosco,ed allaquale confermo la mia totale fiducia, da consigliere e damembro di partito, di essere consequenziale al risultato dellavotazione e quindi nel dichiarare estranei ed indipendentialla maggioranza quei consiglieri che con il proprio votonegativo o la propria assenza, hanno espresso una posizio-ne palesemente contraria e dissonante all’indirizzo politi-co della maggioranza e nel contempo invito i singoli par-titi e movimenti che compongono la compagine maggiori-taria a dissociarsi palesemente dall’operato di chi, col pro-prio atteggiamento mina quell’alleanza che ci ha visto sem-pre vincitori nelle ultime tornate elettorali, forte di una so-lida e concreta collaborazione e condivisione su uomini eprogrammi , forte di quella identità culturale e sociale chenessuno ,a puro titolo personale può e deve scalfire. E’ uti-le precisare che sono pienamente concorde con il SenatoreDi Giacomo che le verifiche interne spettano a ciascun par-tito e movimento, ne mai il sottoscritto ha avuto l’arrogan-za di chiedere provvedimenti disciplinari nei confronti diconsiglieri comunali, consapevole che la cosa eventualmen-te spetta ai rispettivi partiti di appartenenza” .

Il Dirigente Provinciale Udeur-Popolari per il sud Ciro Cardinale

bera. In sostanza, grazie auna parte dei proventi dellemulte effettuate per violazio-ni del codice della strada ein base a quanto stabilito dal-l’articolo 40 della legge n.120 del 27 luglio 2010, il

Comune potrà procedere conassunzioni stagionali a pro-getto nelle forme di contrat-ti a tempo determinato ed aforme flessibili di lavoro.

Potranno, inoltre, esserefinanziati: progetti di poten-ziamento dei servizi di con-trollo finalizzati alla sicurez-za urbana e alla sicurezzastradale; progetti di poten-ziamento dei servizi nottur-ni e di prevenzione.

E l’ente potrà acquistaremezzi ed attrezzature per laPolizia Muncipale.

Con la stessa delibera,inoltre, è stato autorizzato ilpagamento del lavoro straor-dinario prestato dai dipen-denti appartenenti al Corpodi Polizia Municipale.

Verrà presto ristrutturata lafontana pubblica di contradaConocchia, un intervento cherientra in un più ampio pro-gramma di recupero di alcu-ne strutture semplici e di ri-qualificazione funzionale del-le aree attigue.

I lavori, infatti, prevedonosia il rifacimento della fontesia la realizzazione di un’adia-cente costruzione destinata asala polivalente. Il progettoesecutivo delle opere è statoapprovato dalla giunta muni-cipale di Isernia, con la deli-bera numero 100 del 21 giu-gno scorso, e sarà finanziatodall’assessorato ai lavori pub-blici della Regione Molise. Laspesa prevista è di 110milaeuro. Proseguono, dunque, gli

interventi nelle zone periferi-che della città. Negli ultimimesi, infatti, sono stati previ-sti tutta una serie di interven-

ti si a livello viario che che dicomunicazione come adesempio la linea internet ve-loce come l’Adsl.

Sicurezza, il Comune aumentai controlli dei vigili in città

Sala polivalente a ConocchiaPartono i lavori di ristrutturazione

La caserma dei vigili urbani di Isernia

Il Comune di Isernia

Ma solo se Testa resterà a Palazzo Moffa

Presidenza del ConsiglioA fine mese il verdetto

DomenicoTesta

L’Udeur chiedeun incontro coi partiti

A rischio sei esponenti del centrodestra. Ma Lombardozzi rilancia: ho fatto bene a non votare il bilancio

Dissidenti, espulsioni in arrivoVia libera dei consiglieri alla proposta di Cardinale: fuori dalla maggioranza

Ciro Cardinale Giuseppe Lombardozzi

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15Venerdì8 luglio 2011

Ad Agnone è arrivata unagolosa novità: il primoshowroom di torte per ricor-renze. A firmare questa ini-ziativa, sono i maestri pastic-ceri della celeberrima dolcia-ria Labbate Mazziotta, cono-sciuta non solo nel territorioregionale, ma anche a livellonazionale e internazionale.Non a caso gli artigiani delgusto che vi operano sonoconosciuti come i “pasticce-ri del Papa”. “Pur se il nostroterritorio non sta certamentevivendo un periodo dei mi-gliori non abbiamo certo in-tenzione di rinunciare ad in-vestire per la crescita profes-sionale di noi stessi e per losviluppo dell’Alto Molise.Siamo sempre attenti alle esi-genze della nostra clientela e,per tale motivo, ad Agnoneabbiamo da poco inauguratoil primo showroom di torteper ricorrenze dell’intera re-

gione”. A dichiararlo sonoNino e Ines, titolari di quellache può essere definita, abuon ragione, delle più im-portanti case pasticcere del

Molise. “Già da qualcheanno – prosegue Nino – ilconsumatore è diventatomolto attento al prodotto cheacquista: è interessato a come

nasce un prodotto di pastic-ceria, al suo sapore e, soprat-tutto nel caso di una torta daricorrenza, l’immagine dellastessa diventa ugualmentefondamentale: bisogna dun-que curare approfonditamen-te ogni dettaglio. La torta nu-ziale, ad esempio, è il valoreaggiunto di tutto il pranzo dimatrimonio: il dolce deglisposi è l’ultimo sapore chegli invitati vanno ad assapo-rare ed imprime, nelle papil-le gustative di tutti gli invi-tati, il ricordo dell’interagiornata. Riteniamo, pertan-to, che debba essere quantodi meglio si possa ammiraree gustare per non vanificarel’intera cerimonia. In conse-guenza di ciò, quindi, abbia-mo deciso di affiancare alnostro laboratorio di produ-zione un raffinato showroom,in modo da soddisfare qual-siasi curiosità ed esigenza dei

nostri clienti. Inoltre, nell’ar-co degli anni ci siamo spe-cializzati nell’offerta diun’ampia scelta di pasticce-ria salata (pan brioche, pani-ni, cornetti salati, piadinemignon, pizza rustica) perogni tipo di buffet”. L’offer-ta di prodotti, dunque, siestende ulteriormente ed or-mai abbraccia tutto ciò cheriguarda lo stuzzicante e me-

raviglioso mondo della pa-sticceria artigianale, sia fre-sca, sia confezionata e siasalata. Non resta che fare unsalto ad Agnone allora, in viadegli Oschi numero 5, per ri-farsi, a questo punto, nonsolo la bocca, ma anche gliocchi. Lo showroom è aper-to dal martedì al sabato dalleore 9 alle ore 13 e dalle ore15e30 alle ore 18.

Le crezioni di alta pasticceria per ogni ricorrenza si possono ammirare in via degli Oschi ad Agnone

Nozze, ecco le torte per sognareLa dolciaria Labbate Mazziotta ha inaugurato il primo showroom del Molise

Torte nuziali

Dolci per la gioia dei piú piccoli

Esperienza e professionalità dai “pasticceri del Papa”

Quarant’anni di dolci storieraccontate da grandi maestri artigiani

L’ultima “fatica” della Dol-ciaria Labbate Mazziotta, loshowroom di torte per ricor-

renze, è frutto di un’esperien-za di quasi quarant’anni e rap-presenta una delle massime

espressioni di artigianalitàapplicata ai prodotti dolciari.Specializzata nella lavorazio-ne della cioccolata, da duegenerazioni Labbate Mazziot-ta tramanda solo il megliodella tradizione dolciaria mo-lisana. La continua ricercadella perfezione attraverso la-vorazioni prettamente artigia-nali e l’utilizzo di materie pri-me di indiscussa qualità, iltutto unito ad una passione ead un talento unico per l’artepasticcera, hanno fatto sì chetale azienda divenisse, neglianni, custode di tipicità moli-sane quali La Campana, LeOstie e i Mostaccioli Reali. I

Laboratori sono dotati dellepiù moderne tecnologie, lequali fanno da supporto e allostesso tempo esaltano la stra-ordinaria capacità artigianaledei maestri pasticceri del-l’azienda: da sempre, infatti,per Labbate Mazziotta sono leabilità umane ad essere il pun-

to di riferimento dell’interaproduzione, il valore aggiun-to e l’elemento focale dell’ar-te pasticcera dal quale è im-possibile prescindere per cre-are dei veri e propri capola-vori gastronomici, energia epiacere per il palato e perl’anima. Il più importante

merito di questo successo sipuò attribuire a Nino Labba-te, che, insieme alla moglieInes, ha raccolto il testimonedella più alta tradizione dol-ciaria molisana (e in partico-lare agnonese), offrendola adun pubblico che va decisa-mente oltre i confini regiona-li. L’intransigente scelta del-le migliori materie prime e lamaniacale cura del dettaglio,sia dal punto di vista esteticoche qualitativo, fanno dei pro-dotti a marchio Labbate Maz-ziotta quanto di meglio si pos-sa offrire al palato dei più raf-finati estimatori di cioccolatae affini.

Il nuovo showroom ad Agnone

La tecnologia esaltale straordinarie

capacità dei professionistiche realizzano capolavori

gastronomici

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VENERDI’ 8 LUGLIO 2011

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A distanza di anni le due contrade rischiano ancora di restare isolate in caso di maltempo

Frane, il Comune sistema i dissestiPresto nuovi lavori a Colle Lapponi e San Nicola, colpite da gravi smottamenti

di Vittorio LabancaAGNONE. Parte la fase

conclusiva per i lavori di si-stemazione dei dissesti idro-geologici interessanti le con-trade “Colle Lapponi”e più inparticolare il vallone San Ni-cola, con il relativo ponte tut-to in pietra che fu completa-mente sommerso dalla frana.Dopo il finanziamento per laristrutturazione del sito paria 250 mila euro ecco il ban-do con procedura aperta-astapubblica che vedrà appaltatiper i lavori da eseguire 170mila euro.

Le ditte interessate a parte-cipare al bando hanno avutotempo fino a ieri per presen-tare le domande e partecipa-re così all’aggiudicazione deilavori. Le buste con le offer-te verranno aperte il 9 lugliopresso l’Ufficio Tecnico del-la sede municipale in manie-ra pubblica. “La procedura diGara e di Aggiudicazionesarà quella “Aperta (AstaPubblica)” – specifica nelbando il segretario comuna-le Maria Teresa Miraldi- conil criterio del prezzo più bas-so, inferiore a quello posto abase di gara, determinatomediante ribasso sull’impor-to dei lavori posto a base digara All’aggiudicazione siprocederà, previa esclusioneautomatica dalla gara delleofferte che presentano unapercentuale di ribasso pari osuperiore alla soglia di ano-malia individuata ai sensi del-la normativa vigente Il luogodi esecuzione dei lavori è adAgnone in Località ColleLapponi / Vallone San Nico-la. I lavori sono di Sistema-zione Idraulica. L’importo abase d’asta (soggetti a ribas-so) di euro 161’500,00; cononeri per la Sicurezza (nonsoggetti a ribasso) pari adeuro 8500. Per un importototale dei Lavori da appalta-

re di 170’000 euro”. I lavoridovranno essere ultimati in120 giorni decorrenti dalladata del verbale di consegna.

Un accelerata dunque in unazona che da anni ha visto an-che l’ordinanza del sindaco didiniego di abitazione per al-

cune case a rischio. Una zonafrequentata da nuclei familia-ri che hanno in quel luogo illoro mondo economico econtadino.

E che spesso ancora oggi,dopo anni dal grande movi-mento di terra, rischiano incaso di cattivo tempo di re-stare isolati per una strada fa-tiscente. Tantissimi gli inter-venti eseguiti a monte dellosmottamento (fra questi an-che il prosciugamento di al-cuni piccoli invasi d’acquaformatisi proprio per la fra-na) e che hanno dato risultatipositivi. Anche nel corso del-l’ultimo inverno, infatti, no-nostante piogge e nevicate,sul luogo quotidianamentemonitorato, non si è registra-to alcun movimento di terrao sbriciolamenti di sassi chefacessero pensare ad un nuo-vo fronte franoso. Ma intan-to necessitano ancora finan-

ziamenti per risolvere defini-tivamente un problema peruna zona altamente a rischioidrogeologico e che potreb-

be addirittura interessare al-cuni piloni del viadotto Ver-rino che è lì a poche centina-ia di metri.

In occasione dell’evento il vescovo Scotti ha celebrato una messa solenne

San Francesco, le Reliquie ad AgnoneI Sacri Resti del Poverello d’Assisi resteranno in città ancora per qualche giornoAGNONE. Sono esposte

nella chiesa di San France-sco le Reliquie di San Fran-cesco D’Assisi giunte adAgnone domenica scorsa.

Come si legge nell’artico-lo pubblicato dal sito di in-formazione on lineAltomolise.net, i Sacri Resti,che comprendono frammentidi un abito e di ossa, proven-gono dal Sarcofago di SanFranceso presso la Basilicainferiore.

In occasione dell’arrivodelle Reliquie in città, nellachiesa di Maria Santissimadi Costentinopoli, il vesco-vo Scotti ha celebrato una

Messa solenne. Le Reliquiedel Poverello di Assisi sonostate ospitate dalla casa di ri-

poso San Bertnardino, dallachiesa di Macella e attual-mente si trovano presso la

c h i e s adedicataal Santos i tua tanel cen-tro sto-rico.

Ac o m -mentarel’impor-

tanza dell’evento, riferisceAltomolise.net, è don PaoloDel Papa. Il sacerdote rimar-ca come Agnone sia per tra-dizione terra vocata alla fedeFrancescana, nonostantel’abbandono forzato dei mi-nori osservanti, dei conven-

tuali delle monache Clarissee dei padri Cappuccini nel2007.

Agnone ha inoltre dato inatali al beato Padre Matteoda Agnone, frate minore cap-puccino al secolo AntonioLucci. Da Agnone il reli-quiario si sposterà poi in tut-te le diocesi molisane. Lapresenza dei Sacri Resti delSanto di Assisi è collegataalle celebrazioni che si svol-geranno in autunno: que-st’anno il Molise doneràl’olio d’oliva che alimenta lalampada votiva collocatasulla tomba di San France-sco.

