Anno 04 ‐ numero 24 ‐ 4000 copie in distribuzione gratuita ‐ web: www.periodicoilgrillo.com ‐ mail: [email protected] ‐ 3 luglio 2010 S. TommasoREALE_istitVASTO_5_5x6_5.indd 1 3-03-2008 15:03:58
segue in quarta
Michele Del Piano a pagina 3 Michele Molino a pagina 2
Croce Rossa e Circolo Nautico:
insieme per un gesto in più
Roberta Tomeo a pagina 3
“Ritmica sotto le stelle” in
Piazza Pudente
San Salvo nella morsa
dei briganti
PROTESTA
segue in seconda
di Giovanni Uselli
Tratto dalla pagina di Facebook: ‘NO Reti’segue in seconda
La Vignetta
Brillante risultato per due giovani modelle vastesi, che
martedì scorso, nella splendida ed affollata cornice di
San Benedetto del Tronto, alla prima data ufficiale va-
lida per le selezioni del concorso MISS ITALIA 2010,
hanno prevalso sulle 19 concorrenti in gara provenienti
da diverse località del centro Italia.
Sono irriverente! Confondo la lana con la seta, il giorno con la
notte, l’aglio con la cipolla, prendo lucciole per lanterne e fi-
schi per fiaschi. A proposito, venerdì pomeriggio, alla “prima” del PdL cittadino, non ci sono stati né i fischi né tantomeno è risultata essere un fiasco. Ma è capitata a distanza di qualche giorno dalla debacle della nostra nazionale di calcio ai mondia-
li, per cui la tentazione di fare un parallelo fra le due compagini
è irresistibile. Veloce veloce: in campo si è vista la stessa squa-
dra, quella di sempre, però più vecchia, logora. Si è assistito ad una partita senza acuti, piatta con passaggi orizzontali. Qual-
che tiro in porta, ma niente di che. E’ mancato l’assist vincente,
la giocata geniale. Tanto pubblico ma nessuno spettacolo. Di
goal neanche l’ombra. Anzi verso la fine agli ultimi minuti si è rischiato l’autorete. O forse c’è stata e non me ne sono accorto. Di chi sto scrivendo? Decidete voi. Adesso però divento serio a modo mio e scrivo il pezzo. Ricomincio.
Venerdì scorso si è tenuto il primo incontro organizzativo del Pidielle. Lo hanno ideato, pubblicizzato e realizzato i due coor-
dinatori cittadini del Pidielle, Sigismondi e Marcovecchio, ed è stato fortemente voluto, così si dice, dai coordinatore regionale
e provinciale. Peccato che non si siano fatti vedere. Si sono
persi una serata bellissima, con tanta gente bellissima, in un
posto bellissimo, che sembra fatto apposta per accogliere que-
sto tipo di manifestazione. Con locali pieni di luce, estrema-
mente accoglienti, ambienti raffinati
Continua lo stato d'agitazione all'in-
terno della Casa Circondariale va-
stese: su una forza di 90 unità di po-
lizia penitenziaria, dalle 15 alle 20
sono in aspettativa da stress lavo-
rativo oltre ad un costante numero
che risulta comunque assente nelle varie turnistiche spalmate sulle 24
ore. “Buona parte del personale che da ieri si trova in ferie – scri-
vono le organizzazione sindacali -
sin dal primo giorno di ferie , ma anche che nei seguenti tre - quattro
Venerdì scorso la prima uscita del PdL. «Se c’è una cosa che bisogna ricostruire, è la nostra identità politica»
Ma sul palco ci sono sempre gli stessi
Otto voti a favore e otto con-
trari: il Consiglio comunale di
Casalbordino, riunitosi il 30
giugno, non ha approvato il bi-
lancio e naviga verso una crisi
che potrebbe imporre il ritorno
al voto. L'opposizione casalese
già si era preparata a questo mo-
mento definendo questo consi-glio comunale come l’ultimo
dell’Amministrazione Bello. Il
consigliere di centrodestra Ma-
ria Celano era l'unica assente
in aula, per un lutto familiare: i
contrari, quindi, sarebbero stati nove contro gli otto della mag-
gioranza, tutta presente in aula.
