Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 24 - 3 luglio 2010

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Anno 04 ‐ numero 24 4000 copie in distribuzione gratuita ‐ web: www.periodicoilgrillo.com mail: [email protected]3 luglio 2010 S. Tommaso segue in quarta Michele Del Piano a pagina 3 Michele Molino a pagina 2 Croce Rossa e Circolo Nautico: insieme per un gesto in più Roberta Tomeo a pagina 3 “Ritmica sotto le stelle” in Piazza Pudente San Salvo nella morsa dei briganti PROTESTA segue in seconda di Giovanni Uselli Tratto dalla pagina di Facebook: ‘NO Reti’ segue in seconda La Vignetta Brillante risultato per due giovani modelle vastesi, che martedì scorso, nella splendida ed affollata cornice di San Benedetto del Tronto, alla prima data ufficiale va- lida per le selezioni del concorso MISS ITALIA 2010, hanno prevalso sulle 19 concorrenti in gara provenienti da diverse località del centro Italia. Sono irriverente! Confondo la lana con la seta, il giorno con la notte, l’aglio con la cipolla, prendo lucciole per lanterne e fi- schi per fiaschi. A proposito, venerdì pomeriggio, alla “prima” del PdL cittadino, non ci sono stati né i fischi né tantomeno è risultata essere un fiasco. Ma è capitata a distanza di qualche giorno dalla debacle della nostra nazionale di calcio ai mondia- li, per cui la tentazione di fare un parallelo fra le due compagini è irresistibile. Veloce veloce: in campo si è vista la stessa squa- dra, quella di sempre, però più vecchia, logora. Si è assistito ad una partita senza acuti, piatta con passaggi orizzontali. Qual- che tiro in porta, ma niente di che. E’ mancato l’assist vincente, la giocata geniale. Tanto pubblico ma nessuno spettacolo. Di goal neanche l’ombra. Anzi verso la fine agli ultimi minuti si è rischiato l’autorete. O forse c’è stata e non me ne sono accorto. Di chi sto scrivendo? Decidete voi. Adesso però divento serio a modo mio e scrivo il pezzo. Ricomincio. Venerdì scorso si è tenuto il primo incontro organizzativo del Pidielle. Lo hanno ideato, pubblicizzato e realizzato i due coor- dinatori cittadini del Pidielle, Sigismondi e Marcovecchio, ed è stato fortemente voluto, così si dice, dai coordinatore regionale e provinciale. Peccato che non si siano fatti vedere. Si sono persi una serata bellissima, con tanta gente bellissima, in un posto bellissimo, che sembra fatto apposta per accogliere que- sto tipo di manifestazione. Con locali pieni di luce, estrema- mente accoglienti, ambienti raffinati Continua lo stato d'agitazione all'in- terno della Casa Circondariale va- stese: su una forza di 90 unità di po- lizia penitenziaria, dalle 15 alle 20 sono in aspettativa da stress lavo- rativo oltre ad un costante numero che risulta comunque assente nelle varie turnistiche spalmate sulle 24 ore. “Buona parte del personale che da ieri si trova in ferie – scri- vono le organizzazione sindacali - sin dal primo giorno di ferie , ma anche che nei seguenti tre - quattro Venerdì scorso la prima uscita del PdL. «Se c’è una cosa che bisogna ricostruire, è la nostra identità politica» Ma sul palco ci sono sempre gli stessi Otto voti a favore e otto con- trari: il Consiglio comunale di Casalbordino, riunitosi il 30 giugno, non ha approvato il bi- lancio e naviga verso una crisi che potrebbe imporre il ritorno al voto. L'opposizione casalese già si era preparata a questo mo- mento definendo questo consi- glio comunale come l’ultimo dell’Amministrazione Bello. Il consigliere di centrodestra Ma- ria Celano era l'unica assente in aula, per un lutto familiare: i contrari, quindi, sarebbero stati nove contro gli otto della mag- gioranza, tutta presente in aula. Come si ricorderà, già lo scorso 30 aprile l'assise casalese non aveva approvato il bilancio di previsione per l'esercizio finan- ziario 2010. In quella circostan- za otto erano stati i voti favore- Agitazione in Carcere, sindacati in protesta Bocciato nuovamente il bilancio, maggioranza in crisi CASALBORDINO Ancora sulle recinzioni Da Vasto per Miss Italia 2010 Ottimo risultato per le modelle Maria Chiara Centorami e Priscilla Natale ...segue in quarta

