Periodico Il Grillo - anno 6 - numero 12 - 23 giugno 2012

Anno 06 - numero 12 - 6000 copie in distribuzione gratuita - web: www.periodicoilgrillo.com - mail: [email protected] - 23 giugno 2012 S. Lanfranco

TERRITORIO - A pagina 4 Laura Rinaldi - A pagina 6

Amore. Verità. Libertà. Parole vaghe, quasi vuote. Il troppo uso le ha logorate

Carlo Arosio

segue a pagina 5

LANCIANO

2012, niente tassa di soggiorno per i turisti abruzzesi

segue a pagina 3

S. Vito, sequestrato

complesso turistico

segue a pagina 4

Omicidio volontario, 16 anni a Pepe

Chi cerca qualità e servizioprima o poi ci incontra

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VASTO - E’ omicidio volon-tario: il Tribunale di Vasto ha condannato a 16 anni di carcere Matteo Pepe, 44 anni, impren-ditore foggiano, colpevole di aver ucciso la fidanzata Neila Bureikaite, 24 anni, lituana.

Neila fu ritrovata morta in ca-mera da letto, uccisa da tre col-tellate. L’uomo, dopo la tragedia, ave-va contattato il 118, dicendo inizialmente di essersi ferito con un coltello. La famiglia della vittima si è costituita parte civile nel processo.

SAN SALVO – Un nuovo allarme-esuberi alla Pilkington. Ai 210 annunciati qualche settimana fa (110 impiegati e 100 operai) si aggiungono

altri 30 degli uffici Acquisti, Amministrazione e Servizi informatici comunicati nell’ultimo verti-ce sindacati-azienda.

Tagli previsti alla Pilkington, se ne occupa il Parlamento

TERMOLI

segue a pagina 4

TERMOLI. Il processo per truffa e abuso d’ufficio sull’in-dagine di via Ischia inizierà il 27 novembre.

Inchiesta via Ischia, tutti

rinviati a giudizio

Per violazione delle norme edi-lizie e paesaggistiche, il gip di Lanciano, Massimo Canosa, ha disposto il sequestro di un com-plesso edilizio a S. Vito Chietino.

CALCIO

San Paolo cambia in Pro Vasto

1902

segue a pagina 6

VASTO - Dalle 755 firme rac-colte in una settimana dai tifosi biancorossi al punto di vista del giovane agente vastese Fifa Carlo Della Penna...

di Michele Del Piano

Nuoto, bene la De Ascentis al Trofeo Sette Colli

Edizione Abruzzo/Molise

Condannato l’imprenditore che ha accoltellato la giovane Neila Bureikaite

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Direttore responsabile: Giuseppe La Rana

Autorizzazione del Tribunaledi Vasto n. 115 del 17.04.2007

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tel: 0873. 670388 - 393.1239090

Editore: Il Grillo s.r.lStampa: Offset Point -

Via Tito Livio, 9 - Vasto (CH)

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VASTO

di Alessandro La Verghetta

Da più tempo si avvertono contrasti riguar-danti le attività del Governo nazionale e del Governo locale. Il periodo di crisi coincide inequivocabilmente con la crisi dei valori e delle istituzioni. Ovvio, quando i cittadini versano in situazio-ni infelici o disperate il sistema Paese viene meno. Mi tornano in mente i sistemi politici teorici, i valori cristiani ed il senso di giusti-zia che vedono i governanti amministrare per il bene comune. Ad oggi non capisco come sia possibile non vedere che senza lavoro gli uomini non possono spendere e non potendo spendere le aziende in genere non possono reggersi, quindi cosa aspettano banche, go-verni ed istituzioni. I passi da fare non posso-no prescindere dal favorire i datori di lavoro privati e le opere pubbliche al fine di favorire l’occupazione e quindi la spesa-domanda, l’austerity fine a se stessa non può che favo-rire la recessione ed ora i supertecnici se ne