A sinistrail Reliquiariocontenentei Sacri Resti diSan FrancescoD’Assisi(fotoAltomolise.net)

Giardino di Flora Appenni-nica di Capracotta e la gioiadell’amministrazione comu-nale per un riconoscimentodi spessore sotto il profiloambientale e turistico chepremia il comune più in quo-ta del Molise. “La presenta-zione ufficiale del francobol-lo dedicato al Giardino del-la Flora Appenninica di Ca-pracotta, emesso da Postei-taliane in un milione e mez-

CAPRACOTTA. Un fran-cobollo commemorativo da0,60 centesimi dedicato al

zo di esemplari –afferma ilvicesindaco nonché Asses-sore al Turismo del comune,Maria D’Andrea - oltre arappresentare un ambito ri-conoscimento, consacra ilGiardino tra le bellezze bo-taniche italiane, premiandogli sforzi e l’impegno profusidagli anni ‘90 ad oggi, chehanno consentito di centra-re questo importante risulta-to. Un riconoscimento di

enorme interesse non soloper il nostro Giardino, maper l’intero Molise – aggiun-ge ancora D’Andrea – che adoggi ha ottenuto l’emissio-ne di appena 22 francobollidedicati a personaggi, monu-menti o altro. I francobollisono un veicolo eccezionaledi comunicazione, oltre chedi conoscenza e rappresen-tano la storia di una interoPaese. Essi rappresentano

monumenti, eventi partico-lari, fatti storici e, come nelnostro caso, le più autentichebellezze ambientali naziona-li. Un grazie doveroso va alConsorzio che gestisce inmaniera egregia il Giardino,dove giungono visitatori nonsolo dall’Italia, ma anche daoltre i confini nazionali, connumerosi stages che si sus-seguono di anno in anno eche interessano tanti studentiprovenienti da ogni parte delmondo”.Un piccolo gioiello,il Giardino della Flora Ap-penninica di Capracotta, cheva continuamente migliora-to. Oggi si estende su un area

di tre ettari, ma potrebbe rag-giungere i dieci di estensio-ne. In questo angolo di pa-radiso vengono conservatifiori e piante tipiche dell’Ap-pennino Centro Meridiona-le, un patrimonio che non haeguali e che va tutelato.

L’Amministrazione di Ca-pracotta, partner del Consor-zio – conclude la D’Andrea– ha dato sempre la massi-ma disponibilità per il mi-glioramento del Giardino eper la sua promozione, rap-presentando per tutto l’AltoMolise una forte attrattivaturistica, specchio di un am-biente sano e protetto”. V.L.

Francobollo, l’assessore D’Andrea:importante vetrina per Capracotta

L’assessore Maria D’Andrea

La frana di Colle Lapponi Il Municipio di Agnone

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Quando pubblico e privatosi incontrano per interessi ge-nerali. Proprio così. A Pozzil-li, piccolo centro a pochi chi-lometri da Venafro sorgerà unpalazzetto dello sport di ulti-ma generazione. Come antici-pato dal Quotidiano, il consi-glio comunale di Pozzilli neigiorni scorsi ha “licenziato”un importantissimo provvedi-mento. Stiamo parlando delprogetto definitivo dell’im-pianto sportivo proposto dalgruppo Scarabeo. Una mega

Pozzilli. Il Consiglio comunale ha dato l’ok al progetto esecutivo dell’impianto polivalente

Palazzetto dello sport, presto realtàUn’opera possibile grazie alla sinergia tra Comune e il gruppo Scarabeo

struttura polivalente di cui tut-to l’interland ha maledetta-mente bisogno. Dopo l’ultimoatto del consiglio comunale,parla Gabriele Scarabeo pre-sidente, tra l’altro, della “Sca-rabeo calcio a 5”. “ Ringraziol’amministrazione comunale etutto il consiglio comunale diPozzilli per aver approvato ilnostro progetto che sarà rea-lizzato sul sito scelto dal co-mune. Ora si può programma-re una conferenza di servizioe subito dopo passare all’ini-

zio dei lavori. Non possonon essere soddisfatto percome stanno procedendole cose. “ Gabriele Scara-beo ha sempre creduto aquesta iniziativa anchedopo il clamoroso “no”dell’amministrazione co-munale di Venafro. Unadecisione quella presa asuo tempo dal sindaco Co-tugno e dalla sua squadradi governo che nessuno,proprio nessuno, ha capi-to. Realizzare a Venafro ilpalazzetto targato Scara-

beo avrebbe significato can-cellare un vuoto in fatto di im-piantistica sportiva. La cittàavrebbe fatto un decisivo sal-to di qualità anche perché at-tualmente, Venafro non riescead offrire a tante società e ap-passionati impianti aperti edegni di tal nome.” Si è prefe-rito- scrive in una nota Gabrie-le Scarabeo- non credere inquesto progetto, pensando chel’idea del Palazzetto fosse solouna trovata pubblicitaria e,come sempre accade agli stol-

ti, pensando di fare dispetto aqualcuno è stata svantaggiataun’intera Città. Venafro, il suohinterland, non ha grandi oc-casioni, ed una simile potevaservire da volano per rilancia-re iniziative importanti che at-traessero gente contribuendoa smuovere l’economia loca-le, ma la mano destra non saquello che fa la sinistra e i ter-mini programmazione, con-fronto, dialogo, analisi, evi-dentemente, sono sconosciutial vocabolario di chi l’ammi-nistra. Il resto, è aria fritta,troppe volte siamo stati co-stretti ad assistere a situazionisimili, finanziamenti pubblicirespinti, progetti mai approva-ti per piccoli cavilli o disac-cordi che niente avevano a chefare con la loro utilità, oppor-tunità svanite a scapito dellacollettività per le quali, trop-po spesso, nessuno ha maipagato dazio. Per fortuna-conclude Scarabeo-, non tuttila pensano alla stessa manie-ra ed allora queste considera-zioni devono essere lette non

necessariamente come un’ac-cusa a quella politica che cre-de di essere depositaria di ogniverità, ma come plauso agliamministratori che con lungi-miranza e coraggio, dimostra-no il proprio attaccamento alterritorio e ai cittadini che rap-presentano, come nel caso delComune di Pozzilli, un’Am-ministrazione che si sta muo-vendo nella giusta direzione,puntando sulla risoluzione deiproblemi dei giovani che dasempre chiedono maggiore at-tenzione. “ Ma ritorniamo alpalazzetto dello sport. Le pre-messe ora ci sono tutte per riu-scire nell’impresa. Ora si spe-ra un iter veloce. Il gruppoScarabeo ha voluto per cosìdire concretizzare quel con-cetto di capitalismo solidaleche consente di arrivare a re-alizzare opere strategiche at-traverso investimenti privati avantaggio della comunità. Ilprogetto presentato consenti-rà, tra l’altro, di ospitare garedi caratura nazionale ed inter-nazionale . Ed ecco tutti i par-

ticolari del palazzetto dellosport pensato dalla HoldingScarabeo: l’opera occuperàun’area di oltre 10 mila metriquadri, sarà costituito da unastruttura in cemento armatodove troveranno posto tutti iservizi, una moderna tribunastampa ed un’area ristoro. Alcentro sarà quindi realizzato ilcampo gara con fondo in ma-teriale sintetico, idoneo per losvolgimento di diverse attivi-tà. Ai due lati del campo sonopreviste due serie di gradina-te per complessivi 1200 postia sedere, con la possibilità diampliarne la capienza. La co-pertura sarà in acciaio sullaquale verrà quindi ancoratouno speciale telo in PVC.

Anche la parte esterna saràcurata con la massima atten-zione, destinandola principal-mente a parcheggi e ad areedi sosta intervallate da zone averde, per garantire un como-do accesso a chi raggiungeràil complesso sportivo con au-tomezzi.

M.F.

Gabriele Scarabeo

di Marco FuscoDopo Agnone, Venafro.

Proprio così. Come per il “Ca-racciolo” anche per il “San-tissimo Rosario” il Tar Moli-se dice no alla riorganizzazio-ne della rete ospedaliera mo-lisana della struttura commis-sariale della sanità pubblica.I giudici amministrati visti diCampobasso hanno, di fatto,sospeso “l’efficacia dei prov-vedimenti impugnati, fissaper la trattazione di merito delricorso l’udienza pubblica del21 settembre 2011” Con que-ste motivazione il Tar acco-glie dunque l’istanza prodot-ta dal comitato “S. Rosario”attraverso l’avvocato AlfredoRicci. Gli atti relativi alla rior-ganizzazione dell’Ospedale diVenafro sono pertanto sospe-si e nulli. La notizia è stataaccolta con grande soddisfa-zione da tutti i membri delcomitato e dai venafrani. Ieriper le strade della città c’eraaria di festa. “Finalmente giu-stizia è fatta- ci dichiarano deicittadini venafrani lungo Cor-so Campano-. Noi vogliamoil nostro ospedale in piena at-tività e con tutti i reparti fun-zionanti. A questo punto lagiunta regionale deve cambia-

Dopo Agnone, anche Venafro esulta. La prossima udienza il 21 settembre. Sorbo: “Una vittoria per l’intera città”

Ss Rosario, il Tar ‘boccia’ i tagliAccolte le istanze del Comitato: sospesi i provvedimenti del Piano di rientro

re registro e evitare il ridimen-sionamento della nostra strut-tura ospedaliera.” Anche daibanchi delle opposizioni si èalzato un coro unanime disoddisfazione per il pronun-ciamento del tribunale ammi-nistrativo regionale. In unanota il presidente dell’Asso-ciazione culturale “Città Nuo-va” Dario Ottaviano e il ca-pogruppo di opposizione An-tonio Sorbo sottolineano l’im-portanza della decisione deigiudici e annunciano un loroincondizionato appoggio alleragioni del comitato presiedu-to dal signor Gianni Vaccone.“ La decisione del Tar Moli-se- scrivono in una nota con-giunta Dario Ottaviano e An-

tonio Sorbo- di sospenderegli atti con i quali sono stateintrodotte le misure e i prov-vedimenti finalizzati al ridi-mensionamento e alla inevi-tabile chiusura dell’ospedaledi Venafro rappresenta unagrande vittoria per il Comita-to “Ss. Rosario” e per l’interaCittà. E’ stata premiata la ca-parbietà di un gruppo di per-sone che hanno dato vita alComitato e che, non rinun-ciando mai alla lotta, hannoconsentito a tutti i venafranidi continuare ad alimentare lasperanza di salvare il nostroospedale. Una battaglia che haancora più valore se si consi-dera che gli esponenti delComitato l’hanno combattuta

praticamente da soli, con ilsolo sostegno di tutta l’oppo-sizione consiliare al Comunedi Venafro. Per Iorio e per lasua politica dei tagli indiscri-minati è un’altra sconfitta. Ri-teniamo- concludono Sorbo eOttaviano- ora indispensabi-le promuovere una mobilita-zione generale in vista del-l’udienza di merito che il Tarha fissato per il 21 settembreprossimo. Grazie a questasentenza la partita è stata ria-perta.

A Venafro e ai venafrani èstata data un’ulteriore oppor-tunità, forse l’ultima, per di-fendere il proprio diritto allasalute. Un’opportunità chenon possiamo lascarci sfuggi-re.” Come è successo già peril “Caracciolo” di Agnone,anche per il Santissimo Ro-sario si prevede un interven-to chiarificatore dei verticidella Asrem, del Commissa-rio il presidente Michele Io-rio, dei due sub commissarinominati dal governo nazio-nale.

La partita per il futuro delnosocomio venafrano dunquesi riapre. E in attesa del-l’udienza del prossimo 21 set-tembre, i venafrani annuncia-

Ospedale Santissimo Rosario di Venafro, dopo la decisio-ne del Tar Molise che ha sospeso l’efficacia dei provvedi-menti della struttura commissariale, interviene il consigliereregionale Massimiliano Scarabeo che parla di una sentenzaimportante soprattutto per i cittadini venafrani che “adesso sisono visti riconoscere dal TAR Molise il loro diritto alla sa-lute.” Una decisione quella dei giudici di Campobasso che,secondo il pensiero di Scarabeo, premia una intera città chesi è opposta alla politica dei tagli imposti a livello regionale enazionale. “Da venafrano e rappresentante regionale di que-sto territorio- scrive in una nota il segretario dell’assise re-gionale- ho sempre sostenuto che la chiusura dell’ospedalecittadino rappresentava un vero e proprio scippo, perciò ap-prendo con viva soddisfazione la decisione del TribunaleAmministrativo che con la decisione di oggi, sconfessa l’ope-rato di Iorio e la sterile azione politica che sta portando avan-ti nel comparto sanitario. Mi pare, invece, doveroso ringra-ziare il Comitato pro S.S. Rosario per la tenacia che ha pro-fuso in tutto questo tempo nella difesa ad oltranza dei dirittialla salute dei tanti cittadini, venafrani e quelli delle zonelimitrofe. Nonostante questa prima vittoria- conclude Scara-beo-, occorre portare la battaglia fino in fondo, difendendo ilS.S. Rosario e facendo capire al nostro Governatore che sul-la salute pubblica c’è poco da scherzare.” M.F.

Scarabeo: i giudicihanno ribadito

il diritto alla salute

no manifestazioni e azionimirate per la salvaguardia delSantissimo Rosario.

Intanto il presidente del co-

mitato S.S. Rosario, Vacconeannuncia una conferenzastampa per questa mattinaalle 11 davanti all’ospedale

L’ospedale S.S. Rosario

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L’incontro chiarificatore è degenerato in litigio. Sul posto sono intervenuti i militari di Castel San Vincenzo

I figli si lasciano, botte tra genitoriIn quattro sono stati denunciati dai Carabinieri per ingiurie e lesioni

L’appello di Mario Pietracupa

Depuratore:intervenga Muccilli

CASTEL SAN VINCEN-ZO. Si è tenuto l’altra sera,un incontro tra la giunta co-munale e le associazioni lo-cali. L’Assessore alla Cultu-ra Stefania Rotini parla di“Unità di intenti per l’orga-nizzazione di eventi e mani-festazioni ludico-culturali.E’ stato - sottolinea il neo as-sessore - un incontro fattivodurante il quale sono stategettate le basi per una con-creta, futura collaborazioneper l’organizzazione dieventi e manifestazioni ludi-co-culturali da svolgersi nelnostro comune”. È sostan-zialmente soddisfatta del ri-sultato raggiunto l’assesso-re alla Cultura del Comunedi Castel San Vincenzo, Ste-fania Rotini. Promotrice del-l’incontro tra la Giunta co-munale e le diverse associa-zioni che operano a CastelSan Vincenzo, il neoassesso-re si dice “fiduciosa per l’av-venire. Certo – prosegue –non è assolutamente faciletrovare le risorse economi-che per realizzare tutte lemanifestazioni che ci sonostate proposte dai rappresen-tati dei diversi sodalizi, macercheremo di dare quantepiù risposte positive possibi-li, ferme restando le difficol-tà del momento. Il taglio dei

trasferimenti agli enti localiha già assottigliato enorme-mente le risorse da impiega-re in attività ludico-cultura-li, per cui dovremo fare dinecessità virtù, pensandoinoltre che il peggio, forse,deve ancora venire.

