Newsletter n.78

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Anno III - numero 78 | 20 settembre 2011 |Supplemento al Periodico di approfondimento politico Agorà - Registro Stampa del Tribunale di Latina n.877 del 9/3/2007 Armando Cusani NEWSLETTER Comunicazione politica e attività amministrativa del Presidente della Provincia di Latina CONFINDUSTRIA LATINA, BENE HA FATTO A NON ADERIRE A UNINDUSTRIA a pagina 8 e 9 L’IMPEGNO DELLA PROVINCIA DI LATINA PER MIGLIORARE GLI ISTITUTI E SOSTENERE LA DIDATTICA Assemblea pubblica della Confindustria di Latina «L a scelta di Confindustria Latina di non aderire ad Unindustria fu una scelta saggia, giusta e lungimirante. Io credo che, ad oggi, pur essendo una que- stione interna ad una associazione che rap- presenta gli imprenditori, rimangono tutte le ragioni di quella scelta, anzi si rafforzano, perché entrare in una struttura di carattere regionale dove le scelte vengono determina- te, come al solito, nei salotti romani, annul- lando completamente gli interessi degli im- prenditori della Provincia di Latina, fu una scelta sbagliata. Quindi, bene fa Francesco Traversa a ri- cordare che l’interesse in questo momento e quello di sentire gli imprenditori della Pro- vincia di Latina per fare in modo che le loro istanze, anche di profondo cambiamento, siano realizzate. Ritengo che gli imprenditori di Latina ab- biano tutte le condizioni per avere una loro guida autentica della esperienza imprendi- toriale. Nella storia, non solo recente di Confindu- stria Latina, alla sua guida sono sempre stati chiamati funzionari, pur bravi, oggi in un contesto difficile credo la leadership debba essere affidata da un imprenditore». Armando Cusani Politiche della scuola

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Comunicazione politica e attività amministrativa del presidente della Provincia di Latina

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Anno III - numero 78 | 20 settembre 2011 |Supplemento al Periodico di approfondimento politicoAgorà - Registro Stampa del Tribunale di Latina n.877 del 9/3/2007

Armando Cusani NEWSLETTER

Comunicazione politica e attività amministrativa del Presidente della Provincia di Latina

CONFINDUSTRIA LATINA, BENE HA FATTO A NON ADERIRE A UNINDUSTRIA

a pagina 8 e 9

L’IMPEGNODELLA PROVINCIA DI LATINA PER MIGLIORARE GLI ISTITUTIE SOSTENERE LA DIDATTICA

Assemblea pubblica della Confindustria di Latina

«La scelta di Confindustria Latina di non aderire ad Unindustria fu una scelta

saggia, giusta e lungimirante.Io credo che, ad oggi, pur essendo una que-stione interna ad una associazione che rap-presenta gli imprenditori, rimangono tutte le ragioni di quella scelta, anzi si rafforzano, perché entrare in una struttura di carattere regionale dove le scelte vengono determina-te, come al solito, nei salotti romani, annul-

lando completamente gli interessi degli im-prenditori della Provincia di Latina, fu una scelta sbagliata.Quindi, bene fa Francesco Traversa a ri-cordare che l’interesse in questo momento e quello di sentire gli imprenditori della Pro-vincia di Latina per fare in modo che le loro istanze, anche di profondo cambiamento, siano realizzate.Ritengo che gli imprenditori di Latina ab-

biano tutte le condizioni per avere una loro guida autentica della esperienza imprendi-toriale.Nella storia, non solo recente di Confindu-stria Latina, alla sua guida sono sempre stati chiamati funzionari, pur bravi, oggi in un contesto difficile credo la leadership debba essere affidata da un imprenditore».

Armando Cusani

Politiche della scuola

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2 20 settembre 2011Armando Cusani NEWSLETTER

UNINDUSTRIA: LA LETTERADI CUSANI ALLA MARCEGAGLIA

La scelta di Confindustria Latina di non ade-rire ad Unindustria fu una scelta saggia,

giusta e lungimirante.Io credo che, a oggi, pur essendo una questio-ne interna ad un’associazione che rappresen-ta gli imprenditori, rimangono tutte le ragioni di quella scelta. A tal proposito ritengo opportuno rendere pubblica la lettera che inviai qualche tempo fa alla presidente Emma Marcegaglia.Missiva nella quale si evince bene la posizione assunta rispetto al tema che ritorna in questi giorni ad essere dibattuto sugli organi di in-formazione.«Pregiatissimo Presidente,sono con la presente ad interessarLa del pro-getto di creare una Confindustria del Lazio, con la fusione delle cinque associazioni ter-ritoriali -certamente a Lei noto- promosso e vaticinato dal Presidente Aurelio Regina, il quale si accinge ad entrare nel vivo della discussione, facendosi via via largo tra gli imprenditori laziali e tra le istituzioni locali. Sul tema devesi registrare l’assenso favorevo-le delle associazioni industriali di Rieti, Viter-bo e Frosinone, mentre fermamente convin-ta della inopportunità di una siffatta scelta, resta a difendere le ragioni del territorio, la sola Provincia di Latina.Le motivazioni appaiono sin troppo ovvie e chiare, e risiedono principalmente nella inef-ficacia del centralismo di un sistema di rete

che già di per sé risulta una contraddizione in termini, ma ritengo utile partecipargliene, i principi di fondo, al fine di fugare ogni pos-sibile rischio di speculazione sulla dichiarata avversione e di non apparire sterile detratto-re di processi di sviluppo necessari alla ripre-sa economica. Del resto, sono qui a dispiegare queste per-sonali considerazioni, forte di un osservato-rio privilegiato sulla intera Provincia di Latina nelle sue relazioni con gli attori del sistema economico e con le altre entità istituzionali, volute paritarie ed equiordinate e su quelle quali -nei prossimi giorni- ci accingiamo a disegnare i contenuti -riferendomi con ciò alla realizzazione di Roma Capitale ed alla attuazione della Città metropolitana- e che pertanto mi pone rispetto alle strategie di set-tore in atto, certamente super partes rispetto a quelle logiche interne, che di sovente si an-nidano tediose dietro i processi di semplifica-zione e/o riorganizzazione di sistemi e reti. L’obiettivo -è ultroneo rimarcarlo- tanto dei promotori, quanto della istituzione che rap-presento, è comune ad entrambi, indiscuti-bilmente condiviso e condivisibile, restando sempre l’interesse del territorio, lo sviluppo di quest’ultimo, la ripresa economica in vista del superamento della crisi che ci attanaglia. Tuttavia la riforma in chiave federale pro-mossa dal Presidente Regina, si dice voglia mettere a frutto l’evoluzione tecnologica e