accorgono? I denari necessari perché non li si prende da finanziamenti ai partiti, taglio numero parlamentari e taglio prebende de-gli stessi (ma ad una persona che prende 20 volte lo stipendio medio servono anche al-tri benefit??) poi e soltanto poi dai comuni cittadini. Mi sembra di dire ovvietà eppure guardando la realtà mi accorgo che le parole equità e giustizia che spesso vengono usate, sono parole vuote e senza contenuto. Nel mondo delle idee tutti dovrebbero concorrere in modo proporzionale alle spese, immagino un mondo in cui chi ha di più restituisca di più alla società, un mondo in cui i governanti siano scelti dalle persone, un mondo in cui chi porta al fallimento una società…. paghi di tasca propria e non venga premiato con la buona uscita, un mondo in cui i partiti pensi-no ai problemi delle persone e non al proprio tornaconto, un mondo in cui se la popola-zione dice no ai finanziamenti pubblici non ci sia il solito stratagemma per andare oltre tale volontà, un mondo in cui la differenza tra una retribuzione media ed i governanti o

posizioni apicali non sia superiore a 10-20 volte (la Merkel percepisce circa 9000.00 euro mensili 8 volte uno stipendio medio), un mondo in cui se sbaglia un governante paghi come un normale cittadino, un mondo in cui effettivamente in base alle proprie qualità sia disoccupato solo chi vuole esserlo, un mondo in cui chi amministra ( sindaco, presidente, parlamentare, ecc. ) decida, progetti e compia atti consequenziali in tempi utili e riferisca periodicamente ai cittadini, un mondo in cui chi è competente per un profilo sia scelto per quel profilo ( es. per fare una casa si chiama l’ingegnere, l’architetto od il mastro, ecc. non un medico). E soprattutto mi tornano in mente le belle parole della dichiarazione unanime d’indi-pendenza dei 13 stati uniti d’America: “… che tutti gli uomini sono creati eguali, che essi sono stati dotati di alcuni diritti inalie-nabili dal loro Creatore, che tra questi diritti ci sono la vita, la libertà e il perseguimento della felicità, che per assicurare questi dirit-

ti sono istituite tra gli uomini delle forme di governo che traggono il loro giusto potere dal consenso di coloro che sono governati, che ogniqualvolta una forma di governo di-venta distruttiva di queste finalità è diritto del Popolo modificarla o abolirla ed istituire un nuovo governo, posando le sue fondamenta su tali principi ed organizzandone il potere nella forma che pare la migliore per realizza-re la propria sicurezza e felicità. La prudenza, in verità, detta che governi in vigore da molto tempo non siano cambiati per motivi futili e passeggeri; e conformemente l’esperienza ha mostrato che il genere umano è più disposto a soffrire, finché i mali siano sopportabili, piuttosto che raddrizzarsi abolendo le forme alle quali si è abituato; ma quando una lunga serie di abusi e di usurpazioni, mirate invaria-bilmente allo stesso scopo mostra il progetto di ridurlo sotto un dispotismo assoluto, è suo diritto, è suo dovere rovesciare tale governo e procurare nuove salvaguardie per la sua fu-tura sicurezza”. Immagino.

E’ stato ritrovato nel poleriggio di gio-vedì, a San Salvo, Lorenzo Del Piano, 13 anni, lo studente della terza classe H della Scuola media “R.Paolucci” di Vasto, che non si è presentato, come avrebbe dovuto, a sostenere la prova orale degli esami. Da allora, di lui non si erano perdute le tracce. I più stupiti sono stati gli insegnanti che lo atten-

devano alle 9. Preoccupati del ritardo i referenti della Scuola hanno cercato di mettersi in contatto con la famiglia che ha subito denunciato ai carabinie-ri la scomparsa. Nel pomeriggio sono proseguite le ricerche da parte della famiglia, militari, Protezione Civile e compagni di classe. Il ragazzo sta bene ed è rientrato a casa.

Ritrovato a San Salvo il giovane vastese scomparso

prima di andare a fare gli esami

Per muovere la coscienza di governanti e governati

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VASTO

“Fli: che fine ha fatto il progetto di realizzare a Vasto un albergo ed una media distribuzione? Che fine ha fatto il progetto di costruzione di una media distribuzione di vendita e di un albergo tra il Bocciodromo comunale ed il nuovo Istituto d’Ar-te, sui terreni edificabili di proprie-tà della società Litos srl di Vasto?”

