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(Bs)

Periodico dell’Amministrazione Comunale di Botticino

GIPA/LO/0039/2011

ABITARE A BOTTICINOIN CLASSE ENERGETICA A

In Via Mazzini, prossimo avvio dei lavori per la realizzazione di un nuovo progetto immobiliare che prevede la totale demoli- zione della ex-scuola Enaip e la costruzione di piccole palazzine, circondate da verde, con appartamenti di 2, 3 e 4 locali.Tutti gli alloggi, ampi e luminosi, sono dotati di autorimessa e cantina, giardino privato per le unità a piano terra o ampio balcone per le altre.Prezzi convenzionati con l’Amministrazione Comunale.

Il complesso immobiliare recepisce le indica-zioni previste dal Progetto Biocasapiù Filca per diminuire l’impatto sull’ecosistema, miglio-rare il benessere psico-fisico e la sicurezza della persona (comfort acustico, qualità dell’a-ria, salubrità dei materiali), abbattere i consu-mi energetici: riscaldare una BiocasapiùFilca costa meno di 1 € al giorno. Biocasa è “star bene” tra le pareti dome-stiche.PREVISTA CLASSE ENERGETICA A.

BIOCASA SUL LAGO DI GARDALONATO DEL GARDAResidenza La CorteVia Fenil Nuovo Molini.Immerso nel verde e nella più totale tranquillità, il nuovo intervento immobiliare prevede la rea-lizzazione di una palazzina di due piani fuori terra con ap-partamenti di 2, 3 e 4 locali. Tutte le unità abitative, di am-pia metratura e ben vivibili negli spazi interni ed esterni, sa-ranno dotate di loggia o portico con giardino privato, auto-rimessa e cantina. Edilizia convenzionata.CLASSE ENERGETICA A - 26,45 kWh/mqa, valore di progetto.

DESENZANO DEL GARDAResidenza La VignaLocalità Cremaschina.In via Adriano, in costruzione villa bifamiliare su due livelli e palazzine su tre piani fuori terra in posizione soleggiata, ri-servata e immersa nel verde. Sono previste diverse soluzioni abitative: bilocali, trilocali e quadrilocali, dotati di ampi terrazzi, portici e giardini privati. Ogni unità sarà accessoria-ta di autorimessa e cantina di pertinenza. Prezzi conven-zionati con l’Amministrazione Comunale.CLASSE ENERGETICA A - 19,12 kWh/mqa, valore di progetto.

DESENZANO DEL GARDAResidenza Degli UliviLocalità Rivoltella.Immersa nel verde e a pochi passi dalle sponde del lago di Garda, è costituita da un complesso di edifici a basso impatto ambientale raccolti intorno alla grande piscina privata. Da questa partono i percorsi pedonali che collegano le diverse residenze. I posti auto interrati eliminano la viabilità interna a salvaguardia della quiete e della sicurezza. Disponibili appartamenti di 2-3 locali con box e ville a schiera su tre livelli con ampio giardino.CLASSE ENERGETICA A - da 26,27 a 17,90 kWh/mqaPRONTA CONSEGNA.

Brescia, Via A. Allegri, 33/A • Tel. 030 2305513 • info@bs.filca.it • www.filca.it

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a cura del sindacoMario Benetti

Cari concittadini di Botticino, mi rivol-go direttamente ad

ognuno di voi, qualsiasi sia la vostra condizione socia-le, la vostra idea della poli-tica e della vita in generale.

Siamo in un momento molto difficile della nostra storia ed i contraccolpi si fanno ormai sentire a tutti i livelli, anche nel nostro Co-mune. Serve allora da un lato una consapevolezza collettiva volta a capire co-me funziona questo nuovo mondo, dall’altro uno sfor-zo di tutti per sopportare i riflessi anche economici di quanto sta accadendo, nella convinzione che la bufera prima o poi si pla-cherà.

Dobbiamo sapere però che, dopo, tutto non sarà come prima, anzi dovremo prepararci ad un diverso modo di vivere e di convi-vere.

Questo Comune ha ga-rantito per decenni ai suoi

cittadini servizi sociali e culturali di un certo tenore e di riconosciuta abbon-danza, grazie anche ai tra-sferimenti statali o regionali ed agli straordinari pro-venti delle Cave; contem-poraneamente ha sempre mantenuto al minimo la tassazione locale o addirit-tura non l’ha mai applicata, come nel caso dell’Irpef.

Ma l’acutezza della crisi in cui siamo ha drasticamen-te tagliato quei trasferimen-ti e ridotto le entrate delle Cave, così che è rimasta la sola tassazione a supplire in parte a così vistose ca-renze.

Pertanto, chiunque gover-ni da adesso in poi non può esimersi dall’affronta-re questo nodo: elimina-re servizi o aumentare le tasse? E non è un nodo di poco conto, sapendo che le tasse rappresentano sì la partecipazione propor-zionale di tutti al soddisfa-cimento delle necessità di una comunità civile, ma

Bisogna credereper poter risorgere

StampaGrafica DP - Rezzato

Realizzazione graficaENAIP Botticino

Direttore responsabileMario Benetti

Coordinatrice Ufficio StampaAnna Maria Lonati

Ufficio StampaDaniela Zappella

Reg. Trib. di Bs Aut. n. 28/1992

Chiuso in tipografia il 29 settembre 2012Stampato su carta cellulosa sbianchita senza l’utilizzo di biossido di cloro (ECF)

Gli articoli per il prossimo numero vanno recapitati all’Ufficio Cultura entro il 5 novembre 2012 mail: daniela.zappella@comune.botticno.bs.it

che purtroppo la leva fi-scale italiana ha ormai rag-giunto livelli di guardia.

Gestire in modo sostenibile ed equilibrato il bilancio è quindi la grande sfida che le amministrazioni pubbli-che dovranno raccogliere nei prossimi anni, soprat-tutto se vorranno agire all’insegna dell’equità e della solidarietà.

Per coniugare questi due importanti valori civili è ne-cessario che gli ammini-stratori ripensino i criteri e la struttura della spesa, ma nel contempo che i cittadi-ni vedano che i loro sacrifi-ci non sono né sproporzio-nati né vani.

In questa riconquistata fi-ducia sociale si può aprire una strada per il futuro no-stro e soprattutto dei nostri giovani. La fiducia è sem-pre contagiosa, migliora noi, la politica e persino l’economia.

Bisogna crederciper poter risorgere!

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AGENZIA FUNEBRE

PONZANELLIOnoranze e servizi completi

Servizio continuatodiurno notturno e festivo

Botticino - Via dei Molini, 50 - tel. 030.2691198 / 030.2693588

Il 9 maggio 2012 è entrata in vigore la nuova discipli-na che introduce il “cam-

bio di residenza in tempo reale” (art. 5 D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge 4 aprile 2012, n. 35).I cittadini potranno presenta-re le dichiarazioni anagrafiche relative a:• cambiamento di abitazio-

ne nell’ambito dello stesso comune

• residenzaconprovenienzada altro comune o dall’e-stero

• trasferimento di residenzaall’estero

utilizzando esclusivamente i moduli conformi a quelli pubblicati sul sito internet del Ministero dell’Interno e su quello del Comune di Botticino:www.comune.botticino.bs.itwww.comune.botticino.bs.it

con una delle seguenti modalità:

• presentandosi direttamente allo sportello dell’Anagrafe delComune

• perposta(leistruzioniministerialiindicanolaraccomandata)• perfax• perviatelematica(esclusivamenteamezzoPECeconfirma

digitale)

Ulteriori informazioni e/o chiarimenti si possono richie-dere all’Ufficio Anagrafe tel n. 0302197422 oppure so-no disponibili alla pagina web: http://comune.botticino.bs.it/pagina/anagrafe

Cambio di residenzain tempo reale

IN CoPERTINA

Vedute di vigneticoltivati aguoj e a pergola tipici della zona di produzione del Botticino DoC

PATTo DI STABIlITà

Al Comune assegnato un plafond di € 346.000Al Comune assegnato un plafond di € 346.000La Regione Lombardia, nell’ambito della gestione del Patto di stabilità verticale (cessio-ne di spazi di pagamento dalla Regione ai Comuni) ha assegnato al nostro Comune un plafond di € 346.232,00 che consentirà di effettuare pagamenti per spese di investimen-to già programmate negli anni precedenti.Il plafond è stato assegnato secondo le modalità concordate con l’ANCI e sulla base dello stock di residui passivi al 31.12.2011 e sull’indice di virtuosità.

Finalmente una boccata d’ossigenoper l’Amministrazione e per le imprese creditrici!

NEWSNEWS

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Riportiamo di seguito la tabella delle Indennità Lorde, spettanti a Sin-

daco ed Assessori per Co-muni da 10.001 a 30.000 abitanti, così come sono sta-te determinate dal D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267.

Il criterio fondamentale è quello dell’art.82, comma 8, lettere a) e b), che prevede la definizione di specifiche

fascediAmministratori e l’articolazionedelle indennità in re-lazione alla dimensione demografica degli Enti. Prevede altresì la determinazione, per i Consiglieri Comunali, dei compensi in gettoni di presenza per l’effettiva partecipazione a Consigli e Commissioni (vedi tabella).Tale indennità è dimezzata per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l’aspettativa (art.1 e seguenti)

RICORDIAMOchegliimportiriportati,riguardantisial’indenni-tà lorda sia il gettone di presenza, sono soggetti a decurtazio-ne per le ritenute previdenziali ed erariali previste dalla legge.QuestaAmministrazionehaprovvedutoadunaauto-riduzionedel 10% nell’anno 2012 arrivando ai compensi sotto indicati.

INDENNITA’ DI CARICA 2012 INDENNITA’ MENSILE LORDASINDACO € 2.509,98VICESINDACO(55%) dell’indennità spettante al Sindaco

€ 1.380,48

ASSESSORI(45%) dell’indennità spettante al Sindaco, ridotta del 50% per i lavoratori dipendenti che non si pongono in aspettativa

€ 1.129,50

GETTONI DI PRESENZA 2012GETTONI DI PRESENZA 2012GETTONE LORDO PER OGNI SEDUTA DEL C.C.

CONSIGLIERICOMUNALI € 19.98

Le suddette indennità e gettoni di presenza sono assoggettate alle ritenute previdenziali ed era-riali previste dalla legge.

Le indennità lordedi Sindaco e Assessori

“A PARTIRE DALLA SCINTILLA CHE HA INCEN-DIATO ASSISI NEL DUECENTO, in ogni luo-go e in ogni epoca della storia si possono in-

contrare gruppi di uomini e donne che, sull’esempio di S.Francesco, si impegnano a dare carne all’utopia della fraternità, di un’umanità finalmente riconciliata con Dio, con il creato e con tutte le creature”. In questo semplice periodo sta la spiegazione della scelta coraggiosa che contraddistinse la vita e l’opera di Padre Bartolomeo Balduzzi, nato il 15 giugno 1871 nellacontradadiSott’Acqua inqueldiBotticinoMatti-na, narrata con minuzia di storico e archivista dal nostro concittadinoDonSANDROGORNI.Il libretto, fresco di stampa e terzo di una serie che vuol essere un omaggio ai “Frati Francescani della nostra Valverde …da sempre apprezzati e stimati,anche dalle famiglie non praticanti,…per la loro vicinanza ai poveri”, racconta sullo sfondo di una Comunità –quella di Botti-cino Mattina- coraggiosa, viva e solidale, impregnata di valori umani e sociali che ancora la contraddistinguono.Da leggere.

A.L.

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Bilancio di previsione 2012

assessore al bilancio

Severino Cocco

Il quadro normativo entro il quale si è sviluppata la pro-grammazione finanziaria del

Comune per l'esercizio 2012 e per il triennio 2012/2014 è complesso e risente dei nume-rosi provvedimenti emanati tra i quali si ricordano i principali:• il D.L. 6.7.2011 n. 98 con-

vertito con legge 15/7/2011 avente per oggetto “Dispo-sizione urgenti per la stabi-lizzazione finanziaria”

• ilDL13/8/2011n.138con-vertito con legge 14/9/2011 n. 148 ad oggetto “Ulteriori misure urgenti per la stabi-lizzazione finanziaria”

• Laleggedistabilità2012n.183 del 12/11/2011

• ilD.L.6/12/2011n.201con-vertito nella legge 214/2011, c.d. “Salva Italia”

• il D.L. 2/3/2012 n. 16 con-vertito con legge 26/4/2012 n. 44

La principale novità introdotta a decorrere dal 2012 riguarda la soppressione dell'ICI e l'isti-tuzione della Imposta munici-pale Propria Sperimentale.Tale imposta, già prevista dal-le norme che hanno introdotto il federalismo fiscale, doveva rimanere di esclusiva compe-tenza comunale.

Con il decreto “Salva italia” e successive modificazioni, lo Stato si è invece riservato una parte sostanziale di tale get-tito, introducendo inoltre un sistema di riduzioni del fondo sperimentale di riequilibrio che penalizza fortemente i bilanci comunali.

Molte criticità derivano dalla disposizione normativa che prevede l'iscrizione di un get-tito IMU stimato dal Ministero

dell'economia e delle Finanze che risulta troppo alto rispetto alle stime reali.Ciò potrebbe causare seri problemi di mancata copertura delle spese ordinarie e la necessità di rivedere le aliquote IMU entro il 30 settembre 2012.

Sul fronte delle altre entrate tributarie, si rileva che le numerose norme che si sono succedute, hanno definitivamente cancellato ilbloccodideterminazionedellealiquoteditributitraiqualil'Ad-dizionale comunale sull'IRPEF, sull'imposta di pubblicità e pubbli-che affissioni e la Tosap.Gli oneri relativi all'indebitamento, capitale e interessi di ammorta-mento, subiscono una flessione anche a seguito dell'operazione di estinzione anticipata di alcuni mutui contratti con la Cassa De-positi e Prestiti.

In tema di indebitamento, la legge di stabilità ha ridotto le percen-tuali massime di indebitamento degli enti locali.Per il 2012 il Comune dovrà contenere gli interessi passivi entro l'8% delle entrate correnti (prima era il 10%); per il 2013 entro il 6% (prima era l'8%), per il 2014 entro il 4% (prima era l'8%).Il bilancio triennale non prevede, a tale proposito, alcuna assun-zione di prestiti.Questa scelta è condizionata anche dalle limitazioni agli investi-menti che derivano dalle norme che impongono il rispetto del pat-to di stabilità interno. Per l'esercizio 2012 il Comune di Botticino dovrà rispettare un saldo programmatico di € 628.000,00, ancora più alto del limite rispettato nel 2011, e ciò comporterà un sostan-ziale blocco di nuovi investimenti.

Per quanto concerne le spese correnti sono state analizzate det-tagliatamente le voci di bilancio relative ai diversi servizi e sono stati definiti riduzioni e tagli a spese non obbligatorie.In particolare è stata determinata la riduzione, per l'intero 2012, del 10% delle indennità agli amministratori comuna-li, ad esclusione dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali.Tale riduzione comporterà un risparmio di € 12.700,00.Sono in fase di definizione alcuni provvedimenti mirati alla ridu-zione del parco automezzi, alla riduzione dei costi energetici, alla riduzione di costi per l'appalto di pulizie degli edifici, alla riduzione degli oneri di telefonia mobile.Nella determinazione dei trasferimenti alle associazioni e fonda-zioni si sono introdotte riduzioni, anche di piccola entità.Riguardo alle spese per il personale è tuttora in vigore il blocco degli aumenti contrattuali disposto con D.L. 78/2010.

Nel corso del 2011 sono cessate due unità che non sono state sostituite determinando così un'economia per l'esercizio 2012.Riguardo al conferimento di incarichi di collaborazione esterna l'amministrazione comunale intende contenere la spesa limitan-do l'affidamento ai casi strettamente necessari e valorizzando le risorse interne all'ente.