la possibilità di usufruire dei servizi in rete, con l’obiettivo di creare «una rappresentan-za meno frammentata, e quindi più forte di fronte agli interlocutori». Orbene si comprende già da questi primi passaggi, quanto al di là della bontà dei fini perseguiti, il progetto messo in campo, ap-pare muoversi verso il disegno di realizzare un centralizzazione, frutto di una mal celata operazione di incorporazione delle associa-zioni provinciali, preposte a governare e trat-tare le grandi questioni con i vari interlocuto-ri, tra cui certamente privilegiata la Regione Lazio, alla quale, il federalismo porterà un rafforzamento di questo ruolo.Nella sostanza, se da un lato lo Stato delega e decentra funzioni e competenze, in vista della riaffermazione del ruolo primigenio delle istituzioni più vicine al cittadino, l’asso-ciazione opererebbe secondo la idea sottesa al progetto, in senso contrario, indirizzando le forze centripete verso un unico soggetto, per questo accentratore, per questo interes-sato unicamente ai grandi temi, per questo meno rappresentativo delle realtà minori, per questo non operando alcuna semplificazio-ne, né risolutori sistemi di rete.Conforta la consapevolezza della inopportu-nità della incorporazione vaticinata quale la panacea di tutti i mali del Lazio, l’analisi del-l’evoluzione della struttura dimensionale nel-la regione, la quale contrariamente a quanto

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320 settermbre 2011 Armando Cusani NEWSLETTER

ci si aspetti mostra una marcata riduzione della quota di addetti impiegati nelle gran-di imprese, a favore di un incremento nel-le micro imprese. E’ un fenomeno comune alla tendenza nazionale, ma relativamente più marcato dacché né consegue un ruolo crescente nel tempo del peso delle micro im-prese nell’occupazione che interessa l’intera struttura produttiva territoriale. Dal punto di vista settoriale la gran parte degli addet-ti delle micro imprese laziali è impiegata nei servizi e in particolare nel Commercio (il 37,4 per cento degli addetti nelle micro imprese), nelle professioni e nei servizi alla persona. Questo risultato tende dimostrare la capa-cità e la efficacia dell’attuale rete capillare operante sui territori, e la bontà del lavoro sinora profuso dalle associazioni provinciali, consolidando il con-vincimento della possibilità di una crescita oltre ed al di la della Ca-pitale e in contro tendenza rispet-to alle sue forze centripete.Roma si pone nello scenario mon-diale al nono posto e precede Berlino e Amsterdam, con un Pil di 171 miliardi di euro (oltre 30 mila euro pro capite) e un’orga-nizzazione territoriale divisa in 13 poli produttivi con differenti specializzazioni, la regione vuole superare la crisi rinnovando com-pletamente le infrastrutture con una serie di progetti che prendo-no il via dall’area metropolitana, preparandosi ad una sfida alla leadership economica delle regio-ni del nord, grazie al potenzia-mento dell’assetto infrastrutturale e a una serie di progetti, uno più ambizioso dell’altro, destinati a rilanciare l’economia regionale: dalla creazione di un secondo polo turistico, alla candidatura della capitale alle Olimpiadi del 2020, dal Gran premio di For-mula 1 all’Eur, per citare alcuni esempi. Ma non sempre tanto fermento è in grado di catalizzare e coinvolgere l’inte-ra regione, permane infatti una immanente differenziazione tra territori laziali ed il tes-suto produttivo tra questi, caratterizzato da un insieme multiforme, a differenza di altre zone del Paese i cui percorsi di crescita sono stati spesso contrassegnati dalle specializza-zioni di filiera. Anziché seguire la logica dei distretti, il Lazio ha sviluppato dei poli produttivi multispecializzati, aree vaste dove coabitano il manifatturiero, il commercio al-l’ingrosso, le produzioni hi-tech (software, servizi informatici, audiovisivo, telecomu-nicazioni), i trasporti e la logistica, senza che un comparto prenda necessariamente il

sopravvento sull’altro. Il polo di Latina, per esempio, primeggia sia nell’agroindustria che nella meccanica strumentale e nella nau-tica, altrettanto si può dire per il Frusinate, dove si riscontra una situazione analoga.Rimane come sempre -da anni ormai- da affrontare il problema di una regione cen-tripeta e romanocentrica. Perché, se da un lato è vero che oggi la crescita economica non può non essere incentrata sullo sviluppo delle aree metropolitane, dall’altro si corre il rischio di tagliare fuori le zone periferiche. Questo è ciò che abbiamo ribadito con for-za con il progetto che la Provincia di Latina condivide al momento con quella di Frosino-ne, pensando ad una possibile «secessione» da Roma, soluzione drastica, certamente di rottura, ma segno evidente della necessità,

per continuare e ipotizzare un futuro unito, di pensare ad uno sviluppo a due marce, che possa coniugare le esigenze metropoli-tane di Roma e quelle dei territori contermi-ni, che chiaramente appare in aperto con-trasto con il progetto di creare una grande Confindustria del Lazio (o Federazione delle imprese del Lazio) attraverso la fusione delle cinque associazioni territoriali presenti nella regione.Resta il fatto che oggi il successo dei singoli poli produttivi dipende, in maniera sempre pi rilevante, dalla distanza che li separa dal-la capitale, in termini sia fisici e geografici, che dinamici e relazionali. Accorciare la di-

stanza da Roma significa non solo mantene-re in piedi le reti locali di congiunzione, faci-litatori della conoscenza delle caratteristiche e delle potenzialità dei territori, dei processi di recupero del gap; ma anche incentivare adeguatamente le relazioni e le esperienze di collaborazione capillarmente distribuite entro gli ambiti di operatività.La nostra è una Regione solida, capace di resiste alla crisi laddove riesca a puntare sull’unione degli attori coinvolti nel proces-so di crescita economica, scevro da vellei-tà personali e competizioni egemoniche per la spartizione di primati fini a se stessi, che sappia realizzare percorsi condivisi di bottom up, segno del definitivo superamen-to delle logiche calate dall’altro a cavalcare la forza centripeta della Capitale ancora