A chiederselo sono i consiglieri co-munali di Futuro e Libertà Davide D’Alessandro e Nicola Del Prete, i quali hanno annunciato una in-terpellanza al sindaco con la quale pongono il problema di “una pra-tica in giacenza da oltre due anni, che garantirebbe posti di lavoro e nuove opportunità per l’accoglien-za turistica in un momento di pro-fonda crisi”. I due consiglieri, in qualità di mem-bri della commissione consiliare Assetto ed Utilizzazione del Terri-torio conoscono il progetto relativo

ad una vecchia pratica edilizia del 2010, ovvero una proposta di piano particolareggiato sulla Circonval-lazione Histoniense, a Vasto, rica-dente su area edificabile classifica-ta “FD” nel Prg, tra il Bocciodromo comunale ed il nuovo Istituto d’Ar-te.

“La pratica è stata esaminata dalla commissione Assetto ed Utilizza-zione del Territorio nella seduta del novembre 2011 ed in quella occasione la commissione chiese ai proponenti (Litos- Eredi Della Vec-chia) altra documentazione per po-ter chiudere positivamente la prati-ca. Da allora, però, sono trascorsi sei mesi, ma di quel progetto non abbiamo avuto più notizie”.

Nella valutazione generale fatta durante l’approfondimento della pratica in commissione, vi erano elementi positivi per i quali si rite-

neva di procedere con la definizio-ne della stessa perché “trattasi di un progetto che garantisce nuova oc-cupazione, diversificazione dell’of-ferta su prodotti alimentari e di lar-go consumo (è previsto una media distribuzione di vendita) e nuove opportunità di soggiorno nella par-te alta della città (albergo); oltre che servizi di pubblica utilità”.

Per queste ragioni Del Prete e Dì’Alessandro vogliono sapere dal sindaco Luciano Lapenna se “i proponenti, dopo la seduta del no-vembre 2011 della commissione, hanno integrato la documentazione richiesta e se è il caso, trattandosi di un piano particolareggiato dove vi è un’area di proprietà del Comu-ne, di rimettere all’attenzione del Consiglio comunale la proposta nel più breve tempo possibile per una sua attenta valutazione ed eventua-le approvazione”.


VASTO. E’ omicidio volontario: il Tribunale di Vasto giovedì mat-tina ha condannato a 16 anni di reclusione Matteo Pepe, 44 anni, imprenditore foggiano, colpevole di aver ucciso la fidanzata lituana Neila Bureikaite, di 24 anni. I fatti risalgono allo scorso ottobre: Neila fu ritrovata morta in camera da let-to, uccisa da tre coltellate. L’uomo, dopo la tragedia, aveva contattato il 118, dicendo inizialmente di es-sersi ferito con un coltello. Il suo racconto ed il nervosismo che tra-spariva non avevano convinto gli operatori sanitari che nel contempo avevano allertato Polizia e Carabi-nieri. Ed all’arrivo in via Pertini, al secondo piano dello stabile all’ini-zio della strada, ecco la scoperta del cadavere. Il pubblico ministero En-

rica Medori in udienza ha richiesto una pena di 14 anni di reclusione e 500mila euro di risarcimento danni alla famiglia della lituana, mentre gli avvocati di Pepe hanno chiesto le attenuanti generiche e la non applicazione dell’articolo 577 del codice penale, che prevede l’erga-stolo in caso di delitto premeditato e la carcerazione dai 24 ai 30 anni in caso di uccisione del coniuge.

Il giudice Stefania Izzi, dopo due ore di camera di consiglio, ha rico-nosciuto colpevole di omicidio vo-lontario Matteo Pepe applicando, però, la riduzione di un terzo della pena perché l’imputato, difeso da-gli avvocati Giampaolo Di Marco e Pasquale Morelli, è stato processa-to con rito abbreviato. L’udienza si

è tenuta a porte chiu-se, senza dibattimen-to, e la famiglia della vittima, attraverso il legale Antonio Otta-viano, si è costituita parte civile. Il giudi-ce ha riconosciuto ai familiari della giova-ne Neila una somma di 200.000 euro che Pepe dovrà risarcire.(S.T.)

Omicidio volontario, 16 anni a Matteo Pepe

FLI: «Che fine ha fatto il progetto del nuovo albergo?»