La nuova manovra Finan-ziaria presentata dal Gover-no – continua l’assessoreRotini – infatti non lasciapresagire nulla di buono pergli Enti locali, sui quali do-vrebbe abbattersi nuova-mente la scure dei tagli.

Di questo passo non sapre-mo dove andare a reperire ifondi per i servizi primari,per cui anche le attività cul-turali potranno risentirne.Tuttavia dobbiamo guarda-re avanti, consci delle diffi-coltà del momento, ma pursempre con un po’ di ottimi-smo. Tornando al nostro in-contro con le associazionilocali, va detto che l’interaGiunta comunale si è dettapronta a fare tutto ciò che èpossibile perché eventi emanifestazioni di varia natu-ra possano concorrere a pro-muovere la cultura, oltre chea fungere da momenti di ag-gregazione sociale.

Tuttavia – termina l’asses-sore Rotini – ai rappresenta-ti delle varie associazioni lo-

cali chiediamo di fare siste-ma sia con l’Amministrazio-ne, ma anche tra loro stessi.

Solo così potremo lavorarein sinergia, raggiungendoobiettivi concreti”.

“Gl’Cierv” di Castelnuovoprotagonista di ArcheoMolise

La Valle del Volturno ed inparticolare la graziosa Caste-lunuovo saranno protagoni-sti del prossimo numero di“ArcheoMolise” il periodicointeramente dedicato allacultura all’archeologia e al-l’antropologia della nostraRegione. In particolare il ter-zo numero che uscirà a bre-ve tratterà sui risvolti antro-pologici di uno degli eventifolcloristici di maggior ri-chiamo della zona del Vol-turno, ovvero il Carnevale diCastelnuovo e l’affascinan-te rito dell’uomo Cervo. Lapantomima de “Gl’Cierv”con i suoi aspetti più ance-

strali sarà affrontata da illu-stri studiosi, antropologi edocenti.

Infatti ad analizzare e astudiare questo rito affasci-nante sono stati chiamati il-lustri docenti che hanno giàpubblicato opere sui riti piùimportanti della Regione, tracui la Professoressa Bindiche ha pubblicato un librocompletamente dedicato alrito dei misteri di Campobas-

so. Il periodico, oltre a farconoscere gli angoli più bellidella nostra Regione, propo-ne importanti temi antropo-

logici che offrono al lettoreuna visione nuova di un rito,come quello del Cervo chesi ripete da anni.

POZZILLI. Sulla questione del depuratore della zonaindustriale interviene anche Mario Pietracupa.

Il Vice Presidente della Giunta regionale per quanto ri-guarda il tema della sicurezza ambientale, ha nuovamen-te interessato l’assessore regionale all’Ambiente, Salva-tore Muccilli, per allertarlo sulla situazione riguardantela realizzazione del collegamento dell’impianto di depu-razione del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Iser-nia-Venafro con il fiume Volturno.Riscontrando e acqui-sendo agli atti un Decreto dirigenziale della Regione Cam-pania, che non ha autorizzato lo sbocco del collettore sulfiume Volturno, il Vice Presidente si chiede se le motiva-zioni siano da ritenersi pertinenti anche al territorio moli-sano. “Sicuro dell’intervento dell’assessore Muccilli -Pietracupa ribadisce - quanto sia fondamentale garantirein ogni modo i principi della trasparenza e della tutela asalvaguardia della salute del cittadino”. La questione del-le relizzazione del collettore dell’impianto dei depurazionenell’area industriale di Pozzilli è stata in questi giorni alcentro di roventi polemiche poichè i comitati cittadini ele associazioni ambientaliste avevano espresso parerecontrario al progetto. in seguito, anche i coltivatori dellazona poi avevano alzato i toni della polemica per quantoriguarda la modifica del tracciato originario che era statobocciato da Deceto dirigenziale della Regione Campania

CASTEL SAN VINCEN-ZO. Quattro persone sono sta-te denunciate per ingiuria elesioni personali dai carabi-nieri della stazione di CastelSan Vincenzo. Il brutto episo-dio è avvenuto in uno dei cen-tri che ricadono nella giurisdi-zione dei militari dell’Armadella stazione di Via Colle.Due giovani, dopo alcuni annidi una felice relazione aveva-no, di comune accordo, deci-so di porre fina alla storiad’amore. Fin qui tutto beneperché tra i due , nonostantela rottura si era instaurato unrapporto civile. Non appenaperò la notizia della fina delfidanzamento è giunta alleorecchie dei rispettivi genito-ri è scoppiato il caso. I quat-tro si sono infatti dati appun-tamento per cercare di porreuna soluzione e fare in modoche rispettivi figli tornasseroinsieme. Purtroppo però qual-

cosa è andato storto e le duecoppie di genitori hanno ini-ziato ad accusarsi reciproca-mente della fine dell’idillioamoroso tra i propri figlioli.Sono volate parole grosse edinsulti, le urla hanno però ri-chiamato l’attenzione di unpassante che ha avvisato i ca-

rabinieri. Gli uomini della sta-zione di Castel San Vincen-zo, coordinati dal comandan-te, il maresciallo Antonio Cor-vaglia hanno immediatamen-te raggiunto il luogo di quel-lo che ormai era diventato unfuribondo litigio. I militarihanno faticato non poco per

riportare la calma tra le duecoppie, tuttavia il clima eraormai diventato rovente equesti hanno continuato adinsultarsi. Il comandante cosìha denunciato i quattro, se-gnalandoli all’autorità giudi-ziari di Isernia per reati chevanno dall’ingiuria alle lesio-ni personali. Questo bruttis-simo episodio riporta d’attua-lità i comportamenti sbagliatiche si hanno quando una sto-ria d’amore finisce. In molticasi, è stato necessario denun-ciare uno dei due amanti chenon voleva rassegnarsi allarottura per atti di stalking, inquesto caso poi addiritturasono subentrati i genitori inquella che doveva rimanereuna scelta seppur dolorosa ri-guardante soltanto i figli. Lafine di una storia troppo spes-so, è vissuta con dolore ed ècomprensibile, ma a volte leesternazioni di questo senti-

mento possono degenerare inatteggiamenti, come quelloche ha visto protagonisti ledue coppie di genitori denun-ciate per questi gravi reati, che

di comprensibile hanno pocoe che generano solo altro do-lore nei familiari dei due ra-gazzi.

Flori.Ca

L’amministrazione si impegna per una concreta collaborazione

Eventi e feste, ci pensa la GiuntaIl Comune sosterrà le associazione presenti a Castel San Vincenzo

La rivista “ArcheoMolise”

Nella foto il Comun edi Castel San Vincenzo

Nella foto il Vice Presidente Mario Pietracupa

Nella foto la stazione dei Carabinieri di Castel San Vncenzo

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Termoli come attracco perle navi da crociera, nuovaidea per rilanciare il turismobassomolisano. Si è svoltaieri mattina nella sala Giun-ta la conferenza stampa in-detta dalla Termoli Cruisecon l’appoggio dell’ammi-nistrazione comunale. Pre-senti per l’associazione lasignora Carmela Barile Ma-scilongo e il sindaco Di Bri-no in rappresentanza delcomune di Termoli. Proprioil sindaco ha presentato l’ar-gomento come molto inte-ressante, dichiarando subi-to “il totale appoggio e tut-to il contributo possibilealla realizzazione da partedell’amministrazione”. Daqui ha preso la parola la Ma-scilongo convintissima del-

Rappresenta una possibilita per rilanciare l’economia della città costiera. Di Brino offre pieno sostegno

Termoli attracco per navi da crocieraE’ l’idea di cui si è discusso durante l’incontro di ieri mattina in Comune

la bontà della propria ideae convintissima del “biso-gno di Termoli di diventareun importante scalo per navida crociera in modo da dareuna grossa svolta economi-ca e urbanistica alla città”.Il progetto è semplice: farein modo che Termoli diventiappunto un molo di attrac-co per la navi da crociera

che passano dall’Adriaticoin quanto la posizione geo-grafica della città è perfettacome punto di riferimentotra Venezia e Bari. Il pro-blema principale è il biso-gno di uno studio di fattibi-lità, cioè se il territorio e ifondali permettono l’even-tuale attracco di questegrosse navi. Uno studio di

fattibilità che andrebbe an-che svolto entro il 28 otto-bre, data in cui si terrà aVenezia l’ ‘Italian CruiseDay’, una giornata d’incon-tro per discutere e confron-tarsi sullo sviluppo e le pro-spettive dell’industria e delturismo crocieristico in Ita-lia. “Noi vogliamo presen-tarci all’Italian Cruise Daycon in mano il progetto fi-nito completo di studio difattibilità positivo - ha af-fermato con fervore la si-gnora Mascilongo - Noi ab-biamo delle spiagge e deiposti che altre regioni si so-gnano e dobbiamo assolu-tamente valorizzarli. Conqueste crociere arriverebbe-ro due-tremila persone dipaesi stranieri nella nostra

Inaugurata la nuova sedetermolese della Turismol.“Termoli ha tutte le potenzia-lità per diventare la Riminidel sud”.

Queste le speranzose paro-le del consigliere Bruno Ve-rini dette ieri davanti la nuo-va sede dell’associazione Tu-rismol in piazza Bega.Un’inaugurazione che ha vi-sto il sindaco Di Brino pre-sente per il classico e imman-cabile taglio del nastro. Ilcommissario straordinariodell’azienda di turismo Veri-ni non ha voluto far mancareparole di elogio per questa‘riapertura’.

“Abbiamo ricreato un pun-to di riferimento per tutti i ter-

“Bisogna rimboccarsi le maniche con nuove idee rivolte al turismo”

“Fare di Termoli una Rimini del sud”Taglio del nastro alla nuova sede Turismol

molesi - ha affermato Verini- Dopo quasi sedici anni diabbandono, abbiamo ristrut-turato e messo in funzionequesto ufficio in pochissimigiorni e tanto merito per que-sto va ai ragazzi della Turi-smol, in primis alla presiden-te Palombino, giovanissimacosì come l’associazione dicui è a capo.” Il Commissa-rio è tornato sulle potenziali-tà turistiche inespresse dellacittà di Termoli elencando tral’altro la bellezza delle spiag-ge, la riconferma della ban-diera blu e lo splendido Bor-go Antico. Potenzialità che seusate nel modo giusto fareb-bero di questa città un puntodi riferimento importante per

il turismo di tutto il centrosud, facendo di Termoli,come già detto, una “Riminidel sud”. Ma come in tutte lecose, senza lavoro non si ar-riva a nulla e infatti la con-clusione di Verini riprende

Ancora furti in città. In azione i ladri da spiaggia. Comin-cia l’estate e i malviventi approfittano dei bagnanti che la-sciano l’ombrellone per fare una passeggiata o un bagno perderubarli. Confondendosi tra la massa, con tanto di costumee asciugamani, si aggirano sul litorale per mettere a segno ilcolpo. Appena vedono che il campo è libero e che possonoagire indisturbati rubano le borse o solo il contenuto. Ierimattina alcuni ladri hanno rubato dalla borsa di una ragazzaromena che vive a Termoli da diverso tempo due cellulari, ilsuo e quella della sorella, e il portafogli. Dentro c’erano soloi documenti, che per uno straniero sono fondamentali forsepiu’ che per un italiano, e 5 euro.

“Ero andata a fare un bagno. Quando sono tornata ho vistoche nella borsa non c’erano piu’ né il cellulare che il porta-fogli. Nessuno si è accorto di nulla, nemmeno i vicini diombrellone”, ci ha raccontato Fhammica, la ragazza che hasubito il furto in un lido del litorale. La ragazza ha sportodenuncia alla Polizia. Si raccomanda quindi di stare in guar-dia, di non portare con sé in spiaggia molto denaro e di farrimanere sempre qualcuno sotto l’ombrellone proprio perevitare questi spiacevoli episodi.

T.T.

Ladri scatenatitra gli ombrelloni, rubatiportafogli e cellulari

Il taglio del nastro della sede Turismol

Contestata la Capitaneria di Porto,la falsità della sua mappa demaniale

Carmela Barile Mascilongoe il sindaco Di Brino

ampiamente questo concetto.“Bisogna quindi rimboc-

carsi le maniche con nuoveidee rivolte solo e soltanto alturismo”. Parole che speria-mo non restino inascoltate.

C.A.

Nei giorni scor-si è stata sollevatapresso la sezionecivile della Cortedi Appello di Cam-pobasso la questione ineren-te la veridicità o la falsità del-la mappa adoperata dalla Ca-pitaneria di Porto di Termoliper la delimitazione del de-manio marittimo nella zonadi Rio Vivo. La vicenda vaavanti da anni. Diversi i pro-blemi sorti,poiché l’Agenziadel demanio pretende la re-stituzione dei suoli occupati,definiti di pertinenza del de-manio marittimo, l’incame-ramento gratuito delle co-struzioni eseguite ed il paga-mento di un fortissimo inden-

nizzo per tutti i decenni di oc-cupazione. Inoltre, le perso-ne coinvolte sono state impu-tate di occupazione abusivaed hanno subito numerosiprocessi penali. “Il noccioloè se i terreni siano da ritene-re appartenenti al demaniomarittimo, secondo la tesidella Agenzia del demanio edella Capitaneria, oppure si-ano privati, secondo la tesidegli abitanti. A favore diquesti ultimi ci sono parec-chi argomenti che si riferi-scono all’intestazione cata-

stale e all’Autorità che hasempre sovrainteso alla zona,e cioè all’Intendenza di Fi-nanza (come i beni privati)enon alla Capitaneria(comeper i beni demaniali maritti-mi). Finora, però, i giudicihanno in genere preferito pri-vilegiare la tesi della naturapubblica dei terreni, sullabase di una mappa fornitadalla Capitaneria datata1983, che segna una linea didemarcazione –che pure è incontrasto con le altre risul-tanze- che, a suo dire, do-

vrebbe essere statatracciata nel 1912”,fa sapere il legaledei residenti, DiGiandomenico. Re-

centementei legali degli abi-tanti di Rio Vivo hanno rin-venuto la planimetria origina-le allegata al verbale di deli-mitazione del 1912 che scon-fessa la tesi delle Ammini-strazioni. Ma, poiché il docu-mento adoperato da quest’ul-time è un atto pubblico, inquanto rilasciato da un Uffi-cio dello Stato, esso a normadi legge fa piena fede, a menoche non si dimostri che è fal-so, attraverso uno specialeprocedimento –civile e nonpenale, nonostante il nome-

che è denominato “querela difalso”. E’ quanto è avvenutoproprio presso la Corte d’Ap-pello in una delle ultimeudienze, in cui è stata propo-sta tale querela. Anche il Co-mune di Termoli procederànello stesso modo nella cau-sa che lo vede opporsi alleAmministrazioni dello Stato.In merito ha già deliberato lagiunta comunale. Di Giando-menico, che con l’avvocatoEttore Giacobone difende gliabitanti di Rio Vivo ed il Co-mune, ha dichiarato: “Credofermamente che, con la pro-posizione della querela di fal-

so, la vicenda avrà una svol-ta decisiva e potrà metterefine ad un angoscia durataper molti decenni e che hatormentato di continuo cen-tinaia di famiglie e migliaiadi persone. Io non so chi eperché ha fabbricato la famo-sa mappa del 1983; so peròche essa è in netto contrastocon quella originale del 1912che da ultimo è stata ritrova-ta.