Come si ricorderà, già lo scorso
30 aprile l'assise casalese non
aveva approvato il bilancio di
previsione per l'esercizio finan-
ziario 2010. In quella circostan-
za otto erano stati i voti favore-
Agitazione in
Carcere,
sindacati in
protesta
Bocciato
nuovamente il
bilancio,
maggioranza
in crisi
CASALBORDINO
Ancora sulle recinzioni
Da Vasto per Miss Italia 2010Ottimo risultato per le modelle Maria Chiara Centorami e Priscilla Natale
...segue in quarta
Direttore responsabile: Giuseppe La Rana
Autorizzazione del Tribunaledi Vasto n. 115 del 17.04.2007
web: www.periodicoilgrillo.commail:
[email protected]: 0873. 670388 - 393.1239090
Editore: Il Grillo s.r.lStampa: Offset Point -
Via Tito Livio, 9 - Vasto (CH)
Contatti: [email protected] - Tel: 0873.670388 - 393.1239090
2www.periodicoilgrillo.com
S
E
G
U
E
D
A
L
L
A
P
R
I
M
A
SEGUE DALLA PRIMA
Il brigantaggio cominciò ad imperversare a San Salvo intorno al 1800, ma sfociò in tutta la sua virulenza dopo il 1850. Don Ci-rillo Piovesan nel suo libro “Città di San Salvo” ha scritto molto
sui briganti. Spietati come non mai i due fratelli Pomponio di Li-
scia che avevano come fortezza la torre di Montebello. Gendarmi
e bersaglieri tentarono varie volte di espugnarla, ma i due briganti
riuscirono sempre a sfuggire alla cattura. Le ripercussioni dei due
lestofanti non si fecero attendere.
Il primo a pagare fu Luigi Ciavatta che fu ucciso con un colpo di pi-
stola in una strada di campagna, che in seguito a quel fatto di sangue prese il nome di via della Disgrazia, oggi via del Caravaggio.
La reazione della potente famiglia sansalvese tra cui il sindaco An-
gelo Ciavatta fratello dell’ucciso fu immediata, ma i due Pomponio
aiutati da alcuni “amici” sansalvesi tra cui il violento ed inafferrabi-
le Rocco Cortellini, riuscirono sempre a scampare il pericolo.
Il 7 luglio 1871 la banda Pomponio uccise Silvio Pagano. Il 16 no-
vembre toccò la morte a Raiani Giuseppe. L’11 novembre 1874 Vin-
cenzo Marchetti fu pugnalato sul greto del torrente Buonanotte.
Domenico Ciuffarelli di Vasto fu ucciso con una fucilata nel campo di Luigi Di Iorio di San Salvo.
I Pomponio oltre ad essere degli spietati assassini erano anche tra-
cotanti , si racconta, infatti, che Giuseppe uno dei fratelli, per bur-
larsi dei carabinieri, incise con un pugnale sul tronco di una grossa
quercia del bosco Motticce, la frase seguente: ”Pè vvatte Pemponie ci vò nu grande demonie”, ossia “Per battere Pomponio ci vuole un gran demonio”.
Dopo qualche giorno, un vecchio ma ancora arzillo pastore sansal-
vese di nome Vitale, estrasse il coltello, e con la punta dell’arnese disegnò nella parte opposta della stessa quercia ”Cande lu pàrë è matìhurë caschë senza tirtàurë”, vale a dire -Quando la pera diventa matura, cadrà senza l’aiuto della pertica -
I briganti, punti nell’orgoglio, si misero alla ricerca dell’autore del-
la bravata, decisi a fargli pagare lo sgarbo. Ma zì Vitàlë, così lo chiamavano a San Salvo, riuscì sempre a far perdere le tracce tra i
falaschi del bosco che conosceva meglio delle sue tasche. Una not-
te, mentre Giuseppe Pomponio sorvegliava Gaetano Francescelli
uno dei tanti sequestrati, udendo degli spari, fuggì insieme a lui, na-
scondendosi nelle vicinanze di Fresagrandinaria. Mentre il brigante
sonnecchiava, Franceschelli gli tolse il fucile e gli scaricò due colpi ferendolo gravemente alla spalla e poi fuggì.
