Periodico Il Grillo - anno 5 - numero 2 - 15 gennaio 2011

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Anno 05 - numero 02 - 4000 copie in distribuzione gratuita - web: www.periodicoilgrillo.com - mail: [email protected] - 15 gennaio 2011 S. Mauro Agenzia di Vasto Bolognese Annalisa, Cristofano Maria, Bolognese Agostino Venanzio S.a.s. Corso Mazzini 31/A - int. 5 - 66054 Vasto (CH) tel. 0873 362323 - fax 0873 364528 Chiedigli come proteggere il tuo mondo. uN AGENTE REALE È SEMPRE CON TE. A pagina 3 A pagina 4 PD, Nicolangelo D’Adamo replica a Giovanni Uselli A pagina 3 segue in seconda di Giovanni Uselli CRIMINALITA’ San Salvo, ogni venerdì spettacoli di cabaret Porto turistico in località Trave, crescono i ‘No’ segue a pagina 4 SALUTE segue in seconda FIAT Per combattere e sconfiggere la mafia, la ‘ndrangheta, la camor- ra, la sacra corona unita e tutte le altre organizzazioni criminali made in Italy, un Saviano non ba- sta. Ne occorrono 10, 100, 1000. E non devono essere uguali a quelli che scrivono libri e condu- cono trasmissioni di successo, né a quelli che viaggiano, scortati, da nord a sud dell’Italia, per par- tecipare a convegni, che trattano la materia. La criminalità orga- nizzata non si combatte solo con la prosopopea pomposamente messa in mostra negli spettaco- li televisivi da persone ricche di denaro e di successo conseguiti sempre e solo trattando l’ argo- mento. Nè risulta che, a seguito di tanto baccano, gli esponenti della malavita organizzata si sia- no costituiti in massa nelle mani dello Stato. La criminalità organizzata si combatte prima di tutto in fami- glia, poi nella scuola e nella vita sociale. Ed è nella famiglia, nella scuola e nella società che devono stare i saviano, i bianchi, i rossi e i verdi. Certo non è cosa facile. Bisognerebbe trovarsi in seno a quelle famiglie per capire cosa vuol dire essere mafiosi e com- battere contro i propri famigliari. Bisognerebbe trovarsi in quelle classi piene di ragazzi, figli e fra- Senza esclusione di colpi segue in terza Udienze penali, ecco il protocollo per snellirle Mehdi Mahdloo, dal Vasto Film Festival al Film di Checco Zalone Quante donne guardandosi allo specchio (8 su dieci), scoprono di avere questo stesso problema : la cellulite. Quando la cellulite rappresenta un problema Similmente ad un accordo stipulato a Chieti, anche a Vasto è stato, da qual- che giorno, sottoscritto un protocollo d’intesa in merito alla gestione delle udienze penali, che vede convergere il Presidente del Tribunale Antonio Sabusco, il Procuratore della Repub- blica Francesco Prete, il Presidente di Tiziana Lalla Ne abbiamo apprezzato profes- sionalità e qualità umane nel cortometraggio ‘Solo di fronte un bivio’ premiato al Vasto Film Festival e dopo alcuni mesi lo ritroviamo proiettato sul gran- de schermo, accanto a Checco Zalone, nella parte di Sufien in ‘Che Due operai iscritti ai sindacati, mentre si recano al lavoro in bici- cletta, vengono sorpassati dalla grande e bella auto dell’ ammini- stratore delegato. I due operai commentano. Il primo: io vorrei che anche lui andasse a lavorare in bi- cicletta, come me. Il secondo: io, invece, vorrei andare a lavorare in macchina, come lui. Chi, dei due operai è iscritto alla Fiom-Cgil ? Dopo qualche minuto vengono sorpassati da un terzo operaio a bordo di una nuova Fiat Panda. Di nuovo, commentano. Il primo: guar- da quello, come ha fatto a comprar- si la macchina? Il secondo: da due anni non è più iscritto al sindacato. Ira Diddio INDOVINELLO