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N. DESCRIZIONEANNI

2012 2013 20141 Organizzazione, gestione, controllo e trasparenza 3.034.214 2.998.340 2.973.5483 Informazione alla cittadinanza e sicurezza dei cittadini 212.800 213.028 213.2584 Pubblica istruzione 1.123.880 1.128.562 1.134.0635 Cultura, Biblioteca e Centro Lucia 350.193 314.872 311.9077 Sport 229.700 228.873 228.0058 Lavori pubblici e servizi tecnologici 2.129.800 1.922.436 1.945.1249 Territorio, urbanistica e valorizzazione dell'ambiente 324.850 296.758 348.375

10 Servizi alla persona. Fondi di solidarietà e politiche giovanili 1.283.200 1.281.519 1.290.47911 Cave ed economia 518.800 457.450 457.878

TOTALE 9.207.437 8.841.838 8.902.637

CoMPoSIZIoNE DEllE SPESE CoRRENTI E DI INVESTIMENToDISTINTE PER PRoGRAMMA DI INTERVENTo

20102050100 ACQUISTO STRAORDINARIO DI MOBILI E MACCHINE PER GLI UFFICI COMUNALI PER COMPLETAMENTO SISTEMA INFORMATICO 12.000,0020102050200 ACQUISTO MOBILI ED ATTREZZATURE PER GLI UFFICI COMUNALI 11.000,0020105010600 REALIZZAZIONE INTERVENTI IN MATERIA DI SICUREZZA PREVISTA DALLA LEGGE 626/1994 10.000,0020105010800 MANUTENZIONE STRAORDINARIA ALLOGGI E.R.P. 10.000,0020105011000 MANUTENZIONE STRAORDINARIA LASCITO BALDUZZI 20.000,0020401010100 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO SCUOLA MATERNA DI BOTTICINO SERA 5.000,0020401010200 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO SCUOLA MAT.MATTINA 30.000,0020401010300 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE ELEMENTARE SAN GALLO 5.000,0020401050100 SPESE PER ACQUISTO DI ATTREZZATURE PER LE SCUOLE MATERNE 3.000,0020402010100 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE ELEMENTARI DI MATTINA T.SECCHI 7.000,0020402010300 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE ELEMENTARI T.SPERI 10.000,0020402010500 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCUOLE ELEMENTARI SAN GALLO 15.000,0020402050200 ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE SCUOLE ELEMENTARI 3.000,0020403010100 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA 15.000,0020403050200 ACQUISTO ARREDI SCUOLA MEDIA 15.500,0020501050200 ACQUISTO DI MATERIALE BIBLIOGRAFICO 19.500,0020502010700 CENTRO LUCIA:MANUTENZIONE STRAORDINARIA SALA POLIVALENTE 10.000,0020502070100 FONDO PER LA REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA ATTREZZATURE DESTINATE A SERVIZI RELIGIOSI (L.R. 20/92)(FIN.OO.UU.) 6.400,0020601010200 MANUTENZIONE STRAORDINARIA PALESTRA COMUNALE 5.000,0020602010500 SPESE PER INTERVENTI STRAORDINARI AD IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI 10.000,0020801010200 MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIE E PIAZZE 142.600,0020801060100 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI SERVIZI DI VIABILITA' 25.000,0020802010100 AMPLIAMENTO DEGLI IMPIANTI DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE 10.000,0020903050100 ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE PER LA PROTEZIONE CIVILE 27.000,0020904010400 MANUTENZIONI STRAORDINARIE RETI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 15.000,0020905010100 MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI PRESSO ISOLA ECOLOGICA 10.000,0020905010200 SPESE PER BONIFICA AMBIENTALE SITO DOROTEX 25.000,0020906010800 INTERVENTI STRAORDINARI VALLI 20.000,0020906010900 MANUTENZIONE STRAORDINARIA CANALI 30.000,0020906011000 INTERVENTI DI RECUPERO AREE BOSCHIVE 5.000,0020906011100 SISTEMAZIONI STRAORDINARIE ARREDO URBANO 20.000,0020906011200 MANUENZIONE STRAORDINARIA PARCHI E GIARDINI 10.000,0020906070100 SPESE PER CONTRIBUTI STRAORDINARI PER IL RISPARMIO ENERGETICO 3.000,0021005010500 MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIMITERI SERA, MATTINA E SAN GALLO 30.000,0021005060200 INCARICO PROFESISONALE PIANO CIMITERIALE EX LR 672004 14.000,0021104050100 INTERVENTI DIVERSI PER LE CAVE 174.000,0021104050300 ACQUISIZIONE ARREDI E ATTREZZATURE PER IL MUSEO DEL MARMO 6.000,0021104060100 SPESE PER INCARICO PREDISPOSIZIONE NUOVO PIANO CAVE 63.000,0021104070100 TRASFERIMENTO ALLA PROVINCIA DIRITTI DI ESCAVAZIONE DI CUI ALL' ART.31 L.R. 18/82 40.000,0021104070200 TRASFERIMENTO ALLA SCUOLA VANTINI DI REZZATO A SOSTEGNO FORMAZIONE PROFESSIONALE 20.000,00

TOTALE 912.000,00

ElENCo DEllE SPESE DI INVESTIMENTo PREVISTE PER l'ANNo 2012

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ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 2012 2013 2014

1 Proventi dai servizi 930.900 930.900 938.100 3 Canone concessione cave e discariche 2.350.000 2.350.000 2.350.000 4 Altriproventidaibenidell'ente 248.950 246.950 247.950 5 interessi attivi 23.000 23.000 23.000 6 Proventi diversi 219.387 220.387 223.387

3.772.237 3.771.237 3.782.437

2012

2013

2014

2012 2013 201401 Personale 1.630.724 1.618.834 1.618.945 02 Beni di consumo e materiali 52.075 52.596 53.122 03 Prestazioni di servizi 3.966.000 4.026.732 4.071.175 04 Utilizzo di beni di terzi 18.400 18.584 18.770 05 Trasferimenti 1.155.673 1.113.322 1.121.048 06 Interessi passivi-oneri finanziari 302.265 304.673 279.647 07 Imposte e tasse 161.800 162.301 162.586 08 Oneri straordinari - 09 Ammortamentidiesercizio - 11 Fondi di riserva e sv.cred. 27.000 27.270 27.543

7.313.937 7.324.312 7.352.836

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SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALESERVIZIO ENTRATE SPESE %COPERTURAPrescuola e Mense scolastiche 200.000 290.000 68,97%Palestre e stadio comunali 25.000 126.640 19,74%Corsiextrascolastici 33.000 22.000 150,00%Pesa pubblica 29.000 33.050 87,75%TOTALE 287.000 471.690 60,85%

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assessore al commercio, attività produttive, edilizia privata - vice sindacoEdoardo Greco

...TURISMO A BOTTICINO

Gli Enti Locali possono se-guire diverse strade al fine di incentivare il turismo.

La linea d’azione varia in base alle caratteristiche del territorio e alle relazioni tra i diversi sog-getti che vi operano; tra questi soggetti si trovano ad avere un ruolo fondamentale le istituzio-ni centrali e locali, gli operatori turistici nonché la comunità lo-cale.Gli impatti delle attività turisti-che sono diversi e in alcuni casi possono costituire un pericolo e una minaccia per l’ambiente e la comunità locale, ma il turi-smo è anche svago, scambio culturale, divertimento, avven-tura, guadagno, crescita e va-lorizzazione del nostro prezio-sissimo territorio.Botticino, da questo punto di vista, ha varie risorse da offrire: è la terra del vino, delle cave e del marmo, delle tradizioni gastronomiche, artigianali, cul-turali, religiose con i suoi nu-merosi monumenti e luoghi di interesse (Basilica di S. Maria Assunta, Chiesa della Trinitàa S. Gallo e la Scuola di Re-stauro per citarne alcuni); la sua collocazione geografica lo vede disposto in posizione privilegiata, punto strategico al confine con la città di Brescia (con il suo patrimonio artistico, archeologico e culturale) ed il Lago di Garda. Si trova ai bordi delle prealpi bresciane, dove la pianura si raccorda coi pri-mi rilievi di bassa montagna. Il territorio presenta infatti tre forme: la pianura, le colline e la montagna con pendii ripidi e pietrosi nel versante est della Maddalena, le frazioni di Botti-cino Sera e S. Gallo si esten-dono sulle pendici del Monte Maddalena e del Monte Fratta; la frazione di Botticino Mattina si estende invece nel contiguo fondo del Rio Rino.

Numerose quindi sono le opportunità e le proposte adatte alla esplorazione anche dal punto di vista naturalistico (Loc. Prada, Aive,Lassa,Ghiacciarolo,MontePistone,ValledelFò,Calango,S. Lucia ecc.).Botticino è quindi cornice ideale e meta ottimale per realizzare eventi ricettivi con percorsi ed itinerari predefiniti che comprenda-no la svariata gamma di sfaccettature e proposte che il territorio offre. Si registra anche a livello nazionale, un costante aumento di coloro che sono interessati e che fruiscono di una forma di tu-rismo denominata “mordi e fuggi”, caratterizzata da brevi periodi temporali e da un’offerta che va oltre la singola impresa turistica o il singolo prodotto turistico che offre un “territorio” nell’accezione più ampia del termine.Pensare quindi ad itinerari incentrati sul coinvolgimento e la parte-cipazione di tutti gli attori locali: cittadini, pubblica amministrazio-ne, mondo produttivo (cantine, ristoranti, strutture ricettive).Un buon punto di partenza, per quanto riguarda la pubblica am-ministrazione, è avere una visione precisa sulle attività che per-mettono di individuare su quali aspetti ambientali intervenire, con particolare riguardo alle attività turistiche e agli aspetti ambientali ad esse collegate.Dopo aver individuato questo, l’ente può programmare azioni ed obiettivi di miglioramento. In quest’ottica, un tipo di turismo “so-stenibile” che cerca di minimizzare gli impatti sull’ambiente, sulla cultura e sulla società generando contemporaneamente reddito e conservazione degli ecosistemi locali potrebbe consistere nell’a-pertura di nuove strutture ricettive (un esempio potrebbero essere i Bed & Breakfast o affittacamere).La recente normativa Regionale ha semplificato e snellito la pro-cedura per l’apertura di questo tipo di strutture; il Bed & Brekfast si identifica come attività di carattere saltuario, svolto da privati che utilizzano parte della loro abitazione di residenza per offrire un servizio a conduzione familiare di alloggio e prima colazione.L’esercizio dell’attività di Bed & Brekfast non necessita di iscrizio-ne alla sezione speciale del registro imprese e beneficia di agevo-lazioni fiscali previste dalla normativa vigente.Invitiamo pertanto chi fosse interessato a chiedere informazioni presso l’Ufficio Commercio negli orari di apertura al pubblico, al n. 030/2197246osulsitoistituzionaleallosportelloSUAP.

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Progettazione e realizzazione impianti idraulici, solari,

condizionamento, antincendio, ventilazione e sistemi VRV

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Come già precedentemen-te accennato negli scor-si numeri del Notiziario,

la partecipazione al IV Ban-do Regionale dei Distretti del Commercio ha classificato i quattro Comuni partecipanti al Distretto del Commercio “del-la Via del Marmo” (Botticino, Mazzano, Serle e Rezzato) se-condi a livello regionale e primi in Provincia di Brescia.Questo ci ha permesso di rice-vere un finanziamento di poco meno di 400.000,00 €. metà dei quali destinati ai commer-cianti ed alle attività ricettive del territorio e l’altra metà de-stinata ad attività e progetti dei quattro Comuni per la promo-zione e miglioramento degli stessi.È stato pubblicato un primo

Bando al quale potevano aderire le attività commerciali attive ed iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di Brescia echepresentasserodeiCodiciATECObenprecisiechesoste-nessero spese per determinate tipologie d’intervento. Una parte dei fondi riservati ai commercianti è già in distribuzione.Preso atto che il finanziamento a loro riservato non è stato intera-mente impiegato per una cifra pari a 60.000 euro, dal 15 maggio al 29 giugno è stato pubblicato un 2° Bando per poter dare un’ul-teriore possibilità a coloro che non avessero partecipato al primo.Ricordiamo, come specificato nel Bando, che si considerano ammissibili le spese sostenute a partire dal 1 marzo 2011 al 30 settembre 2012 e la spesa si intende sostenuta quando il bene è stato consegnato, fatturato e interamente pagato.La documentazione sopracitata per poter liquidare il contributo doveva essere presentata entro il 30 settembre.

Consigliamo di visitare il sito: www.distrettodellaviadelmarmo.it per poter conoscere gli eventi organizzati dal Distretto e le speci-fiche dei bandi in pubblicazione.

L’AssessorealleAttivitàProduttive

Edoardo Greco

Alimentari Noventa Renato Via S. Nicola, 7Botticino MattinaTel. 331.8852663

di tuttoun po'

2° Bando Distretto del Commercio“deLLA vIA deL MARMO”

AGRIColTURASul sito istituzionale: http://www.comune.botticino.bs.it nel settore Agricoltura, èpossibile reperire oltre ai disciplinari di produzione del vino “Botticino DOC”, anche il collegamento al link del centro vitivinicolo provinciale. Quest’ultimo offre l’oppor-tunità di fornire importanti indicazioni per il costante miglioramento della viticoltura brescianaeduncostanteaggiornamentodeibollettiniAGROMETEOROLOGICI.In particolare vengono fornite indicazioni precise sui tempi di esecuzione dei tratta-menti fitosanitari a difesa della peronospora e dell’oidio.

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Il primo episodio si è svol-to domenica 30 luglio u.s.: la “cena in strada” orga-

nizzata dai “gnari del put”.Per la consueta occasione si sono ritrovati amici e co-noscenti che abitano, o che hanno abitato, nella cosidetta “piccola Russia” che arriva a lambire, nella parte bassa, la zona del “brolet”. Quest’anno i partecipanti all’originale simposio sono stati oltre 170 e, nonostante il numero elevato, il tenore della serata ha soddisfatto pienamente le aspettative di tutti.E’ un incontro questo che si rinnova ogni anno ed è da so-stenere e incoraggiare quale sentita iniziativa della socie-tà civile. Ritengo infatti che, nella semplicità del momento conviviale, sia contenuto un importante valore umano e sociale: quello di potersi rein-contrare con gli altri, passare insieme una serata gioviale, condividere un tavolo intorno al quale rivedersi e racconta-re qualcosa di sé. E’ così che ci si sente parte di una comu-nità alla cui vita si partecipa anche attraverso quei piccoli momenti ricreativi che aiuta-no a crescere insieme.

COMUNITÀ ÈPARTeCIPARvI:

due episodiUn sentito grazie quindi va a tutti i partecipanti e specialmente agli organizzatori, sia perché ogni anno ravvivano questa pia-cevole occasione, sia perché diligentemente tengono in ordine e manutenzionano tutta l’area dei giardini e dei giochi.

Il secondo episodio riguarda la fornitura gratuita dei tre blocchi di marmo posizionati al Centro Lucia in prossimità del punto di erogazione dell’acqua, noto come “fontana di marmo”.Unvivoringraziamentodapartedell’AmministrazioneComu-nale va alla Cooperativa Operai Cavatori del Botticino per la sensibilità dimostrata anche in questa occasione: il loro dono impreziosisce il luogo ed è segno di partecipazione ad un’ini-ziativa apprezzata da tutti.Infatti, nei primi 50 giorni di funzionamento della fontana, l’e-rogazione di acqua è stata di ben 120.000 litri, con benefiche ricadute ecologiche se solo si pensa a quante bottiglie di pla-stica abbiamo così risparmiato!

assessore al commercio, attività produttive, edilizia privata - vice sindacoEdoardo Greco

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I lavori di pulizia e manuten-zione straordinaria del Rio Musia, iniziati nel 2011,

sono stati ultimati.Rientravano nel progetto re-gionale “Fiumi Sicuri” e ri-guardavano un tratto di cir-ca 530 metri di canale che sbocca poi sul territorio di Caionvico. Il gruppo volontari della protezione civile comu-nale, a cui va il nostro sentito ringraziamento, ha provvedu-to al taglio di sterpaglie, rovi, arbusti spontanei sugli argini e nell’alveo con allontana-mento dei residui vegetali in apposita discarica. La ditta Valverde Spurghi ha rimos-so il fondo terroso dell’alveo per una profondità di 50 cm. e per una larghezza di 2 m. circa. Il fango rimosso è stato posizionato in parte sull’argi-ne stesso del canale, mentre il restante è stato depositato temporaneamente nelle aree di spaglio per farlo asciugare per poi renderlo idoneo al tra-sporto nelle apposite discari-che. Tengo a precisare che i fanghi, secondo la normati-va vigente, dovranno essere analizzati in un laboratorio chimico specializzato prima di essere conferiti nella disca-

rica autorizzata e solo se ca-talogati come “rifiuti speciali non pericolosi”. Cerco di in-formare il più possibile perché ci si renda conto della quanti-tà di lavoro che bisogna fare, nonché i conseguenti costi da sopportare dovendo se-guire fedelmente tutte le varie procedure di legge.Fino ad ora, questo interven-to mirato a mettere in sicurez-za il nostro territorio in caso di abbondanti piogge, è costato 75000 Euro pagati con resi-dui di Bilancio. Resta però da pagare ancora una rilevante spesa non ancora quantifi-cata per il conferimento dei fanghi asciutti nella discari-ca autorizzata. Quanto fatto è stato giudicato necessario nel protocollo d’intesa con la Regione Lombardia e con la Provincia di Brescia perché il Rio Musia in questo tratto era in condizioni estremamente gravi essendo dagli anni 70 non più oggetto di manuten-zioni di questo genere. Le fo-tografie qui a lato, mi auguro che possano dare un’idea di quel che è stato fatto.Non nascondo che altri cana-li che fanno parte del reticolo idrico minore comunale, ab-

assessore ai lavori pubbliciCesare Casali

INTeRveNTI dOvUTI

bisognano di adeguati inter-venti di manutenzione straor-dinaria. Purtroppo, mai come in questo momento è di ur-genza fare il passo secondo la gamba, perché la situazio-ne economica contingente ci costringe a un discernimento esasperato delle priorità d’in-tervento. Mi rendo conto che è difficile farlo recepire ai cit-tadini ma questa è la vera re-altà che stiamo vivendo.