Il Pomponio, con la faccia grondante di sangue, inseguì il France-
schelli, lo raggiunse e lo finì con cinque colpi rivoltella ,e dopo aver vagato nelle campagne di Furci andò a nascondersi nella masseria del pericoloso Angelo Maria Argentieri . Quest’ultimo, per salvarsi
dalla galera, informò i carabinieri, che riuscirono a catturare il ter-ribile brigante.
La sera del 2 ottobre, l’Argentieri avvertì i carabinieri che Miche-
langelo Pomponio, fratello di Giuseppe, era nel territorio di Furci a
casa della brigantessa Filomena Soprano.
I militari fecero fuoco, e Michelangelo crivellato di colpi, morì.
Giuseppe Pomponio, invece, fu trasportato a Furci dove spirò. Il suo braccio fu appeso sotto l’arco della “Porte de la Terre”.
Così, a San Salvo e nei paesi limitrofi, con la scomparsa dei due briganti Pomponio, si cominciò a respirare.
San Salvo nella morsa dei briganti”Candë lu pàrë è matìhurë càschë senza tirtàurë
giorni, si vede assegnati (a tal punto d’uffi-cio), non giorni di congedo ordinario bensì dei giorni di riposo settimanale! In poche parole, il personale di Vasto, sta fruendo del diritto alle ferie estive, “usufruendo con un doppio danno” dei riposi settimanali che nelle settimane antecedenti al periodo di fe-rie, involontariamente non ha potuto fruire e con questa forzata negazione, l’amministra-zione ne ha impedito il recupero psico fisico. L’attuale direzione – accusano i rappresen-
tanti della polizia penitenziaria - ancora una volta ha confermato la propria volontà di praticamente annullare i diritti contrattuali del personale dell’istituto!”Le organizzazioni sindacali hanno contesta-
to inoltre come la dirigenza della casa cir-
condariale abbia investito unità del persona-
le in servizio a supporto di una iniziativa di
solidarietà che vedrà partecipe una rappre-
sentanza (poliziotti penitenziari) e detenuti,
contrapporsi ad una compagine di vip famosi
e meno famosi. “Il tutto – scrivono - sempre con ovvio ritorno di immagine della serie quanto siamo bravi, quanto siamo sensi-bili. E intanto il personale per fruire delle ferie, deve rinunciare al recupero psico fisi-co, niente riposo settimanale ed è costretto a lavorare sempre in meno unità e in condizio-ni sempre più critiche. A questo quadro già di per se estremamente desolante – conclu-
dono - si aggiunge fattivamente anche l’at-teggiamento da spettatore del Provveditore Regionale che, passivo a questo evidente e inconfutabile arretramento dei diritti del personale, ne avvalla in toto la gestione.»
Saggio finale ‘Histon Ballet’
Avrà inizio questa sera, sabato 3 luglio, il saggio finale di danza della Histon Battet di-retta da Angiola Saraceni Galante. Gli allie-
vi si esibiranno sulle musiche di Verdi, Mo-
zart, Delibes, Waldteufel, Jenkins ed altri in
un saggio che terrà alta l'attenzione per ben
due giorni consecutivi. La direzione artistica
e la coreografia del classico/tip tap è curata dall'insegnate Angiola Saraceni; la modern/jazz e contemporaneo è affidata all'insegna-
te Nicoletta Damiani mentre Alessia Demo-
fonti ha preparato gli allievi del flamenco. Mercurio Saraceni è invece il responsabi-le delle scenografie coadiuvato da Achille Marchesani. Le acconciature sono di Giulia
Ottaviano.