una volta a discapito delle micro imprese e di quella imprenditoria-lità locale e provinciale che con le sole istituzioni ed associazioni locali, mostra i migliori risultati, regalando entusiasmo, speranza e tanta voglia di andare avanti, significando al contempo, che siamo stati capaci di fare sistema ed attrezzati per disinnescare gli effetti più gravi della recessione, consapevoli che i dati (occupazio-ne e lavoro soprattutto) non sono ancora del tutto convincenti. Tirando le fila del mio argomenta-re, che non voleva risultare tedio-so ma di conforto alle conclusioni che mi accingo a parteciparLe, sono convinto che la frammen-tarietà che si vuole contrastare con il progetto di cui si è detto, appare un tentativo incautamente pretestuoso di celare tutt’altre in-tenzioni, che per quanto foriere di una competizione per certi ver-si utili al sistema ed al confronto, risulta frutto di una concezione centralistica del sistema da tempo superata in contrasto che le nuo-ve tendenze costituzionali ispirate al decentramento, alla partecipa-zione ed alla inclusione.

Consapevole della complessità del tema che avrei voluto contenere, confido nella Sua au-torevolezza e competenza nel prendere una posizione sulla proposta di cui in argomen-to, salvaguardando l’autonomia, la dignità e l’operosità di chi per anni all’ombra della Capitale, ha profuso impegno serio a so-stegno delle imprese, piccole o grandi che siano state, senza la necessità di una ribalta personale, nell’unico intento di offrire servi-zi e sostegno a quell’operosa imprenditoria che tanto reca lustro nel mondo e ricchezza al nostro Paese».

Armando CusaniPresidente della Provincia di Latina

Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria

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4 20 settembre 2011Armando Cusani NEWSLETTER

www.armandocusani.com

IL BLOGDEL PRESIDENTE

DELLA PROVINCIA

ARMANDOCUSANI

IL TURISMO IN PROVINCIAÈ VIVO E COMPETITIVO

Seicento milioni di euro di investimento pre-visto, 3.900 unità lavorative previste, 404

gli interventi di cui 306 riguardano la ricettività alberghiera ed extralberghiera. Sono questi i dati resi noti nella conferenza stampa odierna, relativi al Patto per lo sviluppo turistico istituito tra Provincia di Latina, Apt di Latina e i 33 Co-muni pontini. Nel corso dell’incontro sono state illustrate le proposte progettuali e gli interventi presentati, sia da parte pubblica che privata, in attuazione dell’avviso pubblico emanato dalla Provincia di Latina, finalizzato alla promozione e sviluppo del turismo, con particolare riferimento ai servi-zi ed alle strutture ricettive alberghiere ed extral-berghiere del territorio.Alla conferenza stampa, promossa dalla Pro-vincia e Apt, erano presenti il Direttore dell’APT nonché consigliere provinciale Paolo Graziano, gli assessori provinciali Silvio D’Arco e Fabio Martellucci, il sindaco di Fondi nonché consi-gliere provinciale Salvatore De Meo, e i vari

rappresentanti di categoria. Invitati ma Assenti gli assessori regionali del Lazio on.le Stefano Zappalà (Turismo) e on.le Luciano Ciocchetti (Urbanistica). La Provincia di Latina, coadiuvata dall’Apt di Latina, in collaborazione con le amministra-zioni locali, in armonia con i contenuti del Piano turistico triennale della Regione Lazio (2011-2013) e con quanto disposto dalla L.R. n. 13/2007, art. 1 “La Regione riconosce il turismo come fenomeno integrato di sviluppo economico sostenibile, di promozione e valo-rizzazione del territorio, di crescita sociale e culturale della persona e della collettività”, ha promosso un progetto fortemente voluto dal Presidente Cusani, per la valorizzazione delle iniziative imprenditoriali per il turismo finaliz-zate ad implementare e migliorare l’offerta tu-ristica provinciale attraverso la riqualificazione delle imprese ricettive esistenti la creazione di nuove strutture, l’attuazione di iniziative im-prenditoriali atte ad incrementare e supportare

le attività connesse al turismo e allo sviluppo dell’occupazione. Gli assessori provinciali D’Arco (Sviluppo Eco-nomico) e Martellucci (Urbanistica) hanno evi-denziato nel corso della conferenza stampa che «in provincia di Latina il turismo è una risorsa e allorquando si fa sinergia i risultati si concre-tizzano. È una sfida, ma nonostante il momento di crisi che ha investito non solo l’Italia e l’Euro-pa, il sistema economico pontino tiene. I nostri operatori hanno fiducia nelle istituzioni e hanno capacità di risollevarsi». «Proprio questa fiducia nelle istituzioni locali - sottolinea dal canto suo l’assessore D’Arco - costituisce un evidente segnale di fiducia e dimostra che questo nostro territorio è ancora fortemente attrattivo per investimenti concreti nel settore turistico». «Non vogliamo assolutamente cementificare il nostro territorio - ha aggiunto Paolo Graziano - che va tutelato sotto il profilo paesaggistico, ma neanche si può fare turismo vincolandolo».

Gli assessori provinciali Silvio D’Arco e Fabio Martellucci e il presidente dell’APT di Latina Paolo Graziano

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520 settembre 2011 Armando Cusani NEWSLETTER

TIERO RISPONDE AL CONSIGLIERE REGIONALE GALETTO

In riferimento all’articolo apparso il giorno 14 settembre 2011 a mezzo stampa, ri-

portante la dichiarazione del Consigliere re-gionale Stefano Galetto, rilevo con stupore l’individuazione dello strumento “stampa” quale unica sede di dialogo dal momento che lo stesso non ha mai ritenuto sull’argo-mento “caccia al cin-ghiale in battuta” dire alcunché nelle sedi preposte al normale colloquio istituziona-le, in primis, Provincia di Latina e/o Regione Lazio. E dire che tempo ce ne sarebbe stato, dal mo-mento che, dalla data di emanazione del calendario venatorio regionale (1° agosto 2011) l’assessora-to ha coinvolto tutti i soggetti preposti, in collaborazione con gli ambiti territoriali di caccia, al fine di addi-venire, nel breve tempo a disposizione ad una proposta condivisa. Nel merito, il Consigliere regionale al di là di affermazioni generiche sulle cacce tradi-zionali (anche la caccia alla migratoria lo è) sembra fare riferimento ad una consulta-