INTERVENTI SUGlI EDIFICI SColASTICIMi permetto di ricordare che si è deciso di dare priori-tà assoluta d’intervento alla scuola,soprattutto riguardo al problema sicurezza.A causa del recente terre-moto, l’edificio della scuola elementare Tita Secchi di Mattina ha subìto lesioni in alcuni punti non gravi ma di una certa entità da dover in-tervenire con adeguate ripa-razioni. Il corso delle lezioni fortunatamente non è stato interrotto perché si è trovato una temporanea soluzione al-ternativa, però l’intervento di

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manutenzione per ripristinare le aule ed altre parti dell’edifi-cio per l’inizio anno scolasti-co è stato dichiarato urgente per ragioni di sicurezza e da farsi nei mesi di luglio e ago-sto 2012. Il costo preventivo si aggira complessivamente sui quarantamila Euro che rappresentano purtroppo un altro pesante imprevisto per le nostre casse comunali.In questi mesi d’estate pure la scuola materna di Matti-na sarà oggetto d’intervento come previsto nel piano del-le manutenzioni straordina-rie dell’anno 2012. Si tratta di opere di adeguamento di sicurezza al fine di ottenere il Certificato Prevenzione In-cendi imposto dalle normati-ve vigenti.L’affidamento del progetto era stato deliberato nel no-vembre 2010 e nel mese di giugno 2012 è stato appro-vato il progetto definitivo ed esecutivo per dare inizio ai lavori.In sostanza c’è da rifare l’im-pianto antincendio che cir-conda tutto l’edificio; mettere in sicurezza la cucina; mo-dificare in larghezza le porte di emergenza; riparare una vistosa crepa verificatasi a causa del recente terremoto in sala mensa e procedere poi alla tinteggiatura interna dell’edificio fin dove è richie-sto. L’opera complessiva-mente presenta un preventi-vo spesa di circa 45000 Euro.

MoNUMENTo AI CADUTI DI BoTTICINo MATTINAColgo l’occasione per ringra-ziare il gruppo alpini di Botti-cino Mattina per la lodevole opera di pulitura e di restau-ro del monumento ai cadu-ti presso la piazza comunale AldoMoro.Alcunimesifa,ilgruppo,tra-mite il suo presidente ha fat-to richiesta all’amministrazio-

ne comunale di poter pulire a proprie spese il monumen-to di marmo in modo da ri-dargli una veste dignitosa in occasione della celebrazio-ne dell’anniversario di fon-dazione della Sezione Alpiniindetta per la seconda setti-mana di luglio 2012. La Giun-ta Comunale, di buon gra-do, ha deliberato lo scorso maggio,di esaudire le richie-ste di questo gruppo che sul territorio è grandemente sti-mato non solo per le manife-stazioni pubbliche accalorate di tanto affetto al Paese, al-la sua bandiera, ai suoi valo-ri ma soprattutto perché da tempo immemorabile eser-cita attività di volontariato e di solidarietà ovunque sia ri-chiesta e necessaria. Inoltre va rimarcato un altro aspet-to altamente positivo e carat-teristico del gruppo alpini di Mattina: la capacità di coin-volgere la comunità nelle sue realtà più vitali come la scuo-la, la parrocchia, le varie as-sociazioni culturali di musica e teatro per dirne alcune, su-scitando notevole consenso e simpatia.Andrebbero sottolineati altriaspetti positivi, di esempio per le giovani generazioni ma lo spazio che ho a disposizio-ne non me lo consente per-ché devo dire di ciò che que-sti alpini hanno realizzato da poco, sotto gli occhi attenti e stupiti di parecchi nostri cit-tadini. Direi che senza voler-lo, hanno dato dimostrazione lampante di ciò che si può re-alizzare in poco tempo quan-do c’è entusiasmo, buona volontà e “spirito di corpo”.Penso che tutti abbiano pre-sente in che stato si trovava poco tempo fa il nostro mo-numentodimarmo.Anneritoe malridotto dalle intemperie non era sicuramente che una pallida immagine di quel che fu nel lontano 1937 quando fu inaugurato a ricordo dei caduti per la patria e dicia-molo pure, per solennizza-re la fondazione dell’Impero!

Ora, dopo essere passato in mano agli alpini pare ritornato agliantichisplendori.Appenaricevuto il permesso comu-nale, gli alpini per prima co-sa, hanno sradicato gli arbu-sti ormai vecchi e incolti che circondavano e nascondeva-no malamente il monumen-to. Poi una volta realizzato un ponteggio adeguato all’altez-za del monumento (8,5 me-tri), sotto la guida esperta del marmista scultore Giuseppe tregambe, con le dovute pro-tezioni di sicurezza, sono ini-ziati i lavori non solo di pulizia ma anche di riparazione ve-ra e propria di tutto l’insieme. Sopratutto la sommità che lasciava infiltrare acqua nel corpo del monumento è stata impermeabilizzata a dovere, e poi tutte le parti rovinate e scheggiate sono state ogget-to di interventi di incastonatu-ra, a regola d’arte, con pezzi nuovi di marmo della stessa origine e qualità Per dove-re d’informazione non posso nascondere che c’è stato un piccolo elemento aggiuntivo all’opera esistente concor-dato con l’amministrazione comunale. Nella parte fronta-le del monumento, alla base delle tre colonne, i grigi sup-porti che originariamente so-stenevano i simboli marmo-rei del Fascio scomparsi da parecchio tempo, siccome si presentavano come cosa in-significante e non finita, so-no stati arricchiti nella som-mità con pezzi semisferici di marmo che oltre a conferire completezza a tutto l’insieme hanno dato un tocco piace-vole al monumento stesso.L’impianto di illuminazione, predisposto originariamen-te in tre punti, come lasciano capire i fori nel marmo predi-sposti per il passaggio dei ca-vi elettrici, non è stato com-pletato e quindi rimandato ad un prossimo futuro. Il varie-gato commento dei cittadini e anche dell’amministrazione comunale si può riassume-re nella soddisfazione di po-

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ter ora apprezzare un’opera che prima era ignorata nella sua va-lenza storica e anche diciamo-lo pure, nella sua bellezza. Infi-ne non resta che da sottolinea-re la volontà unanime di lode e apprezzamento alla laboriosità e generosità dimostrate dal grup-po alpini di Botticino Mattina.

oPERE REAlIZZATEDI RECENTE••Realizzazione vialetto pedonale

che collega via Marconi con via De Gasperi.

••Bonifica di monte Cucchetto•• RealizzazionePuntoAcqua

presso il Centro Lucia.••Opere di manutenzione

straordinaria in seguito al recente terremoto, presso la scuola elementare Tita Secchi di Mattina.

••Rifacimento marciapiede presso le scuole materna ed elementare di Mattina.

oPERE IN FASE DI PRoGETTAZIoNEE REAlIZZAZIoNE••Opere di messa a norma

presso la scuola materna di Mattina.

••Completamento sistema di video sorveglianza Comune di Botticino

••Realizzazione primo stralcio fognatura comunale con separazione acque bianche e nere.

•• Abbattimentobarrierearchitettoniche palazzo comunale e rifacimento bagni.

••Consolidamento di via Ghiacciarolo.

••Realizzazione variante PGT rio Musia.

•• Intervento di riqualificazione via Tito Speri presso incrocio di via Longhetta.

••Realizzazione muro di sostegno zona alta di via Maddalena.

••Realizzazione consolidamento di via Maddalena.

••Riqualificazione via Del Marmo.

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Il Piano del Diritto allo Studio nasce dall’esigenza di coor-dinare le azioni dell’Asses-

sorato alla Pubblica Istruzione che ha colto le esigenze emer-se dalla conoscenza delle si-tuazioni scolastiche, sulla ba-se delle priorità selezionate re-lativamente alle disponibilità fi-nanziarie dall’Amministrazio-ne, ed agisce in sinergia con glialtriAssessoratielerisorsedel territorio. Contemporanea-mente, lo stessoAssessoratoesplicita il compito di render-lo conoscibile alla cittadinan-za che voglia sentirsene par-tecipe.Per queste ragioni, esso si presenta come un documento ampio e articolato, predisposto dagli Uffici in modo da eviden-ziare, insieme ai dati economi-ci, il suo senso, gli obiettivi fis-sati e raggiunti, il livello di reci-proca integrazione dei servizi e gliinterventiattivatidall’Ammi-nistrazione comunale a favo-re della qualità dell’istruzione delle scuole del territorio e nel-la prospettiva della formazione continua e permanente.La diminuzione dei trasferi-menti finanziari dello Stato e la crisi economica in corso che portano anche quest’anno ad un’ulteriore pesante diminu-zione delle entrate del Comu-ne, impongono una riduzione ulteriore degli stanziamenti ri-spetto a quanto erogato l’an-no scorso, ed è a malincuo-re che si procede ad una re-visione delle rette delle Scuole dell'Infanzia che verranno defi-nite in modalità personalizzata inbaseall'ISEE.L'Amministra-zione, assolutamente solidale con tutti i nuclei familiari su cui stanno ricadendo i sacrifici, è allo stesso tempo consapevo-

assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San GalloClara Benedetti

le di dover intervenire oggi per tutelare anche il domani. Si procederà quindi soprattutto ad una riorganizzazione del Pia-no che, da una parte concentra le risorse su specifici obiettivi in-dividuati con le scuole e dall’altra promuove la valorizzazione delle variegate risorse provenienti dagli altri assessorati e dal territorio, con grande attenzione alla qualità collaborativa.Su questa base, la descrizione e la quantificazione economica degli interventi permettono al Consiglio Comunale, alle scuole e ai cittadini, di avere consapevolezza delle risorse consistenti che il Comune di Botticino mette annualmente in campo in termini di qualità, quantità e opportunità per la formazione dei nostri bambi-ni e ragazzi e della comunità intera, in tutte le età e fasi della vita: scolare, professionale, del tempo liberamente dedicato alla cultu-ra e alla formazione. Il documento è disponibile in forma elettroni-ca nel sito web comunale.

UNA PRoGETTUAlITA’ TRASVERSAlE A TUTTA UNA PRoGETTUAlITA’ TRASVERSAlE A TUTTA l’AMMINISTRAZIoNE CoMUNAlE, UNA MoDAlITA’ l’AMMINISTRAZIoNE CoMUNAlE, UNA MoDAlITA’ ATTIVA E RISPETToSA DI CoNFRoNTo CoN lE SCUolE ATTIVA E RISPETToSA DI CoNFRoNTo CoN lE SCUolE E lE REAlTA’ EDUCATIVEE lE REAlTA’ EDUCATIVELa costruzione del Piano per il diritto allo studio è diventata una praticaconsolidatadiprogettualitàtrasversaleatuttigliAssesso-ratieleareedell’AmministrazioneComunale.Il documento disegna la rete educativa dell’Ente, esplicitando un metodo di lavoro che richiede e promuove collaborazione interas-sessorile, capacità di comunicazione e coordinamento interno tra lediversearee,chiaresceltedipriorità.Lavolontàdell’Ammini-strazione di agire con criteri programmatori e sistematicità, sia al proprio interno che nei confronti delle scuole e degli altri sogget-ti educativi, tra cui anche le associazioni, intende lasciare sempre meno spazio agli interventi rapsodici e frammentari, senza perde-re in flessibilità e duttilità. La collaborazione dell’intera Amministrazione si può desumeredall’offerta formativa scolastica riassunta in un progetto globale dicuil’AssessoratoallaPubblicaIstruzione,quindi,sifacarico:• Progetto Ambiente(conl’Assessoratoall’AmbienteelaProte-

zione Civile);• Mediazione linguistico-culturale(conl’AssessoratoaiServizi

Sociali);• Sportelli di ascolto per genitori e/o alunni nelle scuole (con

l’AssessoratoaiServiziSociali);• Servizio di assistenza scolastica ad personam per alunni

diversamente abili(conl’AssessoratoaiServiziSociali);• Educazione stradale (con la Polizia Municipale);• Progetto di Promozione della Lettura in collaborazione con

la Biblioteca comunale.• Progetti “Il cubo magico” e “Teatro in gioco” in collaborazio-

neconl’AssessoratoallaCultura”;• Attività sportive Scuola Primaria (con assessorato allo sport

e con associazioni sportive locali);

Piano per il Diritto allo Studio 2011-2012Piano per il Diritto allo Studio 2011-2012

Il Comune di Botticino per la qualità dell’istruzione

nella scuola di tutti

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BoTTICINo PER lA SCUolABoTTICINo PER lA SCUolAIn questo modo si rinnova e si rafforza il solco in cui tali iniziative si innestano, con l’obiettivo di accompagnare il costante sforzo amministra-tivo per garantire i servizi fondamentali a soste-gno delle famiglie e della ricchezza della propo-staformativainambitoscolasticoedextrasco-lastico e che si completa con le attività e gli in-terventi realizzati con le Associazioni, gruppi,Parrocchie. Risultano, infatti, consolidate le collaborazio-ni con associazioni che consentono lo svolgi-mento di svariate attività:• l’attribuzionediborse di studio e i riconosci-

menti per l’impegno e le passioni dei gio-vani grazie al sensibile sostegno delle impre-se locali e delle banche;

• la gestione di laboratori teatrali finalizza-ti alle feste istituzionali e la formazione di gruppi di sostegno ad alunni stranieri per la lingua italiana ed in generale a ragazzi in diffi-coltà, anche italiani, sia all'interno della clas-se,sianelpomeriggio,conl’AuserdiBottici-no Mattina;

• le attività teatrali delle scuole di ogni ordine e grado e le rappresentazioni rivolte ai bam-bini ed alle famiglie supportate dalla Botticino Servizi;

• l’attività della Scuola di Musica “P. Maggi-ni” e della Banda di Botticino tesa a far cre-scere la competenza della cittadinanza in am-bito musicale;

• progetto Tecniche artistiche antiche in col-laborazioneconlaScuoladiRestauroENAIPed i genitori;

• progetto di Educazione Alimentare in col-laborazione con La ditta “Cir food”, fornitrice dei pasti per il Comune di Botticino;

• educazione allo sport in collaborazione con l'associazione Lions Club Brescia Cidneo all'interno del Festival “Il cubo magico”;

• l’esperienza estiva del “Camp” con l’Union Rugby Botticino.

Si sollecitano tutti gli attori dei processi concer-nenti la scuola e la formazione a utilizzare gli ap-

propriati canali di comunicazione e decisione, a segnalare con tempestività attività e iniziative all’Ufficio Pubblica Istruzione che può facilitarne la pubblicizzazione, a coinvolgere sempre le isti-tuzioni scolastiche nella progettazione delle ini-ziative che anche in parte le coinvolgono.

VAloRIZZARE I PERCoRSI DI STUDIoVAloRIZZARE I PERCoRSI DI STUDIoE’ confermata anche per l’anno scolastico 2012/2013 l'attribuzione di borse di studio rivol-te a studenti della scuola secondaria inferiore e superiore, ed a studenti laureati che premiano l’eccellenza dei risultati, nonché a giovani tra i 15 e 25 anni che si sono distinti per le passioni e l’impegno nelle arti, nelle attività tecnico/scienti-fiche, nello sport e nell’impegno civile e sociale.Considerata la situazione attuale di crisi econo-mica che investe anche le famiglie, si è ritenu-to di ridurre il numero dei riconoscimenti per le passioni e l'impegno e di eliminare quelli per so-lo merito scolastico, senza limiti di reddito, man-tenendo inalterato il numero delle borse di studio per merito e reddito, ma aumentandone signifi-cativamente l'importo.Si ringraziano le imprese locali e le banche che forniscono a tal fine un sensibile sostegno.Prosegue la raccolta in biblioteca e la presenta-zione alla cittadinanza di tesi di laurea di studenti botticinesi. Il sostegno ai percorsi scolastici vie-ne reso effettivo attraverso iniziative preziose co-me l’accompagnamento personale svolto dalle operatrici dell’ufficio P.I. all’inoltro (possibile alle famiglie solo per via telematica) delle domande di contributo relative alla dote scuola. E’ doveroso infine un ringraziamento sincero a tutti coloro che operano con impegno e profes-sionalità nella Scuola, nel Comune e sul territo-rio nell’auspicio che si diffonda sempre più tra i cittadini, le associazioni e le imprese botticinesi la capacità di sostenere e valorizzare il lavoro in-tellettuale, scolastico e formativo, nella certezza che cultura e scuola pubblica sono risorse fon-damentali per una comunità: il migliore investi-mento sia in termini economici che di prevenzio-ne e benessere sociale.