Confido dunque nellascienza e saggezza dei giu-dici che potranno finalmen-te restituire serenità ad un in-tero quartiere cittadino”.

città. E questo farebbe ilbene non solo di termoli maanche del nostro entroterra,motivo per cui ho scrittouna lettera al presidente Io-rio in cui richiedo il suo aiu-to”. Il sindaco Di Brino, ap-poggiando come dettol’idea, si è preso l’incaricodi consegnare ufficialmen-te questa lettera al presiden-te Iorio ribadendo che “gli

elementi per la realizzazio-ne di questo progetto cisono tutti”. La conferenza siè conclusa con la promessadi rincontrarsi a breve perla discussione di questo pro-getto e con un’arguta battu-ta del primo cittadino che hacommentato “speriamo chequesta volta tra il dire e ilmare ci sia di mezzo ilfare”. C.A.

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22 Venerdì8 luglio 2011

Nessun rispetto per i par-cheggi per i portatori di han-dicap in via Molinello, inter-viene Totaro. “Nel parcheggiodell’Asrem in via del Molinel-lo i posti riservati ai portatoridi handicap sono costante-mente occupati da autoveico-li non autorizzati spesso anchedi dipendenti”. Questo il j’ac-cuse di Giancarlo Totaro de‘La società degli ignoranti’.“Che i parcheggi del ‘vecchioospedale’ - continua il dottore- siano sempre occupati da chinon ne ha diritto è cosa facil-mente verificabile in ognimomento di qualunque matti-nata in cui la struttura sanita-ria è aperta. Provare per cre-dere. Un vero scempio allaciviltà ed al senso civico eduna grave violazione dei dirittiumani,ancor piu’ perchè av-viene nell’Asrem ,nel luogodeputato alla tutela della sa-lute e soprattutto alla tutelapsicofisica ed umana del ma-lato”. Totaro lo definisce “ilsolito esecrabile atto di imper-donabile inciviltà e di assen-

za del pur minimo senso civi-co” e aggiunge però che “sco-prire che spesso a fermare lamacchina sulle strisce gialleriservate ai diversamente abi-li sono alcuni dipendenti del-l’Asrem è una cosa veramen-te imperdonabile ed inaccet-tabile”. Ma il problema piu’grave è che “a complicare an-cor di piu’ le cose c’è un in-credibile meccanismo per cuiil danneggiato, cioè il porta-tore di handicap, non puònemmeno chiedere ai vigili ur-bani di intervenire per porre ri-medio alla situazione con la ri-mozione dell’autoveicolo per-chè il parcheggio all’internodell’Asrem viene consideratoprivato per cui i vigili urbanie forse la forza pubblica nonpossono applicare le sanzionied i provvedimenti previsti dalcodice della strada”. Il dotto-re della società degli ignoran-ti riporta anche un esempio asostegno della sua tesi. Pareche “due giorni fa succede chevengono contattati telefonica-mente i vigili urbani per se-

gnalare l’impossibilità a par-cheggiare a causa del fatto cheil posto riservato era occupa-to da un autoveicolo non au-torizzato a tale comunicazio-ne viene gentilmente rispostodi non avere la possibilità diintervenire in quanto trattasi diluogo considerato equiparabi-le ad un parcheggio privato.Risposta sicuramente confor-me alla normativa vigente mache lascia perplessi e sconcer-tati”. “Quindi nel parcheggiodi un ente pubblico,e si sotto-linea pubblico, - aggiungequasi ‘disgustato GiancarloTotaro - un portatore di han-dicap perde il diritto alla tute-la dei propri diritti con l’ag-gravante che tutto questo suc-cede in una struttura sanitaria-allora a chi spetta far rispetta-re quel cartello che riserva iposti per i portatori di handi-cap e soprattutto con qualiprocedure- Se è vero che giu-ridicamente il codice dellastrada non è applicabile all’in-terno del parcheggio del-l’Asrem, è anche vero che le

persone portatrici di handicapdevono poter esercitare il pro-prio diritto di poter usufruiredel posto auto a loro riservatoe quindi se non sono applica-bili le sanzioni del codice del-la strada devono essere appli-cate le norme del codice civi-le e forse anche penale,ma si-curamente quelle disciplinariper i dipendenti, a tutela di chiha visto calpestato un propriodiritto specie quello di poteraccedere ad una struttura sa-nitaria agevolmente per curar-si”. Totaro conclude rivolgen-do un accorato appello a tuttii dipendenti del ‘vecchio ospe-dale’ pregandoli di “spostarela macchina se il parcheggioserve ad concittadino piu’sfortunato che rinuncerebbevolentieri a queste protezioniin cambio della salute”. Unappello a cui si unisce volen-tieri anche chi ha scritto que-sto articolo.

Al centro della questione i posti auto per disabili

Parcheggio dell’AsremL’intervento di Totaro

Presentato il primo testo narrativo della scrittrice Norma Malacrida

Con gli occhi dell’innocenzaIl ricordo di tanti eroi di guerra

Divieto di transito in via CorsicaEsplode la furia dei commercianti

Strada chiusa altraffico per lavori al-l’impianto fognario.Ebbene si, nel belmezzo dell’estate, viaCorsica, l’arteria checollega Termoli ai pa-esi limitrofi, è statainterdetta senza preav-viso. Molti dei com-mercianti della zona,non vedendo il solito

traffico lungo la strada, si sono riversati su di essa per ve-dere cosa stesse accadendo. Ed è così che hanno scopertoche erano iniziati dei lavori senza che nessuno li avesseavvisati. Molti di loro sono stati costretti, nella giornatadi ieri, a ‘chiudere bottega’ . Ma per comprendere megliola situazione, gli esercenti hanno contattato i Vigili Urbaniche, con tanto di Comandante, sono intervenuti. Anche Tur-dò, assessore ai Lavori Pubblici al comune di Termoli, si èimmediatamente recato sul posto ‘ordinando’ all’impresadi riaprire la strada entro la serata di oggi, in modo darenderla libera per il week end. Intanto, durante la giorna-ta di ieri, gli automobilisti, arrivando spaesati nel punto incui è stata chiusa la strada, sono stati costretti a deviareper via dei Lecci. S.G.

La deviazione

La strada chiusaper lavori

‘Con gli occhi dell’inno-cenza’, la nuova opera dellaormai nota Norma Malacri-da è stata presentata al pub-blico ieri pomeriggio nellaGalleria Civica. “Un testonato da un grande dolore cherisuonava dentro di me datempo e che mi chiedeva diuscire. E’ stato uno sfogo li-beratorio, una forza vulcani-ca che ha rivelato la piccolaNorma che è in me.

Il mio primo testo narrati-

vo, una lunga fabula che rac-conta le storie di tanti eroidurante la guerra”, ha dettola scrittrice durante la pre-sentazione. Il testo è ambien-tato a Termoli ma soprattut-to a Petacciato, luogo que-st’ultimo dove la Malacridaha vissuto per pochi anni dabambina e di cui ricorda tan-te esperienze di vita e diguerra. Racconta quindi del-la comunità di Petacciato, unpopolo fatto da tanti piccoli

eroi che nonostante le ristret-tezze economiche e le diffi-coltà della guerra ha saputoreagire e vivere di solidarie-tà. La Malacrida raccontatutto questo con gli occhidella bambina che era -“conuno stile semplice, pulitoche è pulizia di casa, di af-fetti, di sentimenti, profumodi pane fatto in casa, di ca-minetto”, ha detto VittoriaTodisco, giornalista de ‘IlQuotidiano del Molise’ emoderatrice dell’incontro- e

della bambina che è ancora- “la capacità di vivere conlo spirito di un bambino cheha Norma, l’hanno solo igrandi uomini, i grandi au-tori e dobbiamo essere ono-rati di avere un personaggioillustre come lei nella nostracomunità”, ha detto Alberto

Montano. Sono intervenutianche il vicesindaco di Pe-tacciato, Di Vito, per ringra-ziare la scrittrice che con ilsuo libro ha donato fortiemozioni e un quadro reali-stico della comunità di Pe-tacciato. Notevole interven-to quello del critico lettera-

rio Aldo Antonio Cabianchi,che ha curato la prefazionedel testo.

L’ex insegnate NormaMalacrida è diventata un or-goglio per le città costiere,sia per il suo illustre talentonella scrittura che per le suedoti umane e culturali. T.T.

Da sinistra Vittoria Todisco, la scrittrice Norma Malacridae Aldo Cobianchi

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Venerdì8 luglio 2011 23

MONTENERO DI BISAC-CIA. Tolleranza zero, ecco laprova. Dopo l’articolo uscitosu queste colonne qualchegiorno fa, è la stessa ammini-strazione a confermare con uncomunicato la nuova linea se-guita in fatto di traffico e so-ste in centro. Nella nota si par-la di aumento del “servizio divigilanza attraverso un impie-go più razionale degli agentidi Polizia municipale”, am-mettendo che “da qualche set-timana è stata incrementatal’attività di monitoraggio deicomportamenti contrari al co-dice della strada”. Sotto la len-te degli agenti, pertanto, so-prattutto “la sosta effettuata aldi fuori delle aree di parcheg-gio disponibili in ogni angolodel paese”. A giudizio del sin-daco e della maggioranza i ri-sultati sono già visibili: “Imarciapiedi risultano liberi da

I consiglieri di minoranza di centrosinistra del comunedi Termoli, Filippo Monaco, Daniele Paradisi, FrancescoCaruso, Mario Di Blasio e Antonio Russo hanno presen-tato un’interrogazione urgente sulla regolarizzazione del-le rette dell’Ambito Territoriale Sociale di Zona. “ Vistonota n° 2786 del 26/05/2011 con cui l’A.T.S. di Termolichiedeva la regolarizzazione finanziaria dell’ente relativaal primo trimestre 2011; cche cnota n°3036 del 13/06/2011il coordinatore dell’A.T.S. di Termoli sollecitava il Sinda-co di Termoli alla regolarizzazione della propria posizio-ne di cofinanziamento, nonchè ad impegnare con atto for-male la spesa dell’anno in corso nel rispetto dell’art 4 delvigente regolamento ATS ; patto che nel suddetto solleci-to si stabiliva come termine ultimo per la presentazionedella documentazione il 24/06/2011 (10 giorni dal ricevi-mento della nota 3036 ), pena la sospensione immediatadei servizi in essere; appurato che la quota parte del sud-detto fondo è destinata ai servizi erogati a favore dei di-versamente abili del Comune di Termoli e ammonta adeuro 282.247,49; interrogano il sindaco per sapere: in chetempi l’Amministrazione intende rispettare l’art. 4 del re-golamento ATS di Termoli; quali sono i motivi che nonhanno ancora permesso, all’Amministrazione Comunale

Il giorno 9 luglio si terrà, presso il porto diTermoli, la manifestazione ‘Only Style TuningClub’. Per consentire la buona riuscita del-l’evento, organizzato dall’assessorato alloSport del Comune di Termoli, la Capitaneria

automobili che vi sostavanotemporaneamente, così comerisultano sgombri gli attraver-samenti pedonali sulle appo-site strisce bianche”. Nel co-municato si legge inoltre che“un maggior controllo dellaPolizia municipale è stato pre-disposto anche presso la Co-sta Verde, dove il traffico e iparcheggi sono normalmentepiù congestionati in ragionedei turisti che si recano quoti-dianamente sulla spiaggia diMontenero”. Infine il sindacoNicola Travaglini promette“attenzione particolare” per icontrolli ambientali sul terri-torio, “al fine di prevenire at-tività illecite e reati di qualun-que natura”. E’ noto infatti chevarie parti dell’agro montene-rese, negli ultimi tempi, sonodiventate bersaglio di vandaliprovenienti da centri limitro-fi, che vi depositano rifiuti sia

ingombranti sia indifferenzia-ti. “Tale incremento delle at-tività di controllo – il com-mento del sindaco Nicola Tra-vaglini – rientra nell’ottica digarantire una maggiore vivi-bilità del centro cittadino edella zona a mare, attraversol’attuazione di semplici rego-le di buonsenso; non possia-mo infatti lasciare che marcia-piedi, strisce pedonali e par-cheggi a pagamento siano oc-cupati da automobilisti senzascrupoli, i quali pensano di

non dover rispondere al sensocivico e al più semplice prin-cipio di legalità che ogni cit-tadino dovrebbe avere a men-te in questi casi. Se ognuno dinoi farà il proprio dovere – lachiosa del primo cittadino -,avremo un paese più pulito,più ordinato ed anche più bel-lo da presentare agli ospiti.Credo che i monteneresi nonavranno molto da obiettare sulsenso di civiltà, valutato an-che che la sosta nei parcheggi

a pagamento costa appenaEuro 0,30”. Ed è vero, macosa risponde Travaglini aquei commercianti del centroche preferiscono rimanereanonimi ma che allo stessotempo gli fanno notare comela sua dottrina, opposta a quel-la del predecessore D’Ascen-zo, fa diminuire i loro introi-ti? Cosa risponde a chi gli ri-corda che i problemi di traffi-co non ci sono solo in centro,tant’è che anni fa l’allora am-

di ottemperare agli accordi previsti nel suddetto regolamen-to; se non ritenga che una simile situazione possa metterein discussione l’erogazione di servizi essenziali ad una po-polazione di utenti già fortemente penalizzati dai tagli at-tuati dall’ente nel varo del bilancio di previsione; se nonritenga piu’ utile sospendere immediatamente il pagamen-to delle indennit e dei gettoni di presenza a Sindaco, Presi-dente del Consiglio, Assessori, Consiglieri Comunali sinoa quando la situazione di cassa non consentir? di soddisfa-re correntemente le obbligazioni di pagamento (congelatedalla ragioneria) a fronte di servizi socialmente rilevanti,indispensabili ed improcrastinabili;snon ritenga allo statoindispensabile, per ripianare le passività non piu’ fronteg-giabili con l’attuale livello di cassa, atteso il tanto decanta-to impegno nel rifondare il settore patrimonio e finanziarioin concomitanza con l’insediamento dell’attuale ammini-strazione con profilo fortemente epurativo, procedere conurgenza alla ricognizione dei beni comunali, ai sensi delLegge 25 giugno 2008, n. 112, come convertito con modi-ficazioni dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133, individuando isingoli beni immobili non piu’ strumentali all’esercizio dellefunzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovverodi dismissione, collocandoli sul mercato”.