zione esclusivamente tecnica, tenutasi pres-so la Provincia in data 8 settembre 2011, su iniziativa dell’assessorato competente, dove sono state dibattute alcune opzioni

in campo, di cui talune non condivise dai rappresentanti delle squadre di caccia al cinghiale.Ma, se solo il Consigliere regionale si fosse informato presso l’assessorato, la cui stanza è sempre aperta, avrebbe avuto notizia di una decisione da me presa in data 9 settem-

bre 2011, e condivisa con gli ambiti di cac-cia, di confermare, sul tema delle giornate di caccia in battuta settimanali, il calenda-rio della passata stagione venatoria e cioè

il mercoledì, il sabato e la domenica, dando comunque delega agli ambiti di sperimentare le forme di program-mazione dagli stessi richieste, ovviamente da condividere con gli interessati. Questa mia afferma-zione trova riscontro negli atti che gli uffici stanno predisponendo per l’esame da parte del Consiglio provin-ciale. Sono propenso a cre-dere che, sulla base di queste informazioni, il Consigliere regiona-le avrebbe dedicato diversamente il suo tempo.Da ultimo, auspico,

che la prevista Commissione di lavoro sul tema, da insediarsi subito al fine di addive-nire con più lungo tempo a soluzioni con-divise, possa avere l’apporto positivo del Consigliere Stefano Galetto.

Enrico TieroAssessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca

L’assessore provinciale Enrico Tiero

Caccia al cinghiale in battuta

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6 20 settembre 2011Armando Cusani NEWSLETTER

IL REPORT DEL CONSIGLIO PROVINCIALEDopo l’approvazione dei verbali delle due

sedute precedenti, quella dell’8 luglio e del 2 agosto scorso, il consiglio provinciale

odierno ha licenziato le interrogazioni al-l’ordine del giorno. Risposte esaustive sono state fornite, dopo un’ampia discussione

dagli stessi assessori competenti per dele-ga, ovvero: D’Arco, Bianchi, Martellucci, De Monaco.

n° Data e prot. Oggetto Proponente Settore Competente Risposta

3/2011 28/03/2011 Prot. n. 27898

INTERPELLANZA: Abbandono del territorio della nostra Provincia da parte di molte compagnie assicurative Domenico Guidi Attività

Produttive

5/2011 18/04/2011 Prot. n. 34975

INTERPELLANZA: Sui disagi alle poste che da tempo si verificano nella Provincia di Latina Domenico Guidi Attività

Produttive

Risposta in atti

pervenuta il 26/05/11

8/2011 03/06/2011 Prot. n. 48612

INTERROGAZIONE: Su interventi urgenti di riparazione e di manutenzione presso la S.P. Velletri-Anzio I^, in particolare

del tratto urbano da Giulianello ad Artena, direzione Artena. Fausto Nuglio Viabilità

Risposta in atti

pervenuta il 4/07/11

9/2011 03/06/2011 Prot. n. 48613

INTERROGAZIONE: Si richiesta di conoscenza delle misure da adottare per l’impianto di compostaggio di Mazzocchio, Comune di Pontinia, gestito dalla SEP srl – Società Ecologica

Pontina.Fausto Nuglio Ecologia ed

Ambiente

Risposta in atti

pervenuta il 8/07/2011

11/2011 03/06/2011 Prot. n. 48618

INTERROGAZIONE: Su richiesta di riparazione e manutenzione presso il tratto urbano di strada all’ingresso del

centro abitato di Giulianello, con provenienza da CoriFausto Nuglio Viabilità

Risposta in atti

pervenuta il 4/07/11

12/2011 03/06/2011 Prot. n. 48619

INTERROGAZIONE: Su richiesta interventi urgenti di riparazione e di manutenzione presso la S.P. Norma – Cori. Fausto Nuglio Viabilità

Risposta in atti

pervenuta il 4/07/11

14/2011 17/06/2011 Prot. n. 52899

INTERROGAZIONE: Richiesta di informazioni sullo stato dei lavori rotonda nell’intersezione tra la S.P. Le Pastine e la S.P.

Velletri-Anzio I^. Fausto Nuglio Viabilità

Risposta in atti

pervenuta il 4/07/11

15/2011 17/06/2011 prot. n. 52997

INTERROGAZIONE: Richiesta di informazioni sullo stato dei lavori rotonda lungo la S.P. Velletri-Anzio I^, all’altezza di

Colle Tenne. Fausto Nuglio Viabilità

Risposta in atti

pervenuta il 4/07/11

16/2011 17/06/2011 prot. n. 52998 INTERROGAZIONE: Dove vanno le nostre intelligenze. Domenico Guidi

18/2011 17/06/2011 Prot. n. 52922

INTERROGAZIONE: Iniziativa corso di difesa personale che potrebbe essere promossa dalla Consigliera di Parità. Domenico Guidi Politiche

Sociali

19/2011 16/06/2011 Prot. n. 52904

INTERROGAZIONE: Iniziativa verso lo Statuto della vittima de reato. Domenico Guidi Politiche

Sociali

20/2011 23/06/2011 Prot. n. 54477

INTERROGAZIONE: Richiesta di informazioni sullo stato dei lavori della rotonda sulla S.P. Marittima, lato monte, ad est

della zona industriale del Comune di Pontinia.Fausto Nuglio

Viabilità

21/2011 28/06/2011 Prot. n. 55837

INTERROGAZIONE: Finanziamento bando per l’erogazione di contributi finalizzati alla promozione dell’attività sportiva

nel territorio 2011.Enzo Eramo Attività

Produttive

Risposta in atti

pervenuta il 7/07/11

22/2011 14/07/2011 Prot. n. 63611

INTERROGAZIONE: Variante al Piano Regolatore Territoriale Consortile del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma

- Latina.Domenico Guidi Attività

Produttive

23/2011 14/07/2011 Prot. n. 63616

INTERROGAZIONE: Richiesta chiarimenti in Consiglio sull’esito dell’ispezione effettuata dalla Ragioneria di Stato Fausto Nuglio

24/2011 14/07/2011 Prot. n. 63619

INTERROGAZIONE: Ato provinciale dei Rifiuti e istituzione della nuova figura di “RIFUGIATO AMBIENTALE” – Quali

iniziative e quali risposte.Domenico Guidi Ecologia ed

Ambiente

25/2011 18/07/2011 Prot. n. 63796

INTERROGAZIONE: Nomina Commissario straordinario dell’Agenzia di Formazione e Lavoro. Mauro Visari Politiche del