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Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 24 - 3 luglio 2010

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Anno 04 ‐ numero 24  ‐ 4000 copie in distribuzione gratuita  ‐  web: www.periodicoilgrillo.com   ‐   mail: [email protected]  ‐   3 luglio 2010   S. TommasoREALE_istitVASTO_5_5x6_5.indd 1 3-03-2008 15:03:58

segue in quarta

Michele Del Piano a pagina 3 Michele Molino a pagina 2

Croce Rossa e Circolo Nautico:

insieme per un gesto in più

Roberta Tomeo a pagina 3

“Ritmica sotto le stelle” in

Piazza Pudente

San Salvo nella morsa

dei briganti

PROTESTA

segue in seconda

di Giovanni Uselli

Tratto dalla pagina di Facebook: ‘NO Reti’segue in seconda

La Vignetta

Brillante risultato per due giovani modelle vastesi, che

martedì scorso, nella splendida ed affollata cornice di

San Benedetto del Tronto, alla prima data ufficiale va-

lida per le selezioni del concorso MISS ITALIA 2010,

hanno prevalso sulle 19 concorrenti in gara provenienti

da diverse località del centro Italia.

Sono irriverente! Confondo la lana con la seta, il giorno con la

notte, l’aglio con la cipolla, prendo lucciole per lanterne e fi-

schi per fiaschi. A proposito, venerdì pomeriggio, alla “prima” del PdL cittadino, non ci sono stati né i fischi né tantomeno è risultata essere un fiasco. Ma è capitata a distanza di qualche giorno dalla debacle della nostra nazionale di calcio ai mondia-

li, per cui la tentazione di fare un parallelo fra le due compagini

è irresistibile. Veloce veloce: in campo si è vista la stessa squa-

dra, quella di sempre, però più vecchia, logora. Si è assistito ad una partita senza acuti, piatta con passaggi orizzontali. Qual-

che tiro in porta, ma niente di che. E’ mancato l’assist vincente,

la giocata geniale. Tanto pubblico ma nessuno spettacolo. Di

goal neanche l’ombra. Anzi verso la fine agli ultimi minuti si è rischiato l’autorete. O forse c’è stata e non me ne sono accorto. Di chi sto scrivendo? Decidete voi. Adesso però divento serio a modo mio e scrivo il pezzo. Ricomincio.

Venerdì scorso si è tenuto il primo incontro organizzativo del Pidielle. Lo hanno ideato, pubblicizzato e realizzato i due coor-

dinatori cittadini del Pidielle, Sigismondi e Marcovecchio, ed è stato fortemente voluto, così si dice, dai coordinatore regionale

e provinciale. Peccato che non si siano fatti vedere. Si sono

persi una serata bellissima, con tanta gente bellissima, in un

posto bellissimo, che sembra fatto apposta per accogliere que-

sto tipo di manifestazione. Con locali pieni di luce, estrema-

mente accoglienti, ambienti raffinati

Continua lo stato d'agitazione all'in-

terno della Casa Circondariale va-

stese: su una forza di 90 unità di po-

lizia penitenziaria, dalle 15 alle 20

sono in aspettativa da stress lavo-

rativo oltre ad un costante numero

che risulta comunque assente nelle varie turnistiche spalmate sulle 24

ore. “Buona parte del personale che da ieri si trova in ferie – scri-

vono le organizzazione sindacali -

sin dal primo giorno di ferie , ma anche che nei seguenti tre - quattro

Venerdì scorso la prima uscita del PdL. «Se c’è una cosa che bisogna ricostruire, è la nostra identità politica»

Ma sul palco ci sono sempre gli stessi

Otto voti a favore e otto con-

trari: il Consiglio comunale di

Casalbordino, riunitosi il 30

giugno, non ha approvato il bi-

lancio e naviga verso una crisi

che potrebbe imporre il ritorno

al voto. L'opposizione casalese

già si era preparata a questo mo-

mento definendo questo consi-glio comunale come l’ultimo

dell’Amministrazione Bello. Il

consigliere di centrodestra Ma-

ria Celano era l'unica assente

in aula, per un lutto familiare: i

contrari, quindi, sarebbero stati nove contro gli otto della mag-

gioranza, tutta presente in aula.