La denuncia dei Popolari LiberaliNucleo Industriale

Le aziende sono al collasso

Regolarizzazione rette dell’ AmbitoSociale di Zona, mozione della minoranza

ministrazione dovette dise-gnare le strisce dei parcheggiaddirittura sui marciapiedi invia Argentieri? E, continuanoi rivenditori dalla verve pole-mica, perché la tolleranza zerosi applica solo di giorno, equindi ai negozi, ma non an-che alle attività che lavoranonelle ore serali e notturne,quando è possibile parcheg-giare dappertutto le macchine,marciapiedi compresi, senzabeccare nessuna multa? R.d’A.

di Porto ha emesso un ordinanza che vieta iltransito e la sosta di veicoli di ogni genere intale area e, piu’ precisamente sulla ‘Banchinadi Riva’. Il divieto sarà valido dalle 11 del gior-no 9 luglio alle 3 del giorno 10 luglio.

Divieti al porto per la manifestazione‘Only Style Touring Club’

Il sindacoTravaglini

Il primo cittadino conferma la nuova linea che vuole più ordine nei parcheggi a Montenero di Bisaccia

Travaglini: basta con le soste selvaggeMa i commercianti del centro si lamentano e parlano di discriminazione nei loro confronti

Il gruppo dei Popolari Liberali denuncia la situazione incui verte il Nucleo industriale di Termoli. “Come denunciatonei mesi scorsi dalle stesse associazioni di categoria- affermail gruppo politico- le aziende termolesi del consorzio sono alcollasso. Alcune- continua- hanno già chiuso i battenti, altrestanno per farlo con conseguenti gravissime ricadute sia sulpiano occupazionale che su quello dell’economia indotta.” Iproblemi che si trovano ad affrontare le aziende del Nucleonon sono pochi: stipendi arretrati da pagare e nemmeno l’om-bra i nuovi insediamenti. Tasse e imposte troppo alte secondoi Popolari Liberali, servizi carenti o del tutto assenti e banchecon tassi troppo elevati. Il rischio dell’investimento, afferma-

no, è troppo alto. Maquello che risulta stranoè che, invece di trovarepossibili soluzioni onuove iniziative che ri-lanciano l’economia delterritorio vi è la lotta trai sindaci su chi dovràandare ad occupare lacarica di Presidente delCosib.

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VENERDI’ 8 LUGLIO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 186

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/484625

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Ilario Di Palma, nuova stellanel panorama musicale molisano

C’è una nuova stella nel panorama musi-cale molisano. Con il massimo dei voti, 10e lode, sabato scorso Ilario Palma ha conse-guito la laurea di primo livello in percus-sioni presso il Conservatorio Perosi di Cam-pobasso.

Dopo tanti sacrifici, una grande soddisfa-zione per Ilario, ma anche per tutta la suafamiglia (mamma Pina, papà Roberto, lasorella Gianna ed il fratello Giuliano) che,per questa occasione speciale, hanno volu-to condividere con tutti la bella notizia edaugurare al “Maestro” Ilario una vita pienadi fortuna e successo.

E’ stata rinviata al 2 febbraio 2012 l’udienza preliminaredel processo che coinvolge l’Istituto di Musica e Arte delMolise con sede a Larino in cui sono indagate sette perso-ne. Le accuse vanno dall’abuso di ufficio alla truffa al falsoideologico.

Il gup Roberto Veneziano ha deciso di far slittare l’udien-za per un difetto di notifica a uno degli indagati.

Imam, rinviataal 2 febbraio l’udienza

preliminare

Il sindaco Giardino vanta la crescita dell’avanzo di amministrazione ed il rispetto del patto di stabilità

Il consuntivo passa a maggioranzaLa minoranza: “Pochi i finanziamenti ricevuti, la ‘filiera’ non ha funzionato”

di Naide FiscarelliSi è svolta non senza qual-

che polemica la seduta con-siliare di lunedì 4 luglio.

Tra i punti più importantivotati in assise, che contavaben 4 consiglieri assenti, 3 dimaggioranza (Di Bernardo,Mancini e Miozza) e uno diminoranza (Giannone), il bi-lancio consuntivo e la varian-te al piano di fabbricazione.

Prima però sono state pre-sentate le interrogazioni, tracui quella del capogruppo diLarino Viva, Cataffo, al vice-sindaco Quici. Cataffo hachiesto di sapere i motivi percui il centro pediatrico Bam-bin Gesù di Roma non sia sta-to ancora attivato all’ospeda-le Vietri (doveva essere inau-gurato nel mese di aprile) ese l’amministrazione comu-nale stia prendendo misureper scongiurare la chiusuradel nosocomio. A questa in-terrogazione sarà data rispo-sta nella prossima assise.

La maggioranza, nella per-sona del sindaco Giardino, hapoi risposto (con ritardo) al-l’interrogazione del consi-gliere Di Bello (IdV) il qualechiedeva di conoscere i cri-teri con cui sono stati affidati

gli incarichi per alcuni pro-getti di opere pubbliche, as-segnati perlopiù a tecnici fo-restieri, due di Pesche ed unodi Campobasso. La rispostadel sindaco si è limitata a pre-cisare che uno dei tecnici inquestione è in realtà di Lari-no, senza alcun accenno aicriteri utilizzati per l’affida-mento degli incarichi.

La minoranza ha poi sotto-lineato il degrado in cui ver-sa attualmente il cimitero co-munale, invaso dai rifiuti edall’erba incolta. Il sindacoha comunicato che prossima-mente saranno sgombrati irifiuti edili ancora presenti edha garantito un maggior de-coro dell’area dove sarannorealizzati un parcheggio edun marciapiedi per chi va atrovare i defunti. Il primo cit-tadino ha poi illustrato il ren-diconto di gestione dell’eser-

L’Ecomuseo ItinerariFrentani, da anni impegnatonella promozione, recuperoe valorizzazione dei benimateriali e immateriali rela-tivi alla cultura agro-pasto-rale del Molise Frentano,propone ai visitatori del-l’area una serie di percorsistrutturati in modo da inte-grare gli aspetti storici, ar-cheologici, naturalistici,enogastronomici, legati al-l’oralità e cultura popolare ealle tradizioni della nostraTerra. Il Molise Frentano,l’area corrispondente al vec-chio distretto di Larino, èuno scrigno di risorse e dibellezze tutto da scoprire.Borghi medioevali consplendidi monumenti tra cuila straordinaria Cattedrale diLarino e il castello angioinodi Civitacampomarano, sitiarcheologici con misteri dasvelare come il sito dell’an-tica Gerione, o gli imponen-ti siti archeologici dell’anti-chissima Larinum con mo-saici policromi di ecceziona-

le bellezza (Anfiteatro, Ter-me, Foro...).

Nel Molise Frentano nonmancano musei e collezioni,aree naturalistiche, aziendedi prodotti enogastronomiciche producono eccellentiformaggi, vini, olio extraver-gine d’oliva, salumi. Tuttoquesto rende possibile per-corsi nella storia, nell’arte,nell’archeologia, nei saporidi questo sconosciuto ma ric-co angolo del suolo italiano.Altre ricchezze sono le ar-caiche tradizioni che ancorasono portate avanti dai cit-tadini del posto, che sonostrettamente collegate allaprofonda religiosità dei cit-tadini e al rinnovo del ciclodella natura con feste legatea specifici passaggi stagio-nali. Gli elementi dell’orali-tà popolare, tramandati dagenerazione in generazione,sottolineano l’appartenenzadel popolo del Molise Fren-tano alla cultura agro-pasto-rale, questo è evidente neiproverbi, nei racconti, nei

bellissimi canti popolari. Aquesta cultura popolare sisono riferiti anche straordi-nari poeti e scrittori dell’areacome Raffaele Capriglione,Giovanni Cerri, FrancescoIovine. Con l’Ecomuseo Iti-nerari Frentani è possibilevisitare quest’area, gli aspet-ti storici, enogastronomici equelli legati all’oralità popo-lare sono utilizzati in percor-si integrati, dando la possi-bilità ai visitatori di immer-gersi nella storia e nell’ani-mo delle genti frentane.

In particolare a Larino, incollaborazione con i Canto-ri della Memoria e i ristorantidell’area, l’Ecomuseo Itine-rari Frentani ha strutturatoun percorso, tra resti archeo-logici, straordinari monu-menti del Borgo medioeva-le, luoghi della memoria,sapori della nostra terra ecultura popolare: i visitatoripotranno partecipare adun’esperienza unica e termi-nare poi il percorso in unodei ristoranti della città, con-

cludendo il percorso con pie-tanze locali e con un brindi-si al sapore di Tintilia. Perinformazioni sulle escursio-ni e attività proposte dal-l’Ecomuseo Itinerari Frenta-ni: www. itinerarifrentani.ite itinerarifrentani @hotmail.it.

Sono stati organizzati percorsi in collaborazione con i ristoranti locali

Visita nei luoghi della memoriacon l’Ecomuseo Itinerari Frentani

cizio 2010, evidenziando lacrescita dell’avanzo di ammi-nistrazione che ammonta a900mila euro ed il rispetto delpatto di stabilità, nonostanteil taglio dei fondi da parte delgoverno. Com’era prevedibi-le, la minoranza ha votatocontro il punto in questione,sottolineando la scarsezza deifinanziamenti ricevuti dalComune nel 2010 che prove-rebbe ancora una volta comela famosa “filiera istituziona-le”, cavallo di battaglia delcentrodestra in campagnaelettorale, in realtà finora ab-bia funzionato ben poco.“L’incremento dell’avanzo diamministrazione - ha sottoli-neato Puchetti del Pd - dipen-de in realtà dalle somme en-trate grazie all’Ici ed ai tra-sferimenti (400mila euro) ar-rivati dallo Stato”. “E’ facilerispettare il patto di stabilità

- ha sottoline-ato anchePizzi - quan-do si produceun bilanciocosì risicato,con tagliuz-zamenti a de-stra e sinistra.

Tra l’altronon viene nemmeno tenutosotto controllo, perchè cisono 70mila euro a disposi-zione non utilizzati”.

Altro punto molto dibattu-to è stato quello relativo alriconoscimento della legitti-mità del debito fuori bilanciocausato da un esproprio (ri-salente al 1994) dei terreniappartenenti ad alcuni citta-dini.

Il terreno fu espropriato percostruirvi l’attuale terminaldegli autobus. La somma dapagare, lievitata negli anniperchè nessuna amministra-zione comunale si è mai oc-cupata del caso, ammonta a252mila euro. L’errore, se-condo il consigliere Puchet-ti, consistette nel non pagarei cittadini espropriati entrocinque anni, come stabiliscela legge, e nel dare invece laprecedenza al pagamento dei

progettisti e della ditta, “lasolita Lallo”. Puchetti hachiesto di aprire una commis-sione d’inchiesta sulla que-stione. Anche l’assessore Pa-scarella ha parlato “dell’en-nesimo boccone amaro da in-goiare”, annunciando il suovoto favorevole solo per “po-sizione politica”. Giardinoperò ha ribattuto che nessu-na amministrazione si è inte-ressata di affrontare la vicen-da, “nemmeno quella in cuic’era Puchetti”.

I successivi due punti, ri-guardanti il Patto dei sindaci(sulla lotta al cambiamentoclimatico) e l’Agenzia delleEntrate, sono stati approvatiall’unanimità.

Per quanto riguarda l’ulti-ma questione, la maggioran-za ha proposto un documen-to, condiviso dall’opposizio-ne, con cui si chiede al-l’Agenzia regionale delle

Entrate di attivarsi per “rim-pinguare con almeno altre 2unità il personale dell’Agen-zia larinese che conta attual-mente solo 6 dipendenti”. Nel2010 l’Agenzia contava 18dipendenti, poi tra pensiona-menti e trasferimenti, ne hapersi ben 9 unità. L’Agenziaè un punto di riferimento im-portante perchè serve 20 co-muni (tra cui quelli del crate-re sismico) e 40mila contri-buenti.

La minoranza ha sottoline-ato che la medesima attenzio-ne deve essere rivolta ancheall’Inps, di cui è attivo solouno sportello. Ha inoltre pre-gato il sindaco di incontrareil presidente Iorio per averechiarimenti sulla situazionedell’ospedale e del Tribuna-le. Altre questioni importantisono state trattate nel corsodell’assise. Saranno riporta-te nella prossima edizione.

La maggioranza

Il Tribunaledi Larino

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VENERDI’ 8 LUGLIO 2011

REDAZIONE 86039 TERMOLI

ANNO XIV - N. 186

VIA ANDREA DA CAPUA, 6 - TEL. 0875/707896 - FAX 0874/730606

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di Fabrizio OcchioneroCOLLETORTO. I nati

dopo il terremoto del 2002non hanno mai visto il corsoprincipale del paese senzacontainer. Crescendo hannopreso confidenza con lestrutture provvisorie destina-te alle attività commercialiche hanno ricevuto un’ordi-nanza di sgombero a causadei danni provocati dal si-sma. Una situazione durataquasi nove anni, alle presecon la burocrazia, i lavori etanti disagi che la provviso-rietà impone, senza troppigiri di parole. Dalla serata diieri l’altro le cose, però, sonocambiate. Gli ultimi contai-ner di corso Vittorio Ema-nuele - la tabaccheria, il frut-tivendolo e la merceria -sono stati rimossi. Questo haprevisto l’ordinanza del sin-daco, Fausto Tosto, tanto chein ogni specifica situazione

Dopo nove anni il centro del paese torna com’era nel 2002. Una giornata vissuta con trepidazione

Colletorto... l’addio ai containerIl corso principale liberato dalle strutture temporanee per il commercio

i titolari delle attività hannodovuto trovare un locale al-ternativo. O ristrutturato, ocomprato o in autonoma si-stemazione. Fatto sta che orail corso di Colletorto è tor-nato quello dell’ottobre

2002, o meglio, è tornato li-bero dai container e “colo-rato” dalle tinte delle abita-zioni recuperate con i finan-ziamenti dello Stato. Nel pe-riodo dell’emergenza eranomolti di più, compresi quellisistemati in largo Angioino,ai piedi della Torre.