Lavoro

26/2011 18/07/2011 prot. n. 63799

INTERROGAZIONE: Richiesta chiarimenti sulla nomina alla Segreteria Generale dell’Ente della Dr.ssa Matrona Stellato. Mauro Visari

27/2011 19/07/2011 prot. n. 63874

INTERROGAZIONE: Su situazione su progetto di messa in sicurezza incrocio S.P. “Le Pastine”e S.P. “Norbana” . Domenico Guidi Viabilità

28/2011 19/07/2011 Prot. n. 63877

INTERROGAZIONE: Sul piano del governo provinciale per accogliere i libici in fuga. Richiesta di notizie sul paino

organizzativo emergenziale e piano di stabilizzazione. Domenico Guidi Politiche

Sociali

29/2011 05/08/2011 Prot. n. 69748 INTERROGAZIONE: Lotta alla malattia dell’eucalyptus. Fausto Nuglio Ecologia ed

Ambiente

30/2011 11/08/2011 Prot. n. 71158

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA: Su Fondo Sociale Europeo. Domenico Guidi Politiche

Sociali

31/2011 11/08/2011 Prot. n. 71162

INTERROGAZIONE: Si chiede Idee per rilanciare l’industria pontina e per uno sviluppo eco-sostenibile.. Domenico Guidi Attività

Produttive

Il consiglio è stato intanto convocato per il 27 settembre prossimo alle ore 9,30 in

prima convocazione e alla stessa ora del 30 settembre in seconda convocazione per

esaminare l’equilibrio del bilancio 2011 ex art. 193 d.lgs. n.267/2000.

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720 settembre 2011 Armando Cusani NEWSLETTER

CUSANI DOPO SETTE ANNIHA RIVOLUZIONATO IL PIANETA SCUOLA

Sul tema della gestione delle politiche della scuola la Provincia di Latina, con il suo presi-

dente Armando Cusani e l’intera compagine di governo, ha prodotto una vera e propria svolta in positivo sul sistema scolastico pontino.Rileviamo soltanto alcuni passaggi che possono sembrare di secondo piano ma fanno chiara-mente comprendere le fondamenta sulle quali il governo di centro destra ha costruito il resto delle iniziative in favore della scuola: l’adesione e la condivisione dell’utenza con studenti, docenti, di-rigenti scolastici è sempre stata altissima, mentre le manifestazioni di protesta ridotte al minimo. Tutto questo già a partire dal 2004, anno di in-sediamento del governo provinciale guidato da Armando Cusani.La Provincia di Latina individuò da subito nella centralità della scuola un segmento essenziale per la crescita dell’individuo, la formazione e l’educazione dei giovani per lo sviluppo del ter-ritorio.Il principio di sussidiarietà, costantemente richia-mato dal presidente Cusani, si è offerto poi come il “pretesto istituzionale” per soccorrere situazio-ni di disagio nelle piccole comunità scolastiche e nelle zone più deboli della Provincia.Impegno che ha investito anche l’Università che, pur non rientrando strettamente e canonicamente nelle cosiddette competenze dell’Ente, ha benefi-ciato d’interventi finanziari ed economici rilevan-ti, con l’obiettivo di assicurare alla Provincia di Latina Studi Universitari degni di questo nome.

Insomma, quelli che prima apparivano mondi separati: Provincia e Provveditorato agli Studi-Provincia e Comunità Scolastiche sono entrati in perfetta sintonia, grazie alla stipula di Accordi di programma e di Intese di lungo respiro attra-verso i quali sono stati individuati e indicati assi culturali e formativi di ampio respiro e di eccel-lenza.Un formidabile lavoro che ha portato ieri al-l’inaugurazione del Campus dei Licei di Cister-na, oggi a consegnare agli studenti la nuova ala dell’I.I.S.S. “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia.Intanto nella prossima settimana sarà approvato ancora per il Rosselli il progetto preliminare per la sistemazione esterna dell’edificio, che com-prende la realizzazione di due campi polivalen-ti, un campo da calcetto e una pista di atletica immersi nel verde. «In un anno e mezzo abbiamo recuperato il tempo perso - commenta il presidente Cusani - e abbiamo intenzione di continuare ad investire nelle scuole. Per questo vi anticipo che queste aule saranno dotata di LIM (Lavagna Interatti-va Multimediale). Dotazione che sarà estesa in maniera graduale a tutti gli altri istituti scolastici superiori della Provincia. Una vera e propria ri-voluzione digitale e, ancor prima, d’innovazione organizzativa, nella piena consapevolezza che siamo tutti nodi della stessa rete. Oltre alle LIM completeremo questo istituto dotandolo delle in-frastrutture sportive del verde. La sfida numero 2 è la realizzazione del secondo Progetto di Finan-

za ad Aprilia, dopo il primo di Cisterna». La Provincia per la scuola non si limita però solo alla realizzazione di strutture all’avanguardia, ma risolve anche i tanti problemi che riguardano gli studenti, come quello del trasporto.Nell’ultima riunione con il responsabile del Cotral provinciale, l’assessore Fabio Martellucci e Giu-seppe Schiboni hanno portato a caso l’ottimo ri-sultato di: favorire la coincidenza degli orari del-le scuole con le corse degli autobus; migliorare l’offerta di mobilità per la popolazione studente-sca; efficientare le risorse aziendali Cotral dando risposta concreta alle esigenze degli istituti.Sono state inoltre ridotte le attese all’uscita degli istituti, sono stati abbreviati i ritardi d’ingresso agli istituti, sono state create coincidenze non esistenti prima.Infine, il “Diario Scolastico”. L’ennesima inizia-tiva posta in campo dalla Provincia di Latina e in particolare dall’assessorato allo sviluppo economico diretto da Silvio D’Arco. Un Diario che illustra agli studenti pontini il fenomeno del Bullismo, dell’Alcolismo, delle Droghe. Uno stru-mento che spiega il valore della vita e della Sicu-rezza Stradale, la corretta e sana alimentazione e promuovendo i prodotti tipici sui banchi della scuola pontina. Diecimila copie del Diario saranno distribuite agli alunni delle prime classe di tutti gli istituti su-periori della Provincia di Latina.