DATI RElATIVI AllA PoPolAZIoNE SColASTICA: QUADRo D’INSIEME 2009-2012DATI RElATIVI AllA PoPolAZIoNE SColASTICA: QUADRo D’INSIEME 2009-2012SCUOLA FRAZIONE 2009/10 2010/11 2011/12 2012/13Scuola dell’Infanzia “Caduti delle Cave” Botticino Mattina 77 77 80 74Scuola dell’Infanzia “Don A. Chiari” San Gallo 24 20 20 21Scuola dell’Infanzia Fondazione “F. Carini” Botticino Sera 189 189 189 189Scuola Primaria Statale “T. Secchi” Botticino Mattina 122 119 135 129Scuola Primaria Statale “T. Speri” Botticino Sera 279 269 245 251Scuola Primaria Statale “E. Rinaldini” San Gallo 34 32 29 25Scuola Secondaria di 1° grado Statale “G. Scalvini” Botticino Sera 301 286 281 277Scuola Secondaria di 1° grado paritaria “Don Orione” Botticino Sera 67 70 70* 68*Scuola Primaria “Don Orione” Botticino Sera 25 39 28** 64**

TOTALE 1118 1104 1077 1098

Totale alunni 09-10 10-11 11-12 12-13Scuole dell’infanzia 290 286 289 284Scuole primarie 460 459 437 469Scuole secondarie 368 356 351 345

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Il titolo di queste mie per-sonali considerazioni che voglio condividere con

Voi è apparso sul quotidiano “IL Sole 24 Ore” il 4/03/2012 nell’inserto della Domenica. Nell’articolo si diceva che l’I-talia deve affrontare una sfida non semplice: ritrovare la via della crescita.

Sempre nell’articolo, si affer-mava che le vecchie strade già percorse non bastano più, bisogna aggiungere un ingre-diente nuovo alla ricetta della ripresa: e l’ingrediente è la Cul-tura. Si, perché la strada per la rinascita passa anche, non solo, ma anche, attraverso la cultura.

E’ opinione diffusa che la cultu-ra non sia una leva di crescita, ma anzi un buco che risucchia risorse e pertanto destinata a subire tagli selvaggi. Sono invece convinta che essa sia uno strumento che aiuta a non “affossarsi” nella crisi, ma ad immaginare nuove strategie per uscirne. Il nostro atteg-giamento nei confronti della cultura deve essere modifica-to e cito uno studio del 2010 del Senato della Repubblica nel quale si afferma che “Non ritenere la cultura una risor-sa ha condannato a lungo il nostro Paese all’incapacità di immaginare e costruire il suo futuro”.

L’articolo de “Il Sole 24 Ore” ha suscitato commenti, a favo-re e non, che hanno occupato le pagine del quotidiano per almeno tre numeri: nell’ultimo articolo della serie il titolo era “Noi, analfabeti seduti su un tesoro”. Quando pensiamo che la cultura non sia una ri-sorsa, ma un buco senza fon-

do, non ci accorgiamo, ignoriamo addirittura, che la cultura è la maggiore risorsa di cui dispone l’Italia così come il nostro Comune, che ha una radicata e forte identità nella cultura di cava e non solo.

Certo alla cultura non bisogna pensare come ad uno sterile e difficile patrimonio conosciuto da pochi, gelosamente custodito e non condiviso, ma deve essere vista come qualche cosa di di-namico, prodotto da chi vive nel Luogo e che lo caratterizza e lo diversifica. La cultura è ciò che l’uomo nel suo vivere quotidiano produce. La cosa bella della cultura è che, se si vuole conoscere quella cultura, bisogna andare lì e non altrove e la presenza di altre persone porta rinascita.

Educazione, formazione, eventi, mostre, attività, saghe ed anche sagre sono cultura e la cultura è la nostra ricchezza da spendere a piene mani: non possiamo permetterci di ignorarne l’esistenza e non possiamo prescindere da una scelta di campo in cui col-locare motivazioni e decisioni. La scelta di trascurarla è sempre cieca e perdente.

UnaPubblicaAmministrazioneèedeveessereportatriceerap-presentante di orientamenti culturali che portino opportunità di crescita umana, sociale, economica nel rispetto del presente, ma con occhio attento al futuro.

Promuovere attività culturali è la condizione con cui si consen-te alla comunità di crescere parallelamente alle sue Istituzioni, di condividerne o rigettarne gli obiettivi, di dilatare in termini costrut-tivi la propria capacità critica, di ampliare quel retroterra che fa la differenza: attraverso la cultura passa la rinascita, è il mo-mento di fare scelte che guardano avanti.

Promuovere e incentivare l’Educazione rende più fruibili le poten-zialità territoriali, promuovere e incentivare momenti di conoscen-za significa rafforzare la consapevolezza di appartenenza.

Senza cultura una società è destinata ad essere facilmente ma-nipolata: si possono copiare le calze, si può imitare il nome di un marmo, ma non la cultura che sta dietro la sua storia e la raffina-tezza della sua lavorazione.

Abbiamo, anche a Botticino, ambienti e paesaggi bellissimi proprio per l’unione di natura e cultura, abbiamo un paesaggio naturale, per ora ancora quasi intatto, particolarissimo per la sua tipicità e per i beni culturali in esso presenti: importante è saper-lo, importante è lavorare insieme per diffonderne la cono-scenza, importante è trarne vantaggio in maniera sostenibile e attenta affinché questa risorsa sia un bene durevole per noi e per chi verrà dopo di noi.

Si crea e promuove la Cultura promuovendo il territorio. Si crea e promuove la Cultura promuovendo il territorio. Le pubblicazioni sui Beni culturali di Botticino - le tre dedi-cate agli edifici religiosi e l'ultima uscita, dedicata a Ville, palazzi e cascine di Botticino Mattina, la riorganizzazione del Museo

assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San GalloClara Benedetti

La Cultura come“materia prima”

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I BENI CUlTURAlI DI BoTTICINo

PAlAZZI, VIllE E CASCINEPAlAZZI, VIllE E CASCINEDI BoTTICINo MATTINADI BoTTICINo MATTINA

Dopo la pubblicazione dei tre volumetti sui be-ni culturali di Botticino,

dedicati agli edifici religiosi, esce ora Palazzi, ville e casci-ne di Botticino Mattina, dedi-cato ai più significativi esem-pi di edilizia storico/stilistica collocata appunto a Botticino Mattina. Anche in questo caso testo e immagini inseriti nel volumet-to forniscono testimonianza di una storia umana e socia-le in cui il palazzo o la villa raccontano di presenze im-portanti e famiglie che han-no saputo lasciare ai posteri traccia, non solo di potere ma anche di cultura.

Parimenti il lavoro agricolo padronale ci ha lasciato con-testi abitativi che hanno tra-mandato nei secoli la capa-cità di rendere visibile e pro-duttiva la fatica del lavoro dei contadini. Cascine dunque

come luoghi di vita, di ag-gregazione, di solidarietà.A differenza delle prece-denti pubblicazioni, que-sto volumetto ci fa posare lo sguardo su un'architet-tura non sacra, forse meno imponente, ma fortemente connotata da eleganza sti-listica. Ancora una volta Botticino Mattina si rivela come quel pic-colo scrigno che sa conservare la preziosità dell'arte archi-tettonica e pittorica, espressa nella realizzazione di palaz-zi, ville e cascine, non solo quelle raccolte e illustrate nella presente pubblicazione.

Anche questa pubblicazione nasce dall'intento di contribu-ire alla conoscenza dei monumenti locali da parte della po-polazione di Botticino, con particolare riguardo ai ragazzi, al fine di una maggiore consapevolezza della propria storia e del patrimonio culturale della comunità. Al contempo ri-entra in un progetto di valorizzazione culturale e di promo-zione del territorio, nell'intento di farlo apprezzare anche a chi viene da fuori e può essere piacevolmente sorpreso dalla ricchezza e dalla molteplicità delle risorse presenti.

Il libro è stato presentato sabato 29/09/2012 alle ore 18.00 presso la cascina Saleri, a Botticino Mattina.

del Marmo, le manifestazio-ni nelle chiese, al Teatro del Centro Lucia, i cineforum sulla cultura del marmo e sul vino, i convegni, l’adesione all’Ecomuseo del Botticino, le iniziative della bibliote-ca – che è stata ristrutturata e reimpostata -, sono tessere di

un mosaico che, se viste da sole, dicono poco o nulla ma, se si ha chiaro che l’obiettivo finale è la produzione e diffusione di cultura attraverso la quale passa la ripresa e la rinascita, al-lora si vede chiaramente la bellissima opera che stiamo cercando di “mettere insieme”.

Il mio invito finale è: ammoderniamo le nostre idee, lavoriamo in-sieme alla ripresa, chiediamo a chi ci governa cultura e facciamo con loro cultura!

Coupon valido per il ritiro del libroCoupon valido per il ritiro del libroPalazzi, ville e cascine di Botticino Mattina Palazzi, ville e cascine di Botticino Mattina

Edito dal Comune di Botticino e presentato il 29 settembre presso la cascina Saleri. Gli interessati sono pregati di ritagliare questo talloncino: consegnandolo in Municipio

all’Ufficio Cultura, potranno ritirare una copia gratuita.

Nome: Cognome:

Indirizzo:

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A PRoPoSITo DI “PIETRA VINo CAlZE” A PRoPoSITo DI “PIETRA VINo CAlZE” In relazione a quanto detto nell’articolo, pubblicato sullo scorso numero del Periodico dell’Amministrazione Comunale, intitolato “7° Edizione Fiera Regionale “Pietra Vino Calze”, si precisa quanto segue:- la scelta delle comunicazioni da inserire sulla bacheca elettronica non compete affatto

all’assessore alla Cultura - che infatti non decide proprio niente in proposito – ma è re-golata da un apposito regolamento, deliberato dalla giunta, che recita “che la gestione delle informazioni da pubblicare sia autorizzata dal Sindaco … che deciderà anche in relazione alle priorità, ed inserita a cura dell’Ufficio Segreteria…”.

- la programmazione cinematografica domenicale per bambini, al Teatro del Centro Lu-cia, avviene con largo anticipo e l’utilizzo del teatro per il concerto organizzato dalla Pro Loco è stato richiesto solo qualche giorno prima, proprio in sovrapposizione al film

- per quanto riguarda, infine, l’organizzazione della festa della Trinità, del 3 giugno, in collaborazione tra l’assessorato alla Cultura, l’ENAIP, il Monasterino, la Parrocchia, as-sociazioni sportive ed Ecomuseo, la Pro Loco è stata invitata a tre incontri (prima oral-mente, poi via e.mail), ma ha mandato solo una volta un suo rappresentante, che si è limitato a prendere nota minuziosamente di quanto si stava progettando e non ha mai fatto alcuna osservazione né proposta, senza più tornare.

Pertanto la polemica appare del tutto pretestuosa.Clara Benedetti

Assessore alla Cultura

WIReLeSS fReeA SAN GALLO

Nell'ambito del Progetto San Gallo, che intende pro-muovere la valorizzazione della frazione, è stato at-tivato dal Comune un servizio di wireless gratuito

presso l'oratorio di San Gallo, funzionante sia all'interno dei locali, sia negli spazi esterni.Si è inteso così andare incontro particolarmente ai gio-vani, generalmente molto interessati all'utilizzo di Internet, favorendone al contempo l'aggregazione. In un'ottica di collaborazione, la Parrocchia ed il Comune stanno orga-nizzando l'apertura di un locale nell'oratorio stesso da de-stinarsi a sala studio per gli studenti che potrebbero così usufruire del servizio wireless free e al contempo studiare insieme.La possibilità di collegamento presente anche all'esterno ne permetterà l'utilizzo anche a persone di passaggio e costituisce un altro passo per la promozione della frazione in prospettiva di una valorizzazione turistica. Quantoagliaspettitecnici,èstatoinstallatounHotspotfor-nito da Internavigare per permettere ai frequentatori della struttura di accedere gratuitamente ad Internet condividen-doinsicurezzal'usodell'ADSL.La facile auto registrazione online, con invio di userid e password tramite SMS e il semplice sistema d'accesso controllato, consentono una pratica gestione del servizio garantendo la sicurezza da potenziali abusi.

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CORSI PER PRINCIPIANTICORSI PER PRINCIPIANTI

Elementare: Venerdì 18,30 – 20,30Avvio: 28 settembre 2012per chi non ha alcuna conoscenza della lingua. (NB: orario modificabile) Base: Giovedì 18,30 – 20,30Avvio: 27 settembre 2012 per chi ha frequentato il corso base primaverile, organizzato dalla Biblioteca, oppure per chi possiede una conoscenza minima della lingua.

Insegnante: Ardesi Elena,volontaria di Servizio Civile presso la Bi-blioteca Comunale di Botticino, studen-tessa universitaria, in possesso del First Certificate in English (livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento).

Comune di Botticino - Assessorato alla CulturaComune di Botticino - Assessorato alla CulturaBiblioteca Comunale “L.DORDONI”Biblioteca Comunale “L.DORDONI”

CoRSI DI lINGUA INGlESECoRSI DI lINGUA INGlESEottobre – Dicembre 2012

CORSO INTERMEDIOCORSO INTERMEDIOLunedì 19,00 – 21,00Avvio: 1 ottobre 2012per chi ha frequentato il corso intermedio primaverile e vuole continuare, o per chi possiede già una conoscenza base della lingua inglese.

Insegnante: Baitelli Valentina,laureata in Lingue e Letterature straniere.

I corsi si articolano in 12 lezioni da 2 ore ciascuna, per un totale di 24 ore di lezione. Com-prendono esercizi di apprendimento, lettura, scrittura, conversazione, traduzioni e com-posizioni. Si terrà conto delle richieste degli studenti partendo dai bisogni e dal desiderio di espressione dei partecipanti per approfondire determinati argomenti.

Il costo è di: euro 30 per i corsi per principianti ed è previsto l’acquisto del libro di testo che verrà

comunicato all’inizio del corso. euro 60 per il corso intermedio/avanzato ed è previsto l’acquisto del libro di testo che

verrà comunicato all’inizio del corso

ISCRIZIONI: presso la Biblioteca Comunale negli orari di apertura al pubblico con un unico versamento di euro 30,00 oppure euro 60,00 presso la Banca Valsabbina agenzie di Botticino Mattina, Sera e San Gallo IBAN IT17C0511654130 000000001500.

Si raccomanda l’iscrizione prima dell’avvio delle lezioni.

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Il Teatro Centrolucia per dieci giorni si trasformerà in una grande vasca a pianta quadrata pronta a cambiar d’abito mutandosi ogni giorno in un campo da gioco diverso.

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BOTTICINEMA ESTATESi è conclusa con successo la prima edizione gratuita della rassegna di cinema all’aperto “BOTTI…CINEMA ESTATE”.Più di 1000 spettatori in soli tre appuntamenti.

Si ringraziano per il contributo: CALZIFICIODEPIO•GIOIELLERIAPASOT-TI •SUPERMERCATOSIGMA•ALI’BABA’ABBIGLIAMENTO 0 – 16 ANNI • INTIMO BIEMMI • FRUTTA E VERDURAGORNI • ERBORISTERIA VALVERDE • FARMACIAVALVERDE • L’ARTIGIANO DEL PANE • PIZZAPAZZA.

PRoSSIMAMENTE Al CENTRolUCIADomenica 14 ottobre ore 16.30Proiezione del FilmRIBELLE - THE BRAVEdi Mark Andrews

Martedì 30 ottobre ore 15.00 e ore 21.00Proiezione del FilmE' STATO IL FIGLIOdi Daniele Ciprì

Al CINEMA CoN THE’Grazie al contributo concesso dalla Fon-dazione Cariplo nell’anno 2012 per il pro-getto “CENTROLUCIA: UNA POLIFUN-ZIONALITA’ AL CUBO” che permetterà di effettuare azioni volte alla riqualificazio-ne del Teatro Centrolucia, dal mese di ot-tobre sarà possibile usufruire di un servi-zio Bus navetta GRATUITO.Il Bus accompagnerà chiunque ne fosse interessato alla proiezione pomeridiana “AL CINEMA CON THE’”“AL CINEMA CON THE’” presso il Teatro Centrolucia. La proieizione inizierà come di consueto alle ore 15.00.

Il Bus Navetta effettuerà le seguenti fer-mate negli orari di seguito riportati:

•• Oratorio di San Gallo (ritrovo alle ore 14.15)•• Trinità di San Gallo (ritrovo alle ore 14.25)•• Piazzale Aldo Moro Botticino Mattina (ritrovo alle ore 14.30)•• Piazzale Basilica Santa Maria Assunta Botticino Sera (ritrovo alle ore 14.45)

Per ulteriori informazioni contattare il Teatro Centroluciaal numero 030.21.97.463.