Come si ricorderà, già lo scorso

30 aprile l'assise casalese non

aveva approvato il bilancio di

previsione per l'esercizio finan-

ziario 2010. In quella circostan-

za otto erano stati i voti favore-

Agitazione in

Carcere,

sindacati in

protesta

Bocciato

nuovamente il

bilancio,

maggioranza

in crisi

CASALBORDINO

Ancora sulle recinzioni

Da Vasto per Miss Italia 2010Ottimo risultato per le modelle Maria Chiara Centorami e Priscilla Natale

...segue in quarta

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Direttore responsabile: Giuseppe La Rana

Autorizzazione del Tribunaledi Vasto n. 115 del 17.04.2007

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M

A

SEGUE DALLA PRIMA

Il brigantaggio cominciò ad imperversare a San Salvo intorno al 1800, ma sfociò in tutta la sua virulenza dopo il 1850. Don Ci-rillo Piovesan nel suo libro “Città di San Salvo” ha scritto molto

sui briganti. Spietati come non mai i due fratelli Pomponio di Li-

scia che avevano come fortezza la torre di Montebello. Gendarmi

e bersaglieri tentarono varie volte di espugnarla, ma i due briganti

riuscirono sempre a sfuggire alla cattura. Le ripercussioni dei due

lestofanti non si fecero attendere.

Il primo a pagare fu Luigi Ciavatta che fu ucciso con un colpo di pi-

stola in una strada di campagna, che in seguito a quel fatto di sangue prese il nome di via della Disgrazia, oggi via del Caravaggio.

La reazione della potente famiglia sansalvese tra cui il sindaco An-

gelo Ciavatta fratello dell’ucciso fu immediata, ma i due Pomponio

aiutati da alcuni “amici” sansalvesi tra cui il violento ed inafferrabi-

le Rocco Cortellini, riuscirono sempre a scampare il pericolo.

Il 7 luglio 1871 la banda Pomponio uccise Silvio Pagano. Il 16 no-

vembre toccò la morte a Raiani Giuseppe. L’11 novembre 1874 Vin-

cenzo Marchetti fu pugnalato sul greto del torrente Buonanotte.

Domenico Ciuffarelli di Vasto fu ucciso con una fucilata nel campo di Luigi Di Iorio di San Salvo.

I Pomponio oltre ad essere degli spietati assassini erano anche tra-

cotanti , si racconta, infatti, che Giuseppe uno dei fratelli, per bur-

larsi dei carabinieri, incise con un pugnale sul tronco di una grossa

quercia del bosco Motticce, la frase seguente: ”Pè vvatte Pemponie ci vò nu grande demonie”, ossia “Per battere Pomponio ci vuole un gran demonio”.

Dopo qualche giorno, un vecchio ma ancora arzillo pastore sansal-

vese di nome Vitale, estrasse il coltello, e con la punta dell’arnese disegnò nella parte opposta della stessa quercia ”Cande lu pàrë è matìhurë caschë senza tirtàurë”, vale a dire -Quando la pera diventa matura, cadrà senza l’aiuto della pertica -

I briganti, punti nell’orgoglio, si misero alla ricerca dell’autore del-

la bravata, decisi a fargli pagare lo sgarbo. Ma zì Vitàlë, così lo chiamavano a San Salvo, riuscì sempre a far perdere le tracce tra i

falaschi del bosco che conosceva meglio delle sue tasche. Una not-

te, mentre Giuseppe Pomponio sorvegliava Gaetano Francescelli

uno dei tanti sequestrati, udendo degli spari, fuggì insieme a lui, na-

scondendosi nelle vicinanze di Fresagrandinaria. Mentre il brigante

sonnecchiava, Franceschelli gli tolse il fucile e gli scaricò due colpi ferendolo gravemente alla spalla e poi fuggì.

Il Pomponio, con la faccia grondante di sangue, inseguì il France-

schelli, lo raggiunse e lo finì con cinque colpi rivoltella ,e dopo aver vagato nelle campagne di Furci andò a nascondersi nella masseria del pericoloso Angelo Maria Argentieri . Quest’ultimo, per salvarsi

dalla galera, informò i carabinieri, che riuscirono a catturare il ter-ribile brigante.

La sera del 2 ottobre, l’Argentieri avvertì i carabinieri che Miche-

langelo Pomponio, fratello di Giuseppe, era nel territorio di Furci a

casa della brigantessa Filomena Soprano.

I militari fecero fuoco, e Michelangelo crivellato di colpi, morì.

Giuseppe Pomponio, invece, fu trasportato a Furci dove spirò. Il suo braccio fu appeso sotto l’arco della “Porte de la Terre”.