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Periodico Il Grillo - anno 5 - numero 2 - 15 gennaio 2011

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Anno 05 - numero 02 - 4000 copie in distribuzione gratuita - web: www.periodicoilgrillo.com - mail: [email protected] - 15 gennaio 2011 S. Mauro

Agenzia di Vasto Bolognese Annalisa, Cristofano Maria, Bolognese Agostino Venanzio S.a.s.Corso Mazzini 31/A - int. 5 - 66054 Vasto (CH)tel. 0873 362323 - fax 0873 364528

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A pagina 3 A pagina 4

PD, Nicolangelo D’Adamo replica a Giovanni Uselli

A pagina 3

segue in seconda

di Giovanni Uselli

CRIMINALITA’

San Salvo, ogni venerdì spettacoli di cabaret

Porto turistico in località Trave, crescono i ‘No’

segue a pagina 4

SALUTE

segue in seconda

FIAT

Per combattere e sconfiggere la mafia, la ‘ndrangheta, la camor-ra, la sacra corona unita e tutte le altre organizzazioni criminali made in Italy, un Saviano non ba-sta. Ne occorrono 10, 100, 1000. E non devono essere uguali a quelli che scrivono libri e condu-cono trasmissioni di successo, né a quelli che viaggiano, scortati, da nord a sud dell’Italia, per par-tecipare a convegni, che trattano la materia. La criminalità orga-nizzata non si combatte solo con la prosopopea pomposamente messa in mostra negli spettaco-li televisivi da persone ricche di denaro e di successo conseguiti sempre e solo trattando l’ argo-mento. Nè risulta che, a seguito di tanto baccano, gli esponenti della malavita organizzata si sia-no costituiti in massa nelle mani dello Stato.La criminalità organizzata si combatte prima di tutto in fami-glia, poi nella scuola e nella vita sociale. Ed è nella famiglia, nella scuola e nella società che devono stare i saviano, i bianchi, i rossi e i verdi. Certo non è cosa facile. Bisognerebbe trovarsi in seno a quelle famiglie per capire cosa vuol dire essere mafiosi e com-battere contro i propri famigliari. Bisognerebbe trovarsi in quelle classi piene di ragazzi, figli e fra-

Senza esclusione

di colpi

segue in terza

Udienze penali, ecco il protocollo per snellirle

Mehdi Mahdloo, dal Vasto Film Festival al Film di Checco Zalone

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Tel. 0873.368020 - Fax 0873.363049chiuso il mercoledì

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Quante donne guardandosi allo specchio (8 su dieci), scoprono di avere questo stesso problema : la cellulite.

Quando la cellulite

rappresenta un problema

Similmente ad un accordo stipulato a Chieti, anche a Vasto è stato, da qual-che giorno, sottoscritto un protocollo d’intesa in merito alla gestione delle

udienze penali, che vede convergere il Presidente del Tribunale Antonio Sabusco, il Procuratore della Repub-blica Francesco Prete, il Presidente

di Tiziana Lalla

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Ne abbiamo apprezzato profes-sionalità e qualità umane nel cortometraggio ‘Solo di fronte

un bivio’ premiato al Vasto Film Festival e dopo alcuni mesi lo ritroviamo proiettato sul gran-

de schermo, accanto a Checco Zalone, nella parte di Sufien in ‘ C h e

Due operai iscritti ai sindacati, mentre si recano al lavoro in bici-cletta, vengono sorpassati dalla grande e bella auto dell’ ammini-stratore delegato. I due operai commentano. Il primo: io vorrei che anche lui andasse a lavorare in bi-cicletta, come me. Il secondo: io, invece, vorrei andare a lavorare in macchina, come lui.Chi, dei due operai è iscritto alla Fiom-Cgil ? Dopo qualche minuto vengono sorpassati da un terzo operaio a bordo di una nuova Fiat Panda. Di nuovo, commentano. Il primo: guar-da quello, come ha fatto a comprar-si la macchina? Il secondo: da due anni non è più iscritto al sindacato.

