Periodico Il Grillo - anno 5 - numero 36 - 5 novembre 2011

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Anno 05 - numero 36 - 4000 copie in distribuzione gratuita - web: www.periodicoilgrillo.com - mail: [email protected] - 5 novembre 2011 S. Guido Laura Rinaldi - A pagina 4 VASTO - A pagina 3 BCC Vasto Basket, sei vittorie su sei SPORT - A pagina 3 di Tiziana Smargiassi segue in quarta MUSICA Un altro successo per l’ing. Antonio Saccetti Nuoto agonistico, buon inizio per la De Ascentis segue in seconda Nicola Oliva nel tour mondiale di Laura Pausini segue in seconda 4 novembre: celebrare il passato per guardare al futuro Sono passati ben novantatre anni dall’armistizio che pose fine alle ostilità tra l’Italia e l’Austria - Ungheria, in seguito alla vittoriosa offensiva di Vit- torio Veneto. Il “Corriere della Sera” del 5 novembre pubbli- cava il famoso Bollettino della Vittoria sotto al titolone “L’AU- STRIA HA CAPITOLATO”. Una vittoria frutto della dedi- zione, del sacrificio e dell’unità del popolo italiano. Una vittoria che costò la vita a 689.000 ita- liani mentre 1.050.000 furono i mutilati e i feriti. Renzi è uno coraggioso. Anziché gingillarsi del- la carica fiorentina conquistata in modo affatto scontato, egli ha scelto di mettere disordine per creare un nuovo ordine. Forse le sue proposte avrà più chance di realizzarle fuori che non den- tro il PD. Renzi, il rottamatore del PD che piace più al centro ed alla destra VASTO - Prenderà il via dome- nica il campionato di serie C regionale di calcio femminile. segue in quarta SPORT Domani al via la serie C regionale femminile OPINIONI segue in quarta Si da il caso che l’andamento del Consiglio l’ho seguito anch’io, Biomasse? Certo, però, comunque ...faremo un congresso Si chiama “Inedito World Tour” e caratterizzerà il ritorno sul pal- co di Laura Pausini, in un lungo elenco di concerti in Italia ed in tutto il mondo. offsetpoint.net di G.F. Pollutri di Michele Tana di Giuseppe La Rana

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Periodico Il Grillo - anno 5 - numero 36 - 5 novembre 2011

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Anno 05 - numero 36 - 4000 copie in distribuzione gratuita - web: www.periodicoilgrillo.com - mail: [email protected] - 5 novembre 2011 S. Guido

Laura Rinaldi - A pagina 4 VASTO - A pagina 3

BCC Vasto Basket, sei vittorie su sei

SPORT - A pagina 3

di Tiziana Smargiassi

segue in quarta

MUSICA

Un altro successo per l’ing. Antonio Saccetti

Nuoto agonistico, buon inizio per la De Ascentis

segue in seconda

Nicola Oliva nel tour

mondiale di Laura Pausini

segue in seconda

4 novembre: celebrare il passato per guardare al futuro

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Sono passati ben novantatre anni dall’armistizio che pose fine alle ostilità tra l’Italia e l’Austria - Ungheria, in seguito alla vittoriosa offensiva di Vit-torio Veneto. Il “Corriere della Sera” del 5 novembre pubbli-cava il famoso Bollettino della Vittoria sotto al titolone “L’AU-STRIA HA CAPITOLATO”. Una vittoria frutto della dedi-zione, del sacrificio e dell’unità del popolo italiano. Una vittoria che costò la vita a 689.000 ita-liani mentre 1.050.000 furono i mutilati e i feriti.

Renzi è uno coraggioso. Anziché gingillarsi del-la carica fiorentina conquistata in modo affatto scontato, egli ha scelto di mettere disordine per

creare un nuovo ordine. Forse le sue proposte avrà più chance di realizzarle fuori che non den-tro il PD.

Renzi, il rottamatore del PD che piace più al centro ed alla destra

VASTO - Prenderà il via dome-nica il campionato di serie C regionale di calcio femminile.

segue in quarta

SPORT

Domani al via la serie

C regionale femminile

OPINIONI

segue in quarta

Si da il caso che l’andamento del Consiglio l’ho seguito anch’io,

Biomasse? Certo, però,

comunque ...faremo un

congresso

Si chiama “Inedito World Tour” e caratterizzerà il ritorno sul pal-co di Laura Pausini, in un lungo elenco di concerti in Italia ed in tutto il mondo.