Così, a San Salvo e nei paesi limitrofi, con la scomparsa dei due briganti Pomponio, si cominciò a respirare.

San Salvo nella morsa dei briganti”Candë lu pàrë è matìhurë càschë senza tirtàurë

giorni, si vede assegnati (a tal punto d’uffi-cio), non giorni di congedo ordinario bensì dei giorni di riposo settimanale! In poche parole, il personale di Vasto, sta fruendo del diritto alle ferie estive, “usufruendo con un doppio danno” dei riposi settimanali che nelle settimane antecedenti al periodo di fe-rie, involontariamente non ha potuto fruire e con questa forzata negazione, l’amministra-zione ne ha impedito il recupero psico fisico. L’attuale direzione – accusano i rappresen-

tanti della polizia penitenziaria - ancora una volta ha confermato la propria volontà di praticamente annullare i diritti contrattuali del personale dell’istituto!”Le organizzazioni sindacali hanno contesta-

to inoltre come la dirigenza della casa cir-

condariale abbia investito unità del persona-

le in servizio a supporto di una iniziativa di

solidarietà che vedrà partecipe una rappre-

sentanza (poliziotti penitenziari) e detenuti,

contrapporsi ad una compagine di vip famosi

e meno famosi. “Il tutto – scrivono - sempre con ovvio ritorno di immagine della serie quanto siamo bravi, quanto siamo sensi-bili. E intanto il personale per fruire delle ferie, deve rinunciare al recupero psico fisi-co, niente riposo settimanale ed è costretto a lavorare sempre in meno unità e in condizio-ni sempre più critiche. A questo quadro già di per se estremamente desolante – conclu-

dono - si aggiunge fattivamente anche l’at-teggiamento da spettatore del Provveditore Regionale che, passivo a questo evidente e inconfutabile arretramento dei diritti del personale, ne avvalla in toto la gestione.»

Saggio finale ‘Histon Ballet’

Avrà inizio questa sera, sabato 3 luglio, il saggio finale di danza della Histon Battet di-retta da Angiola Saraceni Galante. Gli allie-

vi si esibiranno sulle musiche di Verdi, Mo-

zart, Delibes, Waldteufel, Jenkins ed altri in

un saggio che terrà alta l'attenzione per ben

due giorni consecutivi. La direzione artistica

e la coreografia del classico/tip tap è curata dall'insegnate Angiola Saraceni; la modern/jazz e contemporaneo è affidata all'insegna-

te Nicoletta Damiani mentre Alessia Demo-

fonti ha preparato gli allievi del flamenco. Mercurio Saraceni è invece il responsabi-le delle scenografie coadiuvato da Achille Marchesani. Le acconciature sono di Giulia

Ottaviano.

e terrazze con panorama mozzafiato. Tanto che la gente, a un certo punto, stava più fuori

che dentro. Costume poco edificante. Tutti, poi, con due cellulari, uno all’orecchio e

l’altro in mano. In queste riunioni, convegni, meeting, se non ti fai vedere che parli al tele-

fono sei un pirla. E per esserlo ancora di più

bisogna averne due. Poi scopri che con uno

ti chiami e con l’altro ti parli. Scostumati.

Molti dei partecipanti son venuti da fuori, a

fare numero. Poi sono scomparsi. E alla cena

siamo rimasti in pochi, i soliti, con famigliari

al seguito, giusto per remunerare, in qualche modo l’uso esclusivo della struttura, una cin-

quantina di persone, quelli cui toccheranno oneri e onori. Chiaro anche a chi andranno i

primi e a chi i secondi.

Inquadrato l’evento, entriamo nel merito. In tanti i erano iscritti a parlare, poi hanno

parlato i soliti. Stessi attori stessa recita.

Con qualche nome nuovo. Per gli altri ci sarà tempo. Cosa si è detto? Tanto o poco a seconda delle aspettative. In pillole. Sigi-

smondi: nessuno potrà pretendere di salire

sul carro dei vincitori. E certo, sul carro del

Pidielle ci sono già saliti. Non solo ma pre-

tendono di guidarlo e di indirizzarlo a tutela

dei propri interessi. Giangiacomo: abbiamo

commesso errori e li abbiamo pagati. Sicuro,

ma se non cambiano gli interpreti si conti-

nuerà a sbagliare. Tagliente: bisogna parlare

alle categorie. Mi scusi, presidente, come la

categoria dei balneatori, per fare un esempio

in tempo reale?