e terrazze con panorama mozzafiato. Tanto che la gente, a un certo punto, stava più fuori
che dentro. Costume poco edificante. Tutti, poi, con due cellulari, uno all’orecchio e
l’altro in mano. In queste riunioni, convegni, meeting, se non ti fai vedere che parli al tele-
fono sei un pirla. E per esserlo ancora di più
bisogna averne due. Poi scopri che con uno
ti chiami e con l’altro ti parli. Scostumati.
Molti dei partecipanti son venuti da fuori, a
fare numero. Poi sono scomparsi. E alla cena
siamo rimasti in pochi, i soliti, con famigliari
al seguito, giusto per remunerare, in qualche modo l’uso esclusivo della struttura, una cin-
quantina di persone, quelli cui toccheranno oneri e onori. Chiaro anche a chi andranno i
primi e a chi i secondi.
Inquadrato l’evento, entriamo nel merito. In tanti i erano iscritti a parlare, poi hanno
parlato i soliti. Stessi attori stessa recita.
Con qualche nome nuovo. Per gli altri ci sarà tempo. Cosa si è detto? Tanto o poco a seconda delle aspettative. In pillole. Sigi-
smondi: nessuno potrà pretendere di salire
sul carro dei vincitori. E certo, sul carro del
Pidielle ci sono già saliti. Non solo ma pre-
tendono di guidarlo e di indirizzarlo a tutela
dei propri interessi. Giangiacomo: abbiamo
commesso errori e li abbiamo pagati. Sicuro,
ma se non cambiano gli interpreti si conti-
nuerà a sbagliare. Tagliente: bisogna parlare
alle categorie. Mi scusi, presidente, come la
categoria dei balneatori, per fare un esempio
in tempo reale?
Argomenti forti, come forte è il proclama del manifesto. Personalmente lo ritengo pro-
vocatorio, fuori tempo e fuori luogo: “Ri-
costruiamo Vasto” Ricostruire che cosa? La ricostruzione la stanno facendo a L’Aquila e nei paesi colpiti e distrutti dal terremoto. A
Vasto non si deve ricostruire niente. A meno che non si consideri Vasto città terremotata. In tal caso occorre fare subito un esame di
coscienza per accertare chi abbia provocato
il terremoto.
Negli ultimi quindici anni, la città è stata amministrata dal centro-destra, cioè da po-
litici con i quali oggi, in questo momento, ci salutiamo con sorrisi e strette di mano. E
allora che facciamo? Che diciamo? Che ci
accingiamo a ricostruire quello che noi stessi abbiamo contribuito a distruggere? E che lo
abbiamo fatto a mezzo degli amministratori
che abbiamo votato e fatto eleggere? Suv-
via, non facciamoci ridere appresso. Anche
se già lo stanno facendo come si può vedere su taluni siti web e fogli locali.
Né possiamo pensare che l’attuale ammini-
strazione abbia fatto tutto questo danno per-ché saremmo ridicoli anche in questo caso. Infatti abbiamo sempre accusato questa am-
ministrazione di immobilismo e di aver fatto
poco e male in questi quattro anni di ammi-nistrazione. Ma questi non hanno distrutto proprio niente. Quello che c’è a vasto ha il copywright del centro destra. Di bello e di
cattivo, di buono e di brutto. Mettiamocelo
bene in testa ed evitiamo frasi reboanti, ri-
dicole e prive di senso che possono tornarci
indietro come boomerang. Tanto i cittadini
sanno molto bene come sono andate le cose
e come andranno in futuro se verranno can-
didate persone che hanno già dato o che, al
momento, non sono all’altezza di dare rispo-
sta alle esigenze della cittadinanza.