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di G.F. Pollutri

di Michele Tana

di Giuseppe La Rana

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MUSICA - SEGUE DALLA PRIMA

Direttore responsabile: Giuseppe La Rana

Autorizzazione del Tribunaledi Vasto n. 115 del 17.04.2007

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STORIA - SEGUE DALLA PRIMA PAGINA

Nicola Oliva nel tour mondiale di Laura Pausini

E, assieme all’affermata cantante emiliana, ci sarà anche il giovane chitarrista vastese Nicola Oliva.Il conto alla rovescia intanto è scattato per l’uscita del nuovo album “Inedito” della Pausini, anticipata dal nuovo singolo ‘Benvenuto’. L’uscita è prevista in tutto il mondo per il pros-simo 11.11.2011 con appuntamento televisivo su Italia 1 alle 21.11 della sera. Laura sarà in tour con la sua storica band capitanata da Paolo Carta alle chitarre e direzione musicale, i fratelli Emiliano e Matteo Bassi rispettivamente alla batteria e al basso, Bruno Zucchetti al piano e Roberta Granà con Gianluigi Fazio ai cori. Due le nuove figure che entrano a far parte della ‘squadra’, Ni-cola Oliva alle chitarre appunto e Monica Hill ai cori. Per l’al-lestimento dell’“Inedito World Tour”, Laura Pausini ha scelto di essere affiancata dai migliori professionisti internazionali: dal regista Marco Balich - curatore di eventi come le Cerimo-nie di apertura e chiusura dei XX Giochi Olimpici invernali, oltre ai tour di Pink Floyd, U2 e Peter Gabriel - a Max Fisher - architetto inglese, set designer per Pink Floyd, e ideatore di eccezionali allestimenti del Cirque de Soleil - chiudendo con

Patrick Woodroofe - lightening designer per importanti artisti pop e rock tra cui Bob Dylan, Ac/Dc, Depeche Mode e re-centemente impegnato con This is it, lo show incompiuto di Michael Jackson.Prime tappe del nuovo tour saranno gli undici eventi di Milano e Roma, poi fino a febbraio 2012 in America Latina, toccando Brasile, Argentina, Cile, Perù, Venezuela, Costa Rica, Repub-blica Dominicana e Messico. A marzo il ritorno in Italia con date al PalaRossini di Ancona (2 e 3), ad Acireale (7 e 8), a Ca-serta (15 e 16), a Firenze (18 e 19), a Genova (24 e 25), a To-rino (27 e 28) e a Treviso (30 e 31). Dopo le tappe italiane, da aprile Laura Pausini attraverserà l’Europa con 23 concerti tra Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Belgio, Olanda, Austria e Inghilterra dove si esibirà sui più prestigiosi palcoscenici tra i quali uno dei più grandi templi della musica live al mondo: la Royal Albert Hall a Londra.Per Nicola Oliva, a Vasto chiamato simpaticamente anche ‘mi-ster chitarra’, dopo le recenti esperienze con Ornella Vanoni, è in procinto di concretizzarsi un altro significativo momento della sua carriera artistica

POLITICA

“C’è un Italia in cui credere”, Fini a Pescara

Oggi, 5 novembre, partiranno in pullman dal terminal bus di via Conti Ricci attivi-sti e simpatizzanti di Futuro e Libertà per l’Italia alla volta di Pescara, dove assiste-ranno al comizio del loro leader naziona-le, Gianfranco Fini. “C’è un’Italia in cui credere”: con questo slogan il presidente della Camera dei De-putati sta girando lo stivale, tappa dopo tappa.

L’incontro abruzzese, organizzato dal coordinamento regionale di Futuro e Libertà per l’Italia, si terrà alle ore 17.30 di oggi, presso l’Auditorium Flaiano di Pescara. A fare gli onori di casa il coordinatore regionale del partito, l’on. Daniele Toto; a seguire l’intervento del presidente della Ca-mera dei Deputati, Gianfranco Fini.

Coloro che vogliono partecipare possono contattare il 393 1239090.