Ira Diddio

INDOVINELLO

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Direttore responsabile: Giuseppe La Rana

Autorizzazione del Tribunaledi Vasto n. 115 del 17.04.2007

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Vasto - L’associazione Un buco nel tetto: “Diffidate”

bella giornata’ che impazza nelle sale cine-matografiche da alcuni giorni. Parliamo di Mehdi Mahdloo, giovane attore teatrale e cinematografico romano, ma anche un bravo scrittore; infatti ha vinto il Premio Letterario “Hombres” nel 2009 con il racconto “Tra il Bene e il Male”ed anche nel 2010 con il rac-conto “Dedicato alla Morte”.

Mehdi ha recitato la parte di Luca nel corto-metraggio vastese ‘Solo di fronte ad un bivio’ ideato dal giovane Simone La Rana che ne ha curato anche la regia. La giovane promessa del cinema italiano ha recitato la parte di chi, vissuto senza condizionamenti, si sente rifiu-tato da una società di massa solo perchè non accettava di omologarsi agli altri.

Nel film di Checco Zalone interpreta la parte di un ragazzo deciso a raggiungere i suoi ob-biettivi, ma che a volte è anche vittima delle situazioni. Un carattere forte, insomma, a cui non manca, però, una buona dose di sensibi-lità che lo aiuterà in tutte le circostanze. Nel cast oltre a Luca Medici (alias Checco Za-lone) ci sono anche Nabiha Akkari (Farah), Rocco Papaleo (Nicola il padre di Checco), Anna Rita Del Piano (Anna la mamma di Checco), Tullio Solenghi, Ivano Marescotti, Luigi Luciano, Michele Alhaique, Anna Bel-lato e Bruno Cesare Armando.Non ci resta che augurarvi, a chi non ancora l’avesse visto, di gustarvi la nuova creazione di Checco Zalone. (R.P.)

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del Consiglio dell’Ordine forense Nicola Artese ed il Presidente della Camera Penale Giovanni Cerella. Si è stabilito che l’ini-zio delle udienze penali, sia collegiali che monocratiche, inizi alle ore 9.00. L’ufficia-le giudiziario, all’apertura delle udienza ed all’inizio di ogni fascia oraria, dovrà verifi-care quali avvocati e parti siano presenti e segnalarlo al Giudice al fine di poter orga-nizzare l’udienza.STABILITE LE FASCE ORARIEI processi sono fissati in due fasce orarie: ore 9.00 prima fascia, ore 12.00 seconda fascia.Nella prima fascia oraria verranno trattati prevalentemente i processi per i quali è pre-visto l’espletamento di attività istruttorie. Nella seconda fascia oraria verranno sem-pre fissati i processi per i quali debba essere svolta la sola discussione.Le parti si impegnano a provvedere alla ci-tazione dei testi con indicazione dell’orario fissato dal Tribunale.All’interno delle fasce orarie il Giudice, an-che in deroga all’ordine dei processi fissato nel ruolo, accorderà priorità alle seguenti tipologie di processi: a) con imputati de-tenuti; b) processi che, per problematiche sopravvenute, non potranno essere trattati (legittimo impedimento dell’imputato o del difensore o per altra causa); c) processi che, per varie evenienze processuali (difetto di condizione di procedibilità, intervenuta re-missione di querela, etc.) siano suscettibili di immediata e rapida definizione; d) pro-cessi con parti private o testimoni che sia-no: detenuti, portatori di handicap, in stato di gravidanza o di allattamento, ultrasset-tantenni (tali situazioni particolari saran-no segnalate dagli interessati all’ufficiale giudiziario che le sottoporrà senza ritardo all’attenzione del Giudice).La discussione si svolgerà, di regola, imme-diatamente dopo la chiusura dell’istruttoria, fatta eccezione per quei processi per i quali siano prevedibili tempi di discussione rile-vanti – durata superiore, complessivamente, ai venti minuti – per i quali appare opportu-