Everardo LongariniPortavoce del Presidente Armando Cusani

Il governo di centro destra in via Costa lavora,mentre le opposizioni continuano a trastullarsi con le interpellanze

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8 20 settembre 2011Armando Cusani NEWSLETTER

MIGLIAIA DI EURO DI INVESTIMENTOPER GLI ISTITUTI E IL SOSTEGNO ALLA DIDATTICA

È appena iniziato un nuovo anno scolasti-co per migliaia di studenti ed è questo

un momento propizio per stilare un report sull’attuazione pratica delle politiche della scuola della Provincia di Latina.Affidandoci ai soli dati verificabili, gli stu-denti Pontini possono vantare ottime con-dizioni per quanto riguarda l’edilizia dei rispettivi istituti superiori, frutto di mirati in-terventi di manutenzione, completamento e ampliamento.Tra i lavori più significativi c’è l’ampliamento del liceo scientifico “E. Majorana” di Latina (1.467.765 euro) e del liceo scientifico “L. Da Vinci” di Terracina (1.200.000 euro); tre interventi di completamento del liceo scientifico “L. Da Vinci” di Terracina per la realizzazione di un auditorium/aula magna (2.240.000 euro), una tensostruttura spor-tiva polivalente (530.000 euro), un labo-ratorio destinato a planetario astronomico (575.000,00 euro).E ancora i lavori di ampliamento dell’I.T.C. “A. Bianchini” di Terracina (2.600.000,00 euro), del liceo scientifico “L.B. Alberti” di Minturno (1.135.300,00 euro) e dell’istituto “E. Fermi” di Gaeta (1.677.968,00 euro).Lavori di ampliamento e completamento an-

che per l’istituto “C.& N. Rosselli” di Aprilia (750.000,00 + 1.346.995,00 euro) e la realizzazione di nuova strada di accesso e parcheggio, oltre all’ultimazione e ristruttu-razione dell’IPSSAR “A. Celletti” di Formia (768.357,00 + 2.051.625,00 euro).Completamento e manutenzione effettuate anche presso tutti gli istituti superiori del Co-mune di Latina, con un investimento econo-mico per oltre 10.000.000,00 di euro, oltre alle opere di manutenzione straordinaria effettuati presso tutti gli istituti superiori, con eccezione del capoluogo, per un investimen-to economico superiore a 5.000.000,00 euro.Nel rispetto della generale crisi economica e sulla scorta dell’esperienza maturata con le istituzioni scolastiche, sono stati program-mati alcuni project financing finalizzati alla realizzazione di un nuovo istituto nel Comu-ne di Aprilia (11.000.000 di euro) e in quel-lo di Terracina (8.059.000 di euro).Il project financing per la realizzazione di un nuovo istituto anche nel Comune di Latina (16.982.904 euro) o, in alternativa, la ra-zionalizzazione degli spazi didattici del ca-poluogo destinati all’istruzione secondaria superiore, sulla scorta del trend di iscrizioni

e delle necessità di dimensionamento della rete scolastica.Tra quanto realizzato e programmato si evi-denzia la politica economica virtuosa della Provincia di Latina, che ha attuato progetti di edilizia scolastica soprattutto mediante fondi propri di bilancio.Queste Politiche scolastiche attuate dall’en-te di Via Costa hanno senz’altro contribuito anche al sostegno dei seguenti servizi e pro-getti: contribuzione alle scuole per l’acquisto di suppellettili e attrezzature scientifiche, al-lestimento di laboratori didattici, pagamen-to delle spese di funzionamento degli istituti superiori e altri uffici istituzionali.Sulla scorta del protocollo d’intesa tra la Pro-vincia di Latina e le singole istituzioni scola-stiche sono stati erogati, infatti, 300.000,00 euro l’anno, mentre per i progetti inerenti il diritto allo studio e l’educazione permanente per i Comuni e le istituzioni scolastiche sono stati liquidati 2.000.000,00 euro.Del nuovo edificio scolastico, Campus dei Licei, realizzato a Cisterna e inaugurato l’8 settembre scorso, ne abbiamo già parlato dettagliatamene nel numero precedente.

Everardo LongariniPortavoce del Presidente Armando Cusani

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920 settembre 2011 Armando Cusani NEWSLETTER

IL GOVERNO PROVINCIALE DI CENTRO DESTRA S’IMPEGNA PER LA SCUOLA PONTINA

Il programma di governo del Presidente Cusani si è rivelato, fin dall’inizio del suo

mandato, innovativo e rispettoso del delicato ruolo di coordinamento e d’intermediazione riconosciuto all’Ente dalle vigenti normative in materia di ordinamento degli enti locali.Parallelamente alle attenzioni rivolte alla qualità della struttura architettonica, obiettivo comprimario della Provincia di Latina rimane l’interazione diretta e indiretta in materia di pubblica istruzione con le scuole di ogni or-dine e grado, e in particolare con gli istituti secondari superiori. L’intesa firmata tra l’Ufficio Scolastico Provin-ciale e la Presidenza della Provincia ha deter-minato una forte sintonia di intenti educativi e formativi in grado di fissare con l’accordo di tutti i Dirigenti Scolastici che annualmente si incontrano a Sperlonga in una Conferenza di Servizi, obiettivi e assi-culturali comuni a tutto il sistema scolastico pontino e capaci di orientare le tendenze di sviluppo sociale ed economico e guidare i giovani verso sbocchi lavorativi e occupazionali realistici e coerenti con la realtà pontina. Tale intesa ha impegnato risorse finanziarie da parte della Provincia per un ammontare di 400.00,00 euro l’anno, che sono state rivolte

principalmente a migliorare la qualità e l’in-novazione dell’offerta formativa scolastica.In particolare, si stanno promuovendo delle politiche di orientamento allo sviluppo del territorio e alla programmazione del sistema formativo in tutta la sua complessità, a partire dalla formazione secondaria e sino alla for-mazione professionale, che deve consentire la massima occupazione della popolazione studentesca. In questo contesto, la programmazione del-l’offerta formativa, il monitoraggio sulla rispondenza di tali offerte al mercato del lavoro, correlata ad una buona organizza-zione e pianificazione degli spazi scolastici, rappresentano gli obiettivi strategici della Provincia di Latina, la quale mette quotidia-namente in atto azioni finalizzate all’innal-zamento del livello formativo di base e alla programmazione e offerta durante tutto l’ar-co dell’adolescenza attraverso l’acquisizione di nuove competenze e nuove qualificazioni, unitamente alle politiche di incentivazione dei docenti meritevoli. Politiche scolastiche mirate sono attuate nel-l’intento di conservare un’alta qualità soprat-tutto nei riportati servizi e progetti scolastici: contribuzione alle scuole per l’acquisto di