“Finalmente” è stato l’ur-lo di gioia soprattutto deigiovani che hanno interpre-tato nella rimozione dei con-tainer, donati allora dallaBanca di Credito Cooperati-vo, un concreto segnale dinormalità, auspicata ma nonancora possibile con tantefamiglie che vivono in affit-to con il contributo di auto-noma sistemazione oppure

nelle casette prefabbricatedel villaggio “Campo degliAngeli”.

Sabato scorso pure la far-macia è rientrata nei localinuovi, quelli ristrutturati eche tanti anni fa ospitavano

lo storico Bar Centrale diColletorto. Piccoli passi, for-se grandi segni, per un cor-so che vivrà l’estate senza lestrutture simbolo della prov-visorietà. Aria nuova ancheper gli stessi titolari dei ne-gozi. Non dovranno lavora-re tra pareti di metallo, spes-so prese di mira anche da

All’indomani del sismavennero donati

dalla Banca di CreditoCooperativo per fronteggiare

la prima emergenzaNel tempo sono diventati

il simbolo della provvisorietà

SANTA CROCE DI MAGLIANO. Rinviato di qualche gior-no ma non annullato il consueto appuntamento mensile con iprelievi e le donazioni con la sezione Avis di recente intitolataal dottor Angelo Tatta di Santa Croce di Magliano. Domani ilpersonale del Centro Trasfusionale di Termoli, insieme ai vo-lontari dell’associazione guidata da Pasquale Vitulli, si mette-rà a disposizione degli iscritti provenienti non solo dal paesema anche dal circondario per rinnovare un gesto che aiuta asalvare una vita. Un impegno da anni inserito all’interno dellarealtà associativa, piena di persone generose, capaci e unitedall’impegno per aiutare chi ha bisogno attraverso la dona-zione del sangue, ancora più necessario in estate, e numeroseattività socioculturali e di beneficenza.

L’impegno dei volontariguidati dal presidente

Pasquale Vitulli

Sangue, aumenta la richiesta in estateDomani i prelievi con l’Avis a Santa Croce

malintenzionati, ma potran-no fare gli scontrini in localisicuri e ammodernati.

Questo offre oggi la zonapiù centrale del paese cheunisce la “terra” al “colle”ma ribadisce anche che tantiproblemi vanno risolti. Apartire dalla ricostruzione,alle lentezze - ciascuno se-condo le proprie funzioni -al lavoro che manca. La gior-nata dell’addio ai containerrappresenta un po’ il puntodi inizio per continuare a vi-vere in paese e non fuggire,come tanti. Tutto dipenderàdai prossimi anni se - chi go-verna, chi opera, chi si for-ma - creerà le condizioni pernon far morire un paese delresto ancorato al passato nel-le abitudini e nella mentali-tà. Con o senza container.

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VENERDI’ 8 LUGLIO 2011 ANNO XIV - N. 186

REDAZIONE: 86100 CAMPOBASSO VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL 0874/484623 - FAX 0874/484625

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Anche nel Molisetutti vogliono

imitare Guardiola

CAMPOBASSO. Oggi laCovisoc renderà noti i risul-tati delle istruttorie e di con-seguenza le squadre am-messe ai prossimi campio-nati di Prima e Seconda di-visione di Lega Pro. Le so-cietà che verranno ‘boccia-te’ avranno di tempo fino alprossimo 12 luglio per pre-sentare ricorso. Lo scorso 30giugno, ricordiamo, sonostate settanta le società chehanno provveduto ad iscri-

versi, con quattro club noniscritti (Canavese, CrociatiNoceto, Rodengo Saiano eSangiovannese) e sedici sot-to osservazione (AtleticoRoma, Como, Foggia, Gela,Lucchese, Ravenna e Saler-nitana di 1^; Brindisi, Cave-se, Cosenza, Ebolitana,Fano, Matera, Montichiari,Sanremese e Catanzaro di2^ divisione). Il Campobas-so non dovrebbe avere pro-blemi.

di Gennaro Ventresca

Ecco l’’incipit più bello per il calcio giovanile moli-sano: “Pasciullo, Parpiglia, Caruso, Tovalieri, Nun-ziata, Buttino, Evangelisti, Cianci, Corazzini, Mina-deo, Di Lena, Alfieri, D’Adderio”. Dove sono andatia finire i loro eredi? Possibile che nella nostra regio-ne sia giunta una tale pestilenza da azzerare le spe-ranze pedatorie dei nostri giovani e di chi li allena?

***Appena lette queste righe il mio amico Antonello Toti,

che con i giovani ci sta passando una vita, si sarà fat-to una chiassosa risata di scherno. A voler dire: caromio, si vede che non sei informato. E tra se e se simetterà a recitare un rosario di nomi. Di giocatoridella sua scuderia (Acli) che sono disseminati qua elà e che aspettano il momento opportuno per esplode-re.

Si, ma intanto non sento botti da anni. Non certo permia sola disattenzione, ma soprattutto perché improv-visamente i nostri ragazzi si sono perduti. Colpa dichi? Solo del caso?

***Bene, bravo, bis. Ora tutte le squadre, grandi o pic-

cole, intendono costruirsi un allenatore bravo e vin-cente come Pep Guardiola. Di cui pochi ricordano es-sere stato un centrocampista di raffinatissime qualitàtecniche e con una spettacolare visione di gioco. Sefosse così facile inventarsi un Guardiola, il Pep nonsarebbe il fenomeno celebrato in tutto il mondo, mauno qualsiasi. Preparato nella polleria dei calci d’an-golo.

***E che dire degli imitatori della “Cantera”? Se in

quel vivaio non ci ficchi dentro gente che si chiamaMessi, Xavi, Iniesta, Piquet, Victor Valdes, Pedro eBojan hai voglia a predicare il credo del settore gio-vanile. Fateci caso, da tre anni l’immenso Barcellonanon ha tirato fuori dal suo fertile vivaio nessun altrocampione.

E chissà quanti anni dovrà aspettare per produrreun altro titolare. E poi lo vorrei vedere il Pep se alposto di due meravigliosi centrocampisti come Xavi eIniesta avesse Gattuso e Flamini. Mi piacerebbe sco-prire come la farebbe circolare la palla. E poi: senzaMessi quante partite vincerebbe lo squadrone catala-no?

****Sapete che cosa manca al Molise per tirar fuori un

po’ di giocatori bravi dal suo terreno? Ma la grandesquadra, naturalmente. Perché nel lungo elenco cheho citato in apertura del mio pezzo, fateci caso, la mag-gior parte dei giocatori è fiorita alle spalle del grandeCampobasso che per una decina d’anni ha illuminatola scena. Tra C1 e B. Per questo servirebbe ricostrui-re la formazione guida che possa portarsi al trainoanche i settori giovanili di provincia.

***Restando nel campo dei giovani resto fiducioso di

ciò che sapranno fare Nico Provenza ed Enrico Co-scia, due che con i ragazzi ci hanno saputo semprefare. E che ora dovranno dimostrarlo anche nel Moli-se, regione che ha sempre prediletto i “nomi”, ma cheora sembra matura per accogliere le nuove leve. Aven-do capito che ci sono pochi soldi. E solo l’attuazionedi una politica al risparmio potrà assicurarci un futu-ro decoroso.

[email protected]

CAMPOBASSO. I Lupiingaggiano il classe ’93 Car-mine Esposito (nato a Bat-tipaglia). Il nero su bianco èstato apposto dal patron Ca-pone nella giornata di ieri(intorno alle 17.45), diretta-mente nella sede del calcio-mercato di Milano (l’HotelAta Executive). Si tratta diun difensore provenientedalla Primavera della Juven-tus, società con la quale ilCampobasso ha dato vita auna comproprietà che pre-vede un contratto triennale.

Esposito è un esterno si-nistro arretrato (si tratta diun mancino naturale), mapuò essere utilizzato ancheal centro del reparto difen-sivo. In casacca bianconera,nell’ultimo campionato Pri-mavera, ha collezionato 11presenze, di cui 9 da titola-re collezionate in larga par-te nella seconda metà dellastagione. Sembra che abbiaun buon senso tattico e an-che una predisposizione al-

l’impostazione del gioco.Milita nella Juventus da

quattro anni, avendo gioca-to per tre stagioni negli Al-lievi nazionali, sfiorando iltitolo di campione, mentrenell’ultima annata è stato trale fila della Primavera, puressendo un ‘anticipatario’data la giovane età. Ha alsuo attivo qualche presenzain Nazionale Under 17 eUnder 18.

E il direttore sportivo Co-scia sembra aver individua-to il nuovo portiere del

Coscia individua il portiere: si tratta di Rino Iuliano, secondo della Salernitana

Il Campobasso ‘pesca’nella Primavera della JuveArriva in comproprietà il difensore Esposito (‘93)

Covisoc: oggigli attesi verdetti

E’ di ieri sera la notizia (ufficiosa) che Matteo Monti gio-cherà il prossimo anno tra le fila dell’Atletico Trivento. Deci-siva la stretta di mano tra l’ex Campobasso e la dirigenza tri-gnina, che ha fortemente voluto l’esterno di centrocampomarchigiano. Oggi sarà ufficializzato il tutto, ma l’operazio-ne è conclusa.

Adesso ci sono anche le firme: Angelo Lombardi è ufficial-mente un giocatore del Gavorrano, compagine toscana chemilita nel girone B di Lega Pro Seconda Divisione. L’ormai aquesto punto ex esterno del Trivento compie quindi il grandesalto nel professionismo e si accinge a vivere una stagionedeterminante nella sua ancor giovane carriera (è un ’90). Rag-giunto telefonicamente all’Atahotel Executive di Milano, ce-leberrima sede del calciomercato italiano, subito dopo la fir-ma del contratto, Lombardi ha espresso la sua soddisfazione:“E’ sicuramente una grossa soddisfazione per me aver rag-giunto l’obiettivo che mi ero prefisso quest’anno, ovvero averela possibilità di salire di categoria. L’ho fatto, adesso comin-

cia questa nuova esperienza e spe-ro che tutto vada bene. Il mio pen-siero in questo momento va alla fa-miglia, agli amici e a tutte le per-sone che mi sono sempre state vi-cino, oltre naturalmente al Triven-to che mi ha dato la possibilità diraggiungere questo traguardo”. Il18 luglio, con la partenza per il ri-tiro, comincerà ufficialmente lanuova esperienza del ragazzo diTorella al quale vanno naturalmen-te gli auguri per le migliori fortu-ne professionali. E.M.

E Lombardi va al GavorranoMatteo Monti

passa al Trivento

sembra più probabile chepossa restare in Molise...

Per quanto riguarda, inve-ce, Monti (3 gol in 27 gare),sembra che Paganese e Vi-gor Lamezia si siano fatteavanti per accaparrarselo.Infine, il Lugano potrebbemettere le mani su AljmrMurati (cinque reti in ven-ticinque presenze). F.d.S.

Campobasso: si tratta diRino Iuliano, classe ‘84,attuale secondo di Caglionialla Salernitana. Nella suacarriera ha militato per duestagioni in D con la Batti-pagliese, per poi passare alPotenza in serie C, spiccan-do il volo. Poi il passaggioalla Salernitana (nel genna-io 2008), dove ha collezio-nato anche di-verse presenzein serie B.

Intanto, misterProvenza ha ot-tenuto, con ilmassimo deivoti, il patentinodi allenatore diprima categoriasuperando bril-lantemente ilsupercorso diCoverciano. Eora è pronto pergettarsi nell’av-ventura rosso-blu.

Operazioniin uscita. Nelleultime ore di-verse societàhanno fatto unsondaggio conex calciatori delCampobasso.Partendo dalladifesa, FrankMaglione (24match nell’ulti-ma stagione)potrebbe inte-ressare al Chie-ti che moltoprobabilmentesarà affidato altecnico SilvioPaolucci. Ma

CarmineEsposito

Rino Iuliano

Monti

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27Venerdì8 luglio 2011

di Tonino AtellaCinquant’anni e passa, e non li dimostra (almeno sin’ora).

Ci riferiamo all’US Venafro di calcio, fondata a metà deglianni ’50 dall’allora “scar’patura” cittadina, ossia la rispetta-bilissima classe operaia dell’edilizia, supportata da profes-sionisti locali. Società tra le più antiche della regione e cheha vissuto sin qui una storia sportiva continuativa e senzaflessioni sostanziali. Negli anni ‘70/’80, periodo d’oro delcalcio venafrano nonostante si giocasse nella promozionecampana (all’epoca di assoluto livello), ha conteso la palmadel migliore sodalizio dell’isernino all’allora Aesernia diPontarelli e sempre in quel glorioso ventennio ha vantatoun’organizzazione semiprofessionistica con la presidenzaCappellari. Basterà ricordare gl’ingaggi di nomi importanticome Nicola Stella, il veneto Omero Mian, il marchigianoDella Monica, i campani Vitiello, Criscuolo, Parente, Mari-gliano ect., gl’isernini Antenucci, Del Bianco ed altri e i ve-nafrani Riccitiello, Mella, Alterio, Martino ect. Erano i tem-pi in cui i derby Venafro/Aesernia attiravano 1.500/2.000spettatori, compreso l’allora Presidente della Giunta regio-nale del Molise, Raffaele Iorio, papà dell’attuale presidenteMichele Iorio, e le partite coi seguitissimi clubs campani,come Frattese, Caivanese, Mondragone, Marcianise, Gru-mose, Sanità, Italsider, Capua, Nuovo Vomero ect., eranotiratissime e tutte combattute all’arma bianca ! Oggi, a mez-zo secolo dalla sua fondazione e ad alcuni decenni dai citatitempi d’oro, il Venafro è al bivio : o scomparire, o ridimen-sionarsi, o rilanciarsi, rinnovandosi dalle fondamenta. Ipo-tesi sostanziali per la collettività venafrana, dal che la con-

statazione che si sta parlando di un problema di vasta porta-ta sociale, che va ben oltre l’ambito sportivo. Torniamo alleipotesi future prospettate. Istintivamente escludiamo a prio-ri la prima, ossia la scomparsa del club, ed optiamo per unsia pur spiacevole ridimensionamento. Ossia il passaggio dal-la D -di cui il Venafro nel 2011/12 potrebbe disputare il suosettimo campionato- all’Eccellenza regionale, torneo di granlungo più ridotto sia sotto il profilo calcistico che per riso-nanza nazionale. Tanto avverrebbe qualora non venisse fuo-ri -come pare stia accadendo- la nuova cordata o il nuovopersonaggio in grado di farsi carico della società. E pareproprio che di novità sostanziali non se ne parli ! Ergo Ni-candro Patriciello -il presidente uscente- resterebbe in sellaper partecipare all’eccellenza molisana. “Lo farò senz’altro-ebbe a dire ad inizio di giugno- se non ci sarà il passaggiodi mano, per non perdere il patrimonio giocatori del settoregiovanile. Da solo non in-tendo più reggere la D !”.Eccoci quindi al “redde ra-tionem”, meglio ancora alnodo sociale rappresentatodal futuro del calcio citta-dino. E’ fuor di dubbio cheil ridimensionamento e l’ar-retramento in eccellenza re-gionale non farebbe sorri-dere uno solo tra i tifosi ve-nafrani, perché rappresente-rebbe l’anticamera della

scomparsa definitiva della gloriosa US Venafro. Altrettantochiaro è il fatto che l’opinione pubblica locale non restereb-be certo soddisfatta qualora gli sforzi del Comune per dareun futuro all’US facessero un buco nell’acqua, ossia nonapprodassero a nulla. Questo nella considerazione dei tantigiovani che militano nel vivaio dell’US e che dall’oggi aldomani si ritroverebbero inoperosi, delusi e stancamente“buttati” sul corso a perdere il loro tempo. Ed allora, chefare ? Occorre adoperarsi sino in fondo perché il Venafronon sparisca. La città ha già pochissimo in fatto di iniziati-ve, strutture e servizi sportivi, ricreativi ect., e non può per-mettersi di perdere la storica presenza dell’Unione Sportivadi calcio, sin qui punto di riferimento di tante passioni po-polari. Rappresenta cioè una insostituibile e preziosa realtàsocio/sportiva, e come tale da preservare. Va fatto perciò ilmassimo per evitarne il naufragio, cercando ogni possibile

soluzione. Non ultima la per-manenza al vertice di Nican-dro Patriciello coi suoi piùstretti collaboratori, capaci ad-dirittura di garantire seppure inextremis la D del 2011/12. E’quasi un sogno per la verità,ma sognare costa poco. Delresto, per risolverlo basteràaspettare il 15 luglio prossimo,termine ultimo per l’iscrizio-ne alla D. Dopodiché sarà tut-ta un’altra storia …