no un differimento ad altra data, nella fascia oraria destinata alle discussioni (ore 12.00), al fine di non ritardare l’esame dei testimoni citati nei successivi processi.In caso di rinvio per la sola discussione il Giudice, se possibile, consentirà al pm che ne faccia richiesta, di concludere.Il ruolo di udienza, con l’indicazione dei processi fissati nelle singole fasce orarie, viene affisso sulla porta dell’aula di udienza ed in cancelleria entro le ore 12.00 del gior-no precedente l’udienza.I ruoli di udienza, omessi i nominativi de-gli imputati, saranno altresì pubblicati, a cura della cancelleria, sul sito del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Vasto due giorni prima della data dell’udienza.UDIENZA DI SMISTAMENTOPer i processi dinanzi al Tribunale in com-posizione monocratica vengono fissate udienze periodiche di smistamento (massi-mo quaranta processi) nelle quali saranno svolti l’accertamento della regolare instau-razione del contraddittorio; la discussione di eventuali questioni preliminari; l’ammis-sione delle prove; la celebrazione di riti al-ternativi.Qualora le liste testi delle parti siano corpo-se, il Giudice darà indicazioni sul numero delle persone che dovranno essere citate per l’udienza successiva.Per garantire una maggiore speditezza all’u-dienza di smistamento, eventuali istanze di patteggiamento verranno prospettate dalla Difesa al Pubblico Ministero almeno quattro giorni prima della data fissata per l’udienza, e quindi concordate prima della celebrazione della stessa.UDIENZE STRAORDINARIE Qualora, per la trattazione di processi par-ticolarmente complessi, debbano essere fissate udienze straordinarie (cioè ulteriori rispetto a quelle previste dal calendario or-dinario), l’individuazione e la cadenza delle stesse dovrà essere preventivamente con-cordata con l’ufficio del Pubblico Ministero e con le altre parti.Le istanze di rinvio per legittimo impedi-

mento del difensore o della parte assistita, corredate dalla necessaria documentazione, sono anticipate a mezzo fax alla cancelleria del Tribunale ed alle altre parti appena con-cretizzatosi o conosciuto il motivo di impe-dimento, con riserva di depositare l’origina-le prima dell’udienza a cura del difensore o di un suo incaricato.RINVIIOve il rinvio di un processo sia conosciu-to dal Tribunale nei giorni precedenti l’u-dienza, la cancelleria ne informa appena possibile le parti, anche per via telefonica o telematica. Qualora debba essere rinviata, per impedimento del Giudice o per altre ra-gioni dipendenti dall’ufficio, l’intera udien-za, dovrà esserne dato avviso mediante esposizione in cancelleria di comunicazione scritta con eventuale indicazione della data di rinvio. Le parti si impegnano comunque a partecipare all’udienza al fine di ricevere la notifica della data di rinvio.SOSTITUZIONE DEL GIUDICENei processi in cui il Tribunale giudica in composizione monocratica, in caso di impe-dimento del Giudice titolare del ruolo, verrà designato, in sua sostituzione, un G.O.T. il quale potrà procedere alla trattazione dei processi per i quali non sia stato aperto il di-battimento con l’eccezione di quei processi per i quali è esclusa la possibilità di cele-brazione da parte del G.O.T.. Tali processi saranno rinviati alla prima udienza utile del Giudice togato titolare del ruolo.GRATUITO PATROCINIO I difensori depositano in cancelleria l’istan-za di ammissione al patrocinio a spese dello Stato appena possibile ed in sede di conclu-sioni depositano la richiesta di liquidazione.I difensori di ufficio depositano, altresì, la predetta richiesta in sede di conclusioni nei giudizi in cui assistano gli imputati dichia-rati irreperibili.Il Giudice provvede alla immediata liquida-zione in udienza sulla base delle tariffe con-cordate. La lettura del decreto di liquidazio-ne in udienza equivale a comunicazione e notifica alle parti presenti.