Qui non si tratta di ricostruire. Qui si deve
recuperare la fiducia dei cittadini verso un partito che è sempre stato maggioritario, ma che da tempo ha perso credibilità e voti per
aver fatto scelte discutibili, anzi, per aver
consentito ad altri di fare scelte, quasi mai in linea con le aspettative della popolazione. E
i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Qui si tratta di riprendere il dialogo con la
città, attraverso “tutte” le categorie, inter-
rotto da tanto tempo a causa di spartizioni
di potere, fra “poche” categorie, di guerre
intestine, di divisioni che hanno cancellato
il partito dalla scena politica che conta, con-
sentendogli di identificarsi in singoli rap-
presentanti, ora in entrata ora in uscita, ma
sempre lontani e fuori dalle necessità della
maggioranza degli elettori.
Qui si tratta di ricominciare a lavorare con la
città e per la città, reclutando le migliori ri-
sorse presenti in città e nel territorio, per as-
sicurare a “tutti i cittadini” di poter vivere in
una città sicura, pulita, ordinata, tranquilla. In una città dove c’è lavoro e divertimento, dove c’è scuola e culto, dove c’è solidarie-
tà e rispetto della legge, dove c’è memoria del passato e fiducia nel futuro, nel domani. Sono questi i punti che bisogna propaganda-
re.
Se c’è una cosa che bisogna ricostruire, beh, lasciatemelo dire, è la nostra identità politi-ca, il nostro modo di pensare e di fare politi-
ca. E soprattutto, come farla nel Popolo del-
la Libertà. Per Vasto. Ricostruiamo la nostra identità. Saremmo più seri e forse, nessuno
ci riderebbe appresso.
Tuttavia voglio chiudere questo commento in modo positivo. L’ obiettivo di questa riu-
nione era quello di cominciare a lavorare per dare una organizzazione cittadina al Popolo
della Libertà. Così è stato. Era importante cominciare. In seguito non possiamo che mi-
gliorarci. Ma dobbiamo avere le idee chiare.
Poche ma buone. E decisi a difenderle. A
Vasto il Pidielle è dei vastesi. E non di altri. Chiaro il concetto?
In chiusura torno irriverente. Sono passati
quattro anni dall’ultimo mondiale, addirit-tura vincente. Si doveva e si poteva, già da
allora, cambiare tutto e ricominciare da zero.
I tifosi avrebbero capito: so ragazzi……! Il
Pidielle ha cambiato allenatore e vice, ma i
giocatori sono sempre gli stessi. Non riesco-
no più a segnare. E in più esprimono un gio-
co noioso. Gli avversari hanno capito, tutto
troppo facile, scontato. Il pubblico continua
a pagare il biglietto e a riempire gli stadi. Ma
fino a quando? A chi mi riferisco? Decidete ancora voi.
di Michele Molino
Agitazione in
Carcere, sindacati
in protesta
Ma sul palco ci sono sempre gli stessi
Il Grillo è a Vasto, San Salvo, Cupello, Casalbordino, Pollutri, Scerni, T. di Sangro, Monteodorisio, Gissi, Castiglione M.M., Schiavi d’Abruzzo, Torrebruna e Celenza sul Trigno
3www.periodicoilgrillo.com
SOLIDARIETA’
Via Argentieri, 88 Montenero di Bisaccia (CB)www.indexsrl.it
Scrittori In Piazza, il 13 luglio appuntamento con ‘Foravia’
di Dario VoltoliniVASTO – Continuano gli appuntamenti di ‘Scrittori in piazza’, la manifestazione culturale organizzata a Vasto dalla Nuova Libreria e dall’associazione culturale Liber. Il
13 luglio, alle 21:30, in piazza Barbacani 9, sarà presentato
il libro di Dario Voltolini: ‘Foravia’ - Feltrinelli editore.
Di seguito la recensione tratta dal sito della Feltrinelli.