Un problema di vasta portata socialeLa questione delicata riguardante l’US Venafro va oltre l’aspetto puramente sportivo

Nel block notes dell’allenatore Lozzi tanti nomi importanti come i due ex rossoblù Artiaco e De Rosa

Il Campobasso 1919 cambia pelleIl sodalizio rossoblù sta mettendo in atto un progetto importante e ambiziosoPazza idea. Il sodalizio del

Campobasso 1919 era ad unpasso dal rilevare il titolo diserie D del Venafro. I tempitecnici ne hanno minato il pas-saggio, anche perché fuori ter-mine per la fusione e il cam-bio di denominazione sociale.Solo un provvedimento stra-ordinario del presidente dellaLega avrebbe potuto permet-tere alla dirigenza campobas-sana di giocare al Selva Pianamantenendo la denominazio-ne attuale. Strada che non èstata possibile seguire per lamancata disponibilità di alcu-

ne persone – così ci è stato ri-ferito - e in considerazionedelle difficoltà il team campo-bassano ha rinunciato all’ac-quisizione del titolo del Vena-fro e il Molise nella prossimastagione sarà rappresentato dasoli tre compagini invece diquattro come è avvenuto ne-gli ultimi anni, preso atto chela Capriatese ha ceduto il tito-lo al Nola. Ma su questo ar-gomento non vogliamo entra-re nel merito, perché in tempinon sospetti abbiamo espres-so il nostro pensiero. A distan-za di quindici mesi i fatti cihanno dato ragione a dispetto

della globalizzazione a tuttii costi per motivi econo-mici. Accantoniamo de-finitivamente il ‘caso’Capriatese e torniamoall’evoluzione delCampobasso 1919, chead ogni inizio stagione

porta con se unaventata

nuova. Il sodalizio campobas-sano spinto anche da alcuniimprenditori locali che voglio-no a tutti i costi mantenere inauge la squadra di riferimen-to del capoluogo, sta cercan-do di darsi una collocazionepiù importante. Dopo il forfaitdella serie D, per motivi giàcitati, ora si sta cercando di co-struire un collettivo apprezza-bile che possa dare risalto alruolo che potrà ricoprire nelprossimo campionato. La no-tizia è di ieri. La dirigenza delsodalizio campobassano haavuto il primo approccio conalcuni imprenditori di fuoriregione che già nella passatastagione avevano avanzata laproposta di rilevare l’interopacchetto del Campobasso1919. Le parti non sono lon-tani dal raggiungere l’accordo,e nei prossimi giorni ci potran-no essere sviluppi nuovi chemetterebbe la squadra campo-bassana in prima fila nella gri-glia di partenza. A pochi gior-ni dalla scadenza dell’iscrizio-ne c’è da pensare anche alla

costruzione della rosa.Tanti i nomi sul block

notes di Lozzi, dal-lo conferma del-lo zoccolo durodella stagionepassata agli in-nesti impor-tanti, comel’attaccanteGigi Artiacoper chiuderecon il portie-re De Rosa,due ex rosso-blù che han-

no fatto bene nelle ultime sta-gioni. Nel programma ambi-zioso rientra anche il difenso-re Minadeo che ha preso tem-po per guardarsi intorno, an-che se in un primo momentoaveva declinato l’invito, ma halasciato uno spiraglio apertoper chiudere la carriera con lablusa rossoblù. Intorno alCampobasso 1919 circolanonomi importanti, che potreb-bero trascinare altri e compor-re un mosaico che fino ad unmese fa era insperato. Matto-ne su mattone, il dg FedericoMandato sta cercando di co-struire qualcosa d’importantequanto difficile da realizzare.Anche se siamo dell’avvisoche con la scarsezza di risor-se che c’è in giro sognare noncosta nulla se alla base c’è ungruzzolo su cui poggiare ilprogetto ambizioso. Program-ma che nel futuro dovrebbesvilupparsi e riconoscersicome punto di riferimento cal-cistico in cui il popolo sporti-vo di Campobasso possa rico-noscersi a prescindere dallacategoria di appartenenza. Ri-partire da zero. Ci vuole co-raggio e intraprendenza. Lastessa strada è stata percorsada Adelmo Berardi, che poi hatrovato lo sbocco vincente in-fiammando il popolo sportivorossoblù con campionati im-portanti. Anche se poi è finitocome è finito, comunque ri-mane un pezzo di storia delcalcio campobassano da ricor-dare e da mettere in evidenzanella memoria storica. Ora c’èda valutare se il nuovo grup-po è disposto a mettersi in di-

scussione e ripercorre la stra-da, difficile ma non impossi-bile. Nei prossimi giorni glisviluppi, con la speranza diraccontarla in modo positivo.

Dove nasce l’idea di legareil progetto della squadra allacittà? E’ la domanda che si èposta la dirigenza del Cam-pobasso 1919 e si è dataanche la risposta.Oggi il calcio non è fattosolo dagli undici chescendono in campo ben-sì da tutta una serie dicomponenti extra calci-stiche che consentono adun club di essere ge-stito comeun’azienda ecome tale diavere un pro-fitto. Unas t a g i o n es p o r t i v apuò cam-biare perun episo-dio enon èg iu s toche ildes t i -no diu nc l u bd i -pendada essa,per questo è ne-cessario costi-tuire una rete diimprendi tor iche garantisca-no alla societàun budget perc o g l i e r e

l’obiettivo. Certo, non è faci-le perché deve essere creatauna situazione ed un contestoad hoc e leghino il proprionome al team locale ed avereun ritorno d’immagine.

stilo

Gigi ArtiacoIl portiereDe Rosa

Page 25: Il Quotidiano del Molise del 8 luglio 2011

28 Venerdì8 luglio 2011

Poche ore di riflessione prima diassestare i colpi decisivi di mer-cato. In casa Olympia Agnonese è

stata senza dubbio la settimana dello scossone, con le pri-me trattative importanti che hanno portato alla firma delbomber Keità, e alle riconferme di buona parte del gruppopresento lo scorso anno. Ottenuti i sì di Rojas e Bernardi,c’è da registrare il quasi certo addio di Luca Galuppi, pros-simo a sposare la causa del Teramo Calcio.

Proprio in funzione del via libera concesso all’ex Val diSangro, e considerando la partenza di Siciliano verso Tri-vento, la società granata sta muovendo dei passi importantinell’ottica centrocampista. Il dg Marcovecchio e il ds Sa-belli si vedranno quest’oggi con il tecnico Urbano, in unsummit che metterà in chiaro tutte le vicende di mercatoancora da accertare. Piace il mediano Ricamato del Vena-fro, ma non sembra essere il primo obiettivo per ragionianagrafiche. Tutto fatto per Roberto Felici, che firmerà pro-prio in queste ore il passaggio in granata, come confermatoda Marcovecchio. “Il ragazzo ha trovato un accordo e saràdell’Agnonese. E’ un giocatore su cui puntiamo molto”.Diverso, invece, il discorso inerente alla mediana.

Dopo la riunione tecnica in programma potrebbe saltarefuori l’identikit giusto per la sostituzione dei due partenti.Ricamato è una possibilità, ma nonla priorità.

ville

Destino ancora in bilicoper l’Aurora Ururi che, no-nostante le riunioni societa-rie indette, non ha ancorasciolto gli ultimi dubbi sullapartecipazione al prossimotorneo di Eccellenza. Conuna scadenza imminente fis-sata al prossimo 15 luglio, idubbi giallorossi restano fittiper il tentativo, peraltro con-fermato dall’ex presidenteDi Lullo, di costituire ungruppo societario solido ingrado di fronteggiare tutte lesituazioni per la prossimastagione. “Pur non essendopiù presidente, mi auguropossa verificarsi una pienadisponibilità da parte delleforze competenti al fine dicostituire una società seria.Sto cercando di dare unamano nel limite delle miepossibilità, l’intenzione è

Summit di mercato Urbano-dirigenza: la priorità è un centrocampista esperto

Agnone, oggi la firma di FeliciVia libera per l’arrivo in granata dell’ex calciatore Venafro

Mister Urbano

Felici

Di Lullo: “Spero possa crearsi un gruppo societario solido e motivato”

Aurora Ururi, giorni decisiviper l’iscrizione al campionato

I giallorossi devono ancora chiarire la propria posizione in vista della scadenza ultima del prossimo 15 luglio

Una brillante salvezza da cui ripartire per costruire ungruppo solido nel tempo. Le prime direttive del ‘confer-mato’ Fornelli vanno in questa direzione, tra colloqui fittiriservati ai giocatori della passata stagione e ad una cer-tezza, rappresentata dal secondo anno consecutivo in pan-china per l’allenatore Claudio Castaldi.

Voci che allontanano possibili rivoluzioni o stravolgi-menti inutili dopo l’ottima stagione vissuta a far capolino

nella colonnina di sini-stra della classifica. E’una intenzione confer-mata dal dirigente Do-menico Petrarca. “Vo-gliamo fare le cose perbene per garantirecontinuità e serietà. Lasquadra aveva fattobene e volevamo ri-confermarci partendodalle stesse persone, inprimis il tecnico Ca-staldi. In queste ore

abbiamo lavorato felicemente ad alcune riconferme dispicco”. Restano in biancoverde, infatti, il portiere Giu-liano, i difensori Bove e Maddalena, oltre al jolly Mal-lory e l’esperto Pietro Castaldi. Altri, nelle prossime ore,potrebbero aggiungersi.

In entrata si sogna invece il grande colpo. La dirigenzaha già pianificato l’intenzione di procedere a tre o quat-tro acquisti in totale che vadano, eventualmente, a copri-re alcune carenze in organico rappresentate da addii im-previsti. E’ partita quindi la caccia al nome grosso con unpassato nell’Interregionale e nell’Eccellenza, su cui ver-rà investita buona somma del budget complessivo. Senzadimenticare lo zoccolo duro della squadra, naturalmente.

ville

quella di promuore l’Auro-ra Ururi per l’ingresso dinuove persone dedite a dareuna spinta propulsiva al pro-getto.

Speriamo possa risolversitutto in tempi brevi per ini-ziare a programmare la sta-gione. Iscrizione a rischio?Credo e spero di no, ma inquesto momento non possia-mo dare nulla per certo,mancando pochi giorni allachiusura dei termini. Di si-curo c’è che siamo indietrorispetto ad altre società, giàproiettate su questioni tecni-che”.

L’inizio della prossima set-timana sarà dunque decisivaper le sorti dei giallorossi. Ifantasmi, comparsi nel mesedi giugno, non sono ancoradel tutto scacciati.

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Il Fornelliriparte da Castaldi

L’ex presidente del Aurora UruriDi Lullo

Aurora Ururi

Mister Castaldi

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29Venerdì8 luglio 2011

Lo hanno atteso numero-si, tutti con la gioia di poterabbracciare il loro beniami-no. Lo hanno festeggiato

La Nuova Atletica Iserniaper la 5° volta consecutivavince la pista dei Master.

Ecco i risultati della faseregionale del Campionato diSocietà Master di atleticaleggera, disputato lo scorsofine settimana nella rinnova-ta struttura dello Stadio Lan-cellotta di Contrada Le Pia-ne ad Isernia. Per l’ennesi-ma volta porta a casa il tito-lo la Nuova Atletica Iserniadel consigliere FIDAL Ago-stino Caputo.

Il sodalizio pentro vince inmolte delle gare previste perla classifica combinata eipoteca un posto per rappre-sentare la Regione Molisenella finale nazionale che sidisputerà a Cosenza all’ini-zio di Ottobre.

Questi i risultati dei vinci-tori nelle specialità:

nei 100 mt Pucacco Nico-la, categoria MM40, società

La sezione Aia del capoluogo gli ha tributato i giusti gli onori del caso

In festa per l’arbitro Marco VitiLa promozione storica del fischietto campobassano in serie B dà grande lustro

fino a tarda sera. Marco Vitiper i tanti arbitri campobas-sani e molisani è sicuramen-te un esempio. Una promo-

zione storica per la sezionedi Campobasso. Marco,campobassano doc, dallaprossima stagione dirigeràgare di serie B. L’altro ierisera, presso il ristorante Pa-norama di Campobasso, tut-ti i suoi colleghi di sezione,la sua famiglia e anche mol-ti altri amici gli hanno dedi-cato una serata speciale.

Non sono mancate lacrimedi commozione e di gioia,frutto di autentici rapporti diamicizia e di emozioni chel’associazione italiana arbi-tri regala. Erano davvero intanti ieri sera a stringere lamano a Marco Viti, a com-plimentarsi con lui, ad ap-prezzare come sempre la suagenuinità e la sua umiltà.