Condannato l’imprenditore che ha accoltellato la giovane Neila Bureikaite

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TERRITORIO

TERMOLI. Il processo per truffa e abuso d’ufficio inizierà il 27 no-vembre. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lari-no, Maria Paola Vezzi, ha rinviato a giudizio, nei giorni scorsi, tutti gli indagati nell’ambito dell’in-chiesta sul complesso residenziale di via Ischia.Sotto la lente della magistratura è finita l’allora giunta Di Brino insieme a tecnici, progettisti, co-struttori, l’ex dirigente all’Urbani-stica e un notaio. Secondo l’accu-sa, sono colpevoli di aver violato la normativa urbanistica e ingan-nato ignari acquirenti vendendo loro alloggi in un residence.

La notizia dell’indagine avviata dalla Procura della Repubblica di Larino era del febbraio 2011, quando vennero notificati gli av-visi di conclusione delle indagini preliminari, dopo che era stato considerata dubbia una delibera di

giunta che avviava a sanatoria un problema annoso legato allo stes-so status del palazzo, nato come turistico-ricettivo e poi volturato come residenziale.Il sindaco e gli assessori, così come il dirigente comunale, si sarebbero resi responsabili di una operazione “di favore” nei con-fronti dei costruttori legittimando una sanatoria illegale, perché il residence non è stato costruito in conformità allo strumento urba-nistico. Il tutto sarebbe avvenuto con il contributo dell’ex dirigen-te all’Urbanistica e di un notaio termolese, lo stesso che si era oc-cupato della vendita ai privati di alloggi nel residence di via Ischia.Intanto, le 21 famiglie interessa-te sono determinate a ottenere i risarcimenti per questi patimenti immobiliari, e si costituiranno parte civile. (D.C.)

Truffa e lottizzazione abusiva, rinviati a giudizio per l’inchiesta su via Ischia

Per violazione delle norme edilizie e paesaggistiche, il gip di Lanciano, Massimo Canosa, ha disposto il seque-stro di un complesso edilizio a S. Vito Chietino, proprio a ridosso dello splendido promontorio del Turchino, dove Gabriele D’Annunzio ha ambientato ‘Il Trionfo della Morte’. Il sequestro è stato richiesto dal procu-ratore Francesco Menditto. I sigilli al complesso turi-stico-residenziale sono stati apposti dal comando della Polizia municipale dell’Unione dei comuni frentani e Costa dei trabocchi. «In una località ben nota sotto il profilo ambientale, ol-tre che letterario - spiega il procuratore Menditto - è stata realizzata una costruzione in cui, all’esito dei pri-mi accertamenti, si è verificata l’esistenza di difformi-tà totali dai permessi a costruire e nulla osta rilasciati. Il mio intervento deriva dall’incapacità della pubblica amministrazione a predisporre un’adeguata istruttoria e, soprattutto, adeguati controlli che avrebbero impedi-to le difformità accertate che intervengono su un tratto di costa del circondario di incommensurabile bellezza». L’indagine vede indagati progettista, costruttore e diret-tore dei lavori.

Il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità l’Ordine del giorno presentato dal Presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio, nella sua qua-lità di Presidente dell’Unione Province Abruzzesi, avente ad oggetto il Documento per la salvaguar-dia delle imprese turistico balneari della Regione Abruzzo. Ed ha dato mandato allo stesso Presidente Di Giuseppantonio di assumere tutte le iniziative necessarie, sia in sede di Conferenza Stato – Re-gioni che in forma autonoma nei confronti del Go-verno e dell’Unione Europea, per promuovere la revisione della Direttiva Servizi, nota anche come Direttiva Bolkestein, che ha introdotto il principio di selezione ad evidenza pubblica per il rilascio del-le concessioni. Il Consiglio Provinciale ha ritenuto il Documento pienamente condivisibile in quanto motivato, fra l’altro, dalla necessità di tutelare gli interessi del-le piccole imprese turistiche del comparto balneare che operano in Provincia di Chieti, incluse le con-cessioni demaniali relative ai Trabocchi interessati dai provvedimenti normativi.