“Foravìa”, ovvero “fuori mano”, “deviazione”, “lonta-no”, “strano”. Tutto ciò che scarta dalla quotidianità e che trasforma le eccezioni in sorprese. Per tre volte il narratore si trova a “deviare”. Per andare a un appuntamento sulle colline fuori città, sbaglia strada e passa una singolarissi-ma notte in macchina. Si trova in casa una creatura spa-ventosa e se ne fa carico, instaurando con lei una curiosa relazione. Sul corso incontra Elisabeth, che sta male, ha bisogno di aiuto – e la città notturna si svela in una pere-grinazione fra ospedali e case, un mondo che esiste appena poco più in là, con tutta la sua urgenza e il suo fascino. Sono tre storie coinvolgenti, complici, taglienti. Dario Vol-tolini, una delle figure più significative della narrativa ita-liana, scopre improvvise aperture nel fluire ordinario della vita di tutti i giorni, porte nascoste che si aprono su tempi diversi, su significati ulteriori. E ci accompagna nel cuore semplice di universi paralleli in cui si può sorridere, si può restare sgomenti o conoscere pietà e gratitudine.
Domenica 11 luglio 2010 la data prevista per l’evento or-
ganizzato dalla Croce Rossa del Comitato Locale Vasto, presieduta dalla prof.ssa Maria Luisa Del Forno Ciufici, con la collaborazione dei diportisti del Circolo Nautico
Vasto che mettono a disposizione le loro imbarcazioni, per unire una nuova esperienza alla solidarietà.
Il programma della giornata prevede l’escursione lungo
la costa vastese per scoprire “la riserva di Punta Aderci
vista dal mare” con imbarco dei partecipanti alle ore 09.00
presso il molo turistico CNV di Punta Penna e un rientro alle ore 13.00 per una conclusione con aperitivo.
L’iniziativa, a cui possono partecipare tutti i cittadini con
un’offerta minima di 15euro ed una una semplice preno-
tazione al numero 0873/363300, è quindi un modo origi-nale e utile per aiutare la Croce Rossa nelle sue lodevoli
prerogative.
L’offerta e l’obiettivo infatti di questa giornata sono l’as-
sistenza e l’aiuto alle 300 famiglie che la nostra Croce
Rossa Vasto sostiene giornalmente con alimenti, vestiario, bollette, affitti… traguardo che solo le occasioni di fun-
drising (raccolta fondi), come quella dell’imminente 11
luglio, permettono di raggiungere.
Il calendario CRI, però, non si ferma qui ed è la stessa Pre-
sidente Maria Luisa Ciufici a ricordarci l’importanza di un impegno che da sempre li contraddistingue come l’assi-
stenza sanitaria turistica sita in Vasto Marina e marina di Casasalbordino; un impegno lungo un’estate a partire da
questo lunedì 5 luglio.Il 18 luglio è invece coinvolta la marina di San Salvo, pre-
cisamente nella piazza Cristoforo Colombo, per la “gior-
nata dell’ipertensione”. Evento organizzato dal gruppo
VDS con la guida dell’ispettore Di Luca Enzo. Sarà garzie alla partecipazione di volontari e medici della
Croce Rossa di San Salvo che qualsiasi cittadino potrà, in appositi stand, avere il controllo della pressione.
Altra data da ricordare è il 25 luglio 2010 quando, a Cu-
pello grazie alla collaborazione del sindaco e dell’ammi-
nistrazione comunale che da il proprio patrocinio, potre-
mo assistere al musical “Madre Teresa di Calcutta”.
Con il contributo di soli 5euro avremo quindi la possibilità di unire arte e divertimento alla concretezza, arte e diver-
timento alla CRI.