Argomenti forti, come forte è il proclama del manifesto. Personalmente lo ritengo pro-

vocatorio, fuori tempo e fuori luogo: “Ri-

costruiamo Vasto” Ricostruire che cosa? La ricostruzione la stanno facendo a L’Aquila e nei paesi colpiti e distrutti dal terremoto. A

Vasto non si deve ricostruire niente. A meno che non si consideri Vasto città terremotata. In tal caso occorre fare subito un esame di

coscienza per accertare chi abbia provocato

il terremoto.

Negli ultimi quindici anni, la città è stata amministrata dal centro-destra, cioè da po-

litici con i quali oggi, in questo momento, ci salutiamo con sorrisi e strette di mano. E

allora che facciamo? Che diciamo? Che ci

accingiamo a ricostruire quello che noi stessi abbiamo contribuito a distruggere? E che lo

abbiamo fatto a mezzo degli amministratori

che abbiamo votato e fatto eleggere? Suv-

via, non facciamoci ridere appresso. Anche

se già lo stanno facendo come si può vedere su taluni siti web e fogli locali.

Né possiamo pensare che l’attuale ammini-

strazione abbia fatto tutto questo danno per-ché saremmo ridicoli anche in questo caso. Infatti abbiamo sempre accusato questa am-

ministrazione di immobilismo e di aver fatto

poco e male in questi quattro anni di ammi-nistrazione. Ma questi non hanno distrutto proprio niente. Quello che c’è a vasto ha il copywright del centro destra. Di bello e di

cattivo, di buono e di brutto. Mettiamocelo

bene in testa ed evitiamo frasi reboanti, ri-

dicole e prive di senso che possono tornarci

indietro come boomerang. Tanto i cittadini

sanno molto bene come sono andate le cose

e come andranno in futuro se verranno can-

didate persone che hanno già dato o che, al

momento, non sono all’altezza di dare rispo-

sta alle esigenze della cittadinanza.

Qui non si tratta di ricostruire. Qui si deve

recuperare la fiducia dei cittadini verso un partito che è sempre stato maggioritario, ma che da tempo ha perso credibilità e voti per

aver fatto scelte discutibili, anzi, per aver

consentito ad altri di fare scelte, quasi mai in linea con le aspettative della popolazione. E

i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Qui si tratta di riprendere il dialogo con la

città, attraverso “tutte” le categorie, inter-

rotto da tanto tempo a causa di spartizioni

di potere, fra “poche” categorie, di guerre

intestine, di divisioni che hanno cancellato

il partito dalla scena politica che conta, con-

sentendogli di identificarsi in singoli rap-

presentanti, ora in entrata ora in uscita, ma

sempre lontani e fuori dalle necessità della

maggioranza degli elettori.

Qui si tratta di ricominciare a lavorare con la

città e per la città, reclutando le migliori ri-

sorse presenti in città e nel territorio, per as-

sicurare a “tutti i cittadini” di poter vivere in

una città sicura, pulita, ordinata, tranquilla. In una città dove c’è lavoro e divertimento, dove c’è scuola e culto, dove c’è solidarie-

tà e rispetto della legge, dove c’è memoria del passato e fiducia nel futuro, nel domani. Sono questi i punti che bisogna propaganda-

re.

Se c’è una cosa che bisogna ricostruire, beh, lasciatemelo dire, è la nostra identità politi-ca, il nostro modo di pensare e di fare politi-

ca. E soprattutto, come farla nel Popolo del-

la Libertà. Per Vasto. Ricostruiamo la nostra identità. Saremmo più seri e forse, nessuno

ci riderebbe appresso.

Tuttavia voglio chiudere questo commento in modo positivo. L’ obiettivo di questa riu-

nione era quello di cominciare a lavorare per dare una organizzazione cittadina al Popolo

della Libertà. Così è stato. Era importante cominciare. In seguito non possiamo che mi-

gliorarci. Ma dobbiamo avere le idee chiare.

Poche ma buone. E decisi a difenderle. A

Vasto il Pidielle è dei vastesi. E non di altri. Chiaro il concetto?

In chiusura torno irriverente. Sono passati

quattro anni dall’ultimo mondiale, addirit-tura vincente. Si doveva e si poteva, già da

allora, cambiare tutto e ricominciare da zero.