Cifre che devono far riflettere, numeri da ricordare.Il 4 novembre è certamente una delle ricorrenze più “italiane”, anche se non è più un giorno festivo dal 1977. È stata, infatti, l’unica festa nazionale che ha attraversato tutte le “età” dell’Italia: liberale, fasci-sta e repubblicana. E oggi, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia è, a maggior ragione, ancora più rilevante. E’ una data che ci ricorda gli sforzi compiuti fino ad oggi per fare dell’Italia una Nazione libera, giusta e plurale, e per fare di essa una terra dove si pratica il rifiuto della violenza, il rispetto degli individui sen-za distinzione di provenienza, orientamento sessuale o religione. Principi che dovrebbero essere difesi anno dopo anno, con convinzione e senza esitazione; ciò grazie anche a quel necessario recupero della memoria col-lettiva della nostra comunità nazionale. Gli italiani scendono nelle piazze per molti motivi. Soprattutto per le cause – spesso giuste e sacrosante – anche di altri popoli e paesi. Forse è il momento di cambiare. Forse è il momento che gli italiani sen-tano il diritto di scendere in piazza anche per loro stessi, per la loro storia, per il loro orgoglio.Novantatre anni fa, il 4 novembre 1918, un’altra Ita-lia si rialzava in piedi dopo il disastro di Caporetto.

Si rialzava e vinceva una guerra, la più spaventosa guerra che fino ad allora il mondo avesse visto. Una guerra vinta non contro altri italiani, ma contro un altro Stato che da secoli dominava importanti regio-ni e che impediva il compimento del processo uni-tario iniziato con la Prima guerra di Indipendenza nel 1848. Oggi nell’Italia delle mille crisi e delle mille emergenze, sommersa dall’immondizia e dal-lo sconforto, sembra quasi una leggenda. Invece è storia.Lo sforzo odierno è forse quello di far conoscere alle nuove generazioni la storia di tantissimi giovani italiani, i cosiddetti “ragazzi del ’99”, che non cono-scevano l’I-phone o il Grande Fratello, ma venivano precettati ancora minorenni e frettolosamente istruiti per recarsi al fronte: erano poco più che adolescenti, eppure seppero dare un contributo enorme, spesso a prezzo della vita, alla vittoria finale di Vittorio Vene-to dell’ottobre del 1918.

Oggi il sacrificio che si chiede ai nostri ragazzi non è certo quello della vita: sicuramente è a rischio il loro futuro, non a causa di una minaccia esterna, ma per l’incapacità delle generazioni che li hanno preceduti di progettare per loro un domani di speranza e di opportunità.

L’Asd Va-sto Rugby invita tutti gli sportivi ad assistere n u m e r o s i alla prima gara casa-linga del Campiona-to di Serie “C”: Vasto Rugby vs CUS L’Aquila Rugby.

L’incontro si terrà domenica 6 Novembre alle ore 14,30 presso il campo del Circolo Tennis di San Salvo Marina con ingresso gratuito.

SPORT

Domanica a San Salvo Vasto Rugby contro

CUS L’Aquila

4 novembre: celebrare il passato per guardare al futuro

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SAN SALVO

Il Grillo è a Vasto, San Salvo, Cupello, Casalbordino, Pollutri, Scerni, T. di Sangro, Monteodorisio, Gissi, Castiglione M.M., Schiavi d’Abruzzo, Torrebruna e Celenza sul Trigno

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eccetto luglio e agosto

Un altro successo per l’ing. Sacchetti

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Continuano i successi in Sud America del manager nostro concittadino Antonio Sacchetti. Il quale, dopo aver rea-lizzate mega infrastrutture per i governi di Cuba e Costa Rica (dove risiede), si è laureato in ingegneria a L’Hawana (come è noto, le scuole di Fidel Castro sono abbastanza se-lettive). Dopo la laurea e i premi continui, l’ing. Sacchetti ha ritirato il premio all’eccellenza Awards 2011, conferito alla sua persona.