PRESENTAZIONE IN ANTEPRIMA ASSOLUTA DEL FILM DOCUMENTARIO REALIZZATO DA ARES COMUNCAZIONIper “GEO&GEO”

BoTTICINo,BoTTICINo,I MoNTI DEll’AlTAREI MoNTI DEll’AlTAREDEllA PATRIA”DEllA PATRIA”di Riccardo Bicicchi

Nell’ambio delle iniziative legate alla celebrazione del centenario dell’Altare della Patria è stato realizzato un film documentario destinato ad andare in onda su Rai3 durante la popolare trasmissione Geo&Geo. Geo&Geo.

Il documentario è stato presentato in anteprima assoluta a Botticino

GIoVEDI’ 27 SETTEMBRE 2012GIoVEDI’ 27 SETTEMBRE 2012alle ore 21,00alle ore 21,00presso il presso il TEATRo DEl CENTRo lUCIATEATRo DEl CENTRo lUCIAVerrà poi trasmesso su RAI3 il prossimo autunno.

novità

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consigliere delegatoMao Luisa

In Biblioteca la collezionedi libri e documenti

del museo del marmo

Dagli inizi del 2012, il pa-trimonio documentario del Museo del Marmo di

Botticino è stato temporanea-mente trasferito nella Bibliote-ca Comunale in attesa di una definitiva sistemazione del Mu-seo.Questo patrimonio è costituito da libri, dispense, tesi di lau-rea,pellicole,VHS,CDeDVDriguardanti, in generale, la re-altà del marmo a livello locale, nazionale e internazionale per un totale di 418 documenti. Si tratta, in alcuni casi, di mate-riali rari, prodotti in occasione di eventi, manifestazioni, fie-re, raccolti con pazienza da Forti Giovanni che, insieme al "Gruppo la Pietra", ha dato vita e gestito il Museo sino a qualche tempo fa. Quasi tutto il patrimonio è catalogato con il supporto del Centro Opera-tivo del Sistema Bibliotecario "Brescia Est" e dell'Ufficio di Catalogazione Provinciale di Brescia. In questo modo i do-cumenti, contraddistinti dalla sigla BMM, sono visibili sul Catalogo on line collegandosi via Internet all'OPAC di Botti-cino che dà anche indicazioni sulla disponibilità (a prestito o in consultazione).La Sezione del Museo del Marmo è collocata nella Sala Studio al Piano Terra della Bi-blioteca ed è consultabile negli orari di apertura al pubblico.Tra i documenti è possibile trovare materiale dedicato alla conoscenza e alle caratteri-stiche del marmo e più in ge-nerale delle pietre:"Manuale dei marmi, pietre e graniti" edito da Vallardi nel 1988. Tre voll. dedicati alle ca-

ratteristiche tecniche dei vari materiali con schede specifi-che."Marmi italiani. Guida tecnica" edita da Vallardi nel 1982 con schedario dei marmi."Guida mineralogica d'Italia" (2 voll.) di V. De Michele, edita nel 1974dallaDeAgostini.Altri documenti sono dedicatialla storia del marmo e dell'e-scavazione come"Il marmo.... ieri e oggi" edito nel 1978 dalla Società Editri-ceApuana (SEA)con testo initaliano, inglese, francese e te-desco."Marble: the history of a cul-ture" di L. E T. Mannoni, edito dalla Sagep nel 1984.Il volume II dell'"Enciclopedia delle arti e industrie" della Utet, interamente dedicato alla sto-ria delle cave e del marmo (ri-stampa anast. dell'edizione del 1891).Nella collana "La memoria del-le cose" (n. 3 voll.) di G. Muzzi, Edizioni Grafo 2001: "L'estra-zione del marmo" – vol. III.NellacollanaVHS"Antichi me-stieri" Ed. Cheleo (posseduta per intero) si segnala "Il marmo di Botticino".

Altrimaterialisonostrettamen-te legati ai lavoratori del set-tore marmifero, alle tecniche di escavazione, lavorazione e al commercio del marmo: "Cavatori", edito nel 1993 da Biblios."Pietra su pietra. Stone on sto-ne" (testo in italiano e inglese) di G. Butturini e L. Marciano, edito nel 2003 da Magalini, de-dicato al volto e all'anima degli uomini della pietra bresciana."Il marmo nel mondo: industria e commercio dei materiali lapi-dei",editodaSEAnel1986."Lizzatura & marmifera" di C. PurgerLattanzi,editodaSEAnel 1997 ."Tecniche di posa del marmo" con CD-ROM , edito nel 2001 da Formedil."Il mestiere del marmista" di G. Rovai, edito da Officina Miche-langelo nel 1999 (testo in italia-no e inglese).

Molto ricca la documentazio-ne legata all'uso del marmo nell'arte: dalle tecniche di re-stauro della pietra ne "Il restau-ro della pietra" di L. Lazzarini e M. Laurenzi Tabasso, edizioni Cedam, 1986 al percorso di-

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dattico sulla scultura in creta e in marmo descritto da G. Rovai nel volume "Dall'argilla al marmo (testo in italiano ed inglese) , edizioni Monte altis-simo, 2002. Per la lavorazione e l'uso del marmo nel mondo antico tro-viamo "I Marmi antichi" – Ed. De Luca, 2001. Il volume va dal mondo romano al tardo Rina-scimento, per giungere al col-lezionismo di marmi del secolo XIX. "Arte e devozione nello splen-dore della pietra" di R. Massa, ed. La quadra, 1995: un'inda-gine sugli altari bresciani sei e settecenteschi come conso-scenza delle forme decorative e delle tecniche di lavorazione del marmo presso i tagliapietra diRezzato.Ancorasullostes-so tema ma in area mantova-na: "I colori del sacro" tarsie e pietredureneglialtaridell'AltoMantovano edito dal Comune di Castel Goffredo nel 1997.Per l'uso del marmo in architet-tura il volume "Arch&stone'08: architetture in pietra del nuovo millennio", editrice Magalini, 2008.Parecchi documenti sono de-dicati all'opera più importante realizzata in marmo di Bottici-no e recentemente "festeggia-ta" per i 100 anni: il monumen-to a Vittorio Emanuele II, noto anchecomeVittorianooAltaredella Patria, inaugurato a Ro-ma il 4 Giugno 1911. In ordine cronologico segnaliamo:"L'Altare della Patria" di B. To-bia, Il Mulino, 1998.

"Il Vittoriano: 2 Giugno 2002 – Organizzare comunicando, 2002."Il Vittoriano nascosto", Ministero per i beni e le attività culturali, 2005."Altare della patria: 100 anni di un monumento bresciano", a cura di M. Tedeschi, Grafo 2011."Vittoriano 1911-2011. Una storia lunga cento anni"- DVD realizza-toinoccasionedelcentenariodell'AltaredellaPatriaconilcontri-buto, tra i vari promotori, del Comune di Botticino. Il documentario propone immagini del monumento restaurato insieme a immagini e filmati d'epoca relativi alle cave di Botticino e Mazzano da cui proviene il marmo con cui l'opera è stata realizzata. "Il Vittoriano il Botticino ed il Mazzano. Storia e storie relative alla costruzionedell'AltaredellaPatria,acuradiG.Forti(documentostampato dal curatore). Per le fontane in pietra presenti a Brescia i due bei volumi "Trenta fontane di Brescia negli acquarelli di Fausto Borrani", Grafo, 1991 e "Il sole sulle pietre" edito da Serra Tarantola, 2001.Per la scultura in pietra il volume "La scultura bresciana dell'800 e del primo '900" di V. Vicario, Grafica GM, 1995 e, più in dettaglio le opere di alcuni scultori bresciani che hanno utilizzato il marmo:"Angelo Barbieri", Ed. Comune di Rovato, 1967."Domenico Ghidoni" (1857-1920), catalogo della mostra, Ospita-letto2011(QuaderniAAB)."Angelo Zanelli: 1879-1942", Grafo, 1984 e, ancora "AngeloZa-nelli: 1879-1942: contributo per un catalogo, edito dalla Comunità montana di Valle Sabbia, 2007."Gianpietro Moretti: installazioni 1999-2004", Magalini Editrice due, 2004."Giovanni Battista Lombardi: 1822-1880", Grafo, 2006.Il volume "Brescia e il colosso di Arturo Dazzi: nascita, caduta e riabilitazione della statua politicamente scorretta di Piazza Vitto-ria" di F. Robecchi, ed. La compagnia della stampa, 2008 affronta la storia di una delle sculture bresciane più discusse: il colosso conosciuto dai bresciani come "il Bigio". Sempre riguardo all'uso della pietra in forma artistica nella raccol-ta del Museo del Botticino è possibile trovare documenti molto particolari come "L'arte del suiseki: collezionare pietre": raccolta, esposizione e uso delle pietre con i bonsai.Naturalmente la collezione possiede anche gran parte dei ma-teriali pubblicati a livello locale sul tema del marmo e delle cave che qui non segnaliamo perchè più recenti e già conosciuti da un vasto pubblico.Le segnalazioni sopra esposte mirano a suscitare interesse per la raccolta nel suo complesso e a sollecitare una visita diretta.

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Un comitato scientificoper il Museo del Marmo

È stato riaperto nel dicembre scorso il Museo del Mar-

mo, non solo quale valido contributo alla compren-sione dell’antico lavoro di estrazione e lavorazione del materiale lapideo, ma rappresentativo di molti altri aspetti quali l’evolu-zione della società, il rap-porto fra industria e natu-ra coinvolta, la conoscen-za scientifica del territorio.Il percorso espositivo non si limita ad ambienti or-ganizzati chiusi od aree delimitate ospitati nella bella ex villa Labus dellascito Balduzzi a Botti-cino Mattina, ma spazia nei cantieri di estrazione del marmo fino ad esplo-rare l’intera area geologica del comprensorio, sede di im-ponenti e fascinosi fenomeni tettonici risalenti a centinaia di milioni di anni fa. L’ampia sala vetrata a conclu-sione – un tempo la serra di villa Labus – viene impiegata sovente per esposizioni tem-poranee di scultori ed artisti in virtù delle ampie dimensioni e per autonomia di spazi. La mostra più recente, “Il fregio sognato”, è stata dedicata al fregio dell’Altare della PatriadelloscultoreAngeloZanelli. Ilocali ospiteranno inoltre per-manentemente la nuova lito-teca in fase di allestimento e ricca di una mirata raccolta di campioni di materiali litici locali e non.

Da poco è stato istituito il Co-mitato Scientifico del mu-seo, nominato dalla Giunta e costituito da persone legate al mondo del marmo in modo di-verso. I componenti di tale co-mitato, che vi operano a titolo gratuito, sono: l'ing. Giovan-

ni Merendino, presidente del Consorzio Marmo Botticino Classico, ildott.AlbertoMan-tovi, appassionato di geologia e di fossili, già collaboratore di altri musei, il signor Domenico Savio, imprenditore del setto-re marmifero ed appassionato di storia locale, discendente della famiglia Gaffuri legata al-la costruzione dell'Altare dellaPatria, realizzato in marmo di Botticino, il geom. Giambat-tista Quecchia, capoarea del

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settore "Cave" nel Co-mune di Botticino, il prof. Marco Luppis, presidente dell'Ecomuseo del Botti-cino. Il Comitato si avvale inoltre della collabora-zione dell'arch. Maurizio Bettinzoli, autore di una approfondita tesi di lau-rea riguardante il Museo del Marmo, e dell'arch. Alessandro Polo, autoredi allestimenti dello stes-so museo in occasione di mostre e della riapertura. La scelta di costituire un comitato scientifico ed inserirvi alcune profes-sionalità specifiche ha lo scopo di supportare l’amministrazione per un miglior sviluppo del mu-seo e per coadiuvare la

formazione di coloro che ope-rano all’interno dello stesso. Infine questa è un’opportunità per poter inserire nel museo professionalità del territorio ed aprirlo ad un coinvolgimento ad ampio spettro.

Le visite guidate museo/cave sono gestite dall'Ecomuseo del Botticino (tel. 3804691198) e sono gratuite una domenica al mese (maggiori informazioni su Succede a Botticino).

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Il diariodella Protezione Civile

assessore protezione civile - ambiente e caveFrancesco Cerqui

Nel periodo estivo si sono ultimati i lavori di pulizia del-le canalette che portano a valle l’acqua nella zona dietro la scuola elementare di S. Gallo ostruite da vari detriti.

Si è concluso a fine maggio in località Prada il proget-to di riqualificazione dell’area con la sistemazione di una nuova staccionata e l’aggiunta di un nuovo barbecue esterno, di una nuova bacheca di riferimento informa-zioni.Questo progetto conclude un primo lavoro in collabo-razione con la Scuola Media di Botticino alla quale va il nostro ringraziamento. Lo studio delle nuove opere è stato realizzato dalle idee degli studenti con l’approva-zione finale dei tecnici comunali.

Con la scuola elementare di Botticino Mat-tinaeilgruppoAlpini,afinemaggioabbiamocollaborato alla manifestazione "millepiedi gara di regolarità".

Nei giorni 8-9 giugno una decina di nostri volontari ha partecipato alla esercitazione pro-vinciale "esercitazioni idrogeologiche e ricerca di persone disperse in superficie" in Val Palot: il tempo non è stato dei migliori ma nella dome-nica alcuni nostri volontari hanno partecipato al corso per l'utilizzo corretto delle motopompe.

A lugliosisono fatti interventisul territorioa conclusione di forti temporali, come previsto dal regolamento della protezione Civile.

Agosto: ilcaldononhadatotreguaehafavori-to gli incendi. Il fuoco non ha tralasciato parte del nostro Comune; infatti nel primo pomeriggio del 24 agosto sulla strada di confine tra Castello di Serle e Botticino è divampato un incendio. La strada nei 2 sensi di marcia è stata chiusa fino alle 17,30. La nostrasquadraAIB(AntiIncendioBoschivo)hapar-tecipato con 5 volontari e 3 volontari del logistico. Alle ore 19,30 tutto si è risolto per ilmeglio.Oltrealla nostra squadra erano presenti, sul fronte fuoco lesquadreAIBdiSerle,RezzatoeValcarobbio.Illa-voro dell’elicottero è risultato sia nello spegnimento che nella bonifica, molto utile.

Come ogni anno a settembre il nostro gruppo ha organizzato una esercitazione nei giorni 8 e 9, con la collaborazione del gruppo di Borgosatollo e il grup-po Unità Cinofile di protezione civile "i lupi valverde". Oltre 30 volontari hanno partecipato a 2 esercitazio-ni distinte. Vogliamo ringraziare il coordinatore del gruppo comunale di Borgosatollo sig. Rosa Pluda e il sig Castellini Stefano responsabile del gruppo "I lupi valverde" per la loro preziosa collaborazione,

oltre alle 8 persone di Botticino che hanno dato il loro contributo come comparse.

Un nuovo carrello multifunzione è arriva-to a luglio, grazie al contributo della nostra AmministrazioneedellaFondazioneComu-nità Bresciana. Su questo carrello scarrabile sono sistemati un gruppo elettrogeno da 6 kwatt una torre faro mobile e una motopom-pa da 2.500/litri minuto.

Il nostro gruppo di protezione ha riscontrato notevole interesse da parte di cittadini e dei propri soci onorari nel sostenere i progetti presentiefuturi.Graziealoroeall’Ammini-strazione Comunale, abbiamo potuto avere in dotazione nuove magliette, e tutte quelle materie prime hanno visto realizzarsi il pro-getto Prada.

Gruppo Comunale Protezione Civiletel. 030.2691805E.mail:protezione.civile@comune.botticino.bs.it

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Il ciclo/riciclo dei rifiutiMANUAlE PRATICo SU CoME DIFFERENZIARE

assessore protezione civile - ambiente e caveFrancesco Cerqui

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CORSI DI GINNASTICACORSI DI GINNASTICA(mantenimento)

Insegnante: Andrea Brivio

GIORNI DEI CORSI:LUNEDÌ 17.30/18.30 - 18.30/19.30GIOVEDÌ 17.30/18.30 - 18.30/19.30

1° CORSOdal 01.10.2012 al 31.01.2013

2° CORSOdal 04.02.2013 al 31.05.2013

Comune di Botticino - Assessorato allo SportComune di Botticino - Assessorato allo Sport

CoRSI DI GINNASTICA PER ADUlTICoRSI DI GINNASTICA PER ADUlTIPAlESTRA SCUolA SECoNDARIA DI 1° GRADo “SCAlVINI”

DI BoTTICINo SERA

CORSI DI GINNASTICA CORSI DI GINNASTICA AEROBICAAEROBICAInsegnante: Miriam Bertocchi

GIORNI DEI CORSI:LUNEDÌ 19.30/20.20 - 20.20/21.10MERCOLEDÌ 19.30/20.20 - 20.20/21.10

1° CORSOdal 01.10.2012 al 30.01.2013

2° CORSOdal 04.02.2013 al 29.05.2013

CoRSI DI DANZA ClASSICA E MoDERNAPAlESTRA SCUolA PRIMARIA DI BoTTICINo SERA

Insegnante: Beschi Anna Violetta e Angela Valentino

RIVOLTO AI RAGAZZI DI ETA' SUPERIORE AI 5 ANNI Il corso si svolgerà dal 01.10.12 fino al 31.05.13

presso la palestra della scuola primaria “T. Speri” di Botticino Sera, ingresso Via de Amicis.