suppellettili e attrezzature scientifiche, alle-stimento di laboratori didattici, pagamento delle spese di funzionamento degli Istituti Su-periori ed altri uffici istituzionali, sulla scorta dell’apposito Protocollo d’intesa tra la Provin-cia di Latina e le singole istituzioni scolastiche – Erogati 300.000,00 euro l’anno.Gestione dei contributi regionali erogati ai sensi della L.R. 29/1992 per i progetti ine-renti il Diritto allo Studio e l’Educazione per-manente – erogati 2.000.000,00 euro per i comuni e le istituzioni scolastiche, sostegno alle attività degli studenti, finanziamento di progetti di solidarietà promossi dalle scuole e/o da altri enti pubblici, gemellaggi, for-mazione ed impegno nella lotta al bullismo (40.000,00 euro annui) e sicurezza nelle scuole.Celebrazioni per la ricorrenza del 150° dell’Unità d’Italia, progetto Scuola-Famiglia (40.000,00 euro annui)- SMS nelle scuole, istituzione dello sportello psicologico, con-tribuzioni per il trasporto e per il sostegno verso attività di sviluppo e progetti presentati dalle facoltà universitarie pontine – erogati 200.000,00 euro annui.

Everardo LongariniPortavoce del Presidente Armando Cusani

«L’intesa firmata tra l’Ufficio Scolastico Provinciale e la Presidenza della Provincia ha determinato una forte sintonia di intenti educativi e formativi»

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10 20 settembre 2011Armando Cusani NEWSLETTER

PRESENTATOIL DIARIO PONTINO

Politiche della Scuola

È stato presentato nella Sala Loffre-do dall’Assessore provinciale allo

sviluppo economico Silvio D’Arco il Diario Scolastico contro il fenomeno del Bullismo, l’Alcolismo, le Droghe, a favore della Sicurezza Stradale, di una corretta e sana alimentazione promuovendo i prodotti tipici sui ban-chi della scuola pontina. Diecimila copie verranno distribuite agli alunni delle prime classe degli istituti supe-riori della provincia di Latina. Il progetto “Diario sco-lastico Anno 2 0 1 1 - 1 2 ” f i nanz i a t o dall’ente di via Costa è stato, comun-que, forte-mente voluto oltre che dal P r e s i den t e della Provin-cia Armando Cusani, da-gli assessori provinciali ai servizi socia-li e alla Fa-miglia Fabio Bianchi, allo sviluppo eco-nomico Sil-vio D’Arco, alle Politiche della Scuo-la Giuseppe Schiboni.«Questo Dia-rio - eviden-zia l’asses-sore D’Arco - non è un Diario comune, non è il solito manua-le da consegnare in edicola o in libre-ria a un costo proibitivo, ma l’idea è stata quella di creare un Diario scola-stico dove oltre agli spazi bianchi per scrivere i “compiti da fare a casa o le

frasi ad effetto che i ragazzi amano lasciare”, ecco che sono stati inseri-ti a mo’ di spot i concetti sociali che sensibilizzeranno i giovani studenti del nostro territorio attraverso una campagna che riguarda la corretta e sana alimentazione per contrastare il fenomeno dell’obesità, la preven-zione per contenere le minacce delle Droghe, del Fumo e dell’Alcolismo

p o n e n d o l’accento sui reali pericoli di questi fe-nomeni, la prevenzione per una cor-retta Guida in strada che non metta in pericolo la propria vita e quella altrui, la prevenzio-ne su alcuni f e n o m e n i che mettono a repentaglio la sicurezza nelle scuole a t t r a v e r s o i fenomeni di Bullismo, concetti che saltino il concetto del Volontaria-to, della So-lidarietà e dell’Integra-zione, consi-derato il tipo di società multietnica e multiculturale cui andremo incontro». Sensibilizza-zione, edu-

cazione, prevenzione, è lo slogan adottato dalla Provincia. Il messag-gio da far raggiungere ai ragazzi degli istituti superiori della provincia di Latina.

La Provincia di Latina, attraverso l’Assessore alla Mobilità Fabio Martellucci e di concerto

con l’Assessore alle Politiche della Scuola Giu-seppe Schiboni, ha avviato una fattiva collabo-razione con il Cotral Provinciale nella persona del responsabile Dir. RM - LT Dott. Carlo Petro-lini.L’obiettivo era quello di venire incontro, per quanto possibile, alle numerose richieste delle scuole Secondarie Superiori della Provincia di Latina in ordine ai trasporti scolastici e soprattut-to all’orario di entrata e di uscita degli studenti.Le riunioni svolte, anche in sede Regionale, alla presenza dell’Assessore alle Politiche della Mo-bilità e del Trasporto Pubblico Locale, Francesco Lollobrigida hanno prodotto significativi risulta-ti.Delle 114 richieste inoltrate dalle scuole della Provincia, ben 113 sono state accolte.I risultati raggiunti sono i seguenti: favorire la coincidenza degli orari delle scuole con le cor-se degli autobus; migliorare l’offerta di mobilità per la popolazione studentesca; efficientare le risorse aziendali Cotral dando risposta concreta alle esigenze degli istituti.Sono state ridotte le attese all’uscita degli istituti, sono stati ridotti i ritardi di ingresso agli istituti, sono state create coincidenze non esistenti pri-ma.L’Assessore alla Mobilità Fabio Martellucci e l’Assessore alle Politiche della Scuola Giuseppe Schiboni della Provincia di Latina nel comunica-re i risultati ottenuti esprimono profonda soddi-sfazione e ringraziano per la preziosa collabo-razione il Dott. Carlo Petrolini del Cotral.