Oltre a questo, il premio di leader mondiale “Affari” è stato conferito alla società che presiede: la Sahe, la quale è stata riconosciuta “compagnia dell’anno nel 2010”. La suggestiva cerimonia, si è svolta il 27 luglio scorso in Re-pubblica Domenicana.

di Orazio Di Stefano

E’ nato LISTube, l’informazione per

i non udentiIl mondo dei sordi non può accedere facilmente all’informazione a causa della mancanza di sotto-titoli nei programmi televisivi e per l’insufficienza di notiziari in LIS (Lingua dei Segni Italiana). Per colmare questa carenza informativa, che pena-lizza la comunità non udente, tre studentesse del corso di interprete generico LIS all’istituto Info-basic di Pescara, Teresa Armiento (Spoltore), An-dreana Cioffi (San Salvo) e Anna Maria Di Palma (Larino) hanno pensato di creare un sito web che sia un punto di riferimento per bambini, ragazzi e adulti sordi insieme alle loro famiglie. L’indiriz-zo è www.listube.it, qui potete trovare notizie di cronaca dall’Italia e dal mondo, nozioni di cultura generale, curiosità di ogni genere oltre che sim-patiche fiabe talvolta accompagnate da canzoni, tutte esclusivamente in lingua dei segni.Gli utenti possono partecipare attivamente all’ar-ricchimento del sito, pubblicando video di rispo-sta o magari rispondendo ad un sondaggio, dove potranno proporre o richiedere ciò che desiderano e di cui hanno bisogno; basterà registrarsi: l’iscri-zione non comporterà alcun obbligo se non il pia-cere di condividere l’amore e l’importanza per la lingua dei segni! Un doveroso ringraziamento va al webmaster Valentino Di Camillo eagli insegnanti Claudio Nasuti, Annarita Gian-cristofaro, Selenia e Simona D’Intino che hanno incoraggiato le tre studentesse e promosso la re-alizzazione di questo fantastico e innovativo pro-getto.

Dal +31(35-4) al 1° minuto del secondo quarto al +9(64-55) del 29° minuto, poi +20(79-59) a sei minuti dalla fine raccon-tano come strano possa essere stato l’andamento della gara che ha visto la BCC Vasto Basket prevalere sul Nereto Basket con un +14(87-73) che consente alla squadra viaggiante di uscire dal PalaBCC con la testa alta. C’era da contrastare il quintetto di coach Alfredo Minora forte di un pronostico tutto a suo favore dall’alto delle cinque vitto-rie conquistate su altrettante gare giocate e chiudere il primo quarto sotto di 29(33-4) con soli due canestri di Fala mentre i padroni casa andavano a referto con tutti gli uomini sul parquet, compreso il tiro dalla lunga distanza di Maggio normalmente seduto in panchina, avrebbe tagliato le gambe a chiunque vi-sta una proiezione finale di oltre 120 punti contro neanche 20. Chiaramente ci si aspettava una reazione degli ospiti che con Pier Mario Minora, oggi al di sotto della sua media stagionale, e con Keliauskas, che ne mette addirittura 36, non si danno per vinti, ma provano a rientrare ricucendo il grosso strappo iniziale fino al -12(44-32) del riposo lungo, poi al -9(64-55) ad un minuto dall’ultimo mini riposo, ma spendendo tantissimo e subendo il ritorno dei padroni di casa che chiudono con largo anticipo sul +20(79-59) a sei minuti dalla fine. Di sicuro la gara ha presentato i tanti aspetti extra sportivi pre-ventivati nei giorni precedenti quando si metteva in evidenza il “derby” interno alla famiglia Minora con i fratelli, uno in panchina per Vasto e l’altro in campo per Nereto, mentre il pa-dre del coach vastese svolgeva le mansioni di accompagnatore della squadra ospite creando situazioni tanto particolari quanto complesse anche se si è trattato, a conti fatti, di giocare sem-plicemente una gara di pallacanestro. Di sicuro una vincitrice fin dalla prima palla a due era identificabile nella signora Mi-

nora che nella poliedrica funzione di Presidente del sodalizio, moglie del Dirigente Accompagnatore, mamma di Alfredo, al-lenatore seduto sulla panchina vastese e di Pier Mario con la casacca blu del Nereto chissà per chi avrà fatto tifo?

Buona l’affluenza di pubblico, anche se c’era qualche timo-re per via del turno infrasettimanale, e solita festa nel corso del riposo lungo da parte dei giovanissimi che rappresentano il futuro di un sodalizio che, in questo primo scampolo di cam-pionato, sta facendo la lepre seminando pian piano i tanti av-versari che faticano a starle dietro. In attesa della gara di domani fra Il Globo Isernia (a 8 punti in classifi-ca con la BCC Vasto a 12) vs l’Amatori Pescara, visti gli al-tri risultati, in scia si mantiene il Mar-tinsicuro (10) che ha sconfitto il Penne, prossimo avversario dei vastesi sabato 5 alle ore 18, mentre si ferma il Campobasso (8) che perde il derby alto molisano a Ripa-limosani.