Delectando IuvatCroce Rossa Vasto e Circolo Nautico: insieme per un gesto in più
VASTO - Festa doveva essere nelle intenzioni dell’inse-
gnante Daniela Valentinetti, responsabile tecnico del Centro Ritmica di Vasto, e festa è stata, in pedana e sugli spalti, il saggio di fine anno del sodalizio vastese che si è tenuto presso il moderno PalaBCC. Le “farfalline”, come affettuo-
samente sono chiamate, hanno salutato i presenti con di-
verse uscite tutte caratterizzate da dinamiche e coinvolgenti
coreografie, supportate da colonne sonore di grande impatto emotivo che hanno messo in evidenza l’abilità tecnica delle
piccole ginnaste vastesi, certamente migliorata. “Il nuovo
bagaglio tecnico acquisito nel corso dell’anno appena con-
cluso - a parlare è il soddisfatto Nando Miscione, direttore tecnico del Centro Benessere che collabora con la società
sportiva, - e percepito dai presenti al Palazzetto dello Sport,
è merito del lavoro svolto da tutti, a cominciare dalle pic-
cole atlete che hanno la fortuna di essere seguite dalla bra-
va Daniela Valentinetti, tecnico che vanta un’esperienza ventennale nella ginnastica ritmica regionale e nazionale,
che si avvale della collaborazione di Chiara Mastrorazio e
Lorena Di Nunzio”. Assolute padrone della scena, le “far-
falline” hanno catturato l’attenzione, ottenendo scroscianti
applausi, esibendosi con leggiadre movenze accompagnate
da sorrisi per la felicità. “La ginnastica ritmica vastese - ri-
prende l’infaticabile Nando Miscione - sta diventando, con
umiltà e tanto duro lavoro, una piacevole e crescente realtà
nel panorama ginnico regionale, a dispetto dello scetticismo
iniziale, quando è stato deciso di in-
traprendere il nuovo e difficile per-corso gestionale di questa fantastica avventura sportiva e umana. Da parte
nostra, è con orgoglio che mettiamo a disposizione, per espressa volontà del
direttore Andrea Ledda, i locali del
Centro Benessere per gli allenamenti
delle ginnaste in erba”. “E’ il mini-
mo che possiamo fare - dice lo stesso
dottor Andrea Ledda - per una realtà
così bella; a tal riguardo, approfitto
anche per ringraziare la stampa che ci segue, l’assessore
allo Sport, Nicola Tiberio, per la costante e disinteressata
disponibilità, e il presidente Giancarlo Spadaccini che met-
te sempre a disposizione il moderno impianto sportivo”. Il
Centro Ritmica non va in vacanza e dà appuntamento a mer-
coledì 21 luglio, in Piazza Pudente, per la magica serata di
“Ritmica sotto le stelle”, con inizio alle ore 21.30.
Ti auguriamo di camminare sempre a testa alta, fiera dei tuoi pensieri e delle tue azio-ni. Alla nostra 18enne buon compleanno da mamma, papa' e Giada.
Il 24 giugno, per la gioia di mamma Dollera e papà Fabio, è nata una pic-
cola stella di nome Alessandro. Ai genitori i più affettuosi augu-
ri da parte di William, Francesca e Gaia
I 18 anni di Martina
Benvenuto Alessandro!
di Michele Del Piano
di Roberta Tomeo
“Ritmica sotto le stelle” in Piazza Pudente
www.periodicoilgrillo.com
SEGUE DALLA PRIMA
Maria Chiara Centorami (nella foto a fianco), studentessa universi-taria, 19 anni prima classificata e vincitrice della prestigiosa fascia di MISS VALLEVERDE. Priscilla Natale (nella foto in basso), studen-
tessa universitaria, 20 anni terza classificata con la fascia di Miss In Gambissima. Le due giovani e promettenti ragazze vastesi, non nascon-
dono l’ambizione di arrivare il più lontano possibile in questa piace-
vole e divertente avventura. Anche tutti i cittadini vastesi
- dopo diversi anni dalla partecipazione alle finali naziona-
li del concorso di Paola di Giovanni e Paola Giardino - si
augurano di rivedere nuovamente una bellezza locale. Viva soddisfazione ha espresso per il conseguimento dell’ottimo
risultato, il responsabile dell’agenzia Muzak, Nando Mi-scione, che sta seguendo il percorso delle ragazze, che da
diversi anni, con la stessa agenzia, collaborano per le varie
sfilate e come hostess.