Trasporto scolastico provinciale

I PROBLEMI RISOLTIE IN VIA

DI RISOLUZIONE

Sensibilizzazione, educazione, prevenzione, è lo slogan adottato dalla Provincia

“ “

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1120 settembre 2011 Armando Cusani NEWSLETTER

Il 12 settembre scorso a Bol-

zano si è svol-ta una solenne manifestazione per la comme-morazione del 67° anniversa-rio dell’eccidio di 23 partigiani italiani. Essi combat-terono contro i nazifascisti, dopo l’8 set-tembre 1943, dietro la linea “Gotica” per la liberazione dell’Italia; ma furono catturati dalla Gesta-po tedesca nel 1944 e internati nel campo di concentramento di Bolzano, sino a quando, ap-punto quel 12 settembre, furo-no uccisi fred-damente con un colpo di pistola alla testa. Tra essi il mare-sciallo di Fan-teria Domenico di Fonzo di Campodimele, già in servizio a Verona, che lasciò la vedova e tre figli. Sull’eccidio delle 23 vittime, nella circo-stanza è stato presentato un voluminoso e interessantissimo libro di Carla Giacomoz-zi, responsabile dell’Archivio Storico Città di Bolzano, nel quale vengono richiamati alcuni volumi pubblicati dal generale dei carabinieri Aldo Lisetti, appunto nella colla-na di pubblicazioni che ha accompagnato il “Percorso della Memoria” voluto dal Pre-sidente della Provincia di Latina Armando Cusani sin dal 2005, anno del conferimen-to della Medaglia d’Oro al Merito di Guer-

ra al Gonfalone provinciale da parte del Presi-dente della Re-pubblica Carlo Azeglio Ciampi. I libri di Lisetti, Delegato dello stesso Presiden-te alla Sicurezza Sociale, hanno fatto in parte da sostegno al la-voro della Gia-comozzi che, nel ringraziare ufficialmente nel testo Lisetti, cita in bibliografia i volumi “Agente Speciale Eroe senza meda-glia”, biografia del maresciallo Domenico di Fonzo, nonché “Martiri ed Eroi di Guerra tra i Pastori Aurun-ci”, che furono presentati a suo tempo proprio dal Presidente Cusani a Formia e a Campodi-mele con la partecipazione dei tre figli del sottufficiale, i quali oggi vivo-

no a Milano e a Torino. Alle ventitré vittime dell’eccidio, tra le quali appunto il nostro eroico Domenico Di Fonzo, è stata dedica-ta a Bolzano una rotonda nei pressi della Caserma Mignone nella quale esse furono ristrette e vissero gli ultimi giorni della loro sofferta esistenza. Idealmente è nato così un solidale intreccio di memorie e di sentimenti che collegano le Province di Latina e di Bolzano, che può rappresentare la premessa di ulteriori colla-borazioni e rapporti.

Oltre cento anziani da dieci anni con il contributo della Provincia

di Latina vengono ospitati nelle struttu-re turistiche di Chianciano Terme. Ad annunciarlo è il consigliere provinciale Franco Taddeo, il quale ringrazia i Pre-sidente Cusani nell’aver preso in consi-derazione la sua richiesta a favore degli anziani sancosimesi. Tenuto conto della riuscita della manife-stazione nelle precedenti annualità che nel tempo ha ampliato la funzione di servizio a carattere sociale, acquisendo anche una crescente valenza cultura-le ed aggregativi, che ha permesso il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di persone appartenenti alla cosiddetta terza età, nonché di soggetti diversamente abili, utenti che riscopro-no altresì nuovi interessi nei viaggi a carattere culturale. La Provincia di Latina ha concesso così un contributo di 6 mila euro al fine di contribuire alla realizzazione dell’ini-ziativa.

CENTO ANZIANI IN VACANZA

A CHIANCIANO TERME

UN EROE PONTINOCOMMEMORATO A BOLZANO

Il maresciallo Domenico di Fonzo

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12 20 settembre 2011Armando Cusani NEWSLETTER

Alessandro Fantin, 33 anni, di La-tina, iscritto all’associazione spor-

tiva dilettantistica Joy Beach di Latina, con sede in viale Mazzini, è campione mondiale di Paragility Dog, competi-zione che si è svolta in Olanda dall’1 al 4 settembre 2011. Il neo campione del mondo era accom-pagnato dalla dottoressa Maria Cristina Gottaldi, suo preparatore atletico e Pre-sidente dell’ASD Joy Beach di Latina.Il cane Skot di razza Border Collie di 2 anni e mezzo ha compiuto egregia-mente il percorso a ostacoli con salti, tunnel, slalom e palizzate da scavalca-re mentre Alessandro correva al suo fianco indicandogli la sequenza da se-

guire. Una sincronia di movimenti e un percorso netto che è valsa la medaglia d’oro sul podio olandese nella città di Nijmegen. Il Presidente della Provincia Amando Cusani, che ha patrocinato l’evento, e il suo vice Salvatore De Monaco, espri-mono grande soddisfazione per il risul-tato ottenuto che inorgoglisce tutta la provincia quale esempio di solidarietà e di sportività da seguire. Entrambi si complimentano inoltre con la società, con Alessandro Fantin, Skot e la dottoressa Maria Cristina Gottaldi per il successo conseguito e attendono il loro rientro in Italia per salutarli per-sonalmente.

RADDOPPIA IL RISTORO PER LE SERVITÙDiscariche di rifiuti e centrali nucleari

La Provincia di Latina testimonia ancora una volta il suo impegno diretto nei con-

fronti dei territori che subiscono le servitù derivanti dalla presenza di centrali nucleari e discariche.Quest’anno il fondo di ristoro, per espressa richiesta dell’Assessore Gerardo Stefanel-li, è stato raddoppiato. A tale fine è stata destinata la somma di € 100.000,00 euro. L’assegnazione di tali contributi ai Comuni interessati verrà concessa attraverso proto-

colli d’intesa o procedure negoziate.I Comuni in cui ricadono tali servitù sono: Latina (Discarica per R.S.U. di Borgo Mon-tello - Centrale Nucleare dismessa di Borgo Sabotino); SS. Cosma e Damiano e Castel-forte in quanto confinanti con la Centrale Nucleare dismessa del Garigliano.I contributi saranno così distribuiti: 1. al Comune di Santi Cosma e Damiano è destinata la somma di € 38.000,00 per l’abbattimento della TARSU e/o ICI quale ri-

storo alle popolazioni interessate dalla pre-senza della dismessa Centrale Nucleare del Garigliano;2. al Comune di Latina è destinata la som-ma di €. 52.000,00 quale ristoro alle po-polazioni interessate alla discarica di Borgo Montello e dalla dismessa Centrale Nuclea-re di Borgo Sabotino;3. al Comune di Castelforte è destinata la som-ma di €. 10.000 quale ristoro per la presenza della Centrale Nucleare del Garigliano.

PARAGILITY DOG,ALESSANDRO FANTIN E CAMPIONE MONDIALE