Le iscrizioni si terranno lunedì 24 settembre dalle ore 16,30 alle 18,30

Le iscrizioni si ricevono presso l'ufficio pubblica istruzione o direttamente in palestradurante i corsi allegando un certificato medico e l'attestazione di pagamento

Per informazioni: Ufficio Sport tel. 030/2197460

QUOTA DI ISCRIZIONE ANNUA: € 150,00 pagamento presso:

Banca Valsabbina agenzie di Botticino Mattina, Sera e San GalloIBAN IT17C0511654130 000000001500 intestato al Comune di Botticino.

In alternativa è possibile pagare in 2 rate distinte nel seguente modo:€. 80,00 1° corso (comprensivo di assicurazione)

€. 70,00 2° corso (per chi ha già frequentato il 1° corso)

consigliere incaricato

Alessandro Tavelli

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Che fine ha fatto il fondo sostegno affitto?

Per illustrare i cambiamenti avvenuti rispetto al soste-gno regionale sull’affitto

riportiamo di seguito il comuni-catoche l’AssembleadeiSin-daci dell’ambito distrettuale 3, al quale Botticino appartiene, ha inoltrato alla Regione Lom-bardia.

“L’Assemblea dei Sindacidell’ambito distrettuale n. 3 – Brescia Est, nella seduta del 26 luglio 2012 ha esaminato la delibera di Giunta Regionale IX/3699/27/2012 che deter-mina il nuovo fondo finalizzato all’integrazione del canone di locazione ai nuclei familiari con disagio economico acuto.

E’ naturalmente emersa la pro-fonda diversità di questo fon-do rispetto al Fondo Sostegno Affittodeglianniprecedenti,inparticolare:1. la drastica riduzione de-

gli aventi diritto ai soli soggetti con ISEE-SFA veramente infimo (pari a € 3.500/4.000 che esclu-de la gran parte degli aventi diritto negli anni precedenti);

2. il totale addebito ai Co-muni aderenti dei costi di convenzione con i CAF;

3. l’innalzamento della quo-ta di compartecipazione comunale al 40% della spesa regionale;

4. il coinvolgimento del lo-catore in un “tavolo di trattativa” con i Servizi Sociali dei Comuni.

Allalucedellenovitàintrodottee utilizzando i dati dello spor-telloFSA2011,sonostateef-fettuate dai nostri Comuni del-le simulazioni che evidenziano palesemente come il con-tributo regionale verrebbe

assessore ai servizi socialiElena Guerini

vanificato dai costi sostenuti sia per convenzionamenti con i CAF che per la gestione degli adempimenti previsti, rimanendo realmente erogabile ai cittadini indigenti la sola quota pari al 40% messo a disposizione dai singoli bilanci comunali.

Riteniamo che la ratio sulla quale si basava l’istituzione del prece-denteFSA(purestremamenteridottarispettoagliannipreceden-ti) sia stata ulteriormente stravolta dai nuovi criteri che, di fatto, demandano tutti gli oneri a carico dei Comuni che – senza fondi adeguati – non possono sostenere le famiglie che già devono ri-correre alla locazione proprio in un momento di così grave diffi-coltà economica. Per questo motivo gran parte dei comuni del distretto non hanno potuto di fatto aderire allo Sportel-lo proposto dalla Regione Lombardia stante il fatto che la spesa a proprio carico supera di gran lunga l’utilità sociale conseguita e gli effettivi contributi distribuiti.

L’AssembleadeiSindacidelDistretton.3tenutocontodeicosti/benefici, ispirandosi ad un criterio di ottimizzazione delle risorse economiche ed umane a disposizione invita la Regione Lombar-diaaripensarel’istituzionedelFondoAffitti2012reperendorisor-se che vadano effettivamente a sostegno delle famiglie locatarie in difficoltà e correggendo l’eccessiva burocratizzazione del servizio che, contrariamente ai principi di equità, economicità ed efficacia dell’azione amministrativa, rischia di costare più di quanto produ-ca in termine di effettivo sostegno;”

Alla luce di quanto esposto segnaliamo che il Comu-ne di Botticino, pur non aderendo al Fondo regionale, ha mantenuto a bilancio quanto programmato ossia € 9.000 e, con i comuni di Rezzato, Mazzano, Castene-dolo e Nuvolera, provvederà a stilare un bando a favore di persone che sostengono i costi di affitto e che si trovano in condizione di particolare fragilità economica (verrà presumibilmente utilizzata la soglia di ISEE pari ad € 4.000).

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lA CoNGIUNTURA ECoNoMICA ATTUAlElA CoNGIUNTURA ECoNoMICA ATTUAlE è fonte di incertezza per il futuro.Alivellonazionale,lastagnazionedelmercatodellavoro,conunadisoccupazione che sfiora il 10,7%, la chiusura di molte medie e piccole imprese, la difficoltà delle aziende ad accedere al prestito, il crollo dei consumi legato a questi fattori, hanno come conseguenza diretta una mancata crescita e sviluppo economico e sociale del Paese.La crisi economica globale sta imponendo un prezzo alle famiglie, ai lavoratori, ai giovani, alle imprese. Ma ha ulteriormente messo in gionocchio i Bilanci degli Enti Locali che si trovano a dover far fronte sia a richieste sempre più complesse e urgenti del territo-rio sia a bisogni sempre più pressanti da parte dei cittadini con drastici tagli di trasferimenti da parte dello Stato e delle Regioni.

Il BIlANCIo DEI CoMUNIIl BIlANCIo DEI CoMUNI è uno strumento importante di pro-grammazione che rispecchia le scelte della Finanza Pubblica in merito ai bisogni della collettività, alle priorità dei diversi obiettivi, alla pressione fiscale a carico dei contribuenti. Indirizza le scelte politicamente più importanti, permette di valutare gli effetti dell’at-tività politico-finanziaria negli anni e di orientare gli interventi di economia locale verso gli obiettivi desiderati. Vincola alla sua os-servanzalaPubblicaAmministrazione.

lA lEGGE DElEGA SUl FEDERAlISMo FISCAlElA lEGGE DElEGA SUl FEDERAlISMo FISCAlE aveva una sua logica: era nata in origine per ridare reale autonomia alle Pubbli-cheAmministrazioni schiacciate dal debito pubblico e dai taglidei trasferimenti dovuti dallo Stato. Ma con le modalità applica-tive delle regole del Patto di Stabilità, inasprite a dicembre 2010 , anche i Comuni virtuosi (quelli che il Patto lo hanno rispettato) si vedono bloccati gli investimenti almeno del 20%, non potendo spendere quanto hanno in disponibilità di cassa. Come in un cir-colo vizioso,la mancata crescita locale dovuta a questo blocco degli investimenti, deprime ancora di più la situazione economica del Paese.

lA NoSTRA AMMINISTRAZIoNE SI STA IMPEGNANDolA NoSTRA AMMINISTRAZIoNE SI STA IMPEGNANDo per rimodulare il Bilancio in un contesto di Finanza Pubblica indebo-lito dalla crisi economica attuale, tenendo conto delle priorità di spesa, contrastando gli sprechi, nel pieno rispetto dei criteri di trasparenza e attuando le normative di legge e dello Statuto Co-munale. Il nostro sforzo è andato in più direzioni.- Abbiamo faticosamente rispettato il PattodiStabilità, guada-

gnandoci l’appellativo di Comune virtuoso, ma rimaniamo con liquidità di cassa bloccata.

- Stiamo perseguendo una politica di riduzione dell’indebitamen-to, anche attraverso l’estinzione dei mutui onerosi.

- Attraversounagestionecorrettadellaspesaabbiamoottenutogiànel2010unAvanzodiAmministrazioneconsistente,confer-mato ed aumentato nel 2011.

- AbbiamocercatodimantenereinalteratelespeseperlePoliti-che Sociali malgrado i fondi Governativi ad esse destinati siano diminuiti in questi anni di circa l’80% complessivo; ciò potreb-

be portare a ridurre, in futu-ro, gli obiettivi all’essenziale e all’emergenza o a rendere destrutturato il sistema dei servizi fino ad ora offerti dalla nostraAmministrazione.

- Stiamo rivedendo i Centri di costo del nostro Bilancio per riuscire a contenerli e stiamo perseguendo una politica di maggiore sobrietà nelle spe-se.

REGolAMENTIREGolAMENTIE CoDICI ETICIE CoDICI ETICI“Non basta avere i codici etici se non sono etici quelli che li devono usare…”La Commissione Consilia-re “Statuto e Regolamenti” congiuntamente alla Com-missione ordinaria Cave e Attività Produttive, si sono riunite il 18/4/ per esaminare il Regolamento per l’apertura e gestione di sale giochi sul no-stro territorio, in ottemperan-za al TULPS (R.D. 18.06.31- n°773) e alla successiva nor-mativa. Poiché l’argomento è molto complesso, tocca la sfera etica degli individui e della collettività, si è ritenuto opportuno inserire misure di salvaguardia delle categorie sopracitate al fine di tutelare al-cune fasce di popolazione più a rischio di dipendenza gioco, e salvaguardare specifiche zo-ne del nostro territorio.Adifferenza di altreCommis-sioni, dove spesso i lavori sono portati avanti solo dalla mag-gioranza con una minoranza che non si esprime, non da’ pareri e osservazioni salvo poi portare le riserve in Con-siglio Comunale, il risultato ottenuto è frutto di un lavoro congiunto.

Anna M.LonatiCapogruppoCapogruppo

Botticino Democratica Botticino Democratica

A proposito di .....

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FACCIAMo DUE CoNTI SUllE CAVEFACCIAMo DUE CoNTI SUllE CAVEFacciamo due conti per capire quanto hanno reso al Comune le cave dagli ultimi contratti a oggi: Anno2003€2.209.060Anno2004€2.352.962Anno2005€2.493.049Anno2006€2.755.294Anno2007€2.900.356Anno2008€2.844.067Anno2009€2.141.959Anno2010€2.350.734Anno2011€2.842.753Totale € 22.890.235 in 9 anni, circa 44 miliardi e 321 milio-ni di vecchie lire incassati, oltre alle altre entrate. È una cifra enorme per un Comune di 10.000 abitanti. Sono 2.289 euro a testa che quasi nessun Comune introita. Eppure non si sono rea-lizzate opere pubbliche. Neanche il nido, voluto dalla Fondazione. Botticino è stato amministrato senza idee, senza coraggio. So-prattutto senza pensare che le opere pubbliche possono miglio-rare la vita della comunità e che realizzarle è un dovere e una re-sponsabilità. Solo i proventi delle convenzioni, € 1.603.646, sono stati reinvestiti per garantire un minimo di infrastrutture: strada di cava, piantumazioni, spazzatrice … Usare questa entrata straor-dinaria per l’ordinaria amministrazione, è uno sperpero che non ha giustificazioni. Sicuramente, come tanti Comuni in questi anni hanno fatto, andava realizzato il polo scolastico presso il Centro Lucia, evitando di lasciare il teatro desolato e lo stadio quasi sempre chiuso. Un’altra priorità era il rifacimento della rete della fognatura per separare le acque bianche da quelle nere, sia per i costi sia per l’ambiente. Non è accettabile spendere per depurare le acque meteoriche.

I NUoVI CoNTRATTI CAVEI NUoVI CoNTRATTI CAVEFra pochi mesi si stipuleranno i nuovi contratti. Le aziende e le famiglie che in questi anni hanno investito, devono avere garanzie di continuità, nel rispetto delle norme vigenti.

lE NoSTRE PRoPoSTElE NoSTRE PRoPoSTE1. Noi proponiamo che siano studiati i meccanismi legittimi per

assegnare le unità di cava evitando i bandi di gara, troppo rischiosi per due ragioni. La prima è che dobbiamo essere si-curi che gli assegnatari paghino i canoni d’affitto al Comune, come fino ad ora le aziende locali hanno sempre fatto. La se-conda ragione è che non vorremmo svendere la nostra risorsa in busta chiusa al miglior offerente. Ce la sentiamo di correre il rischio che cinesi o russi diventino padroni delle cave, visto che dispongono di una capacità di acquisto molto forte rispetto a noi?

2. Proponiamo che sin da ora, l’amministrazione comunale coin-volga le aziende ad un tavolo comune e permanente con l’obiettivo di studiare i meccanismi per i nuovi contratti. Solo così difenderemo i posti di lavoro e le famiglie, garantiremo i notevoli investimenti già fatti in cava e nei cantieri, tuteleremo le entrate per il Comune.

APPAlTATA lA RACColTA APPAlTATA lA RACColTA DIFFERENZIATA DEI DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI PoRTA A PoRTARIFIUTI PoRTA A PoRTALa raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta non ci con-vince. Si è già constatato che genera disagi e bollette più pe-santi. Il costo per il 2013 sarà di 902.345 euro, come risulta dal bando di gara. Brescia è la città che ha realizzato il ter-moutilizzatore, modello imitato nel mondo. Come si concilia? Non vorremmo che alla fine l’obiettivo della raccolta porta a porta fosse il business da parte di qualche cooperativa.

Il BIlANCIo DEllE Il BIlANCIo DEllE PARRoCCHIE DI BoTTICINoPARRoCCHIE DI BoTTICINoNumerose sono state le per-sone che ci hanno chiesto di sollecitare il Sindaco e l’ammi-nistrazione comunale a chie-dere il bilancio economico delle parrocchie. Infatti le isti-tuzioni e i gruppi che ricevono i contributi dal Comune, sono obbligati, per regolamento, a presentare il proprio bilancio. Informiamo coloro che ci han-no chiesto di interessarci, che dal mese di luglio anche il bi-lancio delle Parrocchie è de-positato in Comune.

lA NUoVA FoNTANAlA NUoVA FoNTANAFinalmente la nostra proposta ripetuta per anni circa la nuo-va fontana, è stata realizzata. Peccato che l’abbiano “na-scosta”. Perché non collocar-la nello spazio all’ingresso del campo da calcio? In tanti paesi è ben visibile e accessibile a tutti, compresi i ciclisti.

Gruppi ConsiliariGruppi ConsiliariPDL-LEGA NORDPDL-LEGA NORD

Giuliana Antonelli Giovanni SoldiPiero Cantoni

Cristian Tavelli

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RINNoVo CoNTRATTI CAVERINNoVo CoNTRATTI CAVEIn non poche occasioni ci siamo sof-fermati a riflettere sull’importanza del lavoro delle commissioni ordinarie, la-voro destinato a coadiuvare quello dei consiglieri nel prendere decisioni.Non esistono, poi, commissioni di serie A e altre di serie B, ma i problemi a cui ciascuna di esse è chiamata a far fron-te possono avere pesi diversi. In particolare, tutti sappiamo che nel 2014 ci sarà il rinnovo dei contratti delle CAVE, questione che avrebbe già dovuto impegnare l’amministrazione in un lavoro di analisi e proposte, Non è chiaro, invece, nè al nostro gruppo politico seduto in consiglio comunale, né a nessun cittadino, quali siano le intenzioni della maggioranza e quali le direzioni da prendere. Al contrario, la COMMISSIONE CAVE DA UN ANNO NON SI INCONTRA e non esiste nes-sun tipo di coinvolgimento in merito al tema. Ora ci chiediamo: l’intenzione della maggioranza è di arrivare all’ultimo mi-nuto (atteggiamento a cui ormai abbia-mo fatto l’abitudine) con un pacchetto completo di proposte e decisioni a cui dare un parere del tutto insignificante alzando una mano in consiglio comu-nale contro le loro 11 mani? Oppure, ancor peggio, la maggioranza anco-ra non ha preso in considerazione il problema rimandandolo a data da de-stinarsi, con il rischio di prendere poi decisioni affrettate?Riteniamo che una argomento di così grande spessore meriti ben più di qual-che riunione e che, probabilmente, si sia già in ritardo rispetto al dovuto. Per questo il nostro gruppo consigliare ha messo ai voti una MOZIONE nel-la quale ha chiesto alla maggioranza di impegnarsi ad organizzare ENTRO SETTEMBRE 2012 un consiglio comu-nale nel quale chiarire ai consiglieri e a tutti coloro che sono interessati all’ar-gomento, il punto della situazione, le riflessioni già condotte dall’amministra-zione, le strade che intende percorrere per affrontare la questione ed avere una risposta definitiva sul problema delle polveri. Tale mozione è stata votata a FAVORE dalla maggioranza e dall’UDC, mentre il

gruppo PdL e Lega Nord si è astenuto. Ci aspettiamo, quindi, un consiglio comunale entro settembre, a cui tutta la popolazione è invitata, nel quale essere aggiornati e in questo modo poter dare anche il nostro con-tributo. Nell’ottica della partecipazione questa proposta non avrebbe dovuto arrivare da noi ma avrebbe dovuto es-sere una normale procedura…anche questa volta siamo costretti a consta-tare il contrario!