I tifosi avrebbero capito: so ragazzi……! Il

Pidielle ha cambiato allenatore e vice, ma i

giocatori sono sempre gli stessi. Non riesco-

no più a segnare. E in più esprimono un gio-

co noioso. Gli avversari hanno capito, tutto

troppo facile, scontato. Il pubblico continua

a pagare il biglietto e a riempire gli stadi. Ma

fino a quando? A chi mi riferisco? Decidete ancora voi.

di Michele Molino

Agitazione in

Carcere, sindacati

in protesta

Ma sul palco ci sono sempre gli stessi

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Il Grillo è a Vasto, San Salvo, Cupello, Casalbordino, Pollutri, Scerni, T. di Sangro, Monteodorisio, Gissi, Castiglione M.M., Schiavi d’Abruzzo, Torrebruna e Celenza sul Trigno

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SOLIDARIETA’

Via Argentieri, 88 Montenero di Bisaccia (CB)www.indexsrl.it

Scrittori In Piazza, il 13 luglio appuntamento con ‘Foravia’

di Dario VoltoliniVASTO – Continuano gli appuntamenti di ‘Scrittori in piazza’, la manifestazione culturale organizzata a Vasto dalla Nuova Libreria e dall’associazione culturale Liber. Il

13 luglio, alle 21:30, in piazza Barbacani 9, sarà presentato

il libro di Dario Voltolini: ‘Foravia’ - Feltrinelli editore.

Di seguito la recensione tratta dal sito della Feltrinelli.

“Foravìa”, ovvero “fuori mano”, “deviazione”, “lonta-no”, “strano”. Tutto ciò che scarta dalla quotidianità e che trasforma le eccezioni in sorprese. Per tre volte il narratore si trova a “deviare”. Per andare a un appuntamento sulle colline fuori città, sbaglia strada e passa una singolarissi-ma notte in macchina. Si trova in casa una creatura spa-ventosa e se ne fa carico, instaurando con lei una curiosa relazione. Sul corso incontra Elisabeth, che sta male, ha bisogno di aiuto – e la città notturna si svela in una pere-grinazione fra ospedali e case, un mondo che esiste appena poco più in là, con tutta la sua urgenza e il suo fascino. Sono tre storie coinvolgenti, complici, taglienti. Dario Vol-tolini, una delle figure più significative della narrativa ita-liana, scopre improvvise aperture nel fluire ordinario della vita di tutti i giorni, porte nascoste che si aprono su tempi diversi, su significati ulteriori. E ci accompagna nel cuore semplice di universi paralleli in cui si può sorridere, si può restare sgomenti o conoscere pietà e gratitudine.

Domenica 11 luglio 2010 la data prevista per l’evento or-

ganizzato dalla Croce Rossa del Comitato Locale Vasto, presieduta dalla prof.ssa Maria Luisa Del Forno Ciufici, con la collaborazione dei diportisti del Circolo Nautico

Vasto che mettono a disposizione le loro imbarcazioni, per unire una nuova esperienza alla solidarietà.

Il programma della giornata prevede l’escursione lungo

la costa vastese per scoprire “la riserva di Punta Aderci

vista dal mare” con imbarco dei partecipanti alle ore 09.00

presso il molo turistico CNV di Punta Penna e un rientro alle ore 13.00 per una conclusione con aperitivo.

L’iniziativa, a cui possono partecipare tutti i cittadini con

un’offerta minima di 15euro ed una una semplice preno-

tazione al numero 0873/363300, è quindi un modo origi-nale e utile per aiutare la Croce Rossa nelle sue lodevoli

prerogative.

L’offerta e l’obiettivo infatti di questa giornata sono l’as-

sistenza e l’aiuto alle 300 famiglie che la nostra Croce

Rossa Vasto sostiene giornalmente con alimenti, vestiario, bollette, affitti… traguardo che solo le occasioni di fun-

drising (raccolta fondi), come quella dell’imminente 11

luglio, permettono di raggiungere.

Il calendario CRI, però, non si ferma qui ed è la stessa Pre-

sidente Maria Luisa Ciufici a ricordarci l’importanza di un impegno che da sempre li contraddistingue come l’assi-

stenza sanitaria turistica sita in Vasto Marina e marina di Casasalbordino; un impegno lungo un’estate a partire da

questo lunedì 5 luglio.Il 18 luglio è invece coinvolta la marina di San Salvo, pre-

cisamente nella piazza Cristoforo Colombo, per la “gior-

nata dell’ipertensione”. Evento organizzato dal gruppo

VDS con la guida dell’ispettore Di Luca Enzo. Sarà garzie alla partecipazione di volontari e medici della

Croce Rossa di San Salvo che qualsiasi cittadino potrà, in appositi stand, avere il controllo della pressione.