S. Vito, sequestrato complesso turistico

Ama il mare, lo sport, la sua famiglia e la sua città, Taranto. France-sco Monte, uno dei tronisti più amati e allo stesso tempo discussi e chiacchierati di Uomini e donne, questa sera passerà dal trono del talk show di Maria De Filippi direttamente al “trono” del Baja Village. Sarà lui, infatti, l’ospite esclusivo della serata e c’è già grande attesa dal momento che il bel 24enne, studente di Economia, miete vittime tra il gentil sesso, con il suo viso da bravo ragazzo su e giù per lo stivale. Ma lo Special Guest non è l’unica sorpresa del fine settimana. Ad in-fiammare la calda notte di fine giugno saranno infatti i ritmi latino- americani nella Glam Area, novità della stagione già pluripremiata dal pubblico che può scegliere, naturalmente anche house e commerciale. Insomma gli ingredienti ci sono tutti per un sabato notte magico all’in-segna di divertimento, musica e bellezza e con le sorprese che di setti-mana in settimana la direzione del noto locale riserva al suo pubblico. Baja Village: 389/4433008 - 389/1910111 - 0873/801934 www.baja-village.com

Questa sera al Baja il tronista Francesco Monte Nel 2012 in Abruzzo non si pagherà la tassa di

soggiorno, mentre nel 2013, nel caso in cui i co-muni decidessero di inserirla, verrà pagata dagli operatori turistici. È il senso dell’accordo sotto-scritto tra Regione Abruzzo, Anci Abruzzo e As-sociazioni di categoria sull’applicazione in regio-ne della tassa di soggiorno prevista da una legge nazionale. “Si tratta di un accordo innovativo e sperimentale - ha detto l’assessore regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio - che dimostra la grande maturità del sistema turistico regionale sia a livello istituziona-le che imprenditoriale”. L’accordo ha l’obiettivo principale di ridurre al minimo i disagi economici per il turista che raggiunge l’Abruzzo, preveden-do un percorso contabile e finanziario che parte dai Comuni per arrivare agli operatori turistici con la mediazione della Regione Abruzzo.

2012, niente tassa di soggiorno per turisti in Abruzzo

IN BREVE

Bolkestein: la Provincia a

favore delle imprese balneari

In Abruzzo sarà possibile vaccinare gratuita-mente i neonati contro il pneumococco, agen-te delle polmoniti batteriche, e meningococco, agente delle meningite. È quanto prevede il Piano vaccinale regionale 2012-2014 presentato oggi dal presidente della Regione, Gianni Chio-di, e dall'assessore alla Salute pubblica, Luigi De Fanis, dopo l'approvazione della Giunta re-gionale. Anche l'Abruzzo, dunque, recepisce gli accordi in materia di salute pubblica tra la Con-ferenza delle Regioni e il Governo, ampliando la sfera di applicazione.

De Fanis: «Vaccini gratuiti per neonati

ed adolescenti»

Nella foto: il Tribunale di Larino

Definita la tempistica del fermo pesca. Da Pesaro a Bari le barche resteranno ormeggiate dal 6 agosto al 17 settembre e non ci saranno periodi di interruzione delle attività. Come sempre è prevista un'in-dennità per le imprese mentre gli equipaggi percepiranno, secondo le intese tra il Ministero delle politiche agricole ed il Ministero del Lavoro, la Cassa Integrazione straordinaria in deroga. Previste anche misure tecniche per il periodo post-fermo, mediante la riduzione a sole tre giornate lavorative settimanali per le dieci settimane succes-sive all'interruzione, e successivamente a quattro giornate a scelta del singolo armatore. Una decisione che ha scontentato molte mari-nerie che volevano, al contrario, la flessibilità gestionale annua per le imprese di pesca, in modo da diversificare le attività e valorizzare il pescato nazionale.