Valori che insieme allaserietà, alla professio-nalità e all’impegnohanno permesso al gio-vane fischietto campo-bassano di raggiungerequesto importante tra-guardo.

Grande entusiasmotra gli arbitri della se-zione Vendemiati.Commossi e soddisfattianche il presidente del-la sezione Marco Pao-lone e il presidente delCra, Carlo Scarati.

Marco, dopo aver vi-sto un video preparatodai colleghi, dopo essersicommosso di fronte alle im-magini che hanno ripercor-so la sua esperienza arbitra-

le, ha ringraziato i tanti ami-ci. Ha dato prova di capar-bietà. Ha invitato a crederci.L’auspicio di tutti è che ora

Marco, grande arbitro egrande uomo, possa a brevecalcare anche i campi di se-rie A.

Un entusiastaMarco Viti

Resi noti tutti i risultati del meeting svoltosi allo stadio Lancellotta

Master, trionfa la Nuova Atletica IserniaPer la quinta volta consecutiva i pentri più in alto di tutti

Nuova Atletica Isernia, tem-po 13.10, punteggio 467;

nei 200 mt e 400 mt Fala-sca Luca Maria, categoriaMM40, società Nuova Atle-tica Isernia, rispettivamentecon il tempo 25.89 e 55,85 epunteggio 424 e 687;

nei 800 mt Rossi Giusep-pe, categoria MM45, socie-tà Polisportiva Molise Cam-pobasso, tempo 2:21.79,punteggio 492;

nei 1.500 mt Marro Silvio,categoria MM55, societàNuova Atletica Isernia, tem-po 5:00.14, punteggio 739;

nei 5.000 mt Falcone Lui-gi, categoria MM50, socie-tà Podistica Avis Campobas-so, tempo 18:37.18; punteg-gio 595 ;

nei 10.000 mt CipollaAgostino, categoria MM60,società Nuova Atletica Iser-nia, tempo 41:51.58, punteg-gio 660;

nel salto in alto Di BucciCesare, categoria MM55,società Polisportiva MoliseCampobasso, misura 1.45,punteggio 752;

nel salto in lungo e nel sal-to triplo Di Ciò Umberto, ca-tegoria MM55, società Nuo-va Atletica Isernia, rispetti-vamente con la misura di4.82 e punteggio 770 e 9.60e punti 612;

nel lancio del disco e nellancio del martello BarbatoMichelino, categoriaMM50, società Nuova Atle-tica Isernia, rispettivamentecon misura 35.18 e punteg-gio 618 e misura 37.42 epunteggio 691 ;

nel lancio del giavellottoPerrella Gianluca, categoriaMM35, società Nuova Atle-tica Isernia, misura 47.67,punteggio 697;

nel lancio del peso Bernar-do Remo, categoria MM45,società Nuova Atletica Iser-nia, misura 7.89, punteggio

430;nei 3.000 mt siepi l’oro tri-

colore nella categoriaMM45 Marro Silvio dellaNuova Atletica Isernia, tem-po 12:11.59 e punteggio785.

A testimoniare il crescen-te interesse per l’attività ago-nistica master per la primavolta la Nuova Atletica Iser-nia è riuscita a “mettere incampo” anche una squadrafemminile. Il risultato hadato ragione ai pentri chehanno prevalso anche nellaclassifica rosa.

Le vincitrici nelle specia-lità:

Gagliardi Giuseppina del-la Nuova Atletica Isernia nei100 mt, Petrarca Enrica del-la Nuova Atletica Isernia nei200 mt; Di Domenico Ange-la del Gruppo Sportivo Vir-tus nei 400 mt; PellegrinoDaniela della Nuova Atleti-ca Isernia nei 800 mt e 1.500mt.

CAMPOBASSO. Domenica si corre: l’A.s.d. Amatori Li-mosano ha organizza, a partire dalle ore 9.00, il XXVIImemorial ‘Mario Pulla’, valido anche come XXIX edizio-ne della Strapaesana. Alla garapodistica parteciperanno le va-rie categorie di atleti: dagli esor-dienti (600 metri equivalenti aun giro) ai ragazzi (1200 metri),dai cadetti agli allievi, junior esenior, oltre agli amatori e aimaster (tutti correranno sulladistanza di nove chilometri). Ilraduno è previsto alle 8.00 inpiazza V. Emanuele e le iscrizio-ni saranno ammesse fino alle22.00 di venerdì. Previsti varipremi per ciascuna categoria.

Conto alla rovescia per il 27°memorial ‘Mario Pulla’

organizzato dall’A. Limosano

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30 Venerdì8 luglio 2011

Dopo la mancata fusionecon l’Aesernia, comincia amuovere i primi passi l’Iser-nia calcio a 5 e lo fa uffi-cializzando l’arrivo piu im-portante, mister Massimi-liano Matticoli. Il giovanetecnico Isernino (in questigiorni impegnato nel corsodi primo livello a Covercia-no) ha ceduto alle lusinghedella società pentra , spo-sando in pieno il progettoIsernia calcio a 5. Sono mol-to soddisfatto, dichiara ilPresidente Ionata. L’arrivodi Massimiliano nel nostroteam, è un sogno che si re-alizza. Ci ha sempre legatoun rapporto di forte amici-zia e rispetto. Massimilianocredo rappresenti il top inregione. E’ un allenatorepreparato, oltre che unapersona umile e sincera.Con i giovani sa dare ilmeglio di se, per questo lanostra squadra sarà perfet-

di Camillo PizziISERNIA. Torna a gioca-

re in serie A/2 il campobas-

Serie C1. Il mister: “Lavorerò con un’ottima squadra di giovani. Faremo grandi risultati in campo”

Isernia, Matticoli è il tecnicoIl presidente Ionata: “Il suo arrivo è per noi un sogno che si realizza”ta per lui. Il presidente Io-nata non dimentica di loda-re anche il lavoro dellascorsa stagione: vorrei rin-graziare di cuore Nicola DeLisio, che nella scorsa sta-gione ha disputato un gran-de campionato. Siamo statiimbattuti per 14 partite con-secutive e soprattutto alcu-ni elementi del gruppo sonocresciuti notevolmente gra-zie a Mister De Lisio. Hafatto un grande lavoro e loricorderemo con grandegratitutine per sempre. No-nostante ciò, le nostre stra-de si separeranno, ma la sti-ma per Nicola De Lisio re-sterà sempre immutata neltempo, per tutto quello cheha dato ai nostri colori.

Soddisfatto anche il neotecnico Matticoli, al qualeabbiamo girato qualche do-manda:

Mister torni nel calcio a5 dopo un anno di pausa.

Perchè hai sposato il pro-getto Isernia calcio a 5?

“Non è stato un anno dipausa vero e proprio, non hoavuto la responsabilità diuna panchina ma ho colla-borato in maniera fattivacon l’Aesernia in tante ve-sti. Quest’anno farò partedel progetto Isernia calcio a5 prima di tutto per la forteamicizia che mi lega con lafamiglia Ionata, poi perchèlavorerò con una ottimasquadra di giovani”.

Nella scorsa stagioneNoviello e compagni arri-varono a giocarsi il cam-pionato fino alla quart’ul-tima giornata. Cosa tiaspetti da parte dei tuoiragazzi nella prossima sta-gione?

“Quello che ho chiesto emi aspetto è una grossa mo-tivazione a migliorarsi, aproseguire il processo dicrescita che ottimamente

hanno intrapreso negli anni:tutto questo ne sono sicuroporterà grandi risultati incampo”.

Hai scelto di giocare legare casalinghe al Pala-Fraraccio di Isernia. Uncampo di dimensioni mol-to ridotte. Come mai que-sta scelta?

“La scelta è dettata daquanto visto lo scorso annoin campionato nei derby: pa-lazzetto pieno di supportersdell’Isernia e per la crescitadi questo sport l’entusiasmoè fondamentale. Sono sicu-ro che i ragazzi ne trarran-no benefici, se non altro alivello di motivazioni.

L’Isernia ha sempre pun-tato sui giovani. Lavorarecon i ragazzi sarà molto bel-lo, ma anche molto più im-pegnativo. Certo. è una sfi-da affascinante, ma conl’aiuto e l’esempio di qual-che elemento più esperto,

tipo Nuosci, sono sicuro chei ragazzi sapranno fare coseegregie.

Cosa senti di dire ai gio-catori e ai tifosi dell’Iser-nia calcio a 5?

“Si soffrirà ma insieme citoglieremo tante soddisfa-zioni”.

Come vedi il prossimocampionato? Chi vincerà?

“Per quello che è dato sa-pere, ci sarà un unico padro-ne: l’Aesernia. Una squadragià fortissima, con in più ilmiglior pivot della catego-ria, non dovrebbe avere nes-sun problema a dominare ilcampionato. il nostro obiet-tivo è stare lì davanti, ma-gari pronti a cogliere l’atti-mo fuggente...”.

Primi colpi di mercato per la neo promossa Molfetta che prende Bacci e La Forgia

Santucci confermato a CoriglianoIl campobassano, dopo l’esperienza di due anni fa a Sora, resta in Calabria

sano Marco Santucci. Dopol’esperienza di due anni facon la Globo Sora, loschiacciatore molisano con

trascorsi anche nel-l’Isernia Volley, ritro-va la cadetteria delvolley con il Coriglia-no, compagine con laquale ha già giocatonella passata stagionee che è stata ripescatain A/2 da Fipav eLega per il campiona-to 2011-2012. ConSantucci, sono perora tre gli ex-Isernianel club calabro: sitratta del centraleGiacomo Tomasello(lo scorso anno a Pe-

rugia) e dello schiacciatoreSimone Spescha, al secon-do anno a Corigliano. Lasquadra calabrese ha ufficia-lizzato anche le confermedell’opposto Williams Pa-dura Diaz, del centrale Giu-seppe Muccio e dei liberiGiacomo Viva e DanieleCasciaro.

Comincia a muoversi inmaniera ufficiale anche laPallavolo Molfetta, neo-promossa in serie A/2 ma-schile. La squadra pugliese,che sarà ancora allenata dacoach Pino Lorizio (in pas-sato, in due momenti diver-si, sulla panchina pentra), hamesso sotto contratto il pal-leggiatore Joel Bacci (pro-

tagonista dieci anni fa dellapromozione in serie A/2 del-l’Agnone) ed il centraleAlessandro La Forgia, nonnuovo alla serie A/2 aven-dola giocata con le magliedello stesso Molfetta e delTaviano.

Ancora un acquisto per ilSora che ha un nuovo secon-do opposto: si tratta del gio-vane Pierlorenzo Buzzelliproveniente dalla B/2 delSerapo dove giocava in dia-gonale con il nuovo secon-do palleggiatore della Feni-ce Isernia, Lucas Simone.

Si rinforza ancor di più ilVolley Segrate con coachRicci che ha portato alla suacorte uno dei suoi “fedelis-

simi”, Riccardo Spai-rani, centrale di espe-rienza, lo scorso annoin A/1 a Latina.

Sarà anche quest’an-no Claudio Nardi il“nonno” della serie A/2. Lo schiacciatore um-bro, a 45 anni, è statoconfermato quale quar-to martello dal Città diCastello. Restando inUmbria, l’ex-secondoallenatore di JorgeCannestracci sulla panchinadella Geotec Isernia, Carmi-ne Fontana, si è accordatocon la Sir Safety Perugiadove ricoprirà lo stesso ruo-lo alle spalle di coach Bo-ban Kovac.

Infine, a Genova diagona-le palleggiatore-oposto di ri-serva tutta nuova con l’arri-vo di Michele Nonne (ex-Crema e Sora) e Nicolas Ti-baldo, “neofita” della serieA/2.

Si è concluso il 1° Trofeo Macchiarelleandato in scena a Bonefro

Si è concluso, con grandesoddisfazione dei piloti, il 1°Trofeo Macchiarelle, ottima-mente organizzato dallo staffdella locale ASD Macchiarel-le e dal Motoclub Molisendu-ro. Nonostante il doppio ap-puntamento per lo staff delMotoclub Molisenduro, impe-gnato a Bonefro con un ATPdi Enduro Country e a Vin-chiaturo con la Scuola Avvia-mento Enduro (SAE), entram-bi gli eventi sono stati gestiticon grande professionalità.L’impeccabile organizzazionedell’ASD Macchiarelle el’esperienza di Clemente San-toro, Presidente del Motoclub

Molisenduro, hanno garantitoil regolare svolgimento del 1°Trofeo Macchierelle, organiz-zato con l’utilizzo delregolamento Enduro CountryAPT, nel Comune di Bonefro.Nonostante la nuova formula,a detta dei presenti “meno no-iosa”, caratterizzata da parten-ze collettive e manche di qua-lificazione, il numero esiguodi partecipanti non ha gratifi-cato lo sforzo degli organiz-zatori, soddisfatti comunque,dagli elogi ricevuti dai pilotie dagli accompagnatori. Nelfrattempo, a Vinchiaturo,presso l’Hotel leCupolette, Alessandro Co-

motti e Aimone dal Pozzo, ve-nivano accolti dallo staff co-ordinato da Claudio Eliseo,impegnato nell’organizzazio-ne di un corso diII livello, riser-vato ai giova-nissimi pilotimolisani. Posi-tiva la relazionedi entrabi i tec-nici, che oltre acomplimentarsiper l’ottima ge-stione dei duegiorni di scuola,hanno notato unnotevole mi-glioramento dei

piloti, segno evidente che l’at-tività in Molise è in crescita,non solo nei numeri ma anchenella qualità.

Classifica Licenziati

1° Sbrocca Alain (Molisecross)2° Marco Bruno (Foggia)3° D’Alessandro Stefano (Famoto)

Classifica Sport

1° Serafini Francesco (Molisenduro)2° Di Memmo Alessandro (Molisenduro)3° Rucci Massimo (Molisecross)

MassimilianoMatticoli

Marco Santucci

CarmineFontana

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Campobasso

BilancioNulla di fattoin Consigliocomunale

SERVIZIO A PAGINA 7

Isernia

Furti di rameSgominatala bandadi romeni

SERVIZIO A PAGINA 13

Isernia

DissidentiIn Comuneespulsioniin arrivo

SERVIZIO A PAGINA 14

ISERNIA. A rischio seiesponenti del centrodestra.Via libera alla proposta diCardinale: fuori dalla mag-gioranza.

CAMPOBASSO. Bagar-re in aula durante la discus-sione, aggiornata poi allamattinata di oggi.

Campobasso

Il muralesdella discordia

non saràcancellato

SERVIZIO A PAGINA 7

Termoli

Lavori in corsoin via CorsicaCommercianti

infuriatiSERVIZIO A PAGINA 22