PARolE, SolTANTo PARolE…PARolE, SolTANTo PARolE…Probabilmente tutti avrete notato i manifesti che da qualche tempo sono presenti sulle bacheche dell’UDC che raccontano un simpatico aneddoto re-lativo alle indennità degli assessori e del sindaco.In poche righe chiariamo quanto acca-duto. Nel Notiziario Comunale di Ottobre 2011, il capogruppo della maggioran-za proponeva la riduzione di “almeno il 30%” delle indennità degli amministra-tori” per rispondere al difficile momen-to economico in cui versano i comuni. Il nostro gruppo consigliare ha conside-rato ragionevole e positiva tale propo-sta e nel Consiglio Comunale di Giugno 2012, in sede di approvazione del bi-lancio, ha messo ai voti una mozione in cui si chiedeva proprio quanto il gruppo Botticino Democratica aveva sostenuto nell’articolo del notiziario. Con grande sorpresa abbiamo consta-tato che di fronte alla scelta reale, non qualcuno, ma TUTTO IL CONSIGLIO COMUNALE, ESCLUSO L’UDC e il con-sigliere del PdL Cantoni, HA ESPRES-SO VOTO CONTRARIO RIFIUTANDO LA RIDUZIONE.Nel bilancio è stata, invece, votata una riduzione delle indennità solo del 10%Con le parole, a quanto pare, fare pro-positi e promesse è molto facile, ma quando si tratta di essere concreti e reali le opinioni cambiano in un batter d’occhio!

UNA QUESTIoNE DI UNA QUESTIoNE DI CoRRETTEZZACoRRETTEZZAE’ abitudine dell’UDC rendere noto quanto avviene “nelle segrete stanze” attraverso manifesti e lettere al diretto-

re, in modo da aggiornare tutti i citta-dini sulla vita politica e amministrativa del paese. Qualche tempo fa, sia sulle bacheche che su BresciaoOggi abbia-mo raccontato la storia dell’area ex Enaip: da anni su quest’area è presente un edificio mai terminato, in totale de-grado, che ha rappresentato una brut-tura per il nostro paese, struttura che le acli hanno potuto costruire grazie a contributi pubblici. Oggi la proprietà chiede di poter edificare l’intera area per la costruzione di 84 appartamenti in edilizia convenzionata. Il nostro grup-po, contrario all’edificazione dell’intera area, ha proposto che, in sede di trat-tativa, la proprietà ceda gratuitamente al Comune alcuni alloggi da destinare alle famiglie botticinesi in gravi difficol-tà economiche, come una sorta di “ri-scatto morale” per il cattivo utilizzo del denaro pubblico effettuato in passato. Questa nostra proposta, presentata co-me mozione, è stata, in dichiarazione di voto, respinta sia da maggioranza che da minoranza (PdL e Lega). Dopo l’affissione all’albo c’erano 15 giorni di tempo per presentare osser-vazioni sul tema che sarebbero state affrontate nel Consiglio Comunale successivo. Il nostro gruppo ha, quindi, trasformato la mozione in un’osserva-zione, rimasta negli uffici competenti per circa un mese. A ridosso del Con-siglio Comunale, abbiamo scoperto che la nostra osservazione non aveva valo-re perché firmata da un Consigliere e non da un qualsiasi cittadino. Per quanto preparato un consigliere non può conoscere ogni singola clau-sola relativa al suo operato e confida nell’aiuto di chi è competente in ma-teria. Tra l’altro il nostro gruppo ha in consiglio comunale soltanto un con-sigliere e, ancor di più, ha bisogno di essere supportato nel conoscere l’iter burocratico delle pratiche. Purtroppo, in questo caso, siamo stati lasciati soli e tenuti all’oscuro fino al momento in cui una “errata corrige” non sarebbe più servita a niente.

Apostoli ElisaConsigliere Comunale Consigliere Comunale

“Noi di Botticino”“Noi di Botticino”(UDC e Alleanza di centro destra

per Botticino)

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ecomuseo del Botticino:il lavoro continua

Con l’adesione, come socio, del Comune di Paitone l’E-comuseo del Botticino ve-

de crescere di un’altra unità le amministrazioni comunali del territorio del bacino marmifero interessate alla vita dell’Eco-museo.L’appuntamento che si avvici-na è la inaugurazione del “Sen-tiero degli Antenati” lungo laCiclopedonale della Gavardi-na. I giorni della inaugurazione sono il 28, 29 e 30 settembre prossimi. “Il Sentiero degli Antenati” sisviluppa attraverso 84 sagome di antenati, ciascuna con ap-profondimento biografico e 8 bacheche illustrative di alcune

attività e beni culturali presenti nella zona. Sagome e bacheche sono posizionate lungo la ciclopedonale della Gavardina ed han-no il fine di far conoscere storia e personaggi del territorio eco-museale.L’idea alla base del progetto è molto semplice, antica ma effica-ce: comunicare per immagini. Le immagini hanno il compito di catturare l’attenzione del passan-te per far conoscere. Il fine del progetto è quello di diffondere la cultura attraverso ricerca storica e condivisione.Con l’occasione si invitano tutti gli interessati ad iscriversi, dal sito dell’ecomuseo www.ecomuseobotticino.it alla lettera di infor-mazione che viene inviata periodicamente ed anche, cosa più importante, a collaborare e diventare socio. Sul sito dell’ecomuseo si trovano tutte le attività che faremo , co-me le tre giornate di Promozione della Cultura del 28, 29 e 30 SettembreMolti, tra cui le nostre Parrocchie di Botticino e il Comitato Pro Torre Campanaria sono diventati soci, ci auguriamo che molti altri aderiscano alla associazione.

Marco luppis

Cell. 335 5295711Cell. 335 7086672030.2692815030.2691891

Via Sott’acqua, 28Botticino Mattina

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Il Monumento ai Caduti “in bianca pietra”, che si erge nella piazza municipale inti-

tolataadAldoMoroeaiMarti-ri della libertà, lo scorso mag-gio ha compiuto 75 anni; già il nome della piazza testimonia la nemesi storica: da sprez-zante celebrazione dell’impero a pietà per i giovani morti nel-le guerre del ’900 e ricordo del lavoro nelle cave.Il monumento alto 8,50 metri con una base di 4,50 metri di larghezza fu costruito in stile neo classico (consono all’epo-ca, anni trenta del 1900) con una doppia arcata che chiu-dendosi in alto richiama la “m” iniziale di Mussolini: il monu-mento fu infatti eretto a ricor-do dei caduti, ma soprattutto a memoria della fondazione dell’impero.Ainfaustamemo-ria verrebbe da dire, non fosse per il commosso rispetto che quei nomi sulla pietra ancora ci suscitano.Fu l’allora podestà Giovanni Rossi che, il 6 giugno 1936, deliberò la nomina di una “Commissione per la raccol-ta di fondi, direzione e sorve-glianza dei lavori” per l’erezio-ne di un “Monumento a ricor-do dei caduti di Botticino Mat-tina e della fondazione dell’im-pero fascista”. Usando i morti a celebrazione dell’impero.La pietra fu fornita dagli “Indu-striali delle cave obbligandosi ognuno per la fornitura di una certa quantità di marmo” con-cretizzatasi in 36 metri cubi.Altresì “con egual generoso

sentimento gli operai hanno offerto di dare al Comune il salario di una mezz’ora giornaliera, da farsi oltre al normale orario, per lo spazio di due mesi”.Ancoraunavoltaicavatorifuronocostrettiadoffrire il loro lavoro, quanto volontariamente è facile immaginare.Il precedente monumento ai caduti, una stele in pietra di Botticino allora collocata in Piazza della Parrocchia, venne spostato all’in-terno del cimitero dove è tuttora visibile.Il 16 maggio 1937 il monumento fu inaugurato con un “imponen-te raduno”, testimoniato dalle foto d’epoca, davanti alle autorità e ai rappresentanti del regime fascista. Erano gli anni del consen-so più o meno convinto al regime e tutte le organizzazioni furono precettate alla partecipazione.“La costruzione composta di blocchi marmo si alza in triplice stele con due arcate; sulle parti laterali sono incisi i nomi dei caduti, su quella centrale è scolpita la frase del Duce: Il popolo italiano ha creato con il suo sangue l’Impero, lo feconderà con il suo la-voro e lo difenderà contro chiunque con le sua armi.” I discorsi delle autorità come riferiti dal Popolo di Brescia, giorna-le del regime fascista, grondano di retorica per il nascente impero coloniale, a seguito della sanguinosa conquista dell’Etiopia (allora chiamataAbissinia),einneggianoaicadutichecol“loro sangue hanno creato un’Italia più grande e più forte.” Passeranno solo pochi anni per svelare la tragicità di quelle parole.Nel dopoguerra dal monumento vengono tolte le parole di Mus-solini, sostituite con il drammatico e commovente elenco dei ca-

Monumento ai Caduti

Associazione culturale“Un’anima per la politica”

Delibere comunali di spesa per il monumento 1936/38 - Commissione per il monumentoIncarico ing. Pietro Trombetta 1936 - preventivo per l’opera £ 23.699 Ditte operanti in cava metri cubi 36 di marmo - valore £ 16.200Raccolta offerte popolazione, operai, mondo economico per costituzione fondo £ 16.178Acquisto piante ornamentali (26.2.1937) per il parco £ 640Partecipazione Comunale in varie riprese (£ 500, 1600, 2100, 1900) £ 6.100 Delibera tre punti luce (25.5.1937) £ 500Debito residuo saldato dalla Cooperativa Operai (1.4.1938) alla Ditta costruttrice £ 3.521

vITTORIA A BOTTICINO

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duti nella II guerra mondiale: nomi di giovani botticinesi il cui ricordo e sacrificio resta nei nostri occhi a monito perenne contro ogni forma di violenza. Per contrappasso, quel monu-mento che doveva celebrare i fasti dell’impero fascista, ne è oggi un fiero, seppur dolente,

attod’accusa.Ripulitarecentemente,grazieall’impegnodegliAl-pini che hanno vissuto la drammaticità della storia, questa opera è riportata al suo nuovo e vero significato di richiamo ad una so-cietà che aspira alla pace e ad una serena, libera e giusta convi-venza. E nello stesso tempo ci offre una testimonianza della vita e del lavoro dei nostri concittadini botticinesi.

Ricerca documentale e testi a cura diGiacomo Rossi e Fabio Secondi

Le imprese dei vincitori riempio-no spesso le colonne dei gior-nali e di continuo bucano lo

schermo televisivo; le vittorie han-no il sapore della gloria, il calore dell’entusiasmo e la gioia della vita, questa atmosfera si trasmette co-me un’onda, coinvolgendo chiun-que graviti attorno ai vittoriosi. La storia che stiamo scoprendo ha come protagonisti calciatori botticinesi, giovani talentuosi; con pregevoli gesta, hanno vinto al lo-ro primo appuntamento, la Coppa Anspi, Coppa ambita per il titolo provinciale,chi vince codesta Coppa ha l’invito al torneo più prestigioso d’Italia che si è disputato a Bel-laria. In questo torneo erano presenti 75 squa-dre, distribuite sui 18 campi a disposizione.Risultato finale: medaglia di bronzo.

Dumper Botticino Mattina il nome completo, società fondata nel 2003 sulle orme del GSO Botticino Mattina; alla Società mancano i fondi ma non la classe e la tecnica, tutti botticinesi doc, autoctoni cresciuti a pane e calcio, ruban-do l’uva e respirando polvere di marmo, rinfre-scandosi nelle torride giornate estive alla fon-tana della piazza. Lo stemma e il nome della squadra raffigurano un dumper, mastodontico mezzo per il movimento terra usato nelle cave.

Classe 1989 la maggior parte dei giocato-ri, compaiono anche calciatori nati nel 1991-1988-1981-1979-1977-1974-1973-1969. La Dumper non ha solo giocatori con doti tecni-che da sviluppare sui campi da calcio, nella vita i giocatori sono persone respon-sabili e rispettate, lavoratori e padri di famiglia, molte le lauree e i lau-reandi, cervelli a disposizione della comunità, sperando quella bot-ticinese, infatti, per qualcuno dei nostri si sono già aperte porte eu-ropee invogliandoli ad andarsene. AnchelaSocietà,daparecchian-ni, ha un grosso obbiettivo sociale, è impegnata nella raccolta fondi per la realizzazione di pozzi d’ac-quainAfrica.

In ordine alfabetico i componenti Dumper: Antonelli Michele, Arici

Mauro,Arici Alessandro,ArrighettiMassimo,Bertocchi Stefano, Boifava Mauro, Busi Ste-fano, Cavagnini Flavio, Chiodi Cristian, Chiodi Massimiliano,CremonesiStefano,CropelliAl-berto, Damonti Diego, Gorni Domenico, Gorni Marco, Modoni Francesco, Moreschi PierLu-ca, Moreschi Stefano, Noventa Gabriele, Pa-pa Francesco, Pedassi Giuseppe, Pennacchio Davide, Rossi Francesco, Sanca GianLuca, Secondi Davide, Tambussi Francesco, Toma-sotti Nantas.

Ringraziamo i numerosissimi tifosi/tifose che seguono costantemente la squadra, ed invi-tiamo chi tifoso ancora non è a sostenerci, di-vertimento garantito!

Con le nuove tecnologie potete seguirci sul social network Facebook nel gruppo ”Avantitutta Dumper ”dove trovate foto e commenti pre/post partite e molto altro. Forza Dumper!

Guido Pittoni

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Mi è piaciuto questo tito-lo dato alla conferenza organizzativa Auser

Lombardia 2011, così mi è gradito trasferirne alcuni signi-ficati nel contesto di Botticino, ricordando che qui opera una dellestruttureAuserpiùavan-zate della Lombardia, ma non dimenticando che il 2012 sta trascorrendo all’insegna della più grave crisi socioeconomi-ca che l’Italia abbia dovuto af-frontare dall’ultimo dopoguerra in avanti.Lo sanno bene i nostri amici che puntualmente si ritrovano in via Cave, lo sanno i loro sor-risi, le loro chiacchiere appa-rentemente serene, i loro com-menti brevi e fustiganti alle no-tizie del giorno, le loro partite a carte giocate ai soliti tavoli che, se potessero parlare, raccon-terebbero centinaia di storie allegre, tristi, straordinarie nella loro ordinaria quotidianità.In età matura, l’imprevedibilità e i cambiamenti rapidi cui sia-mo costretti ad adattarci, sono più difficilmente assimilabili, anche se la saggezza e il buon senso della vita trascorsa, co-stituiscono ottima risorsa per farsene una ragione. Maurizio Carbonera (presiden-zaAuserLombardia)nellasuarelazione letta in conferenza di cui all’inizio, sottolinea: “…l’in-dividualismo, inteso come libertà di scelta, di movi-mento e di autonomia so-ciale – che connota i nostri tempi – ha trasformato ed eroso il legame tra i citta-dini. Le stesse relazioni so-ciali sono state caratteriz-zate da distanza, solitudi-ne, mancanza di solidarietà sociale e di attaccamento ai valori comuni…”.Io aggiungerei che, in un qua-dro di apparente demolizione

sistematica di validi punti di riferimento, l’esperienza esistenzia-le di cui ognuno di noi è portatore, deve tenere salda la barra del timone che ci fa navigare nel mare degli avvenimenti, nella complessità delle decisioni, nell’autonomia delle scelte; ma l’e-sperienza va supportata dalla capacità di esprimere ipotesi, di sviluppare analisi, di usare strategie di pensiero, di applicare criteri di comportamento.EdèinquestospiritocheiprogettiAuserAutunno2012,ipotiz-zano un percorso operativo che offre la possibilità di orientarsi meglio nell’universo delle informazioni per farne uso autonomo e critico all’interno di una rete di relazioni che costituiscono la convivenza civile in cui, lo strumento dell’impegno solidale, fa la differenza e può rafforzare competenze ed interessi.Ilcompitoessenzialediunastrutturasocialecomel’Auser,con-siste nel saper conciliare l’esperienza intesa come processo di comprensione del proprio vissuto, con la continua crescita forma-tiva dell’adulto che deve costantemente affrontare la sostenibilità degli stili di vita unita alla difficile comprensione delle differenze socioculturali che li caratterizzano.Pluralitàdiapprocci,quindi,nelprogrammaAuserAutunno2012,con tante occasioni d’incontro all’interno di laboratori ( attività manuali, informatica, teatro, fotografia), di momenti sistematici dedicati alla cura di sé, di corsi linguistici e interculturali, di co-noscenza del mondo per apprenderne le peculiarità e di migliore conoscenza di sé.