La pesca si ferma dal 6 agosto al 17 settembre

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SAN SALVO

SAN SALVO – Un nuovo allarme-esuberi alla Pilking-ton. Ai 210 annunciati qualche settimana fa (110 im-piegati e 100 operai) si aggiungono altri 30 degli uffici Acquisti, Amministrazione e Servizi informatici comu-nicati nell’ultimo vertice sindacati-azienda. Tagli che comporterebbero la chiusura degli uffici e la delocaliz-zazione degli stessi in Polonia, Germania e Inghilterra. Dopo la diffusione della notizia sono state immediata-mente convocate delle assemblee con i lavoratori inte-ressati per programmare azioni comuni.La vertenza Pilkington nel frattempo approda in Parla-mento, grazie all’interessamento del consigliere regio-nale dell’Italia dei Valori, Paolo Palomba. «Sto seguen-do con apprensione il caso Pilkington e le insistenti voci di tagli al personale rilanciate dai sindacati. - spiega il consigliere regionale Palomba - Si parla di oltre due-cento esuberi di quasi quattrocento interinali messi alla porta. Il colosso del vetro ha probabilmente intenzione di delocalizzare la produzione, ridimensionando il sito di San Salvo. Questa ipotesi, se fosse verificata, da-rebbe il colpo di grazia ad un territorio già fortemente depresso dal punto di vista occupazionale. Attorno alla Pilkington ruotano migliaia di famiglie vastesi, anche dell’entroterra, per le quali i tagli rappresenterebbero la cancellazione dell’unica fonte di reddito. Un’eventua-lità da scongiurare ad ogni costo. Per questo presenterò un’interpellanza urgente all’attenzione del governato-re Chiodi, per sollecitare la Regione a difendere il sito produttivo di San Salvo. E soprattutto porterò la ver-tenza Pilkington all’attenzione del presidente Di Pietro affinché, grazie anche all’interessamento dell’onorevo-le Zipponi, il caso, con tutta la sua urgenza e gravità, approdi nelle aule del Parlamento». (A.O.)

Altri tagli previsti alla Pilkington, la vicenda approda in Parlamento


Oggi, sabato 23 giugno, alle ore 19, in piazza San Vitale a San Salvo, concluderà il suo festival 2012 TRABOCCHI LIBRI E ROSE, una manifestazione del libro e della cultura riguardante il territorio fren-tano costiero.

Il festival, che nelle settimane precedenti ha toccato le località di Ortona, San Vito, Rocca S. Giovanni, Treglio, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino e Vasto,

scaturisce da un progetto che si propone di avvicinare le persone al mondo della cultura, dell’editoria e dell’arte utilizzan-do lo scenario della Costa dei Trabocchi. Si tratta di un territorio particolare, dal-le caratteristiche naturali inconfondibili, promosso a palcoscenico naturale di pre-sentazioni editoriali, mostre, spettacoli e altro. A San Salvo, nella cornice del cen-tro storico, saranno presentati due volu-mi: “Contare i passi”, di Carla De Bernar-

di, Mursia Edizioni, e “Verrusio-Eteras: l’arte non muore” di Nicola Ranieri, Meta Edizioni. Seguirà una tavola rotonda sul tema “Percorsi di fede e di vita alla ricer-ca di se stessi” condotta da Angela Tren-tini, Vaticanista e giornalista RAI, con intervento degli autori dei volumi.All’interno della manifestazione saranno presenti stand di vini e altri prodotti tipici locali e piccole esposizioni di abruzzesi-stica e fotografiche.

Dopo il grande successo di pubblico dell’anno scorso (circa 2.000 i visitatori accorsi) torna il Carnevale estivo. L’iniziativa è a cura dell’asso-ciazione ‘1000 idee per San Salvo’. Il percorso sarà lo stesso dell’anno scorso, dall’altezza del biotopo sino all’Hotel Milano. L’organizzazione sta reclutando volenterosi che aiutino nella pre-parazione dei carri. Per adesioni e informazioni: http://www.1000ideepersansalvo.it/home/carne-vale-estivo2011/

Oggi la chiusura di Trabocchi, libri e roseAppuntamento alle 19 in piazza San Vitale