Segue dalla prima

Finti volontari chiedono fondi per beneficenza

Udienze penali, ecco il protocollo per snellirle

Finti volantari di associazioni bussano alle porte di alcune abi-tazioni per effettuare richieste di beneficenza: succede a Vasto ed a segnalare il fenomeno, non nuovo alle cronache, sono gli attivisti dell'associazione 'Un buco nel tetto'. "Abbiamo avuto segnalazioni di false richieste di

beneficenza operate da “perso-naggi” che hanno agito in modo meschino, presentandosi come volontari dell’Associazione “Un Buco nel Tetto” e sostenitori di Casa Famiglia “Manuela”" - si legge in una nota. "Vi invitiamo a diffidare nel modo più assoluto da questo tipo di richieste porta

a porta ed informiamo chiunque volesse sostenere generosamen-te Casa Famiglia “Manuela” di farlo attraverso l’Associazione “Un Buco nel Tetto” ogni Lunedì dalle ore 21,00 alle 21,30 presso la Parrocchia “San Giovanni Bo-sco” e l’ultimo Lunedì di ogni mese presso la Cappella dell’O-

spedale Civile di Vasto con lo stesso orario oppure direttamente ai coniugi Gioacchino e Claudia, responsabili della Casa Famiglia Manuela. Nel ringraziare ancora una volta chi con amore cristia-no condivide questa nobile causa, ricordiamo che “Basta poco per donare tanto”.

Mehdi Mahdloo, dal Vasto Film Festival al Film di Checco Zalone

nella foto:un momento della premiazione del cortometraggio ‘Solo di fronte un bivio’ al Vasto Film Festival

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Il Grillo è a Vasto, San Salvo, Cupello, Casalbordino, Pollutri, Scerni, T. di Sangro, Monteodorisio, Gissi, Castiglione M.M., Schiavi d’Abruzzo, Torrebruna e Celenza sul Trigno

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Vasto: ‘Porta Nuova’ e Ivo Menna criticano il progetto

Senza esclusione di colpi

Segue dalla prima

telli di camorristi per comprendere quanto possa risultare inutile la lezione del maestro e dell’ insegnante. Bisogne-rebbe vivere una vita da criminale e a fianco di un crimina-le per sapere se sia possibile attuare il cambiamento. Eppu-re sono convinto che questa lotta ci sia stata, nelle famiglie, nella scuola e nella vita sociale. Solo che i risultati ottenuti sono stati di gran lunga inferiori alle attese, per cui, adesso, se ne parla come attività secondaria, di supporto. La criminalità è guerra. E una guerra si combatte con un’ altra guerra. Come quella che le ha scatenato lo Stato. Sen-za ultimatum e preavviso, senza zone franche e su tutti i fronti. Soprattutto sul fronte degli affari, quelli realizzati, quelli in corso di realizzazione e quelli in predicato di es-serlo. Arresti, carcere, sequestro di beni, ecco i nuovi cam-pi di battaglia, le nuove strategie messe in atto. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.Si dice: la criminalità organizzata si è spostata a nord e interloquisce con il potere politico del nord. Falso! Le cri-minalità organizzate sono nate e cresciute nel sud e lì han-no trovato terreno fertile per ingigantirsi. La manodopera è composta da gente del sud, e parlano il dialetto siciliano, campano, calabrese e pugliese. Certo, qualche tentacolo, la piovra, lo ha allungato anche al nord. Capirai, è riuscita a varcare l’oceano e a valicare le Alpi, figurarsi se non riesce a superare il Po.Già trenta e quaranta anni fa si diceva che a Torino e a Mi-lano ci fossero più abitanti di origini meridionali che veri torinesi e milanesi. Né si è mai sentito il contrario, cioè che le città del sud siano abitate da maggioranze di settentrio-nali. E già che ci siamo, in tutta Italia i cittadini producono rifiuti, che depositano in buste e poi nei contenitori. Eppure le strade e le piazze sono pulite, o perlomeno sgombre da cumuli di spazzatura. Perché Torino e Milano sono città pulite, mentre Napoli e Palermo sono città sporche? Mi sto forse sbagliando?