SPORT

BCC Vasto Basket: sei vittorie su sei

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Nuoto agonistico: buon inizio per la vastese Giulia De Ascentis

SPORT

ma non mi pare che si possa dire, sciolta l’Assemblea – come leggo su un blog, a commento e sintesi - che “il Comune” (se con tale termine s’intende il Consiglio Comunale) “ha detto SI” all’insedia-mento di produzione di energia a biomasse.

Quella che noi abbiamo visto – in diretta – è piuttosto la solita commedia, tra il futile e l’inutile. Si sono esibiti i soliti campioni della sinistra che ...lanciano la pietra e ritirano la mano (o l’ordine del giorno)! Si son detti soddisfatti e tranquilli delle dichiarazioni del sindaco, ma, poi, dichiarano di riservarsi di mandare avanti il ricorso al Tar, con “le associazioni di chi ci sta”, per conto loro. Solita: dentro e fuori. Coinvolti nel governo e campioni di opposi-zione, costi quel che costi. Anzi no, perchè a loro, con questo modo di fare, non costa proprio niente. E “avanti maggioranza” è quel che conta. “L’importante è esserci” ebbe a dire un comiziante Pep-pino Forte, poi ognuno ci mette il suo di colore. Rifondazione (o la Federazione delle sinistre!) il rosso, naturalmente, anche perchè di propositivo gli è rimasto solo quello, l’aspetto cromatico. Ma è per la scena, per continuare ad “avere la parte”, si sa.

Come ha detto il consigliere Sigismondi PdL, alla maggioranza e al Sindaco (che l’insediamento lo ritiene come cosa assodata ...tranne, per accontentare quelli di RC, “di dare mandato all’ufficio legale di verificare se le carte...”): - Ma da noi cosa volete o per quale motivo ci avete convocati in Consiglio!?

Qualcuno, anche fra i cittadini, è probabile che rivolgerà analoga domanda a costoro al termine del convocato Convegno “Sulla fatti-bilità e sostenibilità di una Centrale a Biomasse nell’area industria-le di Punta Penna del Vasto”. Diranno che hanno scherzato? Una volta si sarebbe detto “scherzi da prete”... Quelli che non fanno ridere, anche perchè i temi affrontati non sono materia da carneva-le, sia pure politico. Eppure un altro consigliere, sul finire dell’assemblea comunale, ha inteso dichiarare: “Me ne sento onorato”! Anche lui avrà voluto scherzare?

POLITICA - SEGUE DALLA PRIMA

Biomasse? Certo, però, comunque ...

faremo un congresso

Ai nastri di partenza quest’anno ben 13 squadre tra cui la San Paolo Calcio Vasto che spera di ripetere le brillanti stagioni degli ultimi anni.Il campionato prevede 24 partite che si svolgeranno su tutto il terri-torio abruzzese.Nella prima giornata le ragazze al-lenate da mr. Russo dovranno ve-dersela sul campo del quartiere San Paolo alle ore 11 con la Fucense di Tra sacco, una new entry.

Una delle formazioni più accredita-te alla vittoria finale resta la Memy

Team Giulianova detentrice del ti-tolo dello scorso anno in C per aver rifiutato il passaggio nella serie ca-detta, come era accaduto nel 2010 già alla San Paolo Vasto.

Queste le squadre che si daranno battaglia nel corso del campionato 2011/2012 : Memy Team Giulianova, San Paolo Calcio Vasto, Femminile L’Aquila, Ziz-zoli, Folgore Sambuceto, Teramo, Atletico Ortona 2004, Tornese Calcio, Lan-

ciano Calcio Femminile, Womens Soccer Hatria, Panthers Girls, Fem-minile Chieti e Fucense.

OPINIONI - SEGUE DALLA PRIMA

Fatto sta che, almeno per ora, Renzi ha lan-ciato la sfida delle idee ai “dinosauri” del partito. Il Big Bang finora ha partorito cento punti.

”La mia generazione e’ diventata conserva-tiva; la sinistra, di cui io sono un esponente, è diventata quanto di più conservativo ci sia”. Con queste parole, lo scrittore Ales-sandro Baricco, nell’intervento conclusivo della prima serata di Big Bang, ha strappato il piu’ intenso applauso dalla platea dei rot-tamatori, incluso quello del sindaco Matteo Renzi, al suo fianco sul palco.