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di MOGLIA FRANCO

AUSER

LA CITTA’CHe APPReNde

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Sono una alcolista anonima,

la prima persona che mi aveva parlato di “malattia” anzi che io “ero malata“ era stata mia fi-glia. Mi aveva anche detto che se volevo potevo essere aiuta-ta, ma naturalmente io risposi che non ero una alcolista e quindi che non avevo bisogno di aiuto.

Ma non avevo fatto bene i con-ti con l'alcool, subdolo come è, governava lui la mia vita e non più io.

Fortunatamente, un giorno che ero più su di giri del soli-to, ho telefonato al mio medico e lui mi ha indirizzato verso il Gruppo Alcolisti Anonimi diBotticino. La stessa sera sono entrata da quella porta ed ho visto queste persone serene e cordiali, non mi hanno fatto do-mande ma hanno dato solo la loro testimonianza e mi hanno spiegato che l'alcolismo è un male inguaribile, progressivo e mortale, un male sia fisico che

mentale e spirituale, ma che io potevo fermare, tenere sotto controllo, 24 ore alla volta.

Ma considerato, secondo me o meglio ancora secondo il mio orgoglio, che io non ero come loro, non avevo mai fatto ricoveri, non avevo fatto del male a nessuno, io per un mese ho continuato ancora a bere, ma una vocina dentro di me continuava a dirmi : “no mia cara, tu sei veramente una alcolista“ ed incredibilmente gli amicidiA.A.nonmidicevanomai niente ed io non avevo il coraggio di dire la verità. Poi una sera, ero su di giri più del solito, sono caduta ed i miei mi hanno raccolto come un sac-co di patate (per non dire altro) e mi hanno messo a letto. Nel risvegliarmi, sono andata nel bagno e davanti allo spec-chio mi sono detta : “cara, sei una alcolista“ e mi sono mes-sa a piangere, ma questa volta DIGIOIA,edaalloramisonoaccettata alcolista e continuo

a fare le mie 24 ore.Questa accettazione è sta-ta per me l'inizio della risalita, della crescita, del benessere fisico e della fine di un incubo, potevo finalmente AVERE INMANO LA MIA VITA IN MO-DOVEROERESPONSABILE,senza più vergogna, paura, rabbia, invidia.

Non è stato tutto rosa e fiori, ci sono state anche le spine, i sensi di colpa, il male che avevo fatto ai miei familiari, ma soprattutto a me, ma con tan-te 24 ore e la nostra preghiera della serenità e tanta umiltà e con l'aiuto degli amici di A.A.(io che non avevo mai avuto bisogno di aiuto!) quest'anno ho festeggiato i miei 19 anni di sobrietà, con grande serenità.

Con l'augurio a tutti che la vi-ta sia sempre dolce, ringrazio dello spazio dedicatomi.

Buone 24 h. a tutti.

Una alcolista anonima.

alla classe 1982 di Botticinoalla classe 1982 di Botticinoche festeggia 30 anni.che festeggia 30 anni.Tanti Auguri

Gruppo Alcolisti Anonimi di BotticinoGruppo Alcolisti Anonimi di Botticino

CREMONESI GIOVITACREMONESI GIOVITAVIA G. MARCONI 84 - BOTTICINO (BS)

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38

AVIS Botticino

"dONARe PeR vIveRe "E’ il motto che vogliamo invitare a riflettere, a questo scopo lasciamo in calce il testo di una lettera firmata

che una nostra concittadina ci ha fatto pervenire.

Cari avisini, è con il cuore in mano e le lacrime agli occhi che vi scrivo que-

ste semplici righe. Faccio so-lo da portavoce per tante al-tre persone che come me hanno vissuto la mia espe-rienza.Sono una donna di 50 an-ni ho subito un intervento e dopo una settimana di alti e bassi né bravi medici, né far-maci riuscivano a tirarmi su, non ero più in grado di anda-re in bagno tanto ero debole.

Solo il vostro sangue che voi do-nate in silenzio, con tanta umiltà, mi ha ridato la vita.Guardavo la sacca appesa sulla mia testa e mentre il vostro san-gue scorreva nelle mie vene, vedevo i vostri volti ad uno ad uno passarmi davanti, ho voluto pensare che fosse una goccia di sangue di ognuno di voi. Mio marito è avisino da 30 anni, la domenica successiva ha fatto la sua donazione e mi ha detto che si è commosso ve-dendo cosa fa questo sangue!Vorrei stringervi la mano uno ad uno con un immenso grazie, darvi una pacca sulla spalla e dirvi: ”Continuate così siete dei grandi; non è da poco ridare la vita alle persone”.grazie grazie grazie !”

Associazione Volontari Italiani del Sangue

MMARTEDI 31 LUGLIO si è svolta a Botticino la 1° Edizione della ga-ra podistica “Corri nella Valverde”,

gara aperta a tutti –comprese famiglie e bambini- con lunghezze variabili di Km 1 –3- e 7 per i più esperti.I promotori della manifestazione sono sta-ti ripagati per il loro impegno organizzati-vo da una massiccia adesione di parteci-panti, che contava 415 adulti e 50 tra ra-gazzi e bambini entusiasti.Il percorso ondulato non ha impedito a G.LUIGI CONTESSI, di Concesio, di im-porsi con l’ottimo tempo di 25’,10”, mentre la gara femminile è stata vinta da CLARA FAUSTINI di Gavardo con 28’,59”.MOLTISSIMI i Botti-cinesi che hanno rac-colto l’invito a passa-re una serata diversa, all’insegna dello sport e del divertimento: tra questi, al via, anche il nostro SINDACO Mario Benetti che, sul percorso lungo, ha ottenuto un buon piazzamento.

Primo Botticinese al traguardo è giunto FIORE MORATTO (3° assoluto) e nel fem-minile FLORA MORANDI (6°assoluta).Ringraziamenti vanno al Gruppo Podi-stico Allegrini, che ha organizzato la ga-ra con tanto di premiazioni e rinfresco; all’Amministrazione Comunale e alla Pro-vincia, che hanno dato il loro Patrocinio; alla Polizia Locale; agli Sponsor per aver sostenuto l’iniziativa; agli organizzato-ri della “Festa della Valverde”, che hanno gentilmente ospitato la manifestazione, e a tutti coloro che volontariamente, hanno aiutato lo svolgersi della gara o hanno ac-colto i concorrenti all’arrivo.

“Corri nella Valverde”“Corri nella Valverde”

Indirizzi e-mail di ufficie servizi comunalisito web comunalewww.comune.botticino.bs.itcEnTrAlino Tel. 03021971 @ SEGRETERIA, RAGIONERIA, SERVIZI SOCIALI,SEGRETERIA, RAGIONERIA, SERVIZI SOCIALI,

COMMERCIO-ELETTORALE, AREA TECNICA, COMMERCIO-ELETTORALE, AREA TECNICA, PUBBLICA ISTRUZIONEPUBBLICA ISTRUZIONELunedì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30Martedì 10,00 - 12,30 chiusoMercoledì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30Giovedì 10,00 - 12,30 15,00 - 16,30Venerdì 10,00 - 12,30 chiuso

ANAGRAFE, LEVA MILITARE, STATO CIVILE ANAGRAFE, LEVA MILITARE, STATO CIVILE Lunedì 08,00 - 14,00 15,00 - 17,00Martedì 08,00 - 14,00 chiusoMercoledì 08,00 - 14,00 chiusoGiovedì 08,00 - 14,00 chiusoVenerdì 08,00 - 14,00 chiusoSabato 08,00 - 12,00 chiuso

NOTIFICHE NOTIFICHE Dal Lunedì al Venerdì 13,00 - 15,00

POLIZIA MUNICIPALEPOLIZIA MUNICIPALELunedì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30Martedì 10,00 - 12,30 chiusoMercoledì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30Giovedì 10,00 - 12,30 chiusoVenerdì 10,00 - 12,30 17,00 - 18,00

I.S.E.E.(Tel. 030-2197401) presso Ufficio Servizi SocialiLunedì 10,00 - 12,30 Mercoledì 14,30 - 17,30 Venerdì 10,00 - 12,30

Orari uffici comunali

Orari Biblioteca MATTINA POMERIGGIO

LUNEDI' CHIUSO CHIUSOMARTEDI' 9,00 14,00MERCOLEDI' 15,30 21,00GIOVEDI' 15,30 19,00VENERDI' 15,30 19,00SABATO 9,00 12,00

Apertura Isola ecologicaApertura Isola ecologicaVIA MOLINO PRATI

LUNEDI' / VENERDI' 14,30 18,00SABATO 9,00 12,00 14,30 18,00

ecocarecocar per la raccolta dei rifiuti urbanipericolosi e chimici il 2° mercoledì del mese

Botticino Mattina presso scuole elementari dalle ore 8 alle ore 9

Botticino Serapresso l’area del mercato dalle ore 9 alle ore 12presso le scuole/piazza Golgi dalle ore 12 alle ore 13

Sindaco sindaco@comune.botticino.bs.itSegretario segreteria@comune.botticino.bs.itASSESSORIASSESSORIAttività Produttive,Agricoltura, Commercio,Turismo, Personale, Informatica, Edilizia Privata

edoardo.greco@comune.botticino.bs.it

Pubblica Istruzione, Cultura, Partecipazione, Progetto S.Gallo, Fondazione Scuola Materna “F.Carini”

clara.benedetti@comune.botticino.bs.it

Lavori Pubblici, Cimiteri,Patrimonio, Viabilità,Arredo Urbano, Centro Lucia, Servizi Tecnologici, A2A,Edilizia Sociale e Pubblica

cesare.casali@comune.botticino.bs.it

Cave, Protezione Civile,Polizia Municipale, Sicurezza, Catasto, Ambiente, Ecologia, Piano neve

francesco.cerqui@comune.botticino.bs.it

Bilancio, Tributi,Farmacia comunale

severino.cocco@comune.botticino.bs.it

Servizi Sociali, Pari Opportunità,Fondazione “Casa di Riposo per Anziani di Botticino ONLUS”,Distretto n. 3,Rapporto Associazioni, Oratori

elena.guerini@comune.botticino.bs.it

STAFFSTAFFSportello unico per le imprese sportellounico@comune.botticino.bs.itCommercio commercio@comune.botticino.bs.itInformatica informatica@comune.botticino.bs.itAREA SERVIZI AMMINISTRATIVI E CULTURALIAREA SERVIZI AMMINISTRATIVI E CULTURALISegreteria - Affari generali segreteria@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197200 - fax 030.2691040Protocollo - Archivio protocollo@comune.botticino.bs.itServizi DemograficiU.R.P.

demografici@comune.botticino.bs.ittel. 030.2197420 - fax 030.2197439

Cultura cultura@comune.botticino.bs.ittel. 030.2197460 - fax 030.2197479

Biblioteca biblioteca@comune.botticino.bs.ittel. 030.2692096 - fax 030.2691784

AREA ECONOMICO FINANZIARIA E SERVIZI SOCIALIAREA ECONOMICO FINANZIARIA E SERVIZI SOCIALIRagioneria ragioneria@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197280 - fax 030.2691040Tributi tributi@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197280 - fax 030.2691040Servizi Sociali servizisociali@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197400 - fax 030.2197419AREA TECNICAAREA TECNICALavori pubblci, viabilità lavoripubblici@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197260 - fax 030.2197279AREA TERRITORIOAREA TERRITORIOUrbanistica, Piano regolatore ediliziaprivata@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197243/245 - fax 030.2691040Cave cave@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197240 - fax 030.2691040AREA VIGILANZAAREA VIGILANZAPolizia locale polizialocale@comune.botticino.bs.it

tel. 030.2197480 - fax 030.2197499

40

SCUolE DEl TERRIToRIoISTITUTO COMPRENSIVO - Segreteria VIA UDINE, 6 030-2693113

SCUOLA DELL'INFANZIA "CADUTI DELLE CAVE" VIA MANZONI, 4 030-2691245

SUOLA PRIMARIA "TITO SPERI" VIA CARINI, 1 030-2691385

SCUOLA PRIMARIA "TITA SECCHI" VIA UDINE, 6 030-2691462

SCUOLA PRIMARIA "RINALDINI" VIA SAN GALLO, 77 030-2199797

SCUOLA DELL'INFANZIA "DON A. CHIARI" VIA SAN GALLO, 154 030-2199885

SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO "SCALVINI" VIA LONGHETTA, 37 030-2691214

SCUOLA DELL'INFANZIA e NIDO "CARINI" VIA FERRARI, 1 030-2691331

ISTITUTO "DON ORIONE" VIA DON ORIONE, 1 030-2691141

E.N.A.I.P. (SCUOLA DI RESTAURO) VIA PANORAMICA, 42 030-2199875

MEDICI DI FAMIGlIA

Dott.ssa BUSI CINZIA Botticino Sera, Mattina e San Gallo 338-6550845030-2593727

Dott.ssa CORBARI GIOVANNA Botticino Sera, Mattina e San Gallo 335-6069443030-2693130

Dott. SMILLOVICH GIAN PAOLO Botticino Sera e San Gallo 030-2692596

Dott. SAINATO COSIMO Botticino Sera, Mattina e San Gallo 339-5911846030-2191259

Dott.ssa REGHENZI DANIELA Botticino Sera, Mattina e San Gallo 030-2693009030-2693254

Dott. PIAZZA GIOVANNI Botticino Sera e Mattina 030-2693772

Dott. FEDRIGO PIERANGELO Botticino Sera e Mattina 349-2693868030-2693762

Dott. PARLAVECCHIO FRANCO (PEDIATRA) Botticino Sera 030-2693173

FARMACIA COMUNALE Botticino Mattina - Via Salvo D'Acquisto, 31 - tel. 030-2691463

FARMACIA Botticino Sera - Via Valverde, 18 - tel. 030-2691216

SETToRE SoCIAlECASA DI RIPOSO VIA TITO SPERI, 105 030-2691107

CROCE VALVERDE (Servizio trasporto anziani - disabili) VIA CARINI, 19 030-2190467

CARITAS (BANCO ALIMENTARE) Via Salvo d'Acquisto(vicino alla Farmacia Comunale)

martedì ore 9,30 - 11,30 martedì e giovedì 15,30 - 17,00

ASL DISTRETTO N. 3 - REZZATOCentralino 030-2499811 Per infermieri a domicilio, lista d'attesa Casa di Riposo, Protesi ed ausilii per disabili ed anziani 030-2499837

ELENCO ASSISTENTI FAMILIARI CENTRO DELL'IMPIEGO DI BRESCIA

Hai bisogno di una persona che assista un familiare anziano?

VIA CIPRO, 3 BRESCIA030-3749751

dal lunedì al giovedì 8,30-13,30 e 14,30 - 15,45 venerdì (su appuntamento) 8,30-13,30

SPORTELLI INFORMATIVI PER IMMIGRATI

Per compilazione kit delle poste, per le richieste di ricongiungimento familiare, per informazioni generali sull'immigrazione e servizi territoriali

346-4184470chiamare per appuntamento lunedì e martedì dalle 13,00 alle 15,00

CARABINIERI VIA MOLINI, 51 030-2693206 fax 030-2193932

ILLUMINAZIONE PUBBLICAPer segnalazioni dei guasti i cittadini possono rivolgersi direttamente alla Soc. Enel Sole del Gruppo Enel al numero verde 800.90.10.50 fax 800.90.10.55 indicando la via ed il numero identificativo scritto in rosso sul lampione stesso.

www.a2aenergia.eu

In molte zone della Lombardia, incaricati di alcune Società di vendita di energia elettrica e gas propongono nuovi contratti di fornitura con modalità scorrette e rilasciando informazioni false e ingannevoli. Ad esempio• Senza specificare la loro qualifica, si presentano genericamente come personale incaricato

della verifica delle bollette e/o dei contatori, chiedendo di prendere visione dei dati lì riportati • Richiedono la sottoscrizione di nuovi contratti di fornitura presentandoli falsamente come

moduli relativi ad aggiornamenti tariffari, sconti sulle bollette, applicazione delle fasce biorarie • Comunicano che il contratto di fornitura in essere è in scadenza e che, pertanto, si rende neces-

sario stipularne uno nuovo.

Se è successo anche a Te, puoi rivolgerti alle Associazioni di tutela dei Consumatori con le quali A2A ha siglato un accordo contro le pratiche commerciali scorrette e A FAVORE DEI CONSUMATORI.

NUMERO VERDE ANTITRUFFE - 800 912 760

ACU Associazione Consumatori Utenti - tel. 02 6615411 - www.associazioneacu.orgCODICI - tel. 02 36503438 - www.codici.orgCONIACUT - tel. 030 7101001 - www.coniacut.euLA CASA DEL CONSUMATORE - tel. 02 76316809 - www.casadelconsumatore.itLEGA CONSUMATORI - tel. 030 2906091 - www.legaconsumatori.it Se attualmente sei cliente A2A Energia, o se lo eri quando uno dei suddetti incaricati ti ha contattato, puoi segnalare l’accaduto anche al Numero Verde di A2A 800 199 955.

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