VASTO - Organizzato dalla Gianima Soccer di Vasto, pre-
sieduta da Nicola Bellandrini, e con il patrocinio del Co-
mune, sabato 3 luglio prenderà il via il Memorial Michele
Vinciguerra, indimenticato allenatore vastese, settima edi-zione del Torneo di Piedi Scalzi Over 40. Sette le formazio-
ni partecipanti: Ottica Romagnoli, Gli Amici del Bar, Fata
Assicurazioni, Lido Acapulco, Termocenter, Inter Forever
e Ristorante Odeon. La manifestazione si svolgerà presso
il Beach Arena, in Via Duca degli Abruzzi, vicino al Lido Acapulco. Ogni giorno si disputeranno tre gare e la finale è prevista il 22 agosto. Non manca l’intervento scherzoso di
Nicola Bellandrini: “Da due anni di fila, il Lido Acapulco arriva primo in classifica e, questa volta, per non perdere la leadership, si è “rinforzato” escludendo dal gruppo Del Villano e Di Foglio. Dopo i tanti gol subiti l’anno scorso dall’Ottica Romagnoli, la società ha deciso di allontana-
re il portiere Dorando Chiari e, facendo un “grande sforzo
economico”, è arrivato nella nuova sede di Corso Mazzini Luigi Porreca, detto Umberto, il “numero uno” del beach
soccer vastese. C’è tanta voglia di scherzare, evidentemen-
te, non senza ricordare e mandare un saluto all’amico Wal-
ter Iarocci che speriamo di riavere presto tra noi”.
di Michele Del Piano
voli, mentre nove quelli contrari. Il Sindaco Bello, dopo la bocciatura dello scorso aprile, dichiarò alla stampa:"Se entro il 30 giugno non riusciremo ad approvare il documento conta-
bile, si tornerà al voto. E io mi ricandiderò"Oggi, dopo il voto del 30 giugno, il Sindaco non ha alcuna
intenzione di dimettersi. “ Io non mi dimetto e continuo a la-
vorare nell'interesse dei cittadini –afferma Bello-. Chi vota
contro - aggiunge il Sindaco - deve uscire allo scoperto pre-
sentando una mozione di sfiducia, senza nascondersi dietro un bilancio che non gli piace”. Sara Bernardo, uno dei 4 consi-
glieri dissidenti del centrosinistra, sostiene così che le motiva-
zioni del suo “no”al bilancio: “Non c’è dialogo tra il sindaco di Casalbordino e la coalizione che lo sostiene. Nel bilancio
vengono trascurate voci importanti, come la programmazione
del calendario turistico”. Il primo cittadino ha altre 4 setti-
mane di tempo per cercare di riconquistare il voto di 4 dis-
sidenti della maggioranza: Giuliano Di Rito, Sara Bernardo,
Giuseppa Scafetta e Luca Romano. I primi due sono del Pd, il
partito del Sindaco. E così, subito dopo la votazione in aula,
la Giunta ha provveduto ad approvare un nuovo schema di
bilancio che, entro 20 giorni, sarà riportato in Consiglio Co-
munale. Durante questo lasso di tempo i consiglieri comunali potranno apportare eventuali emendamenti. Se fra 20 giorni il
bilancio non dovesse passare si aprirebbe la strada del ricorso
anticipato alle urne da parte dei cittadini. Questo l'iter forzato
da seguire sempre che il sindaco non intenda dimettersi dopo
questa seconda bocciatura sul bilancio.
La VII edizione del Memorial Vinciguerra “Piedi Scalzi Over 40”Sette le squadre partecipanti, al via sabato 3 luglio
Bocciato nuovamente il
bilancio, maggioranza in crisi
Da Vasto per Miss Italia 2010S
E
G
U
E
D
A
L
L
A
P
R
I
M
A
Top Related