Altra data da ricordare è il 25 luglio 2010 quando, a Cu-

pello grazie alla collaborazione del sindaco e dell’ammi-

nistrazione comunale che da il proprio patrocinio, potre-

mo assistere al musical “Madre Teresa di Calcutta”.

Con il contributo di soli 5euro avremo quindi la possibilità di unire arte e divertimento alla concretezza, arte e diver-

timento alla CRI.

Delectando IuvatCroce Rossa Vasto e Circolo Nautico: insieme per un gesto in più

VASTO - Festa doveva essere nelle intenzioni dell’inse-

gnante Daniela Valentinetti, responsabile tecnico del Centro Ritmica di Vasto, e festa è stata, in pedana e sugli spalti, il saggio di fine anno del sodalizio vastese che si è tenuto presso il moderno PalaBCC. Le “farfalline”, come affettuo-

samente sono chiamate, hanno salutato i presenti con di-

verse uscite tutte caratterizzate da dinamiche e coinvolgenti

coreografie, supportate da colonne sonore di grande impatto emotivo che hanno messo in evidenza l’abilità tecnica delle

piccole ginnaste vastesi, certamente migliorata. “Il nuovo

bagaglio tecnico acquisito nel corso dell’anno appena con-

cluso - a parlare è il soddisfatto Nando Miscione, direttore tecnico del Centro Benessere che collabora con la società

sportiva, - e percepito dai presenti al Palazzetto dello Sport,

è merito del lavoro svolto da tutti, a cominciare dalle pic-

cole atlete che hanno la fortuna di essere seguite dalla bra-

va Daniela Valentinetti, tecnico che vanta un’esperienza ventennale nella ginnastica ritmica regionale e nazionale,

che si avvale della collaborazione di Chiara Mastrorazio e

Lorena Di Nunzio”. Assolute padrone della scena, le “far-

falline” hanno catturato l’attenzione, ottenendo scroscianti

applausi, esibendosi con leggiadre movenze accompagnate

da sorrisi per la felicità. “La ginnastica ritmica vastese - ri-

prende l’infaticabile Nando Miscione - sta diventando, con

umiltà e tanto duro lavoro, una piacevole e crescente realtà

nel panorama ginnico regionale, a dispetto dello scetticismo

iniziale, quando è stato deciso di in-

traprendere il nuovo e difficile per-corso gestionale di questa fantastica avventura sportiva e umana. Da parte

nostra, è con orgoglio che mettiamo a disposizione, per espressa volontà del

direttore Andrea Ledda, i locali del

Centro Benessere per gli allenamenti

delle ginnaste in erba”. “E’ il mini-

mo che possiamo fare - dice lo stesso

dottor Andrea Ledda - per una realtà

così bella; a tal riguardo, approfitto

anche per ringraziare la stampa che ci segue, l’assessore

allo Sport, Nicola Tiberio, per la costante e disinteressata

disponibilità, e il presidente Giancarlo Spadaccini che met-

te sempre a disposizione il moderno impianto sportivo”. Il

Centro Ritmica non va in vacanza e dà appuntamento a mer-

coledì 21 luglio, in Piazza Pudente, per la magica serata di

“Ritmica sotto le stelle”, con inizio alle ore 21.30.

Ti auguriamo di camminare sempre a testa alta, fiera dei tuoi pensieri e delle tue azio-ni. Alla nostra 18enne buon compleanno da mamma, papa' e Giada.

Il 24 giugno, per la gioia di mamma Dollera e papà Fabio, è nata una pic-

cola stella di nome Alessandro. Ai genitori i più affettuosi augu-

ri da parte di William, Francesca e Gaia

I 18 anni di Martina

Benvenuto Alessandro!