Gent.mo Giovanni Uselli,in un regime democratico ciascuno sceglie liberamente il proprio partito per le ragioni più diverse che non è tenuto a spiegare. Lei ha scelto di se-guire Berlusconi e avrà sicuramente avuto le sue ragioni che non intendo conoscere. Capisco che l’adesione ad un partito implica anche la difesa delle scelte che opera e ovviamente contem-pla anche un apostolato fervente per accrescere le adesioni ed irrobustirle.

Fin qui siamo nella prassi democrati-ca occidentale. Non mi tornano più i conti però quando Lei difende le scelte del suo partito in modo acritico (ma è un parere personale) ed intende fare proselitismo accusando gli avversari del suo Capo di un peccato originale gravissimo, quale la cosiddetta “de-monizzazione di Berlusconi”, e lo fa rinfacciando loro addirittura di essere “disonesti”, “ingiusti”, e “scorretti”. Mi chiedo: in questo caso chi viene

“demonizzato”?Mi perdoni l’ampio preambolo e mi consenta una semplice riflessione: Le parole sono pietre, sig. Uselli, se non le si vuole ricevere, non bisognerebbe scagliarle.

Forse si era distratto quando si è per-messo di accusare genericamente il PD addirittura di disonestà!

Nicolangelo D’Adamo

Porto Turistico in località Trave: crescono i ‘No’

15 ANNI DI SIMONE DI FOGLIO

Giorno di festa il 18 gennaio per la quindicesima candelina di Simone dei gentili coniugi Rober-to Di Foglio e Sig.ra Erminia Galasso. Una data all’insegna della felicità di Simone, delle sorelli-ne gemelle Sara e Federica, dei cari genitori, dei nonni paterni Luisa Pollutri e Antonio Di Foglio, materni Edvige Labricciosa e Antonio Galasso, gli zii ed i parenti tutti. A Simone, ai genitori gli auguri della nostra redazione.

PD, Nicolangelo D’Adamo replica a Uselli

Cresce il fronte di coloro che si manifestano contrari all’i-dea di realizzare un porto turistico in località Trave. Dopo il 'no' di Italia Nostra e Arci, intervengono l'associazione civica 'Porta Nuova', presieduta da Michele Celenza, ed Ivo Menna, candidato sindaco della lista 'La Nuova Terra'.

Porta Nuova ha sottolineato “le gravissime conseguenze, in termini di erosione e di arretramento della costa, che certa-mente ricadrebbero sul tratto immediatamente a Sud, vale a dire nientemeno che sulla spiaggia di Vasto Marina. In effetti - scrive Celenza - più che da una società di Termoli (che di fatto, a quel che sembra, l’ha concepito), il progetto sembra provenire dalla mente di un marziano. Un marziano che, lontano di tanto, non si cura di un contrasto così pa-tente e manifesto con l’interesse generale. Un’idea come questa non merita neppure di essere bocciata dalla commis-sione di VIA regionale: va soppressa sul nascere. Per questo anche noi abbiamo presentato le nostre Osservazioni alla Capitaneria di Porto di Ortona.”

Ivo Menna, candidato sindaco della lista La Nuova terra, ribadisce un 'no' chiaro al progetto. "Non permetteremo a nessuno - dice - la realizzazione di questa distruttiva e im-pattante opera, non solo in un collegamento attivo con as-sociazioni quali Arci e 'Porta Nuova', ma in una azione di contrasto sociale chiamando la popolazione a bloccarla. E chiedo, come candidato sindaco della lista 'La Nuova Ter-

ra', che gli altri candidati si pronuncino in modo ine-quivocabile e trasparente, senza giri di parole; all’at-tuale sindaco di convocare un immediato Consiglio comunale per bloccare la minaccia di questa opera; al centrodestra e al centro-sinistra di esprimersi chia-ramente contro l’attuale minaccia". (S.L.R.)