Matteo Renzi, sindaco di Firenze ed espo-nente di spicco del Partito Democratico, è

un nome che senza dubbio circola con insi-stenza. La cosa curiosa però, è che piace più a Destra che non a Sinistra.

Già in testa alla classifica dei sindaci più amati del paese, Renzi, giovane belloccio, faccia da boy scout e un po’ di spocchia da primo della classe, con la sua tre giorni, de-nominata Big Bang, alla Stazione Leopolda di Firenze, in cui ha promosso cento idee per il rilancio del paese, ha conquistato mol-ti simpatizzanti soprattutto a destra.

Quando gli è stato chiesto a quale politico si ispirasse lui ha, furbescamente, citato JFK. No, non “seduce” gli italiani come un no-vello Mister B. vezzeggiando i difetti italici;

Renzi cerca notorietà e fama dicendo (qua-si) sempre il contrario di quello che dice la dirigenza PD.

Intanto Renzi sta riuscendo a destare sospet-to nella Sinistra con il desiderio di incarnare il nuovo sogno degli italiani. La cosa one-stamente fa un po’ sorridere. C’è forse solo una cosa peggiore di Berlusconi per questo paese, ovvero i suoi emuli, veri o presunti che siano.

L’Italia non ha bisogno di nuovi profeti, di uomini della provvidenza che da soli ri-mettono le cose a posto: Renzi lo sa, e di fronte a possibili candidature come premier si schernisce, nega con decisione, elude

la questione. Ma che ne sia allettato dal-la prospettiva traspare con ogni evidenza. Dal Bunga Bunga approdiamo al Big Bang? Il rilancio dell’Italia passa ancora una volta per un nuovo inizio, e Renzi potrebbe esse-re uno degli artefici del cambiamento, ma dovrà evitare di rassomigliare a chi lo ha preceduto, di cadere negli errori del passato, di fare del cambiamento un fugace fuoco di paglia, come già accaduto.

Berlusconi ha avuto l’indiscutibile torto di farci rimpiangere la Prima Repubblica. Non sappiamo se Renzi avrà un ruolo di primo piano, ma se ciò accadrà non vorremmo che ci facesse rimpiangere la Seconda: questo si che sarebbe davvero imperdonabile. (S.M.)

Lunedì 1 Novembre si è svolto a Genova , nel centro polisportivo Sciorba il 38°Trofeo Nico Sapio , istitu-ito 38 anni fa per ricordare la figura del cronista ge-novese tragicamente scomparso il 28 Gennaio 1966 nella tragedia aerea di Brema, in cui persero la vita anche sette nuotatori della nazionale italiana dell’e-poca. Il trofeo rientra tra le manifestazioni previste dal calendario internazionale della Lega Europea Nuoto e quest’anno vi hanno partecipato atleti inter-nazionali di grande rilievo come l’americana Natalie Coughlin, campionessa olimpica nei 100 dorso, il francese Camille Lacourt, campione del mondo nei 100 dorso , l’olandese Femke Heemskerk, campio-nessa olimpica che attualmente è la più temibile riva-le di Federica Pellegrini e tanti altri che hanno dato lustro alla manifestazione.

Tornando alla nostra concittadina, attualmente por-

tacolori del Circolo Canottieri Aniene , il secondo posto ottenuto nei 200 misti è davvero un risultato pregevole considerando il fatto che aveva appena terminato un collegiale in Val Senales e quindi era pressochè sfinita. Risultato pregevole soprattutto perchè è riuscita a reagire a livello psicologico ai risultati non proprio confortanti delle eliminatorie svoltesi la mattina , che l’hanno vista 9^ e quindi fuori dalla finale per pochi decimi nei 100 rana e 7^ nei 200 misti quindi in finale sì ma con il penultimo tempo.Brava, quindi, perchè con la determinazione che la contraddistingue è riuscita a superare la delusione per la rana che è il suo stile e a migliorare il tempo ottenuto la mattina nei 200 misti di ben 4 secondi e mezzo conquistando così con un onorevolissimo 2,15,39 il secondo posto.

Laura Rinaldi

SPORT - SEGUE DALLA PRIMA

Domani al via la serie C regionale femminile

Renzi, il rottamatore del PD che piace più al centro ed alla destra