Torna il Carnevale estivo a San Salvo, si cercano collaboratori

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SPORT


San Paolo cambia in Pro Vasto 1902

VASTO - Dalle 755 firme raccolte in una settimana dai tifosi bianco-rossi al punto di vista del giovane agente vastese Fifa Carlo Della Penna, dalle ‘tre mosse’ indicate dall’ex vice sindaco di Vasto, Ni-cola Del Prete, per far rivivere la Pro Vasto, al vertice in Comune tra amministratori e dirigenti del Va-sto Marina e della San Paolo per un confronto: è principalmente grazie ai 755 firmatari della petizione ‘Rivogliamo la Pro Vasto’ presen-tata, venerdì 15 giugno, al sindaco Luciano Lapenna e all’assessore allo Sport Vincenzo Sputore se qualcosa comincia a muoversi, ma un grosso merito si deve anche ai dirigenti della San Paolo Calcio Vasto che hanno confermato di essere disposti a cambiare denomi-nazione sociale per essere la prima squadra della città. E’ quanto emer-so sabato 16 giugno dall’incontro tra i cinque dirigenti del sodalizio che milita nel campionato di Prima Categoria e il consigliere regionale Antonio Prospero il quale, per di-mostrare la sua passione per il cal-cio e la voglia di dare un contributo al rilancio del calcio biancorosso,

“non ha esitato a garantire l’impe-gno economico suo e di un gruppo di amici al nuovo progetto”. “Mi preme, innanzitutto, ringraziare i dirigenti della San Paolo che si sono mostrati disponibilissimi a un discorso di prospettiva, ampliando i quadri dirigenziali e accoglien-do le richieste dei tantissimi tifosi vastesi di volere una squadra che tornasse ad avere il nome della città - inizia così il comunicato del consigliere regionale Prospero -. In questo progetto mi piacerebbe ci fossero tante altre persone, oltre agli 800 e più tifosi che, attraverso una raccolta di firme, stanno ma-nifestando il desiderio di tornare ad assistere alle partite di calcio di una squadra di tutta la città allo sta-dio Aragona. Abbiamo perfeziona-to l’iscrizione e, contestualmente, inoltrata domanda di ripescaggio in Promozione agli organi federali competenti. Ripartire dalla Promo-zione, con una società che vuole crescere e valorizzare i giovani è il primo importante passo che do-veva essere fatto, al di là di pole-miche e posizioni strumentali che non giovano al calcio. La San Pao-

Giovedì,venerdì e sabato scor-si allo Stadio del Nuoto del Foro Italico di Roma si è svolto il 49° trofeo Sette Colli dove si sono sfi-dati molti dei più grandi nuotato-ri di varie nazioni tra cui Brasile, Giappone, Olanda, Polonia, Rus-sia, Svezia, Sud Africa, Tunisia, Germania, Francia, Spagna e altre ancora.

Questa manifestazione, soprattut-to quest'anno, era molto importan-te in quanto era l'ultima possibilità per conseguire il tempo ed ottene-

re così il pass per le olimpiadi che si svolgeranno tra circa un mese a Londra.Tra i nostri campioni c'erano Fe-derica Pellegrini, Magnini, Orsi, la Filippi, la Gemo, la Bianchi, Paltrinieri e tutti gli altri compo-nenti della nostra Nazionale. Per il Circolo Canotieri Aniene c'era anche la vastese Giulia De Ascentis che pur con una spal-la dolorante è riuscita a rientrare nella finale A dei 200 rana e poi ad ottenere un magnifico 4° posto con il suo miglior tempo stagiona-

le 2,28,56, gestendo molto bene la gara e battendo le solite Boggiatto e Fissnaider.Grande la soddisfazione degli al-lenatori e dei dirigenti anche per-chè oltre all'handicap del dolore alla spalla quest'anno Giulia dovrà affrontare gli esami di maturità che inizieranno proprio questa settimana ed è chiaro che pur es-sendo andata sempre molto bene a scuola una certa tensione c'è sem-pre.

Laura Rinaldi

lo ha dimostrato di voler bene alla città - conclude Antonio Prospero -, impegnandosi con un progetto di rilancio del calcio che spero veda protagonisti anche i nostri impren-ditori. Personalmente, dopo aver

provato ad avviare il discorso del-la cooperativa, mi sono reso conto che, forse, era il caso prima di dare una dimostrazione del mio impe-gno e della mia presenza, poi, tutti insieme, potremmo cominciare a

lavorare a una prospettiva ancora più ambiziosa. La denominazione della nuova società dovrebbe esse-re Pro Vasto 1902”.

Michele Del Piano

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Periodico Il Grillo - anno 6 - numero 12 - 23 giugno 2012

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