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San Salvo, parte la rassegna di cabaret: apre Teresa Lallo,

chiude ‘Nduccio

Apre a Vasto lo showroomCasa Berloni

Dal 14 gennaio, a San Salvo, è tor-nato il Cabaret; tutti i venerdì sera alle ore 21:00, presso il Centro Culturale Aldo Moro. I quattro ap-puntamenti, completamente gratu-iti, fanno parte del calendario delle manifestazioni invernali che termi-nerà il prossimo 4 febbraio.

In apertura uno spettacolo sulle donne curato dalla monologhista comica Teresa Lallo. Seguirà, il 21 gennaio, lo spettacolo di Giulia Ricciardi, comica emergente dalla grande verve e fantasia, che vanta nel suo curriculum, la partecipa-zione a Zelig Off e 2007 nel 2007 e ruoli di rilievo nei film Medicina generale di Luca Ribuoli, e nel film ‘Ce n’è per tutti’ di Luciano Mel-chionna.

Venerdì 28 gennaio salirà sul palco il noto cabarettista Nino Taranto dalla comicità genuina, piccante ma mai volgare, che è stato prota-gonista in numerose trasmissioni televisive tra cui “La sai l’ultima”, Seven show”, “Scherzi a parte”, “Telecesare” nonchè primatista mondiale per durata di uno spet-tacolo comico di ben 35 ore con-secutive, effettuato ad Andora nel 2004, che gli ha permesso di entra-re nel guinness dei primati.

Chiude la rassegna di cabaret, nel-la serata del 4 febbraio, il grande e amatissimo comico “nostrano” ‘Nduccio con uno spettacolo carat-terizzato dalle sue canzoni folk e dal suo irriducibile dialetto abruz-zese.

“Grazie ad un’attenta programma-zione, al coinvolgimento di artisti locali e alle buone idee messe in campo, siamo riusciti a formulare un calendario di manifestazioni natalizie che si estende fino a feb-braio e ci permette di riproporre l’attesissima rassegna invernale di Cabaret continuando a promuo-vere la cultura nella nostra città, anche in un momento di serie dif-ficoltà economiche” – ha detto con soddisfazione il sindaco di San Salvo Gabriele Marchese.

Inestetismo? Alterazione del tessuto cutaneo? Sicuramente si parte da uno squilibrio della circolazione sanguigna e lin-fatica, che parte dagli strati più profondi. Le cause sono molteplici, ma il risultato è sempre lo stesso: accumuli di grasso e livelli innaturali di ritenzione idrica, con edemi localizzati.

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Quando la cellulite rappresenta un problema

Segue dalla prima

E' tutto pronto per l'inaugurazione del nuovo showroom CASA BERLONI in via Verdi, a Vasto, in programma per sabato 15 gennaio 2010, dalle ore 17.00 in poi.L’esclusivo Showroom “ CASA BERLONI “ di Vasto, di cui è responsabile Marianna D'Aurelio, è un nuovo spazio polifunzio-nale, dove saranno esposti e presentati i principali prodot-ti e servizi di punta dell’azienda, dalle ultime novità lan-ciate fino agli storici prodotti di design e agli svariati com-plementi di arredo che Berloni cura in prima persona, dalla progettazione alla commercial izza-zione. Berloni resta fedele alla propria vocazione di azien-da aperta all’inno-vazione senza mai rinunciare alla raffi-natezza delle linee e all’altissima qualità dei materiali: carat-teristiche irrinuncia-bili che l’hanno resa celebre e apprezzata in tutto il mondo.