di Michele Del Piano

di Roberta Tomeo

“Ritmica sotto le stelle” in Piazza Pudente

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SEGUE DALLA PRIMA

Maria Chiara Centorami (nella foto a fianco), studentessa universi-taria, 19 anni prima classificata e vincitrice della prestigiosa fascia di MISS VALLEVERDE. Priscilla Natale (nella foto in basso), studen-

tessa universitaria, 20 anni terza classificata con la fascia di Miss In Gambissima. Le due giovani e promettenti ragazze vastesi, non nascon-

dono l’ambizione di arrivare il più lontano possibile in questa piace-

vole e divertente avventura. Anche tutti i cittadini vastesi

- dopo diversi anni dalla partecipazione alle finali naziona-

li del concorso di Paola di Giovanni e Paola Giardino - si

augurano di rivedere nuovamente una bellezza locale. Viva soddisfazione ha espresso per il conseguimento dell’ottimo

risultato, il responsabile dell’agenzia Muzak, Nando Mi-scione, che sta seguendo il percorso delle ragazze, che da

diversi anni, con la stessa agenzia, collaborano per le varie

sfilate e come hostess.

VASTO - Organizzato dalla Gianima Soccer di Vasto, pre-

sieduta da Nicola Bellandrini, e con il patrocinio del Co-

mune, sabato 3 luglio prenderà il via il Memorial Michele

Vinciguerra, indimenticato allenatore vastese, settima edi-zione del Torneo di Piedi Scalzi Over 40. Sette le formazio-

ni partecipanti: Ottica Romagnoli, Gli Amici del Bar, Fata

Assicurazioni, Lido Acapulco, Termocenter, Inter Forever

e Ristorante Odeon. La manifestazione si svolgerà presso

il Beach Arena, in Via Duca degli Abruzzi, vicino al Lido Acapulco. Ogni giorno si disputeranno tre gare e la finale è prevista il 22 agosto. Non manca l’intervento scherzoso di

Nicola Bellandrini: “Da due anni di fila, il Lido Acapulco arriva primo in classifica e, questa volta, per non perdere la leadership, si è “rinforzato” escludendo dal gruppo Del Villano e Di Foglio. Dopo i tanti gol subiti l’anno scorso dall’Ottica Romagnoli, la società ha deciso di allontana-

re il portiere Dorando Chiari e, facendo un “grande sforzo

economico”, è arrivato nella nuova sede di Corso Mazzini Luigi Porreca, detto Umberto, il “numero uno” del beach

soccer vastese. C’è tanta voglia di scherzare, evidentemen-

te, non senza ricordare e mandare un saluto all’amico Wal-

ter Iarocci che speriamo di riavere presto tra noi”.

di Michele Del Piano

voli, mentre nove quelli contrari. Il Sindaco Bello, dopo la bocciatura dello scorso aprile, dichiarò alla stampa:"Se entro il 30 giugno non riusciremo ad approvare il documento conta-

bile, si tornerà al voto. E io mi ricandiderò"Oggi, dopo il voto del 30 giugno, il Sindaco non ha alcuna

intenzione di dimettersi. “ Io non mi dimetto e continuo a la-

vorare nell'interesse dei cittadini –afferma Bello-. Chi vota

contro - aggiunge il Sindaco - deve uscire allo scoperto pre-

sentando una mozione di sfiducia, senza nascondersi dietro un bilancio che non gli piace”. Sara Bernardo, uno dei 4 consi-

glieri dissidenti del centrosinistra, sostiene così che le motiva-

zioni del suo “no”al bilancio: “Non c’è dialogo tra il sindaco di Casalbordino e la coalizione che lo sostiene. Nel bilancio

vengono trascurate voci importanti, come la programmazione

del calendario turistico”. Il primo cittadino ha altre 4 setti-

mane di tempo per cercare di riconquistare il voto di 4 dis-

sidenti della maggioranza: Giuliano Di Rito, Sara Bernardo,

Giuseppa Scafetta e Luca Romano. I primi due sono del Pd, il

partito del Sindaco. E così, subito dopo la votazione in aula,

la Giunta ha provveduto ad approvare un nuovo schema di

bilancio che, entro 20 giorni, sarà riportato in Consiglio Co-

munale. Durante questo lasso di tempo i consiglieri comunali potranno apportare eventuali emendamenti. Se fra 20 giorni il

bilancio non dovesse passare si aprirebbe la strada del ricorso

anticipato alle urne da parte dei cittadini. Questo l'iter forzato

da seguire sempre che il sindaco non intenda dimettersi dopo

questa seconda bocciatura sul bilancio.

La VII edizione del Memorial Vinciguerra “Piedi Scalzi Over 40”Sette le squadre partecipanti, al via sabato 3 luglio

Bocciato nuovamente il

bilancio, maggioranza in crisi

Da Vasto per Miss Italia 2010S

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